Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
www.istitutogiovannifalcone.it
Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e
Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A -
Classe I° IPSEOA
PROGRAMMA
A.S 2015/2016
Materia: Italiano ( Grammatica, Antologia, Epica)
Grammatica:
Testo in dotazione dell'insegnante: Italiano parole in corso, E.M.Battaglia, D. Corno.
Lessico: il significato e l'uso delle parole
U.D.A 1: La competenza lessicale ed il dizionario.
Fonologia ed Ortografia
U.D.A 2 : Gli accenti, l'elisione, il troncamento e l'apocope, la punteggiatura.
Morfologia: le parti variabili del discorso
U.D.A 3: Il nome, l'articolo, l'aggettivo, il pronome, il verbo.
Morfologia: le parti invariabili del discorso
U.D.A 4: l'avverbio, la preposizione, la congiunzione.
Sintassi della frase semplice: Analisi Grammatica e accenni all' analisi logica.
U.D.A 5: Caratteristiche della proposizione: Il soggetto, il predicato, i vari complementi.
ANTOLOGIA:
Testo in dotazione dell'insegnante: Ingresso libero, Narrativa, Brenna,Caimi, Senna ,
Seregni;
La struttura dei testi narrativi
U.D.A 1: La storia raccontata, lo schema della narrazione, le sequenze del racconto,
la struttura-tipo; fabula e intreccio; il sistema dei personaggi; la caratterizzazione e la presentazione
dei personaggi; tempo della storia e tempo del racconto; luoghi e ambienti della narrazione;
narratore e focalizzazione Lettura e analisi del racconto Kannitverstan di Johann Peter Hebel.
I Generi della narrativa
U.D.A 2:
La fiaba: Esopo, La gatta e Afrodite
La favola: Fedro, La pecora, il cane e il lupo.
Il racconto fantastico: J.J.R Tolkien, Il Signore degli Anelli, la compagnia dell'anello.
Il racconto di fantascienza: I.Asimov, Cuore di mamma
La narrativa psicologica : L.Pirandello, Il treno ha fischiato
L'Autore: Italo Calvino
La vita e le opere:
Il sentiero dei nidi di ragno ( Pin e il grande amico)
Il barone rampante (Il mondo dall'alto)
Il visconte dimezzato ( Lettura integrale)
L'EPICA:
Testo in dotazione dell'insegnante: Ingresso libero, Narrativa, Brenna,Caimi, Senna ,
Seregni;
Cenni su Omero e questione omerica
L'Iliade: la vicenda, parafrasi e analisi del proemio ( vv1.7); lettura e analisi degli episodi
Achille contro Agamennone; Il duello tra Ettore e Achille.
L'Odissea: la vicenda, parafrasi e analisi del proemio; lettura ed analisi degli episodi
Odisseo e Polifemo; Odisseo e Penelope.
Virgilio, Eneide:
Lettura ed analisi dell'episodio: La caduta di Troia; Enea negli Inferi: l'incontro con
Anchise.
Visione in DVD del film Troy di Wolfang Petersen e confronto con l'Iliade.
Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
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Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e
Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A -
Classe I° IPSEOA
PROGRAMMA
A.S 2015/2016
Materia
(STORIA, COSTITUZIONE E CITTADINANZA).
STORIA:
Testo in dotazione dell'insegnante: Storia insieme, Dalle prime civiltà all'età di Cesare,
Bigi, Finotti, Piacentini, Vol 1.
UDA 1: la preistoria.
Cos'è la storia; come lavora lo storico; diversi modi di calcolare il tempo; la comparsa dell'essere
umano;il Paleolitico; il Mesolitico; la rivoluzione Neolitica.
UDA 2: le civiltà dell'antico Oriente.
Le civiltà della Mesopotamia; la civiltà egizia;le civiltà dell'antica Palestina.
UDA 3: la civiltà greca.
La civiltà cretese;i Micenei; il Medioevo ellenico; la nascita della polis; la comparsa dei tiranni;
l'espansione coloniale;
UDA 4: Sparta e Atene
La tripartizione della società spartana; l'organizzazione politica di Sparta; Atene nell'età arcaica;la
strada verso la democrazia; la tirannide di Pisistrato; Clistene.
UDA 5: il mondo dei Greci.
La coesione del mondo greco; la religione;i culti alternativi; i giochi panellenici; la nascita della
filosofia;la condizione femminile a Sparta e Atene.
UDA 6: le guerre persiane e l'età classica.
Lo scontro tra Greci e Persiani; l'ascesa di Atene;l'età di Pericle;
la cultura democratica; imperialismo e democrazia; la guerra del Peloponneso.
UDA 7: dalla crisi della polis all'ellenismo.
Il declino della polis; l'egemonia spartana; l'ascesa dei Macedoni; Alessandro il Grande; l'eredità di
Alessandro; la cultura ellenistica.
UDA 8: l'ascesa di Roma.
Le civiltà dell'Italia preromana; la civiltà etrusca;le origini di Roma; l’organizzazione politica; la
struttura sociale; la famiglia;la religione
UDA 9: l'espansione in Italia.
L'avvento della repubblica; l'evoluzione della società romana nel V secolo; le magistrature
repubblicane; le guerre sannitiche;lo scontro con Taranto e Pirro
UDA 10: le guerre puniche e la conquista dell'Oriente.
Lo stato cartaginese;i rapporti tra Roma e Cartagine; prima e seconda guerra punica; la conquista
dell'Oriente; la terza guerra punica.
UDA 11: la repubblica verso la crisi
I tentativi di riforma dei Gracchi; l’ascesa di Mario; la guerra tra Mario e Silla; il primo triumvirato;
Cesare conquista il potere; la morte di Cesare.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
UDA 1: Diritti e doveri del cittadino .
UDA 2: La giustizia
UDA 3: Educazione alla cittadinanza italiana. Ripasso dei diritti e i doveri dei cittadini; lo Stato
italiano; i principi fondamentali della Costituzione italiana.
ISTITUTO SCOLASTICO
“G. FALCONE”
COLLEFERRO
Classe: I I.P. SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
A.S.: 2015/2016
Materia: DIRITTO/ECONOMIA
Libro di testo: ALESSIA BOLOBANOVIC – NOI IL DIRITTO E L’ECONOMIA - SIMONE
PER LA SCUOLA
PROGRAMMAZIONE
SITUAZIONE DI PARTENZA
Attraverso l’introduzione alla materia operata dal docente, dialoghi collettivi d’aula, lettura,
commento e comprensione di alcuni brani, si è cercato di accertare il livello generale di conoscenza
di elementi lessicali e concettuali propri della materia, il metodo di studio utilizzato, il livello di
partecipazione al dialogo e il possesso delle nozioni eventualmente acquisite in contesti educativi
diversi.
OBIETTIVI DIDATTICI
Il corso di diritto ed economia ha come finalità la comprensione della realtà sociale,
attraverso la conoscenza dei principali aspetti giuridici ed economici dei rapporti sociali e delle
regole che li organizzano.
Lo studente deve apprendere il significato delle seguenti categorie concettuali del diritto e
dell’economia:
- Origine e funzioni del diritto
- Soggetti, oggetti e relazioni nell’esperienza giuridica
- Lo Stato
- la Costituzione italiana: principi fondamentali, diritti e doveri dei cittadini
- Il problema economico
- Descrizione del sistema economico
- Il circuito economico
- La moneta
Saranno ritenuti indispensabili quali risultati minimi l’acquisizione di competenze nell’uso del
linguaggio giuridico e di quello economico, anche come parte della competenza linguistica
complessiva.
METODO DI INSEGNAMENTO
Si partirà dall’osservazione diretta dei fenomeni giuridici per cogliere quelle caratteristiche
che costituiranno la base di successive generalizzazioni. Si farà poi ricorso all’analisi di casi
concreti appartenenti alla realtà socio culturale in cui viviamo. Soprattutto, si stimolerà il dialogo
con gli studenti attraverso lezioni interattive dove l’azione dell’insegnante dovrà essere quella di
guida e coordinamento. Periodicamente si effettueranno verifiche orali ed esercitazioni scritte.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo; fotocopie; Costituzione.
STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE
La valutazione sarà intesa come verifica del processo di insegnamento-apprendimento. La
valutazione formativa sarà effettuata, mediante colloqui individuali o collettivi e test, per giungere
alla valutazione alla fine del quadrimestre.
CONTENUTI
MODULO 1 NOI E LA SOCIETA’
Società, diritto, economia (U.D. n. 1)
- Il rispetto delle regole
- Il diritto
- L’ordinamento giuridico
- L’economia
- I bisogni economici
Il sistema giuridico (U.D. n. 2)
- Le norme giuridiche
- Le fonti del diritto
- L’efficacia delle norme giuridiche
- L’interpretazione delle norme giuridiche
Soggetti, oggetti e rapporti nel diritto (U.D. n. 3)
- Le persone fisiche
- Le persone giuridiche
- I beni giuridici
- I rapporti giuridici
Soggetti, oggetti nell’economia (U.D. n. 4)
- I soggetti economici
- Le scelte dei soggetti economici
- Gli oggetti dell’economia
Il sistema economico (U.D. n. 5)
- Che cos’è un sistema economico
- Tipologie di sistemi economici
- Le leggi economiche
Lo Stato (U.D. n. 6)
- Che cos’è lo Stato
- Il popolo
- Il territorio
- La sovranità
La Costituzione italiana (U.D. n. 7)
- Che cos’è una Costituzione
- Lo Statuto Albertino
- La struttura della Costituzione
- I caratteri della Costituzione
I diritti, le libertà della persona e del cittadino (U.D. n. 8)
- I principi fondamentali della Costituzione italiana
- I diritti di libertà
Partecipazione alla vita della comunità (U.D. n. 9)
- I diritti sociali
- I diritti economici
- I diritti politici
- I doveri
MODULO 2 NOI E IL MERCATO
Il funzionamento del mercato (U.D. n. 1)
- Che cos’è il mercato
- La domanda
- L’offerta
- Forme di mercato
L’impresa (U.D. n. 2)
- L’imprenditore
- La produzione
- I fattori della produzione
- La struttura dell’impresa
La moneta. Il consumo e il risparmio (U.D. n.3)
- Dal baratto alla moneta
- L’inflazione
- Consumo e consumi
- La tutela del risparmio
Il Docente
Macali Annalisa
ISTITUTO “G. FALCONE”
COLLEFERRO (RM)
PROGRAMMA DI FISICA
CLASSE: I A IPSEOA
Prof. Rossi Fabio
Modulo1: Le grandezze fisiche e loro misura.
-
Le grandezze:
o
o
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o
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o
o
o
o
o
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Di che cosa si occupa la fisica?
La misura delle grandezze.
Le definizioni operative.
Il Sistema Internazionale di Unità.
L’intervallo di tempo.
La lunghezza.
L’area e il volume.
La massa inerziale e la densità
Le temperatura e i passaggi di stato.
La rappresentazione dei dati sperimentali
Relazioni matematiche tra grandezze fisiche: le leggi
La proporzionalità diretta e inversa
La misura:
o
o
o
o
o
Gli strumenti.
L’incertezza delle misure.
Il valore medio e l’incertezza.
L’incertezza delle misure indirette.
Misure di superficie e di volume
Modulo 2: Le forze e l’equilibrio.
-
I vettori:
o
o
o
-
Le forze:
o
o
o
o
o
o
-
Definizione di vettore.
Grandezze scalari e vettoriali.
Le operazioni con i vettori..
Le forze cambiano la velocità
La misura delle forze.
Le forze sono vettori.
La forza-peso.
Le forze di attrito.
La forza elastica.
L’ equilibrio dei solidi:
o
o
o
o
o
Il punto materiale ed il corpo rigido.
Equilibrio del punto materiale.
L’effetto di più forze su un corpo rigido.
L’ equilibrio dei corpi appoggiati.
L’ equilibrio dei corpi appesi.
A.S. 2015 – 2016
Modulo 3: Cinematica.
-
La velocità
o
o
o
o
o
o
o
o
o
La meccanica.
Il punto materiale in movimento
I sistemi di riferimento.
Il moto rettilineo.
La velocità media.
Calcolo della distanza e del tempo.
Il grafico spazio-tempo.
Il moto rettilineo uniforme
Calcolo della posizione e del tempo nel moto uniforme
IPSEA “G. Falcone” Colleferro
Programmazione di Francese a.s. 2015-2016
Classe I sez.A
Libro di testo “Palmares ”Edition Lang
Obiettivi Didattici
Leggere e comprendere un testo semplice su argomenti della vita quotidiana.
Prendere parte ad un dialogo, rispondere alle domande e chiedere informazioni.
Descrivere una persona o un oggetto (scritto e orale).
Metodo di insegnamento
Verranno letti e tradotti in classe brani di cultura francese. Per migliorare la capacità
di comprensione ed esposizione, nonché la pronuncia; agli alunni verranno proposti
brani in lingua, conversazioni, letture e dialoghi tramite l’ausilio di cd-rom.
Strumenti di verifica
Alla fine di ogni unità didattica e di ogni modulo gli alunni saranno sottoposti a
verifiche orali (ad ogni lezione) e scritte (mensilmente): prove strutturate, test a
risposta multipla vero/falso, esercizi di approfondimento grammaticale.
Programmazione
Alfabeto, fonetica, dittonghi, suoni nasali
Presente indicativo di essere e avere
Verbi della prima , seconda e terza coniugazione, presente indicativo del verbo
andare
Gli articoli determinativi e indeterminativi
Plurale di sostantivi e aggettivi
Il y a
Pronomi personali sogg. e compl.
Pronome ON
Numeri
Femminile
Plurale
Preposizioni di luogo e articolate
Frase interrogativa e negativa
Lessico attinente alla sfera quotidiana, la famiglia, la casa, la scuola, i giorni della
settimana, i mesi, le stagioni, l’ora, i numeri, la città.
ISTITUTI PARITARI “GIOVANNI FALCONE”
COLLEFERRO
CLASSE: I IPSEOA
MATERIA: GEOGRAFIA
DOCENTE: Prof.ssa Lara Calvani
PROGRAMMA A. S. 2015/2016
STRUMENTI PER LA GEOGRAFIA
Indicatori economici
Dati statistici
Interpretazione e analisi di carte geografiche
LA POPOLAZIONE E GLI INSEDIAMENTI
La distribuzione della popolazione sulla terra (ecumene e anecumene)
La composizione della popolazione (piramide dell’età, saldi e tassi)
La transizione demografica
Urbanizzazione, insediamenti
IL SISTEMA MONDO
La Globalizzazione
Nord e sud del mondo (sviluppo e sottosviluppo)
Sviluppo economico e sviluppo umano
GLI SQUILIBRI AMBIENTALI
Le relazioni uomo-ambiente
Lo sviluppo sostenibile
L’inquinamento
La desertificazione
I SETTORI ECONOMICI
Origini e forme dell’agricoltura
L’evoluzione dello spazio industriale
Il settore terziario (definizione e classificazione dei servizi)
L’ IDENTITA’ EUROPEA
La nascita dell’ U.E.
Le istituzioni comunitarie
Le politiche dell’ Unione Europea
Il futuro dell’ Unione Europea
L’EUROPA
Territorio e ambienti naturali
Popolazione
Economia e sviluppo
Aree geopolitiche
L’ITALIA
Territorio e ambienti naturali
Storia e popolazione
Economia e sviluppo
Colleferro, 19/10/2015
Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e L’ Ospitalità Alberghiera
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
I IPSEOA
CLASSE: I A
DISCIPLINA: Lingua e civiltà inglese
DOCENTE: Di Costanzo Emiliano
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Libro di testo: Speak your Mind, Ed. Pearson Longman
ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe si compone di 17 alunni, di cui 8 maschi e 9 femmine. La classe risulta essere eterogenea.
Sono stati presi in considerazione il livello raggiunto dagli alunni e le loro capacità acquisite
tramite prove diagnostiche e griglie di osservazioni sistematiche riguardanti le abilità di
comprensione e di espressione orali e scritte. La classe rivela una conoscenza delle funzioni e
strutture linguistiche di base a livello fondamentale. È in grado di comprendere e di produrre
messaggi orali e scritti di carattere generale e relativi al settore specifico di indirizzo. Alcuni alunni
evidenziano ancora incertezze per quanto riguarda la conoscenza delle strutture e di
funzionamento della lingua. Il comportamento della classe è vivace, ma corretto.
OBIETTIVI
Le finalità dell’insegnamento della Lingua sono le seguenti:
- formazione umana dello studente con particolare riguardo alla dimensione sociale e
culturale;
- educazione al rispetto, alla tolleranza, all’apertura mentale.
Nel biennio post-qualifica, lo studente dovrà in generale:
• potenziare la conoscenza di un lessico di base e delle strutture di base;
• comprendere messaggi orali di carattere generale e specifici dell’indirizzo di studio,
prodotti a velocità normale, cogliendo la situazione, l’argomento e gli elementi del
discorso;
• esprimersi su argomenti di carattere generale e specifici dell’indirizzo di studio;
• comprendere testi scritti per usi diversi;
• produrre testi scritti;
• leggere ed esprimersi con una pronuncia comprensibile;
• acquisire un adeguato metodo di studio.
Nell’ambito della micro lingua:
• conoscere il lessico specifico dell’indirizzo scelto;
• comprendere testi specifici dell’indirizzo scelto (tipologie di alimenti, diversi tipi di
ristorazione collettiva…) o dialoghi in situazione;
• saper spiegare e rielaborare testi a carattere professionale o dialoghi sia all’orale che allo
scritto;
• conoscere le abitudini e alcune nozioni culturali della lingua straniera studiata.
COMPETENZE CERTIFICABILI (le operazioni cognitive, professionali, tecnicopratiche, relazionali, trasversali che l’alunno è in grado di compiere al termine di
un percorso che possono essere descritte e valutate)
• Cogliere il senso di un testo scritto di carattere concreto, non specialistico e saper
rintracciare, in un contesto noto, il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti.
• Saper analizzare un testo semplice, individuandone le strutture grammaticali, logiche e
sintattiche, e producendo una traduzione.
• Comunicare efficacemente all’interno del proprio gruppo di lavoro.
MEZZI (la strumentazione didattica, visite di istruzione, partenariati, stage,
tirocini)
Libri di testo; CDROM; riviste di settore; studi specifici.
METODI
Lezioni frontali; lavoro di gruppo; lezione partecipata.
METODOLOGIE
La metodologia si avvarrà di tutte quelle tecniche d’insegnamento specifiche dell’approccio
comunicativo; si presenteranno le principali funzioni comunicative e strutture linguistiche
riportate dal libro di testo in adozione.
Si proporranno numerosi testi orali e scritti di varia natura, seguiti da esercitazioni guidate atte a
sviluppare le quattro abilità linguistiche, a permettere all’alunno di sistematizzare, attraverso la
riflessione i vari aspetti della lingua, a portarlo verso l’autonomia comunicativa. Verranno utilizzati
inoltre supporti autentici di vario tipo al fine di motivare l’alunno e spronarlo a rilevare parallelismi
o contrasti tra la propria realtà socio- culturale e quella straniera.
Si prevedono attività di ampliamento e di integrazione. Oltre al libro di testo in adozione si
utilizzeranno videocassette, CD, riviste in lingua straniera, materiale vario in fotocopie.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica sarà costante e avrà come obiettivo non solo la valutazione dei processi di
apprendimento e delle competenze raggiunte, ma soprattutto la regolazione del percorso
didattico sulla base dei risultati raggiunti in itinere. Essa si avvarrà di procedure sistematiche e
continue (griglie di osservazione del processo di apprendimento, registri personali) e momenti più
formalizzati con prove di tipo oggettivo utili per le verifiche delle abilità ricettive, prove di tipo
soggettivo per la verifica degli aspetti produttivi della competenza comunicativa, prove di tipo
discreto o fattoriale per la verifica dei singoli elementi della competenza comunicativa dello
studente in riferimento sia ad abilità isolate, sia ad abilità integrate.
Numero delle prove di verifica: possibilmente due scritte e due orali in ogni trimestre;
Tipologia delle prove di verifica: gli strumenti di verifica potranno consistere in prove strutturate,
semi-strutturate e non strutturate.
Le prove strutturate sono di tipo obiettivo e richiedono una risposta univoca: True/False; Multiple
choice; Matching; Close Test; Gap filling; Scrambling/reordering; Trasformation.
Le prove semi-strutturate invece prevedono che le risposte possano essere formulate in vari modi,
purchè siano corrette. Nelle prove semi-strutturate rientrano attività come: composizione guidata
di paragrafi, completamento di un testo, risposte e domande di comprensione della lingua scritta o
parlata, stesura di note ricavate dall’ascolto di un dialogo o dalla lettura di un testo.
Le prove non strutturate comprendono tutte le attività che possono essere valutate solo in modo
soggettivo: attività di composizione libera; descrizione di immagini; racconti di avvenimenti;
domande flash dal posto; attività di conversazione aperte al gruppo classe.
L’alunno deve conoscere i dati descriverli in modo semplice, ma non sempre rigoroso; cogliere il
significato essenziale dell’informazione e riesporla nella forma a lui proposta; applicare le strutture
correttamente solo in situazioni note; produrre messaggi nelle varie forme comunicative in modo
semplice, ma corretto.
La valutazione di fine periodo riguarderà le varie abilità singole e o integrate e la competenza
linguistica e comunicativa (comprensione, articolazione, logica, precisione grammaticale e
lessicale, elaborazione autonoma, fluidità e chiarezza formale, correttezza fonetica), terrà conto
dei risultati delle prove svolte in itinere, dell’impegno, della partecipazione, della progressione
rispetto ai livelli di partenza.
SCANSIONE MODULARE
Unit 0: To Be; Indefinite Articles; Plural Nouns; This/That/These/Those; Subject
Pronouns; Possessive Adjectives; Possessive ‘s
Unit 1: Have got; Imperative; Object Pronouns
Unit 2: There is/there are; a/some/any; Can; Prepositions of place
Unit 3: Present Simple; Prepositions of time;
Unit 4: Present simple with wh questions; adverbs of frequency; can/could for
permission
Unit 5: Countable and uncountable nouns with some/any/no; how much/ many; a
lot (of); a little/a few; not many/much; would like (offers, requests)
Unit 6: Present Continuous; present simple vs present continuous; too/(not)
enough
Unit 7: Past simple; to be and can; past simple affirmative (regular/irregular verbs)
Unit 8: Past simple; negative and questions; wh word sas object and subject; too
much/too many
Unit 9: Comparative adjectives; possessive pronouns; superlative adjectives
Unit 10: Going to; present continuous with future meaning
Unit 11: Will; adverbs of manner
Unit 12: Present perfect with ever/never; present perfect with just/already/yet;
been/gone;
Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
www.istitutogiovannifalcone.it
Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A -
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMA ANNUALE DI LAVORO
NELLA CLASSE I° I.P.S.E.O.A.
MATERIA DI INSEGNAMENTO
Lab. Acc. Turistica
REDATTO DAL PRESIDE
Prof. Sergio Evangelista
E
DALLA DOCENTE
Prof.ssa Gigliola Paciotta
OSSERVAZIONI DELLA CLASSE I°:
La prima classe si compone di 17 alunni, di cui 8 maschi e 9 femmine. Un alunno è diversamente abile e non
partecipa alle lezioni della classe , ma è seguito specificatamente da colleghi di sostegno. La classe ha una
preparazione eterogenea dal punto di vista sociale e culturale; a seguito di rilevazione effettuata con verifica
00034 Colleferro – Via Artigianato, 13 – fax 069780844 Tel. 0697236640 0697303045
E-mail: [email protected] E -mail certificata: [email protected]
DISTRETTO 38
Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
www.istitutogiovannifalcone.it
Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A d’ingresso orale ha dimostrato un buon livello espressivo e cognitivo. La classe appare motivata allo studio della
disciplina, gli allievi dimostrano di essere soddisfatti per aver scelto un indirizzo scolastico corrispondente alle
proprie attitudini. Il grado di socializzazione è discreto; tutti gli alunni interagiscono correttamente con i docenti e tra
di loro.
OBIETTIVI EDUCATIVI FINALI (a cura del Preside)
Far maturare in ogni singolo alunno valori e comportamenti caratterizzanti le qualità del futuro cittadino :
• dell'essere (coscienza e responsabilità);
• del sapere (formazione e produttività);
•
del vivere (comunicativa e socialità)
OBIETTIVI DIDATTICI FINALI:
L’azione didattica è rivolta ad acquisire la conoscenza delle attrattive storiche e artistiche presenti nel
proprio territorio, la competenza del ruolo da svolgere all’interno della struttura ricettiva e la
presentazione in modo appropriato nel reparto di Ricevimento, Segreteria, Cassa e Portineria, al fine di
favorire negli allievi la consapevolezza dell’importanza del fenomeno turistico e del ruolo fondamentale
che le risorse umane ricoprono all’interno di una struttura ricettiva.
Al termine del primo anno di corso lo studente deve essere in grado di:
- conoscere il linguaggio tecnico e le tecniche di accoglienza, il reparto front e back office, le
tecniche elementari di prenotazione, le caratteristiche e le articolazioni del sistema turistico
ristorativo, le strutture ricettive, le tipologie di aziende ristorative e le figure professionali;
- acquisire la capacità di accogliere il cliente mettendolo a proprio agio, presentare i prodotti/servizi
offerti, rispettare le regole di corretto approccio professionale ed eseguire le operazioni relative
alla fase ante del ciclo cliente;
- individuare le strutture ricettive e di ospitalità, riconoscere le risorse ambientali, storiche,
artistiche e culturali del proprio territorio nella prospettiva del loro sfruttamento ai fini turistici.
Un quadro abbastanza completo per costruire una solida base di conoscenze e poter affrontare gli
argomenti previsti per gli anni successivi.
INDICAZIONI METODOLOGICHE
Numero 2 ore settimanali, totale di 64 ore annuali, di cui 50 di lezioni frontali e le restanti 14 utilizzate per lezioni di
laboratorio, esercitazioni pratiche e lavori di gruppo.
Libro di testo adottato: Lucia Evangelisti e Paola Malandra, “Benvenuti da noi”, Pearson Italia, Milano, 2014
INDICAZIONI PROGRAMMATICHE
I° Quadrimestre
1. PROMUOVERE IL TURISMO NEL PROPRIO TERRITORIO
• L’evoluzione storica del turismo
00034 Colleferro – Via Artigianato, 13 – fax 069780844 Tel. 0697236640 0697303045
E-mail: [email protected] E -mail certificata: [email protected]
DISTRETTO 38
Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
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Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A •
•
•
•
•
•
La terminologia turistica
Le tipologie di turismo
I bisogni e la domanda turistica
I Beni e l’offerta turistica
Le risorse naturalistiche e i parchi
Le località d’arte e d’interesse turistico
2.
•
•
•
•
LE STRUTTURE RICETTIVE
La classificazione delle strutture ricettive
Le tipologie di strutture ricettive
Le tipologie di aziende ristorative
Le strutture ricettive semoventi
3.
•
•
•
•
•
I SERVIZI E L’ORGANIZZAZIONE DELL’HOTEL
Le caratteristiche e gli spazi operativi dell’albergo
Le camere d’albergo
La ristorazione e i servizi complementari
L’organigramma e la room division
L’housekeeping
4. IL FRONT OFFICE E IL BACK OFFICE
• Lo staff del front e del back office
5.
•
•
•
•
LA COMUNICAZIONE IN ALBERGO
Verbale
Non verbale
Telefonica
Scritta
MODULISTICA:
Opuscoli illustrativi
Modulo di prenotazione
Registro prenotazioni
Il planning
Ricevuta per caparra
Il voucher
VALUTAZIONE e VERIFICA DELL’AZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA
Verifiche orali; elaborazione di schede tematiche, prove strutturate e semi-strutturate. La valutazione di fine
quadrimestre terrà conto anche di altri elementi quali: l’impegno, la partecipazione, la collaborazione e la
progressione rispetto ai livelli di partenza.
COORDINAMENTO E VERIFICA DEI RISULTATI (a cura del Preside)
Il coordinatore delle attività didattiche, il Preside prof. Sergio Evangelista, verificherà i risultati conseguiti dagli
alunni:
a) prendendo visione dei voti assegnati agli alunni in occasione delle verifiche orali;
b) prendendo visione dei giudizi e dei voti assegnati in occasione dei compiti in classe;
00034 Colleferro – Via Artigianato, 13 – fax 069780844 Tel. 0697236640 0697303045
E-mail: [email protected] E -mail certificata: [email protected]
DISTRETTO 38
Istituti Paritari
“Giovanni Falcone”
www.istitutogiovannifalcone.it
Liceo Linguistico - Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Servizi Alberghieri e della Ristorazione e Turistico.IT .Elettronica e Telecomunicazioni - I.T.I. per l’Informatica – I.T.C. I.G.E.A c) presiedendo gli scrutini quadrimestrali e finali;
d) partecipando agli incontri del docente con le famiglie;
e) fornendo tutte le indicazioni utili a rendere fruttuoso il rapporto docente discente.
LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO
IL COORDINATORE
IL DOCENTE
IL GESTORE
Gigliola Paciotta
_________________________
_________________________
____________________
FINALITÀ
Comunicazione risultati
Adozione libri di testo
ATTIVITÀ COLLATERALI DI FUNZIONAMENTO
INTERVENTO
TEMPI
Incontro Scuola/Famiglia
2 volte l’anno
Collegio Docenti
Valutazione quadrimestrale
Consiglio di Classe
Valutazione finale
Consiglio di Classe
Iscrizioni e Trasferimenti
Consiglio straordinario
IL COORDINATORE
_________________________
scrutinio (06/02/2016)
scrutinio (07/06/2016)
IL DOCENTE
per presa visione e accettazione
Gigliola Paciotta
REGISTRAZIONI
Registro personale
Verbale collegio Docenti
Registro personale
Registro Generale dei Voti
Registro Verbali
Pagelle
Tabelloni
Registro Verbali C. Classe
IL GESTORE
____________________
00034 Colleferro – Via Artigianato, 13 – fax 069780844 Tel. 0697236640 0697303045
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DISTRETTO 38
ISTITUTI PARITARI “GIOVANNI FALCONE”
Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della
Ristorazione
Programmazione annuale di matematica
Anno scolastico 2015-2016
Classe I Sezione A
Prof. Rossi Fabio
Aritmetica
L’insieme
N e l’insieme Q a
•
•
•
Le operazioni nell’insieme
I multipli e i divisori
Le frazioni
•
L’insieme
•
•
•
N dei numeri naturali
Q a dei numeri razionali assoluti
Le operazioni nell’insieme Q a
Le frazioni ed i numeri decimali (trasformazione di una frazione in numero decimale e
viceversa)
I rapporti e le proporzioni
I numeri relativi
•
•
•
•
L’insieme Z e l’insieme Q
Le operazioni con i numeri relativi
L’elevamento a potenza
Le proprietà delle potenze
Algebra
I monomi e i polinomi
•
•
•
•
Le operazioni con i monomi .
Le operazioni con i polinomi
I prodotti notevoli: il quadrato di un binomio , la somma per differenza , il cubo di un
binomio
La divisibilità tra polinomi e la regola di Ruffini
La scomposizione in fattori dei polinomi
•
•
La scomposizione mediante raccoglimento
La scomposizione mediante i prodotti notevoli
Le equazioni di primo grado
•
•
•
I principi di equivalenza
Le equazioni di primo grado intere
Le equazioni per risolvere semplici problemi aritmetici e geometrici
Geometria
•
•
I concetti primitivi della geometria euclidea ed i postulati relativi
I triangoli: ed i relativi criteri di congruenza
ISTITUTO PARITARIO “G. FALCONE”
Via dell’artigianato 13
Colleferro (Rm)
Programmazione di Scienza e cultura dell’alimentazione
Classe I IPSEOA
a.s. 2015-2016
Docente: Donfrancesco Antonella
ANALISI COMPLESSIVA DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Ad un’attenta analisi della situazione di partenza, basata su test di ingresso, la classe presenta una
conoscenza quasi sufficiente della materia. La classe è risultata piuttosto omogenea sia per quanto
concerne la preparazione di base e le potenzialità cognitive sia per il grado di motivazione. Alcuni
alunni evidenziano ancora lacune nei prerequisiti necessari, non adeguato impegno nello studio ed utilizzano
un linguaggio ancora incerto. Altri alunni dimostrano una discreta preparazione di base, un metodo di studio
organico e sono in grado di rielaborare ed effettuare collegamenti tra le conoscenze acquisite.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
-
Classificare i microrganismi in base alla loro utilità
-
Descrivere i principali batteri responsabili di tossinfezioni alimentari
-
Conoscere e applicare le norme di igiene per gli addetti alle manipolazione degli alimenti
-
Conoscere i fondamenti del sistema HACCP
-
Conoscere i concetti fondamentali di chimica
-
Conoscere i glucidi: struttura, classificazione e proprietà nutrizionali
-
Sapere la struttura, classificazione e proprietà nutrizionali dei protidi
-
Saper illustrare la classificazioni e proprietà nutrizionali dei lipidi
-
Conoscere la classificazione delle vitamine
-
Saper descrivere le funzioni vitali che l’acqua svolge negli alimenti
-
Conoscere le caratteristiche dei sali minerali
OBIETTIVI COGNITIVI E COMPORTAMENTALI
-
Obiettivi comportamentali
•
Rispetto dell’orario, degli impegni e delle scadenze scolastiche.
•
Rispetto dell’ambiente scuola e classe.
•
Sviluppo di un atteggiamento collaborativi con l’insegnante.
•
Rispetto del proprio e dell’altrui lavoro.
-
Obiettivi cognitivi
•
Saper tradurre in schemi gli argomenti oggetto di studio
•
Sapersi esprimere con un linguaggio appropriato e correttezza formale.
•
Saper collegare argomenti della stessa disciplina e coglierne le relazioni semplici.
METODI E STRATEGIE DIDATTICHE
Per introdurre argomenti nuovi si utilizzerà la tecnica del brainstorming per valutare le
misconoscenze possedute dagli alunni. Successivamente si ricorrerà alla tradizionale lezione
frontale che sarà arricchita da collegamenti a situazioni concrete della vita quotidiana. Sarà
privilegiata la lezione interattiva per favorire il più possibile l’intervento degli studenti e per
renderli protagonisti dell’attività svolta in classe. Gli alunni saranno coinvolti attivamente e
chiamati alla discussione degli argomenti contestualmente trattati. Per aiutare gli studenti a fissare
bene i concetti verranno realizzate, con l’aiuto del docente, delle mappe concettuali inerenti agli
argomenti svolti.
STRUMENTI DI LAVORO
Per quanto riguarda gli strumenti, oltre al tradizionale supporto del libro di testo, verranno consultate
riviste specializzate e verranno fornite agli studenti fotocopie di approfondimento inerenti agli
argomenti trattati. Inoltre verrà chiesto ai ragazzi di effettuare ricerche su argomenti trattati attraverso
l’uso del pc e internet.
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche saranno scritte (semistrutturate e strutturate) e orali, al fine di valutare, oltre le
conoscenze, l’uso di un linguaggio specifico, la capacità di analisi e di sintesi e di rielaborazione
personale di un determinato argomento.
La valutazione prenderà in considerazione: l’acquisizione di un metodo di studio adeguato,
riflessione critica sugli argomenti affrontati, capacità di collegamento tra i vari argomenti;
rielaborazione scritta e orale dei contenuti appresi; chiarezza, correttezza e coerenza della forma
espressiva orale e scritta; pertinenza e ricchezza dei contenuti; autonomia nella ricerca e
nell’approfondimento di particolari conoscenze.
Verrà, inoltre, preso in considerazione la partecipazione, l’impegno, la capacità di collaborazione
nel lavoro, il comportamento corretto e rispettoso degli studenti.
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
I MICRORGANISMI
- Classificazione dei microrganismi
- Virus
- Batteri
- Riproduzione batterica, spore batteriche, tossine batteriche.
-Funghi microscopici: Muffe e lieviti
- Crescita dei microrganismi
- Tossinfezioni alimentari
- Principali batteri responsabili delle tossinfezioni
IGIENE PROFESSIONALE
Igiene del personale
Igiene dei locali
Igiene delle attrezzature
Il sistema di controllo HACCP
CONCETTI FONDAMENTALI DI CHIMICA
La materia e le sue trasformazioni
Stati di aggregazione della materia
La tavola periodica degli elementi
Atomi e molecole
Numero e peso atomico
Legami chimici
Formule chimiche
Reazioni chimiche
Soluzioni
Acidi, basi e Sali
Il pH
La chimica organica
I PRINCIPI NUTRITIVI
- I glucidi: struttura, classificazione e proprietà nutrizionali
- I protidi: struttura, classificazione e proprietà nutrizionali
- I lipidi: la classificazione e proprietà nutrizionali
- Le vitamine: la classificazione
- L’acqua
- I sali minerali
ISTITUTO PARITARIO “GIOVANNI FALCONE”
Via dell’Artigianato, 13
Colleferro (RM)
PROGRAMMAZIONE DI SPAGNOLO
Classe I IPSEOA
A.S. 2015/2016
Docente: Arianna Santucci
TESTO ADOTTATO
¡Ya está! Vol. 1
OBIETTIVI
L’azione didattica ha come obiettivo quello di fornire agli alunni una competenza di base della materia.
L’obiettivo, in questo primo anno, è il raggiungimento del livello A2 del QCER.
Al termine del I anno gli studenti dovranno essere in possesso delle seguenti competenze:
• Comprendere ed utilizzare frasi ed espressioni semplici, di uso quotidiano, per parlare di sé stessi o
di altri, fornire e chiedere informazioni personali come presentarsi, saper fornire dettagli su dove si
abita, le persone che si conoscono, la propria famiglia.
• Utilizzare a comprendere frasi basilari atte a soddisfare bisogni di tipo concreto, come chiedere
informazioni o comprare un abito in un negozio;
• Conoscere gli elementi basilari della cultura spagnola e dei Paesi in cui si parla spagnolo, conoscere
alcuni elementi delle varietà linguistiche che caratterizzano la lingua spagnola.
METODI
Le lezioni avranno come scopo quello di sviluppare le seguenti abilità, come indicato nel QCER:
comprensione scritta e orale, produzione scritta e orale e interazione. Pertanto, durante le lezioni, gli
studenti saranno chiamati a produrre testi scritti e orali, a lavorare su esercizi di grammatica, interagire tra
di loro e con l’insegnante attraverso l’interpretazione di ruoli relativi all’argomento studiato ed, infine,
all’ascolto e comprensione di testi orali.
CONTENUTI
Grammatica e Funzioni:
• Saluti e presentazioni, fornire informazioni personali
• Alfabeto e regole di pronuncia
• Chiedere e dire la data
• Descrivere l’aspetto físico e il carattere
• Parlare dello stato d’animo
• Descrivere la casa e gli oggetti in essa contenuti (forma, colore, misure)
• Localizzare gli oggetti nello spazio
• Parlare di azioni abituali
• Chiedere e dire l’ora
• Esprimere gusti e manifestare accordo o disaccordo
• I vestiti (Colori, taglie, tessuti)
• Parlare di un passato recente
• Parlare di un futuro prossimo
• Bar e ristoranti: come ordinare
• Descrivere al passato e parlare di azioni abituali al passato
• Esprimere cambiamenti e trasformazioni
• Comparare
Aspetti culturali
• Paesi dove si parla lo spagnolo
• Modi di salutare
• La famiglia spagnola
• La monarchia spagnola
• Case tipiche
• I marchi spagnoli
• Cibi e piatti tipici
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La valutazione avverrà attraverso verifiche scritte: strutturate e semi-strutturate; verifiche orali e di ascolto
e comprensione, volte a valutare la conoscenza dei temi trattati, la capacità di comprensione, ma anche la
pronuncia.
La valutazione di fine quadrimestre terrà conto anche di altri elementi quali: l’impegno, la partecipazione, la
collaborazione e i progressi rispetto ai livelli di partenza.
EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO
In caso di mancato o parziale raggiungimento degli obiettivi prefissati verrà attuato un intervento di
recupero individuale o collettivo. Individuale: collaborazione tra alunno e insegnante per individuare
insieme le difficoltà incontrate, lettura dei testi relativi all’argomento non assimilato; Collettivo: lettura dei
testi relativi all’argomento non assimilato; utilizzazione di schede in cui vengono semplificati concetti;
discussioni collettive.
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i ipseoa - Istituto Giovanni Falcone