Relazione annuale 2012 FEDERAZIONE SVIZZERA DEL TURISMO PARTENARIATo. POLITICA. QUALITÀ. Federazione svizzera del turismo (FST) | Finkenhubelweg 11 | Casella postale 8275 | 3001 Berna Tel 031 307 47 47 | Fax 031 307 47 48 | [email protected] | www.swisstourfed.ch Conduttura: Mila Trombitas | Redazione: Chantal Beck, Sonja Thomann, Nadja Matthey-Doret, Mario Lütolf | Lettorato: Renate Dubach, Berna Stampa: Länggass Druck AG, Berna | Foto: Yoshiko Kusano, Berna | Design: Grünig Corporate Design, Berna e Béatrice Herrmann, FST Tutte le foto contenute in questa Relazione annuale raffigurano l’aeroporto di Zurigo. Ringraziamo per il sostegno durante le riprese; un ringraziamento particolare va a Robert Beck (SWISS), a Monica Ezquerra (skyguide) e a Claudia Wilden (aeroporto di Zurigo). 3 SOMMARIO Prefazione5 Turismo7 Turismo internazionale 8 Turismo nazionale 11 Paralberghiero nazionale 15 Politica ed economia17 Politica del turismo 18 Prese di posizione 20 Economia turistica 24 Sviluppo sostenibile 25 Promozione della qualità27 Programma qualità del turismo svizzero 28 Classificazione degli appartamenti di vacanza e delle camere per ospiti 29 Marchi di qualità «Famiglie benvenute» e «Destinazioni benessere» 30 formazione32 Federazione33 Allegato34 Commento al conto annuale 34 Bilancio 36 Conto economico 37 Rapporto dell’ufficio di revisione statutario 38 Organi 39 Membri 41 5 Prefazione Turismo 2012: un successo o un fiasco? Prospettive L’anno in esame 2012 è contrassegnato dal dibattito riguardante le conseguenze della persistente forza del franco svizzero. I fornitori di servizi turistici richiamano l’attenzione sulle difficili circostanze economiche, raccontando anche di periodi stagionali estivi e invernali estremamente critici, nonché dell’intensificazione delle attività d’investimento e dei molteplici sforzi finalizzati allo sviluppo dell’offerta sul fronte sia promozionale che commerciale. A livello di politica federale il turismo reclama invano un supplemento d’investimenti nella pubblicità nazionale o a favore di una politica economica sia interna che estera che rafforzi la concorrenzialità. Votazioni popolari preparano il terreno per questioni importanti che vanno dalla costruzione di abitazioni secondarie e dall’utilizzo di appartamenti di vacanza fino alla pianificazione del territorio e alla normativa in materia di aree edificabili su scala nazionale. Vi è inoltre il deciso rifiuto di nuovi modelli di tassazione destinati alla promozione turistica. È indubbio che la Svizzera debba essere partecipe della costante crescita del turismo a livello mondiale, ma per riuscirvi dovrà finalmente uscire dalla stagnazione degli scorsi decenni. I principali motori necessari a tale scopo sono noti: strategie intelligenti di acquisizione ospiti sui mercati mondiali, unite a un lavoro continuo su condizioni quadro adeguate e sulle debolezze accertate. La Svizzera è il paese turistico più competitivo Nel «Travel & Tourism Competitiveness Report» pubblicato dal World Economic Forum, la Svizzera figura ancora una volta al 1° posto. Il rapporto evidenzia però anche delle notevoli debolezze per quanto riguarda la concorrenzialità dei prezzi, il quadro legislativo e la «Affinity for Travel & Tourism», proprio i tre elementi che vengono identificati come i principali motori della crescita nelle economie turistiche evolute. Il nostro settore, così importante per la nostra economia nazionale e regionale, farebbe quindi bene a definire mezzi e modalità che gli consentano di soddisfare questi requisiti. Se il rapporto del Consiglio federale inerente alla «Strategia di crescita 2012 – 2015 per la piazza turistica svizzera» sia più o meno idoneo a fornire il sostegno necessario a tale scopo, lo dovrà dimostrare la realizzazione degli oltre 30 progetti chiave contenuti nel programma di attuazione del 2012. Di fondamentale importanza per rappresentare i suoi interessi a livello nazionale è l’immagine unitaria dell’economia turistica. Il team della FST continuerà quindi a impegnarsi come «voce del turismo a Berna», non senza ringraziarvi per la vostra fiducia. Dominique de Buman Mario Lütolf Presidente Direttore 7 Turismo Meteo aeronautico globale Nel 2012 il numero degli arrivi internazionali ha superato per la prima volta il miliardo di unità, con una crescita del 4 %. Visto nel suo complesso, il turismo è quindi una realtà economica che, nonostante i ricorrenti periodi di ristagno economico, il tuttora basso corso dell’euro e i conflitti armati, sta vivendo una stabile crescita. Per contro, il numero dei pernottamenti alberghieri in Svizzera sta segnando una stagnazione che perdura dagli anni Novanta. Rispetto al 2011, i pernottamenti alberghieri sono infatti calati del 2 % attestandosi su 34,8 milioni. 8 TURISMO Turismo INTERNAZIONALE Turismo INTERNAZIONALE Il turismo internazionale continua a crescere Nel 2012 gli arrivi internazionali sono aumentati del 4 %, portandosi a un totale di 1,035 miliardi (980 milioni nel 2011). I paesi emergenti (+4,1 %) ora precedono nuovamente le aree economiche più sviluppate (+3,6 %), i cui migliori risultati sono stati conseguiti nella regione Asia / Pacifico. Nel 2013 la tendenza alla crescita dovrebbe consolidarsi con un progresso atteso del 3 – 4 % rientrante nel quadro della prognosi a lungo termine dell’OMT 1. Un risultato storico Tenendo conto dei 39 milioni di spostamenti turistici in più (2011: 996 milioni), nel 2012 il numero di viaggiatori internazionali ha superato, per la prima volta nella storia, la barriera del miliardo di unità (1,035 miliardi). La persistente forte domanda avutasi nel corso dell’intero anno ha trovato il suo apice in un sorprendente 4° trimestre. Nella classifica per regioni ha prevalso l’area Asia / Pacifico con un incremento del 7 %, mentre in testa alla classifica per subregioni figurano Asia meridionale e Sudest asiatico, Africa del nord (entrambi con un +9 %), Europa centrale e orientale (+8 %). «Sebbene a livello planetario il 2012 sia stato caratterizzato da un’economia dall’andamento instabile, specialmente nell’eurozona, il turismo internazionale ha saputo tenere la rotta.», ha affermato Taleb Rifai, segretario generale dell’OMT. «Il settore ha dimostrato di sapersi adeguare alla variabilità della situazione di mercato e, sia pure con una leggera tendenza all’appiattimento, crescerà ulteriormente. Ne consegue che i governi mondiali devono guardare all’industria del turismo come a un fattore chiave dell’ulteriore crescita economica.» Arrivi internazionali 2011 – 2012 2011 DATI assolutI (in mio.) 2012 518 | 535 +3,3% 102 | 106 +3,9% 218 | 233 +6,9% 55 | 53 –3,6% 49 | 52 +6,1% 54 | 56 +3,7% 1 2 Le cifre per il 2012 sono stime della Organizzazione Mondiale del Turismo OMT Definizione di regioni e subregioni secondo l’OMT 9 TURISMO Turismo INTERNAZIONALE L’OMT prevede per il 2013 una crescita costante del 3 – 4 %, il che riflette le prognosi a lungo termine di qui al 2030. Tra il 2010 e il 2020 ci si attende una quota attorno al 3,8 %, un andamento tendenziale che trova conferma anche nell’indice di fiducia OMT basato sulle valutazioni degli esperti. Nel 2013, la graduatoria per regioni dovrebbe veder prevalere i paesi asiatici e dell’area del Pacifico (dal +5 al +6 %), seguiti dall’Africa (dal +4 al +6 %), continenti americani (dal +3 al +4 %), Europa (dal +2 al +3 %) e Vicino Oriente (da 0 a +5 %). Arrivi internazionali (in MIO.) Per continente 2000 2005 2010 2011 2012 Europa 389 447 488 518 535 Asia / Oceano Pacifico 110 154 205 218 233 America del Nord 92 90 99 102 106 America del Sud, del Centro, Caraibi 37 43 51 54 56 Africa 26 35 50 49 52 Vicino Oriente 24 36 59 55 53 678 805 952 996 1035 Totale Evoluzione 1996 – 2012 I paesi emergenti nuovamente al comando Anche nel 2012, la crescita tendenziale dei paesi emergenti (+4,1 %) si è rivelata più marcata rispetto ad altre aree economiche più sviluppate (+3,6 %), una tendenza che ormai perdura già da alcuni anni. 1035 1000 996 952 900 898 L’Asia e area del Pacifico (+7 %) hanno segnato un incremento pari a 15 milioni di arrivi, attestandosi su un totale di 233 milioni. Il Sudest asiatico (+9 %) è la subregione con il tasso di crescita più elevato, un risultato riconducibile a nuovi criteri di cooperazione interregionale e di coordinamento delle attività turistiche. Una forte crescita ha conseguito anche il Nordest asiatico (+6 %) grazie alla ripresa del traffico turistico da e verso il Giappone. Relativamente più modesti sono stati gli incrementi registrati in Asia meridionale e Oceania (+4 %). 882 842 800 805 753 700 Gli arrivi di ospiti internazionali in Europa, la regione più visitata al mondo, sono saliti del 3 %; un risultato molto positivo se si guarda alla situazione economica e alla già forte crescita registratasi nel 2011 (+6 %). L’incremento di 17 milioni di unità rispetto all’esercizio precedente eleva il volume turistico a 535 milioni di viaggiatori. A livello di subregioni, i migliori risultati appartengono all’Europa centrale e orientale (+8 %), seguite dall’Europa occidentale (+3 %), mentre i paesi dell’Europa mediterranea hanno consolidato gli eccellenti valori del 2011 riportandosi sui loro abituali tassi di crescita. 917 678 600 561 586 603 673 693 682 625 500 400 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo OMT 10 TURISMO Turismo INTERNAZIONALE I continenti americani (+4 %) hanno fatto registrare un incremento di 6 milioni di arrivi, raggiungendo un totale di 162 milioni. Un ruolo trainante hanno avuto i paesi dell’America centrale (+6 %), mentre le destinazioni sudamericane (+4 %), dopo i tassi di crescita a due cifre del 2010 e 2011, hanno nuovamente accusato un rallentamento. Il maggior tasso di crescita appartiene alle destinazioni caraibiche (+4 %), mentre il Nordamerica ha consolidato con un +3 % le cifre del 2011. Il continente africano (+6 %) si è ripreso dalle perdite subite dai paesi nordafricani nel 2011. Grazie alla costante crescita di cui hanno beneficiato le regioni subsahariane, gli arrivi hanno segnato nuovi valori record (52 milioni). Nel 2012, nonostante il leggero recupero rispetto al 2011 e i chiari segnali di ripresa in Egitto, le destinazioni del Vicino Oriente hanno invece dovuto registrare una flessione di circa 3 milioni di ospiti internazionali. I tradizionali mercati di provenienza danno prova di nuovo dinamismo Sebbene il maggior incremento della spesa provenga dai mercati in crescita (Cina +42 % e Russia +31 %), buoni risultati hanno generato anche gli importanti mercati tradizionali. Nonostante la generale pressione economica in Europa, la Germania ha mantenuto una posizione molto forte (+3 %). Dopo due anni abbastanza fiacchi, anche la Gran Bretagna ha guadagnato posizioni (+5 %), allo stesso modo di USA e Canada (+7 %), mentre Francia (−7 %) e Italia (−2 %) hanno segnato un deciso regresso. Tra i mercati minori ma con notevoli tassi di crescita figurano Venezuela (+31 %), Polonia (+19 %), Filippine (+17 %), Malaysia (+15 %), Arabia Saudita (+14 %), Belgio (+13 %), Norvegia e Argentina (entrambe +12 %), Svizzera e Indonesia (entrambe +10 %). 11 TURISMO Turismo nazionale Turismo nazionale Analogamente al 2011, nello scorso esercizio i pernottamenti alberghieri in Svizzera hanno nuovamente segnato un regresso, portandosi a 34,8 milioni (−720 000). Gli ospiti svizzeri hanno generato 15,7 milioni di pernottamenti, una cifra pari a una flessione dello 0,4 per cento (−62 000), mentre i pernottamenti degli ospiti esteri sono diminuiti del 3,3 per cento (−658 000), scendendo a 19,1 milioni. Tuttavia, questo calo ha riguardato solo gli ospiti provenienti dal continente europeo (Svizzera esclusa) (−7,7 % = −1,1 milioni di unità), essendo invece aumentato, sia pure in diversa misura, il numero dei pernottamenti di ospiti provenienti dall’Africa, America, Asia e Oceania. Nel 2012 si è quindi verificata per il turismo nazionale una situazione analoga a quella del 2011. che l’anno precedente erano ancora in leggero regresso. Un buon 3 per cento di ospiti in più sono arrivati dall’India, paese che nel 2011 aveva segnato una crescita di oltre il 17 per cento. Dopo la flessione conseguente allo tsunami che lo aveva colpito nel 2011, il Giappone si è riportato ai valori del 2010 segnando un incremento di 30 000 pernottamenti (+6,3 %). lessione più forte nel 1° semestre Arrivi Dai dati della statistica della ricettività turistica dell’Ufficio federale di statistica (UFS) risulta che nel primo semestre i pernottamenti alberghieri hanno segnato un più netto regresso rispetto al 2° semestre. Nel confronto con i medesimi periodi dell’esercizio precedente, nei primi sei mesi del 2012 sono infatti diminuiti di 597 000 unità (−3,4 %) contro le 123 000 (−0,7 %) del periodo da luglio a dicembre. Indigeni 7,7 mio. +0,5 % Stranieri 8,6 mio. +0,4 % 16,3 mio. +0,4 % Pernottamenti e arrivi Pernottamenti Indigeni 15,7 mio. −0,4 % Stranieri 19,1 mio. −3,3 % Totale 34,8 mio. −2,0 % Totale Pernottamenti per paesi di provenienza Europa Germania 4,6 mio. −11,2 % Gran Bretagna 1,5 mio. −9,1 % Paesi europei in negativo, Russia con segno più Francia 1,3 mio. −5,4 % È persistita la tendenza manifestatasi negli ultimi anni: particolarmente regressivo è infatti stato l’andamento della domanda in Germania (−583 000 pernottamenti, pari a −11 %), Gran Bretagna (−156 000, pari a −9,1 %), Paesi Bassi (−121 000, pari a −14 %) e Francia (−76 000, pari a −5,4 %). Gli ospiti russi hanno invece segnato, come nel 2011, un incremento di oltre il 9 per cento (+48 000). Italia 1,0 mio. −3,5 % Paesi Bassi 0,7 mio. −14,3 % Russia 0,8 mio. +9,3 % Belgio 0,6 mio. −8,5 % Spagna 0,4 mio. −3,7 % Austria 0,4 mio. −5,5 % Oltreoceano Ulteriore aumento di ospiti dai paesi asiatici USA 1,5 mio. +2,2 % Fatta eccezione per l’Europa, da tutti i continenti è aumentata l’affluenza di ospiti in Svizzera. Valori di crescita particolarmente elevati sono quelli derivanti dai paesi asiatici (+349 000 pernottamenti, pari a +12 %). Ma l’incremento più forte in assoluto tra tutti i paesi di provenienza è rappresentato dai pernottamenti di ospiti cinesi: 148 000 (+25 %). Seguono con 100 000 pernottamenti (+24 %) gli Stati del Golfo Cina senza Hong Kong 0,8 mio. +24,9 % Stati del Golfo 0,5 mio. +23,9 % Giappone 0,5 mio. +6,3 % India 0,5 mio. +3,1 % Fonte: Ufficio federale di statistica 14 TURISMO Turismo nazionale Pernottamenti in calo nella maggior parte delle Pernottamenti per regione regioni turistiche Zurigo Regione 5,3 mio. +1,8 % Lo scorso anno, nove regioni turistiche su tredici hanno registrato risultati inferiori a quelli dell’anno precedente. Come nel 2011, la maggiore contrazione l’hanno subìta i Grigioni (−301 000, pari a −5,6 %). Seguono l’Oberland Bernese con 155 000 pernottamenti in meno (−4,2 %) e la Regione del Lemano con una flessione di 109 000 unità (−4,3 %). Vallese e Ticino hanno dovuto subire una contrazione rispettivamente di 92 000 (−2,2 %) e di 72 000 pernottamenti (−3 %). I Grigioni 5,1 mio. −5,6 % Vallese 4,0 mio. −2,2 % Oberland Bernese 3,5 mio. −4,2 % Lucerna / Lago di Lucerna 3,3 mio. −1,6 % Ginevra 2,8 mio. −0,9 % Regione del Lemano 2,5 mio. −4,3 % Ticino 2,3 mio. −3,0 % Svizzera orientale 1,9 mio. −1,7 % Basilea Regione 1,5 mio. 0 % Zurigo e Friburgo nuovamente con il segno più Berna Regione 1,4 mio. −0,4 % Come negli anni precedenti, Zurigo Regione ha incrementato i suoi pernottamenti alberghieri, questa volta di 94 000 unità (+1,8 %). Un progresso di oltre il 6 per cento (+26 000) ha ottenuto anche Friburgo Regione, che con 1,7 notti pro capite batte tutte le altre regioni per brevità dei soggiorni. Si è invece mantenuta stabile Basilea Regione, avendo registrato solo 550 pernottamenti alberghieri in meno rispetto al 2011. Jura & Tre Laghi 0,7 mio. +1,1 % 0,5 mio. +6,1 % 34,8 mio. −2,0 % Notevole differenza nel tasso di occupazione netto delle camere Nel 2012 il tasso di occupazione netto delle camere ha raggiunto il 50,5 per cento, equivalente a un regresso dell’1,1 per cento rispetto all’esercizio precedente. Il maggior tasso di occupazione appartiene a Ginevra (63,6 %), che precede Zurigo Regione (61,7 %). Il minor tasso di occupazione (36,4 %) spetta invece alla regione del Giura e dei Tre Laghi. Friburgo Regione Totale Fonte: Ufficio federale di statistica 15 TURISMO Settore paralberghiero Settore paralberghiero Ostelli della Gioventù Campeggio Malgrado la crisi dell’euro e la forza del franco, gli ostelli della gioventù svizzeri sono riusciti a migliorare il già positivo risultato dell’anno precedente. Nell’anno d’esercizio 2012 il fatturato è infatti aumentato del 3,6 per cento, attestandosi su 43 milioni di franchi, mentre il numero dei pernottamenti è salito dell’1,2 per cento fino a un totale di 920 000. Il maggior volume d’affari è da ascriversi da un lato all’incremento delle vendite per le voci «ski ticket» e vitto, dall’altro a un miglior grado di sfruttamento unitario delle camere più piccole. Nel 2012 i campeggi hanno registrato 3 milioni di pernottamenti, una cifra corrispondente a una flessione del 3,0 % rispetto all’anno precedente. Gli ospiti svizzeri hanno totalizzato 1,8 milioni di pernottamenti , segnando quindi un incremento del 3,2 %, mentre gli ospiti esteri hanno registrato 1,2 milioni di pernottamenti, equivalenti a un calo dell’11 %. I turisti tedeschi hanno generato 456 000 pernottamenti (−7,9 % rispetto al 2011), conquistando così il primato in termini numerici su tutti i paesi di provenienza esteri. Seguono gli ospiti olandesi con 328 000 pernottamenti (−21 %), francesi con 84 000 unità (−3,8 %) e britannici con 64 000 unità (−26 %). È stato altresì confermato il buon volume di pernottamenti di ospiti svizzeri registrato nel 2011, mentre la forza del franco ha ulteriormente depresso la quota di ospiti tedeschi. Tale flessione è stata però ampiamente compensata dall’incremento del numero di visitatori provenienti da Corea del Sud (+103 %), Cina (+73 %), Tailandia (+32 %) e India (+27 %). La durata media dei pernottamenti è stata di 1,99 notti. Quella più lunga spetta agli ospiti statunitensi con una media di 2,4 notti, mentre la permanenza degli ospiti cinesi negli ostelli della gioventù svizzeri è stata di 1,5 notti. Cassa Svizzera di Viaggio (Reka): occupazione di 212 giorni Gli appartamenti di vacanza Reka in Svizzera hanno registrato una flessione dei pernottamenti pari all’8,0 per cento, imputabile per due terzi alla minore capacità di letti rispetto all’anno precedente (ristrutturazione di due villaggi turistici Reka, minore collocazione di appartamenti di vacanza) e per un terzo al calo della domanda. Nonostante i lavori di rinnovo, gli appartamenti dei villaggi turistici di proprietà della Reka hanno segnato un’occupazione media di 212 giorni. Valori di punta sono stati conseguiti dalle strutture turistiche di Lenk, Hasliberg, Urnäsch e Montfaucon con un grado di occupazione medio di 240 – 260 giorni. Le strutture Reka sono tradizionalmente meta di famiglie provenienti dalla Svizzera, il gruppo target che con il suo 86 per cento ha generato la maggior parte delle prenotazioni. Agriturismo I circa 260 000 pernottamenti registrati rendono positiva la statistica riguardante l’agriturismo. Dal 1° giugno 2011 è operativa la sede amministrativa dell’organizzazione mantello Agriturismo Svizzera, i cui obiettivi sono il coordinamento delle iniziative delle tre associazioni fondatrici «Vacanze in fattoria», «Avventure sulla paglia» e «turismo-rurale.ch» e il miglioramento delle condizioni quadro per i fornitori di servizi turistici del settore in tutta la Svizzera. 17 PolitiCA ED ECONOMIA Euro, Euro, euro Nelle regioni di montagna la Svizzera propone offerte di turismo invernale ed estivo analoghe a quelle di altri paesi dello spazio alpino, ma più costose. La debolezza dell’euro comporta la mancata affluenza di turisti dai paesi limitrofi. Nel 2012 la Federazione si è quindi impegnata a favore di misure che dovrebbero ridurre la pressione sui costi delle imprese turistiche svizzere. 18 POLITICA ED ECONOMIA Politica del turismo Politica del turismo PROGRAMMA DI STABILIZZAZIONE 2011/12 PER IL TURISMO ESENZIONE TEMPORANEA DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO La Federazione svizzera del turismo si è impegnata a favore del programma e ha accolto con favore la decisione del Consiglio federale di sostenere il marketing turistico, anche nel 2012, con uno stanziamento supplementare di 12 milioni di franchi. L’economia del turismo sta risentendo molto degli effetti negativi dell’apprezzamento del franco svizzero, il cui valore nei confronti dell’euro, della lira sterlina e del dollaro si è drasticamente accresciuto. Per esempio, il solo euro ha perso circa il 23 % del suo valore rispetto al franco. Con il programma d’impulso lanciato nel 2009, Svizzera Turismo (ST) aveva dimostrato quanto potessero essere efficaci gli investimenti supplementari effettuati in stretta collaborazione con i partner dell’economia privata. Viste le positive esperienze fatte nel 2011, anche nel 2012 ci si attende ulteriori impulsi in mercati selezionati. DELLE PRESTAZIONI NEL SETTORE ALBERGHIERO PROGRAMMA SPECIALE 2013 – 2015 PER IL TURISMO ALPINO E RURALE Nell’estate 2012, Svizzera Turismo ha chiesto che il credito quadro ordinario 2013 (pari a 52,17 milioni di franchi) venga aumentato di 12 milioni, fino a un totale di 64,17 milioni di franchi. Questa somma dovrà essere impiegata per l’ulteriore sviluppo del turismo alpino e rurale. Il programma speciale per il rafforzamento della capacità competitiva è distribuito su tre anni (2013 – 15) e richiede un supplemento di finanziamento federale per un totale di 36 milioni di franchi. La FST vedeva in questo programma speciale uno strumento applicabile nel breve periodo e in grado di attenuare le conseguenze dello svantaggio concorrenziale per il turismo svizzero sotto l’aspetto dei prezzi. Il programma è complementare alle attività di marketing di ST ed è volto ad accelerare l’internazionalizzazione delle regioni montane e lacustri a carattere stagionale. In sede di dibattito parlamentare è però mancata per un soffio l’approvazione a maggioranza e, tra l’altro, il programma è stato respinto con la motivazione che si dovevano attendere i rapporti di valutazione su fondi federali straordinari già impiegati. All’ordine del giorno della sessione primaverile delle Camere federali era stato posto, come misura contro l’attuale apprezzamento del franco, l’abbattimento per un anno dell’aliquota IVA sulle prestazioni alberghiere dal 3,8 allo zero per cento. Assieme alle associazioni dell’industria alberghiera e della ristorazione, la FST aveva addotto come argomentazione l’eccezionale situazione economica in cui il settore alberghiero si trovava, nonché il fatto che esso aveva adempiuto alle proprie incombenze e investito in qualità e infrastrutture. L’esenzione temporanea dall’imposta sul valore aggiunto avrebbe liberato, rapidamente e senza problemi, le risorse finanziarie necessarie per creare un margine di manovra sul fronte dei prezzi oppure da impiegare per investimenti manutentivi e attività di marketing. Ma una risicata maggioranza dei consiglieri ha ritenuto di non accogliere tale richiesta. 19 POLITICA ED ECONOMIA Politica del turismo «SVILUPPO DELLE CONOSCENZE», NUOVO PUNTO FERMO DEL STRATEGIA DI CRESCITA PER LA PIAZZA TURISTICA SVIZZERA, PROGRAMMA DI PROMOZIONE INNOTOUR PROGRAMMA DI ATTUAZIONE 2012 – 2015 Dal 2012 è in vigore la revisione totale della legge federale sul programma Innotour che, oltre all’innovazione e alla collaborazione, include come nuovo punto fermo la promozione e la diffusione delle conoscenze nel turismo. Ciò è inteso ad attribuire alle tematiche dello sviluppo delle conoscenze e della loro diffusione l’importanza che esse meritano nel contesto dei processi d’innovazione. Nella promozione di progetti turistici, Innotour si assume solo i costi direttamente connessi con l’innovazione, la collaborazione o lo sviluppo delle conoscenze. Inoltre, i progetti devono perseguire almeno uno dei quattro obiettivi prefissati: – sviluppo e introduzione di nuovi prodotti, apparecchiature e canali di distribuzione; – miglioramento della qualità delle prestazioni attuali; – creazione di strutture competitive che permettano di accrescere l’efficienza; – miglioramento della formazione e del perfezionamento professionale. A questo riguardo, l’istituto di ricerca BAKBASEL sta sviluppando ulteriormente anche il programma di benchmarking per il turismo svizzero. Esempi di «best practice» e nuove fonti informative rafforzano lo sviluppo delle conoscenze e l’intensificazione delle attività di comunicazione ne promuove la diffusione. Inoltre, il regolare aggiornamento e ampliamento della banca dati garantisce il costante monitoraggio delle misure di ottimizzazione introdotte. La FST ha collaborato alla formulazione delle misure federali per l’attuazione della strategia di crescita per la piazza turistica Svizzera. Nel suo complesso, il programma di attuazione comprende 30 progetti chiave in 8 diversi campi d’azione 1, due terzi dei quali sono dedicati al miglioramento delle condizioni quadro per le aziende turistiche, mentre un terzo è dedicato alla promozione delle piazze turistiche. Viene quindi concentrata l’attenzione sulle problematiche più scottanti in materia di politica del turismo. Verso la fine della legislatura 2012 – 2015, il Consiglio federale si baserà su tale programma di attuazione per fare un bilancio della situazione del turismo svizzero. 1 Fonte di riferimento: www.seco.admin.ch 20 POLITICA ED ECONOMIA PRESE DI POSIZIONE PRESE DI POSIZIONE ORDINANZA SULL’ATTIVITÀ DI GUIDA ALPINA E SULL’OFFERTA DI INDAGINE CONOSCITIVA INERENTE ALLA CANDIDATURA DELLA ALTRE ATTIVITÀ A RISCHIO SVIZZERA COME SEDE DEI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI 2022 Nella sua presa di posizione del 26.3.2012, la FST ha chiesto la revisione di tale ordinanza. In particolare, essa deve sancire con maggiore incisività che la sicurezza del cliente ha priorità assoluta e non deve limitarsi all’autorizzazione obbligatoria per i profili professionali, bensì includere anche le imprese certificate offerenti di attività outdoor. È infatti necessario accertare il contenuto di rischio di nuove attività sportive e di tendenza, ed eventualmente inserirle nell’ambito di validità dell’ordinanza. Gli oneri amministrativi e costi supplementari per i prestatori di servizi devono essere mantenuti entro limiti accettabili. Inoltre, al fine di assicurarne l’applicazione professionale nel rispettivo territorio, le norme di qualificazione devono essere chiare e comprensibili. La Federazione svizzera del turismo ha apprezzato il contributo dato dalla Confederazione alla candidatura della Svizzera come sede per l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici invernali 2022. Nella sua presa di posizione essa suggerisce che i previsti effetti dei Giochi vengano valutati con ancor maggiore trasparenza e concretezza anche al di là dell’orizzonte temporale 2013 – 2022. Ha anche richiamato l’attenzione sul fatto che la FST è impegnata in vari progetti e nello scambio di esperienze in armonia con la «Carta dello sviluppo sostenibile del turismo svizzero» elaborata nel 2009, e che quindi essa dev’essere coinvolta nei lavori inerenti al progetto Sostenibilità, Innovazione ed Eredità (SIE). È altresì necessario che i programmi d’attuazione sostenuti dalla «Strategia di crescita per la piazza turistica svizzera» vengano armonizzati con gli obiettivi SIE prefissati. ATTUAZIONE DELL’INIZIATIVA SULLE ABITAZIONI SECONDARIE: INDAGINE CONOSCITIVA INERENTE AL PROGETTO DI ORDINANZA La FST ha ribadito nell’audizione come le destinazioni turistiche possano esprimere la propria attrattiva solo se inserite in paesaggi attraenti. La sostenibilità basata su un equilibrato rapporto tra attività economiche, esigenze sociali e aspetti ambientali è di fondamentale importanza per il turismo. L’attuale progetto di «Ordinanza sulla costruzione di abitazioni secondarie» tiene conto delle finalità dell’iniziativa popolare dell’11 marzo 2012, ma deve anche essere armonizzato con le esigenze di locazione degli appartamenti di vacanza. Le associazioni turistiche hanno chiesto una modifica migliorativa dell’ordinanza, tra l’altro per quanto riguarda il cambio di destinazione di aziende alberghiere non rimunerative in abitazioni secondarie. Affinché la «Strategia di crescita per la piazza turistica svizzera» e il relativo programma d’attuazione possano avere buon esito, è indispensabile un’adeguata formulazione delle disposizioni legislative di esecuzione. Segnaletica turistica su autostrade e semiautostrade Ormai da tempo, la proliferazione della segnaletica su autostrade e semiautostrade è vista come fumo negli occhi dalle organizzazioni turistiche. Nelle sedute preparatorie con l’Ufficio federale delle strade (USTRA), la FST si è impegnata a favore di un’omogeneizzazione della segnaletica turistica. L’USTRA ha quindi elaborato due diversi progetti di legge, ponendo poi in consultazione la più leggera versione federalistica. La FST ha accolto con favore la possibilità per i Cantoni di fissare delle proprie priorità nella segnalazione di destinazioni e regioni turistiche. In aggiunta ai punti cardine sanciti nell’ordinanza, come per esempio le disposizioni inerenti a colore di fondo, dimensioni e contenuti, essa aveva richiesto prescrizioni più incisive al fine di una veste grafica più unitaria, ma non poteva indurre l’USTRA a contrapporsi alla volontà dei Cantoni. 21 POLITICA ED ECONOMIA PRESE DI POSIZIONE Trattato bilaterale Svizzera – Germania Anh Indagine conoscitiva inerente al marchio «Parco Per poter offrire dei collegamenti aerei attraenti, il turismo svizzero deve poter contare su hub aeroportuali efficienti. Se ratificato dalla Repubblica Federale Tedesca, il trattato bilaterale relativo al traffico aereo all’aeroporto di Zurigo potrebbe porre fine a una controversia ormai decennale. La FST ha dato il proprio sostegno all’accordo che consentirebbe all’aeroporto di Zurigo un moderato aumento dei suoi movimenti. Essa ha condiviso la valutazione che un eventuale diniego potrebbe comportare ulteriori sanzioni unilaterali della Germania e che va quindi bocciato. nazionale» Abrogazione dello statuto di ballerina di cabaret La FST si è pronunciata decisamente a sfavore dell’abrogazione dello statuto di ballerina di cabaret. La cosiddetta autorizzazione L permette infatti alle ballerine provenienti da Stati che non fanno parte né dell’UE né dell’EFTA di beneficiare di un minimo di diritti giuridici, proteggendole dalla prostituzione e dalla violenza. Invece di abrogare l’autorizzazione, meglio sarebbe garantire loro la corretta attuazione e il rigoroso rispetto delle prescrizioni minime. Dal 1° gennaio 2013 le imprese ricettive e della ristorazione possono richiedere il marchio «Parco nazionale» per i loro prodotti e servizi. Finora nei «Parchi d’importanza nazionale» potevano aspirare ad ottenere questo marchio solo i prodotti e servizi rientranti nelle categorie «Prodotti alimentari», «Prodotti artigianali non alimentari» e «Prestazioni di animazione». In un’indagine conoscitiva, la FST ha approvato le direttive rivedute dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), con qualche piccola correzione. Essa ha nuovamente criticato la macchinosità della procedura di certificazione. Nella nuova categoria «Imprese ricettive e della ristorazione» i requisiti sono formulati in modo da poter essere soddisfatti con un onere ragionevole. La direttiva raccomanda alle imprese di ottenere un riconoscimento nell’ambito del Programma qualità del turismo svizzero. In alternativa, esse devono elaborare un progetto che contempli delle misure per il miglioramento della qualità dei loro servizi. 24 POLITICA ED ECONOMIA ECONOMIA TURISTICA ECONOMIA TURISTICA Analisi del potenziale turistico: le fondazioni della Statistica della ricettività turistica Svizzera (settori alberghiero e paralberghiero) La Svizzera viene spesso definita come il paradiso delle fondazioni. La maggior parte delle circa 12 500 fondazioni sono impegnate sia in Svizzera che oltre i confini nazionali per scopi di pubblica utilità. Per ampliare le risorse di base, si è dato corpo all’idea di identificare le istituzioni che, data la loro destinazione a scopi specifici e a finalità di sviluppo, potessero sostenere e garantire «i fondi necessari per progetti di importanza turistica». Rifacendosi alla piramide magica pentagonale dello sviluppo turistico sostenibile (Müller 1993), la ricerca si è concentrata su tematiche come tutela della natura e dell’ambiente, varietà culturale, formazione e sviluppo professionale, garanzia della qualità e sostenibilità ecologica, economica e sociale in generale. La FST ha commissionato al Verbandsmanagement Institut (VMI) dell’Università di Friburgo / Svizzera un’analisi della potenzialità delle fondazioni svizzere. Su circa 4 200 fondazioni, è stata effettuata una dettagliata analisi di quelle che offrivano le maggiori probabilità di successo. I particolari criteri che definivano i requisiti sono stati soddisfatti da ben 2 000 fondazioni. I risultati chiave dell’analisi di potenzialità formano ora una base dati comprendente circa 360 fondazioni da considerare per il turismo come partner cooperativi nel senso più ampio. La statistica della ricettività turistica (HESTA) è una Publicprivate Partnership (PPP) tra Confederazione ed economia turistica. La statistica costa circa 1,6 milioni di franchi all’anno, di cui una quota del 50 % è assunta dall’Ufficio federale di statistica (UFS). Un aspetto tuttora controverso è se e in quale misura l’intero finanziamento debba essere a carico della Confederazione. A questo proposito, il Consiglio federale argomenta che esso deve semplicemente soddisfare delle esigenze statistiche di base compatibili a livello europeo, mentre il settore richiede una maggiore esaustività dei dati. La statistica deve quindi essere cofinanziata dall’economia privata. In base ai nuovi requisiti della legislazione sulle abitazioni secondarie e sulla pianificazione del territorio potrebbero semmai emergere nuove esigenze federali in merito alla trasparenza dei dati, il che dovrebbe comportare ulteriori sgravi per i fornitori di servizi turistici. I criteri elaborati nel 2012 prevedono ora, come già era previsto nel 2011, una fase contrattuale HESTA di due anni (2013 – 2014) con un’opzione di proroga per altri due anni. Lo studio di fattibilità dell’UFS inerente a una statistica del settore paralberghiero (PASTA) è in corso di realizzazione e dovrà sostituire la soluzione «PASTA light» sviluppata dal settore stesso nel 2011. Dal 2015, una statistica federale rappresentativa, ufficiale e metodologicamente comprovata potrebbe quindi includere per la prima volta, al di là della classica ricettività alberghiera, ostelli della gioventù e campeggi. Essa renderà finalmente trasparenti anche le cifre, da anni presenti solo nelle stime ufficiose, inerenti a volume dei pernottamenti e provenienza degli ospiti degli appartamenti di vacanza svizzeri. 25 POLITICA ED ECONOMIA Sviluppo sostenibile Sviluppo sostenibile Sviluppo sostenibile Progetti Innotour La Federazione svizzera del turismo ha attivamente interpretato il proprio ruolo nell’attuazione della «Carta dello sviluppo sostenibile del turismo svizzero» collaborando ai seguenti progetti: – Pubblicazione «Tourismus und Nachhaltige Entwicklung, gute Beispiele und Aktionsmöglichkeiten». In collaborazione con la Scuola tecnica superiore di Rapperswil 1. Editore: Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE. – Opuscolo «Mobil & ökologisch» (Mobilità ed ecologia), in collaborazione con l’Associazione Traffico e Ambiente ATA. – Workshop al Congresso NATUR 2012 sul tema energia, turismo e paesaggio. Discussione del riassunto schematico di una relazione. In collaborazione con la Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio. – Collaborazione al progetto di un «Certificate of Advanced Studies CAS in Gestione turistica sostenibile» della Scuola superiore di Lucerna. Data la scarsità di partecipanti, nel 2012 questo corso non ha potuto essere organizzato. – Studio preliminare «Nachhaltigkeitsmanagement in den Destinationen». Condotto in collaborazione con la Scuola superiore di Lucerna in veste di partner scientifico. Nel 2013 questo progetto dovrà essere ripreso come progetto centrale. – «Mobilität in alpinen Destinationen». Partecipazione alla gestione in collaborazione con l’Unione dei trasporti pubblici e con l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale. – «Protezione del clima – qui e ora». Un’iniziativa per un turismo sostenibile nelle regioni di montagna della Svizzera. Partecipazione in seno al comitato consultivo. In collaborazione con Alleanza nelle Alpi e con il Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB). 1 Fonte: www.bundespublikationen.admin.ch, Art.Nr. 812.084.d A fine 2012 è scaduto il mandato a cui la Carta dello sviluppo sostenibile aveva vincolato la FST con l’incarico di monitorare lo stato di messa in atto delle misure di sostenibilità delle 26 organizzazioni e di stendere periodicamente una relazione. Essendo destinato lo sviluppo sostenibile a restare un argomento centrale del turismo, la direzione ha discusso intensamente su come la federazione debba interpretare il proprio ruolo in questo contesto. Ha quindi scelto di adottare una strategia espansiva e chiesto al consiglio direttivo la creazione di un settore operativo dedito alla sostenibilità. Il consiglio direttivo ha declinato la proposta argomentando che la federazione deve concentrarsi maggiormente sulla propria attività primaria, ovvero sulla politica del turismo. 27 PROMOZIONE DELLA QualitÀ Cambiamento continuo La qualità non è una condizione di staticità. Le esigenze dei consumatori cambiano e le aziende si trasformano. I marchi di qualità del turismo devono quindi essere costantemente verificati e adeguati alle nuove situazioni di mercato. Nel 2012 si è rimesso mano in senso evolutivo ai regolamenti del Programma qualità per il turismo svizzero, alla classificazione degli appartamenti di vacanza e al marchio per le destinazioni «Famiglie benvenute». 28 PROMOZIONE DELLA QUALITÀ Programma qualità del turismo svizzero Programma qualità del turismo svizzero Nel 2012 il Programma qualità del turismo svizzero ha assegnato oltre 500 marchi di qualità. Quindici anni dopo il suo lancio, il programma si è ulteriormente attestato su un buon livello. Dal 2013 sono in vigore nuove condizioni d’accesso. Certificazioni 2012 Nel 2012 si sono certificate 518 aziende. Rispetto al 2011, il numero di certificazioni di livello I è rimasto pressoché invariato (356), mentre le QII (69) e QIII (93) hanno segnato un leggero calo. Le regioni Zurigo, Berna e Giura sono quelle che hanno registrato il maggior incremento di marchi Q validi. Tra i settori si sono soprattutto distinti la ristorazione (+19 %), il tempo libero e la cultura (+18 %). Dal 1998 ad oggi le aziende turistiche che si sono viste conferire il marchio di qualità hanno raggiunto un totale di 6 549 unità, di cui circa il 75 % a livello I, il 14 % a livello II e l’11 % a livello III. Nuovi marchi di qualità assegnati nel 2012 19 19 20 1 39 10 42 72 42 24 8 37 6 6 20 84 62 0 – 15 16 – 30 31 – 45 46 – 60 61 – 95 Fonte: Federazione svizzera del turismo Formazione Nel 2012 sono state 563 le persone che hanno frequentato un corso per Quality-Coach o Trainer, un risultato che riflette una leggera flessione del 6 %. Grandi clienti e organizzazioni promotrici hanno inoltre prenotato otto corsi speciali. 15 anni di Programma Q: novità in arrivo Procedure snelle e condizioni d’accesso trasparenti: nella ricorrenza del 15° anniversario, i fautori del programma hanno provveduto a una revisione dei regolamenti. A decorrere dal 2013 le aziende turistiche potranno accedere più facilmente al livello di programma desiderato, non essendo ora più necessario disporre di una distinzione QI valida per iscriversi al livello II e non essendo più obbligatoria la frequenza della sessione informativa per il livello III. Con questi adeguamenti il Programma Q ha tenuto conto dei generalmente più elevati standard qualitativi e delle richieste del settore. Portale Q: intuitivo ed efficiente Nel giugno 2012, dopo un anno di attività di sviluppo, il portale Quality ha sostituito l’ormai vetusta Extranet Q. Il portale è finalizzato alla certificazione delle aziende turistiche, mentre il comparto strategico del Programma è ora localizzato nell’Extranet della FST. Concentrazione, grafica snella e impostazione orientata al processo consentono ora di orientarsi con estrema facilità. Alcune nuove funzioni servono ad alleggerire il lavoro dell’ente di controllo a livello amministrativo. Questo portale ha consentito di organizzare la procedura di controllo in modo più ecologico, più amichevole e più efficiente. Nuovo manuale di categoria «Settore alberghiero e ristorazione» Il «Manuale di categoria – Settore alberghiero e ristorazione» del Programma Q è di aiuto alle aziende turistiche, in quanto alternativa conveniente e specificamente orientata al settore, nell’implementazione di un completo sistema di gestione della qualità. Nella primavera 2012, un gruppo di progetto ha adeguato il manuale alla nuova norma ISO 9001:2008, ha integrato i capitoli inerenti alla gestione ambientale e alla Balanced Scorecard, e potenziato la raccolta di esempi. La nuova edizione in formato elettronico è stata generalmente accolta con molto favore. PROMOZIONE DELLA QUALITÀ Classificazione degli appartamenti di vacanza e delle camere per ospiti 29 Classificazione degli appartamenti di vacanza e delle camere per ospiti conclusione Positiva del periodo di classificazione Nuovo pieghevole Fewo 2008 – 2012 Nel mese di novembre la FST ha pubblicato il nuovo pieghevole, disponibile in quattro lingue e inteso a convincere locatori e proprietari a far classificare le proprie abitazioni di vacanza e camere per ospiti. Dopo cinque anni, si è conclusa la classificazione riguardante il periodo 2008 – 2012, durante il quale i 120 enti preposti hanno classificato un totale di 22 000 appartamenti di vacanza e camere per ospiti (+68 % rispetto al periodo 2003 – 2007). Al vertice della classifica figura il Vallese con 8 008 immobili registrati, seguito dai Grigioni con 6 171. Appartamenti di vacanza e camere per ospiti per regione 2013 – 2017 Un totale di 157 persone hanno frequentato un corso di controllore o Refresher e verificato la qualità del 25 % degli appartamenti di vacanza. 1 Evoluzione delle classificazioni nell’ultimo decennio 17 099 13 689 15 000 10 000 14 878 14 476 14 728 7950 15 195 8 500 2002 1115 6 Fonte: Federazione svizzera del turismo 5 000 0 4501 2181 21 663 18 705 827 80 434 25 000 18 102 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Momenti di gloria per 18 000 appartamenti di vacanza Nel 2012 gli enti di classificazione hanno già iniziato ad occuparsi di buona lena delle nuove classifiche 2013 – 2017. Grazie al grande impegno generale, alla fine dell’anno la FST ha potuto assegnare le stelle al 18 000° appartamento di vacanza. La novità più importante del nuovo periodo è il livello intermedio «Superior» in tutte le categorie. Il 60 % degli immobili sono stati premiati con 3 stelle e 3 stelle Superior. Nel 2012 la FST ha organizzato due corsi di controllore e quattro corsi Refresher, formando o perfezionando un totale di 52 controllori. 492 317 45 20 000 78 0– 100 101– 1000 10 01 – 3000 3001– 9000 30 PROMOZIONE DELLA QUALITÀ Marchio di qualità «Famiglie benvenute» e «DeSTinazioni beneSSeRe» Marchio di qualità «Famiglie benvenute» e «DeSTinazioni beneSSeRe» Famiglie benvenute Nel 2012 la maggior parte delle destinazioni già insignite e alcune altre di nuova nomina hanno provveduto alle rispettive ricertificazioni. Per il periodo di certificazione 2013 – 2015, i criteri per l’assegnazione del marchio di qualità sono stati perfezionati e adeguati alle esigenze degli ospiti. Un controllore esterno ha verificato sul posto le candidature presentate e la Commissione di garanzia della qualità ha infine potuto certificare 23 destinazioni per il periodo 2013 – 2015: DeSTinazioni beneSSeRe Dal 2008, la FST assegna il marchio di qualità «Destinazione benessere» a località turistiche svizzere che si sono specializzate in proposte wellness. Nel 2012 sono state insignite del marchio 7 destinazioni. Nel 2013, la Commissione per il controllo della qualità sta rivedendo i criteri per il periodo di certificazione 2015 – 2017. DeSTinazioni inSigniTe 2012 – 2014 30 Friburgo Regione A Charmey Tourisme loCaliTà / DeSTinazioni inSigniTe 2013 – 2015 Oberland Bernese B Gstaad Saanenland Tourismus Regione del Lemano 1 Villars, Gryon, Bex Vallese C Leukerbad Tourismus Oberland Bernese 2 Diemtigtal 3 Lenk Simmental Berna Regione D Bad Zurzach, Bad Schinznach, Rheinfelden 4 Haslital con Hasliberg e Meiringen 5 Nendaz 6 Leukerbad 7 nuovo: Zermatt- Lucerna / Lago di Lucerna E Weggis Vitznau Rigi Tourismus Vallese Matterhorn 8 Aletsch Arena con Riederalp, Zurigo Regione F Città di Baden I Grigioni G Tourismus Engadin Scuol Samnaun Val Bettmeralp, Eggishorn 9 Saas-Fee / Saastal 10 Bellwald 11 Grächen Müstair AG Fonte: Federazione svizzera del turismo Lucerna / Lago di Lucerna 12 Engelberg-Titlis 13 nuovo: UNESCO Biosfera Entlebuch Svizzera orientale e 14 Sonnenecke Bodensee 15 Toggenburg Liechtenstein 16 Braunwald-Klausenpass I Grigioni 17 Triesenberg Malbun Steg 18 Flims, Laax, Falera con Trin e Sagogn 19 Arosa 20 Davos Klosters Ticino 21 Savognin 22 Lenzerheide 23 nuovo: Ascona Locarno Altre destinazioni insignite entro fine 2012: Friburgo Regione Schwarzsee Vallese Crans-Montana 20 F I Grigioni Brigels Maloja D 12 14 E 13 22 10 3 15 19 5 A 2 B 7 1 4 16 17 18 G 19 C6 11 10 23 8 21 9 Famiglie benvenute Destinazioni benessere 32 FORMAZIONE FORMAZIONE Corso di guida turistica La Federazione svizzera del turismo ha portato avanti i lavori finalizzati all’approvazione di un nuovo esame professionale per guide turistiche, al fine di poter offrire nel 2014 un primo corso di formazione. La Federazione svizzera del turismo è impegnata a favore di offerte di qualità in materia di formazione e perfezionamento professionale nel turismo: Esame professionale Assistente di turismo (APF) Nel 2012, 26 candidati hanno superato l’esame con una notazione media di 4,8. I periti d’esame hanno constatato un confortante miglioramento qualitativo nel grado di formazione. Nel quadro della revisione dell’esame professionale, si è proceduto a una modifica del profilo professionale e di competenza, e sottoposto i documenti aggiornati ad ampie consultazioni. A fine 2012 la documentazione è stata presentata all’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT) 1 per la verifica giuridica. Nuovo esame professionale per guide turistiche Lo scorso anno, un gruppo di lavoro formato da guide turistiche e da rappresentanti di organizzazioni turistiche ha elaborato il profilo di competenza e professionale per il preannunciato esame professionale. Con la collaborazione di specialisti del ramo, ne sono emanati il relativo regolamento d’esame e le direttive con l’obiettivo di strutturare l’attività formativa nel corso del 2013 e di organizzare un primo esame nel 2014. 1 al 2013 UFFT = SEFRI (Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e D l’innovazione) Esame professionale superiore Manager in turismo della salute e dell’attività fisica con diploma federale A fine novembre 2012, il diploma federale di «Manager in turismo della salute e dell’attività fisica» è stato consegnato a undici candidati/e. Tale diploma certifica il possesso di nozioni e capacità di economia aziendale per la gestione di imprese di servizi operanti nei settori del turismo della salute e della promozione sanitaria. 33 FEDERAZIONE FEDERAZIONE Perfetta sintonia con asmt La gestione della sede amministrativa dell’Associazione svizzera dei manager del turismo (ASMT) è un colpo di fortuna per la Federazione svizzera del turismo, grazie a una rapidità nella scelta di modi e mezzi che rende possibile un intelligente coordinamento delle iniziative e una fattiva collaborazione. Associazione svizzera dei manager del turismo ASMT Un punto chiave: formazione commerciale di base nel La FST gestisce l’amministrazione dell’ASMT su mandato, traendone preziose sinergie soprattutto nel settore della formazione. settore Alberghiero – Gastronomico – T uristico (AGT) La crescente domanda di operatrici e operatori turistici, e le conseguenti maggiori esigenze formulate nei confronti dei comitati strategici di associazioni turistiche, hanno indotto l’ASMT a creare un’offerta di aggiornamento professionale per i membri dei consigli direttivi di organizzazioni turistiche e di gestione delle destinazioni (OGD). Nel mese di novembre 2012 ha avuto luogo il primo evento per quadri direttivi secondo il modello, affermatosi ormai da anni, del «Seminario di management». Il medesimo team ha organizzato un seminario di 2 giorni sui seguenti temi: – Gestione efficiente di una OGD – Di cosa necessita il consiglio direttivo di una OGD? – Autovalutazione della propria OGD e dell’attività direttiva – Tematiche e approcci risolutivi nell’amministrazione di una OGD: «Consiglio direttivo» e «Gestione del direttore turistico» Quasi 40 partecipanti hanno così potuto cogliere l’occasione per informarsi sugli attuali compiti dei loro dirigenti e per discutere su temi strategici. Molto apprezzato è stato anche lo scambio di opinioni e di esperienze con i membri dei consigli direttivi di organizzazioni turistiche provenienti da altre regioni della Svizzera. Il seminario per quadri direttivi costituirà una presenza fissa nel calendario degli eventi dell’ASMT. Per molte imprese turistiche l’onere legato all’istruzione professionale degli apprendisti risulta eccessivo oppure, per semplificare, essi assicurano la formazione nel settore «Servizi e amministrazione» (S&A) invece che in quello «Alberghiero – Gastronomico – Turistico» (AGT). L’ASMT si è quindi posta l’obiettivo di coinvolgere due terzi delle sue associate come aziende di tirocinio. Si punta a ottenere l’adesione di almeno 100 aziende di tirocinio (180 posti di apprendista). Inoltre, con la rappresentanza nell’Associazione AGT è stata rafforzata l’incisività del settore «Turismo» in modo che la formazione possa rispondere anche alle esigenze di quest’ultimo. A sostegno degli sforzi da compiere in tal senso, la ASMT ha corrisposto dei sussidi a organizzazioni turistiche che intendevano provvedere all’istruzione di nuovi apprendisti e ad aziende presso le quali era necessario sostituire del personale formativo. Commento al Il conto economico 2012 si chiude con un previsione era stato inserito un risultato e Indicatori finanziari – Contributi dei membri in % del reddito complessivo – Spese per il personale in % della spesa complessiva – Risultato Federazione in % del reddito complessivo – Cash flow in % del reddito complessivo – Capitale proprio, fondi e accantonamenti inclusi, in conto annuale avanzo di CHF 23 771.–. Nel bilancio di conomico di CHF 10 895.–. % dell’apporto dei membri 2012 2011 30,6 % 22,8 % 53,2 % 39,1 % 1,0 % 0,7 % 2,0 % 1,6 % 229,6 % 200,1 % Allegato Bilancio 36 Bilancio PER IL 31.12.2012 Attivo Attivo circolante Liquidità Crediti Ratei e risconti attivi 31.12.2012 31.12.2011 1 890 935 2 530 202 211 863 197 362 32 610 47 025 2 135 408 2 774 589 Totale Attivo fisso Mobilia, arredamenti, informatica 2 200 24 900 90 977 86 927 93 177 111 827 2 228 585 2 886 416 Passività a breve termine 185 400 888 219 Ratei e risconti passivi 359 142 525 316 Accantonamenti 1 194 550 1 007 160 Progetti Innotour 0 0 Investimenti finanziari Totale Totale Attivi Passivo Capitale di terzi Progetti di formazione Fondo turismo e salute Totale 0 0 16 300 16 300 1 755 392 2 436 995 473 192 449 421 2 228 585 2 886 416 Fondi propri Saldo per 1.1.2012 Risultato annuale 2012 Totale Totale Passivi 449 421 23 771 37 Allegato CONTO Economico CONTO Economico PER IL 31.12.2012 Budget 2012 Consuntivo 2012 Consuntivo 2011 Contributi dei membri 735 000 733 387 736 090 Convenzione sulle prestazioni SECO 120 000 128 400 100 000 Contributi federali Innotour / UFFT 155 000 46 760 612 600 Utile lordo Servizi 735 800 952 075 451 517 Utile lordo 1 1 745 800 1 860 622 1 900 207 −1 270 905 −1 268 490 −1 252 708 Organi della Federazione −60 000 −44 374 −38 032 Utile lordo 2 414 895 547 758 609 467 −391 500 −504 958 −607 583 23 395 42 800 1 884 −28 500 −27 221 −29 566 −5 105 15 579 −27 682 Spese per il personale Costi d’esercizio EBITDA * Rettifiche di valore EBIT ** Risultato finanziario 17 000 9 455 7 498 Imposte −1 000 −1 864 −1 076 Risultato d’esercizio 10 895 23 170 −21 260 0 601 42 624 10 895 23 771 21 364 Risultato str. Risultato Federazione * EBITDA: utile prima di interessi, imposte e ammortamenti ** EBIT: utile prima di interessi e imposte Allegato al conto annuale 2012 2011 Valori assicurati beni mobili 230 000 230 000 Riserva per contributi dei datori di lavoro presso Publica 199 596 198 603 13 952 13 132 Obbligazioni verso istituti di previdenza 38 Allegato Rapporto dell’Ufficio di revisione Rapporto dell’Ufficio di revisione all’Assemblea generale della Federazione svizzera del turismo FST, Berna In qualità di Ufficio di revisione statutario abbiamo verificato il conto annuale (bilancio, conto d’esercizio e appendice) della Federazione svizzera del turismo FST, Berna, per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012. Il Consiglio direttivo è responsabile dell’allestimento del conto annuale, mentre il nostro compito consiste nella redazione di un rapporto sul conto annuale basato sulla nostra verifica limitata. La nostra verifica limitata è stata effettuata conformemente alle disposizioni dello standard svizzero di revisione 910, il quale impone che la stessa debba essere pianificata ed eseguita in modo da identificare eventuali anomalie significative nel conto annuale, sebbene non con la stessa sicurezza di una revisione. Una verifica limitata consiste essenzialmente nell’interrogazione di collaboratrici e collaboratori, nonché in operazioni analitiche che si richiamano ai dati sottostanti al conto annuale. Avendo effettuato una verifica limitata, e non una revisione, non esprimiamo alcuna opinione di revisione. Sulla base della nostra verifica non abbiamo rilevato fatti che ci possano far ritenere che il conto annuale non sia conforme alle disposizioni legali e statutarie. Gastroconsult AG Bruno Faulhaber Martin Huwiler vicedirettore capo revisore perito revisore abilitato Zurigo, 22 marzo 2013 39 Allegato OrganI OrganI CONSIGLIO DIRETTIVO Fino al 31.08.2012 Direktor Kommunikation, Politik und Wirtschaft, Touring Club Suisse TCS, Presidente de Buman Dominique, Consigliere Nazionale, Friburgo Bern Zürcher Niklaus, Geschäftsführer Automobil Club Schweiz ACS, Bern Vicepresidente Beindorff Gerhard W., Direttore generale Credit Suisse, Berna Schweizer Reisebüro-Verband (Sede vacante) Balmer Florian, Zentralpräsident swisscamps VCS, Matten Barras Char- CONSIGLIO DIRETTIVO A partire dal 01.09.2012 les V. Dr., Vicedirettore Ticino Turismo, Bellinzona Bernet Werner, Di- Presidente de Buman Dominique, Consigliere Nazionale, Friburgo rektor Schweizer Reisekasse Reka, Bern Brentel Guglielmo L., Präsident hotelleriesuisse, Bern Campell Riet R., Direktor Swiss Snowsports, Belp Ca- Gmür Fredi, Geschäftsleiter Schweizer Jugendherbergen, Zürich Juen Chri- thomas Sep, Nationalrat, Brigels Cina Jean-Michel, Staatsrat, Volkswirtschaf- stoph Dr., CEO hotelleriesuisse, Bern Kämpf Richard, Leiter Ressort Tou- tsdirektor, Sitten Domenig Jürg Dr. jur., Mitglied der Verbandsleitung ho- rismus Staatssekretariat für Wirtschaft SECO, Bern Kuster Bernhard Dr., telleriesuisse, Bern Egloff Daniel, Direktor Basel Tourismus, Basel Favre Direktor GastroSuisse, Zürich Perren Marcel, Direktor Luzern Tourismus Charles, Conseiller national, Echallens Frei Daniel, Präsident Schweizer AG, Luzern Schmid Jürg, Direktor Schweiz Tourismus, Zürich Stückel- Casino Verband, Bern Gehrken Michael Dr., Direktor ASTAG, Bern Ger- berger Ueli, Direktor Verband öffentlicher Verkehr / Seilbahnen Schweiz, Bern manier Jean-René, Conseiller national, Vétroz Gmür Fredi, Geschäftsleiter Schweizer Jugendherbergen, Zürich Höhener Hans, Präsident Seilbahnen COMITATO ESECUTIVO Fino al 31.08.2012 Schweiz, Bern Huber Roland, Direktor Adelboden Tourismus, Adelboden Presidente de Buman Dominique, Consigliere Nazionale, Friburgo Jeker Leo, Vizepräsident Handelskammer und Arbeitgeberverband Graubün- Vicepresidente Beindorff Gerhard W., Direttore generale Credit Suisse, Berna den, Savognin Jobin Jean-Pierre, Président Genève Tourisme & Bureau des congrès, Genève Juen Christoph Dr., CEO hotelleriesuisse, Bern Kämpf Favre Charles, Conseiller national, Echallens Gmür Fredi, Geschäftsleiter Richard, Leiter Ressort Tourismus Staatssekretariat für Wirtschaft SECO, Schweizer Jugendherbergen, Zürich Juen Christoph Dr., CEO hotellerie- Bern Künzli Klaus, Zentralpräsident GastroSuisse, Ostermundigen Kuster suisse, Bern Kämpf Richard, Leiter Ressort Tourismus Staatssekretariat Bernhard Dr., Direktor GastroSuisse, Zürich Laesser Christian Prof. Dr., für Wirtschaft SECO, Bern Kuster Bernhard, Direktor GastroSuisse, Zürich Stellvertrender Direktor IDTHSG Institut für Öffentliche Dienstleistungen Perren Marcel, Direktor Luzern Tourismus AG, Luzern Schmid Jürg, Di- und Tourismus, St. Gallen Lareida Sven, Swiss International Air Lines Ltd, rektor Schweiz Tourismus, Zürich Stückelberger Ueli, Direktor Verband Zürich Lergier Markus, Direktor Bern Tourismus, Bern Lombardi Filippo, öffentlicher Verkehr / Seilbahnen Schweiz, Bern Zumbühl Rudolf, Direktor Consigliere degli Stati, Massagno Marti Jean-Jacques, Président Union Kommunikation, Politik und Wirtschaft, Touring Club Suisse TCS, Bern fribourgeoise du tourisme, Fribourg Masshardt Urs, Geschäftsleiter Hotel & Gastro Union, Luzern Meier Bernhard, Delegierter Public & Governe- Ente DI Revisione ment Affairs SBB, Bern Müller Hansruedi Prof. Dr., Direktor Forschungsin- Gastroconsult AG, Zurigo stitut für Freizeit und Tourismus, Universität Bern, Bern Niedermann Beat, Branchenverantwortlicher Tourismus, UBS, Zürich Otz Stefan, Präsident Verband Schweizer Tourismusmanager VSTM, Interlaken Pasche Philippe, Direktor Schweizerische Gesellschaft für Hotelkredit, Zürich Perren Marcel, Direktor Luzern Tourismus AG, Luzern Rychener Kistler Hanna E., Direktorin Internationale Schule für Touristik AG, Zürich Schmid Jürg, Direktor Schweiz Tourismus, Zürich Stückelberger Ueli, Direktor Verband öffentlicher Verkehr / Seilbahnen Schweiz, Bern Trachsel Hansjörg, Regie- Annotazione rungsrat, Volkswirtschaftsdirektor, Chur Tschirky Boris, Direktor St. Gallen- Nel quadro della riforma organica della FST, dal 1° gennaio 2013 vengono Bodensee Tourismus, St. Gallen Wüthrich Daniel, Ressortleiter Tourismus istituiti un Comitato consultivo e tre Commissioni permanenti. Il Comitato und Regionalentwicklung, beco Berner Wirtschaft, Bern Zumbühl Rudolf, esecutivo è stato sciolto in data 1.9.2012. 40 Allegato Organi Organi AMMINISTRAZIONE Mandati Amministrazione Associazione svizzera dei manager del turismo (ASMT) Direzione Lütolf Mario, Direttore Trombitas Mila lic. phil., Vicedirettrice Collaboratori Beck Chantal, Responsabile Programma qualità Giagnorio Lorenzo, Apprendista 1° anno (dal 01.08.2012) Herrmann Béatrice, Direzione progetti communicazione / web Hurter Lea, Apprendista 3° anno (fino al 31.08.2012) Känel Fabienne, Product Manager Famiglie benvenuto, Responsabile formazione, Segretario ASTM (fino al 31.07.2012) Mäder Erika, Contabilità MattheyDoret Nadja, Product Manager classificazione appartamenti di vacanza e Destinazione benessere Müller Dominic, Product Manager QI Pinto Noemi, Responsabile amministrativa Programma qualità Thomann Sonja, Product Manager Famiglie benvenuto, Responsabile formazione, Segretario ASTM (dal 06.08.2012) Thüler Daniela, Responsabile progetto PASTA light Weber Melanie, Amministrazione Wolff Kirstin, Product Manager QII & QIII, Responsabile qualità Rappresentanza della FST Associazione svizzera per Sistemi di qualità e di Management (SQS) Cassa svizzera di viaggio Reka (Amministrazione) Center for Regional Economic Development (CRED) dell’Università di Berna (Comitato consultivo) Commissione del turismo del Canton Berna (Comitato consultivo) Comunità d’interessi Neve Conferenza dei direttori degli enti regionali svizzeri del turismo (Consiglio direttivo) Fondazione Safety in Adventures (Consiglio di fondazione) Fondazione «SvizzeraMobile» (Consiglio di fondazione) Fondazione svizzera tutela paesaggio (Consiglio di fondazione) Fondazione vacanze in edifici storici (Comitato consultivo) Gruppo consultivo nazionale label prodotti Gruppo parlamentare per il turismo e i trasporti (Consiglio direttivo) Gruppo svizzero per le regioni di montagna (Consiglio direttivo) Istituto superiore di Lucerna – economia, gruppo di lavoro turismo e mobilità (Comitato consultivo) Scuola internazionale del turismo (Comitato tecnico) stradasvizzera (Comitato centrale) Svizzera Turismo (Consiglio del turismo) Società promotrice dell’Istituto per il Management sistemico e la Public Governance IMP-HSG (Consiglio direttivo) Institut Universitaire Kurt Boesch Sitten (Consiglio direttivo) Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio (Consiglio di fondazione) Associazione svizzera per la pianificazione nazionale VLP-ASPAN (Comitato consultivo) Segretariato del Gruppo parlamentare per il turismo e i trasporti 41 Allegato MeMbRi MeMbRi Numero dei membri: 580 Association hôtelière du Valais, Sion Association Romande aSSoCiazioni TuRiSTiChe Di CaTegoRia PRoFeSSionali, Heiden iMPReSe TuRiSTiChe aTTiVe a liVello nazionale des Hôteliers (ARH), Lausanne Agrotourismus Schweiz, Bern ASTAG, Bern Association suisse de Golf, Epalinges Automobil-Club der Schweiz, Bern Bed and Breakfast Switzerland GmbH, Arlesheim Beratungsstelle für Unfallverhütung bfu, Bern cafetiersuisse, Zürich caravaningsuisse, Thun CONTACT groups. ch, Liestal Flughafen Zürich AG, Zürich GastroSuisse, Zürich Hotel Association Touristique Aigle-Leysin-Col Basel Tourismus, Basel des Mosses, Leysin (Gen.), Davos Platz Engadin St. Moritz, St. Moritz AG, Flims Dorf Schweiz, Zürich Netzwerk Schweizer Pärke, Bern PostAuto Schweiz Gambarogno Turismo, Vira Gambarogno Förderverein Region Gantrisch, Schwarzenburg Schweizer Alpen-Club SAC, Genève Tourisme & Congrès, Genève Bern Schweizer Bergführerverband, Zürich Schweizer Casino Verband, Gstaad Saanenland Tourismus, Gstaad Bern Schweizer Jugendherbergen, Zürich Reka, Bern Schweizer Reisekasse Schweizer Wanderwege SAW, Bern Schweizerische Ar- beitsgemeinschaft für die Berggebiete, Bern Schweizerische Bundesbahnen SBB, Bern Schweizerische Gesellschaft für Hotelkredit SGH, Jura Région Pays des Trois-Lacs, Moutier Jura Tourisme, Moutier Gruyère Tourisme, Bulle Haslital Tourismus, Meiringen Jungfrau Region Marketing AG, Grindelwald Jura bernois Tourisme, Reisebüro-Verband, Zürich SIAA Swiss International Airport Association, ner für den Gruppentourismus, Nottwil Swiss Snowsports, Belp Hotelier-Verein Berner Oberland, Thun Hotelierverein Graubünden, Saignelégier SWISS CITIES, Zürich Swiss International Air Lines AG, Basel Swiss Part- GastroTicino, Lugano Graubünden Ferien, Chur Chur hotelleriesuisse Ticino, Chiasso Interlaken Tourismus, Interlaken Zürich Schweizerischer Hängegleiter-Verband, Zürich Schweizerischer Zürich-Flughafen Stiftung SchweizMobil, Bern Swiss-Ski, Muri b. Bern Ente Turistico Ferienregion Heidiland, Bad Ragaz Flims Laax Falera Management IG Parahotellerie Schweiz Tourismus, Zürich Ente Turistico Lago Maggiore, Locarno di Tenero e Valle Verzasca, Tenero & Gastro Union, Luzern hotelleriesuisse, Bern AG, Bern Baselland Tourismus, Basler Hotelier-Verein, Basel Davos Destinations-Organisation Liestal Kantonaler Verkehrsverband Luzern KVVL, Weggis La Lenk-Simmental Tourismus AG, Lenk i. S. Liechtenstein Marketing, Vaduz Luzern Tourismus AG, Luzern Morges Région Tourisme, Morges Obwalden Tourismus AG, Sarnen Office du Tourisme du Canton de Vaud, Lausanne Organisme Swiss Travel Association of Retailers, Birmensdorf swissApartments, Intercantonal Gross swisscamps, Matten-Interlaken Switzerland Convention & Incentive Oberaargau, Langenthal Regionales Verkehrsbüro Willisau, Willisau Bureau, Zürich TOUREX Schweiz. Vereinigung dipl. Tourismus-Experten, Regionalkonferenz Oberland-Ost, Interlaken Schaffhauserland Tourismus, Gstaad Touring Club Suisse TCS, Bern VDH Vereinigung dipl. Hoteliers Schaffhausen SHV, Pfaffhausen Verband historischer Eisenbahnen Schweiz, Dürnten Genève, Genève St. Gallen-Bodensee Tourismus, St. Gallen Verband öffentlicher Verkehr + Seilbahnen Schweiz, Bern Verband Schweizer Bergsportschulen, Flims-Dorf Verband Schweizer Tourismusmanager VSTM – ASMT, Bern Verband Schweizerischer Schifffahrtsunter- de Développement du Chablais, Monthey Region Schwyz Tourismus, Schwyz Société des Hôteliers de Surselva Tourismus AG, Obersaxen Meierhof Swiss Knife Valley AG, Brunnen Thurgau Tourismus, Amriswil Thun-Thunersee Tourismus, Thun Toggenburg Tourismus, Wildhaus Ticino Turismo, Bellinzona nehmungen, Zürich Verkehrs-Club der Schweiz VCS, Bern Wohlbefinden Tourisme neuchâtelois, Neuchâtel Schweiz, Herisau Tourismus Emmental, Burgdorf CanToni Services Ostschweiz AG, St. Gallen Union fribourgeoise du tourisme, Aargau Appenzell Ausserrhoden Basel-Land Basel-Stadt Bern Fribourg Fribourg Genève Glarus Graubünden Jura Luzern Neuchâtel Verbier-St-Bernard, Verbier Volkswirtschaft Berner Oberland, Interlaken Müstair AG, Scuol Tourismus Biel Seeland, Biel Tourismus Engadin Scuol Samnaun Val Tourismus Region Laupen, Laupen Tourismus Valais Tourisme, Sion Vallemaggia Turismo, Maggia Nidwalden Obwalden Schwyz Solothurn St. Gallen Ticino Thurgau Yverdon-les-Bains Région Jura / Lac, Yverdon-les-Bains Uri Vaud Wallis Zug Zürich Tourismus, Zermatt Zürich Zermatt Zürcher Hotelier-Verein, Zürich Zürich Tourismus, Zürichsee Tourismus, Rapperswil CoMuni Adelboden Agno Ascona Baden Bern Bissone Blenio Charmey enTi TuRiSTiCi loCali Chermignon Davos Erlach Flühli Grächen Grindelwald Gryon Adelboden Tourismus, Adelboden Interlaken Klosters-Serneus Lausanne Lenk Leysin Locarno Amden & Wesen Tourismus, Amden Andermatt-Urserntal Tourismus Aeschi Tourismus, Aeschi b. Spiez Lugano Lumino Luzern Montreux Morcote Paradiso Pontresina GmbH, Andermatt Anniviers Tourisme, Vissoie Anzère Tourisme, Anzère Schaffhausen Scuol Sion Solothurn St. Gallen St. Moritz Surselva Arosa Tourismus, Arosa Thun Vaz / Obervaz Weggis Zermatt Zofingen Zug Zürich Zurzach Tourismus AG, Zurzach oRganizzazioni, DeSTinazioni TuRiSTiChe Regionali Bergün Filisur Tourismus, Bergün / Bravuogn Bern Tourismus, Bern Avenches Tourisme, Avenches Bellinzona Turismo, Bellinzona Appenzellerland Tourismus AI, Appenzell Appenzellerland Tourismus AR, Bad Beatenberg Tourismus, Beatenberg Bellwald Tourismus, Bellwald Bettmeralp Tourismus, Bettmeralp / Betten Binntal Tourismus, Binn Allegato MeMbRi 43 Verkehrsverein Lichtensteig, Lichtensteig Verkehrsverein Thusis, Thusis Bönigen Tourismus, Bönigen Braunwald-Klausenpass Tourismus AG, Brunnen Brig Belalp Tourismus, Brig Braunwald Brunnen Tourismus, Bürchen-Unterbäch Tourismus, Bürchen SA, Charmey Chur Tourismus, Chur Tourismus, Oey Einsiedeln Tourismus, Einsiedeln Tourismus AG, Engelberg Ente Turistico del Luganese, Lugano Gampel-Bratsch Tourismus, Gryon Tourisme, Gryon Gampel Grächen Tourismus, Grächen Zweisimmen AG GRAND HOTELS ENGADINERKULM – Kulm Hotel, St. Moritz Agence Immobilière Barras, Crans-sur-Sierre Lugano Albergo Eden Roc, Ascona Arosa Kulm Hotel, Arosa Badrutt‘s Palace Hotel, St. Moritz Lötschental Tourismus, Wiler Montreux-Vevey Tourisme, Montreux Morgins Tourisme, Bellaval Hotel & Restaurant, Laax Best Western Swiss Hotels, Bern Zürich Grand Hôtel des Bains, Lavey-les-Bains Office de Tourisme de Martigny, Martigny Office du Tourisme, Zinal Saillon Pays-d‘Enhaut Tourisme, Château-d‘Oex Saas-Fee / Saastal Tourismus, Saas-Fee Tourismus im Surses, Savognin Hôtel Beau-Rivage SA Genève, Genève San Bernardino Savognin Hôtel International et Terminus, Genève Hotel International Zürich GmbH, Zürich Hotel Kreuz, Bern Sedrun Disentis Tourismus, Sempachersee Tourismus, Sursee Sierre-Anniviers Hôtel Richemond, Genève Hotel Schiff am See, Murten Sörenberg Flühli Tourismus, Sörenberg Tourismus Emmetten, Emmetten Val Müstair AG, Samnaun Dorf Spiez Tourismus, Spiez Tourismus Rheinfelden, Rheinfelden Hotel Savoy Baur en Ville, Zürich Tourismusverein St. Niklaus & Region, St. Niklaus Tourist Info Werdenberg, Luzern, Luzern Inn, Valbella Bern Hotel Schützen Lauterbrunnen AG, Lauterbrunnen Hotel Schweizerhof, St. Moritz Tourismus Engadin Scuol Samnaun Tourismusverein Melchsee-Frutt – Melchtal – Kerns, Kerns Hotel Piz Mitgel, Savognin Hotel Rebstock Luzern AG, Luzern Hotel Restaurant Sternen, Guggisberg Marketing, Sierre Société de développement Veysonnaz, Veysonnaz Disentis / Mustér Hôtel des Hotel Giardino AG, Ascona Hotel Hilton Basel, Bergues, Genève Basel Hotel Bernerhof, Gstaad Hotel Cristal, Braunwald Hotel Carlton, St. Moritz Schanfigg Tourismus, Tschiertschen Schwarzsee Tourismus, Schwarzsee Hôtel Beau-Rivage Palace, Lausanne SG Hotel Baur au Lac, Zürich Riederalp Mörel Tourismus, Riederalp Vacanze, San Bernardino Sattel-Hochstuckli AG, Sattel Gstaad Palace, Gstaad Hapimag, Baar Hilton Zurich Airport, Opfikon-Glattbrugg Hofstadl, Gossau Prättigau Tourismus GmbH, Grüsch Promotion Pully Paudex, Pully Region Solothurn Tourismus, Solothurn Grand Hotel Eden, Lugano Grand Hotel Zermatterhof, Zermatt Grand Resort Bad Ragaz AG, Bad Ragaz Office du Tourisme Salvan-Les Marécottes, Les Marécottes Olten Tourismus, Olten Eurotel Riviera, Montreux Ferienart Resort & Spa, Saas-Fee Grand Hotel Park SA, Gstaad Office du tourisme d’Ovronnaz, Ovronnaz Office du tourisme de Saillon, Boldern Tagungszentrum, Männedorf Dulac AG, Luzern e-domizil AG, Nyon Région Tourisme, Nyon Bed & Breakfast Auf dem Wolf, Basel Morgins Municipalité Moudon, Moudon Murten Tourismus, Murten Nendaz Tourisme, Haute-Nendaz Albergo Federale, Lugano Art Deco Hotel Montana, Luzern Reichenbach Kur- und Verkehrsverein Heiden, Heiden Kurverein Leukerbad Tourismus, Leukerbad Agence immobilière Albergo Losone, Losone Albergo Villa Castagnola au Lac, Lugano Kehrsiten, Kehrsiten Lenzerheide Marketing und Support AG, Lenzerheide Trachsel SA, Anzère Albergo Castello del Sole, Ascona Albergo Ceresio, Kiental+Reichenbach Tourismus, Kandersteg Tourismus, Kandersteg Visp Tourismus, Zweisimmen Tourismus, albeRghi, RiSToRazione Ernen Tourismus, Ernen Evolène Région Tourisme, Evolène Fribourg Tourisme, Frutigen Tourismus, Frutigen Visit Vals, Vals Engelberg-Titlis Ente Turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio, Mendrisio Fribourg Villars Tourisme, Villars-sur-Ollon Visp Winterthur Tourismus, Winterthur Diablerets Tourisme, Les Diablerets Diemtigtal Crans-Montana Charmey Tourisme Crans-Montana Tourisme, Viamala Tourismus, Splügen Verkehrsverein Wettingen, Wettingen Hotel Schweizerhof Hotel Splendide Royal SA, Lugano Hotel Valbella Hotel Wildstrubel, Lenk im Simmental HOTELBERN, Hotelier-Verein St. Moritz, St. Moritz Interhome AG, Glattbrugg KidsHotels, Braunwald Landgasthof Sternen Muri, Muri b. Bern Buchs Tourist Information Ringgenberg-Goldswil-Niederried, Ringgenberg Le Mirador Kempinski Lake Geneva, Le Mont-Pèlerin Lenkerhof alpine Tourist Office Visperterminen, Visperterminen Tourist Service Regio resort, Lenk i.S. LES TROIS ROIS, Basel Frauenfeld, Frauenfeld Unterbäch Tourismus, Unterbäch VS Val-d‘Illiez Tourisme, Val-d‘Illiez Vallée de Joux Tourisme, Le Sentier Standortmarketing, Aarau Verein Aarau Verkehrsverein Ebnat-Kappel, Ebnat-Kappel LINDNER HOTELS (SCHWEIZ) AG – Lindner Hotel Beau Rivage, Interlaken Luzern Luzern Hotels, McDonald‘s Suisse Restaurants Sàrl, Crissier Mercure Hotel Europe Basel, Basel MINOTEL, Lausanne Mövenpick Hotels & Allegato MeMbRi 44 Resorts AG, Glattbrugg Park Hotel Vitznau AG, Vitznau Park Plaza Hotel Parkhotel du Sauvage, Meiringen Parkhotel Zug AG & AG, Zürich CCMZ Zug, Zug Ramada-Treff La Palma au Lac, Locarno-Muralto Restaurant Kreuz, Gerolfingen Restaurant Park am Rheinfall, Neuhausen Belp Stanserhorn-Bahn-Gesellschaft, Stans Erlenbach i. S. Stockhornbahn AG, Télé Leysin-Col des Mosses-La Lécherette SA, Leysin Téléverbier SA, Verbier TMR SA, Martigny zb Zentralbahn AG, Stansstad Robinson Club (Schweiz) AG, Tarasp, Vulpera Romantik Hotel Schweizerhof, Flims Waldhaus Seedamm Plaza, Pfäffikon SZ Seehotel Seiler Academia Engiadina, Samedan Association pour la formation de Guide- interprète du patrimoine (AFGIP), La Chaux-de-Fonds Association Suisse SOLALP SA, Crans-Montana des Guides Touristiques (ASGT), Luzern Centre interrégional de PILATUS AG, Hergiswil NW Seehotel Waldstätterhof, Brunnen Hotels Zermatt AG, Zermatt Seminarhotel Sempachersee, Nottwil Société Montreux-Palace S.A., Montreux Istituti di formazione Feusi Bildungszentrum AG, Bern Steigenberger Hotels AG, Thalwil Sunstar Hotels Management AG, perfectionnement CIP, Tramelan Liestal Swiss Budget Hotels, Bern swiss historic hotels, Muri b. Bern HES-SO Valais / Wallis, Sierre Swiss International Hotels, Zürich Swiss Quality Hotels SQHI, Stäfa The HTW Chur, Chur Hochschule Luzern – Wirtschaft, Luzern Hochschule Hochschule für Technik und Wirtschaft Turicum Wädenswil, Wädenswil Hotelfachschule Thun, Thun HSR Hochschule für Hotel Management Group, Zürich Victoria-Jungfrau Collection AG, Technik Rapperswil, Rapperswil IHTTI SA, Neuchâtel Institut für Interlaken Waldhaus Flims, Flims Waldhaus Systemisches Management und Public Governance IMP-HSG, St. Gallen Angels Lodge, Engelberg Tschuggen Hotel Group AG, Arosa Institut Universitaire Kurt Bösch IUKB, Sion Internationale Schule für Aare Seeland mobil AG, Langenthal Belp KV Luzern Berufsakademie, Luzern Passion for Touristik, Zürich Trasporti Alpar Flug- und Flugplatzgesellschaft, Andermatt Gotthard Sportbahnen AG, Andermatt Arosa Belalp Bahnen AG, Blatten b. Naters Bergbahnen AG, Arosa Bergbahnen Adelboden AG, Adelboden Bergbahnen Beckenried-Emmetten People, Apples Scuola superiore alberghiera e del turismo, Bellinzona Swiss School of Tourism and Hospitality, Chur U.C. César Ritz Colleges AG, Montreux Universität Bern – Zentrum für Regionalentwicklung (CRED), Bern AG, Beckenried Bergbahnen Destination Gstaad AG, Gstaad Bergbahnen Bergbahnen Hohsaas AG, Saas Engelberg-Trübsee Titlis AG, Engelberg Grund Bergbahnen Meiringen-Hasliberg AG, Hasliberg Wasserwendi Bettmeralp Bahnen AG, Bettmeralp Bielersee-Schifffahrts-Gesellschaft AG, Biel-Bienne BLS AG, Bern Brienz Rothorn Bahn AG, Brienz BE Altri fornitori di prestazioni turistiche Andermatt Swiss Alps AG, Altdorf UR Berner Wanderwege, Bern Biketec AG, Huttwil C.I.T.I., Martigny CAI Management AG, Zug Center da sport e cultura, Disentis / Mustér Christoffel Ferienwohnungen AG, Emmentaler Schaukäserei AG, Affoltern i.E. Bürgenstockbahn AG, Bürgenstock Centre Touristique Gruyères Moléson Davos-Platz Vudalla SA, Gruyères Ecotaxi Sagl, Losone Engadin St. Moritz Mountain Erlebnisplan GmbH, Luzern Ernst Marti AG, Kallnach Exposition Pool, St. Moritz Flims Laax Falera Reservation, Laax – Murschetg Swissminiatur SA, Melide Ferien- und Sportzentrum, Hoch-Ybrig Golf- GoldenPass Services (MOB), Montreux Gondelbahn Grindelwald- Club Crans-sur-Sierre, Crans-sur-Sierre Grand Casino Luzern AG, Luzern Jungfraubahnen Grischconsulta AG, Chur Hergiswiler Glas AG, Hergiswil NW Herold Lenk Bergbahnen, Lenk i.S. Luftseilbahn Fahrzeugvermietung GmbH, Schlieren Hotelcard AG, Thun Kongress- und Engelberg-Brunni AG, Engelberg Luftseilbahn Kandersteg-Sunnbüel AG, Kursaal Bern AG, Bern Kuoni Travel Ltd., Zürich My Guide GmbH, Saas- Männlichen AG, Grindelwald Gornergrat Bahn AG, Brig Management AG, Interlaken Luftseilbahn Wengen-Männlichen AG, Wengen Matterhorn Kandersteg Gotthard Bahn, Brig Mülenen Niederhornbahn AG, Thun Niesenbahn AG, PILATUS-BAHNEN, Kriens Rhätische Bahn, Chur Pizolbahnen AG, Bad Ragaz Rigi Bahnen AG, Vitznau Saas-Fee Bergbahnen AG, Saas-Fee Savognin Bergbahnen AG, Savognin Schifffahrtsgesellschaft des Vierwaldstättersees, Luzern AG, Interlaken Schilthornbahn Sedrun Bergbahnen AG, Rueras SkyWork Airlines AG, Balen RailAway AG, Luzern Railtour Suisse SA, Zollikofen Reisecenter Plus AG, Urdorf Rolf Metz Fürsprecher, Brissago SALADINO Umweltprojekte, Trin Schweizerisches Freilichtmuseum Ballenberg, Hofstetten b. Brienz Sixt rent-a-car AG, Zürich Spielbank Baden AG, Baden Sport- und Feriencenter, Fiesch AG, Zürich STC Switzerland Travel Centre Swiss Travel System AG, Zürich TicinoInfo SA, Bellinzona UNESCO Biosphäre Entlebuch, Schüpfheim Union suisse des 45 Allegato MeMbRi professionnels de l‘immobilier USPI Valais, Sion Verkehrshaus der Schweiz, Luzern ViaStoria AG, Bern Viva Trail, Eigenthal Polyquest AG, Bern Procede, Goldiwil ProCert Safety AG, Bern Regionsund Wirtschaftszentrum Oberwallis AG, Naters RITZ AG Print und Media, Bern RVM Consulting GmbH, Faoug SAQ Swiss Association for Quality, Banche e Assicurazioni Bern Sauter+Heiniger AG, Belp Schamser Heilbad Andeer AG, Andeer Banca dello Stato del Canton Ticino, Bellinzona Banque Cantonale Schweiz. Vereinigung für Qualitäts- und Management-Systeme SQS, de Fribourg, Fribourg Banque Cantonale du Valais, Sion Banque Zollikofen Schweizer Milchproduzenten SMP, Bern Schweizerischer Cantonale Vaudoise, Lausanne BEKB / BCBE, Bern Credit Suisse, Verband von Comestibles Importeuren und -Händlern, Pratteln SGS Zürich ELVIA Reiseversicherungs-Gesellschaft, Wallisellen Europäische Société Générale de Surveillance SA, Zürich Sharp Electronics (Schweiz) Reiseversicherungs AG, Basel Graubündner Kantonalbank, Chur AG, Liebefeld Signal AG, Büren an der Aare Steiner Sarnen Schweiz AG, Luzerner Kantonalbank, Luzern Raiffeisen Schweiz, St. Gallen Schwyzer Sarnen Swiss Brand Experts AG, Zürich Swiss Media House AG, St. Kantonalbank, Schwyz Swiss Life, Zürich UBS AG, Zürich Urner Gallen Kantonalbank, Altdorf UR Verband Schweizerischer Kantonalbanken, Basel Interlaken Swisscom AG, Bern SwissTS Technical Services AG, Bönigen b. THEMATIS SA, Vevey Treuhandbüro Rischatsch, Lenzerheide / Lai tune management & training ag, Muri b. Bern Zürich Schweiz, Zürich Übersetzungs-Service USG AG, Ittigen USP Storrer & Partner, Rüschlikon Aziende del settore di servizi e altri membri V.I.P. SWISS Flückiger, Oberbözberg Velobüro, Olten Victorinox, Ibach- APG|SGA Mountain, Zürich Beaulieu Exploitation SA, Lausanne Schwyz Walter Kuhn GmbH, Langrickenbach wellswiss ag, Udligenswil BEGASOFT Informatik AG, Bern Bloom Identity GmbH, Bern Bucherer WeServe AG, Bern-Liebefeld widmer + partner managementberatung AG, Luzern Bumann Management GmBH, Herrliberg Büro Wirtschafts-, gmbh, Winterthur Raum- und Umweltplanung, Grächen CFB network AG, Zürich Cobbex Consulting AG, Wohlen AG CoText Übersetzungs Service GmbH, Zürich CreaCon GmbH, Hünenberg Dr. Schenker Kommunikationszeuntrum für Wirtschaft und Politik AG, Bern DUBLER Hotel- und Tourismusberatung, Münsingen Ecobion SA, Carouge GE Ecolab GmbH, Muttenz ecoLive, Bellevue event-ex ag, Uster F.E.E. Consult AG, Oberengstringen Feldschlösschen Getränke AG, Rheinfelden feratel Schweiz AG, Rotkreuz Frei Managementsystem-Beratungen AG, Wettswil FRY & Partner, Zürich Garaventa AG, Goldau Global Blue Currency Choice Schweiz AG, Brüttisellen H+M Media, Zürich Hallwag Kümmerly+Frey AG, Schönbühl Handwerker- und Gewerbeverein Adelboden, Adelboden Heineken Switzerland AG, Winterthur Inema GmbH, Winterthur info-werkstatt, Bern Ingenieurbüro Schönholzer AG, Thun Inter-Translations SA, Bern Intersoc Bruxelles, Bruxelles Kappler Management AG, Hedingen KATHARINA MÜLLENER – quality management and coaching, Sempach Kirchgessner Consulting GmbH, Stans Kohl & Partner (Schweiz) AG, Zürich Konzeptchuchi GmbH, Gümligen Kraftwerke Oberhasli AG, Innertkirchen Länggass Druck AG, Bern Leinenweberei Bern AG, Bern Marketing Dynamics AG, Zürich Marti Media AG, Hinterkappelen Metron Verkehrsplanung AG, Brugg Naville S.A., Carouge Nestlé Waters (Suisse) Certificato con / / Programma qualità del turismo svizzero, livello I / II / III Marchio di qualità «Famiglie benvenute» Marchio di qualità «Destinazioni benessere» SA, Henniez Olma-Messen St. Gallen, St. Gallen Panta Rhei PR, Zürich Ulteriori informazioni riguardanti i nostri marchi di qualità le trovate su pfaffCONSULTING GmbH, Luzern Planval Oekonomie-Oekologie, Brig www.swisstourfed.ch/labels FSC-Logo