Periodico edito dall’Amministrazione Comunale Anno XVII - n. 1 - aprile 2011 e-mail: [email protected] OCCASIONI AVVIATA UNA POSITIVA ESPERIENZA DA COGLIERE GRUPPI DI CAMMINO D È davvero interessante vedere come mischia i colori con il pennello. Un po’ di giallo, poi il blu, e una parte di bianco spremuta dal tubetto. Ecco il verde per la pianta, fissata con colpi decisi. E quella scena del film dove la volpe corre nella foresta silenziosa. E le montagne, le splendide distese di campi. Mi hanno fatto venir voglia di camminare. Lo abbiamo fatto nei sentieri. C’era tanta gente. Abbiamo parlato e allo stesso tempo respirato aria buona. E poi l’inno d’Italia. Un’emozione che tocca sempre qualcosa in fondo all’animo. Sono sensazioni che si provano partecipando ad alcune iniziative in paese. In un anno sono davvero tante le proposte culturali e di incontro che vengono offerte a tutti voi. La partecipazione a volte è molto soddisfacente e a volte meno, ma ogni tanto mi ritrovo a pensare che pur essendo a Barzago potremmo vedere in aula civica o al campo sportivo visi nuovi che sicuramente apprezzerebbero quanto viene proposto. Sarà la pigrizia, mi dico, oppure ci saranno programmi interessanti in TV. O magari è semplicemente che alla sera uno è stanco e non ha voglia di uscire. Il costo non può essere perchè è tutto gratuito. Non è che magari sono cose un po’ difficili? Qualche volta mi vengono questi pensieri perchè torno da una serata riempita con qualcosa di bello e viene spontaneo pensare che lo sarebbe stato anche chissà per quanti altri. Ma alla fine va bene anche così. Mi dico. Immagino che questi discorsi li facciano anche altri gruppi che si impegnano per rendere vivace il nostro paese. E se mettiamo assieme tutto quanto accade in un anno, forse coloro che escono di casa non sono proprio pochi. Rispettando ovviamente i gusti e le scelte sacrosante di tutti, mi sento di consigliare a chi è dubbioso o un po’ pigro di osare di più ed essere più curioso sulle proposte che arrivano dal Comune, dalla Parrocchia, dai gruppi del paese. A volte si trovano piacevoli sorprese. *** Ho un secondo invito da fare. Mi sono arrivate un paio di lettere che segnalano ad esempio un problema di scorrettezze viabilistiche o di inquinamento. Nelle lettere vengono citati i nomi dei presunti responsabili, ma poi non viene messa la firma poichè si ha paura di avere ritorsioni. Le lettere anonime non sono mai una buona cosa, sia moralmente che per una questione concreta di verifica e di fiducia, anche se si pensa di farlo a fin di bene. Ecco, l’invito è quello di mandarmi pure le segnalazioni con l’indicazione di nominativi di persone. Se poi si vuole che il nome del firmatario resti riservato, basta scriverlo. Terrò sicuramente conto della richiesta. Ad ogni modo esiste anche la possibilità di segnalare verbalmente eventuali problemi venendo in Comune. Sono sempre disponibile ad ascoltarvi. Auguro a tutte le famiglie buone feste pasquali. unque, anche a Barzago, camminare in compagnia per i sentieri boschivi che circondano il paese è una bella realtà. Da un paio di settimane, una trentina di persone di varia età (giovani pensionati, pensionati, pensionati anziani, fuori quota…di fatto chi ha vo- Ecco schierati i partecipanti ad uno dei primi “gruppi di cammino”, glia di cammi- la nuova attività motoria che coinvolge numerosi barzaghesi. nare!) si ritrova per due volte alla settimana presso il Cen- individualmente ciascuno frequenta, ma il tro Sportivo e insieme si avventura lungo i farlo insieme dà maggiori soddisfazioni. sentieri del Vai, in direzione Costaiola, L’iniziativa, promossa dall’Assessorato ai Cremella, Verdegò. Sì, sono le mete che già Servizi Sociali, si svolge sotto la regia dell’Asl di Lecco. Nella serata del 28 febbraio, in Aula Civica, è stato il dott. Alberto Colombo a spieISTRIBUZIONE RATUITA PER gare l’utilità e il benessere che si ricava dal movimento fisico, motorio. La risposta è staLA ACCOLTA IFFERENZIATA ta positiva e i “gruppi di cammino” si sono quasi spontaneamente costituiti, con dei e risorse del bilancio 2011 hanno consen- capigruppo che trattengono le “lepri” e un tito all’Amministrazione comunale di acquista- servizio scopa per le “tartarughe”. Si cammire una nuova fornitura di sacchi per la raccol- na, si chiacchiera, si fanno nuove conoscenta differenziata a beneficio delle famiglie in ze e si guadagna in salute. regola con il pagamento della relativa tassa. Per chi ancora non fosse informato ci si ritroLa distribuzione avverrà in municipio, a parti- va per due volte alla settimana presso il Cenre dal mese di maggio; ogni fornitura standard tro Sportivo: martedì, ore 14.30; venerdì ore prevede 25 sacchi viola, 25 sacchi trasparenti 9.30. Con l’introduzione dell’ora legale è pose 50 in mater-bi. Sarà comunque possibile sibile anche soddisfare la domanda di una chiedere di avere più sacchi di un tipo e meno trentina di altri camminatori serali: appuntadell’altro a seconda delle esigenze. mento per loro, il mercoledì ore 20.15. Si invita a consultare il sito del comune e le bacheche per conoscere giorni e orari precisi della distribuzione. INDICE L’ufficio Ambiente del comune inoltre è sem2-3 150o E BILANCIO pre disponibile a chiarire dubbi sull’esatto modo di smaltire i rifiuti: 031.860.227 interno 4 PIANO BESANA 5 o www.comune.barzago.lc.it alla voce uffici e servizi. 5 UN GRUPPO DI VOLONTARI D L Il Sindaco Mario Tentori R G D La Redazione augura a tutti una Buona Pasqua Informando 1 Barzago 1 6-7 CULTURA 8 PARCO DELLA VALLETTA 9 SCUOLA CON MENSA 10-11 DIBATTITO E SPORT 12 FESTA DI DONNE Vita Amministrativa 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA UNA STORIA VISSUTA INSIEME 17 MARZO: UNA FESTA COLORATA E PARTICIPATA IL TRICOLORE SVENTOLA PER LE VIE DEL PAESE N ella giornata del 17 mar- pingere alzo anche a Barzago si è celebra- l’aperto, si è ta la ricorrenza dei 150 anni del- avviato il lal’Unità d’Italia. Per la verità in voro di esepaese, la ricorrenza era decollata cuzione del con una settimana di anticipo, murales alquando su invito del Sindaco, l’interno delmolti cittadini si erano presentati l’atrio delin Comune per ritirare il tricolore l’edificio coche l’Amministrazione Comunale munale. Un aveva deciso di regalare: in pochi bel disegno, giorni 250 bandiere sono anda- a tema risorte a ruba e soprattutto sono ap- gimentale, di parse alle finestre e sui balconi grandi diIl sindaco dei ragazzi, Maggioni Edoardo e il delle case. In ogni angolo del pa- mensioni (3 vicesindaco, Maggioni Claudia, in apertura del Baita Alpini. Peppino Viganò è pronto per ese è fiorita una macchia tricolo- m. x 2 m.), ha Consiglio Comunale dell’11 marzo insieme al l’alzabandiera, affiancato dal sindaco re che sollevava gli animi, incute- permesso ad sindaco Mario Tentori. Mario Tentori e dal capogruppo Giacomo va gioia, sottolineava un deside- adulti e bamSirtori. rio di appartenenza così difficile bini di dar oggi da ritrovare. sfogo alla propria verve arNel corso del Consiglio Comu- tistica. nale svoltosi l’11 marzo - alla pre- L’ultimo atto di questa lunsenza del sindaco dei ragazzi del- ga giornata è stato il conla Scuola Media, Maggioni certo serale svoltosi presEdoardo e del Vicesindaco, so l’Auditorium di Maggioni Claudia - Sindaco e Casatenovo, con musiche Consiglio hanno richiamato in risorgimentali eseguite apertura di seduta l’anniversario dall’orchestra della Scuola dei 150 anni di Unità Nazionale. Civica di Musica. La sala Come si diceva, la mattinata di era tutta occupata; moltisgiovedì 17 ha visto impegnate simi non hanno potuto acAutorità e Cittadini in un doppio cedere. Anche questo è alzabandiera. Dapprima, presso la stato un bel segnale di un baita degli Alpini, si è dato cor- compleanno vissuto con inso ad una breve cerimonia con tensità. Altre iniziative sealzabandiera e lettura da parte guiranno nei prossimi mesi. Il piccolo Rocco De Luca, insieme al dell’alpino Carlo Colombo del sapapà Rosario, ha appena ritirato la sua luto del Presidente Nazionale I coniugi Gasbarro con il bandiera tricolore. Corrado Perona; successivamenloro tricolore te ci si è portati tutti presso il Comune. La pioggia non ha impedito che un folto gruppo di cittadini fosse presente alle ore 10.00 per l’alzabandiera ufficiale svoltosi al suono dell’inno nazionale. Nella ricorrenza, il moto di commozione che sempre l’inno suscita è Il murales risorgimentale realizzato parso più intenso. A seguire, il sin- a più mani. daco Mario Tentori ha richiamato l’importanza di questa celebrazione, ha ricordato come questa unità sia scaturita dal sacrificio di tante persone e come gli ideali di patrioti e garibaldini rivestano sempre un valore attuale, perché intrisi di generosità e di amore patrio. Sono state poi innalzate due bandiere presso il Monumento dei Caduti e presso il MonuAlcuni giovani artisti al lavoro Sindaco, alpini, cittadini si apprestano all’alzabandiera all’esterno del mento degli Alpini. davanti al murales Comune. A quel punto, impossibilitati a di- Informando 2 Barzago Vita Amministrativa BILANCIO 2011 NUOVI SERVIZI E INVESTIMENTI Barzago in Bianco e NERO NESSUN AUMENTO D’IMPOSTE, A PATTO CHE NON CI SIANO ALTRI TAGLI RADICI INTERISTE I l bilancio di previsione di quest’anno soffre come in passato della cronica carenza di trasferimenti statali, oltretutto accompagnati da sempre maggiori incombenze che lo Stato trasferisce ai Comuni, non accompagnandole con adeguate risorse. Alcune di queste decisioni centraliste, che non fanno distinzioni tra Comuni di 2.500 abitanti e città metropolitane, sono per noi costosa burocrazia e dispendio di risorse. Altre sono condivisibili perchè possono facilitare i cittadini nell’accesso alle informazioni che li riguardano, ma purtroppo hanno costi che vengono caricati sui Comuni. In aggiunta a ciò si è dovuto quest’anno fare i conti con un altro provvedimento governativo centralista che costringe tutti i Comuni indistintamente (quindi ancora una volta Milano come Barzago) a discutibili tagli alle spese, con modalità che a volte rasentano l’irrazionalità. I Comuni come il nostro i tagli li hanno già fatti. Queste norme dovrebbero ora riguardare ministeri, regioni, province, città e grandi enti. Alcune considerazioni nel merito del nostro bilancio comunale per il 2011. Il pareggio parte dal presupposto che i trasferimenti statali non subiscano diminuzioni e che si realizzino alcune entrate significative come gli oneri di urbanizzazione (previsti 140.000 euro). Vengono poi utilizzati 30.000 euro applicando una parte dell’avanzo del 2009. Il bilancio 2011 vede anche nuovi servizi, attività e opere che qualificano l’attività amministrativa. E’ il caso ad esempio del servizio mensa per le scuole elementari, dell’acquisto di un nuovo scuolabus (80.000 euro), del controllo sulla tassa rifiuti e delle previste opere pubbliche. Verrà dotato il centro sportivo di una struttura per manifestazioni (261.000 euro), il parcheggio in cima paese sarà ampliato (152.000 euro) e sono previste prestazioni professionali per progettare la sistemazione degli ambulatori e la creazione del previsto centro anziani. In tema di sicurezza, dopo l’aggiornamento del sistema di videosorveglianza, vengono previste ulteriori risorse per un nuovo punto con telecamera (5.000 euro). Sono poi garantiti adeguati stanziamenti per le diverse attività culturali, compreso un contributo di 3.500 euro per il recupero della “Madonna da Vestire”, una preziosa statua lignea del ‘400 presente in parrocchia e l’avvio di barzago arte (con contributo della Banca Popolare di Milano), che vedrà periodicamente a Barzago, dopo la bella esposizione di Fernando Massironi, altre interessanti mostre con pregevoli quadri d’autore. Anche con questo bilancio, approvato dal Consiglio Comunale il 4 aprile, vengono mantenuti consistenti impieghi di risorse per la scuola (289.000 euro) e per l’assistenza sociale, in coerenza con gli obiettivi di questa Amministrazione, e cioè mettere comunque al centro dell’azione il benessere delle famiglie e l’attenzione verso le persone. Si evidenziano infine anche le cospicue risorse impiegate per lo smaltimento dei rifiuti e la salvaguardia dell’ambiente (232.000 euro), valorizzata dalle iniziative del Parco della Valletta. Abbiamo in sostanza ottenuto un bilancio equilibrato, curando bene le spese e senza dover ulteriormente aumentare le tariffe ai cittadini. Occorreranno altre risorse e senz’altro si avrà bisogno di variazioni, si spera basate su maggiori entrate. In ogni caso, pur tra mille difficoltà, è stato predisposto un bilancio di previsione adeguato alle esigenze della nostra comunità. Q uesto è tifo. Ecco tutto l’orgoglio interista espresso da chi ha sempre sostenuto i colori nerazzurri. Il “covo” era l’osteria Belvedere gestita dalla signora Maria e dal Luis (Luigi De Capitani). Si brinda e si mostra con fierezza la foto della squadra del cuore. Siamo alla fine degli anni Cinquanta. La stagione di Helenio Herrera, dei Sarti, Burgnich, Facchetti…non era ancora avviata, ma i tempi erano ormai maturi. Da sinistra: Carletto Maggioni, Mario Maggioni, un sorridente Felice Crippa, Giuseppe Fumagalli, un secondo ragazzo, Enrico Cattaneo e Valerio Ratti. I REDDITI DEI BARZAGHESI NELL’ANNO 2009 D LA METÀ GUADAGNA MENO DI 20.000 EURO L’ANNO (CIRCA 1.200 EURO AL MESE) al sito del Ministero delle Finanze abbiamo prelevato i dati ufficiali sul reddito prodotto dai barzaghesi nel 2009 (l’ultimo anno disponibile). E’ un’informazione che ci da qualche idea di come sia distribuita la “ricchezza” in una piccola realtà come la nostra. Certo sarebbe anche interessante avere in qualche modo una suddivisione tra le varie categorie di cittadini (lavoratori dipendenti, pensionati, imprenditori, commercianti, ecc.), ma per il momento abbiamo trovato solo questi dati e vogliamo sottoporveli. Come si vede dalla tabella, 751 nostri concittadini (il 50%) dichiarano un reddito inferiore ai 20.000 euro lordi (ossia meno di 1.200 euro netti al mese). Sotto ai 33.500 euro lordi troviamo ben 1.270 contribuenti (85%). Sono invece 203 quelli che guadagnano da 33.500 a 100.000 euro (14%) e solo 20 (1%)coloro che dichiarano oltre 100.000 euro l’anno (cioè più di 5.000 euro netti al mese). Rispetto al 2008 il reddito complessivo del 2009 è comunque diminuito di circa 740.000 euro (-2,1%), a conferma che la crisi in qualche modo si è fatta sentire anche da noi. Ministero dell’Economia e delle Finanze - Persone Fisiche - Anno d’imposta 2009 Ammontare espresso in euro - Comune di: BARZAGO (LC) CLASSI DI REDDITO COMPLESSIVO IN EURO fino a 5.000 da 5.000 a 10.000 da 10.000 a 20.000 da 20.000 a 33.500 da 33.500 a 50.000 da 50.000 a 70.000 da 70.000 a 100.000 oltre 100.000 TOTALE Ricevono GRAZIE VECCHIO PULMINO GIALLO il pubblico C on una previsione di spesa di 80.000 euro, ci si appresta ad accendere un mutuo per l’acquisto di un nuovo scuolabus. Quello attuale, dopo 27 anni di lavoro quotidiano, iniziava a costare un po’ troppo come manutenzione: insomma, pare che abbia svolto egregiamente la sua funzione, meritandosi un giusto riposo. Certo si tratta di una cifra impegnativa, ma serve per la scuola e poi il modello scelto, pur essendo ovviamente adatto alle nostre esigenze, è uno dei meno costosi. Ci auguriamo dunque che il nuovo mezzo continui a trasportare i nostri bimbi per almeno altri 27 anni. Potremmo dire: un pulmino per ogni generazione. Informando • • • • • • 3 REDDITO IMPONIBILE AI FINI DELLE ADDIZIONALI ALL’ IRPEF CONTRIBUENTI 39 85 627 519 135 39 29 20 1.493 AMMONTARE 78.955 695.307 9.703.828 12.495.905 5.097.844 2.050.146 2.168.942 2.871.800 35.162.727 MARIO TENTORI - Sindaco (Edilizia, Bilancio, Tributi e Personale) • Sabato 10.00-12.00 o su appuntamento PAOLA BOSISIO - Vicesindaco e Assessore ai Servizi alla Persona CESARE VALSECCHI - Assessore ai Lavori Pubblici MIRKO CEROLI - Assessore all’Ambiente e alle Risorse Energetiche NATALE PEREGO - Assessore alla Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero ANNA TURCONI - Consigliere con delega per Biblioteca MATTIA DECIO - Consigliere con delega alle Politiche Giovanili • Gli Assessori e i Consiglieri delegati ricevono su appuntamento lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 10.30-13.00 10.30-13.00 / 16.30-18.30 8.30-10.30 10.30-13.00 / 16.30-18.30 8.30-10.30 9.00-12.00 Tecnico comunale • martedì • giovedì 10.30-13.00 / 16.30-18.30 10.30-13.00 / 16.30-18.30 Segretario comunale • martedì • venerdì 10.30-12.00 / 17.00-18.00 10.30-12.00 Assistente sociale • giovedì 16.30-17.30 Barzago Orario degli uffici comunali Vita Amministrativa PIANO BESANA AL VIA UNA SETTANTINA DI NUOVI APPARTAMENTI, NEGOZI E UFFICI I l cosiddetto “Piano Besana” è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 4 aprile. Il nome ci riporta facilmente all’area dove alcuni decenni fa sorgeva il complesso dei capannoni della tessitura Besana, collocata sulla statale, nei pressi della rotonda che porta in via Milano. Il Piano di Governo del Territorio, approvato nel 2009 dal nostro Comune, prevedeva che l’area venisse trasformata in zona residenziale e terziaria (negozi e uffici). La proprietà ha da tempo presentato un progetto di ristrutturazione che, in linea con le norme del PGT, prevede la demolizione dei capannoni e la costruzione di 70-80 alloggi (a seconda della metratura) oltre a negozi e uffici per altri 2.300 metri quadri circa. In sostanza si tratta della trasformazione di un’area industriale in un nuovo quartiere. Verranno infatti costruiti tre edifici separati. Uno collocato lungo la statale, prevalentemente costituito da negozi e uffici e due al centro dell’area, costituiti principalmente da alloggi. Gli edifici saranno in linea con le nuove tecnologie in campo energetico (pannelli fotovoltaici e termici, coibentazione dell’involucro degli edifici, sistemi per il riutilizzo di acque piovane per impianti sanitari, ecc). Il nuovo insediamento prevede la realizzazione di un nuovo tronco di strada al servizio del complesso residenziale, destinato poi a raggiungere la via XXV Aprile; due tratti di piste ciclopedonali da 2,5 metri, uno lungo la statale e uno che collegherà la via Milano con la via Dante; oltre 3.000 mq. di parcheggi pubblici e una piazza centrale da 1.200 mq. Tutte queste opere verranno cedute gratuitamente al Comune, oltre ad aree verdi per circa altri 3.000 mq. L’intervento previsto in circa 23.000 metri cubi sarà realizzato in più lotti e quindi avrà una durata di alcuni anni. In conclusione si tratta di un intervento edilizio ed urbanistico importante, oltre che per la proprietà, anche per l’intero paese. Viene infatti recuperata e riqualificata un’area ora dismessa e vengono offerte ai barzaghesi nuove opportunità di abitazione e di attività commerciali e produttive. Da questa urbanizzazione il Comune avrà la cessione gratuita di oltre 9.000 mq. di aree pubbliche PIÙ ORDINE NELLA SOSTA DELLE AUTO BASTA UN PO’ DI ATTENZIONE E, SPERIAMO DI NO, ... QUALCHE MULTA L ’intervento per evitare la sosta davanti alle scuole è risultato positivo, grazie anche alla collaborazione dei genitori che ne hanno colto lo spirito tendente ad eliminare anche il minimo pericolo per i pedoni e soprattutto per i bambini. Ora voglio chiedere a tutti di fare un altro piccolo passo per rendere più ordinata la sosta dei veicoli al fine di utilizzare correttamente gli spazi, consentire il pieno utilizzo dei marciapiedi e rendere più sicura la circolazione. Sto parlando di alcuni punti del paese dove, soprattutto in certi orari, si vedono auto in sosta sul marciapiede, auto con le ruote nelle aiuole, auto in seconda fila che ostruiscono il passaggio, auto parcheggiate su curve o incroci che tolgono la visuale a chi deve immettersi sulla via. I punti più critici sono in via Roma (Cima Paese), in fondo a viale Rimembranze, in Piazza Garibaldi, fuori dall’aula civica e intorno al Santuario di Bevera durante le S. Messe. Questo comportamento in genere non è dovuto alla carenza di parcheggi, ma alla cattiva abitudine di cercare di mettere la macchina a qualche centimetro da dove si vuole andare. Infatti, mi capita spesso di vedere quelle auto fuori posto e al contempo notare diversi parcheggi vuoti. In Piazza Garibaldi, poi, si aggiunge il fenomeno del mancato rispetto del disco orario. Se lì, e in via Roma, mettono l’auto notte e giorno i residenti, anziché usufruire dei box e dei parcheggi al cimitero, leggermente più lontani, è ovvio che gli avventori del UFFICI COMUNALI C (parcheggi, piazza, strade, piste ciclabili, verde) e un introito monetario costituito dal costo di costruzione e dalla monetizzazione degli standards (511.000 euro). Dopo l’adozione del piano decorreranno 30 giorni per le eventuali osservazioni da parte di soggetti interessati e in seguito il Consiglio Comunale lo approverà in via definitiva. Informando bar o dei negozi difficilmente troveranno il posto per una sosta anche breve. Naturalmente non generalizzo. Può essere che si tratti di pochi cittadini che non rispettano le regole e magari anche di persone non di Barzago. Ma io credo sia venuto il momento di mettere mano a questa situazione un po’ disordinata. Dove sarà possibile verranno collocati dei dissuasori (paletti di metallo nero) che non consentiranno di mettere l’auto sul marciapiede. In altre situazioni verranno messi i tradizionali “panettoni” gialli. Potremmo anche evidenziare meglio la zona a disco orario. Può essere però che l’introduzione di questi interventi e il chiedere di rispettare le regole non basterà. E allora diventano inevitabili le multe. Sapete bene, cari cittadini, che su questo fronte non abbiamo mai calcato la mano. Si è sempre cercato di dissuadere piuttosto che reprimere. Non ci si può certo accusare di essere un Comune che fa cassa con le sanzioni. Cerchiamo dunque di modificare un po’ il metodo. Quindi, dopo aver presentato a tutti il problema e avervi informato con questo articolo, il vigile provvederà a multare chi non rispetta quelle che dovrebbero essere semplici regole. Chiedo ad ognuno un pizzico di attenzione in più. Sono certo che ancora una volta ci sarà la collaborazione dei barzaghesi. Il Sindaco Mario Tentori NUOVE ESIGENZE E ome si sa, i compiti che un Comune deve svolgere per fornire i servizi ai cittadini sono in questi anni aumentati. Nel nostro Comune il numero di dipendenti è ridotto al minimo e non abbiamo spazi per far fronte a situazioni particolari come le elezioni, il censimento, o la semplice assenza di personale per ferie, maternità, malattia, ecc. Uno dei punti critici è costituito dallo sportello che riceve il pubblico. Negli orari di apertura, oltre al ricevimento del pubblico, non si riescono a portare avanti in modo continuativo e con la giusta attenzione altri lavori che hanno magari una certa urgenza e delicatezza Al fine di poter avere qualche ora in più di lavoro d’ufficio si è perciò deciso di modificare gli orari di apertura al pubblico. Per due giorni la settimana, l’orario di apertura del Comune viene anticipato in modo da non dover attendere la metà mattina. Complessivamente si avrà una diminuzione di orario di apertura, ma nei vari giorni della settimana la possibilità di recarsi in Comune sarà dalle 8.30 del mattino alle 18.30 di sera. Va anche sottolineato che comunque il Comune resta aperto 6 giorni la settimana. Si intende proporre questi nuovi orari, a partire da lunedì 18 aprile, con la disponibilità ad adattarli ulteriormente se dovessero emergere problemi o indicazioni diverse da parte dei cittadini. Come sempre si conta sulla collaborazione di tutti. Nuovi orari di apertura degli uffici comunali a partire dal 18 aprile 2011 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 4 Barzago 10.30 10.30 8.30 10.30 8.30 9.00 – – – – – – 13.00 13.00 10.30 13.00 10.30 12.00 NUOVI ORARI 16.30 – 18.30 16.30 – 18.30 Servizi Sociali SERVIZIO TRASPORTO CROCE ROSSA VOLONTARI SI INTENDE COSTITUIRNE IL GRUPPO L ’Amministrazione Comunale è intenzionata nei prossimi giorni a costituire un regolare Gruppo Volontari con finalità di aiuto materiale e di solidarietà sociale. Non sono poche le persone che in paese a vario titolo sono impegnate nel volontariato: c’è bisogno comunque di dare un senso di ufficialità che vuol dire poi maggior organizzazione e possibilità di intervento in ambiti fin qui non praticati. Un gruppo così deve avere le carte in regola e quindi il Consiglio Comunale si appresta a varare un regolamento, non per fare dell’altra burocrazia, ma per dare solidità al nascente Gruppo. Sarà necessaria una copertura assicurativa, la dotazione di mezzi e quindi anche il ruolo di supporto dell’Amministrazione risulterà importante. Decisivi, però, saranno la disponibilità, lo spirito di sacrificio, la solidarietà messa in campo che consentiranno al nuovo Gruppo di diventare un punto di riferimento importante per l’intero paese. È stata rinnovata fino al 31.12.2012 la convenzione con la Croce Rossa di Casatenovo. Questo servizio è attivo per accompagnare persone anziane o con problemi di salute, dializzati o persone che necessitano di prestazioni continuative, per un certo periodo di tempo, verso gli Ospedali della Provincia e fuori provincia. Per effettuare la prenotazione è possibile rivolgersi direttamente agli uffici comunali oppure telefonare al n. 031/860227 con una settimana di anticipo rispetto alla data del trasporto. Sono esclusi i trasporti per la prenotazione di esami e per il ritiro di referti e quelli per visite presso strutture private. Le tariffe variano da euro 10,00 a euro 28,00 a seconda delle destinazioni previste dalla convenzione. Il Comune paga euro 0,75 per abitante e il 50% della spese se si tratta di anziani sopra i 65 anni, soggetti appartenenti a fasce deboli, disabili o persone con particolari patologie. BASTA TELEFONATE PUBBLICITARIE SALA PROVE MUSICALI SI POSSONO EVITARE ISCRIVENDOSI AL REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI L a pubblicità diventa sempre più invadente. Non basta quella della TV o della radio, o manifesti e cartelloni ovunque. Non basta trovarci quotidianamente odiosi depliants e cataloghi nella cassetta della posta. Ora ci si mettono anche con il cellulare e col telefono di casa. Quante volte ci siamo arrabbiati perchè magari la sera, quando finalmente ci si può rilassare, squilla il telefono e una volta alzati dal divano ci sentiamo proporre da una sconosciuta signorina l’acquisto di olio o un nuovo contratto per Internet. Ma ora un rimedio c’è. Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un nuovo servizio pensato per tutelare il cittadino che non vuole più ricevere telefonate promozionali e commerciali. Possono iscriversi tutti gli abbonati, sia persona fisica che giuridica, ente o associazione il cui numero di telefono è presente negli elenchi telefonici. L’iscrizione al Registro può avvenire in 5 modi diversi: s Telefonando al numero verde 800.265.265 dal numero di telefono che si vuole iscrivere nel Registro delle Opposizioni e seguire le istruzioni s Inviando a mezzo raccomandata copia del documento di riconoscimento, codice fiscale, numero utenza da iscrivere nel Registro, specificando l’operazione richiesta “iscrizione” all’ indirizzo GESTORE DEL REGISTRO PUBBLICO DELLE OPPOSIZIONI ABBONATI UF- FICIO ROMA NOMENTANO CASELLA POSTALE 7211 00162 ROMA s Inviando un fax al n. 06 54224822 con copia del documento di riconoscimento, codice fiscale, numero utenza da iscrivere nel Registro specificando l’operazione richiesta “iscrizione” s Compilando il modulo elettronico disponibile sul sito https:// abbonati.registrodelleopposizioni.it/ abbonati.jk/manage_users.jsp s Inviando una mail all’indirizzo [email protected], con nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo mail, numero dell’utenza da iscrivere nel Registro Dopo l’iscrizione perverrà all’abbonato un avviso di iscrizione al Registro e alcune informazioni sul servizio. L’iscrizione è a tempo indeterminato, salvo revoca o cambio dell’intestazione dell’utenza. Nella risposta è anche scritto che: “Ai sensi dell’art. 7, comma 2, del D.P.R. 178/2010, l’iscrizione al registro da parte degli abbonati preclude nei loro confronti qualsiasi trattamento per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, mediante l’impiego del telefono, senza distinzione di settore di attività o di categoria merceologica.” Da quel momento dunque nessuno potrà chiamare il vostro numero telefonico, pena incorrere nelle sanzioni previste dalla legge. Informando L e band giovanili della zona stanno continuando ad utilizzare la sala prove musicale insonorizzata situata in via Santuario Superiore a Bevera per perfezionare le loro esecuzioni e per esprimere la loro creatività musicale. La fascia di utilizzo in settimana è quella serale dalle 18,00 alle 23,00, il sabato e la domenica è possibile prenotarla tutto il ANZIANI giorno. Sono cambiate alcune modalità di utilizzo e per avere informazioni è possibile inviare una mail a [email protected]. La tariffa oraria è euro 7,50 e la sala è attrezzata con tutto il necessario per suonare come si deve. Un’opportunità per i giovani e per tutti coloro che amano la musica. AL MARE A nche quest’anno, nel mese di maggio, una quindicina di persone potrà passare un paio di settimane in alcune località balneari della Liguria: alcuni soggiorneranno ad Alassio, altri a Finale Ligure, altri a San Bartolomeo al Mare. Gli uomini partecipanti sono soltanto tre, dal che se ne deduce come questo tipo di soggiorno veda, quest’anno come gli altri anni, una netta prevalenza femminile. L’organizzazione dell’iniziativa fa capo alle agenzie di viaggio dei Sindacati che garantiscono sul posto assistenza logistica, aiuto infermieristico in caso di necessità e un’accompagnatrice. Il soggiorno prevede camminate, buona tavola e tanta compagnia. Anno XVII - n. 1 - aprile 2011 Reg. Tribunale di Lecco n. 896 del 2/3/1996 Direttore Responsabile Mario Tentori AUGURI A LORENZO Stefania Nasta, da 15 anni impiegata presso gli uffici comunali, è diventata mamma di Lorenzo. A lei e al piccolo Lorenzo mille auguri. 5 Barzago Redazione Paola Bosisio, Mirko Ceroli, Gianluca Magni Natale Perego, Valeria Spampinato Stampa Tip. Besana Giovanni - Barzago La direzione e la redazione sono a Barzago presso il Municipio in via Roma, 2 Cultura IL FILM DEL MESE barzago arte UNA MOSTRA DI SUCCESSO CONTINUA LA RASSEGNA DI BUONI FILM LA NATURA IMPRESSIONISTICA DI MASSIRONI P er una decina di giorni, in un’aula civica adeguatamente trasformata, una bella mostra di pit- dell’Adda, le colline di Brianza, i fiori di campo, ma anche scorci e paesaggi della Bretagna o d’Irlanda sono alcuni fra i suoi temi preferiti, rappresentati con tanto colore e passione. La mostra ha avuto un suo sviluppo nel pomeriggio di sabato 26 marzo, quando lo stesso Un momento dell’inaugurazione della mostra: da sini- Massironi, instra il sindaco Tentori, il pittore Massironi, l’assessore sieme ad altri Perego e il critico d’arte Valentini. amici artisti, ha dato un tura ha tenuto banco a Barzago. saggio della sua arte con una perLa cosa non è proprio un evento formance en plein air nell’arena abituale. Lo può diventare se l’ini- retrostante l’aula civica, con cuziativa barzago arte riesce ad ave- riosi e persone interessate ad osre un seguito e un suo pubblico. L’Amministrazione Comunale, infatti, ha aperto questo spazio espositivo con l’intento di offrire periodicamente occasioni d’incontro con artisti che hanno qualche cosa da comunicare. A dirigere e a far crescere questo nuovo luogo d’incontro tra artisti e pubblico è stato chiamato il prof. Silvano Valentini, critico d’arte da tempo inserito nel circuito ar tistico brianzolo e non. È toccato al briviese Fernando Andrea Massironi aprire barzago arte, sabato 19 marzo. L’aula civica era piena di gente, di amici, di collezionisti (sì, Massironi ha anche un suo fedele pubblico!) e di Il pittore Massironi mentre esegue gente importante che ha dato lu- il suo dipinto nel corso della stro alla mostra. Ci riferiamo al perfomance di sabato 26 marzo. senatore Antonio Rusconi e al Presidente della Fondazione Pro- servare gli artisti al lavoro. La vincia di Lecco Mario Romano mostra ha visto la presenza di un Negri. È risultato interessante co- buon numero di visitatori che hannoscere la pittura di Massironi, un no dimostrato in tanti modi di caartista ricco di umanità, estrover- pire ed apprezzare l’arte del pitso, coinvolgente: i canneti tore Massironi. A P P U N È un’iniziativa culturale che prosegue senza clamori, ma con un pubblico di affezionati che legittima l’impegno organizzativo. Stiamo parlando della rassegna “Il film del mese”. Per l’appunto, una volta al mese, in sala civica, viene proiettato un film più o meno recente, di successo, comunque un film che diverta e suggerisca anche delle riflessioni. La proiezione è introdotta da qualche opportuna e breve considerazione, giusto per mettere tutti sulla buona strada nella comprensione dei passaggi nodali del film. Tutto qui. In programma per l’11 di aprile vi è Una sconfinata giovinezza, di LIBRI IN SCENA CLANDESTINI, MA PRIMA UOMINI L a rassegna provinciale Li- gia efficace e soprattutto un testo bri in scena ha fatto tappa a ben articolato che, in chiusura, ci Barzago, nella serata del 1 aprile. ha perfino richiamato la storia La compagnia teatrale comasca d’emigrazione che l’Italia ha alle “Torre Rotonda” ha proposto uno spalle. spettacolo che definire di attuali- È la prima volta che la Biblioteca tà è un obbligo scontato: Clande- di Barzago partecipa a questa rasstino in casa, un atto unico incentrato sulle vicende disgraziate e tormentate di un povero emigrante, simbolo dei tanti emigranti clandestini di ieri e di oggi. Sullo sfondo di una scenografia che sembrava un quadro di Burri, un uomo fuggiasco abbandona la sua terra per inseguire il sogno di una vita Una scena della recita Clandestino in casa. diversa, più umana e quindi vivibile. Sulla sua strada in- segna teatrale: la qualità della procontra umiliazioni, emarginazione, posta, l’aula civica affollata di atsfruttamento fino a cadere nelle tenti e partecipi spettatori spingospire della giustizia e quindi del no a riconfermare anche per l’ancarcere. Due bravi attori, una re- no prossimo l’impegno. T A M E N T I - dal 20 al 23 maggio e dal 27 al 30 maggio, Festa dello Sport, G. S. B. - sabato 28 maggio, Viva l’Italia, festa tricolore in Piazza Garibaldi (Comune) - sabato 4 giugno, Festa Settore Giovanile (A.S.B.) - lunedì 13 giugno, film del mese: Fortapasc (Biblioteca) - dall’11 al 19 giugno, Lo sport fa festa, A. S. Barzago (A.S.B.) - dal 23 al 26 giugno, Gemellaggio: arrivano gli amici francesi (Comitato) - dal 25 al 27 giugno, Festa di Verdegò - dal 1 al 10 luglio Festa Democratica (PD) Ecco la scaletta dei tanti appuntamenti primaverili ed estivi: - lunedì 11 aprile, film del mese: Una sconfinata giovinezza (Biblioteca) - venerdì 6 maggio, Noi e l’islam, prof. Paolo Branca (Comune e Parrocchia) - lunedì 9 maggio, film del mese: Lourdes (Biblioteca) - sabato 14 maggio, Camminata podistica serale (A.S.B.) - domenica15 maggio, Andar per città d’arte, gita a Piacenza e a Grazzano Visconti (Biblioteca) Informando Pupi Avati, una storia toccante di un amore di coppia minato dalla malattia dell’alzheimer; lunedì 9 maggio si proietterà Lourdes, di Jessica Hausner, un racconto spietato e ironico di un miracolo che apre mille interrogativi; lunedì 13 giugno Fortapasc di Marco Risi, la vicenda del giornalista Giancarlo Siani troppo innamorato della verità per vivere nel regno camorristico di Torre Annunziata. I film si proiettano sempre di lunedì. Per essere informati sulle scadenze e sulla programmazione è necessario tenere d’occhio le bacheche comunali oppure il sito del Comune. 6 Barzago Cultura INTERVISTA DALLA COLLA E I PENNELLO AL COMPUTER LA SIGNORA GIOVANNA, CAPOSALDO DELL’UFFICIO POSTALE ncontriamo la signora Giovanna Gentile al suo posto di lavoro, nell’ufficio postale di Barzago. Sorridente e un po’ incuriosita per questa intervista, risponde con cordialità alle nostre domande. - Da quanti anni lavora a Barzago? Sono ormai 25 anni che sono impiegata presso l’ufficio postale di Barzago. Ho iniziato quando le poste si erano trasferite qui, in viale Rimembranze, da poco. Ho visto arrivare e partire direttori e colleghi ed io sono sempre stata al mio posto. I miei superiori dicono che ormai faccio parte… dell’arredamento. - È stata una sua scelta? Sì, posso dire di sì. Il rapporto con la gente di Barzago è sempre stato molto cortese e lo è tuttora, per cui non ho mai chiesto di essere trasferita. In particolare sono gli anziani che mi cercano e si fidano del mio lavoro e questo mi fa piacere. - Sono cambiate un po’ di cose in 25 anni di lavoro. Altro che. Quando ho iniziato si lavorava ancora con colla, forbici e pennello, ora è tutto meccanizzato e le operazioni postali sono diventate molto più complesse. - Ha fatto corsi di aggiornamento? Sì, in teoria, ma poi nella pratica, quando si è davanti al pubblico è necessario sapersela sbrigare. - Chi sono gli utenti abituali delle poste? Sono le persone di Barzago che usufruiscono della posta ancora per tanti servizi, dai vaglia alla riscossione della posta, dalla spedizione della semplice lettera all’invio di pacchi ecc. Ad essi si sono aggiunti tanti extra comunitari che depositano in posta i loro risparmi, ne inviano alle famiglie lontane. Insomma, in posta c’è sempre un bel movimento. - Non sente particolari rischi nello stare dietro lo sportello? No. Non mi preoccupo. A differenza di qualche mio collega, non ho mai corso rischi da parte di malintenzionati e quindi lavoro tranquilla. - Ricorda qualche episodio in particolare? Uno l’ho ben presente, svoltosi 6-7 anni fa. Il pagamento della pensione è sempre stato in passato un momento delicato, per il valore che circolava e per il numero delle persone che entravano in posta. Una donna anziana era convinta che le avessi pagato due volte la pensione mensile. Io avevo rifatto più volte i conteggi e tutto quadrava. Il mistero si spiegò col fatto che lei non aveva toccato i soldi della pensione del mese prima e quindi, col mese successivo, riteneva che io l’avessi pagata due volte, trovandosi nel libretto un doppio importo. Poche domande, ma sufficienti a de- BEVERA LA PARROCCHIA COMPIE CINQUANTA ANNI A fine marzo, la Parrocchia di Bevera ha compiuto i suoi primi cinquant’anni di vita. Il 30 marzo del 1961, l’allora card. Giovanni Battista Montini firmò il decreto che istituiva la nuova parrocchia di Santa Maria Nascente, riunendo le località periferiche delle parrocchie di Barzago, Castello Brianza e Sirtori attorno al santuario. La ricorrenza religiosa è stata celebrata con alcune funzioni che hanno visto anche la presenza, Santa Messa di domenica 27 marzo, del Vicario episcopale di Lecco mons. Bruno Molinari. Da sempre, questa chiesa, il santuario di Bevera ha rappresentato il centro di vita spirituale e sociale per l’intera comunità. Sì, anche sociale e più che mai oggi, quando la rete stradale rende il territorio beverese un luogo di passaggio di file interminabili di auto e camion, sia in direzione nord-sud sia in direzione est-ovest. La vita amministrativa si è ormai consolidata attorno ai tre comuni; non c’è più il campanilismo di un tempo, anzi possiamo parlare di buona collaborazione e unità d’intenti. In questo contesto, al di là di un paio di bar, spiccano il santuario e l’oratorio come i soli luoghi d’incontro per tutti i beveresi che proprio dalla dimensione religiosa e sociale trovano la salvaguardia del loro essere ancora una comunità. Poi va da sé che i beveresi hanno imparato anche a condividere la loro Madonna con l’intera Brianza, perché ben resiste l’idea di questo santuario come una delle mete privilegiate per devozioni e pellegrinaggi mariani. La stessa “Festa di Bevera” che si svolge in settem- Il Santuario di Bevera pavesato a festa. bre sembra aver trovato un suo assestamento e una nuova vitalità. Sono anche questi segnali concreti che rivelano l’importanza di questa chiesa per i beveresi e per tutti noi. GEMELLAGGIO Il volto sorridente della signora Giovanna Gentile in servizio presso l’ufficio postale di Barzago da ben 25 anni. GLI AMICI FRANCESI A BARZAGO A lla fine di giugno, precisamente nella serata di giovedì 23 giugno, arrivano gli amici francesi di Tournon Saint Martin a farci visita. L’anno scorso siamo stati noi nella regione dell’Indre, ospiti nel loro piccolo paese e quest’anno eccoli puntuali a Barzago. Questa è un’amicizia consolidata soprattutto fra alcune famiglie, un’amicizia che perdura da più di dieci anni. Ci si telefona, ci si scrive (via mail), ci si scambia fotografie…si vive un po’ di internazionalità. Sì, ma il nostro scopo, lo scopo del Comitato Gemellaggio è quello di allargare queste amicizie, è quello di coinvolgere ancora di più le famiglie di Barzago. Ecco, nella prossima occasione è possibile ospitare nella propria casa una persona oppure una coppia di amici francesi: ricambieranno con lineare un ruolo lavorativo in paese ancora centrale. Lasciamo la sig.ra Giovanna, come amabilmente tutti la conoscono e la chiamano a Barzago, ai suoi computers e ai suoi timbri. MI GUARDO INTORNO IDEE, FATTI, OPINIONI SUL NOSTRO TEMPO COMUNE DI BARZAGO PARROCCHIA DI SAN BARTOLOMEO Paolo Branca presenta il libro “Noi e l’islam. Dall’accoglienza al dialogo. Vent’anni dopo” Venti anni fa, il 6 dicembre 1990, il card. Martini pronunciò un discorso ricco di riflessioni sui rapporti fra cristiani e musulmani. Paolo Branca ne riprende il testo e lo rilegge alla luce dei fatti odierni. Ne risultano considerazioni di grande attualità. Paolo Branca insegna lingua e letteratura araba presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autore di numerosi testi incentrati sul rapporto islam e mondo moderno. Venerdì 6 maggio 2011, ore 21.00 - Aula civica, via C. Cantù, 4 Informando 7 Barzago entusiasmo l’anno prossimo. È così che nasce e si consolida un legame. La lingua non è un problema: c’è una tale volontà d’intesa che le difficoltà linguistiche si scavalcano. È bello aprire le porte di casa a persone che desiderano incontrare volti nuovi, conoscere un po’ della nostra bella Italia, assaggiare i nostri cibi, confrontare qualche curiosa abitudine. State tranquilli che tutto viene ricambiato, da subito, perché è motivo di soddisfazione ospitare per tre giorni (fino alla domenica mattina del 26 giugno) gli amici francesi.. E poi l’anno prossimo si va in Francia a vivere la loro stessa bella avventura. Allegato al giornale trovate il programma per esteso. Aspettiamo nuove adesioni. Il Comitato Gemellaggio I Ecologia IL PARCO AGRICOLO LA VALLETTA CRESCE ANCORA CASCINA UCCELLI DAL LATTE AL FORMAGGIO L l consiglio comunale di Barzago nel marzo 2011 ha recepito l’ingresso del comune di Besana Brianza, con ben 187 ettari di superficie, nel perimetro del Parco La Valletta. Nei mesi precedenti anche Cassago Brianza ha esteso l’area di tutela ambientale da 60,54 a 80 ettari; poi non dimentichiamo il recente ampliamento operato da Barzago, da 28,96 a 112 ettari. Il Parco, istituito dai comuni e d a l l a Provincia di Lecco n e l Uno splendido esemplare di “sa- 2003, è lamandra pezzata”, fotografato cresciuto lungo il sentiero “del Vai” a nel tempo ed Verdegò. ora interessa otto comuni e due Province, sviluppandosi da nord a sud-ovest per circa 936 ettari, incuneato nel tessuto fortemente urbanizzato della Brianza lecchese. L’ingresso di Renate nel 2009 ed ora di Besana consente la creazione di un corridoio ecologico di importanza regionale: si tratta del collegamento fra l’area protetta del Parco del Lambro ad ovest e il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone ad est. Il nostro Parco che continua ad essere gestito direttamente dai Sindaci dei singoli comuni, senza bisogno di strutture di enti superiori, è riuscito ad assumere un valore ambientale notevole. Lo avranno certamente capito gli alunni delle prime 60 classi delle scuole dell’infanzia, elementare e medie degli otto comuni che anche nel 2010 hanno usufruito delle visite guidate gratuite organizzate dall’Ass. Amici della Valletta; allo scopo di promuovere la conoscenza del Parco. I costi delle attività e delle lezioni sono stati sostenuti da tutti i comuni, lasciando alle scuole solo quelli eventualmente dovuti al trasporto. Per suggellare l’ingresso di Besana Brianza quindi l’ampliamento a sud-ovest del Parco, quest’anno la quarta edizione di “Natura, Lavoro & Sapori”, ossia la passeggiata naturalistica e gastronomica, prenderà il via proprio dalla località “Casaretto” in Besana Brianza. Seguirà la colazione presso la cascina Angelica a Renate per poi attraversare la Bevera, giungere a Cassago, quindi a Prebone, con l’aperitivo… Ma per scoprire tutti i dettagli nonché la meta finale con il pranzo della nostra tradizione gastronomica, non vi resta che prestare attenzione alle news che prossimamente gli otto comuni del Parco renderanno note tramite locandine, giornali e siti internet. a prima iniziativa di Barzago nel Parco della Valletta è prevista domenica 17 aprile, nel pomeriggio. La comitiva si darà appuntamento presso il centro sportivo poi si dirigerà a piedi a Verdegò per percorrere il sentiero “Del Vai” e giungere presso la cascina Costaiola. Dopo una breve sosta per permettere ai più piccoli di ammirare i cavalli dell’azienda e ai più grandi per osservare il paese circondato dal verde primaverile, si riprenderà il cammino fino all’azienda per la produzione di latte della famiglia Rocca, presso la Cascina Uccelli. L’azienda alleva circa 40 capi, mucche di razza frisona, quelle bianco-nere, ed il latte è lavorato per la Granarolo. L’agronomo Fabrizio Mauri, in qualità di responsabile dell’educazione ambientale del Parco La Valletta, condurrà i presenti in un interessante laboratorio di caseificazione. Sarà possibile cioè provare in prima persona a trasformare il latte delle mucche appena munte in un formaggino fresco, da portare a casa. I comuni del Parco ringraziano in anticipo l’ospitalità della famiglia Rocca e invitano chi volesse partecipare all’escursione del 17 aprile e alle iniziative successive a consultare bacheche e siti comunali. ANTENNE TELEFONIA MOBILE MISURAZIONI EMISSIONI OK S ono stati effettuati i controlli delle emissioni di onde elettromagnetiche delle due stazioni di telefonia mobile presenti a Barzago. Le verifiche sono state svolte nella mattinata del 23 marzo ’11 dai tecnici dell’ARPA di Oggiono, ossia l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, presso entrambi gli impianti: l’antenna della Wind posta sulla Statale, zona ex Fantic Motor e quella dietro il cimitero con il doppio gestore Telecom e Vodafone. Le emissioni misurate in vari punti intorno alle antenne sono tutte al di sotto di 1volt/metro rispetto ai 6 volt/metro previsti come limite di legge. Ma c’è di più: le misurazioni inferiori alla stessa capacità di rilevazione dello strumento utilizzato. Dunque anche a distanza di quasi 10 anni dal primo impianto installato in paese, i controlli effettuati dal comune possono far restare tranquilli i cittadini. I dettagli delle misurazioni dell’ARPA saranno pubblicati sul sito del comune. Calendario 2011 delle iniziative previste nel Parco Agricolo “La Valletta” APRILE • • • Venerdì 15, Bulciago, “A spasso con la civetta”, biblioteca, ore 20.30. Sabato 16, Besana B.za, “A spasso con la civetta”, Scuola Media, ore 20.30. Domenica 17, Monticello B.za. “Giornata del Verde Pulito”, pulizia della Bevera. MAGGIO • • • • • • • • Domenica 1, Bulciago, camminata “Tra chiese e natura”, ore 8.00, Oratorio. Domenica 8, Renate, “La 16ª Strarenatese”, partenza e arrivo presso Oratorio maschile Piazza Dante, ore 8.00. Sabato 14, Barzago, 6ª Camminata Podistica Serale “Intorno a Barzago, sui sentieri di un tempo” a cura dell’Ass. Sportiva Barzago. Ritrovo ore 17.30 Centro Sportivo. Sabato 14, Cassago: “Ali in alto”, pomeriggio con i bambini della scuola elementare alla scoperta del magico mondo delle farfalle. Sabato 21 e domenica 22, comune di Cassago: “Tutta la mia città”, i giovani alla scoperta dei lavori di un tempo, alla ricerca dei tesori nascosti ed esploratori della natura nel Parco La Valletta. Venerdì 27, comune di Monticello B.za, “Orti e giardini – serata teorica”, ore 21.00 biblioteca. Domenica 29, comune di Monticello B.za, “Orti e giardini – uscita sul campo”, ore 15.00 presso l’area di Magritto (località Torrevilla). Domenica 22, comuni del Parco, aziende agricole ed associazioni: “ 4 Natura, Lavoro & Sapori”. Passeggiata naturalistica e gastronomica tra le cascine e i sentieri del Parco. Ritrovo e iscrizioni: Casaretto (Besana B.za) per la colazione e arrivo a Torricella (Barzanò) per il pranzo. E’ richiesta l’adesione entro il 14 maggio: Barzago-Uff. Ambiente 031.860.227 int. 5. È previsto un numero massimo di adesioni. GIUGNO • sabato 11 e domenica 12, Ass. Amici della Valletta, “Festa della Valletta” presso Cascina Canova, Monticello Brianza. Informando 8 Barzago Scuola SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA MEDIA NOVITÀ: MENSA MAGGIONI EDOARDO SINDACO DEI RAGAZZI CON TRE RIENTRI he cosa c’è di meglio per inse- P er la scuola elementare di Barzago l’anno scolastico prossimo porterà qualche buon cambiamento sul piano organizzativo. L’Amministrazione Comunale, con il sostegno del Dirigente Scolastico e delle Insegnanti, si è mossa per tempo per arricchire la proposta scolastica del plesso creando le condizioni per istituire la mensa e quindi ampliare anche le ore di scuola. Il problema della mancanza della mensa era annoso, con conseguenti ricadute sulle iscrizioni; è stato individuato come adatto allo scopo lo spazio seminterrato che nel corso dell’estate era stato oggetto di un completo risanamento. Dapprima si è svolto un sondaggio informale tra i genitori, sondaggio che ha subito evidenziato il loro interesse per il nuovo servizio; quindi il 20 gennaio si è svolta un’assemblea aperta a genitori ed insegnanti, durante la quale si è cercato di dare le prime risposte sulle modalità di svolgimento del nuovo servizio. Nel frattempo si è coinvolta l’ASL per il parere igienico sanitario dei locali (ottenuto in data 1 marzo), mentre il Servizio Igiene degli Alimenti sempre dell’ASL ci chiede di dar corso ad alcune sistemazioni logistiche (servizi igienici per il personale, locale di servizio). Poi si passerà alla gara d’appalto del servizio, il cui costo del pasto sarà a carico delle famiglie (preparazione esterna dei pasti e trasferimento presso la scuola). La conferma della bontà della scelta dell’Amministrazione è venuta dalle iscrizioni ufficiali che i genitori hanno presentato a metà febbraio. In primo luogo la classe prima sarà composta da n. 22 alunni; la mensa è stata scelta da n. 71 alunni e il terzo rientro pomeridiano da 64 alunni, tre classi quasi al completo. Eh già, perché l’istituzione della mensa ha favorito un terzo rientro pomeridiano (giovedì) e quindi lo svolgimento di due ore in più di lezione, dedicate al recupero e all’approfondimento; gli altri 29 alunni, invece, continueranno a frequentare per 28 ore, quindi con due rientri. Insomma, la mensa offre un maggior tempo scolastico, quindi un arricchimento. L’ultima parola, però, sarà del Dirigente Scolastico, prof. Carlo Cazzaniga, chiamato a fare i conti con altri tagli di personale: noi speriamo proprio di non dover sottostare ad imposizioni che possano incidere sull’organizzazione scolastica così delineata. C gnare il senso della vita democratica ai ragazzi se non il fargliela vivere in prima persona? Deve aver così pensato la prof.ssa Chiarina Caligiuri, insegnante di educazione artistica, presso la Scuola Media E. Fermi di Barzanò. Detto e fatto. La prof.ssa Caligiuri, insieme alla prof.ssa Marisa Cazzaniga, ha coinvolto i suoi colleghi e ha illustrato il progetto di eleggere all’interno dell’istituto un Consiglio Comunale dei ragazzi, con tanto di sindaco e di giunta, un’amministrazione avente lo scopo di guardare i problemi scolastici dalla parte dei ragazzi e così si è dato corso alla formazione di liste, di programmi e per- 12 febbraio 2011, Scuola media. Il Sindaco dei ragazzi, il barzaghese Maggioni Edoardo, attorniato dalla Giunta al completo. fino ad una campagna elettorale. Nel dicembre scorso, è risultato eletto alla carica di Maggioni Claudia e all’interno della Giunta sono staSindaco Maggioni Edoardo, alla carica di Vicesindaco ti eletti anche Corti Elisa e D’Ippolito Omar. Insomma, gli studenti di Barzago si sono fatti valere. Sabato 12 febbraio 2011, alla presenza di tutti i Sindaci dei cinque comuni che fanno capo a Barzanò, con una significativa cerimonia, Maggioni Edoardo è stato insignito della fascia tricolore e ha preso ufficialmente possesso della sua carica. Impegni immediati? Dar corso alla raccolta differenziata all’interno della scuola e…posizionare nei locali della scuola macchine distributrici di merendine. 15 gennaio. La classe Quinta, con le maestre Orietta Cazzaniga e Carlotta Amedei, ha preso possesso dell’aula consigliare per conoscere dalle parole del sindaco Mario Tentori il funzionamento della vita amministrativa barzaghese. 26 febbraio. Lezione all’aperto. Dal Belvedere, la classe Quarta, guidata dalla maestra Carmelita Caruso e dall’assistente Paola Cogliati, è pronta per osservare le Prealpi lecchesi con il sindaco ad illustrare cime, rifugi, sentieri e pericoli. Informando 9 Barzago Nei sei parchi gioco comunali sono comparsi cartelli “ammonitori” che invitano al rispetto del verde e dei giochi. Ecco quello posto nel Parco Smeraldo, pensato e disegnato dalla classe V, a.s. 2009-10. Dibattito C DUE GRAVI PREOCCUPAZIONI hi vuol farsi un’opinione di cosa stia facendo il gruppo consiliare di maggioranza non ha che sfogliare e leggere queste pagine nelle quali si parla di bilancio economico, di progetti edilizi, di servizi sociali, di ambiente e di cultura. Per questo dedichiamo il poco spazio a disposizione a due grandi temi di politica nazionale e mondiale davvero preoccupanti: la guerra di Libia e il disastro nucleare in Giappone, due tragedie che continuano a scuotere le nostre coscienze. Guerra di Libia Che pasticcio. Anche lo spirito più pacifista è messo a dura prova da questo scontro armato che è una guerra vera e propria, comunque la si chiami. Non ci soffermiamo sulla coerenza tutta italiana di chi fino a ieri ha ricevuto Gheddafi a Roma con tutti gli onori e gli ha perfino baciato la mano e oggi si trova a rovesciargli addosso bombe. C’è una risoluzione dell’ONU che stabilisce che la popolazione civile della Libia sia protetta dalla Comunità internazionale contro le operazioni poliziesche e militari di Gheddafi. In concreto, perché ciò avvenga si deve disarmare Gheddafi. Se questo non avverrà, il colonnello attenderà che il peggio passi e poi con il suo esercito mercenario riprenderà la sua politica del terrore e tutto sarà sembrato uno scherzo. Noi viviamo il conflitto soprattutto per i risvolti legati al prezzo della benzina e allo sbarco di migliaia di immigrati a Lampedusa. Il Ministro degli Interni Maroni, mentre scriviamo, ha lasciato l’isola da sola, allo sbando, questo per far risaltare agli occhi di tutti la gravità di quanto L’ARTICOLO DELLA MINORANZA CONSILIARE NON E’ PERVENUTO. accade. Poi è arrivato il capo del governo per l’ennesimo comizio di propaganda. No, l’Italia non può diventare la patria accogliente di ogni fuggiasco. È giusto richiamarci all’Europa, far pesare la questione sulle spalle di tutti, ma il nostro governo che credibilità ha all’estero? A Bruxelles, quando si prendono decisioni delicate, i nostri rappresentanti sono capaci di farsi ascoltare? Disastro nucleare giapponese Il terremoto, lo tsunami e ora il disastro nucleare di Fukushima. Il Giappone sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua storia. Continuiamo a stupirci dello stoicismo di questo popolo che anche di fronte al male peggiore si comporta con una fierezza senza pari. Mentre scriviamo pare che la centrale sia fuori controllo e il rischio Cernobyl sia sempre più vicino. Cerchiamo di sottrarci a valutazioni dettate dall’emozione, ma stiamo vedendo ancora una volta come non esistano affatto centrali nucleari sicure, come la scienza sia incapace di far fronte a simili pericoli e come si rischi sempre l’apocalisse. La Germania ha preannunciato un cambio nella sua politica nucleare; il nostro governo, dopo le prime affermazioni che nulla sarebbe cambiato, ha decretato una moratoria di un anno. Noi pensiamo che si debba imboccare con decisione la strada delle energie rinnovabili e che si sia perso fin troppo tempo. Certo, quando queste note saranno lette speriamo che le cose siano cambiate. In meglio, però. Il Paese-Barzago VACANZE ROMANE I coscritti del 1956 alla fine di marzo hanno trascorso tre giorni a Roma. Ecco il gruppo davanti al Colosseo: Cesarina Nessi, Liliana B i n d a , Luisella Binda, Stefania Vecchi, Angela Viscardi, Anna Turconi, Giancarlo Besana, Graziella Rozzino. Informando 3 aprile 2011. I Sindaci alla Marcia della Pace BeveraLecco. VERIFICA DEGLI SCARICHI NEI CORSI D’ACQUA UNA BUONA AZIONE A TUTELA DELL’AMBIENTE Q ualche settimana fa abbiamo disposto un sopralluogo per verificare la presenza di scarichi, fognari e non, che si immettono nella roggia denominata Lambro di Molinello. Essa parte dietro la segheria al confine con Bevera, attraversa i campi sotto Verdegò, la zona industriale, il Centro Sportivo e prosegue verso il Vignate e poi per Bulciago. Lungo tutto il tratto abbiamo trovato numerose tubazioni di vario diametro che provengono da scoli prativi, da condotte delle acque chiare ma anche da punti abitati. Alcune di queste tubazioni scaricano, magari non continuamente, anche acque nere. La Regione Lombardia prescrive che nel cosiddetto “Reticolo idrico minore”, ossia l’insieme delle rogge e dei fossi che regolano il flusso delle acque sorgive e piovane, non ci possano essere scarichi o meglio, non ci possano essere sversamenti di fognatura, mentre eventuali tubazioni per acque chiare di scolo devono essere autorizzate dal Comune. Lo scorso anno queste disposizioni sono state inserite dal nostro Comune in un apposito regolamento di Polizia Idraulica, assieme alle norme per la gestione e la manutenzione dei corsi d’acqua. A seguito del sopralluogo e degli scarichi censiti (per i quali non esistono autorizzazioni) sono state inviate 27 comunicazioni ai pro- 10 Barzago prietari delle aree confinanti con la roggia, invitandoli a presentare eventuali documentazioni della loro rete fognaria e a chiedere le opportune autorizzazioni per gli scarichi ammissibili. Le altre tubature, ossia quelle non ammissibili perchè portano nella roggia acque nere, dovranno essere al più presto eliminate. Va detto che molte di queste tubazioni risalgono a tanti anni fa e per alcune non è per nulla semplice stabilire da dove provengono. La non ottemperanza di queste prescrizioni comporterà il successivo intervento dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione dell’Ambiente) con conseguente emissione di sanzioni. Alcuni privati hanno già provveduto ad eliminare i problemi segnalati ed altri hanno preso contatti con l’Ufficio Tecnico del Comune. Naturalmente gli scarichi irregolari andranno eliminati anche altrove e non solo lungo la roggia. Dobbiamo dire che qualche segnalazione è pervenuta al Comune anche da parte di alcuni cittadini. Al di là di far rispettare norme di legge, riteniamo che l’eliminazione di scarichi inquinanti nelle rogge e nei fossi sia un importante intervento per la tutela dell’ambiente. Le rogge nelle quali scorre acqua pulita costituiscono sicuramente l’habitat ideale per animali di diversa specie e soprattutto non vanno ad inquinare le falde del sottosuolo. Sport G.S. BARZAGHESE D SODDISFATTI DEI RISULTATI CONSEGUITI C A.S. BARZAGO IMPEGNI on l’arrivo della primavera, la stagione sportiva volge al termine, ma la nostra attività conti- omenica 20 marzo 2011 si sono disputate a Missaglia le finali provinciali del campionato U16 di pallavolo. Nibionno e Dalia TV Busnago si sono contese il terzo posto, la partita si è conclusa con un parziale di 3-0 a favore di quest’ultima. Nella finale per il primo e secondo posto, invece, le nostre ragazze (1 nel girone B del campionato) si sono scontrate con il g.s. Brongio(2 nel nostro girone); alla fine del primo set il risultato era di 24-18 per la squadra avversaria, ma è incredibilmente terminato 24-26, grazie ad un incredibile recupero del Barzavolley. Anche il secondo set sembrava destinato a concludersi a favore del Barzago (era infatti iniziato 0-8) ma inaspettatamente le ragazze del g.s. Brongio si sono riprese riuscendo ad arrivare a 25-18 e successivamente 25-19 e 25-18, la partita si è quindi conclusa con un parziale di 3-1.con una Barzavolley irriconoscibile. Questa vittoria, oltre che conferire al Brongio il titolo provinciale, gli permetterà di prendere parte alla fase regionale. Anche se le possibilità di vittoria sono andate in fumo il Barzavolley può guardare con orgoglio alla ormai trascorsa stagione; infatti la preparazione è iniziata a settembre con un ritiro di quattro giorni a Lanzo d’Intelvi; ora le ragazze si allenano tre volte a settimana per un totale di otto ore circa, una quantità decisamente considerevole. Tutto questo è reso possibile dal tecnico, Andrea Colombo, dal presidente Enrico Besana, dai dirigenti e da tutti coloro i quali collaborano con il G.S. Barzaghese. Per concludere: alla fine di questa stagione una cosa è chiara, nonostante il livello raggiunto dalle giocatrici, che è comunque al di sopra della media, il percorso di crescita è ancora lungo, ma continuandolo potremo aspirare a risultati sempre migliori. Dopo aver dato spazio alle nostre ragazze Under 16 è doveroso dire un grazie a tute le nostre squadre, dal minivolley alla I divisione per gli ottimi risultati che stanno conseguendo. Ricordiamo che, dal 20 al 23 e dal 27 al 30 maggio, si svolgerà presso il Centro Sportivo di Barzago la Festa dello Sport 2011. Durante queste otto giornate di festa oltre al tendone ristorante si svolgeranno diversi tornei sportivi che coinvolgeranno persone di tutte le età. Vi aspettiamo a degustare le nostre specialità gastronomiche e a tifare con noi. C ongratulazioni a Valeria Spampinato, Consigliere Comunale e componente della Redazione di Informando Barzago, per la sua fresca laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, conseguita con la votazione di 110 e lode, discutendo una tesi sul tema Modellizzazione idrogeologica del subalveo del torrente Spöl, Livigno (SO). FINE ANNO comprende i piatti tipici brianzoli, pizza, carne si svolgerà il torneo di calcio giovanile May Cup. gio, con inizio alle ore 17, è in programma la 6^ edizione della camminata non competitiva “Intorno a Barzago”, inserita nel circuito FIASP. Sono previsti tre percorsi differenti, da 6, 10 e 16 chilometri, che partono dal Centro Sportivo Comunale e si snodano lungo le strade e i sentieri di Barzago e dei comuni limitrofi. La parteIl giorno 4 giugno, presso il Centro Sportivo Comunale, si svolgerà la festa di fine anno del Settore Giovanile, un pomeriggio di giochi e divertimento per tutti i nostri piccoli atleti e i loro genitori. Nei giorni dal 10 al 19 giugno, sempre presso il Centro Sportivo Comunale, si svolgerà la nostra abituale festa; sarà attivo, per tutta la durata della manifestazione, lo stand gastronomico, dove si potranno gustare i piatti messi a disposizione da un menù ampio e vario, che PRECISAZIONE Vorremmo inoltre fare una precisazione, riguardo ad un articolo uscito sul quotidiano “La Provincia” del giorno 22/03/2011, nel quale si parlava di un nuovo e straordinario contributo da parte dell’Amministrazione Comunale assegnato alla nostra società, dell’entità di euro 1.200,00. Tale informazione è parziale, oltre che non comOgni anno l’Amministrazione Comunale mette a disposizione un fondo di euro 2.400,00 destinato alla promozione delle attività sportive di Barzago; tale fondo viene diviso in due parti uguali destinate alle due società sportive del paese. Pertanto, non si tratta nè di un contributo “nuovo” nè tantomeno di un contributo “straordinario”, nè di un contributo assegnato in via esclusiva alla nostra società. INCONTRO CON MAURO SCALETTA L UNA BELLA LAUREA DI UN ESEMPIO DI CORAGGIO o incontriamo in Comune con un po’ di titubanza, dovendo parlare di una vita segnata da un handicap fisico, invece ci troviamo di fronte un bel ragazzo con il sorriso sulle labbra, calmo e sicuro, per nulla intimorito nel parlare di sè e della sua vicenda. Questo è Mauro Scaletta, barzaghese, residente a Verdegò. - Possiamo dire ai nostri lettori che cosa c’è all’origine del tuo handicap? Certo. Purtroppo si tratta di un incidente stradale con la moto, cinque anni fa, spiega senza tergiversare Mauro, e ho perso l’arto destro. Come si può immaginare è stato duro risollevarmi, ma i miei genitori, i parenti, gli amici, i fisioterapisti, gli Alpini tutti mi hanno sostenuto e spronato a non mollare. - Come è la tua vita oggi? Penso di vivere una vita normale. Grazie ad una L’atleta Mauro Scaletta protesi, cammino normalmente e faccio tutto quello che devo: lavoro, esco con gli amici, mi diverto, non ho nessun peso o fastidio, vivo con serenità e ora anche con obiettivi nuovi, agonistici. Informando 11 Barzago - Spiegaci quest’ultima trasformazione in atleta. Il mio lavoro di disegnatore meccanico mi ha permesso di entrare in contatto con Daniele Bonacini, una persona importante per me; lui produce uncini in carbonio, protesi, “piedi da corsa” ed io sono in procinto di essere assunto nella sua azienda milanese. Bonacini è anche un dirigente nazionale della Federazione Sport per Disabili. Su sua sollecitazione un anno fa ho incominciato a praticare l’atletica; pare che vada piuttosto bene ed ora frequento regolarmente l’Arena di Milano per gli allenamenti. Sono stato convocato nella squadra italiana di atletica Fispes. - Insomma potresti essere il nostro Oscar Pistorius? Quella che potrebbe essere una battuta…anche di dubbio gusto è in realtà ben accettata da Mauro. Io corro i 100 metri, una gara veloce. Il mio record è di 13”6’, ma posso far meglio. Questo impegno agonistico è per me un motivo di stimolo, di orgoglio: adesso si apre la stagione anche per le gare dei disabili e quindi ho l’occasione di fare esperienze, incontrare gente, di vivere nuove conoscenze. Noi lo ascoltiamo volentieri parlare con entusiasmo e convinzione di questa sua avventura sportiva, ma il nostro discorso torna alla vita quotidiana. - Sei in grado di guidare? Ma certo, dice intuendo la nostra incredulità. È bastato una modifica all’acceleratore e sono del tutto indipendente. Ci salutiamo dopo questo breve scambio di domande e risposte. Lui se ne va, e in noi si rafforza l’idea di aver appena stretto la mano ad un bell’esempio di coraggio. Biblioteca 8 MARZO IN BIBLIOTECA GRANDI DONNE A MILANO: UN PERCORSO AL “MONUMENTALE” TUTTO AL FEMMINILE U n modo diverso per celebrare la giornata della donna: domenica 6 marzo, splendida giornata di sole, 29 donne di Barzago e dintorni, sono partite in treno alla volta di Milano. La meta era un luogo dal fascino particolare, il CIMITERO MONUMENTALE DI MILANO. All’ingresso abbiamo incontrato la nostra Guida che con competenza e passione ci ha guidato nella visita. Il BIBLIOTECA QUALCHE BUONA LETTURA F che causavano molte morti premature, oltre che tra i fondatori del Partito Socialista e compagna di Filippo Turati, ad Ersilia Bronzini Majno fondatrice dell’Asilo Mariuccia. Notevole la cappella della famiglia Toscanini che por ta ancora, volutamente, i segni dei bombardamenti che causarono morte e distruzione a Milano nella II Guerra Mondiale. Alle spalle del Famedio un monumento ai morti nei lager nazisti, con l’incisione di un numero impressionante di nomi, ricorda la tragedia della Shoah. Tre ore intense per percorrere la vita di donne che hanno lasciato il segno nella nostra società in un luogo carico di Tra i viali del Cimitero Monumentale di Milano per storia e di bellezuna visita di grande interesse. za. Nel viaggio di percorso è iniziato dal Famedio, ritorno un po’ di stanchezza si faceva Pantheon di personaggi illustri, al cen- sentire unita però alla soddisfazione tro della sala principale è posto il di aver trascorso un pomeriggio spemonumento funebre di Alessandro ciale per una ricorrenza che non voManzoni. Scorrere i nomi incisi sulle gliamo retorica e questa visita orgasepolture è infatti come consultare nizzata da Stefania e Anna ha cenuna sorte di storia milanese dell’epo- trato in pieno l’obiettivo. ca, perchè essere sepolti al Monumentale era prova di una rag- …..........LA FESTA CONTINUA giunta stabilità economica e di un alta E dopo la bella e interessante domeposizione sociale. Alle pareti della nica eccoci pronte per la serata di sala principale del Famedio moltissi- martedì 8 marzo: in cinquanta donne me iscrizioni di nomi illustri, anche di ogni età ci siamo trovate in Aula degli anni recenti, numerose le don- Civica per una lauta cena, con il conne fra le quali anche Maria Gaetana tributo concreto di tutte. Dopo l’omagAgnesi, matematica, a cui è intitolato gio floreale del Sindaco ci siamo deil Liceo Scientifico di Merate. La tom- dicate al buffet, alle amiche con cui ba della poetessa Alda Merini si tro- scambiare quattro chiacchiere e infiva in un passaggio del piano terra, vicina a quella di Giorgio Gaber. La visita è poi continuata all’aperto fra viali e vialetti: dalla tomba di Clara Maffei, il cui salotto in Via Bigli era frequentato da politici, letterati, 8 Marzo. Un bel gruppo di donne ha festeggiato in pensatori dell’Ot- aula civica. tocento, a Laura Solera Mantegazza che alla metà del ne ad un simpatico e rilassante film 1800 fondò il primo asilo-nido nonché “Tutte le donne della mia vita” con un una Associazione per il soccorso alle insolito commissario Montalbano, donne operaie, ad Anna Kuliscioff me- nelle vesti di un cuoco creativo un po’ dico ginecologo impegnata a scopri- incostante con le donne. Alla prossire come curare le infezioni da parto, ma. ra i numerosi libri recentemente acquistati dalla Biblioteca, ci piace segnalare qualche titolo in modo da stuzzicare il piacere di leggere da parte dei nostri affezionati utenti. Per esempio Fabio Geda in La bellezza nonostante ci porta all’interno del carcere. Racconta la sua esperienza di maestro elementare all’interno del carcere minorile Ferrante Aporti di Torino: per trent’anni si affanna a dare un senso alla vita prima dei figli degli immigrati del Sud Italia, poi dei figli del Sud del mondo. Sempre in tema di scuola, l’autrice affermata Paola Mastrocola, con Togliamo il disturbo. Saggio sulla libertà di non studiare, ancora una volta va contro corrente distruggendo il sistema IN RICORDO DI ERNEST HEMINGWAY C Informando 12 scolastico attuale e sollecitando i giovani a trovare il coraggio di scegliere strade nuove. E poi un bel romanzo, quello di Margaret Mazzantini, Nessuno si salva da solo, una riflessione sugli errori che hanno condotto una coppia a rompere il loro legame. Due libri anche per i nostri lettori più giovani: Diario di una schiappa: vita da cani, di J. Kinney la lotta fra una madre e un figlio che hanno idee contrapposte per vivere il tempo libero estivo. Chi avrà la maglio? In In bocca al bruco di Caterina Bonvicini due intraprendenti ragazzi decidono di scrivere in prima persona un loro romanzo: la storia di un bruco innamorato di una farfalla. Originalità e stranezze sono assicurate. (1898 – 1961) inquant’anni fa moriva Ernest Hemingway: giornalista – scrittore statunitense. Lo ricordo con molto piacere come compagno delle mie letture giovanili. Molti della mia generazione debbono a lui i primi approcci con la letteratura; una letteratura molto diversa da quella impartitaci dalla dittatura fascista. Ricordo i primi Oscar Mondatori (erano piccoli libri a costi popolari), che uscivano settimanalmente in edicola. Scrittori come : Anderson, Faulkner , Dos Passos, Steinbeck, Buck, Fitzgerald (alcun tradotti da Vittorini e Pavese) furono i nostri primi maestri. Fra questi E.Hemingway. Il più grande? Sicuramente il più popolare. Nacque a Oskpark, nei pressi di Chicago da agiata famiglia protestante. Il padre, medico, fu la persona che più influenzò la sua adolescenza, trasmettendogli anche la passione per la caccia e la pesca. Seguendo il padre nelle visite agli ammalati ricevette le prime violente impressioni del dolore e della morte. Nel 1918 partì per arruolarsi nella Croce Rossa sul fronte Barzago italiano, alla cui esperienza si deve il romanzo “Addio alle armi”, dove la ritirata di Caporetto è descritta con grande efficacia. Dal 1921 al 1927, come corrispondente di parecchi giornali, viaggiò in Francia, Spagna, Italia, Svizzera e Germania. Nel 1937 è corrispondente in Spagna. Durante la guerra civile, altro romanzo: “Per chi suona la campana”. La passione per la caccia lo porterà spesse volte in Africa. Da quell’esperienza il romanzo “Verdi colline d’Africa”. Altra passione: le corride, da cui il romanzo “Morte di pomeriggio”. Scrittore essenzialmente autobiografico, Hemingwey concepì la letteratura come una sorta di espansione della propria vitalità; non a caso la sua decadenza di scrittore coincise con il declino fisico e in questo senso va probabilmente interpretata la sua drammatica decisione di togliersi la vita. Premio nobel 1954. Da leggere: Fiesta, Addio alle armi, Morte di pomeriggio, Verdi colline d’Africa, 49 racconti, Per chi suona la campana, Il vecchio e il mare. Bruno Simoncini