STILE DI VITA E PREVENZIONE
CARDIOVASCOLARE
Consigli generali per un’efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari
Una corretta alimentazione ed un sano stile di vita aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. E’ importante cominciare bene,
ma soprattutto perseverare per mantenere il risultato raggiunto. Il medico può essere di grande aiuto nel personalizzare il consiglio sull’appropriato stile di vita, verificando poi i risultati raggiunti.
Poche semplici regole aiutano a vivere meglio e più sani.
Esercizio fisico
• Praticare un’attività fisica aerobica regolare (camminate, bicicletta, nuoto, jogging, ecc.) per non
meno di 30 minuti al giorno e per almeno 5 giorni alla settimana
• L'esercizio fisico può aiutare a bruciare i grassi e gli zuccheri in eccesso
• 10 mila passi al giorno aiutano a tenersi in forma e a prevenire le malattie cardiovascolari
Calorie
• Ridurre l’apporto calorico con la dieta (<2.000 Kcal al giorno)
• Evitare gli “spuntini” fuori dai pasti
Grassi
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Ridurre l’introito di grassi saturi contenuti soprattutto nella carne rossa, nel burro e nei formaggi grassi
Prediligere la carne bianca a quella rossa
Eliminare il consumo dei cosiddetti grassi “trans”, presenti nelle margarine e nei prodotti con esse preparati
Prediligere i grassi mono e poli-insaturi (olio di oliva, oli di semi, pesce azzurro), senza superare il 25-35% dell’apporto calorico
totale da grassi
Aumentare il consumo di frutta e verdura, ricchi di fibre ed antiossidanti
Introdurre nelle dieta il pesce almeno un paio di volte alla settimana
Assumere uova in quantità moderata (<2 volte alla settimana)
Prediligere latte e yogurt scremati e formaggi magri (ricotta, mozzarella)
Evitare i condimenti ed i fritti
Zuccheri
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Assumere gli zuccheri (carboidrati) con moderazione
Prediligere gli zuccheri complessi (pasta, pane, riso, preferibilmente integrali)
Evitare gli zuccheri semplici (gelati, caramelle, marmellate, bibite zuccherate)
Gli zuccheri si trasformano in grassi se non vengono bruciati
Fumo ed alcool
• E’ lecito assumere moderate quantità di bevande alcooliche che hanno proprietà protettive nei riguardi delle arterie
• Evitare i superalcoolici
• L’eccessiva assunzione di alcoolici comporta un eccesso di calorie
• Il fumo libera sostanze tossiche per la parete delle arterie che accelerano i processi di aterosclerosi
In caso di ipertensione…
• Moderare il consumo di sale, sia quello aggiunto ai cibi che quello contenuto nei cibi stessi come negli insaccati, formaggi stagionati, cibi in scatola, dadi, cibi liofilizzati
• Assumere alcool con moderazione in quanto può far innalzare la pressione o comunque rendere difficile il controllo della pressione stessa. Evitare comunque i superalcoolici
• Praticare un’attività fisica regolare, che aiuta ad abbassare la pressione arteriosa
• Ridurre al minimo l’assunzione di caffè, che fa aumentare la pressione, preferendo il caffè decaffeinato
In caso di dislipidemia…
In caso di diabete…
• Ridurre l’apporto di zuccheri semplici
• Fare pasti regolari
• Spesso il diabete si associa ad obesità e dislipidemia, per cui l’attività fisica, il calo ponderale ed il controllo dei grassi nel sangue è fondamentale
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• In presenza di ipercolesterolemia evitare i cibi ricchi di grassi saturi e trans, e preferire
quelli con grassi poli-insaturi
• Soprattutto evitare il “cibo spazzatura” (es. hamburger, patatine fritte, ecc.)
• Praticare esercizio fisico fa aumentare il colesterolo “buono” (HDL) ed aiuta a bruciare i
grassi in eccesso
• In presenza di ipertrigliceridemia, è utile assumere molto pesce, ricco di omega-3, particolarmente efficaci sui trigliceridi
In caso di sovrappeso o obesità…
• Ridurre il proprio peso corporeo di un 10% nei primi 6-12 mesi e quindi raggiungere il proprio peso ideale
• Tenere sotto controllo il giro vita
• Ridurre l’apporto calorico con la dieta ed aumentare il consumo di calorie con l’esercizio fisico
• Mangiare solo durante i pasti, seduto a tavola
• Evitare gli spuntini, magari davanti al televisore
• Non saltare la colazione e fare almeno un pasto frugale
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con consigli pratici sulla misurazione della pressione arteriosa, per il paziente iperteso,
per il diabetico, per l’anziano, ed il dislipidemico e sui fattori di rischio cardiovascolare.
Consulenza Medico-Scientifica: Dott. Claudio Pini (Centro Ipertensione, Ospedale di Cantù, Como),
Dott. Stefano Omboni (Istituto Italiano di Telemedicina, Varese)
comunicazione istituzionale non soggetta ad autorizzazione ex DM 23/02/2006