Corso di: DIDATTICA e PEDAGOGIA SPECIALE Anno accademico: 2005-2006 Martelli Sara [email protected] situazioni di deistituzionalizzazione sperimentazione di situazioni con presenza di deficit MA ancora pregiudizi e ignoranza Merito Pedagogia speciale passaggio da cultura dell’handicap a CULTURA della INTEGRAZIONE: diversità valorizzata in quanto fonte di ricchezza per TUTTI IL PROBLEMA dell’HANDICAP nella STORIA PRIMO PERIODO: sopravvivenza alimentare Antichità (fino al XVI secolo) • Legge dominante: bisogno di sopravvivenza. • La vita, quella del più debole in particolare, ha poco valore. • Le soluzioni al problema dell’handicap sono violente come violenta era l’esistenza in generale. SECONDO PERIODO: umanitario (XVII-XVIII secolo) • Legge dominante: pietà cristiana (la società dimostra pietà ma non se assume alcun carico) • L’handicappato viene tollerato, ma vive ai margini RIFIUTO . TERZO PERIODO: scientifico (1800 – primi ‘900) • La malattia è un accidente naturale NON una colpa individuale: passaggio fra norma e anormalità sfumatura studio della anormalità rivela limiti della norma. • Da immaginario collettivo (aspetti etici, filosofici, morali) a visione scientifica • Inizio pedagogia speciale: 1946 scuola per educazione di bambini “idioti” di Séguin . QUARTO PERIODO: economico Grande richiesta di forza lavoro nel terziario scolarizzazione & collocazione marginali) dei meno abili. (seppur in luoghi Apertura sociale ed economica MA resistenza fortissima della “società del prodotto”. L’INTEGRAZIONE Necessaria presa di coscienza su 3 punti essenziali: • l’emarginazione non è fatto esterno, MA un fatto sociale tutta la società coinvolta e responsabile del processo di emarginazione di integrazione • integrazione solo se processo di pieno sviluppo della persona umana non solo pura presenza fisica nel gruppo • processo di integrazione valido solo se ORGANICO: - obiettivi pratici e raggiungibili - disponibilità al cambiamento - lavoro sincronico Pedagogia speciale moderna nasce dal principio della Educabilità di TUTTI i soggetti La Pedagogia speciale come disciplina AUTONOMA AMBITO SPECIFICO problemi e competenze, indubbiamente nei confronti dell’educazione di soggetti atipici OGGETTI / SOGGETTI soggetti che si distaccano dalla norma nel loro rapporto e nel loro comportamento col mondo esterno sia nell’ambito ristretto della famiglia sia in quello più vasto prima della scuola e poi della società Dich. UNESCO 1968 “… forma arricchita di educazione generale, arricchita nel senso che fa appello a metodi pedagogici moderni e a materiale tecnico per porre rimedio a certi tipi di deficienze…” Alcune DEFINIZIONI MENOMAZIONE: • definizione: qualsiasi perdita o anomalia a carico di strutture o funzioni anatomiche, fisiologiche, psicologiche (N.B. menomazione termine più comprensivo di disturbo poiché riguarda anche le perdite) • caratteristiche: caratterizzata da perdite o anormalità che possono essere transitorie o permanenti e comprende l’esistenza o l’evenienza di anomalie, difetti o perdite a carico di “strutture” del corpo e della mente. DISABILITA’: • definizione: qualsiasi restrizione o carenza delle capacità di svolgere un’attività nel modo o nei limiti ritenuti normali per un essere umano. • caratteristiche: caratterizzata da scostamenti, per eccesso o per difetto, nella realizzazione dei compiti e nelle espressioni dei comportamenti rispetto a ciò che sarebbe normalmente atteso. Possono sorgere come conseguenza diretta di una menomazione o come reazione psicologica del soggetto ad una menomazione. La disabilità rappresenta l’oggettivazione della menomazione. HANDICAP: • definizione: condizione di svantaggio vissuta da una determinata persona in conseguenza di una menomazione o di una disabilità che limita o impedisce la possibilità di ricoprire il ruolo normalmente proprio a quella persona (in base all’età, al sesso, ai fattori culturali e sociali) • caratteristiche: l’handicap riguarda il significato assunto da una situazione o esperienza individuale quando essa si scosta dalla normalità. E’ caratterizzato dalla discrepanza fra l’efficienza o lo stato sia del soggetto che del particolare gruppo di cui fa parte. HANDICAP: Rappresenta la SOCIALIZZAZIONE di una menomazione o di una disabilità e come tale riflette le conseguenze che per l’individuo derivano dalla presenza della menomazione o disabilità. Lo svantaggio deriva dall’impossibilità di conformarsi alle aspettative o alle norme proprie dell’universo che circonda l’individuo. Biologico-psicologica Doppia connotazione Sociale Evento invalidante Danni primari DISABILITA’ + Danni secondari Ostacoli di tipo fisico Ostacoli di tipo psicologico/sociale HADICAP