Novembre-Dicembre 1951 BOll TT1NO PJ.\ It It 0 C C t-ll J.\ lE di --------------------~--------------------------------------- AZZANO DECIMO I lettori del BolleUino sono pregati di versare un' offerta per Ie spese di stampa La chiesetta della Salute in Zuiano presa nel suo interno dopo re- stauri. (foto Gregoris) per gli alluvionati del Polesine non meno di due milioni. E' un totale che ci fa veramente onore. Ma che dico: 0nore? Non si puo chiamare cosi. E' gioia, la piu grande, quella del dare. Soltanto conoscendo la partita del dare in questo mondo, noi potremo aspirare a quella dell'avere. E' l'egoismo la nebbia che offusca Ie menti e raffredda i cuori. La fiaccola che arde e riscalda e soltanto la carita. SILMAN mbrava, cormai stracco e llirittura et'ro ita sen- Sabato 17 N ovembre. Il Sindaco e il Presidente del Circolo Magistrale formano un Comitato provvisorio per la raccolta di fondi pro alluviona,ti del Polesine. Sono chiamati a far parte esponenti del Capoluogo e di tutte le frazioni. Domenica 18 N ovembre. H a inizio la raccolta di fondi presso ogni famiglia. Un altoparlante installato sopra un' automibile porta t' appello di solidarieta in tutti i borghi, in tutte le frazioni. In una generale commozione e pie to, tutti offrono qualche cosa: denaro, granoturco, frumento, indumenti, scarpe e, coperteo La somma di denaro raccolta supera le 900.000 lire. Grano e granoturco sono per un valore di 200 mila lire. Il valore degli indumenti e inestimabile. Non sono comprese nelle suddette esposizioni le offerte in denaro degli appartenenti alle varie Associazioni degli esercenti e degli industriali, maestri ehe hanno dato direttamente alle rispettive Associazioni centrali. Lunedi 19 N ovembre. I fratelli Facca offrono un viaggio per recare soccorso agli alluvionati. Con a capo il maestro Manias, sei Azzanesi si recano col camion a Rovigo e di li con un carico di pane, carne e latte si portano fino a Ochiobello, estremo limite della zona alluvionata. Mercoledi 21 N ovembre. Ha inizio la raccolta di offerte di fieno e di paglia. Tutti danno con grande generosita. In pochi giorni si raccolgono oltre 400 quintali di foraggio, fieno e paglia. , NATALE • Un altro Natale! Un altro colo» che solo domina 1 secoli. squillo di gioia spirituale! Un Perche i superbi del secolo altro augurio di pace! non vogliono apriregli occhi alMa trova veramente un' eco Ia Luce che viene da Betlemme; nei nostri cuori quello squillo e preferiscono Ie ten'ehre, di gioia? Trova un'eco nel monPerche a Cri'sto che passo bedo quell'augurio di pace? neficando c'e ancora chi vuole Anche quest' anna purtroppo opporre i Barabba che bagnano il Natale ci appare come un rag- la terra di sangue. gio di luce in una notte tempe'Eppure la dura e dolorosa stosa. Perche? esperienza del passato e quell a Perche gran parte di uomini pili dura e dolorosa del presen- In occasione del S. Natale edel ,nuovo anno, I'Arciprete ed il Cappellano augurano, a tutti i parrocchiani salute e benessere. non vogliono accogliere quel Pargolo che viene a portare la vera gioia, che viene a portare la vera pace. ,Perche i -grandi credono ancora di fare senza questa « 'Pic- te dovrebbero insegnare qualche cosa! Dovrebbero insegnare che a Betlemme Cristo ha gettato Ie basi della, vera civilta; che il Presepio e l'unica cattedra de- gna di questa nome; che i poveri ed i semplici pastori semo la guida mgiliore per tutti gli ' uomini, perche ci additano la VIa che porta a Lui. ' 000 E quando tutti gli uominidella terra, dall'Oriente all'Occidente, .spinti dalla ,stessa fede-t stretti in un solo vincolo d' amore, si troveranno uniti davanti a Lui ed ai suoi piedi deporranno il fardello dei loro errori e delle lora colpe, un'era nuova si aprira per il mondo: sara l'era predetta dal profeta, annunzia- , ta dagli angeli sulla grotta di Betlemme: «Gloria a Dio nell' alto dei cieli- e pace in terra agli uomini di buona volonta ». 0.' ANNO SANIO sta per finire ' Ancora pochi giorni- e poi l'Anno santo finira. E con l' Anno Santo finira il tempo utile per l' acquisto del Giubileo. E' stato «per tutti un anno di purificazione e di santifacazione, di vita interiore e di riparazione, l' anna del gran ritorno e del gran perdono»? Che non ci dobbiamo pentire un alt,ro giorno di aver lasciato passare indarno la grande grazia del Signore? Per offrire un'ultima volta l'opportunita di acquistare il Santo Giubileo la Notte di Natale dalle 23 alle 24 si faro' un'ULTIMA PROCESSIONE PUBBLICA GIUBILARE PER TUTTI. La Confessione e la Comunione della notte di Natale saranno la degna corona di questa manifestazione di fede e di pieta a cui sono chiamati tutti. Ricordiamo nuovamente ai Parrocchiani di nonaccetta,re opuscoli e libri che vengono offerti a buon prezzo e anche gratuitamente, da giovani espressamente stipendiati dalle centrali di propaganda protestantica. La nostra religione che ha per fondatore Gesu Cristo e Capo visibile il Papa, ha 20 secoli di esperienza dietro a se e non e il caso che debba cedere il passo ad un frate 'scomunicato , Martin Lutero ed ai suoi moderni seguaci. Dunque mettete garb-a tamente alla porta questi galanti giovanotti 0 mandateli dall' Ar,ciprete.' Pag.2 Novembre-Dicembre. 1 Santa Comunicati Parrocchiali Se'ttimana Quella del Giubileo 1. Celebrazioni Natalizie. Messa di Mezzanotte. Alia mezzanotte della vigilia verdI. cantata la Messa solenne durante la quale e consentita la comunione ai fed.eli. Si esige devozione e raccoglimento. A rigore il digiuno e prescritto dalla mezzanotte; ma per rispetto al Sacramento, ci si astenga specialmente dalle bevande alcooliche qualche tempo prima della mezzanotte. Fine d'anno. La sera del 31 dicembre aIle 6.30 ha luogo la funzione di ringraziamento col canto del Te Deum. 2. Per la diffusione del Popolo. - Grazie a Dio, 500 sono in Parrocchia Ie famiglie lettrici del Settimanale che porta un soffio di vita spirituale nella casa. Ce ne sono perc:) ancora di quelle che dovrebbero decidersi a provvederselo, con tanta stampa che entra in tutte Ie case e non tutta buona e utile! Col prossimo anna l'abbonamento sara portato a L. 850 e lire 20 la copia; e nessuno ne fara Ie meraviglie se pensa che gli altr i giornali costano tutti L. 25. Cosi nessuno cessera di prendere il caro Settimanale per il lieve aument? di prezzo. 3. E il Seminario? - L'urgent e necessita di portare un aiuto generoso e tempestivo aIle popoIazioni del Pole sine ha fatto rimandare la Giornata Pro Seminario, che sara ten uta Domenica 30 Dicembre. Ede stato bene che si siano concentrate Ie energie per questa scopo perche la carita dev'essere ordinata secondo Ie necessita. Perc:) sull'esempio dello scorso an no si incrementi questa carita. Gli uomini passeranno alIa raccolta del grana e di offerte. . Giornata Antiblasfema Si terra Ia terza Domenica di Gennaio. Esse ha 10 scopo non solo della preghiera riparatrice ma ancora di richiamare tutti, piccoli e grandi, uomini e donne, padroni e operai, a togliere dalIe case e dalla Parrocchia il triste e disonorante vizio della bestemmia e del parlare disonesto. Per l' occasione sara in mezzo a noi Padre Cesario, Guardiano del Cimitero di Udine. Azzano va abbellendosi ogni giorno piu nel suo esterno... e necessario che anche il costume pubblico e la moralita vadano migliorando. 5. Dottrlna Cristiana - Ancora con la prima Domenica di Ottobre e stata sospesa la scuola quotidiana delhi Dottrina Cristiana: Perc:) l'Oratorio festivo continua la sua attivita e tutti i fanciulli hanno l'obbligo di frequentarlo. 6. Azione Cattoliea. - La festa del Tesseramento con.la relativa Assemblea di tutta l' Azione Cattolica si terra la Domenica 30 Dicembre. Un distinto 0ratore trattera iltema dell' Anno Sociale nei suoi molteplici aspetti. 7. Seuola di Taglio - Organizzato dalle Suore si svolge anche quest'anno un corso di Scuola di Taglio al quale partecipano una ventina di signorine. V oglia il Cielo che si cominci ad apprezzare questa iniziativa che serve a preparare Ie nostre ra gazze alIa vita di domani con un corredo di cognizioni pratiche che siano di aiuto nella famiglia che si accingono a f or mare. «Beato il popolo il cui Signore e Dio, la cui Regina e la Madre di Dio. Essa intercedera e Dio benedira il suo popolo con la pace, compendio di tutti i beni ». Queste parole pronunciate AIle 11.15 con una mass a imponen di uomini ha avuto inizio 1'Ora di adorazione. Le preghiere per l'acquistA del Giubileo, i canti, hanna dato a questa sacra veglia un raccoglimento quaIe raramente e dato notare con que genere di pubblico. AlIa mezza l' Arciprete ha iniziato la S. Messa piiI che mai suggestiva per la diretta partecipazione di tutti al divin Sacrificio durante il quale si sono accostati alIa S. Mensa. Son tornati tutti alIa solita fatica. Forse anche ai soliti peccati. Ma non tutto andra perduto. Nella pochezza del cuore umano resta sempre un' germe, quando si e stati - come in questa settimana - a contatto col Signore. Un 'germe che non fiorira subito, ma fiorira certamente. Dio conosce il tempo di ognuno e guarda alla sincerita dei cuori. N oi potremo dimenticarLo ... Egli non ci dimentichera. dal Padre Predicatore alIa chiusura del Giubileo Parrocchiale, ne sono il piu felice commento di questa settimana. L'avvenimento infatti e di quelIi che lasciano una traccia e meritano di essere segnalati con particolare rilievo n'e lla cronistoria religiosa della Parrocchia. II Padre ha dato inizio alIa predicazione al Vespero della Domenica 18 con discorso di carattere generale, discorso che e stato il piiI efficace richiamo per i giorni successivi; diffatti di giorno in giorno ne e andato crescendo l'interesse dei fedeli. Se questa si deve aIle doti oratorie del madre, si deve pure aIle buone disposizioni dei Parrocchiani che anche in questa circostanza hanno dimostrato il lora tradizionale fondo religioso. Sia ringraziato prima di tutto il E oltre aIle meditazioni del mattino Dio per la nuscita consolante Buon e della sera per tutti, hanno avuto luogo conferenze ai fanciulli, aIle giova- di questo corso di predicazione. L' abni, aIle spose e madri, conclusesi con bondanza della divina grazia stato il l'acquisto del giubileo. Altre preghie- primo coefficente di tanti frutti spire del giubileo sono state recitate nel- rituali. Il nostro grazie sentito e commosso Ie quattro ultime sere, da tutti i fedeli, , giunga al Rev.mo Padre NAZZAREa voce alta, con raccoglimento e deNO che si e prodigato con tanto zelo. vozione. Un elogio infine a tutti quelli che Ma 1'esito della predicazione 10 si e toccato con mana nella suggestiva ve- hanno partecipato anche con non lieglia sacra ten uta la notte da sabato a ve sacrificio a questa grazia tanto sedomenica per soli uomini e giovani. gnalata. e 8. Visita a Presepi - Per il 28 Dicembre il Cappellano organizza una gita a Udine in Corriera per tutti i bambini e Ie bambine della Parrocchia e Ii portera a visitare i migliori presepi della citta. Prezzo del viaggio L.250. Sorrisi nostalgici ne ricordo 1950 ,a dell'ottobre Roma sulla gradinata di S, Pietro in occasione del Pellegrinaggio Giubi- N otiziario estero ~. lis pro imita delle Feste l'Arciprete ha im iato a tutti gIi emigranti una let- ters ch \"uole essere un legame che av\inee tutti questi parrocchiani al loco pa~ • slla loro casa. Per loro oddisfazione fa seguire la sotto crizione delle nltime offerte pervenute e pre i,am nte: ~Iodolo Giovanni (Canada) 57i0; Raccola Alfredo (Canada) 5 mila 630; Pizzinato Alba e fam. 6200. Somma precedente 255.304. Totale 272 mila 90t. Come i vede, la sottoscrizione s'ingrossa uperando Ie previsioni. Grazie a queste si e potuto fare un bel passo in avanti. Pero bi ogna perseverare per raggiungere quanto prima la meta. II Sacerdote egli ammalati Uno dei compiti pil(, importanti e piu delicati del ministero sacerdotale e quello dell'assistenza religiosa agli ammalati e specialmente ai piu gravi che si trovano in pericolo di morte. E' una verita elementare di fede che si salva soltanto chi muore in grazia di Dio; chi muore invece in peccato mortale si perde eternamente. Di froJ1,te a questo pericolo, ognuno deve vedere la necessita di prepararsi alla morte con la Confessione e la Comunione e di premunirsi a tempo anche se non vi e che un lontano pericolo che possa sopraggiungere la morteo Ogni cristiano quando e ammalato, Sui campanile di un paese del Veneto si legge cosi: « Questo campanile e stato costruito con Ie chiacchere dei ricchi e con iI denaro dei poveri ». dovrebbe desiderare e far chiamare il Sacerdote, senza farselo dire per non correre il rischio di morire SenZ(L fare a tempo e bene le proprie cose. I familiari poi quando vedono la necessita, devono preparare l'ammalato a ricevere il sacerdote, in modo di facilitare l'opera del ministro di Dio e provvedere alla salvezza eterna dei propri cari. Anche nel caso di un male improvviso si abbia premura di chiamare il Sacerdote. lare. LA SCUOLA PROFESSIONAL E ~~ Non e da oggi che, nell'aulente panorama offerto dai paesi del Pordenonese in operosa e costante gara di ascesa, Azzano ha affermato la sua personalita per Ie realizzazioni fin'ora attuate e che talora hanno avuto svilUllPO quasi alIa chetichella. Una di queste e la Scuola di Disegno Tecnico Professionale sorta cinque anni or sono. La «Professionale» ad Azzano, damolti, ritenuto ancora un centro dove i problemi sopo soltanti agricoli e press'a poco, ha risposto - e 10 sara ancor di piiI per 1'avvenire - ad una esigenza di primaria importanza. Basta a confermarlo una popolazione che si avvicina a quota diecimila, distribuita fra il Capoluogo e Ie frazioni per cui la terra non basta. Ed e subentrata l' emigrazione. Non e vera dunque che oItr' Alpe siano dilagati soltanto i lavoratori della vicina montagna ; stanno distinguendosi - e son parecchi- anche gli operai, gli imprenditori della Scuola di Disegno ed abbiamo avuto occasione di conoscerne piiI di uno. Con il paese dunque ha camminato anche la « Professionale » : dall'insegnamento teorico siama passati a quello pratico: 10 confermano nella sede che possiamo chiamare di fortuna perche sistemata nelle Scuole Monticco, i due laboratori per gli allie : muratori e falegnami. Qui i giovani imparano la loro professione per c.u~ al term~ne dei corsi possono affron- Pag.3 951 .mpiti lora asse'a di voler appa'etti. sui significato della cerimonia, si passa alia piantagione di giovani pi ante che vengono immesse, dagli stessi scolari su parte del cortile che ci rconda iI locale. 25 Chiusura del Giubileo Parrocchiale c'o n la benedizione papale ed iI canto del Te Deum. 26 AI Circolo -<Ii Cultura il Prof. Sac. Riccardo della Rovere del Seminario di Udine, tiene una brillante conferenza sui « Fiume della vita: II sangue umana ». 27 I coniugi compaesani Giuseppe Tesolin e Maria Del Bianco, ricordano iI lora a Scuola aveva biso, ad essa vicini; 01o Vicepresidente del'igilanza Sig.ri Carlo acoma Pressacco, dobre il M.o Silvano Mare della Scuola; gli inseella Pietra; per. Zara, ---~II1-'U.i, )Ioras Riccardo, Ra"",,,,,,rlie ed i Mastri d'opera .....,.uJ<. .. uI Gino e Norvano GeAI •• iamo aggiungere che Azto ascolto in una delle . Rimane ora urgente e dilazionabile il problema Scuola una sede adeguaauguriamo di poter giunun molto ad un fatto com- naca spicciola SANTI. Giornata di gioia e di doerne. AI mattino Messa solenne; eriggio do po i vesperi dei vivi one Ie esequie per i defunti. L'im....-""'''re della pioggia mista a vento a impedito la processione al ciA sera Ie cam pane con i lora rin nebri richiamano tutti i vivennsieri di serieta e al dovere del dedicato dalla Chiesa per la comazi one di tutti i defunti. II mat.sto la Chiesa afiollata a tutte Bella e commovente questa parWC·4t.lIZHI,ne quasi totale alia preghiera gio. mezzo secolo di matrimonio. Genitori di ben quindici figli, i dieci viventi, nipoti e parenti fan no corona al buon Bepi che per ben 60 anni e stato falegname presso I' Amministrazione Porcia ed alia sua sposa alia Messa di ringraziamento. Arrivederci aile nozze ... di diamante. Nella stessa mattina i Sig.ri Visintini Antonio e Prosdocimo Secondina, assieme ai figliuoli ricordano il XXV delle lora nozze, ringraziando iI Signore dei benefici ricevuti nei cinque lustri di matrimonio. Di nuovo tante felicitazioni. Un grave ed inaspettato Iutto ha colto l' Associazione giovanile con Ia improvvisa morte del Socio MASCARIN GAETANO avvenuta martedi sera 12 corrente a Metz in Francia in seguito ad incidente agricolo. La notizia ricevuta telegraficamente, ha destato profondo cordoglio non solo fra i giovani rna anche fra gli amici e compagni e quanti 10 conoscevano. Cristiano di viva fede, esemplarmente praticante, sostenitore di ogni buo- o di Cultura Magistrale il prof. ondolo di Udine apre iI primo ~onferenze trattando il tema: : Grandezza e Liberta d'italia». MOdolo di Pordenone tied conferenza al Circolo « Non o dl essere ignoranti ». " - '......!4 trl l della Forania si radunano a -"'iII!:'~ per I'ultima congrega dell'an- la Messa solenne in suffragio 'i defunti della ' Forania, tennza dove vengono discussi indole pastorale. ETTIMANA DEL GIUBI-onaca a parte). devotamente la Festa della Salute nella chieL' Arciprete celebra la quale Padre Nazzaremato discorso. La Mao eggere questo popolo dal male che affligge ente dal male che poe nostre anime. tlCCO si svolge per io Didattico locale la be con la parteciparesche e con I'interven• Dopo la benedizione p.;Irole del Sig. Diretto•0 Riccardo Moras PRO ASILO: Meneghin Tranquillo 1000; N. N. 20 mila; N. N. 20.000. PRO CHIESA: Meneghin Tranquillo 1000; Lovisa Maria 2000. Un vivo ringraziamento, al termine di quest'anno, a tutte Ie famiglie, Emigranti e persone che hanno sostenuto il Bo!lettino, dandogli la possibilita di vive· re senza preoccupazioni di carattere finanziar~o. Siamo certi che gli aiuti non mancheranno nemmeno nel prossimo anno. Un sentimento di gratitudine per quanti si son ricordati dell' Asilo, d"!lla Chicsa e di qualsiasi altra opera caribtlva. Un grazie pure di cuore ai fratelli Facca Angelo e Giacomo, Lovisotto Giovanni, Sponga Giuseppe, Burella Giuseppe e Bottos Giovanni che gentilmente si son prestati a segare e spaccare Ie legna per l'Asilo. Ubriachezza catalogata Un Commissario di polizia, la cui esperienza sembra considerevole, dice che l'ubriachezza si divide in dodici categorie: zlone Combattenti fa celebrare essa per i Morti di tutte Ie guerla S. Messa Autorita ed ex Comsi portano presso iI monumento uale commemorazione dove venposte corone di alloro. ino iI Cappellano celebra la S. cimitero nuovo tenendo la preel morti; nel pomeriggio, nonola pioggia, si fa la processione cim itero vecch io. blea Diocesana annuale degli n I'intervento di S. E. Mons. Mons. Giacinto, Delegato del prof. Roncuzzi di Roma azionale, deil' Assistente e preocesani, di altre Autorita e di mini convenuti da tutti i paeesi. gruaro) 300; Mascarin Gina (Canada) 2000; Sartor Eiso (Canada) 1500; Milanese Antonio (Canada) 1200; Verardo Francesco (Australia) 1000; Burella Giovanni (Lussemburgo) 1200; Bottos Pierina (Canada) 1500; Roman Cesira (Francia) 500; Borgna Elio 1000; Don Gelindo Ragogna 1000; Don Giuseppe Peressin 1000; Tr.evisan Luigi (Argentina) 1000; Tesolin Maria (Roma) 500; Gobbi Dialma ( Belgio) 500; Guerra Andrea (Svizzera) 660; Ceschin Olivo (Orcenigo) 400; Palu Ines (Australia) 1200; Don Alfonso Brovedani 500; Miotto Giuseppina (Francia) 300; Bressan Dino (Roma) 800; Lovisa Iole (Ragusa) 1000. Totale L. 156.060. Spese somma precedente: L. 107.267; stampa Bollettino, viaggi Udine e telefono 20.673; Cliches per il Bollettino 7000; Francobolli per la spedizione Italia ed estero 7600; cartellini per indirizzi Emigranti 5000; stampa lettere Emigranti 2700. Totale L. 150.240 . Rimanenza attiva in cassa L. 5.820. 1) L'ubriaco pesante ... che cerca sempre di appoggiarsi a qualcosa 0 a qualcuno. 2) L'ubriaco seduto ... inoffensivo rna insopportabile. 3) L'ubriaco piangente... che vuol piangere senza posa sulla spalla di qualcuno. . 4) L'ubriaco corridore ... percorre i marciapiedi a zigzag con passo gin.. nastico mal sicuro. 5) L'ubriaco battagliero ... cerca di attaccar briga con tutti. . 5) L'ubriaco manesco ... che vuol sempre picchiare la propria moglie. 7) L'ubriaco generoso ... che vuol fare la carita a tutti, da il suo denaro e tutto cio che ha con se. 8) L'ubriaco religioso ... si dirige, non senza difficolta, verso la Chiesa, vi entra ... e s'addormenta. 9) L'ubriaco sospettoso ... che e sempre pronto a credere gli si stia giocando un tiro. . 10) L'ubriaco oratore ... vuol sempre fare dis corsi. 11) L'ubriaco importante... si crede qualcuno ed e in intimita con Ie pili alte personalita. 12) L'ubriaco affettuoso... che vuole abbracciare tutti. QUANTI SIAMO' Siamo in grado di poter pubblicare i risultati riguardanti il censo nel Comune e nella parrocchia. Alla mezzanotte del 3 N ovembre u. s. nel Comune di Azzano la popolazione residente era di 9487 persone· delle quali 4689 maschi e 4798 femmine. , La Parrocchia invece da sola conta 4776 persone delle quali 2334 maschi 2442 femmine. Escluse Ie baracche e manufatti del genere, nel Comune abbiamo 1657 abitazioni con 7005 vani utili. Secondo il censimento industriale e commerciale sono state rilevate 211 ditte unita economico-giuridiche) e 212 unita locali (stabilimenti, negozi, esercizi e simili). MEDITAZIONE na iniziativa. Era in procinto di ritornare in famiglia per Ie Feste Natalizie dopo due anni di permanenza in Francia,quando la repentina morte stroncava con la vita veramente buona, un'attivita preziosa per la famiglia. Mentre invochiamo il riposo eterno alla sua anima eletta, porgiamo Ie pili sentite condoglianze ai genitori e sorella, pregando da Dio il conforto cristiano nel grave dolore che li ha colpiti. La nostra Banca PRO BOLLETTINO: Offerte somma precedente L. 117.122; Borgate della Parrocchia 11.978; Zaghis Umbertina 100; Tesolin Eugenio 1300; Franceschinis Vincenzo (Francia) 500; Mascarin Onorio e Dina (Canada) 1000; Rambaldini Lidia 500; Rossit Vincenzo 100; Candido Clemente (Canada) 1000; Lus Remo (Canada) 500; Don Arduino Michieli 500; Dott. Ermanno Patelli (Roncade) 200; Bottos Maria (Verona) 500; C~ali Vaccher (Canada) 200; Borto lin Antonio (Canada) 1200; Basso Nestore 1000; TesoIin Fortunato (Porto- Ultimo foglio del calendario no di meditazione seria e proper l' anna 1951; ultimo giorno fonda per tutti: come abbiamo dell'anno. Dovrebbe essere gior- passato quest'anno? E' stato ricco di opere buone e quindi di meriti per l' eternita 0 e stato un terribile aumento di debiti con la divina giustizia? Molti faranno questa bilancio spirituale della lora vita in questa tramonto cosl poco lieto del 1951 ; rna altri preferiranno chiudere l' anno nei bagordi di una notte spensierata, tra canti e suoni, nel tintinnio di calici ricolmi di iSpurnante. E l'alba del 1952 raccogliera DI(£MBRE da una parte il pronto risveglio di anime buone eke corrono ad invocare l'aiuto di Dio per il nuovo anno; dall'altra parte gli ultimi echi di clamori rauchi e sguaiati che si spengono nel greve sonno di corpi temulenti. 31 Dicembre! Ultimo giorno dell'anno. Chiudiamolo cristianamente . Pag.4 Novembre-Dicembre 1951 da Tiezzo con Pascotto Evelina; Nerlati Eliseo con Bet Anna da Fiume Veneto. A~ -GIOLETTI nAnna-Maria di Giuseppe e di Rosina; Collin Rosanna di Egii Ghdomelli Ida; Mascarin Lucia e (;. Tedesco Rita; Manias Dorialacomo di Edoardo e di DeU'Acqua da: Martin Alan Pietro di Danilo di Bidinot Ines; Santin Athos Giuseppe ~ 110 e di Coassin Nilla; Scian FranGiuseppe e di Bel Bel Belluz Tran'lIa; Sponga Maria Angela di Antonio di Burola Maria; Bottos Giorgio di Giovanni e di Bertolo Antonietta; Facca Maria Lena di Remigio e di Del Rizzo Natalina; Del Bel Belluz Luciano di Agostino e di Sist Nella; Mascarin Gino Giuseppe di Giuseppe e di Bertolo Lucia; Di. Val Anna Maria di Giovanni e di Anzanello Giovanna; De Marco Giovanni Elio di Emanuele e di Bl unetta Ida. Pusole Antonio di Giuseppe e di Carrias Filomena; Pecoraro AnnaMaria di Giuseppe e di Bianco Mira; Barbesin Graziella di Giovanni e di N ervo Angela; Pascotto Bruno di Mario e di Sacilotto Maria; Vaccher Luigi di Antonio e di Mascarin Maria; Gregoris Claudio di Bruno e di Brun Liliana; Mio Sandra di Armido e di Buodo Carmela; Zorzit Francesea Elena di Marcello e di Corazza Caterina; Cal Maria Assunta di Angelo e di Casagrande Irma; Valvasori Bruna di Lino e di Mattiuz Dina; Santin Domenica Loreta di Giovanni e di Nerlati Gelsomina; Lovisa Giovanni di Riccardo e di Pilot Elles; Populin Oscar di Giovan- Ai nuovi figli di Dio conceda il Signore lung a vita cristiana. Ai nuovi focolari l'augurio di essere esemplari scuole di virtu e di fede, solida base di amore duraturo e di concordia coniugale. A tutti gli auguri di cristiana prosperita. s. - Non fare Ie meraviglie se quelle tali persone in ogni conversazione e specialmente in quelle certe adunanze tenute in quest'ultimo tempo hanna avuto 10 spunto irriverente c~ntro il Governo, c~ntro la Religione, c~ntro la Chiesa e c~ntro i pretL Devono pur dimostrare che il Comunismo rispetta... la Religione. La parol a d'or.a.ine e cosi: sempre un colpo di piccone per demo lire il sentimento religioso nel po polo cristiano. L. M. - _ d.i ucne a dire a quella sposa se non ha nulla di meglio del Grand Hotel da leggere, con tanti problemi che devono interessarla nella sua missione di. madre. Se non capisce, peggio per lei (e per la sua famiglia!); vuol dire che Ie manca la testa 0 il cuore. Scrupoloso - Si: Ie offerte a tanti istituti a tanti santuari, a tanti religiosi, ' son~ opere buone e meritorie; rna l'aiuto al Seminario Diocesano deve avere il primo posto perc he ha un carattere in corto senso di giustizia. Prima i tuoi e gli altri se puoi. Ci vuole l'ordine anche nella carita! Seppi - Non devi. confondere il Giubileo dell'anno passato .a Roma con quello esteso quest'anno .a tutto il mondo. Quello di Roma, cominciato a Natale del 1949 si e chiuso .a Natale del 1950; quello di quest'anno esteso a tutto il mondo, ter- ni al Pellegrinaggio di Motta nelle Feste Giubilari della Madonna dello scorso agosto. Gregoris Bruno con Brun Liliana; . Candido Arduino con Ballarin Evelina; Mazzari Giulio da Genova con Trevisan Lia; Infanti Aldo da Codroipo can Facca Fernanda; Pilot Ernesto con Boz Fe7 licita; Trevisan Arcisio da · Chions con . Bidinot Iole; Chiozzotto Gaetano da Fa:gnigola con Del Bianco Olimpia; Villal,ta Giuseppe con Facca Virginia; Rossit .Fert"ahdo con Taiariol Elda; Pizzinato Nino con Crocetti Renata da Godzia; Modesti Mario con Rocco Maria da Sa,cile. ROSSET GIOVANNA IN PRATURLON d'anni 54 colpita da morbo inesorabile non SC,Hlgiurato da intervento chirurgico, mOrl rassegnata al volere del Signore il 1 9 dicembre 1951. C. gruppo dei parrocchia- mina il 31 dicembre, I fedeli, dunque, sono in tempo ad acquistare il Giubileo con Ie dovute pratiche fino alla mezzanotte del :$1 dicembre, Ne~ DEL BEL BELLUZ VERONICA ved. MASCHERIN d'anni 63 morta dopo diversi giorni di malattia il 6 novembre 1951. TONUS ANTONIETTA CALDERAN MARIA IN VALVASORI d'anni 63 col pita per la terza volta da paralisi il 9 novembre 1951. i genitori, il fratello, Ie sorelle ed il fidanzato, rievocano con immutato rimpianto e cristiana speranza la memoria della lora diletta. VILLALTA GIACOMO fu OSVALDO d'anni 63 dopo lung a sofferenza moriva I'll novembre 1951. Le famiglie ringraziano di euore tutti quelli che hanno contribuito con la 101'0 presenza a rendere pili solenni Ie estl'e· me onoranze ai lora cari e che ne hanno suffragato l'anima con pr ghiere e opere di bene. Aggiungiamo Ie nos cristiane condoglianze col pensiero che colora che muoiono nel Signore, sono beati. BACHET DOMENICO fu GIUSEPPE d'anni 79 col pita da paralisi nel sonno il 12 novembre 1951 a distanza d'un mese dalla propria moglie. BASSO TERESA IN TURCHETTO d'anni 79 morta il 13 novempre 1951. Per I'assistenza ai nostri fanciu lli Purtroppo quando non c'e la scuola di dottrina viene a mancare per molti fanciulli quell'assistenza religiosa e morale che si dimostra tanto efficace quando sono quotidianamente avvicinati dai Sacerdoti. L'opera delle famiglie in molti casi, lascia purtroppo a desiderare in questo' campo tanto importante e necessario. Noi ' non ci stancheremo di richiamare ai genitori questa grave compito e Ie responsabilita che si assumono con la lora trascuratezza. lappiate !uperare Ie ~iffi[olta Del Bel Belluz Elso con Pezzutti Lilia<na da Tiezzo; Del Rizzo Angelo con Va)~riatti Breda Novella; Venier Sergio \Fr~ncesc\> · da 'mezzo con Marcuz Augu' sta ~ Zucchet Giuseppe da Azzanello con ~ Santarossa Pierina; Zanin Lino da Vil,lotta con Bertolo Paola; Piotto Gino emilio da Bannia con De Filippi Augusta ' Gina;' Borean Armando con Del Bel Belluz Amelia; Piccolo Francesca da Visinale ' coh Luvisutt6 Luigia; Mozzon RoImprimatur: (~fwlo', ~a Ghi9ns 'con, pel Rizzo Santina; Can. Luigi Venturini, Vicario Generale Pagglaro Giuseppe da Portogruaro con Milanese Itata; Azzano Antonio da Fa- Mons, VITTORIO TONELLO, direttore respons, g.tY~~l~~ ~?~ ·.~?!t~s. ~\d~; :ra$inot A~gelo , Arti Grafiche FriuL, via Treppo, 1 - Udine primo Anniversario di BOZ LUIGIA ved. RAMBALDINI d'anni 70 Terziaria francescana, iscri tta all' Azione Cattolica, Presidente dell' Apostolato della preghiera che curD con viva fede, da buona mamma dedico tutta la sua vita alIa famiglia, e colpita da male che non perdona, mOrl il 27 ottobre 1951. AI GIOVANI Un giovanotto energico di fronte a un lavoro che gli era stato affidato come molto difficile, diceva: «Se e possibile, si fa; se aJ momento e impossibile, si fara ». Bella risposta! Ecco un giovane che fara la sua stJ'ada nella vita, che sara utile al mondo e che si acquistera. un nome; in ogni caso avril. alte soddisfazioni. Siate anche voi di questa tempra di giovani che seguono il detto di un grande scrittore: «La vita non e fatta per essere vissuta, rna per essere vinta », Ripetete spesso il yerso di Victor Hugo: «Quelli che vivono, so no quelli che lottano », Amate di vivere, non gia che vi si lasci viver.e, Non vogliate essere di col oro che esistono che vivo no soltanto rna di coloro che guidano e comandano la lore vita, Se vi si obbietta che cio e troppo duro, rispondete come quel g.arzone meccanico che ho inreso rispondere a simile raccomandazione di fiacca e poltroneria: «Mi eredi forse fatto per lavorare nella piuma? 10 lascio i gatti suI cuscino di piuma », n difficile e quelloche con volonta ten ace si puo fare tutto di seguito, L'impossibile e quello che richiede maggior sforzo e un po' di tempo, MAS CARIN GAETANO diEUGENlO d'anni 25 deceduto in Francia in seguito ad incidente stradale I'll dicembre 1951. BUODO ARCANGELO fu GIOVANNI d'anni 88 morto 1'8 dicembre 1951. 'OCCOLA 'OSlFA II ni e di Marson Angela; Del Bel Belluz Maria Antonietta di Erminio e di Tonus Margherita; Pessa Mario di Luigi e di Marcuzzi Regina; Lovisotto Oriana Maria di Pietro e di Tesolin Malvina; Favot Enos Mario di Antonio e di Del Bel Belluz Assunta; Sforzin Renato di Antonio e di Lovisotto Onelia; Peschiutta Nadia Rina di Italo e di Mascherin Angela. NUOVI FOCOLARI «Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio e non sapranno che cosa sia l'orrore della morte, Agli occhi degli stolti parvero morire e la lora fine fU giudicata afflizione, e la lora uscita di qui parve p,no sterminio; ma essi sono in pace », (Sap, 3, 1-3) FILIPPI LUIGIA TERESA ped. BOZ d'anni 84 chiudeva la sua esistenza il, 7 dicembre 1951. DEL BEL BELLUZ MARIA IN PIGAT d'anni 79 morta il 22 novembre 1951. LOVISA GIOVANNI di RICCARDO di giorni 2 volato al cielo il 24 novembre 1951. MORETTIN AUGUSTA fu GIACOMO d;anni 66 colpita da paralisi 1'1 dicembre 1951. GASPARE VINCENZO SANTE fu MICHELE d'anni 78 morto do po breve malattia i1 5 dicembre 1951. , RICREATORIO I genitori mandino i loro fanciulli al Ricreatorio in tutti i pomeriggi festivi e s'interessino anche che i 101'0 figli 10 frequentino realmente invece di and are in giro ove incontrano sempre pericoli. Per il nuovo anno quali innovazioni credete utili portare al Bollettino? Vorremmo rend ere il nostro Bollettino sempre pill interessante e pill' ade,rente ai bisogni ed ai gusti dei nostri lettori. Per questo attendiamo ,qualche utile proposta . che sara presa in esame. ., ' PIEVE ARCIPRET ALE di AZZANO DECIMO -- ~~ ---- 8 dicemhre ] 951. Festa della Madonna Immacolata. AI MIEI PARROCCHIANI EMIGRANT!. Una mamma m' ha detto: "Mio figlio ha ricevuto i1 Bollettino e m'incarica di rin'gra. ziarla. La prego quando rispedisce il Bollettino, gli mandi un higlietto di vive raccomanda. zioni ,,' E' una mamma che m' ha parlato, ma io sento il cuore di tutte Ie mamme e Ie spose. Ed a nome loro Vi mando questa lettera che in occasione del S. Natale e di Capodanno vuole essere non solu di viva raccomandazione ma lnsteme uno scambio di sentimenti e di auguri. Quanto sia piacevole al Parroco mettersi al corrente coi suoi Parrocchiani lontani che lasciarono tristemente cib che si ha di pin caro, l~ famiglia, il paese natio, ognuno di voi lo pub immaginare. SuI Bollettino qui unito po tete leggere tutte le nov ita della Parrocchia avvenute in quest' ultimo tempo. Abbiamo ritardato nel farlo uscire perche vi giungesse nella prossimitd delle Feste. Ha solo la pretesa di portarvi un momenta di sollievo quando la sera, terminato il vostro lavoro, Vi prende la nostalgia della casa e del paese lontano. Dal 18 al 25 Novembre abbiamo avuto il Giubileo. Fu una settimana di predicazione veramente sentita e fruttuosa conclusa con una bella Messa di Mezzanotte per gli uomini ed i giovani. In ogni famiglia in tale occasione e stuto portato un (Jrtistico quadro ricordo che sard spedito pure ad ognuno di V oi. Penso tornerd gradito anche ai compaesani che da anni, avendo s~abilito altrove la loro famiglia, hanno forse (dico forse) dimenticato il paese natio. Ravviverd in essi il desiderio di ritornare almeno qualche v()lta quassn per rivedere i vecchi amici, la vecchia Chiesa, i luoghi che Ii han visti bambini. L'iniziativa poi dei Quadri della V IA CRUCIS non e stata ancora portata a termine. Le offerte non hanno ancora raggiunto la cifra occorrente. In quest' ultimo tempo si sta rimettendo a nuovo e decorando internamente la Chisetta delle Fratte. Quei buoni borghigiani si Janno a gara, sacrificandosi per veder realizzato il loro progetto. Ed io aggiungo la preghiera dell'offerta per gli Emigranti di quella borgata. Intanto sento il dovere di ringraziare quanti in questi mesi si son ricordati con offerte generose della loro Chiesa, dell' Asilo, dei Poveri, delle Opere Parrocchiali I bisogni son grandi ed io non dub ito dell' assistenza della Provvidenza e della generositd dei buoni. In ricambio la certezza del nostro ricordo e della nostra preghiera vi dia la forza nel lavoro e sopratutto vi sostenga nella vostra vita spirituale alimentata dalla Messa domenicale, dal rispetto del nome di Dio e dalla vostra preghiera che deve unirsi alta nostra perche non si spezzi il vincolo di fede che ci lega nel nome di Cristo. . Ricevo sempre volentieri Ie vostre corrispondenze che ravvivano davvero affettuosi ricordi. Continuate dun que a tener alta la bandiera di Azzano. L'emigrante azzanese si e fatto sempre onare per capacitd, rendimento e cameratismo paesano. Vivete rispettosi delle leggi e delle abitudini del paese che vi accoglie e vi dd lavoro e pane. La vostra fortunu e in proporzione della vostra docilitd ai comandi ed alle esortazioni delle vostre madri e spose. Che la Madonna degli Emigranti vi protegga e vi benedica. Tantissimi saluti ed auguri da Don Dino e da me in particolare. Vostro afJ.mo Arciprete. Sac. DA VIDE BURLON