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Ultima 3
2013
ISTRUZIONI
PER L’USO
Campagna Assicurativa
COME PREPARARSI PER L’ASSICURAZIONE
1. 1. L’agricoltore deve verificare di essere in possesso del fascicolo
aziendale (piano di utilizzo, schedario viticolo per i vigneti)
Ipotesi A
L’AGRICOLTORE POSSIEDE
IL FASCICOLO AZIENDALE
VERIFICARE DI AVERE
UNA DOMANDA UNICA.
(I FRUTTICOLTORI E/O VITICOLTORI
POTREBBERO NON AVERLA).
NEL CASO PRESENTARE
UNA DOMANDA UNICA
SEMPLIFICATA
Ipotesi B
L’AGRICOLTORE NON POSSIEDE IL
FASCICOLO AZIENDALE E NON HA
MAI FATTO LA DOMANDA UNICA
RECARSI PRESSO
IL PROPRIO CAA PER LA
CREAZIONE
DEL FASCICOLO AZIENDALE
E L’APERTURA DELLA DOMANDA
UNICA SEMPLIFICATA
2. 2. L’agricoltore deve verificare che il fascicolo aziendale
(piano di utilizzo, schedario viticolo per i vigneti) in suo possesso SIA AGGIORNATO:
Ipotesi A
IL FASCICOLO AZIENDALE
È AGGIORNATO
Ipotesi B
IL FASCICOLO AZIENDALE
NON È AGGIORNATO
RECARSI PRESSO IL PROPRIO CAA
PER AGGIORNARE
IL FASCICOLO AZIENDALE
3. 3.
L’agricoltore deve manifestare l’intenzione di assicurarsi, entro il 15/05/2013
presso il proprio CAA, tramite la DOMANDA UNICA.
4. Altro requisito indispensabile è essere iscritti al Registro delle Imprese della CAMERA DI COMMERCIO.
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Campagna Assicurativa
2013
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1
Caro Socio,
è con estremo piacere che ti informo che qualche giorno abbiamo raggiunto l’accordo con le Società di assicurazione anche per il 2013. Anche quest’anno, così
come è stato per gli ultimi anni lo stanziamento finanziario per poter procedere
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con le coperture assicurative delle nostre aziende è certo.
Il logo del CODIVE ti annuncia delle novità. Da quest’anno il CODIVE
ha mutato il nome da CO.DI.VE. Consorzio Difesa Veronese a CONDIFESA VERONA CODIVE. Un piccolo cambiamento che serve a dimostrare l’appartenenza al SISTEMA CONDIFESA NAZIONALE, un sistema che fino ad oggi ha portato non pochi benefici a tutti noi. Non a
caso, quasi ogni provincia italiana è presente un CONDIFESA locale,
che come dice il nome difende e tutela le aziende agricole associate.
Il logo che abbiamo scelto, assieme al Consiglio, vuole sottolineare
proprio la nostra funzione di tutela.
Un’Arena stilizzata abbraccia una delicata piantina. A simboleggiare la
copertura assicurativa che garantisce e tutela il reddito dell’impresa
agricola. Mai così a rischio come in questi ultimi anni.
L’approvazione del nuovo piano assicurativo nazionale conferma ancora una volta l’interesse che lo Stato italiano
e la Comunità Europea hanno per il nostro settore. Le novità introdotte quest’anno infatti mirano ad una più completa copertura delle nostre aziende, con l’obbiettivo, spero non troppo lontano, di riuscire ad assicurare il nostro
reddito.
Nelle prossime pagine, con speranza di fare cosa gradita riporteremo, salvo errori ed omissioni, in sintesi un
elenco delle novità introdotte quest’anno ed un prospetto sintetico di quanto offerto da ogni singola Assicurazione.
Non hanno la pretesa di essere esaurienti, ma di offrire un primo aiuto nella scelta del prodotto assicurativo e di
stimolare la Vostra curiosità.
Il Consorzio è sempre a tua disposizione per chiarire eventuali dubbi dovessero sorgere in merito alla
assicurazione agevolata.
COME BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO PUBBLICO
Con l’entrata contributiva della Comunità Europea già da qualche anno sono cambiate in modo radicale le regole
per poter accedere alla contribuzione pubblica. è comunque sempre utile ricordare alcune semplici regole:
• Una volta individuati i prodotti che si intendono assicurare, bisogna adoperarsi perché quanto assicurato corrisponda esattamente a quanto dichiarato sul proprio fascicolo aziendale, facendo particolare attenzione a superfici e dati catastali. Si ha tempo fino al 15 maggio di ogni anno poi per aggiornare il piano di utilizzo aziendale
presso il proprio Caa.
• Se ci dovessero essere delle discordanze tra quanto in carico e quanto
vare sull’autocertificazione, documento
assicurato si deve moti-
che deve essere sottoscritto contestualmente ai certificati.
Per esempio: non si assicurano i mapp. n° ….. del foglio n° ….. per una superficie pari ad ha ….. in quanto
nuovo impianto fruttifero non ancora produttivo.
• Consigliamo di pretendere la restituzione dei certificati stipulati con l’assicurazione entro tempi ragionevoli, in
maniera da poter controllare con attenzione i documenti sottoscritti. Se ci dovessero essere errori avvisare l’assicuratore ed il Codive.
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• Esprimere la volontà di assicurarsi presso il proprio Caa entro il 15 maggio di ogni anno. Oltre questa data non è
più possibile beneficiare del contributo pubblico per assicurarsi.
Tutte le Compagnie offrono la possibilità di sottoscrivere certificati assicurativi con soglia 30 nelle varie combinazioni di franchigia (30 fissa, oppure con franchigia a scalare o in abbinamento ad un certificato non agevolato
per abbassarne la franchigia).
è possibile sottoscrivere solamente certificati pluririschio oppure certificati multirischio sulle rese per la stabilizzazione dei ricavi. Il parametro avrà un tetto massimo oltre il quale il costo sarà a totale carico dell’assicurato.
Ti raccomando pertanto di valutare attentamente tutte le possibilità assicurative disponibili, in maniera da poter
fare la migliore scelta possibile per la propria azienda.
Pur avendo cercato di ottenere per i Soci una offerta uniforme di condizioni e di tariffe, i tassi praticati dalle varie
Compagnie possono presentare una variabilità per prodotto e comune in funzione della diversificazione delle
garanzia prestate.
Nel nostro sito internet www.codive.it puoi consultare i prezzi relativi alle colture, i tassi praticati dalle Società di Assicurazione, nonché eventuali aggiornamenti successivi alla pubblicazione di questo opuscolo.
*****
Spettano alla Comunità Europea ed alla Regione Veneto il controllo sul rispetto di quanto previsto dalla
normativa vigente (esatta rispondenza dei dati riportati sui certificati inclusa l’anagrafica aziendale con quanto
presente nel fascicolo aziendale). I dati di produzione, i riferimenti catastali ed il documento di “autocertificazione”, che va obbligatoriamente sottoscritto da ogni socio, richiedono quindi la massima attenzione
“al fine di evitare l’esclusione delle aziende dal contributo pubblico”.
Ti ricordo che non puoi iscriverti in più Consorzi di difesa all’interno della stessa Regione, altrimenti perdi
il contributo.
Ricorda che la Legge ti obbliga ad assicurare la totalità delle singole produzioni coltivate in un singolo Comune con il medesimo soggetto, che siamo noi o altri. Ad esempio, se assicuri le pere che coltivi a Zevio,
devi assicurare il 100% del raccolto. Se coltivi anche a Ronco, non sei obbligato o comunque puoi gestire
l’assicurazione diversamente. La quantità di produzione che puoi assicurare è legata ad un massimo
stabilito dalla Regione Veneto: la cosiddetta resa media. Se produci di più puoi assicurare anche la parte
eccedente, ma devi dimostrarlo con apposita documentazione contabile (fatture di vendita, ecc.)
Pertanto, anche il prodotto sotto rete dovrà essere assicurato. Avrà un codice assicurativo a parte e condizioni tariffarie molto più basse rispetto al prodotto fuori rete. La maggior parte delle Compagnie prevede una soluzione assicurativa che copre le produzioni interessate fino alla data di apertura delle reti, con scadenza comunque
entro e non oltre il 15 o 20 di maggio.
Vista la delicatezza e l’importanza del rispetto delle norme invitiamo i soci a chiedere chiarimenti al Consorzio.
Ti saluto e con l’occasione ti auguro una “buona campagna 2013”
Verona, 26 marzo 2013
Condifesa Verona
CODIVE
Il Presidente
Luca Faccioni
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DATE E SCADENZE
• Pagamenti dei contributi al Consorzio: a seconda delle diverse modalità di pagamento scelte dall’Azienda agricola le date di pagamento sono le seguenti:
• Per chi opta per il pagamento tramite Mav e per il prodotto uva da vino il pagamento avverrà in rata unica
entro il mese di novembre 2013;
• Per chi opta per il pagamento tramite addebito su conto corrente Rid, il pagamento avverrà in due rate, la
prima entro il mese di novembre 2013 ed il saldo in data da definire ma il più vicino possibile alle date di
erogazione da parte di Avepa, fermo restando il rispetto della normativa vigente.
• Annullamento totale o parziale di certificati su prodotti di 2° raccolto:
20 luglio;
• Pagamento dei risarcimenti:
entro il mese di dicembre.
CONTRIBUTO CONSORTILE
Al momento della formazione del documento di riscossione il Consorzio aggiungerà un ricarico di 0,5 punti,
per frutta, uva, tabacco e vivai, che si riducono a:
• 0,4 punti per le altre colture erbacee, orticole e prodotti speciali;
• 0,3 punti per cereali a paglia.
In ogni caso l’ammontare complessivo non potrà risultare inferiore a 20 € e superiore a 3.500 €.
Per le produzioni zootecniche il costo è pari a 0,15 €/capo, con un minimo di 15 € ed un massimo di 150 €.
NOTA BENE
• è utile ricordare che il MIPAF si è espresso molto chiaramente in merito all’obbligo di assicurare, tutta la
produzione aziendale, riferita allo stesso prodotto all’interno dello stesso Comune (per esempio tutte le mele che come azienda produco nel comune di Verona).
Pertanto, anche il prodotto sotto rete dovrà essere assicurato. Avrà un codice assicurativo a parte e
condizioni tariffarie molto più basse rispetto al prodotto fuori rete. La maggior parte delle Compagnie prevede una soluzione assicurativa che copre le produzioni interessate fino alla data di apertura delle reti, con scadenza comunque entro e non oltre il 15 o 20 di maggio. Vista la delicatezza e l’importanza del rispetto delle norme invitiamo i soci a chiedere chiarimenti al Consorzio.
• L’intestazione del certificato deve corrispondere esattamente ai dati anagrafici riportati nel fascicolo aziendale ed a libro soci. La firma deve essere esclusivamente quella del socio intestatario oppure del legale rappresentante della società.
• è indispensabile sottoscrivere l’autocertificazione contestualmente alla stipula dei certificati.
• Le quantità massime assicurabili dei prodotti devono essere contenute entri i limiti massimi individuati dalla
Regione Veneto. Per il prodotto uva fa fede il disciplinare.
Per il tabacco è il caso di mantenersi entro i termini dei contratti validati da Agea.
• Se un socio assicura le produzioni con più Società deve darne notizia a ciascuna di esse.
• Va posta particolare attenzione alla dichiarazione circa eventuale gradine anterischio.
• Qualora dovesse esserci o sorgere giustificato motivo il Codive si riserva la facoltà di non convalidare i certificati ed anche di sospendere e/o di annullare la convalida eventualmente già data.
• Prima di assicurarsi, i soci qualificati morosi devono regolarizzare la loro posizione secondo quanto previsto dal regolamento vigente.
• Le indicazioni riportate per singola Società o gruppo possono contenere delle inesattezze o subire delle variazioni ad opera delle Società stesse. Vanno perciò confrontate con quelle fornite dall’Agente, o presenti
sul nostro siti web www.codive.it che saranno sempre aggiornate in base alle variazioni che dovessero intervenire successivamente alla pubblicazione del presente opuscolo.
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LE NOVITà DEL 2013
In data 24 gennaio 2013 il Ministero per le Politiche Agricole ha approvato il nuovo Piano Assicurativo Agricolo Nazionale.
Molte sono le novità, a cominciare dalla scomparsa della polizza monorischio grandine alle modalità di calcolo dei parametri contributivi.
Il tutto finalizzato a dare una migliore copertura assicurativa alle aziende agricole con la prospettiva di una reale tutela del proprio reddito.
QUALI POLIZZE
PRODUZIONI VEGETALI
Dal 2013 la copertura assicurativa potrà essere fatta per le produzioni vegetali mediante polizze con soglia:
•p
luririschio a 2 garanzie (es. grandine e vento) con contributo fino al 65% del parametro, solo per il
2013. Dal 2014 non esisterà più;
•p
olizze pluririschio a partire da 3 garanzie (per es. grandine-vento-sbalzo termico) con un contributo fino al 75% del parametro. Dal 2014 il contributo sarà fino al 65%;
•m
ultirischio sulle rese: tutte le garanzie incluse siccità ed alluvione con contributo fino all’80% del parametro;
Le garanzie siccità ed alluvione sono presenti solo nelle polizze Multirischio.
Dal 2014 anche gelo e brina.
è possibile assicurarsi anche per danni causati da fitopatie od infestazioni parassitarie alle colture. Questa
opportunità è rivolta alle produzioni vegetali con l’esclusione dell’uva da vino. Per poter accedere in questo
caso alla contribuzione pubblica è necessario sottoscrivere polizze pluririschio con almeno 3 avversità oppure polizze multirischio. Il contributo pubblico massimo è fino al 65% del parametro;
Solo per uva da vino polizze senza soglia per perdite causate da animali selvatici fino al 50% del parametro;
PRODUZIONI ZOOTECNICHE (ALLEVAMENTI DI BESTIAME)
•p
olizze con soglia per epizoozie/mancato reddito ed abbattimento forzoso. Contributo fino al 65% del
parametro;
•p
olizze senza soglia per lo smaltimento delle carcasse, riduzione della produzione di latte e macellazione in azienda. Contributo fino al 50% del parametro;
STRUTTURE AZIENDALI (SERRE – IMPIANTI – RETI – OMBRAI)
•p
olizze senza soglia di danno pluririschio con un contributo fino al 50% del parametro;
•p
olizze con soglia di danno pluririschio con un contributo fino al 80% del parametro;
NUOVI ASSICURATI
Per le aziende agricole il cui Cuaa non è presente nelle statistiche assicurative dei precedenti cinque anni il
parametro è pari alla tariffa effettiva agevolata applicate nell’anno in corso. è una opportunità interessante
per le aziende agricole che non si sono mai avvicinate allo strumento assicurativo e testarne l’effettiva utilità.
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I parametri contributivi
Nel 2013 il parametro contributivo statale verrà calcolato utilizzando la media dei tassi assicurativi applicati
nell’ultimo triennio 2010/2012. è ragionevole pensare ad una più uniforme distribuzione del contributo pubblico. I parametri massimi per la pluririschio a due eventi sono: frutta 20 – cereali 8 – altri prodotti 10. Per il resto delle combinazioni il parametro massimo è 25.
RESE MASSIME ASSICURABILI
Per un doveroso controllo del contributo pubblico dal 2013 i valori assicurabili delle produzioni vegetali devono essere contenuti nel limite delle produzioni medie annue individuate dalle Regioni.
Se una azienda intende assicurare una produzione superiore a quella indicata dalla Regione Veneto comunque ne avrà la possibilità ma dovrà dimostrarla con la opportuna documentazione contabile aziendale.
DA COSA TI PUOI PROTEGGERE
GRANDINE
Acqua congelata nell’atmosfera che precipita al suolo in forma di granelli di ghiaccio di dimensioni variabili.
VENTO FORTE
Fenomeno ventoso che raggiunga almeno il 7° grado della scala Beaufort, (velocità pari o maggiore a 50Km./h – 14 m/s) limitatamente agli effetti meccanici diretti sul prodotto assicurato, ancorché causato dall’abbattimento dell’impianto arboreo. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
GELO E BRINA
Abbassamento termico inferiore a 0°C dovuto a presenza di masse d’aria fredda e/o congelamento di rugiada o sublimazione del vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta ad irraggiamento notturno. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla
stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
COLPO DI SOLE
Incidenza diretta dei raggi solari sotto l’azione di forti calori (temperature di almeno 40° centigradi) che per
durata e/o intensità arrechi, in base alla fase fenologica delle colture, effetti determinanti sulla fisiologia delle
piante con conseguente compromissione della produzione. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
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ECCESSO DI PIOGGIA
Eccesso di disponibilità idrica nel terreno causato da precipitazioni prolungate, intendendo per
tali le piogge che eccedono per oltre il 50% le medie del periodo calcolate su un arco temporale
di dieci giorni, o precipitazioni di particolare intensità, intendendo per tali la caduta di acqua pari ad almeno 80 mm di pioggia nelle 72 ore, che in base alla fase fenologica delle colture, abbia
causato danni alle produzioni assicurate. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
ECCESSO DI NEVE
Precipitazione atmosferica da aghi o lamelle di ghiaccio che per durata e/o intensità arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e conseguente compromissione della produzione. Gli
effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di
imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
SBALZO TERMICO
Variazione brusca e repentina della temperatura che, in base alla fase fenologica delle colture, per durata e/o intensità arrechi effetti determinanti sulla fisiologia delle piante con conseguente compromissione della produzione. Tale fenomeno straordinario deve provocare, relativamente ad una fase termica giornaliera (notte, mattino, pomeriggio), un significativo abbassamento o innalzamento della temperatura per una durata di almeno 7 ore, rispetto alle
temperature medie, per le medesime fasi termiche giornaliere, dei quattro giorni che precedono e dei quattro giorni
che seguono l’evento e comunque rilevato dagli uffici meteorologici ufficiali. Gli effetti di tale evento devono essere
riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
VENTI SCIROCCALI
Movimento più o meno regolare o violento di masse d’aria calda che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi
al prodotto. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
EVENTI ASSICURABILI SOLO CON POLIZZE MULTIRISCHIO
ALLUVIONE
Calamità naturale che si manifesta sotto forma di esondazione, dovuta a eccezionali eventi atmosferici, di corsi e specchi d’acqua naturali e/o artificiali che invadono le zone circostanti e sono accompagnate da trasporto e deposito di materiale solido o incoerente. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata, su una pluralità di imprese agricole
entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
SICCITà
Straordinaria carenza di precipitazioni, pari almeno ad un terzo rispetto a quelle normali del periodo che comporti l’abbassamento del contenuto idrico del terreno al di sotto del limite critico di
umidità e/o depauperamento delle fonti di approvvigionamento idrico tale da rendere impossibili anche l’attuazione di interventi irrigui di soccorso .Tale evento deve provocare effetti determinanti sulla fisiologia delle piante oggetto di assicurazione con conseguente compromissione della produzione assicurata. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati sulla stessa specie
assicurata, su una pluralità di imprese agricole entro un raggio di 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.
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le polizze in pillole
LE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE:
(salvo errori ed omissioni)
GR. ALLIANZ:
RAS-SUBALPINA
AXA
SI
SI
pluri da 3 garanzie in poi
SI
multirischio
NO
SI
GREAT LAKE
INSURANCE
ARA 1857
ASSICURAZIONE
GRANDINE
SVIZZERA
CATTOLICA
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO gelo brina 30/3
SI
SI
LE POSSIBILITà ASSICURATIVE
pluri 2 minima grandine + vento
pluri 2 grandine + altra avversità
DATE DA RICORDARE
chiusura assunzioni:
gelo brina 15/4 uva 31/5 altre colture 21/6
NO gelo brina 10
riduzione origine: frutta medio tardiva 7/6
NO 10/6
SI
SI
SI
SI
SI
riduzione origine: uva 14/6
NO 31/5
NO 31/5
NO 31/5
SI
SI
SI
decorrenza qualità uva 502: 20/6
NO 01/7
SI
NO 25/6
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
grandine e vento:
ore 12 del 1° giorno successivo
SI
SI
SI
SI
SI
SI
altre avversità:
ore 12 del 6° giorno successivo
NO
vedi particolarità
SI
SI
SI
SI
SI
grandine
10/11
10/11
ALLA RACCOLTA
10/11
10/11
10/11
vento
10/11
10/11
mais al punto nero
10 GG DA
RACCOLTA mais
punto nero
30/9 O 20 GG DA
RACCOLTA
10/11
10/11 O 10 GG D
RACCOLTA
annullamento 2° raccolto: 19/7
DECORRENZA GARANZIA
CESSAZIONE GARANZIA
gelo brina primaverile
20/5
20/5
20/5
31/5
31/4
20/5
10/11 Actinidia
10/11 Actinidia
15/11
10/10
30/9
10/11
eccesso pioggia
10/11
10/11
20 GG
DA RACCOLTA
30/9
10/11
10/11
sbalzo termico
01/10
10/11
20 GG
DA RACCOLTA
30/9
10/11
10/11
colpo di sole e venti sciroccali
10/11
10/11
20 GG
DA RACCOLTA
eccesso neve
10/11
10/11
20 GG
DA RACCOLTA
30/11
10/11
10/11
SI ma anche orticole 10
SI
SI
SI
SI
SI
gelo brina autunnale
20 GG DA RACCOLTA
FRANCHIGIE IN GENERALE
franchigia minima grandine: frutta, uva, seminativi 10%
tabacco ed orticole 15% vivai 20%
franchigia minima vento: uva 10%
NO 15
SI
SI
NO 15
SI
SI
franchigia minima vento: seminativi 10%
SI
SI
SI
NO 15
SI
SI
franchigia minima vento:
frutta, tabacco ed orticole 15%
SI
SI
SI
SI ma melanzane
e peperoni 20
SI
SI ma orticole 30
franchigia minima vento:
vivai 20%
NO
SI
SI
SI
SI
SI
NO riso 10
SI ma riso 15
SI
NO 15
SI
SI
franchigia minima vento:
piante porta seme e riso 30%
franchigia altre avversità: 30%
sconto per franchigie superiori:
da 10 a 15 sc. 15% da 10 a 20 sc. 30%
da 10 a 30 sc. 40%
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO vedi particolarità
SI
SI
SI
SI
SI
LIMITI DI INDENNIZZO IN GENERALE
grandine
SI vedi particolarità
NO
NO
SI
NO
vento
SI vedi particolarità
80%
SI su tabacco e vivai
SI
NO
SI vedi particolari
eccesso pioggia
50%
SI vedi particolarità
60%
60%
70%
SI vedi particolari
colpo sole
50%
SI vedi particolarità
50%
60%
70%
SI vedi particolari
venti sciroccali
50%
SI vedi particolarità
50%
60%
70%
SI vedi particolari
gelo brina
SI vedi particolarità
SI vedi particolarità
60%
60%
60%
SI vedi particolari
sbalzo termico
SI vedi particolarità
SI vedi particolarità
50%
60%
60%
SI vedi particolari
NO
NO
SI
NO
NO
SI
frutta: la garanzia grandine inizia dalla schiusa delle gemme per actinidia, dall'allegagione per altra frutta. Possibilità di garanzie di qualità (B a in alcuni casi C)
SI
SI
SI
SI
SI
SI
seminativi ed orticole: la garanzia generalmente ha inizio dall'emergenza in
caso di semina; ad attecchimento avvenuto in caso di trapianto. Taluni prodotti prevedono
garanzia di qualità.
SI
SI
SI
SI
SI
SI
tabacco: la garanzia ha inizio dall'attecchimento e cessa entro il 10/10. Foglie escluse dal rischio le 2 cotiledonari e le 4 basali.
SI
SI
NO vedi particolarità
NO vedi particolarità
SI
uva da vino: la garanzia ha inizio dalla schiusa delle gemme. Oltre alla garanzia
base sono previste garanzie di qualità (es.uva nord) o qualità maggiorata (es. uva extra)
con tabelle di maggiorazione danno.
SI
SI
SI
SI
SI
SI vedi particolari
VARIE
scoperti
PRODOTTI IN BREVE
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8
NO vedi particolar
SI
CATTOLICA
GREAT LAKES
INSURANCE
SI
ITAS
GR. FONDIARIA:
FONDIARIA
SAI
MILANO
LIGURIA
GR. GENERALI:
ASSITALIA
FATA
GENERALI
TORO
SI
SI
SI
NET
INSURANCE
GR. REALE:
ITALIANA
REALE MUTUA
SI
SI
TUA
UNIPOL
SI
SI
VH
VITTORIA
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO gelo brina 10/4
SI
SI
SI
NO gelo brina 10/4
SI
NO gelo brina 10/4
SI
SI
NO gelo brina 10/4
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO 31/05
SI
SI
SI
SI
SI
NO 8/6
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
vedi
particolarità
SI
SI
NO 25/6
NO 25/6
NO 25/6
SI
SI
NO 25/6
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
vedi particolarità
SI
SI
SI
SI
SI
SI
10/11
10/11
10/11
10/11
10/11
10/11
15/12
10/11
10/11
ALLA RACCOLTA
10/11
10/11
10/11 O 10 GG DA
RACCOLTA
20 GG
DA RACCOLTA
10/11
10/11
10/11 O 10 GG
DA RACCOLTA
VEDI
PARTICOLARITA'
10/11 O 10 GG
DA RACCOLTA
10/11
ALLA RACCOLTA
10/11 O 10 GG
DA RACCOLTA
31/4
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
20/5
30/9
10/11
10/11
10/11
NO
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ALLA RACCOLTA
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20 GG
DA RACCOLTA
20 GG
DA RACCOLTA
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20 GG
DA RACCOLTA
15/12
20 GG
DA RACCOLTA
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ALLA RACCOLTA
20 GG
DA RACCOLTA
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SI con pere 15
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SI ma orticole 30
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SI ma orticole 30
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SI ma orticole 30
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SI ma portaseme 15
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NO vedi particolarità
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NO vedi particolarità
NO vedi particolarità
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particolarità delle COMPAGNIE
COMPAGNIA
PARTICOLARITà
GRUPPO
ALLIANZ
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. La Compagnia in merito alla decorrenza garanzia delle
altre avversità escluse grandine e vento applica una carenza contrattuale di 7 giorni anziché 6. Per il rischio colpo di sole
la garaniza decorre dal 15 maggio. Per sbalzo termico la garanzia decorre dal 1 aprile. Per le ciliegie non è acquistabile la
garanzia eccesso di pioggia. Limiti di indennizzo per grandine e vento forte e per i prodotti tabacco e vivai è pari all’80% al
netto di franchigia. Per gelo brina, sbalzo termico e vento forte (su frutta) il limite è pari al 60% netto franchigia. Il limite viene
elevato al 70% per Actinidia con rischio gelo autunnale. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in
presenza di impianti di protezione. Gli sconti per il passaggio di franchigia applicati dalla Compagnia sono i seguenti: da 10 a
15 sconto 15%, da 10 a 20 sconto 25%, da 10 a 30 sconto 43%.
ARA 1857 SPA
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti
sotto rete o in presenza di impianti di protezione. Il tabacco prevede scaglioni di raccolta con date ben precise ove il prodotto
è fuori rischio. Cessazione garanzia totale il 10 ottobre.
AXA
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti
sotto rete o in presenza di impianti di protezione. In merito ai limiti di indennizzo per altre avversità generalmente è pari al 50%
al netto di franchigia. In caso di danni combinati (es. gelo brina e grandine) e con l’applicazione della franchigia a scalare tale
limite, può assestarsi al 60%. Si consiglia di chiedere chiarimenti all’Agenzia. La Compagnia si riserva di valutare eventuali
dati meteo forniti dalla Società Radar Meteo, proposta dal Codive, avente l’obbiettivo di fornire dati meteo uniformi e affidabilisoprattutto in mancanza di centraline arpav vicine alla zona oggetto di sinistro.
CATTOLICA
Propone garanzie particolari per uva da vino, tabacco virginia bright, olive Dop. Aderisce all’iniziativa Radar Meteo proposta
dal Codive, con l’obbiettivo di fornire dati meteo uniformi e affidabili soprattutto in mancanza di centraline arpav vicine alla
zona oggetto di sinistro. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in presenza di impianti di protezione.
GRUPPO
GENERALI
La decorrenza della garanzia relativa ai rischi gelo brina e sbalzo termico è di 8 giorni dalla data di notifica. Propone garanzie particolari per uva da vino, uva e prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in
presenza di impianti di protezione. Taluni criteri di determinazione del danno possono essere restrittivi rispetto alla maggior
parte delle Compagnie. Relativamente alla grande maggioranza delle produzioni orticole, e per il tabacco ci sono dei limiti di
indennizzo pari all’80% per grandine. Per le altre avversità si avrà un limite di indennizzo pari al 60%, che per i cereali autunno
vernini si riduce al 50%. Il gruppo si riserva di valutare eventuali dati meteo forniti dalla Società Radar Meteo, proposta dal
Codive, avente l’obbiettivo di fornire dati meteo uniformi e affidabilisoprattutto in mancanza di centraline arpav vicine alla
zona oggetto di sinistro.
GRUPPO
FONDIARIA
E UNIPOL
Propone garanzie particolari per uva da vino, prodotti erbacei e riso gruppo indica. Tariffe scontate possono essere applicate
per prodotti sotto rete o in presenza di impianti di protezione. Il gruppo si riserva di valutare eventuali dati meteo forniti dalla
Società Radar Meteo, proposta dal Codive, avente l’obbiettivo di fornire dati meteo uniformi e affidabilisoprattutto in mancanza di centraline arpav vicine alla zona oggetto di sinistro. Per il tabacco il numero di foglie escluse dalla garanzia sono le
2 di trapianto e 6 basali. Prevede scaglioni di raccolta con date ben precise ove il prodotto è fuori rischio. La garanzia venti
forti decorre dal 30° giorno successivo al trapianto. La garanzia gelo brina e sbalzo termico inizia dalle ore 12 del 25/9 e
termina alle ore 12 del 22/10 con la cessazione totale della garanzia. Limiti di indennizzo: Per grandine: 80% per tabacco e
70% per vivai.
GREAT LAKES
NET INSURANCE
TUA
VITTORIA
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta, prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in presenza di impianti di protezione. Per il tabacco propone una garanzia grandine e vento forte che riconosce un danno di qualità. Relativamente
ai prodotti vivai e tabacco, in presenza di danni causati dal solo vento o combinati con la grandine, la franchigia scalare corrispondente a
danni complessivi uguali o superiori al 50% è pari al 20%. I limiti di indennizzo prevedono: Per prodotti arborei e vivai un limite di indennizzo
del 60% per gelo brina, sbalzo termico, e solamente per i vivai anche per il vento forte. Per eccesso di pioggia invece il limite si abbassa al
50%. Per cereali e per le garanzie gelo brina, sbalzo termico, eccesso di pioggia e vento forte si avrà un limite di indennizzo del 60%. Per
orticole, pomodoro ed altri prodotti e per le medesime garanzie dei cereali il limite massimo di indennizzo sarà del 50%. Per il tabacco invece
il limite di indennizzo sarà del 70% per le garanzie vento forte ed eccesso di pioggia. Per tutti i prodotti e per le garanzie colpo di sole, venti
sciroccali ed eccesso di neve il limite massimo di indennizzo sarà del 50%. Per orticole, pomodoro e ciliegie e limitatamente per la garanzia
eccesso di pioggia verrà applicato uno scoperto del 20%. Per la frutta tale scoperto del 20% verrà applicato per la garanzia sbalzo termico.
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COMPAGNIA
PARTICOLARITà
GRANDINE
SVIZZERA
ASSICURAZIONE
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. Per il tabacco il numero di foglie escluse dalla garanzia
ITAS
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. Offre polizze a copertura dei rischi delle strutture aziendali. Tariffe
sono le 2 di trapianto e 6 basali. Prevede scaglioni di raccolta con date ben precise ove il prodotto è fuori rischio. Cessazione
garanzia totale il 10 ottobre.Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in presenza di impianti di
protezione.
scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in presenza di impianti di protezione. La garanzia grandine per il prodotto uva da
vino è così articolata: 20/06 per La Compagnia applica una scalarità tra franchigia grandine e vento vantaggioso per il socio. Relativamente
ai limiti di indennizzo la Compagnia prevede differenziazioni tra i diversi prodotti. Produzioni arboree e vivai: per gelo brina, sbalzo termico
e vento forte (questo solo per i vivai) limite indennizzo 60%, Per eccesso di pioggia il limite arriva al 50%. Per cereali: gelo brina, sbalzo
termico, vento forte e sbalzo termico limite indennizzo 60%. Per orticole, pomodoro e altri prodotti: gelo brina, sbalzo termico, vento forte
ed eccesso di pioggia limite indennizzo 50%. Per il prodotto tabacco: vento forte limite indennizzo 70%, così pure per eccesso di pioggia.
Per tutti i prodotti relativamente al colpo di sole il limite di indennizzo è del 50%. La Compagnia si riserva di valutare eventuali dati meteo
forniti dalla Società Radar Meteo, proposta dal Codive, avente l’obbiettivo di fornire dati meteo uniformi e affidabili soprattutto in mancanza
di centraline arpav vicine alla zona oggetto di sinistro.
GRUPPO
REALE MUTUA
Propone garanzie particolari per uva da vino, frutta e prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per prodotti sotto rete o in presenza di
impianti di protezione. La compagnia offre possibilità di acquistare franchigie a scalare differenziate a seconda del tipo di prodotto. Il tabacco prevede
l’esclusione dal rischio delle 2 foglie cotiledonari e le prime 5 dopo le cotiledonari. La garanzia cessa il 30 settembre. Limiti di indennizzo sempre al
lordo di franchigia: per la garanzia grandine il tabacco ha un limite dell’85% mentre i vivai in generale hanno un limite pari al 90%. Per il vento forte il
limite è del 75% per il tabacco, per i vivai è dell’80% e per i restanti prodotti del 70%. Per tutte le altre avversità e in caso di danni combinati, essendo
molto articolati, consigliamo di chiedere all’agente al momento della sottoscrizione. La Compagnia applicherà uno scoperto per danni da vento forte
per frutta ed uva da vino. In merito alla cessazione della garanzia vento la Compagnia prevede a seconda dei diversi prodotti e/o varietà la cessazione
del rischio. E’ opportuno chiedere in formazioni in merito all’agenzia.
VH ITALIA
Propone garanzie particolari per diversi prodotti quali frutta, uva da vino, prodotti erbacei. Tariffe scontate possono essere applicate per
prodotti sotto rete o in presenza di impianti di protezione. Per quanto riguarda le franchigie grandine si precisa che la franchigia minima per
frutta ed uva in generale è prestata al 10% con l’esclusione di pere, susine ed actinidia che è del 15%. Anche le colture orticole in generale
hanno una franchigia minima per grandine e vento del 10% ad esclusione di cocomeri, meloni e peperoni. Questo vale anche per la garanzia
vento. La compagnia come d’abitudine presenta due linee di polizze: La linea standard, con polizze acquistabili a franchgia minima e la Linea
Secufarm per frutta ed uva con franchigia a scalare, a scelta del 20 o del 30%. Particolare anche la polizza multirischio che non rientra tra
quelle di Ismea. E’ una polizza a cui può essere abbinata una polizza non agevolata con risarcimento per partita per il solo evento grandine.
Per la Linea Standard, il prodotto tabacco prevede la copertura massima di 18 foglie al di sotto del punto di cimatura e con l’esclusione delle
2 cotiledonari e delle 6 basali. La cessazione della garanzia è regolata da una tabella che prevede l’estinzione della garanzia in base ai giorni
trascorsi dalla data di trapianto. Per il prdotto burley invece il limite della garanzia è pari a 130 giorni dal trapianto. Linea Standard limiti di
indennizzo: Per actinidia, frutta, uva, orticole in generale, mais, vivai, al verificarsi del solo vento forte limite del 60%, se abbinato a grandine
il limite si alza al 70%. Per tutti gli altri eventi il limite di indennizzo sarà pari al 50%. Per il prodotto tabacco i limiti invece sono: Per grandine
80%, per grandine e vento abbinati 70% per tutti gli altri rischi limite di indennizzo 50%. Per cocomeri e meloni il limite di indennizzo è 85%
per grandine, se vento invece sarà del 60% se invece si verificano grandine e vento associati il limite sarà del 70%. Per gli altri rischi il limite
massimi di risarcimento sarà del 50%. Linea Secufarm limiti di indennizzo: Per actinidia e frutta in genere, pomodoro, cocomeri e meloni: il
limite sara dell’80% sia al verificarsi di eventi grandine e vento singoli o abbinati. Per il prodotto uva invece tale limite sarà innalzato al 95%.
Il gruppo si riserva di valutare eventuali dati meteo forniti dalla Società Radar Meteo, proposta dal Codive, avente l’obbiettivo di fornire dati
meteo uniformi e affidabili soprattutto in mancanza di centraline arpav vicine alla zona oggetto di sinistro.
GRANDINE E VENTO DANNI COMBINATI
Generalmente al verificarsi di danni combinati grandine e vento ove la franchigia grandine sia inferiore alla franchigia del vento le compagnie
applicheranno una sola volta la franchigia del vento forte
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MULTIRISCHIO SULLE RESE PER LA STABILIZZAZIONE DEI RICAVI 2013
Anche quest’anno sarà possibile stipulare certificati di assicurazione multirischio sulle rese per le produzioni agricole delle aziende agricole. Il criterio di liquidazione è basato sulla diminuzione della resa media
aziendale, che da quest’anno non può superare la resa decretata dalla Regione Veneto. Questo scoglio
può essere superato producendo apposita documentazione contabile che dimostri che la resa media aziendale è effettivamente superiore a quella individuata dalla Regione Veneto.
LE NOVITà:
• è opportuno ricordare che anche per questa tipologia di polizze è valido il sistema dei parametri ministeriali
con un tetto massimo oltre al quale il costo sarà a totale carico dell’Azienda Agricola.
• Relativamente al pomodoro da industria sarà applicata una tolleranza per l’evento eccesso di pioggia al 20%, e al 5%
per l’evento colpo di sole. Per gli altri prodotti la tolleranza sull’evento eccesso di pioggia sarà del 30% e per colpo di
sole e vento sciroccale del 10%.
• C’è l’obbligo di dichiarare sul certificato di assicurazione, le effettive produzioni, per le singole varietà nei cinque anni
precedenti e la fonte di provenienza delle stesse, ai fini di dimostrare la congruità della resa assicurata.
• Per l’evento gelo e brina, si precisa che la decorrenza della garanzia, relativamente ai prodotti uva da vino e frutta, inizia
dalla schiusa delle gemme.
• Per gli eventi siccità, venti sciroccali, colpo di sole, gelo brina e sbalzo termico e limitatamente al prodotto pomodoro
anche per eccesso di pioggia, si è introdotto uno scoperto a carico dell’assicurato: per danni risarcibili superiori al 50%
del danno complessivo, verrà applicato uno scoperto del 20%.
Dal 2012, in fase di stipula di contratti multirischio, sarà possibile aderire ad un Fondo Mutualistico Nazionale
creato dai Consorzi di Difesa per i propri soci, che nei limiti delle disponibilità del Fondo risarcirà le aziende
quando si sia superata la soglia del 30% per partita. Si tratta sicuramente di una opportunità, che va a migliorare
le prestazioni della polizza Multirischio.
Per frutta, uva da vino, pomodoro da industria e cereali: garantisce contro danni da grandine,gelo-brina, vento forte,
siccità, eccesso di pioggia, alluvione, colpo di sole, sbalzo termico, eccesso di neve e venti sciroccali.
La garanzia decorre:
• dalle ore 12.00 del 3° giorno successivo alla notifica per grandine e vento forte;
• dalle ore 12.00 del 6° giorno successivo alla notifica per alluvione, gelo brina, eccesso di neve e di pioggia e
sbalzo termico;
• dalle ore 12.00 del 30° giorno successivo alla notifica per siccità, colpo di sole e vento sciroccale.
La garanzia cessa alla maturazione del prodotto o anche prima se il prodotto è stato raccolto e comunque entro e non
oltre il 10 novembre salvo quanto previsto dalle Condizioni Speciali di Assicurazione.
La riduzione del prodotto assicurato è ammessa solo con storno proporzionale del premio.
In caso di sinistro per la verifica dell’effettivo superamento dei valori oggettivi dei dati metereologici utilizzati nella definizione convenzionale degli eventi in garanzia si farà riferimento a dati ufficiali forniti da Istituti o Enti pubblici preposti alla
rilevazione di detti dati e relativi all’area agricola di estensione non superiore ai 10 kmq, su cui insiste l’appezzamento
danneggiato, anche se ottenuti per interpolazione. Il superamento dei dati oggettivi previsti nella definizione sarà verificato con una tolleranza fino al 30% per eccesso di pioggia e al 10% per colpo di sole e venti sciroccali.
LE MULTIRISCHIO PROPOSTE:
è opportuno ricordare sempre che, una volta superata la soglia a livello di specie azienda e comune, il risarcimento avverrà a livello di varietà assicurata ad eccezione di pesche e nettarine che vengono risarcite per epoca
di maturazione: precoci, medie e tardive.
• Multi Cat con soglia 30 e franchigia fissa 30% - avente massimo risarcimento 50% al netto di franchigia - è il contratto “catastrofale” con risarcimento ridotto ma il meno costoso.
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• Multi Gold con soglia 30 e franchigia scalare - avente massimo risarcimento 70%. è il contratto multi rischio più
conosciuto e vale per frutta, uva, pomodoro da industria, mais, riso, frumento. Non è operativo per ciliegie, susine ed
orticole da industria. Per pomodoro, peperoni, cocomeri e meloni, melanzane e cipolla a danno 31 la franchigia è 29;
a danno 32 la franchigia è 28, a danno aumentato fino al 45 la franchigia è diminuita a 15. Per le altre colture a danno
31 la franchigia è 29, a danno 32 la franchigia è 27, a danno aumentato, fino al 41 la franchigia è diminuita a 10.
PRODOTTI ASSICURABILI:
Frumento tenero e duro: la garanzia ha inizio dall’emergenza. Liquida la perdita di quantità.
Frutta: Oltre alla perdita di peso, liquida con tabella particolare la perdita di qualità prendendo come riferimento la norma di commercializzazione definita con regolamento della Commissione Europea. Sono previste tabelle di qualità
opzionali per i prodotti ciliegie (solo multirischio catastrofale) e pere che si differenziano da quella standard
applicata per l’altra frutta.
Mais da granella, insilaggio e dolce: la garanzia ha inizio dall’emergenza e comunque non prima delle ore 12 del 01
aprile. Limitatamente alla garanzia siccità la garanzia decorre dall’inizio della seconda sottofase di levata e cessa
per il mais da silo e granella alla maturazione cerosa e per il mais dolce alla maturazione lattea.
Limitatamente alla garanzia vento forte la garanzia cessa (con l’eccezione dei venti distruttivi) per il mais da granella
alla maturazione farinosa (punto nero), per il mais da silo alla fine della maturazione cerosa e per il mais dolce alla fine
della maturazione lattea. Si deve riportare nel certificato se la coltura è irrigua.
Orticole da industria (Fagioli, Fagiolini, Piselli, Spinaci): la garanzia ha inizio dall’emergenza in caso di semina e
ad attecchimento avvenuto in caso di trapianto e comunque non prima delle ore 12.00 del 01 aprile.
Per i seguenti eventi:
Gelo: la garanzia cessa alle ore 12.00 del 30 maggio;
Brina ed Eccesso di pioggia: la garanzia cessa a maturazione di raccolta e comunque non oltre le ore 12.00 del 31
ottobre (30 novembre per spinacio);
Siccità: la garanzia cessa alla fine della fase fenologica di ingrossamento dei frutti.
Peperoni: la garanzia ha inizio dall’emergenza in caso di semina e ad attecchimento avvenuto in caso di trapianto.
Liquida il danno di qualità con tabella particolare.
Pomodoro: la garanzia ha inizio dall’emergenza o ad attecchimento avvenuto in caso di trapianto. La garanzia cessa
comunque entro e non oltre il 115° giorno dal trapianto del prodotto. Per il pomodoro da industria la garanzia cessa
entro le ore 12.00 del 5 ottobre. Liquida il danno di qualità con tabella particolare a seconda della destinazione del
prodotto.
Liquida il danno di qualità con tabella particolare a seconda della destinazione del prodotto.
Riso: la garanzia ha inizio dall’emergenza. Limitatamente al vento forte la garanzia cessa 15 giorni prima della
maturazione di raccolta.
Liquida il danno di qualità con tabella particolare a seconda della classificazione del prodotto.
Uva: riguarda le Doc, Docg e Igt. Prevede l’obbligo di assicurare l’intera produzione aziendale di un determinato
comune. Tabelle particolari per la liquidazione del danno di qualità, il calcolo di detta maggiorazione viene effettuato
sulla percentuale degli acini danneggiati e/o perduti. La maggiorazione decorre dalle ore 12.00 del 1 luglio per l’Italia
settentrionale.
Danni da eccesso da pioggia in prossimità della raccolta: sono compresi in garanzia i danni dovuti all’insorgenza di
marcescenza quanto tale evento abbia a verificarsi nei 20 giorni precedenti la raccolta. Si prende come data di raccolta
la piu’ tardiva tra quella indicata dalle cantine della zona per quella varietà di uva.
Al momento della stesura del presente documento risulta che diverse Compagnie sono intenzionate a proporre
una polizza Multirischio non agevolata per l’abbassamento della franchigia per gli eventi grandine e vento forte.
Alla luce di tutto quanto sopra riportato, raccomandiamo di voler valutare attentamente anche le altre possibilità assicurative offerte, in maniera da poter effettuare la scelta assicurativa migliore per la propria azienda!!!
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Assicurazione agevolata?
Qualcosa in più
I fondi mutualistici di Condifesa Veneto
Un aiuto per i seminativi nel pre-campagna
Fondo Mutualistico Danni pre-emergenze e avversità per i prodotti seminativi
Ci sono situazioni particolari nelle quali le normali assicurazioni pluririschio e multirischio non
coprono i danni da maltempo causati alle colture seminative.
Il fondo estende alcune garanzie alle aree che restano scoperte dalle normali polizzeassicurative: i seminativi invernali e primaverili nel periodo compreso tra la semina e l’emergenza.
Se la semina non va a buon fine?
Fondo Mutualistico di Risemina
Interviene a favore dei produttori agricoli affinché essi siano risarciti del danno subito per gelo/
brina ed eccesso di pioggia e siccità alle produzioni autunno-vernine e primaverili a partire dalla
semina e fino alla decorrenza delle coperture assicurative.
Quando boschi e campagne si scontrano
Fondo Mutualistico per danni da animali selvatici
Il nuovo Fondo intende rifondere eventuali danni subiti dai produttori agricoli su tutte le colture assicurabili escluse le produzioni in vivaio per le quali è più opportuno un sistema di difesa attiva.
In particolare risarcisce:
• Danni a seminativi in fase iniziale. I danni più frequenti si registrano nelle fasi pre-emergenza con l’asportazione
del seme e/o piante durante le prime fasi di sviluppo, con il danneggiamento delle plantule
• Danni ai seminativi in fase di maturazione. I danni più frequenti si verificano, ad opera dei roditori, a carico delle
spighe di mais e delle piante di soia. Il grano e tutti i cereali minori invece sono vittime dei volatili, soprattutto lungo i
bordi degli appezzamenti. Solo di rado gli ungulati danneggiano le piante allettandole o alimentandosene
• Danni alle colture orticole. In qualsiasi fase vegetativa
• Danni su vite, ulivo e fruttiferi. In qualsiasi fase vegetativa perché i danni possono verificarsi dal germoglia mento
alla raccolta
Per aderire ai Fondi mutualistici di Condifesa Veneto occorre essere soci di uno dei Consorzi di Difesa.
Ovviamente l’adesione al fondo è subordinata alla sottoscrizione di un certificato di assicurazione per le stesse produzioni garantite dal Fondo con una compagnia di assicurazione convenzionata con il Condifesa di riferimento.
Il Fondo può rimborsare i produttori che in seguito alle perdite subite richiederanno l’intervento dei periti del Condifesa
per i rilievi e le determinazioni del danno.
Il Codive è a disposizione per fornire maggiori informazioni sulle modalità e l’ammontare dei contributi stanziabili.
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COSA OCCORRE SAPERE IN CASO DI SINISTRO?
EVENTO
Grandine
DENUNCIA
Denunciare l’evento presso il proprio assicuratore entro 3 giorni dalla data dell’evento.
RICHIESTA DI PERIZIA
Sarà compito dell’assicurazione incaricare i periti.
Richiedere urgenza di perizia solo in caso di prodotto in raccolta.
DOCUMENTI NECESSARI PER LA PERIZIA
È consigliato tenere nella presente cartellina il certificato di assicurazione
e una mappa catastale aziendale nel caso questa venga richiesta dai periti.
PERIZIA
Sarà eseguita dai periti della compagnia,
è consigliata la Vostra presenza durante i rilievi.
Nel caso di contestazione, il Consorzio
può utilizzare anche il servizio Radar Meteo.
LIQUIDAZIONE DEL DANNO
La liquidazione del danno è a cura della compagnia.
Per informazioni sul metodo di liquidazione informarsi
presso la propria agenzia di assicurazione.
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Stai in contatto con mail e cellulare
Per te, Socio:
news sulle assicurazioni agevolate
info sulle riunioni nella tua zona
contatto diretto con il tuo Condifesa Verona Codive
METEO IN DIRETTA CON RADAR METEO
Ritaglia il modulo qui sotto e compilalo in stampatello.
Lo puoi spedire al Codive col mezzo che preferisci:
• MAIL: [email protected]
• FAX: 045 502 581
• POSTA: Condifesa Verona Codive - Viale del Lavoro, 52 - 37135 - VERONA (VR)
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