48 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico ospedale di rivoli PIANO DIRETTORIO È in pieno svolgimento il percorso che sta cambiando il volto dell’ospedale grazie al finanziamento di 22 milioni di euro messi a disposizione, attraverso la Regione Piemonte, dall’art. 20 della Legge 67/88. Un percorso fondato su di un disegno strategico complessivo, denominato “Piano Direttorio” che prende le mosse da un minuzioso lavoro di analisi delle criticità della struttura ospedaliera odierna e dei bisogni reali espressi da cittadini e pazienti. Fra le principali criticità a cui il progetto intende dare risposta rientra la necessità di: • potenziare le strutture di supporto al DEA migliorandone l’accessibilità; • incrementare il numero di sale operatorie e gli spazi per numerose aree specialistiche (es. Medicina Generale, Urologia, Ostetricia Ginecologia con 1.300 parti l’anno); • potenziare i percorsi verticali (6 nuovi ascensori che passano dai 7 attuali a 14); • separare le aree di servizio dalle aree per il pubblico; • riordinare il laboratorio analisi, ampliare la Dialisi, razionalizzare gli ambulatori. NUOVA DIALISI Grande ed importante realizzazione finanziata dalla Regione Piemonte con 2.400.000 euro; consiste nella realizzazione di un’ampia e moderna struttura sanitaria con 18 letti attrezzati e suddivisi per area di specializzazione. È stata altresì portata all’interno dell’Ospedale di Rivoli il Centro di Assistenza Limitata per la Dialisi già presente presso il Poliambulatorio di Via Piave a Rivoli; l’inserimento della struttura all’interno del Presidio consente non solo di portare da 5 ad 8 i posti letto ma anche di utilizzare tutti i servizi ospedalieri di riferimento. I lavori hanno comportato un investimento di 1 milione di euro. NUOVO CENTRO DI ASSISTENZA LIMITATA (CAL) RIVOLI Sono terminati i lavori di realizzazione del nuovo CAL (Centro Dialisi di Assistenza Limitata) presso il piano terreno dell’Ospedale di Rivoli. Nonostante la struttura edilizia articolata su 8 piani dell’ospedale di Rivoli non sia certo la più funzionale, la Direzione aziendale ha attuato un notevole percorso di miglioramento funzionale e logistico molto impegnativo che sta decisamente migliorando la funzionalità e quindi la fruibilità della struttura. 49 50 iniziative di supporto strutturale e logistico L’intervento, che consente un notevole salto di qualità rispetto alla situazione precedente (sita in Via Piave), è costato 900mila euro e consentirà di aumentare il numero di postazioni di dialisi (da sei a otto) e quindi le potenzialità di accoglienza dei pazienti (da 24 a 32). Il trasferimento effettivo dei pazienti avviene l’11 dicembre; l’inaugurazione è prevista per il 15 dicembre 2011. AMMODERNAMENTO FARMACIA È stato realizzato l’ammodernamento della farmacia ospedaliera a Rivoli all’interno della quale è stata ristrutturata l’area di arrivo merci ed ampliati in modo significativo i magazzini per un investimento di 300.000 euro. IL FIORE ALL’OCCHIELLO DELL’OSPEDALE DI RIVOLI: LE NUOVE SALE OPERATORIE L’avvenuto completamento dei lavori di realizzazione del nuovo blocco operatorio presso l’Ospedale di Le nuove sale operatorie a Rivoli rappresentano uno dei più importanti interventi effettuati nel presidio in questi anni; consentono alla qualificata chirurgia di lavorare al meglio ed in piena sicurezza per i pazienti. iniziative di supporto strutturale e logistico Rivoli rappresenta il raggiungimento di un qualificante obiettivo che consentirà alla Chirurgia degli Ospedali Riuniti di Rivoli di raggiungere standard di attrezzature e di dotazioni logistiche di assoluta avanguardia nell’ambito della Chirurgia pubblica del Piemonte: le 6 nuove sale operatorie (5 al 7° piano ed una al 6° piano) rappresentano infatti un investimento di oltre 9 milioni di euro. Le nuove sale, che possono consentire di portare gli interventi da 5.000 a 7.000 saranno così articolate: al 7° piano una Sala per l’urgenza, una per la Chirurgia Generale, una per la Otorinolaringoiatria e la Ginecologia, una per la Urologia ed una per la Ortopedia con annessa sala gessi; al 6° piano ci sarà un’ulteriore sala per parti cesarei dedicata all’Ostetricia. Importantissima particolarità è la completa digitalizzazione del sistema che consentirà lo scambio e la trasmissione di immagini via telematica (comprese le radiografie, TAC ecc.) e conseguentemente la trasmissione immediata di refertazioni fra le sale stesse e tutti i reparti ospedalieri. Nel corridoio centrale del Reparto operatorio è stato realizzato un monitor che consente di visionare in tempo reale la situazione operatoria in tutte le sale mediante web cam su tutti i tavoli operatori. NUOVA OSTETRICIA, GINECOLOGIA E NIDO Al piano di sotto delle nuove sale operatorie, è appena stata ultimata la parte edilizia ed è in corso l’allestimento di arredi ed attrezzature della nuova struttura di Ostetricia e Ginecologia; è composta da 12 camere per 23 posti letto ed è dotata di 3 grandi sale parto di ultima generazione (punto nascita di 2° livello con oltre 1.300 parti l’anno) 51 52 iniziative di supporto strutturale e logistico Nelle aree di ingresso del presidio di Rivoli sono state organizzate le attività che prevedono l’affluenza più elevata (es. Centro prelievi, CUP ecc.) una sala travaglio ed una sala operatoria dedicata alle emergenze ostetrico-ginecologiche. Nel nuovo reparto troverà anche adeguato spazio l’Unità di Senologia per la presa in carico delle pazienti con problemi oncologici che provengono tramite il servizio Prevenzione Serena. Sempre nella nuova area viene collocata la neonatologia composta da una parte dedicata ai neonati fisiologici (14 culle) e da un’area dedicata ai neonati patologici dotata di 4 incubatrici ed una sala di isolamento. Viene inoltre attrezzata una sala per allattamento. iniziative di supporto strutturale e logistico 37.000 “CLIENTI” L’ANNO AL NUOVO CENTRO PRELIEVI Il nuovo Centro Prelievi dell’Ospedale di Rivoli, inaugurato nel 2008, è collocato in un’apposita area all’ingresso del Presidio a fianco del servizio di accoglienza. Rispetto alla sede precedente, collocata al secondo piano, i nuovi locali consentono una migliore ed immediata accessibilità per l’utenza, con un’ampia e luminosa sala di attesa. Di ultima generazione le tecnologie di cui è dotato il nuovo Centro: un sistema robotizzato per la preparazione automatica delle provette per il prelievo; l’accettazione delle richieste viene inviata per via informatica al sistema e determina la preparazione immediata delle provette necessarie, complete di codice a barre. Questo consente un netto miglioramento della fase preanalitica dei campioni, evitando errori nella preparazione del prelievo. Fra l’altro, con l’occasione dell’attivazione della nuovo centro, sono state riviste le modalità di accesso per l’utenza con un sistema automatico di distribuzione dei numeri che ha consentito di creare quattro percorsi diversificati a seconda delle necessità. 53 Il Pronto Soccorso di Rivoli Il Pronto Soccorso di Rivoli è fra i servizi più frequentati ed è stato al centro di un consistente piano di miglioramento improntato all’umanizzazione ed al rispetto della fasce deboli. 60.000 ARRIVI L’ANNO: AMPLIATO, RIORGANIZZATO ED UMANIZZATO La Direzione aziendale ha ritenuto il Pronto Soccorso di Rivoli, con i suoi 60.000 passaggi l’anno, un servizio molto delicato, sul quale sono state convogliate notevoli risorse economiche e professionali intervenendo su aspetti strutturali, organizzativi e di umanizzazione. Si tratta di un’ opera estremamente importante; il finanziamento di 3.000.000 di euro (in parte fondi aziendali in parte regionali) ha di fatto consentito di raddoppiare e di qualificare gli spazi che ora sono costituiti da 3 sale mediche, 1 sala chirurgica, 1 sala ortopedica, 1 sala gessi, 1 sala triage ed 1 sala codici rossi (gravi). Il miglioramento strutturale ed organizzativo Il miglioramento strutturale ha comportato un investimento da 3 milioni di euro con un raddoppio della superficie (da 800 a 1.600 mq), la costruzione di una camera calda e di una grande sala d’aspetto, nonché la costituzione di un’ area dedicata all’Osservazione Breve Intensiva. Sono stati creati 14 posti letto, è stato dotato altresì di due camere a due letti monitorizzati per la gestione dei pazienti critici; è stata data poi la possibilità di ospitare altri 16 pazienti in aree comuni dotate di connessioni per l’ossigenoterapia. È stata realizzata anche una camera a totale isolamento per i pazienti infettivi. Nel riordino del Pronto Soccorso vi è stato il completo rifacimento della zona di Accettazione, con tre sale mediche, una chirurgica, una ortopedica ed una sala gessi. A queste si aggiunge una nuova sala antishock. È stata rinnovata completamente anche l’area di Radiologia presente. Interventi di umanizzazione Accanto ai miglioramenti strutturali la Direzione Aziendale ha inteso intervenire con un ampio programma di umanizzazione. Gli interventi effettuati sono stati: • Creazione di un nuovo Codice Argento al triage per ridurre i tempi di presa in carico di anziani e fasce deboli; • Introduzione dei volontari di appoggio ed accoglienza AVULSS in sala d’attesa del Pronto Soccorso; 54 iniziative di supporto strutturale e logistico Gli Ospedali di Rivoli, come peraltro anche quello di Pinerolo, dispongono di aree di riconosciuta eccellenza clinica e spesso presentano in contesti scientifici internazionali le innovative metodiche attivate. • Riassetto della sala d’aspetto con l’installazione di TV e distribuzione gratuita di riviste; • Trasmissione di un video informativo sui codici triage e su cosa accade nella struttura; • Creazione di una sala d’aspetto aggiuntiva dedicata ai bambini con giochi e accessori con cui distrarsi dalla loro condizione. iniziative di supporto strutturale e logistico LA NUOVA GASTROENTEROLOGIA Ed ecco il nuovo reparto di gastroenterologia a pieno regime con l’arrivo delle nuove attrezzature di videoendoscopia. Un reparto nato nell’ambito del percorso complessivo di rinnovo del Presidio rivolese secondo il Piano direttorio approvato dalla Direzione aziendale. 4 sale per l’endoscopia digestiva (di cui una attrezzata per le urgenze), una sala per i medici con postazioni attrezzate, una sala per la disinfezione in loco, un’altra adibita a sala di risveglio dopo la sedazione dei pazienti. L’arrivo di nuovi sistemi di videoendoscopia ad alte prestazioni prevede nella dotazione 4 nuovi videoendoscopi (valore 220.000 euro), 9 videogastroscopi (valore 200.000 euro) 13 videocolonscopi (di cui uno pediatrico), 3 videoduodenoscopi, 4 elettrobisturi (erano finora 2) e numerosi lavaendoscopi sta completando le dotazioni di questa nuova struttura. NUOVO REPARTO INTRAMOENIA Si tratta di un nuovo reparto mai esistito a Rivoli che, in applicazione a quanto disposto dalle norme nazionali vigenti, consentirà ai medici di esercitare l’attività libero professionale all’interno del presidio. È situato all’8° piano (precedentemente inutilizzato) ed è articolato sia in ambulatori specialistici attrezzati sia in stanze di degenza a pagamento per n. 10 posti, tutti in camere singole, con posto aggiuntivo per il familiare o la persona di sostegno, dotate di moderni servizi alberghieri. Il cantiere è in fase di avanzata realizzazione e si prevede il completamento ad aprile 2012. prima dopo RADDOPPIO ASCENSORI I nuovi ascensori sono stati ultimati e messi in funzione, circostanza che porta a 12 gli impianti oggi disponibili. L’intervento, dal valore di 1 milione di euro, aggiunge la possibilità per il presidio di far salire 900 persone in più ogni ora. Anche la velocità (importante per una struttura di 8 piani), dai 0,60 m. al secondo dei precedenti impianti, è passata ad 1,5 m. al secondo. Due nuovi impianti di sollevamento per lettighe sono classificati antincendio. UN PARCHEGGIO DA 600 POSTI È stato ultimato il nuovo grande parcheggio dell’Ospedale di Rivoli; grande perchè contiene ben 600 auto (erano 400 in precedenza); grazie ad un intervento della Regione Piemonte che ha erogato 1.200.000 euro al fine di non impegnare risorse dedicate alla salute, è dotato di caratteristiche innovative quali un impianto ecologico di smaltimento degli oli raccolti insieme alle acque piovane dalle auto, 16 posti riservati ai disabili, impianti di illuminazione ed irrigazione automatizzati ed arredi (pensiline ecc.) in via di completamento. L’avvenuto raddoppio degli ascensori in un presidio di 8 piani è un’opera estremamente utile per migliorarne la fruizione. L’avvenuto rifacimento del parcheggio era un’opera molto attesa da cittadini ed operatori. 55 56 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico Nuovo Centro Prelievi a Rivoli area Bonadies In un’ottica di capillarità distributiva dei servizi, il nuovo Centro prelievi presso il Bonadies a Rivoli rappresenta un punto di riferimento aggiuntivo che interessa una popolazione di 30.000 abitanti. È stato realizzato un nuovo centro Prelievi nei locali del Centro Bonadies di Rivoli (dove sono già collocati il consultorio, il SerT e la Medicina legale) La realizzazione del nuovo Centro Prelievi consente ad una popolazione di riferimento di oltre 30.000 persone di disporre in zona di un punto di riferimento aggiuntivo evitando spostamenti e disagi. L’accesso ai prelievi venosi al nuovo centro è diretto e quindi senza prenotazione ma previa impegnativa del Medico di Famiglia. Importante per la messa a disposizione e ristrutturazione dei locali, la stretta sinergia fra l’Amministrazione della Città di Rivoli e l’ASL TO3; è stato infatti concordato un protocollo di intesa nel quale la Città di Rivoli ha rimborsato all’ASL TO3 l’intero investimento effettuato (a titolo di anticipazione della spesa), pari a 160.000 euro, a fronte del valore aggiunto realizzato all’edificio in previsione di un Piano di riqualificazione urbana dell’intera area nell’ambito del futuro prolungamento della rete metropolitana. L’ampliamento dell’Ospedale di Susa Le opere in questione, che comportano un investimento da 6,3 milioni di euro, rappresentano il completamento dei lavori già effettuati nel triennio precedente e consistono nella edificazione di una palazzina a due piani fuori terra ed un piano interrato. In particolare il nuovo edificio è costituito da un piano seminterrato contenente i locali farmacia, un piccolo laboratorio, servizio ricezione merci e depositi, le nuove camere ardenti, un piano rialzato con reparto di endoscopia, laboratorio di analisi, nonché, in previsione, un servizio di prelievo oltre a due sale per i medici ed i volontari delle ambulanze connessi al limitrofo DEA; al primo piano il reparto di ortopedia costituito da 10 stanze di degenza con servizi annessi, soggiorno, capo sala, preparazione cure, studi primario e medici con servizi, sala visita, lavoro infermieri, depositi sporco pulito ed attrezzature, bagno assistito, servizi per visitatori e personale ed infine palestra di riabilitazione con annesso deposito. Il piano sottotetto è destinato a vano tecnico per pompe ed altre attrezzature di condizionamento. L’Ospedale di Susa è al centro di un rilancio e di una modernizzazione che lo conferma qualificato presidio di riferimento per un’ampia area montana, con presenze aggiuntive rilevanti nei periodi turistici. 57 58 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico 59 Ospedale di Venaria Reale le attività confermate e quelle riorganizzate LE ATTIVITÀ CONFERMATE A prescindere dalla costruzione, in programma, del 1° lotto del nuovo ospedale, le attività sanitarie di ricovero ed in particolare quelle specialistiche vengono confermate. In particolare fra le attività di ricovero pienamente confermate rientrano la Medicina generale e la Lungodegenza, strutture che dispongono di un numero ragguardevole di posti letto: ben 51 di cui 30 per ricovero ordinario e 21 per Lungodegenza. Attorno alla degenza ruotano e sono confermati servizi diagnostici di rilievo come la Radiologia, totalmente rimessa a nuovo con la nuova TAC tridimensionale di ultimissima generazione appena acquisita a dicembre 2010 in service, in grado di effettuare circa 5.500 esami ogni anno, attrezzatura che sta evitando disagi e spostamenti verso altri presidi. Sempre a Venaria è confermata l’intensa attività diagnostica correlata a Prevenzione Serena grazie alla presenza del mammografo recentemente rientrato in ospedale. Confermato il Punto prelievi che può contare su di un laboratorio con alta produzione. Confermate a Venaria tutte le attività ambulatoriali specialistiche dal Day Hospital oncologico a tutti gli ambulatori specialistici: Allergologia, Anestesia, Cardiologia, Chirurgia generale e vascolare, Dermatologia, Diabetologia, Dietetica, Ematologia, Endocrinologia, Gastroenterologia/Endoscopia digestiva, Fisioterapia (a servizio dei ricoverati), Ginecologia, Medicina generale, Neurologia, Neuropsichiatria Infantile, Oncologia, Pneumologia, Pediatria. INVESTIMENTI MIGLIORATIVI PER 1 MILIONE DI EURO L’ASL TO3 nell’ultimo biennio, dal dettaglio fornito dal servizio Tecnico, ha investito in sole manutenzioni e lavori edili necessari alle attività cliniche nel presidio di Venaria Reale oltre 1 milione di euro. LE ATTIVITÀ RIORGANIZZATE La riorganizzazione del Presidio comporta la messa in rete fortemente sinergica delle attività di Chirurgia con gli Ospedali Riuniti di Rivoli; in realtà l’attività delle sale chirurgiche di Venaria nell’ultimo triennio (che in origine disponeva di 7 posti letto) è stata estremamente ridotta con 69 interventi chirurgici in tutto nel 2009 e nessuno nel 2010, a causa delle necessità di adeguamento delle sale stesse. Il ruolo di Venaria nell’organizzazione Chirurgica Dipartimentale che fa capo agli Ospedali Riuniti di Rivoli è orientato verso l’attività chirurgica ambulatoriale, la proctologia, la chirurgia vascolare, la vulnologia ed il trattamento del piede diabetico. IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO Il pronto soccorso è stato trasformato in punto di Primo Intervento per 24 ore al giorno con la presenza di un Medico Chirurgo od Internista e con la conferma a tal fine del personale infermieristico che si rende necessario per sostenere appieno la funzione assegnata. In attesa dell’avvio del cantiere per la realizzazione del nuovo Ospedale di Venaria Reale, l’azienda ha comunque provveduto ad acquisire le nuove attrezzature e le dotazioni necessarie per le attività sanitarie, riorganizzando i servizi come previsto dalle rete sinergica degli ospedali del territorio. 60 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico Ospedale di Giaveno Ospedale di Avigliana in rete con gli Ospedali Riuniti di Rivoli L’Ospedale di Giaveno è oggetto di un significativo ampliamento che consentirà di sviluppare aree strategiche quali quelle della lungassistenza e della riabilitazione, senza tralasciare le numerose attività diagnostiche specialistiche ambulatoriali (anche di nuova istituzione) che sono tutte confermate al proprio interno. RIENTRATA LA MEDICINA ED ATTIVI I NUOVI AMBULATORI SPECIALISTICI Il rientro della Medicina Generale in ospedale rappresenta un notevole vantaggio per operatori e pazienti: mantenuti i 21 posti di ricovero, oltre a 6 per la lungodegenza, che garantiscono oltre 600 ricoveri ogni anno con un indice di occupazione elevato, vicino al 100%. Nel nuovo reparto si è prestata molta attenzione all’umanizzazione: bagno in ogni stanza, una sala d’accoglienza, con biblioteca divulgativa, colloqui continui con i medici e senza fasce orarie prestabilite ecc. I nuovi ambulatori sono in gran parte a regime dall’autunno 2010: • il nuovo ambulatorio di Chirurgia è ad accesso diretto ed è dedicato alla piccola chirurgia (lesioni della cute, cisti, lipomi ecc.); un secondo ambulatorio di Chirurgia vascolare venosa è particolarmente dedicato alla patologia venosa degli arti inferiori ed in particolare alle ulcere venose; • il nuovo ambulatorio di Vulnologia è attivo per le medicazioni avanzate e lavora su interventi inseriti in singoli piani terapeutici; l’ambulatorio del piede diabetico è rivolto sia alla lesione sia alla patologia correlata in modo pluridisciplinare con diabetologo, dietologo, neurologo e chirurgo vascolare; • il nuovo ambulatorio di Oncologia e terapia del dolore attivo da fine 2010 è aperto sia per pazienti esterni sia per i ricoverati; • il nuovo ambulatorio di Endoscopia è dedicato sia allo screening preventivo del colon-retto sia alle specialità di gastroenterologia ed endoscopia digestiva. AVANTI TUTTA CON l’AMPLIAMENTO Il cantiere per l’ampliamento del Presidio avanza speditamente secondo i tempi e le modalità previste dal Piano Direttorio; la nuova grande ala, grazie ad un investimento da 5 milioni di euro, ospiterà le nuove strutture di lungassistenza e riabilitazione con 20 posti letto. La struttura edile del primo dei due edifici è completata mentre il secondo edificio è in corso di realizzazione ed è stata completata l’area di parcheggio. Ad Avigliana è stato chiuso il Punto di primo intervento e la struttura è stata integrata in tal senso con la risposta qualificata fornita dal vicino Ospedale di Rivoli. Contemporanemanete la Direzione dell’ASL TO3 ha deciso l’apertura di un nuovo servizio di assistenza sanitaria diurna integrativa dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 ( le stesse ore in cui era aperto il punto di primo intervento), il quale, integrandosi con il servizio di Guardia Medica notturno, completerà per le 24 ore la continuità assistenziale. Tale servizio è stato al momento collocato presso il piano terreno della sede ospedaliera stessa, ed attraverso la costante presenza del medico, garantisce tutte le prestazioni assistenziali erogabili da parte dei medici di famiglia, quindi comprese prescrizioni in relazione alle problematiche riscontrate, certificati di malattia ecc. Se il medico stesso ritiene che il paziente necessiti di ulteriori accertamenti lo indirizza in tempo reale alla competente struttura sanitaria di riferimento. In caso di necessità urgente la popolazione ha comunque a disposizione la rete dell’emergenza 118, presente sul territorio in questione con 2 postazioni MSA (mezzi di soccorso avanzato con medico a bordo, una ad Avigliana e una a Giaveno) in grado di iniziare le procedure di stabilizzazione ed effettuare un trasporto in sicurezza dove sia più idoneo indirizzare il paziente in considerazione del quadro clinico evidenziato. Si tenga comunque conto che la chiusura del punto di primo intervento non arrecherà particolari problemi considerato che su 8.400 accessi al punto di primo intervento nel 2010 il 93% è stato rappresentato da codici di bassa e bassissima gravità (verde e bianco) ovvero da situazioni per le quali si ritiene inappropriato il ricorso al pronto soccorso essendo in genere problematiche risolvibili a livello ambulatoriale o dal medico di famiglia. Presso l’Ospedale di Avigliana sono in corso lavori di ammodernamento, leggermente ritardati a causa del fallimento dell’impresa realizzatrice; l’azienda sta comunque recuperando i tempi per completare il percorso che conferma Avigliana presidio di riferimento per la popolazione in stretta sinergia con il vicino Ospedale di Rivoli. 61 62 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico “Villa Rosa” di Collegno DA EX OSPEDALE PSICHIATRICO FEMMINILE A NUOVO GRANDE PRESIDIO SANITARIO TERRITORIALE La completa ed impegnativa ristrutturazione del grande immobile denominato “Villa Rosa” ha consentito all’ASL TO3 di trasferirvi all’interno numerosi servizi sanitari dell’intero Distretto di Collegno nonché nuovi servizi specialistici e socio-sanitari già finora disseminati in varie sedi nella Città di Collegno con notevoli problemi di accessibilità e di barriere architettoniche. “Villa Rosa” è un grande immobile di proprietà dell’ASL TO3; rappresenta l’ultimo padiglione realizzato dell’ex Ospedale Psichiatrico nel 1962, nell’ambito del complesso della Certosa di Collegno; il suo nome deriva dalla sua destinazione di reparto di cura psichiatrica soltanto femminile. Proprio la sua collocazione, adiacente al grande complesso della Certosa, consente di meglio integrare i servizi stessi con quelli presenti Villa Rosa è un grande nuovo e razionale poliambulatorio nel quale la Direzione aziendale, con un investimento significativo, ha fatto confluire numerosi servizi prima sparsi in vari immobili in città con i disagi relativi. nei padiglioni dell’ex Ospedale Psichiatrico in un unico sistema sanitario al servizio dell’intera area territoriale. L’investimento complessivo per l’intera ristrutturazione è stato di 6.374.000 euro; sono oltre 200 i locali ricavati all’interno del grande immobile, tutti rimessi totalmente a nuovo. La ristrutturazione dell’immobile è stata realizzata con particolare attenzione al rispetto di tutte le norme igienico-sanitario e nel rispetto delle severe norme di sicurezza; l’organizzazione dei percorsi di accesso ha tenuto conto della tipologia e della quantità di affluenza del pubblico facilitando la fruizione dei servizi con più alto numero di prestazioni. È stata anche curata la cartellonistica di percorso e di orientamento per i cittadini, tenuto conto che analizzando l’abituale fruizione di tutti i servizi dislocati in “Villa Rosa”, si prevede l’accesso alla struttura di non meno di 15.000 persone mediamente ogni mese, pari ad oltre 180.000 ogni anno. L’antica Certosa di Collegno, sede dell’ASL TO3 UN PIANO DIRETTORIO ASL TO3 PER RESTAURO (parte ad uso sanitario) DELLA CERTOSA DI COLLEGNO È in fase di definizione il piano direttorio per gli immobili della Certosa di competenza dell’ASL, basato su una revisione dei percorsi di accesso ai servizi e sul recupero di edifici per evitarne il rapido degrado. Il piano di interventi ha la finalità di indirizzare le scelte in una visione d’insieme e di priorità in base alle risorse rese disponibili dalle alienazioni al Comune. Il piano si aggancia al restauro dei porticati, prevedendo di eliminare l’accesso degli automezzi all’interno dei chiostri e di ricollocare i servizi per zone: i servizi sanitari ai cittadini nei padiglioni vicini a Villa Rosa e all’area parcheggio; i servizi centrali amministrativi accanto alla Direzione; l’utilizzo dei padiglioni pari destinati a Prevenzione, Salute Mentale e Sert; la riorganizzazione/spostamento dei magazzini e degli archivi. Accanto al portale Juvarra rimesso a nuovo sarà posizionato il servizio URP per favorire l’accoglienza e indirizzare le persone che accedono alla Certosa. Infine si lavora per una presenza dell’Università a partire dal padiglione 18 appena ristrutturato per un progetto dell’Università stessa. Il piano sarà presentato ai servizi interessati e alle organizzazioni sindacali per costituire un percorso comune di recupero e valorizzazione. UN PROTOCOLLO DI INTESA CON REGIONE E COMUNE PER IL RESTAURO Importanti ricadute del protocollo di intesa sottoscritto nel 2010 fra Regione Piemonte, Città di Collegno e ASL TO3 per il recupero e la valorizzazione dell’antica Certosa di Collegno patrimonio risalente al 1641. Nell’ambito del citato protocollo la Regione Piemonte si era assunta l’onere di recuperare a proprie spese alcuni beni storici fra i quali appunto il portale dello Juvarra, la Chiesa dell’Annunziata (costruzione iniziata nel 1648) ed il sepolcro con le tombe dei 10 cavalieri dell’ordine di Santissima Annunziata. È stato infatti completato a ottobre La grande antica Certosa di Collegno sede sell’ASL TO3, dove oltre alla Direzione Aziendale sono solcati servizi sia sanitari sia amministrativi. 63 64 iniziative di supporto strutturale e logistico L’Antica Certosa di Collegno, sede dell’ASL TO3, è oggetto di un progressivo restauro che vede alleate in modo sinergico l’ASL TO3, la Città di Collegno e la Regione Piemonte; il 25 novembre 2011 è stato presentato il portale Juvarra appena ristrutturato. 2011 il restauro del Portale di Filippo Juvarra, storico ingresso dell’antica Certosa di Collegno, monumento simbolo dell’omonima città. Per poter consentire alla Regione di intervenire su di un bene di proprietà dell’ASL TO3, l’Azienda sanitaria ha dato in concessione d’uso alla stessa Regione Piemonte il portale per 90 anni; la Regione ha poi stanziato i 212.000 euro necessari al ripristino; l’inaugurazione è avvenuta il 25 novembre 2011. Ma la volontà di Regione, Città ed ASL TO3 di procedere in sinergia con il progressivo recupero complessivo di questo patrimonio storico si evince ora anche da altre imminenti opere come la prossima ristrutturazione conservativa dei numerosi porticati interni che contengono servizi sanitari ed uffici ASL: partiranno infatti a breve le opere di restauro, in particolare i porticati, che vengono effettuate dall’ASL con l’utilizzo di una prima tranches (1,6 milioni di euro) delle risorse messe complessivamente a disposizione dal Comune iniziative di supporto strutturale e logistico in cambio della cessione da parte dell’ASL di immobili interni alla Certosa di interesse per la città. Sono stati altresì ultimati in questi giorni i lavori di recupero del padiglione 18: l’ASL TO3 aveva infatti concesso l’uso di tale immobile per 20 anni all’Università Italo-Francese per realizzare una foresteria di 25 stanze (50 posti letto) ad uso dell’Università stessa; l’Università aveva poi ottenuto le risorse necessarie per coprire interamente i costi del recupero (1,6 milioni di euro) ed ora attiverà un progetto di utilizzo corrispondente alle proprie necessità accademiche. IL NUOVO ASCENSORE È stato realizzato un nuovo ascensore per facilitare l’accesso al 1° piano della Certosa dove sono dislocati, oltre alla Direzione aziendale, numerosi uffici amministrativi; all’ascensore è abbinata una rampa meccanizzata (montascale) per superare il dislivello fra il chiostro e l’ascensore stesso. L’intervento è costato complessivamente 46.000 euro. Altre iniziative POLIAMBULATORIO DI ORBASSANO INIZIATI I LAVORI, ENTRO UN ANNO E MEZZO LA LORO ULTIMAZIONE Scavi ultimati, fondazioni ultimate e siamo al primo piano della nuova grande struttura di questo Poliambulatorio che, ospitando anche la Direzione del distretto, sarà nuovo punto di riferimento per 6 comuni e 100.000 abitanti. L’ASL risparmerà 200.000 euro di affitti pagati finora per l’attuale sede situata in un condominio di 5 piani, scomodo e con difficile accessibilità. Nei 3.612 mq disponibili che comportano un investimento di 6 milioni di euro, sono confermati tutti i servizi specialistici e diagnostici: Cardiologia, Il nuovo poliambulatorio di Orbassano che sta nascendo (e per il quale i lavori affidati all’impresa Codelfa di Tortona procedono speditamente secondo i programmi) risolverà presto i problemi di fruizione dell’attuale sede dei servizi, situata in uno condominio, con notevoli risparmi gestionali per le locazioni. 65 66 iniziative di supporto strutturale e logistico Fisioterapia, Chirurgia, Otorinolaringoiatria, Ostetricia, il CUP, la Guardia medica, il centro prelievi la protesica e l’ambulatorio per le cure fisiche, nonché la sede della Direzione di Distretto. NUOVO CENTRO DIALISI DI ORBASSANO Il Centro Dialisi (CAL) di Orbassano, è nato dalla scelta aziendale di creare una nuova struttura autonoma sul territorio rispetto alla precedente collocazione all’interno dell’ospedale S. Luigi di Orbassano. Il Centro dispone di 6 posti dialisi per il trattamento fino a 24 pazienti dializzati; è dotato di tecnologie ed impianti all’avanguardia: un sistema di distribuzione delle acque di ultima generazione e un sistema di depurazione a biosmosi inversa con disinfezione termica globale e trattamenti dialitici di bicarbonato e trattamenti ad alta tollerabilità; il tutto per migliorare complessivamente la qualità dei trattamenti (circa 3.000 l’anno) e delle prestazioni, a tutto vantaggio dei pazienti. Direzione aziendale e responsabili clinici hanno perseguito in questi anni l’obiettivo della deospedalizzazione del trattamento emodialitico per garantire migliori qualità di vita e riabilitazione psicologica e sociale del paziente. Il nuovo centro dialisi di Orbassano, una struttura moderna ed efficiente che costituisce un esempio dell’uscita dal contesto ospedaliero di servizi dedicati ai cittadini, nel luogo dove essi abitano. iniziative di supporto strutturale e logistico implementazioni dotazioni COSTRUZIONE NUOVO POLIAMBULATORIO ALPIGNANO Il nuovo Poliambulatorio, dal costo di 3.000.000 di euro, prevede di convogliare in un’unica struttura tutte le attività ambulatoriali del territorio all’interno di un immobile derivante dalla ristrutturazione di un ex asilo in disuso che verrà demolito. La progettazione è in corso di completamento. LA NUOVA STRUTTURA PER LA RIABILITAZIONE DI S.ANTONINO La struttura di S. Antonino è stata acquisita dall’ASL TO3 nel 2009 su indicazione della Regione Piemonte per l’effettuazione di prestazioni di recupero e riabilitazione funzionale; a causa della oggettiva difficoltà del momento e della impossibilità ad implementare il personale, l’ASL sta valutando la sostenibilità di una riorganizzazione del servizio che consenta da una parte il pieno utilizzo della struttura e dall’altra il miglioramento delle prestazioni riabilitative erogate in valle. GRUGLIASCO ASSEGNATA LA CONCESSIONE PER LA NUOVA RSA Grazie alla sinergia pubblico-privato, entro un paio di anni nascerà a Grugliasco, previa ristrutturazione di parte dell’ex Ospedale Psichiatrico, una nuova residenza sanitaria per 64 posti letto di cui 15 verranno dedicati ai malati di Alzheimer e 49 ad ospiti non autosufficienti con un’alta necessità assistenziale. La nuova RSA, che grazie ad un investimento privato non rappresenta costi per l’ASL, consentirà di incrementare notevolmente gli inserimenti di pazienti diminuendo i tempi di attesa o avvicinando pazienti residenti in quest’area ma finora ospitati in strutture più lontane. 67 68 iniziative di supporto strutturale e logistico iniziative di supporto strutturale e logistico PRINCIPALI ACQUISIZIONI DI ATTREZZATURE E SERVIZI 30/06/2009 Service di sistemi completi per l’esecuzione di trattamenti dialitici necessari all’ospedale “E. Agnelli’’ di Pinerolo per il periodo 01/07/2009 - 30/04/2015 e ridefinizione delle condizioni economiche dei trattamenti dialitici eseguiti nei presidi di Rivoli, Susa e Orbassano. 12/08/2009 Ecotomografo multidisciplinare alte prestazioni per la Ostetricia e Ginecologia del p.o. di Rivoli 12/08/2009 Due resettori endoscopici bipolari per la s.c. di Urologia del pp.oo. di Pinerolo e Rivoli. Fornitura in service con materiale di consumo. 21/09/2009 Noleggio per n. 60 mesi di n. 6 riuniti odontoiatrici per le sedi di Pinerolo, Pomaretto, Alpignano, Orbassano, Venaria. e 304.828,76 07/10/2009 21/10/2009 Letti articolati elettrici per i presidi ospedalieri dell'asl to3. e 437.328,00 17/11/2009 Defibrillatori per il servizio di emergenza sanitaria territoriale 118 della Regione Piemonte. e 719.928,00 e 39.293,28 01/12/2009 Materiale sanitario per il servizio di emergenza sanitaria - 118 regionale per il periodo 1/12/2009 - 30/11/2013. e 3.250.945,53 quadriennio 2008-2011 Pur in un momento di difficoltà, l’ASL TO3 non ha rinunciato ad attuare in questi anni un piano di ammodernamento di attrezzature e servizi investendo in tal senso tutte le risorse possibili nella consapevolezza che tutte le necessità non hanno potuto venire soddisfatte, dovendo definire quelle prioritarie. e 4.772.652,43 e 120.000,00 e 83.520,00 ATTREZZATURA O SERVIZIO IMPORTO COMPLESSIVO 12/09/2008 N. 1 ecocardiografo per la cardiologia del p.o. di Rivoli. e 136.380,00 10/10/2008 N. 8 letti elettrici per unità di terapia intensiva coronarica (utic) dell’Ospedale “E. Agnelli’’ di Pinerolo. 21/11/2008 Apparecchio portatile per radioscopia per la Cardiologia dell’Ospedale “E. Agnelli’’ di Pinerolo e 108.576,00 11/12/2009 Un cr mammografico per il p.o. di Venaria completo di stampante laser a secco. e 81.312,00 05/12/2008 N. 3 ecotomografi multidisciplinari portatili per i pp.oo. di Pinerolo e Rivoli. e 112.923,60 18/12/2009 Videolaringoscopi per il servizio di emergenza sanitaria territoriale 118 della Regione Piemonte. e 384.000,00 23/12/2008 Attrezzature informatiche service durata 48 mesi. (introito per ritiro usato e 340.000,00) e 5.074.890,72 23/12/2009 e 887.938,61 22/09/2008 N. 5 ecotomografi multidisciplinari per i pp.oo. dell’aslto3 e 153.936,00 13/02/2009 N. 1 c.r. mammografico e n. 1 stampante laser a secco per pellicole radiografiche tradizionali e mammografiche per il p.o. di Avigliana. e 107.987,95 Service di un sistema completo per l'esecuzione di esami diagnostici mediante apparecchiatura per tomografia computerizzata multistrato per il presidio ospedaliero di Venaria Reale. Periodo 01/12/2010 - 30/11/2015 23/12/2009 Barelle radiotrasparenti per i vari reparti dei pp.oo. e distretti. e 106.551,19 26/02/2010 Fluorangiografo per la s.c. Oculistica del p.o. di Pinerolo. e 96.000,00 24/03/2010 Sistema per faco-emulsificazione per la s.c. oculistica del p.o. di Pinerolo per il periodo 1/4/2010 - 31/3/2014. 13/12/2010 Service di sistemi di diagnostica necessari ai laboratori analisi dell'asl to3. Periodo: 01/01/2011 - 31/12/2017 (84 mesi). e 11.891.465,56 22/12/2010 Noleggio di presidi per ventilazione polmonare domiciliare a lungo termine e presidi facilitanti la comunicazione per i pazienti delle aa.ss.ll. To1-to2-to3-to4-to5 dell'area sovrazonale to per il periodo 1/1/2011 - 31/12/2014. e 2.971.682,68 31/01/2011 Apparecchiature e attrezzature per il nuovo blocco operatorio del p.o. di Rivoli. e 1.649.724,94 data 27/03/2009 27/03/2009 03/04/2009 N. 2 ecotomografi multidisciplinari alte prestazioni per il p.o. di Pinerolo. Arredi per ‘’Villa Rosa’’ nuovo poliambulatorio del distretto di Collegno. N. 1 sistema di banconi tecnici per il nuovo laboratorio analisi del p.O. di Rivoli. 09/04/2009 Apparecchiature radiologiche digitali per i presidi ospedalieri di Rivoli e Torre Pellice. 19/06/2009 Service di un sistema completo per l’esecuzione di indagini emodinamiche da effettuarsi presso il presidio ospedaliero di Rivoli periodo 01/08/2009 - 31/07/2017. e 286.353,60 e 83.876,40 e 147.906,00 e 668.088,32 e 10.590.336,00 e 180.000,00 69 70 iniziative di supporto strutturale e logistico Nonostante la difficile congiuntura, la Direzione aziendale ha fatto di tutto per assicurare un programma di rinnovamento delle attrezzature diagnosticoterapeutiche che, secondo un piano di priorità, ha riguardano un po’ tutte le strutture aziendali. iniziative di supporto strutturale e logistico 14/06/2011 Noleggio quinquennale di un sistema per la digitalizzazione degli esami mammografici del servizio di senologia di Collegno. 01/8/2011 Fornitura apparecchiature e attrezzature per le nuove sale parto del P.O. di Pinerolo e il nuovo reparto di Medicina di Susa. e 199.849,66 14/10/2011 Fornitura chiavi in mano di un sistema integrato di immaginisegnali e dispositivi per la sala operatoria n. 2 del p.o. “E. Agnelli” di Pinerolo. e 180.895,00 18/10/2011 Fornitura di arredi per reparto Medicina ospedale di Susa (To). Procedura negoziata on line consip. e 48.349,75 20/10/2011 Arredi per il presidio ospedaliero “E. Agnelli” di Pinerolo. e 366.174,76 25/10/2011 Arredi per i reparti di Ostetricia/Ginecologia e Nido/Blocco parto ospedale di Rivoli (To). e 129.719,93 4/11/2011 Noleggio quinquennale di attrezzature per videoendoscopia per i presidi ospedalieri di Rivoli e Pinerolo. e 95.399,76 e 3.000.000,00 71 72 73 ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE 74 ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE La riorganizzazione interna La Direzione aziendale ha messo a punto ed approvato in questi anni strumenti di programmazione che hanno ridisegnato l’organizzazione, come l’Atto Aziendale ed il Piano di Organizzazione; in un’ottica di miglioramento continuo e di adeguamento al sistema che si evolve nel tempo, il nuovo assetto verrà presto rivisitato nell’ambito del riordino istituzionale delle aziende sanitarie previsto dal Piano Sanitario Regionale. È stata data attuazione al nuovo assetto organizzativo, definito sulla base degli indirizzi regionali e attraverso una concertazione con le Organizzazioni Sindacali. Il nuovo assetto è stato dettagliato nel Piano di Organizzazione Aziendale. La riorganizzazione proseguirà con il riordino previsto dal nuovo Piano Sanitario Regionale. La riorganizzazione è caratterizzata dalla creazione di 4 Direzioni Integrate, con funzioni di coordinamento e collegamento funzionale delle strutture ad esse afferenti, e dalla riduzione del numero di dipartimenti e strutture complesse (19 in meno rispetto alla situazione pre-accorpamento). La riorganizzazione ha coinvolto maggiormente le aree amministrative e tecniche di supporto: • si sono unificate le strutture, superando con gradualità l’assetto articolato su più sedi • il numero complessivo di strutture dedicate alle attività amministrative, tecnico logistiche e di staff alla Direzione, rispetto a quello risultante dalla sommatoria delle due ASL accorpate, si è ridotto di n. 12 strutture. L’incidenza del personale addetto a tali funzioni, sul totale del personale, si è ridotta di circa il 5%. ASL 5 + ASL10 ANNO 2007 collegio di direzione consiglio dei sanitari direzione generale collegio sindacale conferenza dei sindaci aree afferenti al direttore generale direzione integrata della prevenzione direzione integrata interaziendale di salute mentale e patologie delle dipendenze aree afferenti alla direzione sanitaria aree afferenti alla direzione amministrativa direzione integrata delle attività sanitarie territoriali direzione integrata delle attività sanitarie ospedaliere Incidenza % del personale dell’area tecnico amministrativo sul totale del personale aziendale 12,8 ASL TO3 ANNO 2011 8% LA SEMPLIFICAZIONE E LA TRASPARENZA DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE Sono stati attuati il coinvolgimento e la responsabilizzazione della dirigenza, attraverso la delega di atti e provvedimenti amministrativi e l’assegnazione di budget di spesa. La trasparenza amministrativa si è concretizzata attraverso la pubblicazione sul sito web aziendale di una serie di servizi on line: • Albo Pretorio (consultazione deliberazioni e determinazioni adottate; complessivamente circa 3.000 atti l’anno) • richiesta copia atti • bandi di concorso • gare e appalti di forniture/servizi/opere • area riservata ai fornitori per verificare la propria situazione contabile. È inoltre stata attivata all’interno dell’Azienda la Posta Elettronica Certificata PEC. La PEC è un servizio di comunicazione elettronica tra Cittadino e Pubblica Amministrazione: ogni istituzione nonché ogni cittadino dotato di PEC può dialogare in modalità sicura e certificata con l’ASL TO3 tramite internet senza recarsi presso gli uffici per richiedere informazioni, documenti ecc. L’ASL TO3 ha pienamente messo a punto il sistema della posta elettronica certificata attraverso il quale transita ormai la maggior parte delle comunicazioni fra istituzioni pubbliche. RIORGANIZZAZIONE DELLA RISTORAZIONE È stata espletata ed aggiudicata la gara di appalto per l’affidamento del servizio di ristorazione e mensa in tutte le strutture ospedaliere e territoriali aziendali, a partire dal 1° dicembre 2011. I cibi, tutti a qualità certificata, vengono preparati in un unico centro specializzato esterno, ad eccezione di pasta e carne che vengono cucinati freschi nelle strutture. Il sistema di prenotazione dei pasti è informatizzato e i menu multilingue rispettano diete speciali e religiose. Vengono erogati con tale servizio oltre 4 milioni di pasti in 5 anni, realizzando economie e risparmi di scala stimati in circa 2.000.000 e in 5 anni e recuperando circa 1200 mq di locali riconvertibili per usi sanitari nonché circa 40 dipendenti riutilizzati proficuamente in azienda. I RISPARMI GESTIONALI 22 milioni di euro senza incidere sui servizi sanitari In questi 4 anni, la Direzione dell’ASL TO3 ha pianificato ed attuato il raggiungimento degli irrinunciabili obiettivi di contenimento assegnati, avendo cura di non incidere sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini; i dati che seguono si riferiscono alla situazione post-accorpamento ovvero all’ultimo quadriennio. Alcune iniziative realizzate: • soppressione di n. 19 incarichi di struttura complessa – e 1.900.000 • razionalizzazione di tutte le attività amministrative con “fusione” (dai precedenti 2 servizi ad 1 unico servizio) di intere aree e doppioni; • riduzione del personale amministrativo pari a n. 82 unità – e 1.700.000 • soppressione di uno dei due collegi sindacali – e 90.000 75 curiosità L’affidatario della ristorazione unica dovrà anche fornire in 5 anni 500.000 budini, 450.000 yoghurt, 80.000 litri di latte, 1,5 milioni di bottiglie d’acqua, 225.000 succhi di frutta, 700.000 bustine di zucchero, 15.000 Kg. di limoni, 660.000 marmellate... MENU PERSONALIZZATI, ALIMENTI BIOLOGICI E TIPICI DEL TERRITORIO, NO OGM, CARNI PIEMONTESI, CONTROLLI SEVERI E QUOTIDIANI SU IGIENE E FONITURE, PENALI IN CASO DI VIOLAZIONI. 76 ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE • soppressione di n. 3 incarichi di Direttore Generale, Sanitario e Amministrativo – e 400.000. Sono state inoltre accentrate e uniformate le procedure di approvvigionamento, realizzando significative riduzioni dei prezzi di aggiudicazione. • – e 1.000.000 per reagenti di laboratorio, materiale radiografico, presidi chirurgici e materiale sanitario • – e 700.000 per utenze e altri servizi tecnico economali. Sono state sviluppate sinergie tra i presidi ospedalieri per un risparmio netto a favore dell’ASL TO3 di circa e 1.000.000. Si è reso possibile accorpare tutti i corsi di formazione ed aggiornamento, con un risparmio netto in docenze di oltre e 100.000 ogni anno, ma con un raddoppio dei crediti formativi (dai circa 30.000 crediti medi nel primo triennio ai 60.800 dell’anno 2010). Inoltre significativi risparmi si sono determinati nel settore farmaceutico, grazie ad economie di gestione. L’Azienda raggiunge quest’anno gli irrinunciabili obiettivi di contenimento dei costi attraverso un piano di intervento articolato che non incide sui servizi sanitari ai cittadini. In sintesi: • riduzione degli stoccaggi di farmaci e materiale sanitario; • riorganizzazione dei magazzini che ha permesso di ottenere un risparmio di circa 1,2 milioni di euro in 2 anni; • omogeneizzazione e standardizzazione dei prodotti utilizzati nelle ex AASSLL con notevoli risparmi, non sempre facilmente quantificabili; • economie di scala dovute all’aumentato volume di acquisto ed utilizzo delle gare di appalto in vigore con i prezzi più convenienti tra le 3 ex ASL; ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE • creazione di una nuova rete di fornitura aziendale a domicilio e gara per l’acquisto dei prodotti nutrizionali; • centralizzazione magazzino materiali e gestione in conto deposito; • incremento della sinergia fra le strutture sanitarie dell’ASL con contenimento della spesa farmaceutica territoriale grazie all’attivazione della distribuzione diretta dei farmaci ad alto costo. In definitiva la Direzione Dipartimentale Farmaceutica aziendale ha stimato che l’accorpamento ha portato ad un risparmio di almeno 2 milioni di euro nel periodo 2008-2011. Sempre a titolo di stima attendibile, il totale dei risparmi nei 4 anni è quindi complessivamente quantificabile in circa 20 milioni di euro, integrati dal risparmio di circa 2.000.000 nelle procedure organizzative nel settore farmaceutico per il periodo considerato. la valutazione delle performance dell’organizzazione QUALITÀ E RISCHIO CLINICO Nella gestione dei processi e delle procedure dell’ASL TO3 è attivo un sistema di Quality Management. Le attività svolte per rendere e mantenere il Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2000 sono state uniformate a quelle necessarie per raggiungere la conformità ai requisiti organizzativi generali e specifici definiti dalla DGR 616/2000 relativa all’accreditamento istituzionale e professionale. La gestione della qualità, patrimonio di conoscenze ed esperienze acquisite nello specifico nella precedente ASL 10, leader per quanto concerneva la certificazione, si è fortemente integrata nei processi della nuova ASL TO3, con l’obiettivo di estenderla gradualmente a tutte le strutture: è in corso la verifica di certificazione che sta interessando i processi produttivi ed i sistemi di qualità di 30 strutture, gestita dalla S.C. Pianificazione, Qualità e Gestione del rischio clinico delle attività sanitarie. È stata istituita l’“Unità di gestione del Rischio Clinico” a cui sono seguite numerose iniziative formative finalizzate alla prevenzione e gestione delle rischio clinico. Percorsi di formazione sulla gestione e la prevenzione del rischio: • formazione ai direttori; • formazione al personale neoassunto; • formazione condivisa a livello dipartimentale (Dipartimento Area Medica Rivoli). 77 78 ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE AUDIT CIVICO L’Audit Civico rappresenta un’iniziativa nazionale di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. È uno strumento di valutazione critica e sistematica delle azioni delle aziende sanitariepromosso dalle organizzazioni civiche. L’ASL TO3 si è messa in gioco aderendo all’iniziativa e raggiungendo il punteggio più alto delle aziende piemontesi (82/100) e fra i più alti a livello nazionale. ASL TO3 VINCITRICE DEL PREMIO QUALITÀ PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ANNO 2011 L’annuale Premio Qualità del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha lo scopo di diffondere e sostenere la cultura gestionale e organizzativa orientata alla qualità e all’efficienza, favorendo l’utilizzo del CAF (Common Assessment Framework) come strumento di auto-valutazione e come modello di Total Quality Management. Il Premio, promosso dal Dipartimento della AUDIT CIVICO I CITTADINI HANNO VALUTATO I SERVIZI DELL’ASL TO3 ALCUNE COMPONENTI 1. Orientamento ai cittadini RISULTATO = 79 ALCUNI FATTORI VALUTATI RISULTATO 1. Accesso alle prestazioni 79 2. Tutela dei diritti e miglioramento della qualità 83 3. Personalizzazione delle cure, privacy, assistenza ricoverati 87 4. Informazione e comunicazione 80 5. Comfort 72 2. Impegno dell’ Azienda nel 6. Sicurezza dei pazienti promuovere alcune politiche di par7. Sicurezza delle strutture e degli ticolare rilievo sociale e sanitario impianti 8. Malattie croniche e oncologia RISULTATO = 93 9. Gestione del dolore 3. Coinvolgimento delle organizzazioni civiche nelle politiche aziendali L’INDAGINE NELLE NOSTRE STRUTTURE E SUI SERVIZI EROGATI E’STATA CONDOTTA DA CITTADINANZATTIVA IN COORDINAMENTO CON L’ARESS E REGIONE PIEMONTE : 390 GLI INDICATORI PRESI IN CONSIDERAZIONE IL REPORT FINALE PRESENTATO PUBBLICAMENTE IL 17 GIUGNO 2010 L’ASL TO3 OTTIENE IL PUNTEGGIO FINALE DI 82/100: UN GIUDIZIO FRA I MIGLIORI DEL PIEMONTE. NEL REPORT EMERGONO SIA LE ECCELLENZE SIA LE CRITICITA’ IN CORSO DI RECEPIMENTO DALLA DIREZIONE GENERALE PER ATTUARE INIZIATIVE DI MIGLIORAMENTO. 96 89 100 90 10. Prevenzione 93 11. Istituti di partecipazione degli utenti 100 12. Altre forme di partecipazione e interlocuzione 100 RISULTATO = 100 Il giudizio finale sui servizi dell’ASL TO3 è stato il seguente: AZIENDA SANITARIA LOCALE TO3 OTTIMO (IAS=82) Legenda dei punteggi assegnati: -100-81 = ottimo - 80-61 = buono - 40-21 = scadente - 60-41 = discreto - 20-0 = pessimo ALCUNE CRITICITÀ EMERSE OSPEDALI Insufficiente orario di accesso ai visitatori nei gg. feriali Mancanza cartella clinica integrata/informatizzata Assenza bar interno e di punto vendita in alcune sedi Mancanza sportelli Bancomat in alcune sedi Impossibilità ad effettuare il parto indolore Impossibilità di consegna a domicilio referti di esami diagnostici TERRITORIO Assenza ambulatori di MMG e PLS collegati per via telematica ai CUP Insufficiente n. ambulatori di MMG e PLS con orario apertura > a 20 ore/sett. Presenza di barriere architettoniche in alcune strutture Insufficienza di informazioni sul diritto della libera scelta del luogo di cura Mancata trasmissione ai pazienti dei risultati delle analisi via internet Assenza negli ultimi 2 anni di indagine sulla soddisfazione degli utenti sui MMG Il giudizio lusinghiero premia il lavoro quotidiano e le professionalità presenti nella nostra azienda e ci sprona ad affrontare e superare le criticità riscontrate. Eccellenze Azioni di miglioramento a fronte delle criticità evidenziate Orientamento ai cittadini. Ricognizione delle barriere architettoniche. Politiche di rilievo sanitario. Funzione Pubblica, viene assegnato ad amministrazioni pubbliche che dimostrino di aver lavorato e di aver raggiunto elevati standard di eccellenza ed innovazione. Grazie all’impegno e alla professionalità del personale coinvolto, l’Azienda ASL TO3 è risultata fra le vincitrici del premio classificandosi al secondo posto a livello nazionale tra gli enti sanitari partecipanti. Gli aspetti che sono stati particolarmente apprezzati sono i seguenti: • il sistema tecnologico e informatico Interventi relativi alle carenze strutturali in merito a: barriere architettoniche, sportelli bancomat, parcheggi interni e simili, punti gialli. • le relazioni con i cittadini utenti (URP, sistema di ascolto, audit civico) • l’organizzazione della comunicazione istituzionale, il bilancio sociale Coinvolgimento Azioni di miglioramento per la risoluzione organizzazioni delle carenze organizzative gestionali civiche. (rapporti con medici e pediatri, informative per i cittadini, ecc.) Bilancio sociale. Integrazione dei servizi per il comfort alla persona (bar, sale relax, distributori ecc.) • l’organizzazione del servizio di epidemiologia • il sistema di gestione della qualità • il progetto carta etica • la sicurezza e la formazione LLA E SU RAL L TO3 S TEG T IN DELL’A R O EP EB IL R ITO W LE LS IBI ON T E SU E ISP É D TRAN N I AUDIT CIVICO AUDIT CIVICO • il controllo di gestione. AUDIT CIVICO AUDIT CIVICO AUDIT CIVICO S.C. Comunicazione U.R.P. e Relazioni Esterne ASL TO3 di Collegno e Pinerolo L’ASL TO3 si è sottoposta più volte a valutazione di terzi sulla qualità dei servizi erogati, ottenendo sempre indicazioni preziose sia sulle criticità da risolvere sia sulle numerose aree di eccellenza gestionale. Una commissione di esperti individuata dal Dipartimento della funzione pubblica ha trascorso in azienda 2 giorni valutando organizzazione, percorsi, attività e risultati: il riconoscimento ottenuto rappresenta un ulteriore stimolo al miglioramento. 79 80 ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE ASSETTO AZIENDALE, ORGANIZZAZIONE, RISPARMI E INNOVAZIONE sperimentale di addestramento del personale ospedaliero sull’uso sicuro delle tecnologie diagnostiche e terapeutiche, propedeutico alla stesura di protocolli d’uso condivisi. LA FORMAZIONE E L’AGGIORNAMENTO SCIENTIFICO In un’ottica strategica, la formazione del personale viene considerata intrinseca alla gestione delle risorse umane e quindi inserita tra i valori aziendali. Nell’Atto Aziendale viene inoltre specificato come la formazione sia “indispensabile per migliorare, arricchire ed aggiornare le competenze individuali e collettive durante tutto l’arco di vita professionale dei dipendenti e costituisce il supporto per l’apprendimento e interiorizzazione dei valori aziendali”. Nel periodo 2008-2011 si riscontra un aumento FORMAZIONE RESIDENZIALE NUMERO CORSI TOTale PARTECIPANTI Anni 2008- 2009 53 678 Anni 2010-2011 78 1.500 FAD Formazione a distanza rivolti ai profili professionali 4.700 Informazione per la sicurezza al personale neo-assunto 50 del trend in relazione a numero di corsi, crediti assegnati e partecipanti. L’ASL TO3 ha collaborato fattivamente alla creazione della piattaforma regionale ECM per la formazione. Sono stati realizzati alcuni convegni di rilevanza nazionale: “Promuovere e sviluppare comunità di Pratica e di apprendimento nelle organizzazioni sanitarie. Nuove prospettive per la formazione continua” tenutosi al centro Congressi a Torino il 29-30 ottobre 2009, organizzato in collaborazione con l’ASL di Biella. “Human Caring: prendersi cura della persona nei servizi per la salute tenutosi al Teatro Sociale di Pinerolo il 17-18 giugno o 2010. totale crediti erogati 70.000 63.277 60.875 60.000 50.000 41.318 40.000 30.000 20.000 50.000 0 20082009 2010 LE AZIONI FINALIZZATE ALLA SICUREZZA DEL LAVORO Una parte importante dei corsi di formazione per dipendenti è stata dedicata alla sicurezza nell’ambiente lavorativo, in un processo educativo orientato all’acquisizione di competenze per svolgere in modo sicuro il proprio lavoro in azienda. È stata effettuata una ricognizione delle necessità di carattere strutturale e organizzativo finalizzate a garantire al sicurezza nel lavoro e sono state definite le priorità di intervento. È stato organizzato, altresì, un progetto LA MODERNIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATICO L’Azienda ha sviluppato un sistema tecnologico informatico in grado di supportare adeguatamente le politiche e le strategie dell’organizzazione. È di rilievo la presenza di una modalità di gestione informatizzata di tutte le attività con evidenza di eccellenze in relazione agli applicativi che sono stati gradualmente implementati in tutti gli ambiti e servizi in particolare con riferimento alla trasmissione di immagini in ambito clinico. Con la creazione dell’ASL TO3 molto lavoro è stato effettuato per l’uniformazione dei sistemi ed è stata realizzata una gestione operativa improntata alla continua modernizzazione con particolare riferimento alla sicurezza e alla privacy informatica nonché in merito all’acquisizione di nuovi hardware e software finalizzati a supportare adeguatamente le strategie di sviluppo dell’organizzazione. Postazioni PC in ASL TO3 2.865 Stampanti e Barcode 3.717 Scanner 62 Video proiettori 56 81 82 83 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA 84 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA LA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA L’Azienda ritiene strategica la comunicazione istituzionale ed ha attivato tutti i necessari canali e strumenti per assicurare la costante divulgazione di notizie ed informazioni con la necessaria tempestività e capillarità; in questi anni, fra l’altro, è stata messa a punto una accurata mailing list contenente 2.000 indirizzi pronti all’invio; in tal senso tutte le news aziendali vengono diramate anche ai Medici di Famiglia, al Terzo Settore, alle istituzioni del territorio ecc. Nel quadriennio sono stati diramati 208 comunicati stampa che hanno prodotto oltre 500 articoli informativi sulle testate quotidiane o locali. Internamente, tramite 42 bacheche dedicate ai dipendenti, viene periodicamente riportata una sintesi degli atti adottati dalla Direzione, peraltro pubblicati integralmente anche sui siti. LE PUBBLICAZIONI Nel periodo 2008 - 2011 l’ASLTo3 ha realizzato numerose pubblicazioni: house organ aziendale, vademecum della salute per i cittadini, carta dei servizi, manifesti e opuscoli. L’ASL si è dotata al proprio interno, presso la S.C. Comunicazione, di professionalità in grado di evitare il ricorso a grafici o tipografie esterne; infatti la prevalenza di depliant ed inviti per ogni evento aziendale è stata realizzata e stampata presso l’URP. Laddove si è reso necessario ricorrere all’esterno, sono state comunque reperite le risorse necessarie attraverso il sistema delle sponsorizzazioni, che ha permesso di coprire interamente i costi, senza gravare sulle risorse aziendali. I SITI WEB E INTRANET Il sito web è stato realizzato e viene gestito da web master interno presso l’URP; mediamente ogni giorno visitano il sito dell’ASL oltre 2.000 persone. Il sito Intranet è stato realizzato e viene gestito internamente; è consultato ogni giorno da oltre 1.200 dipendenti; gran parte delle banche dati, modulistica di tutti i servizi, informazioni e news aziendali convergono sul sito; grazie a numerosi motori di ricerca viene facilitato il lavoro quotidiano. Ogni mattina viene pubblicata la rassegna stampa sanitaria. 85 86 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA IL SISTEMA DELLE RELAZIONI CON IL PUBBLICO L’ASL TO3, forte delle esperienze maturate negli anni dalle ex ASL 5 ed ex ASL 10, ha uniformato le procedure di gestione del sistema dei reclami e delle segnalazioni del cittadino, consolidando la tradizione di un orientamento all’ascolto e al monitoraggio delle osservazioni dei pazienti, finalizzato all’attivazione di azioni di miglioramento continuo. L’entità dei reclami gestiti dall’URP nel quadriennio è stata pari a 1.400, in linea con le altre analisi per tipologia di intervento segnalazioni reclami ringraziamenti totale 2008 192 207 61 460 2009 145 215 72 432 2010 105 188 80 373 2011 126 220 82 428 568 830 295 1.693 aziende del sistema sanitario regionale. Ad ogni reclamo viene assicurata la massima considerazione, con relativa indagine interna ed una risposta al cittadino, sempre a firma del Direttore Generale. Prima del reclamo l’URP svolge però un’azione di supporto e di contatto diretto con le persone, risolvendo ove possibile molte situazioni. Dialogo costante L’Azienda, attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, mantiene un dialogo costante e costruttivo con il cittadino. Ogni singola osservazione o manifestazione di disagio viene gestita dalla Direzione Generale che, attraverso l’URP, attiva i servizi per un’analisi approfondita delle situazioni segnalate e per individuare tutti i possibili interventi di soluzione o di miglioramento. analisi percentuale dell’attività 2008 -2011 andamento attività 2008 -2011 QUANDO SI LAMENTA IL CITTADINO CHE COSA APPREZZA IL CITTADINO Quando il personale è scortese o maleducato La cortesia e la gentilezza Quando le procedure sono troppo complicate L’attenzione verso il malato Quando la visita non è approfondita o accurata La visita condotta con professionalità Quando prenotare è difficile La possibilità di essere ascoltati Quando la coda agli sportelli o presso l’ambulatorio è eccessiva L’organizzazione snella ed efficiente Quando i tempi di attesa per una visita o un esame sono lunghi L’umanità nella cura Quando i punti di pagamento ticket non funzionano Gli orari ampi e compatibili con il lavoro Quando la struttura non è accogliente La chiarezza delle informazioni Quando le informazioni ricevute sono poco chiare o insufficienti La disponibilità dell’organizzazione a migliorarsi I SERVIZI DI ACCOGLIENZA DI PINEROLO E RIVOLI 400.000 CONTATTI IN 4 ANNI Collocati all’interno dell’URP aziendale, sono divenuti dal 2008 ad oggi un indispensabile punto di riferimento all’ingresso dei presidi sia a Pinerolo sia a Rivoli; il supporto non è solo di tipo operativo: ogni cittadino può infatti evidenziare disagi o problemi nella fruizione dei servizi ed ottenerne un immediato intervento di sostegno ed orientamento. attività accoglienze anni 2008-2011 contatti telefonici contatti di persona totale informazioni 2008 6.793 36.792 43.585 2009 8.176 46.612 54.788 2010 5.094 50.556 55.650 Ringraziamenti 250 Reclami 200 Reclami 150 Segnalazioni 100 Ringraziamenti Segnalazioni 50 0 2008200920102011 2011 Totale 5.206 51.476 56.682 25.269 185.436 210.705 Un momento dell’inaugurazione del servizio di accoglienza del presidio di Rivoli. 87 88 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA EVENTI E RICONOSCIMENTI CENTRO ANTIVIOLENZA “SVOLTA DONNA” Nel gennaio 2008, in stretta collaborazione con gli enti territoriali, è nato a Pinerolo il centro “Svolta Donna” presieduto dal Sindaco di Porte Laura Zoggia, punto di riferimento inserito nella rete piemontese per la prevenzione della violenza di genere, a cui possono rivolgersi per essere ascoltate ed assistite tutte le donne vittime di violenze e maltrattamenti compresa la violenza di natura sessuale. L’ASL TO3 fornisce all’iniziativa un affiancamento ed un supporto anche logistico fin dalla sua istituzione. Il momento della firma del protocollo a favore delle fasce deboli; nella foto il Procuratore Amato, il Commissario ASL Rabino e la Presidente di Svolta Donna Laura Zoggia. PROTOCOLLO DI INTESA PER LE FASCE DEBOLI Promosso dal Procuratore della Repubblica di Pinerolo Dr. Giuseppe Amato, è stato siglato fra tutte le istituzioni interessate, oltre 100 enti ed istituzioni, un protocollo di intesa e di coordinamento delle attività a sostegno delle fasce deboli che parte dalle attività preventive per giungere alle attività di contrasto disegnando una strategia di coordinamento territoriale a Regia Procura della Repubblica che non ha precedenti nel Pinerolese e nella quale ogni ente viene chiamato a fare la propria parte ma in modo sinergico. “TAVOLO PERMANENTE ASL – ENTI TERRITORIALI” Nel mese di maggio 2011 è diventato operativo il tavolo di lavoro permanente fra l’ASL TO3, le Comunità Montane e i Consorzi socio assistenziali; lo scopo è quello di garantire la sinergia e il coordinamento fra gli enti per la continuità dei servizi di assistenza ad anziani, disabili e minori. PIANO LOCALE PARTECIPATO: ASL – SERVIZI SOCIALI – VOLONTARIATO Nel mese di novembre 2009 è stato costituito il Piano Locale Partecipato finalizzato a riprogettare i servizi rivolti alle persone con problemi di salute mentale e dipendenze patologiche in modo integrato fra sanità, servizi sociali e volontariato. “Nasce il P.A.S.S.” Nel mese di giugno 2010 è stato inaugurato anche a Pinerolo il PASS Punto di Accoglienza Socio Sanitario. Il servizio, creato in stretta sinergia con il CISS Consorzio Intercomunale dei servizi sociali, si fa carico delle persone in condizioni di non autosufficienza e delle loro famiglie per problemi legati all’inserimento nelle strutture, l’integrazione socio sanitarie e le continuità assistenziali. “PREMIO QUALITÀ PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ANNO 2011” Come riconoscimento dell’importante percorso seguito negli anni in relazione all’innovatività, e alla qualità dei servizi, in accordo con il rispetto dei principi etici, l’ASL TO3 è stata l’unica azienda sanitaria territoriale vincitrice del premio qualità a livello nazionale bandito dal Dipartimento della Funzione pubblica. “LA SICUReZZA STRADALE” Il CIPES Piemonte e l’ASL TO3, in coerenza con le rispettive attività di promozione e di educazione alla salute, hanno organizzato un incontro pubblico dal titolo: “Sicurezza stradale e salute tra promozione, prevenzione e iniziativa politica”. L’incontro ha avuto lo scopo di coinvolgere tutti gli attori del sistema, in modo integrato e coordinato: dalle ASL per gli aspetti inerenti la prevenzione e l’educazione alla salute, ai servizi di sicurezza e di ordine pubblico. “LA TUTELA DEL BENESSERE DEI LAVORATORI” è stato nominato in Azienda il “Comitato Unico di garanzia per la Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”. L’organismo, con funzioni consultive, è composto da 16 membri di nomina aziendale e sindacale e ha lo scopo di promuovere iniziative di prevenzione del disagio degli operatori e azioni di supporto e di monitoraggio per la direzione, come previsto dalla direttiva nazionale. 89 90 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA Il SISTEMA DI ASCOLTO e il percorso etico aziendale CONFRONTO DATI IN PERCENTUALE I E II INDAGINE cure domiciliari 60% 48% 50% 40% 51% 39% 38% 2008-2009 30% Il sistema di ascolto unificato come ASL TO3 è stato creato nel 2008. Presso l’Ufficio progetti è stata messa a punto una metodologia di lavoro condivisa con i servizi, entrata a regime nel 2009. Le indagini vengono effettuate attraverso questionari il cui tasso di restituzione consente di disporre di campioni attendibili. I giudizi sui servizi sono positivi mentre le criticità segnalate vengono discusse con i servizi stessi per attivare azioni di miglioramento. Le particolarità del sistema di ascolto dell’ASLTO3: • creazione condivisa degli strumenti • programmazione delle indagini in accordo con i responsabili delle strutture • restituzione dei questionari “lontano” dalle strutture e dai servizi in cui si svolgono le ricerche • trasparenza nella restituzione dei dati • mappatura continua delle strutture per variare la numerosità del campione • supporto alle strutture • condivisione interna ed esterna. RICOVERO ORDINARIO Anche in relazione alla soddisfazione percepita dai pazienti rispetto al ricovero si evidenziano dati soddisfacenti, nonostante le difficoltà generali del momento. Gli ambiti presi in considerazione sono i seguenti: • Ricovero ordinario (5000 questionari raccolti su campionamento preordinato) • Cure domiciliari (3000 questionari su campionamento preordinato) • Residenze sanitarie assistenziali (totalità dei pazienti in carico) • Servizio farmaceutico territoriale per il servizio di Ossigenoterapia e Nutrizione Domiciliare (80% del totale) Le dimensioni analizzate sotto l’aspetto sia quantitativo sia qualitativo in generale, riguardano: • Accesso ai servizi • Presa in carico • Forniture di presidi • Tempi di erogazione delle prestazioni • Informazioni ricevute • Aspetti organizzativi • Relazioni con gli operatori dei servizi • Privacy • Sostegno alla famiglia CONFRONTO DATI IN PERCENTUALE I E II INDAGINE RICOVERO ORDINARIO 48% 50% 45% 39% 40% 35% 44% 33% 30% 25% 20% 15% 12% 10% 2010-2011 9% 5% 0% molto soddisfatto soddisfatto nè soddisfatto nè insoddisfatto 6% 2% insoddisfatto 5% 2% molto insoddisfatto 2008-2009 CURE DOMICILIARI Come si evidenzia il giudizio è positivo e sta ulteriormente migliorando. 20% 10% 10% 0 molto soddisfatto soddisfatto 8% 2% nè soddisfatto nè insoddisfatto 2% insoddisfatto 1% 1% 2010-2010 molto insoddisfatto In particolare, i pazienti hanno evidenziato alcune aree di “eccellenza” Gli aspetti in cui sono state evidenziati spazi di miglioramento riguardano ECCELLENZE • Accoglienza • Pulizia della camera • Qualità del cibo • Relazione con gli infermieri ed il personale di supporto (OSS, personale ausiliario) AREE DI POSSIBILE MIGLIORAMENTO • Organizzazione del lavoro e Rispetto della privacy • Informazioni ricevute dai medici sulle condizioni di salute, cura, terapia e continuità delle cure • Organizzazione logistica (in corso di miglioramento con il riordino strutturale dei presidi) Reportistica La reportistica dei dati raccolti, disponibile presso il servizio di riferimento, viene restituita ai responsabili ed al personale delle strutture, e trasmessa alla direzione aziendale ed al sistema qualità aziendale. Il PERCORSO ETICO AZIENDALE Il Progetto Carta Etica è nato nella convinzione che il momento dell’accorpamento fosse strategico per definire e condividere fin da subito un insieme di valori e principi di etica professionale sui quali fondare i programmi e tutte le azioni quotidiane a qualsiasi livello. Il percorso etico si è sviluppato in due anni di lavoro, nei quali sono stati coinvolti 600 dipendenti in modo diretto con estensione della Carta Etica e dei principi relativi a tutto il personale. Il progetto non ha rappresentato alcun costo aggiuntivo in quanto sostenuto da sponsorizzazioni Un momento della presentazione della Carta Etica ASLTO3 nel 2009 alla Reggia di Venaria Reale, alla presenza di 450 persone. pubblicitarie. Ha rilevato l’adesione di numerosi Comuni ed enti del territorio (200 dipendenti comunali) attraverso l’ANCI con l’obiettivo di attuare un patto etico comportamentale sul territorio ed una crescita culturale del sistema dei servizi pubblici nei confronti del lavoro svolto e del servizio reso ai cittadini. Il percorso è stato presentato a 450 persone presso la Reggia di Venaria. Nel 2011 si è completata la prima fase delle sperimentazione attraverso il lavoro di numerosi gruppi di dipendenti. 91 92 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA Il progetto è stato patrocinato dal Ministero della salute ed ha ottenuto il Premio Filippo Basile per le eccellenza formative nella Pubblica Amministrazione i valori della carta etica impegni verso i cittadini-pazenti-utenti con i quali ci impegniamo ad offrire il nostro servizio con quanti più riguardo e umanità possibile cura - disponibilità - cortesia sensibilità - coinvolgimento impegni verso tutte le persone nei confronti delle quali ci impegniamo a rendere cariche di significato, appaganti e davvero arricchenti, le relazioni che intratteniamo sul lavoro responsabilità - rispetto riconoscimento - integrazione impegni verso il nostro lavoro che ci impegniamo a riconoscere come aspetto significativo della nostra vita e come dimensione in cui trovare parte del senso della nostra esistenza speranza - coraggio considerazione - dignità impegni verso il sistema lavorativo e il territorio di cui ci impegniamo a sentirci parte integrante e dove radichiamo i nostri progetti di Salute Etica complessità - consapevolezza condivizione- oculatezza reciprocità LABORATORIO ETICO PERMANENTE Affinché i valori espressi nella Carta Etica non fossero solo dichiarati ma concretizzati, è stato creato un Laboratorio Etico a cui afferiscono i seguenti gruppi di lavoro: Officina etica – sistema di ascolto interno Mediante un link dedicato sulla Intranet, i dipendenti possono proporre i suggerimenti ed idee per migliorare l’ambiente lavorativo in linea con i valori espressi nella Carta Etica. Accoglienza del personale neo-assunto Sono state realizzate 2 edizioni del corso di formazione per il personale neo assunto finalizzato ad accogliere i nuovi assunti, orientarli nella nostra grande azienda e sensibilizzarli ai valori etici del lavoro. Bene e Bello L’intento di questo gruppo è quello di rivalutare e valorizzare in azienda il senso della gradevolezza ed umanizzazione degli ambienti di servizio al cittadino e di lavoro; una delle azioni è stato un concorso fotografico fra i dipendenti (ottobre Percorso di formazione e ricerca per Attivatori carta etica Sensibilizzazione Medici e Pediatri Rappresentanti comitato mobbing e pari opportunità Corso di sensibilizzazione per direttori Corso di formazione per direttori e coordinatori del comparto SINERGIA CON IL TERZO SETTORE CONFERENZA AZIENDALE DI PARTECIPAZIONE La Direzione dell’ASL TO3 ha provveduto alla costituzione della Conferenza Aziendale di Partecipazione del Terzo Settore in applicazione degli indirizzi dalla Regione Piemonte. Corso di formazione per i dipendenti dei servizi di front-office Master 2011) al quale sono state presentate 100 foto di bellezze territoriali nell’area ASL, in corso di ingrandimento ed affissione nelle principali sale d’attesa dell’ASL. Vetrina buone pratiche È in corso di definizione un link sul sito in cui possono essere presentate le iniziative di “buona pratica” che si intendano far conoscere e condividere. Metodologia Misurazione intangibile 20 strutture dell’ASL hanno dato la loro disponibilità a collaborare per verificare la misurabilità anche economica derivante da una corretta applicazione dei principi etici in ogni attività lavorativa; fra questi per esempio il miglioramento dei climi organizzativi in genere ha come conseguenza una maggiore motivazione del personale ed in parte la riduzione dello stress e dell’assenteismo. Sono stati creati percorsi e strumenti per la pianificazione della metodologia e in alcuni ambiti si è riusciti a misurare la correlazione fra l’applicazione dei valori etici e l’ottimizzazione delle risorse assegnate. INPUT DELLA REGIONE PIEMONTE CONFERENZA AZIENDALE DI PARTECIPAZIONE IN TUTTE LE ASL DEL PIEMONTE 12 RAPPRESENTANTI DELL’AZIENDA 13 RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI RECEPIMENTO IN ASL TO3 Delibera ASL TO3 n. 565 del 4 giugno 2009 CONFERENZA AZIENDALE DI PARTECIPAZIONE ASL TO3 La conferenza aziendale di partecipazione presieduta dal Direttore Sanitario Dr. Carlo Picco è uno strumento partecipativo con funzioni di consulenza e di proposta alla Direzione Generale da parte degli stakeholder impegnati nella tutela del diritto alla salute, con specifico riferimento al controllo e alla valutazione dei servizi sanitari e delle attività di programmazione. Fra le iniziative si evidenzia un progetto sperimentale (Distretto Val Pellice), che prelude la redazione di un Bilancio Sociale del Terzo Settore come rendicontazione pubblica delle attività. Dalla rilevazione ASL le associazioni attive nei 109 comuni dell’ASL TO3 sono più di 400 ed attraverso la creazione di un link dedicato e di una mailing list aziendale vengono settimanalmente tenute informate sulle attività dell’ASL TO3. 93 94 95 COMUNICAZIONE, EVENTI, ASCOLTO, ETICA DONAZIONI RICEVUTE E LORO DESTINAZIONE Molte aziende e privati cittadini (ditte, imprese, singoli, associazioni no profit) hanno donato alla nostra azienda beni e attrezzature che entrano a far parte del patrimonio aziendale con immediata destinazione al miglioramento dei servizi al cittadino. Le donazioni negli anni 2008-2011 sono state di 470.000 euro. Privati Aziende/Enti e organismi del III settore 20.706 449.302 Grazie alle donazioni sono state finanziate le seguenti iniziative o acquistati i seguenti beni. Si segnala inoltre il completamento degli acquisti della più grande donazione ricevuta da un privato, quella della famiglia Maritano che ha devoluto all’Ospedale di Rivoli 700.000 euro utilizzati per acquistare sistemi di monitoraggio terapia intensiva (177.000 euro) ecoendoscopia gastroenterologica (222.000 euro) 2 elettrobisturi (67.000 euro) ecotomografo per ginecologia (120.000 euro) ecotomografo per pediatria (36.000 euro) ecc. L’ultima donazione, del valore di 17.000 euro, è un retinografo, da parte dell’Associazione “Progetto Val Sangone”, messo a disposizione della struttura di Diabetologia di Giaveno. La Direzione aziendale ringrazia infinitamente i donatori perché la loro generosità contribuisce a realizzare miglioramenti che l’azienda da sola non riuscirebbe a fare. Materiale e presidi sanitari (carrozzine, carrelli, scaldapazienti, materassi antidecubito, girelli, deambulatori, barelle, culla termica) Strumenti per utilizzo amministrativo (fax, fotocopiatrici, videopreoittori, fotocamera) Strumenti e programmi informatici (PC e programmi informatici per sostegno a domicilio) Apparecchiature elettromedicali (doppler, fuorangiografo, ureteroscopo pulsossimetri, densitometri, respiratori, elettrocardiografo, aerosol, saturimetro, ecotomografo, holter, poligrafo) Arredi (fasciatoi, TV, decoder, orologi, frigorifero, forno a microonde) Giochi e biblioteche per Pediatria Sostegno ad iniziative professionali e/o formative: borse di studio, formazione del personale (master, percorso di perfezionamento) donazioni 470.000 euro 96 A cura di Azienda Sanitaria Locale TO3 di Collegno e Pinerolo Via Martiri XXX Aprile, 30 - Collegno (TO) Stradale Fenestrelle, 72 - Pinerolo (TO) Commissario Direttore Sanitario Direttore Amministrativo Ing. Giorgio Rabino Dr. Carlo Picco Dr.ssa Elvira Pozzo Realizzata internamente all’ASL TO3 Gruppo di lavoro redazionale: Ferdinando Busin Daniela Chiantore Maria Teresa Colla Mauro Deidier Maria Dalla Vittoria Simona Martina Evelino Niardi Antonella Sapei Barbara Pocciati La Direzione ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo volume. Questa pubblicazione non ha rappresentato alcun costo aggiuntivo per l’ASL TO3 e si è resa possibile grazie al sostegno dell’azienda Codelfa S.p.A. di Tortona che ringraziamo sentitamente. Fotografie: Archivio fotografico ASL TO3 S.C. Comunicazione e Relazioni Esterne Progetto Grafico Carmi e Ubertis Casale Tipografia Grafiche Erredue di Radice s.a.s. 2008 - 2011 IL LAVORO dell’azienda NEI SUOI 4 ANNI DI VITA 2008 - 2011 IL LAVORO dell’azienda NEI SUOI 4 ANNI DI VITA Questa pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo di: