\
)-?
1-
.-
':'/
ì
in
quella forma
in altra
o
amici, ho sentito il dovere
fatica nel
i
?
po'
un
ogni mio pensiero,
che a
ripubblicarequest'opera,
rifare
inutile. Annunziata
non
tardi
il lavoro
di concentrare
e
sembrata
ra
eccessiva,consigliatomicogli
meno
a
mezzo
lo studio
e
marzo,
della
a
mezzo
gen-
il lavoro
tanto
precimone fu
di
ha
impaccio
ecitudine.
fattipubblicie in
Knuti
in questidue
clìe
parte straordinarii
mesi mi fanno dire che questo
ìel libro,appunto perchè mi toglie
tutta quella gloria
amici
benevolo
che
ho anch'io)non
ne
qualche
{di
0,
di darmi, a
mancato
torto,se il libro,anche più
uscito
ito,fosse
cinquanta giorni prima, appunto
io consola
le mie fatiche,che ìion sono
state poche,
il cara
tzione
di Natale
?minia
Pasqua
che meritava,
ma
ale
si
a
battagliaè cinta prima che
è fugato,la stessa audacia
Il divorzio
indebolito e disfatto.
lo hanno
e
siamo
i:
il nemico
campo:
sua
il dono
sere
La
consolazione.
in
Mso
alcuna
ricorderanno
che
il
progetto
Ha servito
coloro
acrebbe fatto
la Cainera
solo è caduto
non
a
dare
che pure
lezione
una
voglia
avessero
lare la prova.
'via
italiano;poiché
del diritto $ìtpremo
ìnsiva
ha
non
del tutto inutile
sarà
non
sentimento
potuto nascere
dell'idea del dovere
"
richiamato
%ver
mento
di
n
e
di
scopo
le
questo
sarà
del tutto
sono
jìoslelecome
d
leggiregolatriciella
e
libro
non
di
era
com-
solo progetto che fortunatamente si combatteva
nuttosto di ravvivare
mprpitto
momenti
della
quell'ideadella
famiglia die non
piii audaci
agli assalti
ma
lia legislatrice,
•Jla dottrina
t
famigliae dell'umana
e un
offu-
dell'amore,non
sopra
di
un'oblivione
queste dottrine
discorso
ogni
lomestica. Lo
della
die da
testimonianza
una
proposta di fare untt
la
e
volentieri alla
lascia esultando
coltivare
santità
da
e
del
hatìta opporre
nei
della baibnrie
die
amorosamente
nell'educazione. Il mio
nel
povero
pen-
libro
gloriadi aver vinto un progettoinsiquesta gloria al popolo italinno che
dovrebbero recarsi qui tutti,ma
una
gratitudine
mi
dice
di
nel
a
etisisaranno
differire,
pubblicati
sot^mento.
rio quelli
che annunziarono
la prima edizione del
esatte e diligenti
l'Anzilotti
feceroesposizioni
coìne
rossa
ì a
prof.Cottini.
piantodell'animo orbato della
e
col
una
il
gratitudineche
CARLO
di
jitie caro
naestro di
il
cuore
CALZI
e
gentilezza
vista dell'amico
sente
imperitura
e sacerdote
filosofo
di scienza
alla
gioventii
Parma
mi
Crea
a
e nella sua
Trapatii,
Correggio,
sei stato tolto proprio in quentigiorni che io
ultime pagine di questo libroa te caro; il dovere
tutto qui occupato non
mi ha consentito di
Rva
streìaosaluto,neppure mi ha, direi,
lasciato il tempo
lie dire al mondo le tue virtù, e il tuo valore;ma
né altrimenti io
presente
spirito
benignoe benefico,
mio dolore che nella fiducia
che tu leggain JHo
di te. Uomo di ing^no raro, di prodigiosa
o verso
ìi cultura
cui
la vastità non
d'essere
toglieva
l'acutezza del vedere diminuiva
ne, le doti di natura
la
copiadei
pro-
fatti
e ordiaccoglieva
virtù sincera,
alla
ondotto di una
provata
prova
colla generosità
e dell'ingratitudine,
dell'ingiuria
no
di studio
e
che tutto cristiano
e
devoto,non
tralasciò mai
bene fin sul letto di morte, colla fermezzadi un
dragano che resistettea ogni codarda minaccia, a
di
"tsinga
i,che non
! e
amò
rinunziare
la
Vale anima
aspettòla
patria,
e
ai su^i'
giuramenti e alte
sue
che in
morte per perdonare,
in Cristo vice,io lo credo,lu
desideratissima.
*»r».
II.
FITTIZIA
FALSA,
AGITAZIONE
ALL'ITALIA
IMPORRE
PER
Un'agitazione fittizia
diffusa,e perchè
matrice
di forza, va
far passare
per
Zanardelli
Parlamento
che
e
afiferdebolezza,
all'altro d'Italia,
suscitata
sua
un
popolo
non
ci
di
molto
altre volte che
si é cercato
testimonianze
e
la
petizioni contro
non
se
appimto
pericoloera
troppo
dubbie
di
ed
questione
e
solo
Per
non
era
un
certo
e
che
non
entrata
fatto
avea
che
un
solo
sere
firme,
più solenni,
che
senso
il
andava
fa
preso
divorzio Io
a
dire
nella
coscienza
passo.
E diceva
glistudiosi
ne
che
blica
pubbene,
avevano
l'importanza.
la necessità
affermarne
di divorzio
convenienza
I
Morgari che
pur
Salandra,
stati tratti
sono
di
i
a
respingerla?Chi sono
vogliono il divorzio o i Gabba,
o
per
Gladstone, che dai progetti
i
mostrare
sempre
meglio
la
rispettare l'indissolubilità?
troppo
in Italia
dotto, anzi la scienza,non
le
ancora
poche
uno
ancora
non
Simon, i Cenni,
Ma
sentii
ne
state
di
venienti
gliincon-
propagandisti del
stessi
aggiungeva male,
questi studiosi?
i
io
in vent'anni
che
sentito
Gli
sul serio.
lontano
un
trarie
con-
ripugnanza:
milione
mostrarono
ne
rattenute
molto
decisa
raccolsero
sarebbero
avesse
ancora
riconoscono
la
le
non
dal
mostrato
piuttosto ritenersi
legge che
quali testimonianze
ha
non
devono
pubblicazionidi uomini riputatiche
ed i pericoli.
Le
far votare
a
né questa, né
quest'agitazione,
di promuoverla (a).E se manifestazioni
state, esse
sono
traria
con-
espressione della volontà
si presenta
ora
riusciti
mai
sono
imperiosa del partitosocialista. La nazione
di commuoversi
legge
una
nazionale, la legge del divorzio,che gli
Villa
e
alquanto
ma
altera
capo
invocata
dal
come
alla coscienza
on.
della
da
DIVORZIO.
IL
artificiale è vero,
e
conscia
SETTARIA
E
leggi scaturiscano
dalla
é
se
ciascuno
ancora
coscienza
entrato
chiama
se
nei costumi
nazionale.
stesso
che
IITAZIONE
FITTIZIA
FALSA,
iva tanto
E
SETTARIA
PEL
DIVORZIO
in Piemonte
il bisogno,
specialmente
e
in
•dia.
legislatura
seguentecadde il progettoVilla per la
che seguirono,
a della sessione;
e gliavvenimenti
non
dolorosi
i
tutto
e
politica, diedero più
più,e
E l'agitazione
fatta peldivorzio
a di ripresentarlo.
servito
tanto
a
mostrare
appunto che la nazione
o
lo vuole (1).
Antichi sostenitoritacpensa o non
3oveailpartito
socialistache,divenuto oltrapotente
dei mali che
fatto togliere
neanche uno
ancora
si fa arma
itpopolo,
della cui miseria egli
e sga3no
il partito
ovea
socialista,
per atto de' suoi capoccia
presentar
imlatialla Camera, nulla guardandoche ilproprio
di
il
audaceun
progetto divorzio, più
Dffensivodella coscienza
e
del
senso
morale
fino a
la sventura, la malattia,
ra
divorzio,
ci dice che essendo
appunto dove ognisenso umano
:essario il soccorso, il dovere diviene affettoe l'afi motivi di
sente
to
dovere,
eccesso
così contrario al sentimento
tto sperare il
italiano mi
dell'intero
disegno
rigetto
; ma
invece
preso in considerazione e collafrettadi chi ha
Commissione
I vuol far violenza riuscinominata
una
:nne
;ono
favorevole
(2).
sul secolare
grande maggioranzadel Paese vìve tranquilla
IellaindissolubililAdel matrimonio,e mostra fìnanco di ignosi stia lavorando per cancellarlo.Vive cosi tranquilla
su questa
ale istituzione,
così connaturata
alla sua coscienza,al suo
la sua vita,che riputerebbe
flnanco impossibile,
che ci eia cbi
volerla riformare,che equivalea volerla distru^ere.Solo
di essa. È necesaario
?osa sorpresa, domani
si troverebbe senza
in
tutti
i
coscienza
la
del popolo,dì
modi,
perchè
soperare
si scuota, e riveli la sua avversione a ciò che sì
pericolo,
della sovranità di questo stesso
tare,e sì vuol tentare in nome
;he profondamente
l'abborre.
// Divorzio
Osservazioni critiche
Messina
Fisichella,
sfazione.
ilaCommissione
fa partel'on.Scalini coraggiosamente
avverso,
le liozze il Presidente della Commissione
dà una
a correggo
solenne a chi faceva passare per favorevole anche lui e sde!nte si dimette.
-
.
-
CHI
SOMO
I PROMOTORI
CONTRO
Ma
già da
un
delleformalità
paleseper
a
LA
AGITAZIONE
DELL
MONOGAMIA.
pezzo era cominciata molto bene la prima
cui io accennavo,
cioè un Comitato centrale
invocare al
piùprestola legge;erano
alla
conviene confessarlo,
uomini famosi che si danno per
testa,
i
di una
piùillustrirappresentanti
frase che
la qualecon
scuola,
la piùostentata
noncuranza
verso
di
l'impertinenza
di modestia
una
da
pecca
sé la scienza,
ed è tanto sicura del fatto proprioche affetta
certamente
non
si chiama
qualunquestudioso
metta
com-
colla propriatesta;una
pensare
scuola che ha fatto per vent'anni e in parte fa anche
il vento e la pio^a nel mondo
scientificoufficialee
oggi
cantile,
mer-
che prescrive
iltempo alle dottrine,
che ha mandato
Platone a balia,il Rosmini all'asilod'infanzia e forse il
Giobertial manicomio; una scuola che ha scrittosulla sua
bandiera lo studio dei fatti,
salvo poi a negare tutti quei
toie
fattiche non
hanno la cortesia di sottomettersi alle stretdel sistema
E
(b).
mata
la scienza è afferqui,nella propagandadel divorzio,
forme
alte
del
non
solo a dispregio
delle
gratuito
più
che
pensiero,
conto
contro lo stesso
in
di
senza
di sé, ma,
a
esse
non
ingannodei
esiste e non
può rendersi
è recata innanzi
semplici,
bene inteso
spirito
il metodo
e
le testimonianze
stessa dottrina positiva,
più autorevoli di quella
si
dice
di
quale
parlare.
della
nome
Si vuol far credere infatti
che,come
Camera
possa
e
dal
recare
proponente,
contro
nessuna
fu affermato testé alla
ragione si rechi
ildivorzio che ilveto della Chiesa
si
o
e
la
ragionequesta che
repugnanza della coscienza cattolica;
che bisognachiudere
savio riputerà
ma
ogniuomo
gravissima,
tutta
e
la
letteratura
occhi
a
sull'argomentoalla
gli
idea stessa della cosa e ai fattiper darci ad intendere che
sia l'unica e sola.
O
L
?
astensione
e
LA
PER
che tanti buoni
delitto di
dire che
INDIFFEllENZA
COSA
hanno
e ritenuto un
deplorato
contro la patria;
si può
parte della nazione
una
PUBBLICA
ornai ha
già portatitroppifrutti di servitù
tropperovine. Ma con tutto questo, oltreché bisognaanche
si hanno rette intenzioni e il corallo di mantedai partiti
estremi sapersiinsieme mantenere
eno
crédere
che
non
ogni male derivi dall'astensione
che
tutti
sarebbero
tolti se un partito
di più
e
ae,
essa
nell'irosa tenzone
e
delle elezioni
degliuni
chieria di coloro the.
Tie
una
la
a
vota, paga, ed hanno
proprietàdi setta
parolad'ordine
lamentazioni
dove
ì
scusa
delle
la
maggioranzache,
la cosa
pubhanno
alla giustizia
e
Ma a che valloro logge.
trattato
paese, dove i cittadini non
la pubblicacosa
affatto estranea, in
come
assero
? In
non
ilpotere,hanno
conquistato
!)tto i piediogni riguardo
verso
; non
la deastensio
politiche,
spiegain parte,ma
un
coscienza
una
più adulta
non
si lasciasse
o questinon
osassero
giornali,
proclamaredeitro la religione
quello che è. o almeno può essere
la patria,
né tradovere sacrosanto
verso
un
)lte,
della patriail rispetto
praticodi quellafede che
sarebbe avvenuto,
cipiodella morale,questo non
dai
i generose
e
Parlamento
savie che pure si sono
sentite alcuna
sarebbero state ridotte a proteste
non
inefficaci.A certi mali
NECESSITA
E
IN
Lvia
a
ora
DIFESA
coloro
DOVERE
DI
DELLA
che si vede
libertà,la
tocca
dignitàdi quanto
AZIOKE
più la prose
io dofamiglia,
solo
non
la stessa
si ricordano
he dalla proposta le^e
a
UN
FAMIGLIA.
scuola,ma
che
si rimedierà così presto.
non
del loro
sangue, se
credono minacciata l'inte-
hanno
di
più sacro,
staranno
J^' "?^'
NECESSITÀ
E
DOVERE
UN'aZIONE
DI
neghittosi.Ho
ancora
detto
è promossa
artificialmente
rumore
farsi credere
per
agisce per
ho
detto
ancora
di
nulla
di
Dio
e.
che
sé
naturale
coloro
danno
che
giudicano
da
da
nostro
sangue
Alcuno
mi
rappresentarci,
legge sia approvata
È dunque
necessità
suprema
immorale
in
proposta legge
presenti bisogni,e cagione di
che
la forza
tutta
con
oppongano
far
valere, il
difendere.
dirà:
si fa in
di
compiere, il diritto da
ma
cambiano
non
dicono
la
ai
gravissima, si
il dovere
paese
che
la proposta
che
stessa, inopportuna
calamità
l'agitazione
per il divorzio
gente che ha bisogno di far
in
voglia, sancita.
non
9
FAMIGLIA
che
da
altri
quegli
più
DELLA
DIFESA
molti, da gente per lo più che
di novità, per spiritodi rivoluzione
; ma
di coloro
che ci goche, data la natura
vernano
amore
e
IN
e
in
batter
un
che
sapete
non
le
d'occhio?
in
cose
che
un
zione
l'agita-
Camera
popolo supino, e a una
mento
rappresentante di interessi particolari,inconscia del sentinazionale, incolta, eletta pei due terzi colla forza
del danaro
delle sètte, con
che non
ha altro
e
un
governo
ideale
che
illusione.
di
il
un
Lo
so;
e
non
sostengo che
abbiamo
che
sentimento
fosse
mi
faccio
che
fa
lo
non
menoma
spavaldo
guarderebbe
solo
la
combattere.
bisogna
un
governo
si
resistenze,ma
trova
un
a
potere?
Eppure
tutto
non
mezzo
bene
Prima
fin che
dal
provocare
versalmente
universale, ma uni-
legalmente manifestato; e quindi, sebbene le
siano poche, confesso
sinceramente
di averne
speranze
E mi affida il grande consenso
che trovano
coloro
solo aborrono
dal divorzio, ma
non
nifesto
vogliono far maaborrire.
Ma
io dico di più: supponiamo
il loro
e
mie
ancora.
che
per
la
presso
pure
un
Camera,
maggioranza
e
di
non
che
l'azione
In Francia
il Portalis
si debbono
del
divorzio
nostra
non
che la volontà
supponiamo
arrivi a prevalere per difetto
rappresentanza (1);io dico
(1)
volta
momento
la
legge passò
aveva
detto
cercare
è stato
il vero,
quando
abbia
della
di
esito
vera
energia
fossi pro-
l'opinionenazionale. Se altra
cesi
franConsiglio di Stato: «I costumi
nei dipartimenti,nelle campagne,
là lo scandalo
si è usato del
respinto con dispregio;là non
al
contro
1
10
NECESSITÀ
E
fondamente
DOVERE
che
convinto
lo scopo
ottenesse
non
UN'AZIONE
DI
DIFESA
IN
pensata
una
di salvare
DELLA
decisa
e
la
FAMIGLIA
patria
opposizione
le nostre
e
miglie
fa-
questa legge che ci si minaccia, io crederei ugualmente
cittadino
di opporvisi risoludi ogni buon
dovere
tamente.
da
voti, i parlamenti, i governi, le leggi passano
la storia
gi cancella, e la storia per
ma
non
mutano,
I
è solo
non
freddo
un
è la vita
la storia
disegno di
prevalgono
sviluppo e
di tutte
le
Dio
che
che
ha
simili
azioni
forma
non
il
suo
della
Così
sua
avviene
abbia
nella
un
vestiamo,
divorzio:
nel
il
e
un'età, in
molto
o
e
nella
condizioni
dei
conversazione
effetto
il suo
le
un
venire
nell'av-
certo, inevitabile
di
popoli. Un
sìa
determinato,
con
ogni
siero
pen-
determinante
costume
popolo
fa nulla
non
che
nire
pernicioso agli anni avvevi
dissodarono
padri
piantarono
questi campi,
salutare
leggi e
o
il grano,
civiltà in
opportunamente
i Tribunali
fa in
esso
Ogni
cause.
per
vita.
effetto
abbiamo
cose
ogni sentimento,
carattere
risorgimento
nostro
natura
con
le
poco
vite,vi seminarono
d'Italia
nome
effetto
reazioni
e
dei
(e).I nostri
la
volete
come
parte al volere, siamo
sua
Quel che
un
ogni atto,
con
massimo
la
modifica
perchè
esterne, provocando
perchè
Concepite
spieghiamo
storia.
una
istante
un
sia
suoi
degli studiosi,
dove
svolge ne' secoli o l'evoluzione
le forme
migliori,noi che nella genesi, nello
nella riuscita
conto
degli avvenimenti, tenuto
è
in
istruzione
me
si
condizioni, facciamo
individuo
anno,
a
dell'umanità.
deterministi
i veri
racconto
si
e
nazionale
lo attestano:
ricordato
è stato
questo
è
noi
ci
grazia
dai
nutriamo, ci
loro.
precursori del
alle volte
il voto
Il solo
della
semente
nazione
»;
deputato Amagat nella seduta delPB maggio potò
dichiarare
alcuna seria
senza
essere
contraddetto,« che non s*era avuta
manifestazione
della pubblica opinione favorevole
il
al divorzio
e che
lo
voleva».
Onde
la
stessa
non
legge
popolo
potò preventivamente
dei casi non
insoliti nei
nostro:
essere
giudicata dal Salandra
uno
governi parlamentari di sopraffazionedella maggioranza del paese per
parte della maggioranza dei suoi rappresentanti(Salandra, Il divorzio
in Italia^Roma
1882, pag. 55 e 56).
anche
1882
il
12
di
la
persuadere
UNITÀ
MATRIMONIO.
DEL
IDEA
della
gente
FAMIGLIA
DELLA
della
bontà
rispondere alle obbiezioni degli avversari, fra
di molta
che
uomini
vorrete
sono
poi negare
l'incarico
del
di
convertire
divorzio;
formano
io
leggeranno,
una
convinzione
Ma
mia.
di
cui
nascere
male
ed
la renda
del
condizioni
diritto
popolo
deve
fare
dopo
l'avv.
apostoli del
molte
cui
può
virtù
certo
sarà
non
non
stata
meglio
famiglia
e
più
prirne
sco-
esatto
sacra.
del matrimonio
natura
in
vedere
naturale
che, dopo
alle
speciali
qualche
se
venga
alla
;
del divorzio;
relazione
accenneremo
conculcato
resistenza
l'avv.
ciale
spe-
che
si
Zanardelli
e
avvocati, forti
oltraggi alla
divorzio
magoghi
dell'appoggio di depatria, hanno
presentato
famiglie, dunque
di
si
indissolubile
lo
stato
questi apostoli afferma,
forma
deve
come
potrà discutere; l'illazione
sembrare
un
da
partono continuamente
il matrimonio
ragionamento
su
la
l'idea
dal-
italiano.
ragionamento:
calma
per
fonde
pro-
trarremo
immoralità
per
e
progetto
Villa, altri
al Parlamento
di
italiano
comune
infine
questo
a
illustri
fatto
al
oltre
legge ;
questa
Gli
il divorzio
considereremo
quindi
da
l'intrinseca
troveremo
la natura
concetto
un
e
più
più cara
la
quindi brevemente
questa
noi
unità
sua
anche
Studieremo
principio, prima
minaccia, che
coscienza
alla nostra
appunto
riflettendo
e
riflettere,
a
nella
amare
ancora
hanno
qualche disordine,
stimolo
sarà
se
da
non
la
non
efficaci,e solo
opere
forse
tanto
le convinzioni
solo
perchè
si
la verità,
alla mente
chiarire
una
non
hanno
non
minacciato
E
sapete, è
Dico
fin da
di
e
prendo
persuasioni
che
detto
generare
bene
del
se
in fondo
e
di
mi
non
i sostenitori
quelli che
per
ho
difenderlo.
e
riconoscere
in
ancora
scienza
meno
le
quali
divorzio, che
coloro
per
si tratta,
chiara
amarlo
che
più
virtù
ben
tutto
del
i
non
momento.
un
alla difesa, converrà
diritto
poteva
scrivo
e
hanno
di
io
tuttavia, come
di avvisare
del
in
io
modestia,
regolare così;
i sostenitori
per
mi
la
fa
si cambiano
scrivo
di
eccesso
che
tanto
e
nessuno,
un
mi
non
e
non
è
non
che
convinzione
dirò
Sinceramente
intenzioni.
oneste
dottrina,
vostra
poco
precipitata
questo
cità
l'infeli-
abolirlo.
vedete,
considerata
e
non
tanto
Il
un
con
dis-
F't^Z.:n\r'
-:^^'.
'^
IDEA
simile da
DEL
quella di chi dicesse
ammalano,
Ma
dunque
quello che
presupposto
uno
UNITÀ
MATRIMONIO.
se
ne
lo stato
come
questo: lo
di
quello che
di
tutto.
molti
fanno
indigestionee
abolire il pranzo
deve
assioma
un
stato
conviene
13
FAMIGLIA
di far notare
è che
preme
che
s'introduce
di straforo
accorga
è
:
DELLA
la
e
ne
cena.
parte da
esso
quasi
un
che
senza
sottinteso,
il presupposto
e
è il maestro, il giudice supremo
di tutti i
disconviene, il medico
il padrone di ogni diritto,
di ogni istituzione,
mali, l'arbitro,
vero?
o
Ma
al
questo presupposto è giusto? è conforme
così fosse,l'individuo e la famiglianon
avrebbero
Se
più diritti (1),anzi
rivoluzionarie
l'idea
del
bene
del
e
giusto sarebbero
ed
ingiuste,perchè con esse appunto l'uomo
giudica l'operadello stato, che in realtà si riduce
individuo
cristiana
all'operadel governo. La coscienza umana,
e indecente; e
repellequesta dottrina immorale
legge del divorzio va, a mio avviso, combattuta
contrastata
anche
funestissimo
errore,
e
questo
stato
di
diritto
un
abbia
essa
che
per
che
dei
soltanto
sulla
diritti
e
la proposta
mente
viva-
inchiude
in
lo stato
invece
non
dei
errore
così
allo
verso
doveri,
ci fa
Ora, noi considerando
appunto
se
essa
anche
di fronte
strano
domandare
l'essenza
del matrimonio,
contenga qualche
non
Che
allo stato.
alla filosofia
vedremo
di inviolabile
cosa
sia il matrimonio
quando
noi, nelle
parrebbe
abbiamo
non
che
ai nostri
vicino
e
volgerci attorno
la risposta non
amici
e
sarà
dubbia.
sia il matrimonio
due
onesti
coniugi sani,felici,
si amino
a
a
l'un l'altro
teneramente
e
nostre
Certo
case
e
io domanderò
fortemente
che
fino al
crificio,
sa-
educhino
i loro figli.
Io
sapienza e amore
che m'ha
allo scioperato,all'ubbriacone
lo domanderò
che
non
se
indietreggiareli oltre a due mila anni,
accarezzato
(d) da tanti
per ignoranza e prepotenza
che
mare
chiatorto
detti liberali,
a
meglio si dovrebbero
giacobini fanatici e despoti col berretto frigio.
errore
che
rale
libe-
famigliacompeta
assoluto, che
ed
supremo
questo, che
e
(1) La
con
falsità di
comoda
perchè troppo
maestri, nel mio
ó ancora
questa concezione, che non
a
certuni, ho dimostrato, ultimo
Stato
al
suo
posto.
ben
dopo
morta,
mille
?-I
16
IDEA
Quand'è
che
bollire
UNITÀ
MATRIMONIO.
DEL
l'offesa recata
il sangue,
fatto ad
ci
DELLA
FAMIGLIA
alla nostra
consorte
"V':
ci fa
non
la mano?
nefizio
quand'è che il beuno
non
esige dell'altro la gratitudine?
si considerano
non
come
propriiparenti il padre, la madre,
i fratelli,
le sorelle,gli antenati
tutti i congiuntidel cone
iuge?
che se oggigiorno per la enorme
diversità di gusti
non
arma
esigenze dell'individualismo
essa
non
corrispondenza di affetti,
e
per le
almeno
il
negli sposi
considerata
come
alla morte
del
dolore
sopravvive
vive
due
volte
solo
il culto
nel
dolore
è
del vedovo
la
umano
e
come
l'assistere
schianto
uno
e
sente
ma
sé stesso,
morto
fanno
il bene
e
tristi:
sente
sarebbe
bara, una
una
degne
che il suo
ama
nell'obblio
rituale,
spi-
si paragona
tanto
solla morte
del figUo.Chi
per
non
rola,
pa-
separazione viene
gravissima, che
dolore, in questo solo
di tutte
questa comunione
di tutti i beni.
giustiziadi certi sistemi
ed
che
una
ore
di
sono
vita
essere
conforto:
un
dolore,perchè
il nulla. Le
tomba
che
le rende
bili;
possiperfezione,
un'im-
sempre
dello
nozze
spiritoci
tradimento.
un
Ma
sentimento
da un fine elevato
giustificate
chi pensi bene, chi sente
la
anche
trova
del
i doveri
e
stesso; altro
sono
In
esule, vive nell'attesa angosciosa le
al
dolore
suo
al bene.
vive,
non
dell'amata
vissute; sacro
ordinata
commorire,
madre
della
vedovo
dall'essere
è considerato
vero
un
questa
tuttavia
sventura
consorte
viva
meno
cessa
unito
così
una
più atroci, è
al
nel
natura
sentimento, parlo qui
è
dei
della
voto
un
(g)è
ebbero
la
Il
che
lepidezzadi
comune
senso
per
le facoltà
suppone
ha fatto
istrazio si dissero
sostenere
che l'io era
un
la
munione
co-
presto
filosofici
creatore
Dio e il
l'io poneva
e
se
stesso, e il mondo
a noi
vero.
No, noi siamo quello che siamo per la presenza
di certi beni, e come
respirare e vivere se
non
potremmo
di tutto, che
non
ci fosse
non
saremmo
e
una
una
di
l'aria
e
la natura
non
ci fornisse
il
cibo, così
ralità
e capaci di mopersone
tali la verità che è
ci rendesse
e
quindi
intelligenti
diritto
se
non
colo
luce delle menti, vinper tutti,immortale, impassibile,
hanno
Ora se tutti gli uomini
di tutte le intelligenze.
tal
quale
comunione
dei
beni
umani,
questa si fa in
IDEA
DliX
UNITÀ
UATIUHONIO.
DELLA
FAMIGLIA
istra la
è frutto di
veramente
psicologia
sperimentale,
riflessione già alquanto elevata: il bambino
parla di
in terza persona (1).
Tale dottrina poinasconde
esso
vuol essere
orriluo
se
una
seno,
logica,
proposizione
che cioè l'uomo non
altro che s" stesso e che gli
ama
esisterebbero ; giacché,
:ipiù disinteressatinon
siccome
Ismo non
è altro che amore
di sé, è impossibile
che
ppandosi indefinitamente produca mai altro che amore
ciò che non
potendo venir fuori sviluppandosi
1, non
l'amore degli
I germe; onde, parlandosenza
ipocrisia,
né
né
esiste punto
non
può esistere,
o, a dir
poco,
io,è non altroché una veste,una forma dell'egoismo,
si
rmgerebbedi amare
glialtri. Queste dottrine non
quanto poco di verità certi
matici facciano appelloall'esperienza:
queste dottrine
itano,
mostrano
ma
con
gratuitoall'umanità intiera,la quale in
nella
tempo, anche ne' più corrotti,in fatti registrati
Attilio Regolo a Pietro Micca, da Vincenzo
Di
a. da
i al P. Damiano, da Giovanna
d'Arco a GiuseppeGariinsulto
un
e
in altripiù
umili,ma
veri,della vita casaprovato l'amore deglialtri
meno
non
d'ognigiornoha sempre
di una
delle più belle
è sempre
compiaciutacome
della sua natura : ma
i filosofi
che chiamano
sé
igative
i sperimentali,
ha
la
non
ogniqualvolta
l'esperienza
i di confermare i loro capricci,
smentiscono l'esperienza,
he riconoscere ildifetto dei loro sistemi,e poi dicono
la metafisica ha fatto il suo
tempo. Ma la famiglia
tisce essa
negazionidei neo-mepure queste gratuite.
nel coniugio,
ci dell'egoismo:
e questo particolarmente
e
,
ne
tanto
non
di
si
s'estende l'umana
mato;
e
Itro che
Notai
la
dove
di
quanto
nell'amore
tanti si mettono
7.
cerca
prima
in
comune
sensuale è verissimo che
la
altrove d'aver contalo fino
ed usato
quanto di amare,
e a quanti
beneficare,
amato
essere
natura
egoismo che
conosciuto
io,pag.
di
cerca
beneficato
essere
a
non
propriasoddisfazione
4fO le
paroleche
dell'io.V. Ei-nest Navitie
una
e
e
bam-
il Iti/ero
20
IL
tratta
fin
cose
gli uomini
pratica del
basta
Vi
mettere
dalla
dipendono
abbia
o
fare
qualunque
potestà della
e
pietra
queste
schiavo
benevola
è
far
tale
di
concessione
qualche
anche
valere
maschio
da
natura
di
perfezionarsi,di essere
figliuoliche
procreare
di
vivi
femmina,
l'uomo
è
parlanti;
e
è
che
il diletto
come
femmina,
cioè
umana,
inferiori.
questa
unione
si unisce
il poter
fare
e
non
In
se
noi
non
è
si è
da
anzi
una
un
più
bene
è
e
non
amato,
perfezionare,
a
non
la
altro
è
termini, l'unione
in
maschio
e
l'unione
è
cui
potenze
che
ordinata.
era
dell'uomo
movente
qualunque, già
è più perfetta,
persona
cui
stesso
nell'uomo
volerlo, il vederne
quello appunto
sé
le sole
non
limite
esclusa
bene
essere
anche
perchè
l'uomo
di
non
e
E
uomo;
ha
uomo
un
duto
ven-
d'essere
di
non
l'uomo,
sia
è
femmina
e
nell'
umana,
essere
natura
e
l'uomo
mettiamo
malignamente
quantità di
farlo
altri
tutto
e
uomo
istruirsi,
altrettanti
l'unione
donna,
abbraccia
Ora
perchè già
e
e
come
a
chicchessia.
Da
amare
maschio
dove
momentaneo,
uomo
ma
siano
un
a
non
però
di
fronte
vivo, che
contro
perfezionato
l'essere
nell'animale
non
e
cessare
senza
vato,
pri-
già ima
qualche parlamento,
che
può giuridicamente
di
o
forza
bisognevole
ma
a
del matrimonio.
è
e
re
sia
libidine, non
stesso
colla
l'istituzione
è pure
lui
in
proprietà innata
una
all'altrui
non
le chiamo
di
vivere,
ingannato,
che
; io
sia
a
sia.
cosa
individuo
uomo
che
perchè
cose
esso
un
quindi diritto
adoperato
e
delle
inviolabili
Che
essere
una
governo
macchina,
una
intelligente,che abbia
a
perfezionarsi,a non
che
diritto
sono
terra.
prostituzione,
matrimonio,
vero
del
temporanea,
la
e
fare
nel
e
le redini
mano
o
unione
dell'uomo, sia
volontà
naturali
una
sia
per
morale
istituzioni
non
che
nome
e
di
è
benissimo
potranno
il concubinato
un
in
che
e
solubile
matrimonio
maniera
resto
nell'ordine
sono
termini,
una
mai
potranno
non
non
nei
escogitare
si
come
che
qui ragionate capirà
contraddizione
ma
IMMORALE
Ma
gere,
una
INTRINSECAMENTE
si tratta di un
ideale da ra^unqui, badate, non
da proporsi per iscopo: si
di una
perfezione avvenire
dell'intima
del coniugio. Chi avrà bene
natura
inteso
denti.
le
È
DIVORZIO
la
consiste
e
della
a
noi
Ora
nienza
conve-
sonestà
la didonna
'
:r*-"',
?^f9'Pii^^--^pKws^^ -jiTT^i^**
l'educazione
33
l'obbligodel reciproco rispetto
in diversa
misura:
il figlionon
e come
può dire al padre :
Non
ti conosco,
data
la vita al figlio
così questi per aver
ha il diritto di contristargliela
né di lasciargli
non
nome
un
infame
funesti
di lui. Essere
o
esempi ai figliuolini
padri e
lenimento,
non
madri
è tutto
del
non
l'educazione
riposte
confonde
in
fatto
il
certo
un
ha
pel primo
è
non
costitutive
più
e
della vita, ma
trasmissione
ha
radice
appunto
nel culto
nel
rispetto
di Dio.
all'immagine
ha
nella
vivente, culto che
nuovo
Se
tuttavia
cessa
fatto
che
delle
più
virtù
dell'uomo, l'educazione
si
colla
senso
gli Dei,
cuore
l'esaltazione
altro
religione:
l'amore
ma
pel primo
materno
riconoscente
umano
il terrore
non
e
Causa
alla
Prima,
meglio che in sé
ha riconosciuto
stessa
l'anima, la vita, l'intelligenza.
dell'uomo
L'amore
é essenzialmente
religioso.L'amore
per eccellenza, cela
per la donna, quello che é detto amore
nel fango il suo
alcuna
il più spesso
e trae
carattere, eppure
nel
quando
volta
arriva
massima
questo
sacrifizi
più di
continui
dove
rivela
e
la
diletto
alcun
senza
realtà
non
bellezza, ci mantiene
sia
si ami
non
qualche
e
l'amore
soltanto
di divino
cosa
i dolori
é in
di
esso
essa
dei
come
in
volto
questo culto il figlioami
é tal
simili
che
cosa
il torto
di
non
mi
salita.
di
e
fantasia
un
più spirituale
se
esso
non
della
puro
pii.Che
più costantemente
i genitori,che in
figliverso
il canale
dal
tanta
dolori
l'amore
della
allora
venerato
consumarsi
basta
l'animo
supporneli ignari.
si onori
vita, ma
grazie della gioventù quel celestiale' che la
che
divina.
parte inferiore,
alla
specialmente
hanno
della
di manifestarsi; onde
di
su
di
permette
dalla terra
completamente
religioso poi
spirito la
natura
sua
pieno
amore
un
troppo intenso, ciò che
si stacca
la
tutta
allo
dà
e
a
genitoriper la prole non
assurge
della
frequente raggiunge il mezzo
più frequentioccasioni
essi
medesimo
se
essendo
perchè
amore
lavoro
ha
dei
viscere
proprie
riconoscere
a
invece
altezza, ma
un
delle
esaltazione
L'amore
E
frutto
che
l'età,le
sostituito
carne
e
non
goda
di fare
lattie
ma-
alle
vede,
di soffrire,
a' miei
24
CARATTERI
DELLA
FAMIGLIA
e cullo del figlio
e dei genitori
Questo reciproco
rispetto
è il principio
stesso
PH
i»
unico
ben misera,ben
a
e
che
serviranno
e
essa
dell'educazione.
fondamentale
meschina, ben
dell'educazione
ionamenti
e
fuori di strada
una
che non
se
ne
accorga. Tutti i
di
introducesse mancherebbero
solo
a
coloro
che
avranno
edificato
3sto solido fondamento.
i
come
e
se
se,
potrebberoadempiersiquestidoveri
di edu-
la
sorgentestessa da cui derivano venisse inquiguisa di animali,l'uomo e la donna corressero
a
nati appena, o già desti al
o
tìgli
fossero abbandonati
a
impotenti difendersi,
nelle mani dei rivali dei propriigenitori;
essi si
se
fra
incerti
infelice
un
sero
genitorereprobo e uno
ituito di autorità? A chi ricorrere in questicasi? con
sentimenti crescere? quale moralità trasmettere
alle
I
l
è
assolutamente
dissi,non
generazioni? figlio,
ario alla perfezione
del matrimonio, ma
dall'istante
del matrimonio
h,eglidiventa lo scopo principale
le
che
continue
l'amore che lo
cure
e
(1),e
esige
è il fine più alto della vita dei genitori
che col generi
assunta insieme questa missione e devono
sono
Li concubiti, e
;ere
e
erla insieme lino alla fine in lui
e ove
anche
occorra
)i discendenti,
se
eglipremorissea questi(h).Essere
tutto dei figli
vuol dire essere
e madre
e quindi imnon
poter più essere d'altroo d'altrise non di quello
nella che ci ha fatti padre o madre
di quei figli
11.
formano
un'unità che nessuna
Ire, madre e figlio
nessun
tempo, nessuna
leggepotrà mai scindere: in
unità è ilprincipio
e la fonte di tutto ildirittosociale,
,
jciate che ci fermiamo
ancora
un
momento
a
consi-
questo punto che è l'essenzialedi tutta la questione,
Bene il Fisichella dalla
gentrazionedei figli
argomenta l'assurmatrimonio
il
contratto. Sia pure un
contrntto, ]"er ipotesi,
i genitori
si
onio: colla nascita, anzi colla concezione dei figli
in una condizione nuova
loro nuovi doveri
e diversa che iiiipoue
loro e verso
sleasi (V. op. cit.,pag. 80).
i figli
TF
UNITÀ
questo
è il
che
vero
utile
più
combattimento
la
società
scuole
1** Già
di tutto
la
ho
genere
accennato
che
altra
società, che
qualche
mettono
si
delle
si vuole
lo scopo
società.
dell'una
i membri
l'altra
del-
e
si tende
cui
a
in
altre società
nelle
ciò
fra la
società
famiglia e
se
esige
proprio la
questo di diverso
come
ma
invece
è
è
può
certa
una
di
gioco,
solo
le persone
sono
alla persona
è che
sostanziale
merciale,
com-
famiglia non
quota sociale
però che conviene
l'uomo
ancora
che
considerando
società
una
nella
società
una
ogni
umana.
altra
cietà
so-
miglia
formata, istituita,creata dall'uomo; la faquella che forma l'uomo; non si dà uomo
famiglia,e
3** Si
la stessa
differenza
è
umana
in
in
scientifica,
politica;invece
ultimo,
2*^ Un'altra
avviene
come
società
una
stesse,in quel modo
senza
altra
in comune,
cosa
comune,
ottenere,
coalizione
una
cosa
di
almeno
o
particolaree di esterno
qualche
o
pertinente alle persone, e così il fine
persone
in
in
ha
delle
di
qualche cosa
che
in
mette
vi è
questo, che
in
convengono
ciò che
che
prima
distingue da ogni
famigliae ogni
cosa
in genere, il genere
società fuori
notizia precisa e sufficiente
una
diverse; ma
famigliache
pure
sia l'esito del
pedantesca del pensiero
cela la verità,ci ha condotti
a considerare
derare
una
società, una
unione, consi-
che
società
si consideri
che
che
e
Un'abitudine
famiglia come
una
abbastanza
considerato, qualunque
nostro.
delle
e
25
FAMIGUA
si considera
non
essere
a
DELLA
r^
-
tutte
unione
è
perchè
la
famiglia lo fa.
della famiglia chiarire
il concetto
le altre che
diconsi
fra i soci; cioè
società
i soci
tano
impor-
si uniscono,
si aggregano,
sono
uniti,per esempio, per fare insieme una
molte
o
passeggiate,per tentare e compiere una o più razioni
opetare
eserciterreno, per
commerciali, per coltivare un
la famiglia
un'industria, per provvedere alla sicurezza; ma
è unione, è unità; non
non
è, sembra, il figlioche
si unisce
coi
dì essi; ed
genitori,egli è
è per
essi
uno
con
uno
con
essi
essi
perchè
non
è
essi
sono
e
senza
uno
fra di sé.
Tutto
è
im
vero
questo importa che fra le persone della famiglia
mio
vincolo
di proprietà; noi diciamo
figlioo
:»-Ti
26
UNITÀ
DELLA
FAMIGLIA
in tutto il significato
di un possesso legittimo,
figlio
sovranamente
esclusivo. Ma questa relazióne intima
giuridico,
di proprietànon
ha nulla di offensivo alle persone,
nostro
anzi è il compimento delle persone (1);
offende la persona
di
che
così fatto
sia di
un
uno
proprietà
rapporto
un'altro a quel modo
che si può
che sarebbe una
cosa
ma
e comunque
vendere,guastare,
distruggere
adoperareal solo
condotto del nostro piaceree del nostro interesse;
prietà
pro-
che è tutta del
padronesulla cosa, ma che farebbe
si
dicesse
che
è pure della cosa sul padrone.
Uno
se
il mio piattoin ben altro senso
dice il mio tavolino,
di
ridere
quelche
dica mio
non
padreo
mio
che
figlio:
dicono alla loro volta il mio
dicessero direbbero
in
senso
ma
dice,
di mio, mio,su
non
nello stesso
senso
il piattoe iltavolino
padrone o se lo
che il padrone
inverso ; mio padrone non vuol dire niente
cui io abbia diritto e potestà,
tutto al
ma
contrario ciò*di cui io sono,
come
vedete,sconveniente a
ma
non
è di
me.
Relazione,
persone, onde l'immoralità
nuate.
intrinsecadella schiavitù in tutte le sue forme anche atteInvece tutto al contrario nella
si dice nello
famiglia:
stesso senso
mio figlio
mio padre,mia mogliee mio
e
è
l'uno
dell'altro
e ugualmentee
marito;
reciprocamente
intieramente
e
non
per
essere
possedutoe dominato
ad
libitum,ma per darsi e beneficare.
Il figlio
è del padre o megliodel
insieme,ma
e non
figli
loro
essere
padre e della madre
nello stesso tempo padre e madre sono
dei
ritenersi scioltida questo
possono onestamente
l'animo
dei figli,
che accolgononele nei sentimenti
nelle opere della vita dimenticare questo loro
affettoo col costume,
coli'
legame intimo e sottrarsiai figli
e
perchètutto quanto essi
figliuoli.
sono,
sono
l'uno dell'altroe dei
carne
(1)Il mistico asceta non nega questocompimentose non per ceruno
maggioreed analogoin Dio, cosi chi esercita verso il proscarità sublime,divina,
che fa realmente uno tutto a tutti.
Simo quella
.u^KiÙ_
28
LO
ladri
dai
o
STATO
guasti
che
alzare
di
egli volesse
altrui
la
luce
AL
POSTO
SUO
recarvi
potrebbero
molti
piani la
allargarla in
o
ma
modo
da
modo
sia
perchè
glielo vieta, non
perchè i vicini e i passanti
maligni. Ma
in
casa,
via, lo stato
case,
i
questi principii si capisce
male
necessario
modo
di
confuso
e
coscienza
ma
sociale
parola), cioè
dei
soci
e
ordinato
quello degli
può
cercare
ed
quello che
è
la
viene
ottenuto
coloro
lo
il
insomma
tutto
di
ma
non
cose
prendere
solo
la
che
al
famiglie e
bisogno
delle
dalle
:
proprietari dello
comprese
sembrano
tizio
fit-
bene
farci
l'individuo
idolo
tastico
fannel
metodo
proprio
per
con
utile.
in
hanno
Ne
mano
fare
come
loro
quei provvedimenti
che
prima
diritto
dei
di
dell'uomo
diritti innati
non
dano
offen-
proprietà acquisite dagli individui, dalle
varie
dimostrato
si
famiglia e
un
che
è
scapito degli
vita, alla verità, alla virtù, alla felicità,poi
alcuna
bene
vero
vorrebbero
per
è
non
alcuno
offendano
dico
e
sacrificato, laddove
hanno
non
della
; laddove
a
che
è fatto
stato
forza
dei soci,
infelicità,e questo
andava
tutto
stato
delle
somma
talenta,
ma
da
zioni,
rela-
buono
e
esistono
famiglie associate
provveggono
che coloro
quindi di conseguenza
le
alla
cerca
si
cristiano
l'individuo, lo
di
antico
loro
impersonale
giure
nuovo
la
senso
della
della
mente,
paganesimo pohtico, ai tempi quando
fatti per
lo stato
e a questo
famiglia erano
e
cui
(nel
società
segno
potere despotico,
un
soltanto
in
vero
coscienza
e
al
tornare
e
costo
a
questa
essere
quali
della
bene
un
individui
i
un
le loro
e
forza
vantarlo
società, perchè in ultimo
individui
non
necessaria
i diritti
Ma
testa.
impropria,
esclusivo
a
della
non
il
ad
ha
non
adombrò
mente,
una
modalità.
ministeriale
potere
un
appunto
sulla
sia,
forma
una
non
messi
essere
stato
forma
molteplici
regoli la
ne
chi
una
ma
così
necessitano
che
in
guastò
sono
da
detto
inesatta,
civiltà,perchè
sociale
lo
e
concezione
che
fu
come
lo
come
delle
di
padroni
nella via e di non
all'oscuro, di passare
che la casa
loro
pericolo continuo
venga
Con
gliere
to-
la
padrone
restare
nel
da
occupare,
lui
sono
se
associazioni,
ne
viene
stato.
che
sono
fine siano
i cittadini
Eppure
evidenti,
in
non
queste
ben
richiesti
sono
verità, che
lungi
dal
servi,
ben
dall'essere
32
LA
DIVORZIO
DEL
si istituisce
monio
cotal
de'
LEGGE
morale
riverenza
forma, da' penetrali della
si
e
diffusa
quanto
per
e
la
quale
sapienza
una
stessa
discaccia
curiosa
o
essa,
tutto,
per
migliori legisti,repelle e
tiva
NATURALE
DIRITTO
IL
VIOLA
l'ingerenza governar
tromette
superba, ci si voglia in-
o
(1) (i).
E
sarebbe
che
dal
loro
sciogliesseuno
dovere,
perfezione
del
naturale
ad
mirasse
Tale
stesso.
Questa
è
coniugi
i
dalla
allontanare
legge che
doppiamente
la
appunto
sarebbe
legge
sizione
dispo-
una
l'altro,o entrambi
o
comunque
vincolo
:
inciterebbe
1** Perchè
agli obblighi
del
2** Perchè
a
e
il divorzio.
ammettesse
immorale
al diritto
contraria
cosa
di
persona
arbitrariamente
e
di matrimonio
nome
tale, all'unione
sarebbe
non
un
perfezione
alla
meno
matrimonio;
darebbe
che
quello
venir
a
coniuge
che
sarebbe
non
l'altro tuttora
abbandonato
ha
terza
una
con
vivente.
Per
della
o
questo
legge naturale,
di
voto
la
contro
Parlamento,
legge, ma
una
quale
abbia
che
violazione
una
di Re
e' è decreto
non
alcuno.
valore
IX.
l'indissolubilità
Così
stando
avvisare
siccome
coi
argomenti
proposta
è
i sostenitori
giusta
opportuna
che
non
intenti
se
non
questo
se
sono
e
scriviamo
in
soltanto
ragione
di
del
di
sé
(1) Rosmini,
le
per
noi
ad
passare
contro
il progetto,
recano
alcuni
la riforma
nelle
sue
dare
teoria,
una
da
guenze,
conse-
presenti bisogni,
ai
ma
noi
con
questi argomenti stessi
giustizia,per
da
che
mostrare
esaminare
ragioni
Id. id.
divorzio
stessa, utile
diciamo, perchè considerata
valide
difesa
di
necessaria
pratici,dobbiamo
per
potrei senz'altro
ai mezzi
quali credono
ECCEZIONI.
PATIRE
DEVE
io
cose,
semplicemente
ma
loro
le
non
la
ragione di carità. E
cosa
oggettivamente,
recate
per
chiarire
che
il
'
le'^r^^'^rt^rr^'^''^'"''
l'indissolubilità
divorzio
è in
non
?
?
.
deve
patire
33
eccezioni
immorale, non c'è ragione
il contrario, e se è vera
che valga a provare
la dottrina
che abbiamo
esposto dei limiti del potere civile,è falsa
allo stato di manipolare come
ogni dottrina che consenta
una
V istituzione
gli talenta
del
stesso
se
diritto di natura.
persuadere
di dir
meglio
o
sicure, dobbiamo
della
famiglia senza
di
cose
rendere
le
alcun
tenere
in sé
vere
conto
tener
Tuttavia, ripeto, siccome
è soltanto
non
scopo
cosa
il nostro
di
stesse, ma
persuasioni ferme
delle
conto
e
ragioni degli
avversarli.
E
prima di
che
ragione
io fo
tutto
taluno
muove
r istituzione ?
Vili
Arrigo
Risponda
:
desiderare
a
d'
qual'èla grande
il divorzio
larne
ze-
e
la storia : risponda
per me
si grideràall'ingiuria
; io non
Mi
Inghilterra.
d' ingiuriarenessuno,
in animo
ho
domanda
una
di dire la
ma
verità,la
piace, anzi spiace così che la vogliamo
solo agli altri,ma
noi stessi,e la storia
a
false è uno
delle coscienze
dei capitolipiti interessanti
quale
spesso
occultata
non
non
Io comprendo benissimo
che la
psicologia.
dei qualialmeno, estremamente
uno
coniugi,
della
di due
insidii alla
che
intolledelFaltro,possa riuscire rabile,
al diritto,
innanzi
al dovere,
ma
innanzi
il bisogno morale
di gettarsi
per questo ci sia anche
nelle braccia di un
consolatore, questo è tutt' altro
che
ma
affare ;
mi
e
sia
vien
appunto
da
credere
quello
che
che
il desiderio
matrimonio
del
il desiderio
convivenza; ne meno
quello di consolare, che
tutti coloro
Se
alla
mano
che
zelano
non
il divorzio
e
si
è
del
quali governi
sono
un
3
—
BiLLiA,
cercata.
una
questo motivo,
dal
loro
animo?
quali uomini
in Italia alla integritàdel matriattenta
monio
delle ragioni storiche
potremo trovare
sotto
determinista
è fatto di sola
non
e
mettessero
che
escluso
tutto
prima
consolati,che
dolce
si
rendere
la
e
essere
meno
monogamo,
Dico
del tutto disprezzabili.
non
io
cosa
di
coscienza, potrebbero negare
lo meno,
non
per
E se noi badiamo
attentò
è
del consolatore
potrebbe alle volte
la indissolubilità
intollerabile
si
malvagio,
vita,all'onore
solo
non
e
convivenza
Difendiamo
la famiglio.
per
ragioni storiche,perchè
sul serio
negazione
e
come
e
il mio
determinismo
quello di coloro
che
34
l'indissolubilità
dall' ordine
il
delle
non
deve
volere,e le ragionistoriche per
che la mia
non
Oh
causa
crediate
non
si fermano
non
abbia
altri della
dura
da
od
ragionivere
l'ho detto
necessità
troppo vaga,
molti
alcun
di toccare
e
zione
istitu-
una
devono
seria
delle
avere
dalla
tibilità
incompa-
troppo evidentemente
recarla ; così pure
sostiene il divorzio senza
nessuna
zione,
restri-
presso che
indissolubile,almeno di fatto,
casi,e si conviene
tutti nel volere il matrimonio
da
allora che
di
questicasi non intervengono,e abbiamo
dei sostenitori metter
questigiornipiù d' uno
avanti
dire
e
A
:
tenzioni
in-
qui
qui ; come
essi
prima,
per persuadere
osino
poco
solo in alcuni
ma
bisogno di malignaresulle
apparenti.La prima, tolta
perchè
persona
me
quattordicisecoU
di carattere,è
immorale
causa
noi ci fermiamo
gli zelatori:
sé ed
che
che
per eccellenza,
hanno
il loro peso,
la
escludono
cause
eccezioni
patire
che vi scalmanate
tanto
sentito
le mani
la nostra
contro
bramate
altro che restare
proposta ? siete voi felici,non
v'
in sorte?
uniti
al
che
è
toccato
perpetuamente
coniuge
Siatelo
Noi
amore.
nessuno
pure,
verrà a
verrà
facciamo
fianco
le^e
una
suno
gioia,nes-
la vostra
turbare
a
strapparvidal
l'ometto
non
per
i
del
vostro
fortunati,ma
quelli che piangono, lasciateci compiere un' opera
che si faccia una
legge di rimedio e
per
umanità, lasciate
di
di
tolleranza.
Che
; per
ora,
nessuno
casi.È
vero
teniamo
questo momento
osa
sostenere
tutti coloro che lo
nanzi
piCiin-
sia tollerante mostreremo
questa legge non
conto
che, almeno
per
il divorzio incondizionato
(j),ma
sostengono,lo voglionoristretto ad alcuni
che alcuni confessano
passo, che il matrimonio
è un
fatto contro
che il divorzio
ha fatto il suo
è
un
primo
che il matrimonio
tempo,
immorale; ma questi sono
gliimprudenti,gli eufanis terribles della causa
divorzista,
zittiti dai
natura
e
propangandistipiù scrii che non voglionoche si
il nostro
gioco.Parliamo dunque solo della
proposta che occupa oggi l'opinione: il divorzio limitato a
Vediamo
qualche caso.
dunque questi casi. Ma prima di
tutto rammentiamo
che quello che è ingiustoin sé stesso
faccia appunto
ifTTPTf^'-?ir^^y^'
l'indissolubilità
deve
non
patire
35
eccezioni
che lo giustifichi
né c'è caso
ingiusto,
; e quindi
dottrina
del
matrimonio
ammessi, la
questicasi vanno
è sempre
se
diciamo
o come
indissolubile,
se
in
la dottrina del matrimonio
nessun
Non
noi,del matrimonio,va
caso
il divorzio
si tratta
si vuole
gata:
ne-
mantenere,
ammettersi.
può
quindidell'esame di
disposizione
ticolare
parda introdurre nella leggee che interesserà solo alcune
una
si tratta del principio
stesso su
particolari
famiglie,
cui la leggesi deve fondare,si tratta cioè di decidere (e
la decisione è presa anche
solo di divorzio):
i* Se il matrimonio
sia
la
se
o
no
leggeconsentisse
una
unione
un
caso
perfetta;
2**Se lo stato abbia sul matrimonio
im
luto
potere assoun'istituzionenaturale.
come
o invece lo debba rispettare
Polacco,uno di quegliisraelitiche,studiosi e
testimoniano delle alte
anzi ostilialle sètte,
modesti,
alieni,
della sua razza, il Polacco,che è salutato uno
dei
qualità
nella sua opera Contro il Divorzio (1),
dice:
primicivilisti,
Vittorio
La indissolubilità o
si ammette
irremissibilmente si condanna
unico
caso.
nella
sua
anche col
assolutezza
decamparnein
o
un
che qualsiasi
unione matrimoniale,
infatti,
possibilità,
è
si
in
incappando quel caso,
sciolga, quanto
La
basta per alterarne tutta quanta l'essenza: la temporaneità
virtualmente infiltratasiallora in qualsiasi
coniugiolo ha
l'elemento caratteristicodifferenziale
giàsnaturato togliendogli
unioni. Non è questione
in confi:onto colle illegittime
di più o di meno, ma
di essere
o non
essere
(2).
(1) Contro il Divorzio,lezione. Padova, 1892. Di quest'opera
vole
pregenon
poteva essere cenno nel mio opuscoloC F, Oahòa difensore
della famiglia,scrìtto e pubblicato
prima d'essa. Yeggasiqueiche ne
scrisse Dionisio Anzilotti
Nistri,
1893).
(2)Pag. 16.
L
nel Bollettino II Contro il Divorzio
(Pisa,
xV.»
SE
SI
IN
GASI
ALCUNI
SEVIZIE,
Ma
:
PRINCIPALMENTE
E
IL
AMMETTERE
CIVILE
DIVORZIO
PER
CONDANNA,
PER
INFEDELTÀ.
PER
vediamo
completa
una
i principali,
quelliche
esaminiamo
noi ci figgiamo
preenumerazione, basta
che
lo scopo
Per
questi casi.
è necessaria
non
che
LEGGE
DALLA
DEBBA
potrebbero scuotere
persuasione,e deglialtri minori ognuno potrà
la nostra argomentazionecon un a majore ad minus.
ripetere
tre.
E questi casi principali
sono
nato
dei coniugi sia stato condanIl primo è quando uno
alcun
la
poco
ai lavori forzati
Il
secondo, quando
moglie si
sia
marito)
abbia
vita.
dei
uno
coniugie specialmentela
infedele.
resa
Il terzo, quando
al
a
uno
commesso
dei
coniugi(e qui
e
l'onore
delle
commetta
sevizie sulla persona
del consorte, oppure
di esso, o dei figli.
madre
del
spetta
intollerabili
padre
o
della
dato un
era
primo caso
posto distinto nel progetto
di legge Villa-Zanardelli,
confusamente
globati
conglialtri erano
insieme
molti altri possibili
con
con
queste parole:
di legge".
Nel caso
di separ^^zionepersonale a termine
«
che
La quale espressioneè così larga e quindi così enorme
Al
io credetti allora che
se
anche
si sarebbero
la
leggefosse
stata
approvata
perchè i casi
stretti,
posti dei limiti più
di separazione personale a termini di legge sono
molti e
molti di più che non
si invochino
per il divorzio. Onde
della moderazione
possiamo giudicare di qui del criterio,
dei due rivoluzionari
che, in questo punto,
guardasigilli
dal recente progetto,opera
stati superatineppure
non
sono
dei falansteriani.
Limitiamo
quindi il nostro discorso ai
È orribile,
dicono,crudele,sommamente
fatta ad
un
condannato
una
povera
alla morte
tre
sovra
nati.
menzio-
ingiustala
legataper tutta la
civile. Egli solo ha commesso
donna
dizione
con-
vita
a
il
iCtL
'''
**r'"
IL
delitto,ma
deve
la pena
portare
per
farebbe
DIVORZIO
AL
37
CONDANNATO
la donna
colpisceancora
tutta la vita
per
-?^'vww^BBPT»!-
infamato,
nome
un
innocente, che
ziare
rinun-
e
alle gioiedella famiglia.
forse
Il suo
cuore
sempre
voti di redimersi, di mutare
unirsi
di
nome
e stato,
che
della
protezione i
figlistessi del galeottoe lei farebbe felice di altri figliuoli
che non
dovrebbero
arrossire del loro padre. No, la legge
è lì inesorabile,le vieta ogni gioia,e la lega al disonore
catena
con
una
più stretta e più pesante di quella che
i polsi del scellerato marito ; che più ? la obbliga a
preme
a
un
onesto
uomo
coprirebbe
sua
fatiche,la mette fors'anco sulla
prole colle sue
il caso
è
della disperazione. E veramente
e
ci fosse nessuna,
estremamente
pietoso, e se non
proprio
dire
altra
considerazione
che
nessuna
a fare, bisognerebbe
la
-sostenere
vìa
del
vizio
gli avvocati della signora del forzato hanno
ragione.Ma le
essere
leggi devono
prima giuste che pietose,e se pietose
debbono
coerenti.
insieme
essere
e
vogliono essere,
eque
Se
domani
si volesse
le condanne
a' bei
tornare
capitalisi volessero
da
tempi della gogna, se
nella
ancora
noi, come
civilissima
Francia, eseguire in pubblico,se il condannato
solo a morte
toposto
messo
non
istantanea, ma di più sotai più raffinati tormenti, se di più si obbligassero
venisse
o
a
moglie ed i figlidel condannato
ditemi
chi
fra
Italiani
è
gli
agonia,
si licenziassero
nella
non
fremerebbe
così
orrenda
coloro
sua
e
non
anche
ed
ancora
leverebbe
barbarie?
che
son
Dunque
privi di
diritto
a
secondo
i delitti
per
secondo
e
e
è
un
voi, voi che
innanzi
con
un
tutti
mento
di discerni-
più neri
riguardi,
della volgare
trastullo
non
che
contro
protesta
voi
morale
senso
certi
pubblica vendetta,
venite
di
voce
una
il condannato
ha
sultarlo
in-
la
è
uomo
segno della
crudeltà. E
questa proposta che priva
moglie, che gli nega la
tati
proprietà più sacra, voi siete quegli stessi che vi siete vanitaliano (fuorche per l'esercito)
dal Codice
di cancellare
voi quell'uomo che ha
di morte 1 Dunque, secondo
la pena
dei diritti: e chi
ha
delitto
ancora
un
gravissimo
/commesso
un
v'ha
no?
condannato
detto
Chi
è
che
della
fedeltà
il diritto
quell'uomo
della
alla vita
di coscienza
va
rispettato e
così
falsa
che
un
non
altro
pa-
'
wmvtiifrj^
Jtj^
Tavete
l'omicida
sociale
più diritti,e
allora,quando avete
e
.
r,.
-
.
i"
.
.-
-
.^^^T^piJ^^
—
^^f^^^.^^
^^ y
39
MORTE
della
più
trovate
vita:
nulla
in colui
o
allora
oggi
e
di sacro,
fucilatelo;o ha
provveduto
contristatelo
offendetelo,non
non
ancora
non
^-
ipocrisiaproponendone
ha
non
diritti ancora,
caro
DI
PENA
?
dai nemici delle istituzioni,
amici vostri,
proporre
che parte da un principiodiametralmente
opposto.
un'altra
O
manifesta
fatta,con
facendone
LA
ABOUTO
HANNO
?
che
in
ha
offeso
ai quali molti rimproverano
questi scellerati,
dalla prigione sana
comoda
il sangue
e
ancora
deve
contribuente, che
in lui
ancora
da
è
mantenerli
a
più
la società
di
mezzo
di succhiare
; o
del povero
voi trovate
allora cominciate
e
rispettabile,
di tutto: i vincoli della
più rispettabile
qualche
ciò che
faticare
diritto
un
allora levatemi
e
alla difesa
di
cosa
che
vedete, non è una
compassione morbosa
famiglia.Come
della giustizia.
mi
fa parlare,è il sentimento
E poi,dovremmo
noi vergognarcidella pietà,vergognarci
che ci fanno
dei sentimenti
superiori?
Non
in Italia che il popolo si possa comè certamente
piacere
siamo
di crudeltà. E poniamo pure che non
di scene
tutti
d'accordo
pena
di morte;
quanto all'opportunità dell'abolizione
prendiamo in mano
un
nale
giorche
la tregenda oscena
colà
Francia
e vediamo
ai piedi del patibolo,noi tutti,senza
distinzione,
di
gavazza
misto
proviamo
quando
ma
all'orrore
come
un
di
compiacenza,
noi non
può neppure
senso
italiani. No, a
compiacimento di essere
fatta e
sembrare
possibileche possa essere
urlo di indignazione la proposta
accolta
senza
un
il
potè
fare
e
discutere
.che i condannati
essere
per
in
uno
stato
dell'Unione
venire
che
si
Americana,
logia
consegnati ai gabinettidi fisioCari
sottoposti alla vivisezione.
questi
vengano
cani.
Ameri...
Ma
della
noi
perchè
vorremo
contraddire
a
noi
stessi
e
dere
sca-
di coscienza
cui
a
e
quell'altezzadi sentimento
giunti?
legge? ossia per
poi per chi si farebbe questa nuova
di chi si metterebbe
in iscompigliol'istituzione principale
delle signore dei condannati
Per comodo
della società?
da
^iamo
E
amore
a
pena
perpetua, acciocché
queste possano
consolarsi
A
CHE
SERVE
IL
col
nozze
DIVORZIO
AL
del
consenso
CONDANNATO
signor sindaco.
Varrà
di tutto il
spesa ? È lecito dubitarne. Prima
dei candidati all'ergastolo
umero
e dei pensionati
;he oltre al vitto hanno
anche
Tallo^iogratuito,
mondo
di ragioni,
moglieper
che è meno
facile che la trovino,giacchéla tensi
lelinquere manifesta per tempo con segnitali
;he non
bastassero a far ripugnare
il tenero cuolente
hanno
non
un
.
una
sono
ragazza,
di
sufficienti ad
spesso
padre che
allonta-
perdutola testa.
stesso mentre
può essere un involta al furto,è più spesso un
luna
ritegnoplìi
Voi vedete quindi che i casi
delitti più gravi.
assai (k).
Ma non
basta. Mettiamo pure che
ono
isenso
un
abbia
non
è il matrimonio
certo
n
di
numero
ngia,ma,
queste bisognaancora
parte
lona
queste vedove il cui marito
Francia,è morto civil-
si diceva in
come
hanno
ne
rito,che potete
fare
avuto
buona
una
cernita,
così abbastanza
star certi che
non
di
un
cercheranno il
che chiameremo
)ellealtre,
ve ne saranno
possibili,
che saranno
fino alla
lente di quelle
appassionate
le renderà
"ro diletto,
e anzi la sventura
toccatagli
mai
infedeli.
Rimane
ornai
molto
assotnon
igari,
che non
icora
uno
stuolo,che chiamerò variegato,
estendono per prinize pelloro recluso e neppure
colui a tutta la metà più forte del genere
0 verso
ist'ultiinostuolo è ben
tto ad
ie ha
ma
non
un
modo.
sposato
gU
.iani intende
un
ha
lungi,già l'ho detto,dal-
V'è tra
esso
indegno,che
mai
mancato
mantenersi
di
la donna
buona,
ha ricevuto da lui
fede,e nutrita di
tale,fidando nella Prov-
la sua sventura,
rassegnazione
d
el
figli forzato,
procacciando
conforto di memoria, di visitepietose
e di socia
ai
imitare
il
a
non
insegnerà
figli
padre,ma
sopportandocon
ido colla virtìi i
30
,
1
maledirlo ; e l'infelice forse morrà
ravveduto,
da tanto affetto,
da
Giudice
che
un
perdonato
CHE
vede.
tutto
la
COSA
Costei
respingerà
Chi
dei
mogli
con
rimane
sé
fatto
sarebbe
non
voi
della
in
a
che
comuni,
non
va
alcuna
esso
(1)
assai
la
donna
compagno
donne
questa qualifica.Ma
un
ii^trodotto nella
di
è
in
miglia
fa-
una
legge
dello
a
sancire
può
lubile;
indisso-
natura
sua
manipolarlo
piacimento,
suo
o
matrimonio
come
retta
questo,
in che
miramide,
Se-
la famosa
come
di
c'è
altro
qualunque
abbia
coscienza
motivo
del
suo
soltanto
rispetto ai vantaggi e
individui, ma
rispetto alla natura
alcuni
e
condotta.
era
legislatoreche
di
fece
lecito, come
il bìasmo
considerata
non
i mali
e
dine
all'or-
all'interesse
e
sociale.
si ammettono
più matrimonio
legge, oppure,
come
i
0
si nega
le unioni
e
non
rittura
addi-
libere
occorre
più scrii divorzisti
fare
e
a
su
dichia-
considerazioni
vedere
che «fanno
alcune
reca
Tempia
il
che
amino
caso
più che i divorzisti non
supporre,
al
al
molto
sìa
creatura
superiore
suo
una
legata
delinquente
La
1890), pag. 30.
».
Riforma del matrimonio
(Roma
Anche
raro,
dunque
perdute, e
lei
l'indissolubilità
allora
Voi
è altro che
un
ragione non
proclamato l'onnipotenza dello stato
torre
dell'istituzione
e
cambiare
a
l'autorità.
i beni
non
alla
anche
di
degne
principii:
l'illecito in
inconvenienti
termine
use
delle
che
lo stato
avrete
cambiare
divorzio, da
agli
vuole
può
stato
innanzi
Voi
sono
riceve
voi avrete
termini, che
portata
uflBcio
che
lo
Per
di
volta
funesti
forse
La
comodo
S"* Che
adulterio.
fino
per
il matrimonio
che
hanno
disturbare
1^ Che
quello
le
proprio
scienza.
co-
sua
legge, la quale pretende sovrapporsi
questi due
altri
alla
preveduto, forse provocalo
di
bisogno
legge,provvedono
ai fatti loro:
senza
natura
siano
stato
bene
prima
questa
con
Rimangono
legge,
vostra
attentato
un
non
legge
la
della
pestare
cala
assassini, le quali use
si consolerebbero
l'onestà, volentieri
molto
una
41
DIVORZIO
ed
costoro
anche
spesso
come
ladroni
DI
farsene
dell'abbandono
via,
da
che
ancora?
e
nozze
(1).Ma
avrete
orrore
pudore
nuove
molto
con
CASO
UN
saprà
non
signori
il
IMPORTA
il
assai
^T^
42
ENORMITÀ
DIVORZIO
DEL
Tindissolubilità
rano,
e
DEL
allora
Gabba
è l'ideale
l'istituzione
tutti i veri
il Laboulaye,
della
:
Le
divorce
individu
con
un
che
nera
vul-
ammessa
indebito
mento
pareggia-
l'artista
d?i liberali,
l'incomparabilemaestro
sevères
quelque
mauvaise
une
qui
soient
institution,car
il ébranle
souffre
qui
rono
studia-
proprii matrimonio
il medesimo
ses
conditions,
par
égard
pour
les
mariages par le
des enfants, s'oppose
tous
de
l'exemple,compromet l'avenir
à la reconciliation
qu'amenent le temps et le repentir
les plus saintes un
de discorde
ferment
jette dans les unions
qui peut lever tòt ou tard (2).
danger
et
tutti coloro
e
il
bene
libertà,il filosofo della storia, osserva
toujours
sera
un
e
offende
matrimonio,
veduto
hanno
sola eccezione
una
e
TEMPORANEA
regola del
la
e
riconoscere, come
(1),il Ghironi, il Fisichella
tutta
PENA
A
conviene
questa materia, che
E
CONDANN.
Ma
se
coloro
per
che
queste ragioni hanno
anche
gU
di fame
autori
l'on. Villa
peso,
solo la condanna
non
la condanna
anni
pena
(3),per i
a
pena
che
temporanea,
a
più
facili
morale,
senso
prima
e
ora
incaricati
più recente progetto si sono
loro acquistare uno
maggiore, mettendo
di venti
era
qualche
al
del
di divorzio
ancora
rinunziano
non
come
tivo
mo-
perpetua, ma
se
pel Villa
poligamistidel
recente
dieci.
progetto bastano
Qui la crudeltà, il cinismo, l'assenza di senso
morale,
lo spirito falansterico
dell'officina di riproduzione si accoppia
e
alla leggerezza,
alla brutale ignoranza
all'incoscienza^
del
sentimento
un'evoluzione
(1) Vedi
scritto
breve
in fondo
me
morale
oltre
:
che
il volume
// divorzio
all'opuscolo:
rivela
e
umano;
non
negli autori del progetto
oserei,in ogni caso, chiamare
// divorzio
dall'assente
C
F,
Gabba
e
legislazioneitaliana, il
dal delinquente^ripubblicatoda
lano
difensore della famiglia, Minella
1892.
(2) Recherches
sur
la condition
civile et
polUique
des
femmes, lib. i^
sect. I, tit. II, cbap. S"".
(3) Nel progetto ch'eglipresentò nel 1881 era solo
la Commissione
parlamentare, ancor
pena perpetua; ma
Villa aggiunse il caso
della pena di 10 anni. E il Villa
1892
ne
mise
20.
considerata
più villana
nel
la
del
progetto del
?^f^ATf^
44
CRUDELTÀ
La
DI
LEGGE
UNA
T^
W
'T
vPWi
RETROATTIVA
divorzio, mi dissero un
giorno, a
tavola, tre medici, è una
questione di sentimento.
Sì, è proprio una
questione di sentimento.
medici
I buoni
mi
mi conoscevano,
divorzisti,che non
—
questione
del
—
moderatissimo
uomo
per un
presero
Sarebbe
contento
Più
innanzi
anche
noi
l'autore
vedremo
rimasero
e
che
del
contenti.
progetto ?
nuovo
la
legge del divorzio se
vigore,sarebbe un caso
approvata dovesse andare in
di quelle non
tanto
violazioni
rare
più orribili,
diritto naturale
della fede pubblica che alle volte si
e
appena
dei
e
dalla
nel
1893
legge
nel
e
dai
Nuovo
provvedimenti
Risorghnento
e
del
piono
com-
dello stato.
anche
Epperciò
in altri periodici
in vigore solo
ora
ho
proposto che se la legge passa, vada
pei matrimonii
avvenire; proposta che tutti capiscono a
che cosa
ha che valore
mira, e che non
polemico, perchè
i divorzisti,che l'hanno
luno
precisamente coi matrimoni, e ta-
qualche matrimonio,
con
mai.
Ma
qui nel
sia
ha
un
a
pena
valore
condannato
sia
ranea,
tempopena
considerazione
di nullità
perpetua questa
strazia
il
solo
uno
opporre
tutto
ad
pena
nuova,
tratto
un
che
di
non
l'ha
si arbitra
di
un
condannato,
decretasse
esecutivo
da
di furore
eccesso
qualche tempo
lavori
forzati
né
bastone,
o
Vediamo
ma
pena
legge
con
una
del
sentenza
dice
giu-
nella
della
legge in nome
ed
Esempio, ripeto, nuovo
legge,paragonabile soltanto
cui
subiscono
abbandonati
gabinettidi
per
La
usare.
la
inasprirgli
il Parlamento
improvvisamente
venissero
può gridare,
d'opinione che un
punto nella
compresa
quale ha subito la condanna.
orrendo, di retroattività della
ad
a
egli non
mentre
cuore
quei mezzi
coniuge separato in libertà potrebbe ancora
non
accetteranno
condannato
fesa
si fa un'ofspeciale.Al povero
la quale egli non
ha nessun
di difendersi;
mezzo
contro
gli si
del
caso
attuale, non
la
bel
che
i
condanna
giorno
o
il potere
prigionieriche
al
carcere
o
ai
anche
sottoposti al
alle furie della plebe, o adibiti ai
un
vivisezione.
gli altri
con
spesso
meriterebbe
due
casi:
qui
siamo
non
di andarvi.
gente degnissima
le pene
più severe
e
più
in
Poiché
più infamanti
galera,
se
é
cuno
alcer-
PER
DIVORZIO
ruomo
tamente
clie, abusando
maltratta
donna
innocente, che
nelle viscere
al
o
più
tanto
cieco
di
E
ira
amata
beni, che
alla
umano
nel tetto
Non
che
quegli insetti
non
vanno
così
di
però, che
legge
di
palla di rivoltella
di
o
è la vostra
matrimonio,
donna
è
omai
allo
è
quello sancito
La
che
crudele
ai
dalla
separazione
maggiore
e
personale
unisce
indissolubile
insieme
e
del
schifo
crudele
dà
una
un
della
non
tutta
quando
da
gridarmi:
celibato
cidio
l'omi-
indissolubile
a
per
una
alcuno
compie
il costui
povera
spinge
re-
alla provvida
ad
consente
ansa
non
rinunzia
deplora, la
sento
caso
che
trascinare
che
la
chi
ogni
lite;
pu-
collo schiacciarle,
la libera
capo:
cose
più eletto
passi,
in
pericoli di
legge
le
danno
Alpi
più fuggirgli se
può
squallore
di
e
gialli,
guanti
ribellarsi
deve
vuole
martoriare
e
abbia
a' mali
legge
marito
legge
battere
non
che
in
serpe
disonore
insozzare
avvenuta
e
sul
fuorché
famiglie, simiH a
zura
ingolfarsi nella soz-
ne
delle
colmata
il figlioadulterino.
e
in
poi gran
ricade
questa
dal
fango, è questa
che
vi
legge
separata
di
ha
Adagio
quella palla omicida
di
l'ha
che
l'ha
si
le
ad
non
burrone
un
quei rettili immondi.
il
e
che
questo
drudo
basta
vendetta,
manca
pensa
dell'individuo
selezione, non
non
somiglianti,anche
e
può
non
non
il capo
quanto
sina.
assas-
donna
che
assassini
non
morale
la
Ma
riterebbe
me-
impeto
per
infelice
che
caso
attorno
mosche,
ogni pensiero
società
lei, che
disonorare
di
per
mentre
sua,
certi
ancora
delle
fatta
l'infame
cui
a
nessuno
sbarazzarsi
a
schifosi
come
ora,
no,
gloria
una
povero
il
porta
malizia
di
un
per
domestico
mancano,
si fanno
se
l'ha
volto
quest'uomo
a
copra
introduca
di
forse
solo
fini di
in
cuote,
per-
carnefice, e le
gli esempi.
manca
non
lui,che
non
secondi
cuore
che
vive
non
facesse
satana
un
il
famiglia;
sua
volto
di
trasporto, che
con
suo
mancano
martoriare
a
figliodel
con
ma
non
l'esempio
diverta
di
troppo
a
brutale
sbigottisce una
e
tutta
questo
se
forza
sua
minaccia
data
un
bestiale,
pur
neppure
si è
seno
della
solo
anche
o
45
SEVIZIE
un
nome
uomo
donna
una
nel
stiale
be-
sapendo
nata
condan-
essere
forzato, quale
separazione personale.
è
un
rimedio;
la immoralità
è
un
del
divorzio; la separazione
male
trimonio
ma-
per-
IL
in
Lasciatela
DIVORZIO
Don
pace,
un
figliocui
figlio,
il
Ella è
padre,
fuggita
perchè la
ne
dalle
vita
ha
suo
infranto
e
cuore,
rimanesse
sebbene
della
conforto
troppo tardi
fede
sua
del
la
il
dignità e
dovére,
non
orrori, ma
il capo
sente, anche
onesta:
al
e
ravveduto, recherà
mettevano
per-
essa
non
nel
alla sventura
volerlo, il
senza
marito
morente
e
il conforto
giorno
un
figlilascierà
ai
zare
sprez-
possibile i torti.
educazione
umilmente
ritiro
coscienza
immacolata,
sia
e
un
giurato all'altare,giurato
sacro,
suo
odiare
ad
fi'a quegli
pieghi
colpisce,nel
che la
strapazzo, ella ha
perchè
figlioe la sua
vincolo
un
da
mani
sue
forse
più che
Giovanni
insegnerà certo
occulterà
più che
non
ma
47
INFEDELTÀ
PER
eredità
di
della
affetti
di
e
purissimo esempio.
all'ultimo
Veniamo
la
per
macchiato
che
il
suo
faccia
ne
cancellare
dei
consorte
ornai
la
vita
sua
conforto
in
della
perdona,
e
via che
giorno aprirà
sua
in
le braccia
al
perdono;
del
è di
benefizio,salvarla
pentita
della
sono
così
vede
e
trovare
dell'animalità
che
odio
un
volete
egli un
o
indurlo
egli pure,
gli sia più
e, ultimo
non
altra
avrà
non
eterno;
voi
a
alla
sibile
pos-
dono, ultimo
la vita nell'estremo
dal terminare
dell'abbiezione,nell'abitudine
può
non
fattosi
cui
forse
questo
patto giurato, non
consorte
Potrà
che
e
dal
volete
cosa
Vi
in
silenzio
un
in
scellerato
alle pretese
fatta
tradito, ha
più gelosi
dolore,
fetto
af-
tutto
sofferta?
e
affetti
ài
ha
Che
onta
suoi
dei
condizione
una
buono,
divorzio?
consolazione,
punitrice, o
accogliere la
immenso
del
consacrata
volta, violatore
di
infame.
legge. 0 egli si chiuderà
questo l'occuperà in modo
un'arma
mettersi
infelice
concessione
una
col bollo
vita
una
l'offesa
è
figli,la moglie lo
è fuggita con
uno
rifiutano
sente
casi. Il marito
T immeritata
questo
che
fatti. Chi
trarrà
questo
con
dolori
i
e
onore,
domestico,
tetto
dei
colpa, nella disperazione
del rimorso.
Ma
su
questo
punto,
anzi, l'originedella
che
ci
fermiamo
causa
Gli
di
che
un
separazione
altri casi
più importante
questione
stessa
ancora
il
è
gli abbiamo
poco.
e
di
del
considerati
tutti,
divorzio, bisogna
Veramente
divorzio
di
la vera,
è
questa;
per
nica
l'u-
deltà.
l'infe-
convenienza
IL
di
E
TEBO
ONICO
MOTIVO
DI
DITORZIO
l'ariadi fuggire
davanti all'obbiezione,
anche
essi
ricadono
in
fondo,
ma,
cipale.
questo prinDivorzio per malattia e per condanna
è divorzio
infedeltà.Infedeltà del coniuge cui la sventura del
polemica,
per
non
aver
in
per
più vivo
bisognodi
del coniugeche abbandona
: infedeltà,
se vogliamo,
tripudii
ronore
la
bertà,
lia ciò che glidoveva
e
togliere
compagno
non
commuove
il dovere,ma
nuovi
a
pietà,non
inaridisce il cuore
e
fa
fa sentire
nascere
ha saputo pensare che l'onore e la libertàsua
e libata della sua
e si è cosi reso
famiglia,
infedele al patto di essere
tutto della sposa e dei figli
e di
non
erano
onore
procurar
loro
Le
ogni maggior bene possibile.
sevizie,
dopo tutto, o
moglie
vana
per
non
e
da
la freddezza crudele
che abbandona
capricciosa
ad
mancare
di
siano
una
gelosia,
di
una
il marito infermo
quenti
o siano le battiture frefestino,
un
marito bestiale,
sono,
un
sevizie? Le
quando non
forma di infedeltà. Non
procedono
è forse infedele chi
del nostro bene, chi invece del bene promesso
ci fa del male? Dopo tutto,sevizie ed infedeltà sono
la
stessa cosa.
L'infedeltà è ta massima sevizia perchèdà il
massimo
dolore. Le sevizie stesse, quando l'infedeltà
non
si
non
cura
si
aggiunga,si sopportano,e chi non le sopporta e se ne
è per l'offesaspirituale,
offende,non è pel dolor fisico,
per
la negazionedi rispetto
e di affetto.E
poi,generalmente
chi maltratta la moglieo il marito,chi lo trascura infermo,
chi attenta ai giorni
del coniuge,
è sempre colui che brucia
di
fiamma
impura
ha
e
stretto fuor di casa,
E tutti i mali
stessa,legamiimpudici.
o
in
casa
le male
trattamenti,
i torti,
il
si perdonano volentieri;
parole,le negligenze,
darsi altrui non
si perdona,o si perdona soltanto da chi
è
più che
La
caso,
o
uomo
o
che
meno
uomo.
è da osservatori del sentimento.
questione
legulei;
Se, dunque,il divorzio dovesse ammettersi,runico
è l'infedeltà consumata
a cui tuttisi riducono,
quello,
non
voluta.
è da
Ma, appunto per le
volete il divorzio
come
cose
dare:
dette,è lecito domanali"
o come
adulterio,
rimedio
premio?
Se fosse
dove
rimedio,
è adottato dovrebbero
i costumi
IL
DIVORZIO
ADULTERIO
E
ALL'ADULTERIO
PREMIO
i motivi
e diminuire
migliorarsi
divorzi. Vedremo
più oltre che
di divorzio
succede
e
49
il numero
tutto
dei
il contrario.
Se fosse
[
servire al coniuge buono, ma
rimedio, dovrebbe
il coniugebuono
è quello che ripugna all'infedeltà. Il divorzio
invece servirà come
premio agliinfedeli.
I divorzisti e i socialisti più elegantimi risponderanno:
Le leggiche noi vogliamo non
puniscono e non premiano.
Esse hanno
in vista il bene sociale,
hanno
fantastie non
I
cherie metafisiche
1
1
I
di male
morale.
E
qui che vi
prodi e nobili amici! Niente dovere,niente obbligavoglio,
zione:
sicuro,e niente dovere e niente obbUgazione di osservare
alcuna legge,neanche
quelladel divorzio. È qui che
vi voglio
: niente
: siate logici
:
impacci, niente matrimonio
unioni libere.
?
di bene
o
Ma, intanto che
a
questo ci avvieremo, a chi
ciata
dunque servirà la legge? La leggeservirà appunto alla sfacal voluttuoso bestiale,
che metteranno
ilmarito
galante,
eccitandoli quale all'ira,
0 la moglie sulla via del delitto,
quale alla corruzione,per avere
poi il destro di congiungersi
di una
malnata
legalmente coll'oggetto
nuova,
passione (1).La vostra
solo la legalegge dunque sarà non
lizzazione dell'adulterio,
sarà l'incentivo a compierlo (2)
ma
I
e
I
coloro che
molti
quanto si dica che sono
questa legge,io mi stupisco che non
vittoria:
poi cantarne
invocano
siano molti di
e
per
più, perchè la loro falangedovrebbe
di tutti i viziosi della terra
I divorzisti
nella condizione
(1)Vedremo
volte
nove
così
sono
di
pitiinnanzi
che
non
argomenta
che in
dieci il seduttore
su
(l).
generosiche
uno
sarsi
ingros-
voglionolasciarmi
nelle
Inghilterra,
si accorda
col
sicurezza
con
cause
marito
si.
di divorzio,
strare
per sommini-
le prove.
sérieucitato dal Vidieu: « Peut-on
(2) Molto bene il'Tocqueville,
les moeurs
? N'est-il pas evìsement pretendreque le divorce purifiera
dent,au contraire,qu'aveclui Padultère ne sera plus seulement un but,
? Quel argument plusirresistible peut-on
mais qu'ildeviendra
un
moyen
à sa victime que la fante
mettre dans la bouche du séducteur qui montrera
autre vie? Nous
lui permettre une
commettre
va
va
qu*elle
croyons,
les moralistes,
avec
qu'ilest plus aisó de resister à ses passionaque
à les
d'entreprendre
4
i
—
BiLUA,
gouverner
Difendiamo
la
en
famiglia.
leur faisant des concessions
».
50
SANZIONE
LA.
ma
testimonianze.
senza
consensuale
hanno
INDISSOLUBILITÀ
DELL
I due
CALUNNIATA
del
propagandisti
divorzio
anzi del divorzio per volere di uno
solo,che
in
Francia
tano
questione
(l)sì affret-
testé risollevato la
a
dichiarare prohibition
inèpte il dispostodella
legge
resto di pudore o di prudenza si trovava
francese che per un
anche nel progettoVilla ed è scomparso
dal progetto
attuale dei socialisti,
dispostoche
col
une
non
nozze
dultero
dell'a-
trovando invece naturalissimo
complicedivorziato,
dire
due
si
Il
che
mi
farebbe
questi
sposino.
il
d
ei
zisti
divorproposito
imprevoyance inèptema
suo
che
che
vieta le
stimolarlo e, avvenuto,
sinceri è premiare l'adulterio,
la forma
dargli
tesi che
morale
di
dei due
matrimonio, il che conferma
mali
il libero
amore
l'altra mia
è mille volte
più
del divorzio
(2).
vano
Questi egregisignoriinvocano il diritto dell'odio e trolenta
la
che
consente
noretroppo
procedura,
pure
mila divorzi in
un
annoi
XI.
LA
SANZIONE
DELL' INDISSOLUBILITÀ
CALUNNIATA.
qui so benissimo il grande argomento che hanno in
del divorzio : Voi colla vostra
pronto gliscrupolosi
apostoli
morale rigidaed assoluta,e colla pretesache la vostra
voi promovete ildelitto(3).
morale venga sancita dalla legge,
il caso
che un marito gelosodel suo onore
Non è poi raro
due
di
rivoltella
in petto alla bella infedele e
pianti
palle
E
la salvezza
avuto
Se questiinfelici
avessero
cresce
E a voi rindel divorzio,
sarebbe avvenuto.
questo non
Le
cotanto?
è
vero'?
chi
rincresce
non
e
sa
perchè
a!
suo
amante.
leggisi fanno
fi) Revue
per difendere
i
non
galantuomini,
i caccia-
dea Reoues. 1" dèe. 1000.
Risorgimento,
giugno 1001 rit. genn. 1902.
X3) Questo argomento si leggeanche nella relozione del Ministro italiaao di graziae giustizia
del I8B1 (Villa),
della qualeilGabba dimostra
r insuperabile
l^gerezza.
(2) Nuovo
53
UNO
DI
SCAPPUCCIO
DUMAS
A,
il traditore
pubblico,avrebbe fatto condannare
fine
di
ha
ad
ima
a un
mese
e
preferito
carcere,
por
II caao
è purtroppo di quelli
vita divenuta insopportabile.
veire
che avvengono,
e io non
voglioqui,ortodosso feroce,in-
schernito dal
la vittima
contro
dovere di
non
merita
un
tutti
solo,ma
che
uomo
dimentica
eglisi
non
no, l'infeliceha
riguardo;
non
dire :
e
quellavita che
conservare
il mio
tutto
converranno
è
il
dato,
pianto
com-
che si deve
meco
tutti il possibile,
provvedendo,per esempio, un po'
crimevo
meglio all'educazione della donna, perchè di si grave e lasventura
si tolgala cagione.Ma dove il Dumas
ha semplicementetorto è quando per trarre l'acquaal suo
avait
mulino soggiunge
si cet lionnéte homme
; « Peut-étre,
à sa disposition
loi qui lui eùt permis de répueu
une
fare da
«
*
dier cette femme,
«
et eut-ilpu
trouver
épouse moins
une
Io
fuit-ilpas sorti de la vie
ensuite (sitratta di adulterio col cameriere)
peut-étrene
riconoscente
sono
fanatiquedu plumeau.
signorDumas de' suoi due peul»
al
lasciano la speranza di un non
piccolodiletto,
il signor
di
io
dovrei
dire
che
fosse
non
essi
se
perchè se
è così buon
Dumas
psicologone' suoi drammi e ne' suoi
étre che
mi
romanzi
in
come
proposito di
non
io faccio
legislativa,
questa osservazione
mai
aprirneuno.
Come
? Un
lato
deso-
uomo
al punto da por fine alla vita per l'offesa fatta at suo
onore
e al suo
amore, si sarebbe trattenuto nella speranza di
che
! Ma tutto l'opposto
altre nozze
; questo suicidio mostra
l'infeliceamava
da
poler vivere
non
il
senza
che, distrutta questa
non
poteva piilvivere
;
suo
sua
tutto
felicità,
è
ancora
è solo
un
dato, pur troppo,più
più grave
d'una
e
nozze
sapeva
sua
meno
volta il caso
sua
rezza,
pufinito e
è
è nel
farsene
felicitàera da
razione.
un'altra conside-
questo il deUtto che noi
altro
era
tanto
si uccide
questo infelice che
cosa
più profondo della natura umana;
di
tutta
la
se
nuove
quell'infelice
nozze,
lui posta nelle prime?
Ma gliavversari nostri hanno
ancora
Non
la
senza
amore,
lampante che l'indissolubilitàdelle
la prova
è
l'amava
femmina, che
l'indegnissima
vogliamoprevenire,
scusabile. Si
marito
un
che
ivr^-^-^»
TU
Jr-
CHE
MINISTRO
UN
CALUNNIA
IL
53
MATRIMONIO
ballerina
la dote della mouna
glie,
impaziente di godersi con
e
magari di legittimare qualche frutto prematuro, si
sbarazza
della povera
consorte
con
un
po' di stricnina, o
un
po' troppo la candela alle
per disattenzione, accostando
del letto ; si è dato il caso
tendine
di una
moglie che, sicura
che l'aspetta,
del testamento
ricorre all'arsenico
e del ganzo
sarebbero
marito; questi delitti orrendi
per liberarsi del
prevenuti colla provvida legge del divorzio. Questo è uno
degli argomenti ad effetto usati da quella cima di statista
che da
ministro
anzi
gicidii,
già il Gabba
ordinò
delle ricerche
699, avvenuti
ha
ridotto
Italia
in
al
per
700
contare
1866
dal
al
coniu-
1880;
ma
valore, cioè al nulla, questo
suo
che questi delitti,
in tutto il nostro
argomento, osservando
sono
statò, non
più di 46 all'anno, e di essi, 20 circa
alle sole provincie di Napoli e Palermo, glialtri 26
toccano
distribuisconsi
già
che
notato
la
Villa
v'è
quale
possa
di
del
genere
".
la stessa
in
E
qualche
cosa
dopo
vero
(3). E
c'è
non
stesso
ha
credendo
quella
successione
ministeriale,che
più della leggerezza
da
un
solubilità
l'indis-
di delitti di tal
perenne
gliene avevano
gli avvocati
«
di
a
la
mostrato
criminali
parte che
ripetere
mirano
suna
nes-
l'effetto
al-
questi delitti
o
facendo
credere
che
essi
siano
le
leggi
universali,
dire
dei loro
che
mariti
vivamente
alla
nella
proposta di introdurre
cui
la
donna
paesi civili,per
disposizione di tutti i
gli stessi diritti che il marito su quelli
dei Tribunali, arrivò
profondo da Gazzetta
sbarazzarsi
le donne
inclinazione
avevano
a
già troppa
di darvi
stimolo
di piùll
senza
cercare
uno
moglie. Quello
a
leggerezza
leg. it.,3* ed., pag. 70.
Italia, pag. 163.
alla maniera
dell'on. Villa, cioè fondando
si oppose
di colà
sulla
della
che
il processo
si possa
né provveprovvedimento giusto che non
oppugnare,
dimento
si
che
non
inìquo e oltraggioso
Proprio collo
possa giustificare.
dei
argomento da osteria dell'on. Villa, nel 1859 un senatore
Massachusset
legge
che
sione
preci-
con
che
cellieri,
can-
in
(3) Ragionando
e
di
la
di
e
nella
Il divorzio
casi isolati
è fonte
accertare
dopo
tutta
relazione
poi, lasciando
(1) i/ divorzio
su
ci voleva
cosa
ad
criminoso
matrimonio
portata. È
(2)
(1).E
diligenza di magistrati
riuscire
una
neanche
regno;
il Salandra
aveva
del
abitanti
fatto
un
(2).Onde
scrivere
a
di
non
il motivo
si è chiuso
il rimanente
tutto
milione
un
sopra
uno
in
del
marito
statista
56
Prevenire
Ma
ci
due
alla
molto
; l'altra
raro
che
coscienza
affinchè
farne
debolezza
di
che
fa
medio
al
al
morale
ed
è
(m),nella
i titoli per
del
essermi
vuol
una
morale,
quale
io
dire
di
riesce
ad
gliori
miè
tare
aumen-
creando
e
giustissima
al divorzio
nasconi
il Ber-
coscienza
rilassata,
indice
una
ho
dominatore,
care,
edu-
prevenire
coscienza
applica
di
delitto.
gli esempi
dice
che
della
coscienza
più
l'osservazione
indice
l'elemento
posto i caratteri
suo
inai
divorzio
la
È
inferiore.
concepire
inferiorità
abbassando
:
biare
cam-
esigenze
sarà
maniera
che
di
la
elevare, proporre
il Rosmini
seguendo
le
vi
non
prima
dire
i delitti
(1).
Proporre il
fiacca
così
almeno
o
si contenta
abbassare
modo
legge. Il secondo
ed un'ipocrisiainsieme
fatto
carattere
un
nella
vuol
di
e
il delitto
impossibile
che
nire
preve-
si intende
combatte
di secondare
cerca
più
i delitti
educare
che
renderlo
invece
condanna,
Prevenire
e
e
di
Ma
piuttosto
o
ingannevole
condanni
non
ed
falsa
alle cose,
i nomi
maniere
di
tenta
e
EDUCAZIONE
lo vuole?
non
appropriata
una
radice
sua
una
sono
maniere:
due
in
chi
i delitti!
i delitti
COLL'
PREVIENE
SI
DELITTO
IL
di
nello
trovato
non
ma
vera
Stato
riconoscerò
legislatore.
XII.
Io
anche
non
starò
un
felice
di
generale,
è
bene
un
certi
casi
(1)
pag.
sé
estremi
// divorzio
32-34.
dell'invocata
dichiarano
l' ideale
per
po' quali
un
nei
della
che
società
rimedio
rapporti
colla
fermamente
atto
le
saranno
legge. Gli
l' indissolubilità
domestica,
desiderabile,
un
GENERALE.
IN
ripetere quello che credo
risultato
non
giustificaun
conseguenze
essa
DIVORZIO
DEL
a
vediamo
ingiusta, ma
ralissime
LEGGE
DELLA
EFFETTI
ma
un
o
stessi
minore
necessario, un'ancora
natura
umana
là
il divorzio
male
legge
una
grandi
è
che
e
mo-
nitori
soste-
regola
non
e
in
di sal-
(Casale 1891, Pane),
?.^
58
IL
DIVORZIO
GLI
PRESSO
f
JXiSips,^:
^sy^^i
EBREI
oi hanno
zioni
preceduto, e degli stessi avversari, e di informapersonali, ma
sopratutto delle statistiche officiali
attinte a più fonti e diligentemente confrontate, brevemente,
diciamo
ordinatamente,
ma
alcuna
e
dello stabilimento,
cosa
della
frequenza e degli effetti del divorzio
presso
popoli antichi e specialmente presso i moderni.
alcuni
XIII.
IL
Amo
di
per
i
presso
favore
a
e
PRESSO
esatto
essere
pochi cenni,
solo
DIVORZIO
non
vedere
quale
popoli
che
testimonianza
Chi
ricorra
più particolareggiate
al
del
volta
fatti
Fra
apposta
gliantichi
la gran
che Mosè
parte
che
essi
che
la donna
diciannove
che
osserva
maritale
poligamia ;
come,
volle
solo
agliEbrei
noi
alcuna
ai Romani
si direbbe
Gesù
par
per
dice
civiltà. Si
che
Cristo
alla
lo permise.
lendo
ristabi-
legge
divenuta
gli Ebrei
presso
allo stesso
dell'autore.
e
nostra
meglio
secoli
come
di perfezione
grave.
vigeva
non
l'intendiamo, ma
priamente
pro-
solamente
; l'uomo
poteva scacciare la donna, non
l'uomo
; c'era del crudele, e del resto
abbandonar
capiva presso
l'assunto
nella
;
e
allegatipaiono
fu così, dice
non
il divorzio
ripudio
hanno
notizie
Gabba, al Salandra,
conforme
indissolubilità,
dopo
Il Gabba
solo
il divorzio
principio
l'assoluta
combattere
per
accennerò
stabilì
Da
si
al
i cui
famigerato Naquet,
dei fatti
voglia più ampie
ancora
ma
praticano renda
Glasson, al Laboulaye, al Zinelli,al Vidieu
libro
il
lo
o
di
divorzio,
Tosservazione
praticato
istituzione.
del
storia
una
l'hanno
EBREI.
prolisso ; mi contenterò
non
tessere
per
di tale
e
GLI
popolo
negli ultimi
un
divorziare
dal
inchinevole
tempi
marito
più che
la sorella
Gorsobare
di
un
poco
a
Erode, Sa-
Idumeo,
e
la
suscitò
cosa
Ma
legge
il
grande scandalo.
legislatoredel popolo
il divorzio,
eglitrovò
o
non
ebreo
lo stabilì
praticato
un
come
abuso
non
introdusse
nella
principio del
dovuto
alla
«
trimonio,
ma-
du-
IL
W
DIVORZIO
latina. Anche
FUNESTO
LI recente
GLI
PRESSO
traduttore
cattolico Salvatore Mi-
dal mio
nocchi ch'io feci interrogare
così
interpreta
EBREI
collegaP.
seguendo il testo ebraico.
traslazione di Francesco
Vatablo
E, Gereti
E
così pure la
edita dai dottori di Salamanca
E basterebbe,sembra
terpunzi
l'ina me, uniformare
(1584).
della Volgata al testo ebraico e ai Settanta
perchè anche la Volgatadicesse cosi. E così infatti le^e
la dotta versione cattolica dei Teologidi Lovanio (1).
E a
propende anche S. G. Grisostomo
questa interpretazione
nel De
Libello
E anche
e
'
repudii.
Voldi Malachia II,16,che secondo la gata
il Diodati della seconda edizione , parrebbe
comandare
il divorzio,è da lui
se
non
il posso
Lutero
concedere
e
prima edizione,col Della Tórre,
Chiesa di Ginevra (2),
con
inglese,
quellad'ella
riaca
colla versione sicon
quelladella Chiesa di Neuchàtel (3),
latina
e greca
e l'interpretazione
e
corrispondente
alcuni cattolici,
ben diversamente
cosi: il
con
interpretato
Signoreodia chi ia. manda vìa (i).
Ma al nostro scopo non
importa tanto che gliEbrei
esempioautorevole di divorzio,
possano o no citarsi come
vedere
effettiche
Ora .che
vi ha prodotto.
esso
gli
quanto
avvenuto
alla fine presso quelpopolo?Mosè aveva
cosa
era
d'accordo
col Diodatì della
colia versione
conceduto
il
ripudio,se lo
aveva
conceduto, ma
infine il
(1) La Sainte Bible contendnt le vieil et lenouveau Teslament traduite du latin,ecc., Lyon, Carterou,1615.
(2) Genève 1712.
1771.
(3) Bienne et NeuchMel
Anche il Franck nota che " la répudiation
autorisée par la loi
finii
»
exciter
dea,
{Pkiloa.du
t'indignation
Prophètea
cependant par
droit ciw7,Paris 18B6,pag. 67); e anch' egliintende che Malachia condanna
il ripudiocome
tradimento
un
e Uno
spergiuro{Id.,pag. 68).
Il Reuss traduce addirittura il passo di Malachia così: Car je hais le
phètea,
le Dieu d'Israel [La Sainte Bible, Les Prodivorce, dìt l'Éternel,
Nella bella edizione cattolica Saittte
II, Paris,FiscTibacher 1876).
de
Bible en latin et en frangaisavec
notes
tirées du commentaire
Vous
Dom. Calmet (Paris1822)è interpretato
cosi secondo lo spirito:
direz peut-§tre:
Le SeigneurDieu a dit: Lorsque vous
aurez
congu de
l'aversion pour votre femme, renvoyez-la.
Maia moi je vous
reponds
le
dea
ait
accordé
à la
arinées
cette
quoìquB
Seigneur
permìssion
que
de celui qui agira
dureté de votre cceur, ì[ a dit aussi que l'iniquité
de la sorte couvrira tous ses vétements.
(i)
??«Il
\^f ii"i
DIVORZIO
IL
GLI
PRESSO
wm
61
EBREI
insegna che un marito può ripudiarela moglie che
Hillel se lascia
gliappresticibi vietati dalla legge,secondo
altri interpreta,
andare
la vettovagliadi casa,
in rovina
o
come
lascia bruciare l'arrosto (avviso alle letterate).
se
Ma
più apertamente il rabbino Àkiba, che viveva ai tempi
ritto
dell'imperatore Adriano, insegnava che il marito ha il diche ne trova
di abbandonare
la moglie dal momento
un'altra più bella. Io non
voglio malignare e dire se è per
il divorzio
questo che il giudeo Naquet ha fatto ripristinare
di imin Francia
i giudeiLemmi
Nathan
si sforzano
porlo
e
e
di cui oramai
si considerano
all'Italia,
padroni,perchè
Talmud
il
invece
si è neppure
il divorzio
A
e
noi
ha
non
con
riconosciuto
popolo ebraico, va
acattolici
agU
basta
constatare
servito
legge
che
la rovina
a
suo
austriaca,che
onore,
non
permetteva
Lombardo-Veneto.
nel
infrenare,ma
a
accelerare
esso
della
servito
il divorzio
presso
ad allentare il mal
gliEbrei
costume
di
quel popolo, il quale invece,
le genti,
ciarsi
potè benissimo con suo vantaggioaccon-
dispersofra
indissolubile voluto
al matrimonio
dalla
civiltà cristiano-romana
(1).
XIV.
DIVORZIO
IL
Quanto
Laboulaye
ai Romani
e
in quanto
(1) Fra
comuni
che
le altre
I
io rimetto
alTroplong,per
le notizie
scopo
PRESSO
danno
uno
ROMANI.
il lettore
Glasson, al
studio più prolisso;al mio
bastano, anzi
una
servono
maggiore
preziose osservazioni
del
al
ancora
glio
me-
evidenza.
precitatolibretto
del Polacco
è anche
coscienza
^ran
questa, che il divorzio lungi dal rivendicare i diritti della
alcuni pretendono, e renderebbe,egli dice, un
ebraica, come
suoi
rarne
religionedei nostri padri sotto forma di restausoltanto
E
si
»
74).
tempi
compiace
(pag.
lavoro
Contro
il divorzio^ gli abbia procurato adesioni
di rabbini e che invece il Naquet dichiari
e
correligionarii
aver
trovato
brutto
servizio
le idee
l'altro
che
di
molti
di
minor
E
suo
di
numero
nella
Cultura
il gran
alla
consone
ai loro
nella
in favore del divorzio
sua
non
campagna
fì*a
fra
Israeliti
che
Cattolici
i
oppositori
gli
(pag.72).
del Bonghi
rabbino
di
(sett.1891) avea
Bayonne M. A. Stuck.
citato fra
zisti
gli antidivor-
.^-^gWf^i^T^^^y
66
LA
nella
confermarsi
DOTTRINA
dottrina
conjugiis di S. Agostino
bello
gentilezzaspecialmente
Lex
saeculi
si
e
legga
il De
tutto
il De
adulterìnis
nuptiiSj ecc., dello stesso,
inno
e
alla,spirituale
I, cap. IX e X, dove è detto:
alia a
lege Evangelii (V. più
il lib.
divortium
quoad
VANGELO
della dottrina
testimonio
come
DEL
l'AppendiceI,di G. F. Cfabba e di altri scrittori italiani sul matrvmonio
indissolubile).
Del resto qui, come
è questione di sottigliezza
non
sempre,
neir interpretareun passo, ma
di
e
periziafilologica
dell'amore
della
la dottrina
e
spiritodella dottrina; ora
innanzi
poteva stabilire altrimenti. L'unico oggetto
della Scrittura è la carità,ha divinato
Pascal.
alla servilità
Il Laboulaye (1) e il Passaglia attribuiscono
di secondar
ed allo studio
bizantina
più presto le
trina
leggi dell'Impero che ì canoni della Chiesa se, nella dotdeviarono
nella pratica del matrimonio, i Greci
e
dei predecessori,
dei padri e dai costumi
dalla tradizione
che nel Concilio
di Firenze, ristorata
ricorda
la pace,
e
perfezione
non
dentali
occieffìmera, Eugenio IV ed i Vescovi
rimuosi adoperarono a fine di vere
in ogni maniera
sventuratamente
i confratelli
e
dalla
falsa
dell'Evangelio
interpretazione
del divorzio, che suggellatoil Concilio, agli
ed abuso, pregavano
seguaci del greco errore
dall'abuso
Armeni, che
la riconciliazione,*
non
venne
loro
concessa
se
non
patto
a
in avvenire
abbracciata
la dottrina
giurare che avrebbero
e
seguito l'uso della Chiesa universale (2).
dichiara
che uno
dei più grandi
Invece, Augusto Comte
la civiltà è stato quello
meriti della Chiesa
cattolica verso
di
di
stabilita
aver
matrimonio
E
qui
resa
la indissolubilità
inconcussa
del
(3).
io ho
che
obbiezione
(1) Rech,
chap.
e
sur
di dover
rispondere alla sciocca
vergogna
si fa,che la Chiesa
abbia permesso
il
pure
cond,
la
civile et
poi,
des
femmes,
liv. u,
sect.
u,
vili.
(2) Sul
divorzio
—
Conferenze.
Conf.
vii,- pag.
157. Torino
1880,
Speirani.
de
(3) Cours
V.
la noia
b.
tom.
philosophiepositive^
v, 54"«
le^on,pag.
309 et suiv.
DIVORZIO
divorzio
più volte, specie
confondere
può
il divorzio
essere
effetto
più
sfacciata
della
è
atto
im
è mai
non
stata
che,
cui
consentire
coniugi
ha
cadere
osato
si ostini
Che
della
i
infirma
nulla
il
opporne
cui
alle
des
Becherches
fatti,che
si
non
invece
genza,
indul-
civile
con
rallo,
co-
difendendo,
e
altamente
resero
della
nunzie
de-
a
ma
troppa
potenti,
dizio
giu-
giustizia,della
ricordato, fra gli altri,dal Lacondition
la
sur
civile
et
politiqtie
femmes.
Rammenterò
anche
nella
allora
le^e
il
matrimonio
dalla
escludevano
uxores
quorum
habere
maritos
S.
coniugia
S.
Concilio
L.,
viii,
chi
contratto:
vivunt,
5; Innoc.
d'Africa.
vobis
nec
adulteram
I ad
sero
aves-
nullo
l'aveva
licet
fatto
habere
vobis, foeminae,
uxores
jure fori,
licet
causa
non
poi, consideravano
priores
non
ristretto,
sebbene
Papa,
(1). Non
licet, quorum
Ambr.
neirvin
così
comunione
fornicationis
(1) V.
ebbero
priores mariti
ista
sunt
407
potere che
il
ed
che
necessario,
rimasto, sebbene
era
i Vescovi
romana,
il secondo
Solius
il divorzio
che
sia appena
sebbene
ancora,
ancora
dal
vedere
può
i
scherato.
ma-
al
vero,
Pontefici,
oppressa,
poi
resistito
con
famiglia,del costume,
si
boulaye nelle
ed
i
dei
voglie
debole
della
civiltà,come
altri in
sebbene
si possono
resto
molti
soli, la donna
benemeriti
principio. Del
non
divorzio
un
essere
concessi
resistettero
essi
può
annullamenti
di
agli esempi
Dumas
sempre
di
conferma
una
travisato
o
c'è.
non
ricorrenti
parti
abbiano
non
maliziose, questo
o
per
le
uno
prima
stesso
è
è
che
grossolano,
occultato
abbiano
debolezza
false
Lo
così
volte
alcune
Chiesa
altro, è
un
unione
non
matrimonio
un
o
monio
matri-
data
quindi
e
non
del
una
l'annullamento
che
poi
giudici per
nullo
errore
un
che
a
ignoranza,
sciogliere ciò
può
di contrarne
sostenere
a
si
indissolubilità.
in
matrimonio
L'annullamento
dichiarare
della
principio
ostinarsi
più supina
matrimonio,
non
di
di
si riconosce
vero
un
Anzi, il fatto
del
della
o
malafede.
scioglimento, perchè
ai
potenti. Giacché
ai
Vannullamento
e
con
67
ANNULLAMENTO
E
sed
vivunt.
terina
Adul-
jure
coeli....
dimittere,
Exuperum.
—
E
cobì
sed
fin
IL
3sa
nel
riportate
sono
Decreto
di Burcardo
(2).
dottrina è nel sopra citato De adulterinia conju-
el De Sermone
i
LA, CHIESA'
licetalteram
suo
)le sue
E
ducere. Così insegnava
S. Àgoad
africanonell'Omilia
e
popolo
coniugatos:
'entenon
L)al
DIVORZIO
Domini
(4),nel De LXXXIII
in monte (3),
nel De bona coDiv, Quaestionibus,
Quaestio
nel De lib.rep. di S. Giov. Grisostomo.
solo la Chiesa ammette l'an;hi trovasse che,non
ento, ma ha tollerato il divorzio in altritempi,rii indirettamente,
e tanto piìl
ilLabouvalidamente,
fanno pure ilGlasson
come
ipunto,ilqualedescrive,
IH, e
i passisuccessivi della lotta sostenuta
'oplong,
dalla
dal
per far passare la sanzione dell'indissolubilità
nel costume, e da questo nella leggecivile,
stata
lora ligia
ai principi!
alle pretesedele indulgente
,0
vecchio.
lon
u
chiude:
dìxième sièclel'Église
avait faittriompher
sa doc-
il n'y avait
c'étaitla séparation
de
plusde divorce,
n
'était
et
cette
lieu,
qui
séparation
point
nelle dans le vceu de l'Église,
la
qui espèretoujours
iliation
Liv. IV, Sect. I, tit.Il,chap. V (p).
*.
en
tenait
XVI.
IL
LI
DIVORZIO
ANGLOSASSONI
§
PRESSO
E
1. io
I
TEDESCHI,
I PROTESTANTI
riformae
IN
GENERALE.
il divorzio.
e del
fino
xv
e xvi
agliorgiunse
al paganesimo mediceo,e alle lascivie dei
jrgìani,
i,fu certamente occasione che la scandalezzata Geralla voce
di un
frate apostata, ribellasse.Ma la
corruttela della
spaventevole
italiano nel
Hom.
luinquag.
Corte di Roma
che
secolo,
e
secondo le
Serva,
più recenti edìz.,
cccxcu.
RIFORMA
LA
Chiesa
che
YOgliamo
alle
resistette
dalla
certo
giustificareil proprio
Lutero
Chiesa,
consulto
e
per
non
poteva,
al
di
in
cui
detto
•aveva
Introdotto
portò
così
•
passioni,
del
onde
hanno
la
quattro
offeso, meritato
Le
legge
in
e
•
Germania,
ToUe
de
lo
del
grandi
che
rautorità
agevole
civile
volle
l'uso, che
(1) Oeuvre
cit, liv.
essa
sect.
(2) Politique positive,volume
positivista.
mogli,
grado,
ne
semble,
(2).E
all'autorità
stessa
rana
luteda
tutti
a
ha
cette
brebis
ébranlé
avere
malità,
for-
dispendiose
ce
du
delle
vivezza
Laboulaye
di
dei
all'avversione
il
domestique
cosa
v,
a
aperto,
le retour
materia
questa
due
pratica, se non
in Inghilterra e in
diflBcile
spiraglio era
Comte
l'existence
sottrarre
forma,
Ri-
sua
anglicana e la Confessione
quell'istituto, per modo
méconnu,
a
quello più grave
(lamentai
nella
e
puisable qui espère toujours
e
IL
alle
il biasimo
protestantisme
tori,
dot-
permisero i pastori
Eppure Lutero
ne
minor
Chiesa
più. Ma
della
più
tornasse
l'applicazione, rendendola
ai
gnoso
vergosuoi
volta
carattere, alla
circondato
impossibile
dai
divortium.
particolarmente
e
regno
suo
avere
protestanti, si deve
paesi
serietà
di
Guglielmo
rovine
estreme
aUa
buoni,
gli
non
neUa
quindi
nei
generale
non
aggiungeva che
seconda, prendere la terza, e
della
detestar
ego
col
assistito
un'altra
Federico
a
separò il suo
d'Assia
quarta. E
una
Prussia
Vidieu,
patrocinatore
Langravio
questa
pure
del
i buoni
quale,
potente
si stufasse
ove
giorno
prendesse
col
disturbato
essere
il
1539
un
concesse
adulterio
scandolezzò
del
favorire
per
e
dare
an-
mente
Clepassioni, e mentre
il migliore dei Papi, anche
moderni,
alle voglie del tiranno
d'Inghilterra,
virilmente
per
lasciarci
prepotere delle
al
non
Bonald
De
senza
né
parti buone,
esagerazioni- del
VII,
stessa, i Protestanti,
essa
le loro
negare
resistere
seppero
che
si riformò
cattolica
69
DIVORZIO
IL
E
non
gliarne
inca-
quasi
e
il principio
formulato:
charité
iné-
égaré (1);
le lien
fon-
appena
si
confessionale,
regolarla,rendendone
più
avvenne?
i, tit. ii,
in,
chap.
v.
pagina ^2
dell'ediz.
della
e
Società
72
IL
E il progresso
DIVORZIO
PRUSSIA
IN
è solo nei divorzi
ma
pronunziati,
cioè nei matrimonii
nelle conseguenti
poligamielegalizzate,
dove l'uno o l'altrodeglisposio entrambi sono
divorziati,
i qualidal 1874 al 1891 presentano questa progressione
continua
non
:
'
1874
61
1875
69
1876
1877
1878
1879
90
82
107
115
§
«
1880
1881
1882
1883
1884
1885
1886
117
103
132
120
1887
1888
1889
1890
1891
118
143
150
167
173
236
195
198
?
3. Ti divorzio in Germania.
Nella Prussia si praticano
più divorali fra i protestanti
Europa, quasi 8000 nel!'anno
e la diffusione
1878,cioè 30 volte più che in Inghilterra
(1),
è venuta
dì quell'uso
crescendo in questiultimi
sempre
la
anni mentre
in paritempo venne
dovunque scemando
buona fama della prussiana
costumatezza, sicché il divorzio
in Prussia appariscefomite, anziché ritegnodella corrutela e della dissoluzione della famiglia»
Così il Gabba,
(2).
che prende la cifra altissima delle domande, ma
stando
danza
abbonanche
solo ai divorzi pronunziati
abbiamo
una
che in
ogni altro
paese
d'
progressiva.
Già
Un
dal 1843 si lamentava
delle domande
la
di
colà
divorzio,ma
un
moltiplicarsi
ventoso
spaquesto si vede
cora
an-
aumento, dopo che
meglio,osservando il progressivo
pero
leggedel 6 febbraio 1875 regolòuniformemente
per l'Imtedesco gliatti dello stato civile,
la forma del matrimonio.
Da
6549
salirono nel 1876
nel 1878 alla cifra
a
6899, nel 1877
a
7400,
rebbe
detto,ta quale didi
divorziare
domanda
una
quasiogni giorno
famigliadi più che l'anno innanzi. E sebbene la legge
enorme
che abbiamo
che
estesa
nesti
a
tutto
l'Imperogermanico sia stata, visti i fiituttavia dal.1881
largadella prussiana,
meno
risultati,
TT20,
(1) Furono precìsuraente
vorzii inglesi.
(2) Gabba, op. cit. pag. 33.
ma
sempre
34 volte la media
dei di-
DIVORZIO
IL
E
COSTUyB
MAL
m
DANIMARCA
ha pure ilprimato
he ha ilprimatodei divorzii,
ile della frequenza
dei figli
illegittimi
(1),e le
izie goffee sudicie di alcuni codici tedeschi atin vigorein fatto di matrimonio
e di divorzio,
di sentimenti e di coitt'altroche gentilezza
?
inciviledelle istituzioni barbariche si
ra qua e là nelle le^ vigenti
sopra i civilissimi
della
che può separarsi
coniuge
le^e prussiana
rude
e
giustaragionedal compagno
"itei,
purchéglipaghi a titolo di multa l'equivaè sempre ilmasesta parte del suo patrimonio,
ammodernato
della
Lex
i
Bajwxijantm:Si quia
:
senza
m
48 sol.
H
sine
sìiam
uxor"m
um
'.
nessuna
divorzio in Danimarca
sono
invidiam
eomponat parentibus(3).
lante i documenti
i
aliquovìtio per
riuscito
a
e
in Isvezia.
ufficiali
procuratimi
dagliScamettere insieme una statistica
divorzi in Danimarca, dove spesso sono
conè
ma
abbeistanza
istruttiva
separazioni,
quella
amie
legalizzate:
freno
glieffettisalutari del divorzio,
di moralità? I delitticontro
lume, guarentigia
e
sapere
rzio in Italia,
op.
69-7.
, pag. 26-31,
,,
pag. 76.
cit,,
pag. 69, 79.
80
il
«Paragonato
col
e
POLIGAMIE
LE
numero
il
prescrizioni
anche
di
E
qui
che
quello
questi più
1423
5436
dal
che
domande
solo
dalla
da
sola
39, 40.
ma
dalle
rono
fu-
divorzi
i
solo
615
anzi
progressiva
delle
solo
segna
omai
legalmente
neU'anno
dalla
entrambi,
ha
non
dure
sola
565
1376
1894
da
ciate.
sfac-
entrambe
282
moglie;
dalla
e
reso
1886-90,
quinquennio
marito,
gresso
pro-
le donne
più
quelle più
nel
vero
un
il divorzio
fatto
moglie;
da
regolato
pronunziati,
non
e
che
di divorzio
dal
e
servono
ne
prova
entrambi,
marito, 335
(1) Op. cit.,pag.
famiglie
se
morali,
presentate
erano
marito, 286
311
e
alta
impensierisce
è che
può
il divorzio
1870
divorzi
la cifra
chiaro
ciò
buoni
parti,2633
le
dei
meno
più
rovina
gli uomini,
Su
non
Nel
si
(1).
"
legalizzate, delle
nella
che
73
furono
v'era
e
servare
os-
d'Europa.
anni
tuttavia
1876
ad
torna
—
ultimi
negli
Napoleone.
popolazione
altri stati
gli
dove
del
legge
più, parla
poligamie
tutti
la
con
Svizzera
Ginevra,
codice
1878
6, nel
molto
di
della
del
divorzi
progressione
cantone
prima
esisteva
E
la
stata
SVIZZERA
la
—
dal
vedere
dei
numero
degli abitanti,
Salandta
supera
sia
Quale
NELLA
sola
dal
nel
solo
1895
moglie;
AZIONE
false,e che
conote
che
COST13ME
DEL
lasciarono
non
colpiscaì fallimenti;questisi
fino
anno
ANTICO
mai
stabilire una
legge
raddoppiandoogni
vanno
e il governo
rappresentare miliardi di dollari,
a
razione
colpiscequesta industria fiorentissima per la consideche essa
danneggiaparticolarmente
gliimportatori
e sono
europei. È ben raro agliStati Uniti l'uomo polìtico,
classe disprezzatissima,
che sfugga al sospetto di conuna
cussione,
il giudice che non
si ritengavenale. Cosi
raro
non
il Block,
attesta
e
solo
non
il Block.
d'insegnamento,la completa indipendenza
della scuola dallo stato, che formavano
uno
deglielementi
della grandezza degliSlati Uniti e delle cagioniprecipue
La
libertà
del loro progresso
così
diminuendo
e
settari
accenna
della
come
nostra
scomparire
a
sotto
statolatri.Essi invocano
e
ammirazione,
il regime dei
la scuola
va
dicali
ra-
laica
e
l'università di stato,
la
e
già ottenuto
pur troppo hanno
dipendenza delle scuole elementari dall'autorità politica
(al
che
segno
nella
Virginiasì
trovò
una
volta
sione
Commis-
una
né legcomposta dì negri che non sapevano
gere
eletti a suffragio
ufficio
né scrivere,ma
un
popolare!!)}
d'esame
centrale di istruzione
per
e di
pubblicaa Washington
incepparel'istruzione e
depravazionemorale, per
farne
uno
soffocare
e
altri congegni
di parte
strumento
questa
al bene, per incamerare
i diritti delia
all'antico
americano
tanto
contrariamente
spirito
famiglia,
che è ordinata
dal
dal
Tocquevillee
libertà
onesta
esaltato
Laboulaye.
studia,si pensa, si lavora molto in America, si ragiona
persino;ma il dollaro dall'essere il primo dei mezzi è passato
divenire il fine. Ci può ancora
spetto
rifacilmente
essere
a
Si
?
America, fatte poche eccezioni, l'uomo
In
In
*
Dato
annuario
un
New-York,
venne
un
proposto
il
una
china.
mac-
delle strade ferrate, pubbhcato
convogliocon
determinare
è
il
un
a
seguente problema:
determinato
dei
numero
numero
di
giatori,
viag-
che debbono
viaggiatori
schiacciati,
perchè, il convoglio arrivando un'ora
il
superi il danno propiù presto, guadagno dei superstiti
dotto
venire
dalla
perditadei
morti
».
r-T»*^
LA
Della
corruzione
il celebre
della
sentire
che
la
libri
esse
fanciuUi
dei
si mette
bominevoli.
STATI
Uniti
Parlando
colle donne
loro
nelle scuole
due
aggiunge
La
sessi. Il
il teatro
davano
del
fu
la
circolano
segreto che
Conseguenza
libertinaggioe
delle
una
i
nelle mani
vi
naturalmente
i vizi
città del Massachusset
colpita di spavento scoprendo che
era
ispezione in
rogandole
perdute e inter-
sventura,
oscene
attrattiva.
seconda
studio
uno
stupito a
l'influenza
propria caduta alpubbliche.Nella maggior parte
vignette le più
e
fatto
ha
minutissima
una
della
83
UNITI
maggior parte attribuiva
dei
vi
fece
causa
subita
di
che
infami.
case
AGLI
degli Stati
Agassiz,
le
tutte
CORRUZIONE
fu
un
ab-
più
giorno
pubbliche scuole
ragazzi dei
sessi vi si
due
le loro passioni.Più tardi lo
convegno
per soddisfare
scandalo
s'è prodotto di nuovo,
le autorità
ma
pienti
sahanno
soffocato
il rumore
perchè la scuola non
stesso
deserta.
restasse
Il sopr aintendente
delle scuole
di Broochlin
ha segnalato
i
abusi
da
prodotti
gravi
questa mescolanza; nel
pure
città. I
questo
genere.
delle
una
scadimento
mento
quasi
siamo
delle
il
signor Kennedy svelava
comunali
superioridi
scuole
giornalimolto
della
spirito americano
nella
corruzione
legami
Noi
^
citato,leggendo l'operadel signor Seaman
«
consacrato
mezzi
^
la
famiglia!Strano
Ecco
che
Stati
nella
domestici
:
non
delle istituzioni
si nominano
sintomo
dello
Nel
suo
dell'America
ne
stato
vede
e
dei
la
religionené
delle idee! "?(!).
dice il viaggiatore
ingleseHepworth
l'americano
libro
la
Dixon
sorella
giovane
Oggi
sua
propriipoteri e de' suoi diritti,
moglie
di
isterismo
in una
abbandonarsi
ambizioso, sua figlia
specie
ricerche
a
archeologichesul posto della donna
creazione.
La
società
anglo-americana è tutta sos-
degli
occuparsi
cadere
cosa
Uniti:
dello
colpitidi stupore, dice l'autore da noi
allo studio
di riformarle
e
nell' affievoli-
consiste
dei
«
«
rimasti
dissoluzione
fatti di
raccontano
spesso
ragioni precipue
dello
e
New-York
corruzione
quella
E
di
Journal
Freeinan
la ributtante
(1) Les
«
de'
ÈtatS'Unis coni., XXV,
v.
'
•V^T^*TV
^
.--^-i
.
,
8i
DISSOLUZIONE
DELLA
FABnOLIA
folla di malattie
sopra
per una
società anticoniugali,
falansterii
affetti
E
dubbi
perfino
e
il Jannet
che
conjugale
pratique, tant
Fait
remarquable,
lo cita:
notion
giranti^
libertà di
amore,
du
mariage, de foi
bientót plus de significacommunément
pratiqué.
n'auront
est
c'est dans
les
dans
coup,
mille a été livrèe à
di libero
La
«
le divorce
d'un
tavole
antimaterni».
et d'adultere
tion
femminili:
les états
puritains que, tout
de ce siècle,la fa-
années
premières
d'epidemie de divorces. De
1816, le président d' Yale-College,Dovight, constatait avec
eflfroi ses
Cela coYncidait avec
progrès dans le Connecticut.
la corruption religieusedans
la plupart des Congrégations.
Les choses n'ont fait qu'empirer.Dans
dernières
années
ces
il y
huit
sur
en
eu,
a
ferames.
loi
La
dans
admises
rendre
dans
suffisante
de
choses
en
laissant
noncer
le divorce
sa
divorce
cette
Un
à
l'intention
Quelques
l'ouest, cette
libérés
interdiction
voyage
Lo
dans
stesso
Varigny, Le
mondes
e
dalle
del V
ne
pas
payer
cause
droit de pro-
des
hommes
divorces
de
Certains
été
obtenu
le
état
un
pour
suflfìtpour
certain
arri ver
plus indulgent.Un
au
divorce».
apprendiamo dall'importante scritto
aux
settembre
sentenze
auraìt
temps. Dans
précaution n'existe pas, et les époux
convoler
au
plus vite,échappent à cette
l'ouest
divorce
alle
est
simplifiéles
ont
lequel a
d'un
remarier
partant
en
de
d'après leur discrétion.
il s'est établi
legislation-là,
qui veulent
causes
mari
un
le
justice,
des
Dans
une
cette-ci,
états
la
de
cours
aux
se
pas
dernière
ne
quand
portant que,
journaux
!
seize
état, le Kentucky,
états, obligent le conjoint, contre
divorce,
de
moins
pas
spécialitéest d'obtenir
la
loi dont
les
a
cinq
ou
divorce.
large au
de
rare
pas
quatre
femme, il y aurait, pour
de
Avec
loi
une
annoncer
Il n'est
tonte
porte
états, il n'y
les dettes
"
la
généralement
jusqu'à
le Maine
épouser successivement
ouvre
des
statuts
le
divorce
Connecticut, un
le Rhode-Island, un
sur
quatorze;
mariages; dans
peu près autant
voir des hommes
fait
dans
moyenne,
à
les
sorte
une
dei
nella
États-Unis,
1889.
tribunali
E
Revtie
apprendiamo
di
varii
Stati
pure
di C. de
des
deuoc
dall'uso
dell'Unione^
ilT'
85
NEFANDI
VIZI
conferisce
semplice coabitazione
il free love.
verso
passo
che
i diritti di
la
gran
Aussi
«
cuité
les
son
avocats
mander
était
plus
statut
im
divorce
l'Union
de
présente une
promisré voltante. Le juge Test de l'Indiana,en
1858,
affaire de divorce, disait que
opinion sur une
de l'amour
libre {free love)^
ne
pouvaient de-
cette
très
donnant
fraction
moglie :
de
favorable
polygamie
au
moins, les
obligeait,
la protection des femmes
elle
pourvoir à l'existence
que la loi du
des
Mormons
vue,
la
l'Indiana,et que
préférable,car
leur
à
et à
maris
à
(Les
»
cont. XI) (1).
ÉtatS'Unis,
Lo
stesso
Carlier, favorevole
legislazioneamericana
poligamia (2).
Dovendo
tende
libro
il nostro
al
costituire
a
che
divorzio, trova
la
la
indirettamente
andare
di tutti,non
per le mani
il Block (3) e il Carlier in un
seguire il Jannet,
punto molto
eloquente, pur
possiamo
altro
l'infanticidio
solo che
tròppo; diremo
nelle classi più elevate ; circa trocento
quat-
è di moda
miserabili
vivono
a
New-York
si arricchiscono
e
On
abortion
criminal
by
(Vedi anche
ÉtatsH. L. B. Philadelphia,1854, e Carlier,Mariage aux
nuisce.
UniSj pag. 223 e seg.).La popolazione degli indigeni dimiNel 1870, a New-York, gliamericani
di origine erano
questa industria
di
della popolazione, ma
il 55 per cento
i loro decessi
il 66 per cento, e la differenza proveniva dalla mortalità
appena
erano
molto
Su
stranieri.
7000
più grande dei bambini
14.000 nascite, nove
mila
In
un
la
anno
ha
non
(1) Si legge nel National
1858, ed
è
riferito anche
dal
da
ricani.
parenti amefiglidi parenti
erano
popolazione indigena
individui, la straniera
penultimo censimento
la popolazione
nati
si accrebbe
circa
fuor
che
nelle
Intelligencerdi Washington,
Carlier. Op. cit.,pag. 172.
di
9000.
che, negli Stati
mostrato
aumenta
di
diminuì
Il
l'est,
del-
grandi
del
1° nov.
(2) Op. cit, XXX.
du dernier
recensemeni
(3) ResuUats
1875. V. anche
des
Economistes, mars
toni.
Lxxv.
(4) Id.
des
Revue
Etats
des
Unis, nel Journal
deicx
mondes,
1868,
'^ iWM
?lyi^lf^ffpiiiiw
DI
MANCO
della
sterilità dei
dell'undici per
del
venti
e
di
L^f^ii
che
fra
im^^T^^m^^.'^-
87
le
civili è
nazioni
stati fin del
certi
giuntial
dell'IUinois
autori
miwy
DOMESTICA
EDUCAZIONE
matrimonii
è che
non
Si è
JJ'i
venticinque per cento;
migrati
gl'impopolazione americana, mentre
presso
nella
sempre
?
cento, negliStati Uniti è, per colpe nefande,
in
e
J
del
tredici.
punto che
hanno
dovuto
pubblici annunzi
l'aborto,e di altre
1873
nel
fare
gli stati
per punire gli
di mezzi
rare
per procuneanche
cennare
acposso
editto
un
di vendita
che
cose
di New-York
non
!! !
L'autorità
avviando
paterna
alla
vita
(1).Morti
in
più; le famiglie si vanno
nelle pensioni e negli
esiste
non
comune
parenti" i fratelli
si
berghi
al-
più.
disperse de boxine heure ", dice il Block
nell'ora citato lavoro, bel saggio di demopsicologia, soules membres
vent
revoient peu, à des longues intervalles;
se
de liens si peu
de plus en plus, et parserrés se detendent
"
La
famille
i
non
conoscono
se
«
fois
dechirent
se
education
des
familiale
vices
n'avons
faites
avons
qu'il faut
la
americains,
à
faire
remonter
brutalité,
la
le manque
de repeter les reserves
pas
besoin
fois
une
pour
toutes.
Ou
d'une
absence
cette
les fraudes,
l'ivrognerie,
cruauté,
Nous
des
fait. G'est
à
tout
trouve
la
plupart
violence, la
d'honnéteté.
nous
que
Etats
aux
Unis
des hommes
mais
les masses,
si elles sont
plus instruites que la
des populations similaires d'autres
ont
pays,
yenne
de
rudesse
du
resolver, à
les
dans
(1) Questo
affievolito
et des
se
fatto
sont
grand nombre,
trop promptes
à
mo-
plus
jouer
justice elles-mémes.
deriva
alla casa;
d'elite,en
et
moeurs
faire
non
femmes
è
intieramente
solo
da
corruzione
e
da
disposizionealla dissipazionee
diminuire
il sentimento
della famiglia.Le ragioni però sono
a
varie,o
cominciò
Tuso
a manifestarsi
vediamo
già da più di trentanni, come
nel Carlìer; ma, Tessere
da scrittori più recenti, è segno
notato
che è
diffondendosi.
andato
che potrebbero produrre fra noi
Quanto alle cause
lo stesso
effetto fra qualche anno,
che già si manifestano, sarebbe
e
fame
interessante
oggetto di studio, ma
questo ci porterebbe troppo
dallo scopo
lontano
alcuna
presente. Chi voglia vederne
cosa, legga
Carlier. Op. cit, pag. 1IM15.
amore
però
una
x^-
y
LEGGI
Personne
SUL
DIVORZIO
n'a étée habituée à resisterà
penchants,
L'enfant
passions.
)ui de sa liberté avant de possederle frein moral qui
et depuis le reveil de son
règiel'exercice;
intelligence
'a connn
seul
de
s'eubut
ses
qu'un
digne
poursuites,
tt
loderer
à maitriser
appetita,
ses
8es
ses
lir».
Ora, gliStati Uniti
sono
il paese
dove
il divorzio fa le
pitibelle prove. I divorzi,che intorno al 1860, erano
stati 9937,nel
0 più di 3000
all'anno,nel 1867 erano
ì raggiunserol'eiiorme numero
di 25.535; in trenta
i 328.716. Il Baltimore
San
22
del
febbraio 1856, regi100
divorzi
dichiarati
dalla legisla.va
già
ogni anno
contare
i dell'Alabama,
senza
quellipronunciatidalle
ti di giustizia.
E il Bishop(1),
parlando dello Stato dellio,ricorda un giudiceche diceva, che di nessuna
legge
li era cotanto
di
del
divorzio,
abusato, quanto
quella
Lo che i più si credevano
che nessun
contratto
fosse
d
i
del
che
10
e
matrimonio,
obbligatorio quello
per
la dissoluzione bastava
ìnerne
Ogni
il New
Hampshire:
lontana
e
di
un
3nza
ha fino
stato
a
fra
il Nevada
anno
otto
e
domandarlo.
anche per volontaria
l'Arkansas
E
già nel
le
dalla
pronunziati
quellinumerosi
Dalla relazione del
irendiamo
che
se
nove
ne
328.716 domande
contee
di
erano
con-
senza
giustizia,
legislatura.
febbraio
1889,
i tribunali hanno
in
e sappiamo che
divorzio,
di dodici stati è accolto il 68 per
le domande.
I) On marriage and
42.
Corte di
ottenuti dalla
negliultimi vent'anni
santa
hanno
anni si
Wright al Senato, il 20
ivuto
la
per mail divorzio
ammette
nei varii stati
cause
in
1856,a Filadelfia,
1135 divorzi
tare
questo e
per
sopravvenuta, il Massachusetts
['assente.
Sommando
di divorzi ;
glialtri il Colorado, ilMissouri,
lo ammettono
e
motivi
nove
dioorce,
g 290, cit. dal
Carlier.
cento
~,'ì'^'^imwwm^^^^
90
BIGAMIA
Si
di unificare
cerca
quello che
avviene
breve
che
tempo
ferroviaria
il
Veramente
Le
avviso:
De
signor
alla diversità
stragrande
possibile,e
di
divorzi;
di
vazione
di
È
divorzi
che
oltreché
altro
la
cosa
si fanno
sarebbe
(2),il quale
delle
leggi vi contribuisce, ma
un'esagerazione farne la causa
Si è arrivati
di divorzio
ma
lo
costume
parla di
mariti
che
il divorzio
prova
donna
una
viventi
lo
divorzio
stesso
gli altri cinque (3).
Dopo cinque anni di separazione
dei
iugi:
con-
nel
ma
Varigny
in stato, ha
stato
sia
sentenza
legge
moglie legittimadel
di
sentenza
nessuna
la
nella
di fatto:
che, girando di
si crede
e
o
solo
stia
non
cana.
Ameri-
di
cosa
volta la
punto che alcuna
pronunziata all'insaputadi uno
il difetto
numero
più che
la principale.
qualche
unica
uno
la varietà
al
viene
che
è
da
l'Unione
riconosce, che
stesso
effetto
un
dalFosser*
Dike
in tutta
ticolo
ar-
numero
non
produrre
per
americano, il Rev.
il Dike
come
vero,
».
divorce
aux
interessante
che i divorzi ottenuti col passare
appunto osserva
stato
solamente
il 19 per cento
del
sono
all'altro,
enorme
zione
sta-
una
far divorzio
per
esteso, il fatto è smentito
scrittore
uno
in
États-Unis (1),attribuisce
ben
così
e
un
suo
ma,
ci vorrebbe
disastroso
così
con
moltiplicitàdi leggiquesto
e
tendosi
po-
Varigny, nel
le
et
mariage
di mettere
Fermata
«
non
questo in così breve
a
spirito propose
un
impedire
conseguiscono
limitrofo
stato
bello
un
stato, si
uno
viaggetto nello
varii stati per
quinto dei divorzii,che
un
per
in
ottenere
leggidei
le
stata
sesto
sei
senza
pronunziata
contro
nuove
legge le
nozze
des
(2) North
deicx
American
(3) Il Courier
Corte
gran
di
e
si
non
il divorzio
può
si
si
gono
contrag-
pronunzi
processati per
essere
e
la
gamia
bi-
adulterio.
(1) Rev,
un
senza
ammette
o
di
che
di fatto
des
516.
États-Unis
1855, rendendo
di divorzi!
numero
una
mondes, l«r sept. 1889.
Review^ n. cccxcvi,
pag.
sola
del
contea
del 5 dicembre
pronunziati in
Rhode-Island
una
ceux
qui
se
passent
de
cette
sessione
conto
della
soggiungeva: «Jugez
formalité
legale! ".
,
d'aprés cela, de
sola
L AFFETTO
A
CONTANTI
to per 330 milioni di dollari di
farina,per 115 milioni
tessuti di
cotoni,per 90 milioni di scarpe, 70 milioni
60
milioni
di lana,40 milion'idi spese di stampa:
(testiti,
vino e
to questo fanno 905 milioni;ebbene, in liquori,
ra
ne
sette miliardi di franchi (1).
ritenere che legamidi famiglia
1487,più di
spesero
troppo le poste
corre
a
gliesentiti sarebbero freno a questo abbrutimento?
I giornali
riferirono nel 1884 molti casi di rj^azze delle
e maritate con
domestici,
cocchieri,
fliori
famiglie
fuggite
venturieri senz'arte né partee narrarono
le famiglie
Ma
e to scandalo pubblico.
siffattitrascorsi? Non
la desolazione
qualela ragione
di fare e
possibilità
facilità(2).
altra che la
fare il matrimonio
colla stessa
In queglistati che con strana contraddizione insieme
divorzio sanciscono l'obbligo
al marito di una pensione
iliziaalla moglie,il divorzio diventa un'ottima specuci avverte il citato articolodel De
ione,perchè,come
*igny« D'une enquétefalle il résulte qu'ily a à Newrk à l'heure actuelle nombre
de
femmes
qui re^oivent
pension alimentaire non pas d'un seul,mai de deux
méme
de troisépoux, dont elles ont été successivement
;
orcées,et cela alors qu'ilvivent avec
itrième
".
le troisième
l'affaredi
Propriola speculazione,
le
ou
queiRomani
abbiamo veduto come
donne di
sposassero parecchie
ulto,delle quali già prevedevano che la scostumata
[dotta avrebbe dato loro l'agio
di far divorzio per im:
isessarsi successivamente
ale,non
di
parecchiedoti.
comodo; perchèanche
meno
Latrocinio
in America
guai
dei mariti sospesi dall'impiego,
ma
luell'infelice
della
c
he
mancasse
a
una
pagamento
pensione,
L'amabile
re
sua
compagna
d'un
dì Io farebbe
di sentenza
per contempiof Court,disprezzo
e condannare
a
spese enormi.
E che
cosa
c'è
mnale
ammette
:i)Block. I. e.
[2)Gabba, pug.
58.
di buono
ancora
che
un
marito
in
o
una
un
paese
non
lza.
scaarre-
de' tritali,
dove
un
moglieaccusino
mftm^if^mm^m*
DEL
OBLITERAZIONE
di
terzo
un
tutte
l'amante
a
adulterio,e la moglie venga in pubblico a spiattellare
far
le prove
della sua
condannare
colpa per
che marito e moglie si goforte ammenda,
una
dranno
insieme
in
for alienation
affari. A Hoboken
1832
conchiudere
percento
il tempo
poi
sono
tempi
a.
che,
§
volta
una
8. Reazione
sono
ancora
che
ammesso
di
prima
ma
di sopra, che
vorzi;
frequenza dei di-
detto
la
crescendo
di
nel
e
numero
male
dunque
sviluppare; sarà dunque
volta nella legge
una
; si tratta
contentate
contro
ho
che
andati
fatto
ha
non
lamentare
divorzio, tutti i freni riescono
passioni
?
cambiati,
sono
popolazione
non
sposa,
fosse rivoltante
non
degliautori
sempre
della
se
vi
meno
quello
il conchiudere
troppo
il
ma
giungeranno gl'Italiani
di certi progetti(1).
il lettore
Tocqueville avvertendo
si cominciava
d'allora
che
il
i
rammento
fin dal 1816
nel
volontà
sopra
in
di
l'affetto della
dollari. I Francesi
né tanto
ricordato
un
sentenza
per
buoni
Eppure sono
fu liquidatarecentemente
queste indennità
di
una
giunti così basso:
malgrado la buona
dal
solo,
non
di
pensare
contanti
a
of her affedion
in 50.000
Ho
si paga
cosa
proprio l'espressioneridicola
suona
che
Che
bar?
qualche
marito
paese dove a un
il possesso
tribunale
come
93
MORALE
SENSO
un
pretese delle
riconoscono
più limiti ?
illusorii
non
il divorzio
e
le
i Protestanti.
presso
che nei
credere
però ingiustise lasciassimo
il
così
divorzio
e
mena
deplorevole strage,
vige
ottenga l'universale approvazione.Già i cattolici o
Saremmo
paesi
se
ove
vi
esso
ne
astengono
il lettore
al 1863, mi
in
sono
che
ha
visto, per
valso
egli è
amico
quanto
preziose
domandargli se non è una
costumi
più corrotti
all'Inghilterra
fino al 1856 colà la legge rendeva
cifre che reca
e i fatti degli Stati
lecito
del
Le
sugli
sue
la
Ora
sua
riori
ante-
più
tanto
sono
però mi
di
sia
attribuire
agliStati Uniti,appunto perchè
il divorzio
Uniti
i mici)
Uniti
Stati
notìzie
del divorzio.
contraddizione
che
i cattolici
soltanto
divorzio, ma
le notizie
del Carlier.
un
non
e
allo stabilimento
si oppongono
Come
lo combattono
o
non
molto
difficile. Ma
dimostrano
e
le
proprio nulla?
^'
96
paesidove
i costumi
In
"
PAUL
NA.TILLE,
'
si
e
disonore; e che l'opinione
pratica,arreca
in Italia vi
anche
contrarliI
sono
importanterivista anglicanaGhurch Quaterly
(January1896) si trova un riassunto degliaspetti
una
i della controversia circa il
matrimonio, 11divorzio
ativa
dimostra
a, 1
L' autore
legislazione.
santi padri,ì concìlii e
cclesiasticasono
tutta
quanta la tradi-
unanimi nel dichiarare indissolubile
lo matrimoniale,ed il matrimonio
E conchiude
illegale.
! essere
di non
prelati
anglicani
cedere
n
stiana
di persone dili
viva-
raccomandando
abbandonare
questaregola
questo punto cosi essenziale della
su
dell'ordine
e
che la Sacra
sociale,
poiché
tezza da parte loro avrebbe
mo-
deplorevole
una
per effetto di
accrescere
aioni che la Chiesa
di Roma, fedele all'indissolubimatrimoniale,esercita suglianimi sensibili
vincolo
coscienze
iamo
non
e
timorate.
visto
che
il Naville dichiara
che
le Chiese
obbligatea riconoscere nel
sono
divorzio
?alore.
astore
Paul
peritò
*
7 al
uanto
di
Ginevra,come
di condurre
1881,una
e' informa
il Gabba,
quattro anni consecutivi,
pubblicaed ostinata polemicacontro
per
l'articolo 47 della
r istituto medesimo
del
leggefederale
divorzio,con
del 1874,cioè
sermoni
dal
articoli di
e persinocon
un
giornali,
giornaleapassai più letto d'un altro
ma
i^a pubblicando
senso, a Roma, In lingua
nell'opposto
da
alcuni
mesi
a
questaparte, per opera di scrit;,
onimi di dubbio sesso
(1).
stesso Gabba
c'informa che
importanticomuniea,
Lb
Divorce, omonimo
*
«
fatte recentemente
Asnociation
aW American
promotion of sociale acience da due autorevolissimi
irono
Robinson
i,1 signori
e
Dike,intorno
(cacciatialla società americana
.
eit.,
pag, 26,
27.
ai
graviperi-
dall'attuale larghezza
-
-
Fi
.
--
,
V
98
GUGLIELMO
Un
ministro
tenuta
ha
che
Inghilterra,
specialmente
che
e
delle
primi
a
la riunione
bUcate
dei costumi
le
causa
in
traduciamo
Noi
è
le varie
a
pure
volta
Chiesa
Alla
per
cristiano
cristiana
un
«Il matrimonio
nostro:
caso
la vita
e
si risolve
implica un
è stata
non
voto
data
cuna
al-
Questo oltrepassa
tal voto.
civile,la quale
delle
necessità
da
matrimonio
un
sopra
ha facoltà di annullarlo.
non
testanti
pro-
gli interrogati(9).
tradotte e pub-
contratto
provincia dell'autorità
segnati dalla ragione, per
fatto
rican
Ame-
lui molti
con
tutti
che fa al
la
diritto di veto
North
lettere furono
un
di cancellare
autorità
e
Italia,nella Rassegna Nazionale e a parte.
pei nostri lettori,da quelladel Gladslone,
essenzialmente
Dio.
in
la
solo colla vita. Il matrimonio
innanzi
grande
questione del divorzio, e
uomini
autorevoli
d'ogni credenza, e fra i
Gibbons, che accolse l'invito. Ma eglinon
seguente considerazione
la
è
leggi del matrimonio
(1).
addirittura
Gabba
anche
jr-
della Cristianità,
riprovare il divorzio. Furono
a
del
cura
jf^CMJ
Louder, in un'adunanza
inglesie americani, quasi
Per
-n*
più importanti riviste americane, la
trattarla
solo
son
il divorzio
il Cardinale
si trovò
Rev.
la licenziosità
ne
Review^ pose
invitò
favorire
per
riconosciuto
Una
--T
GLADSTONE
anglicano,il
Londra
a
-,
^
,
entro
i
fini
con-
cose,
ha
un
farsi,ma
Mentre
essauna
il divorzio
(separazione)di qualunque specie, indebolisce la integrità
della famiglia,il divorzio
con
nuovo
maritaggio (divorzio
la
radice
ed i rami. I
ne
distrugge
propriamente detto)
stretti insieme
vincoli di parentela e di coniugio sono
dalla
dell'Altissimo
che
le
l'una
meno
non
mano
legate
persone
all'altra col matrimonio.
identità
una
la creazione
morte
e
costituisce
di
non
solo
ancora
affetti,ma
e
indipendenti
obbligazioniaggiunte
nuove
si infuturano
che
nel
di
Il matrimonio
di interessi
assoluta
e
sono
limitate
soltanto
dall'istante della
».
abbiamo
veduto, che dopo adottata
Soggiunge poi, come
1857 per l' Inghilterrala legge del divorzio,senza
le
(1) ViDiEU, Famille
(2) Fase,
di novembre
et
divorcCj
e
vi
dicembre
ed., pag. 109.
1889.
)
IL
MVOHZIO
KEL
BELGIO
fossel'avere ilmatrimonio dissolubile. Badate adunque
detrimento al carattere dei vostri concittaloii recare
ti...
col primo passo sopra una via della qualenon sapsalvo che essa è diversa da quella
dei nostri
imo
nulla,
e che è una
tenati,
via,la qualeparte dal punto in cui
Cristianesimo ci ha condotti e ci riconduce allo stato
fa
cui il Cristianesimo
trovò l'uomo
pagano » (f).
che
biografo, pure scrivecon intenti
l piilpuro anglicaaisrao,
chiama poco meno
che scanlosa la condotta di queiVescovi,
che nel 57 non si erano
E il giàcitato
bastanza
suo
oppostial
Divorce
bill
e
dice di essi che
sem-
paurosamente conscii della debolezza della Chiesa
nella sua capacitàdi Ecclesia Docetis (2).
Inghilterra
avano
IL
DIVORZIO
IN
FRAKCIA.
Prima di
della Francia,
due paroledel piccolo
parlare
ìlgio.
sebbene vigesse
Nel Belgio,
ilcodice Napoleone,
il sencattolicoè stato così potente nella prima metà del
;olo che non
si ebbero nel decennio 1841-1850 che 22 dirzii in media all'anno.Ma se nel decennio 1841-50 i dirzi erano
in media 22 all'anno;
questisalirono a 65 nel
cennio seguente; erano
75 nel 71,nel 78 furono 143: e
aento
arrivano a oltre 700. E nessuno
dirà neanche per rire, che il buon costume colà sia in progresso. Ma perchè
;gUo si veda, trascrivo la statisticaufficialeche lesesi
ir Annuaire
dal Ministero dell'Instatistiqite
pubblicato
?no
e dell'Istruzione
année
(XXX""
1899,pag. 96).E si
ti che se i divorzi sono
la popopiù che centuplicati,
;ione nello stesso periodonon
è aumentata
che dei sesa
Qtadue per cento, da 4,076,513
nel 1830
a
6,665,355.
(1)In Hansard, Partiamentary Debata,serie in, volume
cit. da
;. 853-55,
Salandra,
op. cit,pag.
(2)Op. cit.,
pag. 135.
127-29i
cxltu,
IL
Goncourt
E
DIVORZIO
rammentano
LA
a
BITOLDZIONE
tal
punto, che nello
stesso
allasuccessione in porzione
partecipava
le a
figli
legittimi.
in undici
bbiamo accennato piii
come
eifetti,
sopra agli
dell'anno IX vi furono piùdivorziche in tutto l'anno
il terzo dei
in breve tempo essi raggiunsero
; come
imoni: i Goncourt
rammentano
5994- pronunziati
ne
in
m
esi.
a Parigi
quindici
nei ventisette mesi che
Bcondo il GlaHSon{l)
a Parigi,
la
della
rono
promulgazione
leggedel 1792,i tribunali
unziarono 5994 divorzi. Ma dopo illoro numero
crebbe
raddoppiòin un tempo minore.
il bastardo
0
quelladei
al 1792 al 1796
cioè
,
cinque mila
matrimonii.
te
dal tribuno
per
L
in media
Il terzo di
Garion
la seconda
trova che
5val)
in Francia
avvennero
all'anno
ed
uno
Lo
di
Zinelli
questa circostanza
di-
sopra
fu conto
come
divorzii,
questi
Nisas,era
volta.
venti mila
gente che divor-
(forseseguendo
ildisordine.
accresce
volta violata
siamo di questo parere, perchè,
una
che i falsiconiugi
ntità del matrimonio,poco c'importa
non
jio
;o
irò
ad
un
secondo
anziché restare nel primo;
adulterio,
terzo quindidi divorzii io li rappresenterei
con
si tratterebbe
nuove
soluzioni di
negativo,
poiché
ovi divorzii,
ossìa di
ao
non
un
un
veramente
vero
e
le-
matrimonio,onde io ridurrei la cifraa circa 13.332;
tuttavia enorme,
l'altra cifra di 6668 nulla
mentre
delle famiglie
oneste e bene ordinate,
a danno
erebbe
rerebbe tuttavia sempre
più il danno e la rovina che
adduce
le^e aveva licenziato
lotto a sciogliere
il vincolo delle prime nozze
e conte
delle seconde,giàsi trovavano
in meno
di quattro
forse
in
di
meno
e cele(alcuni
pochimesi)disgustati
il divorzio;genteche la
ino
a
one
le terze. Andando
di questopasso che cosa
i
di Mecenate
ripudii
raggiungerequotidiani
mane
delle
dell'epoca
d'Augusto?
et les principale»
) Le mariagecivitet le dioorce dans Fantiquité
Uions modemes, pag. 261.
-
4'
-
t
HWr
LA
Frank, tuttoché
n
la
DISTRUZIONE
ebraica
legge
il
consente
l'altro
e
1792
altra
:
divorzio,riconosce
Taminettono
dal
égli chiama
disastrosi
e
al
non
cosa
105
FAMIGLIA
favorevole
la cristiana
repudio,
Funo
settembre
e
DELLA
prima
divorzio, la seconda
funesta
i suoi
; la
che
la
effetti.
«
A
prova
ri20
legge del
Paris, seule-
dans
l'espacede vingt-septmois, les tribunaux
prò5994 divorces
des
le nombre
et en Fan VI (1798),
noncèrent
divorce
dépassa celui des mariages. C'est qu'en ré^lité le
mariage, le mariage civil,le seul qui fut conserve, descendu
d'un contrat
au
temporaire,révocable à volonté, avait
rang
d' exister. Il était entré dans la catégoriede ce qu' on
cesse
libres
appaile aujourd'hui les unions
(1).
E in fatti r avidità di cambiar
moglie ad ogni fase di
stati
luna
crebbe
che già nel 1795, dopo che erano
cotanto
revocati
i due più sfrenati decreti dell'S nevoso
e 4 floreale,
della
anno
II, il deputato Bonguyot chiese la revisione
Convenzione
in cui non
entravano
legge a quella stessa
i codini, in nome
dei figliuoli
scurata
certo
abbandonati, della trameat
»
sparite e della
immoralità
sconfinata. E il deputato Mailhe, lo stesso
che
disastrosa
e
aveva
caldeggiatola legge del 1792, la chiamò
educazione, delle virtù
domandò
che
diceva,
i
restringessela
coniugi abbandonano
si
educazione
loro
che
delle
e
materna.
"
Vous
Convenzionale
qui
roulent
cure
facoltà del divorziare
si fa fuori
e
ne
in
domestiche
sauriez
una
figlie
la
trascurano
mestiche,
dell'esempio delle virtù dodella
dei soccorsi
arréter
"?
tenerezza
trop
relazione, le
lois désastreuses
ces
i loro
perchè,
tòt, diceva
torrent
paterna
questo
d'immoralité
(2).
1797, il
più tardi, cioè il 26 novembre
nanzi
deputato Regnault de l'Orne stigmatizzava il divorzio, infavore
al Consiglio dei cinquecento, come
alla
un
alla
degli sposi, un eccitamento
leggerezza e all'incostanza
E
diciotto
mesi
rale
corruttela, alla depravazione dei costumi, allo sfacelo moed un
colpo mortale dato alla dignitàdel matrimonio.
(1)
Phil.
(2) E
aveva
du
dr, civ., chap. viii, pag. 69.
faccia d' ottone
del Naquet
quella
portato alcun
disordine
(Du div.,pag.
a
dire
13).
che
il divorzio
non
106
NAPOLEONE
cambiato
in
cioè
dopo,
anziani
turpe
un
il 30
alla
contrario
E
tornando
alla carica
com'essa
la via
aperta
e
L'il
gennaio 1798
cinquecento ricordava
legge sul divorzio, i
loro
il
i danni
venti
fatto
in
di
iscopo
per
rendere
Commosso
da
la
votò
Primo
sostenuto
da
nei
Quel
la
attesta
pei
che
da
années
qu'ils ne
sur
soìent
sont
laquelle
pas
il
(2) Filosofia
(3) Manìiel
(4) Masson,
lois civiles
du
di
cento
Cinque-
i
fonti
al
temps
d'épreuve,
faits
Tun
a
pour
pas
été
diritto, voi.
droit
permis
et
et
de
luttante
ri-
fa
stizia
giu-
diflBcoltà.
di
del
onorare
sangue
que
époux
les
puissent
réfléchir
capo
e
si
v,
(3)
può
prendere
ap-
dettate
les
al
premières
reconnaissent
rompre
une
union
».
art.
iv.
167.
les femmes;
l
ils
de
ii, lib. ni,
cola,
pic-
non
sebbene
memorie
11 faut
«
si
que
Tautre,
civile i, pag.
Napoléon
Consulat
dalle
di stato:
et
e
poligamia;
(4);
Consiglio
vite
capricci
divorzio; TAccolas
il
la
era
mai
di
quasi
certe
finirà
spettato
più ri-
Codice
al
da
giovani
tolte, volle
diceva
dèi
de
e
conservato,
non
la
avere
parte
una
circondato
e
latina
altre
leur
ne
casi
ideale
molte
un
vantava
comandata
fu
dalla
cupidigia
più felice
(1) ebbero
milioni
ha
suo
(1) Napoleone
che
divorzio
razza
tre
le
il
si
la
nel
legge. Ma
gli interessi e
relazione
(2), il
alquanto
grande, che
che
e
Portalis, piena di albagia, di cui
ristretto
migliore
della
Console
Rosmini
abbastanza
costume
legge, che
noto
una
senatore
il
il mal
dei
le doveano
che
disordini, il Consiglio dei
quale è
personali del
prodotti
il matrimonio
tanti
il concubinato
incalcolabili
coniugi
una
sospensione
nel
Napoleone,
di
nome
stabile
Favart
mila
che
faceva
e
(s).
nel Consiglio
deputato
disunione, le vittime
aveano
i disordini
tutti
a
cembre
3 di-
del
divorzio
modo
in
prodotto
aveva
".
seduta
del
legge
fare
trion-
a
umana?
carne
successiva
la
contro
seduta, verrà
di
nella
il
Consiglio degli
di cui nulla
è più
fino a quando, ripigliava
E
^
stessa
contratto
protestava
conoscere
nella
nefando
questo
alla società.
e
Quattro giorni
incitava
istituzione
come
Delville
Filippo
concubinato.
Villers
novembre,
morale
FAMIGLIA
volubile
e
sopprimerlo
a
LA
E
Empire.
Perousb,
Napoléon
I
et
les
108
della
dimostrata
dal
sul
divorzisti
sociali
morali
e
ricordati
lamenti
alla
nella
fine
la
des
et
horreur
dai
nelle
del
quale
resto
le
le
essendo
anni
negli
32, 33
pertutto
dap-
1816:
legge
la
ancora
ministro
dal
c'erano
divorce
est
più,
Pari.
dei
fu
respinta
furono
Nqu
divorzio
sul
legge
il
volte
cento
e
divorzio, che
paghi
all'Assemblea
maggio 1848; i Pari
della
buon
senso
maggioranza la
solenne
disdegno.
che
punto
encomiata
la
di
merita
essere
mirata
am-
sdegnosa petizione degli
molto
assai, e ci stimano
operai di Parigi. C'insultano
I signori vorrebbero
mantellare
parlando del divorzio.
poco
«
credere
turpitudini, facendo
che
siano
Forse
di
gli operai pigliano moglie
prende moglie, la prende con
soffrire
morire
fecero
energica
mandò
di
e
allora
le
lei
con
popolane
proteste
;
il 26
Crémieux
ma
ripetutamente,
dei deputati
34, la Camera
sul
allora con
rigettò anche
Egli è proprio a questo
quando
il
^c
premier exemple qu'avec
proporlo
a
e
Camera
della
saviezza
nazionale
tornati
1831,
la
presentata
loro
era
non
nel
attestava
eco
il Direttorio
sotto
aujourd'hui
verrait
avuto
avevano
grandi città,ma
Donald
su
(1).
»
nuovamente
non
n'en
La
dei
considerazioni
ottenuto
e
méme
ou
peuple
I divorzisti
fu
che
legge.
il De
molte
dell'opinione e
il divorzio
della
Francia:
le
ou
delle
Convenzione
stessa
départements
inoui
dalla
fatto
movimento
contro
sospensione
in
votò
Chiesa; è la solita malafede
seguita principalmente
stata
cioè
dal
e
1848
NEL
RESPINTO
veto
unicamente
a
DIVORZIO
IL
e
».
No, l'operaio
intenzione
Una
di
vivere,
protesta egualmente
parigine (2).Più
petizioni
Il divorzio!
nostre.
tempo?
a
le
d'un
comune
l'inopportuno
contro
progetto.
Commissione
La
la
legge
in
che
in
e
Da
ZiNELLi,
il divorzio,
pagine
la
legge
qualche
(1) Op. cit.,XII, pag.
(2)
diciotto
Sul
149
della
Camera,
il 29
nominata
esame,
contraria,
più fuor
di
fu
maggio,
respinta e non
fino
romanzo
al
fu
che
in
se
prese
ranza
maggione
parlò
1876.
196.
divorzio,
e
150
xxi,
pag.
123.
V.
anche
Im
Francia
e
LA.
[l merito di
LEGGE
DEL
24
1884
GIUGNO
109
il divorzio in Francia spetta
riproposto
amigeratochimico Naquet, apologistadell'assassìnio
carattere e ildisinterestico,il senatore di cui l'integro
si manifestarono quando vennero
) patriottismo
alla
del Fata.
I ì spreti delle brigheboulangiste
e le prodezze
Che 86 eglisfuggìfinora al supplizio
che la legge
aver
minaccia, la prima proposta nel regno d'Italiadoveva
fatta da tale cui solo la morte
re
1
Naquet
ma
una,
ha esercitato il
ha
non
apostolato
suo
anche
commesso
salvò dal ridicolo.
dei libri in
solo alla
pàtois.Il
che porta il titolo Réligion,proprietà,
famille, fu
jo
opportunamente nella discussione alla Camera
to
perchè
lì
egliproponeva soltanto di aboinstitution generatrice
de vice, de
et
d'autres
plaiessociales
(pag.254)
aprissegliocchi
ente
matrimonio
^re et de
:
«
mort
;. 279)».
1 Naquet accaeilU par des éclatsde rire,come
eglistesso
confessato nel suo secondo libro (1),presentòil 6 giuche la Commissione
1876,un progettocosì esagerato,
Assemblea, di cui era relatore il signorConstans, si
perfinodi prenderloin considerazione e sdegnosainteso in modo effettivoe certo
come
stigmatizzò
del matrimonio. Non più rielettoilNaquet
soppressione
1877 appunto pelsuo progetto(2);
rientrato nella Camera
tò
Lte lo
ne
ideali,
preprimo progetto
più
ristabilitele leggidel 1792,del 93 e del 94, nel scio
1878,pur
,ò un
va
rinunziando
non
altro
moderato.
si contentava
ita moderazione
ai suoi alti
Egli,che nel
al codice
infine di tornare
glivalse questavolta
Napoleone;
l'onore della presa
sebbene la Commissione
onsiderazione,
fosse contraria
fu lotta,erano
asitori oltre il Constans, il Brisson, il Ministro di Giule
a
a, e
a
questo
per
gravi ragioni(u).Vi
glioppositorivinsero
Camera
r8 febbraio 1881 ;
Le divorce,i, pag. i.
atessa sorte toccò al
La
loato
ancora:
più sopra,
ma
la
leggefu respinta
poi il progettodi le^e
cui
primo deputatoitaliano,
che propose
ìì divorzio.
abbiamo
112
IL
Ma
Ministero
di
e
progressive :
sempre
Su
100.000
Però
A
secondo
troppo
pur
DIVORZIO
Giustizia
la
PARIGI
statistica
abbiamo
queste
più completa
altre cifre
4005
nel
1886
5797
nel
1887
5482
nel
1888
6431
nel
1891
su
7445
domande
7035
nel
1892
su
8119
domande
6937
(1) nel
7867
nel
1894
su
9144
domande
7700
nel
1895
su
8939
domande
7879
nel
1896
su
9148
domande
7999
nel
1897
su
9283
domande
8100
nel
1898
su
9521
domande.
famiglie i
alte
1893
divorzi
57
nel
40
(2) nel
50
nel
1887
60
nel
1888
61
nel
1889
73
nel
1890
77
nel
1891
81
nel
1892
83
nel
1894.
nell'Alta
mentre
più
del
furono:
1885
1886
Loira
non
neanche
sono
due
ogni
tre ogni 1000. Un
100,000 famiglie, a Parigi sono
quarto dei
divorzi
è dato
dal solo dipartimento della Senna,
mentre
nei dipartimenti delle Alte
Alpi, dell'Arriège,del Corrèze,
(1) Il Ministro
Repubblica
reale:
dalla
che
elementi
conversione
dei
a
fa osservare
due
dei
di Giustizia
divorzi
della
delle
non
nel
qui
diminuzione
la
è
somma
preceduti
da
la nostra
osservazione
a
pag.
57.
della
in
che
piii apparente
solo quello che è dato
il nudivorzi; invece
mero
separazione legale è
6480.
(2) Vedi
Presidente
è
diminuito
anteriori
separazioni
al
rapporto
suo
salito
da
6435
-?fc^
114
entrambi
MA.TB1M0N1I
UEI
DIMINUZIONE
LA
continuamente
divorziati,cresce
sono
1886
1460
1887
1363
1888
1939
1889
2223
1890
Ancora
1888, in
al 1796
1895
2884
1897
3336
1898
3414
fine del
divorzi
del Ministero
la
non
che
è
non
steva
esi-
la stessa
naria
rivoluzio-
mostra
con
del
precisa delle
vedove
o
o
un
aumento
enorme,
bigamie, perchè
divorziate.
Per
ma
non
1 divorziati
altri anni
si può
possono
la tabella di
chiudere
conaver
quel-
distinta
e completa.
di buono,
(2) Se una legge di divorzio potesse avere
qualche cosa
i
francese
sarebbe
molti
introdottivi,
legge
quella,per
temperamenti
del
per bontà
il matrimonio
necessaria
suo
proponente, che espresse altre volte il desiderio
è stata
abolito, ma
perchè tale moderazione
fosse
introdursi
perchè
la
legge
Eccellente
passasse.
temperamento
quello che
dal tribunale, ma
entro
due mesi
si ritiene
Ma
di
alla rilassatezza
ciale
uffi(pubblicazione
statistìquede la France
Commercio) dà solo queste cifre: divorziati 1749,
1490, da cui si vede
la cifra
Tannuario
e
ripetuta discussione,
dopo
1885
VAnnuaire
1892
sposato nubili
parossismo
raggiunto, anzi superato
meno
una
legge molto
con
e
(2),sancita
divorzi. Dal
mila
XVIIl, quando, si può dire,
secolo
più società, aver
divorziate
al
in Francia
visto che
uguale, le sentenze
nunciate
proIn tempi che per quanto
21.064.
sono
corrispondono
guasti non
(1) Pel
venti
press'a poco
tempo
un
•
abbiamo
avvennero
di divorzio
dei
questa
2387
(1)
considerazione:
una
dal 1792
cifra
dà
662
1885
della
e
progressione:
spaventosa
al
wiva*
nullo
e
come
non
dispone che il divorzio pronunciato
non
registratoallo stato civile,
avvenuto.
questitemperamenti il divorzio fa colà una strage
simano
famiglie,e i buoni Taborrono
perchè dissolvente, i libertini lo bialigna
perchè troppo ristretto,questo dimostra
appunto la natura mase
non
ostante
deiristituto.
;asse
"
bene
qualchebugia.E
non
sarebbe la
scritto.
ite Illegittime
e i saEeidi In FrsDcia.
lascile
Sdcgito
laniu
ìDbe.
Suicidi
UN
dere,
come
union
autre
dans
trouver
ad
arrivati
ricredersi
figlilasciata
dell'uomo
che
Ma
col
uomini
stati
sono
esso
per
anche
Francia
del
riuscita
che
mi
dans
de
stessi.
divorce
en
est
entré
attestée
1898,
ce
nos
le
chiflfre
qui
donne
ne
patriotiques de
France
ce
présent
tions
la
de
l'Italie,que
Una
fatta
mesi
sociale
(1) dal
(1) V.
progrès
a
social.
La
qui
et
Aussi
funest.
la
ne
parte:
è
la
35'
del
de
que
préoccupal'interét
dans
la lutte
la famille
del
".
divorzio,
u.
perchè
Comité
s.
è
stata
d'economia
Congresso
luglio, agosto,
Conferenza
n'est
puis, dans
giudice di quel Tribunale
di
altro pronuncia sentenze
Sociale
le
cas,
prononcés
aux
chance
sul
XX
lui
essayé d'eloigner de
bonne
défense
al
sono
je
supporte
règles qui
divorces
avaient
quel
fois entré
Une
chose
trop raison
la
per
Ecco
l'autore
della
un
la Réforme
anche
voti
notre
Morizot-Thibault, importante
precisamente
che
più d'ogni
è
or
«
quelques
8100
comunicazione
gravissima
pochi
de
que
ceux
pour
caldi
messero
te-
e
più che
paese
croissant
moeurs.
souhaiter
vous
soutenez
vous
que
le
i danni
prevedessero
e
va
è stata
che
e
malheureusement
dans
par
il divorzio
dell'Istituto:
C'est
volume
il divorzio.
divorce
tera
let-
una
(v).
università, magistrati
nessun
contro
membro
obstacle.
che
da
E
del
più famigUa
numerosi
gout du
le
fine
che
quel
plus impatiemment
en
encore
trop
altro
un
moeurs
plus
di
vengono
senza
dignità
in
Passy
alla
c'è
non
combattimento
scrive
le
font
mi
si sia
divorzio
della
Frédéric
attestano
maggiori
gli oppositori
dalla
di
professori delle
politici mi
rovina, che
una
fatti,deplora che
libera, deplora l'educazione
metto
altri francesi
plus de
onesto, in buona
il diritto
Così
consenso
suo
molti
e
donna.
dans
croit
on
ou
all'azzardo, l'abbassamento
della
e
plus
con-
chercher
pour
ai
échap-
pour
intérieurs, des
helas
davanti
l'unione
predicare
a
importance
Egli,l'uomo
^.
119
SENNA
désagréments
erigere in principio
formalità,
dei
grande
première
a
DELLA
simplement
qu'on trouve
ce
une
fede, pronto
des
à
tout
ou
TRIBUNALE
sans
«
ennuis,
trariétés,
une
DEL
avvenne
des
à
per
GIUDICE
divorzi.
E
de
stato
Senna
Il di-
cato
pubbli-
défense
et
de
-?^^^?'^^RPVlP^BmB^
120
HUGUES
vorzio
se
des
ouvert
«
ha
non
LE
marito
horizons
che
domandare
nouveaux
di
non
il divorzio.
del
La
"?.
impulso,
più
e
a
donna
si
costretta
ma
avendo
non
motivo
costringerla
per
sangue
Una
marito, le ha
povera
suo
lui,la batte
essa
ADAM.
la brutalità
volendola
non
legale di domandare
a
M.ME
accresciuto
presenta al Tribunale,
dal
ROUK.
signora dell'alta
società
di
Parigi è quotidianamente bastonata dal marito che vuol
disfarsene e costringerlaa domandare
il divorzio. Essa si
fede cattolica
sotto
rifiuta,la sua
i
glielo vieta. Morrà
colpi. Domandi
carnefice.
almeno
la
No, risponde,
la conversione
sarei
stata
Oh
gli
se
occhi
nome
non
di
io fo' voti
giorno
un
sorella,la madre
del
di
sola
dal
derebbe
doman-
divorzio
in
non
che
il
del
la
io
e
sotto
il
sapere
le
aguzzino,
suo
come
sacrificio,
animo, così
suo
lontano
non
del
sublime
suo
di
cerco
suo
non
sia inutile
nazione
cara
nostra
valu
que
les
".
Al
le Roux
des
procuratore
ha potuto
de
moeurs
Atzèques,
Perfino
dichiara:
di
sentenze
divorzio
in
della
«J'ai
divorce
Adam
cru
a
poco
des
"?.
nous
legislateurs
placent plus bas
de
naturels
a
tante
le divorce
mariage, à
poco
Nos
^
qui nous
dinanzi
que
gales.Je ne le crois plus
del legislatore,
complice,
a
dire:
niveau
au
M.me
respectabilitédu
libera
298
repubblica si dice
che non
si confonda
terebbe
a parlare, lo si ascolvolentieri, ma
bisogna far presto (x).
Presidente
ont
generosa
seduta.
Hugues
e
cui
pronunziato
aver
tanto
dous
separazione
marito
al
famia
degli eroi di Solferino dall'indel divorzio
impostale dai peggiori suoi nemici.
È lui, il giudice Morizot, non
più soltanto il Cornely
che un
Figaro^ che ci racconta
giudice di Parigi si è
vantato
una
mio
dopo
l'infamia
conoscere
inutile all'altezza
liberare
a
della
quell'eroina,di
non
che
è
anni
tre
sottrarsi
per
complice di un'offesa all'indissolubilità.
queste pagine giungessero mai un
giorno
per
dicano
separazione
rovine
Colomansi ricrede
était nécessaire
à
la
la
loyauté des relations conjuCornély dichiara che per colpa
anzi
eccitatrice
sostituisce
distrugge la famiglia,essa
abbandona
all'ubbriachezza, la donna
alla
la
nione
giustizia,l'u-
il matrimonio.
Essa
difesa
l'uomo
senza
prostituzione
e
il fanciullo
CONSEGUENZE
DEL
precoci. Gli
ai vizi
SULL'UOMO
DIVORZIO
di
statuti
agli stessi vantaggi
parecchie
le
121
cooperative
mogli legittime
mettono
am-
le famose
e
compagne.
I fatti
chiaro
mostrano
di freno
ha
ne
considerati
dunque,
di
e
un'ostilità
di
al
fede
una
coscienze
che
ha
dei
che
nuovo
lo
fa
è
ma
delle
nessuna
ancora
virtù
potuto supporvi,
Non
aborrire,
una
passione,
senza
costumi.
rispettabile, o
più elevate,
ha
non
alcuno
dissoluzione
cieca
soltanto
il divorzio
che
guarentigia
molte
diligenza e
con
è
ma
dunque
è neppure
non
intransigenza delle
vazione.
l'esperienza e l'osser-
XVIII.
CONSEGUENZE
Il Gabba
desidera
poter dipingere ai
alle
famiglie
di
si
non
di
di
bisogno
un
Abbiamo
colla
ora
Fin
chi
più
gli permetterà
servitù
non
che
ai
mai
di
padronanza
sensi.
Così
è
si
lo
ha
non
tentarci
con-
sempre
di dubbia
utilità.
il divorzio
che
sostenga
abbiamo
mali
gettarsi da
che
cosa
debbano
sul
colla
mostrato
le conseguenze
essere
marito, sulla
complesso
suo
in
e
si manterranno
abuserà
ne
padronanza
triste
nel
e
stica
pittura arti-
riamo
perchè meglio appaia, conside-
divorzio
le donne
che
quale
falsamente
quali di necessità
famiglia
la
al fuoco
per
cagionerebbe
una
comprendere
per
Féval
possibile,perchè i
dobbiamo
quindi
è
ragione,
statistica; ma
del
fortuna
provare;
dentro
o
questa facoltà
triste
non
all' immoralità,
dell'istituzione
figli,sulla
Italia
quanto
freno
e
per
esperimento
che
immensi
ma
alla
parlare
di Paolo
la penna
avere
potuti
ancora
veduto
è
con
in
FAMIGLIA.
NELLA
i mali
cuore
divorzio;
piano
quarto
stòria
il
di
questi mali
sono
DIVORZIO
DEL
sarà
sarà
più
sarà
sentire
che
un
tutta
la
a
suo
scaduto, ridotto
ma
danno,
dignità
si riduce
vorzio,
al di-
; il
il marito
consorte,
in
di
una
l'uomo.
sul-
generale
contrarie
sempre
sui
moglie,
un
quale
sultano;
perchè
un'unione
non
fetta,
per-
obbrobriosa
alla condizione
di
un
IL
naie da
la forza
razza
L e
contro
so
fosse
DIVORZIO
B
avrà
non
LA
DONNA
reale che
piùqueirautorità.
la forza morale
ma
fìsica,
poi sarebbe
il ripudiato.
natura
la
e
sua
non
la virtù. Più ridicondizione se egli
3e il mio lavoro non
fosse destinato a molti lettorie
che
dimostrare
rici,
potrei
più particolareggiatamente
ivorzio divenuto
1° Talora
un
un'abitudine
funesto aumento
porterebbe:
di popolazione,
special-
femminile,quindiun novello fomite di corruzione e
novella causa
di miseria;
2° Nello stesso tempo una
minor durata dalla vita e
fatto i cui
ratutto della vita della popolazione
maschile,
ite
ni morali ed economici
e
la cui influenza sul progresso
evidenti.
paese sono
Via chi mi deve intendere può.
in
Per la stessa
ragionemi
toligamia
(e il divorzio
i
accennare
che
eccesso
bruto,secondo l'ideale
che ricordo alla nota (f),
ma
scadrebbe an-
ridotto alla condizione
je
'
di
è ilprincipio)
conduce,come
già il Montesquieu(Espritdes lois.II,14S)a un
turpissimo
pel quale l'uomo non solo ver-
iva
0
contenterò
ne
avvocato
del
più basso.
la poligamia
(l)come
umana
ogni senso
uguaglianzae toglie
anche quelle
solo le dolcezze dell'amore,
ma
Davide Hume
osserva
limenticare
lomo
non
tanto
bene
di
'amicizia.
del Bertìllon e del Morselli,
anzi da quadivorzi
occhiata
alle
si
vede
che
e sepastatistiche,
lue
Daglistudi
del pariin considerevole aumento
sono
personali
a
parecchiotempo
questa parte in ogni paese; e ciò
siano sempre più pochii connubi
dappertutto
!ga come
nei paesidove è la inriescitie spiegaquindicome
oni
olubilità si domandi
irzi
smo
e
il divorzio. Ancora
si vede
che
calano in perfetto
separazioni
parai
cioè alle medesime
subordinati
concon
suicidi,
crescono
e
and dìvorcp,
1) Ort poligami/
Essay,xix.
124
IL
DIVORZIO
in
ma
casa,
CAUSA
della
luogo
padre, si assiderà
Ci
saranno
Dice
molto
nascere
non
so
il
dei
la monogamia
più figliuoli,
ne
il
società
del
ad
è
valoroso
idea.
In
merito,
mostri
il
di
un
un'onta
Guaita
mille
su
avrà, sebbene
la mortalità
provvedere
di
dei
che
domestici
sarà
e
all' opera
plauso
di
questa
cinquanta
si sentirà
essere
che
meno
di
ora
di
madre,
e
sposa
rilassato
avrà
? Ora,
figlio
se
tutto
con
risultati,che
paterno
questo
o
i
sono
rinuncia
un
voli
manche-
si affievolirà
il
fetto
l'af-
miraggio
abbandonati
figli saranno
ai
continue,
così
ancora
o
Chi
l'allevare
costa
luccicare
far
col
materno
che
quando
sarà
cosa
famiglia,
nuova
di
e
devozione
di
e
marito
figlio?
essere
lunghe veglie, le notti affaticate, la
piaceri della società, gli anni di sacrifizio,le cure
piene di attenzione
i vincoli
essere
le
ignora
mani
questa
cessare
quattrocento
il divorzio
quando
uno
padre, di
una
bambini,
all'anno.
Or
i
può
non
apostolo
Milano,
muoiono
a
io fo
; e
Io
più.
sarebbe
contrario; il secondo
per
tempo
lo
fa
poligamia
conserva
forse
lamentano
costituita
dottor
Italia
bambini
e
si è
che
piaga
primo
Tutti
certamente.
nome?
la
se
?
padrona
primo grado di poligamia, che
questo
se
di
atto
questo
che
l'esempio di Francia
una
di
figlidegni
Bonald,
divorzio, abbia
avere
in
del
la ganza
donna,
domestico
il De
bene
DEGENERAZIONE
un'altra
quale
al desco
ancora
DI
EFFETTO
ED
di
nelle
che avrà
matrigna (1),della rivale della madre
tutt' altro interesse
che
Ho
quello della loro conservazione?
detto
di preferenza di una
matrigna, che il patrigno spesso
il vero
sarà così feroce (2).
potrà essere
padre e non
E
che
una
vigoria
la cui
(1) Al
matrigna
fanciullo
fu
Tribunale
che
che
trascurata
Correzionale
di
per tanto
questi, di otto
mostra
pudore
progetto socialista:
col suo
complice.
future
alle
nell'infanzia
avea
si trovavano
accelerato
avrà
non
trasmetteranno
salute
(2) Il Gabba
di
la morte
quando
tempo
anni, si
l'inanità
nel
il divieto
Parigi
di
così
era
generazioni quelli
nella puerizia?
e
anno
fa
atrocemente
data
dei
uno
progetto
delle
e
un
che forza,
l'effetto,
poqhi freni
perciò è
dei
tratta
martoriato
una
un
la morte.
Villa' e
nozze
fu
divorziato
che
per
un
resto
dal
scomparso
adulterio
per
123
IL
resto.
RESPINGE
DIVORZIO
È che, ripelo,
non
glialtrisono
volta ildivorzio,
ma
a
OGKI
c'è che
un
LIMITE
solo
dissolub
matrimonio,l'in-
creazioni arbitrarie.Ammesso
certe
una
lutti coloro che
condizioni,
rebbero
vor-
in
ranno
quellecondizioni si terChe
ha
detto
il
cosa
ingiustizia.
Naquet per far trionfare in Francia la leggedel divorzio
anche limitato? qual è l'Achiliedegliargomentisuoi,ripetuto
classe
una
ognigiornodai suoi satelliti? Voi colpite
di cittadini,
voi vietate loro amore
Ebbene: siate
e famiglia.
che
certi che essi non
si piegherannoalla leggedispotica
voi avete la pretesa di impor loro. Voi li impedite
dì amare
di ricostituirsi
essi ameuna
ranno
legalmente,
famiglia
legittima;
sì
faranno
adulterina:
e
una
illegalmente
famiglia
col rendere così obbligatorie
che
per tuttidelle prescrizioni
derivano da una
metafisica
concezione
semplice
(ciaiatno);
che di mettere
fuori della le^e
voi non
avrete ottenuto
degliuomini e delle donne che desidererebbero di restare
osservatori della le^e,voi non avrete ottenuto che di sostituire
unioni clandestine e concubinarie a molte famiglie
di cui la società avrebbe potuto arricchirsi (Du
regolari,
Div.,pag. 55, deux"" ed.).
dire i Mormoni
Benissimo: proprioquelloche potrebbero
ai governidegliStati Uniti;col metterci fuori della
leg^evoi non fate altro che fare ribellinoi, buonissima
divorziare
offesi
come
e
non
sono
d'un'
«
»
altro che essere
sottomessi alla
gente,che non vorremmo
In questa guisasi potrebbero
ridurre alla legge
tutti
legge.
solo che la leggesi
coloro che noi chiamiamo
delinquenti,
le loro azioni,
le loro abitudini,
piegassea dichiarare legati
gerate,
pretese.Ma forse questecose parranno troppo esaìd
troppo metafisiche. Ebbene, pigliamola cosa
f
orse
la
moderazione
cora
più ristrette;
proporzioni
gioveràan-
le loro
dette il
più.Se le parolesopra riferitele avesse
la
nel
fece
sua
1876,quando
primaproposta
Naquet,quando
di
ristabilire
l'enorme
del
che finiva
1792,
legge
propose
concedere
il
divorzio
altro
a piacimento,
non
avremmo
per
che la nostra
a dirgli
rispostasommaria. Ma chi dice
dì proquesto è il Naquet del 1880,il quale si contenta
porre
il divorzio ristretto del Codice Napoleone;ristretto
di
-,
LIBERO
AMORE
fatto
mo
MENO
IMMORALE
DEL
DIVORZIO
allestatistichee alle
coscienziosamente,
mi,hanno appreso che il divorzio nei paesidove
tende
dalla leggenel costume
e va
allentando ogni freno, ciò che
numero
e
la sua natura dissolvente.
n evidenza matematica
» ho detto abbastanza e non
aggiungoaltro per
solo dico che la conseguenza che accennavo,
lon
0
a
passare
in
onoscimento
di
:o
del libero amore,
è
logicae
inevi-
più.
restrittiva offende,
;^e di divorzio più o meno
1 principio
la dignitàdel
della indissolubilità,
a considerare
io,costringe
i
una
classe di persone
di riconoscere
e
trattare
che la nostra
tali;invece
come
qualsiasi
unione,vale
è in realtà molto
a
dire che
piùmorale.
una
non
Essa
legit-
come
coscienza
le^e
se
he
non
che
tto,
inleinter-
alcune unioni
egnare di un su^ellodi legittimità
varia
le no, lascia che la moralità e la perfezione
si mostri per quello
che è: onde la legittimità,
delle nozze
l'indissolubilità
non
riceverebbe,
più
allaleggecivile,
sanzione efficacenel costume
una
la
)blico rispetto.
E sostengoseriamente che così è;
'Ile unioni libere che esistono di fatto l'opinione
fa
conoggiuna seria e moralissima distinzione,
in
cui
o
uno
enpiù gravemente quelle
concubinarii sono
da matrimonio,
legati
distinzione si salva con una
a onesta
leggeche
invece con una le^e di divorzio
re tutte le unioni,
nvolta così che dei due concubinati il più immo*
elio che viene tutelato dalla legge,
bbiano per detto i divorzisti,
se un
giornola loro
Irà in vigore,
se quelgiornonoi nella distribuzione
j rispetto
daremo una porzionemolto maggiore
ne
ubina che non
alla donna divorziata che passia
izze
o a
quellache impalmeràil marito di una
noi a queste ripeteremo
se
I
molto
,
OlTeDdar moecha
minua.
simplicìore
132
Si
è
detto, si è
che
altro
freno:
aggiungerà un
obbligati a cedere una
difficoltà
pensandoci
che
parte della
figlidi
mezzo
è
fatto
un
del
camera
sicuri
in
chi
da
freno
al
viene
guerra
di
patrimonii
Ma
la
alla
che
qui.
è
del
ha
per
Pei
piano
vi
è
visto
il maggior
dà
privati
temere,
sarà
certamente
città
:
favore
a
non
posseggono.
che
si
È
mira.
vorzio
di-
Il
più in chiesa;
i
Morgari saranno
signori, basta
un
mezzi
divisioni
rapide
che
dere
ve-
anziché
dei tanti
uno
dalle
da
c'è
sono
dei
uno
socialista.
limite
un
abbiamo
capire che
per
privata, che
sempre
dei
andranno
non
proposta
fortuna
legìttima
genitori. Poi
essere
reclute.
loro
i
in
divorzio, la disposizione sarà
di
punti
delle
eterno
la
Francia
il comitato
e
Già
che
Non
compiuto;
lavoro
assai.
ma
porzione
freno
un
Non
infelici:
meno
gli oper^,i delle grandi
sono
lustra.
una
figli.
Napoleone.
anni
patrimonio
un
è
inganno,
la
saranno
ai
ultimi
questi
essere
codice
viventi
cittadinanza
può
non
In
averi
delle
legge
il progetto
divorziati
i
loro
una
anche
divorzii
di
gente cui
la
è per
attenti.
emendandosi
portata si riduce
sua
inalienabile
numero
un
la
poco,
stiamo
la
dei
giudicarla
sostanze
figli,
spesso
altro:
di
un
delle
metà
dei
metà
disposizione copiata dal
una
avrei
DIVORZIATI
annunziato
si
È
AI
MULTA
UXA
che
in
proposto
lamento
Par-
legge viene in discussione, un limite che ha
della tirannide
certo
un
seguito presso
gente, cui le abitudini
virile e le opinioni saracene
e gli studi
troppo ristretti
di vedere
tutta
la dignità della donna
la
e
impediscono
la
se
santità
di
delle
più
possono
vadano
e
e
tentino
insieme
stare
l'alea di
prole. Ma
di
se
e
il
monio
bene,
per
dopo
Questo
tutto
modo
a
cui
di
si
quello:
pensare
noi
soli, ebbene
due
se
di
ne
cordia
con-
si hanno
stessi; si deve
vincere
più legittima suscettibilità^
dei
i
Se
dicono:
nozze
hanno
l'educazione
è
sono
consente
non
cuore
più fortunate
no
figli,
; quando
altre
si è più padroni di
figlinon
ogni capriccio, anzi ogni anche
per
del
Costoro
figli.
dei
l'abbandono
ammettere
non
la bontà
ma
nozze,
figli;lo
figli,il loro
prova
augurerebbe
un
tanto
scopo
del
matri^
avvenire.
fondo
di
onestà
volentieri
di
spettabi
ri-
fare
DANNOSO
AI
FIGU
nella maggiore,
nella massima
ma
l'agiatezza;
parte
1"unità (1).
non
ne
Ora, fate che e
famiglie
rompono
una
leggeche permettaad alcuni il divorzio e nello s
che hanno figli:
avrà pere
essa
tempo lo vieti a quelli
di irritare passioni,
di far sentire più vivi i mali,e
li
desiderare novità e di additare all'odiodi genitori
innocenti
la
e impazienti
gli
figliuoli,
causa, secondo
dei
non
mento
potereessi convolare ad altre nozze.
tornerà
dei figli,
propostopelvantaggio
danr
a
bisognodi ben altro.Bisognafortific
fighiAbhiamo
sentimento
L'em
paterno e
materno
e
raccomandare
la cur
rinfanzia.
IL
DIVORZIO
OFFENDE
CHE
Ma
LA
NON
LO
DIQXITÌ
ASCHB
PRATICHERANNO
FAMIC
DELLE
MAI.
considerano alcuni gruppidi fai
queste ragioni
n'è una che vale per tutte le famigl
: ce
partitamente
divorzio
anche coll'emendamento suddetto ol
le^edel
sancito una volta dalla leggeo1
la famiglia.
Il divorzio,
a
nche
tutte le famiglie
quelleche non solo non senti
stimolo a praticarlo,
ma
neppure dovranno subirlo o tei
adulterio la bii
La coscienza pubblica
considera come
basta un articolo di le^e,a cambiare la cose
e non
I
Questa coscienza di tutti gli Italiani ha un triplice
la
massima
la
nazionale
mento:
parte
religione
per
tutti una
(1)È
convinzione
osservazione
cole contese
ohe
frenare in sul
la
morale avvalorata dalla tradiz
comune:
l'ideadell'indissolubilitàsopisce
dei
prospettiva
nascere.
frivolous quarrells
and
Lo nota
divorzio sarebbe
fra mille David
Hume:
stimolo
"
How
disgustsare Ihere,wbich people of e
to
endeavour
wben they lie under a necessity
forget,
prudence
but which vould soon
be inflamed i:
singtheir lire» togheter:
most deadlyhatred,where they purauedto the utmost
under i
»
(Ò/i
spector an easy separation?
poi.and div.).
IL
DIVORZIO
UGUAGLIA.
LA
DONNA
ONESTA
!tu(iine di tutti i secoli;per alcuni poi, per i posimoderati che pure rappresentano in questo momento
irte non
della coltura e del pensieroitaispregevoie
per
?te
e
questiha un fondamento
la religione
e la morale
storico,che lasciando
assoluta
ndissolubilità del matrimonio
elevata
diritto di
re
I
cui l'umanità
a
rimanere; e
l'umanità
è
è
una
ritengono
però
forma
giuntada
ha
nessuno
di
ti
mora-
pezzo e in
il diritto di risoun
la barbarie.
Ora, dico,tutti costoro,
l'immensa ma^ioranza degliItaUani,non
possono
verso
di ritenersi offesi di
0
che solo secondo
che secondo
unione
una
loro è
essi
leggeche metta il matriallo stesso livello
legittimo
è che bigamiaed adulnon
3ia pure che il divorzio sia una
irsi benissimo,per molte unioni
è
dalose;non
questa
e
assoluta
è
la
legge
difenderlo vada contro
che è il massimo
umana
i divorzisti in massima
amia
e
sanatoria,
clandestine
illecite,
ragione perchè
una
di sancire ilmeglio,
onorarlo
Tfezione
buona
dei diritti.
Tutti,
parte,riconoscono
che
la
che la poligamia,
più perfetta
cosa
ricoleggeche non
3iù questaperfezione
ritenendo ugualmentelegittimo
"imonio con
sola
donna e quello con
una
una'
seterza vivente la prima? Ed è per questa cone una
lunqiiesi
può
lione,oltre
Uassero
a
tutte
a
le altre che
1
a
sarà
piccolonumero
un
umane
ddove
oneste
tutti
leggeche tende
si ribellano
non
a
È per
tanto
né i pessimi,
migliori
civile
loro
minaccia,
legge
piiigrave appunto se verrà.
ancora
ni, perchè avrà
?nte
io vorrei che
una
oltra^ioche la
i^gioche
0
a
toccheranno né i
non
un
per
ed
tanti secoli di civiltà.Io vorrei?
che tutte le coscienze
nni che
una
proposta
una
di
l'opera
are
ammettere
se
ognicaso
troverà
per
di casi,e ristretto con severe
principio
pareggiatole unioni
quelleche hanno
leggerinunzierà a
a
la
vaie
in
se
a
l'animaper base
sancire l'indìssoiubi-
dire si disinteresseràdel
slesso
e
matrimonio,
la sua
nell'opinione
sanzione
138
IL
non
loro
convenga
di
giuocando
che
solo
del
prestigio con
più che
noi
PRATICATO
la
dai
dati
divorzio
di
Italia, e solo
in
sommariamente
ai nostri
Ora
del
paesi che
divorzio, oltre
finora
altre
ragioni speciali,che possono
disprezzo o dimenticate
da
vero
abbiamo
un
del
come
cultore
vero
di
uomo
il
grande penetrazione:
vedere
merito,
dai
note
comuni
a
si oppongono
non
trattate
essere
tracotant
ol-
con
novatori,
ma
non
fisiologiasociale,
scoprirle ci vuole
a
c'è, è solo
se
zioni
na-
in Italia
se
ragioni
esposte,
Né
stato.
nelle
sicure, chiare,
alle
della
abbiamo
scopo
divorzio
dobbiamo
i
un
significanti,
l'introduzione
questo
di notizie
tutti
da
cifre
statistica,
combattere
ai frutti
avversari.
air introduzione
trascurate
fatti,
con
o
credere
della
per
straniere, contentandoci
anche
dei
parte
isolati
casi
irriflessive possono
possono
ITALIA
maggior
pochi
ci proponevamo
accennato
IN
osservazioni.
accurate
Ma
MAI
occultare
le persone
fuggono
dalle
NON
DIVORZIO
né
una
rarle
conside-
nel
giustamente.
XXII.
NON
E
prima
non
fu
fine
della
che
la
a
una
MAI
di
mai
PRATICATO
Repubblica
legge, ma
sentimento
altre
l'Italia
sola
lei: in
tutto
il
Napoleone,
tempo
i divorzi
in
sarebbero
(1) E
di
in
stati
degno
giustizia il
anche
25
italica.
Si
consideri
tutto
oggi
maggio
affatto
cui
per
valse
quanto
di
1878
essere
alla
ietto
Cambra
il
il discorso
dei
fatto, che
istituzione,
dipendeva
da
noi
il codice
e
quei pochi
rarissimi
riprovazione. Secondo
il Napoletano
due
di
al
ripugnante
questa
presso
più che
della
contrastare
per
novità
furono
colpiti dall'universale
ragione
adottarono
Italia
Capisco troppo
romano.
una
vicine
pensò
corrotti
più
di
si tratta
in
il divorzio
tempi
sufficiente
nazione
ci
non
nei
non
una
nazioni
che
dell'Impero
e
qui
della
mentre
è
non
se
SECOLI.
QUINDICI
osserviamo
tutto
praticato
novità
IN
il Conforti
o
di
tre
casi
(1).
quei Ministro
Deputati.
'W"-
l'anima
italiana
ripugnante
al
Perfino
gli Ebrei, fra i quali si trovano
strepitano per ripristinarlo,
quando in
Veneto
loro
era
dalla
concesso
agli acattolici,non
se
moglie
a
gran
peso
buon
marito
ogni
e
in Italia anche
fatto,che
forti
servirebbe
solo
i sentimenti
In
Italia
quella di
patrigno
moglie di
matrigna
una
o
dei
sarà
non
una
sia
sempre,
che
potuto ricavare
si è
più
ha
non
evidente
eccitato
che
neanche
proporzionata
vogliono sapere
ne
.
moltissimi
parlare
e
dire
mariti
brutta
stare
insieme,
far loro
che
che
osservare
colla
che
della
proposta
sua
interesse
(2),che la
questi giorni,
a
di coloro
numero
lo
non
sia
cosa
conti
:
è
non
due
se
essi
tunità
inoppor-
sua
la
fino
si
in
quattro strilloni,
aliena dal divorzio,
che
stesso
perchè
buttante
ri-
non
è così
neanche
è male
non
e
; moltissimi
in fin dei
che
un
»
scarsissimo
al gran
figliaventi
padre e la madre;
siano
quelle persone
(1).
pace
argomento
fatto
sanno
di
o
il
tutte
un
il divorzio,
tanto
voluto
non
profondamente
tani.
lon-
due
fu, almeno
non
mentre
mai
vivendo
uno
dunque
terzi
italiana
nel
resistenza
stessa
non
la nazione
anche
essere
duro, turberebbe
tra loro, sia che siano
in
guerra
E veramente
chi osservi il popolo
che
compassione
spettatori vicini o
che
una
scena
ributtante,
che
troverà
stamente,
giu-
e
«
divorzio
gente d'animo
alla
dà
ogni
quasi sempre
separazioneconservare
qualche
Il
figli.
esistono
quando
lo permette
buona
sincera
una
affetto,nutrire almeno
chi li rese
e
infelici,
questi sentimenti
verso
a
che
Il Gabba
nel
e
li vediamo
noi
di
stato
quelli che
Lombardia
di
avanzo
più
nello
valsero.
questo
un
di
ora
austriaca
legge
ne
139
divorzio
che
pure
credono
io
sibile,
posho sentiti
ne
poi
non
una
cosa
dividano,
possono
avendo
e
parlavano
della
più
io
separa-
introdurre, il
legge
marito
prenderebbe un'altra moglie, e la moglie un altro
marito, mi guardavano tra lo stizzito e lo stralunato come
io avessi voluto
burlarli. Vedano
se
dunque quelliche ob-
zioìie,ma
{\) La
propaganda
nuova
del
divorzio
che
si vuol
in Italia. Milano
1879.
^
(2) Carlo
pag.
5-7.
Francesco
Gabba
difensore della famiglia,
Riportato già più innanzi nell'Appendice I.
Milano
1892,
-^i^^^f^fwm
LE
POCHE
indo
S"PARA.ZIONI
agliordini
jdurre la
nuova
MOSTRANO
di
BISOGNO
NESSUN
setta
DI DIVORZIO
blaterando
per
sentire
leggecome s'arrovellinoa far
c'è,medici curiosi che invocano il
una
vanno
jisognoche non
il loro specifico.
ra per applicare
'oleteuna ragionedi più? Il Naquet per
stabilisseil divorzio in
ottenere che
Francia,credette dì fare
una
collo sciorinare la statisticadelle separazioni
o
onali,segno di convivenze impossibili
gravi,salvo
cosa
a
trovare
dopo
momento
un
che
non
erano
poimolte
I divorzi invece
sarebbero stati di piti.
allora. Le doche
le
più
separazioni
de di separazione
avanti i tribunali furono in media:
divorzi non
tre volte di
" ora
1080 all'anno dal 1845 al 1850
1529
id
id
1851
1913
id
id
al 1855
1856 al 1860
2395
id
id
1861 al 1865
2922
id
id
1865 al 1869
2881
3251
id
id
nel 1876.
id 1872 al 1875
in
si trattava di poca cosa
orzìone della popolazione
francese.Ma da noi in Italia.
l'Ab. Vidieu riteneva che
ì
stiamo in fatto di
o
del
o
e
Regno
trovo
imande
di
separazioni?
Apro l'-^mmorto
che mi
che per
una
iS(a-
il laboriosissimo nostro
di poco inferiore
popolazione
manda
in
separazione
Italia sono
state:
144
diventi
motivo,
un
UN
DI
PRODEZZE
del
principali promotori
alla
E
nazione.
divorzisti
molti
più moderati
o
ragione,
spretato, che
prete
debba
delle
Non
mondo.
(e anche
più
i
altrui
del
il biasimo
esempio
questo
se
dei
lo
sostenere
tneno
di
L'unico?
certi
non
ve
chiamandola
fonte, l'unico
di
naturale
della
ad
Il
4(
nel
affatto
cattolicismo
e
vindice
della
agli
a
parer
che
occhi
in
casa
anrfie
l'unico,
non
sicura
fronte
a
dai
l'unica
che
di
Firenze
stolidi, quelli che
delle
loro, le irride:
cattolica
in
vuole
Romani
questa
costanza
moltitudini
onde,
a
esigenza
tarono
aspetGalileo?
molto
bene:
far
danno
dottrina
del
di
solo
dispregevole
di
al
trimonio;
ma-
custode
instituto
di cotesto
di
zione
evolu-
non
lo lasciano
contrario
l'unica
pone
disse
cendo
di-
dignità
e
Comte
gete,
accor-
che
custode,
credono
gligiovano, perchè
e
Chiesa
Proudhon
gli antichi
vi
non
dispettati apostoli del
Congresso
santità
e
peggio,
ancor
Augusto
contraddicendolo
anzi
una
deri
si consi-
perchè
quella gentilezza
giustizia,che
Bonghi
Sono
di
costume,
apprendere
è
sia:
grande elogio della
dell'umanità,
naturale
e
fosse
Ebbene
ritenere
principio
e
per
conto
tenga
confronto,
accorgete
ne
facendola
e
sentimento
l'unico?
fate il più
voi
così
che
divorzisti.
Proprio
se
anche
il
vollero
non
colpi di rivoltella
si
perchè
se
caro
questo
a
pratico
propaganda,
rehgioso,
motivi
e
di cotesta
Eh
dell'offeso?
assolutore
notorio
che
di due
spavento
stato
giurista,la pretesa
divorzio
di
stumi,
co-
lo
che
professore
un
un
buoni
di
sentirne
e
Torino
di
di
il motivo
per
possa
studenti
lo
altra
c'è
non
cattolica.
più, inclito
Magistrato
determinanti
dei
vederne
propaganda
meritato
aveva
Cito
bisogna
costo
nessun
assidua
troppo
e
a
saperne
aperto, altri
pretesa
Chiesa
fischi)degli
di dominio.
e
fiore
un
questa
ricordate
vi
che
della
leggi
che
male
un
ragione sufficiente; anzi,
una
strana
strane
cose
dicono
tutt' altro
è
alle
ubbidire
mio,
è
che
scrive
è
non
magari
lo dicono
anzi
più prudenti,
o
far
per
i
settarii, per
rappresaglia
confessano,
lo
questa
e
di
atto
certi
per
divorzio,
fare
di
pur
infatti
è
come
DIVORZISTA
SPRETATO
PRETE
e
lo stato
quello
che
dono
ren-
che,
si
?
146
oggi,è passato fra
E
io
gli chieggo
ma
che
amari.
solo
non
divorzio.
diate
ripu-
sue
conversione
sua
è
di
usato,
gliabbiamo
quale qui voglio
spietata,della
forma
giusto,la
cito tuttavia
Io
la
blandizie
perchè,non
onorano,
solo temperare, com'è
più
ancora
se
soltanto
critica onestamente
una
egli,e
più vigorosidel
mi valgo delle
gliavversari
scusa
dirò
parole;
quelle che
dei fatti di Francia
consta, alle parole del Gabba,
mi
come
da
RELIGIONE
DALLA
ASTRAZIONE
FARE
ricreduto; alla considerazione
stamente
e,
PUÒ
SI
NON
?'jTì^'J'.'y rarw:
le
e
sopprimere
i ricordi
parole di oltre vent'anni
sue
dall'odierno
fa, perchè esse
pensiero
quanto più remote
recano
meno
un'impronta
dell'autore,
personale,
oggi
quanto
tanto
sono
più anche oggi, e più oggi che prima, espressione
direttivo
pensiero
Io
esatta, formola
ed
comune
di tutta
la
rispondo dunque
non
alla
voce
della
del
generale ed accettata
propaganda divorzista.
a
ricreduto
un
schiera
che,
da
che
onoro,
spondo
ri-
lui abbandonata,
I
ripete in
parola.
la stessa
coro
periodo più sopra recatole inesattezze sono parecchie:
della religione
Gli argomenti che
trarsi dal campo
«
possono
irrilevanti
Comoda
"".
sono
questa
completamente
di sbrigarsela,
savio legislatore
la penmaniera
ma
nessun
serà
la
di
è
mai
un
non
cosa
così, perchè
popolo
religione
Nel
astrazione, e, notate, se anche
uno
che
gione
reliuna
professasse
popolo
leggi per
taccia di insipienza,tentare
falsa,non
potrebbe, senza
d'un tratto le consuetudini, ma
tutto
di cambiare
alla legge
far precedere l'istruzione (1).Ma quelloche pare,
dovrebbe
cui
da
è che
far
il
un
dogmatizzante
della
poco
la domanda:
non
fare
si possa
dovesse
verità; non
se
dei
anche
doveri
a
ne
verso
i
cittadini
e
quello
di
con
molta
né
momento
un
dei
se
punto
diritti
fra
o
questi
rispettarne la
baldanza
egliasserisce
questo proposito quello che
il Rosmini
nei
Nazionale^
1889,
filosofiadel
cura
neppure
solo
prima linea
Invece
religiosa.
coscienza
si
non
legislatoreabbia
doveri
ci sia in
non
(1) Vedi
il
avvocato
si propone
Frammenti
e
il nostro
diritto. Rovereto
di
ragiona opportunissimamente
filosofiadel diritto, Firenze, Rassegna
Antonio
1890.
Rosmini
ne* suoi
Frammenti
di
RELIGIOSITÀ
che
che
ciò
tutto
«
esclusiva
spettanza
ai
dello
dal
irrilevanti.
Il
Villa,risponde
l'autorità
Ed
il
Ma
di
è
stato
dunque
relazione
stati
ministeriale^
d'uomini
da
questa
esercita
essa
1
dappoco
i milioni
governati
che
relazione
tanto
cosa
cojicilii? E
sono
argomenti
tamente
comple-
propòsito della
a
potere immenso
Gli
".
religionesono
cattiva
una
dei
e
d'anni
migliaia
autorità?
campo
spregio
dottori
dei
rapporti fra coniugi è di
della
Salandra,
noi:
per
lo
da meritare
per
appartiene
leggi
147
MATRIMONIO
DEL
delle
trarsi
che possono
che
INTRINSECA
tuttora
^1
nel mondo
sulle
di
quelle
su
chi
sarebbe
non
azioni
miserando
si dice
solo
secoli
altro
é la
storia
considerata
nei
Ora
lo
la sfera
competenza
della
e
ne
di
e
non
pure
in tutto
la
alla
ad
maggiore
in
più
diritto
tre
sono
cifra
somma
innanzi
ci
atti
dicono
che,
per
la
il divorzio
Salandra
passare
che
molta
nessuna
di tutte
PAppendice
tutto
a
e
glia,
famiuno
altro
un
civile,semplice
Iddio
cacciare
presentata
in
la
Dio
riconosce
società
come
sorpassano
sua
grande
aggiunge
a perpetuarla, e quando
di firme
Italia^ Roma
umano,
ciascuno
alla
giustamente
essa
il milione,
il
la rivelazione
che
entro
perfezionamento,
(1880-81).11
danno
V.
avviene
tellurica,così
quindi
petizione contro
della
fino allora.
sua
può
toccarono
(2) // divorzio
che
ciò
carriera
fine dell'umano
legislatura xiv
il Gabba
si uniscono
Non
vita.
(1) Si allude
nella
due
compita
dopo
esce
ordine
mezzo
nuovo
un
quando
si
stessa.
del diritto
e
civile. L'umanità
società
membro
gano
rinne-
1' osservazione
scientificamente
vita
un
(2).
ma
sentimento,
della
'
ligione
re-
È invero
fanatismo^
per
il
suo
al Parlamento
libro
importanza.
petizione ha
le altre
cosi
e
Le
firme
mai
giunto,
rag-
petizionipresentate
I.
188", tip. Forzani, pag.
?i
d' Italiani
pretesi razionalisti
o
sposarsi, il morire
trascendono
quando
il
la natura,
il nascere,
di
popoli
milione
sociale.
del sentimento
natura,
l'osservazione
che
storia
rinnegano,
della
di noi.
di
storia
pure
ragioni religiose.La
valore
la
Così
l'opinione
conto
mezzo
un
da
non
un
respinge?
nessun
quali, per ignoranza
diciannove
Né
in
mossa
la
spettacolo quello di cotesti
i
positivisti,
Né
riconosce, ed anche, forse,
e
oltre
da
sarebbe
dunque
la
tenere
permesso
(1), perchè
chi
la riconosce
non
pubblicamente
espressa
e
di
112,
113.
"
"M-^'HiL^'Ifff
148
È
QUAL
d'eSSER
RAGION
LA
STATO
DELLO
dal
matrimonio, dalla culla,dalla tomba; non può sostituirsi
l'elemento
arbitra suprema,
deve
riconoscere, se c'è,anche
la natura
non
può cambiare
religiosodove si trova; essa
delle
(z).
cose
può occuparsi del vincolo nascente
legislatorenon
dal sacramento
fosse in arbitrio del
se
religioso". Come
traggono
legislatorenon
occuparsi dei vincoli che i cittadini confra di loro ; come
fosse in arbitrio del legislase
tore
Il
«
dire:
invece
di
questi fatti io
fosse
e
non
occupo,
di tutti i fatti e
conto
mi
non
dovere tener
imprescindibile
specialmente di quelli costanti,solenni, universali e farli
rispettare nei loro effetti giuridici.
Quando un vincolo giuridico
il legislatore
è nato
fra due cittadini,
e la sua
legge
ALTRA
HANNO
la fa eseguire NON
e l'autorità civile che
suo
RAGIONE
D'ESISTERE
osservare
di difendere
e
di chi lo volesse
d'essere
So
dello
Questa,
e
di farlo
ogni possibileattacco
non
altra,è la ragione
e
stato.
qui mi
questo punto
può dire: Voi
si
a
può
posta per
entrare
mi
e
osservare,
nella
dugiato
in-
sono
quistìone.
sunto:
più in là del vostro asvoi non
vi contentate
più di difendere, se volete
coerente
essere
potete più fermarvi a domandare
; voi non
al Parlamento
che non
voti la legge del divorzio, al Re
che non
la firmi, alla nazione
dovete
che vi si ribelli: ma
Mi
si
quella di sancirlo
i cittadini da
offendere.
quello che
in
che
domandare
ancora
le
che
due
La
le
molto
revisione
una
quali
sposi
andate
tutelano
non
abbiano
1** Che
un
il fatto
contratto
poco
non
né
punto
quistione è spinosa,ma
passioni sono
vigentileggisul
delle
calmate
col solo
che
ora
si
può
poco
trimonio,
ma-
il vincolo
gioso.
reli-
matrimonio
questo punto
su
osservare:
al diritto
corrisponde sempre
e
che
le attuali
leggivigentisul matrimonio, colpa fors'anco della
le più perfette.
sono
troppo vivace opposizione, non
^'' Che r inconveniente
volta
della legge fu più d'una
riconosciuto
dagli stessi ministri di grazia e giustiziae fra
il coraggio di tornare
gli altri dal Vigliani,il quale non avendo
indietro,ma
un
argine
a
molte
essendo
un
furfanterie
uomo
che
onesto
dava
e
e
volendo
dà
tuttora
porre
l'agio
MATRIMONIO
CIVILE
la
di commettere
MATRIMONIO
divisione
sarebbe
come
giunse,
E
potessecelebrare
dei
due
matrimonii, se
stato
più giusto,a
nuovo
matrimonio
un
149
RELIGIOSO
non
che
non
proporre
civile chi fosse
altra persona
vincolato a matrimonio
con
o fosse
religioso,
almeno obbligato a celebrare
il matrimonio
civile colla
stessa
persona
rendere
progettoper
civile sul
lodare
(2),
a
cui
con
il religioso,
fece
contratto
aveva
la
obbligatoria
precedenza
religioso
(1),di che
biasimarlo
in Parlamento
il Duroni
troppo
il Gabba
(3).E
la
lo ebbe
a
nata
questioneè tor-
perchè si
recentemente
un
del matrimonio
possa
ignorare.
Noi
approviamo il progetto,ma rendiamo
omaggio
all'onestà dell'intenzione,
che era di impedire tanti tradimenti.
non
3** A
questiinconvenienti, come
la
prudenza dei Ministri della Chiesa, i qualicome
tuttisanno,
daglisposi che
esigono comunemente
fatte le loro
almeno
e
dinario
sappiamo, riparad'or-
raccomandano
come
pubblicazioniall'albo municipale,
dovere
un
di coscienza
ilmatrimonio
civile del matrimonio.
ossia la registrazione
civile,
per es., l'assennatissimo
LuigiVitali nel
Nazionale (4).
essi abbiano
scritto del
fascicolo V
benemerito
dicembre
1884
Veggasi,
sacerdote
della
Rassegna
4° Gl'inconvenienti
del popolo
e
di questo stato di cose, per l'onestà
la prudenza degli uomini, sono
più rari di
quelloche potrebbero essere; tuttavia
in un
senso
leggedel matrimonio
civile,
Presentato
(2)2 due
al Parlamento
matrimoni
Pisa 1876, Nistri.
liana,
pag. 64.
(3)Del
ma
nuovo
civile
—
//
riforma
una
che
meglio
della
ci)
con-
nel 1874.
nelV odierno diritto civile itareligioso
3* ed.,
divorzio nella legislazione
italiana,
e
progetto di legge Viglianicirca il matrimonio,
dei militari: cosa molto pericolosa,
(4)Si fa eccezione pei matrimoni
anche qui l'onestà degliuomini, la prudenza,la carità, temperano e
tolgonogl'inconvenienti;
meglio farebbe tuttavia quel ministro delle
divieto che, sebbene
armi che
di abrogare un
si proponesse
non
illiberale
manchi di qualche ragione,è però in sé stesso sommamente
ed immorale.
E qualche cosa
già si è fatto.
r
154
RETROATTIVA
LEGGE
essi fanno
questo
con
alla morte,
fino
che
legge quindi
indurrebbe
i
e
patto solenne
un
di mantenersi
vincolo
stringereun
quel patto» Ora
governi
far
per
le
fede
indissolubile; la
in Italia il divorzio
sancisse
violare
a
di esistere
di
""
—
'^ff^
autorizzerebbe,
leggihanno
i
osservare
ragione
patti giurati,
che
per violarli. Né solo per la fede giurata all'altare,
costituisce
la sostanza
del vincolo, ma
per il patto
non
pure
solo
non
sancito,
la
civile sotto
voluto
espressamente
ma
quale da
anni
trentasette
dalla
si fanno
legge
si
e
sono
fatti tutti i matrimonii.
oltre
Questa considerazione
divorzio
specialedi
carattere
fosse
non
fatto
legge
una
intolleranza,prova
atroce
un
è punto
non
di
si intende
esso
contraenti, che
la
a
che la
provare
di tolleranza,ma
che
ancora
in Italia rivestirebbe
anche
ingiustizia
enorme
tale, tale lo intende
legge
nuova
se
il matrimonio
indissolubile,perchè di
natura
sua
legge del
della più
almeno
autorizzerebbe
a
uno
del
defraudare
insigne malafede.
con
XXV.
ENORMITÀ
E
così
dell'articolo
25
PROGETTO.
REGENTE
DEL
prepotenza ne tira un'altra^
il progetto che ilVilla da ministro presentò e che fu così
egliavviene
come
giustamente
mostrato
che
dal
una
Gabba
il
come
più
immorale
e
rovinoso
nuente
progetto di divorzio, e che ora, complice ed anil governo,
hanno
ripresentato i socialisti anche
più eccessivo, contiene una
disposizione che conferma
punto
ap-
l'intenzione
di mantenere
del patto matrimoniale
prima che io mi
Villa, io avevo
amico
sancita
che,
costo
fra le
convenuto
per isventura
in Italia, si sarebbe
di
ogni
tale violazione
parti.Ancora
procurassi e leggessinel testo il progetto
qualche
pensato più volte e detto con
ove
maggior parte
ad
dei
funesti
ammetterla,
la
legge
potuto
effetti
ove
usassero,
del
divorzio
tuttavia
coloro
celebrando
eluderne
che
non
fosse
la
tendevano
in-
il matri-
UN
MATRIMONIO
DI
anche
monio,dichiarare,
che essi
giammai
pubbUco innanzi
atto
con
155
CLASSE
SECONDA
si servirebbero
della
a notaio,
disposizionedella
leggepermissivadel divorzio. E mi ricordo che
a cui apriiil mio pensiero,
soggiungeva,in forma
un
ripiego
il divorzio
(come del
dovuto
peggio)avrebbe
innanzi
di
tollera il concubinato
resto
stabilire che
di riconoscere
volezza,
piace-
col tollerare
che lo stato
ispregevole,
non
amico,
un
esso
e
d' ora
intendeva
uno
specie di matrimonio:
fetto,
perdi prima classe,diceva l'amico,l'altro
indissolubile,
E
imperfetto.
due
la stessa
senza
cosa
sapere
medico
del
primo
mi
distintissimo.
giornoun altro,un
È chiaro che questa disposizione,
il mio patto,non
come
ai
divorzisti
i conti senza
facevamo
noi
poteva gradire
; e
un
proponeva
l'avvocato
Villa,il quale
come
se
avesse
loquio
col-
un
sorpreso
nel
aveva
congiurati,
prevenendo l'opposizione,
anche
suo
gravissima:
progetto messo
questa disposizione
È nulla la convenzione per la quale i coniugi
Art. 2.
di
€
—
abbiano
lo
preventivamente rinunziato
del matrimonio
scioglimento
al diritto di chiedere
il divorzio
mediante
".
è così enorme,
così tirannica,
così
Questa disposizione
che mostra
spudoratamente violatrice d'ognidiritto privato,
in chi l'ha concepita la paura che la sua
legge trovi fie-
rissimo contrasto, e mostra
insieme che
siano quelliche la sostengono (b*).
razza
di
liberali
A
sima
gravisquesto proposito il Fisichella (1) nota una
contraddizione
tra i motivi del progetto e lo spirito
di questo articolo. Mentre tutto il progetto,come
appare
dalla relazione
nell'aula
è
un
dalle concioni
e
si fonda
legislativa,
contratto
che
e
va
pronunziatedal
sul concetto
fatta
una
suo
autore
che ilmatrimonio
parte sempre
maggiore
all'arbitrio dei contraenti,sconfessa
che i contraenti
disegnofa
un
fanno
non
articolo
dei contraenti. La
sera
Filotecnica di Torino
dell'inefficaciadella libertà
esplicito
del 5 maggio 1893 parlando alla
sulla resistenza al
(1) Sul divorzio,Osservazioni
L
allora
questo principio
vuol lui,e nel suo
più come
divorzio,io feci
critiche,
pag. 24, nota.
4
156
-
-
o",f.
'_
^i.--^;^
,.
RESISTENZA
che
notare
l'on. Villa
se
legge con
sentì il bisogno di suffulcere
articolo,questo prova
questo
la
che
appunto
sentiva
di
sentiva
di far opera
di settario,non
di statista.
è meraviglia che un articolo così statolatra
E
non
in disaccordo
essere
si trovi
di divorzio
di
acquiescenza di un
È l'art. 25 del nuovo
testimonio
della
manifesto
di
è dinanzi
idee
senza
governo
che
i
resistenza
che
del
legislatori
già
bisogno, ma
partito alla nazione
d'un
e
di
nazionale,
e
la
per
berticida
li-
supina
carattere.
senza
preziosa perchè
si aspetta, è
divorzio
interpretare un
setta
è
e
egli
lista
progetto socia-
alla Camera
progetto.
questa insistenza,per noi,
Ma
coscienza
nel recentissimo
nuovo
che
colla
sua
è
un
un
segno
anch'essi non
sanno
imporre il volere
d'una
riluttante.
XXVI.
RESISTENZA.
Ora
ancora
che
se
è
da
quelle che
vero
da
tutte
prima
le
di noi
cose
dette
hanno
da
noi
molta
con
e
più
trina
dot-
Bonald, il Passaglia,
sconi,
il Cenni, il Pieraccini,il Capecelatro,il Calzi, il Bernail Vidieu, il Didon, il Féval, il Jac, il Poidebard, il
il Gabba,
il Salandra, il Polacco, il Bonghi, il
Joly, ma
e
dimostrato
senno
non
solo il De
il Naville
in Inghilterra,
e
Italia,il Gladstone
il Simon,
il Proudhon,
in Isvizzera, il Comte,
il
il Paul
in America, ecc.,
Janet, il Legrand in Francia, il Coudert
Morselli
se
da
in
tutto
statistiche
Che
questo
e
dal
Che
Che
casi
si
sono
esso
in
comune
sé
stesso
delle
cose
e
dalle
risulta:
immorale
e
contrario
famiglia;
tende
alla dissoluzione
della società
pantagomia universale;
creduto
di restringerloa pochi
leggi che hanno
chiarite impotenti ;
in
le
è
della
alla fine
domestica
dall'osservazione
sentimento
il divorzio
alla istituzione
e
una
iT^zm^r^:
IL
DIVIDEREBBE
DIVORZIO
tempo. E ricordiamoci che
non
GLI
basterà
bisogneràfare in modo
progetto,
159
'iTAUANI
sconfitto
aver
un
da
a
pretesti
togliere
disordini
e
esagerando
corruzione che non
recarsi
nanzi
inné
potrebberoesagerarsi
continuiamo questo
fossero affatto.Epperciò
se
non
coloro che
invocano
il divorzio
discorso sulla resistenza
perchèilpropositodi questo libro:
di un momento, ma la dimostrazione
battaglia
d'una dottrina e, se la parolanon potessesembrare
l'educazione.
abusata o superba,
solo a impe2. Negliintenti più immediati mira non
dire
di un
l'approvazione
progettoinsano,ma la stessa
1. Non
è la
disordine intellettuale,
indice di un
e
presentazione,
confessa di setta e di quelgiacobinismo
morale,
imposizione
la dimostrazione del Taine sappiamo che si
che anche senza
sua
che si nutre, che germinae mette radice nella
raccoglie,
delle facoltà razionali e morali.
degenerazione
Pensi dunque, volevamo
dire,il governo che poca o
sia stata
molta,intieramente spontanea,o ridesta e guidata
fin ora la resistenza al progettoe ad ognimodo
non
porzionata
proresistenza
molto
una
all'avversione^
maggiore
iflcontrerebbe la leggeove venisse dai poteridello stato
della
approvata: perchè il sentimento morale e religioso
nazione sarebbe urtato
pitida un vago timore di un
ben creduto male avvenire,
da un male presente;
non
ma
stessa
di
perchèl'esperienza
qualchecaso potrebbeessere il
di una
rivolta delle coscienze ; perchè gliinteressi
segnale
sarebbero un fomite continuo
offesi,
scossi,
urtati,
calpesti,
negati
di opposizione,
anzi di lotta.E si vedrebbe così in ogni
more
in ogni città la nuova
casa, in ognivilla,
leggefatta il til'odio
l'abbominio
di
tutti: e le
degliuni,
deglialtri,
offese che la nuova
ai
cittadinidi
farsi
permetterebbe
legge
esasperandogli animi, li farebbe nemici acerrimi della
leggee
del governo
Tutti sanno
non
che l'avesse sancita
e
la mantenesse.
quanto è grandeoggiildiscredito
Allora si muterebbe
(1)Il De Bonald
in odio
La
(1).
per
il Parlamento.
monarchia
poi,il
che stabilire per legge il divorzio « c'est
osserva
l
a
famille
l'étatdans
et
situation fausse et contre nature.
une
piacer
i
v»^
160
DIVORZIO
IL
MONARCHIA.
leggeche sancisce l'adulterio e lo agguaglia
il padre e la madre
e li
matrimonio, che toglieai figli
ai loro rivali,
alienati da sé del tutto glianimi dei
giorno che
al
firmasse
la
consegna
veri conservatori, che
del
maggiore
della
LA
E
rivoluzione
di
accusata
compenso,
l'ordine
contro
la
finora
la sostennero
lealtà generosa,
con
strumento
essere
sociale, avrebbe
avrebbe
condanna
ciata
pronun-
la
:
propria
propria
pronunziata
tenuta
condanna
quella monarchia
che, amata
dagliItaliani,è ridai più prudenti necessaria
tale
all'Italia. Ritenuta
anche
la prova
dopo
il
quale,
di
sempre
regno
altra
dire
a
di Umberto
I durante
volta,deplorando la
di
quel tradito,il governo fu in mano
quasi
ignoranti,spesso di delinquenti(1) perchè si è
,
finora
constatare
potuto
condiscendenza
sempre
opportunista alle prelese
alle istituzioni,
di
cupidi sfrenatamente
o
partitiavversi
rivolgimentie
la
al governo
e
in proporzione
che l'inettitudine
all'immoralità,erano
colla condiscendenza
dei
ebbi
come
fine miseranda
infelice del
settaria od
di dominazione.
È pertanto
imprescindibileil fare che questa
abbia
resistenza
non
luogo affatto. Non che noi crediamo
che approvata
la legge, sia ingiusto e inopportuno il resistervi
nei modi
onesti ; ma
ogni buon cittadino deve far
sì che di questa seconda
vi sia il bisogno :
resistenza
non
noi ci riserviamo
di parlarne più innanzi, lo facciamo
e
se
solo
ora
per
che
dovere
un
additare
per
il divorzio
porterebbe
prima del divorzio
fibra
dunque
organare
resistenza
che
questa
idee, perchè
puisqu'
bella
una
e
il faut
que
blesse
de
contre
la faiblesse
la loì
cui
palestra,da
nobile
au
desta
è discussione
abbia
non
tener
e
luogo
la
lìeu de
de
ses
e
la force de ses
oppose
dans la force
de
trouver
moeurs
»
{Du divorce
Risorgimento, agosto
1900.
riosa
vitto-
rendere
e
manifestazione
sarebbe
l'altra che
la famille
eh, xi).
(1) Nuovo
resistenza
Italia. La
sé in
con
paurosi
e
tuzioni
popolo italiano uscirà rafforzata e le istiacquisteranno lustro e fiducia nell'opinione:
stesse
di
è
altri danni
essa
del
stessa
conviene
in
moeurs
la
considéré
loi
au
à
un
xix
una
la
fai-
appai
siéclCy
162
DIFFICOLTÀ
UNA
cattolici; rammentiamo
dare
che
si scrivano
1
.
estendere
tentato
di
fare
della
colla
seggio.
la
vuole
non
minaccia
di
momento
in
Al
che
fare
dei
comitati,
hanno
modo
in
la
che
essere
obblighi moralmente
i
cui uscirà
al tanto
più
libro
questo
innanzi
il
grande maggioranza
deve
mandarli
non
; non
l'Italia,come
il divorzio:
che
la
sarà
siano
provata che
prova
referendum
un
deve
; si
conviene
lette,conosciute,
vi
tutta
a
Ma
universale
essere
che
loro
i divorzisti
nazione
plebiscito,
basta
l'opera
abbia
Parlamento
un
non
Pisa.
carattere
devono
opere,
discusse, approvate;
devono
di
il comitato
manifestazioni
queste
a
basta
POLITICA
un
tati
depu-
ambito
io
non
so
pubblici poteri ;
ai
a
punto
questione
la prima cosa
da fare
è
educare
l'opinione
ogni caso
manifestarsi.
Conviene
stessa
conoscere
e
se
a
pubblica
parola persuasiva
dissipare con
gli equivoci, gli inganni,
ma
in
le
precipitate illazioni,le
dei divorzisti:
i
bisogna
deboli, coadiuvare
molta
penetrazione
difficoltà,poiché
volerlo
senza
ai sostenitori
quelli che
senza
scoprire che
a
ci
qui
dei
ci
clericali
faranno
ci biasimano
un
dovere
questioni
anziché
e
ragioni
divisi
ragione
e
ai clericali
incondizionata.
torniamo
di
della
li unisca
pure
a
accetterebbero
un
l'hanno
dove
Salviamo
se
intento.
vai
la
dal
spesa,
è
del
voce
per
altre
Senzachè
implica
non
di
molti
in
la
cittadini
l'Italia
elevato,
la sfera
essere
rallegrarsi che
solo
del
D'altra
cosi
trascende
di
nasse
tor-
dono
clericali,ci irri-
interesse
accosti
in
discutere,
coi
da essi avversati.
siamo
adontarsi
più
ragione
dignità umana
una
sangue
colpa
schiera
Veramente
d'Italia.
d'accordo
essere
di
questa
loso
perico-
una
la loro
rimprovero
famiglia è un
imprescindibile che
e
è
anche
quest'alleanza ogni qualvolta
quellistessi che nella questione
della
cosi
qualsiasi partito
dar
di
in altre
parte la difesa
e
che
si farà
che
grande
una
che
aiuto
e
all'unità
questo
loro utile il farlo:
qui
vuole
ci
non
aiuto
un
famiglia
ostili
scrupolo
perchè
si trova
presenta
della
E
tutti.
essere
danno, un
un
ingiusto rifiutare. Si fa
nessuno
divorzio
si
xdeir ordine
ingrossa
di
può
accettare,
si
gli
la fortuna
gliindifferenti,animare
scuotere
sforzi
fanno
false, che
induzioni
il
dizione
de-
una
divorzio
del potere
e
poi
tem-
164
futuro
pel
se
dell'attuale
ENORMITÀ
PROGETTO
viene
del danno presente,
gioveràl'esperienza
troppo tardi.
ora
Tuttavia
qualunque sia l'attuale Parlamento,io licenzio
questo scritto alla stampa prima che la decisione sia presa,
che la Camera
dei deputatisi ispiraa varii,a moltissimi
e so
criteriinelle
che
momento
un
le loro
Conviene
i
le sizioni
oppoda
possono
minoranza
in
sono
all'altro essere
momento
un
che anche
deliberazioni,
sue
padrone del
e
campo
far prevalere
ragioni.
che la nazione
fornisca ai suoi
rappresentanti
manifesti
del
più
segni
propriosentimento,perchègliuni
possano
E
con
la
frutto difenderlo
è anche
cosa
difetti per
non
glialtri non
e
più facile
starlo.
osino contra-
si considerino
ove
onde
dire le enormità
è
gU
pieno
ciali
spe-
il progetto
dei
che supera d'assai lo stesso progetto
socialisti,
del Naquet in immoralità
Già la mia non
e giacobinismo.
fiducia sulla
vana
sua
caduta
nella brutale
era
zione
disposi-
che ammette
di quelli
il divorzio per malattia; sono
involontarii che dicono, più di mille ragionamenti,
accenni
che
cosa
il divorzio
vuole
si direbbe
caldeggiano;
far aborrire
e
che
cosa
ad
suggerita
aborrito cadere
quelliche
sono
arte da
lo
dei nostri
uno
il
progetto e ogni altro
Vale per l'attuale progetto quelloche il Gabba
esso.
del progetto Villa:
ha dimostrato
accurato
esame
un
per
con
con
l"* Che
nel
e
coU'ammettere
il divorzio nel
caso
di condanna
separazione personalea termine di le^e,
e dopo tre se non
ve
ne
dopo cinque anni se vi sono
figli
il divorzio
sono, il progetto Villa finisce per ammettere
in
il
divorzio
consensuale,
ogni caso.
Q'' Che esso
è più rovinoso che non
la leggefrancese,
la quale almeno interdice le nuove
ai divorziati che
nozze
e
hanno
E
caso
di
figli.
io lascio al lettore
a
se
giudicare
l'avere tolto l'inutile
del divorziato per adulterio col suo complice
sia effetto di studio sulla inanità di questo freno,o di
freno delle
nozze
maggiore sincerità
direttivo della
nel confessare
propaganda
per
lo scopo
vero
il divorzio.
E
e
il criterio
farà taluno
.M.
..
.A^au
IL
165
SENATO
propendere per la seconda
l'altroartìcolo 9
interpretazione
che
svela Varcano
a
dei
naturali
figli
legittimi,
che è
un
e
tende
eccitamento
vero
cancellare Yodiosa distinzione
e
sopratutto adulterini;articolo
e
sanzione
dell'adulterio anche
prima della formalità del divorzio.
Ma se la Camera
dei deputatifabbricata in numero
non
dalla
setta
che
ispregevoleparte dai prefetti,
parte
per
fatto perdere due
milioni e mezzo
allo stato, ne
aver
ebbe un
quarto di mancia, parte dalle turbe socialiste
immolate
all'ambizione
dei loro despoti,parte dalla moneta
delle banche
Camera
e
delle società
deputati,schiava
dei
navigazione;se la
zioni
e delle ambipregiudizi
di parte e
negli intrighi
personalidi uomini, che
nella vendita
dei
la Camera
questa
dei voti
la
cercano
deputati con
una
in altra sessione
o
di
dei
se
propria carriera (e*);
piccolamaggioranza in
emendato
approvasse
o
k
il
no
-l'i
sarebbero
progetto,non
per questo le speranze
perdute.In Italia finora esiste un Senato. Noi ebbimo più
nefasto
deplorato il malgoverno che si è fatto di questa
di esso
altri
istituzione e additato per qualche membro
posti più convenienti. Tuttavia la morte e la malignità
volte
'v
^
l'alto Consesso
tanto
ingiolittato
ilbuon senso, la
che non
vi si trovi chi rappresenti
riusciti a
il patriottismo
: finora non
ancora
sono
giustizia,
cancellare ogni differenza fra i due rami del Parlamento.
degliuomini
Ora
e
si
ha
ancora
che il divorzio
sa
tutti si
non
favore
incontra
non
in
aspettano che anche approvato dalla Camera
conosco
seppellitodalla vitalizia: io non
Ma
che
non
mi
supponiamo
abbia
pure
assicurato
che il Senato
di votar
stesso
tiva,
eletun
contro.
che
l'approvi,
di sorpresa, e con qualche inoculazione
Vischi,prevalgano glistatistidella serietà di un Oddone
in
di
a
un
un
un
?Ti
Senato,
sarà
senatore
^
momento
di
o
Pierantoni ; forse che tutto sarà finito? Se ilRe esercitasse
diritto di veto, dato pure che si esponesse
il suo
più
cimento, ben si -potrebbedire che mai per causa
bella la Corona
mostrandosi
del diritto
affronterebbe
veramente
e
un
che
pericolo,
conservatrice
delle convenienze
e
la Monarchia
custode
e
vindice
costanti della nazione, che
/^
ì
%J
168
e
RESISTENZA
nella
NATURALE
AL
DIVORZIO
leggenda, posti ad esempio
farcene
FATTO
alla
1
r
—
LEGGE
alcuno
gioventù; se
voluzione
ricolpa,
italiana,che sarebbe strano venisse rinnegata da
coloro stessi che più degli altri se ne
attribuiscono
il merito;
alcuno
il mose
osasse
numento
minacciarci, noi additeremo
osasse
che
in
Roma
re,
e
largo
per
colui che
a
pronunziò
ne
ci richiameremmo
noi
contributo
si sottrasse
del
Umberto
re
più volte alle
di essi
contro
alla stessa
di
quelle
sorgerà
dei
sentenze
che
noi
niamo
rite-
-I
delitti.
Ma
mia
i cesaristi
tesi
positivipronti a far il viso dell'armi alla
peggio a guardarla d'alto in basso, pronunziando,
temano
non
senza
capirla,la parola metafisica
;
io non
ho bisogno di predicare la rivoluzione. Essa si farà
da sé; io devo
dire quale sarà l'esito naturale
della legge.
Ora
ditemi: qual è il cammino
che
le opinioni
più naturale,
facciano
cambiare
cambiare
le leggi,o che le leggi facciano
o
—
il più naturale
è il
opinioni ? Si dà l'uno e l'altro,ma
è alle volte impossibile. Ora per quanto
primo, il secondo
taluno
a
spiacere, la immensa
maggioranza degli
possa
le
Italiani
legge che
contraria
quelli che
non
ne
lo
non
Potrà
quindi
la
lo
vedere
non
e
vedessero
lo
quando
ma
occupano,
potrebbero
non
divorzio.
giudicaread un tempo lecito,
giudicano tutto l'opposto,
giudicano in alcun modo
chè
per-
quelliche
a
oggi
se
al
farlo
lo permettesse
decoroso
buono,
a
di fatto
è
la
sentire
ticato
pra-
cibile
invin-
sua
si tratta
Qui non
si tratta di impossibile.Dunque
il primo
di lecito o illecitOj
della
effetto
all'odio di alcuni, e al
legge sarà di esporre
disprezzo di tutti,coloro i quali fossero per servirsene. Io
è un
nelle
che
fatto che
dico
sia bene
o
non
male, ma
ci
deformi
dei
vecchi
i
nei
città
e
sono
quali
piccole
borghi
ripugnanza
pure
avrebbero
la miseria
faccia
loro
escluso
palette,non
incivili
usi
vegetale.Questi
ma
in
ma
tal
caso
giovani,che
si astengono
gioventù accresciuta
le serenate
sono
si
può
altamente
negare
perchè
dell'esercito
a
suon
di
qualche proiettiledel
e
sappiamo,
delle
di sposare
far loro trovare,
la balda
monelleria
molle
convincimenti?
delle velleità
potrebbe
che
temono
ai loro
l'intiera
del-
fischi,
regno
deplorevoli, lo
alla società,
che
0
IL
DIVORZIO
E
l'asse
DOMESTICO
ibblica? (1).
che 0(^
Orbene lo stesso rispettoumano
Littienemolti dallo schierarsi risolutamente fra gU avverri del divorzio,
tratterrà ancora
di piùdal valersene
ne
dal plaudire
a
che se ne valessero.
quelli
Ho detto che non avreiinsistito
d'altra
sul mio principio,
irte certissimo,
che è lecito e talora doveroso sottrarsi
1
una
del
e la ragione
le^e ingiusta;
questa, che
li non
m
una
resistenza in forma
mio
di
non
insistere
apertaribeUione
è
dicono, che
possibile,
perchèè vero, come
vuole il divorzio,
è obbligato
non
a domandarlo
e
domanderà,ma potrebbesubirlo,e in questo caso
onde la donna in tal modo
resìstere;
più possibile
chi
non
non
baj-
è posta in una
condizione molto inferipudiata
dei criminali,
ilqualecolla fuga,
col danaro
"re al peggiore
lò in tutto 0 in parte sfuggire
alla pena in cui incorre,
entr'essanon
potràpiù fare che il marito non le sia
ito. Tanto è vero
che la le^e del divorzio è una legge
.ramente
tolleranza!
Non
è detto che
ma
non
dunque la ribellione;
dei provveleggenon provochii cittadini a prenderementi odiosi per la difesa deUa loro dignità,
dei loro
temete
dei loro convincimenti.
ritti,
li progettogiacobino-socialista
non
pensa
empio, agliinteressi
che
patrimoniaUgravissimi
osterà,e la difesa dei quali sarà
ccola. Autorizzando
neanco,
una
resistenza
per
esso
non
padre a prenderela seconda,la
la
v
ivente
la prima,e decretando che
rza,
quartamoglie,
i figli
voi offendete
che egliavrà da quelle,
ino
legittimi
avissimamente gliinteressi dei figli
di questa e avrete
essi nemici che non
daranno quartiere
E non
si dica
(2).
un
che negli
Stati dell'Unione AmericaDa dove
(1)Il Carlier osservava
aalla leg^ tolto il divieto delle nozze
dei bianchi colla ^nte di
le favoriva esse incontravano un ostacolo
ore, e fin dove la lej^ge
:or montabile nell'opinione
e chi le faceva doveva
fuggiredal paese,
e M. en. Am.
xxii).
f2)Si dice che si vorrebbe,modificando il progetto,introdurvi la
del codice Napoleoneche obbligavai coniugidiverti
'la disposizione
dei loro averi ai figli.
Ma ahbiamn
mostrato
a cedere metà
più
di questa dispoira quanto sia limitato il rimedio e il vantaggio
ione (pag-132).
I
172
LEGA
solidarietà.
sua
A
DIFESA
Poniamo
un
DELLA
FAMIGLIA
uomo
ricco
di età
matura,
e
reciso del divorzio,
forze, avversario
vigore delle sue
che abbia
due figli
ammogliati con prole.Uno d'essi manda
ballerina o l'equivalente
la moglie, e sposa
:
una
a
spasso
legro,
il progetto aldalla quale avrà altri figli,
o meglio,secondo
legittimerài figliavuti. Il padre si trova fieramente
nipoti ed eredi legitoffeso,poiché la leggegliimpone come
timi
del suo
delle sue
sostanze
nome
e
quelli che il suo
nel
la
cuore,
coscienza
sua
delle tante
una
leggedi
delizie della
tali. Sarà
di riconoscere
si rifiuta
tolleranza.
faràf
Cosa
venuti
i nuovi
di diseredare
e
gli impedirete almeno
il figlio
ribelle: e non
gliimpedirete di farlo legalmente.
é impossibileeludere la disposizione di legge,
Giacché
non
che della
dispone per testamento
padre non
per cui un
non
Prima
di
metà
delle
detta
porzione legittimaconcorrono
sostanze.
sue
assottigliandola
aglialtri subfti.
porzione
agli eredi voluti una
agli altri. Si tratta di beni
ragazzi che
si
così
portatore sia
al
é
cosa
Ma
si
mobili?
non
con
noi
vorremo
di
e
in
cercarvi
stesso
si fondi
ci
grado
cartelle
potranno
rimedio.
ancora
Giacché
anche
dai
rendita
sia
immobili?
La
impossibile.Si può
denti
mani
di quei discenfiduciaria,
grava
la
quelliche
questo si può
convenienti
questi dissidi,questi in-
di riscattarla.
Tutti
dola
sottraen-
Tutto
rendere
nessuno
più
sensibili collo
potrà vietare che
delle vittime del divorzio,
protettrice
si sono
fatte e
protettricedella famiglia,come
le società
per proteggere gli orfani, i derelitti,
i giovani usciti dal carcere.
Questa
pericolanti,
le ragazze
società potrebbe
1** Aver
cura
e
dovrebbe:
di comporre
i dissidi domestici
i divorzi.
2^
di
di beni
é
sa
ingente ipoteca,metterà
basta.
salvarne
società
una
società
sono
una
si farà. Non
si
o
E si
così
lui voluti,
ancora
tutti nelle
farli passare
di una
vendita
che si vuole, sia per mezzo
una
operazione di credito che, mentre
proprietà stessa
fare
da
alla
maggiore,
benissimo
sia
può
molto
Si tratta
nominative.
ma
po' più difficile,
un
gli eredi
colle
può fare
anche
tutto
Proteggere le
donne
ripudiate.
per
dire
impe-
SUA
173
OPERA
r
3**
che
specialmente
vivere
figliabbandonati
i
Proleggere
i rivali
sotto
4** Promuovere
del
legge
È
spese.
del
tutti
ha
si
condizione
vietare
alle
La
società, così
e
Parlamento
del
diritto
di invitare
l'infausta
dei
e
prima, perchè
delle
la
è
e
Sotto
una
sarà
solo
del
divorzio,
al
proporne
ad
sarebbe
io
una
ascriversi
civile,
perito
mi
non
a
un
questa
cietà
so-
falansteriani,dei Lemmi,
leggi
si tutelano
prima
ma
mante-
coscienza
della
in
convertita
colle
strati
regi-
e
coi
i diritti
di
tutto
legge, e
anche
provvedimenti
e
si promuove
col culto
della
coU'educazione.
questo
aspetto
impresa
un'alta
morale.
popolo,
vorrà
Ed
ad
dei
spetto
il ri-
legalmente
l'istitulo
moralità.
fosse
poi potrebbe
lavori, ne' quali
suoi
società
e
vorzi,
di-
sulla
costantemente
contro
Italiani
dei
continuamente
esso
proposta
parti politiche che
prosperità del
virtù
dei
costume
della
Zanardelli
non
non
salvo
pubblicare,
di
di
continua
i buoni
tutti
appena
dei Villa
e
che
Nessuno
divorziati.
facendo, manterrebbe
del
e
promessa
informazioni
ufficio di
l'abrogazione. Questa
tempo educatrice
cora
an-
riamente
arbitra-
che
una
è
statistica
più agevole l'opera di chi
renderebbe
vindice
allora
una
verrebbero
contro
agitazioneordinata
e
fare
società
divorzio
l'avversione
e
nula.
del
dell'onore
voce
legale,
bollettino
famiglie, un
tutti i danni
alle
visto,
nell'opinionepubblica
dovrebbe
questa
a
abbiamo
anche
sanzione
ogni città un
famiglie dei
delle
la
ma
in
tenere
tiche
fa-
costare
sfidare.
e
società
Questa
raccomando
pure
come
cosa
25:
sanzione
io
della
mai
giacobini legiferanti,già
la
privi di
che
dovesse
Italia, che
offendere
e
i
art.
in
sempre
osano
5^
loro
potente
la
solenne
che
a
pubblicare
e
valersi
non
il lavoro
è
preveduta
coU'enormità
di
necessario,
vero
vedette, hanno
tanto
accogliere, registrare
Questo
sarà
se
obbligassero
genitori.
degli sposi
divorzio.
caldamente
e
ed
solenne
la promessa
loro
dei
curali, quelli
tribunali
dei
le sentenze
mal
o
opera
questa
resistenza
politica contro
civile,
una
una
vera
sarà
non
legge cattiva,
missione
e
tanto
solma
riforma
176
FALLITE
è solo dei
SPERANZE
pochi che insegnanoe comandano
che volentieriascoltano
intollerabiledi
quellodella
ciò che
ogni giogo pare
; è dei molti
favorisce le passioni
e più
che
alle
giudichino
volte
morale.
XXXI.
FALLITE
SPERANZE
E
NECESSITÀ
Io credo anche
ora
DI
UNA
DI
Rn'ORMA
che
RIFORMA
l'ordine
agirenelriforma giusta,
di quella
si possa
politico;
plaudoalconcetto
POLITICA
MORALE.
e
si debba
conservatrice del buono, generosa e onesta
alle
liberale,
bene
di chi lavora,
che il grandeJacini disegnòcosi
esigenze
con
l'acutezza e la comprensioned' una
ma
disperòdi vedere con un cuore
raiserie della
patria,
questariforma
mente
naria,
straordi-
dalle
amareggiato
invocata da tutti coloro
luppo
che pensano
collo sviandava fatta sì nel campo
politico
doveva
dellalibertàe colla sconfitta del giacobinismo,
d
i
idee
nei
menti,
sentiessa
essere
e
l'opera tutti,entrare nelle
venir
promossa
convincimenti
nel costume, nella coscienza. Con
questi
io, ultimo venuto, ho fondato già
sono
più di undici anni ilNuovo Risorgimento,che si proponeva
di custodire
di promuovere,
e
il culto della verità
che
politiche
in Italiaspecialmente,
di
da ogniservaggio
francheggiato
non
hanno
diritto di entrare
nel
zioni
fa-
tuario
san-
vazione
l'osserdella scienza,
lo studio della filosotìa
italica,
alla
a
i
fenomeni
sociali
sostituire
applicata
per
la politica
sentenziosa e precipitosa
dei giacobini
politica
tare
scientificae sincera di coloro die non
isdegnanodi adatle le^iallecondizioni del
nelle arti e nelle
dalle pretesedi
popolo,il senso
delladignità
alla religione
non
lettere,
l'ossequio
falsato
ma
intiero,
sincero,
partitopolitico,
di
convincimenti
di
scienza
e
e
prevalente,
operoso, figlio
l'amore della patriacolle opere piùche colle
d'educazione,
fatto
dovere
di tutti,
non
arma
e pretestodi pochi.
parole
IoniMa se qualchesperanza mi dava allora l'opposizione
di
barda e un certo senso
e
di pohticadi raccoglimento
d'una
che parve caro
alla nazione,le speranze
giustizia
un
?n-
178
MALCONTENTO
IL
,.^
razionale
la coltura
e
delle
fatte
il loro
convergere
delle
il formarsi
e
le forze della
bene
al
quelliche,
sviluppo, additarono
della
e
umano....
che
ravvisati
proprietà
natura
perfezionamento
Frammisti
mancarono
non
e
al
contenti.
siamo
campi
insomma
famiglie,tutte
società
non
dei
i
pure
andava
scendo
cre-
germi del male
il
pericolo.Agli ingratiprofeti,
"*.hizittisce un
tore
oraa
consiglieridisturbatori, come
tacere
fu
dato
chi
volle
sulla
e a
non
applaudito
voce,
ai
si
finì
Lo
dare
non
per
che
zelo
in alcuni
I
sofisti
mali
della
i
che
innegabili che
non
hanno
dato
un
del tutto
non
era
non
torto.
a
tutti illuminato;
in
sincero.
era
spassionato
e
in
ogni tempo
tenuto
della
sofisti
in
forse
impopolari
purtroppo
reazione
metodo
stesso
retta, E
più
li rendeva
rivoluzione:
tempo
lo
i
additare
insieme
avvengono
delle
libertà, col progresso
scienze, colla diffusione
del sapere,
dei commercii,
collo sviluppo delle industrie
e
colla
P":;^
col
la
rirriflessione
alla
voce
le
dei
riconoscimento
diritti
gravità di questi mali,
delle
e
libertà, al
cagioni
delle
nuovo:
i loro
l'errore
e
prima
passioni
al
sociali.
del-
abilmente
biasimo
dare
umane
progresso,
piaghe
conculcati, far sentire
poi giovandosi
e
mala
e
diritto,e segnarli come
vecchio
Giuoco
e
sempre
fatto e fanno
colleghi hanno
lo stesso
coir autorità^ colla religione,coi principiiconservatori.
si diede
il pericolo non
Quindi se a chi additava
si ebbe
retta, non
poi tutto il torto, perchè fra gli Elisei
che
coloro
e
mancavano
più che
gli Elia predicanti non
il malinteso
a
anzi
dispetto ;
videro
ansiosi
del
di
aiuto
alla
esultanza
il disordine
ritornare
caos
cogliere il frutto
fecero
i^
uguaglianza
scuola,
patria,
gli animi
costume,
colla
sostanza,
col
e
e
e
vietarono
soffiarono
iniqui,
il malcontento,
di
nel
un
; né
fuoco
ì
quali
farsi
del male,
e
qui
disegno
ai loro
risorta
la nazione
svolgersi i germi
dominanti
i mutati
odiavano
altri,più profondamente
e
con
più profondo
termine
i facili costumi
e
l'introdotta
reggimenti, e
loro
fratelli,i loro
così
sognarono
si rimasero
folle
e
adepti di porgere
sero
passioni, divi-
delle
cittadini;indulgenti o indifferenti col mal
della pubblica
licenza, colle malversazioni
dei
più abbietto
materialismo
proclamato
;
lerato,
scel-
dalle
cattedre
trivio
loro
da
antichi
ebbe
chiunque
chi
contro
i
furono
mai
osato
malintesi, di
diffuso
colleghi e
colleghi nuovi,
da
179
d'italia
MALI
I
di
severissimi
dire
il
sceverare
di patria dalle
rehgione e l'amor
Contro
unicamente
quelli,che animati
la
della
e
setta, di
quarti di secolo
nei
esse
di
di
più prudente
dei
e
questi
uomini
nostri
con
gode,
astiati
fatta
voce
additarono
andava
e
altro
il
e
Ma
soave.
anch'essi
che
farvi
loro
fino
come
si volle
dissi, non
voce
che
tavano
can-
indarno,
all'intimo
mento
senti-
fece
fiorire
non
del
ha
il bene
in
tutto
forse
ogni giorno.
cresce
credere
si
cui
secoli
e
ora
e
nei
un'educazione
nemiche
la
frutteranno
ad
che
soccorre,
sirene
rispondendo
parola
tenti,
in-
del malfatto
fu del tutto
non
che
germi
da
fu
cui
a
gli scogli a
circondati
da
perciò
bene, levarono
sbagliata, se fino a questi ultimi tempi
sopraffatto il male, pure questo esiste e
Dapprima,
memoria
più puri
o
consiglia e
mostrarono
e
mantenne
alle influenze
del
note:
sono
e
coi
inveisce
che
zioni
tradi-
sue
a
fazione
ogni
che
padre
tre
queste vittime,
appunto
stessi, che
nemico
gli abissi
.se l'opera
loro
dell'animo
mezzo
di
lasciarono
la
le
l'Europa
e
sono
sé
per
cammino
incontro
av\'enire, se
di
amico
domanda
non
parte
ogni
più santo, di più dotto,
di
da
ha
calunniati, questi uomini
e
non
di
ma
padri. Ma
di
rità
ve-
per
illustri
vittime
l'Italia
giusti,alieni
ogni fazione
aversi
Le
della
zelo
al di sopra
che
male,
partiti.
continuarono
e
più buono,
produsse
dallo
continua
guerra
negli Scribi.
e
quanto
nostra
se
una
Farisei
sono
bello
iniziarono
ogni partito,
dal
dei
pretese
il bene
giustizia,cercarono
placabili
im-
di chiarire
pensiero
falso, il bene
dal
vero
contro
parola di pace,
una
il santo
mostrava
feroci
e
da
giornali
in
a
coloro
che
gridò agli oscurantisti, ai profeti di
nuta
di pochi è diveora
malaugurio, ma
quella che era voce
alla strozza,
di tutti. Il fango sale, ci sale
voce
disse
lombardo
onesto
un
(1), e fu applaudito
giorno un
lo
segnalavano,
(1) La
rimpianto
invece
il
malafede
per
si
dei
partiti iìnse
l'ascendere
pensiero
delle
informatore
di
classi
del
interpretare
più
umili
risorgimento
e
in queste
parole
faticanti,che
italiano.
un
è stato
i%\^^'J
V-^.-,-'-r
'-t-.-
180
IL
CHISTIANESIMO
RINNEGATO
Vi"-:
'
perchè disse quelloche tutti pensano. Consideriamo un
momento
la famigUa, lo stato,consideriamo
l'individuo,
la cultura,
la religione.
Per anni e anni penne
l'economia,
d
i
di tribuni senza
reboanti
voci
prezzolate apostati,
rienza,
espee di statistidella giornata,
rinnegandoi principii
del risorgimento
andate predicando
sono
ispiratori
italiano,
;^^t.
l'inettitudinedel Cristianesimo
al governo della società,
al di là della vita presente
perchè,hanno detto,mettendo
il fine dell'uomo,
e fuori dell'umanità
l'oggetto
supremo
della nostra adorazione,consiglia
curia
l'inl'inerzia,
l'ignavia,
dei propriidiritti,
l'abbandono della famiglia
e della
N
el
della
secolo
storia
assumerci
non
patria.
pretendiamo
di far arrossire coloro che parlandoper partito
l'impresa
rinneganoi.fattidi
preso
diciotto secoli di cui
sono
tatori,
spet-
le opere stesse per cui essi sono
quelloche sono,
al mondo, a coloro che non
sanno
parlare
per cui sono
falsare i concetti lascieremo la fortuna e i plausi
senza
della turba che non
intende e i favori dei potentipagati
coi nostri
sudori,non
perderemo il tempo a ricordare a
precettodell'amore del prossimo
certi facilidottori che il solo
contiene in sé stesso la
pt'?'??
e
ragionegenetica
tiva
informa-
di
ora
ogni uman
progresso. Ma noi vi domandiamo:
che forzando la scienza a dire quello
che non ha mai detto,
sieteriuscitia collocare il fine ultimo nella vita tellurica,
che al Dio dei pretie all'ideadei filosofi,
avete sostituito
r Umanità
»
di
Augusto
di Erberto
al cielo il
Comté
,
e
magari il
«
buon
male
ani-
che elevarono
Spencer,alle moh di marmo
di
a
vete
pensiero cinquantagenerazioni
di lastre e caffè ristoranti,
al Vangelo
contrappostogallerie
il giornaletto,
alle speranze
immortali confortatrici della
coscienza neiradempimento del dovere l'opinione
pubblica
mutevole,alla lotta contro le passionila lotta per
è eglipiù felice?Risponda per me
la statistica
dei suicidii,
dico la statisticacomparativa,
perchèin un
incerta
e
la vita,l'uomo
ha scemato
l'orrore.L'uomo
quarto di secolo la frequenza
è malcontento; un
desiderio non
antimonie
soddisfatto,
non
a
k
dubbio penoso che non
conciliabili,
può nascondere
la
stessa vicenda
agitano continuamente;
sé stesso lo
LA
continua
di
FAMIGLIA
OFFESA
NELL
ECONOMIA
la moltiplicità
feste,
spettacoli,
conviti,
colle
qualicrediamo distrarciè una prova di un
noi abbiamo paura. E di
innegabile;
vergognoso, ma
La natura e la vita diventano orribili,
ali
dell'ignoto.
cure
si è
pretesoche
Noi
non
siamo
tutto in esse
tutto in esse
principii,
noi cerchiamo
contenti;
perchè
petuarel'inganno
che
tura
ci dà
non
Ma
di stordirci
vita che deve
una
ragionedei
fìi
suoi
(
finire,
un
fenomeni
n
la vita dell'individuonon
ha luogoall'ir
appaga.
delta società. Ora, quidonde deve venire ilpiù dellau
felicità,
qualifrutti si raccolgono?
Noi ci
stìco
e
un
incerti fra un individualismo ilpiti
agitiamo
sociahsmo il più soffocante e tirannico,
i
trovato
aver
o
aver
conciliativo.La
voluto
è
famìglia
accettare
il
mezzo
diali
minacciata,minacciata
g
studiosi dì storia e di quelli
mente, lo diciamo come
il Jacinì chiamava fisiologia
non
sociale,
per il gusto
quadria tintefosche. Vi è una forza che per qualcheU
i
tempo,contende questosacro
nismo
ai nemici interni ed esterni: l'amore,l'amor
felice per quanto mal sicura i
pone bene spesso una
fra le opinionie la vita,l'amore che ci rende
renza
assei
prima di sacrificare cosa
cara, prudenti,
spetti
e
Dio
molto
vogliaper
"delle tradizioni,
e di vili ci fa coraggiosi,
rispettosi
tavia i nemici della famìglia
guadagnano terreno
i danni del
La
r
isente
terribilmente
giorno. famiglia
Solo chi ha famiglia
nomia e della cultura pubblica.
vi
sia di grave, di ingi
giustamente
quanto
apprezzare
di intollerabilenella condizione
la
il protezionismo
agrarioe
tuna
Chi
privata.
chi dice
casa
e
migliapuò
bUgo
suoi
stretto
a
l'accentrani
industriale hanno fatto ali
e
allo stato
di ciascuno. Chi
non
l
talora anzi lo
agiatezza,
Chi
ha
deve pt
migliori.
famiglia
procurarsi
agiatezzaper non far soff
far
chiamato
lusso,l'immor
dice famiglia,
dice casa, dice indipend
indipendenzadice sostanza sufficien
conforme
bisogni,
se
che il
le imposte,
il militarismo
cupidìgia,
senza
della
cose
cari,le persone affidate a lui per
tutta la vita.
PROTKZIONIBMO
lo stato si
di non
ildovere né il diri)
avere
persuadesse
di far tutto,se gliimpieghi
inutilivenissero aboliti,
e l'ope
utile megliodistribuita e compensata con minore spesa i
e
con
contribuenti,
maggiordignitàdella nazione,divi
ora-mai in un ministero di impiegati
ricovero di pt
e un
che l'abuso del credito ha scemato
sionati.Vediamo
tolto ilcredito stesso,e la lìacca
e orn
giustiziala conniven
e
ha mandato in rovi
e imprudenti
speculatori
ingordi
d
i
il commerci
e
migliaia migliaia famìglie,
ristagnato
tolto all'industriala sua finalità
che fedi promi
principale
il perfezionamento
soltanto e pr
farne
vere
umano,
per
cipalmenteun arnese dì potenza a danno di tutti,vìolenl
crescendo la ricchezza dei pochi colle dogane e
mente
votate da quelli
che son dettirappresentanti
della nazior
con
rincarano alla nazione ilvitto e le cose
del doppio e del quadruplo.
Tutto
più necessarie fi
un'influenza pernicioì
questo ha sulla famiglia
perchè il lavoro
deve
avere
bello e
non
illusoriomirag^
sicurezza. La disones
agiatezza,
indipendenza,
è i
premiatadi subiti guadagnie di lusso principesco
un'onesta
sconforto aglionesti ci
pessimoesempioper i piùdeboli,
non
possiamopretenderesiano tanti eroi.Ma qui l'inlliien
funesta è doppia,e non
viene soltanto dalla deficienza,
i
dal bisognoe dal desiderio,
vien soltanto dai m,
non
d
el
di
dal
ini
torto giudicare
ma
fuori,
provvedimenti
riore. Non è solo quel che manca
al bisognoche fa mal
è quel che si vuole ad ognicosto oltre al bisogno.
La e
tica dell'ingiustizia
dei provvedimenti
sociale,
improvvi
contrarli alle leggi
naturali della ricchezza,
che ne sperf
delle moli immense e ne incagliai
rano
e ne
distruggono
il
consumo
ne
e
zione facendo
uno
è
e
dare ad
alterano
contro
ogni diritto la dìstril
servire il poteredello stato per togliere
;
un
altro,non è che troppo giusta,
ma
es
e potrebbeanche divenire pericolosa
e fai
insufficiente,
quando ritenesse che
rimedio
debba
lutto il male sta
U,
e
che
non
alt
che non
è soltanto ec
disordine,
se
antico,
vuoisi,ordinamen
nuovo,
"
economico,quando sopratuttonell'additare la causa
nomico, che
un
avere
un
o
"TF^S'ÌJf-l*-"?i»"
'?^W'
184
AMORE
mali
soltanto
distribuita
nella
che
tutto
sopra
la radice
sfacciata
abbastanza
non
nei
e
solo
non
plutocrazia
D'INGIUSTIZIA
PRINCIPIO
molti
prodotta
di
ricchezza, eccitasse
pochi minacciati
e
RICCHEZZA
DELLA
minacciosi
principiostesso
dei
disordini
nella
mal
più,e nei
quell'amoreprevalente
questa
è il
e
nella
o
sempre
dell' ingiustiziae
sociali eminenti
sfacciata
demagogia,
nella
del
ma
smarrito
degli spiritiche hanno
ogni
fatto
di gentilezza,
di pudore, di dignità e hanno
calcolo mutevole,
patria una
gran banca, della virtù un
del sacrifizio un
dovere
tanti,
per gli altri se torna in con-
profondo disordine
senso
dalla
pazzia pericolosa
una
Questo
abbassa.
Vizio
Così
danno
pure
perno,
la
se
anche
L'autorità
hanno
E
vecchio, lo
più, fatto
né
il
e
di
roditore
principale,verme
fare
scuola.
della
glia,
fami-
all'unione
all'amore
e
perchè nulla è più contrario
la stima
prevalente data a ciò che sopratutto divide
che
e
è pure,
si attenta
se
molte
famiglie tutta
oggi accarezzato,
so, ma
base, principiodi tutto.
le
maggiore
dalla
viene
sostituirsi
ad
senza
disseminate
sempre
malintesa.
il governo
sono
lì.
coltura
scossa;
il diritto;si
esaltato
è
famigha, un
genitori è
essa
la morale
alla
è fatale
pubblica economia
dei
voluto
in
e
i
giornalisti
né
averne
dovunque
le scuole
l'abilità
anche
scolari e maestri
non
esservi, spesso
hanno
la vince punto
pane, e il patrimonio scientifico non
sul patrimonio metallico; non
importa: la legge deve essere
dove
non
potevano
ma
eseguita...
come
ora
che
l'educazione
si
parla
non
tanto
é mai
di
stata
scienza
così in ribasso
pedagogica. Ma
i
educazione
la mancanza
luta
assosono
principiidella nuova
damento
fondi rispetto al padre e alla madre,'l'utile messo
a
all' infallibilità del Papa sostituita
dell' operare,
veggente;
l'infallibilità del Ministero
onnisciente, onnipotente, onnial Vangelo l'etica civile,al Pellico, al Cantù, al
Manzoni, Stecchetti,Carducci, Zola; i genitorio indifferenti
schiavi della prole, che parla dei propri dirittL E perchè
o
nulla
manchi
al
dei sentimenti
ed
perfezionamento, la pornografiaingrassa
i suoi cultori ed esponendo
i suoi prodotti nelle vie delle
i magistrati,accelera lo sviluppo
maggiori città,conniventi
così
ingagliardisce
le crescenti
generazioni.
'
"«r-^jr,?
r
AMORE
Chi
DI
FAMIGLIA
potrebbesalvare
185
INDEBOLITO
la
sarebbe unicamente la
famiglia
tuttora
la maggiorparte del
Chiesa,
anche qui Tinfirgardaggine
di molti e le cure
bene, ma
mondane
di altri allontanando glianimi,il bene è molto
di quelloche si desidera- La religione
è fatta troppo
meno
straniera alla vita,
alla vita intima e vera
(1):l'istituzione
del clero troppoimparialla sua missione perchèpossa adempiere
ad
e
al
suo
dobbiamo
essa
Tuttavia la virtualità della
apostolato.
santo
che con
e delle istituzioniliberali è tale e tanta
religione
due
la
facilmente
armi
queste
potrebbe
potentissimefamiglia
trionfare di tutti i suoi nemici esterni,
il male maggiore
se
le fosse intestino
non
e non
consistesse nella
neir affievolitosentimento
dignità,
di
mancanza
propriidoveri. Pur
noi non diamo tutte le cure che merita,
troppo alla famiglia
né da essa
rosa,
amoattingiamole dolcezze di cui è dispensiera
feconda,quelladignitàche vale più di ogni onore
esterno,di ogniplausodi popolo,di ogni favore di re. I
padrie
le madri
degnidi questo
vorrei che la nazione
popolo non
una
non
buona
è in
metà
si
de'
nome
si contano; ed io
persuadesseche la civiltà di
un
che per
convitti,
ragionediretta dei collegi
testimonianza
di
che
una
sono
famiglie
fanno il loro dovere. Ma
il male
ha pur
troppo radici
samore
conseguenza del diaffievolitoilsentimento
Sfatato l'amore,
dei coniugi.
e l'incuriadella
profonde;
proleè
una
trare
che solo dava forza a compiereildovere e inconcristiano,
il sacrifizio,
pasciutiglianimi di una letteratura che
all'adulterio,
postele soddisfazioni piùgrandifuori
inneggia
del tetto domestico, date in soverchia misura alla donna
attribuzioni virili;
per soddisfare ai bisognifittizidi un
lusso
comodità
tolto il necessario alle legittime
sfrenato,
corrotto
concetto
in molti
subHme
di
e
il
superficiale
matrimonio, minacciatane
qui comincia
Diceva amaramente
gioventùè
un'istruzione falsa
con
del
;
fin l'esistenza:
la infelicitàe il disordine.
la nostra
« Attualmente
(2):
ilTempia
le
divisa in fanciulle,
qualinon
conoscono
gli
nelVedu(1) Mi sia lecito ricordare il mio discorso: La Religione
1899.
cazione. Prolusione letta alPUniversità di Torino, il 13 novembre
(2)Op. cit.
i
186
uomini
e
CHE
CITTADINI
in
NON
ESSEU
che logoranocuore
giovinetti
col rifiutodella società,femminile
che la società
PADRI
fantasie,
i sognidelle loro ardenti
iioa attraverso
se
SANNO
in bassi amori
e
sangue
oh ! la bella
:
preparazione
fare al
pienza
matrimonio, che la maggiore sale appresta per potersipoi lagnare di
legislativa
che sia mutata!
Non è il
e domandare
istituzione,
questa
sa
disfare le unioni
pessimamente
che occorre, è il farlemeglio;ora si fanno
troppe volte accade che di due i qualisi
e
uniscono
in
e tutti due
matriraonio,l'uno inganna l'altro,
ingannano il
pubblico».
Sconsacrata la casa, che
alcuni
e
hanno
non
affidare
altro
come
altrui,
se
sarà della
ne
pensieroche
prole?
La
di allontanare
l'ufficiopiù nobile
e
santo
quale
da
sé
potesse
E che cittadini saranno
adempirsiper delegazione.
questi
che non sanno
essere
padri? E che vantaggioprocureranno
alla nazione donne
ficio
adempiereal loro ofdi madri crescendo una
prolesobria,ingenua,pudica,
domandava
il
Poeta della patria,
operosa, come
per essere
mai ad alcun festino o magari
più libere di non mancare
E che vigilanzaeserciteranno sulla legislaai congressi?
zione
economica
che
vollero
non
dirittidomestici
scolastica dello stato, che tutela dei
cittadini a cui manca
quasi del lutto il
sentimento
la
dignitàdella famiglia,
sua
e
della
autonomia, il concetto
voce
le^i
intorno
alla
della
dei suoi interessi ? Guardate
e ditemi
Camera, i Ministeri,
facciano
coscienza
è
se
la
giustoche tali uomini
Io
famiglia.
faccio
plauso alla
Berlini: le scuole dello stalo,
dell'illustre
d'oltre tomba
anzi tutte le scuole
devono
essere
pubbliche; via questo
delle scuole devono
inutili,
ispettori
gliispettori
sce
è la loro prole,illoro sangue che si istruii parenti;
essere
i maestri. Ebbene,
colà. Ne guadagneranno i padri,i figli,
che
a- pensare
questo concetto ci sanguinail cuore
sciame
non
ha
di
tanto
temere
a
di vedute del governo
dall'incuria di molti
Io trovo
d'accordo
sentimento
questo
manca
della
non
o
attuazione da grettezza
per la sua
da ostilitàdi pubblici
officiali
quanto
parentie
con
dalla
Caterina
a
non
pochi.
Ferrucci che, ridestato il
c'è nulla
famiglianon
v'ha nulla
di
indegnità
sperare.
a
La
temere,
ma
se
famiglia
san-
CONDIZIONI
tificail lavoro,dà
alla
patria,
per la
POLITICHE
ordine alla
ha
famiglia
il governo, il comune,
che
D
politica,
una
sono
ITAL
ini
vera
tanti me:
gliesiano difese nei loro dirittie
svilup
tudini,godano ì loro beni: nella famigl
i su
compiere i suoi doveri,a conoscere
derli se offesi,
mantenerli e ancora
a
a
parte quando lo esigaun' alta ragione
autonomi
vogliamola famiglia
intangibile,
diamo giàegoista,
chiusa in sé stessa: t
turale compimento nell'amicizia,
nell'ami
lenza
che coi comuni
universale,
Inter
aiuto
vincoli di una
nazione più
sono
tutti i provvedimenti
ammin
le^i civili,
Anche
lo stato si risente terribilmeul
deglianimi e per necessaria conseguenza
fluisce suglianimi stessi e sulle famiglie,
il go
e sempre
vera, che i popolihanno
la
è
ilfrutto
delli
schiavitù
tano, giacché
e
della viltà di
ma
questa
i vinti
poi,e
sentenza
non
sono
è tanto più
vera
p
di
fortuna
godere
grande
rali,
perchè presso di essi ogni cittadine
che hanno
la
la vita
troppo grave repentaglio
e
le sos
far sentire la
in difesa del dìi
sua
voce
incombe
stretto dovere di dare il suo
v^
e al parenteo chi ha promesso
gratificarl
sa
amministrare
la
nazione incombe
mercio
di voti
e ai ra
pubblica,
anche
obbligo
più saci
cosa
di favori,di ferrovie e
di
di pro"
ma
interpellanze prefetture,
e
e
a
ogni costo
il bene
della
secom
patria,
documento
antidiluviano oramai intieran
sì chiama,da noi.Statuto.
Quali siano ora le condizioni politici
lo
da
e
sanno
un
non
tutti:voci di mal contento
e
capo
all'altrod'Italia;
anche
sarà
così facile il sanarlo,
né
di
qui
sa
188
ERRORI
avvedimenti
Fu
di
patriottismo,
confusione
E
del
e
di
mano
stato
idee,
al
tosto
come
e
che
corruttrice
volgarità, di
facile
di
mal
; e
di mente,"
libertà
volta
tradizioni, né
che
confìsca
e
povero,
col
libertà
la
pretesto delle
di
mano
pubbliche
della
setta
delitti
contro
La
erario
quale avendo
parte
e
e
sul
ordini
la stampa
che
una
a
rete
nulla
delle
patrimonio
pietà
senza
ritismo
favo-
un
nità
impu-
ostentato,
appalti rovinosi
a' suoi
di
domestica,
il costume,
dei
presso
la
dominante,
favore
disponendo
d'influenza, riduce
leggi positive,
ogni privata
giustizia tutto si
a
e
rispetta ne
non
né
solo
dei fondatori
esagerato
ora
moralità, la fede commerciale,
pubblico
ha
strema
conforme
del
cittadini,che
le mani
atteggia
a
di
gurata
scia-
una
un'oligarchia non
Legislazione, amministrazione,
quasi assicurata
della
servo
per
balzelli,ci dissangua
negato,
bettola,
società; quindi le
naturali,
stendendo
ai voleri
cenaria
mer-
nemici
farlo
settaria, che
diritti
opere
in
apostola
da
come
dei
parte
fortuna.
dapprima
ridotta
si è fatta
individuale, offende
di
far fortuna
stampa
una
morta;
proprietà, viola la volontà
ci carica
lo
lamento,
tradimento, le elezioni,il Par-
un
né
di beneficenza
istituzioni
del
la
del
cosa
per
lettera
a
ridotti in
statuto,
la
manomette
di
menti
atteggia lo
popolate di preti
chiesa
minano
sfacciatamente
partigiana, ma
pubblica
segnati
maggior
i caratteri
il governo
delle
lo stimolo
unì
quale
con
più integri di carattere, più
che
della
astensione
coscienze,
pudore,
alla
ridotte
più
prepotente, che
di intenti
interessate
ai
questa di fare monopolio
quarant'anni
strappato
tito.
par-
dere
pren-
pretesto
disordine
senza
da
quel
nazionali
le cattedre
i cittadini
costituzionali
qualche
combattere
ateismo, di razionalismo
più puri
patria, il popolo
conventicole
a
delle
e
coscienza
di
colti
grandissimo
la
Quindi
quindi
costume
di
pretesto sì
sua,
cosa
e
o
di
tenebrosa
setta
spretati senza
di
qual
con
soverchiare.
una
questo
strazio
quale
con
delle
sappiamo.
errore
più faziosi nemici
ai
PARTITI
plebi e le rivendicazioni
la religione; questo
die
pretesto
e
DEI
al trionfo
ed
colpa
delle
l'assorgere
violenti
COLPE
politici,né
certo
a
E
caporioni
la
a
danno
della
almeno
vastissima
l'opera de'
in
di
suoi
blica
pubsetta.
sima
mas-
mezzi
pochi
l'ignoranza
l'egoismo
e
oppositori.Ma quelloche è più doloroso
dovrebbe
nuova
di
venire il rimedio
a
ora
all'assalire,
esca
una
189
di là donde
è che
tanti mali viene appunto ora
parola che fa cadere le armi
chi si appresta a difendere.
è più il tempo dei rimpianti
oramai non
: è il tempo
mano
a
Ma
di operare.
La
cagione di tutti i nostri mali è l'ignoranza,
dei propridirittie dei propridoveri
: l'ignoranza
l'egoismo
che rende ad un
codardi e protempo timidi e irriverenti,
tervi,
di sé stessi che ha
e trascurati,
intriganti
l'ignoranza
è
lasciato
prestar fede
dei Rmiti
l'ignoranza
scientifico,
che ci ha
e di
principii
fatto
di persone che nascondeva
l'intima
della
storia
che
ci
ha
resi
zimbello
ignoranza
tribuni da trivio
ha
cominciato
i vincoli della
dolci i
men
che
da osteria,ignoranzadella
giornalisti
intese
farci nemici
a
venerandi
nati,
si straniò dalla
subiti
a
che si è chiuso
l'uno
sconsacrando
famiglia,
meno
che
famiglia
obbligòa
delle sètte che
facendo
coniugio,
i parenti,
l'egoismodella
della ricchezza
patria,l'egoismo
rovina
guadagnicon
nelle spese
feroce costanza
stremarci
con
in sé stesso
allentando
all'altro,
il
della politica
che ci
fidarono,l'egoismo
ci
di
straniata dallo
l'egoismodell'individuo
stato
monia,
ar-
spiritoche la vivifica,
di
spirito,
ignoranza Dio padre di tutti.E
ignoranzadello
ed
di
e
che abbiamo
natura
dere
cre-
affetti dove
solo discordia
era
e
delle attinenze
dissidio inconciliabile di
a
si
e
il ciarlatanume
tutto
a
che
degl'incauti
nemici
mantenne
di guerra,
l'egoismo
strapparono i cuori,
Dio, l'altra dalla patria,e. nella rovina, nell'ab-
l'una da
di tanta
biezione di tutti sognarono
illoro trionfo,l'egoismo
scrittori
che
fine
delle
loro
parte degli
posero
supremo
opere il guadagno, il plauso, il favore della turba briaca
tori
arte, scienza,parola,malfatprostituirono,
ingegno,
male
anime
del
tanto
a
vendute, apostoli
stipendiati,
la linea,che tutto hanno
profanato,tutto schernito,tutto
e
tutto
sfatato
padri
e
sono
avevano
stati
glieducatori
conversato
Balbo, e se questinon vi
colini,col La Farina, che
non
sempre
di
una
i cui
generazione
col
Manzoni, col Pellico,e col
piacciono,col Cattaneo, col Nise
retti,allo scrivere
anche
e
vinti spesso
da furori
all'operare
posero
sempre
^^
L.
^
;•?'
t%7?'^^^?^'^'
?
CARLO
FRANCESCO
CHE
Lo
-
»;^^
.
APPENDICE
DI
^V;
?•;
GABBA
E
DI
ALTRI
SCRITTORI
DIGNITÀ
LA
DIFENDONO
I.
DELLE
ITALIANI
NOZZE.
questione del divorzio mi fece acquistarenotizia di
pati,
gli scrittori che specialmente in Italia se ne sono occupresso
fatta una
di essi e specialmente dei Gabba
mi
e di alcuni
venne
esposizione,che pubblicai nel Nuovo Risorgimento (Voi. I, giugno 1891)
molte
in un
e poi con
giunte in tre o quattro giornali e finalmente
Editrice
col
Carlo
titolo
(Milano
1892,
Italiana)
opuscolo
Cooperativa
Oahba
riveduto
Francesco
difensore della famiglia. Ristampo qui
è sembrato
inutile, rivedendolo
questo opuscoletto, che non
appena
lasciandovi
ancora
quanto Turgenza consente e
qua e là l'impronta dei
tempo in cui fu scritto la prima volta. Vi aggiungo in parte quellostesso
che io scrissi a più ripresenel Niwvo
Risorgimento del 1892,1893 e 1894
che
tutti
altre
alcune
sopra
manchi
tardi
della
studio
assolutamente
da
conosciute, che
me
Quando
Gabba:
H
nel
divorzio
l'ottimo
sodezza
di
di
del
dallo
ragioni,se
più
stesso
ne
sua
silenzio
di
dei buoni
continuato
e
memorabile
compiere
che
avrebbe
o
mi
più
appena.
dell'operadel
sata
(1),un'insencare
di far dimenti-
che
un
a
tanta
e
rirono
prefe-
impavido,
alto dovere
dovuto
essere
Congresso di Firenze e
parecchie nuove
pubblicazioni
e
in
l'autore
vista
coscienza
aiuto
cercò
che
più recenti
di nominare
edizione
terza
duole
possibile rispondere
accorsero
gli avversari
mala
rispondendo
sua
colla
dalla
di Pisa
Comitato
l'opera
era
in
contentare
mi
italiana
legislaziotie
libro; non
più grande, ha
che
la
uscì
nella
mettere
confortato
nel
1891
devo
mi
maligna congiura
e
che
sullo stesso argomento. E ben
opere
altre opere
il tempo di esaminare
nel
assai bene
lettera
all'invito del Gianturco
del
30 settembre
1890
(2)
(1) Torino, Unione
Tip. Editrice.
Fu
Nuovo
segna
nel
(2)
pubblicata
Risorgimento, voi. i, fase, v, e nella RasNazionale
molti giornali.Ma anche lui,il Gianturco, è stato
e su
dei primi a combattere
validamente
il divorzio
ne' suoi scritti pregiatissimi
di diritto
civile.
^I*^^^
192
GIANTURCO
E.
lo salutava
coloro
i
ma
che
considerando
non
loro
dogmi
delle
alla
nazione
nazioni
propositidi
ai
bisogni del popolo italiano,
i
si arrabattano
conventicole
per
cui le statistiche
da
legge
una
far
ci dovrebbero
l'hanno
che
della resisteùza
maestro
e
capo
porre
im-
delle
anche
rifuggire,
se
ragioni storiche e sociali per credere
anche
che nel nostro
essere
gli eflFetti dovrebbero
paese
di trattare
altrove con
più funesti. Epperciò riservandomi
più ampiezza la questione sotto tutti i suoi aspetti,
per ora
alla difesa
che tutti
non
saprei come
meglio contribuire
sumere
dobbiamo
prendere della famiglia che coli'indicare e riasdi quelliche mi hanno
le ragionisostanziose
duto
precein Italia raccogliendoil lavoro sotto il nome
del benemerito
professore dell'ateneo pisano.
ci fossero
non
La
delle
letteratura
Chi
conosciuta.
poco
ha
divorzio
sul
italiana
parlato delle
più che
è
scarsa
del
conferenze
Pas-
saglia? Chi dei fautori della pretesa riforma si credette
obbligato a rispondere alle stringentiargomentazioni del
Salandra?
Chi al coraggioso lavoro
del Cenni?
E per le
stesse
ragioni,che diremo poi, gliscritti infelicissimi,
privi
di
l'uno
di
l'altro in
tanta
potenza
sopra
la centesima
capaci. La
del
la
divorzio
colpa
il primo
è
mia,
divorzio, non
siccome
popolo, ma
popolo vero,
senza
siccome
che
a
del
malo
questo fatto
non
da
è
tien
che
pubblico,
in ciò che
sta
ad
tarono
porerano
il bisogno
il divorzio
riuscito
luogo
quindi
non
effetto di che
nessuno:
ancora
molti
grossolano
in Italia,
attraversare
della
aperto che il popolo italiano
mostrare
Ma
stile
dettati
pure
questione,il periodo del ridicolo.
questo solo per far aprire gli occhi a tutti
periodo
Basterebbe
del
di
Ciurlati,ma
parte del
una
è sentito
non
non
quello
parte
ragione
e
di tinte che per
quella vivacità
con
argomenti,
ha
e
Deforesta
dottrina, degli on.
ad
che
non
che cosa
sia,
neppure
in Italia le leggi si fanno
sa
il
fra
popolo
gli altri
in Italia siamo
un'onesta
stupirsimenomamente
e
non
a
torti ha
vuol
nome
perlo.
sa-
del
popolo (parlo del
anche
quello di pagare),
giuntiassai prima
la
farsene
il
contro
democrazia,
che
che
sa
ci
non
legge
da
alla demagogia
sarebbe,ripeto,
un
Parlamento
•"'
«/"?i^^^"*^-'
dì
ogni
ogni dì
più
si è
lettere anonime
ha
della nazione
un'idea
neppure
Ricordiamo
1880
in
del Rettore
dove
Lessona
l'autore
che
prima
le chiuse
e
furono
lette
all'autore
la
e
Filotecnica, che
Società
a
lità
parziadel
fautore
un
vorzio
di-
dell'opinionecontraria (2),
naturale
stile divenuto
uno
noi
a
soverchia
poco
dottrina.
la settaria
per
sale
sue
ordinanza
una
Questo e, diciamolo pure,
insopportabile.
erudizione
inopportunamente scaricata nuoce
un'opera del resto eccellente per lo scopo e la
ma
non
non
lasciò fare all'Università
alla
scritte in
non
nel
al sostenitore
sono
dere
cre-
Passaglia.Pronunciate
diritto,e
allora
nazione
con
parcene.
occu-
questo
le
aperto le
aveva
approvata
è inutile
Per
non
il
aveva
ne
la
cui
inopportuno (1) per
di chi comandava
poco
quello di
chiara.
affatto
al sentire della nazione,
battono
le conferenze del
luogo
^..^,.^.,.^.jy
la gran cassa
e
infelici si arrabattano
a far
di amanti
volontà
..--,_
-
bisogni,venisse
i divorzisti
imposta. Intanto
e
-
193
straniero
reso
sollecito de' suoi
meno
-.
PASSAGLIA
C.
che
\-^~
?;•
a
Il divorzio
rispetto al diritto naturale
mostra
e
se
ne
con
argomentazione stringentela intrinseca
immoralità
del matrimonio
colla natura
e la incompatibilità
che è un'istituzione
naturale
superiore a tutte le leggi
di
e
umane
vi è considerato
sua
indissolubile:
essenza
vi
rispetto alla legge cristiana, e si mostra
condannando
in ogni caso
il diyorzio non
la
legge stabilita
che
si trova
considerato
è
che
Gesù
Cristo
fece che
da
L'eccezione
principio.
solo
in Matteo, secondo
mare
richia-
nicazione
della for-
la
comune
riguarda il divorzio,ma la sola separazione
è permessa:
che dalla Chiesa
il Passagha appoggiandosi
alla differenza fra le parole [lOiydoc
e
(adulterio)
interpretazione,non
(1) Chi
del
non
Lavoro
se
che
ne
era
ricorda,mai
allora in
più
via
dove:
indovinerebbe
alla Camera
Pescatori.
dei
(2) Alcuni
soci allora,in «egno di protesta,
tra i qualiil mio
C. M. Buscalioni,si dimisero
da quella società che
maestro
contribuito
a
fondare.
parlarono negli anni
Sabbione
13
—
e
Ma
più tardi
1891
e
lo scrittore di
EiLLiA, Difeaciiamo
93
nella
non
fu
sala
queste pagine.
la famiglia.
più
così
della
e
contro
Filotecnica
venerato
avevano
il divorzio
Venanzio
-r
194
IL
-'
»?
^:^n.jj-*Vi"j
NATURALE
DIRITTO
ènl Tropvsta,
che colle parolejaV)
7i5p7£{x
(fornicazione)
propone
che si trovano
ne
solo in Matteo
delle
nei luoghiparalleli
di
epistole
di adulterio della moglie,
ma
che fossero
i-^
il divorzio
gione
ca-
di
separazione
quelli
matrimonio,ma di
legittimo
pretazione
Comunque, anche secondo l'interche del resto il Passaglia
pudia,
rinon
più comune
?.
la
di
congiuntinon
fornicaria convivenza.
f
Marco,ne in Luca,
tendere
Paolo,si deva in-
separazionedei coniugati
per
la
non
permessa
in
non
e
caso, neanche
si riferisce
perchè l'eccezione |i^ìt!.Tiopvsfa
quellodi adulterio,
è
non
in
ammesso
nessun
aùxoO
solo all'incisoirznVyrt^
nfjv
yi^var/.a
e non
al seguente
XIX, 9).
(Matt.,
yaii^^o^
aXXyjv
Il
considera
Passaglia
civile
mostra
:
e
legge
1° Che
forma,
non
cosa
lo stato
'
ancora
il divorzio
rispettoalla
il governo, qualunque sia la sua
stabilire per leggequalegittimamente
lunque
e
può
creda,ma
quellosoltanto
che
non
lula
col
diritto naturale.
2° Che
quindiil governo
non
ha il diritto di fare
una
leggepermettenteil divorzio.
3^ Le
graviconseguenze
che tale
leggeha portatonei
paesidove fu stabilita.
È degno di nota e non fa molto onore
ai nostri liberali
il fatto che questo grandeprincipio
del limite
(cosìdetti)
nel
le
trovano
che
diritto
naturale,
leggi
giuridico
che solo ci difende dalla tirannide,
questo grandeprincipio
che nessuna
leggedi monarchi,di parlamentie di popoli
è conforme
è
è valida ed obbligatoria
se non
a
giustizia,
mente
degno di nota che questo grandeprincipiosia particolarsostenuto e proclamato
e quasisolamente ricordato,
da sacerdoti. È una cosa per noi vergognosa, perchèinduce
a
credere:
1°
che il laicato inframettente
dominante
sia fatto
dell'altra parte del laicato che paga
che mutano
il governo in dominio;
quelli
2" o che la notizia del diritto naturale sia divenuta
tiranno
o
dal clero
e
e
patrimonioesclusivo
del
cosa
clero,
che
non
può
certo far
*-
196
AGUILAR.
bastanza
dove
accurata,
:
[r
I
luta
e
le obiezioni
sulla
e
in
di concilii
sentenze
comuni
più
parte, specialmente
alcuna
(pag. 24); e dove
l'indissolubilità
contro
pretesa virtù preventrice del divorzio
asso-
47
(pagina
seg.).
I
V
utile
ma
interpreta alcune
confuta
VISMARA
Un
semplice
dottrina
all'opera per
Antonio
dalla
valore
contro
è
natura
morale
quella
dal
e
del
Il divorzio
diritto
ne
(1).
Il divorzio
Cenni,
antigiuridico
e
copiosa
Vismara:
blicata
(2).Fu pubdi quella del
quella del Passaglia e prima
parliamo a questo punto per accostarla
dopo
Zinelli,ma
storia,
molto
conie
dare
prof. avv.
dalla
di
Un'opera
coìisiderato
t:'
del
pregevole
giudicato
1--
^
devo
cenno
più
viep-
•
alle
in
sta
ad
esse
fica-teologicadei
secondi
ai
Salandra
del
opere
mezzo
per
degli argomenti
"
stre
autore
^;
stica
;.
'
l'
e
avesse
di
che
maggior
di
sennato
lavoro
l'autore
punto
di
dal
suo
del
divorzio
il
e
ha
si avvicina
armi
principale:
nessun
diritto
studi
potentissime:
nel
la
ha
lo
ina
dotto
suo
e
questione
immoralità
l'intrinseca
che
stati-
negli
trattata
veramente
vista
l'illu-
che
conto
che
è
più
moder-
della
si trova
vero
trovato
presenti, perchè n'avrebbe
innanzi
tutto
quello che va notato
?
L
quello
tutto
laico
stile. Desidereremmo
anche
tenuto
filoso-
dottrina
sobrietà, opportunità,
dello
e
perchè proprio
la
trovi
l'autore
ma
maggiore
nità
Gabba,
vi
giacché
;
primi,
la
del
e
di
stato
fame
istituzione.
una
L'autore
che
scriveva
nel
Il Ministro
legge
la
per
forza.
Ogni
dirsi
per
essenza
Ma
dirà
può
dirsi
è buona
cosa
bene
un
del
stessa
Nell'umana
(1) Milano,
il bene,
cui
un
bene
gli altri
Rebeschini,
1886.
(2) Firenze, Cellini, 1881.
animali
V.
più
anche
farsi
il divorzio?
sua
finalità:
importa
non
innanzi
dunque
alla
sia intrinseco
che
alla cui finalità
l'unione
una
civile. Chi
Codice
taluno, deve
bisogna
matrimonio,
specie
nel
risponde alla
se
il divorzio
terrogazi
questa in-
con
al Parlamento
propone
del divorzio
Ma
a
comincia
introduzione
glieladimanda?
per
1881
Villa
deve
quella
dere.
risponsimazione
immedené
pervengono,
la nota
a
pag.
pos-
199.
wrs^r
ENRICO
pervenire,
sono
la
attesa
197
CENNI
inferiorità
della
loro
natura
e
deUa
la loro unione
operazione che ne risulta: cosicché
li lascia sempre
estranei
tra loro: quandoché
più o meno
nell'uomo
produce l'immedesimazione
completa. L'uomo
vince
del
le
solo per la perfezione
specie di animali non
organismo fisico,ma li sopraeccede smisuratamente
tutte
suo
in
quanto é dotato di intelligenzae
principi del suo animo, di cui le bestie
avviene
l'uomo
che
dei
bruti.
li
all'unione
elezione:
senza
motivo
in ordine
sostanzialmente
corre
prive. Da
che
alle
cose
quella degli altri animali
tali atti un'impronta di intellettualità
in
dispaia
Il bruto
dalV istinto
ha
anche
rechi
volontà, facoltà
sono
anche
operazione umana
abisso
superi per un
materiali
e
la
che
di
l'unione
Vamore.
da
quelliconsimili
irresistibilmente
tratto
invece
della
specie umana
il
é
Questo
più potente, il più
intimo, il più profondo degliaffetti,
non
indietreggianeanche
innanzi
al sacrifizio della vita e però proporzionatamente
per
dell'umana
il culmine
porge
dell'amore
sarebbe
Toccato
che
della
il
tutti
tanta
a
considerare
dole
l'in-
altezza
ben
differenza
che
seguissero.
felicità di concetto,
molta
con
artista
arriva
l'autore
degno
felicità. Nel
dei
caratteri
fare
con
di filosofo
dell'uomo
e
della
appunto nelle qualitàcosì diverse la ragione
dell'amore
intima
reciproco che li attrae.
dubbio, sorge dalla similitudine,perché
L'amore, senza
é desisi repellono, ma
si escludono
derio,
ì contrarli
e
esso
donna,
trova
«
tendenza
cioè
a
possedere quello
perchè i simili si amino,
di essere,
cui
che
occorre
l'uno
che
siavi
ha, onde
non
loro
tra
desidera
rità
dispa-
l'altro
giusto
lui e che nell'altro ritrova in guisa
a
quello che manca
per
si compia ».
che nell'unione
reciproca l'essere di ciascuno
dell'uomo
della donna
In tal guisa l'unione
e
ricompone
la quale nella sua
idea é provl'unità della specie umana,
vista
di
per
tutte
tal modo
più ricca
di
parola, giova
tanto
per
le
svariate
l'unione
essere
al
la
e
proprietà dell'uno
dell'altra,
e
loro
a
giova potentemente
natura
particolarede' due:
vicendevole
più forte l'amore
ama
perfezionamento
scambievole
per
quanto
e
rendere
in
rende
l'uno
una
di
rico-
]
BERNASCONI
vigoreforse ha qualche afiìnità,col lii
del Cenni quellodel Bernasconi ; Il divorzio nei rappo
colla natura umana
Di questo libro pregiato
e prei
(1).
vole men
lodato anche
conosciuto di quelloche meriti,
h
o
notizia
qualcheavversario, preso
troppo tardi per
scorrerne
con
che vorrei. Attinge
quell'ampiezza
largamer
Con
minor
alla dottrina del
Rosmini, e considera il divorzio
di
portatodi degradazione,
e
una
varietà
come
scaden
umana
per questo alla dottrina ideale del matrimonio
attento
esame
L'no dei
dei fatti(2).
più succosi scrittidi quel tempo Sul
così intitolata di Filippo
è la memoria
11 matrimonio, argomenta l'A.,
non
trarla. La
La
unis
cura
dei
figli
esigeche
necessità del consorzio
esso
Linati
divor.
(;ì).
è un'istituzionear
sia indissolubile.
al conseguimer
coniugale
del fine è si evidente,
che neppure le orde piùselvagge
la d
conobbero. Da pertuttola continuazione della specie
alla società duratura
commessa
l'unione loro fu consacrata
la violazione del
sime
da
dei due sessi. Da
venne
patto coniugale
punitada
leggi;
l'ignoranzala sensualitàsole
e
pertul
riti religiosi;
da pertul
sevei
poterono int
e il divorzio.
poligamia
La poligamia
delle tribù b
rimase esclusivoprivilegio
semitiche. Le giapetiche
che eviden
bare,e delle stirpi
niente sono
le piùperfette
estrinsecazionidell'ideadell'uon
di rado la praticarono
sulla terra dell'Asia,
e mai sulla tet
Su
il
divorzio
terra
fu piantaei
anche
d'Europa. questa
cominciarono
che
tica.Ed i Romani
non
a
praticarlo
venir meno
ordini
delle
virtù
ad
e
degli
repubblicane,
mettervi la
mostrandosi per tal modo che esso altro non
è che
antinaturale richiestonon
da alcuna reale necessi
atto
(!) Casale,Tip.Giovanni Pane. 1891.
di quelli
del Polacco,del Vismara
(2) Di questo libro come
Bonazzi
ma
per
due
non
amici
e
alle mie fatiche mi hanno fatto tre su:
pietosi
ritardare più oltre la stampa e la pubblicazione
di que
cercherò di pubblicarli
altro
già troppo ha ritardato,
volume, che
(3)Firenze
1881.
200
FILIPPO
che
sarebbe
questa
che
facevano
manifesta
slata
del
pervertimento
LINATI
cuore
dalla
e
prima,
corruttela
il fine
di vista
perdere
anche
dei
costumi
della
sacro
dal
ma
società
coniugale.
Il
deve
Cristianesimo, nel
riconoscere
quale ogni
vita, nell'individuo, nella
la
del
indissolubilità
matrimonio,
leale filosofo
e
leggi naturali
famiglia, nella
la
della
società, promulgò
la sostenne
e
quel vigore che
con
e
perseveranza
delle
instaurazione
una
onesto
quella
con
coscienza
sola
del
Lutero
il divorzio
permettendo
suggerire. E allorché
volle far dietreggiare fino al paganesimo
il costume
dei popoH
nelle
cristiani, la coscienza
pubblica tradotta
pubbliche leggi gli frappose tanti ostacoli da rendere
quella
può
vero
permissione
A
ai
derelitta
e
ovvia:
servigi delle
Se
oggi
si
colla
all'uomo
libero
è
ai
mezzo
Sta
rendere
è
uno
di
e
aperto
nella
sanzione
che
cuore,
la
penosa
dei
forte ? La
e
della
in buon
di
numero
tanti
che
pubblica, l'intendimento
legale lo sfogo delle passioni,
di
e
molte
altre
convivenza
invece
della
di
risuscitare
verrebbe
di-
il divorzio
fallo turbando
suo
coniugi: ma
imperfezione;
della
il progressivo
vita
nostra
civile, e
miglioramento.
la
ragione
e
il
questo
e
spensano
di-
non
come
non
della
pure
miglia
fale
che
nella
cuore
il senso,
pretendere
a
esistenza.
terrena
consulta
l'interesse
la società
ne
leggi ingiuste e
renda
più lento
Se
la natura
con
di
valgano
circostanze,
certi
umana
di consultare
proprio compagno,
può
l'immaginazione, non
l'armonia
di
di caratteri, corruttela
dissomiglianza
del
il
che
cosa
effetti della
inseparabili compagne
o
posto
coloro
coniugi dal sopportarle pazientemente,
fuori
dentro
tutti gli altri uomini
e
dispensano
che
di quelle miserie
dalla tolleranza
sono
scelta
risposta
forza
i
Colui
donna
popoli inciviliti.
di fatto
costumi
eglipossibile
? Alla
passioni
abuso
un
inesplicabile il tentativo
in
sarà
passioni.
travagliano
santificare
matrimonio
soccorso
il divorzio
si vedesse
non
morta.
delle
in
od
dunque
lettera
soci del
due
il divorzio
debole
è
dei
quale
chiamare
più d'una
poco
vuole,
compri
ri-
corruttrici
e
a
difficile
ben
rag-
?
/
202
IL
Ma
MATRIMONIO
egli è poi
che
vero
la cui rescissione
signori,per
che
fatto alla cieca
al buon
da
senza
è
risulta
contraenti,ma non
stessa
volontà, senza
Sia
convenzione.
un
No,
o
affermare
lo
nozze
avessero
dalla
è fatto indissolubile
da
Cristo
atto
un
tale
medesimo,
libero della volontà
sciolto per
esser
violare
le
effetto di
di
leggi naturali
il matrimonio
pure
un
questa
siffatta
contratto:
esso
è
di società
quando in un contratto
che si fa egli? Si restituisce
l'associazione
si discioglie,
la sua
porzione di capitale.Quando viene sciolto
ognuno
tuisce
contratto
di compra
e
vendita, che si fa egli? Si restidi società.
contratto
Ma
il prezzo
sborsato, ed al venditore
forse farsi altrettanto nel matrimonio?
Può
alienato.
l'oggetto
sua
civile ?
tratti
con-
cagione, ilche ripugna
una
afferma
come
può
al compratore
No
dal codice
le
senza
bensì
dei
ad
quegli altri
ligione
re-
principio.E perche fu tale da principio? Lo fu perchè
il matrimonio
un
separato dalla
consacrarono
il matrimonio
perchè,
CONTRATTI
principioconverrebbe
scopo,
Se
senso.
religione,si
era
tale
religioniche
I
di tutti
numero
è consentita
ammettere
le varie
TUTTI
il matrimonio
nel
entrare
possa
t)A
DIVERSO
vane
giovinetta di vent'anni porta ad un giodi venticinque la sua
bellezza, la
innocenza, la sua
vent'anni
lo assiste di consigli,di
integrità.Durante
Una
di certo.
aiuti, d'affetti. Se
credete
allora
ed
il divorzio,
ottenuto
d'otto lustri,possano
restituirsi
ed al
all'amore
vezzi, cui essa immolò
voi che alla matrona
quelle grazie e quei
dovere
è chiesto
nella
certezza
assistenza
di
? Non
perpetuo ricambio, d'una
un
mi
dite
che
l'utile
e
il danno
petua
persono
diverse:
l'uomo
lustri
a nove
sono
reciproci:le condizioni
ha
ha tutto
acquistato: forza, ricchezza,dignità:la donna
del cuore.
tutto
perduto: le grazie,la bellezza, il candore
Potrebbe
dunque
un
uomo
sfruttare
successivamente
meciiante cinque divorzi le grazie,la gioventù
e
l'innocenza
cinque fanciulle per espellerlel'una dopo l'altra dal tetto
maritale
già scadute ed appassite ?
dal progetto Villa,che cioè
due
dei casi ammessi
Tocca
di
concede
il divorzio
al
coniuge
quelliche
separazione personale.
perpetua,
e
a
hanno
di chi fu condannato
ottenuto
dal
a
pena
tribunale
la
204
SALANDRA
ANTONIO
in
più
va
là dei
quattro aforismi
rettorici
francese, di questi progressisti che
di
il movimento
tutto
t'anni
(1).Il
dovrebbe
intieramente
convenire
che
si vede
è
non
parecchie,
ma
quello dello
dei
dai
e
o
stato,
in Italia
della
Sotto
o
dall'osservazione
alla
codice
del
e
Fa
la
parlamentare
la
solo
un
parroci
cui
cimento
disfa-
dispare.
rimase
fu
in
vigore quel
casi
di
divorzio
riprovazione:
in
vi
tanto
proposte del deputato
abbiamo
io
dianzi
direi
relli
Mo-
mate.
richia-
qualche
Villa
(3). La
di
cosa
Commissione
Chimirri
l'opposizione dell'on.
della
«
del
al
progetto ministeriale
la cavò
petizione, se
petizioni piene
di
firme
con
un
raccolte
"?.
Il Salandra,
osservatore
pubblico
e
il diminuire
di stato
uomini
di
pero
tempi dell'Im-
ripristinato,ma
in
del
sopracitata petizione di 640000
la
favorevole
proposito
a
quello
storia
Cristianesimo
noi
proposta
voto
da
nostra.
delle
ostante
non
anche
o
da
o
più evidente
diciannove
leggerezza (e
dispregiativo
cenno
ai
tempo
l'indole
fu trattata
contro
il relatore
frequenza
si volle
Villa,che
ministro
per
che
e
notare
cittadini
il
fa la storia
più) colla quale
del
in tutto
fatti
dalla
Col
"?.
tut-
il divorzio,
Salandra;
colpiti dall'universale
e
Il Salandra
da
patria
dell'individuo
dei
il segno
Napoleone
il costume
ripugna
dai
di
conseguenza.
enorme
antica
si ebbero
non
il
appunto
società
legge:
Italia
riuscì
cinquan-
goderne, perchè
avversa
diritto
stessa
giudicata
il codice
sola
dal
da
è
che
scuola
muova
la cui
«
fu
romano
tutta
ultimi
carità
cui
lui
si
fatti parte
divorzio
nella
un'acca
sanno
questi
di
con
sola
una
principii si arriva
E
e
nobilissimo
ne
consigliare la ripubblicazione (2)è fatto con
metodo
dai precedenti e con
altro spirito, e
t'altro
senza
di
scientifico
libro
suo
non
dell'Enciclopedia
l'entità dei
non
tribuno,
agli occhi
fatti, i quali
non
nota
che
proprii ed
pertanto
a
quelli
restano
li trovo
scritti nel 91-92; sebbene
questi elogi come
il desiderio
al potere mi
abbia lasciato
ch'egli tornò
fedeltà ai principii della libertà economica.
e
coerenza
Tul-
(1) Lascio
tima
volta
maggiore
(2) Il dioorzio
(3) Salirono
in
poi
a
Forzani, 1882.
Italia, Roma,
milione, e anche ora (1902) sono
un
è
non
di
numerosissime.
una
CONTRO
PETIZIONI
fatti. Il relatore
che
ad
quelle petizioni
donne
dire
firme.
esiste
divorzio.
parte
sola
po', che
classe
dichiarata
senza
di cittadini.
Ma
soli
E
lettere
sono
di
Il lavoro
si sa,
Salandra
il Gabba
come
come
bello
argomenti
matrimonio
confutata
Sono
civile
belle
giureconsulto
dell'attuale
dal
già
e
uomo
codice
che
detta
è
un
a
la
chiama
come
sua
leggersi
di stato
civile, pag.
e
giudizio molto
nel
lavoro
suo
a
della
prova
Ma
mite.
vedere
e
niente,
anzi
tesi opposta,
dall'esempio degli altri paesi civili
Vigliani (1),dal
a
nistro
Mi-
faragginoso,
quello che ne fa
relazione, riduce
fatti,ritorce
tratti
fa
egli ne
questo
tragga
assai
più
non
scorretto, disordinato,
Francia, dalla
della
sopratutto
questi,
progressista. Il Salandra
seguire il Salandra
dei
astratte; combatte
tesi
ora
parte
non
pali
riproposto nelle sue linee principrofittatodelle critiche in undici anni;
è
dalla
pratico;
ha
che
coll'osservazione
e
discute
L'esame
».
partendo
i famosi
empivate
lavoro
un
Villa, che
lavoro
*
mostrano
è mai
è
non
nulla
per
intemperante
parte
quarta
il vostro
nulla
Villa
la
formano
infelici,di che
ministro
aver
relazione
ebrei, protestanti e
Roma!
del
non
(per
di amanti
fortunatamente,
e
cioè
classi
delle
principi! assoluti,
senza
della
centesimi
le altre
un
le vostre
del
progetto
provenienti
e
spregiate petizioni.
fatti,signori divorzisti : altro che
anonime
giornale
del
avversari
classe, vedete
una
insieme
non
tante
rappresentano
esse
il relatore
è
maggiorenni.
zione
peti-
raccolto
degli
e
di
e
nessuna
mai
novantanove
tutte
religione
sottoscrittori
Questi
il
ai
l'eleganza del Parenzo)
mantenere
ha
Cattolici
oltre
meno
tutte
e
perchè
che
dice
del regno.
tutti
e
dimostra
parroci,
comprende
popolazione
da
dai
stato
637,712 di uomini
d'Italia
dei
e
suo
sarebbe
conveniva,
non
il regno
Raccolte
una
bel
Ma
erano
il Salandra
Eppure
minima
dei
cifra
quella
dacché
da
le firme
che
dispetto
l'adulter
legalizzazionedela
la minacciata
contro
italiane, quelli più di queste
Ma
una
riconosce
piene di firme.
erano
equivoco
modo
ogni
205
DIVORZIO
IL
e
partigiana
conseguenza
concetto
le considerazioni
nella
54
pretesa
Relazione
seguenti.
sul
il
il divorzio
equivoco
di
che
questo
libro I del
di
ci)
con-
illustre
progetto
IL
DIVORZIO
se
l'indagare
:o
IKCORAUGift
la nazione
INFEDELTÀ
L
per nulla il bisogno
senta
iivorzio ».
liasauinele altre ragioni
che
delle nozze
di chi ha già un
"nde ad
ad
una
una.
La
per lo più i fau-
recano
marito
del
questiope
o
iina
mogliee
divorzio sta tutta
confronto tra questa istituzionee quelladella separaì. I nostri avversari sostengonoche la separazione
non
he
ita
te
solo
far cessare
vantaggio:
ed ha invece
insopportabile,
un
secondo
permettere un
: non
a
dare
e
ricevere lo scandalo
io invece,dicono,
non
duplice inconve-
un
al
matrimonio
rato ed innocente ; esporre Tun
di-
convivenza
una
coniuge
e
coniuge
l'altroe 1
di illecitiamori. Il di-
perchèl'effetto
vantaggi,
in
IO della separazione
lo produceesso pure e scansa
i
di
tristi
effetti
quella.
tempo
ha che
secondo il Gabba, tutt'altro che
-nalisi,
L, la
qualefalsamente suppone
di due
iza
coniugisia
sempre
accurata
e
com-
conimpossibile
colambe le parti
che la
e
da
colla smania di passare ad altre nozze.
Questo non
il far conto dei casi in cui questo avviene è appunto
,a
divorzio,
perchècosi inteso si risolve in
alla infedeltà coniugale,
ncoraggiamento
luanto poi al coniuge'
separato infelice ed innocente,
è per lo più un disilluso che pensa a ben altro che
del freelove,
I divorzisti,
avanguardia
gere nuovi legami.
mdanna
soverchiamente l'animalità delleumane
creature ;
si tratta di soddisfare i loro gusti;
quisi tratta
erano
i
del
non
e custodire i supremiinteressi della società,
ivigilare
diversi possono
la quistionesi collega
con
un'altra;
*e glieffettidel divorzio presso i diversipopolia caB
del diverso modo
di sentire
e
delle abitudini:se
in
avviene cosi,non
è che lo stesso debba avvenire
laese
asse
n altro. In Italia qualisarebbero'? Se il divorzio dilecito in
nesti
oserebbero valersene i buoni
non
Italia,
che pure
coniugi
legge(1).
ne
avessero
)latedalla
I Vedi il passo recato da noi
a
pag.
contutte le ragioni
210
IL
DIVORZIO
È
NON
scalata
alla
vostra
questo
mio
libro, dice
da
da
e
me
popolo
di
Anche
dottrinale
del
la
sua
opera,
di
più
a
e
in
solo
e
di
proprio
i
io
nella
Rosmini
potrei dire che
",
al
Gabba
simo
gravisprofondo
e
tunque
quan-
valore
qualsiasi
occasione
ordinata.
e
Per
di
questo
si accosta
dell'espressione
distinguendo
le illazioni
di
sofisma
di
che
e
Fon.
Villa
che
se
distingue
del
è
e
Diritto
essere
rivino
de-
quello
negare
i contratti.
che
è
riprovata
(1); a questa stregua
mammifero
un
vero
matrimonio
tutti
fittizia
e
sia
traggono
nel
da
il matrimonio
«
senso
ne
coi contratti
lo
Filosofia
in che
considerare
comune
tale, ed egliper
come
severo
principii del Cenni
Proprio quell'universalitàfalsa
dal
male
un
Salandra.
come
ha
di
privo
profonda
il sofisma
quello che
pochi già emessi
dall'apatiail nostro
di
fornisce
negare
dal
piere,
riem-
Villa, il quale progetto,
dottrina
appunto
ha
che
no:
di
piuttosto di aggiungere
esame
un
matematicamente
contratto
quale
è
pure
Con
«
(Pref. alla I ed.).
»,
Gabba
mostra
un
intendo
non
minaccia
quella del
è
più ai
la
rovina
il ragionare?
ma
contro
senza
Il Gabba
di
ministro
molta
sviluppare
lacuna,
ATTENTATO
UN
non
scuotere
morale,
e
io
per
l'opera del
risulti
Gabba,
il
scrittori
vera
progetto
forse
allarme
altri
una
basterà
dire, una
sollevarlo
e
e
del
di
grido
un
È
QUESTIONE,
casa,
si suol
come
UNA
che
e
coerente
va
siderato
con-
potrebbe
non
offendersi.
il Gabba
Mostra
totale
colla
indissolubilità, ne
legge
assumerla
non
delle
Ma,
dato
fosse
lo
è
non
scopo
e
pure
di
come
proprio
non
che
conseguenza
precetto
Sec.
ediz., voi.
che
e
morale
introdurre
ancora
escluso
che
concesso
giusta
cosa
fosse
(1)
viene
può
non
e
condarla
cir-
non
proprie sanzioni.
tuttavia
non
matrimonio
un'interna
egoistica utilità individuale, ma
dell'essere
armonia
la quale siccome
si
umano,
detta
del divorzio, solo
a
degli stessi sostenitori
consegue,
la
nel
gretta ed
una
e
che
in virtù
i, pag.
194
e
il
in
divorzio,
nella
di concrete
seg.
alcuni
legge
casi
non
zionali
ecce-
si
fin tanto
circostanze,
trebbe
poche
tutte
L ARGOMENTO
DEI
CONIUGICIDII
propriedi un dato popolo e tempo, o non fosse possi!
il permesso
r
a quei casi eccezionali oppure
restringere
dì quelli,
cela
potessero molte volte,sotto le apparenze
non
macchinazioni iniquecontro le qualiil legislatore
E chi,come
il Gabba, si fac
rebbe in gradodi premunirsi.
a considerare
l'egoismoe lo scetticismo predominanti
studiare coll'osservazione le condizioni dell'epoca
preser
retoriche declamazioni,troverà le ragi
non
a coprirle
con
che in Italiaildivor
per conchiudere dopo lungaanalisi,
sanzione dei doveri cor
agirebbesuglianimi non come
eccitamento a disprezzarli
e trasgredirli
gali,ma come
Oltre a sviluppare
largamentegliargomentidel cit
ad uno
ad i
opuscolo,FA. ha la pazienzadi rispondere
tutti
il
divor
i sofismi con
cui si cerca
di giustificare
a
cominciando dalla infelicità
e vituperare
l'indissolubilità,
voglionoi desiderosi di novità ;
questa trae seco come
veduto.
Viene poi il pretesoargome
abbiamo
questo
già
dei coniugicidii,
a cui è prezzo
dell'operail riferirela
ai sociol
è
sposta perchè un'arma troppo facilein mano
"
da
Gazzetta
ebbe
dei tribunali. In
relazione rainislerial
una
del i
l'indissolubilità
di delittidi tal genere ». Orbe
di
l'impudenza
scrivere che
«
trimonio è fonte perenne
questi delittiin tutto il nostro stato sono poi46 all'ani
E di essi 20 circa toccano
di Napo]
alle sole provincia
Palermo, glialtri 26 distribuisconsi in tutto il rimane
del regno; uno
per ogni milione di abitanti in media.
danno
provinciadi Napolie Palermo
rìspett
33 e 27 istanza di separazioneall'anno,
mentre
le
Cora:
mente
lano,che
le altra
provir
in 15 anni. È qui
coniugicidio
manifesto che meno
arbitri
appropriatoargomento,piìi
dei dati statisticinon
si
e più sbagliata
interpretazione
trebbe immaginare.
in tali istanze tutte
sorpassa
d'Italia,
figura
per
solo
un
Il progettoesaminato contiene come
di
al
rispetto
tero
senso
divorziato col
inanità:
non
vi ha
morale
suo
cantala
e
rimasuj
dall'ai
ildivieto dalle nozze
complice.Il Gabba
sicurezza di
non
errare
ne
nel
il coniugainnocente;può darsi benissimo che
mostra
distingi,
un
coni
LA
PROLE
si dell'altroper valersene
ire
le
a
nuove
saranno
poia ottenere
nozze
coU'o^etlodella prodilezione
Di piti,
di
adulper un caso
cento dove l'offeso
terrà
dieci,
il divorzio si concederà per un'altra
e
il divorzio,
almeno
aso
nei
una
l'adulterio.
giustificare
e
II
utto intero ilcapitolo
ì
più,sarà
della
dimrzio,la
si confuta
prole dove
sepa-
magistral-
del ministro del 1881 e dei commissari!
ore è la condizione dei figli
peldivorzio
Quale urto,quale strappo
separazione.
;e
nutare
marito
e
il
nome,
padre
amare
di chi
e il comando
della madre; forse doverli
tollerare la presenza
ito del
ito
1
nome.
padre
Quei fratelliper cui neppure
e
che
epiteto
appropriato,
si possono
non
qualposto
cuore
prole,qualisentimenti
dice il ministro,acquipò, coU'abitudine,
la
e
calma;sì,la persuasione
persuasione
a calma
dell'apatia.
male peifigli
nel divorzio che nella
meno
Lorto al babbo
le
alla mamma,
sta tutta nella pretesascandalosa
Ma
fa
o
della
nel
questa è
regola
e
una
ci voleva
parati.
con-
calunnia
gratuita
di
patriottismo
il
ad esagerare, falsificandole statistiche,
ina
a sostegnodel suo
e ripeprogetto,
a
i M."' De Stael contro
le donne
italiane,
Stael che di certe cose
avrebbe fatto
ricordarsil'orologio
di B. Constant.
i,fondata
sulla natura
delle
cose
livorzio toglierebbe
alla donna
ebbe alla mercè
urisaica
più brutale
di coloro che
galanteria
sover-
fanno
rileverebbele condizioni,
comparativodelle varie cause di
ellediverselegislazioni
antiche e moderne
re
che
della
l'argo-
la propria
esame
esso
ne
-p»-
bilità il soddisfacimento
che
215
ANGLO-AMERICANE
OPINIONI
pratico di quelle etiche
esigenze,
ignora e disconosce. Siccome
l'onesto agire incontra
molti e gravi ostacoli
nella stessa
libertà
umana
natura, la legge viene in aiuto della oscillante
divieti e
troncandone
le esitazioni, spingendola coi suoi
colle sue
sanzioni
far quello che del resto la ragione di
a
E più innanzi: « Io non
intendo
».
e consiglia
approva
ognuno
in
pure
astratto
in dubbio
mettere
nessuno
la tesi universalmente
che
più sapientifilosofi e teologi,
dai
il matrimonio
considerato
quindi il divorzio
si debba
ripudiare
e
cose
pel
e
vi
alla morale...
bene
insegna dover essere,
proprio precetto e non
Ciò
dell'umano
pugnata
pro-
sé medesimo
indissolubile
ripugni
veri
ai
e
per
vincolo
un
contrario
come
vero
sia
sé medesimo
per
società, perchè contrario
delle
ammessa
sicché
interessi
che
lo
della
la natura
per
la morale
consorzio
assumere
come
può la legge non
circondare
sanzioni
delle proprie
se
sione
a
quella scisquello scopo intenda essa pure. Non ha senso
fra l'ideale e il pratico in materia
attinente al governo
degli uomini : e qual culto é mai quello che all'ideale si
alla
si prescinde da questo nel dar norma
professa, mentre
realtà?
La
legge é
praticabile;
ma
essa
non
medesima
tale è pur
ideale, bensì
un
certamente
ogni
della quale questo non
agire,senza
quello degli animali, e tale per eccellenza
del
matrimonio
Siamo
e
dal
e
cesarismo,
lontani
e
le mille
differirebbe
da
l'indissolubilità
del
miglia dalla
dell'opera del Gabba
può dire che unisce
la modernità
mano
dell'u-
norma
».
dunque
si
ideale
un
metodo,
colta
nel
antica dei
la saldezza
la
statolatria
suo
sieme
in-
principii
profondità della dottrina
e
della sentenza
la franchezza
e la perdell'intento,
suasiva
moderazione
delle espressioni.
Uno
dei più importanti periodici degli Stati Uniti, la
Anierican
Norfh
monianze
Review^ pubblicò parecchie lettere e testidi uomini
illustri viventi contro
il divorzio, fra
la santità
le altre
Gabba
del
Gladstone
furono
pubblicate
a
tradotte
parte. Fu
e
del
card.
nell'ottima
Gibbon
Rassegna
egli col Bonghi
l'indissolubilità del matrimonio
e
a
e
per
cura
Nazionale
sostenere
con
la sconvenienza
del
e
raggio
co-
di
216
DEPUTAZIONE
legge che non
al quale gli
una
settaria,
mondo
ad
avversarii
in
voce
aver
si
si
il loro
Né
è
malcontento
in
Pisa
Italia
con
il
che
dopo
ha
chiamare
il Gabba
libro
suo
dalla
che
in
a
ma
a
inopportuna
far
la
aliena
dagli
giacobini,
leggiero
rettorica
cose
reca
troppo
l'animo
troppe
timori
del
data
che
sancire
a
cadde
prima
la
in
sua
da
né
il 31
nella
della
che
vita
temerario
la
nale,
naziozione,
convin-
sua
rattenuto
non
voce,
stesso
davvero
petto questa
naio
gen-
prefazione
dello
marzo
veleno
Anche
speranze.
e
10
del 31
gennaio
pur
la
studi
in
troppo
ottimismo,
né
da
né
da
dovunque
uno
attaccata
per
simili
per
sono
sommità.
a
nuti
ve-
stata
sempre
potersi
avere
specialmente,
ai vecchi
spirito partigiano, e
delle
umili
é
piemontese
tutta
bastata
troppo
parte
il governo
deputazione
e
dunque
era
fatti pur
gran
settario
sociali
non
leggi purché siano
pretofaga: l'osservazione, la
vota
tutta
)?.
fiducia:
alcuna
a
dell'Italia
cura
volse
in
suoi
tenere
a
settaria, troppo
troppo
fondato
quale i miglioridi
l'adulterio
micidiale
sentire
liberazione
Camera
egliha
tanta
mai
togliergliogni timore, e gli ultimi
a
dargli ragione.
La
di
precipitate che
ogni italiano,convinto
modestia,
volgare timidità
La
«
limitarsi
non
voci
andati
essere
dittatura, terminata
i
sarebbe
riforma
pretesa
sero
sfogas-
discussione.
nefasta
porta
egli invitava
anno,
al
matrimonio
1891, egli mantenne
al
scrivere:
avuto
si culla
non
liberatici
della
appartenere.
progetto venisse
Ma
di
giustiziail quale
di
legge e
una
di
la Provvidenza
ogni Ministro
di
in votazioni
antidivorzista
pregiano
Finora
credevano
dalle
al
il professore
avversario
ingiurie-soffocate
si contenta
Comitato
si
relatore
lepidamente,
così
soli
dubbio.
qualche
un
i
essere
risoluto
un
capisce che, scornati
il Gabba
di
boria
tanta
con
capitolo, da nominar
indignazione dei nostri amici che
ad un
Congresso scientifico; e
lasciarono
recarono
presunzione
Ghironi, il quale invece
poligamia;
INCOLTA
renze,
rispettinel Congresso giuridico di Fi-
la
ridicola
così
con
PIEMONTESE
condite
con
statistica
Converrà
un
dogmi
a
cuor
po' di
sarebbero
dunque
1
BOLLETTINO
BOLLETTINO
E
II CONTI
prontiaila resistenza prima che
anche dopo. L'opinione
pubbUca dev
la leggeandrà, contro il s
diritti,
e se
essere
e
levarsi
col biasimo e colla ver(
colpire
valendosi delle disposizioni
p. e. de!
che
da baston
non
avranno
somigliante,
a
domandare la separazio:
costringerla
autorizzati
la b
a
sposarsi
poco tempo
tut
Ma è carità di patriail cercare
a
il fomite di dissensioni civiliche i
all'estrema rovina: e quindi adoperarsi
nare
stituìtidello stato
tradizioni italiane
Certo
non
offesa
perchètanta
non
consuma
venga
saremmo
a
questo punì
il loro dovere, se fra coli
fatto sempre
dovevano predicare
i principii
dell'ordin
partitoche
un
il manto
sotto
inculcato rabbandotio
abbiamo
di
tante
subito,ma
blighisenza
è
suno,
proclamatoaltro"
non
con
Ingannevc
e
col sentimento
di adem
né domandare, né
aspetta
che tutti i cittadini e
ora
più
e fj
religione,
patria
coltivano la
amore
delle sorti dell
volte
aprirel'occhio
cere
di mal
"
far sì che la rappresentanzanazior
la negazione
del pensieroe della volor
a
Una
1891
e
utilissima venne
pubblicazione
nel
il divorzio
1893, un
Bollettino /
dove
(Pisa,
Nistri)
e
sono
]
un
race
e alcuni anche preziosi,
parte pregevoli
cenno
rimettendo
nel Nuovo
illettorea
quelloche
e io
Bisorgimenio(1),
Però fra i molti di
Bonghi (2).
Morselli merita di
essere
anche
stess
quelvo
ora
pa
(1) Voi. IV, pag. 295.
(2) Siami lecilo,sia pure dopo tanti anni,
trattandosi di
un
che
periodico
non
morrà
(io
S18
ENRICO
MORSELLI
della indissolubilità
quelloche dà alla causa
contributo di singoiarvalore, tanto che il Card. Gape-
dato
un
come
celatro
Vldea
ne
in
uscito nel-
era
di Milano.
Il divorzio
ma
Questo scritto
ha fatto tesoro.
Liberale
pelMorselli
è
senso
non
una
riforma in
ossia in
involutivo,
una
lutivo,
evo-
senso
parolasola,un
minati
proprioregresso. Dai fatti statistici dal Morselli esafaciliad
dice piìi
comuni e
esaminarsi,
e che pure egli
fra il divorzio da
viene limpidamentedimostrato il nesso
una
parte e tutte le peggiorimanifestazioni della psiche
la pazzia,la prodall'altra: il deUtto, il suicidio,
umana
stituzione
Il divorzio è storicamente
ed etnograficamente
vero
e
un'istituzione inferiore.
In tutti i
aumentano
il
i divorziati
ma
sono
Lo
la inclinazione al suicidio:
i divorziati (1).In Sassonia
fra
enorme
il 2,6 per miUe
della popolazione,
enormemente
dei suicidi è
numero
il divorzio
paesi civilila separazioneconiugalee
sono
il 12 per mille dei suicidi.
in Baviera. In Prussia
stesso
le divorziate
danno
le maritate, le vedove
cinque
più
'nubiliinsieme,i divorziati dieci tanti deglialtri.
volte
suicide
che
e
le
In Prussia
i
peggio che la separazione.
il doppio fra donne, il quadruplofra
divorziati suicidi sono
uomini dei suicidi vedovi o separati.
E
il divorzio
metto,
non
avendone
che si
II mio
l^ge
scrìtto fu
di un
paura, la ricerca),
in quell'articalo.
messo
nella Cultura
colossale
di grammatica
errore
del 4 febbraio 1894
a
mia
puta,
insa-
Ora la Direzione di quel
prendendoloda un giornalequotidiano.
giornale,per una di quellepaure grette e scimunite che sono tanto
mendo
trefrequentiin così fatti duci delTopinione,
per cancellare il nome
dello Sbarbaro
di
aveva
per
seriissimo
che io doverosamente
avea
ricordato
come
autore
il divorzio,riassunto nel Bollettino,
cancellato altre paroleche rendevano
il senso
e fece pasaare me
assassino di quella
sintassi che mi onoro
dì onorare
quanto i giornalisti
un
scritto contro
il tornaconto. Il Bonghi al solito
senza
ripubblicò
neppure
(1) Si ricordi il lettore che l'istituto divorzio fa aumentare
leggere.
le separazioni
in genere, cioè quando si introduce in un paese il divorzio,
dopo
che non
si facessero
qualchetempo si fanno piiidivorzi e separazioni
separazioniprima,anche
il
doppio e
il triplo.
DIVORZIO
IL
0
«
il divorzio
d'animo
il
che
tutti
Io
il
volta
una
si
beneficio
può
dire
morale
si
il suicidio
che
sanno
penso
l'una
Tutte
le
cosa
divorzi
Slesia
nascite
legittime,
del
Renane
divorzio
è
notiamo
noi
ancora
di
specifico, le nascite
uno
su
non
minore
prole,
il che
statistiche
solita
influenza
diventano
è
dalla
ha
anteriore
Ai
far
vedovi
delinquenza:
è
anno
e
e
divorzio
come
ai divorziati
non
è
un
il
7
nelle
un
lecito
del
bisogno
1 10, neanche
su
e
nella
Slesia.
divorzi
della
deve
pensieri
im-
famiglia;
morale
il
e
legame
suo
coniugi;
di
degli
: un
e
con
condizione,
dissolvente
argomento
coniugati
sempre
questo
fenomeno
la poco
del
favore
con
famigliari.
di
quota
a
con
numero
o
moralità
im-
domande
crescono
affetti
gran
la
colla
si riscontra
anche
ricade
le
anno
stesse
prostitute ;
agito
tuzione
l'isti-
Italia tanto
si fanno
sentire
prostituzione
loro
8
od
questo proposito
che
per
fra
sevizie
della
e
costumi.
le domande
nuova
fra
moralità:
povera
divorzisti
divorzio
sulle
del
divorziate
causato
nella
significadiminuzione
Nelle
per
Brandeburgo
abbassamento
un
Crescono
intensità
fatta
relazione
maggior
illegittimesono
nel Brandeburgo
generale dei
basate
divorzio
nel
legittimi.A
per
con
domestica.
di
è pure
26
o
aspetto del
altro
Un
vi
che
coincide
fatto
rilassatezza
una
diretta
del
progressivo del numero
chiunque guardi all'avvenire
L'aumento
questo
è
esempio,
paese
loro
15, la metà
V istituzione
divorzio
Illegittime.Nelle
capofila per la crescente
a
deputati
il loro
calunniare
il
una
volta, che
e
quali giova
illegittimaper ogni 7
contrario
nelle provincie dove
utilizzata, per
esempio,
poco
una
ministri
vilipesa da
in
cangia spessissimo
nascita
25
illegittimocontro
nato
caso
popolazione, perchè
fenomeno
degenerativo.
un
stanno
Wesfalia
nella
e
per
in tal
e
quello delle nascite
che
una
morboso,
della
provano
e
si vede
e
stato
uno
provoca
».
divorzio, ad
del
proporzione
è
l'altra
e
statistiche
dei
numero
nella
ai
219
DEGENERAZIONE
ottenuto
oppure
Provincie prussiane
la
DI
EFFETTO
gli individui
già predisposti al suicidio
adatta
parte peggiore e meno
maleficio;
la
ED
certamente
preteso
suo
sono
CAUSA
donne
loro
o
ralità
mo-
matrimonio.
massima
del
della
divorzio
!0
CABLO
difesa del
une
imati
dopo la
ROUGIER
coniugeinnocente, si tratta di delitticondi un
effetto pernicioso
della
disgiunzione,
indizione di divorziati.
Come
si vede nel Wurtemberg e nella Baviera,i divorati
danno sei volte più pazziche i celibi,
quattrovolte
ù che
E
i
vedovi,dieci volte piìiche i coniugati.
molte altre
cose
le
lo
atte
osserva
riorità del
di
divorzio,
vogliono.
e
dirette a provare l'ine di coloro
praticano
coloro che lo
"L'Invitoche C. F. Gabba
ha fatto a tutti coloro che
sono
che il divorzio sarebbe fatale alla moralità e alla
deglianimi degliItaliania non tenersi in petto
ma
a manifestarla in tutti i modi mipersuasione,
Tsuasi
lione
lesta
costanza per
con
iori,
adoperandosi
lUa patrianon
è stato indarno.
stornare
tanta rovina
e tutte o quasi
pubblicazioni
seguironoancora
tte pregevoli.
Oramai
la letteratura italiana contro
il
vorzio col numero
è un segno
stesso delle opere prodotte,
Molte
iffìcienteche l'Italiadi divorzio
la bella
non
vuol sapere.
ne
conferenza Contro il divorzio (ì)
succosa
odestamente intitolatarelazione dell'Avv. Carlo Rougier
delle dotte
Milano,si giovanon poco e principalmente
Anche
tiche del
e
Gabba,
segno
del
immediatamente
per dar
in
erito,ma
Entra
questo dico
e
iidivorai
in
il
per scemare
buon giudizio.
non
suo
suo
argomento colla statistica
in Svizzera,e in
Inghilterra,
no
quanto a torto i divorzisti si vai-
Francia, in
nerica,che dimostra
dell'esempio
deglistranieri ; è vero che le statistiche
il loro forte,
si guardanobene,
o se le conoscono
['infuoridel Naquet,dal tirarlefuori perchè in esse sta
in
sono
prova
avi di
m
evidente che il divorzio è
quei paesie
di rimedio, ma
Parrà strano
il
suo
crescere
delle
una
ne
mostra
di malattìa deleteria
e
piaghe piii
la natura
contaggiosa.
che tutti questi fatti non
hanno
pro"tto effetto su coloro che vanno
citando leggistraniere
darsi pensierodi vedere se abbiano fatto buona
nza
[I) Milano
I8»2.
»-JV*?.
DIVORZIO
223
PATERNITÀ
DELLA
RICERCA
E
getto Villa. Il quale, collo stabilire che il divorzio avvenga
subito dopo
condanna
criminale
una
o
dopo cinque, tre
anni o meno,
il Tribunale
lo crede, dopo
se
pronunciata
la separazione, viene, pur
avendolo
sfacciatamente
negato
nella Relazione, ad ammettere
il divorzio
senso
conper mutuo
che
estere,
esistono
si trova
non
in
non
nella
in Francia
e, «
neppure
onta
ai sentimenti
della massima
pochi settari è
a
di
gettare questo nuovo
vita sociale,quando
pure
negli ordinamenti
della
Ah
essere
hanno
dell'ordine
del
da
a
ne
una
lo
e
E
si
impongono
esempio nella
minorenni,
ha
Giovanni
mantengo
della
da
cosa
sperare,
fatto bene
dal nostro
sostenuta
dei
;
e
dalla
ad
che
ecc.
».
la
se
appunto
divorzio
paternità. Dal
seconda
stessa
proposta
trovo
del
farla
volevano
ripeto sulla faccia
lo
e
sostenitori
i
della ricerca
lei
tutela
iie
sufficiente,
prova
questo, che
avversarli
tutto
una
da
ferma
con-
fieri
sono
primo
non
hanno
temere
!
questa riforma
Gianturco, al quale io sono
disposto
a
accennare
perdonare
la
cui è caduto
con
sacrificio
dalla
della
piaga
Bravo,
me
Don
erano
tutti i buffoni dell'universo
qualche
ad
come
nostra
di scandolezzarsi
mostrato
e
maligni, hanno
al pubblico delle persone
timorate
denunciato
tori
e
dell'ipocrisia,
perchè ho detto che i sosteni-
sociologi.Sicuro,
fosse
nella
avvocato, alcuni semplici,che potevano
caro
divorzio
in
a
domestici,
in mente
venuto
altre riforme
tante
del
parte
di discordia
pomo
paternità, nella
si! Veda
anche
mi
legislazioni
Germania, quando
verrebbe
regalato
in
Inghilterra,non
popolo italiano,perchè
ricerca
delle
parte
e
figli,
all'Italia in
anche
massima
il
fa bene
nella
sua
di
avvocato
una
sperare
e
scempia
bolgia ministeriale,se
suscettibilità
riescirà
a
con
salvare
questo
l'Italia
divorzio.
Rougier, perseveri,
concittadino
Cesare
come
suol
dire
a
sono
Cantìi; le sue
colta, seria, retta osservatrice, che
persona
di sé, per la nobiltà degli intenti, per la
grande
suo
parole
del
compagnia malvagia
yy4
BRANDI,
BONAZZI,
rettitudine dei
la
copiadelle
ZERBOQLIO,
CRISPOLTI,
CARFORA.
e
propositi,
dell'ingegno
per la svegliatezza
Circolo
E
merita
anche
il
cognizioni.
plauso
Popolare da cui
resistenza
tanta
muove
ordinata
contro
i
Così Milano, la città che pensa, si
famiglia.
degna di guidare l'Italiaa miglioridestini,colla
della
nemici
mostra
difesa
VERRONE,
degliantichi
atta
nuovi
procurarle
a
beni
(1).
più recenti merita davvero un cenno
specialeil
del
lavoretto ilDivorzio in Italia,
studio giuridico
giudizioso
Fra
i
P.Salvatore Brandi
dei
del benedettino Bonazzi
e quello
gesuita,
n
el
All'ultimo moNuovo
mento
Risorgittiento.
parlerà
ricevo Osservazioni contro il divorzio degliavv. Constabile
qualisi
Ildebrando Verrone, e vedo con
piacere le più
positiveragionicontro il divorzio spiegatecon coraggio
e
nella Vita Inlernazionale
dell'amico Moneta
dal
giovane
e nello scritto
prof,e deputatosocialista Adolfo Zerboglio,
nobilissimo di FilippoCrispolti
nella Nuova Antologia.
ha
Anche Napoli
dato, dopo quelladel Cenni, opere e
scritti pregevoli:
Tale la conferenza 11 divorzio (2)dell'esimio avv. Francesco
Carfora,il quale con parolasuccinta ha riassunto se
che fanno agliuomini
non
tutte,certo le maggioriragioni,
onesti
di
e
sensati aborrire ildivorzio,
facendone risaltare cialmente
spela ripugnantecrudeltà e la nessuna
guarentigia
potere essere limitato a pochicasi;la vanità del disposto
dell'adultero col suo
progettoVilla vietante le nozze
del
complicebastando
un
condo
seper eludere la leggeaggiungere
adulterio per coprireilprimo.Invoca,ben a ragione,
la statisticadi Francia a mostrare quanto funesto sia stato
il dono
rendono
di
che
Naquet.Né eglidimentica le speciali
ragioni
ildivorzio sconveniente
interessata
accusa
credono, cambiando
ribattendo la
all'Italia
di clericalismo di
i
nomi, di cambiare
lida
sto-
quei buffoni che
la natura
delle
cose.
(1) Queste parolefurono
scritte nel 1893,essendo Giolitti Presidente
del Consiglio
alla Giustizia. Anche ora
e il Gianturco
Sottosegretario
il Comitato
milanese contro il divorzio è forse il piii
cospicuoper
autorità di nomi e il piii
benemerito per operosità
generosa.
(2) Napoli,Tip.Trani, 1893.
Gennaro
danni
Rocco
scrisse
individuali
Alle
molte
verità
memoria
forma
di
meridionali
e
della
statistica,che
alla
quella
come
così
alieno
noi, che
una
causa
potere
dei
per
tanto
con
informa
tante
impor-
ma
i danni
del
e
non
di quanto
si
dottrina,
quest'opera, di
il nobilissimo
non
intento
per
di
bisogno
nerla,
soste-
a
la gravità
lodare
la
e
cui
notare
presenti
maggior ragione
linea
abbiamo
ha
dei
divorzio:
voluto
partito preso
denza
ten-
il metodo
e
abbiamo
la
conto
prima
dommatico:
difendersi
di
tener
in
invocata
Questo
per
voler
non
evidenza
approvare
soltanto
approvare
diritti
mai
principii,la copia
pensiero che
il
invece
modernità.
che
(!)
questa breve,
eccessivamente
accogliere e
per
ad
parliamo
i
e
magistrato nuoce
solenne, che è un po' la
ancora
più aireflfìcacia
persuasiva
prova
da
non
le mani
tutto
che
nuoce
andava
il fare
nuoce
troppo
virtù
sua
matrimonio
onorando
e
; e
divorzio
in
contenute
questo
libro
filosofiadel
del
cattedratica
troppo
dei
La
sociali
e
225
ROCCO
GENNARO
vivacità
del
abbiamo
da
di
difendere
i
della
un
famiglia (2) e stornare
gravissimo danno
dalla patria (3).
Tutte
la maggior
o
parte delle ragioni che si recano
il divorzio
contro
mente
vi sono
o
elegantemente svolte o sobriaCi piace indicare
accennate.
qualche merito e punto
il Tempia, anch'egli insiste
speciale. Come
già in altro modo
(1) Napoli
(2) L'A.
rende
4c
1892, Tip. Giannini.
sebbene
al Rosmini,
ed
segua
esalti sopra
tutti i filosofi il
nostro
meno
Gravi
della
suoi
diritti ;
dell'Italia
nostra
divorzio?
pel
che
ma
Se
direbbe
si ardisse
fosse
al formidabile
questo
in vita, la
errore
e
filosofo, se
sollevamento
esercizio
più la vigoria e
il
parola smetterebbe
sua
prenderebbe
forme
d'invettiva
dei
difiicili
nelle condizioni
ancor
scemarne
Vico,
sommo
avviso, questa giustizia:
grande a
il
fra quali il Rosmini, hanno
desiderato
filosofi,
nello
famiglia, una
maggiore garentia ed estensione
non
la
dignità
nanzi
in-
sereno
di
e
simo
bia-
».
(3)
vede
Anche
nel
il Rocco,
divorzio
domestiche
15
—
BiLLiA,
una
e
Difendiamo
noi
come
grave
civili.
la
abbiamo
minaccia
famiglia.
dover
dimostrato
di
odi
fra
le
avvenire,
famiglie
e
di discordie
S'io
IL
DlVOilZlO
LEGUB
sull'osservazione che il divorzio
fra i
È
RETROATTIVA
mena
a
e i naturali
figli
legittimi
—
NULLA
la differenza
togliere
che
la
omaggio
civiltà ha sempre reso alla famiglia.
Se non nuovo
del tutto,
menzione l'appunto,
meritevole di particolare
che ildivorzio
la prostituzione
diminuendo quel biasimo anzi
avvantaggia
che
è
elemento di moralità e che
tanto
essa
quell'orrore
per
è radicato appunto nell'esempio
che
e nel fatto della donna
è riserbata
solo,univira.
Ma sopratuttoè degno di nota l'appunto
della retroattività
della leggeVilla,
sulla qualenoi fondiamo tanta parte
della resistenza da farsi al progetto stesso e anche alla
leggestessa,ove per isventura diventasse tale,impugnandola
a
un
intendiamo desistereda quest'opera
dì noi delle sentenze cosi
anche questo provocasse
verso
di nullità. E
se
non
quelledi
come
perentorie
un
cato,
sapientonea buon merDifendiamo la famiglia-
certo
che denunziava
pieno
di errori
legali,
dosi
guardanda satìto e angelo
spingerela sua generosità
additare qualisiano. Noi compiremo l'opera
sua
e
che probabilmente
il nostro errore
è stato questo,
di
bene
fino ad
diremo
che
abbiamo
non
voluto
l'on. Colombo
contro
che
di certe
eco
invettive
sue
ministro.
già non più
qualesiamo
vogliono il senno
nobilmente
I
farci
ilRocco,al
Sentiamo
«
testé ilnostro
e di inesattezze
giuridici
e
lietidi tributare quell'onore
l'età
e
la
dignitàdi magistrato
sostenuta.
tutti nel
coniugati
leggeipsojureverrebbero
della
giornodella pubblicazione
ildiritto acquisito
della
a perdere
del loro matrimonio
indissolubilità
alla cui ombra
lo contrassero.
ilche è
leggeavrebbe una forza retroattiva,
assurdo e fontalraente ingiusto,
illegislatore
ha potestà
non
diritti
la legge,
di distruggere
facendo retroagire
acquisiti,
La
nuova
sopratutto in
di stato.
materia
Può
farlo solo per
un
perioso
im-
vista di
a
un
sociale,
bisogno istantaneo,
imminente, da cui potrebbederivare un gran danno alla
nazione. Ma dov'è questo imperioso
motivo in fatto di divorzio,
motivo
che immutar
di uomini
vedovi,ove
e
deve
nientemeno
di donne, che da
la urgenza
di
una
lo stato
di milioni
addivenire
coniugati
possono
leggesiffatta?che
forse per
m^'wy^'\
VALERIANI,
STERNI,
227
CONTI
TORREGROSSA,
ORIANI,
solubile
indisvigoreggiatala legge del matrimonio
abolire?
La grande
che oggi da pochi si desidera
cotal
contro
una
maggioranza dei coniugi alzerebbe la voce
dire
di violenza
e
d'inganno. Potrebbero
legge come
pur
avuto
scienza
si sarebbero
che coniugati non
avessero
se
sarebbe
che il matrimonio
potuto un
giorno venir meno,
è
avrebbero
prescelto invece il celibato; per la qual cosa
secoli
ha
non
concludere
necessità
questo
i presenti.La
dispotismo
ed
sì
ipotesi triste del
coniugi futuri
divorzio,
e
mai
non
effetto retroattivo in
avere
sarebbe
teria
ma-
di
legge
un
civile,sarebbe
progresso
ai tempi oscuri e di barbarie. Una
ritomo
di sdegno si udirebbe
alla pubblicazione,
e
un
senno
all'altro della
capo
i
grande momento,
di
non
e
penisola, di milioni
uomini
di
ripetuta dall'eco di molte lingue ».
E qui con
dolore
nare
devo, per l'urgenza,limitarmi a nomiA
le più recenti
le più tardi conosciute.
o
appena
di quelle del Valeriani
nel Nuovo
ricordato
tacere
mento
Risorgi-
e
di donne
di
e
di dolore
dall'un
deve
legge non
di stato
voce
nella
può riguardare che
non
bugiardo
che
e
del
gennaio
s., di Arturo
Sterni
(1),che
lavori
dolente
volume
mi
non
(2) a
regrossa
volta, mi
ebbe
dal
Alla
devo
santa
sono
che
del
mi
divorzio^ Osservazioni
(1) Il Divorzio^ confutazione
(3) Contro
tempo
il
la
o
a
che
cose
dissi
lodi che
la bella
mancare
Conti
grande Augusto
amico
appena
che
e
io
(3).
ricordare
il volume
critiche, pubblicato nel principio
di A.
Dumas.
Trieste
leggenaturale, Palermo,
divorzio,Firenze, Ariani, 1894.
e
disse del
che
altre. Le
dirne
poteva
chiama
sopratutto dover
(2) Il divorzio
alcuni
di esporre di tutti quell'esame
Del lavoro del Tormeriterebbero.
non
l'alta mente
e
zialmente
par-
meritatissime.
campagna
maestro
Duolmi
il
e
pubblicarepresto questo
gratitudinepel bene
che io ripeta qui le
manca
Gabba
anima,
venero
cui
di
di fare
consenta
è opportuno
non
altra
cara
la necessità
quelle lodi che
e
mio,
che
ho
non
potuto vedere, dell'Oriani lodato dal De-Amicis
contrario
al divorzio,io ricorderò
ancora
ancor
Sul
u.
Pedone
1883.
Lauriel, 1893.
228
FRANCESCO
FISICHELLA,
del 1894 da Francesco
nell'Università
libro
e
me
e
pregi,
ne
son
ALFONSO
CAPECELATRO
di filosofiamoFisichellaprofessore
rale
di Messina.
Io ho letto tutto
giovato citandolo
questo
più volte,ha
molti
dà della
questioneuna trattazione completa:o poco
completa;merita che alcuno metta in vista ciò
di particolare
sopra le altre trattazioni.
devo appena salutare l'operetta
momento
pure pel
che
meno
che ha
Cosi
opportuna, succosa
mi manda, mentre
di
sto
dottrina,calda di patria carità che
ilvenerandissimo
Cardinale
scrivendo,
da
uomo
Capecelatro,
per dottrina e per animo
età
consesso
illustre,
qualunque
qualunque
più
Il divorzio
facilee
e
l'Italia è il titolo di
onorare
onorato.
questo scritto,
piano,
dove l'autore all'intento caritatevoleche
persuasivo,
si è
tutti gliargomenticontro ildivorzio,
prefisso
tesoreggia
dei ragionamenti
del Cenni e delle
specialmente
osservazioni del Morselli {!).
valendosi
(1)Ne
r
febbraio
ha
gifiparlatoAugusto
1902.
Conti nella
liassegnaNazionale
dei
tTrf-
'^i?*«rK^^^**^
»»afcf.
APPENDICE
l'idea
Metto
uno
matrimonio
del
tre
qui
Se
qualche
critiche
di
quello,ma
questo
perchè mi hanno
0
di
ma
in
queste
lo faccio
si
con
Nuovo
nomo
me-
piacere,
Risorgimento (1).
teraria,
come
produzione letcon
siccome
ma
le
indice
dato
della
io
credo
occasione,
per
e
è
la
questo mi
radice
più quale
di coltura
di spiritol'obliterata
famiglia,
ho
non
sentito
morbosa
e
la
proposta
cere,
piadel
di coloro
che la fanno,
coscienza
del dovere,
di
voce
tre
avversario,
un
è sembrato
additare
ripeterequi
poco spiritodi personalitàche, dei
e
fatto
hanno
della
pericolosa,mi
il combattimento
dovere
il
vivo
del mal animo
di
non
e per
sono
della povertà di argomenti dei nemici
glia,
delia fami-
critiche
che
tendenza
una
del mio
rancore,
ciò
sempre
divorzio, quale la condizione
perchè
anzi
mia
mostrare
l'assenza cioè dell'idea
rispettosie
non
riprodurre queste rispostesenza
pubblicate nel
la causa,
toccano
CRITERIO.
benevoli,
non
menomo
e
SENZA
CRITICI.
libro
o del mio
persona
fatto uscire dall'ombra
queste armi,
avrei
non
fa
anno
della
si trattasse
di
il
senza
I
tre critici
coscienza
come
rancore,
le ho scritte
e
risposte a
leale. Ho
non
II
parte
il rimedio.
E
del primo
critici,
nascosto
di sapere chi fosse
ho mai cercato
tenuto
si è sempre
non
anche questa
ignoro anche adesso chi sia,del secondo ho fatto il nome
che
e
di
volta essendo
uno
progetto,del
terzo
ho
e
conosciuto
lo sostituisco
quelliche
poi che mi
la loro firma
hanno
messo
aveva
aggredito più ruvidamente
dove
il
di persona,
sta, tacerò
e so
mi
due asterischi,perchè io non
con
sotto
nome
il recente
e
che io
questa volta
compiaccio
di additare
disprezzoo allo scherno, ma solo di dire la verità sempre
e quasi
più volentieri se so che questo ha per effetto di
dei soddisfatti me,
al disprezzo degli ignoranti e allo scherno
esporre
che non
domando
né lodi né compensi ad alcuno.
alcuno
al
direi
anche
I.
G.
Le
mie
fatiche per stornare
divorzio
mi
mentre
6.
dall'Italia il danno
e
la
gogna
ver-
cero,
procacciarono il plauso sinl'avessi avuta, le parole più
l'amicizia se già non
confortanti
di tutti i buoni, gli onesti, gli amanti
della
patria quali un Gapecelatro, un Gladstone, un Cantù, un
del
(1) VoL
in
e
voi.
iv.
CHI
io
non
Gotti
del
la rassegna
cerco
po' scientifica
un
si firma
scrive
attaccare
un
Poiché
uomo
l'autore
poco
dice
che
chiama, secondo
subito,
Rattazzi, del
fino
sovvenni
abbia
in
in
nome
Dronero,
può
Giolitti,e io
Ma
vuol
il G.
se
dire
farmi
sia
che
sacco
un
perchè paiono
di
asprezza
falsi ed
Ma
son
mandò
è
non
si dimostri
di
contento,
proprio
onesto
dei
di grammatica
errori
lo
Conti
del
scritto
quel G. G.
nel
perchè
mai
è
non
battere
com-
tare
sospet-
Giolitti, questo
un
competente.
e
di
cui
io
non
introduzione
violenza
e
egli fu già
ragioni persor\ali.
lì per
polemica
i salumai
non
potrà
nessuno
complimenti
messi
qualche volta
di
alle
non
Comincia
so
che
a
farmi
accuse
«
di
discussione, di giudizi
esagerati ".
sì, non
buoni
un
che
che
G.
Giolitti
comm.
s'infiora
che
perchè
ma
alla Corte
ora
provata
Dronero
da
il
chi commette
molto
mosso
del conte
eulte, tuttavia
Conti;
che
di Roccabruna
adoperano
quelli onde
di
Maira,
degno
scrivere
per
le persone
sono
deputato
io
ministro
è la prpva
ne
Val
amico
stretto
che, sebbene
punto
dei
della
dell'opera mia,
occuparsi
come
sig. G. G. Questa
che
del marchese
assolutamente
entrare
il
e
Corte
sidente
Pre-
e
modestamente
sembrato
sia
Tanlongo
tutte
ma
colossali
il
mi
non
così
esser
che
questo sospetto si è dileguato
quell'ordine che
Consigliere della
non
Cordone
serie
e
buon
Lorenzo
il sospetto
il Gran
persone
per
Lorenzo
scritto
è
statura
ad
aspettato ad
suo
di
di
comm.
si abbassasse
mi
come
alla mente
S. E.
Ma
perchè
alto
così
delle
Giovanni.
tanto
non
uomo
un
che
lo
io sono?
è di Billia
frontispizio
balenò
Chi
nascondersi
temibile
e
la critica
e
scienze!
Perchè
l'opera mia
sul
l'uso
Giolitti
il comm.
di
rassegna
potente
nientemeno
più leale
essere
6. G.
rappresaglia,
una
Consiglio Giolitti,o com'egli più
del
il
così
231
G.
esercitare
una
Billia, mi
fosse
G.
doveva
in
laddove
Michelangelo
l'autore
di
semplicemente
Michelangelo,
si
crede
l'attacco
ma
:
È
NON
basta
bisogna
accusare,
tutti, anche
giornaletto
ai trovano
disgraziatamente
un
piacevole
dove
denunziava
nei
è
trenta
solo
di
provare;
ad
accusare
personaggio che mi
seanti
gli spropositi nau-
capitoli del
vent'otto
!
mìo
libro
,
232
E
che
vero
"
subito
4(
si tratta
La
G.
un'idea
di
sentite
G.
finge
la
DI
di
mia
difendere
voi
G.
G.
recare
una
violenza
cita
l'istituzione
più
che
attorno
citare
sia
non
mio
un
in
nelle
al mio
buona
Ho
detto
vedere
pena
brava
si
lo
scaglia
«
Degli
4(
per
nel
modo
trario
con-
ragione
ascolti
resto
siglio,
con-
un
poi
le opere
del
giudizio
è
Minghetti
male
così
fa
perchè
grammatica,
dev'essere
i »uoi
infiorati
di
una
Jacini,
conforme
pienamente
Ridolfi, che
del
e
me,
a
al
proprio
una
gran
in
quattrini
una
bellezze:
queste
Lemmi
Zanardelli, il Villa,il giudeo {!!)
»
scrittori
ad
(1)
;
ecc.
non
ne
se
esaminare
hauno
chc
DIRITTO
DEL
il Parlamento
legga: legga, prima
scritti
contro
fermarsi
G.
G.
perfettamente
una
entrano
perchè,
pensano;
palesi e
Del
Parlamento,
scrivere
spendere
ricordando
«
e
signor
serietà.
il marchese
dove
famiglia».
di
prima
persona,
rivista
dato
il mio
che
:
nulla.
sul
che
votazioni
sua
G.; prima
vedrà
vero.
E
sulla
grammatica,
poi
GLI
nelle
segrete, ha
giudizio
G.
e
modo
un
la
sacra,
giudizio
il
confondere
maggiormente
votando
dare
per
queste parole mie
scoppiato
perchè è il giudizio di tutti gli Italiani
a
e
prova
violenza?
serve
non
GRAMMATICA
della
"
Guardatevi
E
LA
occupa
";
Zanardelli-ViUa
il progetto
i cittadini
di
sottrarsi
ad
una
legge ch'egli crede
Ora
«
ciò
legge
una
ingiusta »;
semplicemente
equivarrebbe
allo
i cittadini
e
stesso
di
un'ingiuria
Sbarbaro
mi
ad
giudeo
chiama
non
per
Più
tutti
altri
un
israelita
hanno
di mostrarmi
al
una
pel
con
un
del
ragione
le
secondo
Lemmi,
più
dire
come
di
omonimo
nascita
condannato
e
che
affetto, e
Lemmi
Offensivo
italiano?
non
la fede
ha
tutta
soltanto
di
di due
per
la mia
anni
che
lo
che
io
il dire
diversi
furto.
stima,
la mìa,
battesimo.
pellativo
l'apfosse
se
sarebbe
e
comuni
per
appartiene a quello
popolo della terra! Forse
attestati
dottissimo
il mio
Adriano
".
bisogno
persona
primo
di due
ha
tutto
giudeo, voglio
mio
signor
messi
desse
abrogassero
alcuna
senza
paiono
chiamasse
mi
bisogno
gli Israeliti
offrendosi
che
contuso
essere
tardi
dato
me
giustamente
se
ha
che
da
il constatare
offenderei
uno
prima di
che
(1) Quei due punii d'esclamazione
interpretazioni per eccitare orrore
la
tempo
grammatica?... D'onestà
venire
l'incognito G. G. per non
Ma
lo Stato
che
mi
come
scrisse
234
mai
riconosca
non
G.
se
G.
alla
un
Valdarnini, di
un
ma
sulla
strada
come
solo
Ghiriatti, di
di
qualità
dica
mi
zoni;
sempre
anche
e
;
un
le buone
tutte
a
io ho
Garus
Cimbali,
ingegno e dottrina:
di leggere prima di giudicare,
onore
reso
all'ingegno
Max
un
MttUer, un Jaja,
abitudine
avversari
di
dottrina
AVVERSARI
avversarii
miei
ne'
che
un
e
AGU
l'onesta
avesse
saprebbe
e
RISPETTO
IL
pretenderebbe
buona
volontà
Gariazzo, di
un
L.
un
Ferri, e di
vedesse
po', se mi
un
alla
che
ancora
R.
fermare
a
io
Perez
un
un
di
Benladro
un
versario?
rispettassil'av-
del
è una
ragione
rispetto agli avversari
sotto
Qualunque buffone
troppo comoda.
incognito,nascosto
due
fede di un
la buona
iniziali,deludendo
diligente
poco
Via, questa
direttore
la
di
mettersi
rivista,può
additare
grammatica,
e
niandolo
all'odio^al disprezzo calun-
un
uomo
e
poi
sfacciatamente
piedi il pudore
i
sotto
il
invocare
sarli
rispettoagli avver-
!!
Del
nella
sarà
seconda
edizione
assicurato
che
il libro
deputato
voterà
contro
di
stato
essere
detto
Ho
che
dove
che
punti
Nel
adunanze:
del
a
nullo
l'ho
è
solo
della
di
io ho
i Comitati
che
e
quale è pentito
ci
ma
non
segna
ras-
due
sono
richiamare
fatto
zione
l'atten-
proposta
e
Poi
facoltà
ostante
prevedendo
G.
ci fa
in
difesa
a
le
tenére
infliggaall'Italia
che
la
la
si obblighino
nozze
nuova
l'articolo
legge
secondo
l'opposizione,dichiara
comincia
su
prego
Società
contraggono
non
G.
si
una
che
e
novembre
ove
della
ciò
patto. Ora
che
che
mai
in
fra le altre
Torino
a
della
comincieranno
ingenua.
venne
convertito,
scritto,
suo.
famiglia
progetto Villa, che
proposta
occupo
risposta: che
rispetto alla
per
occasione
tutti
la
mi
problema.
servirsi
tal
ha
ripetuto il 5 maggio
consentirebbe;
un
fatto
divorzio, coloro
non
lo
meritava
il
la
famiglia^ che
legge
del
e
forniscono
ho
Gabba
non
comparso
in
esaminata
della
loro
che
io
primi patrocinatori.
G.
lati del
che
stare, perchè mi
quella legge
a
G.
Difendiamo
proposta
loro
mi
due
su
sia
è
lasciato
del
dei
uno
rispondere
volevo
dice
quell'unico del quale
resto
sto
a
bel
dire
che
la
mia
ragionamento:
UNA
Ora
4(
ciò
legge
una
mi
Come,
Non
vi
semplicemente
i cittadini
e
naturale,
pare
in
sottoscrizione
ammetterla
forte
quando
passione,
la
di
capace
casi
fare
a
mutare
riesce
la
Dunque
che
E
legge
che
Ancor
alla
una
coi soliti
vista
l'Italia adottasse
condanna
alla
mutare
politica
un
pericolo
condanna,
la
politica è
Tanto
ciò
in
che
è
che
Alessandria,
(1) Che
della
la
alla
inteso
a
al
in molti
ticare
dimenmolti
Billia!
»
infausta
pudore
gliono
vo-
sarebbe
una
tristo
Lasciando
chi
ci sia
oggi
la
E
uno
collo,
(1),che
se
ragione
di
chi
roso
dolodi
una
parte la
addita
di
una
pel quale
non
minaccia
società
queste
di
da
questione
una
sociale!
la
versione,
all'av-
in
altro, di scambiare
con
e
quanto
sociale
puramente
fare
scienze
XXIII
mai
in
mettere
sospetto
al cap.
società, ma
doloroso
di
cose
la
politica!
politica di
per
si scrivono
sociali!
d893.
giugno
neiredizione
159-160
che
questione
appena
Rassegìia
una
pagine
per
è
scritto
Monarchia
strano
fatta
sia
contorcimento
Monarchia.
dire
non
la
è
ma
è
è tutt'altro
al
perchè sarebbe
la
contro
per
prof.
ribelli
Sempre
non
questione
per
le donne
certo
io ho
Monarchia,
disattenzione,
dal
che
intendo
un
il divorzio
o
prò
se
la
può segnarmi
con
una
e
pericolosa, dunque
e
che
quello che
a
è
Tultima.
(!)ciò
egli nota
alludendo
gare
obbli-
L'amore
questa,
voluta
una
nazione.
sarà
e
che
dichiarazione
Giovanni
imporre
di
l'impero
religione,di far
doveri, figuriamoci se sarebbero
pericolosa
i Don
questa
dovrebbe
legge
fedeltà?
alla
cose
uomo
un
proposta
ingenua!
la
sotto
coniuge
altre
in
la
scrivere
non
ben
famiglia,dei
la
a
far
passioni.
falsa, illusoria, di
speranza,
l'altro
maggiormente
fatta
esser
le
né
di vedere
sopratutto,
E
simile
una
la vita
conosce
non
abrogassero.
seriamente
matrimonio?
sa
con
fare
desse
lo stato
la
tempo
stesso
umano
ogni
che
equivarrebbe
potuto
l'A.
che
Certo
235
INGENUA
allo
si è
domando,
proposta?
PROPOSTA
2*
è
divenuto
presente).
il
xxvi
(pag.
113-114
della
1';
»*•»•?,
»
.
-^7
236
IL
PER
La
penale di Bologna diretta
Rivista
di
si occupa
BUSSOLA.
UNA
mio
un
in difesa
libro
dall'on.
della
Lucchini
ciata
famiglia minac-
dagli apostolidella poligamia. Che io non
il gusto di quel periodico zanardelliano,è
che
mi
non
cultura
desiderabile
ho
il fare vivace
che
non
ragioniper
forma
ci dovrebbe
Ora
nel
della
affatto;solo per amore
la
del
onestà
commercio
librario,
per
che una
che
si
annunzia
pubblicazione
le mie
della
recati
il
contro
della
vista
mi
costante
poco
un
Difendiamo
famiglia
bolognese, invece
copiosi,da
parvero
intesa
tutta
scrittore
punto
la
stanza.
so-
rivista
ad altri
come
di lealtà nella
poco
di vista
me
unicamente
passionato
della
di
e
che
causa
a
sario
avver-
io difendo
questa tattica volgare,
neppure
del divorzio,perchè anche
sostenitori
rincresce
dei
loro
quanto valga la causa
argomento a mostrare
rifugge dalla statistica,dagli studi e dal raziocinio ed
è
un
nel
tutto
le intenzioni
travisare
passioni. E poiché le mie
un
Gladstone, non mi accora
dei
un
io lo
al mio
divorzio, pare
in mala
non
è
essere
di ottobre
partigiano.Dal
che
non
gli argomenti,che
mettermi
quanto
nella critica
condanni, tutt'altro,
condannarlo, ma colla vivacità
la critica fatta
fascicolo
discutere
essa
cosa
niente
recasse
periodico scientifico,
un
di serietà:
e
una
contrato
in-
italiana,anzi:
sarebbe
come
rincresce
abbia
servitori
Lucchini
si riduce
non
ma
onore;
quando
si
hanno
e
nel suscitare
avuto
le
il plauso di
troppo se hanno pure lo scherno
Infin
Giolitti.
dei conti, la critica del signor
di
dire
a
sta
a
perde,.uno
che
fosse
questa notizia,se
certo
fatiche
altrui
me
non
a
io ho
vera,
perduto
mi
non
la bussola:
farebbe
molto
smentirla, perchè la bussola,
fosse anche,
se
se
ne
accorge,
il povero
Billia,un S. E. Lucchini, perchè se se ne
vessi
la perderebbe. Tuttavia, se proprio io l'anon
accorgesse
dovrebbe
tanta
sventura
perduta, l'ultimo a rinfacciarmi
non
che
essere
sarebbe
chi
qualche cosa
l'avesse
di
trovata
e
se
ne
fosse
servito:
rivoltante.
crudele, un'ingratitudine
"^'^
^*T5vi^^^^^
Ora
io ho
237
ADOPERATA
beffardo da schernire
e per che viaggio!
e poi è tanto
ai miei danni. Infatti,
che
io perdevo la
proprioallora
come!
bussola
forse
scaldandomi
meritava
non
troppo
a
a
combattere
tanta
neppure
tutti per la
viaggiomolto
noto
E
gran sospetto che proprio il Lucchini sia
ritrovato la mia bussola e se n'è servito,
e
uà
quello che ha
un
TROVATA
BUSSOLA
LA.
un
progettoche
essendo
battaglia,
oramai
Fon. Lucchini compieva
insipienza,
tale che doveva
e difficile,
pericoloso
sua
nel
proprioservirsi della bussola che a me non occorreva
mio viaggio
l'onorevole
Lucchini,proprioallora,
felicissimo,
un
quelleacque del Parlamento,dove
Rocco De Zerbi,trovò la
navigatoreespertissimo.
giungevaa grande fortuna,risolvendo un problema
solo si salvava
non
altro
morte,
ma
risolto mai
non
Entrambi
in barba
in
fuor che dall'on. Brunialti.
argomentizanardélliani
con
allo statuto
giuratoda
essendo
promossi, pur
essi
e
ilmodo
trovavano
dai ministri di
da
deputati,
sere
es-
l'uno
professori,
di cassazione per
di stato,l'altroa consigliere
consigliere
della violazione
di
causa
con
conoscenza
poter giudicare
delle leggi.
dello
Ora, dico,per girareattorno allo scoglio
a
statuto
buona
non
ci voleva
forse
calore
con
tanto, essendo
una
causa
bussola?
buona
mediocre
magari quellastessa
difendendo
una
che
che io
non
avevo
aveva
o
se
non
perduto
bisognodi
dell'universale,
appoggiatasul buon senso
del
italiano?
Ma se così
e
popolo
reggia
sull'onestà della
è, l'on. Lucchini
è ben
punito di quellasoverchia baldanza
sventura
che per
per cui osa rinfacciarmi una
di utilità e la bussola che ha trovato, alla sua
perduta anche
di diritto
lui. Ed
ma
peìiale,
addita
anch'essa
abbia
duto
per-
altrui,
perchèho
detto che la leggedel divorzio è buona
Giovanni
Don
pei
le donne perdute: ora sentite : nella paginadopo, egli
e per
si dichiara sostenitore del divorzio perchè esso
è un succedaneo
è questo un
della pena
dell'adulterio. Non
provare
comnel migliormodo
possibilequello che io dicevo ?
e
mi
volta l'ha
qui nella Rimsta che io direi
che eglipiù modesto, intitola penale
eccola
considerando
che potrebbeessere
semplicemente,
strumento
di pena. Egli argomenta che io
uno
la bussola
lui è stata
allo scherno
?
'"
'?'"
?
^'
tutto
bassezze
umane
né
sociologica
E
dal
la
per
parlare
scritto
di
Ma
che
tregua,
se
di
tutto
taluno
o
importanza
di
essi^
del
lucidi
certi
e
sé
è
certamente
la
cariche
non
un
quale
ebbe
dinanzi
a
si
sé
ha
è
solo
cessato.
di
e
del
morale,
banchi
si
popolo,
tile
mercan-
altrui
hanno
che
vista
ri-
rire
chia-
(1) per
ministrano
e
del
nota
di scienza
dottori
bel
giovane e
quindi in lui
occupato
il
giudizio alquanto
credo
defunta,
poco
mente
a
appreso
della
Scuola
Venezia.
mancano
non
quali
un
di
e
gomento
ar-
che
islamitiche
di diritto
giuridico e filosofico
sui
nei giornali nonché
Commercio
egregio:
Anch'essa
per
od
sociali
Firenze
di
con
meni
non
essere
nuova
la
risposto
scienze
lucubrazioni
menti
chiamano
delle
(1)
dolore
sapere
sig. **
portò
mediocre
efficaci
alle
parti
cui
di
più elementari
ed
è
segno
ho
dunque
privato
che
questo,
portabandiera,
nella
dottrina
di
altro
mi
risponda
Mezzaluna
Rassegna
perchè
II,
quale
ch'io
per
avrebbe
delle
lizza
in
necessità
della
Come
diritto
ostici
che
di
Superiore
violino
con
so
il
non
della
non
compendii
Il
divorzio^
propositi
il
bene
è pure
e
silenzio.
dei concetti
profondo
nei
pera
dell'o-
Maometto
o
Turchi
dei
guisa
guerriero
occasione
così
mostrano
il
//
scende
é
Saladino
se
alla
seppi
scienza
sebbene
di
sivo
persuae
miei
dai
presenta
portavoce
G.
accolte
alcuni
che
proposito
Fisichella
proprio per
avversario, almeno
il mio
prenderò
La
so
vittoria, che
una
d'allora
sig.**,
di
il divorzio
non
il
G.
quell'infelice
così
critica
dell'elegante e
istante
un
si
non
il valoroso
che
dopo
di
non
astenni
Francesco
pace,
se
di
cui
di
vanto
mi
Contro
quei colpi che
incarico
senza
di
punto
di
a
o
di
non
scaglia tanti
di
Conti
rimuovermi
a
cavaliere,
nuovo
armato
io
Risorgimento
Augusto
ma
critiche.
ecco
setta
Nuovo
sètte,
delle
legislative.
anzidetta
ragionata
e
delle
discussioni
di storia
materia
essere
servizio
ragione
osservazioni
un
di
nel
dotta
di
al
239
*
DI
bensì
potrebbe
questo
*
PKÉGI
1
suo
severo
suonatore
delle
di
laudabili
prof. Anzilotti, il
il
libro
del
nel
divorzio, di
Bollettino
II
240
UN
OPUSCOLO
DI
*
•
GIUDICATO
DALL'aNZILOTTI
del
vole;
Gabba, ma per nulla ingiusto
; anzi direi quasionoreio non
avrei neanche
non
ma
parloper incrudelire,
creduto che l'opuscolo
di ** fosse giudicato
degno di un
tanto
accurato.
Invece
il
esame
sig. si mostra molto
piccatodel biasimo che l'Anzilottiha dato a lui e, non
se la piglia
sapendo cosa dire in sua difesa,
per le lodi che
il medesimo Anzilottiha tributato a me, o per dir meglio
succinta e accurata che ha fatto del mio
per l'esposizione
Difendiamo la famiglia.E così dopo aver mostrato i denti
**
all'Anzilotti
si volta contro
in
di
messo
compagniadi
me
che
ben
sono
lieto di
dotta
persona
seria qualeè il prof.dell'Istituto
Cesare Alfieri.
essere
Il sig.
•*,come
hanno
tanto
una
fatto finora i miei
e
versari,
generosiav-
di prendersubito una
cerca
posizionefavorevole
mia si riduce
nell'animo dei lettori insinuando che l'opera
sere
a invettiveed insolenze. Che uomo
diranno,dev'escattivo,
si
ha
c'è
quelBillia,
quando
ragionenon
bisognodi
ricorrere a tali mezzi. Tutt' al più sarà un fanatico che
perdela
Ma
bussola.
il mio avversario turco
più feroce
di Luchino
non
si contenta; vuol far credere che nelle mie sfuriateci sia
un
po'di malizietta ; e come l'uomo ingiustamente
oppresso
vien fuori in questagrave sentenza
hanno
troppo però le ingiurie
ed è
una
quellodi
un
essere
del mio Manzoni:
gran
vantarlo
ammesse
senza
«
sui
Pur
gionamenti
ra-
prova da
moltitudine di lettori ».
siaspetterebbe
uno
Quando si fanno considerazioni cosi gravi,
che chi parte da
così elevati si
principii
dal ricorrereanch'egli,
non
astenga
provocato,alle contumelie e
guarda un po',il malo esempio di
a
quel bravo e simpaticoe timorato
*•
che
è
il
I Anch' egliprima di ogni
giovane
signorino
annuncia il mio libro come
uno
quio
sproloprova ed esame
di
che si riassume in tre parole;un
sacco
volgari
terzo di contraddizioni
altro di sofismi,
un
un
impertinenze,
irto d' insolenze,
e puerilità»,
scrittocol fiele(1),
giallo-istealle villanie: invece
Billia si è attaccato
«
«
(1)E
pensare che ho
passatoore
cosi belle
a
scriverlo eooll'animo
COMPLIMENTI
rico, dizionarietto
il
e
(1),
».
Ma
mi
io
non
che
offendo
mie
sig.
che
dette
Dove
credo
contraddittore
dette
elenco
mala
fede
di
che
appunto
a
l'autore
vuoi
additi
tu
giudiziche
dei
tutt'altro
all'odio
e
al
il
che
hanno
è
Non
fuori
Parlamento;
il comando
quel signor
sono
e
?
che
anni
molti
ancora
chi
e
che
delle
fa
fare
leggi il libro che
che
vedrai
quelle
di
invece
ira, sono
osservazione
chiamato
Ho
dubita, fuor di coloro
ne
il
lizia
ma-
contesto, per
serena
una
un
libro, frasi
sulle dottrine.
di tacere
Lemmi
e
sfoghi
da
o
il mio
io lo taccio
un
nel
che
sètta,
ragionamento
un
da
disprezzo. Ma
d^Ua
scaturiscono
canzonatura
che
sa
È la vecchia, goffa
valore
insolenze
come
fatti,o da
si
e
fede. Ed
frasi
quattro
giudicare, commesso
che
insolenze
saggio che
egli crede di
di mala
questo.
per
pescare
hanno
staccate
o
di cui
tacciato
essere
andar
esporre
nell'enumerazione
è
non
renza
diffe-
a
all'ordine
chiamare
di poter
impertinenze mie,
per
sentimento,
squarci
ragiona.
non
invece
di
gomenti
ar-
cerretani
perchè
malizia, le
con
affare
sono
i miei
»
mitingai e
poco,
",
bilità
indissolu-
della
alla bruta,
ai
sen-
a
turbe
delle
compassione
così
per
sono
erompono,
il sentimento
così
fa
si sostituisce
**
del
241
Chisciotte
eloquenza da raccomandarsi
delle
di
Don
un
«
stupida che
professione
**
DI
effetto sull'animo
nevrotico
forza
«
d'insana
come
un
"
FINEZZE
contumelie, di frasi stereotipe
mirabile
e
autore
suo
»
di
di
di sicuro
sation
E
ad
primo
di averlo
si vanta
io l'ho
esserne
suaso
per-
fatto lui.
queste
giudicato con
retti mi
hanno
più gravi e tutti gli uomini
parole ancor
dato
«Lo
mi ha smentito:
specchio più
ragione: nessuno
il
è
Parlamento,
eloquente della miseria politicae morale
ilare
soddifatto;creda
sulle
sorriso
Che
labbra, anzi
(l) Meglio
e
del
16
buon
—
essere
il Don
Massoneria:
della
di **. No,
con
riso
un
che
le ho scritte col
roventi
veniva
dal
! Che
cuore
Jena !
! !
mostro
Panza
signor **, le parole più
Chisciotte
così
gentil signora, lasci
una
stare
senso.
BiLLiA,
Difendiamo
la
famiglia.
della
signora
Sancio
famiglia
che
all'annunzio
Panza;
è
il
non
della
il Sancio
trovata
tipo dell'onestà
2i2
LE
quella lustra
di
mercato
BUGIE
per
far
leggi e
di
opposizioni
di
Francesco
zione
giudizio
De
lo
è
l'hai
se
il
e
ereditario
a
un
della
poi mi
che
nasce
di
sacco
del
dottore, crede
Mistero...
anche
il mio
critico
il
primo
e
di
sua
dire
se
non
che
l'hanno
bugie
?
che
se
le
(1) Un
hanno
vero
negato
che
due
perchè
vera
insegnato all'Asilo che non
le gambe
le bugie hanno
sotto
tue
parole cadessero
patriotay
la loro
colla
loro
più perfetta.
Torino
ed
stima
vita
e
1900.
amicizia
la loro
Botta.
o
già
più
stato
trovare
il matrimonio
la
volte.
bene
?
a
tali
Questa
non
delle
dire
resti
figura fadi
che
uno
parole
non
del
membri
di
Ghiesa,
Ma
che
gli occhi
sarebbero
cone
Ec-
fede.
birbonata.
Per
sì
esanainare
dice
corte
fino
per-
tuttavia
fosse
sette
sta
va
ciata*?
incomin-
ed
che
quei pochi
condotta
come
si dà
buona
così
a
oggetto di
potesse
sei
una
si riduce
che
libro
ne
di Zanar-
appena
di
perchè
è
**
discutere
o
perchè lo Zinelli lo ripete almeno
dei
alla
si creda
io premetto
indissolubile
essenza
introduzione
te
a
e
è
Non
il mio
se
servire
reclusione.
farne
facciate
serietà
di
il divino
puerilità,
di
voglia
come
fiamme
copia, arriva
una
po'
un
saggio:
alle
consegnato
è
usi
che
pare
leggere
libro
prof.
innanzi.
andiamo
lì dove
il
come
dieci
dopo
e
di
e
proposito
a
di
gente,
principe
il codice
il mio
se
sofismi
sapiente
così
lunga critica,che
che
dubbio:
un
a
potesse
secoli
quanti
so
insolenze, di
uomo
un
non
simate
bia-
sono
tanta
e
dato
gioventù un'opera che
colpirebbe di
e
brucia
del nostro
lettera
una
gli aveva
come
domandargli
per
ladro
tanta
e
quel
il libro
infame
ragioni. Ma
padre, che
suo
educazione
E
fiorentine
spirito immaginò
poema,
delli
donne
che
ragionamento
un
detto
è
positivisti
i
vedrai
e
di
le? mie
Giuda
dell'abbie-
non
chiamato
recato
dove
Vangelo
bello
un
leggi
ma
binate
com-
il governo
sotto
all'estremo
conclusione
ho
sètte, quel
di ferrovie, di
e
positivistie
capito. Ho
ma
le sfacciate
che
voti
delle
silenzi,che
alcuni
stillato, la
Foresta,
Dante
di abituali
dell'egoismo;
matematico,
del
volontà
impieghi, di
e
CORTE
GAMIJE
la
passare
chiamato
metafìsici
neo
LE
Grispi é giunto forse
(1).Ho
»
HANNO
esse
la
mi
mento,
Parlatita
smen-
DUE
che
del
si desse
lo
a
il mio
letto
avesse
è. Ma
anche
ragionare
Sebbene
nella
molta
dato
abbia
mia
tutti
di
del
stessa
anche
in
degli ordini
il
vi
prendono
in tutti
di terzo
voci
parte
ordine,
e
coscienza, si manifesta
Del
e
parte falsa
processi
di
tare
por-
rivendicazione
del
di
essere
porta-
più profonde intuizioni della
glieccessi
del
positivismo.
dei
dei
quelle del
sappiamo,
Un
anno
La
e
nelle
che
è
non
scienze
venne
cercato
il
del
cose
fisiche,
in
io
in
sociali
principio
le
teoria
a
della
positivismo^
1895.
E
vazione
l'ossercol-
tipico ed anteriore,
spiegai più ampiamente
Parma
morali
e
completata
va
derivata
pratica
e
risolvere.
pretende
è sempre
è
osservazione
all'ignoranzadelle
essa
ma
risultante,
cui, confuse
dopo
delle
stessa
si
che
volta
fatto, si
crisi
spiritometodi
dello
allo studio
tutto,
sua
raccogliticcioe
per
ripudiare l'ideale,e
si riducono
problemi
l'ideale, il quale alla
degli studi
nel
dalla
quelli che
fatti
ripudiamo
non
dimostrata
dimenticato
l'aver
pascolo
voluto
ferire
conpregiudizi che non
possono
le
del sapere
perchè ne sbandiscono
sostanziali, i pregiudizi la cui falsità è
e
critica,come
condizioni
(1)
al concetto,
di
serie
una
parti più riposte
stata
prima d'ora
e
e
atti solo
all'incremento
non
ho
nuova
applicare alle scienze
strumenti
e
nell'aflfermare
vere
zione
tolti dall'osserva-
questo
consistente
negativa
e
pretendere
dalla
eglitenta
già il principio
dell'osservazione
della comparazione non
e
proprio
solo
né la sua
applicazione alle scienze sociali (1),ma
di esso,
nel
critica
pensiero e nelle
dell'arte,per quellialmeno
contro
ora
sua
no,
luogo
primo
gli ordini
nelle
bene, noi
quale, notate
fecondo
la
e
si contentano
non
come
la
famiglia io abbia
alla psicologia e
della
Con
parti più squisite della scienza
che
non
gliargomenti
matrimonio.
che
scoprisse che
tecniche;
questa quistione quella
ideali
uno
riduca
statistica
dato
ho
di
stessa
come.
alla
sociale, tuttavia
all'idea
delle
si
**
in difesa
opera
la
poco
signor
vediamo
e
conto
il
scolaro
importanza
tenuto
Press'a
che
da
Ì243
POSITIVISMO
il giorno che
dottore
scappate
di
DEL
libro ?
crediate
non
queste
PARTI
quell'anarchia
ragioni del
diritto
quelle prodezze che
società
questo
umana
concetto
nelle
neiro«
JT'
244
l'
aggregazionibestiali,ne
trovarono
la fine nei fasti
Insensati!
le scienze
e
della
Banca
Romana!
consistono
non
devono
come
che
solo
e
essere,
le
casserà
e
se
progresso
del progresso
si
mereiai
non
ovvia
e
ambulanti
bisogno di
problema che
l'uomo
non
a
ne
il vostro
perfezione,come
Mi
parte dall'idea?
dall'osservazione
che
è in
che
si
Ma
l'idea
e
rali
moma
sono,
si
può
può parlare di
come
si
direte
l'idea
che
fatti della
dei
tura
na-
questa spiegazioneche
della
sommo
impancano a
essere
spiegata,è essa
pretende risolvere. Come
e
bocca
di tutti i
filosofi ha
essa
implicata
stessa
avrebbe
fatto
l'evoluzione
se
l'idea?
avuto
non
sociali
cose
E
del dovere.
cosmica.
crispini
figurinoarretrato
scoprire nei fatti il progresso
avesse
Dico
le
come
di
è nata
stessa
nel
dire
sarà
non
dell'evoluzione
tanto
par
nel
ragioni eterne
parlare di dovere
e
ideale
determinata, elaborata
riflessione,
della
è tutt'uno
colle condizioni
quell'ideadell'intuito che
mentali
costitutive del pensiero.
La legge non
fuori della mente, i fatti in sé
può essere
ma
stessi
la
non
contengono,
continuità,quindi
La
non
vecchia
i fatti
sono
rivelare
possono
hanno
isolati,non
progresso
ed
che
spiegazionedelle immagini
luzione.
evo-
si
vrappongono
so-
è convinta
che si fa fra di esse
del paragone
di falsità o almeno
d'insufficienza,perchè senza
e
anch'essa
un'idea
è impossibile, impossibile
precedente il paragone
quindi scoprire la leggedel progresso, anzi scoprirealcun
ritmo, alcuna legge,alcuna somiglianza(1).
Pertanto
essa
rifacendomi
la necessità
morale
all'idea del matrimonio
della indissolubilità
non
ma
parole che il mio piacevolecritico riferisce,
Del
ragionamento che ognuno può vedere (^2).
trovai
colle
con
un
in
poche
lungo
quale il prin-
operetta SulVipotesidelV evoluzione,
Torino, Bocca, 1897, e sarà piU ampiamente se potrò un
terminare
e pubblicareII gran
sofista,saggio sulla vanità della
giorno
sulla dottrina della
le mie Lezioni
e scrivere
cognizione senza
oggetti,
(1) Questa
dottrina
è
spiegata nella
mia
conoscenza,
(2) Difendiamo la famiglia, pag.
12-21.
L
cipio
DEL
IDEA
il matrimonio
che
era
piena, perfetta, che
che
perfetta
soli. Onde
intendersi
Italia,cercai
dato
di
esclusi
cosa
si
che
si amano,
vedete
la
o
l'uomo
male.
Io
Dice
vostre
E
la
dire
luce
che
credendo
che
Vediamo
di
le
del
ha
sano;
sapere
Ora
che
e
io
che
dei
E
lessi
vo-
ad
quindi
cos'è
prenda
strare
dimo-
a
felice di tanta
L'uomo
così:
va
un
che
Dal
l'uomo
vostri
è
un
che
nicomi,
ma-
dove
camente
fisi-
uomo
buona
sempre
vata
troè
studiato
dice
cosa
il
matto
un
negli ospedali, nei
funzioni.
c'è
che
parlare degli uomini
goduto
sole
l'altro
del-
uno
degli ubbriaconi,
farmacisti
certo
ha
creduto
paragona
ragioni
sue
bisogno
chiano,
pic-
salute
scaturisce
organismo
cataplasmi, delle
un
farmacie?
anzi
E
che
regolarmente
come
mi
é
per
si
capito tutt' altra
matrimoniale.
e
andrò
seduto
pos-
moglie, degli eleganti che
quella degli altri,e tutte
io intendo
difetti.
senza
Dunque
sano.
che
tutti
ha
l'esistenza
matto
l'uomo
perfetto?
chiaro
fallo
suo
non
ma
si manifesta
il
grina
pere-
popolo, ideale
sono
critico
mondo
essenza
Certo
sano.
compie
scoperta
in
oltraggiano, che si odiano
servivano
all'esempio i buoni
troppo
per
che
ecc.,
e
cresciuti
si
la
medici
e
pratica per quanto
rendere
la
più chiara
disgrazia, e
in
somma
in
per
il mio
del
abolir
suppone
stanno
E
bastonano
colto
volendo
organismo
realizzabile
due
metafisica
e
era
di
comune
affatto
reali
miserie
che
non
rispettano, che
curano
d'avermi
quale
che
trascurare
o
trascurano,
sicuro
questa
Ora
scioperati, che
le altre
che
e
si
po'
un
negare
dei
nati
dissi che
; ma
esclusivamente.
cosa,
**, purché
tradiscono, che
s'ammazzano
coniugi
dai
fra
è
terzo
un
dall'esempio gli ubbriaconi, quelli
che
e
che
essere
troppo
non
condizione.
all'umana
può
partecipare
sentimento
le menti
è l'unione
idea
sua
paresse
cosa
mostrare
tutte
nella
non
farvi
anche
ma
filosoft,
da
è
la
245
COMUNE
repelle ogni limitazione, unione
sé
e
SENTIMENTO
preso
appunto
romperla
ingiuria.E perchè
di
da
ciò
per
il
potesse
È
MATRIMONIO
logica
così
il
al
avere
fatto
ritratto, conchiude
simili
ora
di
ragionatori
che
cosa
sono
la
parodia
pieno
di
del
mio
scorso,
di-
compassione:
professori di logica !
può rispondere il povero
professore di chincaglieria.Prima
professore
di tutto
devo
PROPOSTA
DELLA
247
DIVORZIO
DEL
dello stato socialista. Il fatto intanto dimostra
e
legislativa
i positivisti
almeno
alcuni
o
qui tutto l'opposto.Sono
delle
bassa
tratti
i
fatta
idee, sono
man
positivisti
(1) quali,
necessariamente
di ordinarla
come
sospettare alcun
ai
conferire
a
umana,
la società
trattare
a
e
pare
poteri dello
piace,senza
diritto anteriore
e
il diritto
stato
neanche
o
supporre
inalienabile. Niente
che
indotto
direi di
ramente
un'opera intie-
come
di
lismo
all'idea-
attribuire
più
più ingiusto
quellieccessi della rivoluzione francese, che furono
dute
poi stimolo alle non
spregevoliper quanto unilaterali vee
storica. I filosofiche
della scuola
francese
alcunché
di
necessità
e
poco
morale
io
luzione
rivo-
erano.
io
parlo di
all'umana
attingibile
non
la società umana,
è infine fondata
nelle loro
principio,
tutte degliuomini
risalito all'idea
sono
morale
necessità
non
l'autorità,le relazioni
quando
filosofi
superiore,che sulla notizia di questa
leggicivilinel loro
le
se
idealisti,
erano
soprannaturale e
tanto
cognizione,
idea
non
parlando di idea, di
Ne
cagionaronola
del
abberrazioni,
Quindi
fra di loro.
matrimonio,
unione
l'osservazione
ho detto nulla che trascenda
perfetta,non
Certo
l'osservazione
che può fare chicchessia.
fatta
va
nelle
nella
non
profonditàdello spirito,
ci
giornali.Questa osservazione
cronaca
nera
dei
dice precisamente che
perfettaè nel sentimento
coniugale.
è una
Il principiodelle nozze
male,
aninon
semplice unione
far
credere
servazione
un'ose però transitoria,come
potrebbe
è l'amore
da veterinarii,
ma
completo per cui
l'unione
una
di
più piena
persona
si dà
questa: bene
amore
fondata
di
ad un'altra per fare ilbene
volta diventa anche
proprio
intieramente
che
prima. Onde
della
e
alla
sua
il matrimonio
famiglia fondato
sull'elezione. E
unisce i due
sulla natura
che questo sia
non
e
l'
vantaggideldell'amicizia
solo
un
ideale
è maproporsi dal filosofo,ma un sentimento
nifesto
comune,
solo positivamente dalla contentezza, dalla
non
dal
di
compiacimento intimo e supremo
che, come
gioia,
da
noto
che
lo
Spencer specialmentenelle
si ritrae da questa veduta
falsissima
e
sue
ultime
zioni
manifesta-
la combatte.
?
-^^m^i^^i^
.
(1) E
348
L UNIONE
PERFETTA
E
DOVERE
i coniugiprovano l'uno dei pregi dell'altro
propria,
dei vantaggiche ne derivano, ma
ancora
negativamente
cosa
e
modo
non
manifesto nel dolore,nel corruccio,
meno
nel furore che uno
prova, come
vergogna, e fin anco
i
le colpe, trascorsi,
I male
gli
proprio,per i difetti,
"obriidel coniugee pel biasimo e ildisdoro che gliene
1
glie.Dolore
lo
e
che anche
e
che
vergogna
allora che
ci testimoniano
forme
prendono
sempre
pur
al massimo
assurgono
favore di
a
questo intimo
:to che fa di due
Questa piena
e
sola.
persone una
u
nione
è
non
perfetta
terribilie
è
piaceresublime del sentipiento,
lede ancora
la dignità
della natura
persona,
rimonio è
deve
e
dove
famiglia
a
di sacro,
lerata
Dra
ce
se
una
essere
richiede
alita. Tanto
una
umana,
è
in
il
noi. Onde
più alte forme della
delle
il padre e la madre
formazione
che
alsarebbe
figli
devono
di che la moralità
senza
il rispetto
la
e
l'origine
ancora
Tanto
dovere.
un
il culto del divino che
a
solo un'estasi,
dei
essere
impossibilenella sua radice.
ilmatrimonio è così fatto,
questa sua natura costinecessità morale,pariall'inviolabilitàdella vita,
e
resa
libertà umana,
cui nulla possono non solo i
neppure i decreti dei governi.
ecc., contro
ricci degliindividui,
ma
negliadulquesta unione perfetta
solo nei trascue anche
negliubbriaconi,nei bestiali,
Via
,
dove
e
si trova
ed oziosi '? Se il mio
e si
)iacevoleggiare
critico avesse
fosse
né
punto
poco questa
itrando che tutti i viziosi che
icuro
matrimonio
ze
non
e
hanno
tornerebbe
,0
e
io
somma
lo stesso
l'omicidioper
non
mi
visto che
difficoltà,
fretta
tutto
io
il
non
la risolvo
ma
alle leggi
contravvengono
ne
offendono in sé la purezza e le esiconsiderati a
nessun
diritto di essere
dizioni ugualiai buoni
questosarebbe
meno
degnato di lecere
che voleva condannare, avrebbe
0
t
avuto
e
tanto
di
meno
ingiuriainsieme
e
essere
sommo
la legge:
danno,
che
derogarealle leggicontro il
ladri ed assassini.
riguardoai signori
compiaccio dì
così massiccio ; sarà
mettere
in vista
più utilecercarne
uno
spropoinvece le ragioni.
DIFETTO
E
io le trovo
l'esame
di
avessi
a
coloro
studi
simili
cose
classici
il mio
che
tanti
con
difesa
donne
quali piace
quella
che
di vista
delle
io nel
solo
non
idee
egli
sacra,
uomini
degli
di Trebisonda
hanno
si
va
alla fine del secolo
che
scuole
tante
con
questo
xix
tecniche
! Fortuna
segno
a
bravo,
Ma
".
per
Quella
si
Quando
il divorzio
che
di
l'uguaglianza
pensieri. Onde
dei
e
combattere
punto
Questa
vista
Gabba
del
genio misurato
costo
spiegarla
propria
che
a
Io
leggere
io
prima
critica
non
tutte
di
non
avendo
dando
la
e
e
per
da
di
che
certo
punto
un
tutto
del
Salandra.
e
sempre
inconcepibile
volendo
prudente
viglie
mera-
per
addirittura
classica
diritti,ma
fa le alte
sig. **, il quale
dell'educazione
ad
ogni
abitudine
tifica
scien-
cominciare
colle
io devo
scritto
aver
e del
leggere quelli del Gabba
pretendo che il sig. ** mi faccia l'onore
le cose
veda
mie, ma
un
po' che disgrazia,
libro
il mio
di
e
fuori
ipotesi, vien
Salandra.
del
dei
parta
è in tutto
non
indisciplinatezzariesce
al
sua
affetti
suoi
schiavitù.
«
eguaglianza
sui mercati
individualista
il medesimo
tutto
incongrua
ne'
della
andare.
i termini.
scandalizzandosi
uomo
un
dendo
preten-
intendono
non
innanzi:
a
pretesa
preparazione
fautori
dei barbari
ancora
la
dell'uguaglianzadeglioppressi e degli oppressori, delle
ancora
intraprendenti ci sono
allegree degli uomini
i **. Ai
anche
cui
professori d'ogni sorta,
ci fossero
cultura
lo fanno
fortuna
e
chi lo crederebbe
sicuro; ah
ma
sull'
la
la riflessione
e
proprietà più
gli può
non
moglie
una
comprare
i
fra
classici
parlare di diritto e di
molto
pericolosa, poiché
contristare
sua
studi
non
a
meno
poco
io
spirito, e
la mente
questa
la
mette
concetti
questi
di
esimio
parola proprietà
di
lo
è per
offendere
mi
non
poco
coltivato
impancarsi
saggio
io detto
è
allo
questioni di
critico
domestici
utile
subito
volta
che
convinto
competenza
risolvere
altro
aver
di
quanta
con
Un
per
hanno
non
rispetto degli
son
faccio
e
alcuna
mai
249
DIVORZIO
DEL
educazione:
se
Io
che
squisite
di
dà
ammenda.
che
cogli
di
sufficiente
con
più dannosa
è
si vede
difetto
un
SOSTENITORI
DEI
coscienza, pronto
debita
tecnica
di
in
parlato
farne
EDUCAZIONE
DI
prima
il libro
scrivere
arguta
di
ne
avevo
che
egli ha
scritto
un
fatto
altro
a
brani
più
colla
piccolo
250
che
contiene
Gabba
è
precisamente
Salandral
del
e
sfuggito all'occhio
è. E
non
diversi
punti
Ma
Cenni
il Morselli.
e
nella
propaganda
vede
che
molte
belle
Ma
più
nella
detto
ma
cose,
che
i
figliil danno
quando
la
vittime
potevano
io
ho
utile
un
nel
ma
toccato
; ma
Non
mi
chi
cominciate
Parma,
a
si
farmi
ottobre
Fraficesco
se
voi
con
era
pure
che
sociaH
il
; badate
essere
delitto,
lato
Né
vi
non
difende
foste
che
ricato
incala
».
stialità
be-
discutere?
Aggiungete
«
con
difende, chi lo assalisce?
assai
io avrei
promiscuità,
A
che
detto
suo
qualche
parole:
mincia
co-
le due
poteva
stato
divorzisti.
queste
si
dite
dell'adulterio.
la
mio.
voi
per
Caserio
stesso, **,
dei
dall'ira
Voi
è
stica
dome-
caro
l'ucciderli, ho
anche
aver
per
colpisce il Don
elementi
fatto
ben
accusa
? Ma
dell'onore
voi, che
la meta
accecato
insegnato
scandalo
lo
prima.
difensori
anche
voi
perchè
punizione
lo scandalo
esecrando
vi
nei
punto
lasciate
contro
(1) Carlo
che
fondo
in
marito
ina
sociale:
provarmi
è
«
protezione
questo
di
il
ben
ignobile
meno
dalla
utilissimi
disinteresse
suo
e
comincia
sia
elemento
il
l'accordo
sanguinario
e
pistola vindice
che
io f
e
personale? Via, si
un' altra
da
già avuto,
essere
detto
meritano
non
?
figli
i
noi
parte
E
guastare
danno
ha
l'hanno
secondo
Giovanni,
non
E
in
vi hanno
feroce
non
dell'adulterio.
io
e
il Proudhon,
e
dovrebbe
che
ciò
l'ermeneutica.
essere
la società
dire
conferma?
una
difendermi
di
di
il Salandra
Bonald
Commercio
non
ancora
quella
grave,
di
sarebbe
si
moviamo
perfino, sì, l'amicizia
e
della
onorare
il Salandra
Gabba,
Gabba,
anzi
parziale
Scuola
devo
io
è
Non
divergenza
questa
Il
se
eppure
così
figura
il
Conti, il De
il
e
e
divorzio
veduta?
di
il Comte
e
il
;
voluto
l'altro
magra
c'è che
nell'abborrire
convenendo
da
male
poi che
la
censore
ha
che
del
opere
piccolo che
è tanto
mio
citato
volta
un'altra
risparmiato
quello
visto
avrebbe
critica
libretto
del
sagace
delle
esposizione
una
(1).Il
letto
almeno
egli avesse
sua
VOGLIONO
COSA
CHE
una
che
pistola;
Signor **, qui
schifo.
i89
L
Gabba
difensore
della
famiglia.
Milano
1892.
?
.-
-
1
MOTK
(a) L'agitazionee
nella
senso
della
nazione, ha sempre
deputato, che
ministro
deirs
ora
stato
gli articoli
è
gli stessi
erano
Zanardelli,
dicembre
che
fosse
venuto
tagjjiodi
onde
in mente
di farvi
con-
Finiti i lavori
mano.
Il
Villa
deputato
ebbe
la terza
che
senza
è
vero,
nella
volta
dopo
competenlissimi l'avevano
la pitipiccola correzione.
uomini
aver
progetto Villa, presentalo,
1883.
presentato da ministro
aveva
non
provincia,redatto da un
di sua
che il proproprielà,annunziò
getto
pubblicò alcuni articoli. Notizia falsa;
l'ardire di presentare per
1892
progetto
dopo le crìtiche
e
del
nel
ma
la
di
giornaletto di
ne
e
di forzar
cercato
ministro,
presentato
conscia
pel divorzio,
legislatura(1890), un
XVII
era
razione
dal
seduta
lo stesso
dieci anni
e
onorato, gli
Ecco
il
van-
rocchio nella prima
progressisti!Ad esso noi tenemmo
Chi voglia persuadersi del primato di incoerenza
d'immoralità
che spettava allora al progetto Villa su tutte le leggi
di divorzio
fatte al mondo,
legga le opere: delFon. Salandra, Il divorzio
considerato
in Italia, Roma
1882, tip.Forzani ; del Cenni, // divorzio
Celi
Firenze
ini
del Gabba,
natura
contro
dico,
e
e
1881,
antigiuri
come
;
Il divorzio
nella
1891, Unione
legislazioneitaliana^ 3^ ediz., Torino
in
dovea
audacia, in
Editrice.
essere
ancora
esso
superato
Eppure
Tip.
dal recentissimo
morale
progetto (1901),che sta ora
disprezzo del senso
innanzi
la Camera;
serena
una
essere
di questo lavoro.
edizione
e
discussione
che
ha
tutto
(b) Io parlo qui di quei che
^
serio, onesto, bene
inteso
di far passare
si è cercato
a
colle furie di chi da
temere.
e
posano
riconosce
formano
sètta;
tutti i fatti
se
anche
un
positivismo
li spiega,
non
ripugnante al divorzio, e la tendenza
tutti i positivistisono
Perciò
alPindefinito
non
pel
perfezionamento.
lo combattono.
divorzio. I migliori e i piliautorevoli
Augusto Comte
contrario
al sentimento
giustunente
ripudiava il divorzio trovandolo
le sue
E sono
parole: eccole:
umano.
degne di meditazione
e
tra
i fatti anche
il
senso
du
L'aptitude morale
rheureuse
organisation de
€
morale
catholicisme
s'est
surtout
manifestóe
dans
domestique, enfin placóe à son
suivant le genie
au
par la politique,
rang vèritable
entre
Tordre
de toute
ritual
spilantiquitè.Par la séparation fondamentale
l'ensemble
du
et
et Tordre
regime correspondant,on
teraporel par
au
àge à sentir que la vie domestique devait ótre
a étó conduit
moyen
sauf le petit
des hommes,
la plus importante pour la masse
desormais
exceptionnelleet les besoins de la sode ceux
nombre
que leur nature
lieu
la morale
d'étre absorbée
'^^Br-7
252
AUGUSTO
ciété
devaient
les anciens
hommes
COMTE
appeller principalement
avaient
libres
les
dans
soin
du
prepodérant
Tanalyse soramaire
sacrifìé,parce
tout
vie
a
politique,à laquelle
considéraient
qu'ils
ne
composées
que
d'esclaves.
d'admìrables
résultats
populations surtout
catholicìsme
n'en
la
à
tant
eu
les
Ce
que
tout
indiquée icl...Le calholicisme
la plus solemnelle, Tautorité
en
consacpant, de la manière
paternelle,
totalement
aboli
le
absolu
la
caracièrisait
a
despotisme presque
qui
chez les anciens, et qui dès sa naìssance
òtait si frequemment
feste
manil'abandon
des nouveaux
nés... J'indiqueraiseuou
par le meurtre
lement
fondamental
lien
le
ce
envers
plus
qui se rapport au
lequel
après une profonde appré^iation,tous les vrais philosophes finirent,à
aberrations
actumon
bientòt, malgré nos graves
gre, par reconnattre
à faire rien
elles, quMI ne reste vraiment
d'essentiel, si ce n'est de
consolider
si heureusement
le catholicìsme
et de complèter ce que
a
L
e
catholicìsme
le
surtout
a
organisó... perfectionnement opere par
consisté
femmes
les
dans
leur
exiconcentrant
aux
en
davantage
quant
stence essentiellement
domestique, à garantir la juste libertè de leur
vie
antérieure,
et
consolider
à
foilité fondamentale
saurait
du
étre
leur
mariage;
situation,
tandis
en
méme
que
Tindissolu-
consacrant
les
chez
Romains,
la
des femmes,
repudiation facultative altéraif gravement, au détriment
Vainement
de
pleine monogamie.
quelques dangers
argue-t-on
exceptionnels ou secondaires, dont la réalité est trop incontestable, pour
déprócier aujourd*hui cette ìndispensablefìxitési heureusement
adaptée
vrais
besoins
odia
de
notre
en
nature,
aux
general
versatilitén'estpas
mois
sentiments
pernicieuse aux
laquelle notre
qu'aux idées et sans
l'ótat de
existence
courte
de
en
suite
une
loin d'étre réellement
nécessité
constitue
ordinairement
soit tolórable, Pune
d*une
leur
de
des individus
conduite
volonté
reconnaìt
dont
qu'à
bonheur
au
peu
que
plus propres
fondamentales
convenablement
effet que
Tésitation
et
vues
bien
les données
en
contraire, pour
nos
étant
choisir
aisément
nuisible
vie
sa
plus indispensables conditions
Tinconstance
oontenant
plupart
des
au
interminable
conformer
déplorables essais... L'obligation de
montable
en
consumerait
se
notre
de
à
une
nos
insur-
dePhomme,
nécessité
cette
en
illusoire
et
prévenant
ou
dessins, la
Texécution
poursuivre
indépeudantes de
celles qu'ilsdoivent tenir,on
principale felicitò morale se rapà
sont
celles, par
qui n'ont su étre choisies, comme
En
indiquant,au chapitre suivant, les graves
exemple, de
pére.
mentale
atteintes que le protestantismo a tenté d'apporter à Tinstitution fondadu mariage catholique,j'aurailieu de faire plus directement
sentir que la dangereuse facultè du divorce, loin de perfectionner une
porte à des
situations
fils et de
tei le institution,au
pouvait
s'introduire
une
imminente
aux
appetìts
et
suiv.).
profitréel
réellement
d*aucun
dans
rótrogadation morale,
les
sexe
les
tendrait
plus énergiques. {Cours
donnant
de
contraire, si elle
modernes,
moeurs
en
au
une
à conslituer
trop libre carrière
phil,pos.^ V, 54,
pag.
309
PENSIERO
UN
Ed
egli
l'aver
En
au
du
d'autre
le catholicisme
«
de reconnattre
essentiel
que
sociale
la natura
si
umano,
solitudini
in
di
sforzi
ricchezza,
uomini.
costanti
E
in moralità,
e
al fatale
o
cosi
ben
il progresso
degli
muoversi
volontà
parte
sono
capaci
dì
astri
l'intellig
dal-
e
crescere
per
diretta, in potenza, in coltura^
indolenza
per
possono
nella
che
assomigliare
o
dalia
in gran
la
dico
progresso
dubbii:
comparare
prodigare,
di lei, non
opera
i nostri
e
questi, come
affondare
come
perenni
morbose.
E
dell'indefinito
intuito
barbarie.
il Courcelle-Senueil
cosi
—
timori
di attività
e
società
la dottrina
piante
di
distruzione.
della
come
voglia
delle
che
parmi
proprie creazioni,
l'umana
dell'infinito,dipende
precipitare
individua
si
non
crescere
degli
virtù
vita
Né
patie
la juste anti-
pericoli delle alterazioni
nelle
1 nostri
già
se
all'inconsapevole
nelle
par
».
umano
corpo
e
della
riguardi
avvalora
anzi
cause
dell'arte.
portato
mero
smentisce,
nel
compiaccia
così
io
perocché
le
théologie
sa
come
esistano
alternandoli, i germi
qual
consacrò
dans
est
numerose
natura,
mariage
du
dignement
sospetta, poiché egli continua:
ainsi aveuglement enveloppée
non
corpo
che
ótó
d'avoir
nombre
grand
un
pour
que
siècle
de notre
de Tindissolubilité
principe social
grand
tort
la morale
(e) «Nel
Direi
divorzio.
del
discussion
déplorables
qu'inspire depuis longtemps
quanto
protestantismo
universale
(id. pag. 482).
»
Osservazione
dont
dal
prodotte
quasi
ies
divorce, il estaisè
fond
au
soin
avec
d'esprits actuels, le
n'a
Fuso
253
SBARBARO
479).
considérant
sujet
P.
alterazioni
gravi
le
regolarmente
permesso
(Id. pag.
«
fra
mette
DI
che
Les
«
combattuto
ha
dere,
deca-
ignavia
e
sociétés
Ies
comme
molta
con
giu-
la legge
pensamenti l'illusione infingarda di coloro che stimano
da ogni sollecitudine, e da ogni cura
dispensare l'uomo
progresso
décadence
et
tomber
décroUre
faticosa,
longtemps avant
en
peuvent
di
stez^
del
—
de
cesser
du
travail
d'étre; c'est
vité
Filosofia
le
seuls
tardent
ne
della
libertà, pag.
(d) Non
é certo
gli
Quanto
Camera
le
faceva
pie
insane
che
ci ojcupa
principio
parve
fondamentale
non
può
l'onorevole
di
del
nostro
Sbarbaro
anche
dello
cui
siano
Consiglio Crispi
Michelangelo
Presidente
giuridico l'utilità,non
legge
una
dell'anima
poter conchiudere
passate
giustizia della
ingiusta
essere
in
da
che
sulla
dubbio
le
prix
Tactinella
stesso
33.
Presidente
del
186C).V.
est
dont
ceux
Pietro
Cosi
Parlamento
quei tempi
questi detti degni
ci tenne
mi
pel
qualche
che
pronunciava
discorso
parole
sentire
lontani
rétrograder».
84,85 (Modena
onore
progrés
qui travaillent;
politica,pag.
un
dichiarò
siamo
a
XiO
d'expórience
avancent
pas
delVeconomia
Opere
che
ceux-là
Ragioni
resistenza
chi
et
flechit
véri té
une
dello
Tonello
rettissima:
sua
sovra
ch'egli
già
legge
senza
che
a
delle
stato.
alla
«Dal
l'argomento-
riconoscesse
per
l'utilità gretta, indi-
INDIVIDUALISMO
ciò...
senza
deve
nitrì, che
si vuole
nello
rodio
spogliare
stesso
la
per
la sola
sostituita
c'è
più dignità
Quindi
Ora
nel
dall'altra
della
li favorisce,
farla
lo
pretesa
stesso
e
si
è
ha
ad
altri
giusto,
inteso
vie
per
della
ma
dice: fa il
gli
è
co*
ingiusto,
di combattere,
coi Gabba
convengo
passioniche
di
credo
non
appunto
per
e
se
possono
aver
fatto
dello
stato
anche
esattamente
è desiderata
non
finora
stata
è
non
questo
allo
inutili.
reciprocamente
le
io
arriviamo
del divorzio
setta,
nella
dell'individualismo:
diverse
infrenate
futura,
e
di
novità
una
gli
che
amplessi,
ciò che
e
personalmente
la proposta
è stato
lo stato
ciò
indebita
che
e
giogo
figli,sostegno
sul
invece
avversata,
nel
Bonald, acui
e
(i) Lo
dei
che
fanno
spogliare
per
assassinio
stesso
autore,
che
Considerate
volontà
dalle
tenero
la madre
loro
spetta in
cancellare
1816
padre
del
umane
non
mentre
presente
argomento,
accordano
"
poi,
fare
lo stato
si rendono
chiunque voglia
con
eccessivamente
Il
è
dall'altra
di
suoi
solo
il
no.
o
il Gabba,
opere
all'umanità
(h) Il De
«
che
del
che
piU
si credeva
non
possibile.
neanche
non
ciò
il socialismo:
sopra
popolo italiano,
fatto
dei
padre
essere
tutto
di vista
e
mio
fieramente
la bancarotta
e
society. L'individuo
gli impedisce
che
maritata
è
sopra
insistere
coiraltro
oi talenta.
scuotere
capricci;
sull'intiera
punto dell'ingerenza
che questo collima
in
quanto
legislativo,
potere
del
dal
ad
le nostre
punto
ad
le
assuma
che
costume,
vuole
divorzio, l'arroganza insopportabile
danno
male
o
e
Salandra
recare
suo
stabilisco
la gente
scopo,
mio
col
e
i suoi
dominio
legame
un
io che
insistito
ho
invece
Dal
autorizzati
il
obbliga
Il Salandra,
del
vere,
do-
manifeste, dall'una
l'individuo
parte
una
vuole
con
sono
titolo
qual
si
quello
trovano
non
gli impedisce di convolare
dall'altra
altre
ed
famiglia
ancora;
tuo,
e
legge permissiva
una
si
e
altra
modo
tendenze
Da
cresce
ma
finita
talenta, che
consorte
daU
del
dell'utile,non
qualcuno
il mal
contro
domandare
nel
queste
deriva.
esso
legge morale,
vuol
cioè
nostro,
caso
entrambe
divorzio,
che
gliono
vo-
perfino
e
diritto
mezzo,
ci lasci fare
si
e
le attribuzioni!
dei
suo
somma
in-
un'istituzione.
fatta
a
contenti
indulgenza stomachevole
una
proprie,
tutte
esso
piacere, e,
piiigelose attribuzioni, purché
nostre
ad
si è ben
quindi
e
in
degli
penali:
e
dall'indifferenza
la coscienza
del
ricerca
leggi
civili
attribuzioni
entrambe
Smarrita
morale.
legge
delle
accumulare
derivano
airincolumità
comodi,
dalle
sancita
e
lo stato
tempo
tendenze
due
Queste
tutelata
essere
25"
ECCESSIVI
ai diritti, ai
riguardo
nessun
SOCIALISMO
E
non
divorzio
e
lo
aver
il
divorzio, quantunque
dice senza
complimenti:
realmente
sono
di
che
stato
due
forti
consente
è
che
plice
com-
».
Rosmini,
v'ha
solo
un
leggi francesi
fanciulli,pure
debole
il merito
piccola parte
non
qualche
neir
unione
scrive
cosa
ancora:
di divino
perpetua
e
e
di
compiuta
superiore
di due
alle
esseri
256
DI
DOTTRINA
intelligenti e morali,
forse
fonte
altro
quest'unico
scopi
non
da
un
ma
mai
egli
che
si
luì
significato all'umana
e
il
creati,
stirpe,
che
gii sposi? Era per
provvidenza conforme, che
un
quello
che
che
presiede
alle
legge. Ecco
la
e
volta
ogni
uomo,
il
sì ineffabile
Chiesa
che
lo
della
parte
una
insuperabile
tutii
a
l'uomo
i
tratti
con-
traenti,
con-
è
Gesù
cui
a
divina
con
stabilendosi
cosi
fino alla
imponendo
Dio
che
Quello
limite
un
matrimonio
nel
mente
positiva-
essa
con
autorità
fu detto:
legislatori umani,
conferi
essere
darvi
perpetua
quella
e
Iddio
Cristo
di
di
di questa
di
altresì
fosse
solo
so
a
divina
alla
al mondo
il matrimonio:
è
bliga
precetti ob-
e
riserbasse
e
l'autore
con
e
di Dio, Iddio
mano
principio,
dichiarazione
esistenza
nuova
potestà promise
separi,
non
la
che
terra,
dei secoli. Laonde
consumazione
di
qual
sempre
benedice
e
bel
a
sarà
e
possibile legislatore
unione
sua
Laonde
espressa
n'è,
la
unioni,
in
civili
potere dei
e
convenientissima
richiedendo
rappresenta
volontà
con
solo
cosa
il solo
dod
portanti
principali e piii im-
dei
gli uomini
congiunge
verità
misteriosa
e
fra
e
è generato,
ed
vero
e
vestita
ai
onnipotenza?
abbia
egli
umane
quale
della cosa,
riservato, per la natura
voluto
T abbia
il matrimonio,
furono
che
esige
frutto
istituire
legislatore,egli, quegli
ella
E
non
che,
agguaglierà
sola
divina
è
proprio
immediatamente
questi
Si
uno
dalla
cui
a
dal
Dio,
immortale
quale
della
Iddio
il suo
da
del
o
umana,
slesso
anima
famiglia?
intervento
dell'uomo...^
generazione
dello
ottenere
può
che
la
nuova
singolare,
arrechi
stesso
quando
la
nell'umana
e
meraviglia,
fare
di
e
MATRIMONIO
procreazione
la presenza
venire
luogo
SUL
stessa
individui
umani
può
prende
corpo,
soli
nella
ma
cooperazione
la
piuttosto
da
dei
opera
ROSMINI
ANTONIO
giunse,
con-
vincolo
un
indissolubile.
Poiché
«
nella
questa prima
origine
sua
potere
nessun
e
provvidenza
Iddio
dopo
che
tutto
quello
forze
e
tutti
egli
è
una
creata
in
altresì
della
essa
in
o
nella
intelligente:a
i secoli
esser
e
esso
Torigine,
un
e
e
quale
cui essendo
tutte
ove
presso
simbolo
intima
trova
ciò
di
cosa
il fine
a
indirizzato
tra
e
virtù
questa
il matrimonio,
considerato
religione, e sì
più sublime, voglio
ancor
dell'anima
della
quelle
intervenire
cui ninna
fu
esso
ogni popolo
unione
ad
bastava,
cose
le nazioni
per
dotato, fuori
continua
delle
mondo,
dal
accade
mondo,
producendo
Poiché,
umano.
creazione
Iddio
natura
presso
si mescolò
nel
narla,
ordi-
la divina
si vede
ritirato
come
dalla
è
immediato,
inserita
comunicazione
trae
ordinario
stesso
solo, nel
modo
un
si è
tale infatti che
efficacemente
il genere
verso
uomini
modo
d'un
anima
tutti
degli
è
che
Nel
meno
ella
poteva
matrimonio.
è divina
vincolo
del
natura;
sua
volontà
venuta
il mondo
santa, cui
cosa
conobbe
accade
in
nuova
come
nel
fallo
avvenimenti
gli
potenza
cui
che
nella
umana
mai
non
virtù, di cui
o
dire
pel
medesimo
sempre
nessuna
umano,
dell' indissolubilità
che
meno
quasi imprimerla
e
bontà
non
legge
sua
la
con
Dio
stesso
esistenza».
(Op. cit.,III).
da
f '-r
:
Sentimenti
Lo
«
dottrine
e
scisma
,
'
'
sessi
la
e
; civiltà
cuore
dei sensi ò
Tamor
e
nn
è il divorzio
vaga
venere
L'uno
assoluto.
effetto della
é
l'ideale
Il divorzio
'
L'unione
«
unità
[
dei cuori maritati
i'indissolubilità
e
L'amor
«
è
pag.
della
la
gamia
poli-
425).
rispettol'amore
perpetua. La
sono
puro
che fa è
L'unione
è tutta materiale.
passeggieraed
Spesso
anzi si piace nella crudeltà e nella
si accompagna,
sensuale non
crudeli furono quasi tutti osceni. L'amor
seguita dall'odio
ferocia.
maritaggio
e
alla
sofistiche,perchè si oppongono
(Id.,pag. 426).
unitiva,morale, dolce*
perde la sua essenza
sensuale
conciliativa.
in cielo. E per tal
ò veramente
dura
del
vaga e la poligamia
del coniugio terreno
».
venera
.
I mostri
e
sofistico poiché divìde». (Pag. 429).
all'amore; e dai Catperfezionamento recato dal Cristianesimo
tolicismo. Questo solo serba l'ideale compiuto del maritaggio, perché
lo considera
indissolubile e ne fa un Sacramento».
come
fPag. 432;.
è bello, tanto più l'amor lascivo,per ragion
il vero
«
Quanto piìi
amore
lascivo é peggiore nell'uomo
dei contrari, ò brutto e schifoso. L'amor
è
dialettico,ma
Gran
«
che
bestie. Non
nelle
variabile
Che
«
dedursi
considerata.
L'amore
è di
sua
infamia, schifosità
v'ha
Tamore
come
il divorzio
anche
può
I
grande
del
perfetta,Taltro della perfettaselvatichezza.
sono
propri d'una civiltà imperfetta».
è eterno
I
l'altro
esprime
{Protologia Saggio IV, dell'Amore,
I
I
j
elevate
Gioberti:
peccato originale.Onde nel Gentilesimo
l'amor
vivo
che nel
del caore
ha il disotto: poco
apparisce;è men
Cristianesimo.
I poeti non
lo dipingono: Virgilioappena
e Platone
ne
hanno
che,
qualche sentore. Quindi l'inferiorità della donna gentilesca,
dalla sua
talvolta
è grande, lo è come
uscendo
natura
se
e
uomo,
(Roma, Sparta).La redenzione, che ò la dialettica ristoratrice,abolì lo
scisma
nel coniugio cristiano. Ricongiunse la
amori
e riconciliò i due
Venere
il cielo colla terrà, lo spiritocol
celeste colla terrestre,come
T
Il
antico
divorzio.
terminò
e
coniugio è T unione assoluta dei
corpo,
cioè
sofistica-primitiva,
^
del
l'amore
tra
257
GIOBERTI
meno
non
degli Italiani,Vincenzo
maestro
-t
VINCENZO
DI
DOTTRINA
^"*-*
f
,; -?,
dalla natura
Ma
egliè sopratutto
indivisibile
esclasione,delfindissolubilità
del
vero
Chi
amore.
io
nec^
sono
non
».
È
conduca.
non
stabile,
in-
(Pag. 434).
contrari
dell'amore,
natura
cui
a
costante
poligamia siano
la
e
é
vero
alTìdeadel
coniugio
mente
fisicamente, sia moral-
sia
l'amor
del
che
cuore
io dimostra.
perpetuo. L*idea della unita, delia
e
dall'idea
inseparabili
ha
mai
La
amato.
e
dal sentimento
gelosia £a parte
essenziale
sessi
sono
si ha amore,
unione
dei cuori e dei
dell'amore, perchè non
unità. Il cooiu^io è armonia:
e il divorzio
e la poligamia
L'amore
tende, ali 'etemo,
ed é un
conflitti,disunioni, discordanze.
senza
senso
che
amore
non
ciò
che
ha
dell'immanente.
cesserà
Zerbino
nel Grossi
alia
dice
morte
morte
per
ad
—
è
Ti
amerò
I.sa'*"eila
presso
del
suo
ama.'iie
l'Ari
per
in
sempre
La
l'espressione
non
js:o.
e
etemo,
il mi
*
d*fil'amore. Ve-ii
vimle
c*o
che
fa GKsei;ii
separarci nel/aìtra
viuu
i
258
TURPITUDINI
LE
Il divorzio
che
il
quando
prepotenza,
male
e
quasi
tira
ne
cento;
da
«La
ma
Findissolubilità
La
poligamia
(Gioberti
(j) Mi
l'infame
Senato
da
libro
cui
Fogazzaro
sono
il
e
ì^eìV Annuario
dei
la
e
desiderabile
e
vedovi
hanno
e
quelli
riforma
invece
forse
dai
che
non
hanno
si
e
dal
pane
la
i
A
a
«
chi
di
dello
si
E
ha
e
la
alla
e
civile,
coniugati
non
li
la
schera
ma-
della
sostegno
moglie
sarà
brtUale
che
tante
afflitta
e
teriale,
ma-
volte
ranno
sa-
indiscrezione, si lascierà
appigli
marito
stato
deposto
il marito
al
del
mezzo
altre:
qualunque
ci tiene
qualità
sarebbe
vedovi.
4c
Se
fornaio, il povero
del
la
quelli che
e
ben
moglie,
ed
queste
panno
un
di
e
libelli in
Se
il
il delitto
la indefinita
celibi
orfani
schifosi
quel
dove
e
diligentie copiose
a
genitori
della
di
Conti,
perdonare
dei
incurabile,
colui
un
conoscevo
malattia.
novero
:
437).
cui appartengono,
divorzio
più
banco
di
moglie
(pag. 71).
e
venere
pag.
dei condannati,
rimasero
del
59).
pag.
e
mezzo
materialità
sua
impadronisce
anche
il
i mali
sensi... che
marito,
toglie un
scuserete
materiale
dalla
serva
os-
coniugio.
una
non
un
importantissimo
e
cui
dei
uno
compiangere
proprii
del
che
trascurante?»
di
si
membro
un
per
proviùcie
viventi
in
Amore,
farsi
il divorzio
leggono queste parole
originati
(U Adulterio
freddo
si
infermità
è
primo
dell'esattore, sostiene
il dato
dell'età
in
Il
Cantù
un
l'istruzione
qualcuno degli apostoli
qualche
vincere
che
sitato
neces-
L'unità
una.
del
dove
italiano, in
delle
anche
ogni pudore:
e
pretesa
di
:
è
quando
è
parole
queste
dovettero
perfino
proporzione
si trovasse
un
dialettica
delV
marito,
esclusi
certificato
statistico
l'indicazione
e
(l)
da
del
dicono, cioè, la classificazione
come
solo
ma
Tarmonia
scrivere
sull'età, la condizione,
delitti
il
natura
disordine
perchè
la virtù
e
Saggio IV,
-
entrare
e
legge
la sofìstica.
stati
per
un
superiorità con
poligamia e poliandria
(k)
di
sempre
della
indicazioni
la
sono
l'Adulterio
Verdi
disordine
un
^
alla
fisico
caso
minor
un
palliato ".
Prima
ingannavo.
ancora
ne
Protologia
—
nel
iugio.
con-
è pure
dal
parere
imputare
come
formano
insieme
adulterio
un
può
bella, utile, sapiente,
il divorzio
e
il secondo
vaga,
dall' interesse,
si deve
morale
fa il
Vero
amore.
il divorzio
non
E ciò
mano.
la
ma
volontario.
è
tenute
è incostante,
vero
capriccio,
parti, perchè
suo
la
che
meno
non
umano
del
legittimare
disordine
le
tutte
ma
mondo
di natura
legge
cuore
allargargli
amore,
si può
non
altro
un
in
Nel
delPamore
il
santità
dal
vero
necessità;
una
uomini.
degli
fi.
non
da
dalla
fatto
è
dal
DIVORZISTA
natura
che
è
non
e
vinta
è
coniugio
dalla
difetto
frenare
da
l'incostanza
E
alla
poliandria. Véro
vizio
è
questo
la
o
SENATORE
UN
si oppone
adunque
poligamia
DI
per
più o meno
dignità del
divorzio
scusate
".
mato
l'affadal
intirizzito
coprirsi, perchè
impotente
Parlamento
e
che
LE
PORCHERIE
DI
GILHUT
si dice DazioDale,
puA rincrescere che colali ini
Codice penale,
si spaccino
da un membro
del Se
testimonianza preziosa
in appo^io di quello
che
cata leggeè buona solo per favorire le donne
stialì.
E
nota il 0
questo è tanto vero che, come
lontani dalla corruzione di altre nazioni,
il
che propose questa leggenel 1881, nella insuperi
avuto bisognodi calunniare su questo propositi
dito alia sua proposta.
Cora
Chi vogliaavere
altro saggiodel puntoa
un
nitori del divorzio,
i
quando la franchezza piglia
consideri un momento
queste sentenze di uno di
«Contro natura? K eglicerto cho fra i modi
terra
ne amarono
le figlie,
siavi
cosi ? Discende dalla natura umana
modo il qua
la sconfinata v
per tutto l'orbe terracqueoquellasentenza,che s
fu data dalla matrignadi Antonio Caracalla alla b
in"tuatosi
di lei:si'lihet,
licei,Nell'ambiio de
un
luto,tutto è secondo natura, di gustinon si dì
scandalizzarsi,
ognicosa va tollerata benignamenti
il
dell'umanità.
retaggio
Si avvilisce la donna
i
festosa schiera di uomini non crede,
e sostiene 1
liidonna, dice,
ama
pìiidonne, perchè subire il
i pregiche s'indovinano,
e posse
lezza,
scuoprire
tributi resi alla potenzadel sesso gè;
prono sono
indica larghezza
di cuore, né vivacità di fibi
non
un
perpetuodegenera in abitudine e si n
e le iniziativeauc
impresearrischiate,
amore
maschili le
molto
del
sentirlo
vero
non
e
conviene
tano di riconoscere i
nessuno
a
ilriformatore
l'apostolo,
a
il diss
difendere i pad
propri!
figli.
il
dice a questoproposito
del
divorzio
in
grembo
legge
di c(
è segno manifesto d'immensa
degradazione
il
del
verso
deplorabile
paganesimo»{Filosofia
(m) Ecco
che
cosa
la
«Riprodurre
«
Eglimerita
che si osservi attentamente,
come
la coscienza delle
proprioforze morali,e con es:
la qualcorrisponde
sempre alla
che propongono,
è che quelperìodo
soci
ciale,
quellanazione,quella
morale più el"
ritiene e dichiara obbli
una
iligatoria
cienza maggiore delle prop
possedereuna cosci
quell'altro
periodosociale,quellanazione o
a tanto so stessa e glialtri uomini,m
obbligare
di
non
"
2G0
DOTTRINA
DI
ANTONIO
UOSMIN'I
RULLA
l'obbligazione,
parendolefardello
mare
FOItZA
MOltALE
soverchiamente
nità.
pesanteall'uma-
conduce a scoQuesla considerazione,che è an fatto innegabile,
prire
nel cattolicismo un pregiointrinseco,e tale,ch'egli
solo racchiude,
una
dimostrazione
cattolici hanno
della
sua
divinità
la coitcienza d'una
e
verità: il qualesi è, che 1 popoli
forza morate
assai
maggiore degli
vono
questo,che essi ricecostantemente
siccome obbligatoria
dottrina morale assai più
« una
che i popolinon caltolioi,
elevata e piùperfetta,
ai qualiella sembra impossìbile
dottrina morale obbligatoria
sì
a praticarsi
». Una
piùperfetta
solo in virtù della coscienza che l'uomo ha di
concepiscee si ammette
maggior forza morale: coscienza che non si potrebbeavere, se la forza
fosse realmente
morale non
maggiore.Ora questa forza è dai cattolici
attribuita ad una speciale
divina intluenza,
il nome
dì grazia.
a cui danno
altri
popolinon
cattolici. La
Applichiamotali
si ritrae da
prova
considerazioni
alla dottrina
morale
del matrimonio.
La sola Chiesa Cattolica riconosce un'indissolubilità assoluta di questo
vincolo e prescrivel'assoluta unicità dei coniugi.
Di mano
in mano
che
gli uomini s'allontanano da essa, rimangono atterriti da una dottrÌDa
si perfetta,
dei temperamenti arbitrari e delle rilassatezze,
e v'introducono
sostenendo
d
'una
alle
non
l'aspetto
perfezionesuperiore
proprie
forze. In prova di ciò mi valga pur uno
dei tanti esempi di fatto che
potreiaddurre, cioè quanto scrive Enrico Cocceio nei suoi Commentari
ha
al celebre libro del Grozio. Questo dotto giuristaprotestante non
rindissolubitjtà del,matrimonio
l'unicità del
e
coraggiod'ammettere
coniuge in diritto di natura.
che Cristo la stabili (iMatt.,
Ben si sa l'obbiezione,
V, 32; XIX, 9):
distinzioni che son si comode
che risponde?Ricorrendo a quellevane
or
dalle più chiare e decisive autorità: «Si deve
a chi vuole schermirsi
fra
lo
Se gliuomini
stato corrotto e lo stato integro.
dice,
distinguere,
nello stato integro,
sarebbero stati i divorzi,
si fossero mantenuti
non
l'incostanza dell'animo,altrettante cause
dì
poiché le libidini,ì dissìdi,
si sarebbero conosciute. Ma
nel presente
divorzio, in quellostato non
stato
corrotta
stato
ora
perfetto,
non
può vedersi che
che l'animo brama
dovesse
cosa
essere
di diritto nello
la maritata
l'uomo
per ucciderlo *. Quindi eglimette
dice che Mosè diede la leggedel divorzio
a
per adulterarla,e odia
Mosè e Cristo; e
paragone
provvedendoagliuomini come
Cristo parlò dello stato perfetto,
in cui gliuomini più non sono,
e
sono,
mente
ed «inculcò non
quellecose che sono di legge e di necessità,ma soladi
avanti
la
che
che
solo
a
virtù,
caduta,
sono
e
principio,
quelle
di precetto
».
erano
(In Grot. De J. B. et P., L. II,e. V.,§ IX). La quale
manifestamente, che le forze morati
singolareinterpretazione
suppone
degliuomini, dopo venuto il Salvatore non sicno punto cresciute;anzi
la Bibbia
sieito le stesse che avevano
gli Ebrei di cuor lapideo,come
ce
li descrive.
La
conseguenza
dimostrano
è chiarissima.
non
avere
tolica
Questi dottori divisi dalla Chiesa Cat-
la minima
cognizionedella
Grazia di Gesù
GLASSON
Cristo, la quale dà
Col
a'
della
dividersi
un
Chiesa
al
Il permesso
Langravio
d'Assia
Conchiudasi:
essi
la sola
proclama
sola
la
e
la
possiede
forze
possiede
morali
altro
legge
Quindi
dei
diritti.
comandata
di
«
quelle
che
sola
Y
può
di
verità.
ella
eseguirla, perocché
volta, dice
grande
S.
di virtù,
misura
e
Altrove
—
con
essa
io
strai,
dimo-
dalla
di
legge.
quelle varietà
doveri
ci veniva
non
Tuomo
poteva
dei
i modi
Crisostomo,
ma
stalo
quegli uomini, ai quali
possibile.
obbligare all'impuò
in
non
Giovanni
di possedere
nello
obbligazione prodotta
obbligazione
vera
l'uomo
aver
possiede realmente;
le
ch'ella
santa;
coscienza
dignitosa
grado di forze morali è una
cangiano (Introd. IV, fase. 55 e segg.)
Una
6l
una
la dottrina
costantemente
è
il diverso
che
umanitarie,
di
sola
ch'ella
ha
sfolgorantissimo
produrre
può
non
sola
la legge, altro
è
le forze
mancano
ch'ella
ch'ella
nasce;
dimostra,
cosa.
intemerata
ella sola
al matrimonio:
ciò
e
maggiori
carattere
un
che
pratica:
prova
stessa
compagni
la stessa
conserva
stato,
loro
dai
e
turale.
scrit-
allo
per
Lutero
da
che
Cattolica
Chiesa
grazia;
in cui
•corrotto
La
fatto
un
Ebrei
degli antichi
dato
la frase
ritornati
dunque
son
poligamia
è
(1539)
sublime, perfetta intorno
morale,
la
della
secondo
carneo,
cuor
sentimenti, a' bisogni, alla morale
-confessione.
-e
uomini
agli
261
FRANCIA
E
detta
pigliarsi ven-
cercarsi
dell'ingiuriatore,e rispondere oltraggio all'oltraggio,
mentendo
non
ed
odiare
la
d'averne
legge
in
-quei tempi
via
la
del
anzi
e
M.
dopo
Contro
cosa
sa
dire
race
et
de
les
(PhiL
Lo
di
droit
riprovare
Non
Salvatore
assai
Della
che
l'indulgenza di
era
più
stretta
Verginità,
sembra
fatta
s'è
XLIV.
e.
{Fif.
«
Il
ne
1880, 2* ed.)
ici d'une
s'agitpas
droit
de
naturel
climats
les
irrefutabile
giustamente
Paris
divorce,
le
et
tous
tutto
naturale;
filosofi
così
i
storia
grandi.
del
non
Morelli
a
che
et
che
ecco
question
valables
sont
pour
di
toutes
de
pour
les
a
parla
sotto
che
certi
Il nostro
nel
il forte
suo
dei
il
parlare
races
»
con
divorzisti.
P.
alla
e.,
in
nome
ai
sprezzo
di-
titudini
impron-
positivisti
il diritto
che
cipio
prin-
un
tanto
queste
riprovare
più grande
della
sia
parlare
poi pretesto
fondatore
discorso
di
piedi.Sono
fisiologidi
Rosmini,
ameno
di
i
danno
diritto, è salutato
è
o
1° il divorzio
si arroga
l'autorità
metterla
esclusivi
e
che:
provare
chi
ciò
con
e
la filosofia
sta
2^
abbia
statistica
di filosofia
(o) La
».
principes
pour
ma
di certi
"li
Les
naturale,
della
L.
permetteva
poco:
grande
e
Ma
cose.
anco
civil,pag. 73).
sappiamo,
diritto
altrettali
il Franck:
meglio
chiffre.
tempo,
un
di Cristo
mariage
{Le
di diritto
del
in
godersi diletti,adirarsi,
Dissi
1336),
nombres,
du
era
altrui,
cavatogli, cavarlo
vietato
un^altra.
questo argomento,
Glasson
tous
ed
queste
la venuta
l'occhio
per
non
due
anche
dir., voi. II, n.
(n)
di
che
moglie ripudiare, riceverne
una
a
giurare,
il nemico;
chezze,
ric-
abbia
rale.
natu-
tato
trat-
statistica.
quel
Camera,
capo
scarico
quando
prò-
LA
LEUliE
DELLE
SETTECENTO
«
domastiques.les suppSts de jeu
et des
263
•
maisons
des
toute
tolórance,
perduea en soDt.
-« Citoyennes
fillesdu Palaia-Royalqu'ila fait de» dira Henriot
aux
accodre en masse
dans le jardin,
« citoyennes
», étes-vous bonnes repiiblìcaines?
Oui, oui,notre generai. N'auriez-vous pas, par hasard.
«achè dans tos gabinetsquelqueprétreréfractaire,
quelqueAutrichien,
quelque Pi-ussien?
la classe
avilie
».
Naturellemeiit,les femmes
—
—
—
*
Fi, fi,noua
«
Avec
ne
€hi\telet et à la
font
que dea sans-culottea
recevons
»,
elles,les voleuses et Ica prosUtuéesque te septembriseura,
aii
ont ÓJargies,
Concièrgerie,
puisenrftléea en septembre.
commandement
sous
d'uae
«
vieille barboteuae
"
nommée
Rose
le
publicordinaire de la Convention;ani grandajoura,on en
«ompte aept ou huit cenla, parfoisdeux mille,dès neuf heures du matln,
antià la porte et dans les galeriea. Male et femelle,
la vermine
«
aociale» grouìlle
ainsi aux
séances de l'Asaeniblée,
de la Commune,
-des Jacobina, da Tribunal révolutionoaire, des sections,
et on imagine
les physioQomies». —«Il
semblaic,dtt un député,qu'on eDt cherché
dana toua les dégorgeoirsde Paris et des grandes villes ce qu'il
y avait
».
partout de plus sale, de plus hideux,de pluainfect
vilaines flgureaterreusea, noires ou couleur de cuivre, aur« De
Lacombe,
—
des yeux enfoncós à
avec
jetaient,
nauséabondes,les plus grosParmi
Bièrea injures,
milieu
des
cria
de
carnaasìères ».
lètea
au
aigua
inontées
d'une
louffe de eheveui
grosse
mi-téte..,Ils
gras,
avec
leurs haleioes
—
OQ
«ux,
un
distingue
"
cbservateur
lèchent
en
bien
murmurant
sabreura
du 2
septembre que
placepour les connaTtre, « à dea
leura griffes,
pour y découvrir
ces
je compare » dit
tigreaoiaifa qui
encore
quelque
attendant le nouveau
en
goutte de sang qui viennent de veraer
Bien loin de ae cacher, ils tiennent le Tiaut du pavé. L'an
«
».
d'eux,
de Bordeaux
et ancien soldat," figure
Petit-Mamain, filad'un auhergiste
bléme et tirée,les yeux étincelajits,
l'air audacieux, avec
cimìterre
un
cdté et une pairede pistolets
à la centure », se promène au PalaiaRoyat, «accompagné ou suivi de loin par d'autres indivjdus de son
* C'est moi, dit-il,
«spèce » et " se mSle k tootes les conversatìons ».
qui ai éventré la Lamballe et qui luì ai arraché le coeur... Toul mon
ait élé ai court, mala il recommencera;
regret eat que le masaacre
La
cont.
lAissez aeulement
passer quinzejoura ». (Orig.d. !..France
RéoohUion, tom. Il La conquétejacobine,pag. 404-13).
au
—
-
(s) Sui costumi
d'allora sentiamo i Goncourt:
-, i
Et que parlez-vousde la jalousiedeshommes!
Elle n'eitiate
plus
ils apprécieut le bien parce qu'illeur
dit une vérité mécbante
«oate.
Comment
les femmes ne seraient elles pas raasasiées de liberté?
»-
—
—
—
Eiles ont permisaionde tout vouloir,et faculté de tout oblenir;nulle
le moindre des empSchements, la difficultéla
gSae et nulle opposition:
leur est refusile.Arrìve-t-tl qu'on aoit curieuae d'un
plus mince mSme
TOLERER
LE
DIVORCE
c'est le terme
—
adea, On
le
du
on
dépiste,
C EST
temps
LEGALISER
—
on
le trouve, on
L
ADULTERE
le guSte au spectacle,
aux
le relrouve, on leharcèle.
chevaux,mari, lout vele,tout sert,tout vous eacorte,nouvelle
[lana cetle ebasse et cette course
d'amour. On talenne
l'Adonia,
le
le
on
on
à
il minaude,
tourne,
lorgne,
perce jourd'un regard,
domain avec le méme
porteet on s'en faligue
pour recommencer
les niSmes chevaux, le mSrae mari, le mSmecceur
et unautre
Icune delle considerazioni fatte allora da De
Bonald
meritano-
oggi la
nostra attenzione:
el intérSt pourpa fairesupporter a l'homme
ies soins et les emfemme et des
une
pays où l'homme avec
n'est pas sur grace 4 la facuUé de divorce,d'avoir jamaisune
1 »
[Du dioorce considéré au xix' siècle,
chap.XII).
l'a^rer le divorce c'est commander
la prostìLution
et légaliser
dans
domestiques,
un
»
(id.id.).
dromaque réduile k ne pouvoirsauver les joursde son filaqu'en
nt à ia foi promiseb. son premierépoux et jorantde mourir
lant de nouveaus
nreuds o'exciteraitque
la risilede femmes qui
de leurs marìs...Sermens de
engagemens
que l'amour et l'innocence
n'étes pointune illusioni la nature vous
vous
inspire
óternels,
les cceurs éprial'un de l'autre; mais plusforte que la nature,
ent
se
remarìer du vivant méme
toujoursudÌs,sacrés
;ord
elle contre nos passions,
loi sainte et sublime
avec
une
'aitratifiéset arrStant pour toujours
le cceur de l'homme à ces
et si fugitifs,
:ns si purs, hélas '?
elleavait dorine à notre faiblesse
immutabilité. Et voilà le légistateur
du divorce
ìnconstance et abusa du secret de nos penchans.
eet eruelle prévoyance
est venueavertir le cceur de ses dégoùts
lassìons de leur empire.Corame ces esclaves qui se mélaientau
ét"ient bommes,
"e des conqui^rans
pour les fairesouvenir qu'ils
1 caractère
spèredans
de
son
notre
mais daus des vuea
bien différentes,
écrier A la vertu, aux
est faible et changeante,
ses joiesles plussaintes,quell'elle
mais pour la corrompre; non pour lui promettre
ir la fortifier,
,
B
Au mo"ui,mais pour lui offrir ses criminelles complaisances.
la
j les époux sejurentune
éternelle fldólité,
conreligion
que
une
que les familles attendnes y applaudissent,
et cache
son
poisondans la coupé de l'union,
les fleurs.Elie fait retentiraux oreillesdes épouxles mots
80US
.rationet de divorce,et laìsse dans le cccur comme
traìt
un
le doute de sa propre constance et la possibilité
d'un essai plus
iurs
le
sermens,
verse
ces
secret
cependantune mère avait oonduite " l'autelune filechérie;
joiesmatemetlea,elle étendait dans l'avenir les douces
de la tendresse et voyaitdans l'objet
de ces affectionsune
Et
des
:.
en
iiJVSB-ar?
-'^ts^,r
-*
.
'".r-
COME
femme
SI
FRENANO
LE
épouse honorée.
265
PASSIONI
L'infortunée
prévoyaitpas
de son
de la maison
qu'un joar sa Alle, renvoyóe sans honneur
époux
leseuil
viendra
et fuyant devant
arroser
une
rivale,
orgueilleuse
paternel
le choix d'un perfide;
de larmes
de désespoiret reprocher à ses parens
elle-méme
cu
coupable par la séduction de la
que, peut-étredevenue
le malheur, et n'écbapdans l'honte un abri contre
loi, elle chercherait
perait à Topprobre que par Pimpudence » (id.id.).
4c Ils ont
vu
(gliautori del Projet de Code civil)quelque homme
prala société
des
tiquer le divorce et ils n'ont pas vu
qui le repouise
mémes
et qui travaìllées
nations
où il est depuis longtemps en usage
la paix qu'en
depuis longtemps de ce principe de raort ne trouveront
Tordre
abandonné
ont
à
revenant
»
qu'elles
(id.id.).
del Rousseau
E reca
messa
qui la sentenza
per epigrafe al libro :
le législateurse trompant dans son objet établit un principedif€ Si
des cboses, TÉtat ne cesserà
d'étre
férent de celui qui nait de la nature
agite,jusqu'à ce qu'ilsera détruit ou changé et que Tinvincible nature
ait repri son
empire» {Contrai social).
«L'État n'a de pouvoir sur la ifamilleque
pour en affermir les liens,
TÈtat
détruit
si
la famille,la famille à son
et non
pour les dissoudre;
TÉtat. Hélas! nous
et mine
soudainement
tour
se
ne
dìsputons
venge
rpitat
terrible
mais
nécessaire
d'anéantirs
familles
le
à
nos
pouvoir
pas
défense
nature
la
destinai
sacrifiant
t
les
à
à
sa
ceux
en
perpótuer
que
autre
élevés
dans
lui
et que
avons
une
nous
espérance; mais nous
droit
de
les
détruisant
Tautorité
dans
le
en
disputons le
corrompre,
y
dans
la femme,
la dépendance dans
mari, la subordìnation
Tenfant, et
la dépravation publique Pasile des vertus
laissant pas contre
en
nous
»
(l.e).
domestiques
heureuse
del divorzio
è
già
il nostro
come
dare
à entendre
dirait-on
ad
à
un
Gabba, nota
ne
che
la
proporre
di
corruzione:
patente
popolo una
qui ont ócrit
ou
parie en faveur
pas
est un pays d'abomination
où le mariage est
du divorce
que la France
brQlent
tous
les
de
n'est-il
cbatne,
une
époux
rorapre,et
pas singulier
que
le divorce
autoriser
la méme
raison que
qu'on donne en France
pour
«
Ne
une
Bonald,
il De
Ancbe
legge
et
donnerait
ceux
Turquie pour ne pas abolir la polygamie qui est de
droit commun
et pratiquée généralment ? »
(1.e).
étonnantl
soumettre
Chose
on
un
€
a pu tout-à-coup
peuple à la loi de
la conscription mili taire, qui coùte tant de larmes
familles,et Fon
aux
Ton
en
,
n'ose
le laisser
familles
sous
réclament
quelques-uns,et l'on
justificatives),
«
Ce
Phomme,
la loi de
rindissolubìlité
Malheureusement
ferme
les yeux
pas de difficultés
elles ne font que
les
sont
ne
car
les satisfaire. L' homme
l' impo.ssible.
dans
ses
aux
qu'il
on
vertus
faut
toutes les
presque
que
volt que les vices de
ne
de
tous
»
(id.,Piéces
désirs de
présenter aux
enflammer, c'est Timpossibilitéde
devant
passions ne s'arréte que
?
266
IL
IMPOSTO
DIVORZIO
r
FRANCESI
AI
devient
qui n'est que fScheux dans le mariage indissoluble
insupportable dans le mariage qui peut étre dissous. Dea époux alors
des malheureux
sont
corame
captifsqui ont entr'ouvert la porte de leur
relàche
à Tólargir pour
s'y pratiquer
prison et qui sont occupés sans
issue » (id.,Résumé,
une
§ VI).
"« Il faut
objections.
répondre aux
«
Tout
"
Peut-on
Mais
mariage?
réduisant
par
que
et
lation.
famille
l'adultere,car
le
lógitime pas. On
causes
précises.On
à des
Elle
—-
le
de
se
s'accroit
ne
anjourd'huì,si
des époux
qui
et qui élevés
s'aiment
loi n'ordonne
du
par
des
lieu
conjugal
du
divorce
Comment
—
le
en
où
hairont
se
frères
semble
en-
qui
jour? La
un
permettre la
la dissolution, permettre
sommes
nous
commander
en
laisser
séparer des
ennemies
Tàge
A
c'est
d'un
qu'indiqueraux passions des
mariages favorisept la popufarailles;et il n'y a plus de
Pourquoi
—
mains
—
les abus
finir demain.
peut
s'haìssent?
le divorce.
pas
dissolubilité
elle
les
par
que
permìssion
—
fait
Les
—
la
par
célibat?
—
ne
satisfaire.
du
La loi du divorce
concubinage.
du
municipal légalise
prononcé
diminue
le
ne
infallibles
moyens
et la faiblesse
dans
Ils vivront
—
à lasolitude
divorcés
époux
le crime
récompenser
remédie
le noeud
les
condamner
doit-on
second
n'y
ce
la
c'est ordonner
prostitution» (id.,VII e XI).
loi parfaite;ses
du lien conjugal est une
La loi de Tindissolubilité
«
lui
adversaires
mémes
conviennent, puisqu'ilsne
en
reprochent que sa
est
elle
n'est
perfection;
pas impraticable,puisqu'elle
par tout pratiquée.
Le gouvernement
lése donc
dis-je?il favorise ceux
ne
qu'il
pas, que
ótat plus parfaìt,
élève à un
et il n'opprime que ceux
qu'ilfait descendre
de
à un état plus imparfait.Et qu'on ne oppose
religieuses,
pas
croyances
action
le divorce
est une
et non
»
car
une
(id.,
id.).
croyance
le divorce
(u) Ecco
Francia,
alcune
della
considerazioni
riferite da
V.
pubblicato
nel
Brandi
nel
relazione
16
scritto
accurato
suo
fascicolo
di questa prima
1884
agosto
missione
Com-
Jl divorzio
della
Rassegna
in
zionale
Na-
:
«
Un
grand
la famille
diminution
et
à
de
tels
sagesse;
anche
(avviso
trouble
la
paix
des ménages,
la conflance
seraient
les
noi),
per
de rétablissement
du
les consciences,
dans
effets
mais
divorce
Le
un
la
campagnes,
aucunement
engagement
grand
ne
se
à la sócurité
une
l'opinion,
et
votre
prudence
votre
pays
je
discussion
ne
sur
dis
pas
le fond
n'est pas institué
mariage
de protéger
un
Il est
de
contrat
facile de
du
et conserver
ci vii,
de
d'un
la
loi
projet
seulement
la société.
qu'il constituerait
le constater,
en
ce
ment
mo-
public,celle de nos électeurs des villes et des
préoccupe guère de la question du divorce, ne demando
masse
cette
sacre
au
immédiats,
la
de
róle est surtout
les époux, son
pour
Ne
serait-il considéré
que corame
encore
un
qu'inspire
atteinte
une
efFroi irréfiéchi de
modification
de
nos
lois
».
'
(?^•^rg'^iT
p-;^^:-^-
(v) Ecco in
meglio al caso
la lettera
disteso
nostro
Frédóric
di
fosse scritta dal
se
267
FAMIGLIA.
DELLA
DISSOLUZIONE
che
Passy,
piU gran
farebbe
non
del divorzio.
nemico
3 février
1902.
Monsieur,
.
n'ai
Je
serieuse
guòre
le temps
demando
auxquels
me
les infirmités,je n'ai pu suivre
dósirez §tre renseigné,pour me
Je
a
dois
Je
le divorce.
autorisé
il m'a
(et il
semblé
d'assez
former
ne
un
l'ai pas fait
jugement
un
sflr.
peu
beaucoup d'hésitation.
encore), qu'ily a malheureusement
semble
me
il est
situations, où
par d'autres travaux
laissent Tàge et
force que me
pròs les faìts sur lesquelsvous
de
deputò,la loi qui
que j'aivotò, lorsque que j'étais
dire
vous
Et absorbé
les restes
point
il le faudrait à la trés
repoiidrecornine
m'adressez.
vous
que
suffisent
de
impossible
de
sans
À admettre
refuser
se
ce
Mais
des
reméde
extrème.
Je
pensais de moins,
effet,
qu'un remède
et
je
plus
penso
jamais,que
que
de
ce
ne
peut
douloureuses
ces
extrème, une
operations
mal, et auxquelles on ne se soumet
un
qui sont elles-mémes
que pour
écbapper à un mal plus grand.
Ce n*est pas ainsi, je dois le reconnaitre,que la chose a étó comprise.Le divorce a été, pour beaucoup de personnes, considéré comme
acte sans
un
grande importance, auquel on a recours
échapper
pour
à des ennuis^ des désagréments intéri eurs, des contrariétés, ou
tout
hélas!
chercher
dans
autre
union
une
ce
simplement,
qu'on ne
pour
dans une
trouve
plus,ou on ne croit plus trouver
première. On en est
reclamer
droit de divorce
à
et
à
le
venu
en
eriger presque
principe
étre, en
formalités
sans
précher
plait.On se
à y
et
On
constatations
morale;
que
des
Tóducation
dignìté de
Aussi,
maitre
ne
Jules
l'on
plus
a
cesse
besoin
de
se
se
ni de
mieux
dire,
Fon
se
prend parce que
n'a rien
plaire.Personne
consócration
róligieuse,
quellesconsèquences peut conduire une pareille
elle la famille;à quel hasard
est livrèe
avec
elle reduit la
et à quel degré d'abaisseraent
à
devient
enfants
Thomme
libre. On
civiles.
aisément
voit
ce
que
il n'est méme
valables, ou, pour
reconnus
Punion
de
quitte parce
voir. Et
ni de
motifs
sans
la doctrine
à
et
celle de
la femme.
suisje point surpris de
voir
des
hommes
comme
notre
Monsieur, j^ter le
ori d'alarme. Et s'il est (ce sur
quoije n'ose me prononcer absolument)
difficile de fermer
irrémissiblement, quoi qu'il arrivo, la chatne du
mariage, je crols qu'ilest au moins nécessaire de n'adraettre la rupture
les raisons les plus graves;
et je crois, surtout
que pour
que l'opinion
étre aveuglement impitoyable pour toute personne
sans
divorcóe, doit
moins
sevère
étre assez
à l'égard des
divorcés
au
qui ne sont point
Simon,
que
vous
citez,et comme
vous,
268
DI
CORO
justifiés
par leS
à la Jégèreté
et
raisons lea
LAMENTI
plus graves,
il le faut dire
—
facilement du manteau
IX
—
à
FRANCIA
pour opposer
frein sérieux
un
Pimmoralité, qui se
trop
couvre
d'une
complaisante.
légalìté
Recevez, Monsieur, avec
mes
regretsde ne pouvoir vous
salutations les plusdistingnées.
mes
satisfaire,
mieux
Fr. Fassy.
(x) Un
dell'Università di Caen mi scrive : « Conséquence
professore
Naquet: le mariage trop souvent n'est plusprisau sórieux.
On se marie avec
Parrière penséede rompre
si le conjoint
sa chaine
vient un jour à vous
».
deplaire
La memoria
citata del giudiceMorizot è degna di essere
conosciuta
e meditata
bene. Degno di nota lo scritto recentissimo di H. Joly nel
Carrespondantdel 10 e del 26 gennaio 1902. Ogni giornonei giornali
telli
sui fraarticoli sulle rovine portatedal divorzio,
e nelle riviste escono
crudelmente
sulle finzioni e le brutalità colle qualisi
separati,
ottiene di sciogliere
i matrimonii, sulle unioni a tempo che diventano
costume. Segno della stessa corruzione e rovina portatadal divorzio è
la legge e ottenere il divorzio consfacciata per allargare
sensuale,
l'agitazione
si
Ma
anzi per volere d'un solo, l'antico ripudio.
se domani
facesse in Francia una
seria manifestazione di opinionie si sentisse
de la loi
t
^.
.
f-
^
^
,
^*
anche la parte sana, il divorzio sarebbe condannato.
Il Jolv comincia
a
che portiad abolire l'infaustalegge.
d'opinione
sperare in un movimento
Un professore
dell'Università di Grenoble
mi scrive: " L'opinion
publiqueen
^'
vorable
2r
funestes
-
Y-.'
^
|:v
France
méme
conséquencesse
plusqu'avantle
découvrent
aux
Questa nota sarebbe riuscita molto
I;'
^.'
già tropporitardato
^
derò appena
'
les classes* óclairóes continue d'étre defar
et dans
divorce
au
mi
non
^y
(y) Con
«
lo sfinimento
sia
concetto
vote
de la loi dont les
de tous
».
del
pitilunga se l'urgenza
di forze
a
cui mi
trovo
libro
ridotto
che ripreninterromperela mia inchiesta,
altri
l'invito
non
se
a farla.
possibile,
accoglie
costretto
avessero
mi
e
yeux
a
profondamenterosminiano
Òon questaleggesi calpestano
con
il Zinelii:
audacia insolente i dirittinaturali
del tutto inerenti al matrimonio; si passano i limiti della civile
dottrina falsa ed ingiusta
e passandoì coniugi
una
autorità;s'insegna
'^\
legalmentead altre nozze
matrimonio
quelloche non
^i.
^;
e
£.
binato la
^K
«
Sarebbe
sudano
passano
unione
nuova
ad
vero
si
sangue
come
male
meno
solenne menzogna
essere
vero
è.
che si mostrano tanto premurosi
queilegalisti
sul
divorzio chiamassero concuuna
legge
dei coniugi^
che, tenendosi legalmentedisciolti
e trattassero con
leggi civili questa nuova
se
avere
per
unione
altre
si dichiara con
nozze
si tratta questo modo nefando di vita. Ma volendosi chiamare
matrimonio, si pronunziaun errore, si offende la moralità^
si dice
l'ingiustizia,
legalizza
bene al male, si vuol
rendere
onore-
_11lJ
BELLEZZA
vole
ciò
santo
e
si pretende
di
e
DEL
che
è
RITO
effetto
un
di autorizzare
presentarla
cosi
di
e
Se
"
ben
altra
suo
dominio
che
fare
nel
con
lo
si considera
conchiudere
turpe corruzione,
vaso
legge
non
voler
nessun'ombra
tollera, deve
del
sacramento
sul
divorzio
né
matrimonio,
ed
rigore
a
tollerare
entro
Ma
logica,si
i confini
del
almeno
od
leali
'i
denti
cre-
giosa,
reli-
essenzialmente
cosa
a
dichiarasse
a' suoi
insegna
per
94).
coerente
lo ammette
se
come
di
più
di farla
ch'esso
ciò
pag.
prima
se
ammettere
tutto
nazione
xvi,
si chiarirebbe
cui
per
la sordidezza
della
parte I,
tranquillo
civile
di cattolicismo.
rispettare
d*oro
abbigliata agli ocelli
governo
una
di
legge
sul
di
in
animo
con
un
269
NOZZE
rovinoso
{Sul Divorzio^
stesso
se
DELLE
raccogliere
vagamente
ammaliarla».
deve
CRISTIANO
1
civile».
non
Se
«
i cittadini
tollera
li deve
dominio,
suo
né
punto
ad
In
«
potrà
mai
stume
di
al
é
può
mai
dare
concubinato.
si richiede
da
nozze,
di tempo
infastiditi
Poiché
naturale
che
di
da
spira
tutt'altro
In
«
la
E
«
co'
é
stupido
anzitutto
simboli
alFatto
municipio
d'un
"c
il cielo
fra
o
li sacerdote
loro:
servetur.
ad
appropriato
e
la terra
o
non
un
la
civile.
consacrare
favellano
alla
o
la
dice
scomparsa
sanno
di
e
il
mente,
cattolico,
no
comprendere
se
ut
che
fa intervenire
dell'umana
due
la divinila
esistenza.
vite
più
che
Il
tempio
la cancelleria
banchetto.
di
indubbiamente
per
riconosce
matrimonio
gli toglie
non
sempre
per
il favore
Domine
che
il rito
pare
di
esordio
benefizi
religioso,essere
no
più importante
unire
altri
l'intelletto
del-
105).
pag.
religiosamente
chiamata
altre
commovente.
invoca
propittare
Un
o
essere
la sala
ha
gli
indovinate
pensiero
suo
stupida
sia
oltre
giorno
ad
il lume
manca
religione, pure
celebrati
bel
un
non
perpetuo,
passano
div.y XVII,
ispecie la Cattolica,
in
può
del
di
volgarmente
solenni,
Uno
ai sensi.
suoi
loro
forme
indipendenza
solennità
una
cui
unione
che
e
però
e
co*
solamente
la loro
ma
vicenda
si
non
matrimonio,
vento
a
animali
tenero
anche
le Chiese,
con
al cuore,
ma
che
barocca
generale
matrimonio
buon
un
i matrimonii
verrebbe
ne
funzione
né
religione
autorizzato
indissolubile
ò
non
lezzosi
come
riconoscere
di
questo
quella
se
(ZiNELLi, Sul
(z) Il Giuriati
loro
divorzio
sul
bensì,
del
bisticciandosi
».
convenienza
della
gli sposi appoggiandosi
dall'essenza
altre»
dal
sgombrare
quel
voluto
qu^d
accaparrarsi
te
Dio
che
dopo
congiungere
auctore
jungitur
la benevolenza
aver
i due
;
I
li
o
riconoscere
turpe ed
un
si uniscono
fin che
voler
legge
una
ma
divorzio
nauseati
e
ad
queste
di
matrimonio,
vero
un'unione
ma
sul
gli ammette
li faccia
non
240-41).
comanda.
forza
in
che
l'essenza
leggi
sue
matrimonio,
vero
legge
essere
gli sposi
civile
un
della
quale
delle
religiosamente
osceno
valore
non
essi
di
apertamente
Codice
nel
civile
cattolici; altrimenti
da
si dichiari
governo
un
cattolici, il governo
sono
trattare
o
poco
quanto
e
(P. II, xii, pag.
creato
giovani
te auxiliante
degli uditori, una
CONCIUO
IL
Chiesa
forma,
e
si
non
prima
dopo
e
articolo
lissimo
2** é
nello
sentenziavano
già
questo
si debba
diritto
romano
da
dopo
e
parola
non
che
che
abbia
cato
man-
pescato
TUniversità
dalia
potremmo
non
di
lezioni
avrà
non
legge
due
su
di
giorni
(Op. cit., pag.
»
(d*) L'
Ille
Camera
una
disinvoltura
pve
alla
alla Camera,
il
e
blema,
pro-
dove
Camera
la
coraggio
digie
cupi-
riformare
a
invano
amministrativa.
del
le meschine
forse
che
getti
pro-
fondamente
pro-
si desidererebbe
Ma
perciò appunta
società
intiera
dei nostri
76).
qui
primus
meos,
miglior
la vastità
e
si indurrebbe
una
che
non
Abstulit:
della
comuni,
con
riforma
So
circoscrizione
importa
è
delia
dei
autori
italiano siano
purtroppo che una
opinioni, la convinzione
fermento
famiglia
agli
come
presentati al Parlamento
stati
cose
indirizzarsi
ille habeat
ha
natura
sibi
me
amores
sepulcro
servetque
secum
sempre
junxit,
interpreti e
avuto
lodatori
e,
quel
più, seguaci.
Ecco
le delicate
Nuraquid
Si
care
in
si credimus
quod
ilio
aevo
neque
tenebimur,
quia
consorti
quomodo
in
um,
gratias
non
meliorem
agni turi
Deo
erit
statum
tam
sumus,
nubent
30);
restitutio
resurrectionem^
oanemus,
rationem
ncque
ideo
non
de allerutro
nubentur,
non
coniugii.Atquin
destinamur,
nosmetipsos,
in aeternum
aliquem Epicurum
mortuorum
resurrecturi
aequales angelis (Matth., XXII,
coniugibus defunctis, quia
Secundum
post mortem?
quibus
cum
autem
di Tertulliano:
considerazioni
erimus
Christum,
secundum
reddituri.
e
nihil
utique tenebimur,
erunt
intendere
delle
sono
riforma
una
non
fatto
aver
in continuo
la
et
delle
vestigio
Villa
dcll'on.
progetto
copiato semplicemente
problema
il fondamento
sono
€
nel
poi
di storia
divorzio
del
legge
sincerità
che
giure(2onfiuUiromani
I
cancellato
non
parte sfuggite la gravità
si perita di notare:
«
non
in gran
voto
Se
come
biasimevo-
resto
risolvere.
di
in
del
di studi.
lo abbia
o
arduo
è
piìx
cattolica
Villa
Voxl
Michelangelo Tonello,
da
lui sentite
(e*) Il Tempia
della
un
basso
in
Questo
vapore.
modo.
ad
ministro,
era
francese, questo
piedi
Chiesa
della
disapprovare questa disposizione,o se lo
suo
figlio che qualche volta frequentava
di
della
la
resto
di
quaderni
quand'egli
a
stesso
attribuire
certamente
nei
leggi
reminiscenza
una
questa
«sprezza
Del
preso.
costante
d'alto
trattare
sempre
di
minor
la
che
di Trento.
Concilio
fabbricante
Ora
adulterio.
per
partito
pratica
271
GRECI
I
salva
per
è la
canone
del
vogliamo
indotto
non
se
negare
del
(b*) Non
un
può
conferma
bella
anche
il medesimo,
precisamente
torni
non
E
TRENTO
il divorzio
condanna
quando
DI
resurrecturi
et nostros.
quam
si
non
manebit
sed
tenebimur
eo
in
magis
tale
spiri-
Caeterum
in
nobis
272
FEDELTÀ
memoria
et
sensus
mabimur?
Deum
in
aeternae,
ista
vacabit, quae
habebit
in
in duos
viros
adhuc
Si
est
exclusus, si
est
quando
viliore
a
mundior
commercio
factus
est
Laboulaye
Il
lois
Les
les
déraient
raoins
de
sensible
Saxe
«
secondes
dans
Toutefois
il peut
fois
quatre
4c
?"--Ìr
-
r
un
du
ceux
Sur
hymne
des
peut
légitime mariage,
pensers
du
charnels
aux
rharmonie
est
d'un
du
dernier
leur
transmet
courière
avant
mariage,
ardeur
qui
amour
E
«
Corate
Augusto
doit
se
paternitó
l'union
sur
velopper
sa
importance,
consolide
cólibat
au
àmes,
continuer
au
ciel
moines
de
et
ces
le catholi-
pour
rompt
ne
pas
».
I, tiL II, chap. VI).
sect.
perfezione
car
entonne
loin
a
la mort
et
biens.
ses
des
Il y
et
vement
légitimes
et
protestantes
catholiques;
il est
en
efficacité
pourtant
augmente
également
et
nell'abolizione
avvenire
développe
cher
à
aux
sociale
certain
la fois
deux
la
constitution
la famille
conjugale. Quoique
principale
fondamental,
coramun,
la
segna
droits
Luther.
son
aussi
sont
ses
trois
par
successi
avoir
idées
s'attaque
les
corame
et
le veuvage
dans
delle
nozze:
La
fondée
àge: le Miroir
cela
e
mariage
(Liv. IV,
seconde
parali
rester
peut
des
sent
idées
grandes
éternelle
et
qui
veut
ne
ou
femme
une
elle
et
glose,
un
l'union
cisme
Semblement
les enfants
avec
consi-
la défaveur
moyen
ne
faveur
en
nonnes,
allemands-du
en
la
chrétiennes
favorable;
femme
et
X).
e.
s'expriraeainsi:
premier;
quoi
idées
des
peu
homme
plusieurs époux,
que
oeil
une
plus.
et
d'un
monogamia^
qu'un
prendre
non
maritus
citata:
les coutumiers
exemple
par
volte
Pinfluenrce
sous
noces
Caeterum,
Honoratior
decessit.
usque
est, id est
fectus
et
».
nell'opera più
barbares,
in corde
et adulterium
crimen.
erit
feminae
sed
voluntate)
ex
quod
per
{De
«
sexui
autem
unius
congressu
matrimonium
carnis
est
quam
aJii viro
quomodo
adulterium,
carnis
possidens
id
Deus,
disjunctus est,
habitabit, hoc
si et alius
in quo
operati,
disciplinapraeest. Àlium
erit
sino
et
illud
mansiones
Utrique
est?
una
carne
a
cogitatus
est, ipsum
quia
apud
omnes
coniunxit
ita sint,
haec
Hoc
alter
concupiscentia,
maritus
animum:
carne?
in
etiam
(ubi
perficitex
ante
alium
mercedis
occupata
est;
sermo
conscientia.
illic
remanet;
Cura
vetat.
dum
2), multae
quos
refor-
conscìentia
non
erimus,
eiusdem
in futupura
alterum
spiritu,
simul
separabit
non
separari
etiam
ad
denario
uno
magis
qua
suo
etsi
substancia,
si
eriraus,
varia, licet (Jo., XIV,
merces
vita
minore
loquimur,
Deo
cum
eumdem)
patrem
penes
in
(licet
unum
vitae
qui
TERTULLIANO
TOMBA.
hujus?
debiti
Ergo
LA
OLTRK
que
quand
la
époux,
elle
se
procreation,
la consistence
domestique
puisse pleinement
et
au
couple
oulre
sa
propre
Taclivité.
fortifie alors
dó-
réduit
leur
Un
but
tendresse
COMTE.
mutuelle,
tend
et
d'une
venus
Cette
Pétat
chez
les
tration
faveur
sans
conformilo
réaction
monogame,
que
affective.
Il
de
la loi du
veuvage,
préliminaire,
du
un
la
garantir
du
si
assez
ser
qua
beaucoup,
suffisante
motif
tant
concen-
essentiel
Texplique
La
situation
en
la
discours
mon
tale
occiden-
sagesse
enfants
les
où
secondes
se
Ainsi, Ten-
noces.
précieuse directement,
peut
seule
qu*exigent les relations paternelies et lìliales,
et méme
pleine efficacitó morale
politique».
une
II, pag.
{Politique positive^tom.
(e*) Queste
mi
pro-
d'humeurs.
la stabilite
assez
comporter
pour
reali
monogamie^
pure
conjugal, déjà
lien
se
d'une
comme
déplore, depuis longtemps, la triste
toujours placés par les
presque
fixité
méme
religion prescrit d'après
trouvent
tiére
ou
nouveau
la vraie
mariage,
costituer
pour
un
méme
que
les conflits
tei lien s^affaiblit
enfants, fante
résulte
fondamentale
destination
les
273
DIVORZIO
modérer
à
ou
d'opinions
duquel
parmi
en
IL
peut, évidemment,
ne
hors
parents
CONTRO
prevenir
à
cesse
insuflSsante
précieuse
dans
CADORNA
RAFFAELE
al Generale
parole piacquero
Raffaele
195-96).
che
Cadorna
così
scrisse:
14-10-92.
Yarazze,
Grazie
«
distinte
sul
così
Gabba,
gli argomenti
del
voterò
nella
vuol
marito
la
per
colla
legge,
progredire.
Salve
—
appropriata,
della
moglie
così
sua
Ma
chi
per
stette
tazione
disser-
una
al
Perù.
un
Non
che
fermo?
e
che
sterà
ba-
la novella
io certamente
Gioii tti
in Senato.
mai
Dopo
—
il divorzio,
partiti,Puno
ai due
di
soggetto.
naturale, ecc., quello
provocare
la proposta
di noi
copia
efficace
sgualdrina, vale
viene
se
al Re
relazione
sua
la favoritami
per
filosofici,religiosi,di diritto
la bastonatura
unione
l'augurio e
per
stat^
e
però.
non
accenna
che
Taltro
collo.
rompi-
a
».
Cadorna
Raffaele
.
Questo
valoroso
presiedendone
commemorazione
fase.
18
parte attiva
prese
che
di Torino,
il Comitato
di
lui ho
fatto nel
2'*-3').
-
BiLLiA,
Difendiamo
la
alla
famiglia.
Società
compio
Nuovo
in
difesa
ricordai
della
nella
miglia
fa-
breve
Risorgimento (voi. VI,
?"'SF'"
I3^TIDIaE
I"KWCA
PO^.
Avvertenza
I.
II.
III.
Ili
vii
»
Ragione dello scritto
1
"
Agitazionefalsa,fittizia e settaria per imporre all'Italiail divorzio »
2
Chi Bono
i promotori dell'agitazione
contro la monogamia
5
»
Come e perchèl'abitazione
Danni
pel divorzio può essere
pericolosa.
e rovine
7
"
pubblica
per l'indifferenza alla cosa
Necessità e dovere di una
azione in difesa della famiglia
8
»
Idea del matrimonio.
Unità della famiglia
11
»
Il divorzio è intrinsecamente
immorale
ai coniugie rispetto
rispetto
ai figli
19
»
La legge che ammuita
il divorzio è una
violazione del diritto individuale
Limiti della legge civile
27
e domestico.
»
L'indissolubilità
deve patireeccezioni
82
non
)^
Se si debba dalla legge civile ammettere
il divorzio in alcuni casi:
e principalmente
86
"
per condanna, per sevizie,per infedeltà.
.
IV.
.
.
'
;
?
^"
?
y.
?
.
.
-i
.
?
VI.
.
VII.
Vili.
IX.
•
'
t
?
X.
XI.
XII.
La
sanzione
deirindissolubilità
XIV.
Il divorzio
XV.
Il divorzio
.
.
.
in
generale
.
.
.
.
.
.
.
»
50
»
56
gli Ebrei
»
58
i Romani
»
61
presso
condannato
**
.
.
calunniata
Effetti della legge del divorzio
XIII. Il divorzio presso
.
.
abolito,la indissolubilità instaurata
e
vamente
nuo-
in Cristo
64
»
„
XVI.
Il divorzio presso
generale
§ 1. ha
§ 2. Il
§ 3. 17
§ 4. Il
§ 5. Il
riforma
e
XVni.
XIX.
Il divorzio
in
Inghilterra
in
Germania
divorzio
in
Danimarca
divorzio
in
Olanda
in Francia
Inanità
Il divorzio
offende la
XXI.
Il divorzio
in Italia
Non
XXIII.
Il divorzio
violazione
XXIV.
Violazione
di
XXV.
Enormità
70
.
nella
a
77
...»
Uniti
.
il divorzio
.
Resistenza
XXVII.
Resistenza
Dovere
»
i Protestanti
presso
»
famiglia
....
limitare il divorzio
delle
e
loro inconvenienti
98
famiglieche
non
»
121
»
126
lo praticheranno
185
»
"
187
»
188
141
della coscienza
religiosa ...»
bilaterale
esplicito
recente progetto
»
.
.
153
.
....
della legge
prima dell'approvazione
prendere parte al Governo
dei cittadini di
81
.
100
dignitàanche
del
76
»
^11
patto solenne
25
dell'ai-t.
XXVI.
XXVIII.
un
68
68
72
praticatoin quindicisecoli
mai
»
»
...»
mai
XXII.
.
.........
intese
XX.
in
...»
in Svezia
e
.
del divorzio
delle misure
.
in Isvizzera
contro
•
.
.
negli Stati
7. JZ divorzio
Conseguenze
.
divorzio
§ 8. Reazione
XVII.
il divorzio
divorzio
§ 6. Il divorzio
§
i Protestanti
Tedeschi,gli Anglosassonie
i
.
.
.
.
»
154
»
156
»
161
»
163
275
INDICE
XXIX.
Dopo
Tapprovazione
XXX.
Diritto
di sottrarsi
XXXI.
Fallite
speranze
Pag,
di
morale
in difesa della
leggi ingicste. Lega
a
riforma
una
politicae
di
necessità
famiglia
ana
166
»
167
»
176
riforma
-
.
Carlo
Appekpice
I. Di
Appendice
II. L'idea
difendono
li.
Una
-A.
dignità delle
altri
italiani
scrittori
che
nozze
del matrimonio
"Per
di
e
criterio
i crìtici senza
e
.
bussola
una
-
gherminella d'an
B.
Angusto
Comte
e.
Pensieri
di
D.
Lo
E.
Il matrimonio
F.
Il
0.
Individualismo
H.
Una
divorzista
il divorzio
contro
.
del
Sbarbaro
P.
palla
.
causalità
.
.
della
storia
la
e
ginstizia secondo
secondo
il diritto
in
miprlior argomento
favore
socialismo.
e
del
De
romano
del
»
236
»
2;38
»
251
"
251
e
»
253
»
253
secondo
»
254
....
divorzio
del
L'opera
229
,
Tonello
Michelangelo
sentenza
Crìspi
Francesco
191
"
Tefficacia
e
volere
Stato
»
.
••
111.
Note.
la
-
Gabba
Francesco
254
...»
Gabba
la nostra
e
Bonald
)"
254
:^
255
»
255
»
258
)"
258
»
259
»
261
»
261
-ij
1.
Dottrine
di
sul
Rosmini
Antonio
matrimonio
Gioberti
Vincenzo
suU'amore,
il divorzio
contro
e
di
e
....
j.
K.
L.
Un
divorzista
senatore
Un'osservazione
Che
vogliono
cosa
M.
Dottrine
N.
Una
o.
Un
all'Annuario
di
salto
di
del
i sostenitori
di
italiano
divorzio
Rosmini
i
sopra
di
gradi
Un
da
secoli fatto
Q.
Berna
R.
Anatomia
pensiero
TEuropa
forza
al
moderna
del
e
sulla
suo
Costumi
T.
Il Visconte
francesi
al
De
della
tempo
Bonald
civiltà
.
.
.
del-
creatrice
cristiana
diritto
dell'Assemblea
Convenzione
e
e
262
»
262
»
262
zione
della Conven-
Direttorio
del
il divorzio
contro
»
....
principio del secolo xix
e
fisiologiadel pubblico
fatte da Ippolito Taine
8.
morale
divorzista
un
E. Laboulaye
di
.
.
Franck
A.
.
p.
258
...»
.
Antonio
spavalderia
statistico
»
263
»
264
»
266
....
Commissione
u.
La
V.
Lettera
X.
Altri
di
parlamentare
Frédéric
francesi
contro
Y.
Pensieri
di
G.
z.
Giuriati
ne
indovina
A*
Il Concilio
E*
T.
e*
Un
D^
del I88I
contro
il divorzio
il divorzio
ZinelU
una
Trento
e
1 Greci
Villa in sospetto di erudito
osservazione
Pensieri
Comte
E^
di
francese
Passy
Raffaele
del
Tempia
sul
Parlamento
delicati di Tertulliano, di
sulla
Cadorna
E.
fedeltà al coniuge morto
contro
.
.
il divorzio
-?2-
Laboulaye
.
e
.
»
267
*
268
»
268
»
269
"•
270
»
271
""
271
.
di
.
Augusto
.
»
271
»
278
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Difendiamo la Famiglia Saggio Contro IL Divorzio, e Specialmente