Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI - Brescia
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(Legge 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
CLASSE 5° SEZIONE A
INDIRIZZO Tecnico della Grafica Pubblicitaria
MATERIA
DOCENTE
SOSTEGNO
ANNA CASTELLARI
SOSTEGNO
GIUSEPPINA D'AMATO
ITALIANO
ELENA BOLPAGNI
MATEMATICA
CARLO SAVOLDI
STORIA
ELENA BOLPAGNI
INGLESE
PAOLA DI PAOLA
RELIGIONE
ELENA MOMBELLI
TECNICA FOTOGRAFICA
PAOLA CAVALLI
PROGETTAZIONE GRAFICA
MARIA FUCILI
PIANIFICAZIONE
PUBBLICITARIA
MILENA TAMBOSI
PSICOLOGIA DELLA
COMUNICAZIONE
NADIA BOMBESI
EDUCAZIONE FISICA
MARIACARMELA MARENZI
STORIA DELL'ARTE
GIULIO LAMPERTI
FIRMA
REDATTO ED ESPOSTO ALL’ALBO DELL’ISTITUTO IL GIORNO ________________
Istituto di Istruzione Superiore Statale CAMILLO GOLGI
settori: chimico - grafico - turistico
Via Rodi 16 - 25124 Brescia - tel. +39 030.24.22.445/454 - fax +39 030.24.22.286 - C.F. 98029040171
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e-mail certificata: [email protected] - [email protected]
documento 15 maggio 5A.doc
Il documento contiene:
• Presentazione della classe
• Percorso didattico
• Tematiche pluridisciplinari
• Attività extracurricolari e progetti educativi particolari
• Scheda simulazioni prove d’esame
Al
•
•
•
•
•
presente documento vengono allegati:
ALLEGATO A:Relazioni finali dei docenti
ALLEGATO B: Programmi effettivamente svolti
ALLEGATO C: Testi delle simulazioni della terza prova
ALLEGATO D: Griglie di valutazione delle simulazioni di terza prova
ALLEGATO E: Relazione, progetto e valutazione AREA PROFESSIONALIZZANTE (Alternanza
scuola-lavoro)
INDICE
ALLEGATO A:Relazioni finali dei docenti
Tecnica fotografica …....................................
Italiano …....................................................
Storia …......................................................
Inglese …....................................................
Storia dell'Arte …..........................................
Matematica …...............................................
Pianificazione Pubblicitaria …..........................
Psicologia della Comunicazione …....................
Progettazione Grafica ….................................
Educazione Fisica …......................................
Religione …..................................................
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
16
20
22
23
28
29
32
35
37
39
41
ALLEGATO B: Programmi effettivamente svolti
Tecnica fotografica ….....................................
Italiano …....................................................
Storia …......................................................
Inglese ….....................................................
Storia dell'Arte …..........................................
Matematica …...............................................
Pianificazione Pubblicitaria …..........................
Psicologia della Comunicazione …....................
Progettazione Grafica ….................................
Educazione Fisica ….......................................
Religione …..................................................
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
42
45
48
50
52
57
58
60
62
64
65
ALLEGATO C: Testi delle simulazioni della terza
prova
Tecnica fotografica ….....................................
Inglese …....................................................
Storia dell'Arte …..........................................
Matematica …..............................................
Pianificazione Pubblicitaria …..........................
Psicologia della Comunicazione …....................
Educazione Fisica …......................................
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
66
67
70
72
75
76
79
ALLEGATO D: Griglie di valutazione delle
simulazioni di terza prova …........................... pag. 80
ALLEGATO E: Relazione, progetto e valutazione
AREA PROFESSIONALIZZANTE (Alternanza
scuola-lavoro) …........................................... pag. 88
DOCUMENTAZIONE RISERVATA …................... allegato non incluso nel presente documento
Pagina 2 di 105
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe: candidati interni
Cognome e Nome
Classe di
provenienza
IV
•
•
Bosio Desireè
Brognoli Chiara
•
Buffoli Mattia
IV
•
Coppi Silvia
IV
•
Fasani Roberta
IV
•
•
Frigerio Crocca Lorella
Glisenti Paola
IV
IV
•
•
•
•
•
•
•
•
Gualeni Matteo
Gullotta Irene
Inselvini Alberto
Longhena Deborah
Malacchini Alberto
Manini Luca
Marnikollaj Marte
Nieddu Noemi
IV
IV
IV
IV
IV
IV
IV
IV
•
Nova Andrea
IV
•
Reghenzi Tanja
V
•
Rigosa Matteo
IV
•
Salvatore Francesco
IV
•
Santini Andrea
IV
•
Scarsi Cinzia
IV
•
Sensini Benito
IV
•
Trovò Matteo
IV
•
Vailati Andrea
V
•
Vitali Marcello
IV
•
Zagnagnoli Andrea Marco
IV
•
Zambelli Michela
IV
•
Zanotti Kathy
IV
•
Zucchini Dario
V
IV
Pagina 3 di 105
Docenti del Consiglio di classe
Docente
Mombelli Elena
Bolpagni Elena
Bolpagni Elena
Savoldi Carlo
Di Paola Paola
Fucili Maria
Tambosi Milena
Cavalli Paola
Lamperti Giulio
Marenzi Maria Carmela
Bombesi Nadia
Disciplina
Religione
Italiano
Storia
Matematica
Inglese
Progettazione Grafica
Pianificazione
Pubblicitaria
Tecnica Fotografica
St. dell'Arte
Ed. Fisica
Psicologia della
Comunicazione
Ore
settimanali
Continuità
didattica
1
4
2
3
3
5
3
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
2
3
2
2
sì
no
sì
sì
Supplenti
nell’ a. s.
Commissari interni:
DOCENTI
DISCIPLINE
Bolpagni Elena
Tambosi Milena
Marenzi Maria Carmela
Italiano, Storia
Pianificazione Pubblicitaria
Ed. Fisica
Piano di studi della classe:
Disciplina
I
II
III
IV
V
Religione
Italiano
Storia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Matematica
Inglese
Progettazione Grafica
Pianificazione
Pubblicitaria
Tecnica Fotografica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
St. dell'Arte
Ed. Fisica
Psicologia della
Comunicazione
Disegno Professionale
Disegno Grafico
Diritto
Tecnica Pubblicitaria
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Pagina 4 di 105
La storia della classe relativa al biennio post-qualifica
Ripetenti
5° anno
3
Provenienza
altro Istituto
NESSUNO
4° anno
4
NESSUNO
Respinti
NESSUNO
Sospensione giudizio
NESSUNO
16
Sospensione giudizio anno scolastico 2011 /2012 (4° anno)
Disciplina
N° Studenti
ITALIANO
3
INGLESE
6
MATEMATICA
3
TECNICA FOTOGRAFICA
7
PSICOLOGIA DELLA
COMUNICAZIONE
5
Pagina 5 di 105
Profilo complessivo della classe
Partecipazione e
frequenza
La classe è composta da 15 maschi e 14 femmine. E' presente un
allievo diversamente abile, seguito dall'insegnante di sostegno per
7 ore, e dall'assistente ad personam per 10 ore, e due allievi affetti
da dislessia. La partecipazione è risultata nel complesso sufficiente
e per qualcuno vivace e caratterizzata da interventi critici. Si è
registrata una frequenza non sempre regolare, viste le numerose
entrate in ritardo e uscite in anticipo registrate durante l'anno.
Alcuni studenti inoltre hanno un numero di assenze dell'intera
giornata particolarmente alto.
Interesse ed
impegno
La classe non si presenta omogenea: gli studenti hanno diversi
livelli di maturazione e atteggiamenti piuttosto diversi nei confronti
delle materie e in generale dell’attività didattica. All’interno della
classe si è rilevata la presenza di alcuni allievi maturi e
responsabili, dotati di buone capacità e autonomia, che hanno
risposto positivamente e con interesse alle attività didattiche e
extra scolastiche; c'è però un gruppo più esiguo di ragazzi ancora
sostanzialmente superficiali e poco responsabili, che si sono
facilmente distratti, pregiudicando il risultato degli obiettivi
didattici. Per quanto riguarda le attività proposte, gli studenti hanno
dimostrato impegno nel complesso sufficiente, buono per alcuni
ma per altri discontinuo, con diversificazioni relative a singole unità
didattiche o a singole discipline.
Per alcuni studenti l’impegno nello studio ha dimostrato capacità
elaborative nella media, mentre il resto della classe tende ad uno
studio mnemonico con evidenti lacune in qualche materia.
Disponibilità
all’approfondimento
personale
Un piccolo gruppo ha dimostrato iniziativa ed interesse
all'approfondimento personale, ma in generale gli studenti si sono
resi disponibili ad affrontare approfondimenti solo in alcuni ambiti e
casi circoscritti e su sollecitazione degli insegnanti.
Comportamento
Il comportamento è stato educato ma spesso caotico, visto anche
l'alto numero di studenti nella classe. Spesso gli insegnanti hanno
dovuto richiamare gli alunni ad una maggiore attenzione e silenzio
durante le lezioni. Inoltre alcuni studenti hanno dimostrato un
comportamento piuttosto svogliato: non svolgevano i compiti
assegnati e non portavano il materiale scolastico. Altri studenti
invece si sono distinti per la loro partecipazione attiva, critica,
diligente al dialogo educativo.
Gli obiettivi formativi mediamente raggiunti risultano nella
Grado di preparazione e maggioranza sufficienti. Può inoltre considerarsi sufficiente la
profitto
capacità di analisi e sintesi, mediamente sufficiente la produzione
ragionata e sufficienti le capacità di collegamento. Gli obiettivi
didattici raggiunti risultano, nella media della classe, sufficienti per
quanto riguarda la competenza disciplinare e tecnico-specifica,
sufficienti nelle competenze logico-espositive, anche se alcuni
alunni non hanno raggiunto del tutto gli obiettivi prefissati.
Il profitto risulta mediamente sufficiente, con rare punte di
eccellenza settoriale.
Pagina 6 di 105
La classe ha partecipato per intero a attività
extracurricolari: uscite didattiche, incontri di
universitario e istituzionali, visite guidate.
Partecipazione alle
attività della scuola
curricolari e
orientamento
PERCORSO DIDATTICO
Obiettivi programmati
OBIETTIVI
TRASVERSALI
RISULTATI RAGGIUNTI
La maggior parte degli allievi mostra di aver conseguito una
sufficiente padronanza dei contenuti fondamentali delle singole
discipline, assimilati in modo abbastanza organico e coerente.
CONOSCENZE
(Contenuti)
La maggior parte della classe:
• usa in modo adeguato il linguaggio specifico delle varie discipline;
• espone in modo sufficientemente appropriato e sa affrontare
verifiche orali (alcuni allievi denotano difficoltà nella rielaborazione scritta);
• è in grado di comprendere le problematiche dei diversi ambiti
disciplinari;
• nei collegamenti pluridisciplinari sa orientarsi con sufficiente
autonomia (alcuni allievi necessitano dell'ausilio dell'insegnante).
Alcuni studenti non hanno saputo affrontare gli interventi di recupero
loro offerti per sopperire alle lacune pregresse (soste didattiche in
itinere).
COMPETENZE
(Comprensione
Esposizione
Argomentazione
Rielaborazione)
Nel corso dell’anno gli allievi hanno messo in evidenza un
miglioramento delle abilità cognitive di base (analisi e sintesi),
riuscendo ad affrontare adeguatamente gli argomenti trattati e
rielaborando in modo a volte autonomo i contenuti disciplinari. Solo
un numero esiguo ha dimostrato una propensione alla valutazione
critica.
CAPACITA'
(Analisi
Sintesi
Valutazione)
In merito agli obiettivi specifici e ai contenuti delle singole discipline si rinvia alle relazioni
finali dei docenti.
Metodologie adottate
Lezion
e
frontal
e
Lezione
multimediale
Italiano
X
X
Storia
X
Inglese
X
Matematica
X
Disciplina
X
Lezione
pratica
Lavoro di
gruppo
X
Attività
Laborato
-rio
X
Discussio
-ni
guidate
Simulazioni
o esercizi
guidati
X
X
X
X
X
X
X
X
Pagina 7 di 105
Progettazione
Grafica
X
X
X
X
X
X
X
Pianificazione
Pubblicitaria
X
X
X
X
X
X
X
Tecnica
Fotografica
X
X
X
X
X
X
X
St. dell'Arte
X
X
X
X
Psicologia della
Comunicazione
X
X
X
Ed. Fisica
X
X
X
X
Religione
X
X
X
X
X
X
Mezzi e spazi didattici
Utilizzo in
ambito
Disciplinare
palestra
laboratori
biblioteca
Sussidi
audiovisivi
Strumenti
multimediali
Italiano
X
X
X
Storia
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Inglese
Matematica
Progettazione
Grafica
Pianificazione
Pubblicitaria
Tecnica
Fotografica
St. dell'Arte
X
X
Psicologia
della
Comunicazion
e
Ed. Fisica
Religione
X
X
Pagina 8 di 105
Attività di recupero, integrazione, approfondimento
Recupero
curricolare
Disciplina
Italiano
X
Storia
X
Inglese
X
Matematica
X
Progettazione
Grafica
Pianificazione
Pubblicitaria
Tecnica
Fotografica
St. dell'Arte
X
Psicologia della
Comunicazione
Ed. Fisica
X
Religione
X
Corso
extracurricolare
di recupero
Sportello
Didattico
Corso di
approfondimento.
X
X
X
X
 Tenuto/Non tenuto dal docente titolare.
Per le indicazioni particolari si rinvia alla relazione del singolo docente.
Strumenti di verifica *
Ambito disciplinare
Linguistico
Letterario e
Umanistico
Scientifico
Tipologie prevalentemente adottate per
Prove scritte
Analisi Testi
Prove semistrutturate
Test grammaticali
Produzione di testi
Questionari a
risposta libera o
multipla
Temi-Saggi brevi
Questionari a
risposta libera o
multipla
Analisi del testo
Prove orali
Prove
semi-strutturate
Esercizi
Questionari a
risposta libera o
multipla
Verifiche orali
Prove pratiche
Discussione
dialogata
Verifiche orali
Verifiche orali
Pagina 9 di 105
Professionale
Prove
semi-strutturate
Esercizi
Verifiche orali
Attività di laboratorio
Attività motoria di
base individuale e di
gruppo
Educazione Fisica
Per l'individuazione degli strumenti di verifica nelle singole discipline si rinvia alla relazione dei
docenti
Criteri di valutazione deliberati dal Consiglio di classe
CRITERI DI MISURAZIONE - VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE
Si adotta una scala valutativa che individua la seguente corrispondenza tra voti e
capacità/abilità raggiunte dagli studenti nel corso dell’anno scolastico. Gli obiettivi presi in
considerazione sono:
impegno e partecipazione
acquisizione conoscenze
autonomia nell’applicazione delle conoscenze
abilità linguistiche ed espressive
La misurazione delle prove e la valutazione intermedia e finale si effettua adottando la scala
dall’1 al 10 (scala decimale), utilizzando tutti i valori della scala stessa. In base a tale
scala, si stabilisce la seguente corrispondenza fra voti e livelli dei diversi obiettivi.
LIVELLO NULLO - QUASI NULLO
VOTO 1 - 2
Impegno e partecipazione
Non rispetta gli impegni, non partecipa al
lavoro in classe e rifiuta la materia.
Acquisizione conoscenze
È incapace di eseguire compiti anche
semplici; ha gravissime lacune di base;
non mostra progressi.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Non è consapevole delle proprie difficoltà
e non sa applicare le conoscenze.
Abilità linguistiche ed espressive
Non riesce a produrre comunicazioni
(verbali o scritte) comprensibili.
LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE VOTO 3-4
Impegno e partecipazione
L’allievo non rispetta gli impegni ed in
classe si distrae in continuazione.
Pagina 10 di 105
Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze frammentarie e
superficiali e commette errori
nell’esecuzione di compiti semplici.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Non sa applicare le proprie conoscenze e
manca di autonomia.
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori che rendono
incomprensibile il significato del
discorso.
LIVELLO INSUFFICIENTE
VOTO 5
Impegno e partecipazione
Non sempre rispetta gli impegni, talvolta
si distrae.
Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze non approfondite e
commette errori nella comprensione
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
L’allievo non ha autonomia
nell’applicazione delle conoscenze e le
applica solo saltuariamente.
Abilità linguistiche ed espressive
Commette errori che rendono poco
chiaro il discorso. Usa poco
frequentemente un linguaggio
appropriato.
LIVELLO SUFFICIENTE VOTO 6
Impegno e partecipazione
Assolve gli impegni e partecipa alle
lezioni
Acquisizione conoscenze
Ha conoscenze sufficientemente
approfondite e non commette errori
nell’esecuzione di compiti semplici.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
È impreciso nell’utilizzo delle conoscenze,
pur applicandole talvolta in modo
autonomo.
Abilità linguistiche ed espressive
Possiede una terminologia accettabile,
ma l’esposizione non è ben organizzata.
LIVELLO DISCRETO
VOTO 7
Impegno e partecipazione
Dimostra un impegno costante e
Pagina 11 di 105
partecipa attivamente alle lezioni.
Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze discrete che gli
consentono di eseguire compiti anche
complessi in modo sostanzialmente
corretto.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Applica per lo più in modo autonomo le
conoscenze.
Abilità linguistiche ed espressive
Possiede una terminologia appropriata,
l’esposizione è normalmente ben
organizzata.
LIVELLO BUONO VOTO 8
Impegno e partecipazione
L’alunno è impegnato costantemente e
collabora nell’attività scolastica con
proposte personali.
Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze complete che gli
permettono di eseguire i compiti in
modo corretto
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Sa applicare autonomamente le
conoscenze acquisite.
Abilità linguistiche ed espressive
Possiede un linguaggio chiaro ed
appropriato, l’esposizione dei contenuti è
ben organizzata.
LIVELLO OTTIMO VOTO 9
Impegno e partecipazione
Costantemente impegnato in modo
attivo; possiede un metodo proficuo e
collabora nell’attività scolastica con
proposte personali.
Acquisizione conoscenze
Possiede conoscenze complete ed
approfondite che gli permettono di
eseguire compiti complessi in modo
corretto.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Sa effettuare applicazioni corrette e
selezionare le conoscenze in modo
autonomo ed originale.
Abilità linguistiche ed espressive
Possiede un lessico appropriato e vario;
Pagina 12 di 105
l’esposizione è ben organizzata.
LIVELLO ECCELLENTE
VOTO 10
Impegno e partecipazione
Costantemente impegnato in modo
attivo; possiede un metodo proficuo e
collabora nell’attività scolastica con
proposte personali, fornendo stimoli a
riflessioni ed approfondimenti.
Acquisizione conoscenze
Conosce e comprende contenuti anche
complessi, principi e regole,
padroneggiandoli con sicurezza e
consapevolezza.
Autonomia nell’applicazione delle
conoscenze
Applica le conoscenze con facilità,
trovando soluzioni originali, e non già
strutturate, ai problemi. Sa compiere con
sicurezza procedimenti di analisi e sintesi
originali
Abilità linguistiche ed espressive
Si esprime con proprietà di linguaggio e
sicurezza nell’argomentazione,
compiendo valutazioni critiche; sa
operare collegamenti efficaci anche di
carattere multidisciplinare.
I criteri esposti nella tabella ed articolati nei nove livelli, sono da intendersi riferiti alla
valutazione intermedia e finale che ha lo scopo di rilevare non solo il livello delle
competenze e conoscenze raggiunte, ma anche la partecipazione al dialogo educativo e
l’impegno profuso.
TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
PERCORSO
Nucleo Tematico
Futurismo
Shakespeare
Estetismo
Figure retoriche
Pop Art
Mostra fotografica
Materie
interessate
Argomenti specifici
St. dell'Arte, Italiano
Marinetti, il manifesto del Futurismo, Depero
Italiano Inglese
Italiano, Inglese
Psicologia ,
Pianificazione
Inglese, Storia
dell'Arte
Fotografia, Inglese,
Progettazione grafica
Amleto
D'Annunzio e Oscar Wilde
La pubblicità
Andy Warhol
Allestimento della mostra “What are you waiting
for?”
Pagina 13 di 105
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E PROGETTI EDUCATIVI PARTICOLARI
DISCIPLINA
St. dell'Arte
Inglese
LUOGHI
Brescia
Teatro “Gloria” di Montichiari
Interdisciplinare
In classe
ARGOMENTI
Mostra da Cattelan a Warhol
Visione di “Waiting for Godot” di
Samuel Beckett
Alternanza scuola-lavoro: corso di
formazione sicurezza sul lavoro (2
ore)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Tipologia
I Prova
Tipologia A: analisi del testo
Tipologia B: Saggio breve
Tipologia D: tema a carattere
generale
II Prova
Temi a carattere
professionale
N.ro
Discipline
Italiano (10/05/2013)
1
Progettazione Grafica (13/12/2012 –
20/02/2013 - 19/04/2013)
3
Prima simulazione: 26/02/2013
inglese, storia dell'arte,
matematica, psicologia
III Prova
Quesiti a risposta singola e
multipla (Allegato "C")
Seconda simulazione: 05/04/2013
2
tecnica fotografica, ed.
fisica, pianificazione
pubblicitaria, inglese
Colloquio
Criteri adottati (obiettivi e griglie valutative)
Prove scritte: Si rinvia, per opportuna conoscenza, agli esempi prodotti di cui agli Allegati "C"
e "D"
Nel corso dell'anno, il Consiglio di Classe della V ha favorito l'acquisizione di alcune abilità
fondamentali in vista del Colloquio d'esame, alla luce delle quali gli allievi sono stati
normalmente valutati.
Il presente documento, ratificato dal Consiglio della Classe V sezione D grafico il giorno 3
maggio 2013 viene sottoscritto e pubblicato all’Albo d’Istituto in data odierna.
Brescia, 15 maggio 2013
Il Dirigente scolastico
Venceslao Boselli
Pagina 14 di 105
ALLEGATI
Allegato A
Relazioni finali
Allegato B
PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
Allegato C
TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA
PROVA
Allegato D
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Allegato E
RELAZIONE DELLA ALTERNANZA SCUOLALAVORO
DOCUMENTAZIONE RISERVATA
Pagina 15 di 105
Allegato A – RELAZIONI FINALI
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO
Anno sc. 2012 - 2013
MATERIA: TECNICA FOTOGRAFICA
DOCENTE: Cavalli Paola
Libri di testo adottati:
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio:
Relazione (partecipazione, comportamento, interesse, impegno, preparazione raggiunta) La
classe partecipa alla vita scolastica perché segue le attività didattiche, si dimostra
disponibile alle iniziative, rispetta sempre o spesso le consegne e cura l'efficienza dei
materiali,la maggior parte degli alunni possiede capacità organizzativa, esegue le consegne in
modo sufficientemente corretto e produce lavori impostati autonomamente anche se, non
sempre, in modo completo e ordinato.
la maggior parte d'alunni è in grado di rielaborare correttamente le informazioni, di utilizzare
tecniche e conoscenze acquisite in situazioni simili; solo alcuni hanno difficoltà a rielaborare le
informazioni e ad utilizzare le tecniche e le conoscenze acquisite.
Per quanto concerne la produzione vide, la classe ha mostrato impegno, entusiasmo e risultati
ottimi.
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti
PREREQUISITI
Lo studente deve conoscere:
La storia della fotografia dalle origini e i protagonisti principali (Niepce, Daguerre, Talbot);
I diversi formati fotografici;
Le relazioni esposimetriche fra tempi di otturazione, apertura di diaframmi e sensibilità della
pellicola.;
Il processo di sviluppo e stampa, almeno in via teorica.
Lo studente deve sapere:
Pagina 16 di 105
utilizzare le apparecchiature reflex;
saper utilizzare i diversi obiettivi;
realizzare immagini correttamente impostate per quanto riguarda la composizione fotografica.
LIVELLI RILEVATI
Gli studenti conoscono e sanno applicare praticamente le conoscenze di base proprie della
materia, sapendo utilizzare le apparecchiature.
Gli studenti conoscono il linguaggio fotografico e sanno confrontare il linguaggio verbale con
quello visivo, distinguendo il significante dal significato.
Inoltre conoscono il codice del linguaggio fotografico e sanno applicare praticamente le regole
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente
a – Obiettivi educativi dell’area comportamentale dell’area socio-affettiva
(si fa riferimento a quanto stabilito nel POF)
(citare quelli rilevati nei C.d.C. in rapporto alla classe
b – Obiettivi cognitivi trasversali: l’organizzazione del lavoro, l’area delle abilità, l’area logicodeduttiva
e l’area professionale. (si fa riferimento a quanto stabilito nel POF)
C -Obiettivi minimi prefissati per l’allievo diversamente abile
Si fa riferimento a quanto stabilito nella riunione del C.d.C.
COMPETENZE:
OBIETTIVI
Alla fine del quinto anno di corso l’alunno deve aver padronanza completa della tecnica
fotografica a colori, in bianco e nero, sia con la macchina tradizionale con la pellicola sia con la
macchina digitale.
Deve acquisire una elevata conoscenza sulla storia della fotografia, dall’uso della camera
oscura nel primo settecento ai giorni d’oggi con la fotografia contemporanea ed artistica.
Lo studente deve saper usare le tecniche avanzate di un programma di elaborazione digitale
come Photoshop per potersi poi trovare ad un livello soddisfacente per il mondo del lavoro.
Pagina 17 di 105
Quindi deve conoscere perfettamente le tecniche di trasformazione, colorazione e
modificazione di un’immagine fotografica digitale e saper ritoccare e restaurare tale
immagine.
Saper mettere personalità e sensibilità che si evidenzia al momento dello scatto ma che può
anche essere corretto in “post-produzione” con effetti speciali particolari.
E’ fondamentale che sappia effettuare fotografie di Still-Life pubblicitario.
Deve saper presentare il proprio prodotto fotografico al cliente ma soprattutto deve essere in
grado da solo di creare i presupposti e anche le conclusioni di un’intera campagna pubblicitaria
dal punto di vista dell’immagine fotografica.
Conoscenze:
Lo studente conosce:
i principali movimenti fotografici dell’ottocento e del novecento sino alle avanguardie di inizio
secolo;
I principali effetti della luce sulle pellicole: esposizione, temperatura del colore, filtri, ecc;
Il funzionamento delle fotocamere reflex automatiche;
Le caratteristiche fondamentali per la realizzazione della fotografia digitale;
Il processo di sviluppo e stampa, almeno in via teorica;
il concetto di contrasto
i motivi di degrado ed i criteri di conservazione del materiale fotografico.
Competenze:
Lo studente sa:
collocare opportunamente nel panorama storico artistico la produzione degli autori;
collegare movimenti e autori in diversi periodi storici;
utilizzare apparecchiature reflex di piccolo formato, effettuando una corretta esposizione;
trasporre imput creativi derivanti dalla conoscenza della storia della fotografia per applicarli
nelle proprie realizzazioni pratiche;
i motivi di degrado ed i criteri di conservazione del materiale fotografico.
Abilità:
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Lo studente è:
in grado di elaborare un giudizio critico sulle opere fotografiche viste ed alla luce delle
conoscenze; lo studente è capace di stabilire le scelte più opportune da fare, in termini di
attrezzature e strategie, per la
realizzazione di un progetto fotografico;
in grado di valutare e scegliere i mezzi per una corretta archiviazione del materiale fotografico
e video.
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ITALIANO
CLASSE 5° A GRAFICO-PUBBLICITARIO
ANNO SCOLASTICO 2012- 2013
RELAZIONE FINALE DI ITALIANO
Prof. E. BOLPAGNI
LIBRO DI TESTO ADOTTATO : Baldi- Glisso Storia e testi della letteratura Paravia vol. I e II
ORE SVOLTE (al 15 maggio)
116
Obiettivi disciplinari :
-Conoscenze:
conosce le principali figure retoriche e regole metriche
conosce lo sfondo storico e culturale delle produzione letteraria studiata
conosce le tematiche trattate dagli autori e dalle correnti studiate
conosce i testi letti e analizzati
conosce termini tecnici e settoriali
-Competenze :
sa
sa
sa
sa
sa
sa
esporre il proprio pensiero e lo sa esprimere in forma chiara
scrivere in forma corretta a livello grammaticale e sintattico
analizzare i testi letterari, cogliendo elementi strutturali, metrici, retorici, tematici, lessicali,
contestualizzare i testi letterari
esporre il proprio pensiero in modo critico e argomentativo
utilizzare testi e documenti per arricchire la propria trattazione
-Obiettivi minimi
Sa esprimersi in forma chiara e sufficientemente corretta
Sa discutere su un argomento dato in modo coerente e citando documenti e opinioni altrui
Conosce i tratti salienti della biografia e della poetica degli autori studiati
Sa contestualizzare i testi esaminati
Sa analizzare in modo sufficiente i testi letterari (livello metrico, tematico, lessicale)
Profilo della classe : Partecipazione- Interesse - Profitto
L’interesse dimostrato dalla classe per gli argomenti trattati è stato globalmente più che
sufficiente e per alcuni assai vivace. All’interesse è corrisposto nel complesso un sufficiente
impegno ed una partecipazione accettabile, anche se l’iniziativa personale o l’autonomia nello
studio e nella rielaborazione personale hanno riguardato circa metà classe , con qualche punta
di eccellenza. Dal punto di vista del profitto e per quanto riguarda le competenze espressive, si
possono individuare tre gruppi : un primo gruppo di 4 - 5 alunni motivati, impegnati e dotati
di competenze più che discrete nell’esposizione scritta e orale, un secondo gruppo di circa
10 alunni che, pur avendo dimostrato un impegno discreto, risulta in possesso di
competenze nella produzione scritta appena sufficienti , e un terzo gruppo che dimostra
competenze non sempre sicure e adeguate, a causa di lacune pregresse (in 4 casi certificate) .
Il programma ha subito un certo rallentamento e qualche variazione rispetto al piano di lavoro,
da una parte perché si è preferito offrire alla classe l’opportunità di esercitarsi nell’ analisi
testuale, per raggiungere competenze più sicure, dedicando anche ampio spazio allo studio
delle figure retoriche, del livello metrico dei testi poetici e delle strategie di analisi , utili per
affinare capacità di utilizzo del linguaggio figurato, tipico del messaggio pubblicitario. Inoltre si
è deciso di approfondire la comprensione degli autori studiati soffermandosi su testi critici,
saggi biografici, confronti intertestuali. La lettura integrale dei testi in prosa assegnati è stata
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condotta con serietà ed interesse dalla maggioranza degli alunni, così come la visione di film e
documentari e la partecipazione ad attività extracurricolari.
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STORIA
CLASSE 5°A GRAFICO-PUBBLICITARIO
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
RELAZIONE FINALE DI STORIA
Prof. ELENA BOLPAGNI
LIBRO DI TESTO
: Della Peruta “Dall’Europa al mondo” vol. III Le Monnier
Ore di lezione ( al 15 maggio)
70
OBBIETTIVI DISCIPLINARI :
Conoscenze
-conosce i termini e i concetti storici affrontati e li utilizza in modo appropriato
-conosce e distingue i concetti di mutamento, rivoluzione, evoluzione, crisi
-riconosce e distingue le diverse fonti storiche : testimonianze, dati, testi storiografici ecc
-conosce i principali fatti storici studiati e il contesto in cui si verificarono
Competenze
- sa leggere e analizzare una fonte
- sa collegare i diversi fatti da rapporti di causa- effetto o reciprocità
- sa cogliere i rapporti tra il presente e la recente storia novecentesca italiana studiata
- sa individuare e distinguere gli aspetti politici, economici,sociali e culturali di un fenomeno
- utilizza termini specifici ed appropriati
Obiettivi minimi
-sa dare organizzazione temporale alle informazioni e conoscenze
-sa contestualizzare i fatti storici nello spazio e nel tempo
- sa individuare cause ed effetti dei fenomeni storici
Interesse – partecipazione – profitto
Gli alunni hanno dimostrato nel complesso una partecipazione adeguata ed in alcuni casi viva,
supportata da interessi personali e capacità di collegamento col presente. Lo studio e
l’impegno sono stati globalmente più che sufficienti e per 4-5 alunni più che buoni. La
preparazione finale risulta quindi in generale accettabile con qualche punta di eccellenza .
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INGLESE
Docente: DI PAOLA PAOLA
Classe: 5°A ind. grafico pubblicitario
Testi:
Margherita Cumino - Right Now! Vol. 2 ed Oxford;
A Gallagher – F. Galuzzi - Activating Grammar ed. Longman;
P. Gherardelli – E.W. Harrison - In Design ed Hoepli;
Oscar Wilde - The Picture of Dorian Gray ed. Oxford adattata;
Samuel Beckett – Waiting for Godot in lingua originale con testo italiano a fronte, ed. integrale
Il Palketto;
fotocopie fornite dall’insegnante;
video e materiale audio fornito dall'insegnante.
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2012/2013 al 15 maggio: 85
Si prevede di effettuare, entro la fine dell'anno scolastico, altre 9 ore di lezione
•
RELAZIONE FINALE
La classe, composta da 29 alunni, durante l’anno si è mostrata divisa in tre gruppi
caratterizzati da atteggiamenti molto diversi: il primo gruppo di circa 15 studenti è
piuttosto passivo e, pur rispettando perlopiù le richieste dell'insegnante relativamente
ai lavori da svolgere e alle scadenze, non si è mostrato particolarmente interessato
all'approfondimento privilegiando uno studio mnemonico e poco critico che ha portato
solo in alcuni casi ad un discreto miglioramento anche nell'uso attivo della lingua. Il
secondo gruppo di circa 8 studenti si è invece mostrato molto interessato, attivo nel
dialogo educativo ed incline all'approfondimento personale, migliorando notevolmente
anche le proprie abilità nell'uso della lingua scritta e orale. Infine il terzo gruppo di circa
6 studenti si è mantenuto a livelli bassi e non accettabili per una classe quinta: questi
studenti non svolgevano i compiti assegnati, non portavano il materiale e non hanno
mostrato impegno a recuperare le evidenti lacune, rimanendo a livelli insufficienti.
Il comportamento in classe è sempre stato corretto e rispettoso delle regole per la
totalità della classe, nonostante a volte si dovesse richiamare gli studenti ad un
maggiore silenzio in classe. Ho impostato in classe un rapporto di reciproca fiducia con
gli studenti, cercando di responsabilizzarli sui loro doveri in modo adulto e disteso e di
motivarli. Ho sempre cercato di stimolare il pensiero critico degli studenti, ed un piccolo
gruppo di studenti ha mostrato molta motivazione ed interesse ed ha potenziato
notevolmente le proprie capacità di analisi, sintesi, comprensione e rielaborazione di
testi scritti e orali. Ciò nonostante non sono riuscita a destare motivazione ed interesse
in un piccolo gruppo di studenti che, per quasi tutto l’anno, hanno seguito il programma
in modo superficiale e si sono impegnati poco e soltanto se molto spronati nelle attività
proposte.
Numero
-
alunni con risultati
elevati: 6
medi: 17
complessivamente al di sotto delle aspettative: 6
Il programma di grammatica è stato svolto per intero. Il programma relativo all’area di
inglese professionale è stato svolto parzialmente, inglese correlato a storia dell’arte e
letteratura è stato svolto per intero. Il rallentamento nello svolgimento del programma
è stato causato dalle numerose soste didattiche che ho svolto nel tentativo di
recuperare le numerose situazioni insufficienti, soprattutto in grammatica.
•
•
I fattori che hanno ostacolato l’apprendimento degli alunni sono stati prevalentemente:
scarsa applicazione
mancanza di interesse per la materia
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•
•
•
•
mancanza di interessi culturali
difficoltà presentate dalla materia
mancanza di esercizio
lacune pregresse
•
•
•
•
•
I fattori che hanno incentivato l’apprendimento sono stati prevalentemente:
coinvolgimento degli alunni nella didattica
utilizzo di internet, video e canzoni
allestimento di una mostra
utilizzo creativo della lingua
presenza nel primo quadrimestre di una insegnante madrelingua
E’ stato adottato il recupero in itinere ogni volta che se ne presentasse la necessità
MODULI:
MODULO 1: PACKAGING (unit 6 “In Design” ed. Hoepli)
•
What is packaging?
•
History of modern packaging
•
Practice in packaging
•
Commento in lingua ad un packaging effettuato con l’insegnante di grafica
MODULO 2: PHOTOGRAPHY (unit 5 “In Design” ed. Hoepli)
•
The components of a camera
•
How the camera works
•
How to take effective photos
•
Photography for advertising
•
Different types of shots
•
The digital camera
•
Description of the photos taken for the exhibition “What are you waiting for?”
MODULO 3: SHAKESPEARE
•
The plot of “Hamlet”
•
Lettura e commento del monologo “To Be or Not To Be” act3, scene I
•
Testo personale: a letter to Hamlet
MODULO 4: L' età Vittoriana, il Movimento Estetico e Oscar Wilde
• L’età Vittoriana : the Victorian Compromise, the Age of expansion and reforms
• The Aesthetic Movement
• Lettura di “The Picture of Dorian Gray” in versione ridotta ed. Oxford ISBN 978-0-19479126-7
• Trama e commento di “The Picture of Dorian Gray”
• Vita e opere di Oscar Wilde
• Dandyism
• Testo personale sulla bellezza
MODULO 5: Il Teatro dell’Assurdo
• The Theatre of the Absurd
• Samuel Beckett: vita e opere
• Lettura integrale di “Waiting for Godot” in lingua originale con testo italiano a fronte
• Trama e commento di “Waiting for Godot”
• Visione a teatro della rappresentazione in lingua “Waiting for Godot”
• Lettura ed analisi di un brano tratto dal primo atto di “Waiting for Godot”
• Testo personale sul tema dell’attesa
• Allestimento mostra fotografica: “What are you waiting for?”
MODULO 6: POP ART e Andy Warhol :
•
19th and 20th century art (the main movements)
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•
•
•
•
•
•
•
•
The 60s: social context, teenagers
Pop Art and Andy Warhol: life, artworks, films
Andy Warhol and the Velvet Underground (video)
Analisi e commento di “Campbell’s Soup Cans 200”, “Marilyn Diptych” “Electric Chair” ,
the “Banana” record of the Velvet Underground
Ascolto, lettura e commento delle canzoni “Heroin” e “Stephanie says” dei Velvet
Underground
Ascolto, lettura e commento della canzone “Andy Warhol” di David Bowie dall'album
Hunky Dory
Intervista a David Bowie su Andy Warhol (video)
Testo personale sul rapporto con la musica e l'influenza della musica sulla gente
MODULO 7: Grammatica
Ripasso:
• Futuro con will
• If / when in frase dipendente
• Futuro espresso con il presente progressivo
• Futuro con be going to
• Wh words
• Past Simple
• Past Continuous
• Present perfect simple
• Present perfect continuous
• Forma di durata
• Past perfect simple
• Past perfect continuous
• Periodo ipotetico (1°, 2° e 3°)
• Uso di wish
• Verbi modali
Nuovi argomenti:
• Forma passiva (tutti i tempi verbali)
• Passivi personale
• Discorso indiretto
• say/tell
• Interrogative indirette
• Ordini nel discorso indiretto
MODULO 8: Temi affrontati con l’insegnante madrelingua
• Job Interview
• Writing a CV
• Describing an advertisement
• Photography
• Description of Photographs and pictures
• Inventing an innovative product
OBIETTIVI COGNITIVI
•
•
•
•
•
Potenziare e sviluppare le competenze linguistiche e comunicative
Potenziare i processi di analisi, sintesi, elaborazione e comprensione di testi scritti e
orali
Sviluppare il pensiero critico
Acquisire un metodo di studio efficace sul piano dell’organizzazione, dell’uso dei
materiali, della programmazione dei tempi, del rispetto delle consegne, della
rielaborazione dei contenuti
Interagire con gli altri
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OBIETTIVI MINIMI
Comprensione della lingua orale
• Saper comprendere informazioni specifiche in messaggi orali di vario genere relativi a
situazioni quotidiane e professionali più complesse, prodotto dall’insegnante o da
materiale registrato autentico o semi-autentico.
• Saper inferire elementi impliciti in base al contesto o alle informazioni già conosciute.
Comprensione della lingua scritta
• Saper riconoscere lessico, strutture e funzioni note.
• Saper mettere in atto procedimenti efficaci alla individuazione di significati non noti.
• Saper usare il dizionario bilingue.
• Saper ricercare in testi di vario genere e professionali, in particolare, specifiche
informazioni da riutilizzare per i propri scopi comunicativi.
• Saper analizzare un testo riconoscendone la struttura, la situazione di comunicazione, le
idee principali e quelle secondarie, la progressione tematica.
• Saper schematizzare.
Produzione della lingua orale
• Saper rispondere a domande su argomenti trattati in classe od oggetto di ricerca
personale.
• Saper esporre le proprie conoscenze in modo sintetico, abbastanza autonomo, logico e
sufficientemente corretto nel lessico, nelle strutture e nella pronuncia.
• Saper riportare dei discorsi ed esprimere semplici opinioni.
Produzione della lingua scritta
• Saper rispondere a questionari, completare e rendere espliciti grafici e tabelle.
• Saper redigere brevi paragrafi o relazioni sufficientemente corretti a livello morfosintattico, con lessico appropriato e con semplici contributi personali.
• Saper riassumere.
METODOLOGIE
Strumenti privilegiati di lavoro sono stati i manuali in adozione, video, CD, dvd,
fotocopie da altri testi, lezioni con madrelingua.
L’approccio alla lingua è stato portato avanti seguendo il metodo funzionalecomunicativo: presentation, language awareness, practice, production. Alla lezione di
tipo frontale sono stati alternati momenti dialogici, pair-work, group-work. In ogni unità
didattica sono state utilizzate tutte le abilità linguistiche di comprensione e di
produzione. L’attenzione è stata focalizzata sui seguenti punti:
Lessico
Grammatica
Pronuncia
Funzioni linguistiche
Situazioni
Tutto ciò è stato svolto per aiutare gli studenti a sviluppare alcune “abilità integrate” in
modo tale da portarli a utilizzare in modo attivo la lingua.
STRUMENTI DI VERIFICA
•
•
•
Interrogazioni orali
Conversazione guidata
Verifiche scritte sotto forma di questionari a risposte aperte e chiuse, test grammaticali,
test di comprensione scritta e rielaborazione personale di contenuti (brevi saggi).
CRITERI DI VALUTAZIONE
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Criteri seguiti
•
raccolta dati attraverso le prove formali: prevalentemente
•
raccolta, nel contesto della relazione educativa, di elementi di valutazione
dell’atteggiamento scolastico dell’allievo: prevalentemente
•
comunicazione del voto orale: sempre
•
verifica sommativa: sempre
•
verifica formativa: sempre
La sufficienza è stata data con il 65% di risposte esatte.
Brescia, 15 maggio 2013
Firma del docente
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Classe 5A Grafico-Pubblicitario
Programma svolto e relazione alla data del 15 maggio 2013
Storia dell’Arte
prof. Giulio Lamperti
Testo adottato: Cricco – Teodoro, Itinerario nell’arte, vol.3, Zanichelli
ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2012-2013 fino al 15 maggio n° ore 78 su 89
previste a fine anno
RELAZIONE
La classe, composta da 29 alunni, ha dimostrato una partecipazione abbastanza costante e
attiva, il comportamento è stato quasi sempre corretto manifestando alcune volte problemi di
scarsa attenzione, visto anche l’alto numero di alunni.
L’interesse, come risulta dalle valutazioni individuali, è stato molto alto per un piccolo gruppo,
buono o discreto per un altro gruppo abbastanza consistente, sufficiente per un’altra fascia di
alunni.
La preparazione raggiunta risulta complessivamente soddisfacente, più problematici si sono
dimostrati i confronti tra esperienze distanti cronologicamente. Per alcuni alunni si è
riscontrata una difficoltà a memorizzare e interiorizzare contenuti che sembravano acquisiti
dopo aver svolto il modulo didattico.
Nel secondo quadrimestre le avanguardie del Novecento sono state trattate attraverso ricerche
effettuate da gruppi di studenti ed esposte alla classe. Con la guida dell’insegnante, si è voluto
favorire il momento dell’esposizione (anche multimediale) in vista dell’esame di maturità.
OBIETTIVI COGNITIVI RAGGIUNTI:
Conoscenze:
la classe ha conseguito, pur con qualche incertezza, una conoscenza d’insieme della storia
dell’arte italiana ed europea tra il periodo dell’800 e i primi decenni del Novecento fino ad
alcune esperienze artistiche del secondo dopoguerra, cogliendo gli aspetti principali della
produzione artistica (pittura, scultura, architettura) dei più significativi interpreti.
Competenze:
la classe ha maturato sufficienti elementi di comprensione e di rielaborazione (analisi e sintesi)
dei fenomeni artistico-stilistici e dei concetti storici presentati attraverso il libro di testo e altri
materiali iconografici. La classe ha inoltre imparato ad utilizzare in modo abbastanza
appropriato il vocabolario specifico della storia dell’arte.
Capacità:
la classe ha consolidato la capacità di analisi e sintesi degli elementi inerenti la materia: opere,
biografie, inquadramento storico, stili, rapporti con il contesto.
La classe ha consolidato la capacità di coordinare gli aspetti propri della materia con le
discipline della grafica pubblicitaria.
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:
dimostrare di aver acquisito i contenuti essenziali dei moduli e di saperli esporre in forma orale
con un linguaggio chiaro e sufficientemente appropriato;
comprendere ed utilizzare in modo accettabile il lessico e i concetti fondamentali della
disciplina.
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MATEMATICA
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO
Anno sc. 2012 - 2013
Materia: Matematica
Docente: prof. Savoldi Carlo
Libri di testo adottati: " Formazione all’analisi" N. Dodero - P. Baroncini - R. Manfredi –
Ghisetti e Corvi Editori
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio:
n. ore 83 su n. ore 88 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la fine
dell'anno scolastico, altre 9 ore di lezione.
Relazione
raggiunta)
(partecipazione,
comportamento,
interesse,
impegno,
preparazione
La classe 5° A è composta da 29 alunni. Il comportamento è risultato nel complesso
accettabile anche se in qualche allievo l’autocontrollo è carente . Assenze, ritardi e uscite
anticipate sono stati eccessivi per parecchi di loro.
Il programma previsto è stato svolto quasi completamente; le ripetizioni degli stessi argomenti
a causa delle assenze e delle uscite anticipate di qualche allievo ed il ritmo di apprendimento
un po’ lento di diversi alunni, unitamente alle lacune nelle conoscenze degli argomenti di
base, hanno rallentato lo svolgimento del programma. Anche numero eccessivo di alunni ha
ostacolato il raggiungimento degli obiettivi.
Durante l’anno ho sollecitato una graduale riorganizzazione personale dei contenuti mediante
una modalità di lavoro più costruttiva, nel tentativo di correggere la tendenza, tuttora
prevalente negli alunni, ad un’assimilazione mnemonica e settoriale delle conoscenze. Una
parte della classe però non ha risposto con il necessario impegno nello studio mentre la
partecipazione è stata nel complesso accettabile per molti e buona per parecchi, scarsa in
qualche caso.
Nella valutazione sono stati presi nella giusta considerazione, accanto a tutti gli esiti
delle prove scritte e orali, anche l’impegno e gli eventuali progressi rispetto al livello di
partenza, che in parecchi casi sono stati apprezzabili.
La totalità degli obiettivi è stata raggiunta con buona sicurezza da 3 allievi; in modo discreto
da 5; per 16 il livello di preparazione raggiunto è sufficiente o quasi; per gli ultimi 5 alunni è
insufficiente.
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti
MODULO 0 (ripasso): LIMITI E GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE (12 ore)
Gli
-
allievi:
conoscono il concetto di limite
sanno che cosa sono il limite destro e sinistro di una funzione
sanno calcolare limiti di funzioni razionali intere, fratte e irrazionali
riconoscono e sanno risolvere le forme indeterminate 0/0 e ∞/∞
sanno determinare il dominio, il segno e le intersezioni con gli assi di una funzione intera,
fratta o irrazionale
sanno calcolare i limiti e ricercare gli asintoti (orizzontali, verticali, obliqui)
sanno trovare le coordinate di punti e tracciare il probabile grafico di una funzione.
MODULO 1: FUNZIONI CONTINUE (8 ore)
Gli allievi:
- conoscono la definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
- sanno classificare e riconoscere i vari tipi di discontinuità di una funzione
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MODULO 2: DERIVATE ( 35 ore)
Gli allievi:
- sanno interpretare graficamente la derivata di una funzione in un punto
- sanno calcolare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto
- sanno utilizzare le regole di derivazione per il calcolo della derivata prima ed ennesima di
una funzione intera, fratta o irrazionale
- conoscono la definizione di massimo e minimo relativo di una funzione
- conoscono e sanno applicare la regola di De L’Hospital (non la dimostrazione)
- sanno determinare le coordinate dei massimi e dei minimi
- sanno trovare le coordinate dei flessi e la concavità di una funzione
conoscono e sanno applicare i teoremi di Lagrange e di Rolle (non la dimostrazione)
sanno tracciare il grafico di una funzione intera, fratta o irrazionale
MODULO 3: ANALISI, STUDIO E GRAFICO DI FUNZIONE (25 ore)
Gli allievi:
sanno individuare dal grafico le proprietà di una funzione e tracciare l’andamento della
derivata prima
sanno analizzare, studiare e rappresentare graficamente una funzione polinomiale e fratta
sanno analizzare, studiare e rappresentare graficamente semplici funzioni irrazionali
MODULO 4: ELEMENTI DI STORIA DELLA MATEMATICA ( 8 ore)
Gli allievi:
conoscono
conoscono
conoscono
conoscono
conoscono
la classificazione dei numeri (razionali, irrazionali, algebrici, trascendenti)
, a grandi linee, il pensiero di Pitagora ed il problema della √2
la definizione e la storia di π
la definizione del numero e e delle sue caratteristiche
l’origine e la storia del numero Ф, la sua importanza nell’arte e nella natura
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente
1) Conoscere il concetto di limite
2) Saper risolvere gli esercizi sui limiti, compreso le forme indeterminate
3) Conoscere la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo
4) Saper classificare e riconoscere i vari tipi di discontinuità
5) Saper ricercare gli asintoti di una funzione
6) Saper ricercare gli asintoti, le intersezioni con gli assi, il segno e il campo di esistenza di
una funzione
7) Saper definire la derivata di una funzione in un punto
8) Saper interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto
9) Conoscere e saper utilizzare le regole di derivazione per il calcolo della derivata di una
funzione
10) Saper calcolare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo
punto
11) Conoscere e saper applicare la regola di De L’Hospital
12) Saper calcolare massimi e minimi di una funzione
Saper interpretare graficamente i risultati ottenuti nella fase del calcolo algebrico per lo studio
di funzione
Saper analizzare il grafico di una funzione
Contenuti
1) Ripasso argomenti principali del quarto anno per consolidamento, approfondimento ed
ampliamento delle conoscenze ed una maggiore padronanza delle competenze già
acquisite.
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2) Limiti. Risoluzione forme indeterminate. Asintoti (verifica dell’esistenza degli asintoti e
ricerca delle loro equazioni)
3) Funzioni continue
4) Punti di discontinuità di una funzione ( prima, seconda, terza specie )
5) Rapporto incrementale. Derivata di una funzione e significato geometrico
6) Continuità e derivabilità
7) Derivate fondamentali
8) Regole sul calcolo delle derivate ( regola della somma di due funzioni, del prodotto di
due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni, derivata della funzione composta )
9) Derivate successive
10)Equazione della tangente ad una curva
11)Regola di De l’ Hospital, teoremi di Lagrange e Rolle (non la dimostrazione)
12)Massimi e minimi di una funzione. Ricerca dei punti stazionari di una funzione
13)Concavità di una funzione e flessi di una funzione
Studio completo di una funzione reale di variabile reale (funzioni razionali intere e fratte,
funzioni irrazionali)
Analisi del grafico di una funzione; deduzione di informazioni dall’osservazione del grafico
(dominio, codominio, segno della funzione, simmetrie, funzione crescente e/o decrescente,
asintoti, flessi, concavità, intersezioni, punti di massimo e/o di minimo)
16) Caratteristiche dei numeri e, π, Ф, √2; cenni alla loro storia.
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro
• Libri di testo integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi
costruiti in classe
• Fotoriproduzione di specifici argomenti
Strumenti di verifica
• prove scritte strutturate e semistrutturate a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta
fissa, a scelta multipla, a collegamento e a completamento)
• prove orali
Criteri di valutazione
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.
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PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
RELAZIONE FINALE PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
Anno scolastico:2012–2013
Materia:Pianificazione pubblicitaria
Docente: prof.ssa.Milena Tambosi
Libri di testo adottati:“Dal piano di marketing alla campagna pubblicitaria"di S.Legnani e
M.Voria ed.Clitt e relativi approfondimenti e aggiornamenti dispense in allegato dati dalla
docente.
Libri di testo consultati/consigliati:"Quarc-pubblicità"di V.Cadeluppi e "Quarc-televisione"di
P.Favari ed.Zanichelli,
“Dizionario del grafico”e “Manuale del grafico”ed.Zanichelli,”Comunicare”di F.Tizian
ed.Zanichelli e "Tecnica pubblicitaria"di F.Fedele ed.Padus.
Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio:
n.ore 78 su n.ore 90 previste dal piano di studi; si prevede di effettuare,entro la fine dell'anno
scolastico,altre 12 ore di lezione.
Analisi della situazione della classe:Gli alunni della numerosa classe
5°A,sono
mediamente interessati agli argomenti trattati.La partecipazione risulta attiva/proponitiva per
un discreto gruppo di alunni che dimostrano molto interesse nei confronti della disciplina e
passiva per un minore gruppo di alunni.Il comportamento è abbastanza corretto,anche se
periodicamente appaiono distratti e disattenti,soprattutto nelle ore di lezione che precedono la
ricreazione.
livelli rilevati:Per una buona quota degli alunni della classe,emergono risultati
sufficienti/discreti.Vi sono alcuni alunni con risultati buoni/ottimi.Una rimanente minore
quota,con risultati insufficienti per mancanza di studio e volontà di applicazione iniziale,sembra
aver dimostrato un maggiore impegno in itinere e
quindi raggiunge risultati globalmente appena sufficienti.
Obiettivi cognitivi disciplinari per competenze:Le competenze che devono essere
raggiunte nell'arco dell'anno scolastico in corso,riguardano l'utilizzo corretto e appropriato della
terminologia tecnica pubblicitaria,nonchè il saper sviluppare un piano di marketing e una
campagna pubblicitaria coerente al target di riferimento,analizzando gli investimenti opportuni
di budget.Saper cogliere le relazioni tra obiettivi e strategie di un piano marketing
efficace.L'alunno deve essere in grado di confrontare il valore di marca oggi,nel mercato
globale.Essere in grado di analizzare le potenzialità tecniche dei mezzi di comunicazione di
massa,nella old e new economy.Saper individuare le competenze specifiche delle figure
professionali dell'agenzia pubblicitaria,agenzia in rete e il panorama esterno alla rete.Deve
saper gestire e valorizzare la brand equity.Deve anche saper individuare le varie tipologie di
pubblicità commerciali e non,applicandone uno studio di copy strategy completo.
Obiettivi cognitivi disciplinari per conoscenze:
Si intende analizzare le componenti tecniche della comunicazione ,partendo dallo studio del
mercato e del prodotto,giungendo all’uso di internet come comunicazione interattiva e alla new
economy affrontando il budget pubblicitario,i mass media e la completa campagna
pubblicitaria.
Si intendono inoltre sviluppare delle conoscenze nozionistiche concettuali parallele relative ai
termini professionali e del linguaggio persuasivo.Questa approfondita analisi contenutistica
viene effettuata iniziando dall'analisi della struttura del piano di marketing,gli obiettivi e le
azioni.Relative metodologie di calcolo del budget.
Conoscenza del concetto di brand building ed estensione della marca.
Conoscere le caratteristiche dei mezzi di comunicazione di massa nella old e new
economy.Conoscere e saper riconoscere la pubblicità above the line.
Conoscere le valenze comunicative e la potenzialità di marketing di internet.Conoscere le
diverse forme di comunicazione istituzionale(pubblicità below the line).Conoscere la struttura
delle agenzie pubblicitarie e delle figure professionali che vi si collegano.
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Conoscere approfonditamente il concetto di brand equity e derivati.Comprendere le diverse
tipologie di campagne pubblicitarie.Conoscere la copy strategy in tutte le sue molteplici voci.
Obiettivi cognitivi disciplinari per capacità:Capacità di utilizzo appropriato dei termini
professionali e capacità di analisi delle singole componenti degli argomenti trattati.
Capacità di realizzazione di una pianificazione strategica.Capacità di lavorare singolarmente e
in gruppo.Capacità e comprensione di tutti i contenuti teorici del testo e successiva capacità di
esposizione dei concetti studiati.
Capacità di far interagire tutti gli argomenti trattati nell'anno scolatico per la realizzazione
simulata di campagne pubblicitarie commerciali e non,sviluppando professionalmente una
campagna pubblicitaria,una copy strategy,un piano di marketing con obiettivi,strategie e
relativo budget pubblicitario preventivato,brand equity e gestione pubblicità above the line e
below the line nella old economy.In ultima analisi,essere in grado di trovare soluzioni tecniche
e al contempo creative,servendosi delle figure retoriche di linguaggio e di immagine.
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente:
Gli standard minimi di apprendimento,indispensabili per l’accesso all'esame di stato sono:un
utilizzo corretto e appropriato della terminologia tecnica pubblicitaria affrontati nei moduli
proposti per l'anno scolastico in corso.Capacità di far interagire sufficientemente tutti gli
argomenti trattati nell'anno scolatico per la realizzazione simulata di un ipotetico tema
d'esame.Acquisizione di uno standard di conoscenza,
capacità e competenza almeno sufficienti sui moduli principali relativi agli argomenti qui sotto
riportati:
-saper sviluppare un piano di marketing e una campagna pubblicitaria coerente al target di
riferimento,analizzando gli investimenti opportuni di budget
-Saper cogliere le relazioni tra obiettivi e strategie di un piano marketing efficace
-Conoscere in maniera sufficiente,le caratteristiche dei mezzi di comunicazione di massa nella
old economy (pubblicità below the line e above the line) e nella new economy (internet)
-Conoscere genericamente la struttura delle agenzie pubblicitarie
-Conoscere la copy strategy in tutte le sue molteplici voci.
-Essere in grado di trovare soluzioni tecniche e al contempo creative,servendosi delle principali
figure retoriche di linguaggio e di immagine.
Contenuti:
-Mod.1:La segmentazione del mercato,il piano marketing e gli obiettivi.
-Mod.2:Le strategie del piano di marketing e il valore della marca.
-Mod.3:Il budget pubblicitario e l'introduzione ai mass media.
-Mod.4:pubblicità above the line e mass media nella old economy,pubblicità e mass media
nella new economy.La pubblicità below the line.
-Mod.5:Storia di internet.
-Mod.6:L'agenzia pubblicitaria,l' agenzia in rete e la brand equity.
-Mod.7:La pubblicità commerciale e non commerciale.
-Mod.8:La strutturazione di una campagna pubblicitaria.
-Mod.9:Esercitazioni e riepiloghi vari ed eventuali,per Esame di Stato.
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro:
-Lezioni frontali teoria
-Lezioni interattive/partecipate con esposizione ricerche ed esercitazioni varie singole e di
gruppo
-Problem solving di un brief,di un piano di marketing,di una campagna pubblicitaria e di una
copy strategy
-Cooperative learning
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-Brainstorming con relazione finale relativa ad un progetto di gruppo
-Ricerche internet
-Lettura e comprensione libro di testo adottato e altri testi di supporto consigliati dalla
docente,per la realizzazione delle tesine d'esame.
Strumenti di verifica
prove scritte strutturate e semistrutturate a risposta aperta e a risposta chiusa(a risposta fissa,
a scelta multipla),interrogazioni orali,test e verifiche scritte/orali
periodiche.Esposizione
singola o di gruppo di ricerche ed esercitazioni varie,svolte in classe e/o a casa.
Criteri di valutazione:Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe .
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PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Anno sc. 2012 - 2013
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Docente: NADIA BOMBESI
Classe: 5 A
Settore: Grafico
Testo: R.Zonta – G.Castelletti – Psicologia generale e della comunicazione – Ed
Edipsicologiche – Cremona. Appunti dall’insegnante.
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2012/13 al 15 maggio: 56; sono previste altre 7
ore di lezione da effettuare entro la fine dell'anno scolastico.
Relazione
L’attenzione degli alunni alle lezioni è stata buona; la partecipazione in classe discreta ed
interattiva Qualche alunno ha frequentato poco le lezioni ottenendo così risultati scarsi in
quanto mancante di tutti i collegamenti disciplinari evidenziati durante le stesse. Gli allievi si
sono rivelati generalmente educati e corretti; in alcune occasioni la numerosità ha favorito la
distrazione e le chiacchiere. Alcuni alunni, sempre gli stessi, intervenivano per chiedere
chiarimenti o per rispondere ai continui input inviati dall’insegnante. Per un buon numero di
alunni l’impegno dimostrato soprattutto a casa è stato discontinuo tanto da far conseguire
risultati non del tutto sufficienti. Lo svolgimento del programma è stato regolare e completo,
non si sono lesinate nuove spiegazioni in merito a temi non compresi da parte degli studenti.
Sono state svolte le unità 11 - 12 - 13 - 14- 15 – 16 del libro di testo adottato per la classe.
Obiettivi cognitivi
• Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione disciplinare.
• Definire e comprendere concetti disciplinari.
• Sintetizzare in forma organica le tesi fondamentali sia in forma scritta che orale.
• Leggere e comprendere un contesto sociale dal punto di vista comunicativo- relazionale.
• Maturare la disponibilità al cambiamento e l’abilità di sapersi adattare alle richieste che
emergono nei diversi contesti situazionali.
Obiettivi minimi
•
Acquisire il significato corretto del termine comunicazione e conoscere gli elementi che
ne compongono il processo.
•
Conoscere l’importanza ed il significato dei fattori che contraddistinguono la
comunicazione verbale e non verbale.
•
Conoscere gli elementi che rendono efficace una comunicazione interpersonale e di
gruppo.
•
Conoscere alcune peculiarità del linguaggio pubblicitario.
•
Conoscere le principali teorie della comunicazione pubblicitaria.
•
Conoscere i metodi della ricerca motivazionale.
•
Conoscere alcuni aspetti della psicologia delle vendite.
Modulo 1
Comunicazione e linguaggi
• Il contesto e la circolarità.
• Gli assiomi della comunicazione.
• Il linguaggio verbale o numerico.
• L’importanza del linguaggio verbale.
• I linguaggi del corpo.
Modulo 2
La ricerca motivazionale
• Il prodotto meraviglia.
• Le associazioni inconsce ed i condizionamenti irrazionali.
• Cosa sono le motivazioni.
• I metodi della ricerca motivazionale:
l’intervista non direttiva,
il questionario;
I test proiettivi.
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Modulo 3
La psicologia sociale
Definizione e metodo.
L’influenza sociale. Il conformismo.
La massa ed i gruppi.
La psicologia sociale e la pubblicità sociale.
Il processo psico-pubblicitario.
Effetto primacy. Effetto recency.
La dissonanza cognitiva.
Valori, ruoli, mentalità e opinioni.
Modulo 4
La comunicazione pubblicitaria
• Il linguaggio.
• Il linguaggio pubblicitario.
• La retorica: la metafora e la similitudine.
• L’area del senso e l’area del significato.
Modulo 5
La comunicazione e la comunicazione di massa
• Storia degli strumenti di diffusione della pubblicità.
• I tipi principali di pubblicità:
• pubblicità di ripetizione;
• pubblicità di argomentazione;
• pubblicità di simpatia;
• pubblicità servizio;
• pubblicità di prestigio.
Guide pratiche d’elaborazione di una campagna pubblicitaria:
il modello copy strategy;
il modello star strategy.
Modulo 6
La psicologia delle vendite
• L’arte del vendere.
• Il marchio.
• Lo studio delle tendenze.
• Le influenze del leader.
• Il testimonial
• La referenzialità ed i redazionali.
• L’utilizzo dei colori.
• Il colore ed il tempo.
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro
• Libri di testo integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti.
Strumenti di verifica
• Osservazioni sistematiche miranti a valutare l’interesse, la partecipazione alla vita
scolastica, l’impegno e le competenze in merito ai contenuti appresi;
• prova scritta strutturata e semistrutturata a risposta aperta e a risposta chiusa
(simulazioni di terza prova).
• prove orali.
Criteri di valutazione
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.
PROF.SSA NADIA BOMBESI
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PROGETTAZIONE GRAFICA
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE "Camillo Golgi"
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE 5A grafico
PROGETTAZIONE GRAFICA
PROF. MARIA FUCILI
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La classe, costituita da 29 alunni provenienti dalla stessa classe.
Si sono mantenuti, sin dall'anno precedente alcuni gruppetti con interessi
tuttavia non si è mai arrivati allo scontro, ma i rapporti si sono mantenuti sereni.
diversificati,
IMPEGNO
Alcuni alunni hanno dimostrato un impegno non sempre assiduo nello svolgimento del lavoro
scolastico, manifestando una motivazione talvolta superficiale e non sempre omogenea. Ciò
ha prodotto la predilezione per un impegno di profilo piuttosto modesto, orientato
prevalentemente nell'acquisizione per lo più mnemonica dei contenuti.
Mentre altri discenti si sono impegnati costantemente ottenendo sempre buoni risultati sia
scolastici che professionali nell'esperienza di alternanza Scuola-Lavoro.
METODO DI STUDIO
Nel conseguimento della propria preparazione, una parte degli alunni, ha utilizzato un metodo
sufficientemente autonomo che, in taluni casi, ha consentito di raggiungere un discreto se
non un buon grado grado di rielaborazione e approfondimento personale dei contenuti culturali
proposti.
Solo un piccolo gruppo di allievi ha conseguito abilità di tipo espositivo complessivamente
soddisfacenti, accompagnate in taluni casi da una capacità di collegamento dei dati.
Non mancano casi, in cui la metodologia di lavoro, non sempre rigorosa, si è accompagnata a
capacità espressive non molto fluide e lineari e a difficoltà d'organizzazione dei dati acquisiti,
costituendo un ostacolo non trascurabile nel conseguimento di un profitto del tutto
soddisfacente.
PROGRESSIONE NELL'APPRENDIMENTO
Rispetto alla situazione emersa nel I quadrimestre si è avuto, da parte degli alunni con
difficoltà, un leggero miglioramento metodologico ed espressivo nell’esposizione grafica. Gli
alunni con doti più spiccate hanno posto in evidenza un buon consolidamento nei metodi e
nell’espressione, conseguendo esiti complessivamente buoni.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Il livello medio delle prestazioni appare non pienamente sufficiente nella disciplina, ferma
restando la presenza di differenziazioni, anche abbastanza rilevanti, nel profitto raggiunto.
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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA' FORMATIVE GENERALI
In conformità al piano di lavoro e ai testi in uso, si sono proposte agli alunni attività grafiche –
pratiche per la simulazione di una quotidianità aziendale con risultati ,in alcuni casi, non
pienamente soddisfacente.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
La metodologia didattica si è basata sulla spiegazione introduttiva e sulla verifica testuale e
documentale delle ipotesi operative.
Durante l'anno scolastico sono state svolte due simulazione della seconda prova scritta
(Progettazione Grafica), mentre nella prima gli studenti erano tutti presenti nella successive
la presenza è stata quasi totale (mancavano solo due studenti per motivi di salute ) ottenendo
risultati diversificati , da insufficiente a buono.
MODALITA' DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
La verifica dell'apprendimento si è incentrata sulla produzione scritta su prove strutturate e
semi strutturate per quadrimestre
I criteri valutativi adottati sono quelli concordati in Collegio Docenti.
EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO/ECCELLENZA: ANALISI DEI RISULTATI
Si è ritenuto opportuno procedere, per larga parte dell’anno, a forme di recupero in itinere
delle competenze scritte-grafiche, mediante una approfondita correzione dei testi in classe,
stesura di esercitazioni domestiche e ampi chiarimenti metodologici in preparazione alle
verifiche scritto-grafiche.
All’inizio dell’anno scolastico è stato attuato un percorso di recupero per la preparazione
diversificata della classe, mentre per il recupero in itinere è stato attuato uno studio individuale
con esercitazione calibrate in base alle lacune( ritardi nella consegna ).
STRUMENTI DIDATTICI-LIBRI DI TESTO ED ALTRI MATERIALI
Si sono privilegiati i libri di testo in uso, con occasionali apporti integrativi sotto forma di brevi
appunti dettati o di utilizzo strumentale di materiale multimediale.
Brescia, 15,maggio2013
L'insegnante
prof.ssa Maria Fucili
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EDUCAZIONE FISICA
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO
CLASSE 5^A TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
Materia Educazione fisica: Docente Prof. ssa Marenzi Maria
Numero di allievi componenti la classe: n°29 di cui n°14 femmine e n°15 maschi
Libro di testo adottato: “Praticamente sport” Pier Luigi Nista “casa editrice G. D’Anna”
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2012/2013 fino al 15 Maggio:
-n°54 ore su n°62ore previste dal piano di studi
-inoltre si prevede di effettuare altre n° 6 ore di lezione al termine della frequenza scolastica
2012/2013
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti: una minima conoscenza anatomo-funzionale
dell’organismo umano. Una minima consapevolezza dell’utilità del movimento razionale per il
mantenimento di una buona salute e di una buona forma fisica. Una minima conoscenza delle
tecniche e delle metodiche che stanno alla base del miglioramento delle capacità fisiche
(condizionali e coordinative).
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente: obiettivo minimo
è la partecipazione costante e consapevole alle lezioni, abbinata alla capacità di lavorare con
spirito collaborativo. Negli esiti finali alcuni allievi hanno conseguito risultati ottimi
raggiungendo la totalità degli obiettivi; il resto degli alunni ha raggiunto la totalità degli
obiettivi ad un buon livello.
Contenuti: si veda programma allegato
Metodi di insegnamento
Metodi didattici
Finalità
Lezione frontale
Trasmissione di conoscenza,
concetti,modelli, teorie, tecniche,
terminologia specifica.
Lezione dialogata
Discussione guidata
Lavoro di gruppo
Esercitazioni guidate (collettive e/o in
gruppi) implicanti la predeterminazione
dei percorsi di soluzione
Esercitazioni collettive
Acquisizione diretta e ampliamento delle
conoscenze; sviluppo della creatività,
della capacità di riflessione e di analisi;
attivazione di comportamenti
partecipativi
Acquisizione della capacità relazionale,
dello sviluppo associativo, rispetto delle
regole
Sviluppo di abilità psicomotorie, di
coordinazione
Capacità di relazionare in situazione di
confronto con soggetti esterni
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Mezzi, strumenti e spazi di lavoro: attrezzatura tecnica specifica. Palestra scolastica,
Strumenti di verifica: ogni lezione è praticamente una verifica, intesa come confronto tra
livello attuale e livello di partenza, tenuto conto dell’impegno dimostrato.
Criteri di valutazione: sono stati utilizzati quelli adottati dal consiglio di classe, sia per
quanto riguarda gli obiettivi presi in considerazione, sia per quanto riguarda il livello di profitto.
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RELIGIONE
RELAZIONE FINALE 15 MAGGIO (5A grafico pubblicitario)
Anno sc. 2012 - 2013
Materia: religione
Docente: prof. Mombelli Elena
Libri di testo adottati: La domanda dell’uomo.
Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2012-2013 fino al 15 maggio:
n. ore 22 su 22 n. ore previste dal piano di studi; si prevede di effettuare, entro la
fine dell'anno scolastico, altre 4 ore di lezione.
Relazione
La classe ha partecipato in modo attivo e corretto alle lezioni, le quali si sono state sia
dialogiche che frontali. Si è mostrata, nella generalità, propositiva e collaborativa rispetto
al dialogo educativo scolastico. Tutti gli studenti hanno pienamente raggiunto gli
obbiettivi cognitivi previsti dalla disciplina, hanno elaborato in modo autonomo e critico i
contenuti proposti.
Obiettivi cognitivi disciplinari raggiunti
- Conosce la dimensione etica della scienza (bioetica).
- Saper rapportare il valore etico cristiano della scienza alla società contemporanea.
- Leggere la realtà scientifica confrontandola con la proposta cristiana al fine di maturare una
scelta autonoma rispetto a tali problemi
Obiettivi minimi per il conseguimento di una valutazione sufficiente
-Conoscere nozionisticamente i problemi bioetici della società contemporanea
Contenuti
Moduli:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
La Bioetica
I principi della Bioetica cristiana
Biotecnologie e OGM
La clonazione
La fecondazione assistita
La morte e la buona morte
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro
• Libri di testo integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi
costruiti in classe, visione di film.
Strumenti di verifica
• prove orali, due per quadrimestre
Criteri di valutazione
Sono stati utilizzati quelli adottati dal Consiglio di classe.
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ALLEGATO B: PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
TECNICA FOTOGRAFICA
ANNO SCOLASTICO 2012 2013
Contenuti
Modulo n°1
LE IMMAGINI DEL CINEMA
-Progetti e realizzazioni operative riguardo a diverse tematiche
-La storia del cinema (G.Tornatore)
-Il remake (A. Hitckoch, G.V.Sant)
Modulo n°2 – LE IMMAGINI DELLA LETTERATURA
-Immagini e parole;
-Progetto per le tesine
-Progetti per realizzazioni pratiche professionali
-Autori
La conservazione e l’archiviazione del materiale fotografico.
i fattori di degrado dei diversi supporti fotografici;
I materiali idonei per la conservazione e archiviazione;
Acquisizione delle immagini attraverso scanner e macchine digitali;
La produzione delle immagini e la loro salvaguardia, sia digitale che analogica.
Mezzi, strumenti e spazi di lavoro
• Libri di testo integrati da appunti, dispense, schematizzazione degli argomenti, percorsi
costruiti in classe
• Fotoriproduzione di specifici argomenti tratti da riviste del settore
-Lezione frontale;
-Proiezione di diapositive in relazione ai temi e agli autori proposti;
-Discussione guidata;
-Elaborazione di mappe concettuali;
-Produzione.
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-Ricerche
-Esercitazioni fotografiche a scuola e a casa
• Lezione frontale
• Lezione interattiva/partecipata
Strumenti di verifica
• prove scritte strutturate e semistrutturate a risposta aperta e a risposta chiusa (a risposta
fissa, a scelta multipla, a collegamento e a completamento)
• prove orali
-Valutazioni di elaborati
Criteri di valutazione
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO: concordati a livello di dipartimenti disciplinari
CONOSCERE:
Tecnica della fotografia. Il controllo della luce; il contrasto, anche in relazione al processo di
sviluppo e stampa.
Tecnica degli strumenti: fotocamere reflex automatiche
Storia ed evoluzione della fotografia, la prima maturità.
Storia della fotografia, la stagione d’oro
Progetti e realizzazioni operative
La conservazione e l’archiviazione del materiale fotografico.
PROGRAMMA SVOLTO
TECNICA FOTOGRAFICA
1° MODULO:
LE IMMAGINI DEL CINEMA
VISIONE DI FILM DI A. HITCHOCK ,GUS VAN SANT , S. COPPOLA
CENNI SULL’AVVENTO DEL CINEMA IN ITALIA
RAPPRESENTARE UN TESTO CINEMATOGRAFICO ATTRAVERSO UN’ OPERA FOTOGRAFICA
2° MODULO:
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LE IMMAGINI DELLA LETTERATURA
RAPPRESNTARE UN TESTO MUSICALE ATTRAVERSO UN’ OPERA FOTOGRAFICA
LE IMMAGINI DELLA LETTERATURA
TESTO: M. PROUST " ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO"
RAPPRESENTARE UN TESTO LETTERARIO ATTRAVERSO UN’ OPERA FOTOGRAFICA
AUTORI
ESERCITAZIONI PROFESSIONALI
ESERCITAZIONI CON L’USO DI PHOTOSHOP
STRUMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati sono per la formulazione di giudizi e per l’attribuzione dei voti
all’interno dell’intera scala numerica compresa da 1 a 10.
prof.ssa Paola Cavalli
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ITALIANO
Contenuti
:
MODULO 1
Prospettiva naturalista e verista
Il Naturalismo francese e le teorie positiviste di Taine
Zola : poetica naturalista e lettura de "Il Romanzo sperimentale" ,
G.Verga : differenze dalla poetica di Zola, impersonalità del narratore, pessimismo sociale e
conservatorismo, discorso indiretto libero, tematiche, lo straniamento, il "ciclo dei vinti",
lettura e analisi de “Introduzione ai Malavoglia”
da "I Malavoglia" letture e analisi : I capitolo , cap. XI (la figura di 'Ntoni), letture dall’ultimo
capitolo
Lettura delle novelle: “cavalleria rusticana”, “ La roba” , trama e tematiche di “Rosso Malpelo”
-A ) Lettura integrale di un romanzo realista o naturalista a scelta
Il Decadentismo come età della crisi ; decadentismo e simbolismo in Francia; caratteristiche
della poesia simbolista.
MODULO 3
Giovanni Pascoli
Cenni biografici . Poetica e temi ricorrenti . Fonosimbolismo
. Lettura da “Il Fanciullino”.
Lettura, parafrasi ed analisi testuali di : , “ Il X agosto ”“L’assiuolo”, “Novembre”,, “”
MODULO
4 Gabriele D'Annunzio
Cenni biografici e contesto storico- culturale
Estetismo, superomismo, vitalismo, panismo, sensualismo, poeta vate,
da "Il piacere" : trama, tematiche, stile, lettura di brani scelti e loro commento
"La pioggia nel pineto" :parafrasi e analisi testuale
“La sera fiesolana” , analisi testuale
MODULO 5
Sperimentalismi e avanguardie del primo ‘900
-La poetica futurista
F.T.Marinetti :
Manifesto del futurismo lettura integrale e dettagliata, con commento e collegamento con le
arti visive
Manifesto tecnico della letteratura futurista
lettura integrale e commento
Alcuni alunni hanno partecipato alla “Serata Futurista “ recitata al Teatro Grande di
Brescia
MODULO 6
Dino Campana
Biografia, la critica letteraria e Campana , i pregiudizi sul poeta, i suoi rapporti con la cultura
del tempo, i suoi contatti con la poetica simbolista.
I Canti Orfici: struttura dell’opera, tematiche, orfismo, simbolismo, tecniche compositive,
musicalità e cromatismi.
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Lettura e analisi de “La Chimera” “Sogno di prigione” “L’invetriata, “La notte”
-B ) Lettura integrale del romanzo biografico di Sebastiano Vassalli La notte della
cometa, dedicato a Dino Campana
MODULO 6
Nevrosi e crisi dell’io
Biografia di Italo Svevo e sfondo culturale, storico e sociale della sua opera.
Trama de “Una vita” e “Senilità”
L’incontro con Joyce e con la psicoanalisi
Elementi tematici, linguistico-tecnici,, strutturali de “La coscienza di Zeno” ,il tema della
malattia, la figura dell’ inetto, il tempo misto, il flusso di coscienza
Focalizzazione dei nuclei tematici e lettura- commento dei brani dal testo : “Il vizio del fumo”,
“la morte del padre”, “ la scelta della moglie”, “la salute perfetta della moglie”, “la
psicoanalisi”, La conclusione
C) Lettura integrale di un romanzo a scelta tra:
Pirandello, Uno, nessuno, centomila
Kafka La Metamorfosi
Kristof, Trilogia della città di K
MODULO 7
La poesia ermetica : Giuseppe Ungaretti
(modulo svolto per buona parte dal 15 maggio)
Biografia del poeta e collegamenti con la produzione letteraria
Principali elementi tematici e formali , ermetismo e simbolismo, l'uso dell'analogia; il verso
breve e la parola " scarnificata", la poetica dell’attimo
Lettura e analisi dei seguenti testi :
"Veglia ",
"S.Martini del Carso",
"Mattina",
“Il porto sepolto
Da You tube : filmati con interviste originali a G.Ungaretti
Alcuni alunni hanno partecipato alla “Serata Futurista “ recitata al Teatro Grande di
Brescia
Proiezione del film “Hamlet”,(con testo shakespeariano integrale )
Alcuni alunni hanno assistito allo spettacolo “Amleto” allestito dal grande regista
Nekrosius.
MODULO 8
Il saggio breve
Definizione di testo argomentativo e di saggio breve.
Esercitazioni di lettura e comprensione di testi argomentativi, con individuazione della tesi e
degli elementi costitutivi ; produzione di brevi testi con tesi e argomentazioni di supporto
Esercitazioni nell’ utilizzo di citazioni da inserire, commentare e discutere
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Esercitazioni sulla tipologia B (saggio breve)
Esercitazioni sulla tipologia A (analisi testo letterario) e tipologia D (tema di ordine generale)
Analisi di tracce di maturità di precedenti anni ed esercizi di svolgimento delle stesse. In tal
senso è stato molto utile poter effettuare la simulazione di I prova d’esame, che ha permesso
agli studenti di misurarsi sia con i testi sia, soprattutto, con i tempi che caratterizzeranno la
prova di maturità.
E’ stato anche utile invitare all’inizio dell’anno alcuni ex alunni usciti con votazione ottima, per
far presentare la loro tesina e per dare suggerimenti alla classe.
Metodo
La lezione frontale è stata alternata alla discussione guidata , tenendo sempre i testi degli
autori come imprescindibile punto di partenza di ogni trattazione. In tal senso si è cercato di
approfondire la conoscenza degli autori, soprattutto attraverso la lettura e l’analisi dei testi,
in forma integrale. Ciò ha permesso a quasi tutti gli alunni di dimostrare, nelle verifiche
finali , una comprensione adeguata delle tematiche e delle tecniche narrative/poetiche.
Per quanto riguarda il saggio breve, si è cercato di far familiarizzare gli alunni con le tipologie
di prova che più frequentemente vengono scelte tra le proposte ministeriali, utilizzando i
documenti e le citazioni.
Durante l'anno si sono attuate alcune soste didattiche, per riprendere argomenti non
adeguatamente assimilati, ed è stato consigliato un percorso individualizzato di recupero nella
produzione scritta.
Infine, per preparare gli alunni al colloquio di maturità, sono state effettuate prove orali, con
lo scopo di abituarli ad esporre in modo fluente e sicuro le proprie conoscenze.
Verifiche - Criteri valutazione
Alla fine di ogni modulo è stata somministrata una prova riassuntiva, valutata sia nei contenuti
che nella forma espositiva. Si è tenuto conto dello sforzo di miglioramento e dell’impegno
profuso, nonché dell’ attenzione dimostrata in classe e della puntualità nelle consegne.
Griglia di valutazione per la simulazione di I Prova
1 =
2 =
3 =
4 =
4,5 =
5 =
5,5 =
6 =
6,5 =
7 =
8 =
9 =
10 =
1,5
3
4,5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Pagina 47 di 105
STORIA
CONTENUTI
MODULO I : il processo unitario
Problemi postunitari; Destra e sinistra storica. Governo Depretis, governo Crispi, politica
colonialista di fine ‘800, crisi economica, questione meridionale e brigantaggio . Lettura di
documenti sul brigantaggio. Nascita del PSI e l’età giolittiana (trasformismo, riforme ),
Il movimento operaio in Europa. Lettura del documento “Confederazione generale del
lavoro”(1900)
MODULO II : La Grande Guerra
- Conflitti fra le nazioni europee - L’Europa agli inizi del ‘900 : crisi delle certezze ottocentesche
(Nietzsche e la morte di Dio; Einstein e la relatività; Freud e la scoperta dell’inconscio;
capitalismo e conflitti di classe), nazionalismo, colonialismo, imperialismo
- Cause della prima guerra mondiale
- Triplice intesa e Triplice alleanza
-Sistema di alleanze ed inizio del conflitto
- Interventismo e Neutralismo in Italia. Patto segreto di Londra
-Caratteristiche della I guerra mondiale(trincee, nuove armi, , i fronti , gli ammutinamenti)
-Uscita dalla guerra della Russia e Rivoluzione d’Ottobre
-Intervento U.S.A. e guerra sottomarina
-Il fronte alpino
-conclusione della guerra
-I 14 punti di Wilson e la Società delle Nazioni
-Conferenza di pace a Versailles e “pace punitiva”
II MODULO : La Rivoluzione russa
Bolscevichi e menscevichi
Rivoluzione del 1917 , Lenin e le Tesi di Aprile, i Soviet
Rivoluzione d’ottobre 1918
Comitern, comunismo di guerra e NEP
Caratteristiche generali dello Stalinismo
III
MODULO
: Il primo dopoguerra e la nascita dei “fascismi”
- Crisi dell’economia italiana nel dopoguerra
- Il 1919 anno cruciale per l’Italia : Nascita del P.P.I, elezioni, Biennio rosso, questione
fiumana, nascita del Movimento fascista
-nascita del P.C.I.
- Partito fascista, squadrismo, lettura documento. “Il programma dei fasci di combattimento”;
Marcia su Roma
-Delitto Matteotti e svolta autoritaria; leggi fascistissime, Passaggio dallo stato liberale alla
dittatura
-Propaganda e controllo culturale, censura, le veline
Analisi iconografica di manifesti e fotografie di regime
-Economia fascista ( corporativismo, Carta del Lavoro protezionismo, battaglie del grano e
delle bonifiche, autarchia),
-politica coloniale e guerra d’Etiopia
Patti Lateranensi
Rapporti con Hitler : Asse Roma-Berlino, leggi antiebraiche, Patto d’acciaio
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Proiezione filmati d’epoca sul fascismo , in particolare filmati dell’istituto L.U.C.E.
-Guerra civile spagnola
Proiezione film “Terra e libertà” di Loach
Crisi economica tedesca postbellica
-La Repubblica di Weimar, elezioni in Germania, ascesa del nazionalsocialismo
-Lega di Spartaco
-Putsch del -Elezioni del ’30 e Hitler cancelliere SA e SS,la Gestapo
-Antisemitismo, idee razziste, leggi di Norimberga, la “notte dei cristalli. Lager e “soluzione
finale”-
III MODULO
:
Verso Il secondo conflitto mondiale
(dal 15 maggio)
- Il concetto di “Spazio vitale “
-Conquiste e invasioni territoriali di Hitler, occupazione della Polonia,
-Scoppio della guerra, schieramenti , fronti e fasi principali
Attività di approfondimento :
proiezione film di Waida “Katjn”, sull’occupazione della Polonia
METODO
Lezione frontale; discussione guidata ; lettura critica delle fonti storiche ; questionari
riassuntivi / di approfondimento, frequenti esercizi di esposizione a tempo ( 8 – 10 minuti), su
tema scelto
VERIFICHE - CRITERI
Vedi relazione di italiano
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PROGRAMMA DI INGLESE
ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013
Docente: DI PAOLA PAOLA
Classe: 5°A ind. grafico pubblicitario
Testi:
Margherita Cumino - Right Now! Vol. 2 ed Oxford;
A Gallagher – F. Galuzzi - Activating Grammar ed. Longman;
P. Gherardelli – E.W. Harrison - In Design ed Hoepli;
Oscar Wilde - The Picture of Dorian Gray ed. Oxford adattata ISBN 978-0-19-479126-7;
Samuel Beckett – Waiting for Godot in lingua originale con testo italiano a fronte, ed. integrale
Il Palketto;
fotocopie fornite dall’insegnante;
video e materiale audio fornito dall'insegnante.
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2012/2013 al 15 maggio: 85
Si prevede di effettuare, entro la fine dell'anno scolastico, altre 9 ore di lezione
MODULI:
MODULO 1: PACKAGING (unit 6 “In Design” ed. Hoepli)
•
What is packaging?
•
History of modern packaging
•
Practice in packaging
•
Commento in lingua ad un packaging effettuato con l’insegnante di grafica
MODULO 2: PHOTOGRAPHY (unit 5 “In Design” ed. Hoepli)
•
The components of a camera
•
How the camera works
•
How to take effective photos
•
Photography for advertising
•
Different types of shots
•
The digital camera
•
Description of the photos taken for the exhibition “What are you waiting for?”
MODULO 3: SHAKESPEARE
•
The plot of “Hamlet”
•
Lettura e commento del monologo “To Be or Not To Be” act3, scene I
•
Testo personale: a letter to Hamlet
MODULO 4: L' età Vittoriana, il Movimento Estetico e Oscar Wilde
• L’età Vittoriana : the Victorian Compromise, the Age of expansion and reforms
• The Aesthetic Movement
• Lettura di “The Picture of Dorian Gray” in versione ridotta ed. Oxford
• Trama e commento di “The Picture of Dorian Gray”
• Vita e opere di Oscar Wilde
• Dandyism
• Testo personale sulla bellezza
MODULO 5: Il Teatro dell’Assurdo
- The Theatre of the Absurd
- Samuel Beckett: vita e opere
- Lettura integrale di “Waiting for Godot” in lingua originale con testo italiano a fronte
- Trama e commento di “Waiting for Godot”
- Visione a teatro della rappresentazione in lingua “Waiting for Godot”
- Lettura ed analisi di un brano tratto dal primo atto di “Waiting for Godot”
- Testo personale sul tema dell’attesa
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- Allestimento mostra fotografica: “What are you waiting for?”
MODULO 6: POP ART e Andy Warhol :
- 19th and 20th century art (the main movements)
- The 60s: social context, teenagers
- Pop Art and Andy Warhol: life, artworks, films
- Andy Warhol and the Velvet Underground (video)
- Analisi e commento di “Campbell’s Soup Cans 200”, “Marilyn Diptych” “Electric
Chair”,the “Banana” record of the Velvet Underground
- Ascolto, lettura e commento delle canzoni “Heroin” e “Stephanie says” dei Velvet
Underground
- Ascolto, lettura e commento della canzone “Andy Warhol” di David Bowie dall'album
Hunky Dory
- Intervista a David Bowie su Andy Warhol (video)
- Testo personale sul rapporto con la musica e l'influenza della musica sulla gente
MODULO 7: Grammatica
Ripasso:
• Futuro con will
• If / when in frase dipendente
• Futuro espresso con il presente progressivo
• Futuro con be going to
• Wh words
• Past Simple
• Past Continuous
• Present perfect simple
• Present perfect continuous
• Forma di durata
• Past perfect simple
• Past perfect continuous
• Periodo ipotetico (1°, 2° e 3°)
• Uso di wish
• Verbi modali
Nuovi argomenti:
• Forma passiva (tutti i tempi verbali)
• Passivi personale
• Discorso indiretto
• say/tell
• Interrogative indirette
• Ordini nel discorso indiretto
MODULO 8: Temi affrontati con l’insegnante madrelingua
• Job Interview
• Writing a CV
• Describing an advertisement
• Photography
• Description of Photographs and pictures
• Inventing an innovative product
Brescia, 15 maggio 2013
Firma del docente
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STORIA DELL'ARTE
Contenuti del programma distinti per quadrimestre.
Primo Quadrimestre:
MODULO N°1
Romanticismo:
caratteri stilistici, periodizzazione
opere di Gericault, Delacroix, Hayez, Constable e Turner;
MODULO N°2
Paesaggio e arte della realtà:
caratteri stilistici, periodizzazione
opere di Courbet, Corot, Fattori e i Macchiaioli;
MODULO N°3
Impressionismo:
caratteri stilistici, periodizzazione, contesto urbano
opere di Manet, Degas, Monet, Renoir;
MODULO N°4
Postimpressionismo:
caratteri stilistici, periodizzazione, differenti orientamenti;
opere di Cezanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat, Toulouse Lautrec
MODULO N°5
Art Nouveau e Secessione:
caratteri stilistici, periodizzazione, differenti orientamenti;
opere di Klimt
Secondo Quadrimestre
Nascita e diffusione delle avanguardie del Novecento:
caratteri stilistici, periodizzazione, differenti orientamenti
MODULO N°6
I “Fauves” – opere di Matisse
Espressionismo tedesco – gruppo di Dresda
Munch
Kokoschka, Schiele
MODULO N°7
Il Cubismo – opere di Picasso e Braque
Il Futurismo – opere di Boccioni, Balla, Prampolini e Dottori
MODULO N°8
Dada - opere di Arp, Duchamp e Man Ray
Astrattismo - opere di Kandinskij, Klee e Mondrian
Il Surrealismo – opere di Ernst, Mirò, Magritte e Dalì
MODULO N°9
Metafisica – opere di De Chirico, Carrà, Morandi e Savinio
Arte in Italia nel dopoguerra – opere di Burri, Fontana e Manzoni
La Pop art – opere di Andy Warhol e Roy Lichtenstein
N.B. IL COMPLETAMENTO DELLA TRATTAZIONE DI QUESTO MODULO N°9 E’ PREVISTO
DURANTE IL PERIODO SUCCESSIVO AL 15 MAGGIO
N.B. LE OPERE TRATTATE SONO QUELLE PUBBLICATE DAL LIBRO DI TESTO COME MEGLIO
SPECIFICATO DAL SEGUENTE ELENCO
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OPERE TRATTATE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO
Francesco Hayez
_ La congiura dei Lampugnani
_ Pensiero malinconico
_ Il bacio
Camille Corot
_ La cattedrale di Chartres
Gustave Courbet
_ Lo spaccapietre
_ L’ateliér del pittore
_ Fanciulle sulla riva della Senna
I macchiaioli e Giovanni Fattori
_ Campo italiano alla battaglia di Magenta
_ Soldati francesi del ‘59
_ La rotonda di Palmieri
_ Muro bianco (o in vedetta)
_ Bovi al carro
_ Lo staffato
Edouard Manet
_ Colazione sull’erba
_ Olympia
_ Il bar de les Folies-Bergères
Claude Monet
_ Impressione, sole nascente
_ I papaveri
_ La cattedrale di Rouen, pieno sole armonia blu e oro
_ Lo stagno delle ninfee
_ La Grenoiullère
Edgar Degas
_ Lezione di ballo
_ L’assenzio
_ La tinozza
Pierre-Auguste Renoir
_ La grenouillère
_ Le moulin de la Galette
_ Colazione dei canottieri
_ Bagnante seduta
Paul Cézanne
_ La casa dell’impiccato a Auvers sur Oise
_ I giocatori di carte
_ La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves
Georges Seurat
_ Un bagno ad Asnières
_ Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte
_ Il circo
Paul Gauguin
_ Il Cristo giallo
_ Come? Sei gelosa?
_ Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
Vincent van Gogh
_ I mangiatori di patate
_ Autoritratto con cappello di feltro grigio
_ Il ponte di Langlois
_ Veduta di Arles con iris in primo piano
_ Campo di grano con volo di corvi
Henri de Toulose-Lautrec
_ Al moulin Rouge
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Gustav Klimt
_ Giuditta
_ Ritratto di Adele Bloch-Bauer I
_ Danae
_ La culla
Henri Matisse
_ Donna con cappello
_ La stanza rossa
_ Pesci rossi
_ La signora in blu
Die Brucke
_ Cinque donne per la strada (Ludwig Kirchner)
_ Giornata limpida (Erich Heckel)
_ Ballerina (Emil Nolde)
Edvar Munch
_ La fanciulla malata
_ Sera nel corso Karl Johann
_ Il grido
_ La pubertà
Oskar Kokoschka
_ Ritratto di Carl Moll
_ La sposa nel vento
Egon Schile
_ Autoritratto
_ L’abbraccio
Pablo Picasso
_ Poveri in riva al mare
_ Famiglia di acrobati con scimmia
_ Les Demoiselles d’Avignon
_ Ritratto di Ambroise Vollard
_ Natura morta con sedia impagliata
_ I tre musici
_ Guernica
Georges Braque
_ Case all’Estaque
_ Violino e brocca
_ Le Quotidien, violino e pipa
_ Natura morta con clarinetto
Umberto Boccioni
_ La città che sale
_ Stati d’animo: Gli adii, quelli che vanno e quelli che restano (versione a Milano,
versione a New York)
_ Forme uniche della continuità nello spazio
Giacomo Balla
_ Dinamismo di un cane al guinzaglio
_ Velocità d’automobile
_ Compenetrazione iridescente
Enrico Prampolini
_ Composizione B3
_ Intervista con la materia
Gerardo Dottori
_ Primavera umbra
Hans Arp
_ Ritratto di Tristan Tzara
Marcel Duchamp
_ Fontana
_ L.H.O.O.Q
Man Ray
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_ Cadeau
_ Le violon d’Ingres
Max Ernst
_ La puberté proche ( Le Pleiadi )
_ Au premier mot limpide (alla prima parola chiara)
_ La vestizione della sposa
Joan Mirò
_ Il carnevale di Arlecchino
_ Pittura
_ La scala dell’evasione
_ Blu III
René Magritte
_ L’uso della parola I
_ La bella prigioniera
_ Le passeggiate di Euclide
_ La battaglia delle Argonne
_ Le grazie naturali
Salvador Dalì
_ Giraffa infuocata
_ Costruzione molle con fave bollite
_ Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
_ Sogno causato dal volo di un’ape
Vasilij Kandiskij
_ Il cavaliere azzurro
_ Senza titolo
_ Composizione VI
_ Alcuni cerchi
Paul Klee
_ Il fohn nel giardino di Marc
_ Adamo e la piccola Eva
_ Fuoco nella sera
_ Monumenti a G.
_ Ragazzo in costume
Piet Mondrian
_ Mulino di sera
_ Mulino al sole
_ La serie dagli “alberi”
_ Composizione n.10, Molo e oceano
_ Composizione in rosso, blu e giallo
_ Composizione
Giorgio de Chirico
_ L’enigma dell’ora
_ Le muse inquietanti
_ La piazza d’Italia con statua e roulotte
Giorgio Morandi
_ Natura morta metafisica
_ Natura morta di oggetti in viola
_ Paesaggio
Alberto Burri
_ Sacco e Rosso
Lucio Fontana
_ Concetto spaziale
Piero Manzoni
_ Achrome
_ Opere d’arte viventi
_ Merda d’artista
Andy Warhol
_ Green Coca-Cola Bottles
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_ Minestra in scatola Campbell’s
_ Marilyn
Roy Lichtenstein
_ M-Maybe
_ Tempio di Apollo IV
Metodi di insegnamento: lezione frontale, discussione guidata e ricerca guidata.
Mezzi e strumenti utilizzati: libro di testo, testi della biblioteca, filmati e documenti
multimediali
Strumenti di verifica: prove orali e scritte
Criteri di valutazione: sono stati adottati quelli del Consiglio di classe
firma rappresentanti di classe:
Brescia, 15 Maggio 2013
prof. Giulio Lamperti
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MATEMATICA
I. I. S. S. “C. Golgi ” di Brescia
Anno scolastico 2012 - 2013
PROGRAMMA DI MATEMATICA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Classe V A settore GRAFICO - PUBBLICITARIO
1) Ripasso argomenti principali del quarto anno per consolidamento, approfondimento ed
ampliamento delle conoscenze ed una maggiore padronanza delle competenze già
acquisite.
2) Limiti. Risoluzione forme indeterminate. Asintoti (verifica dell’esistenza degli asintoti e
ricerca delle loro equazioni)
3) Funzioni continue
4) Punti di discontinuità di una funzione ( prima, seconda, terza specie )
5) Rapporto incrementale. Derivata di una funzione e significato geometrico
6) Continuità e derivabilità
7) Derivate fondamentali
8) Regole sul calcolo delle derivate ( regola della somma di due funzioni, del prodotto di
due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni, derivata della funzione composta )
9) Derivate successive
10)Equazione della tangente ad una curva
11)Regola di De l’ Hospital, teoremi di Lagrange e Rolle (non la dimostrazione)
12)Massimi e minimi di una funzione. Ricerca dei punti stazionari di una funzione
13)Concavità di una funzione e flessi di una funzione
Studio completo di una funzione (funzioni razionali intere e fratte, funzioni irrazionali)
Analisi del grafico di una funzione; deduzione di informazioni dall’osservazione del grafico
(dominio, codominio, segno della funzione, simmetrie, funzione crescente e/o decrescente,
asintoti, flessi, concavità, intersezioni, punti di massimo e/o di minimo)
Caratteristiche dei numeri e, π, Ф, √2; cenni alla loro storia.
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti
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PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
PROGRAMMA SVOLTO
-Mod 1:La segmentazione del mercato,il piano marketing e gli obiettivi.
contenuti:Pubblico fuori target,focus target e target globale,la segmentazione,marketing e
segmentazione.Dalla vision alla mission aziendale al piano di marketing.Gli obiettivi di business
di marketing e di comunicazione.Gli obiettivi nella new economy.I fattori di
posizionamento.Buyer,consumer,adviser.Relazione tra obiettivi e scelta strategica nel piano di
marketing.
tempistiche di realizzazione:settembre 2012
-Mod 2:Le strategie del piano di marketing e il valore della marca.
contenuti:le strategie di espansione e sviluppo(intensiva ed estensiva),le strategie
concorrenziali(finanziaria,d'imitazione,comparativa,posizionamento,promozionale),
le strategie di fidelizzazione(mantenimento e restyling.)La marca e la sua gestione:valore di
marca nel sistema classico e di leadership.Estensione orizzontale e verticale della marca.Analisi
di campagne pubblicitarie case history.
tempistiche di realizzazione:ottobre 2012
-Mod 3:Il budget pubblicitario e l'introduzione ai mass media.
Contenuti:Definizione di budget,calcolo del budget in relazione a ciclo di vita del prodotto,agli
ob.di marketing,al mercato di riferimento e alla comunication mix.Voci che compongono il
budget suddivise in above the line
e below the line.I 5 metodi di calcolo:m.della
percentuale,m.imitazione concorrenza,m.budget precedenti,m.legge di Peckham,m.obiettivi da
raggiungere.Introduzione ai mass media:invenzione stampa,radio,cinematografia,televisione e
internet.Esempi di calcolo del budget e analisi di campagne pubblicitarie case history.
tempistiche di realizzazione:ottobre-novembre 2012
-Mod 4:pubblicità above the line e mass media nella old economy,pubblicità e mass
media nella new economy.La pubblicità below the line.
Contenuti:Analisi dei punti di forza e delle caratteristiche tecniche dei seguenti mass media
della old economy:stampa quotidiana,periodica,la pianificazione di una campagna sul medium
stampa,le affissioni statiche e dinamiche,il cinema e la pubblicità,la radio e le sue capacità
comunicative,la televisione e gli spot pubblicitari.L'audience,il format,il budget.IL web,nuovo
modo di comunicare nella new economy:la tribù,getting,keepling,selling.La campagna bunner,il
viral marketing e l'e-mail.La pubblicità below the line nella old economy:direct
marketing(telemarketing,mailing,televendite),promozioni,(sales
promotion
e
trade
promotion)sponsorizzazioni e pr.Web e internet,il target interattivo.
tempistiche di realizzazione:novembre-dicembre 2012
-Mod 5:storia di internet.
Contenuti:Sviluppo cronologico degli eventi che hanno portato l'avvento di internet.
tempistiche di realizzazione:dicembre 2012
-Mod 6:L'agenzia pubblicitaria,l' agenzia in rete e la brand equity.
Contenuti:l'agenzia pubblicitaria oggi.Agenzia in rete e la comunicazione above the line.I
reparti di account,planning e research,creativo.Funzioni svolte dalla rete esterna
all'agenzia(centro di servizi,centro produzione stampa,centro media).Le agenzie below the
line(ag.promozioni,ag.direct marketing,ag.PR,ag.packaging).Il panorama esterno alla rete(web
agency,concessionarie,case di produzione,istituti di ricerca,free lance).La brand equity:brand
awareness,brand image,brand loyalty,perceived quality.
tempistiche di realizzazione:gennaio-febbraio 2013
-Mod 7:La pubblicità commerciale e non commerciale.
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Contenuti:La pubblicità commerciale :product advertising,corporate advertising,brand
advertising.La pubblicità non commerciale:propaganda,pubblicità pubblica,pubblicità sociale.
Analisi di campagne pubblicitarie case history.
Le campagne collettive.
tempistiche di realizzazione:febbraio-marzo 2013
-Mod 8:La strutturazione di una campagna pubblicitaria.
Contenuti:briefing,creazione del gruppo di lavoro,individuazione degli obiettivi,definizione del
posizionamento,sviluppo del piano integrato di comunicazione(copy strategy,promotion
strategy,copy breaf).Gli elementi della copy strategy:promise,plus,benefit,reason why,brand
identity).Sviluppo del piano media.Lefficacia della campagna:ricerche e verifica risultati.Pre
test e post test.Accenni a figure retoriche di immagine e linguistiche.
Analisi di campagne pubblicitarie case history.
tempistiche di realizzazione:marzo-aprile 2013
-Mod 9:Esercitazioni e riepiloghi vari ed eventuali,per Esame di Stato.
Contenuti:Verranno pianificate con gli alunni,delle lezioni di riepilogo su argomenti di
pertinenza con l'esame di stato finale.Inoltre verranno eseguite esercitazioni di gruppo sempre
finalizzate alla preparazione dell'esame di stato.
tempistiche di realizzazione:aprile-maggio 2013
Brescia 15 maggio 2013
Prof.ssa.Milena Tambosi
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PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
PROGRAMMA SVOLTO A.S.: 2012-13
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Docente: Nadia Bombesi
Settore: Grafico
Classe: 5
Testo: R.Zonta – G.Castelletti – Psicologia generale
Edipsicologiche – Cremona. Appunti dall’insegnante.
e
della
comunicazione
–
Ed
ARGOMENTI TRATTATI
Modulo 1
Comunicazione e linguaggi
• Il processo di comunicazione:
• fasi dell’emissione;
• fasi della ricezione.
• Gli atteggiamenti mentali ed i comportamenti (filtri personali dell’emittente e del
ricevente).
• Il contesto, la circolarità e l’influenzamento reciproco.
• Gli assiomi della comunicazione:
−
•
•
•
I assioma della comunicazione (non si può non comunicare).
− II assioma della comunicazione (contenuto/relazione).
− III assioma della comunicazione (punteggiatura)
− IV assioma della comunicazione (verbale/non verbale)
− V assioma della comunicazione ( simmetrica/complementare)
Il linguaggio verbale o numerico.
L’importanza del linguaggio verbale.
L’importanza del linguaggi del corpo:
• l’espressione del volto;
• la postura;
• il tono della voce;
• il contatto corporeo e la distanza.
Modulo 2
La ricerca motivazionale
1) Definizione.
•
Il prodotto meraviglia.
•
Le associazioni inconsce ed i condizionamenti irrazionali.
•
Cosa sono le motivazioni.
•
I metodi della ricerca motivazionale:
l’intervista non direttiva,
il questionario;
I test proiettivi.
Modulo 3
La psicologia sociale
Definizione e metodo.
L’influenza sociale. Il conformismo.
La massa ed i gruppi.
Meccanismi che influenzano il comportamento delle persone.
Il processo psico-pubblicitario: le sei fasi:
• impatto fisiologico;
• impatto psicologico;
• mantenimento dell’attenzione;
• acquisizione della convinzione;
• determinazione all’acquisto;
• mantenimento della fedeltà.
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Effetto primacy. Effetto recency.
La dissonanza cognitiva.
Valori, ruoli, mentalità e opinioni.
Modulo 4
La comunicazione pubblicitaria
• Il linguaggio.
• Il linguaggio pubblicitario:
◦ fenomeno dell’assimilazione;
◦ fenomeno della sensibilizzazione;
• uso di:
prefissi, suffissi,
parole etichetta,
neologismi,
parole a suggestione positiva;
pronomi personali;
forzature delle regole grammaticali;
rime;
giochi di parole;
figure retoriche (metafora, similitudine, metonimia….);
figure dell’ironia e doppio senso;
sintesi;
stile diretto;
parole straniere;
aspetto diacronico;
aspetto sincronico;
tecnica della domanda;
logos, pathos ed ethos
• L’area del senso e l’area del significato.
Modulo 5
La comunicazione e la comunicazione di massa
• Storia degli strumenti di diffusione della pubblicità.
• I tipi principali di pubblicità:
• pubblicità di ripetizione;
• pubblicità di argomentazione;
• pubblicità di simpatia;
• pubblicità servizio;
• pubblicità di prestigio.
Guide pratiche d’elaborazione di una campagna pubblicitaria:
il modello copy strategy;
il modello star strategy.
Modulo 6
La psicologia delle vendite
• L’arte del vendere.
• Il marchio.
• Lo studio delle tendenze.
• Le influenze del leader.
• Il testimonial
• La referenzialità ed i redazionali.
• L’utilizzo dei colori.
• Il colore ed il tempo.
Brescia,
maggio 2013
La docente
Prof.ssa Nadia Bombesi
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PROGETTAZIONE GRAFICA
Progettazione grafica: La grafica tra marketing e progetto - M. Privitera - R. Soccio –
T. Peraglie – ed. Clitt
BIETTIVI DISCIPLINARI (suddivisi per tematiche)
La fotoriproduzione e la stampa
Obiettivi. Lo studente è in grado di:
• Conoscenze teoriche dei principali processi riproduttivi
•
Riconoscere, in contesto semplice, l’applicazione della tecnica di stampa più adeguata
alla realizzazione del progetto
•
Comprendere le fasi principali di attuazione dei procedimenti di stampa.
Comunicare con il prodotto: il packaging
Obiettivi. Lo studente è in grado di:
• conoscere la definizione di packaging, le sue caratteristiche dal punto di vista storico,
funzionale e comunicativo
• conoscere gli elementi formali e comunicativi del packaging, applicare nella progettazione i
contenuti e le informazioni appresi secondo un percorso operativo funzionale
• utilizzare le conoscenze teoriche dei diversi sistemi di stampa per soluzioni creative in
relazione alla produzione
• saper inserire la progettazione del packaging nel più ampio contesto dell’identità visiva del
prodotto e dell’azienda
• saper analizzare un problema di packaging attuando, caso per caso, una corretta analisi e
ricerca propedeutica alla fase progettuale operativa
• saper attuare un corretto iter progettuale finalizzato all’ideazione del packaging.
Gli stampati aziendali
Obiettivi. Lo studente è in grado di:
• conoscere il significato degli strumenti informativi aziendali
• sviluppare la capacità di realizzare progetti editoriali per la comunicazione aziendale
• saper produrre un elaborato pubblicitario/comunicativo, rispettando la documentazione
istruttiva
• declinare il progetto nei formati adatti ai diversi supporti di diffusione
I sistemi di segnaletica
Obiettivi. Lo studente è in grado di:
• conoscere il significato del sistema segnaletico
• sviluppare una cultura visiva della sintesi grafica
• sonoscere i rapporti esistenti tra i principali fenomeni percettivi e il pittogramma
segnaletico
Il grafico digitale
Obiettivi. Il soggetto è in grado di:
•
conoscere la definizione di new media, le loro caratteristiche e gli ambiti d’uso
•
organizzare i contenuti progettuali e creare percorsi di ricerca idonei al tema
•
conoscere le specificità dei vari media, le diverse potenzialità in relazione alla tipologia
del messaggio
•
saper costruire un percorso progettuale adatto ad un prodotto multimediale ed
ipertestuale.
•
saper ideare gli strumenti visivi tipici della navigazione on line ed ipertestuale
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•
saper sviluppare una comunicazione on line a partire dall’identità visiva di un’azienda.
CONTENUTI e TEMPI
1° QUADRIMESTRE
MODULO 1
Comunicare con il prodotto: il packaging
Il design, ruolo e progetto
Il packaging, immagine del prodotto
Il packaging come identificazione del prodotto
Il packaging ed il packing
Il packaging: dai materiali alla stampa
Il packaging: soluzioni grafiche
Comunicare “la comunicazione aziendale”
MODULO 2
Gli stampati aziendali
Le documentazioni e le pubblicazioni tecnico – informative aziendali
Cataloghi, depliant, opuscoli, brochure
Flyer e pieghevole
2° QUADRIMESTRE
MODULO 3
I sistemi di segnaletica
Teoria della comunicazione e segnaletica negli spazi pubblici
Sistemi di segnaletica e regole internazionali
Percezione e funzione delle immagini
MODULO 4
Il grafico digitale
I media nel digitale
Il grafico e la progettazione digitale.
Il layout grafico del web, il link, il testo multimediale, l’architettura tipografica, il colore,
immagini
Le principali professioni
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EDUCAZIONE FISICA
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Anno scolastico 2012/2013
Classe 5^A Grafico
Insegnante prof. Marenzi Maria
OBIETTIVI E CONTENUTI
Corsa di resistenza (endurance): Test di Cooper
Corsa in varie forme e modalità: ripetute, intervallate, allunghi, sprints, andature, scatti:
avviamento alla pratica sportiva
Esercizi a corpo libero con obiettivi generali o specifici: rielaborazione schemi motori di base..
Esercizi con piccoli attrezzi generali e specifici: perfezionamento schemi motori di base
Esercizi in circuito, percorsi, staffette, ecc: miglioramento delle capacità fisiche coordinative,
condizionali
Esercizi specifici di riscaldamento e modalità esecutive: stretching, avviamento attività di
aerobica
Tests di verifica e valutazione psico-motoria effettuate per il primo e secondo quadrimestre
Esercizi sui fondamentali e di preparazione alle specialità di atletica leggera: corsa veloce,
corsa di resistenza. Lavoro “En plain air”.
Esercizi di preparazione e fondamentali dei principali giochi sportivi: Pallacanestro: palleggio,
passaggio, tiro e impostazione di partita.
Pallavolo: palleggio, battuta, bagher, ricezione, schiacciata, alzata, muro e conseguente
partita.
Giochi propedeutici, preparatori, tornei tra squadre della classe e classi diverse della stessa
scuola ove sia stato possibile.
Utilizzo del laboratorio di potenziamento per l’irrobustimento muscolare generale
Teoria: Alimentazione. Fabbisogno alimentare, carboidrati, lipidi, proteine, vitamine,Sali
minerali, acqua, fibre. Considerazioni relative a coloranti, conservanti e additivi in generale.
L’insegnante: Marenzi Maria
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RELIGIONE
PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
1) La Bioetica
- Che cos’è la bioetica
- Il campo d’indagine della bioetica
- Vita ed esistenza
2) I principi della Bioetica cristiana
- Gli orientamenti in bioetica
- La sacralità della vita
- La dignità della persona
- Quando si è persona
- Una scienza a servizio della persona
3) Biotecnologie e OGM
- DNA e manipolazione genetica
- OGM, che cosa sono
- OGM, incubo o futuro
- L’ingegneria genetica, quali frontiere
- Le posizioni del cardinal Bertone, di Benedetto XV e di Jeremy Rikfin
4) La clonazione
- Riproduzione asessuata
- Effetti imprevedibili
- Unicità e irripetibilità individuale
- Eugenetica, che cos’è
- Cellule staminali e clonazione
- Se la vita è sacra, la clonazione è lecita?
- La posizione di Koichiro Matsuura (UNESCO)
- La clonazione umana
- Le posizioni di Rita Levi Montalcini e Giovanni Paolo II
5) La fecondazione assistita
- Le tecniche per combattere l’infertilità
- La sacralità della vita
- Il rispetto della vita umana
- Desiderare un figlio, quale posizione
6) La morte e la buona morte
- Il destino ineluttabile dell’uomo
- Eutanasia, significato del nome
- Eutanasia oggi e nell’antichità
- Il giuramento di Ippocrate (cenni storici)
- L’eternità non si compra in farmacia
- Il “problema della morte” nella società moderna
Pagina 65 di 105
ALLEGATO C
SIMULAZIONE DELLE TERZE PROVE
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: TECNICA FOTOGRAFICA
2) Spiega il concetto di Remake nel cinema facendo degli esempi
____________________________________________________
____________________________________________________
3) Spiega l'immagine riferita al film “Psycho” di A. Hitchcock
___________________________________________________
___________________________________________________
4) Il film “Psycho” di A. Hitchcock è stato rifatto da
- G.V. Sant
- S. Coppola
- G. Tornatore
- F. Coppola
5) Il remake del film sopracitato è
- solamente un aggiornamento a colori
- prende punto dalla storia, ma ne ripropone una rivisitazione totale
- toglie gli aspetti sintomatici di A. Hitchcock
- toglie gli aspetti sintomatici di A. Hitchcock ed effettua un aggiornamento a colori
6) Il film “M. Antoniette” di S. Coppola ha vinto nel 2006 l'oscar per
- miglior scenografia
- migliori costumi
- migliore sceneggiatura
- miglior attore protagonista
7) Nel film “Pshyco” lo scarico assume la funzione di:
- occultare la verità
- svelare la verità
- occultare le prove
- nessuna delle tre precedenti
Pagina 66 di 105
E' CONSENTITO L'USO DEL DIZIONARIO BILINGUE
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA ESAME DI STATO – MATERIA: INGLESE
DATA: 26/02/2013 -ANNO SCOLASTICO 2012/2013 -CLASSE : 5° A
PER OGNI QUESITO C’E’ UNA SOLA RISPOSTA CORRETTA DA SEGNARE.
1.The Rule of Thirds refers to:
(P.1)
a) A rule that specifies the focal length differential in calculating depth of field.
b) A compositional rule that divides a shot into vertical and horizontal thirds.
c) A compositional rule that refers to certain times of the day for better results.
d) The rule that says your third shot will always be the most stable of three shots in rapid
succession
2.In order to maintain consistent exposure, (while all else remains the same), what
happens between shutter speed and aperture?.
(P.1)
a) As the aperture widens, a slower shutter speed is required.
b) As the aperture widens, a faster shutter speed is required.
c) There is no relation between aperture and shutter speed.
d) None of the above.
3) The opening in a photographic lens that admits light is:
(P.1)
a) aperture
b) ISO
c) shutter
d) viewfinder
4) What kind of shot is this?
(P.1)
a) Close-up
b) Medium shot
c) Medium long shot
d) Wide shot
Pagina 67 di 105
RISPONDI IN MODO COMPLETO ALLE SEGUENTI DOMANDE:
1) What are the factors that determine correct exposure?
(P.4)
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
______
2) How can you create effective images? Talk about the methods you can use and
their correspondent effect. Which one do you prefer?
(P. 6)
E' CONSENTITO L'USO DEL DIZIONARIO BILINGUE
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 2012 / 2013 - MATERIA: INGLESE
DATA: 5 APRILE 2013
CLASSE : 5°A GRAFICO
NOME:_______________________ COGNOME: ____________________________
The Victorian Age and Oscar Wilde
1 – The Victorian period for Britain was one of...
•
•
•
•
(p. 1)
Wealth and prosperity
Decline and stagnation
Little economic change
Disillusionment and dissatisfaction
2 – Chartism was: (p.1)
•
•
•
•
a
a
a
a
government policy
working class movement
system of laws
Great Exhibition
3 – As a playwright, Wilde focused his attention on: (p.1)
•
•
•
•
Art for art's sake
the English aristocracy
the working class
the outcasts of society
4 – According to Oscar Wilde, the artist wrote : (p.1)
•
•
•
•
to communicate with his fellow-beings
only to please himself
to teach something
to fight against injustice
Pagina 68 di 105
B. ANSWER THE QUESTIONS
1) We know that the Victorian period was one which tried to reinforce high moral
values. Is the novel “The Picture of Dorian Gray” in complete contrast with the
ideas of the time? Why? Why not? (focus on the ending of the novel)
_______________________________________________________________
________________________________________________________________
P.6
2) Talk about the social conditions in Victorian towns and cities
________________________________________________________________
________________________________________________________________
P.5
Pagina 69 di 105
STORIA DELL'ARTE
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
ALUNNO
CLASSE 5A grafico
………………………………….
SIMULAZIONE III PROVA – STORIA DELL’ARTE
A) Per ciascuna delle seguenti affermazioni indica se è vera o
falsa.
V
F
1. Goustave Courbet è considerato il protagonista della rivoluzione del
Realismo in pittura.
2 “Trattare la natura attraverso il cilindro, la sfera, il cono, il tutto posto in
prospettiva…”Con queste parole Georges Seurat precisava la propria
ricerca pittorica.
3 Toulouse Lautrec ha ben assimilato l’esperienza impressionista, ma ne
ripudia i principali soggetti preferiti: la pittura “en plein air”, il paesaggio,
ecc..
4 Gaugin apprende e utilizza la tecnica del “cloisonnisme”, consistente nel
contornare con un marcato segno nero cose e persone dipinte.
B) Per ciascuna delle seguenti affermazioni indica se è vera o falsa.
V
F
1. Nel 1874 si effettuò la prima mostra impressionista nel Cafè Guerbois a
Parigi a cui parteciparono Manet. Monet. Renoir, Degas, Cezanne, Pissarro
e altri
2 Questa mostra si rivelò un grande successo presso il pubblico che,
incuriosito dalle novità pittoriche, comperò molte delle opere esposte.
3. Manet dipinse nel 1863 la “Colazione sull’erba” reinterpretando in
chiave moderna alcune opere di autori italiani del ‘500
4. Gli impressionisti dedicano uno studio accurato alla luce e al colore,
ricorrente è il tema dell’acqua che permette agli artisti di riprodurre
molteplici increspature di colore. Ciò avviene con la giustapposizione di
colori puri.
C) Riconduci l’ opera pittorica riprodotta al movimento artistico a
cui appartiene e individua il nome del relativo autore e il titolo del
dipinto
ROMANTICISMO
IMPRESSIONISMO
MACCHIAIOLI
REALISMO
POST-IMPRESSIONISMO
SCUOLA DI BARBIZON
AUTORE …………………………………
TITOLO …………………..………………
Pagina 70 di 105
D) Riconduci l’ opera pittorica riprodotta al movimento artistico a
cui appartiene e individua il nome del relativo autore e il titolo del
dipinto
ROMANTICISMO
IMPRESSIONISMO
MACCHIAIOLI
REALISMO
POST-IMPRESSIONISMO
SCUOLA DI BARBIZON
AUTORE …………………………………
TITOLO …………………..………………
E) Individua le informazioni richieste e descrivi sinteticamente i caratteri peculiari del
dipinto.
F) Completa la descrizione facendo riferimento alle altre opere dello stesso artista che
conosci
N.B. (utilizza per E ed F solo lo spazio disponibile qui sotto)
AUTORE__________________________TITOLO___________________________TECNICA___
_______________________ DATA(approssimativa)________________
COLLOCAZIONE____________________
Descrizione :
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
____
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MATEMATICA
COGNOME
DATA
NOME
CLASSE
PROVA DI MATEMATICA
Dopo un'attenta analisi del seguente grafico, segna la risposta che ritieni corretta.
Il dominio della funzione è.
[a]
[b]
[c]
[d]
1,5
2)
(-6 ; 4)  (2 ; 3)
(- 2 ; 3)  (2 ; 3)
(- 6 ; 4)
(- 6 ; + ∞)
Gli asintoti della funzione sono le rette di equazione
[a]
[b]
[c]
[d]
1,5
y = -6  y = -x +3
y=-6
y=-x+3  x=-6
y=x+3
3)
In quanti punti la derivata prima è = 0 ?
[a]
[b]
[c]
Punti
Punti
1
2
3
Pagina 72 di 105
[d]
4
Punti 1,5
4) Il risultato di lim
x
[a] - 1
[b] 1
[c] 0
[d] - ∞
è:
+∞
Punti 1,5
5) Trova:
y(-5).................................
Punti
1,5
y’(-5)................................
Punti
1,5
L’equazione della tangente nel punto di ascissa 6 .................................................. Punti
1,5
Per l’esercizio seguente non considerare più il grafico precedente, ma le funzioni di volta in
volta assegnate
( Punti 1,5
ciascuno)
6)
y=
x+ 1
2
Trova y’ (+ 1)
(
)
y= x −1
2
5
Trova y’(0)
y=
x2
x+ 1
Trova y’(- 2)
Totale
Pagina 73 di 105
/ 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
CANDIDATO/A ………………………………………………………………………………
INDICATORI
Materia: Matematica
1) Conoscenza dei contenuti
2) Analisi, sintesi e applicazione
3) Uso del linguaggio specifico
Punteggio
SEZ……………..
Punti
Assegnati
0-6
0-5
0-4
/15
Pagina 74 di 105
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
SIMULAZIONE ESAME DI STATO A.S.2012/13 TERZA PROVA
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
Candidato/a
V sez.A
data
/
/2013
Leggi attentamente i quesiti sottostanti e formula le risposte corrette e complete.
Verranno attribuiti i seguenti punti:0-1 punti risposta inesistente/inesatta, 2-3 punti
risposta incompleta,4-5 punti risposta completa ed esauriente.
QUESITI:
1) Elenca e spiega i tre obiettivi del piano di marketing,che l'azienda si propone di
raggiungere.
2) Stampa quotidiana e periodica:parla sinteticamente delle tecniche di stampa e della
qualità,della carta,dei formati e dell'anatomia di entrambe le tipologie.
3) Segna ora la risposta esatta ad ogni seguente quesito. Verrà attribuito 1 punto ad ogni
risposta corretta.
QUESITI:
A) Per lo sviluppo di una tribù telematica esistono diverse tecniche,tra le più significative la
seguente che prevede tre azioni:
- getting,keeping,selling.
- getting,selling,banner
- getting,selling,mailing
- keeping,sales promotion,selling.
B) La segmentazione di mercato si divide in:
- segmentazione demografica,geografica,psicografica e virtuale
- segmentazione demografica,geografica,di nicchia e comportamentaled'uso
- segmentazione demografica,geografica,comportamentale d'uso e psicografica
- segmentazione demografica,concentrata,comportamentale d'uso e psicografica
C) La strategia di fidelizzazione si articola in:
- strategia di mantenimento e strategia di di posizionamento
- strategia di mantenimento e strategia di restyling
- strategia di restyling e strategia di posizionamento
- strategia intensiva e strategia estensiva
D) Estendere la marca in senso orizzontale vuol dire:
- rendere presente la marca applicando il metodo della percentuale
- rendere presente la marca con una strategia di push e pull
- rendere presente la marca in uguali settori merceologici con prodotti di fedeltà
- rendere presente la marca in diversi settori merceologici con nuovi prodotti
E) Possiamo raggruppare le risorse intangibili della brand equity in:
- brand awareness,brand image,brand loyalty,quality brand
- brand awareness,brand image,brand loyalty,perceived quality
- brand awareness,brand promotion,brand loyalty,quality brand
- brand awareness,brand image,top of mind,perceived quality
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PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
SIMULAZIONE ESAME DI STATO 20012/13 TERZA PROVA
MATERIA PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Alunno…………………………………………………………………………. Classe………………….. Data…………………………
Il quinto assioma dice” ogni comunicazione può essere simmetrica o complementare a
seconda che si basi sull’uguaglianza o sulla differenza. Secondo Watzlawich:
(Barrare tutte le affermazioni esatte)
• La comunicazione simmetrica è una forma di comunicazione non efficace mentre quella
complementare è efficace.
•
La comunicazione complementare è una forma di comunicazione non efficace mentre
quella simmetrica è efficace.
•
In alcuni casi di comunicazione simmetrica l’interlocutore A aggredisce verbalmente e con
modi
•
concitati l’interlocutore B, l’interlocutore B cerca di calmare l’interlocutore A.
In alcuni casi di comunicazione simmetrica l’interlocutore A aggredisce verbalmente e con
modi concitati l’interlocutore B, l’interlocutore B risponde arrabbiandosi e con toni alti.
•
In alcuni casi di comunicazione complementare l’interlocutore A aggredisce verbalmente e
con modi concitati l’interlocutore B, l’interlocutore B cerca di calmare l’interlocutore A.
•
Due amici che litigano per come si è svolta la partita di calcio si trovano nella situazione
di una comunicazione simmetrica.
•
È il contenuto di una comunicazione a determinare l’aspetto di simmetria o
complementarietà.
•
È la relazione di una comunicazione a determinare l’aspetto di simmetria o
complementarietà.
Nel linguaggio si parla di area del significato e di area del senso. Siamo nell’area del
senso:
(Barrare tutte le affermazioni esatte)
•
•
•
•
•
•
•
•
Quando si crea un contenuto nascosto che corrisponde ad una nuova dimensione segnica.
Quando vi è un’entità più estesa del significato e non così definita, una formazione
dinamica altamente instabile, suscettibile di infinite mutazioni.
Quando usiamo un linguaggio articolato ed analitico per definire in modo preciso il
significato di una situazione.
Quando riusciamo a verbalizzare chiaramente i nostri contenuti personali interiori dandogli
un senso.
Quando in una frase- parola si va oltre il significato letterale e da essa emerge un potere
evocativo immediato.
Quando riusciamo a razionalizzare in modo coerente le emozioni vissute .
Quando conosciamo la realtà attraverso i sensi.
Quando viene usata la metafora.
La pubblicità di servizio:
(Barrare tutte le affermazioni esatte)
Pagina 76 di 105
•
•
•
•
•
•
•
•
cerca di coinvolgere il possibile fruitore mettendone in rilievo soprattutto l’aspetto affettivo
relazionale;
fa leva sul fatto che la persona percepisce la realtà nella sua globalità, totalità;
fa riferimento alla psicologia della gestalt e cognitivista;
fa riferimento alla psicologia comportamentista;
cerca di orientare le condotte dei riceventi del messaggio attraverso giudizi obiettivi ed
imparziali sulla situazione presentata;
fa leva sulla scena generale e il prodotto deve avere un posto irrinunciabile;
si basa sull’esistenza di un servizio al quale si aggiunge quello ottenuto dal prodotto;
punta a valorizzare soprattutto gli aspetti eleganti del prodotto.
La pubblicità di ripetizione
(Barrare tutte le affermazioni esatte)
• Fa riferimento alla scuola gestaltista
• Fa riferimento alla scuola comportamentista
• Fa riferimento alla teoria del condizionamento per far apprendere il comportamento
desiderato
• Si fonda esclusivamente sulla ripetizione del messaggio nel tempo o nello spazio, in modo
che sia impossibile non notare il messaggio.
• E’ una modalità pubblicitaria in cui si associa uno stimolo scelto ad un bisogno già
esistente nell’individuo, così da indurre l’individuo ad agire il comportamento che
inizialmente era conseguenza del bisogno iniziale anche alla comparsa del solo stimolo. La
ripetizione del messaggio rafforza tutto il processo.
• E’ una modalità pubblicitaria in cui si associano due stimoli e si ripetono sempre insieme
così da indurre nell’individuo un nuovo comportamento. La ripetizione del messaggio
rafforza tutto il processo.
• Considera il comportamento economico dell’uomo razionale e cosciente, per cui risulta
facile convincere e quindi condizionare l’uomo presentandogli sottili ed efficaci
giustificazioni razionali.
• Fa leva sul processo di sensibilizzazione.
• Fa leva sul processo di assimilazione.
• Considera che tutta una parte del comportamento economico dell’uomo non è razionale e
cosciente, ma si svolge sul piano dell’automatismo mentale, (che è dunque aperto al
condizionamento).
Spiega in modo approfondito la pubblicità di argomentazione. (max 15 righe)
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
Assimilazione, sensibilizzazione, sintesi, figure retoriche, diacronia e sincronia sono
termini che possono riferirsi al linguaggio psico-pubblicitario. Spiega e fai esempi. (max
15 righe)
……………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
Pagina 77 di 105
VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - PSICOLOGIA
Comprensione e adesione all’argomento proposto
Punti 1 - 3
Punti 1 – Non comprende, o comprende solo parzialmente le richieste ed il lavoro è solo a tratti aderente
a quanto richiesto.
Punti 2 - Comprende sufficientemente le richieste ed il lavoro è abbastanza aderente a quanto richiesto.
Punti 3 - Comprende adeguatamente le richieste ed il lavoro è pienamente aderente a quanto richiesto.
Conoscenza ed esattezza dei contenuti disciplinari
Punti 1 - 5
Punti 1 – Non conosce l’argomento o lo conosce limitatamente; l’elaborato presenta molti errori
di contenuto.
Punti 2 - Conosce parzialmente l’argomento; l’elaborato presenta alcuni errori di contenuto.
Punti 3 - Conosce sufficientemente l’argomento; l’elaborato presenta errori lievi di contenuto.
Punti 4 – Conosce discretamente l’argomento; l’elaborato presenta lievi e radi errori di
contenuto.
Punti 5- Conosce l’argomento nelle sue particolarità; l’elaborato non presenta errori di
contenuto.
Correttezza morfosintattica e lessicale o esattezza dei calcoli
Punti 1 –
4
Punti 1 - Applica regole e strutture in modo scorretto o solo raramente corretto; non usa o usa di
rado il lessico specifico.
Punti 2 - Applica regole e strutture in modo parzialmente corretto; usa a volte il lessico specifico.
Punti 3 - Applica regole e strutture in modo sufficientemente corretto; usa abbastanza
regolarmente il lessico specifico.
Punti 4 - Applica regole e strutture in modo appropriato; usa costantemente il lessico specifico.
Chiarezza dell'impostazione, efficacia della trattazione o della risoluzione
3
Punti 1 – Non espone l’argomento o lo espone in modo confuso.
Punti 2 - Espone l'argomento in modo semplice, e sufficientemente chiaro.
Punti 3 - Espone l'argomento in modo chiaro ed efficace.
Punti 1 -
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EDUCAZIONE FISICA
Nome:
Data:
SIMULAZIONE TERZA PROVA
ED. FISICA CLASSE 5 A GRAFICO
PROF. M. MARENZI
1)
Disegna il grafico relativo al fabbisogno alimentare giornaliero e descrivi
esaurientemente le caratteristiche dei tre nutrienti
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………..
2)
Acqua e sali minerali: funzioni e caratteristiche
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………….
3) Come viene anche chiamata la vitamina H ?
+ acido pantotenico
+ calciferolo
+ acido ascorbico
+ -------------------4) ...e la vitamina B1?
+ tocoferolo
+ acido linoleico
+ tiamina
+ riboflavina
5) Cosa provoca una carenza di vitamina C?
+ innalzamento pressione sanguigna
+ disturbi digestivi
+ affaticamento muscolare
+ forti emorragie
6) Dove si trova la vitamina E?
+ fegato
+ tuorlo d'uovo
+ cereali integrali
+ lievito di birra
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ALLEGATO D
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Voto
Puntegg
10/
io
10
1
15/ 15
0-2
2
3
3
4
5
6
4-5
6-7
8-9
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Nulle
Gravemente
Nessuna
Non comprende le richieste
Nessuna
Non mette in atto alcun
errate
Gravemente
Applica con gravi errori
procedimento
Compie analisi in modo
lacunose
Carenti e con
Applica in modo confuso
confuso e con errori
Compie analisi molto
errori
Esposizione impropria
parziali in semplici
Generiche e
Applica con qualche imprecisione
esercizi
Analisi parziale
superficiali
Esposizione incerta
Commette errori non
Essenziali
Applica correttamente le
gravi
Coglie il significato e sa
conoscenze minime;
interpretare semplici
10-11
Esposizione semplice ma
Discrete
7
12
14
15
Analisi e sintesi complete
Esposizione corretta e lessico
Approfondite
10
Lessico adeguato
Applica correttamente e
autonomamente;
13
Complete
9
Analisi e sintesi coerenti
parzialmente autonomo;
Buone
8
corretta.
Applica correttamente e in modo
esercizi
specifico
Applica autonomamente; se
Analisi approfondite e
guidato trova soluzioni migliori;
rielaborazioni corrette
Lessico appropriato
Applica autonomamente;
Analisi corretta anche in
Trova da solo soluzioni migliori;
situazioni nuove,
lessico ricco
complesse.
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Simulazione di prima prova
Pagina 81 di 105
Pagina 82 di 105
Pagina 83 di 105
Pagina 84 di 105
Pagina 85 di 105
Pagina 86 di 105
Pagina 87 di 105
Allegato E
L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO a. s. 2012/2013
L'alternanza scuola-lavoro, così come prevista dall'art. 4 della Legge 53/03 e dal relativo
decreto attuativo n. 77/2005, viene disciplinata quale metodologia didattica del Sistema
dell'Istruzione per consentire agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età di
realizzare gli studi del secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di lavoro. Il modello
dell'alternanza scuola lavoro si pone l'obiettivo di accrescere la motivazione allo studio e di
guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di
apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l'acquisizione di
competenze maturate "sul campo". (Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento.
Secondo biennio e quinto anno. D.P.R. 15 marzo 2010)
L'alternanza scuola lavoro si fonda sull'intreccio tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni
professionali delle imprese del territorio, le personali esigenze formative degli studenti.
Con l'alternanza scuola lavoro si riconosce un valore formativo equivalente ai percorsi realizzati
in azienda e a quelli curricolari svolti nel contesto scolastico. Attraverso la metodologia
dell'alternanza si permettono l'acquisizione, lo sviluppo e l'applicazione di competenze
specifiche previste dai profili educativi, culturali e professionali dei diversi corsi di studio.
L’attività di alternanza scuola lavoro (come indicato nell’Art. 8, D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87
- regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della
G.U. n. 137 del 15 giugno 2010) consta nelle quarte e quinte classi, funzionanti a partire
dall’anno scolastico 2010 – 2011 e sino alla messa a regime dell’ordinamento, di 132 ore.
OBIETTIVI EDUCATIVI-DIDATTICI
La modalità di apprendimento in alternanza persegue le seguenti finalità:
attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo,
rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione
in aula con l'esperienza pratica;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di
competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili
di apprendimento individuali;
realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del
lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all'articolo 1,
comma 2, nei processi formativi;
correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Il percorso si è sviluppato nelle classi quarte e quinte secondo le seguenti modalità che
integrano:
periodi di formazione in aula (svolte da docenti interni o da “esperti esterni” alla classe,
rappresentanti le associazioni imprenditoriali);
azienda formativa simulata;
attività formative di laboratorio (svolte da docenti interni o da “esperti esterni” alla classe)
Pagina 88 di 105
esperienze svolte
formativo);
nella
concreta
realtà
aziendale
(visita
d’istruzione,
stage,
tirocinio
conferenze / Convegni / Workshop / Visite aziendali
Al riguardo, si fa presente quanto segue:
le 132 ore previste dalla norma sopra richiamata costituiscono un monte ore complessivo
obbligatorio per gli studenti, che le istituzioni scolastiche ripartiscono, nella loro autonomia,
tra
le quarte e quinte classi dei percorsi di istruzione professionale di cui al
previgente ordinamento.
Gli studenti:
Obiettivi formativi 5Anno
Orientare e sostenere un ingresso consapevole degli allievi nella realtà lavorativa
consentendo anche l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro:
Realizzare la parte creativa ed esecutiva dei progetti in maniera autonoma.
Operare applicando i principi e gli elementi della progettazione grafica
Competenze:
Realizzare progetti multimediali
Operare applicando i principi e gli elementi della grafica
Agire in riferimento ad un sistema di valori tale da valutare i fatti e orientare i propri
comportamenti a livello sociale e professionale
e operare nel rispetto della normativa vigente
Abilità:
interpretare la scheda di lavoro
utilizzare gli strumenti grafici informatizzati
Acquisire immagini e testi
Realizzare siti web e cataloghi
Individuare e progettare lay out grafici
Assumere comportamenti coerenti e collaborativi
Pagina 89 di 105
Conoscenze:
Software di elaborazione
Acquisizione immagini
Elementi di progettazione grafica
Il giudizio complessivo stilato dal tutor aziendale e scolastico risulta mediamente buono;
PERCORSO BIENNIO DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
Definizione della figura professionale
(fare riferimento al piano di studi)
Risultati attesi dei percorsi
classe QUARTA (a.s. 2011/12)
Referente di progetto: prof. prof. G. ERRANTE
Tutor interno e di stage: prof. F.FERRI
Ore totali
Il primo ciclo è stato articolato su 82 ore di cui:
82 ore di stage aziendale
PROGRAMMAZIONE
COMPETENZE
1. Realizzare annunci pubblicitari sui media dallo stampato al sito
2. Operare applicando i principi e gli elementi della progettazione grafica
3. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base
ai quali deve essere in grado di valutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali
4. Operare nel rispetto della
normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente scolastico, laboratoriale e aziendale
ABILITA'
1. Interpretare la scheda di lavoro
Pagina 90 di 105
- Individuare le diverse fasi del ciclo produttivo del prodotto
2. Individuare le specifiche tecniche e le finalità comunicative in base alle diverse tipologie di
prodotti
- Utilizzare il linguaggio
3. Realizzare ed interpretare la documentazione che definisce l’architettura informativa di un
prodotto e dell’azienda
4. Predisporre e utilizzare le attrezzature informatiche di settore
Acquisire immagini e testi (computer, scanner, macchine fotografiche digitali, banca dati)
INDICATORI OSSERVABILI A SCUOLA -LAVORO
1. Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
2. Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
3 Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
4. Utilizzo di software specifici
Stage
L’attività di stage è stata svolta presso aziende presenti sul territorio, che operano in campo
grafico e fotografico, per un monte ore di 50 ore.
classe QUINTA (a.s. 2012/13)
Referente di progetto: prof. G. ERRANTE
Tutor interno e di stage: prof. P. CAVALLI
Ore totali
Il primo ciclo è stato articolato su 57 ore di cui
7 ore di uscite didattiche
50 ore di stage aziendale
PROGRAMMAZIONE
COMPETENZE
1. Realizzare annunci pubblicitari sui media dallo stampato al sito
2. Operare applicando i principi e gli elementi della progettazione grafica
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3. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base
ai quali deve essere in grado di valutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali
4. Operare nel rispetto della
normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente scolastico, laboratoriale e aziendale
ABILITA'
1. Interpretare la scheda di lavoro
- Individuare le diverse fasi del ciclo produttivo del prodotto
2. Individuare le specifiche tecniche e le finalità comunicative in base alle diverse tipologie di
prodotti
- Utilizzare il linguaggio
3. Realizzare ed interpretare la documentazione che definisce l’architettura informativa di un
prodotto e dell’azienda
4. Predisporre e utilizzare le attrezzature informatiche di settore
Acquisire immagini e testi (computer, scanner, macchine fotografiche digitali, banca dati)
INDICATORI OSSERVABILI A SCUOLA -LAVORO
1. Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
2. Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
3 Realizza la cartella di lavoro in funzione della richiesta
4. Utilizzo di software specifici
Tipologie attività
Uscite didattiche
Conferenze, convegni, workshop, visite aziendali
-Visione commedia in inglese “Waiting for Godot” (3 ore) Prof P. Di Paola
-Visita presso il Museo cittadino S. Giulia mostra arte contemporanea (4 ore)
Proff E. Bolpagni, A.Castellari.
Ore di formazione in aula con docenti interni
Nessuna
Stage
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L’attività di stage è stata svolta presso aziende presenti sul territorio, che operano in campo
grafico e fotografico, per un monte ore di 50 ore.
Certificazione delle competenze acquisite
La certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe avviene mediante attestato
sulla base degli elementi forniti dal tutor scolastico, dal tutor aziendale e subordinata alla
frequenza dell'alunno nelle attività previste dal progetto. La modalità di accertamento delle
competenze acquisite interno è la somministrazione di una verifica semistrutturata o di un
problem solving.
La valutazione è espressa in centesimi (si allega la tabella riassuntiva delle valutazioni
conseguite).
In allegato il progetto alternanza:
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
2. Risultati attesi dei percorsi
attuare finalità di apprendimento flessibili ma equivalenti a quelle tradizionali che colleghino i
due mondi formativi: scuola e azienda;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo
del lavoro;
favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili
di apprendimento;
creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle discipline scolastiche
e l’esperienza lavorativa;
sviluppare la capacità di trasformare in teoria quanto appreso nell’esperienza lavorativa;
portare a conoscenza delle aziende i percorsi formativi attuati dalla scuola;
realizzare un organico collegamento tra scuola e mondo del lavoro;
correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio;
rafforzare nelle alunne e negli alunni l’autostima e la capacità di progettare il proprio futuro;
sviluppare e favorire la socializzazione in un ambiente nuovo;
favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno della società e del
mondo del lavoro;
promuovere un atteggiamento critico e autocritico rispetto alle diverse situazioni di
apprendimento;
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promuovere il senso di responsabilità rafforzare il rispetto delle regole;
favorire la motivazione e la rimotivazione allo studio;
5. Competenze - Abilità - Conoscenze da acquisire in classe 4^
COMPETENZE
ABILITÁ
CONOSCENZA
MODALITÁ DI ACCERTAMENTO
1. Realizzare annunci pubblicitari su media differenziati, dallo stampato al sito
2. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base
ai quali deve essere in grado di valutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali
3. Operare nel rispetto della normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente
scolastico, laboratoriale e aziendale
- Interpretare la scheda di Lavoro (brief)
- Ricercare ed elaborare informazioni acquisite attraverso gli strumenti tradizionali e il Web
- Utilizzare gli strumenti tradizionali del disegno grafico
- Utilizzare con padronanza i principali software per la Grafica vettoriale (Adobe Illustrator),
per il trattamento delle immagini (Adobe Photoshop), per l’impaginazione (Adobe In Design)
- Predisporre e utilizzare le attrezzature informatiche di settore - acquisire immagini e testi
(computer, scanner, macchine fotografiche digitali, banca dati)
- Utilizzare con padronanza il linguaggio (L1, L2)
- Utilizzare il linguaggio tecnico
- Realizzare l’interfaccia Grafica per un prodotto multimediale o un sito web
- Creare e modificare i contenuti grafici in funzione dell’output richiesto
- gestire i vari sistemi d’input ed output
- Dimostra correttezza nei rapporti interpersonali
- Assumere comportamenti coerenti negli ambienti dove opera
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- Lo sviluppo cronologico dei diversi media
- Del linguaggio tecnico Utilizzato da Internet (termini e simboli maggiormente utilizzati nel
web)
- Regole di composizione
- Il sistema di acquisizione e gestione di un testo e di immagini
- Gestione del colore
- Tecniche di stampa tipografiche e digitali
-Periferiche di input-output
- Adobe Creative Suite
(applicazioni finalizzate alla creazione di documenti creativi, immagini e grafica)
- Software di scrittura,
(Microsoft Word), di presentazioni informatiche multimediali tramite
la realizzazione di diapositive (Power point),
- Ambiente operativo
Windows/Mac
-Principali formati di file
- I principi della Costituzione
- Conoscere le principali norme del D.Lgs. n. 81/2008 in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Elaborato grafico o multimediale
- Prova semi-strutturata
- Prova tecnico pratica
Criteri di misurazione:
- Auto-analisi
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- Determinazione di Standard (giudicare la qualità e decidere quali standard utilizzare, griglie
di valutazione, livelli)
- Analisi di un case history
- Problem solving
Alcuni parametri da considerare:
- Pulizia degli elaborati
- Pertinenza dei contenuti (immagini e testi)
- Utilizzo del linguaggio (L1, L2)
- Utilizzo del linguaggio tecnico
- Pertinenza strumenti tecnici
- Sintesi visiva
- Pertinenza software
- Correttezza file
Criteri di misurazione:
- Auto-analisi
- Cooperative learning
- Osservazione
- Prova semi-strutturata
Prova di evacuazione dall’ambiente da loro occupato
6. Attività previste per il percorso da realizzare a scuola e in azienda per le classi 4^
Progettare e realizzare un prodotto (es. locandina, manifesto, pieghevole, presentazione in
power point) scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di
produzione.
Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai
quali deve essere in grado divalutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali
e professionali
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Operare nel rispetto della normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente
scolastico, laboratoriale e aziendale.
7. Competenze - Abilità - Conoscenze da acquisire in classe 5^
COMPETENZE
ABILITÁ
CONOSCENZA
MODALITÁ DI ACCERTAMENTO
1. Realizzare annunci pubblicitari su media dallo stampato al sito
2. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base
ai quali deve essere in grado di valutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali
3. Operare nel rispetto della normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente
scolastico, laboratoriale e aziendale adeguate
4. Operare applicando i principi e gli elementi della progettazione grafica
- Interpretare la scheda di lavoro (brief)
- Utilizzare gli strumenti tradizionali del disegno grafico
- Predisporre e utilizzare le attrezzature informatiche di settore
- acquisire immagini e testi (computer, scanner, macchine fotografiche digitali, banca dati)
- Realizzare l’interfaccia Grafica per un prodotto multimediale o un sito web
- Creare e modificare i Contenuti grafici in funzione dell’output richiesto
- Ottimizzare la formattazione del testo in un sito web
- Pubblicare siti web statici e animati
- Realizzare cataloghi multimediali su cd-dvd rom
- Montare audio video per piccoli e brevi filmati
- Individuare le specifiche tecniche e le finalità comunicative in base alle diverse tipologie di
prodotti
- Individuare le diverse fasi del ciclo produttivo del prodotto
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- Realizzare ed interpretare la documentazione che definisce l’architettura informativa di un
prodotto e dell’azienda
- Ambiente operativo Windows/Mac
- Software per la produzione grafica e la pubblicazione di contenuti multimediali
- Principali formati di file
- Periferiche di input output
- Software di elaborazione grafica bitmap e vettoriale
- il sistema di acquisizione e gestione di immagini, loghi ed elementi grafici
- il sistema di acquisizione e gestione di testi
- Il linguaggio della
Comunicazione multimediale
- Regole di impaginazione e composizione
- I sistemi fotosensibili da utilizzare in fase di editing
- Tipologie e caratteristiche di una campagna pubblicitaria
- Il ciclo della produzione e le professionalità coinvolte
- Elementi di progettazione grafica
- Normativa sulla proprietà intellettuale, utilizzo di immagini di terzi
- Codice autodisciplina Pubblicitaria
- I principi della Costituzione
Conoscere le norme del D.Lgs. n. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei
luoghi di lavoro.
- Prova semi-strutturata
- Prova tecnico pratica
- Realizzazione di un elaborato digitale: home page di un sito web
- Elaborato grafico o multimediale
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Criteri di misurazione:
- auto-analisi
- determinazione di standard
(giudicare la qualità e decidere quali standard utilizzare, griglie di valutazione, livelli)
- Analisi di un case history
- Problem solving
Alcuni parametri da considerare:
- Pulizia degli elaborati
- Pertinenza dei contenuti (immagini e testi)
- Utilizzo del linguaggio (L1, L2)
- Utilizzo del linguaggio tecnico
- Pertinenza strumenti tecnici
- Sintesi visiva
- Pertinenza software
- Correttezza file
Criteri di misurazione:
- Auto-analisi
- Cooperative learning
- Osservazione
- Prova semi-strutturata
- Prova di evacuazione dall’ambiente da loro occupato
8. Attività previste per il percorso da realizzare a scuola e in azienda per le classi 5^
1. Progettare e realizzare un prodotto (es. locandina, manifesto, pieghevole, presentazione in
power point) scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di
produzione.
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2. Agire in riferimento ad un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione, in base
ai quali deve essere in grado di valutare i fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali.
3. Operare nel rispetto della normativa vigente di sicurezza e prevenzione nell’ambiente
scolastico, laboratoriale e aziendale.
9. Modalità di certificazione delle competenze
Certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe mediante attestato sulla base
degli elementi forniti dal tutor scolastico, dal tutor aziendale e subordinata alla frequenza
dell'alunno nelle attività previste dal progetto.
10. Funzioni assegnate al referente di progetto
assicurare la continuità del progetto per tutta la sua durata
garantire il rispetto di standard condivisi
partecipare alla coprogettazione dei percorsi in alternanza in collaborazione con i soggetti
curare il monitoraggio delle diverse esperienze e delle diverse fasi dell'alternanza
coinvolgere e motivare i consigli di classe e i dipartimenti disciplinari all'interno della scuola;
coordinare le attività all'interno della scuola
mantenere i rapporti con tutti i partner di progetto
11. Funzioni assegnate al tutor scolastico
Collabora con la Dirigenza
Collabora con il Referente di progetto
Collabora con il consiglio di classe
Collabora con il tutor aziendale
Monitoraggio degli alunni
Comunicazione alle famiglie del percorso (attraverso il coordinatore di classe)
Assicurare il raccordo tra scuola, studente, famiglia, azienda;
Controllare la pertinenza delle aziende con le quali realizzare le esperienze, identificando gli
ambiti lavorativi di inserimento;
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Collaborare con l’impresa alla formulazione del progetto educativo, coordinando e mediando
fra le reciproche esigenze;
Fornire assistenza, accompagnamento e guida nel processo di apprendimento dello studente in
alternanza;
Garantire il rispetto delle finalità formative durante lo svolgimento dell’attività lavorativa;
Aggiornare il Consiglio di classe sull’andamento dell’esperienza, seguendo tutto il processo
didattico organizzativo;
Attivare le collaborazioni con i dei consigli di classe
Verificare, insieme al tutor interno all'azienda, il corretto svolgimento dei percorsi definiti nel
progetto educativo personalizzato, monitorandone gli esiti in itinere e al termine
dell'esperienza;
Compilare la modulistica relativa all'alternanza
12. Funzioni assegnate al tutor aziendale
Collabora con il Referente di progetto
Collabora con il Tutor scolastico
fornire all'istituzione scolastica ogni elemento utile per valutare le attività dello studente e
l'efficacia dei processi formativi
assistenza durante lo stage
compilare il libretto scolastico per la parte di sua competenza
Organizzare e predisporre l'inserimento dello studente nel contesto lavorativo
Valutazione degli alunni
Monitoraggio delle presenze degli alunni
13. Composizione del gruppo di progetto
NOME
FUNZIONE
14. Verifica di Efficacia del Progetto
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SOGGETTI COINVOLTI
MODALITÁ ADOTTATE
INDICATORI DI EFFICACIA
Dirigenza di Istituto
Tutor aziendale
Consiglio di classe
Analisi e monitoraggio
Monitoraggio in itinere
Schede di valutazione alunni
Competenze certificate
Modello Costumer Satisfaction
Attestato di frequenza
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I.I.S.S. “Camillo Golgi” – Brescia
PROVA MULTIDISCIPLINARE percorso ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
Classi: 5^A
Data: 19 aprile 2013
Brief
Una Fondazione culturale di rilievo internazionale promuove la realizzazione di un particolare
museo ove collocare copie d’autore di opere dei principali maestri della pittura e della fotografia
del XX secolo e dove poter organizzare percorsi virtuali nei più importanti musei d’arte e di
fotografia contemporanea del mondo.
Nell’ambito di tale iniziativa si è programmata la realizzazione di 80.000 dépliant da distribuire
gratuitamente nelle scuole dell’area geografica dove ha sede il museo.
Lo slogan scelto per la promozione dell’iniziativa è:
IMMAGINARIA
Percorsi d’arte tra realtà e virtualità
Lo studente faccia una proposta progettuale per un
artistico o genere fotografico a scelta.
pieghevole, dedicato a un movimento
Il prodotto grafico dovrà avere le seguenti caratteristiche: quattro facciate formato chiuso 10x20
cm., realizzazione in quadricromia.
Gli elaborati richiesti sono:
rough preparatori
esecutivo (PDF) per la stampa in scala a scelta
relazione sulle scelte progettuali, comunicative e tecniche operate
Durata della prova: 5 ore
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I.I.S.S. “C Golgi”
Classe 5A grafico
Griglia di correzione prova multidisciplinare alternanza scuola-lavoro
Competenze Abilità
Indicatori di Criteri
prestazione
Riferimento Punti
Item prova
o prodotti
1. Realizzare 1.
Realizzazione Chiarezza del
…./40
annunci
Interpretare di layout
segno grafico Realizzare
pubblicitari
la scheda di grafici
Rispetto delle l'elaborato
sui media
lavoro (brief)
regole
grafico
dallo
- Individuare
compositive
stampato al le diverse fasi
Pertinenza
sito
del ciclo
Sintesi visiva
produttivo del
2. Operare
prodotto
applicando i 2. Individuare Realizzazione Correttezza
principi e gli le specifiche della cartella Pertinenza
Realizzare la
elementi della tecniche e le Utilizzo del
relazione con
…./10
progettazione finalità
linguaggio di
linguaggio di
grafica
comunicative settore
settore
in base alle
Realizzazione Correttezza Realizzare la
3. Agire in
diverse
della cartella
relazione in
riferimento ad tipologie di
Utilizzo del
lingua inglese
un sistema di prodotti
linguaggio
…./10
valori,
- Utilizzare il specifico
coerenti con i linguaggio
principi della (L1)
Costituzione,
in base ai
3. Realizzare Selezione
Pertinenza
visionare
quali deve
ed
immagini
software
essere in
interpretare fotografate
Pertinenza
…./15
grado di
la
strumenti
valutare i fatti documentazio
Originalità
e orientare i ne che
Correttezza
propri
definisce
Realizzazione Originalità
Progettare
comportamen l’architettura del finished Completezza
ti personali, informativa di layout e della Efficacia
sociali e
un prodotto e bozza di
creativa…./10
professionali dell’azienda stampa
comunicativa
Salvataggio
4. Operare
dei file
nel rispetto
4. Predisporre Selezione e Correttezza produzione
della
e utilizzare le elaborazione Completezza elettorato
normativa
attrezzature delle
vigente di
informatiche informazioni
sicurezza e
di settore
prevenzione - Acquisire
nell’ambiente immagini e
…./15
scolastico,
testi
laboratoriale (computer,
e aziendale
scanner,
macchine
fotografiche
digitali, banca
dati)
…./100
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Il consiglio di classe provvede, in base alla verifica scritto-grafica di attribuire il
punteggio relativo.
Competenze
progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo
strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
padroneggiare la lingua inglese, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio.
Totale punti 100
- da 86 a 100
- da 71 a 85
- da 55 a 70
Brescia,
LIVELLO avanzato
LIVELLO intermedio
LIVELLO base
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Scarica

5A - I.I.S.S. Camillo Golgi