ES TRA TTO del Regolamento inferno
della R. Accademia Aeronautica
- - -
PARTE
SECONDA
INSEGNAMENTO.
Valutazione e profitto negli studi.
$ 39. - 11 progressivo profitto e il grado di diligenza degli
allievi uello studio è coiistatato:
a) con interrogatori ;
(I,) con prove scritte iii scuol;~:
C) con esercizf scritti rsegiiiti iu ore libclre ed iu oro di
studio.
§ 10. - Le iute]-rogazioiii sono effettuate dai P1.ofessoi.i
Insegnanti. cliirante le lezioiii e durante speciali periodi designati.
5 41. - Le prose scritte vertono sopra, temi scelti dai Professori ed Inhegnauti ;i seoouda delle direttive emanate d;il Comando. Sarà htiibilita, i i seconda del genere di prove. la fticolti~
o meno d i consiiltitre libri di testo diiritntc la compilazione delle
prove stesse.
L e prove scritte e gli esc~rcizi esegniti in ore di studio verteranno sia sii iuaterie letterarie
linguistiche, sia sii materie
tecniche professionali.
I lavori scritti, corretti dai rispettivi Insegnanti e sottoposti
($
ioa
all'esame del Comando, saranno restituiti agli allievi con il punto
di merito.
5 42. - Le interrogaaioni, sia paraiali che totali, saranno
quotate con punto di iiierito da O a 20.
I punti riportati nelle interrogaaioni e quelli assegnati ai lavori in iscritto saranno inessi a conoscenza degli allievi pubblicandoli nel1';ipposito casellario.
$j 43. - 11 Comando pro(:ed~rà diwiplinarinentc contro gli
allievi che riportassero vutaziorii insuffici~riti,ossiil inferiori a 10.
Medie parziali
44.
-
Classificazione
-
Medie annuali.
L'anno scolastico è diviso in due periodi, di durata
pressoche uguale e corrispondenti a circa un trimestre.
Al principio dell'anno gli allievi hanno la classificazione, per
ordine di merito, ottenuta nell'amniissione alle rispettive classi.
La classificazione parziale effettuata alla fine del priiiio periodo comporta modifiche gerarchiche nell' anzianità degli allievi.
5 45. - Alla fine di ciascun periodo si calcolano le medie
parziali per ciascuna materia in base alle interrogazioni e alle
prove scritte.
Viene anche assegnato a ciascun allievo un punto per l'attitudine professionale ed uuo per le istruzioni pratiche terrestri,
marine ed aeree, formato dalla media dei voti riportati nelle singole istruzioni.
Tale assegnazione 15 fatta dal Direttore di ogni Corso ed approvata dal Comando. Le medie sono computate con punti da
O a 20.
Alla classificazione concorrono le medie delle materie d'insegnamento, il punto di attitudine professionale ed il punto medio
delle esercita~ionipratiche con i loro coefficienti.
La classificazione b data dalla somma dei punti ined? trimestrali, moltiplicati per i loro coefficienti e divisi per la somma
dei coeffioienti.
Le medie annuali derivano dalla media aritmetica dei punti
medf riportati ~ e due
i trimestri; ad esse varino aggiunti il punto
-
di attitudine professionale e quello per le istruzioni pratiche del
2" trimestre.
Esse sono comunicate alle Commissioni esa.minatrici per il
passaggio alla classe successiva.
Tutte le medie sono comunicate anche agli allievi ed alle
loro famiglie.
Tutti gli allievi sono ammessi alla sessione di esami estiva,,
qualunque siano le medie annuali riportate.
Attitudine professionale ed istruzioni pratiche.
$ 46. - I1 voto per l'attitiidine professionale B giudicato dal
(Jomandante della R. Accademia, previo parere del Coiisiglio permanente di discipliria, in base a l complesso delle qualità d'animo,
di carattere, delle disposi~ioni intellettuali e fisiche dell'allievo ;
sarà tenuto cnnto specialmente delllatttitudine al volo e della condotta tenuta nel periodo in esame.
L'allievo è riconoscioto in possesso della necessaria attitudine
quando abbia riportata una votazione non iuferiore a lo/,,.
I1 voto per le istruzioni pratiche verrà assegnato facendo la
media dei punti riportati dall'allievo nelle esercitazioni : Segnalazione . Scherma - Equitazione - Ginnastica - Tiri - Scuola di comando - Scuola di guida ; sarà compiitato nella classifica generale indipendentemerite dal voto in attitudine professionale.
5 47. - Al termine dell'anno scolastico gli allievi di tutte le
classi sono sottoposti agli esami hulle materie svolte nel periodo
scolastico.
Ne possono essere esclusi totalmente o piirzittlmente soltanto
qiielli che per ragione d i prolungata malattia rion abbiano potuto
seguire regolarmmte il Corso. Ciò a giudizio del Comando.
L e Commissioni esaminatrici per il passaggio dalla 1" alla 2"
classe e dalla 2" alla 3" sono nominate dal Ministero dt?ll' Aeroi o
nautica, su proposba del Coriiaiido dell'Accademia. Esse ~ ~ r com-
poste di ciiiqiie meiiibri e presiedute d a iin Ufficia.le Siiperiore
della R. Aei.oiiaiit,ic;i : iie fauno parte il Capitano Dirett'ore del
Corso e l11nsegiiant~edella iiiateri;~,insieiiie con altisi diie 1-fficiali
dell'ilrma.
Il C:omand;intc! dell'.\c~c~aden~i;i
1)resiecle normaliilente la Coiiiiiiissione esaniiiiatric.e rlamll;ili' ;tll;i 2' classe.
L a Conimissione esainiii;i,tiice per gli a,llievi della 3" classe,
per la ~)roiiiozioiie;id iiffici;rle, i, c.oinl)osi;l anch'essci di cinque
Ufficiiili r d è l~resiediitiida un I:i'fic.iale Generale delI',\rma,. E s s ; ~
h nominata d;il Ministero : ne biiuo j);wte il Cnpitario Direttore del
Corso. l' lnseguante dellii iiiw tt~ria e due lifficiali dell' ;lrm;t.
# 48. .- (+li ositini lianiio inizio generalmente dieci-giorni
d o p ) il t8erniinc~
delle lclzioni. 1u q ~ i r s t operiodo si svolgeraniio t,utti
gli esaini sc.ibitti.
La siic.c.c.ssione degli esa,iili per It. varie iiiiiterie ì. stabilita
da1 Coiiiaiitlu, il cliia.ln ~)rouvetleràclie essa. perinetta i i i i giiisto
inttbrvallo ( l i prcpai~;i,eioiie li.a i i ~ iesijiiie e l'altro per ci;tscunu
irllievo.
Il'oi~cliiiccuri cui gli allievi dovr;iiiiio presentarsi agli c~sariii
orali i-: sl;ik)ilito da c?stra,zioiii a sorto.
4 . - ( + l i esariii orii,li rc~!iigoiiocffettu;~t~i
sili j)ri)gr~iilliiiial'~)ruv;i,i~i
da,l ?uIiiiist,cisootl rffcbOi\.nj~iir~it,e
svolti diirante l'ailno sco1nstic.o. Qiiesti solio siiddivi-i in t'esi.
Ogni esaiiiiiiau~hestr,~rrAd;tll'l~rua,,; i secondo clel pt.cigra,iiima,.
tliie o t'rc Icbsi siillt> quali sa,r:i tli inir,ssirna,iiiherrogatc, : egli potrà
essere t,iittavia, iuterropato, se la. (loiiiiilissione lo ritiene, anc.lie sii
q~ia.lunqiit.a rgoiiiento del piogrn niiiia,.
l'ariiiieiiti l'njllievo ~ ~ o b ressere
à~
sottu1)ostu ad iina, durata di
esanir iiiiiggiorn di cliiellw ~.)revis~a
da1 progranima, uve cib sia
necessario Iwr ben ;i,pprofondii-r la sii;i prr1~)ai~w~iolie.
# 50. - La Coiiiiliissioun I i n x siix dispusi~ionr: le iiirdit.
aiinuali degli allievi : gli iilhimi ';pei?eIii ca,i.;i,h~,erishici
; l'ordine di
c1a.ssifi~adui+ante il precedeiitt: mino sce)liistico ; i progranimi delle
va,rie maherie svolte : i disegiii eoriil)ilai,i diira,ntc! 1';innu dityli allievi per quelle ~iiateriec:lit. lo richindoiio.
Ove il risulta,to dell'esaiiic: in iiua singolti lnttteria, sin in
contradizione coli qiia,nto faceva prevedere la (:orrispondelitu iiiedia
annuale, il Presidente richiederh all'Insegnani,e o questi dovrà.
'.r
esprimere di sua iniziativa. quali possano essere le ragioni di
detta sconcordanza, delle quali la Commissione potrà tener conto
per giudicare sulle qualità intellettiiali e volitive dell'iillievo.
L a \~otazione per stabilire la idoneità sarH effet,tiiata per
inezzo dell'assegnazione segreta di pallottole bianche t h iiere. L a
maggioranza di esse determinerà la idoneità o la inidoneità. Indi
si procederà alla classificazione, mediaute i niiirieri interi dallo
zero al venti incliiso, per la quale ogni membro della Commissiont.
assegnerà il proprio voto.
L a media aritmetica dei voti assegnati dai vaibi nieinbri costituisce il punto di esame, il quale non potrà essere inferiore a
dieci se nella votazione segreta fu dichiarata la idoneilà e non
potrà essere superiore a nove in caso di dichiarata inidoneitk.
dll'allievo è comunic*ato verbalmentt> il buo punto definitivo
dell'esame.
5 51. -Alla fine dell'esame di ciascuna riiateria il Presidente
della Coirimibsione rimette a1 Comando dell'hccadeinia il verbale
di essa, contenente i risultati controfirmati dii ciasci~iiineiribro.
Alla fine della sehsiorie rimette un rapporto complessivo dal
quale apparisca il suo gilidieio siilla maniera con cui i corsi di
insegnamento sono stati svolti, basandosi hlil profitto dimostrato
dagli allievi.
Negli esami di promozione ad Ufficiale questo rapporto è rimesso dal Presidente della Commissione al Ministero e copia di
esso al Comando dell'dccademia.
Classificazione provvisoria e definitiva.
# od.- I risultati degli esami determinano 1ii classificazione
provvisoria che resta in vigore fra gli allievi di ogni classe per
tutto il periodo di esercitazioui estive.
Concorre ad essa il puntu c.ouseguii,o i11 attitudine professionale e quello delle esercitazioni pratiche del 2" trimestre. Nella
classificaziour provvisoria i voti relativi alle varie materie sono
dati dalla media aritmelica t,ra il punto otteniito agli esami e la
iuedia annuale precedente: la classificazioue è deteriiiinatii dalla
soinma di tutti i punti. computati con i proprf coefficienti e divisa
per la somma dei cofficienti.
Alla fine di esso e dopo gli esami di riparazione si stabilisce
la classificanione definitiva, nellti quale figura il niiovo punto di
attitudine professionale e quello delle esercitazioni pratiche. ottenuti durante il periodo d i esercita~ioni:essa è stabilita dalla seguente formula :
punto di media aniiualexcoeH.
somme coefficienti
punto di esame x coeft'.
somme coefficienti
I promossi all'esame di riparazione sono classificati dopo
quelli promossi nella sessione estiva,.
L a deficienza in attitudine professiouale .implica. la non idpneit,h,
a.1 passaggio alla classe successiva. L a classificazione finale ha
vigore per il lo periodo dell'anno scolastico seguente.
esercitazioni pratiche.
Ij 53. - Durante l'anno scolastico sono alternate allo svolgi-
inento dell'insegnamento teorico, le esercitazioui pratiche di carattere militare terrestre, marittimo ed aereo relative all'impiego
delle armi e dei mezzi reliitivi, nonchb quelle di carattere sportivo
dirette al consegiiimento e alla conservanione di unii sana cultura
fisica degli allievi.,
Dette esercitazioni appariscono nel Programma di Insegnamento ». Esse sono effettuate durante due lezioni giornaliere, secondo l'orario stabilito dal Comando, sotto la diretta sorveglianza
dei Capitani Direttori dei Corsi e degli Ufficiali subalterni.
Alla fine d'ogui trimest,re il Capitano Direttore del Corso assegnrrk un punto per ciascuii genere di esercitazione di carattere
militare, professionale e sportivo. I maestri civili e gli
istruttori
militari nsseguitno il punto della, scherma, ginnastica, equitazione,
aiitomobilismo, arte marinaresca, segnalazioni, giuochi sportivi etc.
L'esito di questa votazione contribuisce all'assegnazione del
punto inedio delle esercitazioni pratiche.
Per poter seguire e giudicare lo sviluppo fisico e somatico degli allievi e controllare il miglioramento della loro robustezza,
vengono periodicamente eseguite presso 1' Infermeria Allievi del1'Accadeinia delle visite speciali, tendenti a stabilire:
1) la statura di ogni allievo, il perimetro toracico, il peso,
e la capacità respiratoria:
2) la forza dei gruppi iiiuscolnri più importanti del' corpo
umano, quale quella dei muscoli flessorii della mano, dei muscoli
scapolari e dei muscoli degli arti inferiori e lombari-dorsali.
Gare di esercitazioni pratiche.
5 54.
Alla fine dell' anno scolastico hanno luogo le gare
di esercitazioni pratiche, alle quali concorrono tutti gli allievi di
ciascun Corso o squadre scelte di essi a seconda del genere delle
esercitazioni.
Le gare comprendono :
Segnalazioili - Scherma - Ginnastica
Tilei di fucile - Ciclismo - Aiitomobilismo
Foot-ba l
Tiro alla fune - Sfratto Bracciate e flessioni - Palla al volo
Speciali norme stabiliscono la classificazione e i puliti di merito per ciascuna gara con varì coeffi(.ieiiti, secondo che ad essa
prendano parte tutti gli allievi di ciascun Corso o squ dre scelt .
I1 Corso che riporta la classificazione piìi alta si aggilidichei-à
la Coppa Aere, terra, mariqrze rina uirlus
e ne riinane in possesso per tutto l'anno seguente.
I1 nome del Corso b inciso in apposita targa nel piedistallo
della Coppa.
Possono essere assegnati promi individuali, costituiti da oggetti
utili, agli allievi che maggiormeiite si sono distinti nelle esercitazioni pratiche.
-
-
-
-
)>
Periodo di esercitazioni estive
-
Viaggio di istruzione.
15 53, - Durante il periodo estivo che intercede t,ra la. fine
dell'anno scolastico e la licenza autunnale, veiigono int'ensificate
le esercitazioni pratiche per gli allievi della 1" classe, con speciale
svolgimento di quelle di volo.
Durante il periodo estivo gli allievi della la classe effettuano
uu viaggio di islruzione marittiiiio e terrestre, nel quale essi
visitano localith di froutiera di importauza uiilitiire: Enti e Reparti militari. Arsenali, Navi, Sial)ilimeuti di costriizioni aeronaiitiche, Reparti di volo, etc.
Di questo viaggio gli allievi sono tenuti a redigere un giornale
di note. Le località sarauuo opportiinam~nte illustrate d a conferenze.
Corso di osservazione aerea.
# 06. - I l corso di osservazione aerea dai velivoli si svolgerà
per gli allievi che hanno frequentato la 2" classe. nel periodo
estivo fra il 2" e il 3" anuo.
Lo svolgimento del corso è affidato al Comando della Scuola
di Osservazioue Aerea o allo st,esso Corria,ndo d e l l ' h c a d e m i a Aeronautica., qiialora abbia gli opportuni iiiezzi a disposizione.
Ove il detto corso debba. effettuarsi in località lontane dalla
Accacleiiiia, con conseguente spostamento degli allievi, questi saranno accompagnati dal Capitano Direttore del Corso i1 quale
veglierh, sulla. disciplina e i-a,ppresenteràil Comando dell'Accademia
di froute agli Enti a cui è affida,t,o lo svolgimento del Corso.
Iiitervei-rauno sempre opportuni accordi tra il Comando dell'Accademia. e qut:llo del Corso Osservatori per quanto concerne
le loro speciali attribuzioni.
I l felice esito del Corso di Osservazioue aerea, sanzionato
ditllt! prescritte prove e dalle C!ommissioni competent'i, comporta
il brevetto di Osservatore dall'aeroplaoo D, il quale è coudizione
inciispensabile per li1 proiiiozione a sottoteneute.
P e r esso gli allievi della 3" classe (Aspiranti) debbono fregiarsi clello speciale distintivo e frtiiscono della iudennità mensile
di L. 600.
Norme generali per l'esecuzioni dei voli.
# 57. - Durante lo srolgiiiiento del corso verrà impartita agli
iillievi l'istruzioue d i pilotaggio.
Speciali norine emanate dal Comando dell'Accademia ilssiciira,no che i voli siano effettuati con la massima prudenza e l'istruzione di volo sia affidata a piloti di provata capacità.
Di tutti i voli effettuati dagli allievi durante la 1)ermanenvia
in Accademia, sarh tenuto esatto conto in apposito registro coiitenente tutti i dati che si riferiscono a i voli stessi. Uii estratto di
questo apparirà nei libretti personali di volo degli allievi.
PARTE SECONDA
ORDINAMENTO D E L CORSO REGOLARE.
Natura e suddivisione del Corso Regolare.
8 59. - I1
complesso delle istriiviioni teoriche e pratiche che
si impartiscono nella R. Accademia Aeronautica e presso i caiiipi
scuola per l'istriiaione pratica di pilotaggio e di osserva~ioneaerea
su velivoli e dirigibili, costituisce il Corso Regolare che ha la durata di circa due anni e ineaao solari.
L'istruaione pratica del volo viene impartita durante l'auno e
negl'intervalli fra gli anni scolastici, durante i quali l'allievo deve
conseguire il brevetto da osservatore aereo per aeroplano e idrovolante e quello di pilota, seoondo le norme emanate dal Superiore Dicastero.
I1 brevetto da osservatore conseguito secondo le norine vigenti presso la R. Aeronautica.
Al termine della 2" classe e del successivo corso pratico,
superati gli esami, gli allievi promossi alla 3" classe sono nominati u Aspiranti
Al termine della 3" classe, superati gli esami finali di idoneità in Accademia e conseguito il prescritto brevetto di osservatore aereo, 1' aspirante viene nominato Sottotenente dell' Arma
Aeronautica, Ruolo Combattente.
..
Passaggio da una classe all'altra e rinvio durante il primo anno.
# 60.
Durante il priiiio auuo di Corso ed alli1 fiue di esso
souo restituiti alle. famiglie i giovaiii i quali. per scarsa attitudiiie
professionale o per catt,iva condotta o per deficieute fisico, non
diauo affidamento di buoua riuscita nella carriera. salvo disposizioui miriisteria.li nei riguardi della ferma coutrittta.
L
I passaggio di1 m a , classe alla successiva avviene alla fiue
del periodo di istruzione pratica estiva, che segue il corso precedente, ed è subordinato alle condiaioui:
n) di avere otteniita l'approvazione negli esairii in tiitte le
iiiaterie :
7,) di avere conseguita l'idoriclità uell'attitiidiiie professionale.
È oondiaione iudispeiisabile al passaggio d;i una classe all'altra la decisa attitudine al volo. ricouosciiita d ; ~apposita Coiriiiiissione uominata dal Comando dell'hccadeinia, ciò che corrispoiide a sufficieuza uell'attitiidine professionale.
Oli allievi che rion c30nsegiiorio l;t sufficienaa
uel punto
di attitudine professiori;ile aiiilii;ilc, souo riiivinti alle fainiglie, se
;tpp;~rtengoiioalla 1,' classe, snlro seiiipre disposizioni iiiinisteriali
iiri riguardi della feriiia coutratta e ripetono l'anno scA a 1)partengono alla 2,' e 3".
Dopo il passaggio da,lla P alla 3" cli-isse gli allievi reiigouo
uoiiiinitti Aspiranti, podeudo iu tale qiialit,h delle speciir.li facilit,iizioui
d'indole a~iiiiiiuist~i-ativii
iiierriiti a. t:ile qualificii. Il:%qualifica di
Aspirarite pareggia nei riguardi disciplinari l'allievo al grado di
Illaresciallo (li 1" cliisse clella R. Aerouautica, del qiiale percepisce aiiche lo stipeudio.
-
Csami di riparazione.
5 61. - Agli allievi ed agli Aspiranti è concessa un sessione
di esami di riparaaione, qiiando nella prima sessione siano stati
riprovati iu no11 più di tre materie, a coefFicieiite 10, nelle prime
diie ulas.si, iu non piìi di due. a ooefficieute 10, nell'iiltiiiia classe.
T1 procedimento degli esami di riparazione è ideuticci a quello
stabilito per gli esami della priuia sessione. Essi si svolgerauuo
in epoca d a stabilirsi dal Coinando della R. Accademia.
Gli allievi e gli Aspiriinti che non siiperino gli esami di riparazione, ripetono l7a2nno.
Chi peib la hecondti volta si trovi uelle condizioni di dover
ripetere iiiia classe (esclusi i casi di inalnt8t'iae coiisegnente lunga
assenza, dalla frerlnt!nza ;ti Coi~sitb i~iiposiibilit~àdi sosteuei.e gli
esaiiii), è senz'altro riiiria,to da,ll'A~~c.;~demiii,
salvo disposizioni iiiinisteriali nei rigiiiirdi della feriiia contratt'a.
Egli pot,rà., se lo crede, iiltiiiii~rrgli esanii di tut,te le materie,
ottenendo dall'bccademia iin certificat.~dei piint,i riportati i11 essi.
Rinvio per cause disciplinari o per mofivi di salufe.
lj 62. - I concorrenti della R . Aci~ademiiiAei.oiiniit,ic.n già di-
chiarati a.ininissibili o gli allievi gih iiiiiiiiessi che siano poi riconosciut,i espiilsi da, qiialche Istit,iitto di rdiic~azione dello Strato,
ovvero uolpevoli di rea.ti coniiini, sariiiino riii~iat~i.Ad essi sono
iipplicabili, nei rigiiardi della ferina, le prt:scrizioni del 9 ti5 relative agli espulsi.
Tutte le iiia~latt~ie,
non iilai~ifesta~trnL diagnosticabili nll'at,to
della. visita iriedicn. e quelle a.ltera.zioiii clie possono sorgere in
processo di t,empo. tali d a turba'rt! permanentemente t. progressivamente I'assoliita integrità fisica iic:cessaria a chi si debba sottoporre alle esigenze di iin lungo servizio aereo, sono c;igione di
rinvio clell'allievo od Aspirante, a) qualiinclne classe giunto.
Di% liiogo all'iinmediato e definitivo rinvio dall'Istitiito la, tubercolosi sotto qiialsiasi forina const,ata,ta anche soltanto clinicaniente.
lncidenfi dl volo.
$ 63. - Gli incidenti di volo determinanti malattie, lesioni,
menomazioni Bsiclie, imperfezioni permanenti, nonche il decesso,
in ciii possono eveutiialmente incorrere gli arrolati durante il periodo di istriizioiie, per le esigenze di essa e nonostante ogni opportiiiia precauziont., saranno considerati. previa coi~statazione.
avveuuti per causa di servizio.
Riammissioni,
# 61. - L'allievo rinviato in famiglia durante od alla fine del
primo anno di corso pub ripresentarsi ad iin successivo concorso
sottopouendosi però a tiitte le prove per questo richieste. Poichb
il giovane, riaiiiinesso in queste condizioni, avrebbe già beneficiato
dell'esenzione di pagamento della retta stabilita dal <i 128, sar&
teiiuto a1 pagainento dell'intera retta anche durante il nuovo primo
anno di permanenza in Accademia.
Espulsioni.
5
65.
Potrà incorrere nell'espulsione dall'Accademia quell'allievo od Aspirante, il quale abbia coinmesso una grave mancanza
disciplinare e si sia dimostrato di condotta incorreggibile.
I1 provvediiiieuto di espulsione, con i motivi che lo avranno
determinato, verrà nolificato al Sindaco del Comune nel quale
l'allievo h a domicilio.
Essendo egli arrolato, dovrà compiere in qualità di aviere la
ferma per la qiiale vincolato in un reparto della R. Aeronautica,
sa,lvo la concessione della coinmiitazione della ferma speciale contrat,ta, in quella ordinaria della R. Aeronautica. I1 periodo trascorso
nella R. Accademia non verrà computato agli effetti della ferma.
-
Uscita libera.
# 66. - Gli allievi e gli Aspiranti possono fruire della uscita
libera a diporto nei giorni e nelle ore stabilite dall'orario (al minimo due volte alla settimana), con assoluta esclusione di pernottamento fuori dell'Accademia,.
Licenze.
lj 67. -- Essi fruiscono di una breve licenza di circa veiiti
giorni ajl principio ed alla fine di ogni aniio scolastico, a seconda
delle norme che verranno stabilite volta per volta.
Raccomanda fari.
g 68. -- Gli allieli possono avere, ilella città uve Iia sede
I'Accadeiiiia, iiu raccoiiiauda~iirio t1esign;~to dalla faniiglia e di
gradimento del Comando, il cliiale purtutt;ivia può non accettarlo
senna obbligo di giu~t~ificanione
e spiegaeioni d i sorta.
Arrolamenfo nel corpo della R. Aeronautica.
9 69. - Gli allievi lianno I'ohbligo di nrroli~rsi ilel Corl)o
ciella R. Aerouautica qiiaiido abhiauo ohteiiuto l';iiiimi*sioiie all;t
11 o id classe. La f'ernla d a conti-arsi di sei anni. L'allievo iìrrolato
equiparato atl ;i\iere.
Kei casi di riprtiiio itisuccesso agli ehauii (5 60) e di sopravvenute imperfezioui fisiclie ($ 61) ìl iri fiicolt;~ del Niuistero
di prosciogliere l'Aspira ute o I';tllie\ o arrolato d ~ l l i iferiiia c,~nt~r;tttii.
I prosciolti devotio seguire le sorti della ~ ~ r o l ~ rclasse
ia
di
leva ; però, uella diirata obbligatoriii di serviaio iiiiliiare della iiiedesiina, non potrii cbsere coinpi1t;ito il teinpo trascorso coiiie allievo o Aspirante.
ìb
Ritiro degli allievi.
$ 70. -- I genii,curi o t,iitori degli allievi. nc.1 oa,so di ;i,llouiaiiw,mento od espiilsione dei figli o piil)illi da.llii 16. hcciideini;~devouo soddisfa,re gli ohhliglii i~ssiiiit,iverso I'aiiiiiiiriis~ranione drllii
R. Accadeiniit heronaiitica, a\,vertendo che, per il computo della
quota di retta e spese generali, il iiiesr iuuoliiiilcia,t806 c:onsidrrato come coiiipiuto.
Corredo
-
Uniforme.
5 71. - I1 corrc~doprevisto per gli allievi dell'Accademia e
che vieiie loro foruito dwll'Istituho
eleiioato nella parte 6" del
presente regolamento.
Tutto quanto si riferisce alle uniformi degli allievi e degli
Aspiriiiiti è conteiiiplato nchl Regolainento siill'iiniforine della R.
Aerona,utica >>, di cui l'opuscolo estratto è distribuito ad ogni allievo.
Distinzioni.
# 76. - Le distinaioiii cshe segiiouo vengono proposte diil
Consiglio di dibciplina e comportano l'uho degli speciali distintivi
ad essi inereilli. per tutta la durata iu cui l'allievo iie ha diritto.
Capi scelti e Scelti.
# 77. - Gli allievi del Corso Aspira.nti che iiieglio si distingiiono per studio, condotta,, aut~orevolezzac at'titiidiile professionale
veii&onu dest'inati, in cougruo numero, alle altre due oliissi e preli-douo il noiiit? di Capi sce1t)i e Scelti, so~ra~iiitendelido
;ille esercitazioiii ed agli stiidì caiiierali.
Essi sono uoininati ;tll'iuizio del1';tniio iicc;tdeiiiico dal Coiun iido
della, R. Accacleiiii;~,ed insiguiti di :ipposito distiiitivo : vengono
sct?lt'i fra, i 1)riini i i i t:liissifica degli Aspirauti del 3" Corso Regola,re clie pc)ssiedoiio la nect.hsari;ì at,tit,udiue allo speciale incaric:~.
I (';r.pi scselt'i o gli Scelti veiigoiio assegnati uel uiiniero stnI~ilito; t i [,re Corsi e coadiuvauo gli Uffieiiili istruttoi.i iielle varie
inauijioui giorii;~liere,sostilueiidoli in illcuue pratiche generali e
iiella, xorveglia,uaa, dei doriiiitorì.
Essi, pur iiiauteueudo cou i propri colleghi e con gli allievi
del l" e 2" Corso ritpporti di buon caluieratisnio, devono. con il
perfotlo c.ont'egiio t: coii I'eseiiipio. at:quista,re h i i di loro stiiiia e
defert:iiza, iii iiiodu da ot'teiiere il iiecessario ascendente per il
ruantoniriient,o di una. perfetti) disciplina,.
P u r co~t~iuiiaudo
a. dipendere dal Ciipitauo Direttore del Corso
Aspirii,nti, specialiriente per lit parte stiidio ed istruzione, essi
sono iille d i p e u d e n ~ edisi-iplinari 'del C'al~itanoUirettorc! del Corso
n t:iii soiio assegria.ti per quanto rigiiardii lo svolgimeiito delle
pra.ticlic gioi-rialiere tlel Corso slesso, e seguono con spirito di
beniutesa coopera.zioue le direttive del Coina.ndu.
Sono responsabili del mantenimento dell'ordine nei doriiiitoi*i,
dove essi soiio distril~iiiti i11 modo d a rsercitare le loro inalisioni
nelle condizioui migliori ; provvedolio a ragyiiiigliare l'Ufficiale di
sorveglianza delle novità che si riscontrassero iiellit iiotte, iinmediatameiite, se questione urgente. od iiltriinenti riferendone al
mattino.
Coadiuvano I'Ufficialr di Picclietto e di settimana nelle operazioni della sveglia e della plilixi;~~ ~ e r s o n a l epre.euziauo
,
allr
varie asseiiiblee dove gli Scelti piSesentaiio lc iiovith inerenti alla
loro sezione al Capo scelto, clie ne riferirà a sua volta agli Ufficiali istruttori.
Sia Scelti clie Capi scelti possono pai*tecip;ti-e assieme agli
allievi dei Corsi ciii sono assrguati alle isiriizioni iiiilitnri coi~diuvando l'opera degli Ufficiali.
h iiiensn prendono posto nelle vai.ie tavole clegli allievi e ue
sorvegliano la discipliua ed il contegno.
A turno coadiuvano l'ufficiale di Picchetto nrlla coiitro r isita dopo dl silenzio.
I Capi scelti e gli Scelti, vivendo iu aontiuiio coutatto con
gli allievi, sono nelle migliori condizioui per comprenderne l'aiiiiuo
e lo spirito e poterli così guidare e consigliare. Iii questa loro
opera di affettliosa assistenza essi potriiiiiio divenire preziosi coadiiivatori dei propri Ufficiali.
Dall'attitiidine degli Aspira ilti nell'rspliciizione di q ~ i eti) delicato incarico, il Coinandante del Corso Aspiranti teri.8 speciale
considerazioue nella couipilazione delle iiote uaratteristiche.
-
Capi classe e Sotto capi classe.
s 78. - L'allievo primo classificato in ciascuna classe al termine della prima sessioue di esaiiii, h noiuiiiato Capo clwsse ; il
secondo, Sotto capo classe.
Tale classifica pub ~ a r i a r eal terniiiie delle esercilazioiii estive.
Distintivo della cifra reale.
79. - È Concesso all'allievo che al t,crmine dell'anuo scolastico si trovi lielle seguenti condizioni :
l) iivcre riportato negli esaiiii delle iiiaterie 0bblig;itorie
iin;t iiiedia iion iiiferiore ai l",,,. ed i i i ciasciiniì delle iuedesiine
i i t i piinto uuu iiiferiore ;t
,:
2) wvrre riportato un piinto di attitiidine professionale non
ii~i'eriurea '5/2,:
8) iion iivere siibito diiriiiite l'aiiuo scolastico piinizioni superiori a quella di dieci giorni di cella seinplice coinplessivainente.
attestata d a i i i i certificato.
L a cifra reale
Sciabola d' onore.
81. - E data all'allievo clie cliirante i tre anni del Corso
Regolare, siiio alla noiiiiiia a Sottoteiiente, si sia iiiwnteuuto il priino
della classe. Uettii sciabola è tlel inodello di t~iielle degli Ufficiali e porta incisi sulla liiin;~il iioiiie tlell'alliero e la d;it;i di
iiscita dal1'Acc:ideinia.
Ilegli allirri distintisi in tal iiiodo sono coiiserv;~tiiiell'Istitiito
i ritratti i11 fotografia, conie ricordo dei iiiedesimi ed a gioverole
esriiipio degli altri.
Ricompense.
5 82. - Agli iillieri possoiio essere iiccordate le segueut'i ricompense :
n) Uscita st'raordinaria da concedersi nei giorni stabilit,i dal
Coniando, con perinesso di ritirata ;ille 24. Poti-anno otteuere t,ale
periiiesso in i i i i periodo d i trenta giorni :
1) I Capi scelti, i Capi cla.sse, i Sotto capi classe e d i fregiati di cifre reali clie nei precedeuti 30 giorni non a,bbiano avuto
puuieioni, incliise qiielle per deficienea negli studì :
2) Gli allievi che uei trent,;~giorni precedenti non abbiano
;i,vuto piiiiizioiii e clie inoltrc! iion :ihbia,no ihiportato alcun piinto
iiiferiore a,i '2j,,, seiiipre che clett'i ~ ~ i i i i siii'no
ti
aliiieiio 4 e si rift.riscaiio a compiti ed interrogazioni di 4 differenti iiiwterie.
Il perinesso inensile di ciii al n. 1 @ cumiilabile con quello
di ciii al ti. 2.
h) Permessi straordinarì per essersi distinti in inodo speciale iit!gli studi e nelle esercitazioni pratiche ;
e) Preiiii aunuali i i i oggetti da. concedersi ai vincitori delle
gare, delle quali i. cerino a1 11 54, e ;L quelli calle si distinsero
nello studio.
PARTE
QUINTA
DOVERI G E N E R A L I E IVORME DI CONTEGNO
DEGLI A L L I E V I .
Doveri generali e norme di contegno degli allievi.
9 107. - I n ogni c i r c o s t a n ~ agli allievi debbono riiaiitenere
quel contegno decoroso e garbato, confai-iiir alle biione regole di
ediica~ioriecivile e inilitare, clie si addice a giovaui che aspirano
;t conseguire il grado di Ufficiale.
Ha,nno l'obbligo di osservare tutte le pi'esorizioni generali stabilite dai vigenti regolameiiti per In. disciplina iriilitare e le iiorrne
rela,tive all'ordiriaiiiento dell'lstitubo e del presente regolameuio.
Gli allievi debbono rispetto ed ubbidienza agli TTEficiali, a,i
sottiifficiali ed a tutto il personale Insegriaute preposto alla loro
educazioiie; debborio altresì risprtt'o ed, i11 servizio, obbedienza
agli allievi graduati.
Gli allievi debbo110 usare fra. loro iiiodi aperti e cordiali,
a p p r e z z ~ ~ ri eiiic?rit,i scainbie\.oli, asteiiersi d a ogni atto o parola
ed evit8are al tempo
che possa generare dissapoi.e o ri~eiit~imento
stesso eccessive famiglia1ritA.
L a condotta, il contegno ed ogni mauifestazione debbono far
rilevare negli allievi nobiltii di sentiiiienti e dignità di cara,ttere;
i peusieri, i sentiinenti, le azioni devono essere csostantemente
ispirati alle più pure norine dclla lealtà, della, generosith e del
cameratismo.
Deve essere cura degli allicvi di conoscere quali trndisioni
oriorino 1' Istituto ed il Corpo, per poterle hegiiire in ogni circostanna e rendersi esatto conto dell' iiril)ort;tuaii dell'arruc~laiiieuto,
quaudo chiainati a coiiipiere quell' atto solenne.
Gli allievi non devono recar guabto al iiiateriale dell'Istituto,
nb far cosa che possa iiienoiiiare l'ordine e la uettennn dei lociili.
Debbono curare 1;i nettezaa e l' igirue personale e portare i
capelli corti. Xoii possono teiiere o conservare iiltrove che nelle
aljpusite cassette di siciirenna affidnte agli Vfficiali istruttori, denari
ed oggetti di valore, come anelli, braccialetti e catene d'orologio.
Sono ainiiiessi solainente orologi da polso o da tasca con
cinghia di ciioio o nastro nero. Non possono iricaricare il persouitle fainiglinre di coiiiinissioiii private, n$ i-etribiiirlo in cliialbia>i
niisurii e per qualsivoglia ragione.
Quando iiiarciano foriii;iti iii drappelli, ' soiio guida ti dai rispettivi allievi gi.aduati, e. i r i inancaiiaa di cliiesti. dall'iillievo più
;inziaiio secoiido l'ordine di precedenza.
Doveri dei Capi scelti e Scelti.
# 108.
I Capi scelti e Scelti debborio, con
loro condotta
e col hiion contegno, servire di eseiiipio ;]gli altri allievi e mantenere rapporti di I)iioua arinoiiia c di frwtrllanna Erii i coinpagiii.
Nell'ordinaiiieiito delle classi riiii~itehaniio le itttribiinioni di
graduato, esercitano le fiinzioni di istrutturt. e di capitavola e
sorvegliano l'ordine nel ciurmitorio al cliiale sono assegn;tti.
-
1ii
Doveri dei Capi classe e Sotto capi classe.
# 110. - 1 Capi e Sotto capi classe esercitano le ,stesse ;ittribuzioni degli allievi gradiiati quaiido questi sono asseilti. AlI'ininio di ogni lezione essi cit.vouo indicare all'insegiiante il noine
degli allievi mancanti cd il iiiotivo dell'assenna.
Nelle classi gli allievi debbono occupiire i posti loro assegnati,
mantenersi a capo scoperto r d in silenzio. Si alzano a1 coinando
di attenti dato dal Ciipo classe, allleiitrat;i ed a l l ' i ~ s ~ i tdel1'
a
insegnante, come pure, durante la lenione, all'entrata ed a11'~iscitadel
Coniandante o di un Vfficisle superiore. In qiic5sto c;i,so, se 1' iiisegnaute i. iiiilitare, il ~oiiiitiidodi attenti è dato da liii stesso.
Si. riinettouo a sedere a l coiiiando seduti, l)ronuiiziato, dopo
l'aiitorizaazione del superiore, dalla stessa persona che ha dato
1' ntterzti.
L' aJliero ctiiaiiiato dall' insegnante deve alzarsi in piedi e
serbare contegiio militare.
Diirante le lexioni, iiiterrogazioni o conferenze, gli allievi dehbono osserrart? qiiel contegno clie si addice alla serietà degli stiidì
ed a,lle norme della più perfetta ediicaziouc? militare e civile.
Doveri degli Allievi nelle sale di studio.
# 111.
Selle salrh di sbiidio opii a,llievo Iia il proprio posto.
Dur;~nte lo studio gli :r.llicvi sono obbligati al sileiiaio: ui.
~ o s s o i i ooc~iipii~rsi
di cose est'raiiee agli insegnamenti.
Quando iiii allievo itbl~iw ;issoliit,a necessith di iiscirr o desidc:i.i coiiferire con altro allievo, i l p doiiia,iida il periiiesso a chi è
pi-cposto iilla sorveglianza, nello stiidio.
Iri prossiiiiil<~degli es;rini piiò essere coilc.cbssoagli itllievi di
stiicliare ;L coppie o in griil~pi,purcliè 1)erò ciò non debbii recare
disi,iirho agli altri.
Gli irllievi debljono a.\ferc~
la iiiiissimii, cura dei loro libri ed
ogget,ti di cancelleria. C: debbono ciistodirt! gelosanientc le piibblic;~zionidi c;trat,tei.e riserv:iio elle sono loro iiffidate come libro di
testo : i n caso di siniirriniento debllono siibiio avvert8ii.el'Ufficiiilt!
della cla.sse.
-
Doveri degli allievi a favola.
<: 11%.- Ogni ;illiero deve sedere al posto assegnato e s r r bare coritegno corretto cBoinesi addice a, pthrsona bene educata.
É vietalo di dare: ordini t! lauto nieiio di rimproveriire gli
inservienti della iiiensa. Qiiiilora iin allievo ritcuga opportuno di
fare qualclie ohservazione zulla qiialiti dei cibi e delle bevaude
devt~rivolgersi itl capo talola, clie a sua volta ne riferisce all'UE
ficiale di vigilanza.
Present;indosi nel refettorio il Coiiiandante o il Coinandante
in d", soiio resi gli stessi onori prescritti per il caso delle aiile
di studio o di lezione. Diiraute i pasti noil si reudono onori ad
altri superiori.
Doveri degli allievi nei dormitori.
$ 11.3. - I1 contegiio degli ;illievi nei doriiiitorì d e \ e essere,
coiiie sempre, iiiiprontato alle buone regole del1'ediic;izione e della
decenza.
Dopo il silenzio è vietato ;(gli iillievi di parlare c di levarsi
dal letto, salvo clie per imperiosa necessith.
Al segnale della \veglia debbono levarsi, ripiegare leneiiolii
e coperle siil letto e poscia attendere con ordine e pronlezza allit
pulizi;~ perboiiale.
Doveri degli allievi nelle ricreazioni.
$ 114. - Diiranle la ricreazione gli ;ì.llievi debbono prender
parte ai giiiochi sportivi e ginnici e svagarsi facendo qiiel iiioto
all'aria apert;i clie f;ivorisc.e lo sviluppo fisico ed il riposo intellet8t~ia~le.
È vietiito di scliin.ina~znre,fischiare, sdraiarsi per terra o siii
sedili e tutto cib clie non si acidice a persone bene cducbate.
3 115.
periiicsso agli allievi di teueie in appositi ai.iiiadi
racchette da. la\\.-tenis ecl allri effetli sportivi di loro proprielA.
-
Doveri degli allievi fuori dall'Accademia.
9 116. - L'allievo fuori dell' Accademia. deve serbare un
contegno corretto e degno clell'Istituto al quale appartiene.
Deve astenersi dalle spese di lusho, dalle prodigalità, dagli
scialacqui, dall'acquisto di oggetti frivoli : cose non confacenti
colla semplicità. inilitare.
P e r lo stesso moti\o gli e vietato I'iiso di oggetti p r e ~ i o s ie
di aver seco nelle uscite oltre una dala somina stabiliha dal Co-
inando. Quanto l'allievo possegga in più deve essere versato in
cassa ad accreditato a,l suo conto privato.
Gli allievi possono avere portasigarette, purchi: questi non
siano di valore.
Partendo per la licenza gli allievi sono muniti di un foglio
di permesso che, sia giungendo al luogo di destinazione, che partendone, essi debbono presrntare a~ll'dutorità aeronautica od in
mancanza di questa a quella terrestre per farvi apporre il visto
arrivare e d il visto partire. Detto foglio deve essere fiririato a,nche dal genitore o da chi per esso, e consegnato all'Ufficiale c,
sottufficiale di ciò iiicaricato al ritorno in Accademia.
Durante la licenza gli allievi dipendono anche dall' Autorità
a,lla quale hanno dovuto presentarsi.
I cambi di località debbono essere subito oomunicati al Comando dell'Accademia.
L'allievo che per malat'tia non pub, al termine della licenza,
far ritorno ;tl17Accademia,deve far pervenire al Comando di questa,
i n modo sicuro e sollecito, un certificato inedico possibilmente
redatto dal medico niilitare, col visto dell'iiutorita alla quale si ts
kbresentato, che attesti l'impossibilità di mettersi in viaggio e la
durata probabile dell' assenza. Perdurando quest'a, oltre il limite
indicato, il certificat,~dovriì essere rinnovato fino a che non cessi
l'impedimento.
L' allievo che per motivo di famiglia o per altro motivo da
giiistificarsi, debba passare il teiiipo della licenza all' estero od
in paese diverso dalla sua ordinitria residenza, deve farne avanzare
richiesta dal genitore o M o r e a,l Coniando, al quale spet,ta ogni
dec'isione in proposito.
L' allievo in licenza nel Regno e nelle Colonie deve vestire
la divisa; è assolutaiiiente vietato alterarne la foggia per qualsiasi motivo. dll'estero deve iiivece vestipe l'abito civile.
Giungendo in licgnaa all'estero in localitiì ove risieda autorità
consolare, l'allievo deve a qiiesta, presentarsi. S e nella città ove
si reca non vi è autorità consolare, deve informare per lettera
del suo arrivo il Console nella, ciii giurisdizione si trova.
Visita dei parenti.
g 119. - I parenti ed i tutori degli allievi ammalati possono
visitare questi all' infermeria nelle ore assegnate dall' orario per
l'iiscita dei giorni feriali. I1 permesso per accedervi in ore diverse
non può essere concesso che dii.1 (:omandante in 2" o da117TJfficiale medico.
Visita di altri medici.
5 120. - Qualora i parenti o tutori di un allievo ammalato
desiderino che questi sia visitato a loro spese d;i un medico consulente estraneo all'Istituto, ne fanno richiesta al Coniaridante in
P. I n questo caso il medico consulente sa.rà seiripre assistit.~nelle
siie visite dall'ufficiale medico curante e non potrà ordinare medicine e prescrivere metodi di cura senza l'assentimento di questi.
A P P E N D I C E .
Disposizioni relative alle esercitazioni di volo degli
allievi della R. Accademia Aeronautica.
Gli allievi della R. Accademia compiono nei tre anni di Corso
esercitazioni di volo di ambientamento e di preparazione al Corso
osservatori ; un regolare corso di voli per l'abilitazione al brevetto
di osservazione aerea, una graduale istruzioue di pilotaggio per
il consegliimento del brevetto di pilota militare alla fine dei tre
anni di Coi~soe voli vari d7istru5ior1e in dirigibile, aerostato ed
idrovolante.
L a Scuola di Pilotaggio per gli allievi della R. Accademia
Aeronautica, ha sede nel caiiipo cc Salomone >, di Capita.
È precipua cura del Comaudo dell'Accademia, che assume la
direzione delle esercitazioui di volo, che tali esercitazioni si svolgano sempre in condizioni d a evitare incidenti di sorta, sia a
terra che in volo.
Alle i s t r u ~ i o n isono destinati piloti di provata serietà ed abilità e materiale di volo in ottime condizioni di perfetta efficenza.
P e r perinettere un regolare andamento delle esercitazioui,
gli allievi sono divisi in squadre di modo che l'istruttore possa,
nel minor tempo, conoscerli ed assisterli efficacemente.
Gli allievi affluiscono divisi i11 gruppi sul campo di Cwpun
sugli automezzi dell'bccademiw, seiiipre accompagnati dagli Ufficiali a i Corsi, che so110 responsabili della disciplina, coadiuvano
il Comandante della Sciiola durante l'istruzione di volo ed occupano inoltre gli allievi a terra, in visite ai vari impianti e materiali del campo e nelle varie manovre di approntamento di motori,
apparecchi ecc. All'istruzione di volo deve sempre presenziare un
Ufficiale Medico, con il necessario personale e materiale sanitario.
I voli sono svolti nei vari mesi dell'anno, secondo un orario
stabilito dal Comando dell'Accademi~,che permette il loro svolcrimento nelle migliori condizioni atinosferiche e in modo d a noti
m
intralciare il regolare aiidamento delle lezioni teoriche e delle
esercitazioni pratiche che si svolgono in Accademia. P e r l'aniio
in corso sono previste le seguenti esercitazioni di volo :
Gli allievi del CL Centauro P , che hanno conseguita la nomina
a Sottotenente, hanno iniziato con i primi di agosto sul Campo
di Capua il regolare Corso d i pilotaggio, che terminerà allw
fine del 1929.
H a svolto nei mesi estivi presso il Comando della Scuola d i
Osservazione Aerea di Roma il Corso di osservazione a,erea: dall'inizio dell'anno accademico (15-11-28) h a ripreso il regolare
Corso di Pilota.ggio a Capua.
Continua sul Campo di Capua il graduale Corso di pilotn8ggio
che completerà negli a m i regolari di studio.
Corso di pilotaggio
H a iniziato sul campo di Capua il gi~a~duale
ohe completerà negli a,niii regolari di studio.
Continua nel campo d i Capua il Corso di Pilotaggio.
Cosso
a
ALLIXVI UFFICIALI
DI
COMPLEMENTO
P.
Segue presso l:* Scuola di Pilotaggio d i Capua l'istru~ioriedi
volo per il oonseguimento del Brevetto Militare.
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ES TRA TTO del Regolamento inferno