N. 1/marzo 2013 Indice dettagliato Diverse Newsletter sul tema dell‘integrazione 3 Confederazione 4 Cantoni 13 Comuni 25 Altre institutioni 29 Affari internazionali 35 Pubblicazioni 37 Perle sul web 39 Editoriale La Newsletter «integrazione» dell’Ufficio federale della migrazione offre un’informazione regolare su sviluppi, progetti e pubblicazioni nel settore dell’integrazione. Confederazione, Cantoni e Comuni, ma anche altre istituzioni attive in questo settore tematico, possono avvalersi di questa piattaforma per presentare e far conoscere le proprie attività nell’ambito della politica d’integrazione. La Newsletter ci permette di adempiere la nostra missione di informazione e di coordinamento. Un ampio spettro di autori (Conferenza svizzera dei delegati comunali, regionali e cantonali per all’integrazione, uffici e commissioni federali ecc.) concorre con molteplici contributi al – necessario – discorso sulla convivenza in una società civile aperta. I contenuti dei contributi e delle pagine linkate non riflettono necessariamente la posizione dell’Ufficio federale della migrazione (UFM). Vi auguriamo buona lettura! Ufficio federale della migrazione Marzo 2013 Indice dettagliato Diverse Newsletter sul tema dell’integrazione 3 Una serie di videoritratti illustra i molteplici volti della migrazione 4 Gara per progetti di lotta ai matrimoni forzati 5 Il potenziale dei migranti: convegno dedicato alla pratica, alla politica e alla scienza 6 Indicatori dell'integrazione della popolazione con un passato migratorio 7 UFAS Lotta alla povertà in Svizzera – bilancio e prossimi passi 8 CFM «E così siamo rimasti…»: migranti anziani in Svizzera 9 UFM UFS Novità sul sito della CFM e sul blog delle News: la «Cifra della settimana»/ Preavviso: due manifestazioni SLR 10 Tutela dalla discriminazione nei Cantoni e nei Comuni/ Programmi cantonali d’integrazione PIC – Offerte dell’SLR per il 2013 / Formazione continua finalizzata a sensibilizzare su questioni relative alla discriminazione, alla tutela dalla discriminazione e alla possibilità di adire le vie legali 11 Settimana d’azione contro il razzismo 2013/ Rapporto 2012 del Servizio per la lotta al razzismo Aiuti finanziari a sostegno dei progetti 12 COSI Convegno dedicato al benvenuto: basi, esperienze, scorci 13 AG Forum per l’integrazione 2013: un viaggio di migrazione 14 FR «START! Forum des métiers» edizione 2013 15 GE Informazione multitematica e multilingue per migranti 16 NE Laureati del premio «Salut l'étranger! 2012» 17 SG Servizi regionali d’informazione: integrazione sin dal primo giorno 18 SO eltern@schule: un progetto d’informazione per genitori nel Canton Soletta 19 SZ/ZG Nuovi delegati all’integrazione 20 VS Biblioteche umane 21 VD Nuova edizione dell’opuscolo «Benvenuti nel Canton Vaud» 22 ZH Catalogo di comprovate offerte per l’integrazione – 2a edizione marzo 2013 23 Corsi per mediatori dell’informazione destinati a persone chiave provenienti dall’Eritrea 24 Berna Manifestazione informativa per persone chiave appartenenti alla popolazione migrante/ 3. Settimana d’azione contro il razzismo della Città di Berna 25 Centro d’informazione per migranti – isa 26 Losanna « La vostra Città, la vostra vita, la vostra voce » Bus citoyen 27 Zurigo Informazioni fornite dalla promozione dell’integrazione della Città di Zurigo 28 Cfd Donne migranti collegate in reti del mondo del lavoro 29 Migros conTAKT-spuren.ch: approccio multimediale alla storia di migrazione della Svizzera 30 Interpret TRIALOGO Formazione – Vademecum per la collaborazione con interpreti interculturali in CRS ambito formativo 31 Glossario dell’interpretariato e della mediazione interculturale 32 Pool di finanziamento migesplus: presentazione della domanda entro il 31 marzo 2013 33 Opuscolo dedicato al tema del trauma psichico 34 Austria Il Fondo austriaco per l’integrazione (ÖIF): Federazione Russa/Repubblica Cecena 35 Germania Avvio della campagna «riconoscimento della diversità» 36 Pubblicazioni 37 Perle sul web 39 Newsletter Integrazione 1/2013 2 Diverse Newsletter sul tema dell’integrazione Confederazione DFAE/DFE CFM CFR SECO SLR UFSP UFC Suisseurope (L’Ufficio dell’integrazione) Swiss migration news Commissione federale contro il razzismo „der arbeitsmarkt“ Servizio per la lotta al razzismo Migrazione e salute LesenLireLeggere Centri di competenza per l’integrazione (cantoni e comuni) AG Stadt Bern Stadt Biel Stadt Thun BL BS FR GE LU NE SG SO SZ TG VD Stadt Lausanne ZH Stadt Zürich Anlaufstelle Integration Kompetenzzentrum Integration Multimondo Begegnung-Bildung-Beratung KIO – Kompetenzzentrum Integration Thun-Oberland Fachstelle Integration Integrationsdatenbank BS / BL Fachstelle für die Integration der MigrantInnen und für Rassismusprävention IMR Bureau de l'intégration des étrangers FABIA-Newsletter NeuCHâtel_Mondes “NEWS INTEGRATION” Integration komin-Newsletter Fachstelle für Integration Frauenfeld Bulletin Intégration info Point Info Kantonale Fachstelle für Integrationsfragen Integrationsförderung der Stadt Zürich Temi diversi FIMM Forum per l'integrazione delle migranti e dei migranti Lavoro e educazione PANORAMA SAGW Bildung, Beratung, Arbeitsmarkt Schweiz. Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften Genitori, figli e adolescenti UNESCO Frühkindliche Bildung infoklick.ch Kinder- und Jugendförderung Schweiz Kids media Kinder-und Jugendmedienforschung CSAJ SAJV-info-CSAJ Salute Migesplus Gsünder Basel Nuovi pubblicazioni multilingui sulla salute Gesundheit und Migration in der Region Basel Affari internazionali Germania Austria Europa Newsletter del governo „Integration komp@kt“ Österreichischer Integrationsfonds ÖIF Integrationsfonds Sito web europeo sull'integrazione Netzwerk Migration in Europa & Bundeszentrale für Politische Bildung Newsletter Integrazione 1/2013 3 Confederazione: Ufficio federale della migrazione ODM Confederazione Una serie di videoritratti illustra i molteplici volti della migrazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni L’Ufficio federale della migrazione lancia una serie di ritratti audiovisivi di migranti in Svizzera. I videoclip, della durata di uno o due minuti, offrono uno scorcio della vita di diverse persone con un background migratorio. L’ultimo in data presenta il professore di storia tedesco Joachim Eibach, che durante un corso di svizzero-tedesco si cimenta con la lingua parlata nella sua nuova patria. Perle sul web In Svizzera vivono 1,8 milioni di migranti e un lavoratore su quattro è di origine straniera. Ma dietro le cifre e i fatti si celano delle persone e dietro ogni migrante vi è una storia particolare. A intervalli irregolari, l’Ufficio federale della migrazione (UFM) inserisce nella pagina iniziale del proprio sito web un nuovo filmato che narra la storia di uno di loro. Così facendo, pone in primo piano la dimensione individuale della migrazione. La serie dà un volto e una voce ai migranti. Il professore universitario tedesco, l’assistente di laboratorio rumeno e l’infermiera portoghese presso una casa di riposo hanno in comune di essersi stabiliti in Svizzera e di contribuire, col loro lavoro, al benessere del Paese. La serie è nata da un progetto pilota avviato nella primavera 2012 con il videoritratto di un conducente di tram congolese. Link: www.bfm.admin.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 4 Confederazione: Ufficio federale della migrazione UFM Confederazione Gara per progetti di lotta ai matrimoni forzati Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web L’Ufficio federale della migrazione sta lanciando una gara per progetti di lotta ai matrimoni forzati in Svizzera. Il programma prevede, nell’arco di cinque anni, la predisposizione su tutto il territorio svizzero di reti operative contro i matrimoni forzati, in seno alle quali diversi operatori del settore e consultori collaborano e si scambiano regolarmente esperienze in materia di violenza domestica e d’integrazione. Con ciò si vuole permettere lo sviluppo di offerte concrete e di misure preventive destinate alle potenziali vittime, alle persone che potrebbero esercitare pressioni e ai professionisti. I progetti presentati si incentreranno sulla creazione di reti di partner nelle regioni che ne sono sprovviste al fine di chiarire le responsabilità e di identificare sia i servizi esistenti che eventuali lacune. Nelle regioni in cui le reti operative contro i matrimoni forzati esistono già, saranno finanziati progetti finalizzati a rafforzare una rete già esistente colmando una o più lacune identificate. L'offerta può essere scaricato da questo sito della metà di marzo 2013: www.bfm.admin.ch (temi – integrazione). Per ulteriori informazioni in merito al bando di concorso per progetti: [email protected] ; 031 322 59 30 Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 5 Confederazione: Ufficio federale della migrazione UFM Confederazione Cantoni Il potenziale dei migranti: convegno dedicato alla pratica, alla politica e alla scienza Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Il convegno sarà focalizzato soprattutto sul tema dei migranti con un forte potenziale. Sulla base del libro recentemente pubblicato, dedicato allo studio longitudinale vertente sui migranti con un forte potenziale di ascensione sociale (MIRAGE - Migranten als gesellschaftliche Aufsteiger), sono formulate e analizzate conclusioni, ipotesi, idee pratiche e conseguenze politiche nell’ambito della formazione. La giornata di studio organizzata dal Servizio per la formazione continua dell’Università di Friburgo si svolgerà il 12 aprile 2013 allo Stade de Suisse di Berna in lingua tedesca e sarà sostenuta tra l’altro dall’Ufficio federale della migrazione UFM e dal Dialogo Integrazione in cui si confrontano attori statali e non statali. I risultati del convegno dovranno servire innanzitutto a richiamare l’attenzione sui migranti che hanno avuto successo e a focalizzare lo sguardo sul loro potenziale. Inoltre, si tratterà di evidenziare gli ostacoli presenti nel nostro sistema educativo che finora hanno impedito l’identificazione adeguata di tali riserve di talenti. Infine, partendo da questa base, si cercherà di mettere in pratica le conoscenze operative che permettono di gestire al meglio tali sfide. I destinatari sono gli specialisti operanti nel campo della formazione professionale e nelle aziende formative nonché i docenti di tutti i livelli e tipi di scuola, i rappresentanti della ricerca in educazione e della politica dell’educazione, gli specialisti degli uffici federali e dei dipartimenti cantonali, i formatori operanti nel settore terziario, gli specialisti attivi nell’ambito della psicologia scolastica, del lavoro con i genitori e con le famiglie nonché del lavoro sociale, delle attività giovanili e dell’educazione sociale. Ulteriori informazioni e flyer: www.unifr.ch/formcont http://admin.unifr.ch/uniform/faces/pages/index.xhtml?id=7491 Studio: Stamm, M., Niederhauser, M., Leumann Sow, S., Kost, J., & Williner, M (2013). Migranten als Aufsteiger. Der Berufserfolg von Auszubildenden mit Migrationshintergrund im Schweizer Berufsbildungssystem Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 6 Confederazione: Ufficio federale di statistica UFS Confederazione Indicatori dell'integrazione della popolazione con un passato migratorio Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Il Consiglio federale ha affidato all'Ufficio federale di statistica (UST) l'incarico di creare un sistema di indicatori dell'integrazione della popolazione con un passato migratorio. I risultati dei primi indicatori presentano una tendenza analoga per quanto riguarda la sensazione di sicurezza, la partecipazione politica e, in una certa misura, l'organizzazione familiare. Per quanto riguarda la formazione, la salute, la povertà, le condizioni di vita materiali e l'abitazione, le cifre mettono in risalto differenze significative tra popolazione svizzera e straniera e tra persone nate in Svizzera e nate all'estero. L’integrazione si misura mettendo a confronto le differenze e le similitudini tra le condizioni di vita e le caratteristiche dei vari sottogruppi che compongono la società. Un controllo dell'evoluzione dell'integrazione può essere svolto in maniera empirica sulla scorta di dati statistici (indicatori) rilevati regolarmente e può far emergere situazioni di uguaglianza o di diseguaglianza in materia di pari opportunità. Gli indicatori dell'integrazione costituiscono una solida base di dati statistici per la definizione delle politiche delle autorità competenti, per la ricerca e per le azioni svolte nel campo dell'integrazione in Svizzera nonché per il dibattito democratico. I primi indicatori in grado di consentire un monitoraggio regolare dell'integrazione sono ormai disponibili e saranno aggiornati e sviluppati regolarmente dall'UST. Link: www.bfs.admin.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 7 Confederazione: Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Lotta alla povertà in Svizzera – bilancio e prossimi passi Il consigliere federale Alain Berset ha incontrato il 19 novembre 2012 i rappresentanti dei Cantoni, dei Comuni, delle Città, delle parti sociali, delle organizzazioni non governative e delle persone povere per una tavola rotonda. Due anni dopo la Conferenza nazionale sulla povertà, essi hanno fatto il punto della situazione e discusso sui prossimi passi da compiere. La Confederazione rafforzerà il suo impegno con un programma nazionale di durata limitata. I partecipanti alla tavola rotonda sono concordi sul fatto che occorre intensificare gli sforzi per prevenire e combattere la povertà. Infatti, sebbene anche negli ultimi due anni tutte le istituzioni e organizzazioni coinvolte abbiano attuato numerosi provvedimenti a tutti i livelli istituzionali e in campi politici molto diversi, resta la necessità di agire. Su incarico del Consiglio federale, il Dipartimento federale dell’interno, in collaborazione con i Cantoni, le Città, i Comuni ed alcune organizzazioni non governative, elaborerà un programma nazionale di lotta alla povertà e lo sottoporrà al Consiglio federale entro la primavera del 2013. Il programma avrà una durata di cinque anni (dal 2014 al 2018). Le istituzioni e organizzazioni invitate alla tavola rotonda si sono dette favorevoli a questa iniziativa della Confederazione. Vista la ripartizione dei compiti in materia di lotta alla povertà, il margine di azione della Confederazione è limitato. Per questa ragione si impegnerà a sostenere gli sforzi di Cantoni, Città, Comuni e organizzazioni non governative, ad esempio raccogliendo e rendendo accessibili informazioni concernenti i provvedimenti esistenti o valutando e facendo conoscere misure promettenti. Il programma nazionale porrà l’accento sulla formazione: le risorse dei bambini e dei giovani socialmente svantaggiati dovranno essere potenziate di modo che questi possano in seguito provvedere da soli al loro sostentamento. A tal fine è necessario attuare una serie di misure dalla prima infanzia fino al termine della formazione professionale. Gli adulti con un basso livello di formazione dovranno essere aiutati a conseguire un diploma professionale. L’integrazione sociale e professionale delle persone povere o a rischio di povertà è uno degli altri campi d’azione del programma, che prevede anche una valutazione degli effetti delle misure attuate. Link: www.bsv.admin.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 8 Confederazione: Commissione federale della migrazione CFM Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali «E così siamo rimasti…»: migranti anziani in Svizzera In passato la popolazione migrante anziana non rientrava né nei discorsi in materia d’integrazione, né in quelli relativi alle attività per gli anziani. Dal nuovo studio edito dalla Commissione federale della migrazione (CFM) e dal Forum nazionale anzianità e migrazione emerge tuttavia che le aspettative e le esigenze dei migranti anziani acquisteranno presto più peso. Pubblicazioni Perle sul web Secondo l’Ufficio federale di statistica, il numero degli stranieri oltre i 65 anni passerà, entro il 2020, dalle attuali 135 000 a 191 000 unità. Sempre che il rapporto tra cittadini di nazionalità straniera e persone naturalizzate non cambi (attualmente 50 a 50 tra gli ultra sessantacinquenni), nel 2020 in Svizzera si dovrebbero contare circa 400 000 anziani con un passato migratorio. Ma quali sono le aspettative e le esigenze di questa parte della popolazione? Come offrirle servizi di assistenza e cure più mirati? A queste e a molte altre domande hanno cercato di trovare una risposta Hildegard Hungerbühler e Corinna Bisegger nello studio condotto su incarico della Commissione federale della migrazione e del Forum nazionale anzianità e migrazione e intitolato «Und so sind wir geblieben … Ältere Migrantinnen und Migranten in der Schweiz» (E così siamo rimasti… Migranti anziani in Svizzera). Link: www.ekm.admin.ch/content/ekm/it/home/dokumentation/publikationen/materialie n.html Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 9 Confederazione: Commissione federale della migrazione CFM Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Novità sul sito della CFM e sul blog delle News: la «Cifra della settimana» Sul piano contenutistico, il punto fondamentale stabilito quest’anno dalla CFM riguarda il tema degli sviluppi demografici e delle generazioni. La commissione esamina infatti in modo più approfondito le sfide dell’invecchiamento demografico, analizza l’impatto della migrazione sulla composizione della popolazione e ricerca le tipologie statistiche della popolazione migrante. Il punto fondamentale di quest’anno verrà accompagnato online da una «Cifra della settimana». Sul sito della CFM nonché sul blog «Swiss Migration News» verrà pubblicata ogni settimana una cifra interessante riguardante il settore della migrazione che riprende le diverse sfaccettature del tema della demografia e della migrazione. Link: http://www.ekm.admin.ch/content/ekm/it/home/aktuell.html www.migration-news.ch/ Preavviso: due manifestazioni della CFM Quest’anno la CFM organizzerà di nuovo due manifestazioni. L’invito è rivolto agli specialisti operanti nel settore della migrazione e dell’integrazione e al pubblico interessato. Vogliate cortesemente riservare le due date seguenti: Martedì, 18 giugno 2013, Municipio di Berna (Rathaus Bern): Coabitazione nelle regioni rurali. Esperienze, risultati e buoni esempi. Convegno nazionale su aspetti dell’integrazione nelle zone rurali. Martedì, 22 ottobre 2013, Kulturcasino di Berna: Giornata annuale della CFM dedicata agli sviluppi demografici e alla rilevanza della migrazione nei settori della pianificazione del territorio, dell’infrastruttura e dell’ambiente. La CFM si rallegra di accogliere un nuovo membro o Dal 1 gennaio 2013 Giuseppina Greco dell'Ufficio dell'integrazione dei migranti e della prevenzione del razzismo del cantone di Friburgo è membro della CFM. Succede a Beda Meier e rappresenta la Conferenza dei delegati cantonali e comunali all'integrazione. Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 10 Confederazione: Servizio per la lotta al razzismo SLR Confederazione Tutela dalla discriminazione nei Cantoni e nei Comuni Programmi cantonali d’integrazione PIC – Offerte dell’SLR per il 2013 Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Nel 2012, l’SLR ha offerto consulenza e accompagnamento a tutti gli interlocutori cantonali per le questioni inerenti all’integrazione interessati, per consentire loro di occuparsi del tema della tutela dalla discriminazione e di attuare misure adeguate (offerta di consulenza e misure strutturali) nell’ambito dell’elaborazione dei programmi cantonali d’integrazione PIC. Di quest‘offerta di consulenza e accompagnamento usufruiscono anche alcuni delegati comunali all’integrazione. Il mandato di consulenza e accompagnamento è stato affidato a Regula Ruflin e a Ricarda Ettlin della società Socialdesign, entrambe affermate conoscitrici dell’amministrazione dotate di grande esperienza nell’accompagnamento di processi di elaborazione della strategia. Nel quadro dell’eleborazione dei PIC, il Servizio può sostenere i progetti che si occupano di temi specifici nell’ambito del mandato dell’SLR. Per il 2013 e su richiesta dei singoli delegati all’integrazione, l’SLR sviluppa anche offerte specifiche tra cui i moduli di formazione continua per amministrazioni e istituzioni (vedasi in merito le nostre offerte di formazione continua). Formazione continua finalizzata a sensibilizzare su questioni relative alla discriminazione, alla tutela dalla discriminazione e alla possibilità di adire le vie legali I corsi orientati alla pratica prendono spunto da situazioni concrete della quotidianità professionale (posto di lavoro; abitazione; autorità; vicinato ecc.) dei partecipanti e risponde alle seguenti domande: come si manifestano il razzismo o la discriminazione nella quotidianità (professionale)? Come si fa a capire se si tratta di razzismo/discriminazione? Che cosa posso o devo fare per combatterli? È sensato adire le vie legali? Quali alternative esistono? L’offerta si rivolge a persone e istituzioni confrontate con il tema del razzismo e della discriminazione che desiderano sapere come comportarsi. Inoltre, il corso è adatto anche ai collaboratori delle amministrazioni che non sono direttamente confrontati con questa tematica. Per loro il corso di formazione continua è un’introduzione alle questioni relative all’integrazione e ai conflitti interculturali. Nella maggior parte dei casi, i partecipanti non sono specializzati in questioni legate al razzismo o al diritto. Pertanto apprezzano il fatto di poter riflettere insieme sulle proprie esperienze e di poter condurre con professionisti competenti discussioni orientate alla soluzione. Una panoramica sul contenuto dei moduli è disponibile sul sito web dell’SLR: www.edi.admin.ch/ara > Formazione continua Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 11 Confederazione: Servizio per la lotta al razzismo SLR Indice dettagliato Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Settimana d’azione contro il razzismo 2013 Il 21 marzo è la Giornata internazionale contro qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione. In Svizzera, numerosi Cantoni, Città, associazioni, ONG e privati organizzano settimane di eventi e realizzano progetti e azioni. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell’SLR. Una Newsletter con tutti gli eventi noti all’SLR verrà inviata agli abbonati nel marzo 2013. Non avete ancora ricevuto la Newsletter? Allora iscrivetevi all’indirizzo www.edi.admin.ch > Newsletter Vedasi anche: Berna, Losanna Pubblicazione: Rapporto 2012 del Servizio per la lotta al razzismo Si osservano discriminazioni in tutti gli ambiti della vita: nella ricerca di un appartamento, nel mondo del lavoro, all’ospedale, nei contatti con le autorità, nello sport o nelle attività di divertimento. Alcuni ambiti rientrano nella sfera di competenza della Confederazione, di molti altri invece sono responsabili i Cantoni e i Comuni. Sebbene siano stati raccolti numerosi dati e siano state eseguite molte valutazioni, fino ad oggi non esiste una panoramica delle varie strategie di rilevamento, intervento e prevenzione. Il primo «Rapporto 2012 del Servizio per la lotta al razzismo – panoramica e campi d’azione» servirà da base per comunicazioni periodiche riguardanti la discriminazione razziale e il razzismo in Svizzera. Ciò avverrà ogni due anni. Così si creerà un quadro di riferimento finalizzato a identificare eventuali lacune in modo più sistematico rispetto al passato e a sviluppare assi di valutazione a lungo termine. Il rapporto uscirà presumibilmente nel mese di marzo 2013. Aiuti finanziari a sostegno dei progetti I progetti di sensibilizzazione, di prevenzione e d’intervento contro il razzismo e a favore dei diritti umani possono essere sostenuti finanziariamente. A tutti coloro che desiderano sviluppare e realizzare un progetto, l’SLR offre un sostegno specialistico e - se possibile - finanziario. I criteri richiesti e il modulo per la domanda di un sostegno finanziario per progetti sono disponibili sul sito dell’SLR. Il team dell’SLR sarà lieto di consigliarvi anche personalmente: www.edi.admin.ch/ara > Aiuti finanziari Contatto Servizio per la lotta al razzismo SLR Inselgasse 1, 3003 Berna www.edi.admin.ch/ara [email protected] Tel. 031 324 10 33 Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 12 Cantoni: Conferenza svizzera dei Servizi specializzati nell‘integrazione COSI Confederazione Cantoni Comuni Convegno dedicato al benvenuto: basi, esperienze, scorci Nell’ambito delle attività svolte a favore dell’integrazione, l’accoglienza dei migranti nuovamente arrivati svolge un ruolo fondamentale. Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web In occasione di questo convengo specialistico, i Servizi specializzati in materia d’integrazione si chinano sulle nozioni di base della comunicazione e offrono uno scorcio nelle attività di accoglienza previste in due Città, in un’azienda privata di rilocazione, in un albergo di prima categoria e in una scuola professionale. Il convegno specialistico organizzato dalla «Conferenza svizzera dei Servizi specializzati nell’integrazione – COSI» si svolgerà giovedì 7 marzo 2013 a Friburgo. Link: www.kofi-cosi.ch/dynamic/page.asp?seiid=65 Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 13 Cantoni: Argovia AG Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Forum per l’integrazione 2013: un viaggio di migrazione Inforestieramento, iniziative contro l’immigrazione, crescita demografica ed economica, dibattito sull’integrazione e società multiculturale: mai prima d’ora, la politica, i media e la società si sono occupati così intensamente degli effetti della migrazione per il nostro Paese. Ma, com’era in passato? Che cosa facciamo oggi? E come sarà in futuro? In occasione del Forum per l’integrazione che si svolgerà ad Aarau l’11 aprile 2013 (17.30-20.00), l’Ufficio per l’integrazione del Canton Argovia intraprenderà un viaggio di migrazione attraverso i tempi e per il mondo. Nell’ambito della storia della migrazione della Svizzera quale Paese di emigrazione, si discuterà delle scottanti questioni sociali del presente e dell’impatto della migrazione sul futuro del nostro Paese. Per ulteriori informazioni sul programma: http://www.integrationaargau.ch/veranstaltungen/forum-integration/ Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 14 Cantoni: Friburgo FR «START! Forum des métiers» edizione 2013 Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web «START! Forum des métiers» ha offerto ai giovani e ai loro genitori l’opportunità unica di incontrare imprenditori e specialisti del mondo professionale. Nel primo anno, l’Ufficio per l’integrazione dei migranti e per la prevenzione del razzismo (IMR) sarà presente durante la manifestazione. Nel suo padiglione l’IMR ha proposto la mostra «Se saluer dans le monde / Begrüssung hier und dort» (salutarsi in tutto il mondo) e ha distribuito una documentazione in diverse lingue. Ai visitatori aveva offerto «sciroppi da tutto il mondo». La mostra errano realizzata in collaborazione con gli allievi provenienti da classi integrative o da scuole professionali che ha presentata giovani di origini diverse che salutano secondo l’uso nel loro Paese. Un team misto (cittadini svizzeri e migranti) ha accolto e informato le persone interessate. Una conferenza intitolata «Mon apprenti-e a un permis B, comment s’y prendre ?» (il mio/la mia apprendista ha un permesso B, che cosa devo fare?) era stato dedicata ai datori di lavoro e ai responsabili delle risorse umane. Chi, infatti, non si è già posto questa domanda di fronte alle procedure amministrative necessarie per futuri impiegati stranieri? E`possibile offrire una formazione a titolari di un permesso L o F? Occorre richiedere un’autorizzazione speciale? A chi bisogna rivolgersi? A queste domande gli specialisti dello Stato di Friburgo erano stato lieti di rispondere in occasione di una conferenza-spuntino. «START! Forum des métiers 2013» dal 29 gennaio al 3 febbraio 2013 al forum di Friburgo. Sito ufficiale: www.start-fr.ch Link: www.fr.ch/integration (Ufficio per l’integrazione dei migranti e per la prevenzione del razzismo) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 15 Cantoni: Ginevra GE Confederazione Informazione multitematica e multilingue per migranti Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Nel quadro delle sue attività d’orientamento della popolazione migrante, l’Ufficio per l’integrazione degli stranieri (Bureau de l'intégration des étrangers BIE) pubblica opuscoli informativi multitematici mettendoli gratuitamente a disposizione dei suoi partner e della popolazione interessata. Perle sul web L’obiettivo della guida pratica «Benvenuti a Ginevra» è di trasmettere ai nuovi arrivati l’informazione di base sui servizi offerti nei diversi ambiti della vita (sanità, scuola, formazione, lavoro ecc.) nonché sugli indirizzi utili per facilitare la loro sistemazione. L’opuscolo attualmente offerto in otto lingue (francese, inglese, italiano, spagnolo, turco, albanese, portoghese e tedesco) sarà ristampato e tradotto in altre due lingue (arabo e cinese) nel 2013. Altri opuscoli pubblicati dal BIE permettono di approfondire certe tematiche più specifiche: • corso di francese per migranti adulti • risorse ginevrine nel settore della sanità • consultazioni e consulenze giuridiche • servizi per coppie biculturali e binazionali • guida pratica per donne migranti in cerca di lavoro • impiego di persone titolari di un permesso F o di rifugiati con un permesso B. Nel corso dei prossimi mesi, il BIE auspica proseguire quest’attività d’informazione seguendo due assi principali. In primo luogo, i canali d’informazione saranno diversificati per poter raggiungere un pubblico più vasto (ridisegno del sito del BIE e sviluppo di strumenti audiovisivi). In secondo luogo, grazie alla collaborazione con altri servizi dello Stato, saranno diffuse informazioni su temi complementari (priorità: procedure relative alla domanda di rilascio di un permesso; diritti e doveri dei cittadini). Così facendo, il BIE sviluppa inoltre materiale informativo finalizzato a rafforzare le capacità dei partner e, in ultima analisi, a favorire l’integrazione dei migranti. Per accedere alle pubblicazioni: http://www.ge.ch/integration/publications/publications-bie/ (Bureau de l'intégration des étrangers du canton de Genève BIE) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 16 Cantoni: Neuchâtel NE Confederazione Laureati del premio «Salut l'étranger! 2012» Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni L’autunno scorso le candidature presentate per il premio Salut l'étranger! 2012 (Ciao straniero ! 2012) sono state una decina. Dell’organizzazione logistica si è occupato il Servizio per la coesione multiculturale COSM. L'edizione 2012 del premio istituito nel 1995 dal Consiglio di Stato, era dotata di 7000 franchi. La somma è stata suddivisa fra tre laureati. Perle sul web Da cinque anni, l’associazione «EKIR-Manger ensemble» (EKIR-Mangiare insieme), à la Chaux-de-Fonds, offre in un ristorante sociale pasti a prezzi imbattibili per persone provenienti da ambienti assai diversi, con un passato migratorio o cittadini svizzeri dai mezzi finanziari piuttosto modesti. In occasione della consegna del premio, avvenuta giovedì 20 dicembre 2012 al Castello di Neuchâtel, è stata distinta anche un’associazione creata 12 anni fa che si occupa di Prevenzione dell’analfabetismo in età prescolare. Il suo scopo è di aiutare i bambini di ogni provenienza sociale e culturale a entrare precocemente in contatto con testi scritti e di lottare in tal modo contro l’analfabetismo proponendo attività di animazione alla lettura. Catherine Cuenot-Stalder, che tra poco andrà in pensione, insegna all'Ester a La Chaux-de-Fonds. Da più di 20 anni dirige le classi di giovani appena arrivati in Svizzera dedicando tutto il suo tempo di lavoro e gran parte del suo tempo libero al sostegno dell’integrazione sociale, culturale ed economica di questi giovani migranti. Link: www.ne.ch (Service de la cohésion multiculturelle > Prix « Salut l’étranger ») Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 17 Cantoni: San Gallo SG Confederazione Servizi regionali d’informazione: integrazione sin dal primo giorno Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Nel gennaio 2013 è stato avviato a Wil SG e nella valle del Reno di San Gallo il progetto «regionale Infoservices». Persone straniere appena arrivate nel Canton San Gallo vengono accolte individualmente. Inoltre possono rivolgersi ai consultori aperti a tutti. I servizi regionali forniscono rapidamente prime informazioni personali a bassa soglia su questioni legate alla vita quotidiana. Fungono da piattaforma, forniscono prime informazioni e, se necessario, indicano alle persone altri competenti servizi specializzati. Con questo progetto vengono concretizzati gli sforzi compiuti dai Comuni, dai Cantoni e dalla Confederazione per offrire alle persone nuovamente arrivate informazioni adeguate e utili. La stretta collaborazione con gli uffici anagrafici comunali è molto importante. Sono loro, infatti, che, al momento della notifica al Comune, offrono ai nuovi arrivati la possibilità di un colloquio di benvenuto (non obbligatorio). Questo colloquio avviene poi su incarico dei Comuni. In quest’occasione vengono trasmesse molte informazioni necessarie all’inizio di ogni soggiorno, che per motivi di tempo, gli uffici anagrafici possono tutt’al più fornire per iscritto. Pertanto, l’offerta si prefigge di sostenere gli uffici anagrafici. Il colloquio di benvenuto avviene nella lingua desiderata ricorrendo eventualmente a un interprete interculturale. La consulenza aperta è offerta in più lingue. Il progetto «regionale Infoservices» concretizza le direttive politiche del Governo in materia di politica d’integrazione del Canton San Gallo, che prevedono una «prima informazione ad ampio raggio migliorata». Link: www.integration.sg.ch (Kompetenzzentrum Integration und Gleichstellung) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 18 Cantoni: Soletta SO Confederazione eltern@schule: un progetto d’informazione per genitori nel Canton Soletta Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Nell’ambito dello sviluppo di programmi cantonali d’integrazione e misure d’accompagnamento (SPIM), il Canton Soletta ha lanciato il progetto d’informazione per genitori eltern@schule. L’offerta elaborata dall’organizzazione specializzata AOZ di Zurigo si rivolge a madri e padri con un passato migratorio che hanno un figlio all’asilo oppure nella prima classe. Il corso al quale hanno partecipato circa 70 genitori di lingua albanese, tamil e turca si è svolto in due Comuni. Il progetto pilota sarà ulteriormente sviluppato nel 2013 e verrà offerto anche in altri Comuni. eltern@schule crea la base per un rapporto positivo tra genitori e insegnanti incoraggiando i genitori nel loro ruolo durante gli anni della scuola e sostenendo gli insegnanti nell’informazione ai e la collaborazione con i genitori. Le mediatrici interculturali appositamente formate forniscono nella madrelingua informazioni riguardanti il sistema scolastico del Cantone, i diritti e gli obblighi dei genitori, il loro ruolo nel processo educativo dei figli nonché la collaborazione con gli insegnanti. I genitori ricevono consigli su come affiancare i loro figli nella quotidianità scolastica sostenendoli personalmente con mezzi semplici nel processo apprenditivo. Come introduzione al tema, i responsabili del corso invitano i genitori alla riflessione e alla discussione sulle esperienze raccolte nel loro Paese d’origine e sulle differenze rispetto alla prassi in Svizzera. Grazie a questa valorizzazione delle loro conoscenze e delle loro risorse, i genitori cominciano a riflettere sui diversi atteggiamenti fondamentali e sul loro ruolo nel sistema scolastico svizzero. Contatto: Lucia Kersten, AOZ; Zypressenstrasse 60, Zurigo Link: www.aoz.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 19 Cantoni: Svitto SZ/ Zugo ZG Confederazione Nuovi delegati all’integrazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Canton Svitto Markus Cott è il nuovo responsabile del Servizio specializzato in materia d’integrazione. Il teologo ed ex-delegato del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) succede a Franziska Kjellström Medici. Link: www.sz.ch/integration Perle sul web Canton Zugo Dal 1° gennaio 2013, Vit Styrsky, dottore in scienze politiche, è il nuovo delegato all’integrazione del Canton Zugo. Succede a Martin Strickler, che ha voluto dare una svolta al suo percorso professionale. Link: www.zug.ch/integration (Direktion des Innern, Kantonales Sozialamt, Abteilung Gesellschaft und Generationen) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 20 Cantoni: Vallese VS Confederazione Biblioteche umane Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web In occasione della quarta settimana vallesana contro il razzismo, il Canton Vallese ha deciso di elaborare il concetto per una biblioteca umana (www.humanlibrary.org). Tale concetto è stato ideato nel 2000 in Danimarca per proporre un’azione di prevenzione della violenza e del razzismo. Conformemente al modello di una biblioteca classica, la biblioteca umana presta libri su diversi temi. Ma si tratta di libri «umani» che si narrano per il tempo di un racconto. Nell’insieme, il progetto prevede una stretta collaborazione tra migranti, professionisti operanti a contatto con migranti, centri culturali, attori e scrittori. 21 – 28 marzo 2013 Le Biblioteche umane si svolgono a Sierre, Sion e Monthey. Attraverso una lettura a tu per tu, il lettore potrà scoprire persone e mondi che vengono appena sfiorati: il mondo operario, la Lorena, l’asilo, le fiabe, la tradizioni libanesi, il commercio nel Medio Oriente, la guerra al quotidiano, l’islam e ben altro ancora. Le altre azioni evocheranno la scoperta dell’Altro attraverso il libro. Nell’Alto Vallese, la caravana del Safran Theater (www.safran-theater.ch ) di Beat Albrecht si fermerà a Brig, Visp, Leuk e Zermatt. Il programma comprende letture pubbliche di testi letterari connessi al tema delle migrazioni e discriminazioni. Gli interventi in diverse lingue dei migranti daranno un tocco di colore alle letture. Due gruppi di musicisti suoneranno melodie afro-cubane e siriane. Per maggiori informazioni sulle attività previste: www.semainecontreleracisme.ch Link: www.vs.ch (Servizio della popolazione e delle migrazioni SPM - Integrazione) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 21 Cantoni: Vaud VD Confederazione Nuova edizione dell’opuscolo «Benvenuti nel Canton Vaud» Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Destinato alle persone appena arrivate, l’opuscolo «Benvenuti nel Canton Vaud», tradotto in 10 lingue, ora fornisce informazioni pratiche più esaurienti e contiene nuovi capitoli dedicati alla mobilità e alla consulenza legale. L’opuscolo ha inoltre una nuova veste grafica; l’informazione è più chiara e ogni lingua è contrassegnata da un colore specifico. Perle sul web L’opuscolo può essere ordinato gratuitamente presso il BCI (Ufficio cantonale per l’integrazione degli stranieri e la prevenzione del razzismo) inviando una email a [email protected] oppure telefonando al +41 21 316 49 59. Contatto: Amina Benkais, Delegata all’integrazione e responsabile del BCI, [email protected] Nuovi uffici del BCI a Vevey Dopo aver aperto le sedi di Yverdon-les-Bains, Nyon, Bex e Renens, il BCI ha esteso la sua offerta anche alla Riviera. La sede Est losannese, Riviera, Lavaux – Oron vanta ora nuovi uffici nella Città di Vevey (Av. du Général Guisan 69). Per ulteriori informazioni ci si rivolga a: Naima Topkiran, responsabile della regione Est losannese, Riviera, Lavaux – Oron, [email protected] Bando di concorso per progetti a favore dell’integrazione degli stranieri e della prevenzione del razzismo Nel 2013, il Cantone continua a sostenere i progetti a favore dell’integrazione degli stranieri e della prevenzione del razzismo. Il finanziamento da parte del Cantone è finalizzato a sostenere l’apprendimento del francese, la comunicazione e l’accesso alla formazione, l’integrazione nell’ambito prescolare nonché la tutela contro la discriminazione. I progetti vanno inoltrati al BCI entro il 31 marzo 2013. Per ulteriori informazioni: www.vd.ch/integration (Ufficio cantonale per l’integrazione degli stranieri e la prevenzione del razzismo BCI) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 22 Cantoni: Zurigo ZH Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Catalogo di comprovate offerte per l’integrazione – 2a edizione marzo 2013 Due anni fa, il Servizio specializzato in materia d’integrazione del Canton Zurigo ha pubblicato la prima edizione del catalogo di offerte per l’integrazione comprovate e replicabili. Ciò permette ai Comuni d’intervenire, in caso di necessità, scegliendo le offerte adeguate. A causa della grande richiesta, la prima edizione è già esaurita. Nel marzo 2013 uscirà la seconda edizione rielaborata, con un’offerta quasi raddoppiata. Il catalogo sarà disponibile anche in versione pdf sul sito del Servizio specializzato. Contatto: Yvonne Schwienbacher, tel. 043 259 25 24, [email protected], www.integration.zh.ch KOMPAKT goes online Dall’autunno del 2012, il Servizio specializzato in materia d’integrazione offre gratuitamente ai Comuni zurighesi la nuova prestazione KOMPAKT. Congiuntamente sarà elaborato un programma finalizzato alla promozione dell’integrazione a livello comunale, la cui attuazione spetterà al Comune con il sostegno del Servizio specializzato. KOMPAKT è concepito in modo da consentire ai Comuni di gestire il processo autonomamente dopo una breve introduzione da parte del Servizio specializzato. Dal gennaio 2013, oltre ai modelli, sono pubblicate sul sito www.integration.zh.ch anche brevi e concise indicazioni riguardanti il processo. Ovviamente, l’invito a consultare la documentazione e a mettersi in contatto con noi non è rivolto soltanto ai Comuni del Canton Zurigo, ma anche a tutte le persone e istituzioni interessate. Il Servizio specializzato sarà lieto di ricevere un feedback e suggerimenti in merito. Contatto: Deniz Danaci, tel. 043 259 25 26, [email protected] Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 23 Cantoni: Zurigo ZH Confederazione Cantoni Corsi per mediatori dell’informazione destinati a persone chiave provenienti dall’Eritrea Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni A inizio ottobre 2012 si è svolta la prima tavola rotonda dedicata all’Eritrea sotto la direzione del Servizio cantonale in materia d’integrazione (FI). L’obiettivo perseguito dal Servizio specializzato era di trovare tra i partecipanti persone disposte a svolgere un ruolo chiave. Perle sul web Dopo aver frequentato questi corsi, le persone chiave sono in grado di sostenere le attività d’informazione destinate a gruppi target difficilmente raggiungibili recandosi presso i loro connazionali (in questo caso cittadini dell’Eritrea). Ciò è particolarmente importante, poiché circa il 98% delle persone appartenenti a questo gruppo beneficia dell’aiuto sociale, e le competenze linguistiche sono spesso molto scarse. Grazie alla stessa lingua e cultura, le persone appositamente formate possono trasmettere ai cittadini eritrei informazioni rilevanti per l’integrazione inerenti a tutti gli ambiti di vita importanti, motivandoli a integrarsi maggiormente. Undici partecipanti si sono detti interessi ad assumere il ruolo di persona chiave. Il corso che prepara queste persone alla loro attività entro il mese di marzo 2013 è articolato in quattro moduli. Toccherà poi ai cittadini dell’Eritrea che hanno seguito questa formazione organizzare le manifestazioni informative. Il Servizio specializzato visiterà di tanto in tanto i corsi offerti dando una mano qualora fosse necessario. Per ulteriori informazioni sui corsi: www.integration.zh.ch (> Aktuell>Mitteilungen) Vedasi anche Comune di Berna Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 24 Comuni: Berna Confederazione Cantoni Manifestazione informativa per persone chiave appartenenti alla popolazione migrante Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Il 25 febbraio 2013, il Centro di competenza per l’integrazione della Città di Berna ha invitato per la terza volta persone chiave appartenenti alla popolazione migrante a una manifestazione informativa. Pubblicazioni Perle sul web Con questa manifestazione si vuole dare alle persone chiave la possibilità di farsi un’idea delle varie offerte della Città per poter trasmettere poi queste informazioni alle loro comunità. Inoltre, la manifestazione permette l’incontro tra gli esponenti di diversi servizi amministrativi e la popolazione migrante abbassando così le soglie d’accesso per i migranti alle offerte dell’amministrazione comunale. Persone specializzate appartenenti a dieci servizi diversi hanno fornito informazioni sulle offerte seguenti: permessi di soggiorno, permessi di lavoro e visti, prestazioni complementari all’AVS e all’AI, anticipo degli alimenti, partecipazione dei genitori, lavoro sociale nelle scuole, assistenza ambulante ai giovani, Servizio specializzato in materia di violenza domestica, Borsa degli elementi di costruzione, Öko-Info-Mobil, Infobooker. Ulteriori informazioni su questa manifestazione sono disponibili all’indirizzo www.bern.ch/integration > Fachbereich Integration > Informationsveranstaltungen und Kurse Vedasi anche: Canton ZH 3. Settimana d’azione contro il razzismo della Città di Berna Dal 21 al 27 marzo 2013 si svolgerà la terza settimana d’azione contro il razzismo della Città di Berna. Il tema del razzismo e della xenofobia sarà nuovamente al centro di numerose manifestazioni. Anche questa volta, la settimana d’azione sarà accompagnata da una campagna che ruota attorno alla domanda: che cosa accadrebbe se il razzismo fosse una malattia? Con cartelloni e installazioni che non nominano soltanto il problema (ossia la malattia), ma indicano anche una profilassi (fatti e conoscenze), continua il dibattito sul razzismo nella Città di Berna. Maggiori dettagli sul programma e sui temi della campagna sono disponibili all’indirizzo: www.bern.ch/gegenrassismus Link: www.bern.ch/integration (Kompetenzzentrum Integration) Vedasi anche: SLR, Losanna Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 25 Comuni: Berna Confederazione Centro d’informazione per migranti – isa Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Evento culturale e di sensibilizzazione sulla tutela dalla discriminazione quale diritto fondamentale – 23 marzo, Sala grande della Reithalle a Berna La piattaforma bernese per la tutela dalla discriminazione organizzerà sabato 23 marzo nell’ambito della 3a settimana d’azione contro il razzismo nella Sala grande della Reithalle a Berna un evento culturale e di sensibilizzazione intitolato „Diskriminierungsschutz ist ein Menschenrecht“ (la tutela dalla discriminazione è un diritto umano). Accanto a un ricco programma culturale con concerti, panel di discussione, proiezioni di filmati ed esposizioni (vedasi programma dettagliato sui siti degli organizzatori: www.isabern.ch , www.gggfon.ch, www.rechtsberatungsstelle.ch), tutte le organizzazioni attive nel Canton Berna nel campo della tutela dalla discriminazione potranno presentare le loro offerte al mercato dell’informazione. La piattaforma bernese per la tutela dalla discriminazione è stata fondata nel 2012 di concerto da isa, dalla gggfon (Insieme contro la violenza e il razzismo) e dal Servizio di consulenza giuridica per persone in situazioni di emergenza, con l’obiettivo di migliorare le offerte per le vittime di discriminazione e per la loro tutela giuridica nel Cantone di Berna. L’eventuale ricavato della manifestazione sarà interamente devoluto a queste attività. Il nuovo indirizzo di isa dal 1° maggio 2013 Dal 1° maggio 2013, isa avrà un nuovo indirizzo: Speichergasse 29 a Berna. Il 23 maggio 2013 isa organizzerà dalle ore 15.00 una giornata delle porte aperte per offrire alle persone interessate l’opportunità di dare uno sguardo al nuovo ufficio. Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 26 Comuni: Losanna Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web « La vostra Città, la vostra vita, la vostra voce » Bus citoyen Dal 2013, il «bus citoyen» (bus cittadino) dell’Ufficio losannese per l’integrazione degli immigrati (BLI) percorrerà i quartieri della Città per far conoscere meglio i diritti politici agli abitanti di Losanna, autoctoni o stranieri. Questo progetto è sostenuto dalla Commissione federale della migrazione. Inoltre, la campagna d’informazione «La vostra Città, la vostra vita, la vostra voce», lanciata nel 2012, sarà portata avanti nel 2013 con diverse azioni quali, ad esempio, visite commentate alle istituzioni losannesi, riunioni informative e un film. Un calendario degli eventi per il 2013 offre una panoramica su queste attività destinate a un vasto pubblico. «Chaque immeuble est un monde» 6a Settimana d’azione contro il razzismo La coabitazione nei quartieri sarà al centro della 6a Settimana d’azione contro il razzismo organizzata dall’Ufficio losannese per l’integrazione degli immigrati che si svolgerà dal 21 al 23 marzo 2013. Sotto il motto «Chaque immeuble est un monde» (ogni edificio è un mondo) verrà proposta una decina di eventi destinati a vicine e vicini, proprietari e portinai. Più di una decina di partner si sono uniti al BLI per presentare un ricco programma con varie manifestazioni: teatro forum, laboratorio di danza e teatro, mostra, formazione per insegnanti, formazione per portinai, conferenze per gli operatori sanitari delle case di cura EMS, realizzazione di trasmissioni radiofoniche, dibattito, realizzazione di affreschi nonché interviste di strada. La Città di Losanna è membro della Coalizione europea delle Città contro il razzismo (UNESCO). Questa settimana di sensibilizzazione su vasta scala risponde, con la prova dell’atto, a questo impegno concreto degli attori sia associativi sia pubblici. Link: www.lausanne.ch/bli (Ufficio losannese per l’integrazione degli immigrati BLI) Vedasi anche: SLR, Berna Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 27 Comuni: Zurigo Confederazione Informazioni fornite dalla promozione dell’integrazione della Città di Zurigo Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Rapporto annuale 2012 della promozione dell’integrazione (IF) Il rapporto annuale 2012 offre una panoramica dettagliata sulle attività dell’IF. Oltre alle attività operative, l’attenzione si focalizza soprattutto sulla definizione degli obiettivi della politica integrativa della Città di Zurigo per la legislatura in corso da parte dell’esecutivo comunale zurighese e sull’approvazione dopo presa di conoscenza da parte del legislativo comunale del nuovo assetto della prima informazione. Glocalizzazione vissuta nei quartieri di Zurigo L’Università di San Gallo ha realizzato su incarico dell’IF uno studio qualitativo su nuove forme di collegamento in rete tra famiglie residenti nel Kreis 9 sollevando inoltre domande sull’utilizzazione di Social Media. Un riassunto è disponibile sul sito. Promozione delle competenze linguistiche della Città di Zurigo Anche quest’anno si è voluto richiamare l’attenzione sui corsi di tedesco per principianti offerti nei quartieri di periferia tramite l’affissione di vistosi manifesti formato mondiale in 66 piazze della Città di Zurigo. Grazie al credito destinato alla promozione della lingua della Città di Zurigo è possibile cofinanziare nell’anno di contribuzione 2013 in totale, per semestre, 30 corsi per principianti e 16 corsi per mantenere e ampliare le conoscenze acquisite. I progetti sostenuti sono pubblicati sul sito web. Inoltre sono disponibili anche le cifre concernenti la promozione delle competenze linguistiche della Città di Zurigo del 2011: • 1893 persone (1617 donne e 277 uomini) hanno partecipato a un corso di tedesco o di alfabetizzazione promosso dalla Città e dall’UFM. • Il 35.4% dei partecipanti al corso si trovava da meno di due anni in Svizzera. • Portogallo, Brasile, Sri Lanka, Turchia, Serbia e Montenegro: questa la classifica dei Paesi d’origine della maggior parte dei partecipanti. Link: www.stadt-zuerich.ch/integration (Integrationsförderung der Stadt Zürich) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 28 Altre istituzioni: cfd – organizzazione femminista per la pace Confederazione Donne migranti collegate in reti del mondo del lavoro Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Con il progetto di mentorato per donne migranti «Mentoring mit Migrantinnen» si intende contribuire a migliorare l’accesso delle donne migranti altamente qualificate a informazioni, contatti e reti del mondo del lavoro per sostenerle nella ricerca di un posto di lavoro. Ciò permette di rendere visibili le lavoratrici migranti e di rivelare i meccanismi strutturali di esclusione. Perle sul web Il mentorato prevede due livelli: l’obiettivo delle cosiddette mentee (le migranti qualificate) è di collegarsi in rete con professioniste che possiedono qualifiche analoghe, di accedere a risorse, informazioni e contatti informali, e di farsi un’idea del campo d’attività corrispondente in Svizzera. Le mentrici (donne che esercitano una professione) si adoperano per agevolare tali accessi, accompagnano le mentee e assumono il ruolo di moltiplicatrici per sensibilizzare i datori di lavoro, le istituzioni, le cerchie d’amici ecc. Contrariamente al pregiudizio secondo cui le migranti sarebbero poco qualificate, molte di queste donne vantano una solida formazione e buone qualifiche. Il mancato riconoscimento di diplomi esteri, l’assenza d’informazioni sul mercato del lavoro svizzero, scarsi contatti con il mondo del lavoro e con donne aventi qualifiche analoghe sono la causa per cui le migranti trovano raramente un posto di lavoro che corrisponda alla loro formazione. Serata informativa riguardante il progetto «Mentoring mit Migrantinnen» La serata informativa riguardante il progetto di mentorato e il metodo adottato si svolgerà: martedì 26 marzo 2013 Orario: dalle ore 18.00 fino alle ore 20.00 circa Luogo: cfd, Falkenhöheweg 8, 3012 Berna Occorre iscriversi entro mercoledì 20 marzo 2013 all’indirizzo [email protected]. La cfd è un’organizzazione femminista per la pace impegnata a sostenere l’accesso delle migranti alla formazione, al reddito e alla politica nel rispetto del principio della parità di trattamento. Link: www.cfd-ch.org Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 29 Altre istituzioni: Federazione delle cooperative Migros Confederazione Cantoni conTAKT-spuren.ch: approccio multimediale alla storia di migrazione della Svizzera Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web La cosiddetta «Timeline» (Zeitstrahl) riveste un ruolo fondamentale sul sito «conTAKT-spuren.ch», un progetto di Percento culturale Migros. Permette di presentare in modo semplice, interessante e informativo la storia di migrazione della Svizzera dalla metà dell’ottocento ai giorni nostri, ed è pertanto particolarmente adatta per le persone che si occupano di migrazione nell’esercizio della loro professione. La Timeline suddivide la storia di migrazione in diverse epoche. Per ogni epoca ci sono immagini, video, documenti audio e testi con informazioni interessanti. La Timeline si basa su un software appositamente progettato per una presentazione innovativa e interattiva del materiale. Sul sito, il materiale raccolto è trattato in maniera estesa e facilmente comprensibile. Il sito web è stato concepito come uno strumento didattico per le scuole medie e superiori. I docenti vi trovano materiali didattici dedicati al tema della migrazione, gli studenti possono inserire il loro tema personale in un contesto più ampio servendosi della Timeline. Inoltre, sia le persone operanti nel settore dell’integrazione sia il pubblico interessato alla tematica vi trovano una vasta gamma d’informazioni. Pertanto vale sicuramente la pena di gettare uno sguardo alla Timeline. Il sito è stato elaborato da Percento culturale Migros in collaborazione con l’Alta scuola pedagogica dei Grigioni e l’Università di Neuchâtel. È prevista anche una versione francese. Accesso: www.contakt-spuren.ch Link: www.percento-culturale-migros.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 30 Altre istituzioni: INTERPRET Confederazione Cantoni TRIALOGO Formazione – Vademecum per la collaborazione con interpreti interculturali in ambito formativo Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Il nuovo opuscolo di INTERPRET è dedicato alla collaborazione tra persone specializzate e interpreti interculturali operanti in ambito formativo: il vademecum si rivolge soprattutto ai professionisti (insegnanti, maestre e maestri d’asilo, operatrici e operatori sociali in ambito formativo, rappresentanti della direzione di istituti scolastici, autorità scolastiche e cerchie politiche), spiegando dove e in quali situazioni convenga ricorrere all’interpretariato interculturale. Si tratta, da una parte, di situazioni della vita quotidiana che tuttavia non chiare per genitori (e bambini) allofoni e, dall’altra, di tematiche e situazioni caratterizzate da un elevato grado di complessità e/o emozionalità nonché da grande importanza come, ad esempio, le transizioni, la definizione della propria situazione, le decisioni riguardanti la carriera ecc. Si tratta dunque di colloqui che possono rivelarsi difficili anche per genitori autoctoni. Il vademecum contiene esempi pratici per mostrare concretamente come instaurare con interlocutori di lingua straniera una comunicazione proficua, efficace e gratificante per tutte le parti coinvolte, ricorrendo alla collaborazione con interpreti interculturali. Il «TRIALOGO Formazione» può essere ordinato al prezzo di 5 franchi nello shop: www.inter-pret.ch/shop Contatto: Michael Müller, INTERPRET ([email protected]) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 31 Altre istituzioni: INTERPRET Confederazione Glossario dell’interpretariato e della mediazione interculturale Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Ma, che cos’è esattamente «l’interpretariato interculturale»? Perché INTERPRET tiene tanto alla nozione di «Trialogo»? INTERPRET raccoglie in un ampio glossario i termini più rilevanti utilizzati nell’ambito dell’interpretariato e della mediazione interculturale e fornisce pertinenti spiegazioni facilmente comprensibili. In molti casi si tratta semplicemente di chiarimenti sui termini: la scelta di numerose definizioni è frutto di decisioni prese consapevolmente riguardo ai concetti, agli atteggiamenti e ai metodi. Nelle spiegazioni sono contenute anche queste informazioni complementari. L’intero glossario è disponibile in formato pdf nella nuova rubrica “Ma, che cos’è esattamente…? “ sul sito di INTERPRET. È possibile consultare i termini anche individualmente e stampare le spiegazioni corrispondenti. Link: http://www.interpret.ch/it/ma-che-cose-esattamente.html Argomentario a favore dell’impiego di interpreti interculturali verdi – Interpretariato interculturale nella Svizzera orientale e INTERPRET hanno elaborato congiuntamente un Argomentario a favore dell’impiego di interpreti interculturali. Elenca, sotto forma di domanda, criteri e colloqui che illustrano i vantaggi di una collaborazione con interpreti interculturali professionisti. Link: http://www.interpret.ch/fileadmin/be_user/PDF/Interkulturelles_%C3%9Cbersetzen/Entscheidun gshilfe_Einsatzkriterien.pdf Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 32 Altre istituzioni: Croce Rossa Svizzera CRS (migesplus) Confederazione Cantoni Pool di finanziamento migesplus: presentazione della domanda entro il 31 marzo 2013 Comuni Altre istituzioni Affari internazionali La piattaforma migesplus.ch è nota come fonte principale per l’acquisto di opuscoli, guide e videoclip in diverse lingue riguardanti il tema della salute e della migrazione. Pubblicazioni Perle sul web Nell’ambito del Programma nazionale Migrazione e salute, migesplus.ch offre anche un sostegno finanziario per pubblicazioni finalizzate al potenziamento delle competenze sanitarie dei migranti. Il pool di finanziamento migesplus • promuove lo sviluppo di materiale informativo per migranti dedicato a temi inerenti alla salute • sostiene soprattutto le spese di traduzione e di produzione del materiale informativo scritto e audiovisivo. Quest’anno il termine di presentazione della domanda di finanziamento scade il 31 marzo 2013. Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo: migesplus.ch/Sostegno finanziario. Per eventuali domande potrete rivolgervi alla Croce Rossa Svizzera che sarà lieta di rispondervi. Contatto: Croce Rossa Svizzera; migesplus.ch Myriam Kleiner Werkstrasse 18 CH-3084 Wabern [email protected] Tel. +41 (0)31 960 75 71 Telefax +41 (0)31 960 75 60 http://www.migesplus.ch/index.php?id=kontakt&no_cache=1&L=0 Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 33 Altre istituzioni: Croce Rossa Svizzera CRS (migesplus) Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Opuscolo dedicato al tema del trauma psichico «Quand le passé resiste à l’oubli» (Quando non si riesce a dimenticare) è il titolo del nuovo opuscolo informativo sul disturbo post-traumatico da stress. Le 32 pagine contengono importanti informazioni e consigli per persone che soffrono di disturbi traumatici e per i loro familiari. L’opuscolo è stato pubblicato dalla Croce Rossa Svizzera (CRS) e da «support for torture victims», il servizio ambulatoriale per le vittime di tortura e della guerra. Fondandosi su esempi concreti, l’opuscolo spiega le cause, le conseguenze e il trattamento di un disturbo post-traumatico da stress. Si tratta del primo opuscolo della CRS che si occupa di traumi causati da guerre, catastrofi, fuga o tortura. Il testo è stato elaborato nell’ambito di un gruppo di discussione con pazienti e specialisti operanti nei quattro ambulatori associati. Una famiglia (immaginaria) traumatizzata da esperienze di guerra guida il lettore attraverso l’opuscolo. Questo approccio concreto e personale a eventi traumatizzanti rende il testo di facile accesso anche per il profano. Grazie a molti consigli e a un’ampia raccolta di offerte di sostegno adeguate, l’opuscolo può essere particolarmente utile alle persone direttamente toccate e per al loro ambiente. L’opuscolo è stato pubblicato nell’ambito del Programma nazionale Migrazione e salute 2008 – 2013 ed è disponibile nelle seguenti lingue: tedesco, francese, albanese, turco e croato/serbo/bosniaco. Da ordinare presso [email protected] Gratuito, per ordinazioni di più di 10 esemplari si calcoleranno le spese di spedizione. L’opuscolo in formato pdf può essere scaricato dal sito www.redcross.ch > Publications > Santé > Torture et thérapie Ulteriori informazioni sono disponibili agli indirizzi www.migesplus.ch oppure www.torturevictims.ch Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 34 Affari internazionali: Austria Confederazione Cantoni Il Fondo austriaco per l’integrazione (ÖIF): Federazione Russa/Repubblica Cecena Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web La Repubblica Cecena è uno degli 83 soggetti della Federazione Russa. L’elevato grado di autonomia della Cecenia non risulta comunque soltanto dallo status di «Repubblica». Infatti, i leader politici di Mosca hanno concesso all’attuale governo a Grozny anche certe libertà. Il sistema politico è caratterizzato dalle tradizionali relazioni dei clan profondamente radicate nella società, che hanno riguadagnato importanza dopo la fine dell’Unione Sovietica. Lo stesso vale per le confraternite sufi che svolgono un ruolo nella politica locale. La situazione economica e sociale nella Repubblica è segnata dalle due guerre. Nell’ultimo decennio, la ricostruzione fisica è stata in gran parte completata. Il tasso di disoccupazione è molto elevato, numerosi Ceceni producono per il proprio consumo o lavorano nel settore informale. Creare posti di lavoro, dare una spinta all’economia e stabilizzarla a lungo termine: queste saranno le grandi sfide da affrontare nei prossimi dieci anni accanto alla formazione di specialisti. L’emigrazione della popolazione cecena verso l’Europa è stata soprattutto una migrazione di fuga dalla seconda guerra cecena. Link: http://www.integrationsfonds.at/laenderinformation/laenderinformation_russiche_ foederationtschetschenische_republik/ (Länderinformation Nr. 15) Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 35 Affari internazionali: Germania Confederazione Avvio della campagna «riconoscimento della diversità» Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni L’Ufficio federale per l’immigrazione e i rifugiati (BAMF) intende lanciare insieme ai partner di cooperazione una campagna informativa a livello nazionale intitolata «Anerkennung von Vielfalt» (riconoscimento della diversità). Questa iniziativa è nata da una raccomandazione della tavola rotonda sulla società d’accoglienza. Perle sul web «L’obiettivo di questa campagna è di continuare ad aumentare l’apprezzamento della diversità sociale nella società d’accoglienza», afferma il dott. Manfred Schmidt, presidente dell’Ufficio federale. Nel gennaio del 2012, il comitato peritale aveva cominciato a elaborare sotto la guida dell’Ufficio federale una serie di consigli orientati alla pratica per una cultura del benvenuto e del riconoscimento. Tra le altre misure rilevanti che lo stesso Ufficio federale ha dichiarato di voler attuare, figura anche l’istituzione di cosiddette «autorità del benvenuto». Sotto forma di un progetto modello verranno sviluppati insieme alle autorità competenti in materia di registrazione e di stranieri processi modello su cui i servizi locali potranno basarsi per diventare «autorità del benvenuto». In futuro l’Ufficio federale offrirà sostegno anche alle piattaforme locali dei cittadini sia nell’ambito della loro istituzione sia nelle attività successivamente svolte sul luogo. Il rapporto finale del comitato peritale contenente ulteriori raccomandazioni verrà presentato nel primo trimestre del 2013. Fonte: Ufficio federale per l’immigrazione e i rifugiati (Bundesamt für Migration und Flüchtlinge BAMF) (11.12.2012) http://www.bamf.de/SharedDocs/Pressemitteilungen/DE/2012/20121211-0026pressemitteilung-runder-tisch-aufnahmegesellschaft.html Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 36 Pubblicazioni Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web Opuscolo «Ecco perché la Svizzera ha bisogno dell’immigrazione» L’opuscolo «Ecco perché la Svizzera ha bisogno dell’immigrazione» esamina riassuntivamente e chiaramente le principali questioni legate alla politica migratoria svizzera. Articolato in 16 brevi capitoli, tratta i principali temi discussi nell’attuale dibattito sull’immigrazione quali, ad esempio, le misure d’accompagnamento alla libera circolazione delle persone, la mancanza di alloggi, i problemi legati ai trasporti, l’integrazione e la politica dell’asilo. Inoltre presenta le più recenti statistiche della Confederazione, numerosi grafici e citazioni di esperti. Formato A5, disponibile dalla metà di dicembre 2012 in italiano, francese e tedesco. Per maggiori informazioni e per ordinare la pubblicazione si consulti la piattaforma informativa dell’economia: www.zuwanderungspolitik.ch Danimarca: costi inferiori grazie all’integrazione In Danimarca, i Comuni potrebbero risparmiare ogni anno più di 600 milioni di Corone Danesi (circa 99 milioni di franchi), se gli immigrati e i rifugiati venissero meglio integrati nel mercato del lavoro o nelle misure di formazione. È quanto emerge da uno studio condotto dal giornale «Ugebrevet A4» e dalla società di consulenza «LG Insight», pubblicato all’inizio di gennaio 2013. Nel 2011, i Comuni danesi hanno speso in totale circa 413 milioni di franchi per sostenere gli immigrati, i rifugiati e i loro familiari. Tuttavia, le spese variano molto da un Comune all’altro. Se nel 2011 i costi per ogni immigrato nel Comune di Lemvig (ca. 7000 abitanti) ammontavano a 3670 franchi, Aarhus ha invece versato 8235 franchi. Con circa 315 000 abitanti, Aarhus è la seconda città della Danimarca in ordine d’importanza. Secondo lo studio si potrebbe risparmiare notevolmente grazie un sostegno mirato degli immigrati. www.ugebreveta4.dk Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 37 Pubblicazioni Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Pubblicazioni Perle sul web ARE Quartieri in azione: un approccio plurale per uno sviluppo congiunto La pubblicazione «Quartieri in azione: un approccio plurale per uno sviluppo congiunto» illustra undici progetti di sviluppo di quartiere. Questi «Progetti urbani» hanno coordinato con successo diverse politiche settoriali: la pianificazione urbana, l’integrazione, la politica sociale, l’alloggio e la lotta alla discriminazione. Sono anche riusciti a integrarle nel tessuto locale, coinvolgendo gli abitanti del quartiere nella loro attuazione. Sulla base delle esperienze maturate negli undici Comuni coinvolti, nell’opuscolo vengono pure presentate buone pratiche per lo sviluppo di un quartiere e concrete possibilità d’intervento. (ARE, 2013) Link : www.are.admin.ch/dokumentation/publikationen/00016/00521/index.html?lang=it UFAS: punto della situazione nella collaborazione interistituzionale (CII) L’obiettivo dello studio è di creare una panoramica sulle attività di CII nei Cantoni. Un’attenzione particolare è dedicata alle interfacce tra i «principali partner» (AD, AI, aiuto sociale e formazione professionale). Nel fare il punto della situazione si chiarirà inoltre in che misura le diverse forme e i progetti di collaborazione servano a realizzare i tre obiettivi prioritari a livello federale (integrazione dei beneficiari dell’aiuto sociale disoccupati; giovani con molteplici problemi o che non hanno ancora trovato uno sbocco; collaborazione tra aiuto sociale e AI nell’individuazione precoce). L’analisi delle diverse attività di CII dovrà far emergere una tipologia specifica e servire da base per un’ulteriore valutazione di queste forme di collaborazione. Le misure finalizzate all’individuazione e all’integrazione precoci dovranno essere sottoposte a un’analisi precisa e critica. Una sintesi, che confluirà poi nel rapporto finale, è prevista per l’inizio del 2013. Il rapporto finale è previsto per l’estate 2013. Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 38 Perle sul web Confederazione Cantoni Comuni Altre istituzioni Affari internazionali Blog sull’innovazione sociale Dal maggio 2012, ricercatrici e ricercatori della Scuola universitaria professionale di lavoro sociale FHNW gestiscono il blog Soziale Innovation - Forschung und Entwicklung in der Sozialen Arbeit (innovazione sociale – ricerca e sviluppo nell’ambito del lavoro sociale). Oltre alle attività di ricerca in corso, vengono presentati appassionanti temi inerenti al mondo della ricerca e dello sviluppo. Le persone interessate al settore di ricerca del lavoro sociale sono invitate a partecipare a un dialogo animato: http://blogs.fhnw.ch/sozialearbeit/ Pubblicazioni Perle sul web Portale video Alliance Sud Multimedia - Migration (e altro) Il portale Alliance Sud-Multimedia presenta offerte video (rubrica «Thèmes») e una raccolta di link verso altri contenuti multimediali (rubrica «Ressources web»). Incita a chinarsi su temi di politica dello sviluppo servendosi di canali multimediali quali video, podcast o infografici. Inoltre è uno strumento di lavoro utile per tutti coloro che sono alla ricerca di simili formati. Alliance Sud-Multimedia viene aggiornato regolarmente: www.alliancesud.ch/multimedia/spip.php?id_secteur=1 Scambio d’informazioni e collegamenti in rete tra expat in Svizzera La piattafoma internazionale glocals.com, lanciata originariamente a Ginevra, serve sia agli expat sia ai residenti in Svizzera aventi un orientatamento internazionale per scambiarsi opinioni ed esperienze su temi riguardanti la vita quotidiana in Svizzera e per informarsi regolarmente su diverse attività del tempo libero o su eventi a Ginevra, Zurigo, Losanna, Basilea e Berna. Ufficio delle idee nelle scuole svizzere L’ufficio delle idee (Ideenbüro) è il punto di contatto per problemi di ogni genere in una scuola. I bambini più grandi consigliano i più piccoli. Grazie alla loro esperienza, sono loro gli esperti per risolvere i problemi dei coetanei o dei più giovani e pertanto trovano spesso soluzioni migliori di quelle proposte dagli adulti. Le scuole che per tre mesi hanno gestito un ufficio delle idee conformemente ai criteri ottengono il marchio: "Schule mit - Ideenbüro!" (scuola con ufficio delle idee). In tutta la Svizzera esistono oggi circa 60 uffici delle idee: www.ideenbuero.ch Programma per combattere la povertà delle ragazze L’obiettivo del movimento mondiale «girl effect» è di promuovere i potenziali delle adolescenti esposte al rischio della povertà. Sul sito www.girleffect.org sono pubblicati dati, casi di studio, video e strumenti di lavoro utili per lo sviluppo di programmi. «girl effect» è stato istituito dalla Nike Foundation, tra l’altro in collaborazione con la Fondazione delle Nazioni Unite (United Nations Foundation). Analisi dei social media e integrazione delle donne migranti Il progetto UniteEurope si occupa dall’ottobre 2011 al settembre 2014 dell’analisi dei contenuti dei social media pubblici. Con ciò si vogliono identificare i punti cruciali del dibattito sull’integrazione per sottoporli all’attenzione dei decisori, condividere le migliori pratiche con altre città, osservare e paragonare i temi riguardanti l’integrazione nonché gli effetti delle campagne e delle misure attuate. Unite Europe è cofinanziato dalla Commissione Europea. Per ulteriori informazioni: www.uniteeurope.org. Indice dettagliato Newsletter Integrazione 1/2013 39