AZIENDA SANITARIA
LOCALE BI
GESTIONE
DELL’OSSIGENOTERAPIA
DOMICILIARE
Orsato Federica Infermiera
9 giugno 2008
Contesto
Per ossigeno terapia a lungo termine s’intende la
somministrazione di ossigeno supplementare in
quantità tali da riportare il contenuto arterioso di tale
gas il più vicino possibile ai livelli normali.
L’indicazione all’ossigenoterapia a lungo termine è
rappresentata dall’insufficienza respiratoria cronica di
qualsiasi origine
l’ossigeno va considerato come un farmaco a tutti gli
effetti, e come tale va dosato
Concentrazioni non appropriate possono avere
conseguenze gravi, anche mortali
Contesto
Nel nostro centro si prescrive in media l’ O2 terapia a
20 nuovi pazienti ogni mese
Le patologie prevalenti sono: broncopolmoniti cronico
ostruttive e neoplasie
L’ O2 terapia domiciliare è di difficile comprensione e
genera spesso ansia e preoccupazioni. In effetti,
questo tipo di trattamento si discosta dalle terapie
abituali
Destinatari
Il destinatario è un paziente ricoverato nel reparto di
Pneumologia al quale viene prescritta l’ O2 domiciliare.
Nel caso in cui il destinatario non sia in grado di
autogestirsi sarà necessario identificare un care giver,
per un supporto parziale o totale in base al grado di
dipendenza del paziente.
Obiettivi
• I pazienti saranno in grado di conoscere le
norme comportamentali e di sicurezza per
l’uso dell’ossigeno
• I pazienti saranno in grado di utilizzare
correttamente i presidi a loro forniti,
prevenendo dubbi e possibili complicanze
Cronoprogramma
Riunioni con i colleghi
Richiesta materiale alla ditta
Allestimento setting
Preparazione documentazione
Preparazione questionario di valutazione
Stesura manuale operativo
Formazione operatori
Contatti Stakeholder
Presentazione del progetto
Partenza del progetto
Momenti di verifica avanzamento progetto
Valutazione finale
Apr
Mag.
Giug.
Lugl.
Ago
Sett.
Ott.
Nov.
Dic.
Gen.
Feb.
Piano operativo
Setting:
Sala visita
Bombola vuota
Materiale addestramento
Il momento educativo sarà
suddiviso:
- al momento della prescrizione
- momento informativo
- addestramento
- Informazione ai colleghi
- Contatti organizzativi con
stakeholder
- Predisporre diario delle criticità
- Stesura manuale operativo
- Predisporre opuscolo
informativo
Preparare questionario
per valutare l’efficacia del
momento educativo
Prevedere le correzioni
del progetto
Strumenti per ricerca dati da monitorare
• raccolta opinioni verbali dai colleghi
• griglia per monitorare i pazienti ai quali è
stata fatta educazione terapeutica
• diario per la segnalazione delle criticità e
osservazioni
• Intervista telefonica a una settimana dalla
dimissione
Metodi
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Ricerca bibliografica
Analisi di contesto
Riunione con i colleghi
Contatti con la ditta erogatrice
dell’ossigeno
• Elaborazione griglia, questionario
Vincoli e limiti
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Tempo
Adeguamento del materiale
Compliance del paziente
Coinvolgimento dei colleghi
Piano di valutazione
Di processo
- si sono svolte le riunioni
- predisposizione dei materiali per la realizzazione del
momento educativo
- presenza di un diario per documentare l’operatività
Di risultato
- presenza di opuscolo informativo
- presenza del manuale operativo
- i pazienti saranno dimessi con le conoscenze di base per
utilizzare l’ossigeno a domicilio
Di impatto
- il paziente dopo l’esercitazione è riuscito autonomamente a
utilizzare l’ossigeno e presidi annessi
- presenza della compilazione del questionario di valutazione
con una percentuale di positività superiore al 60 %
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