COMUNE DI BASTIA UMBRA
REGOLAMENTO PER L’ESECUZIONE IN ECONOMIA DI FORNITURE E SERVIZI
Approvato con deliberazione C.C. n. 14 dell’11 marzo 2013
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INDICE
Articolo 1 - Oggetto del Regolamento
Articolo 2 - Mercato elettronico e Consip
Articolo 3 - Responsabile del Procedimento contenuto e limiti
Articolo 4 - Limiti di importo per il ricorso alle forniture di beni e servizi eseguiti in economia
Articolo 5 - Ulteriori ipotesi di ricorso all’acquisizione in economia per servizi e forniture
Articolo 6 - Procedura per affidamenti
Articolo 7 - Affidamenti diretti
Articolo 8 - Il contratto
Articolo 9 - Tracciabilità’ dei flussi finanziari
Articolo 10 - Comunicazioni dati alla sezione regionale dell’osservatorio dei contratti pubblici
Articolo 11 - Acquisti verdi
Articolo 12 - Servizi di progettazione
Articolo 13 - Norme di rinvio e norme abrogate
Articolo 14 -Entrata in vigore
ALL. A TABELLA ELENCO FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA
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ART. 1 OGGETTO
Il presente Regolamento disciplina i sistemi di affidamento delle forniture e dei servizi in economia
elencati nella Tabella allegata, ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. n. 163/2006 e del D.P.R. n.
207/2010 nonché dei principi in tema di procedure di affidamento e di esecuzione del contratto
desumibili dal Codice dei contratti pubblici e dal Regolamento di attuazione dello stesso.
ART. 2 MERCATO ELETTRONICO E CONSIP
Il Comune ai sensi dell’articolo 85, comma 13, del Codice dei contratti pubblici, per l’acquisizione
di forniture e servizi inferiore alla soglia comunitaria (attualmente €. 200.000,00 IVA esclusa), si
avvale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di cui all’art. 328 del
D.P.R. n. 207/2010 gestito da Consip S.p.A. (o altri sistemi in essere realizzati dalle centrali di
committenza).
Qualora non venga utilizzato il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), il
Responsabile di Settore ne dà atto, motivando, nella determina a contrarre che provvede a
comunicare alle strutture e agli uffici preposti al controllo di gestione per l’esercizio delle funzioni
di sorveglianza e di controllo.
ART. 3 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO CONTENUTO E LIMITI
Per ogni singolo affidamento in economia di servizi e forniture deve essere nominato un
Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e art. 272 del D.P.R. n.
207/2010 e seguenti, unico per le fasi della progettazione, dell’affidamento e dell’esecuzione.
Allo stesso compete l’individuazione dei sistemi e dei metodi da utilizzare per la realizzazione
dell’intervento e, nel far ciò, egli dovrà tener presente tutti gli elementi che possono condurre a
conseguire il miglior risultato possibile.
In generale, l’affidamento in economia è volto a soddisfare le esigenze dell’Ente relativamente ai
beni e servizi così come individuati dal presente Regolamento e, comunque, ogni qualvolta si
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ritenga che il ricorso alla procedura dell’evidenza pubblica risulti antieconomico e dilatorio in
relazione al tipo di prestazione, alle modalità di esecuzione, alla durata temporale del servizio o
all’esiguità della spesa.
E’ vietato frazionare artificiosamente gli affidamenti di fornitura o servizi allo scopo di farli
rientrare nei limiti di importo stabiliti con il presente Regolamento. A tal fine si dovrà tenere conto
di tutte le spese per la fornitura o la prestazione del servizio, compresa l’eventuale posa,
installazione, eventuali manutenzioni nel caso in cui l’appaltatore o il fornitore siano la stessa
persona o Ditta ovvero le spese riguardino un medesimo intervento o fornitura.
Il Responsabile del procedimento, nel caso di acquisizione in economia, dovrà sempre e comunque
motivare il provvedimento di propria competenza.
ART. 4 LIMITI DI IMPORTO PER IL RICORSO ALLE FORNITURE DI BENI E
SERVIZI ESEGUITI IN ECONOMIA
Come previsto dall'articolo 125 del Codice dei Contratti pubblici, l’affidamento in economia è
ammesso per le forniture e i servizi per importi inferiori ad €. 200.000,00 IVA esclusa e comunque
fino alla soglia indicata all’art. 28, comma 1, lett. b) del D. Lgs. n. 163/2006 e successive
modificazioni.
I limiti di importo di cui al presente Regolamento sono automaticamente adeguati agli importi
risultanti dalla revisione periodica prevista dall’art. 248 del Codice contratti pubblici.
ART. 5 ULTERIORI IPOTESI DI RICORSO ALL’ACQUISIZIONE IN ECONOMIA PER
SERVIZI E FORNITURE
Oltre alle ipotesi esposte nei precedenti articoli, per quanto espressamente previsto dall’art. 125 del
Codice dei contratti pubblici, il ricorso all’acquisizione in economia è altresì consentito nelle
seguenti ipotesi: risoluzione di un precedente rapporto contrattuale o in danno del contraente
inadempiente quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel
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termine previsto dal contratto;
a) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia
possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo;
b) prestazioni periodiche di servizi e forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti
nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente e nella
misura strettamente necessaria;
c) urgenza determinata da eventi oggettivamente imprevedibili al fine di scongiurare
situazioni di pericolo per persone, animali o cose ovvero per l'igiene e salute pubblica
ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale.
ART. 6 PROCEDURA PER AFFIDAMENTI
L’affidamento in economia di servizi e forniture di importo pari o superiore ad €. 40.000,00 IVA
esclusa dovrà avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento e
previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti
idonei individuati nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) o, in mancanza
del bene o servizio sullo stesso, tramite l’elenco aperto di operatori economici tenuto dall’Ente o
sulla base di indagini di mercato.
Agli operatori selezionati è spedita una lettera d'invito contenente le informazioni di cui all’art. 334
del D.P.R. n. 207/2010, il Codice identificativo della gara (CIG), l’eventuale indicazione in ordine
al pagamento del contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP), le
indicazioni relative al Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI) e ai
relativi costi della sicurezza non soggetti a ribasso ovvero la dichiarazione che trattasi di fornitura o
servizio privi di rischi interferenziali.
Per forniture e servizi ricorrenti non esattamente predeterminabili, che siano eseguibili in economia,
si potrà fare ricorso al “contratto aperto” nei limiti del valore predeterminato nella determinazione a
contrarre.
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L’esito degli affidamenti mediante cottimo fiduciario di cui all’articolo 334 del D.P.R. n. 207/2010
è soggetto ad avviso post-informazione mediante pubblicazione sul sito internet del Comune.
ART. 7 AFFIDAMENTI DIRETTI
Il Responsabile del servizio competente, fermi restando gli obblighi di cui all’art. 2 del presente
Regolamento, ha facoltà di procedere con l’affidamento diretto, di norma, per importi inferiori ad €.
40.000,00 IVA esclusa nel rispetto dei principi di specializzazione, rotazione, parità di trattamento e
trasparenza.
In materia di affidamento diretto è qui da intendersi espressamente richiamata la normativa
nazionale e regionale regolante l’affidamento di servizi a favore di Cooperative Sociali di cui
all’art. 5 della Legge n. 381/1991 purché detti affidamenti perseguano lo scopo di creare
opportunità di lavoro per persone svantaggiate.
ART. 8 IL CONTRATTO
La stipulazione del contratto avviene secondo modalità elettroniche o in via residuale per iscritto,
anche tramite scambio di corrispondenza, come previsto dal vigente Regolamento dei contratti
pubblici.
Tutte le eventuali spese di contratto, compresi i diritti di segreteria e l’imposta di bollo, sono a
carico dell’operatore economico, restando a carico del Comune la sola I.V.A.
Il termine dilatorio di cui all’art. 11, comma 10, D. Lgs. n. 163/2006 non si applica nel caso di
acquisto effettuato attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA).
ART. 9 TRACCIABILITA’DEI FLUSSI FINANZIARI
Nelle procedure di affidamento in economia con la modalità del cottimo fiduciario, ad eccezione
quindi dell’amministrazione diretta, si applicano le norme di cui agli articoli 3 e 6 della L. n.
136/2010 e successive modificazioni, in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, nel rispetto delle
determinazioni dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici (AVCP).
ART. 10 COMUNICAZIONI DATI ALLA SEZIONE REGIONALE
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DELL’OSSERVATORIO DEI CONTRATTI PUBBLICI
Per gli affidamenti in economia di importo pari o superiore ad €. 40.000,00 IVA esclusa è previsto
l’obbligo da parte del Responsabile del procedimento di trasmissione dati alla Sezione Regionale
dell’Osservatorio dei contratti pubblici, secondo le modalità indicate nei comunicati del Presidente
dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP).
I contratti di importo superiore ad €. 50.000,00 IVA esclusa sono soggetti agli ordinari obblighi di
comunicazione (secondo le indicazioni che saranno pubblicate dall’Autorità).
Tali adempimenti sono curati dal Responsabile del procedimento.
ART. 11 ACQUISTI VERDI
L’acquisizione di beni e servizi avviene nel rispetto del principio di sostenibilità ambientale ossia
riducendo l’impatto sull’ambiente in termini di consumi, produzione di rifiuti, emissioni nocive.
L’individuazione dei criteri ecologici per l’acquisizione di beni e servizi dovrà guardare alle
caratteristiche del prodotto/servizio in oggetto lungo tutto il suo ciclo di vita.
Per la definizione dei criteri di cui al comma precedente il Responsabile del procedimento conduce
un’analisi dettagliata sul tipo di prodotto o servizio oggetto dello specifico appalto.
E’ altresì consentito il ricorso alle informazioni desunte dalla normativa esistente, anche
comunitaria, in particolare, alle disposizioni che stabiliscono i requisiti per il conseguimento delle
etichette ecologiche (Ecolabel) o della certificazione di qualità (Emas ed equipollenti).
ART. 12 SERVIZI DI PROGETTAZIONE
In caso di carenza di organico di personale tecnico o di difficoltà di rispettare i tempi della
programmazione dei lavori o di svolgere le funzioni di istituto ovvero in caso di lavori di speciale
complessità o di rilevanza architettonica o ambientale o in caso di necessità di predisporre progetti
integrali che richiedono l’apporto di una pluralità di competenze, casi che devono essere accertati e
certificati dal Responsabile del procedimento o servizio, le prestazioni relative:
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a) alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di lavori nonché alla direzione dei
lavori e agli incarichi tecnico/specialistici;
b) quelli di supporto tecnico/amministrativo alle attività del Responsabile del procedimento e
del Responsabile del programma triennale dei lavori pubblici, ai sensi dell’art. 90 del D.
Lgs. n. 163/2006
possono essere affidate, ai sensi dell’art. 91, 2 comma, dell’art. 125, comma 11, del D. Lgs. n.
163/2006 e dell’art. 267 del relativo Regolamento di attuazione con le modalità e nei limiti di
importo di cui agli articoli che precedono e comunque nel rispetto della normativa vigente in
materia, direttamente ai soggetti professionali di cui all’art. 90, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 .
L’affidamento dell’incarico deve avvenire con determinazione del Responsabile del Settore
contenente: il nominativo prescelto, le motivazioni della scelta con riferimento alla valutazione
svolta, lo schema di convenzione disciplinante, lo svolgimento dell’incarico e l’impegno di spesa.
Nessun servizio di progettazione può essere artificiosamente frazionato allo scopo di sottoporlo alla
disciplina delle acquisizioni in economia.
Gli emolumenti e l’eventuale corresponsione delle spese da corrispondere al professionista sono
stabiliti dal Responsabile del procedimento sulla base di quanto previsto all’art. 262 del
Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici.
ART. 13 NORME DI RINVIO E NORME ABROGATE
Per quanto non disciplinato dal presente Regolamento valgono le disposizioni contenute nell’art.
125 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, nel D.P.R. n. 207/2010, nel Codice Civile e
in tutte le restanti disposizioni normative vigenti in materia.
Le disposizioni del presente Regolamento si intendono modificate per effetto di sopravvenute
norme di legge statali o regionali che dispongono con efficacia generale in modo diverso da quanto
previsto dal Regolamento medesimo.
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In tali casi, in attesa della formale modificazione del presente Regolamento, si applica la normativa
sovraordinata. In particolare, si applicano automaticamente le variazioni normative alle procedure o
ai limiti di importo stabiliti dal Codice dei contratti pubblici e dal relativo Regolamento di
attuazione.
ART. 14 ENTRATA IN VIGORE
Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione che lo approva.
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TABELLA ELENCO FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA
FORNITURE
1. Materiale per disegno e fotografie
2. Cancelleria, carta, stampati, modulistica e altro materiale per ufficio, archivio e valori bollati,
materiali elettorali
3. Carburante, lubrificante, pezzi di ricambio ed accessori
4. Vestiario e relativi accessori, compresi i dispositivi di protezione individuale al personale
dipendente, armi e quant’altro costituisca accessorio tecnico per i servizi
5. Acquisto utensili, elettrodomestici, climatizzatori, occorrenti ai vari servizi comunali
6. Prodotti alimentari, dietetici, buoni pasto ed altri generi assimilabili
7. Acquisto attrezzature da cucina, articoli casalinghi e stoviglieria
8. Acquisto di generi vari, omaggi e premi (coppe, medaglie, diplomi ecc.) per manifestazioni,
cerimonie e convegni
9. Segnaletica stradale e impianti semaforici
10. Giochi, arredo urbano e accessori per impianti sportivi, edifici scolastici e per il verde pubblico
11. Beni per la manutenzione, sistemazione e completamento di immobili e strutture di proprietà
comunale
12. Materiali necessari per l’esecuzione di lavori e servizi in amministrazione diretta
13. Spese di rappresentanza e ospitalità
14. Materiali per manutenzione automezzi, ciclomotori e biciclette
15. Arredi interni ed esterni, complementi d’arredo ed attrezzature per uffici, servizi, strutture
sociali e scuole
16. Farmaci, apparecchiature e materiali sanitari (compresi i dispositivi di cui al D. Lgs 81/08)
17. Libri, giornali, riviste, pubblicazioni di vario genere, anche su supporto digitale, nonché
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abbonamenti a periodici
18. Bandiere, gonfaloni, stendardi, stemmi, corone commemorative, fasce tricolori, timbri, punzoni
e targhe
19. Terminali, personal computer, stampanti, fotocopiatrici, componenti hardware e software anche
di videosorveglianza, materiale informatico di vario genere e acquisizione di programmi,
aggiornamenti, archiviazione, elaborazione, informativa dati ed attività connesse da parte di ditte e
tecnici specializzati
20. Apparecchi e strumenti antincendio ed antifurto
21. Attrezzature per strutture destinate alla tutela e controllo della popolazione canina e felina
22. Biancheria, prodotti per l’igiene e pulizia per uffici e scuole
23. Attrezzature e materiali per il Cinema Teatro Comunale
24. Semi, piante, concimi e di quant’altro necessario per la gestione dei parchi, giardini, verde
pubblico, fossati, scoli e relativo noleggio di mezzi meccanici
25. Spese per allacciamento di telefono, acqua, gas, energia elettrica
26. Pagamento della tassa di circolazione, lavaggio mezzi, pagamento del premio di assicurazione
R.C., spese per il funzionamento dei magazzini, delle autorimesse e delle officine e relativi impianti
ed apparecchiature
27. Libri scolastici e materiale didattico, spese per il funzionamento della Direzione Didattica poste
a carico del Comune
28. Apparecchi di ricezione e registrazione acustica, visiva, controllo traffico, del centro elettronico
ed informatico e del relativo materiale accessoriale e parti di ricambio
29. Provviste per fronteggiare l’immediato pericolo, difesa da allagamenti, prosciugamento degli
edifici delle zone inondate, per la riparazione di danni causati da incendi, da agenti atmosferici e
tellurici e da altre calamità, acquisti d’urgenza concernenti la stabilità degli edifici, la bonifica da
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ordigni esplosivi e residuati bellici, provvedimento antigelo, nei limiti di quanto strettamente
necessario per ristabilire il transito e per evitare maggiori danni
30. Ogni altro bene necessario per garantire lo svolgimento e la continuità delle attività ordinarie
comunali
SERVIZI
1. Stampa, spedizione, riproduzione, fotografia e sviluppo, tipografia, litografia o realizzati per
mezzo di tecnologia audiovisiva e informatica;
2. Affitto per breve periodo di locali, compresi gli arredi e le attrezzature di funzionamento, per
l'espletamento di corsi, concorsi, esami, cerimonie, manifestazioni e mostre quando non vi siano
disponibili idonei locali di proprietà
3. Custodia, assistenza, vigilanza diurna e notturna per immobili, mobili e servizi comunali
4. Manutenzione, riparazione, noleggio e leasing di veicoli, macchine operatrici, attrezzature,
impianti, apparecchi telefonici, stazioni, apparecchi radio e apparecchiature varie
5. Lavanderia, guardaroba, stiratura, riordino di capi e rammendo
6. Comunicazione, informazione e pubblicità
7. Postali, telegrafici, telefonici, telematici e di telecomunicazione in genere
8. Pubblicazione e divulgazione di bandi, avvisi e quant'altro a mezzo stampa, pubblicità legale o
con altri mezzi di informazione, anche telematici
9. Manutenzione di locali e relativi impianti ed altri manufatti ad uso dell’Amministrazione
10. Corsi di formazione, aggiornamento e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese
per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie
11. Pulizia, disinfestazione, derattizzazione e servizi analoghi
12. Facchinaggio, trasporto, spedizione e nolo, magazzinaggio e manovalanza
13. Manutenzione, riparazione, noleggio, leasing di mobili e arredi
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14. Organizzazione di mostre, conferenze, incontri, convegni, riunioni e seminari, ricevimento di
Autorità di delegazioni, gemellaggi, ed altre manifestazioni culturali, ricreative e scientifiche,
nazionali ed internazionali, solennità, feste nazionali e ricorrenze varie, fitto locali occorrenti, diritti
Siae, stampa di inviti e degli atti
15. Rappresentanza e ospitalità
16. Gestione del calore
17. Registrazione televisiva, audiovisiva e radiofonica, di trascrizione (sedute consiliari, etc) e
sbobinatura, scansione documenti, caricamento dati
18. Traduzione e interpretariato
19. Assicurativi, finanziari, bancari, legali, notarili e di consulenza tecnica, scientifica, economica
ed amministrativa non ricorrenti e/o occasionali
20. Statistica, indagini, consulenza, studi, ricerche, rilevazioni
21. Informazione istituzionale, anche attraverso la realizzazione e la diffusione di testi, opuscoli,
manifesti, audiovisivi
22. Rilegatura di libri, stampe, registri, atti e pubblicazioni varie ad uso degli uffici (Biblioteca
compresa)
23. Sgombero neve
24. Servizi di cui all’allegato II B D. Lgs 163/06
25. Addobbo e arredo di locali adibiti ad attività ricreative, sociali, culturali e per cerimonie
26. Trasporto per attività organizzate dal Comune a favore di minori, anziani e disabili
27. Manutenzione aree verdi, sfalci, potature e pulizia cunette e caditoie stradali
28. Riparazione e manutenzione idraulica, elettrica, falegnameria in genere
29. Riparazione di automezzi comunali
30. Elaborazione di pubblicazioni e riviste edite dall’Amministrazione, ivi compresa la
corresponsione di compensi ai collaboratori per prestazioni di lavoro autonomo rese dai medesimi
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31. Manutenzione e noleggio materiali, strumenti e attrezzature destinate al soccorso e per le
esigenze della protezione civile
32. Stampa, litografia, diffusione di pubblicazioni curate dal Comune, modulistiche, bollettini,
circolari, avvisi, ordinanze, bandi, prospetti o stampati speciali
33. Riparazione e noleggio di attrezzature e materiali per tipografia, litografia, riproduzione grafica,
legatoria, cinematografia e fotografia
34. Riparazione, manutenzione e noleggio di macchine da calcolo, da stampa, foto riproduttrici,
computer
35. Microfilmatura e memorizzazione su supporti magnetici od ottici anche in forma digitale
36. Conservazione, esposizione, sicurezza, catalogazione, pubblicazione, delle raccolte del museo,
dell’archivio, della biblioteca, appartenenti al Comune
37. Funzionamento servizi ausiliari agli istituti di istruzione materna, primaria e secondaria
38. Riparazione e manutenzione materiale didattico
39. Attività parascolastiche, post-scolastiche, formative e complementari
40. Mantenimento di indigenti o minori in grave stato di bisogno
41. Manutenzione e noleggio materiali, strumenti e attrezzature destinate al soccorso, alla
protezione civile
42. Prestazioni indispensabili per assicurare la continuità dei servizi di istituto, la cui interruzione
comporti danni alla amministrazione o pregiudizi all’efficienza dei servizi medesimi
43. Servizi di qualsiasi natura per i quali siano stati esperiti infruttuosamente le procedure aperte o
ristrette e non possa esserne differita l’esecuzione
44. Prestazioni quando sia stato stabilito che debbono essere eseguite in danno all’appaltatore, nel
caso di risoluzione del contratto o per assicurarne l’esecuzione nel tempo previsto
45. Servizi e prestazioni attinenti all’informatica
46. Funebri
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47. Assistenza veterinaria e per la tutela e controllo della popolazione canina e felina
48. Servizi attinenti all’architettura e paesaggistica
49. Ospitalità temporanea e per emergenza abitativa
50. Riabilitativi c/o strutture socio educative
51. Per la manutenzione di alloggi, strutture, arredi e attrezzature
52. Ogni altro servizio necessario per garantire lo svolgimento e la continuità delle attività ordinarie
comunali
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Regolamento per l`esecuzione in economia di forniture e servizi