Il piano di alfabetizzazione per la lingua inglese Conferenza di Servizio – Settembre 2003 Gisella Langé - Conferenze di Servizio a.s. 2003/04 1 Responsabile regionale 11 Referenti provinciali 29 Centri Risorse Territoriali per le lingue 50 Formatori 5 gruppi di lavoro e ricerca Progetto Lingue Lombardia: 2001- 03 • Attività e prodotti • corsi di formazione linguistica e metodologico-didattica • seminari/conferenze/convegni/fiere • pubblicazioni (portfolio, CLIL, certificazioni,…) • vari siti www.progettolingue.net Progetto Lingue Lombardia: 2001- 03 5 aree di ricerca con gruppi di lavoro • portfolio • CLIL (Content and Language Integrated Learning) • nuove tecnologie • certificazioni • scuola primaria UNA SCUOLA PER CRESCERE Legge 28 marzo 2003 n. 53 Delega in materia di norme generali sull’istruzione e di livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. Una scuola più europea con il potenziamento delle tecnologie informatiche e di due lingue obbligatorie dall’età di 11 anni Ultimissime… 1. DM 22 luglio 2003, N. 61 (Avvio iniziative riforma) 2. CM 22 luglio 2003, N.62 con modifiche da CM 8 agosto 2003, N. 68 (Iniziative inglese e informatica) 3. LC 31 luglio 2003, N. 66 (Finanziamenti L.n. 440/1997 per POF e formazione) 4. C M del 29 agosto 2003, N. 69 (Linee di indirizzo per inglese e informatica) Art.2 c1 lett. e) SCUOLA DELL’INFANZIA ART. 2 1 Età 2,5 - 3 2 4 3 5 5,5 -6 FINALITA’ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Concorre alla educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambine promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento . Concorre anche ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e delle bambine Art.2 c1 lett. f) FINALITA’ della Scuola Primaria La scuola primaria , nel rispetto delle diversità individuali, promuove: 1. lo sviluppo della personalità dell’alunno 2. l’acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze e delle abilità di base fino alle prime sistemazioni logico-critiche; 2. l’apprendimento di nuovi mezzi espressivi, compresa 3. l’alfabetizzazione in almeno una Lingua dell’Unione Europea; 4. Le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale , dei suoi fenomeni e delle sue leggi 5. La valorizzazione delle capacità relazionali o di orientamento nello spazio e nel tempo 6. L’educazione ai principi fondamentali della convivenza civile I documenti di lavoro per le lingue A. Indicazioni: obiettivi specifici per la lingua B. Raccomandazioni: suggerimenti di modelli organizzativi + C. M. del 29 agosto 2003, N. 69 da C.M. del 29 agosto 2003, N. 69 Aspetti del processo di insegnamento/apprendimento centralità del bambino “sensibilizzazione” alla lingua straniera abilità orali: ascoltare e parlare ambiente di apprendimento: utilizzo flessibile della risorsa tempo percorsi integrati L1 – L2 attività motivanti – situazioni significative approccio metodologico: ludicità – sensorialità – azione utilizzo attrezzature tecnologiche I punti chiave Assicurare a tutte le istituzioni scolastiche le condizioni idonee tramite: 1. assegnazione di risorse aggiuntive di personale 2. predisposizione di un piano articolato di formazione docenti Azioni di formazione Sistema articolato e complesso Utilizzo di percorsi integrati (in presenza, on line…) Attività con INDIRE e RAI Monitoraggio Centro/Periferia Quale modello a livello nazionale per le lingue straniere? • formazione on line e in presenza • e-learning • apprendimento cooperativo • borse di studio all’estero Comenius 2.2 • trasmissioni RAI Piattaforma INDIRE Cosa vuol dire e-learning… E-learning significa utilizzare le tecnologie di rete per: Progettare Distribuire Scegliere Gestire Ampliare Modalità Tutto è inserito in un percorso formativo secondo il modello già sperimentato Momenti on line Incontri in presenza con tutor I nostri tutor/formatori di inglese per a.s. 2002/3: Silla Maria Battistello Giovanna Besozzi Cristina Dichirico Gabriella Lazzeri Futuro… Circa 60 tutor regionali ??? Inglese Competenze linguistiche Competenze metodologicodidattiche A. S. 2002/3 INGLESE - Competenze linguistiche Percorso di ampliamento delle competenze linguistiche dei docenti Attività on line Full immersion di 2 settimane in una Università estera (UK, IR) Attività in presenza con i tutor che si sono formati con Lingue 2000 INGLESE - Competenze metodologico-didattiche Percorso di formazione sugli aspetti metodologici dell’insegnamento precoce delle lingue: e–learning integrato; intervento di tutor; forum con le associazioni disciplinari; Ambiente di apprendimento (learning objects) per bambini L’area riservata ai bambini Il Paese dei balocchi L’ambiente di lavoro per gli alunni integra e supporta le attività della classe. L’accesso è riservato alle classi impegnate nella sperimentazione che vengono iscritte direttamente dagli insegnanti. L’area è progettata per gli alunni e avrà una grafica e una struttura di navigazione adatta ai bambini. I materiali e le attività contenute nell’area alunni possono essere utilizzati dai bambini con il supporto dell’insegnante e in alcuni casi anche autonomamente. Il Paese dei balocchi Antenna parabolare e decoder per tutti i plessi www.ildivertinglese.rai.it Spunti di riflessione convergenza di ambiti (organizzativi / formativi / gestionali) convergenza di varie figure professionali ( Ispettori, dirigenti, formatori, tutor, docenti, …) nuovo concetto di curricolo di insegnamento/apprendimento offerta formativa diversificata nuova ottica per una organizzazione del territorio (luoghi, figure professionali,…) per le varie aree disciplinari (es. CRT per le lingue) Da dove partiamo??? Rilevazione dei bisogni •Linguistici •Metodologico-didattici Progetto Lingue Lombardia http://www.progettolingue.net