ADERENTE AL CONACUORE - COORDINAMENTO NAZIONALE ASSOCIAZIONI DEL CUORE
Quadrimestrale n.
56
Aprile 2014 - Anno XX
Spedizione in abbonamento
postale - art. 2 comma 20/c
della legge 662/1996.
Filiale di Aosta
Nei suoi vent’anni, “Il Corriere del Cuore”ha
accompagnato lo sviluppo dell’Associazione
Con questo n. 56, entriamo nel ventesimo
anno di vita del nostro giornalino. Quando
abbiamo iniziato, non pensavamo che diventasse uno strumento così efficace per la vita
e la crescita dell’Associazione, costituendone
il principale canale di comunicazione e di
diffusione delle nostre iniziative.
E’ sicuramente di buon augurio per la continuità della nostra azione, che avrà, come
sempre, il suo punto focale nell’assemblea
annuale del 10 maggio prossimo, durante
la quale approveremo, oltre al rendiconto
economico del 2013 (che pubblichiamo, nelle
sue linee essenziali, alla pagina 9), anche
l’attività svolta, di cui abbiamo già dato
notizia sulla stampa locale, e in particolare
sul settimanale “La Vallee notizie”, l’elenco
delle attivita’ realizzate nel 2013, sia per
darne ampia conoscenza, sia soprattutto per
ringraziare chi ci ha permesso di realizzarle.
Ecco quanto abbiamo realizzato:
• Assistenza a popolazioni colpite da
catastrofi con l’operazione “shelterbox”,
contenitori di materiale di sussistenza (tenda,
fornello, potabilizzatore di acqua, stoviglie,
coperte termiche: vedi Corriere n. 44). Uno
shelterbox è stato inviato nelle Filippine.
L’intestazione del primo numero del nostro Corriere.
Portava la data: dicembre 1995 - gennaio 1996
• Cardiothon™: dal 14 al 20 ottobre abbiamo
organizzato una serie di eventi in occasione
di Viva 2013, la settimana dedicata in tutta
Europa alla lotta alla morte improvvisa, tra
cui la distribuzione di materiale informativo in
farmacia
• Lezioni di rianimazione cardiocerebrale
• Consegna di defibrillatori
• Presentazione del video “si poteva salvare se…”,
del foulard 2013 e del progetto “rifugi sicuri”
(segue a pag. 3)
SABATO 10 MAGGIO 2014 ALLE ORE 16 (in prima convocazione alle
ore 15) presso il Centro Servizi VdA, in Via Xavier de Maistre n. 19 ad Aosta
ASSEMBLEA GENERALE dell’Associazione “Amis du Coeur du Val d’Aostedott. G. Devoti” (vedere convocazione in ultima pagina)
Sosteniamo l’Associazione con
l’adesione e con il 5 ‰
La quota annuale è sempre di € 18,00 ed è
il modo migliore per sostenere il nostro impegno nel volontariato e nella prevenzione delle
malattie cardiovascolari.
Per effettuare donazioni alla nostra Associazione ricordiamo:
Il Codice fiscale: 91010010071 per la scelta
del 5 per 1000 sulla dichiarazione dei redditi;
Versamenti su CC postale 10352110
Versamenti bancari: BCC VALDOSTANA IBAN:
IT 61 C 08587 012220 00220100342
Anche quest’anno i contribuenti italiani possono destinare una quota pari al 5 per mille
dell’imposta evidenziata nella dichiarazione
dei redditi a sostegno del volontariato e delle associazioni di promozione sociale riconosciute (O.N.L.U.S.) indicando il codice fiscale
dell’associazione (indicato qui sopra) e apponendo la firma in uno dei quattro riquadri che
figurano sulla dichiarazione dei redditi.
Se poi si vuole dare anche un più sostanzioso contributo, si può fare un’oblazione, di
cui la legge consente la detrazione fiscale nella misura del 19% delle somme versate dalle
2014
LES AMIS DU COEUR
DU VAL D’AOSTE
DOTT. G. DEVOTI
Aosta, via Vevey 17 - tel. 0165 41448
Associazione aderente al
CONACUORE
Coordinamento Nazionale
Associazioni del Cuore
Codice fiscale
Il codice
fiscale dell’Associazione
dell’associazione(da segnare sul
730 o Unico) è stampato sul retro della tessera
persone fisiche a favore delle associazioni con
fini sociali e sanitari ONLUS alle quali appartiene la nostra associazione.
Il versamento di un contributo può essere
effettuato a mezzo bonifico bancario, carta di
credito, assegno bancario a favore dell’associazione ONLUS.
La detrazione
d’imposta deve essere ri-
chiesta all’atto della dichiarazione dei redditi
– Mod. 730 o Modello Unico dei redditi – mediante esibizione della ricevuta di uno o più
versamenti effettuati nell’anno
relativo alla
dichiarazione, fino al limite di €. 2.065,83.In
Ringraziamenti
Un sentito grazie per la donazione
ricevuta
dalla
signora
Anna
Maria Allasinaz in memoria della
sorella Paola. Ci è arrivata anche
una donazione in memoria di
Antonio Piccot. Ringraziamo l’INVA
Per il contributo
al progetto di
defibrillazione.
Un grazie anche alle 550 persone che
con la donazione del 5 per mille, nel
2012, hanno contribuito a farci avere
la cifra di 16.180 euro.
tali casi la nostra Associazione rilascerà la ricevuta compilata secondo le norme di legge.
Grazie.
IL CORRIERE DEL CUORE
Direttore responsabile Roberto De Vecchi
Registrazione del Tribunale di Aosta n° 9/95
del 15/12/95. Redazione e Amministrazione
presso la sede dell’Associazione
“Les Amis du Coeur du Val d’Aoste - dott. G. Devoti” Via Vevey 17, Aosta. Tel. 0165/41448
Conto Corrente Postale n. 10352110
E-mail: [email protected]
Stampa: Tipografia "La Vallée" - Via
Lavoratori vittime Col du Mont 54 - Aosta
Le varie attività realizzate dalla
nostra Associazione nel 2013
(segue da pag. 1)
• dimostrazioni di primo soccorso in piazza da
parte dei volontari del 118.
• Defibrillatori: proseguendo il progetto “la
scarica che ti ricarica” sono stati attivati 21
nuovi defibrillatori ad Aosta, Charvensod,
Courmayeur, Etroubles, Gignod, Gressan,
Hône, La Magdeleine, Pollein, Saint-Christophe,
Saint-Pierre, Sarre.
• Formazione degli studenti delle scuole
medie superiori alle manovre di rianimazione
cardiocerebrale (“far ripartire il cuore per
salvare il cervello”) al fine di rendere più
efficace l’uso del defibrillatore.
• Ginnastica di mantenimento per i
cardiopatici nelle palestre di Aosta, Châtillon
e Verrès.
• Informazione attraverso il “Corriere del
cuore” che viene inviato a casa agli iscritti e
distribuito gratuitamente in Ospedale.
• Inaugurazione della nuova sede operativa
di via Lucat 2 ad Aosta.
• Lotta ai fattori di rischio e in particolare
all’ipertensione,
con
la
possibilità
di
automisurazione gratuita presso l’ambulatorio
di Cardiologia dell’ospedale.
• Offerta delle Noci del Cuore per
sostenere le borse di studio del CONACUORE
(Coordinamento Nazionale Associazioni del
Cuore) dedicate a giovani cardiologi italiani e
per solidarietà con gli Amici del cuore sardi.
• Gite ed incontri conviviali per gli iscritti e i
loro famigliari.
• I progetti sono stati realizzati grazie alla
collaborazione o ai contributi economici
di tanti enti e persone: dell’Assessorato
regionale alla Sanità, del Comune di Aosta e
delle altre Amministrazioni comunali sedi dei
defibrillatori, dell’agenzia Enjoy, dello studio
Arsenale, dell’APS di Aosta, dell’associazione
“Les amis de la table ronde”, del Centro
Servizi Volontariato, della Cittadella dei
giovani, del Rotary Club di Aosta, della Banca
d’Italia, della UISP, dell’Associazione Nazionale
Alpini di Aosta, della “Cogne” Acciai Speciali,
dell’ipermercato Gros Cidac, della famiglia
Bertolin, dell’artista Franco Grobberio, di Visa
multimedia, di Sago medica, degli operatori
e dei volontari del 118, delle scuole medie
superiori, di chi ci ha devoluto il 5 per mille
nella dichiarazione dei redditi, di chi ha
contribuito con donazioni piccole e grandi
ai nostri progetti, degli infermieri volontari
dell’associazione, dei nostri iscritti, volontari e
componenti del direttivo.
Notizie dal
CONACUORE
Venerdì 11 e sabato 12 aprile abbiamo
partecipato
all’assemblea
annuale
del
CONACUORE, durante la quale il dott.
Ciancamerla ha presentato in anteprima
nazionale l’opuscolo sui “rifugi del cuore” che
sarà ufficialmente distribuito durante la nostra
assemblea del 10 maggio. Ha proiettato inoltre
il breve filmato “si poteva salvare se ...”,
visibile su you tube e ora disponibile su DVD
anche con sottotitoli in italiano o francese o
inglese (prevediamo di distribuirlo nelle scuole
e nelle autoscuole).
E’ stato inoltre rinnovato il consiglio direttivo
nazionale di cui il nostro presidente continuerà
a far parte. La cronaca degli interventi sarà
pubblicata sul prossimo Informacuore che sarà
a disposizione nella nostra sede di via Lucat e
sul sito del Conacuore.
NOTRE VIE
GENNAIO
Nella sede del CONI di Aosta abbiamo
presentato il progetto “la scarica che ti ricarica”
relativo alla defibrillazione in Valle d’Aosta, in
collaborazione con l’USL, alla luce del recente
decreto Balduzzi in base al quale le società
sportive dovranno dotarsi di un defibrillatore.
In base ai dati raccolti dalla Fondazione Giorgio
Castelli di Roma, tra il 2006 e il 2012 si sono
verificate 592 morti durante attività sportive, di
cui 186 in persone sotto i 35 anni, 209 durante
partite di calcio o calcetto, 137 in ciclisti. Nel
2013 si sono registrati 150 morti con aumento
in percentuale negli amatori e nei ciclisti.
Nello stesso mese, durante un convegno
sull’arresto cardiaco a Bologna è stato ricordato
che dal 1982, anno di inizio delle visite mediche
dedicate agli sportivi, la mortalità è scesa
dell’89% e questo è un vanto della medicina
italiana perchè questo tipo di prevenzione è
preso a modello in molti paesi, anche se negli
Stati Uniti si discute ancora sulla fattibilità
economica dell’elettrocardiogramma!
FEBBRAIO – MARZO
Abbiamo partecipato distribuendo copie del
nostro Corriere all’iniziativa dell’Associazione
Nazionale Cardiologi Ospedalieri (ANMCO)
denominata “cardiologie aperte” durante la quale
sono stati sottoposti a elettrocardiogramma,
ecodoppler vasi collo, misurazione della
pressione e valutazione del rischio di infarto
Rubrica di
vita associativa
un centinaio di dipendenti della nostra USL. I
risultati saranno pubblicati sulla rivista dell’USL
Newsl.
APRILE
Domenica 6 siamo stati a Torino per visitare
la basilica di Superga e la Mole Antonelliana
(vedi cronaca nelle pagine seguenti).
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Dopo l’Assemblea del 10 maggio, avremo:
11 maggio: BICINCITTA’: abbiamo a
disposizione i biglietti della lotteria, per la
vendita dei quali facciamo affidamento, come
sempre, sui nostri soci più attivi. Agli iscritti
che si presenteranno con la tessera verrà dato
in omaggio un biglietto della lotteria. Anche
quest’anno una parte degli utili andrà alla nostra
Associazione.
13 luglio: Salita al rifugio Dondena nella
valle di Champorcher, uno di quelli giudicati
raggiungibili dai cardiopatici (i particolari in un
prossimo supplemento).
Agosto: Abbiamo lanciato sul supplemento
di febbraio l’appello per raccogliere oggetti
di artigianato in legno per una pesca di
beneficienza da proporre alla Foire d’été.
Portateceli al più presto, grazie.
24 agosto: Appuntamento estivo a Verrayes
(i particolari sul prossimo Corriere).
2-5 ottobre: Gita a Trieste (informazioni al
numero 0165- 41448).
13-19 ottobre: partecipazione alla settimana di sensibilizzazione all’arresto cardiaco,
organizzata su invito del
Parlamento Europeo. Per noi
sarà l’occasione per organizzare
Cardiothon™2014,
con
eventi che stiamo al momento
mettendo a punto.
Il numero dei defibrillatori installati in Valle, consente una
buona prevenzione del rischio
della morte improvvisa.
Notizie dall’Assessorato regionale
Sanità, Salute e Politiche sociali
“La famiglia continuerà ad essere al centro
della nostra attenzione politica”
Ritornato alla guida
dell’Assessorato dopo l’esperienza parlamentare,
il dott. Antonio Fosson ci
tiene a riaffermare innanzi tutto che l’Amministrazione regionale farà tutto
il possibile, nonostante la
crisi, affinché siano mantenuti i già ottimi livelli di
assistenza sanitaria e sociale della nostra regione:
“La riduzione delle risorse subìta dal livello
centrale documenta la
gravità di questa crisi e
impone nuovi assetti che
garantiscano i più deboli e i meno fortunati.
Ciononostante, le nostre
politiche sociali continueranno sempre a
garantire servizi al di sopra di quanto le
altre regioni italiane offrano oggi ai loro
cittadini.
La famiglia continuerà a essere al centro della nostra attenzione politica, in particolare quella numerosa; a tal proposito
troverà conferma l’applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) e si procederà a una sua
estensione anche a quei settori dell’assistenza in cui, per accedere, veniva fino ad
ora considerato il solo reddito.
Continueremo, con ogni mezzo, a garantire un’ attenzione specifica alla povertà crescente e ai quei nuclei familiari che,
sempre più frequentemente, si trovano in
situazione di disagio sociale ed economico, nei confronti dei quali è doverosa una
politica di sussidiarietà capace di supportare lo sforzo che compiono per riprendere
con fiducia a progettare il loro futuro.
Visto che, per imposizione statale, si dovranno comunque operare
tagli, quali accorgimenti
pensate di porre in essere per attutire il peso
di tali provvedimenti?
Per effetto dell’attuale congiuntura economica la contribuzione
dell’assegno neonatale
potrà essere garantita
per il solo primo anno di
nascita del bambino, ma
si è deciso di tutelare da
questa crisi i più deboli,
mantenendo invariato,
negli asili nido, il numero di assistenti alla cura
dei bimbi con disabilità.
Gli asili nido subiranno,
nel complesso, una riduzione di risorse
che sarà però attutita da un riordino della
rete, dall’utilizzo di nuovi standard e da
una maggior flessibilità dell’offerta.
Parimenti, si intende mantenere invariato l’attuale sistema di garanzie pubbliche
nell’ambito della “non autosufficienza”,
mantenendo quanto più possibile i servizi
e i sostegni finora attivati.
Una migliore organizzazione
compenserà le minori risorse
L’effetto dei tagli economici nel settore
degli anziani sarà contrastato attraverso
una riorganizzazione funzionale e amministrativa delle Microcomunità, capace di
aumentarne la ricettività e migliorarne la
qualità del servizio, anche grazie alla possibilità di impegnare nei servizi distrettuali
presenti sul territorio un numero maggiore di giovani laureati in scienze infermieristiche.
Attenti ai costi per mantenere inalterati i livelli di assistenza
Il tema affrontato in un convegno ad Aosta
Un Sistema Sanitario Regionale non può prescindere da una programmazione attenta ai
costi di gestione dei servizi legati all’assistenza
e alla cura dei pazienti. Anche la Valle d’Aosta – che si finanzia autonomamente senza ricorrere al Servizio Sanitario nazionale – deve
confrontarsi in modo serio e costruttivo con le
altre realtà regionali italiane. La valutazione
dei costi standard è stata illustrata nell’ambito di un importante convegno promosso da
N.I.San. e dall’Azienda USL Valle d’Aosta, in
cui sono stati presentati i costi standard dei ricoveri per l’anno 2011. Oltre 140 partecipanti,
riuniti nell’auditorium della Cittadella dei Giovani, molti dei quali provenienti da Aziende sanitarie, ospedaliere e Istituti di ricerca disseminati in dieci regioni italiane, hanno ascoltato
e dibattuto i dati presentati da Adriano Lagostena, Direttore generale dell’ospedale “Gal-
liera” di Genova e coordinatore del N.I.San.,
Alberto Pasdera, coordinatore scientifico della
rete N.I.San. e Lorenzo Noto, direttore della
Struttura Complessa Controllo di Gestione e
SID dell’Azienda sanitaria valdostana, nonché
promotore dell’iniziativa.
Due mesi in positivo: un’iniziativa di servizio
civile sempre più apprezzata dai giovani
In ambito sociale, dove certamente il perdurare
di una crisi economica diffusa alimenta il
disagio sociale e la fragilità delle persone
più deboli, le politiche di programmazione
regionale hanno operato quanto più possibile
per il mantenimento dei servizi e degli aiuti
già esistenti, specie ai giovani e alle famiglie,
per lo sviluppo di una cultura solidale a
partire dalle nuove generazioni. A supporto
di un sempre maggiore impegno sociale,
anche nel 2013 ha ottenuto grande
successo l’iniziativa estiva di servizio civile
regionale Due mesi in positivo, rivolta
ad adolescenti con età compresa tra 16
e 18 anni: sono stati accolti 55 ragazzi, a
fronte di 87 domande di partecipazione.
I giovani volontari sono stati inseriti
in diversi ambiti, scelti in base ai loro
interessi: l’aiuto a persone immigrate in
difficoltà, la tutela e la promozione dei
beni culturali, le iniziative di animazione
per bambini, giovani e anziani.
Proprio a seguito del successo riscontrato,
l’11 novembre 2013 ha preso avvio il servizio civile regionale annuale: 16 giovani
dai 18 ai 30 anni (nella foto) sono stati inseriti in 8 progetti presentati da altrettanti
enti in ambiti riguardanti l’aiuto a persone
immigrate in difficoltà, la tutela e la promozione dei beni culturali, le iniziative di
animazione per bambini, giovani e anziani. L’obiettivo è il consolidamento della sinergia con l’associazionismo locale, nodo
centrale nella rete solidale, che funge da
catalizzatore della domanda sociale.
NOTRE VIE
Rubrica di
vita associativa
RICORDI QUELLE SERE PASSATE AL VALENTINO …………
La nostra gita a Torino
Cari “Amici del cuore” eccomi di nuovo a parlare
dell’ultima gita fatta in quel di Torino.
La nostra prima tappa è stata Superga e vi
confesso che, come spesso capita a tanti che
non hanno mai visitato i posti più vicini per poi
magari conoscere luoghi lontanissimi, io a Superga
La basilica
non c’ero mai stata anche se la Basilica, che già
dall’autostrada nei pressi del casello di Torino
si impone alla vista di chiunque alzi gli occhi, dà
di sé un’immagine suggestiva e, per quel che mi
riguarda, stimola il desiderio di una visita.
Il pullman, partito da Aosta in perfetto orario,
dopo le tappe d’obbligo per far salire i partecipanti
della bassa Valle che, con grande soddisfazione di
tutti, sono sempre di più numerosi, ha raggiunto
la meta a metà mattinata, lasciando quindi la
possibilità di visitare tutto quello che c’era da
vedere con tranquillità.
Mi ha sorpreso apprendere dalla guida, che ci ha
accompagnato nella visita del chiostro, della sala
dei Papi e delle Tombe Reali, che la Basilica, fatta
erigere all’inizio del 1700 dal duca Vittorio Amedeo
II di Savoia per onorare un voto fatto alla Madonna
Il trenino a cremagliera
in caso di vittoria da parte delle armate piemontesi
contro quelle francesi, sia stata costruita in 14 anni;
un tempo veramente esiguo se si considera che la
collina ha dovuto essere abbassata di 40 metri per
poter avere una superficie edificabile e, soprattutto,
se si pensa ai mezzi disponibili dell’epoca.
Nella sala dei Papi ci sono i ritratti incorniciati
di tutti i papi (tantissimi, 267 per l’esattezza). Mi
sono stupita nel vedere che è già presente anche
il ritratto di Papa Francesco, il Papa che, con la sua
estrema semplicità e umiltà, ha conquistato tutti
(anche i più scettici nei confronti della Chiesa)
e che tutti ormai vediamo quasi come un amico
capace di dare serenità.
La visita della Cripta, con le Tombe Reali,
decisamente luminosa per essere un ipogeo, ci
ha fatto provare l’emozione di trovarci al cospetto
delle spoglie (anche se per alcuni monarchi si tratta
di tombe di rappresentanza) di sovrani che hanno
compiuto la storia della nostra Italia.
In questo luogo tanto severo ho apprezzato
Andiamo seguendo il capo...
l’ironia un po’ irriverente della simpatica fola,
raccontataci dalla nostra guida, che fa sorgere
ragionevoli dubbi sulla paternità di Re Umberto (il
Re di maggio) vista la notevole differenza di altezza
tra quest’ultimo e il padre Vittorio Emanuele III.
La Chiesa, imponente anche da vicino, con la
monumentale facciata preceduta da un profondo
pronao con otto colonne, ha una pianta circolare,
è sovrastata da una slanciata cupola ed è collegata
da due campanili al grande edificio retrostante,
progettato come convento, sviluppatosi intorno al
chiostro. La chiesa è spesso meta di pellegrinaggi
specialmente per la Cappella delle Grazie.
Superga è, però, tristemente famosa anche per
la sciagura del maggio 1949 quando l’aereo su quale
NOTRE VIE
Rubrica di
vita associativa
Da Superga alla Mole Antonelliana
viaggiavano i giocatori al completo del “Grande
Torino” si schiantò contro il bastione del giardino
che sorge ai piedi della Basilica. Non sopravvisse
nessun membro della squadra e dell’equipaggio.
Sul luogo della tragedia è stata posta una lapide
commemorativa dove, nonostante siano passati
più di sessant’anni il pellegrinaggio è costante. Non
ho trovato strano vedere omaggi recenti di giovani
tifosi. In quel luogo, infatti, indipendentemente
In gruppo, dai giardini reali alla Mole
dalla fede calcistica, la commozione è scontata
e l’omaggio a chi nel proprio ambito ha saputo
distinguersi è dovuto.
Prima di scendere il colle sul trenino a cremagliera
mi sono goduta la vista di tutta Torino attraversata
dal Po e “abbracciata dalle sue innevate montagne”.
Questa gita ci ha anche riservato il brivido del
giallo della persona scomparsa (uno/a mancava,
prima di salire sulla cremagliera, al conteggio
fatto) che ha allarmato il presidente e la hostess
La Mole e il Palazzo reale
(più il presidente della hostess, per ovvie ragioni di
età), ma quando ci si è ritrovati al ristorante i conti
tornavano perfettamente e l’appetito di chi tutti
ben conosciamo, nonostante la preoccupazione
recente, non ne ha risentito.
Nel pomeriggio abbiamo visitato la Mole
Antonelliana. Ho sempre fatto la strana equazione
dove penso che la Mole sta a Torino come la Tour
Eiffel sta a Parigi e che il fascino della seconda,
nota in tutto il mondo e probabilmente più famosa
della prima, non sia in grado di mettere in ombra
il monumento simbolo del capoluogo Piemontese.
Dopo averla visitata dico che quel che ad altri
può apparire un esagerato patriottismo, acuito
dalla rivalità (chiamiamola così) nei confronti dei
cugini d’oltralpe è, invece, una semplice e vera
constatazione di ciò che ho visto.
La Mole ospita, al suo interno, il Museo del Cinema
progettato in maniera ingegnosa e innovativa.
I percorsi di visita, sono diversi e molteplici per
stimolare nel visitatore la curiosità e suscitarne il
coinvolgimento emotivo, dato da ricordi di scene e
poster di film lontani, ma indimenticabili.
Super l’ascensore panoramico, già esistente dal
1961 e rinnovato nel 1999, che consente, in una
cabina di cristallo trasparente, in un’unica campata
a cielo aperto, senza piani intermedi, di salire sino
al “tempietto” e dal balcone prospiciente di avere
una veduta a 360° di Torino e dell’anfiteatro delle
La riproduzione di un tram a
cavalli nella sala del ristorante
alla stazione del trenino
Alpi.
Alle 19,00 abbiamo guadagnato la strada del
ritorno spero tutti soddisfatti della nostra gita “fuori
porta”.
Considerazioni finali e molto personali:
•che Museo c’è dentro la Tour Eiffel? Gnun
(= nessuno)
•la veduta di 360° di Parigi fa vedere tutta
Parigi e la Senna, ma l’anfiteatro delle Alpi i
cugini se lo sognano
•devo rivedere la mia strana equazione.
Arveddse (= ciao)
Nene
CONTO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2013
SITUAZIONE PATRIMONIALE
ATTIVITA’
PASSIVITA’
FONDI AMMORTAMENTO:
BENI STRUMENTALI:
– DEFIBRILLATORI
€
38.996,53
– DEFIBRILLATORI
– ATTREZZATURE E BENI
€
74.010,97
– ATTREZZATURE E BENI
– C/C POSTALE
€
– C/C BANCARIO
€
42.501,95
– DISPONIBILITÀ DI CASSA
€
96,42
– TOTALE
€ 161.170,29
5.564,42
€
12.998,84
€
74.010,97
– PATRIM. NETTO 1/1/2013
€
65.515,52
– AVANZO DI ESERCIZIO
€
8.644,96
– PATRIM. NETTO AL 31/12/2013
€
74.160,48
– TOTALE
€
161.170,29
RENDICONTO ECONOMICO–FINANZIARIO
USCITE
ENTRATE
– QUOTE ASSOCIATIVE
€
7.110,00
– DA ERARIO CONTRIB. 5‰
€
14.327,10
– PROVENTI LIBERALITA’
€
14.466,68
– PROV. RACCOLTA FONDI
€
34.799,79
– DONAZ. X DEFIBRILLATORI
€
10.769,59
– CONTRIB. PER GIORNALE
€
3.500,00
– INTER. C/C BANC. E POSTA
€
203,04
––––––––––––
* TOTALE ENTRATE
* TOTALE
€
€
85.176,20
85.176,20
– SPESE POSTALI E TELEF.
€
1.492,08
– ASSICURAZIONI
€
402,54
– SPESE E ONERI BANCARI
€
188,12
– QUOTE ASSOCIATIVE
€
672,42
– SPESE PUBBL. GIORNALE
€
12.207,36
– SPESE GEN. E VARIE
€
11.004,19
– SPESE PER MANIFESTAZ.
€
19.006,57
– ACQ. BENI DI CONSUMO
€
944,07
– ACQ, DEFIBRILLATORI
€
10769,59
– QUOTA AMM. DEFIBRILL.
€
12.998,84
– Q.AMM. ATTREZZ. (FINALE) €
6.845,46
––––––––––––––––––––
* TOTALE DEI COSTI
€
76.531,24
* AVANZO D’AMMINISTRAZ.
€
8.644,96
* TOTALE A PAREGGIO
€
85.176,20
Estratto della relazione di accompagnamento al conto consuntivo
Il conto consuntivo dell’esercizio 2013 si chiude con un avanzo, in parte economica, di € 8.644,96 e con una
situazione patrimoniale completamente spesata sui costi, relativamente ai beni acquistati in passato, mentre
è stato creato un nuovo fondo di ammortamento per l’attribuzione ai costi dei defibrillatori. Quelli di proprietà
dell’Associazione sono infatti ben 65 e la spesa sostenuta per l’acquisto di tali apparecchiature ha raggiunto, nel
2013, l’importo di 49.766,53. Ai costi è stata imputata direttamente la somma pari alle donazioni per tali scopo
durante l’anno (€ 10.769,59) mentre è stato ammortizzato per un terzo della differenza, rimandando l’ammortamento di altre due quote nei successivi esercizi. All’andamento ottimale dei conti hanno quindi contribuito sia
le donazioni finalizzate all’acquisto di defibrillatori, sia le oblazioni avute nel corso delle varie manifestazioni (Bicincittà, Noci del Cuore, Cardiothon con i Foulards, ecc.). Nel corso del 2013, l’erario ha versato all’Associazione
l’importo di € 14.327,10 corrispondente al 5‰ delle imposte dei contribuenti che hanno scelto la nostra Associazione per l’attribuzione di tale contributo sui redditi del 2011. Tale importo, assegnato alla copertura di spese
ammesse dalla legge ed effettuate nell’esercizio 2012, è oggetto di uno specifico rendiconto, redatto ai sensi
della legge 24/12/2007 n. 244 e allegato alla presente relazione. Le quote sociali versate per cassa nell’esercizio
(che si sta cercando di far corrispondere a quelle di competenza) sono state 395. La contabilità è tenuta regolarmente, conformemente alle norme che regolano le associazioni di volontariato senza fini di lucro. Si propone
l’approvazione del rendiconto.
Il Tesoriere
Roberto De Vecchi
Il Presidente
Giuseppe Ciancamerla
Il Presidente del Collegio dei Revisori
Gennaro dr. D’Aquino
Associazione “Amis du Coeur du
Val d’Aoste-dott. Giovanni Devoti”
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
GENERALE ANNUALE
Sabato 10 maggio 2014
alle ore 15 in prima convocazione
Alle ore 16 in seconda convocazione
presso la Sala riunioni del Centro Servizi Volontariato
Via Xavier de Maistre n. 19 – Aosta
si terrà l’assemblea dei soci dell’Associazione, con il seguente
ordine del giorno:
ore 16.00:
• Presentazione ufficiale dell’opuscolo “i rifugi del cuore” e
proposta di camminate collettive nell’area verde di Pollein
• Consegna di 6 nuovi defibrillatori ai comuni di Aymavilles,
Champdepraz e Fénis, ad una scuola di Saint-Vincent e ad una
farmacia di Saint-Christophe.
• Conferenza della dott.ssa Caterina Ciancamerla sul tema: “Di
che cosa si nutre il nostro cuore?”
A seguire:
• Relazione del presidente, del tesoriere e dei revisori dei conti;
approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 2013. Varie ed
eventuali.
Il Presidente: Giuseppe Ciancamerla
N.B.: Chi non potesse partecipare, può delegare un altro Socio
compilando la delega riportata qui sotto
Delega
Il sottoscritto _______________________ delega il Socio _________________________
a rappresentarlo all’assemblea dell’Associazione “Les Amis du Coeur”del 10 maggio 2014.
Firma __________________________
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