ASSOCIAZIONE INTERPRETI NATURALISTICI DEL PARCO UNA GIORNATA DA LUPI Titolo Presentazione I grandi predatori, e il lupo in particolare, hanno sempre affascinato l’uomo. Ripercorrere insieme le tappe della vita del lupo e la sua difficile coesistenza con l’uomo, sicuramente ci consentirà di conoscere e rispettare questo meraviglioso animale L’esperienza formativa proposta permetterà da un lato di acquisire conoscenze relative all’ecologia, etologia e biologia del lupo, dall’altro di analizzare i rapporti tra il lupo e le attività umane, ripercorrendo la storia delle relazioni e dei conflitti, con particolare riferimento al mondo agropastorale abruzzese. Destinatari Finalità ed obiettivi Risultati attesi Scuola Primaria e Secondaria Conoscere, al fine di conservare e proteggere, l’ecosistema delle montagne appenniniche, di cui il lupo è certamente tra gli elementi più importanti. Riconoscere il ruolo dei Parchi e delle aree protette all’interno delle politiche di tutela. Sviluppare la consapevolezza di poter vivere anche le città in modo ecocompatibile e solidale. Stimolare lo sviluppo di una continuità nei programmi educativi sull’ambiente. Acquisizione dei contenuti di base relativi alla biologia, ecologia, etologia del lupo; Consapevolezza della complessità delle relazioni tra l’ecologia lupo e le attività antropiche; Acquisizione dei concetti di tutela e rispetto per le specie animali in estinzione. Consapevolezza della possibilità e necessità di essere “cittadini” ecocompatibili. L’approfondimento dei contenuti del pacchetto didattico saranno concertati insieme ai docenti per produrre un percorso in linea con i programmi didattici. Si prevedono comunque: Contenuti Attività e Tempi di realizzazione Laboratori in aula per apprendere gli elementi base della biologia, ecologia ed etologia della specie e descrivere la diversa tipologia di rapporti storici tra l’uomo e il lupo. Uscite in ambiente con caratteristiche naturali idonee alla vita del lupo, lettura e interpretazione di segni e tracce che indichino la possibile presenza del lupo. 8 ore per classe divise in: 1 ore di programmazione con gli insegnanti 3 ore in aula (di cui 2 nella fase iniziale e 1 nella fase finale) 4 ore di escursione in ambiente. Metodologie Luogo di svolgimento delle attività Verifica dei risultati attesi La metodologia generale alla quale il progetto s’ispira è quella dell’interpretazione naturalistica, improntate ad un approccio partecipativo che sostituisce il modello classico della lezione frontale con attività di ricerca e confronto collettivo, coinvolgendo non solo la sfera razionale e cognitiva, ma anche quella sensoriale ed emotiva, con la partecipazione attiva all’azione didattica, secondo i principi “dell’imparare facendo” e del “lavorare insieme”. Boschi e zone prative dove è possibile rinvenire tracce della presenza del lupo e luoghi segnati dalle attività pastorali, scelti in base alle esigenze della scuola, ma ricadenti all’interno dei confini del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga o del Parco Regionale del Sirente-Velino (*). La verifica dei risultati avverrà in prima fase durante l’attività di educazione ambientale successivamente si andranno ad analizzare: il livello apprendimento raggiunto relativamente agli aspetti ecologici, etologici e biologici del lupo il livello apprendimento raggiunto relativamente agli aspetti socio-antropologici il ruolo della conservazione Prodotto finale Alla fine del percorso didattico si potrà realizzare una mostra o un opuscolo divulgativo che riprodurrà fasi salienti dell’esperienza vissuta e i risultati delle ricerche effettuate. (*) Per le Scuole aderenti al progetto Parco in Aula, le attività all’aperto si svolgeranno esclusivamente all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.