Studiidi uriczoologo sulla malaria. Memoria del Socio BkTTISTk 6RkSSI &con9, figure nel testo e 5 tavole& Non oceorreohoio promeftsconsiderszioni per dimostrsre ls serumsimportsnzs della quest/one mslarics.Comemi dicersl'smicochorevole GiustinolVortunsto fin dslis prims volts che ebbi l'onoredi ineontrsrmicon lui, ls mslaris il problemsessenziale per r Italia. Infstti state cslcolsGo che essainvadequasidue de1 itslisno, tormentsannuslmente psrecchimilioni di abitanti, ne uccidequindicimilse moltissimemiglisis penaleinette sl layore,ovveroinvecchis innanzitempo.11 danuoeconomice prodottosnnus]mente dullsmalariasuperscertsmente ls terribile cifrs d'interessi che 1' Italia sborss si suoi s noi trs le naziertlcivili d' Europa per la malariaun GrisGissimo primsGo, tuftsviaquestspisgsnonpubdirsiretsggiodel nostropsese;essaproduce infinitidsnniin grin psrtedel mondee soprstuttonelleregioniGropicsli. Si pubssserireche ls malariacostituisee un grsvissimo oatscole sl progresso nei paesipiti fertili di tuGto il monde comein grsnpsrted'Italia. Di froriteauna questione di tunEsgrayirknaturalmente gli sforziper combsttere la malaria sono staGi e soho strsordinsri. Empiricsmente si scoperse chei luoghi malsrici petevano ess erebonificati prosciu- gandoll, ele opere di bonifics in Italiasono agate numerose e molGe sono incorse. D'sltrspartegli scienziati feeereimmsnisforzipertentaredi ls nsGutsdella malaria;self,rite negliultimi tempisi srrivbs seepripe il psrassits che ls produce. Quests seeperrs devesi s Laveran: essa venne nonselfante compleGaGs, ms pinhorsts e per cosidire dssutoriitsliani,Grsi qualiciteMarchisfava, Celli e soprattutGo Golgi. Avvortenze. -- Le figureyongone richiamate fra parentosi;servono numeriromaniper indicare le tavolc,arabiper indiesrele figuredellatarelsrlspettiva. quando yengone flchiamate parecchie figurein ordineprogresslye, tra i duehumericstremi s'intercala una lines invece del punto. Semplici humeriarabitra parentesi richiamano la bibliografia &pug. 489&. quando fo usedel plurale,alludein generale ai mieicollaboratori Bignatal e Bastianelli, eccetto doveparledellericertheda me faireconFelettinel 1890e neicaritolidovetrattodella dell'anatomia e dellahieherniadellczanzare, quali ebbiper collaboratere il dili- gcntissimo laurcando in scienze naturaliGiovanni /& -- 800 Scoperto cosli1'parassita, restavada vederecomeentrasse nel corpo dell'uomo. Si fecero,come tropponaturale,]e svariateipotesile quali ad una ad una caddero per cederefinalmonte il postoalla dottrinadefinitivadegliAnofeli. La pare da me presanellarisohtzione delproblema vieneprecisata nel.capirolo: , Cennl storici ,. Quivoglioconstatare che io mi sondedicato interamente all' al'gomento dal 15 lugliodel 1898.Fu un lavorointensissimo e nonmai in esso fui moltoooadiuvato dagli impiegatidel mio laboratorio. Si pus francamente asserire the in quostimesinonsi presealcungiornodi riposo,e non si risparmiaronofatichee disagiper raggiungere la meta. Riguardo alla tantodibattuta quistione dellaprioritY, dichiaro fin d'oracheio SOhO statoispiratodallegenialiricerthedi Manson sullatrasmissione dellaillariae dallateoriadei mosguitos a11aqualeManson atesac eil suoscolaro Rossavevano tentaro di dareuna basepositiva;perbio ho peroorso una via da me aperta.Partendo dall'osservazione fondamentale the in Italia vi SOhO moRiluoghiinfestatissimi dalle zanzaree puntomalarici&2ar[odi conclusi the dovevano incol- parsispecie di zanzare, peculiaridei luoghimalaricie, in seguitoad estesiconfi'onti,proclamai comeindiziatissimi gli bench8 in moltiluoghirealariel, anchefuorid'Italia, rappresentino appenauna esiguapartedellafalangedi insertl succhiatoriche vi abitano.Dopo faticosissimi esperimenti, il 22 giugnogiunsi alla conclusione dimostratathe la malaria 8 dovutasoltangoa tutte le speciedi .4no,vheles: conclusione the dal 22 giugno in poiriconfermai parecchie volte.Percorrendola sirariamia propria,mi soho Bastianelli, in molti fatti analoghi a quelli co' miei collaboratori Bignamie alcunimesiprimada Rossper gli uccelliedhopotuto in parteoonfutare, in parteconsiderare comeincertii pochissimifatti osservatida Ross per l'uomo,fin dal 1897. Ross e Koch clapprima procedettero sperimentando, a quantosembra, qualunque mosquito cadesse lorosote, sia perch8le specieda sperimentare eranomolte, sia perch6nonbasra far pungere un malaricoqualunque da uu Ano,vheles per inferratio,presentantic il problema altreincognite inaspettate &gameti capacidi svilupparsi, temperatufa opportuna, .4nopheles nonimmuni&, n8 1'unon8 1'altrocol lorotentativifatti nel secondo semestre del 1898 e al principiodel 1899 giunsero alla meta, nonostante the tuttie due,conoscendo le pubblicazioni italiane, auchecogliAno- 2heles. Pih tardi,ancora nel1899,Kochin parteseguila mia st. radaconsistence nell'esaminare le zanzareraccoltenelleabitazioni deimalaricie giunsea proclamare verosimilissima la colpadegliAno2heles: nel tempomedeslinc Rossa SierraLeone quasiesclusivamente la miastradae prontissimamente conferrob cibcheio avevo atomesso parecchi mesiprima:essere, ciob, in turboil mondo malariferi gli Ano2heles. Risultadunquo che[a sco2erta degli malariferiuscidal mioceryelloe la comioleta di scoperla dais da me in col doltoff Bignatal e Bastianelli. 301 hejoeraiOdeterminateil secoride ostedei malarici. questadeterminaziono notoriamento la portepie difficilein questogeneradi studi; infatti, moltiparassitiartoho comunissimi qualela Bilharzia,lo Strongflusgigas,ecc.,ignorasi il secondo osto,ma di tutti quolli il cui socondo osto note,gli zoologi,ogni volta the sene occuparono, hannopotufo dimostrare tutti gli stadidi svilupposenza grande In questim[ei ml confertone i giudizidi personaautorevell. che ha pubblicatouno studiostoricomeleeminuziosoe completesulla questlone,concludethe a Grassi, a Ross, il roerite principale hallericerthesperimentali sullatrasmissione deliamalaria Si noti the quando questogiudizio&primayarc del 1899& non era anteradimostrateche anchei pochissimiesperimentidi Rosssurf uomo eranoinattendibili in portealmario erroriel: quellidacuideduce chei Culex posseno propagate la malariaumana&, eche la malaria vienepropagata esdusivaroeritedagli Anopheles. recentemente il deft. F. Schaudinn,il bennote hello studiodci protozoi,e scopritore delia generazione alternantedei cocciall, ndla Gesellschaft Nat. Freundezu Berlin,e nel Zoologisthas riassumeva cella seguenti parole il suegiudiziosui miei studi: Le ricerobecominciate da Rossvenneronotevolroeriteapprofondite e dalla scuolairaliana,come cape della qualedave asset considerate il Grassi ,. K Grassi, e alia sua scuola riusci anche di infertare 1' uomo con zanzare ar- tificialmenteinfeCtate,ma in particolareappartienea quest'osservatore' il roeritedi averstabilitocheselfantepeculiarizauzare, qualie appartenenti al generaAnojohelesSOhO capacidi propagare la malaria,. Non possechiuderequestibrevicennisenzaporgerai vivi ringraziamenti segnalare alla pubblicariconoscenza colerethe mi fernirenei mezzinecessari per mie riceroho. Mezzirelativamente considerevoli e preziosi, giuntinelmemento opportune,mi vennero forniti dalla privataper lo studiodellamalariaserraper nobilissima iniziativadell'on. Fortunate,coadiuvato dagli on. Celli e Frenchertl. sussididalle ferroviarie Mediterranea, Kdriaticae Sicula;la Mediterraneadietre il validopatrociniodel miovecchioamicocomm.Scolari, raisea mia disposizione un humereillimitate di biglietti che permisero a me ed ai miei impiegatidi fare moltissimeescursioni nei luoghimalarici. Did.re pareredel Consiglio Superlore di ebbi un sussidio &lira mille& dal Ministero dell'Interne. Pocomane di lira quattrocantomi venneroconcesse dal Ministero dell' Istruzionepubblica. A d' onerefaccioquiil nomedel comm.Bodieil quale,essendosi conme nel memento,in cuile finanzedella suddettaper lo studiodelia malaria eranoquasi ed io non sapevecometrovar modedi continuarle -- -- ricerthe,sposb la mid causa;e appuntoeel suevalidopatroeiuioottennii sussidi dalle Societa ferroviarie. Esternoi sensidella mid riconoseenza al sig.deft. Mendthe generosamente con- corseal pagamento di unapartedellespeseper la litografia delletavoleannease al presentelavere. I contiparticolareggiati dellespese si censervano nelG-abinetto d'Anatomia corn. paratadellaR. Universiradi Roma,doveposseno essereverificatida chiuaquene abbia desiderio. Sentoinaneil doveredi ringraziare in modespeeialela signorina deft.1%&,ls clualeconmoltaintelligenza mi ha eostantemente durante le miericercM. Roma, 11 novembre1899. Profittandodel ritardoavvonutonella pubblicazione del presente lavereesprimo la midgratitudine artthea S. E. Bertolini,il qualemi ottenne dal Ministerodell' Internenuovisussidiper eompletare i miei Roma,10 maggie1900. -- 303 CAPITOL0 Cenni -- I. storici. Nullall &32& ha quest' annestesso pubblicato in ungiornalediffusissimo tutte le notiziestoriche importantisnllateoriadei Mosquitos agenti della malaria. Percibio qui non potrei faro che ripetizionesuperfiua. Alouni particolariperbvoglionoessereulteriormontesvolti, o questo quanto intendodi faro nel presencecapitolo. La Vecchia teoriadeimosquitos era statarinvigoritae rimessa sul tappetequando iniziai le mie ricerche. negli autoriromani,Varrone,Vitruvioe Columella, si frovano accennialle zanzarecomopropagatrici dellamalaria.I1 nostro Lancisinel'secolo passate ammetteva chele lounture delle zanzarefossere uno dei veicolidell'infezione malarica. Nel 1883 King tornbad accusare le zanzare; nell'anne successiveStebbins&32&combatteval'opinionedi King dimostrando che, malaria e Culexs.onoampiamentedistinti alla spiaggiadel dovemolti che lascianole lore casein per sfuggirealla malaria,yengone perseguitati dai Culex,. Dopela fantada Mansondi un moscerino &mosquito& il qualefa da ospiteintermedio dellafilaria del sangue dell'nome,l'ipotesidei rappetritra i moscerini succhiatorie la malaria, diventb,per cosi dire, tanto naturalechevennemessa innanzi da Laveran nel 1891, da Koch nel 1892, da Hanson nel 1894 ecc. Per un memento, io stesso l'accolsinel 1890,purtroppo perbgli sperimenti allera impresinel mio laboratorio a Cataniaper dimostrarla, riuscirono negativi.&0ggiso che l'insuccesso si doveattribuire alla speciedi zanzareusufruita,the era il Culex Questirisultati negativi,insiemead consider&zioni &trale quali primissima la circostaaza che vi SOhO luoghi,i quali dal volgoyengonedetti le mareroedelle zanzaree che non SOhO puntomalarici&,mi allontanarono dall' ipotesidellezanzare. I1 1893va segnalato perunascoperta che,se fossestataaccoltacella fidnciache meritava,avrebbederufoconformare fortementein tutto il mondescientifico, l'ipotesi delle zanzare.Due autoriamericani,Smith e Kilborne,scoprirono chela malaria dei &a& N'omomoltoin use in Germania,in Inghilterra e in moltl paesi per indicate pieeoli ci succhiano in si mosehinio moscerini. -- 304 -- bovini,prodeftada un parassitanon molto lontanoda quellomalarieodell'uomo, vienepropagataper mezzodi una serra di zecca. Fu specialmonte quostofaire the fin dal 1.893condusso Bignamiall' ipotosithe esistessero rappetritra lo zanzaree la malaria,ipotesich'oglieil collegaDionisi coreatone subiredi fondaresoprauna seriodi osservazioni e di esperimenti. I1 lavere di Bignami8 useireperb selfantenel 1896, procedure di poehimesi da un secoride scrittodi Mansono da appuntidi Mondininella Guida igienica di Roma. Manson,basandosi su ragionidi analogiacella tilapiae sopraosservazioni di Ross,ammisethe i parassitirealarielarrivaticol sangtie nel corpodol me'squire si moltiplicassoro o poi, cella morrodel mosquito, passassoro noll'ambiento esternoper ritemare all' uomocell'aequao colr aria. Mondiniin seguitoad un ragionamonto per induzione, concluse the il terme malarieononpubpenetrate coif aria, cell'acqua,o the la solaipotesiconferme ai fattaci da un insettonotfume,forsoil Culexplyionsthe ha raceeltoi gormirealarieldal terreno,o dall'acquastagnanto. Pocodifferontofu 1'ipotosidi Bignatal,il qualoperb eroderide the le zanzaro dopositino le uovaoltre the nell'acquaanehenei lnoghiumidi, nontrovbcontradizioneinconciliabiloira la sua ipotosi o quolladel terreno.Bignatalinsistomolto nellasuaipotesi, thenon' abbandona, honestante gliinsueeessi eostantemente soguiti alle sueprove sporimontali. Nollo stessoanne 1896 useiral'importanteoperadi Ficalbi sullezanzaro,dalla qualorisultavachomolteSOhO lo speciepungonti1'uomo. Nell'invorno1896-1897 ebbi ripotutamento occasione di trovarmiconDionisie conBignami,e diseurope conlore 1'ipotosidollo zanzm'o.Lo lore argomontazioni cormesso da me cella pubblicazione di Ficalbi, mi feeerefantaimpresslone cho si cornbirth,per l' estateventura,choDionisiavrobbo tentatela riprovasporimontale sugli uccellinel mio laboratorio.Infatti nol luglie 1897 Dionisivonnoda me o comincib una aeriedi esporimenti, chopoi prosegtd nel laboratorio di AnatomiaPatologica, essendemi io allontanatoda Roma, sopratuttoa cagionodella mia malfermasalute. Bisognaqui promeffeteche,comeio he stabilitofin dal 1890,negli uccellipos. sonotrovarsiduegenoridi parassitimalarici:HalteridiumoHaemamoeba &Proteosoma&. Avondoio scopepro nei piccionil'IIalteridium, suggeriia Dionisidi sperimentaro conquostiuccelli domesticio molto Purtroppoil mio consiglio gli perthsfortuna, fine ad ogginessuno riuscitoa dimosh'are comesi propaghi l'tfalteridium,menireconun d'osperimonto identieoa quellousatoda Dionisi,senza comedirb avanti,Rossdimostrbla propagaziono dell' altrogonere di parassiti realarielchonontroviamo noi piceioni, cio8l'Haemamoeba, per mozzodelia zanzara comunedi tutte, il Culex2f2iens&greymosquito di Ross&. porb,lo si noti, a Mansonil grandissimo morro di arete suggerito a Rossdi rintraceiareil papasaltamalaricoo seguirlodenoteil corpodelia zanzara. Nol 1895 Bossfete pungore individuirealarielda mosquitos o osservb choi si comportano nell'intestinedel mosquito, comenel sanguefrescoo oho -- 305 -- cica,essiformanei flagellidestinafia penetrate nei tessutidel mosquitos per poi ulteriormonte svilupparsi. Rioeroando quindinelle larve dei mosquitos, vi trovbdelle gregarine, cite mise in rapportoprohabileooi fiagelli suddetti.Le pseudonavioelle di queste gregarine, eliminatecogliescrementi, infetterebbero le altrelarvedeimosquitos. Aggiungasi fin d'era chein un lavere,ohenonhe potufoconsultare &32&, eviden[emente fatto nel 1897, ma pubblioato selfantenel 1898, si legge,che Ross irovbsireillparassitie anohepareoohi altri protozoi neimosquitos in Sigur;ognuno di essi,egli soggiunse,potrebbeessereuna forma dimorfa del parassitamMarico. Noll'ottobredel 1896 Rosspubblicava una aeriedi esperimenti ohe si posseno riassumerecomosegue: Aoquaoontenente tritume di mosquitos nutriti col sanguedi un pazientemalarico fu somministrata a dieci individuisank In tre si sviluppbla febbre,in unodi questiforte e aooompagnata dai parass. iti malaricinel sangate. Acquacontenente le suddettepseudonavicelle fit somministrata a dodiciindividui; in duosi ebbela febbre, in uno di questiconpresenzadi corpisomigliantiai parassitirealariel.Quattro individuisanifuronefatti pungere'da mosquitos;gli sperimentiriuscirono negativi. Anchegli altri protozoiparassitifrovail, comesoprshe detto,in Sigur furone da Rossfatti here ad un nome; questi,cinquegiornidope,fu attaccatodalla febbre &maggie1897&. Le supposizioni e i fatti di Rossfin qui accennatinon sonopuntoserLcib che ammetteRossatesac;e pcrcibnon occorreinsistervi. Nell' agestoe nel settembre1897 egli oftenevaalcuni altri risultatithe furone espostiin modepocopersuasive. su questirisultati negli ultimi tempi fu richiamata1' attenzione,attribuendovi un valereche in realta non hanno,cosicredo opportune riferirli qui in esteso. Nell' agesto1897 Rosss' in peculiarimosquitos colle'alimacehiate &dqpMosquitos: cosili denominb senzaaccennare alia famiglia, al gonere, nb alla specie&, dei quali fornt alouneinsuflicientissime notiziezoologiche, noraride anohethe questesueosservazioni , sullecaratteristiche dei suddetti nonSOhO statemoltoaccurate,, faire in un'epoca,in cui credevadi poternetroyaremolti altri, menireinvecedopes'accorsech'eranomolto rari. Gli esperimenticon questc speciedi zanzaregli diedereun risultatoche deve esserequi estesamente riferite. Otto dei mosquitos in discorse punsereun individuoaftottodi semilune;quattro vennerouccisisubiredopeche si eranonutriti, per lo studiodei fiagelli; altri due uccisirispettivamente dope2 e 4 giorni diedererisultatonegative;duo altri infine esaminatirispettivamente dope4 e 5 giornimostrarono aleliepeculiarieellulepigmen- latecheRoss mise inrapporto colparassiti malari&i basandosi specialmente sullasomig!ianzadel pigmento &risultato resopubblico nel dicembre 1897&33&&. molti fatti non riusci a procurarsialtri dellastessaspecie AverideRossantecedentemente, corn'egli dice, esperimentato su migliaia di altri mosquitos conrisultatonegative,supponeva di essore finalmente riuscitoa treysrela D! SCrENZE FrsrcuE,ccc. -- MEMORrE-- Vol. III, Serie 5 39 -- 306- vera sofia di mosquito, che capacedi servireda cateintermedicai parassitimalarici.'Notis'ia questoriguardoche Mansonavevagih espresso l'opinioneche ogni ematozooprobabilmente ha bisognodi una particolaraortadi mosquitofunzionante da cate intermediccomedeveaccadereancheper le varie speciedi filaria. Poco tardi, nel settembre, Rosssi procurava dei mosquitos colleali mac- chiate,di una piccolae comune &ordinary mosquito&. , In unaventinadi indi- vidui esaminatiprima che si fosseronutrift o'dopoche si eranonutrift con sangue di uominisani,non riscontrbmat le suddettecellule pigmentate.Due perb alla fine punsero un individuo affettodi Semilune: uno,uccisoil. giornoseguente, non le cellule il secondo invecedopo48 orepresentb moltecellulepigmentate lunghecirca 7 p. ,... Un centinaioe pih di mosquitos grigi &greymosquitos& non o nuconsanguedi uominisani o affetti di semilunesohostart dissezionati senza trovarvile cellulepigmentate, alia fine ne osservai nnonutritosisopraun paziente terzanario. , Io giudicavo permolteragtoni' cheoccasionalmente si fosse nutfifosulmedesimo uomo perparecchi giorni. ucciso tre giorni dopo, quando doveva essere uscito dal periododi ninfada circauna settimana.I1 suo stomaco conteneva un grannumero di cellulepigmentatemisurantida 8 a 25 p .&Brano della pubblicazione di Rossdel febbraio1898&&33&. Aggiungasi the Rossinstarenel notarethe le cellulepigmentate del mosquito grigiocorrispondono esattamente a quellevedutcnet mosquitos colleall macchiate. Per potergiudicare del verovaloredi questiesperimenti d'uopoaggiungere che dopoaverdeterminato the l'Ano2heles clavigerin Italia propaga la malaria,least molto'at[entamentele suddettepubblicazionidi Rossvenendoalla supposizione the i. suoimosquitos colleali matchtare porevano appartenere .a questastessaspecie. Per niezzodel sig.doff.Charles mi rivolsiperciba Ross,per averedegliesemplari dei mosquitos dalui studtart. Egliinfattimi spedlparecchi esemPlari. di mosquito grigio cun esemplare di colleali macchiate. Ho potufocosistabilirecheil'mosquilo nient'altrocheil echeil mosqzzito colleali macchiatenienchel'Anopheles FecinotoiI risultatodi questiesamia Ross,il qualeil 5 febbraio1899 permezzodeldoff.Charlesmi racerssapere&unaccenno se ne leggeva nella leftera themoltiesemplari deliaspecie del mosquito colleall matchlate ugualia quelloa me speditcavevano datorisultati negativi in duecastdi semilune e in uncasodi terzana matura. &Contemporaneamente &a& Noiaaggiunta durante lacorteztone delle -- Giles &42& pretende chesi di una specie distintse precissmente delCulexfatigans Wied.Avendo gli esemplsrispeditimi ds Rosspersisto nel miosvviso primitivo e asscrisco chenessuns delledifferenze stabilizeds Gileshs wlore: esserappresentsno vsriszionifscili s riscontrsrsianche net nostri C. pipiens,' ls nellsyensfurs delleall, che5 un'illusioue s osservazione inesatta. ' come la precedence. -- comespeciennova&A. Uso di loftere le mienotizie viejoa torso servirono a Ross. da Giles -- 307 -- invoceio dimostravo conBignamie Bastianelliche superpgctus propaga la-malaria urnaria&. Risultati del part assolutameute negativiegli aveva.consoguito condue altre di roesguiles colle all macchiate.Percibtutti gli esperimenti fatti da Ross'in 'Indiacollezanzaredalle all macchia[e diedererisultato negativealia fine dol 98 o al principiodel 99. g. quosto riguardosi tongaben presenteche tra gli esperimenti del 97 facilmenteda Rosspositivie queili negatividel 1898-99 stannointercalatele suebuonissime ricorchesu uno dei parassitimalarici degli uccelli.Cib vale a dire chenel frattempoRossaveYaacquistata tutta la pratica necessaria per condurreinappuntabilmente quei suetesperimenti, che diedererisultati negativi. Rossnel sue rapportodel maggie1898 scrivechedopele suescoperte sul parassita malaricodegli uccellioccorrecercareil secoride osteappropriate perognispecie di emosporidi. , A.giudicare dallemiepassate esperienze, .soggiungeva egli,quests ricercapromettedi non esserfacile, &34&. Questo giudizio,pronunciato dunque dopei supposti risultamenti positividel 1897 e dopela sua brillantescopertasugli uccelli,fu seguitoda un secoride giudizioche si leggenella suddettaleftera del 5 febbraio1899 di Rossa Charles:cio8dopei suet nuovi tentativi sull' uomo colle zanzaredalle all macchiate,riusciti infruttuosi. , La questtone di troyarela peculiaresortad'insettoper ogni speciedi malaria b certaroeritecomplicatissima e difficilissima ,. Fa percibmoltomeravigliadi leggerein unasuccessiva pubblicazione del 3 agosto 1899 che i risultati da lui ottenuti , rendcrane facile di estendere le osservazioni ad altrespeciedelgruppo,. Questeparoledi Ross,si frovano omenoletteralmente ripetute in altrepubblicazioni di Rosse deisuetamici. Cosl,per esempio, il corrispon- dantedeliamisstone Ross nellaSierra Leone scrive:,che,honestante il chiasso fatto, le ricerchedegli Baliantnonpresentavano alcunaseria ,. ha di Ross, mostraignorareche nel giugnoio avevopubblicatoche tutte le quattrospecieitaliane del gem AnoFhelese selfanteessepropagano la malaria,e nella suddettapubblicazionedel 3 agestoegli.scrive:,che lo sviluppodelle semiluneb state da lui troyatein India in due specieindeterminate di in Italia , &36&. In .un'aRrapubblicazione del luglie &33&era andatepitt avanti: , Duranteparecchianni io cercaidi coltiratei papassift malariciin moltespecie di mosquitos, sperimentai more speciedi Cutexcomprese le pitt comuni;tutti gli esperimenti fallirene;io he puresperimentato 5 speciedi 3 fallirenema 2 al contrariodiedererisultatopositive&a&. Sfortunatamente questiesperimenti fnronoi primi fatti e io fui, improvvisamente, portatein un'altra stazione proprionel puntocheli oftcunte percibnon posse darei nomiprecisidelle duespecie&sic&. firetaaggiuntadurantela corteztone dellebozze.-- Giles che non secendoRoss, &secoride me, invece assieme le fro speci e un' specie: A. '.Ressit &sinonimo, secoride me,di A. superpictus& e dicechesecoride Ross ,, osteindel di una di degli uccelli,. Evidentementein questosecondo puntoGiles in errore.I1 primo b importance avesse Ross delle wrie speciedi -- 808 -- TatSaviaio soper &sit& oho due al gonereAnopheles e posson0 la malaria urnaria.Una era una grandespeciemoltobruna,e l'altra, una piecolaspecie bruna: amenduo avevanole ali e i caratterigone. rici &sic&,.SiccomeOrassie i suoicollaboratori hanno oho artohol'Ano2helesclayigor propagala malaria, , cosi siam0 siourioho tre le speciedi mosquitosohopropagano la malaria appartengono al gertereAno2heles ,. , I1 mosquitogrigio nel qualeio he collulepigmentate si era infofropungendo nn uccello, PubforsenegateRosschequestosogli venneda me messoinnanzi? In una precedence pubblicazionesugli Annales de Pasteur &36&,Ross aveva di il valerodollericerohodegl'italiani facondo saporeohoio prima di i malariciin via di svilupponel corpodell'Anopheles avevoavuto sott'occhio i suoi proparc,i,cib che non confermeal veto. ]&]notevole cheRoss, sesi eccottua la pubblicazione citataperultima,siguarda seroprobonedal dire che io SOhO apriratead accusargli Ano2helessoguendo una via mia proprig, dai suoicennisul mosquitogrigio e sul mosquito celloali macchiate. Questisuoi conninon in alcun modeguidarelc mie riceroho mi si perdoni la ripetizione, Ross aveva incolpato unmosquito grigio, cello alinon e duecelloali senzanommeno indicateohosi di Culicidi. Ne dunqueohopetevanopropagarla malariai mosquitoscello ali macchiatee quelli conle all non macchiato. Sosi riffottoche i mosquitos rientrano necessariamente o nell'una o nell' altra io non so che cosadi precisesi ricavarodai daft di Ross,ohononsi curbhoppure di censeryarc quei mo- squitoschegli avevano risultatipositivi! Aggiungasi chevi SOhO mosquitos celloall non appartonenfi al gonero comevi SOhO mosquitos celloall macchiato appartonenti al gonere Culex.In Italia vi SOhO 5 speciedi Culex cello all macchicle,ohoritengoincapaci di' propagate la malaria.Una di questespecie per2ictuscheil mio seelate lo ha denominate Culexmimetitus. In Italia poi comune un celloali nonmacoblate ohopurepropaga la malaria. E faroi negatein ultime cheBossimparbda me alia finedel 1898 il nomedi Anopheles. dunqueevidence ohoi di Rossnon petevanoguidarele ulteriori ricerohoancotoMfosserestaff Ma SOhOvoramente Rossnon ha helloNotedel 97-98 &33& chei mosquilos dalleali macchiate, the gli hanno positivi,fossere stati allewti direttamente dallolarve: il nonaver la spiccatissima differenza dollelarve,chederova colpirlo, so avesso allevade gli fa pensare ohoegli sperimentasse conAnofelicheerano presigig 11ohopotrebbe far sospettaro che'fossero previamenlo infotti,non essendo ancoradimostrato che selfantei parassitimalarici dell' uomoe non quolli di altri mammiforipossano svilupparsinegli Anofeli. -- 309 -- La descrizione dellc uovafa pensarcveramentecbe Rosssperimentasse cogli Anofeli, ma chi pub dire the non ci sianoin India all' infuoridegli Anofelialtri the abbiano le uova a barchetta colle linee radiate indicate da Ross? Chi pub dire the tutti gli esemplaridi RossfossereAnofelipiuttostoche in parleAnofeli e in parle colle ali macchiate,dal mementothe Ross,credendo di poterseneprocuraremolti altri non si occupbdi distinguerliesattamente? L' esperimento di Rossfaire coi piccolimosquitos dalle all macchiatea butta prima sembra persuasive una ventinadi esemplari ritenutida Rossappartenentialla stessaspecie e nonnutritisidi sangue malarico diedere risultatonegative. perbsempre leeitcsellerare deidubbi:o theRoss avesse sort'occhio differenti spe6ie,o the si trattasse d'individuipresi alati in vita libera, gia previamente infetti, o pih probabilmente thesianataqualcheconfusione negliesporimenti di Ross. Questo dubbiob,alimentato dalla circestanza che,contemporaneamente, un mosquito grigio,presomeniresi nutrivasopraun terzanario e troyateinfetto,vennegiudicabo &vedisopra&, da Rossnel 1898 indubbiamenle propagatere della malaria,comeil suddettomosquitopiccolocolle ali macchiate.Quest'ultime era state uccisodope 48 ore e presentava le cellulepigmentatedi quel primo era terzogiornoe presentava anch'esso delle cellulepigmentate misuranti iVIolti altri grigi,tie6 dellastessa specie,nonnutritisidi saugue malaricosi erano dimostratisenzacellulepigmentate. Cib nonostante, oggisappiamo the indiscutibilmenlenel casedel grigioRosscornraise un graveeffete: com'eglistesso aremetre,stateiraitc in ingannodalla circestanza the anticipatamente il mosquito si erainfertale di parassiti malarici degliuccelli. the non si capisceperb comeun simile errore gli sia potufo occorrerc perch5appare, dalla citazionesurrifbrita, the Rosssperimentava con sviluppatiin laboratorioe non presiin vita liberal grigi Valutandoseriamentetulle questecircostanze, resta per lo meno incerie che Rossin India abbia veramentealleyatei malarici dell' uomo.La certezza nonsi mai Rossnonha censervale i con cui sperimentava. In ognimode, ancheatomesso, ma noncoficesso, cheabbiaveramente alleyatei primi stadi del parassitasemilunare, cib non potevarisultareconun cerfogradedi dalle sue pubblicazioni. singclare poicheRoss nonparlinelleultimepubblicazioni di quegli altri15 oscuri,colle all verdognole e macchiateche gli diedererisultatinegativi in un casedi semihme&vedi nel &34& la lista dellerecentiricerche:serieXI&. insetti,dice Ross,eranoprobabilmente &sic& del medesline gerterema nondella medesimaspeciedi quellichediedererisultatipositivi.Notequestecircostanze perch6 standoa quantofin era he redufo,i mosquitos colleali macchiate e a rifiessiverdognellappartengono al genere e non al genereAno2heles, cib che starebbe a dimostrare che veramenteRossconfondeva i cogli infineimportante di notarecheverosimilmente quel Culexche Kochdefinl comepropagatere della malariadegliuccellinon il comepretende .Kochstesso,ma forseil annulatus,ovveroil Culex spathipalpis,con altre parole,un Culex colle ali macchiate&pag.390&. -- 310 -- Riassumendo quesse minuzioso esamedelle Notedi Ross,dirb chei pochissimi di Ross in India sull'uomo&quattrozanzarein %utto,infettedi parassiti nei Primistadi, artcora dalla riproduzione&in parte soho menteerroriele in parteposseno essere o nonessere erroriel. Nonsi pubdir di sicuro mancaperfinela provaassoluta'che Ross cogliAnopheles. Quantopoi al sue nuovissimo giudizioche dopei suoi lavoritutto era.facile, 1 Chese per dedicarsiai era facile,nonsi capisce egli abbandonasse 1'uomo malaricidegli uccelli,infinitamentemeno di quelli delt'uomo. Fu defoeche a Rossmancasseil ma certamente al vero, appenafu informatedellenestrericerche, trovbAno- phelese casi di malaria&finedet 1898&e ripereregli esperimenti fatti nel 97, perbsenzarisultatopositive.NeppureKoch, nellesueduespedizioni in Italia, riusei ad alcunrisultatopositivenoriostante le precedenti scoperte di Ross. 2 Chenegliuccelliesistono due serradi parassitimalariei;combsopra detto,Rossguidabodal genialemaestro ebbela di dimostrare che zanzara comune, il propagaunodi questi malarici. Koch facilmenteche un Culex propagalo stessoparassita.Io consenza i di Rosssul Culex ma Ross,nb Koch, ioche impiegaimoltissimo tempoe le piti zanzare,riuseimmo a troyareil ciclodell'altra di parassitimalaricidegli uccelli.Oggigiornoio che specieabbia un cielo tutto differente, e eib dimostrache non era facile leeireindurre,dai fatti da Rossper un parassitamalarieo degli uceelli,che gli stessifatti dovessero per l'uomo.Del cibera facilmenteconcepibilea chiunqueconesee quaritee quslimodaliradi cielo evolutivo di lore, per escmpio,i vari nematodi,somemolti altri Ross,combdirb ha il merito di aver seguitoil ciclo interodi un parassita malaricodegliuccelli,mail volerglipercibattribuireil roerite di aretescopefro lo sviluppodei parassitimalaricidell'uomo, Comerisulta evidence da soprahe riferite,l'illustre aveva in Rossla iede nei mosquitos comepropagatori della malaria urnaria:Rossaveva fatto .il possibileper dimesty'are la tesi di Manson,ma purtropponon la Fu al10raehe Rossabbandonbla via e si dedicbai parassiti malarici degli uecelli. Fortunatamente, negli uccelli, io aveva scoperioun parassitamalarico molto arlinea quello dell'uomo;questo malarioo,ancors men,e,si sviluppanella zanzara comune, il Culex ossiail gr]g]odi Ross.Ancora si trovavaa laverarein India ad temperatura la quale,combera sappiamo, estremsmente favorevoleagli Cosi cheRoss,seguendo la stessastradacheio avevoinaugurata fin dal 1890 e che Dionisiavevaripresahe11897, trovb,comeripeto,il eiclo del malaricodegli uccellidenoteil Culex Le ricerobe di Rossin furone in unReport&34& portants la data del21 maggie1898 e arrivafn a Romanelmessdi in furonepubbli- 311 cato in un secondo &35&portantela datadoll'11oftebro1898 o giuntoa Roma nel mesodi dicembro.Tatti i fatti da lui seepertlfaronoriassuntiin unaNora cornunlearnalia British Medical Association. nel luglie I898 aa 1;innson e pubblicata nol British Medical Journal del 24 sottembro 1898. Questinuovi lavori di Rosscontengono descrizionio figurenon atto certainonto ad acquistarela fiduciadel lottore.I fatal successivi porb,comovealrome, preyatone che lo osservazioni o gli esperimenti di Rosseranoesatti, sellantele cosldettespore nero ci si dimostrarono formedi involuzione, semplificando cosiil problemamainrico, riducondoil moded'infozionea quollosolostate riscontratotin.Ross. Si consideri a questoriguardoohoso fossestate possibiloun altro ciclo,come supposere Rossstossoe Manson,so per esempio,i germi malarici avessorePotufo trasmottorsi alla prole&Ross, luglie 1899&,gli osperimonti d'infezionodegli uccolli cella punturndoimosquitos fatti da Ross,sarobbero stall inconcludonti, nonessondosi escluso prima the questimosquitos fossere. infotti Nol primodei due Reportcitati, RossconchJude oho, essendo state ritrovatocollulo pigmentate, simili a quolleera-troyatenol parassitamalaricodoll'uccello,in mosquitos di una speciedifferonto, nutriteesclusivamente di sanRuecontortonto somiluno,noi. abbiamoogni raglonedi crederecheil parassitamalarico dell'uomo abbiauno svilupponeimosquitos.come quollodi un parassita malaricodegliuccolli,. g-yorechel'.autoro .richlama l'.attonzione sull'importanza dellospecie doi'mosquitos, mg essoPerbamineirecontemporaneamente ohouno stosso mosquitos, il Culex2ipie'ns,possapropagate la malariadell'uomo o quolladogliuccolli. . Nella .primacora del 1898 Koch,reducedai suoiviagginei paositropicall,si formava'.alcuni giornia Roma.ed osponeva, ira gli altri a me,la suaopinionethe i.:mosquitos propagassero la malaria.Io gli opponevo esporimonti contrarida me fine ad allera fatti e gli soggiungevo che, siccomelo zanzaroSOhOcomunissimo in molti luoghinot quali non aftatto,o mancaquaside1tulle la malaria,cosisi dove ritenero che lo zanzaronon sianoospiti doi parassiti malarici, ovvoro the nei luoghi,realarielsi frovinezanzare, o altri insertlsucchiatori speciali, chemancane nei luoghinonmalarici. Nel mosodi luglie uscivanole rolazionidoi viaggi di Koch e una sua conforenzanella quale la questlonedella malariaviene svolta appuntoconargomonti tendentia Sostonere la tootindeimosquitos. Kochsi basasull'analogia della malaria cella fobbrodel Texaso conaltro realattictropicalldegli anitaalle dewnome&a&; secoride Koch non dove essoreil mosquito,the ha Succhiato, il trasmissoro della malaria,.sibbenola sua prolo.Koch cita un'isolaindonnoda malaria o precisamonte l'isolaChole,doveegli.ha potatodermiresouzazanzariora nollamontagna, secohalO Kochper5 a torre titlone gik dimostratoche la illaria del sanRuevengainoculata squires. incompleta. q 312 -- Koch, la malaria oessadovenon vi SOhO Nelle stagionidell'anne, in cui vi SOhOmolti mosquitos, la malaria anche intensa.Koch cita anche alcunifatti tendentia dimostrareche preservandoci dai mosquitos ci preserviamo anchedalla malaria; SOhO perb fatti di ben poca incompletamen&e osservati. Kochrioerdapure che certi negri denominano ugualmente il mosquitoe la malaria:essicredono che malattiavengaloreinoculatadai Si noti qui di passaggio che di una similecredenza Si posseno troyarele traccein svariati popeli,anchein Italia, in America,ecc. Le mie riceroho, le quali,pecquantohe defoee comerisultada unapubblicazione di Dionisi&56&, non/ereno promesso da Koch&atorre fu assetireil contrario&, cominciarono il 15 luglie 1898. I1 mio puntodi partenza state quellostessoche avevogik accennato a Kochcomesopradissi,che, cio8,sela malariavieriopropagata dai mosquitos, deroneesserecolpevolipeculiarispeciedi questiinsetti, dei luoghimalarici.Avendo stabilitofin dal 1890 che vi SOhO luoghisaniper l'uomoe realarielper gli uccellieche le speciedi parassitimalarici degli uccelli SOhO differenti,per quanto prossimea quelle dell'uomo,e sapendo per lunga esperienzache in questi gli argomortal per analogianonvalgono,lasciaiin disparte gli uccellie mi dedicaiinteramente all'uomo.Conmia sommasorpresa, fin da principio nei luoghimalarici delle zanzare,le quali mancane nei lupghinonmalarici.Prontameute intesila necessitk di nonrestringermi ai culicidi, ma di considerare artohotutti gli altri insetti,succhiatoridi sangue,o, comesi dice, ematofagi. Venni infinealla conclusione chese reggel'asserzione chela dove malaria,si irevano seroprozanzaree al&riinsertlematofagi,non reggela proposizioneinversa; doveci SOhO zanzaree altri insertlematofagi, pubmancare la malaria.Le zanzaredei luoghi realariel perb SOhOper lo selfantein piecola parteUguali,in grandissima parteinvece differenti daquelledeiluoghinonmalarici. Questofattoyeniraa toglierela grandeobbiezione chesi potesso opporrealla delle zauzare. Determinate il fattogonetale, mi hellostudio dellespecie e cereal di stabilirequali formedovessero ritenersiessenzialmente sosporte. Per questoprocesso indiziariotenni gl' insetti einatofagi specifici dei luoghimalarici,poggiandomi anchesulletre seguenti considerazioni: 1 Essendo i casidi malariaterribilmentekequentiin molti luoghirealariel, gl' insertlpropagatori dellamalariain questiluoghidovevano put essere. moltofree percibgl'insertlematofagi pi&tfrequentidovevano essere roeliepitisospetti. 2 insertl frequenti,sosi costantemente iu tutti i luoghi realariel, ancora sospetri. 3 La frequenza di questiinsetti,se coincideva conl'epocain cuii casidi malariaeranopih li rendevanonselfantesospetri, ma addiritturaenormesospetri, elevaudolial gradedi yorespiedella malaria. &a& dev'esscre inesatta. -- 313 -- I1 processo indiziariocondeSto so,toquesfi tre punfi di vista &in F Italia compresa la Siciliae la Sardegna& perthalla conclusione the la s29ecie di lutte la sosFetta 0 una the il volgodoneminaroeschine o e gli scienziati arpellaneAnopheles clayigor Enormisospetri colpiscono in settembre artohoil Culex2enicillaris. A Macearose, nell' epocadella malaria grave, molto comuneuna zanzara, nel 1898 allo stessoFicalbi che io he denominateper le condizionidel luogoin cui vive C.malariae&sinonline proMbile di Culexvexaris&. Anch'essadove ritenersi sospetta. fateve altre osservazioni sui costumisopratuttodell'Anoclayigor tendentia dimostrare cheessipetevano spicgatebenissimo parecchi fatti epidemiologici della malaria. Faoevoinoltreun seriotentativedi preservazione di una famiglia,il qumemi conduceva seropropih alla convinzione che basrapreservarsidalle zanzaxeper preservarsi dalla malaria. Oiunto a quesseoonclusioni, per continuare le mie ricerohoe sezionaremolto zanzare censeryarc, provenientida cameredoves' eranosviluppaficasidi malaria,tornai a Roma il 25 settembro1898. Quivi non si parlavad'altri che di Koch il qumesi trovavain Italia dal giorno12 agesto,a cape di una spedizione scientificaper lo studiodellamalaria; tutfi assicuravano ch'egliin 50 giorniavevarisoltoil problema malarico, trasformandoin realta la teoria delle zanzare. InveceBignami,cella sttacameradelle zanzare,dovefacevadefinite individui che venivanopunfi da zanzaresviluppatesi da acquapresain luoghimalaricil non aveva oftenufothe risultati negativi! put averide1' ipotesibuenain mane, s' era formatesulla porta senza aprire! Dayantiai pretesigrandirisultafi di Kochio raccolsi i miei pensJori, e mi decisi di fare una pubblicazione, la qumein ognimodeavrebbedimostrato the anch'io m' ere messosulla Mona stradae the conun re' di temposareiriuscitoa fare quariteKochavevafatto piti favoritecorn'era dai mezzipittlarghi,fine ad arete a sua disposizione un funzionario altissimodello ciob Dirertore dei laboratoridi saniradel Regnod'Italia. Cosi cheil 29 settembreusci la mia prima Nora,nella qualeio per induzione accusavo soprat;utto l'Anopheles elaviger. La inviai subire a Koch. Mentre attendevealla pubblicazione dellaNora,per iniziareil prestorossibile le ricerohosperimentali, avevatroyateopportune di noncontinuare piti a laverare da soloe mi era associatecon medici che disponevano di saledelFospedale di Santo Spirito, conBignatale Bastianelli.Mi ere messopercibd'accordo conBignatal per rit;entareinsiemela provafinera non riuscitapercM, secoride me, non si erano usate le zanzareda me determinate.Avevoanohepropostoa Bastianellidi studiare insiemeil destinodei parassifimalarici nel corpodelle zanzare,ecc. &a& , Pub definirsivetoindice,vera spiadellamalaria.I rappetri?;ra elavigere la malariaSOhO cosisorprenden?;i the vcramenteimpongono e conducenoalla pcrsuasione the tra di lore debbaesistcreun nosso.Si pab aggiungere the l'ambientepalastre5 necessario allo sviluppodi questaspecie,,. Pubbllcazione del 29 1898. etc. -- -- Vol. III. Set. 5'. 40 -- 314 -- layorate,e ci eravamomessi all'operapieni di Questoentusiasmo non era perb divisoda Koch, il quale facendoil 2 oftebro col due suoiassistenti professoff Pfeiffer e Kosseluna visita di congedo ai medici romani,si esprimevapress'apocoin quesfitermini: , Nella eelebroforestadei dintornidi Betline &Grunewald&, in parte abbattutaper popolarladi sontuose ville, in questoluogothe uno dei piti sani , del .monde, versoseraquaridesi sta in giardino,gli Anopheles yengone spesse volte a pungerci.Nella stessacamerada lotto del villino del Koch , sohogli Anopheles. Grassiha perfinesbagliatoa classificarli:essisohodenomi,nati scienfificamente .4. maculipennise non A. clave'get ,. Evidentemente Koch ignoravache .4. claviger e sohosinonimi!! Siftattogiudizio,riferitomidietreespressa preghiera di Koch,derevanaturalmonte produrre,comeprodusse infatti,unasostacheriusciin partefatale, la staglone era alia fine. Dalr ambasciatadi Kochio dereve dedurre- e chi avrebbe pensatealtrimenti?- the Koch avessedimostratoche r.4. claviger fosseinnocente. Cib, mi dieeveio, senzadubhiederevarisultarea Kochper diretli, non gin in basea confronfi, questi confronfinon eranolocifl. puntoper cib, pur non ignorando la frequenzaregistratada Ficalbi stessodell'A. elaviger noir Europamedia,io non avevotroyatein fatto un'obbiezione alle mie induzionisoprariferite.E infatfi, pur atomessa 1' identit/t della speciesuddetta iralianae redesea&fattooggida me dimostrato, ma sul qualeallera esisteva qualobedubbio&, le noteyell differenzedi temperatufa,trattandosidel passaggio di un parassita. da un animalea sanguecaldoad unoa sanguefreddo, la zanzara, basravano a spiegarciuna cotta difficolt/tdi pt'opagarsidella malaria nella Germaniasettentrionale e quindi la mancanzadella malattia nel Grunewald,nonostantela presenzadegli Ano_pheles. va taciuto the in Getmania non aceadofacilmente,come in Italia, the in- dividuirealarielnon si curiaepunto: da cib un'altra circestanza che a impodire in Getmaniala diffusionedella malaria. Non b del restoimpossibile the da un giornoall' altro sooppianchein quel lembo di paradiseun'epidemiadi malariache ne metrain fuga i fortunatiabitatori. Purtroppoio ritenero dunqueche Koch avesse con esitonegative 1' e, data questaprova negativa,il mio processo indiziario dereva rivolgersiad altre speciechefors'artthemi eranosluggiro. dopepochi giornimi si affaccibtin fatto the riuscicomeun lampo in una notretenebrosa. I1 perere mio inserviente,it qume con tanto zelo mi avevafin'allora aiutato,fu assalite dallefebbrimalariche.Era unadisgrazia, la qualemi feceper/& esclamare che il male nonvierioper nuocere,percM io ere sicurissimo che egli era state punto selfantedalle ire specieda me incriminate.Sesi leggela seconda edizione dellamia Nora, useirasul Policlinicoai primi di oftebro,vi si trova appuntoaggiuntoanche questofatto &visi leggeanchela suddetta riguardante la temperaturn&. Poehigiornidope,parecchi giomalipoliticiitalianidavano come seepefta di Koch un suntoreal fattodella mia Nora,da Kochstesso giudicatanel modeche he accoannie podanzi. -- 315 -- Questoannunclemi fece credereche in la mia induzionefossealmenoin parte perribguardave pienodi fiducial' crcis cheavevoretainclare conBignatal,prima della di Koch &a&. Ai tanti negatividi cuiprecedenternente heparl. ato, era chesi adopravanole zanzareveramentecapacidi produrrela malaria, dereva finalmentesuccedereUn risultatopositive.Ma questorisultatotardavatroppo:si cominciava a dubirate: Bignatalormai non si occupava I&ihdi far per,arenuovezanzarenella camera d'esperimento ed io continuavo a torturarmiil cervelloI&erspiegarmicomemai la malariarisparmiasse gli individuiche si facevano pungeredalle zanzaremalariche. Gli Ano2heles a Maecarese sembravano tutti ritirati nelle caseed relativamente poconumerosi. All' apertoinvecesi redevano semi&re dei e malariae. Questiappuntosi raccoglievano a Maccaresee si spedivano a Romain vasi di vetre, the venivanoaperti nella cameraabitata dai due individui che dovevano subire le punture. Io mi demandave se lo strapazzodel viaggio,e la chiusurahe1vaseeec.,non poressero I&rovocare l'uscita della saliva e quindi dei germi realariel. artthe altreii&otesi pitistrane e sempre speravo, mainvano. Erepereib dirifar subiregli esi&erimenti in luogo opportune. Fortunatamente per una inveterata abitudinedi templetaresempregli esperimenti, piescane negativi,per peterseriepoi a suetempovalere, circail 20 ottobrefeel liberarenella cameraun vasettoche conteneva pochiAnol9heles claviger &b&nei quali Koch mi avevafatto perderela fiducia, come sopra he detto. Io velcro soltangopeter stabilire che si erano con risultatonegative e le sorta di zanzare da me incriminate.Ma per fortunal' esperimento non derevariuscir negative,e il giornoprimonovembre peteminevantareil I&rimocased'infezione realatica, svilui&patasicella punturadelle zanzareda me incriminate.Ripeto che esseeranostate raccoltein luogorealafire,portatea Romae liberatein unacamerad' un I&iano perioredell'ospedale di 8. Spirito,luogocertamente immuneda malaria. Un uomo,the non avevamai softerto di malariain vita sua,dormendo in questa camera, persoloeffettodellepunturedellezanzare portatevi, caddemalatodi malaria L'esi&erimento era unico,ma assoluto &a&.Cosi nella diga the proteggeva il gran misteredella malaria si era finalmenteformateun crepaccio. &a& Bignamincl pubblicarequestoesperimento nonricerribehe io gli avevopropostodi farlo senzaesserncrichiestoe non fece suttlcientemente spiceareche in realtkl' esperimento venivaratio illsieme. &b& questiAnojoheles, eranostatidamestesso raccoltia igaccarese, furoneintrodottiproprio il 19 oil 20 ottobre. &o& Bignataldimenrich di the il realate,il quales'inkttb di malariasoftriva, primadegli sperimenti, di iu tanto di qualche.leggera 'febbre,certamente non malarica.Occorreva pure, per fare intierala storia,aggiungerethe erano messi,col consense del nile collaboratere, nella cameradel realate alcuni vasi con pianticelle per vive lc zanzare. &a& Le mie esperienze precedentidavanola rispostaad nrta obbiezione che si potevafare e choio he aeeennatain una mia pubblicazione &15&., Altri osserva:nella camera in cui si fece l' esperimento si trovavano moltezanzaremorte,disserrate, o menopolvcrizzate: perch[nonpotfeb- -- 316 -- Siccome Kochnonavevaancorapubblicatonulla, e le indiscrezioni dei giornali politici&a&si eranonel frattempodimostratesenzafondamento, cos1annunziammo la buona novella. Svariati furohoi commentifatti dalla di tutto il mondoal nostroannunzio.Non li raccoglierb. Di uno di essi,perb, che ci roccatroppodolorosamente, non possoqui tacere. Si disseche noi eravamoinumani, sperimentando sopraun uomo,ancorchh egli si fosseoffertospontaneamente con piena cognizione del pericoloa cui andavaincontro, e fossestatocuratoe guaritoprontamente. Ha dicoio: non forselecitocol mandare quantiuominisi voglianoin un luogomalaricoa raccogliere le messi, la maggiorpartedi malaria,per un utile traducibilein pochelire? Se cos1 saremonoi colpevoliprocurando la malaria per un alto scoposcientifico a un individuo,date le condizionisopraindicate? Parevaartthea taluni che noi procedessimo empiricamente, e che bisognasse seguireil parassita denfroil corpodella zanzaraper rederechecosanesuccedesse! Veramentenon mi sembravadi esserestato un empirico:avevodeterminatole specieincriminabili, poi con]3ignamiavevodeterminato chela loro puntufapoteva sviluppare la malaria;il restonaturalmente dovevavenir dopo.Ci mettemmo difatti all'operain io, coadiuvato da ]3ignamie Bastianelli. L'impresacheaverarco eraperbpiil difficiledi quantosi sarebbe creduto a prima. Fortunatamente dal 20 al 30 ottobrenei dintorni di Roma gargse malargae andaronodiventandosempre rari, e, a partire dal 10 novembre non se ne trovbpia quasinessuno, mentrecontinuavano a manffestarsi infezionimalariche nuovein individui ivi venuti di recenteda luoghisani.Osservai inoltre a Lentini di Sicilia, che la malaria infieriva nei mesi di ottobre e di novembre, senzache possibiledi riscontrarvii C. e fatti indiscutibili,tendentia credereche i e non losserocolpevoli tutta la mia negli .4. e mi persuasero interamente che o la malariaera propagatadagli .4. o la teoria delle zanzaredovevarifiutarsi; questaseconda parte del dilemmanonera accettabile, dovevaesservera la prima,nonostante l'opinione di Koch.Intanto io conti- nuavoa raccogliere clavgger, mentreBignatal seguitavano a bcroi germirealarielsviluppabisi denfrole zanzare,cssersi nell'aria ed averpropagaba la malariaper proprioconboindipendentementc dalle A parbel'invcrosimiglianza di una simileobbiezione, stail fabtoche a Rovellasca parecchiindividuicbberooccasione di dotmireper moltiglorniin amblerite dovesi zanzare&Anopheles& morsee polverizzatcsi, senzachc alcunodi essi si sviluppasse la malaria,. &a& I giornalipoliSicisi sohomoltooccupabi dei lavoridi Koch,perci5chi fa la storiadeve tenerneconbo, Del resboi particolariqui riferiti non mi sembranoinopportuni spiegano . 1'andamento de miei lavori e giustificanole humeroseNote preliminari. &5& in questacredenza concorreva ancheil seguente fatto: I che recaronoa Maccaresenella seconda di settembre nelle prima di ottobre,ne furoho tutti tormentatlorribilmente;eppurenessunoper quantoio so, si arereal5di febbri malarichcl -- 317 -- far pungerecon essiindividuimalarici,seroproper6 senzarisultatoperch& urtavano centre incognito,delle quali ragioneremo avanti. Finalmonte, a furiadi tentare,troyatom6 il primotratto do1cicloevolutivo d' un parassita malaricoumano&9&dentre il corpodew .4. clayigor,comedimostrala nosirapubblicazione del 4 dicembre. Alacrementelaverantic, il 22 dicembrepeteminemandarealla lute un'altra pubblicazione, nella qualeio, Bignatale Bastianelliprccisavamo tutto il ciclo,che esporrbin questolavere. Pocoprima i giornalipolitici avevanopubblicato cheKoch stavaperrenderedi pubblicaragionei risultatidella sua spedizione in Italia; ma questapubblicazione, al contrario,non comparivamai. Si feceaspottarefine al 2 febbraio1899; perlavaperb la datade1 17 novembre 1898 &24&.Questadata era molto comoda,perch8pormetteva fine ad un certo puntoa Kochdi giustificare il suesilenziosullenostroscopefro. Le seeporte di Koch si riducevano dunque&tacendo di altre pocheosservazioni in parteinesatte& comesoprahe accennato, a unaconferma parzialedi quantoaveva osservato Ross sugli uccelli,che, un goneredi parassitimalarici degli uccelli si propaga permezzodi un peculiaredirteresucchiatore. venivano delusele nostro aspettazioni e restarasoltantola meravigliathe Koch avessoarditofar la sua pubblicazionesenzatenorconicdel[e nostro,che pur gli eranonote e the forsegli avevano giovatoa qua[thecosa.La nosIrameravigliacrebboancotpih quandovenimmo a saporeche gli amici di Koch sollevavano dubbi sulla dei risultati a cui noi eravarecpervohurl.Perci6, in un nuovoroscoonto dei nostristudl sulla malaria comunicatoai Lincoi nella sedutadel 5 febbraio, pubblicavamoche, i preparati dimostrantii fatti ospostihellonostroNote preliminariSOhO visibili, a s'interessa, no11' Ospodale di S. Spiritoo nel Laboratorio di AnatomiaComparata doll' di Roma ,. Koch, alcuno della sua scuola si fete mai vive. Ci6 nontogliechei sospetri centredi noicontinuassoro. Anterai[ 28 maggie1899, il doit. Libhertza Francoforte sul Meno,in sohoalla SotiotaSonckenbergiana, toneva un discorse solonno su[legrandiscopefro di Koch e soggiungeva, secondo i giornali politici,chegli italianihanno fattoesperimenti sull'uomo e pretendone di essorearrivati a risultati positiviin fayoredella tooriadoi mosquitos,ma naturalmontedella giustezzadi queste anteranecossaria la conforma. , Augurava quindia Kochdi togliorol'ultimo mistereche ancorarognava su[la naturadi quel terribile'fiagellothe la malaria, Io nonpossethe dolefreicon la forzadel mio animoper questomodedi precederedi Koch o della suascuola,roelie pih choKochfin dal 25 aprilesi [rovava a Oressore &vicinea Roma&. Nota aggiuntadurantela correzione delle bozze.-- Ai primidi novembre comparve anche la conforenza cli Libhertz clel 9.8 maggie,clellaquale soprasi fatto cenno. Essa non contienc nulla cli nuovo;selfantei clubblsulle nostroricercheappaiono pocomenogravi di quariteriferivano i giornali politici, --318-- Tutto il 1899 venne da me dedicato alla malaria. Lavoraiinsiemecon Bignami e Bastianelli tiao al maggio1899, pubblicando duenuoveNoteall' Accademia dei Linceinel febbraio&10& e nel maggio&11&; riunimmo quindiassieme le ricerchefattein comunenella Memoriapubblicatadalla Societaper gli studidella malaria coltitolo: Ciclo evolulivodelle semilunenell' A n o29h el es elav ig ered Altri studi malaria dall' ollobre1898 al maggio1899di B. Grassi, A. Bignamie G. Bastianelli &7&. Da questanosh'aMemoriarisultache la malariaumanavienepropagata A. bifureatusvat. nigripes. e Bignamifacevano duepubblicazioni &3&sullo sviluppo dei parassitidella terzana,e sullastruttufadei malarici&inispecie dei e dei estivo-autunnali&. Nel primodi questilavorivengono riferitein esteso osservazioni ed ai qualiio presiunapartenotevole, come risulta nostro Notepreliminari. Purtroppo nonpossoquasiin alcunpunto uniformarmia quantogli autori aggiungono di nuovo. Nella pubblicazione sulla dei parassitimalarici modificano rib che essiavevano &1893& pubblicato e riconoscono cheio e Feletti&1890& averarnoben il nucleodei malarici. sembra perbcherib dovesse venirpostoin migliorlure, moltopih chesohoparecehi i puntidi riscontro trail loro lavoro eil nostro. Se petalfromi sia coneesso di esporre francamonte il miogiudizio,debbodire che comeil nostrometododel 1890, cosl quello di Romanowski usatodai suddetti autori,nonci dannopienoaffidamento hellodifficilissime riguar- danti il malarico. Nella sopracitataMemoriapubblicatain comune conBignamie Bastianelli si leggecheessa statapubblicata per adoriteal desiderio della Soeietache ci ha fornitoi mezzipecuniari di studioeche vierioriserbato ad altrolavorolo studio della fine del parassita. Veramenteio volufometierria in chiarocheil lavorononavevaalcuna prorosa citologica. Pereibdevoqui direchei metodidi conservazione da noi usati noneranoopportuni, specialmonte la formalinaproduceva alterazioni gravissime; le figureda noi allorapubblicate in nonpiecolapartecorrispondono a prepatari nonostantechesianoscrupolosamente esatte. Perribappuntoio mi all' di turboil lavoro,come si vedra in appresso. premedi far nobare chele moltedifferenze Bignamie Bastianelli i parassitidella e quellidellefebbriestive-autunnali SOhO appunto in partenonpiecoladovuteai metodidi conservazione, cheerano sobbone in partesienodovutiancheal nonageravutomaterialesufficiente. In particolare poi mi occorre rileyarecomela loro figurachedovrebbe unacellula di glandola salivate, tigontiara, senzanucleo riconoscibile, contenente sporozoiti tozzi e raccorciati, per me non altro cheunadelletantealterazioni a cui va il secreto delleglandulesalivafl. -- 319 -- Comesi piti avanti, il termine nutleoper i parassitidella terzananel dell'.4nopheles vieneadoperato dagliautorisuddettiper indicateil corpuscolo nucleoliforme e Feletti&,recentemente denominato cariosoma. ?er mio conto due altre Note preliminari&17e 18&&22giugnoe 17 settemhre&. Nella prima vennialla conclusione chela malariaurnariavienepropagataanche e tipico,e da tutte le specieitalianedelgenere Io escludevo sperimentalmente ogni altro insetto. concludevo: the dalla circostanza che tutte le specieitaliane del gertere la malaria, ben indurreche tutte le speciedi di qualunque paesepossono esseremalarifere,datele opportune di Colla seconda colmaiuna lactmache esistevanei precedenil lavori: determinai che succedeva dei parassitirealarielprima che penetrassero nelle pareft dell'intestino:vidi, formarsiil vermicolo&zigore& e lo seguii all'entrata nell'epiteliointestinale. Con un opuscolo popolarefeci note ancheuna di osservazioni sui costumi-degliAnofeli,ci5 che avevo in accennatonelle Note preliminari. Non possopassaresotto le esatteed accuratericerchefatte perproprio da Dionisisui parassitimalaricidei e sulr dellastaglone realaticain rapportocolla nuovadottrina.Egli avevala di tenermiinformato dei risultati a cui giungeva,ancheprima di puhhlicarli.Neho costpotufoficarare grandegiovamento. Ahbiamopuhhlicato insiemeuna Norasui gametidei parassiti malarici&12&. Ho parlatodi lavori italiani: non eravamo noi solia layorate. come ho accennatodi sopra,il 25 'aprileritornbin Italia la spedizione Koch ed ione fui lietissimo,persuaso che essaavrehheinteramenteconfermato le conclusioni delle nostrericerchecomunicate alrAccademiadei Lincei e da dimostrate anchecogli esperimenti e co{prepatari allamarioa chiunque se nefosse interessato. I grandimezzi di cui disporteva Kochper proprioconto, le facilitazioniprocurategli dal governo italianosenzariguardoa spesaalcuna,gli appianavano moltissimo quel c'ammino che per noi era statosempreseminatodi triholi e di spine.Mi aspentaro un pronto male mie speranzetardarono a realizzarsi. Soltantonella prima di settembre il mondoscientifico ha potufoessereinformato del terrenoconquistato dalla spedizione Koch condue puhblicazioni, unanella ZeStsthrift 32. Bd. 1. H., uscita1'8 settembre 1899 &senza dataspecialeper il laveredel Koch&e 1'alh'a nella Deutsche uscitail 14 1899 senzadata speciale&. Col primo lavere annichilisce le nostro ricerchedichiarando]eincomplete e non preyafire. egli non ha troyate pennis&clayigor& i vermicoli&oocineti& hello prime36 ore dopeche questoaveva succhiato sanguecon semiluno:le semiluneerano ancotriconoscibilima in via di distruzione. Egli ha inoltre ritrovato hello ghiandolevolenose &salivari& dell',4nopheles stessosporozoiti che nonappartengono ai parassitimalarici dell' uomo, le suddette in parte provenivano da luoghinon malarici 820 e in parte eranostate prosein luoghimalarici,ma nella stagioneffedda. , QuesSe ricerohodimestraneche dobbinroe guardarcidal ritenerotutti i parassiticoccidiiformi e gli sporozoiti che per cases'incontrano hello zanzarecomeappartenonti senz'altro ai parassitimalaricidell'nome.Noi nonsateroe a cib, fine a the nonci rieseiradi stabiliretutta la seriedi sviluppocomenel ,. Leggendo questogiudizioio mi domandava so 5 permessovoramentedi abbaStore un edificio da persone,the nolla scienzanonpretendone di alla pari conKoch,ma the hanno di saperlaverare, questo odificiolimitandosiper la solidira a tontativi the non norpupla millosimaparte delle esporienze da noi farce. Si badi bonethe di ai di Koch noi avevarec la sognente seriodi 1 Parecohicasid'infozione malarica per della sola degli A. 2 Infezioninumerosissime dogliAnofelithe avevano individuirealariel. Chei germidi infezione al di sangne umano inferno, yenira esdusocon dai seguenti a&Non gli Anofdi the rungcrane1'nome sane, si b& hello condizioni. anchegli AnofdineenaZi ohononavevano mai puntoindi- vidui realariel.In neenailnon si frovanomaii Si sviluppanosesi nutrenocon sanguedi uomiui sani. in discorse, mai c&Gli ohosi nell'intestine, eranoproporzionali pergrade di sviluppo al giornoin ouil'Anokleavova sanguo malarico. questo giornoera lontano,ria i eranoavanzatihellosvilupro.So l'Anofelesi era varie di sangue malarico, alla di 2 o 3 giorni,gli erano pareochie proporzionati. d&I1 parassita the si sviluppa, in prinoipiosicuramento secondaohosi del parassitadella difference a o delia semiluna. e&Nellecase degliindividui malarici si Anofeli nei mesi in cui la malaria non si kce sentire,o alineriosi fete sentire assairara- monte,coninfezioninuove&. Gli Anofeli,invece, pigliatihello e noi pollainon yennero che melee f& L' infezione dogliAnofeliper dei quollade1sangueureariocon cui essivonivano era proporzionale con g&Si osservarono casidi malariain lotaliSa e in opeche in cui selfante gli Anofeli,fra le zanzare, the yenireincolpati. dallenostro pubblioazioni, perKochnonvalgono nulla, nonabbiamo suecede dei nd lume medicdurantelo prime40 ore circadopethe gli Anofelili ha succhiati. unalacuna,mauna lacuna di froritealla peonabbondanza dd alia della La stessalacuna c' era artoho nel laveredi Rossper il Proteosoma dogli uocellio 1'averla0olmatarappresenta Kochha factoper 1' dellamalariadegliuccelli.Del -- restocomehe detto 321 -- sopra,propriomeutreche Koch pubblicava la io comunicavo all' Accademia dei Lincei di aver troyate auche i vermicoli la cui assenza avevadate da pensare al suddetto autoree di averliseguitiliberi lamedell'intestine tiaoalla loreeatratanell'epitelio.Posseggo anziunpreparato in cui questomemento state sorpreso. Ma io ere sicufodei risultati precedenti;si capiscepercib facilmentecome, nellamia nuova Noranonabbiadate importanza speciale al riempimento dellalacuna,da noi per i primi riconosciuta. In conclusione voler negatela derivazione dei parassitida noi studJarlnell'Anofele mancava la conoscenza delprimostadio di sviluppo, come hafattoKoch, sembrava e mi sombratantostranoquaateil volernegatecheil fete umanoderivi dalla fecondazione dell'uovocellospermatozoo i primi stadidi sviluppo non soho stati osservati. Quaatealle provenegativeavuteda Kochfaceadopungereuominimalarici Anofeli,non mi fannoalenrtameraviglia molte volte mi cosa;cib che he attribuitoera agli Anofeli, era alia condizione delle semilane.Si noti porb, nonnascaequivoco, che del pari moltevoltehe troyatedellepersoneiufettedi semilune, le quali per parecchi giornidi segaitcinfettavano il 90 % degli Anofeli.I casi negatlvi,del resto, SOhO ben noti anche per le altre realattic parassitarie. Questecriticheeranogik statescr[ttequaado,ottogiorni tardi,comparve il secoadolavere di Koch. In qaesto,Koch aremetreverosimilissimoche la malaria amanasi propaghiper mezzodegli Anopheles queglistessiA. maculipennische otto giorni prima nonpetevano, nondovevano esserele zanzarepropagatricidella malariaamana. II lettoresi aspetterebbe di troyarein questo secoado laverele ragionidelcamblameateradicaledelle opinionida di Koch. Purtroppoinveceegli, che ha fatto la parte di ipercritico pei nostrilavori, per stesso meleeindulgeate.In tre mesidi lavereogli arrivato a troyareselfauto 7 Anofeliinfotti in postiroelierealariel. Quosti7 Auofeli tuftavia sohobastati a modificaretotalmentel'opinionedi Koch! Petrel dire di pih,ma perrispettoal grandebatteriologo Koch,lascerb al di mettered'accordo le seguentidue asserzioniche si leggonenei suoi lavori. Nel primoasserisce di aver gli &germifalciformi& dentrele ghiandole salivaridegliA. maczdipennis anchenella stagione fredda,mentrenel secoado asserisce di non aver mai troyate hieate di simile dentre la suddetta serra di zanzara nella staglonefredda Noraaggiuntacorreggendo le bozze.-- Gosioha cercatodi toglierela strldente dizione, cui Koch, diceadocheil terminc , ,, nci due differearl si riferiscca due perleallben differcuti., Nel prime &Zeitschriftftir Hygienic,8 scttcmbrc&si di ropefropositive nell'invcruo1898-1899in derkalten nell'altro&Deu&schc reed.Woch,15 settembre& si di &inder vorhergehenden Zeit&che &glugno, luglie ccc.1899&,iu cui il fu tll nuovopositive,,. Evidentemente questainterpretazione insostenibile:. iufatti ecc. -- Ms,cam -- Vol. III. Set. 5 41 -- 322 -- In parecchi Kochci seguesenza ciCatel: per esempio, dimentica noiper i primiabbiamo 1'importanza della per lo sviluppo dei realarielnel coqoo dell'Anopheles; dimentica cheio primadi lui he dichiarate i etc. etc. Nel mio opuscole popolare pubblicatoil 1 io definisco ]' uomodepositario dei germidell'infezioneper la nuova ene inducola possibilitadi liberarneun paese, curandoi realariel Koch vieneprosso a pocoalla stessaconclusione nel sue secoride laverepubblicatoil 14 Non vedendosi perb su quali fatal egli si sia fondate, vieno il dubbioch' egli apprezziil nostrolavere piti di quariteegli vuol mostrare. I1 culminantenuovo,nel secoride laveredi Koch, la da lui atomessa the arttheil Culexpiplenspropaghi la malaria.In una ai Lincei&20& in e dal giornale La nuovaEtruria, il 22 ottobre, he con the si nel delpresente lavere,che quest'asserzione di Kochriguardoal Culexpiplensdeverifiutarsi. Nella stessa or cigatadimesfroche Koch nonha portagealcun contribute dellamalariaumana.I della questlone, gli ostispecifici dei parassitirealarieldeivari anitaall e la localizzazione dellamalariain eeriezone, gli SOhO sluggini. Nel secondo semestre del 1899 Ross&1&si recavaa SierraLeonea capedi una spedizione ingleseper lo studiodellamalaria.Seguendo il dame inaugurate. egli raceelse le zanzarein ambienti da realariele cosl che le due speciedi Anopheles che visi rinvenivano sohocapacidi 1'uomodi malaria;quariteagli altri dellaspedizione, di notevole si apprende la eonferma di cib che noiavevamo sulla quartanae di cib che io avovopubblicatosulla biologia I lavori italiani SOhO tuftavia citati quasi per dire che cib the noi abbiamfat.[onon Schaudinn &37& ha recentemente riunitele nuovericerche,faceride che la generazione alterhartke dei realarielcorrispondo a quelladegli sporozoi.Egli si maraviglia the cib nonsia da nessuno che io abbiain usatii nomi da lui proposal. Orberie,nella Nora preliminareda del suddetto laverepubblicato nella Deutsche Med.Woch,Kochdice:1 the resfane8-9 mesi&da setfembreo ottobred'un anneal giugnodell'annesuccessive& durantii quali l'esistenzadei parassitimalarici5 selfanteall'uomo;20 che gli Anofelinellastaglonefredda Jah- reszelt& pungone senza di malaria.Evidentemente percibKochil 15 settembre rinnegai suoirepertipositividurantela slaglone fredda!Tanto vetocheGosioper evilarela contraddizioneriducea setfegli otto-hove mesiin cui il parassitamalarico6 lirairate all'uomo&infermiftenza epidemica&. IYotaagg.comela -- Gosionel suddetfo lavereattribuisce questo concerto a Koch. -- 828 -- me pubblicataconDionisi&nellaqumeper la primavolta il cicloevolutivo dei pamalariciviene comegenerazione aideman,e& vi un chiaroaccenno the doveessere definiteil eiclo cogli dire in una a 8chaudinn; si leggethe , noi possiamo degli emosporid[ conuna formulala qumeconeerda miradi terence sugliMtri sporozoi , Pittdi nonsi poteva preliminare. Nel luglie del torrehieanne comparveinfine il volume, , par Alphonso Labbdnel Tierreich&48&. la degli emosporidi arriva in questolaverequasi al 31. dicembre 1897. Ciononostante la compilazione di doveesserequi accenna[a io pureuserbuna nomencla[ura deiparassi[i malarici,fin dove gius[o, confermealle propos[edel autore. Per i cambiamenti da introdursia queste he consul[ale anchela pitt grande in argomenlo, R. Blanchard, e credothe i mediciperevilareconfusioni debbano fin d'oraseguirela nuovanomenclatura &a&. La riassumo nel quadro: 1% anchepoco prodelta dal Plasmodium &Grassi e Fele[[i 1890&. 2 Qttart, ana,prodeliadal Plasmodium malariae&Grassi e Felet[i1890&. 8 Bidua,dettaanchepitto menoimpropriamen[e Ifstivaautunnale, ecc.,prodeltadalla Laveraniamalariae&Laveran 188l&. Anchei malaricidegliuccelli comprendono duegenericonpareethic specie, I. IialleridiumDanilewskyi &sinonimo di LaycraniaDaniletoskyi& &Grassi e Fele[[i 1890&. II. Haemamoeba teliota &sinonimo di reliclus&&Grassi e Fe- le[[i 1890&. III. Iiaemamoeba &sinonimo di 1890&. internequelleformeche ioe immaculalanell' uomoe //. &Orassi e abbiamodenominate Haeraaraoeba negli uccelli. &a& Ross haproposto unanomenelatura differelite: essa nonsl accogliere, noncon- formealle leggi di priorit.iaccoirateda tutti i Precisamente, egli distinguei parassitirealariel dell' uomoe degli uccelliin duegeneri: in uno, Grassie Feletti, corerrondo tutti i parassitimMarici suddettiereottoqaellothe io doneminePlasmodiuramalariae c cheegli appellaIiaeraomenas praecox.Coslvierio il gemPlasmodium il che5 La fusionedei generi, alle leggidellapriorit/;. da Ross, infondata, x la LaycraniaDani- lewskyi,Grassic Feletti,b moltolontanadagliMtri parassiti mMarici. quantoai parassiti umani,la creazionc del nuovo gcuerc Itasmomenas pubessere autorizzata dMla circestanzathe [[aemamoebae Plasmodiumfurone come sinonimi; siccome -- 824 -- Secoride ogniverisimiglianza deroneriunirsiin un gerterenuovo&Achromatices di Dionisi&insiemeaduna terza forma da Dionisie da lui denominata Achromatlens Non possefinire sonzaaccennaro che oggisohoconfermarl, come da quostolavere,i due principalirisultatipositividellericercheda me fatte conFeletti, e da noi riassuntino! 1890 comesegue: 1 Abbiamodimesirate contuttasicurezza chei parassitimalaricihannoun hueleo comequollodi moltoamebe. nutleopiglidla partedovuta nei fenomeni di riproduzione, ed evidentehello cosidetto spore,le quMi non hanno membrana. , Dopequesta nessuno pubpitt dubiratedella veranaturadei parassitimalarici,ed attribuirlia degeneraziono dei globulirossi. ,2 Abbiamopreyatead evidentJam che pubospi[arenell' nomeun certo humeredi speciedi parassiti malarici,. di verespecie, nelsense dai sistematici,che, una formanon si tramutain un'altra Riassumendo questoCapitolo,dirb che forse anchosenza il mio intervento nellaquestlone, qualcho fortunate avrebbe potuh& determinate comeagentipropagatori gli Anopheles. Potovabenaccadere rutraviache,essendohumerose lo specie da o parecchie le incognitedel probloma, comehe detto,passassero molti anni prima che si arrivassealla conclusione; roelie pitt che lavorando,come hannofatto molti fin qui, in luoghi non malaricio mediocremonte raMariel,non si arrivavaa formarsi un concerto esattodellespeciedetainantineiluoghimoltomMariei, e d' lavorando in luoghimoltomMaricisenzasapere daquali zanzare guardarsisi correvapericoleserio d' infettarsi.Cib infatti disgraziatamento aecadde in Sigur nel secoride semestre 1897 a Ross,il qualepurtroppo nonraceelse neppm'ele variospeciedi zanzarechel'avevanopunto. Menirecorroggo le bozzedi stampa tengosort'occhio quattronuovepubblicazioni: I. Celli, malaria secondo le nuoveteetie &marzo1900&. In questo lavere, chetrattamolto dellaprofilassi e dell'epidem..io- logiadellamalaria, troveconfermate in moltipuntile notiziedame il genere Laoerania foudato'da mee daFeletti nel1890, riferivasi, come oggi sisa,aliaforma sessuale dell'Haemamoeba praecox,nonveggo perch5 si debbacreateunnuovo geuere Haemomenas. Propengopercibdi non accettarlo. Ore questamid proposta nonvenisse atomessa, i generi e Haemamoeba ;'stabiliti anche'per i parassiti malarici degliuccelli damee daFelettinel 1890,dovrebbero sempre 'conservarsiper ragioni di A proposito dellanomenclatura, Rossmi aceusa di averfattomoltaconfusione distinguendo in duespecieil parassita dellabidua:iu realt&la midcolpaconsiste nell'averdatedistintinomi alle forme,sessuata e non sessuata, di una speciedi parassitirealariel.Se Rossconsnlra i libri di zoologia, chela s{essa sorte5 toecard allamaggior partcdellespecie similmcnie dimorfc -- 325 -- sui cosruraldegli fi.nofeli: di alcunodivorgonze toccherbman mane che ne avrb l'occasiononel presencelavere. II. Gosio&43&,La malaria di Grosserenel 1899 &marzo1900&. Gosio, monorecisamente, continuaa sosporto il 2i2iens; egli porbnonaggiunge alcunnuovoargomonte a quelli di Koch, confutaalcuno di quelli da me opposti. Seguendo Koch,sposso nontiene contodoi nostrilavori.Qua e si notanodolle inesattezze e dolle contraddizioni,chevorrannoda me man mane rileyate. Nuovissimoil sosporto chelo zanzare possano dirottamonto trasmettere i gormi realarielda uomoa uomosouzache intorvenga]a generaziono sessuata. II[. Ross&46&,Rolooftof the Malaria Expeditz'on &marzo1900&. In questoReportRoSS per sommicapi la storiadella seeperda secondo il sue modedi redere.Rilevo tra le altre, in modespeciale,l'asserzionepura o sem- plicocho egli nel 1897 ha coltirateunodeiparassiti realarielumaniin duespecie di Ano2heles &da2pled.winged mosquitos&,. Comehe dimostrato piu sopra Ross nonha mai parlatedi .4no2heles malariforiprimadi mee da221ed-winged mosquito non aftattosinonimo di .4noloholes, a quaufoegli lasciacredere. Sui fatti particolariavrboccasione di accennare nel delmiolavere.Fin d' era, perb,richlame1'attenzionedel sulla tavolaIV, progandolo di motterla a conla tavolaIdel lavereda me conBignamie Bastianelli&7&. Le figure8, 9, 10 e 11 voglionsi paragonare cellonostro figure7 &doppia nolnostro lavere&,8 e 9. Le figurepubblicatenol della spedizione malaricaingleso sembrano somiglianti alle nostro;facciospiccare cho questesomiglianze si ripetone anchenei difetti: 1 tanto hello nostrofigure 7, quantohellofigure8 e 9 di Rossla capsula rappresontata in modechopare tripla, cib che in non 2 lo figure8, 9, 10 sohosproporzionatamonte piccolo rispetto agli giovani tantonellenostrofigurequaufoin quelledella relazioneinglese;3 non essendo solo figurenostrodei parassiti ossorvati a fresco erano copiate a tubeallungato o a tubeaceorciato, nonsi poteva calcolate l'ingrandimento: pertma stranacoincidenza, Ross,sompro precisenell'indicaregl' ingrandimenti, quostavolta li ha totalmonte dimenticati. Per dimostrare poi comeprocoda Rossne'suoilavori,richiamo l'attonzione del lettoresul Remarks. egli doserive dollelarvedi filaria troyatein un pheles,odafferma impossibile il dubirate chenonsiano dai Ora faccio osservare the,come he pubblicato findall' &19&, nei di RomaSOhO moltocomuui nell'.4no2heles, le stesso larvedi /?lariadescritic daRoss. Mancantle &a& Rileggendo soprs di Ross&36&, con 31dicembre 1898,rilevochc proposito do'suoiesperimenti del 97 egli di , deuzmosquitos nouvelle espOce que obtenue de la transformation deslarves,, senzsdiresffsttochesi trattssse di Anopheles; e pi/t strive: ,, oeuvreconsiderable, capabled'occuperun ou rodroe, plusloutssavants,reste c1accomplir. lrl faut loshdtes nouveaux desparasites humains danstouslospaysmalariques ,. DagliAnnales de l'lrnstitut .Pasteur, 13 Annde, N. 2, F4vrior1899,1&ag. 137e 143. Si noti il contrasto queste di Rosse quelle nelsueReport&1900&. -- 326 -- a Roma la illaria nell'uomo,b evidenteche la menzionataaffermazionedi Rossnon ha serio Turbo il frutto della missione Ross in Africa si riassume: 1 in unanon conferma del fattochetuttigli Anopheles propagan 0 la malariaumana,fatto da me per primo proclamato per ragionamento d' induzione; 2 in studibionomiei sugliAnopheles; questistudiin parteconfermane fatti gia noti da tempooda me pubblieatida poco,in parte sohoinesattio incompleti. Questebozzedi stampaeranogia correttequahalO usci una nuovaRivista di Nuttall, nellaqualequesseegregioigienistache ha tantocontribuito a diffondere esattamentele nuoveeonquiste nel eampodelia malaria, esprimeil sue autorevolissimo giudizionella controversia tra me e Ross. Siccomeio non posseaecogliere che in questogiudizio, cosi ritengo opportunedi riferifle qui con le parolestessedell'autore: , Da quantohe precedentemente il lettore ricorderache Rossha osserin India a Secunderabad deiparassiti ineapsulati in alcunimosquitos colleeli matchlate, dalle larve. Egli ne trassela conclusione the finalmente avevatroyateil vero osteper i dell'uomo. , Siccomeegli per i suoiobblighi professioneli comemedicomilitate e per lo seeppiedella pestenon era in condizioni di proseguire quesse ricerthe,si occupb dell' infezionedel Proteosoma degliuccelli,che gli di seguirenel Culexpipiens l' intero ciclo di questiparassiti.Nei nominatiinsertl egli osservbgli stessieorpi che avevatroyatenei mosquitos a Secunderabad e ne indussechei primi, con tutta sicurezza,dovevanoessere stadi di sviluppodei parassiti estivo-autunnali. Le sue osservazioni a Sectmderabad gli servirono anchecomefile dirertireper le sue ricerthe col Proteosoma.Ne derive the si pubnegarecheRosssic state il primoa seguirelo sviluppodei parassitimalariciumaninel corpodell'insetto. , L'intero sviluppoabe decorreidenticoa quello del Proteosoma stateosserda Grassi,Bignamie Bastianelli.I1 laveredegli osservatori italiani eracahe necessario per confermare e fondarei dati di Ross. , Considerate nel sense scientifico,1'osservazione di Rossper se stessanon era per per,areunaprovedecisivein tale questione. Essariehiedevadi essereestesae perfezionata, come avvenuto per mezzodellericerche italiane. Che lo sviluppodei parassitimalariciumani,comeera sembra,aweriga esclusivamente negliinsertlappartenenti al genereAno2heles un'osservazione di cui siamo agli osservatori italiani.CheRossin Secunderabad facesse le sueosservazionisu una serradi mosquito eolleeli maechiate, percibappartononte verosimilroerite,benebbnon con essolutesicurezza,al gertereAnoTheles , risulta adesso ancot &a& [La illaria, the si sviluppa a Roma,appartiene ad un mammifero al qualevieneinoculatesecoride ogniverosimiglianza dall'Anophelesstessoper mezzodellepunture. Gli sperimenti necessarlper confermare questaipotesi,basatesulla posizione assunta della filetic,giun*aal massimo svilupponel dell'Anopheles, sohoin corse3. -- 327 pitt sicuramente dopele ricerche degli -- Credodi esserrol cosiespresso im- parzialmente,. Chi ha lottola storiada me riferiteforsesi di questo giudizio di Nuttall comedimestrane le seguentiosservazioni: 1 Rossnel pubblicare i risultati all a Secunderabad suimosque'los cello deltulleerronce il ritenero conRosse Nuttallcheognimosquito celloall maceblare sia verosimilmente un Anopheles& nonavevaaftatto di averli alleyeli dalle larve. Questadichiarazione fu fanta,in veto,solonel succitato articolo&Annales de Pasteur&, del 31 dicembre1898 &36&, dupela mia obiezione interneella mancanza di questodatenellarelazione de'suoiesperimenti. 2 Rossofteneva contemporaneamente queglistessicorpithe risoontrava noi celloall macchiate artoho in un mosquilo grigio li riferiva del peri,souzala mereone esitazione, ai parassiti realarielumani.Dopepiii un annefu perbcostretro ad emmettore the molto si eraingannato e chei corpitroyallnel mosquito grigioin discorse invecethe ai parassitidell'uomo dovevano appartenere al Proteosoma degliuccelli,honestante the questo mosquito grigio fossestate alleyate della larva, comet'isultadall'asserzione di Ross: ch'esso, derevaessereuscltodal periodedi ninfa da circauna Se Rosssi ingannato in questocasenonsi capisce si debbaescludere the .si sia ingannato arttheneglialtri riguardanti i mosquitos cello all macchiate, moltopiti che,probabilmente, i Proteosoma degli uccelli si propagano tantocoi celloall macchiate, quaufocol cello all nonmacchiatel Mi duole cheNuttall passisottosilenziol'osservazione erroncedi Ross,non che i vani fatti perconfermare le sue esperienze del 97, alia finedel 98 eal principledcl 99 Altre osservazioni petrel fare a Nuttall,ma SOhO gi'kstateaccennato pochepeginc piti avanti.Telgosellanteda un altro lavere&45&di Nuttall questeparole: , Grassiafttenthl'argomentoin una maniotadifferonto di Ross,. Questamanloredifferontostate da me pensateb 1'applicazionedi un metedo ohofin dal 1892 io he proposto per lo studiodel oicloevolutivo dei ad intermedio, ossex'vando the questometedo,rondograndiservigie si riassumo nella delle forme sospette per via di Io aw'oidosiderato the Nuttall ne avessotenureconto io SOhOconvince abesouzadi essola dottrinadei mosquitos sarebbo anteraunasetuplice teoria,come la deftnlraNuttall stesso finchOconesecru soltantole ricerehedi Ross/ Una volta applieatoil mio metedo, la stradaera aper[ae la moteraggiungibile artthesouzalo ricerthe di Ross,menfroquestenon avevano petevanoguidaroa sufficienza gli altri ella mote. Chiunque poi studiaattentamon[o i lavori di Ross,acquistala persuasione the ogli abbandonb i parassitido11' uomoper quollidcgliuecolli,nonperle ragioni da Nuttall, ma perebbcol parassitidell'uomonon riusoiva!A Calcuttadovestudib i Proleosoma Rossavevaa sue disposiziono uominirealarielo Ano2heles/ Oiovainfinofar risaltarothe io arrivalagli malariforiiudipendentementeda Ross,lo cui ricerohosui parassitimalarialdogli uceollifuronepubblieate quasicontomporaneamente ella mia prima Note preliminure. -- 328 C/iPITOLO La nalaria -- II. e gli animali succhiatori di sangue. notechein Italia,come in altri paesi,si distinguono: luoghi in cuila malaria dominagravissima,altri doveessab meno intensa ed altri infine dove non si riscontramai o quasimai. Si sa per esperienza che la riviera di Genovab indenne dal fiagelloe che nel centredi Romanon si prendono le febbri malariche,mentre invecealla periferiadi Roma la malariaincomincia a manifestarsi. e alle paludiPenfine SOhO rari gli individuichenon ne venganocolpit, i. Soloeccezionalmente si hanno paesieve la malaria si presentaper uno,o piti anni, talora in casiisolati, talorain forma epidemica e poi scornpare.In breve, la malaria b malattia localizzata tanto chesi b potutoindiearneesattamente la distribuzione sullacarta geografica d' Italia. Le ferroviariepoi, per lore conto,spinte da urgenzeamministrative,hanno segnatosulle carte delle stradeferratele zonemalariche,distinguendole in gravissime,gravi, leggere,e leggerissime. Benebbquestedesignazioni sianostate fatte in un tempoin cui la malariain Italia e sopra lunge le strade infieriva moltopih cheai nostrigiorni,e honestante chein qualche i criteripersonali si sianoun po'troppoimposti,tuftavia possiamo dire che principalmentequestecarte redattopercura delle ferroviariedknnounachiaraideadeliamanierasingolare concui si svolgeil fenomeno malarico. Cib ehe eolpiscesopratuttob il fatto di troyare stazioni ferroviarie,vicinissime ira Ion&,l' una gravissimamente malaricae l' altra sana. questofenomeno,note da moltotempo,ha date luogoa una seriedi studt compara[ividiretti a determinate quali sianole condizioni indispensabili per lo sviluppodella malaria.Cosi eheI' esperienza,illuminataspeeialmente dal forte ingegno di Tommasi-Crudeli, ha permesso di formulateuna serie di conelusioni, le quali non posseno yenire infirmateda nessuna nuova scoperta. Un temposi credevathe non esistessero malaricheprive di paludi odi acquestagnanti.Contrariamente a questacredenzamoltodiffusa,Tommasi-Crudeli segnalbparecchiluoghigravemente.malariei i quali presentano soloin minima quanacquepalustri, one disfanedi parecchichilometri. Si b inoltre determinateche la malaria pub infierire in che presentano le-pitt differentieondizionidel suolo. , La produzione della malaria, scriveTommasi-Crudeli, avviene in terreni di svariatissima composizione e sihmti in ognispeciedi giaciture:in bassifondi,ricchi di aequae di sostanze come in terreni di collina e di montagnapoveri di acquae poverissimi di sos[anze in terreni di originevulcanica,e in -- 329 -- torrentcostituitidi sabbiequarzoso,comeMac Nally cd altri hannoosservato hello Indie orientall, &'&. Seroprobasandosi sui confronti si arrivatia stabiliroche per la malariaoccorrc una temperatalra alta: senonvi una al disopmdi 18-20 la produziono malaricanonavviene, e di cibfannoprovasiala distribuzione geografica della malaria,sia la coincidenza della stabonecaldacolla stagtonemalarica.Cib non recatuftaviacomeneccssaria conseguenza chole annate caldedebbano essere fortemonte malariche. Altro fenomeno messoin luce dai confrontiopportuni il segucnte:la malaria non vienemat se non a brevedist;anza., A misurache gli studi sul]a storianaturaledella malariavannoestendendosi, 1'idea chela malariapossa essere trasportata a grandedistanza,in tall massedapoterviinfo,tareatmosfere salubri,va dileguandosi ,. Tommasi-Crudeli applicaquest'affermazione a Romae rileva che la brezzamarina diurna, che rinfrescaed esilarai Romani,giungein Romadopoarete strisciatosu gli impaludamenti del littorale,e su tutti i numerosissimi focolai realarieldella occidenfale dell' Agro.Cosila bonefica torresfro brezzasetale,che i Romanirespiranoimpunemente, viene dalladirezionedelleIonfanepaludi di Stracciacappee Baccano, del lago de'Tartart e di In base a tutte questeosservazioni Tommasi-Crudeliaveva la tcoria dei germimalarici,chesi sprigionano nell'aria da suolidifferenti. Confrodi essa,quand'io cominciaii miei lottara la nuovateoria: che i mosquitos e la malariavi fosseun rapportoeausale. La teoria di Tommasi-Crudeliera una setuplice male osservazioni su cut si fondavaeranoineccepibili. Perciballa nuova incombeva l' obbligodi spiegarequesteosservazioni, che,riunendo asstome ho detto,si riducevano a quattro,cioS: la localizzazione della.malaria,la indipendenza della malaria dalla natura del terrenoe fino ad un certo dalle acquepalustri,]a dipendenzainvecedalla e infinela limitata diffusione per mezzodei yenft. Questi,che ho esposti,SOhO i coneertl,i quali mi spinsero a intraprendere la mia prima seriedi ricercheriguardantii tra le variespeciedi mosquitos e la malaria; i risultati furohoriassuntiin parecchiemie pubblicazionipreliminari. Questo studiovenneda me molto e finoagli ultimi tempt;recenusciancheuna pubblicazione nuovadi Ficalbi&6&nella qualel'argomento svoltoquasisottoil roedestino puntodi vista.La spedizione inglesea SierraLeone si occupb puredellostessoargomento. Quantopasso ad esporre vennepercib confermatoin parte da vari Autori. fin dal 1890 io avevo chesi possono dei mosquitos-- nome comprende tutti gli alati succhiatori di sangue-- in grande aachein luoghinonrealariel.Ora possoaggiungere che net luoghirealarieli mosquitosnonmancano mat, qualchevoltasianoscarsi. Grellet; &23&, l' di calcoai t;erreni avrebbeun'influenza antimalarica. Anzi cgli attribuiscealla naturacalcareadel suolole condizionidi salubritkdi alcuuiluoghipaludosi; basra osservare la carta della della malaria in Italia per convincersiche l'osservazionedi non } ben fortdata.De! res/o cib che egli scrivesi legge gik in Lanzi e Terrigi. etc. -- -- Vol. IIi: Ser. 5a. 42 -- 330 -- Tra le localira dovei mosquitos sohoabbondan[imen[rola malaria mancadel o quasi,notole seguonti:la parto contraledi Venezia,la riviera Ligure da Genovaa Nizza, i Bagnidi Montecatini, la parlecenttaledi Orbetel[o,unagran di Messina,una gran partodi Catania,molti villaggi al confinodella provinciadi Milano conquelladi Como,per esempio Rovellasca, Bregnano, LuragoMarinone, ecc. In corti anni alcunelocaliravengonoterribilmentoinvasedai mosquitossenza che vi si sviIuppi malaria; cib per esempio,a Milano in via nell' autunno 1898. Non sonotaro le localiramalarichein cut alle volte i mosquitos sianoscarsissimi,menErein momentivi si possono riscontraropiuttostonumerosi. Nell'anno1899 servire,comeosempio classico, Maglianae alcunicaselit tra Magliana e SanPaolo prossoRoma. Quirt, al dire degli impiogatiferroviari,proprionel colmodollastagtone malarica nonc'eranomosquitos. Recatomisul luogoper verificare il fattoin ognicasello ne frovat qualcuno&erano Anopheles&. In altre due visinesuccessive chefeet,rispettivamente dopootto e dopoquirtdiet giorni,riscon[rat cheil numero dei mosquitos &tuttiAnopheles & era no[evolmente aumentato. persone mi indicarono luoghimalariciin cutdovevano mancare i mosquitos; bastbperbin tutti i castuna esplorazione delluogoperdimostraro quanta poca avessero simili asscrzioni quandoancheprovenivauo da persone torevolte nella pih perfetta buona fede. Parecchioerano le causoche porevano avorle gratte in errore. Vi sonoindividuii quali,non si saporqualmotivo,SOhO particolarmente rispe[taft dai toosquat!os, spocialmente se quostinon abbondano. Tali individui facilmente asseriscono che non ci sonomosquitosanehela dovo,in realta, si trovinoin certo numero. Vi SOhO altri individuii qualida molfi anni nonsono in luoghimalarici: ora, ossi ricordanola malaria che li ha tormentartpot vari mesi, hanno dimenticato 1'episodiodol tuttosecondatto, la noiadeimosquitos, checontemporaneamente dovertoro softrite. Altri individuidopoche furohoper molti anni in luoghidovei mosquilos infierivanoterribilmente,yenneropot traslocatiin luoghidovesonoscarsi.Essi,avvezzi ad esseremolestartterribilmente, nonprostanopih attenzione a qualchepuntufache di tantoin tanto possono riceyorenel nuovosoggiorno e percibasseriscono chequirt mancano le zanzare. Per la stessa ragtone, gli individuicheabitanonetluoghidovei mosquilos di estate sono numerosiasseriscono che quirt i mosquitosd'invernononsi trowno. Per costorodunqueil dire the non ci sonomosquitosequivaloal dire che ce ne sono pochi. Riserbandoci di tornaresull'argomento in un successivo, possoperb fin d' ora concludere che mentre malaria mosquitos, esservimo- squitos la malaria. dei mosquitos e la the esiste della malaria. tra -- 331 -- 8e veramentepassaun rapportotra la malariae i mosquitos, vi deroneessere ragioniche spieghino questeconclusioni, apparentemente contradittorie alia dei mosquitos. Dne sohole possibilita.0 i mosquitospigliano dal suolo o dall' acqua il germoe lo inoculano all' uomoe percibessinonproduceno malariacho nei luoghi malariei, ovvoronei luoghirealarielderoneesisterepoculiariserra di mosquitos. Si 1' una cho 1' altra ipotosi,prima che lo studiodelia malaria entrassenella nuovarase,era possibile.Io, per argomonteeli analogia,fernitc dalla febbre del Texas,propagata da una zocca,pensave porbche selfantela secondaipotesifosse yoresimile. In ognicaseera intoressante e potevariusciredecisivelo studio delle varie serradi mosquitos. Questo vennepercibda me in[rapreso. Tonerideproseritethe, comehe aletic,la temperaturaha una grandeinfluenza sulla staglonemalaricao ohoin complesso ta temperahtrabassa slaverevoloalia malaria, trasouraiquasi interamentei luoghi e feci le mie prime ricerche in pianurao nei luoghipocoelevatie notofiamente caldi nei mesi estivi. Confrontantic i risultati, ottenuti hello piti differentiparti d' Italia, he potuto facilmenterileyare che nei luoghi malarici vi sohodei mosquitos particolari the mancanenei luoghinon realariel. La lore in complesso in proloorzione direlta col humere dei casi di malaria. Non trovai. 2er quantoio abbia accuralamentecercatojalcan luogo di piain Italia doveprosperinci mosquitosproprg de' luoghi realariel e non si dia malaria. Prima eli yenire ai partieolari,cocofropreoisarele specie. Grande il humere degli animaliche in Italia succhiano sangueall' uomo:il lore studio perbartcora incompleteanchedal puntodi vista puramentezoologico. Essi appar[engono alle seguentifamigliee sottofamiglie: Gnalhobdellidae &sanguisugho in senselate&. Ixodinae&zecche& Argasinae&zecche& Muscinae&mosohe& Tabanidae&tafani& Simulidae&moscefini& Delle specie Phlebotominae &pappataci& Ceratopogonidae &serrapiche& Culicidae&zanzare& Pulicidae &pulci& Pediculidae&pidocchi& Acanthiadae &cimici& a questefamigliee sottofamiglie un humerepub sapporsi a 2riori incapace di propagate la malaria. Cite un esempio. noi sapplume che esistaun certo ira la malaria e le sanguisughe, le qualisi sviluppano helloacque tuftaviadobbiamo riteneroquestivermiincapaei di propagate la malaria,comeci insegna l'uso untempo -- 332- larghissimo, d[ aStaccarli all' uomoscnzaprovocare mai alcuncasedi fcbbripalustri. d'altronde the yengone di malariaanehemolfissimi individui,ai quali non si SOhO mai applicatesanguisughe. Le SOhO moltocomuninei luoghirealariel e mancanein cornplease nei luoghisani.'Certo per/&the un grandissimo humeredi individuis'infotrane di malariasenzaesseremai staff punti da quesfianimali Le Argasinaenonhannoche fare cella d]stribuzione delia malariae soho pocodiffuse,chenonposseno venirprosein considerazione. Le Mttscinaesucchiafirici di sangucsonoda noi scarsee nonhanuo una diffusione a quells della malaria. Le Tabanidaeinvecesembrano avere quasi la stessadistribuzione geearctics della malaria; moltissimiindividuiperb vanno segaertlella malaria senzaessere Le Simulidae voglionoessere io le he in luoghi tsrici e in luoghinonrealariel,nossuns perbne pungosse l'uomo. Le Pklebotominaesohorappresentage da una sola specie&Pklebotomus patasii Seep.&da me hello differengi patti &Venezia,Locate Triulzi, 0rbetello,Meccarose, Roma,Napeli, Slbari,S. EufemiaDiramazione coo.&. Essasi dunquetantoin luoghirealariel in luoghinon malarici.La sue coincide boneoo11' epocadellamalaria,perbessa seempare in gonetalemoltoprimathe la stagione malericesicfinite. Nel 1898 in Lombattilanon ne ai primi di a Roma stompaloneal principio di lo stessopressoa pocosi verifiesnell' Italia meridionale, dovealia di or,ebro1898 e 1899 non ne he pegufopih greyarealcun esemplare. La famigliadelle Ceratopogonidae vuol essere in una specie eomunissima nell' mediae meridionale, specialmonte nei luoghi moltobasal.Essatormentsorribilmentenella seconds di giugnoe nel luglie; ella fine di luglie o ai primi d'agostoscornpare totalmonte.I1 volgo dice cheil solleone 1' ammazza. Essapungepreferibilmente al quaadoil sole levato,ma talvolSa ci assalein qualunqueora della giornataed anchedi notre,se splendela luna.So spireyento,nonpungepii/. Vi soho &quell Sibari,diutorni CaselloFerroviarioKm. 30 andandoda Romaa Meccarose& dovein terre giornate gli operaideronesmet[ereil lavere,tautohumerose sohole ordedi questiminimi che li assalgono. La speciein discorsecomparequalchevolta cachein luoghi nonrealariel&per esempio:Piazza Vittorio Emanuelea Roma&.Essa perb legatealle &0& La specieincerdacheun he denominate I/aemamoeba immaculateha un'indisculibfie col Pyrosoma dellafebbredel Texas,propagate come noteriodM phalusannulatusSay.Io he parocchle voltcmoltelarve di quests ma non sohomgi riuscito farlc gttaccgre all'uomo. Si secoride ogni vcrosimiglianzg di Egli propone di denomingrla Ccntrotypus nnovaspeciedeliaqumesi il sig. zonomalariche, ma,come dai dati soprariferib;i, noncoincide la suastaglone con quella malariea. Pulcij Pidocchie Cimiei non possono venir presiin considerazione notoriamentenei luoghi malariei non sonopia che altrove. Passiamoora a considerate i &lulicidi,the sonoper noile formepia importanti. In Ifalia esist;ono per lo menoventitrespecie si a questafamiglia; esse estesameni;edescrii;tenella classlea Memoria di Ficalbi del 1899 eccetto due delle quali yennerorecent;emente dal sig. Una specie,da me seoperta,venne recent;emente descritt;ain parte dal Fiealbi: comevedremo, essa malarifera, oppod;uno di completarne la descrizione in un al/:rocapitolodel prosentelavoro. Enumerole 23 specie: 1. Anopheles pseudopictus. 2. , superpiclus. 3. , claviger &vel ma- culipennis&. 4. , 5. 11. Uulex albopunctatus. 12. , annulatus. 13. , Ficalbii. 14. 15. ., , glaphyropterus. spathipalpis. penicillaris. '16. , Richiardii. 6. , ornatus. 17. , mimetitus. 7. 8. ? , cantans. malariae 18. 19. , elegans. 20. , modestus. 21. , irapurlieus. probabil- roerite sinonimo di C. 9. , nemorosus. 22. , hortensis. 10. , pulchritarsis. 23. , pulchripalpis. Fiealbi, nb io abbiamo[rovatoin Italia il genero Abates; noiabbiamoperci6 duesoligeneridi Culieidi: e Anopheles &perla distinzione di questi generivediil sulla degliAnopheles&. Comincioa considerare le speciedel genere I1 Culex2ipiens speciemoltodiffusa;non in cuiunavolta o r essonon un pc' d' acquadolceacre Fiealbi ha the si sviluppaperanonell' acqua delle chiese.In alcune d' abbondante e produce pereibgravinoie.Essosi a 1'Europa.I1 mosquitogrigio &greymosquito& di Ross comune nell'India cheil piplens,comemi i e per fino la dent;icolo-ungueale [Vedi pag. 306, I1 Culexpi2ienssi comunissimo in localirapunto malariche,quali le di Venezia riviera Ligure, di Pisa, tenfro di Orbetello, Recentemente il doff. Carlo Paluellomi cornunica the avendoiniziato osservazionisulla malaria dell'EstuarioVeneto,trovb gli Anophelesclaviger abbastanza numerosisui margini della LagunaFusina;sempreperbvi predominavano i piplens.Nella citthdi Veneziatrovbsempre soltantoil Culexpiplens.Soggiunge che denfrola per quantogli non si son dati casi di malaria primitiva, da wri anni. -- 334 -- partedellacitti di Messins,di Catania,ecc.Nei luoghinon malarici accadedi troyare molti CulexTipices; per esempio Terraelna,nel cuiospedale sovrabbondano e molesfane i pogerimalati citti di Grosseto, parte periferica dellacitti di Orbetello, ecc.Nei luoghiintensamente malarici&intendendo perintensamalariail grandehumere deicasi, dallagragitidelle formemsiafiche& spesse voltesi pub stare delle giornate senzah'ovareun CulexTipices,per esempio: in Lombardia, a LocateTriulzi e a Villa Maggiore:nell' Italia media,alia Pescia Romansdi Chiarone,a Tortreponti,a Ninfa. Anehenelle caseeli Maccarese i 2i2iens sohoin generalemolto scarsie in alcunenon ne he mai trogati; hells del Principe,annessaal casamenlodi Maccarese, certegiornatenonsi arrigaa pigliareneppureun Culex2i2iens; nelle boscaglie, nelle prateriegicinoalla pineta di Maccaresedurante del 1898 le zanzareeranonumerosissime ma nonvisi froraysalcunCulexTiTgens. Vi SOhO infinelocaliti msiafiche in cnisovrabbondano i Culex cosiagli scaliferroviaridi Sibarie Metaponto senefrovano moltissimi, chi si contents di raccogliere nonmoltezanzaresenzascegliere, facilmente credethe nonvi sianoche Culex Dalla gravemente malaricadi Berchiddain Sardegna,una primavoltami vennero speditisoli C. pitiers in abbondanza &b&. Poh'eimoltiplieare gli ma lo credosuperflue, da he dettorisultandogi'k evidenteche non alcun rapportotra la distribuzionedella malaria e quelladel Culex2ipiens.Cibtrogaspiegazione hellscircestanza cheil Culex Tiers si sviluppa in piecoleraccolted' acquatemperance, mentrenon prospers li doge1'acqua palustre.tie per esempio,che essonon si treysmai nei fossatie negli stagnid'acquachiara e ricchi di vegetazione, nelle sorgentidel pari riccheper soliredi vegetazione e in simili luoghi,mentre basts chein vicinanza ad essi,nel fango,si fermiunapiecola raccoltad'acqua,per esemrio, per l'improntadi un piede, questssi riempiadi larvedi Culexpitiers. Esseprosperano perbnell'acquapalustrein cui soglionobagnarsile buffale, facendo moriremolteplanteacquatiche, le quali successivamente putrefanno. Nei maceratoi di line e di canapeprospershe moltissimo, comeanchenellefogne mal tenurein cui qua eli si formanepiecoleraccolted'acquacornmists a feccia,e nelle latrine delle stazioniferroviariein cui si immersemoltsacqua.In complesso li dove' c' putrefazione manontroppo intensa, si sviluppano in'enorme humere i Culex2i2iens. La citti di Catshis,doveun tempononsi sentiraquasimai unazanzara, si popelb di immenseschieredi 2ipiens dope1'introduzione dell' acquapotsbileCasalotto; cib si spiegacella circestanza che,essendosi spatcatsla tubulatura,qua eli nelle cloachesi formsrenodel]e raccolted' acqua. I canalidelleacquesolfureedi Tivoliin moltipuntidannoluogoa piecole pozzanghere dovesi sviluppaun'enormequantitidi 2i2iens; essisi sviluppano anchenei canaleft:,secondari dove1'acqnaristagna. Si pub calcolareche nell'ospedale di Terraelnasutre centinaiadi Culex si treys appena un Anophelesclaviger. mi pervennero aacheda questastazionenuraerosi,4. clayigor. -- 335 -- Riuuendotutto asstome,si pub dire cho i Culexpipions sonole zanzare delle nitre in intimorapportocell'nome: l' nomecheno favorisce moltolo sviluppo, produceado casualmonte piccoloraceeltod'acquapih o menoputresconte. Qualchovolta riescepercibfacileliberarcidei Culexpipions,toneado i recipientidi acqua, chiudondo ermeticamento corte latrine, ecc. I fatti fin qui osposti fannoarguiroa priori cheil Culexpipionsnondoveaver nulla ache fare cella malaria. I1 Culexspathipalpis coabitadi frequente colCulexpipions.Si sviluppahollomedestineacque:vi doveessere perbprobabilmonto un gradedi putrefaziono honestante i! qualoprospera anterail Culexpipions,menfrononsi trovapih il Culex spathipalpis. ha choil spalhipalpissi sviluppaper lo piii in acque melee sporchoo soventesporchissime e A me risulta invecechosi trova in acquepocosporcho,sopratuttohelloacque che servonoper irrigare gli orti. Quostaspeciesi h'ovain qualunque abbondanto. d' Italia ma nonb mat : In conclusiono, Culexpipionse spathipalpis per il lorehabitatsi rassomigliano moltoo si posseno dire benissimo dall'ambiente malarico.Sposse volvo accade cheuncapestazione, perosempio, metreado adortounpezzo d[ terreno palustre ossiarisanandolo, comesi dice, involontariamentecostituisceun focolaiodelle nominatedue specie,per i sopraesposti motivi. Terzotra quest i Culexindipendonti dall'ambiente malarico vuolsiannoverare il elegans,da me troyateselfantealia stazionezoologica di Napeliin esemplari adulti. Risultaperb dalle ricerchedi Ficalbi che essoha un habitatmoltosimile a quollodel Culexspathipalpis. Lo fro speciedi cut hefin qui parlate,yengone giustamonte da Ficalbiriferite all' habitat ciobdi fosseodi pozzanghem; lo lore larve, comescrive Ficalbi,vivenoin acquecomunque avventizio,sporcho, subputresconti o anchoputrescenti. Oli altri Culex secoado sohoin parto subpalustri, in partepalustri, ad eccezionodel Culex annulatuscho b anchounpo' loveale. A questo d'uoponotarecomeFicalbi distingua l' ambionfe subpa- lustre da quellopalustxe. Secoado quest' sohosubpalustri quellozanzarele cutlarvehannobisogno per viveredi acquebensi&perquaatemaceranti qualche vegotale mortae per quaatepresso che ferme& nonputrescenti, e in complesso piuttosto chiaroe con unpo' di vegetazione viva, ma senzache realmontoabbianocara[teredi paludio risaie,ecc.,tutto limitaudosi a piccolo raccolte, comeper esempio vasche di giardiui, laghettidi boschetti anchesignortit,e via diceado. chiamapot palustri le zanzareIo cut larve hannobisoguo per vivere di acquepalus[rie naturalmonte nonvivenochoin esso.II ripe di tale ambiente Io perbnon1'he irevainnell'Italia settentrionale: notespecialmonte la sunmancanza in alcuniluoghiin cut i C. ripions sovrabbondano, -- ci 336 -- da acquefermeo quasiferme, macerantiqualchesostanza vegetalemorea, main complesso chiare o con viva palustre, fattadi canne palustri,giunchi,ninfee,ereselene, specialialghe comele conferve, ecc; o vegetadi risaia&;questeacqueposseno era essere in grandiestensioni, eraperbanche in piecolee piccolissime, senza perderela natura lore,. Conesco, aggiungeFicalbi, qualcheluogoin cui una raccoltad'acquadi pochimetri quadratidi superficie, ma a caratterepalustregenuine,puballeyarele larve dellezanzarepalustri. Orbene, un tempoanch'io crederedi peterstabilireunadis[inzione similea questa di Ficalbi,e percibscrissicheil Culexhortensissi trova comune in zonecheseput SOhOmalariche lo sohomolto debolmente,e si rinviene alla frontieradelle zone malariche.Ficalbi regisIra il hortensis le zanzaresubpalustri. Ma 'oggi,dope estese SOhO meleeesitan[ead la distinzionetra zanzarepalus[ri e Riserbandomi di degli Anopheles avan[i, continueper era a parlate dei Devo Ficalbi,percib, che io non he troyatealcunespeciedi Culexregistrate da ad esse,mi devo a quaritedice quest' Passe ad enumerarle. 1. Culexornatus:state da Ficalbi in Toscanaunasolaannatae neppur da lui rivisto. si di una specietrascurabileper le nestrericerche. 2. cantans:pressoMantova,Ficalbi ha cathyrateun esemplareche gli parsedi doverriferitea questa specie. Anch'essapernoi [rascurabile. 3. glaphyroplerus: anch'essa specie infattiFicalbiscrive: , La he descrittain questolavere fra certezanzaredi Dalmaziache redere credei riconoscerla 4. 2ulchripalpis: specie accenna/a daRondani perl' nessuno l'ha riveduta;anch'essa dunque specie pernoi trascurabile. 5. Culeximpudicus: questa specie fu trovatada Ficalbiin Siciliae in Satdegna,mancaperi5nel res[od' Italia. Quest' ultimaspecie dunque la so!adi una importanza chesia sfuggita alle mie indagini. Accenno' era ad altre specie meleerare e le cui larve SOhO sconesolute. EsseSOhO il C. pulchritarsiseil C. Fz'calbii. I1 pulchritarsis fu da me pochevoltenei boschi e nelle macehie del Principe a Maccarese, bosco annesso all'oreo Betanice, boschi di Tortreponti&. Anche Ficalbinehaperuse raecoglicre solopochiesemplari &bosco della MaremmaToscana, pinetadi Viareggie&. I1 C. Ficalbii&Nob&b troyate daimieiimpiegati in un piccolo humere di esemplari a Maccarese &boschi& ea vicinea Romahe!1899. Certamente le dueultime specie,nonposseno avereimportanza per la diffusione delia malaria;e la lore sommafarinaci permeate di trascurarle In quesUanno, invece,il 6 Ficalbi fu e di maggiea a ed a presentate in humereconsiclerevole, nei mesidi Nessunindividuodi specie Ficalbinonha troyateun'altrabellaspecieseeperda daNo8&Oulex mfraelfcus&: essaconvivecomelarva e ninfacon la forinc tipica subpalustre di Ficalbi, ciobcell' Ano29heles bifurcatus.Vennefinera trovata a Grassano&Basilicata& ea Sezze,a11ostate di larva e ninfain pochissimi esemplarie compilo sviluppoin laboratorio. Anchequestaspecie,per la sua somma pub non esserpresain considerazionespeciale. Abbiamoaccennato fin qui a undicispeciedi Culex; resfanea considerarsi antera otto specie, cio6: C. C. raalariae,C. Richiardii, C. raodeslus, C. annulatus, C. nemorosus,U. albo]ounetatus, C. horlensis. queste specieyengoneripattire da Ficalbi, comehe accennato, in palush'i e Secondo Ficalbi sohopalustriil C.penieillavis,il C. malariae,il C. Richiardii eil C. modestus ; SOhO subpalustriil C. annulalus,il C. nemovosus, il C. albo]ounetatus e il C. hortonsis.Egli metre anchoil C. ira le formesubpalustri. Ad esso,per quaritesoprahe detto,si dovrebbe riferipeancheil C. mimetieus. Certainontoio he nei bosehidi 11ovollasca, dove non ci sohopaludi, i Culexda Ficalbi a11eforme per/&ivi abbonda ancheil C. ]oenioillapis che egli cita per primo ira le forme Aggiungasi the tutto lo formesubpalustri di Ficalbi si frovanononmenoabbondantinei luoghipalustri,s' intendequandolo condizioniSOhO opportune, cosl quandovi SOhO i boschinocessari per lo formesilvicole&C.nemorosus, o albo]ounetatus&. Osservoinclite cho,comespiogherbmeglie piil avanti,gli Ano]oheles non si prosfane pih dei Culexper la in subpalustre e palustre. Noteinfinethe la definizionedata da Ficalbi di forme subpalustrie palustri evidentemente un pc' Per tutte questeragioninonposseaccogliere choconriservala distinzione propostada Ficalbi. Mi sembradi avvicinarmi meglieal yore la categoria delleforme subpalustri e ascrivendo tutti i subpalustridi Ficalbi alla categoriadelle palustri,cell'osservazione che i Culexda me denominati &sinchime di palustree subpalustre di Ficalbi&si sviluppano moltoin acquedi durataeitimera, percibil lore sviluppo viene favoritedalle irrigazionitemperance dei prati,comesi usap. es. a Parrebbe percib'che la denominazione di palustrinonconvenisse, senonchb essisi rinvengono anchenelleacque palustri,specialmonte se scarsedi vegetazione. Mi SOhO moltodilungato in questedistinzioni perchbesso di for- marsiuna chiaraidea della lore possibileimportanzadal puntodi vista malarico. lgentre le forme foveali, a 'debbonsiritenero innocue, tutte le formepalustriSOhO e solol'esperimento pub decidereconsicurezza se sianoo no temibili per la diffusione della malaria.Tuftavia non tutto SOhO sospettcin ugualgradeed appuntoquesto1'argomonte che era vogliotoccare. Ri- petocheh'ascuro le ibrmeraree quelleda me non troyateI-quaY;fro mororaree unamaneante sul continence &pag. 336&]. CLaSSSD! SCIENZE eCC. -- 1V[riVIORtE -- Vol. III, Serie 5L 43 -- I nemorosus e 338 -- SOhO kequenti nei boschidei dintornidi Rovellasca,dove a memoria d' uomo non si mai dato alcun caso di malaria: non SOhO abbondanti nei luoghigravemente malarici, come Maccarese,Tortreloonti, Policoro,ecc. questi conl%nti raglonedi ritehereche essisianoinnocui.V'ha di loia: il nei mesi estivi de1 1899 diventbtaro nell' Italia media. Cib costituisce un'altra che allontanasemiore i sosloetti dal In ogni modo le circostanze qui eslooste che le sloeciein discorsonon loossono arete imloorianza seria nella diffusionedella malaria. I Nichiardii e roodestes nonsi frovanochein luoghirealarielloerquanto finora hoavuto diosservare; loerb essi inmolti malarici omancano o sohomolto scarsi&LocateTriulzi, Tortreloonti ,ecc.&. da questecircostanze si pub arguire,comeio ho fatto gik nel lorimolavoro,chele due sloecie in discorso non loossono ritenersinecessarie loerla loropagazione dellamalaria. Ho indicato la distribuzione del hortensis &loag. 342&.Ho trovatoil C. ann,lathssoltantoin luoghimalarici,ma quasimai in abbondanza e nondovunque &manca lo. es. a LocateTriulzi&.Questeultime due sloecie, comeancheil ci loungono di taro e loercibFicalbi le ritennefitofaghe;anch'io ne ho raccoltedelle chenonvolleropungerel'uomo; forsepungono a preferenza animali. Turbo non sembrache i C. hortensise loossano aver raloloorto direfro colla malaria. Restano da considerate due sloecie: i C. e ]1 trovarli in generale moltocomunineiluoghimalaricie la loroassenza nei luoghinonmalarici ad essi circostanti &loarlosemioredelle loianux'e farebbemolto sosloettare ch'essiavessero colla malaria un raloporto, se non vi losserocircostauze che fannopensarediversamente. EsseSOhO le seguenti: I I1 malariae pungemoltodi giorno,mentre notoriochedi giorno la malaria si lorende 2 Doloola lorimameta di novembre nell'AgroRomanoe nelle Paludi Ponfine non si frovanoloitt i Culex in discorso,mentre invecesi artcoracasi lorimitividi malaria. 3 In Lombattila, in settembre, la malariagi?ingran i Culex penicillaris louugouo artcora terribilmente. . 4 si I mentre 2enic{llaris non SOhO rari nei boschidi Rovellasca, nei quali non constatato nessun caso di malaria. 5 I1 malariae mancain molti luoghimalarisi&Locate Triulzi,Lentini, ecc.&&vediancheloag.316&. Tutte questecircostanze perbnonbastanoper ricavarne una conclusione definiriva che, riloeto,loubderirate soltantoda fororesloerimentali. Veniamoora agli per l'Italia quattrosloecie: Ficalbinellasuamonografia del 1896ne distingue pictsese -- 339 -- Le due primespecievengono designate comefrequenfi,e estesein tutta l' Italia e nelle sue isole. La terza specieera stata da Ficalbi in Toscananella bolo pressoPisa, in estate ed in soli esemplarifemminei. di Tom- Riguardoalia quartaspeciestrive Io mi SOhO sempredimandato se invecechespeciea riggripes in altro non consista chein individai piccolie moltoscuffdi biffrear,s, che in molteoccasioni io ho agiodi osservare, siadel sesso maschilecomedel femminile.Mi sentomoltoinclinato per opinarein'questo senso,. Avendoio maggiorimezzi a disposizione ho potufo completare questo studiodegli comesi in un capitolosuccessivo. Nella nuovaedizionedell'operadi le mie proposteSOhO state percibdistinguoqui quattro speciedi non corrispondenfi perb che in parte alle quattrodi .Ficalbi &1896&: I. Grassi&1899&. lI. Grassi&1899&. III. &1805&. IV. Anopheles biffrearmsL. &1758&. Sin: &1827&; plumber, s &1828&;..lnopheles gripes&1839&. al gerteredi vita degli importantinotizie di Meinert: La larva d'Anofeleabita le acque o a debolecorrentecon vegeiazione, tantonelleregioniboscose chenellelande; non l'ombra dei grandiboschi,ma cercail solee la luce; cib cheindicadi gia il suocolore verde d'erba ,. si liraira a dire che la spesso succhiasangue. clavggerscrive: In Italia, moltonumeroso ovunque,ma pia che tut[o nei luoghidi piauo,ricchi di acque.Tra gli italianiil pia comune il clangget. Le larve,thevivono super- ficiedelleacquerefine,nonvoglionoacquecosi sporche, comespessoprediligono le speciedel genere spesso auzi vivono in acqueassailirapirie. specieper lo fitofaga,che si nutre di succhivegetali.Male fernminenonsdegnauo aggredire1'uomoe i mammiferie succhiare saugue.I1 bestlame domesrico pub esserneinfasfiditonelle stalle. E all'uomole femininedi questo possono artecaremolestie, nei luoghi di pianoore producerid.punture e pomficutaneimolto coceutie persistenti di quelli delle zanzarecomuni. punto spesse volte da femmiue,mai maschi Questidati preziosiperquantoincompleti di Meiuerte di guidarono le mie ulterioriricerthe,che si possono leggerenellepubblicazioni preliminarie sopra nell'opuscolo popolare. , nuovaMemoriadi Ficalbi, volte citata,i dati SOhO moltopih estosie pih numerosi, avendo l'auioreaggiunto alle mie,altrericerche perproprioconto. II primo puato sul quale richiamol'attenzionob the gli Anopheles,comeprobabilmente tutti gli altri non hanno1'abitudinodi nutrirsidi vegetali.Le -- 340 femininesi nutrenodi sangue:nei maschinonhe mai troyatenutrimento&VediCapitolo III&. Riguardoalladistribuzione geografica delle specie, due,A. clayigore bifurcatus, SOhO comunia tutta l'Italia, cornprose in tutta Italia, ma nelle isolenon stata da me rinvenuta selfante nella Basilicata e hello Calabrie. Riguardoalla frequenza, l'Ano2oheles clayigor comnnedelle altre; seguequindi il bifurcatus. Vien dopel'Ano_pkeles che 6 state da me in l'Italia e media, di non rare, ma neppurefrequente.Nell' Italia meridiohale finera non da me riscontrato,mave lo raceelse Ficalbi. Vi SOhO localith dove esso abbondante,per esempio Chiarone sulla linea Roma-6rosseto. Ficalbi 1'ha meleecomune nelle valli Cervesie nel prossimo terfitorio del Savio. In particolarenotela sua presenza non frequente,tra Milano e Pavia e helloPaludi alla &vicinea Roma&e a Ma6carese. L'Anopheles super2ictus finea predominare sull'Anopheles clayigor in cease dell'Italia meridionale &Castelnuovo Valle sulla linea S. Eufemia-Reggio Calabria&.Non abbastanza comunea Policere.In complesso si pub dire chesi trova in quasi l' Italia meridionale. Per valutareperb che l'Anopheles clayigor'pare la frequenza degliAnofelioccorre far notare humerose di quel chesia in si ferma facilmentehello nostrocase,hello nei pollai e hello capanne.Quivi ne abbiamenoaccentuata 1'abitudine,si pubformateanchel'Anopheles suI9erpictus, ma questaformasi rede con maggiore per le sue dimensioni piccolo. Le altre due specieben ratamontesi frovanohello case,hollo capanne,hello stalleecc.Chi percibnon metodispecialidi caccia&vedi avanti&pub credereche manchinequestespeciein regioni,doveinvecesohopiuttosto Riguardoalle dovegli Anophelessi sviluppano, i dei precedenti autorivoglionoesserealquantocompletatie meglieprecisati. Cometutti gli Culicidi, anchegli Anophelessi sviluppanoselfantehello acque Essi SOhO in generalepropridelle acquochiaree ricche di Questeacqueperlo pih nonSOhO pievane,ma derivanti dal e alla superficie. Si rinnovano in genereconlentezza,ma costanternonto. La pioggiadirettapubaumentarle; nei mesi posseno scomparire, ma riappariscono di solirealle prime pioggie. Nel pianolombardonon irriguo,vi SOhO grandivasche dalle pareti impermeabili, che si riempiono di acquapiovanaopportunamente incanalata, e non asciugano anqheper decenni. Quesfacqua si adopera perlavare,o per abbeverare il bestiame. Essasi mantlerio o monochiara,ma quasisprovvista di vegetazione.Orberie,in quesse vaschenonsi sviluppano mai gli Anopheles &a&Occorronoosservazioni speciMiper i laghi 1ombardi. -- 341 -- Consideriamo le singolespeciecominciando dall'A. Essosi sviluppain stagnio bacini d' acquaferma, o in canali o fiumetti in cni l' acquascorraconlentezza&specialmente px'esso le rive doveabbonda la vege&a&. L' acquapubessere ancheleggermente salmastra,comeho a anchesulfurea,comeho nelle Paludi Pontine. L' acqua per questaspecie riccadi vegetazione: a! suo sviIuppoil o vel!utello,formatodi intrecciate comein un feltro. Le lemnese sonoin poca lo sviluppodell'A. !o impediscono invecese ricoprono la superficie dell'acqua, su cui la larva deve affacciarsiper respirate. In primaveraho le larvesoltantonei luoghi dovel' acquaera profonda ampie laghi&,di modoche occorreva rer raccoglier!e zarsi nell'acquaoltreil ginocchio. Questeacquedi giornosi risca!dano poco,ma di notresi x'affreddauo anchepoco, la loro relativamente e non bassa.Da!la fine di maggioin roi ho le larve anchc nell'acquaprofonda pochicentimetri. In conclusione una specieeminentemente Basra perbancheun bacino soltango qualchemetrocubodi acquapalustre,quale si per esempio,in un giardinosignorlie, essovi L' ambleritepalustre&paludi,impaludamenti, paludelli& !a regola:si possono pex'bdare de!Ie eccezioni,comerisulta dalle seguenti fatte nel 1899. A Maccaresenel mesedi maggio vicino a uua casain una botte abbandonatacontenenteacquaverdognola, oltre a molte larve di C. pipiense annulatus, alcunegrosselarve di Anoloheles Il 3 lug!io a Prima Porta &dintornidi Roma&ebbi un repertosimilein unaticcola vasca acqua sporca. I1 6 a in una piccola vasca,che di in quest' asciuttae per casoquest'anno ancoraacquasporca,ma non trovai una larva di ,4. Larve della stessaspeciefuronorinvenute una vascadel Ludovisidi Roma il 10 e in una botte a Sezzene! mese d' che dirb co! Ficalbi foreale, delle larve di ,4. essendoin contraddizione con avevo mi aveva nella gran maggioranza dei casi. Fui perb molto pih sorpreso di trodarea Grosseto &insetdiffusissima questaabitazioneforeale, in acqueper lo pih chiare verde,comunque abbandouate; per esempio in bottie lasciatipieni di acquadi pozzo,o d' acquapiovana,in pozzi non di e le larve di piccolaquantitY; via. convivevano con quelle di Culex e a!lora eranoin invece,eranosoleo quasi e in discreda o anche abbondantissime. &a& L' acqua raossaalia superficie impropriaallo sviluppodegli Anofeli.Cosiper esempio quei bacini d'acqua&fortfane&, su cui cadeuno zampillo,non contengono larve di Anofele. -- 342 -- Questeossergazioni fatte a Grosseto per cosidiz'c,la tendenzadegli Anofeli ad adattarsi ad un ambience nuogo. Si potrebbetentarela spiegazione di quesfi fatfi singolari,ricordandocheil padulefino a non molfi anni fa era a dalle porte di Grosseto. il padule,gli knofeli dovetteroadattarsi,come accadequandoSOhOchiusi in una cameradel laboratorio&gedipitt sotto&,a depositarle uogain acqueinsolite;molfi sarannoandaft, o andranno dish'utti, ma altri mediaritequesto agrannopotufo soprawigere. Si potrebbeperb dare del fenomeno aucheun'altra spiegazione. Ogni annogli Anofeliin quantithmigrerebbcro, pernutrirsi,dai loroluoghinatigi fino alla di GrosseGo. Quigi sperdutidepositerebbcro le uogain acqueinsolite. Conquestasecouda spiegazione, si collegaun'altra questionedi grandeinteresseche io ho sempre presence. Molti mi hannoassicurato checerfi gentiportanouna granquanfit'kdi zanzare. I1 Ficalbi nellasuanuogamonografia, geramente preziosa, scrigechetalgoltail gentorapisce le zanzare, e luoghilibeftda questi possono essbt'ne ingasiper cagionedel gento,che b una delle causedella diffusionodelle zanzaxe. Sesi potesse geramente constatare cheil gento gli Anofeli,oltre al che si gerificaa Gros'seto, si spiegherebbero molti altri fenomeni, per esempio l'infiuenzaattribuita da molti prafici ai genfi nella diffusiouo della malaria;ma di turbocibpitt oltre &pag.388, 389 ecc.&. L'Ano2oheles bifurcatussi sgiluppaa preferenza nelle fortfane,ne]ie sorgenti, nei rigagnolie nei piccolibacinid'acquada esse in generalenelle acquefresche,dove prosperamolto il crescione. Di primaacta, sesi troganolargedi Anopheles in acqueche raggiungono pochi centimetri&15-30& di profondita, si b quasi sicuriche agli zt. catus le largedi A. bifurcatuscongivono conquelledi A. claviger. Gli Ano2oheles su2oer2oictus e 2oseudo2oictus si sgiluppano negli ambienfipreferiti dall'Ano2oheles claviger. Evidenlemente risulta the tulti gli Anopheles 2orovengono da quelleacquethe furohotitchute2er molli secoliforeitc della malaria. in camerechiusesi pub oftenerela deposizione delle uogada parte degliAnofeli,tantoin limpida, quantoin acquatorbidae purrida,anche semanchi la gegetazione.notegole il fattochein quest' acquatorbidae purrida gli Anofelitalgoltasi sviluppano bene&7&. Veniamoa considerate le stagioniin cui si sgiluppano gli Anopheles. Nell' anno1899 ho tl'Ogatole uogadi Anophelesclaviger per la prima volta il 15 febbraio.Ho perb procurarmiuna quantirkdi large grossee di ninfe di Anophelesclaviger e pseudo2oiclus, nelle Paludi soltanto fine L'Anophelesbifurcatus menocomunedell'A. claviger probabilmenie i ambien/;i,in cui si sviluppaa preferenza,SOhO pitt limitaft; forse alla suaminor frequenzacontribuisceanche il bisogno ch'esso ha di ripararsi allo stato d'insetto perfe/;to nci boschi, lielie macchic, etc. -- 343 -- di marzo.Piti diventarono semprepiti frequentidovunque fino ella estiva,hells qualediminuirono,man manothe le acqueprosciugarono; ne incontrai di nuovouna certs quantitSin settembree iu Del resto,come natre'ale,riguardoella quantitSdelle larve nei vari mesi si dannomoltissimevariazionilocali Versola di novembreil mio espertissimo inservienteMascetti hells Campagna Romans arrivb a procurarsiuna sola larva di Anopheles in due giornatedi lavoro; veto 8 che le acque erano cresciutemoltissimo,ma in certe localitSfavorevolissime, se veramente ci fosserostate,egli, avvezzoa questericerche, certamente le avrebbe rinvenute. Anche a Grosseta& verso il 10 novembre non abbiamo pih frovetolarve di Anopheles Nelle Calebtiee nelle PaludiPontineerano rare ai primi di novembre.Pub darsi che in alcunelocalirk paxticolarmente calde, anched'invernosi trovinolsrvedi Anopheles cib dev'essere forseuna cezioue.Certo tuftavia che anched' invernosi frovanoqualchevolta Anophelesclapronti a depositare]e uova. Nel cuoredell'invernoio ho trovatosoltantolarve di Anophelesbifurcatus. Anche Ficalbi ha fatto la stessa osserYazione. Nei mesidi e febbraionon si frovanomai A. bifurcatuse pseudopiclus alati. Io ho fatto ricercheminuziosissime in proposito, anchenei tzonchi.degli alberi, denfrogli arboscellifolti; ho perfinofatto costruireuna tendschesi collocava sopragli arboscelli mentresottovisi accendevano dei zampironi; sempreinvano! Ai priml di marzo perba Chiarone,sottole volticelle di un fontsnilein aperta campagna, ho frovetoper la due femminedi Anophelesbifureatus:non potei froverne altre fino versola mots di marzo, nel qual tempo ne raccolsialcune nelle casedi Maccarese.Poco dopone rinvenniun numeroabbastanzaeonsiderevole nelle alle Tre Fontshe,vicino a Roma. In prineipio di marzo ho frovano un mssohiodi Anophelesbifureattxsin un cespuglio in mezzoall' acqua; altri ne trovai nelle stalle suddette alle Tre Fontshe, insieme con le fernmine. Questeosservazioni si riferisconoal 1899: nel gennaiodel 1900 ho elcuriefemininedi Anophelesbifurcatus in unachiesadi Sezze.Certob perb ehe d' invernosopravvivono pochiindividuialati, mentreinvecenonSOhO rare le larve. Si pub quindiasserireche nell'Italia Media e Meridionale1'A. bifureatussvernaa preferenzaallo sterodi larva. L'Anopheles superpielus nel cuoredell' b steroda me h'ovatoa Gras- sano&Basiliaate& dontro'le grottoin vicinanza al Basento; perbsempre in piceolissimo numero. &a& Secondo le generazioni degliAnofelisarebbero regolarie precisamen&e egli active , La larve n'hivernepas; msia, danslea armiesoh la eat douce,on rencontre des larves demi-adultes de la mi-mars. En juillet ou un peu plus dans le courant de on une seconde de larves adultes enfin, en 1882, annie dont le prin- tempsavait 4t4 j'M, la fin d'octobre,trouv4 de petites larves qui certainement partenaient& une mais il pas supposerque ces larves aient pu &eindre car leur existence ou peu pros li4e la surfacede l'eau, la prenaibre a d6 lea ruer., &49&. Evldentementc le osservazioni di Meincrt sonoimperfe&te. -- 344 -- Gli Anopheles clavigerd' invernosi riparano moirevolentierinell'abitato,a preferenzanelle stalle, nei pollai, nelle camereda letto, nei locali fiscaldaft. Nell'Italia mediae meridionale si rifugiano anchenellecapanne e nellegrotte;sebbene in questenon siano mai abbondanti. Oli Anopheles 2seudopietus, superpietus e bifureatusmi parvetoin complesso abbondantinel mese di settembreche in mesi. Nellacampagna romana, in marzo, la maggior partedegliAnopheles elaviger che hannosuperatol' inverno,dopoessersi pasciufie ripasciutimaturanoed escono fuori a depositare le uova,mentrebenpochiSOhO i neonati entratinellecase.Cibspiegaperin queste, nelmarzo, gli Anopheles clavigersianomenoabbondanfi cheneglialh-i mesi.Nelle PaludiPontincperb,e precisamente a Tortreponfi, il 28 e 29 marzo1899 ho trovatodi gia molfiAnopheles clavigermaschie feminineevidentemente neonati, sebbene le femininelossero pienedi sangue. Premettendo chesi danno moltissime differenze locali,in c0mplesso si pubdire cheil numerodegli clavigerdal marzoin poi va crescendo finoagli ulfimi di agosto.In molfi luoghi ho notatouna diminuzionenel mesedi settembre. Nell'Italia mediae meridionale in parecchiluoghiho riotaroun nuovoaumento degli Anophelesclaviger nella seconda di settembre,cib che probabilmente deve.mettersi in rapportocolic pioggie.In complesso tornaronoa diminuirein ottobre.Dall' otfi&breai primi di febbraio nell'Italia media e meridionaleil loro numero quasicostantenelle casee negli altri loro ricoveriinvernali.Invece nell'Italia settenh'ionale questacostanzasi mantermedal settembreal marzo.Nell' italia media e meridionale nel febbraio cominciarono a uscir fuori in un certo numeroper deporre le uova.La maggiorparte,comeho gia in marzo. Questifatti osservafi nel 1899,si ripeterono press'apoconel 1900: al 1 aprile a Maccarese, che il granfocolare degliAnopheles claviger,ho potuforaccoglierne quattro.Essi si mostrarono scarsidovunque fin oltre la di maggio. Evidentemente da quantoho dettosi deduce chein complesso gli A nophel es soho numerosiin quei mesi in cui infieriscela malaria. Dobbiamoora dire qualchecosa in particolaresull'abitazionedelle varie speciedi Anofeli Due speciedi A nopheles &bifurcatus,2seudopiclus& vivono quasisempre in aperta campagna, i'A. bifurcatusa preferenza nei boschi,I'A. pseudopiclus a preferenza, per quantoho redufo,nei canneff;l' A. superpictus si riscontraa preferenza sotto i ponti,nelle case,capanneo stalle disabitate. Quest'ultima specietendetuftavia,in generale,a imitate l'A. claviger;il quales' introduce nelle nostrecase non soltango per ibex'hare, ma anchenei mesi esfivi. In questimesimolfi A. claviger&patiosempredellapianura Iraliana&per altro si fermano assaifi'equentemente ancheall' apefro,anzitalvoltasi frovanoall'aperto e nonnelle case,cib cheho verificato in dovesoho pocofrequenti. All'aperto stanno nascosfi trale erbealte, Questo punto subiscono dei saltidi arboscellL suglialberi, ecc. In complesso prefe- importante gli Anofelichcvivono in benmaggioridi quellia cui wnnosoggettigli Anofelichecon- vivono eoll'uomo, nclle stallc, ecc. -- 345 -- riscono i luoghidoveil si fa pocosentire,quindi che si frovano spesso planteche stannoin luoghibassi,addossate alle case,ecc. Vi SOhO dei luoghidoveogniannoabbondano gli e infierisce la malaria: SOhOappuntoquelli prossimialle paludi, agli acquitrini,ecc.,per esempio Macearose, Porto,Ninfa, ecc.Vi sonoaltri luoghi in cui la malaria non riprondoogni annocon egualeintensita:coslnella valle del Basontoa Grassano nel 1898vi faronomolti casidi malariae Anofeli,nel 1899 invecepochissimi Anofell e pochissima malaria.Cibsi spiegacolla circostanza che r acqua a Grassano scarsae soggettaa molte variazioni;a secondadelle annate percib varia moltola produzione degliAnopheles. Percorrendo le ferrovie nella staglonerealaticariescefacile persuadersi che lk doveinfieriscela malaria abbondano gli Anofelielk dovenon si fa sent;ire, essisonoscarsi.Pottela questoriguardocitareuna seriedi fatti che certainonto s'impongono a qualunque osservatore imparziale. II coilegaBlessich che mi ha accompagnato in escursioni, ha controlIago una partedi fatfl. Abbiamo,per esempio,percorsoinsiemela valle dell'Ofantoil 24 eil 25 luglio; orbonein quell'epocala malariasi faceva sentireal casello94.770 &nellaregione Terremoro appartenente al paeseRapone&, e quivieranoabbondanti gli Anopheles clayigore in un vicinopullulavanoenormiquanti'tkdi larve dellastessa specie, mentre nei caselli precedenti queIloin discorso per chi vienedaAvellino,gli Anopheleseranoscarsissimi e nessuno in quest'annoavevaancotpresola malaria.Allo scalofen'oviariodi Rocchetta S. Venere,localirkritenutagravemonte malarica,supponovarno che vi fosseromoltissimiAnopheles:invecedopomolte ricerchetrovammo soltango tre Anopheles clayigor.Dal capost;azione perbsapemmo che al detto scalo ferroviario dovesi frovanocirca individui,quest'anno&1899& nons' datoalcun caso di malaria e 1' anno scorso s' erano verificati soltanto due casi. A la malaria leggerissima, e gli Anopheles sonoscarsissimi: ad banellala malaria gravee gli Anopheles claviger abbondanti, ecc. Dalla delle ferrovieSardeebbiuna copiosissima raccoltadi zanzareprose hello varie della Sardegna.Anch'essaconfermala mia tesi. Tuftaviain certelocalirk dell' Italia meridionale la quantiradegliAnophelesclayigorsembratropposcarsain rapporto alla grayirkdellamalaria;furohoqueste che fin dal novembre dell' anno scorso richiamarono la mia attenzione sulle altre speciedel genereAnopheles. Cito in propositola Calabria,specialmonte S. Eufemiae un numero di stazioniprecedentie seguentiSibari e dintorni,ecc.Se in questelocalirk teniam conto,oltre che degliAnopheles tiaoigor,anchedelle specie,la proporzione Era la malariae gli Anopheles quivi pure risulta ovidonto. Debbocitarein particolarmodoCastelnuovo Vallo, localirkdovela malariainfierisce menfro gli Anopheles claoigersembrano scarsi;quivisohoperbmoltoabbondanti gli Anopheles superpiclus, comeha l' impiegatoferroviario Accennerb infinea Sezzee Sermoneta, dovegli Anofeliabbondano pih in ottobre e novembreche nei mesi estivi: si fa pocosentire e infierisced'autunno avanzato. ecc. -- la malaria,ciob d' estatesi -- Vol. HI, Serie 5 44 -- 346 -- firerisulta abegli Anofeli abitanoe quindi possono pungerein tutti queiposti dovenotoriamente si prendela malaria. igelle pianure e sulle collinepoco elevatee notoriamenleealde d'estate. iJ, Italia non si trova aleun luogo dove siano Anofeli e non regni endemieala malaria Si pub stabilire comeregola essoluteche in un luogoiraperverse la malaria, maggiore il numerodegliAnofelithe vi si ineontrano. Cercandoore di riuniroi espos[isot[oun pun[odi vetlute generalo, veniamoalle seguon[i I. igei luoghi realariel vi sohoveramente deglianitaallspecialisuechiatori di sangueehe non si trovanonei luoghinon malarici. Cib rendesemprepift vetosimile la teoria delle zanxaremalarifere. distruggendo una delle gravi obie,ioni ehe si possanomuoverecontrodi essae si aeeordamirabilmentecollalocalixdella malaria, di eui si parleto nel principio del eapitolo. II. Tra questianitaeli. quellicheper la loro frequenza, per le stagioaiin si troverio.per la loro abitazionesoho sospetri.sohosenxadubbiogli .4 n opheles. the furohoda me definitinel settembre 1898 vere spic della malaria; perOnonsi pub eseludere sennaspecialisperimentiehealtre speciepossano esseremalarifere. III. delsuolonondeveareteun' diretta l'aequa opportune per la degliAnofelie dellealtre forme a priori sospette.si troyarenei diff'erenti terreni. s'aceordabenissimo conla conelusionedi Tommasi-Crudeli che la malaria si sviluppa terreni. IV. Gli Anofelisi estendono dall'aequadovesi sohosviluppati.ai dintorizi. dercadi nuttime,to. Considerando. in ad un'uniformepianura. comeeentro baeiaod'aequa'dovesi sianosviluppati.si pub determinateun raggiooltre il qualeessinonvanno.Ouesto raggiospeeialmente in pianurabrulla&senna bosehi e sennaabitazioni&nei mesi ealdi. quandol'aria 0 earida d'umidit& mediae meridionale esseredi pareeehiehilometrinonoslante abe il baeino d'originesic fistretro.CiOsi accordabenissimo conun'altra eogelusioue di Tomeheei pub esseremalaria in luoghinonpaludosL V. PerOin complesso gli Anofelisi allontanano poeodal loro luogodi origine. Cib in armoniaconug'altra osserva, ionedi Tommasi-Crudeli: ehe la malaria si propagesoltantoa brevedistance. Riassumendo, le stesseosservasioni indisautibili,sullequali Tommasi-Crudeli avevafondatela suateoria.dannoappoggio anaheella nuovateoria,anzi questasi spiegano moltomeglio &a& Sola eccezione a me noteper l'A. claviger giardino&presso 8aronnoin Lombardia&: dovevi un paludelloche ne producepoehissimi. che un temposi dessero anche qui dei casi di mMaria.Conosco minimi non malaricidi A. bifurcatus. Aggiunta durantela revisionedelle stampe.-- In una pubblicazione &50& molto opportunamente come punti essenzialidella nostra legislazione -- 347 -- Restasoltango a spicgatela dipendenza della malaria dalla temperaturealta. Questoargomenlo vienediscusso in altro Capitolo:si pubperaltrogig fin d'ore notare comea priori sia presumibile cheil pardssite malericopassundo dell'uomo&a temperaturealta e costante& al mosquito&atemperaturesimile a quella dell'ambiente, e percib comequella variabile&muoia se la temperaturedell'ambiente,e quindidel mosquilo, al di sottodi un limite &18-20C.&. cib che riferii per le regionimalariche d' Italia, vale probabilmente per tutte le plaghemaidfichedel mondo.Purtroppole ricerehesugli Aaophelesfuori d'EuropaSOhO ancoramold incomplete; registratoun Anopheles minuta Macquartdel Ross recentementeha troyufo due speciedi Anophelesnella SierraLeone.Lo stessoRossmi ha speditodull'India un Anopheles Sappiamo ehegli Anopheles si frovanoanchenegli Stati nell'AmericaMeridionale,nella NuovaGuinea,eee.Si pub percibfin d' ora con fondamento che in tutti i luoghimalaricisi trovinospeciedel gen.Anopheles. Ho purlufofinoradelle partid' Italia doveil caldosi faa lungo sentirenei mesi le regionimalarichecolleregioninonmalariche. Or debbo rileyarechesoltango nellebassepianuree in luoghidi collindrelativamente caldi, comeper esempio a Sezze 319 m.&, a Sermoneta &alto257 m.&,ovvero,con altre parole,soltantola dovela temperahtrapresentasiopportunaper lo sviluppo della malaria,gli Anofelipossono definirsiveri indici,verespicdellamalaria.Invece nei luoghiun poco in Italia &come in molti luoghidi pianuranell'Europa mediae si possono gli Ant&pheles anche molto abbondantisenzaehe vi sic malaria,o con una malaria relativamentepocoin,erisa. Fra queste10ealitane cito specialmente nellequalile ricerchefurohofatte un po'pia aecuratamente. I1 giorno26 lugliovolli visitarele vicinea quellacheforniscel'acqua del Serinoa Napoli.Mi parevachevi dovessero prosperare le larve di Anopheles riguardantila malariasianopienamente conformiai risultati della nostrascopertasugli Anofeli. Cito due articoli. . Balvole disposizioni che sicrio stabilitenei regolamentilocali, sarannoconsiderate nocive alia salutepubblica quelleoperethe metrorioostacoloal regolare deflussodelle acque del sottcsuolo, al corsoregolaredi quellesuperficiali, e cagioninoristagnidi acquanel terrenodestinato a costruzionedi abitazioni od irapaludamento in qualunquealtro terreno.. . Bonovietarele camereciechenei campi coltivati a riso; perch5questi deroho arete una suftlciente pendenza, il deflusso dell'acqua,per appositee ben regolateboothe,sic costantementeliberoed attivo e devonoesseresisternateper modothe, al momentodella messaall'asciutto della risaia, si possano rapidamente prosciugare .. Evidentemente questidue eranostati suggeritia Pagliani{the, noto, in redIrA il benemeritoautore della nostralegislazionesanitaria}dall'empirismo.Ora basra enunciarliper raetterciin gradoai spiegarne scientitlcamente l'etticacia.L' uno e l'alko suonanc infatti.guerra'a rondoagli Anofeli,comerisultaevidentedalleosservazioni svoltein questocapitolo. -- 348 -- clavigerchetrovaiin moltohumerose &nonmanecho neppuregli A. bifureatus&.Naturalmen[eanchegli .4nopheles alati erano numerosi, perbsoltantonelle stalle.Nelle casedel villaggioS. Lucia di Serino&1500ab. circa&,vicinissimo a sorgenti,si troyavesoltantoqualchetaro elaviger,cosipure nella stazioneferroviaria.In ognimodoil fatto mi sorprese si dicecheSerinonon sit maltrico. Assunsipercibdelle informazionie seppi che a S. Lucia di Serinole febbri maltfiche non manecho, sianorelativamenterare. Evidcntemente esistein questocasouna forte sproporzione tra la quantirkdegli Anophelese la grayirkdella malaria.Questasproporzione spiccamoltodi piti, quando si pensache a Serino i casi di malaria importati SOhO Due spiegazioni eranopossibili:o gli di Serinocostituiscono una razza immuneda parassitimalarici,ovverola temperature di Serino gih relativamente troppobassaper una coplostmoltiplicazione dei parassitirealariel. Aveadoio esclusala prima spiegazione pervia di opportuni sperimenti, restart soltantola secoride. la staglonefosseavanzatafeci intraprendere le misure termometriche opportune;grazie ai dottori Monti, Pescatoreeal Capostazionedi Serinopossoforhiredei dati precisidelletemperaturedal 16 agostoal 17 settembre&vedi1'appendicea questoCapitolo&. Sesi questidati con quelll p. es.di Roma facile persuadersi che a Serinola temperature notevolmente pih bassache a Roma, in rapportocolla circostanza che S. Lucia di Serino sta a 410 m. sul livello del mare, ed cheggiatoda alti monti. A Serinoper la primavoltahopoifissatol'attenzione sopraun fatto moltointe- ressaute. Per effettodella temperature bassagli Anopheles si riperenoin grandissima parte nelle stalle e percibpungonoconmoltapreferenzabuoi, cavalli e maiali, soltantoraramentepungono anche1'uomo.Nel 1898 ad Alserioin Brianzami era capitato eli fare una osservazione simile: al tramontodi una giornatamolto calda, la temperature,comecolk suol accadere,si abbassbmolto; nei prati adiacential paese, nessuno fu puntodagli eccettoun giovaneche si sedettesopraun mucchio di letamein fortefermentazione e pereibemanante moltocaldo&questo giovane, in pochi minuti,riceve[[eun centinaiodi punture;appenascesala notre,essopure non fu pitt molestaro&. Si noii chein Alserioquasinessuno vien puntodagli non ostante.che1'abitato cominciallo stessolivello dei prati, coi quellconfine,e si elevi lentamente soltantodi pochimeh'i.Nelle stalle adiacentiai prati si frovanoiuvece numerosi per lo pih pienidi sangue, cheevidentemente Percibsi comporttrio come a Serino. Contemporaneamente alle mie osservazioni fairea Serino,il sig. ne compiva altre simili nei dintornidi SalaoBaganza e di Collecchio &prov.di Parma&. Egli notavechea Maiaticoe a vi era un numerodiscretodi elaviger,tutti perbnellestalle,nessuno nellecase.Egli soggiornb a proprio nella staglonepih opportune e, per quaufocercasse, nonarrivb mai a constatareche I1 comune di Serinoconsit, nolo,di parecchivillaggi. -- 349 un uomofossepuntoda un Anopheles. Egli sEesso nonfu maipuntodagli2tnopheles,mentrequi a Romano yeniramolto Le suddette localirk, pocoalte sul livello del mare &250m. circa&,SOhO peri&relativamente molto e molto ventilate.In alh'o localit/t doi dintorni,un poeopih si vorificano gli stessi gli Anopheles si raeeolgono moltominere.Pitt in bassoinveee,lungelo rive del Taro,gli Anopheles SOhO pitt abbondanti e pungone anehegli uomini.Ora,il ealdosi l'aivi abbastanza send;ire, spealla riva del Taro E la malariain luoghisi uniforma agli Anopheles. A Baganza, a e pitt in alto non malaria;qualchorarecasesi verificaalla riva destradel Taro; un certo humeredi casi si hannosulla riva sinistra. Quostocapitoloera gi/t redattoquasiinteramentequandoRosssenzacitarele mie Note proliminaridovei fatti e le conclusioni principalisi frovanogii esposti, a conclusioni alle mie. La malaria, strive Ross, non mai uniPiecole zone,macehieisolate, baraccheo villaggi, artthesingolecase,SOhO spesso comemoltopih malariche doi dingomi. Cib fa arguirethe la malaria non dovutaalle comunizanzarethe si quasida per ma ca. usatada mosquitos the hannouna simile a quolladella malaria,. Questeparoledi Rossportanola data del luglie 1899; nella mia preliminaredell'ottobre1898, gli altri he titate il , Vicine a Saronno,in mozzoa una zonanonmalaricasi trovaun piccolocentre larico&cascina Oirola&.In localiti trovasilocalizzato, dirb confihate,l'Anopheles chomancaquindinei dintorni.Un fad;to similesi verifica vicineal di Ceriano,. Nel Reportdella spediziono Ross, durantela cortezlone dellebozze,leggesi&pag.. 17&the , le larve degliAnopheles vivenoin piecole d'acqua pernonsoggotte a movimenti &small permanent poolsnotliableto scouring&... Sembrorobbe eho essorichiedessoro condizioni, sicurozzadal dissoecamento, dal movimonto e fors'anchoda piereli pesci,. Pih oltre&pag.19&aggiungo eho , le larve si nutrenodi filamentidi orbed' acqua. . . Sposso sono prese in pozzanghore in cui nonsi trovavegotaziono verde,. Io osservo the quest;' ultime era gi/t da me rileyatea &20&,. o the le raceeltod'acquain cui si sviluppano gli Anopheles posseno essere ampissime e non sicurodal dal sfornitedi 1&iceeli pesci. -- 350 -- APPENDICE. Osservazioni termometriche fatte alla stazionedi Giorao Gradi 16/8 21 Oiorno dal 16 agostoal 17 setternate 1899. Gradi Oiorno Ora Oradi 19 20 16 20 24 23 18 . 18 20 . 1 3 5 7,30 9,30 11,30 11,55 12,30 17,5 16,4 16,7 21,5 24 27,5 23 27 20 22,30 0,45 2 4 6 8 10 19,5 18 17 16,3 15,5 16,3 17,5 24 ,, . 25 21 14 23 13,5 1,30 11,5 . . 3,30 11,5 5,30 12 . . . 7,10 17,5 9,30 20 11,30 21,30 . 14 27 . 12 23,5 . . 15,30 27 . 14 23,5 . . . 17,30 24 19,30 22 . . 16 18 18,5 15,5 . 21 21 . 20 . 24 20 . 22 ]8 2 20 . . 4 20 22 . . . . 6 8 10 12 18 22 24,5 27 . . . . . 14 27 . ,, ,, 16 18 20 25,3 24 20 . 17 . . . . . ,, . Oiorno Org Grad[ 28 16 22 . 18 19 ,, . . 29 . . . . 20 22 24 2 4 6 8 10 15,5 12 11 11 11 16 19 21 13,30 22 . 12 24 15,30 22,5 . 14 23,5 . . 17 19 20,5 17,5 . . 16 18 23,5 20,5 15 . 21,30 14,3 . 20 14,5 15 . 23 12,5 . 22 16 24 15 26 I 12,5 . 24 14,5 2 15 . 3 11 4 6 8 10 15 15 16,3 17 . . . . 5 7 9 11 . 12 18,3 . . . . 14 16 18 19 19 17 . . ,, . . 2l . . . . . 16,30 19.3 18,50 18,3 30 2 11.5 10,4 16,5 20 23 . . . . 4 6 8 10 11,5 15,5 18,5 20,5 13 25 . 12 23,5 15 18 20 24 23,5 18,5 . . ,, 14 16 18 23,5 25 23,5 20 . 22 19 . 20 15 . 22 18 . 20 . 24 17 . 22 14,5 . 24 16 . 22 18 2 17 . 24 14 2 14 . 24 16 19 27 . 4 17 23 2 13,3 . 3 14 31 2 16 . 6 16,5 . 4 13 ,, 5 13,5 . 4 16 . ,, 8 10 22 26 . . 6,30 14,3 8,30 15,5 . . 7 9 17 20,5 . ,, 6 8 18 22 . . . 25,5 27,5 27,5 22 . . . 10,45 15,3 12,35 15 14,30 17,3 ,, . ,, . . . 10 12 14 . 12 14 16 18 . 16,45 17 . 18 28 ,, 16 25,5 . 20 22 . 19 ,, 20 18 . 18 21 17 12 23 14 24 16,30 24 23,5 25,5 26 ,, 22 21,5 . 21 12,5 . 22 16 . 20 19,5 . 24 20 . 23 13 . 24 16 . 22 19 I 14 28 2 13 . 24 10,5 1/9 2 15,5 15,5 16.5 19 20 2 18,5 24 . 4 17,3 ,, 3 14,5 . 4 ,, ,, . 6 8 10 17,5 20,5 25,5 . . . 6 11,5 7,30 15,5 9 18 . . . 6 8 10 11 16 19 . . . 4 6 8 ,, . 12 14 28,5 25 . ,, 11 20 14,15 20,5 . . 12 14 24 24 . . 10 12 17 25 26 -Giorno Ora 1 14 26,5 . . 16 18 . . . 2 . . . . . . . ,, ,, . 3 . Giomo 351 -- Ora Gradi 5 20 16 9 24 20 . . 22 24 14 11,7 20 22 24 3,30 5,30 7,30 9,30 11,30 13,30 15,g0 17,30 20 19 15 14,5 14,5 14,5 16 20,5 25,9 26 26,5 26 24 6 . . . . . . . . . . . 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 11,7 11,7 11 12,8 22,6 26,2 27,2 24,6 22,4 20,8 18 16 . . . . . . . 11 22 24 2 4 6 8 10 12 16 14,5 14,5 14,5 14 18 23,30 25,30 . 7 . . . . . . 2,30 4 6 8 10 12 14 16 16 16 17,4 21,5 25,5 27,3 29 28,30 . . . . . ,, . . - 14 27 . 18 19 . 20 7,8 . 16,30 26 . 20 17,5 . 22 6 . . . ,, 4 . . . 18 20,30 22 24 2 4 6 8 21 19 15 15 15 15 16 18,8 . . 8 . . . . . 22 24 2 4 6 8 10 12 16,8 15 15 15 15 19 24 26,2 . 12 . . . . . . 24 2 4 6 8 10 12 14 5,5 5,5 5,5 9,2 9,8 10,4 17,2 17,5 16 . . . . . . . . . ,, Gradi Oiorno Ora Gradi Giorno Oradl 22,45 19,2 13 24 10,8 . 10 24 2 19 19 14 . 2 4 10.5 10,5 . . 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 2 19 19,8 20,4 23 20,4 18 16 16,8 16 16 15,2 15,2 . . . . . . ,, . . . 15 . 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 2 4 12 187. 20,2 22,8 21,2 19,8 17 15,9 12,1 10,2 10,2 10,2 4 6 8 15,2 16,8 17,5 16 14 14,2 8,2 8 . . . . . . . . 6 8 10 12 14 16 18 20 11 14,8 '[8,2 22 21,9 21,5 18,7 16,5 . 22 17 . 24 [7,5 2 4 6 8 10 12 14 16 18 18 18,8 20,3 20,8 22,2 22,5 20,5 10 ' 12 14 16 18 ,, 10 19,8 . 14 26,8 . 16 17 . 18 19,8 . . . 12 14 16 28 27 26 . . . 16 18 20 27,2 24,8 20,3 ,, . . 18 20 22 15 14,8 14,2 . . . 20 22 24 19,8 18 18 ., 18 25 . 22 20 . 24 14 17 2 18 . ,, . 20 22 24 20 17 16,8 . 9 . 24 2 4 15 15 15 13 . . . . . 4 6 8 17 14,9 14,6 11,5 . 10 15,8 16,4 18,5 18,2 18 . . . . 12 ]4 16 18 16,8 17 17,8 17 2 4 6 5 2 16,8 . 6 ,, . ,, . 4 6 8 10 16,8 16 19 22,2 ,, . . . 8 10 12 14 24,8 . 16 24,8 . 18 16,5 . 20 15,6 14 27,7 . 18 22,2 . 20 16,5 . 22 15 . 16 24,6 . 20,10 20,1 . 22 14,8 ,, 24 14,8 ,, 18 . . 16,4 . 8 20,2 23,8 26,2 26 . . . . 10 12 14 16 12,8 10,2 10,8 NB. -- questi sohoi dati del CapoStazionenel localedella Stazione;conessiconcordano sufficientemeniequolli del D.r Pescatoree del D.r Monti,raccoltiin distantidalla Stazione. -- 352 CAPITOLO Metodi 1. di -- III. ricerche. 8.ellezanzare. Espongo altrove&Capitolo II& dovesi debbano cercarele variespecie di zanzare; qui percibmi limito quasi ad alcuni sul modedi catturarle. Serveper quessescopeuna comune,detta anchetube d' assaggio, di vetre: beneche la preyeftasia lunga da 10-20 cm. e cheil diametrosia di 30 ram. o pocomeno&20mm. circaseil raccoglitore un ragazzo&. Se il diadel superai 30 min.,il pollicenon ne chiudebenel' I1 ye,re devo esserepreferibilmento pih di quollousatocomunemente per le provette per di microbi. Le zanzarefermesi copreno conla preyetna, chiudendo subire1'aperturaappunto col pollice.Con un po' di praticasi artira a pigliarne3, 4 e perfine10 in una preyefta,quaridelo zanzareSOhO fermesulle pareti, sui soffitti, anitaall domestici, sull'uomoecc.Cib riesceun po' pia difiicilese poggiano sulle posto degliAno2heles clavigere anchedegli Ano2heles su2er2ictus. Pia difficilmentesi arriva a pigliarneparecchie,se poggianosoprale foglie. Se le zanzaresi deronelasciareper qualchotemponella preyetna,occorrechiuderlaconunpo'di bambagia chesi deveapprofondare oltrela bocca, aflinchb nonaccada che venga strappatafuori. Dalle lo zanzaresi fannopassarein un vase di ye,re, a boccalarga e coperdadi garza. Nel di questagarza b un fbro,che si chiudeconun po'di bambagia. Sarabenocellocare dentre il vase alcuni fuscellini,possibilmente strappatida una scopaordinaria,che non sia artcora essi servonoper appoggioalle zanzare.Un tempoinvecedei fuscellinidi scopausavoerbe, graminaceeartcoraverdi, ovveroramosce]li' di plantea foglioline moltopiccole; he perbchodopeparecchi giorni,d'estate, andavano incentread un processo di decomposizione e facevano morire}e zanzare.Specialmente d' estate,ovvoro se la a cui si lo zanzare superioro ai 20 occorro sul fendodolvaseun di bambagia impregnatad'acqua.Sesi vogliono tenervive le zanzare,occorre metternepochein ogni recipiente. I recipienti,chodi solireadoperiamo, sono di vetrea boccalarga, dell'altezzadi 12 cm. odel diametrodi 6 o 7 cm.Si posseno adoperare i invecodel si metregarzao tola col fore nel mezzo. Per toglierele zanzaredai vasi di vetre,si usa una provetta ad angelo retro, o quasi,verso]a sua -- 353 -- Nei vasi preioarati comesoprasi gli Anofelivivenobeneper il tempo che correfm un ioasto e 1'alh'o,2 giorni circaa C. Nei Culex la digestioue 1cuba,ealla or temperatufa,quasi semiore muoiono prima d' aver la forseper l'aria senousi ha cura di camblareil vase al secoudo giorno. Per le zauzare, ha raccomaudato uua a uassauella cui boccalarga uu forage,ue! fore del uu di ye,re. voltanoi abbiamo uua di veh'o uel mezzo dellaparterigoufia;in corrispoudeuza alia segatasta apiolicato uu larvafatto iu mode potersiapriree ehiudere coufacilitY.In geueraleioerb per primo piit setuplicee rib comodo, la e la di vetre si rompouo. Se uon che le zauzaresianovive e 'ci basradi aver dei camriehl per peter determiuare ache sioecie &s' iu Italia, dovele sioecie beu note&,si possouo preudere auchecouuu piegatechesi pouerapidameute sulla zauzaraferma:si schiaecialeggermeute gimudouu po' il fazzolegto e solire, al la zanzara,iu coudizioni.Applicaudo il a uuacauuapossiamo raceogliere le zanzareda uu luogo p. es. da un seikifro. Se le zanzareSOhOmeleehumerosepotremoancheadoperaxe un refine, e poi cella soligapreyetna cagturarle dentreil I1 perb,ne molte, ed io scousiglio di usarioquaudosi voglian vive. Sesi voglionoconservar le zanzare per ulgerioreesame,si petra iu di sul cui foudosi rosanodelle di meglie si terrahuein preycftcdi ye,re, dovedi regolasi dope24 ore. Si posseno anchepreparare a seccoserraun i pezzi principalidel corpo della zauzara;si ricoproneconun che si suggella. Per preudereiu vita libera le larve e le uinfe di Culexservebeueun o auche,comeha uua speciedi eolabrodo confoudodi tela megallica per preuderele larve e le ninfedi .4noreli,the comeio he vivouo isolate,ci serviamea prefereuzadi uu tube di ye,re circa 8 cm. e del aliametro di o 4cm. Si possouo raccogliere le larve e le uiufe e farle sviluppare Si posseno ancheliberarein una cameradelle zanzarecolicuovamatureper seguire iuteroil cicloevolutivo.Iu casioccorre aver uelle cameredei con acqua,'degli acquariecc. facilissimo di alleyarele larvedi annulatus, vexansecc.; cib riesceiuvece per quelledegliAnopheles. In qualchecasepetalfro,conun po' d' acquadentrela qualesi era messo uu po'di ghiaiae uu pochiuo di &11&, si souoalleyaliibenissimo gli Anopheles claviger, dalle uovasine all' iusettoperretro;qualche cib riuscitoanche acquadi pioggia a lungeiu uu vase.Ma la delle l'alleyamcuteiu modinouriescemolliebeue.Io he buouirisultatiadoperaudoacquarLsul cui foudocellocavedei pezzi di faugo e poi uuo strato CI,ASSEDI SCIENZEFISICHE etC.- MEMORIE -- VOl. III. Set. 5a. 45 -- 354 -- alto di acquanel quale a preferenzaimmergevo del vellutello&confervoidee&; gli non di ratiosi sviluppavano; sebbene ne morissero sempremolti. In complesso ho che in un praparatodi raceritele larva vivono meglioche in un acquarionel qualegli Anofelisianogia stati allevati altre volta. Poca latona negli acquarisarebbefavorevole agli Anofeli; senonche facilmente diventa abbondantee quindi sfavorevole. A questopropositooccorrerebbe osservare pii! precisamente che cosamangino larva: io ho trovatonel loro intestinoprotozoi, algheunicellulari,e detriti organici. regolando il nutrimento,l' riuscirebbe piti facile. che in un acquariosi arrivaad allevarmegliole larva saSOhO in piccol numero.Paracchieossarvazioni elimostrano che 1'.4.bifurcatusvive negli anchesprovvistidi vegetazione, pih facilmente gli altri si comequast'ultimo. claviger, comeho detto nel Capitoloprecedente, b speciedomesfica:convivecoll'uomoe coglianimalidomestici.Si cercapercibhalle case,halle stalle, nei pollai ecc., tenendopresentache area molto il caldo. Di la larvadegliA. clavegetsi trovanoai margini degli stagniun po' grandia piuttostoprofondi;el'estate inveceSOhO comunissime anchedovel'acquab bassa. Devoartcoraaccennare in particolaraalla raccoltaelegli.4hophales Gli alati di questespeciesi frovanodifficilmente; per lo piti occorreprenderlial momentoin cui vengonoa pungerci. Trovarle larva di .4hophales bifurcatus invecefacile,perchbvivonoa gran preferenzanella acquesotgivericchedi crescione. Di le larva che si vanoin acquebasse&rigagnoli, piccolesorgentiecc.&, sohodi .4. La larva di zl. a si davono carcarehalle in cui si frovanogl' insertlperfetti; e sogliono convivere collelarva in capanne, o tra la pagliaonel fienovicinoa luoghielonde nascono gli .4. facile incontrarne molti neonati.Essi si riconoscono, come neonate, hannoartcorail saio Specialmente all' apicedell'ala ie squamattemarginalidi colorgiallognolo cadoho facilmente;percibnegliindivid,i neonati,ad occhio nudo,l' apiceelell'ala si mostracontornato di giallognolo lionato, cibche spesso non si vedao si vedaimperfettamente negli individuivecchi. Nelle cameradel laboratorio quantecuresi cercando di riprodurre l' ambience naturale&piante,cannaecc.&,non arrivammomai a tarterin vita gli Anofeli oltre un mesa; eli solito morironomolto pih presto. 2. eli Oli .4nolohales presentano a preferenza dei Culex,uu grandissimo vantaggio: in quantoche,se SOhO digiuni,pungono applicandoli semplicemente alla pelleconuna provetta Cib si verificaper tutte le speciedel genera.4hophales. Si incontrano modo uscissenel Report di Ross. da n,5 resodi pubblicaragione che -- 355 -- tuftavia certi invididuiche non s'adattanoa nutrirsi in questomode;taloraessisi rassegnano a roefir di fame,pinttosCo che pungerechiusiin preyetna. Raramente pungoneprima di aver digeritotutto il sangue che hannosucchiato:qualobevolta succhianotanto da non potersipih allontanaredalla lore vittima; qualchealtra volta, dopethe si SOhO rimpinzaticontinuano a succhiare, evacuando dall'anosanguepretto; tal rata voltainfinesucchiano tantoche nonposseno pih muoversi. I Ctdexinvecenons'adattano quasimaia pungore nellepreyotto, trannequando SOhO statipresisulnostrocorpodovesi eranoposatiper pungore. Raccoltiallerarapidamentc helloprove[toe applicatisull'istante all'uomoo agli uccelli,di solitcpungone facilmente. notevole il fattochegli Ano2heles sviluppati in unacamera dellaboratorio, e percibliberi in essa,yengonefacilmentea pungore,menfrocib si verificamolto per le varie serra di Quandoperb la temperatura elevata &verso i 300 C.&qualchevolta alcunie qualobealtm molti ci assalgono. La qnal cosa,peraltro, non he mai ottenutonelle camerescaldateartificialmonte. Questi fatti sono singelati e difiicili a spiegarsi.Si dove forse ritenerocon Ficalbi che i Culexdi regolanonpungoneprimadi essersi copulatieche la copula succeda difiicilmente nelle nostro camere. Le espostecircostanzerendone diflicile sperimentarecoi Culex. Le medesimc difficoltaesistono pressoa pocoancheper i Phlebolomus, per i Cerato2ogon e per il Centrotypus. Gli esperimcnti cogliAnopheles vennerofatti durantele stagioninon calde&7& nel seguente modo.Appenal'Anophelesavevapunto,si ponevanol a 30 C. circa,in un piccolovasodelledimensioni suddettecoperto di garza,avendo curadi giungerequalchefilo d' erbae di far caderesul lbndoper mezzodi un cannellodi retro, in mododa non bagharele zanzare,qualchepo' d' acqua.Successivamente ho h'ovato che meglioadoprare,invecedell'erba e dell'acqua,i fill di scopae i batuffoli impregnatid'acqua&pag. 352&. La maggioresta nel far ripungere gli Anopheles ogniquarantotto ore. Molti se ne perdono,ma qualcunosopravvive.Muoionospecialmontequelli chehanno le uova molto sviluppate,percib nelle esperienze possibilmente escludo gli individui che presentano l'addomerigonfiodal qualetraspaiono le uova. In una cameraa tomperaturavariabileda nel novembre1899 tenni in vita circa 12 giornigli Anopheles senzanutrirli; i parassitimalaricicontinuareno a svilupparsie maturarono ma restandomoirepih piccolidel solitc: anchehello glandulesalivariin notevolequantitY. Nei mesi estivigli esperimenti in gonetalerioscone pih facilmonto:bas[alasciar liberi gli Anofelicheabbianopuntoun individuomalarico,in unacametetradi tavole di legno aventeaimerieuna pareredi tela metallica.La camerettadove essere costruita'in un postocaldo,ma non dove ricevotei raggi diretti del sole: avra circa2 metri in ogni dimensione, esserecostruitaaccumtamente in modeche nonrimangano fenditureaperte.Vi si dentreun recipiento condell'acqua. La porta d' endrata raddoppiata all' infernoda una portiotadi tcla biancadisposta in mododa lasciareuna sortadi minuscolaanticamera:di guisa che, con un po' di cura,entrandoe uscendosi evitaredi lasciarsluggirole zanzare. -- 356 -- In questaoamerettaper un'ora o due lo stessoindividuoche punto dagli Anofeli la prima volta, comesoprasi b detto.Ma specialmente per ovviarea qualunque pericoledi reinfezione aromalate,dope8, 10 o 12 giorni nutriregli AnofeliintroducehalO nella careereftaqualcheooniglio. Per sperimentareinvececol oonvieneportare l' in una in oui abbondino e la attendereil mementoopportune in oui essiyengonea pungero.Mentrestannopungendo, si copreno conuna preyeftae cosisi prendono. Se la temperataradell'ambientebal disottodi 25 i vasettiin cui yengone postidevono mantenersioaldi col oalorenaturaledel corpo,finohbnon si possanotrasportarein un ambienteopportune.Per esperimentare in particolarecoi loipienssi SOhO racoogliere molti di questiall' aperturadi qualchecloacasulla quale si pone un grandevase.QuestiCulex yengone poi liberati in una camerada letto dove l'ammalato dermee SOhO raocoltiman mane ohe pungone,da personeincaricate. Quando si sperimenta conAnopheles non in laboratorio, utile pei prinoipianti,farpungere oontemporaneamente individuimalarioie individuinonmalarici,o anitaall domestici.iaoileperb imparare a conosoere a occhio qualegrandezza assumano i parassitidope48 ore,a temperatufa dell'ambientedi estate,ovveroda 26 a 300 nel termestate d'inverno:e unavolta chesi oonosce benequahieb grandeil parassita in questostadio,ogni fonted'errorederivabileda precedcnte infezionedogli Anofelivieneeliminata.Qualche rareparassita bensirestareeccezionalmente piccolo, e percibquaride se netrovauricsolobisogna andarguardinghi nelgiudicare. Sarkbene di non sperimentare oogli presiall' aperioso contengono artcoratraccedi sangue;cib potrebbe traroi in ingannonel giudicarel'etk del parassita. Quandosi esperimenta sull'uomocoi occorre far semprecontemlOoraneamenteesperimenti di confronto oogliAnopheles, per assicurarsiche l'ammalatosia in buoneoondizioni,tenendopresenteohel'ammalato buonoal mattincpub divenalla seradellostessogiorno. Siccome gli Anopheles digerisoono primadei e finirala digestlone, a tempera- tm'aelevata, giadope poche oremuoiono, cosiquando si fanno esperimenti di confronto o esaminare gli Anopheles primadei Culex.ovveroportaregli Anoloheles in un ambientefrescodovesopravvivono faoilmenteper un giornoanchesenzanutrirsi. Per far pungeregli uccellidagli Anopheles di regolabisogna ricerfetealla provetta chesi applioasopraunaregionepreviamento spennata &Dionisi&. Ricerdoa questo proposito chegli Auopheles pungone real volentierigli uccelli. Per far pungeregli uccellidai Culex,d' estateposseno servirele cameterre sopra descritte.In un modesimile a questohannosperimentatoRosse Koch. 3. ]game .elle zanzae, I parassiti malaricisi ceroano o nellapartedilatatadell'intestine medic&stomaco&, onelleghiandole salivali. deltuttofortuito il casedi trovar deglisporozoiti sparsi per il corpodell'Anbloheles. Per esaminare i suddettiorgani,1'Anofelevienecloroformizzato o uccisocella benzina,gli si strappane colledita delicatamente zampeeali, e poisi metresopra -- 357 -- un vetrinoportoggetto. Condue aghisi isola1'intestine:1'uricinfilzatotrail forace e 1'addometieriofermol'Anopheles,l' pegglaresulI' dell'addometira all' indiotro,sicebb1'intestinemedic.vienestrappate via insieme,pressoa poco,coi due anelli posteriori. Per isolarelo ghiandole salivalila zanzaravieneadagiatasopraun fianco:con un agotenureorizzontale si premesul mozzodel torace,menfrocon un altro ago pegglaresul cello &preferace& e promontecentrela nuoasi stacoala a pocoa pocoe con molta loggerezza, di modechelo ghiandole salivali restincattaccatoalia testa:da questacon1'agosi posseno faoilmente separate. Seper casele ghianclole salivari nonsi sfaccane insiemecellatesta,si pubripararo a quesse inconveniente promonde con un agosulla parle antero-laterale del e le ghiandolesalivarischizzanofuori dal cello.In questaopex'azioneutile servirsidi un microscopic somplice. non si ha bisognodei primi stadi di sviluppo,b preferibileesaminare gl' intestini,vuotiill sangue,in unasoluzione di cloturedi sodioo in formalina &formalinadel commeroio gr. 2, aoquadistillatagr. 100&.L' esamein formalinariosee facile. di semplicemente se unazanzara infettaconsiglio senza esitazione 1' use della formalina nella suddetta diluzione. Gli intestiniconichenri artcorasanguo, prima di esaminarli, si lasceranno svuotare negli or liquidi. I preparatiin formalina,so riguarclano giovani di sviluppodei parassiti o se riguardanoghiandolesalivali infette,si censervano abbastanzabonemettendoliin cameraumidao aggiungendo da un late un pc'di pioro-carminio the dope24 ore si con glioerina.I1 pigmontedei parassiti in quessemodesi conserva benissimo. Purtroppoperb la formalina nella diluzione alEerameleei malarioi,produceride dei vacuolianchemoltoampi e rendendo in un ismante irrioono- soibili gli sporozoiti nonmaturi veramente dolerose il quanto dannosa rioseala formalina;essami ha fattoperdoreun tempoprezioso,e mi ha a rifaromoltedellofigurede1precedeufo lavere&11&, che prepatarialterati dalla formalina.Invecegli sporozoitiinteramentematuri,per quantohe redufo,non yengonequasi aftattoguastati. Bisognaanteranotareohola soluzione di formalinaha sulle ghiandole salivaliun eftottosingolarmente dannoso iI secretedelleghiandolosalivali in corpusoclifusati o in oho a fresco possenofaoilmente soambiarsi consporozoiti alterati.Basraperbun pc' di praticaPer moltopitt che gli sporozoiti hannoun gradedi rifrangenza moltodifferonto, nonhannodimensioni svariatissime, etc. inoonveniente del restosi pubevitareesaminando le ghiandole salivaliin clorurodi sodio&0,75%& owere nella seguentesoluzione:acqua distillatagr. 100, formalinadel commercio gr. 2, clorurodi sodiogr. 0,75. Anohei parassitiin via di svilupponell'intestine,esaminatiin quest'ultima soluzionesi fane meno.Migliori risultati si usandola seguonto soluzione:un albume Probabilmente percib Ross,tratto in inganno,ha credutoche. in several insects manyfull-sizedzygotesappearednot to haveripened-- that is, did not containblast.. -- 358 -- d' uovo,clorurodi serliogr. 1,50, acquadistilIcrcgr. 250: sbattie filtra. I prepatarisi posseno censeryarc sottoponendoli ai vaporid'acidoosmicoe poi passandoli in glicerina. Sesi vuol studicrc il parassitamalaricodal runto di vista citologico,riesce utile di isolatel'intestino in una soluzionedi sublinaato,nella quale poi si lascia per circa 2 ore; mi ha resobuoni servigisopratuttola soluzione di sublimatecoil'aggiuntadi clorurodi sodioal 1/2%. I1 sublinaatoalcolicoacerice, il liquidodi Fienamingmi hanno naenosoddisfacenti, tranneche per lo dei nuclei.Dope il sublimatesi usanogli aleeelnel soliremode. Si oftengonebuoniprepatari gl'intestini dMl'aleeel in glicerina senza usarecolorazione di serra; il pigmentospiccabenissinao. Per ulteriornaente studicrcil parassitamalaricooceorresezionarlo,dopeaverlo inclusoin paraffinae far delle sezionimoltofine &da di ,u a Si oftengone delle serie chesi ricompongono; la maggioresta nel non IascJarpiegarele sezioni sottill, put troppoanchefissandole conl'acquanaoltesi piegano. La colomzione si fa sul vetfine coil'ematossilina fenqcadi Heidenhain o cell' emallume. I preparatid'intestino in toteo spaceati connnaforbicemoltodelicata,tiescone bene quandol'intestinoa in formMina.Accuratamente precederide coll'ematos- silinaferrica si artira a coloriteil parassita, lasciando 1'epiteliodell'intestine ineoloro o quasi;si oftengone deibeipreparati, purtroppo perbalteratidallaformalinc. Col metedodelle sezioni si possenoanche i parassiti mentre sono ancoranel lume dell'intestinein mezzoal sangue,in digestione o meno avanzata. Si isola percibnel modesuddettol'intestinoroedie,avendocura di lastJar attaccatauna porzione relativamente grandedell'intestineposterlore. Si oftengone buoniprepatarianchecolle sezionidell'Anofele intiero:si cloroformizzasenzaucciderlo, gli si aii e zampee gli si versasoprala solitc soluzionedi sublimatealcoolico-acetico bellerite;prima the il liquidosi il eorpodelrAnofele vienetagllano in 2 o 8 pezzi;si fanno i passaggi e l'inclusione in paraftina. questo ottinao perdeterminar la posizione dei e sopra per lo studiodelleghiandole salivaliinfertare. Gli &7& si studiano beneanche colmetedo di Ronaanowski: si estrae nella soluzioaedi clorurodi serlio0,75 %, e con una leggerapresslone si fannouseire dallecapsule gli sporozoiti allerasi diffonde pel liquidodella preparazione un'enorme quantit/t di sporozoiti liberi. Siraccoglie unagoccia di questo liquido suun si fa disseccare e si fissain aleeelasselude per 25 minuti, inanesi lasciadisseccare per 24 ore. La colorazione si fa nelmodesolireadoperando le soluzioni deieolorinellestesse proporzioni cheperil sangue &soluzione di azzurro di medicihale 10 em 2, cosinc cristallizzata B 1 O/o,cm 5&:dopeuntenape variabile damezz' eraa tre oresihannoi prepatari colorati: la eremarina nucleate di prende il eelorerosso-carminio, o porpora, il un coloreazzurroo azzurro-roseo. Lo stesso metedo si usaperistudiare gli sporozoiti nelleghiandole salivali,e i quando stanno antera liberiin naezzo al sangne, o menodigerito, nell' intestine. -- 359 CAPITOL0 -- IV. Brevi cenni sistematici e anatomici sugli Anofeli. capitolo stato da me redatto in collaborazione col canalidaho in scienze naturaliNoS,il qumestalavorando intornoadnrtaMouografia dei Di[[eri ema[ofagi. Le descrizioni degli21nopheles claviger,bifurcatus,e pseudoFictus SOhO soremarie;perul[eriori rimandiamo il all' operafondamentale di Ficalbi. Noi crediamo che sia il momen[o di dividerela farnigliaCulicfdaein due AnoFhelinae e Culicinae,lasciando ora in disparte i generi Megarhina e in[ornoai quali le nosirecognizioni SOhO troppo SottofamigliaAnophelinae. Palpi dellafernminalunghi&b& circacomela Froboscide. Numerodegliarticoli dei palFi femminili egualea quello dei palFi masthill. Una sola sFermateca. Zampe molto esili e notevolmente lunghe &quasiil doFFiodel corFo&.Addome senxasquamette. Larve orixxontali &essendo le larve prive df tubettoresFiratorio gli stigmi si aFronosulla suFerficiedotsale del corpo,FerciOl' ammak respiratenendosi in tutta la sualunghexxaa flor d'acqua&.Uova deFoste sull'acqua, orixzontali, di sFecialeaFFarato idrostatico.Gert.AnoFheles. Sottofamiglia&[Julieinae. PalFi della molto corti dellaproboscide Numerodegli articoli dei palFi femminfli inferfore a quellodei FalFi maschili. Tre spermateche. &a& Qnestogenereha perbindubbiaafilnitkcolPAno2heles. statonotato the nellafernmina dell'Anopheles i palpiin riposo stanno pamllelialla proboscide costitnendocon essann fasciodi tre pezzi &eccettoalla punta, dove restano Mqnanto scostati&. Cib in rapportocolla circostanzache i pMpi concorrono comeil labbro inferfore,a pro- teggereil mazzettodei seipezzichitinicipnngenti.Nei Culex il labbroinferfore ingrossato nella metkdistMee i palpi sohocorti.NegliAnopheles qucstoingrossamento mancae i palpisonolunghi, quasi supplendoalla minore protezionefornita al mazzettodei sel pezzi chitinici dal labbro inferfore. I lunghi pMpi servonoperb anche&come ha notMo all'Anophelesperaiutare qualche voltal'estmzionedella proboscide dalla ferita; in qnestocasol'estremitklibera dei palpi fa lew confro la cute.&Siricordidi passaggio chenei maschidei Cnlicidii palpiin riposostannoalla partedistale moro discostidalla proboscide&. Praticamentesi pub dire che in Italia ogni zanzara che ci punge, se ha i pMpi lunghi circa comela proboscide, appartieneMle Anofeliue,a meno che non sia nn maschiodella rata speciedetta Uulex elegans&qnesto Gulex nero,molto ornatodi blanco; risaltanoparticolarmente le suo zampe anellate di bianco&. -- 360 -- Zamperobustc erelativamente eorte&circacomeil corpo&. Addomesenzasquarecite. Larve oblique alfioranti.&Le laroe,essendo prooviste di un tubetto res2iratorio delqualesi aFrono gli stigmi, 2ossono res2irarea2profondando il cor2o sottoil livello dell'aequa,tenendosi piit omeno obliquee spesso quasiverticali&. Uova nell'acqua,verticali e formanti la notissimabarchetta.Gen. Culex. anchead una terra distanzasi posseno distinguere i Culex dagli Ano2heles dal modeconcui si posanosulle pareti,sui vetri, ecc.Tantogli uni, quantogli altri harmsduemodidi posati.Un modeconsists nell'appoggiare tufts le tre paindi zampesul sostegno. &Figure1 e 2 intercalate nel tests&. 1. -- C#lex poggiatocells tre pain di zamps ad un ssstegneverticals.La fezions del con lines in FiG. -- Auopheles pegglare cells tre pain di zampead an sostegno e n&le figure Perbper ambedue i generila posizione quelladi appoggiarsi cells prime due pain di zampe l' paio gli Ano2heles lo lasciano penzolare, chei tarsi continuano quasila direzione dellstibie; i Culexinveceincurvanoi tarsi dorsalmerits tanto chegli ultimi sopravvanzano la dorsals del corps.&Fig.3, 4 e 5 nel Facerideuu confronts grosssinus per renders chiara la cosa,dirb che l'Anophelestiene le due zampe ricordando il canequandopetra la codaabbassara:il invece,tiene le due zampeposterJori curveall' irish,ricordando il canequando la codaalzata. In amenduele posizionii si dagli Anopheles per alh'e 1 i Culex molts avvicinatial sostegno harmsle zampecerts &Fig.I nel gli Ano2helesinvecene stannoallontanati harmsle zampelunghe&Fig.2 nel -- 361 -- 2 specialmente nella seconda posizione, r estremitk posteriore dell'addome sta mokodiscosta dal sostegno nelrAnoTheles; in questo si pubdirechor estremitk posterlorein ognicasola parte allontanata dal sostegno, mentrenei Culex testa o menoiuclinata versodi esso, flu quasia toccarlo &Fig.1, 2, 3, 4 e 5 nel testo&; 3. -- poggiato con due paia di zampo ad un e colPaddome pla scostato che nella figura 3 Culexe AnoThelesappaiono gibbosi;la gibbositk5 in corrispondenza del totace.Ora, il Culex gibbosodelrAnoTheles; e precisamente, la testae il FIG. 4. -pogglatoconduepaiadi zampead un sostegno orizzontale&sottltto&. &Terzopaio di zampe ricurvo dorsalmente&. 5. -pogglatocondue paiadi zampe ad un sostegno orizzontale&sottltto&. &Terzopaio di zampopenzolanti&. foracefinoall'inserzione delleali formano colrestodel corpoun angolo' cheosservano di fianco5 moltoottuso &Pig.7 a. e nel testo& mentresuperadi pocorangoloretronel &Fig.6, a. b. c nel testo&. Percibsi Dg ecc. -- -- Vol. III, Serie5a. 46 -- 362 -- pubdirechenegliAno2heles testae proboscide sohodirettiin quasisull'assedel corpo,he! Culexsouomolto &Fig.6 e 7 nel Ano2heles e Culexpoggiano di sulle ma anchc sulle Se nonchegli Ano2heles si Iasclanepenzolare dalle cib che non fannoi Culex.Nelle h'ovare Anopheles dalle &a&. Ripreudiamo la descrizione delle &comprendenti per era il solo genereAno2heles& aggiungeudo alcunipar[icolari. Fro. 6. -- Corpo de! CMex; abc angelo {v. testo&. piano su cni poggia il corpo.Le zaml&e soho state tralasciate. Fro. 7. -- Corpo angelo &v.testo&. sn eni poggia il corpo. Lo zampe soho state tralaseiato. Le uova lunghecirca di.mm., appena SOhO di colorbianco,dope qualobeera divenI;ano plumbee:hannola figupsdi nrtabatcherrs,che si rilevafacilmonte osservandolo di tiaaco: da ambole part;i dove starebberoi remi della barca si due membraneliestriate,ricurvethe delimitsriouna caviti aprentesisuperiormontecon una strettissima fenditurae ripienadi aria. qnesti apparatihanno certsmonte molts importanzaper il galleggiamento dell'uovo&IV. 5&. L' Anopheles clavigerdepouele uova&IV.4& a nastriniparallelidi 3, 4, 10 e perfine20 uovanei quali esseSOhO avvicinatecoi lati maggiori; insiemefor- Nel sueReport&1900& RossaccennggncheMle posizionidei Culesc e degliAnopheles; nell'Anopheles, egli dice,l'assedel corpo5 quasiperpendicolare allg parere&verticalto the wall&; nel Culesc,invece,essob parallelo! Lg figurgillustrativarappresents l'Anopheles in posizione fuori d'equilihrio.Forse state tratto in inggnnoosservando chegli Anopheles tglvoltaraentrepungonesi dispongono qua.siverticali;peres.sullanmnotenutgin posizione orizzontale. Anchelo schcnm di Stmchaa&15dicerabrc1899& inesatto;perb cgli si esprime esMtamentedi Ross. -- 363 -- manecomeuna raveleftadi varia forma,e qualchevolta, appenadeposte,in qnalche punto della ravelefta le uova si frovano ammucchiate. Lo novadi Anopheles bifurcatusinvecovengono depositate o monospiccatamentea stella, in modeche si accostNo cogliestremi&IV. 3&. Le uovadi Anopheles superpiclus furoneda me troyateunavolta sola,isolate l' dall'altro. Le uovadi pteudopictus nonci SOhO ancoranote. Si pubcalcolate cheuu Anopheles depositi circaun centinaio di nova.Le uovayengoneagglutinateda unasostanza mucillaginosa. la quale servefine ad un certopunto a ricondnrle alia disposizione primitivaquaride ne venganoallontanateda unaleg- gerabrozza; seperbil yento soffia-forte o 1'acqua vionmossa bruscamonte, allera le uovasi sfaccanea gruppettidi 1-3-5 o si sparpagliano.Dal socondo al terzo giorno,dopela deposizione &il tempovaria secondo la temperatufa&, lo uovasi schiudoneone escono le piecolelarve di colereoscuro. La larva presentacaratteri poco differentia socondadelle vario La differenza un po' notevolesi trovanel capeche non eresee in proporzione col protorace per cui nella larva piecola quasi largo come il preferace,mentreinveceva diventando in proporzione semprepih fistretroa manea manechela larvaingrandisee. Descriviamo percibselfantela larva adulta. Essab statafatta conoscere molto beneda Meinert&49&e noinonpossiamo far ale. re choaggiungervi i specifici al autoree completarne la descrizione in qualchepunto&IV. 6 e 7&. Il cape coniceod un po'depresso; le arttermesohoprovvistedi due grossosetole spiniformi all' estremita distale e di due sotoleplumiformi una all'estremitadistale,l' altra collocataprima della meta dellalunghezzadell'antenna. Gli occhisohobenesviluppati: la bocca prowista di robustemahdibole. Anteriormente e ventralmente si dueciuflidi peli moltofitti, cheprendono il nomedi organirotatori,e soho moltopihsviluppati che nei questi,insiemo con tutta la parte anterioreed inferloredol cape,si muovono in un modespecialechequi non il casedi descrivore, producendo nell'acquauna correntechova versola bocca. Comeha notatebenissimo Meinert, nel fare questi movimentiche si essotrane per una gran parte delia giornata,le larve a galla, aflioranol'acqua, tenendosiordinariamente prone,ma con la parte ventraledella testa rivolta dorsalmonte. rotazionedella testa,che di 180%si cornpiecella massimaagilita e per quantohe redufo solamentea flor d'acqua.Qualchevolta perb i movimenti suddettisi verificanoanchein larve, cho tenganola testa nella posizionenormale, ma allera duranoper pocotempo. Vedutodal dersoil capeapparesmussato; dai due angoliformarldalla smussaturasergerio due setoleche hannoimportanza per la determinazione della specie e alle percibdiamoil nomedi setoleangolari; dal marginoanterioredolcape sporgono due altre setolemoltohmghechepurehannovalerespocifico echo deno~ miniarno &IV. 16 e 17&.La anterioredel corpoe l'estremith posterlore SOhO sparsedi setolemoltolunghe,visibili ad occhionude o pih o monoramificate, cho rendone stabilel' equilibriodelle larvo. I1 penultime anello si prolunga in forma di laminaquadrangolare &seudo& late dersaledell'ultime,che b moltomobile.Raserite alla basedelloscudosi aprone -- 36i -- duostigmi&IV. 7 sl.&.Lateralmonte agli stigmisi frovano a]treappendici dell'ottavo scudo:1 unapapillaferniradi due&?& peluzziprobabilmonte sensitivi; 2 un .pollinc&IV. 7 Tot.&consetolegrosso, che servonoroelie probabilmente alla larva per afforrarsi. L'anob corrispondente all'ultimesegmento o circondato daquattro lunghe papillo anali&Meinert& &IV. 6 an.&. Raschko, credoper il primo,ha definite&neiCugex& le papilloartallcomobran- chio4rachee, ossiatxachee branchiali; maio noncredogiustificata una simileopi- nione. 0sservando lo larvoin unvasedi vetre,si rileva chelepapillo pog- gianosulla paretoquasiservissero ad aderirvi. posterlore dolcorponotansi anchotre ciufiidi setole,duedoppl dorsali &IV.6 o 7 set.an.&e unomediano venttalea me'di ventagile in direzione dorsoventtale&ventagile &IV. 6 vent.&. Le setoleaiutanosemplicemonte lo larve a disporsi o a riposaro tra i vegotali galleggianti. I1 ventaglio naZieriequasicotta- monteha lo scope di contribuire ai dollelarveo fors'ancho di dirigerli &esso 5 moltopiti sviluppatothe nei Culex&. Togliamodal Moinertle soguonti osservazioni: La larvasi alla superficic dell'acqua dovegalleggia dell'addome rivoltaversoil margino dell'acqua, o versole plantechono copreno la la larvab del disrosanell'acqua il margine o ]e plante coll'estremiti dell'addomo, e coglistigmialla supofficio. La maggior partedell'addomee la parte del foraceSOhO immerse;emerge selfanteun piccolo del sueforace,nontantoperbda nonessere inumidito; la testainfineb sotUacqua. La larvarestamoltotempoimmobile e si sposta selfantedi tempoin tempo... Lasciandola in ripeso la si rode restareiranquiila o dolcemontescivolarerinculando.Sesi faun brusco, essas'agiiamolto e si procipita al fendodel- l'acqua,pocodoperimontaobliquamento alla supofficio, cella punta della codaal- Ma so nonhaprose slancio per elovarsi alia supofficio dell'acqua, siccomeil sue pesospecifico 5 maggioredi quello dell'acqua, pubrestateperparecchio tempoimmobile ..... al fendo,dove Di tantoin tantodiscondo 2 o 3 pol- lici sotUacquae la si redofissarsicella punta della codaalla pareredel vase.Pub restateparocchiminuti in questaposiziono cella testa in basso,. Noi possiamo in complosso conformare questeosservazioni dell'egoogle Autore elandose.Abbiamo notate chele larvo SOhO seconda chestanno a gallao huefane di due di movimenti a Nelprimocasecompiono un mo- vimontodi fianco,rapidissimo, tanto che non si pubquasidistinguere lo scattare della parto posterloredel corpoche lo produce;questomovimento5 tale cheinvece di spingorel'animalein avanti,lo fa arretrare L' altra serradi mo- vimonto pih lenta e si verificaquandola larva s'innalza;anchein questocase b l'estromitkcaudalechoimprimeil movimento, ma per il maggiorsforzoche esso richlode,riescepih lento; si pub defthireun movimento a modedi frusta,odi fianco. Noi nonabbiamonotaWchola scivoli dolcemonte alla superficie,come asscrisco e neppure l'ossorvazione the l'insufficienza delloslancioproseper elovarsialla supofficio dell'acquafacciapicadore le larve al fendo,rendendole anche -- 365 -- per parecchio tempoimmobili, ci pare molto esatta. inveceabbiamonotate che la nel salire pub successigamente prenderediversi slanci,e the quandola larva gogliaabbassarsi, o toocareil fendo,visi lasciacadere. Riassumendo: la posizione e i movimenti dellalarva di Anopheles soaosingolari; essaruotail capea destrao a sinistradi di si rede alia superficie dell'acqua,prona, cella parte ventraledel caperigolta all'irish; mogendosi a flor d' acqua,rinculaobliquamente; per portarsiin gia, si lasciacadere, per in su, fa dei movimentia frustae di fianco;quandosi innalza, o sostain seno all'aequa,tienela posterfore del corporivoltain alto; quandosi fermasul fendo,sta supina. Questiparticolari yengone quirilegaff raccogliere le largedi posseno sergiredi guidaa chi guol le quail,specialmente quando soho piecole, si pos- senoa prima confondere conquelledi altri ditteri appartenenti a tuft' famiglia,e precisamente al genere Dixa &49&. La distinzione al contrario, facile,qualora si ossergino i mogimenti;le large di Dixa si muovono anch'esse a frusta,ma essendo relativamente non moire lunghema anche esilidellelargedi 2helesil lore moltolent,oe gisibilissimo; vi prendeparteanchela porzione anteriorede1corpo.Aggiungasi chele largedi Dgxa presentano dimensioni pressochb uniformiin la lore lunghezza, e che mancane di quellesetolelunghesparse per il corpo,cui abbiamo perle largedi .4no2heles. E un'ultima risticadellelarge del genere di nonfermarsilibere sulleacquecomeingece fanno quelle degli esse vicineai vegetali, alle rive, od alle pareti dei gasi,assumehalo una curiosissima disposizione ad ansa cella rigolta versola superficiedell'acqua;spessoanzi con un movimento stranoabbandonano 1'acqua ritirandosisui margini dogesi frovanoappuntonella disposizione ad ansaa lore I1 coleredelle large di non costantemente verded'erba,comeasse- risceMeinert,ma variamoltissimo anchenella stessaspeciee hellostesso luogo; i colori comunisohoil verdechiaro,il verdecupo,il caffb,il rossiccio cupo; spesso si osservano lungeil dersodegliornamenti triangolari bianco-argentei o biancogrigio&non si ossergano forsemainell'A. Raregolpe le largeSOhO compleo parzialmente incolore;cib si gerificaper lo nelleacque leggermente salmastre. La lunghezzadelle large bal massimodi 8 min. Le large dopecirca 20, o 22 giorni d' estate&lospaziodi tempogaria con la temperatufa&, entranoin muta e ne escono in abidedi ninfa,alquanto piecole. Le ninfedi Ano2helessi distinguono da quelle dei Culex perchb, vedutedi presentano il marginedersaledell'addome formanteuna curvasemplice&IV. 8&,men,renelle ninfe di Culex questacurvapresentatante sporgenze indicantii confinidei singelianelli &Nob&. Talgoltale ninfe di .4nopheles si riconoseono perebbhannocensergate le triangolariche agevano allo di larva &a& Nonposse associarrai all'opinione quelle dei ria ordinari superpictus. La sua osservazione vale fine ad un certo selfante per l'A. -- 366 -- La ninfa, che b paragonataad una virgola, presentauua parte anteriore moiregrossae compressa, l'altra posterlore soLtile,depressa, the ha di una codaed b in l'addome; alia parte del spotgonedorsalmenl;e le I;rombetteche si riempionod' aria ed hanuo funzione al couanepoi il forace e l'addomesi una setola melee che affioral'acqua e probabilmente rendepitt stabilel'equilibriodella ninfa &IV. 8&. Le ninfe di .4noph.eles comequelle di nonsi nutreno,ma si muovono; i lore SOhO prodotl;idalla coda&addome& the per meglie rispondereallo scopet;erminacondue larghelaminechitinose. Le ninfe si muovouonon comele larve, ma progredendo con colpi di coda;a ognicolpcdi codala parteanterioreingressara viene spinta in basso, e la ninfasi capovolgerebbe se nonricurvasse lostola codasottola parte anteriore;percibil movimento Di solitc la ninfa comela larva a flord'acquae s'approfonda al sopraggiungere di qualchepericole,oad ognimovimento impresso all'acqua.Nell'approfondarsi le trascinano ciascunauna bolla d'aria; percib,e anche presenta queisacchiaerei, di cui parlea pag.370 &Nob&, la ninfanonpubfermarsi liberaiu senoall' acqua,ma se vuol rimanereapprofondata devefissarsiai vegeXall o a qualunque altro puntod' appoggio. A proposito servono le laminecaudali,edanche efficacemente, due che escono dal marginedi dette lamine al poloopposto a quello d' inserzione. la ninfa de,dera ternatea galla si staccadagli a cui aderisce,cib che basraper farla risalire; qualobevolta perb afttetrail movimento ascendente con qualchecolpcdi coda. Dopecirca3 giornila ninl'asi fermaalla supertitle dell'acqua,e rialzalentala codadiventandocosi dope breve il carapacedella anterioredel corposi fendelongitudinalmente dalla parte del dersoed escel' insetto alato,conreplicaticolpetri.L' sta per alcuntempo sull'acqua,cib chepubfarein di unaspeciale disposizione dell'apparecchio ungueale. In quest. o stirdie all'addome;a pocoa pocova perbdivertS;antic opacoe tenderide visibili le sue tinge.In pochi capace di conforza le all e spiccareil vole. L' insettoalato, di occhi artthe perretroo immagine present. a il cape grossissimi, di uu paio d' di un paledi palpie di una probestide. Le antenneSOhO da nel masthie;il primo&terMe& gfosso ed nella fernmina,da quindici distint;amente; gli a]tri soao di semele disposte in nelle feminine,. SOhO brevi. Nei maschi SOhO melee lunghe;vannoperbdiminuendo di lunghozza dallabasealia dell'antenna; esse rendone del raaschio piuraosa, comegi/t rilevasiad octhienude.Gli due delle an[enne &a& Gli zoologi mi condonine quesse edaltrenozioni elementari, che forseposseno riuscire utili ai -- maschilisohomolto piit lunghi e 367 -- &Questiearatterigli Anojoheles haunoco- muni col Culex&. I palpi tantomaschiliquantofemminilisohocostituitidi cinquearticoli calbi&;il 1 articolob brevissimo, i! moro lungo,il 3 aneorpiit lungo de12 il b moltopih brevedel 3 il 5 brevissimo;gli ultimi due presi insiemedannouna somma ugualea il 3 I palpi masthill haunogli ultimi articolirigonfiati,tantochbi palpi appaiono nel terzoterrainale; inoltre posseggono un ciuffodi setole alia parte distale; essone lascia libero l'apiee. Riassumendo, i maschiSOhO distinguibiliad occhionudo,o turf'al piit conuna semialice leute d' ingmndimento: essihannole arttermepiumosee i palpi clavati e penicillari, quasia penhello&IV. 23 e 27&. La 2roboscide &dettapiit esattamente artIlia& loresso a pococomenegli altri &IV. 11 e 12&:vib guaina anchelabbro infericrc,proboscis o labgum& aperta dallapartedotsale e terrainante collacosidetta oliva &l. inf.&; la guainaracchiudesei stiletti, lunghicircaquantola La guainanonpartecipaalla puntufa;infatti quandol'Anofelepunge,a mario a manothe gli stfietti penetrano nella cute, la guaina,ad un terzo circa dalla sua base,si piegaad angolo,il qualeda ottusoche bal principiodell'operazione va riducendosisino a diverttareestremamente acuto quando1' apparecchiostilare totalmentepenetratonello spessore della pelle &Reaumur&. Dei sei stiletti dueimpari,labroe ipofaringe &labrum e hgtpophargtnx& formanoil sifone.Precisamente, il labro anchelabbrosupericrc &l.su2.&formaun canale apefro e 1'ipofaringe b percorsa peril lungoda una doccia: apponendosi le due patti formasiun tubolo.I quattroaltri stiletti &mahdibole e mascelletrasformate& dispostia coppie servonoper pungereinsiemeal sifonee SOhO tutti forniti all' libere di i quali SOhOper5 sviluppatinelle mascelle&IV. 11 mand. e mas.&. La nucab copertadi setclinefitte ed b circondataposteriormente e lateralmente da una coronadi squamettea spatola.A1 puntodi congiungimento del capocol torace,questob &collo&: e dal lato dorsaledel foracesi distingueuric scud o, anterioree uno scudcftc,postericrc II b dorsalmente ricopertoda setolealia cui presenzasohodovutele colomzionie le speeialidi esso;il margine postedoreb da setolelnnghee mancanoquasisemprele squameo SOhO poehee piliformi. Le all SOhO percorse da diecinervaturelongitudinali &Ficalbi&: un'altra segnail anterioredewala. Esistonoanchealeuric brevissime trasversali. bene ricordareche le nervature3 e 4 derivanodalla biforcazionedi una nervatumprimaria, e del pari la 6 e la 7 Questebiforcazionicostituiscono le cosidettepiecoleforehe,o forebette:in forchettasi distinguono due ramuli e nn manico,dettoscapo&perscapo si il tratto delianervaturaprima Qui ed altrove evitiamo di stabilire oreologicmancandocispessoi daft neccssari. -- 368 -- di biforcarsi, cioh il tratto cho va dalla nervatura trasversa a11'inizio della biforca- zione&. le nervature8 e 9 derivanoda biforcazione e costituiseono la forcao grandeforca. Le nelwaturesohocoperteda squamette,le quali accumulandosi in punti formanole macehie.Le squamette sonobruniccieo giallognole. Una seriedi squamette che circonda il margineinferno&oposteriore& e formala detta frangia. Le claveo bilancieri&halteres&, nonpresentano nulla di notevole. Nellezampe l'anca, il trocantere,il fernore,la tibia e i cinquearticoli tarsall sonofacilmentedistinguibili. Interessante h 1'apparato ungueale, del qualesi h occupato Fiealbi. Essonegli Nel maschio gli arti del primopaioterminano conunasolaunghia quelli de1secondo e de1terzopaio possiedono due unghie uguali e nella fernminatutti gli arti posseggono un paio d' unghieuguali e sdentate. L' addomedegliAnopheles, comeneglialtri Culicidi,mostraottoanelli evidenti. Essoh sprovvisto di squame;h perb assairiccodi peli, quellodeimaschi. All'ultimo anelloaddominale fa seguitol'armaturao apparecchio sessuale esteriore. L' apparatoconsta:1 di due grossi sporgenti al di la dell'ultimosegmento, grandemente irsuti di setole,i quali fannoapparireforcutoil terminedell'addome; 2 di altre pih piecoledisposte in ratio modo. Quest'armatura sessuale h peculiarmente sviluppatanel maschio&Ficalbinoha fatto conoscere esattamente1' sistematica&. L' anatomiainterna degli ,4nopheles non presentamolto interessead eccezione dol tubo digerente,che in rapportocollosviluppodei parassiti.Meritano specialeconsiderazione anchegli organidi sensodi questianitaall,da cui importa moltodi guardarci. Non ho nulla da notare in particolaresul sistemanervoso; dirb soltantoche il cervello molto agli organidi senso,gli occhicomposti SOhO moltoampi, e si estendono fin quasialle lineeroediane dotsalee ventpale;dal lato ventpaleSOhO quasia conratio1' unoconl'altro; giudicando peranalogia,si deveammettereche essinonpossano funzionare ad una distanzamaggiore di circa70 cm., che anchegli Ano2heles non la formadei corpima soltantoi movimenti dei corpie le differenze d' dellaluce.Chericonoscano i colori, da dimostrarsi. La sededell'organo dell'olfatto deve esserel' antennasulla qualetxovansi le solire coi rispettiviconi. gli Ano2heles hannol'organo dell'olfatto di granlungapih finodi quellodell'uomo, siaperla distanzaa cui pubfunzionare, sia per la delia funzione;e cib induciamo dai fatti chegli Ano2heles avvertono la predaanchese 1ontana di non pochimetri, che essi distinguono la naturadi certiliquidia distanza, ciohsenzaassaggiarli &ades. l'acquazuccherata dall'acquasemplice& e pungonoa preferenzacerte pepsone ecc. -- 369 -- La circos&;anza che preferiscono l'acquazucchera&;a all'acquasemplicedimostra comeprobabilmente gli Ano2heles abbianoil sensodel gusto.Dove si trovino gli organidi questosenso,lo ignoro. Nell'apparatoboccaletroyansialtri organidi sensochegiudiehiamotart,ill. Organi di sensodi significa&;o discussodebbonsitroyare in corrispondenza agli Haileres. Parecchi autori SOhOdell' avviso che le setole delle artterme abbiano funzione uditiva. Nel torulo &cheprobabilmente deveconsiderarsi come2 articolo& l'organodi Johns&;on, il qualea pareredi Child&che lo ha studiato nei Culex&, hafunzione tat,tile e uditiva: esso nel maschio,nel qualeinsiemecol restodell'antenna dovrebbesetrite anchea percepireil suonoprodottodalla fernmina. In varie par&;id' Italia, esistelx ferma convinzioneche le zanzareabbianoun udit,ofinissimo, punganospecialm.ente quandosi parla. Concludendo, sugli organi di sensodell'Anopheles le nostreconoscenze soho incomplete;possiamo turf;aviariteherecon probabiliti che essogoda degli stessinos&;ri cinquesensi,ma che quelloolfattoriosia predominante. Nel tubo digerente &IV.9 e 10&distinguiamo un anteriore, medio e uno posteriore. L' intestinoanteriore divisoin faringe&far.&ed esofago &es.&; dall'esofago si dipal'teun sacco&stomaco succhiatore o ingluvie&&sue.princ.&principale ventrale e due sacchisimili &sste.ace.&accessori, laterall; quello venttale molt,osviluppato;pochissimo quelli laterali. L' intestinomedio,detto anchestomaco chiliferoo vent,ricolo, cominciaconun piccolo &;rat. to fornifodi numerosi cechi&cech.&; si presentadivisonettamentein due parti: una anterioreristretta&collodello stomaco& &eol.st.&,unaposteriore allargata&stomaco propriamente dettoo parte dilatata dello &2. dil. st.&.Una valvolaevidenterisconh'asi al confine dell'intestino con quello medio. Nelt' posteriore possiamo distinguereun ileo &il.&,uu colon&col.&e un &ret.&; quest'ult,imoanteriormeuSe dilafatoadampollae quivi di sei ghiandoleret,tali. La posizione delle singolepatti risulta dalla figura schematica. Noto in particolare il confine dell'intestinoanteriorecoll'int,est,ino mediocircaa livello del paiodi zampe;il confine dell'intestinomediocoll'intestino posterlore circa nell'intersegmento trail quintoe il sest,o anelloaddominale. La parte dello stomaco comincia circa alia fine del secondo duello addominale. L' intest,inodecorrein gran parte quasi SOhOnoteroll perb due curve dotsall1'una in corrispondenza al collo dello stomacoe l'altra in corrispondenza al coloil&IV. 9&.I1 saccoprincipalearriva ad occupare la parteanteriore dell'addome. Non quiil luogodi precisare la minutas&;rut,tura del tubodigerent,e; mi limiterb a dire the la paretedell' intestinomedio dappertutt,o eguale.Essa constaandandodall' inferno all'esterno:dell'epiteliointestinale sprovvistodi cripte e di una tunleaelastico-muscolare fatta di fibre muscolari&circolariinternee longit,udinali esterne& dist,antil'una dall'altra e cementateinsiemeda una sostanzacondi naturaelast,ica. La membrana amorfa &ben noraneglialtri InsetS;i&moltosottilee diffieilea rilevarsicon sicurezza. &Vedipag. 428&. La parere dei sacchi molt,o e constadi un epitelio moltopiatto rivestito all' int,ernodi cuticolachitinosa moltosottile. Esf;ernament,e rispettoall'epitelio CLASSEDI BOIENZEFISICHE ec&L-- -- Vol. III. Ser. 5a. 47 -- 370 -- si frovanofibre musculari,le quali pertacetone forseai sacchi di fanzionarecome pompa. I1 brevtssimo ileo b caratterizzatoda un epitelio basso, di cuticola, differenziatasi, per quaritehe redufo,secoride linee ondulatetrasversali in guisada formatecresteminimelongitudinalie parallele&a&. del colonsi preseni;a in gertereun po'pitt alto e pitt granuleso;e mancanele crestedella cuticola. Nei sacchisi trovaaria commista a pochissimo liquidoincoloro;quaridel'.4no- phe!esha appena succhiato, nel sacco principale he troyatesangue. Quandol'animalesi di teecute, si vedecheil sierodel sangue occupa un trattoanteriore deliaparledilatatadellostomaco, mentrei corpuscoli sanguigni ne occupanoil resto, ossiacirca i tre quarti posterJori. Sohoannessi le ghiandolesalivarie cinquetubi malpighiani. Lo ghiandole salivari&o& sohorelativamente moltosvilappate. Seguiamole cominciando dallosbocco. Questo sboccoimpari,mediano vent;tale, al principle dell'ipofaringe e precisamente delladectinchela percorre. A questo sbocco segue unbrevecanale&dotto escretore impari&thea livello del cellosi b gi/t divisoin due&dott;i seeondari,pari&, ognuno deiduecanallcosioriginall,tretubelighiandolari &IV.14&. tre tubeli, pitt o menoserpentini, avvicinatil'unoall'nitre,perla rispei;riva lore posizionepossenodenominarsiuno dersale, one venttale e il terzo ini;erroedie,hannooriginecircaalia posteriore del cello,e arrivanofineal livello,circa, dell'inserzione delprimopaledi zampe.Quellodersalee quelloventtalesoholunghi circaun min. intermedio&t.int.& moltomenolunge e in generalealquanto pitt largo,tranneal ponteda cuisi diparte,dovepresenta una serradi strozzamento; che denominocello: questocello b di lnnghezzanondol tulle costante.Qualchevolta i tubeli presentano alcuniaccennidi ramificazioni, talvoltauno,o pitt tubelimandane un tame chepub essere lunge. I dotti escretori,sin quellopari chequelli impari, SOhO tappezzatidi cuticolachitinosa a file spirale, comenelle trochee:esternamente alla cuticolanotasi la solira matrice. I tubeli hannodifferente nelle varie lore patti. Non b qui il casedi farne una descrizione;mi limito ad accennareai punt. i principali. I tubeli consfanedi uno stratodi cellule ghiandolarie di una membrangbasale setfile, apparentemente almeno,arnofla.Le cellule SOhO nettamentedistintein due parti: 1'una basaleo prossimale che si vogliadire, moltobassa;1'altra distale, pitt o menoalta. La parle prossimale risultadi protoplasraa piuttostodensee confiche &a&Quaridel'ileo dila/;gtoriescefacile constaiarcche queste molto avvicinatel'ona all'altra, rappreseniano della cuticolaa livello dellc linec che segnanoi confiniantcriore e posterloredelle ccllulc.Le cres/;enon SOhO pcrgltro a qucsie linee, ma invadeno gncheper un cer/;otrgt/;o le cellulc contiguc. Mgoloskicle ha fattc brevcmenteconoscerc nel Uulex. Egli interpretail htbo intertactile comeghiandolgvelenosg&perchb?&. Egli descriveun serbgtoio allg basedell'ipofgringeche,glmeno nell'Anopheles, manca.-- Dope s/;ampgto il lavere,dis/;insincll'Anopheles due tubeli molto soLtilidi qnelli delle ghiandolcsgligari,alquantogllgrgatiposteriormonte dove terminanea fendo cieco.Ritcngochc essisbocchino nei detti sccondaric che sicrioserbgtoidella saliva. -- 371 -- il nucleo;la disGale inveceb costituitaessenzialmento di secrete,circondato da uno straterellodi protoplasma ispessitoche forrodcomeuna merebrand paragonabile alia delle cellale caliciformidei Menfro nella parto distale a frescoi singeliterritori cellularisohopercibdistinguibili,nella prossimMe le cellule, per io he veduto, un sincizio&purenel intermotile?&. Tuftavia negli Anophelesrecentemente dMl'abito di ninfa anche in questa parte prossimale le cellale sohoben disCinto l'una dall'Mtra. I1 secretenou aftattoegualenei tubeli e varia anzihello differenti pardi diuno stesso II tubolointermedio,nella sad part;e da cellule piut;tost;o basso,delimitanl;i percii& un arepielame. I1 secrete piuttosto rifrangentee d'aspetto iMino, assume i ooloriacidi di anilina e si colera col picrocarminio in resso;essoriempiearttheillume; ratamontesi soorge nrta separazione Erail secrete anteracontenure nelle cellale e quellogiit nel lume del tubolo. A1 confineeel cellole eelluleghiandolari man manepitt alto,restringendocosiillume, il qume diventaad imbuto: essosi proweriediun rivestimento cuticolaresot;tile,ohonon apparivanella parte pitt allargatadel tubolo. I1 cello un lame fistretroe tappezzatodi cuticola spessa: esternamente rispettoalia curieoldnotasi,comenella parte allargatadel tubolo,uno stratodi eellule,aventiperi&camtterispeoiali.Sonocellule alto, eel nutleocircaa merit della lore altezza; trail nuoleoela curiooldil protoplasma differenziatocomein bastoncelli;trail nutleoela supofficio del inveoeialino.Protoplasma granelloso in setfilestratoriveerela cellulain tutta la sua altezza; e a frescopar di osservaretraoeia o meno ovidontodi separazione del protoplasma granelloso diuna cellulada quellodell'altra.Le oellule del cello non assumono con predilezione le sostanzecolorantisopraindicate per il resto del intermedio;la qual cosaspiced artoho in corrispondenza del cello il contenure nel hame si colera come nel resto del tubolo. I tubeli dersalee vend;tale sonosimiliI;ralore.Ognuno circanella distale presentasecreteabbastanza rifrangente,e in quellaprossimale,secretemeno rikangente. differenzaspicedmoltogiit a fresco;si conserraartohosui tagli, molto pih the spesso la merit distale dei tubeli si colera diffusamentecoif emallame, menfrotesta quasiinoolorala merit prossimale. salle sezioni di pezzi conservatidirettamenl;e su aleeelasselate,ovveronellapreparazione a fresco,quaride l'osservazione si ritarda,il delle met/t distall dei tubeli apparegranelloso, o in forroddi filamentitalvolta delicatissimi,tal altra grossolani:ma si tratta di proartificiali &Mterazioni&. &VediCap. liD. Mentre apparentemenl;e il secretedella merit distaledei dersalee venttale molto simile a quello del tubolo intermedio,in realtit doveesseredifferonto, non presentando alounapredilezioneper i sunnominaticolori. Arithoil lame dei tabeli dersalee venttale riempitodi secret;o. In questi,nellapartedeltuboloa secrete pia rifrangente, il lame arepie e di cuticolasottileeccetto in un piccolissimo trattoconfinante cella partedel -- 372 -- tuboloa secretomenorifrangente. Tantonel piccolissimo trattoor detto,comein questa ultimapartea secreto menorifrangente, il rivestimento cuticolare piuttosto spesso &a&. Io ritengoche ad ogni punturn vengaeliminata appena una minima di secreto:cib suppongo le glandolosalivaridopola punturnnon mi apparveroaftattovuotedi secreto;che anzi sui tagli nonSOhO riuseitoa distinguerle con sicurezzada quelledegli Anophelesaffamatio ibernanti.A_frescoperb,talvoltaper esempioil tubolointermediodopola punturnsembrapin fistretrodel solito. Un tempomi venneil dubbioche la partemenorifrangentedei tubolidotsalee ventralee il collo del tubolointermedio, rappresentassero patti dellaghiandoladesti- hate a sostituire ranriomanole restantipartideitubollcheandrebbero distrutteper effettodella secrezione; i tuboli sarebberoin continuoincremento alia parte prossiraale o in confirmadistruziono alia parte distale.Questodubbioviene escluso dallo studiodelle ghiandolesalivaxidegli Anopheles neonati. Nulla di particolarmente notevole nel vasodorsalee nell'apparato respiratorio; richiamol'attenzionesulle cosidette cellulepericardiche, disposte lateralmentelungo il vaso comenegli altri ditteri. I1 corpoadiposo molto sviluppato,si riduceperb molto a marioa ranrioche si sviluppanole uova. Gli organiriproduttorimaschilinon presentano nulla di particolarmente notevole. In quelli femminili partieolarmente notevole la ghiandolache segregala sostanzamucillaginosa cheriuniscele uova; la membranadell' uovo &chorion& invece viene forfantanoll'owrio.Esisteanchounaspermateca sfericala qualefacilraentesi riconosce per il colorbrunodella cuticulache la rivesteed fornlra d' un lungo peduneolo. Crediamoora necessario dare dei brevi cenni sistematici,che pormettanoa chiunque di giungere faeilmente alle specieitalianedel gertere Anopheles. nell' ultimosuolavorosuiCulicidi unanuovatabellasisteraatica degliAnopheles; egli fondala sundivisione,primaria,sulla forrandeifemori,e le divisionisecondarie sui offertidai palpi; percib,prendendo le mosseda un carattereanatomico, la sun classificazione scientificaanente inappuntabile;tuftavia le distinzioni,essendo moltosottili,potrebbero riuscirepocopraticheper chi non avvezzoa simili ricerche. Per questomotivodiamoqui una tavolasistematica chea nostroavvisotieseemolto pin facile. I. A.LI MACCHIATE. A& A. Ala brunicoin conquattromacchioline heredueper il lungoe due per il trasverso &formanti una letternT, ovveroL, ovveroY a seconda della posiziono in cui si osservano. Frangiadell'apicedell'ala,caduea, tenuemente ma evideutemente paglierina&IV. 21 e 34: coloritralasciati&. I1 rivestimento deitubolidorsglee ventrgle&dov' spesso& e del collodel tubolointermedio1&resentg un disegnoindicantei singoliterritori cellularidgi quali proviene. B& Ali conabbontlante colorazione in parte nerae in partegialliceia.Sul margineanteriore nerotlell'alafro macchioline giallo-paglia, tli cui fluespiccane maggiormente e lo interrompono &IV.24&. All in preYalenza Margineanterioretlell'ala su spiccane quattrotratti &lineette& neri atl interYalliquasiugualitli colorgiallo paglia &IV. 26&. ii. ALl NONMACCHIATE. D& A. bifureatus&IV. 20&. &Pihnericciob in complesso il coloretlell'A. bifttreatus,variet&nigripes&. Ortlinariamente si distinguono le qnattrospecienel merle: Noll'A. clavigerle quattromacchieheresuciascuna ala unaletteraT, L, Y a secontlatlella posizione in cui si Nell'A. le quattromacehienerastreSOhO lineari e corfispontlono al margine dell' ala. L'A. pseudopictus ha una certasomiglianzaeoll'A. sttperpiclus:le macehie lineari non si distinguonobenetutt'e quattro,e 1'ala in complesso moltopih oscura. Nell'.4. bifurcatuslo ali non hannomacchie,si dicenopercibimmaculate. Daremeun cennotlelle specie,soffermantloci peri&sull'A.superpieltts, che non artcora sufiicientemente descritto. A. Claviger, Fabr. &1805& &IV.34 e 21&. Sin. A. maculipennis,Meig. &1818&. Palpi in ambedue i sessinell. I1 tlorsotlel presentasi grigio plumbee conpeli giallooftone, comebipartitoper il lungeda unastrisciabruno-oseura metliana,e a ciascun ferniretli unastrisciaparallelaa quellametliana,di color brunocioccolatte.Ali bruniccecon ricehe tli squamette; queste danno luogoa quattromacchioline herecositlistribuite:unaall' estremit& prossimale, ossia all'originedella chesi trasforma poinel primoscape;unasecontla, talvolta biloba,alia venula che riuniscegli scapi delle due forebette e la interposta: unaterzao una al di confluenza dei ramuli in ciascunatlelle flue forebette.Estremoapice tlell' ala leg- germente giallo&colore flaredalle marginall&. Arti bruno-neri; ginocchi biontlicci; una orlaturagialliccia alle giunturo tlelletibiecoi Atldome moltopelosospecialmente nel maschio; il fendo bruno-nero, i peli hanno un colorgiallo-bruno. Le tlimensioni varianosecoriflele tla 8 a 11 min. &compresa la pro- boscide&. Gli pih grossivennero da me nell'Italia meritlionale. specie meleetliffusa in la penisola e nelleisole. Le largesi riconoscono ai seguenti caratteri:setoleangolaridel capefatte ad albel-etto; setolemetlianesfioccate versola serumirk in peluzzi &IV. 15&. -- A. pseudopictus, 374 -- Grassi&1899&&IV. 24&. Sin.A. pictus,Ficalbi&1896& &non Loew&. Palpi in ambedue i sessibruno-neri; in quelli dellafernmina SOhO avidantitre anellaturein corrispondenza alle articolazioni 2 3 e 4 Dorsodel foracecenerognolo, gialliccio, fornifo ditrestrisce longitudinali, come nell'A.claviger. LeallSOhO colorate di neroe di chiarogiallognolo; preyaleperbmoltoil colornero;SOhO caratteristiche tremacchioline giallo-paglia sullaparteheraesterna &anteriore& dell'ala.La prima,cio5 la prossimale, nongiungefinoal margine, men[rele altreduevi arrivano, essendo cosipih avidanti. del primopaio alquanto rigonfiati nel prossimalc. Le tibia, alia loro articolazione col primoarficolotarsale presen[ano una minuta anellatura.Tarsi con analInJurebianchicce quasi limitate agli estremidistall dei primitre articoli;gli anelliSOhO ad occhionudopocoavidanti nel primopaiodi un po' nel secohalO, banedistintinel Nel terzopaio il terzoaneilo invadeanche il quarto &penultimo& ar[icolo, che percibtotalmania bianchiccio. Addomedorsalmente 'brunicciocon fascechiare anteriori,profondamente bicuspidate nel maschio.Dimensione da 9 a 11 mm. &compresa la proboscide&. g speciediffusa nellapenisola iraliana. Le larva hannoanch'essa,comequelledegliA. claviger,le due setoleangolari fatte ad perble roediane o SOhO aftattosemplici,oppurepresentano uno o due ramuscolibrevissimi,visibili soloa forte ingrandimento &IV. 16&. A. Grassi&a&&1899& &IV. 26 e 27&. Femo?i del 1 paio nel lorolerzo Ali hz prevalenzct di color#ictllo-pct#lierino, qualerisallctno poehe lineelle here,e preeisamenle: mcteehie lineario sul marfine esterno &ocmleriore&, lra lorodot uguctli di eolo? .qictllo-pa#lict ; collet sidislin#uono allredue lineelle pure mctr#inali vicirio ctllabase dell'crier e toolie allrelineelle o meno evialenil lun#o lenervctlure. Pctlpibruno-neri nellafemmhm, bruno-#ictllieei nel masehio ; su di di spieeano delle bicmeo-#ictlle, in numero nellefeminine, di duesoleneimctsehi. Nelleprime,esse oeeupano le arSeolazioni: seeonda, qztarlct ; neiseeondi: l'arlieolctzione e distaledel quinloartieolo. &a& specie ha un'indiscutibile somiglianza coll'Anopheles albitarsis F. LynchA. Si per i segucnfi da Lyncha quesUultima specie: tibiarumapicealbo ; tarsorum 1-4 apicealbis,ultimofaretotoalbo.PerbLynchha trovatounaformache comevariat immaturus:Pedibus,pleurisquetestaceis; maculis albisobsoletis. Percibb lcci[ocredere chel'Anopheles Grassidebbapassare sinonimo di albitarsis Lynch&29&. -- 375 -- Incominciamo dulls testa. Proboscide nora con oliva di color aranciato-chiaro. Palpi delia fernminalunghi quantola proboscide; colorazione fontlamentale brunonora, rosa ancor intensaed addiriS;tufanora alia base per la presenzadi fitto squamedi questo'colore.8i moltobone,anche ad occhionudo,due larghoanellaturebianco-giallognole, alle del 20 col 3 articoloe del 3 col ad essopartecipano le eskemitadistall aei atticoil e le prossimMidei successivi. L' distalodel 4 articoloo il 5 articoloSOhO bianco-gialiognoli. In quMeheesemplare si pub colla len[e un nericcio o menoreal deftnifonel mezzodel 5 articolo. Palpi del mssohiolunghiquantola proboscide; il colorefondamentalebrunogiMliccio,sul qumespicesall' estremitadistaledel 3 articolounalargafasciadi color paglierino-chiaro: 1'spicedell' dello colore.In qualobeesemplarc accennataancheuna anellaturaall' articolazione del 4 col 5 I1 ciuffo dei palpi &msschili&pocosviluppato;esso da poehe the si dull* del 3 articolo,divergendo in denfroversola probosciae. Rari peluzzi, brevi,sonosparsisullasupertitle reedisleael 4 Arttermegialliccie;il primoarticolo, bruniccio, alia put'todorsale di color gli ultimi due esili ed allungati,bruni.I peli delle sonodi colorgialliccio-bruno. La nuca, su rondonero, presents rari peluzzigiallo-orochiaro, the formariocomouna fascia da qnestapartono: due cluffertlai peluzzigiallo-paglierini, the si protendono gli occhi,posteriormenlo una seriedi squamespatoliformi nero,coronanti la nucadallepatti pos[eriore e laterale. Passiamo al torace.I1 dorsob coperto di peluzzidi colorgiallo-paglierino; SOhO perbvlsibilla ingrandimento delleesili the facilmente si confondoao col peluzzi Nel mezzosono duoson,ill di color giallopih le quali,parrondo dal margineanteriore,si nel terzo posterlore, ad un'areolaovulebrunicolanelmezzoe col marginigiMlo-paglia.Lateil totacepresentsdelle cenerognole su rondo isabellinocupo. isabellino cttpo. Le ali hunriouna colorazione fondamentale bianco-gialla,the perb, verso il margine &oanteriore& va diventando pia Quivispiccano eleganCemonte quattrolineottodi un bel nerointenso, separate lorodatre eguali di colorgiMlo-paglierino. Le primeduelineotto,contando dullsbaseverso1'spice,si alle nervature I e 2; la alia e alia 2; la quarts alia marg&ale,alla 2 e alia 3. due nerosi frovano,1'unaalia basedell' ala, 1' ka questsela primadelle primequattrosopra in le marginall nerosono innumero disei,men,re cinque sono i divisors';le prime due SOhO pocovlsibill ad occhionudo, occupanosolo la marginale. squamenerosi qua ela accumulate a formare dellelineerie una in guisada dar luogoa fascieirregolarist'amaZe. Di l'ala in corrisponaenza al quarto in corrispondenza al divisorio;un'altra,ancor meno si divisorto.La per la maggiorparteai nn colorbianco-giallo, il qualeva diventando sempl'e alebole -- versola basedell'aid; nei lunula&a& 376 -- corrispondenti alle celle VI, VII, VII! ed alia nericcia. Comeal solito, neimaschi i colorispicedUO roeno. Bilanceri piccoli, chiari. ARTI. Artthee Trocanteri bianchi. Femorg brunisuperiormente, inferiormente chiari;la loro distale orlatadi giallo,percuii ginocchi appaiono chiari. TiMe dello stessocoloredei femori con alle e prossimali degli all*estremodistale. Tarsi qualche voltala colora- zionesi estende finoa formate per lo pih incomplete. La maulers la nel mssohio, il primopaio di zampepossiedeunasolaunghiatridentata;il 2 ed il 3 paio-possiedono dueunghieuguali e hells fernminale unghieSOhO dueper ogniatto, ugualie -- L'addome,nel mssohio, molto peloso.In quaufoal colore,essob bruniccio hells moltopih chiaronel mssohio, neisegmenti delqume,tanto dorsalmente, evidenteunafascia chiarabicuspidata, che occupaalmenoi due terzi del stesso. Questsspecieraggiunge al pih la lunghezza di 7-8.ram.compress la proboscide. Finors unicamente nelmezzogiorno d' Italia, a Castelnuovo Vallo, a Grassduo, a Policoroecc. &Grassi,ricalbi& Le larve si distiaguono da quelledellespecie perchble setole angolarinonSOhO ad presentsrio bensidelleappendicisecondstie all'intorno, ma essesohoramuscoli,ciob rami molto brevi e semplici; le sctole medianeassomiglianoalle angolari&IV.17&. &a& ha deftnifo, nei Culicidi,lunuladell'sis, 1'incavatura semilunare delmargine posterlore,che si estendedalla nervatura 8 alia nervatura 9. A.qgiunta durantel'impaginatura. -- Avendomi il prof.Sambon favorito parecchi Anopheles dell'Africaoccidentale, ho rilevatoche vi esisteuna speciela qualeprobabilmente corrisponde all'A. minutusMacquart&1834&, all'A. costalisLoew&1866& ed all'A. funestus Giles&1900&; essa molto simileall'A. superpictus. 8e ne distingue tuftaviaperi caratteriseguenti:dellesei lineette marginalldescrittenell'A.superpictus, la quarts,un po'ingrandita, si mosfradi figura rettangolare, con nn angolo&inferiore-prossimale& smussato nell'A. superpictus;conun'intaccatura &inferiore, vieinsall'angoloprossimale& in unachiave,nell'Anopheles dell'Africa;un'intaccatura simile, meno evidente,vedesiin quest'ultimoalla quints lineerrs,ma nel mezzo.Inoltre la tints generalehells forms africans spiccatamente nets, motivoper cuile macchiedelleall SOhO megliodefinite.Altre differenze importantinonho potuforileyare&neppure neifemori&non potendo dar pesoalia piccolezza dellaformaafricans, 8 notoquantole dimensioni variinonei Culicidi. Avendoricerufonell'invernodel 1899 un esemplaredi Anophelesda Calcutta,inviatomida Ross,conclusi,dalla presenzanell' ultimo articolodei palpi di un anello medianobraniccio,che si trattassedi una nuovaspeciealtinealFA. superpictus &piecola speciedell'India:A. subpictus&. In stagionepiti opportunaho potufo verifiearequestostessocaratterein alcuni esemplariitaliani. Recentemente nn Anopheles di Giava,favoritomida Thin, venneda me trovatoindistinguibile da quellodi Calcutta.L'unicadifferenza rilevabile tra i dueesemplari asiaticie PA.superpictusnell' ala: dellesei linecftcmarginall,la terza un po'ingranditaappare, nella formsasiatics,di rettangolarecon un angolo&prossimale-inferiore& smussato;la quarts quasiintermediatra quells dellanostraformse quellsdellaforma africanse di presentasiincompletahells porzionedistale-inferiore.Riferendomi ai criteriadottatiper classificare gli altri Culicidi,ritengole formeeuropea,africansed asiatics,come di unica specie,ehe forse dovrannodenominarsi A. minutus&forms africans&, A. minutusvar. superpictus &forms europea&, A. minutusvar.subpictus &forms asiatics&. -- A. bifurcatus, 377 -- Lin. &1758&&IV. 20&. Sin..4. nigripes,Staeger&1839&. Palpi in ambeduei sessineff. Dersodel totacecomenell'.4. claviger. Ali fuligginose, specialmente nella variet/tnigripes,dovesohoquasicompletamentehere;nessuna maCChia vlsibile a piccolo, nb a forteingrandimento &tracce di esseposseno comparire in individuicolle ali un po'logore&. Arti neff; ginocchi con puntobianco;cosipure la tibia leggermente bianchicciaall' articolazione col primo articolotarsale.Tarsi senzaornamentazioni speciali.Addomeneroconpeli giallo-bruui.Lunghezza da 7 a 9 mm. compresa la proboscide. La nigripes in generalepi/1 piecola; si distingueper 1' intensit/tdel sue color nero. L'A. bifurcalus specieboschira,diffusain tutLa la penisola; moro humerosa nell' Italia meridionale. Le suelarve si distinguono dalle aRredel genere perl'assoluLa mancanzadi peluzzi sulle setoleangolari,le quali SOhO percib aftatto semplici;setole medianepure semplici.Anomalamen[e tantole une quaritele altre posseno essere biforcatealla base ed all' anchein questocaseperb le sotoleSOhO aftatto sprovvistedi peluzzi secondari. Chi ha seguitoattentamente la descrizione dellelarvedelle singdespecie,avr/t gi/t rileyatecomelo sPecchio riguardante il generedogliAnopheles, cheabbiamo date di sopra,sia resoanchepi/1 accettabiledallo studiodelle larve. Cib risulta anchepih chiaramcntedal confrontodella seguentetavola di classificazione delle larve: I. SETOLE DEL CAPO CON RAMI SECONDARI. 1 Setole angolari fatte ad alberetto. A& Semele medianeconnumerosi rami alla lore .4. claviger &IV. 15&. B& Setdemediane conrari &uno o due& ramialialorosommit/t, oppure aftattosemplici: A. pseudopictus &IV. 16&. 2 . Setole angolari con brevi ramuscoli A. superpictus II. 17&. SETOLE ANGOLARI DEL CAPO AFFATTO SEMPLICI OSSIA AFFATTO DI RAMISECONDARI &ANOMALAMENTE BIFORCATE&. .4. bifureatus&IV. 18&. Dellespecie A. superpictus e pseudopictuspochissime larve: percib saranno utilipih estcse ricerche. etc. -- MEdea,s -- Vol. III, Serie 5'. 48 -- 378 CAPITOLO -- V. Cenni sui costumi tlegli Anofeli. Ho gia in un precedente capitoloche le varie speciedi Anopheles presentanodiversit/tcirca al luogodi abitazione.In capitolol'argomento dell'abivuol essere pitt minutamente. 1. Gli Anopheles claviger si sviluppano dall'acqua palustre,comesopraho accennato. L'acquapalustrepub trovarsinelle pitt differenti e condizioni;pub esserein apertacampagna, brulla e at'sadal sole,pub in mezzoa. un bosco o a una macchiapocoalta e pocofolta: si devenotareperbchenonho mai trovato larve laddovel'acqua costantemente riparata dai raggi L' acquain cui si sviluppano le larvepubpresentare una superficie moltoestesa,o pitt o menolimiEccezionalmente si sviluppanogli clavigeranchein acquanonpalustreper es. in un recipientepienod'acquache per casosi trovi in un giardino &pag.341&. Gli alati,d'estate,sentoho il bisogno di succhiar sangue di solitodue o tre giorni dopola nascita;quandoil caloresi fa menosentire,questobisogno si manifesta pitt tardi. Nel frattempo,i neonatisoglionocercareun posto,relativamente vicino,dove mettersial riparodal sole,dal yento e anchedalla pioggia:si nascondono tra le erbealte, palustrio no, tra le canne,tra i rami degliarboscelli e deglialberi,sotto i ponti.nelle capanne, specialmente se intessute di rami,nellecase,nelle stalle,tra la paglia,nel fienoecc.,e se nonfrovanoquestiripari in vicinanza all'acqua, vanuo a cercarlianchein luoghirelativamente lontani.In campagna poggiano sulle foglie, sui rami; nelle case,se il localevien tenufoscuro,stannodi sul soffitto,o a granpreferenza sulleragnatele;invecenellecamere daletto, chefacilmente si tengonoaperteper molteoredella giornata,si riparanoper lo pitt sottoi tavoli,sotto il letto,perfinonellescarpeetc. Nelle latrine si frovanodi redo; in complesso si pub ritehereche vi si riparinosoltantoquandonon frovanolocalit/tpiti opportuna. Cominciano a mangiare primadi copularsi &sempre?&&a&. I1 ciboordinario delle feminine il sangue. Ficalbile ha vedutesoprale frutte suggere sostanze vegetali &a& infondata l'opinione di Celliche. le nuovegenerazioni degliAnofelirlcomlnclano a pungerenella seconda metAdi giugnoe nella primadi luglio.. Essepungono gi/t in aprliee in maggio. -- 379 -- e pertiao sopra]e immoudizienelle latriue. Ioe le sorpresementre si nutrivauodei succhidi gmminacee verdi e di pannocchie di maiz aucoraimmature; assetbono ancheacqug non trovanosangue. Si in ognimodedi casieccezionali di beu I&ocaimportauza.Si nutrenoperb volentieridi acquazuccheratae couquesto nei primimeside! 1900 le abbiamo viveperfine un mesein camerafiscaldataa cudcroneperb deperendo a pocoa le uovasi atrofizzarono etc. In brevesi pubdire chealle femminedegliAuofelila dieta vegetalenonbasrae it sangue indispensabile. Pungone, per quaatehe redufo,esclusivamente gli animalia sangue caldo.I1 sangue a loreI&redilettoquellodeimammiferi, ma qualche voltas'addtrane &sebbene, a quaritesembra,non semi&re volentieri& a ptmgeregli uccelli&galline,passeri,uccelli di rai&inaecc.&. Non credo che i mammiferi abbianoI&redilezioni;sebbenesic terre the puugouodi piti i mammiferi piti voluminosi, per esempio,sesi trova un vicinea un non di rare il cavalloha avutomolteI&unture prima the l'uomone abbiaricevutaaleuric;cosi pure ira 1'uomoe un coniglio,l'uomo in generale I&rima.Questifatti ed simili, chetaccioper brevitY,non dimestrane tuftavia una predilezione, ma vaanomessiinveceiu rapportocella circestanzache solo l' indica la suaI&redaall'Anofele, il qualeI&ercib piti facilmentegli auimali voluminosi. almenoio mi si&iego la circestanza cheso l'aria api&ena mossa,cibchecertamentebasra g tarbaremolto la funzioue dell'organo 1'uomovienerispettato dagliAnofelii quali si butlane per es. sulla dei cavalli. Torncurioagli Anofelineonati,quandosentonela fame cercanodunquedi trirsi. Pub darsi the qualcunocapill l'oi&i&ortunit/t di pungereun mammiferonel luogostessodovesi rii&arato subiredoi&o la nascita;la maggiorI&arte,I&erb,deve allontanarsiI&iao menoa secondadella localitY.Noi li vediamo,percib, alla I&redain frotie che I&rovengono da luoghi o menolontani.In comi&lesso sta i! fatto the entranonelle casedi granI&refereuza da quelleI&orte e da quellefinestre che guardano l'acquain cui si SOhO svilui&pati; alle altreI&orte e finestre,pih o meno digmetralmente oi&i&oste, si presentano di rare o anchenon si I&unto. Pungonetanto all'ai&erto, comenelle casee nelle stalle. Nei I&aesimalaricisi ripereI&ermoiregiorngte del tramontolo si&ettacolo di coortiinnumerevoli di Auofeli,i quali assalgono gl' individuiche stannosedutisulla della casa chiacchierando o cengndo.Doi&oaver I&unto,cercanoun rii&arosimile a quelloche hannoabbandouato I&erI&rocurarsi il nutrimento, auzi,se lo irevanovicine,I&ossono allo stessopostodi I&rima. [u seguito a molteosservazioni posse direche,all' gli doi&o che hannopunto,si ripcranedi soliresulle I&iantevicine,dovereslanea compierela lore digestlone. Questofatto si I&ubfacilmente verificare, I&eresempio, a dove,vicineal casale una piccolaI&iazzetta conmolteI&iantedi Eucaalcunidei quali coi rami moltobassi,e I&ercib osservabili. Certi Anofeli doi&o di aver I&untosi rifugianosottoi I&orticati,nelle camere, nelle stalle ecc.In comi&lesso, I&erb,SOhO cosicarichidi sangue the mal reggono -- 380 -- vole: si poggiano percibnon di rare anchesulla parereesternadei muri delle case, vi resfanedelle ore, ma al matfine seguentenon visi pitt. Quelli che pungone hello case,o hello stalle,quivi cercano un opportune e si hascondone a digerire. Non si pub dire che gli Anofeli -- in questoparagrafodoveper brcvitk dice Anofelio .4no2heles, intendoparlaredell'.Ano2hetes claviger- sianoquasiseropro domestici;a noisembracosiperch5hello abitazionisohopitt facilmentevlsibill che tra i delle plante. Una volta che si SOhO pasciutie rifugiati in luogo non Mla luce gli Anofeli,se non yengonedisturbati,non si discosfane abbianodi nuovofame; cib che d' estateaccade dope40, 50 ore. Quando non fa caldodigeriscono pitt lentamente;alia costantedi 15 bastaloreper dieci e pitt giorni. Ma dobbiamo .tenor the gli .Ano2heles oltreal bisogno di nutrirsihanno artthe quello di fecondarsie poi a su0 tempodi deporrele nova. Orberie,i maschiseguono, almenoin parC;e, le femmine;percibli facilmonteaachehello case,eccettoche in inverno.Essi,per quariteabbiamofinera duto, nonassumeno mai alimento di serra; ne abbiamovisto qualcunofare veri tentativi perpungore,ma l'apparatobeetalesi piegavasenzaintrodursinella pollo. e dove awerigala fecondazione non abbiamo precisare. A proposito d'uoponotarethe snlla copuladei Calicidi maneblame di qualunquenotizia. I1 18 dicembre1898 in una cameracaldadel mio abbiamohitraviasorpreso, versole cinquepomeridiane, duecoppiedi pal2is. Una fu osservata la femminaerafermasopratm regolodi legno d' una invetriatadella finestra: il masthie stava attaccatoalia femmina, fermo esso pure, ma muovevadi tanto in una delle zampeanteriori. Raceeltole coppie,si osservb chele femminee i maschieranodigiunieche le nova eranomolto hellosviluppo.Probabilmento l'.4nophelessi comporterSt como il suddetto. Nei nostri allevamenti aa'tificialiabbiamoosservatochele nova,in una camera tenuta auna variabiledi 20-25 impiegarono circa30 giornia diventare insertl questidopealtri 20 giorni le nova.Nel colmedell'estate lo sviluppoe la maturazione sessuale avviene celeremente. In ogni modeperch5la fernminamaturi doveprima nutrirsi I1 fermarsio no hollostessolocale,doveossaha puntola primavolta,dipende da molte So, per esempio, cosa soventehello nostrocampagne, una stalla o una camerada lotto resta disabitata,gli Aaopheles, chevi dimoravano, dovrannoallontanarsi per cercareil e lo stesso avverrkin apertacampagna se spira yento,se piovemolto, ecc. La quantirkdi sanguechele femminedegli Anofeliposseno succhiarediventa minere man mane chele nova maturano. Finalmonteun bel giornovannoin cercadell'acquaperdepositare le nova;per quesse scopemoltevoltesohocostretro adallontanarsi Alcuni che i Culicidi,dopeaverdepositate le nova,debbano morire;era io he invece 38l che, sobbone in oceasione di una s'l oporaziono il doporrelo uova,per vari aecidentivenganoa morire,tuftavia venc SOhO di quelli&somolti o pochinon so&che superanotale mementoorifice. Infatti io he potufoessoprate parocchi Anofoiii quali dopequalcho era eheavevano finitedi deporro lo uova,pron- devano nutpimento, pungeudo avidamente: ossisopravvissero parec'chi giorni,e poi meritoneprobabilmento l' ambleriteera sfavorevolo. Certo chodopedeposi- tate le uovagli ovariSOhO aneorain eondiziono di peterdarluogoa unaseconda produzionedi uova e probabilmento non soitantoper due volte,ma perparocchie volte possibile.cho 1'ovificazione si ripeta. Si capiscoperb cho moiti individui vanno nel frattempoperdutiper diverseragionLCcrto chequando al tramonto ei metflame in an postoin direzione di un paduieo raecogliamo gli eheyengone a pungorci,veallamechola gran maggioranza costituitada neonati;non mancanepera]troquelli che evidentemonte hanuole all un po' sciupateper la eadutadi squamee che percibritengonati da tempoo reducidaWaver deposto le uova. Ritengoino]trochotutti o quasigli Anopheles che hanno superate1'invorno muoianodopeaver depositatele Cosi a Macearose e nei dintornidal 2 a! 15 apriledol corrente anne,non he 6 aprile eranoartcoraabbondanti, di layoreraceelseuna solafernmina vecchia&. L' anne scorsola morrodello femminevoechieapparivameno ovidonto gia ai primi di aprlie si trovavanomaschie fernmineneonate,chomancavano invoce quosg' anne. La differenza tra l' annescorso e quest' annesi pubspiegare cellocontinue pioggie cadufonella primavera I maschi muoiono moltopresto,comeabbiamoosserYato ripotutamento in occasione dei nostri allevamenti. No! pianolombardo irriguodin'antela prima meta di settombre &unpo'prima o un po' dopesecoride che i calori estivi cossauo 2helesin comp!esso tendonea mottopsiin condiziono di peter ibernare.8i pub dire che nelia scelta dol locale essi yongoneguidati dal caiore. Anche nol!'estate evidentomente proforiscono i luoghi caldi non sianoilluminati dalla luce diretta del sole. bisognodi caloresi manifesta sensibilmento coll'avanzaro dell'autunno:comineiamo infatti col trovarli difiicilmente tra le plante,poi nell'Italia vannoscomparendo da queiponticellioseuridei canall d'irr[gazione, i quail sohoil lore luogoprediletto;si ritirano hollo case, specialmonte uelle cameremenofredde.In complesso tendoneanchesempro mangianomeleedi rare. Cite uu casespociale.L' anne scorsonol!a seconda di settembreo nella prima di oftebroa Locate Triulzi, vicine a Pavia, gli Anofoline!locase eranonumerosissimi: sonotrovavano dapPortutgo. Cosinella salad' aspottodella questi dati valgonoa compleXare quel]irifepitialla pag. 344, chefu correttail primoaprile. Da ognideposizione di uovahaSCOne prima i maschie poi le fcmmine;cibabbiamoosservanoripetutamente. -- 382 -- stazione1%rroviaria ne raccolsipih di treeonto,sotto le pancho, sotto il tavolo e dietre gli avvisi.In altri luoghider'eranopure in granhumerein posizionisiroili, souzache io li disturbassi, scomparvero nella seconda di or[ebro.In principle di noverobresi erano ben nascostichein rooltiluoghinonera possibiletrovarli. A un secoride pianoperbne rinvenniroolti in uno scarfalea muro,di una catoera roezzooscura;il proprietarioroi assicurbche cib si verificatutti gli auui eche gli Anofeli vi restune tutto l'iuveruo. Fatti siroili he verificate anche altrove. Durante l'inveruo non si frovano roaschi; le feroroinesoho tutte feeendure, in gran parte cello uova arcoiratehello sviluppoe non si nutreno; qualche volta soltante,se per un casel' arobientesi riscalda,yengonea pungore. Ai primi tepori priroaverili ricoroineianoa maugiaree, quando le uova SOhO feature, esconoa deposituric. Nella campagnaroroanale coseprecedeno un po' differenteroente. L' ibernazione ritarda e dura pih poco: durant. e l'ibernazionela teroperaturasi alza non di rare tanto da permettereagli Anofelidi pungore. Auzi durante1'invernomite del 1898-99 trovai seroprehello camereda lotto qualcheAnofelecon sangue. Alla finedi neverebro e in principledi dicembre1899 a Sezzegli erano bondanti,tea per trovarli occorreva il luroe essistavanonascosti in luoghioscuri. Quantopiti in un paese1'inverno roite, tanto pitt breve e rocheintousa la ibernazione. Abbiarootratteggiatocosiper seromelines le abitudinidell'A. claw;get;COal pieteroreo1'argomontefacendoalcuneaggiunte. In complesso, l'Anophelesclauigerper quantearoi il soggierno hellocase,non vi si ripara quandovisi fa fume. Pochesohols eccezionia questaregola,la quale apparesubire del piti alto interessopratice. Riguardoal tempodelnutrirsi,si pubdirechel' erapredilettab il h'amonto, quaride coroinciaa imbrunire,pocopriroa che l'oscuritasia coropleta.Ancheal sergeredel giorno,pocoprima che la luce sia piena,pungone facilmente.Ma questonon dove far credereche di giornoo di notregli Anofelise ne stianoinerti. Se di giornoci roettiarooin un luogoapefrotea ombroggiato, no!qumevi sianodegliAnoibli,non rare the vengano a pungerci, specialroente seci addormentiaroo; lo stesso aceado hello abitazioni,purch5non penetri denh'oluce viva, ovveroquandob nuvolo. Gli Anofeli anchedurantela notre,s.eperbla temperatufa non troppo bassa.La notre dal 20 al 21 luglie venne da roe pussaraa Macearoseper sorve- rara; al traroonto spirava, corecal solire,un po'di yentoe gli Anofelinonsi feeereredere da noi che sedovaroodayanti alle capanne. le 21 e l'aria diventbimroobile;facevacaldo, splendevala luna; noi stavaroosdraiatidayantialle capanne e realci peterarno difendere dagliAnofeli.Dentrelo capanne essinon[ormentavanoroeno.Continuareno a pungorefine alle 2; dalle 2 alle 4 non se ne senti alcuno,perchbla tempefuturasi era abbassara; dalle 4 circaalle 6 ripigliaronoa pungorein modeorribile. In Lombardiail humeredelle ore delia notrein cui gli Anofelinon pungone in generale reelto roaggiore che nell'Italia roediae meridionale, appuntoper diverslibdi teroperatura. -- 383 -- Una chevuol essere la seguente. Di pienogiornoe anche a notrefanta,gli Anofeliin generale nonsi allontanano dalla loro dimora.Di giorno fatto non ci accadde mai di esserpunti alla luce viva.Di notrela cosa difficilea dimostrarsi; ma ognuno pubpersuadersi come,primacheroscuritasia perfetta,il numerodegliAnofelichevengon0 a pungeresia di gran hmgamaggiorechea crepuscolo pih avanzato o a nolte fatta. Standopressole finestreriparatedalla retemetallicasi rilevadel pari che prima delgli Anofelihannogia cessato ognitentativodi penetrate nellestanze e si SOhO allontanati.Probabilmente quandosplendela luna e contemporaneamente fa caldo,gli Anofelipossono scostarsidalla lorodimoraanchenel cuoredella notre. Riassumendo, possiamo due casi.In un primocasol'Anofele,trovandosivicino alla sua vittima pub pungeredi giorno,di notre o ai crepuscoli, quandoha appetito.Iu un secondo casocomunissimo a verificarsiper i neonati,gli Anofelisi frovano dalle loro viatime;allora i momentidi pungereSOhO per lo i crepuscoli;a preferenza quelloserale al sorgeredel giornola temperatufa di solito troppobassa. La luce di notre fino ad un certo puntogli Anofeli, comesi pub verificare facilmente nelle stazioni ferroviarie. A questoriguardo d' uoporichiamar1'attenzionesopraun fatto noto a quelli che abitanonei luoghidoveabbondano gli Anofeli e altre zanzare.Quivi per dormiresonnitranquilli occorreal far della sera socehiudere ]e impostedelle finestre lasciandoun sol filo diluce; le zanzareabbandonano la stanza, oscura, per fuori all'aperto dove la luce va declinando. Prima del tramouto questaprecauzionenon avrebbe alcunaefficacia. 2. AnOloheles ioseUdOlOlCtus. Quaufoabbiamosopradettoper l'.4no2heles vale in complesso anche colla soladifferenza chelo nonsi stabilisce nelle case, e, per quantoho redufo,preferiscemoltodi star riparatonei canneti.Percib ben trova la sua vittima vicina e pungea preferenza al tramonto,o al far del giorno.Ho trovatosoltantoqualche nelle stalle; nelle casenonne ho mai trovati.Bisognadunquecrederechedopoaverepuntoritorninoall'apertoin mezzo alle piaute. Accadeperb, comeha novatoFicalbi,chedopoaver succhiatosi fermino per una parte o ancheforseper tutta la notre sui muri denh'oo fuori delle case. Un fatto simile ho sopraaccennato per 1'.4. Anopheles bifurcatus. L'.4nopheles si sviluppi,comehodotto,per solitonelle fonfane,sorgenti,ecc.,in generalepercibin piccolesuperficid'acqua, abitatoredei b0schi,delle macchiee delle fratte per quaufominuscole;cib ho verificatonei bo- -- 384 -- schi del Ticino,nella MaremmaToscana,nella CampagnaRomana,nelle Paludi Portfine:nella valle dell' Ofantoe del Basento,nel di Policoro,nei dintorni di Sibari, S. Eufemia, etc. Quandonoi siamopnnti dagliAnofeliin un bosco, nella granmaggioranza casi si tratta di A. bifurcatus.Artthe senza prenderli possiamo percM sohoin complesso pietoll &alinerio qnalcnnosi sempre roerite piccolodi qnalnnqne .4. claviger&;siaperth,, unavolta appressatisi, pungonomolto rapidamente degli .4. riuscendocosi difiicileil darcene.Essi pungonodi giorno,ma comunemente al h'amontoe sole; in quesseore abbandonano i loro rifngi e vannoin eercadi nutrimento.Di nottepossono taloraentrarenelle stazioniferroviarieilluminatee pungere. Anche essievitanola luceviva del giotto e per non affrontaria, digiuni, nei loro o menooscurinascondigli;di siccomeabitualmentenon si fermano nellecasee nelle di solitononsi punfi lnngoil giorno.Nella zionedi S. qnalchevolta al far del giornosi rede mero di .4. che bartohoconfroi vetri dellefinestreper riscirefnori; cunicontengono 'altri no.Fn appunto in qnesta stazione cheio ebbioccasione di confermare yare voltasi poggiano dove Quaufoall'.4. un un'osservazione del Ficalbithe, le zangenre,comein di pnngere. impiegato ferroviario, il signorMarco- vecchio,ha fatto a Castelnuovo-Vallo delleosservazioni che, se venisseroconfermate, sarebbero interessantissime. In questastazione malaricagli .4. elaviger sarebbero scarsi,mentresenzadubbiogli .4. superpielus SOhO relativamenteabbondanfi. A1 tramonto,secondo Marcovecchio, nonsi farebbero essenzialmente pungerebbero versole 22-23 ore. A provadi .questo fatto Marcovecchio durante1'estate passbla sera nudo sul letto, con cluelumi accesie colle finestre soltantoalle 22-23 ore fu dagli .4. superpielus in grandenumero.La buonafedee l' intelligenza dell'osservatore ci fanuocredereal fatto da lui asserito,nonostantethe noi non abbiamopotufoconfermarloalla fine di forseper motivodella temperatufatroppobassa. A Grassano il 22 ottobreall'-imboccatura di una dellegrotte,di cui ho parlato altrove,versole ore 16 an .4. cercbdi pnugermi,mentreil sole mi illuminava. Ma forseperb superpiclusera stato messoin moroda due individui,che si trovavanonella grotta. Nell'estesafattoria che sorge alla stazionedi Policoro il 29 sera si verificbcontutta sicurezzache gli .4. venivanoa pungereal tramonto insiemeai elaviger;primachel'oscurita fossecompletascomparvero gli uni e gli altri. sullaportadi una pictus. fu fatta da che insieme coll'inservientestava seduto la qualesi trovava un numero di super- -- 385 -- Le notiziequi riferitegetlanelucesuicos[umidegliAnofeli; resfanea studiarsi al[ri punti,alcunidei quali he gik sopraaccennato e voglioom toecare. Un fatto del quale he cercatomolta volte di renderrol la siegelare Iocalizzazione degliAnofelinei luoghipalustri.Si posseno peasare spiegazioni. Gli Anofoli non la ben batchefta doi Culex in cuile uova stanno verticali, ma depongono le lore uovagalleggiantiorizzontalmente; molto facilmente, forsesompre, in nature,essesi sparpagliano. E cibspiegait fairechele lat'vedi phelessi troYaao raggruppato in guiseda peternopigliaremolte conun colpodi relicella, comesi fa con quello dei Culex. Lo sparpagliarsi delle uoYae quindidelle larYe gioYa, senza dubbio,almeno tiao ad un eerie punto, a presetverneuna parte dai nemici e essereil motiveper cui gli Anofeli,a dei prosperano anchoin acquericche di pesci.Macib nonpub der raglonedella mancanzadegli .dno2helesnelle acque dei luoghinon malarici. Probgbilmente la spiegaziono si dovrk nel generedi alimentazione delle lgrYe; fors'gnchenella quantirkdi lore necessaria. Certo chese si metrein an vgsouna buenaquantilkdi larve di Ano]9heles, tutte,o quasi,dope qualchetempomuoiono;se invece si larYe di Culex molte arriverioa diverttareinsetto Cho anchelo stmpazzonel me[terveleposseinfiuire probebile, lo larve di Anopheles per mancanzadel tubefrorespiratorio vannosoggettead asfissia &a&. Potrobbeanchedarsiche gli Anofelie in generele zanzarepalnstriallo d' insettoperfectoavessore bisogno diun gradedi umiditk qualenon frovanod' estate nei luoghinonpalus[ri.La circestanza chegli Anopheles hanno1'addome dorsalmen[e e bensipelosoo sorelose, ma nude di appoggerobbe &a& Questeosservazioni eranogik scritte,quando verificglche le larve di A. bifurcatus, come quelle di possenosvilupparsiulteriormente, benebbconmoltalentezza,anchetenurein certa quantirk dentre un wso piccolo. Aggiuntafatta durantela cortezlonedelle bozze. Osservando il movimento degli organi rotatoriabbiamopotufostabilirechementrei Gulexsi nutrenosempre gli AnoJoheles, aventila testa moltomenosviluppatasi nutrenoselfantementreattiorano.Selfantecib chesta su- perficialepubquindiset,ire ella nutrizionedegliAnopheles; questo probabilmente il motiveprincipaledella lore localizzgzione palustre,non esseraltrovenutrimentosufficiente. Restasempre da spieggre perchbsopratutto i C. piplens,animalial periode larvalemoltopih robustidegliAnopheles, nelle paludisianoscarsislnoa mancaretotalmente.Si pub supperreche la femminaabbiaperdutoFistinto di depositare le uovanelle paludidovevivenomoltianimaliche danno avidamente la caccia alle larve dei Culicidi. Del restob benerissareche in complesso gli AnoJoheles SOhO adattatia vivereal pelo dell'acqua, i toecanela superficieselfanteper respirate. Il tubetierespiratoriodei Uulex per la sue peculiareconformazione rappresentaun notevole perfezionamento che mancaagli Essob coslfatto che permetrelore di respirateanche in acque,la cui superficie copeftadella ben note pellicola,fgtta da esseriinferJori. ccc. -- -- Vol. III, Seric 5 49 -- 386 il mio modedi vealere, se anchcnci -- pMustri1'addomefossesfornitodi squa- recftc, cib che in realta non si verified. Ccrto chc noi per tenet vivi i Culicidi a temperatnrada 250-30 c. dobblame procurarethe Fambientesia umido.In complesso sembraanchechegli phelesalati abbianobisogno di maggior dei Culexpiplens. Altro argomento molto importante,chc he precedcntemente acccnnato, la distanzaa cui gli Anophelessi spingonec F influenzadel yentosulla lore diffusione. /-Io cercatodi approfondire l'argomentoe possefernire dei dati chc,put non essendo completi,permettono di formarMun'idea chiaradel fenomeno. In Lombardia eerie chcgli si spostauo pocodal luogo sonnati, anehein lined orizzontale. Mi parc di csserncl veto asserendo che in lined orizzontMenon arrivanoad un chilemetrodi distanza;e cib desumoda osscrvazioni faire alla periferiadella zendirrigata dal candleVillorcsia Lainatee a Cuggiono In senseverticMepoi, parle seroprodella Lombardia, si estendono pochissimo comedimestranei seguentifatti: L Lo cameredei secondie dei terzi piani delle farterie anchein mezzoalle risaie,SOhO pochissimo invasedagliAnopheles. II. In vicinanzadel lagbettedi Mentorfane he troyatemolti Anopheles claviger che manedrano aftattoa Mentorfane, paesellodi poehimetri pitt alto dcl iago. Qualcosadi simile si verifiedanchencl villaggiodi Alserio. Nell' Italia mediae meridionalein rapportocella temperatufapitt a!ta, indiscu-. tibilmentegli Anopheles si estendono di pitt orizzontalmente e ancheverticalmente. Ioe il laureando in mediciridFicacci abbiamostudiatoin particolareSezze, 8crmoneta e Normachegetfanemoltalute sopraquestoargomento. Norma, Sermonetae 8ezze sergenosu collineprospicientile Paludi Pontinc.A Norma&altezza 343 m. circa&si dice the nonci sia malaria;a &altezza 257 m. circa&inveceed anchea Sezze&altezza 31.9m. circa&la malariadomina, menointensachenelle Paludi Pontinc,e di solire1'epidemia, a differenza di avvienenellagranmaggioranza dci casi,infierisce ad autnnno inoltrato.Notoriamentc a 8czzee a 8crmonetala malaria colpiscea preferenzale abitazionipitt basse,che SOhO qnellethe gaardanole Paludi Pontinc,sebbene non rispacmineppurelc altre patti. Nel correnteannela malariathe prima si erafatta poco diventbviolenid versoil 20 ottobree infieriper tutto il novembre tanto a 8ezzethe a Sermoneta, non risparmiandoneppureNorma. A Sezze e a Sermoneta in principiodi settembre gli masehie fernminenon eranorari nelle casepitt malariche, pitt bassee guardantile Paludi Pontinc;qualcunose ne froyard anchenelle altre abitazionidi questi paesi, specialmente a 8ezzedovequalcunodi pitt si redevanellecapanne vicinealle Fenfane,e non manedvano perfinenelle casedella parte pitt alta. Nello stesso tempoa I dati di Ambrosie Riva, secoridei quali la malaria si estenderebbe nella provincia ai Parma fine a 4-5 kin., derone essereriveduti alia luce dei nuovi fatfl. Mi liraire a brevissimicennilasciandoa Ficaeella curddi fare una pubblicazione estesa the riescirk certamente di molto interesse. In un sottoscMadi Sermonetatrovai parecchiA. bifurcatus. -- 387 -- Norma,fabbricatasulla cima di una rnpe che sale a piecediritta comeuna muraglia,gli eranoscarsissimi tantochevi he troyateselfantedue femininein un porcile. Le coseapparvero durantel'cpidemiaautunnalesuddetta.In questo tempogli si riscontrarono meleeabbondanti a Sezzesopratutto nella parte prospiciente le paludi. Versola di dicembre, ad epidemia finira,gli Anopheles eranoartcora abbondanti, ma stavanoquasitutti ritirati in luoghioscuri&sottoscala, sotterranei, stalle: hells sactestis della Cartedrule si treysvano in humere stra- grande&. Comeprecedentemente, nellapartedel paese cheguarda i monti,gli Anofeli eranoin moltominere chehellsparteprospiciente la palude.Eccezionalmente, nell'Ospedale, chesergesopraun'altm'afuoridella a mezzogiorno delle capanne suddette,si rinvennero molti Anofelidentrei localia pian terrenoe alcunianche nelle corsie.Probabilmente qui s'eranorifugiati per invernare,non conveneride lore le capannea motive del fume, che vi si fa incessantemente. Nello stessotempo, versola di dicembre,venueda noi visitata anche Nella parte cheguardai monti si un solo,4. alaviger, invece nella parte cheguardala paludenon scarseggiavano gli Anofeli in ibernazione,in qualcheluogoeranoauzi moltoabbondauti. Si domanda era doveabbiano originegli dei suddettivillaggi. Sezze possiede focolaidi claeSgete per proprioconto ma questi focolainon sembranobastevolia spiegarela malaria di Sezze, le patti piti vicinea questifocolaiSOhO evidentemente moltomenocolpitedalla malaria che le case prospicienti le PaludiPontinc.Cib obbligaa ritenereche gli Anopheles di Sezzehascanein moltsparte in acquepaludose della pianurasoftestante. Studiando le condizioni locali di Sermoneta, si acquistala convinzione che gli Anofelihascone in granpartenelleacquepaludose softestanti &molte larvesi frovanoanchenell'acquasulfnreachesi raccoglie all'altezzadi circa16 m. sul livello del mareal piededi Sermoneta&. Infatti a nonvi sonoacquecapaci di dar luogo allo sviluppodegli Anofeli:selfantenegli orti si frovanoalcunepiccolevaschein muratura&quattro circa&chedi regolaasciugano moltopresto.&Eccezionalroeritequest'anne quandoio le visitaiil 6 settembre, contenevano ancoraun po'd'acqua e in una trovai, oltre a molte larve di ancheuna larva di D'altra chegli Anofeliprovengano dalle paludi si rilevadalla circestanza che chi montadirettamentedalle acquesulfureeal paesedi Sermoneta, seguendo stradicciuola ripida,treysdappertutto qualche Anopheles specialmente se cercanei ruderidelle duechicscftc, che incontracamminfaceride,nelle capanneche stannopocodiscostedalla stradicciuola,ecc. lnfine assolutamente indiscutibilethe gli Anofeli the si trovano a Norma haSCone a Nlnfa &altexxa 24 m.&.A Normanon acquadovepossano svilupparsi. &a& Ls psrte nord e nord-estdells campagnaSetins rices di pore d'sequa,ls qusle spsrgendosipei rossiristagnse forms cosinumerosifocolsidi malaria.Ficscci &slqusle debboi qui riferiti partieolsririguardantiSezze& hs trovstosnehesorgenti svventizie di Anofeli&p.es.unsbotte eontenenteacquads pozzonel gisrdinodells Csttedrale&. -- 888 dunque un fattodimosh'ato chegli -- posseno sollevarsi ad altezze superJori ai 300 m. Si deveatomeffete ehe rimontino a tappeseguendo le humerose carevane ognigiornoal tramontoascendone ai suddettipaesi.Per di quessefatto, basra interrogate un vetturalequalunque chesogliafar la stradadalla stazioneal paesedi Sezze. Comeei5 non aceariain meleealtre si pub spicgate cella eireostanzaehe gli Anofeli nelle Paludi Pontinc,essendo molto abbondantie trovandopoeo si a migrazioni Io he notatechedovunque gli Anofeli SOhO in quantirk,mentre il nutrimento,si dirb eosi, ehe quarideSOhO pochie frovano nutrimento.In una vieinnai laghetfi di &valledel Baserite& gli Anofeli,ehe eranoin eoorfi sterminatee tutti senzasangue,mi assalirono tangoda essereobbligatoa rifirarmi, non ostante io faeessimoltofume.Cosiquandogli Anofelisohomoltonumerosi, si i zampironi,se ne trova spessoqualcheduno prontoa pungerei. Singelatetestaperbsempre la tardiva in abbondanza degli a Sezze,a Normae probabilmente anchea Sermoneta Sembraehe essi non trovando locali opportuni per svernareal piano,eerehinorifugionei popolatidella montagna &o&. Sul fenomeno per5 pub infiuirelo si verifica al piano stessoin ofiobre. Torhaquifuorila questione deivenfi; sesiano, eapaeidi diffondere gli pheles.A Sezzelo studente volteal si sulla terrazza le Paludi gli Anofelinonvenneromaia pungerlo, aneorcM il yentospirasse dalla direzione di quesse. Se di giornoveallameun Anopheles elavigero superpictus pegglaresoprauna in una stalla, od ambiente possiamo faeilmente abeun piccolo d' aria prodotto, per esempio, leggermente il cappello,fa deridelate la senza l' Anofelesi sposfi.Sesi agita il un po'piti fortemen,e,. essoprendeil vole,fermandosi subireappenatrovaun luogo opportune, pub esserea poehi di distanza,doveil movimento dell'aria non si faccia sentire. Supponiamo di trovarciin una stalla piecola,infestatadiAnofeli,conunaporta e una finestra,chiusel'una e 1' altra. Apriamole; si forran cosi una d'aria pinttostofortein direzionedalla petra alla Questacorrentepub per cffettol' useiradegli Anofeli dalla finestraanchedi pienogiorno. A vi unacapanna dentinla qualesi rifugianoa migliaiagli Anopheles clavigerneonati;se venuein partesi hascondone nel fiche,ma in grandissima parte si allontananodalla capanna. Questifatfi inducenoa ri[enel'echeil yentoforte,che spira in una determinata direzione, debbatraspor[are a pocoa pocoin ques[adirezionegli Ficalbi mi ha raccontato cheripe[utamen[eha troyatea Cervia dopeuna giorna[adi Coincidenaturalmentecoll'andamento dell'epideraiaroMarlea. In complesso luoghidovesi ripar&no per l' invcrnamento sonoesposti a mezzogiorno. -- 389 -- i Culex2enicillargs,mentreprima non era possibile Molti altri mi hannonarrate dei fatti oho proverebbero 1'influenzadel yentosul hasportodelle zanzare.Questifat;ti sohoindiscutibili,mail lore apprezzamonto non facile.Citerb un casespeciale. Tutfi quellicheabitanoin luoghiinfestaftdallezanzareassicurano che, quandospira scirocco, essesohomolto pitt humerose;questanotizia cosi titbrita farebbecredereche lo scirocco le t;rasportasse veramente. Ma seandlamea fendo della cosa,apprendiamo, da quolli stessichoci hannoferniral' informazione, come quando parlane di scirocco chospirae rendepitttormentose le zanzare, intendano quello scirocco che si fa sentireselfanteper la sua per il sue calore,per il cielo annuvolato e per gli aequazzoni chesi succedono, non lo scirocco accompagnato da forti movimentidell'aria ¥to&. In quest'ultimecasele zanzare,essi stessice lo assicurano,non si fanno vive, se non a chi si chiude in casa. In breve,stail faire che quandol' aria calda o urnidaeil cielo annuvolato, le zanzarepungone di pitt: le suddettecondizioni dell'ambiente SOhO dunque farorevell allezanzare, le quali'neprofitfane permettersi in movimento e procurarsiil elbe; tutto cib non implica cheil yentosciroccale trasporfile zanzarecomerifferieil volgo. Io volera segnare migliaiadi AnOpheles per es. conun pennelloa vernicebianca sul foraceo conpolveredi magnesia, lasciarleliberee poi in differenfi per determinate comee quantosi allontauavano; purtroppo me ne mancatoil tempo. Altro fatto interossante &dicui he soprafatto cenno,pag.388&8 l' abitudine degliAnofeli di seguir1'uomonelle sue peregrinazioni. Io he osservato questorenomenoper la primavolta nella Campagna Romana;successivamente mi porsuasiche senzadubbioesso generale. Nella CampagnaReinariadurantel' epocadelia e dell'aja &ara,come dice a Roma&,i contadinisoglionoimprovvisare delle capanneche servono lore di abitazione. In quesse capanne nei primigiorninonsi frovano Anopheles: neigiornisuecossivi cominciano a eompariree vanno semprepitt abbondanfi. Quostofatto venneda me verificatoe mi feceparficolarmente impresslone all' di Malegrotte, dovelo capannesohocostruitein un postodi qualchemetropitt alto dell'ara stessa;per i. primi quattrogiorni non statepropriopossibiledi alcun Anofole,fanto che a t;uttaprima ritenni chogli Anophelesnon poressero sollovarsi all'altozza delle capanne. Un'ultimaquestlone importante riguarda gli cheposseno frapporsi all' allon- tanarsidegliAnofelidal luogodovesi soho sviluppafi. La pianurasenza alberi,o pochissimo favorisce le lore migrazioni;le ostacolano invecei boschi,gli abitafi,occ.Anchequestifatfi si conquisfionistate a lungediscussc, specialmenlo a Roma,nelsecolo scorso da Lancisi e nelnosh'o secolo da TommasiCt'ndeli. taluni choi boschifiltrasseroi germi malariciin mode che l'aria attraversando un boscono uscirebbe purificata;altri invecenegavano qualsiasi influenzaai boschi.Basracollegate siffattequisfionicella storianaturaledegliAnofeli per persuadersifacilmentethe essenon posseno venir risolte in mode assolutoin ua sensepiuttostoche in un entrandoin giuocomoire circostanze, che modificano il giudizionei singeli casi. -- 390 -- A Maccarese he potufoosservare che,men,regli clavigerabbondauo al Procojo d'inverno alelieBuffale c aliaTorre,nonsi frovano inveee nellecapanne dei vicinemoltoalla spiaggia delmare; queste due s'interpone una macehia abbastanza per l'estensionedi forse 100 metri. Tale fatto sarebbe moltoprovativose non ci fosse norala ehegli in generale evi- fanela spiaggia &forse 1'aria quivispesse voltein movimento&. circestanza vuolsi in rapporto cellaopinione popolare ehela spiaggia del mare auchenei luoghi'moltomalarici sia quasisalubree eheil dermiresu barehe in mare,anchea piecoladistanza dallaspiaggia, riescaquasi per preservarsi dalla malaria. D'altra eerie: 1&chenellaparteperiferica dei boschi posseno ricoverarsi gli A. claviger; 2&chequestaparteformal' predilettadegliA. 3&ehei boschiposseno impedireil disseceamento di acqueopportunissime per lo sviluppodegli Anofeli; 4&ehela volte di neeessita un di unboseo in unacampagna riehiede spesse igienieoregimedelleacque;cib spiegain molti casila diminuzionedella malaria in seguitoal diboseamento eec. ecc. Le caseeostrituiscono unabarrieraben frovanonutrimentoe quindivisi sicurain quarite ehegli vi Con eibsi spiegafacilmenteil casedi un piccolo focolaio malarico presso Sinigallia, illustrate daMarchiafava e Spadoni &,Presso Sinigalliavi un canaletrail flumeMesae il mare; l'aequa,sinea pocotempofa era foreitcd' infezionemalariea.Gli delle case vicinee speeialmente delle ease conle portee le finestreehe dannosu quessecanale ammalavanod' infezionemalarica,mentrequelli delle easeun po' discoste erano immuni,& &5&. Cibehehe esposto riguardo agliAnoneli pub o meno riscentre nelle varie speciedel genereCulex. a notare il cheanche la maggior partedei CMexnouvive quasimai nellecase:eccezionalmente una volta vi he una certaquantiradi Culex aneheil Culexmalariaevi fu rinvenuto unavolta,ma in piccolo humore.Invocolo speciedi Culex ehe si frovano di nolle ease sohole seguenti:Culexpiplens,Richiardii. spathipalpis.annulatus.Ficalbivi ha troyate anchoil Culexelegans. Kochdicedi avervitrovatoneiprimimesidellastaglone calda frequentoil Culex nemorosus; ogli ha come C. nemorosus, il C. spathi;oalpis owere il C.annulatus &a& ancheNob li ha trovati numerosissimi nelle stalle eli Locate Triulzi. che Koch si sia ingaunatonel fare la eliagnesielellaspecie,per due motivi: I. Egli avrebbetroyateil nemorosus moltocomunenellecaseal principledell'estate, e cib b in contrastocon he esscreateio, che dope averlo invano lunghissimo I' he rinvenutoselfante ibernantenelle case,due volte, un esemplareper volta, e con quariteha visto Ficalbi il quale asseriscedi non aver mai consfataleche s'introducanelle case. II. Egli avrebbe sviluppare elegliuccellinelsettembre del 1898in di un Gulex da lui deftalto nemorosus,raccolte in una vasca elell'Istituto di Sanirk dello State a -- 391- Ficalbi ha notate cheil C. elegansanchedi sossomaschile,succhiasangue, ma negli altri Culicidinon abbiamomai riscontrato nientedi simile. Riguardoal dei Culex d' uoponegate essi digeriscono pih lentameritedegli Anopheles; d'estatela digestlone dura da 12 a 24 ore di pill. I1 piplens&sugli nonhe fare osservazioni& non parco comein goneralel'Anopheles:essopiglia nuovosangueancorch6 non abbia ancot finite di digerirequello succhiato;appunto essotieseemolto tormentoso dell'Anopheles. A molti il piplensreca noia per il rumore fa; certamente gli phelesnonfannorumore,perb anch'essisi aununciano conquelsueno caratteristico oho ha fatto dare il nome di piplensai CAPITOLO VI. Parte sperimentale 1. Esperimenti chele varie propagano la malaria Con Bignamie Bastianellihe a propagare la malaria amana;gli speriment. flareno che 1'A. elaviger e le da ognuno di noi. v, un degno di noracheessinonriescono tutti positivi; cib si spiegafacilmentequahalO si tengano due 1 Vi sohoindividuii quali abbianoi gametinel sangue,pure non si per gli Anopheles;comedice airrove,alle questigameti SOhO giovani,pih di spessosembranoinvecchiatie a funzionare, veto forse SOhO gia alia per la recidiva.&Vediil Capitolosuccessive&. S. Eusebio in Roma, mentre nei Se di S. Eusebio nessuno ha mai troyate il Culex ne- invecedl C. nemorosus si trattassediuno degli altri due Culex che si dacenofacilmentenelle casea Grossere &U.annularase U. spathipalpis& si dovrebbeammettere, che la malariadegli uccelli venissepropagatgancheda una zanzaracolle ali macchiate&pag.309&. Agginngasiche io he iterate nelle ghiandolesalivali diun U. annulatusquei corpi molto simili agli sporozoilisulla naturg dei quali esistonoartcoradei dubbi &pag.492&. RecentementeTesla &51&assistenteoneratio del prof. Gosio,ha espressoil dubhie che Koch abbiaconfuseil nemorosus col U. zioni non avrebberopih raglonedi essere. In tal case,evidentemente, questeultime osserva- -- 392 2 Vi SOhO Anopheles chenons' -- essiposseno goderedi un' come si adoperando Anopheles neenaile facendoli pungore parecchie volteprimadi sezionarli. In casesi dovrebbero i in varistadl di sviluppo corrispondenti ai vari giorniin cui b avvenuta la dell' pheles, invece sequesto b immune, nonsi occorre perbapprofittare del case di un dei con Nelfarequesti gameti, cheper- sisSoho a svilupparsi per gli 8-12 giorniche dura 1' Percibprima di conchiudere chegli Anopheles sianoimmuni essere sicurichei gameti da lore fossere quessesicurezzarisulta facilmen[equaridegli esperimentinonsi a un humere piccolodi Anopheles &a&. La convinzione che cer[i Anopheles SOhO immuniio 1'he acquis[ata in un casein eui il humeredelle semiluneera erietree.Di 5 per titare un esempio, the punsere in unamezz'oraquesse 2 enormeroerite,3 nons' affable.Sezionando Anopheles, che avevano puntoquest'individuo da 24 ore,heperuse de[erminare theparecchi dope24 ore vanodigerendo le semibrae le quellpercibapparivano in via di disgregazione; la mag- giorparteinvece presentcrane un enorme humere di vermicoli. &a& Aggiunta durantela correzione dellebozze di starepa. lqoss, nelsueRe2ort &46&1900 &peg. 29-30& cellasuesolitcdeplorevole inesattezza, mifadirecheil nonriuscire deglicsperimenti quaride SOhO presenti i ggmeti derufoall'immunitg. diceRoss, nonpubessere la vera cause, o elmerie la cause, allevolteaccadde negliesperimenti fattiinIndiachedi una di Uulex fatigans &pi2iens& nutritisuuccelli cell'It.relicta, quasiogniinsetto fosse infetto ,. Ross,dopeaver un casedi Anopheles allevatiartificighnente, che averide puntoindividuisemilunari &semilune scarse& e quartgnarl, diedere tutti resttltato negative, fg osseryarccheil 25 degliAnopheles dellastessaspeciepresiin libertY,contenewno e ritienepercibpocoverosimile chetutti i suddetti diciottoindividuifossere immuni. , pih probebile,soggiunge, ,che sic statetralasciata negli qualche cosa che presente nellecondizioni e che essenziale perla coltivazione dei parassiti. Checosa sicnonpossiamo dirloconcertezza, ma 5 degno di noteche i nostriesperimenti positivi in India, senzaeccezioue, eranostati fatti coninsertl in zanzariere in presenza dci maschi, mentregli esperimenti negativi, variespecie di Anopheles nutritidi sangue umano, eranostati confernmine e percibnon fecondate. L'importanzadella fecondazione si pubspiegare cella cheil sangue nccessario per la mgturazione delleuova. Se le uovanon sonostate fecondate,il sanguenon pub esseremolto necessario all'insettoe possibilmenteviene senzaMcunprocesso digestiveche5 forseneccssario per la degli zigoti. Gli esperimenti in Indiahannomostrate considerevoli variazioni humere deglizigotitrovati nelle zanzarenunriteanche dipendere dalla sullostesso raglate. wriazionepotrebbc di sangue succhiata dadifiercnti individui, e anche probabilmente dalle differenze di deiloresucchi digerenti; manelmedesline statedimostrato chepochi individuidi unaspecie sfuggono interamente all'infezione senutritiin modeopportune ,,. Leggasi invece quarite hescritto io nellacritica alleconclusioni di Koch ncl- l'ottobre 1899: alle provenegative avuteda KochfacehalO pungere daAnofeli un uomo infer. to, non fannoalcunameraviglia, perch5moltevoltemi capirate la stessa cosa,e cib he -- 393 -- In conclusione, nonostantele sopraesposte conunpc'd'insisienza gli esperimenti cella terzanae cella bidua riosconefacilmenle. Non si pub dit'elo siessoper la quariana. circosianzefacevanol'iienm. c che ancheil parassiladella quartanaderessosviluppat'sinell'.4. clave'get.I risultati perberanosempreslaii negalivi,cib che si spiegavacella scarsezza dei gameli. Finalmenloira cinque,4. clayigornulritisisopraunaquat'lanaria &donna aftefta da quat'ianada dielottomesie pt'esenlante nel sangue un enormehumeredi parassiii lt'a cui rarissimigaineli& unomi ha presentale dueamfionti&oocisli& avenilil pigmonte caratterislico delparassita quartanario. questiamfionlieranoarrelratihellosviluppo di si sarebbeaspetlato,e infalti essi eranoprovenientida sanguesucchiato da ire giornie avevano dimensioni corrispondenii pressoa pocoa quelledelleoocisti di duegiornipt'ovenienii da semiluna I1 roperio sopra riperrate, unico,venneda'me,da B[gnami e daBasiia- nelli positive I'A. clayigor da circa un mesesi irovavafit laboratorioe non avevamai succhialoaRro che sanguedi individui sani: anche sanguedella donna a lungeda me esaminato, unavoRaanchein presenza dcl Bastianelli,aveva la diagnosi, ovidonto in baseal decorso della febbre,di quartanaclassleae pura. Duranteil luglie e l' agestoebbi occasione di ripenere la pt'ovasopraun quat'antico risultali ancheconA. clayigornazi in laboratorio. provepositive poi per proprioconicBignamie Bastianelli. La seeperda ohogli Anopheles propagano anchela venne confermatada Ross,senzaciiare le nostroprecedentipubblicazioni. Una volta 1'A. clayigor propagale varie speciedi parassilimalarici dell'nome,anchegli aRri per ragioniepidemiologiche, dovevano era agli Anofeli,era alla condizione dellesemiluno. Si noti porb,perebbnonnascacquivoco, chc, del pari,roelievoltehe dei semilunari ohoper molti giornieli seguito il 90 degliAnofeli.I suddetticasi negativi,dcl rosco,SOhO ben noti ancheper Io altre malattic parassitarie.. L'opinione di Rossche1'Anonholes nonfecondato evacuiil sangue senza digerirlo5 assolutamcni, e infonclata. Ricerdodei casi in cui si infettaronoanche gli purtroppo nonsohoscgnati neimioilibroSSi di c pcrcib non fecondati,ma l'csperienza a tempoopportune. In breve,anchedopela pubblicazionc di Ross,non he nlcnkcda mutarca quartiche nel -- Laveran, basandosi sullericeroho di Ross inAfrica,conchJude &52&: ,, I&'aukrc part, ca n'estpasencorefix4 surla de cos dent du paludisme ,, Si l'on a roussi,clansquelques cas, infecterclesanopheles en Icur do sujets de il bien que los ont aux anopheles k l' heroine. le plus sneerdu sang de cosexp4riences n4gatifs. , Los anopheles s'infectentpeut-6treen su9antle sangdes car on a krouv4, riokaromeritchezle singeet chczle chauve-souris, des voisiusde celui du paludisme. , Pent-Sireexiste-t-ilune formeresistorite desgermesdu paludisme, qui seconserve dansl'eau ou dansle sol desIocalit4spalustres qui provoque, au rotourdeschaleursde I'4t4, l'infection de l'hommeou des m ecC. -- -- Vol. III, Scrie 5'. 50 -- 394 -- tenersisospetri.Siccomesapeveprocurarmeli, relativemeuSe facile ella proveadoperando cometerminc di paragonel'yl. claviger. Nel gennaioscorso mi recaipercibin Basilicatae precisamente a Grasserie dovein una grottaraccolsiun yl. superpict,s;par troppononmi fu usafruirlo; ma dope vari tentativi he pointe procurerroche cinque. da tempononavevanosucchiatosangue,tangoche facilmente &i! 27 germalenel luogo stessodove furonetroyall&ad un nome,che qualchegiornoprimaaveva febbrc, mMariea.Tre motirenenelle prime 24 ore; un quarto mori il 2 febbraio senzaaver volute voltanutrirsi; tutti e quattroall'esamemicroscopico diedere risultatonegative.II quintoinveeo,da cui Bignamie Bastianelliavevano pun- gereil 29 e il 31 gennaio nell'OspedMe di S. Spitireanindividno infettodi semilune, avevanelle pareli dell'intestiuoi soliti amfiontiin via di sviluppoe precisemeuSe in auraereditre, uno pie piccoloe duepie grandi; il primo probabilmente della puntufadel 31 e gli altri due da quella del 29. Gli A. elaviger, tenutiper centrelienelle stessecondizionidi nutrizionee di temperatin'a, diederetutti positive,menodue.In essiil auraeredegli arerienZi era per/&roeliemaggiore, il the pubaf;t;ribnirsi al faire chegli A. elaviger,essendo pie grandi, posseno succhiare una maggiorquantiradi sanRue. Nei mesi di luglie e di agesto,1'implegateferroviario Marcovecehio mi perthrida Castelnuovo Valle altri A. su2erpietus,sui quali sperimentai,con positive,sia per la terzana,sia per le semilune. I primi esperimenti sugli A. bifureatusrichiesero maggiorfatice,per la diffi- di proenrarsi il materiale, essendo la stagione 'inopportune; anchequei pochissimiche si avere,morivanoper lo pie senzavolerpungere.Vidi cosi con dolereunder perdutoun materiale con gran pena, nella dei boviniannessa al ChiosIredelleTre Fentunetrovaigli .4. bifurcatusin una quantitY;dopealtri vani finalmeuSe raggiunsi lo scope.Gl'indtviduiche faronoadopcrati tendcrane alia varieta Bignamie Bastianellicureroneche pnngessero un semiInnate e parecchiterzanari;e per l'infezione semilunare, per l'infezioneterzanaria,ebblame i vari di sviluppo,osservati nelle dell'intestinedegli bifffoetus,corrispendcrane a qnellichesi riscontravano negli A. claviger, hello stesse condizioni. Bisognava sperimentare anchecoll'A. tipice; cibchehe faire io nella villeEta del Principe di Maccarese,sia per la terzana sia per le semilune,come riselie dai quadrisoprariportati. Restavea preyareI'A. pseudopieties. Dopevani col colleghisudmi decisia portare an emmalate in bnone condizioniin una localira dove e' eranomolti Atzo?heles di speciee precisamente a Chiarone,sul confinedella MaremmaToscanacella CampagnaRomana. L' aromalate,infettodi gaineliterzanarie semilunari, venuepunGo, alia seredel primogiorno,da nn A. the si inferlb.Una deglistessiAnophelespseudopictus vennero a Roma: circadieciruerirene per istradae nonpokerone essereesaminati. I dicci rimehenri,al maltine si -- 395 -- sperimentarono sullo iadividuo; dicinque chepunsere, quat'tro s'infettarono e unono;invece non d'infezione gli aRricinque, Che,ripeto,erano stati presicontemporaneamente nella stessa e nonavevano punto.Successivamentehe potufo ancheconire .4. 2seudopictus aati in Laboratorio: due conrisultatopositivee unoconrisultatonegative. ResPa percibdimesirate ehetuttele s2eeieitalianedel genereA n o2 h el es 2os- soho 2ro2agare le variespecie di parassiti malariciumanL ben indurne checib si nei vart ancheper le speciedi Ano2heles chesi confinenil. I1 genereMegarhina,essendo arlineal genereAno2heles, restamoro sospetto. non Comeci insegnala fattacogliAnopheles, perdeterminare sealtrespecie di zanzaresianoattea propagarela malaria urnand,basrafar che essepunganoun uomo,il cui sangue capacidi svilupparsi. gik nel capitoloche dei di indagine,sianostate riferite le normeprincipali,nonriusciraqui del tutto inutile 1'insistere ancorasopradi esse. Le zanzare, chehanno punto, si tengone a di fineache abbianocompleXaid la digestlone &da40 a 72 ore&, ciobfine che nontrasparisca pih dall'addomealcunatracciadi sangue.Si passaallors all' esamedellazanzarastessa per ricercarei parassiti giovaninellospessore deliaparereintestinale.Basraa questo scopeisolare in una soluzionedi formalina,distenderiesu ua vetfine porta-oggetti ed esaminarlo conun buoaobbiettivo a secco &p.es. Kor. N. 8&.Ore sorgaqualche dubbio,si fa usedi una lentead immersione. I parassitisi distin- guono facilmente alia superficie esterna pigmento permeate di riconoscerli confacilitk. ira le fibremuscolari; il Quesse setuplice mode di sperimeatare conduce ad unaconclusione sicura. perbnecessario attenercialle seguenticautele: 1 Non sperimentare con un soloindividuodi uaa specie,ma con un certo numero,potendo accadere per che i primi individni,concui si esperimenta, siano immuni. 2 Sperimentare contemporaneamente conalcuniAnoFheles, per assicm'arsi che il malarico in buonecondizioniper infeCtaregli iasetti. 3 .kccertareche la grandezzadei parassiti,che si riscontrano, b zionaleal tempoche hannorissufonell'intestinead una certa A&.Esperimenti I1 giorno18 puntoda 2 C. col Culex FiFiens. giugnoun vecchio congameti ed 3 .4. bifurcatuse 2 .4. clavigernella &a& Nella Nota&-o0& si leggeerroneamente 16 di 18 giugno. fu del Principe 396 a Maccarose;gli Anopheles d'ambolo formes'infottarono un bifurcatus; i 2 C. pipiensinvecenon Lo individuoil 20 giugnoa Chiarone,fu punic da 20 C. piplens,da 1 A. pseudopiclus e da 5 A. claviger; gli Anopheles s* uno degli cinque;nessun C. piplens s' In varie altre occasionihe sporimentato con negativisu qualche C. pipiens. A con due he da me lo soguenti da Roma, proveconduemalarici prosiall'ospedale e o quattro nol sanguoi gameti somilunafi. son fatto cederetemporaneamente una cameradiun dormitoriodelle ferrovie, eve eranodoi 6'ulexpipiens.In quostacameradormivanoi malariei sudde[tie i 6'. piplens,the venivanoa pungerli,erano ca[tm'atida vegliavanoa tarno. Siccomedi C. piplens nella camerave no era un limitate humeree d' alka &essendo bassala temperatm'a es[erna& non si petevanotenere apertele finestreper affirarne, ognigiornosi aprira in essaun vasedi C. pipiens presi a preferenza nelle abitazioni,od in qualchecloaca&inquest'ultime case percibpresumibilmente neonati&. gli ammala[isuddettisi facevanopungereda A. claviger presi in una capannavicina al depositodei cavalli. Anofeliin eranocolle ovaie meleearretrate nello sviluppo,pro- sangue; ne avevoesaminati una quarantina in varie ripresesenza Non i malarici nel lore intestine. ohe la temperataradella cameranonscendesse al disottodei 22-23 Anofelie C. piplens,subitcdopela puntura,venivano pos[iin vaset[i,che si tenecaldi, col calorenatarale del corpo.A1 mattinc successive i venivano in una cameradell'ospedale, nella qumela temperataraoscillava fra i 26 e i 31 8i noti che i C. pipiens,comegli altri Culex, digerisoono pih lentamenteohogli Anofeli.Questiinfatti eranvuoti dope40 ore, mentre i Culex nonsi vuotavano che al terzogiorno,e allera si esaminavano. Occorreva, al secoride giorno, cambiareil vase[toai Culex, morivano tuffi. PrecedehalO in questo mode,il giorno28 settembrepotei esaminare 9 C. pipiensed 1 A. claviger. Questo era leggermente mentre non lo eranoi C. I1 giorno 29 esaminai 7 C. pipiense 3 A. claviger: dei 7 piplensnessuno era infetto,dei 3 2 erano leggermente ed I no. I1 giorno30 esaminai16 C. piplens,nessuno era infbtto;8 A. claviger,2 moltoinfotti e 6 no. I1 giorno1 ot[obre,15 C. piplens non 8 A. claoigerdi cui 2 e 6 no. I1 giorno2, 13 C. pipiensnon infetti, e 4 A. claoiger, 1 infernoe 3 no. I1 giorno4, 39 C. piplens non infetti di frohie a 7 A. claviger di cui 2 infe[[i e 5 no. 11giorno5 ottobre,20 C. 2ipiens non di frontea 9 A. claoiger di cui 2 e 7 no. Oli A. claviger infe[ti erano in quegli stadi di sviluppoche sappiamocorrispondenti al humeredelle ore trascorsedopela lore infezione. Mi occorseropoi due fa[ti apparentemente C. the avevapuntosottogli alberidella unodei nostrimalarici, io he troyatelunge un numerodi parassitiche si pc[craneriferire al quartoo quin[ogiornoed un parassitarela[ivamente piccoloscambiabile conquelli che -- 397 -- ho ritrovatonegli Evidentemente, comerisulta meglioda quaufo dirb.in approsso, questoC. pipionsavevapuntoeleipasserie si erainfertaro eliIiaemamoeba: la formapiecola odera hellosviluppo, ci5 cheho anche in altri casi,ovverosi era sviluppatain seguitoad ulteriorepunturad' uccello.Notisi a questo riguardo cheil C.2i2iensnon parcocomoin geuorale osso piglianuovosangue ancorchb nonabbiaancotfinitoeli digerire il precederite. Questa circostauza pub spiegaro la prosouza del,parassitapiccolodi cui sopra. Un ragazzinole cui semilunepresentavano pigmentosparsoe non si flagellavanomai, noninfett5mai alcun.4. clayigor' alcun 2ipiens. Percibnon no tenni calcolohello sopraesposte cifre.Soltauto1'ultimo giornotrovaiuuA. clayigor infofroin staelicorrispondenti al quartogiornoa evielentemente questo Anofele era infofroquandopunseil ragazziuo. Chi nonha pratleaeli ricercho, pott'ebbe meravigliarsi cheio nonabbia t,rovatoinfetti uu numorodi Anofeli; cosaper5 a me gia occorsa molte volte.Nel casoattualo notevoleche gli Anofeli, vuoti,nonvolevanosucchiaroodalle voltooceorrevano elelleore pot costringorli a nutrirsiun pochino, applicandollsulla polloconuua provetta.&Vedidolrestopag. 392&. Comuuque sia, i fatti qui riferiti dimostraao ad ovidenzacheil C. nonsi infettacol parassitimalaricidell'uomo. A complemento di quaufosopraho esposto debboaggiungere che il Culex s'infettamolto conunasortadi parassitimalaricidegli uecelli teliota, Grassie Feletti 1890&.Comeio ho dimostrato e comeposso oggiriconfermare artthein baseall' esameeloll'apparatounguoale &nuovo oelimportante criterioeliagnostico stabilitoda Ficalbi&,il mosfuitogrigiodi Ross appunto altro cheil Culexpi2iens.Kochs'luganna assorendo chesoltango il suopreteso Culex nemorosus pungagli uceelli. A Romaebbi riperufooccasioni di elimostrareio stessocogli esperimeuti che il C. pipionssi infettapungeudo i passeripresentanti nel lorosauguo i gametidel suddetto parassita. Siccomei passeriin questecondizioni, quand'iosperimentava, eranoa Grosseto relativamente frequenti,cosifurohoda me usufruitilargamente per ripererel'espsrimento. Messiin una gabbia,sottouna zanzariera, facilmeuteinfettararioi U. 2i2ienschevisi eranolasciatiliberi. Siccomo occorreva chela temperatura elell'ambieute fosseopportuna, cosimi servivodella camerariscaldatadella qualoho parlatopia sopra. B&.Esperimenti cogli altri Culex, coi Phlebolomus, col ecc. Dalle molteseriedi esperimenti fatti in grandissima parte nellarillefta de1 prineipedi tolgole seguenti: 7 giugno 1899.-- Esamedi ditteri,cheavevano puntocontemporaneamente uu terzanario &terzana mite&:]3 C.penicillaris,diedero risultato negativo. -- 13 C.albopunatatus, id. -- 1 A. clayigor,apparveabbastanza' infofro..-- 1 A. bi/urcatus, abbastanza infofro. -- giugno.-- Lo penieillaris,id. 398 -- coi gameti 7 C. albopunetatus, I C.pulehritarsis, id. 6 C. vexans&seu malaeiae&,icl. 9 giugno.-- Lo [orzanario:1 C. penieillaris, punetatus,id. -- 3 C. vexans,id. -- 1 C.2ulehritarsis.id. -- 1 3 .4. elaviger, 1 o2 infoffi. 12 giugno.- Un vetohiocol -- 4 .4. elaviger, 3 -- 2 C. alboRiehiardii, id. -- e semilunari:3 C. penieillaris, e 1 13 giugno.- Individuoprecedence: 1 C. penieillaris, -- 3 C. albopunetatus,id. m 1 C. id. -- 1 A. bifureatus,mol[o 13 giugno.-- I1 suddet[oterzanariocol sanguenon the rarissimi gameti:6 C. albopunetatus, negativo. -- 1 C. pi2iens,id. -- 2 C. penieiliaris,id. -3 C. vexaris,id. -- 2 A. bifureatus, id. 14 giugno.- I1 13 .4. elaviger, 4 1 .4. elaviger, id. nel quale erano ricomparsiabbondan[i 9 moro 15 giugno.-- I1 vetohio 21 serrapicho &Centrotypus irritans,NOB&, nega[ivo.- ParecchiA. elaviger,posi[ivi. 16 giugno.-- I1 roeohiosudde[to:6 C. albo2unetatus, xaris, id. -- 1 A. bifureatus, 1 .4. elaviger, 16 giugno.-- I1 vetohio xaris,id. -- 3 A. bifurcatus, 18 giugno. I1 vetohio -- 2 C. ve- 1 C. albo2unetatus, nega[ivo.-- 3 -- 2 A. claviger, id. ve- 9 U. vexaris,noga[ivo. -- 4 C. albopun- ctatus,id. -- I penicillaris, id. -- 2 C. pipiens,id. I C. nemorosus, id. -1 C.annulatus, id. -- 3 A. bifurcatas,1 nega[ivo e 2 positivi.-- 2 A. claviger,posifivi. 19 giugno.-- I1 solito vetohio:3 C. albopunetatus, negafivo.-- I C. vexans, id. -- 7 A. bifurcatus, -- 3 A. claviger, id. 2 Phlebotomus, negafivo. id. 20 giugno.-- I1 vetohio:I U. 1 A. pseudopictus, posifivo.-- 5 A. claviger,4 20 C. pipiens, e1 27 giugno.-- I1 solito vetohio: 2 C. albopunctatus, negafivo.-xans, id. -- 1 A. claviger, 1 C. ve- 29 giugno.-- Un 7 C. penicillaris, negativo.-- 1 C. albopunclatus,id. 1 6*. pipiens,id. -- 5 A. claviger,4 negafivie 1 posi[ivo. 31 luglio. -- Un semilunare:36 vexaris,negativo.-- 12 U. penicillaris, id. -- 3 A. claviger, I o 2 positivi.-- I A. bifurcatus, La senso risulta chiaro. abbreviaf;a, ma essendo conforme a quelladell'esperimento del 7 giugno,il 1 agosto. -- Un semilunare: 50 C. vexans, negativo. -- I U. id. -- 1 A. claviger, 4' -- Un semilunare in condizioni: I C. albolounctatus, nega- tivo. -- I C. A'ichiardii, id. -- 1 C. id. -- 5 Centrotypusirritans, id. -7 Phlebolomus, id.- N. B. Gli chepunsero il giornoprima e il giorno dopo1ostessoindividuos'infettarono molto. 5 agosto. -- Un semilunare: 39 C. penicillaris, -- I C.Richiardii, id. -- 4 C. vexaris,id. -- 2 CentrotMotts irritans, id. -- 6 .4. claviger,2 negativi, 4 -- 16 Phlebotomus, negativi. 8 agosto. -- Un semilunare: 25 C. vexans,negativo. -- I C. I C. albopunctatus, id. 7 A. elaviger,4 positivie 3 una id.- In varie occasioni ebbi a conrisultato negativo di Culex che allots non seppi determinaree ehe per conseguenza non furonoda me 0ggi so chesi moltoprobabilmente della specie C. modestus. Tacendodi clareseriedi esperimenti, i espostiSOhO per di- mostrare in modo incontrovertibile che'auche i Culex molto comuni e dei luoghirealariel, la malaria i penicillarise vexans,o malariae,nonpropagano dell'uomo. ll U. albopunetatus e il Richiardiiveugono pureesclusi; gli esperimenti non sicrio numerosi, possono perb Di clarespeciepochissimi individuivennerosperimentati SOhO relativamente rari. Cib non chi presence il complesso de'miei esperimentisui non che la geografica delle speciepocosperimentate e rifiette che le speciedi .4nopheles si mostrarono capaci di propager la malaria, men,renessana speciedi Culexsi giustificata la mia induzione che i Uulex non hanno nulls ache fare con la malaria umana. Aggiungasi 1 Che delle speciedenominate Culexannulatuse esaminaimolti individuipresinelle cameredei malaricisenzamaJtrovarliinfetti, ad eccezione di un Uulexannulatusche.aversgli sporozoiti &?& in piccolissimo numeronelleghian- dolesalivali.Ho detto cheforseil moebadegli uccelli&peg.391&. 2o.Ross sull'uomocon gedmosquilo, chea mioavviso, der'essere annulatus propage l' Haemail greenish altrocheil C. annulatus, ovvero una forms arline. Dal momentoche i Uttlexnon SOhO attia propagatei parassitimalarici dell'uomoe forsedue speciepropagano inveceuna di quelli degli uccelli, sa- rebbesteroinheressaute prorare chele clarespecie delmedesimo genere Culexservono del periper gli stessio per parassiti degliuccelli,o deipipistrelli.Cibpartroppo non riuscito a Dionisi ultimi, a mepergli altt'i. -- 400 -- Mi premedi far risaltarein particolareche molfi C. vexans, C, parecchi e infine alcuniC. e C. tarsis venneroinvanosperimentati per la Laycrania degliuccelli. Le stesse specie diedererisultatonegativeper ma, essendemi maneatele prove di confronto e gli individuisperimentafi per le specieessendo pochi di numero, non osoconchiudere definitivamente. Anchegli esperimentisui Phlebotomus e sui diedererisultafi sufficienti per dimcarfareche tall nonposseno propagate la malariaumana. Cello pulci e col pidocchihe credutoinufiledi Cellosanguisughe gi'l in altri tempi avevofatto sperimenfinegativi;conessoanchealtri hanno senzarisultato;Col he pochi sperimentinegafivi. risultarono anche esperimenti cello note a questoriguardochele larvedel Rhiprovenientida madri di non yellere attaccarsi all' uomo honestanteche venissero abbondantemente in trc casi. Nei primi tempi in cui io mi occupaidi malaria nocossario di fare una provasull'uomo;ma nonseppi la ripugnanza chem'ispiravae m'ispiratuftera qualunque preyseventualmonte dannosa ad unapersona, la quale,per quantoiuformata preventivamente, nonpubforsearete un gius[oconcertodel pericolea cui si esponc. Sperimentaipercibdapprimasoprame atesac.A Revellaseanel mesedi settembre 1898 tentai di farmi pungoredagli .4. che avevoraccolti nelle camere degli ammalafidi malaria a Locate-Triulzi.L'ingegnerBillitz per quessescopemi fececostruireuna di legnocon un quadratechiudibileda un coperchio a guaiua.Coi tubi di vetre i ragazzida me istruifi raccolsero gli Anopheles, che nella cassettae per,amine a dove li liberai hells mia camera da moltissimiruerirenegik hello prime ore;i pochi nonpunsero,sia la temperatufasi era &eravamo nella sacondadecinadi sia erauo peril sia infine in gorierale gli clayigornonyengone a pungermi.Alcuni, le miecm'e,passatonenella stanzada lotto della mia mammae della mia sorella e uric punse mia mamma senzaconseguenza alcuna. Dope qualchegiornohello nostrocamereda non si trovb alcun vive; la dounadi servizio,chenulla sapevadel mio esperimento, riotaraconmeravigliache nellamia camera da lotto si trovavano sui muff zanzare Passeera agli esperimenfithe hannodate risttltatopositive. Primo Ternatea Romai! 25 sort. ohola temperatufaera artcoraalta e Anopheles pungevano ancora;pensaiquindidi riperere1'esperimento non su me atesac,anchepercM semi fossiinfertarodi malarianonavreipotufocontinuare i! -- 401 -- studio, bensisopraun individuoche si fosseprestatoper i! mio esperimento. Altre ragioni,cheho esposte nella parte storica,mi obbligarono essermimesso&l'accor&lo conBignami,si fecequell'esperimento cheper primo die&le sull'uomo.Di questoio ho resocontoMl'Acca&lemia &leiLincei e il all'Acca&lemia &liMe&licina. lo riassumerb brevemente. Aven&lomiKoch fatto sapereche egli non cre&leva i miei sospetrisul1'.4. clavigere percibritenen&lo io cheegli li avesse dimostrati innocenti,si usarono per 1'esperimento molti C. &malariae& e penicillaris e soltantopochissimi Anopheles. L' esperimento consisteva he! liberarein una camerad' un pianosuperlore&fell' Ospe&lale &liS. CarlopressoSantoSpirito,le zanzarechevenivano presea Maccarese. Un velo alle finestreimpe&livache In questacamera,quan&lo si comincibl' esperimento al 26 il pazienteavevagia &lormito impunemente non ostantele zanzare &0& dal 24 agostosinoM 19 settembre. Si noti the ancheun altro in&livi&luo avevagia &lormito &lelpari impunemente &fall'8a! 22 agostonella stessacamera.L' si era giu&licato negativoin amboi casie appuntoil 19 era stato anche col secondoin&livi&luo.In tutti e &luec' era stato un lievissimoaumento&li temperatufa&37,4il giorno22 agostonel che aveva &fall'8al 22 37,2 il 10 settembre, 37,3 il 17 settembre he1 paziente, cheaveva&formilo nella camera&lal24 al 19 A lievissimiaumenti&litemperatura,facili a verificarsiin molti in&livi&lui, cheanzi nel paziente, il qualeli &luevoltedurante si emnogia osservati ancheprima,nessuno &lavala menoma ossen&lo anchevana la ricercadei nel sangue. Sicurissimo percibche questo in &liscorso nonfosse statoinfertarodalle zanzarecollequali Bignami&lasoloaveva non feci la menoma&liflicolta ache essovenisseassoggettato alle punture&lelletre specie&lame per se ibssero attea pro&lurre la malaria Comeha rilevatobenissimo Bignami, la scelta &le!soggetto Uonpotevaesseremigliore. Essoera un vecchio,il qume non aveva mai febbri malarichee si trovava&laoltre 6 anni nell*Ospe&lale, nella sezioneS. Maria &laldoff. BastianelliGiuseppe.L' essereil Solarimastoper un tempocosilungosottota continua osservazione &liun medico,il qume,gia da molti anni, &lellamalaria, un prezioso per la nettezzadell'esperimento, che io nonposso &0& Natenellacamera stessa e appartenenti al Uulezpipiens in grandissima partee in piccolaparteancheal Ualez hortensis: giuaizioda me fondatosuicampioni fornitimida 13ignami e sopramoltiindiviclui da me raccoltimortinellacamerain distorso. Oggisi sa con the i suddettiesperimenti da13ignami dasolonel1898,non porevano riuscireper doppiaraglone: le zanzareadoperate nonappartenevano al genere Ano2heles; 2 sefossero statianche Anopheles nonavrebbero potufo essere infetti,essendo nati nellacamera dovedegevano soltantopazientinon realariel.&Nello anno1898 13ignami precedentemente avevafattopuugere duealtri dazanzare raccolte a Porto&quail specie?&, senzaoftenereeffettoMenno&. CLang I&I8ClrNZE ecc.- -- Vol. 1II. Ser. 5 51 -- 402 -- non insistervisopra, &Bignatal&, Dal 26 al 23 si libera,'onohells cameranumerosissime coortidi O. vexarise di C. penieillarischevenivanoratcolic a Maccarese;selfanteuna volta,versoil 20 ottobre,vennerointrodottihells camera arithopochissimi Ano2heles &unadieelna?& raccoltialia detta di Mac- carese,dove abi';avanopareechi realariel. Non si pub esehtderethe siansiinsinuati hells cameracoglialtri OulexsuSaertlalcunio. annulatuse alcuniA. bifureatus, ma certaincutederone essereatari in molto piece1humere, altrimenti non sarebbero sfaggiti a me quaatealia vista acuradel mio inserviente. I1 1 novembrenel pazientesi manifesti& la febbrerealariesthe eontinubano at giorno4; il 3 Bignatalriscon*;rb i parassitidella bland&febbri estivo-autunnali&, the osservai io pure, e cominciba chinizzare1' ammalato.I1 resto della aterid non ha nessun intereaseparticolare. I1 casequi riferite dimesiraaa evidenzathe le zanzarepropagano la malaria. E senzala malaria, con la solapuntufa dei eulieidi in un luogo non malarieo, si ottennelo sviluppodellefebbrimalariehe&infexione estivo-aulunhale&,in un uomomai stato affetto di malaria Nella stessacaineradurantela nosira esperienza dormironodue altri individui, uno perbper due sole notfl. Qaestid,e nons'infettarono perebb,comeoggisapplume quasiconcertezza, nonfuronepuntidagliAnopheles inferfl. Questoesperimento se fosserestatesolo,a torrenon avrebberesistirealia critics: 1 si peters opporrethe durantel'esperimento le tinesiredellacamera ripsrateselfantedal velolasciavano liberal'entratadell'aria,rib the a Romasi ritiene roelie pericoloso per le febbri; 2 si peters. eontrapporre the nella camera duranter esperimento per tenet vive le zanzaresi eranomessidei vasi con pianO;icelle, contenenti ';errsurnida&veaipug.315&. Fort;unatamen';e senzamolto ritardo abbiamo fernire ultertori prove. Secoado esperimento. I1 secoadoesperimento state fatto da Bignami e da Bastianellicon gli A. claw'getaa me forniti. L'esperimento state aa noi combinure e pubblicato sommariamente. Bignamie Bastianellisuccessivamente ne diederenrtaateridparticolareggiata,dulls qualetelgo i aati: , N. N. giovanerebusto,the non ha avutofebbrimsiafichee si treys per nrta malattia nervosanell'ospedale di SantoSpiritoda circaire anni, acconsente a dermirein una cameracon zanzarela notreka il 13 eil 14 novembre. I1 giorno prima eranostal;iliberati in questscameracirca un centJudie di A. claviger presi a lgacearese. Lo stessosoggettosegaitsa dermireregolarmente in qnes_ta stanzaano al giorno2 dicembre:vi entrasull'imbrunireene eseeil mat';inoper passare la giornal;ahells corsiacomune. Io ricercaigli Anopheles cheavevolasciatiliberi nella cameraper vealerese avessero sueoblatesangue.Per caseli trowi vuoti e, fuorviatocord'ereda Koch,rit.enniclio forsenonavessero punto. -- 403 -- , Assicuradi esserpuntotutte le notti: d'altra si frovano semprenellastanza col ventrepienoai sangue.Un eeriehumeredi ,4no2heles renolone nel frattempo; petalfro alia fine dell'esperionzase ne frovanoantera molti in buone condizioni, Sui primi di dicombreil pazien_teindisposto ed ha leggiereelevazioni di temperatufa; il 3 dicembrocado in rreda ad una febbre realatica che si cometerzanadoppiaconfermatadall'esameael sangue. Terzo esperimonto. Essovennefiassnntoda me, da Bignamie da neiseguentitermini: , Nel dicembre1898 si molti Anofeli col sangae,assairicco di semilune, di un recidivodi febbri estivo-autunnali. QuestiAnofeli, checosis'infettaronodi semilune,furone per giorni ad una temperatufa di C., e poi si portarononella stufa alia tempefuturadi 30 C., per accelerarelo sviluppo dei medeaicedi alcuni, sezionatidi giornoin giorno, che tutti sporozoi semilunari in viaai regolare sviluppo, si osservb ia comparsadi capsulematuree anchedi nelle ghiandolesalivali. Essendo allera logiceritenerethe, secondo ogni probabilitLanchegli Anofelinonesaminati presentassero un identicoreperto,ne furonepresitre, e conquestiil 2 germale si fece pungereun soggettoche non avevamai febbl'e;poi il 5 gennaiosi fete pungerdi nuovoIo stesso individuoda due dei tre Anofolisuddetti. , In dunque,qnestoindividuo ebbe cinque datre Anofeli. Dopele punturei tre Anofeliyenneroesaminati:si trovbchetutti avevano sporozoi maturinell'intestinee capsule nelle ghiandolesalivali. duesoltanto avevano anchesporozoiti , L' individuopuntodagli Anofeli,dopeaveravutoleggerisintotalprodromici, il 14 gennaiofu presoda febbrealta, la qualesi svolsecol decorso tipicedi una febbre estivo-autunnalo di prima invasione:nel sanguesi trovaronoi parassiticorrispondenti. , L' infezione fu curata e vinta con iniezioni di chinino , q esperimento &fattoda Bignami e da Bastianelli&. Oftenufolo sviluppo degli.4. clav'igeraa larvehateda novadeposte in laboratorio,questi di terzana,e tenutia di &all'incirca& dal 14 al 25 luglie.L' infezione di questi .4no2/zelcs awehirein giorni nonbenprecisati, in quanto chenonsi feeerepungere appositamente gli ma si lasciaronoliberi nella stanza dov'era l'ammalato infernoda I1 25 luglieseiAnopheles furonepostiin stufaa 30 e di questi, duepunsere nelle orepomeridiane del 28 un individuochesi prestb era e chemai malarico. I1 80 lugliealle 12 m., gli stessidue.4nopheles &rimessi in stufadal28 sera& punsere ai nuovolo stesso individuo: il 2 agestononyellerepitt pungere e furone 404 sezionati.Si trovarono nell'intestinedell'unocorpimahtriconsporozoifi;nell'intestine deWaltre pochecisfi avvizzite. , I1 soggetto ebbeil 16 .agesto un artacco febbrilethe cominci6 conbrividodope mezzogiorno; la temperatura a 89 e caddeconsudore.Nel suesangue reno scarsissime forme terzanarie , I1 17 agestomatfinasi ebbeapiressia. Xlla seranel sangue si trovarono parassiti terzanart. quinto esperimento. La donna,chenel gennaioavevasetriteper 1'esperimento sullaquartana,dope esserestataa lungein carcore, dovefit moro curatacol chinino,si present5 a me guarital'estatescorsa;io tenevevive un hate in laboratorioe da me infertarodi terzanapupa;1'infezione eracominciata dodicigiorniprima, derevasupporsichele ghiandolesalivari fossereinfette. Per un erroredell'inservieritela donnavennepunta da questoAnofele,invokeche da altro nato in laboratorio e di semiluneda quattrogiorni. Essendemi il giornodopeaceotto dell'effeteesaminail'Anofelecheavevapuntola donnae trovaile ghiando!e sailvali senzaparassiti:sulle pareti intestinalisi troyatonealcunecapsule sognadunquedire chele ghiandolesallyall con tma puntufasi eranoliberatedi tutti gli sporozoiti: ma questinondovevano essere humereal, a giudicaredal numerodellecapsulevuotee dalla degli arerienZi troyaftin altri Anofeli, ches'erano infertaXi pungendo lo stesso realateterzanario. Dope 15 giornila donnaritornbda me aftefta da terzanasecondo ogni verosimiglianza prodeftadell'uniteAnofelethe la punse.Venneimmediatamente curatae guarita. I soprariferiti esperimenti, che omai non dovrebbero oltre venir ripefurl, dimestrane, se purce n' era bisogno, nonselfantethe gli Ariesholes propagano la malariaall'uomo;ms anchechele tre speciedi parassitirealspiti dell'uomosoho buone, l'una nontrasformabile nell'altra. Questa dellespecieera stata sostenuta da me e da Felettiper i primi, ma finoagli ultimi tempiavevasempre trovato contraddRtori. Un esperimento venue'fat_toa SantoSpiritodal 30 marzoal 29 aprfie da Bignatale Bastianelli, un altro moro estesoe completo venuefattonel mio la. boratorio dal 10 aprileal 10 agosto. Sia il' primocheunapare del secondo si leggone nellanostraNoradol 7 maggie1899 &11&. Qui riferiscoper esteso questo secoMo. Dopeesserrol persuas 0 chele zanzareneonatenonpetevanoessere infettenon trovando mai i parassRi in tutte quellechecsaminavo, pi&tper convincere gli altri che per io stesso,parecchiindividui che non eranomai stat_irealariel -- 405 -- e chemostreverie buenavoglia,furoneda me pregatidi sottoporsi, insiemeconme, alle punturedegli neonati, elavigere bifureatus. Io stesso daveil buonesetnpio. Precisiatnole condizionidell'esperitnento. In una earnerache, finebbla temporatura minitna di Rotna disecscal disotto dei 20 yenira riscaldata a 250-26 staveriocellocarlire acquarie quattrobatill di terra.Per derricefrogradireagli Anopheles si eranopostiqua e dei vasi conplante; agli angolisi eranoappesedelle stuoie e una tenda, sottoalle quell essi petevanonascondersi. Negli a6quarie nei batill parecchie reliveper settitnana e telera i giorni si portevano nutnerose larve,preferibiltnente grease, e ninfedi A. elavigere bifureatus, insiemeconacqua, &apreferenza vellutello& e fango,il tulareprose neglistessiluoghidovevivevano le larve. luoghieranoscelticongrancure tra i malaricithe si conescane in Italia &1Kaccarese, Porto,Tortreponti, Ninfa, Frasso, Berardi nelle Paludi Pontinc, 1Ketaponto, Policere, Valle,ecc.&. Ognitantodagli acquarie dai babili si 1'acquaseverchic e telvolta anchesi del tutto. Averarnodunquein lgboratoriole condizioni the troylamein nature, ciobnon selfantegli Anofeli, ma anchel'ambiente Nei quattromesi the dur61'esperimento gli individuithe si feeerepungore farono i seguenti: 6. B. Yenira puntopoeoe di rare: quasiselfanise quandononc' eranoaltd nella camera;nongli si manifestcrane potnilal lnogodeliapunhtra. N. -- Vennepuntomoltissime volte,quasitutti i giorni;certi giorniricercftc40 ptmtm'e;gli si manifestcrane subiregrossipomfi, telvoltaancheserpiginosi, the duravano circa 48 ore. I. Yennopuntapochevoltoal giorno&4,o 5 voltein tnedia& percircaduomesi: i potnille si dope24 orecircapiuttosto piccoli, ma duravano a lunge. 6. D. -- Vennepunto volteper circa2 mesi; i potnilgli simanifestc- rane comea N., ma eranosemprerotondi. G. E. Vennepuntodiscretamente a in per circa10 giorni. M. -- Vennepuntomolto,a intervalli,in per circa20 giorni. J. -- Vennepuntoper un mese&dal10 luglioal 10 agosto& moltevolteal giorno. Nessunodi noi sette ebbea risentirealcunaconseguenza dalle puntare. Soggiungo un breYecotnmento. Quando dopocircaun meseda the l'esperitnento erastatoiniziato,vidiconfermata la mia tesi, che, gli Anofeli nascono senzagermi malarici,cominciai a farmi delle obbiezioniche mi indussero a rendere1' esperitnento perfetto. bone,mi dicevoio, nonpodeva riuscire anche di pritnavera neiluoghimalarici&ioavevafattoqueste osservazioni sopratutto a Tortreponti& si erano sviluppati molti e i camdi tnalariasepar c'erano stati, eranoatariin numero tninimo cibvuoldirechegli .Ano2heles non direr- Chenonesisf;a un'epidemia primaverile di malariada infezioneprimRiva5 statodimostrato P anno scorsoda Dionisi, dal qume appresiper la prima volta questo importante fatto, da Cclli, da Koch, etc. -- 406 -- tamentela malariaalia prole,nella stag[onetepida. Machi ci assicura che cib non possa aecadere nellastag[one calda?Chici assicm'a chegli Anofeli,morendo nell'acqua, nonvi lascinode[germ[cheposcia net mesi infettinole larvedi altri Anofeli? Appuntoper togliereogni dubbio,si prolung6l'esperimento per quattromesi,e dopo il primo mese,si ebbecura di raccogliere le larve, cheservivano per l'esperimento, in vicinanza ai luoghidoveabitavano individuirealariel;si ebbeanche1'attenzione di sminuzzare molt[ Anofelipresi in abitazionidi realariel,dentro1'acquadegli acquarie de[ bacili. Nonostante questemodiiicazioni, 1' esperimento non flus/1 mat positivo.I1 mio esperimento dunquenel migliormodo la the i germ[ realariel da Anofele. conla malariacleglialtri animali, Gia fin dal 1890 con Felett[ avevo dimostratoche i parassitirealariel degli uccellinonhannonulla ache fare conquell[dell'uomo.Quest' annoebb[campodi riconfermare le nostre osservazioni. Negli uceelliun generedi parass[t[ realariel&ffalterfdfum tostolontanodai parass[t[realarieldell'uomo.L'altro genere piutcontiene due specie: fI.relicla &Grass[ eFeletti& eIt. subpraecox &Grass[ eFeletti&. Soho queste le formesireill ai realarieldell'uomo,dai qualisi distinguono tuftaviabene, sopratutto i movimenti ameboidi nonsoho riscontrabili neppure quando le forme sonogiovani.Cell[ e Sanfelice finodal 1891avevano trovatoi gametidi queste forme che descrivono perbcome, fastdi vita liberanel I&lasma sanguigno,rest[hate a dogeherareetoorite.Quest[garnet[che sonodifferent[da quell[dell'uomoconfermano semi&re piit la distinzionespecificada me atomessa. Quest'anno il doff. Dion[s[ebbeoccasione di inlettaread un uomosanguedi civetta presentante un enormenumerodi H. senzaprovocare alcuna conseguenza. Un parassita malarieo de[passerl &H.relYeta&non si sviluppb in di trenta La provadeveritehers[ dec[siva contemporaneamente s'infettavano quasitutti i C. chepungevano gli stessipasser[. Ebb[rii&etutamente occasione di far pungere giovanipasser[ da,4nopheles, infetti da semilune nelleghiandole saltyall,senzaottenerne alcuneffetto. Ebb[I&ureoccasione di constatare che,comeera presumibile, [ C. ghiandole saltyallinfettepungono l'uomosenzaprodurgli la malaria. colle E dunque dimostrato che[ parassiti malaric[dell'uomo nonhannonullaache fare conquell[ degli uccelH. Koch,senzafar le debiteprove,si 6 pronunciato sullanon parass[t[ realarieldeglianimal[conquell[dell'uomo &a& Egli ha fornifoinvece provemoltointeressanti in unasuarecentissima che non era ancorauseiraquandoset[yew il prescnte di tuft[ i &26&, -- Da noi in Italia lo ricerohofin era fatte condusseroa seeptireuna sola serra di parassitithe si potrebberoa tutta prima confondero con quelli dell'nome.Soho parassitithe si riscontrano in peculiarispeciedi pipistrelli.Dionisi,the li ha seeper,i, ha avutola pazienzadi lunghissimo tempovenendoalla conclusione non supposta selfante,ma anehe ampiamente, the appartengono a specie difforenti da quolle dell' uomo. 6. osserwzioni sullo sviluppo l'influenza temperatufa parassifi Fin dal principledelle mie ricerohoponsaioho la deressoavere unagrandeinfluenza; difatfinellaseconda edizione &13&della miaprimaNoraai Lincei si leggecheoccorrono altroriceroho riguardanti anchela per precisare ulteriormonte i rappetridella malaria coll'd. clayigor nell'Europamedia.Nella pubblicatail 22 dicembre1898 sta scripto: Gli allevamentivenivano dopela l'd. alla tura di 30 Unaseriedi osservazioni pfimi di novembre ci fa sosper,are che alla di 14-15 &temperature ambience& helloprimeore dopela punnon si possaarete lo sviluppodell'emosporidio. Uricsvilupposi ha gli d. temperature di 20-22 ma precedepia che a 30 .. roco piti tardi Rossci comunicava osservazioni sireill, s,i parassifimalal'ici degli uccelli il del C. TiTions. Nel nostrolavoro dalla per gli della malaria scripto: , Alla di 14-15 C., lo sporozoo dellefebbriestivo-autunnali nonsi sviluppano1corpodell'Anofele; a 20-22 C. circa subisceuno svilupporegolarema alla di 30 C. in circa giornicornpielo sviluppo finoalla formazione degli ...... a noi accadeva di risconlo sviluppodello sporozoo malariconegli Anofeli in men,re svilupponon awenlra in quelli nell'ambiente del che raggiungeva di radoe soloper alcuneorei 14-16 C...... , La necessitk di una 5 evidence per le prime modificazioniche subiscela semilunanel lume b notoda tempo chein invernosi rede di rado la formazione dei corpi dallesemilune, ma se appena il lo si ponoin un allm'asi pub osservare la dei fiagelli in qualunque ...... , Ognunorede epidemologica delle condizioni .. Per necessario di esSendore moltogli sulla ai quail non avendo e man&a& I1 factoveaneosservato per la prima volta da me e da Schaudinnfa derivare che inducei parassifirealariel alla copula,dal raffreddamentocheessisubiscono, abbandonaudo l'aaimale a sanguecaldo.Cib non pub essereperebbfuori di noi !a fecondazione dei parassifimalarici avvieneauchea comela nostra. -- 408 -- candemiera gli ammalatiin condizioni opportune,dobbolimitarmi a rifetire i seguentidati: 1 Esperimentifatti con3 A. elaviger messi,subitcdopela puntufadi uomini malarici,in un refrigerateread acqua denoteil quale la temperaturenon discendeva al disottodi C. e non salivaal di sopradei 17%5C. nei giorni &16-25giugno&, Non visi svilupparono i della bidua nb quellidellaterzana. Altri 12 A. cla'viger messicontemporaneamente nel termestatedopela punturadegli stessiuominirealarielsi infettaronotutti. Questoesperimentochevenne da me riperufo due altre volto in sireill, fa crederechenonawerigalo sviluppodella terzanae delle semihmead una temperatufavariabileda a 17%5C. 2 Esperimentifatti cogli,4..claviger,espostia temperatufa infericrcdi 150C., dopeiniziatolo sviluppodei parassitirealarielnelle pareti int;estinali.Due A. claviger che hannopunto un fornaioinfetto di semiluneil 21 e l'hanno ripuntoil 23 oil 26 ottobre,furone tenuti a 26-28 eccettola notredal 26 al 27, durantela qualestenteresulla terrazzadel laboratorio.Vonnerouccisiil giorno30 ottobre.I parassitisi trovaronobenesviluppati, selfanteun pc' arretrati hello sviluppo: ovidentemente alle punturedei giorni21 e 23. Siccomela notredel 26-27 oftebrola temperatufadisecsc a 11 C. circa,cost si pubconchiudore che, dopeiniziatolo sviluppodel parassitanelle dell'intestine,la temperatura pub abbassarsi senzapericole,almenofine ad un eeriepunto. Rocontemente he avuto occasione di confermare sperimento:la temperatura discese senzaalcun inconveniente a 9 C.circaper due &a&;si tt'aStava probabilmento di parassititerzanari. 3 Esperimento tendentoa dimostraro ohoi parassititerzanarinell'Ano29heles si sviluppano ancoraad una temperatufain cui non si sviluppanopi[t i parassiti semilunari. Quando avevoa mia disposizione il vetchic,infettoad un tempodi gametiterzanarie semilunari, mi b accaduto un.fatto moltosingclarethe suggerisce delle importantidal puntodi vistaepidemiologico. Sperimentai sul sudden;to individuoun primogruppodi 6 A. elavigerversoil meriggiodel giorno17 giugno;un secoride gruppodi 6 altri dalle 13 alle 16 del giorno17 stesso;un terzogruppodi 6 altri dalle 9 alle 12 del giorno18. I primi due gruppi vennerotenuti a temperaturaordinaria; il terzo fu subitc messo nel termestate a 28 C. circa. L'invernoscorso nellapareredell'intestinedi Anopheles presiin liberrOr, mentedci p.&rassiti realariel,i quell eranoin via di degenerazione, sccondoogni verosimiglianza la temperaturesi era tx6ppo abbassara. -- A quesfoproposiforai permetrouna piecola digresslone.Gosio &43&insegnaa me ed a' miei collaboratori che ,, ad un maximum di Anofeli infetti consfatale&aMaccarese& agli ultimi di novembre,anzich5un maximum di nuove infezioni hello noverabre avrebbedovutocorrispondere un maximum di nuoveinfezionisu per nella prima quindicinadi dicembre,mesein cui i redoneinveceil fenomenomalarico gik mitigate,,. ForseGosionon avrebbefattoquest'osservazione se avessoten,ufocontodcglieffetti della della quale he bassadi cui si parlanel prescntc Capitolo,riorich5dell'ibernazionc degliAnofeli nei Capitoli precedenil. -- 409 -- Gli Ano2helesdel primo grupposi infettaronodi parassititcrzanarie semiluna.ri; gli Aaoioheles del terzogrupposi infettaronougualmente; quelli 'del secondo gruppodiedero risultatopositivo soltanto per la terzana.Riflettendo su ques[o risnltatomi alla memoria che he1pomeriggio de117 era aw'enutoun abbassamentodi temperaturaabbastanza Mi procuraipercible temperature di Roma dal 12 al 18 giugno; esse SOhO le seguenti: GIORNI 12 13 o o o o o 20,2 19,7 18,5 19,2 18,1 16,0 18,3 7 22,7 23,1 21,5 19,7 21,8 20,5 21,0 9 23,7 23,5 23,4 24,0 23,3 16,6 24,0 22,8 18,0 13 24,0 25,6 26,7 26,7 26,0 l? o 18 o 12 25,9 25,2 23,4 ] 7,9 15 24,0 23,4 21,8 22,6 21,5 21,1 18,0 18 21,2 21,9 20,0 20,7 20,0 18,5 17,3 21 24,4 22,8 Io non conosco precisamente la temperatura della cameraa nordnel mio laboratorio, in cui io sperimentavo: ma studiandoil precedente prospettoe confrontandolo col dati sopra esposti, lecito domandarsise non fu l'abbassamento di temperaturache impedilo sviluppodei parassitisemilunarinelle ore pomeridiane del giorno17. Si pub obbiettareche alia del 18 la temperatufaera ancora pi/a bassache nel pomeriggio del 17 e ciononostante i parassitisemilunarisi paroho.L'obbiezione tuftavianonreggeperohS, l'abbassamento notevole della temperatura, postogli Ano:vheles che puntola mattina del 18 uno per uno immediatamente nel termostato,mentre quelli che puntonel pomeriggiodel 17, eranostati a temperatufaordinaria,comesopraho detto. 4 Bignamie Bastianellifinoal maggiodel 1899 sperimentarono ripetutamente la quartanacogli 21nopheles a 30 C. circa,senzamai oftenerealcunostadiodi sviluppo; io ottennigli amfiontidi cui sopraho parlatoin una donna,tenendo gli Ano_pheles a 23-25 C. Duranteil luglio ottenniamfiontiquartanarinel corpo degli alia temperatura di C. circa,mentrenonneottennialcunoin 21nophelesche punto lo stesso ma the tenuti a 30 C. circa. gli Anophelesnon eranonati in laboratorioe di 12 sperimentati a circa C. soltanto2 diedero risultato &alcuniparassiti in ciascuno dei due&]. esperimenti fannosupporre chemanchilo sviluppodei parassitidella quartariaa temperatm:e tee che essisi inveceanche a temperature, alle quali nonresistono i parassititerzanarie semilunari. S' iutendesempreche, comefu sopraaccennato, il momento in cui la temperaturapub arrestarelo 5 quellocorrispondente alia fecondazione, probabilmente fino allo stadio di ecc. -- Mrsogre -- Vol. IH. Ser. 5 52 -- 410 -- Gli esperimentiriferill sottoi ha. 30 e 4 tendonea spicgate la quartaua sia molto rata nei paesi tropicall e arrivi ad una settentrionalo, per quantoio so,nonraggiuntadallealtreforme; le semihme manchine forse totalmontenell'Europamediae sianopilt comuninell'Italia media che nell'Italia al principledell'estatei casi primitivi di inkzionesemilunare siano,a quantopare, menocomuniche in novembre e in dicembre del 1898 gli Incfell di Macearose inkttarono di terzane,ecc. ecc. perbvuol essere riprosee sia gli dame fatti, quellisulla SOhO sia nonmi sembrachc la temperatufapossaspicgattutto; non potendo io riuscirea capire p. es.in un paesecosicaldocomeil S4negalla malariatacciaquasiper circa7 mesi e fine al giugnononabbia a 5{accarese knokli infetti, menfrose no trovavanoartcoranell'inverno No1 corpodell'Anopheles i parassitirealariel,terzanario e semihmare, compiono il lore ciclo, ciobarrivanofine alle ghiandolesalivari in circa 8 giorni a temperatura da 28 a 30 C. Nei rossidi luglie ed agestoa Romain una camerarivolta a penontoe oho di nolte si tenovachiusa,lo sviIupporichlose12-13 giorni; nel mesedi settembre invece&prima richlose14 giorni.k pih bassa lo sviluppo si ralgli abbassamenti alternantisi cogli di temperatura produceno rallentamentio acceleramenti corrispondenti. 21ggiunla le corregioni. I dati esp0stiin questocapitolodimestrane che di rioseemortiferoai nel tempoin cui si frovanoancoranollume dolrAnoFheles: sela seeride al di di un certoJimitcessiyengone digeriti.2[ me sembrayoresimile chela temperatura troppobassa impedisca la fecondazione,mache possa disceudere fine ad un puntodopeche fccondazioneavvenuta&esi formateil vermicolo?&. &Vedidel restopag.408&. percibcheun buonoriterio,per determinate sele variespeciedi parasmalaricipresentinc differenze nel minimegradedi temperatura necessario peril lore svilupponell'intestinedell'AnoFheles, sia fernitcdallo studiodellatemperatufa a oui i gametisi fiagellano &ossia gli anteridiemettono le microspore&. Conquesto Recentemente Kochha troyatemolti casidi quartariaanchenei paesi tropicMi.Bisogna perci5forserltenereohoil nonavernoi oftchutelo sviluppodella a 30 fossecasuale. Ia ogni modecocofrorifare gli &*&1gi sergeil dubhieche nei mesisuddettiche sonoi mesiasciut,ti,nei punti del S4negal dovenon malaria,nonci siano &*& Cluesto osservazioni si riferiscono al 1899:il lavere cleldeft.Dionisirischia- questopuntooscuro.Nel correnteanneaveridetenuredietre con maggiorcura al fenomeno in discorse, he potufostabilireche dall'aprilefin oltre la di maggiea nonsoloi casidi febbri ma anchegli Anofelifaronoscarsissimi, in tal grade da non farmi apparirstranala maacanza,per quaritehe redufo,d'infezionein questiultimi. - 411 -- indirizzosi messoal laverenel mio laboratorio il dot/;.5fartirano.Egli ha redatto un suntodolle sue ricorehoo mi ha permesso di qui riportarlo: , Questericereheper istabilirecella maggiorpreeisione rossibileil graderiit bassodi temperatara a le serailuneposseno fiagellarsi,furonefatte lunge il dicembreseersosul sanguediun reeidivo,che di tanto in tanto presentava aecessi febbrilL le a cui si giunti: , I. Nel sanguerapidamente essieato non esistevano le formea semiluna; le formerotondesi videresolonel sangue nondissectate, dopequalcheminuteda era stateestratto.L'arrotondarsi dellasemiluna preludeva il suefiagellarsi, quantunque ,,on tutte le semiluue, si arrotondavano, si fiagellassero. II. Non fu mai osservata la flagellazione delleserailune ad nrtatemperatnra iuferiore a 17 quantunquesi osservassero i prepatari per more ore. , IlL Alla temperaturedi 18' dopecirca 9.5'-30'si videre pureechicsemilune flagellarsi.Fra i 18 e i 20 un gran humeredi semilanesi in 20'-30'. ,.IV. Si eostantemente osservato ehe solouna parte delh semilunediun preparatosi flagellava;altro si senzaflagellarsi;moltissime noneangiavanoforrod. , V. Le semilunesi comportdrano nel mode artthesomministrando al realate forti dom di chinino ,. CA.PITOLO Vii. Sviluppo dei parassiti realariel umani nel corpo degli Anofeli. In questoOapitolomi propengosopratuttodi dimostrarethe alle generazioni neutrali dei parassitirealariel ritmicamentesi suceedono nel dell' uomo, s' intercala necessariamente, al mementoopportune,una generazione sessuatadentre il dell'Anopheles. Ma primadi entrarenell'argomento ritengonecessario fare un cennodei parassiti dentre il dell' uomo. 1. Premesse riguar8ant[i paraaaitimalarioinel corpo8ell'uomo. .A_& OSSERVAZIONE DI ]M]ETSCHNIKOFF. -- Devoricerdarethe per un certotempo i parassitiraMariel dell'uomofuronesospettati alterazionidei globulisanguigni.E in realtk sembrava mancasse la provarigorosa della lorenaturaparassitaria.Fu Metsehnikoffil primo pronunci5 nel 1887 una paroldsull' importante argomento. Egli intui i parassiti malarieifossere Sporozoi, basandosi speeialmente -- 412 -- corpi delhifiagellatisimili ad altre formedalui scoperSe neiCoocid[.Purh'oppo queste formede[ Coccidi clueverameute riscentre nei corp[fiagellati venueredimenticatee sfuggirouo ai autori che dopeMetschnikoff l'argomento.Se fin 1887 si fossetenure presencequestoconfi'onto fatto dal certamente ClUeSt[one malariaavrebbe un indirizzo. SCOPERTE DEGLIITALIANI.- Nel 1889 Golgidisrinse di parass[t[ cheforsepolrebbero, secondo trasformarsi l'una nell'allra, solae medesgma specie&, alle febbriirregolm% e conun cicloevolutivo e riproduttivo, il eorrisponde degli febbrili.Egli chespequest[cicli regolari congullasieurezrachele forme erano Nonostante la Felettiperi prim[&, &approfondito poi e non prodoft[di degeuemzione. trasformazione do[parass[t[ realariel&negata damee l'imperfezione dellostudiodellefebbri Oelli eco.&, le di GolgiSOhO di grandis- simointeresse, e tutti gli studiosile e O&NUCLEO DE[ PARASSITI MALARICI. -- Fin dal 1887 io espouevo a Cell[ il mio pens[ere,chese il supposto parassita malarico veramente tale, devepresentare reelfieprobabilmente uu nutleo. Che se non lo possiede,allera la sua natura parassitariatesta semprepia discut[bile, bisogna ad una classela cui esistenzava diventandosempre incefta, ai moneri. Quasidueann[ tardiCell[ in collaborazione conGuamlet[pubblicavaa una seriedi interessanti ricerchein propos[to. I parass[t[malaricipresentano, secondo ess[,un ectoplasma intensamente colorite,un entoplasma moltodebolmente colorite aftattonellebellefigurecheaccompagnano il loretesto&, ed un corpoa limit[ netti,aventeparticolare struttufa,percibpresentante, o uuacolorazione pallida, o su questauuoo duecorpicciuoli pih intensamente coloriti&souo nellefigure colorit[intensamente, come1'ectoplasma&, oppure la par%e colorira disposta come a reticolo. klcuni di quesficorp[ si redonealtresl prima che si siano.fart[ iramob[l[i plasmodi, de[ qualiposseno seguirei movimenti, presentando cosluncertogradedi ameboidita.Questocaratfeteeit insiemeil modedi colorazione e la sede,eve sono costantemente, in mezzoall' entoplasma, fannocredere&sono paroledegliA.& quest[corp[veri e proprinuclei,qualisi frovano,alle ideafichecondizioni, in molt[ Missomiceti. , Nei plasmodi senzapigmento spiccane talora punt[piii colorat[che potrebbero essere il principledel differenziamento del nucleo,. , Cib si pubnotare anchenelle spore., Le precedent[ particolarita di struttufanonsi osservano quandoi plasmodipassano alla faseriproduttiva.Cello stessomezzodi colorazione i suddettiA. hannoredufochenelleformesemilunar[ spesso coloras[ un corpice[nolo rotehalO, versoil mezzoe vicinealla massa di pigmento &untal corpicciuolo, secoride gl[ k., nei Coccid[ considerale comenucleo&. Nelle figureil corpicciuolo in discorse rappresentato colorite comeuna parte del citeplasma. -- 413 -- D'al;ra parle d'uopo no;areche gli A. non hanno alcunrisultamentocolle soli;esos;anzethe si adoperano per coloritei nuclei&carminio, ematossilina&. Comesi rivela aa ques;eimparzialicitazioni,Celli e 6uarnieri hannodichiara;o en;oplasmail sueconucleare,ed hannodescrittocomenucleoil node;tonuoleoliforme. II loro nutleonon si colorira intensamen;e del citoplasma, eccettonei giovani plasmodie nelle spore,doveperb essinon 1odistinguevano bene,o nonlo ;rovavano, comerisul;a dal ;es;o e dalle figure.A1 momento importan;elo perdevanodi vista e percib nulls osservarono the indicassela partepress da nutleo hells riproduzione. . Pocoprima di Celli, Golgi avers riscon;ratonelle spore della quartann,, un corpicciuolo splendentea fresco, spiccafamente colorabilecolle aniline, vlsibile specialmen;e nel in cui si tompie la segmentazione, che potrebbeessere interpre;a;oqumeun nutleo.Tale corpicciuolo nonsi veclenei globettidella;erzana, per al;ro verosimilethe siftartsdifferenzasis esclusivamen;e da riferirsial diverso diame;ro. , Crediamodnnque&scrivevamo io eil collegs nel 1890& la conclusione che specialmen;e le figure di Celli e di in,ravedore 1' esis;enzadi un nucloo,ma non lo dimostravanocon quells sicurezzache riohiedevasi. PerciOio e Felet;i riprendevamo la quistione concludehalO che esistenei parassiti malarici un nutleo. comein molti altri e da unpeculiare node;tonucleoliforme. Questonucleopiglia la parte dovulanei fenomenidi e precisamente. 19erquantonoi abbiamoveduto.si moltiplicaper divisione dire;rs. Successivamen;e Mannabergha in sostanza i nos;ririsulta;i. g_nche egli ha disfintoun nutleovescicolare, la peculiaredisposizione del la soparazione di ques;oin dues;ra;i adun da[o periododi sviluppo,etc. Anch'ogli, comenoi, amme;;emol[overosimile che la divisionesis riproduzione Mannaberg differiscealquan;oaa noi, ad un certo Sullamodali;adella il noclet;o nucleoliforme, sparirebbe;lo the noi invecein;erpre;iamocomeprocesso anormale. quasi contemporaneamente a Mannaberg,Romanowski interpreturnconnoi Fen- toplasma ai Celli comesucconucleate;perbriscon;rays nel node;tonucleoliforme una redecroma;icaforman;epi;t tarallun gruppoai cromosomi;la dovevaesserepercibcariocind;ica. Le conclusioni suaae;Ce non ;rovarono fayore hells scuola di Roma. Ziemannripreseil metoao ai Romanowski e con essoconfermi& in grandissima par;ecibthe io e Fele;;i averarno stopergo; ma nonavendo consul;a;o il nostro lavoro in esteso,crede;;e di aver osserva;ocosenuove e si limitb a ci;arci mol;evol;e,sempre a ridire. Egli fete risal;arein moclopar;icolare come il metoaoaa noi propos;o non meritasseticlucia,cib the eraarithoopinione ai al;ri. Voglioquiripor;are questo nostro ve;rino unagoocia di soluzione e discuterlo Si sul ai bleuai metilene, o ai facsina -- 414 -- &unagocciadi soluzione aicoolica saturain tant'acqua distillatequaritene contiene un comune retroda orologio&; indi raccoltauna piecolagocciadi sangue malerico sul vetrinocoproggetti, si lasciacaderequestosoprala gocciadel liquidocolorante. Per mescolare i dueliquidi baste sollevare da un leto sciarloricedere. I1 preparato benriuscitoquando apparedel tutto trasparente. Con questometodosi ottienedi solito il nodefronucleoliforme intensamente colorato. I1 citoplasmapub rompafirecolorato,o no; il succonuclearetesta incoloro. In ogni casoil corponucleoliforme viene assai intensamente rolotarode1resto del parassita. Noi nonsappiamo spiegarci comeagiscasui parassitimalariciil liquidoche vienea formarsiaggiungendo al sanguela suddettasoluzione acquosa di un colore d'anilina.Certo chesi pubcontaresu di essaperdimostrare il nucleo,comaprovavanogi'knel 1890 i raffi'ontida noi fatti, osservando a fresco,ovveroosservando preparatieseguificonaltri metodi,od anchesperimentando il nostrometodosu altri parassiti. Fin d'allora perb avvertivamocheil nostro metodo non era de1 tutto commeridabileper lo studiodella fine particolarit'kdi struttura del nucleo.Infatti col metododa noiproposto, la soluzione acquosa di un colored'anilinavenivaapplicata senzapreviafissazione; rib dovevaalterarele minutissimestructure, ma nonpoteva tuftaviacreateil nucleose non fosseesistito. partei fissatori anchemolto delicati,comeha dimostrato recentemente Fischer,producono essipuredellegravi alterazioni;perrib un metodonon pub giudicarsia 2riori, ma primadev'essere controllatorazionalmente conaltri metodi.Nel nostrocasoquesticontrollinonmancarono e quelli di Ziemannspecialmente venneromolto a proposito. Recentissimamente Bignami e Bastianelliconfermarono in complesso rib che aveva redufo Ziemann, e,purdifferendo parzialmente nelleinterpretazioni si persuasero che veramente convicne definitivamente abbandonare la loro distinzione di citoplasma cromatico,di citoplasmaacromatico, e di granulocromatico,per tornareal nostro concerto di citoplasmae nucleoconnodefronucleoliforme &a&. Se io confrontole conclusioni di Ziemann,colle nostrede11890 debborileyare: 1 Egli ha confermato essenzialmente quel mododi riproduzione de1nucleo chenoi averarnostabilitofinode11890. Ho qui perrib riportatealcunefiguredi Ziemann&I. 96, 98, 99&e alcunedel nostrolavorodel 1890 &I. 102-104&. 2 Evidentemente il suocorpusrolo cromaticocorrisponde al nostronodefro nucleoliforme, comerisulta le figureor citate. 3 Ziemannha eggJunto che il corpusrolo cromaficorompattonei parassiti piccoli,man mariocheil paressiVa ingrossa, acquistauna spongiosa. 4 La membranenucleareda noi ammessa non esiste,secondo Ziemann.Alcune volteperb,soggiunge Ziemann,ho vedutonella zoneacromatica un finissimo reftcolo. Qualcosa di simile gik sterodescrittoda noi he1citato lavoro. Anchenoi avevamoosservako the 1'indivlduo rosso&Grassie pubcontenercframmcnfidi globulo -- 415 -- Non farebbepoi meravigliache la membranadel nucleocol metododel disseccamentoadottatoda Ziemannsparisse. Certo che gia a fi'escosi pub rileyare al nucleoun evidencecontorno che permettodi parlaredi una membrananucleate&Gmssi, e Mannaberg&. Col metododa noi propostoessasi consicurezza, come l'abbiamo&leftnlra fin dal 1890; ma chi pub escludere che essasia una produzione artifieiale? La circostanzacheil pigmentocol nostrometodonon penetramai denh'o il succonuclcare, a mio avviso,pub far pensareall' esistonzareale &li uno ispessitoattornoal nucleo,straterelloche,per analogia,dobbiamo interpretare comemembrananucleateper quantodelicatissima. La presenzadi una membrananucleatesembraancheconfermata dalla circothe il nutleo,col da noi proposto,pur mant;enendosi sferico,rigonfia, il che dimostra che vi penefta acqua. Debboinoltre osservareche nei preparati col metododel Romanowskisi non di ratio dei grossiparassiticol nucleospotgenre dal protoplasma nel globulorosso: in questicasiparrebbe cheesistesse una tenuissima membrana. 5 Singolarissima poi l'opinione di Ziemannchela nellesemilune scompaia. Per dimostrarne la presenzaaltri ha ricorrereai vaporid'acqua &Sacharoff&; e cosiinvecedi direttamente il sangue conunasoluzione acquosa d' un colored'anilina, lo si esponeai vapori d'aequa;ma sopraquestoargomento forherbpih avanti. Cib che ho detto fin qui sullastrutt;um del parassita alla sua volta piena ginstificazione in quantonoi sappiamo di e degliSporozoi. Specialmente le ricerchedi Schaudinnhannoilhtminato punto.N'egli Sporozoi cib che io ho a suotemponodetto nuelcoliforme vieneoggi denominato cariosoma &untemposi sarebbedenominato nucleolo&. In conclusione io e riel banrioun hueleod' abbiamodimostratoper primi the i pamssitirealavescicolare, il quale trova riscontroin quellodi altri Cib vieneoggigiorno generalmente ammesso. Era mio desiderioristudiarela dei malaricicolle sezionidel sangue e degliorgani conservati colnotimetodi citologici invece checoldisseccaPurtroppome ne mancatoil tempo;qui mi limito percibad alcuneosser- vazioni fatte col metodo di Romanowski. Nei prepatarifatalcol metododi Romanowski qualche voltala cromatina &I.110& apparenett;ament;e divisain cromosomi chepossono essere disposti in doppiooralinc in guisada far pensarea una doppiapiastra e percibad un processo di cariocinesimoltosetuplice,quale pressoa pocob gia notoin altri Protozoi.In propositoveggansianchele fig. 4 e 7, tav. ! delia recenteMemoria&3&di Bastianelli e Bignami. si di stadi alia moltiplicazione dei malaricinel corpodell'uomo.I1 lorovalore difficilea stabilirsi.ImporCa&I. 111& notareche si possono troyare simili in cui i cromosomi di ciascuna SOhO tra loro fusi assiemeo per un piccolo oppurequasiin tot;alitk.In questi casi si potrebbe pensare sempreancora,bench6l'interpretazione sia un po'artata,a cariocinesi setuplice;ma confroquesta il fatto chein casisi -- 416 -- ha una eipicadivisionediretta,sempliceo multipla,della massacromat. ica. Fornisco alcunefigurenelle quali questiprocessi sonoevidenei &1.96-106&. Sesi il corpuscole nucleoliforme comeun unicocremesoma, t;azione immaginaea da me e da Fele{;{;i fin dal 1890, forsepossibileanchein quest;i casidi ricondurre il procease a uns serradi cariocinesi primitiva;ma interpretazione collegataa tanteal;re queshoni sullequali tornerb piti avanfi. D& RIOUARDANTE I STADIDEI PARASSITI MALARICIANCHE NEL CORPO DELL'ANOPIIELES. -- I1 sopra processoconducealia ben noSa sporulazione scoperSa da Golgi. termincdi sporula3ione egg[giornovuol essere comepure SOhOdiverttaXinecessarialh'i termini nuovi per gli Sporozoi. Trove percibfin d'ora opportune properrequestanomenclatura, a55enendomi sopra httto ad Haeckel,il qume nella sua , Filogeniasisreread;lea, ha inbredotto una quan- titi d[ neologismi, di cuimolti felicissimi. Nel far 16 mie anchedalla considerazione the occorreuniformare,fin dove 8 possibile,la nomenclaturadei var[ evolatividei parassitirealariele degli Sporozoi a quellageneraledegli esset'[ unicellulari. Comehe deere,i parassil;imalarici posseno riprodursiper generazione &nonsessuale& e per generazione sessuale. I1 primo modedi generazione, che apquelloche riscontrasinel corpodell'uomo,denominasi l'altro, che nel corpodell'Anopheles, dcnominasi amfigonia. due serradi generazione dunquesi alternano;si dicepercibche i pamalaricipresentano la cftometagenesf &perquestonomevedi pag. 451&.I1 processo di monogonfa si verificaappun5o per quella specialeche denominasi o piti esattamcute sj9orogonia conz'lomfca &perpolverizzamento&. Schaudinnproposeper lo stessoprocessoil termincschisogonfache mi sembrasuperflue. I delia sporogoaiaeonitomiea,si hal corpodell'uomothe in quello del'l'Aaojgheles, donominansi gik da s2orosoitie mi sembrainu[ile un nome specialeper gli sporozoiei dellagenerazione neutralequalevenneproposto da Sireend e da Schaudinn &meroxoiti&. g piii ragionevole la propos[a di speciali perl'individuo deliagenera- zioneamfigonica e monogoniea. I [erminithe perbio propengo di per1'individuodelia generazione non e di amfionteper l'individuodeliagenerazione sessuat;a sonoadoperabiliancheper gli altri Protozoiolt;re the per gli Sporozoi &8ehaudinn denomina il mio monona;e, schixonte, e il mio amtionte, oocistietc.&. mononfi si in gaineli,i quali sterilinelcorpodell'nome, e speet;aa Mac Callam il roerite di aver the le coslacticsemilunesono appuneo Io e Dionisi abbiamoper i primi insiemei per atere forme di Emosporidie conchiuso the anchoin easesi formanegamet;isimili, noti il sensedel terminc cibthe nonmi -- 417 -- colnomi di formeadultsnon sporulanti, ovverogrossicorpipigmentatilibeft o forms dellaterzana e dellaq.uartana la era ua'induzioae la successivemenlo he dimserratecon Bignatal e Basfianelli. Quesfigaineft sonsdi due formse nel corps dell'nome disfin- guiamosellaateuna macros2ora della ancheooide di Schaudinn& un anleridioµgametogeno di Grassi, di Schaudinn, ecc.&. Una rivista crificadi Ltihe&53& ed il Re2ort&1900& di Rossmi dimestrane la di aggiungere il della da me guendo Haeckel,in confroago a quellapropsega daSchaudian, da RayLankester, da Rossseguendo Herdmaned infinedaKoch.Permaggiore chiarezza heaggiunio anche la nomenclatura dagli precedeaft &Marchiafava, Celli, etc.&. I. II. SCHAUD]NN I& III. &#snore-Schizogonio Mens IV. V. RAY LANKESTER KOCII -- -- VI, PRECEDENTI EndsgoneEntwicks- Sporulazione tung confroSchizont 2& Mensrite a& &mens-Msrozoit #shies&. Makrogarnet Oudeterospore &8& Amoebula or Myxo- Piesmedis. Amoba Nomespore Spore Spore, Amebula,Oimnoapora Oynospore Oofde,t, 4&&o 5& Anterldfo &1& Mikrogamotooyt 6& Microspora &o Mikrogamof, Androspore Spermside,o Micro#amore& tMooregarnets IMicrogarnets Exogeno Eutwicke Sporegenie Amfi#om'a I lung ape- Zygoto 8&Atarionto&2& &quart.Copula,Ookinot,0o- Wfirmehon und cidionartigo Kugel do 0 mobile masi: vermicolo& &atariflO-Sporozoit 9& ra'co&, Oamotoklaet or Garnetsblast Blast &I&NelloNotepreliminad usaiil formine:mfcro#ametogeno. &2& NolloNoteproliminarl usalarithoil tormlno gigore eraritongosuperfine. &8& Anyspore which fs notdifferentiated soasto bemateor [emale. &a& Celllarena fichlamato moltsl'attenzlone suqaeste forme; le aveva descritte anche negli uecelliele anova paragonate allesemilune: tuftsosservazioni esattissime, rioliequelloggi routate selfanter interpretazione. CLASSE D! SClENZE FISIOHE see.-- MEMORIE -- Vol. III. Set, 5'. 58 -- 418 -- E& ? Io la macrospora, quanto la microspora sianocapacidi &riproduzione vergihale&con quelle modalira di riproduzioneche sohonote coi nomi di divisionee gemmazione,l' una tanto arline all* altra. Questiche seguono, sohogli argomentiin favoredellamia snpposizione &a&: I. direIre.-- La riproduzione partenogeneticagia da vari autori, senzachese ne potessecapire il significato. La prima osservazione, per quanto io so, b fantada me e da Abbiamotrovatoa fi'esco,he! sanguenon colorito,dellesemiluneconnucleoa cifra otto e talvolta nettamentecon due nnclei, amenduecircondatida pigmento.Qualchetara volta uno della stessa semiluna con due nuclei: allora uno di essitrovavasia! di qua e l' altro al di dello QuesSe figure,a nostro parere,preludianoalla riproduzione ,. &VediancheI. 1&. I1 fatto venneconfermato da Mannaberg, che ha vedntoanchela divisionetotale, e ha conchiuso che la moltiplicazione per divisionedelle semiluneb sicura; ed b stato, infine, pureda Ziemann,che perb ha riotaroartcorauno ponte di riunione tra i due nuovi individui. Riguardo ai pargssiti dellaterzana e della manchiamo di datiprecisi, comepure per le Haemamoebae degli uccelli. Nei gameti quartanarie terzanarib stata perb una sorta di gemmazioneche potrebbeforse mettersi in rapportocol processo sopradetto.Essa fu anchenelle semilune.Ossergazioni sireill vennerofatte per le Haemamoebae degli uccelli &Celli,Sanfelice&. ha descrittonell*Halteridium un processo di sporulazione, il qual,enon confermato da Mac Callurn da Opie da Laveran,e neppureda me; egli b statoevidentemente tmtto in ingannoda figuresimiii alla 10a del mio con Feletti. Gih nella nostraspiegazione di questafigurasi leggeche essasembra figuradi sporulazione, ma in non lob. sembrain conclusione the nell'Halteridiumsianosoppresse le In essononfu altro.modo di riproduzione all' infuoridi quelloper divisionedei gameti&partenogenesi& II. Argomentiper aaalogiacogli -- NellaAdeleaovata&39& Siedlecki ha che i gameti,sianodi sessomaschileche di sessofemminfie,danno luogoa generazioni endogene, chepossiamo giudicareconGiard, partenogenetiche. In questegenerazionitroverebbero i soprariferiti. In mia soltantola forma scientificadella supposizione in discorso,essendostate da alcuni medici gii riferite le rccidiveallc semilune. , Nel sangueperifericodel pieclone,del passeroabbiamotrovatoHalteridium giunti al massimosviluppo,i quali si nel mezzo,vencndocosiogni ad acquistarcuna metb. del nuclco.Non taro d'incontrarcIgalteridiumsimili gig diviscin due,ognimetb.conun nuclco,. &Grassie Feletti 1890&. Cib ha confermatorecentementcLaveran &27&. La figura di divisionefornlra da questo autore riguardaun individuodi sessofemminilc;cgli ha osservato cheil nucleoprende la parte nel processo in discorso.Ultimamentepoi lo stessoautoreemise chc anchenel parassita in discorsosi verifichinole generazionineutrali, ma i fatti da lui avanzatiper appoggiarlasembrano finora inconcludenti. -- 419 -- Non ci devosorprendere di troyare in gruppi afiini, ciob, come ho dotto nelrIlalteridium, la soppressione di un ciclo di sviluppo.Lo stessoSiedleckiha dimo- stratonclla la soppressione dellegenerazioni endogene partcnogenetiohe. 8. -- T.richosphaerium Sieboldi: rappresentazionc schemafica delsuocicloevolutivo &secohalO Schaudinn&. III. Argomenti peraaalogia eoiSareodini. m Per ultoriori schiarimenti ri- potto due schomi, r unoriguardante i eiclidi sviluppo deiparassiti realariel secondo il miomodo di vedere &tav. A, dopo 448&,e raltroriguardante unRizopodo studiato daSohaudinn, il Triehosyhaerium sieboldi &fig. 8&. &a& Giover'k quirichiamare anchc quanto riferisco a proposito delVolvox &pag. 450&. -- 420 -- Dallo schemariguardante il risultache snob'esso, comei parassiti malarioie comemoltialtri, e forsetutti i Protozoi,presentsnecessariamente il fenomeno della fecondazione &1e 2&e quindiunagenerazione amfigonica &3-7& la qume Mternacongenerazioni monogoniohe &8-12&. le generazioni quellesmfigoniche SOhO uniformi potendo esso awehire per divisione,per gemmazione e per sporogonia oonitomica &6', e 7, 11', e 12&. Separagoniamo questociclodel conquellodei parassitimalarioi evidentemente risulta che nell'ultimo non SOhO rappresentste le riproduzioniper gemmazione e per divisione;non ci dovrebbe percibmersvigliarese questemanicrc di riproduzione venissero riscontrate snchenei'parassitirealariel. Riunendotutt'assieme,ds una paste i fatti positivi osservatinei parassiti malarici,dall'altra gli argomenti d'analog'm coll'Adelea, col Trfchosphaerium e in gonetalecontutti gli altri Protozoi,mi permettono di atomeffeteprovvisoriamente l'ipotesicheanchenei parassitimalariciabbia luogola riproduzione partenogenetica, dei gameti,per gemmazione e per divisione.Probabilmente su questoargomento getforkmoltslucelo studiodellaquartaria, hellsqualei corpifiagellstisoaoscarsissimi, mentrei corpioho non si fiagellano¯ogameti?& sohomoltomenoscarsi La miaipotesi spiegherebbe benissimo il singolare fenomeno dellerecidivea lunghi intervallitanto comuninellamalaria;valea direchela generazione partenogenetica si verificherebbe quandogli individui,apparentemente risanati,vengonoassalitida nuovo aceesso febbrile. La recidiva suecedequalobevolts dopoun breve intervallo e in questo unaspiegazione b ovvia Non si pubdire lo stesso qusndo la recidivasi verific,a settimaneod anchemesi dopo1'ultimo sccessofebbrile.Per spiegarecomepossa awenifo tale fenomeao, senzaricorrereall'ipotesidella riproduzione partenogenetica dei gsmeti,si pubricorreread altredueipotesi:o ammettere che i monontirestino un tempomoltolungosenzaprogredire nello sviluppo,cib che ssrebbe moltostrano, oppureammettere checossate le febbri restinoancoranel sanguealcunimononti,i quali per il piecolnumerononsi farebberosentire,ma aumentando poco alla volta, giungerebbero Milnea produrreun nuovoaceesso. questsseconds ipotesinonappare puntovetosimile,tuftsvia nonpub essererespintaa Non vogliolastJarl'argomento senzaacoennare che nel nostrolavorodel 1890 alcunenotiziele quMi,a mioavviso,possono servirea chi ulteriormonte l'ipotesidei gametipartenogenetici: possibile cheunindividuo spirerico, il qualepresents semilune, gustiaea senzache sorvengano mai accessi febbrill.Perbabbiamoosservato tooliee moltevolte, nei cssi di febbrea lunghiintervMli, che le semilunesumentavano man marioche si approssimavano nuoviaccessi.qualobevolta le semilune diventavano moltosbbonVi SOhO nella dei casi'di febbremalaricasperimeniale prodottadall'iniezionedi s;mgue contenente soltanto serailune. ripeterliescludendo qualunque fonted'errore. Vedi gli studisull'infezione raalaricade! 1894ai Bignatale Basiianelli. Per ispiegare le a lunghi intervalli essi ad ipotetichesporecon raerabrana. 421 -- danti per parecchigiorniprima di nuoviaccessi, durantei qualidiminuivano molto,fino a quasiscomparire del tutto. Appena,in rarissimicaM,vedemmo scomparire le semilunesenzathe insorgessero accessifebbrill,. F& Dovs s Sottoparecchiaspe[tisarebbe importantepoterdeforminure le condizioniin cui si sviluppano i gameti.Fin dai primi momentiiu cui cominciaia riflerfetesu questoargomento mi son'isel'ipotesiche gametisi producessero in organispeciali,e a questoriguardoil prof. Marchiafavarichiam6la mia attenzionesoprail midollo delle ossa. Basirianelli e Bignamisostennero appunto che i semilunari originsseronel midoHodelle ossa;ora io nonsose, dopoquesteosservazioni, si debba annullurequantoessiscrissero nel 18/[0 intornoalla formazione dei gametistessi. Nel 1890 Bignamie descrivevano la formazione dellesemilunocome segue: I1 settimoed giornodi malattia nel sangueestrattodalla milza ed eccezionalmente in casi, in cui il parassitario abbondantissimo, anche sanguedel dido,si ritrovanocorpicciuoli pigmentatiovoidio fusatiendoglobulari, dei quali si pubseguirelo sviluppo sinoalta semilunaadulta. Mentreil sauguedelia milza nei primi attacchi febbrili, specialmente se la puntufa eseguitaintorno all' inizio dell' accesso, suoldimostrare la presenza di corpicciuoli rotondiendoglobulari conpigmento e di sporulazioni provenienti da questi;dopoun numerovaria- bile di attacchiun certonumerodi corpicciuoli conpigmentocenttale,in luogo avviarsialia sporulazione, assumela forma ovoideo e si sviluppafino al corpofalciforme,. Nel 1899 invecedescrivono la formazionedelle semilunenel midollodelle ossa, comesegue &a&: , Le formopitt piccole,che possiamo dire con certezzache appartengono alia fasesemilunare, SOhO gii pigmentate,anzi relativamente moltopigmento quandoil loro volume di pocomaggiore di quellodei piccolianelli: seduuque la semilunain principiopocodifferiscedalla comuneameba,prestosi differenziaed assumecaratterimorfologicie biologiciparticolari. Da questeformegiovanissime, chepossiamo riconoscere concertezzacomed'origine semilunare,cominciala nostradescrizione. S&mo graudi pocopitt di un'ameba senzapigmento,o con granulini,hannocontornonetto,rifrangenza pitt forte e caratteristica:il pigmento disseminato o raccoltoiu gruppidi aghi del tipicoaspetto di quelli che si redorionelle semiluneadulte. II pigmentoaumentacol crescere parassita,ma non iu tutti gl' individui in quartfiJieguale, si hannoinfine semilunecon moltopigmento,semiluneconpocopigmento.Nei prepataricolorati&che si possono oftenere sezionando il midollo delle cosroleuna mezz'ora dopo I' esito negliindividui mortidi perniciosa subitodopo1'ingresso all'ospedale& con &a& Essi premettonoperi&che le pih piecoletra le formegiovanidellesemilune. e in quantirk nonparagonabile si frovano nelmidollo delleossa soltanto. giusto dunque ritenere chele serailune &comeabbiamostabilito altrove&si formanonel raidollo delle ossa.. -- 422 -- 1'ematossolina, i[ corposemilnnaregiovaneprendeun eoloriGo bleu un po' forge alla periferia,ed al cenGro 6 molGo pallido;col.meGodo di Romanowski il corpoproGoplasmaGico si colera in bleu pure pih inGensamente alia periferiae nella purge pallida sta la cromatinain forma di pih o menovicini; quesGa disposi- zione. dellacromaGina a cremesemi disGinGi bcosGauGe hellosemilune, men,re nei'parassiGidell'altro ciclo solo nelle fasi di molGiplicazione si pub riconoscere che la cromaGina faGGadi filamenti finedal 1890 io e FeleGGi noWayarno che1'opinione allera espressa da Bignami e ci sembrava fendatasopraun equivoco ed infatGi, soggiungevamo: semilunaha il suepigmenloatGorno al nucleo,ed invece1'Emamebaquandoha il pigmentoaccumulaGo Io nonhe peGufo fare alGrerieerchosulla.sededovesi sviluppano i gamefl. Ad ognimode,dalle ricercherecenGi di Bignamie BasGianelli, confermate era gia sGato atomesso, che gameGi semilunarisi sviluppano nel midollodelle ossa, doveperalGro si frovanoanehemonontiin vari stadi di sviluppo eui molti adulGi.Cib dimosGra con sicurozzache la dei gameti non eonseguenza dello sviluppodeiparassitiin eerti organi, in questistessiorgani si pane anehei roehenriproprio eoniemporaneamente. Esclusa pertanh& la possibilith di rifetirela produzione dei a una peculiare scale,si deve cotcareun'alGraspiegazione. SGudiando la leGGeratura, si sarebbe ad una cerGa chel'organismo fine ad un cease punGo va acquistando centre la malariacol ripetersidegli accessi febbrill; senonchb molGialtri fungidimosGrano chela produzione dei gameGi avvienegia dopei primi accessifebbrill, tanto precocemenGe che non si pub artcorapurlared' TnGGii fatGi finera Gertdoneinvecea farci credere che la produzionedei gameGi o b fenomeno ereditario, comela produzione dellecellulegerminaGive nell'embrionod' un ovveroh'ovala suaragionenelle condizioni di pocofavorevoli in cui si Grovail parassita.Forsevi conGribuiscono tunG' e due quesGe cause, come da una parte la comparsa dei gameti dopei primi accessi febbrill e dall'alGra1'abbondanGe produzionedi gameti semilunariehe si verifica quando il chininoviene in dosipiccole, o quaride si usainvecedelchinine il fevrolo,il succodi liraone,ecc.&Oualdie MarGirano&. Ancheriguardoal modedi produzione dei 'gameGi mol&eincerGezze. Bignatale Bastianelli hunrio la produzione deigameGi semilunari, come sopra si b deGGo, in due modidifferenGi nel 1890 e nel 1899. L'ulkimomodea prima sembrail pih probabile; mase si paragonano le figuredellaTar. II dellaMemoria di Marchiafava e Bignami &31& conquelledellaTar.I delrecente laveredi BasGianelli e Bignami, il eriGerio della sembranon del Gutto di pigmento &rileggasi il priucipio della ed io credoche l' argomenGo richledanuovericerthe. Chenelprimo memento divitadelparassiGa siavi unadifferenza nonteeil non6 ammissibile, maneundo qualunque provadireirao indiretGa. Forsei! pubcominciare in avviene durante la fusevegeGativa e nonb possibile quaride b quellariprodutGiva. -- 423 -- G& RICONOSCONO .GAME?I.-- Menire i gametidel Plasmodium praeeoxper la lore formasemilunare SOhO differenziabili dai mononti, tieseedifficiledistinguere quelli della e della e si b assolutamente sicuri di aver soil'occhiodei selfsufoquandosi redoneuscir fuorigli spermoidi &fiagellarsi&, ovverosi irevanodei corpigrandi,persistenti senza segmentarsi non il succedersi degliaccessi febbrillo la mancanza degliaccessi A fresco,servono, nousempreforse,contutta la sicurezzadesiderabile, altri che accenneremo nelladescrizione dellesingolespeciedeiparassiti malariciumani.Nei preparati col metedodi le incertezze mi sembrano maggiori. I1 recentemente fecemoltiprepataridi un sangueterzaaario ricchissimo di parassiti:le formechesecoride le fig. 19 e 21 della tar. II di Bastianellie Bignami&1899& dovevano giudicarsi gameti,eranomoltoabbondanti:nessuna invecesi fiagellbper quaufousasse tutte le cauteledesiderabili. In basealle ricerthedi Celli, Dionisiecc. che si possagiudicaregamete ogniparassita grandeche ha consumato tutto il globuleresso,senzaentrarenella fase Tenendopresentile accuratissime ricerchedi Ziemann,serge la supposizione che si debbano riteheregameti le formehello quali nonsi riescea coloritela cromatinacol metedodi Romanowski, senza ricorrerea speciali artifici &esporre il sangue al yaporeacqueo, esaminarlo pocodopeche st. ate dall'Anopheles, ecc.& &I. 109&.&I. 108 rappresenta un gainerequasimatra'o?&. I gametiSOhO di due sorta:maschili e femminili,ossia auteridio microsporociti, e macrospore. Essisi differenziano per la quantiradi cromatina che moltomaggiore negli &I. 2 e 4&;in questiil protoplasma paremenodense. CARATTERI ZOOLOGICI DELLES1NGOLE SPECIE.-- Comehe defoeprecedentementenellaparlestorica, nell'uomoperlo menoire parassiti realariel.I caratteridi questi meritanodi esserebrevemente riassunti. Plasmodium malariae. Quando piccolo, emeticlentamentepseudoperil di solitolunghie sottili.Le correntiprotoplasmatiche &indicate dsi corpuscoil di pigmento& SOhO o non rilevabili;il pigmento risulta di granelligrossolani, o di bastoncelli: & di colore bruno oscuro. A pocoa pocoquesto mononte ingrandisce, sumentsndo anche la di pigmento,e perdela mobilirapresentandosi peroib costsntemente lobeso clapprima e poi tondeggiante. Esso produce di solire 9-12,talvolta sell6, tal altraperfine 14sporozoiti. Invadequasituttoil globuleressosenzadefermarne la parteperiferica, oheconserra il sue colore naturale e le sue dimensioni. I1 suecicloevolutivofinealia sporogonia riohiede72 ore. Questo oiclocompiesi nel sangue senzachei parassiti si acoumulino di preferenza nel lettovasaledi slcunivisceri;lo si pubpercibseguire facilmente anchestudlaurie il sangue cellapunturadel dito. -- 424 m Gametiscarsi,rotondi,distinti dai monontiadultisopratutto per la grandemobilira del pigmento:SOhO di varie grandezze, da menodi un globulorossoa duevolte lo stesso La speciein discorso causadella quar[ana. P. vivax. Si distinguespecialmente peri movimentiameboidi pih vivacianchenelleforme le correntiprotoplasmatiche SOhO purepih vivaci;i corpuscoil di pigmento SOhO fini, granellosie di colorbrunopih chiaroche nel P. Questomononteproducedi solito 15-20 sporozoiti. I1 globulorossoche invaso,di solitosi rigonfiae scolorisce. Pub yenire tutto invaso. Ciclo in 48 ore. Nonostanteche i monontiadulti, o in sporogonia avanzatatendanoad accumu- larsi nella milza,pub tuftaviaseguirsi tutto il ciclo il sangue estrattodal dito. Gameti piuttosto abbondanti, rotondi, distinti daimononti adultiperil pigmento a granellipih grossolani, o a formadi bastoncelli e peril di solitomolto pih vivacedel pigmentostesso.Possono raggiungece la grandezza di due-trevolte un globulorosso &b&. Non si distinguono da quell!del P. malariae&Ziemann&. causadella terzana. Laverania malariae. Si distinguequestaspecie piecoladelle altre, il mononte adultotutto al pih raggiungela metk circadel globulorosso,e la formain sporogoniaha un volumevariabile,ma chenonsuperai due terzi delglobulorosso. in riposo,sembraspessodi formaannulareed ha contornipih del parassitadella terzana,in modoche spiccapih chiaramente sul globulorosso. Fa vivaci movimentiameboidi.II pigmentodi taro presentasiin movimento: esso in granulifinissimi, o di moderata finezza,e relativamente scarso; si dispone perlo sul marginedel parassita. I1 globulorossotendea rimpicciolirsi, a raggrinzarsi, mentreil coloredell'emoglobinasi fa carico. questifenomeni SOhO spiccatissimi. Gli sporozoiti SOhO pih piccolichenelle formee di solitomenonumerosi &7,10, 12, raramente 15-16&. Ciclodi duratanonben stabilita i mon0ntiadulti e in sporogonia si cumulanonei vasidi alcuni visceritanto che si riscontrano nel sangue perifericoe talvolta mancanoaftatto.Probabilmente compiesiin 48 ore. Gametisomilunaricol pigmentodisposto per lo pih al nucleoinvece che sparso per il corpo Arriwti ad una certa grandezzanon mostranopih kracciadel globulorosso. &e& A quesko riguardoriporeodue righe della mia con Felekti&1890&: , Chele semilune sianoinveceformedegenerate e sterili una confrola qumeparla il loro nucleo,la loro forma e quankonoi sappiamo degli esseri,. -- 425 -- Produceessenzialmente una terzana ad attacchimoltoprolungati; essa accompaguata spessevolte da renomeat perniciosi, non perbin tutte le localira&terzana maligna,quotidianae febbri estivo-autunnali di Marchiafavae scolari; bidua e quotidianadi Baccelli; fropicadi Koch ecc.&. 2. Seguiamo ora il parassita malariconell'intestino dell'Anopheles, prendendo come la malariae forma semiInnate&.Quantoalla mi riferiscoa cib the ho detto a pag. 417. Debboqui the nel lavoroda me con e Bastianelli&7&,si notiziesalle formeche i parassiSt assureoho nel corpodell'Anofele:il presentelavorole completain nonpoehipunti e le sviluppa in modospecialeper quantoriguardala tiaa struttara.Sui'primi stadi perb io ho una Nora, una Memoriae una hannopubblicatoBignatal e Bastianelli:confrontado i nostrilavoriil lettorenoterale divergenze. A& L'AMFIONTg NrL LUMr Comeio per primocon Dionisi ho indo[toe comepot ho con Bignami e Bastianelli,nell'infesttriodell'Anopheles non si sviluppano the i Nel lame dell'intestino gli an[eridiproducono le microspore, le qualifecondano le macrospore. I1 fenomeno della fecondazione petalfropub esseresorpreso anchesottoal mi~ croscopio osservando il sanguea fresco:cib verificatoper la prima voltada Mac Callurn. D' estatesi osserva facilmen[ethe i biduiin granpartediventano ro[ondi. Un cer[onumerodi questeformediverttareroloride&an[eridi& si flagella, si forniscedi fiagelli &4-6,raramente7&,chesi dipar[ono da un corporotondo e piti piccolo deglialtri rotondinonfiagella[isi: in essiil pigmento apparesparso. Col metododi Romanowski facile persuadersi the alla produzione dei fiagelli b precedu[ala moltiplicazione diret[a del nucleo e the netfiagellisi molta cromatina. fiagellisohoin delle microspore &I. 5 e 6&,chesi distaccanovia dal corpoche le ha prodorice si muovono in mezzoai corpuscolt sangnight. Alert corpidiveatarirotondi,invecedi presentare il pigmento sparso, lo conserrano in geueralenella posizione che avevaquaadoeranoancorasemilunari, disposto ad artclio.Questicorpinon si fiagellano, e SOhO le macrospore &ooidi&; il loronutleo&I. 2 e 3& si conserra qual era nella formasemiInnate. &a&Gik tln dal 1890 ioe Fele91,ino/awmo cheil noderionucleoliformedelle semilunein alcuni cast 5 piccolo,in M/ri grande,in altri accennaa dividersiin due o si gik diviso cd in aliri infine si b diviso in qua91,ro. Cib b stato ds not osservatocol nostro metodoe quindi si riferisce condizionidelle semilaneverificantisinel sanguecircolante;la qual cosadimostrache macrospore e anterldiSOhO gik distinti, comeho detto, nel sanguecircolantenel corpodell'uomo, e che quirt gig iniziata la formazionedelle microspore. ecc.- -- Vol. I/I. Set. 5a. 54 -- 426 -- Qualchevoltasi osserva l'emissione dai corpi di piccolemassedi cro- marina che farebberopensarea corpuscolipolari e a fenomenidi riduzioue&leila cromatina: iol' hopetalfro si uellemacrospore chenegli tenutiin urnida.ConsidershalO le chein la delle microspore,non mi credo in preparchi preconsiderate sud- emissione come normMe. scopes% CMlum,le microspore girauo si nanoa unamacrospora: unavi penetradenfroin una si scorge un piccolo conod' e produceun vivo del pigmenlo.Quandouna denfro,nessun' vieneacceltara, cosiche,sesi altre microspore in vicinanza,si redohournareinvano la macrospora si possono verificarosul sanguefrescoda 20 cheil Pochi a I ora dopo allesfito. dopoendratala microspora, il pigmenlo immobilee la ma- crospora cheprendeil nomedi copulao di o, con pihgeherale,di amfionte subisce unosviluppo chesi pubdividere in dueperiocli: il primo libero illume dell' dell' si si il secohalo hello spessore della elasfico- il primoperiodo l' atarionCe da nel cosi vermicolo&oocineto di Schaudinn&; nelle suevarie fasi osservando il esSratio dall' dell'Ano- 2helesper es. 10 o 12 ore dopoche succhiato. il nellesoluzioni di formMina, di clorurodi sodio, di clorurodi sodioe albume,a frescosi vealoho moireformechefannopensare alle 1.arve dei vedutea piccoloingrandimento. Ve ne sohodi quelleche hanno di mkacidio,altreche hannofiguradi sporocisti, infineche hanno di cercaria. Si di o in via di divehire vermicoli&III. 1&.Nel sanguesucchiato da28 a 40 ore si frovano i vermicoli &III. 2&. I giovani gli di formazione deivermicolisohoquelliche,continuahalo il colle larve dei hannola di cercaria;constano, ciob,di una massaglobosa,fornitadi coda.In essiil pigmento o menosparso. Nei col metododi Romanowsky si questi Io ho una seriedi forme&I. 7-11, 13& a quelladi cer- &I.12&. nodevole il disse,il pigmentosi chemenire nei o menodiffusoper il col di Romanowsky appare di preparazione. A frescosi veggono dei vermicoliquasi a fresco, come sopra si invecenei preparati credoche cib dipendadal allargatiin la loro lunghezza e alh'i che si presentano a un' che all' altra. Per io ho quelli uniformi&III. 2 a e c&soho degli altri: essisohoin generale lunghie son,ill; la massimalunghezza da 8perimentifatti nel coltoodell'estatein una cameraa iramontana,ma punto riparata dM cMdo. -- 427 -- me osservata di 20 micron.II pigmento nei preparatia fresco di peril corpo; inveee'quasi sparso adunametkdi esso o artthe rag- gruppato. Nei preparatifatti col di Romanowsky la granmaggioranza delle formepresenta una meta dell'altra; la partepitt sottileterminaper lo pitt oftusa,mentrela partepitt grossapresenta all' estremo, in generale,una breve punta.A si trovadi solitoammassato il pigmento. Si ripekepercii& quella stessadifi'erenza the sopraho accennato per i vermicoliancorain via di formazione&I.22-28, 29 etc.&. vermicoliadulti a frescosi presentano nettamente fasiformi&III. 2 b&.Nei vermicolisi trovaper lo pitt un vacuolo. Gli amfiontifeeondatidi e in via di trasformarsiin vermicoli,ovvero gia &I. 7, 8, 9, 14 e seg.&possono presentare duenucleithe si colorano anche differentemente e di eui uno pub rassomigliare al nutleodella macrospora. Sorge percii&spontanea1' di uno di questi due nuclei come nutleo femminilee dell'altro comenutleo mastbile; disgraziatamente il di Roma- nowskyimperfetto da un lato, dall' mi permisero di approfondare yenirea una conclusione, impiegando in lato l'estremapiccolezza dell'oggetto, non l'argomento. Forsesi potra ciononostante ricerchean tempomaggiore di quello the io ho potufo dedicarvi. Dall' esamedi molti prepatarisonostato indottoa che la fusionedei nucleimaschilie femminili awerigain stadl vari aal principiofino alia formazionedel vermicoloe the in questi stadl si veritichinoanche dei fenomenidi riduzione della cromatina. Lesezioni di intestini diAnopheles uccisi &2oredopo thesierano nutriti &I.81&, mi hanno mostratoi vermicolisotto forme the frovanoriseontroin quelle or ora descritte;soltantoapparivano pitt pietoll, e il pigmento era perlo pitt in granparte raggruppato versoun estremo e sparso in piecola partenellametaeorrispondente del vermicolo.Sono formecon e due gli molto assottigliati. tto the il vermicolo fa dei movimentidi progressione. mira the resfa il pigmentopui&maneareo esserepitt scarso.I1 vermicolo si curva,si distendeefa anchedei di per quantoio ho imperfetti:del restoi movimentisonoditticilia verificarsiancheusando le cautele,tra 'cui principale la diluizionedel sanguetolto dall' intestinodelL4no- pheleseollasoluzione di cloruro di sodioe albume. Koch erealethe il vermicoloescafaoridal corporotondolasciandoindietronrta capsula e il suo pitt tardi formerebbe nuovopigmento. Soltantonei preparatiper strisciamento a frescoa me accaduto&parlodei parassitiumani&di quMeherarissimavolta dei vermicolisenzapigmenlo&I. 26&.Si potrebbe spiegare questadivergenza considerando che Koch ha sperimentato non coi dell'uomo,ma con quelli degli uccelli,ehepotrebbero eomportarsi in mododifferente; io peri& the nei suoipreparati,per condizioni sfavorevoli, i vermicoliabbiano abbandonato il loro alimento,comepui&aecaderein alki Cii&risulta fino ad nn certo dimostratoconfrontando le ricerthe di Koch con quelledi Mac Callurn.Infatti Koch ha vistoi vermicolifar soltantodei piccolissimi movimenti estendersi e eurvarsi,lente rotazioni&. Mac Callulnin- -- 428- vecenei vermicolidella s[essaspecie,ma chea differenzadi quelli da Koch avevanooonserva[o il pigmento, ha osserva[o un movimen[o di locomozione &l'estresenzapigmento res[aanteriore& facilmentesuperante ha inoltrevedato i di rotazionee una sofia di movimentoporistaltico producenEe dellecon[orsioni considerevoli. I vermicolipercib osservatida Mac Callurn erano senzadubbioin condizionimigliori di quelli studiatida Koch. B& L'AMFIONTE LA PARETEDELL'INTESTINOFINO ALLA SUA MATURANZA.- Quandola diges[ionenell'in,es[incmedic i vermicolicomina entrarenella parere sebbeneione abbia di liberi artcora, quando1' era gia vuoh&. Comepenetrino, mol[oditlicilepotericosservare; sui tagli possibile dei vermicolinel marginecuticolaredell'epirelic &I. 31&od anchehellospessore dell'epitelioo alia basedi esso&III. 38&. prima che sianopassate40 ore dal succhiamento del sangue, si possono troyaregia alcuniindividuihello spessore delia tunicache denomineremo elastico-muscolare moltoditlicileformarsi un concerto di questa tunicae quindi della posizione precisaoccupatadai parassiti. chela parereintestinaledell'AnoTheles constadi uricsirarcepiteliale inferno&0&e di uric amorfoesterno;ques[o amorfodeveessereelastico per potersi alle varie condizioni di o meno,dell'in[es[inc. Esis[onoinoltre delle fibre muscolarile quali petalfronon formanouric Essesohocircolari&interne& e longitudinali le circolariin complesso sohopih delle longitudinali. Questeduesortadi fibrevengono a formate una redea maglielarghe. unfattochea tuttaprimasorprende il poterfacilmente isolarelo stratoamorfo insiemecon la rede museclaresenzache le fibre si spostino. Ma lo studio, delle sezionida spiegazione del fath&.Le fibre muscolarisohoin realta immersehello stratoamorfoe, comeho detto, elastico,cho presen[apercib degli ispessimenti in rapportoconle fibromuscolari &b&. Da la denominazionedi tunicaelastico-rauscolare. &Iononho avutotempodi approfondire interessante questione chesaraoggetto di ulterioriricerche dapartedi Oli stessirapportichehannole fibremuscolari collo amorfovengono assun[i dagliamfionti&II. 27a, 27b, 27c e III. 39&.Essisi sviluppano hellospessore della tunica che fornisceloroun' capsula. Cheques[acapsulasia ottimalo induco dallacircos[anza cheat[raverso la tunicaelastico-muscolare passa tutte il ohilopreparato nell'infestince che questatunicanon sfornitadi Vedipag.369,ore parlo anchedi una sottilissima e ditticilmente basilare amorfa tra l'epitelio ela membranelid elastico-muscolare. Nel tessufomuscolare liscio dei vertebrati stata notata l'abbondanza di fibre elastlche e anchela Ai tendJulelastici.-- Le fibre dell'Anopheles SOHO, comenegli insertl,striagee ramitlcate;al puntocloves'incontrano una fibra muscolarelongit;udinale ed una circolare, a kesco amorfoclaire*. Una in altri Insetti. unafiguracheinterpreto comeunalacunahellospessore dellostrato elastico-muscolare similea quelladell'Anopheles stata descritta -- 429 -- L'amfionte,dunque,non si circondadi una capsula&citecio& proprid,sibbenedi una capsulaamorfa dall'oste. singolaredisposizione spiegaperebbin nessuneasosi osservimai il didei parassitidalla parere artthequartrio, comedirb pia sporganomoltoe vi aderiscano per breve the pub assumere anchela forma di peduncolo. A lungoho supposto the la capsula fossepropriddel parassita; ma ho cloyufo rinunciare a questaopinionedopodi aver vealufo molti bilire con sicm-ezza la scolare,e dopodi aver hello stessomodoconcui si nei qualisi poteva tra la capsuladel parassitaela tuniea the la eapsulasi colle la amorfadella coloranti, Una voltain di mediagrandezza ho fare osservazioni sull'aspetto della capsula. Ho vedut;o the alia sullafaecia si &III. 7 d&;alia fatcidinterna,invece., il parassita, si presentava comelorniradi crestein riunitea &III. 7 c e b&. I1 significato di questadisposizione vttolessere di nuovericerthe. Aggiungasi infine che lo spessore della capsulanoneresee col crestere del parassita,e the in qualunque essasi manfichesempre sparente. GiacchbsD occupandomi della posizioneoccupafa dal parassita, 1'ar- gomento snpponendo cheil conosca quellothe dirb avanti,the, ciob, il parassita grossostandosempre nellaposizione indicata. In generalesi osserva the man mariothe ingrossa, va,perdir cosl,isolandosi dalla parere sporgendo fuoridi essanella generale dell'anitaaleoccupata dall'organo adiposo e dall'ovaxio. A questoriguardo perbsi the probabilmente tra gli organior nominati e 1'intestino unalacunasanguigna ehe di isolare1'intestinosenzaehenella grandemaggioranza dei casivi atfaeeataaltuna cellulaadiposa&II. 27a, 27b e 27c&. Non rarothe qualobeparassita si sviluppisporgendo pochissimo esternament. e. In questoeaso,comedimostrano i tagli, essofa artthetma sporgenza versoillume dell' &III. 40&. In eorrispondenza all' areaone;e, si presenta appian;fifo; e condathe 1'intestino l' distesoo in quest' caso,1'epiteliointeapparemaggiore o rainorea see perciba secondathe 1'epitelio del- in generale si presenta basso o alto Da ho evidence the di regola1' ingrandisee facendosi in mezzoall' organo adiposo, o anche 1'ovario. Gli non invadono l'int;estino medio; essi si .lirallanoalia parte anzi ne occupano i due se ne trovaqualeuno pitt Qualche volt;a posteriori;raSOhO pitt ab- bondanti nel terzo roecliothe nel terzo posteriore. Lasciando in disparte questicasieccezionali si pubdirethe in quella d' medionellaqumesi frovanoraecoltii corpuscoil sanguigni succhiati dall'Anofele&pag.870&. -- I1 numerodegli Si redohoin la figura&III. 40&. 430 in un casoqua e L' amfiontedi -- Anofele esseresuperiorea cmquegli uni agli altri come nella i quando era artcora nel lume in bassoa III. 3 a, b, c, d&.I maggiore di ch'ca5 che &I.32; si osservi il quasi piccoliindividui ovalare,o da me &I.32 e avevano l' asse e quellominoredi circa4 y. Crescendo in generale la forma ma qualche ovalari, ecc. grandezza massima a cui artira il varia i piccoliindividui da me avevano un aliametro di circa30 il diametrosupera i Ione ho uno di 70 e un di quasi90. quesse misureSOhO fairea fresco, nellasoluzione di albume e cloruro di sodio;nella soluzions di i In uno .,,lno2heles si possono rigonfiano individuidella stessa renalgrandezze. Negli.,,lno2heles chesoho poco parassit:i, questiin generale mi pih piccoli. Veniamoora allo studio dell' Esso incoloro,sesi avanti,e le uova congrandissima si ossergi l' e di diffe- lo sviluppo dei la il pigmenlo cui di molti Si in liquidi neiprimi in cuifacevo le osservazioni servendomi di liquidiindiffeanche o quasi,erano cheio nonrilevavoin essialcuna essasi dopopochisecohall. renal,i Aggiungasi chesi verificano senzadubbio differenze individuali. Infineho ragionidi che,a seconda dei vari di digestlone in' si i si presentino con diversi:cibch' del quando si consideri la posizione, clueho dei Per esposte ragionisi comprende che,men,reriescefacile i parasnei loro senzache sieno e eseguire dei disegniche li rappresensevi siano,o no vacuoli essi siano Nellefigurenon annesse al miolavoroho coil possibile da a fresco nella di formalina e clorurodi sodio&III. 5, 6, 7, 9 e 10&;altri disegni invece comesi colla possibile nellasoluzione di cloruro sodio &III. 8&,e nella &III. 4 e 11&. I! nellasoluzione di clorurodi sodioe neiprimi spesse omogeneo; un di vacuoli numerosi e gmndi,ogvero unaccenno di pochivacuoli, grandi. Un periferieo, con pih comel' di molti &III. 4-11&. quando abbiamo possiamo osser- -- -- yarc gli sporozoiti, che sohotantopitt evidentiquantopih souosvihtppati&III. 12 c 13 a e 13 b&.Questisporozoiti appaiono raggruppati quasiparallelamente in tante serie disposte in ratio ordine.Evidentemente lo stratosuperficialeb in generale formatodi sporozoiti. Nell'inferno,perb,essilasciauovuoti degli spazisvariatiche per lo pitt appaiono tondeggianti. In uno che ritengoil pitt matufo,gli sporozoiti assumono uua posizione qumepressoa pocoprenderebbero se fossero trascinati da una corrente potatorid; per lo versoil centrosi notano alcuuemassespeciali bennotenegii sporozoi col nomedi masseresiduali&III. 14&. Osservando il parasMtanella soluzione di clorurodi sodio,qualchevolta appare indistintamente granUloso &IH. 8&. La diluzionedi formalinarende molto il parassita &IIL 11&.Nei primi stadi fa moltevolte spiccareun peculiare vacuolo la cui esistenza ritengo normMe&III. 4 c, 4 d e 6&.Negli stadl avanzati,ma non specialmente la formalinaproduce knomeniosmotici tumultuosi chealtorano profondamente il parassita. &Vedirag. 457&. Ho datoanchealcunefiguredi prepatariottenuticonservando l' intestinocol sublimatoe poi passandolo in alcoo!e finalmente montandolo in glicerina.Trannela perditadeliatrasparenza i parassiti mi apparvero bencouservati &III. 29-32&. A frescosi possono rileyarenel corpodell'amfiontedue sorta di inclusioni: corpuscoil di pigmento e corpuscoli I corpuscoil plasmaticisoho&III. 8, 10, 11 ecc.&. splendenti, molto perlopia toudeggianti, di variagrandezza, ma sempre piccoli, maggiorideigranulidi pigmento: i grandisuperano di poco1 In complesso compaioromoltoprecocemente; SOhO pochissimi; crescono di uumeroman mariocheil parassita ingrandisce, ma si mantengono sempre scarsi:talvoltaSOhO riuniti a due a due; qualchevolta possono anchemancare.Li ho osservati ancora quaudoil parassita erapoco dalla maturanza,o matufo. I1pigmento, che'ilparassita haportato seco entrando nellaparere intestinale,per lopittvisibile inqualunque stadio disviluppo delparassita &III.4,5, 6, 7, 9, 10,32etc.&. Nei primistadisi trovanettamente vicinoalia superficie, non di taro immediatamente sottoquellapartethe sembraectoplasma. In questistadlessopresenta per17pitt una disposizione tipica: riunitodi solitoin gruppettipitt o menonettamerite quadrangolari i quali presentano nel loroinsieme ora la figuradi un cerchio, oraquelladi un semicerchio, quMehe voltala figuradi una lofterati mainscola; qualobe rata inveceil pigmento si presonta quasiraccolto in unamassa. Negli successivi il pigmento appareperlo pitt moltofino,pitt o meno ridottodi quantirae qualche nonsi kovapitt.Essosi prosenta pitt o menoscostato dalla superficie, qualobevoltapocolontanodal tenfro. Passiamoallo studio dell'amfionte sezionatoe colorito. Questo studio veramente moltoarduoperle seguenti ragioni: 1 difficoltidi procurarsi il materidle in una quantirkquale neeessariaper comparativamente i vari metoclidi conservazione; -- 432 -- 2 prontissimaalterazioneprorondadel parassitanei mezzicheordinariamente si mostrauoquasiindifferenfi&vedisopra&; 3 differcutemode di presentarsidei parassiti censerraftcellostesso metedo;cib che riferibile in parte a variazioniindividuali,iu parte, comegik si accennato, alle condizionidiffercuffdi digesfione dell'ostee quindianchedel russira,honestanteche quessesi nutra selfantedi sostanzeliquide; 4 di colorite i nuclei, cstremalore piccolezza,deride la di faro sezionianche di 1/x e meno, etc. Per dare tin'idea delle alterazioni e precisamentedell' enormevacuolizzazione che si verificaneipreparatipreviamonte cellaformalina,he &I.71& una figm'atolta dal lavereda me pubblicatocon Bignamie Bastianelli:pare di aver sott'occhio un esseredel tutto differcuteda quelli che or era descriveremo. In complesso mi hannodate pocobuonirisultatiil liquidodi Fieminingeil sublimateacerice;anchequestiliquidi produceno dei rigonfiamenfinoteveil. I mi- gliori risultatime li ha fornifiindiscutibilmente il sublimatecol cloturedi sodio, benebbanchecon questometedodi eonservazione qualchevolta abbia avuto prove di invecethe da rigonfiamento, da Non credoporcibche i miei preparatimi permettanodi interloquirenella questionedella del'protoplasmahonestanteche abbia avuto sotUocchio i piti begli alveoli,e nonpochevolte. Averideconfrontage crificamen[e i eoi io SOhO in grade di fernire una descrizione dello sviluppodel parassitachomolto si avvicinaalla realta. L.'atariontoartirate nella elasfico-muscolare presentaun solo nucleo.In a humerosedivisioni direlie, quesseatarionCe forma un enormehumere di sporoblasti che si tmsformano in &I. 59&: secondo i calcolida me un atariontopub svilupparepih di diecimilasporozoifi;il lore humereper/& b meleeratio a secoudadelia graudezzamassima della quantirk delle masseresiduali,doi vacuoli che si sviluppanonel parassita,ccc.In casi il lore humere si riduce perfine a poche II processo che dk luogoalla formazionedegli altoone hello sue linee generalie fine a un certopunto,facilea comprendersi, toneridesott'occhio moltofigureannesso al mio lavere.Le difiicolt& sergeno quando, comequi tenflame di faro, si vogliaseendore a minuti particolari,trattandosidi un processo, the non si pub soguiredirettamente, ma selfantericostruireper mezzodi confrontie combinazioni di molti stadi, i quali si presontano souzaordinedeterminabile. Cominciamo a descrivereuna serra di nucleocaratteristico &lodonemine della prima serra&chc si pubriscontrare ancorauninucleatoc negli amfiontigiovanicheprostulane gia aleuninucleio anchemolfi&I. 72-75 ecc.&. Quando i nucleisohopih di uno la struttufa di cui patio pub trovarsiin un nutleo solo,oppuroin un certo humeredi nuclei o fors'anchein Questonucleodella prima serra, ben delimitate,nonprosenna unamembranadistinguibile consicurezza. Una gran parte di esso,maggiore o minerea conda dei casi, viene occupa[ada un corpospecialeche denominerb, comenei ¶ssifi realariel dentreil corpodell'uomo&, Da -- 433 -- questoriodeSto, che proserifa una figurapitt o menospiccatamente poligonale,orveto anche fusata, a superficiepitt o menoirregolare,possono dipartirsi alcuni fili che vanno verso la periferia del nucleo.Il resto del nucleo succonucleateche forma percibun alone o menoampio al noelotto nucleoliforme. Nel nucleoliforme si distingueuna parte centtale,che si coloraquasi comeil protoplasma &I.38-40, 72-75 ecc.&euna sottileparte periferica,che si comcomela cromatina;questa periferica orasembraquasiomogenea, orainvece rappresentata da frammentidi cromatina o meno gli uni dagli veri fili di cromatina non vennero da me mai I frammentidi cromatinaqualchovolga,a quantosernbra, si anchelungoil ceni;raledei fili the, comedissi,si dal nucleoliforme tandosiversola periferia eche per se non sembrauocapacidi assumere il colore delia cromatina. La parle centrale del non si presentamai individuaalla cromatina,assiemecolia quale sembrainvecefusa. I nuclei degli amfionti,oltre che della ora possono essere diun' altra sorta&nucleidella secondasorta&di cui subitoaccenno i differenzialiin confrontocoi precedenti.Tutti, o dei nuclei SOhO presentarsi di dimensioni in gonetaleminori e hannoil nodottonucleoliforme moltopitt piccolo,non solo assolutamente, ma anche alla granclezza del nucleoa cui per conseguenza il succonucleare relativamente pitt abbonclante, ossia1'alonechiaroapparepitt ampio. Nel nucleoliforme di questinucleinonSOhO riuscitoa distinguere le duepardiche'ho descritto primasortadi nuclei&I.51-56 ece.&. al una zoua,per lo pitt so,tile,che si colorameno nucleoliforme &sempre ?& &I. 83, 88, 94 ecc.&. Tra le due sorta di nucleiqui molti stadlche possono ritenersi intermedi.&L 50. 74 ecc.&. Cerchiamo ora di decifmreil procosso di moltiplicazione dei nuclei. Evidentemente si tratta di una diretta. artontostudiodi tutti i varY'stadgei persuadeahe questa diretta non decorre in modouniforme,vale a dire, puOessereuna divisionediretta in due, oppurein pareeehinuclei. crederealia divisione in due un complesso di figureche ai possono inferprePare come progressivi succedentisi nel ordine: 1 Il nodettonucleoliforme a guisadi &I. 52&. 2 Si riscontrano due nucleoliformi derivanti dalla divi- sionein due del a bastoncello &I. 52&. 3 a ognuuo dei duenodertlnucleoliformi, pitt o meno 1'unodalr si formatoun alonechiaro&succo nucleate& e si hannocosidue nuclei &I.53,54,78,79,83 e84. In alcune figuredistinguesi la zonacoloraatesi meno&. Questefigureindiaantila divisione in duesi riscontrano facilmente nei nucleidelia secondasorta.In quelli della prima sorta, invece, non ho mai veduto eli simile. Pt ecc. -- -- Vol. HI, Serie5 55 -- 434 -- Alcunefiguremi fannosupperre chela divisionedirettain duesi verifichianche nei nucleiche he dettointermeditra quelli della prima e delia seconda serra. La divisionedirettain parecchinuclei,da tre fine a forse diecie nuclei, viene da un altro complesso di figurechesi posseno ripattirein duegruppi: l' unoriguardante il nutleodella seconda serrae l'altro riguardante il nucleodella prima serra. Cominciodal grupporiguardantela divisionedel nutleodelia seconda serrain parecchinuclei. grupposi riannodaa quelloprecedente, indicantela divisione direttain duesell nuclei,col qualeprobabilmente pubaver comunii primi stadi. Le varie figuredel gruppoin discorse fannoritehereconfondamento che il nodettonucleoliformesi dividee suddJvide finea raggiungere un humeredi nodettinucleoliformi ugualea quellodei nuclei che si derone formate. Si arriva alla lore formazione raccogliendosi a ogninodefro nucleoliforme una certaquantiradi sueconucleare&alone chiaro& &I.54 e 76, Si sohocosiformatitanti piccoli nucleisimili a quellomaggiore da cui hannoavutoorigine. 0ccorreaccennare chead ognidivisione del nodefro nucleoliforme precede forse il sueallungamento a bastoncello. Notiamoanchecomesi competed il suecodel nucleo durante il processo di divisione.Essosi distingne ancora quando si sohoginformatialcuninodertlnucleoliformi, i quali in esso appaiono immersi;pitt tardi diventaindistinto. Questo processo di divisione direttain parecchi nucleidapartedel nucleodella seconda soft;a, pub presentare varie modalira. Vi sohodelle figureche tenderebbero a farlo defthirecomeuna serradi gemmazione. Vengoera al gruppo di figureriguardanti la divisione direttain parecchi nuclei del nucleodella prima serra. Esseci conduceno alia convinzione che i frammenti di eremarinache, comehe detto nella descrizione del nucleoin discorse, stannoalla superficie del nucleoliibrme, si perfane allaperilerindelnucleo ela sorpassano &I. 45, 47, 48, 49, 50&. Si hanno, cosi,tantinodertlnucleoliformi simili a quellidel caseprecederite riguardante il nutleodellaseconda serra;ognuno si circonda poi delsucco nucleare &alonechiaro&. Si devepercibritehereche nel nucleodellaseconda serralo stadio,in cui la eremarina formaquasiuna massaomogenea periferica del nodeirenueleoliforme, sia antecedente a quelloin cui essasi presentanettamentesuddivisa in tanti frammenti. Mentrei frammenti di eremarina si perfane, come sopra hedetto,allaperifetid, il succo nucleate seempare ela sostanza comportcute la partecentraledel nodotto nucleoliforme diveurn io nonmi SOhO potufopersuadere cheessaassuma una parte specialenel processo di divisionein discorse. He troyatenondi rare degliamfiontiin cuisembrava chetutti i nucleicontemporaneamente avessero subirequestoprocesso di divisione. Nonposse finitequesse cenno senza soggiungere the le figuredame interpretate come derivazione &I.47-49ecc.& dalladivisione del nucleo dellaprimaserra,nonsoho assolutamente preyafire, nonpotendosi eliminate del la supposizione che, -- 435 -- di artirate ad esse,il nucleodellaprima serra si trasforminel nucleodellaseconda serra. He parlate fin qui di divisionediretta in nessuncase sonoarrivatoad oftenereuna figurache potessecon sicurezzarientrareira le figure Non posseabbandonare l'argomentosenzafar notareche mentreda un late gli amfionti malarici, essendoenormemente piecoli,mal si alle ricerchecitologiche, dall' altro late alle volte mi parYedi redereun accennodi fuseche invanocercai di mettere in evidenza. Molte volte he notate tra i nucleoliformi un cordon- eino &I. 79, 80, 81, 82, 87, 90&delicatissimo cheli riuniva; esso difticileinter- pretazione. Cib parle di divisionedireEta di Schaudinnsugli altri Sporozoi. mi sentosostenure dallericerche Attorueai nuclei che si succedono nelle varie generazioni si verificaun processo moltointeressante che io denomino, processo di cellulazione ,. Intendo dire che a ciascunnucleosi ditferenziauna zonadi citeplasma;ques[adifferenziazione perbnon &I.50-54&, resfanedeiponti tra l' una e l' aitra delle cellule cosi formatee per lo menoin molti casi, se non sempre,un tratto di cellula, maggioreo minere,non limitate aftatto. E possibile formarsiun concerto approssimato di questo nonlimitaterichiamando alia mentele improntecherimangono suun pezzodi cretasucui sia state calcata& uno starepinepoliedrico. Si noti tuftavia che la cellulazionenon avviene solo alla superficiema anche nell' interne delia massa il Alle &I. 44&le celluleappaiono quasilibore in una lacunacomune &artificialealmenoin parte&.Talora invecelb &I. 72-75& appenadistinta; cib chemi spiegoin casiriferendomi agli differentinei quali il parassita pub yeniresorpreso, in altri casi,invece,supponendo un direfro di conservazione. Per eftottodi cellulazione incompleta, specialmente negli giovani, oltre allo porzionidi citeplasmaappartenenti ai singelinuclei,si distingueuna porzionedi citeplasma indivisanella quale risiedeil pigmentodel parassita&I. 44&. Questa porzionc, in cuirisiede il pigmento, sirilevaancho in stadipihavanzati &I.95&, neiquali,probabilmente a causa di maggiori complicazioni deliafigura,all'infimriche ih questaporzione, nonsi pubpih consicurezza il citeplasma indiviso da quellopropriodelle singolecellule. Per cheil dei processi chehe il numerodeinucleiaumentamanmane ingrandisce; quando i nucleisonodiventatipiuttostonumerosi non raggiungono quelvolume a cui arrivarequaride eranoscarsi.Si pub direin generale chei nucleimanmanethe aumentano di numero, diminuiscono di -- 436 -- volume.Del restole variazioniindividualiSOhOfacilissimea verificarsi.Appenai nucleihannoraggiuntoil humeredefinitive,specialmente se sohonumerosi,SOhO piccoli &I. 58&; si dg allore un mementoin cui la cellulazionenon b evidente,comedirb in appresso. Prima eli proseguire mi occon'e, tuftavia,metfetea confronto cib che he detto finqui conquahieerastateosservato negli altri sporozoi e nei mononfidei parassiti malarici. Evidentemente quel corpoche ioe Feletfi abbiamodenominate nodefronucleoliformenei parassifimalarici dentre il corpodell'uomo,ossia nei roehenri,trova riscentrenel nodottonucleoliforme degli amfionti.Le due serradi nuclei degli amfiontisi osservano anchenei mononti,comerisultagig dal lavere da me pubblicato con Feletfi, ma assai evidentemente dalle figuredi Ziemann.I modi di divisione nucleatenegli amfiontisohoessenzialmente ugualia quelledei roehenri &I. 96-106&. Noumi rioscodi so il modedi moltiplicazione the io aremetroper i roehenri, corrisponda a quellothe ammetteSchaudinn. Egli si limita a sostenore &1899& the il modedi moltiplicazione dei coincideperfettamente fine minutiparficolariconquelIoda lui scopefro conSiedleckiper la monogonia &schi~ zogonia& del Coaaidium,che anchenei monontisi tratta di una divisione e cheil carlosoma cornpie in ambedue i casilo stesso ufficiocomeorgano di divisione &nucleolo~centrosoma&. Senzafernirealtre spiegazioniegli rimandail lettorealia sua bella Memoria sui Coccidi&22germale1900&,dove&54& descrittoselfanteil modedi divisione nucleare del Coccidiem SchubergL illustrateda osservazioni comparative cogli Coccidi dallequalirisultachela divisione nucleate the prepara la monogonia &schizogonia&, nel Schubergi ben differenteche nel Lacazei e nell'Adelea. In questedue ultimeformela divisione nucleate multipla,mentre nel Schubergi il nucleosi molfiplicadividendosi in due. A qualespeciedi Coccidi Schaudinn si riferisca pariando dei parassitimalarici, non risulta. Sembra inoltrethe nei mesitrascorsi tra la pubblicazione del 1899 e quella del 1900 egli .abbiamuralodi opinionerispettoal significato del carlosoma, the, comohe gig defoe&vedi precedentemente&, sinonimo del nostronodefro nucleoliforme &1890&. Infattimentre nellapubblicazione dell'anne seersodefinitecomeorganS& di divisione &nucleo-centrosoma&, nellanuovapubblicazione si legge:, In ognicase, il carlosoma dei Coccidisi disfingue dai veri nucleolidelle celluledei metazoiper il suecontenure di eremarina. Sul suesignificato fisiologico nonpossedir nulla di sictire .. Facciospiccarequestadiscordanza non gig per far la critica a Schaudinn delle cui ricercheSOhO ammiratore,ma mi sembrache ormai vada nascendouna grandeconfusione sul moded' interpretare questocarlosoma. A quesse riguardosi -- 437 -- osservaanehe quMehedifferenzatra la Nora preliminaredi Sehaudinne Siedlecki &1897&ela Memoriddi Siedlecki&1899&:si legga,per es., quaritesi riferiscealia preeedenza della divisionedel carlosomarispettoa quelia della eremarinanella formazionedei maerogameii. Tutto seminate,sarei per crederethe dopegli stud;successivi, i qualimanmane hannoalmostrateforti divergenze nel modedi del cariosoma nelle varie feline senzaconfermare la suddettaprecedenza della suadivisione, artthe 8chaudinnabbia finite per attribuire al cariosomaun' importanzamolto minere di quella che in principleritenevadovesso arete. Da un puntodi vista generalesi pub dire cheil carlosoma, denominate anche nodetto presentamolte variet/t tra le quali compresaanchequella dei parassitimalarici. Cib che li distingue&parlespeeialmente degli amfiontisui quali he fatto le ricereheeoi migliori metoclidi cui disponga la tecnicamicroscopied&, il troyare, per quaritehe pott. easeryarc,tutta la eremarinaraceoltanel cariosoma,eib che fineranon state negli altri 8porozoi. V' ha di pia: mentrenei Cocciallsembracostanteuna differenzatrail procease di amfigqnia &sporogonia& e quellodi monogonia &sehizogonia&, mancando nell'amfigoniail eariosoma, inveeenei parassitimalariei perslateil eariosoma tanto nell'amfigenidche nella monogonia. A questoriguardoricerdoehe sono notatedifferenzeanehenel cariosoma dei diversiCoccidi.Cosinel microgamete del evvi un evidente cariosomache manednel Schubergi. Consideriamo lo stadio,in euiritengocheil humeredei nucleisiadefinitive &I.58&. In questo essisohodapprimaenormemente e sembrano formatisoltanto di un piecolissimo corpuscole di eremarina:stannodispostiregolarmente alia periferia di masse ehein appaiono pitto meno poligonali, o anche trabeeolari.In una di questemasse,situata pitt o meno discostadalla periferia del si rede il pigmento.Qua e l/t, qualehemassa ancoraper lo pitt nel sue interneun nucleo,menopiccolodeglialtri e risultantedi una massadi eremarina, circeridded da un alone ehiaro. Qua ela, inveeedelle massepoligonali,si possenoincontraredei fill di citeplasma lungei quali si distingueuna aeriedi nuclei minimi comequelli sopra deseritti. I nucleinonsi mantengono enormemente piccoli;erescone eertevolte anehenotevolmente, semprerestando alinerioin apparenza, di sola eremarina. Attorno ad ognuno di essidiventaevidentemoltopresto una piecolazenddi citeplasma piti ehiarodi quellogranuleso ehe le masseeitoplasmatiche suddette.Si yengonea formarecosiattornoalle masseeitoplasmatiehe tante ee]lulinele eui basi SOhO fuseeollemassestesse &I.59: versoil marginedestro&. Non posseescludere del tuttochequests distinzione in eellulineesistesse gi/tquaride i nucleieranopiccolissimi. -- 438 -- Denfro le massequa elk restano sparsirari nuclei. Giuntia questostadio,possiamo denominate le cellalinesporoblasli &a& e le masse masse Esse hannoevidentemente una grandeimportanza per la nutrizione,da cui dipendel' ulterioresviluppodegli sporoblasti. Ho descrittoil modosolitc di formazionedegli sporoblasti:si dannoperb molte &I. figurevarie&riguardantinon soltantoil numerodegli sporoblasti, ma anchela grandezza,il numeroe la forma delle masseresiduali.I1 numerodegli sporoblasti piccoloquandosi sviluppanoda un amfiontepochisporozoiti;le masse residualipossono esserein gran parte'ridottea lamelie o a trabecole;le variazioni possono ancheriguardarei vacuoli&b& dei quali nonho artcorafatto cenno, la loro presenzasicura risulta soltantonegli stadl ulteriori che non ho ancoradescritti. Gli sporoblasti, allungandosi, si in sporozoiti. Dapprimala Icrc formab ugualea unmezzofuso, SOhO rigonfiativerso chesi continua nellamassa residuale;in questaparte tigontiarasi trovail nutleo&c& &60,63 e 64&.A pocoa poco acquistano la formadefinitivadi fusomoltoallungato,quasifiliforme&I.65. 70&.Fino a maturanzacompleta gli sporozoiti restano attaccati,dirb megliosaldati,allemasseresiduali, comesi pub dimostrarefacilmentenei preparatiper scmplicedilacerazione conservatie coloriti col metododi Romanowski &II. 11&.In questi preparatise gli amfionti nonsohomaturi,nonsi ottcngono quasimaisporozoiti isolati; incon- transi, per contrario,attaccatitutti attornoalle masseresiduali. Pcrcibappunto,quandosi osservano a frescogli amfiontinon riscontransi gli sporozoitidispostiin un ordinecomplicatoma mirabile,quasi impacchettatihe! miglior modo,per occupare il minorspaziopossibile. Cosiriscontransi anchesui tagli, comedirb meglio avanti. Quandogli sporozoitiSOhO mahu'i, nonaderiscono alle masseresidualie percibassumono quelladisposizione quasia vortice,di cai detto sopraa proposito dclle osservazioni a fresco&II. 9&. I1 nucleonegli sporozoiti,che vannoallungandosi,viene a trovarsi circa a della lorolunghezza;nei primi stadi tondeggiante; diventaovale,allungato negli sporozoitimaturi, o quasi. Nei primi comenegli sporoblasti, il nucleomi apparveformarcsoltanto diuna massadi cromatina.Negli sporozoiti vicini a maturare,o maturi&If. 10, 11, 12&,usandola colorazione col metododi Romanowski, ho disflhtcparecchigranuli di cromatina,dispostiper lo in una fila; qualchevolta due, allontanatiuno dall'altro,qualche altravoltatre, quattro,ecc. gli sporozoiti in certiamfionti, un nucleoapparentemente risultantediun' unica massa di cromatina. le I1 termincsporoblasti venneprimitivamente usatoperindicateIe cellulethe formario le spore si gli sporozoiti; vennepoiesteso sncheshecellu]eche direttsmente unosporozoito. Forse Noto flu meg]io denominsre gli sporoblasti deipsrsssiti sohoridcftc che qusndole masse o tribecole,i wcuoli sohomolto zbbondsnti&I. 68, 67, 65 ecc.&. In questo stsdiogli Lzguesse. sporozoiti dells thglohani -- 439 -- Gli sporozoiti raggiungono la lunghezzadi circa 14 tx con una laa'ghezza massima di circa 1 Comein gli altri sporozoiti il loro citoplasma nonb rivesfifodi membrana, ma denso, apparentemente omogeneo, pressoa pococomequello degli sporoblasti e comein generale1'ectoplasma dei protozoi. Comerisulta da ho fin qui desto,gli si sviluppano hello tempoe Consideriamo ora le masse residuali. Su di essepossiamomeglio orientarci,se cominciamoa studiarle, quandogli sporozoiti le hannoabbandonate comespiegoa pag. 442 &III, 17, 18. II. 13&. sene una solavoluminosa, ovalareo di solito se ne distinguono parecchie, parimentipih o meno o ovalari,ugualiira loro o di dimensioni;qualchevolta sonomolte e molto piecole: poehee molto piecole.Non si pubeseludere che possanomanearedel turbo: eib che perb io non ho Risalendofinoalia formazione deglisporoblasti, si semprechequantomeno mahtri sohogli tanto maggiorvolumehannole residuali&I. 61, 66&. esseimpiecoliscono, servehalO di agli mano che questiingrandiscono. Non b perb soltantoquestionedi nutrimento,ma anche questlone di spazio, lo spaziolasciatolibero da mentre impiccoliscono, viene in eomplesso dagli sporozoiti. Le masseresidualisembranogranulosee di essesi possono dei corpuscoil,che si comela cromatina.e SOhOcirc0ndatida un aloneehiaro.Essisi possono defthirenuclei;le masseresidualicostituiscono dunque dei sincizi&II. 3, 4, 5. 7&.Alle volteperbi nucleisohosearsissimi &II. 1&; su intere sezioninonsi redorio e forsepossono mancarein il &II. 2, 9&. Evidentemente si deroho derivatida queinucleiche,comeho detto sopra,restavano nelle masseresiduali,quandogia si eranoformagigli sporoblasti 59, 60&. In un di una massaresiduale si accumulato il pigmenloche l'amha secohellospessore delleparetiintestinali, comesi destoe ripequestopigmento, in generale, vienea pih o menolontanodalla riferia.Nonb raroil casochesi possafacilmente mostrarne la presenza anehenegli consporozoiti maturi.Essotantonegliamfiontimaturi che in quelli in via di ap?areformatodi pochi granuli che hanno consergato ancora pressoa pocol' ordine'&p.es. a semieerchio& in cui eranodispostinegli amfionti giovanissimi &I. 70, 63. II. 17&. Nelle masseresidualipossono in maggiore o minornumero,quei eorpuscoliplasmaticidi cui ho precedentemente fatto cenno. Scendo ora, per quantomi b possibile, a masse residuali. particolari alle 440 Nell'atarionCe, cluando si vannoformando o si sonoformaftgli sporoblasti &I.57 e 58&sohoevidenti,comeho dettoa pug.142, masseresiduali,alcuneallungate, altro o menoalla forma tondeggiante. Ora sorgela domanda:queste massesohoessoisolatel'una dalFultra, o prosontario invecedei ponfi the le riuniscono,ovveroin soho e in disginniein uno individuo,ovvero infine possono presentarequestiraft casi, nei vari individui? Credoche quest'ultima interpretazione sia la proMbile. Certo in ogni casothe io ho degli individui quasi maturi, nei quali la massaresiduale era unica, ma la sua superficieera moltoirregolareper rilievi e avvallamenti,in parte molto spiccarl,fino a eongiungersi gli avvallamenfiopposfiformandoquasi una galleria. Uno di quesficasi rappresentato appuntonella seriedi sezionidi uno stesso che ho &II. 15a-j&. 0sservando a frescosi a credere chequesto casodi unamassaunica, non sia punto raro. Alcune volte perbsembradi poter stabilirethe le masseresidualisianopuree- chic gi& inizialmente:in quesfinltimi casi,in ognitoorio,non esisterebbero che dei e poconnmerositra le varie masse. Brevemente, possiamo dire the la massaresiduale, quandocominciano a svilupparsi gli sporozoiti, pub essereunica, con tanfi e rilievi relativamenf;e considerevoli e irregolari,ovvoropub essere divisa o quasi&?& in massedi formesvariatechesui appaiono tondeggianfi, ovalaft, a ferro di cavallo, etc., anchetrabecolari,lamellari, etc. Quasi seropro,in ogni areaontonon s' inconka una sezionein cui la massaresidualeha la forma di ferro di cavallo &II. 3&, e aleliesezioniin cui le masseresidualisonopih o menotondeggianfi, producendo cosiun particolareordinadegli &II. 1&. 8tudiando le seriedi sezionidei singoliparassitimolte mi vennel'idea the la massa residuale fosse paragonabile a unfilorawoleoa gomitolo, perun di spessore quasiuniforme e peruntratto,contariffsh'ozzamenfi. Ho percibdi svolgere il gomitoloneipreparati perdilacerazione, manonvi sonoriuscif;o the moltoineompletamente. Voglioaggiungere the le nei prepatari,the a frescohanno subito1'azionedella formMina,si possono intenderefacilmente,ammettendo the la massaresiduale negli amfionfisiaunicafinoal in cui essisonoquasimaturi. Facciooraqnalchoosservazione sulla disposizione deglisporozoifi negli amfionfi non Certainonto, put conservando semi&re 1'ordinamento quasiparalleloin serie,varia perbmoltola disposizione delle seriestesse. Alle gli sporozoifi mostrano, dirb cosl,unorientamonto, perchb in unaseriedi tagli eli unostesso individuo tutti sezionafi nel medesimo senso. 1]molf;o importante di aggiungere the le masse residuali, comesi sicurezzasui tagli, non SOhO con di sporozoiti in tutta la loro supofficiolibera, -- 441 -- percibmoltevoile,Lraunamassee l'alLra,invecedi unadoppiaseriedi sporozoifi ne troviamouna semplice &II. 1&,aderentetuLLead una delle masse. Nei casiin cui gli sporozoiti sohopochi,spiccala lore Lendenza a svilupparsi nella parle perifericadell'amfionte. Si pub sLabilirela regolageneralethe tutLolo sLraLo superficiale dell'amfionLe a formatedi &II. 3.4 e 5&. quandogli sporozoiLi sohomolLonumerosi selfanteeccezionalmenLe la masseresidualearrive alia periferia&II. 2&. I1 casesi verificapih facilmenLe se gli sporozoifi sohoscarsi. Veniamo om a consider:,re i vacuoli. un faLSe bensicurochela masseresiduale pubprosenLarsi pihomono vacuolizzata, alle con vacuolirelativamenLe grandi&III. 31&.In quesfivacuolista un liquidothe pub coagulate. vacuolinella masseresidualealle voile mancane. Io li he LrovaLinegli amfionLivicini, ovveroavvianLisiella facileinconLrare sui Lagli,fin dal momenLo in cui cominciano a delinearsi gli sporozoiLi, vacuoli pihomenonumerosi, rivesLiLi da pih o menoavanzaLi di sviluppo&I.65&.quesfivacuoliforse si formane denote le masse residuali; poi per delle masseresidualie dei sporoblasLi o sporozoi[i, da riduzioneparzialedelle massesLesse &come avvenga la cosanonhe ben yengonea circondafi di sporozoifi. In generalesi deve che i vacuolicircondaLi da sporozoiLi si originanodalle lacunepih o meno angustethe compaiono dovesi sviluppano gli &lacune chenellefiguresoho lasciaLein blanco& &I. 58-65&. Alle nell' amfionLe o quasi,si troveun enormevacuolechene occupa nnagran parte: daglisporozoiti e dallemasseresidualimoltoridoLtee fernitc di picteli vacuoli&I.67&.I1 grandevacuolepubapparirein comunicazione con quelli picteli. In generale quahalO si formane poehisporozoiLi i vacuoliassumeno grande sviluppo.In casinegli amfionLi o quasi,spesso si inconLrano sui tagli dei fascidi sporozoitithe li facile[revere deivacuoli negli in vario sense&I. 68-70&. artcora lontanidellaformazione degli sporoblasti. Un vacuoleeccenLrico, certamenLe non conLra[tile,si Lrovamelee voile negliarerienZi piecell&vedipeg.43l&. Sui degliamfionLi un pih grandisi rede nondi rare un grandevacuolecenLrale o quasi;noncredoche sia ar[ificiale. CerLo perb chesi produceno anchedelle lacune artificiali che molt, e volteposseno der luogoa equivoci nell'interpreLazione dellefigurepresentaLe dai tagli. in eomplesso si dire the dei paressillmalarici, a di[feren,adi quaritesi v,rifica,per quattrosembra,in gerberale, nelle Gregarinide e nei Coccididi,riunisceinsiemele fasi di aeereseimento e di riproduxione. La ricaratlerixxata della produxioae dl un humeredi sporo:oiti, m CCC. -- -- Vol. !Ii, Set. 5 56 i quali stannotutti attaccatialia superficie della massaresideale. superficie sarebbetroppopiecolaper tanti se non crestesso moltocon [inlrofiessioni&?& complicate the dividonoe suddividono la massa residuale].Gli s2oroblasti nonsi formariodirettamente dall'amfionteuninucleare,ma indirettamente una seriedi di successive divisioni,the dal mododi com2ortarsi del nutleo possonoin complesso definirsi direitc. Si potrebbe allargando il sensodel termincs2oroblasto, parlare di successive di s2oroblasti. Gli sporoblastisoholutti nudi. Quando gli sporoblasli soho diventati molto numerosL si trasformano direttamontoin sporozoitCsenzaprima dar luogoa spore.Gli s29oroblasti dei parassiti realariel potrebberodenominarsi2itt propriamentes2orozoitoblasti. I1 processo the conduce alla degli sporozoiti2resenlauna cotta colla superfloidle delleuova degliArtropodi.Nelle masse residuali restanodei nucleiparagonchili ai nuclei del tuorlo delle uova a segmentaxione parxiale: essoformarioperciOun sincixio. La capsulache involge gli amfionti d ciodformarc dall'ostee non dal parassita Quando1'amfionte maturo,la capsulasi apre lasciandousciregli hellolacunedella carira gonetaledel corpo&colored di tnolti autori&helloquali elfcolail sangno.Oltre agli sporozoiti oscorioanchele tnasseresiduali.La deiscenza della capsulaavviene cotnesi perle Gregarinide, in seguito al rigonfiatnento della massaresiduale. per5 the, quartrio gli SOhO al tnicroscopio, lascianouseirea pocoa gli da piccolofendilute che st formanoqna ela, o anchein da un'ampiafendiCura;in caso comese fosseawenuVo unoscoppio &IlL 15&.Invecela della capsulanon si verifiedmai negli Non ai raro in eerie capsuleresCaun nutnerodi e volvo artoho qualcunao le masseresiduali&III. 17 e 18&.La in o in gran rimane in qualoberarissimocaso 16&. essasubisceun processo di dopoquMehegiorno non se ne Gli pia e le masseresidualithe restanohello capsulepossono da nrta sostanzabruna bruno&&HL 20 e 21&. here ai Ross, SOhO meglio corpibruni&Grassi, Bignamie di due sofia: gli nni a forrodpitt o menospiccaSa di Questoprocesso era statodescrittoin mododel tatto rudimentale da Rosse daKochper il Proteosoraa. In parle,quello ehe si rileva pitt facilmentee ehe petraeltoai rileyare la formalina, si trow gil nel lavororaio con Bignatal e Rossle ha aescrittenel Proteosoma. stoncello derivatiappuntodagli sporozoifi;gli o menotondeggianfi e di dimensioni melee varie derivafi invece dalle masse residuali. Qualobevolta il numerodegli sporozoiticoil'involucrebruno relafivamente considerevole &30o 40&,di solire scarso&6-8-10-12ere.&.In una stessaeapsula si possenoformate involucribruni. tanto ann eerie humeredi sporozoif, i, quante alle masseresiduali;altre una capsulapresenta solosporozoiti, ovvero selfante masse residuali cell' involucre bruno. Talorasi aderentiall'intestine, senzathe siadisfinguibile la eapsuladelalcunisporozoificoil'involucrebruno, o menoirregolare&III. 22 e 23&. Talvolfa l'involucro bruno sembra ehe sia formate a un frammenlo di sporozoito. La qui descrimea originedei corpibruni spiegaun fatto pubblicazione conBignamie ehe, compaiono alcunigiorni dopela maturazione degli sporozoifi. Io li in un individuo ehe avevo colle semilune eli vidi pin,tosCo di rare anchein individuipresiin libera. Tantonel primo che nei secondi, le ghiandole salivarieranopienedi sporozoifi &vedi avanti& menire l'intestinopresentavaancheparerobiecapsuleavvizzitee svuotate. Parecchievoltesi frovanodegli.4nopheles in cuii oorpibruni un po' diversisi cheil lore modedi formazione nonb evidente&a& &III. 28 e II. 17&. si trattadi corpieragialli,eragiallo-bruni, anche bruni.Per li aleheroine cor2i Comei corpibruni,si posseno distinguere in Oli uni SOhO provenienti da sporozoifi, gli altri o menoirregolarmentetondeggiantiriferibili in a masseresiduali,in probabilmengo a frammenfidi sporozoifi. A fi'ammenfidi sporozoiti SOhO pureriferibili probabilmente forme a bastoneelloeorto, a pera, o somiglianti a blastomieeti gemmanti,sonzaperbpeterescludero ohoalcunedi questoformeappartengano invece a masse residuali. I corpiallungafihannouna gialla, presortfane parecchi e di rare lasciano in lo alcunidi essisohomelee di corpi pocoabbondante. I corpia corto,o a pera, o rassomiglianti a blastomicefi gemmanfi sembrano in frammentidei corpiallungaticoncui peroibhanno eomuni recchi qualiil colere,l'aspetto.In qualcuno di essiil frammenlo di evidence, ma sembracolorado d'un gialloun po' pih scuro. Altri corpia bastoncello o a porao rassomiglianfi a blastomiceti gemmanfi,o averiffformepia o meno inveee che gialli sohogiallo-bruniper lo a gialli e bruni succedenfisi &spesso sohoevidenfidue stragi, too&conunapartecengrale o irregolare, incolora.Qualohe volgainvece dellapartechiaracenttale,il eorpopresenta un ecrupateappuntoda sostanza chiara.La centtalechiara,ha non di rare una ginta o menoleggera tendenSe al resso. &a& Sonofigurati nel lavoro con Bignami e Basfianelli&tar.I, fig. 15, 16, 17&. Le parecchievarieth dci corpi in discorsesi frovanomescolateassiomedentre un medesimoamfiontein numerodi 2-3 fine a 40-50, di solitcperb soltan[oin numeredi 15-20, in mezzoa una massagranulosaa granulipih o menofini. La massa granulosa cheli riuniscetanto abbondante quanto scarsi sono i corPi;qualche volta essapresentaaltri corpitondeggianti, moltorifrangenti,incolori. Attornoalia massagranulosa entrela quale,comehe detto,stannosparsi o meno numerosi,i corpiginlie-bruni,trovasi una capsulaugualea quella degli amfionti.Questacapsulanon b puntoraggrinza[a. Di questecapsuleche,ripeto,contengono in mezzoa una massagranulosa da 2 fine a 50 corpigialli o ginlie-bruni o anchebruni,e che hannola formatondeg- giantee le dimensioni solitedegliamfiontitunturi,in un se ne posseno troyare da I a 12 e forsepin. Qualcunadi questecapsulecontieneancheuna grandemassacentraled'aspetto particolare, nellaqualesi rilevaevidente il pigmentodel papassiVa malaricoe si posseno coloritemolti corpicciuoli chesembrano nuclei.E naturaled'interpretarla comomassaresiduale &IL 17&. In queglistessiindividuiche presentavano le capsulecoi corpiginlie-bruni he troyatecapsule avvizzitecontenenti o no masseresiduali, e sporozoiti pih o meno abbondanti nelle ghiandole salivari. Tenendo presente tut[e questecircostanze b naturaledi ammettere the i corpi ginlie-bruni si ferminoprecisamente comei corpibruni. nel mio laverecon Bignami e Bastianelli,tantoi corpi bruni, quantoi ginlie-bruni yenlynne da noigiudicati alterazioni regressive del parassita ,. Questo nostro giudizioera basatesulla di forrandei corpiin discorse, sulla lore e sullacircestanza the processi degenerativi simili si verificanoin altri parassiti dei Culicidi:essoticeveunanuova conferran fondamen[ale dalleosserVazioni da me fatte, le quali precisano il processo regressive e, dlmostrando che essocomprendenonsoltanto gli ma anchele masse resideall,esclude qualunque ipotesi[endente a spiegare i corpibrunie ginlie-bruni come fasiprogressive. I1 processo regressive, o d'involuzione chesi vogliadire, nei corpiginlie-bruni &frammen[azioni, stra[ificazione dell'involucre&. In alcunicasihe a singolecapsulecoi corpi ginlie-bruniuna massaprotoplasmatica contenen[e un nutleo,massathe non he pc[ufos[udiare &fagocito ?&. Sei corpiginlie-bruni rapprosentino uua ultorioro d'involuzione rispet[o ai corpibruni, unaques[ione chenonposse decidere consicurezza, perebb potrebberoinvecerappresentare uu .processo regressive alquantodifferente da quellodei corpi bruni Sarebbe interessante peterdeterminate in qualicondizioni si formane i corpiin discorse. Aveadoio troyatei corpiginlie-bruni selfanted'inverno, in .4no2heles presi in vitalibera,suppengo che1'abbassamento di temperatufa possa areteun'influenza Receutemente suppose senza fondamento chei corpi bruni fossero funghi parassitL -- 445 -- sulla lore formazione, ma non he potufofare osservazioni suliicientiper assetirela cosa con certezza. Con la suddettaconclusione rispottoalia naturadei corpibruni e giallo-bruni, comehe gik pubblicato conBignamie Bastianelli,concordano i fatti epidemiologici da un IaGoe dall'altro gli Mi spiego. Se questicorpifosserestati realmentespore,comesupponega Ross, avrebbero avnto una grandeimportanza, avrebberodimes[rate1'esistenzadi un nuovo ciclodi sviluppo deiparassitimalarici.Essiavrebbero perusesubirei seguentidesgini: 1 passarenell'ambiente cella mergedell'Ano,vheles e quindi infertare l'uomo introducendosi nel tube intestinaleper mezzodell'acquapotabile,o per mezzo dell' aria, ovverointroducendosi nelle vie aeree; 2 cella mergedell'Ano,vheles passarenell'acquae infer[are le large degli Ano,vheles chepercibpotrebbero nascere Quesfosecondodestinovenneesclnso:a& con ripetuti esperimenti diretti sic ad infer[arele large degli Ano2helescoi corpibruni e coi corpi giallo-brnni,sic ad infer[atl' uomocogliAno,vheles neonati&gediparte sperimentale&; b&conmoltcplici osservazioni sulle large e sulle degli Ano,vheles per rintracciarvii corpi in discorsee le lore fasi ulteriori di sviluppo. Tangogli esperimenti a& che le osservazioni b& diedereinvariabilmenterisulrate negative. I1 primodestino yeniragik resoinverosimile da considerazioni epidemiologiche &l'acqua non veicolod'infezionemalarica& e dal fargochei corpi in qnestione hannoun involncro,cib che lifa crederea ,vrior] incapacid'infergateper mezzo delle vie aeree.Essovenne escluso cogliesperimenti dire[[i,avendoliio ingoiatie fagti ingoiareda altri impunemente, in differengi epoche. DE&ILl SPOROZO1TI NELLEGLANDUI, E SALIV'ARI,-Gli sporozoiti fuorusciti spontaneamente dallacapsula, quando si osservano in soluzione di albume e cloruro di sodio,si redone talvolga isolati. Essi,comein generale gli sporozoiti deglisporozoi, fannodei movimentiser- penGini, si piega.no a esse o a cerchio. Qnesgi movimenti naturalmente cessano esponendoil prepareteai vaporidi Specialmente gli sporozoiti da amfiongi che si aproneper efteggo della presslone men[resi fa l' osservaziono al microscopio &sinoti si aprone soltango quando SOhO ma[urio quasi&, si presentano riunitiin fascida unamiuimaquantirk di sostanza la quale5 di certo appiccaticcia e gelatinosa.Questofargoder'esser roesee in rapporto conquaufoha osservato Schaudinn negli sporozoigi dei Coccidi; essi, secernono, comele Gregarine,su tutta la superficie del lore corpo,una sostanza e gelatinosa la qualelifa locomuovere in avanti. presumibile cheanchegli sporozoigi deiparassiti abbiano la capacigk di far movimengi di locomozione, the perbnonhe avutooccasione eliosservare consicurezza. Gli souoincolori, rifrangengi, filiformi,colicestremi[a e difiieilmenge visibili &III. 19&. -- Essi si spargoneper 446 -- il corpo,non possestabilire consicurezzaso mente,in di movimentipropri,ovvero, come pitt probabile, passivamente, cica, trascinatidalla sanguigna. Dope pocotempo&forse pocheore&si raccolgono alle ghiandolesalivali, le qualipeneSfane. Ritengo che 1'endratahello ghiandolesalivali sia Qualobe voltas'incontrano accumulati attornoai delleghiandole salivali, in masseconsiderevoli. QuesSe si centrollaanchesui tagli&IL24&.Quando gli sonoin piccol humere,si vedonocon chiarezza ai tubeli. Oli si raccolgono nelle celluledelle ghiandolesalivalie precisamente nella parte il secrete;emigrano artthenel lume dei pienodi crete.Nel lume del intermedic,the b moltoample&II. 19-21&,posseno accumularsiin grandissima quantirk,maio nonposse perbasserire chevadanoin questo tuboloa preferenza che negli tubeli. Questiultimi &II. 18, 22 e 23&,nel lume, the pitt ristretto,posseno meno; neposseno raccogliere inveceunaquantira maggiore le cellule,chesonomoltograndi,e cib a differenza di quel che avvienenel intermedicdovele cellule sonopitt piccole. Quandogli sonoin poca di solitcsi in tutti e trei quasi &II. 25&.Qualobevolta per/&,specislmente nelle zanzare chehanno punto,si limifati a un tubolo,o a unaporzione di un In cornplease mi pare che invadanoa preferenzala posterloredei Ritengochei pieni di sporozoiti sisno fragili degli Nella ingressara deltubolointermedic, sui gli si presentano isolatie ricurvi in variosense&II. 19-21&;nei tubeli laterali invecesi presentauo per lo pitt e anchein fasci &II. 18&,come denote In modesimile si in corrispondenza al cello del &II. 24&. il the gli delloghiandolesslivali, nonostante che invadeno le differenti patti dei tubeli comehe detto in altro pre- sentinc L' le che degli sporozoitinelle ghiandolesalivali si deve interpretare,secondo conoscenze, comeunfenomeno di or a primasembrs diversi la stessaazionechemiotassica; la cosasi pubspiegare che vi sia in essiuna comune versogli ad alEresostanze,diversenei diversitubeli. In un cas0he le celluleepiteliali dell'intestine unica Quandol'.4nopheles punge,gli sporozoitiescono fuori dalle ghiandolesslivali e yengone eliminatiinsiemecellasaliva.He sperimentato the posseno uscir fuori conuua sola invecesonoin melba quando sonoin poca qusndo no posseno restardenotemoltissimianchedope Siccomel'.4nopheles se ha punto un individuomalaricova.fie volte, pub presentareparassitimalsriciin diversi di cosi presumibile the le ghiandole salivali possanosvuotsrsie riempirsiparecchievolte di sporozoiti. -- 447 -- D& AMFIONT1DELLEVARIE SPEC1E DI PARASSITI MALARICIo -- Tutto ci5 che ho fin qui esposto per i parassiti dellaterzanamaligna,ossiadella bidua rania malariae& si pusin complesso riperere peri parassiti dellaterzana &Plasmodiemvivax&e, perquanto ho redufo, anche perquellidellaquartana &Plasmodium malariae&. SoltanGo il b relativamente pih grandenellaterzana chenella maligna&L30& e conseguentemente aachel'amfioateappenaarrivatohellospessore deliaparere mi apparve piti grande. l'amfionte b arretrato hello sviluppo,il pigmento, menooscm'o e moltopittsparse nella mi ha permesso tiaoad un certopuntodi da quellodellaterzanamaligna&III. 33-37&. Pitt tardi questadistinzione nonmi pittriuscitaconsicurezza. Possedire selfante conuna verosimiglianza che i parassitidella pih frequentemen[e di quellideliabidua,presentano i vacuolimoltosviluppati. Per quaateosservazioni io abbiafatte, nonSOhO giuntoa confermare le differenzestabiliteda Bastianelli e Bignamitra gli amfion[i deliaterzanae quellidelia terzanamaligna. Questedifferenze esistono certaincate nei lore preparati,ma secoado me essi hannoparagoaati stadialquanto diversie pitio menoalteratidallaformalinn. secoado cheagisceper un tempopitt o menolunge,secoado il suegradedi coneentrazione tigonfin pitto menola eremarina, e niterapih o menogli amfionti avanzatihellosviluppoecc. Posse del restoaggiungere chela formalinn b moltoutilepermostrare rapidamentole noteyelldifferenze presentate da una speciedi parassifi malariciin uno stadiodi sviluppo.Cib riesceevidence nei prepataridi in tolo conservati in formalinn e poi colorilloppor[unamente. In questipreparati si distinguonobenissimo le dueformeialinee quellevacuolate, osservate da Ross,e si redechele formevacuolate presentano poehissimi nuclei&raccol[i talvolta a preferenzaversola parte cen[rale& in confronto alle formeialine. Non si credache ques[avaeaolizzazione sin del tuttoartificiale:comehe dettopitt sopra,in osistono dei vacuoliche la formalinn ingrandisce. Di tut[e questecircostanze si acquista un'ideachiara,paragonnude le figureda mepubblicate insiemeconBignamie Basfianelli a quellechepubbliconel presente lavere. possibile rutravia cheaveado a disposizione melee materiale, erachesi conescene i mezziperunabuena conservazione, coltempo si possano trovare dellepiccolediffereaze Ira gli amfiontidellevariespeciedi parassiti malarici.Si o no,le specie restano sempre buono e a differenziat'le consicurezza basfane i gameti. Perfine l'amfionte dell'Haemoproteus, perquelpococheheveduto, nonmi ha presentate sicure differenze conquellodellespecie umane; ma forselo sporozoito pih grosso chenell'amfionte dell'IIaemoproteus. Percib nell'illustrare il testo herichinmate parecchie volto indifferentemente anche figure di P. vivax. -- 448 -- E&ALTRISPOROZOI PARASSITI DEI CULIOIDI. -- Per molbotempoio, Bignami e Bastianelli &7&che essero in col realariel due al gruppodegliSporozoi, chesi nondi taro negli dueSporozoi possono forseoffrirciun' Anojoheles. pot ridurre la quautiCa di alla dei qui mi a dichiararli di sedeincerda, nellaleglone nellaqumecomprendo anchei mal &a&. Darbunabrevissima descrizione di questiparassifi,cheho solamente era necessario per eseludere che al ciclodei parassiti mMarici. La primaspecie abicanellacarinagenerale delcorpo dell'Anofele, libera,od ai pitt svariafiorgani &differenti parfidell' ghiandole salivMi,vaso dorsMe&. Scendoa qualche In unostadio giovanile& &III 24c&si present;a sottola formadi masse. plasmiche .libere, chefacilmente neiprepatari a fresco appaiono subtondegnonho in esse verimovimenti ameboidi. In quesbe masse plasmiche sui tagli ho numerosinuclei ira loroper la forma, perla grandezza e per la cromat;ina. Qualchevolt;acont;enevano anchedei granuli giallast;ri. Due volte mi occorse di osservarea frescoin clorurodi molte massepla- smicheliberenellequalisi t;rovavano t;anbi corpicciuoli pitto menonebl;ament;e ovalad conun cent;tale &III. 25&. corpuscoli a eranomobili: si redevano infat;t;i useiredallemasseplasmiehe e muoversi nel del microscopio. Ioli credett;i sporozoit;i deiparassiti malarici; pitt di perb,ebbioccasione la mia opinione, essendoral persuaso chene SOhO NeiMyxosporidia non artcora fenomenoda me osservato ha different;i. unostaaiosimilee percibFor interesse, apre la stradaa ulCerJori ricerche. i sottoforme lafi, alle volbedi ampolle.In guisadi cuticola: il in distorso &lII. 24a&soho ai variorgani alle alle volte di globi irregocasi lo periferico ispessito a unamassa plasmica di spore conuna membrana ben deftnlra.In questesporenonho risconh'are le capsule polariche,perb,nonho osservare chequesti a sufficienza. sporozoi vannoinconh'o aun processo di involuzione similea quellocheho pergli e perle masse residuMi deiparassiti malarici&involucro bruno&. &Ill. 24a, 24 b', 24 Non esist;e alcun distorso,comedimost;ra, old;rela t;ra i e i in descrizione, una lungaserie di esperienze. Sei ,.qerumsporidia si dovranno separare dai naturMmente si dovrkcercare Ml'unoche all'altro gruppo. se i parassitidell'Anopheles appartengano 449 -- Le uova degli .4nophelessi frovano non di rare da un sporezoo, riferibile probabilmente ancotessoalla leglonedei Myxosporidia.Talvolta le uova di un .4nophelessohoinfette, talvolta selfantepoche.Nelle uovamature,o quasi, il parassitain discorse un'enorme di sporein via di formazione,oppuregia formate.In quellein formazione distinguouna massaplasmicacon due, quattro,otto nuclei&III. 26&; in quelle formateuua capsulaconotto sporozoiti &III. 27&. Anche qnesto vuol essere studiago, essendo le mie cognizioni in propositoevidentemente tanto imperfette,che avrei tralasciatodi parlamese non avessitroyatenecessario di persuade_re il lettoreche essononha nullaache fare col.parassitamalarico,comedimestrane, oltre i suddetticaratteridel anche humeroseprove &0&. Nei sianolarve, ninfe o insertlperfetti,si pubtrovareun papassiVa che senzadubhie ai comedimestrane le suespore. In speciedi Culex enormemente comune. In principio che appartenesseal ciclo dei malaxici; ma tardi dovetti escluderlo, sia per i suoi sia non si trova nell' zlnopheles, sia, infine,per molti esperimenti negativi. F& INESISTENZA D1 UN ALTROCICLO,-- In conclusione che i parassitimalarici nonassumeno nel corpodell'.4nopheles certo formeoltrequelle che he Una gran parte del mio tempo appuntoconsumata per quesse negatigo della Io non he selfanteescluso dal ciclodei parassitimalaricii sudparassiti,ma he fat[o ricercheestesissime nelle uova, nelle larve, nelle ninfe degli zlnoloheles; he esaminato moltissimi.4noloheles neonati,o no, e infetti,o no, non limitandomiselfanteall' intestinee alle ghiandole salivali,ma prendendo in esame i vari organi.Dopeesserrol persuaso chei parassiti in condizione atta a infertar 1'uomononsi petevano troyareche nelle ghiandolesalivali, originati dagli amfionti sviluppatisi nell' intestine, ancheunaserielunghissima di esperimenti &vedi Cap. VI, pag. 404 e seg.&che raffermarono le mie convinzioni. 3. Oonsiaerazioni generali. Possiamo era tornarealle due altre di generazioni chei malarici nel corpodell'uomoe dell'Anofele.Richiamoperciblo schema chehe precedentemente &Vedila Tar. A tra questapag. e la precederite&. In tutti i Protozoi,forsein gli esserivivi, le generazioni si succedono in manieratale da graficamente comeuna catenachiusafor&0& Nell'Anophelesclavigersia spesso starlie che Note ancheun tl'insettoperfectosi trow speciedi Anopheles di inserie perfetto. scxsszz ecc. -- -- Vol. HI, Serie5 57 -- 450 -- da anelli:un anellorappresenta la generazione le generazioni non &monogonia&. In complesso &amfigonia&, e una generazione conmoltenonsessuate; unagenerazione sessuat. a basraper non sessuate. Omai conclusione si imponecosifortemente chese nei parassitirealariel non fosse la gonerazione allo delle nostreconoscenze, si potrebbedichiarareconsicurezzathe il ciclopresentaun' the manedun anellodella ca,end.Invece,frovano anello,la ca,endformaun eircuitoehiuso. A questoriguardomi una digresslone. Negli Sehizomiceti, sesi una non ben sicura di &a&, finoranon conosciamo fenomenidi fecondazione. Ito, percib,la convinzione the noi nonconoseiamo il ciclo ai nessnn &b&. merida degli eondurre a seopertedi fondamentale importanza.Cosip. es. il non essere indigeni in Europail coleraela febbregialla, la spiegazione nel che in Europamancanole eondizioninecessarie avvengala generazione Colla mancanzadella generazione si potrebbespicgatelo spegnersi, per esempio, delle epidemicdi influenzae fors'anche di maggiore o rainoredi un medesimo b molto ed sperabile ehe venga da qnalche Torniamoalle generazioni dei realariel. Patagoniatoo per maggiorechiarezzale generazioni dei parassitirealarieleolle generazioni dM r'olvox,quella forrodsingolarethe i tra le alghe,e i zoologi i La catend egualenei due casi. nel Volvox un atarionCe si divide in due individui the come nnanoa dividersiper un numerograndissimo di formando una colonia&cenobio& di moltemigliaia d' individui,riuniti gli nni agli da La grandissima maggioranza degli individuidi colonianon vannomai a una riproduzione sessuale;singoliindividui subiscono una differenziazionesessuale e mostrano una grandissima somiglianza conuova e conspermatozoi: singoliindividui si in unamacrospora, o in un fascio di microspore.La maerospora dalla microspora 1' che forrod una nuova colonia. abbiamonel Volvoxcomenei parassitirealarieldell'uomo,molte generazioni non sessuate e una colla soladifferenza ehenel casodel i restano in colonia,mentresi separano gli uni dagli nel caso dei realariel; cib che del restosi verifiedper casivengono senzaesitazionedefiniti di generazione o o metagonia &tretermini sinonimiuno delFaltro&, ancheda Schaudinn, Mi rincrescedi non poterlacitare La generazione sessuata dovrebbe esserqnellacheforrodle sporeduratnre. -- 451 -- the pih sene conmaggior parolegenerazione alteraante nei e nei ha un rence,cosi,mentreda un propengo di alle parole Siccome le bendiffequelladi d'altra L'Ilomo stesso, come forniscoalcuni i ei si come i Protozoi. I1 ciclo uguale;se noi che ognicelluladel nostro equivalead un il confi'onto semplicissimo. Anteridi 9.I numcrosissimi toonon&i, lottoline, piccole non sonostgti di ung di L' uovo si &generazione in duecellule che si riproducono un enormehumeredi volte the intervengauna nuova fecondazione &generazioni monogoniche&: vienecosi il nostrocorpo¶gouabile a un cenobio di Protozoi&. La. delle oelluleche il nostrocorpo,comenel Volvo.ce comenei malarici,non si riproducono che per generazione monogonica; soltanGo poche cellule subiscono una differenziazione sessuale uova e spermatozoi gonabilialle macrospore e alle microspore del Volvexe dei malarici&. Se, si aremetrethe i e'in generale gli organismiunicellulari presentanouna generagione si deoeammetterethe artthe tutti i Metagoie i Metafiti.la presentano. allre realld la generagione alternantedegli organismiunicellulari, altro tie the dieesigenerazione alternantedi un Metagoo&richiamoper es. l'echinococco, le salpe,etc.&.La alternante degli organismiunicellulari trooa inoeceriseentre nella generagione alternantedelle e peregO propengosia per the per l'altro fenomeno, identici,il nomedi eitometagenesi. -- 452 -- eonsiderato,il [enomenodella generaxione presenlato dai parassilimalariei,divenlanaturale,mentreeonsiderato separatamente semb&'a strano e singolare. Essopresenta soltango una alia sededegli anelli della Uno di essi, quello che la generazione inveceche comegli altri, nel sanguedell'uomo,si nel corpodell'Anopheles, in rapporto colla circostanza the l'Angphelessi nutre di sanguo.L'Anopheles pungendo l'uomo prendedall'uomoi gaineli,ripungendolo dopoun determinato tempogli rondoun enormenumerodi sporozoi[i, capacidi dar luogonel corpodell'uomoa generazioni monogoniche e a nuovigamefl. Messocosinei suoi veri termini il cicloevolutivodei parassitimalarici,ognuno rede sia oziosala questlonese sia l'uomo the primitivamentoinfettb l'Anopheleso1'Anopheles theprimitivamente infolib1'uomo.Unaquestlone similesipotrebbe soilovateper tutti gli altri parassitithe hannodueosti, unodefini[ivoe l'altrointormedio&p.es. le tonic&. Ho giudicataoziosala questione da] puntodi vistapratleo;teoricamente invece merita di essere discussa. Facendopuntodi partenzadalla teoriadell'evoluzione, risalendo, a un'epoca in cui i parassitimalarici eranospeciedifferentidalle attuali, possiamo discuterese sia vetosimile the unavoltail parassitamalaricosi sviluppasse soi[antonel corpo dei progenitori prossimidell'uomoo the si sviluppasse invecesoltantoin quellodei progeni[ori prossimidell'Anofele. A questoriguardoio richiamol'attenzionesull'amrioritequando, ancorlibero,si muovenel lumedel tubo intestinale.Rassomiglia allora evidentemente ad una Oregarina.Questa la ragioneprincipalethe mi fa supporre&lamia tma setuplice supposizione& the dai progenifori deli'Ano2heles siano deriraqi i parassitirealariel. Schaudinn erodedi avor dimostratothe gli Emosporidi degli Amfibi &Dre.7&anidium&si sviluppanocomei Coccidi,senzacambiamen[o di oste e the l'infozione avvienecomein questi,per mezzodel tubointestinale.Conseguen[emente egli supponeeheil cambiamento di oste negli Emosporidi dei Vcr[ebrati a sanguecaldo sia statoacquisitosccondariamen[e. Schaudinnpercib ri[iene pressoa poco che i parassitirealarielprimitivamente esistossero noll'uomoo no'saoiprogoni[ori. Siccome il decidersiper la mia opinioneo perquelladi Schaudinn, sopratutto hellostato delle nostroconoscenze, b subordinatopiuttostoa motivi subbiettivi the obbiettivi, cosinonritengoopportuno di prolungare la discussione sopraquestopunto. Nel!a pubblicataconDionisisi trovaespressa 1'opinione chel'Anopheles sia definiti,oe 1'uomo1'os[eintermedio. Abbiamo denominato osto &tefinitivo in essoavvienela generazione sessuata. Kochdicethe la zanzara l'osteintermedio dei parassiti realariel&senza tenor contodella pubblicazione fatta da me conDionisi&. Cib troverebbe secondo Liiheuna cotta giustificazione nella circostanza the nel cambiamento di oste tra un inver[ebrato e un vertebrato,il vertebmtob l'oste definitivoe l'inver[ebrato,per contrario, l'oste in[ermedio. Io credo the nella definizione di oste in[ermedio e defini[ivo il criteriodel vertebratoe entri, e ritengothe la distinzione di -- 453 -- e per i malarici, come da me sia c non possafar nascerealcanequivoco. Convengo del che i o sohoconvenzionali e si ugualmente bene parlatedi alterhanOi, o, meglioancora,di sessualie nonsessuali. Ma non di parolelo comeio faccio,che nella elastico-muscolare dell'Anopheles finoad un moments, si simileal mortonCe nel corpodell'uomo;acquistapoi formeche si possono superiori,come confrontantic le figure.Anchenel corpodell'uomo si formario e si produce unamassaresidualein cui si il pigmenlo. Gli sporozoiti, perb, col degli cheho nell' Sohoinoltro in piocolissimo natnero a quelli cho si sviluppano Torniamoalla dai malarioi. essa forma un ora si di se sia un semplice circaitcregolare,ovveronn circuito,che delle curvesecondarie; vale a dire, se le generazioni nell'uomosianoo no uniformi. Comeho possibile choavvengano genorazioni. speciali in rapportocollerocidive.QuesSe generazioni rappresenterebbero una curva secondaria cho, i confronfii sopracol Volvoxe col verebbe in essi un Nel Volvoxle macrospore o le microsporo si formario nellastaglone nelle stagioni invecedellemacrospore e delle microspore, compaiono degli individuidelhi i quali si comela macrospora cica, nuovecOlChiC. Si anchenel delle speciali generazioni parfienogenefiicho paragonabilia quelle che possibiliper i malarici.Nei checibche dicoper i Metazoivale anche per i a generazioni sohoparagonabili le generazioni degli maschilie femminili.Per renderela questlone chiaracrodo il di far chogli dei Metazoi riscontronegli dei malarici. Riunendo insieme il MALARICI. volte sessuali moltiplicantisi molte fecondazione. Monontimoltiplicantisi moltevoltesenxa 2 Eleraentiraaschilie femrainilimoltiplicantisi partenogeneticamente. Macrosporee anteridi moltiplicantisi &?& -- 454 -- Mr,TAZ0_[ PARASSITI MALARICI. 3 8permatociti. Anteridi. Microsporaµgameto&. 0 Uooomarbro&corpuscoil polari&. Maerospora &corp. polari ?& a talunosembrar s[ranoch'io pat'l[di partenogenesi deglielementi maschili,ma,comeha osservato Oiard&55&, omaipossediamo le prove che si anche unapartenogenosi maschile sl nei Protozoi &Adelea& ehenei Metazoi & Laniee, E qui forseopportune, per mostrare tutti gli aspettidellaquesfione, far rileyare chetestaartcora da seanche neiparassifi malariciabbialuogoil fenomeno delia merlenaturale, per senescenza. Mi spiego.Nei comenei Metafifi, le eollule che non trasformandosi in cellulegenitali divertlaneincapacidi andareincentrealia fecondazione e cosifin- giovanirsi, sohodesfinale a motire, cometutti sanno. Nel Volvextuffi gl'individni the nondivertlane macrospore, microspore o parleheidiSOhO pure dostinatia motire. Si domanda era se noi parassifi malaricivi sianoindividuiincapacidi trasformarsi essistessiin gainelio inetfi a produrne altri capacidi [rasformarsi in gameti. pmblema si collegaconl'altro risguardante il modecomesi sviluppano i gamefi e per era non b solubile. Un'altra cm'vasecondaria del deglisporozoiti deveessere costituita dallamoltiplicazione dall'Anopheles nelcorpo dell'6omo. Certamente questi spo- rozoiti,comedimostra il lore nucleo, nonSOhO trasformabili direttamente in sporozoiti dellegenerazioni monogoniche ordinarie &cica, dellegenerazioni entreil corpo dell'uomo&. Deveawehireporci6almeuounagenerazione con caratteriparticolari. Veniamocosi ad avereun'altra serradi generazione. &Tar.A, fig. 1 e 2&. Ricapitolando: nel ciclodei parassitimalariciumanidueserradi generazioni soho state 1'unamonogonica persporgonia &I&ripetentesi col degli accessi febbrillnel corpo dell'nome,1'altraamfigonica persporgonia&II&vedficantesi nel corpodell'Anopheles. Nel corpo dell'nomesenedeve una[erza&III&in rapporto colprinciple del periode d' dopel'inoculazione deglisporozoifi; fors'anche una quarta&IV&in rapporto collercidive. A, fig. &a& Chi volesse completare il confronto dovrebbe ancherichiamare la circostanza chela proliferazione dell'amfionfe den[roil corpodell'Anopheles in nonequivale aunasolagenerazione, ma ad una seriesuccessira di generazioni, comerlsultada he desto -- 455 -- QuesU ultima avvieneper divisioneo per gemmazione. mettiamoche la III avvengahello stessomodo,o anche,cibehe probabile,che aweriga per peculiaresporogonia, otteniamouno schemache h*ovaqualcheriscontro fino a un puntoin quello del Trichosphaerium:abbiamoun circuitocon due curve secondarie nell'uno e caso&fig.8, pag. 419&. In conclusione quattroSOhO i periodiin cui pub dividersil'infezionemalarica; probabilmente ad ognuno deiquattroperioclicorrisponde unapeculiare formadi generazione,comerisulta dal seguenteprospetto: A& I. -- Generazione amfigonica. &Tar.A, fig. 7-15&. B& INFEZIONE DELL'UOMO II. INCUBAZlONE Generaziono monogonica per sporogonia degli &Tar. A, fig. 1-2&. III. -- -- ? FEBBRILI Oenerazioni monogoniehe per sporogonia &Tar.A, fig. 3, 4, IV. derivati Losare di molti autori&. Av9. INTERIrALLI Generazione partenogenetica?? &Tar.A, fig. Dopoquestespiegazioni risultachiaramente distintocib che provano e cib che rimane ancoraipoteticonel ciclo dei parassitirealariel;resta la via perproseguire nellericercheulteriori. quessespiegazioni conducono inoltrealia convinzioue chei parassiti realarielumanipossono h'ovarsi soltango nell'uomoe chenon posSOhO passare chedall',4nopheles all'uomo,e dall'uomoall'.4nopheles e che bisogna escludereassolutamente il passaggio da uomoad uomoo da ad .4nopheles. Resterebbero da trattare i rapportidei realarielcogli altri Sporozoi. Nello statoattuale delle nostrecognizioni, artcoraassaiimperfetteper molte quest. o un punto molto e pericoloso a discutersi, perch8da un momento all' altro possono yenirealia luce nuovi fatti capaci di modificareprofondamente o distruggere le pih belie ipotesi.Certamente nonesistelo strettorapportoche Ross ha volufostabiliretrail Proteosomae i Cocciall. Egli denomina addiritturaCoccidio il Proteosoma. Cib non escludeche,comeabbiamogik accennato io e Dionisie comepoi ha riotarospecialmente Schaudinn, un intimo riscontrotrail ciclo del Coccidium e quellodei parassitirealariel;ma corronopureanchedelle gravi differenze, chesi possono spiegare soltango in partecolla ehe i Coccidisi sviluppano senza .osCointermedio. -- 456 -- Nellostateattualecredo ginstomantenere 1'ordine Haemosporidiida &Sinonimo Danilewsky &1886&& &48& in sense late.Comprendo percib negliSporozoi,' come ridia duelegioni: i Uytosporidia o i Myxosporidia. Comprendo nei Cylospo- h:e ordini: 1 Gregarinida. 2 Haemosporidiida.3 Coeeidiida. La proposta di di scindere gli tlaemosporidiida in dueordini&ch' egli denomina Gymnosporidiida odHaemosporidiida [propartel&, per era almenonon mi sembragiustificata. Indiscutibilmente gli tfaemosporidiida &nelsense dameaccettato& hannopatentele tanto coi Gregarinidaquantocol Coccidiida. CAPITOLO VIII. Obiezioni alia dottrina degli Anofeli. Omai che la malariavengapropagatadagli Anofeli. Che possano fareancheaRri insettisucchiatori di sangue ci autorizzano ad escluderlo le esperienzo esposte. Cib nonostante da svariate patti sergesempre la domanda se oltre agli 2tnopheles non vi sianoaltri veicolidi propagazione delia malaria.Conquesta domanda si collegano parecchie obiezioni delle qualidebbo tenere il massimocontoe che mi propengo percibdi svolgere nel presentecapRolo. 1. Luoghimslsrioisenzs,o mosquitos &Anof asserito da varieparti e qualcnno artcora oggigiorno insistenel riteherethe sidianolocalira o senza oalmeno conpochi mosquitos, e cibnonostante gravemente malariche. In Italia io fui spesse volte di specialipaesi,doveci sarebbestata malariasenzamosquitos; talvoltaquest'asserzione provenirada autoritk mediche.Una visita sul luogoindicatomimi condusse perb costantemente e subito alia conelusione the si trattava di notizie attinte di secondamarioe messein giro primitivamente da petsone, quali si limitavanoa raccogliere paroledel volgo. Avendogia toecato1'argomento in altro Capitolo&pag.830&,qui citerbsoltantoun casochepub servireda esempioistruttivo:in varieprovinciedell'Italia meridionale le zanzarevengonodenominate tafani; se quivi si domandase vi sonozanzare,tutti -- rispondono di no, e si pub 457- essere indottia credere chemanchino ]e zanzare in luoghinei quali ven' ha inveceun grandissimo numero. il factochovi SOhOluoghi malariciconpochissime zanzare,le quali SOhO allora, quasi sempre, Anofeli. SOhO pure altri luoghi malaricidoveSOhO pochiAnofeli,men,revi abbondanole zanzare:uno di ultimi lu,ghi doveappuntoKochha fatto le sue osservazioni. Nell' epocadella malariagravein 49 ahitazionimalariche della citta di Grosseto l' ,4. non le accuratericerche, frovanodalla spedizioue Koch 8 volte e anchesoltantoin pochiesemplari,nessuno dei quali era inferno.Percib secohalO Koch nella di Grossetoregnerehbe la malariasenzaun'adeguata quarttiaa di Anofeli:ovvero, con parole,gli Anofeli non basterebbero a spicgatetutti i casi di malaria di Grosseto. A questoriguardomi permetrodi riferirein la rispostadame alla obiezione di Koch. Mi recai a Grosseto il 24 e restai fino al 4 Le mie osser- vazionifurohoda me riassuntecome &20&: , Nella di Orossetoin generalesi frovanonon numerosi,4. elaviger e abbondantiC.pipiens.In complesso gli Anofelipreferiscono la periferiadella e le vicine a giardinetti, orticelli, cortili con pozzi ecc.. In qualobe casa,dovedegevano individuimalarici,o dove c'erano stati casi di malaria,non Anofelialla prima visita: ne trovai quasisemprequalcheduno nelle visite successive, specialmente quandosi fecerole ricerchemolto accuratamente. In generale, vicino alle abitazioniin cui c'eranocasi di malaria verosimilmente dell'acqua contenente larvein vari stadie ninfedi A. elaviger,alle volteanche humerose. Citerbalcunidi questifocolaridi Anofeli:il magazzino Sellariin viaMazzini per la casademanialein via Bertani; la Molinoa yentoe il cortileannesso alla casaScot,i,per la casaScot,i,via Mazzini n. 41; 1'orto annesso a casaFerri per ]a casaFerri corsoCarloAlberton. 11; dell'Ospedale della Misericordia,per l'Ospedale sSesso ecc.Nelle vicinealle case,in cui si era verosi- A. questi sviluppata la malaria,ho frovano qualcheA. e qualche.4. quelli di Kochal era ed a disposizione di Koch, neebbiperrisposta cheinrcaltadaqualche tempogli Anofelisi trovavano da per si trbvavain Italia. Lo o menoabbondanti Avendo Pizzetti,ufiiciale che men,reinvece mancavano quartrio Koch mi comunicbche andavafacehalO raccogliere nellecaseAnoneli per spedlrlia Koch Cibnaturalmente spiegava perchbin abitazioniio ne trovavopochissimi o nonne Pur nonsapendo nascondere la miameraviglia per singolare coincidenza la miavisitae la comparsa degliAnofeli,cercaidi spiegarmi cib cheverosimil&a& Gosio &43& e Testi&51& banrio a le lororicerche sullezanzare raccolte nell'agosto e nel 1900.Gli Anopheles uellecasedi Grosseto sarebbero man~ totalmenke dal 14 agosto al 10 settembre e dal P.8agosto al 21 invece vi sarebbero statidal 10 al 27 settembre, perbin piccolissimo numero. Infattl se ne raccolsero qucsto piccolonumero chele ricerchenoneranoconclothe con CLASSE D! FISICHE, eCC.-- -- Vol. III, Serie5 undici; 58 -- 458 -- montedovevaessereoccorso a Koch.Visitai percible macchiette hmgole di Grosseto e pit le troniere e vi trovai nascostinegli arboscelliun. certo numero di clayigor. 'I1 27 alla stazioneferroviaria,verso le ore 18, sottogli Eucalyptus,in pochi vennero a pungerci, oltrea molti Culex, ire .4. bifarcatas e un claveget. questifatti voglionsicollegatecolle abitudinieatiredei Grossetani, i quali, invecedi in casa,comeaccadein paesi malarici, al sino a nolteavauzatasela spassano vicinoalle Iorocase,gironzando quae lungoil Corso illuminatoda luce nel viale versola stazione, sullapiazzettafuoridi Porta Veachiaecc.Vi sonoqua e dellapancharge ovaessisiedono riposandosi a lungo. Se ora si richlama che gli Anofeli pungono al tramonto e nelJe prime ore della sara, ognunocaplaceche difiicilmentesi troverannohellocamerads lotto, dove Koch pretendevadi trovarli a proforenza. Perchbdovrebhero antrare nelle camerada lotto se pungono fuoridi esso,se i Grossefani fannoinoltre del loro meglio perchb non vi entrino? Che in quaate camera da lotto si trovino invece i C. non fa meraviglia,perchbil C. b essenzialmente notturnoe spesso per pungerciaspeftache alamocoricat;i. I Culex nondi raro nascono nelle abitazionidi Grosseto, sopra/uttodalle fognoraggiungasi inoltreche a i C. sonomoltonumerosi, facilmentesi pure nelle case.iuche gli Ano2heles claviger dovesononumerosi, comelo sonoa i non mancanomai hello camerada lotto. Gli inofeli, che produssero i aasi di malaria a Grosseto quandovi soggiornava Koch, dopodi aver punto,probabilmentesi ripat'avano hellostalle,negliorticelli,nei giardinetti,hellotroniere,negli arboscelli dellamura, in angoli remoti i pit svariati ecc. L' della temperatufathe si era qualchetempoprima della mia andata a Grosseto, dovevaaver fatto rifugiarealmenouna degli Anonelinelle abitazioni. ,. Del resto,le ricerabenegative di Kochpossono essereanchein colla circosfanza che gli Anonelidopodi aver prodotto1' infezionemalaricafossero faoruscitiper depositarle uova.Infatti in un casellovicino a Maccarese, in agosto, gli Anofeli erano essidiventarono scarsitiao a mancarenella prima di settembree infine tornaronoad essereabbondantissimi nella seconda meta di settembre. .inche ammesso dunqua chela con Grosseto essinon gli Anopheles a spiegare i casidi malariachevisi verificano. doloroso che Koch abbia fargo un alh'imentisarei rabili padocon Kochabbia 1'accuratezza,testa per me inaccettabile la conclusionedi Koch che a della sua couchasionefino al 15 di settembre; prima e avrei spiegatocon tutti i deside- Invece di limitarsi a coraare hollo case o a mattere della lamper prenderele zanzare,egli avrebbe dovutosedersial tramonto e nelle ore successive dayantialle case,in vicinanzadellaStazioneeca.,raccogliendo le zanzareche venivanoa pungore.Cosiavrebbe formarsiun' ideadella fi'equenza degli inofeli. Nessuno vide mai Kochod altri a fare questolavoro,the dallemieprecedenti pubblicazioni risultavanecessario, anche gli A. pseadopiclus e soltautoeccezionalmente si fermanonelle abitazioni. -- 459 -- , Che del resto,in terri luoghimeaioeremente realarielcomeGrossere, gli Anosianoscarsi,l'ho segnalato io pure&18&, prima che conoscessi le pubblicazioni ai Koch. In questiluoghipub darsi the nonsi trovi neppurun C.2ipiens.Cite per esempioMeglianae alcunicaselliira s. Peele e Megliananel settembre e in principledi ottobredel correnteanne. Sohoquesti i famosiluoghi,dovechi osservesuperficialmente dice che malaria senzazanzare. , Koch nelle sue ricercheha date troppopocaimportanzaa cib the la pratice ha insegnato da molti seeeli;nonha tenurenel debitocalcolosoprattutto le due seguentl circostanze: 1 In generale facile prendere la malaria,passantic la setateall' che chiudendosi in casa. 2 Lamalaria divehidtantopitt intensequahiepitt ci avviciniamoal paddle. Cosi che nella cittk di Grossere predominano i pipiens e sohopiuttostoscarsi gli Anojoheles:ereseealquantoil humeredegli Anophelesnelle vicine faiterie della tenure Riceseli.Ai Dopesitcdei cavalli, nelle vicinanzedell'infermerlee della faxrancid, i C. piplens SOhO gik relativamante scarsie abbondanti gli Anofell. Nelle vicinanzedel Padulei C. 2ipiens sohoquasimaneantie sovrabbondano gli Anofelianchenelle abitazioni,per esempio,ella casinaCernaia.Questaesatta proporzione ira la della malaria ela quantirk degli Anofeli deve essere sfuggitaal Koch,ii quale,per quahiesi pub giudicaredella sun brevcrelazione, avrebberiteuntola malariadi Grossere roelie gravedi quellochesin in realt/t e avrebbeconsiderate comeformeprimitivemolti casi di recidive.Un criterioche serveper giudicaredella della malaria in un date htogo 1' di individui nel primoannechevi soggiornano. Orberiea Grossere sembra che cib aceaddpiuttostoraramente;per esempio nonsi verificatoper hessnun delle nove snoreche attualmente si irevano a quell'Ospedale.Invece, se veramenteil C. pipgens propagasse la malaria,Grossere dovrebbe essere un centregravissimamente malerico,qualein realtk non Gosio&43&. a propositodei suddettidati riguardantile snoreha pnbblicatoand rettifica cheera, in seguit;o a spiegazioni da lui stesso fornitemi, per me risultatainfondata. Credopercibinutild riferire qui minuziosamente nomie date. Devo insistereroelie sulla questlonedelle recidive il lavere di Gosiomi ha persuaso cheveramente la spedizione tedesca ha presoper formeprimitivemolti casidi recidive. Prima di entrarein qnalunquediscussione occorreconsultarei quadrie i dati statisticiche illustrauoil lavere dello stessoGosio.Purtropponel terzo quadro&peg.23& nel quale SOhO indi- cati i casidi recidivae quelli primitivimancane i dati dal 23 giugno al 31 luglie. Per fortune a peg.8 si leggeche nelle primecinquesettimane dopeil 23 giugno,ossiapressoapoconelsudaleitcintervalledal 23 giugnoal 31 luglie,si esaminarono 223 casi di cui 17 selfanteeranorecidivi, ma anchequest'indicazione incomplete non si tien conic separatamente alelierecidivedi terzanae dellerecidivedi estivo-autunnali. Per/&siccomerisulta dal secoride quadro&peg.22& che di 211 casi verificati dal 20 giugno al 31 luglie, 62 furone di terzana e 149 di estivo-autun- nali &20dal 20 giugnoal 30 giugno,51 dal 1 al 10luglieetc.&,si pubconchiudere chedal20 giugno al 31 luglie si ebbeun grandissitno humeredi febbri estivo-autunnali primitive. Questidati contrasfane grandemonte conquelli espostinel primoquadro&peg.22&dai quell risultachedal 24 aprile al 22 giugnosi verificarono selfanteire febbriestivo-autunnali &dal24 -- Altre ricerche 460 -- a Grosseto nel mese di e novembre confermarono sempre il giudiziosopraesposto. Ebbi2tnopheles, sebbene in piccolnumero, prove' da varie casodi dovedegevano dei malarici. Comein molti luoghirealariel,in novembre non si piit le larve di 2t. claviger. i Culex a pungerein certo numero,cominciando dalla fine di settembre,per quantoho appurare,nella di Grosseto non si verificarono piit casi di infezionemalarica,mentre inveceal Depositodei cavalli per es. e tre gli individui una famiglia dall' estatazione &fantasui monti nativi dell'Abruzzo&, dopoil solitoperiodod'incubazione,caddero preda della malaria.In questalocaliragli 21nopheles eranonumerosi men,revisi trovavanoin minima i Culex. Schwalbeha riunito insieme qucllo chevennescriptofinora sulla pretesamancanzao di mosquitosin differenti regionimalariche.Pur si per lo piit di osservazioni isolate,non precisee esposte real si prestanoad una minuta disanima.Mi percib ad esporlefacendole seguireda breviosservazioni direttea prorareche i fatti opposti alia teoricadegli SOhO di una spiegazione conformea questa. Schwalbecita prima di FedericoPlehn secondoil quale a Kameruni mosquitos tantopocodisturbocheegli non mai bisogno di zanzariera. aprile al 3 maggiodue,dal 3 al 12 giugnouno&.Se le cosestesseroveramentenei terminiqui riportati si dovrebbeammettereun subitaneoscoppiogravedellefebbriestivo-autunuali alla finedi giugno,cib che riuscirebbe inesplicabile agli sarebbemancato il modod' infettarsi e quindi la possibilitkd'infettare l'uomo.II fenomeno,invece,non presen&erebbe pih nulla di stranosesi ammettesse che, comeio ritengo,un numerodelle febbri esfivo-autunnali verifidopoil 20 giugno,siano state casi di recidiveinvece che d'infezione primitiva. Per definlrepossibilmentese debba il mio mododi redere o quello di Koch e Gosio,occorreesaminarei criteri sui quali questidueautori basaronoil loro giudizio di infezionc BUOVa. No1 lavorodi Oosio,a pag. 37, si legge in propositoquantosegue: inveccle recidive in localitA urtiamo, per lo pih, con9rolo scoglio della difficoltk di discernerese trattasi di vera recidivao non piuttostodi una nuovainfezione.In singoli casi,il dubbio facile a togliersi,per la differenzadel reperto&ades.un infertoogik guarito di terzana,che si ripresenta col parassitidi un estivo o viceversa.....&; negli alffi casi,a strettorigore,non sarebbe possibileconchiudere, se non in via di probabilitk.Cotallincertezze, peraltro,non hanuonel nostro caso,che teoretica e trovanoconvenienteriparo: 1 le nostredednzionielner- gonoda un grau nulnerodi osservazioni; 2 perch5si computarono comerecidivi soltantoi casi, in cui Faceesso, supposto recidivale,fosseavvenutoentrociuquemesidalla pregressa guarigione; 30 di frorite ai casi curati ne stavanomoltissimilasciati a e che, percib fungevanoda opportunicontrolli. Si tratta, insomma,di leggi a basedi grandi humerie di molti confronti, comesi esige per un'applicazionepratica ,. A veto dire, gli argomentidi Oosiomi sembrano aftatto per le seguentiragioni: 1 Le leggi a basedi grandihumerie di molti confrontipossouo essereprossime al veto, ma anchemolto e grandementeerronee,a secondadei casi. 2 accertato chele recidive possono avveuire anche dopocinque mesi. 3 La differenza del repertononconchJude potendo un individuoarete un'infezione misfa e a intervalli presentareil reperto di forme diverse. -- ho indietro a 461 -- dei costumidogli Anopheles toglie quahmque mlorea questa obiezione.vetosimile chea Kamerun vi sianopoehe zanzaree the esse'-siano tutte o quasidel gem Anopheles. 11 doter.Johnsonha ratcon,ufo SchwMbe che in una stazione di missionari circa75 miglia inglesids Kamerune in montagna, nonvi sohomosquitos e invecesi verificano casi di malarianei negri. Osservo a cluesto riguardocheprobabilmente i negri di malaria rando al piano. Anche Bannerman raccontb a Schwalbe di una stazionedel Congofrancese &Foulsbi :FoumAngora& dovels malaria terribile,ms non ci SOhO mosquitos, avendoli interamente una sofia di libellula. Oppongoio: probabilmente questslibellula non li Dugganosserva chealla costsoccidentah dell'Africai mosquilos sohoraft e durano pochissimo tempo. Schwalbe cita ancheThin: nel 1895osservb chea SierraLeonela febbre realatica terribilementrei mosquitos SOhO pochi. Io credo,conchJude Schwalbe, che quesfi siano per che in luoghii qualisohoin famadi terribilmente di malaria,come,ad esempio, costaoccidentale dell'Africa,i mosquilos nonpossono essere i propagatori deliamalaria. propriomen,reSchwalbescrivevail suo opuscolo, la misslone inglesepresieduta ds Ross che a Sierra Leonevi sohogli Anopheles in Dodd, per render contodells malaria che vi domins! ds Schwalbe,scrisseehe a Talas.nell'AsiaMinorec' 5 malaria e non mosquitos. Dopo ho or ors riferito,questopretesofatto, perora non conh'ollabile, nonpub peaaresulta bilancia! I1 Taylorcurbin Sag Harboruna donnadi 82 anni,cbe da 4 anni non la casa,eppm-e era di malaria,col parassitinel sangue; cib nel cuoredell'inverno;subitodoposi ammalbla figlia dells stessa La pots venir col solo allontanaredMle camerecerfi vasi con piant;e.In nn'ultra casasi ammalbun fanciulloche ugaalmente guariallont;anando i vasi conpiante.Lo stesso doltoreesaminb in quattrodifferentiluoghiil sanguedi giardinieriche avevanoserre,riscontrandovi il parassit;a dells malaria. questinon erano ms noneranomai benedel tutto; il chininoin grandequantitS migliorbla loro salute. In casi,scriveSchwalbe, nonpotevaparlarsidi mosquitos. Molte osservazioni si possono fare sui fatti ds Taylor: le planteservonodi nascondiglio agli Anofeli;nelle serrecalde essipossono essere infetti anched'inverno.D'altra parte non 5 prowto contutta la sicurezzadesiderabile che i giardinierisuddettifossero di malaria ancheSchimmer il quale in Griinberg trovbi minatoriinfetti di malaria, men,regli individui ne eranoesenti. Anchequesto fenomeno dovrebbe essere megliostudJulio: parte'mi noto che gli Anopheles hanno di ripararsinelle grotte dove la temperatufa pub mantenersirelativamenteelevataecc. -- 462 -- Schwalbe cita ancheun di Simon.A bordodi un daguerrain alto mare,scoppib un'epidemia di malaria; i marlhalda lungotemponon erano su terra ferma.Una visita dimostrbla presenza di fangoin un puntodel bavicinoal qualedormivano i marinai.L'epidemiascoppibdopoche si ebbe occasione di fiscaldareuno spaziovicinoal fango,il qualepercibebbea un elevamentodi tempefutura. Ai mosq'uitos, diceSchwalbe, qui nonsi pubpensare. Osservo io invec. e chese per casosi fosseroripatari sul bastimentodegli molto probabilmente avrebbero potufotroyarenel fangoqualchepozzangera per moltiplicarsi.Mancainoltre la sicurezza che si trattasse veramente di malaria ecc. Hirsch ha raccolto,secohalO Schwalbe,altri casi di malariascoppiatisu bastimen,i, casiche ugualmente depongono confroi mosquitos. Anchea quest'ultimo punto,del resto appenaaccennatoda Schwalbe,si pub rispondere colle considerazioni precedenti. Schwalbe cita ancheil fatto cheil dotmire1-2-3 metri soprail suoloprotegge raoltissimo dalla malaria.Nei luoghimalarici sYariatiio perb ho potntoconstatureche questepiccolealtezzenon giovanopuuto.&Vedipug. 389&. Schwalbe parla puredi raovimenti nel suolocheprodurrebbero malariasenzache si forminopaludi le quali possano servireallo sviluppodei L'asserzione di Schwalbc8 facile; io, perb,desidererei che la dimostrasse. Nei movimentidi terrenoche diederoluogoallo sviluppodi malaria,per quantorisulta dalle notizie da me raccolte, si formaronosempredegli impaludamenti,sebbeue piccolissimi.Di regolanon pub accaderediversamente in un terreno ricco d'acquapiti o menosuperficiale,come in generequello malarico. Schwalbeaccennaancheal suolocompletamente coperto di acquache diventbroute d[ malaria; i polders in Olanda vennerospessevolte formarl nell'estate, ma si' svilupparono tall epidemiemalarichethe si dovetteinondare la localira, ottenendo pereftergo la cessazione dellafebbre &Sebas[ian: 1815&. Percib,esclamaSchwalbe,quahalO c'era acquathe favoriYalo sviluppodei mosquilos, non c'era febbre ! Orbene, l'acqua senza al'cuna vegetazione superficiale contraria allosviluppo degli Anofeli,da cib la salubrit2di moltelocalit2 nei dintornidei laghi per es. &a& In una recentepubblicazione di Pagliaui si frovanoa questoriguardodei dati pih precisi. Egli norache, atkorno ai nostrilaghisi pubverificareimmuuitkcompleta dallamalariaper grande estensione del loro circuitodovele sponde SOhO regolarie quasinormallallo spccchio dell'acqua, mentrecosinon dovequestesi protendonomolto innanzia lieve pendio entro l'acqua che le bagnairregolarmente ed a stratisottill.In questeareeperime&rail di baciniacqueia fondimolto bassi,la pub esseretalora di alcuni gradi alta che nel rimanentespecchio dcll'acqua.Questamaggior dei sottill strati di acquadeve farli naturahnente molto pre- feriredagli Anofelifeminineper la deposizione delleuova,comepuredallelarve chene risultano per il loro sviluppo,. Io ritengochela temperatufa dell'acqua nonesercltidirettamente un'infiuenza sugliAnofeli, ilia ne favoriscaindirettamentelo sviluppofaccndoprosperare quella vegetazione che offreagli Anofeli un ambleriteopportuno. -- 463 -- nord d' Italia. Forsei luoghi,dovesi formatonei eranocomei laghi. Per del satannerestaftdei piccoli nei quali favoriti dalla vegetazione palustrerigogliosa, gli Anopheles prosperare. Fors'artthelaveratoneal prosciugamento alcuni operaigik di malaria, e questidiedereluogoal diffondersi della per mezzodegli Anofeli. In nell'alta valle di San Schwalbenon osservb ma casi di malaria, artthe in fanciulli che non avevanoabbandonato la Tutfi quesfi valero;iosoho dope leealiSa. he sopra esposto, perdonemolfissimodel lore ehe,riveduff dapetsone checonescane i nuovi facilmentespiegarsi,senzasellerarealcundubbiocentrela teoriadei ll di Sierra Leone,sopraesposto, giustificapienamente mia presunzione. Io he unaltrooppositere in AlbertoPlehn.Egli eita la Iossplatte dovele zanzaresohoscarsissime e la malaria gravissima;aggiuugeche a Kribi derone mancare interamente. Queste osservazionisi ancora all'Africa occidentalee vale per esso he destoprecedenCemonte 2. propagata Secoride alcunila 'malaria si potrebbepropagateancheper mezzodell'aequa. Si ciCarioa propositomolte autorith e molti Ha fayorepressogli il riferite da Boudin&1848&. Questo rinomatoepidemiologista francese, descrisse minutamente unaepidemiamalaricaseepplata soprauna nave da guerra, e prodefta apparentemente dall'acquabevu[a. I1 fatto di Boudinper state vagliato dai eminenti studiosidi malaria; ed essi conclusorocol ritenero che l'osservazionedi Boudinnon sopraturge nou si pub escludereche i soldaftavessero potufoinfettarsiprima di imbarcarsisulla navee nonsi pn6dimostrare chosi trattasse di malaria Bisognatenor presencechese la malaria sui basfimenfi yenire propagata dall'acqua,casisireill si sarebbero verificafimoltissimevolte e erareal non ci sarebbe nossundubbioin proposito. Le ferroviarie Italiario feeeregq'avisacrificiper fernireai lore impiegati delle zone malarichobuena pomabile e in una cotta quantira, trasportandovela da luoghinon realariel. Non ebbereper6il piaceredi riscontrare in alcuncaseuna sensibilediminuzionedei casidi febbremalarica&Blessich ecc&. Si h'ebbe, veto,osservare che la maggior degli impiegatidelle zonemalariche Nel secondorapportodella Spedizione Koch per la malaria,si leggonealiri fatti a confutazionedella suppostaesistenzadi luoghi malarici senzazanzare. Recentissime osservazioni da me fatte in Grossere mi antorizzano ad assetirechein questa cittksitrowno Anofeli in humere perspiegare l'epidemia realatica, aliaqume essa va soggetta.Sui particolaritornorbin nn lavere speciale. Ugualmentedubbia quell'epidemia d'iuterraittenteche si sarebbeosservata a Versailles ia uu reggimentodi cavalleriache avevabeyufoacquapalustre. -- 464 -- per gli usi adoprano l'acquadel luogoe quindi put non bevendola, indirettamcutene introduceno hellostomaco nrtacertaquantirk;si pubandareoltre e osseryarcchein la malariasullelineoferroviarie in diminuzione;ma questadimi~ nuzione&Vedipag. 473&si devespicgatecol largo use del chininocheoggiriconoselaineesserenonsoltantoun mezzocurativema ancheun mezzopreventivee cella che molti acquitrinio stagnivicini alle ferrovievenneroa pocoa poco soppressi congrandevantaggiodegli impiegatiferroviari. Sequalcuno serbaancoranell'animo un po'd' incertezza, ricordiil seguente fatto citatoda Celli: , Lungela lineaferroviaria Roma-Tivoli,la qualeconquelladi Civitavecchiagodenel Lazio il tristeprimatedella ad ognicaselloferroviariofu port. ata, con una condutturaspeciale, una fonteperenned'acquaMarcia,nolla speranza checonun'aequacosibuena sarobberoseemparse le febbri. Ma invecel'estate scorso del personaleferroviarioammalarono tutti, salvotre, i quali rimaseroimmuni,come vedremo,per la lore specialeresistenzaindividuale, Altro fatto'interessante il seguente. Nel granderecluseriodi Castiadasin Sm'dognal'acquapotabile ottima, eppurela malariavi infierisce! eseguiteancheesperienze sularga scala,facendoingerireacquedi luoghi malarici ad uomini di luoghi sani. Celli, Brancaleone, Zeri e Salemone,Marino dimostrarono che con l'ingestionedi acquapaludosa non si prendemai la febbre malarica. Alle stesse conclusioni giunsero fuorid' Italia i mediciforestieri. All' isoladi S. Tommaso&Guinea&, si ha ottimaacquapotabilee gravissima malaria.L'acquadel Nilo nonostante cheil flumeproveriga da luoghiterribilmente malaricinonproduce punto malaria nelle regionidel deserto cheattraversa.Nella citth di New-Yorknegli anni 1865, 66, 67 v'eranopatti sane e patti malariche, nonostante che l'acqua potabile ottimafossecomunea tutta la citth etc. {Schwalbe&. Alia costaoccidentale i bianchibevono o acquamineraleimportata o acquapiovanabollira, ciononostante si ammalanospesso di malaria. Alla stessacosta occidentaledell'Africa si riotarolo sviluppodella malariain toolie petsone, chenon avendoabbandonato mai il lorobastimento, avevano bevutosoltanto l'acqnadellaquale era provvisto.In tale easola malaria dovevasiaseriverealia ekcostanzathe il bastimento si era troppoavvicinatoalia costa&F. Nortonha dimostratothe in molte fortezzeamericane,in cui la malaria endemica non si ottennenessunvantaggio coil'introduzione di acquapotabilebuona. Restanoa fayoredell'acqua gli esperimenti di Ross: ma oggilo stessoRoss non mostrapitt di aver fede in essi! Potrei continuarea espouse una serie lunghissimadi fatti, se non temessidi annoiare il lettore.Dirb soltanto the artthe1'acquapiovana deiluoghirealariel,come pure la rugiada&raccolta conpallonidi retro pienidi ghiaccio&, amministrate per le vie digerenti,si SOhO mostrateincapacidi propagatela malaria. Che perbnei luoghimalarici tutti sianopersuasithe 1'usodi acquanonbuona, sia fomite di malaria, un fatto innegabile, ed io, per quaufononabbiaavutotempo di raccogliereuna serie lunga di fatti, credo di appormi al vero spiegandomi questa persuasione colla circostanzaehe nei malarici l'acqua di catriva qualira, -- 465 -- produceride disturbiintestinali,occasiona molfi casi di recidiva.Selfante cosiposse renderrolcontodi nrtaseriedi osservazioni fatte ancheda medicidegnidi rede.Raccomaride percibai dinici 1' svolgimento ai questoinheressanto problema. Le provesperimentaliripor,atepih sopraper dimostrare chela malarianon pub avereper veicolol'aequapetebile,SOHO, dirb cosi,grossolane ed empiriche:esso yengone confertare moltodalie seguentiricertheda me seguendo il nuovo indirizzo. I paressiftmalarici,in qualunquestadiodi svilupposi sia nel corpo dell'uomo,sia nel corpodell'.4nopheles, appenamessinell'acquaprontamente si altereriee muoiono.L' osservazione venueda me fanta e ripetritele volto. del restoera gi/t ammissibile a priori, vista la strntturaaei in discono, la mancanzadi una propria cisfi,la mancanzadi vatnell contratrill,etc. I confronfi zoologicicongli altri sporozoiforniseono un' eltra centreprove, nonessendovi alcuno sporezoo capacedi vita libera souzaessersipreviamonte inciseate. Aggiungasi che anchela prove di manglareAnofeliinfetti fu da me fatta ripetuta souzaalcun con l'esposizione di quesfiesperimenfi riempirequMehepagina, ma sarebbeoperainui;ile.Dirb soltant;o che celloeosidettesporebruno he melee hello prove, fossipersuasothe fenomeni d' involuzione. credenza di tutti i de'luoghirealarielthe gli acquazzoni malericeproducerio molti cam d' infezione. d' esS;ate il cielo si oscura,in nrta zonemalarica,la pereragenreguardale nubi con dicendosi: se oggipiove,domani nonbasi;eranno i terri percondurei all' ospedale! In realth,sesi dietre,comeio ebbi occasione di fare molte volte,nella scorsa s&;agione malerice,agli effettidegliacquazzoni, si the ben spesso si riversanesulle spaliedei poveri campagnoli d' acquasouzathe s'ammalino di febbri palustri volta,al contrario, dopeun acqnazzone, in menodi 48 ore, parecchiindividuicadonein predadelle febbrimalariche.I medicipratici raceontario dei casiin cuinumerosissimi individui,peres.quasi gli operaid'una tenuta,s'ammalarono in seguitoa pioggieche li infradiciarono. Comesi spiegano quesfifatH? Menfropiove,gli Anofeli non pungone:the c' endreno dunquegli Anofeli? la pioggiapub essereoccasione dello sviluppodi una malaria the forsesouzala pioggianonsi sarebbesviluppata;molte poi essa pub occasionare delle recidive. Nel mioinserviente, the noneramai malerico, la febbresi manifestb 24 ore dopeoh'egli era statesotprose in apertacampagna malericeda un acquazzone; sta I1 tlottorDionisi ha fatto per sue contosireill osservazioni, ma molto pitt precise. W ecc.- -- Vol. IlL Ser. 5 59 -- 466 -- perbil fattothe nelle settimane preoedenti era statepuntodagliAnofeli.lnoho su mesi rovescib racquazzone; maio,nonessendo statepreoedentemente punto dagli l. nofeli,me la cavai conun sempliceraflYeddore. Anchealtri 'miei impiegatifurone ripetutamente sorpresiin aperta campagnamalarica da rovesold' acquasenzaclio nessunoandasseincentrealia malaria, centre la qume c'eravamopremuniti, non lasoiandooi pungoredagli Anofeli. In brevesi pub dire che gli aoquazzoni posseno esserer ocoasione di far sviluppare la malaria the sia in incubazione,ovvero,cib.che accadepitt frequentemonte,di recidivareindividttiancoramalarici, da tempononfebbricitanti. Peroib chi ci ha fatto 1' obiezioneha confusela oausaconuna COedslone, o concausathe si voglia dire. Cibthe nel suddetto casedelmioinserviente hafattol'acquazzonel r hannofatto in altri i bagnifreddi,.l'abuso del ghiaccio ecc. La clinica in questicasi,n6 in alcun oltre in contraddizione cella dottrina degli Anofeli.Occorreselfantecheessaricorraagli zoologiper averla spiegazione dei fatti. 4. per mezzo La malaria sipropago permozzo dell'aria, como diceil nome. , l'ariacatriva, ditonogli abitantidei luoghimalarici,songli effluvidellepaludi,la putrefazione delle piantepalustricheproduceno la malaria.La malariasi spriglena, dicenomolti medici, dal che, dissecoandosi nei mesi estivi, si spacta! Voletoconescore la veranatura della malaria? Badate all' More che d'estatemama la terra riarsa quaridecadone quattrogocce credenze di acqua: SOhO un'esalazione cosirodirate speciale, nei luoghi foriota malarici di humerose the, infezioni per quanto realaritho facciate !, e iliciate, vele sentitc riperere sututtii tonisenza la menoreo ositanza. Essorappresentonela pitt grandedilticolti che noi incontreremo nel mettorein proricola nuova teerico. La importantecontrosservazione cheio possafare a questaobiezione deriradal fatto the i parassiti malarici in nossunmemorib& delia lore vita possenoentrare nell' aria aimosferioa, se non comeoorpimorti. I1 disseccamento produceinfatti la morrodei parassitirealarM in qualunque di svilupposi troyincnel corpo dell' nomeo in quello dell'Anofele. He perbfattoanchemolte provedirefro.Nel 1898 io portai a 11ovellasta luogo non molaritc, una terra quantirA di Anophelespigliati a LocateTriulzi, luogomolto molarice,nell' epocain cui la malattia infieriva gravemonte, oli lasciai liberi in camereda lotto di individui sani. motirene,disseccarono e anddronein polvere senzache si avessea lamentare alcuncasedi malaria.&Vedipag. 315&. L'esperimento venneda me ritentatohello pih svariateoondizionidurantel'anno scorsoe possedire con sicurezzache gli Anofeli infetti, e polverizzati in un ambientesane,non propagano la malaria. Ad ulterioreriptoro citerbi seguentifatti :' -- 467 -- Ioe nonmenodi altre hove in molte occasionidurantela stagione dellefebbri&1898-99&, ci esponemmo all'aria malaricasenzachemai nessuno di noi si ammalasse, perohOevitavamole punlure degli.Anofeli. Cib che ci accaddo a in Calabria1' 11 settembre, particolarmentedegnodi consi. derazione.Nella Calabria la credenzacheil dormire ne[ luogomalarioosia causad'infezionedominatantoche,se,per esempio, vi addormeritatedi giornoin una stazione,chiunquesi credein doveredi destarvi,avvertendovi' de1pericoloa cui andateinoontro.Cib nonostante, nel meriggiodel suddetto giorno che era afosoe ioe due miei aiuti, non potendoresistereal sonno, dormimmosaporitamente per un paio d'oreal marginedi quel piccolopantanoche si trova vicino alla linea ferroviaria,pressoil flume Angito!a. Prima di addormentarcioi eravamopersuasiche nel postodoveriposavamo &esposto alia luoe e alquantodiscostoda alcunialberi&gli Anophelesnon venivanoa pungere,mentre inveceannoiavano terribilmentei Culexpenicillaris e malariae. Quandoci destammo, avevarecle traccedi numerosissime punture:per rassicurarci che fosserodi Culex, esaminammo una per una tutte le zanzareche avevarec prima di addormentaroi e non trovammo un sol Anofele tra circa 200 Culex. Nessuno di noi si ammalb,nonostante cheprima di ritornarealla stazioneoi sorprendesse un'acqueru- giolaoheci penetrbfinoalle ossa, senzachepotessimo averl'occasione di gli abiti.Aggiungasi che,in assenza del oapostazione, nonci permisero diripararci nella sala d'aspetto, lasciandoci cosiespostialla pioggiaquasiper mezz'ora. Un cacoiatox'e ohes'era soltanto bagnato aspettando, comenoi,fuori dellaStazione, convetoterrotepensara alla dimani,sicufochela malarial'avrebbe invaso, FranoavillaAngitolanegliannalldellamalariagodeuna tristecolebrita! Un importantevennefatto da me nell'anno1898: Una donnacon tre bambini,appartenentia famiglia ohe.abita in parte a LocateTriulzi&paese malarico& e in partea Rovellasca &paese nonmalarico&, doveva perragionid'affaritrasportarsi appunto da Rovellasca a LocateTriulzi. Cogliendo la bellaoccasione al balzo,px'oposi alia donnasuddetta di preservar lei e i ire bambini dallepunture dellezanzare almeno fin doveerapossibile. Essasi sottopose alle mioprescrizioni, oheconsistevano nel ohiudersi nellacamerada letto,ore aocendevo pareoohi zampironi, da pocoprimadel tramonto a qualche tempodopo, ossianelleore in cuile zanzare pungono moltissimo. Primae dopononsi usavaalcunacautelatranne quelladi evitarepossibilmente le punture dellezanzare, allontanandole o riparando con un rolo i bimbi quandodormivano, accendendo zampironiecc. Nonostantetutte le attenzioni, nonsi potufoperbiraperlitecheuno dei bambini ricevesse per lo meno4 o 5 punturedi Culexpenicillaris. La provadurb15 giorni,passatii qualila madredovendo tornarea Rovellasca gentilmente acconsenti a ricondursi secoanchei bambini.La madree duedei tre bimbi nons'infettarono di malaria;un bimbo,precisamente quellochericereriele 4 o 5 punture, al nonogiorno dopo oheeratomato a Rovellasca, ebbeforseunaleggera febbre,all'undioesimo giornoun aocesso indiscutibilmente febbrile.A1 dodicesimo giorno io esaminai il sangue del bimbo, mail reperto riusctnegativo. Sarebbe stato interessante seguire ulteriormente questo caso, ma io ritennimiodovere di aremini- -- 468 -- straro il chinino,senzaverificareulteriormonte la natara della febbre. Dovendopar&ire da Revellasea per ternatea Roma,pregaidi avvertirmisela febbre fosseriapparsa;non avendoricevutanotizia,credettichenonsi fosseripetufacome appuntopubblicainella Nora ai Lincei.Pih tardi seppithe la febbrein era ritornata,ma seguitada eruzionemorbillosa, che pochigiornidopeinvasegli altri due bambini; ed essendoil morbillo evidentissimo,non si era creduto opportunedi avvertirmi.I1 primodei bambininonprosealtro chinino;gli altri duenonne proseroaftatto; ®uarironorapidamente. Evidentemente dunquesi &rattaradi morbillo e non di malaria. La suddettaprovaacquistaimportanzaquandosi pensicheal dodicesimo giorno della provacaddeafro&to di febbremalaricaun altro bambinodella stessafamiglia, ohs si troyarc a Leoate,che quest'anne non aveva febbre,mache non si era alla suddettacuraproven&ira ed era percibstatepuntoda molte zanzare La provaclurbdal 27 agestoal 12 settembre. Circadieciannifa la stessa donna, pressoa poconella stessaepoca,era andarca Locatecon quattroragazzi; s'era formarcpress'apoco15 giornitornando a Revellasea coll'infezione malaricaessae &reclei quattroragazzi! Molto importantebquest'altro Dal giorno3 all' 11 agesto1899, io i coniugiMancoricoi lore 5 figli, abbiamodormit, o al caselie35, il primodopela stazionedi Macearose per chi vienecla Roma. Occupavamo due cameredel piano superlore, quelle della patio del caselloopposta alia stazione di Macearose. I1 giorno precedente all'esperimento avevoprosetutti gli Anofoli che si eranopotuti troyare &circaunasossan&inc& cameresuddette;posciain esso,tenondo chiuse le impos&e, avevoaccesomolt, o zolfo al mementodi useire. Passavamo la giornatain Roma; arrivavamoa questocaselloalle ore 18 circa e ripartivamoil matfinealle 7 circa.La prima seranonavevamomessouna ronda nella camera, a cui corrispondeva la porta del nostroappartamento, avevamoaccesozampironiprima el'entrarvi. Forseper questotrascuranze, avendobruciat, o dello zolfo, dope eravamo entrati, redeminecomparire sui vetriuna trentinctra Uulex o Anodeholes, chevennero uccisi. Alla sera del secondo giornonon trovammo alcuna zanzaranella camera;tub&aviasul far del giornoseguente il Mancorisentiun ronzio.Avondemi alle ore 6 elopeminuziosissime ricorcho, &royal2 .dnopheles pieni di sanguesucchiato di recente. Esaminatili a Roma, fortunatamente consfatal che non erano inferfl. La no&to segueute catturammo hellonos&re camereancoradue,4nodeholes rimpinzatidi sanguee unorue&o;nei giornisuccessivi nonse ne troycrone piti. d'uopoaggiungere the dormimmo tanto dalla cellofines&re aperto, sol- metallica. La clell'esperimento fu breve,ma cib nones&ante non ha piccolovalero quandosi pensiche nella dovefu fatto e nei dintorni,not, oriamente,la staglonerealaticaera cominciatadalla meta eli giugnoe si eranoverificatimolti casi, e molti altri si sarebbero se gli abitantinonfossere emigratiin granparte in luoghi sani. In vicinanzaal casello,contomporaneamente a noi si troyarc una famiglia di spigaroli&padre,madre e due figli&, chs dormivanoin una capanna. -- 469 -- sul luogocirca l0 giorui; toruatia Romasi ammalarouo tutti, altocue i duefigli per iufezioneprimitive.Aucheparecchipagliaroli,abelavoravauo viciuo anoi, si ammalarouo &infezioue primitive?&nei giorni in cui noi ci troveverneal casello; uuo perb probabilmentesi era palma iufettato ad Ostia. La famiglia passbdieciinteri gioruinelmesedi ottobredentreil casello suddetto; il marire veuiva di tauto iu a Roma.Iu quell'epocala malaria era in dimiuuzioue, ma aucorben luugi dal cessare. Nessunindividuodella famiglia in discorsesi aromalb. Tutti questifatti, riuuiti assieme,hanuoricoufermatoiu me la conviuzioue che la malaria nou si pub prenderecou l'aria. 5. Malaria cla Vengono citati molti esempidi sterri ehe diedereluogoa gravi epidemicdi malaria&hegii pih sopratoecatoquest' argomento&. Resterone sopratutto memorande in Italia quelleche si svilupparono all'epocain cui si le nestreprincipali linee ferroviarie e all'epocain cui Roma,diventatacapitaled'Italia, fu ampliatae riodificatain molte pardi. difiicileinveceoggigiorno h'ovare in Italiaunabuena occasione di seguire un'epidemiamalericecollegateconmovimentidi terra. A me nonsi encorepresenate neesuncasesimile; tubavia dopeaverassunto informazioni in luoghisvariatissimie anchepressoimpresaridi operepubblitheeseguitea Romae nei specialmente versoil 70, credodi peterseriamente spicgate il fenomeno nel seguente mode. I movimentidi terra nei luoghirealarielo nei luoghirisenailSOhO moltospesso accompagnati da formazionedi acquitrini, di pozzanghere, nolle quell facilmentesi sviluppala vegetazione palustre.&Ill sterri cosi dinno luogo ad amblenilfayoreyell allo sviluppodegli Anofeli,i quellvi accorrono sopratutto neimesiestivi,quando l'acqua scarsa.Si capiscepertantecomesi ferminodei focolaidi malaria e come la malattiaposse diffondersi facilmente ancheper il fairecheira gli operainonsogliono mai mancarealcuni che gik ne SOhO aftertl. Ad avvalorarela mia spiegazione, aggiungerb: 1. Che sohonotissimimolti casidi sterri, i quell diedereveramenteluogoella formazionedi paludi. Nel 1869 Baccelliscriveva: I grandi diboscamenti per le ferroviarie,le colmaturedei terreni sui quell poggianole linee,solmature operatescavando lateralmente, hanno il paduleconducendolo di guisa sine entre la einta delle nestre mura. E le febbri da malaria roccarenoin questi ultimi tempi ad una frequenza ead una inusitata, Tutti gl' impresariricerdanefatti simili e baste che noi stessipercorriamole ferrovie itellane e le ultime cosfruite per troyarealtreprovedellostesso genere.Oggigiorno essendo omai neff i gravidannidei suddetti impaludamenti, gli di operepubbliche cercanodi evitarli, auehefacendouse di pompealmenoin vicinanzaai centri popolati, dovepercibla malaria da sterri si fa di soliresentiremoltomeno. -- 470 -- 2. Che nei recentiscavicompiutinel Fore Romans,in Roma,he potufoconsta- tars voramente la comparsa dollslarvodi A. clayigoralia finedi agesto, in certa acquachiaravicinealla cosidetta tombadi Retools Richlamepsi 1'attenzioneanchesulle seguenticircostanze: I. Non tutti i casidi malariache sonsstati attribuiti agli sterridebbono accogliersi comeindiscutibili. Moltsvorosimilmente nonpocho voltssi trattavanon di febbfiprimitive,ma di reeldive,comodimostrava la mancanza del solitsperiods d' incubazione. In altri casi infinesi certainontoattribuitoagli storri la malaria presaindipendentemento da essi. II. &]li sterrinon accompagnati dalla formazione di pozzanghero di qualche duratanon luogoallo sviluppodi malaria, percibla recentissima costruzione del fognone di Romaa S. Paoloriusciveramente innocua, comois he potufoassicurarmi,con pressdirettamente dai lavoratori. III. I movimeutidi terra, fatti in luoghisani a parecchichilometridi stanzadai luoghimalarici,non sonsoccasions, altoonein generals,di febbrimalariche, gli Anofelinonposseno arrivarvi. IV. He gia accennato chetra gli operaichelavoranoagli sterri nei luoghi malariciven' .sposso qualcuuo in predaall' infeziono. Essoinfotta gli Arisfell chesi troyarisnella e questialla lor volta gli oporaisani.Sergeno in luoghigik disabitatio ritonutinonmolts di malaria,dellsgravissims epidemicdi questamalattia. Riunondo tufts insisms,possiamo assstirssonzatemadl errareche gli sterri in quantofavoriscono la vita degli Anofelio dknnoa questioccasions di infettarsi,costituiscono un foreits di malaria. 6. Malariain luoghl Si narradi viaggiatorithe s'iufettarono di malariaentrando in luoghidatempo immemorabile disabitati,dovelots'anco I' uomonon avevamai messopiedo. Centrequestaobioziono oppongo le seguenti osservazioni: 1. I cuginiSarasinnollorecolebro viaggionell'isolaColobes avrebbero per quantomi dissore, che in la malariasi prendoa proforenza in vicinanza ai luoghiabitati. 2. Gli Arisfellseguono l' uomoo lo dimostracibche accade la mietitura o la trebbiaturadel granonella Campagna Romana.quivi i contadiniharms l'abitudinedi dermiresul luogodel lavers, ad unacotta dallo case di campagna, sortstendso in capanneimprovvisate, le quali vannomanea mane popolandosi di Arisfell &pag.388 o 389&. Si pub percibriPenereche gli Arisfell accompagnino i viaggiatorihello lore tappeeli infertins,Iasclands lore crederedi essersi in luoghidisabitati, specialmeuSe se non tongonecents del periodsd' incubaziouo. &a& Non c'era vegetazionepalustre,vivevanoperb ancora in parts dells plante terrestrl che si trovavanogik sviluppatesulle pareti prima chele bagnassel'acqua. -- 471 -- 3. Bastsinoltre the f;ra i viaggiatorivi sis un malarico,perchbgli Anofoli peasaneinfettarsianche in un luogo descftca qualunquedistanzada un centre una voltainfettatisinaturalmontepossenoalia lot volta infefAaregli uomini etc. etc. 7. Malariapressin irene. Si ebbJettache f;alvoRasi prendela malariaviaggiando per ferrovia.I1 perere professore Aehille Costa,pocheore prima di chiudergli occhiper sempre,mi faceva una viaira per informarsidelle zanzaremalarichee mi dieevain buenafede che per lui le zanzarenon basravano a spiegarela malaria, gli constaradi sicurascienzache un individuoviaggiando in ferroviacol direfroda ReggieCalabria a Napeli si era buscatola malaria. Questofatto, sine ad un certo punto sorprendente, m' invoglibad assumere informazioni, e seppithe il casecid;ate dal professoreCosta, roelie rare, non aftatto unico. ne tenni contocomedi un'obiezionesepia,sperandouna volta o l'altra di la spiegazione. Difatti nel mese di gennaio,viaggiandoda a Potenza,mentreil trenoera fermohells di Bernalds,vidi entrap nel ragone un claviger, the Purtroppo nonpoteitrendere. sospd;tai di averrealve- alufo;se nonthe poehigiorni dope,viaggiando ai nel ragoneletto Roma-Milano-Berlino, per essomi accopsi the in un angelodel miocamepine rosavano alcuni A. cla-vigere infaf;tine catturai tre. Dove e quandofossere difllciledirlo; the fossere entrati perb 8 terre. Un viaggiatore the avesacdefinite in questocareerinc, se gli Anofelifossere atari infetti, avrebbepotufouscirneinfer;toai malaria! Nel maggieseersoil mio inserviente catturbparecchi AnoFheles claviger mentre viaggiavain un ragone ai secondsclasseaa Terratinsa Roma.Sul in maggiee giugnopareethicvolte entrarono degli Anofelinel ragonein cui io viaggiavo,non oatantecheil treno fossegia in mote. Fatfi simili he vefificare nei mesi snccessivinelle pih patti d' Seal tramontoil irene si ferma in una stazionerealariesancheper poehirai- nnil,i the si affacciano agh yengone apesac assaliti dagliAno- pheles. Basfanequesfifatfi per spiegarciad esuberanzala malaria pressin ferrovia. 8. cells corers Si dice che la coltara intensivafa stompafireo attenua la malaria. Mi si demandsse ci5 pub metrepsi in rapportocogli Ano2heles.Rispondocolle seguenfiosservazioni: 1. La colfurs pub riuscire utile o no centre la malaria a seconds dei casi. Nella Lombardia cosa facilmente dimostrabile che la coltura intensiva -- 472 -- della zonairrigua favoriscelo sviluppodella malaria e quellodegli Anopheles, che vi diverttune talora abbondantissimi. 2. La intensivanonaccompagnata da irrigazione tieseeinvececostantomeriteutito, diminuendola malaria: cite per esompioi vigneti,il cui impianto'e mantenimento forniscel'occasione di sopprimere dei piccoli'impaludamentie quindi di ridurre il humeredegli Anofeli fine a farli scomparire. 3. La intensiva anehe irrigua pub favoritela scomparsa delia malaria, eve l'acquacheserveper irrigate,vengamossatantoda lo sviluppo degli Anofeli. Questo probabilmente il principalmotiveper cui gli orti in generenon SOhO malariferi. 4. La eelturn intensivapub richiedereneeessariamente una mu[azionenel re,me delle aeque.He redufoio stessola riduzionedi un terrenoqua e paludosee sparsedi alberi in una campagna fertile coltivataa grano;questacolturn richlosel'incanalamentodelle acque,dirigendolefine al flumeetc. ecc.Specialmontenei primi anui quandoi eanali SOhOancorain buonecondizioni,ciobscarsi di e benarginati,sfavorevoli percibnile sviluppodegliAnofeli,il vantaggio che so no riseriteriguardoall' infezionemainfica, moro notevole. 9. oolle Si osservato chemolti luoghi,manmanecheandarono popolandosi e vennero copertidi edifizi,selciatiecc.,risanarono, senon almenoin grade notevole. L'osservazioneesattae trovala sunragloneprincipalene].fatto che vennero regolatii corsidelle acquee soppressi gl'impaludamenti. Cosi l'ambiente diventb nile sviluppo degliAnofelie quindianche a quello della malaria. 10. malariohe Sidanno specialmonte nellaRegione Pontinn &a a Sezze eec.&, epi- demie malarichea autunnoe al principiodell'inverno&ottobre-novembre&, menfroivi la malariainfieriscepoconei mesi estivi. Si domandaso si possano iacolpare fondatamente gli Anopheles, anchein questeepidemie? Io he &1899& che contrariamente a a tutta prima si supporrebbe, gli Anophelesinfetti abbondano le epidemiein discorse. all'epocainsolita,le ricerche debbonoessereapprofondite: possefin d' erarichinmate1'attenzione sullacircestanza che nella regionodelle Paludi Pontincsi sviluppain settembree in uu enormehumoredi Anofeli, chesi riparanoprobabilmente hello casedi Sezzee Sermonetaper svernaree, prima dell' produceno un'epidemia malaricatardiva. &Vedipug. 386&. 473 -- 11. Casi singolari. Confrola dottrinadegliAnofelivennero definirsi molti fatfi speciali,chepotrebbero curiosiVachevereobiezioni.Cito a modod' esempiouno di quelli gia riferitinel mioO. puscolo popolare &1899&: Nel mesedi gennaioun individuo da un luogosano della Lombardia e piecoletappe venne fino a Roma. Naturalmentelungo il suo viaggio dormi ripetutamentein luoghi malarici; arrivb a Roma in preda ad una perniciosadi cui morL Mi si disse:In gennaiononvi SOhO zanzare;chec'entranodunquele zanzare ? , Un annofa anch'io avrei plausoa questsobiezione che oggigiudicoaddi- titfursvans. vetochesevoiin gennaio riomandate agli abitanfideiluoghi malarici,vi rispondono che non ci SOhO zanzare;ma se voi endratenelle loro abitazionie cercate, sempreun numerodi .4nopheles, alcunicarichidi sangueumano di recente;continuando lungamente le ricerche, ne anchequalcheduno che presents le glandolesalivali pienedi germi realariel.Cos] vi nei luoghi malarici, quando si dicechenonci SOhO zanzare, si dire che ce ne SOhO poche,ma eventualmente capacidi infettarei,. 12. ponfaneaaffenuaioneSellamalaria. In molti luoghi la malaria nel nostrosecolo artdatadiventandosempre menointensanonostante che non sisrio state intrapreseoperedi bonifica.Giustino Fortunato,che si moltooccupato di questo argomento, mi ha assicurato the non si di una semplicecredenza popolare, ma sibbenedi un fenomeno indiscutibile, da lui fenomeno lungi dal costituireun'obiezionealla dottrinadegli Anofelila conforts moltoautorevolmente, evidence che la malaria anclbdiminuendocoil' dell'uso del chinino,il quale,come oggigiorno sappiamo, nonb soltango perguarireunindividuo msiarico, maserve artthe a presetware lo individuodare recidivee i sanidall'infezlonemsiafica,comerisulterachiaramente dal Capitolosulla profilassi. 13. nsetti ucohi,torlfunzionanti veioolopassivotella mdaria, Essendostato dimosh'atothe inoculandoad un uomosanominime di sangue appena toltods nn uomomsiarico, gli conferiamo direttamente la malaria, a tufts prima si pub supporte chetutti gli animalisucchiatori di sangue &sanguisughe,pnlci,cimici,zanzareecc.& passando da un uomomalatoad unosano,specialmente ancoraintrisodi sangue,possano direttamente trasmetterela malaria, funzionando D! SCIENZEFISICHEeCC.-- da veicolopassivo. -- Vol. IX-[. Set. 5 60 474 -- Se questssupposizione svesse fondsmen,o, dovremmo verifiesre numerosi di malariasnchein luoghissni, percM anchein essivivonomolfi shimall si cibsnodel nostrossnguee vi abitanouominisffetti di febbri mslaricheprosein luoghl mslsfici. b bone osservsre: I. Che i suddetti animsli, dopoche hsnnosucchisto,non mostrano l'sppsratosucchiatore intriso di II. Cheessinonripetono msiil loropasto senzs un'intervallo, almeno di slcuneore, durantele quail il psrsssitsmslarico muore. III. Che sncorche sbbisnossngueinfofrodi psrsssifimslsrici neI loro intenon lo possono, per ls specialeorgsnizzszione di qucsto,emcttereed inoculsre alia loro Si sggiungsche lo pih piccolo di ssnguemsiaricodimostrstccspsci di un uomossnoSOhO sempreenormi&poco pih di l/,o di cmc. di ssugue& rispettoalls di ssngueche potrebbeinoculsreun insettosucchistol'e. Infinemolti daftsperimentsli negsfividocumentsno con,tol'obiezione in discorso, ls qusle dovedunqueritenersidel infondsts. Chiudol'esamedi questsaerie di obiezioniesprimendo ls mis convinzioneche essosienotutte infondste.Certsmontemolti misoneisticonfinueranno s riperereper tempol'assurdo chels malariasi non cogliAnofeli. sgli occhidi molfi sembrsche ls malaria, questscolossale potenza finors ls terribile Dea febbreche snnuncisil suo spparirocol misterioso brividocapacedi abbaStorein pocheore l'nomo piti robusto,venga, s dire, degradstsdslle urnill zsnzsre.Essi ritengonopercibincompetentels csussds noi e hsnnobisognodi crederechele zanzsrerappresentino un sol episodio grandetrsgedia. Da psrte mis invece, qusndo che lo dei psrsssifimslsrici fuori del corpodell'uomodimostrsin modoovidontoche ls malaria non pubpropsgarsi se non per mezzodegli .4hopholes eche i psrsssifimslsrici dell'uomoSOhOs hfi specifici;qusndodi frontes quesfi dirb cosi, teoricine pongo prstici, che ciob, non ho in diciotto mesi di riceroho un sol caso di malaria nel quslesi poressero escludere le punturedegli Anofeli; qusndocontcmplo questslarghissimsbasedi fstti, debboconfessare che coloro,i qusli oltre sgli Anofeli invocsuoallre cause d'infezionemslsrics,mi sembranofuorvisfids comequei fisiologiche di fi'onteslle scopertemodernetornanosd invocare 1' arcMo. 475 CA_PITOLO Profilassi -- IX. della malaria. Le promesso faire net precedenticaptrollpormottono di imprendereuna profilassi scientificadella malaria, combatrondo questoterribile morbo con nuove armi. Non b mio scopodi penetratemoltoaddentroin questoargomento, the troppomi allontanerebbo dal mio campodi studi; non voglioporbneanchetrascm'arlo, credocheil zoologopossepih facilmentedel medicoguider la profilassialmenofino ache si saranno h'acciate con sicurezza le norme fondamentali. Dagli studi fatfi risultache gli AnofeliSOhO sopratutto notmesi pitt caldi dell'anno:giugno,luglio,agostoe settembre;da questimesi di graveinfezionosi passaad altri &ottobre, novembre e dicembre&, in cut 1'infozione in gonetale va gradatamente diminuendo finoa scomparire in gennaio In complesso dal gonnaio al giugno&non compreso&ditiiciletroyareun Anofelo infofro,a menoehe nonsi verifichinocondizioni occezionali. &Nell'Italia settentrionale la del tempoin cut gli AnofelinonSOhO moltomaggiore&. Su questofatto io prima d' ognialtro ho richiamatol' Dopodi me vcnnepubblicatoancheda Koch,conpiccolodifferenze rispettoal tempodell'infezione,a torto ridotto da Koch a ire o quattromost.I1 fatto di fondamentale interesso,porchbda essorisultachoper ua bel numerodi mostprecederiftla nuova stagtone malarica i germidell'infezione si frovano soRanto nell'uomo,i[ qualeporcib yennoda me deftnifodepositariodei germi malariei For la nuova stagtone. La nuovadottrina danquesi riassumecosi: La malaria non esistenol senso della parole. Esistonosoltanto germi nell'Lromoe negli Anofeli; nell'Lromoper tgtto l'anno, negli Anofeli quasisoltantonella seeonda dell'anglo. L*infezionedogli A.nofoli proserifadunquo periodicadi cinquemost;sorgepertanto la questtone se sia possibileo no di perpetuare tale periodod' interruzione. &?& L'andamento dellastagtone infiuiseemolto;cosia Meccarose nell'invernomoltomite del 1898-99 trovamraoin dicembre Anofeli infetti &ingrandissimaparte nel gennaio rarissimi Anofeli &hello ghiandole salivari&, meutre nell'inverno nello stomaco& e relative- montemendmite, frovat in dicembrepoehissimiAnofeli infetti &soltantenello stomaco& e in gen- naionessuno. quantoa di naturedubbiavedi peg.492, -- 476 -- r, La possibilita ammissibilo:occorro profittaredell'interruzioneper distruggere i germi malarici nell' uomo. Possiamo aecingerei fiduciosamente a quostadistruzione, centrela malaria possodiamo un rimediesicufo,mezzidiagnostici infallibili, e d'altra parte la malaria non malattia the si voglia tenet segreta. Abbiamodayantia noi molti mesi nei quali possiamo applicareil rimedie sicufo, eiobl'usodel chinino;per mezzodel microseopio possiamo det;erminare se i germi malarici soho,o no, presentinel sangue;infine i malarici hannotutto l'interessedi farsi curate.La cura doi malarici dunquela via maesiraehe ei deve guidare nella profilassi. M'affret[oa soggiungore cho a tutta prima questacura profilattieapare facile di quol ehe non sia. In realtk esisteun gran scoglio,centreil qualenecessariamente Gli Anofoli s' infettano, come si dimostrato,col gaineli che trovanonel sanguedell'uomo.Ora sta il fatto che i gameti si trovanoanchein individui che non hanno pih febbrc. Anzi il dotter Dionisi ha dimesirate che honestante la presenzadei gameti l'individuo malaricosi assumeride le apparenzedell'uomo non infetto. A questofaire vuolsiaggiungero an altro dimesirateper la prima volta da Gualdi e Mm'tiranoo da me state confermate, the ciob,i gameti si sviluppano nel corpodegli ad onta ehe l' individuomalaricosia tenurechinizzato. Fortunatamente i gametidella terzanararamente, e forsemai, duranonel sangue al di lk di 10 giorni dopela eessazione della febbre; da parte mia spessevolte li he veduti stompafirecol eessaredelle fobbri. I gamotisomilunafipersistone molto a lungenel sanguo,ma tuft' al pih 10 o 12 giornidope1'ultima fobbro,perdonela capacitkdi svilupparsinegli les. Ques/ofaire si riperufosottoi miei oechialcunovolte: sosia costante testa dimostrare.Notevole perb ehe i malarici recidivaronohonestanteehe lo lore semilune non si sviluppassero pia negli Anofeli. Formiamoci unistante sullerecidive: senoi'cerehiamo notiziesullerecidivo ei the questo unodegli argomentimenostudiati. I[ elinice non ha artcorastabilito dope quanbotempoun individuo,che ebbe le febbri, possa,put viveridein luogosane,andarsoggettoa nuovi attacchi tibili di malaria.Si riferiscono casi di recidivedope anni, ma a questiper lo pitt non si prestafedo; recidivodentreFannosi dannocon sieurezza. A Grossere, Koch ha faire provalerel'opinioneche la fobbreserradopeun inforvalle di 4 o 5 mesi debbasiritehere attribuire a nuovainfezione. Questo non per altro confermeallo conolusionithe si inducenodai fatti osservatinell' insorgeredelle nuoveepidemic&pag.459&. D'altronde se la rccidiva pubaceadere dopecinquemesi,nulla si opponeache possaaccadere dopeun anne; ed questoprecisamente ehe mi risulta yoresimile. Voglio aggiungore ehe, se yore the si dannorecidivenegli individui eho vannoda un luogomalarico a un luogosane, veto pure che per lo menoaltrettantese ne dannonegliindividuithe vannoda un luogosanea un luogomalarico. L'annoscorsoinfatti ebbia notarenel mioinservientedue gravissimereeidive 477 in rapporto immediateconuna gita di unagiornataa Cisternae dintorni,d'onde ritornb a Romain predaalia fobbre.h. da m'informaidi altri casi eonsimilie mi persuasicheil fenomeno der'esseretutt'altro che rare Da quaufo he fin qui detto,si deduce choperattenerci' ad unaprofilassi sicura derfemmeescluderedai luoghi realarielper lo menogl' individuiche negli ultimi 12 mesi hannoavuto accessidi febbremalarica&b&.Cib non essendo possibile,si curerannecon ogni scrupololutte le reeidive dal gennaio alla metd di luglie. Un'altra the io faccio,consistenella distribuzione del chininc. Dope le recenti seeportesulla malaria, lo State verrebbemenoal sue obbligo di rutolaf la salutepubblica,se nel modestessocomoprocurala disinfezione nei casi di coleraa propriospese,nonprovvedesse gratuitamenteil chinincai realariel, tenendoproscutecho molti malarici in Italia non si curcueper non andare incentrealla spesadel caininc.Coutemporaneamente alia distribuzione del chininclo il commercio di qttalunquesuccedaneo al chininc. Veto b che i succedanei posseno areteun' influenzatemporanea sulla febbre,ma ad ognimode,comehanno Gualdi e Martirano,facilitanomoltola produ- zionedei gameti,cib the b ovidonto sopratutto per queHisemilunari. I1 malarico a acura e successira osservaziono; il roedice obbligatoalla denunciadi ogni casedi malaria; schieredi medicispecialidovrannopercibyenire a questoservizio.I casi che si verificassero, ad ontadi tutte questeeaurole,nei luoghi realarieldovrebboro essere comecasidi colera o di posse,curati in ambientiopportuni,oppuretrasportatiin luogonon malarico. Questo,che he esposto,b il precipuocorollariodei nostri studi sulla malaria. 2. Reti metalliche. Fin dal principledelle mie ricerchemi accorsithe le reti metallichealle finestre e alle porte possenodare un veramentesoddisfacente e da sole derone bastarea diminuire la malaria. Chiunqueabbia le reti metalliche,si meravigliato che prima d' era nonse ne siafatto in Italia largo use; perocchb esso dalle case non le zanzare,ma anchele mosche e SOhO una veraprovvidenza per chiunquo vivein campagna. Questivantaggi SOhO ben noti a quei pochissimiche si servono delle metallichegig da un humeredi anni, comep. es. a Chiaronenel caseggiato della tenutaPesciaRomana, afiqttataal sig. Da mia no feci moltousea Macearose confermandonei Occorrono eaurole; le principali SOhO le 1. I quadrettidella rotenon deronearetelati maggiori di 2 ram. circa escluso il file. L'argomento moltointeressante e metitc uric studiopih accurate. Si consideri, per es.,cheun'isolarisanerebbe del tuttosepotesso rimchorespopolata per qualchemost, in seguito visi individui realariel. -- 478 -- 2. La metallica deve esseremessadoppiasopratutto nelle casedove sianviragazzii quali facilmentesi divertonead allontanarnei fill. 3. Le porte arete metallica dovrannochiudersiautomaticamente con molle applicate in modeopportune. questeporte perb s' applicheranno lasciando in site quelle esistenti.Si adatterannoret.i metallicheancheai camini. Nell,camereda letto in corrispondenza alla portasi appendcranno delletende 8emplici. Gli abitantidei luoghimalarici nella staglone pericolosa dovranno dermire,e anchc semplicemente riposarsi, soltauto in luoghiriparatidallereti metalliche. Si ritireranno in essinelleorein cuigli Anofelidi solirepungone di pih &tramonto e alba&. Le finestre potranno stareapertefin chesi vuolesenza pericole, perchbla fete metallicaintercettal'entrata degli Anofeli. Occorrer/[ giornalmente far la cacciaa quegliAnofelicheperqualcheinavvertenza fossereriusciti ad entrare,cercandoliauchesottoal letto, sottoai tareli, tra le tende,nei sottoscala, ecc.Nb la cacciariescedifficileperchbSOhO di dimensioni relativamenteragguardevoli;e tanto meno difficile, sesi accendono i soli6i zam- pironi,fogliefi'eschedi eucalipto,polveredi piretro o anchesemplicelnente un po'di zolfo.I1 fumespingegli Anofeliversole finestre,dovesi posseno facilmenteuccidere.Specialmente prima di entrarenelle camereda letto b raccomandabiledi accendere qualchefoglia frescadi eucaliptos0pmuna candela,o anche in mancanza d'altro,qualche po' di pagliaurnida.Infatti basrala piecolaquantit/[ di in tal modeprodefta perchb si possa entrarin unacamera senza pericole che vi si introducano gli Anofeli. Si infinepresente chedi ognifessura sigioval'Anofele perentrare nellecase. 3. Disfi'ttzione tetli Anofeli. Gli Anopheleselaviger, e si ricordi choessi produceno la maggiorparte della malaria in Italia, sveraanodentre le nestrecase, nell'Italia e qualcuno, oltre che nelle case,dentrele grotte,nell'Italia mediae meridionale. ' Bisognaadunquedistruggerliandandolia cercarein tutti gli augeliremotia lore predilotti &nei soffitti,nelle cantinc,nelle stalle, nei pollai, tra le fenditure, salleragnatele, ecc.&. Ognifernminasvernante uccisaequivalea migliaiauccisenei mesimalarici.Bisognaperb non illudersi nb crederedi peter cosidistrnggere la specie:comehe altrove,nell'inverno1888-99,per parecchimesinonriusciia troyareun soloindividuodi Culexpenieillaris,di C.vexarise di bifurcatus,honestante le pih minute ricerche.Certamenteil humere degli individui di questeire speciederovaessere diventato In maggieinvecein certi luoghi tuttee tre erano abbastanzahumerose. A1 principledi luglie i due Culex suddettisi petevano direabbondanti e nellaseconda &a&Sarebbeopportunerendercomunela coltufadel piretro nei luoghimalarici.Occorrerivolgersi ai coltivatoridi Dalmaziac del per arete il seinedi buena e le istruzioni opportune. -- 479 -- di luglio a Maccarese svolazzavano in ordesterminate tangoche,peresempio,.in un quartod' ore un ragazzoricevette85 punture. Gli .4. si mantennero perbentrolimiti di granlunge riserertl: cib in rapportocolle circostanze che essifrovano difficilmente dei l'ambienteopportuno per deporvile uovae che si sviluppano dei Culex stessi. Dai fatti si deduceche anchepoehi sopravissuti nell'inverno basteranno perinfestare i luoghirealarielnell'estate e nell'autunno certoperb che da quessedistruzione deverisultareun vantaggio, se non nel luogostesso in cui avvenuta,alinerionei dintorni.In proposito si richiami che, di solito, maggiore il numerodegli 21nopheles prodottoda ua focolaiopalustre,maggioreviene ad essereil raggio del territorio che essi per potersiprocurate l'alimento.Diminuendo percibil numerodegli21nopheles, localmentel' influenza non essergrande,ma si fare sentirenei dove anchein casispeciali scomparire gli e quindiartthela malaria. Ho accennare a questeconsiderazioni, se dovessi giudicaredalla sola esperienza dovrei arguire the la dista'uzione delle fernmineibernanti di .4no2heles nonha alcuneftergo:tent' veto che l' inverno1898-99a Mac- caresenoi ne abbiamo fattouna diflicile di riperere, senza ed estesadistruzione, qualecertamente nell' estate e nell' una sensibile diminuziono del numerodegli stessi21nopheles Celli e Casagrandi si sohomoltooccupafidi distruggere gli Anoneli nelle case con sostanze chimiche:io mi auguroche i loro sforzisianocoronafida ua successo Si dovra questa tentare di distruggere le larve nell'acqua,ed ancheper Celli e Casagrandi dopomolti esperimenti feceroproposte degnis- sime di considerazione A questoproposito devodichiarared'esserea pocoa pocoyenufo persuasionethe alia distruzione delle larve sia riserveto un avvenirepih grandedi quanto io nonritenessi in principio;infatti ho'notatoche in molti luoghimalariciil numoro degliAnophelescosilimitatocheanchei focolaridondeprovengono, deroho Note aggiuntadurantela reoisionedellestampe. Nell'invernoscorso, comeho &letto&peg.343&,mi SOhO persuaso chel'Ano2heles bifurcatus pub ibernarealmenonell' me&tie e meri&tionMe allostero&tilarva, cib abe pubfors'anche awehire per varl Culex. &o& Celli in una rivista uscitarecentemente scrive:, Per la &tistruzioue &tellelarve e quin&ti per la disinfezione &telleacquechele allevano,tonuto &tella&losenecessaria, della praticita e del prczzo,resrenoin campole vegetali&fiorichiusi&ti crisantemi &tiDalmazia&, alcuni eoloridi Aniline&Larvici&t &tellacasaWeiler-Ter-Mer&tiUerdigen& eil petfolio,. Celli egglungenella rivistasopranominate:, La &tislruzione &tellezanzareelate&tenfro lc case,nei mesidi malariapub essereevi&tentemente ancheun'ottimamisuraprofiletrice. , Per questoscopo&titutti gli o&torie di i fumi provatie riprovatiin laboratorioo&tin gran&te, corrispon&te megliouna polvere&tabruciare, essenzialmente di fiori chiusi&ticri- &tira&tice &tivaleriana e &telsu&t&tetto Larvicid,. questapolvere 5 n_essa in commercio presso la societa chimico-farmaceutica it,aliana &ti Roma col nome di zanzolina. -- 480 -- esseresenzadubbiofacilmente aggredibili. In ognimodonon il compito gravissimodi distruggere la speciequellothe noi ci diminuireil numerodegli per oftenereun notevolevantaggio. Vi sohopoi delle si prestanoin modosingolarealla distruzione; p. es.i piccoli stagnidi cui abbonda la Sardegna, dovesembt'aappuntocheFermi abbiaoftenuforisultati brillantissimi &a&. Conosco artthesul confinerite italiano,in vicinanzadelle parecchistagni, l'acquadei quali non servendo per alcun uso specialepub esseremessasenzaalcun inconveniente in condizione da non dar luogoallo sviluppodegli Io SOhO persuaso che si otterranno incalcolabilivantaggidiffondendo nel popolo la conoscenza delle nuovescoperteintornoalla originedella malaria: cosithe tutti sappiano gli Anopheles e sappiano guardarsi dalleloropunture. Molti individuivengono punti nonsi curanodi allontanaregli Anofeli cheli assalgono, o si espongono ad essitqposando perqualche tempoin luoghi ombrosi,nelle stazioni ferroviario,etc. Chi si trova obbligatoa dormire in un luogomalarico non proretroda tele metalliche,devebruciarenella stanzada letto polveredi piretro, razzla,zampironi, zanzolina, ecc. Chi costretroa dotmireall'apertodeve provvedersi di unasot'tadi zanzariera che si pub attaccarea due alberi, a due pali, ecc. La praticacertamenteinsegnerk molti altri mezzi di difesa;cosi,per esempio, i ventilatorielettrici,che in alcuniluoghiSOhO usati con profittoper allontanarele mosche,potrannoforseservirecon vantaggioancheconfrole zanzare. Io so per esperienza che una famigliapub, senzatrascurarle proptie cfi]cacemente dagliAnofeli.I bambini in modospeciale possono Pacihnente venir preservati. Certamentese una solapunturabastasse seropro per infettarcidi malaria,il pericolo sarebbecos'!grandeda poter esseredifl]cilmenteevitato. A1 contrarioesso di solito,relativamenteassairainore, b difficile,in generale, chein un centinaio di Anofeliesaminatinell'epocain cui la malaxiab pih grave,se ne trovinopi/l di due colleghiandole salivaliinfettee quindicapacidi infettarci;e quindimoltepunture possono riuscireinnocue. Cib spiegacome individui s'infettino,ed altri pet'annie anni riescano a sfuggirealia malaria;uno pub arete la disgraziaalla prima puntufadi avereinoculatii germimalarici,comepub aver la fortunadi essere puntosoltantoda Anofeliconle ghiandolesalivalinoninfettee di sfuggirequindi all' infezione. &a& Risulta,da quantoho dotto,the io SOhO ben ad che. non sulla che dirigiamola intendiamopreservarladalla malgria.. &!& dal seguireGosioil qualeglungo lot/a, anzi b suobeneficio: . 481 -- Una grande Fannoscorso alcuni,checorcarono di guardarsi dalle degliAno2heles:e cib derivbdalla ohoin luoghi pullslane ancho i C.pipieas, peres.,hollostazioni forroviarie. He percibpersuadermi ohononsi che gli individuisi guardino dagliAnopheles. so non faremeprima scomparire i Culex pipionsi quali costikuiscono spesseyello, dovesohoprosenil, la granmaggioranza delle zanzaroche ci pungone. La cosab tropponaturale:guardarsi in un giornoda una dozzinadi Anopheles facile:ma se queskisianocommisti conun confinale di Culex&non distinguibili in la bisognariosee quasiimpossibile. Rorkunatamente, come he allrove,i focolaidi 2ipkns in nonpochelocalitSSOhO finead un eerie punto &peres.lah'ine,vascho, e quindil'operadi diskruzione pub essere intraprosaefficacemente ancheda un private Uno doi prinoipalivankaggi che dobbinroe dalla seeperda degli Anofell malariferi b senzadabble la di affrontareimpunementol'ambiente malarico per colkivarlo Primadellaseeperda degliAnofoli,unafamiglia cheavesso arditostabilirsiin un luogomalaricoartdaysincentrea o gravima- lanni.0gkigiorno, le normeindicate,essapubaffrontare il perioolo quasi sieurs di riuscirne si penalohoil piil grandeostacoloalla intohairsb la malaria, la quale oos'!vierioa impodireil progresso di gran d' Italia, le all a qualunque iniziativa,sergenell'animo la profonds convinzione che,essendeal troyate modedi domareil morbo, satanneconcease anchoall' italia era realaticale gioie della fermilira. Cerkamente ai propriotariincombono nuovi oneri,ma essi vorrannocompensati dalla agricolturaintensiva a quells esSensiva use.A lore speltsdi provvederei contadinidi abikazioni perohSdovecossate 1' use di dermir hellocapanneimprovvisateall'epocadella e della dol grano,dovecossatel'uso di dermirenei pagliari,eoc. 5.. I. He finera parlate di alcuninuovimetodiper la malaria.Qui non msncherannodi domandarmi so, atomessoche essi conducanoad un positive,le bonifiohesisrioancoraneoossarie, o perdaneinvecequalchecossdel lore valerocomomotedoolassicoper liberarci dalla malaria. Orbonenon v'b dubbioalcunointerne all' importanzadelle bonifiche;mail modedi condurlea lorraine o suocessiwmente di mantenerlodoveesseremodificato, al nuovo cheha assuntola dopelo recontiseeperle. Fin qui si bonificava sellante nonsi oonosceva dondeprovenisse it hemiceda vincere;menb'eoggi,invece,si pubbonificare &a& QuesUefflcacigstats dimestrotsrecentemente ds Fermi cello suebelie esperienze fatte a CLASSS m ecc. -- MSMORtS-- Vol. III, Serie 5 61 -- 482 il norelco state e in un anitaalemacroscopieo qual l'Anofele. Prima dell'attuale periodedi studio, tutto conduceva a ritenerocon Tomrossi Crudeli the foreitc della malaria fosse il suolo. Percib la besides si riPeneva dim- ellissims,anzi spessoimpossibile,tanto the Oiustino nel discorse. 6 dicembre1890 ai suoi dicers: , Sisroein regioniira le menopropizie. per dimeillcondizioni tellurichee oggi,dopele ultimi indagini della scienza,pui&sorriderepih a noi financeil sognothe ci ha sedottifinea ieri: il gran sognodi realmere fanta del ferriteriodal fate della malaria,. Ai nostrigiorni,invece, notethe foreitcdi malaria soltantol'acquascoperid, riced di vegetazione palustre,fermao Quests setuplifted il problemsdella bonifica,riducendolo a l'acquasuperficiale, ovveroa impodirethe essasi arriechisca di vegetazione palustre,ovveroa metterlain movimento eelere.Questsateseacoguizione spiegafacilmente bonifiche the molti milioni, non raggiunserolo scopeper cui erano cornpluto. il regimedei canallehesi costruirono noneratale daimpodireIo sviluppo degliAnofeli, nonessendo l'acqua moses.Aggiungasi the spesse voltesi kascuravano i paludellie i picteliimpaludamenti the in realta SOhO propizi alia moltiplicazione aegli Anofeli. Pagliani,in un recentissimo ha preeisato le nuovemassline a cui derone uuiformarsile boniliche,con le parole: , Intenti precipuiehesi deroneproperrele bonifichedei realarielsecondo il concerto attualedellamalaria,earanne dunquein singeli diversieasi: di rinnovare gl' impedimenti al delleraceeltodi acque di qualsiasiimpor- tanza; di artirate con ogni miglioremezzotale movimento,quaridesi verifichi,ma troppo di le spondedei bacinimarini,lacustri,fluviali o pMustri, the si prestino alia formazione ai sottill ai acqua,sis temporanei the permasenzasutticiente rioamble;di prosciugare i di acquastagnante the nonsi posseno correggere in unodeimodisopra indicati;di abbassate le faldeacquee settlerrance, dovearrivinotroppovicine al suolo,. II. Mi premedi far risaltarethe 19scoperid degliAnofelimalariferi di risolvere a bonetitledell'agricoltura1' dissidletra 19 bonifica agrarig e 19 bonificaigienica. sannoquale di fondamentale importanza per1'agricoltura sis1'irrigazione.L' irrigazioneper'contrariorioseeun terribile di infezionerealaries e quiadi un moltograve hemicedella saluteurnande vierio e limit;aid dall'igiene.Percib ai terreni, o a colturn in Italia SOhO le deliabonifica agrarig,altre quelledellabonifica igienica.La pt'nna vierio incepata gravissimamente daliaseconds. Cosi ad esempio, the 19proficua a praterieirrigue treys 19 malaria, spessola favorleto.La hellscircestanzache invecedi dirninuire the tanto rirnunera*;iva,proibita p. es. hells Campagna Romans.In molti latifondila malariapreylone da poehi nei mesi the non posseno venir senzaprivaredi erba fresca il caldi.In questicasi e in che per brevitatrainstie,19 nuova -- fa sperare consorio 483 -- di petermettere in accordo l'igiene con 1'agricoltura. Due le vie, sulle quali si pub tentarequesse accordo:quantosianolunghe non si pub ancorapreyedere;per era leoire asserh-e che non sohosenza useira. L' una consiste nell'abbandonare la bonificaigienica,limitandocialla bonifica dell'nome&usela frasefolicecellaqualeGosioha riassunto quolmioconcerto riguardantela cura dogli uominimalarici,del qualehe fattocennoal principiodel presente Capitolo&. Siccome dopela nuova malaricaconosceremo convorosimiglianzale che presentala bonificadoll'nome,cosiper era sarebbo inntile di ulteriormento discuSere fine ache puntosia consigliabilo via in discorse. Nor posseperbtacorecomea me sorridala speranza che un giornonel quale l'uomomalarico in Italia diventatoun caserare e non pift impedire lo sviluppodegli Anofeli. III. Noi primi tempi io credot[iche si potesseottonerograndevantaggiodalla irrigasioneintermittente. porble ricerohodi Celli e Casagrandi vennero prontamento a disilludermi,avendoossidimostratoche le large e sopra[utto le ninfe degli Anofelifrovanoassicuratala vi[g anche nel paludismo sopravvivono parecchigiorninel torrenopi/a o monoumido. In conformira a queste osservazioni Celli verificbche gli Anofelisi sviluppano anchein quellorisaie,la cui sommerslone dura appenadue o tre giorni dellasettimana, mentreneglialh-i yengonetenureall' asciutto. restara per6 ancorauna speranza,che potessegiovare, intermittente,ma a brevissimiintervalli, s'intende,nondesse luogoa pozzanghere. io mi basavesu un lavere del Bonizzardipubblioatohe11889 &4&. Egli sostiene oho noi poderi di S. a Pralboinola coltivazione del rise meno funosta un pi/a razionalemezzodi fa si che dall'epooa dellamendaturafinea quelladelia falciaturala sommerslone del rise oorra in mode aftatto intermit[ente, alternandoquotidianamento la sommerslone not[urna coil'asciugamento diurno. Per spiegarmi1'osservazione empirioadi Bonizzardiio supponeva che le nova di Anofelenonporessero svilupparsi pereffettoappuntodei quotidiani; io ritenero, oholo novadegli Anofelifossere molto menoresistentidellolarve e delle ninfo. Pare che ancheCelli e Casagrandisianostati dello stessoavviso, c peroi6non no abbianosaggiatala rosistenzaai varl agentJnaturali. Mi fecoporci6 meraviglia di leggere nelReport&46& di Rosse colleghiqueste parole:, Unodi noifece un'osservazione tendentea dimostrareoho le uova di Anofeleresistonoper parecchi mesial disseccamento; ma cib richiedeconretina. ,. Rileggendo pi/atardi le riviste di Nuttall &32&appresioho l' osserYazione, di cui qui si parla, era da Ross.Si di novadi Anofelicheerano statemesse in unapreyefta aliameta di febbraio. Essevennero tenure completgmente finealia di.luglie,poi messein acquadalla quale nacquerolarve, le quali pih tardi ruerirenetutte. La circestanza perb che la spedizione Rossdell'estate non ha portatealcunnuovo fatto in appoggio dellg osservazione di tanyaimportanza,sembrava deporre -- 484 -- centredi essae fu selfanteun eccesso di scrupoloche mi mossea tenter qualche provoinsiemecon Connostromeravigliaverificammo chele uova di A. cid- vigor rossoneresistere al disseccamento. Finera abbiamo the vannoavanti a svilupparsiproduceride larve vitali, perfinedope essere 12 giorni&dal4 al 16 aprile&a t. ordinariadoll'ambiente,in una proveStadi vetre asciuttaella quale eranorestateappiccicate.Presto fare provodi maggior intoritequelle finoreSOhO gia sutticienti per dimestate the le uova posseno restorea lunge vive nel terreno Anzi forseallo stadio di uovo la speciedegliAnofeli soprewire nei raesi tropicali la s[a- gioneasciutta&5&. mi feeereperdereognifiducianell'irrigazioneartthe a brevissimi e rercib anch'io, insiemead giudicai le di Bonizzardi. poca speranza.perciO,si puOriperre hello irrigaintermittorito. IV. Invece si forse buoni con un piccoloma montedegli superficialidell'acqua,rendendolacosi disadagioalla movidegli Anofeli. QuesSemia opinione basal sulla circos[anzache non he mai larve di Anofeli nei bacini in cui carlenezampilli d'acqua, artthe se bacini erano in luoghidovegli Anofeliabbondavano. Forse questala ragloneper cui le fondone the adornone i giardini,nonfavoriscono lo sviluppodella malaria. La praticesolopub dimostrare fine ache puntosia il lieve,ma condell' aoqua,che io Rammenloqui occasionalmenlo cheil Peglionha la mia tenziono sul vanreggie cbeverrebbe all'agricoltura sesi impodirela molfiplicazionedelle piaute nei corsid'acqua,facendoli peroorrero di toritoin da speoialimacchine. In questomode1'irrigazioneverrobbead esseremoltomeno cosrosa. Io SOhO d'avvisoche cib aucheun nonlievevanreggie all' igiene, lo sviluppodegli Anofeli. si pub dire che la redenzione malarica dope le nuove scoperio rossibilein uuabrevescadenza; della bonifica, nonsemprecorrispondente alloscope senzaenormisacrificipecuniari, si sono aggiunfimezzivalidissimi e moltomeno partese lo comoil doveregl'impone, obblighera i malaricia farsi curare nell'epoca in cui gli Anofelinonsono ovviare ancheagl'ineonvenienti di una bonificaimperfet[a. La bonificaper inizia[iva dello semprenecossaria laddevei focolai di AnofeliSOhO invecenei luoghidoveessiSOhO anchei Fatti similiSOhO noti per i crostacei inferioridi acquadolce&Phyllopoda&, le cui uova posseno resistere nonsoloal maancheal congelamento, comeprobabilmente avverrk ancheper quelledi Anofele. -- allo normesopraesposte, 485 -- otticacemente l'opera del Goremo. Non so se ioe gli della dottrinadegli Anofeli arriveremoa persuadereil Governodei nuovi obblighicho gli incombono a benefiziodell'Italia malarica. Ammesso, da augurarsi,chequestapersuasione si facciastradaeche lo si inducaad assegnaro una decinadi milioni all'anno per combatSere la malaria collenuovearmi,noi abbiamoraglonedi con chetra dieci anni le di una gran d'Italia saranno la malariasara ai minimi termini,cib.chepermettera di usufruireampiamente dell'irrigazione,diventandocosl di gran lunga rimunerafiva. Tantosuolooggigiornoincolto,o mal coltivatosararesofertilissimosenzaquella di che rondo famoseparecchie colohioagricole&Celli&. Se miei voti sarannopresto esaucliff, il mio lavoroavra avutoi] compenso maggiore che io mi potessidesiderare. In ognimodola non a meno di imporsiin un o meno Intanto occorrefin d' ora prepararcia fare per lo menonn su vasta scala;quellocheio propongo consiste nel mettorein opera tutti i nuovidettami della scienza in una localira malarica relativamente I&artenotevolecon una zona sana. ma confinantealmeno in La regione mi sembra il tra Sibarie cheha la figuradi un rettangolo i cui lati lunghi,formarldagliAppennini e dalmare, SOhO luoghisani,menfroi coccisohomalarici. ultima rondo l' difficile,ma la non Per esperimento occorre: 1. Curate, dal gennaioal luglio, torio in discorso, affetfi da malaria,provohondo gli individuidel terrile recidiveconuna settimanale amministrazione di chinino. 2 gli ibernanfihello abitazioni. Applicarele reti metallichealle case. 4 Distruggere e fin dove possibile impedh-e lo svilupI&o dellelarve degli s. 5 le larvedei Culex in vicinanza al]e 6 Istruirela popolazione e gli agenti sulleprecauzioni da prendersi. L' esperimento dovrebbe venir so,tola eil con,folio del Goremo. Alinerio sei medici dovrebberodedicarsiinteramentealia cura dei malarici. [Questa da mefantaneldicembre scorso nontrovbappoggi e SOhO percib costretro a contentarmi di unaI&rova limitimoltoI&ihristretti, alla protezione di menodi un centinaio di ferrovieri abitanfiin 10 caselli Battipaglia e I&osti, I&ercib, in localilk tra le peggiori d' per l'infezione malarica.Questa provavenneaffidataalle curedei dottori e Blessich sottola mia direzione. corn' al primoesperimento da -- 456 me propos[o, dar risultatofavorevole,ma potrk anchenon dado, i ferrovieri,che vogliamoprotoggere, abitanoin mezzoad un gravissimo ed amplefocolaio malaricoo d'altra noi,in ignoriamole ditticolthcheincontreremo nel tradurrein pratleai nuovi dettami delia scienza.In ogni casequestaprova destinata a formateun pon[etra la nuovateeficae la pratleaapplicazione di essa;sarkpercib fecondadi ammaes[ramenti prgtici,che per certoin un tempoprossimo compenserannolargamen[e la piccolaspesaalia FerroviariaMediterranean. OONOLUSIONE. Dopeaver trat[ato separa[amen[e nei singeli distintoquistionirelative all' andamen[o de1fenomeno malarico,mi sembraera eonvenien[e geltarounosguardo complessivo su [u[ta l'operae raccogliere e collegare conunarapidaosposiziono quoi fat[i che, isola[i,forsea tut[a primapo[rebbero apparirequali mombrasparse, piuttostoche patti di un [u[to organice.Indicherbdunqueal le[[oreil concerto che mi ha guidatohe1lavere. Prima d'ogniclara cosa,corn'eradovere,he volute riferite con tu[ta esat[ezza la storia relativa alia nuovaseeperda per separare quaritedeve a me ed ai miei collabora[ori,da quariteera stale gia e si andatedi mane in mane in proposito. He factospiccare quale io abbia dalla [eoria dei mosquitos comeagenti propagatori della malaria, che, espressa gia da lunge quaridecominciaii mioi era sta[a rimessasul tappeteper essorfortdatasu sperimen[ali. Ma invecodi cominciarele ricorchesenzauna s[rada ealla ventura, he eompiutoun lunge lavere d' induzione dall'ideafondamen[ale chela nuova teoria. per esseregius[a, derovaspicgate quei fatti relativi all' andamen[odel fonomeno malarico,che gik da seeeliuna dolerosaesperienzaavevaresono[i, e sodereva rendereraglonedi una dello proprieta caratteristichedell'infezione malarica, vale a dire delia sua limitazione in localilk definibili ed evi- den[emente non corrispondenti alla distribuzione geografica dei mosquitos. Ragionando su questi dati empirici,he concluso chesela malariaeraveramente inoculataall' uomoda qualcheanimalo,non tutti gli anitaall succhiatori dovevano ritanersiugualmente sospetri,ma la nosEra derovarivolgersipih part/colarmentealle speciefine ad un certopuntoesclusivedi quei luoghicheSOhO mento famosi come focolai del morbo. 1tocercato percibeli qualifossere ques[especiee soho a limitare i mieisospetri sopratu[[o agli Aaoyheles, escludendo un humere grandissimo di forme. -- 487 -- lavoroinduttivo stato sopratutto menfro,prendendoin esametutti gli animali che succhianosaugueall' uomoha abbracciato il problemain tutta la sua estensione, ha permessopoi di ridurre enormenente il numerodelleformethe confondamento porevano ritenersipropagatrici della malaria Passate in rassegna tutte lo formeincriminabilie determinate tutto o menososporte, su questeultime ioe i miei collaboratoriabbiamo a grin lo osservazioni e gli I metodiusatiper questericerchee scelti comei migliori dopolunghissime prove,SOhO esposti in un speciale. Poi, per esserefacilmente seguito lettorenei Capitolisuccessivi, supponendo per un mornonto di dimostratochelo solospeciedi zanzare capacidi propagare la malariasianogli .,4no2keles, ho dedicato allo studiodegliAnqpheles dueCapitoli.Nel primomi sonooccupato della loro sistematica e della loro anatomia, nel secondoho trattato dei loro cosrural. Promesso questocognizioni,SOhO yenufopoi a riferite gli esperimenticompiuti per dimostrare che tutti gli .,4no2heles propagano la malaria dopodi essorsi pungendo 1'uomoechenossun altroanimalesucchiatore di sanguepubfare Questa nogativadelle esperienze statala lungae la piil e ritengoche non sia la meno Per quantoio sappiachein generale pocovaloresi deve aIle negative, le qualilasciano sempre il dubbiocheungiornounrisultatocontrario possa yenirea distruggerle, pure in questocaso le indagini sono state numerose, 1' sempre costanSemente unfformeche mi paresi possariporrein essela nostrafiducia.Questeprovenegativevalgonoa dimostrare che la questione degli animalisucchiatori di sangue statastudiata sottotutti gli aspertl, e tolgonoil timoreche si possaancoratroyarequalchefatto capacedi diminuire 1'importanzadei risultati ottenuti. I dati degli esperimenti avrebbero un carattoreempiricose non lossero accompagnati e seguiticostantemente dalleosservazioni direttea segnire il ciclo evolutivo dei parassiti malariciumaninel corpodellezanzare malarifere. t/o potufo pertanto stabilirecheil malaricocompio nel corpodellazanzarasoltanto la suagenerazione sessuata, facendocos1rientrareanchei parassitidella malaria sottola leggegeneralechegovernala riproduzione di tutti gli esseri. In un Capitolosuccessivo ho raccoltotntte le obiezioni,che mi sonostatemosse menfro andavo comunicandoi risultati ottenuti. Di tutte ho tenufo conto e col fatti alla manoho cercatodi rispondere ad esscnel migliortoorio. Infine accennando alla profilassi, ho fatto spiccarecomesi potrannooftenere immensi vantaggi curando 1'uomospecialmonte neimesiin cuinonvi sono .4noahegos infetti,ma nonho taciutochealmenonel mornonto attuale,non bisogna uaicamentoa questomezzo. Questo l'ordinecheho seguitonell'esporre i risultatidei miei studi; certainontoparecchie ripetizioniSOhO riusciteinevitabili,ma mi lusingoche quantoho volufodimostrare appaiaovidonto. -- nuova -- che tanto port,rela zioni 488 nel poco,necessario nonso1pratleo, ancheestendere le osserva- faite. conprecisione della Questo che fiprodurre per fu alcunipunfi non SOhOancora sopralu[lotesla a spiegartcoll'a2poggio dei falli malarka in rapportocolla degli A nop he1es di indipendenti il suo che di Dionisiedio SOhO di qui il mio. In ognimodoil lavorodi Dionisiuscira essotra pocoed io mi auguro che trovi perebbb indispensabile lo studio per unasolaepidemia altre al fine di che supemro e dirigere biamoimpegnato confrola mi dubbio, che,conpienafiducia le vittoria, -- 489 -- LETTERATURA 1. The malariaExpeditionto Sierra Leone.BritishMedicalJournal,26 agosto 1899, pag. 568; 2 pag. 608; 9 id. id., pag. 674; 16 id. id., 746; 23 id. id., 798; 30 id. id., 869; 14 ottobre, id. 1033. 2. 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VIII, set. 5a, I sero.,fasc.12 &Seduta del 18 giugno1899,pubblicata il 22 giugno1899&. &a& Nuttallha cltarequeilavorichehauuo aria completa, alla qualerlmaudospesse volteil lettore:io qui mi limltoperci5a particolareimportauza per le qnis%ioui CLASSE DESCIENZEFISICHEeee.-- nellapressureMonografia. -- Vol. III, Ser. 5a. 62 18. zlncora sulla malaria. R. della R. A. dei Lincei, Classe di scienze fis., mat., nat., vol. VIII, 2 sero.,set. 5a, rase.6 &Presentato per la stampal' 11 settembre&. &Comnnicazioni pervenuteall'Accademia sino al ]7 settembre1899&. 19. In. Le recentisco2erte sulla malaria esposte in formapopolare. di scienze biologiche, fasc. 7 &7luglio 1899&. 20. In. Osservazioni sul .ra2portodella seconda spedizione realatica in Italia, presiedutadal 2rof. KoCh,composta, oltrechedallostesso I&och, dal prof. Frosch,dal dott. Ollwige coadinratadal prof. Gosio,direttoredei. Laborator2 di Sanitd del Regnod'Italia. Parte1 R. della R. A. dei Lincei, Classedi scienzefis., mat., nat., vol. VIII, set. 5 &Comunicazioni all'Accademiaprima del 15 ottobre1899&. 2l. ID. Idem. Parte 2 della 2 sero.,fasc.8 A. dei Lincei, Classedi scienzefis.,mat., nat., vol. VII, scr.5 2 sero.,fasc. 90 &Seduta del 5 novembre1899&&Gli estratti furohopubblicatiprima del 15 22. 1889&. e Contrib.allo studiodei2arassitirealariel.Atti dell'Accademia Gioeniain Catania, vol. V, ser. 4a, 1890. 23. T. I. L'infiuenceantimalariquede la chaux. Revuescientifique. 4e s4r.tome 12, n. 17 &Deuxibme 21 octobre1899. 24. Kocu. Deutschemed. Wochenschrift.2 Februar e 15 September1899. 25. In. f. Hygiene 32 Bd. 26. In. Deutsche med. Wochensch. V. 1900. 27. 28. 29. Comptesrendusde la de S4rie XI I, 1899, n. 24. Bericht d. Senckenb.naturforsch.Gesellschaft1899, pag. 105. Revistade1 DipterologiaArgentina-- Uu l i c i d a e. 30. Journal. 31. e de la Plata. Tomo'I, pag. 345 y siguicntes.- 16 settembre 1899. Sulle febbri malaricheestivo-autunnali. R. 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Rsrsmente si riscontrsuo in singole celluledeglisltri duetnboli. aorpihsnnounsindiscutibile somiglianzs coglisporozoiti, perbpossono essere di difference lunghezzs, di rsro lunghidi essi,in genersle pRtcorti&lunghi ds5 s Alle voltesoho alle fusiformi,perfinocon aspelto slls parleaenh'ale dsfar credere sllspresenza di un nucleo &IV.14a&.Tslorssi presenisolsti,tslora in comegli sporozoiti;non sohomsi moro sbbondsuti. Cib chesembrscsratterizzsrequesticorpi che colsolitometodo,vale s dire picrocarminio e glicerinsslls miscelsdi formalinse ruro di sodio,nonsi riesaequasimsis conservsrli rapidsmente si dissolvono. Aggiuugasi chenel lume del tubolo delle ghisndole sslivslisi h'ovanonon di rsro piccolimucchiettidi e si riscontrsno suchealh'e forme, she sembrsno di pssssggio trs i grsnulie i corpiin discussione. Percibsupposi che corpilossero sporozoiti, i qusli sndsssero dosiper essere nelle ghisndole sslivsli troppoa luugo,comefacevspensare 1'sverli trovstiuus voltsiu un Anopheles claoigeriberusnte slls di gennsio s LocateTriulzi &Lombardis&, e press' s poconel dieciper centodegliAnopheles iberusntio sppens dsll'ibernazione, rsccoltidurantei mesi di febbraioe marzo, nei dintorni di Roma. Unesperimeuto riuscito negstivo sume,sullostudente e soprs unsdonna mi fs credereche tsli corpi nonsisnoforsecspscidi produrreall' uomola malaria, e cib in sccordocol fstto, omai sramessods che in non si verifies quells epidemismslsricaprimaverile,che uns volts si credevsesistesse. b entrstos pocos poconel mio snimoil che i corpi in questioue,invecedi esseresporozoiti,rsppresentino uus formsdcl delle ghisudole sslivsli,formsche probsbilmente si produce quando il secreto rimsue s lungodenfrodi ease. hs in quest'ultimaopinionels che slls fine di sprile ho i corpi,benebbmolto scsrsi,in 3 soprs98 .4. claviger s hello mesedi sprile,perquanto fornifidi uovamatureo quasi.Si chenessuno di questi98 Anopheles presen- ters mslsriciin via di sviluppo, o sporozoiti sicurinelleghisndole sslivsli. Suppongo she i riscontratida Kochin Anopheles provenienti ds luoghinonmslsrici,nonsisno shei corpidi cui ho fin qui, i quali possono venir confusicoglisporozoifi sicuri,sncheds un occhio Ci facemmo pungere da un gruppo di Ano2heles , il qualepresentave, secondo un saggio prellmiuare,nella proporzione di due su ire individuii corpiin cliscussione. 493 SPIEGAZIONE -- DELLE TAVOLE Tutto le figure, trannealcunoper le quali fornirbindicazionispeciali,furone copiateconla cameralucida a livello dol tavolosu cui poggiail microscopic, col piano Le difficili furonescrupolosamonto disognate dal mio abile preparatore sig. GiuseppeRiccioli. Nolla spiogazione di hltte le figure: S. L aver ani a ma1ar i ae, dottacomunomonto parassita semilunaro. il parassitadollofebbri esfiivo-autunnali, dotto anchotorzanamaligna,bidua, pica, perniciosa. T. Plasmodium vivax, ossiaparassitadella torzanadelta anchetorzanamite o primaverilo. Q. Plasmodium malaria o, ossia della quartana. Tut[o lo figuresi riforiscono a eccezionicho si notanoa parte. ottenu[icoil'A. poehe Per le figurevongono col semplicohumore.Quandodoverichiamarovarie figurein ordineprogressive indicoi soli humeriestromidella soparandoli conuna linea. per es. 2-30 richiamatuttlelo figureda 2 a 30. I humerithe si frovanoira parontesidopelo singolofigureindicanoi giorni o lo ore in cui il parassita restatenol ocrpcdell'.4nopheles a varia da circa24 a circa30 C. Sesi di giorni,dopela cifi'ahemesso la lefterag.; se di ore, la letfiera o. -- 495 -- Tavola I. Tuttele figurefuronecoptaredal micr0scopio Ob. apoc.2 'mm./:.4; tubechiuso Oc. 8 comp.-, le figs.re da 72-a 95 &comprese&che vennero coptarecowOc. 12 comp.,e le figureda 96 a l ll &comprese&. Fig. 1-29; 96-101; 106-111. Metedodi Romanowski. Fig. 102-105. di Grassi-Feletti &ripor, ate dalle del 1890&. Le altre figuresohotolte da sezionidell'intestine&parte dilaimtadellostomaco&, conservato quasisemprecol sublimatee clorurodi sodio:le sezioni SOhO state rite coll'emallume,o coil' ematossilinafendcacon, o senza eosina. iLe fig. 32-95 rappresentano sozionidei parossift &amfionti&. Le fig.96, 97, 98, 9-9, 109 soho da Ziemann.- In generalenolle figurela massaresidualevienerappresentata colorira. 1. S. 2. 3. 4. 5. 6. --con Dalsangue ureano. S. Macrospora ¯ogamete&. Dal sangtieUmano, S. Macrospora tondeggiante. o.&. S. Anterialto microgametocito&. Dal sangueumano, S. Microspore &fiagelli,microgameti& in formazione, o,&,.. S. Microspore proritea distaccarsidal residuedel microgametocito. o.&. 7-29. S. Amfionte ancom libere nel lume dell' Formazione del vermicolo e vermicolo 7-13. &12 o.&. 14-25. &24o.&. 26-29. &32v:&.. Nella fig. 29 i vermicolisohoin. mezzoal sanguein avanzata. 30. T. Vermicoli, in mezzoal sanguein digesttone avanzata.La figura combinando insiemevarie sezioni.&32o.&. 31. S. Vale la dicitura della figura precedence. ep. int. epiCelto-intestinale. cont. oontenuto intestinate..-- Si redonedue di una il nucleo. gia ......... : ...................... nel margineoutioolare. state.tlisegnato quasi solamente -- 496 Le figureda 32 a 95 raFpresentano amfiontinella dell'intestino. 32. S. Sezionequasiorizzontale, superficiale. ep. int. epiteliointestinale. par. amfionte. Uno dei due amfiontirichiamatida par. sembrafuoridell'intestino, sporgente da esso.Si distingueun altro amfiontenon richiamatoda par.; essorassomiglia artcoramoltoad un vermicolo.&2g.&. 33-36. &2 g.&. 37-50. S., eccetto45 e 49 molto probabilmento riferentisia 7'. lira. par. int. liraire della parereintestinale. La figura 47 rappresenta la primasezione delparassita &afigura di callotta&.La lacuna,specialmente nella fig. 44, b probabilmente esagerata, per eftottodella preparazione. &3-3 g.&. 51-54. par. parassita&atarionto&. lira. p. int. liraire della parereintestinale. La sezionerappresentata dalla fig. 54 non fu copiataintora. g., il parassita &par.& piccolo dellafig.53 che di 2 g.&. 55-60. S. Anchequestesezionifaronocoplatesoltanfoin In alcunefiguresi tmva-indicataper la capsulache involgeil parassita.&5-6g.&. 61. T. In questacomenelle figare mas. res. massa residuale. &6g.&. 62. T. ? L' Anopheles da cui provieneera statopresolibero. 63. S. Da una sezionetrasversaledi un Anopheles. par. e. ad. corpo,od organoadiroso. &7g.&. 64. T. &7g.&. 65. T.? Da un parecchigiorni a circa schemafizzata&. senzanutrirsi. 66-68.T. &9g.&. 69. &9 g.&. 70. T. &Og.&. 71. &Trattamenfo conformalinaed emafossilina ferrica&.Dalle figurepubblicato conBignamie Bastianelli.&4g.&. 72-75. S. Le figarea.e b 75 rappresentano duestratidi un'unicasezione. &3g.&. 76-94. S. Piccolissimi di sezioniper mostrarecomesi moltiplicail nuclco. &3-5 g.&. -- 497 -- 95. S. il pigmenlodi quellamassa la quale,come ho spiegato nel restaindivisa&4g&. 96-111. Dal sangueureano. 96. I/'. Si confronti figuradi Ziemann di Romanowski& conla fig.102 &metodo di Grassie 97. Q. Monontenell'iniziodella politomia &sporulazione&. 98. T. figuradi Ziemann ancheda me. 99. I/. Si le fig.97 e 99 conle fig.103 e 104 col di Grassi e Feletfi. 100. Q. in conitomica &sporulazione&. 101. in &sporulazione&. 102-105.Q. La fig. 105 un in zione&. Si confronti figuracon la &sporulacol metododi RomanowskL 106. Q. V. fig. Precedeate. 107. T. Gainere in 108. T. quasi matufo? 109. T. maturo. 110, 111. DI SCIBNZE ecc. -- -- VOL Ill, Serie 5a. 63 ,41tldl'l'ZInt'rl' ,l]t,nl etc.3'et:Sq1 II I /5 /4 1'5 ! 18 0 o cn Nrta. &? fi& ecc 3'cr5: 16 I! IZ Ih 7d 8 I0 1.5.a 11. '25. 14 1; x, 5.3 pal 499 -- Tavola II. Turbole figure,per le qualinon senddateindicazionispeciali,send dal microscopic accorciato; Oh. apoc.2 mm./,4; Oc. 8 comp. Tut[e le figuresend da sezioni,eccettole fig. 10 a e b, 11, 12 e !7.. In le figurei m. res. 1, 2. T. massa residuale. Sublimatecon tracciadi formMina; ema[ossilinaforficaed eosina. &9 g.&. 3-5. S. Sublimate;emallumo.&9 g.&. 6. T. AtarionCe. Formalina;emallume.&9 g.?&. 7. S. Sublimate;emallume.&9 g.&. 8. T. probabilissimamente. Amfion[e.Formalina;emallumo. &9..g. ?&. 9. S. Amfion[ema[uro. Sublimate; 10a. S. Sporozoi[i uscRidalle capsulenelle lacune di Roma- nowski. 10b. S. Uno degli sporozoifi, di cui a fig. 10 a., copiago oo11' Oc. apoc.12. 11. S. Porzionodi un quasimature,dilaterate, e quindicolorite col di 12. S. SporozoRi helloghiandole salivari. di Romanowski. S. Sezione dellacapsula eli un amfion[e contenen[e ancora residuidi segmen&12g.&. 14 a-e. T. /dcune sezioni di uno parassita.Ob. 8; Oc. 4; &9g.&. 15 a-j. S. Serieeli sezionidi uno &9 g.& Ob. 8; Oc. 4; Kods[ka; 16a-e.S.Alcune sezioni di uno Ob.8; Oc.4; &9 g.&. 17. T.? Capsula anteraunagrandemassaresiduale col giallo-bruni. 18-24. S. 8ezionidi ghiandole salivari sporozoifi. e. ad. ocrpcadipose. eu. e eut.= illume del tubule. tube e corpi -- 500 -- lac. art. ---- lacunaartificiale, dipendentedalla preparazione. sec.-----secretodelle ghiandole salivari o ancoradenfrole cellaleo gik libero he1 lame de1 tubtrio. Sublimato alcoolico-acetico;emallume. 18. Partedi andsezione del tubulodorsalenel primo della meekdisgale. 19. Sezione de1 tubulo intermedio nel tratto dilatato. 20. Altra sezione del 21. Parte diun' intermedio nel tratto aliidrano. sezione de1 tubulo intermedio nel 22. Parte diuna sezionedella metk prossimaledel tubulo ventrale. 23. Parte diuna sezione della metk distale del tubulo venttale. 24. Sezionedella parte disgalede1collo del tubulointermedio. 25. S. Partediuna sezione subfronta. le diun Anopheles.Ob. 6; Oc.4; tubo c. ad. corpoadiposo. mllsC010. sac. pareredel saccoprincipale. t.d. tubulo dorsale. t. int. tubulo t.v. tubulo ventxale. gr. trachea. Sublimatoalcoolico-acetico; emallumeed cosind. Gli sporozoitisohoscarsi. 26. Da una sezionedell' intestino anteriore: sporozoitinella paret;e. 27a, b e c. Sezionidella parte dilatata dello stomacoper mostrarela posizione dell'amfionte&par.&Si distinguel' epiteliointestinale&ep.int.& ela tunica elastico-muscolare. I1 sottilissimostrato basilareamorfotra la tunica epiela tunica elastico-muscolarequasi indistinguibile. c. ad. adiposo. f.m. fibre muscolari. -- 50l Tarold -- III. Tutte le figureper le quali non sonodate indicazionispeciali,sonocopiatea frescodal mieroseopio Zeiss: tube aeeoreiato;0b. imm. omog.;0e. 4. 1 a-l. S. Yermicoliin via di formazione o gik formati.8oluzione di clorurodi sodio e albume.&24 o.&. 2 a-e. S. 8oluziouedi cloturedi serlioe albume.&85o.&. gli amfiontirappresentatinelle figure da 3 in staysriohells parere intestinale. 3 a-d. S. 8oluzione di cloturedi sodioe formalins.&48o.&. 4 a-d. ,5'.Amfionti.Formalina.Le due figure4 b rappresentano differentipiani di unostesso individuo&60 o.&. 5, 6. S. Amfionti.8oluzione di clorurodi sodioe formMina. &3-3% g.&. 7 a-d. S. Amfionti.8oluzione di cloruro di serlio e formalins. &5g.&. a. porzionedell'amfionte. b. un tratto del retieoloalls facciainternsdellaeapsuls. e. sleaneereatealia fatcid internsdella capauld. d. punteggiatura della superficieesternadella capsuls. 8. S- Porzione di an amfionte. 8oluzione ai cloturedi sodio.&5g.&. 9. S. Porzione di unamfionte. 8oluzione di cloture di sodio e formMina. &6g.&. 10. S. Porzionedi nn amfionte. 8oluzionedi cloturedi sodioe formMina. &7g.&. 11. S. Porzione di un amfionte. FormMina.&8g.&. 12. T. probabilissimsmente. Porzionedi un amfionteartcoralontanodulls maturanzs. 8oluzionedi cloturedi sodioe albume: vapori di acidoosmico. 13 a, b. T. probsbilissimamente. 8ezioni di un amfiontequasi 8oluzione di cloturedi soaioe albume: vapori di acido osmieo. a. skratosuperfloisle. b. strato roedie. 14. T. probabilissimamente. Amfiontemature.8oluzioneai cloturedi sodioe slbume: vapori di scido osmico. 15. S. Capsulaapertasidslls quale fuorieseono gli sporozoiti. 8oluzionedi cloture di sodioe slbume:vaporidi acidoosmico. &10g.&. 16. S. Cspsulanella qumeSOhO restatiselfantepoehisporozoiti. alia parereintestinsle per una sortsai peduncolo. Formalins.&11g.&. -- 502 -- 17, 15. S. Capsule nellequslisohorestatemasseresidusli&unasolahellsfig.18&. formalins.&11 g.&. 19. T. Sporozoitidiventstiliberi dilscersndo uns ghisndolasalivsre.Formalins Ob. Oc. 2; Koristka; tubo 20. S. Cspsula contenente i corpibruni.rormslius;glicerins. &11g.&. 21. S. Uns dei corpibruni di cspsula.Formalins;glicerina. 22, 23. T. Alcunicorpibrunitrovstiliberi. glicerins.&13g.&. 24, 25. Psrassita innominato che si riscontrsnellelscunedel corpodell'.4no2heles. 24 a-c. Porzioni di un salerenee slls intestinale.Ob. Oc. 4; Koristka; accorcisto. a e c: sublimstoe sale; poi emsllume&trslascisto il colore&. b' e bff: s fresco,in formalins. e2. int. epiCclio 25. Massaplusmicalibera da cui SOhO uscitiparecchi sltri SOhO sncorsdenfro.Soluzione di clorurodi sodio.Ob. Oc.2; tubo sccorcisto. 26, 27. Psrassit, a innominsto delle uova.Ob. Oc. 4; tubo sccorcisto. 28. T.? Porzionedi uns cspsulacontenente i corpigisllo-bruni.Soluzionedi clotufo di sodio e f,rmslins. 29-32. S. col sublimstoe posciapassstiin glicerins. rsppresentsto dsllsfig. 31 un'enorme masssresidualecon vacuoli, circondats ds scsrsissimi rappresentato dullsfig. 32 mostrs gli come se fossero sllo stessolivello, men,reinveceper vederlicomeSOhO figurati,occorremuoverels rite micrometrics. 33-37. T. Amfionti in soluzione di clotufo di sodio e formalins. 33. o.&. 34 e &3 g.&. 36 e 37'. &4 g.&. 38. S. Amfionte&par.&tra le cellule intestinsle. 39. Sezionesemischematics dell'iqtestinoper mosSrare i rapporti ls tunicselastico-muscolsre. Dell'smfionte &par.&non che uns del e2. int. epitelio con f.m. fibrs muscolare. lac. art. lacunaartificialetra la capsulaela tunicselastico-muscolare da un lato, l'epitelio intestinalecon la relativa membranabasilsre da11'algro; questslacunaartificialesi dunqueformatsesternamento alia merebransbasilare dell'epiCclioe giova per stabilire la precisaposizionedel parssalts. 40. S. Sezionetrasversale dell' gli amfiontiin differenfistadi di sviluppo.Ob. 4; Oc. comp.4; Koristka; tubo 41. S. Superficieesternsdell' intestino. par. amfionte. tr. grachea. /! /o I i,et col ql / tmal. ret -- ll. 5O4 -- boccalo. di A. elaviger. Ob. aS; Oc. 1; Zeiss; tubo ipof. l. inf. l. sup. ipofaringe. labbroinferlore. labbrosuperlore. mand. ----- mandibola. mas. mascella. pal. palpo&SOHO satte le squareroe&. 12. Sezione Iresversa dell'apparato boccale di .4. elaviger&semplici contorni&. ipof. ipofaringe. l. inf. -----labbroinferiore. l. sup. labbrosuperiore. mand. mandibola. mas. mascella. 13. Sezione far. oe. ese. palpo. del capo&semplici faringe. occhiocomposto. secondari &pari& delle ghiandolesalivari. tr. 14. Una ghiandolasalivare&inun Anofeleve ne sonodue&.Oh. D; Oc. 3; Zeiss. Clorurodi sodioe Da un individuodigiunoda vari giorni. d. esot. dotto secOndario &pari&. t. int. tubulo 14 a. &?& Ob. Oc. 4 comp.; alzatodi un cm. Soluzione di clorurodi sodioe &Sifrovanoin altri casipseudosporozoiti &?& a formadi cheserobruno agglutinati loro; essinonvenneroqui figurati&. 15-18. angolari&s.ang.&e mediali&s.reed.& dellevarielarvedi ,4no19heles. La angolare da un solo.Ob. 5; Oc.3; Koristka; 15..4. 16. A. 19seudo19ietus. 17. A. 18...4. 19. Larvadi &per le differenze conquelladi.Ano19heles; vedisopra- tattooil tubefrorespiratorio&. 20. Ala di .4. La accanto all'ala in guentiindicala lunghezza realedell'ala. 21. Ala di A. elaviger&colore 22. Palpi, eproboscide di .4.elaviger fernmina 23. Palpi, antennae.proboscide di A. elavigermaschio le parti&. 24. Ala di .4. e nellefigure le pardi&. al- -- 505 -- 25. PMpi, artterme e proboscide di .4. pseudopictus fernmina &artificialmente le pardi&&colori 26. Ala di ,4.'sUPerpictus &questa figuranonvaleper i particolari&. 27. artterme e proboscide di A. super2ictus maschio&artificialmente spostate le parti&&colori 28. Ala di 'mimetieus&colori 29-33. Palpi, e proboscide di &unpo' le parti&. 29 e 33 .feminine. 30, 31 e 32 maschi. 29 30 C. mimeticus&colori pipiens. 31 U. nemorosus. 33 C. s2athipalpis. U. 34..Anopheles I coloriSOhO tralasciati, La macchia roediana appare quasitriplaper dell'ingrandimento al quale stata' copiata. CLASSgm ecc.-- -- Vol. IH, Ser. 5a. 64 INDICIE ALFABETICiO degliautovi, de!leprincipali A -- e deiprincipali avgomenti etc. Argasinae-- 331. 332. Aria &malaria coil'--& -- 466. 331. Achromaticus vesperuginis-- 324. Acqua&malariapropagatacoil'--& -- 403. -- B 333. -- 425. 469. -- 348. Africa -- 464. -- 461. Ali degli Anopheles-- 367. 372. 373. 299. 300. 307. 313. 316-318. Amfigonia-- 417.425.Tar. A, tra pag.448-449. 391. 394. 402-404. 417. 420-423. 425. AtarionCe-- Vedi Amfigonia. -- 345. Anopheles.gen. -- &cennisistematicied anatoBenedenia -- 419. mici&359 e segg. BERTOLINI -- 302. Id. -- &distruzione degli --& 478. Bidua &estivo-autunnale& -- 323. Id. -- &habitate sviluppo& 340 e segg. -- 299. 300. 304. 307. 313. 315-318. 325. Id. -- &esperimenti dimostrantiche gli -- na391. 393.394. sconosenzagermi malarici&404. Bilharzia -- 301. Id. -- &esperimenti dimostrantiche gli --pro-- 400. pagano la malaria dell'uomo& 391 e segg. BLAIrCHARD323. 401 e segg. Id -- &sviluppodei parassitimalarici nel corpo BLESSIOH -- 345. 463. dell' -- & 411. BoDm Anophelesalbitarsis-- 374 Nora. , bifurcatus-- 333. 339. 377. 383. , claviger -- 333. 339. 373. 378. , costalis -- , funestus-- 376 Nora. , immaturus , minuta -- 376 Nora. -- -- 301. BONIF:CUE -- 481. -Boschi -- 483. 390. -- 463. c 374 Nora. 347. 376 Nora. , nigri2es-- 339. ,, pseudo2ictus -- 333. 339. 374.383. , Rossii-- 306 Nora. 307Nora. 376 Nora. , , subpictus-- 376 Nora. superpictus-- 333. 339. 374. 376 Nora. 384. sottofam.-- &caratteri& 359. Antennedegli zinopheles-- 366. Anteridio-- 417. Tar. tra pag. 448-449. -- 327. -- 460. 461. 479. 483. VaLLO -- 345. &Sardegna& -- 464. -- 299. 301. 324. 405 Nora. 412. 413. 417. 418. 464. 479. 483. 485. e GUaRdlEto Cenni Storici -- 412. 413. 303. irritans 332. -- 5O8 -- Centrotypus irritans &esperimenti coi--& - 397. Ceratopogonidae -- 331. 332. Id. -- &esperimenti coi Ceratopogon& 397. -- 343. 369. -- Goccidium -- -- -- 395-397. 301. FrLSTT, -- Vedi GaAssT e .-- 480. 481 Nora. -- 386 Nora. 387 Nora. 388. 304. 313. 329. 333. 335-339. &esperimenticoi --& - 395. 400. , annulatus -- 309. 333. 335. 337. 390. Filaria -- 303. 311 Nora. 325. 326 Nora. FoX -- 302. 414. 391 Nota.' , cantans , , elegans-- 333. 335. 391. fatigans -- 306 Nora. , Ficalbii , glaphyropterus.- 333. 336. -- 333. 336. -- F6RSTER -- 450. 299. 301. 473. 482. 301. 333. 336. , hortensis -- , impudicus -- 333.336. Gameti -- 319. 416. 419. 421-426. , malariae GERMANtA -- , mimetitus ,, modestus -- , nemorosus -Note. 343. 353. 367. 378. 388. 390. 397. -- 333. 337. 338. , coi PhIebotomus e col 456. Corpi bruni -- 442. Corpi giallo-bruni-- 443. Gulex. gem -- 303. 333. , coi Culex , 436. 445. CONSIGLIO SuP. D! , , pus -- 397. Estivo-autunnale &bidua& -- 323. 419 Nora. &isoladi--& -- 311. Coccidiida sconosenza gcrmi malarici -- 401. Esperimenti pratici da farsi -- 485. 306. 307. --- Esperimentidimostranfiche gli Aaophelesna- 333. 336. 337. -- 315. 316. 333. 337. 338.105. -- -- 333. 337. 338. 309. 333. 314. Ghiandole salivari -- 370. 446. 308. 333. 337. 337. 338. 390 419. 454. G,LrS -- 306 Notre 307 Nora. 376 Nora. Gnatobdrllidae -- 331. 397. -- 333. 336. 412. 413. 416. ,, ornatus -- ,' , - 315.316.333.337.338.401. Gos,o-- 321 Nora. 322 Noa. 325:391 Nora.408 Nora 457 Nora. 459 Nora. 480 Nora. pipiens-- 301.303. 304.333. 334. 391 Nota. 397. , , pulchripalpis-- 333. 336. pulchritarsis-- 333. 336. , Richiardii , spathipalpis --309.333.335.390.391 Nora. Culicidi. fam. -- -- 333. 337. 338. 424 Nora. 425. 436. 331. Gulicinae. sottefam. -- Gregarinidae-- 456. 359. GRSLLET -- Cytosporidia -- 456. . Dro.xts, -- 304. 312. 319. 323. 405 Nora. 406. 416 452. 476. 488. -- Doom -- , 317. 341. 342. &malariadi --& -- 325. 457. GRONEWALI&--- 365. 314. 422. 476. 477. e 46l. -- 412. 413. Gymnosporgdiida -- 456. Drepanidium-- 452. -- 329 Nora. GSOSSETO-- D D,XA -- 343. 345. -- 301. 308. 314. . BIGNAMI e BASTIANELL!-- 326. , e FrmSTT, -- 299. 318. 319. 323. 324. 406. 407. 408 Nora. 412. 413. 416. 417. 422. 461. H Emosporidii-- 323. Esperimenfidimbstrantiche gli Anopheles culano la malaria all' uomo -- 314.317. 400. 402. 403. 404. 391. -- 416. 417. ]Iacmamoeba &Proteosoma& -- 304. 320. 324 Nora. 390 Nora. -[[aemamoeba immaculata , -- , relicta , subimmaculata -- 323. , subpraecox-- 323. Haemomenas -- 323. 397. 323 324 Nora. Haemoproteus relictus-- 323. 447. Haemosporidiida -- 456. Halteridium -- , HTRSCH -- --- 370 Nora. Macrogamete -- 417. Tar. A, tra pag.448-449. -- 324. -- 509 323. 304. Macrospora -- Vedi Macrogamete. Malaria dei bovini &febbredel Texas&- 303. 311. 331. 332 Nora. Malaria dei pipistrelli -- 324. 407. , degliuccelli-- 304. 307 e segg.317.326. 327. 391 Nora. 392 Nora. 397. 406. 407. 447. Malaria senzamosquitos-- 457. Danilewskyi-- 323. , sui 417. , , dei polders-- 462. propagatacoll'acqua-- 463. 462. -- ,, 462. dagli acquazzoni-- 465. , per mezzodell'aria -- 466. , da sterri -- 309. 310. 326. , in hoghi disabitgti-- 470. Infezioni primitive -- 476. Intestino dell'Anopheles-- 369. ,, in treno -- , attenuata spontaneamente-- 473. -- Jntroduzione -- IOSSeLaTTS -- [0oodinae -- ,, 299. 463. -- ,, -- -- 461. 413. 417. Merozoite 303.. 300. 303. 309. 311-322. Nora. 417. 427. 452. 457. 463. 475. KRIBI -- 463. -- 438. 439. -- 339. 343 -- 304. -- 363. 364. 365. 417. -- 356. 390.391 392. 397. 405 Nota. 406. 407. 410 345. 384. 394. 411. 422. 423. 476. 477. Masse residuMi 'K 341. METSCHN1KOFF -- 411. Microgamete-- Vedi Macrogamete. Microspora -, , -- L , LAssk -- 323. 324 Nora. 418. 456. -- 303. 389. insetti 473. 300. 303. 304. 310. 3ll. -- -- 472. -- -- Koch -- 471. trasportatgpassivamente 331. 332. JOHNSON -- 469. 301. P,..ISTR,tOSS -- --- 301. 302. Monogonia-- Vedi Larve di Anopheles 339.341. 343.349. 359. 363. 365. 377. 378. 385. 387. Mononte Larve di Uulex -- 360. 385. 387. , di Dixa -- 365. Mosquito&grey& -- 304. 306. 333. 397. ,, &dappted winged& -- 305. 325. ,, &ordinary& -- 306. LAVERAt -Laverania .- 299. 303. 393 Nora. 418. 324 Nota. Danilewskyi-- 323. 423. , malariae LIBHERTZ -LOHE -LYNCH -- , , 348. 351. Mosquitos&teoria& -- 303. , -- -- -- Muscinae -- 331. 332. 323. -- 448. 456. 317. N 417. 452. NEW-YORK 374 Nora. -- 464 N1LO -- 464. Ninfe 365. 366. 345 MAC CALLUM -- 416. 418.'425. 426. 427. ]V[ACCARESE--313.315.316.341.343.344.345. -- Nodefro nucleoliforme -- 433-436. -- 510 -- NoR -- 299. 308. 332 333. 337. 348. 359. 365..384. 390 Nora. 428. 484. Pulicidae- 331. Pyrosoma-- 400. Nomenclatura dei parassitimalarici-- 416. 417. NORTOW -- 464. Nuclei dell'Amfionte-- 432 e segg. -- quartana -- 323. 347. NUTTALL -- 301. 303. 326. 327. 483.- R o RASCUKE -- 364. 332. REAUMUR -- RAY LANKESTER -Obiezioni di Koch -- 417. 367. aIla teoriadei mosquitos - 456-474. Recidive&febbri&-- 454. 419 Nora. 476. , OPm- Reti metalliche 418. -- 477. annulatus-- 332Nots.400. S. VENERE -- P BOMANOWSKY -- ROSS -- -- 346. 482. -- 341. . s 411. . -- 417. S. Jose &Costarlea& -- 463. 425. Tar. A, ffa pag. nell' uomo -- dei.--& S. EUFEMIA -- 345. S. TOMMASO &Isoladi --& -- 464. 423. nell'uomo&gaineft& -- 319.416. SACHAROFF- 415. -- 419. 421-426. -- 4!8. malarici dell'uomo &monona& -- 417. -- Tar. A, ffa pag. Parassifi dell' uomo&nomenclat. dei --& 301. 322. 323. 407. 416. 419. 436. 437. 445. 452. SCHIMMER -- 416. 417. dei 303. 311. 461. -- &febbre del Texas& -- 332 -- dei -- -- 324. 407. degliuccelli--304. 307e.segg. 317. 326. 327. 391 Nots. 392 397.406. 301. 326. SSRmO ---- 484. -- -- SmUR -- 305. -- -- 345. -- 323. 423. 447. 303. Lk MALARIk --- 462, 475. 480. 326. 327. Sporenere -- 442. Sporoblasti- Sporozoiii -- 417. . ? 492. 301. 301. 328. 390. degli Anopheles 367. Protzosoma-- 332. -- 323. 423. 447. , PORTO -- 416. 462. -- 457. 460. 418. 419. 436. 4'37. 300. 307. 322. 329. 461. coiPklebotomus& 397. -- 345. -- .- viwx 341. 345. 347. 343. 345. 347. 351 331. Pkyllopoda&nova& -- 484. -- 450. 460-463. SECUDERABD Pediculidae -- 331. -- 347. ' dew uomo -- . 322. 324-327. 393. 397. 417. 442. 464. 483. 333 Nora. -- 300. 301. 304'311. 349. 356. 362 Nora. 376 Nots. 392 Nots. Palpi degli Anopkeles-- 367. PALUD! 345. 413. e segg. 511 -- -- 419. -:--369. 303. Tubodigerente Sterri &malariada -& -- 459. Strongylusgigas-- 301. u Unghiedegli -- 368. Uovadi Anopkdes -- 359.362.380.385.449.483. 7'abanidae -- -- . 331. 332. . -- 360. 385. 461. -- v 461. -- 347.350.351. . &influenzadella- sullo sviluppo dei parassitimalarici&-- 407.' Teoria dei mosquitos -- 303. 329. di Tommasi-Crudeli Terzana -- -- -- -Vermicolo Yolvox -- 329. z 391 Nora. 457 Nora. 376 461. -- 328. 329. 346. 389. 482. 344. 345. TRr 426. 451. 453. 454. 323. &febb re del & 31I.331.332Nora. -- 441. -- -- 343. &cattufadelle --& -- 352. &esamedelle -- 356. , -- 464. -- 413. 414. 415. 417. 423. 436. Zigore -- 426. INDICE GENERALE INTROOUZIONE ..................... 299-302 Imporianzadelproblemamalarico,pag.299; scopertadei parassitimalarici,299 dottrinadegliAnofeli, 300; partedamepresanellarisoluzione delproblema, 300; ringraziamen/i,301. I. -- Cenni storici ............... 303-327 Teoriadei mosquitos, pag.303; primitentatividi Bignamie di Dionisi,304; pretesi risultati positiviottenu/ida Rosscol grey mosquito e coldappledwinged mosquitos, 305; criticaa queste esperienze. 306;cicloevolutivo delProteosoma scoperio daRossnelgreymosquito, 310;primaspedizione di Kochin Italia, 311; mie induzioniconducenti ad accusare sopratutto l'Anopheles clavigereda sospettaredi duespeciedi Culex, 312; tentativodi presetrare una famiglia,313; infezioneroMaficadel mio inservientepunto in luogomalarico soltanto dalle ire specieincriminate,314; febbri malarichein un uomopunto in luogosano soltantodalle ire specieincriminate&esperimento fatto con Bignami&,315; scodei vari siadi di sviluppodel parassitamMariconcll'Anopheles clavigere Mtri esperimenii d'inoculazione &incollaborazione conBignamie Basiianelli&, 317; mie ricercheconducenilalia conclusione che tulli gli Anopheles e sologli Anopheles sohomalariferi,319; ricerchedi Dionisie nosirapubblicazione sui gameli dei parassiti malarici, 319; secondaspedizionedi Koch in Italia, 319; obbiezionidi Koch alle mie conclusioni, 319; mie risposie,320; pubblicazioni recenii: a&di Celli, 324; b&di Gosio,325; c&di Ross,325; d& di NuttM1, 326. II. -- La malaria e gli animalisucchiatoridi sangue . Fenomeni malarici determinati empiricamente: .328-351 della laria, pag.328; b&indipendenza dMlecondizioni del suolo,328; c&rapporticon la temperatura, d&trasportosoliantoa breve distanza, Teoria di Tom- per spiegarequesiifenomeni, 329. Teoriadei mosquitos, 329. Necessiikche la teoriadcimosquitos spieghiquestifenomeni,pag.329; miei siudiin proposito, 329; localizzazione mosquitos noncorrispondente alla localizzazione malarica,330; di siudiarele varie speciedi mosquitos, anzi di estendere le ricerchea tutti gli anitaall succhiatoridi sangue,331. Varie di animali succhialoridi sangue,pag.331; qualipossano essere sospettee quali no, 331; f,:miglie pih sospette&Flebotomini, Ceralopogonidi, Culicidi&,332. etc. -- -- Vol. !!I, Serie 5 65 -- 514- Enumerazionedellevarie speciedi Culicidi, pag. 333; considerazionisulle varie speciedi Culex, quali possanoesseresospettee quali no, 333-338. Enumcrazionedellevariespeciedi Anopheles, pag.338; considerazioni suIle varie specie; cometutte siano sosportee quali in sommegrade, 339-346; come si pessanospiegarecogli Anophelestutti i fenomenimMarici, 346 apparenti eccezioni,347. III.- Metodi di ricerthe ............ 352-358 1 Catturadelle zanzare:a&cacciaall'insetto alato,pag.352; b&raccoltae allevaxnento delle larve, 353. 2 di sperimenfare: a&cogliAnopheles, pag.354; b&coi Cule:r,356. 3 Esamedelle zanzare:a&osservazioni a fresco,pag. 356; b&metodidi conservaziene, 358. CAPITOLO IV. -- Brevi eenni sistematieie anatomieisugli Auofeli .359-377 DivisionedellafamigliaCulicidaenellesottofamiglie Anophelinae e Culicinae, pag. 359; modepraticeperdistinguerle a distanza:a&dallamanieradi poggiare le zampe,360; b&dalla disposizione del corpo,361. Descrizione degliAnopheles:a&uova,pag.362; larve,363; c&ninfo,365; d&in- setto alato, 366. Anatomiainterna,pag.368. Cennisistematici del genereAnopheles: a&,4. clavigcr,pag.373; b&A. pseudopictus,374; c&A. supcrpictus, 374; d&A. bifurcatus,377.Classificazione deIle larve, 377. CAmTOLO -- Cenni sui costumi degli Anofeli 1 Anopheles clayigor: ....... 378-391 pag.378;nutrizione, 378; fccondazione, 380; du- rata deIlo sviluppo,380; ovificazioneripetufa, 381; ibernazione, 381; era del paste,382. 2 Anopheles pscudopictus, pag. 383. 3 Anopheles pag.383. 4 Anopheles superpictus, pag. 384. Comosi spieghila localizzazione degli Anopheles nei luoghipalust.ri, pag.385; distanzaa cui vannogli Anopheles e influenzaIdol yentosullalore diffusione, 386; abitudinedelI'Anopheles di accompagnare I'uomohello sueperegrinazioni, 389; ostacoli che si frappongonoalia diffusionedegli Anopheles,389; boschie 389. Alcunoosservazioni comparativecol Culex, pag. 390. VI. -- Parte sperimentale ............ 391-411 1 Esperimenti dimosfranti chele varie specie di Anopheles propagano la malaria dell'nome, pag. 391. 2 Esperimenti dimostranfi chei Culex,i Centrotypus, i ecc.non propagano la malarianmana:a&esperimenti col pipions,pag.395; esperimenticoglialfri col Phlebotomus, col ecc.,397. 3 Esperimenti dimostraati chegli Anopheles inoculanola malaria a&primoesperimento, pag.400; secondo esperimento, 402; c&terzoesperimonte,403;d&quartoesperimento &fattoda Bignamie Bastianelli&, 403; e&quinto esperimenfo,404. 4 Espe.rimenti e osservazioni dimostranti chegli Anopheles hascone senzagermi 5 malarici,pag. 404. Esperimentie fatti dimostrantiche la malaria dell' uomononha nulla ache fare con la malaxiadegli altri animali, pag. 406. -- 5'15 -- 6 Esperimentied osservazioni riguardanti1'influenzadellatemperatufa nellosviluppodei parassitimalarici,pag. 407. Ricerchedi Martirano'per istabilireil gradopih bassodi a cui lc semilunepossono flagellarsi,410. CA?ITOLO VII. -- Sviluppo dei parassiti raalarici umani nel corpo degli Anofeli ................. 411-456 Premesseriguardantii parassitimalaricinel corpodell'uomo:a&osservazione di Metschnikoff, pag. 411; b&scopertedegli Italiani, c&nucleodei parassiti malarici,412; d&nomenclatura riguardantei dei parassitimalarici anchencl corpodell'Anopheles, 416; e&partenogenesi deigameti:I. osservazlonidirette,418; II. argomeniiper analogiacogli Sporozoi,415; III. argomento peranalogia colSarcodini, 419;f&dovee comesi sviluppino i gameii,421; g&comesi riconoscano i gameti,423; h&caratterizoologicidelle singolespecie: I. Plasmocliammalariae, 423; II. 424. vivax, 424; IH. Laverania . L'amfiontenell',4nopheles: a&l'amflontencl lumcdcll'intestlno:fccoudazione e formazionedel vermicolo,pag. 425; b&l'amfiontenella parere fino alla sua maturanza: I. sede, dimensionie numero degli 428; II. studio rainufo dell'amfionte a fresco,430; III. studio dell'amfionte sezionato e colorito,432 &stadigiovanifino alla formazionc dcglisporoblasti, 432 -- confroufo coi monontidei parassiti malarici e cogli altri sporozoi,436 -- stadi maturi e sporozoiti,437 -- riassunto,441&; IV. corpi bruni,442; corpi giallobruni, 443; c&passaggiodcgli sporozoitinelle ghiandolesalivali, 445; sporozoiti nelle ghiandolesalivali, 446; d&confrouti tra gli amfionli delle va.rie. speciedi parassitimalarici,447; e&altri Sporozoi parassitidegli Anopheles e dei Culex, 448; f& inesistenzadi un altro ciclo,449. Considerazioni generali:a&generazione amfigonica necessaria per gli esseri vivi, compresii Bacteri,pag. 449; b&confronticol Volvox e cogli esserisuperiori; considerazioni filogenetiche, 451; c&quattrodiffercntigenerazioni possibili nci parassitimalarici,duenote e dueda ricercarsinell'uomo,453; d&posizione sistematicadei parassitimalarici,455. VIII. -- 0biezioni alia dottrina degli Anofeli ..... 456-474 1 Luoghimalaricisenzao quasisouzamosquitos a&malariadi Gros: sero nel 1899, pag. 457; b&altri supposticasi di malaria senzamosquitos, riferiti da Schwalbc,460; c&malaria a bordodi bastimenti,462; d&malaria dei polders,462. 2 Malaria propagata coll'acqua ?: a& caso dimalaria scoppiata a bordo di un bastimentoper eftergodcll'acquapotabile,pag.463; b&fatti e ragioniscientifiche che escludonola trasmissionedella malaria per mezzo dell'acqua,464. 3 Acquazzonimalariferi?pag. 465. 4 Malariaper mezzodell'aria: a&espcrimento fatto a Rovcllasca, pag.466; b&prova casualmente fatta a FrancavillaAngitola,467; c&espcrimento fatto a Locate Triulzi, 467; d&esperimento fatto con una famiglia a Maccarese, 468. 5 6 Malaria da sterri: osservazionidirette e considerazioni, pag. 469. Malaria in luoghi pag. 470. 7 Malariapresain treno,pag. 471. 8 Risanamento colla colturaintensiva?pag. 471. 9 10 Risanamentocolic costruzioni?pag. 472. Epidemic malariche tardive, pag. 472. 11 Casisingolari,pag. 473. -- 12 516 -- della malaria, pag. 473. Insertl funzionanti da passivodella malaria? pag. 473. Considerazioni generali,pag. 474. CAPITOLO IX. -- Profilassi della malaria .......... 475-486 1 Cura obbligatoriadella malaria sepratuttoncll'cpocaprecedeatel'epidemia, pag. 475. 2 Reti pag. 477. 3 Dist-ruzienedegli Anofeli, pag. 478. 4 Profilassiindividuale&privata&, pag. 480. 5 Boaifiche,pag. 481. Considerazionigenerali, pag.484. -- Esperimentipratici da farsi, 485. ..................... 486-488 ..................... 489-491 /kGGIUNTA RIGUARDANTE GLI SPOROZOITI ............ 492 SPIEGAZIONE TAVOLE ................ 493-505 INDUCE ................... 507-511