La Scuola d’Arte e Mestieri di Vicenza E’ un ente di formazione professionale fondato nel 1858 dall’Accademia Olimpica, allo scopo di promuovere le attività artigianali del territorio. Negli ultimi decenni è diventata il punto di riferimento del territorio nella formazione rivolta al settore orafo e, più in generale, nei settori in cui la creatività e il design assumono un ruolo fondamentale. Il nostro Consiglio MEMBRI FONDATORI Accademia Olimpica di Vicenza Comune di Vicenza Provincia di Vicenza Camera di Commercio Associati Associazione Industriali Associazione Artigiani Ente Fiera Organigramma PRESIDENZA DIREZIONE GESTIONE ECONOMICO FINANZIARIA UFFICIO PROGETTAZIONE E SVILUPPO AREA PEDAGOGICO DIDATTICA UFFICIO COMUNICAZIONE E MARKETING Le nostre attività Corsi di formazione rivolti a settori ad alto tasso di creatività e artisticità Attività interne realizzate in sede Progetti internazionali realizzati in sede a favore di gruppi e studenti stranieri in visita realizzati all’estero, su domanda di enti e autorità nazionali del Paese ospite La Scuola offre a studenti italiani e stranieri corsi di base e di specializzazione nei vari ambiti della creazione orafa: Design e progettazione Microfusione a cera persa Modellazione in cera e metallo Laboratorio orafo Incisione decorativa Incastonatura Smalti a caldo L’attività interna La Scuola progetta, organizza e gestisce corsi di formazione professionale a vari livelli per il settore orafo, per diversi comparti del Sistema Moda e per l’oggettistica sacra in metallo. I corsi proposti si raggruppano in due grandi aree: attività finanziata attività libera Attività finanziata Comprende tutti i corsi finanziati con risorse comunitarie e regionali AREA GIOVANI (per studenti in obbligo formativo) CORSI DEL FSE PER DISOCCUPATI (per studenti diplomati) CORSI DEL FSE D1 PER OCCUPATI (per lavoratori in aggiornamento-lifelong learning) Caratteristiche dell’attività finanziata È gratuita Fornisce materiale didattico gratuito E’ aperta a studenti italiani e stranieri Garantisce una borsa di studio a tutti gli allievi a conclusione del corso Provenienza geografica degli allievi 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 42% 41% 29% 29% 2003-2004 39% 32% 32% 29% 27% 2004-2005 2005-2006 Italiani del Centro-Sud Italiani del Centro-Nord Stranieri Evoluzione della composizione degli allievi per titolo di studio posseduto 20052006 20042005 20032004 26% 65% 8% 1% 15% 18% 32% 59% 6% 53% 8% 9% Licenza Media Inferiore Qualifica biennale post-obbligo Diploma di Scuola Superiore Laurea Incidenza delle varie aree disciplinari sul monte ore totale 100% 80% 60% 40% 20% Totale ore 0% 2003-2004 2004-2005 2005-2006 Stage 1066 2780 2576 Area tecnologico-culturale 1127 2867 2239 Area pratico-operativa 4172 5093 3515 Aziende coinvolte nell’attività di stage 92 anno formativo 2005-2006 128 2004-2005 87 2003-2004 0 50 100 n° aziende 150 Allievi assunti dopo lo stage 80% 70% 75% 65% 60% 2003-2004 2004-2005 2005-2006 40% 20% 0% 2003-2004 2004-2005 2005-2006 2005-2006: ore formative realizzate Total hours Internship 2380 2500 Laboratories 1893 2000 1500 1000 500 0 Cultural subjects 877 Creativity and design 596 3D Design 596 Information technology 72 Attività libera La Scuola negli anni più recenti ha fortemente incrementato le iniziative private, incrementando significativamente la partecipazione delle aziende. Esse sono rivolte a: Lavoratori in aggiornamento o a principianti interessati ad acquisire competenze in uno dei settori indicati. Aziende interessate a promuovere la formazione del proprio personale interno, con programmi personalizzati ed esclusivi. La mission della nostra attività La Scuola d’Arte e Mestieri si prefigge di soddisfare i fabbisogni formativi del nostro territorio. Una pronta risposta ai fabbisogni formativi delle aziende richiede una stretta e costante collaborazione con le stesse per far fronte in tempi rapidi alle loro mutevoli esigenze. Per poter offrire un servizio formativo qualificato, è necessario disporre di un quadro sempre aggiornato dei fabbisogni. Il rilevamento dei fabbisogni avviene lungo due direttrici a livello locale: attraverso il confronto periodico con gli imprenditori a livello internazionale: attraverso la partecipazione a progetti transnazionali Strumenti utilizzati a livello locale Incontri periodici con i rappresentanti delle categorie coinvolte per rilevare le esigenze e le aspettative relative ai profili professionali. Offerta a singole aziende di pacchetti formativi su misura per le loro specifiche esigenze. Coinvolgimento dei titolari d’azienda o di responsabili interni alle attività di progettazione e docenza, per portare la voce dell’azienda all’interno dell’attività formativa. Attività di stage degli studenti presso le aziende partner. Monitoraggio periodico sul livello di soddisfazione espresso dalle aziende rispetto alla qualità dello stage attuato e al livello di preparazione raggiunto dagli stagisti. Monitoraggio sulla situazione degli e-allievi per verificare la percentuale di assunzione presso le aizende in cui hanno effettuato lo stage (dato medio: 65%). Un esempio di strumento utilizzato a livello internazionale: il progetto Goldsmith Pack Progetto Goldsmith Pack raccolta di dati e statistiche dei settori orafi di 5 Paesi europei confronto fra sistemi formativi individuazione delle differenze individuazione di profili professionali comuni individuazione di elementi, caratteristiche, bisogni comuni individuazione delle competenze comuni individuazione delle mansioni e procedure comuni Punti comuni emersi dal confronto dei dati 1. Prevalenza della piccola impresa 2. Crisi generale del settore dovuta a cause comuni 3. Bisogni formativi: un nucleo di esigenze comuni, che uniscono i settori analizzati nonostante le reciproche differenze. 4. Incapacità delle aziende, soprattutto piccole, di comunicare il prodotto. 1. Prevalenza della piccola impresa media addetti 7 per azienda 6,14 6 4,5 5 3,6 4 3 3 2,1 2 1 0 P all g o ort o F cia n ra no g Re ito n U li Ita a r Ge nia a m 2. Crisi generale del settore dovuta a cause comuni Concorrenza di nuovi competitors Instabilità economica Mancanza di originalità e creatività Diverso modo di considerare il gioiello da parte del consumatore rispetto al passato: da bene rifugio ad accessorio Caratteristiche e bisogni comuni della formazione emersi dall’indagine Necessità di promuovere: design e comunicazione Formazione ancora troppo teorica Bisogno di costante adeguamento dei programmi in risposta ai cambiamenti Necessità di collaborare con le imprese fin dalla fase di progettazione delle attività formative I target della formazione Promozione della creatività e della comunicazione Aggiornamento dei programmi e delle attrezzature Dialogo costante con le imprese per monitorane i fabbisogni e avviare forme di collaborazione Formazione iniziale e continua Conclusioni dell’ultimo incontro con i rappresentanti del settore orafo Sono emersi i seguenti limiti del settore: Eccessivo individualismo delle aziende La scarsa preparazione delle stesse e degli operatori in tema di mercati e promozione del prodotto Incapacità di molte aziende di fare ricerca creativa e di conferire una precisa identità al loro prodotto. Input Output Fabbisogni formativi Progetti formativi La comunicazione come risorsa strategica dell’impresa Design e tecniche di creatività Posizionamento del prodotto Gestione aziendale dell’innovazione di prodotto Marketing per i prodotti orafi Ingegneria dell’export Marchi e brevetti Le iniziative formative proposte: 1. 2. 3. Corso di specializzazione per “Tecnici di Ricerca e Sviluppo per la PMI orafa” Master full-time in “Comunicazione dell’Innovazione di Prodotto” Master part-time in “Gestione dell’innovazione di Prodotto” Corso di Formazione Superiore specialistica per “Tecnici di Ricerca e Sviluppo per la PMI orafa” 900 ore Aree tematiche: Ricerca e design integrale: dall’idea alla comunicazione del prodotto Marketing per i prodotti orafi Marchi e brevetti: legislazione nazionale e comunitaria Finanziamenti e opportunità per le aziende orafe Mercati e gestione dell’innovazione Ingegneria dell’export Tecniche artistiche in oreficeria I nostri progetti internazionali si basano su 3 principi Ricerca creativa Innovazione di prodotto Valorizzazione della cultura locale Le fasi di un progetto internazionale 4. Creazione di prodotti nuovi e moderni Che riflettano l’anima del Paese 3. Rielaborazione dei temi identficati usando tecniche creative 2. Identificazione di temi culturalmente rilevanti 1. Ricerca sulle radici culturali del Paese partner La SAM non opera sul versante dell’innovazione di processo Pertanto, i progetti condotti all’estero non implicano un trasferimento di tecnologia Le fasi di un progetto internazionale Ricerca condotta sulla cultura locale Identificazione dei temi e dei motivi culturali appartenenti alla tradizione a al patrimonio storico del Paese ospite Elaborazione creativa di tali motivi con l’obiettivo di creare oggetti orafi che traggano ispirazione da essi e riflettano le radici della cultura coinvolta Il risultato finale sarà la creazione di oggetti orafi -moderni e innovativi -originali e tipici perché si identificano perfettamente con le radici culturali di cui sono espressione -diversi dalle produzioni di gusto internazionale -destinati ad occupare una nicchia di mercato ben precisa e delimitata