ADERENTE AL CONACUORE - COORDINAMENTO NAZIONALE ASSOCIAZIONI DEL CUORE Quadrimestrale n. 53 Aprile 2013 - Anno XIX Spedizione in abbonamento postale - art. 2 comma 20/c della legge 662/1996. Filiale di Aosta L’azione costante della nostra Associazione attraverso l’informazione e la prevenzione Sabato 27 aprile ci ritroveremo presso la sala riunione del Centro Solidarietà della Valle d'Aosta per la nostra assemblea annuale che. quest'anno, prevede anche il rinnovo delle cariche per il prossimo triennio. L'assemblea annuale è forse il momento più importante nella vita di un'associazione, anche se non è sempre il più partecipato (vi è molta fiducia in chi dirige e questo fa piacere, ma farebbe tanto piacere anche un po' più di partecipazione). E' il momento più importante perché si fa un esame dell'attività svolta e si impostano i progetti futuri. Come si vedrà dall'esame del bilancio, ha riscosso molto successo la sensibilizzazione portata avanti dalla nostra Associazione sulla presenza di defibrillatori nei luoghi di maggior frequenza di persone. Ma non è stato il solo filone di attività: già a dicembre abbiamo diffuso, sui giornali locali, l'elenco delle attività che abbiamo realizzato nel 2012. anche per ringraziare chi ci ha permesso di realizzarle: • Assistenza a popolazioni colpite da catastrofi con l’operazione “shelterbox”, contenitori di materiale di sussistenza (tenda, fornello, potabilizzatore di acqua, stoviglie, coperte termiche). Uno dei nostri shelterbox è stato inviato in Emilia. Uno dei momenti di presenza dell’Associazione: l’8 marzo presso la Farmacia comunale di Corso Battaglione “Aosta” per informare sulla nostra attività e favorire la misurazione della pressione arteriosa • Bambini cardiopatici da operare, provenienti da paesi dove non esiste un’assistenza sanitaria adeguata (sostenendo l’associazione “Ana Moise”) • Cardiothon™: dal 5 all’11 novembre abbiamo organizzato una serie di eventi che ci hanno permesso di raccogliere 40 mila euro, con i quali, al netto delle spese che abbiamo sostenuto nella promozione e nell’organizzazione, potremo comperare 10 nuovi defibrillatori. (segue a pag. 3) SABATO 27 APRILE ALLE ORE 16 (in prima convocazione alle ore 15) ASSEMBLEA GENERALE dell’Associazione “Amis du Coeur du Val d’Aostedott. G. Devoti” presso il C.S.V. in Via Xavier de Maistre n. 19 ad Aosta (vedere convocazione in ultima pagina) Sosteniamo l’Associazione con l’adesione e con il 5 ‰ La quota annuale è sempre di € 18,00 ed è il modo migliore per sostenere il nostro impegno nel volontariato e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Per effettuare donazioni alla nostra associazione ricordiamo: Il Codice fiscale: 91010010071 per la scelta del 5 per 1000 sulla dichiarazione dei redditi; Versamenti su CC postale 10352110 Versamenti bancari: Unicredit IBAN: IT 37 P 02008 012100 00001268403 Ringraziamenti Quest’anno gli auguri natalizi, per ridurre le spese, sono arrivati soprattutto per e-mail e quindi sono stati a suo tempo ricambiati. Un sentito grazie per la donazione ricevuta dai coscritti del 1994 di Arnad (nella foto ricevuta da Alexandre Bertolin), per il lascito da parte della sign. Irma Ceriano, per la partecipazione al progetto Cardiothon da parte del comune di Pollein: con questi contributi potremo acquistare altri 5 defibrillatori. Grazie anche alla sign. Guidon Gisella che ha fatto una donazione in memoria della mamma Clusaz Letizia. Un grazie anche alle 454 persone che con la donazione del 5 per mille, nel 2010, hanno contribuito a farci avere la cifra di 12.983 euro. Anche quest’anno i contribuenti italiani possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta evidenziata nella dichiarazione dei redditi a sostegno del volontariato e delle associazioni di promozione sociale riconosciute (O.N.L.U.S.) indicando il codice fiscale dell’associazione (indicato qui sopra) e apponendo la firma in uno dei quattro riquadri che figurano sulla dichiarazione dei redditi. Se poi si vuole dare anche un più sostanzioso contributo, si può fare un’oblazione, di cui la legge consente la detrazione fiscale nella misura del 19% delle somme versate dalle persone fisiche a favore delle associazioni con fini sociali e sanitari ONLUS alle quali appartiene la nostra associazione. Il versamento di un contributo può essere effettuato a mezzo bonifico bancario, carta di credito, assegno bancario a favore dell’associazione ONLUS. La detrazione d’imposta deve essere richiesta all’atto della dichiarazione dei redditi – Mod. 730 o Modello Unico dei redditi – mediante esibizione della ricevuta di uno o più versamenti effettuati nell’anno relativo alla dichiarazione, fino al limite di €. 2.065,83.= . In tali casi la nostra Associazione rilascerà la ricevuta compilata secondo le norme di legge. Grazie. IL CORRIERE DEL CUORE Direttore responsabile Roberto De Vecchi Registrazione del Tribunale di Aosta n° 9/95 del 15/12/95. Redazione e Amministrazione presso la sede dell’Associazione “Les Amis du Coeur du Val d’Aoste - dott. G. Devoti” Via Vevey 17, Aosta. Tel. 0165/41448 Conto Corrente Postale n. 10352110 E-mail: [email protected] Stampa: Tipografia "La Vallée" - Via Lavoratori vittime Col du Mont 54 - Aosta Tutte le attività realizzate dalla nostra Associazione nel 2012 (segue dalla 1ª pag.) Ecco alcuni degli eventi che hanno accompagnato lo svolgersi della manifestazione: – asta di opere di 44 artisti valdostani – conferenza sul cardiopatico in montagna – serata di teatro in patois – pomeriggio danzante con estrazione dei biglietti della lotteria • Defibrillatori: proseguendo il progetto “la scarica che ti ricarica” sono stati posizionati 4 defibrillatori al Col di Joux, a Montjovet, a Rhemes Notre Dame, a Weissmatten. A tutt’oggi l’Associazione possiede 40 defibrillatori, variamente distribuiti sul territorio (v. alla pag. seguente: è un primo traguardo di cui siamo orgogliosi, ma che ci sprona a continuare fino alla totale copertura della nostra regione • Elettrocardiogramma ai bambini della prima elementare di tutta la regione alla ricerca di difetti al cuore da curare o controllare nel tempo (progetto “APE”) • Formazione degli studenti delle scuole medie superiori alle manovre di rianimazione cardiocerebrale (“far ripartire il cuore per salvare il cervello”) al fine di rendere più efficace l’uso del defibrillatore • Ginnastica di mantenimento per i cardiopatici nelle palestre di Aosta, Châtillon e Verrès • Informazione attraverso il “Corriere del Cuore” che viene inviato a casa agli iscritti e distribuito gratuitamente in ospedale • Lotta ai fattori di rischio e in particolare all’ipertensione, con la possibilità di automisurazione gratuita presso l’ambulatorio di Cardiologia dell’ospedale • Mangiare sano: i nostri consigli si trovano in un pieghevole con il nome “carrello del cuore” • Offerta delle noci del cuore per sostenere le borse di studio del CONACUORE (Coordinamento Nazionale Associazioni del Cuore) dedicate a giovani cardiologi italiani per la ricerca delle cause delle malattie cardiovascolari • Gite ed incontri conviviali per gli iscritti e i loro famigliari. I progetti sono stati realizzati grazie ai contributi economici e alla collaborazione dell’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, dell’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Aosta, dell’USL, dell’agenzia Enjoy, del Centro Servizi Volontariato, del Rotary Club di Aosta, della Banca d’Italia, della UISP, della Gros Cidac, della Cittadella dei giovani, del Casino de la Vallée, della famiglia Bertolin, dei volontari delle ambulanze della CRI e del 118, degli operatori della Croce Valle d’Aosta, delle scuole medie superiori, di chi ci ha devoluto il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi, di chi ha contribuito con donazioni piccole e grandi ai nostri progetti, dei medici e infermieri volontari dell’Associazione, dei nostri iscritti, volontari e componenti del Consiglio direttivo. MAPPATURA DEI DEFIBRILLATORI (DAE) IN VALLE D’AOSTA DI PROPRIETA’ DELL’ASSOCIAZIONE “LES AMIS DU COEUR DU VAL D’AOSTE” (40 SU 135 TOTALI) POSTAZIONI MOBILI AMBULANZE (3) • 1 (ad Aosta) : privata • 2 (in altri Comuni) : volontari 118 ALTRI MEZZI (4) • 3 (ad Aosta) : 1 all’Associazione Les amis du Coeur, 1 all’associazione Motorsport (fuoristrada), 1 al Centro Addestramento alpino (ex Scuola militare alpina) • 1 (in altri Comuni) : 1 all’Associazione Nazionale Carabinieri. POSTAZIONI FISSE SEDI CON DAE UTILIZZABILI SUL TERRITORIO (23) • 5 (ad Aosta) : 5 in farmacie • 18 (in altri comuni) : 5 in microcomunità, 3 in impianti sciistici, 3 in municipi, 3 presso distaccamenti dei Vigili del Fuoco volontari, 1 nella sede regionale dei Volontari del 118, 1 in un centro sportivo, 1 in un poliambulatorio medico, 1 in un centro fisiatrico SEDI CON DAE UTILIZZABILI ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA (8) • 3 (ad Aosta) : 1 in casa di riposo, 1 in ipermercato, 1 al palaghiaccio • 5 (in altri comuni) : 2 in alberghi, 1 in palasport, 1 al Forte di Bard, 1 alla Compagnia Valdostana delle Acque SEDI CON DAE UTILIZZABILI PER EVENTI TEMPORANEI (2) Progetto CARRELLO DEL CUORE Dall’inizio di marzo è di nuovo in distribuzione presso l’ipermercato Gros Cidac di Aosta e presso l’ambulatorio di Cardiologia dell’Ospedale un dépliant che contiene le istruzioni per fare una “spesa per una settimana sana al mese” sulla base di questa premessa: normalmente è impossibile seguire una dieta per tutta la vita e non è bello autoaffliggersi salendo sulla bilancia tutte le mattine sperando in qualche miracolo che annulli le debolezze a tavola e soprattutto fuori dalla tavola. E’ nata così l’idea di proporre 7 semplici menù per “una settimana sana. Nel dépliant sono indicate le corsie dove si possono acquistare gli alimenti delle diete consigliate. Ricordiamo gli elementi del progetto: • creare una griglia dei 21 pasti settimanali • completarla con alimenti semplici, di facile preparazione anche per chi vive da solo • bere solo acqua • eliminare uva e banane che contengono troppi zuccheri e ridurre l’apporto di olio e sale • applicare questo schema almeno una set-timana al mese, regolarizzando in tal modo il 25% dell’alimentazione • fare la spesa settimanale al supermercato, da cui il nome del progetto “il carrello del cuore”. Il frontespizio del dépliant e (sotto) la piantina delle corsie con l’indicazine della spesa Notizie dall’Assessorato regionale Sanità, Salute e Politiche sociali Dalla Sanità valdostana nuovi servizi per i cittadini, pur nelle difficoltà di bilancio La Valle d’Aosta, come altre regioni italiane, ha dovuto far fronte, in questi ultimi anni, alla crisi economica generale, cercando di mettere in atto una politica volta al mantenimento di tutti i servizi già erogati in ambito sanitario e sociale, con la responsabilità comunque di mantenere gli impegni assunti dalla programmazione regionale ad inizio mandato, quando ancora non era possibile scorgere i duri scenari che si sarebbero prospettati a livello finanziario. Per quanto riguarda la Sanità valdostana, nel 2012, i nuovi servizi messi a disposizione della collettività sono stati numerosi, tra i quali ricordiamo la realizzazione dei nuovi locali della medicina nucleare dell’Ospedale regionale che ospitano la moderna apparecchiatura PET CT (Tomografia a Emissioni e Positroni), un innovativo strumento diagnostico della medicina nucleare e della diagnostica medica situato all’interno dell’ospedale. Si tratta di un dispositivo altamente qualificante per la diagnosi delle neoplasie che si aggiunge agli importanti investimenti già realizzati nel corso dell’ultimo quinquennio, quali la realizzazione del Servizio di Radioterapia all’interno del quale opera la più avanzata tecnica irradiante disponibile al mondo per la cura dei tumori, la Tomoterapia, la realizzazione dell’Hospice con 7 posti letto destinati ai malati terminali, un centro per le cure palliative volto a garantire una continuità assistenziale dalla struttura ospedaliera al domicilio, l’avvio dei A Saint-Vincent è stato realizzato, presso le Terme. il primo Centro nefrologico per lo studio e la cura del rene primi qualificati protocolli di ricerca sulle neoplasie effettuati dalla Fondazione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per la ricerca sul cancro in collaborazione con l’Azienda USL della Valle d’Aosta e l’Istituto di Candiolo, e l’istituzione del Registro regionale dei Tumori che renderà possibile un monitoraggio scientifico dell’evolversi di queste patologie gravi in Valle d’Aosta. A Saint-Vincent, nell’estate 2012, è stato aperto il nuovo Centro Nefrologico, servizio di eccellenza che, non solo assicura una risposta ai sempre più numerosi dializzati e nefropatici cronici residenti nella media e bassa valle ma realizza quanto di più efficace oggi si riconosce nella deospedalizzazione del trattamento emodialitico per il beneficio fisico e psicologico del paziente in quanto situato nel noto centro termale valdostano. Il Centro Nefrologico di Saint-Vincent è un presidio importante anche per i circa 50 non residenti emodializzati che visitano ogni anno la nostra regione e che, dopo questa apertura, potranno orientarsi anche più numerosi in Valle d’Aosta grazie alla dotazione tecnologica che consente ad ogni persona dializzata, italiana o straniera, tramite una “patient card” (simile ad un bancomat) di mettere a disposizione del personale medico ed infermieristico i propri dati clinici, al pari di una cartella clinica su cui sono registrati trattamenti e terapie. La card è inoltre collegata al Centro dialisi di Aosta e alle altre reti di assistenza regionali. Anche in ambito sociale, tutti i servizi erogati alla persona e/o alla famiglia in particolari situazioni di fragilità e i contributi economici già esistenti sono stati salvaguardati, sebbene per alcuni di essi sia stata necessario una ridefinizione delle risorse finanziarie assegnate. Per quanto riguarda gli interventi sociali, quello più significativo avviato dall’Assessorato nel 2012 è stato sicuramente l’attivazione del servizio sperimentale di Segretariato sociale e Pronto intervento sociale, denominato Sportello Sociale. Sono stati aperti infatti 8 sportelli su tutto il territorio regionale dove gli assistenti sociali e gli operatori svolgono Lo sportello sociale: un servizio sperimentale di segretariato e di pronto intervento sociali L’importante aiuto all’economia fornito dalla Regione attraverso il Microcredito attività di accoglienza, ascolto, orientamento e prima consulenza ai cittadini sui servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, oltre che sull’insieme delle opportunità offerte dal sistema di welfare in Valle d’Aosta. A 6 mesi dalla sua apertura il servizio sperimentale, nel suo complesso, ha registrato oltre 5.000 contatti e le attività di I livello (informativo e orientamento) hanno inciso all’incirca dell’80%. I cittadini raggiungono, infatti, le informazioni sui servizi e sulle modalità di accesso immediato e corretto grazie all’operato degli amministrativi che svolgono il lavoro di front office. Le attività di II livello (situazioni prese in carico dagli assistenti sociali) riguardano in prevalenza gli adulti, poi gli anziani e seguono invece la prima infanzia, i minori e la famiglia. Un aspetto importante del lavoro dello Sportello sociale è quello di aver promosso e valorizzato la rete territoriale, che ha visto accrescere la collaborazione tra associazioni di volontariato e i servizi, finalizzata alla gestione delle emergenze sociali e all’integrazione delle risorse e delle competenze specifiche. Con particolare attenzione alla povertà economica, è bene ricordare le azioni di sostegno messe in campo per mezzo del Microcredito che, dopo tre anni dall’istituzione in Valle d’Aosta della legge regionale 23 dicembre 2009, n. 52 “Interventi regionali per l’accesso al credito sociale” registra un numero importante di risposte concrete date ai valdostani: nel triennio 2010-2012 sono state definite 365 pratiche per un totale pari a 1.210.446,26 euro erogati alle famiglie. Aperto anche a Morgex un ambulatorio per la terapia del dolore Con il fine di proseguire nell’opera di fornire nuovi servizi sul territorio, secondo le indicazioni del Piano sanitario, da lunedì 8 aprile 2013 è stato attivato, all’interno del Poliambulatorio di Morgex, un ambulatorio di Terapia del Dolore dedicato alla popolazione residente nella Valdigne. Al suo interno sarà possibile effettuare prime visite, visite di controllo e minime prestazioni ambulatoriali quali infiltrazioni, blocchi nervosi e mesoterapia. Per prestazioni più complesse sarà necessario continuare a rivolgersi alla sede del Servizio di Terapia del Dolore, presente ad Aosta in regione Borgnalle, all’interno dell’ex Day Hospital. L’ambulatorio di Morgex si affianca a quello già attivato a Donnas, in Bassa Valle. L’agenda per le prenotazioni è aperta: sarà quindi possibile prenotarsi rivolgendosi al CUP (Centro Unificato di Prenotazione). In fase iniziale l’ambulatorio sarà aperto un solo giorno la settimana, il lunedì dalle 9,00 alle 13,00. NOTRE VIE GENNAIO Rubrica di vita associativa tre giovani fisarmonicisti che ci hanno fatto cantare, ballare e divertire. Proseguono le lezioni di ginnastica nelle palestre di Aosta (nella foto qui sotto gli “atleti” di quest’anno), Châtillon e Verrès. FEBBRAIO In previsione di fare un opuscolo con le caratteristiche dei 13 rifugi valdostani adatti ad essere raggiunti dai cardiopatici, abbiamo preso contatti con l’associazione gestori dei rifugi e con i due appassionati della montagna Fulvio Garino e Giuseppe Maietti che stanno facendo il “tor des refuges”, cioè il giro dei sessanta rifugi valdostani (sito internet “tordesrefuges.it”). MARZO Domenica 3 febbraio a Gimillan di Cogne si è svolto l’annuale incontro invernale della nostra Associazione. Quando furono pensati, questi incontri avrebbero dovuto essere dedicati anche ad una (se pur ridotta) presenza sugli sci da fondo. Poi, col tempo e il progredire dell’età dei partecipanti, l’incontro avviene sempre al ristorante che, anche quest’anno, si è svolto all’hôtel Belvedere. Ottimo il trattamento e buona la compagnia, allietata dalla musica di Alcuni momenti dell’incontro di Cogne: alla tavola del ristorante; al sole, allietati dai musicisti; tutti in gruppo (e ne manca qualcuno...) sul terrazzo dell’albergo. Venerdì 8 marzo abbiamo inaugurato la nostra partecipazione al progetto di collaborazione tra le farmacie comunali e alcune associazioni di volontariato. I nostri volontari hanno diffuso materiale informativo alle persone che si NOTRE VIE Rubrica di vita associativa recavano alla farmacia di Corso Battaglione “Aosta” e hanno fatto dono di un centinaio di rametti di mimosa alle signore, in un elegante supporto in cartone a forma di foglia, confezionato dall’amico Gigi Ferrarese (nella foto sotto: i rametti, accanto al defibrillatore e ai nostri opuscoli). La cosa ha fatto molto sempre, sui nostri soci più attivi. Anche quest’anno una parte cospicua degli utili andrà alla nostra Associazione. 14-20 ottobre: partecipazione alla settimana di sensibilizzazione all’arresto cardiaco, organizzata su invito del Parlamento Europeo. Per noi sarà l’occasione per organizzare Cardiothon™2013, con eventi che stiamo al momento mettendo a punto. Notizie dal CONACUORE piacere alle signore e non ha impedito di raggiungere il nostro scopo più importante, che era quello di segnalare agli utenti la presenza di un defibrillatore, utilizzabile dai farmacisti anche all’esterno in caso di arresto cardiaco. A tutti quelli che lo volevano, grazie anche alla disponibilità del personale della farmacia, è stata effettuata la misurazione della pressione arteriosa, per ricordare che la pressione alta è una delle cause dell’infarto. Nei giorni 17 e 18 maggio si terranno a Modena il convegno nazionale e l’assemblea annuale delle oltre 130 associazioni di volontariato dei cardiopatici aderenti al CONACUORE. La nostra associazione, fondatrice del ccordinamento, ha proposto a tutte le associazioni di versare una quota annuale di iscrizione nella misura del 5 per 100 del 5 per 1000, fermo restando la quota minima di 200 euro e massima di 1000 euro. Per l’anno 2013 la nostra associazione ha pagato quindi 649 euro, di cui 449 andranno al fondo Pricard per le borse di studio a giovani cardiologi. PROSSIMI APPUNTAMENTI Dopo l’Assemblea del “7 aprile, avremo: 4-5 maggio: la gita sociale che ci porterà da Arona a Locarno in battello, poi a Domodossola con il trenino delle Cento Valli. Il programma è stato illustrato in modo dettagliato nell’ultimo supplemento inviato. I prenotati saranno direttamente contattati dall’agenzia Nuovo Mondo per confermare la presenza e pagare la quota di iscrizione. 12 maggio: BICINCITTA’: abbiamo a disposizione i biglietti della lotteria, per la vendita dei quali facciamo affidamento, come Il dott. Ciancamerla all’ultima Assemblea del CONACUORE BREVE RIFLESSIONE SULL’EFFETTO PLACEBO Il termine “placebo” sembra derivi dall’antica espressione religiosa placebo domine in ragione vivorum (da un salmo della vulgata).. Nel XVII secolo il termine comincia ad essere adoperato nel linguaggio medico. Il suo significato e impiego può riferirsi: all’uso d’una sostanza innocua, con nessuna attinenza rispetto alle malattie da curare; alla somministrazione di farmaci ad ampio raggio che non hanno sperimentata efficacia su “quella” patologia; al livello di complicità e fiducia che si stabilisce tra paziente e medico che prescrive. Più tardi il concetto si riferirà a prodotti farmaceutici elaborati come tali, cioè come placebo, con nessun effetto conclamato, né in bene né in male, ma aventi il solo obiettivo di “convincere” il sofferente dell’utilità degli stessi al fine d’una sua possibile guarigione. Si delinea così, più o meno ufficialmente, la nascita della psicofarmacologia. Se si fa mente locale, siffatta “innovazione” è insita nel processo terapeutico, dovunque praticato, fin dalla notte dei tempi. Per esempio, nei templi-ospedali (gli asclepiei) dell’antica Grecia, moltiplicatisi dal VI secolo a.C. in avanti, i sofferenti vengono suggestionati, influenzandone la psiche, e “persuasi” a guarire dai loro mali. La “cura” è un impasto suggestivo di pratiche misteriche, influssi divini e terapie indubbiamente efficaci, somministrate da medici-sacerdoti sicuramente dotati di rilevanti capacità quali guaritori, considerati i tempi. I risultati positivi spiegano, d’altra parte, la moltiplicazione degli utenti e la diffusione degli asclepiei in tutto il mondo ellenico e nell’intero bacino del Mediterraneo. Era e rimane evidente che non tutti i pazienti si dimostrano reattivi all’effetto placebo. O, quanto meno, non tutti reagiscono con pari intensità nel liberare quello straordinario farmaco naturale che è l’endorfina, sovente decisivo nell’iter clinico. È auspicabile che studi e approfondimenti innovativi possano essere alimentati in tal senso, anzi a moltiplicarsi nel panorama globale dell’arte medica. Si dovrà prima o poi comprendere quel che oltre 2.500 anni addietro Alcmeone da Crotone aveva intuito, praticando le prime dissezioni dei cadaveri: cioè che il centro delle sensazioni umane ha sede nel cervello, non nel cuore. Non è sbagliato pensare che fa parte dell’effetto placebo qualsivoglia aspetto del “prodotto” terapeutico. Può essere il gusto d’una pillola o d’uno sciroppo, può rivelarsi il rapporto col medico, può essere la persuasione che giovi un qualche suo eccipiente, può corrispondere alla percezione della grammatura o alla percentuale di principio attivo contenuto, può essere financo l’aspetto esteriore della confezione, quale per esempio la sua colorazione o la marca: tante sfaccettature, insomma, concorrono a sensibilizzare e influenzare la psiche dell’essere umano. Tutto ciò, nel complesso, costituisce parte assai rilevante di quell’insieme che è definibile quale effetto placebo, che pare incida per un’alta percentuale sull’esito del trattamento e sul possibile successo terapeutico. Scommettere, ed investire, sull’effetto placebo può significare una sensibile modificazione della chimica cerebrale, volta a determinare una crescente liberazione di quella endorfina che costituisce ausilio non indifferente in “ogni” processo di guarigione. Gis (da InFormaCuore n. 38) CONTO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2012 SITUAZIONE PATRIMONIALE PASSIVITA’ ATTIVITA’ – FONDO AMMORTAMENTO – BENI STRUMENTALI E ATTREZZATURE € 104.010,97 – C/C POSTALE € 2.112,26 – C/C BANCA UNICREDIT € 56.472,48 – DISPONIBILITÀ DI CASSA € 85,32 – TOTALE € 162.681,03 ATTREZZATURE E BENI € 97.165,51 – PATRIM. NETTO 1/1/2012 € 47.328,02 – AVANZO DI ESERCIZIO € 18.187,50 – PATRIM. NETTO AL 31/12/2012 € 65.515,52 – TOTALE € 162.681,03 RENDICONTO ECONOMICO–FINANZIARIO USCITE ENTRATE – QUOTE ASSOCIATIVE € 5.994,00 – DA ERARIO CONTRIB. 5‰ € 12.983,45 – PROVENTI LIBERALITA’ € 19.700,72 – PROV. RACCOLTA FONDI € 9.092,00 – DONAZ. X DEFIBRILLATORI € 26.398,75 – CONTRIB. PER GIORNALE € 2.100,00 – INTER. C/C BANC. E POSTA € 64,27 –––––––––––– * TOTALE ENTRATE * TOTALE € € 76.333,19 76.333,19 – SPESE POSTALI E TELEF. € 2.325,24 – ASSICURAZIONI € 1.134,32 – SPESE BANCARIE € 135,95 – QUOTE ASSOCIATIVE € 617,10 – SPESE PUBBL. GIORNALE € 11.071,24 – SPESE GEN. E VARIE € 7.910,25 – SPESE PER MANIFESTAZ. € 7.989,70 – ACQ. BENI DI CONSUMO € 2.244,55 – ACQ, DEFIBRILLATORI € 17.535,34 – QUOTA AMM.. ATTREZZAT. € 7.182,00 –––––––––––– * TOTALE DEI COSTI € 58.145,69 * AVANZO D’AMMINISTRAZ. € 18.187,50 * TOTALE A PAREGGIO € 76.333,19 Estratto della relazione di accompagnamento al conto consuntivo Il conto consuntivo dell’esercizio 2012 si chiude con un avanzo, in parte economica, di € 18.187,50 e con una situazione patrimoniale quasi completamente spesata sui costi. All’andamento ottimale dei conti hanno contribuito importanti donazioni finalizzate all’acquisto di defibrillatori, ciò che ha gratificato l’Associazione non solo economicamente, ma soprattutto nella sua costante opera di promozione della lotta alla morte improvvisa e alla permanente azione di prevenzione in tutti i campi. Questo ha permesso un rilevante acquisto di defibrillatori nel corso del 2012 e la disponibilità immediata all’acquisto di altri 10 nel 2013, anche per merito di un importante lascito testamentario, generosamente disposto dalla sig.a Irma Ceriano, per un importo quasi pari all’avanzo dell’esercizio, che si è aggiunto alla consueta generosità dei Soci, i quali, oltre alle quote associative, hanno contribuito con varie liberalità. Nel corso del 2012, l’erario ha versato all’Associazione l’importo di € 12.983,45 corrispondente al 5‰ delle imposte dei contribuenti che hanno scelto la nostra Associazione per l’attribuzione di tale contributo sui redditi del 2010. Tale importo, assegnato alla copertura di spese ammesse dalla legge ed effettuate nell’esercizio 2012, è oggetto di uno specifico rendiconto, redatto ai sensi della legge 24/12/2007 n. 244 e allegato alla presente relazione. La buona situazione finanziaria consentirà, nel corso del 2013, di azzerare gli ammortamenti e di cancellare dal patrimonio i cespiti obsoleti o degradati. Le quote sociali versate nell’esercizio (che non corrispondono però a quelle di competenza) sono state 333. La contabilità è tenuta regolarmente, conformemente alle norme che regolano le associazioni di volontariato senza fini di lucro. Si propone l’approvazione del rendiconto. Il Tesoriere Roberto De Vecchi Il Presidente Giuseppe Ciancamerla Il Presidente del Collegio dei Revisori Gennaro dr. D’Aquino Associazione “Amis du Coeur du Val d’Aoste-dott. Giovanni Devoti” CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE Sabato 27 aprile 2013 alle ore 15 in prima convocazione Alle ore 16 in seconda convocazione presso la Sala riunioni del Centro Servizi Volontariato Via Xavier de Maistre n. 19 – Aosta si terrà l’assemblea dei soci dell’Associazione, con il seguente ordine del giorno: • ore 16.00: avanzamento del progetto di defibrillazione in Valle d’Aosta “la scarica che ti ricarica”, consegna dei nuovi defibrillatori, anteprima del progetto Cardiothon ™ 2013 • ore 17.00: relazione del presidente, del tesoriere e dei revisori dei conti. Approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 2012. Varie ed eventuali • ore 17.30: votazioni per l’elezione del direttivo, dei revisori dei conti e dei probiviri per il triennio 2013 - 2015 • ore 18.00: buffet. Il Presidente: Giuseppe Ciancamerla N.B.: Chi non potesse partecipare, può delegare un altro Socio compilando la delega riportata qui sotto Delega Il sottoscritto _______________________ delega il Socio _________________________ a rappresentarlo all’assemblea dell’Associazione “Les Amis du Coeur”del 27 aprile 2013. Firma __________________________