MADE IN POMPEI Periodico di informazione e promozione turistica, culturale, enogastronomica, scientifica ed economica Anno II – Numero 2 - Febbraio 2012 Distribuzione gratuita Autorizzazione del Tribunale di Torre Annunziata (NA) n. 2 del 10/02/2011 Il magazine è disponibile anche on-line in formato digitale. Direttore responsabile: Marco Pirollo Progetto grafico: Ermelinda Belsito Traduzioni: Maria Teresa Ventura Promozione e Distribuzione: Manuela Belsito, Claudio Collaro Edizione: TXT Comunicazione Integrata www.txtcomunicazioneintegrata.it [email protected] Stampa: Printergroup Italia – Castellammare di Stabia (NA) Amministrazione e Redazione: Piazza Schettini, 9 - 80045 Pompei (NA) Per contattare la Redazione e/o l'Ufficio Marketing: Telefono: +39 081.19483222 E-mail: [email protected] Web: www.madeinpompei.it Per la tua pubblicità Telefono: +39 081.19483222 E-mail: [email protected] Chiuso in redazione il 31 Gennaio 2012 Made In Pompei non è in alcun modo responsabile di eventuali cancellazioni o variazioni di prezzo, luogo, data e orario degli eventi riportati né del materiale pubblicitario fornito dagli inserzionisti. SOMMARIO 5 ISTITUITO IL GARANTE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI 7 “INNAMORATI DELL’ARTE” 2012 8 AUMENTANO I VISITATORI DI POMPEI ED ERCOLANO POMPEI RISCOPRE LE TRADIZIONI 10 CONTADINE DEL CARNEVALE 13 TEATRO, TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI FEBBRAIO INCONTRIAMOCI A TEATRO CON 14 “A CHE SERVONO I QUATTRINI?” 14 ANCHE NEL 2012 “L’ARTE TI FA GLI AUGURI”! 17 TORNA LA FIERA DELL’ELETTRONICA LA CITTÀ MODERNA, ANTICA E RELIGIOSA 18 IN VETRINA ALLA BIT 2012 21 VINCANTO, WINE & FOOD NAPOLETANO BARTOLO LONGO, DAGLI SCRITTI 23 LA SUA OPERA EVANGELIZZATRICE POMPEI 2012 D.C.: 24 UN VIAGGIO FOTOGRAFICO NELLA CITTÀ ANTICA 27 NASCE IL CLUB UNESCO POMPEI - AREA VESUVIANA CREARE “VALORE” A POMPEI, 29 TRA VINCOLI E OPPORTUNITÀ 31 SHOPPING, NASCE LA FORUM CARD ISTITUITO IL GARANTE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI POMPEI OSPITALE ANCHE PER GLI AMICI A 4 ZAMPE © riproduzione riservata ESTABLISHED THE GUARANTOR FOR ANIMAL RIGHTS POMPEII HOSPITABLE EVEN FOR FOUR-LEGGED FRIENDS Pompeii is confirmed hospitable city for our fourlegged friends. From today, in fact, animals have their "protector", a sort of ombudsman with the task of protecting their rights and their harmonious coexistence with man. For several days the township established the "Guarantor for the pets rights", office directed - for free - from the veterinarian Luciano Scatola, who has a long career at the Asl, mostly spending to save hundreds of stray dogs and cats, almost always a victim of the man cruelty: beaten, malnourished, abandoned in the street, hit by cars and sick. Many animals have been saved by public veterinary clinic directed by him until few years ago. Pompeii is one of the first cities in Campania to adopt this figure. The Guarantor has the duty to supervise the living conditions of our four-legged friends (or with the beak) in order that it is respected their right to life and to intervene with sanctions, in case you encounter all kinds of abuse. Among other planned activities directed by Scatola’s office include: the promotion of awareness, cultural development and education on issues of animal protection; the spread of information and the knowledge of the rules governing the matter; the relations with protectionist and animal organizations present in the area; the collection of proposals and reports by individuals, professional associations and the protectionist and animal ones, concerning specific problematic of the city. We must remember also that in Pompeii there are many accommodation facilities ready to hold tourists with dogs and cats: among these, there are the b & b Il Fauno, the restaurants Hostaria del Gallo Nero and Zi Caterina, Hotels, the hotels Degli Amici, Diana, Forums, Maiuri, Palma and Pompeii Resort, the Spartacus camping (the list is available at www.turistia4zampe.it). © all rights reserved ATTUALITÀ ~ ACTUALITY Pompei si conferma città ospitale anche per i nostri amici a quattro zampe. Da oggi, infatti, gli animali hanno il loro “protettore”, una sorta di difensore civico con il compito di tutelare i loro diritti e la loro armonica convivenza con l’uomo. Da qualche giorno il Comune ha istituito l’ufficio del “Garante per i diritti degli animali domestici”, diretto – a titolo gratuito – dal medico veterinario Luciano Scatola, che ha alle spalle una lunga carriera nell’Asl, in gran parte spesa per salvare la vita a centinaia di cani e gatti randagi, quasi sempre vittima della crudeltà dell’uomo: picchiati, malnutriti, abbandonati in strada, investiti dalle auto e malati. Tantissimi sono stati gli animali salvati grazie all’ambulatorio veterinario pubblico da lui diretto fino a pochi anni fa. Pompei è una delle prime città in Campania a dotarsi di questa figura. Il Garante ha il compito di vigilare sulle condizioni di vita dei nostri amici a quattro zampe (o con il becco) affinché sia rispettato il loro diritto alla vita e di intervenire, anche con sanzioni, in caso si riscontrino maltrattamenti di qualsiasi tipo. Tra le altre attività previste dall’ufficio diretto da Scatola rientrano: la promozione di iniziative di sensibilizzazione, crescita culturale ed educativa sui temi della tutela degli animali; la diffusione dell'informazione e della conoscenza delle norme che regolano la materia; le relazioni con le associazioni protezionistiche ed animaliste presenti sul territorio; la raccolta di proposte e segnalazioni da parte di singoli cittadini, delle associazioni professionali e di quelle protezionistiche ed animaliste, in merito a problematiche specifiche presenti in città. C’è da ricordare, inoltre, che a Pompei esistono anche tante strutture ricettive pronte ad accogliere turisti con cani e gatti al seguito: tra queste, ci sono il b&b Il Fauno, i ristoranti Hostaria del Gallo Nero e Zi Caterina, gli hotel Degli Amici, Diana, Forum, Maiuri, Palma e Pompei Resort, il camping Spartacus (l’elenco è consultabile sul sito www.turistia4zampe.it). “INNAMORATI DELL’ARTE” 2012 NEI MUSEI E NEGLI SCAVI 2 INGRESSI AL PREZZO DI 1 © riproduzione riservata Valentine's Day is a holiday of lovers, and on this occasion, on Tuesday February 14th 2012, the Ministry of Cultural Heritage, with the "Art Lovers" initiative offers two inputs at the cost of one in all the museums, monuments and archaeological state sites to convey the love for art and to promote knowledge of the immense Italian cultural heritage. What better time for a romantic visit to the Pompeii excavations and to a sites of the Vesuvian archaeological system? Walking hand in hand, with a soul mate, among the ruins of the ancient city buried by Vesuvius in 79 AD, discovering its secrets and its timeless appeal, will become a wonderful and romantic experience to remember. The holiday is named after a saint and Christian martyr Saint Valentine from Terni http://it.wikipedia.org/wiki/San_Valentino_(festa)cite_note-0 , and it was established in 496 by Pope Gelasius I, going to replace the former pagan party of the Lupercalia, a Roman festival which was celebrated on February, the month of purification, in honour of the god Faunus in the Lupercus meaning (Lupercus in Latin), that is protector of cattle from the attack of wolves. The festivity, later become propitiatory rite of fertility, it held on February 15th because this month was the peak of the winter period in which wolves, hungry, approached the sheepfolds threatening the herds. The modern celebration of the feast, centred on the exchange of love messages and gifts between lovers, probably dates from the early Middle Ages. Although still uncertain the evolution of the anniversary, some historical references suggest that the Valentine's Day was dedicated to lovers since the early centuries of the second millennium. Among these, there is the foundation, in Paris, on February 14th 1400, of '"High Court of Love", an institution based on the principles of "courtly love". The Court had the aim to decide on disputes related to love contracts, betrayals and violence against women. In particular, in the Middle Ages, especially in France and England, February was considered the month of lovers, because in this period took place the awakening of nature. © all rights reserved INFO: www.pompeiturismo.it www.pompeiisites.org www.beniculturali.it EVENTI ~ EVENTS San Valentino è la festa degli innamorati e in questa ricorrenza, martedì 14 febbraio 2012, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’iniziativa “Innamorati dell’Arte” offre 2 ingressi al prezzo di 1 in tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali per trasmettere l’amore per l’arte e per incentivare la conoscenza dell’immenso patrimonio culturale italiano. Quale occasione migliore per una romantica visita negli scavi di Pompei e in uno dei siti del sistema archeologico vesuviano? Passeggiare mano nella mano, con l’anima gemella, tra le rovine dell’antica città sepolta dal Vesuvio nel 79 d.C., scoprirne i segreti e il suo fascino senza tempo, potranno diventare una favolosa e romantica esperienza da ricordare. La festività prende il nome dal santo e martire cristiano San Valentino da Terni, e venne istituita nel 496 da Papa Gelasio I, andando a sostituirsi alla precedente festa pagana delle lupercalia, una festività romana che si celebrava nei giorni di febbraio, mese purificatorio, in onore del dio Fauno nella sua accezione di Luperco (in latino Lupercus), cioè protettore del bestiame dall'attacco dei lupi. La festività, divenuta in seguito rito propiziatorio e di fertilità, si svolgeva il 15 febbraio perché questo mese era il culmine del periodo invernale nel quale i lupi, affamati, si avvicinavano agli ovili minacciando le greggi. La moderna celebrazione della festa, centrata sullo scambio di messaggi d'amore e regali fra innamorati, risale probabilmente all'alto medioevo. Pur rimanendo incerta l’evoluzione della ricorrenza, alcuni riferimenti storici fanno ritenere che la giornata di San Valentino fosse dedicata agli innamorati già dai primi secoli del II millennio. Fra questi, c’è la fondazione, a Parigi, il 14 febbraio 1400, dell’”Alto Tribunale dell’Amore”, un’istituzione ispirata ai principi dell’”amor cortese”. Il Tribunale aveva lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d’amore, i tradimenti e la violenza contro le donne. In particolare, nel Medioevo, soprattutto in Francia e in Inghilterra, febbraio veniva considerato il mese degli innamorati, poiché in questo periodo aveva luogo il risveglio della natura. "ART LOVERS" 2012 IN MUSEUMS AND EXCAVATIONS 2 TICKETS AT THE COST OF ONE AUMENTANO I VISITATORI DI POMPEI ED ERCOLANO PERFORMANCE NEGATIVE PER OPLONTI, STABIA E BOSCOREALE TOURISM ~ TURISMO Nel 2011 aumentano i visitatori negli scavi di Pompei, ma in misura molto lieve, probabilmente al di sotto delle aspettative: negli ultimi 12 mesi hanno visitato la città antica 32.521 persone in più rispetto al 2010, pari ad un aumento dell’1,40% appena. Sono stati infatti 2.352.189 i biglietti staccati nel 2011 rispetto ai 2.319.668 dell’anno precedente. Sostanzialmente speculare a quello degli scavi pompeiani anche il dato complessivo relativo a tutti i siti archeologici vesuviani (accanto a Pompei, sono da considerare anche Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale), con un aumento complessivo di visitatori che c’è stato, ma si è attestato su valori minimi: 2.743.061 gli ingressi complessivi nel 2011, contro i 2.705.099 del 2010. Appena 37.962 visitatori in più, pari ad un poco entusiasmante +1,40%. Scendendo più nel dettaglio, i dati sono leggermente più incoraggianti per gli scavi di Ercolano, che guadagnano il 3,22 per cento di visitatori in più rispetto al 2010: 307.941 i ticket staccati nell’anno appena trascorso, contro i 298.310 dell’anno precedente, pari a 9.631 visitatori in più. Per la Villa di Poppea ad Oplonti, invece, i visitatori rimangono sostanzialmente invariati: 41.718 ingressi negli ultimi 12 mesi, contro i 41.749 del 2010, appena 31 in meno, pari ad un calo lievissimo, inferiore all’1 per cento. Lievemente “giù” anche Stabia: 32.669 ingressi nel 2011, contro i 33.941 del 2010, che si traducono in un -3,75% (quasi 1.300 visitatori in meno). In picchiata, invece, il Museo di Boscoreale dove il calo è stato molto più marcato: 8.544 ingressi nel 2011, a fronte degli 11.431 dell’anno precedente, ovvero 2887 visitatori in meno, pari ad una diminuzione sostanziosa del 25,16 per cento. In sintesi il dato complessivo dei siti archeologici vesuviani evidenzia un lieve aumento di visitatori, ma dovuto soprattutto a segni positivi di Pompei ed Ercolano (rispettivamente +1,40% e +3,22%) che confermano il loro ruolo di traino del sistema archeologico. I dati dei siti minori sono tutti con il segno negativo: -1% circa per Oplonti, -3,75% Stabia e addirittura -25% Boscoreale. © riproduzione riservata POMPEII AND HERCULANEUM VISITORS INCREASE NEGATIVE PERFORMANCES FOR OPLONTIS, STABIAE AND BOSCOREALE In 2011 the visitors in excavations of Pompeii increase, but of little importance, probably below expectations: in the last 12 months 32.521 people more than in 2010 have visited the ancient city, representing an increase of just 1,40%. There were in fact 2.352.189 tickets sold in 2011 compared to 2.319.668 of the previous year. Essentially important as the Pompeian excavations also the overall figure for all Vesuvian archaeological sites (near Pompeii, also Herculaneum, Oplontis, Stabiae and Boscoreale have to be considered), with an overall increase in visitors, settled at the minimum values: 2.743.061 the total inputs in 2011, against 2.705.099 in 2010. Just more than 37.962 visitors, representing an uninspiring +1.40%. Going into more detail, data are slightly more encouraging for the excavation of Herculaneum, which earn 3.22 percent more visitors than in 2010: 307.941 tickets sold in the past year, compared with 298.310 of the previous year, amounting to more than 9.631 visitors. For the Villa of Poppea at Oplontis, however, visitors remain substantially unchanged: 41.718 entries in the last 12 months, compared with 41.749 in 2010, just 31 in less, representing a slight decrease, less than 1 percent. Slightly "down" even Stabiae: 32.669 entries in 2011, against 33.941 in 2010, resulting in a -3.75% (almost 1300 visitors in less). Nosedive, however, the Museum of Boscoreale where the decline was much stronger: 8.544 entries in 2011, compared to 11.431 of the previous year, that is 2887 visitors in less than, equal to a substantial decrease of 25.16 percent. Brief, the overall data of Vesuvian archaeological sites shows a slight increase in visitors, but mainly due to positive signs of Pompeii and Herculaneum (+1.40% and +3.22% respectively) that confirmed their leading role in the archaeological system . The smaller sites data are all negative: about -1% for Oplontis, -3.75% Stabiae and even -25% Boscoreale. © all rights reserved POMPEI RISCOPRE LE TRADIZIONI CONTADINE DEL CARNEVALE DECINE DI FIGURANTI, IN ABITI DELL’800 SFILERANNO PER LA CITTÀ TRADITIONS ~ TRADIZIONI Pompei riscopre le tradizioni “contadine” del Carnevale, con la “calata dei mesi dei cafoni”: domenica 19 febbraio decine di figuranti, animeranno le strade della città di Pompei dando vita ad una sfilata carnevalesca con ‘a calata de’ mise de’ cafuni. La manifestazione organizzata dalla “Compagnia stabile dei ragazzi Filippo Sgruttendio de Scafato” e patrocinata dal Comune di Pompei, trasforma la città in una sorta di teatro a cielo aperto, valorizzando le tradizioni popolari del territorio. La manifestazione ‘a calata de’ mise de’ cafuni riprende l’usanza secondo cui il giorno di carnevale era l'unico giorno dell'anno in cui i “cafoni” potevano parlare liberamente senza incorrere nelle punizioni dei padroni delle terre, ma si esprimevano prevalentemente attraverso detti, motti e proverbi popolari. Espressioni e tradizioni che tornano a vivere lungo il coloratissimo corteo che, partendo da località Tre Ponti, attraverserà l'intera città fino a piazza Bartolo Longo. Uomini e donne vestiti da villani, con costumi dell'Ottocento realizzati a mano, che rappresentano i dodici mesi dell'anno riportando indietro le lancette del tempo. I figuranti, a piedi, in sella a cavalli o asini, o in carrozza offriranno agli spettatori uno spaccato di vita ottocentesca rievocato in detti, poesie e motti popolari. Non può mancare un'altra grande tradizione popolare: la giostra napoletana o palo intrecciato. Sulle note di una sorta di quadriglia, coppie danzeranno in cerchio intorno ad un palo, su cui sono legati dei nastri colorati sotto la guida di un attento "mastro" di danza. Giochi di colori e musica che lasceranno incantati i bambini, ma anche i loro genitori. © riproduzione riservata DA FEBBRAIO TORNANO I MERCATINI DELL'ANTIQUARIATO Da sabato 4 e domenica 5 febbraio tornano a Pompei i mercatini dell’antiquariato in piazza Immacolata. Dopo i consensi riscossi lo scorso dicembre, l’iniziativa dell’associazione “La soffitta in piazza” si ripeterà nel primo weekend di febbraio. Tra i vari stand i più curiosi potranno trovare oggetti di piccolo antiquariato, oggetti d’epoca, artigianato di qualità italiano e tanti altri oggetti curiosi, che ormai si trovano solo nelle “vecchie soffitte”. POMPEII REDISCOVERS T HE PEASANT TRADITIONS OF CARNIVAL DOZENS OF WALKS-ON, WITH NINETEENTH CENTURY DRESSES, WILL PARADE THROUGH THE CITY Pompeii rediscovers "peasant" traditions of Carnival, with the "invasion of the month of the boors": on Sunday, February 19th dozens of walks-on, will animate the streets of Pompeii, creating a carnival parade with “a calata de’ mise de’ cafuni”. The event organized by the "Theatre Company of Filippo Sgruttendio de Scafato guys" and sponsored by the city of Pompeii, turns the city into a sort of open-air theatre, exploiting the popular traditions of the area. The “a calata de’ mise de’ cafuni” event resumed the custom that on the carnival day was the only day of the year in which the "boors" could speak freely without incurring the punishment of the land owners, but they expressed mainly through sayings and proverbs. Expressions and traditions which come alive through the colourful parade, starting from Tre Ponti, will cross the whole city to Bartolo Longo Square. Men and women dressed as peasants, with handmade costumes of the nineteenth century, representing the twelve months of the year turning back the time hands. The walks-on, on foot, riding horses or donkeys, or on coach will offer to viewers a slice of life in the nineteenth century recalled through poems and popular sayings. Another great folk tradition can not miss: the Neapolitan carousel or woven pole. On a sort of quadrille notes, couples will dance in a circle around a pole, on which there are tied coloured ribbons at the helm of a careful dance "teacher". Games of colours and music which will leave children fascinated, but also their parents. © all rights reserved From February Antique markets get back On February from Saturday 4th and Sunday 5th at Pompeii back the antique markets in Immaculate Square. After the approvals received the last December, the initiative of "The attic in the streets" will be repeated in the first weekend of February. Among the various stands the most curious could find small antiques objects, vintage items, Italian quality handicraft and many other curious objects, which now are found only in the "old attics". INFO: [email protected] face book.com/lasoffittainpiazza TEATRO, TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI FEBBRAIO IN SCENA CARLO GIUFFRÈ, NINO D’ANGELO E CARLO BUCCIROSSO © riproduzione riservata INFO: Teatro Di Costanzo Mattiello Via Sacra, POMPEI Prenotazioni: 0818577725-3337361628 orario botteghino: 17-20 escluso festivi THEATRE, ALL THE EVENTS ON FEBRUARY ON STAGE, CARLO GIUFFRE, NINO D'ANGELO AND CARLO BUCCIROSSO Weeks full of theatrical events within the Campanian Public Theatre at "Di Costanzo Mattiello" season in Sacra street. After "Blessed among women" variety show with a live orchestra, with Lello Pirone and Natalia Cretella, on stage until Sunday, February 5th, the season continues with "These Ghosts", scheduled on February from 16th to 19th, starring and directed by Carlo Giuffrè. "These Ghosts" is one of the Eduardo De Filippo's comedies, the most beloved by the public: the reason for this success lies probably in its main feature:a comedy comic yet at the same breath bitter. In an apartment of a seventeenth-century palace went to live Pasquale Lojacono and his young wife Maria. Without Maria's knowledge, Pasquale comes to an agreement with the owner, so, in exchange for the accomodation, will dispel the rumors about the existence of ghosts in the house: this gives rise to misunderstandings and garbled situations from the bittersweet epilogue. On February from 23 to 26 will stage "Once Upon a Time...A jeans and a T-shirt" or the great autobiographical "one-man show" Nino D'Angelo, linked precisely to "'Nu jeans' e 'na maglietta", the song which, in the early '80s, launched him to blowing up the "phenomenon Nino D'Angelo". In a evening there is a whole life of one of the most important artists of entertainment, on the stages of Italian theatres: from the years of the "bob" to nowadays, a career told in third person, with the "gracious separation" of the artist towards the character but with a wealth of anecdotes of those who live the life of the artist on his skin. A "one-man show" played on the simplicity of the scene and on the "vis" of the word, in which D'Angelo is a great teacher. On March from 1st to 4th, finally, Carlo Buccirosso and Valentina Stella will be "Neapolitans at Broadway", the new edition of the show in which are told the bizarre and amusing stories of the show agency "Pappacena", which assumes "only Neapolitan artists!". © all rights reserved TEATRO ~ THEATRE Settimane ricche di appuntamenti teatrali nell’ambito della rassegna del Teatro Pubblico Campano presso il “Di Costanzo Mattiello” di via Sacra. Dopo “Beato fra le donne” varietà con orchestra dal vivo, con Lello Pirone e Natalia Cretella, in scena fino a domenica 5 febbraio, la rassegna prosegue con “Questi fantasmi”, in programma dal 16 al 19 febbraio, interpretato e diretto da Carlo Giuffrè. “Questi Fantasmi” è una delle commedie di Eduardo De Filippo più amate dal pubblico: la ragione di tale successo va ricercata, probabilmente, nella sua caratteristica principale una commedia comica ma al tempo stesso amara. In un appartamento di un palazzo secentesco vanno ad abitare Pasquale Lojacono e la giovane moglie Maria. All’insaputa di Maria, Pasquale ha un accordo con il proprietario, per cui, in cambio dell’alloggio, dovrà sfatare le dicerie sull'esistenza di fantasmi nella casa: da qui nasceranno equivoci e situazioni ingarbugliate dall’epilogo agrodolce. Dal 23 al 26 febbraio sarà in scena “C’era una volta...Un jeans e una maglietta” ovvero il grande “one man show” autobiografico di Nino D’Angelo, legato proprio a “’Nu jeans e ‘na maglietta”, la canzone che, agli inizi degli anni ’80, lo lanciò facendo letteralmente scoppiare il “fenomeno Nino D’Angelo”. In una serata c’è tutta la vita di uno degli artisti più importanti dell’entertainment, sui palcoscenici dei teatri italiani: dagli anni del “caschetto” ad oggi, una carriera raccontata in terza persona, con il “garbato distacco” dell’artista nei confronti del personaggio ma con la dovizia di aneddoti di chi vive sulla sua pelle la vita dell’artista. Un “one man show” giocato sulla semplicità della scena e sulla “vis” della parola, in cui Nino D’Angelo è un grande maestro. Dal 1° al 4 marzo, infine, Carlo Buccirosso e Valentina Stella saranno “Napoletani A Broadway”, la nuova edizione dello spettacolo in cui si narrano le bizzarre e divertenti vicende dell’agenzia di spettacolo “Pappacena”, che assume “solo artisti napoletani!”. INCONTRIAMOCI A TEATRO CON “A CHE SERVONO I QUATTRINI?” NEWS ~ NOTIZIE Per la rassegna “Incontriamoci a teatro”, promossa dall’associazione “Ex-allievi di don Bosco”, sabato 11 febbraio, alle ore 20, presso il teatro “Di Costanzo Mattiello” andrà in scena lo spettacolo “A che servono questi quattrini?”, una commedia in tre atti di Armando Curcio, per la regia di Gianni Grillo. Opera scritta da Curcio e riadattata da Peppino De Filippo, la commedia fu messa in scena per la prima volta nel 1940 al Teatro Quirino di Roma e fu una delle più divertenti commedie che resero celebri i fratelli De Filippo. Rappresentata, questa volta, dalla Compagnia “Neapolis Arte” di Napoli, la storia si sviluppa intorno alla figura del marchese Eduardo Parascandoli, che diventato serenamente povero è un seguace accanito della filosofia storica. Difatti insegna il disprezzo per i beni materiali a Vincenzino Esposito, suo fedele amico, il quale crede di aver ereditato una cospicua somma di denaro. Lo scopo di Parascandoli, però, è dimostrare che i soldi non servono a nulla, e che basta la fama della ricchezza per procurarsi crediti da tutti. Con la sua comicità ironica ed amara questa famosa commedia ancor oggi diverte e fa riflettere. © riproduzione riservata INFO: www.incontriamociateatro.135.it MEET US AT THE THEATRE WITH "WHO NEEDS MONEY?" For the seasomn "Meet us at the theatre", promoted by the " Don Bosco ex-pupils " Association, on Saturday, February 11th, at 8.00 p.m., at the "Di Costanzo Mattiello" theatre will be staged the show "Who needs this money?", a three-act comedy by Armando Curcio, and directed by John Grillo. Play written by Curcio and adapted by Peppino De Filippo, the play was staged for the first time in 1940 at the Quirino Theatre in Rome and was one of the funniest comedies which made famous the De Filippo brothers. Represented, this time, by the "Neapolis Art" Company of Naples, the story unfolds around the figure of the Marquis Eduardo Parascandoli, who quietly became poor, is a heavy follower of historical philosophy. In fact he teaches contempt for material goods to Vincenzino Esposito, his faithful friend, who believes that he has inherited a large sum of money. The Parascandoli’s purpose, however, is showing that money does not need anything, just the fame and wealth are enough to obtain loans by all. With its ironic and bitter humour this popular comedy still funs and makes thinking. Info: www.incontriamociateatro.135.it © all rights reserved ANCHE NEL 2012 “L’ARTE TI FA GLI AUGURI”! visto il successo riscontrato nel 2011, anche per il 2012 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove l’iniziativa “L’Arte ti fa gli auguri”, offrendo l'ingresso gratuito ai visitatori dei luoghi d'arte statali nel giorno del proprio compleanno, invitando così a trascorrere una giornata di festa alla scoperta dell'immenso patrimonio culturale presente in Italia. Nel caso in cui il giorno del compleanno coincida con la chiusura del sito d’arte o archeologico, l'ingresso gratuito è valido per il giorno successivo mentre nel caso dei cittadini che rientrano in categorie già destinatarie di agevolazioni, l'ingresso sarà gratuito per un accompagnatore che non goda degli stessi benefici. Grazie a questa iniziativa, dunque, si può approfittare del proprio compleanno per visitare gratuitamente gli Scavi di Pompei e quelli vesuviani (Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale) o i musei campani. © riproduzione riservata INFO: www.valorizzazione.beniculturali.it www.pompeiturismo.it www.pompeiisites.org EVEN IN 2012 "ART MAKES YOU THE BEST WISHES"! Seeing the success encountered in 2011, even in 2012 the Ministry of cultural heritage promotes the initiative "Art makes you best wishes", offering free admission to visitors of the state art places in its own birthday, thus inviting to spend a day of celebration to the discovery of the immense cultural heritage present in Italy. If the birthday coincides with the closing of art or archaeological site, free admission is valid for the next day while in the case of citizens who are already in receipt of benefits, the entry will be free for a companion who does not enjoy the same benefits. Through this initiative, therefore, you can take advantage of your birthday for free visiting the Pompeii and the Vesuvius ruins (Herculaneum, Oplontis, Stabiae and Boscoreale) or Campanian museums. Info: www.valorizzazione.beniculturali.it www.pompeiturismo.it www.pompeiisites.org © all rights reserved TORNA LA FIERA DELL’ELETTRONICA DAL 25 AL 26 FEBBRAIO LA X EDIZIONE © riproduzione riservata INFO: web: www.aripompei.it e-mail: [email protected] Tel.: 0818599101 THE ELECTRONICS EXHIBITION COMES BACK ON FEBRUARY FROM 25TH TO 26TH THE X EDITION The tenth consecutive edition of the national exhibition-market of ham, electronics and information technology crosses the line: the appointment is renewed on Saturday 25th and on Sunday February 26th in the Sanctuary of Pompeii exhibition area, with an entrance on Roma street. For all computer enthusiasts will be a wonderful opportunity to find computers, printers, components and electrical and electronic equipment and all the most modern technology can offer. As always, the exhibition is organized by the local section of the Italian Radio Amateur Association (Ari Pompeii), thanks to the efforts and the strong will of all association members, given the great success that it has found in its nationally previous editions. Even the tenth edition is sponsored by the Campania Region, the Province of Naples, the City of Pompeii and the Delegation of the Pontifical Sanctuary of Pompeii. The electronics market exhibition aims to put itself in the foreground among the ranks meetings in southern Italy and this is due to accessions received from exhibitors including the most prominent names in the Italian context. Guests and visitors will enjoy first class accommodation, with the ability to bind to both the trade show to the visit to archaeological sites and worship places among the most famous in the world. The show floors, completely restructured, provided by the Sanctuary of Pompeii, are definitely a prominent element in the overall Market Exhibition package: large, covered, with large and easy accessibility parking area for both the public and for operators, they are located within the prelature area, with access from Roma street, in the centre of Pompeii. The exhibition will be open during the following times: on Saturday 25th from 9 a.m. to 1.30 p.m. and from 3.30 p.m. to 8.30 p.m., on Sunday February 26th from 9 a.m. to 1.30 p.m. and from 3.30 p.m. to 6.30 p.m. The entrance ticket’s price is 5 Euros. © all rights reserved FIERE ~ FAIRS Taglia il traguardo della decima edizione consecutiva la mostra-mercato nazionale del radioamatore, dell’elettronica e dell’informatica: l’appuntamento si rinnova sabato 25 e domenica 26 febbraio nell’area espositiva del Santuario di Pompei, con ingresso in via Roma. Per tutti gli appassionati di informatica sarà una ghiotta occasione per trovare computer, stampanti, componenti e dispositivi elettrici ed elettronici e tutto quanto di più moderno può offrire la tecnologia. Come sempre, l’evento fieristico è organizzato dalla locale sezione dell’Associazione Radioamatori Italiani (Ari Pompei), grazie agli sforzi ed alla tenace volontà di tutti gli iscritti al sodalizio, visto il grande successo che la stessa ha riscontrato a livello nazionale nelle sue precedenti edizioni. Anche la X edizione è patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli, dal Comune di Pompei e dalla Delegazione pontificia del Santuario di Pompei. La mostra mercato dell’elettronica intende porsi in primo piano tra gli incontri di settore nel sud Italia e questo grazie alle adesioni ricevute da espositori che comprendono i nomi di maggior spicco in ambito italiano. Ospiti e visitatori avranno a disposizione strutture ricettive di prim’ordine, con la possibilità per entrambi di associare l’appuntamento fieristico alla visita ai siti archeologici ed ai luoghi religiosi tra i più noti nel mondo. Gli spazi espositivi, completamente ristrutturati, messi a disposizione dal Santuario di Pompei, rappresentano decisamente un elemento di spicco nel pacchetto complessivo della Mostra Mercato: ampi, coperti, dotati di parcheggi di grande superficie e di facile accessibilità, sia per il pubblico che per gli operatori, essi sono collocati all’interno dell’area della Prelatura, con accesso da Via Roma, nel centro della città di Pompei. La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: sabato 25 dalle 9 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20.30; domenica 26 febbraio dalle 9 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro. LA CITTÀ MODERNA, ANTICA E RELIGIOSA IN VETRINA ALLA BIT 2012 OPERATORI TURISTICI A MILANO PER PROMUOVERE IL MARCHIO “POMPEI” TOURISM ~ TURISMO Pompei, nella sua “triplice veste” antica, moderna e religiosa, sarà presente alla Bit, la Borsa internazionale del Turismo, in programma a Milano dal 16 al 19 febbraio 2012. Anche stavolta la città degli scavi e del santuario risponde con entusiasmo a questo importantissimo appuntamento per la promozione turistica della città stessa e del comprensorio, partecipando con uno stand in cui saranno presenti la Soprintendenza archeologica, il Santuario della Madonna del Rosario e, ovviamente, il Comune di Pompei. Farà parte della delegazione anche il Comune di Boscoreale, che proporrà i percorsi delle “Strade del Vino” e della pietra lavica vesuviana. La Borsa internazionale, giunta alla 32esima edizione, si propone come un ambiente congeniale per lo scambio tra operatori e ogni figura professionale che ruota attorno al mondo del turismo. Le “classiche” aree Italy e The World, dedicate rispettivamente alle regioni del Bel Paese e alle destinazioni internazionali saranno aperte dal 16 al 19 febbraio agli operatori e nel weekend anche al pubblico dei viaggiatori. In questo contesto Pompei cercherà di farsi spazio per guadagnare nel 2012 più arrivi di turisti italiani e stranieri. Nello stand tutto dedicato a Pompei, di circa 12 metri quadrati, oltre all’assessorato al Turismo ed all’associazione degli albergatori pompeiani (Adap), anche il Santuario e gli Scavi saranno a Milano per promuovere le tradizioni religiose e il patrimonio archeologico della città. Quest’anno il “pacchetto Pompei” comprende varie proposte, tra cui figurano le immancabili escursioni al Vesuvio e in costiera Amalfitana. Visto il grande successo degli anni scorsi, ritornerà la “Quality-Card” una carta-sconti regalata ai turisti che, scegliendo di pernottare nella città degli scavi a Pompei, potranno fare shopping a prezzi ridotti nei negozi selezionati della città. © riproduzione riservata INFO: www.pompeialberghi.com www.bit.fieramilano.it www.comune.pompei.na.it THE MODERN ANCIENT AND RELIGIOUS CITY AT THE BIT 2012 TOUR OPERATORS IN MILAN TO PROMOTE THE "POMPEII" BRAND Pompeii, in his "triple capacity" ancient, modern and religious, will be present at the Bit, the International Tourism Fair, held in Milan on February 2012 from 16th to 19th. Again, the excavations and sanctuary city answers with enthusiasm to this very important event for the city and the district touristic promotion, participating with a stand where there will be the Archaeological Superintendence, the Sanctuary of Our Lady of the Rosary and, of course, the City of Pompeii. It will be part of the delegation even the City of Boscoreale, which will offer routes of "Wine Roads" and of the Vesuvian lava stone. The International Fair, now in its 32nd edition, is proposed as a congenial environment for the exchange between operators and each professional figure who revolves around the tourism world. The "classical" Italy and The World areas, dedicated respectively to the regions of Italy and to international destinations, will be open on February from 16th to 19th to operators and during the weekends even to travellers. In this context, Pompeii will try to make itself room to earn in 2012 more tourist arrivals, Italians and foreigners. In the stand dedicated entirely to Pompeii, of about 12 square meters, in addition to the Councillorship Tourism and to the Pompeian Hoteliers Association (ADAP), even the Sanctuary and the Excavations will be in Milan to promote the religious traditions and the archaeological heritage of the city. This year the "Pompeii package" includes several proposals, among which are the inevitable trips to Vesuvius and to the Amalfi Coast. In view of the great success of last years, it will come back the "Quality-Card" a discounts-card given to tourists who, choosing to stay in the city of the excavations at Pompeii, will enjoy shopping at reduced prices in selected stores of the city. © all rights reserved VINCANTO, WINE & FOOD NAPOLETANO UN’ESPERIENZA GASTRONOMICA NATA DALLA PASSIONE PER IL VINO INFO: Via Nolana, 89 Pompei - Tel. 081.19545046 Da marzo Master di I livello sul vino www.vincanto.it VINCANTO, NEAPOLITAN WINE & FOOD A GASTRONOMIC EXPERIENCE BORN FROM THE PASSION FOR WINE "Being the son of a land kissed by the sun and cradled by the sea carries responsibilities. This was the reason why I decided to start a business in my own land, with the specific intent to promote all that is beautiful and the good of Campania. A land of ancient history which never ceases to amaze; a land of enchanting beauty which offers excellent cold cuts, tasty cheeses and fine wines. I wanted to gage to bring to light the history of many small Campanian producers, who with sacrifice and pride continue to pass all the peasant wisdom inherited from their fathers". The Yuri Buono words explain how Vincanto originates, his creature, that he likes to call a "Neapolitan wine & food" where you can find many different types of bruschettoni to suit all tastes, but also cutting boards of cold cuts and special cheeses, buffalo ricotta and many other products, both of our culinary tradition, and the rest of Italy and Europe. Belgian beers, but also Campanian(for few years in great expansion), as well as Trappist beers as recognition of the valuable work done by the monks, which was the basis of the West birth. And then, of course, there is it... the wine. "More than a drink for me - Yuri explains - it is a world to be discovered, rich in history and culture, the fruit of the best blend of elegance and noble elegance and peasant nobility. A world which entrances, which makes you forget trivial things, and where the heart, eyes and...the palate find refreshment. A world which still respects itself and others, where the Creation is still the master and reminds us that nothing comes by chance. "Vincanto" originates with the great hope to making known this world. And, by name, many people ask me how I have chosen it; well, let me explain the taste closely, because the story is a bit long. Certainly there are at least three reasons; "vincanto" because I want you "enchanted" with the wine; "vincanto" because wine and song get along; "vincanto" because - as said Veronelli - "wine is the song of the earth to heaven. "I agree. And you?". © all rights reserved ENOGASTRONOMIA ~ FOOD&WINE “Essere figlio di una terra baciata dal sole e cullata dal mare comporta delle responsabilità. È stato questo il motivo per il quale ho deciso di intraprendere un’attività nella mia terra, con il preciso intento di far conoscere tutto il bello e il buono della Campania. Una terra dalla storia millenaria che non finisce mai di stupire; una terra dalla bellezza ammaliante che offre ottimi salumi, gustosi formaggi e preziosi vini. Ho voluto impegnarmi per far venire alla luce la storia di tanti piccoli produttori campani, che con sacrificio e orgoglio continuano a tramandare tutta la sapienza contadina ereditata dai padri”. Le parole di Yuri Buono spiegano come nasce Vincanto, la sua creatura, che egli stesso ama definire un “wine & food napoletano” dove poter trovare tanti tipi di bruschettoni diversi per accontentare tutti i gusti, ma anche taglieri di salumi e formaggi particolari, ricotta di bufala e tanti altri prodotti sia della nostra tradizione culinaria, sia del resto d’Italia ed Europa. Birre artigianali belghe, ma anche campane (da qualche anno in grande espansione), nonché birre trappiste come riconoscimento della preziosa opera svolta dai monaci, che è stata alla base della nascita dell’Occidente. E poi, naturalmente, c’è lui…il vino. “Più che un qualcosa da bere, per me – spiega ancora Yuri – è un mondo da scoprire, ricco di storia e cultura, frutto della migliore commistione tra signorilità nobile e nobiltà contadina. Un mondo che rapisce, che fa dimenticare le cose futili e dove il cuore, gli occhi e…il palato trovano ristoro. Un mondo che rispetta ancora se stesso e gli altri, dove il Creato la fa ancora da padrone e ci ricorda che nulla nasce dal caso. “Vincanto” nasce con la grande speranza di far conoscere questo mondo. E, a proposito del nome, in molti mi chiedono come l’abbia scelto; ebbene, lasciatemi il gusto di spiegarvelo da vicino, perché la storia è un po’ lunga. Di certo di motivi ce ne sono almeno tre; “vincanto” perché vi voglio “incantare” col vino; “vincanto” perché il vino e il canto vanno a braccetto; “vincanto” perché - come diceva Veronelli - “il vino è il canto della terra verso il Cielo”. Io sono d’accordo. E voi?”. © riproduzione riservata BARTOLO LONGO, DAGLI SCRITTI LA SUA OPERA EVANGELIZZATRICE I SUOI LIBRI ED OPUSCOLI DIVENNERO “BEST SELLER” © riproduzione riservata The lawyer Bartolo Longo, considered the founder of modern Pompeii, built around the cult of the Madonna of the Rosary, he was born in Latimer (in the province of Brindisi) on February 10th, 1841. It was thanks to his evangelization work, of extraordinary importance for a layman, that devotion to the Rosary could quickly, within a few decades, succeed in all over the world starting by then "Valley of Pompeii". It's no accident that, in 1982, the historian Gabriele De Rosa defines Longo as "the greatest promoter of the secular devotion to Our Lady of the Rosary of the twentieth century" and, in 1998, Francesco Bonini talks about "the extraordinary ability of the lawyer to evangelize large-scale, and doing about the devotion a universal proposition". Today there are around the world about 40 churches, not counting the ones in Italy, dedicated to Our Lady of Pompeii: from Canada to Australia, from Brazil to Eritrea, from the United States to Malta. It was the need to know what happened to Pompeii and promoting the spread in widening areas, which led the Blessed Longo to start the way of a modern "press agent". For this activity he was carefully prepared by the best writers of the time and he used with intuition, brilliant then, the press as a means of spreading the devotion to the Virgin of the Rosary of Pompeii. Longo said:: «…what is my vocation? Writing about Maria, to praise Maria, making love Maria». And so he did. He felt so his Marian writer vocation as to produce books and pamphlets, some of which veritable "best sellers": its petition Novena to Our Lady of the Rosary in 1974 was the 1153th edition reaching several million copies; The Fifteen Saturdays the Most Holy Rosary (1st ed. 1877) in 1981 was the 75th edition (745.000 copies). This same book contains the famous Supplication to the Queen of the Holy Rosary of Pompeii (1883), whose broad spread sheets or different prayers collections is impossible to document (in 1949 it was the 1105th edition). © all rights reserved INFO: www.santuario.it FEDE ~ FAITH L’avvocato Bartolo Longo, considerato il Fondatore della Pompei moderna, sorta intorno al culto della Madonna del Rosario, nacque a Latiano (in provincia di Brindisi) il 10 febbraio del 1841. Fu proprio grazie alla sua opera evangelizzatrice, di portata straordinaria per un laico, che la devozione al Rosario potette rapidamente, nel giro di pochi decenni, affermarsi in tutto il mondo partendo proprio dall’allora “Valle di Pompei”. Non a caso, nel 1982, lo storico Gabriele De Rosa definisce il Longo come “il più grande promotore laico della devozione alla Madonna del Rosario del XX secolo” mentre, nel 1998, Francesco Bonini parla “della straordinaria capacità dell’avvocato ad evangelizzare su vasta scala e a fare della devozione una proposta universale”. Oggi si contano in tutto il mondo circa 40 chiese, senza calcolare quelle in Italia, dedicate alla Madonna di Pompei: dal Canada all’Australia, dal Brasile all’Eritrea, dagli Stati Uniti a Malta. Fu proprio la necessità di far conoscere quanto accadeva a Pompei e di promuoverne la diffusione in ambiti sempre più ampi, che indussero il beato Longo ad intraprendere la strada di un moderno “press agent”. Per quest’attività si preparò scrupolosamente presso i migliori letterati del tempo e utilizzò con intuizione, geniale per allora, la stampa come mezzo di divulgazione della devozione alla Vergine del Rosario di Pompei. Il Longo affermava: «…qual è la mia vocazione? Scriver di Maria, far lodare Maria, far amare Maria». E così fece. Avvertì talmente la sua vocazione di scrittore mariano da produrre libri ed opuscoli, alcuni dei quali veri e propri “best seller”: la sua Novena d’impetrazione alla Vergine del Rosario nel 1974 era alla 1153ª edizione raggiungendo parecchi milioni di copie; I Quindici Sabati del Santissimo Rosario (1ª ed. 1877) nel 1981 era la 75ª edizione (745.000 copei). Questo medesimo libro contiene la celebre Supplica alla Regina del Santo Rosario di Pompei (1883), la cui larga diffusione in foglietti o in diverse raccolte di preghiere è impossibile documentare (nel 1949 si era alla 1105ª edizione). BARTOLO LONGO, BY THE WRITINGS HIS EVANGELIZATION WORK HIS BOOKS AND PAMPHLETS BECAME "BEST SELLERS" POMPEI 2012 D.C.: UN VIAGGIO FOTOGRAFICO NELLA CITTÀ ANTICA OTTANTA SCATTI RACCONTANO LE DOMUS CHE TORNANO ALLA VITA BOOKS ~ LIBRI "Le strade ritornano ad essere calpestate, i carri ritornano a sfrecciare da una via all’altra, i passanti ritornano a dissetarsi alle fontanelle, i cani randagi ritornano nel vagabondare alla ricerca di cibo. Gente, professionisti, impiegati, contadini, scolari, professori, giudici, politici, ritornano a ripopolare l’antica città. Ieri come oggi, la città ritorna a vivere, Pompei è viva". Oggi l'antica Pompei, infatti, è meta ogni anno di milioni di visitatori e il suo fascino rimane indelebile al solo ammirarne le rovine. Raccontare lo stupore di chi la visita e la “ripopola” oggi è l’obiettivo di "Pompei 2012 d.C.": il libro fotografico realizzato da Carlo Mirante è un tour tra le numerose vie della città, seppellita nel 79 d.C. da una delle più tremende eruzioni del Vesuvio. Il volume va alla scoperta di zone note e non note dell’antica Pompei, attraverso 80 pagine di fotografie di alta qualità, grazie alle quali chi sfoglierà pagina dopo pagina il libro di Mirante, apprezzerà il lungo lavoro alla base della sua produzione. Tutto comincia dall’eruzione che seppellì Pompei. Nel 62 d.C., tuttavia, la città ebbe già una prima avvisaglia: un terrificante terremoto colpì la città che ne uscì gravemente danneggiata. I lavori di ricostruzione cominciarono subito e la vita di una della città più fiorenti dell'Impero Romano ricominciò. Nessuno poteva immaginare che poco più tardi, nell'anno 79 d.C., la vicina “montagna Vesuvio” (nessuno sapeva che si trattava di un vulcano, visto che ultima eruzione risalente molto prima della fondazione della città), particolarmente adatta per la coltivazione dell'uva sarebbe stata la protagonista della loro fine. Ed infatti, 17 anni dopo il terremoto, la città venne sepolta da cenere e lapilli, conservando quasi intatta la sua forma e i suoi abitanti fino ai primi scavi, realizzati durante il Regno Borbonico. Oggi quella meraviglia si dischiude ancora davanti ai nostri occhi raccontata nel libro di Mirante. © riproduzione riservata POMPEII 2012 AD: A PHOTOGRAPHIC JOURNEY INTO THE ANCIENT CITY EIGHTY SHOTS TELL ABOUT THE DOMUS WHICH COME BACK "Roads back to being trampled, the wagons back to speed from one street to another, passersby come back to refresh by fountains, stray dogs wandering back in search of food. People, professionals, workers, peasants, students, professors , judges, politicians return to repopulate the ancient city. Yesterday, as now, the city comes alive, Pompeii is alive". Nowadays the ancient Pompeii, in fact, is visited every year by millions of visitors and its charm remains indelible only admiring the ruins. Telling the amazement of those who visit it and "repopulate" it today is the aim of "Pompeii 2012 AD": the photographic book created by Carlo Mirante is a tour through the many streets of the city, buried in 79 AD by one of the most tremendous eruptions of Vesuvius. The volume goes to the discovery of known and unknown areas of ancient Pompeii, through 80 pages of high quality pictures, thanks to them who will flip page after page the Mirante’s book, he will appreciate the hard work behind its production. In 62 AD, however, the city was already a first sign: a terrible earthquake hit the city which came out heavily damaged. The reconstruction works began immediately and the life of one of the most flourishing cities of the Roman Empire began. Nobody could imagine that a little later in the year 79 AD, the nearby " Vesuvius mountain" (no one knew that it was about a volcano, seeing that last erupted dating long before the city foundation), particularly suitable for the grapes cultivation would have been the protagonist of their end. In fact, 17 years after the earthquake, the city was buried by ash and lava, preserving almost intact its shape and its people until the early excavations, carried out during the Bourbon Kingdom. Today that wonder opens slightly still before our eyes told in the Mirante’s book. © all rights reserved INFO: Pompei 2012 d.C. di Carlo Mirante, pagg. 80. Il libro acquistabile al seguente link: http:// it.blurb.com/bookstore/detail/2890765. Il costo varia dall'edizione economica all'edizione più pregiata, a seconda del tipo di copertina. Il libro è acquistabile anche in formato eBook, per iPhone e iPad. NASCE IL CLUB UNESCO POMPEI - AREA VESUVIANA L’OBIETTIVO È PROMUOVERE IL TERRITORIO © riproduzione riservata UNESCO CLUB WAS BORN IN POMPEII - VESUVIUS AREA THE AIM IS PROMOTINT THE AREA UNESCO Club was born on Pompeii - Vesuvius area with the first meeting among the founders, whose objectives are related to the development of themes and projects aimed to support and assist programs for the conservation and preservation of World Heritage. Recently were presented the program lines of the newborn Club, in the council chamber of the City of Pompeii, by the president Maurizio Di Stefano, which includes the whole area recognized by UNESCO World Heritage Site: from sites of Herculaneum, Torre Annunziata and Pompeii, up to the municipalities of Boscoreale, St. Anthony Abbot and Castellammare di Stabia. The objective of members is "carrying out initiatives of cultural diffusion for the knowledge of the Pompeii history starting from educational institutions with the aim of planting small cultural users of today the love seed for their origins, the knowledge's thirst and understanding of its history. The Club - ensure components - will undertake initiatives aimed at implementing the preserving policy, protecting, promoting and heritage education through local bodies and institutions. "I believe that the development of a region is closely linked to the direct and executory involvement by whom lives the land - said the president, Maurizio Di Stefano - and that is why I became promoter of the UNESCO Club Pompeii establishment, where the close synergy between local authorities, the world of associations, area production realities will sap of the initiatives that we will put in the field on the line with the ideals action indicated by UNESCO." Congratulations on his tenacity to the President Di Stefano come from Fortunato Danise,UNESCO Club of Naples' President. "Since 34 years there is the UNESCO Club Naples - Danise says - which I chair since 1986 and I am happy of the new UNESCO Club Pompeii establishment that will only give new impetus to the whole Vesuvius area with initiatives that I would be happy to share". © all rights reserved CULTURA ~ CULTURE Nasce il Club UNESCO Pompei - Area Vesuviana con la prima riunione tra i soci fondatori, i cui obiettivi sono attinenti allo sviluppo di temi e progetti rivolti a sostenere e affiancare i programmi per la conservazione e la salvaguardia del Patrimonio mondiale. Recentemente sono state presentate, nella sala consiliare del Comune di Pompei, dal presidente Maurizio Di Stefano, le linee programmatiche del neonato Club, che comprende tutta l'area riconosciuta dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità: dai siti di Ercolano, Torre Annunziata e Pompei, fino ai comuni di Boscoreale, Sant'Antonio Abate e Castellammare di Stabia. L’obiettivo dei soci è “realizzare iniziative di diffusione culturale per la conoscenza della storia di Pompei partendo dalle istituzioni scolastiche con l'obiettivo di piantare nei piccoli fruitori culturali di oggi il seme dell'amore per le proprie origini, la sete di conoscenza e comprensione della propria storia. Il Club – assicurano i componenti - intraprenderà iniziative finalizzate all'attuazione delle politiche di salvaguardia, protezione, promozione ed educazione al patrimonio attraverso gli organismi e le istituzioni locali. "Credo che lo sviluppo di un territorio sia strettamente legato al coinvolgimento diretto e operativo di chi il territorio lo vive - dichiara il presidente, Maurizio Di Stefano - ed è per questo che mi sono fatto promotore dell'istituzione del Club UNESCO Pompei dove la stretta sinergia tra gli enti territoriali, il mondo associazionistico, le realtà produttive dell’area daranno linfa alle iniziative che metteremo in campo in linea con gli ideali d’azione indicati dall’UNESCO”. Congratulazioni per la tenacia al presidente Di Stefano vengono da Fortunato Danise, presidente del Club UNESCO di Napoli. “Sono ormai 34 anni che esiste il Club UNESCO Napoli – dice Danise – che presiedo dal 1986 e sono ben contento dell’istituzione del nuovo Club UNESCO Pompei che non potrà che dare nuovo slancio a tutta l’area vesuviana con iniziative che sarò ben lieto di condividere”. CREARE “VALORE” A POMPEI, TRA VINCOLI E OPPORTUNITÀ REALIZZARE PIÙ POSTI LETTO IN CITTÀ È IL PRIMO, NECESSARIO, PASSO commerciali, artigianali, di intrattenimento, culturali, sportive, congressuali, enogastronomiche, ecc. La perfetta posizione geografica, al centro tra Napoli, Nola, Salerno e costiere Amalfitana e Sorrentina, a meno di 25 km, la vicinanza di due porti turistici e del Vesuvio a meno di 5 km, la presenza di 2 grandi ipermercati, 4 stazioni ferroviarie che servono 3 diverse linee ferrate, 3 caselli autostradali, decine e decine di ristoranti e bar, tutto racchiuso in un paio di km quadrati non sono però mai stati sufficienti per creare vero e nuovo valore per un territorio così ricco di tesori. Ultimamente si sono palesati più o meno concreti e straordinari interessamenti sul caso Pompei da parte di Unione Industriali, Acen, Epadesa, Unesco, Fondazioni, oltre ovviamente al Governo, la Regione Campania e di decine di aziende più o meno piccole locali per investire sul territorio. Bene, ottimo, ma tutti questi attori conoscono veramente il territorio? I suoi vincoli? Conoscono veramente le opportunità che già oggi sono presenti ed operative o in attesa di supporto e potenziamento? Sanno cosa manca veramente alla creazione del valore locale tanto blasonato? O hanno interessi che mirano ancora e solo a sfruttare il valore del “tesoro” di Pompei prima che crolli tutto? La cosa più necessaria ed importante, ad oggi, per un’enorme opportunità diffusa di creazione di valore e lavoro come in ogni altra degna città turistica è senza dubbio la creazione di alcune migliaia – almeno – di posti letto. Strategico e fondamentale, poi tutto il resto. E se dicessimo che gran parte delle cubature necessarie fossero già presenti sul territorio ed in stato di abbandono ed improduttività? E se dicessimo che il Beato Bartolo Longo avrebbe voluto far risplendere la sua Pompei dando, in questo modo, lavoro ed opportunità ai giovani locali? Pompei non va più né “usata”, né “amata”, né “abbracciata”. Pompei, per il bene delle presenti e future generazioni, va valorizzata. Michele Spiezia TURISMO ~ TOURISM Tutti parlano di Pompei ed effettivamente è infinitamente grande il numero di persone, imprese, enti vari e pubbliche amministrazioni, nazionali ed internazionali, che considerano Pompei il principale pivot delle proprie azioni previsionali, promozionali e diciamolo pure chiaramente del proprio business. Gli scavi archeologici di Pompei sono l’escursione onnipresente di tutti i tour operator, agenzie di viaggio e promozione del turismo, navi da crociera, hotel, associazioni varie di ogni ordine e grado che muovono almeno due milioni di escursionisti all’anno. Il Santuario dedicato alla Madonna del Rosario di Pompei è tra i più importanti del sud Italia e muove tra pellegrinaggi, suppliche e meeting più di 1 milione di pellegrini. Sembra chiaro, allora, quale sia il valore di Pompei mentre pochi, invece, ne conoscono il vero valore e potenziale. La chiave di volta è facilmente comprensibile con poche parole, molto di moda in questo periodo: creazione di valore e opportunità. Il territorio civico moderno di Pompei, che accoglie gli Scavi ed il Santuario, è il territorio perfetto per la creazione di valore, di nuove opportunità per attività SHOPPING, NASCE LA FORUM CARD DA FEBBRAIO SCONTI IN TANTI NEGOZI CONVENZIONATI Forum Card, con validità fino al 31 dicembre 2012, potranno essere ritirate da febbraio presso la sede del Forum dei Giovani di Pompei (presso il Centro Gaudium, in via San Giovanni Battista de la Sal- le) oppure la si potrà richiedere presso i presidi mobili che il Forum allestirà nelle diverse zone di Pompei o in occasione di eventi e manifestazioni. All’atto dell’assegnazione della Forum Card si compilerà un modulo per i dati personali che verranno elaborati ed archiviati dal Forum elettronicamente e/o in modalità cartacea e secondo le modalità previste per legge. Tale modulo sarà utilizzabile anche per avere delle statistiche e informazioni sui giovani di Pompei, studiare le attitudini e le attività maggiormente svolte e organizzare eventi in relazione agli interessi dei giovani cittadini. Sulla card sarà indicato il nome del titolare e il numero della tessera, oltre che alcune indicazioni sull’utilizzo. La card viene consegnata ai giovani gratuitamente ed è accompagnata da una brochure nella quale saranno indicati gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa. Il progetto “Forum Card” è coordinato dal Forum dei Giovani, con la supervisione del Comune di Pompei. In questo periodo di particolare ristrettezza economica, l’iniziativa permette ai giovani della città di Pompei di avere a disposizione uno strumento concreto per migliorare la qualità della loro vita in tanti aspetti quotidiani. Per essere sempre aggiornati, sulle nuove convenzioni degli esercizi commerciali o per i negozianti che vogliono aderire all'iniziativa, è possibile contattare su Facebook il Forum dei giovani di Pompei. ACQUISTI ~ SHOPPING Favorire attività commerciali e consumatori in un momento di difficoltà economica: con questi obiettivi il Forum dei Giovani di Pompei ha lanciato la “Forum card”, ovvero una carta servizi gratuita, in distribuzione da febbraio 2012, destinata ai giovani dai 15 ai 29 anni residenti nel comune di Pompei, che ne faranno richiesta e che lasceranno i propri dati alla segreteria del Forum. Ai titolari della Carta sono riservati sconti e facilitazioni presso le attività commerciali, artigianali e di servizi convenzionate con il Forum che offrono servizi o prodotti di largo uso per i giovani ed è consentita la partecipazione alle iniziative e attività proposte dell’organismo giovanile. Sono già tantissimi i negozi convenzionati a Pompei e altri si aggiungeranno nelle prossime settimane: dunque, con la Forum Card i giovani potranno usufruire di interessanti promozioni sull’acquisto di beni e servizi. Come trovare i negozi convenzionati? E’ molto semplice, basta cercare le attività che espongono l’adesivo con la scritta “Esercizio convenzionato Forum Card”. Altrettanto facile, per i giovani, è sottoscrivere la card. Le tessere © riproduzione riservata INFO: [email protected] facebook.com/pages/FORUM-DEI-GIOVANI-Pompei # PER ULTERIORI INFORMAZIONI: WEB: www.pompeiisites.org PHONE: +39 0818575111 EMAIL: [email protected]