Studiidi uriczoologo
sulla malaria.
Memoria del Socio BkTTISTk
6RkSSI
&con9, figure nel testo e 5 tavole&
Non oceorreohoio promeftsconsiderszioni
per dimostrsre
ls serumsimportsnzs
della quest/one
mslarics.Comemi dicersl'smicochorevole
GiustinolVortunsto
fin
dslis prims volts che ebbi l'onoredi ineontrsrmicon lui, ls mslaris
il
problemsessenziale
per r Italia. Infstti state cslcolsGo
che essainvadequasidue
de1
itslisno, tormentsannuslmente
psrecchimilioni di abitanti, ne
uccidequindicimilse moltissimemiglisis penaleinette sl layore,ovveroinvecchis
innanzitempo.11 danuoeconomice
prodottosnnus]mente
dullsmalariasuperscertsmente ls terribile cifrs d'interessi che 1' Italia sborss si suoi
s noi trs le naziertlcivili d' Europa
per la malariaun GrisGissimo
primsGo,
tuftsviaquestspisgsnonpubdirsiretsggiodel nostropsese;essaproduce
infinitidsnniin grin psrtedel mondee soprstuttonelleregioniGropicsli.
Si pubssserireche ls malariacostituisee
un grsvissimo
oatscole
sl progresso
nei paesipiti fertili di tuGto
il monde
comein grsnpsrted'Italia.
Di froriteauna questione
di tunEsgrayirknaturalmente
gli sforziper combsttere la malaria sono staGi e soho strsordinsri.
Empiricsmente
si scoperse
chei luoghi
malsrici
petevano
ess
erebonificati
prosciu-
gandoll,
ele opere
di bonifics
in Italiasono
agate
numerose
e molGe
sono
incorse.
D'sltrspartegli scienziati
feeereimmsnisforzipertentaredi
ls nsGutsdella malaria;self,rite negliultimi tempisi srrivbs seepripe
il psrassits
che
ls produce.
Quests
seeperrs
devesi
s Laveran:
essa
venne
nonselfante
compleGaGs,
ms
pinhorsts
e per cosidire
dssutoriitsliani,Grsi qualiciteMarchisfava,
Celli e soprattutGo
Golgi.
Avvortenze.
-- Le figureyongone
richiamate
fra parentosi;servono
numeriromaniper
indicare
le tavolc,arabiper indiesrele figuredellatarelsrlspettiva.
quando
yengone
flchiamate
parecchie
figurein ordineprogresslye,
tra i duehumericstremi
s'intercala una lines invece del punto.
Semplici
humeriarabitra parentesi
richiamano
la bibliografia
&pug.
489&.
quando
fo usedel plurale,alludein generale
ai mieicollaboratori
Bignatal
e Bastianelli,
eccetto doveparledellericertheda me faireconFelettinel 1890e neicaritolidovetrattodella
dell'anatomia
e dellahieherniadellczanzare,
quali ebbiper collaboratere
il dili-
gcntissimo
laurcando
in scienze
naturaliGiovanni
/&
--
800
Scoperto
cosli1'parassita,
restavada vederecomeentrasse
nel corpo
dell'uomo.
Si fecero,come tropponaturale,]e
svariateipotesile quali ad una ad una
caddero
per cederefinalmonte
il postoalla dottrinadefinitivadegliAnofeli.
La pare da me presanellarisohtzione
delproblema
vieneprecisata
nel.capirolo: , Cennl storici ,.
Quivoglioconstatare
che io mi sondedicato
interamente
all' al'gomento
dal
15 lugliodel 1898.Fu un lavorointensissimo
e nonmai
in esso
fui
moltoooadiuvato
dagli impiegatidel mio laboratorio.
Si pus francamente
asserire
the in
quostimesinonsi presealcungiornodi riposo,e non si risparmiaronofatichee disagiper raggiungere
la meta.
Riguardo
alla tantodibattuta
quistione
dellaprioritY,
dichiaro
fin d'oracheio
SOhO
statoispiratodallegenialiricerthedi Manson
sullatrasmissione
dellaillariae
dallateoriadei mosguitos
a11aqualeManson
atesac
eil suoscolaro
Rossavevano
tentaro di dareuna basepositiva;perbio ho peroorso
una via da me aperta.Partendo
dall'osservazione
fondamentale
the in Italia vi SOhO
moRiluoghiinfestatissimi
dalle
zanzaree puntomalarici&2ar[odi
conclusi
the dovevano
incol-
parsispecie
di zanzare,
peculiaridei luoghimalaricie, in seguitoad estesiconfi'onti,proclamai
comeindiziatissimi
gli
bench8
in moltiluoghirealariel,
anchefuorid'Italia, rappresentino
appenauna esiguapartedellafalangedi insertl
succhiatoriche vi abitano.Dopo faticosissimi
esperimenti,
il 22 giugnogiunsi
alla conclusione
dimostratathe la malaria 8 dovutasoltangoa tutte le speciedi
.4no,vheles:
conclusione
the dal 22 giugno
in poiriconfermai
parecchie
volte.Percorrendola sirariamia propria,mi soho
Bastianelli,
in molti fatti analoghi
a quelli
co' miei collaboratori
Bignamie
alcunimesiprimada Rossper
gli uccelliedhopotuto
in parteoonfutare,
in parteconsiderare
comeincertii pochissimifatti osservatida Ross per l'uomo,fin dal 1897. Ross e Koch clapprima
procedettero
sperimentando,
a quantosembra,
qualunque
mosquito
cadesse
lorosote, sia perch8le specieda sperimentare
eranomolte, sia perch6nonbasra
far pungere
un malaricoqualunque
da uu Ano,vheles
per inferratio,presentantic
il problema
altreincognite
inaspettate
&gameti
capacidi svilupparsi,
temperatufa
opportuna,
.4nopheles
nonimmuni&,
n8 1'unon8 1'altrocol lorotentativifatti nel
secondo
semestre
del 1898 e al principiodel 1899 giunsero
alla meta, nonostante
the tuttie due,conoscendo
le pubblicazioni
italiane,
auchecogliAno-
2heles.
Pih tardi,ancora
nel1899,Kochin parteseguila mia st.
radaconsistence
nell'esaminare
le zanzareraccoltenelleabitazioni
deimalaricie giunsea proclamare
verosimilissima
la colpadegliAno2heles:
nel tempomedeslinc
Rossa SierraLeone
quasiesclusivamente
la miastradae prontissimamente
conferrob
cibcheio avevo
atomesso
parecchi
mesiprima:essere,
ciob,
in turboil mondo
malariferi
gli Ano2heles.
Risultadunquo
che[a sco2erta
degli
malariferiuscidal mioceryelloe
la
comioleta
di
scoperla
dais da me in
col doltoff Bignatal e Bastianelli.
301
hejoeraiOdeterminateil secoride
ostedei
malarici. questadeterminaziono notoriamento
la portepie difficilein questogeneradi studi; infatti,
moltiparassitiartoho
comunissimi
qualela Bilharzia,lo Strongflusgigas,ecc.,ignorasi il secondo
osto,ma di tutti quolli il cui socondo
osto note,gli zoologi,ogni
volta the sene occuparono,
hannopotufo dimostrare
tutti gli stadidi svilupposenza
grande
In questim[ei
ml confertone
i giudizidi personaautorevell.
che ha pubblicatouno studiostoricomeleeminuziosoe completesulla
questlone,concludethe a Grassi,
a Ross,
il roerite
principale
hallericerthesperimentali
sullatrasmissione
deliamalaria
Si noti the quando
questogiudizio&primayarc
del 1899& non era anteradimostrateche anchei pochissimiesperimentidi Rosssurf uomo eranoinattendibili
in portealmario
erroriel:
quellidacuideduce
chei Culex
posseno
propagate
la malariaumana&,
eche la malaria vienepropagata
esdusivaroeritedagli Anopheles.
recentemente
il deft. F. Schaudinn,il bennote
hello studiodci
protozoi,e scopritore
delia generazione
alternantedei cocciall,
ndla Gesellschaft
Nat.
Freundezu Berlin,e nel Zoologisthas
riassumeva
cella seguenti
parole
il suegiudiziosui miei studi: Le ricerobecominciate
da Rossvenneronotevolroeriteapprofondite
e
dalla scuolairaliana,come cape della qualedave
asset considerate il Grassi ,.
K Grassi, e alia sua scuola riusci anche di infertare 1' uomo con zanzare ar-
tificialmenteinfeCtate,ma in particolareappartienea quest'osservatore'
il roeritedi
averstabilitocheselfantepeculiarizauzare,
qualie appartenenti
al generaAnojohelesSOhO
capacidi propagare
la malaria,.
Non possechiuderequestibrevicennisenzaporgerai
vivi ringraziamenti
segnalare
alla pubblicariconoscenza
colerethe mi fernirenei mezzinecessari
per
mie riceroho.
Mezzirelativamente
considerevoli
e preziosi,
giuntinelmemento opportune,mi vennero
forniti dalla
privataper lo studiodellamalariaserraper
nobilissima
iniziativadell'on. Fortunate,coadiuvato
dagli on. Celli e Frenchertl.
sussididalle
ferroviarie
Mediterranea,
Kdriaticae Sicula;la
Mediterraneadietre il validopatrociniodel miovecchioamicocomm.Scolari,
raisea mia disposizione
un humereillimitate di biglietti
che permisero
a
me ed ai miei impiegatidi fare moltissimeescursioni
nei luoghimalarici.
Did.re pareredel Consiglio
Superlore
di
ebbi un sussidio
&lira mille&
dal Ministero dell'Interne. Pocomane di lira quattrocantomi venneroconcesse
dal
Ministero dell' Istruzionepubblica.
A
d' onerefaccioquiil nomedel comm.Bodieil quale,essendosi
conme nel memento,in cuile finanzedella
suddettaper lo studiodelia
malaria eranoquasi
ed io non sapevecometrovar modedi continuarle
--
--
ricerthe,sposb
la mid causa;e appuntoeel suevalidopatroeiuioottennii sussidi
dalle Societa ferroviarie.
Esternoi sensidella mid riconoseenza
al sig.deft. Mendthe generosamente
con-
corseal pagamento
di unapartedellespeseper la litografia
delletavoleannease
al
presentelavere.
I contiparticolareggiati
dellespese
si censervano
nelG-abinetto
d'Anatomia
corn.
paratadellaR. Universiradi Roma,doveposseno
essereverificatida chiuaquene
abbia desiderio.
Sentoinaneil doveredi ringraziare
in modespeeialela signorina
deft.1%&,ls
clualeconmoltaintelligenza
mi ha eostantemente
durante
le miericercM.
Roma, 11 novembre1899.
Profittandodel ritardoavvonutonella pubblicazione
del presente
lavereesprimo
la midgratitudine
artthea S. E. Bertolini,il qualemi ottenne
dal Ministerodell' Internenuovisussidiper eompletare
i miei
Roma,10 maggie1900.
--
303
CAPITOL0
Cenni
--
I.
storici.
Nullall &32&
ha quest'
annestesso
pubblicato
in ungiornalediffusissimo
tutte le
notiziestoriche importantisnllateoriadei Mosquitos
agenti
della malaria. Percibio qui non potrei faro che
ripetizionesuperfiua.
Alouni particolariperbvoglionoessereulteriormontesvolti, o questo quanto
intendodi faro nel presencecapitolo.
La Vecchia
teoriadeimosquitos
era statarinvigoritae rimessa
sul tappetequando
iniziai le mie ricerche.
negli autoriromani,Varrone,Vitruvioe Columella,
si frovano
accennialle
zanzarecomopropagatrici
dellamalaria.I1 nostro
Lancisinel'secolo
passate
ammetteva chele lounture
delle zanzarefossere
uno dei veicolidell'infezione
malarica.
Nel 1883 King tornbad accusare
le zanzare;
nell'anne successiveStebbins&32&combatteval'opinionedi King dimostrando
che, malaria e
Culexs.onoampiamentedistinti alla spiaggiadel
dovemolti che lascianole
lore casein
per sfuggirealla malaria,yengone
perseguitati
dai Culex,.
Dopela
fantada Mansondi un moscerino
&mosquito&
il qualefa da
ospiteintermedio
dellafilaria del sangue
dell'nome,l'ipotesidei rappetritra i moscerini succhiatorie la malaria, diventb,per cosi dire, tanto naturalechevennemessa
innanzi da Laveran nel 1891, da Koch nel 1892, da Hanson nel 1894 ecc.
Per un memento,
io stesso
l'accolsinel 1890,purtroppo
perbgli sperimenti
allera
impresinel mio laboratorio
a Cataniaper dimostrarla,
riuscirono
negativi.&0ggiso
che l'insuccesso
si doveattribuire alla speciedi zanzareusufruita,the era il Culex
Questirisultati negativi,insiemead
consider&zioni
&trale quali primissima
la circostaaza
che vi SOhO
luoghi,i quali dal volgoyengonedetti le mareroedelle
zanzaree che non SOhO
puntomalarici&,mi allontanarono
dall' ipotesidellezanzare.
I1 1893va segnalato
perunascoperta
che,se fossestataaccoltacella fidnciache
meritava,avrebbederufoconformare
fortementein tutto il mondescientifico,
l'ipotesi
delle zanzare.Due autoriamericani,Smith e Kilborne,scoprirono
chela malaria dei
&a&
N'omomoltoin use in Germania,in Inghilterra e in moltl paesi
per indicate
pieeoli
ci succhiano
in
si
mosehinio moscerini.
--
304
--
bovini,prodeftada un parassitanon molto lontanoda quellomalarieodell'uomo,
vienepropagataper mezzodi una serra di zecca.
Fu specialmonte
quostofaire the fin dal 1.893condusso
Bignamiall' ipotosithe
esistessero
rappetritra lo zanzaree la malaria,ipotesich'oglieil collegaDionisi
coreatone
subiredi fondaresoprauna seriodi osservazioni
e di esperimenti.
I1 lavere di Bignami8 useireperb selfantenel 1896, procedure
di poehimesi
da un secoride
scrittodi Mansono da appuntidi Mondininella Guida igienica
di Roma.
Manson,basandosi
su ragionidi analogiacella tilapiae sopraosservazioni
di
Ross,ammisethe i parassitirealarielarrivaticol sangtie
nel corpodol me'squire
si
moltiplicassoro
o poi, cella morrodel mosquito,
passassoro
noll'ambiento
esternoper
ritemare all' uomocell'aequao colr aria.
Mondiniin seguitoad un ragionamonto
per induzione,
concluse
the il terme
malarieononpubpenetrate coif aria, cell'acqua,o the la solaipotesiconferme
ai
fattaci da un insettonotfume,forsoil Culexplyionsthe ha
raceeltoi gormirealarieldal terreno,o dall'acquastagnanto.
Pocodifferontofu 1'ipotosidi Bignatal,il qualoperb eroderide
the le zanzaro
dopositino
le uovaoltre the nell'acquaanehenei lnoghiumidi, nontrovbcontradizioneinconciliabiloira la sua ipotosi o quolladel terreno.Bignatalinsistomolto
nellasuaipotesi,
thenon'
abbandona,
honestante
gliinsueeessi
eostantemente
soguiti
alle sueprove sporimontali.
Nollo stessoanne 1896 useiral'importanteoperadi Ficalbi sullezanzaro,dalla
qualorisultavachomolteSOhO
lo speciepungonti1'uomo.
Nell'invorno1896-1897 ebbi ripotutamento
occasione
di trovarmiconDionisie
conBignami,e diseurope
conlore 1'ipotosidollo zanzm'o.Lo lore argomontazioni
cormesso
da me cella pubblicazione
di Ficalbi, mi feeerefantaimpresslone
cho si cornbirth,per l' estateventura,choDionisiavrobbo
tentatela riprovasporimontale
sugli
uccellinel mio laboratorio.Infatti nol luglie 1897 Dionisivonnoda me o comincib
una aeriedi esporimenti,
chopoi prosegtd
nel laboratorio
di AnatomiaPatologica,
essendemi
io allontanatoda Roma, sopratuttoa cagionodella mia malfermasalute.
Bisognaqui promeffeteche,comeio he stabilitofin dal 1890,negli uccellipos.
sonotrovarsiduegenoridi parassitimalarici:HalteridiumoHaemamoeba
&Proteosoma&.
Avondoio scopepro
nei piccionil'IIalteridium, suggeriia Dionisidi sperimentaro conquostiuccelli domesticio molto
Purtroppoil mio consiglio
gli
perthsfortuna,
fine ad ogginessuno riuscitoa dimosh'are
comesi propaghi l'tfalteridium,menireconun
d'osperimonto
identieoa quellousatoda
Dionisi,senza
comedirb
avanti,Rossdimostrbla propagaziono
dell' altrogonere
di parassiti
realarielchonontroviamo
noi piceioni,
cio8l'Haemamoeba,
per mozzodelia zanzara
comunedi tutte, il Culex2f2iens&greymosquito
di Ross&.
porb,lo si noti, a Mansonil grandissimo
morro di arete suggerito
a
Rossdi rintraceiareil papasaltamalaricoo seguirlodenoteil corpodelia zanzara.
Nol 1895 Bossfete pungore
individuirealarielda mosquitos
o osservb
choi
si comportano
nell'intestinedel mosquito,
comenel sanguefrescoo oho
--
305
--
cica,essiformanei flagellidestinafia penetrate
nei tessutidel mosquitos
per poi
ulteriormonte
svilupparsi.
Rioeroando
quindinelle larve dei mosquitos,
vi trovbdelle
gregarine,
cite mise in rapportoprohabileooi fiagelli suddetti.Le pseudonavioelle
di
queste
gregarine,
eliminatecogliescrementi,
infetterebbero
le altrelarvedeimosquitos.
Aggiungasi
fin d'era chein un lavere,ohenonhe potufoconsultare
&32&,
eviden[emente
fatto nel 1897, ma pubblioato
selfantenel 1898, si legge,che Ross
irovbsireillparassitie anohepareoohi
altri protozoi
neimosquitos
in Sigur;ognuno
di essi,egli soggiunse,potrebbeessereuna forma dimorfa del parassitamMarico.
Noll'ottobredel 1896 Rosspubblicava
una aeriedi esperimenti
ohe si posseno
riassumerecomosegue:
Aoquaoontenente
tritume di mosquitos
nutriti col sanguedi un pazientemalarico fu somministrata
a dieci individuisank In tre si sviluppbla febbre,in unodi
questiforte e aooompagnata
dai parass.
iti malaricinel sangate.
Acquacontenente
le
suddettepseudonavicelle
fit somministrata
a dodiciindividui; in duosi ebbela febbre, in uno di questiconpresenzadi corpisomigliantiai parassitirealariel.Quattro
individuisanifuronefatti pungere'da mosquitos;gli sperimentiriuscirono
negativi.
Anchegli altri protozoiparassitifrovail, comesoprshe detto,in Sigur furone
da Rossfatti here ad un nome; questi,cinquegiornidope,fu attaccatodalla febbre
&maggie1897&.
Le supposizioni
e i fatti di Rossfin qui accennatinon sonopuntoserLcib che
ammetteRossatesac;e pcrcibnon occorreinsistervi.
Nell' agestoe nel settembre1897 egli oftenevaalcuni altri risultatithe furone
espostiin modepocopersuasive.
su questirisultati negli ultimi tempi fu
richiamata1' attenzione,attribuendovi
un valereche in realta non hanno,cosicredo
opportune
riferirli qui in esteso.
Nell' agesto1897 Rosss'
in peculiarimosquitos
colle'alimacehiate
&dqpMosquitos:
cosili denominb
senzaaccennare alia famiglia, al gonere,
nb alla specie&,
dei quali fornt alouneinsuflicientissime
notiziezoologiche,
noraride
anohethe questesueosservazioni
, sullecaratteristiche
dei suddetti
nonSOhO
statemoltoaccurate,,
faire in un'epoca,in cui credevadi poternetroyaremolti
altri, menireinvecedopes'accorsech'eranomolto rari. Gli esperimenticon questc
speciedi zanzaregli diedereun risultatoche deve esserequi estesamente
riferite.
Otto dei mosquitos
in discorse
punsereun individuoaftottodi semilune;quattro
vennerouccisisubiredopeche si eranonutriti, per lo studiodei fiagelli; altri due
uccisirispettivamente
dope2 e 4 giorni diedererisultatonegative;duo altri infine
esaminatirispettivamente
dope4 e 5 giornimostrarono
aleliepeculiarieellulepigmen-
latecheRoss
mise
inrapporto
colparassiti
malari&i
basandosi
specialmente
sullasomig!ianzadel pigmento
&risultato
resopubblico
nel dicembre
1897&33&&.
molti
fatti non riusci a procurarsialtri
dellastessaspecie
AverideRossantecedentemente,
corn'egli dice, esperimentato
su migliaia di altri
mosquitos
conrisultatonegative,supponeva
di essore
finalmente
riuscitoa treysrela
D! SCrENZE
FrsrcuE,ccc. -- MEMORrE-- Vol. III, Serie 5
39
--
306-
vera sofia di mosquito,
che capacedi servireda cateintermedicai parassitimalarici.'Notis'ia questoriguardoche Mansonavevagih espresso
l'opinioneche ogni
ematozooprobabilmente
ha bisognodi una particolaraortadi mosquitofunzionante
da cate intermediccomedeveaccadereancheper le varie speciedi filaria.
Poco
tardi,
nel settembre,
Rosssi procurava
dei mosquitos
colleali mac-
chiate,di una
piccolae comune
&ordinary
mosquito&.
, In unaventinadi indi-
vidui esaminatiprima che si fosseronutrift o'dopoche si eranonutrift con sangue
di uominisani,non riscontrbmat le suddettecellule pigmentate.Due perb alla fine
punsero
un individuo
affettodi Semilune:
uno,uccisoil. giornoseguente,
non
le cellule
il secondo
invecedopo48 orepresentb
moltecellulepigmentate
lunghecirca 7 p.
,... Un centinaioe pih di mosquitos
grigi &greymosquitos&
non
o nuconsanguedi uominisani o affetti di semilunesohostart dissezionati
senza
trovarvile cellulepigmentate,
alia fine ne osservai
nnonutritosisopraun paziente
terzanario.
, Io giudicavo
permolteragtoni'
cheoccasionalmente
si fosse
nutfifosulmedesimo
uomo
perparecchi
giorni.
ucciso
tre giorni
dopo,
quando
doveva
essere
uscito
dal periododi ninfada circauna settimana.I1 suo stomaco
conteneva
un grannumero
di cellulepigmentatemisurantida 8 a 25 p
.&Brano
della pubblicazione
di Rossdel febbraio1898&&33&.
Aggiungasi
the Rossinstarenel notarethe le cellulepigmentate
del mosquito
grigiocorrispondono
esattamente
a quellevedutcnet mosquitos
colleall macchiate.
Per potergiudicare
del verovaloredi questiesperimenti d'uopoaggiungere
che
dopoaverdeterminato
the l'Ano2heles
clavigerin Italia propaga
la malaria,least
molto'at[entamentele suddettepubblicazionidi Rossvenendoalla supposizione
the
i. suoimosquitos
colleali matchtare
porevano
appartenere
.a questastessaspecie.
Per
niezzodel sig.doff.Charles
mi rivolsiperciba Ross,per averedegliesemplari
dei
mosquitos
dalui studtart.
Egliinfattimi spedlparecchi
esemPlari.
di mosquito
grigio
cun esemplare
di
colleali macchiate.
Ho potufocosistabilirecheil'mosquilo
nient'altrocheil
echeil mosqzzito
colleali macchiatenienchel'Anopheles
FecinotoiI risultatodi questiesamia Ross,il
qualeil 5 febbraio1899 permezzodeldoff.Charlesmi racerssapere&unaccenno
se ne leggeva nella leftera
themoltiesemplari
deliaspecie
del
mosquito
colleall matchlate
ugualia quelloa me speditcavevano
datorisultati
negativi
in duecastdi semilune
e in uncasodi terzana
matura.
&Contemporaneamente
&a&
Noiaaggiunta
durante
lacorteztone
delle
-- Giles
&42&
pretende
chesi
di una
specie
distintse precissmente
delCulexfatigans
Wied.Avendo
gli esemplsrispeditimi
ds Rosspersisto
nel miosvviso
primitivo
e asscrisco
chenessuns
delledifferenze
stabilizeds Gileshs wlore: esserappresentsno
vsriszionifscili s riscontrsrsianche net nostri
C. pipiens,'
ls
nellsyensfurs
delleall, che5 un'illusioue
s osservazione
inesatta.
'
come
la precedence.
--
comespeciennova&A.
Uso di
loftere
le mienotizie
viejoa torso
servirono
a Ross.
da Giles
--
307
--
invoceio dimostravo
conBignamie Bastianelliche
superpgctus
propaga
la-malaria urnaria&.
Risultati del part assolutameute
negativiegli aveva.consoguito
condue altre
di roesguiles
colle all macchiate.Percibtutti gli esperimenti
fatti da Ross'in 'Indiacollezanzaredalle all macchia[e
diedererisultato negativealia fine dol 98 o al principiodel 99. g. quosto
riguardosi tongaben
presenteche tra gli esperimenti
del 97
facilmenteda Rosspositivie queili
negatividel 1898-99 stannointercalatele suebuonissime
ricorchesu uno dei parassitimalarici degli uccelli.Cib vale a dire chenel frattempoRossaveYaacquistata
tutta la pratica necessaria
per condurreinappuntabilmente
quei suetesperimenti,
che
diedererisultati negativi.
Rossnel sue rapportodel maggie1898 scrivechedopele suescoperte
sul parassita malaricodegli uccellioccorrecercareil secoride
osteappropriate
perognispecie
di emosporidi.
, A.giudicare
dallemiepassate
esperienze,
.soggiungeva
egli,quests
ricercapromettedi non esserfacile, &34&.
Questo
giudizio,pronunciato
dunque
dopei supposti
risultamenti
positividel 1897
e dopela sua brillantescopertasugli uccelli,fu seguitoda un secoride
giudizioche
si leggenella suddettaleftera del 5 febbraio1899 di Rossa Charles:cio8dopei suet
nuovi tentativi sull' uomo colle zanzaredalle all macchiate,riusciti infruttuosi. , La
questtone
di troyarela peculiaresortad'insettoper ogni speciedi malaria b certaroeritecomplicatissima
e difficilissima
,.
Fa percibmoltomeravigliadi leggerein unasuccessiva
pubblicazione
del 3 agosto 1899 che i risultati da lui ottenuti , rendcrane facile di estendere le osservazioni ad
altrespeciedelgruppo,. Questeparoledi Ross,si frovano omenoletteralmente
ripetute in altrepubblicazioni
di Rosse deisuetamici. Cosl,per esempio,
il corrispon-
dantedeliamisstone
Ross
nellaSierra
Leone
scrive:,che,honestante
il chiasso
fatto,
le ricerchedegli Baliantnonpresentavano
alcunaseria
,.
ha di
Ross,
mostraignorareche nel giugnoio avevopubblicatoche tutte le quattrospecieitaliane del gem AnoFhelese selfanteessepropagano
la malaria,e nella suddettapubblicazionedel 3 agestoegli.scrive:,che lo sviluppodelle semiluneb state da lui
troyatein India in due specieindeterminate
di
in Italia
, &36&.
In .un'aRrapubblicazione
del luglie &33&era andatepitt avanti:
, Duranteparecchianni io cercaidi coltiratei papassift
malariciin moltespecie
di mosquitos,
sperimentai
more speciedi Cutexcomprese
le pitt comuni;tutti gli
esperimenti
fallirene;io he puresperimentato
5 speciedi
3 fallirenema 2
al contrariodiedererisultatopositive&a&.
Sfortunatamente
questiesperimenti
fnronoi primi fatti e io fui, improvvisamente,
portatein un'altra stazione
proprionel
puntocheli oftcunte percibnon posse
darei nomiprecisidelle duespecie&sic&.
firetaaggiuntadurantela corteztone
dellebozze.-- Giles
che non
secendoRoss,
&secoride
me, invece
assieme
le fro speci
e
un'
specie:
A. '.Ressit
&sinonimo,
secoride
me,di A. superpictus&
e dicechesecoride
Ross ,, osteindel
di una
di
degli uccelli,. Evidentementein questosecondo
puntoGiles in errore.I1 primo b importance
avesse
Ross
delle wrie speciedi
--
808
--
TatSaviaio soper
&sit&
oho
due
al gonereAnopheles
e posson0
la malaria urnaria.Una era una grandespeciemoltobruna,e l'altra, una
piecolaspecie
bruna: amenduo
avevanole ali
e i caratterigone.
rici
&sic&,.SiccomeOrassie i suoicollaboratori
hanno
oho artohol'Ano2helesclayigor propagala malaria, , cosi siam0
siourioho
tre le speciedi mosquitosohopropagano
la malaria appartengono
al gertereAno2heles
,.
, I1 mosquitogrigio nel qualeio he
collulepigmentate
si
era
infofropungendo
nn uccello, PubforsenegateRosschequestosogli venneda me messoinnanzi?
In una precedence
pubblicazionesugli Annales de Pasteur &36&,Ross aveva
di
il valerodollericerohodegl'italiani facondo
saporeohoio prima
di
i
malariciin via di svilupponel corpodell'Anopheles
avevoavuto
sott'occhio
i suoi proparc,i,cib che non confermeal veto.
]&]notevole
cheRoss,
sesi eccottua
la pubblicazione
citataperultima,siguarda
seroprobonedal dire che io SOhO
apriratead accusargli Ano2helessoguendo
una
via
mia proprig,
dai suoicennisul mosquitogrigio e sul
mosquito
celloali macchiate.
Questisuoi conninon
in alcun modeguidarelc mie riceroho
mi si perdoni
la ripetizione,
Ross
aveva
incolpato
unmosquito
grigio, cello
alinon
e duecelloali
senzanommeno
indicateohosi
di Culicidi.
Ne
dunqueohopetevanopropagarla malariai mosquitoscello ali macchiatee quelli conle all non macchiato.
Sosi riffottoche
i mosquitos
rientrano
necessariamente
o nell'una o nell' altra
io non so che cosadi precisesi
ricavarodai daft di Ross,ohononsi curbhoppure
di censeryarc
quei mo-
squitoschegli avevano risultatipositivi!
Aggiungasi
chevi SOhO
mosquitos
celloall non
appartonenfi
al gonero
comevi SOhO
mosquitos
celloall macchiato
appartonenti
al gonere
Culex.In Italia vi SOhO
5 speciedi Culex cello all macchicle,ohoritengoincapaci
di' propagate
la malaria.Una di questespecie
per2ictuscheil mio seelate lo ha denominate
Culexmimetitus.
In Italia poi
comune
un
celloali nonmacoblate
ohopurepropaga
la malaria.
E faroi negatein ultime cheBossimparbda me alia finedel 1898 il nomedi
Anopheles.
dunqueevidence
ohoi
di Rossnon petevanoguidarele ulteriori
ricerohoancotoMfosserestaff
Ma SOhOvoramente
Rossnon ha
helloNotedel 97-98 &33&
chei mosquilos
dalleali macchiate,
the gli hanno
positivi,fossere
stati allewti direttamente
dallolarve:
il nonaver
la spiccatissima
differenza
dollelarve,chederova
colpirlo, so avesso
allevade
gli
fa pensare
ohoegli sperimentasse
conAnofelicheerano
presigig
11ohopotrebbe
far sospettaro
che'fossero
previamenlo
infotti,non essendo
ancoradimostrato
che selfantei parassitimalarici
dell' uomoe non quolli di altri mammiforipossano
svilupparsinegli Anofeli.
--
309
--
La descrizione
dellc uovafa pensarcveramentecbe Rosssperimentasse
cogli
Anofeli, ma chi pub dire the non ci sianoin India all' infuoridegli Anofelialtri
the abbiano le uova a barchetta colle linee radiate indicate da Ross? Chi
pub dire the tutti gli esemplaridi RossfossereAnofelipiuttostoche in parleAnofeli e in parle
colle ali macchiate,dal mementothe Ross,credendo
di poterseneprocuraremolti altri non si occupbdi distinguerliesattamente?
L' esperimento
di Rossfaire coi piccolimosquitos
dalle all macchiatea butta
prima sembra persuasive
una ventinadi esemplari
ritenutida Rossappartenentialla stessaspecie
e nonnutritisidi sangue
malarico
diedere
risultatonegative.
perbsempre
leeitcsellerare
deidubbi:o theRoss
avesse
sort'occhio
differenti
spe6ie,o the si trattasse
d'individuipresi alati in vita libera,
gia previamente
infetti, o pih probabilmente
thesianataqualcheconfusione
negliesporimenti
di Ross.
Questo
dubbiob,alimentato
dalla circestanza
che,contemporaneamente,
un mosquito
grigio,presomeniresi nutrivasopraun terzanario
e troyateinfetto,vennegiudicabo
&vedisopra&,
da Rossnel 1898 indubbiamenle
propagatere
della malaria,comeil
suddettomosquitopiccolocolle ali macchiate.Quest'ultime era state uccisodope
48 ore e presentava
le cellulepigmentatedi
quel primo era
terzogiornoe presentava
anch'esso
delle cellulepigmentate
misuranti
iVIolti
altri
grigi,tie6 dellastessa
specie,nonnutritisidi saugue
malaricosi erano
dimostratisenzacellulepigmentate.
Cib nonostante,
oggisappiamo
the indiscutibilmenlenel casedel
grigioRosscornraise
un graveeffete: com'eglistesso
aremetre,stateiraitc in ingannodalla circestanza
the anticipatamente
il mosquito
si erainfertale
di parassiti
malarici
degliuccelli.
the non si capisceperb
comeun simile errore gli sia potufo occorrerc
perch5appare,
dalla citazionesurrifbrita,
the Rosssperimentava
con
sviluppatiin laboratorioe non presiin vita liberal
grigi
Valutandoseriamentetulle questecircostanze,
resta per lo meno incerie che
Rossin India abbia veramentealleyatei
malarici dell' uomo.La certezza
nonsi
mai
Rossnonha censervale
i
con cui sperimentava.
In ognimode,
ancheatomesso,
ma noncoficesso,
cheabbiaveramente
alleyatei
primi stadi del parassitasemilunare,
cib non potevarisultareconun cerfogradedi
dalle sue pubblicazioni.
singclare
poicheRoss
nonparlinelleultimepubblicazioni
di quegli
altri15
oscuri,colle all verdognole
e macchiateche gli diedererisultatinegativi
in un casedi semihme&vedi
nel
&34&
la lista dellerecentiricerche:serieXI&.
insetti,dice Ross,eranoprobabilmente
&sic&
del medesline
gerterema nondella
medesimaspeciedi quellichediedererisultatipositivi.Notequestecircostanze
perch6
standoa quantofin era he redufo,i mosquitos
colleali macchiate
e a rifiessiverdognellappartengono
al genere
e non al genereAno2heles,
cib che starebbe
a
dimostrare
che veramenteRossconfondeva
i
cogli
infineimportante
di notarecheverosimilmente
quel Culexche Kochdefinl
comepropagatere
della malariadegliuccellinon il
comepretende
.Kochstesso,ma forseil
annulatus,ovveroil Culex spathipalpis,con altre
parole,un Culex colle ali macchiate&pag.390&.
--
310
--
Riassumendo
quesse
minuzioso
esamedelle Notedi Ross,dirb chei pochissimi
di Ross
in India sull'uomo&quattrozanzarein %utto,infettedi
parassiti
nei Primistadi,
artcora
dalla riproduzione&in
parte soho
menteerroriele in parteposseno
essere
o nonessere
erroriel.
Nonsi pubdir
di
sicuro
mancaperfinela provaassoluta'che
Ross
cogliAnopheles.
Quantopoi al sue nuovissimo
giudizioche dopei suoi lavoritutto era.facile,
1 Chese
per dedicarsiai
era facile,nonsi capisce
egli abbandonasse
1'uomo
malaricidegli uccelli,infinitamentemeno
di
quelli delt'uomo. Fu defoeche a Rossmancasseil
ma certamente
al vero,
appenafu informatedellenestrericerche,
trovbAno-
phelese casi di malaria&finedet 1898&e
ripereregli esperimenti
fatti nel 97,
perbsenzarisultatopositive.NeppureKoch, nellesueduespedizioni
in Italia, riusei
ad alcunrisultatopositivenoriostante le precedenti
scoperte
di Ross.
2 Chenegliuccelliesistono
due serradi parassitimalariei;combsopra
detto,Rossguidabodal genialemaestro
ebbela
di dimostrare
che
zanzara
comune, il
propagaunodi questi
malarici.
Koch
facilmenteche un
Culex propagalo stessoparassita.Io consenza
i
di Rosssul Culex
ma
Ross,nb Koch,
ioche impiegaimoltissimo
tempoe
le piti
zanzare,riuseimmo
a troyareil ciclodell'altra
di parassitimalaricidegli uccelli.Oggigiornoio
che
specieabbia un cielo tutto differente,
e eib dimostrache non
era
facile leeireindurre,dai fatti
da Rossper un parassitamalarieo
degli uceelli,che gli stessifatti dovessero
per l'uomo.Del
cibera
facilmenteconcepibilea chiunqueconesee
quaritee quslimodaliradi cielo evolutivo
di lore, per escmpio,i vari nematodi,somemolti altri
Ross,combdirb
ha il merito di aver seguitoil ciclo
interodi un parassita
malaricodegliuccelli,mail volerglipercibattribuireil roerite
di aretescopefro
lo sviluppodei parassitimalaricidell'uomo,
Comerisulta evidence
da
soprahe riferite,l'illustre
aveva
in Rossla iede nei mosquitos
comepropagatori
della malaria urnaria:Rossaveva
fatto
.il possibileper dimesty'are
la tesi di Manson,ma purtropponon
la
Fu al10raehe Rossabbandonbla via
e si dedicbai parassiti malarici
degli uecelli. Fortunatamente,
negli uccelli, io aveva scoperioun parassitamalarico molto arlinea quello dell'uomo;questo
malarioo,ancors
men,e,si sviluppanella zanzara comune,
il Culex
ossiail
gr]g]odi Ross.Ancora
si trovavaa laverarein India ad
temperatura
la quale,combera sappiamo, estremsmente
favorevoleagli
Cosi cheRoss,seguendo
la stessastradacheio avevoinaugurata
fin
dal 1890 e che Dionisiavevaripresahe11897, trovb,comeripeto,il eiclo del
malaricodegli uccellidenoteil Culex
Le ricerobe
di Rossin
furone
in unReport&34&
portants
la data
del21 maggie1898 e arrivafn
a Romanelmessdi
in
furonepubbli-
311
cato in un secondo
&35&portantela datadoll'11oftebro1898 o giuntoa Roma
nel mesodi dicembro.Tatti i fatti da lui seepertlfaronoriassuntiin unaNora cornunlearnalia British Medical Association.
nel luglie I898 aa 1;innson
e pubblicata
nol British
Medical
Journal
del 24 sottembro 1898.
Questinuovi lavori di Rosscontengono
descrizionio figurenon atto certainonto
ad acquistarela fiduciadel lottore.I fatal successivi
porb,comovealrome,
preyatone
che lo osservazioni
o gli esperimenti
di Rosseranoesatti, sellantele cosldettespore
nero ci si dimostrarono
formedi involuzione,
semplificando
cosiil problemamainrico,
riducondoil moded'infozionea quollosolostate riscontratotin.Ross.
Si consideri
a questoriguardoohoso fossestate possibiloun altro ciclo,come
supposere
Rossstossoe Manson,so per esempio,i germi malarici avessorePotufo
trasmottorsi
alla prole&Ross,
luglie 1899&,gli osperimonti
d'infezionodegli uccolli
cella punturndoimosquitos
fatti da Ross,sarobbero
stall inconcludonti,
nonessondosi
escluso
prima the questimosquitos
fossere.
infotti
Nol primodei due Reportcitati, RossconchJude
oho, essendo
state ritrovatocollulo pigmentate,
simili a quolleera-troyatenol parassitamalaricodoll'uccello,in
mosquitos
di una speciedifferonto,
nutriteesclusivamente
di sanRuecontortonto
somiluno,noi. abbiamoogni raglonedi crederecheil parassitamalarico dell'uomo
abbiauno svilupponeimosquitos.come
quollodi un parassita
malaricodegliuccolli,.
g-yorechel'.autoro
.richlama
l'.attonzione
sull'importanza
dellospecie
doi'mosquitos,
mg essoPerbamineirecontemporaneamente
ohouno stosso
mosquitos,
il Culex2ipie'ns,possapropagate
la malariadell'uomo
o quolladogliuccolli.
. Nella .primacora
del 1898 Koch,reducedai suoiviagginei paositropicall,si
formava'.alcuni
giornia Roma.ed osponeva,
ira gli altri a me,la suaopinionethe
i.:mosquitos
propagassero
la malaria.Io gli opponevo
esporimonti
contrarida me
fine ad allera fatti e gli soggiungevo
che, siccomelo zanzaroSOhOcomunissimo
in
molti luoghinot quali non
aftatto,o mancaquaside1tulle la malaria,cosisi
dove ritenero che lo zanzaronon sianoospiti doi parassiti malarici, ovvoro the
nei luoghi,realarielsi frovinezanzare,
o altri insertlsucchiatori
speciali,
chemancane
nei luoghinonmalarici.
Nel mosodi luglie uscivanole rolazionidoi viaggi di Koch e una sua conforenzanella quale la questlonedella malariaviene svolta appuntoconargomonti
tendentia Sostonere
la tootindeimosquitos.
Kochsi basasull'analogia
della malaria
cella fobbrodel Texaso conaltro realattictropicalldegli anitaalle dewnome&a&;
secoride
Koch non dove essoreil mosquito,the ha Succhiato,
il trasmissoro
della
malaria,.sibbenola sua prolo.Koch cita un'isolaindonnoda malaria o precisamonte
l'isolaChole,doveegli.ha potatodermiresouzazanzariora nollamontagna,
secohalO
Kochper5 a torre titlone gik dimostratoche la illaria del sanRuevengainoculata
squires.
incompleta.
q
312
--
Koch, la malaria oessadovenon vi SOhO
Nelle stagionidell'anne,
in cui vi SOhOmolti mosquitos,
la malaria anche intensa.Koch cita anche
alcunifatti tendentia dimostrareche preservandoci
dai mosquitos
ci preserviamo
anchedalla malaria; SOhO
perb fatti di ben poca
incompletamen&e
osservati.
Kochrioerdapure che certi negri denominano
ugualmente
il mosquitoe la
malaria:essicredono
che
malattiavengaloreinoculatadai
Si noti
qui di passaggio
che di una similecredenza
Si posseno
troyarele traccein svariati
popeli,anchein Italia, in America,ecc.
Le mie riceroho,
le quali,pecquantohe defoee comerisultada unapubblicazione
di Dionisi&56&,
non/ereno
promesso
da Koch&atorre fu assetireil contrario&,
cominciarono
il 15 luglie 1898. I1 mio puntodi partenza state quellostessoche
avevogik accennato
a Kochcomesopradissi,che, cio8,sela malariavieriopropagata dai mosquitos,
deroneesserecolpevolipeculiarispeciedi questiinsetti,
dei luoghimalarici.Avendo stabilitofin dal 1890 che vi SOhO
luoghisaniper
l'uomoe realarielper gli uccellieche le speciedi parassitimalarici degli uccelli
SOhO
differenti,per quanto prossimea quelle dell'uomo,e sapendo
per lunga esperienzache in questi
gli argomortal
per analogianonvalgono,lasciaiin disparte
gli uccellie mi dedicaiinteramente
all'uomo.Conmia sommasorpresa,
fin da principio
nei luoghimalarici delle zanzare,le quali mancane
nei
lupghinonmalarici.Prontameute
intesila necessitk
di nonrestringermi
ai culicidi,
ma di considerare
artohotutti gli altri insetti,succhiatoridi sangue,o, comesi dice,
ematofagi.
Venni infinealla conclusione
chese reggel'asserzione
chela dove
malaria,si irevano seroprozanzaree al&riinsertlematofagi,non reggela proposizioneinversa;
doveci SOhO
zanzaree altri insertlematofagi,
pubmancare
la
malaria.Le zanzaredei luoghi realariel perb SOhOper lo
selfantein piecola
parteUguali,in grandissima
parteinvece
differenti
daquelledeiluoghinonmalarici.
Questofattoyeniraa toglierela
grandeobbiezione
chesi potesso
opporrealla
delle zauzare.
Determinate
il fattogonetale,
mi
hellostudio
dellespecie
e cereal
di
stabilirequali formedovessero
ritenersiessenzialmente
sosporte.
Per questoprocesso
indiziariotenni
gl' insetti einatofagi
specifici
dei
luoghimalarici,poggiandomi
anchesulletre seguenti
considerazioni:
1 Essendo
i casidi malariaterribilmentekequentiin molti luoghirealariel,
gl' insertlpropagatori
dellamalariain questiluoghidovevano
put essere.
moltofree percibgl'insertlematofagi
pi&tfrequentidovevano
essere
roeliepitisospetti.
2
insertl frequenti,sosi
costantemente
iu tutti i luoghi
realariel,
ancora
sospetri.
3 La frequenza
di questiinsetti,se coincideva
conl'epocain cuii casidi
malariaeranopih
li rendevanonselfantesospetri,
ma addiritturaenormesospetri,
elevaudolial gradedi yorespiedella malaria.
&a&
dev'esscre
inesatta.
--
313
--
I1 processo
indiziariocondeSto
so,toquesfi tre punfi di vista &in
F Italia
compresa
la Siciliae la Sardegna&
perthalla conclusione
the la s29ecie
di lutte la
sosFetta
0 una the il volgodoneminaroeschine
o
e gli scienziati
arpellaneAnopheles clayigor
Enormisospetri
colpiscono
in settembre
artohoil Culex2enicillaris.
A Macearose,
nell' epocadella malaria grave, molto comuneuna zanzara,
nel 1898 allo stessoFicalbi
che io he denominateper le condizionidel
luogoin cui vive C.malariae&sinonline
proMbile di Culexvexaris&.
Anch'essadove
ritenersi sospetta.
fateve altre osservazioni
sui costumisopratuttodell'Anoclayigor tendentia dimostrare
cheessipetevano
spicgatebenissimo
parecchi
fatti epidemiologici
della malaria. Faoevoinoltreun seriotentativedi preservazione
di una famiglia,il qumemi conduceva
seropropih alla convinzione
che basrapreservarsidalle zanzaxeper preservarsi
dalla malaria.
Oiunto a quesseoonclusioni,
per continuare
le mie ricerohoe sezionaremolto zanzare censeryarc,
provenientida cameredoves' eranosviluppaficasidi malaria,tornai
a Roma il 25 settembro1898. Quivi non si parlavad'altri che di Koch il qumesi
trovavain Italia dal giorno12 agesto,a cape di una spedizione
scientificaper lo
studiodellamalaria; tutfi assicuravano
ch'egliin 50 giorniavevarisoltoil problema
malarico, trasformandoin realta la teoria delle zanzare.
InveceBignami,cella sttacameradelle zanzare,dovefacevadefinite individui
che venivanopunfi da zanzaresviluppatesi
da acquapresain luoghimalaricil non
aveva oftenufothe risultati negativi!
put averide1' ipotesibuenain mane,
s' era formatesulla porta senza
aprire!
Dayantiai pretesigrandirisultafi di Kochio raccolsi
i miei pensJori,
e mi decisi di fare una pubblicazione,
la qumein ognimodeavrebbedimostrato
the anch'io
m' ere messosulla Mona stradae the conun re'
di temposareiriuscitoa fare
quariteKochavevafatto piti
favoritecorn'era dai mezzipittlarghi,fine
ad arete a sua disposizione
un funzionario
altissimodello
ciob
Dirertore dei laboratoridi saniradel Regnod'Italia.
Cosi cheil 29 settembreusci la mia prima Nora,nella qualeio per induzione
accusavo
soprat;utto
l'Anopheles
elaviger.
La inviai subire a Koch.
Mentre attendevealla pubblicazione
dellaNora,per iniziareil
prestorossibile le ricerohosperimentali,
avevatroyateopportune
di noncontinuare
piti a laverare
da soloe mi era associatecon medici che disponevano
di saledelFospedale
di Santo
Spirito,
conBignatale Bastianelli.Mi ere messopercibd'accordo
conBignatal
per rit;entareinsiemela provafinera non riuscitapercM, secoride
me, non si erano
usate le zanzareda me determinate.Avevoanohepropostoa Bastianellidi studiare
insiemeil destinodei parassifimalarici nel corpodelle zanzare,ecc.
&a&
, Pub definirsivetoindice,vera spiadellamalaria.I rappetri?;ra
elavigere
la malariaSOhO
cosisorprenden?;i
the vcramenteimpongono
e conducenoalla pcrsuasione
the tra
di lore debbaesistcreun nosso.Si pab aggiungere
the l'ambientepalastre5 necessario
allo sviluppodi questaspecie,,. Pubbllcazione
del 29
1898.
etc. --
-- Vol. III. Set. 5'.
40
--
314
--
layorate,e ci eravamomessi all'operapieni di
Questoentusiasmo
non era perb divisoda Koch, il quale facendoil 2 oftebro
col due suoiassistenti
professoff
Pfeiffer e Kosseluna visita di congedo
ai medici
romani,si esprimevapress'apocoin quesfitermini:
, Nella eelebroforestadei dintornidi Betline &Grunewald&,
in parte
abbattutaper popolarladi sontuose
ville, in questoluogothe uno dei piti sani
, del .monde,
versoseraquaridesi sta
in giardino,gli Anopheles
yengone
spesse
volte a pungerci.Nella stessacamerada lotto del villino del Koch
, sohogli Anopheles.
Grassiha perfinesbagliatoa classificarli:essisohodenomi,nati scienfificamente
.4. maculipennise non A. clave'get
,. Evidentemente
Koch
ignoravache .4. claviger e
sohosinonimi!!
Siftattogiudizio,riferitomidietreespressa
preghiera
di Koch,derevanaturalmonte
produrre,comeprodusse
infatti,unasostacheriusciin partefatale,
la staglone
era alia fine. Dalr ambasciatadi Kochio dereve dedurre- e chi avrebbe
pensatealtrimenti?- the Koch avessedimostratoche r.4. claviger fosseinnocente.
Cib, mi dieeveio, senzadubhiederevarisultarea Kochper
diretli, non gin in basea confronfi,
questi confronfinon eranolocifl.
puntoper cib, pur non ignorando
la frequenzaregistratada Ficalbi stessodell'A. elaviger noir Europamedia,io non avevotroyatein
fatto un'obbiezione
alle mie induzionisoprariferite.E infatfi, pur atomessa
1' identit/t della speciesuddetta iralianae redesea&fattooggida me dimostrato,
ma sul qualeallera esisteva
qualobedubbio&,
le noteyell differenzedi temperatufa,trattandosidel passaggio
di
un parassita.
da un animalea sanguecaldoad unoa sanguefreddo,
la zanzara, basravano
a spiegarciuna cotta difficolt/tdi pt'opagarsidella malaria nella
Germaniasettentrionale
e quindi la mancanzadella malattia nel Grunewald,nonostantela presenzadegli Ano_pheles.
va taciuto the in Getmania non aceadofacilmente,come in Italia, the in-
dividuirealarielnon si curiaepunto: da cib un'altra circestanza
che
a impodire in Getmaniala diffusionedella malaria. Non b del restoimpossibile
the da un
giornoall' altro sooppianchein quel lembo di paradiseun'epidemiadi malariache
ne metrain fuga i fortunatiabitatori.
Purtroppoio ritenero dunqueche Koch avesse
con esitonegative
1'
e, data questaprova negativa,il mio processo
indiziario dereva
rivolgersiad altre speciechefors'artthemi eranosluggiro.
dopepochi
giornimi si affaccibtin fatto the riuscicomeun lampo in una notretenebrosa.
I1
perere mio inserviente,it qume con tanto zelo mi avevafin'allora aiutato,fu assalite dallefebbrimalariche.Era unadisgrazia,
la qualemi feceper/&
esclamare
che
il male nonvierioper nuocere,percM io ere sicurissimo
che egli era state punto
selfantedalle ire specieda me incriminate.Sesi leggela seconda
edizione
dellamia
Nora, useirasul Policlinicoai primi di oftebro,vi si trova appuntoaggiuntoanche
questofatto &visi leggeanchela suddetta
riguardante
la temperaturn&.
Poehigiornidope,parecchi
giomalipoliticiitalianidavano
come
seepefta
di Koch
un suntoreal fattodella mia Nora,da Kochstesso
giudicatanel modeche he accoannie podanzi.
--
315 --
Questoannunclemi fece credereche in
la mia induzionefossealmenoin
parte
perribguardave
pienodi fiducial'
crcis cheavevoretainclare conBignatal,prima della
di Koch &a&.
Ai tanti
negatividi cuiprecedenternente
heparl.
ato, era chesi adopravanole zanzareveramentecapacidi produrrela malaria, dereva finalmentesuccedereUn risultatopositive.Ma questorisultatotardavatroppo:si cominciava
a dubirate: Bignatalormai non si occupava
I&ihdi far per,arenuovezanzarenella camera
d'esperimento
ed io continuavo
a torturarmiil cervelloI&erspiegarmicomemai la
malariarisparmiasse
gli individuiche si facevano
pungeredalle zanzaremalariche.
Gli Ano2heles
a Maecarese
sembravano
tutti ritirati nelle caseed
relativamente
poconumerosi.
All' apertoinvecesi redevano
semi&re
dei
e malariae. Questiappuntosi raccoglievano
a Maccaresee si spedivano
a Romain
vasi di vetre, the venivanoaperti nella cameraabitata dai due individui che dovevano subire le punture.
Io mi demandave
se lo strapazzodel viaggio,e la chiusurahe1vaseeec.,non
poressero
I&rovocare
l'uscita della saliva e quindi dei germi realariel.
artthe
altreii&otesi
pitistrane
e sempre
speravo,
mainvano.
Erepereib
dirifar
subiregli esi&erimenti
in luogo
opportune.
Fortunatamente
per una inveterata
abitudinedi templetaresempregli esperimenti,
piescane
negativi,per peterseriepoi a suetempovalere, circail 20 ottobrefeel liberarenella cameraun
vasettoche conteneva
pochiAnol9heles
claviger &b&nei quali Koch mi avevafatto
perderela fiducia, come sopra he detto. Io velcro soltangopeter stabilire che
si erano
con risultatonegative
e
le sorta di zanzare da me incriminate.Ma per fortunal' esperimento
non derevariuscir negative,e
il
giornoprimonovembre
peteminevantareil I&rimocased'infezione
realatica,
svilui&patasicella punturadelle zanzareda me incriminate.Ripeto che esseeranostate
raccoltein luogorealafire,portatea Romae liberatein unacamerad' un I&iano
perioredell'ospedale
di 8. Spirito,luogocertamente
immuneda malaria.
Un uomo,the non avevamai softerto
di malariain vita sua,dormendo
in questa
camera,
persoloeffettodellepunturedellezanzare
portatevi,
caddemalatodi malaria
L'esi&erimento
era unico,ma assoluto
&a&.Cosi nella diga the proteggeva
il gran
misteredella malaria si era finalmenteformateun crepaccio.
&a&
Bignamincl pubblicarequestoesperimento
nonricerribehe io gli avevopropostodi farlo
senzaesserncrichiestoe non fece suttlcientemente
spiceareche in realtkl' esperimento
venivaratio
illsieme.
&b&
questiAnojoheles, eranostatidamestesso
raccoltia igaccarese,
furoneintrodottiproprio
il 19 oil
20 ottobre.
&o&
Bignataldimenrich
di
the il realate,il quales'inkttb di malariasoftriva,
primadegli
sperimenti,
di
iu tanto di qualche.leggera
'febbre,certamente
non malarica.Occorreva
pure,
per fare intierala storia,aggiungerethe erano
messi,col consense
del nile collaboratere,
nella cameradel realate alcuni vasi con pianticelle per
vive lc zanzare.
&a&
Le mie esperienze
precedentidavanola rispostaad nrta obbiezione
che si potevafare e
choio he aeeennatain una mia pubblicazione
&15&., Altri osserva:nella camera in cui si fece
l' esperimento
si trovavano
moltezanzaremorte,disserrate, o menopolvcrizzate:
perch[nonpotfeb-
--
316
--
Siccome
Kochnonavevaancorapubblicatonulla, e le indiscrezioni
dei giornali
politici&a&si eranonel frattempodimostratesenzafondamento,
cos1annunziammo
la buona novella.
Svariati furohoi commentifatti dalla
di tutto il mondoal nostroannunzio.Non li raccoglierb.
Di uno di essi,perb, che ci roccatroppodolorosamente,
non possoqui tacere.
Si disseche noi eravamoinumani, sperimentando
sopraun uomo,ancorchh
egli si
fosseoffertospontaneamente
con piena cognizione
del pericoloa cui andavaincontro,
e fossestatocuratoe guaritoprontamente.
Ha dicoio: non forselecitocol mandare quantiuominisi voglianoin un luogomalaricoa raccogliere
le messi,
la maggiorpartedi malaria,per un utile traducibilein pochelire?
Se cos1 saremonoi colpevoliprocurando
la malaria per un alto scoposcientifico a un individuo,date le condizionisopraindicate?
Parevaartthea taluni che noi procedessimo
empiricamente,
e che bisognasse
seguireil parassita
denfroil corpodella zanzaraper rederechecosanesuccedesse!
Veramentenon mi sembravadi esserestato un empirico:avevodeterminatole
specieincriminabili,
poi con]3ignamiavevodeterminato
chela loro puntufapoteva
sviluppare
la malaria;il restonaturalmente
dovevavenir dopo.Ci mettemmo
difatti
all'operain
io, coadiuvato
da ]3ignamie Bastianelli.
L'impresacheaverarco
eraperbpiil difficiledi quantosi sarebbe
creduto
a
prima.
Fortunatamente
dal 20 al 30 ottobrenei dintorni di Roma
gargse malargae andaronodiventandosempre
rari, e, a partire dal 10 novembre
non se ne trovbpia quasinessuno,
mentrecontinuavano
a manffestarsi
infezionimalariche
nuovein individui ivi venuti di recenteda luoghisani.Osservai inoltre a Lentini di Sicilia, che la malaria infieriva nei mesi di ottobre e di
novembre,
senzache
possibiledi riscontrarvii C.
e
fatti indiscutibili,tendentia
credereche i
e
non
losserocolpevoli
tutta la mia
negli .4.
e mi persuasero
interamente
che o la malariaera propagatadagli .4.
o la teoria
delle zanzaredovevarifiutarsi;
questaseconda
parte del dilemmanonera accettabile, dovevaesservera la prima,nonostante
l'opinione di Koch.Intanto io conti-
nuavoa raccogliere
clavgger,
mentreBignatal
seguitavano
a
bcroi germirealarielsviluppabisi
denfrole zanzare,cssersi
nell'aria ed averpropagaba
la malariaper proprioconboindipendentementc
dalle
A parbel'invcrosimiglianza
di una
simileobbiezione,
stail fabtoche a Rovellasca
parecchiindividuicbberooccasione
di dotmireper
moltiglorniin amblerite
dovesi
zanzare&Anopheles&
morsee polverizzatcsi,
senzachc
alcunodi essi si sviluppasse
la malaria,.
&a&
I giornalipoliSicisi sohomoltooccupabi
dei lavoridi Koch,perci5chi fa la storiadeve
tenerneconbo,
Del resboi particolariqui riferiti non mi sembranoinopportuni
spiegano
.
1'andamento
de miei lavori e giustificanole humeroseNote preliminari.
&5&
in questacredenza
concorreva
ancheil seguente
fatto: I
che
recaronoa Maccaresenella seconda
di settembre nelle prima
di ottobre,ne furoho
tutti tormentatlorribilmente;eppurenessunoper quantoio so, si arereal5di febbri malarichcl
--
317
--
far pungerecon essiindividuimalarici,seroproper6 senzarisultatoperch&
urtavano
centre
incognito,delle quali ragioneremo avanti.
Finalmonte,
a furiadi tentare,troyatom6
il primotratto do1cicloevolutivo
d' un
parassita
malaricoumano&9&dentre il corpodew .4. clayigor,comedimostrala
nosirapubblicazione
del 4 dicembre.
Alacrementelaverantic, il 22 dicembrepeteminemandarealla lute un'altra
pubblicazione,
nella qualeio, Bignatale Bastianelliprccisavamo
tutto il ciclo,che
esporrbin questolavere.
Pocoprima i giornalipolitici avevanopubblicato
cheKoch stavaperrenderedi
pubblicaragionei risultatidella sua spedizione
in Italia; ma questapubblicazione,
al contrario,non comparivamai.
Si feceaspottarefine al 2 febbraio1899; perlavaperb la datade1 17 novembre 1898 &24&.Questadata era molto comoda,perch8pormetteva
fine ad un certo
puntoa Kochdi giustificare
il suesilenziosullenostroscopefro.
Le seeporte
di Koch si riducevano
dunque&tacendo
di altre pocheosservazioni
in parteinesatte&
comesoprahe accennato,
a unaconferma
parzialedi quantoaveva
osservato
Ross sugli uccelli,che,
un goneredi parassitimalarici degli uccelli
si propaga
permezzodi un peculiaredirteresucchiatore. venivano
delusele nostro
aspettazioni
e restarasoltantola meravigliathe Koch avessoarditofar la sua pubblicazionesenzatenorconicdel[e nostro,che pur gli eranonote e the forsegli avevano giovatoa qua[thecosa.La nosIrameravigliacrebboancotpih quandovenimmo
a saporeche gli amici di Koch sollevavano
dubbi sulla
dei risultati a
cui noi eravarecpervohurl.Perci6, in un nuovoroscoonto
dei nostristudl sulla malaria comunicatoai Lincoi nella sedutadel 5 febbraio, pubblicavamoche, i preparati dimostrantii fatti ospostihellonostroNote preliminariSOhO
visibili, a
s'interessa,
no11'
Ospodale
di S. Spiritoo nel Laboratorio
di AnatomiaComparata
doll'
di Roma ,.
Koch,
alcuno della sua scuola si fete mai vive.
Ci6 nontogliechei sospetri
centredi noicontinuassoro.
Anterai[ 28 maggie1899,
il doit. Libhertza Francoforte
sul Meno,in sohoalla SotiotaSonckenbergiana,
toneva
un discorse
solonno
su[legrandiscopefro
di Koch e soggiungeva,
secondo
i giornali
politici,chegli
italianihanno fattoesperimenti
sull'uomo
e pretendone
di
essorearrivati a risultati positiviin fayoredella tooriadoi mosquitos,ma naturalmontedella giustezzadi queste
anteranecossaria
la conforma.
, Augurava quindia Kochdi togliorol'ultimo mistereche ancorarognava
su[la naturadi
quel terribile'fiagellothe la malaria,
Io nonpossethe dolefreicon
la forzadel mio animoper questomodedi
precederedi Koch o della suascuola,roelie pih choKochfin dal 25 aprilesi [rovava
a Oressore
&vicinea Roma&.
Nota aggiuntadurantela correzione
delle bozze.-- Ai primidi novembre
comparve
anche
la conforenza
cli Libhertz clel 9.8 maggie,clellaquale soprasi fatto cenno. Essa non contienc
nulla cli nuovo;selfantei clubblsulle nostroricercheappaiono
pocomenogravi di quariteriferivano i giornali politici,
--318--
Tutto il 1899 venne da me dedicato alla malaria.
Lavoraiinsiemecon Bignami e Bastianelli tiao al maggio1899, pubblicando
duenuoveNoteall' Accademia
dei Linceinel febbraio&10&
e nel maggio&11&;
riunimmo
quindiassieme
le ricerchefattein comunenella Memoriapubblicatadalla Societaper
gli studidella malaria coltitolo: Ciclo evolulivodelle semilunenell' A n o29h el es
elav ig ered Altri studi
malaria dall' ollobre1898 al maggio1899di B. Grassi,
A. Bignamie G. Bastianelli
&7&.
Da questanosh'aMemoriarisultache la malariaumanavienepropagata
A.
bifureatusvat. nigripes.
e Bignamifacevano
duepubblicazioni
&3&sullo
sviluppo
dei parassitidella terzana,e sullastruttufadei
malarici&inispecie
dei
e dei
estivo-autunnali&.
Nel primodi questilavorivengono
riferitein esteso
osservazioni
ed
ai qualiio presiunapartenotevole,
come
risulta
nostro
Notepreliminari.
Purtroppo
nonpossoquasiin alcunpunto uniformarmia quantogli autori
aggiungono
di nuovo.
Nella pubblicazione
sulla
dei parassitimalarici modificano
rib che
essiavevano
&1893&
pubblicato
e riconoscono
cheio e Feletti&1890&
averarnoben
il nucleodei
malarici. sembra
perbcherib dovesse
venirpostoin migliorlure, moltopih chesohoparecehi
i puntidi riscontro
trail
loro lavoro eil
nostro.
Se petalfromi sia coneesso
di esporre
francamonte
il miogiudizio,debbodire
che comeil nostrometododel 1890, cosl quello di Romanowski
usatodai suddetti
autori,nonci dannopienoaffidamento
hellodifficilissime
riguar-
danti il
malarico.
Nella sopracitataMemoriapubblicatain comune
conBignamie Bastianelli
si
leggecheessa statapubblicata
per adoriteal desiderio
della Soeietache ci ha
fornitoi mezzipecuniari
di studioeche vierioriserbato
ad altrolavorolo studio
della fine
del parassita.
Veramenteio
volufometierria in chiarocheil lavorononavevaalcuna
prorosa
citologica.
Pereibdevoqui direchei metodidi conservazione
da noi usati
noneranoopportuni,
specialmonte
la formalinaproduceva
alterazioni
gravissime;
le figureda noi allorapubblicate
in nonpiecolapartecorrispondono
a
prepatari
nonostantechesianoscrupolosamente
esatte.
Perribappuntoio mi
all'
di
turboil lavoro,come
si vedra in appresso.
premedi far nobare
chele moltedifferenze
Bignamie Bastianelli
i parassitidella
e quellidellefebbriestive-autunnali
SOhO
appunto
in partenonpiecoladovuteai metodidi conservazione,
cheerano
sobbone
in partesienodovutiancheal nonageravutomaterialesufficiente.
In particolare
poi mi occorre
rileyarecomela loro figurachedovrebbe
unacellula
di glandola
salivate,
tigontiara,
senzanucleo
riconoscibile,
contenente
sporozoiti
tozzi
e raccorciati,
per me non
altro cheunadelletantealterazioni
a cui va
il secreto
delleglandulesalivafl.
--
319 --
Comesi
piti avanti, il termine nutleoper i parassitidella terzananel
dell'.4nopheles
vieneadoperato
dagliautorisuddettiper indicateil corpuscolo
nucleoliforme
e Feletti&,recentemente
denominato
cariosoma.
?er mio conto
due altre Note preliminari&17e 18&&22giugnoe
17 settemhre&.
Nella prima vennialla conclusione
chela malariaurnariavienepropagataanche
e
tipico,e
da tutte le specieitalianedelgenere
Io escludevo
sperimentalmente
ogni
altro insetto.
concludevo:
the dalla circostanza
che tutte le specieitaliane del
gertere
la malaria, ben
indurreche tutte le speciedi
di qualunque
paesepossono
esseremalarifere,datele
opportune
di
Colla seconda
colmaiuna lactmache esistevanei precedenil
lavori:
determinai che succedeva
dei parassitirealarielprima che penetrassero
nelle pareft dell'intestino:vidi,
formarsiil vermicolo&zigore&
e lo seguii all'entrata
nell'epiteliointestinale.
Con un opuscolo
popolarefeci note ancheuna
di osservazioni
sui costumi-degliAnofeli,ci5 che avevo
in
accennatonelle Note preliminari.
Non possopassaresotto
le esatteed accuratericerchefatte perproprio
da Dionisisui parassitimalaricidei
e sulr
dellastaglone
realaticain rapportocolla nuovadottrina.Egli avevala
di tenermiinformato
dei risultati a cui giungeva,ancheprima di puhhlicarli.Neho costpotufoficarare
grandegiovamento.
Ahbiamopuhhlicato
insiemeuna Norasui gametidei parassiti
malarici&12&.
Ho parlatodi lavori italiani: non eravamo
noi solia layorate.
come
ho
accennatodi sopra,il 25 'aprileritornbin Italia la spedizione
Koch ed ione
fui lietissimo,persuaso
che essaavrehheinteramenteconfermato
le conclusioni
delle
nostrericerchecomunicate
alrAccademiadei Lincei e da
dimostrate
anchecogli
esperimenti
e co{prepatari
allamarioa chiunque
se nefosse
interessato.
I grandimezzi di cui disporteva
Kochper proprioconto,
le facilitazioniprocurategli dal governo
italianosenzariguardoa spesaalcuna,gli appianavano
moltissimo
quel c'ammino
che per noi era statosempreseminatodi triholi e di spine.Mi aspentaro
un pronto
male mie speranzetardarono
a realizzarsi.
Soltantonella prima
di settembre
il mondoscientifico
ha potufoessereinformato del terrenoconquistato
dalla spedizione
Koch condue puhblicazioni,
unanella
ZeStsthrift
32. Bd. 1. H., uscita1'8 settembre
1899 &senza
dataspecialeper il laveredel Koch&e 1'alh'a nella Deutsche
uscitail 14
1899
senzadata speciale&.
Col primo lavere annichilisce
le nostro ricerchedichiarando]eincomplete e non preyafire.
egli non ha troyate
pennis&clayigor&
i vermicoli&oocineti&
hello prime36 ore dopeche questoaveva
succhiato
sanguecon semiluno:le semiluneerano ancotriconoscibilima in via
di distruzione.
Egli ha inoltre ritrovato hello ghiandolevolenose
&salivari&
dell',4nopheles
stessosporozoiti
che
nonappartengono
ai parassitimalarici
dell' uomo,
le suddette
in parte provenivano
da luoghinon malarici
820
e in parte eranostate prosein luoghimalarici,ma nella stagioneffedda. , QuesSe
ricerohodimestraneche dobbinroe
guardarcidal ritenerotutti i parassiticoccidiiformi
e gli sporozoiti
che per cases'incontrano
hello zanzarecomeappartenonti
senz'altro
ai parassitimalaricidell'nome.Noi nonsateroe
a cib, fine a the nonci
rieseiradi stabiliretutta la seriedi sviluppocomenel
,. Leggendo
questogiudizioio mi domandava
so 5 permessovoramentedi abbaStore
un
edificio
da persone,the nolla scienzanonpretendone
di
alla
pari conKoch,ma the
hanno
di saperlaverare,
questo
odificiolimitandosiper
la solidira a tontativi the non
norpupla millosimaparte delle esporienze
da noi farce.
Si badi bonethe di
ai
di Koch noi avevarec
la sognente
seriodi
1 Parecohicasid'infozione
malarica
per
della sola
degli A.
2 Infezioninumerosissime
dogliAnofelithe avevano
individuirealariel.
Chei germidi
infezione
al
di sangne
umano
inferno,
yenira esdusocon
dai seguenti
a&Non
gli Anofdi the
rungcrane1'nome
sane,
si
b&
hello
condizioni.
anchegli AnofdineenaZi
ohononavevano
mai puntoindi-
vidui realariel.In
neenailnon si frovanomaii
Si sviluppanosesi nutrenocon sanguedi uomiui sani.
in discorse, mai
c&Gli
ohosi
nell'intestine,
eranoproporzionali
pergrade
di sviluppo
al giornoin ouil'Anokleavova
sanguo
malarico. questo
giornoera lontano,ria i
eranoavanzatihellosvilupro.So l'Anofelesi era
varie
di sangue
malarico,
alla
di 2 o 3 giorni,gli
erano
pareochie proporzionati.
d&I1 parassita
the si sviluppa,
in prinoipiosicuramento
secondaohosi
del parassitadella
difference
a
o delia semiluna.
e&Nellecase
degliindividui
malarici
si
Anofeli
nei mesi in cui la malaria non si kce sentire,o alineriosi fete sentire assairara-
monte,coninfezioninuove&.
Gli Anofeli,invece,
pigliatihello
e noi pollainon
yennero che melee
f& L' infezione
dogliAnofeliper
dei
quollade1sangueureariocon cui essivonivano
era proporzionale
con
g&Si osservarono
casidi malariain lotaliSa
e in opeche
in cui selfante
gli
Anofeli,fra
le zanzare,
the
yenireincolpati.
dallenostro
pubblioazioni,
perKochnonvalgono
nulla,
nonabbiamo
suecede
dei
nd lume
medicdurantelo prime40 ore circadopethe gli Anofelili ha succhiati.
unalacuna,mauna lacuna
di froritealla peonabbondanza
dd
alia
della
La stessalacuna c' era
artoho
nel laveredi Rossper il Proteosoma
dogli uocellio 1'averla0olmatarappresenta
Kochha factoper 1'
dellamalariadegliuccelli.Del
--
restocomehe detto
321 --
sopra,propriomeutreche Koch pubblicava
la
io comunicavo all' Accademia dei Lincei di aver troyate auche i vermicoli la cui
assenza
avevadate
da pensare
al suddetto
autoree di averliseguitiliberi
lamedell'intestine
tiaoalla loreeatratanell'epitelio.Posseggo
anziunpreparato
in
cui questomemento state sorpreso.
Ma io ere sicufodei risultati precedenti;si capiscepercib facilmentecome,
nellamia nuova
Noranonabbiadate
importanza
speciale
al riempimento
dellalacuna,da noi per i primi riconosciuta.
In conclusione
voler negatela derivazione
dei parassitida noi studJarlnell'Anofele
mancava
la conoscenza
delprimostadio
di sviluppo,
come
hafattoKoch,
sembrava
e mi sombratantostranoquaateil volernegatecheil fete umanoderivi
dalla fecondazione
dell'uovocellospermatozoo
i primi stadidi sviluppo
non
soho stati osservati.
Quaatealle provenegativeavuteda Kochfaceadopungereuominimalarici
Anofeli,non mi fannoalenrtameraviglia
molte volte mi
cosa;cib che he attribuitoera agli Anofeli, era alia condizione
delle semilane.Si
noti porb,
nonnascaequivoco,
che del pari moltevoltehe troyatedellepersoneiufettedi semilune,
le quali per parecchi
giornidi segaitcinfettavano
il 90 %
degli Anofeli.I
casi negatlvi,del resto, SOhO
ben noti anche per le altre
realattic parassitarie.
Questecriticheeranogik statescr[ttequaado,ottogiorni
tardi,comparve
il
secoadolavere di Koch. In qaesto,Koch aremetreverosimilissimoche la malaria
amanasi propaghiper mezzodegli Anopheles
queglistessiA. maculipennische otto giorni prima nonpetevano,
nondovevano
esserele zanzarepropagatricidella malariaamana.
II lettoresi aspetterebbe
di troyarein questo
secoado
laverele ragionidelcamblameateradicaledelle opinionida
di Koch.
Purtroppoinveceegli, che ha fatto la parte di ipercritico
pei nostrilavori, per
stesso meleeindulgeate.In tre mesidi lavereogli arrivato a troyareselfauto
7 Anofeliinfotti in postiroelierealariel. Quosti7 Auofeli tuftavia sohobastati a
modificaretotalmentel'opinionedi Koch!
Petrel dire di pih,ma perrispettoal grandebatteriologo
Koch,lascerb
al
di mettered'accordo
le seguentidue asserzioniche si leggonenei suoi lavori. Nel
primoasserisce
di aver
gli
&germifalciformi&
dentrele ghiandole
salivaridegliA. maczdipennis
anchenella stagione
fredda,mentrenel secoado
asserisce di non aver mai troyate hieate di simile dentre la suddetta serra di zanzara
nella staglonefredda
Noraaggiuntacorreggendo
le bozze.-- Gosioha cercatodi toglierela strldente
dizione, cui
Koch, diceadocheil terminc ,
,, nci due differearl
si riferiscca due perleallben differcuti., Nel prime &Zeitschriftftir Hygienic,8 scttcmbrc&si
di ropefropositive
nell'invcruo1898-1899in derkalten
nell'altro&Deu&schc
reed.Woch,15 settembre&
si
di
&inder vorhergehenden
Zeit&che
&glugno,
luglie ccc.1899&,iu cui il
fu tll nuovopositive,,. Evidentemente
questainterpretazione insostenibile:.
iufatti
ecc. -- Ms,cam
-- Vol. III. Set. 5
41
--
322
--
In parecchi
Kochci seguesenza
ciCatel: per esempio,
dimentica
noiper i primiabbiamo
1'importanza
della
per lo sviluppo
dei
realarielnel coqoo
dell'Anopheles;
dimentica
cheio primadi lui he dichiarate
i
etc. etc.
Nel mio opuscole
popolare
pubblicatoil 1
io definisco
]' uomodepositario
dei germidell'infezioneper la nuova
ene inducola possibilitadi liberarneun paese,
curandoi realariel
Koch vieneprosso
a pocoalla stessaconclusione
nel sue secoride
laverepubblicatoil 14
Non vedendosi
perb su quali fatal egli si sia fondate,
vieno
il dubbioch' egli apprezziil nostrolavere piti di quariteegli vuol mostrare.
I1
culminantenuovo,nel secoride
laveredi Koch, la
da lui
atomessa
the arttheil Culexpiplenspropaghi
la malaria.In una
ai Lincei&20&
in
e
dal giornale La nuovaEtruria, il 22 ottobre,
he
con
the si
nel
delpresente
lavere,che
quest'asserzione
di Kochriguardoal Culexpiplensdeverifiutarsi.
Nella stessa
or cigatadimesfroche Koch nonha portagealcun contribute
dellamalariaumana.I
della questlone,
gli ostispecifici
dei parassitirealarieldeivari anitaall e la localizzazione
dellamalariain eeriezone,
gli SOhO
sluggini.
Nel secondo
semestre
del 1899 Ross&1&si recavaa SierraLeonea capedi una
spedizione
ingleseper lo studiodellamalaria.Seguendo
il
dame inaugurate.
egli raceelse
le zanzarein ambienti
da realariele
cosl
che le due speciedi Anopheles
che visi rinvenivano
sohocapacidi
1'uomodi malaria;quariteagli altri
dellaspedizione,
di notevole
si apprende
la eonferma
di cib che noiavevamo
sulla quartanae di cib che io avovopubblicatosulla biologia
I lavori italiani SOhO
tuftavia citati quasi
per dire che cib the noi
abbiamfat.[onon
Schaudinn
&37&
ha recentemente
riunitele nuovericerche,faceride
che
la generazione
alterhartke
dei
realarielcorrispondo
a quelladegli
sporozoi.Egli si maraviglia
the cib nonsia
da nessuno
che
io abbiain
usatii nomi da lui proposal.
Orberie,nella Nora preliminareda
del suddetto
laverepubblicato
nella Deutsche
Med.Woch,Kochdice:1 the resfane8-9 mesi&da
setfembreo ottobred'un anneal giugnodell'annesuccessive&
durantii quali l'esistenzadei parassitimalarici5
selfanteall'uomo;20 che gli Anofelinellastaglonefredda
Jah-
reszelt&
pungone
senza
di malaria.Evidentemente
percibKochil 15 settembre
rinnegai
suoirepertipositividurantela slaglone
fredda!Tanto vetocheGosioper evilarela contraddizioneriducea setfegli otto-hove
mesiin cui il parassitamalarico6 lirairate all'uomo&infermiftenza epidemica&.
IYotaagg.comela
-- Gosionel suddetfo
lavereattribuisce
questo
concerto
a Koch.
--
828 --
me pubblicataconDionisi&nellaqumeper la primavolta il cicloevolutivo
dei pamalariciviene
comegenerazione
aideman,e&
vi un chiaroaccenno
the doveessere
definiteil eiclo
cogli
dire in una
a 8chaudinn;
si leggethe , noi possiamo
degli emosporid[
conuna formulala qumeconeerda
miradi terence sugliMtri sporozoi
, Pittdi
nonsi poteva
preliminare.
Nel luglie del torrehieanne comparveinfine il volume,
, par
Alphonso
Labbdnel Tierreich&48&.
la
degli emosporidi
arriva in questolaverequasi
al 31. dicembre
1897. Ciononostante
la compilazione
di
doveesserequi accenna[a
io pureuserbuna nomencla[ura
deiparassi[i
malarici,fin dove gius[o,
confermealle propos[edel
autore.
Per i cambiamenti
da introdursia queste
he consul[ale
anchela pitt
grande
in argomenlo,
R. Blanchard,
e credothe i mediciperevilareconfusioni
debbano
fin d'oraseguirela nuovanomenclatura
&a&.
La riassumo
nel
quadro:
1%
anchepoco
prodelta
dal Plasmodium
&Grassi
e Fele[[i 1890&.
2 Qttart,
ana,prodeliadal Plasmodium
malariae&Grassi
e Felet[i1890&.
8 Bidua,dettaanchepitto menoimpropriamen[e
Ifstivaautunnale,
ecc.,prodeltadalla Laveraniamalariae&Laveran
188l&.
Anchei
malaricidegliuccelli comprendono
duegenericonpareethic
specie,
I. IialleridiumDanilewskyi
&sinonimo
di LaycraniaDaniletoskyi&
&Grassi
e
Fele[[i 1890&.
II. Haemamoeba
teliota &sinonimo
di
reliclus&&Grassi
e Fe-
le[[i 1890&.
III. Iiaemamoeba
&sinonimo
di
1890&.
internequelleformeche ioe
immaculalanell' uomoe //.
&Orassi
e
abbiamodenominate
Haeraaraoeba
negli uccelli.
&a&
Ross
haproposto
unanomenelatura
differelite:
essa
nonsl
accogliere, noncon-
formealle leggi di priorit.iaccoirateda tutti i
Precisamente,
egli distinguei parassitirealariel dell' uomoe degli uccelliin duegeneri: in
uno,
Grassie Feletti, corerrondo
tutti i parassitimMarici suddettiereottoqaellothe
io doneminePlasmodiuramalariae c cheegli appellaIiaeraomenas
praecox.Coslvierio
il
gemPlasmodium
il che5
La fusionedei generi,
alle leggidellapriorit/;.
da Ross, infondata,
x la LaycraniaDani-
lewskyi,Grassic Feletti,b moltolontanadagliMtri parassiti
mMarici.
quantoai parassiti
umani,la creazionc
del nuovo
gcuerc
Itasmomenas
pubessere
autorizzata
dMla circestanzathe [[aemamoebae Plasmodiumfurone
come sinonimi;
siccome
--
824 --
Secoride
ogniverisimiglianza
deroneriunirsiin un gerterenuovo&Achromatices
di Dionisi&insiemeaduna terza forma
da Dionisie da lui denominata
Achromatlens
Non possefinire sonzaaccennaro
che oggisohoconfermarl,
come
da
quostolavere,i due principalirisultatipositividellericercheda me fatte conFeletti,
e da noi riassuntino! 1890 comesegue:
1 Abbiamodimesirate
contuttasicurezza
chei parassitimalaricihannoun
hueleo
comequollodi moltoamebe.
nutleopiglidla partedovuta
nei fenomeni
di riproduzione,
ed
evidentehello cosidetto
spore,le quMi non
hanno membrana.
, Dopequesta
nessuno
pubpitt dubiratedella veranaturadei parassitimalarici,ed attribuirlia degeneraziono
dei globulirossi.
,2 Abbiamopreyatead evidentJam
che pubospi[arenell' nomeun certo
humeredi speciedi parassiti
malarici,.
di verespecie,
nelsense
dai sistematici,che,
una formanon si tramutain un'altra
Riassumendo
questoCapitolo,dirb che forse anchosenza il mio intervento
nellaquestlone,
qualcho
fortunate
avrebbe
potuh&
determinate
comeagentipropagatori gli Anopheles.
Potovabenaccadere
rutraviache,essendohumerose
lo specie
da
o parecchie
le incognitedel probloma,
comehe detto,passassero
molti anni prima che si arrivassealla conclusione;
roelie pitt che lavorando,come
hannofatto molti fin qui, in luoghi non malaricio mediocremonte
raMariel,non si
arrivavaa formarsi
un concerto
esattodellespeciedetainantineiluoghimoltomMariei,
e d'
lavorando
in luoghimoltomMaricisenzasapere
daquali zanzare
guardarsisi correvapericoleserio d' infettarsi.Cib infatti disgraziatamento
aecadde
in
Sigur
nel secoride
semestre
1897 a Ross,il qualepurtroppo
nonraceelse
neppm'ele variospeciedi zanzarechel'avevanopunto.
Menirecorroggo
le bozzedi stampa
tengosort'occhio
quattronuovepubblicazioni:
I. Celli,
malaria secondo
le nuoveteetie &marzo1900&.
In questo
lavere,
chetrattamolto
dellaprofilassi
e dell'epidem..io-
logiadellamalaria,
troveconfermate
in moltipuntile notiziedame
il genere
Laoerania
foudato'da
mee daFeletti
nel1890,
riferivasi,
come
oggi
sisa,aliaforma
sessuale
dell'Haemamoeba
praecox,nonveggo
perch5
si debbacreateunnuovo
geuere
Haemomenas.
Propengopercibdi non accettarlo.
Ore questamid proposta
nonvenisse
atomessa,
i generi
e Haemamoeba
;'stabiliti
anche'per
i parassiti
malarici
degliuccelli
damee daFelettinel 1890,dovrebbero
sempre
'conservarsiper ragioni di
A proposito
dellanomenclatura,
Rossmi aceusa
di averfattomoltaconfusione
distinguendo
in duespecieil parassita
dellabidua:iu realt&la midcolpaconsiste
nell'averdatedistintinomi
alle forme,sessuata
e non sessuata,
di una speciedi parassitirealariel.Se Rossconsnlra
i libri
di zoologia,
chela s{essa
sorte5 toecard
allamaggior
partcdellespecie
similmcnie
dimorfc
--
325
--
sui cosruraldegli fi.nofeli: di alcunodivorgonze
toccherbman mane che
ne avrb l'occasiononel presencelavere.
II. Gosio&43&,La malaria di Grosserenel 1899 &marzo1900&.
Gosio,
monorecisamente,
continuaa
sosporto
il
2i2iens;
egli porbnonaggiunge
alcunnuovoargomonte
a quelli di Koch, confutaalcuno
di quelli da me opposti.
Seguendo
Koch,sposso
nontiene contodoi nostrilavori.Qua e
si notanodolle
inesattezze
e dolle contraddizioni,chevorrannoda me man mane rileyate.
Nuovissimoil sosporto
chelo zanzare
possano
dirottamonto
trasmettere
i gormi
realarielda uomoa uomosouzache intorvenga]a generaziono
sessuata.
II[. Ross&46&,Rolooftof the Malaria Expeditz'on
&marzo1900&.
In questoReportRoSS
per sommicapi la storiadella seeperda
secondo
il
sue modedi redere.Rilevo tra le altre, in modespeciale,l'asserzionepura o sem-
plicocho egli nel 1897 ha coltirateunodeiparassiti
realarielumaniin duespecie
di Ano2heles
&da2pled.winged
mosquitos&,.
Comehe dimostrato
piu sopra Ross
nonha mai parlatedi .4no2heles
malariforiprimadi mee da221ed-winged
mosquito
non aftattosinonimo
di .4noloholes,
a quaufoegli lasciacredere.
Sui fatti particolariavrboccasione
di accennare
nel
delmiolavere.Fin
d' era, perb,richlame1'attenzionedel
sulla tavolaIV, progandolo
di motterla
a
conla tavolaIdel lavereda me
conBignamie Bastianelli&7&.
Le figure8, 9, 10 e 11 voglionsi
paragonare
cellonostro
figure7 &doppia
nolnostro
lavere&,8 e 9. Le figurepubblicatenol
della spedizione
malaricaingleso
sembrano
somiglianti
alle nostro;facciospiccare
cho questesomiglianze
si ripetone anchenei difetti: 1 tanto hello nostrofigure 7, quantohellofigure8 e 9 di
Rossla capsula rappresontata
in modechopare tripla, cib che in
non
2 lo figure8, 9, 10 sohosproporzionatamonte
piccolo
rispetto
agli
giovani tantonellenostrofigurequaufoin quelledella relazioneinglese;3 non essendo
solo figurenostrodei parassiti
ossorvati
a fresco
erano
copiate
a
tubeallungato
o a tubeaceorciato,
nonsi poteva
calcolate
l'ingrandimento:
pertma
stranacoincidenza,
Ross,sompro
precisenell'indicaregl' ingrandimenti,
quostavolta
li ha totalmonte dimenticati.
Per dimostrare
poi comeprocoda
Rossne'suoilavori,richiamo
l'attonzione
del
lettoresul
Remarks. egli doserive
dollelarvedi filaria troyatein un
pheles,odafferma
impossibile
il dubirate
chenonsiano
dai
Ora
faccio
osservare
the,come
he pubblicato
findall'
&19&,
nei
di RomaSOhO
moltocomuui
nell'.4no2heles,
le stesso
larvedi /?lariadescritic
daRoss.
Mancantle
&a&
Rileggendo
soprs
di Ross&36&,
con
31dicembre
1898,rilevochc proposito
do'suoiesperimenti
del 97 egli
di , deuzmosquitos nouvelle
espOce
que
obtenue
de la transformation
deslarves,, senzsdiresffsttochesi trattssse
di Anopheles;
e pi/t
strive: ,,
oeuvreconsiderable,
capabled'occuperun ou rodroe,
plusloutssavants,reste
c1accomplir.
lrl faut
loshdtes
nouveaux
desparasites
humains
danstouslospaysmalariques
,. DagliAnnales
de l'lrnstitut
.Pasteur,
13 Annde,
N. 2, F4vrior1899,1&ag.
137e 143.
Si noti il contrasto queste
di Rosse quelle
nelsueReport&1900&.
--
326
--
a Roma la illaria nell'uomo,b evidenteche la menzionataaffermazionedi Rossnon
ha serio
Turbo il frutto della missione Ross in Africa si riassume:
1 in unanon
conferma
del fattochetuttigli Anopheles
propagan
0
la malariaumana,fatto da me per primo proclamato
per ragionamento
d' induzione;
2 in studibionomiei
sugliAnopheles;
questistudiin parteconfermane
fatti
gia noti da tempooda me pubblieatida poco,in parte sohoinesattio incompleti.
Questebozzedi stampaeranogia correttequahalO
usci una nuovaRivista di
Nuttall, nellaqualequesseegregioigienistache ha tantocontribuito
a diffondere
esattamentele nuoveeonquiste
nel eampodelia malaria, esprimeil sue autorevolissimo
giudizionella controversia
tra me e Ross.
Siccomeio non posseaecogliere
che in
questogiudizio, cosi ritengo opportunedi riferifle qui con le parolestessedell'autore:
, Da quantohe precedentemente
il lettore ricorderache Rossha osserin India a Secunderabad
deiparassiti
ineapsulati
in alcunimosquitos
colleeli matchlate,
dalle larve. Egli ne trassela conclusione
the finalmente
avevatroyateil vero osteper i
dell'uomo.
, Siccomeegli per i suoiobblighi professioneli
comemedicomilitate e per lo
seeppiedella pestenon era in condizioni
di proseguire
quesse
ricerthe,si occupb
dell' infezionedel Proteosoma
degliuccelli,che gli
di seguirenel Culexpipiens
l' intero ciclo di questiparassiti.Nei nominatiinsertl egli osservbgli stessieorpi
che avevatroyatenei mosquitos
a Secunderabad
e ne indussechei primi,
con tutta sicurezza,dovevanoessere stadi di sviluppodei parassiti estivo-autunnali.
Le sue osservazioni
a Sectmderabad
gli servirono
anchecomefile dirertireper le sue
ricerthe col Proteosoma.Ne derive the
si pubnegarecheRosssic state
il primoa seguirelo sviluppodei parassitimalariciumaninel corpodell'insetto.
, L'intero sviluppoabe decorreidenticoa quello del Proteosoma stateosserda Grassi,Bignamie Bastianelli.I1 laveredegli osservatori
italiani eracahe
necessario
per confermare
e fondarei dati di Ross.
, Considerate
nel sense
scientifico,1'osservazione
di Rossper se
stessanon era
per per,areunaprovedecisivein tale questione.
Essariehiedevadi essereestesae perfezionata,
come
avvenuto
per mezzodellericerche italiane. Che lo sviluppodei parassitimalariciumani,comeera sembra,aweriga
esclusivamente
negliinsertlappartenenti
al genereAno2heles un'osservazione
di cui
siamo
agli osservatori
italiani.CheRossin Secunderabad
facesse
le sueosservazionisu una serradi mosquito
eolleeli maechiate,
percibappartononte
verosimilroerite,benebbnon con essolutesicurezza,al gertereAnoTheles
, risulta adesso
ancot
&a&
[La illaria, the si sviluppa
a Roma,appartiene
ad un mammifero
al qualevieneinoculatesecoride
ogniverosimiglianza
dall'Anophelesstessoper mezzodellepunture. Gli sperimenti
necessarlper
confermare
questaipotesi,basatesulla posizione
assunta
della
filetic,giun*aal massimo
svilupponel
dell'Anopheles,
sohoin corse3.
--
327
pitt sicuramente
dopele ricerche
degli
--
Credodi esserrol
cosiespresso
im-
parzialmente,.
Chi ha lottola storiada me riferiteforsesi
di questo
giudizio
di
Nuttall comedimestrane
le seguentiosservazioni:
1 Rossnel pubblicare
i risultati
all
a Secunderabad
suimosque'los
cello
deltulleerronce
il ritenero
conRosse Nuttallcheognimosquito
celloall maceblare
sia verosimilmente
un Anopheles&
nonavevaaftatto
di
averli alleyeli dalle larve. Questadichiarazione
fu fanta,in veto,solonel succitato
articolo&Annales
de
Pasteur&,
del 31 dicembre1898 &36&,
dupela mia
obiezione
interneella mancanza
di questodatenellarelazione
de'suoiesperimenti.
2 Rossofteneva
contemporaneamente
queglistessicorpithe risoontrava
noi
celloall macchiate
artoho
in un mosquilo
grigio
li riferiva del peri,souzala mereone
esitazione,
ai parassiti
realarielumani.Dopepiii
un annefu perbcostretro
ad emmettore
the molto
si eraingannato
e
chei corpitroyallnel mosquito
grigioin discorse
invecethe ai parassitidell'uomo
dovevano
appartenere
al Proteosoma
degliuccelli,honestante
the questo
mosquito
grigio fossestate alleyate della larva, comet'isultadall'asserzione
di Ross: ch'esso,
derevaessereuscltodal periodedi ninfa da circauna
Se Rosssi ingannato
in questocasenonsi capisce
si debbaescludere
the .si sia ingannato
arttheneglialtri riguardanti
i mosquitos
cello all macchiate,
moltopiti che,probabilmente,
i Proteosoma
degli uccelli si propagano
tantocoi
celloall macchiate,
quaufocol
cello all nonmacchiatel
Mi duole
cheNuttall passisottosilenziol'osservazione
erroncedi Ross,non che i vani
fatti perconfermare
le sue esperienze
del 97, alia finedel 98 eal principledcl 99
Altre osservazioni
petrel fare a Nuttall,ma SOhO
gi'kstateaccennato
pochepeginc piti avanti.Telgosellanteda un altro lavere&45&di Nuttall questeparole:
, Grassiafttenthl'argomentoin una maniotadifferonto
di Ross,.
Questamanloredifferontostate da me pensateb 1'applicazionedi un metedo
ohofin dal 1892 io he proposto
per lo studiodel oicloevolutivo
dei
ad
intermedio,
ossex'vando
the questometedo,rondograndiservigie si riassumo
nella
delle forme sospette
per via di
Io aw'oidosiderato
the Nuttall ne avessotenureconto
io SOhOconvince
abesouzadi essola dottrinadei mosquitos
sarebbo
anteraunasetuplice
teoria,come
la deftnlraNuttall stesso
finchOconesecru
soltantole ricerehedi Ross/
Una volta applieatoil mio metedo,
la stradaera aper[ae la moteraggiungibile
artthesouzalo ricerthe di Ross,menfroquestenon avevano
petevanoguidaroa sufficienza
gli altri ella mote.
Chiunque
poi studiaattentamon[o
i lavori di Ross,acquistala persuasione
the
ogli abbandonb
i parassitido11'
uomoper quollidcgliuecolli,nonperle ragioni
da Nuttall, ma perebbcol parassitidell'uomonon riusoiva!A Calcuttadovestudib
i Proleosoma
Rossavevaa sue disposiziono
uominirealarielo Ano2heles/
Oiovainfinofar risaltarothe io arrivalagli
malariforiiudipendentementeda Ross,lo cui ricerohosui parassitimalarialdogli uceollifuronepubblieate
quasicontomporaneamente
ella mia prima Note preliminure.
--
328
C/iPITOLO
La nalaria
--
II.
e gli animali succhiatori di sangue.
notechein Italia,come
in altri paesi,si distinguono:
luoghi
in cuila malaria dominagravissima,altri doveessab meno intensa ed altri infine dove non si
riscontramai o quasimai. Si sa per esperienza
che la riviera di Genovab indenne
dal fiagelloe che nel centredi Romanon si prendono
le febbri malariche,mentre
invecealla periferiadi Roma la malariaincomincia
a manifestarsi.
e alle paludiPenfine SOhO
rari gli individuichenon ne venganocolpit,
i. Soloeccezionalmente
si hanno
paesieve la malaria si presentaper uno,o piti anni, talora in casiisolati, talorain
forma epidemica e poi scornpare.In breve, la malaria b malattia localizzata tanto
chesi b potutoindiearneesattamente
la distribuzione
sullacarta geografica
d' Italia.
Le
ferroviariepoi, per lore conto,spinte da urgenzeamministrative,hanno
segnatosulle carte delle stradeferratele zonemalariche,distinguendole
in gravissime,gravi, leggere,e leggerissime.
Benebbquestedesignazioni
sianostate fatte in
un tempoin cui la malariain Italia e sopra
lunge le strade
infieriva
moltopih cheai nostrigiorni,e honestante
chein qualche
i criteripersonali
si
sianoun po'troppoimposti,tuftavia possiamo
dire che principalmentequestecarte
redattopercura delle
ferroviariedknnounachiaraideadeliamanierasingolare
concui si svolgeil fenomeno
malarico.
Cib ehe eolpiscesopratuttob il fatto di troyare stazioni ferroviarie,vicinissime
ira Ion&,l' una gravissimamente
malaricae l' altra sana. questofenomeno,note da
moltotempo,ha date luogoa una seriedi studt compara[ividiretti a determinate
quali sianole condizioni
indispensabili
per lo sviluppodella malaria.Cosi eheI' esperienza,illuminataspeeialmente
dal forte ingegno
di Tommasi-Crudeli,
ha permesso
di
formulateuna serie di conelusioni,
le quali non posseno
yenire infirmateda nessuna
nuova scoperta.
Un temposi credevathe non esistessero
malaricheprive di paludi odi
acquestagnanti.Contrariamente
a questacredenzamoltodiffusa,Tommasi-Crudeli
segnalbparecchiluoghigravemente.malariei
i quali presentano
soloin minima quanacquepalustri, one disfanedi parecchichilometri.
Si b inoltre determinateche la malaria pub infierire in
che presentano
le-pitt differentieondizionidel suolo.
, La produzione
della malaria, scriveTommasi-Crudeli,
avviene in terreni di
svariatissima
composizione
e sihmti in ognispeciedi giaciture:in bassifondi,ricchi
di aequae di sostanze
come in terreni di collina e di montagnapoveri
di acquae poverissimi
di sos[anze
in terreni di originevulcanica,e in
--
329
--
torrentcostituitidi sabbiequarzoso,comeMac Nally cd altri hannoosservato
hello
Indie orientall, &'&.
Seroprobasandosi
sui confronti
si arrivatia stabiliroche per la malariaoccorrc
una temperatalra
alta: senonvi una
al disopmdi 18-20
la produziono
malaricanonavviene,
e di cibfannoprovasiala distribuzione
geografica
della malaria,sia la coincidenza
della stabonecaldacolla stagtonemalarica.Cib non
recatuftaviacomeneccssaria
conseguenza
chole annate
caldedebbano
essere
fortemonte malariche.
Altro fenomeno
messoin luce dai confrontiopportuni il segucnte:la malaria
non vienemat
se non a brevedist;anza., A misurache gli studi sul]a
storianaturaledella malariavannoestendendosi,
1'idea chela malariapossa
essere
trasportata
a grandedistanza,in tall massedapoterviinfo,tareatmosfere
salubri,va
dileguandosi
,. Tommasi-Crudeli
applicaquest'affermazione
a Romae rileva che la
brezzamarina diurna, che rinfrescaed esilarai Romani,giungein Romadopoarete
strisciatosu
gli impaludamenti
del littorale,e su tutti i numerosissimi
focolai
realarieldella
occidenfale
dell' Agro.Cosila bonefica
torresfro
brezzasetale,che
i Romanirespiranoimpunemente,
viene dalladirezionedelleIonfanepaludi di Stracciacappee Baccano,
del lago de'Tartart e di
In base a tutte questeosservazioni
Tommasi-Crudeliaveva
la tcoria
dei germimalarici,chesi sprigionano
nell'aria da suolidifferenti.
Confrodi essa,quand'io cominciaii miei
lottara la nuovateoria: che
i mosquitos
e la malariavi fosseun rapportoeausale.
La teoria di Tommasi-Crudeliera una setuplice
male osservazioni
su cut si fondavaeranoineccepibili.
Perciballa nuova
incombeva
l' obbligodi
spiegarequesteosservazioni,
che,riunendo
asstome
ho detto,si riducevano
a
quattro,cioS: la localizzazione
della.malaria,la indipendenza
della malaria dalla
natura del terrenoe fino ad un certo
dalle acquepalustri,]a dipendenzainvecedalla
e infinela limitata diffusione
per mezzodei yenft.
Questi,che ho esposti,SOhO
i coneertl,i quali mi spinsero
a intraprendere
la
mia prima seriedi ricercheriguardantii
tra le variespeciedi mosquitos
e
la malaria; i risultati furohoriassuntiin parecchiemie pubblicazionipreliminari.
Questo
studiovenneda me molto
e
finoagli ultimi tempt;recenusciancheuna pubblicazione
nuovadi Ficalbi&6&nella qualel'argomento
svoltoquasisottoil roedestino
puntodi vista.La spedizione
inglesea SierraLeone
si occupb
puredellostessoargomento.
Quantopasso
ad esporre
vennepercib confermatoin parte da vari Autori.
fin dal 1890 io avevo
chesi possono
dei mosquitos-- nome
comprende
tutti gli
alati succhiatori
di sangue-- in grande
aachein luoghinonrealariel.Ora possoaggiungere
che net luoghirealarieli mosquitosnonmancano
mat,
qualchevoltasianoscarsi.
Grellet;
&23&,
l'
di calcoai t;erreni
avrebbeun'influenza
antimalarica.
Anzi
cgli attribuiscealla naturacalcareadel suolole condizionidi salubritkdi alcuuiluoghipaludosi;
basra osservare
la carta della
della malaria in Italia per convincersiche l'osservazionedi
non } ben fortdata.De! res/o cib che egli scrivesi legge gik in Lanzi e Terrigi.
etc. --
-- Vol. IIi: Ser. 5a.
42
--
330
--
Tra le localira dovei mosquitos
sohoabbondan[imen[rola malaria mancadel
o quasi,notole seguonti:la parto contraledi Venezia,la riviera Ligure da
Genovaa Nizza, i Bagnidi Montecatini,
la parlecenttaledi Orbetel[o,unagran
di Messina,una gran partodi Catania,molti villaggi al confinodella provinciadi
Milano conquelladi Como,per esempio
Rovellasca,
Bregnano,
LuragoMarinone,
ecc.
In corti anni alcunelocaliravengonoterribilmentoinvasedai mosquitossenza
che vi si sviIuppi malaria; cib
per esempio,a Milano in via
nell' autunno
1898.
Non sonotaro le localiramalarichein cut alle volte i mosquitos
sianoscarsissimi,menErein
momentivi si possono
riscontraropiuttostonumerosi.
Nell'anno1899
servire,comeosempio
classico,
Maglianae alcunicaselit
tra Magliana e SanPaolo prossoRoma.
Quirt, al dire degli impiogatiferroviari,proprionel colmodollastagtone
malarica nonc'eranomosquitos.
Recatomisul luogoper verificare
il fattoin ognicasello
ne frovat qualcuno&erano
Anopheles&.
In altre due visinesuccessive
chefeet,rispettivamente
dopootto e dopoquirtdiet
giorni,riscon[rat
cheil numero
dei mosquitos
&tuttiAnopheles
& era no[evolmente
aumentato.
persone
mi indicarono
luoghimalariciin cutdovevano
mancare
i mosquitos;
bastbperbin tutti i castuna
esplorazione
delluogoperdimostraro
quanta
poca
avessero
simili asscrzioni
quandoancheprovenivauo
da persone
torevolte nella pih perfetta buona fede. Parecchioerano le causoche porevano
avorle gratte in errore.
Vi sonoindividuii quali,non si saporqualmotivo,SOhO
particolarmente
rispe[taft dai toosquat!os,
spocialmente
se quostinon abbondano.
Tali individui facilmente
asseriscono
che non ci sonomosquitosanehela dovo,in realta, si trovinoin certo
numero.
Vi SOhO
altri individuii qualida molfi anni nonsono
in luoghimalarici:
ora, ossi ricordanola malaria che li ha tormentartpot vari mesi,
hanno
dimenticato
1'episodiodol tuttosecondatto, la noiadeimosquitos,
checontemporaneamente
dovertoro softrite.
Altri individuidopoche furohoper molti anni in luoghidovei mosquilos
infierivanoterribilmente,yenneropot traslocatiin luoghidovesonoscarsi.Essi,avvezzi
ad esseremolestartterribilmente,
nonprostanopih attenzione
a qualchepuntufache
di tantoin tanto possono
riceyorenel nuovosoggiorno
e percibasseriscono
chequirt
mancano le zanzare.
Per la stessa
ragtone,
gli individuicheabitanonetluoghidovei mosquilos
di estate
sono
numerosiasseriscono
che quirt i mosquitosd'invernononsi trowno. Per
costorodunqueil dire the non ci sonomosquitosequivaloal dire che ce ne sono
pochi.
Riserbandoci
di tornaresull'argomento
in un
successivo,
possoperb fin
d' ora concludere
che mentre
malaria
mosquitos,
esservimo-
squitos
la
malaria.
dei mosquitos
e la
the
esiste
della malaria.
tra
--
331
--
8e veramentepassaun rapportotra la malariae i mosquitos,
vi deroneessere
ragioniche spieghino
questeconclusioni,
apparentemente
contradittorie
alia
dei
mosquitos.
Dne sohole possibilita.0 i mosquitospigliano dal suolo o dall' acqua il
germoe lo inoculano
all' uomoe percibessinonproduceno
malariacho nei luoghi
malariei, ovvoronei luoghirealarielderoneesisterepoculiariserra di mosquitos.
Si 1' una cho 1' altra ipotosi,prima che lo studiodelia malaria entrassenella
nuovarase,era possibile.Io, per argomonteeli analogia,fernitc dalla febbre del
Texas,propagata
da una zocca,pensave
porbche selfantela secondaipotesifosse
yoresimile.
In ognicaseera intoressante
e potevariusciredecisivelo studio delle varie
serradi mosquitos.
Questo
vennepercibda me in[rapreso.
Tonerideproseritethe, comehe aletic,la temperaturaha una grandeinfluenza
sulla staglonemalaricao ohoin complesso
ta temperahtrabassa slaverevoloalia
malaria, trasouraiquasi interamentei luoghi
e feci le mie prime ricerche in
pianurao nei luoghipocoelevatie notofiamente
caldi nei mesi estivi.
Confrontantic
i risultati, ottenuti hello piti differentiparti d' Italia, he potuto
facilmenterileyare che nei luoghi malarici vi sohodei mosquitos
particolari the
mancanenei luoghinon realariel. La lore
in complesso
in proloorzione
direlta
col humere dei casi di malaria.
Non trovai. 2er quantoio abbia accuralamentecercatojalcan luogo di piain Italia doveprosperinci mosquitosproprg de' luoghi realariel e non si
dia malaria.
Prima eli yenire ai partieolari,cocofropreoisarele specie. Grande
il humere
degli animaliche in Italia succhiano
sangueall' uomo:il lore studio perbartcora
incompleteanchedal puntodi vista puramentezoologico.
Essi appar[engono
alle
seguentifamigliee sottofamiglie:
Gnalhobdellidae
&sanguisugho
in
senselate&.
Ixodinae&zecche&
Argasinae&zecche&
Muscinae&mosohe&
Tabanidae&tafani&
Simulidae&moscefini&
Delle specie
Phlebotominae
&pappataci&
Ceratopogonidae
&serrapiche&
Culicidae&zanzare&
Pulicidae &pulci&
Pediculidae&pidocchi&
Acanthiadae
&cimici&
a questefamigliee sottofamiglie
un
humerepub
sapporsi
a 2riori incapace
di propagate
la malaria.
Cite un esempio.
noi sapplume
che esistaun certo
ira la malaria e le sanguisughe,
le qualisi sviluppano
helloacque
tuftaviadobbiamo
riteneroquestivermiincapaei
di propagate
la malaria,comeci insegna
l'uso untempo
--
332-
larghissimo,
d[ aStaccarli
all' uomoscnzaprovocare
mai alcuncasedi fcbbripalustri.
d'altronde
the yengone
di malariaanehemolfissimi
individui,ai
quali non si SOhO
mai applicatesanguisughe.
Le
SOhO
moltocomuninei luoghirealariel e mancanein cornplease
nei luoghisani.'Certo per/&the un grandissimo
humeredi individuis'infotrane
di
malariasenzaesseremai staff punti da quesfianimali
Le Argasinaenonhannoche fare cella d]stribuzione
delia malariae soho
pocodiffuse,chenonposseno
venirprosein considerazione.
Le Mttscinaesucchiafirici
di sangucsonoda noi
scarsee nonhanuo
una diffusione
a quells della malaria.
Le Tabanidaeinvecesembrano
avere quasi la stessadistribuzione
geearctics
della malaria; moltissimiindividuiperb vanno segaertlella malaria senzaessere
Le Simulidae
voglionoessere
io le he
in luoghi
tsrici e in luoghinonrealariel,nossuns
perbne
pungosse
l'uomo.
Le Pklebotominaesohorappresentage
da una sola specie&Pklebotomus
patasii Seep.&da me
hello
differengi
patti
&Venezia,Locate
Triulzi,
0rbetello,Meccarose,
Roma,Napeli,
Slbari,S. EufemiaDiramazione
coo.&.
Essasi
dunquetantoin luoghirealariel
in luoghinon
malarici.La sue
coincide
boneoo11'
epocadellamalaria,perbessa
seempare
in gonetalemoltoprimathe la stagione
malericesicfinite. Nel 1898 in
Lombattilanon ne
ai primi di
a Roma stompaloneal principio di
lo stessopressoa pocosi verifiesnell' Italia meridionale,
dovealia
di or,ebro1898 e 1899 non ne he pegufopih greyarealcun esemplare.
La famigliadelle Ceratopogonidae
vuol essere
in
una specie
eomunissima
nell'
mediae meridionale,
specialmonte
nei luoghi
moltobasal.Essatormentsorribilmentenella seconds
di giugnoe nel luglie;
ella fine di luglie o ai primi d'agostoscornpare
totalmonte.I1 volgo dice cheil
solleone 1' ammazza.
Essapungepreferibilmente
al
quaadoil sole
levato,ma talvolSa
ci assalein qualunqueora della giornataed anchedi notre,se splendela luna.So
spireyento,nonpungepii/. Vi soho
&quell
Sibari,diutorni
CaselloFerroviarioKm. 30 andandoda Romaa Meccarose&
dovein terre giornate
gli operaideronesmet[ereil lavere,tautohumerose
sohole ordedi questiminimi
che li assalgono.
La speciein discorsecomparequalchevolta cachein luoghi nonrealariel&per
esempio:Piazza Vittorio Emanuelea Roma&.Essa perb
legatealle
&0&
La specieincerdacheun
he denominate
I/aemamoeba
immaculateha un'indisculibfie
col Pyrosoma
dellafebbredel Texas,propagate
come noteriodM
phalusannulatusSay.Io he
parocchle
voltcmoltelarve di quests
ma non sohomgi
riuscito
farlc gttaccgre all'uomo.
Si
secoride
ogni vcrosimiglianzg
di
Egli propone
di denomingrla
Ccntrotypus
nnovaspeciedeliaqumesi
il sig.
zonomalariche,
ma,come
dai dati soprariferib;i,
noncoincide
la suastaglone
con quella malariea.
Pulcij Pidocchie Cimiei non possono
venir presiin considerazione
notoriamentenei luoghi malariei non sonopia
che altrove.
Passiamoora a considerate
i &lulicidi,the sonoper noile formepia importanti.
In Ifalia esist;ono
per lo menoventitrespecie
si
a questafamiglia; esse
estesameni;edescrii;tenella classlea Memoria di Ficalbi del 1899 eccetto
due delle quali yennerorecent;emente
dal sig.
Una
specie,da me seoperta,venne recent;emente
descritt;ain parte dal
Fiealbi:
comevedremo,
essa malarifera,
oppod;uno
di completarne
la
descrizione
in un al/:rocapitolodel prosentelavoro.
Enumerole 23 specie:
1. Anopheles
pseudopictus.
2.
,
superpiclus.
3.
,
claviger &vel ma-
culipennis&.
4.
,
5.
11. Uulex albopunctatus.
12.
, annulatus.
13.
, Ficalbii.
14.
15.
.,
,
glaphyropterus.
spathipalpis.
penicillaris.
'16.
,
Richiardii.
6.
,
ornatus.
17.
,
mimetitus.
7.
8.
?
,
cantans.
malariae
18.
19.
,
elegans.
20.
,
modestus.
21.
,
irapurlieus.
probabil-
roerite sinonimo di C.
9.
,
nemorosus.
22.
,
hortensis.
10.
,
pulchritarsis.
23.
,
pulchripalpis.
Fiealbi, nb io abbiamo[rovatoin Italia il genero
Abates;
noiabbiamoperci6
duesoligeneridi Culieidi:
e Anopheles
&perla distinzione
di questi
generivediil
sulla
degliAnopheles&.
Comincioa considerare
le speciedel genere
I1 Culex2ipiens speciemoltodiffusa;non
in cuiunavolta o
r
essonon
un pc' d' acquadolceacre
Fiealbi ha
the si sviluppaperanonell' acqua
delle chiese.In
alcune
d'
abbondante
e produce
pereibgravinoie.Essosi
a
1'Europa.I1 mosquitogrigio &greymosquito&
di Ross
comune
nell'India
cheil
piplens,comemi
i
e per fino
la
dent;icolo-ungueale
[Vedi pag. 306,
I1 Culexpi2ienssi
comunissimo
in localirapunto malariche,quali le
di Venezia riviera Ligure,
di Pisa, tenfro di Orbetello,
Recentemente
il doff. Carlo Paluellomi cornunica
the avendoiniziato osservazionisulla
malaria dell'EstuarioVeneto,trovb gli Anophelesclaviger abbastanza
numerosisui margini della
LagunaFusina;sempreperbvi predominavano
i
piplens.Nella citthdi Veneziatrovbsempre
soltantoil Culexpiplens.Soggiunge
che denfrola
per quantogli
non si son dati
casi di malaria primitiva, da wri anni.
--
334
--
partedellacitti di Messins,di Catania,ecc.Nei luoghinon
malarici
accadedi troyare
molti CulexTipices; per esempio
Terraelna,nel
cuiospedale
sovrabbondano
e molesfane
i pogerimalati
citti di Grosseto,
parte
periferica
dellacitti di Orbetello,
ecc.Nei luoghiintensamente
malarici&intendendo
perintensamalariail grandehumere
deicasi,
dallagragitidelle
formemsiafiche&
spesse
voltesi pub stare delle giornate
senzah'ovareun
CulexTipices,per esempio:
in Lombardia,
a LocateTriulzi e a Villa Maggiore:nell' Italia media,alia
Pescia Romansdi Chiarone,a Tortreponti,a Ninfa.
Anehenelle caseeli Maccarese
i
2i2iens sohoin generalemolto scarsie in
alcunenon ne he mai trogati; hells
del Principe,annessaal casamenlodi
Maccarese,
certegiornatenonsi arrigaa pigliareneppureun Culex2i2iens; nelle
boscaglie,
nelle prateriegicinoalla pineta di Maccaresedurante
del 1898
le zanzareeranonumerosissime
ma nonvisi froraysalcunCulexTiTgens.
Vi SOhO
infinelocaliti
msiafiche
in cnisovrabbondano
i Culex
cosiagli scaliferroviaridi Sibarie Metaponto
senefrovano
moltissimi,
chi
si contents
di raccogliere
nonmoltezanzaresenzascegliere,
facilmente
credethe nonvi
sianoche Culex
Dalla
gravemente
malaricadi Berchiddain Sardegna,una primavoltami vennero
speditisoli C. pitiers in abbondanza
&b&.
Poh'eimoltiplieare
gli
ma lo credosuperflue,
da
he dettorisultandogi'k evidenteche non
alcun rapportotra la distribuzionedella malaria e
quelladel Culex2ipiens.Cibtrogaspiegazione
hellscircestanza
cheil Culex
Tiers si sviluppa
in piecoleraccolted' acquatemperance,
mentrenon
prospers
li doge1'acqua palustre.tie
per esempio,che essonon si
treysmai nei fossatie negli stagnid'acquachiara e ricchi di vegetazione,
nelle
sorgentidel pari riccheper soliredi vegetazione
e in simili luoghi,mentre basts
chein vicinanza
ad essi,nel fango,si fermiunapiecola
raccoltad'acqua,per esemrio,
per l'improntadi un piede,
questssi riempiadi larvedi Culexpitiers.
Esseprosperano
perbnell'acquapalustrein cui soglionobagnarsile buffale,
facendo
moriremolteplanteacquatiche,
le quali successivamente
putrefanno.
Nei maceratoi
di line e di canapeprospershe
moltissimo,
comeanchenellefogne
mal tenurein cui qua eli si formanepiecoleraccolted'acquacornmists
a feccia,e nelle
latrine delle stazioniferroviariein cui si immersemoltsacqua.In complesso
li dove'
c' putrefazione
manontroppo
intensa,
si sviluppano
in'enorme
humere
i Culex2i2iens.
La citti di Catshis,doveun tempononsi sentiraquasimai unazanzara,
si popelb
di immenseschieredi
2ipiens dope1'introduzione
dell' acquapotsbileCasalotto; cib si spiegacella circestanza
che,essendosi
spatcatsla tubulatura,qua eli
nelle cloachesi formsrenodel]e raccolted' acqua.
I canalidelleacquesolfureedi Tivoliin moltipuntidannoluogoa piecole
pozzanghere
dovesi sviluppaun'enormequantitidi
2i2iens; essisi sviluppano
anchenei canaleft:,secondari
dove1'acqnaristagna.
Si pub calcolareche nell'ospedale
di Terraelnasutre centinaiadi Culex si treys appena
un Anophelesclaviger.
mi pervennero
aacheda questastazionenuraerosi,4. clayigor.
--
335
--
Riuuendotutto asstome,si pub dire cho i Culexpipions sonole zanzare
delle nitre in intimorapportocell'nome: l' nomecheno favorisce
moltolo sviluppo,
produceado
casualmonte
piccoloraceeltod'acquapih o menoputresconte.
Qualchovolta
riescepercibfacileliberarcidei Culexpipions,toneado
i recipientidi acqua,
chiudondo ermeticamento corte latrine, ecc.
I fatti fin qui osposti
fannoarguiroa priori cheil Culexpipionsnondoveaver
nulla ache
fare cella malaria.
I1 Culexspathipalpis
coabitadi frequente
colCulexpipions.Si sviluppahollomedestineacque:vi doveessere
perbprobabilmonto
un gradedi putrefaziono
honestante
i!
qualoprospera
anterail Culexpipions,menfrononsi trovapih il Culex spathipalpis.
ha
choil
spalhipalpissi sviluppaper lo piii in acque
melee sporchoo soventesporchissime
e
A me risulta invecechosi trova in acquepocosporcho,sopratuttohelloacque
che servonoper irrigare gli orti.
Quostaspeciesi h'ovain qualunque
abbondanto.
d' Italia
ma nonb mat
:
In conclusiono,
Culexpipionse spathipalpis
per il lorehabitatsi rassomigliano
moltoo si posseno
dire benissimo
dall'ambiente
malarico.Sposse
volvo
accade
cheuncapestazione,
perosempio,
metreado
adortounpezzo
d[ terreno
palustre ossiarisanandolo,
comesi dice, involontariamentecostituisceun focolaiodelle
nominatedue specie,per i sopraesposti
motivi.
Terzotra quest
i Culexindipendonti
dall'ambiente
malarico
vuolsiannoverare
il
elegans,da me troyateselfantealia stazionezoologica
di Napeliin esemplari
adulti. Risultaperb dalle ricerchedi Ficalbi che essoha un habitatmoltosimile a
quollodel Culexspathipalpis.
Lo fro speciedi cut hefin qui parlate,yengone
giustamonte
da Ficalbiriferite
all' habitat
ciobdi fosseodi pozzanghem;
lo lore larve,
comescrive
Ficalbi,vivenoin acquecomunque
avventizio,sporcho,
subputresconti
o
anchoputrescenti.
Oli altri Culex secoado
sohoin parto subpalustri,
in partepalustri,
ad eccezionodel Culex annulatuscho b anchounpo' loveale.
A questo
d'uoponotarecomeFicalbi distingua
l' ambionfe
subpa-
lustre da quellopalustxe.
Secoado
quest'
sohosubpalustri
quellozanzarele cutlarvehannobisogno
per viveredi acquebensi&perquaatemaceranti
qualche
vegotale
mortae
per quaatepresso
che ferme&
nonputrescenti,
e in complesso
piuttosto
chiaroe con
unpo' di vegetazione
viva, ma senzache realmontoabbianocara[teredi paludio
risaie,ecc.,tutto limitaudosi
a piccolo
raccolte,
comeper esempio
vasche
di giardiui,
laghettidi boschetti
anchesignortit,e via diceado.
chiamapot palustri le zanzareIo cut larve hannobisoguo
per vivere
di acquepalus[rie naturalmonte
nonvivenochoin esso.II ripe di tale ambiente
Io perbnon1'he irevainnell'Italia settentrionale:
notespecialmonte
la sunmancanza
in
alcuniluoghiin cut i C. ripions sovrabbondano,
--
ci
336
--
da acquefermeo quasiferme, macerantiqualchesostanza
vegetalemorea,
main complesso
chiare
o con
viva
palustre,
fattadi canne
palustri,giunchi,ninfee,ereselene,
specialialghe comele conferve,
ecc; o vegetadi risaia&;questeacqueposseno
era essere
in grandiestensioni,
eraperbanche
in piecolee piccolissime,
senza perderela natura lore,. Conesco,
aggiungeFicalbi,
qualcheluogoin cui una raccoltad'acquadi pochimetri quadratidi superficie,
ma
a caratterepalustregenuine,puballeyarele larve dellezanzarepalustri.
Orbene,
un tempoanch'io crederedi peterstabilireunadis[inzione
similea questa
di Ficalbi,e percibscrissicheil Culexhortensissi trova comune
in zonecheseput
SOhOmalariche lo sohomolto debolmente,e
si rinviene alla frontieradelle zone
malariche.Ficalbi regisIra
il
hortensis le zanzaresubpalustri.
Ma 'oggi,dope
estese
SOhO
meleeesitan[ead
la distinzionetra zanzarepalus[ri e
Riserbandomi
di
degli Anopheles
avan[i, continueper era a parlate dei
Devo
Ficalbi,percib,
che io non he troyatealcunespeciedi Culexregistrate
da
ad esse,mi devo
a quaritedice quest'
Passe ad enumerarle.
1. Culexornatus:state
da Ficalbi in Toscanaunasolaannatae neppur
da lui rivisto.
si
di una specietrascurabileper le nestrericerche.
2.
cantans:pressoMantova,Ficalbi ha cathyrateun esemplareche
gli
parsedi doverriferitea questa
specie.
Anch'essapernoi [rascurabile.
3.
glaphyroplerus:
anch'essa specie
infattiFicalbiscrive:
, La he descrittain questolavere
fra certezanzaredi Dalmaziache
redere credei riconoscerla
4.
2ulchripalpis: specie
accenna/a
daRondani
perl'
nessuno
l'ha riveduta;anch'essa dunque
specie
pernoi trascurabile.
5. Culeximpudicus:
questa
specie
fu trovatada Ficalbiin Siciliae in Satdegna,mancaperi5nel res[od' Italia.
Quest'
ultimaspecie dunque
la so!adi una
importanza
chesia sfuggita
alle mie indagini.
Accenno'
era ad altre specie
meleerare e le cui larve SOhO
sconesolute.
EsseSOhO
il C. pulchritarsiseil C. Fz'calbii.
I1 pulchritarsis
fu da me
pochevoltenei boschi
e nelle
macehie
del Principe
a Maccarese,
bosco
annesso
all'oreo
Betanice,
boschi
di
Tortreponti&.
Anche
Ficalbinehaperuse
raecoglicre
solopochiesemplari
&bosco
della
MaremmaToscana,
pinetadi Viareggie&.
I1 C. Ficalbii&Nob&b troyate
daimieiimpiegati
in un piccolo
humere
di
esemplari
a Maccarese
&boschi&
ea
vicinea Romahe!1899.
Certamente
le dueultime specie,nonposseno
avereimportanza
per la diffusione
delia malaria;e la lore sommafarinaci permeate
di trascurarle
In quesUanno,
invece,il 6 Ficalbi fu
e di maggiea
a
ed a
presentate
in humereconsiclerevole,
nei mesidi
Nessunindividuodi
specie
Ficalbinonha troyateun'altrabellaspecieseeperda
daNo8&Oulex
mfraelfcus&:
essaconvivecomelarva e ninfacon la forinc tipica subpalustre
di Ficalbi, ciobcell' Ano29heles
bifurcatus.Vennefinera trovata
a Grassano&Basilicata&
ea
Sezze,a11ostate di larva e ninfain pochissimi
esemplarie compilo sviluppoin laboratorio. Anchequestaspecie,per la sua somma
pub non esserpresain considerazionespeciale.
Abbiamoaccennato
fin qui a undicispeciedi Culex; resfanea considerarsi
antera
otto specie,
cio6: C.
C. raalariae,C. Richiardii, C. raodeslus,
C. annulatus, C. nemorosus,U. albo]ounetatus,
C. horlensis.
queste
specieyengoneripattire da Ficalbi, comehe
accennato,
in palush'i e
Secondo
Ficalbi sohopalustriil C.penieillavis,il C. malariae,il C. Richiardii
eil C. modestus
; SOhO
subpalustriil C. annulalus,il C. nemovosus,
il C. albo]ounetatus e il C. hortonsis.Egli metre anchoil C.
ira le formesubpalustri.
Ad esso,per quaritesoprahe detto,si dovrebbe
riferipeancheil C. mimetieus.
Certainontoio he
nei bosehidi 11ovollasca,
dove non ci sohopaludi, i
Culexda Ficalbi
a11eforme
per/&ivi abbonda
ancheil C. ]oenioillapis che egli cita per primo ira le forme
Aggiungasi
the tutto lo formesubpalustri
di Ficalbi si frovanononmenoabbondantinei luoghipalustri,s' intendequandolo condizioniSOhO
opportune,
cosl
quandovi SOhO
i boschinocessari
per lo formesilvicole&C.nemorosus,
o
albo]ounetatus&.
Osservoinclite cho,comespiogherbmeglie piil avanti,gli Ano]oheles
non si
prosfane
pih dei Culexper la
in subpalustre
e palustre.
Noteinfinethe
la definizionedata da Ficalbi di forme subpalustrie palustri evidentemente
un
pc'
Per tutte questeragioninonposseaccogliere
choconriservala distinzione
propostada Ficalbi.
Mi sembradi avvicinarmi
meglieal yore
la categoria
delleforme
subpalustri
e ascrivendo
tutti i
subpalustridi Ficalbi alla categoriadelle
palustri,cell'osservazione
che i Culexda me denominati
&sinchime
di palustree subpalustre
di Ficalbi&si sviluppano
moltoin acquedi durataeitimera,
percibil lore sviluppo
viene
favoritedalle irrigazionitemperance
dei
prati,comesi usap. es. a
Parrebbe
percib'che
la denominazione
di
palustrinonconvenisse,
senonchb
essisi rinvengono
anchenelleacque
palustri,specialmonte
se scarsedi vegetazione.
Mi SOhO
moltodilungato
in questedistinzioni
perchbesso
di for-
marsiuna chiaraidea della lore possibileimportanzadal puntodi vista malarico.
lgentre le forme
foveali, a
'debbonsiritenero innocue,
tutte le formepalustriSOhO
e solol'esperimento
pub decidereconsicurezza
se sianoo no temibili per la diffusione
della malaria.Tuftavia non tutto SOhO
sospettcin ugualgradeed appuntoquesto1'argomonte
che era vogliotoccare.
Ri-
petocheh'ascuro
le ibrmeraree quelleda me non troyateI-quaY;fro
mororaree
unamaneante
sul continence
&pag.
336&].
CLaSSSD! SCIENZE
eCC. -- 1V[riVIORtE
-- Vol. III, Serie 5L
43
--
I
nemorosus
e
338
--
SOhO
kequenti nei boschidei dintornidi
Rovellasca,dove a memoria d' uomo non si
mai dato alcun caso di malaria: non
SOhO abbondanti
nei luoghigravemente
malarici, come Maccarese,Tortreloonti,
Policoro,ecc. questi conl%nti
raglonedi ritehereche essisianoinnocui.V'ha
di loia: il
nei mesi estivi de1 1899 diventbtaro nell' Italia media.
Cib costituisce
un'altra
che allontanasemiore i sosloetti
dal
In ogni modo le circostanze
qui eslooste
che le sloeciein
discorsonon loossono
arete imloorianza
seria nella diffusionedella malaria.
I
Nichiardii e roodestes
nonsi frovanochein luoghirealarielloerquanto
finora
hoavuto
diosservare;
loerb
essi
inmolti
malarici
omancano
o sohomolto scarsi&LocateTriulzi,
Tortreloonti
,ecc.&.
da questecircostanze
si pub arguire,comeio ho fatto gik nel lorimolavoro,chele due
sloecie
in discorso
non loossono
ritenersinecessarie
loerla loropagazione
dellamalaria.
Ho
indicato
la distribuzione
del hortensis
&loag.
342&.Ho trovatoil C. ann,lathssoltantoin luoghimalarici,ma quasimai in abbondanza
e nondovunque
&manca
lo. es. a LocateTriulzi&.Questeultime due sloecie,
comeancheil
ci
loungono
di taro e loercibFicalbi le ritennefitofaghe;anch'io ne ho raccoltedelle
chenonvolleropungerel'uomo; forsepungono
a preferenza
animali.
Turbo
non sembrache i C. hortensise
loossano
aver raloloorto
direfro colla malaria.
Restano
da considerate
due sloecie: i C.
e
]1 trovarli
in generale
moltocomunineiluoghimalaricie la loroassenza
nei luoghinonmalarici
ad essi circostanti
&loarlosemioredelle loianux'e
farebbemolto sosloettare
ch'essiavessero
colla malaria un
raloporto,
se non vi losserocircostauze
che
fannopensarediversamente.
EsseSOhO
le seguenti:
I
I1
malariae pungemoltodi giorno,mentre notoriochedi giorno
la malaria si lorende
2 Doloola lorimameta di novembre
nell'AgroRomanoe nelle Paludi Ponfine non si frovanoloitt i Culex in discorso,mentre invecesi
artcoracasi
lorimitividi malaria.
3 In Lombattila,
in settembre,
la malariagi?ingran
i Culex
penicillaris
louugouo
artcora
terribilmente. .
4
si
I
mentre
2enic{llaris non SOhO
rari nei boschidi Rovellasca,
nei quali non
constatato nessun caso di malaria.
5 I1
malariae mancain molti luoghimalarisi&Locate
Triulzi,Lentini, ecc.&&vediancheloag.316&.
Tutte questecircostanze
perbnonbastanoper ricavarne
una conclusione
definiriva che, riloeto,loubderirate soltantoda fororesloerimentali.
Veniamoora agli
per l'Italia quattrosloecie:
Ficalbinellasuamonografia
del 1896ne distingue
pictsese
--
339 --
Le due primespecievengono
designate
comefrequenfi,e estesein tutta l' Italia
e nelle sue isole.
La terza specieera stata
da Ficalbi in Toscananella
bolo pressoPisa, in estate ed in soli esemplarifemminei.
di Tom-
Riguardoalia quartaspeciestrive
Io mi SOhO
sempredimandato
se
invecechespeciea
riggripes
in altro non consista
chein individai
piccolie moltoscuffdi
biffrear,s, che in molteoccasioni
io ho
agiodi osservare,
siadel sesso
maschilecomedel femminile.Mi sentomoltoinclinato per opinarein'questo senso,.
Avendoio
maggiorimezzi a disposizione
ho potufo completare
questo
studiodegli
comesi
in un capitolosuccessivo.
Nella nuovaedizionedell'operadi
le mie proposteSOhO
state
percibdistinguoqui quattro speciedi
non corrispondenfi
perb che in
parte alle quattrodi .Ficalbi &1896&:
I.
Grassi&1899&.
lI.
Grassi&1899&.
III.
&1805&.
IV. Anopheles
biffrearmsL. &1758&.
Sin:
&1827&;
plumber,
s &1828&;..lnopheles
gripes&1839&.
al gerteredi vita degli
importantinotizie di
Meinert:
La larva d'Anofeleabita le acque
o a debolecorrentecon
vegeiazione,
tantonelleregioniboscose
chenellelande;
non
l'ombra
dei grandiboschi,ma cercail solee la luce; cib cheindicadi gia il suocolore
verde d'erba ,.
si liraira a dire che la
spesso
succhiasangue.
clavggerscrive: In
Italia,
moltonumeroso
ovunque,ma pia che tut[o nei luoghidi piauo,ricchi di acque.Tra
gli
italianiil pia comune il clangget.
Le larve,thevivono
super-
ficiedelleacquerefine,nonvoglionoacquecosi sporche,
comespessoprediligono
le speciedel genere
spesso
auzi vivono
in acqueassailirapirie.
specieper lo
fitofaga,che si nutre di succhivegetali.Male fernminenonsdegnauo
aggredire1'uomoe i mammiferie succhiare
saugue.I1
bestlame
domesrico
pub esserneinfasfiditonelle stalle. E all'uomole femininedi
questo
possono
artecaremolestie,
nei luoghi di pianoore
producerid.punture
e pomficutaneimolto
coceutie persistenti
di quelli delle
zanzarecomuni.
punto spesse
volte da femmiue,mai
maschi
Questidati preziosiperquantoincompleti
di Meiuerte di
guidarono
le mie
ulterioriricerthe,che si possono
leggerenellepubblicazioni
preliminarie sopra
nell'opuscolo
popolare.
,
nuovaMemoriadi Ficalbi,
volte citata,i dati SOhO
moltopih
estosie pih numerosi,
avendo
l'auioreaggiunto
alle mie,altrericerche
perproprioconto.
II primo puato sul quale richiamol'attenzionob the gli Anopheles,comeprobabilmente
tutti gli altri
non hanno1'abitudinodi nutrirsidi vegetali.Le
--
340
femininesi nutrenodi sangue:nei maschinonhe mai troyatenutrimento&VediCapitolo III&.
Riguardoalladistribuzione
geografica
delle specie,
due,A. clayigore bifurcatus,
SOhO
comunia tutta l'Italia, cornprose
in tutta Italia, ma nelle isolenon
stata da me rinvenuta selfante nella Basilicata e hello Calabrie.
Riguardoalla frequenza,
l'Ano2oheles
clayigor
comnnedelle altre; seguequindi il bifurcatus.
Vien dopel'Ano_pkeles
che 6 state da me
in
l'Italia
e media, di
non rare, ma neppurefrequente.Nell' Italia meridiohale finera non
da me riscontrato,mave lo raceelse Ficalbi.
Vi SOhO
localith dove esso abbondante,per esempio Chiarone sulla linea
Roma-6rosseto.
Ficalbi 1'ha
meleecomune
nelle valli Cervesie nel prossimo
terfitorio del Savio. In particolarenotela sua presenza
non frequente,tra Milano e
Pavia e helloPaludi
alla
&vicinea Roma&e a
Ma6carese.
L'Anopheles
super2ictus
finea predominare
sull'Anopheles
clayigor
in cease
dell'Italia meridionale
&Castelnuovo
Valle sulla linea
S. Eufemia-Reggio
Calabria&.Non
abbastanza
comunea Policere.In complesso
si pub dire chesi trova in quasi
l' Italia
meridionale.
Per valutareperb
che l'Anopheles
clayigor'pare
la frequenza
degliAnofelioccorre
far notare
humerose
di quel chesia in
si ferma
facilmentehello nostrocase,hello
nei pollai e hello capanne.Quivi
ne abbiamenoaccentuata
1'abitudine,si pubformateanchel'Anopheles
suI9erpictus,
ma questaformasi rede con maggiore
per le sue dimensioni piccolo.
Le altre due specieben ratamontesi frovanohello case,hollo capanne,hello
stalleecc.Chi percibnon
metodispecialidi caccia&vedi avanti&pub
credereche manchinequestespeciein regioni,doveinvecesohopiuttosto
Riguardoalle
dovegli Anophelessi sviluppano,
i
dei precedenti
autorivoglionoesserealquantocompletatie meglieprecisati.
Cometutti gli
Culicidi, anchegli Anophelessi sviluppanoselfantehello
acque
Essi SOhO
in generalepropridelle acquochiaree ricche
di
Questeacqueperlo pih nonSOhO
pievane,ma derivanti
dal
e
alla superficie.
Si rinnovano
in genereconlentezza,ma costanternonto.
La pioggiadirettapubaumentarle;
nei mesi
posseno
scomparire,
ma
riappariscono
di solirealle prime pioggie.
Nel pianolombardonon irriguo,vi SOhO
grandivasche
dalle pareti
impermeabili,
che si riempiono
di acquapiovanaopportunamente
incanalata,
e non
asciugano
anqheper decenni.
Quesfacqua
si adopera
perlavare,o per abbeverare il bestiame.
Essasi mantlerio o monochiara,ma quasisprovvista
di vegetazione.Orberie,in quesse
vaschenonsi sviluppano
mai gli Anopheles
&a&Occorronoosservazioni
speciMiper i laghi 1ombardi.
--
341
--
Consideriamo
le singolespeciecominciando
dall'A.
Essosi sviluppain stagnio bacini d' acquaferma, o
in canali o fiumetti
in cni l' acquascorraconlentezza&specialmente
px'esso
le rive doveabbonda
la vege&a&.
L' acquapubessere
ancheleggermente
salmastra,comeho
a
anchesulfurea,comeho
nelle Paludi Pontine.
L' acqua
per questaspecie riccadi vegetazione:
a! suo sviIuppoil
o vel!utello,formatodi
intrecciate
comein un feltro. Le lemnese sonoin poca
lo sviluppodell'A.
!o impediscono
invecese ricoprono
la superficie
dell'acqua,
su cui la
larva deve affacciarsiper respirate.
In primaveraho
le larvesoltantonei luoghi dovel' acquaera
profonda
ampie laghi&,di modoche occorreva
rer raccoglier!e
zarsi nell'acquaoltreil ginocchio.
Questeacquedi giornosi risca!dano
poco,ma di
notresi x'affreddauo
anchepoco,
la loro
relativamente
e non
bassa.Da!la fine di maggioin roi ho
le larve anchc
nell'acquaprofonda
pochicentimetri.
In conclusione
una specieeminentemente
Basra
perbancheun bacino
soltango
qualchemetrocubodi acquapalustre,quale
si
per esempio,in un giardinosignorlie,
essovi
L' ambleritepalustre&paludi,impaludamenti,
paludelli& !a regola:si possono
pex'bdare de!Ie eccezioni,comerisulta dalle seguenti
fatte nel 1899.
A Maccaresenel mesedi maggio
vicino a uua casain una botte abbandonatacontenenteacquaverdognola,
oltre a molte larve di C. pipiense annulatus,
alcunegrosselarve di Anoloheles
Il 3 lug!io a Prima Porta &dintornidi
Roma&ebbi un repertosimilein unaticcola vasca
acqua
sporca.
I1 6
a
in una piccola vasca,che di
in quest'
asciuttae per casoquest'anno
ancoraacquasporca,ma non
trovai una larva di ,4.
Larve della stessaspeciefuronorinvenute una
vascadel
Ludovisidi Roma il 10
e in una botte a Sezzene!
mese d'
che dirb co! Ficalbi foreale, delle larve di ,4.
essendoin contraddizione
con
avevo
mi aveva
nella gran
maggioranza
dei casi. Fui perb molto pih sorpreso
di trodarea Grosseto
&insetdiffusissima
questaabitazioneforeale,
in acqueper lo pih chiare
verde,comunque
abbandouate; per esempio
in
bottie
lasciatipieni di acquadi pozzo,o
d' acquapiovana,in pozzi
non
di
e
le larve di
piccolaquantitY;
via.
convivevano
con quelle di Culex e a!lora eranoin
invece,eranosoleo quasi e in discreda
o anche
abbondantissime.
&a&
L' acqua raossaalia superficie impropriaallo sviluppodegli Anofeli.Cosiper esempio
quei bacini d'acqua&fortfane&,
su cui cadeuno zampillo,non contengono
larve di Anofele.
--
342
--
Questeossergazioni
fatte a Grosseto
per cosidiz'c,la tendenzadegli
Anofeli ad adattarsi ad un ambience nuogo.
Si potrebbetentarela spiegazione
di quesfi fatfi singolari,ricordandocheil
padulefino a non molfi anni fa era a
dalle porte di Grosseto.
il padule,gli knofeli dovetteroadattarsi,come accadequandoSOhOchiusi in una
cameradel laboratorio&gedipitt sotto&,a depositarle uogain acqueinsolite;molfi
sarannoandaft, o andranno
dish'utti, ma altri mediaritequesto
agrannopotufo soprawigere.
Si potrebbeperb dare del fenomeno
aucheun'altra spiegazione.
Ogni annogli Anofeliin quantithmigrerebbcro,
pernutrirsi,dai loroluoghinatigi
fino alla
di GrosseGo.
Quigi sperdutidepositerebbcro
le uogain acqueinsolite.
Conquestasecouda
spiegazione,
si collegaun'altra questionedi grandeinteresseche io ho sempre
presence.
Molti mi hannoassicurato
checerfi gentiportanouna granquanfit'kdi zanzare.
I1 Ficalbi nellasuanuogamonografia,
geramente
preziosa,
scrigechetalgoltail
gentorapisce
le zanzare,
e luoghilibeftda questi
possono
essbt'ne
ingasiper
cagionedel gento,che b una delle causedella diffusionodelle zanzaxe.
Sesi potesse
geramente
constatare
cheil gento
gli Anofeli,oltre al
che si gerificaa Gros'seto,
si spiegherebbero
molti altri fenomeni,
per esempio
l'infiuenzaattribuita da molti prafici ai genfi nella diffusiouo
della malaria;ma di
turbocibpitt oltre &pag.388, 389 ecc.&.
L'Ano2oheles
bifurcatussi sgiluppaa preferenza
nelle fortfane,ne]ie sorgenti,
nei rigagnolie nei piccolibacinid'acquada esse
in generalenelle
acquefresche,dove prosperamolto il crescione.
Di primaacta,
sesi troganolargedi Anopheles
in acqueche raggiungono
pochi
centimetri&15-30&
di profondita,
si b quasi sicuriche
agli zt.
catus
le largedi A. bifurcatuscongivono
conquelledi A. claviger.
Gli Ano2oheles
su2oer2oictus
e 2oseudo2oictus
si sgiluppano
negli
ambienfipreferiti dall'Ano2oheles
claviger.
Evidenlemente
risulta the tulti gli Anopheles
2orovengono
da quelleacquethe
furohotitchute2er molli secoliforeitc
della malaria.
in camerechiusesi pub oftenerela deposizione
delle uogada
parte degliAnofeli,tantoin
limpida, quantoin acquatorbidae purrida,anche
semanchi
la gegetazione.notegole
il fattochein quest'
acquatorbidae purrida
gli Anofelitalgoltasi sviluppano
bene&7&.
Veniamoa considerate
le stagioniin cui si sgiluppano
gli Anopheles.
Nell' anno1899 ho tl'Ogatole uogadi Anophelesclaviger per la prima volta
il 15 febbraio.Ho
perb procurarmiuna
quantirkdi large grossee di
ninfe di Anophelesclaviger e pseudo2oiclus,
nelle Paludi
soltanto
fine
L'Anophelesbifurcatus menocomunedell'A. claviger probabilmenie
i
ambien/;i,in cui si sviluppaa preferenza,SOhO
pitt limitaft; forse alla suaminor frequenzacontribuisceanche il bisogno ch'esso ha di ripararsi allo stato d'insetto perfe/;to nci boschi, lielie
macchic, etc.
--
343 --
di marzo.Piti
diventarono
semprepiti frequentidovunque
fino ella
estiva,hells qualediminuirono,man manothe le acqueprosciugarono;
ne incontrai
di nuovouna certs quantitSin settembree iu
Del resto,come natre'ale,riguardoella quantitSdelle larve nei vari mesi si
dannomoltissimevariazionilocali
Versola
di novembreil mio espertissimo
inservienteMascetti hells Campagna Romans arrivb a procurarsiuna sola larva di Anopheles
in due
giornatedi lavoro; veto 8 che le acque erano cresciutemoltissimo,ma in certe
localitSfavorevolissime,
se veramente
ci fosserostate,egli, avvezzoa questericerche,
certamente le avrebbe rinvenute. Anche a Grosseta&
verso il 10 novembre non abbiamo
pih frovetolarve di Anopheles
Nelle Calebtiee nelle PaludiPontineerano
rare ai primi di novembre.Pub darsi che in alcunelocalirk paxticolarmente
calde,
anched'invernosi trovinolsrvedi Anopheles
cib dev'essere
forseuna
cezioue.Certo tuftavia che anched' invernosi frovanoqualchevolta Anophelesclapronti a depositare]e uova.
Nel cuoredell'invernoio ho trovatosoltantolarve di Anophelesbifurcatus.
Anche Ficalbi
ha fatto la stessa osserYazione.
Nei mesidi
e febbraionon si frovanomai A. bifurcatuse pseudopiclus alati. Io ho fatto ricercheminuziosissime
in proposito,
anchenei tzonchi.degli
alberi, denfrogli arboscellifolti; ho perfinofatto costruireuna tendschesi collocava
sopragli arboscelli
mentresottovisi accendevano
dei zampironi;
sempreinvano!
Ai priml di marzo perba Chiarone,sottole volticelle di un fontsnilein aperta
campagna,
ho frovetoper la
due femminedi Anophelesbifureatus:non
potei froverne altre fino versola mots di marzo, nel qual tempo ne raccolsialcune
nelle casedi Maccarese.Poco dopone rinvenniun numeroabbastanzaeonsiderevole nelle
alle Tre Fontshe,vicino a Roma. In prineipio di marzo ho frovano
un mssohiodi Anophelesbifureattxsin un cespuglio
in mezzoall' acqua; altri ne
trovai nelle stalle suddette alle Tre Fontshe, insieme con le fernmine.
Questeosservazioni
si riferisconoal 1899: nel gennaiodel 1900 ho
elcuriefemininedi Anophelesbifurcatus
in unachiesadi Sezze.Certob perb
ehe d' invernosopravvivono
pochiindividuialati, mentreinvecenonSOhO
rare le larve.
Si pub quindiasserireche nell'Italia Media e Meridionale1'A. bifureatussvernaa
preferenzaallo sterodi larva.
L'Anopheles
superpielus
nel cuoredell'
b steroda me h'ovatoa Gras-
sano&Basiliaate&
dontro'le
grottoin vicinanza
al Basento;
perbsempre
in piceolissimo numero.
&a&
Secondo
le generazioni
degliAnofelisarebbero
regolarie precisamen&e
egli active
, La larve n'hivernepas; msia, danslea armiesoh la
eat douce,on rencontre
des larves demi-adultes
de la mi-mars. En juillet ou un peu plus
dans le courant
de
on
une seconde
de larves adultes
enfin, en 1882, annie dont le prin-
tempsavait 4t4
j'M, la fin d'octobre,trouv4 de petites larves qui certainement
partenaient& une
mais il
pas supposerque ces larves aient pu
&eindre
car leur existence
ou peu pros li4e la surfacede l'eau, la prenaibre
a d6 lea ruer., &49&.
Evldentementc
le osservazioni
di Meincrt sonoimperfe&te.
--
344 --
Gli Anopheles
clavigerd' invernosi riparano
moirevolentierinell'abitato,a preferenzanelle stalle, nei pollai, nelle camereda letto,
nei locali fiscaldaft.
Nell'Italia mediae meridionale
si rifugiano
anchenellecapanne
e nellegrotte;sebbene in questenon siano mai abbondanti.
Oli Anopheles
2seudopietus,
superpietus
e bifureatusmi parvetoin complesso
abbondantinel mese di settembreche in
mesi.
Nellacampagna
romana,
in marzo,
la maggior
partedegliAnopheles
elaviger
che
hannosuperatol' inverno,dopoessersi
pasciufie ripasciutimaturanoed escono
fuori a
depositare
le uova,mentrebenpochiSOhO
i neonati
entratinellecase.Cibspiegaperin queste,
nelmarzo,
gli Anopheles
clavigersianomenoabbondanfi
cheneglialh-i
mesi.Nelle PaludiPontincperb,e precisamente
a Tortreponfi,
il 28 e 29 marzo1899
ho trovatodi gia molfiAnopheles
clavigermaschie feminineevidentemente
neonati,
sebbene
le femininelossero pienedi sangue.
Premettendo
chesi danno
moltissime
differenze
locali,in c0mplesso
si pubdire
cheil numerodegli
clavigerdal marzoin poi va crescendo
finoagli
ulfimi di agosto.In molfi luoghi ho notatouna diminuzionenel mesedi settembre.
Nell'Italia mediae meridionale
in parecchiluoghiho riotaroun nuovoaumento
degli Anophelesclaviger nella seconda
di settembre,cib che probabilmente
deve.mettersi in rapportocolic pioggie.In complesso
tornaronoa diminuirein
ottobre.Dall' otfi&breai primi di febbraio nell'Italia media e meridionaleil loro
numero
quasicostantenelle casee negli altri loro ricoveriinvernali.Invece
nell'Italia settenh'ionale
questacostanzasi mantermedal settembreal marzo.Nell' italia media e meridionale nel febbraio cominciarono a uscir fuori in un certo
numeroper deporre
le uova.La maggiorparte,comeho gia
in marzo.
Questifatti osservafi
nel 1899,si ripeterono
press'apoconel 1900: al 1 aprile
a Maccarese,
che il granfocolare
degliAnopheles
claviger,ho potuforaccoglierne
quattro.Essi si mostrarono
scarsidovunque
fin oltre la
di maggio.
Evidentemente
da quantoho dettosi deduce
chein complesso
gli A nophel es
soho
numerosiin quei mesi in cui
infieriscela malaria.
Dobbiamoora dire qualchecosa
in particolaresull'abitazionedelle varie
speciedi Anofeli
Due speciedi A nopheles
&bifurcatus,2seudopiclus&
vivono
quasisempre
in aperta
campagna,
i'A. bifurcatusa preferenza
nei boschi,I'A. pseudopiclus
a preferenza,
per quantoho redufo,nei canneff;l' A. superpictus
si riscontraa preferenza
sotto
i ponti,nelle case,capanneo stalle disabitate.
Quest'ultima specietendetuftavia,in
generale,a imitate l'A. claviger;il quales' introduce
nelle nostrecase
non soltango
per ibex'hare,
ma anchenei mesi esfivi.
In questimesimolfi A. claviger&patiosempredellapianura
Iraliana&per
altro
si fermano
assaifi'equentemente
ancheall' apefro,anzitalvoltasi frovanoall'aperto
e nonnelle case,cib cheho verificato
in
dovesoho
pocofrequenti.
All'aperto
stanno
nascosfi
trale erbealte,
Questo
punto
subiscono
dei saltidi
arboscellL
suglialberi,
ecc.
In complesso
prefe-
importante
gli Anofelichcvivono
in
benmaggioridi quellia cui wnnosoggettigli Anofelichecon-
vivono eoll'uomo, nclle stallc, ecc.
--
345 --
riscono
i luoghidoveil
si fa pocosentire,quindi che si frovano spesso
planteche stannoin luoghibassi,addossate
alle case,ecc.
Vi SOhO
dei luoghidoveogniannoabbondano
gli
e infierisce
la malaria: SOhOappuntoquelli prossimialle paludi, agli acquitrini,ecc.,per esempio
Macearose,
Porto,Ninfa,
ecc.Vi sonoaltri luoghi in cui la malaria non
riprondoogni annocon egualeintensita:coslnella valle del Basontoa Grassano
nel
1898vi faronomolti casidi malariae
Anofeli,nel 1899 invecepochissimi
Anofell e pochissima
malaria.Cibsi spiegacolla circostanza
che r acqua
a Grassano scarsae soggettaa molte variazioni;a secondadelle annate percib
varia moltola produzione
degliAnopheles.
Percorrendo
le ferrovie
nella staglonerealaticariescefacile persuadersi
che lk doveinfieriscela malaria abbondano
gli Anofelielk dovenon si fa
sent;ire,
essisonoscarsi.Pottela questoriguardocitareuna seriedi fatti
che certainonto
s'impongono
a qualunque
osservatore
imparziale.
II coilegaBlessich
che mi ha accompagnato
in
escursioni,
ha controlIago
una partedi
fatfl.
Abbiamo,per esempio,percorsoinsiemela valle dell'Ofantoil 24 eil 25 luglio; orbonein quell'epocala malariasi faceva
sentireal casello94.770 &nellaregione
Terremoro
appartenente
al paeseRapone&,
e quivieranoabbondanti
gli Anopheles
clayigore in un
vicinopullulavanoenormiquanti'tkdi larve dellastessa
specie,
mentre nei caselli precedenti
queIloin discorso
per chi vienedaAvellino,gli Anopheleseranoscarsissimi
e nessuno
in quest'annoavevaancotpresola malaria.Allo
scalofen'oviariodi Rocchetta
S. Venere,localirkritenutagravemonte
malarica,supponovarno
che vi fosseromoltissimiAnopheles:invecedopomolte ricerchetrovammo
soltango
tre Anopheles
clayigor.Dal capost;azione
perbsapemmo
che al detto scalo
ferroviario
dovesi frovanocirca
individui,quest'anno&1899&
nons'
datoalcun
caso di malaria
e 1' anno scorso s' erano verificati
soltanto due casi.
A
la malaria leggerissima,
e gli Anopheles
sonoscarsissimi:
ad
banellala malaria gravee gli Anopheles
claviger abbondanti,
ecc.
Dalla
delle ferrovieSardeebbiuna copiosissima
raccoltadi zanzareprose
hello varie
della Sardegna.Anch'essaconfermala mia tesi.
Tuftaviain certelocalirk dell' Italia meridionale
la quantiradegliAnophelesclayigorsembratropposcarsain rapporto
alla grayirkdellamalaria;furohoqueste
che fin
dal novembre
dell' anno scorso richiamarono la mia attenzione sulle
altre
speciedel genereAnopheles.
Cito in propositola Calabria,specialmonte
S. Eufemiae un
numero di
stazioniprecedentie seguentiSibari e dintorni,ecc.Se in questelocalirk teniam
conto,oltre che degliAnopheles
tiaoigor,anchedelle
specie,la proporzione
Era
la malariae gli Anopheles
quivi pure risulta ovidonto.
Debbocitarein particolarmodoCastelnuovo
Vallo, localirkdovela malariainfierisce
menfro
gli Anopheles
claoigersembrano
scarsi;quivisohoperbmoltoabbondanti
gli
Anopheles
superpiclus,
comeha
l' impiegatoferroviario
Accennerb
infinea Sezzee Sermoneta,
dovegli Anofeliabbondano
pih in ottobre
e novembreche nei mesi estivi:
si
fa pocosentire e infierisced'autunno avanzato.
ecc. --
la malaria,ciob d' estatesi
-- Vol. HI, Serie 5
44
--
346
--
firerisulta abegli Anofeli abitanoe quindi possono
pungerein
tutti queiposti dovenotoriamente
si prendela malaria.
igelle pianure e sulle collinepoco elevatee notoriamenleealde d'estate. iJ,
Italia non si trova aleun luogo dove siano Anofeli e non regni endemieala
malaria
Si pub stabilire comeregola essoluteche
in un luogoiraperverse
la malaria, maggiore il numerodegliAnofelithe vi si ineontrano.
Cercandoore di riuniroi
espos[isot[oun pun[odi vetlute
generalo,
veniamoalle seguon[i
I. igei luoghi realariel vi sohoveramente
deglianitaallspecialisuechiatori
di sangueehe non si trovanonei luoghinon malarici. Cib rendesemprepift vetosimile la teoria delle zanxaremalarifere. distruggendo
una delle
gravi obie,ioni ehe si possanomuoverecontrodi essae si aeeordamirabilmentecollalocalixdella malaria, di eui si parleto nel principio del eapitolo.
II. Tra questianitaeli. quellicheper la loro frequenza,
per le stagioaiin
si troverio.per la loro abitazionesoho
sospetri.sohosenxadubbiogli .4 n opheles. the furohoda me definitinel settembre
1898 vere spic della malaria; perOnonsi pub eseludere
sennaspecialisperimentiehealtre speciepossano esseremalarifere.
III.
delsuolonondeveareteun'
diretta
l'aequa
opportune
per la
degliAnofelie dellealtre forme a priori sospette.si
troyarenei
diff'erenti
terreni. s'aceordabenissimo
conla conelusionedi Tommasi-Crudeli
che la malaria si sviluppa
terreni.
IV. Gli Anofelisi estendono
dall'aequadovesi sohosviluppati.ai dintorizi.
dercadi nuttime,to. Considerando.
in
ad un'uniformepianura. comeeentro
baeiaod'aequa'dovesi sianosviluppati.si pub determinateun raggiooltre il
qualeessinonvanno.Ouesto
raggiospeeialmente
in pianurabrulla&senna
bosehi
e sennaabitazioni&nei mesi ealdi. quandol'aria 0 earida d'umidit&
mediae meridionale esseredi pareeehiehilometrinonoslante
abe il baeino
d'originesic fistretro.CiOsi accordabenissimo
conun'altra eogelusioue
di Tomeheei pub esseremalaria in luoghinonpaludosL
V. PerOin complesso
gli Anofelisi allontanano
poeodal loro luogodi origine. Cib in armoniaconug'altra osserva,
ionedi Tommasi-Crudeli:
ehe
la malaria si propagesoltantoa brevedistance.
Riassumendo,
le stesseosservasioni
indisautibili,sullequali Tommasi-Crudeli
avevafondatela suateoria.dannoappoggio
anaheella nuovateoria,anzi
questasi spiegano
moltomeglio
&a&
Sola eccezione
a me noteper l'A. claviger
giardino&presso
8aronnoin Lombardia&:
dovevi un paludelloche ne producepoehissimi.
che un temposi dessero
anche
qui dei casi di mMaria.Conosco
minimi
non malaricidi A. bifurcatus.
Aggiunta durantela revisionedelle stampe.-- In una
pubblicazione
&50&
molto opportunamente
come
punti essenzialidella nostra legislazione
--
347 --
Restasoltango
a spicgatela dipendenza
della malaria dalla temperaturealta.
Questoargomenlo
vienediscusso
in altro Capitolo:si pubperaltrogig fin d'ore notare comea priori sia presumibile
cheil pardssite
malericopassundo
dell'uomo&a
temperaturealta e costante&
al mosquito&atemperaturesimile a quella dell'ambiente, e percib comequella variabile&muoia se la temperaturedell'ambiente,e
quindidel mosquilo, al di sottodi un
limite &18-20C.&.
cib che riferii per le regionimalariche d' Italia, vale probabilmente
per
tutte le plaghemaidfichedel mondo.Purtroppole ricerehesugli Aaophelesfuori
d'EuropaSOhO
ancoramold incomplete;
registratoun Anopheles
minuta Macquartdel
Ross recentementeha troyufo due speciedi Anophelesnella SierraLeone.Lo stessoRossmi ha speditodull'India un Anopheles
Sappiamo
ehegli Anopheles
si frovanoanchenegli Stati
nell'AmericaMeridionale,nella NuovaGuinea,eee.Si pub percibfin d' ora
con
fondamento
che in tutti i luoghimalaricisi trovinospeciedel gen.Anopheles.
Ho purlufofinoradelle partid' Italia doveil caldosi faa lungo sentirenei
mesi
le regionimalarichecolleregioninonmalariche.
Or debbo
rileyarechesoltango
nellebassepianuree in luoghidi collindrelativamente
caldi,
comeper esempio
a Sezze
319 m.&, a Sermoneta
&alto257 m.&,ovvero,con
altre parole,soltantola dovela temperahtrapresentasiopportunaper lo sviluppo
della malaria,gli Anofelipossono
definirsiveri indici,verespicdellamalaria.Invece
nei luoghiun poco
in Italia &come
in molti luoghidi pianuranell'Europa
mediae
si possono
gli Ant&pheles
anche
molto
abbondantisenzaehe vi sic malaria,o con una malaria relativamentepocoin,erisa.
Fra queste10ealitane cito specialmente nellequalile ricerchefurohofatte
un po'pia aecuratamente.
I1 giorno26 lugliovolli visitarele
vicinea quellacheforniscel'acqua
del Serinoa Napoli.Mi parevachevi dovessero
prosperare
le larve di Anopheles
riguardantila malariasianopienamente
conformiai risultati della nostrascopertasugli Anofeli.
Cito due articoli.
. Balvole disposizioni
che sicrio stabilitenei regolamentilocali, sarannoconsiderate
nocive
alia salutepubblica
quelleoperethe metrorioostacoloal regolare deflussodelle acque del
sottcsuolo,
al corsoregolaredi quellesuperficiali,
e cagioninoristagnidi acquanel terrenodestinato a costruzionedi abitazioni od irapaludamento
in qualunquealtro terreno..
. Bonovietarele camereciechenei campi coltivati a riso; perch5questi deroho arete una
suftlciente
pendenza,
il deflusso
dell'acqua,per appositee ben regolateboothe,sic costantementeliberoed attivo e devonoesseresisternateper modothe, al momentodella messaall'asciutto
della risaia, si possano
rapidamente
prosciugare
..
Evidentemente
questidue
eranostati suggeritia Pagliani{the,
noto, in redIrA
il benemeritoautore della nostralegislazionesanitaria}dall'empirismo.Ora basra enunciarliper
raetterciin gradoai spiegarne
scientitlcamente
l'etticacia.L' uno e l'alko suonanc
infatti.guerra'a
rondoagli Anofeli,comerisultaevidentedalleosservazioni
svoltein questocapitolo.
--
348 --
clavigerchetrovaiin
moltohumerose
&nonmanecho
neppuregli A. bifureatus&.Naturalmen[eanchegli .4nopheles
alati erano numerosi,
perbsoltantonelle
stalle.Nelle casedel villaggioS. Lucia di Serino&1500ab. circa&,vicinissimo
a
sorgenti,si troyavesoltantoqualchetaro
elaviger,cosipure nella
stazioneferroviaria.In ognimodoil fatto mi sorprese
si dicecheSerinonon
sit maltrico. Assunsipercibdelle informazionie seppi che a S. Lucia di Serinole
febbri maltfiche non manecho,
sianorelativamenterare.
Evidcntemente
esistein questocasouna forte sproporzione
tra la quantirkdegli
Anophelese la grayirkdella malaria.Questasproporzione
spiccamoltodi piti, quando
si pensache a Serino i casi di malaria importati SOhO
Due spiegazioni
eranopossibili:o gli
di Serinocostituiscono
una razza
immuneda parassitimalarici,ovverola temperature
di Serino gih relativamente
troppobassaper una coplostmoltiplicazione
dei parassitirealariel.
Aveadoio esclusala prima spiegazione
pervia di opportuni
sperimenti,
restart
soltantola secoride.
la staglonefosseavanzatafeci intraprendere
le misure
termometriche
opportune;grazie ai dottori Monti, Pescatoreeal Capostazionedi
Serinopossoforhiredei dati
precisidelletemperaturedal 16 agostoal 17 settembre&vedi1'appendicea questoCapitolo&.
Sesi
questidati con quelll p. es.di Roma facile persuadersi
che
a Serinola temperature notevolmente
pih bassache a Roma, in rapportocolla
circostanza
che S. Lucia di Serino sta a 410 m. sul livello del mare, ed
cheggiatoda alti monti.
A Serinoper la primavoltahopoifissatol'attenzione
sopraun fatto moltointe-
ressaute.
Per effettodella temperature
bassagli Anopheles
si riperenoin grandissima
parte nelle stalle e percibpungonoconmoltapreferenzabuoi, cavalli e maiali, soltantoraramentepungono
anche1'uomo.Nel 1898 ad Alserioin Brianzami era capitato eli fare una osservazione
simile: al tramontodi una giornatamolto calda, la
temperature,comecolk suol accadere,si abbassbmolto; nei prati adiacential paese,
nessuno
fu puntodagli
eccettoun giovaneche si sedettesopraun mucchio
di letamein fortefermentazione
e pereibemanante
moltocaldo&questo
giovane,
in pochi
minuti,riceve[[eun centinaiodi punture;appenascesala notre,essopure non fu pitt
molestaro&.
Si noii chein Alserioquasinessuno
vien puntodagli
non
ostante.che1'abitato cominciallo stessolivello dei prati, coi quellconfine,e si elevi
lentamente
soltantodi pochimeh'i.Nelle stalle adiacentiai prati si frovanoiuvece
numerosi
per lo pih pienidi sangue,
cheevidentemente
Percibsi comporttrio come a Serino.
Contemporaneamente
alle mie osservazioni
fairea Serino,il sig.
ne compiva
altre simili nei dintornidi SalaoBaganza
e di Collecchio
&prov.di Parma&.
Egli notavechea Maiaticoe a
vi era un numerodiscretodi
elaviger,tutti perbnellestalle,nessuno
nellecase.Egli soggiornb
a
proprio
nella staglonepih opportune
e, per quaufocercasse,
nonarrivb mai a constatareche
I1 comune
di Serinoconsit,
nolo,di parecchivillaggi.
--
349
un uomofossepuntoda un Anopheles.
Egli sEesso nonfu maipuntodagli2tnopheles,mentrequi a Romano yeniramolto
Le suddette
localirk,
pocoalte sul livello del mare &250m. circa&,SOhO
peri&relativamente
molto
e molto ventilate.In alh'o localit/t doi dintorni,un poeopih
si vorificano
gli
stessi
gli Anopheles
si raeeolgono
moltominere.Pitt in bassoinveee,lungelo rive del Taro,gli Anopheles
SOhO
pitt
abbondanti
e pungone
anehegli uomini.Ora,il ealdosi l'aivi abbastanza
send;ire,
spealla riva
del Taro
E la malariain
luoghisi uniforma
agli Anopheles.
A
Baganza,
a
e pitt in alto non
malaria;qualchorarecasesi verificaalla
riva destradel Taro; un certo humeredi casi si hannosulla riva sinistra.
Quostocapitoloera gi/t redattoquasiinteramentequandoRosssenzacitarele
mie Note proliminaridovei fatti e le conclusioni
principalisi frovanogii esposti,
a conclusioni
alle mie. La malaria, strive Ross, non
mai uniPiecole zone,macehieisolate,
baraccheo villaggi,
artthesingolecase,SOhO
spesso
comemoltopih malariche
doi dingomi.
Cib fa arguirethe la malaria non dovutaalle comunizanzarethe si
quasida per
ma ca.
usatada mosquitos
the hannouna
simile
a quolladella malaria,. Questeparoledi Rossportanola data del luglie 1899;
nella mia
preliminaredell'ottobre1898,
gli altri
he titate il
, Vicine a Saronno,in mozzoa una zonanonmalaricasi trovaun piccolocentre
larico&cascina
Oirola&.In
localiti trovasilocalizzato,
dirb
confihate,l'Anopheles
chomancaquindinei dintorni.Un fad;to
similesi verifica
vicineal
di Ceriano,.
Nel Reportdella spediziono
Ross,
durantela cortezlone
dellebozze,leggesi&pag..
17&the , le larve degliAnopheles
vivenoin piecole
d'acqua
pernonsoggotte
a movimenti
&small
permanent
poolsnotliableto scouring&...
Sembrorobbe
eho essorichiedessoro
condizioni,
sicurozzadal dissoecamento,
dal movimonto
e fors'anchoda piereli pesci,. Pih oltre&pag.19&aggiungo
eho , le
larve si nutrenodi filamentidi orbed' acqua. . . Sposso
sono
prese in pozzanghore
in cui nonsi trovavegotaziono
verde,.
Io osservo
the quest;'
ultime
era
gi/t da me rileyatea
&20&,.
o the le raceeltod'acquain cui si sviluppano
gli Anopheles
posseno
essere
ampissime
e non sicurodal
dal
sfornitedi 1&iceeli
pesci.
--
350
--
APPENDICE.
Osservazioni
termometriche
fatte alla stazionedi
Giorao
Gradi
16/8 21
Oiorno
dal 16 agostoal 17 setternate
1899.
Gradi
Oiorno
Ora
Oradi
19
20
16
20
24
23
18
.
18
20
.
1
3
5
7,30
9,30
11,30
11,55
12,30
17,5
16,4
16,7
21,5
24
27,5
23
27
20
22,30
0,45
2
4
6
8
10
19,5
18
17
16,3
15,5
16,3
17,5
24
,,
.
25
21
14
23
13,5
1,30 11,5
.
.
3,30 11,5
5,30 12
.
.
.
7,10 17,5
9,30 20
11,30 21,30
.
14
27
.
12
23,5
.
.
15,30 27
.
14
23,5
.
.
.
17,30 24
19,30 22
.
.
16
18
18,5
15,5
.
21
21
.
20
.
24
20
.
22
]8
2
20
.
.
4
20
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.
.
.
6
8
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24,5
27
.
.
.
.
.
14
27
.
,,
,,
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.
.
.
.
,,
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24
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11
11
16
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.
12
24
15,30 22,5
.
14
23,5
.
.
17
19
20,5
17,5
.
.
16
18
23,5
20,5
15
.
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.
20
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.
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.
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.
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.
.
.
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.
12
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.
.
.
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19
19
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,,
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.
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.
.
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23
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.
.
.
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22
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,,
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.
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27,5
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.
.
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12,35 15
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,,
.
,,
.
.
.
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14
.
12
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18
.
16,45 17
.
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,,
16
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.
20
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.
19
,,
20
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18
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17
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14
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16,30 24
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25,5
26
,,
22
21,5
.
21
12,5
.
22
16
.
20
19,5
.
24
20
.
23
13
.
24
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I
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.
24
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,,
3
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.
4
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,,
.
6
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10
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.
.
.
6
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.
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.
.
4
6
8
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.
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,,
11
20
14,15 20,5
.
.
12
14
24
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.
10
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17
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.
.
16
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.
.
.
2
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.
.
.
.
.
.
,,
,,
.
3
.
Giomo
351 --
Ora
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20
16
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.
.
22
24
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14,5
16
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26
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.
.
.
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.
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.
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11,7
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16
.
.
.
.
.
.
.
11
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24
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16
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14,5
14,5
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.
.
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.
.
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.
.
.
.
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.
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.
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.
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15
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,,
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Ora
Gradi
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16
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15,2
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18
18
.,
18
25
.
22
20
.
24
14
17
2
18
.
,,
.
20
22
24
20
17
16,8
.
9
.
24
2
4
15
15
15
13
.
.
.
.
.
4
6
8
17
14,9
14,6
11,5
.
10
15,8
16,4
18,5
18,2
18
.
.
.
.
12
]4
16
18
16,8
17
17,8
17
2
4
6
5
2
16,8
.
6
,,
.
,,
.
4
6
8
10
16,8
16
19
22,2
,,
.
.
.
8
10
12
14
24,8
.
16
24,8
.
18
16,5
.
20
15,6
14
27,7
.
18
22,2
.
20
16,5
.
22
15
.
16
24,6
.
20,10 20,1
.
22
14,8
,,
24
14,8
,,
18
.
.
16,4
.
8
20,2
23,8
26,2
26
.
.
.
.
10
12
14
16
12,8
10,2
10,8
NB. -- questi sohoi dati del CapoStazionenel localedella Stazione;conessiconcordano
sufficientemeniequolli del D.r Pescatoree del D.r Monti,raccoltiin
distantidalla Stazione.
--
352
CAPITOLO
Metodi
1.
di
--
III.
ricerche.
8.ellezanzare.
Espongo
altrove&Capitolo
II& dovesi debbano
cercarele variespecie
di zanzare;
qui percibmi limito quasi
ad alcuni
sul modedi catturarle.
Serveper quessescopeuna
comune,detta anchetube d' assaggio,
di
vetre: beneche la preyeftasia lunga
da 10-20 cm. e cheil diametrosia
di 30 ram. o pocomeno&20mm. circaseil raccoglitore un ragazzo&.
Se il diadel
superai 30 min.,il pollicenon ne chiudebenel'
I1 ye,re
devo esserepreferibilmento
pih
di quollousatocomunemente
per le provette
per
di microbi.
Le zanzarefermesi copreno
conla preyetna,
chiudendo
subire1'aperturaappunto
col pollice.Con un po' di praticasi artira a pigliarne3, 4 e perfine10 in una
preyefta,quaridelo zanzareSOhO
fermesulle pareti, sui soffitti,
anitaall domestici, sull'uomoecc.Cib riesceun po' pia difiicilese poggiano
sulle
posto
degliAno2heles
clavigere anchedegli Ano2heles
su2er2ictus.
Pia difficilmentesi arriva a pigliarneparecchie,se poggianosoprale foglie.
Se le zanzaresi deronelasciareper qualchotemponella preyetna,occorrechiuderlaconunpo'di bambagia
chesi deveapprofondare
oltrela bocca,
aflinchb
nonaccada
che venga
strappatafuori. Dalle
lo zanzaresi fannopassarein
un vase di ye,re, a boccalarga e coperdadi garza. Nel
di questagarza b
un fbro,che si chiudeconun po'di bambagia.
Sarabenocellocare
dentre
il vase alcuni fuscellini,possibilmente
strappatida una scopaordinaria,che non sia
artcora
essi servonoper appoggioalle zanzare.Un tempoinvecedei
fuscellinidi scopausavoerbe,
graminaceeartcoraverdi, ovveroramosce]li'
di plantea foglioline
moltopiccole;
he
perbchodopeparecchi
giorni,d'estate,
andavano
incentread un processo
di decomposizione
e facevano
morire}e
zanzare.Specialmente
d' estate,ovvoro
se la
a cui si
lo zanzare
superioro
ai 20 occorro
sul fendodolvaseun
di bambagia
impregnatad'acqua.Sesi vogliono
tenervive le zanzare,occorre
metternepochein ogni
recipiente.
I recipienti,chodi solireadoperiamo,
sono
di vetrea boccalarga,
dell'altezzadi 12 cm. odel diametrodi 6 o 7 cm.Si posseno
adoperare
i
invecodel
si metregarzao tola col fore nel mezzo.
Per toglierele zanzaredai vasi di vetre,si usa una provetta
ad angelo
retro, o quasi,verso]a sua
--
353 --
Nei vasi preioarati
comesoprasi
gli Anofelivivenobeneper il tempo
che correfm un ioasto
e 1'alh'o,2 giorni circaa
C. Nei Culex la digestioue
1cuba,ealla or
temperatufa,quasi semiore
muoiono
prima d' aver
la
forseper l'aria
senousi ha cura di camblareil vase
al secoudo
giorno.
Per
le zauzare,
ha raccomaudato
uua
a uassauella
cui boccalarga
uu
forage,ue! fore del
uu
di ye,re.
voltanoi abbiamo
uua
di veh'o
uel mezzo
dellaparterigoufia;in corrispoudeuza
alia
segatasta apiolicato
uu
larvafatto iu mode potersiapriree ehiudere
coufacilitY.In geueraleioerb
per primo piit setuplicee rib comodo,
la
e la
di vetre
si rompouo.
Se uon
che le zauzaresianovive e 'ci basradi aver dei camriehl per
peter determiuare
ache sioecie
&s'
iu Italia, dovele sioecie
beu note&,si possouo
preudere
auchecouuu
piegatechesi pouerapidameute
sulla zauzaraferma:si schiaecialeggermeute
gimudouu po' il fazzolegto
e
solire,
al
la zanzara,iu
coudizioni.Applicaudo
il
a uuacauuapossiamo
raceogliere
le zanzareda uu luogo
p. es. da un seikifro.
Se le zanzareSOhOmeleehumerosepotremoancheadoperaxe
un refine, e poi
cella soligapreyetna
cagturarle
dentreil
I1
perb,ne
molte,
ed io scousiglio
di usarioquaudosi voglian
vive.
Sesi voglionoconservar
le zanzare
per ulgerioreesame,si petra
iu
di
sul cui foudosi rosanodelle
di
meglie
si terrahuein preycftcdi ye,re, dovedi regolasi
dope24 ore.
Si posseno
anchepreparare
a seccoserraun
i pezzi principalidel corpo
della zauzara;si ricoproneconun
che si suggella.
Per preudereiu vita libera le larve e le uinfe di Culexservebeueun
o
auche,comeha
uua speciedi eolabrodo
confoudodi tela megallica
per preuderele larve e le ninfedi .4noreli,the comeio he
vivouo
isolate,ci serviamea prefereuzadi uu tube di ye,re
circa 8 cm. e del aliametro
di
o 4cm.
Si possouo raccogliere
le larve e le uiufe e farle sviluppare
Si posseno
ancheliberarein una cameradelle zanzarecolicuovamatureper seguire
iuteroil cicloevolutivo.Iu
casioccorre
aver uelle cameredei
con acqua,'degli acquariecc.
facilissimo
di alleyarele larvedi
annulatus,
vexansecc.; cib riesceiuvece
per quelledegliAnopheles.
In qualchecasepetalfro,conun po' d' acquadentrela qualesi era messo
uu po'di ghiaiae uu pochiuo
di
&11&,
si souoalleyaliibenissimo
gli Anopheles
claviger, dalle uovasine all' iusettoperretro;qualche
cib riuscitoanche
acquadi pioggia
a lungeiu uu vase.Ma la
delle
l'alleyamcuteiu
modinouriescemolliebeue.Io he
buouirisultatiadoperaudoacquarLsul cui foudocellocavedei pezzi di faugo
e poi uuo strato
CI,ASSEDI SCIENZEFISICHE etC.-
MEMORIE -- VOl. III. Set. 5a.
45
--
354
--
alto di acquanel quale a preferenzaimmergevo
del vellutello&confervoidee&;
gli
non di ratiosi sviluppavano;
sebbene
ne morissero
sempremolti.
In complesso
ho
che in un
praparatodi raceritele larva vivono
meglioche in un acquarionel qualegli Anofelisianogia stati allevati altre volta.
Poca latona negli acquarisarebbefavorevole
agli Anofeli; senonche facilmente
diventa abbondantee quindi sfavorevole.
A questopropositooccorrerebbe
osservare
pii! precisamente
che cosamangino
larva: io ho trovatonel loro intestinoprotozoi,
algheunicellulari,e detriti organici.
regolando
il nutrimento,l'
riuscirebbe
piti facile.
che in un acquariosi arrivaad allevarmegliole larva saSOhO
in piccol
numero.Paracchieossarvazioni
elimostrano
che 1'.4.bifurcatusvive negli
anchesprovvistidi vegetazione,
pih facilmente
gli altri
si
comequast'ultimo.
claviger, comeho
detto nel Capitoloprecedente,
b speciedomesfica:convivecoll'uomoe coglianimalidomestici.Si cercapercibhalle case,halle
stalle, nei pollai ecc., tenendopresentache area molto il caldo.
Di
la larvadegliA. clavegetsi trovanoai margini degli stagniun po'
grandia piuttostoprofondi;el'estate
inveceSOhO
comunissime
anchedovel'acquab bassa.
Devoartcoraaccennare
in particolaraalla raccoltaelegli.4hophales
Gli alati di questespeciesi frovanodifficilmente;
per lo
piti occorreprenderlial momentoin cui vengonoa pungerci.
Trovarle larva di .4hophales
bifurcatus invecefacile,perchbvivonoa gran
preferenzanella acquesotgivericchedi crescione.
Di
le larva che si
vanoin acquebasse&rigagnoli,
piccolesorgentiecc.&,
sohodi .4.
La larva di zl.
a
si davono
carcarehalle
in cui si frovanogl' insertlperfetti; e sogliono
convivere
collelarva
in capanne,
o tra la pagliaonel fienovicinoa luoghielonde
nascono
gli
.4.
facile incontrarne
molti neonati.Essi si riconoscono,
come
neonate,
hannoartcorail saio
Specialmente
all' apicedell'ala ie squamattemarginalidi colorgiallognolo
cadoho
facilmente;percibnegliindivid,i
neonati,ad occhio
nudo,l' apiceelell'ala si mostracontornato
di giallognolo
lionato,
cibche spesso
non si vedao si vedaimperfettamente
negli individuivecchi.
Nelle cameradel laboratorio quantecuresi
cercando
di riprodurre
l' ambience
naturale&piante,cannaecc.&,non arrivammomai a tarterin vita gli
Anofeli oltre un mesa; eli solito morironomolto pih presto.
2.
eli
Oli .4nolohales
presentano
a preferenza
dei Culex,uu grandissimo
vantaggio:
in
quantoche,se SOhO
digiuni,pungono
applicandoli
semplicemente
alla pelleconuna
provetta Cib si verificaper tutte le speciedel genera.4hophales.
Si incontrano
modo
uscissenel Report di Ross.
da n,5 resodi pubblicaragione
che
--
355
--
tuftavia certi invididuiche non s'adattanoa nutrirsi in questomode;taloraessisi
rassegnano
a roefir di fame,pinttosCo
che pungerechiusiin preyetna.
Raramente
pungoneprima di aver digeritotutto il sangue
che hannosucchiato:qualobevolta succhianotanto da non potersipih allontanaredalla lore vittima; qualchealtra volta,
dopethe si SOhO
rimpinzaticontinuano
a succhiare,
evacuando
dall'anosanguepretto;
tal rata voltainfinesucchiano
tantoche nonposseno
pih muoversi.
I Ctdexinvecenons'adattano
quasimaia pungore
nellepreyotto,
trannequando
SOhO
statipresisulnostrocorpodovesi eranoposatiper pungore.
Raccoltiallerarapidamentc
helloprove[toe applicatisull'istante
all'uomoo agli uccelli,di solitcpungone
facilmente.
notevole
il fattochegli Ano2heles
sviluppati
in unacamera
dellaboratorio,
e percibliberi in essa,yengonefacilmentea pungore,menfrocib si verificamolto
per le varie serra di
Quandoperb la temperatura elevata
&verso
i 300 C.&qualchevolta alcunie qualobealtm molti ci assalgono.
La qnal
cosa,peraltro, non he mai ottenutonelle camerescaldateartificialmonte.
Questi fatti sono singelati e difiicili a spiegarsi.Si dove forse ritenerocon
Ficalbi che i Culexdi regolanonpungoneprimadi essersi
copulatieche la copula
succeda difiicilmente
nelle nostro camere.
Le espostecircostanzerendone diflicile sperimentarecoi Culex. Le medesimc
difficoltaesistono
pressoa pocoancheper i Phlebolomus,
per i Cerato2ogon
e per
il Centrotypus.
Gli esperimcnti
cogliAnopheles
vennerofatti durantele stagioninon calde&7&
nel seguente
modo.Appenal'Anophelesavevapunto,si ponevanol
a 30 C.
circa,in un piccolovasodelledimensioni
suddettecoperto
di garza,avendo
curadi
giungerequalchefilo d' erbae di far caderesul lbndoper mezzodi un cannellodi retro,
in mododa non bagharele zanzare,qualchepo' d' acqua.Successivamente
ho h'ovato
che meglioadoprare,invecedell'erba e dell'acqua,i fill di scopae i batuffoli
impregnatid'acqua&pag.
352&.
La
maggioresta nel far ripungere
gli Anopheles
ogniquarantotto
ore.
Molti se ne perdono,ma qualcunosopravvive.Muoionospecialmontequelli chehanno
le uova molto sviluppate,percib nelle esperienze
possibilmente
escludo
gli individui
che presentano
l'addomerigonfiodal qualetraspaiono
le uova.
In una cameraa tomperaturavariabileda
nel novembre1899 tenni
in vita circa 12 giornigli Anopheles
senzanutrirli; i parassitimalaricicontinuareno
a svilupparsie maturarono
ma restandomoirepih piccolidel solitc:
anchehello glandulesalivariin notevolequantitY.
Nei mesi estivigli esperimenti
in gonetalerioscone
pih facilmonto:bas[alasciar
liberi gli Anofelicheabbianopuntoun individuomalarico,in unacametetradi tavole
di legno aventeaimerieuna pareredi tela metallica.La camerettadove essere
costruita'in un postocaldo,ma non dove ricevotei raggi diretti del sole: avra
circa2 metri in ogni dimensione,
esserecostruitaaccumtamente
in modeche
nonrimangano
fenditureaperte.Vi si
dentreun recipiento
condell'acqua.
La porta d' endrata
raddoppiata
all' infernoda una portiotadi tcla biancadisposta
in mododa lasciareuna sortadi minuscolaanticamera:di guisa che, con un po' di
cura,entrandoe uscendosi
evitaredi lasciarsluggirole zanzare.
--
356
--
In questaoamerettaper un'ora o due
lo stessoindividuoche
punto dagli Anofeli la prima volta, comesoprasi b detto.Ma specialmente
per
ovviarea qualunque
pericoledi reinfezione aromalate,dope8, 10 o 12 giorni
nutriregli AnofeliintroducehalO
nella careereftaqualcheooniglio.
Per sperimentareinvececol
oonvieneportare l'
in una
in oui abbondino
e la attendereil mementoopportune
in oui essiyengonea pungero.Mentrestannopungendo,
si copreno
conuna preyeftae cosisi prendono.
Se la
temperataradell'ambientebal disottodi 25 i vasettiin cui yengone
postidevono
mantenersioaldi col oalorenaturaledel corpo,finohbnon si possanotrasportarein
un ambienteopportune.Per esperimentare
in particolarecoi
loipienssi
SOhO
racoogliere
molti di questiall' aperturadi qualchecloacasulla quale si pone
un grandevase.QuestiCulex yengone
poi liberati in una camerada letto dove
l'ammalato dermee SOhO
raocoltiman mane ohe pungone,da personeincaricate.
Quando
si sperimenta
conAnopheles
non
in laboratorio, utile pei prinoipianti,farpungere
oontemporaneamente
individuimalarioie individuinonmalarici,o
anitaall
domestici.iaoileperb
imparare
a conosoere
a occhio
qualegrandezza
assumano
i parassitidope48 ore,a temperatufa
dell'ambientedi estate,ovveroda 26 a 300
nel termestate
d'inverno:e unavolta chesi oonosce
benequahieb grandeil parassita in questostadio,ogni fonted'errorederivabileda precedcnte
infezionedogli
Anofelivieneeliminata.Qualche
rareparassita bensirestareeccezionalmente
piccolo,
e percibquaride
se netrovauricsolobisogna
andarguardinghi
nelgiudicare.
Sarkbene
di non sperimentare
oogli
presiall' aperioso contengono
artcoratraccedi
sangue;cib potrebbe
traroi in ingannonel giudicarel'etk del parassita.
Quandosi esperimenta
sull'uomocoi
occorre
far semprecontemlOoraneamenteesperimenti
di confronto
oogliAnopheles,
per assicurarsiche l'ammalatosia
in buoneoondizioni,tenendopresenteohel'ammalato buonoal mattincpub divenalla seradellostessogiorno.
Siccome
gli Anopheles
digerisoono
primadei
e finirala digestlone,
a tempera-
tm'aelevata,
giadope
poche
oremuoiono,
cosiquando
si fanno
esperimenti
di confronto
o esaminare
gli Anopheles
primadei Culex.ovveroportaregli Anoloheles
in
un ambientefrescodovesopravvivono
faoilmenteper un giornoanchesenzanutrirsi.
Per far pungeregli uccellidagli Anopheles
di regolabisogna
ricerfetealla provetta chesi applioasopraunaregionepreviamento
spennata
&Dionisi&.
Ricerdoa questo
proposito
chegli Auopheles
pungone
real volentierigli uccelli.
Per far pungeregli uccellidai Culex,d' estateposseno
servirele cameterre
sopra
descritte.In un modesimile a questohannosperimentatoRosse Koch.
3. ]game .elle zanzae,
I parassiti
malaricisi ceroano
o nellapartedilatatadell'intestine
medic&stomaco&,
onelleghiandole
salivali. deltuttofortuito
il casedi trovar
deglisporozoiti
sparsi
per il corpodell'Anbloheles.
Per esaminare
i suddettiorgani,1'Anofelevienecloroformizzato
o uccisocella
benzina,gli si strappane
colledita delicatamente
zampeeali, e poisi metresopra
--
357 --
un vetrinoportoggetto.
Condue aghisi isola1'intestine:1'uricinfilzatotrail forace
e 1'addometieriofermol'Anopheles,l'
pegglaresulI'
dell'addometira
all' indiotro,sicebb1'intestinemedic.vienestrappate
via insieme,pressoa poco,coi
due anelli posteriori.
Per isolarelo ghiandole
salivalila zanzaravieneadagiatasopraun fianco:con
un agotenureorizzontale
si premesul mozzodel torace,menfrocon un altro ago
pegglaresul cello &preferace&
e promontecentrela nuoasi stacoala
a pocoa
pocoe con molta loggerezza,
di modechelo ghiandole
salivali restincattaccatoalia
testa:da questacon1'agosi posseno
faoilmente
separate.
Seper casele ghianclole
salivari nonsi sfaccane
insiemecellatesta,si pubripararo a quesse
inconveniente
promonde
con un agosulla parle antero-laterale
del
e
le ghiandolesalivarischizzanofuori dal cello.In questaopex'azioneutile servirsidi un microscopic
somplice.
non si ha bisognodei primi stadi di sviluppo,b preferibileesaminare
gl' intestini,vuotiill sangue,in unasoluzione
di cloturedi sodioo in formalina
&formalinadel commeroio
gr. 2, aoquadistillatagr. 100&.L' esamein formalinariosee
facile.
di
semplicemente
se unazanzara infettaconsiglio
senza esitazione 1' use della formalina nella suddetta diluzione.
Gli intestiniconichenri
artcorasanguo,
prima di esaminarli,
si lasceranno
svuotare negli or
liquidi.
I preparatiin formalina,so riguarclano
giovani
di sviluppodei parassiti
o se riguardanoghiandolesalivali infette,si censervano
abbastanzabonemettendoliin
cameraumidao aggiungendo
da un late un pc'di pioro-carminio
the dope24 ore si
con glioerina.I1 pigmontedei parassiti in quessemodesi
conserva benissimo.
Purtroppoperb la formalina nella diluzione
alEerameleei
malarioi,produceride
dei vacuolianchemoltoampi e rendendo
in un ismante
irrioono-
soibili
gli sporozoiti
nonmaturi
veramente
dolerose
il
quanto
dannosa
rioseala formalina;essami ha fattoperdoreun tempoprezioso,e mi ha
a
rifaromoltedellofigurede1precedeufo
lavere&11&,
che
prepatarialterati
dalla formalina.Invecegli sporozoitiinteramentematuri,per quantohe redufo,non
yengonequasi aftattoguastati.
Bisognaanteranotareohola
soluzione
di formalinaha sulle ghiandole
salivaliun eftottosingolarmente
dannoso
iI secretedelleghiandolosalivali in corpusoclifusati o in
oho a fresco possenofaoilmente soambiarsi
consporozoiti
alterati.Basraperbun pc' di praticaPer
moltopitt che
gli sporozoiti
hannoun gradedi rifrangenza
moltodifferonto,
nonhannodimensioni
svariatissime,
etc.
inoonveniente
del restosi pubevitareesaminando
le ghiandole salivaliin clorurodi sodio&0,75%& owere nella seguentesoluzione:acqua
distillatagr. 100, formalinadel commercio
gr. 2, clorurodi sodiogr. 0,75. Anohei
parassitiin via di svilupponell'intestine,esaminatiin quest'ultima soluzionesi
fane meno.Migliori risultati si
usandola seguonto
soluzione:un albume
Probabilmente
percib Ross,tratto in inganno,ha credutoche. in several insects
manyfull-sizedzygotesappearednot to haveripened-- that is, did not containblast..
--
358
--
d' uovo,clorurodi serliogr. 1,50, acquadistilIcrcgr. 250: sbattie filtra. I prepatarisi
posseno
censeryarc
sottoponendoli
ai vaporid'acidoosmicoe poi passandoli
in glicerina.
Sesi vuol studicrc il parassitamalaricodal runto di vista citologico,riesce
utile di isolatel'intestino in una soluzionedi sublinaato,nella quale poi si lascia
per circa 2 ore; mi ha resobuoni servigisopratuttola soluzione
di
sublimatecoil'aggiuntadi clorurodi sodioal 1/2%. I1 sublinaatoalcolicoacerice,
il liquidodi Fienamingmi hanno
naenosoddisfacenti,
tranneche per
lo
dei nuclei.Dope il sublimatesi usanogli aleeelnel soliremode.
Si oftengonebuoniprepatari
gl'intestini dMl'aleeel in glicerina senza
usarecolorazione
di serra; il pigmentospiccabenissinao.
Per ulteriornaente
studicrcil parassitamalaricooceorresezionarlo,dopeaverlo
inclusoin paraffinae far delle sezionimoltofine &da di ,u a
Si oftengone
delle serie chesi ricompongono;
la
maggioresta nel non IascJarpiegarele
sezioni sottill,
put troppoanchefissandole
conl'acquanaoltesi piegano.
La colomzione
si fa sul vetfine
coil'ematossilina
fenqcadi Heidenhain o cell' emallume.
I preparatid'intestino
in toteo spaceati
connnaforbicemoltodelicata,tiescone
bene
quandol'intestinoa
in formMina.Accuratamente
precederide
coll'ematos-
silinaferrica
si artira a coloriteil parassita,
lasciando
1'epiteliodell'intestine
ineoloro
o quasi;si oftengone
deibeipreparati,
purtroppo
perbalteratidallaformalinc.
Col metedodelle sezioni si possenoanche
i parassiti mentre sono
ancoranel lume dell'intestinein mezzoal sangue,in digestione o meno avanzata. Si isola percibnel modesuddettol'intestinoroedie,avendocura di lastJar
attaccatauna porzione
relativamente
grandedell'intestineposterlore.
Si oftengone
buoniprepatarianchecolle sezionidell'Anofele
intiero:si cloroformizzasenzaucciderlo,
gli si
aii e zampee gli si versasoprala solitc
soluzionedi sublimatealcoolico-acetico
bellerite;prima the il liquidosi
il eorpodelrAnofele
vienetagllano
in 2 o 8 pezzi;si fanno
i
passaggi
e l'inclusione
in paraftina.
questo
ottinao
perdeterminar
la posizione
dei
e sopra
per lo studiodelleghiandole
salivaliinfertare.
Gli
&7&
si studiano
beneanche
colmetedo
di Ronaanowski:
si estrae
nella soluzioaedi clorurodi serlio0,75 %, e con una leggerapresslone
si fannouseire
dallecapsule
gli sporozoiti
allerasi diffonde
pel liquidodella
preparazione
un'enorme
quantit/t
di sporozoiti
liberi.
Siraccoglie
unagoccia
di questo
liquido
suun
si fa disseccare
e si fissain aleeelasselude
per 25 minuti, inanesi lasciadisseccare
per 24 ore.
La colorazione
si fa nelmodesolireadoperando
le soluzioni
deieolorinellestesse
proporzioni
cheperil sangue
&soluzione
di azzurro
di
medicihale
10
em 2, cosinc
cristallizzata
B 1 O/o,cm 5&:dopeuntenape
variabile
damezz'
eraa tre
oresihannoi prepatari
colorati:
la eremarina
nucleate
di
prende
il eelorerosso-carminio,
o porpora,
il
un coloreazzurroo azzurro-roseo.
Lo stesso
metedo
si usaperistudiare
gli sporozoiti
nelleghiandole
salivali,e
i
quando
stanno
antera
liberiin naezzo
al sangne, o menodigerito,
nell' intestine.
--
359
CAPITOL0
--
IV.
Brevi cenni sistematici e anatomici sugli Anofeli.
capitolo stato da me redatto in collaborazione
col canalidaho
in scienze
naturaliNoS,il qumestalavorando
intornoadnrtaMouografia
dei Di[[eri ema[ofagi.
Le descrizioni
degli21nopheles
claviger,bifurcatus,e pseudoFictus
SOhO
soremarie;perul[eriori
rimandiamo
il
all' operafondamentale
di Ficalbi.
Noi crediamo
che sia
il momen[o
di dividerela farnigliaCulicfdaein
due
AnoFhelinae
e Culicinae,lasciando ora in disparte
i generi
Megarhina e
in[ornoai quali le nosirecognizioni
SOhO
troppo
SottofamigliaAnophelinae.
Palpi dellafernminalunghi&b&
circacomela Froboscide.
Numerodegliarticoli
dei palFi femminili egualea quello dei palFi masthill. Una sola sFermateca.
Zampe molto esili e notevolmente
lunghe &quasiil doFFiodel corFo&.Addome
senxasquamette.
Larve orixxontali
&essendo
le larve prive df tubettoresFiratorio gli stigmi si aFronosulla suFerficiedotsale del corpo,FerciOl' ammak
respiratenendosi
in tutta la sualunghexxaa flor d'acqua&.Uova deFoste
sull'acqua,
orixzontali,
di sFecialeaFFarato idrostatico.Gert.AnoFheles.
Sottofamiglia&[Julieinae.
PalFi della
molto corti dellaproboscide Numerodegli articoli dei palFi femminfli inferfore a quellodei FalFi maschili. Tre spermateche.
&a&
Qnestogenereha perbindubbiaafilnitkcolPAno2heles.
statonotato
the nellafernmina
dell'Anopheles
i palpiin riposo
stanno
pamllelialla
proboscide
costitnendocon essann fasciodi tre pezzi &eccettoalla punta, dove restano Mqnanto
scostati&.
Cib in rapportocolla circostanzache i pMpi concorrono
comeil labbro inferfore,a pro-
teggereil mazzettodei seipezzichitinicipnngenti.Nei Culex il labbroinferfore ingrossato
nella
metkdistMee i palpi sohocorti.NegliAnopheles
qucstoingrossamento
mancae i palpisonolunghi,
quasi supplendoalla minore protezionefornita al mazzettodei sel pezzi chitinici dal labbro inferfore. I lunghi pMpi servonoperb anche&come
ha notMo
all'Anophelesperaiutare qualche
voltal'estmzionedella proboscide
dalla ferita; in qnestocasol'estremitklibera dei palpi fa lew confro
la cute.&Siricordidi passaggio
chenei maschidei Cnlicidii palpiin riposostannoalla partedistale
moro discostidalla proboscide&.
Praticamentesi pub dire che in Italia ogni zanzara che ci punge, se ha i pMpi lunghi
circa comela proboscide,
appartieneMle Anofeliue,a meno che non sia nn maschiodella rata
speciedetta Uulex elegans&qnesto
Gulex nero,molto ornatodi blanco; risaltanoparticolarmente
le suo zampe anellate di bianco&.
--
360
--
Zamperobustc
erelativamente
eorte&circacomeil corpo&.
Addomesenzasquarecite.
Larve oblique alfioranti.&Le laroe,essendo
prooviste
di un tubetto
res2iratorio
delqualesi aFrono
gli stigmi,
2ossono
res2irarea2profondando
il cor2o
sottoil livello dell'aequa,tenendosi
piit omeno obliquee spesso
quasiverticali&.
Uova
nell'acqua,verticali e formanti la notissimabarchetta.Gen. Culex.
anchead una terra distanzasi posseno
distinguere
i Culex dagli
Ano2heles
dal modeconcui si posanosulle pareti,sui vetri, ecc.Tantogli uni,
quantogli altri harmsduemodidi
posati.Un modeconsists
nell'appoggiare
tufts le tre paindi zampesul sostegno.
&Figure1 e 2 intercalate
nel tests&.
1. -- C#lex poggiatocells
tre pain di zamps ad un
ssstegneverticals.La
fezions del
con lines
in
FiG.
-- Auopheles
pegglare
cells tre pain di zampead
an sostegno
e n&le figure
Perbper ambedue
i generila posizione
quelladi appoggiarsi
cells
prime due pain di zampe
l'
paio
gli Ano2heles
lo lasciano
penzolare, chei tarsi continuano
quasila direzione
dellstibie; i Culexinveceincurvanoi tarsi dorsalmerits
tanto chegli ultimi
sopravvanzano
la
dorsals
del corps.&Fig.3, 4 e 5 nel
Facerideuu confronts
grosssinus
per renders
chiara la cosa,dirb che l'Anophelestiene le due zampe
ricordando
il canequandopetra la codaabbassara:il
invece,tiene le due
zampeposterJori
curveall' irish,ricordando
il canequando
la codaalzata.
In amenduele posizionii
si
dagli Anopheles
per
alh'e
1 i Culex
molts avvicinatial sostegno
harmsle zampecerts
&Fig.I nel
gli Ano2helesinvecene stannoallontanati
harmsle
zampelunghe&Fig.2 nel
--
361
--
2 specialmente
nella seconda
posizione,
r estremitk
posteriore
dell'addome
sta mokodiscosta
dal sostegno
nelrAnoTheles;
in questo
si pubdirechor estremitk
posterlorein ognicasola parte
allontanata
dal sostegno,
mentrenei Culex
testa o menoiuclinata
versodi esso,
flu quasia toccarlo
&Fig.1, 2, 3, 4 e 5
nel testo&;
3. --
poggiato
con due paia di zampo ad
un
e colPaddome pla scostato che
nella figura
3 Culexe AnoThelesappaiono
gibbosi;la gibbositk5 in corrispondenza
del
totace.Ora, il Culex
gibbosodelrAnoTheles;
e precisamente,
la testae il
FIG. 4. -pogglatoconduepaiadi zampead
un sostegno
orizzontale&sottltto&.
&Terzopaio
di zampe ricurvo dorsalmente&.
5. -pogglatocondue paiadi zampe
ad un sostegno
orizzontale&sottltto&.
&Terzopaio
di zampopenzolanti&.
foracefinoall'inserzione
delleali formano
colrestodel corpoun angolo'
cheosservano
di fianco5
moltoottuso
&Pig.7 a. e nel testo&
mentresuperadi pocorangoloretronel
&Fig.6, a. b. c nel testo&.
Percibsi
Dg
ecc. --
-- Vol. III, Serie5a.
46
--
362
--
pubdirechenegliAno2heles
testae proboscide
sohodirettiin
quasisull'assedel corpo,he! Culexsouomolto
&Fig.6 e 7 nel
Ano2heles
e Culexpoggiano
di
sulle
ma anchc
sulle
Se nonchegli Ano2heles
si Iasclanepenzolare
dalle
cib che non fannoi
Culex.Nelle
h'ovare
Anopheles
dalle
&a&.
Ripreudiamo
la descrizione
delle
&comprendenti
per era il solo
genereAno2heles&
aggiungeudo
alcunipar[icolari.
Fro. 6. -- Corpo de! CMex;
abc
angelo {v. testo&.
piano su cni poggia il corpo.Le zaml&e
soho state tralasciate.
Fro. 7. -- Corpo
angelo &v.testo&.
sn eni poggia il corpo. Lo zampe
soho state
tralaseiato.
Le uova lunghecirca
di.mm., appena
SOhO
di colorbianco,dope
qualobeera divenI;ano
plumbee:hannola figupsdi nrtabatcherrs,che si rilevafacilmonte osservandolo
di tiaaco: da ambole part;i dove starebberoi remi della barca
si
due membraneliestriate,ricurvethe delimitsriouna caviti aprentesisuperiormontecon una strettissima
fenditurae ripienadi aria. qnesti apparatihanno
certsmonte
molts importanzaper il galleggiamento
dell'uovo&IV. 5&.
L' Anopheles
clavigerdepouele uova&IV.4& a nastriniparallelidi 3, 4, 10 e
perfine20 uovanei quali esseSOhO
avvicinatecoi lati maggiori;
insiemefor-
Nel sueReport&1900&
RossaccennggncheMle posizionidei Culesc
e degliAnopheles;
nell'Anopheles,
egli dice,l'assedel corpo5 quasiperpendicolare
allg parere&verticalto the wall&;
nel Culesc,invece,essob parallelo! Lg figurgillustrativarappresents
l'Anopheles
in posizione
fuori
d'equilihrio.Forse
state tratto in inggnnoosservando
chegli Anopheles
tglvoltaraentrepungonesi dispongono
qua.siverticali;peres.sullanmnotenutgin posizione
orizzontale.
Anchelo schcnm
di Stmchaa&15dicerabrc1899& inesatto;perb cgli si esprime
esMtamentedi Ross.
--
363 --
manecomeuna raveleftadi varia forma,e qualchevolta, appenadeposte,in qnalche punto della ravelefta le uova si frovano ammucchiate.
Lo novadi Anopheles
bifurcatusinvecovengono
depositate o monospiccatamentea stella,
in modeche si accostNo
cogliestremi&IV. 3&.
Le uovadi Anopheles
superpiclus
furoneda me troyateunavolta sola,isolate
l'
dall'altro. Le uovadi
pteudopictus
nonci SOhO
ancoranote.
Si pubcalcolate
cheuu Anopheles
depositi
circaun centinaio
di nova.Le uovayengoneagglutinateda unasostanza
mucillaginosa.
la quale servefine ad un certopunto
a ricondnrle
alia disposizione
primitivaquaride
ne venganoallontanateda unaleg-
gerabrozza;
seperbil yento
soffia-forte
o 1'acqua
vionmossa
bruscamonte,
allera
le uovasi sfaccanea gruppettidi 1-3-5 o si sparpagliano.Dal socondo
al terzo
giorno,dopela deposizione
&il tempovaria secondo
la temperatufa&,
lo uovasi schiudoneone escono
le piecolelarve di colereoscuro.
La larva presentacaratteri poco differentia socondadelle vario
La
differenza
un po' notevolesi trovanel capeche non eresee
in proporzione
col protorace per cui nella larva piecola quasi largo come il preferace,mentreinveceva
diventando
in proporzione
semprepih fistretroa manea manechela larvaingrandisee.
Descriviamo
percibselfantela larva adulta. Essab statafatta conoscere
molto
beneda Meinert&49&e noinonpossiamo
far ale.
re choaggiungervi
i
specifici
al
autoree completarne
la descrizione
in qualchepunto&IV. 6 e 7&.
Il cape
coniceod un po'depresso;
le arttermesohoprovvistedi
due grossosetole spiniformi all' estremita distale e di due sotoleplumiformi una
all'estremitadistale,l' altra collocataprima della meta dellalunghezzadell'antenna.
Gli occhisohobenesviluppati: la bocca prowista di robustemahdibole.
Anteriormente
e ventralmente
si
dueciuflidi peli moltofitti, cheprendono
il nomedi organirotatori,e soho
moltopihsviluppati
che nei
questi,insiemo
con
tutta la parte anterioreed inferloredol cape,si muovono
in un modespecialechequi
non il casedi descrivore,
producendo
nell'acquauna correntechova versola bocca.
Comeha notatebenissimo
Meinert, nel fare questi movimentiche si essotrane
per una gran parte delia giornata,le larve
a galla,
aflioranol'acqua,
tenendosiordinariamente
prone,ma con la parte ventraledella testa rivolta dorsalmonte.
rotazionedella testa,che di 180%si cornpiecella massimaagilita
e per quantohe redufo solamentea flor d'acqua.Qualchevolta perb i movimenti
suddettisi verificanoanchein larve, cho tenganola testa nella posizionenormale,
ma allera duranoper pocotempo.
Vedutodal dersoil capeapparesmussato;
dai due angoliformarldalla smussaturasergerio
due setoleche hannoimportanza
per la determinazione
della specie
e alle
percibdiamoil nomedi setoleangolari; dal marginoanterioredolcape
sporgono
due altre setolemoltohmghechepurehannovalerespocifico
echo deno~
miniarno
&IV. 16 e 17&.La
anterioredel corpoe l'estremith
posterlore
SOhO
sparsedi setolemoltolunghe,visibili ad occhionude o pih o monoramificate,
cho rendone stabilel' equilibriodelle larvo.
I1 penultime
anello
si prolunga
in forma
di laminaquadrangolare
&seudo&
late dersaledell'ultime,che b moltomobile.Raserite
alla basedelloscudosi aprone
--
36i
--
duostigmi&IV. 7 sl.&.Lateralmonte
agli stigmisi frovano
a]treappendici
dell'ottavo
scudo:1 unapapillaferniradi due&?&
peluzziprobabilmonte
sensitivi;
2 un .pollinc&IV. 7 Tot.&consetolegrosso,
che servonoroelie probabilmente
alla
larva per afforrarsi.
L'anob corrispondente
all'ultimesegmento
o circondato
daquattro
lunghe
papillo
anali&Meinert&
&IV. 6
an.&.
Raschko,
credoper il primo,ha definite&neiCugex&
le papilloartallcomobran-
chio4rachee,
ossiatxachee
branchiali;
maio noncredogiustificata
una simileopi-
nione.
0sservando
lo larvoin unvasedi vetre,si rileva
chelepapillo
pog-
gianosulla paretoquasiservissero
ad aderirvi.
posterlore
dolcorponotansi
anchotre ciufiidi setole,duedoppl
dorsali
&IV.6 o 7 set.an.&e unomediano
venttalea me'di ventagile
in direzione
dorsoventtale&ventagile
&IV. 6 vent.&.
Le setoleaiutanosemplicemonte
lo larve
a disporsi
o a riposaro
tra i vegotali
galleggianti.
I1 ventaglio
naZieriequasicotta-
monteha lo scope
di contribuire
ai
dollelarveo fors'ancho
di dirigerli
&esso
5 moltopiti sviluppatothe nei Culex&.
Togliamodal Moinertle soguonti
osservazioni:
La larvasi
alla superficic
dell'acqua
dovegalleggia
dell'addome
rivoltaversoil margino
dell'acqua,
o versole plantechono copreno
la
la larvab del
disrosanell'acqua
il margine
o ]e plante
coll'estremiti
dell'addomo,
e coglistigmialla supofficio.
La maggior
partedell'addomee la parte
del foraceSOhO
immerse;emerge
selfanteun piccolo
del sueforace,nontantoperbda nonessere
inumidito;
la testainfineb sotUacqua.
La larvarestamoltotempoimmobile
e si sposta
selfantedi tempoin tempo...
Lasciandola in ripeso la si rode restareiranquiila o dolcemontescivolarerinculando.Sesi
faun
brusco,
essas'agiiamolto
e si procipita
al fendodel-
l'acqua,pocodoperimontaobliquamento
alla supofficio,
cella punta della codaal-
Ma so nonhaprose
slancio
per elovarsi
alia supofficio
dell'acqua,
siccomeil sue pesospecifico
5 maggioredi quello dell'acqua,
pubrestateperparecchio
tempoimmobile
.....
al fendo,dove
Di tantoin tantodiscondo
2 o 3 pol-
lici sotUacquae la si redofissarsicella punta della codaalla pareredel vase.Pub
restateparocchiminuti in questaposiziono
cella testa in basso,.
Noi possiamo
in complosso
conformare
questeosservazioni
dell'egoogle
Autore
elandose.Abbiamo notate chele
larvo SOhO
seconda
chestanno
a gallao huefane
di due
di movimenti a
Nelprimocasecompiono
un mo-
vimontodi fianco,rapidissimo,
tanto che non si pubquasidistinguere
lo scattare
della parto posterloredel corpoche lo produce;questomovimento5 tale cheinvece
di spingorel'animalein avanti,lo fa arretrare
L' altra serradi mo-
vimonto pih lenta e si verificaquandola larva s'innalza;anchein questocase
b l'estromitkcaudalechoimprimeil movimento,
ma per il maggiorsforzoche esso
richlode,riescepih lento; si pub defthireun movimento
a modedi frusta,odi fianco.
Noi nonabbiamonotaWchola
scivoli dolcemonte
alla superficie,come
asscrisco
e neppure
l'ossorvazione
the l'insufficienza
delloslancioproseper
elovarsialla supofficio
dell'acquafacciapicadore
le larve al fendo,rendendole
anche
--
365
--
per parecchio
tempoimmobili, ci pare molto esatta.
inveceabbiamonotate
che la
nel salire pub successigamente
prenderediversi slanci,e the quandola
larva gogliaabbassarsi,
o toocareil fendo,visi lasciacadere.
Riassumendo:
la posizione
e i movimenti
dellalarva di Anopheles
soaosingolari; essaruotail capea destrao a sinistradi
di
si rede alia superficie dell'acqua,prona, cella parte ventraledel caperigolta all'irish; mogendosi
a
flor d' acqua,rinculaobliquamente;
per portarsiin gia, si lasciacadere,
per
in su, fa dei movimentia frustae di fianco;quandosi innalza, o sostain seno
all'aequa,tienela
posterfore
del corporivoltain alto; quandosi fermasul
fendo,sta supina.
Questiparticolari
yengone
quirilegaff
raccogliere
le largedi
posseno
sergiredi guidaa chi guol
le quail,specialmente
quando
soho
piecole,
si pos-
senoa
prima confondere
conquelledi altri ditteri appartenenti
a tuft'
famiglia,e precisamente
al genere
Dixa &49&.
La distinzione al contrario,
facile,qualora
si ossergino
i mogimenti;le large di Dixa si muovono
anch'esse
a frusta,ma essendo
relativamente
non
moire
lunghema anche esilidellelargedi
2helesil
lore moltolent,oe gisibilissimo;
vi prendeparteanchela porzione
anteriorede1corpo.Aggiungasi
chele largedi Dgxa presentano
dimensioni
pressochb
uniformiin
la lore lunghezza,
e che mancane
di quellesetolelunghesparse
per il corpo,cui abbiamo
perle largedi .4no2heles.
E un'ultima
risticadellelarge del genere
di nonfermarsilibere sulleacquecomeingece
fanno
quelle degli
esse
vicineai vegetali,
alle rive, od alle pareti dei gasi,assumehalo
una curiosissima
disposizione
ad ansa
cella
rigolta versola superficiedell'acqua;spessoanzi con un movimento
stranoabbandonano
1'acqua ritirandosisui margini dogesi frovanoappuntonella
disposizione
ad ansaa lore
I1 coleredelle large di
non costantemente
verded'erba,comeasse-
risceMeinert,ma variamoltissimo
anchenella stessaspeciee hellostesso
luogo;
i colori comunisohoil verdechiaro,il verdecupo,il caffb,il rossiccio
cupo;
spesso
si osservano
lungeil dersodegliornamenti
triangolari
bianco-argentei
o biancogrigio&non
si ossergano
forsemainell'A.
Raregolpe
le largeSOhO
compleo parzialmente
incolore;cib si gerificaper lo
nelleacque
leggermente
salmastre.
La lunghezzadelle large bal massimodi 8 min.
Le large dopecirca 20, o 22 giorni d' estate&lospaziodi tempogaria con la
temperatufa&,
entranoin muta e ne escono
in abidedi ninfa,alquanto
piecole.
Le ninfedi Ano2helessi distinguono
da quelle dei Culex perchb,
vedutedi
presentano
il marginedersaledell'addome
formanteuna curvasemplice&IV. 8&,men,renelle ninfe di Culex questacurvapresentatante sporgenze
indicantii confinidei singelianelli &Nob&.
Talgoltale ninfe di .4nopheles
si riconoseono
perebbhannocensergate
le
triangolariche agevano
allo
di larva
&a&
Nonposse
associarrai
all'opinione
quelle dei ria ordinari
superpictus.
La sua osservazione
vale fine ad un certo
selfante per l'A.
--
366
--
La ninfa, che b
paragonataad una virgola, presentauua parte anteriore
moiregrossae compressa,
l'altra posterlore
soLtile,depressa,
the ha
di una
codaed b in
l'addome; alia parte
del
spotgonedorsalmenl;e
le I;rombetteche si riempionod' aria ed hanuo funzione
al couanepoi
il forace e l'addomesi
una setola melee
che affioral'acqua
e probabilmente
rendepitt stabilel'equilibriodella ninfa &IV. 8&.
Le ninfe di .4noph.eles
comequelle di
nonsi nutreno,ma si muovono;
i lore
SOhO
prodotl;idalla coda&addome&
the per meglie rispondereallo
scopet;erminacondue larghelaminechitinose.
Le ninfe si muovouonon
comele larve, ma progredendo
con
colpi di coda;a ognicolpcdi codala parteanterioreingressara
viene spinta
in basso,
e la ninfasi capovolgerebbe
se nonricurvasse
lostola codasottola parte
anteriore;percibil movimento
Di solitc la ninfa comela
larva
a flord'acquae s'approfonda
al sopraggiungere
di qualchepericole,oad
ognimovimento
impresso
all'acqua.Nell'approfondarsi
le
trascinano
ciascunauna bolla d'aria; percib,e anche
presenta queisacchiaerei, di cui
parlea pag.370 &Nob&,
la ninfanonpubfermarsi
liberaiu senoall' acqua,ma se
vuol rimanereapprofondata
devefissarsiai vegeXall
o a qualunque
altro puntod' appoggio.
A
proposito
servono
le laminecaudali,edanche efficacemente,
due
che escono
dal marginedi dette lamine al poloopposto
a quello
d' inserzione.
la ninfa de,dera ternatea galla si staccadagli
a cui
aderisce,cib che basraper farla risalire; qualobevolta perb afttetrail movimento
ascendente
con qualchecolpcdi coda.
Dopecirca3 giornila ninl'asi fermaalla supertitle
dell'acqua,e rialzalentala codadiventandocosi
dope breve
il carapacedella
anterioredel corposi fendelongitudinalmente
dalla parte del dersoed escel' insetto
alato,conreplicaticolpetri.L'
sta per alcuntempo
sull'acqua,cib
chepubfarein
di unaspeciale
disposizione
dell'apparecchio
ungueale.
In quest.
o
stirdie
all'addome;a pocoa pocova perbdivertS;antic
opacoe tenderide
visibili le sue tinge.In pochi
capace
di
conforza
le all e spiccareil vole.
L' insettoalato,
di occhi
artthe
perretroo immagine present.
a il cape
grossissimi,
di uu paio d'
di un paledi palpie
di una probestide.
Le antenneSOhO
da
nel masthie;il primo&terMe& gfosso
ed
nella fernmina,da quindici
distint;amente;
gli a]tri
soao
di semele
disposte
in
nelle feminine,.
SOhO
brevi. Nei
maschi
SOhO
melee
lunghe;vannoperbdiminuendo
di
lunghozza
dallabasealia
dell'antenna;
esse
rendone
del raaschio
piuraosa,
comegi/t rilevasiad octhienude.Gli
due
delle an[enne
&a&
Gli zoologi
mi condonine
quesse
edaltrenozioni
elementari,
che forseposseno
riuscire
utili ai
--
maschilisohomolto piit lunghi e
367
--
&Questiearatterigli Anojoheles
haunoco-
muni col Culex&.
I palpi tantomaschiliquantofemminilisohocostituitidi cinquearticoli
calbi&;il 1 articolob brevissimo,
i!
moro
lungo,il 3 aneorpiit lungo
de12 il
b moltopih brevedel 3 il 5 brevissimo;gli ultimi due
presi insiemedannouna somma
ugualea
il 3
I palpi masthill haunogli ultimi articolirigonfiati,tantochbi palpi appaiono
nel terzoterrainale; inoltre posseggono
un ciuffodi setole
alia parte distale; essone lascia libero l'apiee.
Riassumendo,
i maschiSOhO
distinguibiliad occhionudo,o turf'al piit conuna
semialice
leute d' ingmndimento:
essihannole arttermepiumosee i palpi clavati e
penicillari,
quasia penhello&IV. 23 e 27&.
La 2roboscide
&dettapiit esattamente
artIlia& loresso
a pococomenegli altri
&IV. 11 e 12&:vib
guaina
anchelabbro infericrc,proboscis
o
labgum&
aperta
dallapartedotsale
e terrainante
collacosidetta
oliva
&l. inf.&; la guainaracchiudesei stiletti, lunghicircaquantola
La guainanonpartecipaalla puntufa;infatti quandol'Anofelepunge,a mario
a manothe gli stfietti penetrano
nella cute, la guaina,ad un terzo circa dalla sua
base,si piegaad angolo,il qualeda ottusoche bal principiodell'operazione
va riducendosisino a diverttareestremamente
acuto quando1' apparecchiostilare totalmentepenetratonello spessore
della pelle &Reaumur&.
Dei sei stiletti dueimpari,labroe ipofaringe
&labrum
e hgtpophargtnx&
formanoil
sifone.Precisamente,
il labro
anchelabbrosupericrc
&l.su2.&formaun canale
apefro
e 1'ipofaringe
b percorsa
peril lungoda una
doccia:
apponendosi
le due patti formasiun tubolo.I quattroaltri stiletti &mahdibole
e mascelletrasformate&
dispostia coppie servonoper pungereinsiemeal sifonee SOhO
tutti forniti all'
libere di
i quali SOhOper5
sviluppatinelle
mascelle&IV. 11 mand. e mas.&.
La nucab copertadi setclinefitte ed b circondataposteriormente
e lateralmente
da una coronadi squamettea spatola.A1 puntodi congiungimento
del capocol torace,questob
&collo&:
e dal lato dorsaledel foracesi distingueuric scud
o,
anterioree uno scudcftc,postericrc
II
b dorsalmente
ricopertoda
setolealia cui presenzasohodovutele
colomzionie le
speeialidi esso;il margine postedoreb
da setolelnnghee
mancanoquasisemprele squameo SOhO
poehee piliformi.
Le all SOhO
percorse
da diecinervaturelongitudinali
&Ficalbi&:
un'altra
segnail
anterioredewala. Esistonoanchealeuric
brevissime
trasversali.
bene ricordareche le nervature3 e 4 derivanodalla biforcazionedi una
nervatumprimaria, e del pari la 6 e la 7 Questebiforcazionicostituiscono
le cosidettepiecoleforehe,o forebette:in
forchettasi distinguono
due ramuli e nn
manico,dettoscapo&perscapo
si
il tratto delianervaturaprima
Qui ed altrove evitiamo di stabilire oreologicmancandocispessoi daft neccssari.
--
368
--
di biforcarsi, cioh il tratto cho va dalla nervatura trasversa a11'inizio della biforca-
zione&.
le nervature8 e 9 derivanoda biforcazione
e costituiseono
la
forcao grandeforca.
Le nelwaturesohocoperteda squamette,le quali accumulandosi
in
punti formanole macehie.Le squamette
sonobruniccieo giallognole.
Una
seriedi squamette
che circonda
il margineinferno&oposteriore&
e
formala
detta frangia.
Le claveo bilancieri&halteres&,
nonpresentano
nulla di notevole.
Nellezampe
l'anca, il trocantere,il fernore,la tibia e i cinquearticoli tarsall sonofacilmentedistinguibili.
Interessante
h 1'apparato
ungueale,
del qualesi h
occupato
Fiealbi. Essonegli
Nel maschio
gli arti del primopaioterminano
conunasolaunghia
quelli de1secondo
e de1terzopaio possiedono
due unghie uguali e
nella
fernminatutti gli arti posseggono
un paio d' unghieuguali e sdentate.
L' addomedegliAnopheles,
comeneglialtri Culicidi,mostraottoanelli evidenti.
Essoh sprovvisto
di squame;h perb assairiccodi peli,
quellodeimaschi.
All'ultimo anelloaddominale
fa seguitol'armaturao apparecchio
sessuale
esteriore.
L' apparatoconsta:1 di due grossi
sporgenti
al di la dell'ultimosegmento,
grandemente
irsuti di setole,i quali fannoapparireforcutoil terminedell'addome;
2 di altre
pih piecoledisposte
in ratio modo.
Quest'armatura
sessuale
h peculiarmente
sviluppatanel maschio&Ficalbinoha
fatto conoscere
esattamente1'
sistematica&.
L' anatomiainterna degli ,4nopheles
non presentamolto interessead eccezione
dol tubo digerente,che in rapportocollosviluppodei parassiti.Meritano
specialeconsiderazione
anchegli organidi sensodi questianitaall,da cui importa
moltodi guardarci.
Non ho nulla da notare in particolaresul sistemanervoso;
dirb soltantoche il
cervello molto
agli organidi senso,gli occhicomposti
SOhO
moltoampi, e si estendono
fin quasialle lineeroediane
dotsalee ventpale;dal lato
ventpaleSOhO
quasia conratio1' unoconl'altro; giudicando
peranalogia,si deveammettereche essinonpossano
funzionare
ad una distanzamaggiore
di circa70 cm.,
che anchegli Ano2heles
non
la formadei corpima
soltantoi
movimenti
dei corpie le differenze
d'
dellaluce.Chericonoscano
i colori,
da dimostrarsi.
La sededell'organo
dell'olfatto deve esserel' antennasulla qualetxovansi
le
solire
coi rispettiviconi.
gli Ano2heles
hannol'organo
dell'olfatto
di granlungapih finodi quellodell'uomo,
siaperla distanzaa cui pubfunzionare,
sia per la
delia funzione;e cib induciamo
dai fatti chegli Ano2heles
avvertono
la predaanchese 1ontana
di non pochimetri, che essi distinguono
la
naturadi certiliquidia distanza,
ciohsenzaassaggiarli
&ades. l'acquazuccherata
dall'acquasemplice&
e pungonoa preferenzacerte pepsone
ecc.
--
369
--
La circos&;anza
che preferiscono
l'acquazucchera&;a
all'acquasemplicedimostra
comeprobabilmente
gli Ano2heles
abbianoil sensodel gusto.Dove si trovino gli
organidi questosenso,lo ignoro.
Nell'apparatoboccaletroyansialtri organidi sensochegiudiehiamotart,ill. Organi
di sensodi significa&;o
discussodebbonsitroyare in corrispondenza
agli Haileres.
Parecchi autori SOhOdell' avviso che le setole delle artterme abbiano funzione uditiva.
Nel torulo &cheprobabilmente
deveconsiderarsi
come2 articolo&
l'organodi
Johns&;on,
il qualea pareredi Child&che
lo ha studiato
nei Culex&,
hafunzione
tat,tile
e uditiva: esso
nel maschio,nel qualeinsiemecol restodell'antenna
dovrebbesetrite anchea percepireil suonoprodottodalla fernmina.
In varie par&;id' Italia, esistelx ferma convinzioneche le zanzareabbianoun
udit,ofinissimo,
punganospecialm.ente
quandosi parla.
Concludendo,
sugli organi di sensodell'Anopheles
le nostreconoscenze
soho
incomplete;possiamo
turf;aviariteherecon probabiliti che essogoda degli
stessinos&;ri
cinquesensi,ma che quelloolfattoriosia predominante.
Nel tubo digerente
&IV.9 e 10&distinguiamo
un
anteriore, medio
e uno posteriore.
L' intestinoanteriore divisoin faringe&far.&ed esofago
&es.&;
dall'esofago
si dipal'teun sacco&stomaco
succhiatore
o ingluvie&&sue.princ.&principale ventrale e due sacchisimili &sste.ace.&accessori,
laterall; quello venttale
molt,osviluppato;pochissimo
quelli laterali. L' intestinomedio,detto anchestomaco
chiliferoo vent,ricolo,
cominciaconun piccolo
&;rat.
to fornifodi numerosi
cechi&cech.&;
si presentadivisonettamentein due parti: una anterioreristretta&collodello stomaco&
&eol.st.&,unaposteriore
allargata&stomaco
propriamente
dettoo parte dilatata
dello
&2. dil. st.&.Una valvolaevidenterisconh'asi
al confine
dell'intestino
con quello medio.
Nelt'
posteriore
possiamo
distinguereun ileo &il.&,uu colon&col.&e
un
&ret.&;
quest'ult,imoanteriormeuSe
dilafatoadampollae quivi
di sei
ghiandoleret,tali. La posizione
delle singolepatti risulta dalla figura schematica.
Noto in particolare
il confine
dell'intestinoanteriorecoll'int,est,ino
mediocircaa livello
del
paiodi zampe;il confine
dell'intestinomediocoll'intestino
posterlore
circa
nell'intersegmento
trail quintoe il sest,o
anelloaddominale.
La parte
dello
stomaco comincia circa alia fine del secondo duello addominale.
L' intest,inodecorrein gran parte quasi
SOhOnoteroll perb due curve
dotsall1'una in corrispondenza
al collo dello stomacoe l'altra in corrispondenza
al
coloil&IV. 9&.I1 saccoprincipalearriva ad occupare
la parteanteriore
dell'addome.
Non quiil luogodi precisare
la minutas&;rut,tura
del tubodigerent,e;
mi limiterb a dire the la paretedell' intestinomedio dappertutt,o
eguale.Essa constaandandodall' inferno all'esterno:dell'epiteliointestinale sprovvistodi cripte e di una
tunleaelastico-muscolare
fatta di fibre muscolari&circolariinternee longit,udinali
esterne&
dist,antil'una dall'altra e cementateinsiemeda una sostanzacondi naturaelast,ica.
La membrana
amorfa
&ben
noraneglialtri
InsetS;i&moltosottilee diffieilea rilevarsicon sicurezza.
&Vedipag. 428&.
La parere dei sacchi molt,o
e constadi un epitelio moltopiatto rivestito all' int,ernodi cuticolachitinosa
moltosottile. Esf;ernament,e
rispettoall'epitelio
CLASSEDI BOIENZEFISICHE ec&L--
-- Vol. III.
Ser. 5a.
47
--
370
--
si frovanofibre musculari,le quali pertacetone
forseai sacchi di fanzionarecome
pompa.
I1 brevtssimo
ileo b caratterizzatoda un epitelio basso,
di cuticola,
differenziatasi,
per quaritehe redufo,secoride
linee ondulatetrasversali
in guisada
formatecresteminimelongitudinalie parallele&a&.
del colonsi preseni;a
in gertereun po'pitt alto e pitt granuleso;e mancanele crestedella cuticola.
Nei sacchisi trovaaria commista
a pochissimo
liquidoincoloro;quaridel'.4no-
phe!esha appena
succhiato,
nel sacco
principale
he troyatesangue.
Quandol'animalesi
di teecute,
si vedecheil sierodel sangue
occupa
un trattoanteriore
deliaparledilatatadellostomaco,
mentrei corpuscoli
sanguigni
ne occupanoil resto, ossiacirca i tre quarti posterJori.
Sohoannessi
le ghiandolesalivarie cinquetubi malpighiani.
Lo ghiandole
salivari&o&
sohorelativamente
moltosvilappate.
Seguiamole
cominciando
dallosbocco.
Questo
sboccoimpari,mediano
vent;tale,
al principle
dell'ipofaringe
e precisamente
delladectinchela percorre.
A questo
sbocco
segue
unbrevecanale&dotto
escretore
impari&thea livello del cellosi b gi/t divisoin due&dott;i
seeondari,pari&,
ognuno
deiduecanallcosioriginall,tretubelighiandolari
&IV.14&.
tre tubeli, pitt o menoserpentini,
avvicinatil'unoall'nitre,perla rispei;riva lore posizionepossenodenominarsiuno dersale, one venttale e il terzo ini;erroedie,hannooriginecircaalia
posteriore
del cello,e arrivanofineal livello,circa,
dell'inserzione
delprimopaledi zampe.Quellodersalee quelloventtalesoholunghi
circaun min.
intermedio&t.int.& moltomenolunge e in generalealquanto
pitt largo,tranneal ponteda cuisi diparte,dovepresenta
una serradi strozzamento;
che denominocello: questocello b di lnnghezzanondol tulle costante.Qualchevolta
i tubeli presentano
alcuniaccennidi ramificazioni,
talvoltauno,o pitt tubelimandane
un tame chepub essere
lunge.
I dotti escretori,sin quellopari chequelli impari, SOhO
tappezzatidi cuticolachitinosa a file spirale, comenelle trochee:esternamente
alla cuticolanotasi la solira
matrice.
I tubeli hannodifferente
nelle varie lore patti. Non b qui il casedi
farne una
descrizione;mi limito ad accennareai punt.
i principali.
I tubeli consfanedi uno stratodi cellule ghiandolarie di una membrangbasale setfile, apparentemente
almeno,arnofla.Le cellule SOhO
nettamentedistintein
due parti: 1'una basaleo prossimale
che si vogliadire, moltobassa;1'altra distale,
pitt o menoalta. La parle prossimale
risultadi protoplasraa
piuttostodensee confiche
&a&Quaridel'ileo dila/;gtoriescefacile constaiarcche queste
molto avvicinatel'ona
all'altra, rappreseniano
della cuticolaa livello dellc linec che segnanoi confiniantcriore e posterloredelle ccllulc.Le cres/;enon SOhO
pcrgltro
a qucsie linee, ma invadeno
gncheper un cer/;otrgt/;o le cellulc contiguc.
Mgoloskicle ha fattc brevcmenteconoscerc
nel Uulex. Egli interpretail htbo intertactile
comeghiandolgvelenosg&perchb?&.
Egli descriveun serbgtoio
allg basedell'ipofgringeche,glmeno
nell'Anopheles,
manca.-- Dope s/;ampgto
il lavere,dis/;insincll'Anopheles
due tubeli molto
soLtilidi qnelli delle ghiandolcsgligari,alquantogllgrgatiposteriormonte
dove terminanea fendo
cieco.Ritcngochc essisbocchino
nei detti
sccondaric che sicrioserbgtoidella saliva.
--
371
--
il nucleo;la
disGale
inveceb costituitaessenzialmento
di secrete,circondato
da
uno straterellodi protoplasma
ispessitoche forrodcomeuna merebrand
paragonabile
alia
delle cellale caliciformidei
Menfro nella parto distale a frescoi
singeliterritori cellularisohopercibdistinguibili,nella
prossimMe
le cellule,
per
io he veduto,
un sincizio&purenel
intermotile?&.
Tuftavia negli Anophelesrecentemente
dMl'abito di ninfa anche in questa
parte prossimale
le cellale sohoben disCinto
l'una dall'Mtra.
I1 secretenou aftattoegualenei
tubeli e varia anzihello differenti
pardi diuno stesso
II tubolointermedio,nella sad part;e
da cellule piut;tost;o
basso,delimitanl;i
percii&
un arepielame. I1 secrete piuttosto
rifrangentee d'aspetto
iMino, assume
i ooloriacidi di anilina e si colera col picrocarminio
in
resso;essoriempiearttheillume; ratamontesi soorge
nrta separazione
Erail secrete
anteracontenure
nelle cellale e quellogiit
nel lume del tubolo.
A1 confineeel cellole eelluleghiandolari
man manepitt alto,restringendocosiillume, il qume diventaad imbuto: essosi proweriediun rivestimento
cuticolaresot;tile,ohonon apparivanella parte pitt allargatadel tubolo.
I1 cello
un lame fistretroe tappezzatodi cuticola
spessa:
esternamente
rispettoalia curieoldnotasi,comenella parte allargatadel tubolo,uno
stratodi eellule,aventiperi&camtterispeoiali.Sonocellule alto, eel nutleocircaa
merit della lore altezza; trail nuoleoela curiooldil protoplasma
differenziatocomein
bastoncelli;trail nutleoela supofficio
del
inveoeialino.Protoplasma
granelloso
in setfilestratoriveerela cellulain
tutta la sua altezza; e a frescopar di osservaretraoeia
o meno ovidontodi
separazione
del protoplasma
granelloso
diuna cellulada quellodell'altra.Le oellule
del cello non assumono
con predilezione
le sostanzecolorantisopraindicate per il
resto del
intermedio;la qual cosaspiced
artoho
in corrispondenza
del
cello il
contenure nel hame si colera come nel resto del tubolo.
I tubeli dersalee vend;tale
sonosimiliI;ralore.Ognuno
circanella
distale
presentasecreteabbastanza
rifrangente,e in quellaprossimale,secretemeno rikangente.
differenzaspicedmoltogiit a fresco;si conserraartohosui tagli, molto
pih the spesso
la merit distale dei tubeli si colera diffusamentecoif emallame,
menfrotesta quasiinoolorala merit prossimale.
salle sezioni di pezzi
conservatidirettamenl;e
su aleeelasselate,ovveronellapreparazione
a fresco,quaride
l'osservazione
si ritarda,il
delle met/t distall dei tubeli apparegranelloso,
o
in forroddi filamentitalvolta delicatissimi,tal altra grossolani:ma si tratta di proartificiali &Mterazioni&.
&VediCap. liD.
Mentre apparentemenl;e
il secretedella merit distaledei
dersalee venttale molto simile a quello del tubolo intermedio,in realtit doveesseredifferonto,
non presentando
alounapredilezioneper i sunnominaticolori.
Arithoil lame dei tabeli dersalee venttale riempitodi secret;o.
In questi,nellapartedeltuboloa secrete
pia rifrangente,
il lame
arepie
e
di cuticolasottileeccetto
in un piccolissimo
trattoconfinante
cella partedel
--
372 --
tuboloa secretomenorifrangente.
Tantonel piccolissimo
trattoor detto,comein questa
ultimapartea secreto
menorifrangente,
il rivestimento
cuticolare piuttosto
spesso
&a&.
Io ritengoche ad ogni punturn vengaeliminata appena una minima
di secreto:cib suppongo
le glandolosalivaridopola punturnnon mi apparveroaftattovuotedi secreto;che anzi sui tagli nonSOhO
riuseitoa distinguerle
con
sicurezzada quelledegli Anophelesaffamatio ibernanti.A_frescoperb,talvoltaper
esempioil tubolointermediodopola punturnsembrapin fistretrodel solito.
Un tempomi venneil dubbioche la partemenorifrangentedei tubolidotsalee
ventralee il collo del tubolointermedio,
rappresentassero
patti dellaghiandoladesti-
hate a sostituire
ranriomanole restantipartideitubollcheandrebbero
distrutteper
effettodella secrezione; i tuboli sarebberoin continuoincremento
alia parte
prossiraale
o in confirmadistruziono
alia parte distale.Questodubbioviene escluso
dallo studiodelle ghiandolesalivaxidegli Anopheles
neonati.
Nulla di particolarmente
notevole
nel vasodorsalee nell'apparato
respiratorio;
richiamol'attenzionesulle cosidette cellulepericardiche,
disposte
lateralmentelungo
il vaso
comenegli altri ditteri.
I1 corpoadiposo molto sviluppato,si riduceperb molto a marioa ranrioche
si sviluppanole uova.
Gli organiriproduttorimaschilinon presentano
nulla di particolarmente
notevole. In quelli femminili partieolarmente
notevole
la ghiandolache segregala sostanzamucillaginosa
cheriuniscele uova; la membranadell' uovo &chorion&
invece
viene forfantanoll'owrio.Esisteanchounaspermateca
sfericala qualefacilraentesi
riconosce
per il colorbrunodella cuticulache la rivesteed fornlra d' un lungo
peduneolo.
Crediamoora necessario
dare dei brevi cenni sistematici,che pormettanoa
chiunque
di giungere
faeilmente
alle specieitalianedel gertere
Anopheles.
nell' ultimosuolavorosuiCulicidi unanuovatabellasisteraatica
degliAnopheles;
egli fondala sundivisione,primaria,sulla forrandeifemori,e le divisionisecondarie
sui
offertidai palpi; percib,prendendo
le mosseda un carattereanatomico,
la sun classificazione scientificaanente
inappuntabile;tuftavia le distinzioni,essendo
moltosottili,potrebbero
riuscirepocopraticheper chi non avvezzoa simili ricerche.
Per questomotivodiamoqui una tavolasistematica
chea nostroavvisotieseemolto
pin facile.
I. A.LI MACCHIATE.
A& A.
Ala brunicoin
conquattromacchioline
heredueper il lungoe due
per il trasverso
&formanti
una letternT, ovveroL, ovveroY a seconda
della
posiziono
in cui si osservano.
Frangiadell'apicedell'ala,caduea,
tenuemente
ma
evideutemente
paglierina&IV. 21 e 34: coloritralasciati&.
I1 rivestimento
deitubolidorsglee ventrgle&dov'
spesso&
e del collodel
tubolointermedio1&resentg
un disegnoindicantei singoliterritori cellularidgi quali proviene.
B&
Ali conabbontlante
colorazione
in parte nerae in partegialliceia.Sul margineanteriore
nerotlell'alafro
macchioline
giallo-paglia,
tli cui fluespiccane
maggiormente
e lo interrompono
&IV.24&.
All in preYalenza
Margineanterioretlell'ala su
spiccane
quattrotratti &lineette&
neri atl interYalliquasiugualitli colorgiallo
paglia &IV. 26&.
ii. ALl NONMACCHIATE.
D& A. bifureatus&IV. 20&.
&Pihnericciob in complesso
il coloretlell'A. bifttreatus,variet&nigripes&.
Ortlinariamente
si distinguono
le qnattrospecienel
merle:
Noll'A. clavigerle quattromacchieheresuciascuna
ala
unaletteraT,
L,
Y a secontlatlella posizione
in cui si
Nell'A.
le quattromacehienerastreSOhO
lineari e corfispontlono
al
margine
dell' ala.
L'A. pseudopictus
ha una certasomiglianzaeoll'A. sttperpiclus:le macehie
lineari non si distinguonobenetutt'e quattro,e 1'ala in complesso
moltopih oscura.
Nell'.4. bifurcatuslo ali non hannomacchie,si dicenopercibimmaculate.
Daremeun
cennotlelle specie,soffermantloci
peri&sull'A.superpieltts,
che non
artcora sufiicientemente descritto.
A.
Claviger,
Fabr. &1805&
&IV.34 e 21&.
Sin. A. maculipennis,Meig. &1818&.
Palpi in ambedue
i sessinell. I1 tlorsotlel
presentasi
grigio plumbee
conpeli giallooftone,
comebipartitoper il lungeda unastrisciabruno-oseura
metliana,e a ciascun
ferniretli unastrisciaparallelaa quellametliana,di color
brunocioccolatte.Ali bruniccecon
ricehe tli squamette; queste danno
luogoa quattromacchioline
herecositlistribuite:unaall' estremit&
prossimale,
ossia
all'originedella
chesi trasforma
poinel primoscape;unasecontla,
talvolta
biloba,alia venula
che riuniscegli scapi delle due
forebette
e la
interposta:
unaterzao una
al
di confluenza
dei ramuli in ciascunatlelle flue forebette.Estremoapice tlell' ala leg-
germente
giallo&colore
flaredalle
marginall&.
Arti bruno-neri;
ginocchi
biontlicci;
una
orlaturagialliccia
alle giunturo
tlelletibiecoi
Atldome
moltopelosospecialmente
nel maschio;
il fendo bruno-nero,
i peli hanno
un colorgiallo-bruno.
Le tlimensioni
varianosecoriflele
tla 8 a 11 min. &compresa
la pro-
boscide&.
Gli
pih grossivennero
da me
nell'Italia meritlionale.
specie
meleetliffusa
in
la penisola
e nelleisole.
Le largesi riconoscono
ai seguenti
caratteri:setoleangolaridel capefatte ad
albel-etto;
setolemetlianesfioccate
versola serumirk
in peluzzi
&IV. 15&.
--
A.
pseudopictus,
374
--
Grassi&1899&&IV. 24&.
Sin.A. pictus,Ficalbi&1896&
&non
Loew&.
Palpi in ambedue
i sessibruno-neri;
in quelli dellafernmina
SOhO
avidantitre
anellaturein corrispondenza
alle articolazioni
2 3 e 4 Dorsodel foracecenerognolo,
gialliccio,
fornifo
ditrestrisce
longitudinali,
come
nell'A.claviger.
LeallSOhO
colorate
di neroe di chiarogiallognolo;
preyaleperbmoltoil colornero;SOhO
caratteristiche
tremacchioline
giallo-paglia
sullaparteheraesterna
&anteriore&
dell'ala.La prima,cio5
la prossimale,
nongiungefinoal margine,
men[rele altreduevi arrivano,
essendo
cosipih avidanti.
del primopaio alquanto
rigonfiati
nel
prossimalc.
Le tibia, alia loro articolazione
col primoarficolotarsale presen[ano
una minuta
anellatura.Tarsi con analInJurebianchicce
quasi limitate agli estremidistall dei
primitre articoli;gli anelliSOhO
ad occhionudopocoavidanti
nel primopaiodi
un po'
nel secohalO,
banedistintinel
Nel terzopaio il terzoaneilo
invadeanche
il quarto
&penultimo&
ar[icolo,
che percibtotalmania
bianchiccio.
Addomedorsalmente
'brunicciocon fascechiare anteriori,profondamente
bicuspidate
nel maschio.Dimensione
da 9 a 11 mm. &compresa
la proboscide&.
g speciediffusa
nellapenisola
iraliana.
Le larva hannoanch'essa,comequelledegliA. claviger,le due setoleangolari
fatte ad
perble roediane
o SOhO
aftattosemplici,oppurepresentano
uno
o due ramuscolibrevissimi,visibili soloa forte ingrandimento
&IV. 16&.
A.
Grassi&a&&1899&
&IV. 26 e 27&.
Femo?i
del 1 paio
nel lorolerzo
Ali hz
prevalenzct
di color#ictllo-pct#lierino,
qualerisallctno
poehe
lineelle
here,e preeisamenle:
mcteehie
lineario
sul marfine
esterno
&ocmleriore&,
lra lorodot
uguctli
di eolo?
.qictllo-pa#lict
; collet sidislin#uono
allredue
lineelle
pure
mctr#inali
vicirio
ctllabase
dell'crier
e toolie
allrelineelle o meno
evialenil
lun#o
lenervctlure.
Pctlpibruno-neri
nellafemmhm,
bruno-#ictllieei
nel masehio
; su di
di
spieeano
delle
bicmeo-#ictlle,
in numero
nellefeminine,
di duesoleneimctsehi.
Nelleprime,esse
oeeupano
le arSeolazioni:
seeonda, qztarlct
; neiseeondi:
l'arlieolctzione
e
distaledel quinloartieolo.
&a&
specie
ha un'indiscutibile
somiglianza
coll'Anopheles
albitarsis
F. LynchA. Si
per i segucnfi
da Lyncha quesUultima
specie:
tibiarumapicealbo
; tarsorum
1-4 apicealbis,ultimofaretotoalbo.PerbLynchha
trovatounaformache
comevariat immaturus:Pedibus,pleurisquetestaceis;
maculis
albisobsoletis.
Percibb lcci[ocredere
chel'Anopheles
Grassidebbapassare
sinonimo
di
albitarsis
Lynch&29&.
--
375
--
Incominciamo dulls testa. Proboscide nora con oliva di color aranciato-chiaro.
Palpi delia fernminalunghi quantola proboscide;
colorazione
fontlamentale
brunonora, rosa ancor
intensaed addiriS;tufanora alia base per la presenzadi fitto
squamedi questo'colore.8i
moltobone,anche ad occhionudo,due
larghoanellaturebianco-giallognole,
alle
del 20 col 3
articoloe del 3 col
ad essopartecipano
le eskemitadistall aei
atticoil e le prossimMidei successivi.
L'
distalodel 4 articoloo
il 5 articoloSOhO
bianco-gialiognoli.
In quMeheesemplare
si pub
colla len[e un
nericcio
o menoreal deftnifonel mezzodel 5 articolo.
Palpi del mssohiolunghiquantola proboscide;
il colorefondamentalebrunogiMliccio,sul qumespicesall' estremitadistaledel 3 articolounalargafasciadi color
paglierino-chiaro:
1'spicedell'
dello
colore.In qualobeesemplarc
accennataancheuna
anellaturaall' articolazione
del 4 col 5
I1 ciuffo dei palpi &msschili&pocosviluppato;esso
da poehe
the si
dull*
del 3 articolo,divergendo
in denfroversola probosciae.
Rari peluzzi,
brevi,sonosparsisullasupertitle
reedisleael 4
Arttermegialliccie;il primoarticolo,
bruniccio,
alia put'todorsale
di color
gli ultimi due
esili ed allungati,bruni.I peli
delle
sonodi colorgialliccio-bruno.
La nuca, su rondonero, presents
rari peluzzigiallo-orochiaro,
the formariocomouna fascia
da qnestapartono:
due
cluffertlai peluzzigiallo-paglierini,
the si protendono gli occhi,posteriormenlo
una
seriedi squamespatoliformi
nero,coronanti
la nucadallepatti pos[eriore
e laterale.
Passiamo
al torace.I1 dorsob coperto
di peluzzidi colorgiallo-paglierino;
SOhO
perbvlsibilla
ingrandimento
delleesili
the facilmente
si confondoao
col peluzzi
Nel mezzosono
duoson,ill
di color
giallopih
le quali,parrondo
dal margineanteriore,si
nel terzo
posterlore,
ad un'areolaovulebrunicolanelmezzoe col marginigiMlo-paglia.Lateil totacepresentsdelle
cenerognole
su rondo isabellinocupo.
isabellino cttpo.
Le ali hunriouna colorazione
fondamentale
bianco-gialla,the perb, verso il
margine
&oanteriore&
va diventando
pia
Quivispiccano
eleganCemonte
quattrolineottodi un bel nerointenso,
separate lorodatre
eguali
di colorgiMlo-paglierino.
Le primeduelineotto,contando
dullsbaseverso1'spice,si
alle nervature
I e 2; la
alia
e alia 2; la quarts
alia marg&ale,alla 2 e alia 3.
due
nerosi frovano,1'unaalia basedell' ala, 1'
ka questsela primadelle primequattrosopra
in
le
marginall
nerosono
innumero
disei,men,re
cinque
sono
i
divisors';le prime due SOhO
pocovlsibill ad occhionudo,
occupanosolo la
marginale.
squamenerosi
qua ela accumulate
a formare
dellelineerie
una
in guisada dar luogoa fascieirregolarist'amaZe.
Di
l'ala in corrisponaenza
al quarto
in corrispondenza
al
divisorio;un'altra,ancor
meno
si
divisorto.La
per
la maggiorparteai nn colorbianco-giallo,
il qualeva diventando
sempl'e alebole
--
versola basedell'aid; nei
lunula&a&
376
--
corrispondenti
alle celle VI, VII, VII! ed alia
nericcia.
Comeal solito,
neimaschi
i colorispicedUO
roeno.
Bilanceri piccoli, chiari.
ARTI. Artthee Trocanteri
bianchi.
Femorg
brunisuperiormente,
inferiormente
chiari;la loro
distale orlatadi giallo,percuii ginocchi
appaiono
chiari.
TiMe dello stessocoloredei femori con
alle
e prossimali
degli
all*estremodistale. Tarsi
qualche
voltala colora-
zionesi estende
finoa formate
per lo pih incomplete.
La
maulers
la
nel mssohio,
il primopaio di zampepossiedeunasolaunghiatridentata;il 2 ed il 3 paio-possiedono
dueunghieuguali
e
hells fernminale unghieSOhO
dueper ogniatto, ugualie
-- L'addome,nel mssohio, molto peloso.In quaufoal colore,essob
bruniccio
hells
moltopih chiaronel mssohio,
neisegmenti
delqume,tanto
dorsalmente,
evidenteunafascia
chiarabicuspidata,
che occupaalmenoi due terzi del
stesso.
Questsspecieraggiunge
al pih la lunghezza
di 7-8.ram.compress
la proboscide.
Finors
unicamente
nelmezzogiorno
d' Italia, a Castelnuovo
Vallo,
a Grassduo,
a Policoroecc. &Grassi,ricalbi&
Le larve si distiaguono
da quelledellespecie
perchble setole
angolarinonSOhO
ad
presentsrio
bensidelleappendicisecondstie
all'intorno,
ma essesohoramuscoli,ciob rami molto brevi e semplici; le sctole medianeassomiglianoalle angolari&IV.17&.
&a&
ha deftnifo,
nei Culicidi,lunuladell'sis,
1'incavatura
semilunare
delmargine
posterlore,che si estendedalla nervatura 8 alia nervatura 9.
A.qgiunta
durantel'impaginatura.
-- Avendomi
il prof.Sambon
favorito
parecchi
Anopheles
dell'Africaoccidentale,
ho rilevatoche vi esisteuna speciela qualeprobabilmente
corrisponde
all'A. minutusMacquart&1834&,
all'A. costalisLoew&1866&
ed all'A. funestus
Giles&1900&;
essa
molto simileall'A. superpictus.
8e ne distingue
tuftaviaperi caratteriseguenti:dellesei lineette
marginalldescrittenell'A.superpictus,
la quarts,un po'ingrandita,
si mosfradi figura
rettangolare,
con nn angolo&inferiore-prossimale&
smussato
nell'A. superpictus;conun'intaccatura
&inferiore,
vieinsall'angoloprossimale& in unachiave,nell'Anopheles
dell'Africa;un'intaccatura
simile,
meno evidente,vedesiin quest'ultimoalla quints lineerrs,ma nel mezzo.Inoltre la
tints generalehells forms africans spiccatamente
nets, motivoper cuile macchiedelleall SOhO
megliodefinite.Altre differenze
importantinonho potuforileyare&neppure
neifemori&non
potendo
dar pesoalia piccolezza
dellaformaafricans,
8 notoquantole dimensioni
variinonei Culicidi.
Avendoricerufonell'invernodel 1899 un esemplaredi Anophelesda Calcutta,inviatomida
Ross,conclusi,dalla presenzanell' ultimo articolodei palpi di un anello medianobraniccio,che
si trattassedi una nuovaspeciealtinealFA. superpictus
&piecola
speciedell'India:A. subpictus&.
In stagionepiti opportunaho potufo verifiearequestostessocaratterein alcuni esemplariitaliani.
Recentemente
nn Anopheles
di Giava,favoritomida Thin, venneda me trovatoindistinguibile
da
quellodi Calcutta.L'unicadifferenza
rilevabile
tra i dueesemplari
asiaticie PA.superpictusnell' ala: dellesei linecftcmarginall,la terza un po'ingranditaappare,
nella formsasiatics,di
rettangolarecon un angolo&prossimale-inferiore&
smussato;la quarts quasiintermediatra quells
dellanostraformse quellsdellaforma africanse di
presentasiincompletahells porzionedistale-inferiore.Riferendomi
ai criteriadottatiper classificare
gli altri Culicidi,ritengole formeeuropea,africansed asiatics,come
di unica specie,ehe forse dovrannodenominarsi
A. minutus&forms
africans&,
A. minutusvar. superpictus
&forms
europea&,
A. minutusvar.subpictus
&forms
asiatics&.
--
A.
bifurcatus,
377
--
Lin. &1758&&IV. 20&.
Sin..4. nigripes,Staeger&1839&.
Palpi in ambeduei sessineff. Dersodel totacecomenell'.4. claviger.
Ali fuligginose,
specialmente
nella variet/tnigripes,dovesohoquasicompletamentehere;nessuna
maCChia
vlsibile a piccolo,
nb a forteingrandimento
&tracce
di esseposseno
comparire
in individuicolle ali un po'logore&.
Arti neff; ginocchi
con puntobianco;cosipure la tibia leggermente
bianchicciaall' articolazione
col
primo articolotarsale.Tarsi senzaornamentazioni
speciali.Addomeneroconpeli
giallo-bruui.Lunghezza
da 7 a 9 mm. compresa
la proboscide.
La
nigripes
in generalepi/1 piecola; si distingueper 1' intensit/tdel sue color nero.
L'A. bifurcalus specieboschira,diffusain tutLa la penisola; moro
humerosa nell' Italia
meridionale.
Le suelarve si distinguono
dalle aRredel genere
perl'assoluLa
mancanzadi peluzzi sulle setoleangolari,le quali SOhO
percib aftatto semplici;setole
medianepure semplici.Anomalamen[e
tantole une quaritele altre posseno
essere
biforcatealla base ed all'
anchein questocaseperb le sotoleSOhO
aftatto
sprovvistedi peluzzi secondari.
Chi ha seguitoattentamente
la descrizione
dellelarvedelle singdespecie,avr/t
gi/t rileyatecomelo sPecchio
riguardante
il generedogliAnopheles,
cheabbiamo
date
di sopra,sia resoanchepi/1 accettabiledallo studiodelle larve.
Cib risulta anchepih chiaramcntedal confrontodella seguentetavola di classificazione delle larve:
I. SETOLE
DEL CAPO CON RAMI SECONDARI.
1 Setole angolari fatte ad alberetto.
A& Semele
medianeconnumerosi
rami alla lore
.4. claviger &IV. 15&.
B& Setdemediane
conrari &uno
o due&
ramialialorosommit/t,
oppure
aftattosemplici:
A. pseudopictus
&IV. 16&.
2 . Setole angolari
con brevi ramuscoli
A. superpictus
II.
17&.
SETOLE ANGOLARI DEL CAPO AFFATTO SEMPLICI
OSSIA
AFFATTO
DI RAMISECONDARI
&ANOMALAMENTE
BIFORCATE&.
.4. bifureatus&IV. 18&.
Dellespecie
A. superpictus
e pseudopictuspochissime
larve:
percib
saranno
utilipih
estcse ricerche.
etc. -- MEdea,s -- Vol. III, Serie 5'.
48
--
378
CAPITOLO
--
V.
Cenni sui costumi tlegli Anofeli.
Ho gia
in un precedente
capitoloche le varie speciedi Anopheles
presentanodiversit/tcirca al luogodi abitazione.In
capitolol'argomento
dell'abivuol essere
pitt minutamente.
1.
Gli Anopheles
claviger si sviluppano
dall'acqua
palustre,comesopraho accennato. L'acquapalustrepub trovarsinelle pitt differenti
e condizioni;pub
esserein apertacampagna,
brulla e at'sadal sole,pub
in mezzoa. un bosco
o a una macchiapocoalta e pocofolta: si devenotareperbchenonho mai trovato
larve laddovel'acqua costantemente
riparata dai raggi
L' acquain cui si
sviluppano
le larvepubpresentare
una superficie
moltoestesa,o pitt o menolimiEccezionalmente
si sviluppanogli
clavigeranchein acquanonpalustreper es. in un recipientepienod'acquache per casosi trovi in un giardino
&pag.341&.
Gli alati,d'estate,sentoho
il bisogno
di succhiar
sangue
di solitodue o tre giorni
dopola nascita;quandoil caloresi fa menosentire,questobisogno
si manifesta
pitt
tardi. Nel frattempo,i neonatisoglionocercareun posto,relativamente
vicino,dove
mettersial riparodal sole,dal yento e anchedalla pioggia:si nascondono
tra le
erbealte, palustrio no, tra le canne,tra i rami degliarboscelli
e deglialberi,sotto
i ponti.nelle capanne,
specialmente
se intessute
di rami,nellecase,nelle stalle,tra
la paglia,nel fienoecc.,e se nonfrovanoquestiripari in vicinanza
all'acqua,
vanuo
a cercarlianchein luoghirelativamente
lontani.In campagna
poggiano
sulle foglie,
sui rami; nelle case,se il localevien tenufoscuro,stannodi
sul soffitto,o a
granpreferenza
sulleragnatele;invecenellecamere
daletto, chefacilmente
si tengonoaperteper molteoredella giornata,si riparanoper lo pitt sottoi tavoli,sotto
il letto,perfinonellescarpeetc. Nelle latrine si frovanodi redo; in complesso
si
pub ritehereche vi si riparinosoltantoquandonon frovanolocalit/tpiti opportuna.
Cominciano
a mangiare
primadi copularsi
&sempre?&&a&.
I1 ciboordinario
delle
feminine il sangue.
Ficalbile ha vedutesoprale frutte suggere
sostanze
vegetali
&a& infondata
l'opinione
di Celliche. le nuovegenerazioni
degliAnofelirlcomlnclano
a
pungerenella seconda
metAdi giugnoe nella primadi luglio.. Essepungono
gi/t in aprliee
in maggio.
--
379
--
e pertiao sopra]e immoudizienelle latriue. Ioe
le
sorpresementre
si nutrivauodei succhidi gmminacee
verdi e di pannocchie
di maiz aucoraimmature; assetbono
ancheacqug
non trovanosangue.
Si
in ognimodedi
casieccezionali
di beu I&ocaimportauza.Si nutrenoperb volentieridi acquazuccheratae couquesto
nei primimeside! 1900 le abbiamo
viveperfine
un mesein camerafiscaldataa
cudcroneperb deperendo
a pocoa
le uovasi atrofizzarono
etc. In brevesi pubdire chealle femminedegliAuofelila
dieta vegetalenonbasrae it sangue indispensabile.
Pungone,
per quaatehe redufo,esclusivamente
gli animalia sangue
caldo.I1
sangue
a loreI&redilettoquellodeimammiferi,
ma qualche
voltas'addtrane
&sebbene,
a quaritesembra,non semi&re
volentieri&
a ptmgeregli uccelli&galline,passeri,uccelli di rai&inaecc.&.
Non credo che
i mammiferi abbianoI&redilezioni;sebbenesic terre the
puugouodi piti i mammiferi piti voluminosi,
per esempio,sesi trova un
vicinea un
non di rare il cavalloha
avutomolteI&unture
prima
the l'uomone abbiaricevutaaleuric;cosi pure ira 1'uomoe un coniglio,l'uomo
in generale
I&rima.Questifatti ed
simili, chetaccioper brevitY,non
dimestrane
tuftavia una predilezione,
ma vaanomessiinveceiu rapportocella circestanzache solo l'
indica la suaI&redaall'Anofele,
il qualeI&ercib
piti facilmentegli auimali
voluminosi.
almenoio mi si&iego
la circestanza
cheso l'aria api&ena
mossa,cibchecertamentebasra g tarbaremolto la funzioue
dell'organo
1'uomovienerispettato
dagliAnofelii quali si butlane
per es. sulla
dei cavalli.
Torncurioagli Anofelineonati,quandosentonela fame cercanodunquedi
trirsi. Pub darsi the qualcunocapill l'oi&i&ortunit/t
di pungereun mammiferonel
luogostessodovesi rii&arato
subiredoi&o
la nascita;la maggiorI&arte,I&erb,deve
allontanarsiI&iao menoa secondadella localitY.Noi li vediamo,percib,
alla I&redain frotie che I&rovengono
da luoghi
o menolontani.In comi&lesso
sta
i! fatto the entranonelle casedi granI&refereuza
da quelleI&orte
e da quellefinestre
che guardano
l'acquain cui si SOhO
svilui&pati;
alle altreI&orte
e finestre,pih o meno
digmetralmente
oi&i&oste,
si presentano
di rare o anchenon si
I&unto.
Pungonetanto all'ai&erto,
comenelle casee nelle stalle. Nei I&aesimalaricisi
ripereI&ermoiregiorngte
del tramontolo si&ettacolo
di coortiinnumerevoli
di Auofeli,i quali assalgono
gl' individuiche stannosedutisulla
della casa
chiacchierando
o cengndo.Doi&oaver I&unto,cercanoun rii&arosimile a quelloche
hannoabbandouato
I&erI&rocurarsi
il nutrimento,
auzi,se lo irevanovicine,I&ossono
allo stessopostodi I&rima.
[u seguito
a molteosservazioni posse
direche,all'
gli
doi&o
che hannopunto,si ripcranedi soliresulle I&iantevicine,dovereslanea compierela lore digestlone.
Questofatto si I&ubfacilmente
verificare,
I&eresempio,
a
dove,vicineal casale una piccolaI&iazzetta
conmolteI&iantedi Eucaalcunidei quali coi rami moltobassi,e I&ercib
osservabili.
Certi Anofeli doi&o
di aver I&untosi rifugianosottoi I&orticati,nelle camere,
nelle stalle ecc.In comi&lesso,
I&erb,SOhO
cosicarichidi sangue
the mal reggono
--
380
--
vole: si poggiano
percibnon di rare anchesulla parereesternadei muri delle case,
vi resfanedelle ore, ma al matfine seguentenon visi
pitt.
Quelli che pungone
hello case,o hello stalle,quivi cercano
un
opportune e si hascondone
a digerire.
Non si pub dire che gli Anofeli -- in questoparagrafodoveper brcvitk dice
Anofelio .4no2heles,
intendoparlaredell'.Ano2hetes
claviger- sianoquasiseropro
domestici;a noisembracosiperch5hello abitazionisohopitt facilmentevlsibill che
tra i
delle plante.
Una volta che si SOhO
pasciutie rifugiati in luogo
non
Mla luce
gli Anofeli,se non yengonedisturbati,non si discosfane
abbianodi nuovofame; cib che d' estateaccade dope40, 50 ore. Quando
non fa caldodigeriscono
pitt lentamente;alia
costantedi 15
bastaloreper dieci e pitt giorni.
Ma dobbiamo
.tenor
the gli .Ano2heles
oltreal bisogno
di nutrirsihanno
artthe quello di fecondarsie poi a su0 tempodi deporrele nova.
Orberie,i maschiseguono,
almenoin parC;e,
le femmine;percibli
facilmonteaachehello case,eccettoche in inverno.Essi,per quariteabbiamofinera
duto, nonassumeno
mai alimento di serra; ne abbiamovisto qualcunofare veri
tentativi perpungore,ma l'apparatobeetalesi piegavasenzaintrodursinella pollo.
e dove awerigala fecondazione
non abbiamo
precisare.
A
proposito d'uoponotarethe snlla copuladei Calicidi maneblame
di qualunquenotizia. I1 18 dicembre1898 in una cameracaldadel mio
abbiamohitraviasorpreso,
versole cinquepomeridiane,
duecoppiedi
pal2is. Una fu osservata
la femminaerafermasopratm regolodi legno
d' una invetriatadella finestra: il masthie stava attaccatoalia femmina, fermo esso
pure, ma muovevadi tanto in
una delle zampeanteriori.
Raceeltole coppie,si osservb
chele femminee i maschieranodigiunieche le
nova eranomolto
hellosviluppo.Probabilmento
l'.4nophelessi comporterSt
como il
suddetto.
Nei nostri allevamenti aa'tificialiabbiamoosservatochele nova,in una camera
tenuta auna
variabiledi 20-25 impiegarono
circa30 giornia diventare
insertl
questidopealtri 20 giorni
le nova.Nel colmedell'estate
lo sviluppoe la maturazione
sessuale
avviene
celeremente.
In ogni modeperch5la fernminamaturi doveprima nutrirsi
I1
fermarsio no hollostessolocale,doveossaha puntola primavolta,dipende
da molte
So, per esempio,
cosa
soventehello nostrocampagne,
una
stalla o una camerada lotto resta disabitata,gli Aaopheles,
chevi dimoravano,
dovrannoallontanarsi
per cercareil
e lo stesso
avverrkin apertacampagna
se spira
yento,se piovemolto, ecc.
La quantirkdi sanguechele femminedegli Anofeliposseno
succhiarediventa
minere man mane chele
nova maturano.
Finalmonteun bel giornovannoin cercadell'acquaperdepositare
le nova;per
quesse
scopemoltevoltesohocostretro
adallontanarsi
Alcuni
che i Culicidi,dopeaverdepositate
le nova,debbano
morire;era io he
invece
38l
che, sobbone
in oceasione
di una s'l
oporaziono
il doporrelo
uova,per vari aecidentivenganoa morire,tuftavia venc SOhO
di quelli&somolti o
pochinon so&che superanotale mementoorifice. Infatti io he potufoessoprate
parocchi
Anofoiii quali dopequalcho
era eheavevano
finitedi deporro
lo uova,pron-
devano
nutpimento,
pungeudo
avidamente:
ossisopravvissero
parec'chi
giorni,e poi
meritoneprobabilmento
l' ambleriteera sfavorevolo.
Certo chodopedeposi-
tate le uovagli ovariSOhO
aneorain eondiziono
di peterdarluogoa unaseconda
produzionedi uova e probabilmento
non soitantoper due volte,ma perparocchie
volte
possibile.cho 1'ovificazione
si ripeta. Si capiscoperb cho moiti individui vanno
nel frattempoperdutiper diverseragionLCcrto chequando
al tramonto
ei metflame in an postoin direzione
di un paduieo raecogliamo
gli
eheyengone
a pungorci,veallamechola gran maggioranza costituitada neonati;non mancanepera]troquelli che evidentemonte
hanuole all un po' sciupateper la eadutadi
squamee che percibritengonati da
tempoo reducidaWaver deposto
le uova.
Ritengoino]trochotutti o quasigli Anopheles
che hanno superate1'invorno
muoianodopeaver depositatele
Cosi a Macearose
e nei dintornidal 2 a!
15 apriledol corrente
anne,non he
6 aprile eranoartcoraabbondanti,
di layoreraceelseuna solafernmina
vecchia&.
L' anne scorsola morrodello femminevoechieapparivameno ovidonto
gia ai primi di aprlie si trovavanomaschie fernmineneonate,chomancavano
invoce
quosg'
anne.
La differenza
tra l' annescorso
e quest'
annesi pubspiegare
cellocontinue
pioggie cadufonella primavera
I maschi muoiono
moltopresto,comeabbiamoosserYato
ripotutamento
in
occasione dei nostri allevamenti.
No! pianolombardo
irriguodin'antela prima meta di settombre
&unpo'prima
o un po' dopesecoride
che i calori estivi cossauo
2helesin comp!esso
tendonea mottopsiin condiziono
di peter ibernare.8i pub dire
che nelia scelta dol locale essi yongoneguidati dal caiore. Anche nol!'estate
evidentomente
proforiscono
i luoghi caldi
non sianoilluminati dalla luce
diretta del sole.
bisognodi caloresi manifesta sensibilmento
coll'avanzaro
dell'autunno:comineiamo
infatti col trovarli difiicilmente
tra le plante,poi nell'Italia
vannoscomparendo
da queiponticellioseuridei canall d'irr[gazione,
i quail sohoil lore luogoprediletto;si ritirano hollo case,
specialmonte
uelle
cameremenofredde.In complesso
tendoneanchesempro
mangianomeleedi rare.
Cite uu casespociale.L' anne scorsonol!a seconda
di settembreo nella
prima
di oftebroa Locate Triulzi, vicine a Pavia, gli Anofoline!locase
eranonumerosissimi:
sonotrovavano
dapPortutgo.
Cosinella salad' aspottodella
questi dati valgonoa compleXare
quel]irifepitialla pag. 344, chefu correttail primoaprile.
Da ognideposizione
di uovahaSCOne
prima i maschie poi le fcmmine;cibabbiamoosservanoripetutamente.
--
382
--
stazione1%rroviaria
ne raccolsipih di treeonto,sotto le pancho, sotto il tavolo e
dietre gli avvisi.In altri luoghider'eranopure in granhumerein posizionisiroili,
souzache io li disturbassi,
scomparvero
nella seconda
di or[ebro.In principle
di noverobresi erano
ben nascostichein rooltiluoghinonera possibiletrovarli.
A un secoride
pianoperbne rinvenniroolti in uno scarfalea muro,di una catoera
roezzooscura;il proprietarioroi assicurbche cib si verificatutti gli auui eche gli
Anofeli vi restune tutto l'iuveruo.
Fatti
siroili he verificate anche altrove.
Durante l'inveruo non si frovano roaschi; le feroroinesoho tutte feeendure, in
gran parte cello uova
arcoiratehello sviluppoe non si nutreno; qualche
volta soltante,se per un casel' arobientesi riscalda,yengonea pungore.
Ai primi tepori priroaverili ricoroineianoa maugiaree, quando le uova SOhO
feature, esconoa deposituric.
Nella campagnaroroanale coseprecedeno
un po' differenteroente.
L' ibernazione
ritarda e dura pih poco: durant.
e l'ibernazionela teroperaturasi alza non di rare
tanto da permettereagli Anofelidi pungore.
Auzi durante1'invernomite del 1898-99
trovai seroprehello camereda lotto qualcheAnofelecon sangue.
Alla finedi neverebro
e in principledi dicembre1899 a Sezzegli
erano
bondanti,tea per trovarli occorreva
il luroe
essistavanonascosti
in luoghioscuri.
Quantopiti in un paese1'inverno roite, tanto pitt breve e rocheintousa la
ibernazione.
Abbiarootratteggiatocosiper seromelines le abitudinidell'A. claw;get;COal
pieteroreo1'argomontefacendoalcuneaggiunte.
In complesso,
l'Anophelesclauigerper quantearoi il soggierno
hellocase,non
vi si ripara quandovisi fa fume. Pochesohols eccezionia questaregola,la quale
apparesubire del piti alto interessopratice.
Riguardoal tempodelnutrirsi,si pubdirechel' erapredilettab il h'amonto,
quaride
coroinciaa imbrunire,pocopriroa che l'oscuritasia coropleta.Ancheal sergeredel
giorno,pocoprima che la luce sia piena,pungone
facilmente.Ma questonon dove
far credereche di giornoo di notregli Anofelise ne stianoinerti. Se di giornoci
roettiarooin un luogoapefrotea ombroggiato,
no!qumevi sianodegliAnoibli,non
rare the vengano
a pungerci,
specialroente
seci addormentiaroo;
lo stesso
aceado
hello
abitazioni,purch5non penetri denh'oluce viva, ovveroquandob nuvolo.
Gli Anofeli
anchedurantela notre,s.eperbla temperatufa
non troppo
bassa.La notre dal 20 al 21 luglie venne da roe pussaraa Macearoseper sorve-
rara; al traroonto
spirava,
corecal solire,un po'di yentoe gli Anofelinonsi
feeereredere da noi che sedovaroodayanti alle capanne.
le 21 e
l'aria
diventbimroobile;facevacaldo, splendevala luna; noi stavaroosdraiatidayantialle
capanne
e realci peterarno
difendere
dagliAnofeli.Dentrelo capanne
essinon[ormentavanoroeno.Continuareno
a pungorefine alle 2; dalle 2 alle 4 non se ne senti
alcuno,perchbla tempefuturasi era abbassara;
dalle 4 circaalle 6 ripigliaronoa
pungorein modeorribile.
In Lombardiail humeredelle ore delia notrein cui gli Anofelinon pungone
in generale
reelto roaggiore
che nell'Italia roediae meridionale,
appuntoper
diverslibdi teroperatura.
--
383
--
Una
chevuol essere
la seguente.
Di pienogiornoe anche
a notrefanta,gli Anofeliin generale
nonsi allontanano
dalla loro dimora.Di giorno
fatto
non ci accadde
mai di esserpunti
alla luce viva.Di notrela cosa
difficilea dimostrarsi;
ma ognuno
pubpersuadersi
come,primacheroscuritasia perfetta,il numerodegliAnofelichevengon0
a pungeresia di gran hmgamaggiorechea crepuscolo
pih avanzato
o a nolte fatta.
Standopressole finestreriparatedalla retemetallicasi rilevadel pari che prima delgli Anofelihannogia cessato
ognitentativodi penetrate
nellestanze
e si SOhO
allontanati.Probabilmente
quandosplendela luna e contemporaneamente
fa
caldo,gli Anofelipossono
scostarsidalla lorodimoraanchenel cuoredella notre.
Riassumendo,
possiamo
due casi.In un primocasol'Anofele,trovandosivicino alla sua vittima pub pungeredi giorno,di notre o ai crepuscoli,
quandoha appetito.Iu un secondo
casocomunissimo
a verificarsiper i neonati,gli
Anofelisi frovano
dalle loro viatime;allora i momentidi pungereSOhO
per
lo
i crepuscoli;a preferenza
quelloserale
al sorgeredel giornola temperatufa di solito troppobassa.
La luce di notre
fino ad un certo puntogli Anofeli, comesi pub verificare facilmente nelle stazioni ferroviarie.
A questoriguardo d' uoporichiamar1'attenzionesopraun fatto noto a
quelli che abitanonei luoghidoveabbondano
gli Anofeli e altre zanzare.Quivi per
dormiresonnitranquilli occorreal far della sera socehiudere
]e impostedelle finestre lasciandoun sol filo diluce; le zanzareabbandonano
la stanza,
oscura,
per
fuori all'aperto dove la luce va
declinando.
Prima del tramouto
questaprecauzionenon avrebbe
alcunaefficacia.
2. AnOloheles
ioseUdOlOlCtus.
Quaufoabbiamosopradettoper l'.4no2heles
vale in complesso
anche
colla soladifferenza
chelo
nonsi stabilisce
nelle case,
e, per quantoho redufo,preferiscemoltodi star riparatonei canneti.Percib ben
trova la sua vittima vicina e pungea preferenza
al tramonto,o al far del
giorno.Ho trovatosoltantoqualche
nelle stalle; nelle casenonne ho
mai trovati.Bisognadunquecrederechedopoaverepuntoritorninoall'apertoin mezzo
alle piaute. Accadeperb, comeha novatoFicalbi,chedopoaver succhiatosi fermino
per una parte o ancheforseper tutta la notre sui muri denh'oo fuori delle case.
Un fatto simile ho sopraaccennato
per 1'.4.
Anopheles
bifurcatus.
L'.4nopheles
si sviluppi,comehodotto,per solitonelle fonfane,sorgenti,ecc.,in generalepercibin piccolesuperficid'acqua, abitatoredei
b0schi,delle macchiee delle fratte per quaufominuscole;cib ho verificatonei bo-
--
384 --
schi del Ticino,nella MaremmaToscana,nella CampagnaRomana,nelle Paludi
Portfine:nella valle dell' Ofantoe del Basento,nel
di Policoro,nei dintorni
di Sibari, S. Eufemia, etc.
Quandonoi siamopnnti dagliAnofeliin un bosco,
nella granmaggioranza
casi si tratta di A. bifurcatus.Artthe senza prenderli possiamo
percM sohoin complesso pietoll &alinerio
qnalcnnosi
sempre
roerite piccolodi qnalnnqne
.4. claviger&;siaperth,, unavolta appressatisi,
pungonomolto
rapidamente
degli .4.
riuscendocosi
difiicileil
darcene.Essi pungonodi giorno,ma
comunemente
al h'amontoe
sole; in quesseore abbandonano
i loro rifngi e vannoin eercadi nutrimento.Di
nottepossono
taloraentrarenelle stazioniferroviarieilluminatee pungere.
Anche
essievitanola luceviva del giotto e per non affrontaria,
digiuni,
nei loro
o menooscurinascondigli;di
siccomeabitualmentenon si fermano
nellecasee nelle
di solitononsi punfi lnngoil giorno.Nella
zionedi S.
qnalchevolta al far del giornosi rede
mero di .4.
che bartohoconfroi vetri dellefinestreper riscirefnori;
cunicontengono
'altri no.Fn appunto
in qnesta
stazione
cheio ebbioccasione
di confermare
yare
voltasi poggiano
dove
Quaufoall'.4.
un
un'osservazione
del Ficalbithe,
le zangenre,comein
di pnngere.
impiegato
ferroviario,
il signorMarco-
vecchio,ha fatto a Castelnuovo-Vallo
delleosservazioni
che, se venisseroconfermate,
sarebbero
interessantissime.
In questastazione
malaricagli .4. elaviger sarebbero
scarsi,mentresenzadubbiogli .4. superpielus
SOhO
relativamenteabbondanfi.
A1 tramonto,secondo
Marcovecchio,
nonsi farebbero
essenzialmente
pungerebbero
versole 22-23 ore. A provadi .questo
fatto Marcovecchio
durante1'estate passbla sera nudo sul letto, con
cluelumi accesie colle finestre
soltantoalle 22-23 ore fu
dagli
.4. superpielus
in grandenumero.La buonafedee l' intelligenza
dell'osservatore
ci
fanuocredereal fatto da lui asserito,nonostantethe noi non abbiamopotufoconfermarloalla fine di
forseper motivodella temperatufatroppobassa.
A Grassano
il 22 ottobreall'-imboccatura
di una dellegrotte,di cui ho parlato altrove,versole ore 16 an .4.
cercbdi pnugermi,mentreil sole
mi illuminava. Ma forseperb
superpiclusera stato messoin moroda due
individui,che si trovavanonella grotta.
Nell'estesafattoria che sorge
alla stazionedi Policoro il 29 sera si
verificbcontutta sicurezzache gli .4.
venivanoa pungereal tramonto
insiemeai elaviger;primachel'oscurita
fossecompletascomparvero
gli uni e gli
altri.
sullaportadi una
pictus.
fu fatta da
che insieme coll'inservientestava seduto
la qualesi trovava
un
numero
di
super-
--
385
--
Le notiziequi riferitegetlanelucesuicos[umidegliAnofeli; resfanea studiarsi
al[ri punti,alcunidei quali he gik sopraaccennato
e
voglioom toecare.
Un fatto del quale he cercatomolta volte di renderrol
la siegelare
Iocalizzazione
degliAnofelinei luoghipalustri.Si posseno
peasare
spiegazioni.
Gli Anofoli non
la ben
batchefta doi Culex in cuile
uova stanno
verticali, ma depongono
le lore uovagalleggiantiorizzontalmente;
molto facilmente,
forsesompre,
in nature,essesi sparpagliano.
E cibspiegait fairechele lat'vedi
phelessi troYaao
raggruppato
in guiseda peternopigliaremolte conun
colpodi relicella, comesi fa con quello dei Culex.
Lo sparpagliarsi
delle uoYae quindidelle larYe gioYa, senza dubbio,almeno
tiao ad un eerie punto, a presetverneuna parte dai nemici e
essereil
motiveper cui gli Anofeli,a
dei
prosperano
anchoin acquericche
di pesci.Macib nonpub der raglonedella mancanzadegli .dno2helesnelle acque
dei luoghinon malarici.
Probgbilmente
la spiegaziono
si dovrk
nel generedi alimentazione
delle
lgrYe; fors'gnchenella quantirkdi
lore necessaria.
Certo chese
si metrein an vgsouna buenaquantilkdi larve di Ano]9heles,
tutte,o quasi,dope
qualchetempomuoiono;se invece si
larYe di Culex molte arriverioa
diverttareinsetto
Cho anchelo stmpazzonel me[terveleposseinfiuire
probebile,
lo larve di Anopheles
per mancanzadel tubefrorespiratorio
vannosoggettead asfissia
&a&.
Potrobbeanchedarsiche gli Anofelie in generele zanzarepalnstriallo
d' insettoperfectoavessore
bisogno
diun gradedi umiditk qualenon frovanod' estate
nei luoghinonpalus[ri.La circestanza
chegli Anopheles
hanno1'addome
dorsalmen[e
e
bensipelosoo sorelose,
ma
nude di
appoggerobbe
&a&
Questeosservazioni
eranogik scritte,quando
verificglche le larve di A. bifurcatus,
come
quelle di
possenosvilupparsiulteriormente,
benebbconmoltalentezza,anchetenurein certa
quantirk dentre un wso piccolo.
Aggiuntafatta durantela cortezlonedelle bozze. Osservando
il movimento
degli organi
rotatoriabbiamopotufostabilirechementrei Gulexsi nutrenosempre
gli AnoJoheles,
aventila testa moltomenosviluppatasi nutrenoselfantementreattiorano.Selfantecib chesta su-
perficialepubquindiset,ire ella nutrizionedegliAnopheles;
questo probabilmente
il motiveprincipaledella lore localizzgzione
palustre,non
esseraltrovenutrimentosufficiente.
Restasempre
da spieggre
perchbsopratutto
i C. piplens,animalial periode
larvalemoltopih
robustidegliAnopheles,
nelle paludisianoscarsislnoa mancaretotalmente.Si pub supperreche
la femminaabbiaperdutoFistinto di depositare
le uovanelle paludidovevivenomoltianimaliche
danno avidamente la caccia alle larve dei Culicidi.
Del restob benerissareche in complesso
gli AnoJoheles
SOhO
adattatia vivereal pelo dell'acqua,
i
toecanela superficieselfanteper respirate.
Il tubetierespiratoriodei Uulex per la sue peculiareconformazione
rappresentaun notevole
perfezionamento
che mancaagli
Essob coslfatto che permetrelore di respirateanche
in acque,la cui superficie copeftadella ben note pellicola,fgtta da esseriinferJori.
ccc. --
-- Vol. III, Seric 5
49
--
386
il mio modedi vealere,
se anchcnci
--
pMustri1'addomefossesfornitodi squa-
recftc, cib che in realta non si verified.
Ccrto chc noi per tenet vivi i Culicidi a temperatnrada 250-30 c. dobblame procurarethe Fambientesia umido.In complesso
sembraanchechegli
phelesalati abbianobisogno
di maggior
dei Culexpiplens.
Altro argomento
molto importante,chc he
precedcntemente
acccnnato, la
distanzaa cui gli Anophelessi spingonec F influenzadel yentosulla lore diffusione.
/-Io cercatodi approfondire
l'argomentoe possefernire dei dati chc,put non essendo
completi,permettono
di formarMun'idea chiaradel fenomeno.
In Lombardia eerie chcgli
si spostauo
pocodal luogo
sonnati, anehein lined orizzontale.
Mi parc di csserncl veto asserendo
che in
lined orizzontMenon arrivanoad un chilemetrodi distanza;e cib desumoda osscrvazioni faire alla periferiadella zendirrigata dal candleVillorcsia Lainatee a Cuggiono In senseverticMepoi, parle seroprodella Lombardia,
si estendono
pochissimo comedimestranei seguentifatti:
L Lo cameredei secondie dei terzi piani delle farterie anchein mezzoalle
risaie,SOhO
pochissimo
invasedagliAnopheles.
II. In vicinanzadel lagbettedi Mentorfane
he troyatemolti Anopheles
claviger che manedrano
aftattoa Mentorfane,
paesellodi poehimetri pitt alto dcl iago.
Qualcosadi simile si verifiedanchencl villaggiodi Alserio.
Nell' Italia mediae meridionalein rapportocella temperatufapitt a!ta, indiscu-.
tibilmentegli Anopheles
si estendono
di pitt orizzontalmente
e ancheverticalmente.
Ioe il laureando
in mediciridFicacci abbiamostudiatoin particolareSezze,
8crmoneta
e Normachegetfanemoltalute sopraquestoargomento.
Norma, Sermonetae 8ezze sergenosu collineprospicientile Paludi Pontinc.A
Norma&altezza
343 m. circa&si dice the nonci sia malaria;a
&altezza
257 m. circa&inveceed anchea Sezze&altezza
31.9m. circa&la malariadomina,
menointensachenelle Paludi Pontinc,e di solire1'epidemia,
a differenza
di
avvienenellagranmaggioranza
dci casi,infierisce
ad autnnno
inoltrato.Notoriamentc
a 8czzee a 8crmonetala malaria colpiscea preferenzale abitazionipitt basse,che
SOhO
qnellethe gaardanole Paludi Pontinc,sebbene
non rispacmineppurelc altre
patti. Nel correnteannela malariathe prima si erafatta poco
diventbviolenid versoil 20 ottobree infieriper tutto il novembre
tanto a 8ezzethe a Sermoneta, non risparmiandoneppureNorma.
A Sezze e a Sermoneta in principiodi settembre
gli
masehie
fernminenon eranorari nelle casepitt malariche,
pitt bassee guardantile Paludi Pontinc;qualcunose ne froyard anchenelle altre abitazionidi questi paesi,
specialmente
a 8ezzedovequalcunodi pitt si redevanellecapanne
vicinealle Fenfane,e non manedvano
perfinenelle casedella parte pitt alta. Nello stesso
tempoa
I dati di Ambrosie Riva, secoridei quali la malaria si estenderebbe
nella provincia ai
Parma fine a 4-5 kin., derone essereriveduti alia luce dei nuovi fatfl.
Mi liraire a brevissimicennilasciandoa Ficaeella curddi fare una pubblicazione
estesa
the riescirk
certamente
di molto
interesse.
In un sottoscMadi Sermonetatrovai parecchiA. bifurcatus.
--
387
--
Norma,fabbricatasulla cima di una rnpe che sale a piecediritta comeuna muraglia,gli
eranoscarsissimi
tantochevi he troyateselfantedue femininein
un porcile.
Le coseapparvero
durantel'cpidemiaautunnalesuddetta.In questo
tempogli
si riscontrarono
meleeabbondanti
a Sezzesopratutto
nella parte
prospiciente
le paludi. Versola
di dicembre,
ad epidemia
finira,gli Anopheles
eranoartcora
abbondanti,
ma stavanoquasitutti ritirati in luoghioscuri&sottoscala,
sotterranei, stalle: hells sactestis della Cartedrule si treysvano in humere stra-
grande&.
Comeprecedentemente,
nellapartedel paese
cheguarda
i monti,gli Anofeli
eranoin moltominere
chehellsparteprospiciente
la palude.Eccezionalmente,
nell'Ospedale,
chesergesopraun'altm'afuoridella
a mezzogiorno
delle capanne
suddette,si rinvennero
molti Anofelidentrei localia pian terrenoe alcunianche
nelle corsie.Probabilmente
qui s'eranorifugiati per invernare,non conveneride
lore
le capannea motive del fume, che vi si fa incessantemente.
Nello stessotempo,
versola
di dicembre,venueda noi visitata anche
Nella parte cheguardai monti si
un solo,4. alaviger, invece
nella parte cheguardala paludenon scarseggiavano
gli Anofeli in ibernazione,in
qualcheluogoeranoauzi moltoabbondauti.
Si domanda
era doveabbiano
originegli
dei suddettivillaggi. Sezze
possiede
focolaidi
claeSgete
per proprioconto ma questi
focolainon sembranobastevolia spiegarela malaria di Sezze,
le patti piti
vicinea questifocolaiSOhO
evidentemente
moltomenocolpitedalla malaria che
le case prospicienti
le PaludiPontinc.Cib obbligaa ritenereche gli Anopheles
di Sezzehascanein moltsparte in acquepaludose
della pianurasoftestante.
Studiando
le condizioni
locali di Sermoneta,
si acquistala convinzione
che gli
Anofelihascone
in granpartenelleacquepaludose
softestanti
&molte
larvesi frovanoanchenell'acquasulfnreachesi raccoglie
all'altezzadi circa16 m. sul
livello del mareal piededi Sermoneta&.
Infatti a
nonvi sonoacquecapaci
di dar luogo allo sviluppodegli Anofeli:selfantenegli orti si frovanoalcunepiccolevaschein muratura&quattro
circa&chedi regolaasciugano
moltopresto.&Eccezionalroeritequest'anne
quandoio le visitaiil 6 settembre,
contenevano
ancoraun po'd'acqua
e in una trovai, oltre a molte larve di
ancheuna larva di
D'altra
chegli Anofeliprovengano
dalle paludi si rilevadalla circestanza
che chi montadirettamentedalle acquesulfureeal paesedi Sermoneta, seguendo
stradicciuola
ripida,treysdappertutto
qualche
Anopheles
specialmente
se
cercanei ruderidelle duechicscftc,
che incontracamminfaceride,nelle capanneche
stannopocodiscostedalla stradicciuola,ecc.
lnfine assolutamente
indiscutibilethe gli Anofeli the si trovano a Norma
haSCone
a Nlnfa &altexxa
24 m.&.A Normanon
acquadovepossano
svilupparsi.
&a&
Ls psrte nord e nord-estdells campagnaSetins rices di pore d'sequa,ls qusle spsrgendosipei rossiristagnse forms cosinumerosifocolsidi malaria.Ficscci &slqusle debboi qui
riferiti partieolsririguardantiSezze&
hs trovstosnehesorgenti
svventizie
di Anofeli&p.es.unsbotte
eontenenteacquads pozzonel gisrdinodells Csttedrale&.
--
888
dunque
un fattodimosh'ato
chegli
--
posseno
sollevarsi
ad altezze
superJori
ai 300 m. Si deveatomeffete
ehe rimontino
a tappeseguendo
le humerose
carevane ognigiornoal tramontoascendone
ai suddettipaesi.Per
di
quessefatto, basra interrogate
un vetturalequalunque
chesogliafar la stradadalla
stazioneal paesedi Sezze.
Comeei5 non aceariain meleealtre
si pub spicgate
cella
eireostanzaehe gli Anofeli nelle Paludi Pontinc,essendo
molto abbondantie trovandopoeo
si
a migrazioni
Io he notatechedovunque
gli Anofeli SOhO
in quantirk,mentre
il nutrimento,si
dirb eosi,
ehe quarideSOhO
pochie frovano
nutrimento.In una
vieinnai laghetfi di
&valledel Baserite&
gli Anofeli,ehe eranoin eoorfi
sterminatee tutti senzasangue,mi assalirono
tangoda essereobbligatoa rifirarmi,
non ostante
io faeessimoltofume.Cosiquandogli Anofelisohomoltonumerosi,
si
i zampironi,se ne trova spessoqualcheduno
prontoa
pungerei.
Singelatetestaperbsempre
la tardiva
in abbondanza
degli
a Sezze,a Normae probabilmente
anchea Sermoneta Sembraehe essi
non trovando
locali opportuni
per svernareal piano,eerehinorifugionei
popolatidella montagna
&o&.
Sul fenomeno
per5 pub infiuirelo
si verifica al piano stessoin ofiobre.
Torhaquifuorila questione
deivenfi; sesiano,
eapaeidi diffondere
gli
pheles.A Sezzelo studente
volteal
si
sulla terrazza
le Paludi
gli Anofelinonvenneromaia pungerlo,
aneorcM
il yentospirasse
dalla direzione
di quesse.
Se di giornoveallameun Anopheles
elavigero superpictus
pegglaresoprauna
in una stalla, od
ambiente
possiamo
faeilmente
abeun piccolo
d' aria prodotto,
per esempio,
leggermente
il cappello,fa deridelate
la
senza l' Anofelesi sposfi.Sesi agita il
un po'piti fortemen,e,.
essoprendeil vole,fermandosi
subireappenatrovaun luogo
opportune, pub esserea poehi
di distanza,doveil movimento
dell'aria
non si faccia sentire.
Supponiamo
di trovarciin una stalla piecola,infestatadiAnofeli,conunaporta
e una finestra,chiusel'una e 1' altra. Apriamole; si forran cosi una
d'aria
pinttostofortein direzionedalla petra alla
Questacorrentepub
per
cffettol' useiradegli Anofeli dalla finestraanchedi pienogiorno.
A
vi unacapanna
dentinla qualesi rifugianoa migliaiagli Anopheles
clavigerneonati;se
venuein partesi hascondone
nel fiche,ma in grandissima
parte si allontananodalla capanna.
Questifatfi inducenoa ri[enel'echeil yentoforte,che spira in una determinata
direzione,
debbatraspor[are
a pocoa pocoin ques[adirezionegli
Ficalbi
mi ha raccontato
cheripe[utamen[eha troyatea Cervia dopeuna giorna[adi
Coincidenaturalmentecoll'andamento
dell'epideraiaroMarlea.
In complesso
luoghidovesi ripar&no
per l' invcrnamento
sonoesposti
a mezzogiorno.
--
389
--
i Culex2enicillargs,mentreprima non era possibile
Molti altri mi
hannonarrate dei fatti oho proverebbero
1'influenzadel yentosul hasportodelle
zanzare.Questifat;ti sohoindiscutibili,mail lore apprezzamonto
non
facile.Citerb
un casespeciale.
Tutfi quellicheabitanoin luoghiinfestaftdallezanzareassicurano
che, quandospira scirocco,
essesohomolto pitt humerose;questanotizia cosi titbrita farebbecredereche lo scirocco
le t;rasportasse
veramente.
Ma seandlamea fendo
della cosa,apprendiamo,
da quolli stessichoci hannoferniral' informazione,
come
quando
parlane
di scirocco
chospirae rendepitttormentose
le zanzare,
intendano
quello
scirocco
che si fa sentireselfanteper la sua
per il sue calore,per il cielo
annuvolato
e per gli aequazzoni
chesi succedono,
non
lo scirocco
accompagnato
da forti movimentidell'aria &yento&.
In quest'ultimecasele zanzare,essi stessice
lo assicurano,non si fanno vive, se non a chi si chiude in casa.
In breve,stail faire
che quandol' aria calda o urnidaeil
cielo annuvolato,
le zanzarepungone
di pitt: le suddettecondizioni
dell'ambiente
SOhO
dunque
farorevell
allezanzare,
le quali'neprofitfane
permettersi
in movimento
e procurarsiil elbe; tutto cib non implica
cheil yentosciroccale
trasporfile
zanzarecomerifferieil volgo.
Io volera segnare
migliaiadi AnOpheles
per es. conun pennelloa vernicebianca
sul foraceo conpolveredi magnesia,
lasciarleliberee poi
in differenfi
per determinate
comee quantosi allontauavano;
purtroppo
me ne mancatoil tempo.
Altro fatto interossante
&dicui he
soprafatto cenno,pag.388&8 l' abitudine
degliAnofeli di seguir1'uomonelle sue peregrinazioni.
Io he osservato
questorenomenoper la primavolta nella Campagna
Romana;successivamente
mi porsuasiche
senzadubbioesso generale.
Nella CampagnaReinariadurantel' epocadelia
e dell'aja &ara,come
dice a Roma&,i contadinisoglionoimprovvisare
delle capanneche servono
lore di
abitazione.
In quesse
capanne
nei primigiorninonsi frovano
Anopheles:
neigiornisuecossivi cominciano
a eompariree vanno
semprepitt abbondanfi.
Quostofatto
venneda me
verificatoe mi feceparficolarmente
impresslone
all'
di
Malegrotte,
dovelo capannesohocostruitein un postodi qualchemetropitt alto dell'ara stessa;per i. primi quattrogiorni non statepropriopossibiledi
alcun
Anofole,fanto che a t;uttaprima ritenni chogli Anophelesnon poressero
sollovarsi
all'altozza delle capanne.
Un'ultimaquestlone
importante
riguarda
gli
cheposseno
frapporsi
all' allon-
tanarsidegliAnofelidal luogodovesi soho
sviluppafi.
La pianurasenza
alberi,o
pochissimo
favorisce
le lore migrazioni;le ostacolano
invecei boschi,gli
abitafi,occ.Anchequestifatfi si
conquisfionistate a lungediscussc,
specialmenlo
a Roma,nelsecolo
scorso
da Lancisi
e nelnosh'o
secolo
da TommasiCt'ndeli.
taluni choi boschifiltrasseroi germi malariciin mode che
l'aria attraversando
un boscono uscirebbe
purificata;altri invecenegavano
qualsiasi
influenzaai boschi.Basracollegate
siffattequisfionicella storianaturaledegliAnofeli
per persuadersifacilmentethe essenon posseno
venir risolte in mode assolutoin ua
sensepiuttostoche in un
entrandoin giuocomoire circostanze,
che modificano
il giudizionei singeli casi.
--
390
--
A Maccarese
he potufoosservare
che,men,regli
clavigerabbondauo
al Procojo
d'inverno
alelieBuffale
c aliaTorre,nonsi frovano
inveee
nellecapanne
dei
vicinemoltoalla spiaggia
delmare; queste
due
s'interpone
una
macehia abbastanza
per l'estensionedi forse 100 metri. Tale fatto sarebbe
moltoprovativose non ci fosse
norala
ehegli
in generale
evi-
fanela spiaggia
&forse
1'aria quivispesse
voltein movimento&. circestanza
vuolsi
in rapporto
cellaopinione
popolare
ehela spiaggia
del mare
auchenei luoghi'moltomalarici sia
quasisalubree eheil dermiresu
barehe
in mare,anchea piecoladistanza
dallaspiaggia,
riescaquasi
per
preservarsi
dalla malaria.
D'altra
eerie:
1&chenellaparteperiferica
dei boschi
posseno
ricoverarsi
gli A. claviger;
2&chequestaparteformal'
predilettadegliA.
3&ehei boschiposseno
impedireil disseceamento
di acqueopportunissime
per lo sviluppodegli Anofeli;
4&ehela
volte di neeessita
un
di unboseo
in unacampagna
riehiede
spesse
igienieoregimedelleacque;cib spiegain molti casila
diminuzionedella malaria in seguitoal diboseamento
eec. ecc.
Le caseeostrituiscono
unabarrieraben
frovanonutrimentoe quindivisi
sicurain quarite
ehegli
vi
Con eibsi spiegafacilmenteil casedi un
piccolo
focolaio
malarico
presso
Sinigallia,
illustrate
daMarchiafava
e Spadoni
&,Presso
Sinigalliavi un canaletrail flumeMesae il mare;
l'aequa,sinea
pocotempofa era foreitcd' infezionemalariea.Gli
delle case
vicinee
speeialmente
delle ease conle portee le finestreehe dannosu quessecanale
ammalavanod' infezionemalarica,mentrequelli delle easeun po'
discoste
erano
immuni,& &5&.
Cibehehe esposto
riguardo
agliAnoneli
pub
o meno
riscentre
nelle varie speciedel genereCulex.
a notare
il
cheanche
la maggior
partedei CMexnouvive
quasimai nellecase:eccezionalmente
una volta vi he
una certaquantiradi
Culex
aneheil Culexmalariaevi fu rinvenuto
unavolta,ma in piccolo humore.Invocolo speciedi Culex ehe si frovano di
nolle ease sohole
seguenti:Culexpiplens,Richiardii. spathipalpis.annulatus.Ficalbivi ha troyate
anchoil Culexelegans.
Kochdicedi avervitrovatoneiprimimesidellastaglone
calda
frequentoil Culex nemorosus;
ogli ha
come
C. nemorosus,
il C. spathi;oalpis
owere il C.annulatus
&a&
ancheNob li ha trovati numerosissimi
nelle stalle eli Locate Triulzi.
che Koch si sia ingaunatonel fare la eliagnesielellaspecie,per due motivi:
I. Egli avrebbetroyateil
nemorosus
moltocomunenellecaseal principledell'estate,
e cib b in contrastocon
he esscreateio, che dope averlo
invano lunghissimo
I' he rinvenutoselfante ibernantenelle case,due volte, un esemplareper volta, e con quariteha
visto Ficalbi il quale asseriscedi non aver mai consfataleche s'introducanelle case.
II. Egli avrebbe
sviluppare
elegliuccellinelsettembre
del 1898in
di un Gulex da lui deftalto nemorosus,raccolte in una vasca elell'Istituto di Sanirk dello State a
--
391-
Ficalbi ha notate cheil C. elegansanchedi sossomaschile,succhiasangue,
ma negli altri Culicidinon abbiamomai riscontrato
nientedi simile.
Riguardoal
dei Culex d' uoponegate
essi digeriscono
pih lentameritedegli Anopheles;
d'estatela digestlone
dura da 12 a 24 ore
di pill. I1
piplens&sugli nonhe
fare osservazioni&
non
parco
comein goneralel'Anopheles:essopiglia nuovosangueancorch6
non abbia ancot
finite di digerirequello
succhiato;appunto
essotieseemolto
tormentoso
dell'Anopheles.
A molti il piplensreca
noia per il rumore
fa; certamente
gli
phelesnonfannorumore,perb
anch'essisi aununciano
conquelsueno
caratteristico
oho ha fatto dare il nome
di piplensai
CAPITOLO
VI.
Parte sperimentale
1. Esperimenti
chele varie
propagano
la malaria
Con Bignamie Bastianellihe
a propagare
la malaria amana;gli
speriment.
flareno
che 1'A. elaviger
e
le
da ognuno
di noi. v, un
degno
di noracheessinonriescono
tutti positivi;
cib si spiegafacilmentequahalO
si tengano
due
1 Vi sohoindividuii quali
abbianoi gametinel sangue,pure non
si
per
gli Anopheles;comedice airrove,alle
questigameti
SOhO
giovani,pih di spessosembranoinvecchiatie
a funzionare,
veto forse SOhO
gia
alia
per la recidiva.&Vediil Capitolosuccessive&.
S. Eusebio in Roma, mentre nei
Se
di S. Eusebio nessuno ha mai troyate il Culex ne-
invecedl C. nemorosus
si trattassediuno degli altri due Culex che si
dacenofacilmentenelle casea Grossere
&U.annularase U. spathipalpis&
si dovrebbeammettere,
che la malariadegli uccelli venissepropagatgancheda una zanzaracolle ali macchiate&pag.309&.
Agginngasiche io he iterate nelle ghiandolesalivali diun U. annulatusquei corpi molto simili
agli sporozoilisulla naturg dei quali esistonoartcoradei dubbi &pag.492&.
RecentementeTesla &51&assistenteoneratio del prof. Gosio,ha espressoil dubhie che Koch
abbiaconfuseil
nemorosus
col U.
zioni non avrebberopih raglonedi essere.
In tal case,evidentemente,
questeultime osserva-
--
392
2 Vi SOhO
Anopheles
chenons'
--
essiposseno
goderedi un'
come
si
adoperando
Anopheles
neenaile facendoli
pungore
parecchie
volteprimadi sezionarli.
In
casesi dovrebbero
i
in varistadl
di sviluppo
corrispondenti
ai vari giorniin cui b avvenuta
la
dell'
pheles,
invece
sequesto
b immune,
nonsi
occorre
perbapprofittare
del case
di un
dei
con
Nelfarequesti
gameti,
cheper-
sisSoho
a svilupparsi
per
gli 8-12 giorniche dura 1'
Percibprima
di conchiudere
chegli Anopheles
sianoimmuni
essere
sicurichei gameti
da lore
fossere
quessesicurezzarisulta facilmen[equaridegli esperimentinonsi
a un humere
piccolodi Anopheles
&a&.
La convinzione
che cer[i Anopheles
SOhO
immuniio 1'he acquis[ata
in un casein eui il humeredelle semiluneera erietree.Di 5
per titare
un esempio,
the punsere
in unamezz'oraquesse
2
enormeroerite,3 nons'
affable.Sezionando
Anopheles,
che avevano
puntoquest'individuo
da 24 ore,heperuse
de[erminare
theparecchi
dope24 ore
vanodigerendo
le semibrae
le quellpercibapparivano
in via di disgregazione;
la mag-
giorparteinvece
presentcrane
un enorme
humere
di vermicoli.
&a&
Aggiunta
durantela correzione
dellebozze
di starepa. lqoss,
nelsueRe2ort
&46&1900
&peg.
29-30&
cellasuesolitcdeplorevole
inesattezza,
mifadirecheil nonriuscire
deglicsperimenti
quaride
SOhO
presenti
i ggmeti derufoall'immunitg.
diceRoss,
nonpubessere
la vera
cause,
o elmerie la cause,
allevolteaccadde
negliesperimenti
fattiinIndiachedi una
di Uulex
fatigans
&pi2iens&
nutritisuuccelli
cell'It.relicta,
quasiogniinsetto
fosse
infetto ,.
Ross,dopeaver
un casedi
Anopheles
allevatiartificighnente,
che averide
puntoindividuisemilunari
&semilune
scarse&
e quartgnarl,
diedere
tutti resttltato
negative,
fg osseryarccheil 25 degliAnopheles
dellastessaspeciepresiin libertY,contenewno
e
ritienepercibpocoverosimile
chetutti i suddetti
diciottoindividuifossere
immuni.
, pih probebile,soggiunge,
,che sic statetralasciata
negli
qualche
cosa
che
presente
nellecondizioni
e che essenziale
perla coltivazione
dei parassiti.
Checosa
sicnonpossiamo
dirloconcertezza,
ma 5 degno
di noteche
i nostriesperimenti
positivi
in India, senzaeccezioue,
eranostati fatti coninsertl
in zanzariere
in presenza
dci
maschi,
mentregli esperimenti
negativi, variespecie
di Anopheles
nutritidi sangue
umano,
eranostati
confernmine
e percibnon fecondate.
L'importanzadella fecondazione
si
pubspiegare
cella
cheil sangue nccessario
per la mgturazione
delleuova.
Se le
uovanon sonostate fecondate,il sanguenon pub esseremolto necessario
all'insettoe possibilmenteviene
senzaMcunprocesso
digestiveche5 forseneccssario
per la
degli
zigoti.
Gli esperimenti
in Indiahannomostrate
considerevoli
variazioni humere
deglizigotitrovati nelle zanzarenunriteanche
dipendere
dalla
sullostesso
raglate.
wriazionepotrebbc
di sangue
succhiata
dadifiercnti
individui,
e anche
probabilmente
dalle
differenze
di
deiloresucchi
digerenti;
manelmedesline
statedimostrato
chepochi
individuidi unaspecie
sfuggono
interamente
all'infezione
senutritiin modeopportune
,,.
Leggasi
invece
quarite
hescritto
io nellacritica
alleconclusioni
di Koch
ncl-
l'ottobre 1899:
alle provenegative
avuteda KochfacehalO
pungere
daAnofeli
un uomo
infer.
to, non
fannoalcunameraviglia,
perch5moltevoltemi capirate
la stessa
cosa,e cib he
--
393
--
In conclusione,
nonostantele sopraesposte
conunpc'd'insisienza
gli
esperimenti
cella terzanae cella bidua riosconefacilmenle.
Non si pub dit'elo siessoper la quariana.
circosianzefacevanol'iienm.
c
che ancheil parassiladella quartanaderessosviluppat'sinell'.4. clave'get.I risultati
perberanosempreslaii negalivi,cib che si spiegavacella scarsezza
dei gameli.
Finalmenloira cinque,4. clayigornulritisisopraunaquat'lanaria
&donna
aftefta
da quat'ianada dielottomesie pt'esenlante
nel sangue
un enormehumeredi parassiii
lt'a cui rarissimigaineli&
unomi ha presentale
dueamfionti&oocisli&
avenilil pigmonte
caratterislico
delparassita
quartanario.
questiamfionlieranoarrelratihellosviluppo
di
si sarebbeaspetlato,e infalti essi eranoprovenientida sanguesucchiato
da ire giornie avevano
dimensioni
corrispondenii
pressoa pocoa quelledelleoocisti
di duegiornipt'ovenienii
da semiluna
I1 roperio
sopra
riperrate,
unico,venneda'me,da B[gnami
e daBasiia-
nelli
positive
I'A. clayigor
da circa un mesesi irovavafit
laboratorioe non avevamai succhialoaRro che sanguedi individui sani: anche
sanguedella donna
a lungeda me esaminato,
unavoRaanchein presenza
dcl
Bastianelli,aveva
la diagnosi, ovidonto
in baseal decorso
della
febbre,di quartanaclassleae pura.
Duranteil luglie e l' agestoebbi occasione
di ripenere
la pt'ovasopraun quat'antico
risultali
ancheconA. clayigornazi in laboratorio.
provepositive
poi per proprioconicBignamie Bastianelli.
La seeperda
ohogli Anopheles
propagano
anchela
venne
confermatada Ross,senzaciiare le nostroprecedentipubblicazioni.
Una volta
1'A. clayigor propagale varie speciedi parassilimalarici dell'nome,anchegli aRri
per ragioniepidemiologiche,
dovevano
era agli Anofeli,era alla condizione
dellesemiluno.
Si noti porb,perebbnonnascacquivoco,
chc,
del pari,roelievoltehe
dei semilunari
ohoper molti giornieli seguito
il 90
degliAnofeli.I suddetticasi negativi,dcl rosco,SOhO
ben noti ancheper Io altre malattic
parassitarie..
L'opinione
di Rossche1'Anonholes
nonfecondato
evacuiil sangue
senza
digerirlo5 assolutamcni,
e infonclata.
Ricerdodei casi in cui si infettaronoanche gli
purtroppo
nonsohoscgnati
neimioilibroSSi
di
c pcrcib
non fecondati,ma
l'csperienza
a tempoopportune.
In breve,anchedopela pubblicazionc
di Ross,non he nlcnkcda mutarca quartiche
nel
-- Laveran,
basandosi
sullericeroho
di Ross
inAfrica,conchJude
&52&:
,, I&'aukrc
part,
ca n'estpasencorefix4 surla
de cos
dent
du paludisme
,, Si l'on a roussi,clansquelques
cas, infecterclesanopheles
en Icur
do sujets
de
il
bien
que los
ont
aux anopheles
k l' heroine.
le plus
sneerdu sang
de cosexp4riences
n4gatifs.
, Los anopheles
s'infectentpeut-6treen su9antle sangdes
car on a krouv4,
riokaromeritchezle singeet chczle chauve-souris,
des
voisiusde celui du paludisme.
, Pent-Sireexiste-t-ilune formeresistorite
desgermesdu paludisme,
qui seconserve
dansl'eau
ou dansle sol desIocalit4spalustres qui provoque,
au rotourdeschaleursde I'4t4, l'infection
de l'hommeou des
m
ecC. --
-- Vol. III, Scrie 5'.
50
--
394 --
tenersisospetri.Siccomesapeveprocurarmeli,
relativemeuSe
facile
ella proveadoperando
cometerminc di paragonel'yl. claviger.
Nel gennaioscorso
mi recaipercibin Basilicatae precisamente
a Grasserie
dovein
una grottaraccolsiun yl. superpict,s;par troppononmi fu
usafruirlo;
ma dope
vari tentativi he pointe procurerroche
cinque.
da tempononavevanosucchiatosangue,tangoche facilmente
&i! 27 germalenel luogo
stessodove furonetroyall&ad un nome,che qualchegiornoprimaaveva
febbrc,
mMariea.Tre motirenenelle prime 24 ore; un quarto mori il 2 febbraio
senzaaver volute
voltanutrirsi; tutti e quattroall'esamemicroscopico
diedere
risultatonegative.II quintoinveeo,da cui Bignamie Bastianelliavevano
pun-
gereil 29 e il 31 gennaio
nell'OspedMe
di S. Spitireanindividno
infettodi semilune,
avevanelle pareli dell'intestiuoi soliti amfiontiin via di sviluppoe precisemeuSe
in auraereditre, uno pie piccoloe duepie grandi; il primo
probabilmente
della puntufadel 31 e gli altri due da quella del 29. Gli A. elaviger, tenutiper
centrelienelle stessecondizionidi nutrizionee di temperatin'a,
diederetutti
positive,menodue.In essiil auraeredegli arerienZi
era per/&roeliemaggiore,
il the
pubaf;t;ribnirsi
al faire chegli A. elaviger,essendo
pie grandi,
posseno
succhiare
una
maggiorquantiradi sanRue.
Nei mesi di luglie e di agesto,1'implegateferroviario
Marcovecehio
mi perthrida Castelnuovo
Valle altri A. su2erpietus,sui quali sperimentai,con
positive,sia per la terzana,sia per le semilune.
I primi esperimenti
sugli A. bifureatusrichiesero
maggiorfatice,per la diffi-
di proenrarsi
il materiale,
essendo
la stagione
'inopportune;
anchequei pochissimiche si
avere,morivanoper lo pie senzavolerpungere.Vidi cosi
con dolereunder perdutoun materiale
con gran pena,
nella
dei boviniannessa
al ChiosIredelleTre Fentunetrovaigli .4. bifurcatusin una
quantitY;dopealtri vani
finalmeuSe
raggiunsi
lo scope.Gl'indtviduiche
faronoadopcrati
tendcrane
alia varieta
Bignamie Bastianellicureroneche
pnngessero
un
semiInnate
e parecchiterzanari;e
per l'infezione
semilunare,
per l'infezioneterzanaria,ebblame
i
vari
di sviluppo,osservati
nelle
dell'intestinedegli bifffoetus,corrispendcrane
a qnellichesi riscontravano
negli A. claviger,
hello
stesse condizioni.
Bisognava
sperimentare
anchecoll'A.
tipice; cibchehe faire io nella
villeEta del Principe di Maccarese,sia per la terzana sia per le semilune,come
riselie dai quadrisoprariportati.
Restavea preyareI'A. pseudopieties.
Dopevani
col colleghisudmi decisia portare an emmalate in bnone condizioniin una localira dove
e' eranomolti Atzo?heles
di
speciee precisamente
a Chiarone,sul confinedella
MaremmaToscanacella CampagnaRomana.
L' aromalate,infettodi gaineliterzanarie semilunari,
venuepunGo,
alia seredel
primogiorno,da nn A.
the si inferlb.Una
deglistessiAnophelespseudopictus
vennero
a Roma:
circadieciruerirene
per
istradae nonpokerone
essereesaminati.
I dicci rimehenri,al maltine
si
--
395 --
sperimentarono
sullo iadividuo;
dicinque
chepunsere,
quat'tro
s'infettarono
e
unono;invece
non
d'infezione
gli aRricinque,
Che,ripeto,erano
stati presicontemporaneamente
nella stessa
e nonavevano
punto.Successivamentehe potufo
ancheconire .4. 2seudopictus
aati in Laboratorio:
due conrisultatopositivee unoconrisultatonegative.
ResPa
percibdimesirate
ehetuttele s2eeieitalianedel genereA n o2 h el es 2os-
soho
2ro2agare
le variespecie
di parassiti
malariciumanL ben
indurne
checib si
nei vart
ancheper le
speciedi Ano2heles
chesi
confinenil.
I1 genereMegarhina,essendo
arlineal genereAno2heles,
restamoro sospetto.
non
Comeci insegnala
fattacogliAnopheles,
perdeterminare
sealtrespecie
di zanzaresianoattea propagarela malaria urnand,basrafar che essepunganoun
uomo,il cui sangue
capacidi svilupparsi.
gik nel capitoloche
dei
di indagine,sianostate riferite
le normeprincipali,nonriusciraqui del tutto inutile 1'insistere
ancorasopradi esse.
Le zanzare,
chehanno
punto,
si tengone
a
di
fineache
abbianocompleXaid
la digestlone
&da40 a 72 ore&,
ciobfine che nontrasparisca
pih
dall'addomealcunatracciadi sangue.Si passaallors all' esamedellazanzarastessa
per ricercarei parassiti
giovaninellospessore
deliaparereintestinale.Basraa questo
scopeisolare
in una soluzionedi formalina,distenderiesu ua vetfine
porta-oggetti
ed esaminarlo
conun buoaobbiettivo
a secco
&p.es. Kor. N. 8&.Ore
sorgaqualche
dubbio,si fa usedi una lentead immersione.
I parassitisi distin-
guono
facilmente
alia superficie
esterna
pigmento
permeate
di riconoscerli
confacilitk.
ira le fibremuscolari;
il
Quesse
setuplice
mode
di sperimeatare
conduce
ad unaconclusione
sicura.
perbnecessario
attenercialle seguenticautele:
1 Non sperimentare
con un soloindividuodi uaa specie,ma con un certo
numero,potendo
accadere
per
che i primi individni,concui si esperimenta,
siano immuni.
2 Sperimentare
contemporaneamente
conalcuniAnoFheles,
per assicm'arsi
che
il malarico in buonecondizioniper infeCtaregli iasetti.
3 .kccertareche la grandezzadei parassiti,che si riscontrano,
b
zionaleal tempoche hannorissufonell'intestinead una certa
A&.Esperimenti
I1 giorno18
puntoda 2 C.
col Culex FiFiens.
giugnoun vecchio
congameti
ed
3 .4. bifurcatuse 2 .4. clavigernella
&a&
Nella Nota&-o0&
si leggeerroneamente
16
di 18 giugno.
fu
del Principe
396
a Maccarose;gli Anopheles
d'ambolo formes'infottarono
un bifurcatus; i 2 C. pipiensinvecenon
Lo
individuoil 20 giugnoa
Chiarone,fu punic da 20 C. piplens,da 1 A. pseudopiclus
e da 5 A. claviger;
gli Anopheles
s*
uno degli
cinque;nessun
C. piplens
s'
In varie altre occasionihe sporimentato
con
negativisu qualche
C. pipiens.
A
con due
he
da me
lo soguenti
da Roma,
proveconduemalarici prosiall'ospedale
e
o quattro
nol sanguoi gameti
somilunafi.
son fatto cederetemporaneamente
una cameradiun dormitoriodelle ferrovie,
eve eranodoi 6'ulexpipiens.In quostacameradormivanoi malariei sudde[tie
i 6'. piplens,the venivanoa pungerli,erano ca[tm'atida
vegliavanoa tarno. Siccomedi C. piplens nella camerave no era un limitate
humeree d' alka
&essendo
bassala temperatm'a
es[erna&
non si petevanotenere
apertele finestreper affirarne,
ognigiornosi aprira in essaun vasedi C. pipiens presi a preferenza
nelle abitazioni,od in qualchecloaca&inquest'ultime case
percibpresumibilmente
neonati&.
gli ammala[isuddettisi facevanopungereda A. claviger presi in una capannavicina al depositodei cavalli.
Anofeliin
eranocolle ovaie meleearretrate nello sviluppo,pro-
sangue;
ne avevoesaminati
una quarantina
in varie
ripresesenza
Non
i
malarici nel lore intestine.
ohe la temperataradella cameranonscendesse
al disottodei 22-23
Anofelie C. piplens,subitcdopela puntura,venivano
pos[iin vaset[i,che si tenecaldi,
col calorenatarale del corpo.A1 mattinc successive
i
venivano
in una cameradell'ospedale,
nella qumela temperataraoscillava
fra i 26 e i 31 8i noti che i C. pipiens,comegli altri Culex, digerisoono
pih
lentamenteohogli Anofeli.Questiinfatti eranvuoti dope40 ore, mentre i Culex
nonsi vuotavano
che al terzogiorno,e allera si esaminavano.
Occorreva,
al secoride
giorno,
cambiareil vase[toai Culex,
morivano
tuffi. PrecedehalO
in questo
mode,il giorno28 settembrepotei esaminare
9 C. pipiensed 1 A. claviger. Questo
era leggermente
mentre non lo eranoi C.
I1 giorno 29 esaminai
7 C. pipiense 3 A. claviger: dei 7 piplensnessuno
era infetto,dei 3
2 erano
leggermente
ed I no. I1 giorno30 esaminai16 C. piplens,nessuno
era infbtto;8 A. claviger,2 moltoinfotti e 6 no. I1 giorno1 ot[obre,15 C. piplens
non
8 A. claoigerdi cui 2
e 6 no. I1 giorno2, 13 C. pipiensnon
infetti, e 4 A. claoiger, 1 infernoe 3 no. I1 giorno4, 39 C. piplens non infetti
di frohie a 7 A. claviger di cui 2 infe[[i e 5 no. 11giorno5 ottobre,20 C. 2ipiens
non
di frontea 9 A. claoiger di cui 2
e 7 no. Oli A. claviger infe[ti
erano
in quegli stadi di sviluppoche sappiamocorrispondenti
al humeredelle
ore trascorsedopela lore infezione.
Mi occorseropoi due fa[ti apparentemente
C.
the avevapuntosottogli alberidella
unodei nostrimalarici,
io he troyatelunge
un
numerodi parassitiche si pc[craneriferire al
quartoo quin[ogiornoed un parassitarela[ivamente
piccoloscambiabile
conquelli che
--
397 --
ho ritrovatonegli
Evidentemente,
comerisulta
meglioda quaufo
dirb.in approsso,
questoC. pipionsavevapuntoeleipasserie si erainfertaro
eliIiaemamoeba:
la formapiecola
odera
hellosviluppo,
ci5 cheho
anche
in altri casi,ovverosi era sviluppatain seguitoad ulteriorepunturad' uccello.Notisi
a questo
riguardo
cheil C.2i2iensnon parcocomoin geuorale
osso
piglianuovosangue
ancorchb
nonabbiaancotfinitoeli digerire
il precederite.
Questa
circostauza
pub spiegaro
la prosouza
del,parassitapiccolodi cui sopra.
Un ragazzinole cui semilunepresentavano
pigmentosparsoe non si flagellavanomai, noninfett5mai alcun.4. clayigor' alcun 2ipiens. Percibnon no
tenni calcolohello sopraesposte
cifre.Soltauto1'ultimo giornotrovaiuuA. clayigor
infofroin staelicorrispondenti
al quartogiornoa
evielentemente
questo
Anofele
era
infofroquandopunseil ragazziuo.
Chi nonha pratleaeli
ricercho,
pott'ebbe
meravigliarsi
cheio nonabbia
t,rovatoinfetti uu
numorodi Anofeli; cosaper5 a me gia occorsa
molte
volte.Nel casoattualo notevoleche gli Anofeli,
vuoti,nonvolevanosucchiaroodalle voltooceorrevano
elelleore pot costringorli
a nutrirsiun pochino,
applicandollsulla polloconuua provetta.&Vedidolrestopag. 392&.
Comuuque
sia, i fatti qui riferiti dimostraao
ad ovidenzacheil C.
nonsi infettacol parassitimalaricidell'uomo.
A complemento
di quaufosopraho esposto
debboaggiungere
che il Culex
s'infettamolto
conunasortadi parassitimalaricidegli uecelli
teliota, Grassie Feletti 1890&.Comeio ho dimostrato
e comeposso
oggiriconfermare
artthein baseall' esameeloll'apparatounguoale
&nuovo
oelimportante criterioeliagnostico
stabilitoda Ficalbi&,il mosfuitogrigiodi Ross appunto
altro cheil Culexpi2iens.Kochs'luganna
assorendo
chesoltango
il suopreteso
Culex nemorosus
pungagli uceelli.
A Romaebbi riperufooccasioni
di elimostrareio stessocogli esperimeuti
che
il C. pipionssi infettapungeudo
i passeripresentanti
nel lorosauguo
i gametidel
suddetto
parassita.
Siccomei passeriin questecondizioni,
quand'iosperimentava,
eranoa Grosseto
relativamente
frequenti,cosifurohoda me usufruitilargamente
per
ripererel'espsrimento.
Messiin una gabbia,sottouna zanzariera,
facilmeuteinfettararioi U. 2i2ienschevisi eranolasciatiliberi. Siccomo
occorreva
chela temperatura elell'ambieute
fosseopportuna,
cosimi servivodella camerariscaldatadella
qualoho parlatopia sopra.
B&.Esperimenti
cogli altri Culex, coi Phlebolomus,
col
ecc.
Dalle molteseriedi esperimenti
fatti in grandissima
parte nellarillefta de1
prineipedi
tolgole seguenti:
7 giugno
1899.-- Esamedi ditteri,cheavevano
puntocontemporaneamente
uu
terzanario
&terzana
mite&:]3 C.penicillaris,diedero
risultato
negativo.
-- 13 C.albopunatatus,
id. -- 1 A. clayigor,apparveabbastanza'
infofro..-- 1 A. bi/urcatus,
abbastanza infofro.
--
giugno.-- Lo
penieillaris,id.
398
--
coi gameti
7 C. albopunetatus,
I C.pulehritarsis,
id.
6 C. vexans&seu
malaeiae&,icl.
9 giugno.-- Lo
[orzanario:1 C. penieillaris,
punetatus,id. -- 3 C. vexans,id. -- 1 C.2ulehritarsis.id. -- 1
3 .4. elaviger, 1
o2
infoffi.
12 giugno.- Un vetohiocol
-- 4 .4. elaviger, 3
-- 2 C. alboRiehiardii, id. --
e semilunari:3 C. penieillaris,
e 1
13 giugno.- Individuoprecedence:
1 C. penieillaris,
-- 3 C. albopunetatus,id. m 1 C.
id. -- 1 A. bifureatus,mol[o
13 giugno.-- I1 suddet[oterzanariocol sanguenon
the rarissimi
gameti:6 C. albopunetatus,
negativo.
-- 1 C. pi2iens,id. -- 2 C. penieiliaris,id. -3 C. vexaris,id. -- 2 A. bifureatus, id.
14 giugno.- I1
13 .4. elaviger, 4
1 .4. elaviger, id.
nel quale erano ricomparsiabbondan[i
9 moro
15 giugno.-- I1 vetohio
21 serrapicho
&Centrotypus
irritans,NOB&,
nega[ivo.- ParecchiA. elaviger,posi[ivi.
16 giugno.-- I1 roeohiosudde[to:6 C. albo2unetatus,
xaris, id. -- 1 A. bifureatus,
1 .4. elaviger,
16 giugno.-- I1 vetohio
xaris,id. -- 3 A. bifurcatus,
18 giugno. I1 vetohio
-- 2 C. ve-
1 C. albo2unetatus,
nega[ivo.-- 3
-- 2 A. claviger, id.
ve-
9 U. vexaris,noga[ivo.
-- 4 C. albopun-
ctatus,id. -- I
penicillaris, id. -- 2 C. pipiens,id.
I C. nemorosus,
id. -1 C.annulatus,
id. -- 3 A. bifurcatas,1 nega[ivo
e 2 positivi.-- 2 A. claviger,posifivi.
19 giugno.-- I1 solito vetohio:3 C. albopunetatus,
negafivo.-- I C. vexans, id. -- 7 A. bifurcatus,
-- 3 A. claviger, id.
2 Phlebotomus,
negafivo.
id.
20 giugno.-- I1
vetohio:I U.
1 A. pseudopictus,
posifivo.-- 5 A. claviger,4
20 C. pipiens,
e1
27 giugno.-- I1 solito vetohio: 2 C. albopunctatus,
negafivo.-xans, id. -- 1 A. claviger,
1 C. ve-
29 giugno.-- Un
7 C. penicillaris, negativo.-- 1 C. albopunclatus,id.
1 6*. pipiens,id. -- 5 A. claviger,4 negafivie 1 posi[ivo.
31 luglio. -- Un semilunare:36
vexaris,negativo.-- 12 U. penicillaris,
id. -- 3 A. claviger, I
o 2 positivi.-- I A. bifurcatus,
La
senso risulta chiaro.
abbreviaf;a,
ma essendo
conforme
a quelladell'esperimento
del 7 giugno,il
1 agosto.
-- Un semilunare:
50 C. vexans,
negativo.
-- I U.
id. --
1 A. claviger,
4'
-- Un semilunare
in
condizioni:
I C. albolounctatus,
nega-
tivo. -- I C. A'ichiardii, id. -- 1 C.
id. -- 5 Centrotypusirritans, id. -7 Phlebolomus,
id.- N. B. Gli
chepunsero
il giornoprima e il giorno
dopo1ostessoindividuos'infettarono
molto.
5 agosto.
-- Un semilunare:
39 C. penicillaris,
-- I C.Richiardii,
id. -- 4 C. vexaris,id. -- 2 CentrotMotts
irritans, id. -- 6 .4. claviger,2 negativi,
4
-- 16 Phlebotomus,
negativi.
8 agosto.
-- Un semilunare:
25 C. vexans,negativo.
-- I C.
I C. albopunctatus,
id.
7 A. elaviger,4 positivie 3
una
id.-
In varie occasioni
ebbi a
conrisultato
negativo
di Culex che allots non seppi determinaree ehe per conseguenza
non
furonoda me
0ggi so chesi
moltoprobabilmente
della specie
C. modestus.
Tacendodi clareseriedi esperimenti,
i
espostiSOhO
per di-
mostrare in modo incontrovertibile che'auche i Culex molto comuni e
dei luoghirealariel,
la malaria
i
penicillarise vexans,o malariae,nonpropagano
dell'uomo.
ll U. albopunetatus
e il Richiardiiveugono
pureesclusi;
gli esperimenti
non sicrio
numerosi,
possono
perb
Di clarespeciepochissimi
individuivennerosperimentati
SOhO
relativamente
rari.
Cib non
chi
presence
il complesso
de'miei esperimentisui
non che la
geografica
delle speciepocosperimentate
e rifiette
che
le speciedi .4nopheles
si mostrarono
capaci
di propager
la malaria,
men,renessana
speciedi Culexsi
giustificata
la mia induzione
che i Uulex non hanno nulls ache fare con la malaria umana.
Aggiungasi
1 Che delle speciedenominate
Culexannulatuse
esaminaimolti
individuipresinelle cameredei malaricisenzamaJtrovarliinfetti, ad eccezione
di
un Uulexannulatusche.aversgli sporozoiti
&?&
in piccolissimo
numeronelleghian-
dolesalivali.Ho
detto
cheforseil
moebadegli uccelli&peg.391&.
2o.Ross
sull'uomocon
gedmosquilo,
chea mioavviso,
der'essere
annulatus
propage
l' Haemail greenish
altrocheil C. annulatus,
ovvero
una forms arline.
Dal momentoche i Uttlexnon SOhO
attia propagatei parassitimalarici dell'uomoe forsedue speciepropagano
inveceuna
di quelli degli uccelli, sa-
rebbesteroinheressaute
prorare
chele clarespecie
delmedesimo
genere
Culexservono
del periper gli stessio per
parassiti
degliuccelli,o deipipistrelli.Cibpartroppo
non riuscito a Dionisi
ultimi, a mepergli altt'i.
--
400
--
Mi premedi far risaltarein particolareche molfi C. vexans, C,
parecchi
e infine alcuniC.
e C.
tarsis venneroinvanosperimentati
per la Laycrania
degliuccelli.
Le stesse
specie
diedererisultatonegativeper
ma, essendemi
maneatele prove di confronto
e gli individuisperimentafi
per le
specieessendo
pochi di numero, non osoconchiudere
definitivamente.
Anchegli esperimentisui Phlebotomus
e sui
diedererisultafi sufficienti per
dimcarfareche tall
nonposseno
propagate
la malariaumana.
Cello pulci e col pidocchihe credutoinufiledi
Cellosanguisughe
gi'l in
altri tempi avevofatto sperimenfinegativi;conessoanchealtri hanno
senzarisultato;Col
he
pochi sperimentinegafivi.
risultarono
anche
esperimenti
cello
note a questoriguardochele larvedel Rhiprovenientida madri
di
non yellere attaccarsi all' uomo honestanteche venissero
abbondantemente
in trc casi.
Nei primi tempi in cui io mi occupaidi malaria
nocossario
di fare una
provasull'uomo;ma nonseppi
la ripugnanza
chem'ispiravae m'ispiratuftera
qualunque
preyseventualmonte
dannosa
ad unapersona,
la quale,per quantoiuformata
preventivamente,
nonpubforsearete un gius[oconcertodel pericolea cui si esponc.
Sperimentaipercibdapprimasoprame atesac.A Revellaseanel mesedi settembre
1898 tentai di farmi pungoredagli .4.
che avevoraccolti nelle camere
degli ammalafidi malaria a Locate-Triulzi.L'ingegnerBillitz per quessescopemi
fececostruireuna
di legnocon un
quadratechiudibileda un coperchio
a guaiua.Coi tubi di vetre i ragazzida me istruifi raccolsero
gli Anopheles,
che
nella cassettae per,amine a
dove li liberai hells mia camera
da
moltissimiruerirenegik hello prime
ore;i pochi
nonpunsero,sia
la temperatufasi era
&eravamo
nella sacondadecinadi
sia
erauo
peril
sia infine
in gorierale
gli
clayigornonyengone
a pungermi.Alcuni,
le miecm'e,passatonenella stanzada lotto della mia mammae della mia sorella e uric punse
mia mamma senzaconseguenza
alcuna. Dope qualchegiornohello nostrocamereda
non si trovb
alcun
vive;
la dounadi servizio,chenulla
sapevadel mio esperimento,
riotaraconmeravigliache
nellamia camera
da lotto si trovavano sui muff zanzare
Passeera agli esperimenfithe hannodate risttltatopositive.
Primo
Ternatea Romai! 25 sort.
ohola temperatufaera artcoraalta e
Anopheles
pungevano
ancora;pensaiquindidi riperere1'esperimento
non
su me
atesac,anchepercM semi fossiinfertarodi malarianonavreipotufocontinuare
i!
--
401
--
studio, bensisopraun individuoche si fosseprestatoper i! mio esperimento.
Altre
ragioni,cheho esposte
nella parte storica,mi obbligarono
essermimesso&l'accor&lo
conBignami,si fecequell'esperimento
cheper primo die&le
sull'uomo.Di questoio ho resocontoMl'Acca&lemia
&leiLincei e
il
all'Acca&lemia
&liMe&licina. lo riassumerb
brevemente.
Aven&lomiKoch fatto sapereche egli non cre&leva
i miei sospetrisul1'.4. clavigere percibritenen&lo
io cheegli li avesse
dimostrati
innocenti,si usarono
per 1'esperimento
molti C.
&malariae&
e penicillaris e soltantopochissimi
Anopheles.
L' esperimento
consisteva
he! liberarein una camerad' un pianosuperlore&fell' Ospe&lale
&liS. CarlopressoSantoSpirito,le zanzarechevenivano
presea Maccarese. Un velo alle finestreimpe&livache
In questacamera,quan&lo
si
comincibl' esperimento
al 26
il pazienteavevagia &lormito
impunemente
non ostantele zanzare
&0&
dal 24 agostosinoM 19 settembre.
Si noti the ancheun
altro in&livi&luo
avevagia &lormito
&lelpari impunemente
&fall'8a! 22 agostonella
stessacamera.L'
si era giu&licato
negativoin amboi casie appuntoil
19
era stato
anche col secondoin&livi&luo.In tutti e &luec' era
stato un lievissimoaumento&li temperatufa&37,4il giorno22 agostonel
che aveva
&fall'8al 22
37,2 il 10 settembre,
37,3 il 17 settembre
he1 paziente,
cheaveva&formilo
nella camera&lal24
al 19
A
lievissimiaumenti&litemperatura,facili a verificarsiin molti in&livi&lui,
cheanzi
nel paziente,
il qualeli
&luevoltedurante
si emnogia osservati ancheprima,nessuno
&lavala menoma
ossen&lo
anchevana
la ricercadei
nel sangue.
Sicurissimo
percibche questo
in &liscorso
nonfosse
statoinfertarodalle
zanzarecollequali Bignami&lasoloaveva
non feci la menoma&liflicolta ache essovenisseassoggettato
alle punture&lelletre specie&lame
per
se ibssero
attea pro&lurre
la malaria
Comeha rilevatobenissimo
Bignami, la scelta &le!soggetto
Uonpotevaesseremigliore.
Essoera
un vecchio,il qume non aveva mai
febbri malarichee
si trovava&laoltre 6 anni nell*Ospe&lale,
nella sezioneS. Maria
&laldoff. BastianelliGiuseppe.L' essereil Solarimastoper un tempocosilungosottota continua osservazione
&liun medico,il qume,gia da molti anni,
&lellamalaria, un
prezioso
per la nettezzadell'esperimento,
che io nonposso
&0&
Natenellacamera
stessa
e appartenenti
al Uulezpipiens
in grandissima
partee in piccolaparteancheal Ualez hortensis:
giuaizioda me fondatosuicampioni
fornitimida 13ignami
e
sopramoltiindiviclui
da me raccoltimortinellacamerain distorso.
Oggisi sa con
the i suddettiesperimenti da13ignami
dasolonel1898,non
porevano
riuscireper doppiaraglone:
le zanzareadoperate
nonappartenevano
al genere
Ano2heles;
2
sefossero
statianche
Anopheles
nonavrebbero
potufo
essere
infetti,essendo
nati nellacamera
dovedegevano
soltantopazientinon realariel.&Nello
anno1898
13ignami
precedentemente
avevafattopuugere
duealtri
dazanzare
raccolte
a Porto&quail
specie?&,
senzaoftenereeffettoMenno&.
CLang I&I8ClrNZE
ecc.-
-- Vol. 1II. Ser. 5
51
--
402
--
non insistervisopra, &Bignatal&,
Dal 26
al 23
si libera,'onohells
cameranumerosissime
coortidi O. vexarise di C. penieillarischevenivanoratcolic
a Maccarese;selfanteuna volta,versoil 20 ottobre,vennerointrodottihells camera
arithopochissimi
Ano2heles
&unadieelna?&
raccoltialia
detta
di Mac-
carese,dove abi';avanopareechi realariel. Non si pub esehtderethe siansiinsinuati hells cameracoglialtri OulexsuSaertlalcunio. annulatuse alcuniA. bifureatus, ma certaincutederone essereatari in molto piece1humere, altrimenti non
sarebbero
sfaggiti
a me quaatealia vista acuradel mio inserviente.
I1 1 novembrenel pazientesi manifesti&
la febbrerealariesthe eontinubano at giorno4;
il 3 Bignatalriscon*;rb
i parassitidella bland&febbri
estivo-autunnali&,
the osservai
io pure, e cominciba chinizzare1' ammalato.I1 resto della aterid non ha nessun
intereaseparticolare.
I1 casequi riferite dimesiraaa evidenzathe le zanzarepropagano
la malaria.
E
senzala malaria, con la solapuntufa dei eulieidi
in un luogo
non malarieo, si ottennelo sviluppodellefebbrimalariehe&infexione
estivo-aulunhale&,in un uomomai stato affetto di malaria
Nella stessacaineradurantela nosira esperienza
dormironodue altri individui,
uno perbper due sole notfl. Qaestid,e nons'infettarono
perebb,comeoggisapplume
quasiconcertezza,
nonfuronepuntidagliAnopheles
inferfl.
Questoesperimento
se fosserestatesolo,a torrenon avrebberesistirealia critics: 1
si peters opporrethe durantel'esperimento
le tinesiredellacamera
ripsrateselfantedal velolasciavano
liberal'entratadell'aria,rib the a Romasi ritiene
roelie pericoloso
per le febbri; 2
si peters. eontrapporre
the nella camera
duranter esperimento
per tenet vive le zanzaresi eranomessidei vasi con pianO;icelle,
contenenti
';errsurnida&veaipug.315&.
Fort;unatamen';e
senzamolto ritardo abbiamo
fernire ultertori prove.
Secoado esperimento.
I1 secoadoesperimento state fatto da Bignami e da Bastianellicon gli
A. claw'getaa me forniti. L'esperimento state aa noi
combinure
e pubblicato
sommariamente.
Bignamie Bastianellisuccessivamente
ne diederenrtaateridparticolareggiata,dulls qualetelgo i
aati:
, N. N. giovanerebusto,the non ha
avutofebbrimsiafichee si treys per
nrta malattia nervosanell'ospedale
di SantoSpiritoda circaire anni, acconsente
a
dermirein una cameracon zanzarela notreka il 13 eil 14 novembre.
I1 giorno
prima eranostal;iliberati in questscameracirca un centJudie
di A. claviger presi
a lgacearese.
Lo stessosoggettosegaitsa dermireregolarmente
in qnes_ta
stanzaano
al giorno2 dicembre:vi entrasull'imbrunireene eseeil mat';inoper passare
la
giornal;ahells corsiacomune.
Io ricercaigli Anopheles
cheavevolasciatiliberi nella cameraper vealerese avessero
sueoblatesangue.Per caseli trowi vuoti e, fuorviatocord'ereda Koch,rit.enniclio forsenonavessero punto.
--
403 --
, Assicuradi esserpuntotutte le notti: d'altra
si frovano
semprenellastanza
col ventrepienoai sangue.Un eeriehumeredi ,4no2heles
renolone
nel frattempo; petalfro alia fine dell'esperionzase ne frovanoantera molti in buone
condizioni, Sui primi di dicombreil pazien_teindisposto
ed ha leggiereelevazioni di temperatufa; il 3 dicembrocado in rreda ad una febbre realatica che si
cometerzanadoppiaconfermatadall'esameael sangue.
Terzo esperimonto.
Essovennefiassnntoda me, da Bignamie da
neiseguentitermini:
, Nel dicembre1898 si
molti Anofeli col sangae,assairicco di semilune, di un
recidivodi febbri estivo-autunnali.
QuestiAnofeli, checosis'infettaronodi semilune,furone
per
giorni ad una temperatufa
di
C.,
e poi si portarononella stufa alia tempefuturadi 30 C., per accelerarelo sviluppo
dei
medeaicedi alcuni, sezionatidi giornoin giorno,
che
tutti
sporozoi
semilunari
in viaai regolare
sviluppo,
si osservb
ia
comparsadi capsulematuree anchedi
nelle ghiandolesalivali. Essendo
allera logiceritenerethe, secondo
ogni probabilitLanchegli Anofelinonesaminati
presentassero
un identicoreperto,ne furonepresitre, e conquestiil 2 germale
si
fece pungereun soggettoche non avevamai
febbl'e;poi il 5 gennaiosi fete
pungerdi nuovoIo stesso
individuoda due dei tre Anofolisuddetti.
, In
dunque,qnestoindividuo ebbe cinque
datre Anofeli.
Dopele punturei tre Anofeliyenneroesaminati:si trovbchetutti
avevano
sporozoi
maturinell'intestinee capsule
nelle ghiandolesalivali.
duesoltanto
avevano
anchesporozoiti
, L' individuopuntodagli Anofeli,dopeaveravutoleggerisintotalprodromici,
il
14 gennaiofu presoda febbrealta, la qualesi svolsecol decorso
tipicedi una
febbre estivo-autunnalo
di prima invasione:nel sanguesi trovaronoi parassiticorrispondenti.
, L' infezione fu
curata e vinta con iniezioni di chinino ,
q
esperimento
&fattoda Bignami e da Bastianelli&.
Oftenufolo sviluppo
degli.4. clav'igeraa larvehateda novadeposte
in laboratorio,questi
di terzana,e tenutia
di
&all'incirca&
dal 14 al 25 luglie.L' infezione
di questi
.4no2/zelcs
awehirein giorni
nonbenprecisati,
in quanto
chenonsi feeerepungere
appositamente
gli
ma si lasciaronoliberi nella stanza dov'era l'ammalato infernoda
I1 25 luglieseiAnopheles
furonepostiin stufaa 30 e di questi,
duepunsere
nelle orepomeridiane
del 28 un individuochesi prestb
era
e chemai
malarico.
I1 80 lugliealle 12 m., gli stessidue.4nopheles
&rimessi
in stufadal28 sera&
punsere
ai nuovolo stesso
individuo:
il 2 agestononyellerepitt pungere
e furone
404
sezionati.Si trovarono
nell'intestinedell'unocorpimahtriconsporozoifi;nell'intestine
deWaltre pochecisfi avvizzite.
, I1 soggetto
ebbeil 16 .agesto
un artacco
febbrilethe cominci6
conbrividodope
mezzogiorno;
la temperatura a 89 e caddeconsudore.Nel suesangue
reno scarsissime forme terzanarie ,
I1 17 agestomatfinasi ebbeapiressia.
Xlla seranel sangue
si trovarono
parassiti terzanart.
quinto
esperimento.
La donna,chenel gennaioavevasetriteper 1'esperimento
sullaquartana,dope
esserestataa lungein carcore,
dovefit moro curatacol chinino,si present5
a me
guarital'estatescorsa;io tenevevive un
hate in laboratorioe
da me infertarodi terzanapupa;1'infezione
eracominciata
dodicigiorniprima,
derevasupporsichele ghiandolesalivari fossereinfette. Per un erroredell'inservieritela donnavennepunta da questoAnofele,invokeche da altro nato in laboratorio e
di semiluneda quattrogiorni. Essendemi
il giornodopeaceotto
dell'effeteesaminail'Anofelecheavevapuntola donnae trovaile ghiando!e
sailvali senzaparassiti:sulle pareti intestinalisi troyatonealcunecapsule
sognadunquedire chele ghiandolesallyall con tma puntufasi eranoliberatedi
tutti gli sporozoiti:
ma questinondovevano
essere
humereal,
a giudicaredal
numerodellecapsulevuotee dalla
degli arerienZi
troyaftin altri Anofeli,
ches'erano
infertaXi
pungendo
lo stesso
realateterzanario.
Dope
15 giornila donnaritornbda me aftefta da terzanasecondo
ogni verosimiglianza
prodeftadell'uniteAnofelethe la punse.Venneimmediatamente
curatae guarita.
I soprariferiti esperimenti,
che omai non dovrebbero oltre venir ripefurl,
dimestrane,
se purce n' era bisogno,
nonselfantethe gli Ariesholes
propagano
la
malariaall'uomo;ms anchechele tre speciedi parassitirealspiti dell'uomosoho
buone,
l'una nontrasformabile
nell'altra. Questa
dellespecieera stata
sostenuta
da me e da Felettiper i primi, ma finoagli ultimi tempiavevasempre
trovato contraddRtori.
Un esperimento
venue'fat_toa SantoSpiritodal 30 marzoal 29 aprfie da
Bignatale Bastianelli,
un altro moro
estesoe completo
venuefattonel mio la.
boratorio
dal 10 aprileal 10 agosto.
Sia il' primocheunapare del secondo
si leggone
nellanostraNoradol 7 maggie1899 &11&.
Qui riferiscoper esteso
questo secoMo.
Dopeesserrol
persuas
0 chele zanzareneonatenonpetevanoessere
infettenon
trovando
mai i parassRi
in tutte quellechecsaminavo,
pi&tper convincere
gli altri
che per
io stesso,parecchiindividui che non eranomai stat_irealariel
--
405
--
e chemostreverie
buenavoglia,furoneda me pregatidi sottoporsi,
insiemeconme, alle
punturedegli
neonati,
elavigere bifureatus.
Io stesso
daveil buonesetnpio.
Precisiatnole condizionidell'esperitnento.
In una earnerache, finebbla temporatura minitna di Rotna disecscal disotto dei 20 yenira riscaldata a 250-26 staveriocellocarlire acquarie quattrobatill di terra.Per derricefrogradireagli Anopheles
si eranopostiqua e
dei vasi conplante; agli angolisi eranoappesedelle stuoie
e una tenda, sottoalle quell essi petevanonascondersi.
Negli a6quarie nei batill parecchie
reliveper settitnana
e telera
i giorni
si portevano
nutnerose
larve,preferibiltnente
grease,
e ninfedi A. elavigere bifureatus,
insiemeconacqua,
&apreferenza
vellutello&
e
fango,il tulareprose
neglistessiluoghidovevivevano
le larve.
luoghieranoscelticongrancure
tra i
malaricithe si conescane
in Italia &1Kaccarese,
Porto,Tortreponti,
Ninfa,
Frasso,
Berardi nelle Paludi Pontinc, 1Ketaponto,
Policere,
Valle,ecc.&.
Ognitantodagli acquarie dai babili si
1'acquaseverchic
e
telvolta anchesi
del tutto. Averarnodunquein lgboratoriole
condizioni
the troylamein nature, ciobnon selfantegli Anofeli, ma anchel'ambiente
Nei quattromesi the dur61'esperimento
gli individuithe si feeerepungore
farono i seguenti:
6. B.
Yenira puntopoeoe di rare: quasiselfanise
quandononc' eranoaltd nella
camera;nongli si manifestcrane
potnilal lnogodeliapunhtra.
N. -- Vennepuntomoltissime
volte,quasitutti i giorni;certi giorniricercftc40
ptmtm'e;gli si manifestcrane
subiregrossipomfi,
telvoltaancheserpiginosi,
the
duravano circa 48 ore.
I.
Yennopuntapochevoltoal giorno&4,o 5 voltein tnedia&
percircaduomesi:
i potnille si
dope24 orecircapiuttosto
piccoli,
ma duravano
a
lunge.
6. D. -- Vennepunto
volteper circa2 mesi; i potnilgli simanifestc-
rane comea N., ma eranosemprerotondi.
G. E.
Vennepuntodiscretamente
a
in
per circa10 giorni.
M. -- Vennepuntomolto,a intervalli,in
per circa20 giorni.
J. -- Vennepuntoper un mese&dal10 luglioal 10 agosto&
moltevolteal giorno.
Nessunodi noi sette ebbea risentirealcunaconseguenza
dalle puntare.
Soggiungo
un breYecotnmento.
Quando
dopocircaun meseda the l'esperitnento
erastatoiniziato,vidiconfermata la mia tesi, che,
gli Anofeli nascono
senzagermi malarici,cominciai
a farmi delle obbiezioniche mi indussero
a rendere1' esperitnento perfetto.
bone,mi dicevoio,
nonpodeva
riuscire
anche
di pritnavera
neiluoghimalarici&ioavevafattoqueste
osservazioni
sopratutto
a Tortreponti&
si erano
sviluppati
molti
e i camdi tnalariasepar c'erano
stati,
eranoatariin numero
tninimo
cibvuoldirechegli .Ano2heles
non
direr-
Chenonesisf;a
un'epidemia
primaverile
di malariada infezioneprimRiva5 statodimostrato P anno scorsoda Dionisi, dal qume appresiper la prima volta questo importante fatto, da
Cclli, da Koch, etc.
--
406 --
tamentela malariaalia prole,nella stag[onetepida. Machi ci assicura
che cib non
possa
aecadere
nellastag[one
calda?Chici assicm'a
chegli Anofeli,morendo
nell'acqua,
nonvi lascinode[germ[cheposcia
net mesi
infettinole larvedi altri Anofeli?
Appuntoper togliereogni dubbio,si prolung6l'esperimento
per quattromesi,e dopo
il primo mese,si ebbecura di raccogliere
le larve, cheservivano
per l'esperimento,
in vicinanza
ai luoghidoveabitavano
individuirealariel;si ebbeanche1'attenzione
di sminuzzare
molt[ Anofelipresi in abitazionidi realariel,dentro1'acquadegli
acquarie de[ bacili. Nonostante
questemodiiicazioni,
1' esperimento
non flus/1 mat
positivo.I1 mio esperimento
dunquenel migliormodo
la
the i
germ[ realariel
da
Anofele.
conla malariacleglialtri animali,
Gia fin dal 1890 con Felett[ avevo dimostratoche i parassitirealariel degli
uccellinonhannonulla ache fare conquell[dell'uomo.Quest'
annoebb[campodi
riconfermare le nostre osservazioni.
Negli uceelliun generedi parass[t[
realariel&ffalterfdfum
tostolontanodai parass[t[realarieldell'uomo.L'altro genere
piutcontiene
due
specie:
fI.relicla
&Grass[
eFeletti&
eIt. subpraecox
&Grass[
eFeletti&.
Soho
queste
le formesireill ai
realarieldell'uomo,dai qualisi distinguono
tuftaviabene,
sopratutto
i movimenti
ameboidi
nonsoho
riscontrabili
neppure
quando
le forme
sonogiovani.Cell[ e Sanfelice
finodal 1891avevano
trovatoi gametidi queste
forme
che descrivono
perbcome, fastdi vita liberanel I&lasma
sanguigno,rest[hate
a dogeherareetoorite.Quest[garnet[che sonodifferent[da quell[dell'uomoconfermano
semi&re
piit la distinzionespecificada me atomessa.
Quest'anno
il doff. Dion[s[ebbeoccasione
di inlettaread un uomosanguedi
civetta presentante
un enormenumerodi H.
senzaprovocare
alcuna
conseguenza.
Un parassita
malarieo
de[passerl
&H.relYeta&non
si sviluppb
in
di trenta
La provadeveritehers[
dec[siva
contemporaneamente
s'infettavano
quasitutti i C.
chepungevano
gli stessipasser[.
Ebb[rii&etutamente
occasione
di far pungere
giovanipasser[
da,4nopheles,
infetti
da semilune
nelleghiandole
saltyall,senzaottenerne
alcuneffetto.
Ebb[I&ureoccasione
di constatare
che,comeera presumibile,
[ C.
ghiandole
saltyallinfettepungono
l'uomosenzaprodurgli
la malaria.
colle
E dunque
dimostrato
che[ parassiti
malaric[dell'uomo
nonhannonullaache
fare conquell[ degli uccelH.
Koch,senzafar le debiteprove,si 6 pronunciato
sullanon
parass[t[
realarieldeglianimal[conquell[dell'uomo
&a&
Egli ha fornifoinvece
provemoltointeressanti
in unasuarecentissima
che non era ancorauseiraquandoset[yew il prescnte
di tuft[ i
&26&,
--
Da noi in Italia lo ricerohofin era fatte condusseroa seeptireuna sola serra
di parassitithe si potrebberoa tutta prima confondero
con quelli dell'nome.Soho
parassitithe si riscontrano
in peculiarispeciedi pipistrelli.Dionisi,the li ha seeper,i, ha avutola pazienzadi
lunghissimo
tempovenendoalla conclusione
non supposta
selfante,ma anehe
ampiamente,
the appartengono
a specie
difforenti da quolle dell' uomo.
6.
osserwzioni
sullo sviluppo
l'influenza
temperatufa
parassifi
Fin dal principledelle mie ricerohoponsaioho la
deressoavere
unagrandeinfluenza;
difatfinellaseconda
edizione
&13&della
miaprimaNoraai Lincei
si leggecheoccorrono
altroriceroho
riguardanti
anchela
per precisare
ulteriormonte
i rappetridella malaria coll'd. clayigor nell'Europamedia.Nella
pubblicatail 22 dicembre1898 sta scripto: Gli allevamentivenivano
dopela
l'd.
alla
tura di 30 Unaseriedi osservazioni
pfimi di novembre
ci fa sosper,are
che alla
di 14-15 &temperature
ambience&
helloprimeore dopela punnon si possaarete lo sviluppodell'emosporidio.
Uricsvilupposi ha
gli d.
temperature
di 20-22 ma precedepia
che
a 30
..
roco piti tardi Rossci comunicava
osservazioni
sireill,
s,i parassifimalal'ici
degli uccelli
il
del C. TiTions.
Nel nostrolavoro
dalla
per gli
della malaria scripto:
, Alla
di 14-15 C., lo sporozoo
dellefebbriestivo-autunnali
nonsi sviluppano1corpodell'Anofele;
a 20-22 C. circa subisceuno svilupporegolarema
alla
di 30 C. in circa
giornicornpielo sviluppo
finoalla formazione
degli
......
a noi accadeva
di risconlo sviluppodello sporozoo
malariconegli Anofeli
in
men,re
svilupponon awenlra in quelli
nell'ambiente
del
che
raggiungeva
di radoe soloper alcuneorei 14-16 C......
, La necessitk
di una
5
evidence
per le prime modificazioniche subiscela semilunanel lume
b
notoda
tempo chein invernosi rede di rado la formazione
dei corpi
dallesemilune,
ma se appena
il
lo si ponoin un
allm'asi pub osservare
la
dei fiagelli in qualunque
......
, Ognunorede
epidemologica
delle
condizioni
..
Per
necessario
di esSendore
moltogli
sulla
ai quail
non avendo
e man&a&
I1 factoveaneosservato
per la prima volta da me e da
Schaudinnfa derivare
che inducei parassifirealariel alla copula,dal raffreddamentocheessisubiscono,
abbandonaudo
l'aaimale a sanguecaldo.Cib non pub essereperebbfuori
di noi !a fecondazione
dei parassifimalarici avvieneauchea
comela nostra.
--
408
--
candemiera gli ammalatiin condizioni
opportune,dobbolimitarmi a rifetire i
seguentidati:
1 Esperimentifatti con3 A. elaviger messi,subitcdopela puntufadi uomini
malarici,in un refrigerateread acqua
denoteil quale la temperaturenon
discendeva
al disottodi
C. e non salivaal di sopradei 17%5C. nei giorni
&16-25giugno&,
Non visi svilupparono i
della bidua
nb quellidellaterzana.
Altri 12 A. cla'viger
messicontemporaneamente
nel termestatedopela punturadegli stessiuominirealarielsi infettaronotutti.
Questoesperimentochevenne da me riperufo due altre volto in
sireill, fa crederechenonawerigalo sviluppodella terzanae delle semihmead una
temperatufavariabileda
a 17%5C.
2 Esperimentifatti cogli,4..claviger,espostia temperatufa
infericrcdi 150C.,
dopeiniziatolo sviluppodei parassitirealarielnelle pareti int;estinali.Due A. claviger che hannopunto un fornaioinfetto di semiluneil 21 e l'hanno ripuntoil
23 oil 26 ottobre,furone tenuti a 26-28 eccettola notredal 26 al 27, durantela
qualestenteresulla terrazzadel laboratorio.Vonnerouccisiil giorno30 ottobre.I
parassitisi trovaronobenesviluppati,
selfanteun pc' arretrati hello sviluppo:
ovidentemente
alle punturedei giorni21 e 23.
Siccomela notredel 26-27 oftebrola temperatufadisecsc
a 11 C. circa,cost si
pubconchiudore
che, dopeiniziatolo sviluppodel parassitanelle
dell'intestine,la temperatura
pub abbassarsi
senzapericole,almenofine ad un eeriepunto.
Rocontemente
he avuto occasione
di confermare
sperimento:la temperatura
discese
senzaalcun inconveniente
a 9 C.circaper due
&a&;si tt'aStava
probabilmento di parassititerzanari.
3 Esperimento
tendentoa dimostraro
ohoi parassititerzanarinell'Ano29heles
si sviluppano
ancoraad una temperatufain cui non si sviluppanopi[t i parassiti
semilunari.
Quando
avevoa mia disposizione
il vetchic,infettoad un tempodi gametiterzanarie semilunari,
mi b accaduto
un.fatto moltosingclarethe suggerisce
delle
importantidal puntodi vistaepidemiologico.
Sperimentai
sul sudden;to
individuoun primogruppodi 6 A. elavigerversoil
meriggiodel giorno17 giugno;un secoride
gruppodi 6 altri dalle 13 alle 16 del
giorno17 stesso;un terzogruppodi 6 altri dalle 9 alle 12 del giorno18.
I primi due gruppi vennerotenuti a temperaturaordinaria; il terzo fu subitc
messo nel termestate a 28 C. circa.
L'invernoscorso
nellapareredell'intestinedi Anopheles
presiin liberrOr,
mentedci p.&rassiti
realariel,i quell eranoin via di degenerazione,
sccondoogni verosimiglianza
la temperaturesi era tx6ppo abbassara.
-- A quesfoproposiforai permetrouna piecola
digresslone.Gosio &43&insegnaa me ed a' miei collaboratori che ,, ad un maximum di Anofeli
infetti consfatale&aMaccarese&
agli ultimi di novembre,anzich5un maximum di nuove infezioni
hello
noverabre
avrebbedovutocorrispondere
un maximum di nuoveinfezionisu per
nella prima quindicinadi dicembre,mesein cui i
redoneinveceil fenomenomalarico
gik mitigate,,. ForseGosionon avrebbefattoquest'osservazione
se avessoten,ufocontodcglieffetti
della
della quale he
bassadi cui si parlanel prescntc
Capitolo,riorich5dell'ibernazionc
degliAnofeli
nei Capitoli precedenil.
--
409
--
Gli Ano2helesdel primo grupposi infettaronodi parassititcrzanarie semiluna.ri; gli Aaoioheles
del terzogrupposi infettaronougualmente;
quelli 'del
secondo
gruppodiedero
risultatopositivo
soltanto
per la terzana.Riflettendo
su ques[o
risnltatomi
alla memoria
che he1pomeriggio
de117 era aw'enutoun abbassamentodi temperaturaabbastanza
Mi procuraipercible temperature
di
Roma dal 12 al 18 giugno; esse SOhO
le seguenti:
GIORNI
12
13
o
o
o
o
o
20,2
19,7
18,5
19,2
18,1
16,0 18,3
7
22,7
23,1
21,5
19,7
21,8
20,5 21,0
9
23,7
23,5
23,4 24,0 23,3 16,6
24,0 22,8 18,0
13
24,0
25,6
26,7
26,7
26,0
l?
o
18
o
12
25,9
25,2
23,4
] 7,9
15
24,0
23,4
21,8 22,6 21,5
21,1 18,0
18
21,2
21,9
20,0 20,7 20,0
18,5 17,3
21
24,4
22,8
Io non conosco
precisamente
la temperatura
della cameraa nordnel mio laboratorio, in cui io sperimentavo:
ma studiandoil precedente
prospettoe confrontandolo col dati sopra esposti, lecito domandarsise non fu l'abbassamento
di
temperaturache impedilo sviluppodei parassitisemilunarinelle ore pomeridiane
del giorno17. Si pub obbiettareche alia
del 18 la temperatufaera ancora
pi/a bassache nel pomeriggio
del 17 e ciononostante
i parassitisemilunarisi
paroho.L'obbiezione
tuftavianonreggeperohS,
l'abbassamento
notevole
della temperatura,
postogli Ano:vheles
che
puntola mattina del 18
uno per uno immediatamente
nel termostato,mentre quelli che
puntonel
pomeriggiodel 17, eranostati a temperatufaordinaria,comesopraho detto.
4 Bignamie Bastianellifinoal maggiodel 1899 sperimentarono
ripetutamente
la quartanacogli 21nopheles
a 30 C. circa,senzamai oftenerealcunostadiodi sviluppo; io
ottennigli amfiontidi cui sopraho parlatoin una donna,tenendo
gli Ano_pheles
a 23-25 C. Duranteil luglio ottenniamfiontiquartanarinel corpo
degli
alia temperatura
di
C. circa,mentrenonneottennialcunoin 21nophelesche
punto
lo stesso
ma the
tenuti a 30 C. circa.
gli Anophelesnon eranonati in laboratorioe di
12 sperimentati
a circa
C. soltanto2 diedero
risultato
&alcuniparassiti
in ciascuno
dei due&].
esperimenti
fannosupporre
chemanchilo sviluppodei
parassitidella quartariaa temperatm:e tee che essisi
inveceanche
a temperature,
alle quali nonresistono
i parassititerzanarie semilunari.
S' iutendesempreche, comefu
sopraaccennato,
il momento
in cui la temperaturapub arrestarelo
5 quellocorrispondente
alia fecondazione,
probabilmente fino allo stadio di
ecc. -- Mrsogre -- Vol. IH. Ser. 5
52
--
410
--
Gli esperimentiriferill sottoi ha. 30 e 4 tendonea spicgate
la quartaua sia molto rata nei paesi tropicall
e arrivi ad una
settentrionalo,
per quantoio so,nonraggiuntadallealtreforme;
le semihme
manchine
forse
totalmontenell'Europamediae sianopilt comuninell'Italia media che nell'Italia
al principledell'estatei casi primitivi di inkzionesemilunare
siano,a quantopare, menocomuniche
in novembre
e in dicembre
del 1898 gli Incfell di Macearose
inkttarono
di terzane,ecc. ecc.
perbvuol essere
riprosee
sia
gli
dame
fatti,
quellisulla
SOhO
sia
nonmi sembrachc
la temperatufapossaspicgattutto; non potendo
io riuscirea capire
p. es.in
un paesecosicaldocomeil S4negalla malariatacciaquasiper circa7 mesi e
fine al giugnononabbia
a 5{accarese
knokli infetti, menfrose no
trovavanoartcoranell'inverno
No1 corpodell'Anopheles
i parassitirealariel,terzanario
e semihmare,
compiono
il lore ciclo, ciobarrivanofine alle ghiandolesalivari in circa 8 giorni a temperatura
da 28
a 30 C.
Nei rossidi luglie ed agestoa Romain una camerarivolta a penontoe oho
di nolte si tenovachiusa,lo sviIupporichlose12-13 giorni; nel mesedi settembre
invece&prima
richlose14 giorni.k
pih bassa
lo sviluppo
si ralgli abbassamenti
alternantisi
cogli
di temperatura
produceno
rallentamentio acceleramenti
corrispondenti.
21ggiunla
le corregioni.
I dati esp0stiin questocapitolodimestrane
che
di
rioseemortiferoai
nel tempoin cui si frovanoancoranollume
dolrAnoFheles:
sela
seeride
al di di un certoJimitcessiyengone
digeriti.2[ me sembrayoresimile
chela temperatura
troppobassa
impedisca
la fecondazione,mache possa
disceudere
fine ad un
puntodopeche
fccondazioneavvenuta&esi formateil vermicolo?&.
&Vedidel restopag.408&.
percibcheun buonoriterio,per determinate
sele variespeciedi parasmalaricipresentinc
differenze
nel minimegradedi temperatura
necessario
peril
lore svilupponell'intestinedell'AnoFheles,
sia fernitcdallo studiodellatemperatufa
a oui i gametisi fiagellano
&ossia
gli anteridiemettono
le microspore&.
Conquesto
Recentemente
Kochha troyatemolti casidi quartariaanchenei paesi tropicMi.Bisogna
perci5forserltenereohoil nonavernoi oftchutelo sviluppodella
a 30 fossecasuale.
Ia ogni modecocofrorifare gli
&*&1gi sergeil dubhieche nei mesisuddettiche sonoi mesiasciut,ti,nei punti del S4negal
dovenon
malaria,nonci siano
&*&
Cluesto
osservazioni
si riferiscono
al 1899:il lavere
cleldeft.Dionisirischia-
questopuntooscuro.Nel correnteanneaveridetenuredietre con maggiorcura al fenomeno
in discorse,
he potufostabilireche dall'aprilefin oltre la
di maggiea
nonsoloi
casidi febbri
ma anchegli Anofelifaronoscarsissimi,
in tal grade da non farmi
apparirstranala maacanza,per quaritehe redufo,d'infezionein questiultimi.
-
411 --
indirizzosi messoal laverenel mio laboratorio
il dot/;.5fartirano.Egli ha redatto
un suntodolle sue ricorehoo mi ha permesso
di qui riportarlo:
, Questericereheper istabilirecella maggiorpreeisione
rossibileil graderiit
bassodi temperatara
a
le serailuneposseno
fiagellarsi,furonefatte lunge il
dicembreseersosul sanguediun reeidivo,che di tanto in tanto presentava
aecessi
febbrilL
le
a cui si giunti:
, I. Nel sanguerapidamente
essieato
non esistevano le formea semiluna;
le formerotondesi videresolonel sangue
nondissectate,
dopequalcheminuteda
era stateestratto.L'arrotondarsi
dellasemiluna
preludeva
il suefiagellarsi,
quantunque
,,on tutte le semiluue,
si arrotondavano,
si fiagellassero.
II. Non fu mai osservata
la flagellazione
delleserailune
ad nrtatemperatnra
iuferiore a 17 quantunquesi osservassero
i prepatari per more ore.
, IlL Alla temperaturedi 18' dopecirca 9.5'-30'si videre pureechicsemilune flagellarsi.Fra i 18 e i 20 un gran humeredi semilanesi
in 20'-30'.
,.IV. Si eostantemente
osservato
ehe solouna parte delh semilunediun
preparatosi flagellava;altro si
senzaflagellarsi;moltissime
noneangiavanoforrod.
, V. Le semilunesi comportdrano
nel mode
artthesomministrando
al realate forti dom di chinino ,.
CA.PITOLO
Vii.
Sviluppo dei parassiti realariel umani
nel corpo degli Anofeli.
In questoOapitolomi propengosopratuttodi dimostrarethe alle generazioni
neutrali dei parassitirealariel
ritmicamentesi suceedono
nel
dell' uomo,
s' intercala necessariamente,
al mementoopportune,una generazione
sessuatadentre
il
dell'Anopheles.
Ma primadi entrarenell'argomento
ritengonecessario
fare un cennodei parassiti
dentre il
dell' uomo.
1. Premesse
riguar8ant[i paraaaitimalarioinel corpo8ell'uomo.
.A_&
OSSERVAZIONE
DI ]M]ETSCHNIKOFF.
-- Devoricerdarethe per un certotempo
i parassitiraMariel dell'uomofuronesospettati
alterazionidei globulisanguigni.E in realtk sembrava mancasse
la provarigorosa
della lorenaturaparassitaria.Fu Metsehnikoffil primo
pronunci5
nel 1887 una paroldsull' importante
argomento.
Egli intui
i parassiti
malarieifossere
Sporozoi,
basandosi
speeialmente
--
412 --
corpi
delhifiagellatisimili ad altre formedalui scoperSe
neiCoocid[.Purh'oppo
queste
formede[ Coccidi
clueverameute
riscentre
nei corp[fiagellati
venueredimenticatee sfuggirouo
ai
autori che dopeMetschnikoff
l'argomento.Se fin
1887 si fossetenure presencequestoconfi'onto
fatto dal
certamente ClUeSt[one malariaavrebbe
un
indirizzo.
SCOPERTE
DEGLIITALIANI.- Nel 1889 Golgidisrinse
di parass[t[
cheforsepolrebbero,
secondo
trasformarsi
l'una nell'allra,
solae medesgma
specie&,
alle febbriirregolm%
e
conun cicloevolutivo
e riproduttivo,
il
eorrisponde
degli
febbrili.Egli
chespequest[cicli regolari
congullasieurezrachele forme
erano
Nonostante
la
Felettiperi prim[&,
&approfondito
poi
e non prodoft[di degeuemzione.
trasformazione
do[parass[t[
realariel&negata
damee
l'imperfezione
dellostudiodellefebbri
Oelli eco.&,
le
di GolgiSOhO
di grandis-
simointeresse,
e tutti gli studiosile
e
O&NUCLEO
DE[ PARASSITI
MALARICI.
-- Fin dal 1887 io espouevo
a Cell[ il
mio pens[ere,chese il supposto
parassita
malarico veramente
tale, devepresentare reelfieprobabilmente
uu nutleo. Che se non lo possiede,allera la sua natura
parassitariatesta semprepia discut[bile,
bisogna
ad una classela
cui esistenzava diventandosempre
incefta,
ai moneri.
Quasidueann[ tardiCell[ in collaborazione
conGuamlet[pubblicavaa
una seriedi interessanti
ricerchein propos[to.
I parass[t[malaricipresentano,
secondo
ess[,un ectoplasma
intensamente
colorite,un entoplasma
moltodebolmente
colorite
aftattonellebellefigurecheaccompagnano
il loretesto&,
ed un corpoa
limit[ netti,aventeparticolare
struttufa,percibpresentante,
o uuacolorazione
pallida, o su questauuoo duecorpicciuoli
pih intensamente
coloriti&souo
nellefigure
colorit[intensamente,
come1'ectoplasma&,
oppure
la par%e colorira
disposta
come
a reticolo.
klcuni di quesficorp[ si redonealtresl prima che si siano.fart[ iramob[l[i
plasmodi,
de[ qualiposseno
seguirei movimenti,
presentando
cosluncertogradedi
ameboidita.Questocaratfeteeit insiemeil modedi colorazione
e la sede,eve sono
costantemente, in mezzoall' entoplasma,
fannocredere&sono
paroledegliA.&
quest[corp[veri e proprinuclei,qualisi frovano,alle ideafichecondizioni,
in molt[
Missomiceti.
, Nei plasmodi
senzapigmento
spiccane
talora punt[piii colorat[che
potrebbero
essere
il principledel differenziamento
del nucleo,. , Cib si pubnotare
anchenelle spore., Le precedent[
particolarita
di struttufanonsi osservano
quandoi plasmodipassano
alla faseriproduttiva.Cello stessomezzodi colorazione
i suddettiA. hannoredufochenelleformesemilunar[
spesso
coloras[
un corpice[nolo
rotehalO,
versoil mezzoe vicinealla massa
di pigmento
&untal corpicciuolo,
secoride
gl[ k., nei Coccid[ considerale
comenucleo&.
Nelle figureil corpicciuolo
in discorse
rappresentato
colorite
comeuna parte del citeplasma.
--
413
--
D'al;ra parle d'uopo no;areche gli A. non hanno
alcunrisultamentocolle soli;esos;anzethe si adoperano
per coloritei nuclei&carminio,
ematossilina&.
Comesi rivela aa ques;eimparzialicitazioni,Celli e 6uarnieri hannodichiara;o
en;oplasmail sueconucleare,ed hannodescrittocomenucleoil node;tonuoleoliforme.
II loro nutleonon si colorira
intensamen;e
del citoplasma,
eccettonei giovani
plasmodie nelle spore,doveperb essinon 1odistinguevano
bene,o nonlo ;rovavano,
comerisul;a dal ;es;o e dalle figure.A1 momento
importan;elo perdevanodi
vista e percib nulls osservarono
the indicassela partepress da
nutleo hells
riproduzione.
. Pocoprima di Celli, Golgi avers riscon;ratonelle spore della quartann,, un
corpicciuolo
splendentea fresco,
spiccafamente
colorabilecolle aniline, vlsibile
specialmen;e
nel
in cui si tompie la segmentazione,
che potrebbeessere
interpre;a;oqumeun nutleo.Tale corpicciuolo
nonsi veclenei globettidella;erzana,
per al;ro verosimilethe siftartsdifferenzasis esclusivamen;e
da riferirsial diverso
diame;ro.
,
Crediamodnnque&scrivevamo
io eil collegs
nel 1890&
la
conclusione
che specialmen;e
le figure di Celli e di
in,ravedore 1' esis;enzadi un nucloo,ma non lo dimostravanocon quells sicurezzache
riohiedevasi.
PerciOio e Felet;i riprendevamo
la quistione
concludehalO
che esistenei parassiti malarici un nutleo. comein molti altri
e
da unpeculiare node;tonucleoliforme.
Questonucleopiglia la parte dovulanei fenomenidi
e precisamente.
19erquantonoi abbiamoveduto.si moltiplicaper
divisione dire;rs.
Successivamen;e
Mannabergha in sostanza
i nos;ririsulta;i. g_nche
egli ha disfintoun nutleovescicolare,
la peculiaredisposizione
del
la
soparazione
di ques;oin dues;ra;i adun da[o periododi sviluppo,etc. Anch'ogli,
comenoi, amme;;emol[overosimile
che la divisionesis
riproduzione
Mannaberg
differiscealquan;oaa noi,
ad un certo
Sullamodali;adella
il noclet;o
nucleoliforme,
sparirebbe;lo the noi invecein;erpre;iamocomeprocesso
anormale.
quasi contemporaneamente
a Mannaberg,Romanowski
interpreturnconnoi Fen-
toplasma
ai Celli comesucconucleate;perbriscon;rays
nel node;tonucleoliforme
una redecroma;icaforman;epi;t tarallun gruppoai cromosomi;la
dovevaesserepercibcariocind;ica.
Le conclusioni suaae;Ce non ;rovarono fayore hells scuola di Roma.
Ziemannripreseil metoao ai Romanowski
e con essoconfermi&
in grandissima
par;ecibthe io e Fele;;i averarno
stopergo;
ma nonavendo
consul;a;o
il nostro lavoro in esteso,crede;;e di aver osserva;ocosenuove e si limitb a ci;arci
mol;evol;e,sempre
a ridire. Egli fete risal;arein moclopar;icolare
come
il metoaoaa noi propos;o
non meritasseticlucia,cib the eraarithoopinione
ai al;ri.
Voglioquiripor;are
questo
nostro
ve;rino
unagoocia
di soluzione
e discuterlo
Si
sul
ai bleuai metilene,
o ai facsina
--
414
--
&unagocciadi soluzione
aicoolica
saturain tant'acqua
distillatequaritene contiene
un comune
retroda orologio&;
indi raccoltauna piecolagocciadi sangue
malerico
sul vetrinocoproggetti,
si lasciacaderequestosoprala gocciadel liquidocolorante.
Per mescolare
i dueliquidi baste sollevare
da un leto
sciarloricedere.
I1 preparato benriuscitoquando
apparedel tutto trasparente.
Con questometodosi ottienedi solito il nodefronucleoliforme
intensamente
colorato. I1 citoplasmapub rompafirecolorato,o no; il succonuclearetesta incoloro.
In ogni casoil corponucleoliforme
viene assai
intensamente
rolotarode1resto
del parassita.
Noi nonsappiamo
spiegarci
comeagiscasui parassitimalariciil liquidoche
vienea formarsiaggiungendo
al sanguela suddettasoluzione
acquosa
di un colore
d'anilina.Certo chesi pubcontaresu di essaperdimostrare
il nucleo,comaprovavanogi'knel 1890 i raffi'ontida noi fatti, osservando
a fresco,ovveroosservando
preparatieseguificonaltri metodi,od anchesperimentando
il nostrometodosu altri
parassiti.
Fin d'allora perb avvertivamocheil nostro metodo non era de1 tutto commeridabileper lo studiodella fine particolarit'kdi struttura del nucleo.Infatti col
metododa noiproposto,
la soluzione
acquosa
di un colored'anilinavenivaapplicata
senzapreviafissazione;
rib dovevaalterarele minutissimestructure,
ma nonpoteva
tuftaviacreateil nucleose non fosseesistito.
partei fissatori
anchemolto
delicati,comeha dimostrato
recentemente
Fischer,producono
essipuredellegravi
alterazioni;perrib un metodonon pub giudicarsia 2riori, ma primadev'essere
controllatorazionalmente
conaltri metodi.Nel nostrocasoquesticontrollinonmancarono
e quelli di Ziemannspecialmente
venneromolto a proposito.
Recentissimamente
Bignami e Bastianelliconfermarono
in complesso
rib che
aveva
redufo
Ziemann,
e,purdifferendo
parzialmente
nelleinterpretazioni
si persuasero
che veramente
convicne
definitivamente
abbandonare
la loro distinzione
di citoplasma
cromatico,di citoplasmaacromatico,
e di granulocromatico,per tornareal nostro
concerto
di citoplasmae nucleoconnodefronucleoliforme
&a&.
Se io confrontole conclusioni
di Ziemann,colle nostrede11890 debborileyare:
1
Egli ha confermato
essenzialmente
quel mododi riproduzione
de1nucleo
chenoi averarnostabilitofinode11890. Ho qui perrib riportatealcunefiguredi
Ziemann&I. 96, 98, 99&e alcunedel nostrolavorodel 1890 &I. 102-104&.
2 Evidentemente
il suocorpusrolo
cromaticocorrisponde
al nostronodefro
nucleoliforme,
comerisulta
le figureor citate.
3 Ziemannha eggJunto
che il corpusrolo
cromaficorompattonei parassiti
piccoli,man mariocheil paressiVa
ingrossa,
acquistauna
spongiosa.
4
La membranenucleareda noi ammessa
non esiste,secondo
Ziemann.Alcune
volteperb,soggiunge
Ziemann,ho vedutonella zoneacromatica
un finissimo
reftcolo.
Qualcosa
di simile gik sterodescrittoda noi he1citato lavoro.
Anchenoi avevamoosservako
the 1'indivlduo
rosso&Grassie
pubcontenercframmcnfidi globulo
--
415
--
Non farebbepoi meravigliache la membranadel nucleocol metododel disseccamentoadottatoda Ziemannsparisse.
Certo che gia a fi'escosi pub rileyare
al nucleoun evidencecontorno
che permettodi parlaredi una membrananucleate&Gmssi,
e Mannaberg&.
Col metododa noi propostoessasi
consicurezza,
come
l'abbiamo&leftnlra
fin dal 1890; ma chi pub escludere
che essasia una produzione
artifieiale? La circostanzacheil pigmentocol nostrometodonon penetramai denh'o
il succonuclcare, a mio avviso,pub far pensareall' esistonzareale &li uno
ispessitoattornoal nucleo,straterelloche,per analogia,dobbiamo
interpretare
comemembrananucleateper quantodelicatissima.
La presenzadi una membrananucleatesembraancheconfermata
dalla circothe il nutleo,col
da noi proposto,pur mant;enendosi
sferico,rigonfia,
il che dimostra che vi penefta acqua.
Debboinoltre osservareche nei preparati
col metododel Romanowskisi
non di ratio dei grossiparassiticol nucleospotgenre
dal protoplasma
nel
globulorosso:
in questicasiparrebbe
cheesistesse
una tenuissima
membrana.
5 Singolarissima
poi l'opinione
di Ziemannchela
nellesemilune
scompaia.
Per dimostrarne
la presenzaaltri ha
ricorrereai vaporid'acqua
&Sacharoff&;
e cosiinvecedi
direttamente
il sangue
conunasoluzione
acquosa
d' un colored'anilina, lo si esponeai vapori d'aequa;ma sopraquestoargomento
forherbpih avanti.
Cib che ho detto fin qui sullastrutt;um
del parassita
alla sua volta piena
ginstificazione
in quantonoi sappiamo
di
e
degliSporozoi.
Specialmente
le ricerchedi Schaudinnhannoilhtminato
punto.N'egli
Sporozoi
cib che io ho
a suotemponodetto
nuelcoliforme
vieneoggi
denominato
cariosoma
&untemposi sarebbedenominato
nucleolo&.
In conclusione
io e
riel banrioun hueleod'
abbiamodimostratoper primi the i pamssitirealavescicolare,
il quale trova riscontroin quellodi altri
Cib vieneoggigiorno
generalmente
ammesso.
Era mio desiderioristudiarela
dei
malaricicolle sezionidel
sangue
e degliorgani
conservati
colnotimetodi
citologici
invece
checoldisseccaPurtroppome ne
mancatoil tempo;qui mi limito percibad alcuneosser-
vazioni fatte col metodo di Romanowski.
Nei prepatarifatalcol metododi Romanowski
qualche
voltala cromatina
&I.110&
apparenett;ament;e
divisain cromosomi
chepossono
essere
disposti
in doppiooralinc
in guisada far pensarea una doppiapiastra
e percibad un processo
di
cariocinesimoltosetuplice,quale pressoa pocob gia notoin altri Protozoi.In propositoveggansianchele fig. 4 e 7, tav. ! delia recenteMemoria&3&di Bastianelli
e Bignami.
si
di stadi
alia moltiplicazione
dei
malaricinel corpodell'uomo.I1 lorovalore difficilea stabilirsi.ImporCa&I. 111&
notareche si possono
troyare
simili in cui i cromosomi
di ciascuna
SOhO
tra loro fusi assiemeo per un piccolo
oppurequasiin tot;alitk.In
questi
casi si potrebbe
pensare
sempreancora,bench6l'interpretazione
sia un po'artata,a
cariocinesi
setuplice;ma confroquesta
il fatto chein
casisi
--
416
--
ha una eipicadivisionediretta,sempliceo multipla,della massacromat.
ica. Fornisco
alcunefigurenelle quali questiprocessi
sonoevidenei
&1.96-106&.
Sesi
il corpuscole
nucleoliforme
comeun unicocremesoma,
t;azione immaginaea
da me e da Fele{;{;i
fin dal 1890, forsepossibileanchein
quest;i
casidi ricondurre
il procease
a uns serradi cariocinesi
primitiva;ma
interpretazione collegataa tanteal;re queshoni
sullequali tornerb
piti avanfi.
D&
RIOUARDANTE
I
STADIDEI PARASSITI
MALARICIANCHE
NEL CORPO
DELL'ANOPIIELES.
-- I1 sopra
processoconducealia ben noSa
sporulazione
scoperSa
da Golgi.
termincdi sporula3ione
egg[giornovuol essere
comepure SOhOdiverttaXinecessarialh'i termini nuovi per gli Sporozoi.
Trove percibfin d'ora opportune
properrequestanomenclatura,
a55enendomi
sopra
httto ad Haeckel,il qume nella sua , Filogeniasisreread;lea,
ha inbredotto
una quan-
titi d[ neologismi,
di cuimolti felicissimi.
Nel far 16 mie
anchedalla
considerazione
the occorreuniformare,fin dove 8 possibile,la nomenclaturadei var[
evolatividei parassitirealariele degli Sporozoi
a quellageneraledegli esset'[
unicellulari.
Comehe deere,i parassil;imalarici posseno
riprodursiper generazione
&nonsessuale&
e per generazione
sessuale.
I1 primo modedi generazione,
che apquelloche riscontrasinel corpodell'uomo,denominasi
l'altro, che
nel corpodell'Anopheles,
dcnominasi
amfigonia.
due serradi generazione
dunquesi alternano;si dicepercibche i pamalaricipresentano
la cftometagenesf
&perquestonomevedi pag. 451&.I1 processo
di monogonfa
si verificaappun5o
per quella
specialeche
denominasi
o piti esattamcute
sj9orogonia conz'lomfca
&perpolverizzamento&.
Schaudinnproposeper lo stessoprocessoil termincschisogonfache mi
sembrasuperflue.
I
delia sporogoaiaeonitomiea,si hal corpodell'uomothe in quello
del'l'Aaojgheles,
donominansi
gik da
s2orosoitie mi sembrainu[ile un nome
specialeper gli sporozoiei
dellagenerazione
neutralequalevenneproposto
da Sireend
e da Schaudinn
&meroxoiti&.
g piii ragionevole
la propos[a
di
speciali
perl'individuo
deliagenera-
zioneamfigonica
e monogoniea.
I [erminithe perbio propengo
di
per1'individuodelia generazione
non
e di amfionteper l'individuodeliagenerazione
sessuat;a
sonoadoperabiliancheper gli altri Protozoiolt;re the per gli Sporozoi
&8ehaudinn
denomina
il mio monona;e,
schixonte,
e il mio amtionte,
oocistietc.&.
mononfi
si
in gaineli,i quali
sterilinelcorpodell'nome,
e speet;aa Mac Callam il roerite di aver
the le coslacticsemilunesono
appuneo
Io e Dionisi abbiamoper i primi
insiemei
per atere forme
di Emosporidie conchiuso
the anchoin easesi formanegamet;isimili,
noti
il sensedel terminc
cibthe nonmi
--
417 --
colnomi di formeadultsnon sporulanti,
ovverogrossicorpipigmentatilibeft o forms
dellaterzana
e dellaq.uartana la
era
ua'induzioae
la
successivemenlo
he dimserratecon Bignatal e Basfianelli.
Quesfigaineft sonsdi due formse
nel corps dell'nome disfin-
guiamosellaateuna macros2ora
della ancheooide
di Schaudinn&
un anleridio&microgametogeno
di Grassi,
di Schaudinn,
ecc.&.
Una rivista crificadi Ltihe&53&
ed il Re2ort&1900&
di Rossmi dimestrane
la
di aggiungere
il
della
da me
guendo
Haeckel,in confroago
a quellapropsega
daSchaudian,
da RayLankester,
da
Rossseguendo
Herdmaned infinedaKoch.Permaggiore
chiarezza
heaggiunio
anche
la nomenclatura dagli
precedeaft
&Marchiafava,
Celli, etc.&.
I.
II.
SCHAUD]NN
I&
III.
&#snore-Schizogonio
Mens
IV.
V.
RAY LANKESTER
KOCII
--
--
VI,
PRECEDENTI
EndsgoneEntwicks- Sporulazione
tung
confroSchizont
2& Mensrite
a&
&mens-Msrozoit
#shies&.
Makrogarnet
Oudeterospore
&8&
Amoebula or Myxo-
Piesmedis. Amoba
Nomespore
Spore
Spore, Amebula,Oimnoapora
Oynospore
Oofde,t,
4&&o
5&
Anterldfo &1& Mikrogamotooyt
6&
Microspora
&o Mikrogamof,
Androspore
Spermside,o
Micro#amore&
tMooregarnets
IMicrogarnets
Exogeno Eutwicke
Sporegenie
Amfi#om'a
I
lung
ape-
Zygoto
8&Atarionto&2&
&quart.Copula,Ookinot,0o-
Wfirmehon und
cidionartigo Kugel
do 0 mobile
masi: vermicolo&
&atariflO-Sporozoit
9&
ra'co&,
Oamotoklaet or Garnetsblast
Blast
&I&NelloNotepreliminad
usaiil formine:mfcro#ametogeno.
&2&
NolloNoteproliminarl
usalarithoil tormlno
gigore eraritongosuperfine.
&8&
Anyspore
which
fs notdifferentiated
soasto bemateor [emale.
&a&
Celllarena
fichlamato
moltsl'attenzlone
suqaeste
forme;
le aveva
descritte
anche
negli
uecelliele anova
paragonate
allesemilune:
tuftsosservazioni
esattissime,
rioliequelloggi routate selfanter interpretazione.
CLASSE
D! SClENZE
FISIOHE
see.-- MEMORIE
-- Vol. III. Set, 5'.
58
--
418
--
E&
? Io
la macrospora,
quanto
la microspora
sianocapacidi
&riproduzione
vergihale&con quelle modalira di riproduzioneche sohonote coi nomi di divisionee
gemmazione,l' una tanto arline all* altra.
Questiche seguono,
sohogli argomentiin favoredellamia snpposizione
&a&:
I.
direIre.-- La riproduzione
partenogeneticagia
da vari autori, senzachese ne potessecapire il significato.
La prima osservazione,
per quanto io so, b
fantada me e da
Abbiamotrovatoa fi'esco,he! sanguenon colorito,dellesemiluneconnucleoa cifra otto
e talvolta nettamentecon due nnclei, amenduecircondatida pigmento.Qualchetara
volta
uno
della stessa semiluna con due nuclei: allora uno di
essitrovavasia! di qua e l' altro al di
dello
QuesSe
figure,a nostro
parere,preludianoalla riproduzione
,. &VediancheI. 1&.
I1 fatto venneconfermato
da Mannaberg,
che ha vedntoanchela divisionetotale,
e ha conchiuso
che la moltiplicazione
per divisionedelle semiluneb sicura; ed b
stato, infine,
pureda Ziemann,che perb ha riotaroartcorauno
ponte
di riunione tra i due nuovi individui.
Riguardo
ai pargssiti
dellaterzana
e della
manchiamo
di datiprecisi,
comepure per le Haemamoebae
degli uccelli.
Nei gameti quartanarie terzanarib stata perb
una sorta di gemmazioneche potrebbeforse mettersi in rapportocol processo
sopradetto.Essa fu
anchenelle semilune.Ossergazioni
sireill vennerofatte per le Haemamoebae
degli uccelli &Celli,Sanfelice&.
ha descrittonell*Halteridium un processo
di sporulazione,
il qual,enon
confermato da Mac Callurn da Opie da Laveran,e neppureda me; egli
b statoevidentemente
tmtto in ingannoda figuresimiii alla 10a del mio
con
Feletti. Gih nella nostraspiegazione
di questafigurasi leggeche essasembra
figuradi sporulazione,
ma in
non lob.
sembrain conclusione
the nell'Halteridiumsianosoppresse
le
In essononfu
altro.modo
di
riproduzione
all' infuoridi quelloper divisionedei gameti&partenogenesi&
II. Argomentiper aaalogiacogli
-- NellaAdeleaovata&39&
Siedlecki
ha
che i gameti,sianodi sessomaschileche di sessofemminfie,danno
luogoa generazioni
endogene,
chepossiamo
giudicareconGiard, partenogenetiche.
In
questegenerazionitroverebbero
i
soprariferiti.
In
mia soltantola forma scientificadella supposizione
in discorso,essendostate
da alcuni medici gii riferite le rccidiveallc semilune.
, Nel sangueperifericodel pieclone,del passeroabbiamotrovatoHalteridium giunti al
massimosviluppo,i quali si
nel mezzo,vencndocosiogni
ad acquistarcuna metb.
del nuclco.Non taro d'incontrarcIgalteridiumsimili gig diviscin due,ognimetb.conun nuclco,.
&Grassie Feletti 1890&.
Cib ha confermatorecentementcLaveran &27&.
La figura di divisionefornlra da questo autore
riguardaun individuodi sessofemminilc;cgli ha osservato
cheil nucleoprende la
parte
nel processo
in discorso.Ultimamentepoi lo stessoautoreemise
chc anchenel parassita
in discorsosi verifichinole generazionineutrali, ma i fatti da lui avanzatiper appoggiarlasembrano finora inconcludenti.
--
419
--
Non ci devosorprendere
di troyare in gruppi afiini, ciob, come ho dotto nelrIlalteridium, la soppressione
di un ciclo di sviluppo.Lo stessoSiedleckiha dimo-
stratonclla
la soppressione
dellegenerazioni
endogene
partcnogenetiohe.
8. -- T.richosphaerium
Sieboldi:
rappresentazionc
schemafica
delsuocicloevolutivo
&secohalO
Schaudinn&.
III. Argomenti
peraaalogia
eoiSareodini.
m Per ultoriori
schiarimenti
ri-
potto
due
schomi,
r unoriguardante
i eiclidi sviluppo
deiparassiti
realariel
secondo
il miomodo
di vedere
&tav.
A, dopo
448&,e raltroriguardante
unRizopodo
studiato
daSohaudinn,
il Triehosyhaerium
sieboldi &fig.
8&.
&a&
Giover'k
quirichiamare
anchc
quanto
riferisco
a proposito
delVolvox
&pag.
450&.
--
420
--
Dallo schemariguardante
il
risultache snob'esso,
comei parassiti malarioie comemoltialtri, e forsetutti i Protozoi,presentsnecessariamente
il
fenomeno
della fecondazione
&1e 2&e quindiunagenerazione
amfigonica
&3-7&
la qume
Mternacongenerazioni
monogoniohe
&8-12&.
le generazioni
quellesmfigoniche
SOhO
uniformi
potendo
esso
awehire per divisione,per gemmazione
e per sporogonia
oonitomica
&6',
e 7,
11',
e 12&.
Separagoniamo
questociclodel
conquellodei parassitimalarioi
evidentemente
risulta che nell'ultimo non SOhO
rappresentste
le riproduzioniper
gemmazione
e per divisione;non ci dovrebbe
percibmersvigliarese questemanicrc
di riproduzione
venissero
riscontrate
snchenei'parassitirealariel.
Riunendotutt'assieme,ds una paste i fatti positivi osservatinei parassiti
malarici,dall'altra gli argomenti
d'analog'm
coll'Adelea,
col Trfchosphaerium
e in
gonetalecontutti gli altri Protozoi,mi permettono
di atomeffeteprovvisoriamente
l'ipotesicheanchenei parassitimalariciabbia luogola riproduzione
partenogenetica,
dei gameti,per gemmazione
e per divisione.Probabilmente
su questoargomento
getforkmoltslucelo studiodellaquartaria,
hellsqualei corpifiagellstisoaoscarsissimi,
mentrei corpioho non si fiagellano&macrogameti?&
sohomoltomenoscarsi
La miaipotesi
spiegherebbe
benissimo
il singolare
fenomeno
dellerecidivea lunghi
intervallitanto comuninellamalaria;valea direchela generazione
partenogenetica
si
verificherebbe
quandogli individui,apparentemente
risanati,vengonoassalitida
nuovo aceesso febbrile.
La recidiva suecedequalobevolts dopoun breve intervallo e in questo
unaspiegazione
b ovvia Non si pubdire lo stesso
qusndo
la recidivasi verific,a
settimaneod anchemesi dopo1'ultimo sccessofebbrile.Per spiegarecomepossa
awenifo tale fenomeao,
senzaricorrereall'ipotesidella riproduzione
partenogenetica
dei gsmeti,si pubricorreread altredueipotesi:o ammettere
che i monontirestino
un tempomoltolungosenzaprogredire
nello sviluppo,cib che ssrebbe
moltostrano,
oppureammettere
checossate
le febbri restinoancoranel sanguealcunimononti,i
quali per il piecolnumerononsi farebberosentire,ma aumentando
poco alla volta,
giungerebbero
Milnea produrreun nuovoaceesso.
questsseconds
ipotesinonappare
puntovetosimile,tuftsvia nonpub essererespintaa
Non vogliolastJarl'argomento
senzaacoennare
che nel nostrolavorodel 1890
alcunenotiziele quMi,a mioavviso,possono
servirea chi
ulteriormonte
l'ipotesidei gametipartenogenetici:
possibile
cheunindividuo
spirerico,
il qualepresents
semilune,
gustiaea
senzache sorvengano
mai accessi
febbrill.Perbabbiamoosservato
tooliee moltevolte,
nei cssi di febbrea lunghiintervMli, che le semilunesumentavano
man marioche
si approssimavano
nuoviaccessi.qualobevolta le semilune
diventavano
moltosbbonVi SOhO
nella
dei casi'di febbremalaricasperimeniale
prodottadall'iniezionedi
s;mgue
contenente
soltanto
serailune.
ripeterliescludendo
qualunque
fonted'errore.
Vedi gli studisull'infezione
raalaricade! 1894ai Bignatale Basiianelli.
Per ispiegare
le
a lunghi intervalli essi
ad ipotetichesporecon raerabrana.
421
--
danti per parecchigiorniprima di
nuoviaccessi,
durantei qualidiminuivano
molto,fino a quasiscomparire
del tutto. Appena,in rarissimicaM,vedemmo
scomparire le semilunesenzathe insorgessero
accessifebbrill,.
F& Dovs s
Sottoparecchiaspe[tisarebbe
importantepoterdeforminure
le condizioniin cui si sviluppano
i gameti.Fin dai primi
momentiiu cui cominciaia riflerfetesu questoargomento
mi son'isel'ipotesiche
gametisi producessero
in organispeciali,e a questoriguardoil prof. Marchiafavarichiam6la mia attenzionesoprail midollo delle ossa.
Basirianelli
e Bignamisostennero
appunto
che i
semilunari
originsseronel midoHodelle ossa;ora io nonsose, dopoquesteosservazioni,
si debba
annullurequantoessiscrissero
nel 18/[0 intornoalla formazione
dei gametistessi.
Nel 1890 Bignamie
descrivevano
la formazione
dellesemilunocome
segue:
I1 settimoed
giornodi malattia nel sangueestrattodalla milza ed
eccezionalmente
in casi, in cui il
parassitario abbondantissimo,
anche
sanguedel dido,si ritrovanocorpicciuoli
pigmentatiovoidio fusatiendoglobulari,
dei
quali si pubseguirelo sviluppo
sinoalta semilunaadulta. Mentreil sauguedelia
milza nei primi attacchi febbrili, specialmente
se la puntufa eseguitaintorno all' inizio dell' accesso,
suoldimostrare
la presenza
di corpicciuoli
rotondiendoglobulari
conpigmento
e di sporulazioni
provenienti
da questi;dopoun numerovaria-
bile di attacchiun certonumerodi corpicciuoli
conpigmentocenttale,in luogo
avviarsialia sporulazione,
assumela forma ovoideo
e si sviluppafino al
corpofalciforme,.
Nel 1899 invecedescrivono
la formazionedelle semilunenel midollodelle ossa,
comesegue
&a&:
, Le formopitt piccole,che possiamo
dire con certezzache appartengono
alia
fasesemilunare,
SOhO
gii pigmentate,anzi
relativamente
moltopigmento
quandoil loro volume di pocomaggiore
di quellodei piccolianelli: seduuque
la
semilunain principiopocodifferiscedalla comuneameba,prestosi differenziaed
assumecaratterimorfologicie biologiciparticolari.
Da questeformegiovanissime,
chepossiamo
riconoscere
concertezzacomed'origine semilunare,cominciala nostradescrizione.
S&mo
graudi pocopitt di un'ameba
senzapigmento,o con granulini,hannocontornonetto,rifrangenza
pitt forte e caratteristica:il pigmento disseminato
o raccoltoiu gruppidi aghi del tipicoaspetto
di quelli che si redorionelle semiluneadulte. II pigmentoaumentacol crescere
parassita,ma non iu tutti gl' individui in quartfiJieguale,
si hannoinfine
semilunecon moltopigmento,semiluneconpocopigmento.Nei prepataricolorati&che
si possono
oftenere sezionando
il midollo delle cosroleuna mezz'ora dopo I' esito
negliindividui
mortidi perniciosa
subitodopo1'ingresso
all'ospedale&
con
&a&
Essi premettonoperi&che le pih piecoletra le formegiovanidellesemilune. e in quantirk
nonparagonabile
si frovano
nelmidollo
delleossa
soltanto. giusto
dunque
ritenere
chele serailune &comeabbiamostabilito altrove&si formanonel raidollo delle ossa..
--
422
--
1'ematossolina,
i[ corposemilnnaregiovaneprendeun eoloriGo
bleu un po'
forge
alla periferia,ed al cenGro
6 molGo
pallido;col.meGodo
di Romanowski
il corpoproGoplasmaGico
si colera in bleu pure pih inGensamente
alia periferiae nella purge
pallida sta la cromatinain forma di
pih o menovicini; quesGa
disposi-
zione.
dellacromaGina
a cremesemi
disGinGi
bcosGauGe
hellosemilune,
men,re
nei'parassiGidell'altro ciclo solo nelle fasi di molGiplicazione
si pub riconoscere
che la cromaGina
faGGadi filamenti
finedal 1890 io e FeleGGi
noWayarno
che1'opinione
allera espressa
da Bignami
e
ci sembrava
fendatasopraun equivoco
ed infatGi,
soggiungevamo:
semilunaha il suepigmenloatGorno
al nucleo,ed invece1'Emamebaquandoha il
pigmentoaccumulaGo
Io nonhe peGufo
fare alGrerieerchosulla.sededovesi sviluppano
i gamefl.
Ad
ognimode,dalle ricercherecenGi
di Bignamie BasGianelli,
confermate
era gia sGato
atomesso,
che gameGi
semilunarisi sviluppano
nel midollodelle ossa,
doveperalGro
si frovanoanehemonontiin vari stadi di sviluppo
eui molti
adulGi.Cib dimosGra
con sicurozzache la
dei gameti non eonseguenza
dello sviluppodeiparassitiin eerti organi,
in questistessiorgani si
pane anehei roehenriproprio eoniemporaneamente.
Esclusa
pertanh&
la possibilith
di rifetirela produzione
dei
a una peculiare
scale,si deve cotcareun'alGraspiegazione.
SGudiando
la leGGeratura,
si sarebbe
ad una cerGa
chel'organismo
fine ad un cease
punGo
va acquistando
centre
la malariacol ripetersidegli accessi
febbrill; senonchb
molGialtri fungidimosGrano
chela produzione
dei gameGi
avvienegia dopei primi accessifebbrill,
tanto
precocemenGe
che non si pub artcorapurlared'
TnGGii fatGi finera
Gertdoneinvecea farci credere che la produzionedei
gameGi
o b fenomeno
ereditario,
comela produzione
dellecellulegerminaGive
nell'embrionod' un
ovveroh'ovala suaragionenelle condizioni
di
pocofavorevoli in cui si Grovail parassita.Forsevi conGribuiscono
tunG'
e due quesGe
cause,
come
da una parte la
comparsa
dei gameti dopei primi accessi
febbrill e dall'alGra1'abbondanGe
produzionedi gameti semilunariehe si verifica
quando
il chininoviene
in dosipiccole,
o quaride
si usainvecedelchinine il fevrolo,il succodi liraone,ecc.&Oualdie MarGirano&.
Ancheriguardoal modedi produzione
dei 'gameGi
mol&eincerGezze.
Bignatale Bastianelli
hunrio
la produzione
deigameGi
semilunari,
come
sopra
si b deGGo,
in due modidifferenGi
nel 1890 e nel 1899. L'ulkimomodea
prima
sembrail pih probabile;
mase si paragonano
le figuredellaTar. II dellaMemoria
di Marchiafava
e Bignami
&31&
conquelledellaTar.I delrecente
laveredi BasGianelli
e Bignami,
il eriGerio
della
sembranon del Gutto
di pigmento
&rileggasi
il priucipio
della
ed io credoche l' argomenGo
richledanuovericerthe.
Chenelprimo
memento
divitadelparassiGa
siavi unadifferenza
nonteeil
non6 ammissibile,
maneundo
qualunque
provadireirao indiretGa.
Forsei!
pubcominciare
in
avviene
durante
la fusevegeGativa
e nonb
possibile
quaride
b
quellariprodutGiva.
--
423 --
G&
RICONOSCONO
.GAME?I.-- Menire i gametidel Plasmodium
praeeoxper la lore formasemilunare
SOhO
differenziabili
dai mononti,
tieseedifficiledistinguere
quelli della
e della
e
si b
assolutamente
sicuri di aver soil'occhiodei
selfsufoquandosi redoneuscir
fuorigli spermoidi
&fiagellarsi&,
ovverosi irevanodei corpigrandi,persistenti
senza
segmentarsi
non
il succedersi
degliaccessi
febbrillo la mancanza
degliaccessi
A fresco,servono,
nousempreforse,contutta la sicurezzadesiderabile,
altri
che accenneremo
nelladescrizione
dellesingolespeciedeiparassiti
malariciumani.Nei preparati
col metedodi
le incertezze
mi
sembrano
maggiori.
I1
recentemente
fecemoltiprepataridi un sangueterzaaario
ricchissimo
di parassiti:le formechesecoride
le fig. 19 e 21 della
tar. II di Bastianellie Bignami&1899&
dovevano
giudicarsi
gameti,eranomoltoabbondanti:nessuna
invecesi fiagellbper quaufousasse
tutte le cauteledesiderabili.
In basealle ricerthedi Celli, Dionisiecc.
che si possagiudicaregamete
ogniparassita
grandeche ha consumato
tutto il globuleresso,senzaentrarenella
fase
Tenendopresentile accuratissime
ricerchedi Ziemann,serge
la supposizione
che si debbano
riteheregameti
le formehello quali nonsi riescea
coloritela cromatinacol metedodi Romanowski,
senza ricorrerea speciali artifici
&esporre
il sangue
al yaporeacqueo,
esaminarlo
pocodopeche st.
ate
dall'Anopheles,
ecc.&
&I. 109&.&I. 108 rappresenta
un gainerequasimatra'o?&.
I gametiSOhO
di due sorta:maschili
e femminili,ossia
auteridio microsporociti,
e macrospore.
Essisi differenziano
per la quantiradi cromatina
che moltomaggiore
negli
&I. 2 e 4&;in questiil protoplasma
paremenodense.
CARATTERI
ZOOLOGICI
DELLES1NGOLE
SPECIE.-- Comehe defoeprecedentementenellaparlestorica,
nell'uomoperlo menoire parassiti
realariel.I
caratteridi questi
meritanodi esserebrevemente
riassunti.
Plasmodium
malariae.
Quando piccolo,
emeticlentamentepseudoperil
di solitolunghie sottili.Le
correntiprotoplasmatiche
&indicate
dsi corpuscoil
di pigmento&
SOhO
o non
rilevabili;il pigmento
risulta di granelligrossolani,
o di bastoncelli:
& di colore
bruno oscuro.
A pocoa pocoquesto
mononte
ingrandisce,
sumentsndo
anche
la
di pigmento,e perdela mobilirapresentandosi
peroib
costsntemente
lobeso
clapprima
e poi
tondeggiante.
Esso
produce
di solire
9-12,talvolta
sell6, tal altraperfine
14sporozoiti.
Invadequasituttoil globuleressosenzadefermarne
la parteperiferica,
oheconserra il sue colore naturale e le sue dimensioni.
I1 suecicloevolutivofinealia sporogonia
riohiede72 ore.
Questo
oiclocompiesi
nel sangue
senzachei parassiti
si acoumulino
di preferenza
nel lettovasaledi slcunivisceri;lo si pubpercibseguire
facilmente
anchestudlaurie
il sangue
cellapunturadel dito.
--
424
m
Gametiscarsi,rotondi,distinti dai monontiadultisopratutto
per la grandemobilira del pigmento:SOhO
di varie grandezze,
da menodi un globulorossoa duevolte
lo stesso
La speciein discorso causadella quar[ana.
P.
vivax.
Si distinguespecialmente
peri movimentiameboidi
pih vivacianchenelleforme
le correntiprotoplasmatiche
SOhO
purepih vivaci;i corpuscoil
di pigmento
SOhO fini,
granellosie di colorbrunopih chiaroche nel P.
Questomononteproducedi solito 15-20 sporozoiti.
I1 globulorossoche invaso,di solitosi rigonfiae scolorisce.
Pub yenire tutto
invaso.
Ciclo in 48 ore.
Nonostanteche i monontiadulti, o in sporogonia
avanzatatendanoad accumu-
larsi nella milza,pub tuftaviaseguirsi
tutto il ciclo
il sangue
estrattodal
dito.
Gameti
piuttosto
abbondanti,
rotondi,
distinti
daimononti
adultiperil pigmento
a granellipih grossolani,
o a formadi bastoncelli
e peril
di solitomolto
pih vivacedel pigmentostesso.Possono
raggiungece
la grandezza
di due-trevolte
un globulorosso
&b&.
Non si distinguono
da quell!del P. malariae&Ziemann&.
causadella terzana.
Laverania
malariae.
Si distinguequestaspecie
piecoladelle altre,
il mononte
adultotutto al pih raggiungela metk circadel globulorosso,e la formain sporogoniaha un volumevariabile,ma chenonsuperai due terzi delglobulorosso.
in riposo,sembraspessodi formaannulareed ha contornipih
del parassitadella terzana,in modoche spiccapih chiaramente
sul globulorosso.
Fa vivaci movimentiameboidi.II pigmentodi taro presentasiin movimento:
esso in granulifinissimi,
o di moderata
finezza,e relativamente
scarso;
si dispone
perlo
sul marginedel parassita.
I1 globulorossotendea rimpicciolirsi,
a raggrinzarsi,
mentreil coloredell'emoglobinasi fa carico.
questifenomeni
SOhO
spiccatissimi.
Gli sporozoiti
SOhO
pih piccolichenelle
formee di solitomenonumerosi
&7,10, 12, raramente
15-16&.
Ciclodi duratanonben stabilita
i mon0ntiadulti e in sporogonia
si
cumulanonei vasidi alcuni visceritanto che si riscontrano
nel sangue
perifericoe talvolta mancanoaftatto.Probabilmente
compiesiin 48 ore.
Gametisomilunaricol pigmentodisposto
per lo pih
al nucleoinvece
che sparso
per il corpo
Arriwti ad una certa grandezzanon mostranopih kracciadel globulorosso.
&e&
A quesko
riguardoriporeodue righe della mia
con Felekti&1890&:
, Chele semilune sianoinveceformedegenerate
e sterili una
confrola qumeparla il loro nucleo,la
loro forma
e
quankonoi sappiamo
degli esseri,.
--
425 --
Produceessenzialmente
una terzana ad attacchimoltoprolungati; essa
accompaguata
spessevolte da renomeat
perniciosi,
non perbin tutte le localira&terzana maligna,quotidianae febbri estivo-autunnali
di Marchiafavae scolari; bidua
e quotidianadi Baccelli; fropicadi Koch ecc.&.
2.
Seguiamo
ora il parassita
malariconell'intestino
dell'Anopheles,
prendendo
come
la
malariae
forma semiInnate&.Quantoalla
mi riferiscoa cib the ho detto a pag. 417.
Debboqui
the nel
lavoroda me
con
e Bastianelli&7&,si
notiziesalle formeche i parassiSt
assureoho
nel
corpodell'Anofele:il presentelavorole completain nonpoehipunti e le sviluppa
in modospecialeper quantoriguardala tiaa struttara.Sui'primi stadi perb io
ho
una Nora, una Memoriae una
hannopubblicatoBignatal e
Bastianelli:confrontado
i nostrilavoriil lettorenoterale divergenze.
A& L'AMFIONTg
NrL LUMr
Comeio per primocon Dionisi
ho indo[toe comepot ho
con Bignami e Bastianelli,nell'infesttriodell'Anopheles
non si sviluppano
the i
Nel lame dell'intestino
gli an[eridiproducono
le microspore,
le qualifecondano
le macrospore.
I1 fenomeno
della fecondazione
petalfropub esseresorpreso
anchesottoal mi~
croscopio
osservando
il sanguea fresco:cib
verificatoper la prima voltada
Mac Callurn.
D' estatesi osserva
facilmen[ethe i
biduiin granpartediventano
ro[ondi.
Un cer[onumerodi questeformediverttareroloride&an[eridi&
si flagella,
si forniscedi
fiagelli &4-6,raramente7&,chesi dipar[ono
da un corporotondo
e piti piccolo
deglialtri
rotondinonfiagella[isi:
in essiil pigmento
apparesparso.
Col metododi Romanowski facile persuadersi
the alla produzione
dei fiagelli
b precedu[ala moltiplicazione
diret[a del nucleo e the netfiagellisi
molta
cromatina.
fiagellisohoin
delle microspore
&I. 5 e 6&,chesi distaccanovia dal corpoche le ha prodorice si muovono
in mezzoai corpuscolt
sangnight.
Alert corpidiveatarirotondi,invecedi presentare
il pigmento
sparso,
lo conserrano in geueralenella posizione
che avevaquaadoeranoancorasemilunari, disposto
ad artclio.Questicorpinon si fiagellano,
e SOhO
le macrospore
&ooidi&;
il loronutleo&I. 2 e 3& si conserra
qual era nella formasemiInnate.
&a&Gik tln dal 1890 ioe Fele91,ino/awmo cheil noderionucleoliformedelle semilunein alcuni
cast 5 piccolo,in M/ri
grande,in altri accennaa dividersiin due o si gik diviso
cd in aliri infine si b diviso in qua91,ro.
Cib b stato ds not osservatocol nostro metodoe quindi
si riferisce condizionidelle semilaneverificantisinel sanguecircolante;la qual cosadimostrache
macrospore
e anterldiSOhO
gik distinti, comeho detto, nel sanguecircolantenel corpodell'uomo,
e che quirt gig iniziata la formazionedelle microspore.
ecc.-
-- Vol. I/I.
Set. 5a.
54
--
426
--
Qualchevoltasi osserva
l'emissione
dai corpi
di piccolemassedi cro-
marina che farebberopensarea corpuscolipolari e a fenomenidi riduzioue&leila
cromatina:
iol' hopetalfro
si uellemacrospore
chenegli
tenutiin
urnida.ConsidershalO
le
chein
la
delle microspore,non mi credo
in
preparchi
preconsiderate sud-
emissione come normMe.
scopes% CMlum,le microspore
girauo
si
nanoa unamacrospora:
unavi penetradenfroin una
si scorge
un piccolo conod'
e produceun vivo
del pigmenlo.Quandouna
denfro,nessun' vieneacceltara,
cosiche,sesi
altre microspore
in vicinanza,si redohournareinvano
la macrospora
si possono
verificarosul sanguefrescoda 20
cheil
Pochi
a I ora dopo
allesfito.
dopoendratala microspora,
il pigmenlo
immobilee la ma-
crospora
cheprendeil nomedi copulao di
o, con
pihgeherale,di amfionte
subisce
unosviluppo
chesi pubdividere
in dueperiocli:
il primo
libero
illume dell'
dell'
si
si
il secohalo
hello spessore
della
elasfico-
il primoperiodo
l' atarionCe
da
nel cosi
vermicolo&oocineto
di Schaudinn&;
nelle suevarie fasi osservando
il
esSratio
dall'
dell'Ano-
2helesper es. 10 o 12 ore dopoche
succhiato.
il
nellesoluzioni
di formMina,
di clorurodi sodio,
di clorurodi sodioe albume,a frescosi vealoho
moireformechefannopensare
alle 1.arve
dei
vedutea piccoloingrandimento.
Ve ne sohodi quelleche
hanno
di mkacidio,altreche hannofiguradi sporocisti, infineche hanno
di cercaria.
Si
di
o in via di divehire
vermicoli&III. 1&.Nel sanguesucchiato
da28 a 40 ore si frovano
i vermicoli &III. 2&.
I
giovani gli
di formazione
deivermicolisohoquelliche,continuahalo
il
colle larve dei
hannola
di cercaria;constano,
ciob,di
una massaglobosa,fornitadi coda.In essiil pigmento
o menosparso.
Nei
col metododi Romanowsky
si
questi
Io ho
una seriedi forme&I. 7-11, 13&
a quelladi cer-
&I.12&. nodevole
il
disse,il pigmentosi
chemenire
nei
o menodiffusoper il
col
di Romanowsky
appare
di preparazione.
A frescosi veggono
dei vermicoliquasi
a fresco,
come
sopra
si
invecenei preparati
credoche cib dipendadal
allargatiin
la loro
lunghezza
e alh'i che si presentano
a un'
che all' altra.
Per
io ho
quelli uniformi&III. 2 a e c&soho
degli altri:
essisohoin generale lunghie
son,ill; la massimalunghezza
da
8perimentifatti nel coltoodell'estatein una cameraa iramontana,ma punto riparata
dM cMdo.
--
427
--
me osservata di 20 micron.II pigmento
nei preparatia fresco di
peril corpo;
inveee'quasi
sparso
adunametkdi esso
o artthe
rag-
gruppato.
Nei preparatifatti col
di Romanowsky
la granmaggioranza
delle
formepresenta
una meta
dell'altra; la partepitt sottileterminaper lo
pitt oftusa,mentrela partepitt grossapresenta
all' estremo,
in generale,una breve
punta.A
si trovadi solitoammassato
il pigmento.
Si ripekepercii&
quella stessadifi'erenza
the sopraho accennato
per i vermicoliancorain via di formazione&I.22-28, 29 etc.&.
vermicoliadulti a frescosi presentano
nettamente
fasiformi&III. 2 b&.Nei vermicolisi trovaper lo pitt un vacuolo.
Gli amfiontifeeondatidi
e in via di trasformarsiin vermicoli,ovvero
gia
&I. 7, 8, 9, 14 e seg.&possono
presentare
duenucleithe si colorano
anche differentemente
e di eui uno pub rassomigliare
al nutleodella macrospora.
Sorge percii&spontanea1'
di uno di questi due nuclei come nutleo
femminilee dell'altro comenutleo mastbile; disgraziatamente
il
di Roma-
nowskyimperfetto
da un lato, dall'
mi permisero
di approfondare
yenirea una conclusione,
impiegando
in
lato l'estremapiccolezza
dell'oggetto,
non
l'argomento.
Forsesi potra ciononostante
ricerchean tempomaggiore
di quello
the io ho potufo dedicarvi.
Dall' esamedi molti prepatarisonostato indottoa
che la fusionedei
nucleimaschilie femminili awerigain stadl vari aal principiofino alia
formazionedel vermicoloe the in questi stadl si veritichinoanche dei fenomenidi
riduzione della cromatina.
Lesezioni
di intestini
diAnopheles
uccisi
&2oredopo
thesierano
nutriti
&I.81&,
mi hanno mostratoi vermicolisotto forme the frovanoriseontroin quelle or ora
descritte;soltantoapparivano
pitt pietoll, e il pigmento
era perlo pitt in granparte
raggruppato
versoun estremo
e sparso
in piecola
partenellametaeorrispondente
del
vermicolo.Sono
formecon
e due gli
molto assottigliati.
tto
the il vermicolo
fa dei movimentidi progressione.
mira the resfa
il pigmentopui&maneareo esserepitt scarso.I1 vermicolo
si curva,si distendeefa anchedei
di
per quantoio ho
imperfetti:del restoi movimentisonoditticilia verificarsiancheusando
le
cautele,tra 'cui principale la diluizionedel sanguetolto dall' intestinodelL4no-
pheleseollasoluzione
di cloruro
di sodioe albume.
Koch erealethe il vermicoloescafaoridal corporotondolasciandoindietronrta
capsula
e
il suo
pitt tardi formerebbe
nuovopigmento.
Soltantonei
preparatiper strisciamento
a frescoa me accaduto&parlodei parassitiumani&di
quMeherarissimavolta dei vermicolisenzapigmenlo&I. 26&.Si potrebbe
spiegare
questadivergenza
considerando
che Koch ha sperimentato
non coi
dell'uomo,ma con quelli degli uccelli,ehepotrebbero
eomportarsi
in mododifferente;
io peri&
the nei suoipreparati,per condizioni
sfavorevoli,
i vermicoliabbiano
abbandonato
il loro alimento,comepui&aecaderein alki
Cii&risulta fino ad nn certo
dimostratoconfrontando
le ricerthe di Koch
con quelledi Mac Callurn.Infatti Koch ha vistoi vermicolifar soltantodei piccolissimi movimenti
estendersi
e eurvarsi,lente rotazioni&.
Mac Callulnin-
--
428-
vecenei vermicolidella s[essaspecie,ma chea differenzadi quelli
da Koch
avevanooonserva[o
il pigmento,
ha osserva[o
un movimen[o
di locomozione
&l'estresenzapigmento
res[aanteriore&
facilmentesuperante
ha inoltrevedato
i
di rotazionee una sofia di movimentoporistaltico
producenEe
dellecon[orsioni
considerevoli.
I vermicolipercib osservatida Mac Callurn erano
senzadubbioin condizionimigliori di quelli studiatida Koch.
B& L'AMFIONTE
LA PARETEDELL'INTESTINOFINO ALLA SUA MATURANZA.- Quandola diges[ionenell'in,es[incmedic
i vermicolicomina entrarenella parere
sebbeneione abbia
di liberi artcora,
quando1'
era gia vuoh&.
Comepenetrino, mol[oditlicilepotericosservare;
sui tagli
possibile
dei vermicolinel marginecuticolaredell'epirelic &I. 31&od anchehellospessore
dell'epitelioo alia basedi esso&III. 38&.
prima che sianopassate40 ore dal succhiamento
del sangue,
si possono
troyaregia alcuniindividuihello spessore
delia tunicache denomineremo
elastico-muscolare
moltoditlicileformarsi
un concerto
di questa
tunicae quindi
della posizione
precisaoccupatadai parassiti.
chela parereintestinaledell'AnoTheles
constadi uricsirarcepiteliale
inferno&0&e di uric
amorfoesterno;ques[o
amorfodeveessereelastico
per potersi
alle varie condizioni
di
o meno,dell'in[es[inc.
Esis[onoinoltre delle fibre muscolarile quali petalfronon formanouric
Essesohocircolari&interne&
e longitudinali
le circolariin complesso
sohopih
delle longitudinali.
Questeduesortadi fibrevengono
a formate
una redea maglielarghe.
unfattochea tuttaprimasorprende
il poterfacilmente
isolarelo stratoamorfo
insiemecon la rede museclaresenzache le fibre si spostino.
Ma lo studio, delle sezionida spiegazione
del fath&.Le fibre muscolarisohoin
realta immersehello stratoamorfoe, comeho detto, elastico,cho presen[apercib
degli ispessimenti
in rapportoconle fibromuscolari
&b&.
Da
la
denominazionedi tunicaelastico-rauscolare.
&Iononho avutotempodi approfondire
interessante
questione
chesaraoggetto
di ulterioriricerche
dapartedi
Oli stessirapportichehannole fibremuscolari
collo
amorfovengono
assun[i
dagliamfionti&II. 27a, 27b, 27c e III. 39&.Essisi sviluppano
hellospessore
della
tunica
che fornisceloroun'
capsula.
Cheques[acapsulasia
ottimalo induco
dallacircos[anza
cheat[raverso
la tunicaelastico-muscolare
passa
tutte il ohilopreparato
nell'infestince che questatunicanon sfornitadi
Vedipag.369,ore parlo anchedi una sottilissima
e ditticilmente
basilare amorfa tra l'epitelio ela
membranelid
elastico-muscolare.
Nel tessufomuscolare
liscio dei vertebrati stata notata l'abbondanza
di fibre elastlche
e anchela
Ai tendJulelastici.-- Le fibre
dell'Anopheles
SOHO,
comenegli
insertl,striagee ramitlcate;al puntocloves'incontrano
una fibra muscolarelongit;udinale
ed una
circolare,
a kesco
amorfoclaire*. Una
in altri Insetti.
unafiguracheinterpreto
comeunalacunahellospessore
dellostrato
elastico-muscolare
similea quelladell'Anopheles
stata descritta
--
429
--
L'amfionte,dunque,non si circondadi una capsula&citecio&
proprid,sibbenedi
una capsulaamorfa
dall'oste.
singolaredisposizione
spiegaperebbin nessuneasosi osservimai il didei parassitidalla parere
artthequartrio,
comedirb pia
sporganomoltoe
vi aderiscano
per breve
the pub assumere
anchela forma di peduncolo.
A lungoho supposto
the la capsula
fossepropriddel parassita;
ma ho cloyufo
rinunciare
a questaopinionedopodi aver vealufo
molti
bilire con sicm-ezza
la
scolare,e dopodi aver
hello stessomodoconcui si
nei qualisi poteva
tra la capsuladel parassitaela tuniea
the la eapsulasi
colle
la
amorfadella
coloranti,
Una voltain
di mediagrandezza
ho
fare osservazioni
sull'aspetto
della capsula.
Ho vedut;o
the alia
sullafaecia
si
&III. 7 d&;alia fatcidinterna,invece.,
il parassita, si presentava
comelorniradi
crestein
riunitea
&III. 7 c e b&.
I1 significato
di questadisposizione
vttolessere
di nuovericerthe.
Aggiungasi
infine che lo spessore
della capsulanoneresee
col
crestere del parassita,e the in qualunque
essasi manfichesempre
sparente.
GiacchbsD occupandomi
della posizioneoccupafa
dal parassita,
1'ar-
gomento
snpponendo
cheil
conosca
quellothe dirb
avanti,the, ciob,
il parassita
grossostandosempre
nellaposizione
indicata.
In generalesi osserva
the man mariothe ingrossa,
va,perdir cosl,isolandosi
dalla
parere
sporgendo
fuoridi essanella
generale
dell'anitaaleoccupata
dall'organo
adiposo
e dall'ovaxio.
A questoriguardo
perbsi
the probabilmente
tra gli organior nominati
e 1'intestino
unalacunasanguigna
ehe
di
isolare1'intestinosenzaehenella grandemaggioranza
dei casivi
atfaeeataaltuna cellulaadiposa&II. 27a, 27b e 27c&.
Non rarothe qualobeparassita
si sviluppisporgendo
pochissimo
esternament.
e.
In questoeaso,comedimostrano
i tagli, essofa artthetma sporgenza
versoillume dell'
&III. 40&.
In eorrispondenza
all' areaone;e,
si presenta
appian;fifo;
e
condathe 1'intestino
l'
distesoo
in quest'
caso,1'epiteliointeapparemaggiore
o rainorea see perciba secondathe 1'epitelio del-
in generale
si presenta
basso
o alto
Da
ho
evidence
the di regola1'
ingrandisee
facendosi
in mezzoall' organo
adiposo,
o anche
1'ovario.
Gli
non invadono
l'int;estino medio; essi si
.lirallanoalia parte
anzi ne occupano
i due
se ne trovaqualeuno
pitt
Qualche
volt;a
posteriori;raSOhO
pitt ab-
bondanti nel terzo roecliothe nel terzo posteriore.
Lasciando
in disparte
questicasieccezionali
si pubdirethe
in quella
d'
medionellaqumesi frovanoraecoltii corpuscoil
sanguigni
succhiati dall'Anofele&pag.870&.
--
I1 numerodegli
Si redohoin
la figura&III. 40&.
430
in un
casoqua e
L' amfiontedi
--
Anofele
esseresuperiorea cmquegli uni agli altri come
nella
i
quando
era artcora
nel lume
in bassoa
III. 3 a, b, c, d&.I
maggiore
di ch'ca5
che
&I.32; si osservi
il
quasi
piccoliindividui
ovalare,o
da me
&I.32 e
avevano
l' asse
e quellominoredi circa4 y. Crescendo
in generale
la forma
ma qualche
ovalari,
ecc.
grandezza
massima
a cui artira il
varia
i
piccoliindividui
da me
avevano
un aliametro
di circa30
il diametrosupera i
Ione ho
uno di 70
e un
di
quasi90. quesse
misureSOhO
fairea fresco,
nellasoluzione
di albume
e cloruro
di sodio;nella soluzions
di
i
In uno
.,,lno2heles
si possono
rigonfiano
individuidella stessa
renalgrandezze.
Negli.,,lno2heles
chesoho
poco
parassit:i,
questiin generale
mi
pih piccoli.
Veniamoora allo studio
dell'
Esso
incoloro,sesi
avanti,e
le uova
congrandissima
si ossergi
l'
e di diffe-
lo sviluppo
dei
la
il pigmenlo cui
di molti
Si
in liquidi
neiprimi
in cuifacevo
le osservazioni
servendomi
di liquidiindiffeanche
o quasi,erano
cheio nonrilevavoin
essialcuna
essasi
dopopochisecohall.
renal,i
Aggiungasi
chesi verificano
senzadubbio
differenze
individuali.
Infineho ragionidi
che,a seconda
dei vari
di digestlone
in'
si
i
si presentino
con
diversi:cibch' del
quando
si consideri
la posizione,
clueho
dei
Per esposte
ragionisi comprende
che,men,reriescefacile
i parasnei loro
senzache sieno
e
eseguire
dei disegniche li rappresensevi siano,o no vacuoli
essi siano
Nellefigurenon
annesse
al miolavoroho
coil
possibile
da
a fresco
nella
di formalina
e
clorurodi sodio&III. 5, 6, 7, 9 e 10&;altri disegni
invece
comesi
colla
possibile
nellasoluzione
di cloruro
sodio
&III. 8&,e nella
&III. 4 e 11&.
I!
nellasoluzione
di clorurodi sodioe
neiprimi
spesse
omogeneo;
un
di
vacuoli
numerosi
e
gmndi,ogvero
unaccenno
di pochivacuoli,
grandi.
Un
periferieo,
con
pih
comel'
di molti
&III. 4-11&.
quando
abbiamo
possiamo
osser-
--
--
yarc gli sporozoiti,
che sohotantopitt evidentiquantopih souosvihtppati&III. 12
c 13 a e 13 b&.Questisporozoiti
appaiono
raggruppati
quasiparallelamente
in tante
serie disposte
in ratio ordine.Evidentemente
lo stratosuperficialeb in generale
formatodi sporozoiti.
Nell'inferno,perb,essilasciauovuoti degli spazisvariatiche
per lo pitt appaiono
tondeggianti.
In uno
che ritengoil pitt matufo,gli sporozoiti assumono
uua posizione
qumepressoa pocoprenderebbero
se fossero
trascinati
da una corrente
potatorid;
per lo
versoil centrosi notano
alcuuemassespeciali
bennotenegii sporozoi
col nomedi masseresiduali&III. 14&.
Osservando
il parasMtanella soluzione
di clorurodi sodio,qualchevolta appare
indistintamente
granUloso
&IH. 8&.
La diluzionedi formalinarende molto
il parassita
&IIL 11&.Nei
primi stadi fa moltevolte spiccareun peculiare
vacuolo
la cui esistenza
ritengo
normMe&III. 4 c, 4 d e 6&.Negli stadl avanzati,ma non
specialmente
la formalinaproduce
knomeniosmotici
tumultuosi
chealtorano
profondamente
il parassita.
&Vedirag. 457&.
Ho datoanchealcunefiguredi prepatariottenuticonservando
l' intestinocol
sublimatoe poi passandolo
in alcoo!e finalmente
montandolo
in glicerina.Trannela
perditadeliatrasparenza
i parassiti
mi apparvero
bencouservati
&III. 29-32&.
A frescosi possono
rileyarenel corpodell'amfiontedue sorta di inclusioni:
corpuscoil
di pigmento
e corpuscoli
I corpuscoil
plasmaticisoho&III. 8, 10, 11 ecc.&.
splendenti,
molto
perlopia toudeggianti,
di variagrandezza,
ma sempre
piccoli,
maggiorideigranulidi pigmento:
i
grandisuperano
di poco1 In complesso
compaioromoltoprecocemente;
SOhO
pochissimi;
crescono
di uumeroman mariocheil
parassita
ingrandisce,
ma si mantengono
sempre
scarsi:talvoltaSOhO
riuniti a due
a due; qualchevolta possono
anchemancare.Li ho osservati
ancora
quaudoil parassita erapoco
dalla maturanza,o matufo.
I1pigmento,
che'ilparassita
haportato
seco
entrando
nellaparere
intestinale,per
lopittvisibile
inqualunque
stadio
disviluppo
delparassita
&III.4,5, 6, 7, 9, 10,32etc.&.
Nei primistadisi trovanettamente
vicinoalia superficie,
non di taro immediatamente
sottoquellapartethe sembraectoplasma.
In questistadlessopresenta
per17pitt una disposizione
tipica: riunitodi solitoin gruppettipitt o menonettamerite
quadrangolari
i quali presentano
nel loroinsieme
ora la figuradi un cerchio,
oraquelladi un semicerchio,
quMehe
voltala figuradi una lofterati mainscola;
qualobe
rata
inveceil pigmento
si presonta
quasiraccolto
in unamassa.
Negli
successivi
il pigmento
appareperlo pitt moltofino,pitt o meno
ridottodi quantirae qualche
nonsi kovapitt.Essosi prosenta
pitt
o menoscostato
dalla superficie,
qualobevoltapocolontanodal tenfro.
Passiamoallo studio dell'amfionte sezionatoe colorito.
Questo
studio veramente
moltoarduoperle seguenti
ragioni:
1 difficoltidi procurarsi
il materidle
in una
quantirkquale neeessariaper
comparativamente
i vari metoclidi conservazione;
--
432
--
2 prontissimaalterazioneprorondadel parassitanei mezzicheordinariamente
si mostrauoquasiindifferenfi&vedisopra&;
3 differcutemode di presentarsidei parassiti
censerraftcellostesso
metedo;cib che riferibile in parte a variazioniindividuali,iu parte, comegik si
accennato,
alle condizionidiffercuffdi digesfione
dell'ostee quindianchedel
russira,honestanteche quessesi nutra selfantedi sostanzeliquide;
4
di colorite i nuclei, cstremalore piccolezza,deride la
di faro sezionianche di 1/x e meno, etc.
Per dare tin'idea delle alterazioni e precisamentedell' enormevacuolizzazione
che si verificaneipreparatipreviamonte
cellaformalina,he
&I.71&
una figm'atolta dal lavereda me pubblicatocon Bignamie Bastianelli:pare di aver
sott'occhio
un esseredel tutto differcuteda quelli che or era descriveremo.
In complesso
mi hannodate pocobuonirisultatiil liquidodi Fieminingeil
sublimateacerice;anchequestiliquidi produceno
dei rigonfiamenfinoteveil. I mi-
gliori risultatime li ha fornifiindiscutibilmente
il sublimatecol cloturedi sodio,
benebbanchecon questometedodi eonservazione
qualchevolta abbia avuto prove
di
invecethe da rigonfiamento,
da
Non credoporcibche i miei preparatimi permettanodi interloquirenella questionedella
del'protoplasmahonestanteche abbia avuto sotUocchio i piti
begli alveoli,e nonpochevolte.
Averideconfrontage
crificamen[e
i
eoi
io SOhO
in grade
di fernire una descrizione
dello sviluppodel parassitachomolto si avvicinaalla realta.
L.'atariontoartirate nella
elasfico-muscolare
presentaun solo nucleo.In
a humerosedivisioni direlie, quesseatarionCe
forma un enormehumere di
sporoblasti
che si tmsformano
in
&I. 59&: secondo
i calcolida
me
un atariontopub svilupparepih di diecimilasporozoifi;il lore humereper/&
b meleeratio a secoudadelia graudezzamassima
della quantirk delle
masseresiduali,doi vacuoli che si sviluppanonel parassita,ccc.In
casi il lore
humere
si riduce perfine a poche
II processo
che dk luogoalla formazionedegli
altoone hello sue
linee generalie fine a un certopunto,facilea comprendersi,
toneridesott'occhio
moltofigureannesso
al mio lavere.Le difiicolt&
sergeno
quando,
comequi tenflame
di faro, si vogliaseendore
a minuti particolari,trattandosidi un processo,
the non
si pub soguiredirettamente,
ma selfantericostruireper mezzodi confrontie combinazioni di molti stadi, i quali si presontano
souzaordinedeterminabile.
Cominciamo
a descrivereuna serra di nucleocaratteristico
&lodonemine
della prima serra&chc si pubriscontrare
ancorauninucleatoc negli
amfiontigiovanicheprostulane
gia aleuninucleio anchemolfi&I. 72-75 ecc.&.
Quando
i nucleisohopih di uno la struttufa
di cui patio pub trovarsiin un
nutleo solo,oppuroin un certo humeredi nuclei o fors'anchein
Questonucleodella prima serra,
ben delimitate,nonprosenna
unamembranadistinguibile
consicurezza.
Una gran parte di esso,maggiore
o minerea
conda dei
casi, viene occupa[ada un corpospecialeche denominerb,
comenei
&parassifi
realariel dentreil corpodell'uomo&,
Da
--
433
--
questoriodeSto,
che proserifa
una figurapitt o menospiccatamente
poligonale,orveto anche fusata, a superficiepitt o menoirregolare,possono
dipartirsi alcuni
fili che vanno verso la periferia del nucleo.Il resto del nucleo
succonucleateche forma percibun alone
o menoampio
al noelotto
nucleoliforme.
Nel
nucleoliforme
si distingueuna parte centtale,che si coloraquasi
comeil protoplasma
&I.38-40, 72-75 ecc.&euna sottileparte periferica,che si comcomela cromatina;questa
periferica
orasembraquasiomogenea,
orainvece
rappresentata
da
frammentidi cromatina o meno
gli uni dagli
veri fili di cromatina non vennero da me mai
I
frammentidi cromatinaqualchovolga,a quantosernbra,
si
anchelungoil
ceni;raledei fili the, comedissi,si
dal
nucleoliforme
tandosiversola periferia eche per se
non sembrauocapacidi assumere
il
colore delia cromatina.
La parle centrale del
non si presentamai individuaalla cromatina,assiemecolia quale sembrainvecefusa.
I nuclei degli amfionti,oltre che della
ora
possono
essere
diun' altra sorta&nucleidella secondasorta&di cui subitoaccenno
i
differenzialiin confrontocoi precedenti.Tutti, o
dei nuclei
SOhO
presentarsi
di dimensioni
in gonetaleminori e hannoil nodottonucleoliforme
moltopitt piccolo,non solo assolutamente,
ma anche
alla granclezza
del nucleoa cui
per conseguenza
il succonucleare relativamente
pitt abbonclante,
ossia1'alonechiaroapparepitt ampio. Nel
nucleoliforme
di questinucleinonSOhO
riuscitoa distinguere
le duepardiche'ho descritto
primasortadi nuclei&I.51-56 ece.&.
al
una zoua,per lo pitt so,tile,che si colorameno
nucleoliforme
&sempre
?&
&I. 83, 88, 94 ecc.&.
Tra le due sorta di nucleiqui
molti stadlche possono
ritenersi
intermedi.&L 50. 74 ecc.&.
Cerchiamo
ora di decifmreil procosso
di moltiplicazione
dei nuclei.
Evidentemente
si tratta di una
diretta.
artontostudiodi
tutti i varY'stadgei persuadeahe questa
diretta non decorre in
modouniforme,vale a dire, puOessereuna divisionediretta in due, oppurein
pareeehinuclei.
crederealia divisione
in due un complesso
di figureche ai possono
inferprePare
come
progressivi
succedentisi
nel
ordine:
1 Il nodettonucleoliforme
a guisadi
&I. 52&.
2
Si riscontrano due
nucleoliformi
derivanti dalla divi-
sionein due del
a bastoncello
&I. 52&.
3
a ognuuo
dei duenodertlnucleoliformi,
pitt o meno
1'unodalr
si formatoun alonechiaro&succo
nucleate&
e si hannocosidue
nuclei
&I.53,54,78,79,83 e84. In alcune
figuredistinguesi
la zonacoloraatesi
meno&.
Questefigureindiaantila divisione
in duesi riscontrano
facilmente
nei
nucleidelia secondasorta.In quelli della prima sorta, invece, non ho mai veduto
eli simile.
Pt
ecc. --
-- Vol. HI, Serie5
55
--
434 --
Alcunefiguremi fannosupperre
chela divisionedirettain duesi verifichianche
nei nucleiche he dettointermeditra quelli della prima e delia seconda
serra.
La divisionedirettain parecchinuclei,da tre fine a forse diecie
nuclei,
viene
da un altro complesso
di figurechesi posseno
ripattirein duegruppi:
l' unoriguardante
il nutleodella seconda
serrae l'altro riguardante
il nucleodella
prima serra.
Cominciodal grupporiguardantela divisionedel nutleodelia seconda
serrain
parecchinuclei.
grupposi riannodaa quelloprecedente,
indicantela divisione
direttain
duesell nuclei,col qualeprobabilmente
pubaver comunii primi stadi. Le varie
figuredel gruppoin discorse
fannoritehereconfondamento
che il nodettonucleoliformesi dividee suddJvide
finea raggiungere
un humeredi nodettinucleoliformi
ugualea quellodei nuclei che si derone formate. Si arriva alla lore formazione
raccogliendosi
a ogninodefro
nucleoliforme
una certaquantiradi sueconucleare&alone
chiaro&
&I.54 e 76,
Si sohocosiformatitanti piccoli
nucleisimili a quellomaggiore
da cui hannoavutoorigine.
0ccorreaccennare
chead ognidivisione
del nodefro
nucleoliforme
precede
forse
il sueallungamento
a bastoncello.
Notiamoanchecomesi competed
il suecodel nucleo
durante
il processo
di divisione.Essosi distingne
ancora
quando
si sohoginformatialcuninodertlnucleoliformi,
i quali in esso
appaiono
immersi;pitt tardi diventaindistinto.
Questo
processo
di divisione
direttain parecchi
nucleidapartedel nucleodella
seconda
soft;a,
pub
presentare
varie modalira.
Vi sohodelle figureche
tenderebbero
a farlo defthirecomeuna serradi gemmazione.
Vengoera al gruppo
di figureriguardanti
la divisione
direttain parecchi
nuclei
del nucleodella prima serra. Esseci conduceno
alia convinzione
che i frammenti
di eremarinache, comehe detto nella descrizione
del nucleoin discorse,
stannoalla
superficie
del
nucleoliibrme,
si perfane
allaperilerindelnucleo
ela sorpassano
&I. 45, 47, 48, 49, 50&.
Si hanno,
cosi,tantinodertlnucleoliformi
simili a quellidel caseprecederite
riguardante
il nutleodellaseconda
serra;ognuno
si circonda
poi delsucco
nucleare
&alonechiaro&.
Si devepercibritehereche nel nucleodellaseconda
serralo stadio,in cui la
eremarina
formaquasiuna massaomogenea
periferica
del nodeirenueleoliforme,
sia
antecedente
a quelloin cui essasi presentanettamentesuddivisa
in tanti frammenti.
Mentrei frammenti
di eremarina
si perfane,
come
sopra
hedetto,allaperifetid,
il succo
nucleate
seempare
ela sostanza
comportcute
la partecentraledel nodotto
nucleoliforme
diveurn
io nonmi SOhO
potufopersuadere
cheessaassuma
una parte specialenel processo
di divisionein discorse.
He troyatenondi rare degliamfiontiin cuisembrava
chetutti i nucleicontemporaneamente
avessero
subirequestoprocesso
di divisione.
Nonposse
finitequesse
cenno
senza
soggiungere
the le figuredame interpretate
come
derivazione
&I.47-49ecc.&
dalladivisione
del nucleo
dellaprimaserra,nonsoho
assolutamente
preyafire,
nonpotendosi
eliminate
del
la supposizione
che,
--
435
--
di artirate ad esse,il nucleodellaprima serra si trasforminel nucleodellaseconda
serra.
He parlate fin qui di divisionediretta
in nessuncase sonoarrivatoad
oftenereuna figurache potessecon sicurezzarientrareira le figure
Non posseabbandonare
l'argomentosenzafar notareche mentreda un late gli amfionti malarici, essendoenormemente
piecoli,mal si
alle ricerchecitologiche,
dall' altro late alle volte mi parYedi redereun accennodi fuseche invanocercai
di mettere in evidenza. Molte volte he notate tra i
nucleoliformi un cordon-
eino &I. 79, 80, 81, 82, 87, 90&delicatissimo
cheli riuniva; esso
difticileinter-
pretazione.
Cib
parle di divisionedireEta
di Schaudinnsugli altri Sporozoi.
mi sentosostenure
dallericerche
Attorueai nuclei che si succedono
nelle varie generazioni
si verificaun processo
moltointeressante
che io denomino, processo
di cellulazione
,. Intendo
dire che
a ciascunnucleosi ditferenziauna zonadi citeplasma;ques[adifferenziazione
perbnon
&I.50-54&,
resfanedeiponti tra l' una e l' aitra
delle cellule cosi formatee per lo menoin molti casi, se non sempre,un tratto di
cellula, maggioreo minere,non limitate aftatto.
E possibile
formarsiun concerto
approssimato
di questo
nonlimitaterichiamando
alia mentele improntecherimangono
suun pezzodi cretasucui sia state
calcata&
uno starepinepoliedrico.
Si noti tuftavia che la cellulazionenon avviene solo alla superficiema anche
nell' interne delia massa
il
Alle
&I. 44&le celluleappaiono
quasilibore in una lacunacomune
&artificialealmenoin parte&.Talora invecelb
&I. 72-75& appenadistinta;
cib chemi spiegoin
casiriferendomi
agli
differentinei quali il parassita pub yeniresorpreso,
in altri casi,invece,supponendo
un direfro
di conservazione.
Per eftottodi
cellulazione
incompleta,
specialmente
negli
giovani,
oltre allo porzionidi citeplasmaappartenenti
ai singelinuclei,si distingueuna porzionedi citeplasma
indivisanella quale risiedeil pigmentodel parassita&I. 44&.
Questa
porzionc,
in cuirisiede
il pigmento,
sirilevaancho
in stadipihavanzati
&I.95&,
neiquali,probabilmente
a causa
di maggiori
complicazioni
deliafigura,all'infimriche
ih questaporzione,
nonsi pubpih
consicurezza
il citeplasma
indiviso
da
quellopropriodelle singolecellule.
Per
cheil
dei processi
chehe
il numerodeinucleiaumentamanmane
ingrandisce;
quando
i nucleisonodiventatipiuttostonumerosi
non
raggiungono quelvolume
a cui
arrivarequaride
eranoscarsi.Si pub
direin generale
chei nucleimanmanethe aumentano
di numero,
diminuiscono
di
--
436 --
volume.Del restole variazioniindividualiSOhOfacilissimea verificarsi.Appenai
nucleihannoraggiuntoil humeredefinitive,specialmente
se sohonumerosi,SOhO
piccoli &I. 58&; si dg allore un mementoin cui la cellulazionenon b
evidente,comedirb in appresso.
Prima eli proseguire
mi occon'e,
tuftavia,metfetea confronto
cib che he detto
finqui conquahieerastateosservato
negli altri sporozoi
e nei mononfidei parassiti
malarici.
Evidentemente
quel corpoche ioe Feletfi abbiamodenominate
nodefronucleoliformenei parassifimalarici dentre il corpodell'uomo,ossia nei roehenri,trova
riscentrenel nodottonucleoliforme
degli amfionti.Le due serradi nuclei degli
amfiontisi osservano
anchenei mononti,comerisultagig dal lavere da me pubblicato con Feletfi, ma assai
evidentemente
dalle figuredi Ziemann.I modi di
divisione
nucleatenegli amfiontisohoessenzialmente
ugualia quelledei roehenri
&I. 96-106&.
Noumi rioscodi
so il modedi moltiplicazione
the io aremetroper i
roehenri,
corrisponda
a quellothe ammetteSchaudinn.
Egli si limita a sostenore
&1899&
the il modedi moltiplicazione
dei
coincideperfettamente
fine
minutiparficolariconquelIoda lui scopefro
conSiedleckiper la monogonia
&schi~
zogonia&
del Coaaidium,che anchenei monontisi tratta di una divisione
e
cheil carlosoma
cornpie
in ambedue
i casilo stesso
ufficiocomeorgano
di divisione
&nucleolo~centrosoma&.
Senzafernirealtre spiegazioniegli rimandail lettorealia sua bella Memoria
sui Coccidi&22germale1900&,dove&54& descrittoselfanteil modedi divisione
nucleare
del Coccidiem
SchubergL
illustrateda osservazioni
comparative
cogli
Coccidi
dallequalirisultachela divisione
nucleate
the prepara
la monogonia
&schizogonia&,
nel
Schubergi ben differenteche nel
Lacazei e
nell'Adelea.
In questedue ultimeformela divisione
nucleate multipla,mentre
nel
Schubergi
il nucleosi molfiplicadividendosi
in due.
A qualespeciedi Coccidi
Schaudinn
si riferisca
pariando
dei parassitimalarici,
non risulta.
Sembra
inoltrethe nei mesitrascorsi
tra la pubblicazione
del 1899 e quella
del 1900 egli .abbiamuralodi opinionerispettoal significato
del carlosoma,
the,
comohe gig defoe&vedi
precedentemente&,
sinonimo
del nostronodefro
nucleoliforme
&1890&.
Infattimentre
nellapubblicazione
dell'anne
seersodefinitecomeorganS&
di divisione
&nucleo-centrosoma&,
nellanuovapubblicazione
si legge:, In ognicase,
il carlosoma
dei Coccidisi disfingue
dai veri nucleolidelle celluledei metazoiper
il suecontenure
di eremarina.
Sul suesignificato
fisiologico
nonpossedir nulla di
sictire ..
Facciospiccarequestadiscordanza
non gig per far la critica a Schaudinn
delle
cui ricercheSOhO
ammiratore,ma
mi sembrache ormai vada nascendouna
grandeconfusione
sul moded' interpretare
questocarlosoma.
A quesse
riguardosi
--
437 --
osservaanehe quMehedifferenzatra la Nora preliminaredi Sehaudinne Siedlecki
&1897&ela Memoriddi Siedlecki&1899&:si legga,per es., quaritesi riferiscealia
preeedenza
della divisionedel carlosomarispettoa quelia della eremarinanella formazionedei maerogameii.
Tutto seminate,sarei per crederethe dopegli stud;successivi,
i qualimanmane
hannoalmostrateforti divergenze
nel modedi
del cariosoma
nelle varie
feline senzaconfermare
la suddettaprecedenza
della suadivisione,
artthe
8chaudinnabbia finite per attribuire al cariosomaun' importanzamolto minere di
quella che in principleritenevadovesso
arete.
Da un puntodi vista generalesi pub dire cheil carlosoma,
denominate
anche
nodetto
presentamolte variet/t tra le quali
compresaanchequella
dei parassitimalarici.
Cib che li distingue&parlespeeialmente
degli amfiontisui quali he fatto le
ricereheeoi migliori metoclidi cui disponga
la tecnicamicroscopied&,
il troyare,
per quaritehe pott. easeryarc,tutta la eremarinaraceoltanel cariosoma,eib che
fineranon state
negli altri 8porozoi.
V' ha di pia: mentrenei Cocciallsembracostanteuna differenzatrail procease
di amfigqnia
&sporogonia&
e quellodi monogonia
&sehizogonia&,
mancando
nell'amfigoniail eariosoma,
inveeenei parassitimalariei perslateil eariosoma
tanto nell'amfigenidche nella monogonia.
A questoriguardoricerdoehe sono
notatedifferenzeanehenel cariosoma
dei diversiCoccidi.Cosinel microgamete
del
evvi un evidente
cariosomache manednel
Schubergi.
Consideriamo
lo stadio,in euiritengocheil humeredei nucleisiadefinitive
&I.58&.
In questo
essisohodapprimaenormemente
e sembrano
formatisoltanto
di un piecolissimo
corpuscole
di eremarina:stannodispostiregolarmente
alia periferia
di masse
ehein
appaiono
pitto meno
poligonali,
o anche
trabeeolari.In una di questemasse,situata pitt o meno discostadalla periferia del
si rede il pigmento.Qua e l/t, qualehemassa
ancoraper lo pitt
nel sue interneun nucleo,menopiccolodeglialtri e risultantedi una massadi eremarina, circeridded
da un alone ehiaro.
Qua ela, inveeedelle massepoligonali,si possenoincontraredei fill di citeplasma lungei quali si distingueuna aeriedi nuclei minimi comequelli sopra
deseritti.
I nucleinonsi mantengono
enormemente
piccoli;erescone
eertevolte anehenotevolmente,
semprerestando
alinerioin apparenza,
di sola eremarina.
Attorno
ad ognuno
di essidiventaevidentemoltopresto
una piecolazenddi citeplasma
piti
ehiarodi quellogranuleso
ehe
le masseeitoplasmatiche
suddette.Si yengonea formarecosiattornoalle masseeitoplasmatiehe
tante ee]lulinele eui basi
SOhO
fuseeollemassestesse
&I.59: versoil marginedestro&.
Non posseescludere
del
tuttochequests
distinzione
in eellulineesistesse
gi/tquaride
i nucleieranopiccolissimi.
--
438
--
Denfro le massequa elk restano sparsirari nuclei.
Giuntia questostadio,possiamo
denominate
le cellalinesporoblasli
&a&
e le masse
masse
Esse hannoevidentemente
una grandeimportanza
per la nutrizione,da cui dipendel' ulterioresviluppodegli sporoblasti.
Ho descrittoil modosolitc di formazionedegli sporoblasti:si dannoperb molte
&I. figurevarie&riguardantinon soltantoil numerodegli sporoblasti,
ma
anchela grandezza,il numeroe la forma delle masseresiduali.I1 numerodegli
sporoblasti piccoloquandosi sviluppanoda un amfiontepochisporozoiti;le masse
residualipossono
esserein gran parte'ridottea lamelie o a trabecole;le variazioni
possono
ancheriguardarei vacuoli&b&
dei quali nonho artcorafatto cenno,
la
loro presenzasicura risulta soltantonegli stadl ulteriori che non ho ancoradescritti.
Gli sporoblasti,
allungandosi,
si
in sporozoiti.
Dapprimala Icrc formab
ugualea unmezzofuso,
SOhO
rigonfiativerso
chesi continua
nellamassa
residuale;in questaparte tigontiarasi trovail nutleo&c&
&60,63 e 64&.A pocoa poco
acquistano
la formadefinitivadi fusomoltoallungato,quasifiliforme&I.65. 70&.Fino a
maturanzacompleta
gli sporozoiti
restano
attaccati,dirb megliosaldati,allemasseresiduali, comesi pub dimostrarefacilmentenei preparatiper scmplicedilacerazione
conservatie coloriti col metododi Romanowski
&II. 11&.In questi preparatise gli
amfionti
nonsohomaturi,nonsi ottcngono
quasimaisporozoiti
isolati;
incon-
transi, per contrario,attaccatitutti attornoalle masseresiduali.
Pcrcibappunto,quandosi osservano
a frescogli amfiontinon
riscontransi
gli sporozoitidispostiin un ordinecomplicatoma mirabile,quasi impacchettatihe!
miglior modo,per occupare
il minorspaziopossibile.
Cosiriscontransi
anchesui tagli,
comedirb meglio
avanti.
Quandogli sporozoitiSOhO
mahu'i, nonaderiscono alle masseresidualie
percibassumono
quelladisposizione
quasia vortice,di cai
detto
sopraa
proposito
dclle osservazioni
a fresco&II. 9&.
I1 nucleonegli sporozoiti,che vannoallungandosi,viene a trovarsi circa a
della lorolunghezza;nei primi stadi tondeggiante;
diventaovale,allungato
negli sporozoitimaturi, o quasi.
Nei primi
comenegli sporoblasti,
il nucleomi apparveformarcsoltanto
diuna massadi cromatina.Negli sporozoiti
vicini a maturare,o maturi&If. 10, 11,
12&,usandola colorazione
col metododi Romanowski,
ho disflhtcparecchigranuli
di cromatina,dispostiper lo
in una fila; qualchevolta due, allontanatiuno
dall'altro,qualche
altravoltatre, quattro,ecc.
gli sporozoiti
in certiamfionti,
un nucleoapparentemente
risultantediun' unica
massa di cromatina.
le
I1 termincsporoblasti
venneprimitivamente
usatoperindicateIe cellulethe formario
le spore
si
gli sporozoiti;
vennepoiesteso
sncheshecellu]eche
direttsmente
unosporozoito.
Forse
Noto flu
meg]io
denominsre
gli sporoblasti
deipsrsssiti
sohoridcftc
che qusndole masse
o
tribecole,i
wcuoli sohomolto zbbondsnti&I. 68, 67, 65 ecc.&.
In questo
stsdiogli
Lzguesse.
sporozoiti
dells
thglohani
--
439
--
Gli sporozoiti
raggiungono
la lunghezzadi circa 14 tx con una laa'ghezza
massima di circa 1
Comein
gli altri sporozoiti
il loro citoplasma
nonb rivesfifodi membrana,
ma denso,
apparentemente
omogeneo,
pressoa pococomequello degli
sporoblasti
e comein generale1'ectoplasma
dei protozoi.
Comerisulta da
ho fin qui desto,gli
si sviluppano hello
tempoe
Consideriamo ora le masse residuali.
Su di essepossiamomeglio orientarci,se cominciamoa studiarle, quandogli
sporozoiti
le hannoabbandonate
comespiegoa pag. 442 &III, 17, 18. II. 13&.
sene
una solavoluminosa,
ovalareo
di solito
se ne distinguono
parecchie,
parimentipih o meno
o ovalari,ugualiira
loro o di
dimensioni;qualchevolta sonomolte e molto piecole:
poehee molto piecole.Non si pubeseludere
che possanomanearedel turbo: eib che
perb io non ho
Risalendofinoalia formazione
deglisporoblasti,
si
semprechequantomeno
mahtri sohogli
tanto maggiorvolumehannole
residuali&I. 61, 66&.
esseimpiecoliscono,
servehalO
di
agli
mano
che questiingrandiscono.
Non b perb soltantoquestionedi nutrimento,ma anche
questlone
di spazio,
lo spaziolasciatolibero da
mentre impiccoliscono,
viene
in eomplesso
dagli sporozoiti.
Le masseresidualisembranogranulosee
di essesi possono
dei
corpuscoil,che si
comela cromatina.e
SOhOcirc0ndatida un
aloneehiaro.Essisi possono
defthirenuclei;le masseresidualicostituiscono
dunque
dei sincizi&II. 3, 4, 5. 7&.Alle volteperbi nucleisohosearsissimi
&II. 1&; su intere
sezioninonsi redorio
e forsepossono
mancarein
il
&II. 2, 9&.
Evidentemente
si deroho
derivatida queinucleiche,comeho detto
sopra,restavano
nelle masseresiduali,quandogia si eranoformagigli sporoblasti
59, 60&.
In un
di una massaresiduale
si
accumulato
il pigmenloche l'amha
secohellospessore
delleparetiintestinali,
comesi destoe ripequestopigmento,
in generale,
vienea
pih o menolontanodalla
riferia.Nonb raroil casochesi possafacilmente
mostrarne
la presenza
anehenegli
consporozoiti
maturi.Essotantonegliamfiontimaturi che in quelli in via
di
ap?areformatodi pochi granuli che hanno
consergato
ancora
pressoa pocol' ordine'&p.es. a semieerchio&
in cui eranodispostinegli amfionti
giovanissimi
&I. 70, 63. II. 17&.
Nelle masseresidualipossono
in maggiore
o minornumero,quei eorpuscoliplasmaticidi cui ho precedentemente
fatto cenno.
Scendo
ora, per quantomi b possibile,
a
masse residuali.
particolari
alle
440
Nell'atarionCe,
cluando
si vannoformando
o si sonoformaftgli sporoblasti
&I.57 e
58&sohoevidenti,comeho dettoa pug.142,
masseresiduali,alcuneallungate,
altro
o menoalla forma tondeggiante.
Ora sorgela domanda:queste
massesohoessoisolatel'una dalFultra, o prosontario
invecedei ponfi the le riuniscono,ovveroin
soho
e in
disginniein uno
individuo,ovvero
infine possono
presentarequestiraft casi, nei vari individui?
Credoche quest'ultima interpretazione
sia la
proMbile. Certo in ogni
casothe io ho
degli individui quasi maturi, nei quali la massaresiduale
era unica, ma la sua superficieera moltoirregolareper rilievi e avvallamenti,in
parte molto spiccarl,fino a eongiungersi
gli avvallamenfiopposfiformandoquasi
una galleria. Uno di quesficasi rappresentato
appuntonella seriedi sezionidi uno
stesso
che ho
&II. 15a-j&.
0sservando
a frescosi
a credere
chequesto
casodi unamassaunica,
non sia punto raro.
Alcune volte perbsembradi poter stabilirethe le masseresidualisianopuree-
chic gi& inizialmente:in quesfinltimi casi,in ognitoorio,non esisterebbero
che dei
e poconnmerositra le varie masse.
Brevemente,
possiamo
dire the la massaresiduale,
quandocominciano
a svilupparsi gli sporozoiti,
pub essereunica, con tanfi
e rilievi relativamenf;e
considerevoli
e irregolari,ovvoropub essere
divisa
o quasi&?&
in
massedi formesvariatechesui
appaiono
tondeggianfi,
ovalaft,
a
ferro di cavallo, etc.,
anchetrabecolari,lamellari, etc.
Quasi seropro,in ogni areaontonon
s' inconka una sezionein cui la
massaresidualeha la forma di ferro di cavallo &II. 3&, e aleliesezioniin cui le
masseresidualisonopih o menotondeggianfi,
producendo
cosiun particolareordinadegli
&II. 1&.
8tudiando
le seriedi sezionidei singoliparassitimolte
mi vennel'idea the la
massa
residuale
fosse
paragonabile
a unfilorawoleoa gomitolo,
perun
di spessore
quasiuniforme
e peruntratto,contariffsh'ozzamenfi.
Ho
percibdi svolgere
il gomitoloneipreparati
perdilacerazione,
manonvi sonoriuscif;o
the moltoineompletamente.
Voglioaggiungere
the le
nei prepatari,the a frescohanno
subito1'azionedella formMina,si possono
intenderefacilmente,ammettendo
the la
massaresiduale
negli amfionfisiaunicafinoal
in cui essisonoquasimaturi.
Facciooraqnalchoosservazione
sulla disposizione
deglisporozoifi
negli amfionfi
non
Certainonto,
put conservando
semi&re
1'ordinamento
quasiparalleloin serie,varia
perbmoltola disposizione
delle seriestesse.
Alle
gli sporozoifi
mostrano,
dirb
cosl,unorientamonto,
perchb
in unaseriedi tagli eli unostesso
individuo
tutti
sezionafi nel medesimo senso.
1]molf;o
importante
di aggiungere
the le masse
residuali,
comesi
sicurezzasui tagli, non SOhO
con
di sporozoiti
in tutta la loro supofficiolibera,
--
441 --
percibmoltevoile,Lraunamassee l'alLra,invecedi unadoppiaseriedi sporozoifi
ne troviamouna semplice
&II. 1&,aderentetuLLead una delle masse.
Nei casiin cui gli sporozoiti
sohopochi,spiccala lore Lendenza
a svilupparsi
nella parle perifericadell'amfionte.
Si pub sLabilirela regolageneralethe tutLolo sLraLo
superficiale
dell'amfionLe
a formatedi
&II. 3.4 e 5&. quandogli sporozoiLi
sohomolLonumerosi
selfanteeccezionalmenLe
la masseresidualearrive alia periferia&II. 2&. I1 casesi
verificapih facilmenLe
se gli sporozoifi
sohoscarsi.
Veniamo om a consider:,re i vacuoli.
un faLSe
bensicurochela masseresiduale
pubprosenLarsi
pihomono
vacuolizzata, alle
con vacuolirelativamenLe
grandi&III. 31&.In quesfivacuolista un
liquidothe pub coagulate.
vacuolinella masseresidualealle voile mancane.
Io li he LrovaLinegli amfionLivicini, ovveroavvianLisiella
facileinconLrare
sui Lagli,fin dal momenLo
in cui cominciano
a delinearsi
gli sporozoiLi,
vacuoli
pihomenonumerosi,
rivesLiLi
da
pih o menoavanzaLi
di sviluppo&I.65&.quesfivacuoliforse
si formane
denote
le masse
residuali;
poi per
delle masseresidualie dei
sporoblasLi
o sporozoi[i,
da riduzioneparzialedelle massesLesse
&come
avvenga
la cosanonhe
ben
yengonea
circondafi
di sporozoifi.
In generalesi deve
che i vacuolicircondaLi
da sporozoiLi
si originanodalle lacunepih o meno
angustethe compaiono
dovesi sviluppano
gli
&lacune
chenellefiguresoho
lasciaLein blanco&
&I. 58-65&.
Alle
nell' amfionLe
o quasi,si troveun enormevacuolechene occupa
nnagran parte:
daglisporozoiti
e dallemasseresidualimoltoridoLtee
fernitc di picteli vacuoli&I.67&.I1 grandevacuolepubapparirein comunicazione
con
quelli picteli. In generale
quahalO
si formane
poehisporozoiLi
i vacuoliassumeno
grande
sviluppo.In
casinegli amfionLi
o quasi,spesso
si inconLrano
sui tagli
dei fascidi sporozoitithe li
facile[revere
deivacuoli
negli
in vario sense&I. 68-70&.
artcora
lontanidellaformazione
degli
sporoblasti.
Un vacuoleeccenLrico,
certamenLe
non conLra[tile,si Lrovamelee voile
negliarerienZi
piecell&vedipeg.43l&. Sui
degliamfionLi
un
pih grandisi
rede nondi rare un grandevacuolecenLrale
o quasi;noncredoche sia ar[ificiale.
CerLo perb chesi produceno
anchedelle lacune artificiali che molt,
e
volteposseno
der luogoa equivoci
nell'interpreLazione
dellefigurepresentaLe
dai tagli.
in eomplesso
si
dire the
dei paressillmalarici,
a di[feren,adi quaritesi v,rifica,per quattrosembra,in gerberale,
nelle Gregarinide
e nei Coccididi,riunisceinsiemele fasi di aeereseimento
e di riproduxione.
La ricaratlerixxata
della produxioae
dl un
humeredi sporo:oiti,
m
CCC.
--
-- Vol. !Ii, Set. 5
56
i quali stannotutti attaccatialia superficie
della massaresideale. superficie
sarebbetroppopiecolaper tanti
se non crestesso
moltocon [inlrofiessioni&?&
complicate
the dividonoe suddividono
la massa
residuale].Gli s2oroblasti
nonsi formariodirettamente
dall'amfionteuninucleare,ma indirettamente
una seriedi
di successive
divisioni,the dal mododi com2ortarsi
del nutleo possonoin complesso
definirsi direitc. Si potrebbe
allargando
il sensodel termincs2oroblasto,
parlare di
successive
di s2oroblasti.
Gli sporoblastisoholutti nudi.
Quando
gli sporoblasli
soho
diventati
molto
numerosL
si trasformano
direttamontoin sporozoitCsenzaprima dar luogoa spore.Gli s29oroblasti
dei parassiti
realariel potrebberodenominarsi2itt propriamentes2orozoitoblasti.
I1 processo
the conduce
alla
degli sporozoiti2resenlauna cotta
colla
superfloidle
delleuova degliArtropodi.Nelle masse
residuali restanodei nucleiparagonchili ai nuclei del tuorlo delle uova a segmentaxione
parxiale: essoformarioperciOun sincixio.
La capsulache involge gli amfionti d
ciodformarc dall'ostee
non dal parassita
Quando1'amfionte maturo,la capsulasi apre lasciandousciregli
hellolacunedella carira gonetaledel corpo&colored
di tnolti autori&helloquali elfcolail sangno.Oltre agli sporozoiti
oscorioanchele tnasseresiduali.La deiscenza
della capsulaavviene
cotnesi
perle Gregarinide,
in seguito
al rigonfiatnento
della massaresiduale.
per5 the, quartrio
gli
SOhO
al tnicroscopio,
lascianouseirea pocoa
gli
da piccolofendilute che st
formanoqna ela, o anchein
da un'ampiafendiCura;in
caso
comese fosseawenuVo
unoscoppio
&IlL 15&.Invecela
della capsulanon
si verifiedmai negli
Non ai raro in eerie capsuleresCaun
nutnerodi
e
volvo
artoho
qualcunao
le masseresiduali&III. 17 e 18&.La
in
o in gran
rimane
in qualoberarissimocaso
16&.
essasubisceun processo
di
dopoquMehegiorno
non se ne
Gli
pia
e le masseresidualithe restanohello capsulepossono
da nrta sostanzabruna
bruno&&HL 20 e 21&.
here ai Ross,
SOhO
meglio
corpibruni&Grassi,
Bignamie
di due sofia: gli nni a forrodpitt o menospiccaSa
di
Questoprocesso
era statodescrittoin mododel tatto rudimentale
da Rosse daKochper
il Proteosoraa.
In parle,quello ehe si rileva pitt facilmentee ehe petraeltoai rileyare la formalina,
si trow gil nel lavororaio con Bignatal e
Rossle ha aescrittenel Proteosoma.
stoncello
derivatiappuntodagli sporozoifi;gli
o menotondeggianfi
e di
dimensioni melee varie derivafi invece dalle masse residuali.
Qualobevolta il numerodegli sporozoiticoil'involucrebruno relafivamente
considerevole
&30o 40&,di solire scarso&6-8-10-12ere.&.In una stessaeapsula
si possenoformate involucribruni. tanto
ann eerie humeredi sporozoif,
i,
quante
alle masseresiduali;altre
una capsulapresenta
solosporozoiti,
ovvero selfante masse residuali cell' involucre bruno.
Talorasi
aderentiall'intestine,
senzathe siadisfinguibile
la eapsuladelalcunisporozoificoil'involucrebruno, o menoirregolare&III. 22 e 23&.
Talvolfa l'involucro bruno sembra ehe sia formate
a un frammenlo di
sporozoito.
La qui descrimea
originedei corpibruni spiegaun fatto
pubblicazione
conBignamie
ehe,
compaiono
alcunigiorni dopela
maturazione
degli sporozoifi.
Io li
in un individuo ehe avevo
colle semilune
eli vidi pin,tosCo
di rare anchein individuipresiin
libera. Tantonel primo
che nei secondi,
le ghiandole
salivarieranopienedi sporozoifi
&vedi avanti&
menire
l'intestinopresentavaancheparerobiecapsuleavvizzitee svuotate.
Parecchievoltesi frovanodegli.4nopheles
in cuii oorpibruni
un po' diversisi cheil lore modedi formazione
nonb evidente&a&
&III. 28 e II. 17&.
si trattadi corpieragialli,eragiallo-bruni,
anche
bruni.Per
li aleheroine
cor2i
Comei corpibruni,si posseno
distinguere
in
Oli uni SOhO
provenienti
da sporozoifi,
gli altri
o menoirregolarmentetondeggiantiriferibili in
a masseresiduali,in
probabilmengo
a frammenfidi sporozoifi.
A fi'ammenfidi sporozoiti
SOhO
pureriferibili
probabilmente
forme a bastoneelloeorto, a pera, o somiglianti a blastomieeti
gemmanti,sonzaperbpeterescludero
ohoalcunedi questoformeappartengano
invece
a masse residuali.
I corpiallungafihannouna
gialla, presortfane
parecchi
e di
rare lasciano
in
lo
alcunidi essisohomelee
di corpi
pocoabbondante.
I corpia
corto,o a pera, o rassomiglianti
a blastomicefi
gemmanfi
sembrano
in
frammentidei corpiallungaticoncui peroibhanno eomuni
recchi
qualiil colere,l'aspetto.In qualcuno
di essiil frammenlo
di
evidence,
ma sembracolorado
d'un gialloun po' pih scuro.
Altri corpia bastoncello
o a porao rassomiglianfi
a blastomiceti
gemmanfi,o
averiffformepia o meno
inveee che gialli sohogiallo-bruniper lo
a
gialli e bruni succedenfisi
&spesso
sohoevidenfidue stragi,
too&conunapartecengrale
o irregolare,
incolora.Qualohe
volgainvece
dellapartechiaracenttale,il eorpopresenta
un
ecrupateappuntoda
sostanza
chiara.La
centtalechiara,ha non di rare una ginta
o menoleggera tendenSe
al resso.
&a&
Sonofigurati
nel lavoro con Bignami e Basfianelli&tar.I, fig. 15, 16, 17&.
Le parecchievarieth dci corpi in discorsesi frovanomescolateassiomedentre
un medesimoamfiontein numerodi 2-3 fine a 40-50, di solitcperb soltan[oin numeredi 15-20, in mezzoa una massagranulosaa granulipih o menofini. La massa
granulosa
cheli riuniscetanto
abbondante
quanto scarsi
sono
i corPi;qualche
volta essapresentaaltri corpitondeggianti,
moltorifrangenti,incolori.
Attornoalia massagranulosa
entrela quale,comehe detto,stannosparsi
o meno numerosi,i corpiginlie-bruni,trovasi una capsulaugualea quella degli
amfionti.Questacapsulanon b puntoraggrinza[a.
Di questecapsuleche,ripeto,contengono
in mezzoa una massagranulosa
da
2 fine a 50 corpigialli o ginlie-bruni
o anchebruni,e che hannola formatondeg-
giantee le dimensioni
solitedegliamfiontitunturi,in un
se ne posseno
troyare da I a 12 e forsepin.
Qualcunadi questecapsulecontieneancheuna grandemassacentraled'aspetto
particolare,
nellaqualesi rilevaevidente
il pigmentodel papassiVa
malaricoe si
posseno
coloritemolti corpicciuoli
chesembrano
nuclei.E naturaled'interpretarla
comomassaresiduale
&IL 17&.
In queglistessiindividuiche presentavano
le capsulecoi corpiginlie-bruni
he troyatecapsule
avvizzitecontenenti
o no masseresiduali,
e sporozoiti
pih o meno
abbondanti
nelle ghiandole
salivari.
Tenendo
presente
tut[e questecircostanze
b naturaledi ammettere
the i corpi
ginlie-bruni
si ferminoprecisamente
comei corpibruni.
nel mio laverecon Bignami e Bastianelli,tantoi corpi bruni, quantoi
ginlie-bruni
yenlynne
da noigiudicati alterazioni
regressive
del parassita
,. Questo
nostro
giudizioera basatesulla
di forrandei corpiin discorse,
sulla
lore
e sullacircestanza
the processi
degenerativi
simili si verificanoin altri
parassiti
dei Culicidi:essoticeveunanuova
conferran
fondamen[ale
dalleosserVazioni
da me fatte, le quali precisano
il processo
regressive
e, dlmostrando
che essocomprendenonsoltanto
gli
ma anchele masse
resideall,esclude
qualunque
ipotesi[endente
a spiegare
i corpibrunie ginlie-bruni
come
fasiprogressive.
I1 processo
regressive,
o d'involuzione
chesi vogliadire,
nei corpiginlie-bruni
&frammen[azioni,
stra[ificazione
dell'involucre&.
In alcunicasihe
a singolecapsulecoi corpi ginlie-bruniuna
massaprotoplasmatica
contenen[e
un nutleo,massathe non he pc[ufos[udiare
&fagocito
?&.
Sei corpiginlie-bruni
rapprosentino
uua
ultorioro
d'involuzione
rispet[o
ai corpibruni, unaques[ione
chenonposse
decidere
consicurezza,
perebb
potrebberoinvecerappresentare
uu .processo
regressive
alquantodifferente
da quellodei
corpi bruni
Sarebbe
interessante
peterdeterminate
in qualicondizioni
si formane
i corpiin
discorse.
Aveadoio troyatei corpiginlie-bruni
selfanted'inverno,
in .4no2heles
presi
in vitalibera,suppengo
che1'abbassamento
di temperatufa
possa
areteun'influenza
Receutemente
suppose
senza
fondamento
chei corpi
bruni
fossero
funghi
parassitL
--
445 --
sulla lore formazione,
ma non he potufofare osservazioni
suliicientiper assetirela
cosa con certezza.
Con la suddettaconclusione
rispottoalia naturadei corpibruni e giallo-bruni,
comehe gik pubblicato
conBignamie Bastianelli,concordano
i fatti epidemiologici
da un IaGoe dall'altro gli
Mi spiego.
Se questicorpifosserestati realmentespore,comesupponega
Ross, avrebbero
avnto una grandeimportanza,
avrebberodimes[rate1'esistenzadi un nuovo
ciclodi sviluppo
deiparassitimalarici.Essiavrebbero
perusesubirei seguentidesgini:
1 passarenell'ambiente
cella mergedell'Ano,vheles
e quindi infertare l'uomo introducendosi
nel tube intestinaleper mezzodell'acquapotabile,o per
mezzo dell' aria, ovverointroducendosi
nelle vie aeree;
2 cella mergedell'Ano,vheles
passarenell'acquae infer[are le large degli
Ano,vheles
chepercibpotrebbero
nascere
Quesfosecondodestinovenneesclnso:a& con ripetuti esperimenti
diretti sic ad
infer[arele large degli Ano2helescoi corpibruni e coi corpi giallo-brnni,sic ad
infer[atl' uomocogliAno,vheles
neonati&gediparte sperimentale&;
b&conmoltcplici
osservazioni
sulle large e sulle
degli Ano,vheles
per rintracciarvii corpi in
discorsee le lore fasi ulteriori di sviluppo.
Tangogli esperimenti
a& che le osservazioni
b& diedereinvariabilmenterisulrate negative.
I1 primodestino
yeniragik resoinverosimile
da considerazioni
epidemiologiche
&l'acqua non veicolod'infezionemalarica&
e dal fargochei corpi in qnestione
hannoun involncro,cib che lifa crederea ,vrior] incapacid'infergateper mezzo
delle vie aeree.Essovenne
escluso
cogliesperimenti
dire[[i,avendoliio
ingoiatie fagti ingoiareda altri impunemente,
in differengi
epoche.
DE&ILl
SPOROZO1TI
NELLEGLANDUI,
E SALIV'ARI,-Gli sporozoiti
fuorusciti
spontaneamente
dallacapsula,
quando
si osservano
in soluzione
di albume
e cloruro di sodio,si redone talvolga isolati.
Essi,comein generale
gli sporozoiti
deglisporozoi,
fannodei movimentiser-
penGini,
si piega.no
a esse
o a cerchio.
Qnesgi
movimenti
naturalmente
cessano
esponendoil prepareteai vaporidi
Specialmente
gli sporozoiti
da amfiongi
che si aproneper efteggo
della
presslone
men[resi fa l' osservaziono
al microscopio
&sinoti
si aprone
soltango
quando
SOhO
ma[urio quasi&,
si presentano
riunitiin fascida unamiuimaquantirk
di sostanza
la quale5 di certo appiccaticcia
e gelatinosa.Questofargoder'esser
roesee
in rapporto
conquaufoha osservato
Schaudinn
negli sporozoigi
dei Coccidi;
essi,
secernono,
comele Gregarine,su tutta la superficie
del lore corpo,una
sostanza
e gelatinosa
la qualelifa locomuovere
in avanti.
presumibile
cheanchegli sporozoigi
deiparassiti
abbiano
la capacigk
di far
movimengi
di locomozione,
the perbnonhe avutooccasione
eliosservare
consicurezza.
Gli
souoincolori,
rifrangengi,
filiformi,colicestremi[a
e difiieilmenge
visibili &III. 19&.
--
Essi si spargoneper
446 --
il corpo,non possestabilire consicurezzaso
mente,in
di movimentipropri,ovvero,
come pitt probabile,
passivamente,
cica,
trascinatidalla
sanguigna.
Dope pocotempo&forse
pocheore&si
raccolgono
alle ghiandolesalivali,
le qualipeneSfane.
Ritengo
che 1'endratahello ghiandolesalivali sia
Qualobe
voltas'incontrano
accumulati
attornoai
delleghiandole
salivali,
in masseconsiderevoli.
QuesSe si centrollaanchesui tagli&IL24&.Quando
gli
sonoin piccol humere,si vedonocon chiarezza
ai tubeli.
Oli
si raccolgono
nelle celluledelle ghiandolesalivalie precisamente
nella parte
il secrete;emigrano
artthenel lume dei
pienodi
crete.Nel lume del
intermedic,the b moltoample&II. 19-21&,posseno
accumularsiin grandissima
quantirk,maio nonposse
perbasserire
chevadanoin questo
tuboloa preferenza
che negli
tubeli. Questiultimi &II. 18, 22 e 23&,nel lume,
the pitt ristretto,posseno
meno; neposseno
raccogliere
inveceunaquantira maggiore
le cellule,chesonomoltograndi,e cib a differenza
di quel che
avvienenel
intermedicdovele cellule sonopitt piccole.
Quandogli
sonoin poca
di solitcsi
in tutti e trei
quasi
&II. 25&.Qualobevolta per/&,specislmente
nelle
zanzare
chehanno punto,si
limifati a un tubolo,o a unaporzione
di un
In cornplease
mi pare che invadanoa preferenzala
posterloredei
Ritengochei
pieni di sporozoiti
sisno
fragili degli
Nella
ingressara
deltubolointermedic,
sui
gli
si presentano
isolatie ricurvi in variosense&II. 19-21&;nei tubeli laterali invecesi presentauo
per lo pitt
e anchein fasci &II. 18&,come denote
In modesimile
si
in corrispondenza
al cello del
&II. 24&.
il
the gli
delloghiandolesslivali, nonostante
che
invadeno
le differenti
patti dei tubeli
comehe detto in altro
pre-
sentinc
L'
le
che
degli sporozoitinelle ghiandolesalivali si deve interpretare,secondo
conoscenze,
comeunfenomeno
di
or a
primasembrs
diversi
la stessaazionechemiotassica;
la cosasi pubspiegare
che vi sia in essiuna
comune
versogli
ad alEresostanze,diversenei diversitubeli.
In un cas0he
le celluleepiteliali dell'intestine
unica
Quandol'.4nopheles
punge,gli sporozoitiescono
fuori dalle ghiandolesslivali
e yengone
eliminatiinsiemecellasaliva.He sperimentato
the posseno
uscir fuori
conuua sola
invecesonoin melba
quando
sonoin poca
qusndo
no posseno
restardenotemoltissimianchedope
Siccomel'.4nopheles
se ha punto un individuomalaricova.fie volte, pub presentareparassitimalsriciin diversi
di
cosi presumibile
the le ghiandole salivali possanosvuotsrsie riempirsiparecchievolte di sporozoiti.
--
447 --
D& AMFIONT1DELLEVARIE SPEC1E
DI PARASSITI
MALARICIo
-- Tutto ci5 che
ho fin qui esposto
per i parassiti
dellaterzanamaligna,ossiadella bidua
rania malariae& si pusin complesso
riperere
peri parassiti
dellaterzana
&Plasmodiemvivax&e, perquanto
ho redufo,
anche
perquellidellaquartana
&Plasmodium
malariae&.
SoltanGo
il
b relativamente
pih grandenellaterzana
chenella
maligna&L30& e conseguentemente
aachel'amfioateappenaarrivatohellospessore
deliaparere
mi apparve
piti grande.
l'amfionte
b arretrato
hello
sviluppo,il pigmento,
menooscm'o
e moltopittsparse
nella
mi ha permesso
tiaoad un certopuntodi
da quellodellaterzanamaligna&III. 33-37&.
Pitt tardi questadistinzione
nonmi pittriuscitaconsicurezza.
Possedire selfante
conuna
verosimiglianza
che i parassitidella
pih frequentemen[e
di
quellideliabidua,presentano
i vacuolimoltosviluppati.
Per quaateosservazioni
io abbiafatte, nonSOhO
giuntoa confermare
le differenzestabiliteda Bastianelli
e Bignamitra gli amfion[i
deliaterzanae quellidelia
terzanamaligna.
Questedifferenze
esistono
certaincate
nei lore preparati,ma secoado
me essi
hannoparagoaati
stadialquanto
diversie
pitio menoalteratidallaformalinn.
secoado
cheagisceper un tempopitt o menolunge,secoado
il
suegradedi coneentrazione
tigonfin
pitto menola eremarina,
e niterapih o menogli
amfionti
avanzatihellosviluppoecc.
Posse
del restoaggiungere
chela formalinn
b moltoutilepermostrare
rapidamentole noteyelldifferenze
presentate
da una
speciedi parassifi
malariciin
uno
stadiodi sviluppo.Cib riesceevidence
nei prepataridi
in tolo
conservati
in formalinn
e poi colorilloppor[unamente.
In questipreparati
si distinguonobenissimo
le dueformeialinee quellevacuolate, osservate
da Ross,e si
redechele formevacuolate
presentano
poehissimi
nuclei&raccol[i
talvolta
a preferenzaversola parte cen[rale&
in confronto
alle formeialine. Non si credache
ques[avaeaolizzazione
sin del tuttoartificiale:comehe dettopitt sopra,in
osistono
dei vacuoliche la formalinn
ingrandisce.
Di tut[e questecircostanze
si
acquista
un'ideachiara,paragonnude
le figureda mepubblicate
insiemeconBignamie Basfianelli
a quellechepubbliconel presente
lavere.
possibile
rutravia
cheaveado
a disposizione
melee
materiale,
erachesi conescene
i mezziperunabuena
conservazione,
coltempo
si possano
trovare
dellepiccolediffereaze
Ira gli amfiontidellevariespeciedi parassiti
malarici.Si
o
no,le specie
restano
sempre
buono
e a differenziat'le
consicurezza
basfane i
gameti.
Perfine
l'amfionte
dell'Haemoproteus,
perquelpococheheveduto,
nonmi ha
presentate
sicure
differenze
conquellodellespecie
umane;
ma forselo sporozoito
pih grosso
chenell'amfionte
dell'IIaemoproteus.
Percib
nell'illustrare
il testo
herichinmate
parecchie
volto
indifferentemente
anche
figure
di P. vivax.
--
448
--
E&ALTRISPOROZOI
PARASSITI
DEI CULIOIDI.
-- Per molbotempoio, Bignami
e Bastianelli
&7&che
essero
in
col
realariel
due
al gruppodegliSporozoi,
chesi
nondi taro
negli
dueSporozoi
possono
forseoffrirciun'
Anojoheles.
pot ridurre la quautiCa
di
alla
dei
qui mi
a dichiararli
di sedeincerda,
nellaleglone
nellaqumecomprendo
anchei mal
&a&.
Darbunabrevissima
descrizione
di questiparassifi,cheho
solamente
era necessario
per
eseludere
che
al ciclodei parassiti
mMarici.
La primaspecie
abicanellacarinagenerale
delcorpo
dell'Anofele,
libera,od
ai pitt svariafiorgani
&differenti
parfidell'
ghiandole
salivMi,vaso
dorsMe&.
Scendoa qualche
In unostadio
giovanile&
&III 24c&si present;a
sottola formadi
masse.
plasmiche
.libere,
chefacilmente
neiprepatari
a fresco
appaiono
subtondegnonho
in esse
verimovimenti
ameboidi.
In quesbe
masse
plasmiche
sui tagli ho
numerosinuclei
ira loroper la forma,
perla grandezza
e per la cromat;ina.
Qualchevolt;acont;enevano
anchedei granuli
giallast;ri.
Due volte mi occorse
di osservarea frescoin clorurodi
molte massepla-
smicheliberenellequalisi t;rovavano
t;anbi
corpicciuoli
pitto menonebl;ament;e
ovalad
conun
cent;tale
&III. 25&.
corpuscoli
a
eranomobili: si redevano
infat;t;i
useiredallemasseplasmiehe
e muoversi
nel
del microscopio.
Ioli credett;i
sporozoit;i
deiparassiti
malarici;
pitt
di
perb,ebbioccasione
la mia opinione,
essendoral
persuaso
chene SOhO
NeiMyxosporidia
non
artcora
fenomenoda me osservato
ha
different;i.
unostaaiosimilee percibFor
interesse,
apre la stradaa ulCerJori
ricerche.
i
sottoforme
lafi, alle volbedi ampolle.In
guisadi cuticola:
il
in distorso
&lII. 24a&soho
ai variorgani
alle
alle volte di globi irregocasi
lo
periferico
ispessito
a
unamassa
plasmica
di spore
conuna membrana
ben deftnlra.In questesporenonho
risconh'are
le capsule
polariche,perb,nonho
osservare
chequesti
a sufficienza.
sporozoi
vannoinconh'o
aun processo
di involuzione
similea quellocheho
pergli
e perle masse
residuMi
deiparassiti
malarici&involucro
bruno&.
&Ill. 24a, 24 b', 24
Non esist;e
alcun
distorso,comedimost;ra,
old;rela
t;ra i
e i
in
descrizione,
una lungaserie di esperienze.
Sei ,.qerumsporidia
si dovranno
separare
dai
naturMmente
si dovrkcercare
Ml'unoche all'altro gruppo.
se i parassitidell'Anopheles
appartengano
449
--
Le uova degli .4nophelessi frovano non di rare
da un
sporezoo,
riferibile probabilmente
ancotessoalla leglonedei Myxosporidia.Talvolta
le
uova di un .4nophelessohoinfette, talvolta selfantepoche.Nelle uovamature,o
quasi, il parassitain discorse
un'enorme
di sporein via di formazione,oppuregia formate.In quellein formazione
distinguouna massaplasmicacon
due, quattro,otto nuclei&III. 26&; in quelle
formateuua capsulaconotto sporozoiti &III. 27&.
Anche qnesto
vuol essere
studiago,
essendo
le mie cognizioni in propositoevidentemente
tanto imperfette,che avrei tralasciatodi parlamese
non avessitroyatenecessario
di persuade_re
il lettoreche essononha nullaache fare
col.parassitamalarico,comedimestrane,
oltre i suddetticaratteridel
anche
humeroseprove
&0&.
Nei
sianolarve, ninfe o insertlperfetti,si pubtrovareun papassiVa
che
senzadubhie
ai
comedimestrane
le suespore.
In
speciedi Culex enormemente
comune.
In principio
che appartenesseal ciclo dei
malaxici; ma
tardi dovetti escluderlo,
sia per i
suoi
sia
non si trova nell' zlnopheles,
sia, infine,per molti esperimenti
negativi.
F& INESISTENZA
D1 UN ALTROCICLO,-- In conclusione
che i parassitimalarici nonassumeno
nel corpodell'.4nopheles
certo
formeoltrequelle
che he
Una gran parte del mio tempo
appuntoconsumata
per quesse negatigo della
Io non he selfanteescluso
dal ciclodei parassitimalaricii sudparassiti,ma he fat[o ricercheestesissime
nelle uova, nelle larve, nelle ninfe
degli zlnoloheles;
he esaminato
moltissimi.4noloheles
neonati,o no, e infetti,o no,
non limitandomiselfanteall' intestinee alle ghiandole
salivali,ma prendendo
in esame
i vari organi.Dopeesserrol
persuaso
chei parassiti
in condizione
atta a infertar
1'uomononsi petevano
troyareche nelle ghiandolesalivali, originati dagli amfionti
sviluppatisi
nell' intestine,
ancheunaserielunghissima
di esperimenti
&vedi
Cap. VI, pag. 404 e seg.&che raffermarono
le mie convinzioni.
3. Oonsiaerazioni
generali.
Possiamo
era tornarealle due altre
di generazioni
chei
malarici
nel corpodell'uomoe dell'Anofele.Richiamoperciblo schema
chehe
precedentemente
&Vedila Tar. A tra questapag. e la precederite&.
In tutti i Protozoi,forsein
gli esserivivi, le generazioni
si succedono
in
manieratale da
graficamente
comeuna catenachiusafor&0&
Nell'Anophelesclavigersia
spesso
starlie
che
Note ancheun
tl'insettoperfectosi trow
speciedi Anopheles
di inserie perfetto.
scxsszz
ecc. --
-- Vol. HI, Serie5
57
--
450
--
da
anelli:un anellorappresenta
la generazione
le generazioni
non
&monogonia&.
In complesso
&amfigonia&,
e
una generazione
conmoltenonsessuate;
unagenerazione
sessuat.
a basraper
non sessuate.
Omai
conclusione
si imponecosifortemente
chese nei parassitirealariel
non fosse
la gonerazione
allo
delle nostreconoscenze,
si
potrebbedichiarareconsicurezzathe il ciclopresentaun'
the manedun
anellodella ca,end.Invece,frovano
anello,la ca,endformaun eircuitoehiuso.
A questoriguardomi
una digresslone.
Negli Sehizomiceti,
sesi
una
non ben sicura di
&a&,
finoranon conosciamo
fenomenidi fecondazione.
Ito, percib,la convinzione
the noi
nonconoseiamo
il ciclo
ai nessnn
&b&.
merida
degli
eondurre
a seopertedi fondamentale
importanza.Cosip. es. il non essere
indigeni
in Europail coleraela febbregialla,
la spiegazione
nel
che
in Europamancanole eondizioninecessarie
avvengala generazione
Colla
mancanzadella generazione
si potrebbespicgatelo spegnersi,
per esempio,
delle epidemicdi influenzae fors'anche
di
maggiore o rainoredi un medesimo
b molto
ed sperabile ehe venga
da qnalche
Torniamoalle generazioni
dei
realariel.
Patagoniatoo
per maggiorechiarezzale generazioni
dei parassitirealarieleolle
generazioni
dM r'olvox,quella forrodsingolarethe i
tra
le alghe,e i zoologi i
La catend
egualenei due casi.
nel
Volvox un atarionCe si divide in due individui
the come
nnanoa dividersiper un numerograndissimo
di
formando
una colonia&cenobio&
di moltemigliaia d' individui,riuniti gli nni agli
da
La grandissima
maggioranza
degli individuidi
colonianon vannomai
a una riproduzione
sessuale;singoliindividui
subiscono
una differenziazionesessuale
e mostrano
una grandissima
somiglianza
conuova
e conspermatozoi:
singoliindividui si
in unamacrospora,
o in un fascio
di microspore.La maerospora
dalla microspora
1'
che
forrod una nuova colonia.
abbiamonel Volvoxcomenei parassitirealarieldell'uomo,molte
generazioni
non sessuate
e una
colla soladifferenza
ehenel casodel
i
restano
in colonia,mentresi separano
gli uni dagli
nel caso
dei
realariel; cib che del restosi verifiedper
casivengono
senzaesitazionedefiniti di generazione
o
o metagonia
&tretermini sinonimiuno delFaltro&,
ancheda Schaudinn,
Mi rincrescedi non poterlacitare
La generazione
sessuata
dovrebbe
esserqnellacheforrodle sporeduratnre.
--
451
--
the pih
sene
conmaggior
parolegenerazione
alteraante
nei
e nei
ha un
rence,cosi,mentreda un
propengo
di
alle parole
Siccome
le
bendiffequelladi
d'altra
L'Ilomo stesso,
come
forniscoalcuni
i
ei
si
come
i Protozoi.
I1 ciclo uguale;se noi
che ognicelluladel nostro
equivalead un
il confi'onto
semplicissimo.
Anteridi
9.I numcrosissimi
toonon&i,
lottoline, piccole non sonostgti
di ung
di
L' uovo
si
&generazione
in duecellule
che si riproducono
un enormehumeredi volte
the intervengauna nuova
fecondazione
&generazioni
monogoniche&:
vienecosi
il nostrocorpo&paragouabile
a un cenobio
di Protozoi&.
La.
delle oelluleche
il nostrocorpo,comenel Volvo.ce comenei
malarici,non si
riproducono
che per generazione
monogonica;
soltanGo
poche
cellule subiscono
una differenziazione
sessuale
uova e spermatozoi
gonabilialle macrospore
e alle microspore
del Volvexe dei
malarici&.
Se,
si aremetrethe i
e'in generale
gli organismiunicellulari presentanouna generagione
si deoeammetterethe artthe tutti
i Metagoie i Metafiti.la presentano.
allre
realld la generagione
alternantedegli organismiunicellulari, altro tie the dieesigenerazione
alternantedi un Metagoo&richiamoper es. l'echinococco,
le salpe,etc.&.La
alternante degli organismiunicellulari trooa inoeceriseentre nella generagione
alternantedelle
e peregO
propengosia per
the per l'altro
fenomeno,
identici,il nomedi eitometagenesi.
--
452
--
eonsiderato,il [enomenodella generaxione
presenlato dai
parassilimalariei,divenlanaturale,mentreeonsiderato
separatamente
semb&'a
strano e singolare.
Essopresenta
soltango
una
alia sededegli anelli della
Uno di essi, quello che
la generazione
inveceche
comegli altri, nel sanguedell'uomo,si
nel corpodell'Anopheles,
in rapporto
colla circostanza
the l'Angphelessi nutre di sanguo.L'Anopheles
pungendo
l'uomo
prendedall'uomoi gaineli,ripungendolo
dopoun determinato
tempogli rondoun
enormenumerodi sporozoi[i,
capacidi dar luogonel corpodell'uomoa
generazioni
monogoniche
e a nuovigamefl.
Messocosinei suoi veri termini il cicloevolutivodei parassitimalarici,ognuno
rede
sia oziosala questlonese sia l'uomo the primitivamentoinfettb l'Anopheleso1'Anopheles
theprimitivamente
infolib1'uomo.Unaquestlone
similesipotrebbe
soilovateper tutti gli altri parassitithe hannodueosti, unodefini[ivoe l'altrointormedio&p.es. le tonic&.
Ho giudicataoziosala questione
da] puntodi vistapratleo;teoricamente
invece
merita di essere discussa.
Facendopuntodi partenzadalla teoriadell'evoluzione,
risalendo,
a un'epoca
in cui i parassitimalarici eranospeciedifferentidalle attuali, possiamo
discuterese
sia
vetosimile
the unavoltail parassitamalaricosi sviluppasse
soi[antonel corpo
dei progenitori
prossimidell'uomoo the si sviluppasse
invecesoltantoin quellodei
progeni[ori
prossimidell'Anofele.
A questoriguardoio richiamol'attenzionesull'amrioritequando,
ancorlibero,si muovenel lumedel tubo intestinale.Rassomiglia
allora
evidentemente
ad una Oregarina.Questa la ragioneprincipalethe mi fa supporre&lamia tma setuplice
supposizione&
the dai progenifori
deli'Ano2heles
siano
deriraqi i parassitirealariel.
Schaudinn
erodedi avor dimostratothe gli Emosporidi
degli Amfibi &Dre.7&anidium&si sviluppanocomei Coccidi,senzacambiamen[o
di oste e the l'infozione
avvienecomein questi,per mezzodel tubointestinale.Conseguen[emente
egli supponeeheil cambiamento
di oste negli Emosporidi
dei Vcr[ebrati a sanguecaldo
sia statoacquisitosccondariamen[e.
Schaudinnpercib ri[iene pressoa poco che i
parassitirealarielprimitivamente
esistossero
noll'uomoo no'saoiprogoni[ori.
Siccome
il
decidersiper la mia opinioneo perquelladi Schaudinn,
sopratutto
hellostato
delle nostroconoscenze,
b subordinatopiuttostoa motivi subbiettivi the obbiettivi,
cosinonritengoopportuno
di prolungare
la discussione
sopraquestopunto.
Nel!a
pubblicataconDionisisi trovaespressa
1'opinione
chel'Anopheles
sia
definiti,oe 1'uomo1'os[eintermedio.
Abbiamo
denominato
osto
&tefinitivo
in essoavvienela generazione
sessuata.
Kochdicethe la zanzara l'osteintermedio
dei parassiti
realariel&senza
tenor
contodella pubblicazione
fatta da me conDionisi&.
Cib troverebbe
secondo
Liiheuna
cotta giustificazione
nella circostanza
the nel cambiamento
di oste tra un inver[ebrato e un vertebrato,il vertebmtob l'oste definitivoe l'inver[ebrato,per contrario,
l'oste in[ermedio. Io credo the nella definizione di oste in[ermedio e defini[ivo il
criteriodel vertebratoe
entri, e ritengothe la distinzione
di
--
453 --
e
per i
malarici, come
da me
sia
c non possafar nascerealcanequivoco.
Convengo
del
che
i
o
sohoconvenzionali
e si
ugualmente
bene
parlatedi
alterhanOi,
o, meglioancora,di
sessualie nonsessuali.
Ma non
di parolelo
comeio faccio,che
nella
elastico-muscolare
dell'Anopheles
finoad un
moments,
si
simileal mortonCe
nel corpodell'uomo;acquistapoi formeche si possono
superiori,come
confrontantic
le figure.Anchenel corpodell'uomo
si formario
e si produce
unamassaresidualein cui si
il pigmenlo.
Gli sporozoiti,
perb,
col
degli
cheho
nell'
Sohoinoltro in piocolissimo
natnero
a quelli
cho si sviluppano
Torniamoalla
dai
malarioi.
essa forma un
ora si
di
se sia un
semplice
circaitcregolare,ovveronn circuito,che
delle curvesecondarie;
vale a dire, se le generazioni
nell'uomosianoo no uniformi.
Comeho
possibile
choavvengano
genorazioni.
speciali
in rapportocollerocidive.QuesSe
generazioni
rappresenterebbero
una
curva secondaria
cho,
i confronfii sopracol Volvoxe col
verebbe in essi un
Nel Volvoxle macrospore
o le microsporo
si formario
nellastaglone
nelle stagioni
invecedellemacrospore
e delle microspore,
compaiono
degli individuidelhi
i quali si
comela macrospora
cica, nuovecOlChiC.
Si
anchenel
delle speciali generazioni
parfienogenefiicho
paragonabilia quelle che
possibiliper i
malarici.Nei
checibche dicoper i Metazoivale anche
per i
a
generazioni
sohoparagonabili
le generazioni
degli
maschilie femminili.Per renderela questlone
chiaracrodo
il
di far
chogli
dei Metazoi
riscontronegli
dei
malarici.
Riunendo
insieme
il
MALARICI.
volte
sessuali
moltiplicantisi
molte
fecondazione.
Monontimoltiplicantisi
moltevoltesenxa
2
Eleraentiraaschilie femrainilimoltiplicantisi partenogeneticamente.
Macrosporee anteridi moltiplicantisi
&?&
--
454
--
Mr,TAZ0_[
PARASSITI MALARICI.
3
8permatociti.
Anteridi.
Microspora&microgameto&.
0
Uooomarbro&corpuscoil
polari&.
Maerospora
&corp.
polari ?&
a talunosembrar
s[ranoch'io pat'l[di partenogenesi
deglielementi
maschili,ma,comeha osservato
Oiard&55&,
omaipossediamo
le prove
che
si anche
unapartenogenosi
maschile
sl nei Protozoi
&Adelea&
ehenei Metazoi
&
Laniee,
E qui forseopportune,
per mostrare
tutti gli aspettidellaquesfione,
far rileyare
chetestaartcora
da
seanche
neiparassifi
malariciabbialuogoil fenomeno
delia merlenaturale,
per senescenza.
Mi spiego.Nei
comenei Metafifi, le eollule che non trasformandosi
in cellulegenitali divertlaneincapacidi andareincentrealia fecondazione
e cosifin-
giovanirsi,
sohodesfinale
a motire,
cometutti sanno.
Nel Volvextuffi gl'individni
the nondivertlane
macrospore,
microspore
o parleheidiSOhO
pure dostinatia motire.
Si domanda
era se noi parassifi
malaricivi sianoindividuiincapacidi trasformarsi
essistessiin gainelio inetfi a produrne
altri capacidi [rasformarsi
in gameti.
pmblema
si collegaconl'altro risguardante
il modecomesi sviluppano
i
gamefi e per era non b solubile.
Un'altra cm'vasecondaria
del
deglisporozoiti
deveessere
costituita
dallamoltiplicazione
dall'Anopheles
nelcorpo
dell'6omo.
Certamente
questi
spo-
rozoiti,comedimostra
il lore nucleo,
nonSOhO
trasformabili
direttamente
in sporozoiti
dellegenerazioni
monogoniche
ordinarie
&cica,
dellegenerazioni
entreil corpo
dell'uomo&.
Deveawehireporci6almeuounagenerazione
con caratteriparticolari.
Veniamocosi
ad avereun'altra serradi generazione.
&Tar.A, fig. 1 e 2&.
Ricapitolando:
nel ciclodei parassitimalariciumanidueserradi generazioni
soho
state
1'unamonogonica
persporgonia
&I&ripetentesi
col
degli
accessi
febbrillnel corpo
dell'nome,1'altraamfigonica
persporgonia&II&vedficantesi
nel corpodell'Anopheles.
Nel corpo
dell'nomesenedeve
una[erza&III&in rapporto
colprinciple
del periode
d'
dopel'inoculazione
deglisporozoifi;
fors'anche
una quarta&IV&in rapporto
collercidive.
A, fig.
&a&
Chi volesse
completare
il confronto
dovrebbe
ancherichiamare
la circostanza
chela proliferazione
dell'amfionfe
den[roil corpodell'Anopheles
in
nonequivale
aunasolagenerazione,
ma ad una seriesuccessira
di generazioni,
comerlsultada
he desto
--
455
--
QuesU
ultima
avvieneper divisioneo per gemmazione.
mettiamoche la III avvengahello stessomodo,o anche,cibehe
probabile,che
aweriga per peculiaresporogonia,
otteniamouno schemache h*ovaqualcheriscontro
fino a un
puntoin quello del Trichosphaerium:abbiamoun circuitocon due
curve secondarie
nell'uno e
caso&fig.8, pag. 419&.
In conclusione
quattroSOhO
i periodiin cui pub dividersil'infezionemalarica;
probabilmente
ad ognuno
deiquattroperioclicorrisponde
unapeculiare
formadi generazione,comerisulta dal seguenteprospetto:
A&
I. -- Generazione
amfigonica.
&Tar.A, fig. 7-15&.
B& INFEZIONE
DELL'UOMO
II.
INCUBAZlONE
Generaziono
monogonica
per sporogonia
degli
&Tar. A, fig. 1-2&.
III.
--
--
?
FEBBRILI
Oenerazioni
monogoniehe
per sporogonia
&Tar.A, fig. 3, 4,
IV.
derivati
Losare
di molti autori&.
Av9.
INTERIrALLI
Generazione
partenogenetica??
&Tar.A, fig.
Dopoquestespiegazioni
risultachiaramente
distintocib che provano
e cib che
rimane ancoraipoteticonel ciclo dei parassitirealariel;resta
la
via perproseguire
nellericercheulteriori.
quessespiegazioni
conducono
inoltrealia convinzioue
chei parassiti realarielumanipossono
h'ovarsi
soltango
nell'uomoe
chenon posSOhO
passare
chedall',4nopheles
all'uomo,e dall'uomoall'.4nopheles
e che bisogna
escludereassolutamente
il passaggio
da uomoad uomoo da
ad .4nopheles.
Resterebbero
da trattare i rapportidei
realarielcogli altri Sporozoi.
Nello statoattuale delle nostrecognizioni,
artcoraassaiimperfetteper molte
quest.
o un punto molto
e pericoloso
a discutersi,
perch8da un momento
all' altro possono
yenirealia luce nuovi fatti capaci di modificareprofondamente
o
distruggere
le pih belie ipotesi.Certamente
nonesistelo strettorapportoche Ross
ha volufostabiliretrail Proteosomae i Cocciall.
Egli denomina
addiritturaCoccidio
il
Proteosoma.
Cib non escludeche,comeabbiamogik accennato
io e Dionisie comepoi
ha riotarospecialmente
Schaudinn,
un intimo riscontrotrail ciclo del Coccidium e quellodei parassitirealariel;ma corronopureanchedelle gravi differenze,
chesi possono
spiegare
soltango
in partecolla
ehe i Coccidisi sviluppano
senza .osCointermedio.
--
456
--
Nellostateattualecredo
ginstomantenere
1'ordine
Haemosporidiida
&Sinonimo
Danilewsky
&1886&&
&48&
in sense
late.Comprendo
percib
negliSporozoi,'
come
ridia
duelegioni:
i Uytosporidia
o i Myxosporidia.
Comprendo
nei Cylospo-
h:e ordini:
1 Gregarinida. 2 Haemosporidiida.3 Coeeidiida.
La proposta
di
di scindere
gli tlaemosporidiida
in dueordini&ch'
egli
denomina
Gymnosporidiida
odHaemosporidiida
[propartel&,
per era almenonon
mi sembragiustificata.
Indiscutibilmente
gli tfaemosporidiida
&nelsense
dameaccettato&
hannopatentele tanto coi Gregarinidaquantocol Coccidiida.
CAPITOLO
VIII.
Obiezioni alia dottrina degli Anofeli.
Omai
che la malariavengapropagatadagli Anofeli. Che
possano
fareancheaRri insettisucchiatori
di sangue
ci autorizzano
ad escluderlo
le
esperienzo
esposte.
Cib nonostante
da svariate
patti sergesempre
la
domanda
se oltre agli 2tnopheles
non vi sianoaltri veicolidi propagazione
delia
malaria.Conquesta
domanda
si collegano
parecchie
obiezioni
delle qualidebbo
tenere
il massimocontoe che mi propengo
percibdi svolgere
nel presentecapRolo.
1. Luoghimslsrioisenzs,o
mosquitos
&Anof
asserito
da varieparti e qualcnno
artcora
oggigiorno
insistenel riteherethe sidianolocalira
o senza
oalmeno
conpochi
mosquitos,
e cibnonostante
gravemente malariche.
In Italia io fui spesse
volte
di specialipaesi,doveci sarebbestata
malariasenzamosquitos;
talvoltaquest'asserzione
provenirada
autoritk
mediche.Una visita sul luogoindicatomimi condusse
perb costantemente
e subito
alia conelusione
the si trattava di notizie attinte di secondamarioe messein giro
primitivamente
da petsone, quali si limitavanoa raccogliere paroledel volgo.
Avendogia toecato1'argomento
in altro Capitolo&pag.830&,qui citerbsoltantoun
casochepub servireda esempioistruttivo:in varieprovinciedell'Italia meridionale
le zanzarevengonodenominate
tafani; se quivi si domandase vi sonozanzare,tutti
--
rispondono
di no, e si pub
457-
essere
indottia credere
chemanchino
]e zanzare
in
luoghinei quali ven' ha inveceun grandissimo
numero.
il factochovi SOhOluoghi malariciconpochissime
zanzare,le quali SOhO
allora, quasi sempre,
Anofeli.
SOhO
pure altri luoghi malaricidoveSOhO
pochiAnofeli,men,revi abbondanole
zanzare:uno di
ultimi lu,ghi
doveappuntoKochha
fatto le sue osservazioni.
Nell' epocadella malariagravein 49 ahitazionimalariche
della citta di Grosseto
l' ,4.
non
le
accuratericerche,
frovanodalla spedizioue
Koch 8 volte e anchesoltantoin pochiesemplari,nessuno
dei quali era inferno.Percib secohalO
Koch nella
di Grossetoregnerehbe
la
malariasenzaun'adeguata
quarttiaa
di Anofeli:ovvero,
con
parole,gli Anofeli
non basterebbero
a spicgatetutti i casi di malaria di Grosseto.
A questoriguardomi permetrodi riferirein
la rispostadame
alla
obiezione
di Koch.
Mi recai a Grosseto il 24
e restai fino al 4
Le mie osser-
vazionifurohoda me riassuntecome
&20&:
, Nella
di Orossetoin generalesi frovanonon numerosi,4. elaviger e
abbondantiC.pipiens.In complesso
gli Anofelipreferiscono
la periferiadella
e le
vicine a giardinetti, orticelli, cortili con pozzi ecc.. In qualobe
casa,dovedegevano
individuimalarici,o dove c'erano stati casi di malaria,non
Anofelialla prima visita: ne trovai quasisemprequalcheduno
nelle visite
successive,
specialmente
quandosi fecerole ricerchemolto accuratamente.
In generale, vicino alle abitazioniin cui c'eranocasi di malaria verosimilmente
dell'acqua
contenente
larvein vari stadie ninfedi A. elaviger,alle volteanche
humerose.
Citerbalcunidi questifocolaridi Anofeli:il magazzino
Sellariin viaMazzini
per la casademanialein via Bertani; la
Molinoa yentoe il cortileannesso
alla casaScot,i,per la casaScot,i,via Mazzini n. 41; 1'orto annesso
a casaFerri
per ]a
casaFerri corsoCarloAlberton. 11;
dell'Ospedale
della Misericordia,per l'Ospedale
sSesso
ecc.Nelle
vicinealle case,in cui si era verosi-
A.
questi
sviluppata
la malaria,ho frovano
qualcheA.
e qualche.4.
quelli di Kochal
era
ed a disposizione
di Koch,
neebbiperrisposta
cheinrcaltadaqualche
tempogli Anofelisi trovavano
da per
si trbvavain Italia. Lo
o menoabbondanti
Avendo
Pizzetti,ufiiciale
che
men,reinvece
mancavano
quartrio
Koch
mi comunicbche andavafacehalO
raccogliere
nellecaseAnoneli
per spedlrlia Koch Cibnaturalmente
spiegava
perchbin
abitazioniio ne trovavopochissimi
o nonne
Pur nonsapendo
nascondere
la miameraviglia
per
singolare
coincidenza
la miavisitae la comparsa
degliAnofeli,cercaidi spiegarmi
cib cheverosimil&a&
Gosio
&43&
e Testi&51&
banrio
a
le lororicerche
sullezanzare
raccolte
nell'agosto
e nel
1900.Gli Anopheles
uellecasedi Grosseto
sarebbero
man~
totalmenke
dal 14 agosto
al 10 settembre
e dal P.8agosto
al 21
invece
vi sarebbero
statidal 10 al 27 settembre,
perbin piccolissimo
numero.
Infattl se ne raccolsero
qucsto
piccolonumero
chele ricerchenoneranoconclothe
con
CLASSE
D!
FISICHE,
eCC.--
-- Vol. III, Serie5
undici;
58
--
458 --
montedovevaessereoccorso
a Koch.Visitai percible macchiette
hmgole
di
Grosseto
e pit
le troniere e vi trovai nascostinegli arboscelliun.
certo numero di
clayigor. 'I1 27
alla stazioneferroviaria,verso le
ore 18, sottogli Eucalyptus,in pochi
vennero
a pungerci,
oltrea molti Culex,
ire .4. bifarcatas e un claveget.
questifatti voglionsicollegatecolle abitudinieatiredei Grossetani,
i quali,
invecedi
in casa,comeaccadein
paesi malarici, al
sino a
nolteavauzatasela spassano
vicinoalle Iorocase,gironzando
quae lungoil Corso
illuminatoda luce
nel viale versola stazione,
sullapiazzettafuoridi Porta
Veachiaecc.Vi sonoqua e
dellapancharge
ovaessisiedono
riposandosi
a lungo.
Se ora si richlama che gli Anofeli pungono
al tramonto e nelJe
prime ore della sara, ognunocaplaceche difiicilmentesi troverannohellocamerads
lotto, dove Koch pretendevadi trovarli a proforenza.
Perchbdovrebhero
antrare nelle
camerada lotto se pungono
fuoridi esso,se
i Grossefani
fannoinoltre del loro
meglio perchb non vi entrino? Che in quaate camera da lotto si trovino invece
i C.
non fa meraviglia,perchbil C.
b essenzialmente
notturnoe
spesso
per pungerciaspeftache alamocoricat;i.
I Culex
nondi raro nascono
nelle
abitazionidi Grosseto,
sopra/uttodalle fognoraggiungasi
inoltreche a
i C.
sonomoltonumerosi,
facilmentesi
pure nelle
case.iuche gli Ano2heles
claviger dovesononumerosi,
comelo sonoa
i
non mancanomai hello camerada lotto. Gli inofeli, che produssero
i
aasi di malaria a Grosseto
quandovi soggiornava
Koch, dopodi aver punto,probabilmentesi ripat'avano
hellostalle,negliorticelli,nei giardinetti,hellotroniere,negli
arboscelli
dellamura, in angoli remoti i pit svariati ecc. L'
della
temperatufathe si era
qualchetempoprima della mia andata a Grosseto,
dovevaaver fatto rifugiarealmenouna
degli Anonelinelle abitazioni.
,. Del resto,le ricerabenegative
di Kochpossono
essereanchein
colla circosfanza
che gli Anonelidopodi aver prodotto1' infezionemalaricafossero
faoruscitiper depositarle uova.Infatti in un casellovicino a Maccarese,
in agosto,
gli Anofeli erano
essidiventarono
scarsitiao a mancarenella
prima
di settembree infine tornaronoad essereabbondantissimi
nella seconda
meta di settembre.
.inche
ammesso
dunqua
chela
con
Grosseto
essinon
gli Anopheles
a spiegare
i casidi malariachevisi verificano. doloroso
che Koch abbia fargo un
alh'imentisarei
rabili
padocon
Kochabbia
1'accuratezza,testa per me inaccettabile la conclusionedi Koch che a
della sua couchasionefino al 15 di settembre;
prima e avrei spiegatocon tutti i
deside-
Invece di limitarsi a coraare hollo case o a mattere della lamper prenderele zanzare,egli avrebbe dovutosedersial tramonto
e nelle ore successive
dayantialle case,in vicinanzadellaStazioneeca.,raccogliendo
le zanzareche venivanoa pungore.Cosiavrebbe
formarsiun' ideadella
fi'equenza
degli inofeli. Nessuno
vide mai Kochod altri a fare questolavoro,the
dallemieprecedenti
pubblicazioni
risultavanecessario,
anche
gli A. pseadopiclus
e
soltautoeccezionalmente
si fermanonelle abitazioni.
--
459 --
, Che del resto,in terri luoghimeaioeremente
realarielcomeGrossere,
gli Anosianoscarsi,l'ho segnalato
io pure&18&,
prima che conoscessi
le pubblicazioni
ai Koch. In questiluoghipub darsi the nonsi trovi neppurun C.2ipiens.Cite
per esempioMeglianae alcunicaselliira s. Peele e Megliananel settembre
e in
principledi ottobredel correnteanne. Sohoquesti i famosiluoghi,dovechi osservesuperficialmente
dice che
malaria senzazanzare.
, Koch nelle sue ricercheha date troppopocaimportanzaa cib the la pratice
ha insegnato
da molti seeeli;nonha tenurenel debitocalcolosoprattutto
le due
seguentl
circostanze:
1
In generale
facile prendere
la malaria,passantic
la setateall'
che chiudendosi in casa.
2 Lamalaria divehidtantopitt intensequahiepitt ci avviciniamoal paddle.
Cosi che nella cittk di Grossere
predominano
i
pipiens e sohopiuttostoscarsi
gli Anojoheles:ereseealquantoil humeredegli Anophelesnelle vicine faiterie
della tenure Riceseli.Ai Dopesitcdei cavalli, nelle vicinanzedell'infermerlee
della faxrancid,
i C. piplens SOhO
gik relativamante
scarsie abbondanti
gli Anofell. Nelle vicinanzedel Padulei C. 2ipiens sohoquasimaneantie sovrabbondano
gli Anofelianchenelle abitazioni,per esempio,ella casinaCernaia.Questaesatta
proporzione
ira la
della malaria ela quantirk degli Anofeli deve essere
sfuggitaal Koch,ii quale,per quahiesi pub giudicaredella sun brevcrelazione,
avrebberiteuntola malariadi Grossere
roelie
gravedi quellochesin in realt/t
e avrebbeconsiderate
comeformeprimitivemolti casi di recidive.Un criterioche
serveper giudicaredella
della malaria in un date htogo 1'
di
individui
nel primoannechevi soggiornano.
Orberiea Grossere
sembra
che cib aceaddpiuttostoraramente;per esempio
nonsi verificatoper hessnun
delle
nove snoreche attualmente si irevano a quell'Ospedale.Invece, se veramenteil
C. pipgens
propagasse
la malaria,Grossere
dovrebbe
essere
un centregravissimamente
malerico,qualein realtk non
Gosio&43&.
a propositodei suddettidati riguardantile snoreha pnbblicatoand rettifica
cheera, in seguit;o
a spiegazioni
da lui stesso
fornitemi,
per me risultatainfondata.
Credopercibinutild riferire qui minuziosamente
nomie date.
Devo
insistereroelie sulla questlonedelle recidive
il lavere di Gosiomi ha
persuaso
cheveramente
la spedizione
tedesca
ha presoper formeprimitivemolti casidi recidive.
Prima di entrarein qnalunquediscussione
occorreconsultarei quadrie i dati statisticiche
illustrauoil lavere dello stessoGosio.Purtropponel terzo quadro&peg.23& nel quale SOhO
indi-
cati i casidi recidivae quelli primitivimancane
i dati dal 23 giugno al 31 luglie. Per fortune
a peg.8 si leggeche nelle primecinquesettimane
dopeil 23 giugno,ossiapressoapoconelsudaleitcintervalledal 23 giugnoal 31 luglie,si esaminarono
223 casi di cui 17 selfanteeranorecidivi, ma anchequest'indicazione incomplete
non si tien conic separatamente
alelierecidivedi terzanae dellerecidivedi estivo-autunnali.
Per/&siccomerisulta dal secoride
quadro&peg.22&
che di 211 casi verificati dal 20 giugno al 31 luglie, 62 furone di terzana e 149 di estivo-autun-
nali &20dal 20 giugnoal 30 giugno,51 dal 1 al 10luglieetc.&,si pubconchiudere
chedal20 giugno
al 31 luglie si ebbeun grandissitno
humeredi febbri estivo-autunnali
primitive.
Questidati contrasfane
grandemonte
conquelli espostinel primoquadro&peg.22&dai quell
risultachedal 24 aprile al 22 giugnosi verificarono
selfanteire febbriestivo-autunnali
&dal24
--
Altre ricerche
460
--
a Grosseto nel mese di
e novembre confermarono
sempre il giudiziosopraesposto.
Ebbi2tnopheles,
sebbene
in piccolnumero,
prove'
da varie casodi
dovedegevano
dei malarici. Comein molti
luoghirealariel,in novembre
non si
piit le larve di 2t. claviger.
i Culex
a pungerein certo numero,cominciando
dalla fine
di settembre,per quantoho
appurare,nella
di Grosseto
non si verificarono piit casi
di infezionemalarica,mentre inveceal Depositodei cavalli
per es.
e tre gli individui
una famiglia
dall' estatazione
&fantasui monti nativi dell'Abruzzo&,
dopoil solitoperiodod'incubazione,caddero
preda della malaria.In questalocaliragli 21nopheles
eranonumerosi
men,revisi
trovavanoin minima
i Culex.
Schwalbeha riunito insieme
qucllo chevennescriptofinora
sulla pretesamancanzao
di mosquitosin differenti regionimalariche.Pur
si
per lo piit di osservazioni
isolate,non precisee esposte
real si prestanoad una minuta disanima.Mi
percib
ad esporlefacendole
seguireda breviosservazioni
direttea prorareche i fatti opposti
alia teoricadegli
SOhO
di una spiegazione
conformea questa.
Schwalbecita prima di
FedericoPlehn secondoil quale a Kameruni
mosquitos
tantopocodisturbocheegli non mai
bisogno
di zanzariera.
aprile al 3 maggiodue,dal 3 al 12 giugnouno&.Se le cosestesseroveramentenei terminiqui
riportati si dovrebbeammettereun subitaneoscoppiogravedellefebbriestivo-autunuali
alla finedi
giugno,cib che riuscirebbe
inesplicabile
agli
sarebbemancato il modod' infettarsi e quindi la possibilitkd'infettare l'uomo.II fenomeno,invece,non presen&erebbe
pih nulla
di stranosesi ammettesse
che, comeio ritengo,un
numerodelle febbri esfivo-autunnali
verifidopoil 20 giugno,siano state casi di recidiveinvece che d'infezione primitiva.
Per definlrepossibilmentese debba
il mio mododi redere o quello di Koch e
Gosio,occorreesaminarei criteri sui quali questidueautori basaronoil loro giudizio di infezionc
BUOVa.
No1 lavorodi Oosio,a pag. 37, si legge in propositoquantosegue:
inveccle
recidive in localitA
urtiamo, per lo pih, con9rolo scoglio della difficoltk di discernerese
trattasi di vera recidivao non piuttostodi una nuovainfezione.In singoli casi,il dubbio facile
a togliersi,per la differenzadel reperto&ades.un infertoogik guarito di terzana,che si ripresenta
col parassitidi un estivo
o viceversa.....&;
negli alffi casi,a strettorigore,non sarebbe
possibileconchiudere,
se non in via di probabilitk.Cotallincertezze,
peraltro,non hanuonel nostro
caso,che
teoretica e trovanoconvenienteriparo: 1
le nostredednzionielner-
gonoda un grau nulnerodi osservazioni;
2 perch5si computarono
comerecidivi soltantoi casi,
in cui Faceesso,
supposto
recidivale,fosseavvenutoentrociuquemesidalla pregressa
guarigione;
30
di frorite ai casi curati ne stavanomoltissimilasciati a
e che, percib fungevanoda
opportunicontrolli. Si tratta, insomma,di leggi a basedi grandi humerie di molti confronti,
comesi esige per un'applicazionepratica ,.
A veto dire, gli argomentidi Oosiomi sembrano
aftatto
per le seguentiragioni:
1 Le leggi a basedi grandihumerie di molti confrontipossouo
essereprossime
al veto,
ma anchemolto e grandementeerronee,a secondadei casi.
2
accertato
chele recidive
possono
avveuire
anche
dopocinque
mesi.
3 La differenza
del repertononconchJude
potendo
un individuoarete un'infezione
misfa
e a intervalli presentareil reperto di forme diverse.
--
ho
indietro a
461
--
dei costumidogli Anopheles
toglie
quahmque
mlorea questa
obiezione.vetosimile
chea Kamerun
vi sianopoehe
zanzaree the esse'-siano
tutte o quasidel gem Anopheles.
11 doter.Johnsonha ratcon,ufo
SchwMbe che in una stazione di missionari
circa75 miglia inglesids Kamerune
in montagna,
nonvi sohomosquitos
e
invecesi verificano
casi di malarianei negri.
Osservo
a cluesto
riguardocheprobabilmente
i negri
di malaria
rando al piano.
Anche Bannerman
raccontb
a Schwalbe
di una stazionedel Congofrancese
&Foulsbi :FoumAngora&
dovels malaria terribile,ms non ci SOhO
mosquitos,
avendoli
interamente una sofia di libellula.
Oppongoio: probabilmente
questslibellula non li
Dugganosserva
chealla costsoccidentah
dell'Africai mosquilos
sohoraft e durano
pochissimo
tempo.
Schwalbe
cita ancheThin:
nel 1895osservb
chea SierraLeonela febbre
realatica terribilementrei mosquitos
SOhO
pochi.
Io credo,conchJude
Schwalbe,
che quesfi
siano
per
che
in luoghii qualisohoin famadi terribilmente
di malaria,come,ad esempio,
costaoccidentale
dell'Africa,i mosquilos
nonpossono
essere
i propagatori
deliamalaria.
propriomen,reSchwalbescrivevail suo opuscolo,
la misslone
inglesepresieduta
ds Ross
che a Sierra Leonevi sohogli Anopheles
in
Dodd,
per render contodells malaria che vi domins!
ds Schwalbe,scrisseehe a Talas.nell'AsiaMinorec' 5 malaria e non
mosquitos.
Dopo
ho or ors riferito,questopretesofatto, perora non conh'ollabile, nonpub
peaaresulta bilancia!
I1
Taylorcurbin Sag Harboruna donnadi 82 anni,cbe da 4 anni non
la casa,eppm-e
era
di malaria,col parassitinel sangue;
cib nel cuoredell'inverno;subitodoposi ammalbla figlia dells stessa
La
pots venir
col solo allontanaredMle camerecerfi vasi con
piant;e.In nn'ultra casasi ammalbun fanciulloche ugaalmente
guariallont;anando
i
vasi conpiante.Lo stesso
doltoreesaminb
in quattrodifferentiluoghiil sanguedi
giardinieriche avevanoserre,riscontrandovi
il parassit;a
dells malaria. questinon
erano
ms noneranomai
benedel tutto; il chininoin grandequantitS
migliorbla loro salute.
In
casi,scriveSchwalbe,
nonpotevaparlarsidi mosquitos.
Molte osservazioni
si possono
fare sui fatti
ds Taylor: le planteservonodi nascondiglio
agli Anofeli;nelle serrecalde
essipossono
essere
infetti anched'inverno.D'altra parte non 5 prowto contutta la sicurezzadesiderabile che i giardinierisuddettifossero
di malaria
ancheSchimmer
il quale in Griinberg
trovbi minatoriinfetti di
malaria, men,regli
individui ne eranoesenti.
Anchequesto
fenomeno
dovrebbe
essere
megliostudJulio:
parte'mi noto
che gli Anopheles
hanno
di ripararsinelle grotte dove la temperatufa
pub mantenersirelativamenteelevataecc.
--
462
--
Schwalbe
cita ancheun
di Simon.A bordodi un
daguerrain
alto mare,scoppib
un'epidemia
di malaria; i marlhalda lungotemponon erano
su terra ferma.Una visita dimostrbla presenza
di fangoin un puntodel bavicinoal qualedormivano
i marinai.L'epidemiascoppibdopoche si ebbe
occasione
di fiscaldareuno spaziovicinoal fango,il qualepercibebbea
un
elevamentodi tempefutura.
Ai mosq'uitos,
diceSchwalbe,
qui nonsi pubpensare.
Osservo
io invec.
e chese
per casosi fosseroripatari sul bastimentodegli
molto probabilmente
avrebbero
potufotroyarenel fangoqualchepozzangera
per moltiplicarsi.Mancainoltre
la sicurezza che si trattasse veramente di malaria ecc.
Hirsch ha raccolto,secohalO
Schwalbe,altri casi di malariascoppiatisu bastimen,i, casiche ugualmente
depongono
confroi mosquitos.
Anchea quest'ultimo
punto,del resto appenaaccennatoda Schwalbe,si pub
rispondere
colle considerazioni
precedenti.
Schwalbe
cita ancheil fatto cheil dotmire1-2-3 metri soprail suoloprotegge
raoltissimo
dalla malaria.Nei luoghimalarici
sYariatiio perb ho potntoconstatureche questepiccolealtezzenon giovanopuuto.&Vedipug. 389&.
Schwalbe
parla puredi raovimenti
nel suolocheprodurrebbero
malariasenzache
si forminopaludi le quali possano
servireallo sviluppodei
L'asserzione
di Schwalbc8 facile; io, perb,desidererei
che la dimostrasse.
Nei
movimentidi terrenoche diederoluogoallo sviluppodi malaria,per quantorisulta
dalle notizie da me raccolte, si formaronosempredegli impaludamenti,sebbeue
piccolissimi.Di regolanon pub accaderediversamente
in un terreno ricco
d'acquapiti o menosuperficiale,come in generequello malarico.
Schwalbeaccennaancheal suolocompletamente
coperto
di acquache
diventbroute d[ malaria;
i polders in Olanda vennerospessevolte formarl
nell'estate,
ma si' svilupparono
tall epidemiemalarichethe si dovetteinondare
la localira,
ottenendo
pereftergo
la cessazione
dellafebbre
&Sebas[ian:
1815&.
Percib,esclamaSchwalbe,quahalO
c'era acquathe favoriYalo sviluppodei mosquilos,
non c'era febbre !
Orbene,
l'acqua
senza
al'cuna
vegetazione
superficiale
contraria
allosviluppo
degli
Anofeli,da cib la salubrit2di moltelocalit2 nei dintornidei laghi
per es.
&a&
In una recentepubblicazione
di Pagliaui si frovanoa questoriguardodei dati pih precisi.
Egli norache, atkorno
ai nostrilaghisi pubverificareimmuuitkcompleta
dallamalariaper grande
estensione
del loro circuitodovele sponde
SOhO
regolarie quasinormallallo spccchio
dell'acqua,
mentrecosinon
dovequestesi protendonomolto innanzia lieve pendio entro l'acqua che le
bagnairregolarmente
ed a stratisottill.In questeareeperime&rail
di baciniacqueia fondimolto
bassi,la
pub esseretalora di alcuni gradi
alta che nel rimanentespecchio
dcll'acqua.Questamaggior
dei sottill strati di acquadeve farli naturahnente
molto pre-
feriredagli Anofelifeminineper la deposizione
delleuova,comepuredallelarve chene risultano
per il loro sviluppo,.
Io ritengochela temperatufa
dell'acqua
nonesercltidirettamente
un'infiuenza
sugliAnofeli,
ilia ne favoriscaindirettamentelo sviluppofaccndoprosperare
quella vegetazione
che offreagli
Anofeli un ambleriteopportuno.
--
463
--
nord d' Italia. Forsei luoghi,dovesi formatonei
eranocomei
laghi.
Per
del
satannerestaftdei piccoli
nei quali
favoriti dalla vegetazione
palustrerigogliosa,
gli Anopheles
prosperare. Fors'artthelaveratoneal prosciugamento
alcuni operaigik
di malaria,
e questidiedereluogoal diffondersi
della
per mezzodegli Anofeli.
In
nell'alta valle di San
Schwalbenon osservb
ma
casi di malaria, artthe in fanciulli che non avevanoabbandonato
la
Tutfi quesfi
valero;iosoho
dope
leealiSa.
he sopra esposto,
perdonemolfissimodel lore
ehe,riveduff
dapetsone
checonescane
i nuovi
facilmentespiegarsi,senzasellerarealcundubbiocentrela teoriadei
ll
di Sierra Leone,sopraesposto,
giustificapienamente
mia presunzione.
Io he
unaltrooppositere
in AlbertoPlehn.Egli eita la
Iossplatte
dovele zanzaresohoscarsissime
e la malaria gravissima;aggiuugeche a Kribi
derone mancare interamente.
Queste osservazionisi
ancora all'Africa occidentalee vale per esso
he destoprecedenCemonte
2.
propagata
Secoride
alcunila 'malaria si potrebbepropagateancheper mezzodell'aequa.
Si ciCarioa propositomolte autorith e molti
Ha
fayorepressogli
il
riferite da Boudin&1848&.
Questo
rinomatoepidemiologista
francese,
descrisse
minutamente
unaepidemiamalaricaseepplata soprauna nave da guerra, e prodefta apparentemente
dall'acquabevu[a. I1
fatto di Boudinper
state vagliato dai
eminenti studiosidi malaria;
ed essi conclusorocol ritenero che l'osservazionedi Boudinnon
sopraturge
nou si pub escludereche i soldaftavessero
potufoinfettarsiprima di
imbarcarsisulla navee nonsi pn6dimostrare
chosi trattasse
di malaria
Bisognatenor presencechese la malaria sui basfimenfi
yenire propagata dall'acqua,casisireill si sarebbero
verificafimoltissimevolte e erareal non ci
sarebbe
nossundubbioin proposito.
Le
ferroviarie
Italiario feeeregq'avisacrificiper fernireai lore impiegati
delle zone malarichobuena
pomabile
e in una cotta quantira,
trasportandovela
da luoghinon realariel. Non ebbereper6il piaceredi riscontrare
in
alcuncaseuna sensibilediminuzionedei casidi febbremalarica&Blessich
ecc&.
Si
h'ebbe, veto,osservare
che la maggior
degli impiegatidelle zonemalariche
Nel secondorapportodella Spedizione
Koch per la malaria,si leggonealiri fatti a confutazionedella suppostaesistenzadi luoghi malarici senzazanzare.
Recentissime
osservazioni
da me fatte in Grossere
mi antorizzano
ad assetirechein questa
cittksitrowno
Anofeli
in
humere
perspiegare
l'epidemia
realatica,
aliaqume
essa
va
soggetta.Sui particolaritornorbin nn lavere speciale.
Ugualmentedubbia quell'epidemia
d'iuterraittenteche si sarebbeosservata
a Versailles
ia uu reggimentodi cavalleriache avevabeyufoacquapalustre.
--
464
--
per gli usi
adoprano
l'acquadel luogoe quindi put non bevendola,
indirettamcutene introduceno
hellostomaco
nrtacertaquantirk;si pubandareoltre e osseryarcchein
la malariasullelineoferroviarie in diminuzione;ma questadimi~
nuzione&Vedipag. 473&si devespicgatecol largo use del chininocheoggiriconoselaineesserenonsoltantoun mezzocurativema ancheun mezzopreventivee cella
che molti acquitrinio stagnivicini alle ferrovievenneroa pocoa poco
soppressi
congrandevantaggiodegli impiegatiferroviari.
Sequalcuno
serbaancoranell'animo
un po'd' incertezza,
ricordiil seguente
fatto
citatoda Celli: , Lungela lineaferroviaria
Roma-Tivoli,la qualeconquelladi Civitavecchiagodenel Lazio il tristeprimatedella
ad ognicaselloferroviariofu
port.
ata, con una condutturaspeciale,
una fonteperenned'acquaMarcia,nolla speranza
checonun'aequacosibuena sarobberoseemparse
le febbri. Ma invecel'estate scorso
del personaleferroviarioammalarono
tutti, salvotre, i quali rimaseroimmuni,come
vedremo,per la lore specialeresistenzaindividuale,
Altro fatto'interessante il seguente.
Nel granderecluseriodi Castiadasin Sm'dognal'acquapotabile ottima, eppurela malariavi infierisce!
eseguiteancheesperienze
sularga scala,facendoingerireacquedi luoghi
malarici ad uomini di luoghi sani.
Celli, Brancaleone,
Zeri e Salemone,Marino
dimostrarono
che con l'ingestionedi acquapaludosa
non si prendemai la febbre
malarica.
Alle stesse
conclusioni
giunsero
fuorid' Italia i mediciforestieri.
All' isoladi S. Tommaso&Guinea&,
si ha ottimaacquapotabilee gravissima
malaria.L'acquadel Nilo
nonostante
cheil flumeproveriga
da luoghiterribilmente
malaricinonproduce
punto
malaria nelle regionidel deserto
cheattraversa.Nella citth di New-Yorknegli anni
1865, 66, 67 v'eranopatti sane e patti malariche, nonostante
che l'acqua potabile
ottimafossecomunea tutta la citth etc. {Schwalbe&.
Alia costaoccidentale
i bianchibevono
o acquamineraleimportata
o
acquapiovanabollira, ciononostante
si ammalanospesso
di malaria. Alla stessacosta
occidentaledell'Africa si riotarolo sviluppodella malariain toolie petsone,
chenon
avendoabbandonato
mai il lorobastimento,
avevano
bevutosoltanto
l'acqnadellaquale
era provvisto.In tale easola malaria dovevasiaseriverealia ekcostanzathe
il bastimento
si era troppoavvicinatoalia costa&F.
Nortonha dimostratothe in molte fortezzeamericane,in cui la malaria endemica
non si ottennenessunvantaggio
coil'introduzione
di acquapotabilebuona.
Restanoa fayoredell'acqua
gli esperimenti
di Ross: ma oggilo stessoRoss
non mostrapitt di aver fede in essi!
Potrei continuarea espouse
una serie lunghissimadi fatti, se non temessidi
annoiare
il lettore.Dirb soltanto
the artthe1'acquapiovana
deiluoghirealariel,come
pure la rugiada&raccolta
conpallonidi retro pienidi ghiaccio&,
amministrate
per le
vie digerenti,si SOhO
mostrateincapacidi propagatela malaria.
Che perbnei luoghimalarici tutti sianopersuasithe 1'usodi acquanonbuona,
sia fomite di malaria, un fatto innegabile,
ed io, per quaufononabbiaavutotempo
di raccogliereuna serie lunga di fatti, credo di appormi al vero spiegandomi
questa persuasione
colla circostanzaehe nei malarici l'acqua di catriva qualira,
--
465
--
produceride
disturbiintestinali,occasiona
molfi casi di recidiva.Selfante cosiposse
renderrolcontodi nrtaseriedi osservazioni
fatte ancheda medicidegnidi rede.Raccomaride
percibai dinici 1'
svolgimento
ai questoinheressanto
problema.
Le provesperimentaliripor,atepih sopraper dimostrare
chela malarianon pub
avereper veicolol'aequapetebile,SOHO,
dirb cosi,grossolane
ed empiriche:esso
yengone
confertare
moltodalie seguentiricertheda me
seguendo
il nuovo
indirizzo.
I paressiftmalarici,in qualunquestadiodi svilupposi
sia nel corpo
dell'uomo,sia nel corpodell'.4nopheles,
appenamessinell'acquaprontamente
si
altereriee muoiono.L' osservazione
venueda me fanta e ripetritele
volto.
del restoera gi/t ammissibile
a priori, vista la strntturaaei
in discono,
la mancanzadi una propria cisfi,la mancanzadi vatnell contratrill,etc. I confronfi
zoologicicongli altri sporozoiforniseono
un' eltra centreprove,
nonessendovi
alcuno
sporezoo
capacedi vita libera souzaessersipreviamonte
inciseate.
Aggiungasi
che anchela prove di manglareAnofeliinfetti fu da me fatta
ripetuta souzaalcun
con l'esposizione
di
quesfiesperimenfi
riempirequMehepagina,
ma sarebbeoperainui;ile.Dirb soltant;o
che
celloeosidettesporebruno
he melee
hello prove,
fossipersuasothe
fenomeni
d' involuzione.
credenza
di tutti i
de'luoghirealarielthe gli acquazzoni
malericeproducerio
molti cam d' infezione.
d' esS;ate
il cielo
si oscura,in nrta zonemalarica,la pereragenreguardale nubi con
dicendosi:
se oggipiove,domani
nonbasi;eranno
i terri percondurei
all' ospedale!
In realth,sesi
dietre,comeio ebbi occasione
di fare molte volte,nella
scorsa
s&;agione
malerice,agli effettidegliacquazzoni,
si
the ben spesso
si
riversanesulle spaliedei poveri campagnoli
d' acquasouzathe s'ammalino
di febbri palustri
volta,al contrario,
dopeun acqnazzone,
in menodi
48 ore, parecchiindividuicadonein predadelle febbrimalariche.I medicipratici
raceontario
dei casiin cuinumerosissimi
individui,peres.quasi
gli operaid'una
tenuta,s'ammalarono
in seguitoa pioggieche li infradiciarono.
Comesi spiegano
quesfifatH? Menfropiove,gli Anofeli non pungone:the
c' endreno
dunquegli Anofeli?
la pioggiapub essereoccasione
dello sviluppodi una malaria
the forsesouzala pioggianonsi sarebbesviluppata;molte
poi essa
pub occasionare
delle recidive.
Nel mioinserviente,
the noneramai
malerico,
la febbresi manifestb
24 ore
dopeoh'egli era statesotprose
in apertacampagna
malericeda un acquazzone;
sta
I1 tlottorDionisi ha fatto per sue contosireill osservazioni,
ma molto pitt precise.
W
ecc.-
-- Vol. IlL Ser. 5
59
--
466
--
perbil fattothe nelle settimane
preoedenti
era statepuntodagliAnofeli.lnoho su
mesi rovescib
racquazzone;
maio,nonessendo
statepreoedentemente
punto
dagli
l. nofeli,me la cavai conun sempliceraflYeddore.
Anchealtri 'miei impiegatifurone
ripetutamente
sorpresiin aperta campagnamalarica da rovesold' acquasenzaclio
nessunoandasseincentrealia malaria, centre la qume c'eravamopremuniti, non
lasoiandooi
pungoredagli Anofeli.
In brevesi pub dire che gli aoquazzoni
posseno
esserer ocoasione
di far sviluppare la malaria the sia
in incubazione,ovvero,cib.che accadepitt frequentemonte,di
recidivareindividttiancoramalarici,
da tempononfebbricitanti.
Peroib chi ci ha fatto 1' obiezioneha confusela oausaconuna COedslone,
o concausathe si voglia dire.
Cibthe nel suddetto
casedelmioinserviente
hafattol'acquazzonel
r hannofatto
in altri i bagnifreddi,.l'abuso
del ghiaccio
ecc.
La clinica
in questicasi,n6 in alcun oltre in contraddizione
cella dottrina
degli Anofeli.Occorreselfantecheessaricorraagli zoologiper averla spiegazione
dei
fatti.
4.
per mezzo
La malaria
sipropago
permozzo
dell'aria,
como
diceil nome.
, l'ariacatriva,
ditonogli abitantidei luoghimalarici,songli effluvidellepaludi,la putrefazione
delle
piantepalustricheproduceno
la malaria.La malariasi spriglena,
dicenomolti medici,
dal
che, dissecoandosi
nei mesi estivi, si spacta! Voletoconescore
la veranatura
della malaria? Badate all' More che d'estatemama la terra riarsa quaridecadone
quattrogocce
credenze
di acqua:
SOhO
un'esalazione
cosirodirate
speciale,
nei luoghi
foriota
malarici
di humerose
the,
infezioni
per quanto
realaritho
facciate
!,
e iliciate,
vele sentitc
riperere
sututtii tonisenza
la menoreo
ositanza.
Essorappresentonela pitt grandedilticolti che noi incontreremo
nel mettorein proricola
nuova teerico.
La
importantecontrosservazione
cheio possafare a questaobiezione
deriradal
fatto the i parassiti malarici in nossunmemorib&
delia lore vita possenoentrare
nell' aria aimosferioa,
se non comeoorpimorti. I1 disseccamento
produceinfatti la
morrodei parassitirealarM in qualunque
di svilupposi troyincnel corpo
dell' nomeo in quello dell'Anofele.
He perbfattoanchemolte provedirefro.Nel 1898 io portai a 11ovellasta
luogo
non molaritc, una terra quantirA
di Anophelespigliati a LocateTriulzi, luogomolto
molarice,nell' epocain cui la malattia infieriva gravemonte,
oli lasciai liberi in
camereda lotto di individui sani.
motirene,disseccarono
e anddronein polvere
senzache si avessea lamentare
alcuncasedi malaria.&Vedipag. 315&.
L'esperimento
venneda me ritentatohello pih svariateoondizionidurantel'anno
scorsoe possedire con sicurezzache gli Anofeli infetti,
e polverizzati
in un ambientesane,non propagano
la malaria.
Ad ulterioreriptoro citerbi seguentifatti :'
--
467
--
Ioe nonmenodi altre hove
in molte occasionidurantela stagione
dellefebbri&1898-99&,
ci esponemmo
all'aria malaricasenzachemai nessuno
di noi
si ammalasse,
perohOevitavamole punlure degli.Anofeli.
Cib che ci accaddo
a
in Calabria1' 11 settembre, particolarmentedegnodi consi.
derazione.Nella Calabria la credenzacheil dormire
ne[ luogomalarioosia causad'infezionedominatantoche,se,per esempio,
vi addormeritatedi giornoin una stazione,chiunquesi credein doveredi destarvi,avvertendovi'
de1pericoloa cui andateinoontro.Cib nonostante,
nel meriggiodel suddetto
giorno
che era afosoe
ioe due miei aiuti, non potendoresistereal sonno,
dormimmosaporitamente
per un paio d'oreal marginedi quel piccolopantanoche
si trova vicino alla linea ferroviaria,pressoil flume Angito!a. Prima di addormentarcioi eravamopersuasiche nel postodoveriposavamo
&esposto
alia luoe e
alquantodiscostoda alcunialberi&gli Anophelesnon venivanoa pungere,mentre
inveceannoiavano
terribilmentei Culexpenicillaris e malariae. Quandoci destammo,
avevarecle traccedi numerosissime
punture:per rassicurarci
che fosserodi Culex,
esaminammo
una per una tutte le zanzareche avevarec
prima di addormentaroi e non trovammo un sol Anofele tra circa 200 Culex. Nessuno di noi si
ammalb,nonostante
cheprima di ritornarealla stazioneoi sorprendesse
un'acqueru-
giolaoheci penetrbfinoalle ossa,
senzachepotessimo
averl'occasione
di
gli
abiti.Aggiungasi
che,in assenza
del oapostazione,
nonci permisero
diripararci
nella
sala d'aspetto,
lasciandoci
cosiespostialla pioggiaquasiper mezz'ora.
Un cacoiatox'e
ohes'era soltanto
bagnato
aspettando,
comenoi,fuori dellaStazione,
convetoterrotepensara
alla dimani,sicufochela malarial'avrebbe
invaso,
FranoavillaAngitolanegliannalldellamalariagodeuna tristecolebrita!
Un
importantevennefatto da me nell'anno1898:
Una donnacon tre bambini,appartenentia famiglia ohe.abita in parte a
LocateTriulzi&paese
malarico&
e in partea Rovellasca
&paese
nonmalarico&,
doveva
perragionid'affaritrasportarsi
appunto
da Rovellasca
a LocateTriulzi. Cogliendo
la bellaoccasione
al balzo,px'oposi
alia donnasuddetta
di preservar
lei e i ire bambini dallepunture
dellezanzare
almeno
fin doveerapossibile.
Essasi sottopose
alle
mioprescrizioni,
oheconsistevano
nel ohiudersi
nellacamerada letto,ore aocendevo
pareoohi
zampironi,
da pocoprimadel tramonto
a qualche
tempodopo,
ossianelleore
in cuile zanzare
pungono
moltissimo.
Primae dopononsi usavaalcunacautelatranne
quelladi evitarepossibilmente
le punture
dellezanzare,
allontanandole
o riparando
con
un rolo i bimbi quandodormivano,
accendendo
zampironiecc.
Nonostantetutte le attenzioni,
nonsi potufoperbiraperlitecheuno dei bambini ricevesse
per lo meno4 o 5 punturedi Culexpenicillaris.
La provadurb15 giorni,passatii qualila madredovendo
tornarea Rovellasca
gentilmente
acconsenti
a ricondursi
secoanchei bambini.La madree duedei tre
bimbi nons'infettarono
di malaria;un bimbo,precisamente
quellochericereriele 4
o 5 punture,
al nonogiorno
dopo
oheeratomato
a Rovellasca,
ebbeforseunaleggera
febbre,all'undioesimo
giornoun aocesso
indiscutibilmente
febbrile.A1 dodicesimo
giorno
io esaminai
il sangue
del bimbo,
mail reperto
riusctnegativo.
Sarebbe
stato
interessante
seguire
ulteriormente
questo
caso,
ma io ritennimiodovere
di aremini-
--
468 --
straro
il chinino,senzaverificareulteriormonte
la natara della febbre.
Dovendopar&ire
da Revellasea
per ternatea Roma,pregaidi avvertirmisela febbre
fosseriapparsa;non avendoricevutanotizia,credettichenonsi fosseripetufacome
appuntopubblicainella Nora ai Lincei.Pih tardi seppithe la febbrein
era
ritornata,ma seguitada eruzionemorbillosa,
che pochigiornidopeinvasegli altri
due bambini; ed essendoil morbillo evidentissimo,non si era creduto opportunedi
avvertirmi.I1 primodei bambininonprosealtro chinino;gli altri duenonne proseroaftatto;
&reguarironorapidamente.
Evidentemente
dunquesi &rattaradi
morbillo
e non di malaria.
La suddettaprovaacquistaimportanzaquandosi pensicheal dodicesimo
giorno
della provacaddeafro&to
di febbremalaricaun altro bambinodella stessafamiglia,
ohs si troyarc
a Leoate,che quest'anne
non aveva
febbre,mache non
si era
alla suddettacuraproven&ira
ed era percibstatepuntoda molte
zanzare
La provaclurbdal 27 agestoal 12 settembre.
Circadieciannifa la stessa
donna,
pressoa poconella stessaepoca,era andarca Locatecon
quattroragazzi; s'era
formarcpress'apoco15 giornitornando
a Revellasea
coll'infezione
malaricaessae
&reclei quattroragazzi!
Molto importantebquest'altro
Dal giorno3 all' 11 agesto1899, io
i coniugiMancoricoi lore 5 figli, abbiamodormit,
o al caselie35, il primodopela
stazionedi Macearose
per chi vienecla Roma. Occupavamo
due cameredel piano
superlore,
quelle della patio del caselloopposta
alia stazione
di Macearose.
I1 giorno
precedente
all'esperimento
avevoprosetutti gli Anofoli che si eranopotuti troyare
&circaunasossan&inc& cameresuddette;posciain esso,tenondo
chiuse
le impos&e,
avevoaccesomolt,
o zolfo al mementodi useire. Passavamo
la giornatain Roma;
arrivavamoa questocaselloalle ore 18
circa e ripartivamoil matfinealle 7
circa.La prima seranonavevamomessouna ronda nella camera, a cui corrispondeva
la porta del nostroappartamento, avevamoaccesozampironiprima el'entrarvi.
Forseper questotrascuranze,
avendobruciat,
o dello zolfo, dope
eravamo entrati,
redeminecomparire
sui vetriuna trentinctra Uulex o Anodeholes,
chevennero
uccisi.
Alla sera del secondo
giornonon trovammo
alcuna zanzaranella camera;tub&aviasul far del giornoseguente
il Mancorisentiun ronzio.Avondemi
alle
ore 6 elopeminuziosissime
ricorcho,
&royal2 .dnopheles
pieni di sanguesucchiato
di
recente. Esaminatili a Roma, fortunatamente consfatal che non erano inferfl. La no&to
segueute
catturammo
hellonos&re
camereancoradue,4nodeholes
rimpinzatidi sanguee
unorue&o;nei giornisuccessivi
nonse ne troycrone
piti.
d'uopoaggiungere
the dormimmo
tanto dalla
cellofines&re
aperto,
sol-
metallica.
La
clell'esperimento
fu breve,ma cib nones&ante
non ha piccolovalero
quandosi pensiche nella
dovefu fatto e nei dintorni,not,
oriamente,la staglonerealaticaera cominciatadalla meta eli giugnoe si eranoverificatimolti casi,
e molti altri si sarebbero
se gli abitantinonfossere
emigratiin granparte
in luoghi sani. In vicinanzaal casello,contomporaneamente
a noi si troyarc una
famiglia di spigaroli&padre,madre e due figli&, chs dormivanoin una capanna.
--
469 --
sul luogocirca l0 giorui; toruatia Romasi ammalarouo
tutti, altocue
i duefigli per iufezioneprimitive.Aucheparecchipagliaroli,abelavoravauo
viciuo
anoi, si ammalarouo
&infezioue
primitive?&nei giorni in cui noi ci troveverneal
casello; uuo perb probabilmentesi era palma iufettato ad Ostia.
La famiglia
passbdieciinteri gioruinelmesedi ottobredentreil casello
suddetto;
il marire veuiva di tauto iu
a Roma.Iu quell'epocala
malaria era in dimiuuzioue,
ma aucorben luugi dal cessare.
Nessunindividuodella famiglia in discorsesi aromalb.
Tutti questifatti, riuuiti assieme,hanuoricoufermatoiu me la conviuzioue
che
la malaria nou si pub prenderecou l'aria.
5. Malaria cla
Vengono
citati molti esempidi sterri ehe diedereluogoa gravi epidemicdi
malaria&hegii pih sopratoecatoquest'
argomento&.
Resterone
sopratutto
memorande
in Italia quelleche si svilupparono
all'epocain cui si
le nestreprincipali
linee ferroviarie
e all'epocain cui Roma,diventatacapitaled'Italia, fu ampliatae riodificatain molte pardi.
difiicileinveceoggigiorno
h'ovare
in Italiaunabuena
occasione
di seguire
un'epidemiamalericecollegateconmovimentidi terra. A me nonsi encorepresenate neesuncasesimile; tubavia dopeaverassunto
informazioni
in luoghisvariatissimie anchepressoimpresaridi operepubblitheeseguitea Romae nei
specialmente
versoil 70, credodi peterseriamente
spicgate
il fenomeno
nel seguente
mode.
I movimentidi terra nei luoghirealarielo nei luoghirisenailSOhO
moltospesso
accompagnati
da formazionedi acquitrini, di pozzanghere,
nolle quell facilmentesi
sviluppala vegetazione
palustre.&Ill sterri cosi dinno luogo ad amblenilfayoreyell allo sviluppodegli Anofeli,i quellvi accorrono
sopratutto
neimesiestivi,quando
l'acqua scarsa.Si capiscepertantecomesi ferminodei focolaidi malaria e come
la malattiaposse
diffondersi
facilmente
ancheper il fairecheira gli operainonsogliono
mai mancarealcuni che gik ne SOhO
aftertl.
Ad avvalorarela mia spiegazione,
aggiungerb:
1. Che sohonotissimimolti casidi sterri, i quell diedereveramenteluogoella
formazionedi paludi. Nel 1869 Baccelliscriveva: I grandi diboscamenti
per le
ferroviarie,le colmaturedei terreni sui quell poggianole linee,solmature
operatescavando
lateralmente,
hanno
il paduleconducendolo
di
guisa
sine entre la einta delle nestre mura. E le febbri da malaria roccarenoin questi
ultimi tempi ad una frequenza
ead una
inusitata, Tutti gl' impresariricerdanefatti simili e baste che noi stessipercorriamole ferrovie itellane e
le ultime cosfruite
per troyarealtreprovedellostesso
genere.Oggigiorno
essendo
omai
neff i gravidannidei suddetti
impaludamenti,
gli
di operepubbliche
cercanodi evitarli, auehefacendouse di pompealmenoin vicinanzaai centri popolati, dovepercibla malaria da sterri si fa di soliresentiremoltomeno.
--
470 --
2. Che nei recentiscavicompiutinel Fore Romans,in Roma,he potufoconsta-
tars voramente
la comparsa
dollslarvodi A. clayigoralia finedi agesto,
in certa
acquachiaravicinealla cosidetta
tombadi Retools
Richlamepsi 1'attenzioneanchesulle seguenticircostanze:
I. Non tutti i casidi malariache sonsstati attribuiti agli sterridebbono
accogliersi
comeindiscutibili.
Moltsvorosimilmente
nonpocho
voltssi trattavanon
di febbfiprimitive,ma di reeldive,comodimostrava
la mancanza
del solitsperiods
d' incubazione.
In altri casi infinesi certainontoattribuitoagli storri la malaria
presaindipendentemento
da essi.
II. &]li sterrinon accompagnati
dalla formazione
di pozzanghero
di qualche
duratanon
luogoallo sviluppodi malaria, percibla recentissima
costruzione
del fognone
di Romaa S. Paoloriusciveramente
innocua,
comois he potufoassicurarmi,con
pressdirettamente
dai lavoratori.
III. I movimeutidi terra, fatti in luoghisani a parecchichilometridi
stanzadai luoghimalarici,non sonsoccasions,
altoonein generals,di febbrimalariche,
gli Anofelinonposseno
arrivarvi.
IV. He gia accennato
chetra gli operaichelavoranoagli sterri nei luoghi
malariciven' .sposso
qualcuuo in predaall' infeziono.
Essoinfotta gli Arisfell
chesi troyarisnella
e questialla lor volta gli oporaisani.Sergeno in
luoghigik disabitatio ritonutinonmolts
di malaria,dellsgravissims
epidemicdi questamalattia.
Riunondo
tufts insisms,possiamo
assstirssonzatemadl errareche gli sterri in
quantofavoriscono
la vita degli Anofelio dknnoa questioccasions
di infettarsi,costituiscono un foreits di malaria.
6. Malariain luoghl
Si narradi viaggiatorithe s'iufettarono
di malariaentrando
in luoghidatempo
immemorabile
disabitati,dovelots'anco I' uomonon avevamai messopiedo.
Centrequestaobioziono
oppongo
le seguenti
osservazioni:
1. I cuginiSarasinnollorecolebro
viaggionell'isolaColobes
avrebbero
per quantomi dissore,
che in
la malariasi prendoa proforenza
in vicinanza
ai luoghiabitati.
2. Gli Arisfellseguono
l' uomoo lo dimostracibche accade
la mietitura o la trebbiaturadel granonella Campagna
Romana.quivi i contadiniharms
l'abitudinedi dermiresul luogodel lavers,
ad unacotta
dallo case
di campagna,
sortstendso in capanneimprovvisate,
le quali vannomanea mane
popolandosi
di Arisfell &pag.388 o 389&.
Si pub percibriPenereche gli Arisfell accompagnino
i viaggiatorihello lore
tappeeli infertins,Iasclands
lore crederedi essersi
in luoghidisabitati,
specialmeuSe
se non tongonecents del periodsd' incubaziouo.
&a&
Non c'era vegetazionepalustre,vivevanoperb ancora in parts dells plante terrestrl che
si trovavanogik sviluppatesulle pareti prima chele bagnassel'acqua.
--
471
--
3. Bastsinoltre the f;ra i viaggiatorivi sis un malarico,perchbgli Anofoli
peasaneinfettarsianche in un luogo descftca qualunquedistanzada un centre
una voltainfettatisinaturalmontepossenoalia lot volta infefAaregli uomini etc. etc.
7. Malariapressin irene.
Si ebbJettache f;alvoRasi prendela malariaviaggiando
per ferrovia.I1 perere
professore
Aehille Costa,pocheore prima di chiudergli occhiper sempre,mi faceva
una viaira per informarsidelle zanzaremalarichee mi dieevain
buenafede
che per lui le zanzarenon basravano
a spiegarela malaria,
gli constaradi
sicurascienzache un individuoviaggiando
in ferroviacol direfroda ReggieCalabria a Napeli si era buscatola malaria. Questofatto, sine ad un certo punto sorprendente,
m' invoglibad assumere
informazioni,
e seppithe il casecid;ate
dal professoreCosta,
roelie rare, non aftatto unico.
ne tenni contocomedi un'obiezionesepia,sperandouna volta o
l'altra di
la spiegazione.
Difatti nel mese di gennaio,viaggiandoda
a Potenza,mentreil
trenoera fermohells
di Bernalds,vidi entrap nel ragone un
claviger,
the Purtroppo
nonpoteitrendere.
sospd;tai
di averrealve-
alufo;se nonthe poehigiorni dope,viaggiando
ai
nel ragoneletto Roma-Milano-Berlino,
per essomi accopsi
the in un angelodel miocamepine
rosavano
alcuni
A. cla-vigere infaf;tine catturai tre.
Dove e quandofossere
difllciledirlo; the fossere
entrati perb 8 terre.
Un viaggiatore
the avesacdefinite in questocareerinc,
se gli Anofelifossere
atari
infetti, avrebbepotufouscirneinfer;toai malaria!
Nel maggieseersoil mio inserviente
catturbparecchi
AnoFheles
claviger mentre
viaggiavain un ragone ai secondsclasseaa Terratinsa Roma.Sul
in
maggiee giugnopareethicvolte entrarono
degli Anofelinel ragonein cui io viaggiavo,non oatantecheil treno fossegia in mote.
Fatfi simili he
vefificare nei mesi snccessivinelle pih
patti
d'
Seal tramontoil irene si ferma in una stazionerealariesancheper poehirai-
nnil,i
the si affacciano
agh
yengone
apesac
assaliti
dagliAno-
pheles.
Basfanequesfifatfi per spiegarciad esuberanzala malaria pressin ferrovia.
8.
cells corers
Si dice che la coltara intensivafa stompafireo attenua la malaria.
Mi si demandsse ci5 pub metrepsi
in rapportocogli Ano2heles.Rispondocolle
seguenfiosservazioni:
1. La colfurs
pub riuscire utile o no centre la malaria a seconds
dei casi. Nella Lombardia
cosa facilmente dimostrabile
che la coltura intensiva
--
472
--
della zonairrigua favoriscelo sviluppodella malaria e quellodegli Anopheles,
che
vi diverttune talora
abbondantissimi.
2. La
intensivanonaccompagnata
da irrigazione
tieseeinvececostantomeriteutito, diminuendola malaria: cite per esompioi vigneti,il cui impianto'e
mantenimento
forniscel'occasione
di sopprimere
dei piccoli'impaludamentie quindi
di ridurre il humeredegli Anofeli fine a farli scomparire.
3. La
intensiva anehe irrigua pub favoritela scomparsa
delia malaria, eve l'acquacheserveper irrigate,vengamossatantoda
lo sviluppo
degli Anofeli.
Questo probabilmente
il principalmotiveper cui gli orti in generenon SOhO
malariferi.
4. La eelturn intensivapub richiedereneeessariamente
una mu[azionenel
re,me delle aeque.He redufoio stessola riduzionedi un terrenoqua e
paludosee sparsedi alberi in una campagna
fertile coltivataa grano;questacolturn
richlosel'incanalamentodelle acque,dirigendolefine al flumeetc. ecc.Specialmontenei primi anui quandoi eanali SOhOancorain buonecondizioni,ciobscarsi
di
e benarginati,sfavorevoli
percibnile sviluppodegliAnofeli,il vantaggio che so no riseriteriguardoall' infezionemainfica, moro notevole.
9.
oolle
Si osservato
chemolti luoghi,manmanecheandarono
popolandosi
e
vennero
copertidi edifizi,selciatiecc.,risanarono,
senon
almenoin grade
notevole.
L'osservazioneesattae trovala sunragloneprincipalene].fatto che
vennero
regolatii corsidelle acquee soppressi
gl'impaludamenti.
Cosi
l'ambiente
diventb
nile sviluppo
degliAnofelie quindianche
a quello
della malaria.
10.
malariohe
Sidanno
specialmonte
nellaRegione
Pontinn
&a
a Sezze
eec.&,
epi-
demie malarichea
autunnoe al principiodell'inverno&ottobre-novembre&,
menfroivi la malariainfieriscepoconei mesi estivi. Si domandaso si possano
iacolpare
fondatamente
gli Anopheles,
anchein questeepidemie?
Io he
&1899&
che contrariamente
a
a tutta prima si supporrebbe,
gli Anophelesinfetti
abbondano
le epidemiein discorse.
all'epocainsolita,le ricerche
debbonoessereapprofondite:
possefin d' erarichinmate1'attenzione
sullacircestanza
che nella regionodelle Paludi Pontincsi sviluppain settembree in
uu
enormehumoredi Anofeli, chesi riparanoprobabilmente
hello casedi Sezzee Sermonetaper svernaree, prima dell'
produceno
un'epidemia
malaricatardiva. &Vedipug. 386&.
473
--
11. Casi singolari.
Confrola dottrinadegliAnofelivennero
definirsi
molti fatfi speciali,chepotrebbero
curiosiVachevereobiezioni.Cito a modod' esempiouno di quelli
gia riferitinel mioO.
puscolo
popolare
&1899&:
Nel mesedi gennaioun individuo
da un luogosano della Lombardia
e
piecoletappe venne fino a Roma. Naturalmentelungo il suo viaggio dormi
ripetutamentein luoghi malarici; arrivb a Roma in preda ad una perniciosadi
cui morL
Mi si disse:In gennaiononvi SOhO
zanzare;chec'entranodunquele zanzare
?
, Un annofa anch'io avrei
plausoa questsobiezione
che oggigiudicoaddi-
titfursvans. vetochesevoiin gennaio
riomandate
agli abitanfideiluoghi
malarici,vi rispondono
che non ci SOhO zanzare;ma se voi endratenelle loro
abitazionie cercate,
sempreun
numerodi .4nopheles,
alcunicarichidi
sangueumano
di recente;continuando
lungamente
le ricerche,
ne
anchequalcheduno
che presents
le glandolesalivali pienedi germi realariel.Cos]
vi
nei luoghi
malarici,
quando
si dicechenonci SOhO
zanzare,
si
dire che ce ne SOhO
poche,ma eventualmente
capacidi infettarei,.
12. ponfaneaaffenuaioneSellamalaria.
In molti luoghi la malaria nel nostrosecolo artdatadiventandosempre
menointensanonostante
che non sisrio state intrapreseoperedi bonifica.Giustino
Fortunato,che si moltooccupato
di questo
argomento,
mi ha assicurato
the non si
di una semplicecredenza
popolare,
ma sibbenedi un fenomeno
indiscutibile,
da lui
fenomeno
lungi dal costituireun'obiezionealla dottrinadegli Anofelila conforts
moltoautorevolmente,
evidence
che la malaria anclbdiminuendocoil'
dell'uso del chinino,il quale,come
oggigiorno
sappiamo,
nonb soltango
perguarireunindividuo
msiarico,
maserve
artthe
a presetware
lo
individuodare recidivee i sanidall'infezlonemsiafica,comerisulterachiaramente
dal Capitolosulla profilassi.
13. nsetti ucohi,torlfunzionanti veioolopassivotella mdaria,
Essendostato dimosh'atothe inoculandoad un uomosanominime
di
sangue
appena
toltods nn uomomsiarico,
gli conferiamo
direttamente
la malaria,
a tufts prima si pub supporte
chetutti gli animalisucchiatori
di sangue
&sanguisughe,pnlci,cimici,zanzareecc.&
passando
da un uomomalatoad unosano,specialmente
ancoraintrisodi sangue,possano
direttamente
trasmetterela malaria, funzionando
D! SCIENZEFISICHEeCC.--
da veicolopassivo.
-- Vol. IX-[. Set. 5
60
474
--
Se questssupposizione
svesse
fondsmen,o, dovremmo
verifiesre
numerosi
di malariasnchein luoghissni, percM anchein essivivonomolfi shimall
si
cibsnodel nostrossnguee
vi abitanouominisffetti di febbri mslaricheprosein luoghl mslsfici.
b bone osservsre:
I. Che i suddetti animsli, dopoche hsnnosucchisto,non mostrano
l'sppsratosucchiatore
intriso di
II. Cheessinonripetono
msiil loropasto
senzs
un'intervallo,
almeno
di
slcuneore, durantele quail il psrsssitsmslarico
muore.
III. Che sncorche sbbisnossngueinfofrodi psrsssifimslsrici neI loro intenon lo possono,
per ls specialeorgsnizzszione
di qucsto,emcttereed inoculsre
alia loro
Si sggiungsche lo pih piccolo
di ssnguemsiaricodimostrstccspsci
di
un uomossnoSOhO
sempreenormi&poco
pih di l/,o di cmc. di ssugue&
rispettoalls
di ssngueche potrebbeinoculsreun insettosucchistol'e.
Infinemolti daftsperimentsli
negsfividocumentsno
con,tol'obiezione
in discorso,
ls qusle dovedunqueritenersidel
infondsts.
Chiudol'esamedi questsaerie di obiezioniesprimendo
ls mis convinzioneche
essosienotutte infondste.Certsmontemolti misoneisticonfinueranno
s riperereper
tempol'assurdo
chels malariasi
non
cogliAnofeli.
sgli occhidi molfi sembrsche ls malaria, questscolossale
potenza
finors
ls terribile Dea febbreche snnuncisil suo spparirocol misterioso
brividocapacedi abbaStorein pocheore l'nomo piti robusto,venga, s
dire,
degradstsdslle urnill zsnzsre.Essi ritengonopercibincompetentels csussds noi
e hsnnobisognodi crederechele zanzsrerappresentino
un sol episodio
grandetrsgedia.
Da psrte mis invece, qusndo
che lo
dei psrsssifimslsrici fuori
del corpodell'uomodimostrsin modoovidontoche ls malaria non pubpropsgarsi
se non per mezzodegli .4hopholes
eche i psrsssifimslsrici dell'uomoSOhOs hfi
specifici;qusndodi frontes quesfi
dirb cosi, teoricine pongo
prstici,
che ciob, non ho
in diciotto mesi di riceroho un sol caso di malaria nel
quslesi poressero
escludere
le punturedegli Anofeli; qusndocontcmplo
questslarghissimsbasedi fstti, debboconfessare
che coloro,i qusli oltre sgli Anofeli invocsuoallre cause
d'infezionemslsrics,mi sembranofuorvisfids
comequei fisiologiche di fi'onteslle scopertemodernetornanosd invocare
1' arcMo.
475
CA_PITOLO
Profilassi
--
IX.
della
malaria.
Le promesso
faire net precedenticaptrollpormottono
di imprendereuna profilassi scientificadella malaria, combatrondo
questoterribile morbo con nuove armi.
Non b mio scopodi penetratemoltoaddentroin questoargomento,
the troppomi
allontanerebbo
dal mio campodi studi; non voglioporbneanchetrascm'arlo,
credocheil zoologopossepih facilmentedel medicoguider la profilassialmenofino
ache
si saranno h'acciate con sicurezza le norme fondamentali.
Dagli studi fatfi risultache gli AnofeliSOhO
sopratutto
notmesi pitt
caldi dell'anno:giugno,luglio,agostoe settembre;da questimesi di graveinfezionosi passaad altri &ottobre,
novembre
e dicembre&,
in cut 1'infozione
in gonetale
va gradatamente
diminuendo
finoa scomparire
in gennaio
In complesso
dal gonnaio
al giugno&non
compreso&ditiiciletroyareun Anofelo
infofro,a menoehe nonsi verifichinocondizioni
occezionali.
&Nell'Italia settentrionale
la
del tempoin cut gli AnofelinonSOhO
moltomaggiore&.
Su questofatto io prima d' ognialtro ho richiamatol'
Dopodi me
vcnnepubblicatoancheda Koch,conpiccolodifferenze
rispettoal tempodell'infezione,a torto ridotto da Koch a ire o quattromost.I1 fatto di fondamentale
interesso,porchbda essorisultachoper ua bel numerodi mostprecederiftla nuova
stagtone
malarica
i germidell'infezione
si frovano
soRanto
nell'uomo,i[ qualeporcib
yennoda me deftnifodepositariodei germi malariei For la nuova stagtone.
La nuovadottrina danquesi riassumecosi:
La malaria non esistenol senso
della parole. Esistonosoltanto germi
nell'Lromoe negli Anofeli; nell'Lromoper tgtto l'anno, negli Anofeli
quasisoltantonella seeonda
dell'anglo.
L*infezionedogli A.nofoli proserifadunquo
periodicadi
cinquemost;sorgepertanto
la questtone
se sia possibileo no di perpetuare tale periodod' interruzione.
&?&
L'andamento
dellastagtone
infiuiseemolto;cosia Meccarose
nell'invernomoltomite del
1898-99 trovamraoin dicembre
Anofeli infetti &ingrandissimaparte
nel gennaio
rarissimi
Anofeli
&hello
ghiandole
salivari&,
meutre
nell'inverno
nello stomaco&
e
relative-
montemendmite, frovat in dicembrepoehissimiAnofeli infetti &soltantenello stomaco&
e in gen-
naionessuno.
quantoa
di naturedubbiavedi peg.492,
--
476 --
r,
La possibilita ammissibilo:occorro
profittaredell'interruzioneper distruggere i germi malarici nell' uomo.
Possiamo
aecingerei
fiduciosamente
a quostadistruzione,
centrela malaria
possodiamo
un rimediesicufo,mezzidiagnostici
infallibili, e d'altra parte la malaria
non malattia the si voglia tenet segreta.
Abbiamodayantia noi molti mesi nei quali possiamo
applicareil rimedie sicufo,
eiobl'usodel chinino;per mezzodel microseopio
possiamo
det;erminare
se i germi
malarici soho,o no, presentinel sangue;infine i malarici hannotutto l'interessedi
farsi curate.La cura doi malarici dunquela via maesiraehe ei deve guidare
nella profilassi.
M'affret[oa soggiungore
cho a tutta prima questacura profilattieapare
facile di quol ehe non sia. In realtk esisteun gran scoglio,centreil qualenecessariamente
Gli Anofoli s' infettano, come si dimostrato,col gaineli che
trovanonel sanguedell'uomo.Ora sta il fatto che i gameti si trovanoanchein
individui che non hanno pih febbrc. Anzi il dotter Dionisi ha dimesirate che
honestante
la presenzadei gameti l'individuo malaricosi
assumeride
le apparenzedell'uomo non infetto.
A questofaire vuolsiaggiungero
an altro dimesirateper la prima volta da
Gualdi e Mm'tiranoo da me state confermate,
the ciob,i gameti si sviluppano
nel
corpodegli
ad onta ehe l' individuomalaricosia tenurechinizzato.
Fortunatamente
i gametidella terzanararamente,
e forsemai, duranonel sangue
al di lk di 10 giorni dopela eessazione
della febbre; da parte mia spessevolte li
he veduti stompafirecol eessaredelle fobbri.
I gamotisomilunafipersistone
molto
a lungenel sanguo,ma tuft' al pih 10
o 12 giornidope1'ultima fobbro,perdonela capacitkdi svilupparsinegli
les. Ques/ofaire si riperufosottoi miei oechialcunovolte: sosia costante
testa
dimostrare.Notevole perb ehe i malarici recidivaronohonestanteehe lo lore semilune non si sviluppassero
pia negli Anofeli.
Formiamoci
unistante
sullerecidive:
senoi'cerehiamo
notiziesullerecidivo
ei
the questo unodegli argomentimenostudiati.
I[ elinice non ha artcorastabilito dope quanbotempoun individuo,che ebbe
le febbri, possa,put viveridein luogosane,andarsoggettoa nuovi attacchi
tibili di malaria.Si riferiscono
casi di recidivedope anni, ma a questiper lo pitt
non si prestafedo; recidivodentreFannosi dannocon sieurezza.
A Grossere,
Koch ha faire provalerel'opinioneche la fobbreserradopeun inforvalle di 4 o 5 mesi debbasiritehere
attribuire a nuovainfezione.
Questo
non per altro confermeallo conolusionithe si inducenodai fatti
osservatinell' insorgeredelle nuoveepidemic&pag.459&. D'altronde se la rccidiva
pubaceadere
dopecinquemesi,nulla si opponeache possaaccadere
dopeun anne;
ed questoprecisamente
ehe mi risulta yoresimile.
Voglio aggiungore
ehe, se
yore the si dannorecidivenegli individui eho
vannoda un luogomalarico a un luogosane, veto pure che per lo menoaltrettantese ne dannonegliindividuithe vannoda un luogosanea un luogomalarico. L'annoscorsoinfatti ebbia notarenel mioinservientedue gravissimereeidive
477
in rapporto
immediateconuna gita di unagiornataa Cisternae dintorni,d'onde
ritornb a Romain predaalia fobbre.h.
da
m'informaidi
altri casi eonsimilie mi persuasicheil fenomeno
der'esseretutt'altro che rare
Da quaufo
he fin qui detto,si deduce
choperattenerci'
ad unaprofilassi
sicura
derfemmeescluderedai luoghi realarielper lo menogl' individuiche negli ultimi
12 mesi hannoavuto accessidi febbremalarica&b&.Cib non essendo
possibile,si
curerannecon ogni scrupololutte le reeidive dal gennaio alla metd di luglie.
Un'altra
the io faccio,consistenella distribuzione
del chininc. Dope le recenti seeportesulla malaria, lo State verrebbemenoal sue obbligo di rutolaf la salutepubblica,se nel modestessocomoprocurala disinfezione
nei casi di coleraa propriospese,nonprovvedesse
gratuitamenteil chinincai realariel, tenendoproscutecho molti malarici in Italia non si curcueper non andare
incentrealla spesadel caininc.Coutemporaneamente
alia distribuzione
del
chininclo
il commercio
di qttalunquesuccedaneo
al chininc.
Veto b che i succedanei
posseno
areteun' influenzatemporanea
sulla febbre,ma
ad ognimode,comehanno
Gualdi e Martirano,facilitanomoltola produ-
zionedei gameti,cib the b ovidonto
sopratutto
per queHisemilunari.
I1 malarico
a
acura e successira
osservaziono;
il roedice
obbligatoalla denunciadi ogni casedi malaria; schieredi medicispecialidovrannopercibyenire
a questoservizio.I casi che si verificassero,
ad ontadi
tutte questeeaurole,nei luoghi realarieldovrebboro
essere
comecasidi colera
o di posse,curati in ambientiopportuni,oppuretrasportatiin luogonon malarico.
Questo,che he esposto,b il precipuocorollariodei nostri studi sulla malaria.
2. Reti metalliche.
Fin dal principledelle mie ricerchemi accorsithe le reti metallichealle finestre
e alle porte possenodare un
veramentesoddisfacente
e da sole derone
bastarea diminuire
la malaria. Chiunqueabbia
le reti
metalliche,si
meravigliato
che prima d' era nonse ne siafatto in Italia largo
use; perocchb
esso
dalle case non
le zanzare,ma anchele
mosche
e SOhO
una veraprovvidenza
per chiunquo
vivein campagna.
Questivantaggi
SOhO
ben noti a quei pochissimiche si servono
delle
metallichegig da un
humeredi anni, comep. es. a Chiaronenel caseggiato
della tenutaPesciaRomana,
afiqttataal sig.
Da
mia no feci moltousea Macearose
confermandonei
Occorrono
eaurole;
le principali
SOhO
le
1. I quadrettidella rotenon deronearetelati maggiori
di 2 ram. circa
escluso il file.
L'argomento moltointeressante
e metitc uric studiopih accurate.
Si consideri,
per es.,cheun'isolarisanerebbe
del tuttosepotesso
rimchorespopolata
per
qualchemost,
in seguito visi
individui realariel.
--
478
--
2. La
metallica deve esseremessadoppiasopratutto
nelle casedove
sianviragazzii quali facilmentesi divertonead allontanarnei fill.
3. Le porte arete metallica dovrannochiudersiautomaticamente
con molle
applicate
in modeopportune.
questeporte perb s' applicheranno
lasciando
in site
quelle esistenti.Si adatterannoret.i metallicheancheai camini.
Nell,camereda letto in corrispondenza
alla portasi appendcranno
delletende
8emplici.
Gli abitantidei luoghimalarici nella staglone
pericolosa
dovranno
dermire,e
anchc
semplicemente
riposarsi,
soltauto
in luoghiriparatidallereti metalliche.
Si ritireranno
in essinelleorein cuigli Anofelidi solirepungone
di pih &tramonto
e alba&.
Le finestre
potranno
stareapertefin chesi vuolesenza
pericole,
perchbla fete
metallicaintercettal'entrata degli Anofeli.
Occorrer/[
giornalmente
far la cacciaa quegliAnofelicheperqualcheinavvertenza fossereriusciti ad entrare,cercandoliauchesottoal letto, sottoai tareli, tra
le tende,nei sottoscala,
ecc.Nb la cacciariescedifficileperchbSOhO
di dimensioni
relativamenteragguardevoli;e tanto meno difficile, sesi accendono
i soli6i zam-
pironi,fogliefi'eschedi eucalipto,polveredi piretro o anchesemplicelnente
un po'di zolfo.I1 fumespingegli Anofeliversole finestre,dovesi posseno
facilmenteuccidere.Specialmente
prima di entrarenelle camereda letto b raccomandabiledi accendere
qualchefoglia frescadi eucaliptos0pmuna candela,o anche
in mancanza
d'altro,qualche
po' di pagliaurnida.Infatti basrala piecolaquantit/[
di
in tal modeprodefta
perchb
si possa
entrarin unacamera
senza
pericole
che
vi si introducano
gli Anofeli.
Si
infinepresente
chedi ognifessura
sigioval'Anofele
perentrare
nellecase.
3. Disfi'ttzione
tetli Anofeli.
Gli Anopheleselaviger, e si ricordi choessi
produceno
la
maggiorparte della malaria in Italia, sveraanodentre le nestrecase, nell'Italia
e qualcuno,
oltre che nelle case,dentrele grotte,nell'Italia mediae
meridionale.
'
Bisognaadunquedistruggerliandandolia cercarein tutti gli augeliremotia
lore predilotti &nei soffitti,nelle cantinc,nelle stalle, nei pollai, tra le fenditure,
salleragnatele,
ecc.&.
Ognifernminasvernante
uccisaequivalea migliaiauccisenei
mesimalarici.Bisognaperb non illudersi nb crederedi peter cosidistrnggere
la
specie:comehe
altrove,nell'inverno1888-99,per parecchimesinonriusciia
troyareun soloindividuodi Culexpenieillaris,di C.vexarise di
bifurcatus,honestante
le pih minute ricerche.Certamenteil humere degli individui di
questeire speciederovaessere
diventato
In maggieinvecein certi luoghi tuttee tre erano abbastanzahumerose.
A1
principledi luglie i due Culex suddettisi petevano
direabbondanti
e nellaseconda
&a&Sarebbeopportunerendercomunela coltufadel piretro nei luoghimalarici.Occorrerivolgersi ai coltivatoridi Dalmaziac del
per arete il seinedi buena
e le istruzioni
opportune.
--
479
--
di luglio a Maccarese
svolazzavano in ordesterminate
tangoche,peresempio,.in un quartod' ore un ragazzoricevette85 punture.
Gli .4.
si mantennero
perbentrolimiti di granlunge
riserertl:
cib in rapportocolle circostanze
che essifrovano difficilmente
dei
l'ambienteopportuno
per deporvile uovae che si sviluppano
dei Culex
stessi.
Dai fatti
si deduceche anchepoehi
sopravissuti
nell'inverno
basteranno
perinfestare
i luoghirealarielnell'estate
e nell'autunno
certoperb
che da quessedistruzione
deverisultareun vantaggio,
se non nel luogostesso
in cui
avvenuta,alinerionei dintorni.In proposito
si richiami che, di solito, maggiore
il numerodegli 21nopheles
prodottoda ua focolaiopalustre,maggioreviene ad
essereil raggio del territorio
che essi
per potersiprocurate
l'alimento.Diminuendo
percibil numerodegli21nopheles,
localmentel' influenza
non essergrande,ma si fare sentirenei
dove
anchein casispeciali
scomparire
gli
e quindiartthela malaria.
Ho
accennare
a questeconsiderazioni,
se dovessi
giudicaredalla
sola esperienza
dovrei arguire the la dista'uzione
delle fernmineibernanti di
.4no2heles
nonha alcuneftergo:tent' veto che l' inverno1898-99a Mac-
caresenoi ne abbiamo
fattouna
diflicile di riperere, senza
ed estesadistruzione,
qualecertamente
nell' estate e nell'
una sensibile
diminuziono
del numerodegli stessi21nopheles
Celli e Casagrandi
si sohomoltooccupafidi distruggere
gli Anoneli
nelle case
con sostanze
chimiche:io mi auguroche i loro sforzisianocoronafida ua successo
Si dovra
questa
tentare di distruggere
le larve nell'acqua,ed ancheper
Celli e Casagrandi
dopomolti esperimenti
feceroproposte
degnis-
sime di considerazione
A questoproposito
devodichiarared'esserea pocoa pocoyenufo
persuasionethe alia distruzione
delle larve sia riserveto
un avvenirepih grandedi quanto
io nonritenessi
in principio;infatti ho'notatoche in molti luoghimalariciil
numoro
degliAnophelescosilimitatocheanchei focolaridondeprovengono,
deroho
Note aggiuntadurantela reoisionedellestampe.
Nell'invernoscorso,
comeho &letto&peg.343&,mi SOhO
persuaso
chel'Ano2heles
bifurcatus
pub ibernarealmenonell'
me&tie
e meri&tionMe
allostero&tilarva, cib abe pubfors'anche
awehire per varl Culex.
&o&
Celli in una rivista uscitarecentemente
scrive:, Per la &tistruzioue
&tellelarve e quin&ti
per la disinfezione
&telleacquechele allevano,tonuto
&tella&losenecessaria,
della praticita
e del prczzo,resrenoin campole
vegetali&fiorichiusi&ti crisantemi
&tiDalmazia&,
alcuni
eoloridi Aniline&Larvici&t
&tellacasaWeiler-Ter-Mer&tiUerdigen&
eil petfolio,.
Celli egglungenella rivistasopranominate:, La &tislruzione
&tellezanzareelate&tenfro
lc
case,nei mesidi malariapub essereevi&tentemente
ancheun'ottimamisuraprofiletrice.
, Per questoscopo&titutti gli o&torie di
i fumi provatie riprovatiin laboratorioo&tin
gran&te,
corrispon&te
megliouna polvere&tabruciare,
essenzialmente
di fiori chiusi&ticri-
&tira&tice
&tivaleriana
e &telsu&t&tetto
Larvicid,. questapolvere
5 n_essa
in commercio
presso
la societa chimico-farmaceutica it,aliana &ti Roma col nome di zanzolina.
--
480
--
esseresenzadubbiofacilmente
aggredibili.
In ognimodonon
il compito
gravissimodi distruggere
la speciequellothe noi ci
diminuireil
numerodegli
per oftenereun notevolevantaggio.
Vi sohopoi delle
si prestanoin modosingolarealla distruzione;
p. es.i piccoli stagnidi cui abbonda
la Sardegna,
dovesembt'aappuntocheFermi
abbiaoftenuforisultati brillantissimi
&a&.
Conosco
artthesul confinerite
italiano,in vicinanzadelle
parecchistagni,
l'acquadei quali non servendo
per alcun uso specialepub esseremessasenzaalcun
inconveniente
in condizione
da non dar luogoallo sviluppodegli
Io SOhO
persuaso
che si otterranno
incalcolabilivantaggidiffondendo
nel popolo
la conoscenza
delle nuovescoperteintornoalla originedella malaria: cosithe tutti
sappiano
gli Anopheles
e sappiano
guardarsi
dalleloropunture.
Molti individuivengono
punti
nonsi curanodi allontanaregli Anofeli
cheli assalgono,
o
si espongono
ad essitqposando
perqualche
tempoin luoghi
ombrosi,nelle stazioni ferroviario,etc.
Chi si trova obbligatoa dormire in un luogomalarico non proretroda tele
metalliche,devebruciarenella stanzada letto polveredi piretro, razzla,zampironi,
zanzolina, ecc.
Chi costretroa dotmireall'apertodeve provvedersi
di unasot'tadi zanzariera
che si pub attaccarea due alberi, a due pali, ecc.
La praticacertamenteinsegnerk
molti altri mezzi di difesa;cosi,per esempio,
i ventilatorielettrici,che in alcuniluoghiSOhO
usati con profittoper allontanarele
mosche,potrannoforseservirecon vantaggioancheconfrole zanzare.
Io so per esperienza
che una famigliapub, senzatrascurarle proptie
cfi]cacemente
dagliAnofeli.I bambini
in modospeciale
possono
Pacihnente
venir preservati.
Certamentese una solapunturabastasse
seropro
per infettarcidi malaria,il pericolo sarebbecos'!grandeda poter esseredifl]cilmenteevitato. A1 contrarioesso di
solito,relativamenteassairainore,
b difficile,in generale,
chein un centinaio
di Anofeliesaminatinell'epocain cui la malaxiab pih grave,se ne trovinopi/l di
due colleghiandole
salivaliinfettee quindicapacidi infettarci;e quindimoltepunture
possono
riuscireinnocue.
Cib spiegacome
individui
s'infettino,ed altri
pet'annie anni riescano
a sfuggirealia malaria;uno pub arete la disgraziaalla
prima puntufadi avereinoculatii germimalarici,comepub aver la fortunadi essere
puntosoltantoda Anofeliconle ghiandolesalivalinoninfettee di sfuggirequindi
all' infezione.
&a&
Risulta,da quantoho dotto,the io SOhO
ben
ad
che. non sulla
che dirigiamola
intendiamopreservarladalla malgria.. &!&
dal seguireGosioil qualeglungo
lot/a, anzi b
suobeneficio:
.
481
--
Una grande
Fannoscorso
alcuni,checorcarono
di guardarsi
dalle
degliAno2heles:e cib derivbdalla
ohoin
luoghi
pullslane
ancho
i C.pipieas,
peres.,hollostazioni
forroviarie.
He
percibpersuadermi
ohononsi
che gli individuisi guardino
dagliAnopheles.
so non faremeprima scomparire
i Culex pipionsi quali costikuiscono
spesseyello,
dovesohoprosenil,
la granmaggioranza
delle zanzaroche ci pungone.
La cosab
tropponaturale:guardarsi
in un giornoda una dozzinadi Anopheles facile:ma
se queskisianocommisti
conun confinale
di Culex&non
distinguibili
in
la bisognariosee
quasiimpossibile.
Rorkunatamente,
come
he
allrove,i focolaidi
2ipkns in nonpochelocalitSSOhO
finead un eerie
punto
&peres.lah'ine,vascho, e quindil'operadi diskruzione
pub essere
intraprosaefficacemente
ancheda un private
Uno doi prinoipalivankaggi
che dobbinroe
dalla seeperda
degli Anofell malariferi b senzadabble la
di affrontareimpunementol'ambiente
malarico
per colkivarlo
Primadellaseeperda
degliAnofoli,unafamiglia
cheavesso
arditostabilirsiin un luogomalaricoartdaysincentrea
o gravima-
lanni.0gkigiorno,
le normeindicate,essapubaffrontare
il perioolo
quasi
sieurs di riuscirne
si penalohoil piil grandeostacoloalla
intohairsb la malaria,
la quale oos'!vierioa impodireil progresso
di gran
d' Italia,
le all
a qualunque
iniziativa,sergenell'animo la profonds
convinzione
che,essendeal
troyate
modedi domareil morbo, satanneconcease
anchoall' italia era realaticale gioie
della fermilira.
Cerkamente
ai propriotariincombono
nuovi oneri,ma essi vorrannocompensati
dalla agricolturaintensiva
a quells esSensiva
use.A lore
speltsdi provvederei contadinidi abikazioni
perohSdovecossate
1'
use di dermir hellocapanneimprovvisateall'epocadella
e della
dol grano,dovecossatel'uso di dermirenei pagliari,eoc.
5..
I. He finera parlate di alcuninuovimetodiper
la malaria.Qui
non msncherannodi domandarmi so, atomessoche essi conducanoad un
positive,le bonifiohesisrioancoraneoossarie,
o perdaneinvecequalchecossdel lore
valerocomomotedoolassicoper liberarci dalla malaria.
Orbonenon v'b dubbioalcunointerne all' importanzadelle bonifiche;mail
modedi condurlea lorraine o suocessiwmente
di mantenerlodoveesseremodificato,
al nuovo
cheha assuntola
dopelo recontiseeperle.
Fin qui si bonificava
sellante
nonsi oonosceva
dondeprovenisse
it hemiceda vincere;menb'eoggi,invece,si pubbonificare
&a&
QuesUefflcacigstats dimestrotsrecentemente
ds Fermi cello suebelie esperienze
fatte
a
CLASSS
m
ecc. -- MSMORtS-- Vol. III, Serie 5
61
--
482
il norelco state
e
in un anitaalemacroscopieo
qual l'Anofele.
Prima dell'attuale periodedi studio, tutto conduceva
a ritenerocon Tomrossi
Crudeli the foreitc della malaria fosse il suolo. Percib la besides si riPeneva dim-
ellissims,anzi spessoimpossibile,tanto the Oiustino
nel discorse.
6 dicembre1890 ai suoi
dicers: , Sisroein regioniira le menopropizie.
per dimeillcondizioni
tellurichee
oggi,dopele ultimi indagini
della scienza,pui&sorriderepih a noi financeil sognothe ci ha sedottifinea ieri:
il gran sognodi realmere fanta
del ferriteriodal fate della malaria,. Ai
nostrigiorni,invece, notethe foreitcdi malaria soltantol'acquascoperid,
riced
di vegetazione
palustre,fermao
Quests
setuplifted
il problemsdella bonifica,riducendolo
a
l'acquasuperficiale,
ovveroa impodirethe essasi arriechisca
di vegetazione
palustre,ovveroa metterlain movimento
eelere.Questsateseacoguizione
spiegafacilmente
bonifiche
the
molti milioni, non raggiunserolo scopeper cui erano
cornpluto.
il
regimedei canallehesi costruirono
noneratale daimpodireIo sviluppo
degliAnofeli,
nonessendo
l'acqua
moses.Aggiungasi
the spesse
voltesi kascuravano
i paludellie i picteliimpaludamenti
the in realta SOhO
propizi
alia moltiplicazione
aegli Anofeli.
Pagliani,in un recentissimo
ha preeisato
le nuovemassline
a cui derone
uuiformarsile boniliche,con le
parole:
, Intenti precipuiehesi deroneproperrele bonifichedei
realarielsecondo
il concerto
attualedellamalaria,earanne
dunquein singeli diversieasi: di rinnovare
gl' impedimenti
al
delleraceeltodi acque
di qualsiasiimpor-
tanza; di artirate con ogni miglioremezzotale movimento,quaridesi verifichi,ma
troppo
di
le spondedei bacinimarini,lacustri,fluviali o pMustri,
the si prestino
alia formazione
ai sottill
ai acqua,sis temporanei
the permasenzasutticiente
rioamble;di prosciugare
i
di acquastagnante
the
nonsi posseno
correggere
in unodeimodisopra
indicati;di abbassate
le faldeacquee
settlerrance,
dovearrivinotroppovicine al suolo,.
II. Mi premedi far risaltarethe 19scoperid
degliAnofelimalariferi
di
risolvere
a bonetitledell'agricoltura1'
dissidletra 19 bonifica
agrarig e 19 bonificaigienica.
sannoquale
di fondamentale
importanza
per1'agricoltura
sis1'irrigazione.L' irrigazioneper'contrariorioseeun terribile
di infezionerealaries
e quiadi un moltograve hemicedella saluteurnande vierio
e limit;aid
dall'igiene.Percib
ai
terreni,
o a colturn
in Italia
SOhO
le
deliabonifica
agrarig,altre quelledellabonifica
igienica.La
pt'nna
vierio
incepata
gravissimamente
daliaseconds.
Cosi ad esempio,
the 19proficua
a praterieirrigue treys
19 malaria, spessola favorleto.La
hellscircestanzache invecedi dirninuire
the tanto rirnunera*;iva,proibita
p. es. hells Campagna
Romans.In molti latifondila malariapreylone
da poehi
nei mesi
the non posseno
venir
senzaprivaredi erba fresca il
caldi.In
questicasi e in
che per brevitatrainstie,19 nuova
--
fa sperare
consorio
483
--
di petermettere
in accordo
l'igiene
con
1'agricoltura.
Due
le vie, sulle quali si pub tentarequesse
accordo:quantosianolunghe
non si pub ancorapreyedere;per era leoire
asserh-e
che non sohosenza
useira.
L' una consiste
nell'abbandonare
la bonificaigienica,limitandocialla bonifica
dell'nome&usela frasefolicecellaqualeGosioha riassunto
quolmioconcerto
riguardantela cura dogli uominimalarici,del qualehe fattocennoal principiodel presente
Capitolo&.
Siccome
dopela nuova
malaricaconosceremo
convorosimiglianzale
che presentala bonificadoll'nome,cosiper era sarebbo
inntile
di ulteriormento
discuSere
fine ache puntosia consigliabilo via in discorse.
Nor
posseperbtacorecomea me sorridala speranza
che
un giornonel quale
l'uomomalarico in Italia
diventatoun caserare e non
pift impedire lo sviluppodegli Anofeli.
III. Noi primi tempi io credot[iche si potesseottonerograndevantaggiodalla
irrigasioneintermittente.
porble ricerohodi Celli e Casagrandi
vennero
prontamento
a disilludermi,avendoossidimostratoche le large e sopra[utto
le ninfe
degli Anofelifrovanoassicuratala vi[g anche nel paludismo
sopravvivono
parecchigiorninel torrenopi/a o monoumido. In conformira
a queste
osservazioni
Celli verificbche gli Anofelisi sviluppano
anchein quellorisaie,la cui
sommerslone
dura appenadue o tre giorni dellasettimana,
mentreneglialh-i
yengonetenureall' asciutto.
restara per6 ancorauna speranza,che potessegiovare,
intermittente,ma a brevissimiintervalli,
s'intende,nondesse
luogoa pozzanghere.
io mi basavesu un lavere del Bonizzardipubblioatohe11889 &4&.
Egli sostiene
oho noi poderi di S.
a Pralboinola coltivazione
del rise
meno funosta
un pi/a razionalemezzodi
fa si che
dall'epooa
dellamendaturafinea quelladelia falciaturala sommerslone
del rise oorra
in mode aftatto intermit[ente, alternandoquotidianamento
la sommerslone
not[urna
coil'asciugamento
diurno.
Per spiegarmi1'osservazione
empirioadi Bonizzardiio supponeva
che le nova
di Anofelenonporessero
svilupparsi
pereffettoappuntodei
quotidiani;
io ritenero,
oholo novadegli Anofelifossere
molto menoresistentidellolarve
e delle ninfo. Pare che ancheCelli e Casagrandisianostati dello stessoavviso, c
peroi6non no abbianosaggiatala rosistenzaai varl agentJnaturali. Mi fecoporci6
meraviglia
di leggere
nelReport&46&
di Rosse colleghiqueste
parole:, Unodi noifece
un'osservazione
tendentea dimostrareoho le uova di Anofeleresistonoper parecchi
mesial disseccamento;
ma cib richiedeconretina.
,. Rileggendo
pi/atardi le riviste
di Nuttall &32&appresioho l' osserYazione,
di cui qui si parla, era
da
Ross.Si
di novadi Anofelicheerano
statemesse
in unapreyefta
aliameta
di febbraio.
Essevennero
tenure
completgmente finealia
di.luglie,poi
messein acquadalla quale nacquerolarve, le quali pih tardi ruerirenetutte. La
circestanza
perb che la spedizione
Rossdell'estate
non ha portatealcunnuovo
fatto in appoggio
dellg
osservazione
di tanyaimportanza,sembrava
deporre
--
484
--
centredi essae fu selfanteun eccesso
di scrupoloche mi mossea tenter qualche
provoinsiemecon
Connostromeravigliaverificammo
chele uova di A. cid-
vigor rossoneresistere
al disseccamento.
Finera abbiamo
the vannoavanti a svilupparsiproduceride
larve vitali, perfinedope essere
12 giorni&dal4 al 16 aprile&a t.
ordinariadoll'ambiente,in una
proveStadi vetre asciuttaella quale eranorestateappiccicate.Presto
fare
provodi maggior
intoritequelle
finoreSOhO
gia sutticienti
per dimestate the le uova posseno
restorea lunge vive nel terreno
Anzi forseallo
stadio di uovo la speciedegliAnofeli soprewire nei raesi tropicali
la s[a-
gioneasciutta&5&.
mi feeereperdereognifiducianell'irrigazioneartthe a brevissimi
e rercib anch'io, insiemead
giudicai
le
di Bonizzardi.
poca speranza.perciO,si puOriperre hello irrigaintermittorito.
IV. Invece si
forse buoni
con un piccoloma
montedegli
superficialidell'acqua,rendendolacosi disadagioalla
movidegli
Anofeli.
QuesSemia opinione basal sulla circos[anzache non he mai
larve
di Anofeli nei bacini in cui carlenezampilli d'acqua, artthe se
bacini erano
in luoghidovegli Anofeliabbondavano.
Forse questala ragloneper cui
le fondone
the adornone
i giardini,nonfavoriscono
lo sviluppodella malaria.
La praticesolopub dimostrare
fine ache puntosia
il lieve,ma condell' aoqua,che io
Rammenloqui occasionalmenlo
cheil
Peglionha
la mia
tenziono
sul vanreggie
cbeverrebbe
all'agricoltura
sesi
impodirela molfiplicazionedelle piaute
nei corsid'acqua,facendoli
peroorrero
di toritoin
da speoialimacchine.
In questomode1'irrigazioneverrobbead esseremoltomeno
cosrosa.
Io SOhO
d'avvisoche cib
aucheun nonlievevanreggie
all' igiene,
lo sviluppodegli Anofeli.
si pub dire che la redenzione
malarica dope le nuove
scoperio
rossibilein uuabrevescadenza;
della
bonifica,
nonsemprecorrispondente
alloscope
senzaenormisacrificipecuniari,
si sono
aggiunfimezzivalidissimi
e moltomeno
partese lo
comoil doveregl'impone,
obblighera
i malaricia farsi
curare
nell'epoca
in cui gli Anofelinonsono
ovviare ancheagl'ineonvenienti
di una bonificaimperfet[a.
La bonificaper inizia[iva dello
semprenecossaria
laddevei focolai
di AnofeliSOhO
invecenei luoghidoveessiSOhO
anchei
Fatti similiSOhO noti per i crostacei
inferioridi acquadolce&Phyllopoda&,
le cui uova
posseno
resistere
nonsoloal
maancheal congelamento,
comeprobabilmente
avverrk
ancheper quelledi Anofele.
--
allo normesopraesposte,
485
--
otticacemente
l'opera del
Goremo.
Non so se ioe gli
della dottrinadegli Anofeli arriveremoa persuadereil Governodei nuovi obblighicho gli incombono
a benefiziodell'Italia malarica. Ammesso,
da augurarsi,chequestapersuasione
si facciastradaeche
lo
si inducaad assegnaro
una decinadi milioni all'anno per combatSere
la malaria collenuovearmi,noi abbiamoraglonedi
con
chetra dieci
anni le
di una gran
d'Italia saranno
la malariasara
ai minimi termini,cib.chepermettera
di usufruireampiamente
dell'irrigazione,diventandocosl di gran lunga
rimunerafiva.
Tantosuolooggigiornoincolto,o mal coltivatosararesofertilissimosenzaquella
di
che rondo
famoseparecchie
colohioagricole&Celli&.
Se
miei voti sarannopresto esaucliff,
il mio lavoroavra avutoi] compenso
maggiore
che io mi potessidesiderare.
In ognimodola
non
a meno
di imporsiin un
o meno
Intanto occorrefin d' ora prepararcia fare per lo menonn
su vasta
scala;quellocheio propongo
consiste
nel mettorein opera tutti i nuovidettami
della scienza in una localira malarica relativamente
I&artenotevolecon una zona sana.
ma confinantealmeno in
La regione
mi sembra
il
tra Sibarie
cheha
la figuradi un rettangolo
i cui lati
lunghi,formarldagliAppennini
e dalmare,
SOhO
luoghisani,menfroi
coccisohomalarici.
ultima
rondo
l'
difficile,ma la
non
Per
esperimento
occorre:
1. Curate,
dal gennaioal luglio,
torio in discorso,
affetfi da malaria,provohondo
gli individuidel terrile recidiveconuna
settimanale amministrazione di chinino.
2
gli
ibernanfihello abitazioni.
Applicarele reti metallichealle case.
4 Distruggere
e fin dove possibile
impedh-e
lo svilupI&o
dellelarve degli
s.
5
le larvedei Culex
in vicinanza
al]e
6 Istruirela popolazione
e
gli agenti
sulleprecauzioni
da prendersi.
L' esperimento
dovrebbe
venir
so,tola
eil con,folio
del Goremo.
Alinerio sei medici dovrebberodedicarsiinteramentealia cura dei malarici.
[Questa
da mefantaneldicembre
scorso
nontrovbappoggi
e SOhO
percib
costretro
a contentarmi
di unaI&rova limitimoltoI&ihristretti,
alla protezione
di menodi un centinaio
di ferrovieri
abitanfiin 10 caselli
Battipaglia
e
I&osti,
I&ercib,
in localilk
tra le peggiori
d'
per
l'infezione
malarica.Questa
provavenneaffidataalle curedei dottori
e
Blessich
sottola mia direzione.
corn'
al primoesperimento
da
--
456
me propos[o,
dar risultatofavorevole,ma potrk anchenon dado,
i ferrovieri,che vogliamoprotoggere,
abitanoin mezzoad un gravissimo
ed amplefocolaio
malaricoo d'altra
noi,in
ignoriamole ditticolthcheincontreremo
nel tradurrein pratleai nuovi dettami delia scienza.In ogni casequestaprova destinata
a formateun pon[etra la nuovateeficae la pratleaapplicazione
di essa;sarkpercib
fecondadi ammaes[ramenti
prgtici,che per certoin un tempoprossimo
compenserannolargamen[e
la piccolaspesaalia
FerroviariaMediterranean.
OONOLUSIONE.
Dopeaver trat[ato separa[amen[e
nei singeli
distintoquistionirelative
all' andamen[o
de1fenomeno
malarico,mi sembraera eonvenien[e
geltarounosguardo
complessivo
su [u[ta l'operae raccogliere
e collegare
conunarapidaosposiziono
quoi
fat[i che,
isola[i,forsea tut[a primapo[rebbero
apparirequali mombrasparse,
piuttostoche patti di un [u[to organice.Indicherbdunqueal le[[oreil concerto
che
mi ha guidatohe1lavere.
Prima d'ogniclara cosa,corn'eradovere,he volute riferite con tu[ta esat[ezza
la storia relativa alia nuovaseeperda
per separare
quaritedeve
a me ed ai miei collabora[ori,da quariteera stale gia
e si andatedi mane
in mane
in proposito.
He factospiccare
quale
io abbia
dalla [eoria dei mosquitos
comeagenti propagatori
della malaria,
che, espressa
gia da lunge
quaridecominciaii mioi
era sta[a rimessasul tappeteper essorfortdatasu
sperimen[ali.
Ma invecodi cominciarele ricorchesenzauna s[rada
ealla ventura,
he eompiutoun lunge lavere d' induzione
dall'ideafondamen[ale
chela nuova
teoria. per esseregius[a, derovaspicgate
quei fatti relativi all' andamen[odel
fonomeno
malarico,che gik da seeeliuna dolerosaesperienzaavevaresono[i, e sodereva rendereraglonedi una dello proprieta caratteristichedell'infezione
malarica, vale a dire delia sua limitazione in localilk
definibili ed evi-
den[emente
non corrispondenti
alla distribuzione
geografica
dei mosquitos.
Ragionando
su questi dati empirici,he concluso
chesela malariaeraveramente
inoculataall' uomoda qualcheanimalo,non tutti gli anitaall succhiatori
dovevano
ritanersiugualmente
sospetri,ma la nosEra
derovarivolgersipih part/colarmentealle speciefine ad un certopuntoesclusivedi quei luoghicheSOhO
mento famosi come focolai del morbo.
1tocercato
percibeli
qualifossere
ques[especiee soho
a limitare
i mieisospetri
sopratu[[o
agli Aaoyheles,
escludendo
un humere
grandissimo
di forme.
--
487
--
lavoroinduttivo stato sopratutto
menfro,prendendoin esametutti gli animali che succhianosaugueall' uomoha abbracciato
il problemain tutta la sua estensione,
ha permessopoi di ridurre enormenente
il
numerodelleformethe confondamento
porevano
ritenersipropagatrici
della malaria
Passate
in rassegna
tutte lo formeincriminabilie determinate
tutto
o menososporte,
su questeultime ioe i miei collaboratoriabbiamo
a
grin
lo osservazioni
e gli
I metodiusatiper questericerchee scelti comei migliori dopolunghissime
prove,SOhO esposti
in un
speciale.
Poi, per esserefacilmente
seguito
lettorenei Capitolisuccessivi,
supponendo
per un mornonto
di
dimostratochelo solospeciedi zanzare
capacidi propagare
la malariasianogli .,4no2keles,
ho dedicato
allo studiodegliAnqpheles
dueCapitoli.Nel primomi sonooccupato
della loro sistematica e della loro anatomia, nel secondoho trattato dei loro cosrural.
Promesso
questocognizioni,SOhO
yenufopoi a riferite gli esperimenticompiuti per dimostrare
che tutti gli .,4no2heles
propagano
la malaria dopodi essorsi
pungendo
1'uomoechenossun
altroanimalesucchiatore
di sanguepubfare
Questa
nogativadelle esperienze statala
lungae la piil
e
ritengoche non sia la meno
Per quantoio sappiachein generale
pocovaloresi deve
aIle
negative,
le qualilasciano
sempre
il dubbiocheungiornounrisultatocontrario
possa
yenirea distruggerle,
pure in questocaso le indagini sono state
numerose,
1'
sempre
costanSemente
unfformeche mi paresi possariporrein essela
nostrafiducia.Questeprovenegativevalgonoa dimostrare
che la questione
degli
animalisucchiatori
di sangue statastudiata
sottotutti gli aspertl,
e tolgonoil timoreche si possaancoratroyarequalchefatto capacedi diminuire
1'importanzadei risultati ottenuti.
I dati degli esperimenti
avrebbero
un carattoreempiricose non lossero
accompagnati
e seguiticostantemente
dalleosservazioni
direttea segnire
il ciclo
evolutivo
dei parassiti
malariciumaninel corpodellezanzare
malarifere.
t/o potufo
pertanto
stabilirecheil
malaricocompio
nel corpodellazanzarasoltanto
la suagenerazione
sessuata,
facendocos1rientrareanchei parassitidella malaria
sottola leggegeneralechegovernala riproduzione
di tutti gli esseri.
In un Capitolosuccessivo
ho raccoltotntte le obiezioni,che mi sonostatemosse
menfro andavo comunicandoi risultati ottenuti. Di tutte ho tenufo conto e col fatti
alla manoho cercatodi rispondere
ad esscnel migliortoorio.
Infine accennando
alla profilassi,
ho fatto spiccarecomesi potrannooftenere
immensi
vantaggi
curando
1'uomospecialmonte
neimesiin cuinonvi sono
.4noahegos
infetti,ma nonho taciutochealmenonel mornonto
attuale,non bisogna
uaicamentoa questomezzo.
Questo l'ordinecheho seguitonell'esporre
i risultatidei miei studi; certainontoparecchie
ripetizioniSOhO
riusciteinevitabili,ma mi lusingoche quantoho
volufodimostrare
appaiaovidonto.
--
nuova
--
che
tanto port,rela
zioni
488
nel
poco,necessario
nonso1pratleo,
ancheestendere
le osserva-
faite.
conprecisione
della
Questo
che
fiprodurre
per
fu
alcunipunfi non SOhOancora
sopralu[lotesla a spiegartcoll'a2poggio
dei falli
malarka in rapportocolla
degli A nop he1es
di
indipendenti
il suo
che
di Dionisiedio SOhO
di qui
il mio.
In ognimodoil lavorodi Dionisiuscira
essotra pocoed io mi auguro
che trovi
perebbb indispensabile lo studio
per unasolaepidemia
altre al fine di
che
supemro
e dirigere
biamoimpegnato
confrola
mi
dubbio,
che,conpienafiducia
le
vittoria,
--
489 --
LETTERATURA
1.
The malariaExpeditionto Sierra Leone.BritishMedicalJournal,26 agosto
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12. GRxssie
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13.
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Policlinico,vol. V-VII,
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R. dellaR. A. dei
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Classedi scienzefis.,mat.,
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del6 novembre
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di scienze
fis.,
mat., nat., vol. VII, 2 sero.,set. 5% fasc.11 &Seduta
del 4 dicerabre1898&.
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set. 5a, I sero.,fasc.12 &Seduta
del 18 giugno1899,pubblicata
il 22 giugno1899&.
&a&
Nuttallha
cltarequeilavorichehauuo
aria
completa,
alla qualerlmaudospesse
volteil lettore:io qui mi limltoperci5a
particolareimportauza
per le qnis%ioui
CLASSE
DESCIENZEFISICHEeee.--
nellapressureMonografia.
-- Vol. III, Ser. 5a.
62
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2rof. KoCh,composta,
oltrechedallostesso
I&och,
dal prof. Frosch,dal dott. Ollwige coadinratadal prof. Gosio,direttoredei. Laborator2
di Sanitd del Regnod'Italia. Parte1
R. della R. A. dei Lincei, Classedi scienzefis., mat., nat., vol. VIII, set. 5
&Comunicazioni
all'Accademiaprima del 15 ottobre1899&.
2l. ID. Idem. Parte 2
della
2 sero.,fasc.8
A. dei Lincei, Classedi scienzefis.,mat., nat., vol. VII, scr.5
2 sero.,fasc. 90 &Seduta
del 5 novembre1899&&Gli estratti furohopubblicatiprima del
15
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--
492
--.
.4ggiuntadurantela reoisione
dellestampe.
Dopo
sheebbi
adusare
inveae
dellasoluzione
diformMina
sem-
plice, ls soluzionedi formalinse clorurodi sodio, la mis sttenzionefu artrafts in
modoapeaislesu
corpi
che si frovanos grandissims
preferenzs
nel
delle ghisndolesalivsli,
diefroil coHo,nel lume del
boloo denfrole cellalechelo
quslche
si
parledilatstsdellumedeltubolointermedio,
qualobe
voltsrsccoltiin pochecelluledi
tubolostesso.
Rsrsmente
si riscontrsuo
in singole
celluledeglisltri duetnboli.
aorpihsnnounsindiscutibile
somiglianzs
coglisporozoiti,
perbpossono
essere
di difference
lunghezzs,
di rsro lunghidi essi,in genersle
pRtcorti&lunghi ds5
s
Alle voltesoho
alle
fusiformi,perfinocon
aspelto
slls parleaenh'ale
dsfar credere
sllspresenza
di un nucleo
&IV.14a&.Tslorssi presenisolsti,tslora in
comegli sporozoiti;non sohomsi moro sbbondsuti.
Cib chesembrscsratterizzsrequesticorpi che
colsolitometodo,vale
s dire
picrocarminio
e glicerinsslls miscelsdi formalinse
ruro di sodio,nonsi riesaequasimsis conservsrli
rapidsmente
si dissolvono.
Aggiuugasi
chenel lume del tubolo
delle ghisndole
sslivslisi h'ovanonon di rsro piccolimucchiettidi
e si riscontrsno
suchealh'e forme,
she sembrsno
di pssssggio
trs i grsnulie i corpiin discussione.
Percibsupposi
che
corpilossero
sporozoiti,
i qusli sndsssero
dosiper essere
nelle ghisndole
sslivsli troppoa luugo,comefacevspensare
1'sverli trovstiuus voltsiu un Anopheles
claoigeriberusnte
slls
di
gennsio
s LocateTriulzi &Lombardis&,
e press'
s poconel dieciper centodegliAnopheles
iberusntio sppens
dsll'ibernazione,
rsccoltidurantei mesi
di febbraioe marzo, nei dintorni di Roma.
Unesperimeuto
riuscito
negstivo
sume,sullostudente
e soprs
unsdonna
mi fs credereche tsli corpi nonsisnoforsecspscidi produrreall' uomola malaria,
e cib in sccordocol fstto, omai sramessods
che in
non si verifies
quells epidemismslsricaprimaverile,che uns volts si credevsesistesse.
b entrstos pocos poconel mio snimoil
che i corpi
in questioue,invecedi esseresporozoiti,rsppresentino
uus
formsdcl
delle ghisudole
sslivsli,formsche probsbilmente
si produce
quando
il secreto
rimsue
s lungodenfrodi ease. hs
in quest'ultimaopinionels
che
slls fine di sprile ho
i corpi,benebbmolto scsrsi,in 3 soprs98 .4. claviger
s
hello
mesedi sprile,perquanto
fornifidi uovamatureo quasi.Si
chenessuno
di questi98 Anopheles
presen-
ters
mslsriciin via di sviluppo,
o sporozoiti
sicurinelleghisndole
sslivsli.
Suppongo
she i
riscontratida Kochin Anopheles
provenienti
ds luoghinonmslsrici,nonsisno
shei corpidi cui ho
fin qui, i quali
possono
venir confusicoglisporozoifi
sicuri,sncheds un occhio
Ci facemmo
pungere
da un gruppo
di Ano2heles
, il qualepresentave,
secondo
un saggio
prellmiuare,nella proporzione
di due su ire individuii corpiin cliscussione.
493
SPIEGAZIONE
--
DELLE
TAVOLE
Tutto le figure, trannealcunoper le quali fornirbindicazionispeciali,furone
copiateconla cameralucida a livello dol tavolosu cui poggiail microscopic,
col
piano
Le
difficili furonescrupolosamonto
disognate
dal mio abile
preparatore
sig. GiuseppeRiccioli.
Nolla spiogazione
di hltte le figure:
S.
L aver ani a ma1ar i ae, dottacomunomonto
parassita
semilunaro.
il parassitadollofebbri esfiivo-autunnali,
dotto anchotorzanamaligna,bidua,
pica, perniciosa.
T.
Plasmodium vivax, ossiaparassitadella torzanadelta anchetorzanamite o primaverilo.
Q.
Plasmodium malaria o, ossia
della quartana.
Tut[o lo figuresi riforiscono
a
eccezionicho si notanoa parte.
ottenu[icoil'A.
poehe
Per
le figurevongono
col semplicohumore.Quandodoverichiamarovarie figurein ordineprogressive
indicoi soli humeriestromidella
soparandoli
conuna linea.
per es. 2-30 richiamatuttlelo figureda 2 a 30.
I humerithe si frovanoira parontesidopelo singolofigureindicanoi giorni
o lo ore in cui il parassita restatenol ocrpcdell'.4nopheles
a
varia
da circa24 a circa30 C. Sesi
di giorni,dopela cifi'ahemesso
la lefterag.;
se di ore, la letfiera o.
--
495
--
Tavola
I.
Tuttele figurefuronecoptaredal micr0scopio
Ob. apoc.2 'mm./:.4;
tubechiuso
Oc. 8 comp.-,
le figs.re
da 72-a 95 &comprese&che
vennero
coptarecowOc. 12 comp.,e le figureda 96 a l ll &comprese&.
Fig. 1-29; 96-101; 106-111. Metedodi Romanowski.
Fig. 102-105.
di Grassi-Feletti
&ripor,
ate dalle
del 1890&.
Le altre figuresohotolte da sezionidell'intestine&parte
dilaimtadellostomaco&,
conservato
quasisemprecol sublimatee clorurodi sodio:le sezioni
SOhO
state
rite coll'emallume,o coil' ematossilinafendcacon, o senza eosina.
iLe fig. 32-95 rappresentano
sozionidei parossift
&amfionti&.
Le fig.96, 97, 98, 9-9,
109 soho
da Ziemann.-
In generalenolle figurela massaresidualevienerappresentata
colorira.
1. S.
2.
3.
4.
5.
6.
--con
Dalsangue
ureano.
S. Macrospora
&macrogamete&.
Dal sangtieUmano,
S. Macrospora
tondeggiante. o.&.
S. Anterialto
microgametocito&.
Dal sangueumano,
S. Microspore
&fiagelli,microgameti&
in formazione, o,&,..
S. Microspore
proritea distaccarsidal residuedel microgametocito. o.&.
7-29. S. Amfionte ancom libere nel lume dell'
Formazione del vermicolo
e vermicolo
7-13. &12 o.&.
14-25. &24o.&.
26-29. &32v:&..
Nella fig. 29 i vermicolisohoin. mezzoal sanguein
avanzata.
30. T. Vermicoli,
in mezzoal sanguein digesttone
avanzata.La figura
combinando
insiemevarie sezioni.&32o.&.
31. S. Vale la dicitura della figura precedence.
ep. int.
epiCelto-intestinale.
cont.
oontenuto intestinate..--
Si redonedue
di una
il nucleo.
gia
......... : ......................
nel margineoutioolare.
state.tlisegnato
quasi solamente
--
496
Le figureda 32 a 95 raFpresentano
amfiontinella
dell'intestino.
32. S. Sezionequasiorizzontale,
superficiale.
ep. int.
epiteliointestinale.
par.
amfionte.
Uno dei due amfiontirichiamatida par. sembrafuoridell'intestino,
sporgente
da esso.Si distingueun altro amfiontenon richiamatoda
par.; essorassomiglia
artcoramoltoad un vermicolo.&2g.&.
33-36.
&2 g.&.
37-50. S., eccetto45 e 49 molto probabilmento
riferentisia 7'.
lira. par. int.
liraire della parereintestinale.
La figura
47 rappresenta
la primasezione
delparassita
&afigura
di callotta&.La lacuna,specialmente
nella fig. 44, b probabilmente
esagerata,
per eftottodella preparazione.
&3-3 g.&.
51-54.
par.
parassita&atarionto&.
lira. p. int. liraire della parereintestinale.
La sezionerappresentata
dalla fig. 54 non fu copiataintora.
g.,
il parassita
&par.& piccolo
dellafig.53 che di 2 g.&.
55-60. S. Anchequestesezionifaronocoplatesoltanfoin
In alcunefiguresi
tmva-indicataper
la capsulache involgeil parassita.&5-6g.&.
61. T. In questacomenelle figare
mas. res.
massa residuale.
&6g.&.
62. T. ? L' Anopheles
da cui provieneera statopresolibero.
63. S. Da una sezionetrasversaledi un Anopheles.
par.
e. ad.
corpo,od organoadiroso.
&7g.&.
64. T.
&7g.&.
65. T.? Da un
parecchigiorni a circa
schemafizzata&.
senzanutrirsi.
66-68.T. &9g.&.
69.
&9 g.&.
70. T. &Og.&.
71.
&Trattamenfo
conformalinaed emafossilina
ferrica&.Dalle figurepubblicato
conBignamie Bastianelli.&4g.&.
72-75. S. Le figarea.e b 75 rappresentano
duestratidi un'unicasezione.
&3g.&.
76-94. S. Piccolissimi
di sezioniper mostrarecomesi moltiplicail nuclco.
&3-5 g.&.
--
497
--
95. S.
il pigmenlodi quellamassa
la quale,come
ho spiegato
nel
restaindivisa&4g&.
96-111. Dal sangueureano.
96. I/'. Si confronti
figuradi Ziemann
di Romanowski&
conla fig.102
&metodo
di Grassie
97. Q. Monontenell'iniziodella politomia
&sporulazione&.
98. T.
figuradi Ziemann
ancheda me.
99. I/. Si
le fig.97 e 99 conle fig.103 e 104
col
di
Grassi e Feletfi.
100. Q.
in
conitomica
&sporulazione&.
101.
in
&sporulazione&.
102-105.Q. La fig. 105
un
in
zione&.
Si confronti
figuracon la
&sporulacol metododi
RomanowskL
106. Q. V. fig. Precedeate.
107. T. Gainere in
108. T.
quasi matufo?
109. T.
maturo.
110, 111.
DI SCIBNZE
ecc. --
-- VOL Ill, Serie 5a.
63
,41tldl'l'ZInt'rl' ,l]t,nl
etc.3'et:Sq1
II
I
/5
/4
1'5
!
18
0
o
cn
Nrta. &?
fi& ecc 3'cr5:
16
I!
IZ
Ih
7d
8
I0
1.5.a
11.
'25.
14
1;
x,
5.3
pal
499 --
Tavola
II.
Turbole figure,per le qualinon senddateindicazionispeciali,send
dal
microscopic
accorciato;
Oh. apoc.2 mm./,4; Oc. 8 comp.
Tut[e le figuresend
da sezioni,eccettole fig. 10 a e b, 11, 12 e !7..
In
le figurei
m. res.
1, 2. T.
massa residuale.
Sublimatecon tracciadi formMina; ema[ossilinaforficaed eosina.
&9 g.&.
3-5. S.
Sublimate;emallumo.&9 g.&.
6. T.
AtarionCe.
Formalina;emallume.&9 g.?&.
7. S.
Sublimate;emallume.&9 g.&.
8. T. probabilissimamente.
Amfion[e.Formalina;emallumo.
&9..g.
?&.
9. S. Amfion[ema[uro. Sublimate;
10a. S. Sporozoi[i
uscRidalle capsulenelle lacune
di Roma-
nowski.
10b. S. Uno degli sporozoifi,
di cui a fig. 10 a., copiago
oo11'
Oc. apoc.12.
11. S. Porzionodi un
quasimature,dilaterate,
e quindicolorite col
di
12. S. SporozoRi
helloghiandole
salivari.
di Romanowski.
S. Sezione
dellacapsula
eli un amfion[e
contenen[e
ancora
residuidi segmen&12g.&.
14 a-e. T. /dcune sezioni di uno
parassita.Ob. 8; Oc. 4;
&9g.&.
15 a-j. S. Serieeli sezionidi uno
&9 g.&
Ob. 8; Oc. 4; Kods[ka;
16a-e.S.Alcune
sezioni
di uno
Ob.8; Oc.4;
&9 g.&.
17. T.? Capsula
anteraunagrandemassaresiduale
col
giallo-bruni.
18-24. S. 8ezionidi ghiandole
salivari
sporozoifi.
e. ad.
ocrpcadipose.
eu. e eut.=
illume del tubule.
tube
e corpi
--
500
--
lac. art. ---- lacunaartificiale,
dipendentedalla preparazione.
sec.-----secretodelle ghiandole
salivari o ancoradenfrole cellaleo gik
libero he1 lame de1 tubtrio.
Sublimato alcoolico-acetico;emallume.
18. Partedi andsezione
del tubulodorsalenel primo
della meekdisgale.
19. Sezione de1 tubulo intermedio nel tratto dilatato.
20. Altra sezione del
21. Parte diun'
intermedio nel tratto aliidrano.
sezione de1 tubulo intermedio nel
22. Parte diuna sezionedella metk prossimaledel tubulo ventrale.
23. Parte diuna
sezione della metk distale del tubulo venttale.
24. Sezionedella parte disgalede1collo del tubulointermedio.
25. S. Partediuna sezione
subfronta.
le diun Anopheles.Ob. 6; Oc.4; tubo
c. ad.
corpoadiposo.
mllsC010.
sac.
pareredel saccoprincipale.
t.d.
tubulo dorsale.
t. int.
tubulo
t.v.
tubulo ventxale.
gr.
trachea.
Sublimatoalcoolico-acetico;
emallumeed cosind.
Gli sporozoitisohoscarsi.
26.
Da una sezionedell' intestino anteriore: sporozoitinella paret;e.
27a, b e c.
Sezionidella parte dilatata dello stomacoper mostrarela posizione
dell'amfionte&par.&Si distinguel' epiteliointestinale&ep.int.& ela tunica
elastico-muscolare.
I1 sottilissimostrato basilareamorfotra la tunica epiela tunica elastico-muscolarequasi
indistinguibile.
c. ad.
adiposo.
f.m.
fibre muscolari.
--
50l
Tarold
--
III.
Tutte le figureper le quali non sonodate indicazionispeciali,sonocopiatea
frescodal mieroseopio
Zeiss: tube aeeoreiato;0b.
imm. omog.;0e. 4.
1 a-l. S. Yermicoliin via di formazione
o gik formati.8oluzione
di clorurodi sodio
e albume.&24 o.&.
2 a-e. S.
8oluziouedi cloturedi serlioe albume.&85o.&.
gli amfiontirappresentatinelle figure da 3 in
staysriohells parere intestinale.
3 a-d. S.
8oluzione
di cloturedi sodioe formalins.&48o.&.
4 a-d. ,5'.Amfionti.Formalina.Le due figure4 b rappresentano
differentipiani di
unostesso
individuo&60 o.&.
5, 6. S. Amfionti.8oluzione
di clorurodi sodioe formMina.
&3-3% g.&.
7 a-d. S. Amfionti.8oluzione
di cloruro
di serlio
e formalins.
&5g.&.
a. porzionedell'amfionte.
b. un tratto del retieoloalls facciainternsdellaeapsuls.
e. sleaneereatealia fatcid internsdella capauld.
d. punteggiatura
della superficieesternadella capsuls.
8. S- Porzione
di an amfionte.
8oluzione
ai cloturedi sodio.&5g.&.
9. S. Porzione
di unamfionte.
8oluzione
di cloture
di sodio
e formMina.
&6g.&.
10. S. Porzionedi nn amfionte.
8oluzionedi cloturedi sodioe formMina.
&7g.&.
11. S. Porzione
di un amfionte.
FormMina.&8g.&.
12. T. probabilissimsmente.
Porzionedi un amfionteartcoralontanodulls maturanzs.
8oluzionedi cloturedi sodioe albume: vapori di acidoosmico.
13 a, b. T. probsbilissimamente.
8ezioni
di un amfiontequasi
8oluzione di cloturedi soaioe albume: vapori di acido osmieo.
a. skratosuperfloisle.
b. strato roedie.
14. T. probabilissimamente.
Amfiontemature.8oluzioneai cloturedi sodioe slbume:
vapori di scido osmico.
15. S. Capsulaapertasidslls quale fuorieseono
gli sporozoiti.
8oluzionedi cloture
di sodioe slbume:vaporidi acidoosmico.
&10g.&.
16. S. Cspsulanella qumeSOhO
restatiselfantepoehisporozoiti.
alia
parereintestinsle
per una sortsai peduncolo.
Formalins.&11g.&.
--
502 --
17, 15. S. Capsule
nellequslisohorestatemasseresidusli&unasolahellsfig.18&.
formalins.&11 g.&.
19. T. Sporozoitidiventstiliberi dilscersndo
uns ghisndolasalivsre.Formalins
Ob.
Oc. 2; Koristka; tubo
20. S. Cspsula
contenente
i corpibruni.rormslius;glicerins.
&11g.&.
21. S. Uns
dei corpibruni di
cspsula.Formalins;glicerina.
22, 23. T. Alcunicorpibrunitrovstiliberi.
glicerins.&13g.&.
24, 25. Psrassita
innominato
che si riscontrsnellelscunedel corpodell'.4no2heles.
24 a-c. Porzioni di un
salerenee
slls
intestinale.Ob.
Oc. 4; Koristka;
accorcisto.
a e c: sublimstoe sale; poi emsllume&trslascisto
il colore&.
b' e bff: s fresco,in formalins.
e2. int.
epiCclio
25. Massaplusmicalibera da cui SOhO
uscitiparecchi
sltri SOhO
sncorsdenfro.Soluzione
di clorurodi sodio.Ob.
Oc.2;
tubo sccorcisto.
26, 27. Psrassit,
a innominsto
delle uova.Ob.
Oc. 4; tubo sccorcisto.
28. T.? Porzionedi uns cspsulacontenente
i corpigisllo-bruni.Soluzionedi clotufo
di sodio e f,rmslins.
29-32. S.
col sublimstoe posciapassstiin glicerins.
rsppresentsto
dsllsfig. 31
un'enorme
masssresidualecon
vacuoli,
circondats
ds scsrsissimi
rappresentato
dullsfig. 32 mostrs
gli
come se fossero
sllo stessolivello, men,reinveceper
vederlicomeSOhO
figurati,occorremuoverels rite micrometrics.
33-37.
T. Amfionti in soluzione di clotufo di sodio e formalins.
33.
o.&.
34 e
&3 g.&.
36 e 37'. &4 g.&.
38. S. Amfionte&par.&tra le cellule
intestinsle.
39. Sezionesemischematics
dell'iqtestinoper mosSrare
i rapporti
ls tunicselastico-muscolsre.
Dell'smfionte
&par.&non
che uns
del
e2. int.
epitelio
con
f.m.
fibrs muscolare.
lac. art.
lacunaartificialetra la capsulaela tunicselastico-muscolare
da un lato, l'epitelio intestinalecon la relativa membranabasilsre
da11'algro;
questslacunaartificialesi dunqueformatsesternamento
alia
merebransbasilare dell'epiCclioe giova per stabilire la
precisaposizionedel parssalts.
40. S. Sezionetrasversale
dell'
gli amfiontiin differenfistadi
di sviluppo.Ob. 4; Oc. comp.4; Koristka; tubo
41. S. Superficieesternsdell' intestino.
par.
amfionte.
tr.
grachea.
/!
/o
I
i,et
col
ql
/
tmal.
ret
--
ll.
5O4 --
boccalo.
di A. elaviger.
Ob. aS; Oc. 1; Zeiss; tubo
ipof.
l. inf.
l. sup.
ipofaringe.
labbroinferlore.
labbrosuperlore.
mand. ----- mandibola.
mas.
mascella.
pal.
palpo&SOHO
satte
le squareroe&.
12. Sezione
Iresversa
dell'apparato
boccale
di .4. elaviger&semplici
contorni&.
ipof.
ipofaringe.
l. inf. -----labbroinferiore.
l. sup. labbrosuperiore.
mand.
mandibola.
mas.
mascella.
13. Sezione
far.
oe.
ese.
palpo.
del capo&semplici
faringe.
occhiocomposto.
secondari
&pari&
delle ghiandolesalivari.
tr.
14. Una ghiandolasalivare&inun Anofeleve ne sonodue&.Oh. D; Oc. 3; Zeiss.
Clorurodi sodioe
Da un individuodigiunoda vari giorni.
d. esot.
dotto
secOndario
&pari&.
t. int.
tubulo
14 a.
&?&
Ob.
Oc. 4 comp.;
alzatodi un cm.
Soluzione
di clorurodi sodioe
&Sifrovanoin altri casipseudosporozoiti
&?&
a formadi
cheserobruno
agglutinati
loro; essinonvenneroqui figurati&.
15-18.
angolari&s.ang.&e mediali&s.reed.&
dellevarielarvedi ,4no19heles.
La
angolare
da un
solo.Ob. 5; Oc.3; Koristka;
15..4.
16. A. 19seudo19ietus.
17. A.
18...4.
19. Larvadi
&per
le differenze
conquelladi.Ano19heles;
vedisopra-
tattooil tubefrorespiratorio&.
20. Ala di .4.
La
accanto
all'ala in
guentiindicala lunghezza
realedell'ala.
21. Ala di A. elaviger&colore
22. Palpi,
eproboscide
di .4.elaviger
fernmina
23. Palpi, antennae.proboscide
di A. elavigermaschio
le parti&.
24. Ala di .4.
e nellefigure
le pardi&.
al-
--
505
--
25. PMpi, artterme
e proboscide
di .4. pseudopictus
fernmina
&artificialmente
le pardi&&colori
26. Ala di ,4.'sUPerpictus
&questa
figuranonvaleper i
particolari&.
27.
artterme
e proboscide
di A. super2ictus
maschio&artificialmente
spostate
le parti&&colori
28. Ala di
'mimetieus&colori
29-33. Palpi,
e proboscide
di
&unpo'
le parti&.
29 e 33 .feminine.
30, 31 e 32 maschi.
29
30
C. mimeticus&colori
pipiens.
31
U. nemorosus.
33
C. s2athipalpis.
U.
34..Anopheles
I coloriSOhO
tralasciati,
La macchia
roediana
appare
quasitriplaper
dell'ingrandimento
al quale
stata' copiata.
CLASSgm
ecc.--
-- Vol. IH, Ser. 5a.
64
INDICIE
ALFABETICiO
degliautovi,
de!leprincipali
A
--
e deiprincipali
avgomenti
etc.
Argasinae-- 331. 332.
Aria &malaria
coil'--& -- 466.
331.
Achromaticus
vesperuginis-- 324.
Acqua&malariapropagatacoil'--& -- 403.
--
B
333.
--
425. 469.
-- 348.
Africa -- 464.
-- 461.
Ali degli Anopheles-- 367. 372. 373.
299. 300. 307. 313. 316-318.
Amfigonia-- 417.425.Tar. A, tra pag.448-449.
391.
394. 402-404. 417. 420-423. 425.
AtarionCe-- Vedi Amfigonia.
-- 345.
Anopheles.gen. -- &cennisistematicied anatoBenedenia -- 419.
mici&359 e segg.
BERTOLINI -- 302.
Id. -- &distruzione
degli --& 478.
Bidua &estivo-autunnale&
-- 323.
Id. -- &habitate sviluppo&
340 e segg.
-- 299. 300. 304. 307. 313. 315-318. 325.
Id. -- &esperimenti
dimostrantiche gli -- na391. 393.394.
sconosenzagermi malarici&404.
Bilharzia
-- 301.
Id. -- &esperimenti
dimostrantiche gli --pro-- 400.
pagano la malaria dell'uomo&
391 e segg.
BLAIrCHARD323.
401 e segg.
Id -- &sviluppodei parassitimalarici nel corpo BLESSIOH -- 345. 463.
dell' -- & 411.
BoDm
Anophelesalbitarsis-- 374 Nora.
,
bifurcatus-- 333. 339. 377. 383.
,
claviger -- 333. 339. 373. 378.
,
costalis --
,
funestus-- 376 Nora.
,
immaturus
,
minuta
--
376 Nora.
--
--
301.
BONIF:CUE --
481.
-Boschi
--
483.
390.
--
463.
c
374 Nora.
347. 376 Nora.
,
nigri2es-- 339.
,,
pseudo2ictus
-- 333. 339. 374.383.
,
Rossii-- 306 Nora. 307Nora. 376 Nora.
,
,
subpictus-- 376 Nora.
superpictus-- 333. 339. 374. 376
Nora. 384.
sottofam.-- &caratteri&
359.
Antennedegli zinopheles-- 366.
Anteridio-- 417. Tar.
tra pag. 448-449.
--
327.
--
460. 461.
479. 483.
VaLLO -- 345.
&Sardegna&
-- 464.
-- 299. 301. 324. 405 Nora. 412. 413. 417.
418. 464. 479. 483. 485.
e GUaRdlEto
Cenni Storici --
412. 413.
303.
irritans
332.
--
5O8 --
Centrotypus
irritans &esperimenti
coi--& - 397.
Ceratopogonidae
-- 331. 332.
Id. -- &esperimenti
coi Ceratopogon&
397.
--
343.
369.
--
Goccidium --
--
--
395-397.
301.
FrLSTT,
--
Vedi GaAssT e
.-- 480. 481 Nora.
--
386 Nora. 387 Nora. 388.
304. 313. 329. 333. 335-339.
&esperimenticoi --& - 395. 400.
,
annulatus
--
309. 333.
335.
337.
390.
Filaria
-- 303. 311 Nora. 325. 326 Nora.
FoX --
302.
414.
391 Nota.'
,
cantans
,
,
elegans-- 333. 335. 391.
fatigans -- 306 Nora.
,
Ficalbii
,
glaphyropterus.- 333. 336.
--
333. 336.
--
F6RSTER --
450.
299. 301. 473. 482.
301.
333. 336.
,
hortensis --
,
impudicus
-- 333.336.
Gameti -- 319. 416. 419. 421-426.
,
malariae
GERMANtA --
,
mimetitus
,,
modestus --
,
nemorosus -Note.
343.
353. 367. 378. 388. 390. 397.
-- 333. 337. 338.
,
coi PhIebotomus
e col
456.
Corpi bruni -- 442.
Corpi giallo-bruni-- 443.
Gulex. gem -- 303. 333.
,
coi Culex
,
436. 445.
CONSIGLIO SuP. D!
,
,
pus -- 397.
Estivo-autunnale
&bidua&
-- 323. 419 Nora.
&isoladi--& -- 311.
Coccidiida
sconosenza gcrmi malarici -- 401.
Esperimenti pratici da farsi -- 485.
306. 307.
---
Esperimentidimostranfiche gli Aaophelesna-
333. 336. 337.
-- 315. 316. 333. 337. 338.105.
--
--
333. 337. 338.
309. 333.
314.
Ghiandole salivari -- 370. 446.
308. 333. 337.
337. 338. 390
419. 454.
G,LrS -- 306 Notre 307 Nora. 376 Nora.
Gnatobdrllidae -- 331.
397.
--
333. 336.
412. 413. 416.
,,
ornatus --
,'
,
- 315.316.333.337.338.401. Gos,o-- 321 Nora. 322 Noa. 325:391 Nora.408
Nora 457 Nora. 459 Nora. 480 Nora.
pipiens-- 301.303. 304.333. 334. 391
Nota. 397.
,
,
pulchripalpis-- 333. 336.
pulchritarsis-- 333. 336.
,
Richiardii
,
spathipalpis
--309.333.335.390.391
Nora.
Culicidi.
fam. --
--
333. 337. 338.
424 Nora. 425. 436.
331.
Gulicinae. sottefam. --
Gregarinidae-- 456.
359.
GRSLLET --
Cytosporidia
-- 456.
. Dro.xts, -- 304. 312. 319. 323. 405 Nora. 406.
416 452. 476. 488.
--
Doom --
,
317. 341. 342.
&malariadi --& -- 325. 457.
GRONEWALI&---
365.
314.
422. 476. 477.
e
46l.
-- 412. 413.
Gymnosporgdiida
-- 456.
Drepanidium-- 452.
--
329 Nora.
GSOSSETO--
D
D,XA
-- 343. 345.
-- 301. 308. 314.
.
BIGNAMI e BASTIANELL!-- 326.
,
e FrmSTT, -- 299. 318. 319. 323. 324.
406. 407. 408 Nora. 412. 413. 416. 417. 422.
461.
H
Emosporidii-- 323.
Esperimenfidimbstrantiche gli Anopheles
culano la malaria all' uomo -- 314.317.
400.
402.
403.
404.
391.
--
416. 417.
]Iacmamoeba &Proteosoma&
-- 304. 320. 324
Nora.
390 Nora.
-[[aemamoeba immaculata
,
--
,
relicta
,
subimmaculata -- 323.
,
subpraecox-- 323.
Haemomenas --
323. 397.
323
324 Nora.
Haemoproteus
relictus-- 323. 447.
Haemosporidiida
-- 456.
Halteridium
--
,
HTRSCH --
---
370 Nora.
Macrogamete
-- 417. Tar. A, tra pag.448-449.
-- 324.
--
509
323.
304.
Macrospora
-- Vedi Macrogamete.
Malaria dei bovini &febbredel Texas&- 303.
311. 331.
332 Nora.
Malaria dei pipistrelli -- 324. 407.
,
degliuccelli-- 304. 307 e segg.317.326.
327. 391 Nora. 392 Nora. 397. 406. 407. 447.
Malaria senzamosquitos-- 457.
Danilewskyi-- 323.
,
sui
417.
,
,
dei polders-- 462.
propagatacoll'acqua-- 463.
462.
--
,,
462.
dagli acquazzoni-- 465.
,
per mezzodell'aria -- 466.
,
da sterri --
309. 310. 326.
,
in hoghi disabitgti-- 470.
Infezioni primitive -- 476.
Intestino dell'Anopheles-- 369.
,,
in treno --
,
attenuata spontaneamente-- 473.
--
Jntroduzione
--
IOSSeLaTTS --
[0oodinae --
,,
299.
463.
--
,,
--
--
461.
413. 417.
Merozoite
303..
300. 303. 309. 311-322.
Nora. 417. 427. 452. 457. 463. 475.
KRIBI --
463.
--
438. 439.
--
339. 343
--
304.
--
363. 364. 365.
417.
--
356. 390.391
392. 397. 405 Nota. 406. 407. 410
345. 384. 394.
411. 422. 423. 476. 477.
Masse residuMi
'K
341.
METSCHN1KOFF --
411.
Microgamete-- Vedi Macrogamete.
Microspora -,
,
--
L
,
LAssk -- 323. 324 Nora. 418. 456.
--
303. 389.
insetti
473.
300. 303. 304. 310. 3ll.
--
--
472.
--
--
Koch --
471.
trasportatgpassivamente
331. 332.
JOHNSON --
469.
301.
P,..ISTR,tOSS
--
--- 301.
302.
Monogonia-- Vedi
Larve di Anopheles 339.341. 343.349. 359.
363. 365. 377. 378. 385. 387.
Mononte
Larve di Uulex -- 360. 385. 387.
,
di Dixa -- 365.
Mosquito&grey&
-- 304. 306. 333. 397.
,,
&dappted
winged&
-- 305. 325.
,,
&ordinary&
-- 306.
LAVERAt -Laverania
.-
299. 303. 393 Nora. 418.
324 Nota.
Danilewskyi-- 323. 423.
,
malariae
LIBHERTZ -LOHE -LYNCH --
,
,
348. 351.
Mosquitos&teoria&
-- 303.
,
--
--
--
Muscinae
--
331. 332.
323.
-- 448. 456.
317.
N
417. 452.
NEW-YORK
374 Nora.
--
464
N1LO --
464.
Ninfe
365. 366.
345
MAC CALLUM --
416. 418.'425.
426. 427.
]V[ACCARESE--313.315.316.341.343.344.345.
--
Nodefro nucleoliforme -- 433-436.
--
510 --
NoR -- 299. 308. 332
333. 337. 348. 359.
365..384. 390 Nora. 428. 484.
Pulicidae-
331.
Pyrosoma-- 400.
Nomenclatura
dei parassitimalarici-- 416. 417.
NORTOW --
464.
Nuclei dell'Amfionte-- 432 e segg.
--
quartana -- 323.
347.
NUTTALL -- 301. 303. 326. 327. 483.-
R
o
RASCUKE --
364.
332.
REAUMUR --
RAY LANKESTER -Obiezioni
di Koch --
417.
367.
aIla teoriadei mosquitos
- 456-474. Recidive&febbri&-- 454. 419 Nora. 476.
,
OPm-
Reti metalliche
418.
--
477.
annulatus-- 332Nots.400.
S. VENERE --
P
BOMANOWSKY --
ROSS --
-- 346. 482.
--
341.
.
s
411.
.
-- 417.
S. Jose &Costarlea&
-- 463.
425. Tar. A, ffa pag.
nell' uomo
--
dei.--&
S. EUFEMIA -- 345.
S. TOMMASO
&Isoladi --& -- 464.
423.
nell'uomo&gaineft&
-- 319.416.
SACHAROFF-
415.
--
419. 421-426.
-- 4!8.
malarici dell'uomo &monona&
-- 417.
--
Tar. A, ffa pag.
Parassifi
dell' uomo&nomenclat.
dei --&
301. 322. 323. 407. 416. 419. 436.
437. 445. 452.
SCHIMMER --
416. 417.
dei
303. 311.
461.
--
&febbre
del Texas&
--
332
--
dei
--
-- 324. 407.
degliuccelli--304. 307e.segg.
317. 326. 327. 391 Nots. 392
397.406.
301.
326.
SSRmO ----
484.
--
--
SmUR --
305.
--
--
345.
--
323. 423. 447.
303.
Lk MALARIk ---
462,
475. 480.
326. 327.
Sporenere -- 442.
Sporoblasti-
Sporozoiii
-- 417.
.
?
492.
301.
301. 328.
390.
degli Anopheles 367.
Protzosoma--
332.
-- 323. 423. 447.
,
PORTO --
416. 462.
--
457.
460.
418. 419. 436. 4'37.
300. 307. 322. 329. 461.
coiPklebotomus&
397.
--
345.
--
.-
viwx
341. 345. 347.
343. 345. 347.
351
331.
Pkyllopoda&nova&
-- 484.
--
450.
460-463.
SECUDERABD
Pediculidae -- 331.
--
347.
'
dew uomo --
.
322. 324-327.
393. 397. 417. 442. 464. 483.
333 Nora.
--
300. 301. 304'311.
349. 356. 362 Nora. 376 Nots. 392 Nots.
Palpi degli Anopkeles-- 367.
PALUD!
345.
413.
e segg.
511
--
-- 419.
-:--369.
303.
Tubodigerente
Sterri &malariada -& -- 459.
Strongylusgigas-- 301.
u
Unghiedegli
-- 368.
Uovadi Anopkdes
-- 359.362.380.385.449.483.
7'abanidae
--
--
.
331. 332.
.
--
360. 385.
461.
--
v
461.
-- 347.350.351.
.
&influenzadella- sullo sviluppo
dei parassitimalarici&-- 407.'
Teoria dei mosquitos
-- 303. 329.
di Tommasi-Crudeli
Terzana
--
--
--
-Vermicolo
Yolvox --
329.
z
391 Nora. 457 Nora.
376
461.
--
328. 329. 346. 389. 482.
344. 345.
TRr
426.
451. 453. 454.
323.
&febb
re del & 31I.331.332Nora.
--
441.
--
--
343.
&cattufadelle --& -- 352.
&esamedelle
-- 356.
,
--
464.
-- 413. 414. 415. 417. 423. 436.
Zigore -- 426.
INDICE
GENERALE
INTROOUZIONE
.....................
299-302
Imporianzadelproblemamalarico,pag.299; scopertadei parassitimalarici,299
dottrinadegliAnofeli, 300; partedamepresanellarisoluzione
delproblema,
300;
ringraziamen/i,301.
I. --
Cenni
storici
...............
303-327
Teoriadei mosquitos,
pag.303; primitentatividi Bignamie di Dionisi,304; pretesi risultati positiviottenu/ida Rosscol grey mosquito
e coldappledwinged
mosquitos,
305; criticaa queste
esperienze.
306;cicloevolutivo
delProteosoma
scoperio
daRossnelgreymosquito,
310;primaspedizione
di Kochin Italia, 311;
mie induzioniconducenti
ad accusare
sopratutto
l'Anopheles
clavigereda sospettaredi duespeciedi Culex, 312; tentativodi presetrare
una famiglia,313;
infezioneroMaficadel mio inservientepunto in luogomalarico soltanto dalle
ire specieincriminate,314; febbri malarichein un uomopunto in luogosano
soltantodalle ire specieincriminate&esperimento
fatto con Bignami&,315; scodei vari siadi di sviluppodel parassitamMariconcll'Anopheles
clavigere
Mtri esperimenii
d'inoculazione
&incollaborazione
conBignamie Basiianelli&,
317;
mie ricercheconducenilalia conclusione
che tulli gli Anopheles
e sologli
Anopheles
sohomalariferi,319; ricerchedi Dionisie nosirapubblicazione
sui
gameli dei parassiti malarici, 319; secondaspedizionedi Koch in Italia, 319;
obbiezionidi Koch alle mie conclusioni,
319; mie risposie,320; pubblicazioni
recenii: a&di Celli, 324; b&di Gosio,325; c&di Ross,325; d& di NuttM1, 326.
II. -- La malaria e gli animalisucchiatoridi sangue
. Fenomeni malarici determinati empiricamente:
.328-351
della
laria, pag.328; b&indipendenza
dMlecondizioni
del suolo,328; c&rapporticon
la temperatura,
d&trasportosoliantoa breve distanza,
Teoria di Tom-
per spiegarequesiifenomeni,
329. Teoriadei mosquitos,
329.
Necessiikche la teoriadcimosquitos
spieghiquestifenomeni,pag.329; miei
siudiin proposito,
329; localizzazione mosquitos
noncorrispondente
alla
localizzazione
malarica,330;
di siudiarele varie speciedi mosquitos,
anzi di estendere
le ricerchea tutti gli anitaall succhiatoridi sangue,331.
Varie
di animali succhialoridi sangue,pag.331; qualipossano
essere
sospettee quali no, 331; f,:miglie pih sospette&Flebotomini,
Ceralopogonidi,
Culicidi&,332.
etc. --
-- Vol. !!I, Serie 5
65
--
514-
Enumerazionedellevarie speciedi Culicidi, pag. 333; considerazionisulle varie
speciedi Culex, quali possanoesseresospettee quali no, 333-338.
Enumcrazionedellevariespeciedi Anopheles,
pag.338; considerazioni
suIle varie
specie; cometutte siano sosportee quali
in sommegrade, 339-346;
come si pessanospiegarecogli Anophelestutti i fenomenimMarici, 346
apparenti eccezioni,347.
III.-
Metodi
di ricerthe
............
352-358
1 Catturadelle zanzare:a&cacciaall'insetto alato,pag.352; b&raccoltae allevaxnento delle larve, 353.
2
di sperimenfare:
a&cogliAnopheles,
pag.354; b&coi Cule:r,356.
3 Esamedelle zanzare:a&osservazioni
a fresco,pag. 356; b&metodidi conservaziene, 358.
CAPITOLO
IV. -- Brevi eenni sistematieie anatomieisugli Auofeli .359-377
DivisionedellafamigliaCulicidaenellesottofamiglie
Anophelinae
e Culicinae,
pag. 359; modepraticeperdistinguerle
a distanza:a&dallamanieradi poggiare
le zampe,360; b&dalla disposizione
del corpo,361.
Descrizione
degliAnopheles:a&uova,pag.362;
larve,363; c&ninfo,365; d&in-
setto alato, 366.
Anatomiainterna,pag.368.
Cennisistematici
del genereAnopheles:
a&,4. clavigcr,pag.373; b&A. pseudopictus,374; c&A. supcrpictus,
374; d&A. bifurcatus,377.Classificazione
deIle
larve, 377.
CAmTOLO -- Cenni sui costumi degli Anofeli
1 Anopheles
clayigor:
.......
378-391
pag.378;nutrizione,
378; fccondazione,
380; du-
rata deIlo sviluppo,380; ovificazioneripetufa, 381; ibernazione,
381; era del
paste,382.
2 Anopheles
pscudopictus,
pag. 383.
3 Anopheles
pag.383.
4 Anopheles
superpictus,
pag. 384.
Comosi spieghila localizzazione
degli Anopheles
nei luoghipalust.ri,
pag.385;
distanzaa cui vannogli Anopheles
e influenzaIdol
yentosullalore diffusione,
386;
abitudinedelI'Anopheles
di accompagnare
I'uomohello sueperegrinazioni,
389;
ostacoli che si frappongonoalia diffusionedegli Anopheles,389; boschie
389.
Alcunoosservazioni
comparativecol Culex, pag. 390.
VI. -- Parte sperimentale ............
391-411
1 Esperimenti
dimosfranti
chele varie specie
di Anopheles
propagano
la malaria dell'nome, pag. 391.
2 Esperimenti
dimostranfi
chei Culex,i Centrotypus,
i
ecc.non
propagano
la malarianmana:a&esperimenti
col
pipions,pag.395; esperimenticoglialfri
col Phlebotomus,
col
ecc.,397.
3 Esperimenti
dimostraati
chegli Anopheles
inoculanola malaria
a&primoesperimento,
pag.400; secondo
esperimento,
402; c&terzoesperimonte,403;d&quartoesperimento
&fattoda Bignamie Bastianelli&,
403; e&quinto
esperimenfo,404.
4 Espe.rimenti
e osservazioni
dimostranti
chegli Anopheles
hascone
senzagermi
5
malarici,pag. 404.
Esperimentie fatti dimostrantiche la malaria dell' uomononha nulla ache
fare con la malaxiadegli altri animali, pag. 406.
--
5'15 --
6 Esperimentied osservazioni
riguardanti1'influenzadellatemperatufa
nellosviluppodei parassitimalarici,pag. 407. Ricerchedi Martirano'per istabilireil
gradopih bassodi
a cui lc semilunepossono
flagellarsi,410.
CA?ITOLO
VII. -- Sviluppo dei parassiti raalarici umani nel corpo
degli Anofeli .................
411-456
Premesseriguardantii parassitimalaricinel corpodell'uomo:a&osservazione
di Metschnikoff,
pag. 411; b&scopertedegli Italiani,
c&nucleodei parassiti malarici,412; d&nomenclatura
riguardantei
dei parassitimalarici anchencl corpodell'Anopheles,
416; e&partenogenesi
deigameti:I. osservazlonidirette,418; II. argomeniiper analogiacogli Sporozoi,415; III. argomento
peranalogia
colSarcodini,
419;f&dovee comesi sviluppino
i gameii,421;
g&comesi riconoscano
i gameti,423; h&caratterizoologicidelle singolespecie: I. Plasmocliammalariae, 423; II.
424.
vivax, 424; IH. Laverania
. L'amfiontenell',4nopheles:
a&l'amflontencl lumcdcll'intestlno:fccoudazione
e formazionedel vermicolo,pag. 425; b&l'amfiontenella parere
fino alla sua maturanza: I. sede, dimensionie numero degli
428;
II. studio rainufo dell'amfionte a fresco,430; III. studio dell'amfionte sezionato
e colorito,432 &stadigiovanifino alla formazionc
dcglisporoblasti,
432 -- confroufo coi monontidei parassiti malarici e cogli altri sporozoi,436 -- stadi
maturi e sporozoiti,437 -- riassunto,441&; IV. corpi bruni,442; corpi giallobruni, 443; c&passaggiodcgli sporozoitinelle ghiandolesalivali, 445; sporozoiti nelle ghiandolesalivali, 446; d&confrouti tra gli amfionli delle va.rie.
speciedi parassitimalarici,447; e&altri Sporozoi
parassitidegli Anopheles
e
dei Culex, 448; f& inesistenzadi un altro ciclo,449.
Considerazioni
generali:a&generazione
amfigonica
necessaria
per
gli esseri
vivi, compresii Bacteri,pag. 449; b&confronticol Volvox e cogli esserisuperiori; considerazioni
filogenetiche,
451; c&quattrodiffercntigenerazioni
possibili
nci parassitimalarici,duenote e dueda ricercarsinell'uomo,453; d&posizione
sistematicadei parassitimalarici,455.
VIII. -- 0biezioni alia dottrina degli Anofeli .....
456-474
1 Luoghimalaricisenzao quasisouzamosquitos
a&malariadi Gros:
sero nel 1899, pag. 457; b&altri supposticasi di malaria senzamosquitos,
riferiti da Schwalbc,460; c&malaria a bordodi bastimenti,462; d&malaria
dei polders,462.
2 Malaria
propagata
coll'acqua
?: a&
caso
dimalaria
scoppiata
a bordo
di
un bastimentoper eftergodcll'acquapotabile,pag.463; b&fatti e ragioniscientifiche che escludonola trasmissionedella malaria per mezzo dell'acqua,464.
3 Acquazzonimalariferi?pag. 465.
4 Malariaper mezzodell'aria: a&espcrimento
fatto a Rovcllasca,
pag.466; b&prova
casualmente
fatta a FrancavillaAngitola,467; c&espcrimento
fatto a Locate
Triulzi, 467; d&esperimento
fatto con una famiglia a Maccarese,
468.
5
6
Malaria da sterri: osservazionidirette e considerazioni,
pag. 469.
Malaria in luoghi
pag. 470.
7 Malariapresain treno,pag. 471.
8 Risanamento
colla colturaintensiva?pag. 471.
9
10
Risanamentocolic costruzioni?pag. 472.
Epidemic malariche tardive, pag. 472.
11 Casisingolari,pag. 473.
--
12
516
--
della malaria, pag. 473.
Insertl
funzionanti da
passivodella malaria? pag. 473.
Considerazioni
generali,pag. 474.
CAPITOLO IX. --
Profilassi
della
malaria
..........
475-486
1
Cura obbligatoriadella malaria sepratuttoncll'cpocaprecedeatel'epidemia,
pag. 475.
2 Reti
pag. 477.
3 Dist-ruzienedegli Anofeli, pag. 478.
4 Profilassiindividuale&privata&,
pag. 480.
5 Boaifiche,pag. 481.
Considerazionigenerali, pag.484. -- Esperimentipratici da farsi, 485.
.....................
486-488
.....................
489-491
/kGGIUNTA RIGUARDANTE GLI SPOROZOITI ............
492
SPIEGAZIONE
TAVOLE ................
493-505
INDUCE
...................
507-511
Scarica

Studii di uno Zoologo sulla Malaria.