UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
CORSI DI STUDIO
IN AMBITO
AGROALIMENTARE
CORSI DI LAUREA TRIENNALE IN (CLASSE L-26)
- SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
- SCIENZE GASTRONOMICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN (CLASSE LM-70)
- SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
ANNO ACCADEMICO 2014-2015
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DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEGLI ALIMENTI
CORSI DI LAUREA TRIENNALE IN
- SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
- SCIENZE GASTRONOMICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN
- SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
DIRETTORE DI DIPARTIMENTO
Prof. Arnaldo DOSSENA
Tel. +39 0521 905413
[email protected]
SEDE
Parco Area delle Scienze 95/A, 43124 Parma
SITO WEB
http://www.foodscience.unipr.it
SEGRETERIA STUDENTI
Servizio segreteria studenti Dipartimento
Parco Area delle Scienze 23/A, Campus universitario, 43124 Parma
e-mail: [email protected]
Tel. 0521 905127 - Fax 0521 906037
IMMATRICOLAZIONE A.A. 2014 - 2015
NUMERO
PROGRAMMATO
A LIVELLO LOCALE
DATA E ORA
PROVA
CORSO DI LAUREA TRIENNALE
IN SCIENZE
E TECNOLOGIE ALIMENTARI
100 (DI CUI 5 EXTRAC.
- 3 CINESI)
SETTEMBRE
2014
CORSO DI LAUREA TRIENNALE
IN SCIENZE GASTRONOMICHE
100 (DI CUI 5 EXTRAC.
- 3 CINESI)
SETTEMBRE
2014
CORSI DI STUDIO
CORSI DI STUDIO
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
IN SCIENZE E TECNOLOGIE
ALIMENTARI
NUMERO PROGRAMMATO
A LIVELLO LOCALE
ACCESSO LIBERO (EXTRAC.
AMMISSIBILI 5 DI CUI 3 CINESI)
Le informazioni contenute in questo opuscolo sono aggiornate ad aprile 2014.
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Care studentesse e cari studenti, benvenuti nel nostro Dipartimento.
I corsi di laurea del Dipartimento di Scienze degli Alimenti hanno compiuto 20
anni nell’anno accademico 2013-2014, ed in questo lasso di tempo si sono
affermati tra i più importanti in Italia come numero di iscritti e per la qualità
della produzione scientifica dei loro docenti.
Il nostro Dipartimento ha scelto di focalizzare didattica e ricerca esclusivamente sul settore alimentare. Si tratta di una scelta naturale vista la collocazione geografica della città che ospita il nostro Dipartimento. Parma si trova
in una zona estremamente ricca di industrie e tradizioni alimentari, che hanno
portato tale area a essere definita la Food Valley Italiana. Parma alimentare
non è però solo tradizione e artigianato, ma è anche in grande misura industria
e innovazione, condizione necessaria per contribuire a soddisfare la richiesta
di alimenti di qualità, in quantità e a costi sostenibili. In questa zona la produzione di alimenti ha coniugato differenti saperi e tradizioni che l’uomo ha maturato nel tempo. Parma appare dunque una delle Università più indicate per
continuare a sviluppare “nuovi saperi” utili al miglioramento dell’alimentazione
di oggi e del domani.
A tal fine è necessario studiare gli alimenti con un approccio multidisciplinare,
che permetta di comprendere gli aspetti tecnici e culturali legati alla loro produzione, distribuzione e consumo. Tutto questo, senza dimenticare gli aspetti
etici connessi a tutta la filiera produttiva, ricordando che viviamo in un mondo
in cui una parte troppo numerosa della popolazione soffre ancora la mancanza di alimenti, mentre in molti paesi sviluppati economicamente il problema
della malnutrizione accresce sempre più la sua rilevanza sociale e sanitaria.
In questo contesto il Dipartimento di Scienze degli Alimenti di Parma offre due
Corsi di Laurea Triennali - Scienze e Tecnologie Alimentari e Scienze Gastronomiche e un corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Con questo programma didattico, rispondendo a 360 gradi ai quesiti e alle
esigenze posti dal settore agro-alimentare, il Dipartimento di Scienze degli
Alimenti si pone come punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale.
I Corsi di Laurea triennale e di Laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari sono diretti a formare laureati con una solida preparazione scientifica
di base, in grado di affrontare con metodologie contemporanee gli aspetti
tecnico-scientifici legati alla trasformazione delle materie prime in alimenti sicuri e di idonea qualità sensoriale e nutrizionale. La formazione tocca tutti i
passaggi della filiera - dalla gestione delle materie prime alle tecnologie per
la produzione degli alimenti, dagli aspetti nutrizionali alla qualità e la sicurezza degli alimenti - affrontando gli aspetti agronomici, chimici, microbiologici,
tecnologici, nutrizionali, economici, gestionali e legislativi necessari per interpretare al meglio le complessità dei principali settori del comparto alimentare.
L’attività didattica si giova di una dinamica e avanzata attività di ricerca, la cui
eccellenza è ottimamente riconosciuta anche a livello internazionale, come
testimoniato dai numerosi scambi di studenti per periodi di tirocinio e di tesi e
di dottorandi e ricercatori per periodi di stage.
I nostri laureati trovano collocazione nel mondo del lavoro con percentuali di
occupazione ai primi posti su scala nazionale.
I programmi didattici del Dipartimento non si limitano alle problematiche della
produzione degli alimenti, ma, credendo che l’attenzione crescente dei media
e del turismo verso il settore eno-gastronomico abbia generato un settore che
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IL DIRETTORE DI DIPARTIMENTO
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AMBITO AGROALIMENTARE
richiede la presenza di professionisti con solide basi culturali e scientifiche, il
Dipartimento ha creato un corso dedicato al complesso mondo della qualità
gastronomica degli alimenti e della comunicazione.
Il corso di Laurea in Scienze Gastronomiche vuole in particolare affrontare gli
aspetti legati alla conoscenza e alla valorizzazione degli alimenti e dei luoghi
ove questi sono prodotti. La formazione in Scienze Gastronomiche, oltre ad
una conoscenza di base degli aspetti scientifici, tecnici e nutrizionali degli
alimenti, pone quindi grande attenzione alla “cultura” del cibo, approfondendone gli aspetti storici, antropologici, psicologici ed economici.
Tale formazione offre gli strumenti per costruire un anello di raccordo tra le
molteplici e differenziate realtà produttive, la distribuzione e il consumatore.
Il laureato magistrale del Dipartimento di Scienze degli Alimenti di Parma potrà infine perfezionare ulteriormente la propria preparazione scientifica con un
Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Alimentari (durata 3 anni), che ha
lo scopo di formare i ricercatori e i professionisti, con la preparazione necessaria per rispondere al più alto livello alle esigenze della ricerca più avanzata
nei vari settori dell’Agro-Alimentare.
Per i laureati in Scienze Gastronomiche è stato attivato un Master annuale di I
livello in “Cultura, Organizzazione e Marketing dell’Enogastronomia Territoriale”, che intende formare esperti nella valorizzazione dei prodotti tipici.
Siate dunque i benvenuti presso il nostro Dipartimento.
Per tutti i chiarimenti e le informazioni di cui avrete bisogno io e tutti i docenti
del Dipartimento saremo contenti di essere contattati agli indirizzi riportati sul
sito web del Dipartimento (http://www.foodscience.unipr.it).
Augurandovi un proficuo percorso dei vostri studi.
Il Direttore di Dipartimento
Prof. Arnaldo Dossena
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L-26 Scienze e Tecnologie Alimentari.
CLASSE DI
APPARTENENZA
Requisiti d’ammissione Possesso di un diploma di scuola secondaria
superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il Corso è a numero programmato; l’accesso è regolato da una prova di ammissione. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito internet dell’Ateneo.
MODALITÀ
DI ACCESSO
Tasse Informazioni dettagliate sono pubblicate e consultabili alle seguenti
pagine web: www.unipr.it/arpa/tasse; www.er-go.it.
Il Corso di Laurea ha lo scopo di preparare laureati con buone conoscenze
di base e applicative nei principali settori delle scienze e tecnologie alimentari. I laureati avranno competenze operative e saranno in grado di svolgere
compiti tecnici, gestionali ed attività professionali che siano di supporto alle
attività produttive e di controllo di industrie, laboratori e servizi del settore
delle produzioni alimentari. La formazione del laureato in Scienze e Tecnologie
Alimentari comprende:
- una buona conoscenza di base nei settori della matematica, fisica, informatica, chimica e biologia orientata agli aspetti applicativi del settore alimentare;
- una adeguata conoscenza del metodo scientifico atta a finalizzare le conoscenze di base per ottimizzare le operatività del settore alimentare;
- una buona conoscenza teorica ed operativa delle discipline caratterizzanti
il settore alimentare, con particolare riferimento alle tecnologie produttive,
al controllo della sicurezza e della qualità nutrizionale, igienica e
organolettica, alla economia del
settore in relazione al mercato
e alla gestione delle imprese di
produzione, trasformazione e
commercializzazione dei prodotti
alimentari;
- i principi della alimentazione
umana ai fini della prevenzione
e protezione della salute, per un
proficuo dialogo con il mondo
della medicina;
- conoscenza della legislazione
alimentare, per un indispensabile
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OBIETTIVI
FORMATIVI
SPECIFICI
E AMBITI
PROFESSIONALI
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
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CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN
SCIENZE E TECNOLOGIE
ALIMENTARI
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AMBITO AGROALIMENTARE
rispetto della normativa vigente nonché dell’organizzazione e dell’economia
delle imprese alimentari;
- una adeguata conoscenza delle responsabilità professionali ed etiche e la
capacità di valutare l’impatto sociale ed ambientale delle attività proprie del
settore alimentare;
- la capacità di utilizzare efficacemente almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre all’italiano, di norma l’inglese, nell’ambito specifico di competenza
e per lo scambio di informazioni generali;
- una buona capacità di impiego degli strumenti informatici, di comunicazione e di gestione dell’informazione;
- una buona capacità, anche in virtù di specifici momenti di tirocinio e/o di
stages aziendali, di partecipare al lavoro di gruppo, di operare con definiti
gradi di autonomia, di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro e di
adeguare le proprie conoscenze alle evoluzioni del settore.
L’inserimento di questa figura professionale è previsto nei settori della produzione, della pubblica amministrazione e nelle istituzioni di ricerca relativamente al comparto agro-alimentare. Rientrano nelle competenze del laureato
la gestione di piccole e medie imprese che operano nel settore della produzione, trasformazione, conservazione e commercializzazione degli alimenti;
la conduzione e la sorveglianza dei processi di lavorazione degli alimenti e di
quelli correlati (ivi compresi i processi di depurazione degli effluenti e il recupero dei sottoprodotti); le operazioni di approvvigionamento delle materie prime
e dei prodotti finiti, degli additivi alimentari e degli impianti destinati all’industria
alimentare; le analisi dei prodotti alimentari, la verifica della sicurezza, il controllo di qualità di materie prime, prodotti finiti, additivi, coadiuvanti tecnologici,
semilavorati, imballaggi, e quant’altro attiene alla produzione e trasformazione
degli alimenti; le attività, le operazioni e le attribuzioni comuni con altre categorie professionali nei limiti delle rispettive competenze.
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L’articolazione del corso è prevista su tre anni, strutturati in semestri, durante
i quali saranno impartite agli studenti lezioni frontali, esercitazioni pratiche,
laboratori didattici, tirocini e stage aziendali per complessivi 180 crediti formativi.
ATTIVITÀ FORMATIVE - II ANNO
Chimica Organica *
Igiene e Ispezione degli Alimenti di Origine Animale
Fisica Tecnica
Tecnologie Alimentari-I
Chimica Analitica *
Biochimica
Economia e Legislazione delle imprese alimentari
Tecnologie Alimentari-II
CFU 63
10
12
6
10
7
6
6
6
ATTIVITÀ FORMATIVE - III ANNO
Chimica degli Alimenti *
Microbiologia degli Alimenti *
Alimentazione e Nutrizione Umana
Tecnologie Alimentari-III
A scelta dello studente
Tirocinio
Prova Finale
CFU 62
9
12
6
12
12
6
5
PIANO
DEGLI
STUDI
7
CFU 55
8
13
8
6
7
6
6
1
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
ATTIVITÀ FORMATIVE - I ANNO
Matematica
Biologia e Produzioni Vegetali
Chimica Generale
Economia Agroalimentare
Fisica
Produzioni Animali
Microbiologia Generale
Lingua straniera (inglese)
* insegnamenti che prevedono un’attività di laboratorio
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AMBITO AGROALIMENTARE
La laurea in “Scienze e Tecnologie Alimentari” si consegue con il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella preparazione di un
elaborato scritto che riporti i dati ottenuti durante il tirocinio formativo svolto
nell’ambito delle Scienze e Tecnologie Alimentari e nella discussione dei risultati ottenuti. Tirocinio e prova finale sono pertanto fortemente interconnessi in
modo tale che lo studente possa acquisire capacità operative, ma anche la
capacità di valutare i risultati sperimentali ottenuti, di descriverli in una relazione finale e di discuterli criticamente.
Per essere ammesso all’esame di laurea lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto per l’acquisizione di tutti i CFU previsti dal
corso di studio;
- aver effettuato il tirocinio presso una struttura Universitaria o altri Enti pubblici o privati o aziende;
- aver preparato un elaborato scritto che costituirà l’argomento dell’esame di
laurea.
TIROCINIO E
PROVA FINALE
Docente delegato per l’attività di orientamento
Prof.ssa Camilla LAZZI - [email protected] - Tel. 0521 906530
RIFERIMENTI
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L-26 Scienze e Tecnologie Alimentari.
CLASSE DI
APPARTENENZA
Requisiti d’ammissione Possesso di un diploma di scuola secondaria
superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il Corso è a numero programmato; l’accesso è regolato da una prova di ammissione. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito internet dell’Ateneo.
MODALITÀ
DI ACCESSO
Tasse Informazioni dettagliate sono pubblicate e consultabili alle seguenti
pagine web: www.unipr.it/arpa/tasse; www.er-go.it.
Il Corso di Laurea ha lo scopo di preparare laureati con buone conoscenze
di base e applicative nell’ambito delle attività legate alla gastronomia. A tale
scopo dovranno:
- possedere una conoscenza oggettiva e sistemica dei fattori ambientali,
chimico-fisici, biologici, microbiologici e di processo che sono coinvolti nei
processi di produzione, condizionamento, conservazione, degradazione,
fermentazione, trasformazione fisica, chimica ed enzimatica delle materie
prime e degli alimenti, nonché delle loro conseguenze su conservabilità,
proprietà nutrizionali ed antinutrizionali, caratteristiche reologiche e sensoriali;
- essere in grado di gestire ed ottimizzare le attività del settore gastronomico
ed individuare soluzioni tecnologiche o modificazioni delle procedure che
si rendano necessarie per ottemperare a normative europee o specifiche
commerciali in materia di sicurezza, in armonia con le normative internazionali;
- essere in grado di:
a) valutare l’impatto sul consumatore, in termini di proprietà sensoriali e
funzionali, di qualità nutrizionale, e di sicurezza delle produzioni gastronomiche;
b) modulare, conseguentemente, i processi e le formulazioni, qualora si
rendesse necessaria la sostituzione o la riduzione di ingredienti di uso consolidato nella tradizione;
- essere in grado di correlare i dati sensoriali alla composizione degli alimenti
e alle trasformazioni derivate dai metodi di cottura e/o dalle tecniche di
produzione più comunemente utilizzate nel campo dei prodotti enogastronomici e tradizionali;
- essere in grado di conoscere e valorizzare in modo scientifico il peso individuale ed interattivo delle variabili che concorrono al concetto di “territorio”
per quanto riguarda le produzioni tipiche in modo da poterle modulare e
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SCIENZE GASTRONOMICHE
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CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN
SCIENZE GASTRONOMICHE
OBIETTIVI
FORMATIVI
SPECIFICI
E AMBITI
PROFESSIONALI
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AMBITO AGROALIMENTARE
gestire in maniera ottimale anche in un contesto storico, territoriale, sociale,
produttivo, tecnologico ed economico in continua evoluzione;
- comprendere il radicamento della cultura alimentare nella tradizione iconografica nonché nei moderni mezzi di comunicazione;
- conoscere nel lungo periodo i processi economici legati ai diversi settori
alimentari con riferimento alle dinamiche della domanda e dell’offerta;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione (divulgazione scientifica, attività giornalistica, preparazione di eventi) anche a livello professionale e la gestione dell’informazione nel settore gastronomico
ed alimentare;
- conoscere la politica comunitaria per la qualità delle produzioni alimentari e
la tutela dei consumatori.
L’inserimento di questa figura professionale è previsto nei seguenti settori:
- turismo enogastronomico. Settore in grande espansione che può fornire
sbocchi professionali in imprese, enti locali o società per attività di consulenza nella caratterizzazione delle specificità compositive e sensoriali, nella
valorizzazione storico culturale e nella promozione dei prodotti eno-gastronomici tipici; organizzazione di attività fieristico-espositive; organizzazione di attività turistiche dedicate alla valorizzazione di specificità territoriali,
storico-artistiche ed enogastronomiche;
- settore della produzione e distribuzione dei prodotti tipici e della gastronomia con ricadute occupazionali in consorzi di tutela e valorizzazione dei
prodotti tipici; aziende di catering e allestimenti fieristici; aziende produttrici
di prodotti tipici e di gastronomia; società di consulenza per l’ottimizzazione
dei prodotti dell’agriturismo o tipici, e per l’adeguamento dei relativi sistemi
produttivi consolidati alle normative europee per la sicurezza; attività commerciali specializzate in prodotti tipici e della gastronomia in grado di utilizzare anche canali commerciali alternativi alla Grande distribuzione organizzata (GDO) come l’e-commerce; grande distribuzione (settore acquisti);
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ATTIVITÀ FORMATIVE - I ANNO
Matematica e Fisica applicata alla gastronomia
Chimica
Biologia e biochimica
Immagine del cibo nella cultura contemporanea
Cibo e comunicazione
Storia e cultura dell’alimentazione
Origine e sviluppo dei sistemi alimentari
Marketing
Lingua straniera (inglese)
CFU 63
10
10
10
6
8
6
6
6
1
PIANO
DEGLI
STUDI
SCIENZE GASTRONOMICHE
11
- settore della comunicazione. Settore funzionale allo sviluppo delle attività
turistico-eno-gastronomiche con ricadute occupazionali nei settori della
pubblicità e ricerche di mercato; del giornalismo e letteratura eno-gastronomica, consulenza e divulgazione presso le associazioni dei consumatori;
della promozione dei prodotti italiani presso gli Istituti italiani di cultura all’estero e Istituto commercio estero. L’articolazione del corso è prevista su tre
anni, strutturati in semestri, durante i quali saranno impartite agli studenti
lezioni frontali, esercitazioni pratiche, tirocini e stage aziendali per complessivi 180 crediti formativi.
ATTIVITÀ FORMATIVE - II ANNO
CFU 60
Economia del sistema agroalimentare
9
Trasformazioni molecolari negli alimenti e composti di neoformazione 9
Igiene degli alimenti
6
Produzioni animali
6
Microbiologia Generale e Microbiologia degli Alimenti
12
Produzioni vegetali
12
Alimenti e bevande (I)
6
ATTIVITÀ FORMATIVE - III ANNO
CFU
Microbiologia dei prodotti trasformati
Nutrizione umana e principi di dietetica
Ispezione degli alimenti
Alimenti e bevande (II)
I modulo: Latte e derivati;
II modulo: Gestione per la sicurezza alimentare nella ristorazione
A scelta dello studente
Tirocinio
Prova finale
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57
6
10
6
12
12
6
5
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12
AMBITO AGROALIMENTARE
La laurea in “Scienze Gastronomiche” si consegue con il superamento della
prova finale (esame di laurea) che consiste nella preparazione di un elaborato scritto che inquadri l’argomento sviluppato durante un tirocinio formativo
nell’ambito delle Scienze Gastronomiche e la discussione dello stesso. Tirocinio e prova finale sono fortemente interconnessi in modo tale che lo studente
possa acquisire esperienza nel settore delle Scienze Gastronomiche, la capacità di illustrare l’argomento in una relazione scritta e di esporlo criticamente.
Per essere ammesso all’esame di laurea lo studente deve:
- aver superato gli esami di profitto per l’acquisizione di tutti i CFU previsti dal
corso di studio;
- aver effettuato il tirocinio presso una struttura Universitaria o altri Enti pubblici o privati;
- aver preparato un elaborato scritto che costituirà l’argomento dell’esame di
laurea.
TIROCINIO E
PROVA FINALE
Docente delegato per le attività di orientamento
Prof.ssa Benedetta BOTTARI - [email protected] - Tel. 0521 906528
RIFERIMENTI
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LM-70 Scienze e Tecnologie Alimentari.
CLASSE DI
APPARTENENZA
Requisiti d’ammissione L’accesso al corso di laurea magistrale in “Scienze e Tecnologie Alimentari” è subordinato al possesso di una laurea di primo livello o di altro titolo di studio equipollente, anche conseguito all’estero.
Inoltre, per l’accesso al corso di studio sono richieste, oltre che capacità
logiche e di comprensione linguistica, un’adeguata preparazione iniziale nelle
seguenti materie: tecnologie alimentari, microbiologia, chimica, nutrizione ed
economia, che saranno verificate ai sensi dell’articolo dell’art. 6 comma 1 del
D.M. 270/04.
Per i dettagli sui requisiti curriculari che devono essere posseduti per l’ammissione si rimanda al regolamento didattico del corso di studio.
MODALITÀ
DI ACCESSO
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
13
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN
SCIENZE E TECNOLOGIE
ALIMENTARI
Tasse Informazioni dettagliate sono pubblicate e consultabili alle seguenti
pagine web: www.unipr.it/arpa/tasse; www.er-go.it.
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14
AMBITO AGROALIMENTARE
Il Corso di Laurea è strutturato in modo da rappresentare il naturale proseguimento degli studi per i laureati in possesso delle lauree universitarie in Scienze
e Tecnologie Alimentari o equipollenti, ma potrà essere di interesse anche a
laureati in altre discipline scientifico-tecniche nei settori della chimica, biologia
e ingegneria in possesso di un adeguato curriculum.
La formazione del Laureato magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari è
tale da permettergli, al termine del corso di studio, di acquisire le seguenti
conoscenze e abilità:
- una solida conoscenza del metodo scientifico atta a finalizzare le conoscenze di base ed operative alla soluzione dei molteplici problemi tecnici ed
organizzativi del settore alimentare;
- la capacità di ottimizzare processi di produzione, conservazione e distribuzione e di gestire progetti di miglioramento continuo e di partecipare in
modo propositivo a progetti di ricerca e di sviluppo industriale;
- la capacità di gestire e promuovere la qualità e la sicurezza degli alimenti
nell’ottemperanza delle norme sulla sicurezza degli operatori e sulla tutela
dell’ambiente;
- una elevata competenza tecnica per il controllo a livello di processo e la
verifica a livello di prodotto della qualità organolettica, igienica e nutrizionale
degli alimenti, anche con l’impiego di metodologie organizzative e analitiche
innovative;
- una competenza avanzata nella gestione e nell’organizzazione delle imprese, delle filiere agro-alimentari e delle imprese di consulenza e servizi ad
esse connesse;
- la capacità di comunicare, di lavorare in gruppi multidisciplinari e la capacità di giudizio sia sul piano tecnico economico sia su quello umano ed etico;
- la capacità di utilizzare fluentemente almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre all’italiano, di norma l’inglese, per l’aggiornamento continuo delle
conoscenze nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e specialistiche.
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OBIETTIVI
FORMATIVI
SPECIFICI
E AMBITI
PROFESSIONALI
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ATTIVITÀ FORMATIVE - I ANNO
Nutrizione Umana Applicata
Gestione delle Imprese Alimentari
Chimica Analitica *
Biochimica Applicata
Struttura e Proprietà Fisiche degli Alimenti
Microbiologia Industriale e Predittiva *
Sostanze Organiche Naturali negli Alimenti
Chimica degli Alimenti *
CFU 62
8
6
6
6
12
12
6
6
ATTIVITÀ FORMATIVE - II ANNO
Energetica
Metodologie di Progettazione dei Processi Alimentari
Metodologie di Progettazione dei Prodotti Alimentari
A scelta dello studente
Tesi
Prova finale
CFU 63
4
7
6
9
22
10
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
15
Ai fini indicati il curriculum del corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari:
- prevede l’acquisizione di conoscenze approfondite sugli aspetti tecnici
specifici del settore alimentare e settori affini sia a carattere generale che
specialistico;
- prevede esercitazioni pratiche dedicate alla conoscenza di metodiche analitiche e alla elaborazione dei dati;
- prevede attività rivolte all’approfondimento delle conoscenze sulle tecnologie tradizionali ed innovative;
- prevede, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini
presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche
nel quadro di accordi internazionali. Gli ambiti occupazionali specifici del
Laureato magistrale sono i seguenti: l’industria alimentare, con particolare
riferimento alle funzioni di responsabile della produzione, della ricerca e
sviluppo, della gestione della qualità e della sicurezza igienica; le industrie
produttrici di ingredienti, additivi, materiali ausiliari, macchine e impianti per
l’industria alimentare, con particolare riferimento alla funzione di ricerca e
sviluppo; gli Enti di ricerca nell’ambito alimentare; gli Organismi di valutazione, gestione e comunicazione del rischio igienico connesso ai prodotti
alimentari; la libera professione di Tecnologo alimentare, con le connesse
funzioni consulenziali e peritali. L’articolazione del corso è prevista su due
anni, strutturati in semestri, durante i quali saranno impartite agli studenti
lezioni frontali, esercitazioni pratiche, laboratori didattici, e stage per complessivi 120 crediti formativi.
PIANO
DEGLI
STUDI
* insegnamenti che prevedono un’attività di laboratorio
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AMBITO AGROALIMENTARE
La laurea magistrale in Scienze e Tecnologie
Alimentari si consegue con il superamento
della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di una tesi di laurea
ad alto contenuto sperimentale su un argomento di ricerca originale sviluppato durante
il tirocinio formativo. Tesi e prova finale sono
pertanto fortemente interconnessi in modo
tale che lo studente possa acquisire ulteriori
capacità operative sviluppando una ricerca originale ma anche la capacità di
organizzare i risultati ottenuti in una relazione scritta (tesi di laurea magistrale)
e di discuterli criticamente.
TESI E
PROVA FINALE
Per essere ammesso all’esame di laurea lo studente deve:
- avere superato gli esami di profitto per l’acquisizione di tutti i CFU previsti
dal corso di studio;
- avere effettuato una cospicua parte sperimentale e di approfondimento di
temi relativi alle Scienze e Tecnologie Alimentari durante il tirocinio;
- avere elaborato una tesi di laurea a carattere sperimentale che costituirà
l’argomento dell’esame di laurea.
Docente delegato per le attività di orientamento
Prof.ssa Claudia FOLLI - [email protected] - Tel. 0521 905174
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RIFERIMENTI
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Nell’ambito del programma LLP-Erasmus gli studenti hanno la possibilità di
usufruire di borse di studio per soggiorni nei paesi europei sia per seguire
insegnamenti affini, sia per lo svolgimento di tesi presso le diverse Università.
Questi scambi culturali sono di straordinaria importanza in particolar modo
nel campo alimentare in cui l’Europa si è data precise direttive per la sicurezza
degli alimenti. Le diverse attività degli studenti, e tra queste le tesi sperimentali
in campo tecnologico e microbiologico, possono svolgersi in particolare in
Spagna (Università di Cordova, Valencia e Badajoz), in Svezia (Università di
Lund), in Francia (Università di Lione), in Germania (Università di Monaco) e in
Austria (Università di Vienna).
17
STUDIARE ALL’ESTERO
Docente di riferimento
• Prof.ssa Chiara DALL’ASTA e-mail: [email protected]
tel. 0521 906196
Per informazioni: Servizio Scambi Didattici Internazionali
e-mail: [email protected] - tel. 0521 034150 / 203-351-622.
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AMBITO AGROALIMENTARE
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F ORMAZIONE POST LAUREAM
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI
Il Dottorato di ricerca, di durata triennale, è stato attivato dall’a.a. 2000-2001
ed è rivolto ai laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari e in altre discipline scientifiche. È finalizzato alla formazione di specialisti con le competenze
necessarie per esercitare, autonomamente e nell’ambito di gruppi di lavoro
multidisciplinari, attività di ricerca di alta qualificazione scientifica nel settore
delle scienze e delle tecnologie alimentari, nell’ambito di strutture sia pubbliche che private.
Docente di riferimento:
• Prof. Furio BRIGHENTI
e-mail: [email protected]
tel. 0521 033835
CULTURA,ORGANIZZAZIONE E MARKETING DELL’ENOGASTRONOMIA
TERRITORIALE
Il Master, di durata annuale, è rivolto a studenti in possesso di un diploma
di laurea di qualsiasi livello. La figura professionale formata dal corso avrà
competenze per operare in diverse attività correlate alla valorizzazione del
patrimonio enogastronomico del territorio.
In particolare, svilupperà conoscenze di carattere storico e artistico sulla cultura del cibo, competenze relative alla progettazione e gestione di azioni di
marketing e comunicazione, all’organizzazione e gestione dei processi di produzione e di servizio, sia in ambito enologico che gastronomico.
Il numero massimo di studenti che potranno essere ammessi al master è fissato a 20. La durata del corso è da gennaio a dicembre. La frequenza del
master prevede un impegno totale di 1500 ore, pari a 60 CFU, ivi compreso
un periodo di tirocinio per 19 CFU che i corsisti dovranno svolgere presso
aziende o Enti di prodotti alimentari tipici. Le lezioni frontali si terranno nei
giorni di venerdì e sabato (circa 20 settimane).
Presidente del Corso:
• Prof. Andrea FABBRI
DOTTORATI
DI RICERCA
MASTER
I LIVELLO IN
e-mail: [email protected]
tel. 0521 905974
Ulteriori informazioni sono disponibili al sito http://mastercomet.pr.it/UNIPR/
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IL DIPARTIMENTO NEL DETTAGLIO
LABORATORI
DIDATTICI:
È disponibile un’aula di informatica (25 posti) presso il Centro di calcolo elettronico dell’Università (Campus universitario).
AULE DI
INFORMATICA:
Libri di testo, riviste e periodici scientifici sono consultabili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze degli Alimenti inuagurata nel 2013 e situata
presso il Campus universitario. Essa conta volumi, periodici cartacei e online, posti a sedere e terminali per la consultazione del catalogo del Sistema
Bibliotecario Parmense con accesso alla collezione di e-journal costituita da
circa 10.000 titoli dei più importanti editori scientifici (ACS, Elsevier, Wiley,
Sprinter, Nature, RSC) e con la possibilità di ricerca bibliografica su diverse
banche dati (FSTA, WoS, SciFinder, Medline).
È aperta agli studenti dal lunedì al giovedì dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 14,00
alle 17,30 e al venerdì dalle 9,30 alle 13,30.
BIBLIOTECA
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I laboratori didattici sono situati presso l’edificio polifunzionale del Campus
universitario, che ospita un laboratorio didattico di chimica generale e chimica analitica (40 posti), un laboratorio didattico di microbiologia e biochimica
(40 posti), un laboratorio didattico di chimica organica e chimica degli alimenti
(40 posti). Esperienze di laboratorio vengono anche svolte presso i laboratori
in cui operano i docenti del Dipartimento di Scienze degli alimenti.
Per informazioni: tel. 0521 036545
e-mail: [email protected]
INDICE
CORSI DI LAUREA TRIENNALI
Scienze e Tecnologie Alimentari - Classe L-26
Scienze Gastronomiche - Classe L-26
pag. 5
pag. 9
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
Scienze e Tecnologie Alimentari - Classe LM-70
pag. 13
Studiare all’estero
Formazione post lauream
Il Dipartimento di Scienze degli Alimenti nel dettaglio
pag. 17
pag. 18
pag. 19
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A cura del Servizio Orientamento ai corsi e Tutorato dell’Università di Parma, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze degli alimenti - aprile 2014
www.unipr.it
Servizio Orientamento ai Corsi e Tutorato
Tel. 0521 904042 · Fax 0521 347028
V.lo Grossardi, 4 · 43125 Parma
E-mail: [email protected]
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