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MArzO 2010
BIlAnCIO DI PrEVIsIOnE 2010
BILANCIO DI PrEVISIONE 2010
»
DATI rELATIVI AL TErrITOrIO E ALLA POPOLAzIONE
TERRITORIO
SUPERFICIE
4,42 KMQ
KM 23,5 COMUNALI
STRADE
KM 4,00 VICINALI
KM ,90 PROVINCIALI
POPOLAZIONE
POPOLAZIONE RESIDENTE
4.805
MASCHI
2.368
FEMMINE
2.437
DI CUI
DA 0 – A 6 ANNI
354 (170 M – 184 F)
DA 7 – A 14 ANNI
379 (204 M – 175 F)
DA 15 – A 29 ANNI
676 (351 M – 325 F)
DA 30 – A 65 ANNI
2.505 (1.280 M –1.225 F)
OLTRE I 65 ANNI
NUCLEI FAMILIARI
891 (363 M – 528 F)
2.049
NATI NELL’ANNO
45
DECEDUTI NELL’ANNO
40
IMMIGRATI
207
EMIGRATI
203
UN BILANCIO ISPIRATO
ALL’IMPEGNO DI QUADRARE I CONTI
Come ogni anno arriva la Finanziaria e con
essa i tagli ai Comuni.
Diciamo subito che, insieme a tutti i Comuni
italiani condividiamo l’idea di partecipare al
risanamento del debito pubblico nazionale.
Però deve essere rispettato un criterio di
equità, perché i Comuni, quelli lombardi in
particolare, hanno già fatto molto.
Alcuni esempi:
• dal2004adoggiiComunihannogiàridotto i propri bilanci, cosa che non è avvenuta per lo Stato ed i Ministeri
• StatoeRegioneriduconodioltreil50%le
risorse destinate ai Servizi Sociali e Socio-Sanitari, causando ai Comuni notevoli
problemi per mantenere i servizi erogati
• i Comuni devono tagliare le spese, ma
vengono istituite continuamente nuove
Province con tutte le duplicazioni di spesa
che ne conseguono
Cosa chiedono i Comuni?
• di poter utilizzare i soldi in cassa, che
servono anche al rilancio dell’economia
visto che gran parte della spesa pubblica
è fatta dai Comuni: meglio tante piccole
opere a favore dei cittadini e distribuite sul
territorio che un ponte di Messina che ha
bisogno di anni solo per aprire i cantieri
• di ottenere il rimborso integrale dell’ICI
2008 e 2009 (il Governo ha eliminato l’ICI
sulla prima casa, unica vera tassa “federale”, ma non ha ancora rimborsato integralmente i Comuni);
• di discutere anche della riduzione dei
consiglieri comunali (che incassano mediamente dai 100 ai 120 euro lordi all’anno), ma insieme alla non più rinviabile riduzione dei Parlamentari e dei Consiglieri
Regionali, che hanno stipendi anche superiori ai 10mila euro al mese.
9
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EnTrATE
1
EEntRAtEtRIBUtARIE
ICI
3
1.281.000,00 Euro
EEntRAtEEXtRAtRIBUtARIE
FITTI DI FABBRICATI
29.000,00
Euro
IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’
50.000,00 Euro
INTERESSI SUI DEPOSITI BANCARI
26.000,00
Euro
ADDIZIONALE CONSUMO ENERGIA ELETTRICA
43.000,00 Euro
RIMBORSO PER RICOVERI
45.800,00
Euro
12.000,00 Euro
RECUPERO SPESE DI RISCALDAMENTO PER GLI AFFITTUARI
ATTRIBUZIONE DELLA QUOTA DEL 5 PER MILLE
ADDIZIONALECOMUNALEIRPEF(0,3%)
250.000,00 Euro
COMPARTECIPAZIONE IRPEF
46.300,00 Euro
TOSAP
22.000,00 Euro
TRIBUTI VARI
tOtALE
2
100,00 Euro
3.500,00
Euro
RIMBORSO SPESE DAL COMUNE DI LOMAGNA
PER CONVENZIONE DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE
73.000,00
Euro
PROVENTI DIVERSI
41.925,07
Euro
1.128.459,07
Euro
tOtALE
1.704.400,00 Euro
cOntRIBUtIEtRASFERIMEntI
cORREntIdALLOStAtO,dALLAREgIOnE
EdAALtRIEntIPUBBLIcI
4
ALIE
ALIEnAZIOnI,tRASFERIMEntI
dIcAPItALEEOnERIdIURBAnIZZAZIOnE
DIRITTI DI SUPERFICIE
5.844,76 Euro
8.000,00 Euro
CONCESSIONE DI AREE CIMITERIALI
41.464,00 Euro
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO
734.140,66 Euro
CONTRIBUTO REGIONALE
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE
45.000,00 Euro
PROVENTI E ONERI DI URBANIZZAZIONE
332.938,00 Euro
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI
103.550,00 Euro
PROVENTI PER LA MONETIZZAZIONE DI AREE STANDARD
100.000,00 Euro
tOtALE
882.690,66 Euro
PROVENTI DIVERSI
3
488.876,42 Euro
tOtALE
EEntRAtEEXtRAtRIBUtARIE
5
629,66 Euro
AccEnSIOnIdIPREStItI
A
DIRITTI DI SEGRETERIA
11.000,00
Euro
TARIFFA IGIENE AMBIENTALE
478.680,00
Euro
ADDIZIONALE PROVINCIALE TRIBUTO IGIENE AMBIENTALE
23.934,00
Euro
SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE
AL CODICE DELLA STRADA
60.000,00
Euro
1.720,00
Euro
SERVIZI CIMITERIALI
18.000,00
Euro
CONCESSIONI IN USO DI LOCULI E OSSARI
17.000,00
Euro
PROVENTI DAGLI IMPIANTI SPORTIVI
19.000,00
Euro
PROVENTI PER LA DISTRIBUZIONE DEL METANO
63.000,00
Euro
DEPOSITI CAUZIONALI
RIMBORSO PER SPESE SOCIO-ASSISTENZIALI
7.900,00
Euro
RIMBORSO SPESE PER SERVIZI
RIMBORSO SPESE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO
7.500,00
Euro
RIMBORSO PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO
1.549,37 Euro
40.000,00
Euro
DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI
3.000,00 Euro
tOtALE
PROVENTI PER ILLUMINAZIONE VOTIVA
RIMBORSO SPESE PER IL TRASPORTO DEGLI ALUNNI
CORSI DI NUOTO
6.000,00
Euro
38.000,00
Euro
DIRITTI DI SEGRETERIA PER I SERVIZI TECNICI
8.000,00
Euro
PROVENTI PER INIZIATIVE DEL TEMPO LIBERO
4.500,00
Euro
105.000,00
Euro
CANONE PER DEPURAZIONE INSEDIAMENTI CIVILI
MENSA SCOLASTICA
ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI
520.000,00
Euro
ANTICIPAZIONE DI CASSA
300.000,00
Euro
tOtALE
6
820.000,00
Euro
SERVIZIPERcOntOtERZI
SERVIZI
RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI
RITENUTE FISCALI
ALTRE RITENUTE AL PERSONALE
tOtALEgEnERALEEntRAtE
80.000,00 Euro
180.000,00 Euro
27.900,00 Euro
13.000,00 Euro
120.000,00 Euro
425.449,37 Euro
5.449.875,52 Euro
10
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EnTrATE
1
EntRAtEtRIBUtARIE
»
Euro1.704.400,00
Q
uesto capitolo corrisponde alla parte
attiva del bilancio, attraverso cui il
Comune esprime la propria facoltà autonoma (rispetto agli altri enti pubblici
come lo Stato e le Regioni) di acquisire,
tasse e tributi che i cittadini versano direttamente nelle sue casse.
LEPRIncIPALIEntRAtEtRIBUtARIE
• IcI (ImpostacomunalesugliImmobili)
Lo stanziamento complessivo di Euro
1.281.000,00 comprende la previsione
relativa a un recupero arretrati pari a
Euro 25.000,00.
• Addizionaleconsumoenergiaelettrica
Si tratta di un’aliquota percentuale sul
consumo che, su disposizione nazionale dell’Autorità per l’energia elettrica,
l’ente erogatore (nel nostro caso l’ENEL)
deve versare ai Comuni.
• IRPEF(Addizionalecomunale)
L’addizionale è rimasta invariata allo
0,3%, così com’è stata confermata
l’esenzione totale per i redditi fino a
Euro 10.000,00
2
cOntRIBUtIE
tRASFERIMEntIcORREntI
dALLOStAtO,dALLAREgIOnE
EdAALtRIEntIPUBBLIcI
»
Q
Euro882.690,66
ueste entrate comprendono tutti i trasferimenti correnti di denaro destinati al Comune da parte di altri enti pubblici
(Stato, Regione, Provincia e altri eventuali
istituti di diritto pubblico). Si tratta di contributi che concorrono al finanziamento
delle attività ordinarie del Comune.
La quota dell’ICI per l’abitazione principale che il Comune non riscuote più direttamente dai cittadini, viene annoverata fra i
contributi dallo Stato.
Gli importi provenienti dalla Regione sono
generalmente finalizzati alla copertura
delle spese di carattere sociale o educativo come l’assistenza domiciliare, gli interventi a favore delle persone diversamente
abili, gli affidi dei minori, le spese a carico
delle scuole materne autonome.
Purtroppo i fondi per l’assistenza agli anziani (SAD) e per l’inserimento dei minori
privi di assistenza familiare sono inadeguati rispetto alle necessità.
L’Amministrazione deve pertanto provvedere in modo autonomo a compensare il
forte disavanzo.
3
EntRAtEEXtRAtRIBUtARIE
»
Euro1.128.459,07
S
i tratta di proventi dovuti ad attività
proprie del Comune che derivano da
prestazione di servizi, cessione temporanea di beni pubblici, locazione di immobili, dividendi, interessi finanziari.
La loro provenienza non ha quindi natura
di imposta o contributo da altri enti, ma
consiste nell’incasso di tariffe pubbliche
o di prezzi stabiliti a compenso dell’erogazione di servizi collettivi (tariffa di igiene
ambientale, mensa scolastica, trasporto
degli alunni, impianti sportivi, illuminazione votiva, affitto di fabbricati ecc.).
Fra queste entrate si segnalano l’importo
di Euro 478.680,00 per la tariffa di igiene
ambientale (TIA) a copertura del 100%
dei costi, quello di Euro 63.000,00 quale
canone versato da ENEL Gas per l’uso
della rete distributiva comunale a seguito
dell’apposita convenzione finanziaria e il
rimborso di Euro 73.000,00 dal Comune di
Lomagna per la convenzione sulla Polizia
Locale.
• compartecipazioneIRPEF
Questa entrata, pur rientrando formalmente nei proventi tributari comunali, consiste praticamente in un puro e
semplice trasferimento dallo Stato al
Comune.
11
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EnTrATE
4
5
ALIEnAZIOnI,
tRASFERIMEntIdIcAPItALIE
OnERIdIURBAnIZZAZIOnE
»
Euro488.876,42
Q
uesta voce comprende una serie di
entrate di carattere straordinario e
di provenienza diversa: alienazioni (ossia
vendite) di parte del patrimonio immobiliare del Comune (terreni, edifici, aree
cimiteriali); trasferimenti “in conto capitale” da parte dello Stato, della Regione,
di altri enti pubblici o soggetti diversi per
impieghi e investimenti specifici; proventi
dal rilascio di concessioni edilizie (oneri
di urbanizzazione) o per monetizzazioni di
aree standards.
Queste entrate, generalmente, finanziano
la realizzazione di opere pubbliche.
6
AccEnSIOnEdIPREStItI
»
S
Euro820.000,00
i tratta dei prestiti che il Comune ottiene dagli istituti di credito, in particolare dalla Cassa depositi e prestiti,
per finanziare opere pubbliche previste
nel programma 2010 e altrimenti prive di
copertura. Ovviamente sono capitali che
devono essere restituiti all’ente di erogazione nel medio/lungo termine mediante
pagamento rateale, compresi i relativi
interessi.
SERVIZIPERcOntOtERZI
»
Euro425.449,37
S
ono qui specificate le cosiddette “partite di giro”, che comportano movimenti “neutri” di bilancio, in quanto a ciascuna
voce in entrata corrisponde automaticamente in uscita un’altra voce dall’identico
importo.
Appartengono a questa categoria le trattenute previdenziali e assistenziali sulle
retribuzioni spettanti al personale del
Comune (quote che vengono poi versate all’INPS), le analoghe ritenute fiscali,
ogni altra ritenuta eseguita per conto terzi e il rimborso delle spese sostenute per
eventuali elezioni o referendum.
» A proposito di...
• InVEStIMEntI: nel 2010, per limitarci a segnalare le opere di maggior impatto, daremo corso agli
interventi di regolazione della mobilità nella zona centrale del paese, proseguiranno i lavori per l’ampliamento della scuola elementare e riqualificheremo la struttura scolastica esistente con interventi di
manutenzione straordinaria, attueremo l’annuale ciclo di asfaltature in numerose strade del paese e
continueremo la riqualificazione dei parchi gioco.
• AddIZIOnALE cOMUnALE IRPEF: abbiamo mantenuto l’addizionale comunale IRPEF allo 0,3%, e
abbiamo confermato l’esenzione dal pagamento dell’imposta sui redditi fino a Euro 10.000.
• tIA (Tariffa di Igiene Ambientale): abbiamo incrementato i servizi e mantenuto gli sgravi.
L’obiettivo è quello di aumentare la percentuale della frazione differenziata.
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sPEsE
1
SPESEcORREntI
SPESE
AMMINISTRAZIONE GENERALE
1.281.156,02 Euro
8.416,71 Euro
GIUSTIZIA
POLIZIA MUNICIPALE
SCUOLA MATERNA
ISTRUZIONE ELEMENTARE
76.780,00 Euro
RIMBORSOqUOtAcAPItALEMUtUI
RIMBORSO
RIMORSO QUOTA CAPITALE MUTUI (compreso anticipazione di cassa)
610.215,00 Euro
tOtALE
610.215,00 Euro
188.330,00 Euro
291.790,00 Euro
3
4
SPESEPERSERVIZIIncOntOtERZI
SPESE
ISTRUZIONE MEDIA
79.350,00 Euro
ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
14.850,00 Euro
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO
109.200,00 Euro
ALTRE RITENUTE AL PERSONALE
CULTURA
114.150,00 Euro
DEPOSITI CAUZIONALI
73.820,00 Euro
SPORT
VIABILITÀ E ILLUMINAZIONE
URBANISTICA
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SMALTIMENTO RIFIUTI
GESTIONE E TUTELA TERRITORIO E AMBIENTE
SERVIZI SOCIALI
SERVIZIO CIMITERIALE
2
RITENUTE ERARIALI
SPESE PER SERVIZI
80.000,00 Euro
180.000,00 Euro
27.900,00 Euro
13.000,00 Euro
120.000,00 Euro
RIMBORSI PER SERVIZIO ECONOMATO
1.549,37 Euro
14.600,00 Euro
DEPOSITI CAUZIONALI PER SPESE CONTRATTUALI
3.000,00 Euro
37.775,00 Euro
tOtALE
425.449,37 Euro
387.000,00 Euro
78.200,00 Euro
507.377,00 Euro
11.300,00 Euro
tOtALEgEnERALESPESE
5.449.875,52 Euro
3.511.334,73 Euro
tOtALE
237.240,00 Euro
RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI
SPESEIncOntOcAPItALE
SPESE
AMMINISTRAZIONE GENERALE
162.014,42 Euro
ISTRUZIONE ELEMENTARE E MEDIA
266.862,00 Euro
VIABILITA’ E ILLUMINAZIONE
414.000,00 Euro
GESTIONE TERRITORIO E AMBIENTE
tOtALE
»
• LerisorseumaneattualmenteimpiegatenegliUfficicomunalisono:
60.000,00 Euro
902.876,42 Euro
Segretario-direttoregenerale
(in convenzione con il comune di Robbiate e il comune di Imbersago)
Ufficio Ragioneria
3
Ufficio Tributi
2
Segreteria
3
Anagrafe – Stato Civile
2
Assistente Sociale
1
Biblioteca
1
Ufficio Tecnico
4
Polizia Locale
5
Messo
1
Stradini
2
13
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sPEsE
1
SPESEcORREntI
»
Euro3.511.334,73
Sono i costi gestionali che il Comune dovrà sostenere nel 2010 per i servizi offerti
ai cittadini.
Riportiamo nel dettaglio le voci previste e
le loro principali articolazioni.
•AMMInIStRAZIOnEgEnERALE
»Euro1.281.156,02
La spesa complessiva (pari a Euro 266,62
per abitante) comprende in particolare:
• Il costo per il funzionamento degli organi
istituzionali
• La segreteria generale
• La gestione economica e finanziaria
• La gestione tributaria
• La gestione dei beni demaniali e patrimoniali
• L’ufficio tecnico
• I servizi demografici
• I servizi generali.
•gIUStIZIA
»Euro8.416,71
La spesa complessiva (pari as Euro 1,75
per abitante) è relativa alle spese di manutenzione e di funzionamento della caserma dei Carabinieri di Merate.
•POLIZIAMUnIcIPALE
ASSIStEnZAScOLAStIcAEtRASPORtO
»Euro188.330,00
La spesa complessiva (pari a Euro 39,19
per abitante) è relativa al costo dei servizi di vigilanza urbana. Fra i titoli di spesa vanno considerati, oltre ovviamente
agli stipendi e ai contributi previdenziali,
i costi per la segnaletica verticale e orizzontale e quelli per il funzionamento e la
gestione degli uffici.
»Euro109.200,00
Rientrano in questa spesa (pari a Euro
22,72 per abitante) i costi per il servizio
dei trasporti scolastici, l’assegnazione
delle borse di studio, il contributo alle famiglie residenti per il sostegno alle rette
del micronido e altre spese minori.
•ScUOLAMAtERnA
»Euro114.150,00
La spesa complessiva per il settore cultura è pari a Euro 23,75 per ogni abitante.
Fra le voci che concorrono a questa spesa
figurano:
• Biblioteca
• Spese per manifestazioni artistiche e
culturali
• Contributi ad enti e associazioni diverse
che operano in campo culturale.
»Euro76.780,00
La spesa complessiva (pari a Euro 15,97
per abitante) comprende il contributo comunale all’asilo parrocchiale e le spese
per il sostegno agli alunni diversamente
abili.
•IStRUZIOnEELEMEntARE,
MEdIAESUPERIORE
»Euro385.990,00
La spesa complessiva (pari a Euro 80,33
per abitante) comprende in particolare:
• Prestazioni di servizi (mensa, attività
pre-scuola, mantenimento e funzionamento delle strutture, sostegno agli
alunni diversamente abili)
• La rata del mutuo per l’ampliamento
della scuola
• Contributo all’istituto comprensivo statale di Cernusco
• Contributo alle famiglie per l’acquisto
libri.
•cULtURA
•SPORt
»Euro73.820,00
La spesa complessiva (pari a Euro 15,36
per abitante) è così suddivisa:
• Mantenimento e funzionamento dei
campi da tennis e degli impianti sportivi
• Manutenzione del campo di calcio di
via Gorizia
• Contributi per iniziative di carattere
sportivo.
14
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sPEsE
•VIABILItÀEILLUMInAZIOnE
•SMALtIMEntORIFIUtI
•SERVIZISOcIALI
»Euro237.240,00
La spesa complessiva (pari a Euro 49,37
per abitante) comprende:
• La manutenzione ordinaria delle strade
• L’eventuale rimozione della neve
• Il consumo dell’energia elettrica per la
pubblica illuminazione
• La manutenzione ordinaria dei punti luce.
»Euro387.000,00
L’importo (pari a Euro 80,54 per abitante)
comprende:
• Il canone di appalto per lo smaltimento
dei rifiuti solidi urbani
• Spese di gestione dell’impianto consortile
• Spese di gestione della piattaforma
consortile di raccolta differenziata
• L’acquisto dei sacchetti per la frazione umida e di quelli viola distribuiti ai residenti.
»Euro507.377,00
Ecco alcune fra le voci più rilevanti di questa voce (pari a Euro 105,59 per abitante):
•URBAnIStIcA
»Euro14.600,00
Rientrano in questa voce (pari a Euro 3,03
per abitante) le spese per la formazione e
l’adeguamento degli strumenti urbanistici
e il contributo alla provincia per l’attivazione della conferenza dell’ATO (Ambito
Territoriale Ottimale) per la gestione delle
risorse idriche.
•SERVIZIOIdRIcOIntEgRAtO
»Euro37.775,00
L’importo (pari a Euro 7,86 pro capite)
include i costi per gli spurghi dei tratti
di fognatura degli immobili comunali, le
spese di gestione ordinaria dell’acquedotto consortile, gli interessi passivi e gli
oneri finanziari.
• gEStIOnEEtUtELA
dELtERRItORIOEdELL’AMBIEntE
»Euro78.200,00
La spesa (pari a Euro 16,27 per ogni abitante) comprende:
• Spese per la manutenzione del verde
pubblico
• Quota di adesione ad “Agenda 21”
• Rette per l’inserimento di minori in comunità
• Spese per i centri socio-educativi
• Interventi per i minori e per gli affidi
familiari
• Iniziative per problematiche giovanili
• Spese per ricovero in istituto di inabili
e anziani
• Stipendi e oneri previdenziali per il
personale
• Assistenza alle persone anziane e bisognose
• Assistenza domiciliare
• Iniziative a favore degli anziani
• Organizzazione del centro diurno giovanile
• Assistenza alle famiglie bisognose
• Contributi per il riscaldamento
• Spese di partecipazione a RETE SALUTE
• Trasporto per le persone diversamente
abili
• Contributo alle famiglie numerose per sostegno alla Tariffa di Igiene Ambientale.
• La rata del mutuo per l’acquisto della
Cassinetta
•SERVIZIOcIMItERIALE
»Euro11.300,00
L’importo complessivo (pari a Euro 2,35
per abitante) è relativo alle spese di manutenzione e gestione ordinaria del cimitero comunale.
15
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2
SPESEIncOntOcAPItALE
»
Euro902.876,42
Sono le spese destinate agli investimenti
per la realizzazione di opere pubbliche:
vengono quindi utilizzate per l’edificazione, l’acquisto o la manutenzione straordinaria di immobili oppure per la costruzione di strade, fognature e altri impianti
d’interesse collettivo. Rappresentano una
parte significativa del bilancio comunale,
la cui incidenza è pari a Euro 187,90 per
abitante.
Diamo di seguito qualche esemplificazione delle voci più consistenti.
• AMMInIStRAZIOnEgEnERALE:
manutenzione e interventi straordinari
sul patrimonio immobile comunale e
acquisto di un nuovo centralino telefonico per gli uffici comunali.
• IStRUZIOnEELEMEntARE:
acquisto di nuovi arredi in funzione
dell’ampliamento in atto della scuola di
via Edison e lavori di manutenzione straordinaria sul vecchio edificio e sulle aree
circostanti della scuola elementare.
• VIABILItÀEILLUMInAZIOnE:
asfaltature, interventi per il miglioramento della viabilità, completamento
della strada di arroccamento in via
Milano, sistemazione dell’area della
Stazione ferroviaria, realizzazione della ciclopista (Lomagna - Moscoro), interventi migliorativi sull’illuminazione
pubblica.
• gEStIOnEtERRItORIOEAMBIEntE:
sistemazione dei parchi comunali,
piantumazioni e potature.
sPEsE
3
RIMBORSO
qUOtAcAPItALEMUtUI
»
Euro610.215,00
Questa voce comprende le spese destinate alla restituzione ai vari istituti di credito e alla Cassa Depositi e Prestiti delle
quote di capitale dei mutui che il Comune
ha ottenuto per finanziare alcuni dei propri investimenti. L’incidenza dell’importo
totale è pari a Euro 126,99 per abitante.
direttore
Paolo Strina
comitatodiredazione
Gianfranco Maggioni,
Viviana Pologna,
Miriam Pirovano,
Martino Bonanomi
SPESEPERSERVIZI
IncOntOtERZI
»
4
Euro425.449,37
Ritroviamo qui le ‘’partite di giro’’ a ciascuna delle quali corrisponde, come già
detto, una voce in entrata dello stesso
importo. Ne sono esempi le spese che il
Comune sostiene per eventuali elezioni
o referendum (tali costi vengono interamente rimborsati dallo Stato), le trattenute previdenziali e assistenziali fatte al
personale comunale, le ritenute fiscali e
altre trattenute per conto terzi.
Impaginazioneestampa
Kora Studio-Lomagna (LC)
www.korastudio.it
Registrazione
Tribunale di Lecco n°3/97 del 29/3/97
distribuzionegratuita
Stampatosucartariciclata
16
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sPEsE
CHIAMA GRATIS
Anche per l’anno 2010 il Comune di Osnago, visto il successo ottenuto,
ha rinnovato l’accordo con il servizio chiamagr@tis di Pagine Bianche.
Per i cittadini che ancora non fossero a conoscenza di questo comodo
servizio riassumiamo in breve come utilizzarlo:
• Accedere al sito www.paginebianche.it ricercare “Comune di Osnago” ed entrare nello spazio dedicato al nostro Comune
• In questa pagina si può:
»
ICI FACILE
Hai dei dubbi sul calcolo dell’ICI?
Niente paura, c’è ICIfacile, un servizio
del Comune per i cittadini di Osnago!
Nei mesi di maggio e giugno l’Ufficio Tributi è a disposizione dei
cittadini per il calcolo dell’ICI.
E’sufficiente recarsi in comune negli orari di apertura al publico muniti di rogito, atti notarili e schede
catastali. In pochi giorni vi verrà
consegnato il bollettino postale
già compilato per il versamento
dell’imposta.
»
ICI FACILE ONLINE
Attraverso il sito www.osnago.net
esiste la possibilità di calcolare
l’IcIOnLInE.
PRESSOL’UFFIcIOtRIBUtI
SARÀPOSSIBILEOttEnERE
InFORMAZIOnI
Tel. diretto 039.9529928
e-mail: [email protected]
»
- visualizzare tutti i numeri telefonici e gli indirizzi dell’Amministrazione
- inviare una mail al Comune
- entrare nel sito comunale (www.osnago.net)
- utilizzare il servizio chiamagr@tis
Il servizio chiamagr@tis ti permette di contattare il Comune direttamente attraverso il computer o di essere richiamato sul tuo telefono,
tutto questo senza nessun costo per l’utente.
CINQUE PER MILLE
Con il D.L. 112 del 25.06.2008 è stato ripristinato il 5 per mille dell’IRPEF destinato alle attività sociali del Comune di residenza.
I contribuenti potranno scegliere, all’atto della dichiarazione dei redditi periodo
d’imposta 2009, di destinare una quota pari al 5 per mille dell’IRPEF alle attività
sociali svolte dal Comune di residenza.
In questi anni i Comuni sono stati penalizzati con tagli indiscriminati alle risorse
e quindi alcuni servizi rischiano di essere compromessi. Una delle possibilità
per mantenere, qualificare e sviluppare i propri interventi a favore delle persone
più deboli ed emarginate viene affidata anche alla scelta personale dei contribuenti.
Al momento della dichiarazione dei redditi è possibile firmare nell’apposita casella e destinare così il 5 per mille dell’IRPEF alle attività sociali del Comune di
residenza.
SENZA ALCUN IMPEGNO AGGIUNTIVO A CARICO DEL CONTRIBUENTE.
ÈUnSEgnALEdISEnSIBILItÀESOLIdARIEtÀ.
Siricordaaicittadinicheilversamentodell’IcIedellatariffaRifiutidovrà
essereeffettuatoutilizzandol’appositomodulodic/cpostaleintestatoal
comunediOsnagoeilversamentopotràessereeffettuatopresso:
• Ufficio Tributi del Comune di Osnago esclusivamente con bancomat o carta di credito
(L’OPERAZIONE È GRATUITA)
• Tesoreria Comunale Credito Valtellinese - Agenzia di Osnago al costo di e 0,50
• Ufficio Postale al costo di euro 1,10
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sPEsE
»
TASSE 2010
•AddizionaleIRPEF
•ALIqUOtE
L’addizionale comunale IRPEF è confermata allo 0,3%.
I REDDITI FINO A Euro 10.000 SONO ESENTATI DAL PAGAMENTO DELLA TASSA
• L’aliquota per l’abitazione principale
(solo ed esclusivamente categorie catastali A/1 – A/8 – A/9) è mantenuta
nella misura del 4,8 per mille;
• L’aliquota ordinaria per gli altri fabbricati e per i terreni è mantenuta al 7,0
per mille;
• L’aliquota agevolata a favore di proprietari di unità immobiliari concesse
ai sensi dell’art.3 comma 3 della Legge
431/98 “Affitti concordati” è stabilita
nella misura del 4,0 per mille;
• Aliquota agevolata a favore dei seguenti enti senza scopo di lucro: Scuola
Materna, Casa di Accoglienza e Centro
Parrocchiale di Osnago è mantenuta al
4,0 per mille;
• L’aliquota agevolata a favore di proprietari che eseguono interventi volti al
recupero di unità immobiliari inagibili
•IcI
Esenzione dal pagamento dell’Ici per
l’abitazione principale.
A decorrere dall’anno 2008 è esclusa dal
pagamento dell’ICI l’unità immobiliare
adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nonché quella ad essa assimilata dal Regolamento Comunale:
• l’abitazione concessa in uso gratuito a
parenti in linea retta e collaterale entro
il secondo grado
• le abitazioni di proprietà di anziani e
disabili che acquisiscono la residenza
presso istituti di ricovero e sanitari a
condizione che la stessa non venga locata.
Fanno eccezione le unità immobiliari di
categoria catastale A/1 – A/8 – A/9 per
le quali continua ad applicarsi l’aliquota e
la detrazione prevista dall’articolo 8 commi 2 – 3 del D.Lgs 504/1992.
o inabitabili (sulla base di attestazione
dell’Ufficio Tecnico Comunale), limitatamente alle unità immobiliari oggetto
di detti interventi e per la durata di tre
anni dall’inizio dei lavori, è mantenuta
al 2,5 per mille.
•dEtRAZIOnEABItAZIOnEPRIncIPALE
La detrazione per l’abitazione principale
(solo ed esclusivamente categorie catastali A/1 - A/8 - A/9) è fissata in Euro 103,29.
•PERtInEnZE
Anche per l’anno 2010 potranno essere
considerate solo n. 2 pertinenze all’abitazione principale (e di conseguenza ESENTATE dal pagamento dell’ICI).
Aogninucleofamiliaresonostatidistribuiti100sacchettiinmater-Bi
perlaraccoltadifferenziatadell’umidoe50sacchiviola.
730EUnIcO
L’AmministrazionecomunaleapartiredalmesediaprilemetteadisposizionelasalettadiPiazzadanteelasaladegliAntadovesarannopresenti
alcunirappresentantideisindacaticgILecISLdizonaperlacompilazione
deimodelli730eUnIcOconleseguentimodalità:
•cgILvenerdìdalle10,00alle11,00pressolasalettadiPiazzadante
•cISLsabatodalle9,30alle11,30pressolasalettadiPiazzadante
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WWW.OsnAGO.nET
MArzO 2010
sPEsE
tARIFFARIFIUtI
La Tariffa Rifiuti, introdotta a partire dall’anno 2006, è
quantificata dall’Ufficio Tributi sulla base dei seguenti
criteri:
• Per le Utenze Domestiche, la metratura dei locali
occupati e i componenti del nucleo familiare
• Per le Utenze non Domestiche la metratura dei locali
e la tipologia dell’attività svolta (sono 30 le tipologie stabilite per legge)
Per l’anno 2010 le fatture relative alla Tariffa Igiene
Ambientale verranno recapitate al domicilio dei contribuenti nel corso del mese di maggio e le scadenze
di pagamento previste saranno:
31maggio2010-31ottobre2010
Le tariffe per:
UtEnZEdOMEStIchE
comp.nucleofamiliare
comp.nucleofamiliare
•Stabilimentibalneari
Euro
--------
•Esposizioni,autosaloni
Euro
1,158
•Alberghiconristorante
Euro
3,712
•Alberghisenzaristorante
Euro
--------
•Casedicuraediriposo
Euro
--------
•Ospedali
Euro
-------
•Uffici,agenzie,studiprofessionali
Euro
3,439
•Bancheedistitutidicredito
Euro
1,383
•Negoziabbigliamento,calzature,librerie,cartolerie,
ferramenta
Euro
3,190
•Edicola,farmacia,tabaccaio,plurilicenze
Euro
4,076
•Negoziparticolari:filatelia,tendeetessuti,
antiquariato ecc.
Euro
1,879
•Banchidimercatodurevoli
Euro
4,027
•Attivitàartigianalitipobotteghe:parrucchiere,
estetista ecc.
Euro
3,348
•Attivitàartigianali:falegname/idraulico/fabbro/
elettricista ecc
Euro
2,334
•Carrozzeria,autofficina,elettrauto
Euro
3,190
1
Euro
0,645
4
Euro
1,071
•Attivitàindustrialiconcapannonidiproduzione
Euro
2,081
2
Euro
0,817
5
Euro
1,170
•Attivitàartigianalidiproduzionedibenispecifici
Euro
2,464
3
Euro
0,919
6 o più
Euro
1,311
•Ristoranti,trattorie,osterie,pizzerie,pub
Euro
12,605
•Mense,birrerie,hamburgherie
Euro
•Bar,caffè,pasticcerie
Euro
8,959
•Supermercato,pane/pasta,macelleria,salumi/
formaggio, generi alimentari
Euro
6,250
•Plurilicenzealimentarie/omiste
Euro
5,906
•Ortofrutta,pescherie,fioriepiante,pizzaaltaglio
Euro
16,223
•Ipermercatidigenerimisti
Euro
•Banchidimercatopergenerialimentari
Euro
15,664
•Discoteche,nightclub
Euro
4,324
Le tariffe per:
UtEnZEnOndOMEStIchE
Tipologia dell’attività
•Musei,biblioteche,associazioni,luoghidiculto
Euro
0,905
•Cinematografieteatri
Euro
--------
•Autorimesseemagazzinisenzavendita
Euro
1,356
•Campeggi,distributoridicarburante,impianti
sportivi
Euro
1,991
-------
--------
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»
nOTIZIE In BrEVE
Ungraziedall’Amministrazione
comunaleatuttiiVolontari
Mercoledì 3 febbraio presso il ristorante
“Cascina Vignola” di Osnago che ringraziamo sia per l’ottima cena che per il trattamento economico riservatoci, si è svolta
la tradizionale cena di ringraziamento a favore dei volontari dell’associazioneIOPER
OSnAgO per il loro prezioso lavoro svolto
in favore di numerosi cittadini osnaghesi.
Durante la cena l’Amministrazione Comunale ha consegnato al sig. Romano Decapitani
una targa di riconoscimento per ringraziarlo dei servizi che svolge da diversi anni a
favore dei cittadini meno fortunati.
Con il costante impegno dei volontari si
sono effettuati nel 2009 servizi di diversa
natura, tra cui: il trasporto sociale per le
persone anziane il ritiro dei medicinali e
degli esami di laboratorio; la spesa famigliare per chi ha difficoltà a muoversi; la
Scuola di italiano per immigrati; servizi vari
in collaborazione con la Biblioteca; servizi a
supporto dell’Amministrazione come la gestione pratica di spettacoli e manifestazioni
ricreative; la cura del campo di calcio comunale di via Gorizia; il doposcuola estivo; la
gestione della Mutua ospedaliera e molte
altre piccole cose di grande necessità per
chi non è in grado di svolgerle.
Rivolgiamo infine un accorato appello a
contattare l’associazione IO PER OSnAgO a chi ha del tempo libero e può offrire
la disponibilità nel portare aiuto e sollievo
ai nostri concittadini bisognosi.
16 Maggio 2010:
Marcia della Pace Perugia-Assisi
Partecipa anche tu con la delegazione dei Comuni di Osnago-Lomagna-Ronco
»
“Abbiamobisognodiun’altracultura!”
Con questo slogan, la Tavola della Pace
ed il Coordinamento Nazionale degli Enti
Locali per la Pace intendono invitare cittadini e istituzioni, a promuovere una nuova
scala di valori che anteponga la cultura
della violenza con quella della pace, dei
diritti umani e della nonviolenza, l’esclusione con l’accoglienza, l’intolleranza con
il dialogo, il razzismo con il riconoscimento dell’altro, l’egoismo con la solidarietà,
la competizione selvaggia con la cooperazione.
Riconoscendosi in questi principi, ispiratori della Marcia per la Pace Perugi-Assisi
del 16 Maggio prossimo, il Comune di
Osnago, di concerto con le Amministrazioni di Lomagna e Ronco ed in collaborazione con l’associazione GEVO, prenderà
ufficialmente parte all’edizione 2010 della Marcia con una propria rappresentanza
di cittadini e amministratori, mettendo a
disposizione un pullman che partirà alla
volta di Assisi.
Di seguito il programma dell’iniziativa:
Sabato15Maggio
• Partenza alle ore
07.45 da Osnago;
• Nel pomeriggio, visita
alla città di Perugia
• Pernottamento e cena
in albergo
domenica16Maggio
• Partecipazione alla Marcia per la Pace
• Conclusione della Marcia prevista per
lo ore 16 ad Assisi, Rocca Maggiore
• Rientro ad Osnago in tarda serata
Il costo dell’iscrizione, che comprende il
pernottamento in hotel 3 stelle, la cena
di sabato sera, i trasferimenti in loco e
l’assicurazione di viaggio è di 55 Euro,
mentre le spese del pullman saranno a
carico dei Comuni di Osnago, Lomagna e
Ronco B.no.
Chi fosse interessato a far parte della delegazione, può contattare l’Associazione
GEVO allo 039.58.564 o allo 039.58.75.95
fino ad esurimento posti; ma occorre affrettarsi, i posti a disposizione sono limitati.
»
UnAIUtOAIPIU’BISOgnOSI
Si è conclusa con successo alla vigilia di Natale con
la consegna dei doni ai più piccini, l’attività dei volontari dell’Associazione Babbo Natale di Osnago.
L’associazione da ben 15 anni coinvolge giovani
e pensionati che prestano gratuitamente il loro
tempo e le loro energie per lo svolgimento delle
iniziative programmate.
Lo scopo dell’Associazione, oltre alla raccolta
di fondi per i più bisognosi, è quella di allietare le festività natalizie dei più piccini e donare
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momenti di compagnia e amicizia ad anziani e
diversamente abili.
In questi 15 anni di attività l’Associazione, onlus
di diritto, ha devoluto aiuti economici in Italia e
all’estero in diversi ambiti sociali, senza trascurare l’attività sociale del nostro comune.
Quest’anno, com’è nostra abitudine abbiamo
fatto devoluzione in vari ambiti sociali per circa
19.000 euro: 4.000 euro all’Hospital Consolata
di Ikonda , 4.000 euro per case famiglia in Kenia,
1.750 euro per adozioni a distanza in Kenia, 500
euro per un orfanotrofio in Tanzania, 3.000 euro
per i terremotati dell’Umbria, 2.792 alla parrocchia di Osnago e 2.792 euro per fini sociali al
Comune di Osnago.
Ringraziamo tutti coloro che in varie forme hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi
donando un po’ di sollievo ai più bisognosi.
AssociazioneOperazioneBabbonatale
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