UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA
REGIONE SICILIANA
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE
PO FESR 2007-2013 ASSE 7
PROGRAMMA OPERATIVO DELLA REGIONE SICILIANA FESR 2007-2013
Asse VII – Governance, capacità istituzionali e assistenza tecnica
Obiettivo Operativo 7.1.2
“Azioni di Green Public Procurement”
CAPITOLATO TECNICO
Procedura aperta per l'affidamento del Servizio di
“Accompagnamento all’attuazione della politica di acquisti pubblici ecologici nella Regione Siciliana”
CUP: G74I11000080009
CPV: 79140000
CIG:3739230E32
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Indice
Art. 1. Premesse: Il Green Public Procurement............................................................... 3
Art. 2. Oggetto................................................................................................................ 3
Art. 3. Descrizione del servizio ........................................................................................ 3
Art. 4. Gruppo di lavoro................................................................................................... 6
Art. 5. Modalità organizzative e di erogazione del servizio............................................. 7
Art. 6. Minimizzazione degli impatti ambientali del servizio erogato ............................. 8
Art. 7. Elaborazione di materiali di supporto alle attività ................................................ 8
Art. 8. Tempistica .............................................................................................................10
Art. 9. Informazione e pubblicità ...................................................................................................11
Art. 10 - Piano di lavoro.................................................................................................................. 11
Art. 11 - Proprietà delle risultanze del servizio .............................................................................. 11
Art. 12 - Modalità di pagamento .................................................................................................... 12
Art. 13 - Obblighi dell’aggiudicatario............................................................................................... 13
Art. 14 – Obbligo di Tracciabilità dei flussi finanziari ...................................................................... 14
Art. 15 - Oneri per l’Amministrazione.............................................................................................. 15
Art. 16 - Inadempienza, penalità e risoluzione................................................................................. 15
Art. 17 - Responsabilità ed obblighi dell’aggiudicatario derivanti. dai rapporti di lavoro con terzi .17
Art. 18 - Spese contrattuali................................................................................................................18
Art. 19 - Cessione e subappalto del contratto................................................................................... 18
Art. 20 Esecuzione del contratto .................................................................................................... 18
Art. 21 - Recesso unilaterale per ragioni di pubblico interesse ...................................................... 19
Art. 22 - Riduzione del quinto d’obbligo ......................................................................................... 19
Art. 23 - Verifiche – Penali per ritardi..............................................................................................19
Art. 24 - Risoluzione anticipata........................................................................................................ 20
Art. 25 – Clausole di autotutela .....................................................................................................20
Art. 26 - Riservatezza .......................................................................................................................20
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Art 27- Aggiudicazione…………………………………………………………………………………………………………………21
Art. 28 - Controversie e Foro competente……………………………………………………………………………………22
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Art. 1. Permesse: “ Il Green Public Procurement “
Il Green Pubblic Procurement (GPP) è l’applicazione di criteri ambientali nelle procedure d’acquisto della
Pubblica Amministrazione che sceglie prodotti e servizi considerando l’impatto ambientale che essi hanno
durante il loro intero ciclo di vita , dalla produzione, all’uso sino allo smaltimento.
Un’amministrazione che acquista verde privilegia l’acquisto di beni e servizi che garantiscono la riduzione
del prelievo di risorse naturali, la riduzione della produzione di rifiuti, l’aumento dell’utilizzo di materie
prime e di fonti d’energia rinnovabili, la riduzione delle emissioni inquinanti, l’eliminazione di sostanze
chimiche pericolose e la promozione della filiera del riciclo.
Un’Amministrazione che acquista verde stimola l’industria alla produzione di beni con migliori
caratteristiche di sostenibilità ambientale ed influenza il mercato attivando un processo di cambiamento
dei modi di produzione e consumo.
L’attuazione della politica degli Acquisti Pubblici Ecologici comporta un profondo cambiamento delle
modalità ordinarie di programmazione delle risorse e, talvolta, anche di organizzazione del lavoro da parte
dell’Amministrazione. Per promuovere questo cambiamento di comportamento duraturo verso la
sostenibilità ambientale si ritiene prioritario attuare azioni di sensibilizzazione e di informazione seguite da
attività di accompagnamento e di supporto tecnico.
Art. 2. Oggetto
Oggetto della presente gara è l’affidamento del servizio di assistenza e supporto tecnico finalizzati
all’introduzione di criteri ecologici nelle procedure di acquisto di beni e servizi nelle gare di appalto di
lavori dell’Amministrazione Regionale e degli Enti Locali della Regione Siciliana, ovvero a stimolare la
diffusione del GPP.
Attraverso l’utilizzo delle risorse disponibili nell’Obiettivo Operativo 7.1.2 , il Dipartimento Regionale della
Programmazione, in linea con le indicazioni fornite dagli organi Comunitari, intende incrementare
l’adozione di politiche di GPP in grado di promuovere e razionalizzare la spesa pubblica tramite la diffusione
di un approccio più corretto in grado di favorire il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Promuovere l’introduzione di criteri ecologici negli appalti dei lavori e servizi con particolare riferimento
al PO FESR 2007/2013;
- Aumentare la percentuale di acquisti pubblici di beni e servizi a ridotto impatto ambientale;
- Rafforzare la capacità amministrativa ai fini dell’introduzione degli acquisti verdi nella Pubblica
Amministrazione;
- Promuovere il consumo responsabile dentro gli uffici regionali.
A tali fine la Ditta aggiudicataria dovrà fornire il supporto necessario, agli uffici che saranno indicati dalla
Committente, per la correzione delle bozze di gara relative agli acquisti, la definizione della struttura dei
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capitolati di gara, l’analisi comparativa dei prodotti e dei relativi costi, le schede di valutazione con
l’indicazione di specifiche tecniche.
Art. 3. Descrizione del servizio
L’obiettivo del servizio richiesto è l’integrazione delle competenze in materia di sostenibilità ambientale
ed il supporto tecnico alla PA Siciliana all’’introduzione di criteri ecologici nelle procedure di acquisto di
beni, servizi e nelle gare di appalto di lavori.
L’affidamento del Servizio comporta, da parte dell’aggiudicatario, la fornitura delle attività che vengono di
seguito riportate e che devono necessariamente formare oggetto dell'offerta tecnica.
Le attività minime richieste sono le seguenti:
A) Attività di informazione e sensibilizzazione
L’Attività dovrà essere rivolta all’Amministrazione della Regione Siciliana e agli Enti Locali della Regione
Siciliana. Per quanto concerne le Amministrazioni Comunali si dovrà fare riferimento alle coalizioni
territoriali previste dall’Asse VI.
Nel corso delle attività di Informazione dovrà essere preliminarmente consegnato alle Amministrazioni
coinvolte, un adeguato numero di opuscoli , sia in formato cartaceo che su supporto informatico , che
informino in merito alle potenzialità del GPP quale strumento di sostenibilità ambientale ed connessi
benefici che la Pubblica Amministrazione può trarre dall’acquisto di beni e servizi ecocompatibili.
In questa fase dovrà essere esplicitata l’importanza della centralizzazione degli acquisti come mezzo per
ottenere una forte razionalizzazione delle spese ed una riduzione dei costi di gestione delle procedure
d’acquisto e come mezzo per rendere più efficace la politica del GPP.
Le successive attività di sensibilizzazione dovranno realizzarsi attraverso la formula del seminario
informativo, con degli spazi/momenti di interazione e partecipazione dei destinatari.
I seminari dovranno trattare tematiche centrali quali le strategie europee e nazionali, il quadro normativo
per il GPP, le politiche integrate di prodotto. A tal fine dovranno essere fornite alle amministrazioni
coinvolte apposite ceck-list di rilevazione dati.
Al fine di garantire che ai seminari possa partecipare il maggior numero di interessati, ovviando alle
difficoltà derivanti dalla lontananza tra le diverse sedi di lavoro ed il luogo di svolgimento dei seminari,
questi dovranno essere organizzati nel numero di almeno 40 (dei quali almeno 5 per l’Amministrazione
Regionale e almeno 1 per ogni coalizione territoriale individuata dall’avviso Asse VI del PO FESR Sicilia 20072013).
I seminari dovranno essere tenuti da un esperto in GPP, dovranno avere una durata di almeno quattro ore
e ai partecipanti dovrà essere consegnato adeguato materiale informativo.
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Sono a carico del soggetto aggiudicatario la definizione del programma, l’individuazione delle sedi, la
predisposizione e l’invio degli inviti, la preparazione dei materiali informativi da consegnare, la
comunicazione e quant’altro sia necessario alla buona riuscita degli incontri compreso l’organizzazione del
servizio catering. Dovrà essere inoltre predisposto l’indirizzario dei partecipanti.
Gli inviti di partecipazione ai seminari dovranno indicare il profilo professionale dei relatori, il programma e
gli argomenti del seminario, la durata e la sede.
Nella predisposizione degli inviti si dovranno utilizzare le più efficaci modalità di comunicazione come:
invito formale e recall telefonico, utilizzo del sito internet dell’Amministrazione interessata, e-mail o altro.
Tutte le spese organizzative rimangono comunque a carico dell’Aggiudicatario.
Il risultato atteso da questa attività è che gli Enti coinvolti partecipino successivamente ai laboratori tecnici.
B. Laboratori tecnici e azioni dimostrative
Dovranno essere tenuti almeno 40 laboratori tecnici della durata di almeno 4 ore nei luoghi e secondo il
calendario che sarà concordato con la Committente, finalizzati ad analizzare risvolti pratici, approfondire
aspetti specialistici e illustrare modalità da applicare alle procedure così che i partecipanti acquisiscano gli
idonei strumenti operativi per attuare il GPP.
I laboratori tecnici e le azioni dimostrative dovranno prioritariamente essere dirette ai partecipanti alle
iniziative di sensibilizzazione (di cui al punto A). Potranno partecipare, altresì, enti e/o personale che non
abbiano precedentemente usufruito delle iniziative di sensibilizzazione iniziale.
Dovranno almeno essere trattati gli aspetti attinenti agli impatti ambientali dei beni, servizi, lavori durante
tutte le fasi del loro ciclo di vita (con riferimento al Life Cycle Assessment e Life Cycle Costing), le
metodologie da applicare per l’inserimento dei criteri ecologici nei diversi settori d’acquisto e le possibilità
offerte dal mercato in merito a prodotti e a modalità di realizzazione di servizi in grado di ridurre l’impatto
ambientale prodotto. Ai partecipanti dovranno essere distribuiti linee guida e manuali specialistici relativi
alle diverse categorie merceologiche rientranti nei settori prioritari definiti dal Piano d’Azione Nazionale
del GPP e alle buone pratiche settoriali, prototipi di bandi e prototipi di documenti di impegno ambientale,
raccolta di atti di indirizzo e bandi verdi adottati da altre amministrazioni, analisi di LCA.
Ai laboratori tecnici seguiranno laboratori per azioni dimostrative. Il contenuto e le modalità di
realizzazione delle attività dovranno essere adattati alle tipologie di destinatari, con particolare attenzione
al ruolo ricoperto e al settore di riferimento. I partecipanti dovranno essere distribuiti in gruppi di lavoro
con caratteristiche omogenee ad esempio per tipologie prioritarie di acquisto, per funzioni, per
competenze, per ambito territoriale, per ente di appartenenza ecc. Le azioni dimostrative dovranno essere
organizzate almeno in numero di 22, almeno 2 per ciascuna categoria merceologica delle quali n.11
dovranno svolgersi nella Sicilia Occidentale (Palermo) e n. 11 nella Sicilia Orientale (Catania) e dovranno
portare alla definizione di altrettanti documenti di gara “tipo”.
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Laboratori tecnici ed azioni dimostrative dovranno essere organizzati e gestiti da tecnici ed esperti di
qualificata esperienza dei quali almeno 1 esperto in GPP ed almeno 1 “facilitatore” esperto nella gestione
di laboratori di progettazione partecipata.
La modalità interattiva del laboratorio, attraverso la simulazione in aula dovrà permettere ai partecipanti di
interagire con gli esperti e acquisire competenze pratiche facilmente replicabili nel proprio contesto
lavorativo.
Sono a carico del soggetto aggiudicatario la progettazione esecutiva dei laboratori, l’individuazione della
sede, la predisposizione e invio degli inviti, la preparazione dei materiali di lavoro da consegnare, la
comunicazione e quant’altro sia necessario alla buona riuscita degli incontri compreso l’organizzazione del
servizio catering. Dovrà essere inoltre predisposto l’indirizzario dei partecipanti.
Il risultato atteso è che almeno il 50% dei partecipanti ai Laboratori implementino la politica del GPP e
attuino almeno un bando verde.
C. Accompagnamento on the job ed Help desk
Questa attività è ritenuta di interesse prioritario.
Il soggetto aggiudicatario dovrà fornire un servizio dedicato di accompagnamento ed assistenza on the job
presso almeno due Dipartimenti dell’Amministrazione Regionale che saranno individuati dalla Committente
e presso almeno due Comuni Siciliani con riferimento alle Coalizioni Territoriali individuate dall’avviso asse
VI del PO FESR Sicilia 2007-2013, propedeutico all’attuazione ed implementazione delle pratiche GPP.
L’ammontare giornate uomo per tale servizio e pari ad almeno n. 50.
L’aggiudicatario dovrà fornire alle Amministrazioni coinvolte strumenti che permettano una maggiore
conoscenza del mercato dei prodotti “verdi” al fine di diffondere le conoscenze sulle possibilità del
mercato, in continua espansione, di prodotti, servizi, lavori a ridotto impatto ambientale. Alla ditta
aggiudicataria è richiesta la predisposizione di tale materiale, in accordo con la Committente anche al fine
di valorizzare i materiali già utilizzati dall’Amministrazione regionale.
L’aggiudicatario dovrà inoltre fornire materiale utile quale: schemi di comparazione strategie, schemi di
comparazione procedure di acquisto, matrici di lavoro, note organizzative.
All’aggiudicatario è richiesto di fornire il proprio supporto presso le Amministrazioni individuate per
rispondere a richieste specifiche provenienti dai destinatari in merito, ad esempio, a:
risoluzione di casi pratici su questioni di natura giuridica amministrativa relativa alle fasi di acquisto
in materia di GPP;
indicazioni operative affinché i diversi organismi coinvolti possano scegliere soluzioni (di acquisto,
consumo ) a ridotto impatto ambientale;
elaborazione ed aggiornamento di schede di comparazione prodotto e relativo prezzo;
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analisi dei costi dei prodotti;
predisposizione di “bandi verdi”;
• procedure, criteri ambientali, marchi ed eco etichette, strumenti di verifica delle caratteristiche richieste;
• attività di promozione e incentivazione di comportamenti di consumo responsabile, realizzazione
campagne di comunicazione, ecc…;
• analisi di mercato per prodotti , beni, servizi ecocompatibili.
L’help desk dovrà costituire un riferimento disponibile per un periodo di 6 mesi dalla conclusione dei
laboratori tecnici, a tal fine l’aggiudicatario dovrà rendere disponibile una propria casella di posta
elettronica e impegnarsi a dare una risposta esaustiva, con eventuale invio di materiale tecnico di supporto,
entro 7 giorni lavorativi dalla richiesta.
Art. 4. Gruppo di lavoro
L’incarico oggetto del presente appalto deve essere espletato da un gruppo di lavoro composto da n. 7
professionisti ed esperti in possesso dei requisiti minimi di seguito indicati:
- 1 esperto con il compito di programmare l’intero progetto, coordinare il gruppo di lavoro, fornire il
supporto esperto nell’impostazione di tutte le attività e garantire il raggiungimento degli obiettivi.
Requisiti professionali: laurea specialistica o conseguita secondo il vecchio ordinamento ed esperienza
professionale non inferiore a 5 anni in materia di coordinamento di interventi di assistenza tecnica e che
abbia altresì maturato competenze in materia di GPP .
Questa figura deve essere scelta tra le risorse umane in organico all’aggiudicataria.
- 2 esperti senior con esperienza di almeno 5 anni in GPP con il compito di organizzare, gestire, realizzare le
attività di informazione e di sensibilizzazione, i laboratori tecnici e le azioni dimostrative e di svolgere le
attività di accompagnamento on the job e di help desk.
Requisiti professionali: laurea specialistica o conseguita secondo il vecchio ordinamento ed esperienza
professionale di almeno 5 anni maturata in materia di assistenza tecnica ad Enti Pubblici per l’introduzione
del GPP .
-1 esperto senior con esperienza di almeno 5 anni in materia di procedure di gara e appalti pubblici, che
dovrà assicurare interventi di consulenza a fronte di specifiche richieste ed essere comunque disponibile a
partecipare ai laboratori tecnici e alle azioni dimostrative.
Requisiti professionali: possesso di laurea in discipline giuridiche ed esperienza di almeno 5 anni in
assistenza tecnica ad Enti Pubblici per gare e appalti pubblici.
- 1 esperto senior con esperienza di almeno 5 anni in materia di criteri ecologici e analisi del ciclo di vita
che dovrà fornire assistenza specialistica c/o le Amministrazioni richiedenti, assicurare interventi
consulenziali ed essere comunque disponibile a partecipare ai laboratori tecnici e alle azioni dimostrative
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Requisiti professionali: in possesso della laurea tecnica (es. Ingegneria, Chimica) specialistica o conseguita
secondo il vecchio ordinamento .
- 2 esperti senior con esperienza di “facilitatori” con il compito di organizzare, gestire e realizzare i
laboratori tecnici e le azioni dimostrative.
Requisiti professionali: laurea specialistica o conseguita secondo il vecchio ordinamento ed esperienza
professionale di almeno 5 anni maturata in materia di organizzazione e gestione di gruppi di lavoro e di
laboratori di progettazione partecipata.
Il gruppo di lavoro dovrà comprendere anche un’equipe di almeno 5 specialisti settoriali in GPP per le
tipologie merceologiche di beni/servizi/lavori. L’equipe dovrà assicurare almeno 50 giornate per interventi
di consulenza (via e mail e fax ) a fronte di specifiche richieste.
Tutti i componenti del gruppo di lavoro devono fornire adeguato curriculum vitae attestando
esclusivamente le esperienze rilevanti ai fini della relativa valutazione da parte della commissione di gara
rispetto ai requisiti di ammissione indicati nel presente articolo 4 e dichiarando, al contempo, la propria
disponibilità a lavorare, per tutta la durata del progetto e per le giornate uomo garantite nell’offerta
tecnica, presso il territorio regionale senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione.
L’intero gruppo di lavoro dovrà essere caratterizzato da un approccio organizzativo flessibile e garantire
l’adattabilità alle esigenze che potranno emergere nel corso dello svolgimento dell’attività.
A tutti i componenti il gruppo di lavoro è richiesta la perfetta conoscenza della lingua italiana, una buona
conoscenza della lingua inglese, un’ottima conoscenza dei più diffusi sistemi applicativi informatici.
Art. 5. Modalità organizzative e di erogazione del servizio
Il servizio dovrà essere espletato in stretto raccordo e secondo le indicazioni della stazione appaltante. A tal
fine dovranno essere redatti e approvati dal Committente un Piano di Lavoro con relativo cronoprogramma
generale da sottoporre a revisione a cadenza semestrale.
A conclusione delle attività verrà trasmessa una relazione finale sull’attività svolta.
Il coordinatore e il gruppo di lavoro sono tenuti ad aggiornare, su richiesta della Committente, circa lo stato
di avanzamento dei lavori, ai fini del più ampio coordinamento funzionale dei soggetti coinvolti. In ogni
caso dovrà essere redatto un rapporto semestrale sulle attività svolte contenenti il dettaglio delle attività
realizzate e delle risorse umane impegnate.
Gli inviti, i materiali e tutte le comunicazioni che verranno trasmesse agli Enti destinatari delle attività
dovranno essere redatti di comune accordo tra committente e aggiudicataria e comunque approvati dalla
stazione appaltante.
L’aggiudicatario dovrà organizzare le attività in sedi consone, con adeguati spazi, dotati delle strutture
necessarie e facilmente raggiungibili.
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Art. 6. Minimizzazione degli impatti ambientali del servizio erogato
L’erogazione del servizio dovrà essere improntato alla minimizzazione degli impatti ambientali prodotti in
un’ottica di sostenibilità, anche nelle attività lavorative quotidiane, in linea con principi sostenuti
dall’intervento in questione.
A tal fine e con particolare riferimento alle singole attività del servizio,l’aggiudicatario si impegna a:
· minimizzare la produzione e la differenziazione dei rifiuti e dei consumi energetici;
· garantire, nel trasporto di cose e persone, un consumo ridotto;
· utilizzare carta riciclata e prodotti di cancelleria ottenuti con l’utilizzo di materie prime seconde (es. carta
e plastica riciclata), con processi produttivi attenti alla riduzione delle emissioni e alla riduzione dell’utilizzo
di sostanze nocive per l’ambiente.
In particolare, dovranno essere adottate misure quali:
· indicare con chiarezza nei materiali informativi con quali mezzi pubblici è possibile raggiungere la sede
dell’incontro;
· stampare il materiale informativo su carta riciclata o carta bianca ecologica (preferibilmente con marchi di
tipo I quale ad es. Ecolabel) o in alternativa, su carta certificata (FSC, PEFC o equivalenti);
· prevedere l’utilizzo di strumenti telematici (e-mail e telefono) per le comunicazioni o ricorso alla stampa
su supporti cartacei riciclati;
· non realizzare il materiale informativo in negativo (sfondo colorato con scritte in bianco) perché si
consuma molto più inchiostro.
Art. 7. Elaborazione di materiali di supporto alle attività
Nel corso delle attività A) di Informazione e sensibilizzazione e B) Laboratori tecnici e azioni dimostrative
dovranno essere forniti dei materiali di supporto per l’impostazione di una politica di GPP, quali linee guida
e manuali, check list, buone pratiche settoriali, prototipi di bandi, prototipi di documenti di impegno
ambientale, schemi di comparazione strategie, schemi di comparazione procedure di acquisto, matrici di
lavoro, note organizzative.
Inoltre dovranno essere forniti degli strumenti che permettano una maggiore conoscenza del mercato dei
prodotti “verdi” al fine di diffondere le conoscenze sulle possibilità del mercato, in continua espansione, di
prodotti, servizi, lavori a ridotto impatto ambientale. Alla ditta aggiudicataria è richiesta la predisposizione
di tale materiale, in accordo con il committente anche al fine di valorizzare i materiali già prodotti
dall’Amministrazione regionale.
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Art. 8. Tempistica
Le attività oggetto del presente capitolato devono essere espletate entro 18 (diciotto) mesi dalla
comunicazione dell’avvio delle attività.
Entro 6 mesi dall’avvio dovranno essere concluse le attività A) di Informazione e sensibilizzazione e le
attività B) Laboratori tecnici e azioni dimostrative.
Nei 12 mesi successivi dovrà essere svolta l’attività C) di Accompagnamento on the job e Help desk.
I suddetti termini sono suscettibili di rimodulazione (differimento) in fase di stipula del contratto in ragione
dei tempi che risulteranno necessari per l’espletamento della procedura di gara.
Art. 9 Informazione e pubblicità
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche degli interventi formativi e pubblicitari riguardanti l’appalto
la Ditta aggiudicataria dovrà rispettare quanto previsto nel Regolamento (CE) N. 1828/2006 della
Commissione dell’8 dicembre 2006, secondo le disposizioni stabilite dall’Amministrazione regionale.
La Ditta aggiudicatrice dovrà predisporre degli opuscoli informativi allo scopo di comunicare ai cittadini che
si tratta di interventi realizzati nell’ambito del PO FESR 2007-2013, i cui contenuti, aspetti e modalità
saranno concordati con l’Amministrazione regionale.
Art. 10 - Piano di lavoro
Entro 15 (quindici) giorni dalla sottoscrizione del contratto, l’aggiudicatario dovrà predisporre un Piano di
lavoro comprendente anche il dettaglio economico di tutte le attività oggetto del servizio e un
cronoprogramma aggiornato. Il Piano dovrà essere approvato dalla stazione appaltante all’inizio di ciascun
anno di attività. Durante la fase di realizzazione il Committente potrà chiedere, motivando, modifiche al
Pano di lavoro in precedenza accettato. Entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta di modifica l’aggiudicatario
dovrà far pervenire al Committente la proposta di modifica del piano di lavoro; il Committente, entro 15
(quindici) giorni dal ricevimento della proposta, potrà accettare le modifiche o inviare motivato diniego.
Ogni semestre l’aggiudicatario dovrà elaborare e trasmettere il Piano di lavoro semestrale, che una volta
approvato dalla stazione appaltante costituirà il dettaglio in termini di progetto esecutivo del Piano di
lavoro generale.
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Art. 11 - Proprietà delle risultanze del servizio
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti gli elaborati, su carta o diverso
formato, realizzati dall’affidatario nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente Servizio,
rimarranno di titolarità esclusiva del Committente, che potrà, quindi, disporne senza alcuna restrizione, la
pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale. Detti diritti, ai
sensi della normativa sulla protezione del diritto d’autore, si intenderanno ceduti, acquisiti e/o licenziati in
modo perpetuo, illimitato e irrevocabile. L'aggiudicatario si obbliga espressamente a fornire
all'Amministrazione tutta la documentazione e il materiale necessario all'effettivo sfruttamento di detti
diritti di titolarità esclusiva nonché a sottoscrivere tutti i documenti necessari all'eventuale trascrizione di
detti diritti a favore dell'Amministrazione appaltante in eventuali registri od elenchi pubblici.
Art. 12 - Modalità di pagamento
All’aggiudicatario è riconosciuta un anticipazione pari al 10% del corrispettivo contrattuale da
corrispondersi successivamente alla data di approvazione del piano di lavoro di cui all’art. 17
I successivi pagamenti saranno effettuati con cadenza semestrale per un importo non superiore al 30%
(trenta%) del corrispettivo contrattuale, previa verifica da parte dell’Amministrazione della rispondenza
delle prestazioni ricevute sulla base di apposito rapporto relativo alle attività svolte.
L’importo a saldo dell’intero corrispettivo contrattuale, salvo l’eventuale applicazione di penali in
compensazione, verrà liquidato previa presentazione di una relazione finale ed in seguito alla verifica della
regolare esecuzione positiva e senza riserve da parte dell’Amministrazione Appaltante.
Il corrispettivo contrattuale sarà considerato fisso e invariabile, nonché sempre riferito a prestazioni
realizzate a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni del
disciplinare di gara, del capitolato tecnico, dell’offerta tecnica presentata dal concorrente e, in ogni caso,
del contratto.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti dall’esecuzione dell’appalto e dall’osservanza di leggi e regolamenti,
nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, saranno a carico
dell’aggiudicatario e compresi nel corrispettivo di cui sopra.
Il pagamento di ogni importo avverrà a seguito di presentazione di regolare fattura (redatta secondo le
vigenti disposizioni civilistiche e fiscali) a conferma della regolare esecuzione del servizio reso. La fattura
dovrà riportare il riferimento, con denominazione esatta, all’operazione finanziata (CUP), al PO ed all’Asse
di riferimento e riportare analiticamente quantità e prezzi unitari del servizio.
Il pagamento delle fatture accettate sarà effettuato entro 60 giorni naturali e consecutivi dalla fine del
mese della data della fattura (f.m.d.f), mediante accreditamento su conto corrente intestato
all’Aggiudicatario.
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I pagamenti saranno, in ogni caso, effettuati su presentazione di regolare fattura ai fini fiscali e
subordinatamente all’esito positivo delle verifiche di regolare esecuzione in corso d’opera e finali effettuate
dall’Amministrazione regionale.
In caso di ritardo nei pagamenti, imputabili all’amministrazione, saranno eventualmente corrisposti, ove
dovuti e richiesti, esclusivamente gli interessi in misura pari al tasso legale.
Eventuali mancati o ritardati pagamenti causati dall’impossibilità, per la stazione appaltante, di verificare le
forniture effettuate e/o i servizi prestati in ragione di documentazione insufficiente, mancante o non
conforme, non saranno imputabili né addebitabili alla Regione Siciliana.
In caso di subappalto, l’amministrazione non provvederà a pagare direttamente il subappaltatore per le
prestazioni dallo stesso eseguite ed è fatto obbligo, quindi, all’affidatario, di trasmettere entro 20 giorni
dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture debitamente quietanzate relative ai pagamenti da esso
corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute in garanzia effettuate.
Art. 13 - Obblighi dell’aggiudicatario
Il soggetto aggiudicatario ha l’obbligo di:
- garantire l’esecuzione delle attività previste e dettagliate nel Capitolato Tecnico;
- garantire i tempi di attuazione così come previsti dal Piano di lavoro generale e semestrale;
- garantire la continuità operativa del Servizio nei luoghi di esecuzione previsti;
- garantire la riservatezza delle informazioni e dei dati rilevati, che rimangono di esclusivo uso del Regione
Siciliana - Presidenza - Dipartimento Regionale della Programmazione ;
E’ fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di divulgare a terzi informazioni, dati, notizie o documenti di cui
venisse a conoscenza o in possesso durante l’esecuzione del Servizio, o comunque in relazione ad esso;
- non far uso direttamente o indirettamente per proprio tornaconto o per conto di terzi delle informazioni
di cui verrà a conoscenza in base al mandato ricevuto;
- riconoscere alla Regione Siciliana la proprietà dei prodotti consegnati e delle attività necessarie per il
conseguimento dei risultati e trasferire all’Amministrazione tutti i prodotti realizzati;
- partecipare a incontri di lavoro, riunioni, tavoli tecnici con il Committente e in generale con tutti i
destinatari del Servizio;
- svolgere il Servizio in stretto contatto con il Committente – Dipartimento Regionale della Programmazione
Piazza Sturzo n. 36 - 90139 Palermo
- comunicare ai sensi dell’art. 7, comma 11, della legge 19/03/1990, n. 55 e successive integrazioni
tempestivamente all’Amministrazione, ogni modificazione intervenuta negli assetti societari, nella struttura
d’Impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
L’Aggiudicatario si obbliga inoltre a:
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- svolgere, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione, le attività necessarie alla produzione di documenti,
atti, relazioni, pubblicazioni, etc. connessi allo svolgimento del Servizio;
- definire un piano di lavoro con cronoprogramma e relativo dettaglio economico, da predisporre entro 15
(quindici) giorni dalla data di sottoscrizione del contratto e secondo le modalità indicate nel presente
Disciplinare di gara e nel Capitolato che deve essere validato dal Committente;
- trasmettere relazioni a cadenze semestrale sull’attività svolta nel corso dell’incarico ovvero in ogni caso
dietro richiesta della Committente, nonché di una relazione finale al termine del periodo di durata del
Servizio;
- gestire un archivio riservato della documentazione inerente lo svolgimento delle attività relative al servizio
reso, e ad esibirlo dietro richiesta dell’Amministrazione Regionale nonché a trasferirlo a quest’ultima al
termine del servizio;
- adempiere alle richieste di verifica circa la modalità del Servizio reso effettuata da parte del Committente,
al fine di un loro miglioramento, tramite variazioni, integrazioni e modifiche;
- assolvere alle spese di bollo, di registrazione e di ogni altra spesa connessa al contratto, ivi compresi gli
oneri tributari che per legge non devono gravare sull’Amministrazione.
In caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti o di mancata esecuzione delle attività previste,
l’Aggiudicatario si impegna a restituire le somme percepite, nella misura stabilita dall’Amministrazione e
nei tempi e nei modi previsti dal contratto.
Art. 14 Obbligo di Tracciabilità dei flussi finanziari
In applicazione dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i tutti i movimenti finanziari relativi
al presente contratto devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario,
postale o altro strumento di pagamento idoneo ad assicurare la piena tracciabilità finanziaria.
Ciascun bonifico bancario/postale o altro strumento di pagamento dovrà contenere il codice identificativo
di gara (CIG) attribuito, su richiesta di questa Amministrazione, dall’Autorità di Vigilanza sui contratti
pubblici di lavori servizi e forniture.
L’inadempimento dell’impresa agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari comporterà la immediata
risoluzione del presente contratto e la consequenziale informazione alla prefettura competente per
territorio.
L’impresa assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari riferiti al presente contratto e di
comunicazione, entro 7 giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro
prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso
termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti
provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
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Parimenti, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle Imprese a
qualsiasi titolo interessate a lavori/servizi/fornitura della presente commessa, deve essere inserita apposita
clausola con la quale ciascuno di essi assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, pena la nullità
assoluta degli stessi.
L’Amministrazione procederà, ai sensi di legge, alle verifiche circa il rispetto della predetta prescrizione.
Qualora l’impresa abbia notizia dell’inadempimento del subappaltatore o subcontraente agli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari deve procedere alla immediata risoluzione del rapporto contrattuale,
informandone contestualmente questa Amministrazione e la prefettura competente per territorio.
L’inosservanza degli obblighi derivanti dalla citata legge n. 136/2010 comporta a carico del soggetto
inadempiente, fatta salva la clausola risolutiva espressa di cui al precedente punto n.1, l’applicazione delle
sanzioni previste all’art. 6 della legge medesima
Art. 15 - Oneri per l’Amministrazione
La Regione Siciliana – Presidenza -Dipartimento Regionale della Programmazione si impegna ad accreditare
l’aggiudicatario e a consentirgli l'accesso alle proprie strutture, fornendo adeguata collaborazione per lo
svolgimento dell’incarico.
L’affidamento dell’incarico non comporta alcun diritto di esclusiva per il Servizio di assistenza tecnica in
capo alla società che si aggiudicherà l’appalto di cui alla presente procedura.
Art. 16 - Inadempienza, penalità e risoluzione
L’Aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte. Salvo
quanto espressamente stabilito, le penalità applicabili in conseguenza al riscontro d’inadempienze o
carenze rispetto alle attività contrattualmente previste così come meglio specificate al successivo art.23.
Non sarà motivo d’applicazione di penalità il ritardo espressamente autorizzato dall’Amministrazione
appaltante per cause non imputabili al soggetto aggiudicatario.
In ogni caso l’Amministrazione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio
prestato dall’aggiudicatario. Nel caso d’esecuzione irregolare del Servizio, mancato rispetto del presente
Disciplinare, Capitolato, del Piano di lavoro o di prestazione del Servizio insufficiente, l’Amministrazione
avrà facoltà di fissare all’aggiudicatario un termine congruo decorso inutilmente il quale essa avrà facoltà di
risolvere il contratto, fermo restando il suo diritto al risarcimento del danno.
Costituirà causa di risoluzione espressa, oltre alle ipotesi normativamente previste, salvo il diritto al
risarcimento del danno, il verificarsi di una soltanto delle seguenti situazioni:
1. gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, non eliminate in seguito a diffida formale da parte
della Amministrazione;
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2. sostituzione non autorizzata dei componenti del gruppo di lavoro;
3. subappalto non ammesso delle prestazioni oggetto del contratto;
4. violazione dell’obbligo di riservatezza;
5. riscontrata non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione
d'offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
6. mancata reintegrazione del deposito cauzionale a seguito di richiesta dell’Amministrazione nei casi
previsti dal presente Capitolato;
7. cessazione dell’attività o sottoposizione dell’aggiudicatario a fallimento o altra procedura concorsuale,
salvo il caso previsto dall’art. 37, comma 18, del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i. ;
8. cessione del contratto non autorizzata dall’Amministrazione;
9. contestazione e applicazione di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale.
10.sopravvenuta carenza dei requisiti prescritti nel Bando di gara ai fini della pre-qualificazione degli
offerenti;
11.mancato adempimento degli obblighi contributivi, previdenziali ed assicurativi nei confronti del
personale dipendente;
12. accertamento successivo alla stipula del contratto, nei confronti dell’appaltatore e dell’eventuale
subappaltatore autorizzato, di elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, di cui all’art. 11, comma
3 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252;
13.acquisizione di informazioni antimafia di valore interdittivo a carico dell’appaltatore ovvero emersione
nei suoi confronti di ipotesi di collegamento formale e sostanziale con altre imprese oggetto di informazioni
antimafia dal valore interdittivo ai sensi del Protocollo di legalità;
14. concretamento di fattispecie che costituiscono motivo di risoluzione ai sensi del Protocollo di legalità;
15.utilizzo da parte dell’appaltatore di un conto corrente diverso da quello indicato secondo le modalità di
cui all’art.21;
16. svolgimento di operazioni sul conto corrente unico dedicato da parte di persone diverse da quelle
indicate all’Amministrazione come delegate;
17. effettuazione di transazioni relative al presente contratto attraverso strumenti di pagamento diversi dal
bonifico bancario, postale o assegno circolare non trasferibile;
18. rinvio a giudizio per favoreggiamento, nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità
organizza, del legale rappresentante o di uno dei dirigenti dell’impresa appaltatrice;
19.mancata risoluzione del contratto da parte dell’appaltatore nei confronti del sub-appaltatore o subcontraente inadempienti agli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
20. inottemperanza, da parte dell’appaltatore, dell’obbligo di immediata comunicazione alla stazione
appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo competente, della notizia di cui al punto 20).
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21. inosservanza dell’art 2 c.2 LR 15/2008, del D Lgs 163/2006, del D.P.R 207/2010.
In tutti i casi di cui al presente articolo la risoluzione si verifica di diritto.
La risoluzione darà diritto all’Amministrazione a rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario nonché sulla
garanzia prestata.
La risoluzione darà altresì all’Amministrazione il diritto di affidare a terzi l’esecuzione del Servizio, in danno
dell’aggiudicatario con addebito ad esso del costo sostenuto in più dell’Amministrazione rispetto a quello
previsto.
In caso di inadempimento, la Regione intimerà al soggetto aggiudicatario, a mezzo raccomandata A.R. di
adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine
perentorio di 15 giorni. La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare le sue controdeduzioni entro 10 giorni
dalla data di ricevimento della contestazione.
Nel caso in cui il predetto procedimento in contradditorio dovesse concludersi negativamente, con
mancato accoglimento delle controdeduzioni presentate dalla ditta, saranno immediatamente sospesi gli
eventuali pagamenti in corso. Nel caso in cui il soggetto aggiudicatario non dovesse comunque adempiere
entro il termine di 30 gg. dal ricevimento della comunicazione dell’esito del procedimento di contestazione,
verrà incamerata la cauzione definitiva con risoluzione di diritto del contratto.
La risoluzione comporterà, come conseguenza, oltre all’incameramento da parte dell’Amministrazione della
cauzione definitiva, la sospensione dei pagamenti per le prestazioni effettuate e non ancora liquidate
nonché il risarcimento degli eventuali maggiori danni conseguenti all’esecuzione, in danno
all’aggiudicatario, della prestazione.
Al soggetto aggiudicatario inadempiente saranno addebitate le eventuali maggiori spese sostenute dalla
Regione rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Nel caso di minori spese, nulla comporterà al
soggetto aggiudicatario inadempiente. L’esecuzione in danno non esimerà il soggetto aggiudicatario
inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso potrà incorrere a norma di legge per i fatti
che avessero motivato la risoluzione del contratto.
Art. 17 - Responsabilità ed obblighi dell’aggiudicatario derivanti dai rapporti di lavoro con terzi
L’Amministrazione è esonerata da qualunque responsabilità derivante da rapporti di lavoro che venissero
instaurati dall’aggiudicatario, nonché dai danni prodotti dallo stesso o da terzi in dipendenza delle attività
espletate nell’esecuzione del Servizio.
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L’aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti all’assicurazione del proprio personale
occupato nell’esecuzione del Servizio e ne assume in proprio ogni responsabilità, in caso di infortuni e di
danni eventualmente arrecati a terzi, per colpa o negligenza nell’esecuzione della prestazione.
L’aggiudicatario è tenuto ad osservare e ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in
base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di tutela dei lavoratori, in
particolare a quelli previdenziali ed a quelli sulle assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri
relativi agli obblighi che hanno origine in contratti collettivi o norme di legge.
Al personale facente parte dei gruppi di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale deve essere assicurato un
trattamento economico non inferiore a quello previsto da contratti collettivi nazionali di lavoro relativi a
servizi analoghi. La ditta aggiudicataria, inoltre, assume ogni responsabilità ed onere derivante da diritti di
proprietà intellettuale da parte di terzi.
Art. 18 - Spese contrattuali
Tutte le spese di gara e contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.
Art. 19 - Cessione e subappalto del contratto
Ai sensi di quanto previsto dal comma 1 dell’art. 118 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., il soggetto affidatario è
tenuto ad eseguire in proprio le prestazioni comprese nel contratto e lo stesso non può essere ceduto,
nemmeno parzialmente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
E’ ammessa la possibilità da parte del soggetto affidatario di avvalersi del subappalto, nei limiti e con le
modalità previste dalla normativa vigente (art. 118 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i).
I soggetti concorrenti dovranno indicare nell’offerta economica se intendono avvalersi della predetta
facoltà di subappalto e quali parti del Servizio intendono subappaltare.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi ed agli oneri dell’Aggiudicatario, che rimane
l’unico e solo responsabile nei confronti dell’Amministrazione di quanto subappaltato.
In caso di subappalto, l’amministrazione non provvederà a pagare direttamente il subappaltatore per le
prestazioni dallo stesso eseguite ed è fatto obbligo, quindi, all’affidatario, di trasmettere entro 20 giorni
dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture debitamente quietanzate relative ai pagamenti da esso
corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute in garanzia effettuate. In caso di mancata
trasmissione delle fatture quietanzate, l’Amministrazione appaltante procederà alla sospensione dei
successivi pagamenti in acconto.
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Art. 20 - Esecuzione del contratto
L’Aggiudicatario dovrà realizzare il servizio in stretto raccordo e secondo le indicazioni che le verranno
fornite dall’Amministrazione committente .
Durante l’esecuzione del servizio l’operato dell’aggiudicatario sarà sottoposto a verifica ed analisi da parte
della Committente che ha la facoltà di imporre modifiche e/o integrazioni ritenute utili per il miglior
compimento del servizio e l’aggiudicatario si impegna fin d’ora ad accettare tali modifiche e/o integrazioni,
le quali, comunque, non potranno comportare aumento dei costi a carico dell’aggiudicatario.
Art. 21 - Recesso unilaterale per ragioni di pubblico interesse
L’Amministrazione appaltante potrà recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento per
ragioni di pubblico interesse, con preavviso di almeno trenta giorni, da comunicarsi all’aggiudicatario a
mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
Dalla data di efficacia del recesso, l’aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali,
assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per l’Amministrazione appaltante.
In caso di recesso si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 134 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., con
specifico riferimento al risarcimento dei danni in favore del contraente.
Art. 22 – Riduzione del quinto d’obbligo
In ottemperanza alla Delibera di Giunta Regionale n.207 del 05/08/2011 la stazione appaltante nel corso
dell’esecuzione del contratto, potrà avvalersi dell’istituto della riduzione del c.d. “quinto d’obbligo” ai sensi
della vigente disciplina in materia di contratti pubblici .
Art. 30 - Controversie e Foro competente
Qualsiasi controversia dovesse sorgere tra l'Amministrazione e l'aggiudicatario in merito all'interpretazione,
esecuzione, validità o efficacia del contratto sarà deferita all'Autorità giudiziaria, foro di Palermo, con
esclusione del giudizio arbitrale.
Art. 23 - Verifiche – Penali per ritardi
Qualora i risultati fossero giudicati non soddisfacenti, l’aggiudicatario sarà tenuto a provvedere agli
adeguamenti relativi secondo le indicazioni del Committente. Qualora l’aggiudicatario dovesse rifiutarsi di
provvedere, il Committente applicherà la penale prevista nel successivo capoverso ed eventualmente
riservandosi di provvedere con altro soggetto, imputando i costi all’aggiudicatario stesso.
Nel caso di ritardi o scostamenti rispetto alla tempistica definita nel presente Disciplinare, nel Capitolato
tecnico, nell’Offerta Tecnica e nel piano di lavoro ovvero diversamente concordata con il Committente,
imputabili all’aggiudicatario, sarà applicata nei confronti di quest’ultimo una penale pari all’1 per mille
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dell’ammontare netto contrattuale con un massimo complessivo del 10 per cento, da determinare in
relazione all’entità delle conseguenze legate all’eventuale ritardo ai sensi del Regolamento di attuazione ed
esecuzione del codice dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture, (D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
207) ed a norma dell'articolo 5 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.
Art. 24 - Risoluzione anticipata
Il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del Servizio, dei requisiti
prescritti nel Bando o nel presente Capitolato, determinerà la risoluzione anticipata del rapporto, salva ed
impregiudicata ogni pretesa risarcitoria del Committente.
Art. 25 - Clausole di autotutela
Alla presente procedura di affidamento si applicano le clausole di autotutela di cui al Protocollo di legalità,
sottoscritto dalla Regione Siciliana in data 12 luglio 2005.
L’Ente appaltante si riserva di acquisire, sia preventivamente all’aggiudicazione dell’appalto che
preventivamente all’autorizzazione dei sub-contratti di qualsiasi importo, le informazioni del Prefetto ai
sensi dell’art. 10 del D.P.R. n. 252/98. Qualora il Prefetto attesti, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 del
D.P.R. n.252/1998, che nei soggetti interessati emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione
mafiosa la Stazione appaltante procede all’esclusione del soggetto risultato aggiudicatario ovvero al divieto
del sub-contratto.
In applicazione del protocollo di legalità, qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle
offerte - considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o
raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte
sono state compilate e presentate - il procedimento di aggiudicazione è sospeso per consentire
all’Amministrazione di svolgere in tempi rapidi gli accertamenti ritenuti necessari per determinarsi sulla
esclusione o meno dalla gara delle ditte partecipanti per collegamento sostanziale idoneo a violare in
concreto i principi di libera concorrenza, della segretezza e dell’autonomia delle offerte e della par condicio
dei concorrenti. Gli eventuali provvedimenti di esclusione saranno adottati tempestivamente, subito dopo
l’Amministrazione darà corso al procedimento di aggiudicazione dell’appalto. Inoltre,
qualora
l’Amministrazione accerti, nel corso del procedimento di gara, una situazione di collegamento sostanziale
tra i soggetti partecipanti alla stessa, attraverso la individuazione di indizi gravi, precisi e concordanti, le
imprese fra loro collegate verranno escluse e verrà comminata la sanzione accessoria del divieto di
partecipazione per un anno alle gare d’appalto bandite in ambito regionale.
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Art. 26 - Riservatezza
I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini
del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione del contratto di incarico secondo
le modalità e le finalità di cui al D.Lgs. 196/2003.
Art 27- Aggiudicazione
L’appalto sarà aggiudicato a favore dell'’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 dlgs
163/2006 secondo quanto stabulito dal disciplinare di gara.
.
Art. 28 - Controversie e Foro competente
Per qualunque controversia che possa eventualmente insorgere,relativamente all’appalto in questione, il
Foro competente è esclusivamente quello di Palermo
IL DIRIGENTE GENERALE
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