6^ Edizione 2-­‐3 maggio 2014 Banzi Borgo Badiale 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione INTRODUZIONE Lo sport è uno degli strumenti atti a favorire l’inclusione sociale, l’interazione tra persone e generazioni, l’integrazione e le pari opportunità. E’ uno strumento concreto per incidere positivamente sull’educazione, promuovere la pratica di una vita sana, favorire il dialogo tra le persone, stimolare sentimenti di amicizia e solidarietà, creare una cultura inclusiva. Abbracciando e proponendosi questi valori quali obiettivo principale, anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Banzi, con il prezioso contributo dell’Asd Atletica Palazzo di Palazzo San Gervasio e la Pro Loco “Amici di Ursone” di Banzi organizza la VI Edizione della 6 Ore dei Templari -­‐ Memorial Vito Frangione. Una manifestazione podistica che, partendo dallo sport, si è prefissata sin dalla prima edizione obiettivi che vanno oltre l’attività fisica e agonistica: promuovere il territorio lucano, creare una rete tra enti e associazioni del territorio, esaltare la “persona” facendone il perno dell’intera manifestazione, dando spazio e valorizzando le singole potenzialità, per far sì che ognuno possa offrire il proprio apporto e sentirsi protagonista. Una sorta di promozione turistica integrata che assembla l’aspetto sportivo a quello culturale, sociale ed enogastronomico. Ritenuti da quanti vi hanno già partecipato degno delle grandi manifestazioni podistiche internazionali, l’evento regala una visione dello sport come una chiave di volta per integrare altre dimensioni, coniugando lo spirito agonistico con il coinvolgimento della comunità, l’intrattenimento dei bambini con il contributo delle persone diversamente abili, il folklore e la musica con la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche.
Per conseguire questi obiettivi, la manifestazione continuerà a svilupparsi lungo quattro filoni principali: A. La gara (Ultramaratona e Maratona) B. Lo sport per tutti C. La Basilicata in piazza D. L’enogastronomia lucana 2 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione LA GARA (ultramaratona e maratona) La 6 Ore dei Templari, dedicata alla memoria di Vito Frangione, dirigente sportivo lucano prematuramente scomparso, è un’ultramaratona della durata di sei ore che si svolge su un circuito cittadino di circa due chilometri. Ma è anche una maratona, per chi non volesse coprire una distanza superiore ai 42,195 Km, ed una prova su distanza libera per chi volesse parteciparvi come non competitivo. •
PERCHE’ UN’ULTRAMARATONA •
MAPPA DEL PERCORSO La formula dell’ultramaratona, gara podistica di distanza superiore a quella ufficiale della maratona (42,195 Km), consente di sfruttare le sei ore a disposizione per valorizzare il luogo che ospita l’evento integrandovi alla perfezione l’aspetto agonistico. Nel caso della “6 ore dei Templari” gli atleti si sfidano su un circuito di 1,980 km allestito all’interno e negli immediati dintorni del Borgo Badiale di Banzi comprendendone anche il suggestivo Parco Archeologico Urbano che diviene teatro di momenti carichi d’intensità sportiva e umana. 3 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione •
PERCHE’ BANZI BORGO BADIALE Da sempre pensata come una manifestazione con caratteristiche comprensoriali, la 6 Ore dei Templari trova la sua naturale collocazione nel Borgo Badiale di Banzi per una serie di motivi tecnico-­‐logistici. Organizzare quella che, agli inizi, era l’unica ultramaratona della Basilicata richiedeva una serie di condizioni che, sinergicamente, dovevano coesistere sul territorio prescelto. All’ottimale orografia del percorso occorreva affiancare la massima disponibilità degli amministratori nel concedere spazi, emanare le ordinanze necessarie e supportare logisticamente un’impresa che non aveva precedenti. Nel 2009 tutte queste condizioni si sono date “appuntamento” nella piccola comunità di Banzi. L’allora sindaco Nicola Vertone, tuttora a capo dell’Amministrazione Comunale, approva con entusiasmo le idee degli organizzatori e offre loro tutte le garanzie, anche economiche, necessarie al progetto. Una 6 ore con l’ambizione di rievocare le gesta dei favolosi cavalieri del Tempio poteva, certo, trovare in Basilicata altre location, ma difficilmente, altrove, si sarebbero potute mettere insieme la storia del luogo, il suggestivo fascino degli scorci monumentali, la spaziosità della piazza, l’ospitalità degli abitanti, la disponibilità degli Amministratori, le adeguate caratteristiche del percorso. Banzi può vantare tremila anni di storia ininterrotta, le scoperte archeologiche attestano la sua esistenza, come villaggio Osco, a partire dall’VIII secolo a.c. Sul suo territorio è allocato il famoso Fons Bandusiae, tanto declamato da Orazio Flacco. Alla città romana di Bantia, come era chiamata Banzi all’epoca, è riconducibile la Tabula Bantina, importante reperto archeologico rinvenuto nei pressi di Oppido Lucano, i cui frammenti sono conservati nei musei di Napoli e Venosa. Recenti scavi archeologici hanno portato alla luce, in pieno centro abitato, i resti di una Domus romana, databile tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C., con annesse terme pubbliche. Il sito, che rappresenta un primo nucleo di Parco Archeologico Urbano, è situato nelle immediate vicinanze del luogo ove, negli anni 60, furono rinvenuti i 9 cippi che compongono il Templum Auguraculum in Terris, ovvero lo spazio delimitato da cui alcuni sacerdoti interpretavano i segni divini osservando il volo degli uccelli. 4 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione Da Banzi passò Papa Urbano II, il papa delle crociate, che venne nel 1089, ufficialmente per consacrare la Chiesa di Santa Maria annessa all’omonima grande Abbazia Benedettina, ma molto probabilmente per tessere accordi con i principi normanni Ruggiero e Boemondo, eredi del Guiscardo. Vi venne con una moltitudine di vescovi e arcivescovi, 32 per l’esattezza, invitato da Ursone, Abate dell’epoca. Si narra che lo stesso Papa avesse trascorso alcuni anni, da novizio, nell’Abbazia bantina. Il Borgo badiale di Banzi è costituito da quel che resta dell’antichissima Abbazia: racchiuso al centro dell’attuale abitato, quasi un abitato nell’abitato, con ancora in perfetta evidenza il grande arco d’accesso, che mostra alla sua sommità il monogramma benedettino, le insegne di un nobile normanno e un chiaro simbolo templare, costituito da un monte sormontato dal giglio merovingio a sua volta sormontato da croce patente. L’abitato attuale si è sviluppato proprio a partire dal borgo badiale grazie all’economia rurale che ruotava intorno all’Abbazia e ai suoi enormi possedimenti. Sfruttando appieno le opportunità del luogo, molte delle attività legate all’evento sportivo, dalla consegna dei pettorali e pacchi gara, ai pasta-­‐party, alle premiazioni, sono svolte all’interno di locali e cortili del Borgo Badiale. Particolarmente suggestivo il pasta-­‐party della sera prima, riservato agli atleti già presenti, ai loro accompagnatori e agli organizzatori; si cena alla luce di fiaccole, in un’ambientazione medioevale indossando i costumi dell’epoca utilizzati in occasione di tre importanti Cortei Storici della zona: Acerenza (11 e 12 agosto – Storia di una cattedrale); Forenza (15 e 16 agosto – La leggenda dei Templari); Banzi (17 e 18 agosto – La venuta di papa Urbano II). 5 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione LO SPORT PER TUTTI Come già detto, lo Sport, nella 6 Ore dei Templari, diventa il veicolo per fare tanto altro: favorire l’inclusione e l’interazione sociale, creare relazioni positive, abbattere le barriere culturali e sociali. Negli anni, il pre-­‐gara dedicato ai bambini e alle persone con disabilità ha assunto un’importanza sempre maggiore: un altro tratto caratterizzante l’evento. Protagonisti del sabato mattina, insieme alle maschere Disney, i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado del territorio e delle associazioni sportive presenti sul territorio, le persone con disabilità delle cooperative, dei centri diurni e di riabilitazione del territorio. Trattati alla pari degli atleti più grandi, i ragazzi si sfidano su circuiti e gare loro dedicate, divisi in fasce d’età, ricevendo il loro “pacco gara” e la loro medaglia ricordo. Ai diversamente abili è dedicata la Marcia di Solidarietà, una breve corsa cui partecipano, oltre ai disabili, i ragazzi delle scuole e gli atleti “maggiori”. Anche quest’anno contiamo sul prezioso supporto dell’Unitalsi regionale e dei centri diurni e di riabilitazione che vedono l’impegno di tanti giovani volontari lucani. •
PROGRAMMA DELLA MATTINATA Ore 09:30 Topolino, Pluto e la banda Walt Disney accolgono i bambini e i ragazzi. Iscrizioni e ritiro pettorali. Ore 10:30 Partenza gare dei bambini (cat. 1^-­‐2^-­‐3^ elementare; 4^-­‐5^ elem. e 1^ media; 2^-­‐3^ media) Ore 11:30 Marcia della solidarietà (Persone con Disabilità) Ore 12:30 Premiazioni – balli di gruppo in piazza Ore 13:00 “Pasta Party Sociale” Durante tutta la giornata animazione e balli di gruppo, con spazi dedicati ai più piccoli e ai diversamente abili. 6 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione A quanti vorranno trattenersi fino alla conclusione della manifestazione, sarà garantita la partecipazione anche al pasta-­‐party serale previsto intorno alle ore 21,00. A. LA BASILICATA IN PIAZZA La 6 ore dei Templari è anche un veicolo di promozione territoriale. Perciò è diventato prioritario mettere in risalto le specificità del territorio che ospita la manifestazione. Sotto quest’aspetto abbiamo lavorato su due direzioni: •
dare alla manifestazione un carattere comunitario, cioè un prodotto di tutta la comunità e non di una singola associazione. Sono stati coinvolti, non solo nello sforzo organizzativo ma anche nella progettazione dell’iniziativa, tutte le associazioni e i singoli individui operanti nel Comune di Banzi. La 6 ore, quindi, è una festa per tutti cui ognuno dà il suo contributo particolare; •
costruire e organizzare una vera e propria rete territoriale tra istituzioni e associazionismo che operano in Basilicata e chiamarli a una responsabilizzazione per la riuscita dell’evento. Con questo spirito sono stati invitati i Comuni e le associazioni operanti in essi a utilizzare la 6 ore dei Templari come spazio promozionale e come vetrina in cui esporre le attività che si svolgono nelle singole realtà. Ai Comuni e alle associazioni (in particolare le Pro Loco) sono concessi spazi espositivi per documentare la realtà del loro territorio e le specifiche peculiarità. Inoltre, si propone di valorizzare gli sforzi fatti per la ricostruzione e valorizzazione del patrimonio immateriale (lingua, tradizioni, danze, canti, ecc.). La piazza di Banzi Borgo Badiale diventa uno spazio multicolore sia cromaticamente sia allegoricamente perché testimone di esperienze di recupero e valorizzazione dell’identità lucana. 7 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione L’iniziativa dà slancio a un approccio sistemico al turismo e all’accoglienza, non solo da parte della comunità di Banzi, ma, coinvolgendole, anche delle tante realtà che si sono sviluppate in Basilicata e che hanno individuato nel recupero del patrimonio immateriale un volano anche per lo sviluppo turistico. Da questo punto di vista, vanno ricordate le presenze istituzionali e culturali di città come Acerenza, Forenza, Cancellara, Castelmezzano, Spinoso, Guardia Perticara, Genzano di Lucania, Viggiano. Questo oltre a valorizzare le tradizioni locali, dimostra un grande spirito di collaborazione orientato al bene del territorio. Con questo spirito invitiamo alla collaborazione e alla partecipazione tutti i comuni lucani, soprattutto quelli più immediatamente vicini. B. ENOGASTRONOMIA LUCANA Come stabilito da recenti indagini sullo sviluppo del turismo, l’enogastronomia è un elemento di sviluppo del turismo. Per di più, in Italia, l’enogastronomia ha un carattere squisitamente regionale e ciò risulta essere un ulteriore importante attrattore che orienta le scelte dei turisti. L’enogastronomia lucana non può quindi mancare in una manifestazione che fa delle specificità territoriali un elemento fondante. Quest'aspetto è valorizzato in ogni momento dell’evoluzione dell’evento, in particolare l’organizzazione offre agli atleti, agli accompagnatori, agli ospiti, e a tutti i visitatori tre Pasta Party: -­‐ il primo, che abbiamo chiamato “Il Borgo Rivive”, è la cena templare per atleti e accompagnatori, un’accoglienza conviviale in costume medioevale svolta nel borgo badiale la sera prima della gara; -­‐ il secondo che abbiamo intitolato “Pasta-­‐Party Sociale”, accoglie, oltre gli atleti e gli accompagnatori della gara, anche tutti i ragazzi e i diversamente abili ospiti e protagonisti della mattinata di sabato; -­‐ il terzo, nella serata finale, una cena offerta, oltre agli atleti e accompagnatori, anche alla cittadinanza perché sia rimarcato il carattere di Festa di Tutti. 8 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione Il criterio di scelta dei prodotti per tali momenti conviviali è quello del Km. 0 e quindi l’utilizzo di prodotti tipici del luogo. Ai partecipanti della maratona e dell’ultramaratona è offerto un pacco gara costituito da materiale sportivo, materiale promozionale e prodotti tipici offerti dalle aziende locali che vorranno promuoversi (vino, salsiccia, pasta, olio, pane, peperoni cruschi). Negli allestimenti della piazza e di tutto il borgo badiale sono previsti spazi espositivi di promozione dei prodotti tipici locali. La scommessa è quella di coniugare la scelta di praticare un’attività sportiva, con l’altra, altrettanto importante, di prestare notevole attenzione alla qualità “biologica” del cibo e alla salubrità della dieta quotidiana. GLI ORGANIZZATORI L’ASD Atletica Palazzo nasce nel 1987 grazie a Vito Frangione (dirigente sportivo prematuramente scomparso) che da subito dedica il suo lavoro ai più piccoli e che attraverso la formazione primaria e l’avviamento allo sport li guida verso attività di atletica leggera vera e propria, ottenendo già dai primi anni di attività eccellenti risultati a livello regionale e nazionale. Oggi l’associazione è guidata da Marco Frangione, fratello di Vito, che continua a mantenere le linee organizzative di sempre. Conta oggi oltre 60 iscritti tra bambini e atleti più grandi. Per i ragazzi organizza anche attività ludiche sportive quali: sport-­‐natura (campeggio nei boschi con caccia al tesoro); sport-­‐mare (campeggio, canoa, bicicletta); sport-­‐festa (partecipazione a gare paesane per la promozione dell’atletica leggera). Sin dal 2009 l’associazione ha collaborato fattivamente nell’organizzazione della 6 Ore dei Templari -­‐ Memorial Vito Frangione, giunta oggi alla quinta edizione, dedicandosi soprattutto alla cura delle gare mattutine destinate ai ragazzi delle scuole e ai diversamente abili. L’associazione dal 2013 è subentrata all’Asd Genzano On The Road nella partnership organizzativa dell’evento bantino. 9 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione La Pro Loco “Amici di Ursone” di Banzi è un’associazione di volontari che ha obiettivi di promozione territoriale e sociale. La sua attività è svolta prevalentemente nel campo dell’animazione culturale, in quello della valorizzazione e promozione dei beni culturali, materiali e immateriali. Per raggiungere tali obiettivi: • organizza, in collaborazione con il Comune di Banzi, l’estate bantina; • organizza annualmente manifestazioni medievali ed eventi legati al patrimonio storico e culturale del paese; • pubblica opuscoli e opere per l’approfondimento storico e antropologico del territorio in cui opera; • pone in essere azioni che riguardano il campo della promozione e accoglienza turistica. Dal 2012 ha assunto la responsabilità organizzativa della 6 Ore dei Templari -­‐ Memorial Vito Frangione, riuscendo a mantenere il livello qualitativo degli anni precedenti e ottenendo unanimi riconoscimenti dal mondo sportivo e culturale. Un grosso contributo alla buona riuscita dell’evento è dato dalle altre associazioni presenti a Banzi: LE PRESENZE Alla 6 ore dei Templari, vi sono stati incrementi costanti nelle presenze e ciò ha riguardato sia le partecipazioni alle gare, sia i visitatori sia gli ospiti. Nella sua prima edizione, la 6 ore dei Templari ha contato, nell’arco di un’unica giornata e in un periodo di bassa stagione, ben due mila presenze tra atleti e accompagnatori, provenienti da quasi tutte le regioni italiane. Aumentando le partecipazioni, nella seconda edizione ha ospitato il Campionato Italiano Iuta ed ha, inoltre, aperto le porte ad atleti internazionali come Richard Whitehead, campione disabile, detentore del record mondiale di maratona su protesi con h 2.50.38 a Chicago, configurandosi come un evento di grande risonanza, non soltanto su scala italiana ma anche europea. Nella terza edizione, la 6 ore ha ospitato Ivan Cudin, campione udinese classificatosi 1° (oltre 84 km percorsi in 6 ore), vincitore della Spartathlon 2010 e 2011 (km 245,30 percorsi in h 22.57.40, migliore prestazione italiana di sempre). Nelle edizioni precedenti sono stati presenti Boris Bakmaz (vecchio campione e maestro podista, capace di scendere sotto le 2 h e 30 in maratona e più volte sotto le 8 ore alla 100 km del Passatore), Fabio Ricci (atleta laziale dell’esercito italiano, vincitore della maratona alla “6 Ore dei Templari” del 2010, 10 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione 2012 e 2013) che con la sua famiglia è un affezionato estimatore della nostra terra e dei nostri prodotti e Luisa Zecchino (inserita nella lista degli atleti d’interesse nazionale della IUTA) vincitrice della 6 ore del 2012 con 67,669 Km. percorsi. Le iscrizioni alla gara sono più che raddoppiate rispetto alla prima edizione e si prevede un’ ulteriore crescita nella prossima edizione. Nell’ultima edizione della 6 Ore dei Templari sono state 13 le regioni rappresentate e oltre 90 le associazioni sportive da cui provenivano gli atleti. La data della sesta edizione è stata fissata alcune settimane prima della famosissima “100 KM del Passatore” perchè possa rappresentare un valido allenamento per chiunque voglia partecipare a quella che è definita come la più famosa ultramaratona italiana. Una più attenta e capillare diffusione dell’informazione consentirà di confermare le presenze delle associazioni sportive conosciute e allargarle anche alle rappresentanze delle regioni fino ad ora non presenti. Per ultimo, crediamo vada fatto uno sforzo per pubblicizzare l’evento in altri paesi europei, in particolare Francia e Germania. Ciò può avvenire utilizzando i nuclei di origine lucana presenti in questi Paesi e la loro capacità di coinvolgimento. Questi tre elementi potrebbero consentirci di raggiungere i 300 iscritti per la prossima edizione. Non solo la 6 ore dei Templari è cresciuta in relazione al numero dei partecipanti alla gara ma ha visto crescere anche la presenza delle istituzioni e associazioni della rete, delle scuole e delle associazioni che si occupano di diversamente abili, degli operatori che utilizzano l’evento come vetrina e, infine, degli ospiti e dei visitatori. Anche in questo campo è necessario confermare e incrementare l’appeal della manifestazione comunicando con efficacia le grandissime potenzialità dell’evento e i benefici derivanti da una partecipazione ad esso. Una maggiore presenza in rete, pubblicità e passaparola sono le chiavi per centrare gli obiettivi prefissati. Visita il nostro sito: www.6oredeitemplari.it 11 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione IL PROGRAMMA Venerdì 2 maggio 2014 Ore 20:00 Il Borgo rivive -­‐ Tutti in costume… medievale! Cena templare per atleti e accompagnatori. Musica tradizionale. Cosa c’è di meglio prima di chilometri e chilometri di corsa di un bel momento conviviale? Nella suggestiva cornice del Borgo Badiale di Banzi, alla luce delle fiaccole, magari serviti da un cavaliere templare in scarpe da tennis, una lauta cena aspetta gli atleti e gli accompagnatori che avranno anche la possibilità di indossare costumi d’epoca e calarsi nell’allegra atmosfera della serata. Ovviamente tutto è accompagnato dal buon vino e da una musica locale. Chi ci ha già partecipato lo ricorda come uno dei migliori momenti delle passate edizioni al punto che gli organizzatori non hanno potuto fare a meno di replicarla. Sabato 3 maggio 2014 Ore 09:00 Ore 09:30 Accoglienza: arrivi e sistemazione dei Comuni, delle associazioni aderenti, e degli espositori. Apertura ufficiale dell’evento. Accoglienza: Arrivo degli atleti, dei ragazzi e dei disabili, iscrizione e ritiro dei pettorali da parte degli alunni delle scuole partecipanti Le maschere della banda Walt Disney accolgono i ragazzi delle scuole partecipanti e i disabili in un’atmosfera da fiaba con animazione e tanta musica. Per gli atleti iniziano le formalità di rito: eventuale convalida delle iscrizioni, ritiro del pettorale e chips, ritiro del pacco gara, deposito borse. Tutte le suddette operazioni dovranno essere completate entro le ore 12:00. Ore 10:30 Partenza gare dei bambini: categorie :1^-­‐2^-­‐3^ elementare; 4^-­‐5^ elem. e 1^ media; 2^-­‐3^ media. Ore 11.00 Pasta-­‐party per atleti ed accompagnatori (Largo Urbano II) Ore 11:30 Marcia della solidarietà: persone con disabilità 12 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione Ore 12:30 Premiazioni: medaglia ricordo per tutti i partecipanti, targa o attestato per le associazioni presenti. Ore 13:00 Pasta-­‐Party Sociale in Largo Urbano II per ragazzi, disabili e accompagnatori. Tutti a gustare un meritato ristoro dopo le “fatiche” affrontate. Ore 14:00 Partenza Maratona e Ultramaratona: Pronti… Via. Partenza simultanea per maratoneti, supermaratoneti e ultramaratoneti. In un’atmosfera di entusiasmo la pistola dello starter dà il via all’attesissimo evento podistico. Ore 16:00 Festa in piazza: Esibizione di gruppi folkloristici, scuole di ballo, palestre sportive. Gruppi organizzati, provenienti dai comuni aderenti limitrofi e non, iniziano ad animare la piazza che, man mano, si riempie di gente che, tra uno spettacolo e l’altro, non mancano di sostenere gli atleti in gara con quel caloroso affetto dimostrato sin dalla prima edizione. La festa prosegue per tutta la durata della gara. Nei locali dell’antica Abbazia di Banzi, mostre ed esposizioni sono allestite per l’occasione. Su prenotazione allo stand della Pro Loco “Amici di Ursone si potrà partecipare a visite guidate alle “bellezze” storico-­‐archeologiche del luogo. Ore 20:00 Termina l’ultramaratona: lo sparo di mortaretti e i successivi fuochi d’artificio, accesi direttamente sulla piazza, pongono fine alla 6 ore. Molto apprezzati nelle precedenti edizioni, anche quest’anno a porre fine alle fatiche degli ultramaratoneti “templari”, caratteristici fuochi di artificio. Agli atleti è assicurato il servizio navetta verso i locali doccia. Ore 20:30 Inizia la festa finale: (Largo Urbano II) Musica locale, balli ed animazione. Ore 21:00 Pasta-­‐party per tutti: (Largo Urbano II) Atleti, accompagnatori, organizzatori e tutti i presenti. Ad atleti, accompagnatori ed organizzatori saranno garantiti l’accesso ad un’area riservata e la priorità nel servizio. Ore 22:00 Premiazioni: (Largo Urbano II) Premi assoluti e di categoria per la Maratona e per la 6 Ore. Riconoscimenti agli Enti Istituzionali aderenti. Ore 24:00 Chiusura della manifestazione: Arrivederci all’anno prossimo. 13 6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione PERCHE’ SOSTENERE L’EVENTO L’azione sinergica delle quattro “anime” (sportiva, sociale, territoriale ed enogastronomica) presenti fanno della 6 Ore dei Templari un evento eccezionale, unico in Basilicata, capace di dare visibilità locale, nazionale e internazionale a quelle aziende che oltre a voler promuovere il proprio marchio o il proprio prodotto credono nei valori alti della promozione sportiva, della solidarietà e della promozione del territorio quali veicoli di un ritorno indiretto di visibilità e propaganda. A tutti chiediamo di sostenerci con la modalità ritenuta più opportuna alla propria realtà e che è possibile trovare sintetizzata nella sezione Organizzazione/Sponsor/Sponsorizza la “6 Ore” presente sul nostro sito Web o contattandoci direttamente. Grazie! A CHI RIVOLGERSI Resp. Organizzativo: Giulio Carcuro cell. 392 5868486 e-­‐mail: [email protected] Resp. Supervisore: Vito Simini cell. 3285397428 e-­‐mail: [email protected] Resp. Comunicazione: Antonino Palumbo cell. 3296128473 e-­‐mail: [email protected] Sul web: www.6oredeitemplari.it Mail: [email protected]; [email protected] [email protected] 14