Dio come della divinità dell'uomo Gesù, e non in senso figurato
perché, in tal caso, il sangue e la carne di Cristo non potrebbero
conciliare gli uomini con Dio.
Niente di nuovo, dunque, rispetto a quel che aveva dichiarato
a Ginevra e, poi, in Antidoto..
Come spiegare allora che Calvino gli lanciò immediatamente
l'anatema % Sarà stato per il timore che, messa in circolazione col
viatico del nome di Simone di Wurstemberger, potesse trovare
credito e raccogliere nuovi adepti 1 Oppure quella confessione fu
per il suo animo, esacerbato già, come la goccia che fa traboccare
il vaso 1 Più che per il peso degli argomenti teologici, con i quali
egli rispose, l'opuscolo è significativo in quanto espressione dello
stato d'animo dell'autore, preoccupato anzitutto di controbattere,
con uno scritto che avesse non minore e non meno rapida pubblicità, quello che da Lione stava diffondendo il suo avversario. Pertanto i due scritti vanno inquadrati, per comprenderne la reale
portata, in quella forma di pubblicistica dell'epoca, ispirata dalla
propaganda religiosa, la quale assumeva gli aspetti più diversi, e
— nel caso in questione — quello della polemica. « Qui dit propagande dit aussi polémique », — osserva H . Meylan nella prefazione al volume che getta nuova luce su questa letteratura —
Gli stessi titoli dei due scritti lo provano : il primo, che reca a guisa
di raccomandazione il nome di un magistrato ben noto, il secondo
che suona richiamo ed ammonimento ad un tempo : l'empietà scoperta e diffamata di Valentino Gentile !
In un certo senso, possiamo dire che, se il calabrese ambiva
al successo della popolarità, non poteva essere servito meglio.
L'opuscolo si compone di sessanta pagine e, per la sua composizione, costituisce qualcosa come un memoriale dei nostri tempi.
Si apre con una prefazione nella quale viene presentata la figura
del personaggio che aveva affermato cose sacrileghe riguardo alla
fede ; seguono quaranta protesi estratte dai suoi scritti, ad ognuna
delle quali è opposta, volta a volta, la risposta di Calvino — quindi
sono raccolti i documenti — come nell'incartamento di un imputato — sotto il titolo : brevis explicatio impietatum et triplicis perfidiae etc. Sono quegli stessi che formano il fascicolo del processo
pubblicato dallo storico Fazy , vale a dire, le varie confessioni
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1
Aspeets de la propagande réUgieuse • Humanisme et Renaissance, T. X V I I I , Librairie Droz, Genève, 1957.
Opera Galvini, Voi. I X , pp. 360-420.
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Procès de V. G. et Nicola Gallo (1558) public d'après les
documents originaux par Henri Fazi, « Mémoires de l'Institut National Genevois », T. X I V , 1878-1879.
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