COMUNE DI GAVI
Il toponomastico deriverebbe, secondo la tradizione, dal nome della leggendaria principessa dei
Saraceni, Gavia, che qui si sarebbe stabilita, occupandone il castello. Il territorio, importante per la
coltivazione della vite, è luogo di produzione del celebre vino Gavi DOCG.
Fonti documentarie:
www.comune.gavi.al.it
www.distrettonovese.it
Ove non espressamente indicato, come primaria fonte si intende la Biblioteca Comunale “G.
Boffito” di Gavi, in via G. Garibaldi 44 (Palazzo del Teatro). Orari di apertura estiva: lunedì,
martedì, mercoledì 17.00-19.00, sabato 10.00-12.00; invernale: lunedì, martedì, mercoledì 16.0018.00, sabato 10.00-12.00.
Telefono: 0143 642526 E-mail: [email protected]
Altra fonte, esclusivamente per le pubblicazioni, i CD, i DVD dei quali è riportata l’immagine, è la
Biblioteca del Centro Studi “In Novitate”, aperta il sabato mattina dalle ore 11 alle ore 12 (poiché
alcuni rari documenti sono messi a disposizione da privati collezionisti, la consultazione è su
preavviso: 333 5289303).
Consultare il sito: www.innovitate.it E-mail: [email protected]
Storia ed economia del territorio:
C. Desimoni, Annali storici della città di Gavi e delle sue famiglie (dall’anno 972
al 1815), Alessandria, 1896, pp. 284
L’autore, indagando negli archivi di stato liguri, ricostruisce la storia del borgo di Gavi e
delle sue famiglie, con metodo annalistico, dalle prime notizie, nel 972, fino al Trattato di
Vienna, avvenuto nel 1815.
Disponibile presso la Biblioteca comunale
A. Ferretto, Documenti genovesi di Novi e della Valle Scrivia, 2 vv., Pinerolo,
1909-10, pp. 704
Tramite una ricerca approfondita presso diverse fonti notarili, l’autore traccia in modo
dettagliato la storia civile e amministrativa dei paesi delle valli Lemme e Scrivia,
dividendola in due volumi, il primo dei quali riguarda gli anni dal 946 al 1230, il secondo
dal 1231 al 1260.
Collezione privata del C. S.
F. Sartore, Storia popolare di Gavi Ligure, Genova, 1943, pp. 196
Approfondimenti storici su Gavi e sul Forte, a partire dai primi insediamenti dei Liguri, fino agli anni
contemporanei all’autore.
AA. VV., Feudo e comune nel trattato tra Gavi ed Alessandria del 1172, Alessandria, 1974, pp. 34
Atti della tavola rotonda tenutasi in Gavi in occasione della ricorrenza del millenario dalla fondazione della
comunità gaviese.
1
A. P. Castagno, Gavi in base alla legislazione statutaria, 1980, pp. 81
Opera di esegesi da parte dell’autrice che in questo volume raccoglie i propri commenti e riflessioni sulla
legislazione statutaria gaviese, approfondendone l’argomento, capitolo per capitolo.
C. Nuvola, Lettere sulla peste. Un carteggio del 1501 tra il magistrato alla Sanità di Genova e le
autorità di Gavi, Serravalle e Novi, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. I, a. 1990 n˚
9
Statuto della Magnifica Comunità di Gaui, Paderno Dugnano, 1996
Il volume pubblica gli Statuti compilati dal Senato genovese per il comune di Gavi nel
1632, comprensivi di alcune aggiunte da parte di altre mani, datate fra il 1673 ed il 1749.
A. Scotto, Estensione territoriale del Marchesato di Gavi, articolo pubblicato sulla rivista “In
Novitate” fasc. II, a. 1998 n˚ 26
A. Scotto, Gavi fra Genova e Tortona, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. II, a. 2001
n˚ 32
A. Scotto, I protettorati di Genova e Pavia su Novi e sui Marchesi di Gavi e di Parodi durante la
guerra contro Tortona (1130-1150), articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. I, a. 2002 n˚
33
A. Scotto, Tortona, Alessandria, Novi, Gavi e la pace di Federico Barbarossa (1177-1185), articolo
pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. I, a. 2003 n˚ 35
A. Scotto, La “Waterloo” dei Marchesi di Gavi, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc.
II, a. 2005 n˚ 40
A. Scotto, Osservazioni di architettura e strategia militare per i domini genovesi di Gavi e Novi nel
1763, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. II, a. 2006 n˚ 42
L. Venzano, Ordine di Malta, Templari, Mauriziani e pellegrini medioevali nelle incisioni della
Chiesa di San Giacomo Maggiore in Gavi e nel Forte, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate”
fasc. I, a. 2002 n˚ 33
C. Bergaglio, La millenaria Marca Obertenga. I Rami alessandrini, Ovada, 1999, pp. 45
Iniziativa di carattere storico atta a delineare la genia dei Marchesi di Gavi ed esaltare la figura del
capostipite della Marca Obertenga, nata ufficialmente nel 951, Oberto I.
AA. VV., Gavi: tredici secoli di storia in una terra di frontiera, Gavi, 2000, pp. 232
Atti del convegno avente come argomento la storia della città e del suo territorio, dal periodo bizantino al
XVIII secolo, lasso di tempo perlopiù trascorso sotto l’influenza della Repubblica di Genova, fatta eccezione
per un breve periodo di predominio visconteo durante il XV secolo.
2
AA. VV., Rivista di Storia, Arte, Archeologia per le province di Alessandria e Asti, Alessandria,
2004, pp. 89
Atti del convegno tenutosi presso il Forte d Gavi, dove vengono analizzati alcuni aspetti della storia locale,
tra cui il più antico documento rinvenuto che parlasse del Castello, le origini del dominio obertengo in Val
Lemme (973-1033) ed una breve genealogia dei Marchesi di Gavi.
A. Pasero, Un sistema informativo per la pianificazione strategica rivolto alla valorizzazione
dell'Alto Monferrato, Torino, 2005-6, pp. 260
Attraverso lo studio del territorio dell'Alto Monferrato, la tesi di laurea si pone l'obiettivo di dimostrare
l'utilità e l'importanza della realizzazione e dell'utilizzo del sistema informatico a supporto delle decisioni
rivolte alla valorizzazione del territorio.
Consultabile online un estratto presso il sito: http://www.architesi.polito.it/pdf.3791_it_abs.pdf
Disponibile nella biblioteca presso il Comune di Parodi Ligure
I. Cammarata, Terre di mezzo. Cronache sforzesche della zona cuscinetto fra
Milano e Genova (1447- 1530), Pavia, 2006, pp. 464
Approfondita ricerca presso l’Archivio Storico di Milano su fatti e personaggi che hanno
interessato le “terre di mezzo”, ossia quei territori che vanno dall’Oltrepò ai confini della
Repubblica di Genova, nel periodo dal 1447 al 1530, sotto il dominio sforzesco e
visconteo (Gavi è citata alle pp. 13 e ss., 28, 38 e ss., 43 e ss., 50, 57 e ss., 66, 72, 74,
112, 194, 196, 217 e ss.).
Collezione privata del C. S.
R. Benso, Alle origini di Gavi. Prologo fra mito e storia, articolo pubblicato sulla rivista “In
Novitate” fasc. I, a. 2008 n˚ 45
A. Di Raimondo, Un grave fatto di sangue nella Chiesa di San Giacomo di Gavi (8 aprile 1563),
articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. II, a. 2008 n˚ 46
E. Goggi, Gavi 1575. Nuovi documenti d'archivio, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate”
fasc. II, a. 2009 n˚ 48
Associativismo, cultura, letteratura e tradizioni:
G. Galbiati, Le tre Confraternite di Gavi Ligure, Gavi, 1979, pp. 221
Volume dedicato alla celebrazione dell’opera delle tre confraternite che agiscono sul territorio gaviese,
occupandosi dello splendore del culto e degli atti di carità.
AA. VV., Ordine dei Cavalieri del raviolo e del Cortese di Gavi, Gavi, 1984, pp. 79
Volume sulle varie congregazioni costituitesi con scopo sociale e correlate al piatto tipico locale del raviolo,
nonché al vino Cortese di Gavi, col fine di valorizzarne origini, ricette e tradizioni.
A. Merlo, Gavi. Storie di tempi difficili, Novi Ligure, 1994, pp. 79
Incursione nella storia locale effettuata con amore e cura documentaristica, indulgendo molto al lato
narrativo-letterario piuttosto che a quello strettamente compilativo degli avvenimenti accaduti.
A. Merlo, Gavi. Mille anni portati bene, Alessandria, 1999, pp. 109
Note che l’autore trasmette ai gaviesi odierni, preziose per penetrare nella vita di ieri, affinché i posteri
conoscano la vita quotidiana di Gavi prima del 2000.
3
A. Merlo, Gavi. Le due verità, Tortona, 2008, pp. 157
In questo volume l’autore ritorna tra le vicende, i miti, le credulità, le paure della gente
semplice di un tempo, in un esame della vita pacifica e serena vissuta tra i campi e le
povere case, con la famiglia ed il lavoro quali unici punti di riferimento.
Arte e personaggi illustri:
AA. VV., Fatti e profili di Gavi, Gavi, 1983, pp. 32
Numero unico edito a cura della Pro Loco di Gavi, nel quale vengono messi in evidenza i principali
monumenti cittadini ed i più illustri gaviesi, insieme con i riferimenti agli eventi più significativi.
A. Arecco, A Gavi nel 1952. Govi in convento, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. I,
a. 1998 n˚ 25
A. Arecco, Le armonie del mondo. Angelo F. Lavagnino a Gavi: oggi come allora, articolo
pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. II, a. 2001 n˚ 32
Libero Bergaglio e la Chiesa di Gavi, Paderno Dugnano, 2005, pp. 29
Volumetto che fa riferimento alla straordinaria storia di Libero Bergaglio, il quale, prigioniero dei tedeschi
nel secondo conflitto mondiale, scolpì in soli sei mesi e con materiale di fortuna una riproduzione della
chiesa gaviese; il modello si conserva tuttora in ottimo stato.
A. Di Raimondo, Mirette Tanska Cambiaso. Una donna della Belle Époque fra
Arte e follia, Genova, 2010, pp. 60
La protagonista del volume viene presentata come una figura originale e dirompente nel
mondo conservatore della nobiltà genovese, che domina non solo la “Superba”, ma anche
l’entroterra del capoluogo ligure, dove, principalmente fra i comuni di Basaluzzo e Gavi,
la marchesa Mirette Cambiaso visse a lungo.
Luoghi della fede:
L. Tacchella, Insediamenti monastici delle Valli Scrivia, Borbera, Lemme, Orba e
Stura, Novi Ligure, 1985, pp. 109, pubblicazione curata dalla Società storica del
Novese.
L’autore conduce le sue indagini presso l’Archivio della Curia di Genova e, consultando
un’ampia bibliografia, compreso l’Archivio Segreto Vaticano, indaga sugli insediamenti
monastici del territorio indicato, con scopo di ricostruirne la storia civile ed ecclesiastica.
Disponibile presso la Biblioteca comunale
4
L. Tacchella, Gavi nella storia del Sovrano Militare Ordine di Malta (sec. XII-XVIII), Milano, 2000,
pp. 39
L’autore, indagando su fonti documentaristiche ecclesiastiche, ricostruisce la storia di questo antico ordine
religioso, ponendo particolare attenzione al suo insediamento in territorio gaviese.
Madonna delle Grazie. Date storiche, 2004
Piccola guida alla visita del Santuario sito in Valle di Gavi, contenente brevi riferimenti storici.
R. Benso, Gavi. Chiesa monumentale di San Giacomo Maggiore, Gavi, 2007, pp. 48
Approfonditi studi di storia della Chiesa di San Giacomo Maggiore in Gavi, il cui primo riferimento
documentaristico risale al 1172; l’edificio è sicuramente tra le più insigni opere architettoniche
dell’Oltregiogo per compiutezza d’espressione e ricchezza decorativa.
M. Palenzona, Gavi. L'antica Pieve di Santa Maria del Lemme, articolo pubblicato sulla rivista “In
Novitate” fasc. II, a. 2007 n˚ 44
C. Taggiasco, Gavi. La Madonna di valle, Gavi, 2008, pp. 125
Il sacerdote indaga sulla devozione dei fedeli gaviesi verso Nostra Signora delle Grazie, presso il Convento
francescano di Valle, del quale riporta alcuni riferimenti storici ed artistici.
R. Benso, Gavi. Opera pia Conservatorio Romano (1863-2011), Gavi, 2011, pp.
64
La pubblicazione tratta dall’antica struttura in cui ha sede il Conservatorio, del fondatore
dell’istituto benefico, Leopoldo Romano, e della gestione del Conservatorio affidata alle
“Figlie di N.S. della Misericordia” di Savona.
Disponibile presso la Biblioteca comunale
AA. VV., Nostra Signora Regina della Guardia di Gavi 1861-2011, Chieri, 2011,
pp. 144
Volume celebrativo dei centocinquant'anni dall’edificazione del santuario e dei
settant’anni della presenza dei Figli di S. Maria Immacolata.
Luoghi della memoria, storia partigiana e militare:
AA. VV., Tobruk 4 maggio 1941. Gavi 4 maggio 1991. Medaglia d’oro S. T.
Zeffirino Bertelli, Gavi, 1991, pp. 28
Nel cinquantesimo anniversario dalla caduta dell’ufficiale Zeffirino Bertelli nel
combattimento di Tobruk, la città di Gavi ricorda il sacrificio del proprio concittadino per
la Patria.
5
Urbanistica e luoghi caratteristici:
E. Spinola, La ferrovia Arquata-Gavi-Basaluzzo-Alessandria, Ovada, 1909, pp.
17, FC
Relazione del sindaco di Gavi su un progetto di realizzazione di una linea ferrata che
collegasse il comune di Arquata Scrivia con il capoluogo alessandrino, passando per la
Val Lemme.
AA. VV., Gavi: cronaca di una alluvione, Arquata Scrivia, 1978
Numero unico dedicato all’alluvione del 6-7 ottobre 1977, con ampio resoconto iconografico dei danni
arrecati ai privati e all’agricoltura ed al modo solidale col quale l’evento è stato affrontato dalla comunità.
A. Merlo, Gavi e l’alluvione 30 anni dopo, Gavi, 2007
Ricordo della tremenda alluvione del 1977, durante la quale la terra che ricopriva il pendio del Forte si staccò
ed investì l’abitato.
A. Merlo, Il Forte di Gavi, articolo pubblicato sulla rivista “In Novitate” fasc. I, a. 2007 n˚ 43
F. Pernice, Il forte di Gavi Ligure, Gavi, 1990, pp. 21
Opuscolo dedicato alla ricostruzione della storia del celebre forte che domina la cittadina di
Gavi, dal presidio lungo la via Postumia, eretto in epoca romana e documentato da alcune
fonti, alla costruzione della fortezza vera e propria, avvenuta fra il 1626 ed il 1629, ad opera
di fra Vincenzo da Fiorenzuola.
A. Di Raimondo, Il forte del Castel di Gavi (1528-1797), Genova, 2008, pp. 319
Approfondimenti documentaristici, tratti dalla consultazione diretta di fondi notarili ed atti pubblici degli
Archivi di Stato di Genova ed Alessandria, condotti dall’autore sulla struttura del Castello (ed in seguito
Forte) di Gavi e sullo scorrere della vita quotidiana che vi si svolgeva.
G. M. Merloni, Castelli, Torri e Luoghi fortificati del Tortonese antico, Tortona,
1989, pp. 259
L’autore compila una storia di dimore signorili fortificate e castelli del territorio
dell’antico comitato Tortonese, analizzati anche da un punto di vista architettonico (per
quel che riguarda Gavi si vedano le pp. 113-4).
R. Benso-M. Moncalvo, La memoria dell’acqua. Quando in Val Lemme si viveva
con l’acqua, Imperia, 2007, pp. 205
Volume che presenta un percorso lungo il fiume Lemme, con l’obiettivo di realizzare una
condivisione di esperienze che collochi le problematiche territoriali in un’ottica nuova,
valorizzando l’area di pregio all’interno del sistema ambientale dell’Appennino.
6
Dialetto:
C. Bergaglio, Detti e proverbi porcaccioni della Val Lemme, Asti, 1975, pp. 103
Da una Gavi millenaria e puritana, l’autore scava nei sorrisi increduli dei nostri ultimi
vecchi, riportando alla luce questi detti e proverbi “porcaccioni”, cercando in questo
modo di contrastare il tempo che sembra avere il compito di cancellare e appiattire
tradizioni e costumi.
Collezione privata del C. S.
Arte culinaria:
E. Bignante, Gavi: un vino, un territorio: analisi delle risorse per un progetto di marketing
territoriale, Torino, pp. 205
Volume realizzato per favorire la creazione di un progetto per la tutela del vino Gavi DOCG, realtà
trainante dell’economia vitivinicola del territorio.
Sport e tempo libero:
R. Benso, Quel prato in riva al Lemme, Arquata Scrivia, 1983
Volume dedicato alla ricostruzione della storia e dei ricordi delle compagini di calcio vallemmine, dai primi
anni del Novecento fino al 1980.
7
Turismo:
•
Il centro storico:
8
•
Il forte:
9
G. Meriana-C. Manzitti, Le valli del Lemme, dello Stura e dell’Orba. Un patrimonio naturale ed
artistico, Genova, 1975, pp. 199
Itinerario artistico-culturale-naturale lungo la Valle del Lemme, soffermandosi sui luoghi maggiormente
caratterizzanti.
E. Leardi-G. Leardi, Il parco di Capanne di Marcarolo e dintorni, Gavi, 1997, pp.
182
Gli autori propongono suggestivi itinerari dell’Oltregiogo ligure con interessanti cenni,
non solo escursionistici e topografici, ma anche geomorfologici, botanici e storici (per
quanto riguarda il Forte di Gavi si vedano le pp. 132 e ss.)
Disponibile presso il C. S. su CD.
R. Benso, Gavi nella storia e nell’arte, Ovada, 2004, pp. 96, pubblicazione curata
dall’Accademia Urbense.
Guida turistica rivolta ai visitatori, affinché conoscano il patrimonio storico ed artistico
della cittadina, ma anche agli abitanti del luogo, perché possano guardare con occhio
diverso le cose che ogni giorno hanno a portata di mano, imparando ad apprezzare e
conservare le proprie ricchezze.
10
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pubblicazioni riguardanti gavi consultabili presso la