Maggio-Giugno 1951
BOLLETTINO
PARROCCHIALE
di
AZZANO DECIMO
I I lettori del Bollettino sono pregati di versare un' offerta per Ie spese di stampa I
llzzanesi
• • •
lJICInI
e lontani
sempre
uniti
al lJostro
campanile
Alia vigilia delle elezioni
• •
Idee ' chiare e doveri precisl
Non si gridi allo scandalo, se an·che in queste elezioni il Vescovo ed i
Sacerdoti intervengono per illuminar e Ie coscienze cristiane. Essi inter"engono perche, per Ie dichiarazioni
'qllicite de.i capi responsabiIi del conismo, Ie attuali elezioni ammini. '-ative hanno carattere politico, per
"ivare cioe, attraverso la conquista
d . nostri c.omuni, alla conquista delIa tato e instaurare cosi anche in 1talia il regime comunista ateo, antireligioso e anticristaino, quale stanno sitematicamente esperimentando i no'ri fratelli di oltre cortina di ferro.
.. E' quindi per la difesa della Reli'le, della nostra Fede, di quella dei
'. -i figli, 0 cari fedeli, che N oi vi
. :amo a scendere in campo per e. re il vostro diritto ed il vostro
di cittadini cristiani, per non
re disertori e traditori della voFede, della vostra Religione.
i doveri elettorali dei cattolici si
umono in questi due punti: 1) obdi votare; 2) obbligo di votare
seooDdIl Ja coscienza cristiana.
• -el l ompimento del proprio do-er,· gli elettori e Ie elettrici devono
clarsi guidare esclusivamente da
e ·t i principi, ricordando che convveniryi coscientemente, e ' colpa
'e. E devono anche stare all'erta
r non lasciarsi ingannare dai falsi
in ..idiosi programmi e dalle liste
i ~'esentano mascherate sotto timboli, che nascondono il velettrine contrarie alla Religione.
Illuminarsi e farsi illuminare per vbtare da coscienti .cristiani e non tradire la propria Fede.
« E ricordino tutti che nel segreto
della cabina elettorale un solo testimonio e presente : Dio ».
(Dalla notificazione di S. E. Mons.
Vescovo ai fedeli della Diocesi in data
20 Maggio 1951).
. __ ...............•.......... -
Pro Dollettino
Porro(chiule
Ricordate che j} Bollettino vive delle offerte dei ~neroBi.
Sommaprecedent<'! L. 26.691. .offerte varie delle bor,g ate della Parrocchia lir,e
10.702; 'Cav. 'Guido 'Cittadini (Roma 500;
Valvasori Autelmonte (Venezuela) 1 $,
pari a iL. 660; Bergamo Amelio (40, F.B.)
480· Goz ,P asquale 500 ; Lovisa Felicita
300; 'Candido Lucilio e Norina 500; M'a scarin Achille 20,0 ; Bortolin Caterina
200; ,Sartor Francesco 100; . Mucignat Elio, Antonio (iFrancia) 600; Zucchet Albina
e Ar,g entina (Svizzera) 1000; Zago Milena (Srvizzera) 750'; Don Giovanni :Perin,
Pordenone 500; Manias Ell ena (Milano (
500; Goi Giovanni (Francia) 800; 'R ossetto
Mag-g iorino e llTIoglie (Lussemburgo) 50Q;
Pascotto :Lucia 200'; Pilot Antonio (BoIzano)SOO; ,Santin Mario Giovanni Luigino
(Francia) 825; IMoretto Giovanni (Francioa) 1000; Guerra Andrea (Svizzera) 1250;
Morassutto 'M aria (Francia) 165; Lovisa
Felieita '500; Perlin Gino 2500; Bailot Emilio e ' moglie I ~AlI"gentina) 260. :- Totale
L 52.673.
:S pese: somma precedenteL. 29.328.
Stampa bollettino, viaggi U dine e telefono L. 15.W7; cfrancobolli ,p er la distribuzioneL. 5000. - TobIe IL. 49.435. Rimanenza di Cassa !L. 3.'238.
Dopa la benedizione delle case
«« Mi chiamarono al tocco: io mi destai. E in fretta e in furia mi misi il
vestito. Come tremavo! ».
.•. cosi un poeta toscano comincia
in versi il racconto di un'opera buona
e cosi portebbe cominciare anche I' Arciprete in prosa, quello del suo giro
pasquale ...
1
Non ha quasi il dovere un Parroco
di sostare un poco? Sostare ad osservare il cam'min opercorso e trarne i
motivi per quel poco 0 molto di governo parrocchiale che la Provvidenza cerchera di conced1rgli , 0 ' meglio
' di imporgli ancora. Ora anche I' ArciI prete e preso da diversi sentimenti,
dalla curiosita di un giudizio d'insieme, dalla trepidazione di non aver corrisposto pienamente al dovere, ed anche (perche non dirlo?) da una profonda riconoscenza verso il pastore di
tutte Ie anime, per quello che ognuno, portato dalla buona volonta, riesce sempre a concludere.
2
17ede dunque I' Arciprete in un quadro completo tutte Ie 750 famiglie
della sua Parrocchia. Una prima impressione riportata e che la quasi totalita di esse, accolgono sempre con
manifesta gioia e gratitudine il proprio s'acerdote; solo in qualche casu
si e riscontrato un certo qual senso di
sorpresa. Dall' atteggiamento indifJerente di qualche uomo 0 di qualche
donna si poteva percepire una segreta domanda che facevano a se stessi:
« Ma che cosa viene a fare da noi?
Di benedizioni non ne abbiamo bisogno ».
..• Sono poche a dire il vero Ie famiglie della Parrocchia di questa stampo. E' logico: si so no staccate pian
piano da ogni pratica religiosa, .n on
freqzientano pin la loro chiesa parrocchiale, ne altre chiese; in questi individui e entrato un senso di disprezzo. quasi di settarieta, per tutto cia
che concerne la disciplina ecclesiastica e Ie disposizioni della Chiesa Cattolica come cose sorpassate da medio
evo. E tutto questa 10 hanno imparato
ad una certa scuola ed alia relativa
sua stampa. Ebbene, con un degnissimo vescovo, il Parroco domanda a costoro: a chi vi siete rivolti quando
siete stati colpiti da sciagure 0 da ingiustizie, quando il dolore venne a vi-
sitare la vostra famiglia? Non vi siete
rivolti al Ministro di Dio , che era in
mezzo a voi, a colui che con voi soffri, che per voi mise a repentaglio
la sua vita, all'uomo rimasto, quan·
do tutti vi hanno abbandonato e tra·
dito? e no no stante tutto il Sacerdote
e legato a tutti, ha per tutti delle pa.
role dadire, tutti deve visitare, con·
fortare, benedire e salvare.
3
Una seconda impressione che all'Ar.
ciprete duole di dover esternare e I'ab·
bandono e la noncuranza dei piccoli
tia parte di molte famiglie. Tante '
mamme si lamentano di non poterli
pin s9.1!portare in certi momenti e be·
nedicono I'ora della scuola, dell'asilo
o della Chiesa pur di toglierseli di
mezzo. Sia ,Iecita una domanda: Qua.
li Ie c!luse efJettive, fondamentali , imTfwdiate di tutto questa malessere. di
questa vita anormale nel fanciullo?
LA CHIESA? perehe la ChiEsa? t
Sacramenti, nella loro divina liturgia.,
Ie lunzioni suggestive, i sacerdoti por·
tati al corrente della pedagogia , se
non altro con la pratica, il ricrelltoTio
addossato aIlIl Chiesa. l'aria di pale/'·
nita sacerdotale che oggi traspira financo dalla sagrestia, certo non influi'scono sui nervosismo e sulla indisci.
plinatezza dei nostri ragazzi.
E aUora la Famiglia? Qui, purtrop.
po, si trovano Ie dolenti note. Certe
stamberghe al posto di case, certe li.
berta di tanti genitori prive della pia
elementare cautela, la mancanza di un
orario nel mangiare, nel dormire, la
nwncanza di pulizia e di igiene, l'abi.
tudine di accontentare i fanciulli con
il denaro pur che si levino dai piedi,
la spudoratezza del vocabolario fami.
liare, Ie percosse e gli schiaffi tra mao
rito e moglie, l'alcoolismo del padre
o della madre, l'assenza delle prati.
che religiose nei genitori, Ie illustra·
zioni umoristiche e passionali che han·
no libero ingresso senza conlrollo, e
tutto quello che volete aggiungere, ce
n'e abbastanza per fare dei nostri'ra·
gazzi dei monelli, dei sovversivi e degli scettici.
La Chiesa e la Scuola arriverebbero
ancora a neutralizzare gli orron di
questa orribile educazione: manca al
suo dovere la famiglia! ...
***
E qui il giro finisce p_er una 'debita
sosta ...
Pag.2
Maggio-Giug no 1951
Sa I uto a g Ii Emigran t i
E' sem pre piacevole al Parroco mettersi a contatto con i suoi parrocchiani
Iontani che ,l asciarono tristemente cio
che si ha di piu ~aro sulJa terra:
la famiglia, il paese natio. Se dovessi fare un calcolo di quanta gente
manchi .dal dopoguerra, arriveremmo
senza esagerare al migliaio. SuI mio
tavolo di lavoro sono lett ere e sopra~ettere di tanti di voi, da ogni parte,
fino dalla lontana Australia. lettere
piit 0 menD lunghe rna che in unico
tono dicono come l'amore aHa terra
natale "non si spegni mai e che tra i
desideri, i sogni, Ie aspirazioni, vi e
sempre quella del ritorno. provocato
da una continua e toccante nostalgia.
Ebbene, vorrei che gli ernigranti provassero nel 101'0 animo cio che sente
l' Arciprete aHa domenica quando sale aH'altare per celebrare la S. Messa
Parrocchiale. Mentre vede con piace. re i presenti pensa a voi. La stessa'
liturgia della S. Messa ricorda nella
preghiera tutte Ie anime, particolarmente Ie assenti, Ie lontane. In quel
momento vede tutti voi, anche se tutti non vi con osee e ,l a sua preghiera si
ele,-a verso Iddio in modo che Egli
vi benedica e vi assista e vi assicura
che tale incontro con Ie vostre anime
e empre significativo. Assistete alla
Santa Messa domenicale! Fate una
preghiera speciale; cosi quest'incon.
tro vicendevole ·s ara piu efficace. Nel.
la Santa Messa troverete tutte Ie ani.
me della grande famiglia parrocchiale
azzanese, particolarmente Ie vostre
madri e spose, i figli, ,I e sorelle, Ie fi·
danzate. Solo cosi la vostra vita di
emigranti sara menD faticosa ed ac·
easciante, troverete maggiore assisten.
za ed il paese straniero vi sara menD
duro.
Ancora nell 'ultimo bollettino par.
rocchiale l' Arciprete ha incluso una
lettera aper~a a tutti gli emigranti az·
zanesi parsi un po' dovunque metten·
do 101'0 innanzi un' iniziativa tutta
propria e precisamente di voleI' cambiare in Chiesa i quadri della « Via
Crucis» alquanto logori e consumati
dal tempo. Cosa che vena faua in
Qccasione delle feste .del Giuhileo Par.
rocchiale in Settembre. La somma da
raggiungersi dovra aggirarsi sulle 400
mila lire. Molti emigranti hanno ade.
rito subito con la 101'0 offerta.; anzi
siamo lieti di segnalare la prima sot-
toscnzlOne fra azzanesi .d i Hamilton,
Ontario Canada e dintorni per 1'iniziativa di Candido Giovanni, Mattiuz
Eugenio e Sartor Guerrino, di 147dollari pari a L. 84.520. Hanno ae·
compagnato l'offerta: con una bella
lettera che ci riserviamo di pubblica.
re per intero - per mancanza di spa·
zio - con i nomi dei relativi offerenti
nel prossimo bollettino.
Una seconda sottoscnZlOne di un
gruppetto di italo-americani del Buffalo S. U., per iniziativa del Sig. Toffoli o Egidio, di 51 dollari pari a lire
31.328.
I
Un terzo gruppetto di amIcI: Taiariol Silvio e famiglia, Marino ed Eval'isto, Sandre Gelindo, Tintinaglia
Euore e Leandro, dal Canada, hanno
mandato 16 $, pari a L. 9.190. Segna.
liamo pure l'offerta generosa del Signor Perosa Antonio (Panama) di 25
$ . L. 16.125; Minuz Pietro (U.S.A.)
L. 5.500; Bellon Angela 5 $ . L. 3.250
(Canada); BelhIz Giobbe (Belgio) li·
re 1.16$; Zanette Giorgio (Canada) lire 4.000; Dos Santos Gioacchino (U. S.
A.) 20 $ . L. 12.125; Pizz-inato Silvio
(Canada) L. 5000; Valvassori Ermen·
garda (Canada) L. 3.150; Favret Eva·
COMUNICATI PARROCCHIALI
1. - L'insegnamento della dottrina cristiaua continua ogni giorno dalIe 7.30 aile 8.30. Lo si ricorda molto spesso in Chiesa. Eppure tante famiglie fanno l'orecchio da mercante, cioe fingono di non sapere. Forse 10 sentiranno alIa soglia dell'eternita, ma in altro tono!
2. - A vvertiamo Ie buope famiglie della Parrocchia a non accettare
opuscoli 0 fogli che persone non bene individuate distribuiscono anche gratuitamente e che si spacciano come inviate da sacerdoti. Questo e falso,
sonG emissari di sette atee 0 protestantiche. Si mettano gentilmente alIa
porta; dalla quale sonG entrate per spargere il veleno delle irreligiosita e
del male.
3. - Ogni domenica i ragazzi e Ie bambine sap piano che sonG attesi al
Ricreatorio. Oltre che il pallone, Ridolini e Paperino, c'e sempre qualche
cosa aItro da imparare. Se non aItr o si sta lontani dalle cattive compagnie,
specie nel periodo estivo. I genitori stiano attenti ai loro figlioli. Certi r itrovi di nuoto, come Ie « bove di Colle» sonG veri luoghi di peccato.
4. - II 21 Giugno Festa i S. lJuigi. Al mattino Messa con Comunione
generale di tutti i fanciulli ; nel pomeriggio uno di loro f4ra la predichetta
suI Santo.
5. - II Pellegrinaggio di Lourdes, dato il tempo piovoso in primo tempo e poi i lavori pressanti della campagna, viene definitivamente rimandato
al ~rimo Agosto. C'e ancora qualche posto disponibile per chi volesse parteClpare. II sorteggio del posto gratuito per tranquillita di chi e in possesso del biglietto acquistato, verra fatto in una delle seguenti domeniche. Lo
si dira in Chiesa.
6. - Nell' Azione Cattolica Femminile Ie signorine stanno preparando
una festa per Ie loro compagne non iscritte all'A. C. Si fara in novembre.
7. - Presso la Canonica, sonG aperte Ie iscrizioni alIa Casa Alpina
« Mons. Paulini » di Cimolais. Sono accolti ragazzi dai 6 ai 13 anni. Retta
per 25 giorni L. 9000.
.
Dalla semplice lettura dei comunicati, i parrocchiani comprendano come la Parrocchia non e una istituzione astratta' e fredda, ma una famiglia
concreta e vitale. In essa c'e movimento, azione, vita.
Commissione
Parrocchiale
Buona Stampa
Una parol a troppo grossa per indi
care il gruppo di queste signorine
con in mezzo a 101'0 un vispo ed irreqUieto aspirante che ogni sabato, puntualmente, portano «Il Popolo» nelIe famiglie.
Da sinistra in piedi: Moretto Olga,
Sponga Elda, Rambaldini Nelly, Mascarin Pia, Sponga Elsa, Peschiutta
Giulietta, Boz Giovanna, Favot Ilva.
Mascarin Anna Maria, Pigat Anto~
nietta, Lovisotto Giu_seppina.
Sedute: Tonus Bruna, Sartor Maria Angela, Del Rizzo Faolina, Facca
Redento, Praturlon Teresa, Calderan
Maria, Tesolin Alpa.
.
. Ass.e nt,: Garbin Bruna, Piccin Maria, Trevisan Lola, Lovisotto Lucia"
na, Zanon Anna Maria.
Mentre Ie additiamo all'esempio delle altre signorine, ad esse va la nostra lode ed il ringraziaemnto nostro
e quello dei lettori.
risto, Lucia, Ennia, Rita, Carmen (AI"
gentina) L. 1000; Battiston Lucia (C a.
nada) L. 6.800; Pascot Gallian o ( C a.
nada) L. 3000. La somma nnora rag·
giunta e di L. 191.153.
Ci e stato scritto che altre off erte
sono per istrada e mentre ci au guria mo che questa sottoscrizione possa es·
sere seguita da altre ancora, rin gra .
ziando indistintamente tutti i singoli
ofl'erenti, Ii assicuriamo del nostro
continuo ricordo e di quello dei 101'0
parrocchiani e invochiamo sopra di
loro Ie piu elette benedizioni d el Si.
gnore, auspicio di pace e di ben e .
Purtroppo anche ad Azzano si laestemmia. Questo diabolico grido esce
da troppe bocche. Bestem mia il grande ed il piccolo, I'u omo e la donna
senza alcun ritegno. Si bestemmia
nelle case, nelle piazze, nelle osterie,
ovunque; non rimane che bestemm iare in chiesa. E' necessario dire: basta!
Corrispondenza
doll'Interno e d oll' Estero
L' Arci prete ed il Cap.p ellano, in occasione delle feste pasquali ed in questi due
mesi hanno ricevuto da molte persone saluti e ricordi da vicino e da lontano. A
mezzo del Bollettino ringra'l.'iano vivamenteper la gentilezza usata e t utti ricambiano con affetto e con una preghiera.
Fabbro Tullio, Domitilla e bambini, o.rcenico; Famiglia Fabbro, .orcenico ; Milani
Severino e "Maria, Gasarsa· F am. Brunetta, ,P ordenone; Alba, Enzo; Vittor ina, Canal Davide, Irma, Treviso; Arnaldo Ma roni e Famiglia, Taranto ; Meni ,Moras;
Romaj Pilot Antonio e moe-lie B,olzann ;
Fra S ilvano M.
estre, U dil1'e ; Elio Bornia, 'P olcenigo; Redento Facca; ~am . De
Marchi, Bertiolo; Anastasia Zoratti, San
Lorenzo; Fam. De 'Carlo, Udine ; Don Zampieri, Este; PIna, Sedegliano; Peschiutta
Virginia, Milano; Fam. .M ilani, ,P ordenone; Don Ernesto Gas'p arothl, Barbeano;
Don Duilio Rambaldini, Frisanco; Famiglia 'P . Silvio, Udine; Albert o Del Rizzo;
Cesselli Mario, \Ail-ba; Fam. Tonus Giuseppe; Don Giusto Del ,Bel Belluz, Anduins;
Fam. Crozzoli .Maria; Amedeo Pontoni;
Giulietta Peschiutta; Sandro Pigani, Udine; Paola Baldioli. Omegn·a; P iero Aposto10, Omegna; Ennio 'Molinari , Torviscosa;
LovisoUo Angelo, Trento; Fam. Corazza,
Milanino; Don Umberto Bitt olo, Bevilacqua; .sorelle Colpi, Udine; Agnese e Bruno Gaino, 'Oderzo; ,Moretti Giovanni, Trento; Sandron Edoardo, Pordenone; Don
Arduino Michieli, Torre; 'Candido Nives ;
Marina Giuseppe Favara, Roma; Sacilotto Ines, Venezia; Della Dor a Elena, Venezia; Breda Novella, Milano; P adre Seremin, Zelarino.
Taiariol Silvio, Marino ed Evaristo; Sandre Gelindo; Tintinaglili Ettor e e Leandro (Windsor); Battiston Ubaldo, 'P asquaIe, Roviglio, Genesio, Italo e Dino (Toronto); Toffoli Eigidio, J..avetti Alf redo, Filippi Eugenio; Santin ,Gervasio, Manias
Egidio, FHippi Amelia, 'DeIBel Giovanni,
tutti assieme dal Nobel; Candi do Giovanni, Mattiuz Eugenio, Sartor Guerrino, Belluz Umberto, Valvasori Antonio, Del Bel
Belluz Sebastiano, S'artor Giacomo, Mascarin Vittorio, Chiarot Bruno, 'Milanese
Enrico, Mascarin Sante, Chiarot T er esa,
M'a ttiuz Imerio, Del Bianco Bruno, Dor i,g o
Rino, Chiarot Giovanni, Hartor Ersilia,
Mozzon Pierina e Maria, Marcuz Giacomo e Nova Gerolamo, Letizia, Rosin a e
Maria, tutti assieme dal Canada ; Perosa
Antonio (Panama); Maggiorino e ,F amiglia (Lussemburgo); Mania·s Ines (Svizzera); GiobbeBelluz e Jamart Filippo (Belgio); Minuz Pietro (U,S.A.); 'Gr egoris Adela:sia (Francia); Zago 'Milena e Zucchet
/Ajlbina (is'Vizzera); Zentil ,Giacinto (Toronto); Francesco Mascarin i(Ontario);
Santin Rodolfo (Argentina); Ines Antonio
e Piero Massarut (Venezuela) ; Evaristo
Lucia, Ennia, Rita, Ca,r men (Argentina);
Candido Angela (Onta,rio); Santin Mario,
Giovanni Luigino (Francia); 'Moretti ()svaldo (Francia) ;Goz Gina (Francia);
Modolo Giovanni (Canada).
Pag.3
-
'ombra del campanile
zzano con i figli dt S. Francesco
uest'anno la f ta di S. Giuseppe ha
to una nota particolare, data dalla
nza di un
'IDa di frati del San'0 di
0
Liven<:a. Un fratello,
o d .
.ccini 0 dei Minori, che
!Juo passare inosservato
ostra gente, abituata a
are quelle due 0 tre volte
'arrivo di tanti frati in ua non poteva essere tale,
in quel mattino, mentre 1'3
suonavano a distesa, uno dei
ragazzi usc iva con questa bella
r~~~~~"'i one: « E' arrivata la corriera
: 'izia ». Noi aggiungeremmo piutQuella della fratellanza »; giaehe nell'aria festevole di questa
a 10 scopo dell' Arciprete e unico:
ne spirituale del suo popolo.
. mattino sembrava che il tempo voostacolare la festa; la pioggia inin'a pero non ha impedito 1'affiusso
ente alla Messa parrocchiale delle
d a quella solenne delle 10.30, cera a dal Rev. P. Benvenuto Grava, P.
ario del Convento, nella quale i frati
diuvati da altri uomini e ragazzi fanti parte della lora cantoria, hanna
guito la Messa « Regina Martirum»
Refice.
A mezzogiorno pranzo preparato dalle
v. Suore e signorine dell'A. C., e ser:0 dai nostri giovani nella sal a delilo; di questa coi frati siamo grab
la generosita del buon popolo.
_Tel pomeriggio, pur col tempo incerto
. accioso, rafil
del pubWico Iu
ramente eccezionale, sl da rendere la
essione veramente solenne tale da
. modesta gloria per la Par. una manifestazione che non
nulla di eccezionale rna il solo predi una certa spontaneita.
La processione ha termine ; il P. Supeore e l' Arciprete rivolgono brevi pale di chiusura con 1'augurio che nelperosita di S. Giuseppe i buoni Aznesi trovino la pace che affratella ed
'sce, senza dimenticare la carita di S.
rancesco che integra la giustizia e dola gioia di una convivenza serena.
In Chiesa ha avuto pOI luogo 1'accamia religiosa tenuta dagli stessi Pa. con esecuzioni che sono state asss.i
state e che hanno fatto onore al comesso corale ed al suo direttore P. Eidio. E' gia sera; alla partenza dei
frati in piazza gran entusiasmo ... 11
Poverello aveva lasciato alIa Par·
rocchia per mezzo dei suoi figli la .
sua benedizione ...
« Iddio vi benedica e custodisca ...
Vi mostri la 'Iua faccia ed abbia ..ii
voi misericordia... Rivolga il Suo
sgu,ardo verso di voL. e vi dia pace )'.
Ci c' gradito di pubblicare la
seguente lettera pervenutaci dopo
qualche giorno:
(( Molto ReI( . Sig. Arciprete,
ritornati alla quiete quotidiana
del nostro convento, riappare
ancora piit carD il ricordo di
Azzano.
E' la sua figura, molto Reverendo ,
nella sua paterna cordialita, sempre
sorridente, che si rita piit viva ai nostri occhi. La sua bonta che ha fiori-- .
to attorno a noi quella generosa aceoglienza che abbiamo conoseiuto domenica, tra i suoi parroechiani cosi
ossequienJi e cosi buoni. Tra essi partieolarmente il suo Coadiutore, il caro
Don Dino di una gentilezza veramente traterna ed instaneabile. L'ospitali.
ta e l'attenzione vigile delle rev. Suo·
e e delle .3i~in.e. e dei giQvani del •
I'A. C.; il distinto ,o maggio delle Autorita: tutto questa ha costruito in ' noi
una simpatia sentita per la sua Par.
rocchia.
Lo dica al s,""o popolo ehe ne tenia·
mo vivo il ricordo nef cuore e nella
vigile preghiera; ma soprattutto a Lei
Sig. Arciprete, vogliamo significare fa
nostra devota riconoscenza. Su Lei e
sulla sua Parrocchia vogliamo che reo
sti sempre con fa benedizione di Dio,
quella di S. Francesco, che domenica
avra esultato all' omaggio che Azzano
ha reso ai suoi figli .
Gradisca dunque quei devoti osse. ·
ljui che a Lei porgono
i figli di S. Francesco»
D
D
e popolo attorno a S. Gi useppe all'ingresso della Chiesa
Autorita suI palco d'onore all'inaugurazione della IV Mostra
(Foto Gregoris)
ilinnouata anche quest' anno
Ia M0
5
t r a
Anche quest'anno la Pro AZ2lj,no ha
promosso ed organizzato dal 3 al 7
maggio la IV Mostra dell'Agricoltura-Artigianato e Commercio, demandando l'incarico ad un Comitato Organizzatore ed
Esecutivo....sot.tn la direzione del maestro
Silvano Manias.
E' un complesso questa di manifestazioni della vita scolastica anzitutto e poi
agraria, artigiana e commerciale del Comune e di quelli limitrofi ehe, per quanto in modo sommario, danno modo di
esporre Ie lora capacita e possibili sviluppi. Con questi intendimenti, merita
un pIau so la Scuola Professionale per i
lavori eseguiti dagli scolari, lavori che
dimostrano e dicono la serieta con cui
viene fatta e 10 scopo di voler dare alIa
Societa uomini capaci di guadagnarsi un
pezzo di pane.
L'inaugurazione ebbe anch'essa quest'anno una nota d'eccezione per l'intervento, fra Ie massime autorita provinciale, mandamentali e locali, di S. E.
il Pr.efetto di Udine e del Rev.mo Mons.
Giacomuzzi in rappresentanza del Vescovo. Al suo arrivo il Prefetto e
accolto dalle Autorita locali, il Sindaco, l' Arciprete, il dr. Puiatti, it
quale fa una rapid a presentazione
delle personalita ivi convenute. AIl'ingresso della Mostra mons. Giacomuzzi da la benedizione e do po
il taglio del nastro da part& del
Prefetto si entra prima al « Modernissimo» e poi si passa all' « Italia» per una visita sommaria ai
vari stands. Su apposito palco, suI
quale stanno Ie Autorita, inizia il
suo discorso ufficiale il dr. Puiatti,
il quale, lie to di vedere il nostro
Paese fatto segno a tanta deferenza, assicura il Prefetto che Azzano
rimane fedele alle sue tradizioni ed
esprime il voto che questa ' Mostra
ottenga 10 scopo per cui e stata indetta e serva attraverso il legame
della Scuola a riunire attorno al
campanile tutti gli Azzanesi che di
concordia e solidarieta hanno bisogno.
Brevi parole di plauso rivolgono
mons. Giacomuzzi e la prof.ssa Fistaroli, Ispettrice Didattica. Da ultimo S. Ecc. il Prefetto, compiacencendosi delle nobili ed elevate e(Foto Gregoris) spressioni del dr. Puiatti, espres-
A z zane 5 e
sioni che fanno onore a chi Ie aveva pronunciate perche testimoniano alta consapevolezza civica, particolarmente gradita, in chi ha il grave compito dell'amministrazione della cosa pubblica. Lieto
pel fervore di attivita e per la gentilezza riscontrata, congratulandosi con gli
organizzatori, chiude dicendo come questa mostra rappresenta per Azzano un
impegno: quello di stare all'avanguardia
della Provincia nella vita e nell'operosita.
Durante i 5 giorni della mostra quest'anno disgraziatamente ostacolata
dal mal tempo - furono organizzati vari
festeggiamenti, quali un parco di divertimenti, gara di calcio con la partecipazione della Triestina, tiro al piattello
ed un addobbo di illuminazione della
piazza.
Premiazione degli Allievi
"Scuola Professionale"
Domenica 27 corr., aIle ore 9.30, presso la sala del cinema-teatro « Modernissimo », alIa presenza delle Autorita comunali, degli allievi, degli insegnanti ~
di un largo stuolo di genitori degli allievi e di pubblico, ha avuto luogo la cerimonia di chiusura dell'anno scolastico
della Scuola Professionale e della premiazione degli allievi pili meritevoli.
Ha preso la parola per primo il Preside della Scuola, sig. Carlo Brunetta,
ringraziando autorita, genitori convenuti
e Ie amministrazioni com una Ii di Azzana
X e di Chions per il contributo morale ed
economico. Ha elogiato insegnanti ed
allievi per il grado raggiunto dalla Scuola, considerata ora una fra Ie migliori
della Provincia.
II Direttore della Seuola, maestro Silo
vano Manias, ha presentato gli allievi
volitivi ed appassionati nella lora preparazione al lavoro, distinti in 9 corsi, dei
quali i tre primi a carattere generale, i
tre secondi corsi per falegnami, muratori e meccanici; altri tre corsi superiori di apprendistato per l'edilizia e la
meccanica. Brevi parole poi di encomio
hanno rivolto il Sindaeo, sig. Paolo Pel-
Fag. 4
larin ed il dr. Puiatti, Presidente della
pro Loco, il quale, anche quest'anno, ha
\'oJu1o premiare gli allievi.
Ed ecco ora i premiati: con diploma di
I grado assoluto, Campagna Danilo di
G' vanni da Fagnigola del secondo corso
meccanici; con diploma di I grado : Martin Biagio di Umberto da Corva, Celtro
Egidio di Luigi da Tiezzo, Mascarin Giuseppe di Giovanni da Azzano, Dolcetti
Eugenio fu Luigi da Azzano, Marson
Leonardo di Marino da Taiedo, Passado t'
Domenico di Cesare dalle Fratte, Moretton Gianfranco di Antonio da Azzano,
Nascimben Primo di Pasquale pure di
Azzano. Con diploma di IT grado: Peschiutta Aldo di Ruggero da Azzano, Valeri Giulio di Domenico da Chions, Lo-
Maggio-Giugno 190'
visotto Adriano di Giovanni da Azzano,
Prosdocimo Attilio di Placido da I<'agnlgala, Luison Valentino di Umberto da
Azzano, Boz Franco di Francesco da
Azzano.
Gli allievi frequentanti sono stati 168,
dei quali 78 i promossi, 70 i rimandatl
a Ottobre e 12 i non promossi.
A complemento di queste righe di
cronaca, dovrebbe tornare gradito e doveroso a questi ' zerbinotti considerare
i benefici ricavati dall'insegnamento, il
quale, se ha valso da un lato a fare di
lora degli apprendisti ed operai, dovrebbe pure val ere a creare in essi una pin
viva coscienza crisiana, fatta di onesta
e di laboriosita.
Notiziario
MARZO:
18 Domen ica delle Palme e inizio della Set·
timana Santa. Aile 10 benedizione delI'olivo e Messa solenne col canto del Passio. A I termine si espone il Santissim(.l
per I'adorazlone delle Quarantore, che
anche quest'anno hanno avuto una solennita e carattere, direi quasi straordinari. Magnifico I'altare durante I'esposizione.
21 AI mattino chiusura delle Quarantore con
la benedizione solenne. Si e riscontrata
abbastanza fedelta al proprio turno.
Tutti poco 0 troppo hanno sentito il bisogno di avvicinarsi a Colui che solo porta aile anime ed al mondo la vera vita
e pace.
A sera mattutino delle tenebre col canto delle lamentazioni.
22 Giovedi Santo. AI mattino Mes'sa solenne e adorazione, per tutta la giornata al
S. Sepolcro.
Gli aspiranti portano I'olivo benedetto
aile famiglie della Parrocchia augurando la Buona Pasqua. Questi Ii possiamo
chiamare i veri colombi della pace!
23 Venerd! Santo, giorno eli passione. Cristo si e abbassato, ha toccato il fondo delle sue umiliazioni, ha scelto la morte piu
maledetta!
AI mattino M-essa dei presantificati e adorazione della Croce. Aile 3 del pomeriggio Via Crucis solenne. A sera canto
del mattutino, predica della Passione te:1uta da Don Dino e processione, che nonostante I'illuminazione delle vetrine,
riusci abbastanza composta e seria, come si conviene alia « comrnemorazione
della morte del Signore ».
25 Pasqua di Risurrezione, Pasqua dell' Anno Santo.
Chissa se in tutti i parrocchiani di Azzano. presenti ed assenti, c'e, una volonta
decisa. oer una rinnovazione spirituale
convinta e sentita. Tutti abbiamo bisogno
di purificazione e di perdono, ma chi ci
puo dare il perdono e la purificazione
e solo la parola ed il SaJ'!;Jue di Cristo.
Questi i sentimenti e gli ,lUguri dell' Arctprete ai suoi parrocchiani.
A mezzanotte Messa della Risurrezione
preceduta dalla benedizione del fuoco,
del Cero Pasquale e Fonte Battesimale,
con discreto intervento eli fedeli, nonostante la pioggia ed il vento della notte.
AI mattino Chiesa strabocchevole a tutte
Ie Messe.
umerose Ie Comunioni. Fu eseguita l'Eucaristica del Perosi, mentre
nella notte quella del Campodonico da
parte delle signorine.
27 Lunedl di Pasqua. Nel pomeriggio benedizione solenne di tutti i fanciulli della
Parrocch ia con relativa iscrizione alia
S. I nfanzia.
29 Si porta la Comun ione pasquale agli
ammalati delle Fratte.
APRILE:
1 Domenica in Albis. Alia Messa solenne
il Cappellano tiene I'ultima predica di
chiusura del quaresimale.
Nella saletta attigua alia Canonica i soci della Cassa Rurale tengono la loro assemblea annuale: viene riconfermato
Presidente della stessa il sig. Michele Pascotto e Vice Presidente il sig. Guglielmo Rambaldini.
In sala parrocehiale si proietta « Maria
di Magdala, peccatrice e santa ».
2 Inizio della Dottrina Cristiana con buoni
propositi da parte dei fanciulli presenti.
Saran no consci a loro volta i genitori
dell'importanza di questo loro dovere e
cioe che I'educazione religiosa e la base
di ogni educazione?
3, 4, 5 e 6. Si porta in forma privata la
Comunione pasquale a tutti gli altri ammalati ed infermi della Parrocchia; complessivamente in numero di 64.
7 Gli alunni delle scuole, accompagnati
dai lorD insegnanti, assistono in sala parrocchiale alia proiezione del film « Torna a cas a Lassi ».
8 Festa del Patrocinio di S. Giuseppe in
pieno sapore eli francescanesimo. (Vedi
cronaca a parte).
10 Nel pomeriggio I' Arciprete inizia la benedizione delle case.
11 Muore Francesco Mascarin, padre del
sig. Achille, Presidente della Associazione Uomini e del sig. Giovanni, Presidente della Cooperativa di Consumo.
15 S. Giuseppe aile Fratte. Solennita del
Patrono con largo e movimentato intervento di fedeli che affluiscono nel borgo lichiamati dalla tradizionale festa.
AI mattino Messa solenne celebrata dalI' Arciprete, con la partecipazione della
Cantoria parrocchiale, che eseguisce
l'Eucaristica; nel pomeriggio Vesperi e
processione alia quale Don Dino, col cavallo, porta giu tutto il Sacro Collegio
dei 26 chierichetti.
19 I sacerdoti della Forania si raccolgono
in ritiro spirituale predicato loro da
Mons. Fratta, Rettore del Seminario.
20 Visita dell' Assistente Diocesano all' Associazione Femminile, giovani e aspiranti aile quali fa pure I'esame di Catechismo.
22 Ai Vesperi apertura del mese di Maggio.
La tiene I'Arciprete seguendo I'aureo libretto di S. Leonardo di Portomaurizio.
In Canonica adunanza delle delegate
Buona Stampa, aile quali I'Arciprete, dopo la posa fotografica ed alcune raccomandazioni, offre loro un piccolo ri"fresco. Brave!
23 Gli uomini di A. C., dopo aver frequentato il corso di conferenze sui tema « La
morale del Vangelo », fanno il loro esame con molto interesse e profitto ed ascoltano la conclusione dello studio con
dotte e pratiche indicazioni di Don Missana, Assistente Foraniale.
24 Si term ina la benedizione delle case.
25 Festa di S. Marco con la tradizionale
frittata. Gruppi allegri sparsi per la
campagna, con sporte ripiene di ogni
grazia.
- ,Nella saletta · della Canonica i Presidenti delle Associazioni Uomini di A. C. delIa Forania, tengono iI loro consiglio. Ordine del giorno, pellegrinaggio diocesano
a Monte Berico e Riese. Questa volta
con la novita di poter essere accompagnati dalle rispettive mogli.
27 Si tengono Ie rogazioni per la Cesena,
partendo da Schincariol e si chiudono in
Colle con la S. Messa celebrata....dall' Arciprete nella chiesetta. Sempre fedeli
questi nostri borghigiani!
29 Un gruppo di 43 partecipanti si portano
in pellegrinaggio al Santuario di Barbana presso Grado, con sosta nel ritorno
a Torviscosa. Una giornata splend~da _
ci e stato riferito - sia dal lato religioso, sia dal lato ricreativo.
A un mese 0 poco piu di distanza dalla
chiusura delle scuole, 1 nostri ragazzi,
molto ben preparati, sia nel canto dal
maestro Buttignol, come nella prosa dagli insegnani Monauni, Mangano, Manias, coadiuvati da altre signorine, hanno voluto offrire uno spettacolo pro dote
della Scuola. Carina I'esibizione delle
piccole; gustosa « la scuola degli asini »,
con il suo comico bidello « marziale» Redento Facca. Potremmo addirittura chia-
mario questo spettacolo una piccola festa della scuola: tale era nel pensiero
del sig. Direttore e dei rispettivi insegnanti, ma come sempre i genitori hanno corrisposto relativamente poco, negando ai figlioli quel po' di soddisfazione che veramente si meritano. Purtroppo tanti papa e tante mamme non si
rendono conto come nella scuola spiri
ancora un'aria di gravita, di disciplina
e di sacro raccoglimento, come gia 4050 anni; di fronte a tante altre vane
preoccupazioni essa ha perduto nella
tradizionale semplicita molta della sua
attrativa.
30 Rogazioni in S. Croce, con discreta partecipazione eli fedeli.
MAGGIO:
1-2 Rogazioni in Capo di Sotto, Borgo
Facca, Zuiano e Valier, con la celebrazione della Messa nelle rispettive chiesette del Bembo e della Salute.
3 Solennita dell' Ascensione. La Messa parrocchiale cantata viene anticipata, per
dar modo di assistere all'inaugurazione
della Mostra. (Vedi cronaca a p<!rte).
6 Nella sal etta della Canonica, adunanza
di tutti i coltivatori diretti e piccoli proprietari per la costituzione di una Sodeta Cooperativa fra produttori bozzoli.
8 A mezzogiorno supplica alia Madonna
<Ii Pompei.
B Solennita di Pentecoste. Una rappresentanza dei nostri uomini dell'A. C., accompagnati dalle rispettive mogli; partecipano al pellegrinaggio diocesano a
Monte Berico, con sosta a Riese e ritorno con molta pace nell'anima e diversa
C'lIegria ... in corpo.
15 I giovani e gli aspiranti dell'Associazione sostengono i loro esami annuali di
religione.
.
. 20 Quarantasei aspiranti col Presidente e
Delegato partecipano al loro convegno
Mariano di S. Lucia di Budoia; dopo
mezzogiorno Ii ranggiunge anche il Cappellano che Ii porta al Gorgazzo. Nel ritorno una breve sosta a Vigonovo per un
saluto a Don Una Masat e a l>ordenone
per I'addio alia Madonna. Rientrano in
Azzano con Ie gambe stanche e con 10
stomaco che reclama pane.
24 Festa del Corpus Domini. Processione
solenne col SS.mo molto divota. Ai Vesperi chiusura del mese di ' maggio, abbastanza frequentato nella prima meta,
molto poco nella seconda.
25 Ritiro spirituale dei sacerdoti della Forania. Era atteso anche S. E. Mons. Ve·scovo.
26 II Cappellano con un gruppo di parrocchiani delle Fratte si porta in pellegrinaggio alia Madonna di Caravaggio in
quel di Fanzolo, alia quale vengono portati coloro che sono invasi da spiriti maligni 0 addirittura indemoniati. Quante
miserie umane ai piedi quella statua!
IIDomani
negativo della prima, il huon risultato
della seconda.
***
Certo la pellicola e non solo interessante ma costruttiva. Andava peri)
riservata a persone adulte (i bamhini
non vi dovevano affatto entrare) e penso che ahbia fatto hene anche ai giovani d'amho i sessi se vi sono andati
come ad una lezione e non ad uno
spasso. Soprattutto andava vista dai
genitori, specie da certi genito:ri ....
PROGRAMMA
ESTIVO
,
Sala Parro[[biale "[inema ManlOni "
GIUGNO
9-10 Makbech - can Orson Welles.
16-17 Le avventure di Tartii - Film
Metro.
2.:5-24 Valzer dell'Imperatore in Tecnicolor can Bing Crosby.
28-29 Grande Fiamma - Fihn Metro!
can Jhon Cranford e John
Wayne.
LUGLIO
1- 2 Uragano - Film Enie.
7- 8 I sacrificati - Film Metro!
14-15 Gente cosi! - Un fiilm drammatico sentimentale can Vivi Gioi
e Adriano Rimoldi.
Nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio hanno lasciato questa mondo per l'eternita: .
FAVRET ANTONIO
d'anni 92, morto dopo breve malattia, il 23
Marzo.
DEL BEN AUGUSTA
d'anni 68, morta il 10 Aprile.
PIGAT MATTEO
d'anni 71, colpito da sincope cardiac9. il 6
Aprile.
MASCARIN FRANCESCO
d'anni 80, morto quasi improvvisamente il
10 Aprile.
BIDINOT EMILIA
d'anni 50, deceduta in seguito ad opel'azione i1 25 Aprile.
MEZZAROBBA LUIGI di Giovanni
d'anni 37, colpito da male che non perdona,
il 28 Aprile.
MORAS SANTE LUIGI
d'anni 77, morto il 29 Aprile.
TAIARIOL MARCO
d'anni 80, morto dopo lunga malattia il 10
Maggio.
etroppo tardi"
Si tratta di un film a cui molti hanno avuto modo di assistere, i-l quale
affront a uno .clei prohlemi pili scahrosi della pedagogia di tutti i tempi, e
precisamente I'iniziazione sessuale.
La tesi che vuole dimostrare e que.
st a: Non col silenzio, con la repressione, con Ia falsita si .cleve tacitare
l'innata curiosita del fan ciullo e delI'adolescente suI .prohlema della vita,
ma con tatto, con comprensione, con
gradualita, con amore e cQn verita e
necessario rispondere aIle naturali e
giuste richieste di chi vuol sapere come gli uomini vengono al mondo.
Questa razionale iniziazione e so.
prattutto dov-erosa oggi in un mondo
che ha fatto del senso una esaltazio.
ne procace e violent a attraverso soprattutto la stampa, il cinema, il divertimento, 10 sport. Lasciare il fan.
ciullo ed il ragazzo esposti alIa cor.
rente, senza proteggerli e tii£enderIi e
soprattutto senza illuminarli, e 10 stes.
so che abhandonarli nelle mani del
mondo senza scrupoli, che impartira
loro -una lezione deleteria per tutta la
vita, quando l'intervento dell'onesto
educatore sara tro-p po tardio
II film mette crudelmente di fronte'
due correnti educative, 1'una rep ressiva e severa, l'altra comprensiva ed
amorosa, ponendo in evidenza l'esito
CHIAROT PERISSINOTTI LUIGI
d'anni 27, deceduto dopo 4 anni di malattia
e sofferenze I'll Maggio.
MASCARIN ANTONIO
d'anni 74, morto quasi all'improvviso il 24
Maggio.
MASCARIN VITTORIO
d'anni 68, morto a Basedo, colpito da paralisi cardiac a i1 19 Maggio.
Le famiglie di questi cari defunti sono riconoscenti delle manifestazioni di affetto
tributate agli scomparsi e ringraziano quel·
li che hanno onorato la loro memoria con
opere caritative.
Segnaliamo pertanto l'offerta pro Asilo
del sig. Giovanni Mascarin in memoria del
padre, di L. 1000; del r'ersonale della cabina elettrica per l'anniversario della mort
del sig. Ottorino Coassin, di L. 1300. La ditta Tessuti Boranga ha offerto pure L. 100!
pro Asilo.
L' Arciprete ringrazia tutti indistintamenteo
'11111111111111111111111111111'111111111111111111(111111111111111111111111111111'111111111111111
Mons. VITTORIO TONELLO, direttore 'l'espo-7U
Arti Grafiche Friul., via Treppo. 1 _ UdiLa
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1951 maggio-giugno - Parrocchia San Pietro Apostolo