Crescita e Sviluppo Personale 6 °anno (Sixth Grade) Ufficio benessere e prevenzione 19/06/2015 Definizione del piano di studi del quinto anno Indicazioni per la classificazione/esempio Misure compensative per il sostegno Lezioni Indicazioni di Valutazione Pagina 1 Pagine 2 - 3 Pagine 4 - 9 Pagine 10 - 164 Pagina 165 Scuole pubbliche di Milwaukee Ufficio benessere e prevenzione Corso per la crescita e lo sviluppo personale (Human Growth & Development, HGD) Lezioni del 6° anno (Sixth Grade) LINEE GENERALI Lezione 1 - Solo fatti Lezione 2 - Attività con sagome Lezione 3 - Spiegare la pubertà Lezione 4 - La mia cerchia di amici Lezione 5 - L’“io” dei miei sogni Lezione 6 - Consapevolezza - HIV (prenotare il laboratorio informatico) Lezione 7 - IST (prenotare il laboratorio informatico) Lezione 8 - Trasmissione possibile Lezione 9 - Perché scegliere l’astinenza? Lezione 10 - Parliamo! Lezione 11 - Tattiche di temporeggiamento Lezione 12 - Necessità e Limiti Lezione 13 - Affrontare il cyber-bullismo Lezione 14 - Contraccezione Lezioni che possono essere sostituite completando il seguente corso: Corso Fare scelte di cui andar fieri Competenze di vita: Giugno 2015 Lezioni MPS HGD che non devono essere svolte se si copre il corso specificato 5, 6, 7, 8, 11, 12 10, 11 Pagina 1 Scuole pubbliche di Milwaukee Ufficio benessere e prevenzione ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA VALUTAZIONE Si prega di utilizzare il modulo di registrazione della valutazione in allegato e di farne delle copie se necessario. Ogni classe del Corso per la Crescita e lo Sviluppo Personale prevede una pre/post valutazione e due ulteriori verifiche/quiz che potrebbero essere usate per le valutazioni formative e sommative. Il modulo di registrazione della valutazione dovrà essere consegnato al preside della propria scuola. Giugno 2015 Pagina 2 PR= ECCELLENTE (PROFICIENT): L’alunno svolge questo compito con sicurezza e in modo coerente e soddisfa gli standard BA= ELEMENTARE (BASIC): L’alunno sta migliorando questa capacità o comportamento, ma i risultati sono al di sotto degli standard MI= MINIMO (MINIMAL): Nell’alunno si osservano i primi progressi in questa competenza o comportamento, ma resta comunque al di sotto dello standard. Giugno 2015 Valutazione/Quiz 2 Nome dell’insegnante:_______ Valutazione/Quiz 1 Nome della Scuola:_________ Post-Valutazione AD= AVANZATO (ADVANCED): L’alunno svolge questo compito a un livello avanzato ed è significativamente al di sopra della media Pre-valutazione HGD sesto anno (Sixth Grade) n. Alunni ___________. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. Pagina 3 Indicazioni per le misure compensative e modifiche per ililsesto anno È nostra responsabilità di educatori assicurare che gli alunni abbiano accesso al curriculum o alle informazioni che presentiamo e dimostrino di averle comprese. È importante rendersi conto che quanto segue potrà avere una forma diversa per alcuni studenti. Le misure compensative per gli studenti con disabilità potrebbero includere, ma non saranno limitate a: Indicazioni: le misure compensative sono dei chiarimenti delle indicazioni e sono separate dagli adeguamenti delle voci dei test. (Esempi: lingua dei segni per le indicazioni, per spiegare o chiarire le indicazioni, ecc.) Presentazione del contenuto: le misure compensative permettono di assegnare ad un alunno un test di verifica in una modalità di accesso o forma diverse che potrebbero essere uditive, multisensoriali, tattili o visive. (Esempi: grandi caratteri di stampa, registrazioni audio, Braille, ecc.) Risposta: le misure compensative permettono all’alunno di rispondere ad ogni voce del test o di organizzare il lavoro utilizzando uno strumento d’ausilio. (Esempio: l’alunno risponde oralmente ad un Livescribe che mette per iscritto le sue risposte, usa un organizer grafico, ecc.) Ambiente: le misure compensative permettono all’alunno di eseguire un test di valutazione in un posto o ambiente diverso rispetto al resto della classe. (Esempio: test individuali, possibilità per l’alunno di alzarsi e muoversi durante il test, ecc.) Tempistica/Programmazione: lemisure compensative prolungano il tempo a disposizione per il completamento della prova di valutazione o modificano il modo in cui i tempi sono organizzati. (Esempio: tempo extra, possibilità di svolgere i test in più giorni, ecc.) Esempi di aree di interesse: Possibili metodi per affrontare tali esigenze: Lettura/Scrittura - L’alunno ha Fornire una penna Livescribe con indicazioni preregistrate difficoltà a leggere le istruzioni, e frasi sullascheda; può essere utilizzata anche per prendere appunti. il contenuto e/o a completare Fornire un dispositivo di lettura per agevolare la un'attività. focalizzazione, la padronanza lessicale e la comprensione generale. Si carica tutto il testo da leggere su di un dispositivo di lettura del testo (text reader). Creare/fornire dei word box basati su parole chiave o generiche, menzionate durante le discussioni; è utile per gli alunni che hanno un vocabolario e capacità di produzione orale limitati. ** Utilizzare uno dei molti strumenti disponibili su Premier (per maggiori informazioni e dettagli si veda il documento relativo all’utilizzo di Premier con il Curriculum HGD Difficoltà fino-motorie - se l’alunno ha difficoltà ad afferrare la carta, forbici o strumenti di Si forniscono delle impugnature per matite. scrittura quando il compito Carta con righe speciali richiede il disegno, la scrittura o Si usano cartoncini laminati. la manipolazione della carta. Forbici modificate. Si consente l'uso di tablet per disegnare con il dito. Linguaggio/Comunicazionel’alunno ha difficoltà a verbalizzare e/o ad esprimere il suo pensiero. ** Contattare un logopedista per Si forniscono agli alunni dei supporti visivi per incoraggiare la ottenere ulteriori informazioni su comunicazione. questa area di bisogno. Si può aver bisogno di un dispositivo di output vocale per facilitare la comunicazione. ** Nota: Questi sono tutti strumenti a sostegno dell'apprendimento che possono essere utilizzati con qualsiasi alunno. Nel caso in cui un alunno con disabilità richieda l’uso di uno di questi strumenti, lo strumento in questione fungerebbe da ausilio tecnologico. Per maggiori informazioni o domande riguardanti l’eventuale necessità di ausilii tecnologici, contattare il team di assistenza tecnologica via e-mail all’indirizzo: [email protected]. Giugno 2015 Pagina 4 Uso degli strumenti Premier per migliorare l’accesso al corso di Crescita e Sviluppo Personale TUTTI gli alunni e il personale MPS hanno libero accesso alla Premier Literacy (Alfabetizzazione Premier) sia dai computer della scuola CHE da quelli a casa degli studenti. Premier è un software che offre strumenti per migliorare l’accesso degli alunni con difficoltà nella lettura, scrittura e nello studio ai compiti presenti all’interno del loro piano di studi. Il corso HGD presenta lezioni multiple e Premier può agevolare la rimozione delle barriere che alcuni alunni, soprattutto quelli con bisogni speciali, potrebbero incontrare nell’accedere ai contenuti della propria offerta formativa. Premier offre anche strumenti che gli alunni possono utilizzare per dimostrare le loro conoscenze. Per avere Premier sui computer della vostra scuola, si rimanda alPremierInformational Flyer, dove sono offerte le indicazioni passo passo. Se un alunno desiderasse avere il programma sul proprio computer di casa, ha a disposizione il Premier At-Home Flyer. Come spiegato in entrambi gli opuscoli, per la formazione, l’assistenza nell’apprendimento e l’implementazione di questo programma con gli alunni, siete pregati di contattare il team di assistenza tecnologica all’[email protected]. I principali strumenti a disposizione per migliorare l’accesso agli alunni con difficoltà di comprensione testuale nella lettura, con problemi di attenzione, nella produzione scritta o nell’acquisizione del vocabolario nell’ambito di alcune lezioni HGD, sono inclusi: Launch Pad (funziona attraverso i siti internet) Talking Word Processor (funziona con l’elaborazione dei documenti Word) PDF Equalizer (funziona con i documenti PDF) WorksheetWizard (funziona con qualsiasi scheda scannerizzata) Tra le tante caratteristiche di questi strumenti, vi è anche la lettura dei testi a voce alta, l’evidenziazione e la localizzazione del testo durante la lettura ad alta voce, un dizionario parlante, uno strumento di sintesi per documenti di una o più pagine e un componente di previsione delle parole. Nelle pagine seguenti, è fornita una descrizione specifica di ogni strumento e come utilizzarlo. Giugno 2015 Pagina 5 Licenza distrettuale - Premier Literacy Il programma Premier Literacy’s In-School Program offre soluzioni per la lettura, la composizione e lo studio per gli alunni su tutti i computer delle scuole pubbliche di Milwaukee. Nel caso si fosse già utilizzata questa suite di prodotti in passato, si conoscono già gli effetti positivi che ha avuto su molti alunni. Una volta caricato Premier Literacy sui computer, si avrà accesso a 2 diverse barre degli strumenti, una barra degli strumenti internet e una barra del desktop. La barra degli strumenti internet apparirà ogni volta che si aprirà Internet Explorer. Le caratteristiche di questa barra degli strumenti sono: Puntatore parlante - cliccare una volta sull’icona del puntatore parlante e leggerà quello su cui si punta il cursore Dizionario parlante - evidenziando una parola e cliccando una sola volta sul dizionario, verrà letta la definzione Text-To-MP3 Questa suite di prodotti include anche una barra degli strumenti che si installa sul desktop. Alcune delle caratteristiche di questa barra degli strumenti sono: Talking Word Processor Word Prediction Text to Audio Universal Reader Talking Dictionary TalkingCalculator Ognuno di questi programmi offre un video tutorial e assistenza online all’indirizzo www.readingmadeeasy.com. Per richiedere questo software, chiamare il supporto tecnico al numero 438-3400 e richiedere che Premier venga inviata ai vostri computer. Per qualsiasi chiarimento contattare per e-mail l’indirizzo [email protected]. Il Vostro Team di assistenza tecnologica. Giugno 2015 Pagina 6 Come caricare Premier Literacy sui computer MPS Chiamare l’Assistenza tecnologica al numero 414 4383400 Sarà necessario fornire i nomi dei computer su cui dovrà essere installato Premier. Tali nomi/numeri possono trovarsi in 2 posti: 1. Sulla schermata di log in: Giugno 2015 Pagina 7 Attenzione - Genitori e alunni Desideriamo condividere con voi alcune notizie importanti riguardanti il sito web MPS Premier AT Home da dove potrete scaricare potenti strumenti di lettura, scrittura e studio da utilizzare sui vostri computer di casa. Questo programma è sponsorizzato da MPS in collaborazione con Premier Literacy. Premier AT Home offre molti strumenti. Dopo aver scaricato Premier (istruzioni sul retro) riconoscerete questa icona sul desktop. Giugno 2015 Pagina 8 Cliccare sull’icona Premier Tools e apparirà questa barra degli strumenti. **I video tutorial sono disponibili su www.readingmadeeasy.com per ogni strumento Premier Siamo entusiasti di poter offrire questi strumenti da utilizzare sul computer di casa. Seguite le istruzioni sul retro di questa pagina per iniziare ad usare oggi stesso questi strumenti! Per qualsiasi chiarimento contattare per e-mail l’indirizzo [email protected]. Il Vostro Team di assistenza tecnologica. Giugno 2015 Pagina 9 ISTRUZIONI DI LOGIN/DOWNLOAD Premier AT Home può essere installato unicamente sui computer degli alunni MPS, dei loro genitori e/o ide personale MPS. 1. Andare suwww.premierathome.com. Apparirà questa schermata di Log In Per assistenza tecnica contattare Premier Assistive Technology al numero 815 927-7390, per e-mail [email protected] o [email protected] Giugno 2015 Pagina 10 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: ripresa dei contenuti relativi ai nomi e alle funzioni dell’anatomia degli apparati riproduttivi applicare le conoscenze dell’apparato riproduttivo al processo di fecondazione ripresa dei contenuti relativi alle fasi del ciclo mestruale Materiali: diagrammi per la lavagna luminosa (maschio, femmina) compilare i diagrammi vuoti cartelloni relativi alla riproduzione per l’attività in classe e lucidi per la lavagna luminosa segni per le parti del corpo lucidi del ciclo mestruale (se il tempo lo consente) timer cassetta Metodo: 1. Introdurre l’unità alla classe. Vagliare la conoscenza pregressa che gli alunni hanno dei loro corpi, dell’apparato riproduttivo, dei rapporti con gli amici e familiari e dei modi per proteggersi. Le lezioni sono strutturate in modo da approfondire la loro conoscenza e dare uno sguardo alle cose dalla loro prospettiva, ora più adulta. Stabilire il tono dell’unità discutendo delle regole in classe, della riservatezza, delle aspettative di partecipazione, ecc. Introdurre l’uso di un question box per le domande che gli alunni hanno e che vorrebbero essere sicuri di trattare nel corso dell’unità. 2. Distribuire le schede sull’apparato riproduttivo maschile e femminile. 3. Mostrare tutti i lucidi raffiguranti l’apparato riproduttivo maschile. a. Chiedere agli alunni lo scopo dell’apparato riproduttivo maschile. Assicurarsi che capiscano che lo scopo è produrre lo sperma che andrà a fecondare l’ovulo. L’obiettivo principale è il concepimento di un bambino. b. Approfondire il viaggio che lo sperma fa dai testicoli fino all’esterno del corpo. c. Seguire questo ordine: testicoli, epididimo, dotti deferenti, vescicola seminale, ghiandola prostatica, ghiandola di Cowper, uretra e infine esterno del corpo. (Definizioni incluse nelle Soluzioni) d. Riprendere nuovamente i contenuti del percorso dello sperma, questa volta spiegando cosa fa ogni parte e facendo ripetere ai bambini di quale parte del corpo si sta parlando. Continuare fino a quando la maggior parte della classe darà risposte corrette. e. Esempi di come l’insegnante può spiegare queste parti in breve: i. lo sperma è prodotto nei = testicoli ii. lo sperma viene poi immagazzinato nel = epididimo iii. quando l’uomo eiacula lo sperma viene rilasciato nei = dotti deferenti iv. lo sperma si aggiunge al fluido seminale proveniente dalla = vescicola seminale v. lo sperma si aggiunge a molto altro fluido per creare il seme proveniente dalla = ghiandola prostatica vi. il seme si unisce ad un fluido protettivo proveniente dalla = ghiandola di Cowper Giugno 2015 Pagina 11 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" 4. 5. 6. 7. 8. 9. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale vii. poi lascia il corpo attraverso l’ = uretra viii. che è all’interno del = pene f. Informare gli alunni che quando l’uomo eiacula rilascia 150-300 milioni di spermatozoi e ne basta uno solo per fecondare l’ovulo. Mettere i cartelloni dell’apparato riproduttivo tutt’intorno alla classe e far camminare i ragazzi intorno per riempire i loro fogli. Dare agli studenti 15-20 minuti per completare l’esercizio. Se non si è a proprio agio con i ragazzi che si muovono per la classe per quest’attività, i cartelloni possono sempre essere usati sotto forma di lucidi. Dividere gli alunni in 8 gruppi. Impostare il timer a 3 minuti mentre gli alunni inseriscono le informazioni nelle loro schede. Controllare le risposte dei ragazzi per assicurarsi che abbiano tutti le informazioni corrette nelle loro schede. Spiegare l’apparato rirpoduttivo femminile (mostrare il lucido dell’apparato riproduttivo femminile) a. Qual è lo scopo principale dell’apparato riproduttivo femminile? Produrre un ovulo fecondato e far crescere un bambino. b. Iniziare spiegando dove sono prodotti gli ovuli e procedere con l’apparato. c. Seguire questo ordine: ovaie, tube di Falloppio, utero, cervice, vagina. Spiegare agli alunni che alla nascita, le ovaie contengono già tutti gli ovuli che produrranno in tutta la vita. Una volta iniziato il periodo della pubertà, ogni mese matura un ovulo e si mette in viaggio attraverso l’apparato riproduttivo femminile. Dividere gli alunni in 6 gruppi, assegnare ad ogni gruppo una lettera (A-E) e distribuire i cartelloni ai gruppi corrispondenti. Far leggere agli alunni le informazioni, facendole annotare sul foglio relativo all’apparato riproduttivo femminile. Poi, fare degli esempi da (c.) per riprendere i contenuti di ogni parte dell’apparato. Far fare agli alunni un rendiconto ai membri del proprio gruppo, partendo da A, così ogni membro del gruppo potrà avere il nome e la funzione di ogni parte. Se il tempo lo consente, chiamare un gruppo per passare in rassegna l’apparato riproduttivo femminile ad alta voce. (a) gli ovuli sono immagazzinati nelle = ovaie (b) una volta iniziata la pubertà, una volta al mese matura un ovulo. Durante l’ovulazione l’ovulo viene rilasciato e viaggia attraverso le = tube di Falloppio (c) Dopo qualche giorno nelle tube di Falloppio, l’ovulo entra nell’ = utero (d) se l’ovulo viene fecondato rimane nell’utero, altrimenti, se non è stato fecondato, lascia l’utero attraverso la = cervice (e) ed esce dal corpo attraverso la = vagina a. Mettere sulla lavagna luminosa i lucidi relativi all’apparato riproduttivo femminile, ora iniziare con l’eiaculazione nella donna durante il rapporto sessuale e seguire lo sperma dal momento in cui tenta di trovare l’ovulo. Chiedere agli alunni se ricordano quanti spermatozoi sono prodotti in un’unica eiaculazione e possono essere depositati nella vagina durante un rapporto vaginale (150-300 milioni). Lo sperma poi, risale la cervice fino all’utero. Il luogo migliore per la fecondazione dell’ovulo sono le tube di Falloppio. Ora vi sono degli spermatozoi che viaggiano attraverso una tuba e altri nell’altra. Quando lo sperma incontra l’ovulo nelle tube di Falloppio, è rimasta all’incirca soltanto una cinquantina di spermatozoi. Soltanto UNO riuscirà ad entrare nell’ovulo. Quando accade, l’ovulo crea uno strato protettivo che non lascia penetrare altri spermatozoi. Di solito, unalunno/a chiede dei gemelli. Allora come nascono i gemelli? In due modi: Gemelli eterozigoti: quando sono fecondati due ovuli separati. I gemelli hanno due DNA diversi e non sono identici. Giugno 2015 Pagina 12 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Gemelli omozigoti: uno spermatozoo feconda un ovulo e quest’ultimo si divide in due nell’arco di due giorni o due settimane successive alla fecondazione. Sono due persone separate con lo stesso DNA. Sono molto simili. Ora abbiamo un ovulo fecondato che si va ad impiantare nell’utero. L’ovulo cresce trasformandosi in un bambino nell’arco di nove mesi. 8. Riprendere i contenuti del ciclo mestruale (se il tempo lo consente, potrebbe essere inglobato durante la discussione sulle strutture dell’apparato riproduttivo femminile) Riprendere i contenuti delle 5 fasi del ciclo mestruale 1. Nei giorni 1-4, il flusso mestruale lascia il corpo. L’ormone che stimola i follicoli (FHS) li fa crescere. 2. Nei giorni 5-12 gli estrogeni provocano un inspessimento del rivestimento dell'utero e la maturazione degli ovuli nei follicoli. 3. Nei giorni 13-14, avviene l’ovulazione e un ovulo viene rilasciato nelle tube di Falloppio. 4. Nei giorni 15-20, l’ovulo, se fecondato, viaggia attraverso le tube di Falloppio. Le tube di Falloppio rappresentano il luogo più probabile dove gli spermatozoi fecondano l'ovulo. 5. Nei giorni 21-28 l’ovulo si posiziona nell’utero. Se l’ovulo non è stato fecondato, iniziano le mestruazioni e comincia il ciclo successivo. CONCLUSIONE: nella prossima lezione faremo un gioco per verificare la vostra conoscenza e comprensione degli apparati riproduttivi maschile e femminile. Ci sono domande? Attività alternativa: Spiegare il processo che avviene nel corpo e che permette di riprodurci. Quest’attività si può eseguire in due modi: 1. Gli alunni scrivono una pagina di diario: gli alunni creano un diagramma con gli apparati riproduttivi nei loro diari su un cartellone. Gli alunni devono includere nome e funzione di ogni parte. Per i maschi - approfondire il viaggio che lo sperma fa dai testicoli fino all’esterno del corpo. Per le femmine - iniziare dove gli ovuli sono prodotti fino all’ovulo non fecondato che esce dal corpo. 2. Dare agli alunni una copia degli apparati riproduttivi e far etichettare il processo che permette la fecondazione. Materiali integrativi/risorse tecnologiche: Video da DiscoveryEducation A Girl's Guide to Puberty and Personal Safety http://app.discoveryeducation.com/player/view/assetGuid/F28D2A63-3A79-40BF-83C7365BCF5F9A6B Descrizione - usare un linguaggio chiaro e semplice per parlare agli alunni più grandi con bisogni speciali della pubertà e della sicurezza personale. La presentazione descrive dettagliatamente l’anatomia e le funzioni del corpo e discute dei cambiamenti che avvengono nel corpo umano durante la pubertà sia per i ragazzi che per le ragazze. Enfatizzando i concetti di privacy e maturità, il corso definisce il rapporto Giugno 2015 Pagina 13 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale sessuale e spiega come si arriva ad una gravidanza. Una discussione sulle differenze tra luoghi pubblici e privati educa gli alunni a comportamenti adeguati alle aspettative sociali con uno sguardo alla sicurezza, insegnando agli alunni le regole importanti riguardo al toccare, ai segreti e agli sconosciuti. MarshMedia, (2006). A Girl's Guide to Puberty and Personal Safety. [Full Video]. Disponibilesu http://www.discoveryeducation.com/ Giugno 2015 Pagina 14 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale A Boy's Guide to Puberty and Personal Safety http://gtm-media2.discoveryeducation.com//downloaddirector/downloadFile.aspx?thefile=\v2.4\61270-HAVT\61270HAVT_300k.mp4&realname=A_Boy_s_Guide_to_Puberty_and_Personal_Safety Descrizione - usare un linguaggio chiaro e semplice per parlare agli alunni più grandi con bisogni speciali della pubertà e della sicurezza personale. La presentazione descrive dettagliatamente l’anatomia e le funzioni del corpo e discute dei cambiamenti che avvengono nel corpo umano durante la pubertà sia per i ragazzi che per le ragazze. Enfatizzando i concetti di privacy e maturità, il corso definisce il rapporto sessuale e spiega come si arriva ad una gravidanza. Una discussione sulle differenze tra luoghi pubblici e privati educa gli alunni a comportamenti adeguati alle aspettative sociali con uno sguardo alla sicurezza, insegnando agli alunni le regole importanti riguardo al toccare, ai segreti e agli sconosciuti. MarshMedia, (2006). A Boy's Guide to Puberty and Personal Safety. [Video intero]. Disponibilesu http://www.discoveryeducation.com/ Puberty for Girls: Amazing Changes Inside and Out http://app.discoveryeducation.com/player/view/assetGuid/3852BF80-BA83-423A-A7F0-7226C97DA901 Descrizione: la pubertà è un momento di straordinari cambiamenti emotivi, psicologici e fisici, e può essere molto elettrizzante, ma anche spaventosa, dolorosa e confusa. Questo video, spesso divertente, a volte toccante, sempre onesto, aiuta gli alunni a capire cosa presto accadrà ai loro corpi e ai loro sentimenti e pensieri. Un medico spiega come gli ormoni innescano una crescita rapida e lo sviluppo del corpo mentre una bella animazione mostra il corpo in crescita. Uno psicologo dell’adolescenza aiuta gli alunni a comprendere che non sono soli, che i rapporti con i loro amici, con i genitori, con la scuola e persino con la loro stessa immagine presto cambierà proprio come il loro corpo. Migliore sarà la comprensione di tali cambiamenti e più forti, felici e sani cresceranno questi ragazzi. Ascolterete dozzine di ragazze adolescenti, poco più grandi dei vostri alunni che condivideranno le loro storie così personali, i loro stati d’animo pieni di confusione e le loro scoperte. Gli alunni impareranno che la pubertà è una vera opportunità per crescere con una nuova libertà e una nuova saggezza, mantenendo una sicurezza e gioia giovanili. Se riuscissimo a capirlo ora, potremmo avere una lunga vita di salute, sicurezza e felicità. Ragamuffin, (2001). Puberty for Girls: Amazing Changes Inside and Out. [Video completo]. Disponibilesuhttp://www.discoveryeducation.com/ Puberty for Boys: Amazing Changes Inside and Out http://app.discoveryeducation.com/player/view/assetGuid/640D23E2-B373-4A32-8C6603DA6BD34748 Descrizione: quando i ragazzi passano all’età adulta, ci si aspetta che lo facciano da soli. In un periodo di incredibile crescita e cambiamento, ci si aspetta che non mostrino mai paura, imbarazzo, non siano mai confusi, non chiedano mai aiuto e siano sempre dei duri. Questo pianodi studi li aiuta a capire tutti i cambiamenti emotivi, psicologici e fisici che presto vivranno. Due esperti, un medico e uno psicologo dell’adolescenza, forniranno una solida base di fatti. Spiegheranno la scienza soggiacente all’adolescenza e alla pubertà. Sentiremo parlare di ormoni. Capiremo le cause che stanno dietro ai peli pubici, all’odore del corpo, ai brufoli, alle eiaculazioni e ai pensieri e sentimenti di natura sessuale. Dozzine di adolescenti Giugno 2015 Pagina 15 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale faranno da modello per i vostri alunni. Condivideranno le loro storie intime, ironiche e che faranno anche pensare. Le loro esperienze ci illumineranno riguardo ai sentimenti di confusione reale, imbarazzo, paure e stupore che tutti noi dobbiamo affrontare nella fase probabilmente più eccitante e drammatica della vita. Ragamuffin, (2001). Puberty for Boys: Amazing Changes Inside and Out. [Video completo]. Disponibile su http://www.discoveryeducation.com/ Smartboard Exchange – Notebook files: Video interattivo – pubertà. Skool.com Copyright 2004 Intel Corporation http://exchangedownloads.smarttech.com/public/content/90/90bb611a-7708-4c73-bbfaae83fa8fad05/previews/medium/0001.png Giugno 2015 Pagina 16 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Il Ciclo Mestruale: Nei giorni 1-4, il flusso mestruale lascia il corpo. L’ormone che stimola i follicoli (FHS) li fa crescere. Nei giorni 21-28, l’ovulo si posiziona nell’utero. Se l'uovo non viene fecondato, cominciano le mestruazioni e inizia il ciclo successivo. Nei giorni 15-20, l’ovulo, se fecondato, viaggia attraverso le tube di Falloppio. Le tube di Falloppio rappresentano il luogo più probabile dove gli spermatozoi fecondano l'ovulo. Nei giorni 5-12 gli estrogeni provocano un inspessimento del rivestimento dell'utero e la maturazione degli ovuli nei follicoli. Nei giorni 13-14, avviene l’ovulazione e un ovulo viene rilasciato nelle tube di Falloppio. Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Giugno 2015 Pagina 17 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale L’apparato riproduttivo femminile D E F B C A A __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ B __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ C __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ D __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ E __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ F __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Giugno 2015 Pagina 18 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale L’apparato riproduttivo maschile D B F H A G C A E __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ B __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ C __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ D __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ E __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ F __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ G __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ H __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Giugno 2015 Pagina 19 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Soluzioni relative all’apparato riproduttivo maschile Vescicola seminale Dotto deferente Epididimo Scroto Ghiandola prostatica Uretra Pene Testicoli Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 A. Pene - organo sessuale; utilizzato anche per urinare B. Ghiandola prostatica - ghiandola accanto alla parte inferiore della vescica. Forma un liquido che combinato con lo sperma e con il fluido delle vescicole seminali, crea il seme. C. Scroto - sacca di pelle che contiene i testicoli situata appena sotto il pene. D. Vescicole seminali - due ghiandole ai lati della vescica che secernono liquido seminale. E. Testicoli - chiamati anche didimi; due organi di forma ovale contenuti nello scroto. Essi producono il testosterone (un ormone) e lo sperma. F. Uretra - canale che trasporta l'urina e lo sperma fuori dal corpo, ma non contemporaneamente. G. Epididimo - qui lo sperma matura e viene immagazzinato. H. Dotto deferente - canale in cui lo sperma è mischiato con altri fluidi provenienti dalla prostata e dalle vescicole seminali per creare il seme. Giugno 2015 Pagina 20 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Termini del Sistema Riproduttivo Femminile Tube di Falloppio tuba Ovulo Ovaia Utero Cervice Vagina Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 A. Vagina - un luogo di passaggio fatto di muscoli che si trova tra la vescica e il retto. Serve come organo di coito, canale del parto e come passaggio del flusso mestruale e dello sperma in arrivo. B. Cervice - è alla base dell'utero con una piccola apertura tra l'utero e la vagina. C. Utero – l’organo che si prepara ogni mese a ricevere un ovulo fecondato. Si prepara anche a sostenere l’ovulo fecondato durante la gravidanza e a contrarsi per facilitare il parto. D. Tube di Falloppio - le tube si estendono dalle ovaie all'utero. E. Cellula uovo - chiamata anche ovulo; una cellula di riproduzione. F. Ovaie - le due ghiandole a mandorla che producono la cellula uovo (ovuli) e inviano gli ormoni. Giugno 2015 Pagina 21 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Maschio A Pene Organo sessuale; usato anche per urinare. Maschio B Ghiandola prostatica Ghiandola accanto alla parte inferiore della vescica. Forma un liquido combinato con lo sperma e con il fluido delle vescicole seminali per creare il seme. Maschio C Scroto Scroto - sacca di pelle che contiene i testicoli situata appena sotto il pene. Maschio D Vescicole seminali Vescicole seminali - due ghiandole ai lati della vescica che secernono liquido seminale. Giugno 2015 Pagina 22 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Maschio E Testicoli Testicoli - chiamati anche didimi; due organi di forma ovale contenuti nello scroto. Essi producono il testosterone (un ormone) e lo sperma. MASCHIO F Uretra Uretra - canale che trasporta l'urina e lo sperma fuori del corpo, ma non contemporaneamente. Maschio G Epididimo Dove lo sperma matura e viene immagazzinato. Maschio H Dotto deferente Canali in cui lo sperma è mischiato con altri fluidi provenienti dalla prostata e dalle vescicole seminali per creare il seme. Giugno 2015 Pagina 23 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Femmina A Vagina Un luogo di passaggio fatto di muscoli che si trova tra la vescica e il retto. Serve come organo di coito, canale del parto e come passaggio del flusso mestruale e dello sperma in arrivo. Femmina B Cervice E’ alla base dell'utero con una piccola apertura tra l'utero e la vagina. Femmina C Utero L’organo che si prepara ogni mese a ricevere un ovulo fecondato. Si prepara anche a sostenere l’ovulo fecondato durante la gravidanza e a contrarsi per facilitare il parto. Femmina D Tube di Falloppio Tube di Falloppio - le tube si estendono dalle ovaie all'utero. Femmina E Cellula uovo Chiamata anche ovulo; una cellula di riproduzione. Giugno 2015 Pagina 24 Lezione numero: 1 Anno: 6° (Sixth Grade) "Solo i fatti" Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Femmina F Ovaia Le due ghiandole a mandorla che producono la cellula uovo (ovuli) e inviano gli ormoni. Verifiche relative alle lezioni delsesto anno (Sixth Grade) 1. Perché è importante creare in classe una comunità fondata sul rispetto e la fiducia per avere discussioni efficaci su argomenti correlati allasalute? 2. Qual è lo scopo degli apparati riproduttivi femminile e maschile? Giugno 2015 Pagina 25 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Identificare gli organi dell’apparato riproduttivo maschile e femminile relativamente alla posizione e alla funzione. Materiali Scheda con sagoma maschile (uno per alunno) Scheda con sagoma femminile (uno per alunno) Lucidi preparati sia per le sagome femminili che maschili in modo che l’insegnante possa utilizzarli per individuare (i disegni) degli organi. Penne per la lavagna luminosa (colorate) Opzionale: Lucidi con le definizioni degli apparati riproduttivi maschile e femminile come supporto per classificare e insegnare gli apparati riproduttivi maschile e femminile. Lavagna luminosa e schermo Metodo: Quest’attività può essere usata come test di pre/post-valutazione in base a come l’insegnante preferisce valutare la conoscenza degli alunni degli apparati riproduttivi maschile e femminile. 1. Agli alunni viene chiesto di sgombrare i banchi e l’insegnante dà a ciascuno un Scheda con la sagoma maschile e femminile. 2. Agli alunni viene chiesto di disegnare e definire ciascun organo riproduttivo elencato nel Scheda collocandolo nel punto esatto e della grandezza corretta sia per maschi che per femmine. Saranno utilizzati termini anatomici. L’insegnante può anche chiedere agli alunni di indicare la funzione di ogni parte del corpo sul retro del foglio. 3. Una volta completati i disegni, l’insegnante mostrerà i lucidi sulla lavagna luminosa delle sagome maschili e disegnerà e scriverà, uno alla volta, i nomi degli organi riproduttivi maschili della grandezza giusta e nel punto corretto. Discutere della funzione di ogni organo. Solitamente è più facile iniziare con i testicoli e seguire il percorso dello sperma. 4. Agli alunni sarà chiesto di correggere i propri test. Dovranno assegnare un punto per ogni organo che hanno disegnato correttamente. 5. L’insegnante farà lo stesso per l’apparato riproduttivo femminile. 6. Valutazione: raccogliere i disegni e assegnare un punto per ogni struttura corretta. a. Nelle verifiche alternative e/o quelle per gli alunni con necessità speciali - colorare le parti dell’apparato riproduttivo; abbinare il nome dell’apparato riproduttivo alla funzione. Giugno 2015 Pagina 26 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome: ____________________________ Data: ______________ Colorare l’apparato riproduttivo maschile Indicazioni: a discrezione dell’insegnante, seguire le indicazioni di seguito e colorare le diverse sezioni dell’apparato riproduttivo maschile. Colorare la ghiandola prostatica di rosso. Colorare lo scroto di giallo. Colorare la vesciocla seminale di verde. Colorare i testicoli di arancione. Giugno 2015 Colorare l’uretra di blu. Colorare l’epididimo di nero. Colorare i dotti deferenti di marrone. Colorare il pene di grigio. Pagina 27 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Soluzioni: colorare le parti dell’apparato riproduttivo maschile Soluzioni relative all’apparato riproduttivo maschile Ghiandola prostatica Vescicola seminale (ROSSO) (VERDE) Dotti deferenti (MARRONE) Uretra (BLU) Pene (GRIGIO) Epididimo (NERO) Scroto (GIALLO) Giugno 2015 Testicoli (ARANCIONE) Pagina 28 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome: __________________________________ Data: ______________ Colorare le parti dell’apparato riproduttivo femminile Indicazioni: a discrezione dell’insegnante, seguire le indicazioni di seguito e colorare le diverse sezioni dell’apparato riproduttivo femminile. Colorare la vagina di blu. Colorare la cervice di arancione. Colorare l’utero di verde. Colorare le Tube di Falloppio di viola. Colorare l’ovulo di rosso. Colorare le ovaie di giallo. Giugno 2015 Pagina 29 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Soluzioni - colora l’apparato riproduttivo femminile. Termini del Sistema Riproduttivo Femminile Tube di Falloppio Cellula uovo (ROSSO) (VIOLA) Ovaie (GIALLO) Utero (VERDE) Cervice (ARANCIONE) Vagina (BLU) Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Giugno 2015 Pagina 30 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome: ____________________ Data: _____________ Abbinamenti dell’apparato riproduttivo maschile Indicazioni: abbina i nomi delle parti dell’apparato riproduttivo maschile alla relativa funzione scrivendo la lettera corretta. Nome Epididimo _____ Pene_____ Funzione A - sacca di pelle che contiene i testicoli situata appena sotto il pene. B- canale che trasporta l'urina e lo sperma fuori del corpo, ma non contemporaneamente. C - organo sessuale; usato anche per urinare. Ghiandola prostatica _____ Uretra ______ D - canali in cui lo sperma è mischiato con altri fluidi provenienti dalla prostata e dalle vescicole seminali per creare il seme. E - ghiandola accanto alla parte inferiore della vescica. Forma un liquido che combinato con lo sperma e con il fluido delle vescicole seminali, crea il seme. F - due organi ovali che producono testosterone e sperma e sono contenuti nello scroto. G - dove lo sperma matura e viene immagazzinato. Dotto deferente ______ H - due ghiandole ai lati della vescica che secernono liquido seminale. Scroto _____ Vescicole seminali ________ Testicoli _____ Giugno 2015 Pagina 31 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale SOLUZIONI - abbinamenti dell’apparato riproduttivo maschile Indicazioni: abbina i nomi delle parti dell’apparato riproduttivo maschile alla relativa funzione scrivendo la lettera corretta. Nome Epididimo __G___ Pene __C___ Funzione A - sacca di pelle che contiene i testicoli situata appena sotto il pene. B- canale che trasporta l'urina e lo sperma fuori del corpo, ma non contemporaneamente. C - organo sessuale; usato anche per urinare. Ghiandola prostatica __E___ Uretra __B____ D - canali in cui lo sperma è mischiato con altri fluidi provenienti dalla prostata e dalle vescicole seminali per creare il seme. E - ghiandola accanto alla parte inferiore della vescica. Forma un liquido che combinato con lo sperma e con il fluido delle vescicole seminali, crea il seme. F - due organi ovali che producono testosterone e sperma e sono contenuti nello scroto. G - dove lo sperma matura e viene immagazzinato. Dotto deferente__D____ H - due ghiandole ai lati della vescica che secernono liquido seminale. Scroto __A___ Vescicole seminali ___H___ Testicoli __F____ Giugno 2015 Pagina 32 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome: _______________________ Data: _____________ Abbinamenti dell’apparato riproduttivo femminile Indicazioni: abbina i nomi delle parti dell’apparato riproduttivo femminile alla relativa funzione scrivendo la lettera corretta. Nome Cervice _____ Cellula uovo _____ Funzione A - canali che si estendono dalle ovaie all'utero. B- luogo di passaggio fatto di muscoli che si trova tra la vescica e il retto, e serve come organo di coito, canale del parto e come passaggio del flusso mestruale e dello sperma in arrivo. Tube di Falloppio C – cellula riproduttiva chiamata anche ovulo. Ovaia _____ D - È alla base dell'utero con una piccola apertura tra l'utero e la vagina. Utero ______ Vagina ______ Giugno 2015 E – l’organo che si prepara ogni mese a ricevere e a sostenere un ovulo fecondato durante la gravidanza e a contrarsi per facilitare il parto. – due ghiandole a forma di mandorla che producono l’ovulo e secernono gli ormoni. Pagina 33 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale SOLUZIONI - Abbinamenti dell’apparato riproduttivo femminile Indicazioni: abbina i nomi delle parti dell’apparato riproduttivo femminile alla relativa funzione scrivendo la lettera corretta. Nome Cervice __D___ Cellula uovo___C__ Funzione A - canali che si estendono dalle ovaie all'utero. B- luogo di passaggio fatto di muscoli che si trova tra la vescica e il retto, e serve come organo di coito, canale del parto e come passaggio del flusso mestruale e dello sperma in arrivo. Tube di Falloppio __A___ C – cellula riproduttiva chiamata anche ovulo. Ovaie __E___ D - È alla base dell'utero con una piccola apertura tra l'utero e la vagina. Utero __G____ Vagina ___B___ Giugno 2015 E – l’organo che si prepara ogni mese a ricevere e a sostenere un ovulo fecondato durante la gravidanza e a contrarsi per facilitare il parto. – due ghiandole a forma di mandorla che producono l’ovulo e secernono gli ormoni. Pagina 34 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sagoma femminile Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Disegna ed etichetta le seguenti parti del corpo. Considera la grandezza e la posizione di ogni parte in riferimento alle altre. Alcune dovranno essere sovrapposte alle altre. Cervice Ovaie Tube di Falloppio Utero Vagina Giugno 2015 Pagina 35 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sagoma maschile Illustrazioni di Margaret Lancelot, 2009 Disegna ed etichetta le seguenti parti del corpo. Considera la grandezza e la posizione di ogni parte in riferimento alle altre. Alcune dovranno essere sovrapposte alle altre. Scroto Vescicola seminale Pene Testicoli Ghiandola prostatica Uretra Epididimo Dotti deferenti Giugno 2015 Pagina 36 Lezione numero: 2 Anno: 6° (Sixth Grade) “Attività con le sagome” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verificadella lezione 2 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Elenca 2 ragioni per cui è importante conoscere i nomi e le funzioni degli organi riproduttivi maschili e femminili. 2. Cosa diresti ad un amico che prova imbarazzo a parlare ad un adulto fidato delle domande che vorrebbe fare riguardo agli apparati riproduttivi maschile e/o femminile? Giugno 2015 Pagina 37 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Obiettivo Secondario Standard 7 - La capacità di autogestione Gli alunni potranno dimostrare la capacità di praticare comportamenti favorevoli alla salute ed evitare o ridurre i rischi per la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: descrivere i cambiamenti fisici, emotivi e sociali della pubertà. spiegare che la pubertà è innescata dal sistema endocrino, nello specifico dalla ghiandola pituitaria. distinguere tra la definizione di erezione, mestruazione, polluzioni notturne, ovulo, pubertà e sperma. Materiali Una copia per ogni alunno della scheda sulla pubertà PubertyWorksheet #1 Se disponibili, portare in classe i prodotti usati dagli adolescenti (sospensori, reggiseni, assorbenti interni, assorbenti maxi) Scheda sulla pubertà #2 Metodo: 1. Spiegare le ragioni di questa lezione. Spiegare che tutti qui hanno iniziato e presto inizieranno lo sviluppo da bambini ad adulti. Questa lezione aiuterà i ragazzi a capire i cambiamenti che avverranno. 2. Se molti hanno già frequentato delle lezioni sulla pubertà l’anno precedente, si potrebbe creare una partecipazione più attiva degli alunni. Chiedere a un volontario o due di definire cos’è la pubertà. Ringraziandoli, si può partire da quel che hanno detto finendo per definirla come un periodo in cui il corpo di una persona, i suoi sentimenti e rapporti con gli altri cambiano da quelli di bambino a quelli dell’età adulta. Chiedere alla classe quando accade tutto ciò. Normalmente si iniziano a notare dei cambiamenti tra i 9 o 10 anni fino ai 16. La pubertà non è un processo che avviene in una notte; impiega molti anni per completarsi. Se qualcuno ha quasi 17 anni e non ha ancora notato alcun cambiamento nel proprio corpo, dovrebbe fare una chiacchierata con un medico. Ricordare che la pubertà implica dei cambiamenti non solo corporei, ma anche nei sentimenti e nei rapporti con gli altri. Quindi potrebbe accadere che il corpo di un vostro amico o amica inizi a maturare prima, ma voi potreste essere più maturi di lui/lei a livello emotivo e sociale. E non è una gara, comunque. La ghiandola pituitaria o ipofisi, si trova nel cervello e innesca i cambiamenti della pubertà perché è programmata a farlo un momento o un altro. 3. Fare un brainstorming con la classe sui cambiamenti della pubertà scrivendoli alla lavagna (si vedano le attività integrative per le attività alternate). Poi aiutarli a distinguere i cambiamenti che Giugno 2015 Pagina 38 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale accadono (a) solo ai ragazzi, (b) solo alle ragazze e a (c) entrambi. E infine discutere e rispondere alle domande su ogni argomento. I cambiamenti potrebbero includere: slanci di crescita in altezza (entrambi) - spiegare che si cresce maggiormente quando si dorme. ampliamento della spalle (ragazzi) - spiegare che è un cambiamento delle ossa, non qualcosa che si può accelerare con un allenamento intensivo. ampliamento dei fianchi (ragazze) - spiegare che l’idea è che le ossa pelviche formino una sorta di conca per l’eventuale gravidanza, se si decidesse di avere dei figli. sviluppo dei seni (ragazze e, in una certa misura, anche i ragazzi) - spiegare che molti ragazzi riscontrano un aumento delle mammelle che solitamente scompare entro sei mesi/un anno. Potrebbe incutere un certo timore se non ci si rende conto di quanto sia comune. Se non scompare nel giro di un anno, sarà meglio riferirlo al proprio medico. Anche le ragazze, ovviamente, dovranno aspettarsi un aumento delle mammelle. possibile insorgenza dell’acne (entrambi) - spiegare che l’acne è causata dalla combinazione di una pelle più spessa rispetto all’età infantile e più olii, insieme ai batteri. Talvolta il nuovo strato di pelle più spesso blocca i pori o le aperture in cui dovrebbero defluire gli olii, causando i brufoli. Se si infettano, diventano punti neri. Le persone dovrebbero lavarsi delicatamente con un sapone neutro un paio di volte al giorno e/o dopo un’intensa attività fisica, ma ciò non eviterà del tutto l’insorgenza dell’acne. Strofinare forte può solo peggiorare l’acne. sudorazione legata allo stress (entrambi) - spiegare che tutti sudiamo quando abbiamo caldo, ma che in pubertà, è un altro gruppo di ghiandole che inizia a produrre sudore anche quando ci sentiamo stressati o turbati. Questo tipo di sudore nei teenager e negli adulti può avere un odore forte. Quindi si tende a fare più spesso il bagno o la doccia dopo la pubertà. E molti usano anche deodoranti o antitraspiranti. crescita di peli pubici e sotto le ascelle (entrambi) - spiegare che i peli pubici crescono attorno ai genitali (attorno alle labbra o al pene) e che i peli sotto le ascelle e sul pube spesso sono più grossi e talvolta di colore diverso rispetto ai capelli. aumenta l’odore corporeo (entrambi) - secondo gli esperti i bambini sudano, ma non emanano odori (BO - body odor) fino a quando raggiungono la pubertà. Avviene quando le speciali ghiandole sudoripare presenti sotto le ascelle e attorno ai genitali arrivano alla produzione completa con relativa emissione di sudore che ovviamente ha un forte odore! Sottolineare che alcune persone potrebbero avere problemi con i profumi, che possono causare asma o allergie, quindi non spruzzarli in giro nel bagno o negli spogliatoi. Ricordare che non c’è miglior odore della pelle pulita. I profumi non sono dei buoni sostituti di una doccia o di un bagno. nascono i peli sul viso e quelli del corpo possono inspessirsi (ragazzi e, in una certa misura, anche molte ragazze) - si può spiegare che la quantità di peli che una persona ha sul viso e il corpo è una questione genetica (ereditata biologicamente dalla famiglia). Spiegare che non è insolito per le ragazze notare nuovi peli sul viso o attorno ai capezzoli e una ragazza potrebbe sentirsi a disagio se non sapesse che è una cosa comune. la voce si fa più profonda (entrambi, maggiormente nei ragazzi) - spiegare che la profondità della voce dipende dall’aria che attraversa le corde vocali. Le corde vocali sono come delle corde di uno strumento musicale. Se qualcuno in classe suona uno strumento a corde, chiedere loro quali sono le corde che emettono le note più basse. Diranno che sono quelle più spesse. Bene, le corde vocali subiscono un’inspessimento durante la pubertà, non importa il genere sessuale della persona. In media quelle dei ragazzi diverranno più spesse rispetto a quelle delle ragazze, una volta completato lo sviluppo, ma è solo la media. La ragione per cui a volte un ragazzo sente la voce incrinarsi, è che le corde vocali non si inspessiscono in maniera uniforme. Potrebbero Giugno 2015 Pagina 39 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale esserci dei momenti in cui un’estremità della corda vocale è più spessa rispetto ad un’altra e quando l’aria le attraversa, il tono della voce può cambiare a metà frase. aumento delle dimensioni dei genitali (entrambi) - è più ovvio per i maschi poiché possono guardare il pene e lo scroto. È meno probabile che una ragazza lo noti, ma anche la vulva (labbra e clitoride) diventa più grande in pubertà. le erezioni avvengono con maggiore frequenza (più facile da notare nei ragazzi) - spiegare che chiamiamo erezione quando il pene o il clitoride si riempiono di sangue, diventando più turgidi e grandi. Tutti hanno delle erezioni, anche i neonati. Infatti, gli ultrasuoni ci mostrano che i feti maschi hanno già delle erezioni nell’utero materno. L’erezione è una cosa assolutamente salutare e avviene quando si pensa a qualcosa di sessuale o a qualcuno che ci piace, ma può succedere, specialmente in pubertà, anche senza una ragione apparente. inizio della produzione di sperma ed eiaculazione (ragazzi) - spiegare che gli spermatozoi sono cellule microscopiche che dal corpo dell’uomo possono dare avvio ad una gravidanza, quando si combinano con la cellula uovo della donna. E chiamiamo eiaculazione quel processo in cui lo sperma esce dal pene (fluido che chiamiamo “seme”). Un uomo può eiaculare durante il sonno, la masturbazione o le carezze a sfondo sessuale con la partner. Una volta in grado di eiaculare, è in grado anche di dare inizio ad una gravidanza. Ciò non significa che sia già in grado di essere un buon padre, comunque, ma è biologicamente possibile avere un bambino. iniziano le polluzioni notturne (per molti ragazzi) - il termine gergale per le polluzioni notturne è “sogno bagnato”. Alcuni ragazzi - ma non tutti - eiaculeranno durante ilsonno. Potrebbero aver sognato oppure no. Il sogno bagnato può essere la risposta del corpo ad un alto livello di ormoni presenti nel sangue durante uno slancio di crescita. Ma i ragazzi dovrebbero sapere che non tutti hanno polluzioni notturne e che non c’è nulla di cui preoccuparsi se le hanno oppure no. iniziano l’ovulazione e le mestruazioni (ragazze) - il termine gergale per le mestruazioni e “avere le cose”. Spiegare che circa una volta al mese, a partire dalla pubertà, un’ovaia o l’altra della ragazza permette all’ovulo, o in latino “ovum”, di maturare e saltare fuori. Ciò è chiamato ovulazione. Solitamente si sposta verso la tuba di Falloppio più vicina. Se si sono avuti dei rapporti sessuali e c’è dello sperma in quella tuba di Falloppio, l’ovulo potrebbe essere fecondato. L’uovo fecondato si sposterà per tutta la tuba e, in circa una settimana, si andrà ad annidare o “impiantare” nell’utero per dare inizio alla crescita del bambino. Nel frattempo, l’utero sviluppa un rivestimento spesso e ricco di sangue per essere un buon nido in caso si rimanga incinta. Se l’ovulo non viene fecondato, tuttavia, vivrà per sole 24 ore e poi si dissolverà e sarà riassorbito dal corpo. L’utero attenderà un paio di settimane, in caso l’ovulo sia stato fecondato, con il sostegno degli ormoni. Poi, dopo un paio di settimane, se l’ovulo non si è impiantato, il livello ormonale crollerà e l’utero rinuncerà, fondamentalmente, alla gravidanza per quel mese. Il rivestimento fuoriuscirà sotto forma di sangue e piccoli pezzi di tessuto, attraverso la vagina ... così che si possa ricreare un nuovo rivestimento il mese successivo in caso si rimanesse incinta. Il distacco e la perdita del rivestimento è chiamato mestruazione. Una donna non ha muscoli che controllino quando far uscire il ciclo come avviene per l’urina. iniziano le cotte e le attrazioni (entrambi) - una persona può prendere una cotta per persone del suo stesso sesso, dell’altro sesso o entrambi. Si può predire oppure no come si sentiranno da adulti. Vale a dire che se davvero piace qualcuno dell’altro sesso, ciò non presuppone necessariamente che si sarà eterossesuali. E, similmente, il fatto che si provi dell’attrazione per una persona del proprio sesso, non significa necessariamente che da adulti saremo gay o lesbica. Spesso ci vuole tempo per capirlo. Non c’è fretta. aumenta l’imbarazzo (entrambi) - spiegare che tutti attraversiamo un periodo in cui ci preoccupiamo di quel che pensano gli altri di noi. Gli alunni con fratelli e sorelle maggiori potrebbero aver notato che questi ultimi passano più tempo davanti allo specchio a prepararsi per la scuola e sono diventati davvero esigenti in fatto di vestiti. È tutto ok. Anche gli adulti si Giugno 2015 Pagina 40 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale preoccupano di quel che pensano gli altri. Può aiutare rendersi conto che gli altri probabilmente sono altrettanto preoccupati di come appaiono loro e di quel che pensi tu che non noteranno come appari, tanto quanto tu credi. potrebbero iniziare repentini sbalzi di umore (entrambi) - spiegare che sentirsi felici un attimo prima e scoppiare in lacrime l’attimo dopo, a volte senza alcun apparente motivo, non è così insolito in pubertà. Gli ormoni nel sangue influenzano i nostri sentimenti. Quando si dovrebbe interpellare un medico o un consulente? La Society of Adolescent Medicine afferma che: “Sentirsi tristi qualche volta e avere sbalzi di umore è normale, ma essere depressi per un lungo periodo no. Ecco i segnali della depressione, soprattutto se perdurano per più di 2 settimane: Cambiamenti nelle abitudini nel mangiare e dormire Scarsi risultati scolastici Tristezza che non passa Perdita di interesse in quel che di solito è divertente e interessante Non si esce più con gli amici Perdita di energie o motivazione Pensare di procurarsi ferite o di uccidersi Ira e rabbia Uso di droghe o alcol per “dimenticare” i problemi Reazioni esagerate alle critiche Mancanza di concentrazione o dimenticanze Dolori e sofferenza che non migliorano con la cura” 4. Usare gli strumenti ausiliari video per introdurre i “prodotti” per i nuovi adolescenti (se disponibile) Selezionare un prodotto (come il trucco non acnegenico o un deodorante) Creare una pubblicità radio per la Human Body Radio in cui si promuove questo prodotto e se ne spiegano gli effetti positivi durante il periodo della pubertà. Discussione: A) A cosa serve? B) Come fa una persona a decidere quando usarli? Assicurarsi di menzionare: • “assorbenti deodoranti” non sono necessari e possono essere irritanti. Fare il bagno o la doccia quotidianamente è sufficiente per la pulizia. • quali prodotti per l’igiene mestruale sono “il meglio” è una decisione personale e talvolta la famiglia e la cultura della ragazza possono avere delle opinioni decise a riguardo, ma a livello medico, vanno tutti bene. 5. Distribuire lascheda sulla pubertà "PubertyWorksheet #1" e usarla come mezzo di discussione. Soluzioni: 1. b avere le cose = mestruazioni 2. a il pene o il clitoride si riempiono di sangue diventano più turgidi = erezione 3. f la cellula che dai testicoli può dare inizio ad una gravidanza = sperma 4. c lo sperma che fuoriesce dal pene durante il sonno = polluzioni notturne 5. d la cellula ”uovo” che dall’ovaia può dare inizio ad una gravidanza = ovum (plurale ova) 6. e il corpo di un bambino inizia a trasformarsi in quello di un adulto = pubertà 7. g la ghiandola del cervello che innesca l’inizio della pubertà = pituitaria 6. Usare la scheda sulla pubertà “PubertyWorksheet #2” per riprendere i contenuti sui fatti e sfatare i miti/paure riferiti alla pubertà. a. Dividere la classe in 3 piccoli gruppi. b. Distribuire lascheda sulla pubertà “"PubertyWorksheet #2” e dare alle squadre 20 minuti per raggiungere un consenso (all’interno di ogni squadra) su ciascuna voce. Giugno 2015 Pagina 41 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Incoraggiare i ragazzi a discutere dei vari argomenti su cui sono in disaccordo, a spiegare gli uni agli altri perché hanno certe convinzioni su quell’argomento. c. Far scrivere al portavoce di ogni squadra le risposte del proprio gruppo alla lavagna e far spiegare, una ad una, perché hanno scelto quella particolare risposta. Assegnare 1 punto per ogni risposta corretta e 1/2 punto extra alla squadra che fornirà la spiegazione migliore. Giugno 2015 Pagina 42 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Materiali integrativi/attività alternate che possono essere facilmente modificate: A: Cambiare genere Materiali – cartelloni grandi/cartoncini da costruzione, forbici, colla/nastro adesivo, banca dei cambiamenti (da ritagliare), evidenziatori/pastelli a cera. Metodo: (1) Distribuire i cartoncini da costruzione agli alunni. Spiegare agli alunni di girare il cartoncino con i lati lunghi in cima e in basso e scrivere il titolo Cambiamenti in pubertà in alto. (dare una dimostrazione alla lavagna) (2) Far piegare in tre il cartoncino agli alunni (piegatura a hamburger) Dire di usare gli evidenziatori/pastelli a cera per disegnare delle colonne. Nominare la 1° colonna Solo le ragazze, la 2° Entrambi, e la 3° colonna con Solo i ragazzi. (3) Distribuire la Banca dei cambiamenti ad ogni alunno. Leggere l’elenco dei cambiamenti che avvengono in pubertà. (4) Far ritagliare agli alunni i cambiamenti e farli classificare in base al fatto che siano o meno cambiamenti che coinvolgono solo le ragazze, solo i ragazzi o entrambi. *Dire agli alunni di confrontare le proprie risposte con un partner prima di incollarle. (5) Incollare con la colla o il nastro adesivo i cambiamenti nella colonna corrispondente. Giugno 2015 Pagina 43 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Banca dei cambiamenti Slanci di crescita Crescita dei peli pubici Produzione di sperma ed eiaculazione Allargamento delle spalle Crescita dei peli sotto le ascelle Improvvisi cambiamenti di umore Allargamento dei fianchi Voce più profonda Inizio delle mestruazioni Acne Erezioni Inizio delle polluzioni notturne Sudorazione da stress Cotte e/o attrazione verso gli altri Aumento dell’odore corporeo Sviluppo dei seni Aumento di peso Si ha bisogno di dormire di più Giugno 2015 Pagina 44 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale SOLUZIONI - Banca dei cambiamenti Slanci di crescita Crescita dei peli pubici ENTRAMBI ENTRAMBI Allargamento delle spalle Crescita dei peli sotto le ascelle Produzione di sperma ed eiaculazione SOLO I RAGAZZI Improvvisi cambiamenti di umore ENTRAMBI Voce più profonda ENTRAMBI Inizio delle mestruazioni SOLO I RAGAZZI Allargamento dei fianchi SOLO LE RAGAZZE Acne SOLO I RAGAZZI Erezioni ENTRAMBI SOLO I RAGAZZI Sudorazione da stress ENTRAMBI Sviluppo dei seni SOLO LE RAGAZZE Giugno 2015 Cotte e/o attrazione verso gli altri ENTRAMBI Aumento di peso SOLO LE RAGAZZE Inizio delle polluzioni notturne SOLO I RAGAZZI Aumento dell’odore corporeo ENTRAMBI Si ha bisogno di dormire di più ENTRAMBI ENTRAMBI Pagina 45 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale B: Smartboard Exchange – file notebook: Video interattivo – puberty. Skool.com Copyright 2004 Intel Corporation http://exchangedownloads.smarttech.com/public/content/90/90bb611a-7708-4c73-bbfaae83fa8fad05/previews/medium/0001.png C: Articoli per ragazzini: AllAboutPuberty - http://kidshealth.org/kid/grow/body_stuff/puberty.html Boys and Puberty – http://KidsHealth.org/kid/grow/boy/boys_puberty.html All About Menstruation – http://KidsHealth.org/kid/grow/girlstuff/menstruation.html D: Articoli per teenager: Everything You Wanted to Know About Puberty – http://kidshealth.org/teen/sexual_health/changing_body/puberty.html All About Menstruation – http://KidsHealth.org/teen/sexual_health/girls/menstruation.html Is It Normal to Get Erections? – http://KidsHealth.org/teen/sexual_health/guys/normal_erections.html E: You Can’t Embarrass Emily! Istruzioni: immagina di essere “la cara Emily” la più grande editorialista dispensatrice di consigli sui giornali. Sei arguta, precisa e ti rifiuti di imbarazzarti quando i ragazzini ti scrivono le loro delicate domande sulla pubertà. Seleziona una delle lettere di seguito proposte, fai qualche ricerca su KidsHealth e scrivi una risposta rassicurante. Assicurati di includere una spiegazione dei cambiamenti che sta vivendo chi ti ha scritto e cosa può fare a riguardo! © 2006 The Nemours Foundation/KidsHealth. Riproduzione concessa solo per l’uso individuale in classe. Giugno 2015 Pagina 46 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Cara Emily, Sono così mortificata. Come se non fosse già abbastanza che mi fanno male i seni da settimane, ora sono anche di misure diverse! Non potrò mai più indossare un costume da bagno d’estate. Cosa mi sta succedendo e cosa posso fare? Cordiali saluti, Uma, la sbilanciata! ___________________________________ Cara Emily, Sono talmente imbarazzata da pensare di andarmene di casa in questi giorni. Non solo sono piena di brufoli in faccia, ma ce li ho anche sulla schiena e il petto. Bleah! Cos’è che provoca questi disgustosi bitorzoli e come posso sbarazzarmene? Cordiali saluti, Bella, la brufolosa! Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Cara Emily, Questa cosa della pubertà è così umiliante! Mi sveglio la notte con le mutande e il letto tutti bagnati! Che mi sta mai capitando e cosa dovrà ancora succedermi? Cordiali saluti, Wayne, l’umidiccio Cara Emily, Finalmente mi sono venute le mie cose per la prima volta 6 mesi fa, ma NON è certamente un ciclo di 28 giorni! Dopo averle avute per la prima volta, ho saltato un mese e poi ho avuto due volte le mie cose a distanza di poco tempo! C’è qualcosa di sbagliato in me? Sarò mai regolare? Cara Emily, Uahh, dopo aver giocato a basket in questi giorni, puzzo da morire! Il mio corpo emana un odore davvero preoccupante. Perché sudo subito e cosa posso fare per liberarmi di quest’odoraccio? Cordiali saluti, Stan, il puzzolente! Giugno 2015 Cordiali saluti, Irene, l’irregolare _______________________________ Pagina 47 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale F: Fissare gli obiettivi - Tutti gli ormoni al lavoro nel tuo corpo possono farti sentire confuso/a, emotivo/a o ansioso/a. Fissa degli obiettivi su come intendi gestire queste nuove emozioni. Scriverai un diario o parlerai dei tuoi sentimenti con il/la tuo/a migliore amico/a? Descrivi questo obiettivo e le fasi per raggiungerlo. Attività correlate per l’apprendimento integrato I. L’arte del linguaggio Aggiungi al glossario i termini “sistema endocrino”, “erezione”, “ormone”, “periodo mestruale”, “polluzioni notturne”, “ovulo”, “pene”, “ghiandola pituitaria”, “sperma”, “utero” e “vagina”. Diario Argomento 1 - entrare nel periodo della pubertà significa che il tuo corpo è pronto a funzionare come quello di un adulto. Quali nuove responsabilità arrivano con questo sviluppo? Come puoi prepararti a queste nuove responsabilità? Diario Argomento 2 - non tutti i cambiamenti della pubertà sono fisici. Alcuni di questi cambiamenti avvengono nella tua testa! Gli ormoni della pubertà possono farti sentire eccessivamente emotiva/o. Discuti le strategie per gestire le tue emozioni quando vanno fuori controllo. II. Studi sociali Gli alunni possono fare delle relazioni sui riti legati alla pubertà nelle varie culture. III. Matematica Far calcolare agli alunni l’età media del periodo della pubertà per maschi e femmine, dando dei bambini ipotetici: (Non usare i nomi dei bambini nella classe) Anna: 9 anni, 2 mesi (età 9,2) Bob: 12 anni, 0 mesi (età 12,0) Cathy: 12 anni, 0 mesi (età 12,0) Diana: 12 anni, 11 mesi (età 12,11) Ed: 13 anni, 11 mesi (età 13,11) Gary: 14 anni, 8 mesi (età 14,8) Faye: 15 anni, 6 mesi (età 15,6) Henry: 15 anni, 10 mesi (età 15,10) (soluzione: ragazze 12,4, ragazzi 14,1) NOTA: In base alle competenze matematiche dei propri alunni, si possono far convertire i mesi in frazioni decimali di un anno oppure fornire già i decimali. Compiti a casa opzionali • discuti con un adulto della famiglia di quanto contenuto nellascheda sulla pubertà PubertyWorksheets 1 e2* • Scrivi una lettera ad un bambino di 6-7 anni, reale o immaginario, parlandogli del fatto di diventare grandi. Spiega alla persona a cui stai scrivendo come devi prenderti cura di te stesso mentre cresci (avere una buona igiene, indossare abiti diversi, ecc...) Giugno 2015 Pagina 48 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Scheda sulla pubertà 1 NOME _____________________________________________ DATA __________________ INDICAZIONI: abbina la lettera corrispondente alle parole accanto alla definizione del termine. a) erezione b) mestruazioni c) polluzioni notturne d) ovulo e) pubertà f) sperma g) pituitaria Giugno 2015 ___ 1. avere le proprie cose ___ 2. il pene o il clitoride si riempiono di sangue e diventano più grandi ___ 3. la cellula dai testicoli che può dare inizio a una gravidanza ____4. lo sperma che fuoriesce dal pene durante il sonno ___5. la cellula ”uovo” che dall’ovaia può dare inizio a una gravidanza ___ 6. il corpo di un bambino inizia a trasformarsi in quello di un adulto ____ 7. la ghiandola del cervello che innesca l’inizio della pubertà Pagina 49 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Scheda sulla pubertà 2 NOME ____________________________________________ DATA ____________________ INDICAZIONI: scrivi “V” per “vero” accanto ad ogni affermazione che reputi corretta. Scrivi “F” per “falso” accanto alle affermazioni errate. _____ 1. Le ragazze possono iniziare la pubertà in qualsiasi momento tra i 9 e 16 anni. _____ 2. Di solito, i ragazzi iniziano la pubertà prima delle ragazze. _____ 3. La ghiandola pituitaria, nel cervello, dice al corpo quando iniziare la pubertà. _____ 4. Una persona può avere erezioni soltanto se pensa a qualcosa a sfondo sessuale. _____ 5. I sentimenti di una persona possono cambiare da un momento all’altro, soprattutto durante la pubertà. _____ 6. Se i tuoi genitori hanno iniziato il periodo della pubertà presto, succederà anche a te. _____ 7. Si può dire quando una persona ha le mestruazioni, guardandola. _____ 8. Tutti possono subire una crescita delle mammelle durante la pubertà. _____ 9 . É comune avere delle polluzioni notturne in pubertà, ma è sano anche non averne. _____ 10. La ragione principale dell’acne dei teenager è la cattiva alimentazione. _____ 11. Non dovresti usare gli assorbenti interni quando sei nel periodo dello sviluppo. _____ 12. C’è qualcosa che non va se eiaculi durante il sonno. _____ 13. Se non hai ancora iniziato la pubertà all’età di 13 anni, dovresti contattare un medico perché potrebbe esserci qualcosa che non va nel tuo sistema endocrino. _____ 14. Va bene se una persona fa sport o fa la doccia durante il periodo delle mestruazioni. _____ 15. Il pene e i testicoli di una persona devono essere protetti e supportati durante la pubertà perché si stanno sviluppando, quindi è importante iniziare ad indossare un sospensorio. _____ 16. Una persona deve iniziare ad indossare un reggiseno per supportare i seni quando iniziano a svilupparsi, soprattutto se fanno male ed è poco comodo quando si fa sport e esercizio fisico. _____ 17. È necessario lavarsi più frequentemete quando si inizia il periodo della pubertà. Giugno 2015 Pagina 50 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Scheda sulla pubertà 2 NOME ____________________________________________ DATA ____________________ INDICAZIONI: scrivi “V” per “vero” accanto ad ogni affermazione che reputi corretta. Scrivi “F” per “falso” accanto alle affermazioni errate. _V___ 1. Le ragazze possono iniziare la pubertà in qualsiasi momento tra i 9 e 16 anni. _F___ 2. Di solito, i ragazzi iniziano la pubertà prima delle ragazze. _V__ 3. La ghiandola pituitaria, nel cervello, dice al corpo quando iniziare la pubertà. _F___ 4. Una persona può avere erezioni soltanto se pensa a qualcosa a sfondo sessuale. _V___ 5. I sentimenti di una persona possono cambiare da un momento all’altro, soprattutto durante la pubertà. _V___ 6. Se i tuoi genitori hanno iniziato il periodo della pubertà presto, succederà anche a te. _F___ 7. Si può dire quando una persona ha le mestruazioni, guardandola. _V___ 8. Tutti possono subire una crescita delle mammelle durante la pubertà. _V___ 9 . É comune avere delle polluzioni notturne in pubertà, ma è sano anche non averne. _F___ 10. La ragione principale dell’acne dei teenager è la cattiva alimentazione. _F___ 11. Non dovresti usare gli assorbenti interni quando sei nel periodo dello sviluppo. _F___ 12. C’è qualcosa che non va se eiaculi durante il sonno. _F___ 13. Se non hai ancora iniziato la pubertà all’età di 13 anni, dovresti contattare un medico perché potrebbe esserci qualcosa che non va nel tuo sistema endocrino. _V___ 14. Va bene se una persona fa sport o fa la doccia durante il periodo delle mestruazioni. _V___ 15. Il pene e i testicoli di una persona devono essere protetti e supportati durante la pubertà perché si stanno sviluppando, quindi è importante iniziare ad indossare un sospensorio. _V___ 16. Una persona deve iniziare ad indossare un reggiseno per supportare i seni quando iniziano a svilupparsi, soprattutto se fanno male ed è poco comodo quando si fa sport e esercizio fisico. _V___17. È necessario lavarsi più frequentemete quando si inizia il periodo della pubertà. Giugno 2015 Pagina 51 Lezione numero: 3 Anno: 6° (Sixth Grade) “SPiegare la pubertà” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica - Lezione 3 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Elenca 3 cambiamenti che attraversano sia i maschi che le femmine nel periodo della pubertà. 2. Quali sono 3 segnali che dovrebbero far consultare un medico riguardo ai cambiamenti di umore? Giugno 2015 Pagina 52 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 2 - Analisi delle Influenze Gli alunni potranno analizzare l'influenza della famiglia, dei coetanei, della cultura, dei media, della tecnologia e di altri fattori sui comportamenti relativi alla salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Lezione 5 - Processi decisionali Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di decisionali per migliorare la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: Gli alunni dovranno individuare le qualità degli amici e analizzare le loro attuali amicizie in base alle loro qualità. Le amicizie sono importanti durante l’adolescenza. Rendono più facile la transizione nell’età adulta fornendo le esperienze e le opportunità essenziali per formare una propria identità. Gli amici condividono i propri sentimenti per aiutarsi reciprocamente a risolvere i conflitti e i problemi. Gli amici spesso riempiono un vuoto che può crearsi a causa di una famiglia problematica. Gli adolescenti che hanno problemi nel creare e mantenere le amicizie sono più suscettibili alle pressioni dei coetanei e sono più inclini ad assumere comportamenti ad alto rischio. Spesso, gli adolescenti allacciano relazioni sessuali quando sono in cerca di amicizie intime e strette. Materiali Distribuire - “Cosa fa un amico”, “La mia cerchia di amici” & “Il profilo del migliore amico” Metodo: 1. Distribuire la scheda “Cosa fa un amico”. Chiedere agli alunni di completare la scheda individualmente. Dopo qualche minuto assicurarsi che tutti abbiano finito. Poi chiedere alla classe di condividere in gruppo le parole che hanno cerchiato e contrassegnato con un asterisco. Gli alunni dovranno individuare nel proprio gruppo quali parole hanno in comune e se vi sono differenze. Una volta che i gruppi avranno terminato le discussioni, chiedere di condividee alcune delle loro idee con la classe. Assicurarsi di chiedere se vi siano delle differenze in quel che hanno cerchiato o contrassegnato con un asterisco e discutere sul perché. Per le caratteristiche che gli alunni hanno scelto per rappresentare un buon amico, chiedere alla classe come un amico può dimostrare di avere quella caratteristica. Per esempio, cosa rende una persona leale? Cosa dovrebbe dire o fare un amico che sia leale? 2. Distribuire lascheda “La mia cerchia di amici”. Chiedere agli alunni di ascoltare le domande e usare le iniziali delle persone vicine alla loro età per questa attività. Scrivere il proprio nome nel cerchio centrale. Iniziare con il cerchio più vicino al proprio nome e scrivere le iniziali dei nomi di qualche persona vicina alla tua età che consideri un amico molto stretto. Giugno 2015 Pagina 53 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nel cerchio successivo scrivere le iniziali di quelle persone che consideri amiche ma non così strette. Infine, scrivere le iniziali di quelle persone che sono dei conoscenti, li si conosce, ma non li si considera amici. Non sono persone che non ti piacciono - semplicemente non siete amici. Chiedere agli alunni di osservare i nomi che hanno inserito nel secondo cerchio e condividere un esempio di come una delle persone che sono più vicine si siano dimostrate un/a buon/a amico/a. Gli alunni possono pensare a quali cose positive possono portare i buoni amici nelle loro vite. Gli alunni possono condividere in gruppi o con l’intera classe. Se gli alunni condividono in gruppi, riunire poi la classe ed esporre alcuni esempi. Fare dei collegamenti tra gli amici e i comportamenti. Scegliere degli amici con qualità e valori fortemente positivi li aiuterà a fare scelte salutari. Attività integrative: 1. Far fare agli alunni il login in Wordle e far creare una word cloud usando le caratteristiche di un buon amico. 2. Tracciare la descrizione di una persona sulla lavagna bianca e distribuire un post-it ad ogni alunno. Chiedere agli alunni di scrivere qualcosa che un buon amico dice, fa, esegue, pensa o prova per dimostrare che sono dei buoni amici. Poi chiedere agli alunni di appiccicare il post-it sulla persona, sulla base di quel che hanno scritto. Mani: come agiscono gli amici Bocca: cosa dicono gli amici Cuore: cosa provano gli amici Piedi: cosa fanno gli amici Sulla testa: cosa pensano gli amici Giugno 2015 Pagina 54 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Cosa fa un amico Indicazioni: cerchia le parole che pensi caratterizzino un buon amico. Poi, metti unasterisco in cima a tre caratteristiche che cerchi in un amico. Successivamente, sottolinea le parole che pensi ti descrivano come amico. Aggiungi le parole che pensi rappresentino un buon amico e che non sono nell’elenco. Leale Popolare Caparbio Affidabile Divertimento Attraente Rispettoso Aggressivo Brillante Timido Atletico Coetaneo Collaborativo Onesto Accondiscendente Accondiscendente Incoraggiante Egocentrico Sbruffone Solitario Stupido Cocciuto Geloso Giugno 2015 Incoraggiante Pettegolo Con interessi simili Pollo Educato Compassionevole Egoista Amichevole Cortese Maleducato Divertente Buon ascoltatore Pensieroso Gentile Coraggioso Arrogante Noioso Estroverso Ti ritiene responsabile Piantagrane Sincero Dipendente Esigente Il clown della classe Duro Creativo Apologetico Empatico Paranoico Minaccioso Determinato Allegro Gioioso Responsabile Unico Pagina 55 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale La mia cerchia di amici Giugno 2015 Pagina 56 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Uno sguardo più approfondito Nome di un amico caro Quattro parole positive che descrivono l’amico/a: Tre attività che l’amico/a ama fare: Due ragioni per le quali ti fidi di questo/a amico/a: Due esempi di momenti fantastici che hai vissuto con questo/a amico/a: Due esempi di come questo/a amico/a si è dimostrato un buon amico/a con te: _____________________________________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 57 Lezione numero: 4 Anno: 6° (Sixth Grade) La mia cerchia di amici Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione 4 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Elenca le tre caratteristiche principali che cerchi in un amico/a. 2. Descrivi perché queste caratteristiche sono proprie di un/a buon/a amico/a Giugno 2015 Pagina 58 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 6 - Definizione degli obiettivi Gli studenti potranno dimostrare la loro capacità di definizione degli obiettivi per migliorare il loro benessere fisico. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 2 - Analisi delle Influenze Gli alunni potranno analizzare l'influenza della famiglia, dei coetanei, della cultura, dei media, della tecnologia e di altri fattori sui comportamenti relativi alla salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: Sviluppare dei piani d’azione per realizzare l’idea ideale che hanno di se stessi fornire esperienze mirate a migliorare l’autostima. Materiali: Fare dei lucidi sull’Io dei tuoi sogni Scheda: l’“Io” dei miei sogni Piano di azione per la scheda sul cambiamento Metodo: 1. Mostrare agli alunni i lucidi sull’“Io dei miei sogni” e discutere ciascuna delle aree. 2. Distribuire la scheda “L’io dei miei sogni” e chiedere agli alunni di completarla. Permettere agli studenti di lavorare al loro ritmo, girando per l’aula e fornendo assistenza. 3. Quando gli alunni avranno completato l’attività, far controllare loro le proprie descrizioni. Porre le seguenti domande: Alcune delle voci descritte nell’”Io dei miei sogni” sono totalmente impossibili? È possibile cambiare le cose che desideri? Dire agli alunni che se non possono far nulla per realizzarle, dovranno apporre una crocetta su quelle cose ed eliminarle dall’elenco. Suggerire che se non possono cambiare una caratteristica, possono modificare il loro atteggiamento verso quella caratteristica. Spesso possiamo imparare a vedere degli aspetti positivi delle cose che non possiamo cambiare. Chiedere agli alunni di esaminare le voci rimanenti dell’elenco. Dire loro di cerchiare gli aspetti che vorrebbero che si realizzassero più di tutti. 4. Distribuire il Piano di azione per la scheda sul cambiamento. Discutere su come i diversi obiettivi sono correlati alle parti di se stessi. Esempi: Se un aspetto dell’Io dei miei sogni è sviluppare uno sguardo positivo sulla vita, un possibile obiettivo potrebbe essere: “Aumenterò la mia autostima esercitandomi in affermazioni positive ogni giorno.” Questo obiettivo è correlato all’Io interiore. Giugno 2015 Pagina 59 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Se una parte dell’Io dei miei sogni è essere più espansivi, un obiettivo potrebbe essere, “Ogni giorno inizierò una conversazione con qualcuno che vorrei conoscere meglio.” Questo obiettivo è correlato all’Io sociale. Se una parte dell’Io dei miei sogni è migliorare il proprio aspetto, un possibile obiettivo potrebbe essere “Fare esercizio fisico quattro volte a settimana”. Questo obiettivo è correlato all’Io esteriore. Discutere anche dell’importanza di un sistema di supporto nel raggiungimento di un obiettivo. Chiedere agli alunni di suggerire delle strategie per il supporto interno e esterno. Esempi: supporto interno - sostituire il dialogo interiore negativo con un dialogo interiore positivo, tenendo un diario dei risultati e progressi, visualizzazione supporto esterno - chiedere ad un amico, genitore o insegnante di essere un partner di supporto; restituite la paghetta ai genitori finché non avrete raggiunto il vostro obiettivo di miglioramento personale. Permettere agli studenti di portare a casa il piano d’azione per completarlo. Fissare la chiusura all’inizio del prossimo trimestre/quadrimestre. 5. Chiusura suggerita “Durante l’adolescenza, sia la mente che il corpo crescono e cambiano. Probabilmente stai cercando di scoprire chi sei e chi vuoi diventare. In questa attività, hai esaminato chi sei ora (il tuo Io percepito) e chi ti piacerebbe diventare (l’Io dei tuoi sogni o il tuo Io ideale) nelle aree del Io interiore, sociale ed esteriore.” “Puoi fare la stessa cosa quando pensi al tuo Io sessuale. Esamina i valori e gli standard e pensa a come l’astinenza sessuale nell’adolescenza possa aiutarti a raggiungere alcuni dei tuoi sogni in altre aree della tua vita.” Attività integrative: Far fare agli alunni il login su glogster.com per creare un cartellone digitale del loro Io dei sogni. Gli alunni possono condividere i loro cartelloni con la classe stampandoli o visualizzandoli sulla smartboard. Giugno 2015 Pagina 60 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale L’Io dei miei sogni L’Io interiore Il modo in cui pensi e quel che provi; i tuoi pensieri, sentimenti, valori, standard, tratti della personalità così come le abitudini e stravaganze. L’Io sociale Quello che provi e il modo in cui agisci in mezzo agli altri. L’Io esteriore Il tuo Io come appare agli altri; può includere il peso, il taglio di capelli, la fisicità, i vestiti, la pelle, ecc. L’Io sessuale Il modo in cui ti vedi come soggetto sessuale. L’Io ideale Il modo in cui vorresti essere in o dei tuoi sogni ogni area: interiore, esteriore, sociale e sessuale. Giugno 2015 Pagina 61 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Il mio Io percepito Esamina te stesso nelle seguenti aree: Io interiore, Io sociale e Io esteriore. Completa le seguenti descrizioni quanto più dettagliatamente possibile. 1. Descrivi il tuo Io interiore. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Descrivi il tuo Io sociale. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Descrivi il tuo Io esteriore. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 62 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale L’Io dei miei sogni Pensa per qualche minuto a come vorresti essere in ciascuna di queste aree. Poi completa le seguenti descrizioni più dettagliatamente possibile. 1. Descrivi come vorresti che fosse il tuo Io interiore. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Descrivi come vorresti che fosse il tuo Io sociale. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Descrivi come vorresti che fosse il tuo Io esteriore. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Riguarda il tuo elenco. Se non puoi far diventare realtà una delle voci, mettici una croce sopra. Poi cerchia le parti dell’Io dei tuoi sogni che vorresti che diventassero realtà più di tutti. Giugno 2015 Pagina 63 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Piano d’azione per il cambiamento Parte 1 Dalle voci dell’Io dei tuoi sogni che hai cerchiato, scegli il tuo sogno possibile più importante. Sviluppa un obiettivo che ti aiuterebbe a realizzare questa parte dell’Io dei tuo sogni. Rendi chiaro e specifico il tuo obiettivo. Scrivi il tuo obiettivo ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Parte 2 Individua i passi che dovrai fare per raggiungere il tuo obiettivo. Rendi i tuoi passi specifici e misurabili. 1 ____________________________________________________________________________ 2_____________________________________________________________________________ 3_____________________________________________________________________________ 4_____________________________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 64 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Parte 3 Quali sono alcune delle barriere che potrebbero interferire con il raggiungimento dei tuoi obiettivi. 1_____________________________________________________________________________ 2_____________________________________________________________________________ 3_____________________________________________________________________________ 4_____________________________________________________________________________ (continua) Giugno 2015 Pagina 65 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Parte 4 Cosa puoi fare per evitare o superare tali barriere? 1_____________________________________________________________________________ 2_____________________________________________________________________________ 3_____________________________________________________________________________ 4_____________________________________________________________________________ 5_____________________________________________________________________________ Parte 5 L’ultimo passo nel tuo piano d’azione è stabilire un sistema di supporto. Elenca le strategie che userai per il supporto interno. 1_____________________________________________________________________________ 2_____________________________________________________________________________ 3_____________________________________________________________________________ 4_____________________________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 66 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Elenca le strategie che userai per il supporto esterno. 1_____________________________________________________________________________ 2_____________________________________________________________________________ 3_____________________________________________________________________________ 4____________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 67 Lezione numero: 5 Anno: 6° (Sixth Grade) “L’Io dei miei sogni” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione 5 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Stabilendo gli obiettivi necessari a creare il tuo “Io dei miei sogni”, quali sono le barriere in cui potresti imbatterti? 2. Come puoi evitare o superare tali barriere? 3. Qual è l’obiettivo che devi raggiungere per diventare l’”Io dei tuoi sogni”? Giugno 2015 Pagina 68 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 3 - Accesso alle informazioni Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le proprie abilità per accedere a valide informazioni, prodotti e servizi per migliorare la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 2 - Analisi delle Influenze Gli alunni potranno analizzare l'influenza della famiglia, dei coetanei, della cultura, dei media, della tecnologia e di altri fattori sui comportamenti relativi alla salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli studenti sapranno distinguere tra fatti, opinioni e mito sull’HIV per sviluppare competenze per la valutazione di tutte le informazioni sulla salute. Senza sapere i fatti su IST e HIV non possono proteggersi dai problemi che potrebbero gravemente influire sulle loro vite e quelle degli altri. Materiali Meglio se fatto in un laboratorio informatico. Distribuire il test TRAAP e il foglio che illustra il metodo. Metodo: 1. Su carta o alla lavagna, scrivere le parole “Cosa pensiamo di sapere sull’HIV e l’AIDS”. Chiedere agli alunni di condividere quel che hanno sentito e visto sull’HIV e l’AIDS che pensano siano probabilmente delle informazioni precise. Spiegare che tutti noi potremmo avere delle informazioni scorrette. Non saranno giudicati per aver esposto delle informazioni scorrette. Lavoreremo insieme per partire da qui con le informazioni corrette. Aiutare ad ampliare l’elenco, ponendo delle domande come ad esempio: Come pensi che sia iniziato? Chi è più soggetto a contrarre l’HIV, ecc.. Una volta completato l’elenco, posizionarlo da qualche parte nell’aula dove può essere visto. 2. Scrivere le parole, fatti, opinioni e miti alla lavagna. Discutere le definizioni. Fatto - ogni affermazione che viene provato che è vera. Opinione - un’idea che qualcuno è sicuro sia vera, ma talvolta non può essere provata ed è priva di riscontro oggettivo o comprovato. Alcune opinioni hanno una base fattuale e altre sono basate sulle emozioni, altre ancora su entrambe le cose. Mito - idee popolari basate su (storie di) fantasia non su fatti. 3. Spiegare agli alunni che tutti noi abbiamo avuto delle difficoltà nel capire se qualcosa sentito, letto o visto in TV fosse un fatto. Ecco alcune domande che possiamo porci quando ascoltiamo qualcosa riguardo alla salute: (elencare alla lavagna) 1. Da dove proviene quest’informazione? 2. La risorsa proviene da un esperto? 3. Cosa è stato fatto per verificare che l’informazione fosse effettivamente un fatto? 4. Quali potrebbero essere le emozioni dietro all’informazione che la rendono più un’opinione che un fatto? 5. Che significato avrà questa informazione per me? Giugno 2015 Pagina 69 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” 4. 5. 6. 7. 8. 9. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 6. Come posso controllarla da solo prima di fare dei cambiamenti nel mio comportamento o abitudini sulla base di tale informazione? Dividere la classe in gruppi e assegnare a ciascun gruppo alcuni del punti dell’elenco “Cosa pensiamo di sapere”. Chiedere di analizzare i punti per determinare se credono che siano fatti o cosa potrebbero fare per verificare l’informazione. Apporre un segno di spunta sui punti su cui tutti concordano che siano fatti e un punto interrogativo sui punti che vorrebbero verificare ulteriormente. Distribuire il test TRAAP nel laboratorio informatico e procedere nelle varie fasi. Far navigare gli alunni sui siti elencati o fare loro cercare altri siti web. Chiedere ai gruppi come potrebbero verificare che quella risorsa è affidabile per le informazioni. Spiegare ai gruppi di usare questa risorsa per trovare più informazioni. Usare il test TRAAP per fare una valutazione dei siti. Apporre un segno di spunta dopo ogni domanda se trovano quel che gli serve. Fare un elenco dei punti su cui hanno ancora bisogno di aiuto per la verifica. Test TRAAP: * 1. Attualità - la tempestività dell’informazione. 1. Quanto è recente questa informazione? 2. Quanto è recente l’aggiornamento di questo sito web? 3. È abbastanza attuale per il tuo argomento? 2. Affidabilità - l’importanza dell’informazione per le tue necessità. 1. Che tipo di informazioni sono incluse nella risorsa? 2. Il contenuto della risorsa è principalmente un’opinione? È equilibrata? 3. L’autore fornisce delle referenze o fonti per i dati e le citazioni? 3. Autorità - La fonte dell’informazione 1. Chi è il creatore o autore? 2. Quali sono le credenziali? 3. Chi l’ha pubblicata o chi è lo sponsor? 4. Sono attendibili? 5. Qual è l’interesse dell’editore (se c’è) in queste informazioni? 6. Ci sono delle pubblicità sul sito? 4. Accuratezza - affidabilità, veridicità e correttezza del contenuto delle informazioni. 1. Da dove proviene questa informazione? 2. L’informazione è supportata da prove? 3. L’informazione è stata controllata? 4. Il linguaggio e il tono sembrano essere tendenziosi o liberi da componenti emotive? 5. Ci sono errori di ortografia, grammatica o tipografici? 5. Scopo/punto di vista 1. È un fatto o un’opinione? 2. È di parte? 3. Il creatore/autore sta tentando di venderti qualcosa? Far cercare agli alunni il numero di telefono e l’indirizzo di una organizzazione locale di fiducia. Parlare dei benefici di avere il numero di telefono e l’indirizzo di una organizzazione locale di fiducia. Concludere la lezione chiedendo ai gruppi di fare una relazione alla classe sui punti principali che credono siano fatti e le domande che ancora rimangono. Dopo ogni relazione permettere agli altri alunni di rispondere con i propri dubbi sulle informazioni pecepite come fatti. Dire che si cercheranno le risposte alle domande emerse o che gli alunni potranno fare delle ricerche sulle risposte e guadagnare dei crediti extra per questa attività. Suggerire le risorse locali da contattare per avere le risposte. Raccogliere gli elenchi e cercare le risposte per la prossima lezione. O se si intende avere un ospite relatore, usare l’elenco delle domande per l’oratore. Giugno 2015 Pagina 70 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Prolungamento della lezione Siti web: Programma AIDS/HIV del Wisconsinwww.dhs.wisconsin.gov/aids-hiv/index.htm Centri per il controllo e la prevenzione delle malattiehttp://www.cdc.gov/hiv/ Rete nazionale di informazioni sulla prevenzionehttp://www.cdcnpin.org/scripts/ Centro per il controllo sulle malattie oralmente trasmissibili e l’HIV http://www.cdc.gov/hiv/resources/qa/qa19.htm Ospiti relatori e ulteriori informazioni: Centro risorse AIDS del Wisconsin 414-273-1991 o numero verde 800-359-9272 Giugno 2015 Pagina 71 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome ________________________, ________________________, ________________________, ________________________, ________________________, ________________________, TEST TRAAP INFORMATICO. 1. Sono due gli obiettivi di questo compito. 1. Cercare di determinare se le voci su “Quel che pensiamo di sapere sull’HIV/AIDS” sono fatti o finzione. 2. Determinare quali risorse online si attengono ai fatti e sono attendibili e quali no. 2. In primo luogo, usare questi siti web, navigandoci e cercando di determinare se le voci dell’elenco si attengono ai fatti. Usare il test TRAAP per determinare se questi siti sono affidabili. Programma AIDS/HIV del Wisconsinwww.dhs.wisconsin.gov/aids-hiv/index.htm Centri per il controllo e la prevenzione delle malattiehttp://www.cdc.gov/hiv/ Rete nazionale di informazioni sulla prevenzionehttp://www.cdcnpin.org/scripts/ Centro per il controllo sulle malattie oralmente trasmissibili e l’HIV http://www.cdc.gov/hiv/resources/qa/qa19.htm 3. Usare un motore di ricerca per trovare altri due siti web che trattino dell’HIV/AIDS. Di seguito, mostrare come si è utilizzato il test TRAAP su ogni sito. Sito web Sito web Era attuale? Era attuale? Era rilevante? Era rilevante? La fonte era autorevole? La fonte era autorevole? Era accurato? Era accurato? Qual era lo scopo? Qual era lo scopo? Giugno 2015 Pagina 72 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 4. Elencare le informazioni di contatto per le aziende locali e le agenzie che forniscono assistenza alle persone con HIV/AIDS. 5. Elencare le informazioni di contatto di centri in cui poter fare il test per l’HIV. Giugno 2015 Pagina 73 Lezione numero: 6 Anno: 6° (Sixth Grade) “Consapevolezza - HIV” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione 6 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Elenca (1) un mito sull’HIV. 2. Elenca (1) fatto sull’HIV. Giugno 2015 Pagina 74 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 8 - Sostegno Gli studenti potranno dimostrare la capacità di sostegno alla salute personale, familiare e della comunità. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 3 - Accesso alle informazioni Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le proprie abilità per accedere a valide informazioni, prodotti e servizi per migliorare la salute. Cosa hai bisogno di sapereGli alunni dovranno: revisionare le statistiche sugli adolescenti e la sessualità studiare la diffusione delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) fare delle ricerche e scrivere una brochure informativa sulle IST. Materiali 1. Computer con accesso a internet 2. Stampante e risorse online sulle IST. 3. Quali sono alcune delle ragioni che portano gli adolescenti a fare sesso non protetto? (poca pianificazione, uso di droghe e alcool, paura di parlarne con il partner) Metodo 1. Le statistiche dicono che i teenager sono ad alto rischio di contrarre le IST. Revisionare alcune di queste statistiche con la classe. Vai sui http://www.wellnessandpreventionoffice.org/YRBS.html per avere le informazioni più aggiornate sui comportamenti degli studenti Il 63% degli alunni della high schooldi Milwaukee è sessualmente attivo. Di questi adolescenti della hghschool sessualmente attivi, il 39% fa sesso senza presevativo. (significa il 61%) il 25% degli studenti delle middle schoolsdi Milwaukee fa sesso Di questi adolescenti sessualmente attivi, il 27% non usa il preservativo. (significa il 73%). Uno su quattro degli adolescenti sessualmente attivi finisce per contrarre almeno un’infezione sessualmente trasmissibile (IST). Negli Stati Uniti vengono diagnosticati 40.000 nuovi casi di HIV ogni anno, e tre su cinque sono contratti durante gli anni dell’adolescenza. La maggior parte delle persone contagiate non presenta sintomi, il 90% delle donne e il 70% degli uomini a cui viene diagnosticata la clamidia non presentano sintomi. Milwaukee si attesta al secondo posto nelle classifiche di clamidia e gonorrea. Tra il 60% e l’80% delle persone preferibbe aver aspettato di più prima di fare sesso. 2. Parlare dell’ABC della prevenzione delle gravidanza in età adolescenziale. Spiegare che questo è un esempio di tre fasi che si possono seguire per evitare gravidanze e infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Scendendo lungo l’elenco la fase risulta sempre meno sicura. 1. A = Astinenza. L'unico modo efficace al 100% per evitare le gravidanze e le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) Giugno 2015 Pagina 75 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 2. B = Sii fedele. Dovresti aspettare il più a lungo possibile prima di iniziare ad essere sessualmente attivo perché prima si inizia e più probabilità ci saranno di avere più partner. Quando si sceglie di essere sessualmente attivi, si dovrebbe aspettare di conoscere molto bene la persona e si dovrebbe stare solo con quella persona. Se si hanno molteplici partner le possibilità di contrarre un’infezione sessualmente trasmissibile (IST) aumenta sensibilmente. 3. C = Usa il preservativo (o altre protezioni): Se si sceglie di fare sesso con chiunque, si ha bisogno di una protezione, come i preservativi. Questo non dovrebbe essere opzionale per te e il tuo partner. Se il tuo partner rifiuta di usare una protezione allora non ha a cuore il tuo benessere. Questa non è la persona con cui dovresti stare, perché non le importa di te nè di se stessa. 2. Le statistiche mostrano anche che la maggior parte degli alunni non conosce le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) nè sa come prevenire la loro diffusione. Oggi i Suoi studenti diventeranno i sostenitori della prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Gli studenti faranno delle ricerche e creeranno una brochure sulle infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Si può dividere la classe in gruppi di tre o quattro per lavorare ad una singola brochure. Assegnare ad ogni gruppo una singola infezione sessualmente trasmissibile (IST). Stimolare i ragazzi ad essere creativi nello sviluppare le brochure e ad usare i programmi di computer grafica per crearle. Le brochure dovrebbero essere concise e facili da leggere, ma anche informative. Dovrebbero coprire i seguenti argomenti: Raccomandare un comportamento salutare “praticare l’astinenza e usare le protezioni” 1. prendere una posizione chiara per una scelta salutare 2. spiegare perché la posizione presa è a favore della buona salute 3. usare le informazioni per supportare la scelta 4. incoraggiare gli altri a fare delle scelte salutari 5. assicurarsi che il proprio messaggio sia destinato al pubblico per cui è stato creato 6. la brochure deve essere persuasiva, deve dimostrare di essere convinta del messaggio che veicola. 7. Includere un invito all’azione: dove possono andare le persone per avere maggiori informazioni o assistenza? Il contenuto dovrebbe includere i seguenti argomenti: 1. cosa sono le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e come sono trasmesse, 2. perché la tua infezione sessualmente trasmissibile (IST) è grave e le sue conseguenze negative 3. come viene curata la malattia sessualmente trasmissibile (IST) 4. cosa fare per prevenire la trasmissione delle infezioni sessualmente trasmissibili. 3. Gli alunni dovrebbero usare la stampante e le risorse online per creare le loro brochure. Quanto segue è utile. Nota: Si dovrebbero visionare preventivamente i siti per accertarsi che siano adatti agli alunni. Molti contengono discussioni troppo esplicite sul sesso che potrebbero non essere adatte agli alunni più giovani. United Way of Greater Milwaukee’s “BabyCanWait” – STI section http://babycanwait.com/PublicSite/Healthcare/STDsSTIs.htm Sito web dell’Ufficiobenessere e Prevenzione MPS (Wellness and Prevention Office Website) – MPS 2009 Youth Risk Behavior Survey http://wellnessandpreventionoffice.org/YRBS.html American Social Health Association's http://www.iwannaknow.org Visitare Ask Alice's Sexual Health della Columbia University http://www.goaskalice.columbia.edu/Cat7.html Giugno 2015 Pagina 76 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Kaiser Family Foundation's National Survey of Adolescents and Young Adults: Sexual Health Knowledge, Attitudes and Experiences http://www.kff.org/youthhivstds/3218-index.cfm KidsHealth: Malattie sessualmente trasmissibili (MST) http://www.kidshealth.org/teen/sexual_health/stds/std.html PlannedParenthood: http://www.plannedparenthood.org/health-topics/stds-hiv-safer-sex-101.htm 4. Dopo aver completato le brochure, ogni grupppo presenterà il prodotto finito alla classe. Far votare a tutti la brochure con il miglior design, quella di più facile lettura, la migliore in assoluto, ecc. Si possono dare delle piccole ricompense ai vincitori. Si può anche pensare di stampare delle copie extra delle brochure da distribuire alle altre classi della scuola. Giugno 2015 Pagina 77 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Usare il seguente elenco dei tre punti per valutare il lavoro degli alunni durante la lezione. Tre punti: gli alunni si sono impegnati molto nelle discussioni di classe, hanno fatto ricerche approfondite e hanno creato delle brochure fantasiose e informative. Due punti gli alunni hanno partecipato alle discussioni di classe, hanno fatto ricerche sufficienti e hanno creato delle brochure informative. Un punto: gli alunni hanno partecipato in minima parte alle discussioni, hanno fatto delle ricerche esigue e prodotto delle brochure semplicistiche. Vocabolario Clamidia Definizione: infezione sessualmente trasmissibile di natura batterica con pochi sintomi che può portare all’infertilità se non curata. Contesto: la clamidia è l’infezione sessualmente trasmissibile più comune tra gli adolescenti. Herpes genitale Definizione: Noto anche come herpes simplex virus 2 (HSV-2), un’infezione sessualmente trasmissibile di natura virale che causa infiammazioni sui genitali. Contesto: Non c’è cura per l’herpes genitale e può essere trasmesso a chiunque anche in assenza di infiammazione o sintomi. Verruche genitali (basso rischio HPV) Definizione: infezione sessualmente trasmissibile causata da alcuni ceppi del virus del papilloma umano che causa verruche sui genitali. Contesto: se non curate, le verruche genitali possono causare grandi accrescimenti sul corpo. C’è un vaccino che previene le infezioni causate da due dei ceppi che causano il 90%+ dei casi di verruche genitali (Gardasil). HPV ad alto rischio Definizione: alcuni ceppi del virus del papilloma umano (HPV) possono provocare il cancro. Contesto: in caso di reiterate infezioni di questi ceppi di HPV ad alto rischio, può svilupparsi il cancro nelle seguenti parti del corpo: cervice, vagina/vulva, pene, ano e bocca/gola. Ci sono due vaccini che prevengono l’infezione causata da due ceppi che causano la maggior parte dei casi di cancro (Gardasil e Cervarix). Gonorrea Definizione: infezione sessualmente trasmissibile di natura batterica che può causare secrezioni purulente, dolore o bruciore durante l’orinazione, ma manifesta pochi sintomi nella gran maggioranza Giugno 2015 Pagina 78 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale delle persone infette. Contesto: ne possono derivare seri problemi come la diffusione su larga scala e l’infertilità, se non curata. HIV/AIDS Definizione: HIV (humaneimmunodeficiency virus) è il virus che causa l’AIDS (acquiredimmunodeficiencysyndrome). L’AIDS è una malattia in cui il corpo diviene incapace di combattere le infezioni. Contesto: l’HIV è un virus sessualmente trasmissibile che può causare l’AIDS, una malattia mortale e incurabile. Infezioni sessualmente trasmissibili (IST) Definizione: Infezioni Sessualmente Trasmissibili. Contesto: le pratiche di sesso sicuro, come l’uso del preservativo, prevengono il contagio da infezioni sessualmente trasmissibili. Sifilide Definizione: infezione sessualmente trasmissibile di natura batterica che inizia con un’infiammazione ai genitali (sifiloma iniziale) e progredisce peggiorando attraverso tre stadi pericolosi. Contesto:la sifilide non curata può rimanere nel corpo per anni e può causare danni al cervello o gravi difetti congeniti se trasmessa dalla madre al figlio. Giugno 2015 Pagina 79 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Risorse dell’insegnante Clamidia Cos’è? Clamidia è una malattia sessualmente trasmissibile (IST) causata da un batterio chiamato ChlamydiaTrachomatis. Anche se non ne avete mai sentito parlare, la clamidia è una delle infezioni sessualmente trasmissibili più comuni. Anche se spesso non si hanno sintomi, sono molte le persone che possono avere la clamidia e non saperlo. Il batterio può passare da una persona all’altra attraverso i rapporti sessuali e anche nei contatti oro-genitali. Se qualcuno tocca i fluidi corporei che contengono il batterio e poi si tocca gli occhi, è possibile contrarre l’infezione. La clamidia può anche essere trasmessa dalla madre al bambino durante il parto. Ciò può causare polmonite e congiuntivite, che possono trasformarsi in danni gravi per il bambino, se non curati. La clamidia non si contrae da un asciugamano, dal pomello della porta o dal sedile del water. Come fa una ragazza a sapere di avere la clamidia? Può essere difficile per una ragazza capire se ha la clamidia, perché la maggior parte delle ragazze non ha sintomi. La clamidia può causare insolite perdite vaginali o dolore durante l’orinazione. Alcune ragazze con la clamidia hanno dolore al basso ventre, dolore durante i rapporti sessuali o sanguinamento durante i periodi mestruali. Talvolta l’infezione da clamidia può causare una leggera febbre, dolori muscolari o malditesta. Quando una ragazza diventa sessualmente attiva, dovrebbe fare un controllo per le infezioni sessualmente trasmissibili una volta all’anno fino ai 25 anni, anche se non presenta alcun sintomo. Come fa un ragazzo a sapere di avere la clamidia? Come le ragazze, anche i maschi possono avere delle difficoltà a capire se hanno la clamidia. Alcuni ragazzi possono avere delle perdite dalla punta del pene(l’uretra — da dove fuoriesce l’urina), o avere una sensazione di prurito o bruciore attorno al pene. Raramente, si ha un rigonfiamento dei testicoli. Molte volte, un ragazzo con la clamidia può presentare pochi sintomi o essere asintomatico, quindi potrebbe anche non sapere di averla. Quando appaiono i sintomi? C’è chi ha contratto la clamidia e ha avvertito i sintomi una settimana dopo. In alcuni soggetti, i sintomi possono presentarsi anche dopo 3 settimane, e molti sono asintomatici. Cosa può accadere? Giugno 2015 Pagina 80 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Se non curata, nelle ragazze la clamidia può causare un’infezione dell’uretra (da dove fuoriesce l’urina) e l’infiammazione (rigonfiamento e dolore causati dall’infezione) della cervice. Può anche portare ad una malattia infiammatoria pelvica (PID) che è un’infezione dell’utero, delle ovaie e/o delle tube di Falloppio. La PID può causare infertilità e una gravidanza extrauterina (nelle tube) più avanti nella vita. Se non curata, nei ragazzi la clamidia può causare infiammazione dell’uretra e dell’epididimo (la struttura attaccata ai testicoli che aiuta a trasportare lo sperma). Come è curata? Se pensate di poter aver contratto la clamidia o di aver avuto un partner che forse aveva la clamidia, è necessario consultare il medico di famiglia, un medico specializzato nell’età dell’adolescenza o il ginecologo. Alcune cliniche locali, come la PlannedParenthood, possono anche fare il test e curare la clamidia. Il medico farà un esame. Nelle ragazze il medico fa un tampone vaginale o fa fare l’esame delle urine per diagnosticare la clamidia. I ragazzi fanno le analisi delle urine. Parlane con il tuo medico per sapere quale esame è meglio per te. E dì al tuo medico qual è il miglior modo per comunicarti in maniera confidenziale i risultati. Se ti è stata diagnosticata la clamidia, il medico ti prescriverà degli antibiotici che dovrebbero debellare l’infezione in 7 giorni. Tutti quelli con cui hai avuto dei rapporti sessuali dovranno fare le analisi ed essere curati perché potrebbero essere stati contagiati, ma non avere sintomi. Questi includono tutti i partner sessuali degli ultimi 2 mesi o il tuo ultimo partner sessuale, se il tuo ultimo rapporto sessuale risale a più di 2 mesi fa. È molto importante che chi è affetto da clamidia si astenga dal sesso finché lui/lei e il partner non si saranno curati. Se hai avuto rapporti sessuali etero nel Wisconsin, il medico può darti la prescrizione per il/i tuo/i partner. Se un partner sessuale ha la clamidia, la cura tempestiva ridurrà il rischio di complicanze e le possibilità di essere reinfettato se avrete nuovamente rapporti sessuali (si può essere nuovamente contagiati dalla clamidia, anche se si è già fatta una cura, perché non è una malattia immunizzante). È meglio prevenire la clamidia che curarla e l’unico modo per prevenire completamente l’infezione è astenersi da qualsiasi tipo di rapporto sessuale. Se fai sesso, usa un preservativo in lattice ogni volta. È l’unico strumento contraccettivo che aiuta a prevenire la clamidia. Revisionato da: Dott. Michele Van Vranken/Aprile 2006 Orig. revisionato da: Dott.ssa Barbara P. Homeier Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Giugno 2015 Pagina 81 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Herpes genitale Cos’è? L’herpes genitale è causato da un virus chiamato herpes simplex (HSV). Ci sono due diversi tipi di herpes virus che causano l’herpes genitale - HSV-1 e HSV-2. La maggior parte delle forme di herpes genitale deriva dall’HSV-2. Ma una persona affetta da HSV-1 (il tipo di virus che causa piaghe fredde o vescicole attorno alla bocca) può trasmettere il virus attraverso il sesso orale ai genitali dell’altra persona. L’HSV-2 è un’infezione sessualmente trasmissibile (IST). Causa piaghe da herpes nell’area genitale ed è trasmesso attraverso il sesso vaginale, orale o anale soprattutto se non protetto. Poiché il virus non riesce a vivere a lungo fuori dal corpo, non si può contrarre l’herpes da un oggetto, come il sedile del water. Sintomi del contagio da herpes genitale Chi è stato esposto al virus dell’herpes genitale potrebbe non essere consapevole dell’infezione e non avere mai piaghe manifeste. Tuttavia, se una persona ha uno sfogo, i sintomi possono causare grande disagio. Chi ha l’herpes genitale potrebbe in primo luogo notare dolore o prurito, seguiti da piaghe che appaiono poche ore o alcuni giorni dopo. Le piaghe, che potrebbero comparire sulla vagina, il pene, lo scroto, il sedere o l’ano, iniziano come delle protuberanze rossastre che presto si traformano in vesciche acquose rosse. Le piaghe possono rendere molto dolorosa l’orinazione. Le piaghe possono aprirsi, facendo fuoriuscire fluido o sangue e poi guarire nelle successive 2 o 4 settimane. Tutta l’area genitale può presentarsi molto sensibile e dolorante, e la persona potrebbe avere dei sintomi simili a quelli influenzali come febbre, mal di testa e linfonodi ingrossati. Se qualcuno dovesse avere uno sfogo in futuro, tenderà ad essere meno grave e di minore durata, con piaghe che guariranno in circa 10 giorni. Dopo quanto tempo appaiono i sintomi? Chi è stato esposto all’herpes genitale noterà una sensazione di prurito e/o dolore circa 2/20 giorni dopo essere stato infettato dal virus. Le piaghe solitamente appaiono nei giorni successivi. Cosa può accadere? Dopo la scomparsa delle vesciche dell’herpes il soggetto potrebbe pensare che il virus sia andato via, ma in realtà si sta nascondendo nel corpo. Sia l’HSV-1 che HSV-2 possono rimanere nascosti nel corpo fino al prossimo sfogo di herpes, quando il virus si riattiva e ritornano le piaghe dolorose. Giugno 2015 Pagina 82 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Col tempo, il virus dell’herpes può riattivarsi più e più volte, causando disagio ogni volta con nuove piaghe. Di solito si hanno dai quattro ai cinque sfoghi di herpes all’anno - ma in alcune persone gli sfoghi possono diminuire con il tempo. Non c’è nessuna cura per l’herpes; rimarrà per sempre nel corpo e può sempre essere trasmesso ad un’altra persona con ogni forma di sesso non protetto. Anche se non sono presenti delle vesciche sui genitali. Molti casi di herpes genitale sono trasmessi quando i sintomi non sono manifesti. L’herpes genitale aumenta anche il rischio di infezione da HIV. Questo perché l’HIV può entrare nel corpo più facilmente, ovunque vi sia una ferita nella pelle (come una piaga) durante un contatto sessuale non protetto. Inoltre, se una donna incinta con l’herpes genitale ha un’infezione attiva durante il parto, mette il proprio bambino a rischio di contrarre l’infezione. L’infezione da herpes nei neonati può causare meningite (un’infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e del midollo spinale), crisi epilettiche e danni cerebrali. Come si previene? L'unico modo efficace al 100% per evitare qualsiasi forma di infezione sessualmente trasmissibile è non avere rapporti sessuali (astinenza). Gli adolescenti che fanno sesso devono usare le protezioni adeguate come i preservativi ogni volta che hanno un rapporto sessuale di qualsiasi tipo (vaginale, orale o anale). Le ragazze che ricevono del sesso orale devono far usare al partner il dental dam come protezione. Questi sottili fogli di lattice o PVC possono essere acquistati online o in molte farmacie. Se il partner ha uno sfogo di herpes, evitare il sesso - anche con il preservativo o il dental dam fino a quando tutte le piaghe saranno guarite. L’herpes può essere trasmesso sessualmente anche se il partner non ha piaghe o altri segni e sintomi di uno sfogo. Come è curata? Se pensate di poter aver contratto l’herpes genitale o di aver avuto un partner che forse aveva l’herpes genitale, è necessario consultare il medico di famiglia, un medico specializzato nell’età dell’adolescenza o il ginecologo o una clinica per una diagnosi. Al momento non ci sono cure per l’herpes genitale, ma il medico può prescrivere un farmaco antivirale per favorire il controllo del ripresentarsi dell’HVS-2 e guarire le piaghe dolorose. Il medico può anche spiegarti come tenere pulite e asciutte le piaghe e suggerire altri metodi per alleviare il disagio quando il virus riappare. Gonorrea Cos’è? Gonorrhea è unamalattia sessualmente trasmissibile (MST) causata da un batterio chiamato Neisseria Gonorrhoeae. Il batterio può essere trasmesso da una persona all’altra attraverso il sesso Giugno 2015 Pagina 83 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale orale, vaginale o anale anche quando la persona infetta non presenta sintomi. Può anche essere trasmesso dalla madre al bambino durante il parto. Non si può contrarre la gonorrea da un asciugamano, il pomello di una porta o la tavoletta del water. Come fa una ragazza a sapere di avere la clamidia? Una ragazza che ha la gonorrea potrebbe non avere sintomi manifesti o averli così lievi da non notarli fino a quando non peggiorino. In alcuni casi le ragazze avvertono una sensazione di bruciore quando orinano o delle perdite vaginaligiallo-verdastre. Le ragazze potrebbero avere dei sanguinamenti tra i periodi mestruali. Quando una ragazza diventa sessualmente attiva, dovrebbe fare un controllo per le infezioni sessualmente trasmissibili una volta all’anno fino ai 25 anni, anche se non presenta alcun sintomo. Se l’infezione si diffonde e arriva all’utero o alle tube di Falloppio, potrebbe causare unamalattia infiammatoria pelvica (PID), che può provocare dolori addominali, febbre e dolore durante i rapporti sessuali oltre ai sintomi descritti in precedenza. Come fa un ragazzo a sapere di avere la gonorrea? È più probabile che i ragazzi affetti da gonorrea notino i sintomi, anche se molti ragazzi che hanno la gonorrea non lo sanno. I ragazzi potrebbero avvertire una sensazione di bruciore quando orinano e delle perdite giallo-biancastre fuoriuscire dall’uretra (alla punta del pene). Dopo quanto tempo appaiono i sintomi? Solitamente, i sintomi appaiono tra il 2° e il 7° giorno successivo all’esposizione alla gonorrea e nelle ragazze anche più tardi. Cosa può accadere? La gonorrea può essere molto pericolosa se non curata, anche se si hanno sintomi lievi o assenti. Nelle ragazze, l’infezione può diffondersi all’utero, alle tube di Falloppio e alle ovaie (causando PID) e può portare alla formazione di tessuto cicatriziale e all’infertilità (l’impossibilità di avere un bambino). L’infezione della gonorrea durante lagravidanza può causare problemi al nascituro, inclusa meningite (un’infiammazione delle membrane attorno al cervello e del midollo spinale) e un’infezione degli occhi che può causare la cecità se non curata. Se non curata, nei ragazzi la gonorrea può diffondersi all’epididimo (la struttura attaccata ai testicoli che aiuta a trasportare lo sperma). Ciò può favorire l’insorgere di tessuto cicatriziale e rendere il ragazzo sterile. Sia nei ragazzi che nelle ragazze, la gonorrea, se non curata, può diffondersi ad altri organi e parti del corpo come la gola, gli occhi, il cuore, il cervello, la pelle e le giunture, sebbene sia meno comune. Giugno 2015 Pagina 84 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Come è curata? Se pensate di poter aver contratto la gonorrea o di aver avuto un partner che forse aveva la gonorrea, è necessario consultare il proprio medico o ilginecologo. Il medico farà un esame. Nelle ragazze il medico fa un tampone vaginale o fa fare l’esame delle urine per diagnosticare la gonorrea. I ragazzi fanno le analisi delle urine. Parlane con il tuo medico per sapere quale esame è meglio per te. Il medico può anche prescrivere il test per altre malattie sessualmente trasmissibili, come la sifilide o la clamidia. E dì al tuo medico qual è il miglior modo per comunicarti in maniera confidenziale i risultati. Se ti è stata diagnosticata la gonorrea, il medico ti prescriverà degli antibiotici che cureranno l’infezione. Tutti quelli con cui hai avuto dei rapporti sessuali dovranno fare le analisi ed essere curati immediatamente contro la gonorrea. Questi includono tutti i partner sessuali degli ultimi 2 mesi o il tuo ultimo partner sessuale, se il tuo ultimo rapporto sessuale risale a più di 2 mesi fa. Se un partner sessuale ha la gonorrea, la cura tempestiva ridurrà il rischio di complicanze e diminuirà le possibilità di essere reinfettato se avrete nuovamente rapporti sessuali. (si può essere nuovamente contagiati dalla gonorrea anche se si è già fatta una cura, perché non è una malattia immunizzante). A differenza della clamidia, in cui il medico può prescrivere la cura anche per il partner, il trattamento migliore attualmente per la gonorrea e un’iniezione quindi sarà meglio che il partner si faccia visitare da un dottore per la cura. È meglio prevenire la gonorrea che curarla e l’unico modo per prevenire completamente l’infezione è astenersida qualsiasi tipo di rapporto sessuale. Se fai sesso, usa un preservativo in lattice ogni volta. È l’unico strumento contraccettivo che aiuta a prevenire la gonorrea. Revisionato da: Dott. Michele Van Vranken Data di revisione: aprile 2006 Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Verruche genitali (HPV) Cosa sono? Le verruche genitali sono verruche localizzate vicino o sulle aree genitali. Nella donna ciò significa sopra o vicino la vulva (l’area genitale esterna), la vagina, la cervice o l’ano. Negli uomini, ciò significa vicino o sopra il pene, lo scroto o l’ano. Le verruche appaiono come protuberanze o escrescenze. Possono essere piatte o rialzate, singole o molte, piccole o grandi. Tendono ad essere biancastre o color carne. Non sono sempre facili da vedere ad occhio nudo e molte volte le persone con le verruche genitali non sanno di averle. Giugno 2015 Pagina 85 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Le verruche genitali sono causate da un gruppo di virus chiamato HPV (abbreviazione per human papillomavirus). Esistono più di 100 tipi di HPV. Alcuni causano una tipologia regolare di verruche che si possono vedere sulle mani e i piedi - queste verruche comuni solitamente sono causate da tipi di virus che sono diversi da quelli che causano le verruche genitali. Sono più di 30 i tipi di HPV che causano le verruche genitali. Le verruche genitali possono essere trasmesse da persona a persona attraverso l’intimo contatto sessuale (sesso vaginale, orale o anale). In alcuni rari casi, le verruche genitali sono trasmesse dalla madre al figlio durante il parto. Non si possono contrarre le verruche genitali da un asciugamano, dal pomello di una porta o dal sedile del water. Le infezioni da HPV sono comuni nei teenager e nei giovani adulti. 1 persona su 2 ce le ha. Più partner sessuali si hanno, più è alta la probabilità di contrarre un’infezione da HPV. Quali sono i segnali e i sintomi? La maggior parte delle infezioni da HPV non presenta segnali o sintomi. Quindi si può esserne affetti e trasmettere la malattia ad un’altra persona senza saperlo. Tuttavia, alcune persone hanno verruche visibili. Spesso, le persone non hanno sintomi evidenti dovuti alle verruche genitali - le verruche non provocano dolore nè prurito, e questa è una delle ragioni per cui le persone potrebbero non sapere di averle. I medici possono diagnosticare le verruche esaminando attentamente la pelle (talvolta con una lente d’ingrandimento) e usando una speciale soluzione per renderle più visibili. Un PAP-test (un test effettuato durante la visita ginecologica) e altre analisi possono aiutare a diagnosticare l’infezione da HPV. Gli esperti credono che quando è presente una verruca il virus sia attivo e molto più probabilmente contagioso. Quando le verruche scompaiono, il virus è ancora lì, ma è meno probabile che si propaghi. Dopo quanto tempo dal contagio si manifestano i sintomi? In una persona che è stata esposta alle verruche genitali le verruche potrebbero insorgere in qualsiasi momento molte settimane o anche molti mesi dopo l’esposizione. Talvolta le verruche possono metterci anche di più a comparire; il virus riesce a vivere nel corpo per moltissimo tempo senza far insorgere alcun sintomo. Proprio per il fatto che molte persone affette da HPV non mostrano alcun sintomo, è importante che tutte le persone sessualmente attive si sottopongano a check-up medici regolari. Cosa può accadere? Talvolta, se non curate, le verruche genitali possono ingrandirsi e moltiplicarsi. Spesso, vanno via da sole senza cura - ma questo non significa che le persone possano ignorare le verruche genitali. Giugno 2015 Pagina 86 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Alcuni tipi di HPV che non causano le verruche, possono portare a certi tipi di cancro, incluso il cancro alla cervice, al pene, alla vulva/vagina, all’ano e alla bocca/gola. Attualmente, i medici possono soltanto eseguire dei test per l’HPV nella cervice, quindi è molto importante fare degli esami annuali che inludano il PAP-test se si è sessualmente attivi. Come prevenire le verruche genitali? L'unico modo efficace al 100% per evitare qualsiasi forma di infezione sessualmente trasmissibile è non avere rapporti sessuali (astinenza). Gli adolescenti che fanno sesso devono usare le protezioni adeguate come i preservativi ogni volta che hanno un rapporto sessuale di qualsiasi tipo (vaginale, orale o anale). I preservativi potrebbero non fornire una protezione completa perché il virus può diffondersi anche da aree dei genitali non coperte dal profilattico. I preservativi riducono anche il rischio di altre infezioni sessualmente trasmissibili e di gravidanze. Il governo USA ha approvato due vaccini che proteggono da alcuni ceppi di HPV che causano il cancro e le verruche genitali: Gardasil e Cervarix. Le ragazze possono assumere sia Gardasil che Cervarix. I ragazzi possono assumere Gardasil. I vaccini funzionano meglio se somministrati prima di fare sesso. Come sono curate? Non esiste una cura che debelli completamente il virus HPV. Ma i farmaci possono ridurre il numero di verruche - o favorirne la scomparsa in tempi più rapidi. Quando le verruche scompaiono, il virus HPV è ancora lì, ma non dovrebbe riuscire a diffondersi altrettanto rapidamente. Se durante un rapporto sessuale pensate di poter aver contratto le verruche genitali o di aver avuto un partner che forse aveva le verruche genitali, è necessario consultare il proprio medico o il ginecologo. Il medico farà i dovuti esami, farà la diagnosi e poi prescriverà la cura, se necessario. Esistono molti diversi trattamenti. In base a dove sono localizzate le verruche, a quanto sono grandi e a quante sono, il medico le curerà in maniera differente. Alcune verruche genitali possono essere curate applicando delle speciali medicazioni sopra. Se le verruche sono grandi, il medico potrebbe delicatamente “congelarle” e farle cadere usando una sostanza chimica o il laser per rimuoverle. Poiché il virus HPV vive nella pelle, le verruche potrebbero ripresentarsi. Quindi potrebbe essere necessaria una nuova visita dal medico. Tutti quelli con cui si hanno avuto rapporti sessuali dovranno farsi controllare per le verruche genitali. Non tutte le escrescenze sui genitali sono verruche. Alcune sono pustole, altre possono essere altri tipi di infezioni o escrescenze. Un esame del medico può aiutare a determinarne la natura. Quasi tutti coloro affetti da verruche genitali si sentono turbati ed è normale preoccuparsi. Parla con il tuo medico o infermiere di cosa significa avere l’HPV e cosa puoi fare. Giugno 2015 Pagina 87 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Revisionato da: Dott. Neil Izenberg Data di revisione: luglio 2006 Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Epatite B (HBV) Cos’è? L’epatite è una malattia del fegato. Solitamente è causata da un virus, sebbene può anche avere origine da un consumo eccessivo e prolungato dialcool o altre sostanze tossiche (veleni). Sebbene esistano molti tipi diversi di epatite, l’epatite B è un tipo che può essere trasmesso da una persona all’altra attraverso il sangue e altri fluidi corporei. Può essere trasmessa attraverso i rapporti sessuali e gli aghi - come quelli condivisi da chi, affetto da virus, usa droghe intravenose o steroidi o dagli aghi dei tatuaggi che non sono stati debitamente sterilizzati. Una donna in gravidanza può trasmettere il virus dell’epatite B al proprio bambino. Non si può contrarre l’epatite B da un oggetto, come il sedile del water. Quali sono i sintomi? Chi contrae l’epatite B potrebbe presentare dei sintomi simili a quelli causati da altre infezioni virali, come l’influenza - per esempio, stanchezza, nausea, perdita di appetito, febbre lieve e vomito - e dolori addominali o sul lato destro inferiore della cassa toracica, dove si trova il fegato. L’epatite B può anche causare itterizia, che è un ingiallimento della pelle, un aumento del colore bianco negli occhi e un imbrunimento delle urine. Dopo quanto tempo appaiono i sintomi? Chi è stato esposto all’epatite B potrebbe veder manifestarsi i sintomi da 1 a 4 mesi dopo. Alcuni soggetti affetti da epatite B non notano i sintomi fino a quando non sono abbastanza gravi. Alcuni soggetti presentano pochi sintomi o sono asintomatici, ma anche chi non presenta alcun sintomo può comunque trasmettere la malattia agli altri. Alcune persone sono portatrici del virus e sono contagiose per il resto della loro vita. Cosa può accadere? L’epatite B può essere molto pericolosa per la salute di una persona, causando danni al fegato e un incremento del rischio di cancro al fegato. Dei bambini nati da donne affette da epatite B, il 90% avrà il virus a meno che non sia sottoposto ad un’iniezione speciale immunizzante e alla prima dose di vaccino antiepatite B alla nascita. Come si previene? Giugno 2015 Pagina 88 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Poiché l’epatite B può essere facilmente trasmessa attraverso il sangue e la maggior parte dei fluidi corporei, può essere prevenuta nei seguenti modi: astenendosi dal sesso (non praticando sesso orale, vaginale o anale) usando sempre preservativi in lattice per tutti i tipi di rapporto sessuale evitando il contatto con il sangue infetto non usando droghe intravenose nè condividendo alcuna attrezzatura per la somministrazione di droghe non condividendo cose tipo spazzolini da denti o rasoi Gli studi di tatuaggio talvolta riutilizzano gli aghi senza averli adeguatamente sterilizzati, quindi assicuratevi di cercare e scegliere accuratamente lo studio di tatuaggi e piercing. Per diminuire maggiormente la diffusione dell’epatite B, i professionisti sanitari indossano sempre i guanti quando entrano in contatto con il sangue o i fluidi corporei e solitamente è obbligatorio essere immunizzati contro il virus dell’epatite B. Esiste il vaccino d’immunizzazione contro l’epatite B. L’immunizzazione è data da una serie di tre iniezioni somministrate in un periodo di 6 mesi. I neonati degli Stati Uniti ricevono tale vaccino di routine dagli anni ‘90. Anche gli adolescenti che fanno regolari controlli annuali dal proprio medico curante probabilmente hanno ricevuto l’immunizzazione contro l’epatite B se non l’avessero già avuta precedentemente. I programmi di vaccinazione sono stati responsabili di un significativo crollo nel numero dei casi di epatite B tra gli adolescenti negli ultimi 15 anni. Talvolta, se si è stati recentemente esposti al virus dell’epatite B, il medico raccomanda un’iniezione di immunoglobulina contenente anticorpi contro il virus per tentare di prevenire un calo nella persona contagiata. Per questa ragione, è particolarmente importante consultare immediatamente un medico dopo un’eventuale esposizione al virus. Come è curata? Se pensate di poter aver contratto l’epatite B o di avete avuto rapporti intimi con qualcuno che forse aveva l’epatite B, è necessario consultare il proprio medico o ilginecologo che ti farà fare delle analisi del sangue. E dì al tuo medico qual è il miglior modo per comunicarti in maniera confidenziale i risultati. Se il medico ti diagnostica l’epatite B, dovrai prendere dei farmaci per combatterla. Talvolta, è necessario un breve ricovero se si è troppo deboli per mangiare o bere. La maggior parte delle persone affette da epatite B migliora entro 6 mesi. Revisionato da: Dott.ssa LarissaHirsch Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing Giugno 2015 Data di revisione: aprile 2007 Pagina 89 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Malattia infiammatoria pelvica (PID) La malattia infiammatoria pelvica, talvolta chiamata anche PID, è un’infezione progressiva (significa che peggiora con il passare del tempo) delle tube di Falloppio, dell’utero, della cervice o delle ovaie. La maggior parte delle ragazze sviluppa la PID come conseguenza di una malattia sessualmente trasmissibile (IST) come la clamidia o la gonorrea. Negli Stati Uniti, ogni anno, oltre un milione di donne sviluppa la PID ed il tasso maggiore di infezione è proprio tra le teenager. Le ragazze con partner multipli e quelle che non utilizzano i preservativi sono maggiormente soggette a contrarre ISTe sono a rischio PID. La PID può portare allo sviluppo di tessuto cicatriziale interno che può avere come conseguenza dolore cronico alla zona pelvica o gravidanze extrauterine. Quali sono i sintomi della PID? La PID può provocare una grave sintomatologia, sintomi lievi o anche nulli. Le adolescenti che non manifestano alcun sintomo, tuttavia, possono rilevare: dolore e sensibilità al basso ventre copiose perdite di colore anormale o maleodoranti dolore durante i rapporti sessuali mestruazioni più forti del normale mestruazioni più dolorose con maggiori crampi rispetto al normale perdite tra un ciclo e l’altro brividi, febbre e vomito incremento della stanchezza perdita di appetito mal di schiena e addirittura difficoltà a camminare orinazioni dolorose e più frequenti Cosa può accadere se si contrae la PID? Tutte le ragazze adolescenti con sintomi di una IST dovrebbero ricevere assistenza medica il prima possibile. Le IST non curate possono diventare con molta probabilità una PID. Se non curata o non riconosciuta, la PID può continuare a diffondersi negli organi riproduttivi della ragazza e portare a problemi di fertilità lungo termine: La PID può causare la formazione di tessuti cicatriziali alle ovaie, alle tube di Falloppio e all’utero e diffuso tessuto cicatriziale può avere come conseguenza l’infertilità (l’impossibilità di avere un bambino). Un’adolescente o una donna che hanno contratto tre volte (o più) la PID hanno almeno il 50% di probabilità di diventare sterili. Giugno 2015 Pagina 90 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Se un soggetto che è stato affetto da PID rimane incinta, il tessuto cicatriziale nelle tube di Falloppio potrebbe far impiantare l’ovulo fecondato in una tuba invece che nell’utero. Il feto comincerebbe, allora, a svilupparsi nella tuba dove non vi è abbastanza spazio per continuare a crescere. Questa è chiamata una gravidanza ectopica. Una gravidanza ectopica non curata potrebbe essere la causa di un’esplosione improvvisa della tuba di Falloppio che porterebbe ad un’emorragia mortale per una donna in stato interessante. La PID non curata può anche mettere una donna a rischio di ascesso tubo-ovarico (TOA). Un TOA è una raccolta di batteri, pus e fluidi che si accumulano nelle tube di Falloppio. Nella maggior parte dei casi si riscontra nelle adolescenti. Un’adolescente con un TOA spesso appare malata e ha febbre e dolore tale da rendere difficile anche la deambulazione. L’ascesso sarà curato in ospedale con gli antibiotici e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuoverlo. Come viene diagnosticata e curata la PID? Se pensate di poter aver contratto la PID è necessario consultare il proprio ginecologo, medico curante (il proprio medico di famiglia, personale medico specializzato o il ginecologo, ovvero il medico specializzato nell’età adolescenziale) il prima possibile. Predisporrà un esame pelvico che rivelerà se avete una cervice dolorante, sanguinamento insolito dalla cervice o dolore su una o entrambe le ovaie. Il medico curante farà un tampone del fluido sia della cervice che della vagina e questo fluido sarà sottoposto alle analisi per le IST. Sarà effettuato anche un test di gravidanza. Talvolta sono prescritte anche le analisi del sangue per verificare la presenza di segni di infezione, potrebbero anche essere prescritte le analisi delle urine per la clamidia e gonorrea. Talvolta è necessario effettuare una TAC o un’ecografia per avere un’immagine tridimensioanle degli organi riproduttivi. Questi strumenti sono spesso utilizzati per diagnosticare un TOA o una gravidanza ectopica/extrauterina. Se il medico diagnostica una PID, verranno prescritti antibiotici da prendere per un paio di settimane. È molto importante prendere tutte le dosi del farmaco per curare completamente l’infezione. È anche molto importante farsi ricontrollare 2-3 giorni dopo l’inizio del trattamento per assicurarsi che vi siano dei miglioramenti perché la PID può essere difficile da curare. Le ragazze che sono affette in maniera più grave dalla PID - per esempio, hanno febbre e appaiono malate - sono spesso curate in ospedale per qualche giorno con antibiotici somministrati direttamente in vena. Talvolta è necessario ricorrere alla chirurgia per i casi di PID che non migliorano con la cura antibiotica e se la ragazza ha un ascesso. Le gravidanze ectopiche potrebbero richiedere un intervento di chirurgia d’emergenza. Se non si migliora dopo aver assunto tutti i farmaci per la PID, è importante comunicarlo al medico ginecologo. Assicurati di far sapere al tuo medico curante che non ti senti ancora bene. Giugno 2015 Pagina 91 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Inoltre, è molto importante che tutte le persone con cui si è fatto sesso si facciano controllare subito per le IST, in modo da curarsi. Un partner non curato probabilmente ti ricontagerà anche se ti sei curata. La PID può essere prevenuta? Il miglior modo efficace per evitare qualsiasi forma di infezione sessualmente trasmissibile e la PID è non avere rapporti sessuali. Tuttavia per coloro che scelgono di essere sessualmente attivi è importante usare delle protezione e avere meno partner sessuali possibile. Usare il preservativo in lattice aiuta efficacemente e in maniera costante a proteggerci dalla maggior parte delle infezioni sessualmente trasmissibili. Tuttavia, è molto importante fare dei check-up regolarmente con il proprio medico. Quindi, quando fai delle scelte riguardanti il sesso, sii sveglia/o - e sicura/o. Aggiornato e revisionato da: Dott.ssa Barbara P. Homeier Data di revisione: novembre 2004 Orignariamente revisionato da: Dott. Neil Izenberg e Jonathan Schneider, DO Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Pidocchi del pube (piattole) Cosa sono? I pidocchi del pube sono microscopici insetti che riescono a camminare dai peli pubici di una persona ai peli pubici di un’altra persona durante un rapporto sessuale. Le persone possono prendere i pidocchi del pube anche da vestiti infestati, asciugamani e biancheria da letto. Una volta arrivati su una persona, gli insetti vivono succhiandone il sangue. I pidocchi pubici sono anche chiamati “crabs” (piattole) perché quando si vedono al microscopio sembrano dei mini granchietti. Quali sono i sintomi? I pidocchi del pube causano intenso prurito. Chi è stato esposto ai pidocchi del pube noterà dei microscopici insetti che vanno dal grigio-biancastro al marrone che camminano tra i peli pubici. Potrebbe anche vedere delle masse a forma ovale di un colore che va dal giallo al bianco chiamate “nits” che pendono dai peli. I nits hanno la grandezza di una capocchia di spillo e sono le uova di pidocchio. Le uova non possono essere facilmente rimosse dai peli con le mani - “i pettini per le uova di pidocchio” sono appositamente prodotte per rimuovere queste uova e si vendono in farmacia e in molti alimentari. Giugno 2015 Pagina 92 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Chi è stato esposto ai pidocchi del pube noterà i sintomi nell’arco di una settimana. Ma potrebbero volerci anche dalle 2 alle 3 settimane perché appaiano i pidocchi adulti. Ciò significa che il prurito potrebbe iniziare la prima settimana, ma che la persona non noti ancora effettivamente i pidocchi per 23 settimane successive all’esposizione. Il sintomo primario dei pidocchi pubici è il prurito, ma possono anche lasciare delle tracce bluastre-grigiastre sule cosce e l’area pubica con i loro morsi. Cosa può accadere? È insolito che i pidocchi del pube creino gravi problemi di salute, ma il prurito può diventare davvero disagevole ed è facile trasmettere i pidocchi del pube agli altri. La femmina del pidocchio sopravvive in media 25-30 giorni e ognuna può deporre dalle 20 alle 30 uova. I pidocchi possono anche vivere lontano dal corpo per 1 o 2 giorni. Quindi è importante una diagnosi e cura adeguate o non ci si libererà mai più di loro. Prevenzione: L'unico modo efficace al 100% per evitare qualsiasi forma di infezione sessualmente trasmissibile è non avere rapporti sessuali (astinenza). Gli adolescenti che fanno sesso possono proteggersi adeguatamente usando il preservativo in lattice ogni volta che hanno un rapporto sessuale (sesso vaginale, orale o anale). I preservativi potrebbero non fornire una protezione completa perché il virus può diffondersi anche da aree dei genitali non coperte dal profilattico. I preservativi riducono anche il rischio di altre infezioni sessualmente trasmissibili e di gravidanze. Come è curata? Se pensate di poter aver contratto i pidocchi del pube o di aver avuto un partner che forse li aveva, è necessario consultare subito il proprio medico o il ginecologo. Se il medico diagnostica che hai i pidocchi del pube, potrebbe prescriverti un medicinale o dirti di acquistare un farmaco da banco che uccida i pidocchi e le loro uova. La cosa importante da ricordare è che potrebbe essere necessario ripetere la cura dopo 7-10 giorni per uccidere tutti i pidocchi che sono sopravvissuti la prima volta. Sarà necessario anche lavare a secco o con acqua bollente e ciclo caldo-secco tutta la biancheria da letto, gli asciugamani o gli abiti indossati di recente per uccidere i pidocchi e le loro uova. Tutti quelli con cui hai avuto dei rapporti sessuali dovranno immediatamente fare dei controlli contro i pidocchi del pube. Sebbene i preservativi aiutino a proteggerci contro le altre IST, un partner potrebbe comunque contrarre i pidocchi del pube perché il profilattico non copre l’intera area pubica. Revisionato da: Dott.ssa Larissa Hirsch Data di revisione: marzo 2007 Revisionato dalla Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing Giugno 2015 Pagina 93 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sifilide Cos’è? La sifilide: è un’infezione sessualmente trasmissibile (IST) causata da un tipo di batterio noto come spirocheta spirocheta (al microscopio appare come una spirale o un cavatappi). È estremamente piccolo e può sopravvivere praticamente ovunque nel corpo umano. Lo spirocheta che causa la sifilide può essere trasmesso da una persona all’altra attraverso il contatto diretto con le piaghe della sifilide durante il rapporto sessuale (sesso vaginale, anale o orale). L’infezione può anche essere trasmessa dalla madre al bambino durante il parto. Non si può contrarre la sifilide da un asciugamano, dal pomello di una porta o dal sedile del water. Negli anni ‘90 c’è stato un decremento nel numero di persone contagiate dalla sifilide. Tuttavia, più recentemente si è riscontrato un regolare aumento nei casi di sifilide soprattutto nei giovani adulti e negli uomini che hanno partner sessuali maschili. Nella fase iniziale, la sifilide è facilmente curabile. Tuttavia, se non curata, può causare seri problemi, anche la morte. Quindi è importante capire quanto più possibile su questa malattia. Quali sono i sintomi? La sifilide appare in molte fasi diverse: Sifilide primaria Nella prima fase della sifilide, appaiono sulla vagina, il retto, il pene o la bocca delle piaghe rosse, dure e talvolta umide che non danno dolore. Spesso c’è una sola piaga, ma possono essercene anche molte. Questo tipo di piaga è chiamato sifiloma. I sifilomi appaiono sulla parte del corpo in cui i batteri si sono mossi da una persona all’altra. Un soggetto affetto da sifilide può anche avere ghiandole gonfie durante la prima fase. Dopo alcune settimane, i sifilomi scompaiono, ma non è un segno che la malattia sia debellata. In realtà, se l’infezione non è stata curata, la malattia continuerà a peggiorare. La sifilide è altamente contagiosa durante questa prima fase. Sfortunatamente, è facile non accorgersene perché i sifilomi non sono dolorosi e possono comparire in zone non facili da vedere, come nella bocca, sotto il prepuzio o sull’ano. Ciò significa che le persone potrebbero non sapere di essere infette e trasmettere la malattia agli altri senza rendersene conto. Giugno 2015 Pagina 94 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sifilide secondaria Se la sifilide non viene curata, la malattia solitamente sfoga in un’eruzione cutanea (soprattutto sulle piante dei piedi e i palmi delle mani) e si possono notare i sintomi tipici dell’influenza, come febbre e spossatezza. Talvolta le eruzioni cutanee associate alla sifilide possono essere molto tenui o apparire come quelle causate da altre infezioni e, quindi, non essere riconosciute. Le piaghe talvolta appaiono sulle labbra, la bocca, la gola, la vagina e l’ano - ma molte persone con la sifilide secondaria non presentano alcuna ferita. Questa seconda fase solitamente dura da 1 a 2 settimane e passa con o senza cura. Ma se l’infezione non viene curata, la malattia continuerà a progredire. La sifilide è ancora contagiosa durante la seconda fase. Sifilide latente Se la sifilide non è ancora stata curata, il soggetto vivrà un periodo di malattia chiamato sifilide latente (nascosta). Ciò significa che tutti i segnali della malattia sono scomparsi, ma la malattia è ancora fortemente presente. Anche se la malattia si sta “nascondendo” i batteri si trovano ancora nel corpo. La sifilide può rimanere latente per anni. Sifilide terziaria Se la malattia non è ancora stata curata a questo punto, diventa nota come sifilide terziaria (o tardiva). Ciò significa che i batteri si sono diffusi in tutto il corpo e possono affliggere il cervello, il cuore, il midollo spinale e le ossa. I sintomi della sifilide tardiva possono includere la difficoltà a camminare, torpore, graduale cecità e addirittura la morte. Dopo quanto tempo appaiono i sintomi? Un soggetto esposto allo spirocheta che causa la sifilide può notare uno sifiloma dopo 10 giorni o anche 3 mesi, sebbene la media sia di 3 settimane. Se la sifilide non viene curata, la seconda fase della malattia può manifestarsi in qualsiasi momento dalle 2 alle 10 settimane successive alla piaga originaria (sifiloma). È importante tenere a mente che molte persone non notano mai alcun sintomo di sifilide. Ciò significa che è importante comunicare al medico di essere sessualmente attivi, in modo che prescriva il test per la sifilide anche se non si hanno sintomi. Cosa può accadere? La sifilide può essere molto pericolosa per la salute di una persona, se non viene curata. Sia nei ragazzi che nelle ragazze, gli spirocheti possono diffondersi in tutto il corpo infettando gli organi vitali. Possono esserci danni cerebrali o altri gravi danni alla salute, molti dei quali incurabili. Una donna in gravidanza che non sia stata efficacemente curata, corre il grave rischio di mettere in pericolo il proprio bambino. La sifilide non curata può anche causare i principali difetti congeniti. La sifilide aumenta anche Giugno 2015 Pagina 95 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale il rischio di infezione da HIV perché l’HIV riesce a penetrare nel corpo più facilmente dove sono presenti delle ferite. Come è curata? Se pensate di poter aver contratto la sifilide o di aver avuto un partner sessuale che forse l’aveva, è necessario consultare subito il proprio medico o il ginecologo. Talvolta può essere difficile individuare i sifilomi. Quindi è importante fare dei controlli periodici, soprattutto se si fa sesso non protetto e/o si hanno più partner sessuali. In base alla fase, il medico potrà fare la diagnosi esaminando le perdite dai sifilomi con uno speciale microscopio o facendo le analisi del sangue per individuare i segni dell’infezione. Dì al tuo medico qual è il miglior modo per comunicarti in maniera confidenziale i risultati. Le fasi iniziali della sifilide sono facilmente curabili con gli antibiotici. Chi è affetto da un pò, necessita di una cura per un lungo periodo di tempo. Sfortunatamente, i danno al corpo nella fase tardiva della sifilide non possono essere curati. Tuttavia, anche nella fase tardiva, è importante curarsi. Ciò può prevenire ulteriori danni al corpo. Tutti quelli con cui hai avuto dei rapporti sessuali dovranno immediatamente fare dei controlli contro la sifilide. Come può essere prevenuta la sifilide? L'unico modo efficace al 100% per evitare qualsiasi forma di infezione sessualmente trasmissibile è non avere rapporti sessuali (astinenza). Tuttavia per coloro che scelgono di essere sessualmente attivi è importante usare delle protezioni e avere meno partner sessuali possibile. I preservativi in lattice sono efficaci contro la maggior parte delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST); tuttavia, se vi sono piaghe o eruzioni cutanee che non riescono ad essere coperte dal profilattico, è saggio non fare sesso fino a quando non saranno guarite le eruzioni cutanee e tutte le ferite della pelle. Revisionato da: Dott.ssa Larissa Hirsch Data di revisione: marzo 2007 Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Tricomoniasi Cos’è? La tricomoniasi è una delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) più comune. Il parassita che causa la tricomoniasi può essere trasmesso da una persona all’altra durante il rapporto sessuale. Giugno 2015 Pagina 96 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale A differenza della maggior parte delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) il parassita può sopravvivere per circa un’ora su asciugamani bagnati, asciugamani da viso e costumi da bagno. Se si usano questi asciugamani o si indossa quel costume da bagno si può contrarre la malattia. La buona notizia è che la tricomoniasi è curabile. Come fa una ragazza a sapere di avere la clamidia? Una ragazza con la tricomoniasi può incorrere nella vaginite, che è il termine medico per indicare un’infiammazione della vagina. Una ragazza con la tricomoniasi solitamente ha perdite vaginali di colore grigio o giallognolo-verde e possono essere schiumose. Queste perdite possono essere maleodoranti e si può avvertire un fortissimo prurito alla vagina. Una ragazza con tricomoniasi può provare molto dolore nell’orinazione. La tricomoniasi può anche causare dolori addominali e dolore durante i rapporti sessuali. Come fa un ragazzo a sapere di avere la tricomoniasi? Nella maggior parte dei casi, i ragazzi non presentano alcun sintomo. Tuttavia, un ragazzo con tricomoniasi potrebbe notare una temporanea irritazione all’interno del pene o un tenue bruciore quando orina. Quando appaiono i sintomi? Solitamente, i sintomi appaiono dai 5 ai 28 giorni successivi all’esposizione. Cosa può accadere? La tricomoniasi di per sè non è molto pericolosa per la salute, ma può creare molto disagio. Può rendere molto predisposti a contrarre le altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Nelle donne in gravidanza, la tricomoniasi può causare parto prematuro o nascite sottopeso. Se il paziente ha la tricomoniasi, il medico normalmente prescrive il test per la gonorrea e la clamidia perché queste infezioni sessualmente trasmissibili solitamente si contraggono insieme. Come è curata? Se pensate di poter aver contratto la tricomoniasi o di aver avuto un partner che forse aveva la tricomoniasi, è necessario consultare il medico di famiglia, un medico specializzato nell’età dell’adolescenza o il ginecologo. Farà un tampone vaginale o del pene per analizzarne le secrezioni. I medici solitamente prescrivono farmaci a chi ha la tricomoniasi. Anche i partner sessuali dovrebbero essere curati contemporaneamente ed è consigliabile non avere rapporti sessuali fino alla fine del trattamento medico e alla scomparsa di tutti i sintomi. Giugno 2015 Pagina 97 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale È meglio prevenire la tricomoniasi che curarla, ovviamente. L’unico modo per prevenire completamente l’infezione è astenersi da qualsiasi tipo di rapporto sessuale (si chiama astinenza). Se fai sesso, usa un preservativo in lattice ogni volta. È l’unico strumento contraccettivo che aiuta a prevenire la tricomoniasi. Revisionato da: Dott.ssa Larissa Hirsch Data di revisione: marzo 2007 Originariamente revisionato da: Dott.ssa Catherine L. Lamprecht Dott.ssa Charlene Gaebler-Uhing, agosto 2014 Giugno 2015 Pagina 98 Lezione numero: 7 Anno: 6° (Sixth Grade) “IST” malattie sessualmente trasmissibili. Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione 7 del sesto anno (Sixth Grade) 1. Qual è l’unico modo più efficace per prevenire gravidanze e infezioni sessualmente trasmissibili (IST)? 2. Qual è l’ABC della prevenzione delle gravidanze nelle adolescenti? Giugno 2015 Pagina 99 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Obiettivo Secondario Standard 7 - La capacità di Autogestione Gli alunni potranno dimostrare la capacità di mettere in pratica dei comportamenti che favoriscono la salute e evitano o riducono i rischi per la salute. Standard 5 - Processo Decisionale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di decisionali per migliorare la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni parteciperanno ad una simulazione che illustra la diffusione di una infezione sessualmente trasmissibile (IST) da una persona infetta a molte altre. Verrà illustrato anche come la pratica dell’astinenza elimini il rischio di contagio da IST. Gli alunni valuteranno le loro reazioni emotive di fronte alle persone affette da HIV e IST. Materiali: 10 schedari colorati e altri oggetti che gli alunni possono tenere sollevati durante l’attività di contagio. Distribuire la Materiale da distribuire in classe - Come ti senti? E, se del caso, le pagine delle risorse dell’insegnante sulle singole infezioni sessualmente trasmissibli (IST) dalla sezione delle risorse. Cartoncini rossi/gialli/verdi Cartelli di rischio HIV Metodo: 1. Dimostrazione del contagio: Posizionare dieci studenti di fronte alla classe e sistemarli in un semi-cerchio in modo che il resto della classe possa vederli. Ad ogni studente verrà dato un bigliettino colorato o qualcosa che possano alzare sopra la loro testa durante l'attività. Ci saranno tre dimostrazioni per simulare tre tipi di comportamento sessuali. 1. Astinenza/Monogamia: fare in modo che uno degli studenti al centro della fila alzi il suo foglietto sopra la testa con la mano sinistra. Poi, dire agli studenti di rivolgersi alla persona al loro fianco (a partire dalla coppia in mezzo) e di stringersi la mano. Fare in modo che le due persone alle estremità della linea non stringano la mano a nessuno. Ogni volta che si stringe la mano ad una persona che ha l’altra mano alzata, bisogna alzare il proprio bigliettino con la mano sinistra. Dopo che tutti si saranno stretti le mani una volta, ci saranno due persone con i loro fogliettini sollevati. Chiedere agli alunni: Cosa stavano simulando i due studenti alle estremità della fila? A: Astinenza. Questo è l'unico modo efficace al 100% per evitare le gravidanze e le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) Questa prima attività rappresenta la scelta di avere solo un partner o la monogamia. Quante persone sono state infettate? A: DUE. Anche praticando la monogamia esiste la possibilità di prendersi una malattia. In base al Giugno 2015 Pagina 100 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale numero di studenti che non hanno sollevato le loro mani, pensate che queste possibilità siano molto alte? A: NO 2. Due partner: lo stesso studente singolo in mezzo alla fila, dovrà tenere la sua carta sollevata sopra la testa. Invitare gli studenti a stringersi la mano con la persona al loro fianco e poi a girarsi e stringere la mano alla persona dell’altro fianco. Le due persone alla fine della fila dovranno camminare verso l'altra per stringersi la mano. Gli studenti dovranno ricordare che una volta che avranno stretto la mano a qualcuno è necessario che sollevino il loro foglietto. Chiedere agli alunni: Ora che a queste persone è stato aggiunto un partner, quante persone sono infettate ora? A: QUATTRO. Allora, in che modo l’aumento del numero dei partner influisce sulle probabilità di contrarre una malattia? A: più partner si hanno, maggiore è la probabilità di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile. Bisogna ricordarsi che prima si inizia ad avere dei rapporti sessuali e più alte saranno le probabilità di avere più partner. 3. Più partner nello stsso periodo: Iniziare ancora una volta allo stesso modo. Questa volta ogni persona stringerà le mani delle persone ad entrambi i lati per cinque volte. Bisogna sempre ricordarsi di alzare la mano dopo aver stretto la mano a qualcuno che ha già a sua volta alzato la mano. Chiedere agli alunni: Quanti studenti hanno le mani alzate ora? A: DIECI Che cosa si è rappresentato? A: avere più partner nello stesso periodo o “fare lascia e piglia” con i vari partner. Questo di solito accade in un gruppo di amici dove si continua a fare “lascia e piglia” con le stesse persone in continuazione. Questo è chiaramente il modo più semplice per contrarre una malattia. 3. Ricordare l’”ABC della prevenzione delle gravidanze in età adolescenziale” di cui si è parlato nell’ultima lezione. Spiegare che questo è un esempio di tre fasi che si possono seguire per evitare gravidanze e infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Scendendo lungo l’elenco la fase risulta sempre meno sicura. 4. A = astinenza L'unico modo efficace al 100% per evitare le gravidanze e le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) 5. B = sii fedele. Dovresti aspettare il più a lungo possibile prima di iniziare ad essere sessualmente attivo perché prima si inizia e più probabilità ci saranno di avere più partner. Quando si sceglie di essere sessualmente attivi, si dovrebbe aspettare di conoscere molto bene la persona e si dovrebbe stare solo con quella persona. Se si hanno molteplici partner le possibilità di contrarre un’infezione sessualmente trasmissibile (IST) aumentano sensibilmente. 6. C = usa il preservativo: Se si sceglie di fare sesso con chiunque, bisogna usare i preservativi. Questo non dovrebbe rappresentare un’opzione per te o il tuo partner. Se il tuo partner rifiuta di usare un preservativo, allora non ha a cuore il tuo benessere. Questa non è la persona con cui dovresti stare, perché non le importa di te nè di se stessa. 3. Gli studenti analizzano quello che provano nei confronti dell’HIV/IST usando il foglio “Come ti sentiresti?” Invitare dei volontari a condividere le loro risposte. Discutere della compassione per le persone affette da HIV/AIDS. Le persone malate di HIV/AIDS hanno bisogno di amore e sostegno. Come può la paura intralciare la possibilità di offrire amore e supporto? Tali paure sono fondate su fatti o miti? Giugno 2015 Pagina 101 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Le persone con HIV/AIDS vogliono essere trattate come chiunque altro. 4. Attività del semaforo verde/semaforo rosso Disegnare 3 semafori su cartoncini da 5”x7”. Sul primo disegnare un semaforo rosso, sul secondo verde e sul terzo giallo. Attaccare con lo scotch i semafori alla parete per creare un continuum del rischio da verde a rosso. OPPURE prendere le Carte Semafori dall’Activity Kit (opzionale). Leggere uno dei libri a scelta. Far alzare gli alunni e invitarli ad avvicinarsi al segnale che pensano meglio rappresenti il livello di rischio di contrarre l’HIV. Spiegare agli alunni di leggere solo quello che c’è sul cartoncino, non supporre null’altro. Un’attività alternativa potrebbe essere quella di far raggruppare gli alunni e dare a ciascun gruppo un semaforo rosso, verde e giallo. Il rosso indica un altro rischio Il giallo indica un rischio medio Il verde indica un rischio basso/nullo Una terza opzione è quella di usare i cartoncini del rischio HIV e far avvicinare gli alunni ai semafori rosso, verde e giallo nell’aula per mettere il cartoncino sotto il semaforo corretto. Quando tutti i cartoncini sono stati posizionati lungo la parete, rivedere ciascun comportamento e il suo posizionamento lungo il continuum. Chiedere se ci sono dei cartoncini che dovrebbero essere spostati, discutere sul perché e farlo, se del caso. Chiedere il consenso della classe su dove appartiene ogni cartoncino. Ricordare agli alunni che lo scopo di questa attività è individuare i relativi comportamenti a rischio, non giudicare coloro che posizionano i cartoncini. Una volta che l’intera classe concorda su dove deve essere collocato ogni cartoncino lungo il continuum, chiedere agli alunni di guardare il comportamento e riflettere individualmente se loro stanno praticando qualcuna di queste cose. Nota per l’insegnante: Talvolta gli alunni vorranno sapere la collocazione esatta di un comportamento con la “percentuale di rischio”. Tali livelli assoluti di rischio non sono noti. Tuttavia, sappiamo che alcuni comportamenti ci mettono più a rischio di altri Il punto di questa attività è sviluppare le competenze per valutare il rischio relativo. È importante rivedere l’elenco dei comportamenti o aggiungere o cancellarne alcuni, se del caso, per la propria classe. Un’alternativa potrebbe essere utilizzare un elenco preparato precedentemente per chiedere agli alunni di creare una propria lista di comportamenti (dopo aver spiegato i fatti di base). Potrebbero nascere discussioni vivaci su quale sia il posizionamento adeguato di un comportamento lungo il continuum del rischio. Porre l’accento sul fatto che ogni comportamento non collocato sotto il semaforo verde ci mette a rischio di infezione HIV. Terminare la discussione se diventa improduttiva. Quando gli alunni stanno valutando un comportamento potrebbero chiedere se il partner è affetto da HIV. Dire che non si sa. 5. Rischi personali. Distribuire il Foglio delle risposte sui comportamenti a rischio HIV. Spiegare che le risposte sono basate sugli ultimi dati scientifici. Potrebbero esservi diverse interpretazioni su ciò che quei comportamenti implicano e la discussione in gruppi potrebbe aver portato ad una classificazione diversa. Questo è un bene. Fintantoché che c’è un collegamento tra il comportamento e il relativo rischio. È più facile individuare quei comportamenti che sono chiaramente sicuri (verde) piuttosto che altri comportamenti sul continuum da un rischio moderato (giallo) ad un rischio alto (rosso). Giugno 2015 Pagina 102 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sottolineare che è difficile conoscere lo status di rischio di una persona. Ci sono molti casi in cui una persona con HIV o a rischio HIV non ha informato il partner, anche perché la persona non sapeva del rischio o ha avuto paura a rivelarlo. Di conseguenza, indipendentemente da quanto si conosce il proprio partner, i comportamenti come i rapporti sessuali non protetti devono essere considerati ad alto rischio. Riassunto della lezione: Ricordare agli alunni che non è ciò che sono, ma ciò che fanno a metterli in una posizione a rischio. Sottolineare che chiunque faccia sesso o condivida degli aghi con qualcuno che ha l’HIV può esserne contagiato. Quindi, per eliminare il rischio di prendersi l’HIV, non si devono avere rapporti sessuali e non si devono usare le siringhe delle droghe endovena. Le persone sessualmente attive devono mantenere una relazione a lungo termine con un unico partner non infetto, non usare siringhe per drogarsi, non condividere aghi o siringhe, non avere rapporti sessuali (vaginali, orali o anali) con altre persone o devono correttamente usare i preservativi in lattice durante ogni rapporto sessuale per proteggersi dall’HIV. Giugno 2015 Pagina 103 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nome: ____________________________ Data: _________________ Come ti sentiresti? Indicazioni: Rispondi a queste domande sull’HIV/IST. 1. Bevi della birra ad una festa e ti lasci fare il buco al lobo dell’orecchio da un amico con un ago che ha usato qualcun’altro. Sai che l’HIV si diffonde attraverso il sangue e che usare aghi sporchi è rischioso. Come ti sentiresti il giorno dopo? Cosa faresti? 2. La tua migliore amica sta uscendo con il ragazzo più popolare della scuola. Tutti hanno sentito dire che ha fatto sesso con alcune ragazze più grandi. La tua amica ti dice che lei e il suo ragazzo ci hanno pensato e hanno deciso di fare sesso. Come ti sentiresti? Cosa faresti? 3. C’è un nuovo ragazzo a scuola che si siede vicino a te nell’ora di matematica. Ti ha detto che ha cambiato scuola perché le persone avevano scoperto che aveva l’HIV ed erano state molto crudeli. Come ti sentiresti? Cosa faresti? 4. Hai sentito dire che una persona con cui uscivi l’anno scorso si è fatta visitare alla clinica per malattie sessualmente trasmissibili. I tuoi amici pensano che abbia appena scoperto di essere infetto. Come ti sentiresti? Cosa faresti? Giugno 2015 Pagina 104 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Comportamenti a rischio HIV Sinossi Lo scopo di questa attività è aiutare gli alunni ad applicare le loro conoscenze sulla trasmissione dell’HIV e individuare quali comportamenti li mettono a rischio maggiore di esposizione al virus dell’HIV. I partecipanti posizionano i comportamenti su un continuum del rischio: dal rischio nullo al rischioso. Discutere sul perché alcuni comportamenti sono più rischiosi di altri. Gli adolescenti hanno bisogno di aiuto per capire che non c’è una seconda possibilità quando si contrae l’infezione da HIV, quindi ogni rischio che corrono è grave. Aiutare gli alunni a capire che: Più della metà dei nuovi casi di HIV si riscontrano tra i giovani sotto i 25 anni. La maggior parte delle persone viene contagiata per via dei comportamenti sessuali. L’HIV e le IST possono essere trasmesse attraverso il sesso vaginale, anale o orale. Le persone contagiate dall’HIV sono teenager che solitamente non hanno sintomi fino a quando non sono più grandi. Molto spesso, ci vogliono molti anni prima che l’infezione da HIV si trasformi in malattia. I giovani sono spesso riluttanti a fare il test. Potrebbero essere convinti di non essere a rischio, non si sentono malati o si sentono a disagio o ansiosi riguardo al test. Di conseguenza, i giovani con l’HIV spesso non sono coscienti di avere il virus. L’astinenza è la migliore protezione contro l’HIV. Se si sceglie di essere sessualmente attivi, ci si può proteggere facendo sesso solo con 1 partner che non ha l’HIV, non avere comportamenti a rischio HIV e fare sesso solo con lui/lei. Tuttavia, questo approccio alla prevenzione non funziona se le persone hanno molte relazioni a lungo termine, una dopo l’altra. Talvolta, questa è chiamata “monogamia seriale” ed è comune tra i teenager. Quando si sceglie di essere sessualmente attivi, si ridurrà il rischio usando correttamente i preservativi ogni volta che si fa sesso. L’alcol e le altre droghe possono compromettere la capacità di raziocinio e aumentare le possibilità di avere comportamenti rischiosi. È meglio evitare di combinare il sesso con alcol e droghe. Giugno 2015 Pagina 105 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale HIV/IST Comportamenti rischiosi associati all’attività sessuale Fare dei massaggi Baciarsi castamente Mantenere una relazione monogama duratura con un partner che non usa droghe endovena. Astinenza dal sesso. Abbracciarsi. Fantasticare. Usare adeguatamente i preservativi di lattice ogni volta. Baciarsi alla francese Masturbarsi Masturbarsi reciprocamente Sesso anale Sesso orale non protetto Usare lo stesso preservativo due volte Sesso vaginale non protetto Rapporto sessuale usando un lubrificante a base oleosa e il preservativo Associati all’uso di aghi Condividere gli aghi per iniettarsi la droga, gli steroidi o le vitamine Riutilizzare un ago pulito con la candeggina Riutilizzare un ago pulito con l’acqua Condividere gli aghi per tatuaggi o piercing Associati con altri modi di trasmissione Ricevere trasfusioni di sangue oggi Donare il sangue Pulire del sangue caduto senza indossare i guanti Essere allattati al seno da una madre infetta Giugno 2015 Pagina 106 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Foglio delle risposte sui comportamenti a rischio HIV Rischio basso o nullo Rischio medio Comportamenti rischiosi Fare dei massaggi Baciarsi appassionatamente Sesso non protetto vaginale, orale e anale Ricevere trasfusioni di sangue oggi Usare i preservativi Usare lo stesso preservativo due volte Baciarsi castamente Sesso orale non protetto Astinenza dal sesso. Pulire del sangue caduto senza indossare i guanti Condividere gli aghi per iniettarsi la droga Fantasticare. Condividere gli aghi per tatuaggi Masturbarsi Condividere gli aghi per iniettarsi gli steroidi o le vitamine Abbracciarsi. Riutilizzare un ago pulito con l’acqua Donare il sangue Essere allattati al seno da una madre infetta Mantenere una relazione monogama duratura con un partner non infetto che non usa droghe endovena. Astinenza Chiarimenti sui comportamenti a basso rischio: Ricevere trasfusioni di sangue oggi Oggi il sangue è analizzato quando viene donato. C’è meno dello 0,1% di probabilità di ricevere sangue infetto da HIV. Questa piccola percentuale lo classifica come un comportamento non a rischio. Donare il sangue: Se si va in un ente affidabile, non c’è modo di contrarre l’HIV donando il sangue. Usano un nuovo kit per ogni persona. Monogamia: Gli alunni discuteranno sul fatto che non ci si può fidare del partner e imbroglieranno. Questo non è quel che dice il cartoncino. Se entrambi i partner sono stati solo con una persona e non hanno usati aghi per iniettarsi droghe, le possibilità che il partner abbia contratto l’HIV sono estremamente basse. Giugno 2015 Pagina 107 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale fare dei massaggi ricevere trasfusioni di sangue oggi baciarsi sulle labbra fantasticare masturbarsi Giugno 2015 Pagina 108 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale abbracciarsi mantenere una relazione monogama duratura con un partner non infetto che non usa droghe endovena. Giugno 2015 Pagina 109 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Darsi baci profondi usare i preservativi sesso non protetto pulire del sangue caduto senza indossare i guanti Giugno 2015 Pagina 110 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale sesso non protetto vaginale, orale e anale usare lo stesso preservativo due volte condividere gli aghi per iniettarsi la droga Giugno 2015 Pagina 111 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale condividere gli aghi per tatuaggi condividere gli aghi per iniettarsi gli steroidi o le vitamine Giugno 2015 Pagina 112 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale riutilizzare un ago pulito con l’acqua essere allattati al seno da una madre infetta. Astinenza Giugno 2015 Pagina 113 Lezione numero: 8 Anno: 6° (Sixth Grade) “Trasmissioni possibile” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione n. 8 del sesto anno: 1. Elenca 3 modi in cui l’HIV può essere diffuso 2. Dove puoi andare per fare il test per l’HIV? Giugno 2015 Pagina 114 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 5 - Processo Decisionale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di decisionali per migliorare la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Analizzare le influenze Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: Elenca le ragioni per cui gli adolescenti scelgono di fare sesso e le ragioni per cui altri scelgono di aspettare. Aumentare la consapevolezza dei benefici dell’astinenza e i rischi correlati al sesso, incluse le gravidanze indesiderate, l’HIV e le altre IST. Individuare alcune decisioni comuni e le possibili conseguenze. Esaminare le conseguenze a breve e a lungo termine dei comportamenti. Materiali: Conseguenze, Conseguenze - Scheda Metodo: 1. Informazioni di base Quest’attività esamina le influenze interne ed esterne sulle decisioni sessuali. Spesso, gli alunni prendono decisioni esclusivamente sulla base delle emozioni invece che sul ragionamento concreto. Le attività come questa, oltre a veicolare il messaggio che sono loro ad avere il controllo dei loro destini, incoraggerà i giovani ad impegnarsi nel prendere decisioni razionali. Dopo aver completato quest’attività, gli alunni saranno in grado di riconoscere che le ragioni date per aver scelto il sesso non forniscono una solida base per il coinvolgimento sessuale precoce e che spesso, se le ragioni fossero analizzate più attentamente, si scoprirebbero dei fini nascosti e tentativi di soddisfare dei bisogni non sessuali. 2. Introduzione suggerita: Gli esseri umani vivono molte emozioni. Le emozioni non sono buone o cattive. Sono semplicemente parte dell’essere umano. Ma non dobbiamo sempre agire in base alle nostre emozioni. Le emozioni devono essere bilanciate dall’intelletto e dalla forza di volontà. Allo stesso modo, i pensieri a sfondo sessuale, i sentimenti e desideri sono normali. Tuttavia, non è sempre saggio agire in preda a questi sentimenti. È importante usare l’intelletto e il buon senso quando prendiamo decisioni sessuali e non agire semplicemente seguendo il cuore o gli ormoni. Oggi esamineremo le ragioni per le quali alcuni adolescenti scelgono di fare sesso e altri scelgono di aspettare. 3. Scrivere LE RAGIONI PER CUI I TEENAGER SCELGONO in cima alla lavagna. Sotto questo titolo, da una parte della lavagna scrivere il SESSO. Dall’altra parte, scrivere l’ASTINENZA. 4. Far fare un brainstorming alla classe sulle ragioni per cui i teenager scelgono il sesso o l’astinenza. Elencare le risposte degli studenti nella colonna appropriata scrivendole alla lavagna. Incoraggiarli ad elencare quante più ragioni possibili. A pagina 109 è disponibile del materiale modificato da distribuire agli studenti con necessità speciali. Giugno 2015 Pagina 115 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 5. Se gli studenti hanno difficoltà ad elencare le ragioni, dare qualche suggerimento. Alcune delle ragioni che gli alunni spesso danno per la scelta del sesso o dell’astinenza sono: Giugno 2015 Pagina 116 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Le ragioni per cui i teenager scelgono Il sesso eccitamento sessuale fare colpo sui coetanei la “prova” d’amore cercare l’amore lo fanno “tutti” ribellione contro i genitori o altri tenersi il ragazzo o la ragazza perdere la verginità soddisfare una curiosità sotto l’effetto di alcool o droghe ricevere attenzioni mancanza di autostima L’astinenza evitare gravidanze e rischi associati evitare malattie sessualmente trasmissibili credo religiosi valori desiderio di conoscere se stessi prima bisogna essere coinvolti in una relazione sessuale evitare l’ira dei genitori evitare relazioni complicate evitare barriere agli obiettivi a lungo termine ridurre il rischio di cancro alla cervice evitare pettegolezzi e nomignoli cercare l’amore 6. Quando gli studenti avranno terminato il brainstorming, discutere e valutare le ragioni elencate per ogni scelta. Permettere agli alunni di valutare una ragione prima di condividere le proprie idee. I punti importanti riguardo all’astinenza come stile di vita positivo per un adolescente includono: Le ricerche dimostrano che la maggior parte dei giovanissimi sceglie uno stile di vita di astinenza sessuale. Alcune persone usano la scusa di aver fatto sesso perché erano sotto l’effetto di droghe o alcol. I giovani devono capire che mentre l’uso di alcol o droghe interferisce con il prendere decisioni sensate, ognuno è pur sempre responsabile delle proprie azioni e decisioni. L’uso di alcol o altre droghe non è una scusa. Le persone che fanno sesso perché sono pressate dal ragazzo o dalla ragazza, perché sono spinti dai coetanei o come mezzo di ribellione contro i genitori stanno fondamentalmente permettendo a quelle persone di decidere al posto loro e di controllare le loro vite. Fare sesso è fare sesso. Non è una prova di amore. I giovani che temono di perdere il ragazzo o la ragazza se non fanno sesso, dovrebbero rendersi conto che se una persona è interessata a loro soltanto per il sesso, quella persona non ha davvero rispetto di loro. Andate avanti e lasciateli perdere. Gli adolescenti che vogliono mantenere una stile di vita in astinenza dal sesso dovrebbero rendersi conto che gli amici con cui si ritrovano, le situazioni che creano per se stessi, le attività a cui partecipano e i messaggi verbali e non-verbali che mandano agli altri possono supportare o minare la loro decisione di astinenza. Quando senti che “tutti lo fanno” (che sia sesso, droghe, evitare le responsabilità, ecc) ricorda che le decisioni più sagge e le scelte migliori non sono sempre quelle più popolari. Giugno 2015 Pagina 117 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Tutti i giovani sono impazienti di sentirsi grandi. Alcuni vedono il coinvolgimento sessuale come un modo per essere grandi. Gli individui che sono maturi mostrano autocontrollo, prendono decisioni sagge e usano la testa invece di farsi controllare dagli ormoni o dalle pressioni dei coetanei. Tutti noi vogliamo sentirci amati, e molte persone cercano l’amore nel coinvolgimento sessuale. Quando una persona equipara il sesso all’amore, spesso l’unica cosa che trova è una delusione. Le persone possono dire agli altri di amarle per convincerli a fare sesso. Talvolta le persone tentano di soddisfare altri desideri non sessuali, come l’intimità, l’indipendenza dai genitori, la propria identità, l’autostima e l’accettazione dei coetanei attraverso il coinvolgimento sessuale. Mentre questi sono bisogni che tutti noi abbiamo, il sesso non è il modo migliore per soddisfare queste necessità. La comunicazione confidenziale con un amico spesso è un buon modo per soddisfare alcuni di questi bisogni. Invitare gli alunni a pensare ad altri modi di soddisfare questi bisogni essenzialmente non sessuali. 7. Affermazioni di transizione: Quando prendi una decisione, qual è una delle cose che consideri più importanti? (dare agli alunni la possibilità di rispondere) Le possibili conseguenze o risultati di questa decisione dovrebbero essere la cosa principale da considerare. Molte persone pensano soltanto ai risultati immediati. Per prendere delle decisioni sagge è necessario esaminare non solo le conseguenze immediate e a breve termine, ma anche i possibili effetti a lungo termine di quella decisione; valutare i potenziali risultati; e prendere la decisione che sarà meno punitiva e più positiva nel lungo termine. Oggi ti eserciterai a predire i possibili risultati di varie decisioni comportamentali. Avrai l’occasione di predire sia le conseguenze a breve termine che a lungo termine. 8.Distribuire la scheda “Conseguenze, conseguenze”. Farla completare agli alunni in gruppo. È disponibile una versione modificata da distribuire agli studenti con necessità speciali a pagina 109. Far lavorare gli alunni in gruppi focalizzandosi su una delle decisioni fornite sulla schedamodificato. 9. Dividere la classe in gruppi da 3. Far individuare agli alunni di ogni gruppo, a turno, i diversi tipi di decisioni che gli adolescenti si trovano spesso ad affrontare. Una volta individuata ogni decisione, i gruppi devono fare un brainstorming delle possibili conseguenze a breve termine e a lungo termine di quella decisione. Girare per la classe supervisionando e dando dei contributi al brainstorming. Chiedere di tanto in tanto se la decisione sta carpendo più conseguenze positive o negative. 10. Concludere con una discussione di classe. Chiedere ad alcuni volontari di riassumere l’attività e spiegare che benefici ne hanno tratto. Chiedere agli alunni: perché è così importante considerare gli effetti quando si prendono delle decisioni? Giugno 2015 Pagina 118 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Compiti a casa Componente della famiglia: Questa attività può essere estesa per includere un compito a casa tra genitore/figlio. Mentre si scrivono le risposte degli alunni alla lavagna, farle copiare su un pezzo di carta sotto la colonna corretta. Chiedere agli alunni di portare a casa l’elenco e discuterne con un familiare adulto. Gli alunni spiegheranno che in classe si è creato questo elenco di motivazioni per cui i teenager scelgono di fare sesso e altri scelgono l’astinenza. Possono chiedere ai genitori di discutere ogni ragione dell’elenco, tentare di elencare altre motivazioni e condividere i loro sentimenti sugli adolescenti che fanno sesso. Si possono assegnare dei crediti agli alunni per quest’attività chiedendo loro di far firmare l’elenco dai genitori per confermare che la discussione ha avuto luogo. Si potrebbe discutere il compito a casa durante il prossimo semestre chiedendo a dei volontati di condividere quel che hanno imparato dal compito. Giugno 2015 Pagina 119 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Le ragioni per cui i teenager scelgono Indicazioni: leggi ogni affermazione dell’elenco. Le affermazioni sono le motivazioni per le quali gli adolescenti potrebbero scegliere il sesso o l’astinenza. Se un’affermazione è una motivazione per cui un adolescente potrebbe scegliere il sesso, allora scrivere “S” a fianco. Se l’affermazione è una motivazione per cui un adolescente potrebbe scegliere l’astinenza, allora scrivere “A”. Se l’affermazione può essere una motivazione per scegliere sia il sesso che l’astinenza, allora scrivere “entrambi”. Usare queste affermazioni durante la discussione in classe. Si possono aggiungere affermazioni extra condivise durante la discussione in classe. 1. ______ Evitare una gravidanza e rischi associati. 2. ______Eccitamento fisico. 3. ______Fare colpo sui coetanei. 4. ______Evitare malattie/infezioni sessualmente trasmissibili. 5. ______Credo religiosi. 6. ______ Valori. 7. ______ “Prova” d’amore. 8. ______Cercare l’amore. 9. ______ Desiderio di conoscere se stessi prima di intraprendere una relazione seria. 10. ______ “Tutti” lo fanno. 11. ______ Ribellione contro i genitori o altri. 12. ______ Tenersi il ragazzo o la ragazza. 13. ______ Evitare l’ira dei genitori. 14. ______ Evitare relazioni complicate. 15. ______ Perdere la verginità. 16. ______ Evitare barriere per gli obiettivi a lungo termine. 17. ______Sotto l’influenza di droghe o alcol. 18. ______ Mancanza di autostima. 19. ______ ridurre il rischio di tumore alla cervice. 20. ______ Evitare umiliazioni e/o pettegolezzi. 21. _______ Ricevere attenzioni. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ Giugno 2015 Pagina 120 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Conseguenze, conseguenze Indicazioni: esaminare i possibili risultati per ciascuna di queste decisioni. Scrivere le possibili conseguenze a breve e lungo termine, negative e positive per ogni decisione. Considerare di vivere questo scenario per ottenere di più dal processo decisionale. Gli alunni spesso fanno fatica a individuare la decisione da prendere in uno scenario dato. Ciò potrebbe anche stimolarli a inventare una varietà di opzioni per ogni situazione prima di dirigersi verso la decisione positiva o negativa di ciascuna (far fare loro dei paragoni e contrasti tra le opzioni salutari e non salutari) poi potranno dichiarare quale opzione è la più salutare e spiegarne il perché. In molti casi, diamo la decisione che si aspettano ... cioè rimanere in astinenza. Ma nella situazione reale, devono essere in grado di fare tutto il processo. 1. Individuare la decisione da prendere. 2. Individuare le opzioni e i possibili risultati di ogni opzione. 3. Dichiarare quale decisione è più salutare e perché. 4. Valutare e riflettere sulla decisione. Decisione: farsi coinvolgere in una relazione sessuale da adolescente. Conseguenze a breve termine Conseguenze a lungo termine 1 Provare piacere probabilmente_____________________ 1 Possibili complicanze emotive potrebbero creare problemi nell’allacciare relazioni intime future. ________________________________________ 2 Possibilità di contrarre l’HIV o altre IST__________ ________________________________________ 3 Probabiliità di rimanere incinta ___________________ ________________________________________ 4 Probabilità di essere troppo preoccupata/o per questa relazione o la conseguente delusione tanto da avere effetti sulla concetrazione a scuola Giugno 2015 2 Possibile danneggiamento grave degli organi riproduttivi o morte____________________________________ 3 Possibile difficoltà a diventare finanziariamente stabile, responsabile di un bambino per 18 o più anni, abbandono della scuola.___________________ 4 Possibile impatto sull’istruzione e successo futuri __________________ Pagina 121 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Decisione:postporre il coinvolgimento sessuale Conseguenze a breve termine Conseguenze a lungo termine 1 ________________________________________ 1 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 2 ________________________________________ 2 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 3 ________________________________________ 3 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 4 ________________________________________ 4 ________________________________________ _______________________________________ ________________________________________ Giugno 2015 Pagina 122 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Decisione: uso di droghe Conseguenze a breve termine Conseguenze a lungo termine 1 ________________________________________ 1 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 2 ________________________________________ 2 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 3 ________________________________________ 3 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 4 ________________________________________ 4 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ Giugno 2015 Pagina 123 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Decisione: incapacità di portare a termine i compiti o lo studio per gli esami Conseguenze a breve termine Conseguenze a lungo termine 1 ________________________________________ 1 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 2 ________________________________________ 2 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 3 ________________________________________ 3 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 4 ________________________________________ 4 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ Giugno 2015 Pagina 124 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Decisione: guidare in maniera sconsiderata Conseguenze a breve termine Conseguenze a lungo termine 1 ________________________________________ 1 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 2 ________________________________________ 2 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 3 ________________________________________ 3 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 4 ________________________________________ 4 ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ Giugno 2015 Pagina 125 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Conseguenze, conseguenze Indicazioni: per ogni decisione determinare quale affermazione è una conseguenza a lungo termine “L” o a breve termine “S” della decisione. Poi abbinare correttamente le decisioni a lungo termine e a breve termine con i numeri 1-4. Esempio: Decisione - diventare sessualmente coinvolto in una relazione da adolescente. Conseguenza: __1L__ Abbandono della scuola, sentirsi sopraffatto e avere l’onere finanziario di badare ad un bambino per i prossimi 18 anni. __1S___ rimanere incinta. Decisione: postporre il coinvolgimento sessuale ______ focus sull’attività scolastica e le responsabilità ______ avere un miglior CV con più attività in cui sei stato impegnato per essere assunto nel lavoro dei tuoi sogni ______ ottenere delle borse di studio e andare al college ______ diventare membro di associazioni e squadre di atletica ______ passare più tempo a conoscere l’altra persona ______ conoscersi meglio e costruirsi la propria autostima ______ finire per sposarsi e costruire una famiglia con la persona che sai essere la tua anima gemella Giugno 2015 Pagina 126 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale ______ vivere in maniera indipendente, raggiungere i tuoi obiettivi di carriera, viaggiare per il mondo e/o studiare all’estero all’università Decisione: usare droghe ______ perdere delle amicizie, essere escluso da amicizie con persone che fanno delle scelte salutari, la propria immagine basata soltanto su quello che gli altri pensano di te ______nuove/belle sensazioni ______ sentimenti di depressione senza droga, preoccuparsi soltanto di procurarsi la droga, bassa autostima e sentimenti di rimorso ______ spendere il denaro per ottenere la droga ______ essere accettato dai coetanei e sentirsi “cool” ______ il vizio della droga diventa troppo costoso da sostenere ed è difficile conservare un lavoro da drogati Giugno 2015 Pagina 127 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Caro genitore/tutore, oggi, a scuola, la classe di Suo/a figlio/figlia ha creato un elenco di motivazioni per le quali gli adolescenti scelgono di fare sesso e altri scelgono l’astinenza. Alcuni esempi di quell’elenco sono forniti di seguito. Legga l’elenco e discuta delle motivazioni che potrebbero essere state fornite per ciascun esempio. Come famiglia, cercate di trovare nuovi esempi aggiuntivi. Le motivazioni per le quali i teenager scelgono Le motivazioni per le quali i teenager scelgono il sesso l’astinenza 1. 1. 2. 2. 3. 3. 4. 4. 5. 5. 6. 6. 7. 7. Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per parlare dell’astinenza con i suoi figli adolescenti: Condivida i suoi valori sul sesso, l’amore e le relazioni. Replichi ai messaggi dei media e alla pressione dei coetanei che spingono a fare sesso. Faccia sapere ai suoi figli adolescenti che fare sesso è una scelta. Non deve “semplicemente succedere”. Mostri loro che crede nella loro capacità di prendere decisioni giuste. Aprirà la porta a future conversazioni sul sesso e altri argomenti delicati Alcuni dei benefici dell’astinenza: Benefici emotivi (aspettare dà alle coppie la possibilità di diventare amici e allevia i forti sentimenti e lo stress che derivano da una relazione sessuale) Benefici fisici (evitare gravidanze adolescenziali e infezioni sessualmente trasmissibili (IST) incluso l’HIV e le donne che fanno sesso precocemente hanno più probabilità di contrarre il cancro alla cervice rispetto alle adulte. Il sesso è una scelta (sono loro ad avere il potere sulle loro decisioni e il loro corpo, non i media o i loro amici. I media tralasciano delle cose (IST, gravidanze o essere feriti emotivamente). Grazie per il Suo tempo e sostegno. Giugno 2015 Pagina 128 Lezione numero: 9 Anno: 6° (Sixth Grade) “Perché scegliere l’astinenza” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione n. 9 del sesto anno 1. Elencare una motivazione per la quale gli adolescenti scelgono di fare sesso e elencare una conseguenza di quella scelta. 2. Elencare una motivazione per la quale gli adolescenti scelgono l’astinenza una conseguenza di quella scelta. Giugno 2015 Pagina 129 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 4 - Comunicazione interpersonale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di comunicazione interpersonale per migliorare la salute e per evitare o ridurre i rischi per la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 8 - Sostegno Gli studenti potranno dimostrare la capacità di sostegno alla salute personale, familiare e della comunità. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: Dimostrare la comprensione dei concetti relativi alla salute legati alla comunicazione interpersonale. Dimostrare le abilità di comunicazione interpersonale per migliorare il loro benessere. Mostrare altre abilità descritte dall’insegnante come quella relativa all’abilità di raccontare per iscritto. Materiali Gli studenti sono responsabili della ricerca di eventuali oggetti o materiali necessari per eseguire le loro scenette teatrali. Fogli delle attività comunicative Metodo Prima di questo compito, gli studenti dovrebbero aver studiato ed essersi esercitati nelle abilità di comunicazione interpersonale efficaci per migliorare il loro benessere. Fornire le istruzioni sulle difficili situazioni di rapporti tra familiari o coetanei che gli alunni potrebbero vivere. Potrebbe essere utile fare una breve sessione di brainstorming sulle situazioni difficili. A seconda delle norme comunitarie e delle regole della scuola sulla gestione delle questioni controverse, si consiglia di fornire agli studenti un elenco di argomenti da prendere in considerazione. Utilizzare alcuni mezzi equi per dividere gli studenti in piccoli gruppi di cinque o sei. 1. Focus dell’insegnante: questo compito di esibirsi fornisce un'opportunità per rafforzare i seguenti punti chiave sulla comunicazione: Una buona comunicazione è fondamentale per le relazioni personali e di lavoro. La comunicazione può essere migliorata se ci si assicura di comprendere i sentimenti e i pensieri dell’altra persona. La comunicazione di sentimenti sessuali, desideri e dei confini migliora le relazioni sessuali. La comunicazione è necessaria per assicurarsi di avere il consenso per un rapporto sessuale e per qualsiasi altro comportamento sessuale. Giugno 2015 Pagina 130 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Usare le risorse dell’insegnante da distribuire, se necessario: 2. Gruppi piccoli per i giochi di ruolo Lavorando in piccoli gruppi, fare del brainstorming su varie situazioni difficili di rapporti tra familiari o coetanei che gli studenti della loro età vivono. Il vostro gruppo deve selezionare una situazione da sviluppare in un gioco. Utilizzando quello che avete imparato sulle capacità di comunicazione interpersonale, creare una breve scenetta per dimostrare un modo efficace di reagire alla situazione che il vostro gruppo ha impersonato. Assicurarsi che ci sia una parte nella scenetta per ogni membro del gruppo. L’insegnante presenterà il gioco alla classe. Dopo la presentazione, tramite una grande discussione di gruppo, ripassare le capacità comunicative che ogni gruppo ha utilizzato per rispondere efficacemente alla situazione. Mentre ogni gruppo presenta la sua scenetta, si dovrebbero prendere degli appunti per riassumere la situazione e le competenze utilizzate dal gruppo. Queste informazioni saranno utilizzate per la parte successiva di questo compito. Possibili idee di scenette (piccoli gruppi): Ti sei perso in una gita scolastica e non hai il cellulare; tua nonna ti ha chiesto di tagliare il prato dopo la scuola, invece te ne sei andato a casa di un amico/a; sei rimasto male perché l’insegnante ha ripreso te perché parlavi, anche se pure i tuoi amici chiacchieravano; tu e i tuoi amici state facendo un progetto di gruppo, ma alcuni membri del gruppo sono più interessati a parlare di quel che faranno questo fine-settimana piuttosto che del lavoro; la classe è stata scelta per cantare l’inno nazionale alla partita di basket, ma alcuni ragazzi più grandi sono scoppiati a ridere quando è stato annunciato in assemblea. Possibili attività di gioco di ruolo (2-3 persone): Entri in un negozio e pensi che il cassiere non ti abbia dato tutto il resto; un padre entra nella camera del/la figlio/a e sente un odore strano; due alunni stanno litigando su chi debba essere il capofila; una madre è preoccupata per il/la figlio/a che non è rientrato/a a casa ieri sera; un amico è geloso che l’altro/a ha tutti i voti come i suoi in pagella; sei al telefono con qualcuno che non parla la tua lingua molto bene e questo è frustrante per te. 3. Riassunto individuale Dopo che tutti i gruppi hanno presentato le loro scenette teatrali alla classe, l’insegnante lavorerà in maniera indipendente per scrivere dle abilità comunicative utilizzate in ogni situazione relazionale. Scrivere un breve riassunto su ogni situazione presentata, tra cui quello che ha presentato il vostro gruppo. Spiegare le diverse capacità di comunicazione interpersonale utilizzate in ogni situazione. Analizzare ogni situazione per possibili miglioramenti e suggerimenti sulle altre abilità comunicative che potrebbero essere utilizzate nella situazione. Istruzioni per la lezione alternativa: Invece di far fare ad ogni gruppo una scenetta con una comunicazione positiva, far inscenare due scenette. Giugno 2015 Pagina 131 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Entrambe le scenette cominciano allo stesso modo. 1. Gli studenti devono inscenare un qualche tipo di conflitto tra partner, familiari, amici, compagni di classe, etc. ... 2. Nella prima scenetta, il conflitto finisce male, con scarse capacità di comunicazione. 3. Nella seconda scenetta, lo stesso conflitto finisce bene grazie a buone abilità comunicative. 4. Gli studenti dovranno raccontare la differenza tra le due scenette. Giugno 2015 Pagina 132 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Esempio di termini: comunicazione verbale: l’uso delle parole per esprimere pensieri, idee, convinzioni e desideri. ascolto attivo: ascoltare, pensare e rispondere al messaggio dell’altra persona. linguaggio del corpo: forma di comunicazione non verbale Esprimere il proprio caso in maniera efficace: Esprime il proprio caso - esprimere la propria visione dell’accaduto e come ci si sente. Spiegare all’altra persona in che modo la propria rabbia ha conseguenze su di lei/lui. Usare dei messaggi formulati in prima persona (“I” messages) -pensare alle parole che si stanno utilizzando. Iniziare la frase con “Io”. Attaccare l'altra persona con delle frasi che cominciano con la seconda persona “tu" di solito peggiora le cose. Linguaggio del corpo -prestare attenzione ai propri gesti, le espressioni facciali e il linguaggio del corpo. Bisogna assicurarsi che il proprio linguaggio del corpo stia inviando lo stesso messaggio che stanno inviando le proprie parole. Ascoltare e capire - ascoltare con rispetto ciò che l'altra persona ha da dire. Cercare di capire il punto di vista e i sentimenti dell'altra persona. (Ricordare che non si ha sempre ragione. Se si ascolta qualcuno in maniera ricettiva, l’altra persona potrebbe offrire delle idee a cui non si è pensato e risolvere il problema. Ci vuole più sicurezza in se stessi e una migliore autostima per ammettere di aver torto che per continuare a discutere con una persona). Ascolto attivo Capacità nel parlare: 1. evitare di non smettere di parlare 2. pensare prima di parlare 3. essere positivi 4. essere consapevoli del proprio ascoltatore 5. essere diretti 6. essere creativi Capacità di ascolto: prestare attenzione fornire una risposta lasciare finire di parlare l’altra persona restare calmi mantenersi aperti a nuove idee non interrompere Giugno 2015 Pagina 133 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Sapersi esprimere: Il modo in cui si sceglie di esprimere le proprie emozioni durante un conflitto determinerà spesso la risoluzione positiva o negativa di quel conflitto. È necessario evitare di esprimersi in maniera arrabbiata o minacciosa. La rabbia o le minacce fanno in modo che un conflitto finisca quasi sempre male. Scegliere le parole giuste: È molto importante scegliere con cura le proprie parole, quando si parla ad un'altra persona durante un conflitto. Non chiamare l’altra persona con dei soprannomi nè prendere in giro le sue idee. Se possibile, pianificare ciò che si vuole dire in anticipo. Scegliere delle parole positive che consentano all’altra persona di sapere esattamente quello che si sente. Linguaggio del corpo: Spesso, il vostro corpo racconta i vostri veri sentimenti verso gli altri. Le espressioni facciali (bronci o sorrisi), i gesti (agitare il pugno o puntare il dito) e la postura (braccia conserte o stare troppo vicini all’altra persona) comunicano un certo numero di messaggi negativi alla persona a cui si parla. Ascolto Ascoltare è più importante che parlare nella risoluzione di un conflitto. Quando si ascolta con attenzione un altra persona, si può scoprire cosa la rende infelice e cercare di trovare una soluzione. Mantenere il contatto visivo. Mantenere il corpo rilassato e in una posizione di apertura verso l’altro. Ripetere quello che l'altra persona ha detto per assicurarsi di aver capito il loro pensiero. Non interrompere. Negoziazione La negoziazione è una discussione che ha l’obiettivo di raggiungere una soluzione ad un conflitto. Entrambe le parti devono fare dei sacrifici per arrivare ad una soluzione. Una negoziazione è in grado di risolvere i conflitti rapidamente. Esempio di termini: Compromesso: una soluzione in cui ognuno rinuncia a qualcosa per raggiungere una soluzione che fa contenti tutti. Collaborazione: una soluzione ad un conflitto in cui nessuna delle due parti deve rinunciare a nulla per raggiungere una soluzione che piace a tutti. Giugno 2015 Pagina 134 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Materiali integrativi/attività alternate: So che credi di capire - scopo Sottolineare quanto la comunicazione non chiara possa causare interpretazioni confuse e enfatizzare il bisogno di chiarezza quando ci si esprime Descrizione: viene presentata ai partecipanti una citazione e viene chiesto loro di spiegare cosa pensano che significhi. Tempo a disposizione: 20 minuti Presentazione: 1. presentare ilmateriale da distribuire in classe con la citazione o scriverla alla lavagna in modo che tutti possano leggerla e poi chiedere agli alunni quale pensano che sia il significato dell’affermazione. 2. Bisogna aspettarsi diverse interpretazioni dei partecipanti, se ce ne sono, di questa affermazione molto poco chiara. 3. Non c’è ovviamente una chiara spiegazione di questa affermazione. Apparentemente, il parlante stava cercando di dire qualcosa sull’essere fraintesi, ma non è chiaro cosa realmente cercasse di dire. 4. Rivelare la fonte della citazione e aspettare i commenti dei partecipanti sul tentare di comunicare con un ente governativo o ufficiale per risolvere un problema o per aprirsi un varco nella burocrazia statale. 5. Discutere di quali problemi si creano con questo tipo di comunicazione. Sottolineare quanta confusione possono causare in un’organizzazione delle comunicazioni ambigue come questa. Chiedere ai partecipanti di ricordare questa citazione quando si esprimeranno con gli altri come esempio di quanto sia importante chiarire la comunicazione per essere compresi. Varianti: Usare una citazione di propria scelta o chiedere ai partecipanti di condividere qualche citazione poco chiara che conoscono. Materiale da distribuire in classe: “So che credete di capire quel che pensate che io abbia detto, ma non sono sicuro che vi siate resi conto che quel che avete sentito non è quel che intendevo!” Citazione da un funzionario del governo U.S.A. Giugno 2015 Pagina 135 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Il dilemma dell’ascolto - scopo: aiutare i partecipanti a capire perché ascoltare è una sfida davvero impegnativa per la maggior parte delle persone. Vengono presentati dei fatti interessanti sul tasso di parole che siamo in grado di ascoltare contro il tasso di quelle che pronunciamo parlando e il dilemma che ne deriva. Tempo a disposizione: 20 minuti Risorse: materiale da distribuire in classe Presentazione: 1. Distribuire o presentare il materiale ai partecipanti. 2. Spiegare che ascoltare è un impegno grande perché trascorriamo gran parte del nostro tempo comunicativo ad ascoltare - oltre il 45%. Se non si è dei buoni ascoltatori, si sarà dei comunicatori poco efficaci. 3. Spiegare che la media di una persona che parla è di circa 150 parole al minuto (wpm). Il problema è che riusciamo ad ascoltare circa 1.000 wpm. Questo ci dà ovviamente un sacco di tempo extra. 4. Chiedere ai partecipanti cosa fanno con questo tempo extra. È probabile che dicano che pensano ad altre cose piuttosto che a quel che la persona sta dicendo. 5. Questo è un grande problema per molte persone ed è il motivo per cui non sono bravi ascoltatori. Questo crea il dilemma dell’ascolto. 6. Discutere con i partecipanti di alcune cosa potrebbero fare per rimanere focalizzati su quel che l’altra persona sta dicendo e non essere distratti dai propri pensieri. Per esempio, i seguenti suggerimenti sull’ascolto possono aiutare ad essere degli ascoltatori migliori. 1. Concentrarsi su quel che il parlante sta dicendo, sia sulle parole che sull’inflessione della voce, la velocità di esposizione, il linguaggio del corpo, etc. Sono molte le cose che possono influenzare queste comunicazioni, e farci attenzione il più possibile può aiutare a rimanere concentrati. 2. Cercare di non pensare a come si risponderà all’altra persona mentre sta ancora parlando con noi. Questo causa una perdita di concentrazione su quel che l’altra persona sta dicendo. 3. Interagire in maniera non-verbale con l’altra persona con piccoli gesti o affermazioni verbali, come annuire con la testa o fare brevi commenti come “capisco” o altre parole che non interrompono l’altra persona. Questo fa capire all’altra persona che si è completamente concentrati nell’ascoltarla e ci fa rimanere coinvolti nel processo. 4. Non interrompere o finire le frasi dell’altra persona. Ciò tiene la concentrazione completamente lontano da quel che l’altra persona sta dicendo e focalizza l’attenzione sulle nostre parole. Varianti: Dopo aver ripassato questi quattro suggerimenti, far esercitare i partecipanti tra loro facendoli concentrare totalmente sulle parole dell’altra persona senza distrarsi. Dividere i partecipanti in coppie e, a turno, far fare loro il comunicatore e l’ascoltatore. Istruire ciascun comunicatore a parlare per circa due o tre minuti mentre il partner ascolta. Suggerire di descrivere le loro mansioni lavorative all’altro. Dopo aver completato l’esercizio, discutere in gruppo di quanto successo hanno avuto i partecipanti nell’essere totalmente concentrati sulle parole dell’altra persona senza distrarsi. Giugno 2015 Pagina 136 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Materiale da distribuire in classe: Il dilemma dell’ascolto: • La media di una persona che parla è di circa 150 parole al minuto (wpm). • Riusciamo ad ascoltare circa 1.000 wpm. • Questo ci dà ovviamente un sacco di tempo extra. • Che ci facciamo con questo tempo? Giugno 2015 Pagina 137 Lezione numero: 10 Anno: 6° (Sixth Grade) “Parliamo!” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Verifica Lezione 10 delsesto anno (Sixth Grade) 1. Elenca 2 ragioni per cui è importante avere buone competenze di comunicazione. 2. Spiegare la differenza tra una soluzione di compromesso e una soluzione collaborativa. Giugno 2015 Pagina 138 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 4 - Comunicazione interpersonale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di comunicazione interpersonale per migliorare la salute e per evitare o ridurre i rischi per la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: dimostrare le tipologie di capacità di rifiuto che una persona può usare quando viene messa sotto pressione per avere un rapporto sessuale. esercitarsi nelle risposte verbali e fisiche che serviranno a supportare le loro scelte salutari. dimostrare la loro comprensione delle modalità che possono usare per proteggersi da una gravidanza e dalle infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Materiali Scheda sulle possibili tattiche di temporeggiamento Lista di controllo dell’osservatore Metodo 1. Dividete gli studenti in piccoli gruppi e consegnate le schede relative alle “Possibili tattiche di temporeggiamento” (PossibleDelayingTactics). 2. Far esaminare le schede ai gruppi e far aggiungere altre tattiche di temporeggiamento che pensano si potrebbero aggiungere all’elenco. 3. Dopo che i gruppi avranno analizzato la scheda delle “Possibili tattiche di temporeggiamento” far creare loro uno scenario su una situazione che richieda l’esercizio di tali pratiche per guadagnare tempo. Il gioco di ruolo dimostrerà le buone doti di comunicazione interpersonale (negoziazione o capacità di rifiuto). 4. Ricordare loro le competenze chiare e buone: Tattiche e strategie di comunicazione efficaci Idee o convinzioni chiare e organizzate “I message” (Messaggi che iniziano con “Io”): Tono – rispettoso piuttosto che aggressivo e conflittuale Linguaggio del corpo Rifiuti efficaci Dire “no” in modo chiaro Andare via Dare una ragione Rimandare, cambiare argomento Ripetere il rifiuto Dire una scusa Dissuadere 5. Consegnare la “Lista di controllo dell’osservatore” da usare mentre ogni gruppo fa pratica con il proprio gioco di ruolo. Giugno 2015 Pagina 139 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 6. Ogni persona del gruppo dovrebbe provare il ruolo di chi rifiuta e gli altri membri del gruppo valuteranno le capacità di ogni compagno di far valere le proprie idee. (assicurarsi che nel “valutare” gli altri si abbiano chiare aspettative sul perché e come debbano essere valutati) 7. Il gioco di ruolo può essere fatto in piccoli gruppi, oppure potrebbe essere presentato a tutta la classe. Quando tutti i giochi di ruolo saranno completati, ricordate alla classe che i giovani devono spesso affrontare decisioni difficili quando meno se lo aspettano. Facendo pratica con queste tattiche, una persona potrebbe essere meglio equipaggiata per gestire certe situazioni ed essere anche più persuasiva nelle sue decisioni. Giugno 2015 Pagina 140 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Scheda sulle possibili tattiche di temporeggiamento Indicazioni:riprendere i contenuti relativi alle tattiche di temporeggiamento elencate di seguito. Nello spazio fornito, aggiungerne altre a cui si è pensato. 1. Messaggi per rinviare – le cose per potresti dire: “Non sono pronto/a” “Non stasera, ho mal di gola.” “Non è il momento giusto.” “Scusa, devo andare.” “Non ora.” 2. Azioni per rinviare – le cose che potresti fare: Masticare una pasticca per la tosse. Andare in bagno. Smettere di baciare. Far cadere qualcosa. Apparire distratto/a. Dire di aver perso qualcosa. 3. Creare una distanza – le cose che potresti dire o fare: “Ci devo pensare.” Fare un passo indietro. Incrociare le braccia sul petto. Voltarsi. 4. Porre velocemente fine alla situazione – Le cose che potresti dire o fare: “Devo andare ora.” Spingere via l’altra persona. “Wow, guarda che ora si è fatta!” Andare via. 5. Creare una relazione – le cose che potresti dire: “So che non è facile per te." “Ti chiamo domani." Giugno 2015 “Mi piaci anche tu.” ”Mi piaci, ma voglio che ti fermi.” Pagina 141 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Lista di controllo dell’osservatore Nome: Data: Gioco di ruolo # _________ RIFIUTI 1 2 3 4 5 6 Ho detto “no” Il linguaggio del corpo ha detto “NO” Rifiuti ripetuti Al t ernat i ve suggeri t e C r e a r e u n a r e l az i on e TATTICHE DI TEMPOREGGIAMENTO Usare i messaggi per rinviare Usare le azioni per rinviare Creare una distanza Porre velocemente fine alla situazione C r e a r e u n a r e l az i on e Giugno 2015 Pagina 142 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Estensione della lezione: Informazioni della sessione: Pubblico: sesto anno Attività: cosa imparano le ragazze? / cosa imparano i ragazzi? Ricordare agli alunni la discussione sui confini e dove li abbiamo studiati (a casa,a scuola, nella comunità, dai media, etc.) e che queste lezioni sono iniziate molto prima di quantopensiamo. Oltre a studiare i confini, abbiamo/hanno anche imparato molto sucosa significa essere una “ragazza” o un “ragazzo”. Far fare un brainstorming ai ragazzi su quel che hanno imparato su quel che significa essere una RAGAZZA o un RAGAZZO; qualisono alcuni stereotipi che abbiamo sull’essere una RAGAZZA o un RAGAZZO. Alcune classi hanno difficoltà ad iniziare. Usare alcune delle domande proposte di seguito per dare inizio alla discussione: 1. Quali colori indossano i neonati - rosa & blu Potrebbe nascere un’ENORME discussione sugli stereotipi legati ai maschi che indossano il colore rosa! Si potrebbe anche parlare della storia del colore rosa e blu (diversi significati per ciascun genere sessuale attraverso la storia). 2. Con quali tipi di giocattoli giocano le FEMMINE/ i MASCHI? Grande discussione sulla differenza tra “bambole” e “soldatini”. E ancora, perché ci sono aspirapolveri e scopa/paletta giocattolo? 3. Che aspetto pensano che debba avere il tuo corpo? Grande discussione sull’immagine del corpo correlata alla Barbie/le Bratz e ai soldatini supermascolini/con muscoli irreali (per esempio il tipico soldato americano) 4. Come ci si aspetta che si comportino FEMMINE/MASCHI? Ragazze: “da signorine”, passive Ragazzi: aggressivi, dominanti, “non piagnucoloni” 5. Cosa imparano i RAGAZZI/le RAGAZZE sui rapporti? Le ragazze non dovrebbero essere “sgualdrine” - l’importanza della verginità, le storie delle principesse Disney Giugno 2015 Pagina 143 Lezione numero: 11 Anno: 6° (Sixth Grade) “Tattiche di temporeggiamento” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale “il mio principe mi salverà e vivremo per sempre felici e contenti!” I ragazzi che hanno tante partner sono “playboy” o “stalloni” 6. Alla fine dello brainstorming, porre le seguenti domande: Cosa accade quando i ragazzi non si comportano in questo modo? Cosa accade quando i ragazzi si comportamento in maniera troppo “virile”? Cosa accade quando le ragazze non sono abbastanza “femminili”? Cosa accade se le ragazze sono troppo “femminili”? . Discutere con gli alunni di come le persone usino questi stereotipi come giustificazione per valicare i confini delle persone. Quando diamo questi nomignoli alle persone, li stiamo giudicando e stiamo cercando di forzarli dentro questi stereotipi. (PCAR) Giugno 2015 Pagina 144 Lezione numero: 12 Anno: 6° (Sixth Grade) “Necessità e limiti” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 7 - La capacità di autogestione Gli alunni potranno dimostrare la capacità di mettere in pratica dei comportamenti che favoriscono la salute e evitano o riducono i rischi per la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 5 - Processo decisionale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di decisionali per migliorare la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dovranno: descrivere i propri limiti personali di comportamento sessuale. Creeranno delle scenette in cui i personaggi affronteranno delle situazioni preservando i propri limiti personali di comportamento. uno dei compiti dell’età adolescenziale è imparare a relazionarsi in modo maturo, intimo e dolce con gli altri esseri umani. Quando si vive il piacere sessuale, arriva un momento in cui l’impulso biologico al soddisfacimento sessuale prevale sui limiti consci di una persona, sui valori personali, sul senso di responsabilità, sul rispetto dell’altra persona e sul desiderio di conformarsi alle regole. Fintantoché una persona è in grado di essere responsabile di tutte le conseguenze del proprio comportamento sessuale, è più sicuro porre una linea prima di questo punto. Si sceglie l’astinenza dal sesso oltre quella linea. Materiali: Grande superficie scrivibile Un segnale 8 1/2 x 11” che dice “Astinenza” Metodo: 1. Fare un brainstorming sui modi in cui le persone dimostrano affetto. Mentre gli alunni elencano i modi, organizzare le loro risposte su un continuum da quelle meno intime a quelle più intime. Chiedere di dire in quale punto del continuum pensano che diventerebbe difficile rimanere attaccati alle scelte che si sono fatte riguardo i propri limiti personali in fatto di carezze/sesso in una relazione. Chiedere: Quali problemi ne potrebbero conseguire se si oltrepassa quella linea? (emotivi rimpianto, fisici - se non si è preparati, non si usano protezioni da gravidanze e IST) Chiedere: Cosa pensi che passi per la testa di un adolescente quando oltrepassa quella linea? Quali di questi pensieri sono basati su fatti? (Fatto - ti fa sentire bene, altri lo hanno fatto, ecc. Finzione - nulla mi accadrà mai, posso fermarmi dopo, la maggior parte dei ragazzi della mia età lo ha già fatto, lei/lui mi amerà di più per questo, ecc.) Sottolineare il fatto - astenersi da sesso orale, anale e vaginale è l’unico modo sicuro al 100% per evitare IST e gravidanze. 2. Scrivere la parola “Astinenza” alla lavagna con la definizione:” “Non fare qualcosa per propria scelta” Chiedere agli alunni di scrivere il continuum dell’affetto su un foglio di carta che terranno per sè. Chiedere di scrivere la parola astinenza ad un punto del continuum oltre il quale sceglieranno di praticare l’astinenza. L’insegnante posizionerà la parola astinenza sulla linea tracciata sull’elenco alla lavagna. Sottolineare che gli adulti celebrano la loro crescente abilità di trovare modi di condividere il loro affetto con gli altri. L’elenco fino al punto in cui avete scelto l’astinenza include maniere che avete individuato come positive nella vostra attuale situazione di vita per dimostrare agli altri che tenete a loro. Alcuni sono riservati a relazioni speciali; altri sono per i vostri molti amici stretti e Giugno 2015 Pagina 145 Lezione numero: 12 Anno: 6° (Sixth Grade) “Necessità e limiti” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale conoscenze. L’elenco oltre la linea che avete scelto include quei comportamenti che richiedono un livello di responsabilità oltre quello l’impegno che si è scelto di avere a questo punto della vostra vita. Noi tutti pratichiamo l’astinenza da alcuni comportamenti sessuali. È nostra responsabilità conoscere la nostra personale linea di demarcazione ed essere preparati a rispettare quella linea. Se gli alunni non parlano, spiegare che ci sono alcuni comportamenti che sono un abuso e non dovrebbero mai essere accettabili. Nessuno dovrebbe essere forzato a fare nulla che non desidera fare. Che sia ricevere o fare delle carezze fino al sesso orale, anale o vaginale. L’abuso fisico non va mai bene, ma nemmeno l’abuso emotivo (dare soprannomi, sminuire davanti agli altri, ecc.) 3. Discussione e assegnazione dei compiti scritti - come spiegheresti che alcuni di questi modi di dimostrare affetto sono salutari contro altri che non lo sono per te? (Tenersi per mano o abbracciarsi possono essere non salutari e inappropriati in una relazione? Quando un comportamento affettuoso diventa un abuso o inappropriato? Creare una storia che rappresenti una persona che rispetta la linea dell’astinenza che avete scelto. Create dei personaggi e una situazione che offra delle scelte. Mostrare uno dei personaggi che fa delle scelte che tu hai progettato di fare e discuti sul perché hai progettato di fare quella scelta. EstensionedellaLezione: Video: “Abstinence: It’s the Way to Go” Discussione Violenza Sessuale (5 minuti) Continuando su quanto imparato nelle lezioni precedenti (limiti e stereotipi di genere) è importante discutere sulla violenza sessuale con gli alunni e su come è una violazione dei limiti strettamente connessa al genere sessuale. Quando sentiamo le parole “violenza sessuale” spesso pensiamo alla parola “stupro”. Anche se lo stupro è una forma di violenza sessuale, non è l’unico comportamento che può essere sessualmente violento. Quindi, la nostra definizione di violenza sessuale è QUALSIASI approccio sessuale indesiderato. Inoltre, vogliamo ampliare la discussione per includere le cose che potrebbero accadere a chiunque nella comunità, non soltanto le cose che accadono a scuola, perché la violenza sessuale può succedere a chiunque, ragazzi e ragazze, indistintamente. Indicazioni: Di fronte alla classe, tracciare vari continuum riguardanti la violenza sessuale su una lavagna a fogli mobili. (Si vedano gli esempi di seguito proposti su come predisporre una lavagna a fogli mobili) Definire la violenza sessuale per gli studenti come qualsiasi tipo di approccio sessuale non desiderato. Spiegare agli studenti che dobbiamo pensare alla violenza sessuale come ad un range di approcci, da quelli in cui non veniamo neanche toccati a quelli in cui c’è un contatto fisico. Dividere gli alunni in tanti gruppi. Dare a ciascun gruppo un foglio del “Continuum sulla Violenza Sessuale” e un evidenziatore. Spiegare agli alunni che devono fare degli esempi di ciascun tipo di violenza sessuale. Possono essere cose che hanno visto o vissuto o potrebbero essere cose che potrebbero accadere a chiunque nella comunità - uomini, donne, adulti, adolescenti, bambini, ecc. Giugno 2015 Pagina 146 Lezione numero: 12 Anno: 6° (Sixth Grade) “Necessità e limiti” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Quando i gruppi hanno finito, nominare un rappresentante per ogni gruppo che esponga le loro idee. Se gli alunni non hanno incluso nessuna delle seguenti informazioni, integrarle se necessario. Gli esempi dovrebbero includere: SENZA CONTATTO FISICO Commenti sulle parti intime del corpo Pettegolezzi a sfondo sessuale Molestie sessuali e/o nomignoli Telefonate oscene Barzellette a sfondo sessuale Appunti a sfondo sessuale Lettere d’amore ossessive Graffiti a sfondo sessuale Disegni a sfondo sessuale E-mail, IM, chat e sms a sfondo sessuale, ecc. Voyeurismo/guardoni Fare foto/video di qualcuno nudo Pedopornografia Esposizione delle parti intime del corpo/esibizionismo/mostrare il sedere CON CONTATTO FISICO Toccare/afferrare le parti intime del corpo Strofinarsi/stare appiccicato a qualcuno in maniera opprimente Mettere all’angolo Tirarsi su, giù i vestiti, spogliarsi Abbracci/baci indesiderati Gesti a sfondo sessuale Sguardi fissi a sfondo sessuale Stupro Violenza sessuale Giugno 2015 Pagina 147 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Nazionale di Educazione alla Salute Obiettivo Primario Standard 4 - Comunicazione interpersonale Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di comunicazione interpersonale per migliorare la salute e per evitare o ridurre i rischi per la salute. Obiettivo Secondario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Standard 7 - La capacità di autogestione Gli alunni potranno dimostrare la capacità di praticare comportamenti favorevoli alla salute ed evitare o ridurre i rischi per la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli alunni dimostreranno la capacità di riconoscere alcune somiglianze e differenze fondamentali tra il bullismo diretto e il cyber-bullismo. Gli alunni dovranno individuare le situazioni di cyber-bullismo Gli alunni dovranno individuare le strategie per gestire responsabilmente il cyber-bullismo. Materiali Accessoa internet per mostrare What is Cyberbullying? - 2012 Teen Video Awards Entry alla classehttps://www.youtube.com/watch?v=2QqeDfkJ5uo Diagramma grande di Venn (o lucidi con il diagramma di Venn) Copie della Materiale da distribuire in classeQuello è un cyberbullo(una per alunno) Copie del Quiz Gestire il Cyberbullismo (una per studente) Copie del foglio Suggerimenti per la famiglia sul cyber-bullismo (scuola media) una per ogni alunno da inviare a casa. Termini Chiave cyber-bullismo: l'uso di strumenti mediatici digitali, come ad esempio telefoni cellulari e internet, per umiliare in maniera deliberata e molestare gli altri. obiettivo: la persona vittima di cyber-bullismo empatizzare: immaginare i sentimenti che qualcun’altro sta vivendo Riscaldamento: (10 minuti) 1. Quali sono alcuni degli aspetti positivi di navigare online? Esempi di risposte: Trovare velocemente delle risposte Incontrare persone con interessi simili Comunicare con le persone in tutto il mondo Divertirsi Spiegare che per godersi davvero il potere di internet, è importante per gli alunni imparare a gestire responsabilmente ogni situazione che potrebbero incontrare online, in modo da avere delle esperienze positive. Giugno 2015 Pagina 148 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 2. Quali sono alcuni dei modi in cui le persone feriscono i sentimenti altrui online? Esempi di risposte: Quando raccontano barzellette online che pensano siano divertenti, ma in realtà feriscono i sentimenti altrui. Quando un amico prende in giro un compagno di classe Quando qualcuno entra nell’account altrui e finge di essere quella persona Insegnamento della lezione(30 minutes) 1. Come pensi che ci si senta ad essere vittima di bullismo e perché? Far riflettere gli alunni sulle loro esperienze personali e farli mettere nei panni di chi è stato vittima di bullismo. Sentimenti comuni: umiliato, imbarazzato, triste, arrabbiato, indifeso 2. Spiegazione del vocabolario 3. Mostrare il diagramma di Venn alla lavagna o con il videoproiettore. Etichettare un lato con “Bullismo” e l’altro con “Cyberbullismo” 4. Spiegare che ci sono delle somiglianze e differenze tra il bullismo fatto di persona e il cyberbullismo. Spiegare agli alunni che entrambe le forme possono ferire molto l’obiettivo, ma che si dovrebbero distinguere le differenze tra le due imparando a gestire il cyber-bullismo. 5. Quali sono alcune delle somiglianze e differenze tra bullismo e cyber-bullismo?(compilare il diagramma di Venn con le risposte degli alunni) Differenze: I bambini usano un linguaggio estremo e che ferisce, più online che offline. Il cyber-bullismo può avvenire in qualsiasi momento, laddove il bullismo regolare generalmente si interrompe quando i ragazzi sono a casa. Il cyber-bullismo può diventare pubblico. I post possono diffondersi rapidamente e ad un pubblico vasto e invisibile per via della natura stessa del modo in cui le informazioni viaggiano online. I cyberbulli talvolta agiscono in maniera anonima laddove nel bullismo tradizionale spesso è chiaro chi è il bullo. Il bullismo diretto può causare ferimenti fisici e emotivi, mentre il cyber-bullismo causa soltanto sofferenza emotiva (sebbene possa portare ad un bullismo fisico successivamente). L’età e la stazza di una persona spesso sono meno importanti nel cyber-bullismo perché le persone non sono faccia a faccia. Per esempio, anche gli insegnanti possono diventare degli obiettivi. Somiglianze: Entrambi possono far sentire i ragazzi a disagio, imbarazzati, indifesi, tristi e arrabbiati. lezione2 6. Distribuire il materiale per la classeQuello è un cyberbullo. Chiedere agli alunni di leggere ad alta voce la scenetta, con le domande che seguono. Far lavorare gli alunni con un compagno per completare le domande del materiale distribuito in classe. Giugno 2015 Pagina 149 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 7. Discutere le domande con tutta la classe (si vedano le soluzioni) 8. Distribuire il Quiz Gestire il Cyberbullismo Gli alunni possono lavorare individualmente o a coppie per leggere e discutere le domande del quiz. 9. Discutere il quiz con tutta la classe (si vedano le soluzioni) 10. Mostrareil video What is Cyberbullying? - 2012 Teen Video Awards Entryallaclassehttps://www.youtube.com/watch?v=2QqeDfkJ5uo Conclusione (5 minuti) Si possono prendere queste domande per valutare la comprensione degli alunni riguardo agli obiettivi della lezione. Si potrebbe chiedere agli alunni di riflettere per iscritto su una delle domande, usando un diario o un blog online/wiki. Quali sono alcune delle parole o frasi che descrivono come ci si sente ad essere vittime di cyberbullismo? Imbarazzato, frustrato, depresso, ferito, impotente. In cosa il cyber-bullismo è simile e/o diverso dal bullismo perpetrato di persona? Guidare gli studenti nel riconoscere che il cyber-bullismo è una forma di bullismo, ma che il cyberbullismo spesso si diffonde più velocemente, più lontano, a più persone e può avvenire 24/7. È importante per gli alunni conoscere queste distinzioni in modo da poter gestire meglio le situazioni di cyber-bullismo. Quali sono alcuni dei modi di gestire una situazione di cyber-bullismo? Esempi di risposte: Non rispondere nè rendere pan per focaccia. Bloccare il bullo. Salvare e stampare i messaggi di bullismo. Parlarne con un amico. Parlarne con un adulto di fiducia. Distribuire la scheda dei Suggerimenti per la famiglia sul cyber-bullismo (scuola media) da far portare a casa dagli studenti e condividere con le loro famiglie Giugno 2015 Pagina 150 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Cos’è il cyber-bullismo? Indicazioni: leggere la storia di Sondra, riportata di seguito. Poi rispondere alle domande che seguono. Sondra sta programmando un pigiama party per il suo compleanno. I suoi genitori hanno messo un limite di otto ragazze, quindi Sondra non potrà invitare tutte le persone che vorrà. Due ragazze, che sono state escluse dalla festa, ascoltano di nascosto i programmi. Decidono di creare un sito “Odiamo Sondra Jones”. Dicono che tutti quelli invitati alla festa non dovrebbero andarci. Condividono il sito con tutta la scuola. Le ragazze dicono a tutti di aggiungere delle motivazioni al perché loro odiano Sondra e di diffondere pettegolezzi meschini su di lei. Quando Sondra viene a sapere del sito, le viene la nausea alla bocca dello stomaco. Ogni giorno trova un nuovo commento meschino o una barzelletta su di lei sul sito. Si sente ferita e imbarazzata. Dice ai genitori di sentirsi male, così non dovrà andare a scuola. 1. È una situazione di cyber-bullismo? Perché o perché no? 2. Chi sono i cyberbulli? 3. Chi è l’obiettivo? 4. Come pensi che si senta Sondra? 5. Perché pensi che le due ragazze abbiano creato il sito cattivo su Sondra? 6. Quale consiglio daresti a Sondra per gestire la situazione? 7. Cosa pensi che direbbero le persone che stanno facendo del bullismo su Sondra riguardo al loro comportamento? Giugno 2015 Pagina 151 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Cos’è il cyber-bullismo? (COPIA DELL’INSEGNANTE) Indicazioni: leggere la storia di Sondra, riportata di seguito. Poi rispondere alle domande che seguono. Sondra sta programmando un pigiama party per il suo compleanno. I suoi genitori hanno messo un limite di otto ragazze, quindi Sondra non potrà invitare tutte le persone che vorrà. Due ragazze, che sono state escluse dalla festa, ascoltano di nascosto i programmi. Decidono di creare un sito “Odiamo Sondra Jones”. Dicono che tutti quelli invitati alla festa non dovrebbero andarci. Condividono il sito con tutta la scuola. Le ragazze dicono a tutti di aggiungere delle motivazioni al perché loro odiano Sondra e di diffondere pettegolezzi meschini su di lei. Quando Sondra viene a sapere del sito, le viene la nausea alla bocca dello stomaco. Ogni giorno trova un nuovo commento meschino o una barzelletta su di lei sul sito. Si sente ferita e imbarazzata. Dice ai genitori di sentirsi male, così non dovrà andare a scuola. 1. È una situazione di cyber-bullismo? Perché o perché no? Sì, le ragazze arrabbiate hanno creato una situazione di cyber-bullismo. Il loro comportamento è online ed è intenzionale e molestatore. 2. Chi sono i cyberbulli? Le due ragazze che non sono state invitate al pigiama party. 3. Chi è l’obiettivo? Sondra 4. Come pensi che si senta Sondra? Spiegare che quando gli alunni si metteranno nei panni di Sondra, empatizzeranno con lei. Per essere un buon amico, è importante empatizzare con l’obiettivo del cyber-bullismo. Il sito web che le ragazze hanno creato è cattivo, ma Sondra potrebbe ancora provare dei sensi di colpa. Forse vorrebbe aver invitato le altre ragazze o che le regole dei suoi genitori fossero state diverse. 5. Perché pensi che le due ragazze abbiano creato il sito cattivo su Sondra? Esempi di risposte: Si sentono escluse. Sondra non gli piaceva in ogni caso e hanno pensato di avere una buona scusa per essere cattive con lei. Giugno 2015 Pagina 152 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 6. Quale consiglio daresti a Sondra per gestire la situazione? Incoraggiare i seguenti atteggiamenti: Non rispondere nè rendere pan per focaccia. Se sei arrabbiato e rispondi, poi potresti dire cose cattive. I cyberbulli spesso non vogliono altro se non una reazione da parte tua. Non fargli sapere che i loro piani funzionano. Bloccare il bullo. Se ricevi dei messaggi cattivi online, elimina dalla tua lista di amici la persona che te li ha inviati. Puoi anche semplicemente cancellare i messaggi dei bulli senza leggerli. Salvare e stampare i messaggi di bullismo. Se il bullismo continua, salva i messaggi. Potrebbero essere delle prove importanti da mostrare ai genitori o insegnanti se il bullo non la smette. Parlarne con un amico. Quando qualcuno ti fa sentir male, può aiutare parlare della situazione con un amico. Parlarne con un adulto di fiducia. Parlane con un adulto - come un genitore, un familiare, un insegnante o l’allenatore - non significa fare la spia. Vuol dire farsi rispettare. 7. Cosa pensi che direbbero le persone che stanno facendo del bullismo su Sondra riguardo al loro comportamento? Esempi di risposte: Potrebbero dire che stavano semplicemente scherzando, che non intendevano offendere o che era semplicemente uno scherzo. Gli alunni che creano un sito web potrebbero anche dire che è una questione di libertà di parola. (sottolineare che il primo emendamento lo permette, ma il bullismo con un sito web è scortese e offensivo. Inoltre, potrebbe essere contro le regole della scuola.) Giugno 2015 Pagina 153 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Fare il Quiz – Come gestire il Cyber-bullismo 1. Quale delle seguenti azioni può essere considerato cyber-bullismo? o A. Inviare messaggi di testo molestatori o B. Creare siti web cattivi o C. Postare foto imbarazzanti di qualcun’altro online senza il suo permesso o D. Minacciare qualcuno su Facebook o E. Tutto quello di cui sopra 2. Una persona può fare quanto segue quando è vittima del bullismo online: o A. Annullare la registrazione o abbandonare la chatroom o la conversazione online o B. Bloccare i messaggi del bullo o C. Ignorare il bullo o D. Dire tutto ad un adulto o E. Tutto quello di cui sopra 3. Come scoprire se ci sono informazioni personali su di te su internet? o A. Chiedere agli amici o B. Chiedere ai genitori o C. Cercare da soli su Google o D. Chiamare la polizia o E. Non si può scoprire È impossibile. 5. Dovresti chiamare la polizia se ti accade una delle seguenti cose online: o A. Qualcuno minaccia la tua incolumità o B. Qualcuno minaccia l’incolumità della tua famiglia o C. Qualcuno cerca di organizzare un incontro faccia a faccia con te o D. Qualcuno ti fa delle pressioni per farti fare qualcosa di illegale o E. Tutte le cose di cui sopra 6. Quale dei seguenti modi è il migliore per proteggere le tue informazioni personali su internet? Giugno 2015 Pagina 154 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale o A. Impostare la tua pagina Facebook e Myspace su “privato” o B. Dire le tue password solo agli amici o C. Non mettere mai alcuna informazione personale su internet o D. Postare informazioni private solo su siti che ritieni affidabili o E. Tutte le cose di cui sopra 7. Una persona può fare quanto segue se sente di aver fatto delle azioni di bullismo nei confronti degli altri: o A. Spegnere il computer o B. Scrivere un diario/scrivere la situazione su un pezzo di carta o C. Chiamare un amico per un conforto emotivo o D. Tutte le cose di cui sopra o E. Nessuna delle cose di cui sopra 8. Quali sono i modi per raccogliere prove digitali del cyber-bullismo per portarle ad un adulto che sanzioni il bullo? o A. Registri dei messaggi istantanei o B. Screenshot delle pagine web offensive o C. Tracciare l’identità di chi invia le e-mail o D. Analizzare gli hard drive e le memory card di cellulari e videocamere o E. Tutto quello di cui sopra 9. Quale delle seguenti password sarebbe la più sicura per un sito online? o A. “computer” o B. “bar” o C. $trawb3rry” o D”555555555” o E. “football37” Giugno 2015 Pagina 155 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale 10. Cosa faresti se vedessi qualcuno essere vittima di cyber-bullismo? o A. Riferirei ad un adulto o B. Darei sostegno alla persona vittima di cyber-bullismo o C. Mi farei rispettare dal bullo o D. Salverei tutte le prove digitali (fare screenshot, stampe, ecc.) o E. Tutto quello di cui sopra 11. Quale delle seguenti cose faresti se fossi vittima di cyber-bullismo? o A. Pensare che non è colpa tua o B. Tenertelo per te o C. Provare a risolvere da solo/a e poi dirlo ad un adulto se non ci si riesce o D. Saltare la scuola o E. Rispondere per le rime Quiz su Come gestire il cyber-bullismo pubblicato da: SameerHinduja and Justin W. Patchin Hinduja, S. &Patchin, J. (2009). Quiz: Dealing with Cyberbullying. Cyberbullying Research Center. Scaricato [08/22/2014], da http://www.cyberbullying.us/quiz.php?QUIZNUM=2 Giugno 2015 Pagina 156 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Quiz – Come gestire il Cyber-bullismo: SOLUZIONI 1. Quale delle seguenti azioni può essere considerato cyber-bullismo? o A. Inviare messaggi di testo molestatori o B. Creare siti web cattivi o C. Postare foto imbarazzanti di qualcun’altro online senza il suo permesso o D. Minacciare qualcuno su Facebook o E. Tutto quello di cui sopra Queste sono solo alcune delle principali forme di cyber-bullismo che avvengono regolarmente tra gli adolescenti mentre interagiscono tra di loro online. 2. Una persona può fare quanto segue quando è vittima del bullismo online: o A. Annullare la registrazione o abbandonare la chatroom o la conversazione online o B. Bloccare i messaggi del bullo o C. Ignorare il bullo o D. Dire tutto ad un adulto o E. Tutto quello di cui sopra Tutte le azioni sono utili per allontanarsi da chi offende e dal conflitto, e dirlo ad un adulto potrebbe essere positivo per risolvere o porre fine al conflitto. 3. Come scoprire se ci sono informazioni personali su di te su internet? o A. Chiedere agli amici o B. Chiedere ai genitori o C. Cercare da soli su Google o D. Chiamare la polizia o E. Non si può scoprire È impossibile. Cercare il proprio nome completo, tra virgolette, su Google è un buon punto di partenza per vedere quante informazioni che ti riguardano potrebbero esserci su internet. 4. Dovresti chiamare la polizia se ti accade una delle seguenti cose online: o A. Qualcuno minaccia la tua incolumità o B. Qualcuno minaccia l’incolumità della tua famiglia o C. Qualcuno cerca di organizzare un incontro faccia a faccia con te o D. Qualcuno ti fa delle pressioni per farti fare qualcosa di illegale o E. Tutto quello di cui sopra Giugno 2015 Pagina 157 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale In tutte queste situazioni, è probabile che sia avvenuta una violazione criminale, e dovrebbe essere informata la polizia in modo che possa intervenire. 5. Quale dei seguenti modi è il migliore per proteggere le tue informazioni personali su internet? o A. Impostare la tua pagina Facebook e Myspace su “privato” o B. Dire le tue password solo agli amici o C. Non mettere mai alcuna informazione personale su internet o D. Postare informazioni private solo su siti che ritieni affidabili o E. Tutte le cose di cui sopra L’unico modo sicuro al cento per cento per proteggere le proprie informazioni personali è non mettere mai nessuna informazione personale online. Talvolta gli altri metteranno online informazioni che ti riguardano (Come taggarti in una foto e includere il tuo nome completo). Devi essere sicuro che non vi siano informazioni online che possano essere usate per trovarti. Se i tuoi amici hanno informazioni su di te nelle loro pagine sui social network su cui tu non ti senti tranquillo, chiedi loro di rimuoverle. Se sono a posto, capiranno. NON dare MAI le tue password agli amici! 6. Una persona può fare quanto segue se sente di aver fatto delle azioni di bullismo nei confronti degli altri: o A. Spegnere il computer o B. Scrivere un diario/scrivere la situazione su un pezzo di carta o C. Chiamare un amico per un conforto emotivo o D. Tutte le cose di cui sopra o E. Nessuna delle cose di cui sopra Tutte queste strategie (A-C) sono modi positivi per reagire al desiderio di molestare qualcun’altro. Permettono ad una persona di uscire da questa situazione di tensione, calmarsi e non contribuire ulteriormente al problema. Tutti, a volte, siamo frustrati e arrabbiati con gli altri. La chiave sta nel mantenere il controllo sulle nostre emozioni e comportamenti in modo da non fare cose che potrebbero metterci nei guai e di cui potremmo pentirci in seguito. 7. Quali sono i modi per raccogliere prove digitali del cyber-bullismo per portarle ad un adulto che sanzioni il bullo? o A. Registri dei messaggi istantanei o B. Screenshot delle pagine web offensive o C. Tracciare l’identità di chi invia le e-mail Giugno 2015 Pagina 158 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale o D. Analizzare gli hard drive e le memory card di cellulari e videocamere o E. Tutto quello di cui sopra Tutte queste azioni sono utili per raccogliere prove per combattere il cyberbullismo. Nella maggior parte dei casi, si può individuare chi ha postato o inviato cosa, da dove e come. 8. Quale delle seguenti password sarebbe la più sicura per un sito online? o A. “computer” o B. “bar” o C. $trawb3rry” o D ”555555555” o E. “football37” La password più sicura è quella che ha più di otto caratteri, è una combinazione di lettere e numeri e include i caratteri speciali (come $, ?, /, %, *) 9. Cosa faresti se vedessi qualcuno essere vittima di cyber-bullismo? o A. Riferirei ad un adulto o B. Darei sostegno alla persona vittima di cyber-bullismo o C. Mi farei rispettare dal bullo o D. Salverei tutte le prove digitali (fare screenshot, stampe, ecc.) o E. Tutto quello di cui sopra È essenziale parlare con un adulto del cyber-bullismo di cui sei stato testimone, perché quell’adulto può aiutare la vittima e punire l’offensore, se necessario. È altrettanto importante supportare la vittima perché si trova in uno stato di vulnerabilità e farsi rispettare dal bullo per dimostrare che essere un idiota per gli altri non è affatto bello. Infine, tutte le prove che si riescono a salvare o stampare aiuteranno la guida a capire se (e come) l’offensore debba essere punito. 10. Quale delle seguenti cose faresti se fossi vittima di cyber-bullismo? o A. Pensare che non è colpa tua o B. Tenertelo per te o C. Provare a risolvere da solo/a e poi dirlo ad un adulto se non ci si riesce o D. Saltare la scuola o E. Rispondere per le rime Gli adulti spesso hanno una capacità migliore di fermare il cyber-bullismo. Possono parlarne a scuola, parlare con i genitori del bullo, e con i provider del Giugno 2015 Pagina 159 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale servizio internet o i content provider in modo da far eliminare i testi o le foto offensive e rintracciare chi ha inviato o postato quel materiale. Quiz su Come gestire il cyber-bullismo pubblicato da: SameerHinduja and Justin W. Patchin Hinduja, S. &Patchin, J. (2009). Quiz: Dealing with Cyberbullying. CyberbullyingResearch Center. Scaricato [08/22/2014], da http://www.cyberbullying.us/quiz.php?QUIZNUM=2 Giugno 2015 Pagina 160 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Suggerimenti per la famiglia: il cyber-bullismo a scuola Qual è il problema? Il cyber-bullismo è l'uso di strumenti mediatici digitali, come ad esempio di telefoni cellulari e di Internet, per umiliare in maniera deliberata e molestare gli altri spesso e ripetutamente. Sebbene la maggior parte dei ragazzi non lo faccia, quelli che lo fanno sono spesso motivati da un desiderio di potere, affermazione e attenzione - e loro vittime sono spesso delle persone che sono in competizione con la loro condizione sociale. Le persone che fanno i bulli online spesso si approfittano dell'anonimato del web per perseguitare qualcuno senza essere riconosciuti. Il cyber-bullismo può assumere una varietà di forme, come quella di molestia verso qualcuno, finzione di essere qualcun altro, diffusione di pettegolezzi o trasmissione di informazioni imbarazzanti su una persona. I commenti meschini di un bullo possono diffondersi ampiamente tramite la messaggistica istantanea (IM), sms e messaggi sulle piattaforme sociali. Questo può accadere cosi rapidamente da dare ai ragazzi poco tempo per calmarsi prima di rispondere. E può accadere in qualsiasi momento - a scuola o a casa - e spesso coinvolge grandi gruppi di adolescenti. Perché ha importanza? Il cyber-bullismo è simile al bullismo diretto, ma gli strumenti online amplificano il dolore, l'umiliazione ed il dramma sociale in maniera pubblica. Che si tratti di creare una pagina falsa di Facebook o MySpace in cui si finge di essere un altro compagno, dell’invio ripetuto di messaggi di testo e immagini offensive, o di diffondere voci o inviare commenti crudeli su internet, il cyberbullismo può provocare gravi danni emotivi e anche fisici. E anche se chiunque può individuare un comportamento di bullismo nel mondo reale, è molto più difficile da rilevare che nel mondo online. Talvolta viene coinvolto un intero circolo sociale, e quindi diventa più difficile per un adolescente di sbarazzarsene. Infatti, interi gruppi di adolescenti possono partecipare in maniera attiva o passiva e per la vittima può risultare impossibile liberarsene. Inoltre, le informazioni offensive pubblicate su Internet sono estremamente difficile da rimuovere e milioni di persone sono in grado di vederle. I seguenti suggerimenti possono aiutare a riconoscere i segnali che precedono il cyber-bullismo e servire come guida per parlare con i vostri ragazzi su come prevenirlo. Cosa possono fare le famiglie? Sembri giù di morale. Che cosa sta succedendo a scuola? C'è qualcosa che ti sta turbando online? Io e i tuoi amici siamo qui per te. Puoi parlare con me quando vuoi. Ci sono degli insegnanti a scuola che hanno affrontato questo tipo di situazioni, in precedenza? Penso che tu dovresti raccontare quello sta accadendo ad uno di loro. I bulli vogliono attenzione, potere, affermazione e questo spiega il motivo per cui hanno bisogno di causare problemi. Ho visto una notizia in tv su un adolescente che è stato vittima di bullismo online. Che cosa avresti fatto in quella situazione? DIGITAL LITERACY AND CITIZENSHIP IN A CONNECTED CULTURE © 2012 www.commonsense.org Giugno 2015 Pagina 161 Lezione numero: 13 Anno: 6° (Sixth Grade) “Come gestire il cyberbullismo” Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Il buonsenso dice di Riconoscere il contesto Spesso il cyber-bullismo non viene visto come "bullismo" per i ragazzi coinvolti. Anche se quanto accaduto ha dei precedenti, una storia, e delle sfumature, piuttosto che chiamarlo un episodio di "bullismo", provare ad utilizzare delle parole come "crudeltà digitale", "abuso" o “cattiveria" online. Aiutare gli adolescenti a capire quando il comportamento passa i limiti del consentito. Aiuta il tuo ragazzo a scavare nei suoi sentimenti. Se hanno paura a livello emotivo o fisico, è il momento di chiedere aiuto. Incoraggiare un comportamento empatico. Aiuta i ragazzi a comprendere l'impatto negativo che il cyber-bullismo ha sulle sue vittime, sia ora che in futuro. Incoraggiare i ragazzi ad ascoltare le vittime di bullismo e a diventare loro alleati. Essere realista. Gli adolescenti hanno delle loro dinamiche sociali che spesso non includono i genitori, questo rende difficoltoso aiutarli in maniera diretta. Incoraggiare gli adolescenti a trovare amici o altri adulti di fiducia che possano aiutarli in queste situazione, anche se non sei tu. I siti web sono spesso lenti a rispondere, e a volte non rispondono proprio, ma la segnalazione di un incidente ad un amministratore di sito web può essere un inizio. Ricordare che il bullo potrebbe essere vostro figlio. Gli adolescenti possono avere diversi ruoli in tempi diversi nel cyber-bullismo. Un adolescente vittima di cyber-bullismo potrebbe diventare un cyberbullo a sua volta con l’intento di riguadagnare potere. Fare delle domande per capire qual è ruolo dei tuoi ragazzi. Dire loro di provare a sbarazzarsene. Incoraggiare i vostri ragazzi a ignorare, bloccare il bullo e perfino disconnettersi dal computer per un po’. Fare notare che i bulli sono spesso solo in cerca di attenzione e di affermazione e quindi bisogna evitare che loro sappiano di esser riusciti nel loro scopo. La lezione è modificata dal materiale creato da “Common Sense Media”: CHE COS'È IL CYBER-BULLISMO? DIGITAL LITERACY AND CITIZENSHIP IN A CONNECTED CULTURE © 2012 www.commonsense.org Giugno 2015 Pagina 162 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Standard Formativi Nazionali in Materia di Salute Obiettivo Primario Standard 1 - Concetti fondamentali Gli alunni apprenderanno i concetti relativi alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie per migliorare il proprio benessere fisico. Obiettivo Secondario Standard 5 - Processi decisionali Gli studenti potranno dimostrare la capacità di usare le abilità di decisionali per migliorare la salute. Cosa devi sapere - obiettivi della lezione: Gli studenti potranno analizzare i metodi anticoncezionali e discutere delle informazioni di cui necessitano per poter utilizzare efficacemente i metodi contraccettivi. Per molti giovani, uno dei passi più difficili da fare per usare in maniera responsabile dei contraccettivi, e quello di rischiare di essere visti procurarsi un contraccettivo e, quindi, di essere identificati come una persona che sta avendo rapporti sessuali. Questa lezione affronta la responsabilità che una persona ha nel procurarsi dei metodi di contraccezione adeguati nel caso dovesse scegliere di diventare sessualmente attiva. Materiali Materiale da distribuire in classe sui Metodi contraccettivi da una sezione delle risorse Immagini sull’anatomia riproduttiva (della lezione n.1) Metodo: 1. Dire: Nella lezione precedente abbiamo parlato di tracciare un proprio limite personale su quanto oltre siete disposti a spingervi in fatto di sesso fino a quando voi e il vostro partner avrete deciso che sarete abbastanza responsabili entrambi per gestire le potenziali conseguenze del vostro comportamento. Indipendentemente dall’età che avrete quando deciderete di farvi coinvolgere in un’attività sessuale, dovrete anche decidere come proteggervi dalle malattie sessualmente trasmissibili (IST) e gravidanze indesiderate. Gli adulti devono prendere anche queste decisioni. Una conoscenza base delle scelte che devono essere fatte vi aiuterà a tutelare la vostra sicurezza. 2. Spiegare che il contatto sessuale con il pene o la vagina, che sia sesso orale (bocca), sesso anale (retto) o sesso vaginale è il modo in cui si trasmettono le infezioni sessualmente trasmissibili (IST). L'unico modo efficace al 100% per evitare delle infezioni sessualmente trasmissibili avviene evitando un qualsiasi contatto che potrebbe causare una trasmissione (astinenza). 3. Ripassare il concetto di fecondazione. Spiegare che il concepimento avviene quando lo sperma penetra l’ovulo (ovum). Questo solitamente accade quando l’ovulo è nelle tube di Falloppio sulla via verso l’utero. Se 100 coppie fanno sesso non protetto regolarmente per un anno, c’è la probabilità dell’85% di rimanere incinta. Ci sono molti modo che le persone usano per evitare una gravidanza. Distribuire le informazioni agli studenti. 4. Dividere gli alunni in gruppi in base al numero dei metodi contraccettivi che si vorrà trattare. Dare ad ogni gruppo un metodo contraccettivo. 5. Chiedere ad ogni gruppo di spiegare come funziona il loro metodo per evitare una gravidanza. Non come usarlo, ma cosa lo rende un metodo contraccettivo. Ad esempio: Il preservativo impedisce allo sperma di entrare in contatto con l’ovulo. (L’insegnante dovrà lavorare attivamente con i gruppi quando incontreranno queste informazioni perché per alcuni potrebbe essere la prima volta. Si può scegliere anche di trattare i vari metodi prima con l’intera classe riunita.) 6. Dopo che ogni gruppo ha relazionato sul proprio metodo contraccettivo, ritornare in gruppi e discutere dell’uso dei contraccettivi e rispondere alle seguenti domande: Quali sono i pro e i contro di ogni possibile scelta? Giugno 2015 Pagina 163 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Come ci si potrebbe sentire (la persona che ha preso la decisione, l’altra persona, le loro famiglie, i loro amici...) riguardo ad ogni scelta? Quali opzioni senti che sono la cosa “giusta” da fare? E se le persone sono due maschi o due femmine? Materiale integrativo: Contattare l’Ufficio Benessere e Prevenzione (475-8396) per chiedere in prestito un kit contraccettivo dimostrativo da usare come risorsa in questa lezione. Giugno 2015 Pagina 164 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Preservativo maschile (profilattico) Descrizione: I preservativi sono delle guaine (coperture) fatte di membrane naturali (pelle d'agnello) e lattice o poliuretano (un tipo di plastica). Vengono srotolate sul pene prima che avvenga un qualsiasi contatto tra un genitale e l’altro. Come funziona: Quando vengono posizionati sopra al pene, i preservativi sono progettati in modo tale da evitare che il liquido seminale (sperma) entri nella vagina. Tasso di Fallimento: I preservativi hanno il più alto tasso di fallimento rispetto a tutti gli altri principali metodi di contraccezione. Il tasso di fallimento tra gli adolescenti è superiore rispetto a quello degli adulti. Ogni anno, circa 15 donne su 100 rimangono incinte dopo aver utilizzato dei preservativi come metodo contraccettivo. I preservativi devono essere indossati prima che avvenga un qualsiasi contatto tra i genitali. Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: Alcuni studi hanno dimostrato che l'uso corretto e costante (ricorrente) del preservativo in lattice diminuisce il rischio di HIV nell’85% dei casi. Il decremento del rischio di HIV è in nettocalo , quando i preservativi non vengono utilizzati sempre durante i rapporti sessuali o quando non vengono messi sul pene prima che si verifichi il rapporto sessuale. I preservativi offrono una protezione parziale dalle altre malattie a trasmissione sessuale ad eccezione del Virus del Papilloma Umano (protezione minima o zero). Purtroppo, la maggior parte degli adolescenti, sessualmente attiva, non usa il preservativo in modo costante e corretto. I preservativi fatti con la pelle d’agnello non proteggono contro le malattie sessualmente trasmissibili. Effetti Collaterali: Sono rari gli effetti collaterali con i preservativi. Le reazioni allergiche al lattice sono rare. Rischi/Complicazioni Esiste un tasso di rottura e slittamento durante l’uso di un preservativo del 2% - 4%. Vantaggi: Facile da ottenere. Si possono comprare senza prescrizione medica. Riassunto: I preservativi riducono notevolmente i rischi di gravidanza e HIV solo se vengono utilizzati in modo costante e corretto. Questa protezione non è al 100%. I termini di sesso "sicuro" o "protetto" sono spesso usati per indicare l'uso dei preservativi durante l'attività sessuale. Ma bisogna tener presente che questa protezione non è al 100%. Se gli adolescenti scelgono di diventare sessualmente attivi, devono capire che l'uso Giugno 2015 Pagina 165 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale costante e corretto dei preservativi è essenziale e fondamentale per ridurre, ma non eliminare, il rischio di una gravidanza e di malattie sessualmente trasmissibili, compreso l'HIV. NOTA: Il preservativo femminile è collocato dentro la vagina e nella parte esterna della vulva. Non sono disponibili dei dati sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili relativi ai profilattici femminili poiché quest’ultimi sono usati solo di rado. I diaframmi sono degli oggetti di plastica circolare che vengono messi nella vagina sopra la cervice per impedire che lo sperma entri nella cervice. Non proteggono una persona dalle malattie sessualmente trasmissibili e presentano un tasso di fallimento simile ai preservativi. I preservativi e diaframmi vengono considerati come un metodo anticoncezionale a "barriera". Pillole anticoncezionali (contraccettivi orali) Descrizione: La maggior parte dei pacchetti di pillole anticoncezionali contiene 21 pillole da prendere una volta al giorno per via orale, che contengono degli ormoni (solitamente estrogeni e progesterone) e sono seguite da 7 altre pillole (finte) di placebo da prendere negli ultimi sette giorni. Come funzionano: Le pillole anticoncezionali impediscono l'ovulazione (rilascio di ovuli dalle ovaie), ispessiscono il muco cervicale che interferisce con il passaggio degli spermatozoi e rendono sottile il rivestimento interno dell'utero impedendo che l’ovulo fecondato s’impianti nel caso si verifichi l'ovulazione e avesse luogo una fecondazione. Tasso di Fallimento: Se le pillole vengono prese correttamente (senza saltarne neanche una) allora il rischio di gravidanza è raro. Si verificano delle gravidanze, poiché la maggior parte delle donne non prende la pillola esattamente come prescritto. Il tasso di fallimento è più alto nelle adolescenti che per le donne adulte; circa 9 donne su cento che utilizzano la pillola per 1 anno rimangono incinte. Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: NESSUNA; le pillole anticoncezionali non offrono nessuna protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili. Effetti Collaterali: La maggior parte delle donne avverte dei problemi di fastidio quando inizia a prendere le pillole anticoncezionali tra cui nausea, tensione mammaria, perdite irregolari/emorragie, mal di testa e sbalzi d'umore. Questi fastidi spariscono di solito spontaneamente dopo 2 o 3 mesi dall’utilizzo. Rischi/Complic azioni Raramente si verificano dei gravi problemi di salute connessi con l'assunzione della pillola. Raramente si verifica che le donne che prendono la pillola siano soggette ad un aumento del rischio di sviluppo di coaguli del sangue nelle vene delle gambe che possono arrivare ai polmoni. Giugno 2015 Pagina 166 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Vantaggi: La maggior parte delle donne non sanno che le pillole anticoncezionali abbassano la loro probabilità di ammalarsi di cancro alle ovaie e all'utero. Le pillole anticoncezionali migliorano anche l'acne, riducono i crampi e la quantità di sanguinamento mestruale. Riassunto: Molte adolescenti che prendono le pillole anticoncezionali non sono sessualmente attive, ma prendono la pillola per ridurre l'acne, il dolore (crampi), o il sanguinamento mestruale. Le pillole anticoncezionali sono efficaci al 91% nel prevenire una gravidanza. Dal momento che l’efficacia della pillola dipende dall’uso che ne fa utente, di solito, per gli adolescenti si preferisce utilizzare dei metodi contraccettivi a lunga durata, che non necessitano azioni costanti e reversibili (tra cui gli impianti sottocutanei e la spirale intrauterina). Le pillole anticoncezionali NONPROTEGGONO DALLE INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Se una persona prende delle pillole anticoncezionali e ha un rapporto sessuale, può ancora avere una gravidanza e/o prendersi una infezione sessualmente trasmissibile o l’HIV. NOTA: L’uso dei cerotti e degli anelli vaginali anticoncezionali è stato recentemente approvato negli Stati Uniti. Sono entrambi simili alle pillole anticoncezionali poiché contengono estrogeni e progesterone e hanno analoghe azioni, tassi di fallimento, effetti collaterali e complicazioni. I cerotti e gli anelli non sono efficaci al 100% per prevenire una gravidanza eNON PROTEGGONO DALLE INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Giugno 2015 Pagina 167 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Iniezioni Anticoncezionali (medrossiprogesterone acetato: MPA) Descrizione: Come funziona: Tasso di Fallimento: Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: Effetti Collaterali: Rischi / complicanze. Vantaggi: Riassunto: Giugno 2015 Le iniezioni di MPA (punture) contengono solo progesterone (e non estrogeni) e vengono iniettate nel muscolo del braccio o dei glutei ogni 12 settimane. Le iniezioni di MPA impediscono l'ovulazione (rilascio di ovuli dalle ovaie), ispessiscono il muco cervicale che interferisce con il passaggio degli spermatozoi e rendono sottile il rivestimento interno dell'utero impedendo che l’ovulo fecondato s’impianti nel caso si verifichi l'ovulazione e avesse luogo una fecondazione. Se le iniezioni di MPA vengono effettuate ogni 12 settimane, i casi di gravidanza sono molto rari (meno di una gravidanza su 100 donne). La maggior parte delle adolescenti non torna in clinica o in ospedale per effettuare le iniezioni ogni 12 settimane, e smette di fare le iniezioni a causa degli effetti collaterali. Pertanto, possono verificarsi delle gravidanze. Un uso costante di MPA comporta un tasso di rischio di gravidanza che equivale a 6 donne su 100 ogni anno. NESSUNA; Le iniezioni di MPA non offrono nessuna protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili. La maggior parte delle donne, quando inizia le iniezioni, nota un sanguinamento irregolare. Dopo un anno di iniezioni, circa il 60% delle donne non ha più un ciclo, mentre il 40% continua ad avere sanguinamento irregolare e delle perdite. Altri effetti indesiderati comprendono l’aumento di peso e sbalzi d'umore e depressione. Sono molto rari i casi di gravi problemi di salute conseguenti alle iniezioni di MPA. Nuovi studi mostrano un leggero aumento di coagulazione rispetto alla norma - anche se molto raro. Sebbene le iniezioni di MPA comunemente causano dei disagi dovuti ad un sanguinamento irregolare, si nota una diminuzione della quantità di sanguinamento nelle donne che hanno periodi pesanti. Avviene anche una diminuzione dei crampi mestruali. Le iniezioni di MPA sono molto efficaci nel prevenire una gravidanza, ma SOLO se ripetute ogni 12 settimane senza interruzione. La maggior parte delle ragazze smette di fare le iniezioni a causa degli effetti collaterali. Non PROTEGGONO DALLE INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Una persona che riceve delle iniezioni di MPA è ancora a rischio di contrarre una infezione sessualmente trasmissibile, compreso l'HIV. Le iniezioni di MPA sono efficaci al 94% nel prevenire una gravidanza. Dal momento che l’efficacia della iniezioni di MPA dipende dall’uso che ne fa l’utente, di solito, per leadolescenti si preferisce utilizzare dei metodi contraccettivi a lunga durata, che non necessitano di azioni costanti e reversibili (tra cui gli impianti sottocutanei e la spirale intrauterina). Pagina 168 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale DIU (dispositivo intrauterino) Descrizione: Come funziona: Tasso di Fallimento: Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: Effetti Collaterali: Rischi/Complicazioni Vantaggi: Riassunto: Giugno 2015 I DIU o spirali sono dei piccoli dispositivi di meno di 2 pollici di dimensione che vengono posizionati attraverso la cervice all'interno dell'utero. Contengono rame oppure un ormone simile al progesterone. Questo dispositivo deve essere collocato nell’utero da un professionista sanitario. Una volta messi nell’utero, gli IUD sono efficaci dai 5 a 10 anni, ma possono essere rimossi prima nel caso si desiderasse una gravidanza. Le spirali ora sono utilizzate per le adolescenti. Non bisogna aver avuto una gravidanza, prima di inserirne uno. Le spirali creano una "schiuma biologica" all'interno dell'utero che impedisce agli spermatozoi di raggiungere la tuba di Falloppio. La spirale con gli ormoni aumenta le secrezioni della cervice uterina rendendo difficile agli spermatozoi l’ingresso nell'utero. La spirale di rame cambia il rivestimento dell'utero impedendo all’ovulo fecondato di impiantarsi nell’utero nel caso lo sperma raggiunga la tuba ed avvenga la fecondazione. Le spirali sono molto efficaci nel prevenire la gravidanza, infatti meno di una donna su 100 che usa questo prodotto rimane incinta in un anno. NESSUNA; Le spirali non offrono nessuna protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili. La spirale di rame può causare cicli mestruali consistenti o crampi. La spirale a base di ormoni rende i cicli mestruali più leggeri. Nei primi 20 giorni dopo l'inserimento della spirale nell’utero, si registra un leggero aumento del rischio di infezione dell’utero o delle tube (malattia infiammatoria pelvica). Durante i primi mesi si potrebbero avere delle macchie di sangue e crampi. Una volta che le spirali sono collocate nell’utero, sono efficaci per anni o fino a quando non vengono rimosse da un professionista nel settore sanitario. La donna non deve fare nient’altro per prevenire una gravidanza. Le spirali sono molto efficaci nella prevenzione di una gravidanza, ma NONPROTEGGONO DALLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Loro fanno parte della categoria di agenti contraccettivi a lunga durata d'azione e reversibili (Long ActingReversibleContraceptive -LARC) Gli anticoncezionali a lunga durata e reversibili sono al momento il metodo preferito per gli adolescenti perché sono molto efficaci e non dipendono dall’uso che ne fa l’utente. Una volta inserita la spirale l'utente non ha bisogno di ricordarsi di prenderla o di usarle. Pagina 169 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Cerotto OrthoEvra Descrizione: Come funziona: Tasso di Fallimento: Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: Effetti Collaterali: Rischi/Complicazioni Vantaggi: Riassunto: Giugno 2015 Un cerotto contraccettivo è uncerotto transdermicoche applicato sulla pelle rilascia degli ormoni estrogeni e progestinici di sintesi che prevengono una gravidanza. Gli studi hanno dimostrato che il cerotto è efficace quanto le pillole contraccettive con associazione estroprogestinicacon uso ideale o tipico. Il cerotto è indossato sulla pelle grazie alla tecnologia transdermica. Gli ormoni sopprimono l'ovulazione, così come fa la pillola. Il cerotto, se utilizzato correttamente, ha un efficacia del 98% -99% nel prevenire una gravidanza. Il suo uso tipico consente un efficacia del 91% nel prevenire una gravidanza. NESSUNA; Il cerotto non offre nessuna protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili. Gli effetti collaterali più frequentemente riportati durante l'uso del cerotto del Cerotto OrthoEvra sono: dolore al seno, congestione o dolore (22%), cefalea (21%), reazioni cutanee localizzate nel punto di applicazione (17%), nausea (17%), infezioni alle vie respiratorie superiori (10%), crampi mestruali (10%) e dolore addominale (9%) Tutti gli anticoncezionali con associazione estro-progestinicacomportano un piccolo aumento del rischio di episodi di tromboembolismo gravi o mortali (coagulo di sangue). Il rischio di coaguli di sangue è più alto con il cerotto che con la pillola. Bisogna solo ricordarsi di cambiare il cerotto una volta a settimana invece di tutti i giorni come accade con la pillola. Il cerotto è efficace al 91% nel prevenire una gravidanza. Dal momento che l’efficacia del cerotto dipende dall’uso che ne fa utente, di solito, per gli adolescenti si preferisce utilizzare dei metodi contraccettivi a lunga durata, che non necessitano azioni costanti e reversibili (tra cui gli impianti sottocutanei e la spirale intrauterina). Il cerotto non protegge contro le infezioni sessualmente trasmissibili. Pagina 170 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Impianto Contraccettivo Ormonale Sottocutaneo Descrizione: Come funziona: Tasso di Fallimento: Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: Effetti Collaterali: Rischi/Complicazioni Vantaggi: Riassunto: Giugno 2015 L'impianto ormonale sottocutaneo è un dispositivo delle dimensioni di un fiammifero che viene posto appena sotto la pelle del braccio superiore. Contiene un ormone simile al progesterone. Questo dispositivo deve essere collocato da un professionista del campo sanitario. I nuovi dispositivi vengono posizionati velocemente. Una volta inserito l’impianto è efficace per 3 anni. Può essere rimosso prima, in caso si desideri una gravidanza. L'impianto rilascia continuamente una piccola quantità di progesterone che impedisce l'ovulazione (rilascio dell’ovulo dalle ovaie). L'ormone addensa anche il muco cervicale in modo che interferisca con il passaggio degli spermatozoi. L’impianto è molto efficace nel prevenire la gravidanza, infatti meno di una donna su 100 che usa questo prodotto rimane incinta in un anno. NESSUNA; L’impianto non offre nessuna protezione verso le malattie sessualmente trasmissibili. Cambio della consistenza del sanguinamento mestruale. Sanguinamento e perdite irregolari. Il 20% delle donne non ha più il ciclo, il 60% ha delle perdite frequenti, il 20% ha delle perdite persistenti. Rischio di aumento di peso (meno rispetto a MPA). Cambiamenti di umore (meno rispetto a MPA). Raramente si verifica un’infezione dopo il suo inserimento sotto la pelle. Una volta inserita l’impianto l'utente non deve fare più niente. Riduce i crampi, diminuisce il dolore pelvico, non ha alcun impatto sulla salute delle ossa e migliora la conta ematica. L’impianto ormonale è molto efficace nella prevenzione di una gravidanza, ma NONPROTEGGE DALLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Esso appartiene alla categoria di agenti contraccettivi a lunga durata d'azione e reversibili (Long ActingReversibleContraceptive LARC) Gli anticoncezionali a lunga durata e reversibili sono al momento il metodo preferito per gli adolescenti perché sono molto efficaci e non dipendono dall’uso che ne fa l’utente. Una volta inserito l'utente non ha bisogno di ricordarsi di prenderlo o di usarlo. Pagina 171 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Nuvaring Descrizione: Nuvaring è un anello transdermico che va inserito nella vagina per 21 giorni. Rilascia degli ormoni estrogeni e progestinici di sintesi che prevengono una gravidanza. Studi hanno dimostrato che è efficace quanto le pillole contraccettive con associazione estro-progestinicacon uso costante. Come funziona: NuvaRing viene inserito nella vagina e utilizza una tecnologia transdermica. Gli ormoni sopprimono l'ovulazione, così come fa la pillola. Tasso di Fallimento: Nuvaring, se utilizzato correttamente, ha un efficacia del 98% -99% nel prevenire una gravidanza. Il suo uso tipico consente un efficacia del 91% nel prevenire una gravidanza. Protezioni dalle infezioni sessualmente trasmissibili: NESSUNA; Nuvaring non offre nessuna protezione verso le malattie sessualmente trasmissibili. Effetti Collaterali: Gli effetti collaterali riportati più di frequente durante l'uso di Nuvaring sono: male al seno, congestione o dolore, mal di testa e nausea Rischi/Complicazioni Tutti gli anticoncezionali con associazione estro-progestinicacomportano un piccolo aumento del rischio di episodi di tromboembolismo gravi o mortali. (coagulo di sangue). Il rischio di coaguli di sangue è più alto con Nuvaring che con la pillola. Vantaggi: Ogni mese Nuvaring va inserito nella vagina per 21 giorni. Viene rimosso per 1 settimana durante la quale la ragazza avrà il ciclo mestruale. Riassunto: Nuvaring è efficace al 91% nel prevenire una gravidanza. Dal momento che l’efficacia di Nuvaring dipende dall’uso che ne fa l’utente, di solito, per le adolescenti si preferisce utilizzare dei metodi contraccettivi a lunga durata, che non necessitano azioni costanti e reversibili (tra cui gli impianti sottocutanei e la spirale intrauterina). Nuvaring non protegge contro le infezioni sessualmente trasmissibili. Giugno 2015 Pagina 172 Lezione numero: 14 Anno: 6° (Sixth Grade) “ Contraccezione” Scuole Pubbliche del Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Valutazione Lezione 14 della sesto anno: 1. Cos’è un contraccettivo? 2. Il preservativo può essere usato più di una volta? Spiegare. Giugno 2015 Pagina 173 Valutazioni Scuole Pubbliche di Milwaukee Crescita e Sviluppo Personale Indicazioni di valutazione Le verifiche dovrebbero essere utilizzate per aiutare gli insegnanti a capire il livello di apprendimento degli argomenti degli alunni. Le prime verifiche sono pre/post valutazioni. Questo documento deve essere dato ad ogni alunno. Le valutazioni preliminari e le post-valutazioni potrebbero essere utilizzate da un insegnante come parte degli obiettivi di apprendimento degli alunni. Le pre/post valutazioni delsesto anno sono valutazioni online. Andareallapagina Health Education Page on mConnect: https://mconnect.milwaukee.k12.wi.us/MPSIntranet/Departments/cao/Curriculum-Instruction/PE--Wellness/HealthEducation.htm . Arrivare in fondo alla pagina per trovare il link del questionario. Viene anche richiesto di effettuare altre due valutazioni nel corso dell’offerta formativa di Sviluppo e Crescita Personale. Tali verifiche supplementari possono essere utilizzate come valutazioni formative o sommative. Gli insegnanti che hanno preparato queste verifiche hanno creato due ulteriori questionari da poter utilizzare: Di seguito sono elencate le verifiche: Lezione 2: questionario sulle sagome (ultima pagina della lezione 2) Lezione 3: questionario su Spiegare la pubertà (ultima pagina della lezione 3) Lezione 4: questionario su La mia cerchia di amici (ultima pagina della lezione 4) Lezione 5: questionario sull’”Io” dei miei sogni (ultima pagina della lezione 5) Lezione 6: questionario su Consapevolezza - l’HIV (ultima pagina della lezione 6) Lezione 8: questionario sulle possibili trasmissioni (ultima pagina della lezione 8) Lezione 9: questionario su “Parliamo” (ultima pagina della lezione 9) Lezione 13: Quiz su Come gestire il cyber-bullismo Lezione 14: questionario sulla Contraccezione (ultima pagina della lezione 14) Giugno 2015 Pagina 174