Dante 1265-1321 Petrarca 1304-1374 Giovanni Boccaccio (1313-1375) 1 L’infanzia fiorentina (1313-1327) Nasce a Certaldo nel 1313 Il padre, Boccaccino di Chelino, è un mercante Figlio illegittimo Studi privati in casa a Firenze Culto di Dante La giovinezza napoletana (1327-1340) 1327: segue il padre a Napoli presso i Bardi Al banco conosce la varia vita del Trecento Studi di diritto canonico 1330-1: segue le lezioni di Cino da Pistoia La vocazione alla poesia Frequenta le lietissime feste della corte angioina Biblioteca reale Prime opere poetiche in volgare : Filocolo (romanzo d’amore e d’avventura) Filostrato (poema romanzesco) Caccia di Diana (poemetto mitologico) Teseida (poema epico) Fiammetta Una visione di Fiammetta G.Dante Rossetti 1878 L’attività fiorentina (1341-1360) Ritorno a Firenze Incarichi ufficiali Rimpianto L’Elegia di madonna Fiammetta 1348: la peste (muore il padre) 1349-51: stesura del Decameron Amicizia col Petrarca 1354:missione ad Avignone 1355: a Montecassino alla ricerca di codici antichi 1359: ospita Leonzio Pilato (greco all’università di Firenze) Cinque figli, tutti illegittimi I TRE LIVELLI DELLA NARRAZIONE SUPERCORNICE CORNICE 100 novelle Peste e 10 novellatori Narratore- autore 19 I nomi “parlanti” dei novellatori Pampinea Filomena Neifile Filostrato Fiammetta Elissa Dioneo Lauretta Emilia Panfilo 20 I temi delle giornate 1. Tema libero (Pampinea) 2. Fortuna (Filomena) 3. Industria (Neifile) 4. Amori infelici (Filostrato) 5. Amori felici (Fiammetta) 6. Motti (Elissa) 7. Beffe ai mariti (Dioneo) 8. Beffe (Lauretta) 9. Tema libero (Emilia) 10.Magnanimità (Panfilo) 21 Interessi umanistici Missione ad Avignone Ospita il grecista Leonzio Pilato I insegnamento ufficiale di greco in Europa Benefici ecclesiastici da Innocenzo VI Opere in latino di compilazione erudita Trattatello in laude di Dante Sospetti per fallito colpo di stato Esonero da incarichi pubblici Il ritorno a Certaldo 1361-1365 Tentativo (fallito) di trovar lavoro a Napoli Opere erudite in latino Il Corbaccio L’ultimo decennio 1365-1375 Riprende collaborazione con Firenze Missione ad Avignone dal papa Urbano V Ritorno del papa a Roma e congratulazioni Incontra ancora Petrarca a Venezia e a Padova A Napoli, accolto dalla regina Giovanna Inizio delle pubbliche letture della Divina Commedia Ritorno a Certaldo Scabbia o diabete Profonda crisi spirituale Morte del suo amico Petrarca Rielaborazione di opere in latino 21 dicembre: muore a Certaldo