Vita Amministrativa SALUATIAMO I NUOVI CITTADINI ITALIANI PIANO CASA Qualche opportunità per i cittadini, ma anche rischi per l’assetto urbanistico del paese Il Comune approva le norme di propria competenza “ Oggi portiamo in Consiglio questa delibera sul Piano Casa perchè il nostro territorio ci sta a cuore”. Questa la dichiarazione del Sindaco aprendo i lavori del Consiglio Comunale del 14 ottobre scorso. Parliamo, infatti, di una legge regionale che, ancora una volta, dopo i sottotetti e i condoni governativi, va in deroga alle norme che i Comuni si sono dati sulle tematiche urbanistiche ed edilizie. E’ uno strano modo di concepire l’autonomia degli enti locali, che per legge hanno il compito di decidere come programmare lo sviluppo e i servizi del proprio territorio. Quando il governo impone ai Comuni dei vincoli sulle imposte di loro competenza, quando approva un condono edilizio, quando una regione approva una legge in deroga, cioè che scavalca le norme che i singoli comuni elaborano, allora si deve parlare di centralismo, statale o regionale, che è l’esatto contrario dell’idea di un sano federalismo. Molti Comuni, come Barzago, hanno già approvato i rispettivi Piani di Governo del Territorio, e così, dopo aver progettato il futuro del loro territorio nei prossimi anni, dopo aver discusso e coinvolto i cittadini, si vedono vanificati gli sforzi, poichè la Regione interviene d’imperio e molti dei contenuti di questa legge rischiano di portare brutture e storture, al pari di quanto ha fatto la legge sui sottotetti (e qualche negativo risultato è sotto gli occhi di tutti anche a Barzago!). L’Amministrazione è favorevole a forme di riconoscimento per aumentare il contenimento ener- Ricevono il pubblico • • • • • • getico degli edifici e a consentire incentivi per intervenire su edifici inidonei o fatiscenti, ma questi interventi devono essere gestiti e controllati da regole che si dà l’amministrazione locale, e non con decisioni calate dall’alto. E’ però una legge, e si deve applicare. E visto che la Regione ha introdotto alcune possibili decisioni a carico dei Comuni, si cerca di utilizzarle. Tutti i Comuni hanno deciso di deliberare per porre qualche limite. Non è la quantità degli interventi che spaventa, ma la qualità. Tutti gli organi pubblici mettono in evidenza la tutela del paesaggio e la qualità urbana degli abitati. Ma la tutela si fa con le regole e il rigore, non con le deroghe. Nel merito, è stato deliberato di escludere dall’applicazione della norma le zone del vecchio nucleo, le zone prevalentemente collinari, le ville storiche e le case non agricole ricadenti in zona agricola. Le motivazioni dettagliate di questa scelta sono state argomentate nella delibera comunale del 14 ottobre che ha visto 9 voti a favore (maggioranza) e 4 contrari (minoranza): si è scelto di diminuire gli oneri di urbanizzazione del 10% (per gli interventi previsti dal Piano Casa), quale riconoscimento per l’investimento in campo energetico. Un’altra scelta, stavolta non prevista automaticamente dalla Regione, è quella di incentivare la riconversione di alcune zone produttive in residenziali, aumentando il possibile ampliamento fino al 15%. Stiamo ora a vedere quale uso ne faranno i cittadini. A nche il nostro paese vive da tempo i processi di trasformazione sociale in atto. Ci riferiamo al fatto che i flussi d’immigrazione (e d’emigrazione) sono continui e non solo da parte di cittadini extracomunitari. Vogliamo però sottolineare un atto amministrativo che ha visto nel settembre scorso coinvolte due persone che hanno acquisito la cittadinanza italiana, diventando cittadini italiani a tutti gli effetti, dei nuovi 22 settembre. La diciottenne Sara Rezgui è soddisfatta del suo nuovo status di cittadina italiana. “barzaghesi”. La signora Rosmery Quintana ha acquisito tale diritto per matrimonio con il signor Alessandro Gasperi; Sara Rezgui, nata in Italia e domiciliata 10.30-13.00 9.00-13.00 / 16.30-17.30 10.30-13.00 9.00-13.00 / 16.30-17.30 10.30-13.00 9.00-12.00 Tecnico comunale • martedì • giovedì 10.30-13.00 / 16.30-18.30 10.30-13.00 / 16.30-18.30 Segretario comunale • martedì • venerdì 10.30-12.00 / 17.00-18.00 10.30-12.00 Assistente sociale • giovedì 16.30-17.30 P assando davanti al comune, ciascuno ha potuto osservare come siano in corso alcuni lavori di rifacimento dell’aiuola accanto all’edificio comunale. Si sta ricavando il basamento sul quale prossimamente verrà collocata un’opera d’arte celebrativa del 1° articolo della nostra Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Tale iniziativa è il completamento di un lungo percorso di lavoro che ha visto coinvolti i comuni di Barzago, Barzanò, Besana Brianza, Briosco, Casatenovo, Cassago Brianza, Cremella, Monticello Brianza, Sirtori, Viganò, Triuggio, in occasione dei 60 anni della nostra Costituzione. Si ricorderà, per esempio, la stampa di un opuscolo con i disegni degli alunni che illustrano i vari articoli, l’invito a Roma del Presidente della Repubblica per alunni e sindaci. I primi dodici articoli, quelli che costituiscono i “Principi fondamentali”, sono stati assunti come tema di dodici opere d’arte: ciascun comune ha posizionato o sta posizionando la propria. In tal modo ne scaturirà un percorso culturale e artistico: Barzago ne è di fatto il capofila, l’avvio di questo percorso. La scultura barzaghese è stata realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Luini” di Cantù, guidati dal prof. Pasquale Lo Moro. Avremo modo più avanti di riparlarne in occasione dell’inaugurazione. Orario degli uffici comunali Informando sempre in Italia, ha richiesto la cittadinanza al compimento del diciottesimo anno d’età. Le due cerimonie si sono svolte in sala consiliare: nulla di burocratico, perché una evidente emozione traspariva sui volti di tutti i presenti, nella consapevolezza che non si trattava soltanto di un atto formale, ma che implicava l’assunzione di diritti e doveri nuovi e importanti e chiamava in causa storie personali, sentimenti ed affetti. A loro va il nostro augurio più caloroso. Dal luglio 1998 sono 15 le persone che hanno acquisito la cittadinanza italiana a Barzago: 6 per matrimonio con italiano; 2 al compimento del diciottesimo anno d’età; 2 dopo dieci anni di residenza; 3 come discendenti da cittadino italiano e 2 per altro diritto. UN’OPERA D’ARTE PER LA COSTITUZIONE MARIO TENTORI - Sindaco (Edilizia, Bilancio, Tributi e Personale) • Sabato 10.00-12.00 o su appuntamento PAOLA BOSISIO - Vicesindaco e Assessore ai Servizi alla Persona CESARE VALSECCHI - Assessore ai Lavori Pubblici MIRKO CEROLI - Assessore all’Ambiente e alle Risorse Energetiche NATALE PEREGO - Assessore alla Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero ANNA TURCONI - Consigliere con Delega per Biblioteca e per l’Istruzione MICHELE BIANCO - Consigliere con delega alle Politiche Giovanili LUIGI MORETTI - Consigliere con delega allo Sport • Gli Assessori e i Consiglieri delegati ricevono su appuntamento lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 5 settembre. La signora Rosmery Quintana con accanto il marito Alessandro Gasperi e il sindaco Tentori Mario dopo aver ricevuto la cittadinanza italiana. 2 Barzago Vita Amministrativa (segue da pag. 1) PIÙ ATTENZIONE PER VIA PIROTTA IL NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO gomento, ci pare nella normalità, considerando l’importanza che sicuramente ha un Piano regolatore. Naturalmente ne avremmo avute di meno se avessimo ragionato in modo più permissivo sull’ampliamento delle zone da rendere edificabili o su maggiori possibilità di edificare nelle zone già urbanizzate e spesso già in modo eccessivo. La nostra scelta è però stata prudente e ha considerato anche l’interesse del paese, nel senso che accanto alle legittime richieste di chi ha delle proprietà o delle possibilità di costruire, esistono anche le esigenze del resto della popolazione, che possiamo riassumere in un diritto ad avere ancora spazi liberi, un ambiente fruibile e salutare, aria respirabile, parcheggi e giardini pubblici, strade più sicure, mantenimento di panorami e di abitati piacevoli, meno rumore, servizi efficienti, ecc. Il contenimento dell’espansione edificatoria mira proprio a questo. Così come il sensibile ampliamento del Parco della Valletta mira a mantenere spazi verdi, aree boschive e soprattutto coltivazioni agricole, intorno al paese. Le richieste pervenute con le Osservazioni al PGT sono state valutate con un atteggiamento positivo, cercando per quanto possibile di andare incontro alle esigenze dei richiedenti senza stravolgere le linee di fondo del piano. - Il vincolo che prevede la riconversione di alcuni fabbricati produttivi a residenziali è stato rivisto, limitandolo a quelli più incompatibili con le residenze vicine o con l’ambien- Anno XV - n. 2 - dicembre 2009 Reg. Tribunale di Lecco n. 896 del 2/3/1996 Direttore Responsabile Mario Tentori Redazione Paola Bosisio, Mirko Ceroli, Gianluca Magni Natale Perego, Valeria Spampinato Stampa Tip. Besana Giovanni - Barzago La direzione e la redazione sono a Barzago presso il Municipio in via Roma, 2 tel. 031.860.227 te, precisando meglio che le attività produttive interessate potranno continuare fino alla loro cessazione effettiva. - Alcune richieste degli agricoltori sono state accolte (qualche possibilità edificatoria in più, particolari casistiche per le recinzioni). - Sono state chiarite o riviste alcune rigidità normative per facilitare alcuni interventi edilizi (es. sottotetti). - E’ stata eliminata la previsione di una rotonda presso via Carlo Porta valutando altre soluzioni per la sicurezza. - Eliminata anche la previsione di due aree edificabili, aggiunte col PGT, e ritenute non appropriate dalla Provincia (a Verdegò e a Bevera, al confine con Castello Brianza). - Sono state riconsiderate anche alcune riduzioni di aree, che erano già edificabili col PRG, riportandole a edificabili. - Abbiamo risposto positivamente, in tutto o in parte, ad una cinquantina di richieste. Ben oltre la metà. Insomma, pensiamo di aver fatto scelte ragionevoli e di aver mantenuto un certo equilibrio, come già detto, tra le esigenze di chi produce, di chi può edificare, ma anche di chi non ha queste esigenze e vuole semplicemente vivere al meglio nella nostra comunità. L’iter dell’approvazione ha visto anche la riunione del gruppo di lavoro consiliare e il confronto con la minoranza, a cui abbiamo dato copia di tutte le osservazioni. E’ stata una fase importante ed impegnativa, per arrivare nei tempi di legge all’approvazione del Piano. Ci saranno poi ancora delle incombenze burocratiche, ma nei primi mesi del prossimo anno si potrà operare sulla base delle nuove norme. Naturalmente potranno anche rendersi necessari aggiustamenti, modifiche ed integrazioni, vista l’importanza di questo strumento. La nostra speranza è che da parte di tutti vi sia un ragionamento di buon senso, collaborativo e non individualista, con l’unico scopo di fare del bene al nostro paese e consentire ai nostri concittadini e alle nostre aziende di affrontare con maggiore serenità il futuro. Informando I residenti hanno scritto al Sindaco P rima delle ferie ho ricevuto quelle aree degradate. una lettera firmata da una sessan- Per essere onesto non credo sia tina di abitanti di via Pirotta, nella una cosa facile sia perché non è quale veniva chiesto al Comune la prima volta che viene approvaun intervento diretto per chiedere to un progetto e poi il privato non ai proprietari di alcuni immobili, lo porta avanti sia perché alcuni praticamente “in rovina”, di met- fabbricati appartengono ad impreterli in sicurezza e ripulire gli spa- se non di Barzago. zi da erbacce dalle quali Vedremo però di fare ogni sforzo fuoriescono topi, bisce e insetti per concretizzare un progetto di vari. recupero. In una lettera di risposta e in un A seguito della segnalazione dei successivo incontro in sala cittadini l’Amministrazione ha consiliare ho avuto modo di scam- emanato subito un’ordinanza per biare alcune idee e mettere in la messa in sicurezza dei luocampo qualche iniziativa per ten- ghi e il ripristino della pulizia e tare di risolvere il problema in del decoro. Cosa che è stata fatmodo definitivo. ta, ad esclusione di un solo fabIntanto credo che le lamentele su bricato per il quale ci sono problevia Pirotta siano fondate. Perso- mi con il proprietario. nalmente ho sempre pensato la Il proprietario del nucleo di fabbrivia Pirotta come la via che avreb- cati più grande, ossia quello del be caratterizzato il vecchio nucleo cortile, ha manifestato l’intenziodi Barzago, uno dei migliori tra i ne di vendere tutto. Stiamo conpaesi della nostra zona (basta tattando imprenditori, cooperative osservare qualche foto dove il vec- e privati per vedere se ci sono inchio nucleo si vede dall’alto). teressi, sapendo che il Comune è C’è stata qualche accusa di im- disposto a venire incontro, per mobilismo sul recupero di Via quanto possibile, per incentivare Pirotta. Ma non è proprio così. e agevolare quel recupero, che da Numerosi interventi sono stati fatti, solo risolverebbe gran parte del a partire dal fabbricato che dà problema. sulla Piazza, quello di fronte, nel Speriamo che si manifesti qualche cortile dove esisteva l’osteria, poi opportunità. il cortile cosiddetto del Sig. Aldo, Nel frattempo si cercherà di cuquelli di proprietà Redaelli e l’attuale recupero della villa dell’Avvocato Perego. Tutti questi interventi hanno già contribuito a migliorare la situazione. Quello che purtroppo resta fermo è proprio il nucleo (a metà via, sulla sinistra) dove è og- Un tratto di via Pirotta con i lavori di recupero di gettivamente più Villa Perego. difficile intervenire, a causa dello spazio ridotto rare un po’ di più la pulizia, chieper la manovra di mezzi e attrez- dendo nel contempo ad alcuni residenti della via di prestare più zature edili. E’ per questo che, preso atto che attenzione a non sporcare con riattendere la spontanea iniziativa fiuti e mozziconi, a badare ai cani dei privati può voler dire attende- e a non parcheggiare creando re ancora molto tempo, nel nostro ostacolo agli altri. programma elettorale abbiamo Con un po’ di collaborazione e di previsto proprio un intervento del impegno da parte di tutti, la via Comune che avrà l’obiettivo di mantiene il suo decoro e la sua promuovere, collaborare, contri- vivibilità. Il sindaco buire con i privati al recupero di 3 Barzago Vita Amministrativa TRASPORTO ALUNNI SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE L’INTERVISTA IL MARESCIALLO FERSINI VA IN PENSIONE I n passato l’Amministrazione Comunale aveva incaricato la sig. Mariangela De Capitani di svolgere il compito di assistenza ai bambini della Scuola d’Infanzia e della Scuola elementare che ogni giorno usufruiscono del pulmino per il trasporto; tale incarico era scaduto al termine dell’anno scolastico scorso e non era più rinnovabile con la stessa modalità a causa di nuove restrizioni legislative. Non volendo rinunciare alla ge- Due decenni al nostro servizio A fine anno, il maresciallo Cosimo Fersini lascia il servizio per godersi la meritata pensione. L’Amministrazione Comunale ha aperto la seduta del consiglio di venerdì 27 novembre esprimendogli tutta la riconoscenza della popolazione di Barzago e offrendogli un riconoscimento per i suoi 20 anni alla guida della stazione dei Carabinieri di Cremella. Ne abbiamo approfittato per una breve intervista. - Sappiamo che è leccese. Dove è nato? “Sono nato a Collepasso il 27 gennaio 1957”. - Quali sono le tappe della sua carriera militare? “Il 20 maggio 1975 sono entrato alla Scuola allievi carabinieri di Chieti, poi a Milano fino al ’78; dal 1978-80 ho frequentato la Scuola sottoufficiali di Velletri e di Firenze. Ho poi comandato la stazione di Seregno fino al 1989 e dal giugno di quell’anno sono venuto a Cremella per restarci vent’anni”. - Come è stato il suo rapporto con la gente? “Ho sempre avuto un ottimo rapporto sia con le autorità sia con i cittadini. In tutti questi anni ho goduto della fiducia di tutti e spero di averla ripagata”. - Quali sono gli aspetti difficili, ardui che un carabiniere si trova ad affrontare? “La nostra è una professione delicata. Bisogna dare sempre tutto e più di tutto perché la gente si aspetta giustamente molto da noi. C’è il pericolo perché si ha a che fare con il delinquente, ma si deve anche saper dare il consiglio al momento giusto al cittadino. Il nostro fine è sempre quello di offrire sicurezza al cittadino”. - Che cosa ci dice a questo proposito? Lei sa come ci si agiti molto su questo tema. “Mi limito a dire che statisticamente la nostra zona è nella norma e si vive bene, rispetto ad altre realtà senz’altro più difficili”. - Ha qualche consiglio da dare al cittadino comune? stione di questo servizio ottimamente svolto, l’Amministrazione Comunale ha risolto il problema in collaborazione con la Parrocchia, la quale si è fatta carico dell’assistenza sullo scuolabus, assumendo come dipendente la stessa persona, con le medesime mansioni, mentre i costi restano a carico dell’Amministrazione Comunale che ha riconosciuto alla Scuola Materna un contributo aggiuntivo di 7.500,00 euro. SI AMPLIA IL CENTRO CIVICO Nuovi spazi per la popolazione Il maresciallo Cosimo Fersini. I “Quando si ha dei sospetti non si deve esitare a chiamare il 112, il numero dell’Arma, anche se l’allarme risulta ingiustificato. Sono soprattutto gli anziani che devono stare attenti a non aprire le porte a falsi uomini dell’Enel, del Gas”. - Le pare che la gente oggi guardi con maggior fiducia all’Arma dei Carabinieri rispetto al passato? “Mi pare che abbia sempre guardato con fiducia e rispetto. Con il mio carattere aperto ho ottenuto stima da subito e sono sempre stato ben accetto”. - Qualche soddisfazione che ricorda in maniera particolare? “Poter dire al termine della giornata di aver fatto il proprio dovere è la più bella soddisfazione. Il collaborare alla sicurezza di tutti è già di per sé motivo di soddisfazione. Poi se arrivano i complimenti dall’alto… fanno piacere, ma i miei uomini non operano con questo fine, ma, lo ripeto, operano al servizio della sicurezza dei cittadini”. - Con la pensione alle porte che progetti coltiva? Il maresciallo Fersini esita e sorride. “Non lo so. Mi riposerò. Di certo sarò ancora in mezzo ai cittadini, sempre con la mia disponibilità”. Lo lasciamo con un grazie e un sentito augurio. Informando l Comune possiede già da qualche anno dei locali in via Dante, presso il fabbricato chiamato “Ocu”. Si tratta dell’appartamento posto a piano terra, con annesso giardino, accanto alla cabina telefonica. Nei mesi scorsi l’Amministrazione Comunale, venuta a conoscenza che nello stesso fabbricato erano in vendita altri locali, ha colto l’occasione per acquistarli. Sono locali, sempre al piano terreno, affiancati a quelli già di proprietà. Era una possibilità da non lasciarsi scappare poichè sono spazi che si trovano nel cuore del paese e quindi di facile accesso e che non creano problemi di barriere architettoniche perché posti al piano terra. Servono spazi per fare un punto d’incontro per persone non più giovani, ma anche aperto a gruppi o associazioni, dove poter organizzare iniziative di vario tipo, dall’impegno sociale a quello culturale e di divertimento. L’obiettivo è quello di valorizzare la socializzazione tra le persone del paese e la collaborazione con le realtà presenti sul territorio. Idee da sviluppare meglio per arrivare ad un buon progetto. Il prezzo di acquisto (3 locali + servizio, cantina e posto auto) è di 100.000,00 euro + le spese notarili di euro 3.000,00 e quelle relative all’intermediazione immobiliare di euro 3.600,00 per un totale di euro 106.600,00, cifra interamente coperta con un mutuo. I locali ora acquistati sono già stati ristrutturati dal precedente proprietario (luce e riscaldamento a norma, pavimenti e bagno del tutto nuovi). Restano da sistemare infissi e persiane e da adattare i due immobili all’uso pubblico che dovremo fare. In Consiglio Comunale la minoranza, favorevole all’acquisto dell’immobile, ha poi votato contro giudicando troppo alto il costo. La perizia del tecnico comunale lo aveva però ritenuto congruo, avendolo stimato in 107.000 euro. TECNICO CHE VA, TECNICO CHE VIENE C ol nuovo anno il Tecnico Comunale Geom. Luca Carratta non sarà più alle dipendenze del Comune di Barzago avendo chiesto di trasferirsi al Comune di Bosisio Parini per svolgere, dopo tanti anni a Barzago, una nuova esperienza lavorativa. Al suo posto arriverà a Barzago l’Arch. Diego Colosimo, di anni 32, residente a Calolziocorte e da diversi anni tecnico del Comune di Torre de Busi, nel quale ha svolto funzioni di responsabile dell’edilizia e ha seguito la predisposizione del PGT. A lui un augurio di buon lavoro e a Luca un ringraziamento per la collaborazione e il lavoro svolto. 4 Barzago Vita Amministrativa VIA LE BOTTIGLIE DI PLASTICA! FESTA DI SAN BARTOLOMEO LASCIARSI GUIDARE DALLA FIDUCIA L a tradizionale Festa patronale di San Bartolomeo (6 settembre), quest’anno è stata preceduta da tre incontri che, ciascuno per il proprio argomento svolto, hanno molto coinvolto le cento persone di buona volontà che sono state presenti ogni sera. Don Mario Proserpio è un sacerdote che dopo l’ordinazione ha fatto ritorno molto raramente in paese; il racconto dei suoi 25 anni trascorsi come cappellano delle Festa di San Bartolomeo. Il parroco carceri di Pescarenico ha rappre- don Fabrizio presenta don Roberto sentato per tutti una sorpresa e Davanzo, Direttore della Caritas soprattutto l’occasione per riflet- Ambrosiana. tere su di un tema che ci vede molto indifferenti. In sintesi, don ma addirittura della “morte del Mario ha definito le carceri come prossimo”. Ciascuno osserva l’al“il cimitero dei vivi”, un luogo nel tro sempre più come un estraneo. quale si è dimenticati da tutti e si Tra i tanti spunti offerti alla riflesperde lo status di persona. La so- sione ne riproponiamo uno: la gecietà, noi tutti siamo sempre pre- nerosità non è dare del denaro. da dei soliti pregiudizi: “in carcere Uno, dieci, cento euro si donano si sta benone” oppure “rinchiuderli e poi tornano di nuovo in tasca; è e buttare la chiave”. Assillati dal- mettere a disposizione degli altri l’ansia di sicurezza, vediamo or- il proprio tempo che impegna davmai delinquenti in ogni faccia sco- vero una persona, perché il temnosciuta e pensiamo che le car- po nessuno può restituirlo. Don ceri siano la soluzione delle no- Roberto ha quindi illustrato la prestre paure. In realtà le carceri non ziosa opera della Chiesa recuperano la persona: chi esce, diocesana che con la costituziopoi per mille ragioni torna di nuovo ad essere rinchiuso. Le carceri vanno ripensate. Occorrono soldi, nuove strutture, coraggio e fidu- La bancarella oratoriana. cia. Il tema sociale delle carceri ben ne del fondo Famiglia-Lavoro ha si è saldato con la relazione svol- fatto fronte a centinaia di casi ecota, nella seconda serata, da don nomici drammatici. Roberto Davanzo, il direttore del- In terza serata, il discorso si è la Caritas Ambrosiana, quindi una spostato su di un piano storicopersonalità autorevole della Dio- culturale. Con l’ausilio della procesi. Don Roberto ha presentato iezione di immagini, Italo Allegri il libro del cardinale Dionigi ha illustrato le secolari vicende Tettamanzi Non c’è futuro senza della nostra chiesa parrocchiale. solidarietà. Anche questa relazio- Si è trattato di una relazione apne è ruotata attorno ai temi della profondita, precisa negli sviluppi fiducia, del prossimo, della solida- storici, dettagliata nel passare in rietà, del futuro. Don Roberto ha rassegna anche gli aspetti artistievidenziato come l’attuale socie- ci più importanti. Ciascuno dei tà sia diventata più chiusa, come molti presenti ha potuto arricchire non si parli più della “morte di Dio”, le sue personali conoscenze. Informando SPAZIO ALL’ACQUA DEL RUBINETTO Le analisi di novembre commissionate dal Comune I risultati delle analisi dell’acqua potabile che la nostra Amministrazione ha commissionato ai laboratori CEAR di Merone sono del tutto tranquillizzanti. A novembre i prelievi sono stati effettuati in 4 punti differenti, per poter verificare la situazione su tutto il paese. I campionamenti sono stati prelevati alle Scuole elementari, al Centro Sportivo, al Centro di Aggregazione Giovanile “La Fruntera” di Bevera e presso il condominio B4. Ricordiamo che la scelta del campionamento viene effettuata tenendo conto principalmente di luoghi con elevato numero di utenze, compresi i bambini. Le analisi di tutti e quattro i campioni hanno preso in considerazione caratteri quali il colore, l’aspetto, l’odore, il sapore, la presenza di Ammoniaca e di Ferro, il pH (acidità) e la presenza di batteri coliformi (Clostridium perfringens ed Escherichia coli). In tutti i casi l’acqua analizzata ha dimostrato di contenere valori molto bassi (a volte nemmeno misurabili) per le sostanze indicate dalla Legge, e la totale assenza di batteri. Dunque l’acqua del rubinetto è buona da bere a tutti gli effetti. Si può quindi evitare di acquistare quella in bottiglia, molto più costosa e meno controllata. Per eliminare anche l’eventuale odore di cloro basta metterla in tavola in una brocca, un po’ prima di berla. PER IL RINNOVO DELL’APPALTO FORTE AUMENTO DEI COSTI PER I RIFIUTI I l rinnovo dell’appalto per il ritiro dei rifiuti inciderà inevitabilmente sulla tassa rifiuti. L’appalto per il trasporto dei rifiuti, gestito tuttora dall’azienda San Germano, è giunto a scadenza nel marzo scorso, dopo una validità di 5 anni. Da allora sono state chieste alcune proroghe per poter gestire una nuova gara d’appalto. La prima, che scadeva a settembre, è purtroppo andata deserta. Il motivo è da ricercarsi nel costo che il Comune aveva fissato come base d’asta, che era di 65.000 euro, al quale poi si doveva aggiungere l’IVA del 10%, quindi un totale annuo di costo per il Comune di circa 71.000 euro. Si tenga conto che il costo attuale del servizio trasporto rifiuti è di circa 55.000 euro (IVA compresa) e quindi non è bastato il consistente aumento di 16.000 euro per rendere appetibile la gara. Siamo quindi stati obbligati, come altri Comuni della zona, a ripetere la gara con un costo di base ben più alto. La nuova base d’asta è di 85.000 euro annuali (più IVA del 10%), con una durata di 3 anni, rinnovabili 5 Barzago fino ad altri 3. Vista la cifra molto alta, siamo anche stati costretti ad indire una gara di evidenza europea. E’ probabile che quando si leggerà questa notizia il nuovo appalto sia già stato assegnato, e noi speriamo che lo sia ad un’azienda che almeno abbia applicato un buon ribasso e che soprattutto offra un buon servizio. Una cosa è certa. Il costo per il trasporto dei rifiuti aumenta in modo esponenziale, intorno al 70%. D’accordo che il precedente costo era fermo da anni e probabilmente era più basso della media, ma con queste condizioni sarà difficile non rivedere la tassa rifiuti che i cittadini dovranno pagare, anche perché le leggi chiedono che i costi dei servizi siano coperti da relative entrate. Se può consolare, occorre tenere conto che la tassa rifiuti che ora paghiamo è, rispetto ad altri territori, piuttosto contenuta, per non parlare delle città. La decisione su eventuali aumenti dipenderà anche dal bilancio complessivo e dai tagli, più o meno consistenti, che il Governo sta decidendo sui trasferimenti ai Comuni. Ambiente PARCO DEL CURONE E PETROLIO. ESITO VICENDA S ulla vicenda legata alla ricerca di idrocarburi - liquidi e gassosi - nel Parco di Montevecchia e della Valle del Curone (Progetto Bernaga) è possibile, oggi, tirare un sospiro di sollievo. La rinuncia formale da parte della società australiana Po Valley a questo progetto non implica, però, che il nostro Parco, e più in generale il territorio nel quale viviamo, non possa divenire oggetto di altri interessi economico-politici da parte di “nuove Po Valley”. In questo contesto è evidente l’importanza di una tutela attenta e attiva del nostro territorio, non solo da parte degli Enti locali ma anche, e soprattutto, da parte dei singoli cittadini. Cos’è successo. Il Parco del Curone, istituito con Legge regionale n. 77 del 16/09/ 1983, è oggetto di interessi economici già a partire dalla fine degli anni ‘90, quando Agip-Eni chiede l’autorizzazione alla realizzazione di un pozzo esplorativo allo scopo di verificare e stimare la presenza di idrocarburi nel sottosuolo. Gli studi preliminari del progetto (bocciato dal Ministero dell’Ambiente nel 2001, anche te ridimensionato a causa delle forti opposizioni incontrate e rinominato “Progetto Bernaga” e gli enti locali non vengono informati del suo avvio. A partire dal maggio 2009, e in particolare dalla comunicazione del Ministero relativamente all’approvazione della nuova perimetrazione dell’area di ricerca - 30 kmq - , riprende vigore la ferma opposizione della Provincia e dei Comuni (non solo di quelli direttamente interessati dal progetto), i quali non vogliono mettere a rischio il patrimonio naturale del territorio e le attività ad esso strettamente legate: il valore naturalistico dell’area (comprendente anche zone classificate come “Siti di Interesse Comunitario” e per questo soggette a particolare tutela), le aziende agricole, zootecniche e vinicole, nonchè tutte le tradizioni rurali che ancora oggi sopravvivono in questo piccolo polmone verde della Brianza, costituiscono, per il territorio e i suoi abitanti, una ricchezza tale da non dover nemmeno essere messe in discussione. Tanto di più se sul piatto della bilancia viene posta una ricerca invasiva dal punto di vista ambien- maggio 2009 presso Cascina Butto, sede del Parco, il Comitato “No al pozzo” che, nei mesi successivi, organizza una serie di incontri di informazione e aggiornamento e avvia una raccolta di firme per impedire la realizzazione del progetto. La discussione in Parlamento di una legge - DDL 1195B, approvato il 09/07/09 - in sostituzione della legge vigente - L.239/2004 “Legge Marzano” - ha costituito un evidente tentativo di scavalcare il parere degli enti locali: al comma 77 si dice infatti che: “Il permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma [...] è rilasciato a seguito di un procedimento unico al quale partecipano le amministrazioni statali e regionali interessate [...]. Del rilascio del permesso di ricerca è data comunicazione ai comuni interessati. “Fino a questo momento, invece, al procedimento per il rilascio del permesso potevano partecipare anche gli enti locali (i quali mantengono il diritto di partecipare alle successive fasi di autorizzazione alla perforazione del pozzo esplorativo e alla coltivazione). Nonostante la questione sia quindi passata nelle mani dell’Ente Minerario e non abbia trovato particolari opposizioni a livello governativo, la ferma presa di posizione degli enti locali sostenuta dai numerosi comunicati del mese di luglio e supportata dalla raccolta di oltre 30.000 firme (lo stesso comune di Barzago ha creato una postazione fissa per la raccolta firme) ha indotto la società Po Valley a comunicare ufficialmente, in data 30 luglio 2009, la rinuncia al progetto Bernaga, cui è seguito l’annullamento dellíiter procedimentale avviato. Nonostante l’esito positivo della vicenda, o proprio in virtù di esso, è importante mantenere viva l’attenzione verso questo tipo di tematiche, al fine di garantire una tutela attenta ed efficace del nostro territorio, andando oltre le promesse di facili e veloci guadagni che, molto spesso, celano conseguenze negative per la qualità della vita e dell’ambiente nel quale viviamo, alle quali, generalmente, non si può porre rimedio, nemmeno investendo quanto si è guadagnato. A questo scopo, rimane attivo il Comitato “No al pozzo” al fine di “[...] presidiare l’istanza di altri progetti simili e diffondere tematiche per la difesa dell’ambiente e la promozione dello sviluppo sostenibile [...]”, come si può leggere sul sito del Comitato http://noalpozzo.blogspot.com/ 2009/07/comunicato-stampa-delcomitato-sulla.html. Valeria Spampinato 12 luglio 2009, Cascina Bagaggera nel cuore del Parco del Curone. Popolazione e sindaci dicono “No al pozzo”. grazie alla forte opposizione degli enti locali) vengono quindi acquistati dalla società australiana Po Valley, la quale richiede l’autorizzazione - concessa nel 2008 dal Ministero per lo Sviluppo economico - ad avviare il cosiddetto progetto “Ossola”, effettuando ricerche su un’area di 300 kmq del Parco. Il progetto viene successivamen- tale e miope dal punto di vista di una gestione sostenibile del territorio e delle risorse. Nei giorni immediatamente successivi alla riunione di avvio della procedura si scatena a livello popolare una reazione senza precedenti: per dare voce e coordinare le centinaia di cittadini scesi subito in campo a difesa del nostro territorio, viene costituito, il 19 Informando Sabato 21 novembre, nella chiesa parrocchiale, si è svolto il concerto di Santa Cecilia, alla memoria di Claudio Bosisio. Presenti le corali di Bevera, Bulciago e Barzago oltre alle voci bianche “S. Domenico Savio”. Ecco schierata la Corale Polifonica S. Bartolomeo di Barzago, diretta da Edilio Tentorio, un gruppo vocale che sta sempre più arricchendo il suo repertorio e perfezionando le esecuzioni (foto Davide Acerboni). 6 Barzago Ambiente È LUOGHI E VALORI DEL PARCO AGRICOLO LA VALLETTA questo il titolo della prima pubblicazione che i comuni del parco hanno promosso per far meglio conoscere il territorio inserito nel Parco Agricolo La Valletta. Si prevede la stampa di circa 10.000 copie da distribuire a scuole, biblioteche e alle famiglie dei comuni interessati che intanto sono aumentati: nella scorsa primavera si è inserito formalmente il comune di Renate. La superficie del Parco passa così da 519,31 a 643,31 ettari, ma si tratta di un dato ancora provvisorio, poiché l’imminente ingresso di Besana farà lievitare nuovamente l’estensione. dalle elementari alle medie, hanno aderito ai programmi di educazione ambientale proposti dal Parco La Valletta e realizzati dall’ “Associazione Amici della Valletta”. Nel periodo febbraiomaggio 2010 le classi prime e seconde della scuola media di Barzanò saranno coinvolte nello studio di alcune rogge e risorgive che caratterizzano il Parco; l’obiettivo è quello di rendere consapevoli i ragazzi dell’importanza della risorsa acqua. Anche l’istituto di Villa Greppi ha chiesto la collaborazione del Parco per attività didattiche relative allo studio del COMUNI RICICLONI. BARZAGO AL 3O POSTO F arà sicuramente piacere sapere che il nostro comune si è classificato terzo nella classifica dei comuni della provincia di Lecco relativa alla raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta dell’annuale studio che Legambiente redige a livello nazionale per comprendere l’impegno dei comuni nella gestione dei rifiuti. I comuni della nostra Provincia sono da molti anni virtuosi nell’affrontare le questioni dei rifiuti, merito anche dell’impegno di Silea spa, la società pubblica dei comuni, che è in grado di smaltire e recuperare ogni tipologia di rifiuto, prodotto dai cittadini tramite i propri impianti: il termovalorizzatore di Valmadrera, l’impianto di compostaggio di Annone e quello per la differenziazione di Verderio. La classifica di Legambiente ha tenuto conto della normativa comunitaria e nazionale che valuta non solo la percentuale di raccolta differenziata, ma anche altri fattori quali: la riduzione della quantità totale di rifiuti prodotti, la sicurezza dello smaltimento e l’efficacia del servizio. Questi parametri costituiscono l’indice di buona gestione, ossia un voto compreso tra 0 e 100 attribuito ai comuni. Barzago, tra i comuni della provincia sotto i 10.000 abitanti, si è pertanto meritato il 3° posto (Primo posto per Monticello Brianza, secondo per Montevecchia) grazie al 70% di raccolta differenziata e al 72,84 % di indice di buona gestione. Questi valori sono stati tradotti anche come 94 Kg di CO2 risparmiati da ogni barzaghese: l’ambiente ringrazia. RACCOLTA CARTA. GRAZIE AI RAGAZZI DELL’OMG La Valmara entra nel Parco La Valletta; la prima iniziativa è del 3 maggio 2009. Per quanto ci riguarda, anche il territorio di Barzago tutelato dal Parco, passerà dagli attuali 28,96 ettari a circa 110 ettari una volta concluso l’iter di approvazione del Piano del Governo del Territorio. Aumenta anche l’interesse delle scuole verso lo studio del territorio del Parco; infatti, nello scorso anno scolastico, oltre 60 classi, territorio. Un valido supporto didattico verrà proprio da questa pubblicazione che analizza scientificamente ogni aspetto del Parco, da quelli naturalistici a quelli concernenti le attività produttive dell’uomo con lo scopo di sensibilizzare la collettività ad una migliore salvaguardia del territorio. U n grosso aiuto nella differenziazione dei rifiuti proviene dal servizio di raccolta di carta e cartone che i volontari del Mato Grosso operano per conto del comune ogni martedì sera. Nel 2008 sono stati raccolti 110.650 Kg di carta, un valore che sarà confermato anche per il 2009. Sono quantità in diminuzione rispetto al passato, nel 2006 si arrivò a 132.709 Kg; forse tutto ciò è dovuto alla difficile situazione economica: si compra meno quindi i rifiuti diminuiscono. I ragazzi chiedono la collaborazione dei cittadini secondo queste semplici richieste: esporre la carta/cartone entro le ore 19 di martedì; non mischiare la carta con altri materiali (es. polistirolo) perché non sarà raccolta; non parcheggiare accanto al cassone posto nel parcheggio in via Leopardi. Il calendario 2010 della raccolta di carta, cartone e rottame è disponibile in municipio e scaricabile dal sito del comune www.comune.barzago.lc.it LE DITTE AL GIOVEDÌ A partire dal 1 gennaio 2010 le ditte potranno accedere al Centro di raccolta differenziata di Garbagnate M.ro il GIOVEDI’, dalle 14.00 alle 17.45 anziché il venerdì. 27 settembre 2009. I partecipanti alla XIII giornata di “Puliamo il Mondo” immortalati prima dell’inizio lavori. Informando 7 Barzago Scuola I DIRITTI DELL’INFANZIA N oi alunni di terza e di quinta della Scuola elementare ci siamo confrontati per riflettere sui vantaggi e sui privilegi che la Convenzione Internazionale prevede per tutti i bimbi del mondo. Sappiamo che Diritti e Doveri procedono in coppia…sono inseparabili come il sole e la luna…sono le due facce della stessa medaglia …Nel documento ne sono elencati moltissimi, ma noi ci siamo soffermati in particolare su alcuni di essi. Se l’articolo 1 proclama “il diritto all’uguaglianza…” significa che abbiamo il dovere di rispettarci a vicenda, senza sottolineare le diversità, ma imparando a valorizzarle. L’art. 2 dichiara “il diritto ai mezzi che consentono uno sviluppo fisico, intellettuale….”, perciò prendiamo esempio dai nostri familiari e dagli adulti di riferimento. L’ art. 3 stabilisce “il diritto ad un nome ed a una nazionalità…”, quindi non deridiamo i compagni, a causa del loro nome. Rispettiamo sia la nostra nazione sia quelle da cui provengono i compagni di classe e di giochi. L’art. 4 definisce “il diritto ad un’alimentazione sana, ad un alloggio...”, pertanto apprezziamo tutti i cibi che vengono cucinati per noi e manteniamo puliti ed ordinati gli spazi vissuti. L’art. 6 decreta “il diritto ad amore, comprensione e protezione…”, allora a noi bambini spetta il do- DIRITTI DELL’INFANZIA UNA DOPPIA FESTA TUTTI GLI ALUNNI vere di fare tesoro dei consigli dei nostri genitori e quello di mostrarci disponibili ad accettare anche i no! L’art. 21 recita “ il diritto ad avere una famiglia…”, quindi è necessario sviluppare sia negli adulti sia nei bimbi una sensibilità nuova • Per regalare due genitori a un bambino che attende da anni in un istituto. • Per sorridere all’opportunità di formare una famiglia e non solo una coppia. • Per aprire il cuore ad un bimbo che vive in solitudine. • Per godere di un bambino che ti rende immensamente felice, perché si sente amato. • Per avere una seconda possibilità di dare vita a una famiglia. • Per trasformarsi, con un gesto di amore, … da donna e uomo… in mamma e papà. • Per ridare ad un bimbo la speranza di essere amato, curato e protetto “dentro una famiglia”. • Per imparare ad essere mamma e ad essere papà con un bambino che non hai messo al mondo, ma che puoi accompagnare nel suo viaggio per il mondo. C ade proprio quest’anno il ventesimo anniversario dell’approvazione (20 novembre 1989) da parte dell’assemblea dell’ONU della Convenzione in materia di promozione e di tutela dei diritti nello studio delle malattie infantili”. Niente gadget ricordo come in passato, ma un piccolo sacrificio a favore della ricerca svolta da un importante istituto che si occupa di leucemie infantili, un sacrificio I bambini della Scuola d’Infanzia esprimono tutta la loro gioia. dell’infanzia. L’Amministrazione che siamo certi i bambini hanno Comunale ha voluto anche que- capito e condiviso. È poi stato prost’anno sottolineare tale ricorren- iettato il film “La volpe e la bambiza con due iniziative. Nella mattinata del 20 novembre, davanti ad un centinaio di alunni della Scuola elementare, il sindaco ha illustrato l’importanza che i diritti dei bambini siano riconosciuti e soprattutto siano Una platea di attenti spettatori ascolta il sindaco rispettati. Non Tentori mentre legge una favola. ha trovato gli alunni…impreparati, perché le in- na”, una favola incentrata sulla difsegnanti li avevano già validamen- ficile amicizia fra l’uomo e l’animate motivati. La novità dell’iniziati- le. va era spiegata in una pergame- Nel pomeriggio anche i bambini na che è stata distribuita ad ogni della Scuola dell’infanzia hanno alunno: “L’Amministrazione Comu- festeggiato questa giornata. Il sinnale, nella Giornata dei Diritti del daco Tentori e l’assessore Perego Fanciullo, anziché dare a voi un si sono cimentati in una letturaricordo della giornata, quest’anno animazione di tre brevi favole di ha donato la somma di 2 euro – Gianni Rodari. Il vero spettacoper ognuno di voi bambini – a fa- lo, però, erano i bambini attenti e vore della Fondazione partecipi, pronti a gioire delle avTettamanti, ospedale San venture di un bambino distratto e Gerardo di Monza, impegnata di nasi in fuga. Potremmo continuare nella riflessione, ma di certo ci saranno altre occasioni per capire meglio questo documento. Nel frattempo mettiamo in pratica i comportamenti delineati! Classi III e V I RINGRAZIAMENTI DI NATALINA C arissimi sig. Sindaco e collaboratori Un caro saluto prima di ripartire per un anno nuovo. Grazie per l’accoglienza che sempre mi riservate e per la somma che mi destinate per il sostentamento del Centro e delle opere sociali che stanno nascendo attorno al Centro, sempre a favore della scolarizzazione dei bambini. So il vostro impegno nel sociale, vi auguro una buona riuscita in tutte le vostre iniziative per il benessere e miglioramento del paese in particolare a favore dei bambini. Un caro saluto Natalina Barzago 4 ottobre 2009 Informando PER 8 Barzago Cultura L’APPETITO VIEN MANGIANDO DOLCE LA PREVENZIONE 2009 A D omenica 25 ottobre, circa un centinaio di anziani hanno partecipato alla Giornata della Terza età, organizzata come ogni anno dal Comune. Dopo la S. Messa delle 10.30 i festeggiati si sono recati all’oratorio per il pranzo. Aperitivo della giovinezza all’aperto e pranzo all’interno del salone dove tutti si affrettano a prendere posto. In cucina tutto è sotto controllo, i cuochi Luisa e Ivo e lo staff delle aiutanti Emilia, Enrica, Eva e Luigina sono tranquilli. Dopo tanti anni, per loro è un gioco da ragazzi cucinare per gruppi numerosi di persone! Anche le cameriere sono pronte. Il Parroco e il Sindaco ci sono, quindi … si comincia! Come ad ogni pranzo che si rispetti si parte dall’antipasto per poi proseguire con risotto ai funghi, salmone, sorbetto, brasato, polenta, grana, frutta, torta e caffé. Il pomeriggio trascorre veloce tra i racconti di chi è un po’ che non si vede e di chi, invece, si vede tutti i giorni, ma ha ugualmente tante cose da dirsi. Poi qualche ballo, i festeggiamenti per due coppie che sono arrivate a cinquant’anni di matrimonio, il compleanno di Tina e di Don Fabrizio e la proiezione di diapositive. La signora Lena intona l’inno della terza età “Vecchi non ci sentiam anche se anziani siam, la vita trascorre lieta anche se lontana è la meta, siam fusti e damigelle siam belli siam belle” e ancora “ Gli anta noi li abbiamo ma nche quest’anno si è svolta la decima edizione di Dolce la prevenzione promossa da Spazio prevenzione onlus. Si tratta di un’iniziativa di educazione alimentare per la diffusione di semplici pratiche per uno stile di vita più corretto e salutare e per la raccolta fondi per le attività di prevenzione oncologica e a sostegno dei pazienti oncologici. Con la fattiva collaborazione del- APERTURA E CHIUSURA DEL CIMITERO (Pranzo anziani.) Davanti alla torta, Anna Rovelli e Giuseppe Nava hanno la responsabilità del primo taglio. L ’apertura e chiusura del cimitero ha subito variazioni d’orario e di modalità che qui si ricordano ancora una volta. È entrato in vigore l’orario invernale: dal 1 novembre al 31 marzo, dalle 8.00 alle 17.00 (orario estivo dalle 7.00 alle 20.00). Per motivi di sicurezza e al fine di prevenire furti e vandalismi i cancelli d’ingresso del cimitero sono non li dimostriamo, siamo lieti e sorridenti allegri e contenti, il segreto dell’allegria è la nostra compagnia”. Il regalino preparato dall’Amministrazione Comunale suscita entusiasmo. Si tratta di una foto personale e quindi c’è un gran movimento per guardare quella delle persone dello stesso tavolo e anche quelle degli altri tavoli. L’atmosfera è proprio quella di un giorno di festa e i sorrisi dei nostri anziani non mancano. Sono proprio contenti di trascorrere questa giornata in compagnia e quando il buio della sera si avvicina, si inizia a pensare alla prossima iniziativa, alla prossima gita, alla prossima giornata insieme o anche solo alla prossima volta che ci si incontrerà in paese. stati dotati di una chiusura automatizzata a tempo. 15 minuti prima che i cancelli si chiudano viene dato l’avviso di chiusura con segnale acustico e, nella mezz’ora successiva all’ora di chiusura, le persone che, inavvertitamente, sono rimaste all’interno del cimitero potranno uscire premendo il pulsante rosso presente a lato di ogni cancello. BEVERA I «TRÀA INSEMA» IN UNA DIVERTENTE COMMEDIA “ I òmen o mazzài o spusài”, questo è il senso di una brillante commedia, «I scalmàn de la Sciora Giulia», messa in scena presso il teatro parrocchiale di Bevera dalla compagnia teatrale barzaghese dei «Tràa insema», la sera di sabato 7 novembre. Il pubblico numeroso che affollava il salone ha seguito con frequenti battimani e risate l’evolversi di una scoppiettante comme- I “Tràa insema” soddisfatti dopo la recita mentre dia imperniata raccolgono il convinto applauso del pubblico. sul progressivo ribaltamento di ruoli, di amori e di situazioni. Un industriale impegnato a costruire…coperchi per water (!) rischia il fallimento, ma viene salvato da un progetto rivoluzionario che ha successo sul mercato quando, però, le azioni dell’azienda sono ormai passate nelle mani delle due donne di casa che erano al servizio della famiglia. Natale Pessina nella veste dell’anziano, ma vispo industriale, Luigia Besana nel ruolo di governante di casa hanno retto con bravura e maestria i ruoli principali. Attorno a loro si sono mossi con brio e spigliatezza gli altri personaggi, ciascuno caratterizzando in senso comico il proprio ruolo (Giorgio Fumagalli il matto inventore, Michele Manzoni marito meridionale geloso, Desirè Catalano e Chiara Caspani nel ruolo di mogli, Ilaria Sesana una furba servetta dalla parlata veneta, Alessandro Crippa un ambiguo capo del personale e quindi Maria Antonia Besana e Fabio Cristofoli). La regia di Ambrogio Cazzaniga ha teso a valorizzare le continue battute di spirito, vero asse portante della commedia. Preziosa la suggeritrice Tiziana Colombo. Anziani a Premana. Mercoledì 16 settembre. Barzaghesi in gita a Premana...Prima la visita del Museo etnografico, poi le chiese, quindi il forno comunale e un sali e scendi di scalette e viuzze, ma finalmente è giunta anche l’ora di sedersi a tavola per concludere con chiacchiere e prelibatezze il pomeriggio in Valsassina. Ma prima la classica foto di gruppo. Informando le donne volontarie dell’Avis, dell’Azione Cattolica e del gruppo “Da donna a donna”, sabato 26 e domenica 27 settembre, sono state vendute n. 98 confezioni di cioccolato e sono stati raccolti 1.055,00 euro. Un ringraziamento dunque a tutte le volontarie che si sono impegnate e a tutti i cittadini che ancora una volta non hanno disatteso le aspettative degli organizzatori. 9 Barzago Dibattito UN GOVERNO CONTRO I COMUNI (E CONTRO I CITTADINI) L GRAZIE A TUTTI I NOSTRI ELETTORI, ORA L’OPPOSIZIONE C’È E SI FA SENTIRE!!! Il tempo delle chiacchiere è finito. ’atmosfera natalizia invita ad essere buoni. Noi, dopo aver trasmesso a tutti voi i nostri auguri di buone feste, non vogliamo però tacere sulle cose che non vanno. Potremmo soffermarci sul gran tempo che sta perdendo il Parlamento per approvare, una dopo l’altra, delle leggi mirate a salvare il presidente del Consiglio dai processi che lo vedono imputato. Potremmo anche soffermarci sulle leggi cosiddette sulla sicurezza, tutto fumo e niente arrosto. Militari nelle città, utili solo per le foto con i turisti. Respingimenti di disperati trasformatisi nell’affogamento di donne e bambini (l’Europa e la Chiesa condannano). Istituzione di ronde che hanno fatto cilecca (6 richieste in tutta Italia!). Caccia agli stranieri clandestini, salvo poi fare retromarcia accorgendosi che le badanti sono ... molto utili! Ma è su temi più vicini al nostro ruolo di amministratori che vogliamo parlare, perchè alcune decisioni ci toccano da vicino, e toccano da vicino ... le tasche dei cittadini! Lega e PdL hanno appena approvato una legge che passerà la gestione dell’acqua del rubinetto in mano ai privati. E’ una decisione sciagurata che comporterà un forte aumento delle tariffe per i cittadini e lauti guadagni per le multinazionali. E la Lega? In Provincia e nei Comuni è per l’acqua pubblica e poi a Roma approva senza batter ci- I glio queste scelte irresponsabili. E vi ricordate l’eliminazione dell’ICI sulla prima casa? Si sono fatti belli quando l’hanno abolita, spergiurando che ai Comuni sarebbe stato versato un importo pari al mancato incasso dell’ICI. Ebbene, a metà novembre sono stati pubblicati i dati dei versamenti ai Comuni. A Barzago arriveranno 51.000 euro in meno di quanto dovuto! E così è per tutti i Comuni d’Italia. Ma che razza di modo di governare è questo? Bello farsi propaganda con i soldi degli altri! Ora i Comuni saranno costretti ad aumentare tutto quello che possono per cercare di garantire almeno i servizi minimi ai propri cittadini. Il Governo sta soffocando i Comuni togliendogli costantemente risorse e non mantenendo gli impegni presi in campagna elettorale. E intanto si continua a parlare del federalismo fiscale. Una scatola vuota che nessuno sa riempire di contenuti, tanto meno la Lega. Altro fumo e niente arrosto. Il tempo di scherzare è finito. Occorrono decisioni che vadano in aiuto alle famiglie, agli operai, ai pensionati, alle imprese che hanno bisogno di finanziamenti e di rilancio delle attività. E questo lo si fa anche aiutando i Comuni, specialmente quelli piccoli che hanno risorse limitate. Roma ladrona? Può darsi. Ma almeno si sappia chi siano i mandanti! “Il Paese-Barzago” PROSSIMI APPUNTAMENTI • • • • • Domenica 20 dicembre, ore 16.00, in Chiesa parrocchiale, Concerto di Natale con la partecipazione della Corale Licabella di Rovagnate. L’albero di Natalina, raccolta fondi promossa dal Comune in collaborazione con il Gruppo “Da donna a donna”, davanti al Comune sabato 5 e domenica 6 dicembre. In Piazza Garibaldi Arriva Babbo Natale, ore 20.45 del 24 dicembre. Giornata della Memoria. - 20 gennaio 2010, Roberto Spazzali, Le leggi antiebraiche spiegate agli italiani di oggi, a Bulciago (iniziativa Comuni del Casatese) - 22 gennaio 2010, ore 21.00, “Al servizio di Hitler”, testimonianza di Pasquale Frigerio ex internato militare in Germania, a Barzago, aula civica. Ultimo giovedì di gennaio, serata del 28 gennaio si brucia la Gibiana. Informando n questi primi sei mesi siamo stati molto attivi nel valutare il nuovo piano elaborato dalla maggioranza sul quale abbiamo espresso e stiamo esprimendo le nostre contestazioni a supporto delle 93 osservazioni pervenute in comune dai cittadini di Barzago. Questo sta portando la maggioranza a modificare e non poco il piano presentato. Non vogliamo pero’ dilungarci in aspetti politici in quanto il periodo ci invita ad augurare a tutta la popolazione del nostro paese di trascorrere Felici Feste Natalizie legate alle forti tradizioni cristiane, quelle tradizioni che nessuno potra’ mai sottrarci….! La Minoranza LA MACCHINA AMMINISTRATIVA DEL COMUNE Incarichi, deleghe, commissioni Ecco la composizione dei vari organismi del nostro Comune: Giunta Comunale Assieme al Sindaco che ha la responsabilità diretta di Edilizia, Bilancio, Tributi e Personale costituiscono la Giunta, organo esecutivo delle decisioni del Consiglio Comunale: Paola Bosisio, Vicesindaco e Assessore ai Servizi alla Persona Valsecchi Cesare, Assessore ai Lavori Pubblici Mirko Ceroli, Assessore all’Ambiente e alle Risorse Energetiche Natale Perego, Assessore alla Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero Deleghe ai Consiglieri Le deleghe sono responsabilità dirette attribuite dal Sindaco o dagli Assessori a dei Consiglieri Anna Turconi, responsabile della Biblioteca e dell’Istruzione. Michele Bianco, responsabile delle Politiche Giovanili Luigi Moretti, responsabile dello Sport Consiglio Comunale Mario Tentori, Sindaco Consiglieri di maggioranza Mattia Decio, Natale Perego, Michele Bianco (capogruppo), Paola Bosisio, Valeria Spampinato, Anna Turconi, Ines Pasinetti, Luigi Moretti. Consiglieri di minoranza Massimo Rossi (capogruppo), Gianluca Magni, Antonio Rocca, Cristiano Donghi . Commissione Biblioteca Anna Turconi, Presidente, Bruno Simoncini, Marta Turati, Stefania Spampinato, Sonia Scaccabarozzi, Brunella Maggioni, Cristiano Donghi. Commissione Borse di Studio 10 Barzago Redige il Bando per l’assegnazione delle Borse di studio, valuta le domande e decreta le assegnazioni: Mario Tentori, presidente, Anna Turconi, maggioranza, Massimo Rossi, minoranza. Comitato di Redazione per il periodico comunale Cura la realizzazione e la stampa dell’infomatore comunale: Mario Tentori, Direttore Responsabile in qualità di Sindaco; Natale Perego, maggioranza, Valeria Spampinato, Paola Bosisio e Mirko Ceroli nominati dal Sindaco; Magni Gianluca, minoranza. Commissione Urbanistica Valuta progetti di Opere Pubbliche, Piani di Recupero, Varianti al PGT, prima che essi vengano approvati dal Consiglio Comunale: Mario Tentori, Valsecchi Cesare, Bianco Michele, Valtolina Laura, Besana Giovanni, D’Ulisse Gino, Di Fabrizio Federico, nominati dalla maggioranza. Rocca Antonio, Corti Giovanni, Binda Marco, nominati dalla minoranza. Commissione edilizia Valuta i progetti di edilizia privata e delle opere pubbliche e fornisce un parere non vincolante al Responsabile dell’Ufficio Tecnico: Arch. Diego Colosimo (fino al 31 dicembre Geom. Domenico Carratta), tecnico comunale, Arch. Claudio Boffelli, Arch. Maria Cristina Brivio, Arch. Maina Calegari. Commissione paesistica Valuta i progetti di edilizia privata e delle opere pubbliche soggetti al parere paesistico: Arch. Emanuele Ratti, Arch. Giuseppe Cerrano, Arch. Augusto Colombo, Arch. Luigi Confalonieri. Sport LA “PRIMA CATEGORIA” E NON SOLO GRUPPO SPORTIVO BARZAGHESE GSB: ECCOCI! I FORTE IMPEGNO DELL’A. S. BARZAGO C l Gruppo Sportivo Barzaghese è un’associazione sportiva dilettantistica affiliata al CONI. Suo unico scopo è quello di promuovere un’educazione sportiva in grado di migliorare le qualità fisiche dei giovani, contribuire al loro processo di crescita e stimolarne la capacità di condividere con gli altri emozioni, problemi e risorse. Il GSB inizia il suo cammino nel lontano 1973 con l’obiettivo principale di creare un polo di aggregazione giovanile e lanciare alcune tra le attività sportive più richieste e praticate. Nell’anno 2004 nasce il “progetto barzavolley” in collaborazione iniziale con la Polisportiva Barzanò. Con questa collaborazione la pallavolo diventa lo sport primario del GSB. Infatti, la pallavolo può essere praticata da tutti (per noi è un sogno avere un settore maschile): questo vuole essere un appello a favore di tale sport, dove lo spirito di squadra conta più di ogni altra cosa. La Barzavolley inizia il suo cammino svolgendo sempre attività agonistica con affiliazione alla Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV). Sin dalle origini ha partecipato con la prima squadra a campionati regionali e provinciali di terza, seconda e prima divisione, raggiungendo il massimo traguardo negli anni 2006, 2007 e 2008 con la partecipazione per TRE anni al campionato di serie D. Oggi il GSB volley promuove per i più piccoli corsi di minivolley al venerdì pomeriggio e Vi aspetta per le partite casalinghe dei campionati di categoria giovanile UNDER 13 (tre squadre) al sabato pomeriggio; UNDER 14 e UNDER 16 alla domenica pomeriggio; allieve CSI la domenica mattina e la Prima Divisione il giovedì alle ore 21.00. L’UNDER 18, in un nuovo progetto di collaborazione, disputa le sue gare in palestra a Pagnano, la domenica alle ore 16.00. Inoltre, il GSB sezione calcio partecipa al campionato CSI OPEN 11 sul campo comunale la domenica alle ore 10.00. Il GSB, sezione ciclismo, invece, sfreccia con i suoi campioni sulle nostre strade durante tutto l’anno. Infine saremmo lieti di incontrarvi tutti alla nostra cena sociale il giorno 7 dicembre alle ore 20,30 presso la Villa Ciardi. Prenotatevi avvisando i nostri dirigenti. on la stagione sportiva 2009/ 2010, l’AS Barzago inizia il suo quinto anno di attività, con di fronte una sfida sempre più impegnativa. Al termine della scorsa stagione, dopo aver 14 luglio 2009. L’A.S. Barzago è promossa in 1^ categoria. La curva esulta. vinto i playoff del proprio girone di 2^ categoria battendo Civate e Inverigo, la prima squadra si è qualificata alla successiva fase regionale, che ha visto impegnati i gialloblu contro compagini varesine e cremasche. Al termine di questa fase, chiusa senza sconfitte, è arrivata la promozione al campionato regionale di Prima Categoria. E’ la seconda promozione consecutiva, traguardo storico che ha portato il calcio del nostro paese a livelli mai raggiunti prima. Questo traguardo è stato festeggiato a settembre, in occasione della presentazione ufficiale della società: gli atleti vincitori sono stati premiati con una targa ricordo. Sono state presentate al pubblico le squadre che difenderanno i colori gialloblù nella stagione 2009/2010: la prima squadra, il settore giovanile calcistico, il calcio femminile CSI, la pallavolo maschile CSI. Per quanto riguarda il settore giovanile calcistico, l’AS Barzago schiera 3 squadre che parteciperanno ai cam- LA FOTO DELL’ESTATE 1 Novembre. Enrica Colombo e Domenico Biffi trionfanti al traguardo della loro “Maratona di New York 2009”. Il tempo? È il loro record fatto in coppia: 4.28.58 (quello elettronico che si vede nella foto è più alto perchè è tarato sulla partenza dei campioni). I nostri eroi hanno dovuto aspettare altri 17 minuti prima di muovere i primi passi. Sempre passi da campioni, comunque. Complimenti. pionati F.I.G.C.: gli Esordienti a 11(nati nel 1997), gli Esordienti a 9 (nati nel 1998) e i Pulcini (anni 99/2000/2001). Per i più piccoli, è stata attivata la Scuola Calcio, tenuta anche quest’anno dal Il 28 maggio 2009 il Passo San Marco (26 km di salita., altezza m.1991) è ancora chiuso ai veicoli causa neve. E si vede. Aldo Mapelli ed Eugenio Rovelli non si sono spaventati ed hanno portato a termine l’impossibile arrampicata. Informando 11 Barzago prof. De Leonardis. Le iscrizioni di nuovi atleti sono sempre aperte, e sono possibili contattando gli istruttori durante gli orari di allenamento (lunedì e giovedì dopo le 18.00 per gli esordienti a 11, martedì e giovedì dopo le 18.00 per esordienti a 9 e pulcini, martedì e venerdì dopo le 17.00 per la scuola calcio). L’AS Barzago informa che sono iniziati i corsi di ginnastica di mantenimento e di ginnastica per anziani (in collaborazione col Comune di Barzago), presso la palestra comunale. Per quanto riguarda le attività sociali, l’AS Barzago ha proseguito con successo la tradizione avviata nell’ambito delle feste, allestendo anche quest’anno lo stand gastronomico durante la festa di Bevera e a giugno presso il Centro Sportivo. Cogliamo qui l’occasione per ringraziare ancora una volta i volontari e gli sponsor che rendono possibile il nostro impegno sportivo e sociale, ricordando che la nostra associazione è aperta a tutti, e che qualsiasi forma di contributo è bene accetta. Cultura LA RICORRENZA DEL IV NOVEMBRE 2009: UN ANNO CON LA TESTA TRA LE STELLE U na storia lunga dodici anni quella del Gruppo Amici del Cielo (G.A.C.) che tra comete, eclissi e cieli stellati ha saputo appassionare generazioni di astrofili e cittadini di Barzago e non solo. Il 2009 è stato l’Anno internazionale dell’Astronomia e il G.A.C., con il patrocino dell’Unione Astrofili Italiani (www.uai.it), ha organizzato una serie di incontri pubblici gratuiti presso la sede di via Leopardi e l’aula civica comunale. Tra questi ricordiamo la serata “ La notte della Luna” del 10 luglio in ricordo dell’eroica impresa degli astronauti Armstrong, Collins e Aldrin che sbarcarono sul suolo lunare quarant’anni fa. In quell’occasione venne organizzata una mostra multimediale, una conferenza sulle missioni Apollo oltre all’osservazione della Luna tramite i telescopi dell’Associazione. Inoltre come non ricordare il corso gratuito di Astronomia organizzato presso la sede del G.A.C. che, attraverso cinque lezioni teorico-pratiche, ha permesso a numerosi neofiti di imparare cos’è un telescopio e come utilizzarlo. Infine gli “Amici del cielo” saranno presenti anche all’Astrofest 2009 (www.astrofest.it), la grande fiera dell’Astronomia italiana che si terrà ad Erba il 14-15 Novembre. Il 2009 per la nostra Associazione è stato un anno importante come lo è stato il 2007 (decennale del Gruppo) ma non per questo dobbiamo attenderci un 2010 privo di attività! Infatti, presso la nostra sede e il sito internet www.amicidelcielo.it sono già esposte alcune delle conferenze che terremo nei primi mesi del prossimo anno. Inoltre, ricordiamo che dal 2010 per gli iscritti al G.A.C. sarà possibile accedere alla biblioteca astronomica dell’Associazione oltre alla possibilità di utilizzare la nuova strumentazione astronomica acquistata dal Gruppo nel 2009. Cosa aspettate quindi? Venite a farci visita presso la sede di via Leopardi, 1 a Barzago! Le prossime attività in programma sono: 03 Dicembre – conferenza: “Il Sole, la nostra stella” a cura del dott. D. Trezzi, 17 Dicembre – 5° lezione del corso di Astronomia pratica (è possibile partecipare anche senza aver seguito le lezioni precedenti) a cura del dott. M. Beretta. 14 Gennaio 2010 – serata amarcord: “L’Astronomia pre – digitale”. Moderatore dott. Ing. D. Pezzella A presto quindi e cieli sereni a tutti!!! Il presidente del Gruppo Amici del Cielo Davide Trezzi [email protected] A nche quest’anno il Paese ha celebrato con sincera partecipazione il “IV Novembre”, la Festa dell’Unità Nazionale che ci riporta alla conclusione della Guerra 1915-18. Nella domenica successiva, l’8 novembre, la cerimonia ha preso avvio con un bel corteo che dalla chiesa si è portato prima al monumento dei caduti e quindi al cimitero per la deposizione di due corone. Ad aprirlo erano gli alunni della Scuola elementare, accompagnati dalle Insegnanti, quindi un nutrito gruppo di Alpini capitanato dal Presi- dente Giacomo Sirtori, il Sig. Parroco don Fabrizio, il Sindaco Mario Tentori e un buon numero di cittadini. L’ufficialità della cerimonia è stata ben interpretata dalla spontaneità dei ragazzi che, sotto la tettoia del cimitero, prima della deposizione della corona dedicata a tutti i caduti, hanno letto testi e poesie inneggianti alla pace, al desiderio di pace che ciascuno dei presenti - ciascuno di noi - deve sempre tenere nel cuore come un bene prezioso. IV Novembre, Festa dell’Unità Nazionale. Gli alpini e il sindaco schierati davanti al Monumento ai caduti per la deposizione della corona di fiori. MUSICA DAL VIVO NEL “GODS OF BRIANZA” S abato 26 settembre presso il Centro sportivo di Barzago si è tenuta la seconda edizione del “Gods of Brianza”. Circa duecento ragazzi nel momento di massima partecipazione e circa quattrocento durante tutta la giornata hanno partecipato all’evento iniziato alle 17 e terminato alle 24. Nove gruppi emergenti locali si sono alternati sul palco presentando pezzi propri e cover delle più famose band rock e metal del panorama anglosassone. Si sono esibiti nell’ordine: gli “Hellquake”, gli “Anone’s faces”, i “Climber jam”, i “Blue Noise”, i “Rakuen”, gli “Sweet Sour”, gli “Spontanika”, i “Born by chance” e gli “LCRedeemers”. Alcuni di loro si sono misurati la prima volta con il palco e il pubbli- co, vivendo un’esperienza molto importante dal punto di vista della crescita personale, oltre che essere una via per farsi conoscere dopo lunghi mesi di prove nella sala appositamente allestita presso il C.A.G. “La Fruntera”. Il Gods of Brianza non è stato solo musica ma ha anche visto lo svolgersi di diversi eventi artistici e la partecipazione di alcune associazioni. Molti writers hanno lasciato la loro impronta sui pannelli predisposti per l’occasione e un folto gruppo di skaters si è lanciato in acrobazie sulle rampe posizionate nel campo di basket. Tra le associazioni erano presenti: “Gli amici del paint ball“, che hanno presentato questo nuovo sport della “guerra di vernice” e Informando Tatanka, progetto riservato alla prevenzione sull’uso ed abuso di sostanze alcoliche. Naturalmente la serata è stata l’occasione di presentare il lavoro svolto e i progetti tutti da Un momento della festa. pensare dal CAG “La Fruntera” (sito web: http:/ Brianza”, i giovani musicisti sono /www.fruntera.org) e per i respon- già in sala prove ad esercitarsi, sabili del centro è stata l’occasio- nuove associazioni verranno a ne per entrare in contatto con per- presentarsi al territorio e nuovi sone nuove e provare ad avviare artisti emergenti verranno invitati ad esprimersi attraverso l’arte. qualche collaborazione con loro. L’anno prossimo non mancherà la Quindi appuntamento al 2010. terza edizione del “Gods of 12 Barzago Biblioteca ULTIMISSIME NOVITÀ IN BIBLIOTECA N umerosi e svariati sono stati gli acquisti negli ultimi mesi, come sempre abbiamo cercato di accontentare i tanti ed affezionati frequentatori della nostra biblioteca. Di seguito vorremmo proporvi solo alcuni dei titoli che troverete sugli espositori, ricordandovi che siamo sempre disponibili per procurare ciò che non possediamo attraverso il prestito interbibliotecario o con acquisti dettati dai vostri preziosi suggerimenti. Per iniziare Il simbolo perduto dello scrittore statunitense Dan Brown. Nel nuovo romanzo il professore di simbologia dell’Università di Harvard indaga sulla massoneria americana. L’autore ci guida fra mille colpi di scena, attraverso un ritmo serrato e numerosi rompicapo creati da una piramide massonica che svela misteri sempre nuovi da decifrare. Alessandro Baricco, Emmaus: un romanzo fulmineo, che condensa in 140 pagine di eleganza narrativa, la storia esemplare di quattro ragazzi d’oggi, diciottenni aggrappati a una normalità soffocante e sconfortante, che si affacciano all’età adulta divisi tra incrollabili certezze e indecisioni paralizzanti, slanci coraggiosi e paure recondite. Romanzo rivelazione dell’autrice di Chocolat Joanne Harris, Il seme del GEMELLAGGIO male, una storia horror in cui la vita reale si rivela più inquietante di qualsiasi mitologia. Narratore elegante e sottile, Orhan Pamuk, premio Nobel per la Letteratura nel 2006, torna a raccontare la Turchia e Istanbul, la sua amata città, tratteggiando con maestria la storia di un amore che sfida la morale e le convenzioni comuni nel romanzo, Il museo dell’innocenza. Ed ora una autrice ai suoi esordi, Kathryn Stockett, con il titolo L’aiuto, libro magnifico che invita ad andare oltre i pregiudizi razziali. Un libro commovente, lucido, tenero, passionale, intenso. Per i bambini segnaliamo tre titoli: Il mio magico pentolone delle meraviglie di Gilbert Bruno. Nel magico pentolone ribollono 21 storielle: buffe, assurde, paurose, sempre piene di meraviglia. Età di lettura: da 6 anni. Tre tazze di te di Greg Mortenson una originale storia di avventura e di altruismo. Età di lettura: da 12 anni. Biagio randagio di Julia Donaldson, Biagio Randagio è un gatto cantante, con un miao rockettaro assai penetrante. Con Pino, il suo umano, di questo e di quello canta felice vicino al cappello un gaio, ritmato bel ritornello... Età di lettura: da 4 anni. UN NUOVO COMITATO E… NUOVE IDEE! D urante quest’ultimo mese il Comitato di Gemellaggio ha rinnovato il proprio direttivo sempre attivamente impegnato nel coinvolgimento concreto di tutti i Barzaghesi (e non …) con iniziative sempre atte ad aumentare ed accrescere lo spirito del Gemellaggio: la conoscenza e lo scambio culturale con i nostri amici francesi. Emanuela Colombo ed Angelo Bortolotto sono stati riconfermati rispettivamente Presidente e Vicepresidente, Ines Pasinetti Tesoriere e consigliere delegato per i rapporti con l’Amministrazione Comunale, Sara Magni Segretaria, mentre Chiara Caspani, Paola Valle, Carla Giudici, Yasmina d’Onofrio, Alberto Frigerio, Natale Crippa, Francesca Petrini e Tiziana Besana sono invece i membri del Comitato. Il Sindaco è membro di diritto. Dalla prima riunione del nuovo Comitato è subito nata l’idea di sostenere il Gemellaggio con una serata promozionale e sin da ora confermiamo che giovedì 11 febbraio 2010 alle ore 21.00 in Aula Civica si terrà una Tombolata a cui siete tutti invitati mentre il prossimo incontro Barzago-Tournon St.Martin avverrà il 29/30 Aprile – 1/2Maggio 2010 ma troverete i volantini pubblicitari più avanti nelle bacheche in paese. Come al solito verremo ospitati dalle famiglie francesi che organizzeranno per noi un week-end intenso e ricco di iniziative. Ricordiamo che la conoscenza della lingua francese non è un fattore fondamentale per sentirsi partecipi del Gemellaggio: la disponibilità a creare solidarietà, l’amicizia, la curiosità e la sete di nuove conoscenze verso nuove culture e tradizioni diverse dalle nostre brianzole sono i valori sui quali poggia la buona riuscita del Gemellaggio. Barzago in Bianco e Nero U n omaggio a don Mario Proserpio nel 50o della sua ordinazione sacerdotale. Eccolo nel corso della celebrazione della prima messa in parrocchia il 29 giugno 1959. Lo affiancano don Camillo Giani, don Valentino Rigamonti e don Enrico Bosisio. I solenni paramenti, la posa “cardinalizia” rendono statuarie le loro persone. Più vitalità traspare dall’incontro del novello sacerdote con i suoi coscritti. Da sinistra: Frigerio Giuseppe, Mapelli Giuseppe, Besana Ettore, Frigerio Mario, Maggioni Bruno, Beretta Attilio, Fumagalli Luigi, un altro Fumagalli Luigi, don Mario Proserpio, Limonta Erminio, Nava Giuseppe, Castagna Armando, Isacchi Federico, Pozzi Berto, Besana Leandro, Bonfanti Romeo, Sirtori Giacomo, Colombo Franco. Informando 13 Barzago Biblioteca LA REGINA DEI LIBRI LA NUOVA COMMISSIONE BIBLIOTECA B uongiorno a Tutti, mi chiamo Milena Rocca e sono la nuova bibliotecaria. In un giorno di sole dello scorso luglio l’Amministrazione Comunale di Barzago mi ha contattata per propormi la gestione della Biblioteca comunale…e così eccomi qui, tra voi! Dal lontano, o forse non così lontano 2001, dopo aver frequentato una scuola per bibliotecari a Milano, ho cominciato ad occuparmi di quella Teca, di quella scatola affascinante, magica e stimolante che si chiama appunto Biblio-teca (con la B maiuscola) ovvero la casa dei libri e non solo. Nelle mie precedenti esperienze lavorative presso alcune biblioteche appartenenti al Sistema Bibliotecario Meratese, oltre ad essermi dedicata alla gestione ordinaria della biblioteca e dei suoi servizi, ho coltivato la passione per la letteratura dell’infanzia e per la promozione della stessa presso le scuole, dalla Scuola dell’infanzia alla Scuola secondaria di primo grado. Questa collaborazione Biblioteca-Scuole nasce dalla convinzione che un “salto” in biblioteca e una buona storia possano donare a ciascun bambino, così come ad un adulto, un pizzico di magia, di creatività, immaginazione, curiosità ed emozione. Ed ecco allora che anche qui a Barzago continuerò il progetto di promozione alla lettura e alla biblioteca, precedentemente attivato, con la Scuola Primaria. In questo anno scolastico 2009/10 la biblioteca ha già ospitato le classi I, II, III e V e con loro si continuerà questo viaggio nel mondo del libro, mensilmente, sino a maggio 2010. In biblioteca a Barzago, oltre a trovare libri interessanti per adulti e bambini/ragaz- LA STORIA I C La nuova bibliotecaria Milena Rocca al tavolo di lavoro. zi, si possono prender in prestito videocassette, dvd, riviste, usufruire del servizio di interprestito bibliotecario e ricevere consulenza bibliografica per ricerche o, più semplicemente, per soddisfare una curiosità culturale. E’ possibile inoltre trovare informazioni relative ad iniziative ed eventi culturali presenti nel comune e sul territorio e navigare in internet. Vi aspetto in questo magico mondo lasciandovi con questi versi di Roberto Piumini: “Un libro come te” C.Marianello- R.Piumini Ha onde di carta leggera, ha righe che sono orizzonti, ti getta in una bufera, ti salva con isole e ponti. Ti sta in una mano, ma è grande, ti sta tra le dita, ma è fondo, ti semina in testa domande, ti spiega il gioco del mondo. Lo apri, lui apre te. Lo chiudi, però resta aperto. E’ come un amico che c’è fedele, socievole, certo. A presto. me comprensione di varia umanità. Di seguito la mia curiosità divenne più esigente, ma la scintilla me la diede quel grande giornalista. Incontrai Montanelli un giorno nei giardini pubblici di Porta Venezia. Gli spiegai cosa era accaduto in me. Mi sorrise e mi diede alcuni consigli. Poi, prima di lasciarci, mi fece una dedica su un suo libro che portavo con me. Non fu un caso. Sapevo che il direttore del Giornale, prima di entrare in redazione, faceva quella passeggiata. Presto quei libri interessanti saranno nella biblioteca di Barzago. Ognuno potrebbe iniziare il mio stesso percorso. Il periodo che va dal 1861 al 1946 è particolarmente interessante perché ci tocca da vicino. Conoscerlo è quasi un dovere. Non fate che sia uno straniero a raccontarvelo. Bruno Simoncini Informando 14 INIZIATIVE PER IL 2010 É D’ITALIA n vista dei festeggiamenti che vi saranno per i 150 anni dell’unità d’Italia, vi voglio raccontare come è stato il mio primo approccio con la storia. Mi trovavo in vacanza a Spotorno, tanti anni fa. Nella sala da pranzo un coppia di anziani inglesi spiegava ad una coppia di italiani la storia dell’Italia contemporanea. La cosa mi diede molto fastidio, anche perché scoprivo la mia assoluta ignoranza. Ritornato poi a Milano chiesi consiglio ad un esperto della libreria Hoepli, il quale mi diede il primo volume della Storia d’Italia scritta da Indro Montanelli. Confesso il mio scetticismo nell’affrontare la lettura, ma dopo pochi capitoli fui catturato dalla semplicità narrativa. Ogni libro una scoperta. Personaggi come Cesare, Dante, Mazzini, Garibaldi, Mussolini, non erano statue, ma uomini con i loro pregi e i loro difetti. La storia divenne così per ome già saprete, al termine del mandato della precedente Amministrazione, la Commissione Biblioteca è decaduta ed è stato necessario nominarne una nuova. Infatti, il 12 ottobre, si è insediata ufficialmente la nuova Commissione costituita in parte da persone già presenti nella precedente e in parte da componenti nuovi. La Commissione Biblioteca per i prossimi cinque anni è così costituita: Anna Turconi (Presidente), Stefania Vecchi (Vice Presidente) e Bruno Simoncini quali componenti della precedente Commissione e poi, freschi di nuova nomina Cristiano Donghi, Brunella Maggioni, Sonia Scaccabarozzi e Marta Turati. Ci auguriamo che tutti possano lavorare per i prossimi anni con entusiasmo e che, con la collaborazione e le proposte anche degli utenti, si possa dare un valido contributo per il miglioramento del servizio bibliotecario ed interbibliotecario, dare vita ad iniziative culturali, di approfondimento e di svago che possano riscuotere l’interesse degli utenti. Buon lavoro a tutti. Barzago intenzione della nuova Commissione Biblioteca mantenere in vita le iniziative già realizzate in passato e che tanto successo hanno avuto. Sicuramente proporremo ancora “Andar per città d’Arte”, probabilmente per il mese di maggio e organizzeremo, sempre per gli appassionati d’arte, qualche serata di presentazione di mostre di un certo interesse che vale la pena di visitare. Ci piacerebbe anche riproporre la piacevole iniziativa del “Guardarsi intorno con occhi nuovi”, abbandonata da qualche anno, da realizzarsi la domenica pomeriggio nel periodo primaverile, per andare alla scoperta di luoghi vicini, ma a volte poco conosciuti da noi tutti. Vorremmo anche organizzare Corsi di Computer, qualche serata “tematica” su argomenti vari e di interesse comune, proporre degli spettacoli teatrali e, insieme con l’Assessorato alla Cultura, qualche iniziativa che riguardi strettamente l’amore e la cultura del libro. Siamo anche aperti ad eventuali suggerimenti da parte degli utenti e, man mano, vi terremo informati attraverso questo giornale; vi invitiamo anche a leggere le bacheche, dove sicuramente saranno apposte le locandine riguardanti le diverse iniziative che andremo a realizzare. E mi raccomando!! Donne non dimenticate che anche per l’8 marzo 2010 ci troveremo con un programma ormai collaudato e di buon successo. Alla prossima! Stefania Vecchi Biblioteca Comunale di Barzago “Italo Calvino” Orario di apertura lunedì 10,00 - 12,00 / 16,00 - 18,30 martedì 17,00 - 19,30 gio./ven. 16,00 - 18,30 domenica 10,30 - 12,00