RELAZIONE DESCRITTIVA PROGETTO SISTEMA INTEGRATO DI ACCESSIBILITÀ' "FOR ALL" DEL DISTRETTO TURISTICO "VALLE DEI TEMPLI" PROGETTO SPECIFICO OBIETTIVI DEL PROGETTO II progetto di sistema integrato di accessibilità "for ali" del Distretto Turistico "Valle dei Templi" intende creare una rete integrata a vari livelli di informazioni erogate attraversoìnfopoint, app su mobile, sito internet e di segnaletica stradalea vari livelli informativi che collega tutti i partner del distretto (Comuni, le associazioni di animazione turistica, gli operatori turistici, commerciali e della ristorazione, aderenti). A questi si aggiungeranno anche altri operatori della filiera turistica e tutti i siti di interesse storico, monumentale e culturale (musei, parchi e riserve, ecc). L'idea progettuale che qui s'intende sviluppare consiste nel miglioramento della offerta turistica attraverso l'implementazione dì una piattaforma multimediale di orientamento del visitatore integrando in un unico sistema sia la segnaletica fisica tematica sulle principali arterie di collegamento e all'interno dei centri abitati, che piattaforme di marketing proximitybasatì su servizi web-based di geo-tagging e geo tracking fruibili tramite qualunque smartphone o tablet.Questi punti informativi saranno collegati in rete tra loro e promuoveranno, siti, beni iniziative e proposte turi stic o-culturali sfruttando la tecnologia multimediale. Anche dei monitor,che esporranno il logo del distretto saranno installati in tutti i luoghi con un alto potenziale di contatti pubblici, presso le strutture ricettive presso i ristoranti, ed erogheranno informazioni in varie lingue sui tutti i siti da visitare del distretto, sugli eventi di attrazione turistica, attraverso anche la proiezione di immagini con la caratteristica della "portabilità" di tali contenuti, tramite i qr code, impiegando anche i telefoni cellulari di proprietà degli utenti. A questi si accompagneranno degli espositori con il logo del distretto contenenti brochure, mappe e materiale pubblicitario informativo degli operatori turistici del distretto. Un tale sistema ad alta tecnologìa applicato nei luoghi di principale transito e di interesse turistico permetterà di: Attivare il partenariato pubblico privato creando una filiera integrata dei servizi di accoglienza turistica; accogliere i turisti e i residenti con uno strumento informativo in grado di offrire una "userexperience" di alto valore e senza precedenti; promuovere i beni, le attività e le risorse culturali offerte dal territorio del distretto con il sistema "for ali"; favorire lo sviluppo dell'offerta delle attività produttive, dell'artigianato locale, del turismo, della ristorazione e di tutte le attività ed eventi che si muovono e gravitano nell'area; valorizzare gli itìnerari e i percorsi eno-gastronomici e gli eventi culturali collegati; permettere sia al turista che al cittadino di avere a portata di "mouse" o in maxivideo tutte le informazioni possibili sulle opportunità offerte dal territorio; diffondere informazioni di pubblica utilità raggiungendo con estrema rapidità e semplicità i destinatari. L'ambito di applicazione del sistema spazierà dalla fruizione di contenuti legati a Beni Culturali, a servizi di tipo pubblico-assistenziale, cataloghi prodotti e guide turistiche. Il patrimonio artistico e culturale, ad esempio, rappresenta oggi una grande risorsa per lo sviluppo economico e sociale del nostro paese, e 1*indirizzo generale è quello di favorire e promuovere attività tese alla tutela, alla valorizzazione e, soprattutto, alla diffusione della conoscenza dei Beni Culturali. L'attuale processo di fruizione di contenuti legati ai Beni Culturali, ad esempio, richiede molto spesso il presidio dei siti ospitanti il bene in questione, visite guidate eseguite direttamente da personale specializzato e, talvolta, anche l'uso di sistemi di audio-guida poco versatili, costosi, non sempre disponibili per tutti coloro che ne fanno richiesta e che necessitano, comunque, di particolare attenzione nella gestione. La tecnologia "user-friendly" impiegata nella comunicazione e informazione dal sistema, coniugata alla segnaletica innovativa e alla portata di tutti, non sarà intesa come "utilizzazione" fine a sé stessa, ma si tradurrà in una strategia capace di valorizzare realmente l'immenso patrimonio di cui disponiamo. Grazie a questo sistema integrato di info-point turistici, segnaletica e con corner e istallazioni multimediali il territorio distrettuale avrà ricadute molto positive su diversi livelli. In primo luogo innalzerà gli standard qualitativi e quantitativi della accoglienza e della domanda turistica: la capacità dì accoglienza del turista attraverso un sistema tecnologicamente avanzato capace di comunicare in modo semplice ed efficace un "ventaglio concettuale di possibilità e servizi" di cui fruire durante il suo soggiorno, non potrà che aumentare la media della sua permanenza, fidelizzarlo e attivare il circuito virtuoso del passaparola, generando più flussi, magari spalmati in vari momenti dell'anno, grazie alla continuità e alla varietà delle informazioni veicolate. In particolare la piattaforma multimediale e la rete di infopoint realizzeranno il pieno coinvolgimento e rafforzamento del partenariato pubblico privato (vedi elenco punto successivo) creando interazione tra gli stessi partner ed alimentando il senso dell'appartenenza alla governance territoriale rappresentata dal distretto. Il sistema integrato certificherà l'appartenenza della struttura al distretto, attraverso un layout grafico che identificherà i partner, e ciò determinerà un vantaggio competitivo dei soci del distretto rispetto ai non soci poiché, in quanto somministratori di informazioni che certamente diventeranno punto di riferimento, e potenzialmente erogatori di servizi ricettivi ristorativi - ecc , per i turisti-viaggiatori utenti, determinando una sorta di "rincorsa" degli altri operatori non partner per adeguarsi agli standards del sistema ed aderire al distretto, migliorando l'offerta competitiva dell'intero sistema. Tutti i partner, entrando nel network avranno lo stesso ruolo: erogare servizi di accoglienza ed accompagnamento del turista nell'ambito del distretto seguendo i principi "Por ali" cioè per tutti i tipi di turisti nel rispetto delle esigenze del singolo, DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO II progetto prevede il pieno coinvolgimento di tutti i partner del distretto privati: Società Denominazione CCIAA DI AGRIGENTO Località Agrigento A.T.l. Attrezzature Turistiche Internazionali Grand Hotel dei Templi Agrigento Accademia Palladiani Ente Formazione ed Eventi Favata AD MAJORA srl Servizi Mazzarino AOM Immobiliare srl Hotel Baia di Ulisse Agrigento Agrigento Arkeoparkscc Coop Coop Servizi Agrigento Agriturismo Palumbo Gioacchino Agriturismo Bompensiere Akrabellosrl Hotel Akrabello Agrigento Arcidiocesi di Agrigento Curia Vescovile Curia Agrigento Amone Raffaele Privato Agrigento Ass Culturale FactoryArts Ass Culturale Agrigento Associazione "Echo" Associazione Echo Agrigento Associazione AD Majora Ass Culturale Agrigento Associazione Culturale Agrigento Explorer Ass Culturale Agrigento Associazione Culturale Fa\ara Tourist Ass Culturale Favara Associazione Ferrovie Kaos Ass Culturale Agrigento Associazione Guide Turistiche Città di Agrigento Guide Turistiche Aerigento Associazione Guide Turistiche Valle dei Templi Guide Turistiche Agrigento Associazione il Cerchio Parco Letterario Agrigento Associazione Mondo Arancio Associazione Agrigento Associazione Nicodemo Ass Culturale Favara Associazione Turistica Nettano Stab balneare Agrigento Associazione Yacht Club la Bolina Yacht Club la Bolina Agrigento Athena Bus Viaggi srl Athena Bus loppolo Beìmonte Hotel Hotel Favara CAPP Soc Coop C.APP AgrigentQ Castiglione Claudio Agrigento CDF srl Hotel Dioscuri Agrigento Centro Commerciale Naturale Agrigento Centro Commerciale Naturale Agrigento Agrigento Centro Servizi Regionale Sicilia natura CSR Sicilia Natura Agrigento Colleverde Park Hotel srl Colleverde Agrigento Confidi per l'Impresa Agrigento Confmdustria Alberghi -Ass Datoriale Agrigento Consorzio turistico Valle dei Templi Consorzio Turistico Valle dei Templi Agrigento Coop Bluecoop Coop Servizi Agrigento COOP Ipacem Coop Servizi Agrigento Coop Sestante 11 Sestante Agrigento Coop. Artisti Associati '87 Coop Artisti Agrigento CUPA Agrigento Consorzio Universitario Agrigento Agri genio Cvclope Biker Solutions sas Cicloturismo Agrigento Di Stefano srl Prod x Celiaci Favara Digimediasrl Agrigento TV Agrigento Due Zeta srl Coop Servizi Agrigento ENDAS Agrigento Endas Agrigento Europark Roccella SpA AcquaPark F.lli Patti Autolinee Voyages Patti Favara Marchese Sala Agrigento 1 Guida Turistica Agrigento F.I1Ì Rizzo di Rizzo Ignazio snc Falzone Marco San Calai do Farm Cool Huntingsrl FARM Cool Hunting Favara Fondazione Agire Insieme Fondazione Agrigento Gallo Michele Guida Turistica Agrigento Gasmesrl Teleacras Agrigento Hotel Costazzurrasnc Hotel Costazzurra Agrigento ISORS Centro Studi Ente Formazione Agrigento Favara Italia Iniziative sas Società Servizi La Porta Ignazia Travelgate Agrigento Legambiente Maccalube Aragona Favara Luxurvlntownsrl Hotel da Costruire Madison srl Madison Realmonte MakTour di Alessi Filippo e F.IH snc MakTour Caltanissetta MedicultureSoc Coop Sociale Medi culture C altani ssetta P.A.R.M. SocConsortile Venerdì Santo CL Caltanissetta Panastudio Productians di F.scoPanasci e C sas Prod Televisiva Palermo Paraiba TraveI sas OnlySicily Aerigento Picarella Francesco Hotel del Viale Agrigento Pro Studio di Christian Vassallo Service Agr igeato Pro- Loco Campofrarico Pro Loco Pro-Loco Milena Pro Loco Milena Production Service Ass Culturale De. M A Agrigento Cannpofranco Ristorante Marco Polo e Akropolis Marco Polo e Akropolis Agrigento Sagg Immobiliare srl Antica Perla Agrigento Si.Ra. Sas Criuca Viaggi Sicilia a Tavola di Piscopo Angelo Prod x Celiaci Favara Sicily Holiday Farm Ass Culturale Agrigento Porto Empedocle Soc Cooperativa Sport e Vita Soc Cooperativa Sport e Vita Agrigento T.A.S. SpA Hotel delia Valle Agrigento Tele Video Agrigento IVA Agrigento Tourist Service Palillo Tourist Service Agrigento Tre Torri srl Hotel Tre Torri Agrigento Turismo Rurale Pendolino Giuseppe Agriturismo Principe di Aragona Turitalia Arte sas Castello Chiaramente Siculiana Siculiana VAL D'AKRAGAS Val d'Akragas Agrigento Vecchia Girgenti sr! Baglio della Luna Agrigento Velia Floriana lì Biomelograno Agrigento Villa Athenasrl Hotel Villa Athena Agrigento Aragona e pubblici: COMUNE DI AGRIGENTO COMUNE DI ARAGONA COMUNE DI CALT ANI SSETTA COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE COMUNE DI REALMONTE COMUNE DI IOPPOLO GIANCAXIO COMUNE DI CAMPOFRANCO COMUNE DI SUTERA COMUNE DI MILENA COMUNE DI ACQUAVrVA PLATANI COMUNE DI SAN CATALDO COMUNE DI SANT'ELISABETTA COMUNE DI MUSSOMELI COMUNE DI MONTEDORO COMUNE DI PIETRAPERZIA COMUNE DI FAVARA PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA ENTE PARCO VALLE DEI TEMPLI BIBBLIOTECA MUSEO PIRANDELLO COMUNE DI GELA COMUNE DI RIESI COMUNE DI BUTERA II progetto prevede di avviare una attività di accoglienza turistica diffusa, andando incontro al turista, lì nei luoghi dove egli arriva e si ferma anche per poco tempo. Tutti i partner del distretto che verranno a contatto con i turisti, sia pubblici che privatasi doteranno di apparecchiature di comunicazione multimediale. La promozione del distretto consisterà in un flusso comunicativo continuo su tutte le opportunità di cultura, svago, relax, enogastronomia ed eventi offerte dalla filiera distrettuale e distribuite secondo il principio "Por ali" cioè ad ogni turista'utente la sua informazione personalizzata attraverso delle app (informazioni specifiche per i turisti diversamente abili, circuiti ad hoc, itinerari enogastronomici per celiaci, sono alcuni esempi). Fornire servizi di informazione e assistenza ai turisti, valorizzare le risorse turistiche disponibili, realizzare progetti, manifestazioni e congressi d'interesse turistico, diffondere opuscoli e guide ed altro materiale per la conoscenza delle località turistiche, costituiscono alcuni esempi d'attività promozionale. Si tratta, dunque, di un'attività molto ampia e articolata, non facilmente ricomponibile, ma senza dubbio decisiva per un settore, come quello dell'accoglienza turistica, caratterizzato da una forte competizione e da un raggio d'azione molto esteso. In questa prima fase i servizi relativi all'accoglienza e all'informazione dei turisti rappresentano, senza dubbio, attività fondamentali per il settore: la soddisfazione del turista, passa anche attraverso il comportamento di questi organismi e il tipo di prestazioni che sono in grado di effettuare. L'efficacia nel modo di operare degli IAT diffusi (infopoint-accoglienza-turistica) è legata, essenzialmente, alla loro capacità di soddisfare le necessità e i desideri dei turisti, i quali devono essere considerati sia come principali destinatari dei servizi sia, in ottica strategica, come una bussola che orienta l'attività di informazione e accoglienza turistica. La principale sfida degli IAT è. dunque, quella di porre attenzione alle esigenze dei turisti e tradurìe in prestazioni di qualità, in grado di suggerire la soluzione giusta, al momento opportuno. L'obiettivo del presente progetto è quello di creare un vero e proprio sistema integrato di accoglienza ed informazione turistica nel Distretto. L'importanza strategica dell'informazione e dell'accoglienza turistica richiede, inoltre, un controllo continuo dei livelli di qualità degli uffici preposti: questo significa l'applicazione di standard di lavoro finalizzati ad elevare il livello dei servizi offerti. Inoltre al fine di colmare le esigenze manifestate dai turisti nel paragrafo precedente, si prevede l'implementazione della segnaletica turistica, necessità percepita sia da un utenza nazionale che soprattutto da quella straniera. Per essere efficace la segnaletica dovrà avere determinate caratteristiche: S 'l'vmtitiz^fcaratterizzata da un layout e un lettering unico per tutto il distretto e facilmente riconoscibile); ^ Di "avvicinamento" e di "prossimità".^ beni interessati (che fornisca indicazioni a partire da distanze significative rispetto al bene e che approfondisca avvicinandosi al bene): il livello di dettaglio Accanto a questa evidente esigenza va segnalata la percezione evidenziata nelle risposte alle interviste somministrate, di un'offerta turistica tecnologicamente inadeguata, confusionaria nella veste e spesso conflittuale nei contenuti oltre che dì diffìcile accesso. L'idea progettuale mira a risolvere queste due criticità in maniera diretta coniugando l'esigenza di una segnaletica fìssa a quella di un sistema di orientamento complessivo del distretto mirato, coerente, lineare e orientato ai gusti dell'utente, che dia anche la percezione di un'azione tecnologicamente innovativa. Nello specifico la segnaletica sarà differenziata in base ai livelli dì prossimità al bene partendo dai luoghi più distanti lungo le arterie di collegamento dei flussi turistici fino ad arrivare al livello collocato a ridosso dello stesso, aggiungendo ad ogni passaggio un nuovo strato informativo di maggiore dettagli. Nello specifico, a partire dai punti più distanti alle località, e lungo le arterie di collegamento principali (ovvero le SS.640, la SS. 189, la SS.115 e la SS. 417) verrà collocata la segnaletica di accoglienza all'area vasta del distretto, con indicazione dei nomi delle località ricomprese, la denominazione "sito d'interesse turistico", l'indicazione della distanza e dello svincolo da imboccare (Livello 3). Un secondo livello sarà posto sulle strade secondane e darà indicazione solo della tre località più prossime (Livello 2). Il successivo livello sarà a scala urbana per fornire le indicazioni sulle direzioni per arrivare ai beni turistici della località raggiunta (Livello 1), e l'ultimo livello di segnalazione in corrispondenza del bene con la denominazione delle informazioni salienti e pertinenti per mezzo di Totem informici vi (Livello O). Dall'altra parte, presso ogni infopoint, o tramite le app o attraverso il sito internet, il turista troveràtutte le informazioni sulle possibili attività nel distrettoe sarà messo in condizioni dì scegliere in completa autonomia la propria meta e i servizi di accompagnamento ad essa maggiormente idonei. Trasporti, strutture ricettive e ristorazione, relax, cultura, partecipazione agli eventi, biglietteria ecc. Inoltre scaricando l'applicazione gratuita per il QR code potrà usufruire di una guida multimediale personalizzata sul proprio dispositivo mobile. Sarà inoltre predisposta una "mappatura" aggiornata della rete di informazione e accoglienza turistica, che sarà stata rapportata alle esigenze territoriali poste dallo sviluppo della domanda turistica. Questo progetto crea le condizioni favorevoli per una riqualificazione del ruolo e delle competenze dei Servizi di informazione e accoglienza turistica secondo Standard minimi di livello europeo, rafforzandone la funzione importantissima di interfaccia tra l'offerta di risorse del sistema turistico regionale e l'universo della variegata e mutevole domanda di servizi. Che tali uffici possano agire in modo efficace e con più alti standard dì qualità a supportodelle azioni regionali, provinciali e locali di promozione, oltre che nelle politiche di accoglienza, così come avviene in altri paesi europei, è l'obiettivo realistico che si è dato il Distretto. Il Distretto, con 10 IAT diffuso si prefigge l'obiettivo di una qualificazione del sistema dei servizi di accoglienza, informazione ed assistenza attraverso lo sviluppo di funzioni innovative, quali ad esempio l'informazione on line, la tutela del turista -consumatore, l'introduzione di standard organizzativi e funzionali in grado di offrire un livello di prestazioni omogeneo in ambito sia distrettuale che regionale. Con il nuovo progetto, ci sono quindi tutte le condizioni per considerare la "rete" IAT diffuso, come -sistema di strutture di accoglienza turistica, anche sul piano tecnico - professionale, di elevato /T»/ valore economico e di marketing, fra le moderne forme di promozione turistica, sia pubbliche che \-f private. Si prevede che questi terminali vengano connessi in una rete informatica - telematica intelligente e coordinati in sistemi territoriali che ne qualificano il ruolo sia sul piano degli indirizzi e degli obiettivi culturali, sia della dotazione tecnica e delle funzioni operative di esercizio e gestione. In un territorio a forte vocazione turistica come quello del Distretto, l'integrazione delle competenze di un sistema territoriale di servizi di informazione con degli strumenti formidabili di comunicazione quali i sistemi informativi avanzati e il web, rappresenta un potenziale enorme per nuove strategie di marketing. Lo sviluppo della segnaletica e dei servizi informativi sempre più integrati e connessi, aiuterà anche a scoprire i punti di debolezza e i vincoli da superare per realizzare un sistema di qualità dell'accoglienza turistica, diventando uno strumento indispensabile di incontro fra operatori e utenti. 11 ruolo dei sistemi informativi turistici, specialmente se integrati con le azioni di promozione di Enti e imprese, si configura come un servizio indispensabile per il sistema di commercializzazione, oltre che veicolo d'immagine di una località e delle sue politiche di accoglienza. Imprenditori turistici e associazioni di categoria, hanno già manifestato un concreto interesse verso le nuove opportunità rappresentate da una "rete diffusa" che svolge funzioni integrative a quelle aziendali di co-marketing, direct-marketing. Il progetto di riorganizzazione del sistema informativo e della qualità dei servizi turistici del distretto deve ispirarsi anche a modelli di lavoro e a criteri organizzativi aziendalistici e valorizzare le funzioni di promozione comunicazione -accoglienza dei servizi in architetture orizzontali "client server" (secondo le esperienze di "customersatisfaction", ecc.). E' stato verificato con ricerche sul campo in diverse regioni che "per il turista contemporaneo fattori come la rapidità con la quale si ottiene la risposta, la possibilità di poter attingere informazioni senza limite di orario e di tempo, al di fuori dei vincoli imposti dagli uffici, specialmente pubblici, e la personalizzazione delle informazioni, costituiscono elementi per valutare la qualità complessiva dell'offerta turistica di una località". Il ruolo dei sistemi informativi turistici si sta configurando sempre più anche come un servizio indispensabile per il sistema di commercializzazione, variabile significativa dell'immagine di una località e delle sue politiche di marketing, oltre che un vantaggio competitivo nella promozione diretta delle imprese turistiche che vi collaborano con trasparenza e ne accettano i protocolli di vantazione. Così come avviene per le imprese, anche l'adeguamento di servizi prevalentemente finanziati dal "pubblico", richiede nuove soluzioni organizzative e un programma di attuazione il cui successo dipende dalle decisioni istituzionali e dalla situazione oggettiva dei diversi luoghi, ma anche dalla possibilità di coinvolgere nuove figure professionali con competenze manageriali. Configurazione dei servizi offerti Ipotesi Minimale Informazioni precise e dettagliate sui servizi turistici dell'ambito di appartenenza, con l'indicazioni' dei prezzi praticati, sui trasporti, sui pubblici esercizi, sulle strutture congressuali, sui servizi di pubblica utilità o Informazioni esaurienti sulle risorse storico artistiche e naturalistiche e sulle relative accessibilità, segnaletica completa ed esaustiva, itinerari turìstici, manifestazioni ed eventi, tempo libero e sport nell'ambito di appartenenza, indicando orar i e localizzazioni, app informative scaricabili dal sito internet, piattaforma multimediale contente una banca dati in continuo aggiornamento con i dati di accessibilità "for ali". Informazioni generali sulle risorse turistiche e sull'offerta turistica dell'intero Distretto. Assistenza al turista nella ricerca di disponibilità ricettiva ed eventualmente effettuare la prenotazione di strutture ricettive "For ali". Assistenza al turista per l'inoltro all'autorità competente di reclami per disservizi mettendo a disposizione specifici modelli e aiutando nella specifica compilazione. Il progetto del sistema integrato di accessibilità "for ali" creerà una piattaforma informatica multimediale integrata on line in grado di interfacci arsi con i vari servizi sviluppati dal Distretto Turistico Valle dei Templi. E1 un'operazione complessa che, per raggiungere risultati eccellenti, necessita di competenze elevate, di un lavoro accurato e dell'impiego di strumenti tecnologici innovativi. Primo fra tutti la struttura, costituita dal CMS Portai System, un sistema dì gestione dei contenuti che rende il portale web "dinamico" e fruibile da parte degli utenti che utilizzeranno il sito non più come una semplice vetrina, ma come uno strumento di lavoro. Pubblicare contenuti, articoli, news eventi e photo gallery sarà agevole grazie ai moduli realizzati con interfacce grafiche Office e Windows Style. che permetteranno di ottenere un livello di confìdence e usability elevato. La visualizzazione del portale sarà ottimizzata tanto per le versioni desktop, quanto per le versioni mobile, vista la crescente diffusione dei sistemi smartphone I-phone e Android in primis, e dei più recenti Tablet; tutto questo realizzato secondo standard di programmazione web Html 5 e CSS3. Il portale prevede sistemi di autenticazione gestiti anche da Unica Login. Il CMS permette di gestire un numero illimitato di pagine, con un vasto numero di tempiale, funzionalità e personalizzazioni. Tra funzionalità di base più d'interessanti si trovano: • Gestione pagine e menù • Gestione Osservatorio • Gestione testi • Gestione traduzioni • News con contenuti multimediali • Form Contatti • Calendario eventi • Banner • Newsletter • Analisi visite • Gestione utenti • Gestione permessi su pagine e parti di pagine • Funzione Condividi • Elenchi v • Gestione File £•;, i • Gestione foto • Gestione video Deve anche essere possibile gestire, con estrema semplicità, l'eventuale suddivisione del portale in sotto-portali. Per realizzare e gestire l'infrastnittura descritta, l'amministratore del portale necessita di un sistema informatico avanzato: Realizzare un'architettura web che consente di creare e gestire con estrema semplicità siti web e portali dinamici ad alto profilo professionale, che ereditano dal sito centrale le funzionalità generali del sistema ma che permettano agli utilizzatori, di avere a disposizione strumenti che consentano la personalizzazione e la gestione dei contenuti desiderati. Bisogna realizzare, dunque, un Web Portai System studiato sulle esigenze dei servizi specifici del Distretto Turistico della Valle dei tempii. La piattaforma realizzata con il modello del Portai System descritto, sul tipo dei "web content", i contenuti dovranno essere gestiti separatamente da quelle che sono le caratteristiche grafiche. Sarà, quindi, possibile modificare la grafica di ogni sito (anche rivoluzionandola completamente) senza perdere le informazioni in esso contenute. Inoltre le modifiche da apportare ai contenuti verranno fatte sempre in forma grafica e direttamente nell'area in cui devono essere visualizzate, facilitando l'operabilità e non richiedendo competenze tecniche agli editori. La grafica dei portali sarà basata quindi sul concetto di skin, che permetteranno la separazione tra l'aspetto ed il contenuto del sito web. Grazie a queste caratteristiche si ottiene il notevole beneficio di una estrema facilità nella manutenzione e nel!'aggiornamento del portale. Il Portai System sarà corredato da numerosi moduli che implementeranno le funzionalità di cui necessita il Distretto. Ogni nuovo modulo/funzionalità garantirà dei requisiti di base: sicurezza, gestione degli utenti e gestione dei contenuti. Ogni modulo sarà costituito da una parte di back office e da una parte pubblica. La parte di back office permetterà agli utenti autorizzati di poter gestire i contenuti da pubblicare sul sito. La parte pubblica, invece, mostrerà nella veste grafica del sito finale i contenuti veri e propri. La parte pubblica può essere mostrata a tutti gli utenti o a categorie di utenti definite dagli amministratori, nel secondo caso, l'utente potrà visualizzare i contenuti solo dopo essersi autenticato sul sistema. Una volta che un modulo viene abilitato da un amministratore esso può essere inserito in qualsiasi pagina del sito web, compatibilmente con i permessi di accesso configurati. La piattaforma, inoltre, dovrà permettere in modo facile e veloce di offrire esperienze online su misura per migliaia di dispositivi mobili. Lo strumento espone diverse funzioni per la gestione del rilevamento del dispositivi mobili: attraverso una pagina di routing è possibile restituire contenuti ottimizzati per browser per cellulari così da avere un sito web moderno e sempre aggiornato. Per turismo accessibile si intende l'insieme di servizi e strutture in grado di permettere a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà. Le persone con esigenze speciali possono essere gli anziani, le persone con disabilità e con esigenze dietetiche o con problemi di allergie che necessitano di particolari comodità ed agevolazioni per la pratica del viaggiare. L'accessibilità è un concetto, un'ideale cui si tende per ottenere una parità di diritti e di doveri, un'uguaglianza che consente la partecipazione dell'individuo alla vita sociale nella quale è, di fatto, soggetto. Assicurare l'accessibilità della ricettività, del trasporto e della mobilità, della ristorazione e del tempo libero si traduce nella necessità di creare un collegamento tra i vari servizi in modo da renderli realmente utilizzabili, senza discontinuità. A tal fine si predisporrà una banca daticon mappatura costante di tutto il territorio del distretto che gestisce un sito internet del distretto organizzato secondo questo esempio di layout testuale: Italiano English Francais Deutch Espanol Distretto Turistico Valle templi Home Informazioni Chi siamo Contatti Ricettività I Comuni Cerca & Prenota Località Alberghi Bed and Breakfast Agriturismo Casa Vacanze Residence Campeggi Affittacamere L Turismo rurale Condizioni generali Funzionamento del sito Come arrivare in Aereo in Treno in Nave in Auto Come muoversi Viabilità interna Noleggio auto .Cosa offre il Territorio: • Cuitura • Mare • Natura Enogastronomia • Avventura • Eventi * Comuni • Congressi • Terza Età * Scolaresche Area Agenzie di Viaggio (incoming) Sezione riservata alle Agenzie di viaggio e agli operatori turistici r Chi siamo Accesso Agenzie di Viaggi Area Partner Area riservata agli operatori aderenti al Distretto Valle dei Templi Accedi all'area riservata infoPartner In Evidenza Bandi di Gara ed Avvisi II 'Percorso dei Sapori1 del Distretto (ipotesi di itinerario enogastronomico) Visita il "Percorso dei Sapori" Distretto Culturale Valle dei Templi 11 Distretto Culturale Meteo scegliendo tra le oltre 200 strutture ricettive a tua disposizione, ndall'accogliente bed and breakfast al 5 stelle. ^Telefona al numero verde o prenota orline: Gè facile, conveniente e sicuro. I nostri Partner Cerca & Prenota Tipologia località: Comune: Tipologia struttura: AlberghiAgriturismoBed&BreakfastResidenceCampeggìAffittacamereTurismoruraleCasavacanzeSt rutture ricettive Categoria: H *O **o ***J ****c *****C| ***** Nome struttura: Trattamento: solo pernottamento bed and breakfast mezza pensione pensione completa > f•. ;/ Fascia di prezzo: min €max € Come si evince dal modello del sito che sarà presente, visionabile ed accessibile 24/24h presso tutti i partner del distretto ed in particolare presso le strutture ricettive e ristorative nonché presso i siti istituzionali (tutti i comuni del distretto), nella sezione "Cosa offre il Territorio" si aprono delle aree : Cultura, Mare, Natura, Enogastronomia, Avventura, Eventi e Comuni che, colìegate al sistema di prenotazione on line danno la possibilità al turista di visionare le offerte in questi ambiti e prenotare direttamente dalla postazione infopoint. In tal modo questo servizio aprirà alla piena fruizione delle specifiche attrattività relative a questi ambiti turistici intercettando la domanda direttamente sul territorio. Associate allo sviluppo della piattaforma, verranno implementate le funzioni diproximity marketing mediante l'installazione di un hot spot Wi-ficon accesso anonimo e configurazione abilitata mediante chip NFC, e successivamente una volta accreditati sulla rete Wi-Fi a corto raggio, mediante QRccHle o Wrndowslag, si verrà indirizzati al portale del distretto turistico su cui sarà implementato, lato server, le funzioni di geo localizzazione permettendo di usufruire di contenuti specifici e costruiti su misura per l'utente. Una volta identificata univocamente la posizione del terminale connesso si potrà non solo visualizzare la scheda descrittiva del bene, ma soprattutto costruire un itinerario personalizzato con i beni turistici nelle immediate vicinanze, o visualizzare quelli già preimpostati. Sullo stesso sito saranno implementati appositi toolche consentiranno di individuare le strutture ricettive prossime al bene dove dormire, mangiare o intrattenersi, o ottenere informazioni sulle iniziative che in quel dato momento sono organizzate da operatori turistici o enti pubblici. Ciò darà la possibilità al turista di costruire il proprio percorso on thè road in un susseguirsi di destinazioni scelte dall'utente in base ai propri specifici interessi di cui probabilmente prima dell'inizio del viaggio non aveva neanche contezza. La scalabilità del sistema consentirà nel tempo l'implementazione di nuove destinazioni o target con particolare riferimento alle risorse private che si consorzieranno al distretto per aumentare la propria visibilità dotando la propria struttura di un nuovo nodo della rete di hot spot Wi-Fi. L'ideazione del sistema prevede un continuo aggiornamento della piattaforma per l'inserimento di - - - - -•-•- —-• .,„, nuovi nodi ma soprattutto per l'aggiornamento degli eventi e delle offerte promozionali degli operatori turistici producendo un'offerta differenziata non solo rispetto al singolo utente ma anche in base alla stagione o periodo dell'anno (con un desiderato effetto secondario di destagionalizzazione dei flussi turistici). Il sito sarà ovviamente disponibile in diverse lingue con particolare riferimento a quelle verso cui si sono registrati i maggiori flussi turistici, ma anche nei confronti dei target di mercato emergenti (Russia ). Il tempo di esecuzione del progetto, da parte degli operatori economici selezionati, a partire dalla stipula dell'obbligazione giuridicamente vincolante alla data dell'ultimazione delle prestazioni contrattualizzate, è previsto in mesi 6, nel quale saranno ricomprese le fasi di realizzazione delle infrastnitture fisiche, del censimento puntuale dei Point of Interest, della mappatura Por Ali, della strutturazione del Database, dello sviluppo del sito versione Mobile, della messa in esercizio e della formazione di personale adeguato da selezionarsi per la gestione. Principio dell'accessibilità "for ali" Puntare a nuovi mercati, compreso quello del turismo accessibile significa fare rete, in modo sistematico, serio e lungimirante. Partendo da modelli già esistenti e funzionanti, attraverso lo studio di "best practice" nazionali ed internazionali di turismo e turismo accessibile, il Distretto Turistico di Agrigento, potrà puntare ad intercettare questo importante segmento di turisti, posizionandosi sul mercato come modello di buona pratica in Sicilia e specializzandosi nel Turismo per tutti. Il progetto, pertanto si impegna a dare vita al più completo ed approfondito database esistente per quanto concerne l'accessibilità di ogni tipologia di luogo/edificio costruito e non, dell'intera filiera turistica, così come dei relativi itinerari, andando ad istituire un archivio elettronico costruito da esperti in materia di accessibilità, disability manager e design for ali, i quali mapperanno il patrimonio tangibile e intagibile del Distretto Turistico di Agrigento. Successivamente, il database può essere direttamente alimentato dagli utenti, attraverso le nuove tecnologie, smartphone, tablet, infopointsecondo una logica crowd: proprio questa modalità di generazione di dati mira a creare una informazione caratterizzata da un livello di accuratezza ottimale e da un elevato coinvolgimento ed empowerment dell'utenza, un altro punto focale del progetto. Indirettamente, oltre all'output del database prodotto, si genererà valore per gli associati del distretto, i quali grazie alla banca dati, percepiranno la possibilità di realizzare progetti sul mediolungo periodo volti a migliorare l'accessibilità e la fruibilità di uno specifico territorio. Nella maggior parte dei casi si tratterà di adottare soluzioni a basso costo, suggerite dagli stessi utenti. Dopo un'approfondita fase di mappatura dell'accessibilità secondo i principi del designar ali, il database sarà arricchito e implementato di tutto il patrimonio artistico, culturale, conoscitivo e paesaggistico naturale, nonché degli itinerari per raggiungere le attrazioni turistiche, comprensive anche delle strutture ricettive alberghiere selezionate per il loro elevato grado di accoglienza e accessibilità. Allo stesso tempo il turista con esigenze speciali e i suoi compagni di viaggio, (per l'effetto moltiplicatore di questa tipologia di turista che raramente si sposta da solo ma sempre accompagnato), potranno valutare dove alloggiare, scegliendo tra un ventaglio di possibilità preselezionate e capaci di rispondere al meglio a tutti i suoi bisogni, con un sensibile risparmio cognitivo e di tempo nella scelta. ì Primariamente l'ambito di attività dell'analisi del Distretto turistico del Consorzio della Valle dei Templi e si articolerà nelle seguenti macro-azioni, di seguito meglio dettagliate: • • • elaborazione sistema di valutazione della filiera turistica (dai trasporti, alla ricettività, alle attività escursionistiche e sportive, alle attrattive storiche e culturali, alle manifestazioni, alle attività commerciali, etc) relativa al Distretto con i criteri del design for ali; rilevazione e valutazione dell'accessibilità delle risorse da parte di professionisti esperti in materia di superamento delle barriere architettoniche e di progettazione universale e inclusiva; mappatura, in chiave accessibile, delle risorse e delle attrattive turistiche del territorio. La metodologia che dovrà essere utilizzata potrà riassumersi in queste micro-azioni: a) Raccolta dati e ricerche di tipo desk al fine di ricostruire le principali caratteristiche del territorio dal punto di vista demografico, economico-produttivo, burocratico amministrativo. b) Mappatura delle risorse principali del territorio e dei "prodotti" che dovrebbero essere oggetto di valorizzazione specifica. Saranno in particolare censiti: 1. i prodotti ed i siti culturali, ambientali, paesaggistici e naturalistici che rappresentano il cuore dell'offerta turistica (siti ambientali e naturalistici, aree archeologiche, parchi e strutture museali), 2. la consistenza e la tipologia dell'offerta ricettiva alberghiera ed extra alberghiera 3. l'offerta infrastnitturale e di servizio. e) Analisi specifica dei beni oggetto di intervento: attraverso una scheda di valutazione dinamica realizzata da disability manager sarà realizzato il checkup di tutti i beni oggetto di intervento, al fine di definire standard qualitativi per la fruizione dei beni stessi. Si propone di individuare e classificare, in base alla loro importanza per il turista, gli elementi, che caratterizzano l'esperienza turistica dei beni singoli e visti nel loro contesto, ovvero i diversi "anelli" che devono essere accessibili per poter formare la "catena dell'accessibilità turistica". Tali aspetti sono: informazioni, raggiungibilità della destinazione, mobilità durante il soggiorno, ricettività, I " ristorazione, attività significative per iì turista (raggnippate in dieci macro-attività dai musei allo sport, allo shopping, alle emergenze storico-architettoniche), attività caratterizzante la "specifica" destinazione turistica, servizi turistici, servizi sanitari, servizi generali qualificanti, A ogni elemento si assoceranno alcuni dei requisiti, prima citati, relativi all'accessibilità universale: per ogni requisito potranno essere individuate diverse soglie di soddisfacimento, che concorrano al livello finale dell'accessibilità. d) Interviste agli attori locali e incontri diretti con le Istituzioni al fine di verificare i dati raccolti, rilevare le criticità e coinvolgere i soggetti locali nei successivi steps progettuali. e) Realizzazione di alcuni cicli di laboratori di urbanità permanente e di progettazione partecipata e consapevole atti ad individuare le soluzioni di fruibilità attraverso il Design for ali. f) Prima implementazione del data base del progetto per consentire la realizzazione di una mappa multimediale, che supporti anche in questa fase la visualizzazione della distribuzione geografica dei beni oggetto di intervento nell'ambito del progetto e li colleghi ai servizi disponibili sul territorio, così da evidenziarne !e potenzialità in termini di fruizione (infrastnitture, ricettività, mobilità, enogastronomia, sport, etc.) mostrando contemporaneamente il loro posizionamento su percorsi ed itinerari già esistenti. g) Elaborazione dello scenario di riferimento: analisi e restituzione ragionata delle principali ipotesi di sviluppo, proposte preliminari metodologiche per le azioni congiunte e per i progetti di valorizzazione. h) Elaborazione delle informazioni e redazione dei report preliminare: il report preliminare conterrà l'analisi dello scenario relativo alle strutture museali, ricettive, parchi ed aree archeologiche, del Distretto ed alcuni case studies, la proposta per le linee guida per la definizione delle azioni di valorizzazione congiunte e le idee progettuali per la valorizzazione del patrimonio turistico, culturale e identitario. i) Confronto con la Community degli stakeholders della filiera turistica, oltre che dei meri fruitori di questo segmento di mercato, nuovi flussi di turisti, attraverso la sperimentazione sul territorio. j) Elaborazione del report dì analisi definitivo: dall'ultimo step di progetto scaturiranno documentazione dello scenario, casi studio replicabili e proposte di itinerari, le linee guida, le proposte di progetti di valorizzazione, i set di dati, le schede di checkup con gli standard qualitativi per la fruizione. Questa intensa fase di mappatura, in chiave accessibile, si baserà su un innovativo studio ed adozione di un sistema di valutazione, seguendo i principi del design for ali. Non è una sìngola struttura ad essere accessibile, ma l'intero sistema dell'offerta turistica. Oggetto della valutazione dell'accessibilità sono dunque tutti gli elementi della filiera turistica che costituiscono la cosiddetta "catena dell'accessibilità", dai trasporti, alla ricettività, alle attività escursionistìche e sportive, alle attrattive storiche e culturali, alle manifestazioni, alle attività commerciali. Un singolo anello che non risulti fruibile implica la non fruibilità del territorio. E' compito del Distretto identificare e promuovere strategie di coordinamento tra le varie attività della filiera turistica. La valutazione è ormai riconosciuta come una componente intrinseca del processo di costruzione della coscienza, della diffusione di nuove idee e nuove pratiche innovative, e di un agire che, anche nell'incertezza, non rinuncia alla razionalità. Valutazione intesa non come giudizio ma come un "dare valore", un "riconoscere i punti di forza e le criticità", che non prescinde dai valori che guidano le persone nelle azioni e nella quotidianità, ma anzi si assume il compito di metterli a confronto, di accettare che esistano priorità e interessi diversi, di avere come obiettivo non quello di eliminare le diversità ma di farle convivere per crescere assieme e migliorare la qualità dell'offerta turìstica del territorio di pertinenza dell'indagine. Il progetto vuole lanciare lancia una sfida: costruire un patto di qualità territoriale per implementare l'offerta turistica del territorio attraverso l'accessibilità universale. Pertanto gli elementi della filiera da indagare assolvono a queste esigenze del turista: Arrivare: sistema dei trasporti Dormire: sistema ricettivo Mangiare: ristoranti, pizzerie, aree attrezzate etc. Conoscere/Scoprire: beni culturali ( musei, ecomusei, chiese, parchi etc.), attività didatticoeducative, eventi e manifestazioni. Sperimentare/Divertirsi: attività sportive, ludico-ricreative ( sport, parchi-avventura, parchi °' divertimento, discoteche etc. ). Shopping: negozi di prodotti tipici, centri commerciali, outlet etc. Escursioni/Visite: guide turistiche/ naturalìstiche, agenzie viaggio etc. Sanità/Sostegno: centri dialisi, ospedali, ambulatori, aziende orto sanitarie etc. I principi dell'accessibilità che verranno evidenziati nel progetto, di cui il Distretto si farà pioniere, offrendo un nuovo servizio/prodotto, in quanto non esistono concorrentisono: • « • • autonomia sicurezza gradevolezza/comfort/comodità chiarezza ed attendibilità dell'informazione disponibilità e professionalità del sistema di accoglienza parità nella qualità e quantità dei servizi proposti L'attività di mappatura, che indirettamente avrà ricadute positive sull'attività di comunicazione, sarà generata da un complesso lavoro di ricerca che intreccerà due momenti/fasi diversi: individuazione macroaree da indagare ed elaborazione di un sistema di Indicatori di qualità. Turismo scolastico La motivazione storico-artistica spinge ogni anno, tra i mesi di marzo-giugno, numerosissime scolaresche a visitare i luoghi della Valle dei Templi che risulta essere una delle mete di maggior interesse capace di attrarre grandi numeri e soprattutto di de stagionali zzare domanda ed offerta. Appare necessario incentivare l'offerta del Distretto puntando sulla destinazione Valle dei Tempi come grande attrattore e favorendo, allo stesso tempo, l'incremento delia domanda nonché dell'offerta di altri luoghi del territorio di riferimento per sfruttare appieno le opportunità di un settore che non conosce crisi. II Distretto raccoglie alcuni brillanti esempi di successo nel segmento del Turismo Scolastico sui quali si può e si deve ancora investire per rafforzarli e sostenerli. Essi sono: il Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani che da quasi 50 anni porta ad Agrigento, nel mese di dicembre in bassissima stagione e con soggiorno settimanale, oltre 1.000 tra studenti e docenti provenienti da ogni parte d'Italia e del Mondo che si confrontano su tematiche Pirandelliane. La seconda iniziativa di grandissimo successo è la giovanissima manifestazione Euterpe in Musica, giunta alla sesta edizione, che nel mese di maggio 2010 ha portato ad Agrigento, per quasi una settimana, oltre 50 scuole con oltre 4.000 studenti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati sul tema Musicale creando tra l'altro una grande animazione territoriale poiché i gruppi hanno invaso con mini concerti ed esibizioni l'intero centro storico di Agrigento. Su queste premesse si vogliono costruire delle offerte, nello schema generale dei sito, nell'area degli eventi, dove saranno pubblicizzati gli eventi sopra descritti. Tra le esperienze più significative vengono ricordate anche delle iniziative storiche come il Premio "Efebo D'oro" che raggiunge le trentacinque edizioni, organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa ed il Cinema di Agrigento. Nella medesima direzione si muove il Regolamento per il turismo scolastico promosso dalla ex AAPIT che prevede un sostegno finanziario alle scuole che scelgono come meta Agrigento. Tale regolamento sarà esteso a quei comuni del distretto che propongono iniziative idonee alle richieste di questa tipologia turistica. Turismo della terza età . "" "~""~ ; Secondo una indagine dell'ISTAT sarebbero circa 3 milioni gli i ultrasessantacinquenni che si recano abitualmente in vacanza, £ s_™.^,,^^™™™_-..*~™,_.,,.!^ alimentando un mercato di circa 750 \i di euro (stimariguardantesolo • l'Italia). Sempre secondo l'ISTAT, il fenomeno del turismo della terza età è cresciuto negli ultimi anni del 15%, più di quanto non abbia fatto quello giovanile (10%). Le ricerche più recenti hanno sfatato molti dei miti legati alla Terza Età. Hanno mostrato, Dove Mangiare ad esempio, che gli anziani sono particolarmente attenti alla gratificazione delle esperienze di vacanza e non amano ripetere viaggi non soddisfacenti, anche perché pensano di avere "poco tempo". Non ; vogliono essere chiamati vecchi, o -^ pensionati, desiderano proposte e servizi personalizzati. Enrico Pinzi, ^— —— —-~——• Presidente Astra-Demoskopea, ha sottolineato che il vero dato di novità non è tanto l'invecchiamento della società, ma il ringiovanimento degli anziani. Viaggiare, conoscere, scoprire, ma anche rilassarsi, ritemprarsi sono i motivi principali che portano ogni anno milioni di anziani in vacanza. Nell1 immediato futuro ai pacchetti "tutto compreso" si chiederanno più servizi attivi e sportivi e meno atteggiamenti di evidente assistenzialismo. Ma cresceranno anche le vacanze costruite su misura. Aumenteranno gli operatori specializzati nelle vacanze per la Terza Età, e nei servizi per le persone anziane in vacanza. Relativamente alle destinazioni si prevede che aumenteranno ulteriormente le vacanze all'estero, in aereo. Se fino a qualche anno fa il marketing delle imprese turistiche rivolto agli anziani poteva essere considerato piuttosto primitivo - per molti operatori turistici ricettivi gli anziani erano solo una scelta di ripiego, dei riempitivi per i periodi di bassa stagione - ora la Terza Età è considerata un target privilegiato. Viaggiatori non passivi, navigano sul web, secondo dati Istat circa il 43 per cento di quelli che hanno tra i 60 e i 64 anni si rivolge ad Internet per organizzare una vacanza. Se si esclude il turismo sociale,è difficile parlare di un turismo over 65, perché questa fascia di età si è integrata, è inserita in tutti i prodotti ed è entrata a far parte dei segmenti classici. Fino a dieci anni fa si parlava di turismo della terza età. oggi molto di meno, è quasi anacronistico, perciò non si può dire che esistano molti pacchetti e facilitazioni per questa fascia di età che rimane comunque molto interessante per i tour operator sia per la disponibilità di tempo libero che di spesa. Gli over 65 preferiscono viaggi brevi e week end lunghi ma sempre abbinati a qualcosa di culturale o anche a consumi enogastronomici. Un esempio di eccellenza italiana è in Friuli Venezia Giulia, dove il direttore generale del Turismo, Josep EjarqueBernet, ha colto da diversi anni le potenzialità del settore over 60. Un'offerta mirata e personalizzata è capace di unire il potenziale artistico culturale del Friuli con la vacanza stanziale, specialmente in spiaggia. Quello friulano è un turismo per l'età matura, che dal 2005 ad oggi ha avuto un incremento del 60% in arrivi e ora punta alla destagionalizzazione e ad alberghi pensati per la terza età, con ogni comfort e assistenza, qualora necessaria. Secondo l'ISTAT, il fenomeno del turismo della terza età è cresciuto negli ultimi anni del 15%, più di quanto non abbia fatto quello giovanile (10%). Viaggiare, conoscere, scoprire, ma anche rilassarsi, ritemprarsi sono i motivi principali che portano ogni anno milioni di anziani in vacanza. La significativa crescita vissuta da questo segmento della domanda turistica è testimoniata dagli ultimi dati elaborati dalla BIT di Milano, secondo i quali il segmento turistico degli anziani occupa oggi il 24-25% del turismo organizzato. Un dato molto significativo poiché solo da poco tempo il settore ha vissuto un processo di specializzazione e soprattutto perché sono ancora pochi i tour operator che si occupano in maniera specifica del turismo degli anziani. Naturalmente è necessario che il mercato si adatti alle esigenze di questo nuovo target, ne individui quelle specifiche e si adoperi per offrire servizi e soluzioni in grado di fronteggiare tutte le eventuali situazioni che dovessero presentarsi: vanno dunque privilegiati i momenti della alimentazione, della sicurezza e dell'assistenza specializzata. Esigenze alle quali, il Distretto turistico, è in grado di rispondere, disponendo lo stesso di un'ampia e variegata offerta. Gli ospiti "Senior" potranno contare sull'eccezionale offerta culturale della Valle dei Templi e degli altri comuni del Distretto, sull'offerta mare, fruibile da aprile a ottobre, ma anche delle attrazioni naturalistiche sparse sul territorio. Turismo congressuale E1 stato stimato in 200 milioni di euro l'impatto economico complessivo che il settore degli eventi ha avuto sull'economia siciliana nel 2012: la cifra, in linea con quello dell'anno precedente, giunge al termine delia presentazione dei dati dell'Osservatorio Congressuale Siciliano, che si è svolta al Grand Hotel Minareto di Siracusa nell'ambito dell'annuale Master Class organizzata dal Sicilia Convention Bureau per i propri affiliati. Lo studio, giunto alla seconda edizione, è stato condotto dal Sicilia Convention Bureau, con la collaborazione di UniCredit, e ha censito 941 eventi di diverse tipologie che si sono svolti nel territorio regionale nel 2012: l'obiettivo è quello di analizzarne caratteristiche, dimensioni, durata e provenienza per fornire a operatori, stakeholder e istituzioni una fotografia del mercato congressuale dell'isola: "I numeri sono importanti, perché permettono non solo di. rilevare i trend locali e confrontarli con quelli nazionali e internazionali, ma anche di sviluppare un linguaggio comune fra gli operatori, di indirizzare le decisioni strategiche e di dare dignità e valore dì comparto produttivo al settore degli eventi", ha detto durante la presentazione il direttore del Sicilia Convention Bureau Maja de'Simonì, ideatrice dello studio. I 200 milioni di impatto economico complessivo sono stati stimati sulla base del valore dei servizi diretti fatturati dalla filiera per i 94.1 eventi censiti (presentati da 110 fra alberghi, agenzie e fornitori) che è slato calcolato in circa 24 milioni di euro. 11 Sicilia Convention Bureau, considerando il numero complessivo di alberghi, agenzie e fornitori presenti sull'isola e i loro volumi di business, ha stimato che quei 941 eventi costituiscano un. quarto di quelli che si sono effettivamente svolti in Sicilia nel 2012. il cui fatturato diretto toccherebbe quindi i 100 milioni di euro. Secondo gli studi internazionali di riferimento, l'indotto di un evento, cioè il suo impatto economico sul territorio, corrisponde a circa una volta il fatturato diretto: è presumibile quindi che il comparto possa avere generato complessivamente, in Sicilia, circa 200 milioni di euro,! 941 i eventi certsiti (presentati per la maggior parte da operatori delle province dì Agrigento. Catania. Palermo e Messina) hanno visto la partecipazione di 91mila delegati, per un totale di circa 188mila presenze e 5 ornila pernottamenti alberghieri, e si sono svolti per il 60% nell'area di Catania, città percepita come la destinazione "^business" dell'isola, con alberghi aperti tutto l'anno, per il 13% in quella di Palermo e per il 12% in quella di Agrigento. Taormina, con il 10% degli eventi censiti, è al 4°posto fra le destinazioni più utilizzate. Le strutture più coinvolte sono stati gli alberghi congressuali (che hanno ospitato I" 82% degli eventi) seguiti dai resort congressuali (11%) anche perché, ha ricordato Maja de'Simonu in Sicilia non ci sono centri congressi che rispondono alle esigenze del mercato. La dimensione media degli eventi è pertanto ridotta, con prevalenza di quelli fino a 50 partecipanti che costituiscono quasi il 50% del paniere analizzato: in generale, sono in aumento, rispetto all'anno precedente, gl'i eventi fino a 200 partecipanti, dimensione massima che sembra essere agevolmente gestibile in Sicilia. Per quanto riguarda ìa durata, sono aumentati gli eventi di 1 giorno, che costituiscono quasi il 60% del totale, seguiti da quelli di 2 e 3 giorni. -x •&\a correlazione fra durata degli eventi e provenienza della committenza è immediata: il 91% degli eventi tenuti in Sicilia sono italiani, in aumento del 10% rispetto al 2011 a scapito del mercato internazionale, che si riduce al 9% nonostante ìa buona notizia del ritomo degli americani, a +5% rispetto all'anno precedente. Altri mercati di provenienza sono Francia, UK e Germania, con pochi committenti svizzeri, israeliani, belgi e spagnoli. Le tipologie di eventi prevalenti sono meeting aziendali, congressi, conferenze, meeting associativi e convention. mentre i settori merceologici dei committenti sono innanzitutto medico-scientifico, grande distribuzione/largo consumo, scientifico/tecnologico e banche e assicurazioni. L'Osservatorio Congressuale Siciliano ha infine la particolarità di analizzare anche le richieste di eventi che non sono state confermate, per riflettere sulle criticità delia destinazione e monitorarne i competitor: oltre ai 941 eventi confermati sono quindi stati analizzati 543 eventi non confermati, che sono stati invece dirottati su Campania. Puglia. Sardegna. Marocco, Grecia e Spagna. Emerge che la prima criticità dell'isola è la mancanza di collegamenti aerei diretti e i collegamenti stradali disagevoli. La seconda regione che ha causato la perdita del business è i! rapporto qualità/prezzo non competitivo, seguito dalla mancanza di strutture o centri congressi adeguati alle esigenze del cliente. Manca, nel rapporto dell'Osservatorio Congressuale Siciliano, la stima del valore economico degli eventi non acquisiti, ma la azzardiamo noi, in maniera assolutamente empirica: se 941 eventi hanno prodotto un fatturato diretto di 24 milioni di euro, è plausibile pensare che i 543 non acquisiti ne avrebbero prodotti almeno 15. Ciò significa che la destinazione ha perso 30 milioni di indotto a causa di scarsa accessibilità e scarsa competitivita dell'offerta: un dato su cui vale la pena riflettere. 11 progetto dell'infopoint diffuso e la creazione della rete faciliteranno i contatti con le strutture ricettive congressuali che si metteranno in rete con l'obiettivo dì per offrire un pacchetto di servizi con un buon rapporto qualità prezzo, aumentare la quantità offerta in termini di n.posti per non perdere le occasioni negli eventi non acquisiti. Il turismo balneare e diportistico II turismo balneare, rappresenta, come è noto, una delle voci più importanti nell'economia turistica regionale. Il prodotto mare è storicamente il più elevato fattore di attrazione nei confronti del turismo nazionale ed internazionale. La concorrenza ormai globale richiede tuttavia una profonda azione di riqualificazione del prodotto, condizione essenziale per mantenere competitivita nei confronti di altre destinazioni, presenti in modo aggressivo sui mercati, sia nel bacino del Mediterraneo che in altri contesti geografici. È necessario perciò, da un lato, stimolare nei confronti dei livelli di governo del territorio (province e comuni) attente politiche di protezione delle specificità ambientali, di manutenzione ecocompatibiìe della risorsa mare, di pianificazioni urbanistiche attente alle esigenze di mantenere la qualità del territorio. D'altro canto, il prodotto mare comprende anche una serie di elementi non fisici, che tuttavia combinati con i primi ne caratterizzano la capacità di attrazione: n una parola, l'accoglienza della destinazione, che è il risultato di vari elementi.(assistenza al turista, servizi ricettivi, familiarità dell'ambiente, economicità, proporzione fra costi e servizi, ristorazione, ecc) La molteplicità e la varietà delle destinazioni di turismo balneare nell'ambito del Distretto sono una ricchezza da preservare e valorizzare poiché la spinta motivazionale del turista del mare è assai varia.(di tipo familiare, sportivo, ricreativo, ecc). infine, non bisogna dimenticare che le località costiere, caratterizzate da enormi flussi turistici legati al prodotto mare, sono spesso la porta verso la fruizione di altri segmenti turistici (escursionismo verso la montagna e le aree interne, turismo culturale, sportivo, religioso, etc). Il turismo del mare, a livello nazionale, presenta un'immagine di grande qualità ma bassa redditività e scarso tasso di crescita. Un miglioramento della competitivita del settore balneare del Distretto dovrà necessariamente passare da un potenziamento dei servizi offerti: garantire un'offerta attenta a differenti motivazioni d'acquisto, come il divertimento, lo sport, la vacanza con bambini, il turismo Senior. Non è da sottovalutare il raggiungimento di un riconoscimento importante, per qualità e sostenibilità che è la Bandiera Blu della FEE (Foundation for EnvironmentalEducation).La Bandiera Blu è il riconoscimento dell'Unione Europea alle migliori spiagge e agli approdi turistici che hanno mostrato attenzione verso l'ambiente. Il prestigioso attestato viene rilasciato sulla base di accurati criteri, dopo una serie di verifiche: analisi delle acque di balneazione, a cadenza almeno quindicinale e divulgazione continua dei dati; interventi sul territorio, ad esempio l'elaborazione da parte del comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero; programmi di educazione ambientale, cioè iniziative di informazione ambientale che coinvolgano turisti e residenti; miglioramento dei servizi; condizione e funzionamento degli impianti di depurazione e raccolta differenziata dei rifiuti. La Bandiera Blu è un eco-label (contrassegno ambientale) assegnato a più di 2.500 spiagge nel mondo. Il turismo balneare rappresenta una delle voci più importanti nell'economia turistica del distretto che annovera, nelle aree di prossimità, destinazioni mature e consolidate come Linosa e Lampedusa, ed emergenti come Licata; l'area costiera che da Agrigento raggiunge il territorio di Cattolica Eraclea (spiaggia di Eraclea Minoa) è un prodotto ancora da sviluppare, ma di grande pregio naturalistico, anche grazie alla tutela cui è sottoposta l'area della riserva di Torre salsa. Strettamente connesso a quello balneare è il segmento diportistico che, nell'ottica della diversificazione del concetto tradizionale di turismo, riveste rilevanza strategica e diviene significativo valore aggiunto dell'offerta distrettuale nel suo complesso. A tal fine il Distretto punta sulla crescita di quattro località che, per posizionamento geografico, capacità ricettiva e per sviluppo del sistema portuale, si configurano come ideali per l'implementazione di un turismo spiccatamente nautico. Si tratta di Licata (porto turistico Marina Cala del Sole), Porto Empedocle (porto turistico e base collegamento crocieristico con mete nazionali ed internazionali), Lampedusa (approdo) e San Leone (porticciolo turistico). Nel progetto infopoint diffuso gli operatori di servizi diportistici, già soci o nuovi aderenti troveranno ampio spazio sia come strutture offerenti che come prenotazioni sul portale nel settore mare. Turismo religioso Per quanto riguarda il turismo religioso esso si attiva in occasione degli eventi religiosi di grande richiamo. All'interno del distretto, ed in particolare nelle provincie di Caltanissetta ed Erma, forte è il richiamo delle celebrazioni pasquali, così come anche ad Agrigento. Nelle Province interne, tuttavia, rimane ancora una delle occasioni di maggiore afflusso turistico dell'anno. Nella Provincia di Caltanissetta, ad esempio, i riti della Settimana Santa costituiscono l'evento di richiamo turistico più importante, insieme alla festa del Patrono e ad eventi sportivi internazionali. Durante la Settimana Santa le celebrazioni ricadono in diversi giorni, tutti molto seguiti, ma ad oggi ancora poco pubblicizzati. Con il sistema di comunicazione QR code e con l'attivazione di un infopoint nel 2013 si è registrato per la prima volta un aumento dei flussi turistici in arrivo in quanto è stato attivato un piccolo piano di comunicazione multimediale e sul sito istituzionale del Comune di Caltanissetta. Ciò ha dimostrato nel suo piccolo l'efficacia della comunicazione interattiva e multimediale e dell'azione di un solo infopoint, pertanto con il sistema integrato di accessibilità "for ali" si potranno fornire delle informazioni personalizzate per i gruppi turistici che si recheranno nel distretto per assistere agli eventi descritti, indicando le strutture ricettive idonee, le strutture ristorative, gli itinerari turistico religiosi e degli eventi. DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DELLA SEGNALETICA II progetto, per la sua funzionalità, prevede un'applicazione sull'intero territorio del distretto, con l'apposizione della segnaletica di livello 3 all'ingresso dei territori comunali dalle principali arterie di transito, quella di livello 2 in corrispondenza dei principali bivi per l'indicazione delle località più prossime, quelle di livello 1 in corrispondenza dei principali ingressi nelle aree abitate con indicazione delle risorse turistiche, e l'ultimo livello in corrispondenza del bene. Dal punto di vista numerico si sono previste nella fase iniziale la collocazione delle seguenti tabelle: , Segnaletica lavello 3 N"Jcartem Intersezione , A19-SS.640 SS.640-SS.626 SS. 115 SS.tl7bis-SP.ì2 SS.115-SS.640 SS.115-SS.189 SS. 115 SS. 115 SS.189-SS.118 SS.640-SP.3 SS.640-SS.122 SS.122-SS410 SS. 189 SS.640-SS.122 SS.640-SP.122 SS.640-racc. pietraperzia Racc. Pietraperzia - SS. 626 SS.626-SS.190 SS.190-SS.117bis SS.H7bis-SS.115 SS.640-SS122 SS.640-SP.34 SS.640-SS.122 SS.626-SS.122 SS.115-SP.4 2 3 1 2 3 2 2 I 4 2 2 2 1 2 4 3 4 3 2 2 2 3 2 4 4 m \,' ^2.*, i*. ? ' . Ricorrenze :t BeiWmiBàzìol^6om|ne '' Acquaviva Platani Agrigento Aragona Butera Caltanissetta Campofranco Favara Gela Grotte loppolo Giancaxio Milena Montedoro Mussomeli Pietraperzia Porto Empedocle Realmente Riesi San Cataldo Santa Elisabetta Sutera 5 42 13 11 34 6 12 28 7 5 5 5 4 7 9 6 5 6 7 4 • " ' - 221 . ^'Cj^.^w^^ic^ia^^^^ft .-., i^n0|y^S^iC^tfi^! * " fiiTOftfC' a? Segga»' Acquaviva Platani Agrigento Aragona Butera Caltanissetta Campofranco Favara Gela Grotte loppolo Giancaxio Milena Montedoro Mussomeli Pietraperzia Porto Empedocle Realmente Riesi SanCataldo i 1.028 59.175 9.626 4.992 60.267 3.259 33.003 77.360 5.987 1.229 3.201 1.670 11.145 7.277 16.809 4.515 11.232 23.218 4 16 4 4 16 4 12 20 4 4 4 4 4 4 8 4 4 8 ( 2.810 1.471 Santa Elisabetta Sutera 136 - , < ^^^^|jàil^TK^4^fPtl-^)0 D©a(^S^?teéfcU3^e ;* 1.028 59.175 9.626 4.992 60.267 3.259 33.003 77.360 5.987 1.229 3.201 1.670 11.145 7.277 16.809 Acquaviva Platani Agrigento Aragona Butera Caltanissetta Campo franco Favara Gela Grotte loppolo Giancaxio Milena Montedoro Mussomeli Pietraperzia Porto Empedocle San Cataldo Santa Elisabetta Sutera •• 4 16 4 4 16 4 12 20 4 4 11.232 23.218 2.810 1.471 4 4 4 4 8 4 4 8 4 4 .« '33SCT4 Off 4.515 Realmente Riesi T<^te<rt^«ìvo - $p$$iStofaà'* B°&ÌoaÈli Installazione Segnaletica II progetto prevede la collaborazione a diverso titolo dei vari enti territoriali coinvolti, quali le amministrazioni comunali e provinciali, PAnas, le Soprintendenze ai BB.CC. e AA., i Parchi Archeologici, le proloco, le associazioni turistiche e tutti gli operatori economici che vorranno aderire.Per quanto inerente la collocazione della segnaletica stradale fisica di avvicinamento gli enti amministrativi coinvolti dovranno approvare e sottoscrivere apposito protocollo, nel quale s'impegnano a rilasciare le autorizzazioni alla collocazione della segnaletica nel numero e in posizione stabilita da questo progetto, nonché ad adeguarsi stilisticamente a questa nel caso di integrazione o rifacimento di quella attualmente collocata se pertinente. Ovviamente la tipologia dì segnale e la sua collocazione seguirà le prescrizioni e i regolamenti vigenti del Codice della Strada e in particolare degli articoli 38, 39 e 45 e relativi regolamenti attuativi.Per quanto riguarda la collocazione della segnaletica informativa nelle immediate vicinanze della risorsa turistica, l'eventuale autorizzazione alla posa sarà rilasciata di concerto dalla competente Soprintendenza ai BB.CC. e AA. e dall*amministrazione comunale custode del bene in apposita conferenza di servizi in cui verrà approvata la forma e i contenuti della comunicazione. Gli operatori economici privati consorziati e aderenti al sistema di orientamento, prowederanno a C- fornire le loro indicazioni pertinenti per l'inserimento nel sistema informativo secondo la modulistica predisposta e collocheranno a loro spese il materiale informativo all'interno dell'attività nonché le vetrofanie e/o altra cartellonistica approvata dal distretto. Studio Segnaletica Bozze di Cartellonistica ordinate in funzione inversa alla distanza dal POI. Il sistema per il singolo monumento è composto da due cartelli ed un palo: Cartello informativo in alluminio 60X40cm Cartello informativo servizio in alluminio 30X20cm in Cartello alluminio 60X40cm Cartello con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. In questo cartello sono presenti: - nome del monumento; - Icona Internazionale - tag per il collegamento al geoportale -numero location. Cartello in alluminio 30x20 Cartello con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. In questo cartello sono presenti: - Tag per il collegamento al Geoportale; - didascalia istruzioni multilingue; Freccia in alluminio 100x20cm Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. Freccia in alluminio 100x20cm Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. Chiesa S. Maria dei Greci XH-XIII secolo Sktema dì orientamene» integrato Distretto turistico «alle dei "templi Infopoint Sistema di orientamento integrato Oirtrstto urliti co Valle dai Tempii Tabella con frecce segnaletiche a due pali: Freccia in alluminio 100x20cm Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. In questo cartello sono presenti: -nome del monumento; -icona internazionale; -numero location; -qr code; -didascalia in italiano e inglese Freccia indicatore di località in alluminio 100\25cm Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. Distretto turistico "Valle dei Templi AGRIGENTO Montedoro Grotte > Porto Empedocle GELA Pietraperzia Riesi fiuterà CALTANISSETTA San Cataldo SISTEMA DI ORIENTAMENTO TURISTICO INTEGRATO Freccia indicatore Distretto Turistico in alluminio 300xl50cm Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola opaca antigraffio. CRONOGRAMMA DELLE AZIONI PROGETTUALI E TEMPI DI ESECUZIONE DEL PROGETTO FASE 1 ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI Tutto il progetto avrà la durata massima di 6 m osi. Si prevede di espletare la gara per la fornitura dei seguenti beni e servizi: Raccolta dati, analisi ed elaborazione per la costituzione della banca dati con modalità: Accessibilità for Ali Realizzazione mappatura ed individuazione di un sistema di principali indicatori di qualità, laboratori di confronto, elaborazione, e redazione manuale for Ali ^___^____^_^_ Realizzazione piattaforma multimediale CMS System Creazione APP per sistemi I-phone e Android con mappa georeferenziata del territorio del Distretto Inserimento nel sistema informatico multimediale di itinerari, beni culturali, punti di interesse turistico, strutture pubbliche, strutture ricettive e della ristorazione, etc.. Costituzione della Rete Infopoint Diffusi Progetto grafico del logo Piano di comunicazione Fornitura e Posa in Opera della segnaletica turistica "for AH" a) Individuazione macroaree da indagare 1) indagare le tipologie di turismo e di turisti 2) indagare le tipologie di promozione 3) indagare e valutare l'esistenza di collaborazioni e sinergie territoriali 4) rilevare e indagare i servizi turistici offerti 5) indagare le modalità di lavoro 6) valutare l'accessibilità delle strutture 7) valutare in maniera indicativa l'accessibilità del territorio 8) valutare la fruibilità dei servizi 9) valutare il grado di consapevolezza nei confronti di concetti quali: bisogni speciali, accessibilità, fruibilità, comfort ambientale, benessere, estetica for ali 10) individuare i fabbisogni formativi degli operatori turistici 11) individuare le difficoltà in un potenziale adeguamento strutturale e/o dei servizi offerti 12) indagare le possibilità di soddisfare le richieste/esigenze del cliente-turi sta B) Individuazione di un sistema di principali Indicatori di Qualità: - presenza/assenza di barriere architettoniche - presenza/assenza di barriere psicologico-culturali - dotazioni strumentali e/o spaziali a disposizione dei clienti - presenza/assenza di sinergie territoriali - valorizzazione risorse naturalistiche. culturali, storiche ed architettoniche del proprio territorio - accoglienza e informazione turistica - presenza/assenza di processi autovalutativi - fruibilità dei servizi offerti - modalità di lavoro Conficn/raz/oni d'offerta: logica Network Piano di comunicazione- Progetto grafico del logo - Immaginare che un giorno i turisti che visitano il Distretto possano tornare a casa indossando una maglietta o un cappello che rievochino una vacanza nelle bellezze siciliane, sulla scorta di quanto già accade in altre metropoli italiane come Roma o Milano, per non dire dell'ormai celebre marchio statunitense "I love New York". È questo l'obiettivo che il Distretto si pone avviando il percorso di progettazione ed elaborazione di un marchio commerciale volto a promuovere nel mondo l'immagine del distretto. Il brand una volta realizzato sarà registrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico per evitare contraffazioni. Si pubblicherà un bando destinato alle aziende private di tutti i settori merceologici: dal merchandising (borse, foulard, cravatte, t-shirt, cappelli) alle manifestazioni di ogni tipo (eventi, mostre, concerti, fiere), dall'artigianato (ceramiche, gadget, souvenir) alle iniziative economiche (come gli incubatori d'impresa), fino ai più svariati prodotti quali film, fumetti, cartoni animati, generi alimentari, perfino le cartoline. Un piano di utilizzo disciplinerà l'uso del logo fissando le modalità di assegnazione delle licenze. "Una commissione di valutazione farà una graduatoria delle istanze in base al rispetto dei criteri di quantità e qualità del prodotto, al valore del marchio, al livello di royalty prodotto, ai canali distributivi e promozionali utilizzati". Ovviamente il Distretto, concedendo la licenza, punterà ad incassare grazie alle royalties. Il marchio potrà essere utilizzato singolarmente o in abbinamento a quello istituzionale dei Comuni che lo compongono. LOGO e PIANO DI COMUNICAZIONE II Piano sarà realizzato secondo le seguenti fasi: IDEAZIONE TURISTICA DELL'IDENTITÀ VISIVA GENERALE DELLA DESTINAZIONE > Progettazione dell'identità visiva Per progettazione dell'identità visiva si intende l'identificazione e la costruzione di un "set" coordinato di elementi grafici e cromatici caratterizzanti, da utilizzare in tutti gli strumenti di comunicazione della destinazione turistica e segnatamente: - layout grafico - logo unico e payoff per ciascun prodotto turistico individuato (max 5) - adattamenti banner web per vari (box/leaderboard/skyscraper) per rafforzare la brand awareness - n. 2 adattamenti layout profili/pagine social ufficiali (Facebook e Twitter) n. 4 blog/microsìti da rivolgere a segmenti specifici italiani e/o esteri. Produzione di un manuale d'uso Si richiede la progettazione e la produzione di un Manuale d'uso degli elementi grafici e di comunicazione identificati come caratterizzanti per l'identità visiva della destinazione turistica distrettuale, attraverso: - n. 1 documento esplicativo di quanto sopra indicato, completo di tutti gli elementi grafici coordinati (ad esempio linee guida e layout del sistema di identità, indicazioni del sistema dei colori, della/e fonti usate, iconografìa, usi ed applicazioni corrette ed errate); - n. 1 set completo degli elementi grafici, nel formato adeguato per la realizzazione di tutti gli esecutivi ed i materiali di comunicazione. Si precisa che tale documento dovrà fornire al distretto anche le linee guida per la declinazione corretta della creatività in altri ambiti affini alla campagna approvata. In particolare si richiede l'inserimento di linee guida relative all'adattamento della creatività in allestimenti fieristici e/o in occasione di eventi in cui la destinazione turistica Distretto sarà presente. > Ideazione e progettazione di una campagna dì comunicazione Per ideazione e progettazione di campagne di comunicazione si intende la progettazione del concepted il conseguente sviluppo creativo di questo su tutti i mezzi ed i canali selezionati dal distretto. a. SOCIAL MEDIA CONSULTING II servizio dovrà prevedere una strategia integrata di comunicazione on-line ed off-line che enfatizzi la costruzione della infrastnittura digitale con particolare attenzione agli innovativi aspetti del social media marketing, del digitai public relation, dell 'analitycs blogging e dell'implementazione del blog tour. Sarà previsto anche il supporto finalizzato al trasferimento delle competenze alle risorse umane presenti nel territorio deldistretto, al fine di insegnare le tecniche e le modalità di creazione di itinerari di storytelling. b. TRADUZIONE DEI TESTI [ENG, FRA, DE] E LINGUAGGIO DEI SEGNI Ogni realizzazione testuale, grafica, audio-video, sarà tradotta in francese, inglese e tedesco. Le realizzazioni video saranno tradotte anche nel Linguaggio dei segni (italiano e internazionale). In linea generale, l'attività di comunicazione del Distretto Turistico "Valle dei Templi" dovrà rispondere al prerequisito di garantire e promuovere la sua migliore e più autorevole immagine, anche mediante una corretta ed univoca diffusione dei "messaggi". L'altro grande aspetto della comunicazione del Distretto Turistico "Valle dei Templi" dovrà essere focalizzato sul suo ruolo quale progetto determinante per il decollo dell'industria turistica nel territorio agrigentino. COMUNICAZIONE NELL'AMBITO DELL'ACCESSIBILITÀ' "FQR ALL" L'accessibilità turistica del Distretto va pensata e pianificata con cura, progettata tenendo conto delle esigenze di tutti i visitatori e di tutti gli elementi della filiera dell'accessibilità, realizzata con professionalità ed attenzione, attraverso il coinvolgimento delle persone reali. Inoltre va mantenuta nel tempo con cura e responsabilità e progressivamente ampliata e migliorata evitando che non si trasformi in un semplice intervento "spot", comunicata con strumenti e modalità corrette e supportata da un contesto sociale aperto e senza pregiudizi. L'accessibilità non può essere definita, come più volte premesso, solamente con "bollini" ma con informazioni attendibili che permettano l'autovalutazione. Nel turismo non basta l'accessibilità fisica ma serve la creazione di un sistema accogliente ed ospitale per tutti. L'accessibilità turistica del Distretto si traduce in alta fruibilità del suo territorio e dei suoi servizi e consente di porre maggiore attenzione al turista nella sua molteplicità di accezioni. Per promuovere in modo efficace l'accessibilità turistica, bisogna valorizzare la "filiera dell'accessibilità" lavorando su ogni elemento del viaggio/vacanza in termini di accessibilità e fruibilità rispetto alle diverse esigenze. Pertanto risulta necessario valorizzare la necessità di: • • • promuoversi come territorio accessibile di adottare un sistema di riconoscici ita/segnai etica delle realtà accessibili incentivare l'accessibilità del sistema di trasporto pubblico ed agevolare soluzioni di trasporto accessibile privato pensare al tema dell'accessibilità nell'organizzazione di eventi e fiere creare strumenti per mettere in rete l'offerta Le opportunità di promozione si articoleranno in: 1) partecipazione del Distretto ad eventi/fiere/convegni di turismo e turismo accessibile. 2) coinvolgimento e comunicazione alle associazioni di categoria. 3) comunicazione online. 1) Partecipazione ad eventi di turismo e turismo accessibile. I principali eventi che verranno presi in considerazione saranno: - Borsa Internazionale del Turismo, Milano, Febbraio. - Eventi organizzali dall'Istituto Italiano per tutti. - Borsa Mediterranea del Turismo, Napoli, Marzo. - Citando, Vicenza, Marzo. - Fiera-evento sulla disabilità, Fiera di Milano, Maggio. - Expo Sanità, Bologna, Maggio. - Festival Internazionale delle Abilità Differenti, Bologna, Maggio. 2) Comunicazione alle associazioni di categoria. Un canale privilegiato sono sicuramente le associazioni o le community a partire dalle varie disabilità, ma non esaurendosi ad esse. Verso di loro sarà rivolta una specifica attività di comunicazione, articolata in presentazioni, mini-eventi, distribuzione di materiale promozionale e promozione attraverso i canali associativi. 3) Comunicazione online. Sono numerosi i forum/blog/siti dedicati ai disabili, in Italia ed Europa, grazie ai quali il progetto del Distretto può essere pubblicizzato sia tramite metodologie canoniche di promozione (banner,pay per click) ma soprattutto cercando di sviluppare il passaparola, che restatuttora un potente mezzo da sfruttare, soprattutto in una comunità relativamente chiusa come quella a cui il nuovo servizio/prodotto del distretto fa riferimento. ""~\A io! Verranno creati e diffusi dei contenuti video ed infografìche, con bhgger edopinion leader online, i cosiddetti influencerdel turismo per tutti,al fine di favorire l'attività di online PR. > Piano di Comunicazione ver l'accessibilità "for ali" La comunicazione del database effettuata attraverso i canali on-line dovrà rispondere al prerequisito di garantire e promuovere la migliore e più autorevole immagine del Distretto Turistico "Valle dei Templi", mediante una corretta ed univoca diffusione dei "messaggi". L'altro grande aspetto della comunicazione dovrà essere fecalizzato sul suo ruolo quale progetto determinante per il decollo dell'industria turistica nel territorio agrigentino. Secondo la ricerca raccolta dal "Libro bianco dell'accessibilità"del 2012, ciò che apprezzano maggiormente i viaggiatori con bisogni speciali è quanto segue: 1. Persone competenti e accoglienti; 2. Informazioni accurate e sempre disponibili; 3. Trasporti ad hoc; 4. Valorizzazione dell'identità dei luoghi - Artigianato e Tradizioni. Modalità Accanto agli strumenti tradizionali (campagne promozionali, comunicati stampa, partecipazione a grandi eventi espositivi di settore ecc.), bisognerà realizzare iniziative per via telematica, da condurre sia attraverso sito web/posta elettronica sia avvalendosi delle piattaforme di comunicazione multimediale (Social network tematici, face hook, YouTube ecc.). Emerge altresì l'esigenza di un permanente coordinamento della comunicazione on-line con i "portatori di interessi" (influencer, partner, fornitori, banche, residenti di aree limitrofe, associazioni locali ecc.) che alimenteranno il database. Linee d'azione II perseguimento di buone relazioni pubbliche dovrà manifestarsi sia in azioni di promozione del Distretto Turistico "Valle dei Templi" sia in azioni di comunicazione esterna finalizzate alla diffusione di una buona immagine della stessa. Quest'ultimo versante include la produzione diretta di informazione, la relazione con i media e le iniziative di dialogo on-line con i "portatori di interessi" (partner, fornitori, banche, residenti di aree limitrofe, associazioni locali ecc.). Va, inoltre, sottolineata l'importanza di un impegno del Distretto Turistico "Valle dei Templi" verso il territorio che la ospita attraverso la promozione della zona, delle tradizioni e del patrimonio artistico da realizzare tramite pubblicazioni, video ecc. Destinatali La comunicazione non può essere mirata a un solo settore, ma deve percorrere vari canali: 1. Istituzionale 2. Universitario 3. Scolastico 4. Media 5. Imprese 6. Consumatori 7. Canale Commercio 8. Cooperative Strumenti Oltre che ai principali strumenti di comunicazione on-line (Newsletter, piattaforme di comunicazione multimediale - social network, YouTube ecc.-, Comunità Telematiche). gli espeni in comunicazione coinvolti nel progetto porranno attenzione particolare alla creazione di un blog tematico da sviluppare tenendo in considerazione il fatto che la permanenza media del turista nelle aree del Distretto Turistico "Valle Dei Templi" è inferiore a due notti. Attraverso la creazione e la gestione di una presenza sul web costante e coordinata sia con il portale turistico generale sia con le previste applicazioni mobile, si possono fornire suggerimenti per pacchetti turistici generici e/o tematici rivolti a chi: 1. non prenota attraverso i tour operator; 2. non ama raccogliere informazioni tramite i previsti in/o point diffusi sul territorio, poiché preferisce programmare il proprio itinerario prima della partenza. Target del blog tematico Target generale • 40% di chi arriva in Sicilia autonomamente ha meno di 35 anni. Target specifico Secondo la ricerca Interreg CARE del 2004, i servizi più apprezzati dai viaggiatori con bisogni speciali sono: 1. Eno-gastronomia; 2. Bellezze artistiche e naturali; 3. Opportunità di shopping; 4. Eventi culturali. Secondo la ricerca raccolta dal "Libro bianco dell'accessibilità"del 2012, ciò che apprezzano maggiormente i viaggiatori con bisogni speciali è quanto segue: 5. Persone competenti e accoglienti; 6. Informazioni accurate e sempre disponibili; 7. Trasporti ad hoc; 8. Valorizzazione dell'identità dei luoghi - Artigianato e Tradizioni. tf IL PROGETTO DEL SISTEMA INTEGRATO DI ACCESSIBILITÀ' "FOR ALL" ATTIVERÀ' UNA FILIERA TURISTICA INTEGRATA II progetto prevede di attivare la già presente filiera turistica, intesa come l'insieme degli operatori economici pubblici e privati che producono beni e servizi destinati all'utente finale al fine di soddisfare i suoi bisogni (divertimento, cultura, shopping, salute, ecc.) per trasformarla in filiera integrata. Gli aspetti che caratterizzano la filiera esistente sul territorio del distretto sono: - disponibilità di tutti i gradi delia filiera ad intrattenere i rapporti con l'utente finale (la struttura ricettiva, i trasporti, ecc.); complessità del sistema, sono eterogenei i rapporti tra i diversi operatori componenti, che si distinguono per tipologia, organizzazione, servizi offerti e ruolo assunto; asimmetrie nelle velocità di crescita dei diversi elementi: si verifìcano in alcuni ambiti forti percentuali di crescita a cui corrisponde una lentezza di adeguamento da parte degli altri componenti della filiera (es. crescita dei voli lowcost a cui non corrisponde uguale crescita nei servizi di trasporto a terra); conflittualità tra le parti dovuta all'eterogeneità ed alla complessità dei componenti della filiera (es. tra i tour operator e le agenzie di viaggio per la tendenza alla disintermediazione, tra i turisti e la popolazione locale, ecc.); influenza dell'ambiente esterno: ogni componente della filiera è fortemente influenzato dall'ambiente esterno; rigidità dell'offerta: soprattutto per le strutture ricettive e la ristorazione. Gli operatori che compongono l'attuale filiera sono rappresentati sia dagli enti pubblici (i Comuni del distretto) sia dalle associazioni e dalle agenzie di viaggio, sia dalle imprese alberghiere, sia dalle prò loco, si intendono coinvolgere comunque tutti gli operatori del territorio del distretto che per tipologia, per numero, e per distribuzione geografica sono abbastanza integrati sia orizzontalmente che verticalmente. Infatti, poiché l'esperienza vissuta dal turista nasce dalla combinazione del lavoro di ogni componente della filiera, essa è quindi eterogenea e composta da diversi elementi, ma, nonostante ciò, il soggiorno viene percepito dal turista come una cosa unica, ecco che il prodotto turistico viene definito globale. La forte interdipendenza dei servizi turistici ha portato a vari tentativi di integrazione tra operatori pubblici e privati finalizzati all'ottenimento di un vantaggio differenziale rispetto alle altre destinazioni turistiche. Tutti gli elementi dovrebbero muoversi in modo sinergico: l'elemento umano (le risorse umane impiegate e la popolazione), l'elemento geografico (la destinazione turistica che attrae per le sue bellezze storielle e naturalistiche, ma anche le strade e le vie di transito), l'elemento industriale (tutte le aziende ricettive e ristorative coinvolte nel pacchetto turistico). Con questo progetto si -vuole fare sistema cioè creare sinergia tra tutte le componenti dell'offerta, a livello orizzontale/distrettuale, fra tutti gli operatori del distretto, a livello verticale tra i diversi operatori della filiera turistica. In primis le organizzazioni pubbliche creeranno un network di servizi che sappia rispondere in modo efficace alle richieste della domanda. Poi il distretto coordinerà il network affinchè tutti i servizi collegati apportino un valore aggiunto al prodotto che verrà offerto al cliente. Esempio di filiera turistica: Nel territorio del distretto la filiera turistica è ancora al primo stadio: £0>v v!»^ * T' l'T ' Sistema d'offerta: logica Punto-Punto in alcune zone dove la filiera è leggermente più organizzata: Sistema d'offerta: logica Packaae «s Infine l'obiettivo che con il progetto ci proponiamo è il seguente: Configurazioni d'offerta: logica Network grazie al network dell'accoglienza diffusa che costruirà un prodotto composito denominato "Distretto turistico Valle dei Templi". Il dato di partenza tuttavia rappresenta una filiera turistica integrata sia orizzontalmente che verticalmente, in quanto sono presenti al suo interno tutte le tipologie di imprese, già elencate nel punto precedente che compongono il pacchetto (strutture ricettive, associazioni e proloco, trasporti, associazioni culturali ed organizzazione eventi, ristorazione, ecc.). L'integrazione è anche orizzontale in quanto appartengono al distretto anche gli enti pubblici ed istituzionali di seguito elencati e che saranno nella loro complessità coinvolti nel progetto. Il Sistema integrato di accessibilità "for ali" realizzerà la costruzione e il rafforzamento della filiera turistica creando interazione tra la stessa ed alimentando il senso dell'appartenenza alla governance territoriale rappresentata dal distretto. Esso certificherà l'appartenenza della struttura al sistema di filiera territoriale, attraverso un layout grafico che identificherà gli infopoint e la segnaletica e ciò determinerà un vantaggio competitivo dei soci del distretto rispetto ai non soci poiché, in quanto somministratori di informazioni, certamente diventeranno punto di riferimento, e potenzialmente erogatori di servizi ricettivi - ristorativi - ecc , per i turisti-viaggiatori utenti, determinando una sorta di "rincorsa" degli altri operatori per adeguarsi agli standards del sistema ed aderire al distretto, migliorando l'offerta competitiva dell'intero distretto. Il Sistema integrato di accessibilità "for ali", che potrà contare su una piattaforma unica di somministrazione delle informazioni alla quale i partners soci potranno collegarsi, determinerà una professionale e standardizzata informazione che non lascerà spazi di libero intervento agli erogatori finali dell'informazione ed eleverà pertanto la qualità e quantità di informazioni che saranno somministrate agli utenti finali. CONTINUITÀ* E COERENZA CON IL PIANO DI SVILUPPO TURISTICO APPROVATO Dal Piano di sviluppo turistico Ali. C viene estrapolata la seguente analisi Swot: II Consorzio Turistico Valle dei Templi, facente parte del costituendo distretto, da circa un anno e mezzo si è fattivamente impegnato in un azione di marketing territoriale attraverso il piano "Itinerari Intorno La Valle" con l'obiettivo di promuovere, da un lato una visibilità integrata, attraente e continuativa delle varie risorse turistìche della provincia, e dall'altro una organizzazione sinergica della filiera turistica. Premesso che tale azione in entrambi versanti ha significativamente contribuito all'avvio del superamento di alcuni dei tradizionali "ostacoli" e punti dì debolezza dell'offerta turistica del comprensorio di Agrigento, quella che segue è una analisi swot forse non completa, ma sufficientemente rappresentativa dello scenario contesto in cui oggi il sistema turistico territoriale si appresta ad operare. Punti di forza Punti di debolezza Elevata offerta dì beni culturali attualmente fruibili Uso improprio del territorio dovuto all'espansione dell'urbanizzazione ed ai fenomeni di abusivismo edilizio Aumento della pressione antropica sul territorio in genere e costiero in generale Scarsa integrazione, sia funzionale che territoriale, tra le politiche di sviluppo turistico, economico e della tutela del patrimonio ambientale e culturale Presenza di ambiti degradati (aree industriali, discariche, etc...) Assenza di iniziative pubblico/privato per la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale, architettonico ed archeologico Stato di relativo abbandono di ampi segmenti del patrimonio storico-culturale e dei centri storici, soprattutto nelle aree interne Scarsa dotazione di servizi per la iru i/ione dei beni culturali e dei siti esistenti Potenzialità di sviluppo turistico per la fruizione del patrimonio culturale Presenza di paesaggi di rilevante pregio (Riserve naturali, Parchi SIC ZPS, Aree attrezzate Demaniali) Presenza di beni culturali di rilevante interesse nazionale ed internazionale Costa diversificata, a tratti piana e sabbiosa, a tratti frastagliata, caratterizzata dall'integrità delle sue valenze ecologìche Diffusa presenza dì strutture ricettive Mantenimento costante dei flussi turistici e della permanenza media nei comuni della provincia agrigentina. Presenza della Valle dei Templi, un grande attrattore turistico che, da solo, è in grado di incrementare i flussi di domanda. Inadeguata valorizzazione dei beni culturali in chiave di sviluppo socio/culturale e turistico Clima favorevole in ogni stagione dell'anno Persistente mancanza di un adeguato livello di destaeional i/dazione dei (lussi turìstici Assenza di politiche innovative nella valorizzazione del patrimonio diffuso Grande disponibilità di risorse umane già formate nel campo della conoscenza del patrimonio culturale e paesaggistico Tradizione dell'accoglienza e di attenzione all'ospite Attivazione di forme di concertazione e di programmazione negoziata e promozione di azionifavorite dai programmi comunitari capacìdi incidere sull'assetto economico esociale e suila definizione di unaspecifica immagine del territorio Presenza di strutture residenziali per minori, disabili e anziani Insufficiente livello di internazionalizzazione delle iniziative culturali Frammentazione e limitata competitivita delie aziende Limitate qualifiche professionali e personale ad alta specializzazione nel settore turistico Le risorse ambientali non sono mai stare oggetto di un vero e proprio piano strategico di valorizzazione Le singole valenze natura! istiche non sono co! legate con itinerarì e percorsi attrezzati, ma lasciati alla personale scopena e fruizione da parte del visitatore Ridotta, propensione alla cooperazione • tra operatori delio .stesso settore e fra operatori dì settori diversi (agricoltura, servizi, trasporti, ristorazione, ospitalità) Scarsa integrazione e polveriz/azione dei servìzi turistici Scarsa presenza o assenza totale dì collegamenti tra la maggior parte delle strutture rieeUive ed i punti strategici (città. Valle dei Templi, spiagge). Opportunità Minacce Forte identità e riconoscibilità culturale di diversi centri urbani da valorizzare come strumento di promozione dell'immagine in chiave turistica e produttiva Promuovere la crescita a livello internazionale del turismo culturale valorizzando i fattori di attrattività turistica Progressiva colonizzazione del territorio da parte di tour operator e villaggi vacanze con scarse ricadute economìche sul territorio. di diversificare e l'offerta turistica: turismo culturale e degli eventi, relazionale integrato, balneare e diportistico, naturale - enogastronomico, scolastico, della terza età, congressuale, sportivo, religioso e sostenìbile Ottenimento di benefici diffusi a livello turistico, occupazionale e nella distribuzione del reddito Buona immagine sul mercato italiano ed estero Realizzazione Aeroporto della Provincia di Agrigento Crescente attenzione alla realizzazione di strategie di sviluppo guidate dal basso e integrate Destagionalizzazione delle presenza turistiche Congestionamento di alcune località turistiche in alcune settimane estive con superamento della capacità di carico ambientale, sociale ed economica residenziale e produttiva sul paesaggio e sul patrimonio culturale, architettonico e archeologico e sulla fascia costiera Carenza di servizi offerti per le azioni di marketing territoriale Progressiva riduzione delJ'investimento pubblico nel settore culturale Incremento della desertificazione del territorio Scomparsa dì settori produttivi caratteristici, legati all'artigianato Scomparsa dei "saperi tradizionali" a causa di Aumenti dei flussi turistici verso il Mediterraneo Riscoperta delle produzioni tipiche e della dieta mediterranea Realizzazione di progetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare privato, di recupero, riqualificazione e rifunzionalizzazione/rìcon versione degli edifici pubblici e degli immobili pubblici e privati inutilizzati. Presenza di arti e mestieri tradizionali in diverse aree produttive del territorio processi dimassificazione e omogene izzazi oneprodutti va Effetti dell'inquinamento atmosferico sui beni di interesse storico - artistico esposti all'aperto Servizi gravati da procedimenti burocratizzati a discapitodelP efficienza e de llasoddi sfazione dell'utenza Mancanza di un soddisfacente coordinamento tra gli attori che governano il turismo a livello centrale e locale sia nella fase di pianificazione strategica che di attuazione Difficoltà di accesso alle risorse finanziarie rese disponibili dalla programmazione dei fondi comunitari per la realizzazione dei programmi di sviluppo In rosso sono state evidenziate le necessità che potranno essere colmate con il progetto del Sistema integrato di accessibilità "for ali". Sempre dalFAll.C relativo al Piano di sviluppo turistico, In linea con le indicazioni della legge regionale sul turismo e successiva articolazione, il programma degli interventi si declinerà sui seguenti obbiettivi: • Sviluppo di un programma di affiliazione/aggregazione per il completamento della filiera turistica. o Individuazione dei segmenti turistici da implementare (Ogni segmento ha proprie specificità di filiera): • turismo balneare • turismo culturale • turismo sociale • turismo scolastico • turismo sportivo • turismo enogastronomico • turismo religioso • turismo congressuale • turismo rurale-ambientale o Analisi dello stato attuale dei segmenti selezionati o Elaborazione del Programma di attività distribuite nel triennio. • e o o • • Formazione professionale e tecnica degli operatori e delle figure di manager del turismo. Individuazione delle esigenze formative del personale stabile ed incrementale. Proporre una Carta delle professionalità. Convenzionare le imprese formative: a) per programmi di nuova formazione; b) per la formazione continua degli occupati. • Azioni di Marketing Territoriale Turistico. o Proporre un Marchio d'area e Club di Prodotto Locale. o Rafforzare la presenza degli operatori (fidelizzazione) e dei mercati già consolidati. o Attivare nuovi percorsi promozionali ed informativi finalizzati alla conquista di nuovi mercati e nuovi operatori turistici. fi Azioni di internazionalizzazione e di ricerca di mercati esteri. o Proporre accordi di impresa con altri territori • sub-regionali; • Tunisia; • Malta; • Libia • o o o o Azioni di ricerca di innovazione tecnologica e di processo. Implementazione tecnologica del Portale turistico Realizzare la Card del turista della Valle Proporre un Club di acquisto collettivo telematico. Stimolare l'innovazione d'impresa (start-up e ricerca applicata) £ '3\ Progettazione Itinerari. S '|:X o Individuazione degli itinerari di interesse turistico in contesti inclusivi: '$•• ?/ • a) delle imprese delle filiere turistiche; J?/ • b) degli eventi e manifestazioni locali. Segnaletica turistica d'area. o Protocollo tra la Provincia, i Comuni, la Soprintendenza, i Parchi ed il distretto turistico per la disciplina unitaria della segnaletica generale turistica di avvicinamento e di prossimità e per la segnaletica turistica privata. Sistema degli ìnfo-poim turistici. o Implementare il progetto degli infb-poinl di interesse turistico presso lutti i comuni dell'area in abbinamento ai centri di aggregazione. o Implementazione delia Rete degli Info Pomt (presso tutte le strutture aderenti al Distretto; per realizzare un sistema di informazione diffusa sui territorio Piano di Accessibilità e sostenibilità. o Rendere accessibili le risorse turistiche del Distretto o Rendere fruibili ed accessibili le strutture private aderenti al Distretto o Attivare processi di ecosostenibilità al fine di sviluppare processi economici che tengano in debita considerazione il rispetto dell'ambiente. ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA II progetto del Sistema integrato di accessibilità "for ali" prevede un cofinanziamento da parte del partenariato del 5,1% attraverso un contributo che tutti gli operatori verseranno in cambio dei servizi di informazione, di implementazione del sito e delle informazioni su eventi e sulle strutture, che saranno accessibili 24h per tutti gli operatori aderenti.