\ )-? 1- .- ':'/ ì in quella forma in altra o amici, ho sentito il dovere fatica nel i ? po' un ogni mio pensiero, che a ripubblicarequest'opera, rifare inutile. Annunziata non tardi il lavoro di concentrare e sembrata ra eccessiva,consigliatomicogli meno a mezzo lo studio e marzo, della a mezzo gen- il lavoro tanto precimone fu di ha impaccio ecitudine. fattipubblicie in Knuti in questidue clìe parte straordinarii mesi mi fanno dire che questo ìel libro,appunto perchè mi toglie tutta quella gloria amici benevolo che ho anch'io)non ne qualche {di 0, di darmi, a mancato torto,se il libro,anche più uscito ito,fosse cinquanta giorni prima, appunto io consola le mie fatiche,che ìion sono state poche, il cara tzione di Natale ?minia Pasqua che meritava, ma ale si a battagliaè cinta prima che è fugato,la stessa audacia Il divorzio indebolito e disfatto. lo hanno e siamo i: il nemico campo: sua il dono sere La consolazione. in Mso alcuna ricorderanno che il progetto Ha servito coloro acrebbe fatto la Cainera solo è caduto non a dare che pure lezione una voglia avessero lare la prova. 'via italiano;poiché del diritto $ìtpremo ìnsiva ha non del tutto inutile sarà non sentimento potuto nascere dell'idea del dovere " richiamato %ver mento di n e di scopo le questo sarà del tutto sono jìoslelecome d leggiregolatriciella e libro non di era com- solo progetto che fortunatamente si combatteva nuttosto di ravvivare mprpitto momenti della quell'ideadella famiglia die non piii audaci agli assalti ma lia legislatrice, •Jla dottrina t famigliae dell'umana e un offu- dell'amore,non sopra di un'oblivione queste dottrine discorso ogni lomestica. Lo della die da testimonianza una proposta di fare untt la e volentieri alla lascia esultando coltivare santità da e del hatìta opporre nei della baibnrie die amorosamente nell'educazione. Il mio nel povero pen- libro gloriadi aver vinto un progettoinsiquesta gloria al popolo italinno che dovrebbero recarsi qui tutti,ma una gratitudine mi dice di nel a etisisaranno differire, pubblicati sot^mento. rio quelli che annunziarono la prima edizione del esatte e diligenti l'Anzilotti feceroesposizioni coìne rossa ì a prof.Cottini. piantodell'animo orbato della e col una il gratitudineche CARLO di jitie caro naestro di il cuore CALZI e gentilezza vista dell'amico sente imperitura e sacerdote filosofo di scienza alla gioventii Parma mi Crea a e nella sua Trapatii, Correggio, sei stato tolto proprio in quentigiorni che io ultime pagine di questo libroa te caro; il dovere tutto qui occupato non mi ha consentito di Rva streìaosaluto,neppure mi ha, direi, lasciato il tempo lie dire al mondo le tue virtù, e il tuo valore;ma né altrimenti io presente spirito benignoe benefico, mio dolore che nella fiducia che tu leggain JHo di te. Uomo di ing^no raro, di prodigiosa o verso ìi cultura cui la vastità non d'essere toglieva l'acutezza del vedere diminuiva ne, le doti di natura la copiadei pro- fatti e ordiaccoglieva virtù sincera, alla ondotto di una provata prova colla generosità e dell'ingratitudine, dell'ingiuria no di studio e che tutto cristiano e devoto,non tralasciò mai bene fin sul letto di morte, colla fermezzadi un dragano che resistettea ogni codarda minaccia, a di "tsinga i,che non ! e amò rinunziare la Vale anima aspettòla patria, e ai su^i' giuramenti e alte sue che in morte per perdonare, in Cristo vice,io lo credo,lu desideratissima. *»r». II. FITTIZIA FALSA, AGITAZIONE ALL'ITALIA IMPORRE PER Un'agitazione fittizia diffusa,e perchè matrice di forza, va far passare per Zanardelli Parlamento che e afiferdebolezza, all'altro d'Italia, suscitata sua un popolo non ci di molto altre volte che si é cercato testimonianze e la petizioni contro non se appimto pericoloera troppo dubbie di ed questione e solo Per non era un certo e che non entrata fatto avea che un solo sere firme, più solenni, che senso il andava fa preso divorzio Io a dire nella coscienza passo. E diceva glistudiosi ne che blica pubbene, avevano l'importanza. la necessità affermarne di divorzio convenienza I Morgari che pur Salandra, stati tratti sono di i a respingerla?Chi sono vogliono il divorzio o i Gabba, o per Gladstone, che dai progetti i mostrare sempre meglio la rispettare l'indissolubilità? troppo in Italia dotto, anzi la scienza,non le ancora poche uno ancora non Simon, i Cenni, Ma sentii ne state di venienti gliincon- propagandisti del stessi aggiungeva male, questi studiosi? i io in vent'anni che sentito Gli sul serio. lontano un trarie con- ripugnanza: milione mostrarono ne rattenute molto decisa raccolsero sarebbero avesse ancora riconoscono la le non dal mostrato piuttosto ritenersi legge che quali testimonianze ha non devono pubblicazionidi uomini riputatiche ed i pericoli. Le far votare a né questa, né quest'agitazione, di promuoverla (a).E se manifestazioni state, esse sono traria con- espressione della volontà si presenta ora riusciti mai sono imperiosa del partitosocialista. La nazione di commuoversi legge una nazionale, la legge del divorzio,che gli Villa e alquanto ma altera capo invocata dal come alla coscienza on. della da DIVORZIO. IL artificiale è vero, e conscia SETTARIA E leggi scaturiscano dalla é se ciascuno ancora coscienza entrato chiama se nei costumi nazionale. stesso che IITAZIONE FITTIZIA FALSA, iva tanto E SETTARIA PEL DIVORZIO in Piemonte il bisogno, specialmente e in •dia. legislatura seguentecadde il progettoVilla per la che seguirono, a della sessione; e gliavvenimenti non dolorosi i tutto e politica, diedero più più,e E l'agitazione fatta peldivorzio a di ripresentarlo. servito tanto a mostrare appunto che la nazione o lo vuole (1). Antichi sostenitoritacpensa o non 3oveailpartito socialistache,divenuto oltrapotente dei mali che fatto togliere neanche uno ancora si fa arma itpopolo, della cui miseria egli e sga3no il partito ovea socialista, per atto de' suoi capoccia presentar imlatialla Camera, nulla guardandoche ilproprio di il audaceun progetto divorzio, più Dffensivodella coscienza e del senso morale fino a la sventura, la malattia, ra divorzio, ci dice che essendo appunto dove ognisenso umano :essario il soccorso, il dovere diviene affettoe l'afi motivi di sente to dovere, eccesso così contrario al sentimento tto sperare il italiano mi dell'intero disegno rigetto ; ma invece preso in considerazione e collafrettadi chi ha Commissione I vuol far violenza riuscinominata una :nne ;ono favorevole (2). sul secolare grande maggioranzadel Paese vìve tranquilla IellaindissolubililAdel matrimonio,e mostra fìnanco di ignosi stia lavorando per cancellarlo.Vive cosi tranquilla su questa ale istituzione, così connaturata alla sua coscienza,al suo la sua vita,che riputerebbe flnanco impossibile, che ci eia cbi volerla riformare,che equivalea volerla distru^ere.Solo di essa. È necesaario ?osa sorpresa, domani si troverebbe senza in tutti i coscienza la del popolo,dì modi, perchè soperare si scuota, e riveli la sua avversione a ciò che sì pericolo, della sovranità di questo stesso tare,e sì vuol tentare in nome ;he profondamente l'abborre. // Divorzio Osservazioni critiche Messina Fisichella, sfazione. ilaCommissione fa partel'on.Scalini coraggiosamente avverso, le liozze il Presidente della Commissione dà una a correggo solenne a chi faceva passare per favorevole anche lui e sde!nte si dimette. - . - CHI SOMO I PROMOTORI CONTRO Ma già da un delleformalità paleseper a LA AGITAZIONE DELL MONOGAMIA. pezzo era cominciata molto bene la prima cui io accennavo, cioè un Comitato centrale invocare al piùprestola legge;erano alla conviene confessarlo, uomini famosi che si danno per testa, i di una piùillustrirappresentanti frase che la qualecon scuola, la piùostentata noncuranza verso di l'impertinenza di modestia una da pecca sé la scienza, ed è tanto sicura del fatto proprioche affetta certamente non si chiama qualunquestudioso metta com- colla propriatesta;una pensare scuola che ha fatto per vent'anni e in parte fa anche il vento e la pio^a nel mondo scientificoufficialee oggi cantile, mer- che prescrive iltempo alle dottrine, che ha mandato Platone a balia,il Rosmini all'asilod'infanzia e forse il Giobertial manicomio; una scuola che ha scrittosulla sua bandiera lo studio dei fatti, salvo poi a negare tutti quei toie fattiche non hanno la cortesia di sottomettersi alle stretdel sistema E (b). mata la scienza è afferqui,nella propagandadel divorzio, forme alte del non solo a dispregio delle gratuito più che pensiero, conto contro lo stesso in di senza di sé, ma, a esse non ingannodei esiste e non può rendersi è recata innanzi semplici, bene inteso spirito il metodo e le testimonianze stessa dottrina positiva, più autorevoli di quella si dice di quale parlare. della nome Si vuol far credere infatti che,come Camera possa e dal recare proponente, contro nessuna fu affermato testé alla ragione si rechi ildivorzio che ilveto della Chiesa si o e la ragionequesta che repugnanza della coscienza cattolica; che bisognachiudere savio riputerà ma ogniuomo gravissima, tutta e la letteratura occhi a sull'argomentoalla gli idea stessa della cosa e ai fattiper darci ad intendere che sia l'unica e sola. O L ? astensione e LA PER che tanti buoni delitto di dire che INDIFFEllENZA COSA hanno e ritenuto un deplorato contro la patria; si può parte della nazione una PUBBLICA ornai ha già portatitroppifrutti di servitù tropperovine. Ma con tutto questo, oltreché bisognaanche si hanno rette intenzioni e il corallo di mantedai partiti estremi sapersiinsieme mantenere eno crédere che non ogni male derivi dall'astensione che tutti sarebbero tolti se un partito di più e ae, essa nell'irosa tenzone e delle elezioni degliuni chieria di coloro the. Tie una la a vota, paga, ed hanno proprietàdi setta parolad'ordine lamentazioni dove ì scusa delle la maggioranzache, la cosa pubhanno alla giustizia e Ma a che valloro logge. trattato paese, dove i cittadini non la pubblicacosa affatto estranea, in come assero ? In non ilpotere,hanno conquistato !)tto i piediogni riguardo verso ; non la deastensio politiche, spiegain parte,ma un coscienza una più adulta non si lasciasse o questinon osassero giornali, proclamaredeitro la religione quello che è. o almeno può essere la patria, né tradovere sacrosanto verso un )lte, della patriail rispetto praticodi quellafede che sarebbe avvenuto, cipiodella morale,questo non dai i generose e Parlamento savie che pure si sono sentite alcuna sarebbero state ridotte a proteste non inefficaci.A certi mali NECESSITA E IN Lvia a ora DIFESA coloro DOVERE DI DELLA che si vede libertà,la tocca dignitàdi quanto AZIOKE più la prose io dofamiglia, solo non la stessa si ricordano he dalla proposta le^e a UN FAMIGLIA. scuola,ma che si rimedierà così presto. non del loro sangue, se credono minacciata l'inte- hanno di più sacro, staranno J^' "?^' NECESSITÀ E DOVERE UN'aZIONE DI neghittosi.Ho ancora detto è promossa artificialmente rumore farsi credere per agisce per ho detto ancora di nulla di Dio e. che sé naturale coloro danno che giudicano da da nostro sangue Alcuno mi rappresentarci, legge sia approvata È dunque necessità suprema immorale in proposta legge presenti bisogni,e cagione di che la forza tutta con oppongano far valere, il difendere. dirà: si fa in di compiere, il diritto da ma cambiano non dicono la ai gravissima, si il dovere paese che la proposta che stessa, inopportuna calamità l'agitazione per il divorzio gente che ha bisogno di far in voglia, sancita. non 9 FAMIGLIA che da altri quegli più DELLA DIFESA molti, da gente per lo più che di novità, per spiritodi rivoluzione ; ma di coloro che ci goche, data la natura vernano amore e IN e in batter un che sapete non le d'occhio? in cose che un zione l'agita- Camera popolo supino, e a una mento rappresentante di interessi particolari,inconscia del sentinazionale, incolta, eletta pei due terzi colla forza del danaro delle sètte, con che non ha altro e un governo ideale che illusione. di il un Lo so; e non sostengo che abbiamo che sentimento fosse mi faccio che fa lo non menoma spavaldo guarderebbe solo la combattere. bisogna un governo si resistenze,ma trova un a potere? Eppure tutto non mezzo bene Prima fin che dal provocare versalmente universale, ma uni- legalmente manifestato; e quindi, sebbene le siano poche, confesso sinceramente di averne speranze E mi affida il grande consenso che trovano coloro solo aborrono dal divorzio, ma non nifesto vogliono far maaborrire. Ma io dico di più: supponiamo il loro e mie ancora. che per la presso pure un Camera, maggioranza e di non che l'azione In Francia il Portalis si debbono del divorzio nostra non che la volontà supponiamo arrivi a prevalere per difetto rappresentanza (1);io dico (1) volta momento la legge passò aveva detto cercare è stato il vero, quando abbia della di esito vera energia fossi pro- l'opinionenazionale. Se altra cesi franConsiglio di Stato: «I costumi nei dipartimenti,nelle campagne, là lo scandalo si è usato del respinto con dispregio;là non al contro 1 10 NECESSITÀ E fondamente DOVERE che convinto lo scopo ottenesse non UN'AZIONE DI DIFESA IN pensata una di salvare DELLA decisa e la FAMIGLIA patria opposizione le nostre e miglie fa- questa legge che ci si minaccia, io crederei ugualmente cittadino di opporvisi risoludi ogni buon dovere tamente. da voti, i parlamenti, i governi, le leggi passano la storia gi cancella, e la storia per ma non mutano, I è solo non freddo un è la vita la storia disegno di prevalgono sviluppo e di tutte le Dio che che ha simili azioni forma non il suo della Così sua avviene abbia nella un vestiamo, divorzio: nel il e un'età, in molto o e nella condizioni dei conversazione effetto il suo le un venire nell'av- certo, inevitabile di popoli. Un sìa determinato, con ogni siero pen- determinante costume popolo fa nulla non che nire pernicioso agli anni avvevi dissodarono padri piantarono questi campi, salutare leggi e o il grano, civiltà in opportunamente i Tribunali fa in esso Ogni cause. per vita. effetto abbiamo cose ogni sentimento, carattere risorgimento nostro natura con le poco vite,vi seminarono d'Italia nome effetto reazioni e dei (e).I nostri la volete come parte al volere, siamo sua Quel che un ogni atto, con massimo la modifica perchè esterne, provocando perchè Concepite spieghiamo storia. una istante un sia suoi degli studiosi, dove svolge ne' secoli o l'evoluzione le forme migliori,noi che nella genesi, nello nella riuscita conto degli avvenimenti, tenuto è in istruzione me si condizioni, facciamo individuo anno, a dell'umanità. deterministi i veri racconto si e nazionale lo attestano: ricordato è stato questo è noi ci grazia dai nutriamo, ci loro. precursori del alle volte il voto Il solo della semente nazione »; deputato Amagat nella seduta delPB maggio potò dichiarare alcuna seria senza essere contraddetto,« che non s*era avuta manifestazione della pubblica opinione favorevole il al divorzio e che lo voleva». Onde la stessa non legge popolo potò preventivamente dei casi non insoliti nei nostro: essere giudicata dal Salandra uno governi parlamentari di sopraffazionedella maggioranza del paese per parte della maggioranza dei suoi rappresentanti(Salandra, Il divorzio in Italia^Roma 1882, pag. 55 e 56). anche 1882 il 12 di la persuadere UNITÀ MATRIMONIO. DEL IDEA della gente FAMIGLIA DELLA della bontà rispondere alle obbiezioni degli avversari, fra di molta che uomini vorrete sono poi negare l'incarico del di convertire divorzio; formano io leggeranno, una convinzione Ma mia. di cui nascere male ed la renda del condizioni diritto popolo deve fare dopo l'avv. apostoli del molte cui può virtù certo sarà non non stata meglio famiglia e più prirne sco- esatto sacra. del matrimonio natura in vedere naturale che, dopo alle speciali qualche se venga alla ; del divorzio; relazione accenneremo conculcato resistenza l'avv. ciale spe- che si Zanardelli e avvocati, forti oltraggi alla divorzio magoghi dell'appoggio di depatria, hanno presentato famiglie, dunque di si indissolubile lo stato questi apostoli afferma, forma deve come potrà discutere; l'illazione sembrare un da partono continuamente il matrimonio ragionamento su la l'idea dal- italiano. ragionamento: calma per fonde pro- trarremo immoralità per e progetto Villa, altri al Parlamento di italiano comune infine questo a illustri fatto al oltre legge ; questa Gli il divorzio considereremo quindi da l'intrinseca troveremo la natura concetto un e più più cara la quindi brevemente questa noi unità sua anche Studieremo principio, prima minaccia, che coscienza alla nostra appunto riflettendo e riflettere, a nella amare ancora hanno qualche disordine, stimolo sarà se da non la non efficaci,e solo opere forse tanto le convinzioni solo perchè si la verità, alla mente chiarire una non hanno non minacciato E sapete, è Dico fin da di e prendo persuasioni che detto generare bene del se in fondo e di mi non i sostenitori quelli che per ho difenderlo. e riconoscere in ancora scienza meno le quali divorzio, che coloro per si tratta, chiara amarlo che più virtù ben tutto del i non momento. un alla difesa, converrà diritto poteva scrivo e hanno di io tuttavia, come di avvisare del in io modestia, regolare così; i sostenitori per mi la fa si cambiano scrivo di eccesso che tanto e nessuno, un mi non e non è non che convinzione dirò Sinceramente intenzioni. oneste dottrina, vostra poco precipitata questo cità l'infeli- abolirlo. vedete, considerata e non tanto Il un con dis- F't^Z.:n\r' -:^^'. '^ IDEA simile da DEL quella di chi dicesse ammalano, Ma dunque quello che presupposto uno UNITÀ MATRIMONIO. se ne lo stato come questo: lo di quello che di tutto. molti fanno indigestionee abolire il pranzo deve assioma un stato conviene 13 FAMIGLIA di far notare è che preme che s'introduce di straforo accorga è : DELLA la e ne cena. parte da esso quasi un che senza sottinteso, il presupposto e è il maestro, il giudice supremo di tutti i disconviene, il medico il padrone di ogni diritto, di ogni istituzione, mali, l'arbitro, vero? o Ma al questo presupposto è giusto? è conforme così fosse,l'individuo e la famiglianon avrebbero Se più diritti (1),anzi rivoluzionarie l'idea del bene del e giusto sarebbero ed ingiuste,perchè con esse appunto l'uomo giudica l'operadello stato, che in realtà si riduce individuo cristiana all'operadel governo. La coscienza umana, e indecente; e repellequesta dottrina immorale legge del divorzio va, a mio avviso, combattuta contrastata anche funestissimo errore, e questo stato di diritto un abbia essa che per che dei soltanto sulla diritti e la proposta mente viva- inchiude in lo stato invece non dei errore così allo verso doveri, ci fa Ora, noi considerando appunto se essa anche di fronte strano domandare l'essenza del matrimonio, contenga qualche non Che allo stato. alla filosofia vedremo di inviolabile cosa sia il matrimonio quando noi, nelle parrebbe abbiamo non che ai nostri vicino e volgerci attorno la risposta non amici e sarà dubbia. sia il matrimonio due onesti coniugi sani,felici, si amino a a l'un l'altro teneramente e nostre Certo case e io domanderò fortemente che fino al crificio, sa- educhino i loro figli. Io sapienza e amore che m'ha allo scioperato,all'ubbriacone lo domanderò che non se indietreggiareli oltre a due mila anni, accarezzato (d) da tanti per ignoranza e prepotenza che mare chiatorto detti liberali, a meglio si dovrebbero giacobini fanatici e despoti col berretto frigio. errore che rale libe- famigliacompeta assoluto, che ed supremo questo, che e (1) La con falsità di comoda perchè troppo maestri, nel mio ó ancora questa concezione, che non a certuni, ho dimostrato, ultimo Stato al suo posto. ben dopo morta, mille ?-I 16 IDEA Quand'è che bollire UNITÀ MATRIMONIO. DEL l'offesa recata il sangue, fatto ad ci DELLA FAMIGLIA alla nostra consorte "V': ci fa non la mano? nefizio quand'è che il beuno non esige dell'altro la gratitudine? si considerano non come propriiparenti il padre, la madre, i fratelli, le sorelle,gli antenati tutti i congiuntidel cone iuge? che se oggigiorno per la enorme diversità di gusti non arma esigenze dell'individualismo essa non corrispondenza di affetti, e per le almeno il negli sposi considerata come alla morte del dolore sopravvive vive due volte solo il culto nel dolore è del vedovo la umano e come l'assistere schianto uno e sente ma sé stesso, morto fanno il bene e tristi: sente sarebbe bara, una una degne che il suo ama nell'obblio rituale, spi- si paragona tanto solla morte del figUo.Chi per non rola, pa- separazione viene gravissima, che dolore, in questo solo di tutte questa comunione di tutti i beni. giustiziadi certi sistemi ed che una ore di sono vita essere conforto: un dolore,perchè il nulla. Le tomba che le rende bili; possiperfezione, un'im- sempre dello nozze spiritoci tradimento. un Ma sentimento da un fine elevato giustificate chi pensi bene, chi sente la anche trova del i doveri e stesso; altro sono In esule, vive nell'attesa angosciosa le al dolore suo al bene. vive, non dell'amata vissute; sacro ordinata commorire, madre della vedovo dall'essere è considerato vero un questa tuttavia sventura consorte viva meno cessa unito così una più atroci, è al nel natura sentimento, parlo qui è dei della voto un (g)è ebbero la Il che lepidezzadi comune senso per le facoltà suppone ha fatto istrazio si dissero sostenere che l'io era un la munione co- presto filosofici creatore Dio e il l'io poneva e se stesso, e il mondo a noi vero. No, noi siamo quello che siamo per la presenza di certi beni, e come respirare e vivere se non potremmo di tutto, che non ci fosse non saremmo e una una di l'aria e la natura non ci fornisse il cibo, così ralità e capaci di mopersone tali la verità che è ci rendesse e quindi intelligenti diritto se non colo luce delle menti, vinper tutti,immortale, impassibile, hanno Ora se tutti gli uomini di tutte le intelligenze. tal quale comunione dei beni umani, questa si fa in IDEA DliX UNITÀ UATIUHONIO. DELLA FAMIGLIA istra la è frutto di veramente psicologia sperimentale, riflessione già alquanto elevata: il bambino parla di in terza persona (1). Tale dottrina poinasconde esso vuol essere orriluo se una seno, logica, proposizione che cioè l'uomo non altro che s" stesso e che gli ama esisterebbero ; giacché, :ipiù disinteressatinon siccome Ismo non è altro che amore di sé, è impossibile che ppandosi indefinitamente produca mai altro che amore ciò che non potendo venir fuori sviluppandosi 1, non l'amore degli I germe; onde, parlandosenza ipocrisia, né né esiste punto non può esistere, o, a dir poco, io,è non altroché una veste,una forma dell'egoismo, si rmgerebbedi amare glialtri. Queste dottrine non quanto poco di verità certi matici facciano appelloall'esperienza: queste dottrine itano, mostrano ma con gratuitoall'umanità intiera,la quale in nella tempo, anche ne' più corrotti,in fatti registrati Attilio Regolo a Pietro Micca, da Vincenzo Di a. da i al P. Damiano, da Giovanna d'Arco a GiuseppeGariinsulto un e in altripiù umili,ma veri,della vita casaprovato l'amore deglialtri meno non d'ognigiornoha sempre di una delle più belle è sempre compiaciutacome della sua natura : ma i filosofi che chiamano sé igative i sperimentali, ha la non ogniqualvolta l'esperienza i di confermare i loro capricci, smentiscono l'esperienza, he riconoscere ildifetto dei loro sistemi,e poi dicono la metafisica ha fatto il suo tempo. Ma la famiglia tisce essa negazionidei neo-mepure queste gratuite. nel coniugio, ci dell'egoismo: e questo particolarmente e , ne tanto non di si s'estende l'umana mato; e Itro che Notai la dove di quanto nell'amore tanti si mettono 7. cerca prima in comune sensuale è verissimo che la altrove d'aver contalo fino ed usato quanto di amare, e a quanti beneficare, amato essere natura egoismo che conosciuto io,pag. di cerca beneficato essere a non propriasoddisfazione 4fO le paroleche dell'io.V. Ei-nest Navitie una e e bam- il Iti/ero 20 IL tratta fin cose gli uomini pratica del basta Vi mettere dalla dipendono abbia o fare qualunque potestà della e pietra queste schiavo benevola è far tale di concessione qualche anche valere maschio da natura di perfezionarsi,di essere figliuoliche procreare di vivi femmina, l'uomo è parlanti; e è che il diletto come femmina, cioè umana, inferiori. questa unione si unisce il poter fare e non In se noi non è si è da anzi una un più bene è e non amato, perfezionare, a non la altro è termini, l'unione in maschio e l'unione è cui potenze che ordinata. era dell'uomo movente qualunque, già è più perfetta, persona cui stesso nell'uomo volerlo, il vederne quello appunto sé le sole non limite esclusa bene essere anche perchè l'uomo di non e E uomo; ha uomo un duto ven- d'essere di non l'uomo, sia è femmina e nell' umana, essere natura e l'uomo mettiamo malignamente quantità di farlo altri tutto e uomo istruirsi, altrettanti l'unione donna, abbraccia Ora perchè già e e come a chicchessia. Da amare maschio dove momentaneo, uomo ma siano un a non però di fronte vivo, che contro perfezionato l'essere nell'animale non e cessare senza vato, pri- già ima qualche parlamento, che può giuridicamente di o forza bisognevole ma a del matrimonio. è e re sia libidine, non stesso colla l'istituzione è pure lui in proprietà innata una all'altrui non le chiamo di vivere, ingannato, che ; io sia a sia. cosa individuo uomo che perchè cose esso un quindi diritto adoperato e delle inviolabili Che essere una governo macchina, una intelligente,che abbia a perfezionarsi,a non che diritto sono terra. prostituzione, matrimonio, vero del temporanea, la e fare nel e le redini mano o unione dell'uomo, sia volontà naturali una sia per morale istituzioni non che nome e di è benissimo potranno il concubinato un in che e solubile matrimonio maniera resto nell'ordine sono termini, una mai potranno non non nei escogitare si come che qui ragionate capirà contraddizione ma IMMORALE Ma gere, una INTRINSECAMENTE si tratta di un ideale da ra^unqui, badate, non da proporsi per iscopo: si di una perfezione avvenire dell'intima del coniugio. Chi avrà bene natura inteso denti. le È DIVORZIO la consiste e della a noi Ora nienza conve- sonestà la didonna ' :r*-"', ?^f9'Pii^^--^pKws^^ -jiTT^i^** l'educazione 33 l'obbligodel reciproco rispetto in diversa misura: il figlionon e come può dire al padre : Non ti conosco, data la vita al figlio così questi per aver ha il diritto di contristargliela né di lasciargli non nome un infame funesti di lui. Essere o esempi ai figliuolini padri e lenimento, non madri è tutto del non l'educazione riposte confonde in fatto il certo un ha pel primo è non costitutive più e della vita, ma trasmissione ha radice appunto nel culto nel rispetto di Dio. all'immagine ha nella vivente, culto che nuovo Se tuttavia cessa fatto che delle più virtù dell'uomo, l'educazione si colla senso gli Dei, cuore l'esaltazione altro religione: l'amore ma pel primo materno riconoscente umano il terrore non e Causa alla Prima, meglio che in sé ha riconosciuto stessa l'anima, la vita, l'intelligenza. dell'uomo L'amore é essenzialmente religioso.L'amore per eccellenza, cela per la donna, quello che é detto amore nel fango il suo alcuna il più spesso e trae carattere, eppure nel quando volta arriva massima questo sacrifizi più di continui dove rivela e la diletto alcun senza realtà non bellezza, ci mantiene sia si ami non qualche e l'amore soltanto di divino cosa i dolori é in di esso essa dei come in volto questo culto il figlioami é tal simili che cosa il torto di non mi salita. di e fantasia un più spirituale se esso non della puro pii.Che più costantemente i genitori,che in figliverso il canale dal tanta dolori l'amore della allora venerato consumarsi basta l'animo supporneli ignari. si onori vita, ma grazie della gioventù quel celestiale' che la che divina. parte inferiore, alla specialmente hanno della di manifestarsi; onde di su di permette dalla terra completamente religioso poi spirito la natura sua pieno amore un troppo intenso, ciò che si stacca la tutta allo dà e a genitoriper la prole non assurge della frequente raggiunge il mezzo più frequentioccasioni essi medesimo se essendo perchè amore lavoro ha dei viscere proprie riconoscere a invece altezza, ma un delle esaltazione L'amore E frutto che l'età,le sostituito carne e non goda di fare lattie ma- alle vede, di soffrire, a' miei 24 CARATTERI DELLA FAMIGLIA e cullo del figlio e dei genitori Questo reciproco rispetto è il principio stesso PH i» unico ben misera,ben a e che serviranno e essa dell'educazione. fondamentale meschina, ben dell'educazione ionamenti e fuori di strada una che non se ne accorga. Tutti i di introducesse mancherebbero solo a coloro che avranno edificato 3sto solido fondamento. i come e se se, potrebberoadempiersiquestidoveri di edu- la sorgentestessa da cui derivano venisse inquiguisa di animali,l'uomo e la donna corressero a nati appena, o già desti al o tìgli fossero abbandonati a impotenti difendersi, nelle mani dei rivali dei propriigenitori; essi si se fra incerti infelice un sero genitorereprobo e uno ituito di autorità? A chi ricorrere in questicasi? con sentimenti crescere? quale moralità trasmettere alle I l è assolutamente dissi,non generazioni? figlio, ario alla perfezione del matrimonio, ma dall'istante del matrimonio h,eglidiventa lo scopo principale le che continue l'amore che lo cure e (1),e esige è il fine più alto della vita dei genitori che col generi assunta insieme questa missione e devono sono Li concubiti, e ;ere e erla insieme lino alla fine in lui e ove anche occorra )i discendenti, se eglipremorissea questi(h).Essere tutto dei figli vuol dire essere e madre e quindi imnon poter più essere d'altroo d'altrise non di quello nella che ci ha fatti padre o madre di quei figli 11. formano un'unità che nessuna Ire, madre e figlio nessun tempo, nessuna leggepotrà mai scindere: in unità è ilprincipio e la fonte di tutto ildirittosociale, , jciate che ci fermiamo ancora un momento a consi- questo punto che è l'essenzialedi tutta la questione, Bene il Fisichella dalla gentrazionedei figli argomenta l'assurmatrimonio il contratto. Sia pure un contrntto, ]"er ipotesi, i genitori si onio: colla nascita, anzi colla concezione dei figli in una condizione nuova loro nuovi doveri e diversa che iiiipoue loro e verso sleasi (V. op. cit.,pag. 80). i figli TF UNITÀ questo è il che vero utile più combattimento la società scuole 1** Già di tutto la ho genere accennato che altra società, che qualche mettono si delle si vuole lo scopo società. dell'una i membri l'altra del- e si tende cui a in altre società nelle ciò fra la società famiglia e se esige proprio la questo di diverso come ma invece è è può certa una di gioco, solo le persone sono alla persona è che sostanziale merciale, com- famiglia non quota sociale però che conviene l'uomo ancora che considerando società una nella società una ogni umana. altra cietà so- miglia formata, istituita,creata dall'uomo; la faquella che forma l'uomo; non si dà uomo famiglia,e 3** Si la stessa differenza è umana in in scientifica, politica;invece ultimo, 2*^ Un'altra avviene come società una stesse,in quel modo senza altra in comune, cosa comune, ottenere, coalizione una cosa di almeno o particolaree di esterno qualche o pertinente alle persone, e così il fine persone in in ha delle di qualche cosa che in mette vi è questo, che in convengono ciò che che prima distingue da ogni famigliae ogni cosa in genere, il genere società fuori notizia precisa e sufficiente una diverse; ma famigliache pure sia l'esito del pedantesca del pensiero cela la verità,ci ha condotti a considerare derare una società, una unione, consi- che società si consideri che che e Un'abitudine famiglia come una abbastanza considerato, qualunque nostro. delle e 25 FAMIGUA si considera non essere a DELLA r^ - tutte unione è perchè la famiglia lo fa. della famiglia chiarire il concetto le altre che diconsi fra i soci; cioè società i soci tano impor- si uniscono, si aggregano, sono uniti,per esempio, per fare insieme una molte o passeggiate,per tentare e compiere una o più razioni opetare eserciterreno, per commerciali, per coltivare un la famiglia un'industria, per provvedere alla sicurezza; ma è unione, è unità; non non è, sembra, il figlioche si unisce coi dì essi; ed genitori,egli è è per essi uno con uno con essi essi perchè non è essi sono e senza uno fra di sé. Tutto è im vero questo importa che fra le persone della famiglia mio vincolo di proprietà; noi diciamo figlioo :»-Ti 26 UNITÀ DELLA FAMIGLIA in tutto il significato di un possesso legittimo, figlio sovranamente esclusivo. Ma questa relazióne intima giuridico, di proprietànon ha nulla di offensivo alle persone, nostro anzi è il compimento delle persone (1); offende la persona di che così fatto sia di un uno proprietà rapporto un'altro a quel modo che si può che sarebbe una cosa ma e comunque vendere,guastare, distruggere adoperareal solo condotto del nostro piaceree del nostro interesse; prietà pro- che è tutta del padronesulla cosa, ma che farebbe si dicesse che è pure della cosa sul padrone. Uno se il mio piattoin ben altro senso dice il mio tavolino, di ridere quelche dica mio non padreo mio che figlio: dicono alla loro volta il mio dicessero direbbero in senso ma dice, di mio, mio,su non nello stesso senso il piattoe iltavolino padrone o se lo che il padrone inverso ; mio padrone non vuol dire niente cui io abbia diritto e potestà, tutto al ma contrario ciò*di cui io sono, come vedete,sconveniente a ma non è di me. Relazione, persone, onde l'immoralità nuate. intrinsecadella schiavitù in tutte le sue forme anche atteInvece tutto al contrario nella si dice nello famiglia: stesso senso mio figlio mio padre,mia mogliee mio e è l'uno dell'altro e ugualmentee marito; reciprocamente intieramente e non per essere possedutoe dominato ad libitum,ma per darsi e beneficare. Il figlio è del padre o megliodel insieme,ma e non figli loro essere padre e della madre nello stesso tempo padre e madre sono dei ritenersi scioltida questo possono onestamente l'animo dei figli, che accolgononele nei sentimenti nelle opere della vita dimenticare questo loro affettoo col costume, coli' legame intimo e sottrarsiai figli e perchètutto quanto essi figliuoli. sono, sono l'uno dell'altroe dei carne (1)Il mistico asceta non nega questocompimentose non per ceruno maggioreed analogoin Dio, cosi chi esercita verso il proscarità sublime,divina, che fa realmente uno tutto a tutti. Simo quella .u^KiÙ_ 28 LO ladri dai o STATO guasti che alzare di egli volesse altrui la luce AL POSTO SUO recarvi potrebbero molti piani la allargarla in o ma modo da modo sia perchè glielo vieta, non perchè i vicini e i passanti maligni. Ma in casa, via, lo stato case, i questi principii si capisce male necessario modo di confuso e coscienza ma sociale parola), cioè dei soci e ordinato quello degli può cercare ed quello che è la viene ottenuto coloro lo il insomma tutto di ma non cose prendere solo la che al famiglie e bisogno delle dalle : proprietari dello comprese sembrano tizio fit- bene farci l'individuo idolo tastico fannel metodo proprio per con utile. in hanno Ne mano fare come loro quei provvedimenti che prima diritto dei di dell'uomo diritti innati non dano offen- proprietà acquisite dagli individui, dalle varie dimostrato si famiglia e un che è scapito degli vita, alla verità, alla virtù, alla felicità,poi alcuna bene vero vorrebbero per è non alcuno offendano dico e sacrificato, laddove hanno non della ; laddove a che è fatto stato forza dei soci, infelicità,e questo andava tutto stato delle somma talenta, ma da zioni, rela- buono e esistono famiglie associate provveggono che coloro quindi di conseguenza le alla cerca si cristiano l'individuo, lo di antico loro impersonale giure nuovo la senso della della mente, paganesimo pohtico, ai tempi quando fatti per lo stato e a questo famiglia erano e cui (nel società segno potere despotico, un soltanto in vero coscienza e al tornare e costo a questa essere quali della bene un individui i un le loro e forza vantarlo società, perchè in ultimo individui non necessaria i diritti Ma testa. impropria, esclusivo a della non il ad ha non adombrò mente, una modalità. ministeriale potere un appunto sulla sia, forma una non messi essere stato forma molteplici regoli la ne chi una ma così necessitano che in guastò sono da detto inesatta, civiltà,perchè sociale lo e concezione che fu come lo come delle di padroni nella via e di non all'oscuro, di passare che la casa loro pericolo continuo venga Con gliere to- la padrone restare nel da occupare, lui sono se associazioni, ne viene stato. che sono fine siano i cittadini Eppure evidenti, in non queste ben richiesti sono verità, che lungi dal servi, ben dall'essere 32 LA DIVORZIO DEL si istituisce monio cotal de' LEGGE morale riverenza forma, da' penetrali della si e diffusa quanto per e la quale sapienza una stessa discaccia curiosa o essa, tutto, per migliori legisti,repelle e tiva NATURALE DIRITTO IL VIOLA l'ingerenza governar tromette superba, ci si voglia in- o (1) (i). E sarebbe che dal loro sciogliesseuno dovere, perfezione del naturale ad mirasse Tale stesso. Questa è coniugi i dalla allontanare legge che doppiamente la appunto sarebbe legge sizione dispo- una l'altro,o entrambi o comunque vincolo : inciterebbe 1** Perchè agli obblighi del 2** Perchè a e il divorzio. ammettesse immorale al diritto contraria cosa di persona arbitrariamente e di matrimonio nome tale, all'unione sarebbe non un perfezione alla meno matrimonio; darebbe che quello venir a coniuge che sarebbe non l'altro tuttora abbandonato ha terza una con vivente. Per della o questo legge naturale, di voto la contro Parlamento, legge, ma una quale abbia che violazione una di Re e' è decreto non alcuno. valore IX. l'indissolubilità Così stando avvisare siccome coi argomenti proposta è i sostenitori giusta opportuna che non intenti se non questo se sono e scriviamo in soltanto ragione di del di sé (1) Rosmini, le per noi ad passare contro il progetto, recano alcuni la riforma nelle sue dare teoria, una da guenze, conse- presenti bisogni, ai ma noi con questi argomenti stessi giustizia,per da che mostrare esaminare ragioni Id. id. divorzio stessa, utile diciamo, perchè considerata valide difesa di necessaria pratici,dobbiamo per potrei senz'altro ai mezzi quali credono ECCEZIONI. PATIRE DEVE io cose, semplicemente ma loro le non la ragione di carità. E cosa oggettivamente, recate per chiarire che il ' le'^r^^'^rt^rr^'^''^'"'' l'indissolubilità divorzio è in non ? ? . deve patire 33 eccezioni immorale, non c'è ragione il contrario, e se è vera che valga a provare la dottrina che abbiamo esposto dei limiti del potere civile,è falsa allo stato di manipolare come ogni dottrina che consenta una V istituzione gli talenta del stesso se diritto di natura. persuadere di dir meglio o sicure, dobbiamo della famiglia senza di cose rendere le alcun tenere in sé vere conto tener Tuttavia, ripeto, siccome è soltanto non scopo cosa il nostro di stesse, ma persuasioni ferme delle conto e ragioni degli avversarli. E prima di che ragione io fo tutto taluno muove r istituzione ? Vili Arrigo Risponda : desiderare a d' qual'èla grande il divorzio larne ze- e la storia : risponda per me si grideràall'ingiuria ; io non Mi Inghilterra. d' ingiuriarenessuno, in animo ho domanda una di dire la ma verità,la piace, anzi spiace così che la vogliamo solo agli altri,ma noi stessi,e la storia a false è uno delle coscienze dei capitolipiti interessanti quale spesso occultata non non Io comprendo benissimo che la psicologia. dei qualialmeno, estremamente uno coniugi, della di due insidii alla che intolledelFaltro,possa riuscire rabile, al diritto, innanzi al dovere, ma innanzi il bisogno morale di gettarsi per questo ci sia anche nelle braccia di un consolatore, questo è tutt' altro che ma affare ; mi e sia vien appunto da credere quello che che il desiderio matrimonio del il desiderio convivenza; ne meno quello di consolare, che tutti coloro Se alla mano che zelano non il divorzio e si è del quali governi sono un 3 — BiLLiA, cercata. una questo motivo, dal loro animo? quali uomini in Italia alla integritàdel matriattenta monio delle ragioni storiche potremo trovare sotto determinista è fatto di sola non e mettessero che escluso tutto prima consolati,che dolce si rendere la e essere meno monogamo, Dico del tutto disprezzabili. non io cosa di coscienza, potrebbero negare lo meno, non per E se noi badiamo attentò è del consolatore potrebbe alle volte la indissolubilità intollerabile si malvagio, vita,all'onore solo non e convivenza Difendiamo la famiglio. per ragioni storiche,perchè sul serio negazione e come e il mio determinismo quello di coloro che 34 l'indissolubilità dall' ordine il delle non deve volere,e le ragionistoriche per che la mia non Oh causa crediate non si fermano non abbia altri della dura da od ragionivere l'ho detto necessità troppo vaga, molti alcun di toccare e zione istitu- una devono seria delle avere dalla tibilità incompa- troppo evidentemente recarla ; così pure sostiene il divorzio senza nessuna zione, restri- presso che indissolubile,almeno di fatto, casi,e si conviene tutti nel volere il matrimonio da allora che di questicasi non intervengono,e abbiamo dei sostenitori metter questigiornipiù d' uno avanti dire e A : tenzioni in- qui qui ; come essi prima, per persuadere osino poco solo in alcuni ma bisogno di malignaresulle apparenti.La prima, tolta perchè persona me quattordicisecoU di carattere,è immorale causa noi ci fermiamo gli zelatori: sé ed che che per eccellenza, hanno il loro peso, la escludono cause eccezioni patire che vi scalmanate tanto sentito le mani la nostra contro bramate altro che restare proposta ? siete voi felici,non v' in sorte? uniti al che è toccato perpetuamente coniuge Siatelo Noi amore. nessuno pure, verrà a verrà facciamo fianco le^e una suno gioia,nes- la vostra turbare a strapparvidal l'ometto non per i del vostro fortunati,ma quelli che piangono, lasciateci compiere un' opera che si faccia una legge di rimedio e per umanità, lasciate di di tolleranza. Che ; per ora, nessuno casi.È vero teniamo questo momento osa sostenere tutti coloro che lo nanzi piCiin- sia tollerante mostreremo questa legge non conto che, almeno per il divorzio incondizionato (j),ma sostengono,lo voglionoristretto ad alcuni che alcuni confessano passo, che il matrimonio è un fatto contro che il divorzio ha fatto il suo è un primo che il matrimonio tempo, immorale; ma questi sono gliimprudenti,gli eufanis terribles della causa divorzista, zittiti dai natura e propangandistipiù scrii che non voglionoche si il nostro gioco.Parliamo dunque solo della proposta che occupa oggi l'opinione: il divorzio limitato a Vediamo qualche caso. dunque questi casi. Ma prima di tutto rammentiamo che quello che è ingiustoin sé stesso faccia appunto ifTTPTf^'-?ir^^y^' l'indissolubilità deve non patire 35 eccezioni che lo giustifichi né c'è caso ingiusto, ; e quindi dottrina del matrimonio ammessi, la questicasi vanno è sempre se diciamo o come indissolubile, se in la dottrina del matrimonio nessun Non noi,del matrimonio,va caso il divorzio si tratta si vuole gata: ne- mantenere, ammettersi. può quindidell'esame di disposizione ticolare parda introdurre nella leggee che interesserà solo alcune una si tratta del principio stesso su particolari famiglie, cui la leggesi deve fondare,si tratta cioè di decidere (e la decisione è presa anche solo di divorzio): i* Se il matrimonio sia la se o no leggeconsentisse una unione un caso perfetta; 2**Se lo stato abbia sul matrimonio im luto potere assoun'istituzionenaturale. come o invece lo debba rispettare Polacco,uno di quegliisraelitiche,studiosi e testimoniano delle alte anzi ostilialle sètte, modesti, alieni, della sua razza, il Polacco,che è salutato uno dei qualità nella sua opera Contro il Divorzio (1), dice: primicivilisti, Vittorio La indissolubilità o si ammette irremissibilmente si condanna unico caso. nella sua anche col assolutezza decamparnein o un che qualsiasi unione matrimoniale, infatti, possibilità, è si in incappando quel caso, sciolga, quanto La basta per alterarne tutta quanta l'essenza: la temporaneità virtualmente infiltratasiallora in qualsiasi coniugiolo ha l'elemento caratteristicodifferenziale giàsnaturato togliendogli unioni. Non è questione in confi:onto colle illegittime di più o di meno, ma di essere o non essere (2). (1) Contro il Divorzio,lezione. Padova, 1892. Di quest'opera vole pregenon poteva essere cenno nel mio opuscoloC F, Oahòa difensore della famiglia,scrìtto e pubblicato prima d'essa. Yeggasiqueiche ne scrisse Dionisio Anzilotti Nistri, 1893). (2)Pag. 16. L nel Bollettino II Contro il Divorzio (Pisa, xV.» SE SI IN GASI ALCUNI SEVIZIE, Ma : PRINCIPALMENTE E IL AMMETTERE CIVILE DIVORZIO PER CONDANNA, PER INFEDELTÀ. PER vediamo completa una i principali, quelliche esaminiamo noi ci figgiamo preenumerazione, basta che lo scopo Per questi casi. è necessaria non che LEGGE DALLA DEBBA potrebbero scuotere persuasione,e deglialtri minori ognuno potrà la nostra argomentazionecon un a majore ad minus. ripetere tre. E questi casi principali sono nato dei coniugi sia stato condanIl primo è quando uno alcun la poco ai lavori forzati Il secondo, quando moglie si sia marito) abbia vita. dei uno coniugie specialmentela infedele. resa Il terzo, quando al a uno commesso dei coniugi(e qui e l'onore delle commetta sevizie sulla persona del consorte, oppure di esso, o dei figli. madre del spetta intollerabili padre o della dato un era primo caso posto distinto nel progetto di legge Villa-Zanardelli, confusamente globati conglialtri erano insieme molti altri possibili con con queste parole: di legge". Nel caso di separ^^zionepersonale a termine « che La quale espressioneè così larga e quindi così enorme Al io credetti allora che se anche si sarebbero la leggefosse stata approvata perchè i casi stretti, posti dei limiti più di separazione personale a termini di legge sono molti e molti di più che non si invochino per il divorzio. Onde della moderazione possiamo giudicare di qui del criterio, dei due rivoluzionari che, in questo punto, guardasigilli dal recente progetto,opera stati superatineppure non sono dei falansteriani. Limitiamo quindi il nostro discorso ai È orribile, dicono,crudele,sommamente fatta ad un condannato una povera alla morte tre sovra nati. menzio- ingiustala legataper tutta la civile. Egli solo ha commesso donna dizione con- vita a il iCtL ''' **r'" IL delitto,ma deve la pena portare per farebbe DIVORZIO AL 37 CONDANNATO la donna colpisceancora tutta la vita per -?^'vww^BBPT»!- infamato, nome un innocente, che ziare rinun- e alle gioiedella famiglia. forse Il suo cuore sempre voti di redimersi, di mutare unirsi di nome e stato, che della protezione i figlistessi del galeottoe lei farebbe felice di altri figliuoli che non dovrebbero arrossire del loro padre. No, la legge è lì inesorabile,le vieta ogni gioia,e la lega al disonore catena con una più stretta e più pesante di quella che i polsi del scellerato marito ; che più ? la obbliga a preme a un onesto uomo coprirebbe sua fatiche,la mette fors'anco sulla prole colle sue il caso è della disperazione. E veramente e ci fosse nessuna, estremamente pietoso, e se non proprio dire altra considerazione che nessuna a fare, bisognerebbe la -sostenere vìa del vizio gli avvocati della signora del forzato hanno ragione.Ma le essere leggi devono prima giuste che pietose,e se pietose debbono coerenti. insieme essere e vogliono essere, eque Se domani si volesse le condanne a' bei tornare capitalisi volessero da tempi della gogna, se nella ancora noi, come civilissima Francia, eseguire in pubblico,se il condannato solo a morte toposto messo non istantanea, ma di più sotai più raffinati tormenti, se di più si obbligassero venisse o a moglie ed i figlidel condannato ditemi chi fra Italiani è gli agonia, si licenziassero nella non fremerebbe così orrenda coloro sua e non anche ed ancora leverebbe barbarie? che son Dunque privi di diritto a secondo i delitti per secondo e e è un voi, voi che innanzi con un tutti mento di discerni- più neri riguardi, della volgare trastullo non che contro protesta voi morale senso certi pubblica vendetta, venite di voce una il condannato ha sultarlo in- la è uomo segno della crudeltà. E questa proposta che priva moglie, che gli nega la tati proprietà più sacra, voi siete quegli stessi che vi siete vanitaliano (fuorche per l'esercito) dal Codice di cancellare voi quell'uomo che ha di morte 1 Dunque, secondo la pena dei diritti: e chi ha delitto ancora un gravissimo /commesso un v'ha no? condannato detto Chi è che della fedeltà il diritto quell'uomo della alla vita di coscienza va rispettato e così falsa che un non altro pa- ' wmvtiifrj^ Jtj^ Tavete l'omicida sociale più diritti,e allora,quando avete e . r,. - . i" . .- - .^^^T^piJ^^ — ^^f^^^.^^ ^^ y 39 MORTE della più trovate vita: nulla in colui o allora oggi e di sacro, fucilatelo;o ha provveduto contristatelo offendetelo,non non ancora non ^- ipocrisiaproponendone ha non diritti ancora, caro DI PENA ? dai nemici delle istituzioni, amici vostri, proporre che parte da un principiodiametralmente opposto. un'altra O manifesta fatta,con facendone LA ABOUTO HANNO ? che in ha offeso ai quali molti rimproverano questi scellerati, dalla prigione sana comoda il sangue e ancora deve contribuente, che in lui ancora da è mantenerli a più la società di mezzo di succhiare ; o del povero voi trovate allora cominciate e rispettabile, di tutto: i vincoli della più rispettabile qualche ciò che faticare diritto un allora levatemi e alla difesa di cosa che vedete, non è una compassione morbosa famiglia.Come della giustizia. mi fa parlare,è il sentimento E poi,dovremmo noi vergognarcidella pietà,vergognarci che ci fanno dei sentimenti superiori? Non in Italia che il popolo si possa comè certamente piacere siamo di crudeltà. E poniamo pure che non di scene tutti d'accordo pena di morte; quanto all'opportunità dell'abolizione prendiamo in mano un nale giorche la tregenda oscena colà Francia e vediamo ai piedi del patibolo,noi tutti,senza distinzione, di gavazza misto proviamo quando ma all'orrore come un di compiacenza, noi non può neppure senso italiani. No, a compiacimento di essere fatta e sembrare possibileche possa essere urlo di indignazione la proposta accolta senza un il potè fare e discutere .che i condannati essere per in uno stato dell'Unione venire che si Americana, logia consegnati ai gabinettidi fisioCari sottoposti alla vivisezione. questi vengano cani. Ameri... Ma della noi perchè vorremo contraddire a noi stessi e dere sca- di coscienza cui a e quell'altezzadi sentimento giunti? legge? ossia per poi per chi si farebbe questa nuova di chi si metterebbe in iscompigliol'istituzione principale delle signore dei condannati Per comodo della società? da ^iamo E amore a pena perpetua, acciocché queste possano consolarsi A CHE SERVE IL col nozze DIVORZIO AL del consenso CONDANNATO signor sindaco. Varrà di tutto il spesa ? È lecito dubitarne. Prima dei candidati all'ergastolo umero e dei pensionati ;he oltre al vitto hanno anche Tallo^iogratuito, mondo di ragioni, moglieper che è meno facile che la trovino,giacchéla tensi lelinquere manifesta per tempo con segnitali ;he non bastassero a far ripugnare il tenero cuolente hanno non un . una sono ragazza, di sufficienti ad spesso padre che allonta- perdutola testa. stesso mentre può essere un involta al furto,è più spesso un luna ritegnoplìi Voi vedete quindi che i casi delitti più gravi. assai (k). Ma non basta. Mettiamo pure che ono isenso un abbia non è il matrimonio certo n di numero ngia,ma, queste bisognaancora parte lona queste vedove il cui marito Francia,è morto civil- si diceva in come hanno ne rito,che potete fare avuto buona una cernita, così abbastanza star certi che non di un cercheranno il che chiameremo )ellealtre, ve ne saranno possibili, che saranno fino alla lente di quelle appassionate le renderà "ro diletto, e anzi la sventura toccatagli mai infedeli. Rimane ornai molto assotnon igari, che non icora uno stuolo,che chiamerò variegato, estendono per prinize pelloro recluso e neppure colui a tutta la metà più forte del genere 0 verso ist'ultiinostuolo è ben tto ad ie ha ma non un modo. sposato gU .iani intende un ha lungi,già l'ho detto,dal- V'è tra esso indegno,che mai mancato mantenersi di la donna buona, ha ricevuto da lui fede,e nutrita di tale,fidando nella Prov- la sua sventura, rassegnazione d el figli forzato, procacciando conforto di memoria, di visitepietose e di socia ai imitare il a non insegnerà figli padre,ma sopportandocon ido colla virtìi i 30 , 1 maledirlo ; e l'infelice forse morrà ravveduto, da tanto affetto, da Giudice che un perdonato CHE vede. tutto la COSA Costei respingerà Chi dei mogli con rimane sé fatto sarebbe non voi della in a che comuni, non va alcuna esso (1) assai la donna compagno donne questa qualifica.Ma un ii^trodotto nella di è in miglia fa- una legge dello a sancire può lubile; indisso- natura sua manipolarlo piacimento, suo o matrimonio come retta questo, in che miramide, Se- la famosa come di c'è altro qualunque abbia coscienza motivo del suo soltanto rispetto ai vantaggi e individui, ma rispetto alla natura alcuni e condotta. era legislatoreche di fece lecito, come il bìasmo considerata non i mali e dine all'or- all'interesse e sociale. si ammettono più matrimonio legge, oppure, come i 0 si nega le unioni e non rittura addi- libere occorre più scrii divorzisti fare e a su dichia- considerazioni vedere che «fanno alcune reca Tempia il che amino caso più che i divorzisti non supporre, al al molto sìa creatura superiore suo una legata delinquente La 1890), pag. 30. ». Riforma del matrimonio (Roma Anche raro, dunque perdute, e lei l'indissolubilità allora Voi è altro che un ragione non proclamato l'onnipotenza dello stato torre dell'istituzione e cambiare a l'autorità. i beni non alla anche di degne principii: l'illecito in inconvenienti termine use delle che lo stato avrete cambiare divorzio, da agli vuole può stato innanzi Voi sono riceve voi avrete termini, che portata uflBcio che lo Per di volta funesti forse La comodo S"* Che adulterio. fino per il matrimonio che hanno disturbare 1^ Che quello le proprio scienza. co- sua legge, la quale pretende sovrapporsi questi due altri alla preveduto, forse provocalo di bisogno legge,provvedono ai fatti loro: senza natura siano stato bene prima questa con Rimangono legge, vostra attentato un non legge la della pestare cala assassini, le quali use si consolerebbero l'onestà, volentieri molto una 41 DIVORZIO ed costoro anche spesso come ladroni DI farsene dell'abbandono via, da che ancora? e nozze (1).Ma avrete orrore pudore nuove molto con CASO UN saprà non signori il IMPORTA il assai ^T^ 42 ENORMITÀ DIVORZIO DEL Tindissolubilità rano, e DEL allora Gabba è l'ideale l'istituzione tutti i veri il Laboulaye, della : Le divorce individu con un che nera vul- ammessa indebito mento pareggia- l'artista d?i liberali, l'incomparabilemaestro sevères quelque mauvaise une qui soient institution,car il ébranle souffre qui rono studia- proprii matrimonio il medesimo ses conditions, par égard pour les mariages par le des enfants, s'oppose tous de l'exemple,compromet l'avenir à la reconciliation qu'amenent le temps et le repentir les plus saintes un de discorde ferment jette dans les unions qui peut lever tòt ou tard (2). danger et tutti coloro e il bene libertà,il filosofo della storia, osserva toujours sera un e offende matrimonio, veduto hanno sola eccezione una e TEMPORANEA regola del la e riconoscere, come (1),il Ghironi, il Fisichella tutta PENA A conviene questa materia, che E CONDANN. Ma se coloro per che queste ragioni hanno anche gU di fame autori l'on. Villa peso, solo la condanna non la condanna anni pena (3),per i a pena che temporanea, a più facili morale, senso prima e ora incaricati più recente progetto si sono loro acquistare uno maggiore, mettendo di venti era qualche al del di divorzio ancora rinunziano non come tivo mo- perpetua, ma se pel Villa poligamistidel recente dieci. progetto bastano Qui la crudeltà, il cinismo, l'assenza di senso morale, lo spirito falansterico dell'officina di riproduzione si accoppia e alla leggerezza, alla brutale ignoranza all'incoscienza^ del sentimento un'evoluzione (1) Vedi scritto breve in fondo me morale oltre : che il volume // divorzio all'opuscolo: rivela e umano; non negli autori del progetto oserei,in ogni caso, chiamare // divorzio dall'assente C F, Gabba e legislazioneitaliana, il dal delinquente^ripubblicatoda lano difensore della famiglia, Minella 1892. (2) Recherches sur la condition civile et polUique des femmes, lib. i^ sect. I, tit. II, cbap. S"". (3) Nel progetto ch'eglipresentò nel 1881 era solo la Commissione parlamentare, ancor pena perpetua; ma Villa aggiunse il caso della pena di 10 anni. E il Villa 1892 ne mise 20. considerata più villana nel la del progetto del ?^f^ATf^ 44 CRUDELTÀ La DI LEGGE UNA T^ W 'T vPWi RETROATTIVA divorzio, mi dissero un giorno, a tavola, tre medici, è una questione di sentimento. Sì, è proprio una questione di sentimento. medici I buoni mi mi conoscevano, divorzisti,che non — questione del — moderatissimo uomo per un presero Sarebbe contento Più innanzi anche noi l'autore vedremo rimasero e che del contenti. progetto ? nuovo la legge del divorzio se vigore,sarebbe un caso approvata dovesse andare in di quelle non tanto violazioni rare più orribili, diritto naturale della fede pubblica che alle volte si e appena dei e dalla nel 1893 legge nel e dai Nuovo provvedimenti Risorghnento e del piono com- dello stato. anche Epperciò in altri periodici in vigore solo ora ho proposto che se la legge passa, vada pei matrimonii avvenire; proposta che tutti capiscono a che cosa ha che valore mira, e che non polemico, perchè i divorzisti,che l'hanno luno precisamente coi matrimoni, e ta- qualche matrimonio, con mai. Ma qui nel sia ha un a pena valore condannato sia ranea, tempopena considerazione di nullità perpetua questa strazia il solo uno opporre tutto ad pena nuova, tratto un che di non l'ha si arbitra di un condannato, decretasse esecutivo da di furore eccesso qualche tempo lavori forzati né bastone, o Vediamo ma pena legge con una del sentenza dice giu- nella della legge in nome ed Esempio, ripeto, nuovo legge,paragonabile soltanto cui subiscono abbandonati gabinettidi per La usare. la inasprirgli il Parlamento improvvisamente venissero può gridare, d'opinione che un punto nella compresa quale ha subito la condanna. orrendo, di retroattività della ad a egli non mentre cuore quei mezzi coniuge separato in libertà potrebbe ancora non accetteranno condannato fesa si fa un'ofspeciale.Al povero la quale egli non ha nessun di difendersi; mezzo contro gli si del caso attuale, non la bel che i condanna giorno o il potere prigionieriche al carcere o ai anche sottoposti al alle furie della plebe, o adibiti ai un vivisezione. gli altri con spesso meriterebbe due casi: qui siamo non di andarvi. gente degnissima le pene più severe e più in Poiché più infamanti galera, se é cuno alcer- PER DIVORZIO ruomo tamente clie, abusando maltratta donna innocente, che nelle viscere al o più tanto cieco di E ira amata beni, che alla umano nel tetto Non che quegli insetti non vanno così di però, che legge di palla di rivoltella di o è la vostra matrimonio, donna è omai allo è quello sancito La che crudele ai dalla separazione maggiore e personale unisce indissolubile insieme e del schifo crudele dà una un della non tutta quando da gridarmi: celibato cidio l'omi- indissolubile a per una alcuno compie il costui povera spinge re- alla provvida ad consente ansa non rinunzia deplora, la sento caso che trascinare che la chi ogni lite; pu- collo schiacciarle, la libera capo: cose più eletto passi, in pericoli di legge le danno Alpi più fuggirgli se può squallore di e gialli, guanti ribellarsi deve vuole martoriare e abbia a' mali legge marito legge battere non che in serpe disonore insozzare avvenuta e sul fuorché famiglie, simiH a zura ingolfarsi nella soz- ne delle colmata il figlioadulterino. e in poi gran ricade questa dal fango, è questa che vi legge separata di ha Adagio quella palla omicida di l'ha che l'ha si le ad non burrone un quei rettili immondi. il e che questo drudo basta vendetta, manca pensa dell'individuo selezione, non non somiglianti,anche e può non non il capo quanto sina. assas- donna che assassini non morale la Ma riterebbe me- impeto per infelice che caso attorno mosche, ogni pensiero società lei, che disonorare di per mentre sua, certi ancora delle fatta l'infame cui a nessuno sbarazzarsi a schifosi come ora, no, gloria una povero il porta malizia di un per domestico mancano, si fanno se l'ha volto quest'uomo a copra introduca di forse solo fini di in cuote, per- carnefice, e le gli esempi. manca non lui,che non secondi cuore che vive non facesse satana un il famiglia; sua volto di trasporto, che con suo mancano martoriare a figliodel con ma non l'esempio diverta di troppo a brutale sbigottisce una e tutta questo se forza sua minaccia data un bestiale, pur neppure si è seno della solo anche o 45 SEVIZIE un nome uomo donna una nel stiale be- sapendo nata condan- essere forzato, quale separazione personale. è un rimedio; la immoralità è un del divorzio; la separazione male trimonio ma- per- IL in Lasciatela DIVORZIO Don pace, un figliocui figlio, il Ella è padre, fuggita perchè la ne dalle vita ha suo infranto e cuore, rimanesse sebbene della conforto troppo tardi fede sua del la il dignità e dovére, non orrori, ma il capo sente, anche onesta: al e ravveduto, recherà mettevano per- essa non nel alla sventura volerlo, il senza marito morente e il conforto giorno un figlilascierà ai zare sprez- possibile i torti. educazione umilmente ritiro coscienza immacolata, sia e un giurato all'altare,giurato sacro, suo odiare ad fi'a quegli pieghi colpisce,nel che la strapazzo, ella ha perchè figlioe la sua vincolo un da mani sue forse più che Giovanni insegnerà certo occulterà più che non ma 47 INFEDELTÀ PER eredità di della affetti di e purissimo esempio. all'ultimo Veniamo la per macchiato che il suo faccia ne cancellare dei consorte ornai la vita sua conforto in della perdona, e via che giorno aprirà sua in le braccia al perdono; del è di benefizio,salvarla pentita della sono così vede e trovare dell'animalità che odio un volete egli un o indurlo egli pure, gli sia più e, ultimo non altra avrà non eterno; voi a alla sibile pos- dono, ultimo la vita nell'estremo dal terminare dell'abbiezione,nell'abitudine può non fattosi cui forse questo patto giurato, non consorte Potrà che e dal volete cosa Vi in silenzio un in scellerato alle pretese fatta tradito, ha più gelosi dolore, fetto af- tutto sofferta? e affetti ài ha Che onta suoi dei condizione una buono, divorzio? consolazione, punitrice, o accogliere la immenso del consacrata volta, violatore di infame. legge. 0 egli si chiuderà questo l'occuperà in modo un'arma mettersi infelice concessione una col bollo vita una l'offesa è figli,la moglie lo è fuggita con uno rifiutano sente casi. Il marito T immeritata questo che fatti. Chi trarrà questo con dolori i e onore, domestico, tetto dei colpa, nella disperazione del rimorso. Ma su questo punto, anzi, l'originedella che ci fermiamo causa Gli di che un separazione altri casi più importante questione stessa ancora il è gli abbiamo poco. e di del considerati tutti, divorzio, bisogna Veramente divorzio di la vera, è questa; per nica l'u- deltà. l'infe- convenienza IL di E TEBO ONICO MOTIVO DI DITORZIO l'ariadi fuggire davanti all'obbiezione, anche essi ricadono in fondo, ma, cipale. questo prinDivorzio per malattia e per condanna è divorzio infedeltà.Infedeltà del coniuge cui la sventura del polemica, per non aver in per più vivo bisognodi del coniugeche abbandona : infedeltà, se vogliamo, tripudii ronore la bertà, lia ciò che glidoveva e togliere compagno non commuove il dovere,ma nuovi a pietà,non inaridisce il cuore e fa fa sentire nascere ha saputo pensare che l'onore e la libertàsua e libata della sua e si è cosi reso famiglia, infedele al patto di essere tutto della sposa e dei figli e di non erano onore procurar loro Le ogni maggior bene possibile. sevizie, dopo tutto, o moglie vana per non e da la freddezza crudele che abbandona capricciosa ad mancare di siano una gelosia, di una il marito infermo quenti o siano le battiture frefestino, un marito bestiale, sono, un sevizie? Le quando non forma di infedeltà. Non procedono è forse infedele chi del nostro bene, chi invece del bene promesso ci fa del male? Dopo tutto,sevizie ed infedeltà sono la stessa cosa. L'infedeltà è ta massima sevizia perchèdà il massimo dolore. Le sevizie stesse, quando l'infedeltà non si non cura si aggiunga,si sopportano,e chi non le sopporta e se ne è per l'offesaspirituale, offende,non è pel dolor fisico, per la negazionedi rispetto e di affetto.E poi,generalmente chi maltratta la moglieo il marito,chi lo trascura infermo, chi attenta ai giorni del coniuge, è sempre colui che brucia di fiamma impura ha e stretto fuor di casa, E tutti i mali stessa,legamiimpudici. o in casa le male trattamenti, i torti, il si perdonano volentieri; parole,le negligenze, darsi altrui non si perdona,o si perdona soltanto da chi è più che La caso, o uomo o che meno uomo. è da osservatori del sentimento. questione legulei; Se, dunque,il divorzio dovesse ammettersi,runico è l'infedeltà consumata a cui tuttisi riducono, quello, non voluta. è da Ma, appunto per le volete il divorzio come cose dare: dette,è lecito domanali" o come adulterio, rimedio premio? Se fosse dove rimedio, è adottato dovrebbero i costumi IL DIVORZIO ADULTERIO E ALL'ADULTERIO PREMIO i motivi e diminuire migliorarsi divorzi. Vedremo più oltre che di divorzio succede e 49 il numero tutto dei il contrario. Se fosse [ servire al coniuge buono, ma rimedio, dovrebbe il coniugebuono è quello che ripugna all'infedeltà. Il divorzio invece servirà come premio agliinfedeli. I divorzisti e i socialisti più elegantimi risponderanno: Le leggiche noi vogliamo non puniscono e non premiano. Esse hanno in vista il bene sociale, hanno fantastie non I cherie metafisiche 1 1 I di male morale. E qui che vi prodi e nobili amici! Niente dovere,niente obbligavoglio, zione: sicuro,e niente dovere e niente obbUgazione di osservare alcuna legge,neanche quelladel divorzio. È qui che vi voglio : niente : siate logici : impacci, niente matrimonio unioni libere. ? di bene o Ma, intanto che a questo ci avvieremo, a chi ciata dunque servirà la legge? La leggeservirà appunto alla sfacal voluttuoso bestiale, che metteranno ilmarito galante, eccitandoli quale all'ira, 0 la moglie sulla via del delitto, quale alla corruzione,per avere poi il destro di congiungersi di una malnata legalmente coll'oggetto nuova, passione (1).La vostra solo la legalegge dunque sarà non lizzazione dell'adulterio, sarà l'incentivo a compierlo (2) ma I e I coloro che molti quanto si dica che sono questa legge,io mi stupisco che non vittoria: poi cantarne invocano siano molti di e per più, perchè la loro falangedovrebbe di tutti i viziosi della terra I divorzisti nella condizione (1)Vedremo volte nove così sono di pitiinnanzi che non argomenta che in dieci il seduttore su (l). generosiche uno sarsi ingros- voglionolasciarmi nelle Inghilterra, si accorda col sicurezza con cause marito si. di divorzio, strare per sommini- le prove. sérieucitato dal Vidieu: « Peut-on (2) Molto bene il'Tocqueville, les moeurs ? N'est-il pas evìsement pretendreque le divorce purifiera dent,au contraire,qu'aveclui Padultère ne sera plus seulement un but, ? Quel argument plusirresistible peut-on mais qu'ildeviendra un moyen à sa victime que la fante mettre dans la bouche du séducteur qui montrera autre vie? Nous lui permettre une commettre va va qu*elle croyons, les moralistes, avec qu'ilest plus aisó de resister à ses passionaque à les d'entreprendre 4 i — BiLUA, gouverner Difendiamo la en famiglia. leur faisant des concessions ». 50 SANZIONE LA. ma testimonianze. senza consensuale hanno INDISSOLUBILITÀ DELL I due CALUNNIATA del propagandisti divorzio anzi del divorzio per volere di uno solo,che in Francia tano questione (l)sì affret- testé risollevato la a dichiarare prohibition inèpte il dispostodella legge resto di pudore o di prudenza si trovava francese che per un anche nel progettoVilla ed è scomparso dal progetto attuale dei socialisti, dispostoche col une non nozze dultero dell'a- trovando invece naturalissimo complicedivorziato, dire due si Il che mi farebbe questi sposino. il d ei zisti divorproposito imprevoyance inèptema suo che che vieta le stimolarlo e, avvenuto, sinceri è premiare l'adulterio, la forma dargli tesi che morale di dei due matrimonio, il che conferma mali il libero amore l'altra mia è mille volte più del divorzio (2). vano Questi egregisignoriinvocano il diritto dell'odio e trolenta la che consente noretroppo procedura, pure mila divorzi in un annoi XI. LA SANZIONE DELL' INDISSOLUBILITÀ CALUNNIATA. qui so benissimo il grande argomento che hanno in del divorzio : Voi colla vostra pronto gliscrupolosi apostoli morale rigidaed assoluta,e colla pretesache la vostra voi promovete ildelitto(3). morale venga sancita dalla legge, il caso che un marito gelosodel suo onore Non è poi raro due di rivoltella in petto alla bella infedele e pianti palle E la salvezza avuto Se questiinfelici avessero cresce E a voi rindel divorzio, sarebbe avvenuto. questo non Le cotanto? è vero'? chi rincresce non e sa perchè a! suo amante. leggisi fanno fi) Revue per difendere i non galantuomini, i caccia- dea Reoues. 1" dèe. 1000. Risorgimento, giugno 1001 rit. genn. 1902. X3) Questo argomento si leggeanche nella relozione del Ministro italiaao di graziae giustizia del I8B1 (Villa), della qualeilGabba dimostra r insuperabile l^gerezza. (2) Nuovo 53 UNO DI SCAPPUCCIO DUMAS A, il traditore pubblico,avrebbe fatto condannare fine di ha ad ima a un mese e preferito carcere, por II caao è purtroppo di quelli vita divenuta insopportabile. veire che avvengono, e io non voglioqui,ortodosso feroce,in- schernito dal la vittima contro dovere di non merita un tutti solo,ma che uomo dimentica eglisi non no, l'infeliceha riguardo; non dire : e quellavita che conservare il mio tutto converranno è il dato, pianto com- che si deve meco tutti il possibile, provvedendo,per esempio, un po' crimevo meglio all'educazione della donna, perchè di si grave e lasventura si tolgala cagione.Ma dove il Dumas ha semplicementetorto è quando per trarre l'acquaal suo avait mulino soggiunge si cet lionnéte homme ; « Peut-étre, à sa disposition loi qui lui eùt permis de répueu une fare da « * dier cette femme, « et eut-ilpu trouver épouse moins une Io fuit-ilpas sorti de la vie ensuite (sitratta di adulterio col cameriere) peut-étrene riconoscente sono fanatiquedu plumeau. signorDumas de' suoi due peul» al lasciano la speranza di un non piccolodiletto, il signor di io dovrei dire che fosse non essi se perchè se è così buon Dumas psicologone' suoi drammi e ne' suoi étre che mi romanzi in come proposito di non io faccio legislativa, questa osservazione mai aprirneuno. Come ? Un lato deso- uomo al punto da por fine alla vita per l'offesa fatta at suo onore e al suo amore, si sarebbe trattenuto nella speranza di che ! Ma tutto l'opposto altre nozze ; questo suicidio mostra l'infeliceamava da poler vivere non il senza che, distrutta questa non poteva piilvivere ; suo sua tutto felicità, è ancora è solo un dato, pur troppo,più più grave d'una e nozze sapeva sua meno volta il caso sua rezza, pufinito e è è nel farsene felicitàera da razione. un'altra conside- questo il deUtto che noi altro era tanto si uccide questo infelice che cosa più profondo della natura umana; di tutta la se nuove quell'infelice nozze, lui posta nelle prime? Ma gliavversari nostri hanno ancora Non la senza amore, lampante che l'indissolubilitàdelle la prova è l'amava femmina, che l'indegnissima vogliamoprevenire, scusabile. Si marito un che ivr^-^-^» TU Jr- CHE MINISTRO UN CALUNNIA IL 53 MATRIMONIO ballerina la dote della mouna glie, impaziente di godersi con e magari di legittimare qualche frutto prematuro, si sbarazza della povera consorte con un po' di stricnina, o un po' troppo la candela alle per disattenzione, accostando del letto ; si è dato il caso tendine di una moglie che, sicura che l'aspetta, del testamento ricorre all'arsenico e del ganzo sarebbero marito; questi delitti orrendi per liberarsi del prevenuti colla provvida legge del divorzio. Questo è uno degli argomenti ad effetto usati da quella cima di statista che da ministro anzi gicidii, già il Gabba ordinò delle ricerche 699, avvenuti ha ridotto Italia in al per 700 contare 1866 dal al coniu- 1880; ma valore, cioè al nulla, questo suo che questi delitti, in tutto il nostro argomento, osservando sono statò, non più di 46 all'anno, e di essi, 20 circa alle sole provincie di Napoli e Palermo, glialtri 26 toccano distribuisconsi già che notato la Villa v'è quale possa di del genere ". la stessa in E qualche cosa dopo vero (3). E c'è non stesso ha credendo quella successione ministeriale,che più della leggerezza da un solubilità l'indis- di delitti di tal perenne gliene avevano gli avvocati « di a la mostrato criminali parte che ripetere mirano suna nes- l'effetto al- questi delitti o facendo credere che essi siano le leggi universali, dire dei loro che mariti vivamente alla nella proposta di introdurre cui la donna paesi civili,per disposizione di tutti i gli stessi diritti che il marito su quelli dei Tribunali, arrivò profondo da Gazzetta sbarazzarsi le donne inclinazione avevano a già troppa di darvi stimolo di piùll senza cercare uno moglie. Quello a leggerezza leg. it.,3* ed., pag. 70. Italia, pag. 163. alla maniera dell'on. Villa, cioè fondando si oppose di colà sulla della che il processo si possa né provveprovvedimento giusto che non oppugnare, dimento si che non inìquo e oltraggioso Proprio collo possa giustificare. dei argomento da osteria dell'on. Villa, nel 1859 un senatore Massachusset legge che sione preci- con che cellieri, can- in (3) Ragionando e di la di e nella Il divorzio casi isolati è fonte accertare dopo tutta relazione poi, lasciando (1) i/ divorzio su ci voleva cosa ad criminoso matrimonio portata. È (2) (1).E diligenza di magistrati riuscire una neanche regno; il Salandra aveva del abitanti fatto un (2).Onde scrivere a di non il motivo si è chiuso il rimanente tutto milione un sopra uno in del marito statista 56 Prevenire Ma ci due alla molto ; l'altra raro che coscienza affinchè farne debolezza di che fa medio al al morale ed è (m),nella i titoli per del essermi vuol una morale, quale io dire di riesce ad gliori miè tare aumen- creando e giustissima al divorzio nasconi il Ber- coscienza rilassata, indice una ho dominatore, care, edu- prevenire coscienza applica di delitto. gli esempi dice che della coscienza più l'osservazione indice l'elemento posto i caratteri suo inai divorzio la È inferiore. concepire inferiorità abbassando : biare cam- esigenze sarà maniera che di la elevare, proporre il Rosmini seguendo le vi non prima dire i delitti (1). Proporre il fiacca così almeno o si contenta abbassare modo legge. Il secondo ed un'ipocrisiainsieme fatto carattere un nella vuol di e il delitto impossibile che nire preve- si intende combatte di secondare cerca più i delitti educare che renderlo invece condanna, Prevenire e e di Ma piuttosto o ingannevole condanni non ed falsa alle cose, i nomi maniere di tenta e EDUCAZIONE lo vuole? non appropriata una radice sua una sono maniere: due in chi i delitti! i delitti COLL' PREVIENE SI DELITTO IL di nello trovato non ma vera Stato riconoscerò legislatore. XII. Io anche non starò un felice di generale, è bene un certi casi (1) pag. sé estremi // divorzio 32-34. dell'invocata dichiarano l' ideale per po' quali un nei della che società rimedio rapporti colla fermamente atto le saranno legge. Gli l' indissolubilità domestica, desiderabile, un GENERALE. IN ripetere quello che credo risultato non giustificaun conseguenze essa DIVORZIO DEL a vediamo ingiusta, ma ralissime LEGGE DELLA EFFETTI ma un o stessi minore necessario, un'ancora natura umana là il divorzio male legge una grandi è che e mo- nitori soste- regola non e in di sal- (Casale 1891, Pane), ?.^ 58 IL DIVORZIO GLI PRESSO f JXiSips,^: ^sy^^i EBREI oi hanno zioni preceduto, e degli stessi avversari, e di informapersonali, ma sopratutto delle statistiche officiali attinte a più fonti e diligentemente confrontate, brevemente, diciamo ordinatamente, ma alcuna e dello stabilimento, cosa della frequenza e degli effetti del divorzio presso popoli antichi e specialmente presso i moderni. alcuni XIII. IL Amo di per i presso favore a e PRESSO esatto essere pochi cenni, solo DIVORZIO non vedere quale popoli che testimonianza Chi ricorra più particolareggiate al del volta fatti Fra apposta gliantichi la gran che Mosè parte che essi che la donna diciannove che osserva maritale poligamia ; come, volle solo agliEbrei noi alcuna ai Romani si direbbe Gesù par per dice civiltà. Si che Cristo alla lo permise. lendo ristabi- legge divenuta gli Ebrei presso allo stesso dell'autore. e nostra meglio secoli come di perfezione grave. vigeva non l'intendiamo, ma priamente pro- solamente ; l'uomo poteva scacciare la donna, non l'uomo ; c'era del crudele, e del resto abbandonar capiva presso l'assunto nella ; e allegatipaiono fu così, dice non il divorzio ripudio hanno notizie Gabba, al Salandra, conforme indissolubilità, dopo Il Gabba solo il divorzio principio l'assoluta combattere per accennerò stabilì Da si al i cui famigerato Naquet, dei fatti voglia più ampie ancora ma praticano renda Glasson, al Laboulaye, al Zinelli,al Vidieu libro il lo o di divorzio, Tosservazione praticato istituzione. del storia una l'hanno EBREI. prolisso ; mi contenterò non tessere per di tale e GLI popolo negli ultimi un divorziare dal inchinevole tempi marito più che la sorella Gorsobare di un poco a Erode, Sa- Idumeo, e la suscitò cosa Ma legge il grande scandalo. legislatoredel popolo il divorzio, eglitrovò o non ebreo lo stabilì praticato un come abuso non introdusse nella principio del dovuto alla « trimonio, ma- du- IL W DIVORZIO latina. Anche FUNESTO LI recente GLI PRESSO traduttore cattolico Salvatore Mi- dal mio nocchi ch'io feci interrogare così interpreta EBREI collegaP. seguendo il testo ebraico. traslazione di Francesco Vatablo E, Gereti E così pure la edita dai dottori di Salamanca E basterebbe,sembra terpunzi l'ina me, uniformare (1584). della Volgata al testo ebraico e ai Settanta perchè anche la Volgatadicesse cosi. E così infatti le^e la dotta versione cattolica dei Teologidi Lovanio (1). E a propende anche S. G. Grisostomo questa interpretazione nel De Libello E anche e ' repudii. Voldi Malachia II,16,che secondo la gata il Diodati della seconda edizione , parrebbe comandare il divorzio,è da lui se non il posso Lutero concedere e prima edizione,col Della Tórre, Chiesa di Ginevra (2), con inglese, quellad'ella riaca colla versione sicon quelladella Chiesa di Neuchàtel (3), latina e greca e l'interpretazione e corrispondente alcuni cattolici, ben diversamente cosi: il con interpretato Signoreodia chi ia. manda vìa (i). Ma al nostro scopo non importa tanto che gliEbrei esempioautorevole di divorzio, possano o no citarsi come vedere effettiche Ora .che vi ha prodotto. esso gli quanto avvenuto alla fine presso quelpopolo?Mosè aveva cosa era d'accordo col Diodatì della colia versione conceduto il ripudio,se lo aveva conceduto, ma infine il (1) La Sainte Bible contendnt le vieil et lenouveau Teslament traduite du latin,ecc., Lyon, Carterou,1615. (2) Genève 1712. 1771. (3) Bienne et NeuchMel Anche il Franck nota che " la répudiation autorisée par la loi finii » exciter dea, {Pkiloa.du t'indignation Prophètea cependant par droit ciw7,Paris 18B6,pag. 67); e anch' egliintende che Malachia condanna il ripudiocome tradimento un e Uno spergiuro{Id.,pag. 68). Il Reuss traduce addirittura il passo di Malachia così: Car je hais le phètea, le Dieu d'Israel [La Sainte Bible, Les Prodivorce, dìt l'Éternel, Nella bella edizione cattolica Saittte II, Paris,FiscTibacher 1876). de Bible en latin et en frangaisavec notes tirées du commentaire Vous Dom. Calmet (Paris1822)è interpretato cosi secondo lo spirito: direz peut-§tre: Le SeigneurDieu a dit: Lorsque vous aurez congu de l'aversion pour votre femme, renvoyez-la. Maia moi je vous reponds le dea ait accordé à la arinées cette quoìquB Seigneur permìssion que de celui qui agira dureté de votre cceur, ì[ a dit aussi que l'iniquité de la sorte couvrira tous ses vétements. (i) ??«Il \^f ii"i DIVORZIO IL GLI PRESSO wm 61 EBREI insegna che un marito può ripudiarela moglie che Hillel se lascia gliappresticibi vietati dalla legge,secondo altri interpreta, andare la vettovagliadi casa, in rovina o come lascia bruciare l'arrosto (avviso alle letterate). se Ma più apertamente il rabbino Àkiba, che viveva ai tempi ritto dell'imperatore Adriano, insegnava che il marito ha il diche ne trova di abbandonare la moglie dal momento un'altra più bella. Io non voglio malignare e dire se è per il divorzio questo che il giudeo Naquet ha fatto ripristinare di imin Francia i giudeiLemmi Nathan si sforzano porlo e e di cui oramai si considerano all'Italia, padroni,perchè Talmud il invece si è neppure il divorzio A e noi ha non con riconosciuto popolo ebraico, va acattolici agU basta constatare servito legge che la rovina a suo austriaca,che onore, non permetteva Lombardo-Veneto. nel infrenare,ma a accelerare esso della servito il divorzio presso ad allentare il mal gliEbrei costume di quel popolo, il quale invece, le genti, ciarsi potè benissimo con suo vantaggioaccon- dispersofra indissolubile voluto al matrimonio dalla civiltà cristiano-romana (1). XIV. DIVORZIO IL Quanto Laboulaye ai Romani e in quanto (1) Fra comuni che le altre I io rimetto alTroplong,per le notizie scopo PRESSO danno uno ROMANI. il lettore Glasson, al studio più prolisso;al mio bastano, anzi una servono maggiore preziose osservazioni del al ancora glio me- evidenza. precitatolibretto del Polacco è anche coscienza ^ran questa, che il divorzio lungi dal rivendicare i diritti della alcuni pretendono, e renderebbe,egli dice, un ebraica, come suoi rarne religionedei nostri padri sotto forma di restausoltanto E si » 74). tempi compiace (pag. lavoro Contro il divorzio^ gli abbia procurato adesioni di rabbini e che invece il Naquet dichiari e correligionarii aver trovato brutto servizio le idee l'altro che di molti di minor E suo di numero nella Cultura il gran alla consone ai loro nella in favore del divorzio sua non campagna fì*a fra Israeliti che Cattolici i oppositori gli (pag.72). del Bonghi rabbino di (sett.1891) avea Bayonne M. A. Stuck. citato fra zisti gli antidivor- .^-^gWf^i^T^^^y 66 LA nella confermarsi DOTTRINA dottrina conjugiis di S. Agostino bello gentilezzaspecialmente Lex saeculi si e legga il De tutto il De adulterìnis nuptiiSj ecc., dello stesso, inno e alla,spirituale I, cap. IX e X, dove è detto: alia a lege Evangelii (V. più il lib. divortium quoad VANGELO della dottrina testimonio come DEL l'AppendiceI,di G. F. Cfabba e di altri scrittori italiani sul matrvmonio indissolubile). Del resto qui, come è questione di sottigliezza non sempre, neir interpretareun passo, ma di e periziafilologica dell'amore della la dottrina e spiritodella dottrina; ora innanzi poteva stabilire altrimenti. L'unico oggetto della Scrittura è la carità,ha divinato Pascal. alla servilità Il Laboulaye (1) e il Passaglia attribuiscono di secondar ed allo studio bizantina più presto le trina leggi dell'Impero che ì canoni della Chiesa se, nella dotdeviarono nella pratica del matrimonio, i Greci e dei predecessori, dei padri e dai costumi dalla tradizione che nel Concilio di Firenze, ristorata ricorda la pace, e perfezione non dentali occieffìmera, Eugenio IV ed i Vescovi rimuosi adoperarono a fine di vere in ogni maniera sventuratamente i confratelli e dalla falsa dell'Evangelio interpretazione del divorzio, che suggellatoil Concilio, agli ed abuso, pregavano seguaci del greco errore dall'abuso Armeni, che la riconciliazione,* non venne loro concessa se non patto a in avvenire abbracciata la dottrina giurare che avrebbero e seguito l'uso della Chiesa universale (2). dichiara che uno dei più grandi Invece, Augusto Comte la civiltà è stato quello meriti della Chiesa cattolica verso di di stabilita aver matrimonio E qui resa la indissolubilità inconcussa del (3). io ho che obbiezione (1) Rech, chap. e sur di dover rispondere alla sciocca vergogna si fa,che la Chiesa abbia permesso il pure cond, la civile et poi, des femmes, liv. u, sect. u, vili. (2) Sul divorzio — Conferenze. Conf. vii,- pag. 157. Torino 1880, Speirani. de (3) Cours V. la noia b. tom. philosophiepositive^ v, 54"« le^on,pag. 309 et suiv. DIVORZIO divorzio più volte, specie confondere può il divorzio essere effetto più sfacciata della è atto im è mai non stata che, cui consentire coniugi ha cadere osato si ostini Che della i infirma nulla il opporne cui alle des Becherches fatti,che si non invece genza, indul- civile con rallo, co- difendendo, e altamente resero della nunzie de- a ma troppa potenti, dizio giu- giustizia,della ricordato, fra gli altri,dal Lacondition la sur civile et politiqtie femmes. Rammenterò anche nella allora le^e il matrimonio dalla escludevano uxores quorum habere maritos S. coniugia S. Concilio L., viii, chi contratto: vivunt, 5; Innoc. d'Africa. vobis nec adulteram I ad sero aves- nullo l'aveva licet fatto habere vobis, foeminae, uxores jure fori, licet causa non poi, consideravano priores non ristretto, sebbene Papa, (1). Non licet, quorum Ambr. neirvin così comunione fornicationis (1) V. ebbero priores mariti ista sunt 407 potere che il ed che necessario, rimasto, sebbene era i Vescovi romana, il secondo Solius il divorzio che sia appena sebbene ancora, ancora dal vedere può i scherato. ma- al vero, Pontefici, oppressa, poi resistito con famiglia,del costume, si boulaye nelle ed i dei voglie debole della civiltà,come altri in sebbene si possono resto molti soli, la donna benemeriti principio. Del non divorzio un essere concessi resistettero essi può annullamenti di agli esempi Dumas sempre di conferma una travisato o c'è. non ricorrenti parti abbiano non maliziose, questo o per le uno prima stesso è è che grossolano, occultato abbiano debolezza false Lo così volte alcune Chiesa altro, è un unione non matrimonio un o monio matri- data quindi e non del una l'annullamento che poi giudici per nullo errore un che a ignoranza, sciogliere ciò può di contrarne sostenere a si indissolubilità. in matrimonio L'annullamento dichiarare della principio ostinarsi più supina matrimonio, non di di si riconosce vero un Anzi, il fatto del della o malafede. scioglimento, perchè ai potenti. Giacché ai Vannullamento e con 67 ANNULLAMENTO E sed vivunt. terina Adul- jure coeli.... dimittere, Exuperum. — E cobì sed fin IL 3sa nel riportate sono Decreto di Burcardo (2). dottrina è nel sopra citato De adulterinia conju- el De Sermone i LA, CHIESA' licetalteram suo )le sue E ducere. Così insegnava S. Àgoad africanonell'Omilia e popolo coniugatos: 'entenon L)al DIVORZIO Domini (4),nel De LXXXIII in monte (3), nel De bona coDiv, Quaestionibus, Quaestio nel De lib.rep. di S. Giov. Grisostomo. solo la Chiesa ammette l'an;hi trovasse che,non ento, ma ha tollerato il divorzio in altritempi,rii indirettamente, e tanto piìl ilLabouvalidamente, fanno pure ilGlasson come ipunto,ilqualedescrive, IH, e i passisuccessivi della lotta sostenuta 'oplong, dalla dal per far passare la sanzione dell'indissolubilità nel costume, e da questo nella leggecivile, stata lora ligia ai principi! alle pretesedele indulgente ,0 vecchio. lon u chiude: dìxième sièclel'Église avait faittriompher sa doc- il n'y avait c'étaitla séparation de plusde divorce, n 'était et cette lieu, qui séparation point nelle dans le vceu de l'Église, la qui espèretoujours iliation Liv. IV, Sect. I, tit.Il,chap. V (p). *. en tenait XVI. IL LI DIVORZIO ANGLOSASSONI § PRESSO E 1. io I TEDESCHI, I PROTESTANTI riformae IN GENERALE. il divorzio. e del fino xv e xvi agliorgiunse al paganesimo mediceo,e alle lascivie dei jrgìani, i,fu certamente occasione che la scandalezzata Geralla voce di un frate apostata, ribellasse.Ma la corruttela della spaventevole italiano nel Hom. luinquag. Corte di Roma che secolo, e secondo le Serva, più recenti edìz., cccxcu. RIFORMA LA Chiesa che YOgliamo alle resistette dalla certo giustificareil proprio Lutero Chiesa, consulto e per non poteva, al di in cui detto •aveva Introdotto portò così • passioni, del onde hanno la quattro offeso, meritato Le legge in e • Germania, ToUe de lo del grandi che rautorità agevole civile volle l'uso, che (1) Oeuvre cit, liv. essa sect. (2) Politique positive,volume positivista. mogli, grado, ne semble, (2).E all'autorità stessa rana luteda tutti a ha cette brebis ébranlé avere malità, for- dispendiose ce du delle vivezza Laboulaye di dei all'avversione il domestique cosa v, a aperto, le retour materia questa due pratica, se non in Inghilterra e in diflBcile spiraglio era Comte l'existence sottrarre forma, Ri- sua anglicana e la Confessione quell'istituto, per modo méconnu, a quello più grave (lamentai nella e puisable qui espère toujours e IL alle il biasimo protestantisme tori, dot- permisero i pastori Eppure Lutero ne minor Chiesa più. Ma della più tornasse l'applicazione, rendendola ai gnoso vergosuoi volta carattere, alla circondato impossibile dai divortium. particolarmente e regno suo avere protestanti, si deve paesi serietà di Guglielmo rovine estreme aUa buoni, gli non neUa quindi nei generale non aggiungeva che seconda, prendere la terza, e della detestar ego col assistito un'altra Federico a separò il suo d'Assia quarta. E una Prussia Vidieu, patrocinatore Langravio questa pure del i buoni quale, potente si stufasse ove giorno prendesse col disturbato essere il 1539 un concesse adulterio scandolezzò del favorire per e dare an- mente Clepassioni, e mentre il migliore dei Papi, anche moderni, alle voglie del tiranno d'Inghilterra, virilmente per lasciarci prepotere delle al non Bonald De senza né parti buone, esagerazioni- del VII, stessa, i Protestanti, essa le loro negare resistere seppero che si riformò cattolica 69 DIVORZIO IL E non gliarne inca- quasi e il principio formulato: charité iné- égaré (1); le lien fon- appena si confessionale, regolarla,rendendone più avvenne? i, tit. ii, in, chap. v. pagina ^2 dell'ediz. della e Società 72 IL E il progresso DIVORZIO PRUSSIA IN è solo nei divorzi ma pronunziati, cioè nei matrimonii nelle conseguenti poligamielegalizzate, dove l'uno o l'altrodeglisposio entrambi sono divorziati, i qualidal 1874 al 1891 presentano questa progressione continua non : ' 1874 61 1875 69 1876 1877 1878 1879 90 82 107 115 § « 1880 1881 1882 1883 1884 1885 1886 117 103 132 120 1887 1888 1889 1890 1891 118 143 150 167 173 236 195 198 ? 3. Ti divorzio in Germania. Nella Prussia si praticano più divorali fra i protestanti Europa, quasi 8000 nel!'anno e la diffusione 1878,cioè 30 volte più che in Inghilterra (1), è venuta dì quell'uso crescendo in questiultimi sempre la anni mentre in paritempo venne dovunque scemando buona fama della prussiana costumatezza, sicché il divorzio in Prussia appariscefomite, anziché ritegnodella corrutela e della dissoluzione della famiglia» Così il Gabba, (2). che prende la cifra altissima delle domande, ma stando danza abbonanche solo ai divorzi pronunziati abbiamo una che in ogni altro paese d' progressiva. Già Un dal 1843 si lamentava delle domande la di colà divorzio,ma un moltiplicarsi ventoso spaquesto si vede cora an- aumento, dopo che meglio,osservando il progressivo pero leggedel 6 febbraio 1875 regolòuniformemente per l'Imtedesco gliatti dello stato civile, la forma del matrimonio. Da 6549 salirono nel 1876 nel 1878 alla cifra a 6899, nel 1877 a 7400, rebbe detto,ta quale didi divorziare domanda una quasiogni giorno famigliadi più che l'anno innanzi. E sebbene la legge enorme che abbiamo che estesa nesti a tutto l'Imperogermanico sia stata, visti i fiituttavia dal.1881 largadella prussiana, meno risultati, TT20, (1) Furono precìsuraente vorzii inglesi. (2) Gabba, op. cit. pag. 33. ma sempre 34 volte la media dei di- DIVORZIO IL E COSTUyB MAL m DANIMARCA ha pure ilprimato he ha ilprimatodei divorzii, ile della frequenza dei figli illegittimi (1),e le izie goffee sudicie di alcuni codici tedeschi atin vigorein fatto di matrimonio e di divorzio, di sentimenti e di coitt'altroche gentilezza ? inciviledelle istituzioni barbariche si ra qua e là nelle le^ vigenti sopra i civilissimi della che può separarsi coniuge le^e prussiana rude e giustaragionedal compagno "itei, purchéglipaghi a titolo di multa l'equivaè sempre ilmasesta parte del suo patrimonio, ammodernato della Lex i Bajwxijantm:Si quia : senza m 48 sol. H sine sìiam uxor"m um '. nessuna divorzio in Danimarca sono invidiam eomponat parentibus(3). lante i documenti i aliquovìtio per riuscito a e in Isvezia. ufficiali procuratimi dagliScamettere insieme una statistica divorzi in Danimarca, dove spesso sono conè ma abbeistanza istruttiva separazioni, quella amie legalizzate: freno glieffettisalutari del divorzio, di moralità? I delitticontro lume, guarentigia e sapere rzio in Italia, op. 69-7. , pag. 26-31, ,, pag. 76. cit,, pag. 69, 79. 80 il «Paragonato col e POLIGAMIE LE numero il prescrizioni anche di E qui che quello questi più 1423 5436 dal che domande solo dalla da sola 39, 40. ma dalle rono fu- divorzi i solo 615 anzi progressiva delle solo segna omai legalmente neU'anno dalla entrambi, ha non dure sola 565 1376 1894 da ciate. sfac- entrambe 282 moglie; dalla e reso 1886-90, quinquennio marito, gresso pro- le donne più quelle più nel vero un il divorzio fatto moglie; da regolato pronunziati, non e che di divorzio dal e servono ne prova entrambi, marito, 335 (1) Op. cit.,pag. famiglie se morali, presentate erano marito, 286 311 e alta impensierisce è che può il divorzio 1870 divorzi la cifra chiaro ciò buoni parti,2633 le dei meno più rovina gli uomini, Su non Nel si (1). " legalizzate, delle nella che 73 furono v'era e servare os- d'Europa. anni tuttavia 1876 ad torna — ultimi negli Napoleone. popolazione altri stati gli dove del legge più, parla poligamie tutti la con Svizzera Ginevra, codice 1878 6, nel molto di della del divorzi progressione cantone prima esisteva E la stata SVIZZERA la — dal vedere dei numero degli abitanti, Salandta supera sia Quale NELLA sola dal nel solo 1895 moglie; AZIONE false,e che conote che COST13ME DEL lasciarono non colpiscaì fallimenti;questisi fino anno ANTICO mai stabilire una legge raddoppiandoogni vanno e il governo rappresentare miliardi di dollari, a razione colpiscequesta industria fiorentissima per la consideche essa danneggiaparticolarmente gliimportatori e sono europei. È ben raro agliStati Uniti l'uomo polìtico, classe disprezzatissima, che sfugga al sospetto di conuna cussione, il giudice che non si ritengavenale. Cosi raro non il Block, attesta e solo non il Block. d'insegnamento,la completa indipendenza della scuola dallo stato, che formavano uno deglielementi della grandezza degliSlati Uniti e delle cagioniprecipue La libertà del loro progresso così diminuendo e settari accenna della come nostra scomparire a sotto statolatri.Essi invocano e ammirazione, il regime dei la scuola va dicali ra- laica e l'università di stato, la e già ottenuto pur troppo hanno dipendenza delle scuole elementari dall'autorità politica (al che segno nella Virginiasì trovò una volta sione Commis- una né legcomposta dì negri che non sapevano gere eletti a suffragio ufficio né scrivere,ma un popolare!!)} d'esame centrale di istruzione per e di pubblicaa Washington incepparel'istruzione e depravazionemorale, per farne uno soffocare e altri congegni di parte strumento questa al bene, per incamerare i diritti delia all'antico americano tanto contrariamente spirito famiglia, che è ordinata dal dal Tocquevillee libertà onesta esaltato Laboulaye. studia,si pensa, si lavora molto in America, si ragiona persino;ma il dollaro dall'essere il primo dei mezzi è passato divenire il fine. Ci può ancora spetto rifacilmente essere a Si ? America, fatte poche eccezioni, l'uomo In In * Dato annuario un New-York, venne un proposto il una china. mac- delle strade ferrate, pubbhcato convogliocon determinare è il un a seguente problema: determinato dei numero numero di giatori, viag- che debbono viaggiatori schiacciati, perchè, il convoglio arrivando un'ora il superi il danno propiù presto, guadagno dei superstiti dotto venire dalla perditadei morti ». r-T»*^ LA Della corruzione il celebre della sentire che la libri esse fanciuUi dei si mette bominevoli. STATI Uniti Parlando colle donne loro nelle scuole due aggiunge La sessi. Il il teatro davano del fu la circolano segreto che Conseguenza libertinaggioe delle una i nelle mani vi naturalmente i vizi città del Massachusset colpita di spavento scoprendo che era ispezione in rogandole perdute e inter- sventura, oscene attrattiva. seconda studio uno stupito a l'influenza propria caduta alpubbliche.Nella maggior parte vignette le più e fatto ha minutissima una della 83 UNITI maggior parte attribuiva dei vi fece causa subita di che infami. case AGLI degli Stati Agassiz, le tutte CORRUZIONE fu un ab- più giorno pubbliche scuole ragazzi dei sessi vi si due le loro passioni.Più tardi lo convegno per soddisfare scandalo s'è prodotto di nuovo, le autorità ma pienti sahanno soffocato il rumore perchè la scuola non stesso deserta. restasse Il sopr aintendente delle scuole di Broochlin ha segnalato i abusi da prodotti gravi questa mescolanza; nel pure città. I questo genere. delle una scadimento mento quasi siamo delle il signor Kennedy svelava comunali superioridi scuole giornalimolto della spirito americano nella corruzione legami Noi ^ citato,leggendo l'operadel signor Seaman « consacrato mezzi ^ la famiglia!Strano Ecco che Stati nella domestici : non delle istituzioni si nominano sintomo dello Nel suo dell'America ne stato vede e dei la religionené delle idee! "?(!). dice il viaggiatore ingleseHepworth l'americano libro la Dixon sorella giovane Oggi sua propriipoteri e de' suoi diritti, moglie di isterismo in una abbandonarsi ambizioso, sua figlia specie ricerche a archeologichesul posto della donna creazione. La società anglo-americana è tutta sos- degli occuparsi cadere cosa Uniti: dello colpitidi stupore, dice l'autore da noi allo studio di riformarle e nell' affievoli- consiste dei « « rimasti dissoluzione fatti di raccontano spesso ragioni precipue dello e New-York corruzione quella E di Journal Freeinan la ributtante (1) Les « de' ÈtatS'Unis coni., XXV, v. ' •V^T^*TV ^ .--^-i . , 8i DISSOLUZIONE DELLA FABnOLIA folla di malattie sopra per una società anticoniugali, falansterii affetti E dubbi perfino e il Jannet che conjugale pratique, tant Fait remarquable, lo cita: notion giranti^ libertà di amore, du mariage, de foi bientót plus de significacommunément pratiqué. n'auront est c'est dans les dans coup, mille a été livrèe à di libero La « le divorce d'un tavole antimaterni». et d'adultere tion femminili: les états puritains que, tout de ce siècle,la fa- années premières d'epidemie de divorces. De 1816, le président d' Yale-College,Dovight, constatait avec eflfroi ses Cela coYncidait avec progrès dans le Connecticut. la corruption religieusedans la plupart des Congrégations. Les choses n'ont fait qu'empirer.Dans dernières années ces il y huit sur en eu, a ferames. loi La dans admises rendre dans suffisante de choses en laissant noncer le divorce sa divorce cette Un à l'intention Quelques l'ouest, cette libérés interdiction voyage Lo dans stesso Varigny, Le mondes e dalle del V ne pas payer cause droit de pro- des hommes divorces de Certains été obtenu le état un pour suflfìtpour certain arri ver plus indulgent.Un au divorce». apprendiamo dall'importante scritto aux settembre sentenze auraìt temps. Dans précaution n'existe pas, et les époux convoler au plus vite,échappent à cette l'ouest divorce alle est simplifiéles ont lequel a d'un remarier partant en de d'après leur discrétion. il s'est établi legislation-là, qui veulent causes mari un le justice, des Dans une cette-ci, états la de cours aux se pas dernière ne quand portant que, journaux ! seize état, le Kentucky, états, obligent le conjoint, contre divorce, de moins pas spécialitéest d'obtenir la loi dont les a cinq ou divorce. large au de rare pas quatre femme, il y aurait, pour de Avec loi une annoncer Il n'est tonte porte états, il n'y les dettes " la généralement jusqu'à le Maine épouser successivement ouvre des statuts le divorce Connecticut, un le Rhode-Island, un sur quatorze; mariages; dans peu près autant voir des hommes fait dans moyenne, à les sorte une dei nella États-Unis, 1889. tribunali E Revtie apprendiamo di varii Stati pure di C. de des deuoc dall'uso dell'Unione^ ilT' 85 NEFANDI VIZI conferisce semplice coabitazione il free love. verso passo che i diritti di la gran Aussi « cuité les son avocats mander était plus statut im divorce l'Union de présente une promisré voltante. Le juge Test de l'Indiana,en 1858, affaire de divorce, disait que opinion sur une de l'amour libre {free love)^ ne pouvaient de- cette très donnant fraction moglie : de favorable polygamie au moins, les obligeait, la protection des femmes elle pourvoir à l'existence que la loi du des Mormons vue, la l'Indiana,et que préférable,car leur à et à maris à (Les » cont. XI) (1). ÉtatS'Unis, Lo stesso Carlier, favorevole legislazioneamericana poligamia (2). Dovendo tende libro il nostro al costituire a che divorzio, trova la la indirettamente andare di tutti,non per le mani il Block (3) e il Carlier in un seguire il Jannet, punto molto eloquente, pur possiamo altro l'infanticidio solo che tròppo; diremo nelle classi più elevate ; circa trocento quat- è di moda miserabili vivono a New-York si arricchiscono e On abortion criminal by (Vedi anche ÉtatsH. L. B. Philadelphia,1854, e Carlier,Mariage aux nuisce. UniSj pag. 223 e seg.).La popolazione degli indigeni dimiNel 1870, a New-York, gliamericani di origine erano questa industria di della popolazione, ma il 55 per cento i loro decessi il 66 per cento, e la differenza proveniva dalla mortalità appena erano molto Su stranieri. 7000 più grande dei bambini 14.000 nascite, nove mila In un la anno ha non (1) Si legge nel National 1858, ed è riferito anche dal da ricani. parenti amefiglidi parenti erano popolazione indigena individui, la straniera penultimo censimento la popolazione nati si accrebbe circa fuor che nelle Intelligencerdi Washington, Carlier. Op. cit.,pag. 172. di 9000. che, negli Stati mostrato aumenta di diminuì Il l'est, del- grandi del 1° nov. (2) Op. cit, XXX. du dernier recensemeni (3) ResuUats 1875. V. anche des Economistes, mars toni. Lxxv. (4) Id. des Revue Etats des Unis, nel Journal deicx mondes, 1868, '^ iWM ?lyi^lf^ffpiiiiw DI MANCO della sterilità dei dell'undici per del venti e di L^f^ii che fra im^^T^^m^^.'^- 87 le civili è nazioni stati fin del certi giuntial dell'IUinois autori miwy DOMESTICA EDUCAZIONE matrimonii è che non Si è JJ'i venticinque per cento; migrati gl'impopolazione americana, mentre presso nella sempre ? cento, negliStati Uniti è, per colpe nefande, in e J del tredici. punto che hanno dovuto pubblici annunzi l'aborto,e di altre 1873 nel fare gli stati per punire gli di mezzi rare per procuneanche cennare acposso editto un di vendita che cose di New-York non !! ! L'autorità avviando paterna alla vita (1).Morti in più; le famiglie si vanno nelle pensioni e negli esiste non comune parenti" i fratelli si berghi al- più. disperse de boxine heure ", dice il Block nell'ora citato lavoro, bel saggio di demopsicologia, soules membres vent revoient peu, à des longues intervalles; se de liens si peu de plus en plus, et parserrés se detendent " La famille i non conoscono se « fois dechirent se education des familiale vices n'avons faites avons qu'il faut la americains, à faire remonter brutalité, la le manque de repeter les reserves pas besoin fois une pour toutes. Ou d'une absence cette les fraudes, l'ivrognerie, cruauté, Nous des fait. G'est à tout trouve la plupart violence, la d'honnéteté. nous que Etats aux Unis des hommes mais les masses, si elles sont plus instruites que la des populations similaires d'autres ont pays, yenne de rudesse du resolver, à les dans (1) Questo affievolito et des se fatto sont grand nombre, trop promptes à mo- plus jouer justice elles-mémes. deriva alla casa; d'elite,en et moeurs faire non femmes è intieramente solo da corruzione e da disposizionealla dissipazionee diminuire il sentimento della famiglia.Le ragioni però sono a varie,o cominciò Tuso a manifestarsi vediamo già da più di trentanni, come nel Carlìer; ma, Tessere da scrittori più recenti, è segno notato che è diffondendosi. andato che potrebbero produrre fra noi Quanto alle cause lo stesso effetto fra qualche anno, che già si manifestano, sarebbe e fame interessante oggetto di studio, ma questo ci porterebbe troppo dallo scopo lontano alcuna presente. Chi voglia vederne cosa, legga Carlier. Op. cit, pag. 1IM15. amore però una x^- y LEGGI Personne SUL DIVORZIO n'a étée habituée à resisterà penchants, L'enfant passions. )ui de sa liberté avant de possederle frein moral qui et depuis le reveil de son règiel'exercice; intelligence 'a connn seul de s'eubut ses qu'un digne poursuites, tt loderer à maitriser appetita, ses 8es ses lir». Ora, gliStati Uniti sono il paese dove il divorzio fa le pitibelle prove. I divorzi,che intorno al 1860, erano stati 9937,nel 0 più di 3000 all'anno,nel 1867 erano ì raggiunserol'eiiorme numero di 25.535; in trenta i 328.716. Il Baltimore San 22 del febbraio 1856, regi100 divorzi dichiarati dalla legisla.va già ogni anno contare i dell'Alabama, senza quellipronunciatidalle ti di giustizia. E il Bishop(1), parlando dello Stato dellio,ricorda un giudiceche diceva, che di nessuna legge li era cotanto di del divorzio, abusato, quanto quella Lo che i più si credevano che nessun contratto fosse d i del che 10 e matrimonio, obbligatorio quello per la dissoluzione bastava ìnerne Ogni il New Hampshire: lontana e di un 3nza ha fino stato a fra il Nevada anno otto e domandarlo. anche per volontaria l'Arkansas E già nel le dalla pronunziati quellinumerosi Dalla relazione del irendiamo che se nove ne 328.716 domande contee di erano con- senza giustizia, legislatura. febbraio 1889, i tribunali hanno in e sappiamo che divorzio, di dodici stati è accolto il 68 per le domande. I) On marriage and 42. Corte di ottenuti dalla negliultimi vent'anni santa hanno anni si Wright al Senato, il 20 ivuto la per mail divorzio ammette nei varii stati cause in 1856,a Filadelfia, 1135 divorzi tare questo e per sopravvenuta, il Massachusetts ['assente. Sommando di divorzi ; glialtri il Colorado, ilMissouri, lo ammettono e motivi nove dioorce, g 290, cit. dal Carlier. cento ~,'ì'^'^imwwm^^^^ 90 BIGAMIA Si di unificare cerca quello che avviene breve che tempo ferroviaria il Veramente Le avviso: De signor alla diversità stragrande possibile,e di divorzi; di vazione di È divorzi che oltreché altro la cosa si fanno sarebbe (2),il quale delle leggi vi contribuisce, ma un'esagerazione farne la causa Si è arrivati di divorzio ma lo costume parla di mariti che il divorzio prova donna una viventi lo divorzio stesso gli altri cinque (3). Dopo cinque anni di separazione dei iugi: con- nel ma Varigny in stato, ha stato sia sentenza legge moglie legittimadel di sentenza nessuna la nella di fatto: che, girando di si crede e o solo stia non cana. Ameri- di cosa volta la punto che alcuna pronunziata all'insaputadi uno il difetto numero più che la principale. qualche unica uno la varietà al viene che è da l'Unione riconosce, che stesso effetto un dalFosser* Dike in tutta ticolo ar- numero non produrre per americano, il Rev. il Dike come vero, ». divorce aux interessante che i divorzi ottenuti col passare appunto osserva stato solamente il 19 per cento del sono all'altro, enorme zione sta- una far divorzio per esteso, il fatto è smentito scrittore uno in États-Unis (1),attribuisce ben così e un suo ma, ci vorrebbe disastroso così con moltiplicitàdi leggiquesto e tendosi po- Varigny, nel le et mariage di mettere Fermata « non questo in così breve a spirito propose un impedire conseguiscono limitrofo stato bello un stato, si uno viaggetto nello varii stati per quinto dei divorzii,che un per in ottenere leggidei le stata sesto sei senza pronunziata contro nuove legge le nozze des (2) North deicx American (3) Il Courier Corte gran di e si non il divorzio può si si gono contrag- pronunzi processati per essere e la gamia bi- adulterio. (1) Rev, un senza ammette o di che di fatto des 516. États-Unis 1855, rendendo di divorzi! numero una mondes, l«r sept. 1889. Review^ n. cccxcvi, pag. sola del contea del 5 dicembre pronunziati in Rhode-Island una ceux qui se passent de cette sessione conto della soggiungeva: «Jugez formalité legale! ". , d'aprés cela, de sola L AFFETTO A CONTANTI to per 330 milioni di dollari di farina,per 115 milioni tessuti di cotoni,per 90 milioni di scarpe, 70 milioni 60 milioni di lana,40 milion'idi spese di stampa: (testiti, vino e to questo fanno 905 milioni;ebbene, in liquori, ra ne sette miliardi di franchi (1). ritenere che legamidi famiglia 1487,più di spesero troppo le poste corre a gliesentiti sarebbero freno a questo abbrutimento? I giornali riferirono nel 1884 molti casi di rj^azze delle e maritate con domestici, cocchieri, fliori famiglie fuggite venturieri senz'arte né partee narrarono le famiglie Ma e to scandalo pubblico. siffattitrascorsi? Non la desolazione qualela ragione di fare e possibilità facilità(2). altra che la fare il matrimonio colla stessa In queglistati che con strana contraddizione insieme divorzio sanciscono l'obbligo al marito di una pensione iliziaalla moglie,il divorzio diventa un'ottima specuci avverte il citato articolodel De ione,perchè,come *igny« D'une enquétefalle il résulte qu'ily a à Newrk à l'heure actuelle nombre de femmes qui re^oivent pension alimentaire non pas d'un seul,mai de deux méme de troisépoux, dont elles ont été successivement ; orcées,et cela alors qu'ilvivent avec itrième ". le troisième l'affaredi Propriola speculazione, le ou queiRomani abbiamo veduto come donne di sposassero parecchie ulto,delle quali già prevedevano che la scostumata [dotta avrebbe dato loro l'agio di far divorzio per im: isessarsi successivamente ale,non di parecchiedoti. comodo; perchèanche meno Latrocinio in America guai dei mariti sospesi dall'impiego, ma luell'infelice della c he mancasse a una pagamento pensione, L'amabile re sua compagna d'un dì Io farebbe di sentenza per contempiof Court,disprezzo e condannare a spese enormi. E che cosa c'è mnale ammette :i)Block. I. e. [2)Gabba, pug. 58. di buono ancora che un marito in o una un paese non lza. scaarre- de' tritali, dove un moglieaccusino mftm^if^mm^m* DEL OBLITERAZIONE di terzo un tutte l'amante a adulterio,e la moglie venga in pubblico a spiattellare far le prove della sua condannare colpa per che marito e moglie si goforte ammenda, una dranno insieme in for alienation affari. A Hoboken 1832 conchiudere percento il tempo poi sono tempi a. che, § volta una 8. Reazione sono ancora che ammesso di prima ma di sopra, che vorzi; frequenza dei di- detto la crescendo di nel e numero male dunque sviluppare; sarà dunque volta nella legge una ; si tratta contentate contro ho che andati fatto ha non lamentare divorzio, tutti i freni riescono passioni ? cambiati, sono popolazione non sposa, fosse rivoltante non degliautori sempre della se vi meno quello il conchiudere troppo il ma giungeranno gl'Italiani di certi progetti(1). il lettore Tocqueville avvertendo si cominciava d'allora che il i rammento fin dal 1816 nel volontà sopra in di l'affetto della dollari. I Francesi né tanto ricordato un sentenza per buoni Eppure sono fu liquidatarecentemente queste indennità di una giunti così basso: malgrado la buona dal solo, non di pensare contanti a of her affedion in 50.000 Ho si paga cosa proprio l'espressioneridicola suona che Che bar? qualche marito paese dove a un il possesso tribunale come 93 MORALE SENSO un pretese delle riconoscono più limiti ? illusorii non il divorzio e le i Protestanti. presso che nei credere però ingiustise lasciassimo il così divorzio e mena deplorevole strage, vige ottenga l'universale approvazione.Già i cattolici o Saremmo paesi se ove vi esso ne astengono il lettore al 1863, mi in sono che ha visto, per valso egli è amico quanto preziose domandargli se non è una costumi più corrotti all'Inghilterra fino al 1856 colà la legge rendeva cifre che reca e i fatti degli Stati lecito del Le sugli sue la Ora sua riori ante- più tanto sono però mi di sia attribuire agliStati Uniti,appunto perchè il divorzio Uniti i mici) Uniti Stati notìzie del divorzio. contraddizione che i cattolici soltanto divorzio, ma le notizie del Carlier. un non e allo stabilimento si oppongono Come lo combattono o non molto difficile. Ma dimostrano e le proprio nulla? ^' 96 paesidove i costumi In " PAUL NA.TILLE, ' si e disonore; e che l'opinione pratica,arreca in Italia vi anche contrarliI sono importanterivista anglicanaGhurch Quaterly (January1896) si trova un riassunto degliaspetti una i della controversia circa il matrimonio, 11divorzio ativa dimostra a, 1 L' autore legislazione. santi padri,ì concìlii e cclesiasticasono tutta quanta la tradi- unanimi nel dichiarare indissolubile lo matrimoniale,ed il matrimonio E conchiude illegale. ! essere di non prelati anglicani cedere n stiana di persone dili viva- raccomandando abbandonare questaregola questo punto cosi essenziale della su dell'ordine e che la Sacra sociale, poiché tezza da parte loro avrebbe mo- deplorevole una per effetto di accrescere aioni che la Chiesa di Roma, fedele all'indissolubimatrimoniale,esercita suglianimi sensibili vincolo coscienze iamo non e timorate. visto che il Naville dichiara che le Chiese obbligatea riconoscere nel sono divorzio ?alore. astore Paul peritò * 7 al uanto di Ginevra,come di condurre 1881,una e' informa il Gabba, quattro anni consecutivi, pubblicaed ostinata polemicacontro per l'articolo 47 della r istituto medesimo del leggefederale divorzio,con del 1874,cioè sermoni dal articoli di e persinocon un giornali, giornaleapassai più letto d'un altro ma i^a pubblicando senso, a Roma, In lingua nell'opposto da alcuni mesi a questaparte, per opera di scrit;, onimi di dubbio sesso (1). stesso Gabba c'informa che importanticomuniea, Lb Divorce, omonimo * « fatte recentemente Asnociation aW American promotion of sociale acience da due autorevolissimi irono Robinson i,1 signori e Dike,intorno (cacciatialla società americana . eit., pag, 26, 27. ai graviperi- dall'attuale larghezza - - Fi . -- , V 98 GUGLIELMO Un ministro tenuta ha che Inghilterra, specialmente che e delle primi a la riunione bUcate dei costumi le causa in traduciamo Noi è le varie a pure volta Chiesa Alla per cristiano cristiana un «Il matrimonio nostro: caso la vita e si risolve implica un è stata non voto data cuna al- Questo oltrepassa tal voto. civile,la quale delle necessità da matrimonio un sopra ha facoltà di annullarlo. non testanti pro- gli interrogati(9). tradotte e pub- contratto provincia dell'autorità segnati dalla ragione, per fatto rican Ame- lui molti con tutti che fa al la diritto di veto North lettere furono un di cancellare autorità e Italia,nella Rassegna Nazionale e a parte. pei nostri lettori,da quelladel Gladslone, essenzialmente Dio. in la solo colla vita. Il matrimonio innanzi grande questione del divorzio, e uomini autorevoli d'ogni credenza, e fra i Gibbons, che accolse l'invito. Ma eglinon seguente considerazione la è leggi del matrimonio (1). addirittura Gabba anche jr- della Cristianità, riprovare il divorzio. Furono a del cura jf^CMJ Louder, in un'adunanza inglesie americani, quasi Per -n* più importanti riviste americane, la trattarla solo son il divorzio il Cardinale si trovò Rev. la licenziosità ne Review^ pose invitò favorire per riconosciuto Una --T GLADSTONE anglicano,il Londra a -, ^ , entro i fini con- cose, ha un farsi,ma Mentre essauna il divorzio (separazione)di qualunque specie, indebolisce la integrità della famiglia,il divorzio con nuovo maritaggio (divorzio la radice ed i rami. I ne distrugge propriamente detto) stretti insieme vincoli di parentela e di coniugio sono dalla dell'Altissimo che le l'una meno non mano legate persone all'altra col matrimonio. identità una la creazione morte e costituisce di non solo ancora affetti,ma e indipendenti obbligazioniaggiunte nuove si infuturano che nel di Il matrimonio di interessi assoluta e sono limitate soltanto dall'istante della ». abbiamo veduto, che dopo adottata Soggiunge poi, come 1857 per l' Inghilterrala legge del divorzio,senza le (1) ViDiEU, Famille (2) Fase, di novembre et divorcCj e vi dicembre ed., pag. 109. 1889. ) IL MVOHZIO KEL BELGIO fossel'avere ilmatrimonio dissolubile. Badate adunque detrimento al carattere dei vostri concittaloii recare ti... col primo passo sopra una via della qualenon sapsalvo che essa è diversa da quella dei nostri imo nulla, e che è una tenati, via,la qualeparte dal punto in cui Cristianesimo ci ha condotti e ci riconduce allo stato fa cui il Cristianesimo trovò l'uomo pagano » (f). che biografo, pure scrivecon intenti l piilpuro anglicaaisrao, chiama poco meno che scanlosa la condotta di queiVescovi, che nel 57 non si erano E il giàcitato bastanza suo oppostial Divorce bill e dice di essi che sem- paurosamente conscii della debolezza della Chiesa nella sua capacitàdi Ecclesia Docetis (2). Inghilterra avano IL DIVORZIO IN FRAKCIA. Prima di della Francia, due paroledel piccolo parlare ìlgio. sebbene vigesse Nel Belgio, ilcodice Napoleone, il sencattolicoè stato così potente nella prima metà del ;olo che non si ebbero nel decennio 1841-1850 che 22 dirzii in media all'anno.Ma se nel decennio 1841-50 i dirzi erano in media 22 all'anno; questisalirono a 65 nel cennio seguente; erano 75 nel 71,nel 78 furono 143: e aento arrivano a oltre 700. E nessuno dirà neanche per rire, che il buon costume colà sia in progresso. Ma perchè ;gUo si veda, trascrivo la statisticaufficialeche lesesi ir Annuaire dal Ministero dell'Instatistiqite pubblicato ?no e dell'Istruzione année (XXX"" 1899,pag. 96).E si ti che se i divorzi sono la popopiù che centuplicati, ;ione nello stesso periodonon è aumentata che dei sesa Qtadue per cento, da 4,076,513 nel 1830 a 6,665,355. (1)In Hansard, Partiamentary Debata,serie in, volume cit. da ;. 853-55, Salandra, op. cit,pag. (2)Op. cit., pag. 135. 127-29i cxltu, IL Goncourt E DIVORZIO rammentano LA a BITOLDZIONE tal punto, che nello stesso allasuccessione in porzione partecipava le a figli legittimi. in undici bbiamo accennato piii come eifetti, sopra agli dell'anno IX vi furono piùdivorziche in tutto l'anno il terzo dei in breve tempo essi raggiunsero ; come imoni: i Goncourt rammentano 5994- pronunziati ne in m esi. a Parigi quindici nei ventisette mesi che Bcondo il GlaHSon{l) a Parigi, la della rono promulgazione leggedel 1792,i tribunali unziarono 5994 divorzi. Ma dopo illoro numero crebbe raddoppiòin un tempo minore. il bastardo 0 quelladei al 1792 al 1796 cioè , cinque mila matrimonii. te dal tribuno per L in media Il terzo di Garion la seconda trova che 5val) in Francia avvennero all'anno ed uno Lo di Zinelli questa circostanza di- sopra fu conto come divorzii, questi Nisas,era volta. venti mila gente che divor- (forseseguendo ildisordine. accresce volta violata siamo di questo parere, perchè, una che i falsiconiugi ntità del matrimonio,poco c'importa non jio ;o irò ad un secondo anziché restare nel primo; adulterio, terzo quindidi divorzii io li rappresenterei con si tratterebbe nuove soluzioni di negativo, poiché ovi divorzii, ossìa di ao non un un veramente vero e le- matrimonio,onde io ridurrei la cifraa circa 13.332; tuttavia enorme, l'altra cifra di 6668 nulla mentre delle famiglie oneste e bene ordinate, a danno erebbe rerebbe tuttavia sempre più il danno e la rovina che adduce le^e aveva licenziato lotto a sciogliere il vincolo delle prime nozze e conte delle seconde,giàsi trovavano in meno di quattro forse in di meno e cele(alcuni pochimesi)disgustati il divorzio;genteche la ino a one le terze. Andando di questopasso che cosa i di Mecenate ripudii raggiungerequotidiani mane delle dell'epoca d'Augusto? et les principale» ) Le mariagecivitet le dioorce dans Fantiquité Uions modemes, pag. 261. - 4' - t HWr LA Frank, tuttoché n la DISTRUZIONE ebraica legge il consente l'altro e 1792 altra : divorzio,riconosce Taminettono dal égli chiama disastrosi e al non cosa 105 FAMIGLIA favorevole la cristiana repudio, Funo settembre e DELLA prima divorzio, la seconda funesta i suoi ; la che la effetti. « A prova ri20 legge del Paris, seule- dans l'espacede vingt-septmois, les tribunaux prò5994 divorces des le nombre et en Fan VI (1798), noncèrent divorce dépassa celui des mariages. C'est qu'en ré^lité le mariage, le mariage civil,le seul qui fut conserve, descendu d'un contrat au temporaire,révocable à volonté, avait rang d' exister. Il était entré dans la catégoriede ce qu' on cesse libres appaile aujourd'hui les unions (1). E in fatti r avidità di cambiar moglie ad ogni fase di stati luna crebbe che già nel 1795, dopo che erano cotanto revocati i due più sfrenati decreti dell'S nevoso e 4 floreale, della anno II, il deputato Bonguyot chiese la revisione Convenzione in cui non entravano legge a quella stessa i codini, in nome dei figliuoli scurata certo abbandonati, della trameat » sparite e della immoralità sconfinata. E il deputato Mailhe, lo stesso che disastrosa e aveva caldeggiatola legge del 1792, la chiamò educazione, delle virtù domandò che diceva, i restringessela coniugi abbandonano si educazione loro che delle e materna. " Vous Convenzionale qui roulent cure facoltà del divorziare si fa fuori e ne in domestiche sauriez una figlie la trascurano mestiche, dell'esempio delle virtù dodella dei soccorsi arréter "? tenerezza trop relazione, le lois désastreuses ces i loro perchè, tòt, diceva torrent paterna questo d'immoralité (2). 1797, il più tardi, cioè il 26 novembre nanzi deputato Regnault de l'Orne stigmatizzava il divorzio, infavore al Consiglio dei cinquecento, come alla un alla degli sposi, un eccitamento leggerezza e all'incostanza E diciotto mesi rale corruttela, alla depravazione dei costumi, allo sfacelo moed un colpo mortale dato alla dignitàdel matrimonio. (1) Phil. (2) E aveva du dr, civ., chap. viii, pag. 69. faccia d' ottone del Naquet quella portato alcun disordine (Du div.,pag. a dire 13). che il divorzio non 106 NAPOLEONE cambiato in cioè dopo, anziani turpe un il 30 alla contrario E tornando alla carica com'essa la via aperta e L'il gennaio 1798 cinquecento ricordava legge sul divorzio, i loro il i danni venti fatto in di iscopo per rendere Commosso da la votò Primo sostenuto da nei Quel la attesta pei che da années qu'ils ne sur soìent sont laquelle pas il (2) Filosofia (3) Manìiel (4) Masson, lois civiles du di cento Cinque- i fonti al temps d'épreuve, faits Tun a pour pas été diritto, voi. droit permis et et de luttante ri- fa stizia giu- diflBcoltà. di del onorare sangue que époux les puissent réfléchir capo e si v, (3) può prendere ap- dettate les al premières reconnaissent rompre une union ». art. iv. 167. les femmes; l ils de ii, lib. ni, cola, pic- non sebbene memorie 11 faut « si que Tautre, civile i, pag. Napoléon Consulat dalle di stato: et e poligamia; (4); Consiglio vite capricci divorzio; TAccolas il la era mai di quasi certe finirà spettato più ri- Codice al da giovani tolte, volle diceva dèi de e conservato, non la avere parte una circondato e latina altre leur ne casi ideale molte un vantava comandata fu dalla cupidigia più felice (1) ebbero milioni ha suo (1) Napoleone che divorzio razza tre le il si la nel legge. Ma gli interessi e relazione (2), il alquanto grande, che che e Portalis, piena di albagia, di cui ristretto migliore della Console Rosmini abbastanza costume legge, che noto una senatore il il mal dei le doveano che disordini, il Consiglio dei quale è personali del prodotti il matrimonio tanti il concubinato incalcolabili coniugi una sospensione nel Napoleone, di nome stabile Favart mila che faceva e (s). nel Consiglio deputato disunione, le vittime aveano i disordini tutti a cembre 3 di- del divorzio modo in prodotto aveva ". seduta del legge fare trion- a umana? carne successiva la contro seduta, verrà di nella il Consiglio degli di cui nulla è più fino a quando, ripigliava E ^ stessa contratto protestava conoscere nella nefando questo alla società. e Quattro giorni incitava istituzione come Delville Filippo concubinato. Villers novembre, morale FAMIGLIA volubile e sopprimerlo a LA E Empire. Perousb, Napoléon I et les 108 della dimostrata dal sul divorzisti sociali morali e ricordati lamenti alla nella fine la des et horreur dai nelle del quale resto le le essendo anni negli 32, 33 pertutto dap- 1816: legge la ancora ministro dal c'erano divorce est più, Pari. dei fu respinta furono Nqu divorzio sul legge il volte cento e divorzio, che paghi all'Assemblea maggio 1848; i Pari della buon senso maggioranza la solenne disdegno. che punto encomiata la di merita essere mirata am- sdegnosa petizione degli molto assai, e ci stimano operai di Parigi. C'insultano I signori vorrebbero mantellare parlando del divorzio. poco « credere turpitudini, facendo che siano Forse di gli operai pigliano moglie prende moglie, la prende con soffrire morire fecero energica mandò di e allora le lei con popolane proteste ; il 26 Crémieux ma ripetutamente, dei deputati 34, la Camera sul allora con rigettò anche Egli è proprio a questo quando il ^c premier exemple qu'avec proporlo a e Camera della saviezza nazionale tornati 1831, la presentata loro era non nel attestava eco il Direttorio sotto aujourd'hui verrait avuto avevano grandi città,ma Donald su (1). » nuovamente non n'en La dei considerazioni ottenuto e méme ou peuple I divorzisti fu che legge. il De molte dell'opinione e il divorzio della Francia: le ou delle Convenzione stessa départements inoui dalla fatto movimento contro sospensione in votò Chiesa; è la solita malafede seguita principalmente stata cioè dal e 1848 NEL RESPINTO veto unicamente a DIVORZIO IL e ». No, l'operaio intenzione Una di vivere, protesta egualmente parigine (2).Più petizioni Il divorzio! nostre. tempo? a le d'un comune l'inopportuno contro progetto. Commissione La la legge in che in e Da ZiNELLi, il divorzio, pagine la legge qualche (1) Op. cit.,XII, pag. (2) diciotto Sul 149 della Camera, il 29 nominata esame, contraria, più fuor di fu maggio, respinta e non fino romanzo al fu che in se prese ranza maggione parlò 1876. 196. divorzio, e 150 xxi, pag. 123. V. anche Im Francia e LA. [l merito di LEGGE DEL 24 1884 GIUGNO 109 il divorzio in Francia spetta riproposto amigeratochimico Naquet, apologistadell'assassìnio carattere e ildisinterestico,il senatore di cui l'integro si manifestarono quando vennero ) patriottismo alla del Fata. I ì spreti delle brigheboulangiste e le prodezze Che 86 eglisfuggìfinora al supplizio che la legge aver minaccia, la prima proposta nel regno d'Italiadoveva fatta da tale cui solo la morte re 1 Naquet ma una, ha esercitato il ha non apostolato suo anche commesso salvò dal ridicolo. dei libri in solo alla pàtois.Il che porta il titolo Réligion,proprietà, famille, fu jo opportunamente nella discussione alla Camera to perchè lì egliproponeva soltanto di aboinstitution generatrice de vice, de et d'autres plaiessociales (pag.254) aprissegliocchi ente matrimonio ^re et de : « mort ;. 279)». 1 Naquet accaeilU par des éclatsde rire,come eglistesso confessato nel suo secondo libro (1),presentòil 6 giuche la Commissione 1876,un progettocosì esagerato, Assemblea, di cui era relatore il signorConstans, si perfinodi prenderloin considerazione e sdegnosainteso in modo effettivoe certo come stigmatizzò del matrimonio. Non più rielettoilNaquet soppressione 1877 appunto pelsuo progetto(2); rientrato nella Camera tò Lte lo ne ideali, preprimo progetto più ristabilitele leggidel 1792,del 93 e del 94, nel scio 1878,pur ,ò un va rinunziando non altro moderato. si contentava ita moderazione ai suoi alti Egli,che nel al codice infine di tornare glivalse questavolta Napoleone; l'onore della presa sebbene la Commissione onsiderazione, fosse contraria fu lotta,erano asitori oltre il Constans, il Brisson, il Ministro di Giule a a, e a questo per gravi ragioni(u).Vi glioppositorivinsero Camera r8 febbraio 1881 ; Le divorce,i, pag. i. atessa sorte toccò al La loato ancora: più sopra, ma la leggefu respinta poi il progettodi le^e cui primo deputatoitaliano, che propose ìì divorzio. abbiamo 112 IL Ma Ministero di e progressive : sempre Su 100.000 Però A secondo troppo pur DIVORZIO Giustizia la PARIGI statistica abbiamo queste più completa altre cifre 4005 nel 1886 5797 nel 1887 5482 nel 1888 6431 nel 1891 su 7445 domande 7035 nel 1892 su 8119 domande 6937 (1) nel 7867 nel 1894 su 9144 domande 7700 nel 1895 su 8939 domande 7879 nel 1896 su 9148 domande 7999 nel 1897 su 9283 domande 8100 nel 1898 su 9521 domande. famiglie i alte 1893 divorzi 57 nel 40 (2) nel 50 nel 1887 60 nel 1888 61 nel 1889 73 nel 1890 77 nel 1891 81 nel 1892 83 nel 1894. nell'Alta mentre più del furono: 1885 1886 Loira non neanche sono due ogni tre ogni 1000. Un 100,000 famiglie, a Parigi sono quarto dei divorzi è dato dal solo dipartimento della Senna, mentre nei dipartimenti delle Alte Alpi, dell'Arriège,del Corrèze, (1) Il Ministro Repubblica reale: dalla che elementi conversione dei a fa osservare due dei di Giustizia divorzi della delle non nel qui diminuzione la è somma preceduti da la nostra osservazione a pag. 57. della in che piii apparente solo quello che è dato il nudivorzi; invece mero separazione legale è 6480. (2) Vedi Presidente è diminuito anteriori separazioni al rapporto suo salito da 6435 -?fc^ 114 entrambi MA.TB1M0N1I UEI DIMINUZIONE LA continuamente divorziati,cresce sono 1886 1460 1887 1363 1888 1939 1889 2223 1890 Ancora 1888, in al 1796 1895 2884 1897 3336 1898 3414 fine del divorzi del Ministero la non che è non steva esi- la stessa naria rivoluzio- mostra con del precisa delle vedove o o un aumento enorme, bigamie, perchè divorziate. Per ma non 1 divorziati altri anni si può possono la tabella di chiudere conaver quel- distinta e completa. di buono, (2) Se una legge di divorzio potesse avere qualche cosa i francese sarebbe molti introdottivi, legge quella,per temperamenti del per bontà il matrimonio necessaria suo proponente, che espresse altre volte il desiderio è stata abolito, ma perchè tale moderazione fosse introdursi perchè la legge Eccellente passasse. temperamento quello che dal tribunale, ma entro due mesi si ritiene Ma di alla rilassatezza ciale uffi(pubblicazione statistìquede la France Commercio) dà solo queste cifre: divorziati 1749, 1490, da cui si vede la cifra Tannuario e ripetuta discussione, dopo 1885 VAnnuaire 1892 sposato nubili parossismo raggiunto, anzi superato meno una legge molto con e (2),sancita divorzi. Dal mila XVIIl, quando, si può dire, secolo più società, aver divorziate al in Francia visto che uguale, le sentenze nunciate proIn tempi che per quanto 21.064. sono corrispondono guasti non (1) Pel venti press'a poco tempo un • abbiamo avvennero di divorzio dei questa 2387 (1) considerazione: una dal 1792 cifra dà 662 1885 della e progressione: spaventosa al wiva* nullo e come non dispone che il divorzio pronunciato non registratoallo stato civile, avvenuto. questitemperamenti il divorzio fa colà una strage simano famiglie,e i buoni Taborrono perchè dissolvente, i libertini lo bialigna perchè troppo ristretto,questo dimostra appunto la natura mase non ostante deiristituto. ;asse " bene qualchebugia.E non sarebbe la scritto. ite Illegittime e i saEeidi In FrsDcia. lascile Sdcgito laniu ìDbe. Suicidi UN dere, come union autre dans trouver ad arrivati ricredersi figlilasciata dell'uomo che Ma col uomini stati sono esso per anche Francia del riuscita che mi dans de stessi. divorce en est entré attestée 1898, ce nos le chiflfre qui donne ne patriotiques de France ce présent tions la de l'Italie,que Una fatta mesi sociale (1) dal (1) V. progrès a social. La qui et Aussi funest. la ne parte: è la 35' del de que préoccupal'interét dans la lutte la famille del ". divorzio, u. perchè Comité s. è stata d'economia Congresso luglio, agosto, Conferenza n'est puis, dans giudice di quel Tribunale di altro pronuncia sentenze Sociale le cas, prononcés aux chance sul XX lui essayé d'eloigner de bonne défense al sono je supporte règles qui divorces avaient quel fois entré Une chose trop raison la per Ecco l'autore della un la Réforme anche voti notre Morizot-Thibault, importante precisamente che più d'ogni è or « quelques 8100 comunicazione gravissima pochi de que ceux pour caldi messero te- e più che paese croissant moeurs. souhaiter vous soutenez vous que le i danni prevedessero e va è stata che e malheureusement dans par il divorzio dell'Istituto: C'est volume il divorzio. divorce tera let- una (v). università, magistrati nessun contro membro obstacle. che da E del più famigUa numerosi gout du le fine che quel plus impatiemment en encore trop altro un moeurs plus di vengono senza dignità in Passy alla c'è non combattimento scrive le font mi si sia divorzio della Frédéric attestano maggiori gli oppositori dalla di professori delle politici mi rovina, che una fatti,deplora che libera, deplora l'educazione metto altri francesi plus de onesto, in buona il diritto Così consenso suo molti e donna. dans croit on ou all'azzardo, l'abbassamento della e plus con- chercher pour ai échap- pour intérieurs, des helas davanti l'unione predicare a importance Egli,l'uomo ^. 119 SENNA désagréments erigere in principio formalità, dei grande première a DELLA simplement qu'on trouve ce une fede, pronto des à tout ou TRIBUNALE sans « ennuis, trariétés, une DEL avvenne des à per GIUDICE divorzi. E de stato Senna Il di- cato pubbli- défense et de -?^^^?'^^RPVlP^BmB^ 120 HUGUES vorzio se des ouvert « ha non LE marito horizons che domandare nouveaux di non il divorzio. del La "?. impulso, più e a donna si costretta ma avendo non motivo costringerla per sangue Una marito, le ha povera suo lui,la batte essa ADAM. la brutalità volendola non legale di domandare a M.ME accresciuto presenta al Tribunale, dal ROUK. signora dell'alta società di Parigi è quotidianamente bastonata dal marito che vuol disfarsene e costringerlaa domandare il divorzio. Essa si fede cattolica sotto rifiuta,la sua i glielo vieta. Morrà colpi. Domandi carnefice. almeno la No, risponde, la conversione sarei stata Oh gli se occhi nome non di io fo' voti giorno un sorella,la madre del di sola dal derebbe doman- divorzio in non che il del la io e sotto il sapere le aguzzino, suo come sacrificio, animo, così suo lontano non del sublime suo di cerco suo non sia inutile nazione cara nostra valu que les ". Al le Roux des procuratore ha potuto de moeurs Atzèques, Perfino dichiara: di sentenze divorzio in della «J'ai divorce Adam cru a poco des "?. nous legislateurs placent plus bas de naturels a tante le divorce mariage, à poco Nos ^ qui nous dinanzi que gales.Je ne le crois plus del legislatore, complice, a dire: niveau au M.me respectabilitédu libera 298 repubblica si dice che non si confonda terebbe a parlare, lo si ascolvolentieri, ma bisogna far presto (x). Presidente ont generosa seduta. Hugues e cui pronunziato aver tanto dous separazione marito al famia degli eroi di Solferino dall'indel divorzio impostale dai peggiori suoi nemici. È lui, il giudice Morizot, non più soltanto il Cornely che un Figaro^ che ci racconta giudice di Parigi si è vantato una mio dopo l'infamia conoscere inutile all'altezza liberare a della quell'eroina,di non che è anni tre sottrarsi per complice di un'offesa all'indissolubilità. queste pagine giungessero mai un giorno per dicano separazione rovine Colomansi ricrede était nécessaire à la la loyauté des relations conjuCornély dichiara che per colpa anzi eccitatrice sostituisce distrugge la famiglia,essa abbandona all'ubbriachezza, la donna alla la nione giustizia,l'u- il matrimonio. Essa difesa l'uomo senza prostituzione e il fanciullo CONSEGUENZE DEL precoci. Gli ai vizi SULL'UOMO DIVORZIO di statuti agli stessi vantaggi parecchie le 121 cooperative mogli legittime mettono am- le famose e compagne. I fatti chiaro mostrano di freno ha ne considerati dunque, di e un'ostilità di al fede una coscienze che ha dei che nuovo lo fa è ma delle nessuna ancora virtù potuto supporvi, Non aborrire, una passione, senza costumi. rispettabile, o più elevate, ha non alcuno dissoluzione cieca soltanto il divorzio che guarentigia molte diligenza e con è ma dunque è neppure non intransigenza delle vazione. l'esperienza e l'osser- XVIII. CONSEGUENZE Il Gabba desidera poter dipingere ai alle famiglie di si non di di bisogno un Abbiamo colla ora Fin chi più gli permetterà servitù non che ai mai di padronanza sensi. Così è si lo ha non tentarci con- sempre di dubbia utilità. il divorzio che sostenga abbiamo mali gettarsi da che cosa debbano sul colla mostrato le conseguenze essere marito, sulla complesso suo in e si manterranno abuserà ne padronanza triste nel e stica pittura arti- riamo perchè meglio appaia, conside- divorzio le donne che quale falsamente quali di necessità famiglia la al fuoco per cagionerebbe una comprendere per Féval possibile,perchè i dobbiamo quindi è ragione, statistica; ma del fortuna provare; dentro o questa facoltà triste non all' immoralità, dell'istituzione figli,sulla Italia quanto freno e per esperimento che immensi ma alla parlare di Paolo la penna avere potuti ancora veduto è con in FAMIGLIA. NELLA i mali cuore divorzio; piano quarto stòria il di questi mali sono DIVORZIO DEL sarà sarà più sarà sentire che un tutta la a suo scaduto, ridotto ma danno, dignità si riduce vorzio, al di- ; il il marito consorte, in di una l'uomo. sul- generale contrarie sempre sui moglie, un quale sultano; perchè un'unione non fetta, per- obbrobriosa alla condizione di un IL naie da la forza razza L e contro so fosse DIVORZIO B avrà non LA DONNA reale che piùqueirautorità. la forza morale ma fìsica, poi sarebbe il ripudiato. natura la e sua non la virtù. Più ridicondizione se egli 3e il mio lavoro non fosse destinato a molti lettorie che dimostrare rici, potrei più particolareggiatamente ivorzio divenuto 1° Talora un un'abitudine funesto aumento porterebbe: di popolazione, special- femminile,quindiun novello fomite di corruzione e novella causa di miseria; 2° Nello stesso tempo una minor durata dalla vita e fatto i cui ratutto della vita della popolazione maschile, ite ni morali ed economici e la cui influenza sul progresso evidenti. paese sono Via chi mi deve intendere può. in Per la stessa ragionemi toligamia (e il divorzio i accennare che eccesso bruto,secondo l'ideale che ricordo alla nota (f), ma scadrebbe an- ridotto alla condizione je ' di è ilprincipio) conduce,come già il Montesquieu(Espritdes lois.II,14S)a un turpissimo pel quale l'uomo non solo ver- iva 0 contenterò ne avvocato del più basso. la poligamia (l)come umana ogni senso uguaglianzae toglie anche quelle solo le dolcezze dell'amore, ma Davide Hume osserva limenticare lomo non tanto bene di 'amicizia. del Bertìllon e del Morselli, anzi da quadivorzi occhiata alle si vede che e sepastatistiche, lue Daglistudi del pariin considerevole aumento sono personali a parecchiotempo questa parte in ogni paese; e ciò siano sempre più pochii connubi dappertutto !ga come nei paesidove è la inriescitie spiegaquindicome oni olubilità si domandi irzi smo e il divorzio. Ancora si vede che calano in perfetto separazioni parai cioè alle medesime subordinati concon suicidi, crescono e and dìvorcp, 1) Ort poligami/ Essay,xix. 124 IL DIVORZIO in ma casa, CAUSA della luogo padre, si assiderà Ci saranno Dice molto nascere non so il dei la monogamia più figliuoli, ne il società del ad è valoroso idea. In merito, mostri il di un un'onta Guaita mille su avrà, sebbene la mortalità provvedere di dei che domestici sarà e all' opera plauso di questa cinquanta si sentirà essere che meno di ora di madre, e sposa rilassato avrà ? Ora, figlio se tutto con risultati,che paterno questo o i sono rinuncia un voli manche- si affievolirà il fetto l'af- miraggio abbandonati figli saranno ai continue, così ancora o Chi l'allevare costa luccicare far col materno che quando sarà cosa famiglia, nuova di e devozione di e marito figlio? essere lunghe veglie, le notti affaticate, la piaceri della società, gli anni di sacrifizio,le cure piene di attenzione i vincoli essere le ignora mani questa cessare quattrocento il divorzio quando uno padre, di una bambini, all'anno. Or i può non apostolo Milano, muoiono a io fo ; e Io più. sarebbe contrario; il secondo per tempo lo fa poligamia conserva forse lamentano costituita dottor Italia bambini e si è che piaga primo Tutti certamente. nome? la se ? padrona primo grado di poligamia, che questo se di atto questo che l'esempio di Francia una di figlidegni Bonald, divorzio, abbia avere in del la ganza donna, domestico il De bene DEGENERAZIONE un'altra quale al desco ancora DI EFFETTO ED di nelle che avrà matrigna (1),della rivale della madre tutt' altro interesse che Ho quello della loro conservazione? detto di preferenza di una matrigna, che il patrigno spesso il vero sarà così feroce (2). potrà essere padre e non E che una vigoria la cui (1) Al matrigna fanciullo fu Tribunale che che trascurata Correzionale di per tanto questi, di otto mostra pudore progetto socialista: col suo complice. future alle nell'infanzia avea si trovavano accelerato avrà non trasmetteranno salute (2) Il Gabba di la morte quando tempo anni, si l'inanità nel il divieto Parigi di così era generazioni quelli nella puerizia? e anno fa atrocemente data dei uno progetto delle e un che forza, l'effetto, poqhi freni perciò è dei tratta martoriato una un la morte. Villa' e nozze fu divorziato che per un resto dal scomparso adulterio per 123 IL resto. RESPINGE DIVORZIO È che, ripelo, non glialtrisono volta ildivorzio, ma a OGKI c'è che un LIMITE solo dissolub matrimonio,l'in- creazioni arbitrarie.Ammesso certe una lutti coloro che condizioni, rebbero vor- in ranno quellecondizioni si terChe ha detto il cosa ingiustizia. Naquet per far trionfare in Francia la leggedel divorzio anche limitato? qual è l'Achiliedegliargomentisuoi,ripetuto classe una ognigiornodai suoi satelliti? Voi colpite di cittadini, voi vietate loro amore Ebbene: siate e famiglia. che certi che essi non si piegherannoalla leggedispotica voi avete la pretesa di impor loro. Voi li impedite dì amare di ricostituirsi essi ameuna ranno legalmente, famiglia legittima; sì faranno adulterina: e una illegalmente famiglia col rendere così obbligatorie che per tuttidelle prescrizioni derivano da una metafisica concezione semplice (ciaiatno); che di mettere fuori della le^e voi non avrete ottenuto degliuomini e delle donne che desidererebbero di restare osservatori della le^e,voi non avrete ottenuto che di sostituire unioni clandestine e concubinarie a molte famiglie di cui la società avrebbe potuto arricchirsi (Du regolari, Div.,pag. 55, deux"" ed.). dire i Mormoni Benissimo: proprioquelloche potrebbero ai governidegliStati Uniti;col metterci fuori della leg^evoi non fate altro che fare ribellinoi, buonissima divorziare offesi come e non sono d'un' « » altro che essere sottomessi alla gente,che non vorremmo In questa guisasi potrebbero ridurre alla legge tutti legge. solo che la leggesi coloro che noi chiamiamo delinquenti, le loro azioni, le loro abitudini, piegassea dichiarare legati gerate, pretese.Ma forse questecose parranno troppo esaìd troppo metafisiche. Ebbene, pigliamola cosa f orse la moderazione cora più ristrette; proporzioni gioveràan- le loro dette il più.Se le parolesopra riferitele avesse la nel fece sua 1876,quando primaproposta Naquet,quando di ristabilire l'enorme del che finiva 1792, legge propose concedere il divorzio altro a piacimento, non avremmo per che la nostra a dirgli rispostasommaria. Ma chi dice dì proquesto è il Naquet del 1880,il quale si contenta porre il divorzio ristretto del Codice Napoleone;ristretto di -, LIBERO AMORE fatto mo MENO IMMORALE DEL DIVORZIO allestatistichee alle coscienziosamente, mi,hanno appreso che il divorzio nei paesidove tende dalla leggenel costume e va allentando ogni freno, ciò che numero e la sua natura dissolvente. n evidenza matematica » ho detto abbastanza e non aggiungoaltro per solo dico che la conseguenza che accennavo, lon 0 a passare in onoscimento di :o del libero amore, è logicae inevi- più. restrittiva offende, ;^e di divorzio più o meno 1 principio la dignitàdel della indissolubilità, a considerare io,costringe i una classe di persone di riconoscere e trattare che la nostra tali;invece come qualsiasi unione,vale è in realtà molto a dire che piùmorale. una non Essa legit- come coscienza le^e se he non che tto, inleinter- alcune unioni egnare di un su^ellodi legittimità varia le no, lascia che la moralità e la perfezione si mostri per quello che è: onde la legittimità, delle nozze l'indissolubilità non riceverebbe, più allaleggecivile, sanzione efficacenel costume una la )blico rispetto. E sostengoseriamente che così è; 'Ile unioni libere che esistono di fatto l'opinione fa conoggiuna seria e moralissima distinzione, in cui o uno enpiù gravemente quelle concubinarii sono da matrimonio, legati distinzione si salva con una a onesta leggeche invece con una le^e di divorzio re tutte le unioni, nvolta così che dei due concubinati il più immo* elio che viene tutelato dalla legge, bbiano per detto i divorzisti, se un giornola loro Irà in vigore, se quelgiornonoi nella distribuzione j rispetto daremo una porzionemolto maggiore ne ubina che non alla donna divorziata che passia izze o a quellache impalmeràil marito di una noi a queste ripeteremo se I molto , OlTeDdar moecha minua. simplicìore 132 Si è detto, si è che altro freno: aggiungerà un obbligati a cedere una difficoltà pensandoci che parte della figlidi mezzo è fatto un del camera sicuri in chi da freno al viene guerra di patrimonii Ma la alla che qui. è del ha per Pei piano vi è visto il maggior dà privati temere, sarà certamente città : favore a non posseggono. che si È mira. vorzio di- Il più in chiesa; i Morgari saranno signori, basta un mezzi divisioni rapide che dere ve- anziché dei tanti uno dalle da c'è sono dei uno socialista. limite un abbiamo capire che per privata, che sempre dei andranno non proposta fortuna legìttima genitori. Poi essere reclute. loro i in divorzio, la disposizione sarà di punti delle eterno la Francia il comitato e Già che Non compiuto; lavoro assai. ma porzione freno un Non infelici: meno gli oper^,i delle grandi sono lustra. una figli. Napoleone. anni patrimonio un è inganno, la saranno ai ultimi questi essere codice viventi cittadinanza può non In averi delle legge il progetto divorziati i loro una anche divorzii di gente cui la è per attenti. emendandosi portata si riduce sua inalienabile numero un la poco, stiamo la dei giudicarla sostanze figli, spesso altro: di un delle metà dei metà disposizione copiata dal una avrei DIVORZIATI annunziato si È AI MULTA UXA che in proposto lamento Par- legge viene in discussione, un limite che ha della tirannide certo un seguito presso gente, cui le abitudini virile e le opinioni saracene e gli studi troppo ristretti di vedere tutta la dignità della donna la e impediscono la se santità di delle più possono vadano e e tentino insieme stare l'alea di prole. Ma di se e il monio bene, per dopo Questo tutto modo a cui di si quello: pensare noi soli, ebbene due se di ne cordia con- si hanno stessi; si deve vincere più legittima suscettibilità^ dei i Se dicono: nozze hanno l'educazione è sono consente non cuore più fortunate no figli, ; quando altre si è più padroni di figlinon ogni capriccio, anzi ogni anche per del Costoro figli. dei l'abbandono ammettere non la bontà ma nozze, figli;lo figli,il loro prova augurerebbe un tanto scopo del matri^ avvenire. fondo di onestà volentieri di spettabi ri- fare DANNOSO AI FIGU nella maggiore, nella massima ma l'agiatezza; parte 1"unità (1). non ne Ora, fate che e famiglie rompono una leggeche permettaad alcuni il divorzio e nello s che hanno figli: avrà pere essa tempo lo vieti a quelli di irritare passioni, di far sentire più vivi i mali,e li desiderare novità e di additare all'odiodi genitori innocenti la e impazienti gli figliuoli, causa, secondo dei non mento potereessi convolare ad altre nozze. tornerà dei figli, propostopelvantaggio danr a bisognodi ben altro.Bisognafortific fighiAbhiamo sentimento L'em paterno e materno e raccomandare la cur rinfanzia. IL DIVORZIO OFFENDE CHE Ma LA NON LO DIQXITÌ ASCHB PRATICHERANNO FAMIC DELLE MAI. considerano alcuni gruppidi fai queste ragioni n'è una che vale per tutte le famigl : ce partitamente divorzio anche coll'emendamento suddetto ol le^edel sancito una volta dalla leggeo1 la famiglia. Il divorzio, a nche tutte le famiglie quelleche non solo non senti stimolo a praticarlo, ma neppure dovranno subirlo o tei adulterio la bii La coscienza pubblica considera come basta un articolo di le^e,a cambiare la cose e non I Questa coscienza di tutti gli Italiani ha un triplice la massima la nazionale mento: parte religione per tutti una (1)È convinzione osservazione cole contese ohe frenare in sul la morale avvalorata dalla tradiz comune: l'ideadell'indissolubilitàsopisce dei prospettiva nascere. frivolous quarrells and Lo nota divorzio sarebbe fra mille David Hume: stimolo " How disgustsare Ihere,wbich people of e to endeavour wben they lie under a necessity forget, prudence but which vould soon be inflamed i: singtheir lire» togheter: most deadlyhatred,where they purauedto the utmost under i » (Ò/i spector an easy separation? poi.and div.). IL DIVORZIO UGUAGLIA. LA DONNA ONESTA !tu(iine di tutti i secoli;per alcuni poi, per i posimoderati che pure rappresentano in questo momento irte non della coltura e del pensieroitaispregevoie per ?te e questiha un fondamento la religione e la morale storico,che lasciando assoluta ndissolubilità del matrimonio elevata diritto di re I cui l'umanità a rimanere; e l'umanità è è una ritengono però forma giuntada ha nessuno di ti mora- pezzo e in il diritto di risoun la barbarie. Ora, dico,tutti costoro, l'immensa ma^ioranza degliItaUani,non possono verso di ritenersi offesi di 0 che solo secondo che secondo unione una loro è essi leggeche metta il matriallo stesso livello legittimo è che bigamiaed adulnon 3ia pure che il divorzio sia una irsi benissimo,per molte unioni è dalose;non questa e assoluta è la legge difenderlo vada contro che è il massimo umana i divorzisti in massima amia e sanatoria, clandestine illecite, ragione perchè una di sancire ilmeglio, onorarlo Tfezione buona dei diritti. Tutti, parte,riconoscono che la che la poligamia, più perfetta cosa ricoleggeche non 3iù questaperfezione ritenendo ugualmentelegittimo "imonio con sola donna e quello con una una' seterza vivente la prima? Ed è per questa cone una lunqiiesi può lione,oltre Uassero a tutte a le altre che 1 a sarà piccolonumero un umane ddove oneste tutti leggeche tende si ribellano non a È per tanto né i pessimi, migliori civile loro minaccia, legge piiigrave appunto se verrà. ancora ni, perchè avrà ?nte io vorrei che una oltra^ioche la i^gioche 0 a toccheranno né i non un per ed tanti secoli di civiltà.Io vorrei? che tutte le coscienze nni che una proposta una di l'opera are ammettere se ognicaso troverà per di casi,e ristretto con severe principio pareggiatole unioni quelleche hanno leggerinunzierà a a la vaie in se a l'animaper base sancire l'indìssoiubi- dire si disinteresseràdel slesso e matrimonio, la sua nell'opinione sanzione 138 IL non loro convenga di giuocando che solo del prestigio con più che noi PRATICATO la dai dati divorzio di Italia, e solo in sommariamente ai nostri Ora del paesi che divorzio, oltre finora altre ragioni speciali,che possono disprezzo o dimenticate da vero abbiamo un del come cultore vero di uomo il grande penetrazione: vedere merito, dai note comuni a si oppongono non trattate essere tracotant ol- con novatori, ma non fisiologiasociale, scoprirle ci vuole a c'è, è solo se zioni na- in Italia se ragioni esposte, Né stato. nelle sicure, chiare, alle della abbiamo scopo divorzio dobbiamo i un significanti, l'introduzione questo di notizie tutti da cifre statistica, combattere ai frutti avversari. air introduzione trascurate fatti, con o credere della per straniere, contentandoci anche dei parte isolati casi irriflessive possono possono ITALIA maggior pochi ci proponevamo accennato IN osservazioni. accurate Ma MAI occultare le persone fuggono dalle NON DIVORZIO né una rarle conside- nel giustamente. XXII. NON E prima non fu fine della che la a una MAI di mai PRATICATO Repubblica legge, ma sentimento altre l'Italia sola lei: in tutto il Napoleone, tempo i divorzi in sarebbero (1) E di in stati degno giustizia il anche 25 italica. Si consideri tutto oggi maggio affatto cui per valse quanto di 1878 essere alla ietto Cambra il il discorso dei fatto, che istituzione, dipendeva da noi il codice e quei pochi rarissimi riprovazione. Secondo il Napoletano due di al ripugnante questa presso più che della contrastare per novità furono colpiti dall'universale ragione adottarono Italia Capisco troppo romano. una vicine pensò corrotti più di si tratta in il divorzio tempi sufficiente nazione ci non nei non una nazioni che dell'Impero e qui della mentre è non se SECOLI. QUINDICI osserviamo tutto praticato novità IN il Conforti o di tre casi (1). quei Ministro Deputati. 'W"- l'anima italiana ripugnante al Perfino gli Ebrei, fra i quali si trovano strepitano per ripristinarlo, quando in Veneto loro era dalla concesso agli acattolici,non se moglie a gran peso buon marito ogni e in Italia anche fatto,che forti servirebbe solo i sentimenti In Italia quella di patrigno moglie di matrigna una o dei sarà non una sia sempre, che potuto ricavare si è più ha non evidente eccitato che neanche proporzionata vogliono sapere ne . moltissimi parlare e dire mariti brutta stare insieme, far loro che che osservare colla che della proposta sua interesse (2),che la questi giorni, a di coloro numero lo non sia cosa conti : è non due se essi tunità inoppor- sua la fino si in quattro strilloni, aliena dal divorzio, che stesso perchè buttante ri- non è così neanche è male non e ; moltissimi in fin dei che un » scarsissimo al gran figliaventi padre e la madre; siano quelle persone (1). pace argomento fatto sanno di o il tutte un il divorzio, tanto voluto non profondamente tani. lon- due fu, almeno non mentre mai vivendo uno dunque terzi italiana nel resistenza stessa non la nazione anche essere duro, turberebbe tra loro, sia che siano in guerra E veramente chi osservi il popolo che compassione spettatori vicini o che una scena ributtante, che troverà stamente, giu- e « divorzio gente d'animo alla dà ogni quasi sempre separazioneconservare qualche Il figli. esistono quando lo permette buona sincera una affetto,nutrire almeno chi li rese e infelici, questi sentimenti verso a che Il Gabba nel e li vediamo noi di stato quelli che Lombardia di avanzo più nello valsero. questo un di ora austriaca legge ne 139 divorzio che pure credono io sibile, posho sentiti ne poi non una cosa dividano, possono avendo e parlavano della più io separa- introdurre, il legge marito prenderebbe un'altra moglie, e la moglie un altro marito, mi guardavano tra lo stizzito e lo stralunato come io avessi voluto burlarli. Vedano se dunque quelliche ob- zioìie,ma {\) La propaganda nuova del divorzio che si vuol in Italia. Milano 1879. ^ (2) Carlo pag. 5-7. Francesco Gabba difensore della famiglia, Riportato già più innanzi nell'Appendice I. Milano 1892, -^i^^^f^fwm LE POCHE indo S"PARA.ZIONI agliordini jdurre la nuova MOSTRANO di BISOGNO NESSUN setta DI DIVORZIO blaterando per sentire leggecome s'arrovellinoa far c'è,medici curiosi che invocano il una vanno jisognoche non il loro specifico. ra per applicare 'oleteuna ragionedi più? Il Naquet per stabilisseil divorzio in ottenere che Francia,credette dì fare una collo sciorinare la statisticadelle separazioni o onali,segno di convivenze impossibili gravi,salvo cosa a trovare dopo momento un che non erano poimolte I divorzi invece sarebbero stati di piti. allora. Le doche le più separazioni de di separazione avanti i tribunali furono in media: divorzi non tre volte di " ora 1080 all'anno dal 1845 al 1850 1529 id id 1851 1913 id id al 1855 1856 al 1860 2395 id id 1861 al 1865 2922 id id 1865 al 1869 2881 3251 id id nel 1876. id 1872 al 1875 in si trattava di poca cosa orzìone della popolazione francese.Ma da noi in Italia. l'Ab. Vidieu riteneva che ì stiamo in fatto di o del o e Regno trovo imande di separazioni? Apro l'-^mmorto che mi che per una iS(a- il laboriosissimo nostro di poco inferiore popolazione manda in separazione Italia sono state: 144 diventi motivo, un UN DI PRODEZZE del principali promotori alla E nazione. divorzisti molti più moderati o ragione, spretato, che prete debba delle Non mondo. (e anche più i altrui del il biasimo esempio questo se dei lo sostenere tneno di L'unico? certi non ve chiamandola fonte, l'unico di naturale della ad Il 4( nel affatto cattolicismo e vindice della agli a parer che occhi in casa anrfie l'unico, non sicura fronte a dai l'unica che di Firenze stolidi, quelli che delle loro, le irride: cattolica in vuole Romani questa costanza moltitudini onde, a esigenza tarono aspetGalileo? molto bene: far danno dottrina del di solo dispregevole di al trimonio; ma- custode instituto di cotesto di zione evolu- non lo lasciano contrario l'unica pone disse cendo di- dignità e Comte gete, accor- che custode, credono gligiovano, perchè e Chiesa Proudhon gli antichi vi non dispettati apostoli del Congresso santità e peggio, ancor Augusto contraddicendolo anzi una deri si consi- perchè quella gentilezza giustizia,che Bonghi Sono di costume, apprendere è sia: grande elogio della dell'umanità, naturale e fosse Ebbene ritenere principio e per conto tenga confronto, accorgete ne facendola e sentimento l'unico? fate il più voi così che divorzisti. Proprio se anche il vollero non colpi di rivoltella si perchè se caro questo a pratico propaganda, rehgioso, motivi e di cotesta Eh dell'offeso? assolutore notorio che di due spavento stato giurista,la pretesa divorzio di stumi, co- lo che professore un un buoni di sentirne e Torino di di il motivo per possa studenti lo altra c'è non cattolica. più, inclito Magistrato determinanti dei vederne propaganda meritato aveva Cito bisogna costo nessun assidua troppo e a saperne aperto, altri pretesa Chiesa fischi)degli di dominio. e fiore un questa ricordate vi che della leggi che male un ragione sufficiente; anzi, una strana strane cose dicono tutt' altro è alle ubbidire mio, è che scrive è non magari lo dicono anzi più prudenti, o far per i settarii, per rappresaglia confessano, lo questa e di atto certi per divorzio, fare di pur infatti è come DIVORZISTA SPRETATO PRETE e lo stato quello che dono ren- che, si ? 146 oggi,è passato fra E io gli chieggo ma che amari. solo non divorzio. diate ripu- sue conversione sua è di usato, gliabbiamo quale qui voglio spietata,della forma giusto,la cito tuttavia Io la blandizie perchè,non onorano, solo temperare, com'è più ancora se soltanto critica onestamente una egli,e più vigorosidel mi valgo delle gliavversari scusa dirò parole; quelle che dei fatti di Francia consta, alle parole del Gabba, mi come da RELIGIONE DALLA ASTRAZIONE FARE ricreduto; alla considerazione stamente e, PUÒ SI NON ?'jTì^'J'.'y rarw: le e sopprimere i ricordi parole di oltre vent'anni sue dall'odierno fa, perchè esse pensiero quanto più remote recano meno un'impronta dell'autore, personale, oggi quanto tanto sono più anche oggi, e più oggi che prima, espressione direttivo pensiero Io esatta, formola ed comune di tutta la rispondo dunque non alla voce della del generale ed accettata propaganda divorzista. a ricreduto un schiera che, da che onoro, spondo ri- lui abbandonata, I ripete in parola. la stessa coro periodo più sopra recatole inesattezze sono parecchie: della religione Gli argomenti che trarsi dal campo « possono irrilevanti Comoda "". sono questa completamente di sbrigarsela, savio legislatore la penmaniera ma nessun serà la di è mai un non cosa così, perchè popolo religione Nel astrazione, e, notate, se anche uno che gione reliuna professasse popolo leggi per taccia di insipienza,tentare falsa,non potrebbe, senza d'un tratto le consuetudini, ma tutto di cambiare alla legge far precedere l'istruzione (1).Ma quelloche pare, dovrebbe cui da è che far il un dogmatizzante della poco la domanda: non fare si possa dovesse verità; non se dei anche doveri a ne verso i cittadini e quello di con molta né momento un dei se punto diritti fra o questi rispettarne la baldanza egliasserisce questo proposito quello che il Rosmini nei Nazionale^ 1889, filosofiadel cura neppure solo prima linea Invece religiosa. coscienza si non legislatoreabbia doveri ci sia in non (1) Vedi il avvocato si propone Frammenti e il nostro diritto. Rovereto di ragiona opportunissimamente filosofiadel diritto, Firenze, Rassegna Antonio 1890. Rosmini ne* suoi Frammenti di RELIGIOSITÀ che che ciò tutto « esclusiva spettanza ai dello dal irrilevanti. Il Villa,risponde l'autorità Ed il Ma di è stato dunque relazione stati ministeriale^ d'uomini da questa esercita essa 1 dappoco i milioni governati che relazione tanto cosa cojicilii? E sono argomenti tamente comple- propòsito della a potere immenso Gli ". religionesono cattiva una dei e d'anni migliaia autorità? campo spregio dottori dei rapporti fra coniugi è di della Salandra, noi: per lo da meritare per appartiene leggi 147 MATRIMONIO DEL delle trarsi che possono che INTRINSECA tuttora ^1 nel mondo sulle di quelle su chi sarebbe non azioni miserando si dice solo secoli altro é la storia considerata nei Ora lo la sfera competenza della e ne di e non pure in tutto la alla ad maggiore in più diritto tre sono cifra somma innanzi ci atti dicono che, per la il divorzio Salandra passare che molta nessuna di tutte PAppendice tutto a e glia, famiuno altro un civile,semplice Iddio cacciare presentata in la Dio riconosce società come sorpassano sua grande aggiunge a perpetuarla, e quando di firme Italia^ Roma umano, ciascuno alla giustamente essa il milione, il la rivelazione che entro perfezionamento, (1880-81).11 danno V. avviene tellurica,così quindi petizione contro della fino allora. sua può toccarono (2) // divorzio che ciò carriera fine dell'umano legislatura xiv il Gabba si uniscono Non vita. (1) Si allude nella due compita dopo esce ordine mezzo nuovo un quando si stessa. del diritto e civile. L'umanità società membro gano rinne- 1' osservazione scientificamente vita un (2). ma sentimento, della ' ligione re- È invero fanatismo^ per il suo al Parlamento libro importanza. petizione ha le altre cosi e Le firme mai giunto, rag- petizionipresentate I. 188", tip. Forzani, pag. ?i d' Italiani pretesi razionalisti o sposarsi, il morire trascendono quando il la natura, il nascere, di popoli milione sociale. del sentimento natura, l'osservazione che storia rinnegano, della di noi. di storia pure ragioni religiose.La valore la Così l'opinione conto mezzo un da non un respinge? nessun quali, per ignoranza diciannove Né in mossa la spettacolo quello di cotesti i positivisti, Né riconosce, ed anche, forse, e oltre da sarebbe dunque la tenere permesso (1), perchè chi la riconosce non pubblicamente espressa e di 112, 113. " "M-^'HiL^'Ifff 148 È QUAL d'eSSER RAGION LA STATO DELLO dal matrimonio, dalla culla,dalla tomba; non può sostituirsi l'elemento arbitra suprema, deve riconoscere, se c'è,anche la natura non può cambiare religiosodove si trova; essa delle (z). cose può occuparsi del vincolo nascente legislatorenon dal sacramento fosse in arbitrio del se religioso". Come traggono legislatorenon occuparsi dei vincoli che i cittadini confra di loro ; come fosse in arbitrio del legislase tore Il « dire: invece di questi fatti io fosse e non occupo, di tutti i fatti e conto mi non dovere tener imprescindibile specialmente di quelli costanti,solenni, universali e farli rispettare nei loro effetti giuridici. Quando un vincolo giuridico il legislatore è nato fra due cittadini, e la sua legge ALTRA HANNO la fa eseguire NON e l'autorità civile che suo RAGIONE D'ESISTERE osservare di difendere e di chi lo volesse d'essere So dello Questa, e di farlo ogni possibileattacco non altra,è la ragione e stato. qui mi questo punto può dire: Voi si a può posta per entrare mi e osservare, nella dugiato in- sono quistìone. sunto: più in là del vostro asvoi non vi contentate più di difendere, se volete coerente essere potete più fermarvi a domandare ; voi non al Parlamento che non voti la legge del divorzio, al Re che non la firmi, alla nazione dovete che vi si ribelli: ma Mi si quella di sancirlo i cittadini da offendere. quello che in che domandare ancora le che due La le molto revisione una quali sposi andate tutelano non abbiano 1** Che un il fatto contratto poco non né punto quistione è spinosa,ma passioni sono vigentileggisul delle calmate col solo che ora si può poco trimonio, ma- il vincolo gioso. reli- matrimonio questo punto su osservare: al diritto corrisponde sempre e che le attuali leggivigentisul matrimonio, colpa fors'anco della le più perfette. sono troppo vivace opposizione, non ^'' Che r inconveniente volta della legge fu più d'una riconosciuto dagli stessi ministri di grazia e giustiziae fra il coraggio di tornare gli altri dal Vigliani,il quale non avendo indietro,ma un argine a molte essendo un furfanterie uomo che onesto dava e e volendo dà tuttora porre l'agio MATRIMONIO CIVILE la di commettere MATRIMONIO divisione sarebbe come giunse, E potessecelebrare dei due matrimonii, se stato più giusto,a nuovo matrimonio un 149 RELIGIOSO non che non proporre civile chi fosse altra persona vincolato a matrimonio con o fosse religioso, almeno obbligato a celebrare il matrimonio civile colla stessa persona rendere progettoper civile sul lodare (2), a cui con il religioso, fece contratto aveva la obbligatoria precedenza religioso (1),di che biasimarlo in Parlamento il Duroni troppo il Gabba (3).E la lo ebbe a nata questioneè tor- perchè si recentemente un del matrimonio possa ignorare. Noi approviamo il progetto,ma rendiamo omaggio all'onestà dell'intenzione, che era di impedire tanti tradimenti. non 3** A questiinconvenienti, come la prudenza dei Ministri della Chiesa, i qualicome tuttisanno, daglisposi che esigono comunemente fatte le loro almeno e dinario sappiamo, riparad'or- raccomandano come pubblicazioniall'albo municipale, dovere un di coscienza ilmatrimonio civile del matrimonio. ossia la registrazione civile, per es., l'assennatissimo LuigiVitali nel Nazionale (4). essi abbiano scritto del fascicolo V benemerito dicembre 1884 Veggasi, sacerdote della Rassegna 4° Gl'inconvenienti del popolo e di questo stato di cose, per l'onestà la prudenza degli uomini, sono più rari di quelloche potrebbero essere; tuttavia in un senso leggedel matrimonio civile, Presentato (2)2 due al Parlamento matrimoni Pisa 1876, Nistri. liana, pag. 64. (3)Del ma nuovo civile — // riforma una che meglio della ci) con- nel 1874. nelV odierno diritto civile itareligioso 3* ed., divorzio nella legislazione italiana, e progetto di legge Viglianicirca il matrimonio, dei militari: cosa molto pericolosa, (4)Si fa eccezione pei matrimoni anche qui l'onestà degliuomini, la prudenza,la carità, temperano e tolgonogl'inconvenienti; meglio farebbe tuttavia quel ministro delle divieto che, sebbene armi che di abrogare un si proponesse non illiberale manchi di qualche ragione,è però in sé stesso sommamente ed immorale. E qualche cosa già si è fatto. r 154 RETROATTIVA LEGGE essi fanno questo con alla morte, fino che legge quindi indurrebbe i e patto solenne un di mantenersi vincolo stringereun quel patto» Ora governi far per le fede indissolubile; la in Italia il divorzio sancisse violare a di esistere di "" — '^ff^ autorizzerebbe, leggihanno i osservare ragione patti giurati, che per violarli. Né solo per la fede giurata all'altare, costituisce la sostanza del vincolo, ma per il patto non pure solo non sancito, la civile sotto voluto espressamente ma quale da anni trentasette dalla si fanno legge si e sono fatti tutti i matrimonii. oltre Questa considerazione divorzio specialedi carattere fosse non fatto legge una intolleranza,prova atroce un è punto non di si intende esso contraenti, che la a che la provare di tolleranza,ma che ancora in Italia rivestirebbe anche ingiustizia enorme tale, tale lo intende legge nuova se il matrimonio indissolubile,perchè di natura sua legge del della più almeno autorizzerebbe a uno del defraudare insigne malafede. con XXV. ENORMITÀ E così dell'articolo 25 PROGETTO. REGENTE DEL prepotenza ne tira un'altra^ il progetto che ilVilla da ministro presentò e che fu così egliavviene come giustamente mostrato che dal una Gabba il come più immorale e rovinoso nuente progetto di divorzio, e che ora, complice ed anil governo, hanno ripresentato i socialisti anche più eccessivo, contiene una disposizione che conferma punto ap- l'intenzione di mantenere del patto matrimoniale prima che io mi Villa, io avevo amico sancita che, costo fra le convenuto per isventura in Italia, si sarebbe di ogni tale violazione parti.Ancora procurassi e leggessinel testo il progetto qualche pensato più volte e detto con ove maggior parte ad dei funesti ammetterla, la legge potuto effetti ove usassero, del divorzio tuttavia coloro celebrando eluderne che non fosse la tendevano in- il matri- UN MATRIMONIO DI anche monio,dichiarare, che essi giammai pubbUco innanzi atto con 155 CLASSE SECONDA si servirebbero della a notaio, disposizionedella leggepermissivadel divorzio. E mi ricordo che a cui apriiil mio pensiero, soggiungeva,in forma un ripiego il divorzio (come del dovuto peggio)avrebbe innanzi di tollera il concubinato resto stabilire che di riconoscere volezza, piace- col tollerare che lo stato ispregevole, non amico, un esso e d' ora intendeva uno specie di matrimonio: fetto, perdi prima classe,diceva l'amico,l'altro indissolubile, E imperfetto. due la stessa senza cosa sapere medico del primo mi distintissimo. giornoun altro,un È chiaro che questa disposizione, il mio patto,non come ai divorzisti i conti senza facevamo noi poteva gradire ; e un proponeva l'avvocato Villa,il quale come se avesse loquio col- un sorpreso nel aveva congiurati, prevenendo l'opposizione, anche suo gravissima: progetto messo questa disposizione È nulla la convenzione per la quale i coniugi Art. 2. di € — abbiano lo preventivamente rinunziato del matrimonio scioglimento al diritto di chiedere il divorzio mediante ". è così enorme, così tirannica, così Questa disposizione che mostra spudoratamente violatrice d'ognidiritto privato, in chi l'ha concepita la paura che la sua legge trovi fie- rissimo contrasto, e mostra insieme che siano quelliche la sostengono (b*). razza di liberali A sima gravisquesto proposito il Fisichella (1) nota una contraddizione tra i motivi del progetto e lo spirito di questo articolo. Mentre tutto il progetto,come appare dalla relazione nell'aula è un dalle concioni e si fonda legislativa, contratto che e va pronunziatedal sul concetto fatta una suo autore che ilmatrimonio parte sempre maggiore all'arbitrio dei contraenti,sconfessa che i contraenti disegnofa un fanno non articolo dei contraenti. La sera Filotecnica di Torino dell'inefficaciadella libertà esplicito del 5 maggio 1893 parlando alla sulla resistenza al (1) Sul divorzio,Osservazioni L allora questo principio vuol lui,e nel suo più come divorzio,io feci critiche, pag. 24, nota. 4 156 - - o",f. '_ ^i.--^;^ ,. RESISTENZA che notare l'on. Villa se legge con sentì il bisogno di suffulcere articolo,questo prova questo la che appunto sentiva di sentiva di far opera di settario,non di statista. è meraviglia che un articolo così statolatra E non in disaccordo essere si trovi di divorzio di acquiescenza di un È l'art. 25 del nuovo testimonio della manifesto di è dinanzi idee senza governo che i resistenza che del legislatori già bisogno, ma partito alla nazione d'un e di nazionale, e la per berticida li- supina carattere. senza preziosa perchè si aspetta, è divorzio interpretare un setta è e egli lista progetto socia- alla Camera progetto. questa insistenza,per noi, Ma coscienza nel recentissimo nuovo che colla sua è un un segno anch'essi non sanno imporre il volere d'una riluttante. XXVI. RESISTENZA. Ora ancora che se è da quelle che vero da tutte prima le di noi cose dette hanno da noi molta con e più trina dot- Bonald, il Passaglia, sconi, il Cenni, il Pieraccini,il Capecelatro,il Calzi, il Bernail Vidieu, il Didon, il Féval, il Jac, il Poidebard, il il Gabba, il Salandra, il Polacco, il Bonghi, il Joly, ma e dimostrato senno non solo il De il Naville in Inghilterra, e Italia,il Gladstone il Simon, il Proudhon, in Isvizzera, il Comte, il il Paul in America, ecc., Janet, il Legrand in Francia, il Coudert Morselli se da in tutto statistiche Che questo e dal Che Che casi si sono esso in comune sé stesso delle cose e dalle risulta: immorale e contrario famiglia; tende alla dissoluzione della società pantagomia universale; creduto di restringerloa pochi leggi che hanno chiarite impotenti ; in le è della alla fine domestica dall'osservazione sentimento il divorzio alla istituzione e una iT^zm^r^: IL DIVIDEREBBE DIVORZIO tempo. E ricordiamoci che non GLI basterà bisogneràfare in modo progetto, 159 'iTAUANI sconfitto aver un da a pretesti togliere disordini e esagerando corruzione che non recarsi nanzi inné potrebberoesagerarsi continuiamo questo fossero affatto.Epperciò se non coloro che invocano il divorzio discorso sulla resistenza perchèilpropositodi questo libro: di un momento, ma la dimostrazione battaglia d'una dottrina e, se la parolanon potessesembrare l'educazione. abusata o superba, solo a impe2. Negliintenti più immediati mira non dire di un l'approvazione progettoinsano,ma la stessa 1. Non è la disordine intellettuale, indice di un e presentazione, confessa di setta e di quelgiacobinismo morale, imposizione la dimostrazione del Taine sappiamo che si che anche senza sua che si nutre, che germinae mette radice nella raccoglie, delle facoltà razionali e morali. degenerazione Pensi dunque, volevamo dire,il governo che poca o sia stata molta,intieramente spontanea,o ridesta e guidata fin ora la resistenza al progettoe ad ognimodo non porzionata proresistenza molto una all'avversione^ maggiore iflcontrerebbe la leggeove venisse dai poteridello stato della approvata: perchè il sentimento morale e religioso nazione sarebbe urtato pitida un vago timore di un ben creduto male avvenire, da un male presente; non ma stessa di perchèl'esperienza qualchecaso potrebbeessere il di una rivolta delle coscienze ; perchè gliinteressi segnale sarebbero un fomite continuo offesi, scossi, urtati, calpesti, negati di opposizione, anzi di lotta.E si vedrebbe così in ogni more in ogni città la nuova casa, in ognivilla, leggefatta il til'odio l'abbominio di tutti: e le degliuni, deglialtri, offese che la nuova ai cittadinidi farsi permetterebbe legge esasperandogli animi, li farebbe nemici acerrimi della leggee del governo Tutti sanno non che l'avesse sancita e la mantenesse. quanto è grandeoggiildiscredito Allora si muterebbe (1)Il De Bonald in odio La (1). per il Parlamento. monarchia poi,il che stabilire per legge il divorzio « c'est osserva l a famille l'étatdans et situation fausse et contre nature. une piacer i v»^ 160 DIVORZIO IL MONARCHIA. leggeche sancisce l'adulterio e lo agguaglia il padre e la madre e li matrimonio, che toglieai figli ai loro rivali, alienati da sé del tutto glianimi dei giorno che al firmasse la consegna veri conservatori, che del maggiore della LA E rivoluzione di accusata compenso, l'ordine contro la finora la sostennero lealtà generosa, con strumento essere sociale, avrebbe avrebbe condanna ciata pronun- la : propria propria pronunziata tenuta condanna quella monarchia che, amata dagliItaliani,è ridai più prudenti necessaria tale all'Italia. Ritenuta anche la prova dopo il quale, di sempre regno altra dire a di Umberto I durante volta,deplorando la di quel tradito,il governo fu in mano quasi ignoranti,spesso di delinquenti(1) perchè si è , finora constatare potuto condiscendenza sempre opportunista alle prelese alle istituzioni, di cupidi sfrenatamente o partitiavversi rivolgimentie la al governo e in proporzione che l'inettitudine all'immoralità,erano colla condiscendenza dei ebbi come fine miseranda infelice del settaria od di dominazione. È pertanto imprescindibileil fare che questa abbia resistenza non luogo affatto. Non che noi crediamo che approvata la legge, sia ingiusto e inopportuno il resistervi nei modi onesti ; ma ogni buon cittadino deve far sì che di questa seconda vi sia il bisogno : resistenza non noi ci riserviamo di parlarne più innanzi, lo facciamo e se solo ora per che dovere un additare per il divorzio porterebbe prima del divorzio fibra dunque organare resistenza che questa idee, perchè puisqu' bella una e il faut que blesse de contre la faiblesse la loì cui palestra,da nobile au desta è discussione abbia non tener e luogo la lìeu de de ses e la force de ses oppose dans la force de trouver moeurs » {Du divorce Risorgimento, agosto 1900. riosa vitto- rendere e manifestazione sarebbe l'altra che la famille eh, xi). (1) Nuovo resistenza Italia. La sé in con paurosi e tuzioni popolo italiano uscirà rafforzata e le istiacquisteranno lustro e fiducia nell'opinione: stesse di è altri danni essa del stessa conviene in moeurs la considéré loi au à un xix una la fai- appai siéclCy 162 DIFFICOLTÀ UNA cattolici; rammentiamo dare che si scrivano 1 . estendere tentato di fare della colla seggio. la vuole non minaccia di momento in Al che fare dei comitati, hanno modo in la che essere obblighi moralmente i cui uscirà al tanto più libro questo innanzi il grande maggioranza deve mandarli non ; non l'Italia,come il divorzio: che la sarà siano provata che prova referendum un deve ; si conviene lette,conosciute, vi tutta a Ma universale essere che loro i divorzisti nazione plebiscito, basta l'opera abbia Parlamento un non Pisa. carattere devono opere, discusse, approvate; devono di il comitato manifestazioni queste a basta POLITICA un tati depu- ambito io non so pubblici poteri ; ai a punto questione la prima cosa da fare è educare l'opinione ogni caso manifestarsi. Conviene stessa conoscere e se a pubblica parola persuasiva dissipare con gli equivoci, gli inganni, ma in le precipitate illazioni,le dei divorzisti: i bisogna deboli, coadiuvare molta penetrazione difficoltà,poiché volerlo senza ai sostenitori quelli che senza scoprire che a ci qui dei ci clericali faranno ci biasimano un dovere questioni anziché e ragioni divisi ragione e ai clericali incondizionata. torniamo di della li unisca pure a accetterebbero un l'hanno dove Salviamo se intento. vai la dal spesa, è del voce per altre Senzachè implica non di molti in la cittadini l'Italia elevato, la sfera essere rallegrarsi che solo del D'altra cosi trascende di nasse tor- dono clericali,ci irri- interesse accosti in discutere, coi da essi avversati. siamo adontarsi più ragione dignità umana una sangue colpa schiera Veramente d'Italia. d'accordo essere di questa loso perico- una la loro rimprovero famiglia è un imprescindibile che e è anche quest'alleanza ogni qualvolta quellistessi che nella questione della cosi qualsiasi partito dar di in altre parte la difesa e che si farà che grande una che aiuto e all'unità questo loro utile il farlo: qui vuole ci non aiuto un famiglia ostili scrupolo perchè si trova presenta della E tutti. essere danno, un un ingiusto rifiutare. Si fa nessuno divorzio si xdeir ordine ingrossa di può accettare, si gli la fortuna gliindifferenti,animare scuotere sforzi fanno false, che induzioni il dizione de- una divorzio del potere e poi tem- 164 futuro pel se dell'attuale ENORMITÀ PROGETTO viene del danno presente, gioveràl'esperienza troppo tardi. ora Tuttavia qualunque sia l'attuale Parlamento,io licenzio questo scritto alla stampa prima che la decisione sia presa, che la Camera dei deputatisi ispiraa varii,a moltissimi e so criteriinelle che momento un le loro Conviene i le sizioni oppoda possono minoranza in sono all'altro essere momento un che anche deliberazioni, sue padrone del e campo far prevalere ragioni. che la nazione fornisca ai suoi rappresentanti manifesti del più segni propriosentimento,perchègliuni possano E con la frutto difenderlo è anche cosa difetti per non glialtri non e più facile starlo. osino contra- si considerino ove onde dire le enormità è gU pieno ciali spe- il progetto dei che supera d'assai lo stesso progetto socialisti, del Naquet in immoralità Già la mia non e giacobinismo. fiducia sulla vana sua caduta nella brutale era zione disposi- che ammette di quelli il divorzio per malattia; sono involontarii che dicono, più di mille ragionamenti, accenni che cosa il divorzio vuole si direbbe caldeggiano; far aborrire e che cosa ad suggerita aborrito cadere quelliche sono arte da lo dei nostri uno il progetto e ogni altro Vale per l'attuale progetto quelloche il Gabba esso. del progetto Villa: ha dimostrato accurato esame un per con con l"* Che nel e coU'ammettere il divorzio nel caso di condanna separazione personalea termine di le^e, e dopo tre se non ve ne dopo cinque anni se vi sono figli il divorzio sono, il progetto Villa finisce per ammettere in il divorzio consensuale, ogni caso. Q'' Che esso è più rovinoso che non la leggefrancese, la quale almeno interdice le nuove ai divorziati che nozze e hanno E caso di figli. io lascio al lettore a se giudicare l'avere tolto l'inutile del divorziato per adulterio col suo complice sia effetto di studio sulla inanità di questo freno,o di freno delle nozze maggiore sincerità direttivo della nel confessare propaganda per lo scopo vero il divorzio. E e il criterio farà taluno .M. .. .A^au IL 165 SENATO propendere per la seconda l'altroartìcolo 9 interpretazione che svela Varcano a dei naturali figli legittimi, che è un e tende eccitamento vero cancellare Yodiosa distinzione e sopratutto adulterini;articolo e sanzione dell'adulterio anche prima della formalità del divorzio. Ma se la Camera dei deputatifabbricata in numero non dalla setta che ispregevoleparte dai prefetti, parte per fatto perdere due milioni e mezzo allo stato, ne aver ebbe un quarto di mancia, parte dalle turbe socialiste immolate all'ambizione dei loro despoti,parte dalla moneta delle banche Camera e delle società deputati,schiava dei navigazione;se la zioni e delle ambipregiudizi di parte e negli intrighi personalidi uomini, che nella vendita dei la Camera questa dei voti la cercano deputati con una in altra sessione o di dei se propria carriera (e*); piccolamaggioranza in emendato approvasse o k il no -l'i sarebbero progetto,non per questo le speranze perdute.In Italia finora esiste un Senato. Noi ebbimo più nefasto deplorato il malgoverno che si è fatto di questa di esso altri istituzione e additato per qualche membro posti più convenienti. Tuttavia la morte e la malignità volte 'v ^ l'alto Consesso tanto ingiolittato ilbuon senso, la che non vi si trovi chi rappresenti riusciti a il patriottismo : finora non ancora sono giustizia, cancellare ogni differenza fra i due rami del Parlamento. degliuomini Ora e si ha ancora che il divorzio sa tutti si non favore incontra non in aspettano che anche approvato dalla Camera conosco seppellitodalla vitalizia: io non Ma che non mi supponiamo abbia pure assicurato che il Senato di votar stesso tiva, eletun contro. che l'approvi, di sorpresa, e con qualche inoculazione Vischi,prevalgano glistatistidella serietà di un Oddone in di a un un un ?Ti Senato, sarà senatore ^ momento di o Pierantoni ; forse che tutto sarà finito? Se ilRe esercitasse diritto di veto, dato pure che si esponesse il suo più cimento, ben si -potrebbedire che mai per causa bella la Corona mostrandosi del diritto affronterebbe veramente e un che pericolo, conservatrice delle convenienze e la Monarchia custode e vindice costanti della nazione, che /^ ì %J 168 e RESISTENZA nella NATURALE AL DIVORZIO leggenda, posti ad esempio farcene FATTO alla 1 r — LEGGE alcuno gioventù; se voluzione ricolpa, italiana,che sarebbe strano venisse rinnegata da coloro stessi che più degli altri se ne attribuiscono il merito; alcuno il mose osasse numento minacciarci, noi additeremo osasse che in Roma re, e largo per colui che a pronunziò ne ci richiameremmo noi contributo si sottrasse del Umberto re più volte alle di essi contro alla stessa di quelle sorgerà dei sentenze che noi niamo rite- -I delitti. Ma mia i cesaristi tesi positivipronti a far il viso dell'armi alla peggio a guardarla d'alto in basso, pronunziando, temano non senza capirla,la parola metafisica ; io non ho bisogno di predicare la rivoluzione. Essa si farà da sé; io devo dire quale sarà l'esito naturale della legge. Ora ditemi: qual è il cammino che le opinioni più naturale, facciano cambiare cambiare le leggi,o che le leggi facciano o — il più naturale è il opinioni ? Si dà l'uno e l'altro,ma è alle volte impossibile. Ora per quanto primo, il secondo taluno a spiacere, la immensa maggioranza degli possa le Italiani legge che contraria quelli che non ne lo non Potrà quindi la lo vedere non e vedessero lo quando ma occupano, potrebbero non divorzio. giudicaread un tempo lecito, giudicano tutto l'opposto, giudicano in alcun modo chè per- quelliche a oggi se al farlo lo permettesse decoroso buono, a di fatto è la sentire ticato pra- cibile invin- sua si tratta Qui non si tratta di impossibile.Dunque il primo di lecito o illecitOj della effetto all'odio di alcuni, e al legge sarà di esporre disprezzo di tutti,coloro i quali fossero per servirsene. Io è un nelle che fatto che dico sia bene o non male, ma ci deformi dei vecchi i nei città e sono quali piccole borghi ripugnanza pure avrebbero la miseria faccia loro escluso palette,non incivili usi vegetale.Questi ma in ma tal caso giovani,che si astengono gioventù accresciuta le serenate sono si può altamente negare perchè dell'esercito a suon di qualche proiettiledel e sappiamo, delle di sposare far loro trovare, la balda monelleria molle convincimenti? delle velleità potrebbe che temono ai loro l'intiera del- fischi, regno deplorevoli, lo alla società, che 0 IL DIVORZIO E l'asse DOMESTICO ibblica? (1). che 0(^ Orbene lo stesso rispettoumano Littienemolti dallo schierarsi risolutamente fra gU avverri del divorzio, tratterrà ancora di piùdal valersene ne dal plaudire a che se ne valessero. quelli Ho detto che non avreiinsistito d'altra sul mio principio, irte certissimo, che è lecito e talora doveroso sottrarsi 1 una del e la ragione le^e ingiusta; questa, che li non m una resistenza in forma mio di non insistere apertaribeUione è dicono, che possibile, perchèè vero, come vuole il divorzio, è obbligato non a domandarlo e domanderà,ma potrebbesubirlo,e in questo caso onde la donna in tal modo resìstere; più possibile chi non non baj- è posta in una condizione molto inferipudiata dei criminali, ilqualecolla fuga, col danaro "re al peggiore lò in tutto 0 in parte sfuggire alla pena in cui incorre, entr'essanon potràpiù fare che il marito non le sia ito. Tanto è vero che la le^e del divorzio è una legge .ramente tolleranza! Non è detto che ma non dunque la ribellione; dei provveleggenon provochii cittadini a prenderementi odiosi per la difesa deUa loro dignità, dei loro temete dei loro convincimenti. ritti, li progettogiacobino-socialista non pensa empio, agliinteressi che patrimoniaUgravissimi osterà,e la difesa dei quali sarà ccola. Autorizzando neanco, una resistenza per esso non padre a prenderela seconda,la la v ivente la prima,e decretando che rza, quartamoglie, i figli voi offendete che egliavrà da quelle, ino legittimi avissimamente gliinteressi dei figli di questa e avrete essi nemici che non daranno quartiere E non si dica (2). un che negli Stati dell'Unione AmericaDa dove (1)Il Carlier osservava aalla leg^ tolto il divieto delle nozze dei bianchi colla ^nte di le favoriva esse incontravano un ostacolo ore, e fin dove la lej^ge :or montabile nell'opinione e chi le faceva doveva fuggiredal paese, e M. en. Am. xxii). f2)Si dice che si vorrebbe,modificando il progetto,introdurvi la del codice Napoleoneche obbligavai coniugidiverti 'la disposizione dei loro averi ai figli. Ma ahbiamn mostrato a cedere metà più di questa dispoira quanto sia limitato il rimedio e il vantaggio ione (pag-132). I 172 LEGA solidarietà. sua A DIFESA Poniamo un DELLA FAMIGLIA uomo ricco di età matura, e reciso del divorzio, forze, avversario vigore delle sue che abbia due figli ammogliati con prole.Uno d'essi manda ballerina o l'equivalente la moglie, e sposa : una a spasso legro, il progetto aldalla quale avrà altri figli, o meglio,secondo legittimerài figliavuti. Il padre si trova fieramente nipoti ed eredi legitoffeso,poiché la leggegliimpone come timi del suo delle sue sostanze nome e quelli che il suo nel la cuore, coscienza sua delle tante una leggedi delizie della tali. Sarà di riconoscere si rifiuta tolleranza. faràf Cosa venuti i nuovi di diseredare e gli impedirete almeno il figlio ribelle: e non gliimpedirete di farlo legalmente. é impossibileeludere la disposizione di legge, Giacché non che della dispone per testamento padre non per cui un non Prima di metà delle detta porzione legittimaconcorrono sostanze. sue assottigliandola aglialtri subfti. porzione agli eredi voluti una agli altri. Si tratta di beni ragazzi che si così portatore sia al é cosa Ma si mobili? non con noi vorremo di e in cercarvi stesso si fondi ci grado cartelle potranno rimedio. ancora Giacché anche dai rendita sia immobili? La impossibile.Si può denti mani di quei discenfiduciaria, grava la quelliche questo si può convenienti questi dissidi,questi in- di riscattarla. Tutti dola sottraen- Tutto rendere nessuno più sensibili collo potrà vietare che delle vittime del divorzio, protettrice si sono fatte e protettricedella famiglia,come le società per proteggere gli orfani, i derelitti, i giovani usciti dal carcere. Questa pericolanti, le ragazze società potrebbe 1** Aver cura e dovrebbe: di comporre i dissidi domestici i divorzi. 2^ di di beni é sa ingente ipoteca,metterà basta. salvarne società una società sono una si farà. Non si o E si così lui voluti, ancora tutti nelle farli passare di una vendita che si vuole, sia per mezzo una operazione di credito che, mentre proprietà stessa fare da alla maggiore, benissimo sia può molto Si tratta nominative. ma po' più difficile, un gli eredi colle può fare anche tutto Proteggere le donne ripudiate. per dire impe- SUA 173 OPERA r 3** che specialmente vivere figliabbandonati i Proleggere i rivali sotto 4** Promuovere del legge È spese. del tutti ha si condizione vietare alle La società, così e Parlamento del diritto di invitare l'infausta dei e prima, perchè delle la è e Sotto una sarà solo del divorzio, al proporne ad sarebbe io una ascriversi civile, perito mi non a un questa cietà so- falansteriani,dei Lemmi, leggi si tutelano prima ma mante- coscienza della in convertita colle strati regi- e coi i diritti di tutto legge, e anche provvedimenti e si promuove col culto della coU'educazione. questo aspetto impresa un'alta morale. popolo, vorrà Ed ad dei spetto il ri- legalmente l'istitulo moralità. fosse poi potrebbe lavori, ne' quali suoi società e vorzi, di- sulla costantemente contro Italiani dei continuamente esso proposta parti politiche che prosperità del virtù dei costume della Zanardelli non non salvo pubblicare, di di continua i buoni tutti appena dei Villa e che Nessuno divorziati. facendo, manterrebbe del e promessa informazioni ufficio di l'abrogazione. Questa tempo educatrice cora an- riamente arbitra- che una è statistica più agevole l'opera di chi renderebbe vindice allora una verrebbero contro agitazioneordinata e fare società divorzio l'avversione e nula. del dell'onore voce legale, bollettino famiglie, un tutti i danni alle visto, nell'opinionepubblica dovrebbe questa a abbiamo anche sanzione ogni città un famiglie dei delle la ma in tenere tiche fa- costare sfidare. e società Questa raccomando pure come cosa 25: sanzione io della mai giacobini legiferanti,già la privi di che dovesse Italia, che offendere e i art. in sempre osano 5^ loro potente la solenne che a pubblicare e valersi non il lavoro è preveduta coU'enormità di necessario, vero vedette, hanno tanto accogliere, registrare Questo sarà se obbligassero genitori. degli sposi divorzio. caldamente e ed solenne la promessa loro dei curali, quelli tribunali dei le sentenze mal o opera questa resistenza politica contro civile, una una vera sarà non legge cattiva, missione e tanto solma riforma 176 FALLITE è solo dei SPERANZE pochi che insegnanoe comandano che volentieriascoltano intollerabiledi quellodella ciò che ogni giogo pare ; è dei molti favorisce le passioni e più che alle giudichino volte morale. XXXI. FALLITE SPERANZE E NECESSITÀ Io credo anche ora DI UNA DI Rn'ORMA che RIFORMA l'ordine agirenelriforma giusta, di quella si possa politico; plaudoalconcetto POLITICA MORALE. e si debba conservatrice del buono, generosa e onesta alle liberale, bene di chi lavora, che il grandeJacini disegnòcosi esigenze con l'acutezza e la comprensioned' una ma disperòdi vedere con un cuore raiserie della patria, questariforma mente naria, straordi- dalle amareggiato invocata da tutti coloro luppo che pensano collo sviandava fatta sì nel campo politico doveva dellalibertàe colla sconfitta del giacobinismo, d i idee nei menti, sentiessa essere e l'opera tutti,entrare nelle venir promossa convincimenti nel costume, nella coscienza. Con questi io, ultimo venuto, ho fondato già sono più di undici anni ilNuovo Risorgimento,che si proponeva di custodire di promuovere, e il culto della verità che politiche in Italiaspecialmente, di da ogniservaggio francheggiato non hanno diritto di entrare nel zioni fa- tuario san- vazione l'osserdella scienza, lo studio della filosotìa italica, alla a i fenomeni sociali sostituire applicata per la politica sentenziosa e precipitosa dei giacobini politica tare scientificae sincera di coloro die non isdegnanodi adatle le^iallecondizioni del nelle arti e nelle dalle pretesedi popolo,il senso delladignità alla religione non lettere, l'ossequio falsato ma intiero, sincero, partitopolitico, di convincimenti di scienza e e prevalente, operoso, figlio l'amore della patriacolle opere piùche colle d'educazione, fatto dovere di tutti, non arma e pretestodi pochi. parole IoniMa se qualchesperanza mi dava allora l'opposizione di barda e un certo senso e di pohticadi raccoglimento d'una che parve caro alla nazione,le speranze giustizia un ?n- 178 MALCONTENTO IL ,.^ razionale la coltura e delle fatte il loro convergere delle il formarsi e le forze della bene al quelliche, sviluppo, additarono della e umano.... che ravvisati proprietà natura perfezionamento Frammisti mancarono non e al contenti. siamo campi insomma famiglie,tutte società non dei i pure andava scendo cre- germi del male il pericolo.Agli ingratiprofeti, "*.hizittisce un tore oraa consiglieridisturbatori, come tacere fu dato chi volle sulla e a non applaudito voce, ai si finì Lo dare non per che zelo in alcuni I sofisti mali della i che innegabili che non hanno dato un del tutto non era non torto. a tutti illuminato; in sincero. era spassionato e in ogni tempo tenuto della sofisti in forse impopolari purtroppo reazione metodo stesso retta, E più li rendeva rivoluzione: tempo lo i additare insieme avvengono delle libertà, col progresso scienze, colla diffusione del sapere, dei commercii, collo sviluppo delle industrie e colla P":;^ col la rirriflessione alla voce le dei riconoscimento diritti gravità di questi mali, delle e libertà, al cagioni delle nuovo: i loro l'errore e prima passioni al sociali. del- abilmente biasimo dare umane progresso, piaghe conculcati, far sentire poi giovandosi e mala e diritto,e segnarli come vecchio Giuoco e sempre fatto e fanno colleghi hanno lo stesso coir autorità^ colla religione,coi principiiconservatori. si diede il pericolo non Quindi se a chi additava si ebbe retta, non poi tutto il torto, perchè fra gli Elisei che coloro e mancavano più che gli Elia predicanti non il malinteso a anzi dispetto ; videro ansiosi del di aiuto alla esultanza il disordine ritornare caos cogliere il frutto fecero i^ uguaglianza scuola, patria, gli animi costume, colla sostanza, col e e e vietarono soffiarono iniqui, il malcontento, di nel un ; né fuoco ì quali farsi del male, e qui disegno ai loro risorta la nazione svolgersi i germi dominanti i mutati odiavano altri,più profondamente e con più profondo termine i facili costumi e l'introdotta reggimenti, e loro fratelli,i loro così sognarono si rimasero folle e adepti di porgere sero passioni, divi- delle cittadini;indulgenti o indifferenti col mal della pubblica licenza, colle malversazioni dei più abbietto materialismo proclamato ; lerato, scel- dalle cattedre trivio loro da antichi ebbe chiunque chi contro i furono mai osato malintesi, di diffuso colleghi e colleghi nuovi, da 179 d'italia MALI I di severissimi dire il sceverare di patria dalle rehgione e l'amor Contro unicamente quelli,che animati la della e setta, di quarti di secolo nei esse di di più prudente dei e questi uomini nostri con gode, astiati fatta voce additarono andava e altro il e Ma soave. anch'essi che farvi loro fino come si volle dissi, non voce che tavano can- indarno, all'intimo mento senti- fece fiorire non del ha il bene in tutto forse ogni giorno. cresce credere si cui secoli e ora e nei un'educazione nemiche la frutteranno ad che soccorre, sirene rispondendo parola tenti, in- del malfatto fu del tutto non che germi da fu cui a gli scogli a circondati da perciò bene, levarono sbagliata, se fino a questi ultimi tempi sopraffatto il male, pure questo esiste e Dapprima, memoria più puri o consiglia e mostrarono e mantenne alle influenze del note: sono e coi inveisce che zioni tradi- sue a fazione ogni che padre tre queste vittime, appunto stessi, che nemico gli abissi .se l'opera loro dell'animo mezzo di lasciarono la le l'Europa e sono sé per cammino incontro av\'enire, se di amico domanda non parte ogni più santo, di più dotto, di da ha calunniati, questi uomini e non di ma padri. Ma di rità ve- per illustri vittime l'Italia giusti,alieni ogni fazione aversi Le della zelo al di sopra che male, partiti. continuarono e più buono, produsse dallo continua guerra negli Scribi. e quanto nostra se una Farisei sono bello iniziarono ogni partito, dal dei pretese il bene giustizia,cercarono placabili im- di chiarire pensiero falso, il bene dal vero contro parola di pace, una il santo mostrava feroci e da giornali in a coloro che gridò agli oscurantisti, ai profeti di nuta di pochi è diveora malaugurio, ma quella che era voce alla strozza, di tutti. Il fango sale, ci sale voce disse lombardo onesto un (1), e fu applaudito giorno un lo segnalavano, (1) La rimpianto invece il malafede per si dei partiti iìnse l'ascendere pensiero delle informatore di classi del interpretare più umili risorgimento e in queste parole faticanti,che italiano. un è stato i%\^^'J V-^.-,-'-r '-t-.- 180 IL CHISTIANESIMO RINNEGATO Vi"-: ' perchè disse quelloche tutti pensano. Consideriamo un momento la famigUa, lo stato,consideriamo l'individuo, la cultura, la religione. Per anni e anni penne l'economia, d i di tribuni senza reboanti voci prezzolate apostati, rienza, espee di statistidella giornata, rinnegandoi principii del risorgimento andate predicando sono ispiratori italiano, ;^^t. l'inettitudinedel Cristianesimo al governo della società, al di là della vita presente perchè,hanno detto,mettendo il fine dell'uomo, e fuori dell'umanità l'oggetto supremo della nostra adorazione,consiglia curia l'inl'inerzia, l'ignavia, dei propriidiritti, l'abbandono della famiglia e della N el della secolo storia assumerci non patria. pretendiamo di far arrossire coloro che parlandoper partito l'impresa rinneganoi.fattidi preso diciotto secoli di cui sono tatori, spet- le opere stesse per cui essi sono quelloche sono, al mondo, a coloro che non sanno parlare per cui sono falsare i concetti lascieremo la fortuna e i plausi senza della turba che non intende e i favori dei potentipagati coi nostri sudori,non perderemo il tempo a ricordare a precettodell'amore del prossimo certi facilidottori che il solo contiene in sé stesso la pt'?'?? e ragionegenetica tiva informa- di ora ogni uman progresso. Ma noi vi domandiamo: che forzando la scienza a dire quello che non ha mai detto, sieteriuscitia collocare il fine ultimo nella vita tellurica, che al Dio dei pretie all'ideadei filosofi, avete sostituito r Umanità » di Augusto di Erberto al cielo il Comté , e magari il « buon male ani- che elevarono Spencer,alle moh di marmo di a vete pensiero cinquantagenerazioni di lastre e caffè ristoranti, al Vangelo contrappostogallerie il giornaletto, alle speranze immortali confortatrici della coscienza neiradempimento del dovere l'opinione pubblica mutevole,alla lotta contro le passionila lotta per è eglipiù felice?Risponda per me la statistica dei suicidii, dico la statisticacomparativa, perchèin un incerta e la vita,l'uomo ha scemato l'orrore.L'uomo quarto di secolo la frequenza è malcontento; un desiderio non antimonie soddisfatto, non a k dubbio penoso che non conciliabili, può nascondere la stessa vicenda agitano continuamente; sé stesso lo LA continua di FAMIGLIA OFFESA NELL ECONOMIA la moltiplicità feste, spettacoli, conviti, colle qualicrediamo distrarciè una prova di un noi abbiamo paura. E di innegabile; vergognoso, ma La natura e la vita diventano orribili, ali dell'ignoto. cure si è pretesoche Noi non siamo tutto in esse tutto in esse principii, noi cerchiamo contenti; perchè petuarel'inganno che tura ci dà non Ma di stordirci vita che deve una ragionedei fìi suoi ( finire, un fenomeni n la vita dell'individuonon ha luogoall'ir appaga. delta società. Ora, quidonde deve venire ilpiù dellau felicità, qualifrutti si raccolgono? Noi ci stìco e un incerti fra un individualismo ilpiti agitiamo sociahsmo il più soffocante e tirannico, i trovato aver o aver conciliativo.La voluto è famìglia accettare il mezzo diali minacciata,minacciata g studiosi dì storia e di quelli mente, lo diciamo come il Jacinì chiamava fisiologia non sociale, per il gusto quadria tintefosche. Vi è una forza che per qualcheU i tempo,contende questosacro nismo ai nemici interni ed esterni: l'amore,l'amor felice per quanto mal sicura i pone bene spesso una fra le opinionie la vita,l'amore che ci rende renza assei prima di sacrificare cosa cara, prudenti, spetti e Dio molto vogliaper "delle tradizioni, e di vili ci fa coraggiosi, rispettosi tavia i nemici della famìglia guadagnano terreno i danni del La r isente terribilmente giorno. famiglia Solo chi ha famiglia nomia e della cultura pubblica. vi sia di grave, di ingi giustamente quanto apprezzare di intollerabilenella condizione la il protezionismo agrarioe tuna Chi privata. chi dice casa e migliapuò bUgo suoi stretto a l'accentrani industriale hanno fatto ali e allo stato di ciascuno. Chi non l talora anzi lo agiatezza, Chi ha deve pt migliori. famiglia procurarsi agiatezzaper non far soff far chiamato lusso,l'immor dice famiglia, dice casa, dice indipend indipendenzadice sostanza sufficien conforme bisogni, se che il le imposte, il militarismo cupidìgia, senza della cose cari,le persone affidate a lui per tutta la vita. PROTKZIONIBMO lo stato si di non ildovere né il diri) avere persuadesse di far tutto,se gliimpieghi inutilivenissero aboliti, e l'ope utile megliodistribuita e compensata con minore spesa i e con contribuenti, maggiordignitàdella nazione,divi ora-mai in un ministero di impiegati ricovero di pt e un che l'abuso del credito ha scemato sionati.Vediamo tolto ilcredito stesso,e la lìacca e orn giustiziala conniven e ha mandato in rovi e imprudenti speculatori ingordi d i il commerci e migliaia migliaia famìglie, ristagnato tolto all'industriala sua finalità che fedi promi principale il perfezionamento soltanto e pr farne vere umano, per cipalmenteun arnese dì potenza a danno di tutti,vìolenl crescendo la ricchezza dei pochi colle dogane e mente votate da quelli che son dettirappresentanti della nazior con rincarano alla nazione ilvitto e le cose del doppio e del quadruplo. Tutto più necessarie fi un'influenza pernicioì questo ha sulla famiglia perchè il lavoro deve avere bello e non illusoriomirag^ sicurezza. La disones agiatezza, indipendenza, è i premiatadi subiti guadagnie di lusso principesco un'onesta sconforto aglionesti ci pessimoesempioper i piùdeboli, non possiamopretenderesiano tanti eroi.Ma qui l'inlliien funesta è doppia,e non viene soltanto dalla deficienza, i dal bisognoe dal desiderio, vien soltanto dai m, non d el di dal ini torto giudicare ma fuori, provvedimenti riore. Non è solo quel che manca al bisognoche fa mal è quel che si vuole ad ognicosto oltre al bisogno. La e tica dell'ingiustizia dei provvedimenti sociale, improvvi contrarli alle leggi naturali della ricchezza, che ne sperf delle moli immense e ne incagliai rano e ne distruggono il consumo ne e zione facendo uno è e dare ad alterano contro ogni diritto la dìstril servire il poteredello stato per togliere ; un altro,non è che troppo giusta, ma es e potrebbeanche divenire pericolosa e fai insufficiente, quando ritenesse che rimedio debba lutto il male sta U, e che non alt che non è soltanto ec disordine, se antico, vuoisi,ordinamen nuovo, " economico,quando sopratuttonell'additare la causa nomico, che un avere un o "TF^S'ÌJf-l*-"?i»" '?^W' 184 AMORE mali soltanto distribuita nella che tutto sopra la radice sfacciata abbastanza non nei e solo non plutocrazia D'INGIUSTIZIA PRINCIPIO molti prodotta di ricchezza, eccitasse pochi minacciati e RICCHEZZA DELLA minacciosi principiostesso dei disordini nella mal più,e nei quell'amoreprevalente questa è il e nella o sempre dell' ingiustiziae sociali eminenti sfacciata demagogia, nella del ma smarrito degli spiritiche hanno ogni fatto di gentilezza, di pudore, di dignità e hanno calcolo mutevole, patria una gran banca, della virtù un del sacrifizio un dovere tanti, per gli altri se torna in con- profondo disordine senso dalla pazzia pericolosa una Questo abbassa. Vizio Così danno pure perno, la se anche L'autorità hanno E vecchio, lo più, fatto né il e di roditore principale,verme fare scuola. della glia, fami- all'unione all'amore e perchè nulla è più contrario la stima prevalente data a ciò che sopratutto divide che e è pure, si attenta se molte famiglie tutta oggi accarezzato, so, ma base, principiodi tutto. le maggiore dalla viene sostituirsi ad senza disseminate sempre malintesa. il governo sono lì. coltura scossa; il diritto;si esaltato è famigha, un genitori è essa la morale alla è fatale pubblica economia dei voluto in e i giornalisti né averne dovunque le scuole l'abilità anche scolari e maestri non esservi, spesso hanno la vince punto pane, e il patrimonio scientifico non sul patrimonio metallico; non importa: la legge deve essere dove non potevano ma eseguita... come ora che l'educazione si parla non tanto é mai di stata scienza così in ribasso pedagogica. Ma i educazione la mancanza luta assosono principiidella nuova damento fondi rispetto al padre e alla madre,'l'utile messo a all' infallibilità del Papa sostituita dell' operare, veggente; l'infallibilità del Ministero onnisciente, onnipotente, onnial Vangelo l'etica civile,al Pellico, al Cantù, al Manzoni, Stecchetti,Carducci, Zola; i genitorio indifferenti schiavi della prole, che parla dei propri dirittL E perchè o nulla manchi al dei sentimenti ed perfezionamento, la pornografiaingrassa i suoi cultori ed esponendo i suoi prodotti nelle vie delle i magistrati,accelera lo sviluppo maggiori città,conniventi così ingagliardisce le crescenti generazioni. ' "«r-^jr,? r AMORE Chi DI FAMIGLIA potrebbesalvare 185 INDEBOLITO la sarebbe unicamente la famiglia tuttora la maggiorparte del Chiesa, anche qui Tinfirgardaggine di molti e le cure bene, ma mondane di altri allontanando glianimi,il bene è molto di quelloche si desidera- La religione è fatta troppo meno straniera alla vita, alla vita intima e vera (1):l'istituzione del clero troppoimparialla sua missione perchèpossa adempiere ad e al suo dobbiamo essa Tuttavia la virtualità della apostolato. santo che con e delle istituzioniliberali è tale e tanta religione due la facilmente armi queste potrebbe potentissimefamiglia trionfare di tutti i suoi nemici esterni, il male maggiore se le fosse intestino non e non consistesse nella neir affievolitosentimento dignità, di mancanza propriidoveri. Pur noi non diamo tutte le cure che merita, troppo alla famiglia né da essa rosa, amoattingiamole dolcezze di cui è dispensiera feconda,quelladignitàche vale più di ogni onore esterno,di ogniplausodi popolo,di ogni favore di re. I padrie le madri degnidi questo vorrei che la nazione popolo non una non buona è in metà si de' nome si contano; ed io persuadesseche la civiltà di un che per convitti, ragionediretta dei collegi testimonianza di che una sono famiglie fanno il loro dovere. Ma il male ha pur troppo radici samore conseguenza del diaffievolitoilsentimento Sfatato l'amore, dei coniugi. e l'incuriadella profonde; proleè una trare che solo dava forza a compiereildovere e inconcristiano, il sacrifizio, pasciutiglianimi di una letteratura che all'adulterio, postele soddisfazioni piùgrandifuori inneggia del tetto domestico, date in soverchia misura alla donna attribuzioni virili; per soddisfare ai bisognifittizidi un lusso comodità tolto il necessario alle legittime sfrenato, corrotto concetto in molti subHme di e il superficiale matrimonio, minacciatane qui comincia Diceva amaramente gioventùè un'istruzione falsa con del ; fin l'esistenza: la infelicitàe il disordine. la nostra « Attualmente (2): ilTempia le divisa in fanciulle, qualinon conoscono gli nelVedu(1) Mi sia lecito ricordare il mio discorso: La Religione 1899. cazione. Prolusione letta alPUniversità di Torino, il 13 novembre (2)Op. cit. i 186 uomini e CHE CITTADINI in NON ESSEU che logoranocuore giovinetti col rifiutodella società,femminile che la società PADRI fantasie, i sognidelle loro ardenti iioa attraverso se SANNO in bassi amori e sangue oh ! la bella : preparazione fare al pienza matrimonio, che la maggiore sale appresta per potersipoi lagnare di legislativa che sia mutata! Non è il e domandare istituzione, questa sa disfare le unioni pessimamente che occorre, è il farlemeglio;ora si fanno troppe volte accade che di due i qualisi e uniscono in e tutti due matriraonio,l'uno inganna l'altro, ingannano il pubblico». Sconsacrata la casa, che alcuni e hanno non affidare altro come altrui, se sarà della ne pensieroche prole? La di allontanare l'ufficiopiù nobile e santo quale da sé potesse E che cittadini saranno adempirsiper delegazione. questi che non sanno essere padri? E che vantaggioprocureranno alla nazione donne ficio adempiereal loro ofdi madri crescendo una prolesobria,ingenua,pudica, domandava il Poeta della patria, operosa, come per essere mai ad alcun festino o magari più libere di non mancare E che vigilanzaeserciteranno sulla legislaai congressi? zione economica che vollero non dirittidomestici scolastica dello stato, che tutela dei cittadini a cui manca quasi del lutto il sentimento la dignitàdella famiglia, sua e della autonomia, il concetto voce le^i intorno alla della dei suoi interessi ? Guardate e ditemi Camera, i Ministeri, facciano coscienza è se la giustoche tali uomini Io famiglia. faccio plauso alla Berlini: le scuole dello stalo, dell'illustre d'oltre tomba anzi tutte le scuole devono essere pubbliche; via questo delle scuole devono inutili, ispettori gliispettori sce è la loro prole,illoro sangue che si istruii parenti; essere i maestri. Ebbene, colà. Ne guadagneranno i padri,i figli, che a- pensare questo concetto ci sanguinail cuore sciame non ha di tanto temere a di vedute del governo dall'incuria di molti Io trovo d'accordo sentimento questo manca della non o attuazione da grettezza per la sua da ostilitàdi pubblici officiali quanto parentie con dalla Caterina a non pochi. Ferrucci che, ridestato il c'è nulla famiglianon v'ha nulla di indegnità sperare. a La temere, ma se famiglia san- CONDIZIONI tificail lavoro,dà alla patria, per la POLITICHE ordine alla ha famiglia il governo, il comune, che D politica, una sono ITAL ini vera tanti me: gliesiano difese nei loro dirittie svilup tudini,godano ì loro beni: nella famigl i su compiere i suoi doveri,a conoscere derli se offesi, mantenerli e ancora a a parte quando lo esigaun' alta ragione autonomi vogliamola famiglia intangibile, diamo giàegoista, chiusa in sé stessa: t turale compimento nell'amicizia, nell'ami lenza che coi comuni universale, Inter aiuto vincoli di una nazione più sono tutti i provvedimenti ammin le^i civili, Anche lo stato si risente terribilmeul deglianimi e per necessaria conseguenza fluisce suglianimi stessi e sulle famiglie, il go e sempre vera, che i popolihanno la è ilfrutto delli schiavitù tano, giacché e della viltà di ma questa i vinti poi,e sentenza non sono è tanto più vera p di fortuna godere grande rali, perchè presso di essi ogni cittadine che hanno la la vita troppo grave repentaglio e le sos far sentire la in difesa del dìi sua voce incombe stretto dovere di dare il suo v^ e al parenteo chi ha promesso gratificarl sa amministrare la nazione incombe mercio di voti e ai ra pubblica, anche obbligo più saci cosa di favori,di ferrovie e di di pro" ma interpellanze prefetture, e e a ogni costo il bene della secom patria, documento antidiluviano oramai intieran sì chiama,da noi.Statuto. Quali siano ora le condizioni politici lo da e sanno un non tutti:voci di mal contento e capo all'altrod'Italia; anche sarà così facile il sanarlo, né di qui sa 188 ERRORI avvedimenti Fu di patriottismo, confusione E del e di mano stato idee, al tosto come e che corruttrice volgarità, di facile di mal ; e di mente," libertà volta tradizioni, né che confìsca e povero, col libertà la pretesto delle di mano pubbliche della setta delitti contro La erario quale avendo parte e e sul ordini la stampa che una a rete nulla delle patrimonio pietà senza ritismo favo- un nità impu- ostentato, appalti rovinosi a' suoi di domestica, il costume, dei presso la dominante, favore disponendo d'influenza, riduce leggi positive, ogni privata giustizia tutto si a e rispetta ne non né solo dei fondatori esagerato ora moralità, la fede commerciale, pubblico ha strema conforme del cittadini,che le mani atteggia a di gurata scia- una un'oligarchia non Legislazione, amministrazione, quasi assicurata della servo per balzelli,ci dissangua negato, bettola, società; quindi le naturali, stendendo ai voleri cenaria mer- nemici farlo settaria, che diritti opere in apostola da come dei parte fortuna. dapprima ridotta si è fatta individuale, offende di far fortuna stampa una morta; proprietà, viola la volontà ci carica lo lamento, tradimento, le elezioni,il Par- un né di beneficenza istituzioni del la del cosa per lettera a ridotti in statuto, la manomette di menti atteggia lo popolate di preti chiesa minano sfacciatamente partigiana, ma pubblica segnati maggior i caratteri il governo delle lo stimolo unì quale con più integri di carattere, più che della astensione coscienze, pudore, alla ridotte più prepotente, che di intenti interessate ai questa di fare monopolio quarant'anni strappato tito. par- dere pren- pretesto disordine senza da quel nazionali le cattedre i cittadini costituzionali qualche combattere ateismo, di razionalismo più puri patria, il popolo conventicole a delle e coscienza di colti grandissimo la Quindi quindi costume di pretesto sì sua, cosa e o di tenebrosa setta spretati senza di qual con soverchiare. una questo strazio quale con delle sappiamo. errore più faziosi nemici ai PARTITI plebi e le rivendicazioni la religione; questo die pretesto e DEI al trionfo ed colpa delle l'assorgere violenti COLPE politici,né certo a E caporioni la a danno della almeno vastissima l'opera de' in di suoi blica pubsetta. sima mas- mezzi pochi l'ignoranza l'egoismo e oppositori.Ma quelloche è più doloroso dovrebbe nuova di venire il rimedio a ora all'assalire, esca una 189 di là donde è che tanti mali viene appunto ora parola che fa cadere le armi chi si appresta a difendere. è più il tempo dei rimpianti oramai non : è il tempo mano a Ma di operare. La cagione di tutti i nostri mali è l'ignoranza, dei propridirittie dei propridoveri : l'ignoranza l'egoismo che rende ad un codardi e protempo timidi e irriverenti, tervi, di sé stessi che ha e trascurati, intriganti l'ignoranza è lasciato prestar fede dei Rmiti l'ignoranza scientifico, che ci ha e di principii fatto di persone che nascondeva l'intima della storia che ci ha resi zimbello ignoranza tribuni da trivio ha cominciato i vincoli della dolci i men che da osteria,ignoranzadella giornalisti intese farci nemici a venerandi nati, si straniò dalla subiti a che si è chiuso l'uno sconsacrando famiglia, meno che famiglia obbligòa delle sètte che facendo coniugio, i parenti, l'egoismodella della ricchezza patria,l'egoismo rovina guadagnicon nelle spese feroce costanza stremarci con in sé stesso allentando all'altro, il della politica che ci fidarono,l'egoismo ci di straniata dallo l'egoismodell'individuo stato monia, ar- spiritoche la vivifica, di spirito, ignoranza Dio padre di tutti.E ignoranzadello ed di e che abbiamo natura dere cre- affetti dove solo discordia era e delle attinenze dissidio inconciliabile di a si e il ciarlatanume tutto a che degl'incauti nemici mantenne di guerra, l'egoismo strapparono i cuori, Dio, l'altra dalla patria,e. nella rovina, nell'ab- l'una da di tanta biezione di tutti sognarono illoro trionfo,l'egoismo scrittori che fine delle loro parte degli posero supremo opere il guadagno, il plauso, il favore della turba briaca tori arte, scienza,parola,malfatprostituirono, ingegno, male anime del tanto a vendute, apostoli stipendiati, la linea,che tutto hanno profanato,tutto schernito,tutto e tutto sfatato padri e sono avevano stati glieducatori conversato Balbo, e se questinon vi colini,col La Farina, che non sempre di una i cui generazione col Manzoni, col Pellico,e col piacciono,col Cattaneo, col Nise retti,allo scrivere anche e vinti spesso da furori all'operare posero sempre ^^ L. ^ ;•?' t%7?'^^^?^'^' ? CARLO FRANCESCO CHE Lo - »;^^ . APPENDICE DI ^V; ?•; GABBA E DI ALTRI SCRITTORI DIGNITÀ LA DIFENDONO I. DELLE ITALIANI NOZZE. questione del divorzio mi fece acquistarenotizia di pati, gli scrittori che specialmente in Italia se ne sono occupresso fatta una di essi e specialmente dei Gabba mi e di alcuni venne esposizione,che pubblicai nel Nuovo Risorgimento (Voi. I, giugno 1891) molte in un e poi con giunte in tre o quattro giornali e finalmente Editrice col Carlo titolo (Milano 1892, Italiana) opuscolo Cooperativa Oahba riveduto Francesco difensore della famiglia. Ristampo qui è sembrato inutile, rivedendolo questo opuscoletto, che non appena lasciandovi ancora quanto Turgenza consente e qua e là l'impronta dei tempo in cui fu scritto la prima volta. Vi aggiungo in parte quellostesso che io scrissi a più ripresenel Niwvo Risorgimento del 1892,1893 e 1894 che tutti altre alcune sopra manchi tardi della studio assolutamente da conosciute, che me Quando Gabba: H nel divorzio l'ottimo sodezza di di del dallo ragioni,se più stesso ne sua silenzio di dei buoni continuato e memorabile compiere che avrebbe o mi più appena. dell'operadel sata (1),un'insencare di far dimenti- che un a tanta e rirono prefe- impavido, alto dovere dovuto essere Congresso di Firenze e parecchie nuove pubblicazioni e in l'autore vista coscienza aiuto cercò che più recenti di nominare edizione terza duole possibile rispondere accorsero gli avversari mala rispondendo sua colla dalla di Pisa Comitato l'opera era in contentare mi italiana legislaziotie libro; non più grande, ha che la uscì nella mettere confortato nel 1891 devo mi maligna congiura e che sullo stesso argomento. E ben opere altre opere il tempo di esaminare nel assai bene lettera all'invito del Gianturco del 30 settembre 1890 (2) (1) Torino, Unione Tip. Editrice. Fu Nuovo segna nel (2) pubblicata Risorgimento, voi. i, fase, v, e nella RasNazionale molti giornali.Ma anche lui,il Gianturco, è stato e su dei primi a combattere validamente il divorzio ne' suoi scritti pregiatissimi di diritto civile. ^I*^^^ 192 GIANTURCO E. lo salutava coloro i ma che considerando non loro dogmi delle alla nazione nazioni propositidi ai bisogni del popolo italiano, i si arrabattano conventicole per cui le statistiche da legge una far ci dovrebbero l'hanno che della resisteùza maestro e capo porre im- delle anche rifuggire, se ragioni storiche e sociali per credere anche che nel nostro essere gli eflFetti dovrebbero paese di trattare altrove con più funesti. Epperciò riservandomi più ampiezza la questione sotto tutti i suoi aspetti, per ora alla difesa che tutti non saprei come meglio contribuire sumere dobbiamo prendere della famiglia che coli'indicare e riasdi quelliche mi hanno le ragionisostanziose duto precein Italia raccogliendoil lavoro sotto il nome del benemerito professore dell'ateneo pisano. ci fossero non La delle letteratura Chi conosciuta. poco ha divorzio sul italiana parlato delle più che è scarsa del conferenze Pas- saglia? Chi dei fautori della pretesa riforma si credette obbligato a rispondere alle stringentiargomentazioni del Salandra? Chi al coraggioso lavoro del Cenni? E per le stesse ragioni,che diremo poi, gliscritti infelicissimi, privi di l'uno di l'altro in tanta potenza sopra la centesima capaci. La del la divorzio colpa il primo è mia, divorzio, non siccome popolo, ma popolo vero, senza siccome che a del malo questo fatto non da è tien che pubblico, in ciò che sta ad tarono porerano il bisogno il divorzio riuscito luogo quindi non effetto di che nessuno: ancora molti grossolano in Italia, attraversare della aperto che il popolo italiano mostrare Ma stile dettati pure questione,il periodo del ridicolo. questo solo per far aprire gli occhi a tutti periodo Basterebbe del di Ciurlati,ma parte del una è sentito non non quello parte ragione e di tinte che per quella vivacità con argomenti, ha e Deforesta dottrina, degli on. ad che non che cosa sia, neppure in Italia le leggi si fanno sa il fra popolo gli altri in Italia siamo un'onesta stupirsimenomamente e non a torti ha vuol nome perlo. sa- del popolo (parlo del anche quello di pagare), giuntiassai prima la farsene il contro democrazia, che che sa ci non legge da alla demagogia sarebbe,ripeto, un Parlamento •"' «/"?i^^^"*^-' dì ogni ogni dì più si è lettere anonime ha della nazione un'idea neppure Ricordiamo 1880 in del Rettore dove Lessona l'autore che prima le chiuse e furono lette all'autore la e Filotecnica, che Società a lità parziadel fautore un vorzio di- dell'opinionecontraria (2), naturale stile divenuto uno noi a soverchia poco dottrina. la settaria per sale sue ordinanza una Questo e, diciamolo pure, insopportabile. erudizione inopportunamente scaricata nuoce un'opera del resto eccellente per lo scopo e la ma non non lasciò fare all'Università alla scritte in non nel al sostenitore sono dere cre- Passaglia.Pronunciate diritto,e allora nazione con parcene. occu- questo le aperto le aveva approvata è inutile Per non il aveva ne la cui inopportuno (1) per di chi comandava poco quello di chiara. affatto al sentire della nazione, battono le conferenze del luogo ^..^,.^.,.^.jy la gran cassa e infelici si arrabattano a far di amanti volontà ..--,_ - bisogni,venisse i divorzisti imposta. Intanto e - 193 straniero reso sollecito de' suoi meno -. PASSAGLIA C. che \-^~ ?;• a Il divorzio rispetto al diritto naturale mostra e se ne con argomentazione stringentela intrinseca immoralità del matrimonio colla natura e la incompatibilità che è un'istituzione naturale superiore a tutte le leggi di e umane vi è considerato sua indissolubile: essenza vi rispetto alla legge cristiana, e si mostra condannando in ogni caso il diyorzio non la legge stabilita che si trova considerato è che Gesù Cristo fece che da L'eccezione principio. solo in Matteo, secondo mare richia- nicazione della for- la comune riguarda il divorzio,ma la sola separazione è permessa: che dalla Chiesa il Passagha appoggiandosi alla differenza fra le parole [lOiydoc e (adulterio) interpretazione,non (1) Chi del non Lavoro se che ne era ricorda,mai allora in più via dove: indovinerebbe alla Camera Pescatori. dei (2) Alcuni soci allora,in «egno di protesta, tra i qualiil mio C. M. Buscalioni,si dimisero da quella società che maestro contribuito a fondare. parlarono negli anni Sabbione 13 — e Ma più tardi 1891 e lo scrittore di EiLLiA, Difeaciiamo 93 nella non fu sala queste pagine. la famiglia. più così della e contro Filotecnica venerato avevano il divorzio Venanzio -r 194 IL -' »? ^:^n.jj-*Vi"j NATURALE DIRITTO ènl Tropvsta, che colle parolejaV) 7i5p7£{x (fornicazione) propone che si trovano ne solo in Matteo delle nei luoghiparalleli di epistole di adulterio della moglie, ma che fossero i-^ il divorzio gione ca- di separazione quelli matrimonio,ma di legittimo pretazione Comunque, anche secondo l'interche del resto il Passaglia pudia, rinon più comune ?. la di congiuntinon fornicaria convivenza. f Marco,ne in Luca, tendere Paolo,si deva in- separazionedei coniugati per la non permessa in non e caso, neanche si riferisce perchè l'eccezione |i^ìt!.Tiopvsfa quellodi adulterio, è non in ammesso nessun aùxoO solo all'incisoirznVyrt^ nfjv yi^var/.a e non al seguente XIX, 9). (Matt., yaii^^o^ aXXyjv Il considera Passaglia civile mostra : e legge 1° Che forma, non cosa lo stato ' ancora il divorzio rispettoalla il governo, qualunque sia la sua stabilire per leggequalegittimamente lunque e può creda,ma quellosoltanto che non lula col diritto naturale. 2° Che quindiil governo non ha il diritto di fare una leggepermettenteil divorzio. 3^ Le graviconseguenze che tale leggeha portatonei paesidove fu stabilita. È degno di nota e non fa molto onore ai nostri liberali il fatto che questo grandeprincipio del limite (cosìdetti) nel le trovano che diritto naturale, leggi giuridico che solo ci difende dalla tirannide, questo grandeprincipio che nessuna leggedi monarchi,di parlamentie di popoli è conforme è è valida ed obbligatoria se non a giustizia, mente degno di nota che questo grandeprincipiosia particolarsostenuto e proclamato e quasisolamente ricordato, da sacerdoti. È una cosa per noi vergognosa, perchèinduce a credere: 1° che il laicato inframettente dominante sia fatto dell'altra parte del laicato che paga che mutano il governo in dominio; quelli 2" o che la notizia del diritto naturale sia divenuta tiranno o dal clero e e patrimonioesclusivo del cosa clero, che non può certo far *- 196 AGUILAR. bastanza dove accurata, : [r I luta e le obiezioni sulla e in di concilii sentenze comuni più parte, specialmente alcuna (pag. 24); e dove l'indissolubilità contro pretesa virtù preventrice del divorzio asso- 47 (pagina seg.). I V utile ma interpreta alcune confuta VISMARA Un semplice dottrina all'opera per Antonio dalla valore contro è natura morale quella dal e del Il divorzio diritto ne (1). Il divorzio Cenni, antigiuridico e copiosa Vismara: blicata (2).Fu pubdi quella del quella del Passaglia e prima parliamo a questo punto per accostarla dopo Zinelli,ma storia, molto conie dare prof. avv. dalla di Un'opera coìisiderato t:' del pregevole giudicato 1-- ^ devo cenno più viep- • alle in sta ad esse fica-teologicadei secondi ai Salandra del opere mezzo per degli argomenti " stre autore ^; stica ;. ' l' e avesse di che maggior di sennato lavoro l'autore punto di dal suo del divorzio il e ha si avvicina armi principale: nessun diritto studi potentissime: nel la ha lo ina dotto suo e questione immoralità l'intrinseca che stati- negli trattata veramente vista l'illu- che conto che è più moder- della si trova vero trovato presenti, perchè n'avrebbe innanzi tutto quello che va notato ? L quello tutto laico stile. Desidereremmo anche tenuto filoso- dottrina sobrietà, opportunità, dello e perchè proprio la trovi l'autore ma maggiore nità Gabba, vi giacché ; primi, la del e di stato fame istituzione. una L'autore che scriveva nel Il Ministro legge la per forza. Ogni dirsi per essenza Ma dirà può dirsi è buona cosa bene un del stessa Nell'umana (1) Milano, il bene, cui un bene gli altri Rebeschini, 1886. (2) Firenze, Cellini, 1881. animali V. più anche farsi il divorzio? sua finalità: importa non innanzi dunque alla sia intrinseco che alla cui finalità l'unione una civile. Chi Codice taluno, deve bisogna matrimonio, specie nel risponde alla se il divorzio terrogazi questa in- con al Parlamento propone del divorzio Ma a comincia introduzione glieladimanda? per 1881 Villa deve quella dere. risponsimazione immedené pervengono, la nota a pag. pos- 199. wrs^r ENRICO pervenire, sono la attesa 197 CENNI inferiorità della loro natura e deUa la loro unione operazione che ne risulta: cosicché li lascia sempre estranei tra loro: quandoché più o meno nell'uomo produce l'immedesimazione completa. L'uomo vince del le solo per la perfezione specie di animali non organismo fisico,ma li sopraeccede smisuratamente tutte suo in quanto é dotato di intelligenzae principi del suo animo, di cui le bestie avviene l'uomo che dei bruti. li all'unione elezione: senza motivo in ordine sostanzialmente corre prive. Da che alle cose quella degli altri animali tali atti un'impronta di intellettualità in dispaia Il bruto dalV istinto ha anche rechi volontà, facoltà sono anche operazione umana abisso superi per un materiali e la che di l'unione Vamore. da quelliconsimili irresistibilmente tratto invece della specie umana il é Questo più potente, il più intimo, il più profondo degliaffetti, non indietreggianeanche innanzi al sacrifizio della vita e però proporzionatamente per dell'umana il culmine porge dell'amore sarebbe Toccato che della il tutti tanta a considerare dole l'in- altezza ben differenza che seguissero. felicità di concetto, molta con artista arriva l'autore degno felicità. Nel dei caratteri fare con di filosofo dell'uomo e della appunto nelle qualitàcosì diverse la ragione dell'amore intima reciproco che li attrae. dubbio, sorge dalla similitudine,perché L'amore, senza é desisi repellono, ma si escludono derio, ì contrarli e esso donna, trova « tendenza cioè a possedere quello perchè i simili si amino, di essere, cui che occorre l'uno che siavi ha, onde non loro tra desidera rità dispa- l'altro giusto lui e che nell'altro ritrova in guisa a quello che manca per si compia ». che nell'unione reciproca l'essere di ciascuno dell'uomo della donna In tal guisa l'unione e ricompone la quale nella sua idea é provl'unità della specie umana, vista di per tutte tal modo più ricca di parola, giova tanto per le svariate l'unione essere al la e proprietà dell'uno dell'altra, e loro a giova potentemente natura particolarede' due: vicendevole più forte l'amore ama perfezionamento scambievole per quanto e rendere in rende l'uno una di rico- ] BERNASCONI vigoreforse ha qualche afiìnità,col lii del Cenni quellodel Bernasconi ; Il divorzio nei rappo colla natura umana Di questo libro pregiato e prei (1). vole men lodato anche conosciuto di quelloche meriti, h o notizia qualcheavversario, preso troppo tardi per scorrerne con che vorrei. Attinge quell'ampiezza largamer Con minor alla dottrina del Rosmini, e considera il divorzio di portatodi degradazione, e una varietà come scaden umana per questo alla dottrina ideale del matrimonio attento esame L'no dei dei fatti(2). più succosi scrittidi quel tempo Sul così intitolata di Filippo è la memoria 11 matrimonio, argomenta l'A., non trarla. La La unis cura dei figli esigeche necessità del consorzio esso Linati divor. (;ì). è un'istituzionear sia indissolubile. al conseguimer coniugale del fine è si evidente, che neppure le orde piùselvagge la d conobbero. Da pertuttola continuazione della specie alla società duratura commessa l'unione loro fu consacrata la violazione del sime da dei due sessi. Da venne patto coniugale punitada leggi; l'ignoranzala sensualitàsole e pertul riti religiosi; da pertul sevei poterono int e il divorzio. poligamia La poligamia delle tribù b rimase esclusivoprivilegio semitiche. Le giapetiche che eviden bare,e delle stirpi niente sono le piùperfette estrinsecazionidell'ideadell'uon di rado la praticarono sulla terra dell'Asia, e mai sulla tet Su il divorzio terra fu piantaei anche d'Europa. questa cominciarono che tica.Ed i Romani non a praticarlo venir meno ordini delle virtù ad e degli repubblicane, mettervi la mostrandosi per tal modo che esso altro non è che antinaturale richiestonon da alcuna reale necessi atto (!) Casale,Tip.Giovanni Pane. 1891. di quelli del Polacco,del Vismara (2) Di questo libro come Bonazzi ma per due non amici e alle mie fatiche mi hanno fatto tre su: pietosi ritardare più oltre la stampa e la pubblicazione di que cercherò di pubblicarli altro già troppo ha ritardato, volume, che (3)Firenze 1881. 200 FILIPPO che sarebbe questa che facevano manifesta slata del pervertimento LINATI cuore dalla e prima, corruttela il fine di vista perdere anche dei costumi della sacro dal ma società coniugale. Il deve Cristianesimo, nel riconoscere quale ogni vita, nell'individuo, nella la del indissolubilità matrimonio, leale filosofo e leggi naturali famiglia, nella la della società, promulgò la sostenne e quel vigore che con e perseveranza delle instaurazione una onesto quella con coscienza sola del Lutero il divorzio permettendo suggerire. E allorché volle far dietreggiare fino al paganesimo il costume dei popoH nelle cristiani, la coscienza pubblica tradotta pubbliche leggi gli frappose tanti ostacoli da rendere quella può vero permissione A ai derelitta e ovvia: servigi delle Se oggi si colla all'uomo libero è ai mezzo Sta rendere è uno di e aperto nella sanzione che cuore, la penosa dei forte ? La e della in buon di numero tanti che pubblica, l'intendimento legale lo sfogo delle passioni, di e molte altre convivenza invece della di risuscitare verrebbe di- il divorzio fallo turbando suo coniugi: ma imperfezione; della il progressivo vita nostra civile, e miglioramento. la ragione e il questo e spensano di- non come non della pure miglia fale che nella cuore il senso, pretendere a esistenza. terrena consulta l'interesse la società ne leggi ingiuste e renda più lento Se la natura con di valgano circostanze, certi umana di consultare proprio compagno, può l'immaginazione, non l'armonia di di caratteri, corruttela dissomiglianza del il che cosa effetti della inseparabili compagne o posto coloro coniugi dal sopportarle pazientemente, fuori dentro tutti gli altri uomini e dispensano che di quelle miserie dalla tolleranza sono scelta risposta forza i Colui donna popoli inciviliti. di fatto costumi eglipossibile ? Alla passioni abuso un inesplicabile il tentativo in sarà passioni. travagliano santificare matrimonio soccorso il divorzio si vedesse non morta. delle in od dunque lettera soci del due il divorzio debole è dei quale chiamare più d'una poco vuole, compri ri- corruttrici e a difficile ben rag- ? / 202 IL Ma MATRIMONIO egli è poi che vero la cui rescissione signori,per che fatto alla cieca al buon da senza è risulta contraenti,ma non stessa volontà, senza Sia convenzione. un No, o affermare lo nozze avessero dalla è fatto indissolubile da Cristo atto un tale medesimo, libero della volontà sciolto per esser violare le effetto di di leggi naturali il matrimonio pure un questa siffatta contratto: esso è di società quando in un contratto che si fa egli? Si restituisce l'associazione si discioglie, la sua porzione di capitale.Quando viene sciolto ognuno tuisce contratto di compra e vendita, che si fa egli? Si restidi società. contratto Ma il prezzo sborsato, ed al venditore forse farsi altrettanto nel matrimonio? Può alienato. l'oggetto sua civile ? tratti con- cagione, ilche ripugna una afferma come può al compratore No dal codice le senza bensì dei ad quegli altri ligione re- principio.E perche fu tale da principio? Lo fu perchè il matrimonio un separato dalla consacrarono il matrimonio perchè, CONTRATTI principioconverrebbe scopo, Se senso. religione,si era tale religioniche I di tutti numero è consentita ammettere le varie TUTTI il matrimonio nel entrare possa t)A DIVERSO vane giovinetta di vent'anni porta ad un giodi venticinque la sua bellezza, la innocenza, la sua vent'anni lo assiste di consigli,di integrità.Durante Una di certo. aiuti, d'affetti. Se credete allora ed il divorzio, ottenuto d'otto lustri,possano restituirsi ed al all'amore vezzi, cui essa immolò voi che alla matrona quelle grazie e quei dovere è chiesto nella certezza assistenza di ? Non perpetuo ricambio, d'una un mi dite che l'utile e il danno petua persono diverse: l'uomo lustri a nove sono reciproci:le condizioni ha ha tutto acquistato: forza, ricchezza,dignità:la donna del cuore. tutto perduto: le grazie,la bellezza, il candore Potrebbe dunque un uomo sfruttare successivamente meciiante cinque divorzi le grazie,la gioventù e l'innocenza cinque fanciulle per espellerlel'una dopo l'altra dal tetto maritale già scadute ed appassite ? dal progetto Villa,che cioè due dei casi ammessi Tocca di concede il divorzio al coniuge quelliche separazione personale. perpetua, e a hanno di chi fu condannato ottenuto dal a pena tribunale la 204 SALANDRA ANTONIO in più va là dei quattro aforismi rettorici francese, di questi progressisti che di il movimento tutto t'anni (1).Il dovrebbe intieramente convenire che si vede è non parecchie, ma quello dello dei dai e o stato, in Italia della Sotto o dall'osservazione alla codice del e Fa la parlamentare la solo un parroci cui cimento disfa- dispare. rimase fu in vigore quel casi di divorzio riprovazione: in vi tanto proposte del deputato abbiamo io dianzi direi relli Mo- mate. richia- qualche Villa (3). La di cosa Commissione Chimirri l'opposizione dell'on. della « del al progetto ministeriale la cavò petizione, se petizioni piene di firme con un raccolte "?. Il Salandra, osservatore pubblico e il diminuire di stato uomini di pero tempi dell'Im- ripristinato,ma in del sopracitata petizione di 640000 la favorevole proposito a quello storia Cristianesimo noi proposta voto da nostra. delle ostante non anche o da o più evidente diciannove leggerezza (e dispregiativo cenno ai tempo l'indole fu trattata contro il relatore frequenza si volle Villa,che ministro per che e notare cittadini il fa la storia più) colla quale del in tutto fatti dalla Col "?. tut- il divorzio, Salandra; colpiti dall'universale e Il Salandra da patria dell'individuo dei il segno Napoleone il costume ripugna dai di conseguenza. enorme antica si ebbero non il appunto società legge: Italia riuscì cinquan- goderne, perchè avversa diritto stessa giudicata il codice sola dal da è che scuola muova la cui « fu romano tutta ultimi carità cui lui si fatti parte divorzio nella un'acca sanno questi di con sola una principii si arriva E e nobilissimo ne consigliare la ripubblicazione (2)è fatto con metodo dai precedenti e con altro spirito, e t'altro senza di scientifico libro suo non dell'Enciclopedia l'entità dei non tribuno, agli occhi fatti, i quali non nota che proprii ed pertanto a quelli restano li trovo scritti nel 91-92; sebbene questi elogi come il desiderio al potere mi abbia lasciato ch'egli tornò fedeltà ai principii della libertà economica. e coerenza Tul- (1) Lascio tima volta maggiore (2) Il dioorzio (3) Salirono in poi a Forzani, 1882. Italia, Roma, milione, e anche ora (1902) sono un è non di numerosissime. una CONTRO PETIZIONI fatti. Il relatore che ad quelle petizioni donne dire firme. esiste divorzio. parte sola po', che classe dichiarata senza di cittadini. Ma soli E lettere sono di Il lavoro si sa, Salandra il Gabba come come bello argomenti matrimonio confutata Sono civile belle giureconsulto dell'attuale dal già e uomo codice che detta è un a la chiama come sua leggersi di stato civile, pag. e giudizio molto nel lavoro suo a della prova Ma mite. vedere e niente, anzi tesi opposta, dall'esempio degli altri paesi civili Vigliani (1),dal a nistro Mi- faragginoso, quello che ne fa relazione, riduce fatti,ritorce tratti fa egli ne questo tragga assai più non scorretto, disordinato, Francia, dalla della sopratutto questi, progressista. Il Salandra seguire il Salandra dei astratte; combatte tesi ora parte non pali riproposto nelle sue linee principrofittatodelle critiche in undici anni; è dalla pratico; ha che coll'osservazione e discute L'esame ». partendo i famosi empivate lavoro un Villa, che lavoro * mostrano è mai è non nulla per intemperante parte quarta il vostro nulla Villa la formano infelici,di che ministro aver relazione ebrei, protestanti e Roma! del non (per di amanti fortunatamente, e cioè classi delle principi! assoluti, senza della centesimi le altre un le vostre del progetto provenienti e spregiate petizioni. fatti,signori divorzisti : altro che anonime giornale del avversari classe, vedete una insieme non tante rappresentano esse il relatore è maggiorenni. zione peti- raccolto degli e di e nessuna mai novantanove tutte religione sottoscrittori Questi il ai l'eleganza del Parenzo) mantenere ha Cattolici oltre meno tutte e perchè che dice del regno. tutti e dimostra parroci, comprende popolazione da dai stato 637,712 di uomini d'Italia dei e suo sarebbe conveniva, non il regno Raccolte una bel Ma erano il Salandra Eppure minima dei cifra quella dacché da le firme che dispetto l'adulter legalizzazionedela la minacciata contro italiane, quelli più di queste Ma una riconosce piene di firme. erano equivoco modo ogni 205 DIVORZIO IL e partigiana conseguenza concetto le considerazioni nella 54 pretesa Relazione seguenti. sul il il divorzio equivoco di che questo libro I del di ci) con- illustre progetto IL DIVORZIO se l'indagare :o IKCORAUGift la nazione INFEDELTÀ L per nulla il bisogno senta iivorzio ». liasauinele altre ragioni che delle nozze di chi ha già un "nde ad ad una una. La per lo più i fau- recano marito del questiope o iina mogliee divorzio sta tutta confronto tra questa istituzionee quelladella separaì. I nostri avversari sostengonoche la separazione non he ita te solo far cessare vantaggio: ed ha invece insopportabile, un secondo permettere un : non a dare e ricevere lo scandalo io invece,dicono, non duplice inconve- un al matrimonio rato ed innocente ; esporre Tun di- convivenza una coniuge e coniuge l'altroe 1 di illecitiamori. Il di- perchèl'effetto vantaggi, in IO della separazione lo produceesso pure e scansa i di tristi effetti quella. tempo ha che secondo il Gabba, tutt'altro che -nalisi, L, la qualefalsamente suppone di due iza coniugisia sempre accurata e com- conimpossibile colambe le parti che la e da colla smania di passare ad altre nozze. Questo non il far conto dei casi in cui questo avviene è appunto ,a divorzio, perchècosi inteso si risolve in alla infedeltà coniugale, ncoraggiamento luanto poi al coniuge' separato infelice ed innocente, è per lo più un disilluso che pensa a ben altro che del freelove, I divorzisti, avanguardia gere nuovi legami. mdanna soverchiamente l'animalità delleumane creature ; si tratta di soddisfare i loro gusti; quisi tratta erano i del non e custodire i supremiinteressi della società, ivigilare diversi possono la quistionesi collega con un'altra; *e glieffettidel divorzio presso i diversipopolia caB del diverso modo di sentire e delle abitudini:se in avviene cosi,non è che lo stesso debba avvenire laese asse n altro. In Italia qualisarebbero'? Se il divorzio dilecito in nesti oserebbero valersene i buoni non Italia, che pure coniugi legge(1). ne avessero )latedalla I Vedi il passo recato da noi a pag. contutte le ragioni 210 IL DIVORZIO È NON scalata alla vostra questo mio libro, dice da da e me popolo di Anche dottrinale del la sua opera, di più a e in solo e di proprio i io nella Rosmini potrei dire che ", al Gabba simo gravisprofondo e tunque quan- valore qualsiasi occasione ordinata. e Per di questo si accosta dell'espressione distinguendo le illazioni di sofisma di che e Fon. Villa che se distingue del è e Diritto essere rivino de- quello negare i contratti. che è riprovata (1); a questa stregua mammifero un vero matrimonio tutti fittizia e sia traggono nel da il matrimonio « senso ne coi contratti lo Filosofia in che considerare comune tale, ed egliper come severo principii del Cenni Proprio quell'universalitàfalsa dal male un Salandra. come ha di privo profonda il sofisma quello che pochi già emessi dall'apatiail nostro di fornisce negare dal piere, riem- Villa, il quale progetto, dottrina appunto ha che no: di piuttosto di aggiungere esame un matematicamente contratto quale è pure Con « (Pref. alla I ed.). », Gabba mostra un intendo non minaccia quella del è più ai la rovina il ragionare? ma contro senza Il Gabba di ministro molta sviluppare lacuna, ATTENTATO UN non scuotere morale, e io per l'opera del risulti Gabba, il scrittori vera progetto forse allarme altri una basterà dire, una sollevarlo e e del di grido un È QUESTIONE, casa, si suol come UNA che e coerente va siderato con- potrebbe non offendersi. il Gabba Mostra totale colla indissolubilità, ne legge assumerla non delle Ma, dato fosse lo è non scopo e pure di come proprio non che conseguenza precetto Sec. ediz., voi. che e morale introdurre ancora escluso che concesso giusta cosa fosse (1) viene può non e condarla cir- non proprie sanzioni. tuttavia non matrimonio un'interna egoistica utilità individuale, ma dell'essere armonia la quale siccome si umano, detta del divorzio, solo a degli stessi sostenitori consegue, la nel gretta ed una e che in virtù i, pag. 194 e il in divorzio, nella di concrete seg. alcuni legge casi non zionali ecce- si fin tanto circostanze, trebbe poche tutte L ARGOMENTO DEI CONIUGICIDII propriedi un dato popolo e tempo, o non fosse possi! il permesso r a quei casi eccezionali oppure restringere dì quelli, cela potessero molte volte,sotto le apparenze non macchinazioni iniquecontro le qualiil legislatore E chi,come il Gabba, si fac rebbe in gradodi premunirsi. a considerare l'egoismoe lo scetticismo predominanti studiare coll'osservazione le condizioni dell'epoca preser retoriche declamazioni,troverà le ragi non a coprirle con che in Italiaildivor per conchiudere dopo lungaanalisi, sanzione dei doveri cor agirebbesuglianimi non come eccitamento a disprezzarli e trasgredirli gali,ma come Oltre a sviluppare largamentegliargomentidel cit ad uno ad i opuscolo,FA. ha la pazienzadi rispondere tutti il divor i sofismi con cui si cerca di giustificare a cominciando dalla infelicità e vituperare l'indissolubilità, voglionoi desiderosi di novità ; questa trae seco come veduto. Viene poi il pretesoargome abbiamo questo già dei coniugicidii, a cui è prezzo dell'operail riferirela ai sociol è sposta perchè un'arma troppo facilein mano " da Gazzetta ebbe dei tribunali. In relazione rainislerial una del i l'indissolubilità di delittidi tal genere ». Orbe di l'impudenza scrivere che « trimonio è fonte perenne questi delittiin tutto il nostro stato sono poi46 all'ani E di essi 20 circa toccano di Napo] alle sole provincia Palermo, glialtri 26 distribuisconsi in tutto il rimane del regno; uno per ogni milione di abitanti in media. danno provinciadi Napolie Palermo rìspett 33 e 27 istanza di separazioneall'anno, mentre le Cora: mente lano,che le altra provir in 15 anni. È qui coniugicidio manifesto che meno arbitri appropriatoargomento,piìi dei dati statisticinon si e più sbagliata interpretazione trebbe immaginare. in tali istanze tutte sorpassa d'Italia, figura per solo un Il progettoesaminato contiene come di al rispetto tero senso divorziato col inanità: non vi ha morale suo cantala e rimasuj dall'ai ildivieto dalle nozze complice.Il Gabba sicurezza di non errare ne nel il coniugainnocente;può darsi benissimo che mostra distingi, un coni LA PROLE si dell'altroper valersene ire le a nuove saranno poia ottenere nozze coU'o^etlodella prodilezione Di piti, di adulper un caso cento dove l'offeso terrà dieci, il divorzio si concederà per un'altra e il divorzio, almeno aso nei una l'adulterio. giustificare e II utto intero ilcapitolo ì più,sarà della dimrzio,la si confuta prole dove sepa- magistral- del ministro del 1881 e dei commissari! ore è la condizione dei figli peldivorzio Quale urto,quale strappo separazione. ;e nutare marito e il nome, padre amare di chi e il comando della madre; forse doverli tollerare la presenza ito del ito 1 nome. padre Quei fratelliper cui neppure e che epiteto appropriato, si possono non qualposto cuore prole,qualisentimenti dice il ministro,acquipò, coU'abitudine, la e calma;sì,la persuasione persuasione a calma dell'apatia. male peifigli nel divorzio che nella meno Lorto al babbo le alla mamma, sta tutta nella pretesascandalosa Ma fa o della nel questa è regola e una ci voleva parati. con- calunnia gratuita di patriottismo il ad esagerare, falsificandole statistiche, ina a sostegnodel suo e ripeprogetto, a i M."' De Stael contro le donne italiane, Stael che di certe cose avrebbe fatto ricordarsil'orologio di B. Constant. i,fondata sulla natura delle cose livorzio toglierebbe alla donna ebbe alla mercè urisaica più brutale di coloro che galanteria sover- fanno rileverebbele condizioni, comparativodelle varie cause di ellediverselegislazioni antiche e moderne re che della l'argo- la propria esame esso ne -p»- bilità il soddisfacimento che 215 ANGLO-AMERICANE OPINIONI pratico di quelle etiche esigenze, ignora e disconosce. Siccome l'onesto agire incontra molti e gravi ostacoli nella stessa libertà umana natura, la legge viene in aiuto della oscillante divieti e troncandone le esitazioni, spingendola coi suoi colle sue sanzioni far quello che del resto la ragione di a E più innanzi: « Io non intendo ». e consiglia approva ognuno in pure astratto in dubbio mettere nessuno la tesi universalmente che più sapientifilosofi e teologi, dai il matrimonio considerato quindi il divorzio si debba ripudiare e cose pel e vi alla morale... bene insegna dover essere, proprio precetto e non Ciò dell'umano pugnata pro- sé medesimo indissolubile ripugni veri ai e per vincolo un contrario come vero sia sé medesimo per società, perchè contrario delle ammessa sicché interessi che lo della la natura per la morale consorzio assumere come può la legge non circondare sanzioni delle proprie se sione a quella scisquello scopo intenda essa pure. Non ha senso fra l'ideale e il pratico in materia attinente al governo degli uomini : e qual culto é mai quello che all'ideale si alla si prescinde da questo nel dar norma professa, mentre realtà? La legge é praticabile; ma essa non medesima tale è pur ideale, bensì un certamente ogni della quale questo non agire,senza quello degli animali, e tale per eccellenza del matrimonio Siamo e dal e cesarismo, lontani e le mille differirebbe da l'indissolubilità del miglia dalla dell'opera del Gabba può dire che unisce la modernità mano dell'u- norma ». dunque si ideale un metodo, colta nel antica dei la saldezza la statolatria suo sieme in- principii profondità della dottrina e della sentenza la franchezza e la perdell'intento, suasiva moderazione delle espressioni. Uno dei più importanti periodici degli Stati Uniti, la Anierican Norfh monianze Review^ pubblicò parecchie lettere e testidi uomini illustri viventi contro il divorzio, fra la santità le altre Gabba del Gladstone furono pubblicate a tradotte parte. Fu e del card. nell'ottima Gibbon Rassegna egli col Bonghi l'indissolubilità del matrimonio e a e per cura Nazionale sostenere con la sconvenienza del e raggio co- di 216 DEPUTAZIONE legge che non al quale gli una settaria, mondo ad avversarii in voce aver si si il loro Né è malcontento in Pisa Italia con il che dopo ha chiamare il Gabba libro suo dalla che in a ma a inopportuna far la aliena dagli giacobini, leggiero rettorica cose reca troppo l'animo troppe timori del data che sancire a cadde prima la in sua da né il 31 nella della che vita temerario la nale, naziozione, convin- sua rattenuto non voce, stesso davvero petto questa naio gen- prefazione dello marzo veleno Anche speranze. e 10 del 31 gennaio pur la studi in troppo ottimismo, né da né da dovunque uno attaccata per simili per sono sommità. a nuti ve- stata sempre potersi avere specialmente, ai vecchi spirito partigiano, e delle umili é piemontese tutta bastata troppo parte il governo deputazione e dunque era fatti pur gran settario sociali non leggi purché siano pretofaga: l'osservazione, la vota tutta )?. fiducia: alcuna a dell'Italia cura volse in suoi tenere a settaria, troppo troppo fondato quale i miglioridi l'adulterio micidiale sentire liberazione Camera egliha tanta mai togliergliogni timore, e gli ultimi a dargli ragione. La di precipitate che ogni italiano,convinto modestia, volgare timidità La « limitarsi non voci andati essere dittatura, terminata i sarebbe riforma pretesa sero sfogas- discussione. nefasta porta egli invitava anno, al matrimonio 1891, egli mantenne al scrivere: avuto si culla non liberatici della appartenere. progetto venisse Ma di giustiziail quale di legge e una di la Provvidenza ogni Ministro di in votazioni antidivorzista pregiano Finora credevano dalle al il professore avversario ingiurie-soffocate si contenta Comitato si relatore lepidamente, così soli dubbio. qualche un i essere risoluto un capisce che, scornati il Gabba di boria tanta con capitolo, da nominar indignazione dei nostri amici che ad un Congresso scientifico; e lasciarono recarono presunzione Ghironi, il quale invece poligamia; INCOLTA renze, rispettinel Congresso giuridico di Fi- la ridicola così con PIEMONTESE condite con statistica Converrà un dogmi a cuor po' di sarebbero dunque 1 BOLLETTINO BOLLETTINO E II CONTI prontiaila resistenza prima che anche dopo. L'opinione pubbUca dev la leggeandrà, contro il s diritti, e se essere e levarsi col biasimo e colla ver( colpire valendosi delle disposizioni p. e. de! che da baston non avranno somigliante, a domandare la separazio: costringerla autorizzati la b a sposarsi poco tempo tut Ma è carità di patriail cercare a il fomite di dissensioni civiliche i all'estrema rovina: e quindi adoperarsi nare stituìtidello stato tradizioni italiane Certo non offesa perchètanta non consuma venga saremmo a questo punì il loro dovere, se fra coli fatto sempre dovevano predicare i principii dell'ordin partitoche un il manto sotto inculcato rabbandotio abbiamo di tante subito,ma blighisenza è suno, proclamatoaltro" non con Ingannevc e col sentimento di adem né domandare, né aspetta che tutti i cittadini e ora più e fj religione, patria coltivano la amore delle sorti dell volte aprirel'occhio cere di mal " far sì che la rappresentanzanazior la negazione del pensieroe della volor a Una 1891 e utilissima venne pubblicazione nel il divorzio 1893, un Bollettino / dove (Pisa, Nistri) e sono ] un race e alcuni anche preziosi, parte pregevoli cenno rimettendo nel Nuovo illettorea quelloche e io Bisorgimenio(1), Però fra i molti di Bonghi (2). Morselli merita di essere anche stess quelvo ora pa (1) Voi. IV, pag. 295. (2) Siami lecilo,sia pure dopo tanti anni, trattandosi di un che periodico non morrà (io S18 ENRICO MORSELLI della indissolubilità quelloche dà alla causa contributo di singoiarvalore, tanto che il Card. Gape- dato un come celatro Vldea ne in uscito nel- era di Milano. Il divorzio ma Questo scritto ha fatto tesoro. Liberale pelMorselli è senso non una riforma in ossia in involutivo, una lutivo, evo- senso parolasola,un minati proprioregresso. Dai fatti statistici dal Morselli esafaciliad dice piìi comuni e esaminarsi, e che pure egli fra il divorzio da viene limpidamentedimostrato il nesso una parte e tutte le peggiorimanifestazioni della psiche la pazzia,la prodall'altra: il deUtto, il suicidio, umana stituzione Il divorzio è storicamente ed etnograficamente vero e un'istituzione inferiore. In tutti i aumentano il i divorziati ma sono Lo la inclinazione al suicidio: i divorziati (1).In Sassonia fra enorme il 2,6 per miUe della popolazione, enormemente dei suicidi è numero il divorzio paesi civilila separazioneconiugalee sono il 12 per mille dei suicidi. in Baviera. In Prussia stesso le divorziate danno le maritate, le vedove cinque più 'nubiliinsieme,i divorziati dieci tanti deglialtri. volte suicide che e le In Prussia i peggio che la separazione. il doppio fra donne, il quadruplofra divorziati suicidi sono uomini dei suicidi vedovi o separati. E il divorzio metto, non avendone che si II mio l^ge scrìtto fu di un paura, la ricerca), in quell'articalo. messo nella Cultura colossale di grammatica errore del 4 febbraio 1894 a mia puta, insa- Ora la Direzione di quel prendendoloda un giornalequotidiano. giornale,per una di quellepaure grette e scimunite che sono tanto mendo trefrequentiin così fatti duci delTopinione, per cancellare il nome dello Sbarbaro di aveva per seriissimo che io doverosamente avea ricordato come autore il divorzio,riassunto nel Bollettino, cancellato altre paroleche rendevano il senso e fece pasaare me assassino di quella sintassi che mi onoro dì onorare quanto i giornalisti un scritto contro il tornaconto. Il Bonghi al solito senza ripubblicò neppure (1) Si ricordi il lettore che l'istituto divorzio fa aumentare leggere. le separazioni in genere, cioè quando si introduce in un paese il divorzio, dopo che non si facessero qualchetempo si fanno piiidivorzi e separazioni separazioniprima,anche il doppio e il triplo. DIVORZIO IL 0 « il divorzio d'animo il che tutti Io il volta una si beneficio può dire morale si il suicidio che sanno penso l'una Tutte le cosa divorzi Slesia nascite legittime, del Renane divorzio è notiamo noi ancora di specifico, le nascite uno su non minore prole, il che statistiche solita influenza diventano è dalla ha anteriore Ai far vedovi delinquenza: è anno e e divorzio come ai divorziati non è un il 7 nelle un lecito del bisogno 1 10, neanche su e nella Slesia. divorzi della deve pensieri im- famiglia; morale il e legame suo coniugi; di degli : un e con condizione, dissolvente argomento coniugati sempre questo fenomeno la poco del favore con famigliari. di quota a con numero o moralità im- domande crescono affetti gran la colla si riscontra anche ricade le anno stesse prostitute ; agito tuzione l'isti- Italia tanto si fanno sentire prostituzione loro 8 od questo proposito che per fra sevizie della e costumi. le domande nuova fra moralità: povera divorzisti divorzio sulle del divorziate causato nella significadiminuzione Nelle per Brandeburgo abbassamento un Crescono intensità fatta relazione maggior illegittimesono nel Brandeburgo generale dei basate divorzio nel legittimi.A per con domestica. di è pure 26 o aspetto del altro Un vi che coincide fatto rilassatezza una diretta del progressivo del numero chiunque guardi all'avvenire L'aumento questo è esempio, paese loro 15, la metà V istituzione divorzio Illegittime.Nelle capofila per la crescente a deputati il loro calunniare il una volta, che e quali giova illegittimaper ogni 7 contrario nelle provincie dove utilizzata, per esempio, poco una ministri vilipesa da in cangia spessissimo nascita 25 illegittimocontro nato caso popolazione, perchè fenomeno degenerativo. un stanno Wesfalia nella e per in tal e quello delle nascite che una morboso, della provano e si vede e stato uno provoca ». divorzio, ad del proporzione è l'altra e statistiche dei numero nella ai 219 DEGENERAZIONE ottenuto oppure Provincie prussiane la DI EFFETTO gli individui già predisposti al suicidio adatta parte peggiore e meno maleficio; la ED certamente preteso suo sono CAUSA donne loro o ralità mo- matrimonio. massima del della divorzio !0 CABLO difesa del une imati dopo la ROUGIER coniugeinnocente, si tratta di delitticondi un effetto pernicioso della disgiunzione, indizione di divorziati. Come si vede nel Wurtemberg e nella Baviera,i divorati danno sei volte più pazziche i celibi, quattrovolte ù che E i vedovi,dieci volte piìiche i coniugati. molte altre cose le lo atte osserva riorità del di divorzio, vogliono. e dirette a provare l'ine di coloro praticano coloro che lo "L'Invitoche C. F. Gabba ha fatto a tutti coloro che sono che il divorzio sarebbe fatale alla moralità e alla deglianimi degliItaliania non tenersi in petto ma a manifestarla in tutti i modi mipersuasione, Tsuasi lione lesta costanza per con iori, adoperandosi lUa patrianon è stato indarno. stornare tanta rovina e tutte o quasi pubblicazioni seguironoancora tte pregevoli. Oramai la letteratura italiana contro il vorzio col numero è un segno stesso delle opere prodotte, Molte iffìcienteche l'Italiadi divorzio la bella non vuol sapere. ne conferenza Contro il divorzio (ì) succosa odestamente intitolatarelazione dell'Avv. Carlo Rougier delle dotte Milano,si giovanon poco e principalmente Anche tiche del e Gabba, segno del immediatamente per dar in erito,ma Entra questo dico e iidivorai in il per scemare buon giudizio. non suo suo argomento colla statistica in Svizzera,e in Inghilterra, no quanto a torto i divorzisti si vai- Francia, in nerica,che dimostra dell'esempio deglistranieri ; è vero che le statistiche il loro forte, si guardanobene, o se le conoscono ['infuoridel Naquet,dal tirarlefuori perchè in esse sta in sono prova avi di m evidente che il divorzio è quei paesie di rimedio, ma Parrà strano il suo crescere delle una ne mostra di malattìa deleteria e piaghe piii la natura contaggiosa. che tutti questi fatti non hanno pro"tto effetto su coloro che vanno citando leggistraniere darsi pensierodi vedere se abbiano fatto buona nza [I) Milano I8»2. »-JV*?. DIVORZIO 223 PATERNITÀ DELLA RICERCA E getto Villa. Il quale, collo stabilire che il divorzio avvenga subito dopo condanna criminale una o dopo cinque, tre anni o meno, il Tribunale lo crede, dopo se pronunciata la separazione, viene, pur avendolo sfacciatamente negato nella Relazione, ad ammettere il divorzio senso conper mutuo che estere, esistono si trova non in non nella in Francia e, « neppure onta ai sentimenti della massima pochi settari è a di gettare questo nuovo vita sociale,quando pure negli ordinamenti della Ah essere hanno dell'ordine del da a ne una lo e E si impongono esempio nella minorenni, ha Giovanni mantengo della da cosa sperare, fatto bene dal nostro sostenuta dei ; e dalla ad che ecc. ». la se appunto divorzio paternità. Dal seconda stessa proposta trovo del farla volevano ripeto sulla faccia lo e sostenitori i della ricerca lei tutela iie sufficiente, prova questo, che avversarli tutto una da ferma con- fieri sono primo non hanno temere ! questa riforma Gianturco, al quale io sono disposto a accennare perdonare la cui è caduto con sacrificio dalla della piaga Bravo, me Don erano tutti i buffoni dell'universo qualche ad come nostra di scandolezzarsi mostrato e maligni, hanno al pubblico delle persone timorate denunciato tori e dell'ipocrisia, perchè ho detto che i sosteni- sociologi.Sicuro, fosse nella avvocato, alcuni semplici,che potevano caro divorzio in a domestici, in mente venuto altre riforme tante del parte di discordia pomo paternità, nella si! Veda anche mi legislazioni Germania, quando verrebbe regalato in Inghilterra,non popolo italiano,perchè ricerca delle parte e figli, all'Italia in anche massima il fa bene nella sua di avvocato una sperare e scempia bolgia ministeriale,se suscettibilità riescirà a con salvare questo l'Italia divorzio. Rougier, perseveri, concittadino Cesare come suol dire a sono Cantìi; le sue colta, seria, retta osservatrice, che persona di sé, per la nobiltà degli intenti, per la grande suo parole del compagnia malvagia yy4 BRANDI, BONAZZI, rettitudine dei la copiadelle ZERBOQLIO, CRISPOLTI, CARFORA. e propositi, dell'ingegno per la svegliatezza Circolo E merita anche il cognizioni. plauso Popolare da cui resistenza tanta muove ordinata contro i Così Milano, la città che pensa, si famiglia. degna di guidare l'Italiaa miglioridestini,colla della nemici mostra difesa VERRONE, degliantichi atta nuovi procurarle a beni (1). più recenti merita davvero un cenno specialeil del lavoretto ilDivorzio in Italia, studio giuridico giudizioso Fra i P.Salvatore Brandi dei del benedettino Bonazzi e quello gesuita, n el All'ultimo moNuovo mento Risorgittiento. parlerà ricevo Osservazioni contro il divorzio degliavv. Constabile qualisi Ildebrando Verrone, e vedo con piacere le più positiveragionicontro il divorzio spiegatecon coraggio e nella Vita Inlernazionale dell'amico Moneta dal giovane e nello scritto prof,e deputatosocialista Adolfo Zerboglio, nobilissimo di FilippoCrispolti nella Nuova Antologia. ha Anche Napoli dato, dopo quelladel Cenni, opere e scritti pregevoli: Tale la conferenza 11 divorzio (2)dell'esimio avv. Francesco Carfora,il quale con parolasuccinta ha riassunto se che fanno agliuomini non tutte,certo le maggioriragioni, onesti di e sensati aborrire ildivorzio, facendone risaltare cialmente spela ripugnantecrudeltà e la nessuna guarentigia potere essere limitato a pochicasi;la vanità del disposto dell'adultero col suo progettoVilla vietante le nozze del complicebastando un condo seper eludere la leggeaggiungere adulterio per coprireilprimo.Invoca,ben a ragione, la statisticadi Francia a mostrare quanto funesto sia stato il dono rendono di che Naquet.Né eglidimentica le speciali ragioni ildivorzio sconveniente interessata accusa credono, cambiando ribattendo la all'Italia di clericalismo di i nomi, di cambiare lida sto- quei buffoni che la natura delle cose. (1) Queste parolefurono scritte nel 1893,essendo Giolitti Presidente del Consiglio alla Giustizia. Anche ora e il Gianturco Sottosegretario il Comitato milanese contro il divorzio è forse il piii cospicuoper autorità di nomi e il piii benemerito per operosità generosa. (2) Napoli,Tip.Trani, 1893. Gennaro danni Rocco scrisse individuali Alle molte verità memoria forma di meridionali e della statistica,che alla quella come così alieno noi, che una causa potere dei per tanto con informa tante impor- ma i danni del e non di quanto si dottrina, quest'opera, di il nobilissimo non intento per di bisogno nerla, soste- a la gravità lodare la e cui notare presenti maggior ragione linea abbiamo ha dei divorzio: voluto partito preso denza ten- il metodo e abbiamo la conto prima dommatico: difendersi di tener in invocata Questo per voler non evidenza approvare soltanto approvare diritti mai principii,la copia pensiero che il invece modernità. che (!) questa breve, eccessivamente accogliere e per ad parliamo i e magistrato nuoce solenne, che è un po' la ancora più aireflfìcacia persuasiva prova da non le mani tutto che nuoce andava il fare nuoce troppo virtù sua matrimonio onorando e ; e divorzio in contenute questo libro filosofiadel del cattedratica troppo dei La sociali e 225 ROCCO GENNARO vivacità del abbiamo da di difendere i della un famiglia (2) e stornare gravissimo danno dalla patria (3). Tutte la maggior o parte delle ragioni che si recano il divorzio contro mente vi sono o elegantemente svolte o sobriaCi piace indicare accennate. qualche merito e punto il Tempia, anch'egli insiste speciale. Come già in altro modo (1) Napoli (2) L'A. rende 4c 1892, Tip. Giannini. sebbene al Rosmini, ed segua esalti sopra tutti i filosofi il nostro meno Gravi della suoi diritti ; dell'Italia nostra divorzio? pel che ma Se direbbe si ardisse fosse al formidabile questo in vita, la errore e filosofo, se sollevamento esercizio più la vigoria e il parola smetterebbe sua prenderebbe forme d'invettiva dei difiicili nelle condizioni ancor scemarne Vico, sommo avviso, questa giustizia: grande a il fra quali il Rosmini, hanno desiderato filosofi, nello famiglia, una maggiore garentia ed estensione non la dignità nanzi in- sereno di e simo bia- ». (3) vede Anche nel il Rocco, divorzio domestiche 15 — BiLLiA, una e Difendiamo noi come grave civili. la abbiamo minaccia famiglia. dover dimostrato di odi fra le avvenire, famiglie e di discordie S'io IL DlVOilZlO LEGUB sull'osservazione che il divorzio fra i È RETROATTIVA mena a e i naturali figli legittimi — NULLA la differenza togliere che la omaggio civiltà ha sempre reso alla famiglia. Se non nuovo del tutto, menzione l'appunto, meritevole di particolare che ildivorzio la prostituzione diminuendo quel biasimo anzi avvantaggia che è elemento di moralità e che tanto essa quell'orrore per è radicato appunto nell'esempio che e nel fatto della donna è riserbata solo,univira. Ma sopratuttoè degno di nota l'appunto della retroattività della leggeVilla, sulla qualenoi fondiamo tanta parte della resistenza da farsi al progetto stesso e anche alla leggestessa,ove per isventura diventasse tale,impugnandola a un intendiamo desistereda quest'opera dì noi delle sentenze cosi anche questo provocasse verso di nullità. E se non quelledi come perentorie un cato, sapientonea buon merDifendiamo la famiglia- certo che denunziava pieno di errori legali, dosi guardanda satìto e angelo spingerela sua generosità additare qualisiano. Noi compiremo l'opera sua e che probabilmente il nostro errore è stato questo, di bene fino ad diremo che abbiamo non voluto l'on. Colombo contro che di certe eco invettive sue ministro. già non più qualesiamo vogliono il senno nobilmente I farci ilRocco,al Sentiamo « testé ilnostro e di inesattezze giuridici e lietidi tributare quell'onore l'età e la dignitàdi magistrato sostenuta. tutti nel coniugati leggeipsojureverrebbero della giornodella pubblicazione ildiritto acquisito della a perdere del loro matrimonio indissolubilità alla cui ombra lo contrassero. ilche è leggeavrebbe una forza retroattiva, assurdo e fontalraente ingiusto, illegislatore ha potestà non diritti la legge, di distruggere facendo retroagire acquisiti, La nuova sopratutto in di stato. materia Può farlo solo per un perioso im- vista di a un sociale, bisogno istantaneo, imminente, da cui potrebbederivare un gran danno alla nazione. Ma dov'è questo imperioso motivo in fatto di divorzio, motivo che immutar di uomini vedovi,ove e deve nientemeno di donne, che da la urgenza di una lo stato di milioni addivenire coniugati possono leggesiffatta?che forse per m^'wy^'\ VALERIANI, STERNI, 227 CONTI TORREGROSSA, ORIANI, solubile indisvigoreggiatala legge del matrimonio abolire? La grande che oggi da pochi si desidera cotal contro una maggioranza dei coniugi alzerebbe la voce dire di violenza e d'inganno. Potrebbero legge come pur avuto scienza si sarebbero che coniugati non avessero se sarebbe che il matrimonio potuto un giorno venir meno, è avrebbero prescelto invece il celibato; per la qual cosa secoli ha non concludere necessità questo i presenti.La dispotismo ed sì ipotesi triste del coniugi futuri divorzio, e mai non effetto retroattivo in avere sarebbe teria ma- di legge un civile,sarebbe progresso ai tempi oscuri e di barbarie. Una ritomo di sdegno si udirebbe alla pubblicazione, e un senno all'altro della capo i grande momento, di non e penisola, di milioni uomini di ripetuta dall'eco di molte lingue ». E qui con dolore nare devo, per l'urgenza,limitarmi a nomiA le più recenti le più tardi conosciute. o appena di quelle del Valeriani nel Nuovo ricordato tacere mento Risorgi- e di donne di e di dolore dall'un deve legge non di stato voce nella può riguardare che non bugiardo che e del gennaio s., di Arturo Sterni (1),che lavori dolente volume mi non (2) a regrossa volta, mi ebbe dal Alla devo santa sono che del mi divorzio^ Osservazioni (1) Il Divorzio^ confutazione (3) Contro tempo il la o a che cose dissi lodi che la bella mancare Conti grande Augusto amico appena che e io (3). ricordare il volume critiche, pubblicato nel principio di A. Dumas. Trieste leggenaturale, Palermo, divorzio,Firenze, Ariani, 1894. e disse del che altre. Le dirne poteva chiama sopratutto dover (2) Il divorzio alcuni di esporre di tutti quell'esame Del lavoro del Tormeriterebbero. non l'alta mente e zialmente par- meritatissime. campagna maestro Duolmi il e pubblicarepresto questo gratitudinepel bene che io ripeta qui le manca Gabba anima, venero cui di di fare consenta è opportuno non altra cara la necessità quelle lodi che e mio, che ho non potuto vedere, dell'Oriani lodato dal De-Amicis contrario al divorzio,io ricorderò ancora ancor Sul u. Pedone 1883. Lauriel, 1893. 228 FRANCESCO FISICHELLA, del 1894 da Francesco nell'Università libro e me e pregi, ne son ALFONSO CAPECELATRO di filosofiamoFisichellaprofessore rale di Messina. Io ho letto tutto giovato citandolo questo più volte,ha molti dà della questioneuna trattazione completa:o poco completa;merita che alcuno metta in vista ciò di particolare sopra le altre trattazioni. devo appena salutare l'operetta momento pure pel che meno che ha Cosi opportuna, succosa mi manda, mentre di sto dottrina,calda di patria carità che ilvenerandissimo Cardinale scrivendo, da uomo Capecelatro, per dottrina e per animo età consesso illustre, qualunque qualunque più Il divorzio facilee e l'Italia è il titolo di onorare onorato. questo scritto, piano, dove l'autore all'intento caritatevoleche persuasivo, si è tutti gliargomenticontro ildivorzio, prefisso tesoreggia dei ragionamenti del Cenni e delle specialmente osservazioni del Morselli {!). valendosi (1)Ne r febbraio ha gifiparlatoAugusto 1902. Conti nella liassegnaNazionale dei tTrf- '^i?*«rK^^^**^ »»afcf. APPENDICE l'idea Metto uno matrimonio del tre qui Se qualche critiche di quello,ma questo perchè mi hanno 0 di ma in queste lo faccio si con Nuovo nomo me- piacere, Risorgimento (1). teraria, come produzione letcon siccome ma le indice dato della io credo occasione, per e è la questo mi radice più quale di coltura di spiritol'obliterata famiglia, ho non sentito morbosa e la proposta cere, piadel di coloro che la fanno, coscienza del dovere, di voce tre avversario, un è sembrato additare ripeterequi poco spiritodi personalitàche, dei e fatto hanno della pericolosa,mi il combattimento dovere il vivo del mal animo di non e per sono della povertà di argomenti dei nemici glia, delia fami- critiche che tendenza una del mio rancore, ciò sempre divorzio, quale la condizione perchè anzi mia mostrare l'assenza cioè dell'idea rispettosie non riprodurre queste rispostesenza pubblicate nel la causa, toccano CRITERIO. benevoli, non menomo e SENZA CRITICI. libro o del mio persona fatto uscire dall'ombra queste armi, avrei non fa anno della si trattasse di il senza I tre critici coscienza come rancore, le ho scritte e risposte a leale. Ho non II parte il rimedio. E del primo critici, nascosto di sapere chi fosse ho mai cercato tenuto si è sempre non anche questa ignoro anche adesso chi sia,del secondo ho fatto il nome che e di volta essendo uno progetto,del terzo ho e conosciuto lo sostituisco quelliche poi che mi la loro firma hanno messo aveva aggredito più ruvidamente dove il di persona, sta, tacerò e so mi due asterischi,perchè io non con sotto nome il recente e che io questa volta compiaccio di additare disprezzoo allo scherno, ma solo di dire la verità sempre e quasi più volentieri se so che questo ha per effetto di dei soddisfatti me, al disprezzo degli ignoranti e allo scherno esporre che non domando né lodi né compensi ad alcuno. alcuno al direi anche I. G. Le mie fatiche per stornare divorzio mi mentre 6. dall'Italia il danno e la gogna ver- cero, procacciarono il plauso sinl'avessi avuta, le parole più l'amicizia se già non confortanti di tutti i buoni, gli onesti, gli amanti della patria quali un Gapecelatro, un Gladstone, un Cantù, un del (1) VoL in e voi. iv. CHI io non Gotti del la rassegna cerco po' scientifica un si firma scrive attaccare un Poiché uomo l'autore poco dice che chiama, secondo subito, Rattazzi, del fino sovvenni abbia in in nome Dronero, può Giolitti,e io Ma vuol il G. se dire farmi sia che sacco un perchè paiono di asprezza falsi ed Ma son mandò è non si dimostri di contento, proprio onesto dei di grammatica errori lo Conti del scritto quel G. G. nel perchè mai è non battere com- tare sospet- Giolitti, questo un competente. e di cui io non introduzione violenza e egli fu già ragioni persor\ali. lì per polemica i salumai non potrà nessuno complimenti messi qualche volta di alle non Comincia so che a farmi accuse « di discussione, di giudizi esagerati ". sì, non buoni un che che G. Giolitti comm. s'infiora che perchè ma alla Corte ora provata Dronero da il chi commette molto mosso del conte eulte, tuttavia Conti; che di Roccabruna adoperano quelli onde di Maira, degno scrivere per le persone sono deputato io ministro è la prpva ne Val amico stretto che, sebbene punto dei della dell'opera mia, occuparsi come sig. G. G. Questa che del marchese assolutamente entrare il e Corte sidente Pre- e modestamente sembrato sia Tanlongo tutte ma colossali il mi non così esser che questo sospetto si è dileguato quell'ordine che Consigliere della non Cordone serie e buon Lorenzo il sospetto il Gran persone per Lorenzo scritto è statura ad aspettato ad suo di di comm. si abbassasse mi come alla mente S. E. Ma perchè alto così delle Giovanni. tanto non uomo un che lo io sono? è di Billia frontispizio balenò Chi nascondersi temibile e la critica e scienze! Perchè l'opera mia sul l'uso Giolitti il comm. di rassegna potente nientemeno più leale essere 6. G. rappresaglia, una Consiglio Giolitti,o com'egli più del il così 231 G. esercitare una Billia, mi fosse G. doveva in laddove Michelangelo l'autore di semplicemente Michelangelo, si crede l'attacco ma : È NON basta bisogna accusare, tutti, anche giornaletto ai trovano disgraziatamente un piacevole dove denunziava nei è trenta solo di provare; ad accusare personaggio che mi seanti gli spropositi nau- capitoli del vent'otto ! mìo libro , 232 E che vero " subito 4( si tratta La G. un'idea di sentite G. finge la DI di mia difendere voi G. G. recare una violenza cita l'istituzione più che attorno citare sia non mio un in nelle al mio buona Ho detto vedere pena brava si lo scaglia « Degli 4( per nel modo trario con- ragione ascolti resto siglio, con- un poi le opere del giudizio è Minghetti male così fa perchè grammatica, dev'essere i »uoi infiorati di una Jacini, conforme pienamente Ridolfi, che del e me, a al proprio una gran in quattrini una bellezze: queste Lemmi Zanardelli, il Villa,il giudeo {!!) » scrittori ad (1) ; ecc. non ne se esaminare hauno chc DIRITTO DEL il Parlamento legga: legga, prima scritti contro fermarsi G. G. perfettamente una entrano perchè, pensano; palesi e Del Parlamento, scrivere spendere ricordando « e signor serietà. il marchese dove famiglia». di prima persona, rivista dato il mio che : nulla. sul che votazioni sua G.; prima vedrà vero. E sulla grammatica, poi GLI nelle segrete, ha giudizio G. e modo un la sacra, giudizio il confondere maggiormente votando dare per queste parole mie scoppiato perchè è il giudizio di tutti gli Italiani a e prova violenza? serve non GRAMMATICA della " Guardatevi E LA occupa "; Zanardelli-ViUa il progetto i cittadini di sottrarsi ad una legge ch'egli crede Ora « ciò legge una ingiusta »; semplicemente equivarrebbe allo i cittadini e stesso di un'ingiuria Sbarbaro mi ad giudeo chiama non per Più tutti altri un israelita hanno di mostrarmi al una pel con un del ragione le secondo Lemmi, più dire come di omonimo nascita condannato e che affetto, e Lemmi Offensivo italiano? non la fede ha tutta soltanto di di due per la mia anni che lo che io il dire diversi furto. stima, la mìa, battesimo. pellativo l'apfosse se sarebbe e comuni per appartiene a quello popolo della terra! Forse attestati dottissimo il mio Adriano ". bisogno persona primo di due ha tutto giudeo, voglio mio signor messi desse abrogassero alcuna senza paiono chiamasse mi bisogno gli Israeliti offrendosi che contuso essere tardi dato me giustamente se ha che da il constatare offenderei uno prima di che (1) Quei due punii d'esclamazione interpretazioni per eccitare orrore la tempo grammatica?... D'onestà venire l'incognito G. G. per non Ma lo Stato che mi come scrisse 234 mai riconosca non G. se G. alla un Valdarnini, di un ma sulla strada come solo Ghiriatti, di di qualità dica mi zoni; sempre anche e ; un le buone tutte a io ho Garus Cimbali, ingegno e dottrina: di leggere prima di giudicare, onore reso all'ingegno Max un MttUer, un Jaja, abitudine avversari di dottrina AVVERSARI avversarii miei ne' che un e AGU l'onesta avesse saprebbe e RISPETTO IL pretenderebbe buona volontà Gariazzo, di un L. un Ferri, e di vedesse po', se mi un alla che ancora R. fermare a io Perez un un di Benladro un versario? rispettassil'av- del è una ragione rispetto agli avversari sotto Qualunque buffone troppo comoda. incognito,nascosto due fede di un la buona iniziali,deludendo diligente poco Via, questa direttore la di mettersi rivista,può additare grammatica, e niandolo all'odio^al disprezzo calun- un uomo e poi sfacciatamente piedi il pudore i sotto il invocare sarli rispettoagli avver- !! Del nella sarà seconda edizione assicurato che il libro deputato voterà contro di stato essere detto Ho che dove che punti Nel adunanze: del a nullo l'ho è solo della di io ho i Comitati che e quale è pentito ci ma non segna ras- due sono richiamare fatto zione l'atten- proposta e Poi facoltà ostante prevedendo G. ci fa in difesa a le tenére infliggaall'Italia che la la si obblighino nozze nuova l'articolo legge secondo l'opposizione,dichiara comincia su prego Società contraggono non G. si una che e novembre ove della ciò patto. Ora che che mai in fra le altre Torino a della comincieranno ingenua. venne convertito, scritto, suo. famiglia progetto Villa, che proposta occupo risposta: che rispetto alla per occasione tutti la mi problema. servirsi tal ha ripetuto il 5 maggio consentirebbe; un fatto divorzio, coloro non lo meritava il la famiglia^ che legge del e forniscono ho Gabba non comparso in esaminata della loro che io primi patrocinatori. G. lati del che stare, perchè mi quella legge a G. Difendiamo proposta loro mi due su sia è lasciato del dei uno rispondere volevo dice quell'unico del quale resto sto a bel dire che la mia ragionamento: UNA Ora 4( ciò legge una mi Come, Non vi semplicemente i cittadini e naturale, pare in sottoscrizione ammetterla forte quando passione, la di capace casi fare a mutare riesce la Dunque che E legge che Ancor alla una coi soliti vista l'Italia adottasse condanna alla mutare politica un pericolo condanna, la politica è Tanto ciò in che è che Alessandria, (1) Che della la alla inteso a al in molti ticare dimenmolti Billia! » infausta pudore gliono vo- sarebbe una tristo Lasciando chi ci sia oggi la E uno collo, (1),che se ragione di chi roso dolodi una parte la addita di una pel quale non minaccia società queste di da questione una sociale! la versione, all'av- in altro, di scambiare con e quanto sociale puramente fare scienze XXIII mai in mettere sospetto al cap. società, ma doloroso di cose la politica! politica di per si scrivono sociali! d893. giugno neiredizione 159-160 che questione appena Rassegìia una pagine per è scritto Monarchia strano fatta sia contorcimento Monarchia. dire non la è ma è è tutt'altro al perchè sarebbe la contro per prof. ribelli Sempre non questione per le donne certo io ho Monarchia, disattenzione, dal che intendo un il divorzio o prò se la può segnarmi con una e pericolosa, dunque e che quello che a è Tultima. (!)ciò egli nota alludendo gare obbli- L'amore questa, voluta una nazione. sarà e che dichiarazione Giovanni imporre di l'impero religione,di far doveri, figuriamoci se sarebbero pericolosa i Don questa dovrebbe legge fedeltà? alla cose uomo un proposta ingenua! la sotto coniuge altre in la scrivere non ben famiglia,dei la a far passioni. falsa, illusoria, di speranza, l'altro maggiormente fatta esser le né di vedere sopratutto, E simile una la vita conosce non abrogassero. seriamente matrimonio? sa con fare desse lo stato la tempo stesso umano ogni che equivarrebbe potuto l'A. che Certo 235 INGENUA allo si è domando, proposta? PROPOSTA 2* è divenuto presente). il xxvi (pag. 113-114 della 1'; »*•»•?, » . -^7 236 IL PER La penale di Bologna diretta Rivista di si occupa BUSSOLA. UNA mio un in difesa libro dall'on. della Lucchini ciata famiglia minac- dagli apostolidella poligamia. Che io non il gusto di quel periodico zanardelliano,è che mi non cultura desiderabile ho il fare vivace che non ragioniper forma ci dovrebbe Ora nel della affatto;solo per amore la del onestà commercio librario, per che una che si annunzia pubblicazione le mie della recati il contro della vista mi costante poco un Difendiamo famiglia bolognese, invece copiosi,da parvero intesa tutta scrittore punto la stanza. so- rivista ad altri come di lealtà nella poco di vista me unicamente passionato della di e che causa a sario avver- io difendo questa tattica volgare, neppure del divorzio,perchè anche sostenitori rincresce dei loro quanto valga la causa argomento a mostrare rifugge dalla statistica,dagli studi e dal raziocinio ed è un nel tutto le intenzioni travisare passioni. E poiché le mie un Gladstone, non mi accora dei un io lo al mio divorzio, pare in mala non è essere di ottobre partigiano.Dal che non gli argomenti,che mettermi quanto nella critica condanni, tutt'altro, condannarlo, ma colla vivacità la critica fatta fascicolo discutere essa cosa niente recasse periodico scientifico, un di serietà: e una contrato in- italiana,anzi: sarebbe come rincresce abbia servitori Lucchini si riduce non ma onore; quando si hanno e nel suscitare avuto le il plauso di troppo se hanno pure lo scherno Infin Giolitti. dei conti, la critica del signor di dire a sta a perde,.uno che fosse questa notizia,se certo fatiche altrui me non a io ho vera, perduto mi non la bussola: farebbe molto smentirla, perchè la bussola, fosse anche, se se ne accorge, il povero Billia,un S. E. Lucchini, perchè se se ne vessi la perderebbe. Tuttavia, se proprio io l'anon accorgesse dovrebbe tanta sventura perduta, l'ultimo a rinfacciarmi non che essere sarebbe chi qualche cosa l'avesse di trovata e se ne fosse servito: rivoltante. crudele, un'ingratitudine "^'^ ^*T5vi^^^^^ Ora io ho 237 ADOPERATA beffardo da schernire e per che viaggio! e poi è tanto ai miei danni. Infatti, che io perdevo la proprioallora come! bussola forse scaldandomi meritava non troppo a a combattere tanta neppure tutti per la viaggiomolto noto E gran sospetto che proprio il Lucchini sia ritrovato la mia bussola e se n'è servito, e uà quello che ha un TROVATA BUSSOLA LA. un progettoche essendo battaglia, oramai Fon. Lucchini compieva insipienza, tale che doveva e difficile, pericoloso sua nel proprioservirsi della bussola che a me non occorreva mio viaggio l'onorevole Lucchini,proprioallora, felicissimo, un quelleacque del Parlamento,dove Rocco De Zerbi,trovò la navigatoreespertissimo. giungevaa grande fortuna,risolvendo un problema solo si salvava non altro morte, ma risolto mai non Entrambi in barba in fuor che dall'on. Brunialti. argomentizanardélliani con allo statuto giuratoda essendo promossi, pur essi e ilmodo trovavano dai ministri di da deputati, sere es- l'uno professori, di cassazione per di stato,l'altroa consigliere consigliere della violazione di causa con conoscenza poter giudicare delle leggi. dello Ora, dico,per girareattorno allo scoglio a statuto buona non ci voleva forse calore con tanto, essendo una causa bussola? buona mediocre magari quellastessa difendendo una che che io non avevo aveva o se non perduto bisognodi dell'universale, appoggiatasul buon senso del italiano? Ma se così e popolo reggia sull'onestà della è, l'on. Lucchini è ben punito di quellasoverchia baldanza sventura che per per cui osa rinfacciarmi una di utilità e la bussola che ha trovato, alla sua perduta anche di diritto lui. Ed ma peìiale, addita anch'essa abbia duto per- altrui, perchèho detto che la leggedel divorzio è buona Giovanni Don pei le donne perdute: ora sentite : nella paginadopo, egli e per si dichiara sostenitore del divorzio perchè esso è un succedaneo è questo un della pena dell'adulterio. Non provare comnel migliormodo possibilequello che io dicevo ? e mi volta l'ha qui nella Rimsta che io direi che eglipiù modesto, intitola penale eccola considerando che potrebbeessere semplicemente, strumento di pena. Egli argomenta che io uno la bussola lui è stata allo scherno ? '" '?'" ? ^' tutto bassezze umane né sociologica E dal la per parlare scritto di Ma che tregua, se di tutto taluno o importanza di essi^ del lucidi certi e sé è certamente la cariche non un quale ebbe dinanzi a si sé ha è solo cessato. di e del morale, banchi si popolo, tile mercan- altrui hanno che vista ri- rire chia- (1) per ministrano e del nota di scienza dottori bel giovane e quindi in lui occupato il giudizio alquanto credo defunta, poco mente a appreso della Scuola Venezia. mancano non quali un di e gomento ar- che islamitiche di diritto giuridico e filosofico sui nei giornali nonché Commercio egregio: Anch'essa per od sociali Firenze di con meni non essere nuova la risposto scienze lucubrazioni menti chiamano delle (1) dolore sapere sig. ** portò mediocre efficaci alle parti cui di più elementari ed è segno ho dunque privato che questo, portabandiera, nella dottrina di altro mi risponda Mezzaluna Rassegna perchè II, quale ch'io per avrebbe delle lizza in necessità della Come diritto ostici che di Superiore violino con so il non della non compendii Il divorzio^ propositi il bene è pure e silenzio. dei concetti profondo nei pera dell'o- Maometto o Turchi dei guisa guerriero occasione così mostrano il // scende é Saladino se alla seppi scienza sebbene di sivo persuae miei dai presenta portavoce G. accolte alcuni che proposito Fisichella proprio per avversario, almeno il mio prenderò La so vittoria, che una d'allora sig.**, di il divorzio non il G. quell'infelice così critica dell'elegante e istante un si non il valoroso che dopo di non astenni Francesco pace, se di cui di vanto mi Contro quei colpi che incarico senza di punto di a o di non scaglia tanti di Conti rimuovermi a cavaliere, nuovo armato io Risorgimento Augusto ma critiche. ecco setta Nuovo sètte, delle legislative. anzidetta ragionata e delle discussioni di storia materia essere servizio ragione osservazioni un di nel dotta di al 239 * DI bensì potrebbe questo * PKÉGI 1 suo severo suonatore delle di laudabili prof. Anzilotti, il il libro del nel divorzio, di Bollettino II 240 UN OPUSCOLO DI * • GIUDICATO DALL'aNZILOTTI del vole; Gabba, ma per nulla ingiusto ; anzi direi quasionoreio non avrei neanche non ma parloper incrudelire, creduto che l'opuscolo di ** fosse giudicato degno di un tanto accurato. Invece il esame sig. si mostra molto piccatodel biasimo che l'Anzilottiha dato a lui e, non se la piglia sapendo cosa dire in sua difesa, per le lodi che il medesimo Anzilottiha tributato a me, o per dir meglio succinta e accurata che ha fatto del mio per l'esposizione Difendiamo la famiglia.E così dopo aver mostrato i denti ** all'Anzilotti si volta contro in di messo compagniadi me che ben sono lieto di dotta persona seria qualeè il prof.dell'Istituto Cesare Alfieri. essere Il sig. •*,come hanno tanto una fatto finora i miei e versari, generosiav- di prendersubito una cerca posizionefavorevole mia si riduce nell'animo dei lettori insinuando che l'opera sere a invettiveed insolenze. Che uomo diranno,dev'escattivo, si ha c'è quelBillia, quando ragionenon bisognodi ricorrere a tali mezzi. Tutt' al più sarà un fanatico che perdela Ma bussola. il mio avversario turco più feroce di Luchino non si contenta; vuol far credere che nelle mie sfuriateci sia un po'di malizietta ; e come l'uomo ingiustamente oppresso vien fuori in questagrave sentenza hanno troppo però le ingiurie ed è una quellodi un essere del mio Manzoni: gran vantarlo ammesse senza « sui Pur gionamenti ra- prova da moltitudine di lettori ». siaspetterebbe uno Quando si fanno considerazioni cosi gravi, che chi parte da così elevati si principii dal ricorrereanch'egli, non astenga provocato,alle contumelie e guarda un po',il malo esempio di a quel bravo e simpaticoe timorato *• che è il I Anch' egliprima di ogni giovane signorino annuncia il mio libro come uno quio sproloprova ed esame di che si riassume in tre parole;un sacco volgari terzo di contraddizioni altro di sofismi, un un impertinenze, irto d' insolenze, e puerilità», scrittocol fiele(1), giallo-istealle villanie: invece Billia si è attaccato « « (1)E pensare che ho passatoore cosi belle a scriverlo eooll'animo COMPLIMENTI rico, dizionarietto il e (1), ». Ma mi io non che offendo mie sig. che dette Dove credo contraddittore dette elenco mala fede di che appunto a l'autore vuoi additi tu giudiziche dei tutt'altro all'odio e al il che hanno è Non fuori Parlamento; il comando quel signor sono e ? che anni molti ancora chi e che delle fa fare leggi il libro che che vedrai quelle di invece ira, sono osservazione chiamato Ho dubita, fuor di coloro ne il lizia ma- contesto, per serena una un libro, frasi sulle dottrine. di tacere Lemmi e sfoghi da o il mio io lo taccio un nel che sètta, ragionamento un da disprezzo. Ma d^Ua scaturiscono canzonatura che sa È la vecchia, goffa valore insolenze come fatti,o da si e fede. Ed frasi quattro giudicare, commesso che insolenze saggio che egli crede di di mala questo. per pescare hanno staccate o di cui tacciato essere andar esporre nell'enumerazione è non renza diffe- a all'ordine chiamare di poter impertinenze mie, per sentimento, squarci ragiona. non invece di gomenti ar- cerretani perchè malizia, le con affare sono i miei » mitingai e poco, ", bilità indissolu- della alla bruta, ai sen- a turbe delle compassione così per sono erompono, il sentimento così fa si sostituisce ** del 241 Chisciotte eloquenza da raccomandarsi delle di Don un « stupida che professione ** DI effetto sull'animo nevrotico forza « d'insana come un " FINEZZE contumelie, di frasi stereotipe mirabile e autore suo » di di di sicuro sation E ad primo di averlo si vanta io l'ho esserne suaso per- fatto lui. queste giudicato con retti mi hanno più gravi e tutti gli uomini parole ancor dato «Lo mi ha smentito: specchio più ragione: nessuno il è Parlamento, eloquente della miseria politicae morale ilare soddifatto;creda sulle sorriso Che labbra, anzi (l) Meglio e del 16 buon — essere il Don Massoneria: della di **. No, con riso un che le ho scritte col roventi veniva dal ! Che cuore Jena ! ! ! mostro Panza signor **, le parole più Chisciotte così gentil signora, lasci una stare senso. BiLLiA, Difendiamo la famiglia. della signora Sancio famiglia che all'annunzio Panza; è il non della il Sancio trovata tipo dell'onestà 2i2 LE quella lustra di mercato BUGIE per far leggi e di opposizioni di Francesco zione giudizio De lo è l'hai se il e ereditario a un della poi mi che nasce di sacco del dottore, crede Mistero... anche il mio critico il primo e di sua dire se non che l'hanno bugie ? che se le (1) Un hanno vero negato che due perchè vera insegnato all'Asilo che non le gambe le bugie hanno sotto tue parole cadessero patriotay la loro colla loro più perfetta. Torino ed stima vita e 1900. amicizia la loro Botta. o già più stato trovare il matrimonio la volte. bene ? a tali Questa non delle dire resti figura fadi che uno parole non del membri di Ghiesa, Ma che gli occhi sarebbero cone Ec- fede. birbonata. Per sì esanainare dice corte fino per- tuttavia fosse sette sta va ciata*? incomin- ed che quei pochi condotta come si dà buona così a oggetto di potesse sei una si riduce che libro ne di Zanar- appena di perchè è ** discutere o perchè lo Zinelli lo ripete almeno dei alla si creda io premetto indissolubile essenza introduzione te a e è Non il mio se servire reclusione. farne facciate serietà di il divino puerilità, di voglia come fiamme copia, arriva una po' un saggio: alle consegnato è usi che pare leggere libro prof. innanzi. andiamo lì dove il come dieci dopo e di e proposito a di gente, principe il codice il mio se sofismi sapiente così lunga critica,che che dubbio: un a potesse secoli quanti so insolenze, di uomo un non simate bia- sono tanta e dato gioventù un'opera che colpirebbe di e brucia del nostro lettera una gli aveva come domandargli per ladro tanta e quel il libro infame ragioni. Ma padre, che suo educazione E fiorentine spirito immaginò poema, delli donne che ragionamento un detto è positivisti i vedrai e di le? mie Giuda dell'abbie- non chiamato recato dove Vangelo bello un leggi ma binate com- il governo sotto all'estremo conclusione ho sètte, quel di ferrovie, di e positivistie capito. Ho ma le sfacciate che voti delle silenzi,che alcuni stillato, la Foresta, Dante di abituali dell'egoismo; matematico, del volontà impieghi, di e CORTE GAMIJE la passare chiamato metafìsici neo LE Grispi é giunto forse (1).Ho » HANNO esse la mi mento, Parlatita smen- DUE che del si desse lo a il mio letto avesse è. Ma anche ragionare Sebbene nella molta dato abbia mia tutti di del stessa anche in degli ordini il vi prendono in tutti di terzo voci parte ordine, e coscienza, si manifesta Del e parte falsa processi di tare por- rivendicazione del di essere porta- più profonde intuizioni della glieccessi del positivismo. dei dei quelle del sappiamo, Un anno La e nelle che è non scienze venne cercato il del cose fisiche, in io in sociali principio le teoria a della positivismo^ 1895. E vazione l'ossercol- tipico ed anteriore, spiegai più ampiamente Parma morali e completata va derivata pratica e risolvere. pretende è sempre è osservazione all'ignoranzadelle essa ma risultante, cui, confuse dopo delle stessa si che volta fatto, si crisi spiritometodi dello allo studio tutto, sua raccogliticcioe per ripudiare l'ideale,e si riducono problemi l'ideale, il quale alla degli studi nel dalla quelli che fatti ripudiamo non dimostrata dimenticato l'aver pascolo voluto ferire conpregiudizi che non possono le del sapere perchè ne sbandiscono sostanziali, i pregiudizi la cui falsità è e critica,come condizioni (1) al concetto, di serie una parti più riposte stata prima d'ora e e atti solo all'incremento non ho nuova applicare alle scienze strumenti e nell'aflfermare vere zione tolti dall'osserva- questo consistente negativa e pretendere dalla eglitenta già il principio dell'osservazione della comparazione non e proprio solo né la sua applicazione alle scienze sociali (1),ma di esso, nel critica pensiero e nelle dell'arte,per quellialmeno contro ora sua no, luogo primo gli ordini nelle bene, noi quale, notate fecondo la e si contentano non come la famiglia io abbia alla psicologia e della Con parti più squisite della scienza che non gliargomenti matrimonio. che scoprisse che tecniche; questa quistione quella ideali uno riduca statistica dato ho di stessa come. alla sociale, tuttavia all'idea delle si ** in difesa opera la poco signor vediamo e conto il scolaro importanza tenuto Press'a che da Ì243 POSITIVISMO il giorno che dottore scappate di DEL libro ? crediate non queste PARTI quell'anarchia ragioni del diritto quelle prodezze che società questo umana concetto nelle neiro« JT' 244 l' aggregazionibestiali,ne trovarono la fine nei fasti Insensati! le scienze e della Banca Romana! consistono non devono come che solo e essere, le casserà e se progresso del progresso si mereiai non ovvia e ambulanti bisogno di problema che l'uomo non a ne il vostro perfezione,come Mi parte dall'idea? dall'osservazione che è in che si Ma l'idea e rali moma sono, si può può parlare di come si direte l'idea che fatti della dei tura na- questa spiegazioneche della sommo impancano a essere spiegata,è essa pretende risolvere. Come e bocca di tutti i filosofi ha essa implicata stessa avrebbe fatto l'evoluzione se l'idea? avuto non sociali cose E del dovere. cosmica. crispini figurinoarretrato scoprire nei fatti il progresso avesse Dico le come di è nata stessa nel dire sarà non dell'evoluzione tanto par nel ragioni eterne parlare di dovere e ideale determinata, elaborata riflessione, della è tutt'uno colle condizioni quell'ideadell'intuito che mentali costitutive del pensiero. La legge non fuori della mente, i fatti in sé può essere ma stessi la non contengono, continuità,quindi La non vecchia i fatti sono rivelare possono hanno isolati,non progresso ed che spiegazionedelle immagini luzione. evo- si vrappongono so- è convinta che si fa fra di esse del paragone di falsità o almeno d'insufficienza,perchè senza e anch'essa un'idea è impossibile, impossibile precedente il paragone quindi scoprire la leggedel progresso, anzi scoprirealcun ritmo, alcuna legge,alcuna somiglianza(1). Pertanto essa rifacendomi la necessità morale all'idea del matrimonio della indissolubilità non ma parole che il mio piacevolecritico riferisce, Del ragionamento che ognuno può vedere (^2). trovai colle con un in poche lungo quale il prin- operetta SulVipotesidelV evoluzione, Torino, Bocca, 1897, e sarà piU ampiamente se potrò un terminare e pubblicareII gran sofista,saggio sulla vanità della giorno sulla dottrina della le mie Lezioni e scrivere cognizione senza oggetti, (1) Questa dottrina è spiegata nella mia conoscenza, (2) Difendiamo la famiglia, pag. 12-21. L cipio DEL IDEA il matrimonio che era piena, perfetta, che che perfetta soli. Onde intendersi Italia,cercai dato di esclusi cosa si che si amano, vedete la o l'uomo male. Io Dice vostre E la dire luce che credendo che Vediamo di le del ha sano; sapere Ora che e io che dei E lessi vo- ad quindi cos'è prenda strare dimo- a felice di tanta L'uomo così: va un che Dal l'uomo vostri è un che nicomi, ma- dove camente fisi- uomo buona sempre vata troè studiato dice cosa il matto un negli ospedali, nei funzioni. c'è che parlare degli uomini goduto sole l'altro del- uno degli ubbriaconi, farmacisti certo ha creduto paragona ragioni sue bisogno chiano, pic- salute scaturisce organismo cataplasmi, delle un farmacie? anzi E che regolarmente come mi é per si capito tutt' altra matrimoniale. e andrò seduto pos- moglie, degli eleganti che quella degli altri,e tutte io intendo difetti. senza Dunque sano. che tutti ha l'esistenza matto l'uomo perfetto? chiaro fallo suo non ma si manifesta il grina pere- popolo, ideale sono critico mondo essenza Certo sano. compie scoperta in oltraggiano, che si odiano servivano all'esempio i buoni troppo per che ecc., e cresciuti si la medici e pratica per quanto rendere la più chiara disgrazia, e in somma in per il mio del abolir suppone stanno E bastonano colto volendo organismo realizzabile due metafisica e era di comune affatto reali miserie che non rispettano, che curano d'avermi quale che trascurare o trascurano, sicuro questa Ora scioperati, che le altre che e si po' un negare dei nati dissi che ; ma esclusivamente. cosa, **, purché tradiscono, che s'ammazzano coniugi dai fra è terzo un dall'esempio gli ubbriaconi, quelli che e che essere troppo non condizione. all'umana può partecipare sentimento le menti è l'unione idea sua paresse cosa mostrare tutte nella non farvi anche ma filosoft, da è la 245 COMUNE repelle ogni limitazione, unione sé e SENTIMENTO preso appunto romperla ingiuria.E perchè di da ciò per il potesse È MATRIMONIO logica così il al avere fatto ritratto, conchiude simili ora di ragionatori che cosa sono la parodia pieno di del mio scorso, di- compassione: professori di logica ! può rispondere il povero professore di chincaglieria.Prima professore di tutto devo PROPOSTA DELLA 247 DIVORZIO DEL dello stato socialista. Il fatto intanto dimostra e legislativa i positivisti almeno alcuni o qui tutto l'opposto.Sono delle bassa tratti i fatta idee, sono man positivisti (1) quali, necessariamente di ordinarla come sospettare alcun ai conferire a umana, la società trattare a e pare poteri dello piace,senza diritto anteriore e il diritto stato neanche o supporre inalienabile. Niente che indotto direi di ramente un'opera intie- come di lismo all'idea- attribuire più più ingiusto quellieccessi della rivoluzione francese, che furono dute poi stimolo alle non spregevoliper quanto unilaterali vee storica. I filosofiche della scuola francese alcunché di necessità e poco morale io luzione rivo- erano. io parlo di all'umana attingibile non la società umana, è infine fondata nelle loro principio, tutte degliuomini risalito all'idea sono morale necessità non l'autorità,le relazioni quando filosofi superiore,che sulla notizia di questa leggicivilinel loro le se idealisti, erano soprannaturale e tanto cognizione, idea non parlando di idea, di Ne cagionaronola del abberrazioni, Quindi fra di loro. matrimonio, unione l'osservazione ho detto nulla che trascenda perfetta,non Certo l'osservazione che può fare chicchessia. fatta va nelle nella non profonditàdello spirito, ci giornali.Questa osservazione cronaca nera dei dice precisamente che perfettaè nel sentimento coniugale. è una Il principiodelle nozze male, aninon semplice unione far credere servazione un'ose però transitoria,come potrebbe è l'amore da veterinarii, ma completo per cui l'unione una di più piena persona si dà questa: bene amore fondata di ad un'altra per fare ilbene volta diventa anche proprio intieramente che prima. Onde della e alla sua il matrimonio famiglia fondato sull'elezione. E unisce i due sulla natura che questo sia non e l' vantaggideldell'amicizia solo un ideale è maproporsi dal filosofo,ma un sentimento nifesto comune, solo positivamente dalla contentezza, dalla non dal di compiacimento intimo e supremo che, come gioia, da noto che lo Spencer specialmentenelle si ritrae da questa veduta falsissima e sue ultime zioni manifesta- la combatte. ? -^^m^i^^i^ . (1) E 348 L UNIONE PERFETTA E DOVERE i coniugiprovano l'uno dei pregi dell'altro propria, dei vantaggiche ne derivano, ma ancora negativamente cosa e modo non manifesto nel dolore,nel corruccio, meno nel furore che uno prova, come vergogna, e fin anco i le colpe, trascorsi, I male gli proprio,per i difetti, "obriidel coniugee pel biasimo e ildisdoro che gliene 1 glie.Dolore lo e che anche e che vergogna allora che ci testimoniano forme prendono sempre pur al massimo assurgono favore di a questo intimo :to che fa di due Questa piena e sola. persone una u nione è non perfetta terribilie è piaceresublime del sentipiento, lede ancora la dignità della natura persona, rimonio è deve e dove famiglia a di sacro, lerata Dra ce se una essere richiede alita. Tanto una umana, è in il noi. Onde più alte forme della delle il padre e la madre formazione che alsarebbe figli devono di che la moralità senza il rispetto la e l'origine ancora Tanto dovere. un il culto del divino che a solo un'estasi, dei essere impossibilenella sua radice. ilmatrimonio è così fatto, questa sua natura costinecessità morale,pariall'inviolabilitàdella vita, e resa libertà umana, cui nulla possono non solo i neppure i decreti dei governi. ecc., contro ricci degliindividui, ma negliadulquesta unione perfetta solo nei trascue anche negliubbriaconi,nei bestiali, Via , dove e si trova ed oziosi '? Se il mio e si )iacevoleggiare critico avesse fosse né punto poco questa itrando che tutti i viziosi che icuro matrimonio ze non e hanno tornerebbe ,0 e io somma lo stesso l'omicidioper non mi visto che difficoltà, fretta tutto io il non la risolvo ma alle leggi contravvengono ne offendono in sé la purezza e le esiconsiderati a nessun diritto di essere dizioni ugualiai buoni questosarebbe meno degnato di lecere che voleva condannare, avrebbe 0 t avuto e tanto di meno ingiuriainsieme e essere sommo la legge: danno, che derogarealle leggicontro il ladri ed assassini. riguardoai signori compiaccio dì così massiccio ; sarà mettere in vista più utilecercarne uno spropoinvece le ragioni. DIFETTO E io le trovo l'esame di avessi a coloro studi simili cose classici il mio che tanti con difesa donne quali piace quella che di vista delle io nel solo non idee egli sacra, uomini degli di Trebisonda hanno si va alla fine del secolo che scuole tante con questo xix tecniche ! Fortuna segno a bravo, Ma ". per Quella si Quando il divorzio che di l'uguaglianza pensieri. Onde dei e combattere punto Questa vista Gabba del genio misurato costo spiegarla propria che a Io leggere io prima critica non tutte di non avendo dando la e e per da di che certo punto un tutto del Salandra. e sempre inconcepibile volendo prudente viglie mera- per addirittura classica diritti,ma fa le alte sig. **, il quale dell'educazione ad ogni abitudine tifica scien- cominciare colle io devo scritto aver e del leggere quelli del Gabba pretendo che il sig. ** mi faccia l'onore le cose veda mie, ma un po' che disgrazia, libro il mio di e fuori ipotesi, vien Salandra. del dei parta è in tutto non indisciplinatezzariesce al sua affetti suoi schiavitù. « eguaglianza sui mercati individualista il medesimo tutto incongrua ne' della andare. i termini. scandalizzandosi uomo un dendo preten- intendono non innanzi: a pretesa preparazione fautori dei barbari ancora la dell'uguaglianzadeglioppressi e degli oppressori, delle ancora intraprendenti ci sono allegree degli uomini i **. Ai anche cui professori d'ogni sorta, ci fossero cultura lo fanno fortuna e chi lo crederebbe sicuro; ah ma sull' la la riflessione e proprietà più gli può non moglie una comprare i fra classici parlare di diritto e di molto pericolosa, poiché contristare sua studi non a meno poco io spirito, e la mente questa la mette concetti questi di esimio parola proprietà di lo è per offendere mi non poco coltivato impancarsi saggio io detto è allo questioni di critico domestici utile subito volta che convinto competenza risolvere altro aver di quanta con Un per hanno non rispetto degli son faccio e alcuna mai 249 DIVORZIO DEL educazione: se Io che squisite di dà ammenda. che cogli di sufficiente con più dannosa è si vede difetto un SOSTENITORI DEI coscienza, pronto debita tecnica di in parlato farne EDUCAZIONE DI prima il libro scrivere arguta di ne avevo che egli ha scritto un fatto altro a brani più colla piccolo 250 che contiene Gabba è precisamente Salandral del e sfuggito all'occhio è. E non diversi punti Ma Cenni il Morselli. e nella propaganda vede che molte belle Ma più nella detto ma cose, che i figliil danno quando la vittime potevano io ho utile un nel ma toccato ; ma Non mi chi cominciate Parma, a si farmi ottobre Fraficesco se voi con era pure che sociaH il ; badate essere delitto, lato Né vi non difende foste che ricato incala ». stialità be- discutere? Aggiungete « con difende, chi lo assalisce? assai io avrei promiscuità, A che detto suo qualche parole: mincia co- le due poteva stato divorzisti. queste si dite dell'adulterio. la mio. voi per Caserio stesso, **, dei dall'ira Voi è stica dome- caro l'ucciderli, ho anche aver per colpisce il Don elementi fatto ben accusa ? Ma dell'onore voi, che la meta accecato insegnato scandalo lo prima. difensori anche voi perchè punizione lo scandalo esecrando vi nei punto lasciate contro (1) Carlo che fondo in marito ina sociale: provarmi è « protezione questo di il ben ignobile meno dalla utilissimi disinteresse suo e comincia sia elemento il l'accordo sanguinario e pistola vindice che io f e personale? Via, si un' altra da già avuto, essere detto meritano non ? figli i noi parte E guastare danno ha l'hanno secondo Giovanni, non E in vi hanno feroce non dell'adulterio. io e il Proudhon, e dovrebbe che ciò l'ermeneutica. essere la società dire conferma? una difendermi di di il Salandra Bonald Commercio non ancora quella grave, di sarebbe si moviamo perfino, sì, l'amicizia e della onorare il Salandra Gabba, Gabba, anzi parziale Scuola devo io è Non divergenza questa Il se eppure così figura il Conti, il De il e e divorzio veduta? di il Comte e il ; voluto l'altro magra c'è che nell'abborrire convenendo da male poi che la censore ha che del opere piccolo che è tanto mio citato volta un'altra risparmiato quello visto avrebbe critica libretto del sagace delle esposizione una (1).Il letto almeno egli avesse sua VOGLIONO COSA CHE una che pistola; Signor **, qui schifo. i89 L Gabba difensore della famiglia. Milano 1892. ? .- - 1 MOTK (a) L'agitazionee nella senso della nazione, ha sempre deputato, che ministro deirs ora stato gli articoli è gli stessi erano Zanardelli, dicembre che fosse venuto tagjjiodi onde in mente di farvi con- Finiti i lavori mano. Il Villa deputato ebbe la terza che senza è vero, nella volta dopo competenlissimi l'avevano la pitipiccola correzione. uomini aver progetto Villa, presentalo, 1883. presentato da ministro aveva non provincia,redatto da un di sua che il proproprielà,annunziò getto pubblicò alcuni articoli. Notizia falsa; l'ardire di presentare per 1892 progetto dopo le crìtiche e del nel ma la di giornaletto di ne e di forzar cercato ministro, presentato conscia pel divorzio, legislatura(1890), un XVII era razione dal seduta lo stesso dieci anni e onorato, gli Ecco il van- rocchio nella prima progressisti!Ad esso noi tenemmo Chi voglia persuadersi del primato di incoerenza d'immoralità che spettava allora al progetto Villa su tutte le leggi di divorzio fatte al mondo, legga le opere: delFon. Salandra, Il divorzio considerato in Italia, Roma 1882, tip.Forzani ; del Cenni, // divorzio Celi Firenze ini del Gabba, natura contro dico, e e 1881, antigiuri come ; Il divorzio nella 1891, Unione legislazioneitaliana^ 3^ ediz., Torino in dovea audacia, in Editrice. essere ancora esso superato Eppure Tip. dal recentissimo morale progetto (1901),che sta ora disprezzo del senso innanzi la Camera; serena una essere di questo lavoro. edizione e discussione che ha tutto (b) Io parlo qui di quei che ^ serio, onesto, bene inteso di far passare si è cercato a colle furie di chi da temere. e posano riconosce formano sètta; tutti i fatti se anche un positivismo li spiega, non ripugnante al divorzio, e la tendenza tutti i positivistisono Perciò alPindefinito non pel perfezionamento. lo combattono. divorzio. I migliori e i piliautorevoli Augusto Comte contrario al sentimento giustunente ripudiava il divorzio trovandolo le sue E sono parole: eccole: umano. degne di meditazione e tra i fatti anche il senso du L'aptitude morale rheureuse organisation de € morale catholicisme s'est surtout manifestóe dans domestique, enfin placóe à son suivant le genie au par la politique, rang vèritable entre Tordre de toute ritual spilantiquitè.Par la séparation fondamentale l'ensemble du et et Tordre regime correspondant,on teraporel par au àge à sentir que la vie domestique devait ótre a étó conduit moyen sauf le petit des hommes, la plus importante pour la masse desormais exceptionnelleet les besoins de la sode ceux nombre que leur nature lieu la morale d'étre absorbée '^^Br-7 252 AUGUSTO ciété devaient les anciens hommes COMTE appeller principalement avaient libres les dans soin du prepodérant Tanalyse soramaire sacrifìé,parce tout vie a politique,à laquelle considéraient qu'ils ne composées que d'esclaves. d'admìrables résultats populations surtout catholicìsme n'en la à tant eu les Ce que tout indiquée icl...Le calholicisme la plus solemnelle, Tautorité en consacpant, de la manière paternelle, totalement aboli le absolu la caracièrisait a despotisme presque qui chez les anciens, et qui dès sa naìssance òtait si frequemment feste manil'abandon des nouveaux nés... J'indiqueraiseuou par le meurtre lement fondamental lien le ce envers plus qui se rapport au lequel après une profonde appré^iation,tous les vrais philosophes finirent,à aberrations actumon bientòt, malgré nos graves gre, par reconnattre à faire rien elles, quMI ne reste vraiment d'essentiel, si ce n'est de consolider si heureusement le catholicìsme et de complèter ce que a L e catholicìsme le surtout a organisó... perfectionnement opere par consisté femmes les dans leur exiconcentrant aux en davantage quant stence essentiellement domestique, à garantir la juste libertè de leur vie antérieure, et consolider à foilité fondamentale saurait du étre leur mariage; situation, tandis en méme que Tindissolu- consacrant les chez Romains, la des femmes, repudiation facultative altéraif gravement, au détriment Vainement de pleine monogamie. quelques dangers argue-t-on exceptionnels ou secondaires, dont la réalité est trop incontestable, pour déprócier aujourd*hui cette ìndispensablefìxitési heureusement adaptée vrais besoins odia de notre en nature, aux general versatilitén'estpas mois sentiments pernicieuse aux laquelle notre qu'aux idées et sans l'ótat de existence courte de en suite une loin d'étre réellement nécessité constitue ordinairement soit tolórable, Pune d*une leur de des individus conduite volonté reconnaìt dont qu'à bonheur au peu que plus propres fondamentales convenablement effet que Tésitation et vues bien les données en contraire, pour nos étant choisir aisément nuisible vie sa plus indispensables conditions Tinconstance oontenant plupart des au interminable conformer déplorables essais... L'obligation de montable en consumerait se notre de à une nos insur- dePhomme, nécessité cette en illusoire et prévenant ou dessins, la Texécution poursuivre indépeudantes de celles qu'ilsdoivent tenir,on principale felicitò morale se rapà sont celles, par qui n'ont su étre choisies, comme En indiquant,au chapitre suivant, les graves exemple, de pére. mentale atteintes que le protestantismo a tenté d'apporter à Tinstitution fondadu mariage catholique,j'aurailieu de faire plus directement sentir que la dangereuse facultè du divorce, loin de perfectionner une porte à des situations fils et de tei le institution,au pouvait s'introduire une imminente aux appetìts et suiv.). profitréel réellement d*aucun dans rótrogadation morale, les sexe les tendrait plus énergiques. {Cours donnant de contraire, si elle modernes, moeurs en au une à conslituer trop libre carrière phil,pos.^ V, 54, pag. 309 PENSIERO UN Ed egli l'aver En au du d'autre le catholicisme « de reconnattre essentiel que sociale la natura si umano, solitudini in di sforzi ricchezza, uomini. costanti E in moralità, e al fatale o cosi ben il progresso degli muoversi volontà parte sono capaci dì astri l'intellig dal- e crescere per diretta, in potenza, in coltura^ indolenza per possono nella che assomigliare o dalia in gran la dico progresso dubbii: comparare prodigare, di lei, non opera i nostri e questi, come affondare come perenni morbose. E dell'indefinito intuito barbarie. il Courcelle-Senueil cosi — timori di attività e società la dottrina piante di distruzione. della come voglia delle che parmi proprie creazioni, l'umana dell'infinito,dipende precipitare individua si non crescere degli virtù vita Né patie la juste anti- pericoli delle alterazioni nelle 1 nostri già se all'inconsapevole nelle par ». umano corpo e della riguardi avvalora anzi cause dell'arte. portato mero smentisce, nel compiaccia così io perocché le théologie sa come esistano alternandoli, i germi qual consacrò dans est numerose natura, mariage du dignement sospetta, poiché egli continua: ainsi aveuglement enveloppée non corpo che ótó d'avoir nombre grand un pour que siècle de notre de Tindissolubilité principe social grand tort la morale (e) «Nel Direi divorzio. del discussion déplorables qu'inspire depuis longtemps quanto protestantismo universale (id. pag. 482). » Osservazione dont dal prodotte quasi ies divorce, il estaisè fond au soin avec d'esprits actuels, le n'a Fuso 253 SBARBARO 479). considérant sujet P. alterazioni gravi le regolarmente permesso (Id. pag. « fra mette DI che Les « combattuto ha dere, deca- ignavia e sociétés Ies comme molta con giu- la legge pensamenti l'illusione infingarda di coloro che stimano da ogni sollecitudine, e da ogni cura dispensare l'uomo progresso décadence et tomber décroUre faticosa, longtemps avant en peuvent di stez^ del — de cesser du travail d'étre; c'est vité Filosofia le seuls tardent ne della libertà, pag. (d) Non é certo gli Quanto Camera le faceva pie insane che ci ojcupa principio parve fondamentale non può l'onorevole di del nostro Sbarbaro anche dello cui siano Consiglio Crispi Michelangelo Presidente giuridico l'utilità,non legge una dell'anima poter conchiudere passate giustizia della ingiusta essere in da che sulla dubbio le prix Tactinella stesso 33. Presidente del 186C).V. est dont ceux Pietro Cosi Parlamento quei tempi questi detti degni ci tenne mi pel qualche che pronunciava discorso parole sentire lontani rétrograder». 84,85 (Modena onore progrés qui travaillent; politica,pag. un dichiarò siamo a XiO d'expórience avancent pas delVeconomia Opere che ceux-là Ragioni resistenza chi et flechit véri té une dello Tonello rettissima: sua sovra ch'egli già legge senza che a delle stato. alla «Dal l'argomento- riconoscesse per l'utilità gretta, indi- INDIVIDUALISMO ciò... senza deve nitrì, che si vuole nello rodio spogliare stesso la per la sola sostituita c'è più dignità Quindi Ora nel dall'altra della li favorisce, farla lo pretesa stesso e si è ha ad altri giusto, inteso vie per della ma dice: fa il gli è co* ingiusto, di combattere, coi Gabba convengo passioniche di credo non appunto per e se possono aver fatto dello stato anche esattamente è desiderata non finora stata è non questo allo inutili. reciprocamente le io arriviamo del divorzio setta, nella dell'individualismo: diverse infrenate futura, e di novità una gli che amplessi, ciò che e personalmente la proposta è stato lo stato ciò indebita che e giogo figli,sostegno sul invece avversata, nel Bonald, acui e (i) Lo dei che fanno spogliare per assassinio stesso autore, che Considerate volontà dalle tenero la madre loro spetta in cancellare 1816 padre del umane non mentre presente argomento, accordano " poi, fare lo stato si rendono chiunque voglia con eccessivamente Il è dall'altra di suoi solo il no. o il Gabba, opere all'umanità (h) Il De « che del che piU si credeva non possibile. neanche non ciò il socialismo: sopra popolo italiano, fatto dei padre essere tutto di vista e mio fieramente la bancarotta e society. L'individuo gli impedisce che maritata è sopra insistere coiraltro oi talenta. scuotere capricci; sull'intiera punto dell'ingerenza che questo collima in quanto legislativo, potere del dal ad le nostre punto ad le assuma che costume, vuole divorzio, l'arroganza insopportabile danno male o e Salandra recare suo stabilisco la gente scopo, mio col e i suoi dominio legame un io che insistito ho invece Dal autorizzati il obbliga Il Salandra, del vere, do- manifeste, dall'una l'individuo parte una vuole con sono titolo qual si quello trovano non gli impedisce di convolare dall'altra altre ed famiglia ancora; tuo, e legge permissiva una si e altra modo tendenze Da cresce ma finita talenta, che consorte daU del dell'utile,non qualcuno il mal contro domandare nel queste deriva. esso legge morale, vuol cioè nostro, caso entrambe divorzio, che gliono vo- perfino e diritto mezzo, ci lasci fare si e le attribuzioni! dei suo somma in- un'istituzione. fatta a contenti indulgenza stomachevole una proprie, tutte esso piacere, e, piiigelose attribuzioni, purché nostre ad si è ben quindi e in degli penali: e dall'indifferenza la coscienza del ricerca leggi civili attribuzioni entrambe Smarrita morale. legge delle accumulare derivano airincolumità comodi, dalle sancita e lo stato tempo tendenze due Queste tutelata essere 25" ECCESSIVI ai diritti, ai riguardo nessun SOCIALISMO E non divorzio e lo aver il divorzio, quantunque dice senza complimenti: realmente sono di che stato due forti consente è che plice com- ». Rosmini, v'ha solo un leggi francesi fanciulli,pure debole il merito piccola parte non qualche neir unione scrive cosa ancora: di divino perpetua e e di compiuta superiore di due alle esseri 256 DI DOTTRINA intelligenti e morali, forse fonte altro quest'unico scopi non da un ma mai egli che si luì significato all'umana e il creati, stirpe, che gii sposi? Era per provvidenza conforme, che un quello che che presiede alle legge. Ecco la e volta ogni uomo, il sì ineffabile Chiesa che lo della parte una insuperabile tutii a l'uomo i tratti con- traenti, con- è Gesù cui a divina con stabilendosi cosi fino alla imponendo Dio che Quello limite un matrimonio nel mente positiva- essa con autorità fu detto: legislatori umani, conferi essere darvi perpetua quella e Iddio Cristo di di di questa di altresì fosse solo so a divina alla al mondo il matrimonio: è bliga precetti ob- e riserbasse e l'autore con e di Dio, Iddio mano principio, dichiarazione esistenza nuova potestà promise separi, non la che terra, dei secoli. Laonde consumazione di qual sempre benedice e bel a sarà e possibile legislatore unione sua Laonde espressa n'è, la unioni, in civili potere dei e convenientissima richiedendo rappresenta volontà con solo cosa il solo dod portanti principali e piii im- dei gli uomini congiunge verità misteriosa e fra e è generato, ed vero e vestita ai onnipotenza? abbia egli umane quale della cosa, riservato, per la natura voluto T abbia il matrimonio, furono che esige frutto istituire legislatore,egli, quegli ella E non che, agguaglierà sola divina è proprio immediatamente questi Si uno dalla cui a dal Dio, immortale quale della Iddio il suo da del o umana, slesso anima famiglia? intervento dell'uomo...^ generazione dello ottenere può che la nuova singolare, arrechi stesso quando la nell'umana e meraviglia, fare di e MATRIMONIO procreazione la presenza venire luogo SUL stessa individui umani può prende corpo, soli nella ma cooperazione la piuttosto da dei opera ROSMINI ANTONIO giunse, con- vincolo un indissolubile. Poiché « nella questa prima origine sua potere nessun e provvidenza Iddio dopo che tutto quello forze e tutti egli è una creata in altresì della essa in o nella intelligente:a i secoli esser e esso Torigine, un e e quale cui essendo tutte ove presso simbolo intima trova ciò di cosa il fine a indirizzato tra e virtù questa il matrimonio, considerato religione, e sì più sublime, voglio ancor dell'anima della quelle intervenire cui ninna fu esso ogni popolo unione ad bastava, cose le nazioni per dotato, fuori continua delle mondo, dal accade mondo, producendo Poiché, umano. creazione Iddio natura presso si mescolò nel narla, ordi- la divina si vede ritirato come dalla è immediato, inserita comunicazione trae ordinario stesso solo, nel modo un si è tale infatti che efficacemente il genere verso uomini modo d'un anima tutti degli è che Nel meno ella poteva matrimonio. è divina vincolo del natura; sua volontà venuta il mondo santa, cui cosa conobbe accade in nuova come nel fallo avvenimenti gli potenza cui che nella umana mai non virtù, di cui o dire pel medesimo sempre nessuna umano, dell' indissolubilità che meno quasi imprimerla e bontà non legge sua la con Dio stesso esistenza». (Op. cit.,III). da f '-r : Sentimenti Lo « dottrine e scisma , ' ' sessi la e ; civiltà cuore dei sensi ò Tamor e nn è il divorzio vaga venere L'uno assoluto. effetto della é l'ideale Il divorzio ' L'unione « unità [ dei cuori maritati i'indissolubilità e L'amor « è pag. della la gamia poli- 425). rispettol'amore perpetua. La sono puro che fa è L'unione è tutta materiale. passeggieraed Spesso anzi si piace nella crudeltà e nella si accompagna, sensuale non crudeli furono quasi tutti osceni. L'amor seguita dall'odio ferocia. maritaggio e alla sofistiche,perchè si oppongono (Id.,pag. 426). unitiva,morale, dolce* perde la sua essenza sensuale conciliativa. in cielo. E per tal ò veramente dura del vaga e la poligamia del coniugio terreno ». venera . I mostri e sofistico poiché divìde». (Pag. 429). all'amore; e dai Catperfezionamento recato dal Cristianesimo tolicismo. Questo solo serba l'ideale compiuto del maritaggio, perché lo considera indissolubile e ne fa un Sacramento». come fPag. 432;. è bello, tanto più l'amor lascivo,per ragion il vero « Quanto piìi amore lascivo é peggiore nell'uomo dei contrari, ò brutto e schifoso. L'amor è dialettico,ma Gran « che bestie. Non nelle variabile Che « dedursi considerata. L'amore è di sua infamia, schifosità v'ha Tamore come il divorzio anche può I grande del perfetta,Taltro della perfettaselvatichezza. sono propri d'una civiltà imperfetta». è eterno I l'altro esprime {Protologia Saggio IV, dell'Amore, I I j elevate Gioberti: peccato originale.Onde nel Gentilesimo l'amor vivo che nel del caore ha il disotto: poco apparisce;è men Cristianesimo. I poeti non lo dipingono: Virgilioappena e Platone ne hanno che, qualche sentore. Quindi l'inferiorità della donna gentilesca, dalla sua talvolta è grande, lo è come uscendo natura se e uomo, (Roma, Sparta).La redenzione, che ò la dialettica ristoratrice,abolì lo scisma nel coniugio cristiano. Ricongiunse la amori e riconciliò i due Venere il cielo colla terrà, lo spiritocol celeste colla terrestre,come T Il antico divorzio. terminò e coniugio è T unione assoluta dei corpo, cioè sofistica-primitiva, ^ del l'amore tra 257 GIOBERTI meno non degli Italiani,Vincenzo maestro -t VINCENZO DI DOTTRINA ^"*-* f ,; -?, dalla natura Ma egliè sopratutto indivisibile esclasione,delfindissolubilità del vero Chi amore. io nec^ sono non ». È conduca. non stabile, in- (Pag. 434). contrari dell'amore, natura cui a costante poligamia siano la e é vero alTìdeadel coniugio mente fisicamente, sia moral- sia l'amor del che cuore io dimostra. perpetuo. L*idea della unita, delia e dall'idea inseparabili ha mai La amato. e dal sentimento gelosia £a parte essenziale sessi sono si ha amore, unione dei cuori e dei dell'amore, perchè non unità. Il cooiu^io è armonia: e il divorzio e la poligamia L'amore tende, ali 'etemo, ed é un conflitti,disunioni, discordanze. senza senso che amore non ciò che ha dell'immanente. cesserà Zerbino nel Grossi alia dice morte morte per ad — è Ti amerò I.sa'*"eila presso del suo ama.'iie l'Ari per in sempre La l'espressione non js:o. e etemo, il mi * d*fil'amore. Ve-ii vimle c*o che fa GKsei;ii separarci nel/aìtra viuu i 258 TURPITUDINI LE Il divorzio che il quando prepotenza, male e quasi tira ne cento; da «La ma Findissolubilità La poligamia (Gioberti (j) Mi l'infame Senato da libro cui Fogazzaro sono il e ì^eìV Annuario dei la e desiderabile e vedovi hanno e quelli riforma invece forse dai che non hanno si e dal pane la i A a « chi di dello si E ha e la alla e civile, coniugati non li la schera ma- della sostegno moglie sarà brtUale che tante afflitta e teriale, ma- volte ranno sa- indiscrezione, si lascierà appigli marito stato deposto il marito al del mezzo altre: qualunque ci tiene qualità sarebbe vedovi. 4c Se fornaio, il povero del la quelli che e ben moglie, ed queste panno un di e libelli in Se il il delitto la indefinita celibi orfani schifosi quel dove e diligentie copiose a genitori della di Conti, perdonare dei incurabile, colui un conoscevo malattia. novero : 437). cui appartengono, divorzio più banco di moglie (pag. 71). e venere pag. dei condannati, rimasero del 59). pag. e mezzo materialità sua impadronisce anche il i mali sensi... che marito, toglie un scuserete materiale dalla serva os- coniugio. una non un importantissimo e cui dei uno compiangere proprii del che trascurante?» di si membro un per proviùcie viventi in Amore, farsi il divorzio leggono queste parole originati (U Adulterio freddo si infermità è primo dell'esattore, sostiene il dato dell'età in Il Cantù un l'istruzione qualcuno degli apostoli qualche vincere che sitato neces- L'unità una. del dove italiano, in delle anche ogni pudore: e pretesa di : è quando è parole queste dovettero perfino proporzione si trovasse un dialettica delV marito, esclusi certificato statistico l'indicazione e (l) da del dicono, cioè, la classificazione come solo ma Tarmonia scrivere sull'età, la condizione, delitti il natura disordine perchè la virtù e Saggio IV, - entrare e legge la sofìstica. stati per un superiorità con poligamia e poliandria (k) di sempre della indicazioni la sono l'Adulterio Verdi disordine un ^ alla fisico caso minor un palliato ". Prima ingannavo. ancora ne Protologia — nel iugio. con- è pure dal parere imputare come formano insieme adulterio un può bella, utile, sapiente, il divorzio e il secondo vaga, dall' interesse, si deve morale fa il Vero amore. il divorzio non E ciò mano. la ma volontario. è tenute è incostante, vero capriccio, parti, perchè suo la che meno non umano del legittimare disordine le tutte ma mondo di natura legge cuore allargargli amore, si può non altro un in Nel delPamore il santità dal vero necessità; una uomini. degli fi. non da dalla fatto è dal DIVORZISTA natura che è non e vinta è coniugio dalla difetto frenare da l'incostanza E alla poliandria. Véro vizio è questo la o SENATORE UN si oppone adunque poligamia DI per più o meno dignità del divorzio scusate ". mato l'affadal intirizzito coprirsi, perchè impotente Parlamento e che LE PORCHERIE DI GILHUT si dice DazioDale, puA rincrescere che colali ini Codice penale, si spaccino da un membro del Se testimonianza preziosa in appo^io di quello che cata leggeè buona solo per favorire le donne stialì. E nota il 0 questo è tanto vero che, come lontani dalla corruzione di altre nazioni, il che propose questa leggenel 1881, nella insuperi avuto bisognodi calunniare su questo propositi dito alia sua proposta. Cora Chi vogliaavere altro saggiodel puntoa un nitori del divorzio, i quando la franchezza piglia consideri un momento queste sentenze di uno di «Contro natura? K eglicerto cho fra i modi terra ne amarono le figlie, siavi cosi ? Discende dalla natura umana modo il qua la sconfinata v per tutto l'orbe terracqueoquellasentenza,che s fu data dalla matrignadi Antonio Caracalla alla b in"tuatosi di lei:si'lihet, licei,Nell'ambiio de un luto,tutto è secondo natura, di gustinon si dì scandalizzarsi, ognicosa va tollerata benignamenti il dell'umanità. retaggio Si avvilisce la donna i festosa schiera di uomini non crede, e sostiene 1 liidonna, dice, ama pìiidonne, perchè subire il i pregiche s'indovinano, e posse lezza, scuoprire tributi resi alla potenzadel sesso gè; prono sono indica larghezza di cuore, né vivacità di fibi non un perpetuodegenera in abitudine e si n e le iniziativeauc impresearrischiate, amore maschili le molto del sentirlo vero non e conviene tano di riconoscere i nessuno a ilriformatore l'apostolo, a il diss difendere i pad propri! figli. il dice a questoproposito del divorzio in grembo legge di c( è segno manifesto d'immensa degradazione il del verso deplorabile paganesimo»{Filosofia (m) Ecco che cosa la «Riprodurre « Eglimerita che si osservi attentamente, come la coscienza delle proprioforze morali,e con es: la qualcorrisponde sempre alla che propongono, è che quelperìodo soci ciale, quellanazione,quella morale più el" ritiene e dichiara obbli una iligatoria cienza maggiore delle prop possedereuna cosci quell'altro periodosociale,quellanazione o a tanto so stessa e glialtri uomini,m obbligare di non " 2G0 DOTTRINA DI ANTONIO UOSMIN'I RULLA l'obbligazione, parendolefardello mare FOItZA MOltALE soverchiamente nità. pesanteall'uma- conduce a scoQuesla considerazione,che è an fatto innegabile, prire nel cattolicismo un pregiointrinseco,e tale,ch'egli solo racchiude, una dimostrazione cattolici hanno della sua divinità la coitcienza d'una e verità: il qualesi è, che 1 popoli forza morate assai maggiore degli vono questo,che essi ricecostantemente siccome obbligatoria dottrina morale assai più « una che i popolinon caltolioi, elevata e piùperfetta, ai qualiella sembra impossìbile dottrina morale obbligatoria sì a praticarsi ». Una piùperfetta solo in virtù della coscienza che l'uomo ha di concepiscee si ammette maggior forza morale: coscienza che non si potrebbeavere, se la forza fosse realmente morale non maggiore.Ora questa forza è dai cattolici attribuita ad una speciale divina intluenza, il nome dì grazia. a cui danno altri popolinon cattolici. La Applichiamotali si ritrae da prova considerazioni alla dottrina morale del matrimonio. La sola Chiesa Cattolica riconosce un'indissolubilità assoluta di questo vincolo e prescrivel'assoluta unicità dei coniugi. Di mano in mano che gli uomini s'allontanano da essa, rimangono atterriti da una dottrÌDa si perfetta, dei temperamenti arbitrari e delle rilassatezze, e v'introducono sostenendo d 'una alle non l'aspetto perfezionesuperiore proprie forze. In prova di ciò mi valga pur uno dei tanti esempi di fatto che potreiaddurre, cioè quanto scrive Enrico Cocceio nei suoi Commentari ha al celebre libro del Grozio. Questo dotto giuristaprotestante non rindissolubitjtà del,matrimonio l'unicità del e coraggiod'ammettere coniuge in diritto di natura. che Cristo la stabili (iMatt., Ben si sa l'obbiezione, V, 32; XIX, 9): distinzioni che son si comode che risponde?Ricorrendo a quellevane or dalle più chiare e decisive autorità: «Si deve a chi vuole schermirsi fra lo Se gliuomini stato corrotto e lo stato integro. dice, distinguere, nello stato integro, sarebbero stati i divorzi, si fossero mantenuti non l'incostanza dell'animo,altrettante cause dì poiché le libidini,ì dissìdi, si sarebbero conosciute. Ma nel presente divorzio, in quellostato non stato corrotta stato ora perfetto, non può vedersi che che l'animo brama dovesse cosa essere di diritto nello la maritata l'uomo per ucciderlo *. Quindi eglimette dice che Mosè diede la leggedel divorzio a per adulterarla,e odia Mosè e Cristo; e paragone provvedendoagliuomini come Cristo parlò dello stato perfetto, in cui gliuomini più non sono, e sono, mente ed «inculcò non quellecose che sono di legge e di necessità,ma soladi avanti la che che solo a virtù, caduta, sono e principio, quelle di precetto ». erano (In Grot. De J. B. et P., L. II,e. V.,§ IX). La quale manifestamente, che le forze morati singolareinterpretazione suppone degliuomini, dopo venuto il Salvatore non sicno punto cresciute;anzi la Bibbia sieito le stesse che avevano gli Ebrei di cuor lapideo,come ce li descrive. La conseguenza dimostrano è chiarissima. non avere tolica Questi dottori divisi dalla Chiesa Cat- la minima cognizionedella Grazia di Gesù GLASSON Cristo, la quale dà Col a' della dividersi un Chiesa al Il permesso Langravio d'Assia Conchiudasi: essi la sola proclama sola la e la possiede forze possiede morali altro legge Quindi dei diritti. comandata di « quelle che sola Y può di verità. ella eseguirla, perocché volta, dice grande S. di virtù, misura e Altrove — con essa io strai, dimo- dalla di legge. quelle varietà doveri ci veniva non Tuomo poteva dei i modi Crisostomo, ma stalo quegli uomini, ai quali possibile. obbligare all'impuò in non Giovanni di possedere nello obbligazione prodotta obbligazione vera l'uomo aver possiede realmente; le ch'ella santa; coscienza dignitosa grado di forze morali è una cangiano (Introd. IV, fase. 55 e segg.) Una 6l una la dottrina costantemente è il diverso che umanitarie, di sola ch'ella ha sfolgorantissimo produrre può non sola la legge, altro è le forze mancano ch'ella ch'ella nasce; dimostra, cosa. intemerata ella sola al matrimonio: ciò e maggiori carattere un che pratica: prova stessa compagni la stessa conserva stato, loro dai e turale. scrit- allo per Lutero da che Cattolica Chiesa grazia; in cui •corrotto La fatto un Ebrei degli antichi dato la frase ritornati dunque son poligamia è (1539) sublime, perfetta intorno morale, la della secondo carneo, cuor sentimenti, a' bisogni, alla morale -confessione. -e uomini agli 261 FRANCIA E detta pigliarsi ven- cercarsi dell'ingiuriatore,e rispondere oltraggio all'oltraggio, mentendo non ed odiare la d'averne legge in -quei tempi via la del anzi e M. dopo Contro cosa sa dire race et de les (PhiL Lo di droit riprovare Non Salvatore assai Della che l'indulgenza di era più stretta Verginità, sembra fatta s'è XLIV. e. {Fif. « Il ne 1880, 2* ed.) ici d'une s'agitpas droit de naturel climats les irrefutabile giustamente Paris divorce, le et tous tutto naturale; filosofi così i storia grandi. del non Morelli a che et che ecco question valables sont pour di toutes de pour les a parla sotto che certi Il nostro nel il forte suo dei il parlare races » con divorzisti. P. alla e., in nome ai sprezzo di- titudini impron- positivisti il diritto che cipio prin- un tanto queste riprovare più grande della sia parlare poi pretesto fondatore discorso di piedi.Sono fisiologidi Rosmini, ameno di i danno diritto, è salutato è o 1° il divorzio si arroga l'autorità metterla esclusivi e che: provare chi ciò con e la filosofia sta 2^ abbia statistica di filosofia (o) La ». principes pour ma di certi "li Les naturale, della L. permetteva poco: grande e Ma cose. anco civil,pag. 73). sappiamo, diritto altrettali il Franck: meglio chiffre. tempo, un di Cristo mariage {Le di diritto del in godersi diletti,adirarsi, Dissi 1336), nombres, du era altrui, cavatogli, cavarlo vietato un^altra. questo argomento, Glasson tous ed queste la venuta l'occhio per non due anche dir., voi. II, n. (n) di che moglie ripudiare, riceverne una a giurare, il nemico; chezze, ric- abbia rale. natu- tato trat- statistica. quel Camera, capo scarico quando prò- LA LEUliE DELLE SETTECENTO « domastiques.les suppSts de jeu et des 263 • maisons des toute tolórance, perduea en soDt. -« Citoyennes fillesdu Palaia-Royalqu'ila fait de» dira Henriot aux accodre en masse dans le jardin, « citoyennes », étes-vous bonnes repiiblìcaines? Oui, oui,notre generai. N'auriez-vous pas, par hasard. «achè dans tos gabinetsquelqueprétreréfractaire, quelqueAutrichien, quelque Pi-ussien? la classe avilie ». Naturellemeiit,les femmes — — — * Fi, fi,noua « Avec ne €hi\telet et à la font que dea sans-culottea recevons », elles,les voleuses et Ica prosUtuéesque te septembriseura, aii ont ÓJargies, Concièrgerie, puisenrftléea en septembre. commandement sous d'uae « vieille barboteuae " nommée Rose le publicordinaire de la Convention;ani grandajoura,on en «ompte aept ou huit cenla, parfoisdeux mille,dès neuf heures du matln, antià la porte et dans les galeriea. Male et femelle, la vermine « aociale» grouìlle ainsi aux séances de l'Asaeniblée, de la Commune, -des Jacobina, da Tribunal révolutionoaire, des sections, et on imagine les physioQomies». —«Il semblaic,dtt un député,qu'on eDt cherché dana toua les dégorgeoirsde Paris et des grandes villes ce qu'il y avait ». partout de plus sale, de plus hideux,de pluainfect vilaines flgureaterreusea, noires ou couleur de cuivre, aur« De Lacombe, — des yeux enfoncós à avec jetaient, nauséabondes,les plus grosParmi Bièrea injures, milieu des cria de carnaasìères ». lètea au aigua inontées d'une louffe de eheveui grosse mi-téte..,Ils gras, avec leurs haleioes — OQ «ux, un distingue " cbservateur lèchent en bien murmurant sabreura du 2 septembre que placepour les connaTtre, « à dea leura griffes, pour y découvrir ces je compare » dit tigreaoiaifa qui encore quelque attendant le nouveau en goutte de sang qui viennent de veraer Bien loin de ae cacher, ils tiennent le Tiaut du pavé. L'an « ». d'eux, de Bordeaux et ancien soldat," figure Petit-Mamain, filad'un auhergiste bléme et tirée,les yeux étincelajits, l'air audacieux, avec cimìterre un cdté et une pairede pistolets à la centure », se promène au PalaiaRoyat, «accompagné ou suivi de loin par d'autres indivjdus de son * C'est moi, dit-il, «spèce » et " se mSle k tootes les conversatìons ». qui ai éventré la Lamballe et qui luì ai arraché le coeur... Toul mon ait élé ai court, mala il recommencera; regret eat que le masaacre La cont. lAissez aeulement passer quinzejoura ». (Orig.d. !..France RéoohUion, tom. Il La conquétejacobine,pag. 404-13). au — - (s) Sui costumi d'allora sentiamo i Goncourt: -, i Et que parlez-vousde la jalousiedeshommes! Elle n'eitiate plus ils apprécieut le bien parce qu'illeur dit une vérité mécbante «oate. Comment les femmes ne seraient elles pas raasasiées de liberté? »- — — — Eiles ont permisaionde tout vouloir,et faculté de tout oblenir;nulle le moindre des empSchements, la difficultéla gSae et nulle opposition: leur est refusile.Arrìve-t-tl qu'on aoit curieuae d'un plus mince mSme TOLERER LE DIVORCE c'est le terme — adea, On le du on dépiste, C EST temps LEGALISER — on le trouve, on L ADULTERE le guSte au spectacle, aux le relrouve, on leharcèle. chevaux,mari, lout vele,tout sert,tout vous eacorte,nouvelle [lana cetle ebasse et cette course d'amour. On talenne l'Adonia, le le on on à il minaude, tourne, lorgne, perce jourd'un regard, domain avec le méme porteet on s'en faligue pour recommencer les niSmes chevaux, le mSrae mari, le mSmecceur et unautre Icune delle considerazioni fatte allora da De Bonald meritano- oggi la nostra attenzione: el intérSt pourpa fairesupporter a l'homme ies soins et les emfemme et des une pays où l'homme avec n'est pas sur grace 4 la facuUé de divorce,d'avoir jamaisune 1 » [Du dioorce considéré au xix' siècle, chap.XII). l'a^rer le divorce c'est commander la prostìLution et légaliser dans domestiques, un » (id.id.). dromaque réduile k ne pouvoirsauver les joursde son filaqu'en nt à ia foi promiseb. son premierépoux et jorantde mourir lant de nouveaus nreuds o'exciteraitque la risilede femmes qui de leurs marìs...Sermens de engagemens que l'amour et l'innocence n'étes pointune illusioni la nature vous vous inspire óternels, les cceurs éprial'un de l'autre; mais plusforte que la nature, ent se remarìer du vivant méme toujoursudÌs,sacrés ;ord elle contre nos passions, loi sainte et sublime avec une 'aitratifiéset arrStant pour toujours le cceur de l'homme à ces et si fugitifs, :ns si purs, hélas '? elleavait dorine à notre faiblesse immutabilité. Et voilà le légistateur du divorce ìnconstance et abusa du secret de nos penchans. eet eruelle prévoyance est venueavertir le cceur de ses dégoùts lassìons de leur empire.Corame ces esclaves qui se mélaientau ét"ient bommes, "e des conqui^rans pour les fairesouvenir qu'ils 1 caractère spèredans de son notre mais daus des vuea bien différentes, écrier A la vertu, aux est faible et changeante, ses joiesles plussaintes,quell'elle mais pour la corrompre; non pour lui promettre ir la fortifier, , B Au mo"ui,mais pour lui offrir ses criminelles complaisances. la j les époux sejurentune éternelle fldólité, conreligion que une que les familles attendnes y applaudissent, et cache son poisondans la coupé de l'union, les fleurs.Elie fait retentiraux oreillesdes épouxles mots 80US .rationet de divorce,et laìsse dans le cccur comme traìt un le doute de sa propre constance et la possibilité d'un essai plus iurs le sermens, verse ces secret cependantune mère avait oonduite " l'autelune filechérie; joiesmatemetlea,elle étendait dans l'avenir les douces de la tendresse et voyaitdans l'objet de ces affectionsune Et des :. en iiJVSB-ar? -'^ts^,r -* . '".r- COME femme SI FRENANO LE épouse honorée. 265 PASSIONI L'infortunée prévoyaitpas de son de la maison qu'un joar sa Alle, renvoyóe sans honneur époux leseuil viendra et fuyant devant arroser une rivale, orgueilleuse paternel le choix d'un perfide; de larmes de désespoiret reprocher à ses parens elle-méme cu coupable par la séduction de la que, peut-étredevenue le malheur, et n'écbapdans l'honte un abri contre loi, elle chercherait perait à Topprobre que par Pimpudence » (id.id.). 4c Ils ont vu (gliautori del Projet de Code civil)quelque homme prala société des tiquer le divorce et ils n'ont pas vu qui le repouise mémes et qui travaìllées nations où il est depuis longtemps en usage la paix qu'en depuis longtemps de ce principe de raort ne trouveront Tordre abandonné ont à revenant » qu'elles (id.id.). del Rousseau E reca messa qui la sentenza per epigrafe al libro : le législateurse trompant dans son objet établit un principedif€ Si des cboses, TÉtat ne cesserà d'étre férent de celui qui nait de la nature agite,jusqu'à ce qu'ilsera détruit ou changé et que Tinvincible nature ait repri son empire» {Contrai social). «L'État n'a de pouvoir sur la ifamilleque pour en affermir les liens, TÈtat détruit si la famille,la famille à son et non pour les dissoudre; TÉtat. Hélas! nous et mine soudainement tour se ne dìsputons venge rpitat terrible mais nécessaire d'anéantirs familles le à nos pouvoir pas défense nature la destinai sacrifiant t les à à sa ceux en perpótuer que autre élevés dans lui et que avons une nous espérance; mais nous droit de les détruisant Tautorité dans le en disputons le corrompre, y dans la femme, la dépendance dans mari, la subordìnation Tenfant, et la dépravation publique Pasile des vertus laissant pas contre en nous » (l.e). domestiques heureuse del divorzio è già il nostro come dare à entendre dirait-on ad à un Gabba, nota ne che la proporre di corruzione: patente popolo una qui ont ócrit ou parie en faveur pas est un pays d'abomination où le mariage est du divorce que la France brQlent tous les de n'est-il cbatne, une époux rorapre,et pas singulier que le divorce autoriser la méme raison que qu'on donne en France pour « Ne une Bonald, il De Ancbe legge et donnerait ceux Turquie pour ne pas abolir la polygamie qui est de droit commun et pratiquée généralment ? » (1.e). étonnantl soumettre Chose on un € a pu tout-à-coup peuple à la loi de la conscription mili taire, qui coùte tant de larmes familles,et Fon aux Ton en , n'ose le laisser familles sous réclament quelques-uns,et l'on justificatives), « Ce Phomme, la loi de rindissolubìlité Malheureusement ferme les yeux pas de difficultés elles ne font que les sont ne car les satisfaire. L' homme l' impo.ssible. dans ses aux qu'il on vertus faut toutes les presque que volt que les vices de ne de tous » (id.,Piéces désirs de présenter aux enflammer, c'est Timpossibilitéde devant passions ne s'arréte que ? 266 IL IMPOSTO DIVORZIO r FRANCESI AI devient qui n'est que fScheux dans le mariage indissoluble insupportable dans le mariage qui peut étre dissous. Dea époux alors des malheureux sont corame captifsqui ont entr'ouvert la porte de leur relàche à Tólargir pour s'y pratiquer prison et qui sont occupés sans issue » (id.,Résumé, une § VI). "« Il faut objections. répondre aux « Tout " Peut-on Mais mariage? réduisant par que et lation. famille l'adultere,car le lógitime pas. On causes précises.On à des Elle —- le de se s'accroit ne anjourd'huì,si des époux qui et qui élevés s'aiment loi n'ordonne du par des lieu conjugal du divorce Comment — le en où hairont se frères semble en- qui jour? La un permettre la la dissolution, permettre sommes nous commander en laisser séparer des ennemies Tàge A c'est d'un qu'indiqueraux passions des mariages favorisept la popufarailles;et il n'y a plus de Pourquoi — mains — les abus finir demain. peut s'haìssent? le divorce. pas dissolubilité elle les par que permìssion — fait Les — la par célibat? — ne satisfaire. du La loi du divorce concubinage. du municipal légalise prononcé diminue le ne infallibles moyens et la faiblesse dans Ils vivront — à lasolitude divorcés époux le crime récompenser remédie le noeud les condamner doit-on second n'y ce la c'est ordonner prostitution» (id.,VII e XI). loi parfaite;ses du lien conjugal est une La loi de Tindissolubilité « lui adversaires mémes conviennent, puisqu'ilsne en reprochent que sa est elle n'est perfection; pas impraticable,puisqu'elle par tout pratiquée. Le gouvernement lése donc dis-je?il favorise ceux ne qu'il pas, que ótat plus parfaìt, élève à un et il n'opprime que ceux qu'ilfait descendre de à un état plus imparfait.Et qu'on ne oppose religieuses, pas croyances action le divorce est une et non » car une (id., id.). croyance le divorce (u) Ecco Francia, alcune della considerazioni riferite da V. pubblicato nel Brandi nel relazione 16 scritto accurato suo fascicolo di questa prima 1884 agosto missione Com- Jl divorzio della Rassegna in zionale Na- : « Un grand la famille diminution et à de tels sagesse; anche (avviso trouble la paix des ménages, la conflance seraient les noi), per de rétablissement du les consciences, dans effets mais divorce Le un la campagnes, aucunement engagement grand ne se à la sócurité une l'opinion, et votre prudence votre pays je discussion ne sur dis pas le fond n'est pas institué mariage de protéger un Il est de contrat facile de du et conserver ci vii, de d'un la loi projet seulement la société. qu'il constituerait le constater, en ce ment mo- public,celle de nos électeurs des villes et des préoccupe guère de la question du divorce, ne demando masse cette sacre au immédiats, la de róle est surtout les époux, son pour Ne serait-il considéré que corame encore un qu'inspire atteinte une efFroi irréfiéchi de modification de nos lois ». ' (?^•^rg'^iT p-;^^:-^- (v) Ecco in meglio al caso la lettera disteso nostro Frédóric di fosse scritta dal se 267 FAMIGLIA. DELLA DISSOLUZIONE che Passy, piU gran farebbe non del divorzio. nemico 3 février 1902. Monsieur, . n'ai Je serieuse guòre le temps demando auxquels me les infirmités,je n'ai pu suivre dósirez §tre renseigné,pour me Je a dois Je le divorce. autorisé il m'a (et il semblé d'assez former ne un l'ai pas fait jugement un sflr. peu beaucoup d'hésitation. encore), qu'ily a malheureusement semble me il est situations, où par d'autres travaux laissent Tàge et force que me pròs les faìts sur lesquelsvous de deputò,la loi qui que j'aivotò, lorsque que j'étais dire vous Et absorbé les restes point il le faudrait à la trés repoiidrecornine m'adressez. vous que suffisent de impossible de sans À admettre refuser se ce Mais des reméde extrème. Je pensais de moins, effet, qu'un remède et je plus penso jamais,que que de ce ne peut douloureuses ces extrème, une operations mal, et auxquelles on ne se soumet un qui sont elles-mémes que pour écbapper à un mal plus grand. Ce n*est pas ainsi, je dois le reconnaitre,que la chose a étó comprise.Le divorce a été, pour beaucoup de personnes, considéré comme acte sans un grande importance, auquel on a recours échapper pour à des ennuis^ des désagréments intéri eurs, des contrariétés, ou tout hélas! chercher dans autre union une ce simplement, qu'on ne pour dans une trouve plus,ou on ne croit plus trouver première. On en est reclamer droit de divorce à et à le venu en eriger presque principe étre, en formalités sans précher plait.On se à y et On constatations morale; que des Tóducation dignìté de Aussi, maitre ne Jules l'on plus a cesse besoin de se se ni de mieux dire, Fon se prend parce que n'a rien plaire.Personne consócration róligieuse, quellesconsèquences peut conduire une pareille elle la famille;à quel hasard est livrèe avec elle reduit la et à quel degré d'abaisseraent à devient enfants Thomme libre. On civiles. aisément voit ce que il n'est méme valables, ou, pour reconnus Punion de quitte parce voir. Et ni de motifs sans la doctrine à et celle de la femme. suisje point surpris de voir des hommes comme notre Monsieur, j^ter le ori d'alarme. Et s'il est (ce sur quoije n'ose me prononcer absolument) difficile de fermer irrémissiblement, quoi qu'il arrivo, la chatne du mariage, je crols qu'ilest au moins nécessaire de n'adraettre la rupture les raisons les plus graves; et je crois, surtout que pour que l'opinion étre aveuglement impitoyable pour toute personne sans divorcóe, doit moins sevère étre assez à l'égard des divorcés au qui ne sont point Simon, que vous citez,et comme vous, 268 DI CORO justifiés par leS à la Jégèreté et raisons lea LAMENTI plus graves, il le faut dire — facilement du manteau IX — à FRANCIA pour opposer frein sérieux un Pimmoralité, qui se trop couvre d'une complaisante. légalìté Recevez, Monsieur, avec mes regretsde ne pouvoir vous salutations les plusdistingnées. mes satisfaire, mieux Fr. Fassy. (x) Un dell'Università di Caen mi scrive : « Conséquence professore Naquet: le mariage trop souvent n'est plusprisau sórieux. On se marie avec Parrière penséede rompre si le conjoint sa chaine vient un jour à vous ». deplaire La memoria citata del giudiceMorizot è degna di essere conosciuta e meditata bene. Degno di nota lo scritto recentissimo di H. Joly nel Carrespondantdel 10 e del 26 gennaio 1902. Ogni giornonei giornali telli sui fraarticoli sulle rovine portatedal divorzio, e nelle riviste escono crudelmente sulle finzioni e le brutalità colle qualisi separati, ottiene di sciogliere i matrimonii, sulle unioni a tempo che diventano costume. Segno della stessa corruzione e rovina portatadal divorzio è la legge e ottenere il divorzio consfacciata per allargare sensuale, l'agitazione si Ma anzi per volere d'un solo, l'antico ripudio. se domani facesse in Francia una seria manifestazione di opinionie si sentisse de la loi t ^. . f- ^ ^ , ^* anche la parte sana, il divorzio sarebbe condannato. Il Jolv comincia a che portiad abolire l'infaustalegge. d'opinione sperare in un movimento Un professore dell'Università di Grenoble mi scrive: " L'opinion publiqueen ^' vorable 2r funestes - Y-.' ^ |:v France méme conséquencesse plusqu'avantle découvrent aux Questa nota sarebbe riuscita molto I;' ^.' già tropporitardato ^ derò appena ' les classes* óclairóes continue d'étre defar et dans divorce au mi non ^y (y) Con « lo sfinimento sia concetto vote de la loi dont les de tous ». del pitilunga se l'urgenza di forze a cui mi trovo libro ridotto che ripreninterromperela mia inchiesta, altri l'invito non se a farla. possibile, accoglie costretto avessero mi e yeux a profondamenterosminiano Òon questaleggesi calpestano con il Zinelii: audacia insolente i dirittinaturali del tutto inerenti al matrimonio; si passano i limiti della civile dottrina falsa ed ingiusta e passandoì coniugi una autorità;s'insegna '^\ legalmentead altre nozze matrimonio quelloche non ^i. ^; e £. binato la ^K « Sarebbe sudano passano unione nuova ad vero si sangue come male meno solenne menzogna essere vero è. che si mostrano tanto premurosi queilegalisti sul divorzio chiamassero concuuna legge dei coniugi^ che, tenendosi legalmentedisciolti e trattassero con leggi civili questa nuova se avere per unione altre si dichiara con nozze si tratta questo modo nefando di vita. Ma volendosi chiamare matrimonio, si pronunziaun errore, si offende la moralità^ si dice l'ingiustizia, legalizza bene al male, si vuol rendere onore- _11lJ BELLEZZA vole ciò santo e si pretende di e DEL che è RITO effetto un di autorizzare presentarla cosi di e Se " ben altra suo dominio che fare nel con lo si considera conchiudere turpe corruzione, vaso legge non voler nessun'ombra tollera, deve del sacramento sul divorzio né matrimonio, ed rigore a tollerare entro Ma logica,si i confini del almeno od leali 'i denti cre- giosa, reli- essenzialmente cosa a dichiarasse a' suoi insegna per 94). coerente lo ammette se come di più di farla ch'esso ciò pag. prima se ammettere tutto nazione xvi, si chiarirebbe cui per la sordidezza della parte I, tranquillo civile di cattolicismo. rispettare d*oro abbigliata agli ocelli governo una di legge sul di in animo con un 269 NOZZE rovinoso {Sul Divorzio^ stesso se DELLE raccogliere vagamente ammaliarla». deve CRISTIANO 1 civile». non Se « i cittadini tollera li deve dominio, suo né punto ad In « potrà mai stume di al é può mai dare concubinato. si richiede da nozze, di tempo infastiditi Poiché naturale che di da spira tutt'altro In « la E « co' é stupido anzitutto simboli alFatto municipio d'un "c il cielo fra o li sacerdote loro: servetur. ad appropriato e la terra o non un la civile. consacrare favellano alla o la dice scomparsa sanno di e il mente, cattolico, no comprendere se ut che fa intervenire dell'umana due la divinila esistenza. vite più che Il tempio la cancelleria banchetto. di indubbiamente per riconosce matrimonio gli toglie non sempre per il favore Domine che il rito pare di esordio benefizi religioso,essere no più importante unire altri l'intelletto del- 105). pag. religiosamente chiamata altre commovente. invoca propittare Un o essere la sala ha gli indovinate pensiero suo stupida sia oltre giorno ad il lume manca religione, pure celebrati bel un non perpetuo, passano div.y XVII, ispecie la Cattolica, in può del di volgarmente solenni, Uno ai sensi. suoi loro forme indipendenza solennità una cui unione che e però e co* solamente la loro ma vicenda si non matrimonio, vento a animali tenero anche le Chiese, con al cuore, ma che barocca generale matrimonio buon un i matrimonii verrebbe ne funzione né religione autorizzato indissolubile ò non lezzosi come riconoscere di questo quella se (ZiNELLi, Sul (z) Il Giuriati loro divorzio sul bensì, del bisticciandosi ». convenienza della gli sposi appoggiandosi dall'essenza altre» dal sgombrare quel voluto qu^d accaparrarsi te Dio che dopo congiungere auctore jungitur la benevolenza aver i due ; I li o riconoscere turpe ed un si uniscono fin che voler legge una ma divorzio nauseati e ad queste di matrimonio, vero un'unione ma sul gli ammette li faccia non 240-41). comanda. forza in che l'essenza leggi sue matrimonio, vero legge essere gli sposi civile un della quale delle religiosamente osceno valore non essi di apertamente Codice nel civile cattolici; altrimenti da si dichiari governo un cattolici, il governo sono trattare o poco quanto e (P. II, xii, pag. creato giovani te auxiliante degli uditori, una CONCIUO IL Chiesa forma, e si non prima dopo e articolo lissimo 2** é nello sentenziavano già questo si debba diritto romano da dopo e parola non che che abbia cato man- pescato TUniversità dalia potremmo non di lezioni avrà non legge due su di giorni (Op. cit., pag. » (d*) L' Ille Camera una disinvoltura pve alla alla Camera, il e blema, pro- dove Camera la coraggio digie cupi- riformare a invano amministrativa. del le meschine forse che getti pro- fondamente pro- si desidererebbe Ma perciò appunta società intiera dei nostri 76). qui primus meos, miglior la vastità e si indurrebbe una che non Abstulit: della comuni, con riforma So circoscrizione importa è delia dei autori italiano siano purtroppo che una opinioni, la convinzione fermento famiglia agli come presentati al Parlamento stati cose indirizzarsi ille habeat ha natura sibi me amores sepulcro servetque secum sempre junxit, interpreti e avuto lodatori e, quel più, seguaci. Ecco le delicate Nuraquid Si care in si credimus quod ilio aevo neque tenebimur, quia consorti quomodo in um, gratias non meliorem agni turi Deo erit statum tam sumus, nubent 30); restitutio resurrectionem^ oanemus, rationem ncque ideo non de allerutro nubentur, non coniugii.Atquin destinamur, nosmetipsos, in aeternum aliquem Epicurum mortuorum resurrecturi aequales angelis (Matth., XXII, coniugibus defunctis, quia Secundum post mortem? quibus cum autem di Tertulliano: considerazioni erimus Christum, secundum reddituri. e nihil utique tenebimur, erunt intendere delle sono riforma una non fatto aver in continuo la et delle vestigio Villa dcll'on. progetto copiato semplicemente problema il fondamento sono € nel poi di storia divorzio del legge sincerità che giure(2onfiuUiromani I cancellato non parte sfuggite la gravità si perita di notare: « non in gran voto Se come biasimevo- resto risolvere. di in del di studi. lo abbia o arduo è piìx cattolica Villa Voxl Michelangelo Tonello, da lui sentite (e*) Il Tempia della un basso in Questo vapore. modo. ad ministro, era francese, questo piedi Chiesa della disapprovare questa disposizione,o se lo suo figlio che qualche volta frequentava di della la resto di quaderni quand'egli a stesso attribuire certamente nei leggi reminiscenza una questa «sprezza Del preso. costante d'alto trattare sempre di minor la che di Trento. Concilio fabbricante Ora adulterio. per partito pratica 271 GRECI I salva per è la canone del vogliamo indotto non se negare del (b*) Non un può conferma bella anche il medesimo, precisamente torni non E TRENTO il divorzio condanna quando DI resurrecturi et nostros. quam si non manebit sed tenebimur eo in magis tale spiri- Caeterum in nobis 272 FEDELTÀ memoria et sensus mabimur? Deum in aeternae, ista vacabit, quae habebit in in duos viros adhuc Si est exclusus, si est quando viliore a mundior commercio factus est Laboulaye Il lois Les les déraient raoins de sensible Saxe « secondes dans Toutefois il peut fois quatre 4c ?"--Ìr - r un du ceux Sur hymne des peut légitime mariage, pensers du charnels aux rharmonie est d'un du dernier leur transmet courière avant mariage, ardeur qui amour E « Corate Augusto doit se paternitó l'union sur velopper sa importance, consolide cólibat au àmes, continuer au ciel moines de et ces le catholi- pour rompt ne pas ». I, tiL II, chap. VI). sect. perfezione car entonne loin a la mort et biens. ses des Il y et vement légitimes et protestantes catholiques; il est en efficacité pourtant augmente également et nell'abolizione avvenire développe cher à aux sociale certain la fois deux la constitution la famille conjugale. Quoique principale fondamental, coramun, la segna droits Luther. son aussi sont ses trois par successi avoir idées s'attaque les corame et le veuvage dans delle nozze: La fondée àge: le Miroir cela e mariage (Liv. IV, seconde parali rester peut des sent idées grandes éternelle et qui veut ne ou femme une elle et glose, un l'union cisme Semblement les enfants avec consi- la défaveur moyen ne faveur en nonnes, allemands-du en la chrétiennes favorable; femme et X). e. s'expriraeainsi: premier; quoi idées des peu homme plusieurs époux, que oeil une plus. et d'un monogamia^ qu'un prendre non maritus citata: les coutumiers exemple par volte Pinfluenrce sous noces Caeterum, Honoratior decessit. usque est, id est fectus et ». nell'opera più barbares, in corde et adulterium crimen. erit feminae sed voluntate) ex quod per {De « sexui autem unius congressu matrimonium carnis est quam aJii viro quomodo adulterium, carnis possidens id Deus, disjunctus est, habitabit, hoc si et alius in quo operati, disciplinapraeest. Àlium erit sino et illud mansiones Utrique est? una carne a cogitatus est, ipsum quia apud omnes coniunxit ita sint, haec Hoc alter concupiscentia, maritus animum: carne? in etiam (ubi perficitex ante alium mercedis occupata est; sermo conscientia. illic remanet; Cura vetat. dum 2), multae quos refor- conscìentia non erimus, eiusdem in futupura alterum spiritu, simul separabit non separari etiam ad denario uno magis qua suo etsi substancia, si eriraus, varia, licet (Jo., XIV, merces vita minore loquimur, Deo cum eumdem) patrem penes in (licet unum vitae qui TERTULLIANO TOMBA. hujus? debiti Ergo LA OLTRK que quand la époux, elle se procreation, la consistence domestique puisse pleinement et au couple oulre sa propre Taclivité. fortifie alors dó- réduit leur Un but tendresse COMTE. mutuelle, tend et d'une venus Cette Pétat chez les tration faveur sans conformilo réaction monogame, que affective. Il de la loi du veuvage, préliminaire, du un la garantir du si assez ser qua beaucoup, suffisante motif tant concen- essentiel Texplique La situation en la discours mon tale occiden- sagesse enfants les où secondes se Ainsi, Ten- noces. précieuse directement, peut seule qu*exigent les relations paternelies et lìliales, et méme pleine efficacitó morale politique». une II, pag. {Politique positive^tom. (e*) Queste mi pro- d'humeurs. la stabilite assez comporter pour reali monogamie^ pure conjugal, déjà lien se d'une comme déplore, depuis longtemps, la triste toujours placés par les presque fixité méme religion prescrit d'après trouvent tiére ou nouveau la vraie mariage, costituer pour un méme que les conflits tei lien s^affaiblit enfants, fante résulte fondamentale destination les 273 DIVORZIO modérer à ou d'opinions duquel parmi en IL peut, évidemment, ne hors parents CONTRO prevenir à cesse insuflSsante précieuse dans CADORNA RAFFAELE al Generale parole piacquero Raffaele 195-96). che Cadorna così scrisse: 14-10-92. Yarazze, Grazie « distinte sul così Gabba, gli argomenti del voterò nella vuol marito la per colla legge, progredire. Salve — appropriata, della moglie così sua Ma chi per stette tazione disser- una al Perù. un Non che fermo? e che sterà ba- la novella io certamente Gioii tti in Senato. mai Dopo — il divorzio, partiti,Puno ai due di soggetto. naturale, ecc., quello provocare la proposta di noi copia efficace sgualdrina, vale viene se al Re relazione sua la favoritami per filosofici,religiosi,di diritto la bastonatura unione l'augurio e per stat^ e però. non accenna che Taltro collo. rompi- a ». Cadorna Raffaele . Questo valoroso presiedendone commemorazione fase. 18 parte attiva prese che di Torino, il Comitato di lui ho fatto nel 2'*-3'). - BiLLiA, Difendiamo la alla famiglia. Società compio Nuovo in difesa ricordai della nella miglia fa- breve Risorgimento (voi. VI, ?"'SF'" I3^TIDIaE I"KWCA PO^. Avvertenza I. II. III. Ili vii » Ragione dello scritto 1 " Agitazionefalsa,fittizia e settaria per imporre all'Italiail divorzio » 2 Chi Bono i promotori dell'agitazione contro la monogamia 5 » Come e perchèl'abitazione Danni pel divorzio può essere pericolosa. e rovine 7 " pubblica per l'indifferenza alla cosa Necessità e dovere di una azione in difesa della famiglia 8 » Idea del matrimonio. Unità della famiglia 11 » Il divorzio è intrinsecamente immorale ai coniugie rispetto rispetto ai figli 19 » La legge che ammuita il divorzio è una violazione del diritto individuale Limiti della legge civile 27 e domestico. » L'indissolubilità deve patireeccezioni 82 non )^ Se si debba dalla legge civile ammettere il divorzio in alcuni casi: e principalmente 86 " per condanna, per sevizie,per infedeltà. . IV. . . ' ; ? ^" ? y. ? . . -i . ? VI. . VII. Vili. IX. • ' t ? X. XI. XII. La sanzione deirindissolubilità XIV. Il divorzio XV. Il divorzio . . . in generale . . . . . . . » 50 » 56 gli Ebrei » 58 i Romani » 61 presso condannato ** . . calunniata Effetti della legge del divorzio XIII. Il divorzio presso . . abolito,la indissolubilità instaurata e vamente nuo- in Cristo 64 » „ XVI. Il divorzio presso generale § 1. ha § 2. Il § 3. 17 § 4. Il § 5. Il riforma e XVni. XIX. Il divorzio in Inghilterra in Germania divorzio in Danimarca divorzio in Olanda in Francia Inanità Il divorzio offende la XXI. Il divorzio in Italia Non XXIII. Il divorzio violazione XXIV. Violazione di XXV. Enormità 70 . nella a 77 ...» Uniti . il divorzio . Resistenza XXVII. Resistenza Dovere » i Protestanti presso » famiglia .... limitare il divorzio delle e loro inconvenienti 98 famiglieche non » 121 » 126 lo praticheranno 185 » " 187 » 188 141 della coscienza religiosa ...» bilaterale esplicito recente progetto » . . 153 . .... della legge prima dell'approvazione prendere parte al Governo dei cittadini di 81 . 100 dignitàanche del 76 » ^11 patto solenne 25 dell'ai-t. XXVI. XXVIII. un 68 68 72 praticatoin quindicisecoli mai » » ...» mai XXII. . ......... intese XX. in ...» in Svezia e . del divorzio delle misure . in Isvizzera contro • . . negli Stati 7. JZ divorzio Conseguenze . divorzio § 8. Reazione XVII. il divorzio divorzio § 6. Il divorzio § i Protestanti Tedeschi,gli Anglosassonie i . . . . » 154 » 156 » 161 » 163 275 INDICE XXIX. Dopo Tapprovazione XXX. Diritto di sottrarsi XXXI. Fallite speranze Pag, di morale in difesa della leggi ingicste. Lega a riforma una politicae di necessità famiglia ana 166 » 167 » 176 riforma - . Carlo Appekpice I. Di Appendice II. L'idea difendono li. Una -A. dignità delle altri italiani scrittori che nozze del matrimonio "Per di e criterio i crìtici senza e . bussola una - gherminella d'an B. Angusto Comte e. Pensieri di D. Lo E. Il matrimonio F. Il 0. Individualismo H. Una divorzista il divorzio contro . del Sbarbaro P. palla . causalità . . della storia la e ginstizia secondo secondo il diritto in miprlior argomento favore socialismo. e del De romano del » 236 » 2;38 » 251 " 251 e » 253 » 253 secondo » 254 .... divorzio del L'opera 229 , Tonello Michelangelo sentenza Crìspi Francesco 191 " Tefficacia e volere Stato » . •• 111. Note. la - Gabba Francesco 254 ...» Gabba la nostra e Bonald )" 254 :^ 255 » 255 » 258 )" 258 » 259 » 261 » 261 -ij 1. Dottrine di sul Rosmini Antonio matrimonio Gioberti Vincenzo suU'amore, il divorzio contro e di e .... j. K. L. Un divorzista senatore Un'osservazione Che vogliono cosa M. Dottrine N. Una o. Un all'Annuario di salto di del i sostenitori di italiano divorzio Rosmini i sopra di gradi Un da secoli fatto Q. Berna R. Anatomia pensiero TEuropa forza al moderna del e sulla suo Costumi T. Il Visconte francesi al De della tempo Bonald civiltà . . . del- creatrice cristiana diritto dell'Assemblea Convenzione e e 262 » 262 » 262 zione della Conven- Direttorio del il divorzio contro » .... principio del secolo xix e fisiologiadel pubblico fatte da Ippolito Taine 8. morale divorzista un E. Laboulaye di . . Franck A. . p. 258 ...» . Antonio spavalderia statistico » 263 » 264 » 266 .... Commissione u. La V. Lettera X. Altri di parlamentare Frédéric francesi contro Y. Pensieri di G. z. Giuriati ne indovina A* Il Concilio E* T. e* Un D^ del I88I contro il divorzio il divorzio ZinelU una Trento e 1 Greci Villa in sospetto di erudito osservazione Pensieri Comte E^ di francese Passy Raffaele del Tempia sul Parlamento delicati di Tertulliano, di sulla Cadorna E. fedeltà al coniuge morto contro . . il divorzio -?2- Laboulaye . e . » 267 * 268 » 268 » 269 "• 270 » 271 "" 271 . di . Augusto . » 271 » 278