SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER IL CONFERIMENTO DI N°2 INCARICHI DI COLLABORAZIONE PROFESSIONALE IN QUALITA’ DI OPERATORE DELLO SPORTELLO LINGUISTICO SOVRACOMUNALE FINANZIATO DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI AI SENSI DELLA L. 482/99 Vista la L. 482 del 15/12/1999, Visto il progetto presentato dall’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas per l’anno 2010, Vista la convenzione stipulata tra l’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas e L’Istituto di Studi e Ricerche “Camillo Bellieni”, l’Istituto “Camillo Bellieni” rende noto che intende procedere alla selezione per l’attribuzione di due incarichi di collaborazione professionale in qualità di operatore dello sportello linguistico sovracomunale presso i Comuni di Perfugas, Martis e Laerru (incarico 1) e Erula, Santa Maria Coghinas, Valledoria e Viddalba (incarico 2) della durata di cinque mesi per lo svolgimento delle seguenti attività nell’ambito dello sportello linguistico sovracomunale: Attivare il servizio di interpretariato, informazione e diffusione di materiali agli Uffici interni e ai cittadini dei Comuni aderenti al progetto; Essere tramite tra le Amministrazioni comunali aderenti al progetto, gli altri sportelli linguistici Comunali della Provincia di Sassari e dal Servizio Lingua e Cultura sarda della Regione Autonoma della Sardegna; Essere tramite tra le Amministrazioni comunali e i cittadini, le scuole, le associazioni e altri enti operanti nel territorio dell’Unione; Essere veicolo del coordinamento, delle azioni e dei materiali elaborati dagli uffici linguistici Provinciali e Regionali; Realizzazione di un opuscolo informativo sullo sportello linguistico e sulle attività dello stesso; Pianificare delle attività di promozione culturale e linguistica (convegni, formazione, dibattiti, conferenze). REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLA SELEZIONE Possono partecipare alla selezione tutti coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: Diploma quinquennale; seminari di Perfetta conoscenza parlata e scritta della lingua sarda; conoscenza della varietà locale (in particolare è richiesta la conoscenza del gallurese per l’incarico n°2); conoscenza delle norme di riferimento della L.S.C. (Limba Sarda Comuna) approvate con D.G.R. n. 16/14 del 18 aprile 2006; conoscenza della normativa di riferimento comunitaria, nazionale e regionale in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche e nozioni di pianificazione linguistica; conoscenza della cultura sarda, nozioni di geografia delle lingue; conoscenza della Politica linguistica della R.A.S.; conoscenza dei materiali e dei sussidi editoriali esistenti quali dizionari, grammatiche, atlanti linguistici della lingua Sarda, saggi inerenti la lingua sarda o le politiche linguistiche o le lingua di minoranza in genere. cittadinanza italiana o di un altro paese membro della comunità europea; godimento dei diritti politici; età non inferiore agli anni 18; possesso della patente B; idoneità fisica, psichica e attitudinale allo svolgimento del presente progetto; disponibilità agli spostamenti nei centri interessati dal progetto e a Sassari presso la sede dell’Is.Be. indipendentemente anche dagli orari dei mezzi pubblici. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni; non aver riportato condanne penali che ostino all’assunzione ai pubblici impieghi e/o non avere a proprio carico procedimenti penali in corso, tali da determinare situazioni di incompatibilità rispetto all’incarico da espletare. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione, pena l’esclusione. Alle domande dovrà essere allegato il curriculum vitae e copia del programma di attività (progetto). MODALITÀ DI SELEZIONE La selezione si svolge previo esame dei titoli e del curriculum, con una prova scritta e orale e con l’esposizione di un progetto presentato dal candidato finalizzato ad illustrare le attività che porterà avanti e le modalità di esecuzione ove venisse assunto come operatore. Nel progetto, inoltre, il candidato dovrà dimostrare di conoscere la cultura e l’ambiente in cui dovrà operare. Una Commissione composta da esperti valuterà i titoli, il curriculum e le prove sostenute dai candidati . La Commissione dispone per la valutazione di un punteggio massimo di 100 punti. Il primo in graduatoria avrà il diritto di scelta delle sedi, fermo restando la conoscenza del gallurese. VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PROVE: PUNTEGGIO MASSIMO ASSEGNABILE Il punteggio massimo assegnabile complessivamente è di 100 punti così ripartiti: Prova scritta max 30 punti Prova orale max 30 punti max punti 7 (Diploma) Curriculum e altri titoli max punti 16 Precedenti esperienze sportello linguistico max 5 punti Progetto max punti 12 TITOLI DI STUDIO Voto di diploma tra 60/70=4 punti, tra 71/80=5 punti; tra 81/90 =6 punti e tra 91/100 =7 punti). Le vecchie valutazioni verranno computate avendo come riferimento la votazione in centesimi. CURRICULUM Sono considerate le attività professionali idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione; documentate attività di promozione culturale della lingua sarda (partecipazione in qualità di relatore a convegni - dibattiti); partecipazione a seminari, convegni e laboratori documentati di carattere regionale promossi da enti, associazioni e dalla R.A.S.; pubblicazioni (argomenti inerenti la lingua sarda); altri titoli di studio quali la laurea, corsi di perfezionamento, master, borse di studio etc… PROVA SCRITTA E COLLOQUIO Per la prova scritta sarà attribuito un punteggio massimo pari a 30 punti. La prova scritta verterà in una traduzione di un documento di tipo amministrativo, letterario, giornalistico, della vita quotidiana, dall’italiano al sardo (compresa la variante gallurese) e dal sardo in italiano. Il candidato, nella prova scritta, dovrà dimostrare di saper utilizzare le norme di riferimento della Limba Sarda Comuna approvate con D.G.R. n. 16/14 del 18 aprile 2006. Per il colloquio sarà attribuito un punteggio massimo pari a 30 punti. Durante il colloquio i candidati dovranno esprimersi in sardo e/o gallurese. Il colloquio, della durata massima di 30 minuti, mirerà ad accertare: la conoscenza parlata della lingua sarda anche attraverso la comprensione e traduzione di diverse tipologie testuali; la conoscenza della normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche; la conoscenza e l’applicazione delle norme di riferimento della Limba Sarda Comuna approvate con D.G.R. n. 16/14 del 18 aprile 2006; le attitudini organizzative e progettuali finalizzate all’incremento dell’uso del sardo tra la popolazione e gli uffici pubblici. PROGETTO Il candidato, nella fase del colloquio, dovrà illustrare un progetto, da lui elaborato, finalizzato ad un programma da svolgere nell’ambito dello sportello linguistico inerente la legge 482 del 15/12/1999, mostrando quali attività intende promuovere per favorire ed incrementare l’uso del sardo nella comunità e nei rapporti con la pubblica amministrazione. Le domande di partecipazione alla selezione, con allegato curriculum vitae e copia del programma di attività (progetto), dovranno essere spedite all’Istituto di Studi e Ricerche “Camillo Bellieni”, via Maddalena, 35 07100 Sassari entro e non oltre il 18/08/2014. Per informazioni chiamare al numero 349/0654074. La data della selezione verrà comunicata telefonicamente ad ogni candidato. Il Presidente Dott.ssa Maria Doloretta Lai Sassari, 11 Agosto 2014