PROCESSO DI APPRENDIMENTO E SOCIALIZZAZIONE DEI MINORI STRANIERI Apprendimento = processo psichico che consente una modificazione durevole del comportamento per effetto dell’esperienza” Barlucchi e Guidotti (2003) L’apprendimento presuppone l’impiego di energie e di motivazione Diversi fattori influenzano questi processi: a) strutture interne b) storia dello studente b) motivazioni c) bisogni d) aspettative Per apprendere qualcosa di nuovo si parte da schemi già acquisiti e se ne producono di nuovi Quali fattori sono comuni ai processi di apprendimento dei minori migranti? Aspetti specifici legati alla migrazione: -la separazione -impliciti culturali diversi Carente capacità di concentrazione Poca significatività di quanto proposto Squalifica della realtà individuale Difficoltà: immagazzinare concetti nuovi, gestire modalità di apprendimento diverse in un contesto nuovo, stabilire nella mente relazioni tra aspetti diversi, risignificare quanto già sperimentato Come supportare fattivamente il minore migrante? Che cosa è consigliabile evitare? Con quale metro giudicare l’operato dei minori migranti? Accettare profondamente il minore migrante come persona con potenzialità proprie Aiutare il minore a realizzare appieno le sue potenzialità in accordo con la sua “storia” e provenienza Creare uno spazio scuola come spazio di socializzazione che includa storie personali, scolastiche e familiari diverse Evitare di innestare un ciclo per cui il bambino non ha un buon rendimento la bassa autostima e la svalutazione assorbono risorse e spesso bloccano il processo d’apprendimento Dare tempo al bambino per rielaborare la migrazione, adattarsi ai nuovi contesti, acquisire sicurezza relazionale che permetta di affrontare un nuovo cambiamento Valutare i progressi in termini di socializzazione e risultati (minimi) su quanto insegnato