Fondazione Querini Stampalia onlus Bilancio di missione 2011 1 209 289 giorni di apertura biblioteca eventi 312 130.000 giorni di apertura museo utenti 6.550 mq 40.000 volumi consultati 9.400 libri, riviste e giornali acquisiti 2 3 Indice 4 5 7 Missione 9 Lettera del Presidente 13 Lettera del Direttore 19 Assetto organizzativo 25 Palazzo sede 30 36 39 43 50 Gestione delle collezioni Tutela Incremento Fruizione Valorizzazione 91 Progetti speciali 97 Eventi speciali 101 Bilancio e risorse 113 Comunicazione e promozione 125 Sostenitori Missione Con il suo testamento Giovanni Querini Stampalia nel 1868 fonda un’istituzione a cui affida il compito di “promuovere il culto dei buoni studj e delle utili discipline”. Questa resta ancor oggi la missione della Fondazione, che ha nella formazione e nello sviluppo dell’individuo il suo principale obiettivo. Un luogo aperto al confronto, una piazza del sapere, dell’incontro fra culture, di crescita personale e di diffusione della conoscenza. 6 7 Lettera del Presidente La Querini Stampalia è fra i luoghi che meglio rispecchiano la natura di Venezia, crocevia di culture e saperi. Nel palazzo, le diverse arti e i molteplici ambiti della conoscenza convivono e si alimentano fino a fondersi in un unicum armonioso che affascina i visitatori. Da più di centoquarant’anni, la Querini Stampalia si mantiene fedele alla volontà del conte Giovanni Querini, che nel 1868 volle l’istituzione per “promuovere il culto dei buoni studj e delle utili discipline” e per favorire “adunanze… di dotti e scienziati… e amici del sapere, sì nazionali, che forestieri”. L’anno trascorso è stato denso di avvenimenti che hanno segnato in modo più o meno profondo la Fondazione. Dopo tre anni di direzione, Enrico Zola ha terminato il suo incarico e a lui va il nostro ringraziamento per l’impegno e la cura rivolti a questo luogo durante il periodo trascorso insieme. Ora è Marigusta Lazzari a dirigerla. L’incertezza dei contributi del Comune, solo a dicembre definiti in un’ulteriore riduzione, la drastica riduzione dei contributi regionali e la scomparsa del finanziamento della Fondazione di Venezia, hanno reso necessario prendere decisioni importanti come la riduzione dell’appalto di servizio a Pierreci Codess, per quanto riguarda il personale addetto ai servizi al pubblico della Biblioteca. È stato un provvedimento difficile e sofferto e voglio qui rivolgere un ringraziamento speciale da parte di tutta la Fondazione a queste persone che hanno contribuito a mantenere la Biblioteca della Querini Stampalia un punto di riferimento per la città. Nonostante queste difficoltà, la Fondazione ha comunque voluto mantenersi fedele alla sua missione ultracentenaria, realizzando un’attività vivace ed articolata, come potrete notare dalle pagine che seguono. 8 9 Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo e l’impegno di tutto il nostro personale, che ha dimostrato grande consapevolezza e coinvolgimento senza i quali la quotidiana attività di erogazione dei servizi non sarebbe stata possibile. Fondamentali per perseguire gli obiettivi della Fondazione, nel 2011, sono stati la fiducia e la stima che tra gli altri il Comune di Venezia, la Regione del Veneto, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Fondazione Furla, il Consorzio Venezia Nuova, la Pirelli SpA, la Sipcam, Rubelli, e gli Amici della Querini Stampalia hanno dimostrato nei confronti della nostra Istituzione, confermandoci la validità del percorso intrapreso. Questo bilancio di missione, ormai alla sua terza edizione, è diventato un fondamentale momento di riflessione e di condivisione del nostro operato; esso offre un resoconto trasparente e puntuale degli obiettivi della nostra Istituzione e dei risultati ottenuti, e ci permette di comunicare al nostro pubblico il percorso di sviluppo e crescita iniziato dalla Fondazione nel lontano 1869. Un profondo ringraziamento a tutti coloro che, frequentando la nostra sede e le nostre attività, ci sostengono e ci aiutano a migliorarci anno dopo anno. Marino Cortese 10 11 Piange chi può, ride chi vuole è il motto che Christian Boltanski, padrino dell’ottava edizione del Premio Furla ha utilizzato quest’anno per la mostra dei 5 finalisti del premio per la giovane arte italiana che la Fondazione promuove dal 2000 insieme a Fondazione Furla, Mambo, Museo di arte moderna di Bologna e la Fondazione Carisbo. Gli artisti si sa, vedono oltre e questo proverbio cinese sembra scritto per il 2011; problematico e complesso ma portatore di riflessioni, di cambiamenti, di nuove prospettive. Questo lo spirito con cui abbiamo operato quest’anno dandoci come priorità assoluta quella di tenere aperta al pubblico la Fondazione Querini Stampalia e di continuare ad erogare i servizi di Biblioteca e di Museo e gli altri servizi culturali. La difficile situazione che ha colpito il nostro Paese incide ogni anno di più sulla vita delle istituzioni e sul patrimonio culturale nazionale e le ormai retoriche affermazioni che presentano la cultura come leva essenziale per rilanciare lo sviluppo del paese sono continuamente disattese da una realtà che presenta uno scenario sempre più preoccupante e allarmante. Alla crisi economico-finanziaria generale ma anche ad alcune partite più specifiche ad essa collegate è legato l’andamento in negativo del bilancio della Fondazione che ha reso quindi necessari una ulteriore contrazione della spesa ordinaria, già avviata nel 2010 e drastici tagli che hanno inciso pesantemente nella vita della Fondazione e di chi vi lavora. Nel corso del 2011 quattro persone tra cui il direttore, hanno lasciato l’incarico e non sono state sostituite. È stato ridotto l’appalto di servizio a Pierreci Codess 12 13 Lettera del Direttore per quanto riguarda il personale addetto ai servizi al pubblico della Biblioteca. L’intero organico, ad oggi 19 persone, che si riduce ulteriormente, anche se temporaneamente, per alcune maternità e part time, ha supportato il personale di biblioteca svolgendo oltre al proprio specifico lavoro ordinario anche quello di front office: distribuzione, ricolloco e presa dei volumi, assistenza in sala agli utenti, assicurando l’apertura leggermente ridotta alle 22, anche di sabato e domenica. di Venezia tra cui Incroci di Civiltà e Art Night ma anche il progetto europeo su tecnologia multimediale che ha pubblicato un interessante studio su Giovanni Bellini di Marco del Monte. Moltissime le collaborazioni con le istituzioni culturali veneziane come la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, il Teatro a l’Avogaria, l’Istituto Svizzero, il Fai, IED Venezia, Alliance Française, Ateneo Veneto, Archivio Storico del Patriarcato, AIB e molte altre. L’auditorium è stato vivace protagonista di moltissime attività tra cui molte legate a proiezioni e film: video inediti di una collezione privata su Miles Davis con Veneto Jazz, documentari sull’ambiente con ICCG, International Center for Climate Governance e infine la musica, con il Laboratorio Novamusica. Ciò nonostante la Fondazione ha ospitato e promosso nel 2011 oltre 209 eventi, ha acquistato 9.400 tra libri riviste e giornali, ha aperto per ben 312 giorni il Museo e 289 giorni la Biblioteca, con un’affluenza di oltre 130.000 tra utenti e visitatori. Tutti i costi delle attività culturali e degli eventi ospitati sono stati coperti da apposite sponsorizzazioni e hanno generato un’entrata di oltre 160.000 euro. Durante la Biennale, oltre alla mostra di Marisa Merz, organizzata in collaborazione con Fondazione Merz di Torino, Regione del Veneto e Pirelli SpA, sono state ospitate la mostra “Haïti Royaume de ce Monde. Death and Fertility” partecipazione di Haiti per la prima volta alla Mostra Internazionale di Arti Visive, la mostra ”Viaggio in Italia” del vincitore del premio Furla, Matteo Rubbi; la mostra “Riccardo Schweizer. Pittore e designer” in collaborazione con il Mart di Rovereto oltre a diverse altre attività espositive e convegnistiche concentratesi nella settimana di inaugurazione della Biennale. La Fondazione ha inoltre partecipato alle celebrazioni del 150 anniversario dell’Unità d’Italia con la mostra “Facciamo un ‘48! Il Risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia”. Il Museo ha visto la realizzazione delle visite guidate in linguaggio LIS (linguaggio italiano dei segni), primi in Italia dopo i Musei Capitolini di Roma, la pubblicazione della guida breve in inglese e il restauro di un importante gruppo di strumenti musicali. Progetti e attività sono stati realizzati ricercando per ognuno di essi apposita copertura finanziaria al di fuori del bilancio ordinario. Sul fronte del patrimonio immobiliare e agricolo, la Fondazione sta da qualche anno riqualificando le proprietà per ottenere maggiori redditi mentre sul piano dei finanziamenti si stanno attivando nuove modalità di collaborazione e ricerca fondi attraverso fondazioni erogatrici europee ed internazionali. Nel corso dell’anno sono da ricordare le attività organizzate in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e il Comune 14 La difficile contingenza ma anche i cambiamenti e la composizione del pubblico di riferimento, le possibili diverse 15 Lettera del Direttore politiche culturali e turistiche e le prospettive per il futuro ci obbligano a riflettere e a ripensare al nostro fare e al ruolo della Fondazione Querini nei nuovi contesti. Molto è stato fatto e molto resta ancora da fare. Se ciò è stato possibile lo si deve alla passione e all’amore che a questo luogo straordinario hanno dedicato tutti quanti vi operano consapevoli del valore di questo luogo e della responsabilità di esserne i custodi. Si sta quindi elaborando un progetto generale di servizio di cui è pronto il primo stralcio: nuovi e diversi servizi per la Biblioteca che vedrà avviare già da gennaio 2012 il servizio di prestito personale dei libri, nuovi servizi per l’utenza, progetti pluriennali di catalogazione e digitalizzazione e messa in rete di documenti e testi antichi su Venezia e un progetto trasversale con la didattica e il museo sulla multiculturalità. Marigusta Lazzari Sarà la multiculturalità e una diversa attenzione per le diverse fasce di età del possibile nostro pubblico oltre che una particolare attenzione per i pubblici diversi e disagiati che caratterizzerà i progetti di servizio dei prossimi anni. La conclusione del cantiere di restauro in corso, finanziato dai fondi di legge speciale per Venezia, ci consentirà di meglio organizzare tutti i servizi di accoglienza e accesso alla sede. Nel corso del 2011 si è praticamente volatilizzato il fondamentale sostegno della Fondazione di Venezia che ad oggi nulla ha versato alla Fondazione né ha assicurato che verserà ed è diminuito del 20% il contributo del Comune di Venezia per il ruolo di Biblioteca Civica che la Querini assolve nel centro storico mentre in generale si registra una minore disponibilità di sponsor privati. Saranno quindi necessari ulteriori interventi sulla spesa per il 2012 che avranno pesanti ricadute su Pierreci Codess ma anche inevitabilmente sulla Fondazione che dovrà organizzare un servizio alternativo per garantire l’apertura del museo. 16 17 Assetto organizzativo 18 19 Assetto organizzativo Consiglio di Presidenza Il Consiglio di Presidenza è composto di cinque membri, due dei quali nominati fra i soci effettivi dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, gli altri due nominati rispettivamente dal Comune di Venezia e dalla Provincia di Venezia. Il Consiglio così costituito sceglie un quinto membro fra le personalità segnalate da importanti istituzioni culturali venete. Il Consiglio elegge al suo interno il Presidente. Il Consiglio di Presidenza ha facoltà di cooptare i rappresentanti di quegli enti che, con un contributo non inferiore alla settima parte della spesa ordinaria della Fondazione, per un quinquennio si impegnino a sostenerla economicamente. Questi non possono superare il numero di due. Il Collegio dei revisori dei conti è costituito da due membri nominati dall’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti che, per volontà testamentaria, è anche l’ente tutore che approva bilanci e atti del patrimonio della Fondazione. Dipendenti Segreteria di presidenza e direzione Lucia Marina Broccato Biblioteca Cristina Celegon Marcellino Busato Barbara Colli Neda Furlan Angela Munari Barbara Poli Anna Francesca Valcanover Museo Babet Trevisan 4 Gabriella Berardi 6 Elisabetta Dal Carlo Manifestazioni culturali Dora De Diana 5 Tiziana Bottecchia 3 Angelo Mini 2, 3 Marta Savaris 3 Amministrazione e patrimonio Federico Acerboni Andrea Bellemo Massimo Donaggio 4 Barbara Rossi 2 Il Presidente, i Consiglieri e i Revisori dei Conti prestano la loro opera gratuitamente. Presidente Marino Cortese Vice Presidente Antonio Foscari Consiglieri Giovanni Castellani Irene Favaretto Giovanni Furlanetto Revisori dei Conti Roberto Parro Giancarlo Tomasin Ente Tutore Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti Gian Antonio Danieli, Presidente 1. fino al 28 febbraio 2011 Direttore Enrico Zola 1 Marigusta Lazzari 2. presta le proprie attività anche per l’ufficio comunicazione e promozione 3. presta le proprie attività in sostituzione, per l’ufficio segreteria di presidenza e direzione 4. presta le proprie attività anche per l’ufficio palazzo sede 5. presta le proprie attività anche per l’ufficio servizi educativi 6. in pensione da agosto 2011 20 21 Assetto organizzativo Collaboratori professionali Curatore per l’arte contemporanea Chiara Bertola Assistenza tecnica Onorato Zustovi Alessandro Marinello Assistenza informatica Alvise Rabitti Giovanni Rosa Ufficio stampa Sara Bossi Consulenza grafica Studio Camuffo Consulenza legale Studio Forlati Minelli Rizzi e associati Consulenza del lavoro Studio Bonet Lepschy e associati Consulenza fiscale e tributaria Studio S.A.I. Consulenza agraria Studio Tecnico Agrario Associato “Geom. Busatto” Studio Associato Ferrarini e Pitteri Stagisti e volontari Giulia Bellinetti Sara Breviglieri Elisabetta Broccato Alvise Capria Camilla Fabris Cinzia Gagliardo Pasquale Ler Francesco Lovino Marina Meneghello Maria Chiara Peron Raffaele Rizzardi Mattia Sabbadin Francesca Vianello Appalti di Servizi Antincendi Mare e Terra Sas Art Cafè Sas Auclean Srl Civis Spa KB Servizi Pierreci Codess Coopcultura Società Cooperativa Esa Service Srl Fiel Spa Impiantistica Veneziana Snc La Colombina2 Sas Laguna Fiorita Srl Serenissima Vigilanza Privata Società Cooperativa Spazio Luce Snc Consulenza in materia di sicurezza Giuseppe Bellei Mussini Operatori didattici Associazione Il Cavaliere Azzurro 22 23 Palazzo sede 24 25 Palazzo sede Palazzo Querini Stampalia si trova nel cuore del centro storico della città, a pochi minuti da Rialto e da Piazza San Marco. Riconosciuto nel 1911 dal Municipio di Venezia e nel 1955 dal Ministero della Pubblica Istruzione come edificio monumentale di interesse storico-artistico, dalla fine degli anni cinquanta del Novecento ad oggi è stato oggetto di importanti trasformazioni e riqualificazioni. Tre grandi architetti contemporanei: Carlo Scarpa, Valeriano Pastor, Mario Botta hanno contribuito in maniera determinante alla trasformazione del Palazzo da dimora patrizia a luogo di produzione e fruizione di cultura. Al suo interno vi si trovano una Biblioteca, un Museo e aree per esposizioni temporanee. Ultima realizzazione in ordine di tempo, l’Auditorium G. Piamonte, su progetto di Mario Botta. Ricavato da magazzini ottocenteschi, è dotato di sofisticate tecnologie, può ospitare fino a centotrentadue persone e contribuisce ad ampliare l’offerta di servizi al pubblico della Fondazione. Il complessivo progetto di Mario Botta sulla riqualificazione del piano terra della Fondazione sarà completato nei prossimi mesi con i lavori di riorganizzazione dell’ingresso della Fondazione, il restauro del ponte e della facciata dell’edificio che ospita l’ingresso e con la realizzazione di uno spazio bimbi a disposizione degli utenti della Biblioteca e dei visitatori del Museo. Palazzo Querini Stampalia ospita dal 2007 il punto informativo del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) e dal 2010 la sede veneziana di IED (Istituto Europeo di Design). 26 27 28 29 Gestione delle collezioni 30 31 Gestione delle collezioni Le collezioni della Fondazione hanno origine dal lascito di Giovanni Querini Stampalia e sono composte dall’archivio privato della famiglia, da manoscritti e libri a stampa provenienti dalla biblioteca della casa, da dipinti, sculture, arredi, tessuti, porcellane, medaglie e monete, incisioni e disegni. Le raccolte sono oggi testimonianza unica degli interessi e delle vicende pubbliche e private di questa famiglia patrizia veneziana. L’impegno costante della Fondazione fin dalle sue origini si è quindi esercitato nelle funzioni di tutela, fruizione e valorizzazione di quanto pervenutole dal fondatore e di incremento del patrimonio storico attraverso acquisizioni, lasciti e donazioni. 32 33 Gestione delle collezioni Patrimonio librario La Biblioteca conserva: 355.000 volumi 1.300 manoscritti 100 incunaboli 1.617 edizioni del XVI secolo 20.250 edizioni dal XVII al XIX secolo 20.000 opuscoli 3.000 incisioni 355 carte geografiche e mappali antichi 120 buste dell’Archivio Privato Patrimonio museale Il Museo conserva: 471 dipinti 194 arredi d’epoca 15 strumenti musicali 14 arazzi 4 globi 4 strumenti tecnico-scientifici 449 porcellane 20 pezzi di oreficeria 45 armi e modelli di armi 6 orologi 2538 monete e medaglie 161 disegni 64 sculture 4 installazioni di arte contemporanea 132 strumenti d’uso domestico e personale 90 tessuti 34 35 Gestione delle collezioni Tutela La conservazione delle collezioni è uno dei compiti fondamentali della Fondazione. Questa attività è esercitata quotidianamente attraverso la catalogazione, la cura, la manutenzione e il restauro. Il Museo, l’Archivio Storico della Fondazione, gli Archivi Giannina Piamonte e Mario Stefani sono stati riconosciuti dalla Regione del Veneto di “interesse storico locale”. Catalogazione 448 opere di cui sono state riordinate e digitalizzate le schede conservative e di prestito 2.848 nuovi inventari nel catalogo collettivo del Polo SBN veneziano; di questi 2.524 sono relativi a materiale moderno e 198 a materiale antico 8.500 digitalizzazioni dell’Archivio fotografico 24 record nella base dati MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) Restauri legatura di 5 testate di quotidiani correnti per un totale di 60 volumi 2 opere di arte contemporanea 5 strumenti musicali a corda del XVII-XVIII secolo 2 archetti del XVII-XVIII secolo 36 37 Restauro dei violini Kaiser Gestione delle collezioni Incremento Il Museo raccoglie una interessante collezione di strumenti musicali, per lo più settecenteschi, appartenuti alla famiglia dei Querini. Tra questi, importante è il nucleo degli strumenti a corda e soprattutto il Violino di Martinus Kaiser (1642 ca. - 1695), che reca all’interno l’etichetta manoscritta Martinus Kaiser Vene:is /Anno 1685, uno dei rari strumenti originali ad oggi conosciuti del caposcuola della liuteria veneziana. La collezione conserva un altro Violino di scuola veneta degli inizi del Settecento, anche esso attribuito dagli studiosi al Kaiser e al genero e successore del maestro, Francesco Goffriller (1692-1750); reca l’indicazione manoscritta sul fondo solo in parte leggibile Mart…Kaiser / Ven… Le due opere richiedevano un restauro conservativo che ne permettesse il recupero e una buona conservazione. Anche gli altri strumenti a corda del Museo necessitavano di un intervento di restauro: una Viola d’amore a 12 bischeri, Praga 1760 ca., un Violino di scuola tirolese, una Viola a sei bischeri di scuola veneta e quattro archetti per violino, tra cui due marcati Carlo Tononi (1675-1730), erede di una famosa famiglia di liutai bolognese, archetti che risultano due dei soli tre rimasti di questo autore. Grazie al contributo della Regione del Veneto, L R 50/84, art. 19 e alla sponsorizzazione di Wind, nel 2011 è stato possibile affidare il lavoro al liutaio Bruce Carlson di Cremona, uno dei migliori restauratori in Europa. Gli interventi sono stati minimi: dopo un accurato controllo e una pulizia generale con solventi blandi, sono state eseguite delle radiografie con digitalizzazione delle lastre. Si è proceduto con la schedatura, la misurazione degli strumenti e la collocazione organologica, si sono sostituite le corde a quattro violini e sono stati cambiati alcuni ponticelli. Il lavoro è stato accompagnato da una ricca campagna fotografica e da studi approfonditi. Le politiche di acquisizione della Biblioteca e del Museo rispondono allo spirito del lascito testamentario e all’attuale orientamento generale delle attività della Fondazione, volte alla formazione e allo sviluppo dell’individuo attraverso l’incontro dei diversi saperi. Acquisti e donazioni arricchiscono le collezioni e le aggiornano. 38 Acquisti 700 volumi 480 abbonamenti a periodici Donazioni 15 volumi del Fondo A. Bianchini donati dagli eredi 57 volumi e 30 fascicoli della rivista La psicoanalisi della Biblioteca Lacaniana donati dall’Istituto Freudiano - Scuola Lacaniana di Venezia 39 Facciamo un ‘48! Inserita nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la mostra Facciamo un ‘48! Il Risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia ha proposto al visitatore un punto di osservazione “privato” sugli avvenimenti di quel momento storico fondativo del nostro Paese. Venezia e i suoi territori, dopo la caduta della Repubblica Serenissima nel 1797, furono soggetti alle dominazioni francese e austriaca. Se ne affrancarono definitivamente, dopo il fallimento dei moti insurrezionali del ‘48 e la mancata liberazione del 1859, nel 1866, quando con la III Guerra d’Indipendenza entrarono a far parte del Regno d’Italia. Giovanni Querini Stampalia, nato il 5 maggio 1799, fu attivamente presente nella vita pubblica cittadina come consigliere comunale a Venezia, a Mestre, a Favaro, come socio dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e come Presidente dell’Ateneo Veneto. La scelta di istituire la Fondazione, legandole tutto il cospicuo patrimonio famigliare, testimonia di un profondo senso civico e di un forte interesse per le dotazioni culturali della città. Egli visse il periodo risorgimentale nella stagione della sua maturità e le tracce di quegli eventi si ritrovano nei materiali conservati dalla Fondazione; dalle carte del suo archivio e dai documenti della sua ricca biblioteca si è costruito un percorso espositivo, sia testuale che iconografico, che abbraccia 41 il periodo compreso tra il 1848 e il 1866: l’assalto a Palazzo Querini nell’agosto del ‘49 e l’arrivo in Veneto di Re Vittorio Emanuele II nell’agosto del 1866, costituiscono il pretesto per la narrazione degli intrecci tra le vicende storiche del Risorgimento veneto e quelle di un rappresentante della nobiltà veneziana. Anche dalle carte queriniane si evince quindi come Venezia abbia partecipato alla vicenda risorgimentale esprimendo un contributo originale e determinante. La rivolta e la lunghissima resistenza del ’48 e ’49 costituiscono l’episodio di gran lunga più consistente e durevole della grande fiammata di libertà che si produsse allora in Europa, e saldarono la causa della rinata indipendenza veneziana alla più generale lotta per l’unità nazionale. Tra i materiali esposti nelle nove vetrine collocate nella corte Mazzariol, illustrazioni, incisioni, fotografie, carte geografiche, testi giuridici, periodici locali, componimenti d’occasione e memorialistica, documenti dall’archivio di famiglia (alcune lettere del conte Giovanni, che riportano vicende personali e fatti cruciali di quegli anni), monete della Repubblica Veneta e medaglie di personaggi storici. Un importante supporto iconografico è stato inoltre fornito da opere provenienti dalle raccolte del Museo della Fondazione e da Collezioni Private. Gestione delle collezioni Fruizione All’innovazione e all’ampliamento dei servizi la Fondazione ha dedicato sempre notevoli risorse, con l’obiettivo di migliorare la qualità della fruizione delle proprie collezioni. La congiuntura economica che ha coinvolto l’intero Paese ha interferito pesantemente nella gestione complessiva della Fondazione determinando necessarie misure di contenimento delle spese. Quindi il Consiglio di Presidenza ha maturato la decisione di recedere dal contratto con la Società Cooperativa Pierreci Codess per il servizio di ricolloco e distribuzione dei libri. Dal 3 maggio le 7 unità dell’Ufficio Biblioteca, coadiuvate durante i fine settimana da tutto il resto del personale, sono subentrate nella gestione del servizio dedicando a tale attività circa il 40% del monte ore settimanale. 42 43 Gestione delle collezioni I numeri della Biblioteca 950 mq al primo piano 700 mq deposito librario 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 16 sale di lettura a scaffale aperto 180 posti a sedere 207 prestiti interbibliotecari 550 riviste dell’emeroteca a scaffale aperto 36.000 volumi a scaffale aperto 73 dvd VeneziaInCinema 20 quotidiani locali, nazionali e internazionali in consultazione 4 vetrine tematiche con proposte di lettura e approfondimento 8 computer per la navigazione internet gratuita 5 computer per la consultazione dei cataloghi navigazione internet gratuita in modalità wire-less con pc personali in tutte le sale di lettura 1 postazione informatica per portatori di disabilità visive lettori 2009 62.404 nuove iscrizioni 2010* 56.000 2011** 63.200 volumi consultati 2009 57.658 2010* 43.200 2009 2.600 2010* 2.200 2011** 2.170 giorni di apertura 2011** 36.311 2009 290 2010* 252 2011** 289 *Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione **Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario di apertura della Biblioteca dalle 23.00 alle 22.00 44 45 I numeri del Museo 830 mq al secondo piano 17 sale espositive 340 mq area scarpa 370 mq giardino e area scoperta 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 204 arredi esposti 172 dipinti esposti 258 porcellane ed oggetti esposti visitatori 2009 37.805 giorni di apertura 2010* 21.591 2011** 24.108 2009 317 2010* 264 2011** 316 *Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione **Dal 3 maggio 2011 riduzione dell´orario di apertura del Museo dalle 19.00 alle 18.00 46 47 La LIS (Lingua dei Segni Italiana) in Museo Servizi educativi I servizi educativi mettono a disposizione delle diverse tipologie di pubblico programmi e percorsi tesi alla diffusione della conoscenza delle collezioni e della produzione culturale della Fondazione. In particolare il progetto “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco” accoglie tutte le attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Il 2011 deve considerarsi un anno di transizione, la mancanza di risorse, economiche e di personale, ha reso davvero difficile lo svolgersi della programmazione prevista. Sono stati realizzati 14 laboratori a cui hanno partecipato 308 studenti. Più della metà degli incontri è stata progettata “ex novo” interpretando i bisogni degli alunni e degli insegnanti. Con la scuola elementare San Girolamo di Venezia, per esempio, è stato progettato un percorso in 3 incontri per sviluppare la storia della Serenissima attraverso le collezioni queriniane, mentre con la scuola elementare Fucini e con la scuola dell´infanzia Tommaseo sempre del centro storico, sono stati studiati due laboratori dedicati ai materiali usati da Carlo Scarpa nel suo restauro queriniano. Con l´anno scolastico 2011-2012 si è deciso di chiedere a tutte le classi partecipanti un contributo economico per l'acquisto dei materiali. Per le aree museali e in occasione di alcune mostre temporanee è da sempre attivo un servizio di visite guidate in più lingue: sono state effettuate 64 visite guidate, per un totale di 2.000 partecipanti. Il numero comprende le 3 visite in linguaggio LIS alle collezioni museali, le 4 visite guidate alla mostra “L´incanto dell'oro bianco. Porcellane dal Museo Marton” e le 4 visite guidate in occasione di “Art Night, l'arte libera la notte”. 48 In occasione della XIII Settimana della Cultura (dal 9 al 17 aprile 2011), la Fondazione Querini Stampalia di Venezia, è stata la prima istituzione, dopo i Musei Capitolini di Roma, a proporre, anche solo temporaneamente, visite guidate in linguaggio LIS. Francesca Zanatta e Daniela Franco, due tirocinanti del dipartimento di Scienze del Linguaggio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, hanno accompagnato i non udenti alla scoperta della ricca collezione di casa Querini Stampalia. 49 La Lingua dei Segni Italiana (LIS) è la lingua dei sordi italiani. Non si sviluppa, come le lingue orali, in una sequenza di suoni, ma piuttosto di segni manuali, movimenti, tempi di articolazione, espressioni del volto e posture che si sovrappongono per costruire una grammatica di tipo visivo Il pubblico di sordi e sordastri ha così potuto avvicinarsi alle collezioni di dipinti del XIV al XX secolo, ai mobili Settecenteschi e Neoclassici, alle raffinate porcellane. La Fondazione, da sempre luogo aperto alla città, ha offerto un nuovo servizio nel rispetto della cultura dell’accoglienza e dell’accessibilità, prospettando nuove opportunità professionali e lavorative per i non udenti. Gestione delle collezioni Valorizzazione La valorizzazione delle collezioni avviene anche attraverso le attività culturali. Mostre, convegni, seminari, concerti, proiezioni favoriscono la conoscenza dei fondi e stimolano un diverso approccio alle collezioni e alle discipline. L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato e sul Palazzo è l’occasione per nuove indagini storico-artistiche su pittura, scultura, arredi, arti applicate e fondi antichi della Biblioteca. Le informazioni che ne emergono alimentano il dialogo con il contemporaneo nelle sue molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo delle arti visive, l’architettura, la storia, la filosofia, l’attualità, la danza, la musica, il teatro. Questi progetti vengono realizzati con il sostegno di soggetti pubblici e privati. 50 51 Marisa Merz – non corrisponde eppur fiorisce 54.ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Durante la 54.ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia la Fondazione Querini Stampalia ha organizzato una personale di Marisa Merz, una delle artiste italiane più interessanti degli ultimi quarant’anni. Marisa Merz – non corrisponde eppur fiorisce è un progetto espositivo, in collaborazione con Regione del Veneto, Pirelli SpA, Fondazione Merz di Torino e Fondazione Hangar Bicocca di Milano, elaborato a partire dalla residenza dell’autrice nel 2006 a Venezia. Si è sviluppato all’interno del Museo del Settecento con opere sia storiche che inedite per tracciare la produzione più recente di Merz. Venti lavori, espressione del carattere intimo e visionario della poetica di Marisa Merz disegni, tecniche miste su carta e compensato, sculture di argilla cruda dipinta e di filo di rame - hanno dialogato con alcune delle opere esposte nelle sale del Museo, dai ritratti alle sacre conversazioni, sino ai racconti mitologici, creando relazioni imprevedibili e significative. In particolare, l’incontro con la Presentazione al tempio di Giovanni Bellini ha assunto uno speciale significato: nel piccolo ambiente che accoglie l’opera 52 53 quattrocentesca, una sorta di costellazione, costituita da otto triangoli in filo di rame lavorato a maglia, è stata disposta sul pavimento e sulla parete secondo un andamento a spirale, come una scultura organica che prolifera nello spazio. Nel salotto di Giuseppe Jappelli, invece, una piccola testina in argilla cruda è stata appoggiata su un cavalletto di ferro davanti allo specchio, che non rifletteva il supporto e la testina pareva galleggiare nel vuoto dentro uno spazio sospeso e impalpabile, come alla ricerca di un’identità impossibile da trovare. Lo specchio rappresentava una soglia, un confine tra materiale e immateriale, figura e astrazione, presente e passato: un luogo di passaggio, fluido e disponibile agli attraversamenti. Il progetto è scandito in tre tappe: a maggio 2012 la Fondazione Merz di Torino presenterà una mostra antologica; successivamente sarà realizzata una pubblicazione che dia conto con immagini e testi dell’intero percorso che sarà presentata alla Fondazione Hangar Bicocca di Milano. La mostra veneziana ha avuto un buon successo di critica e di pubblico ed è stata prorogata fino a ottobre 2011. Nel periodo della 54.ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia la Fondazione ha ospitato Riccardo Schweizer Pittore designer, una mostra personale dell’artista trentino Riccardo Schweizer promossa dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Comunità di Primiero e patrocinata dal Mart; la prima parte del progetto del vincitore dell’ottava edizione del Premio Furla, il bergamasco Matteo Rubbi, dal titolo Viaggio in Italia. È stata sede del padiglione della Repubblica di Haiti, per la prima volta presente alla Biennale con la mostra Haïti Royaume de ce Monde. Death and Fertility, e dell’installazione Il baciamano 54 dell’artista inglese Ian Kiaer, un progetto di Art At Work di Milano con il sostegno della Alison Jacques Gallery. Durante la Vernice hanno avuto luogo: la proiezione del video dell’artista americana Anna Gaskell in collaborazione con il SOSW Ballet; l’incontro/intervista di Caroline Corbetta con Valerio Rocco Orlando autore del libro ENDLESS, e il convegno A fluid resilience, a cura dell’Arizona State University Art Museum, sulle possibili pratiche artistiche come mezzo di resilienza sociale. In autunno la Fondazione è infine stata sede della conferenza della filosofa statunitense Judith Butler organizzata dall’OCA, Office for Contemporary Art Norway. 55 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Arte e letteratura contemporanea Mostre Pleure qui peut, rit qui veut mostra degli artisti finalisti 8. Edizione Premio Furla in collaborazione con Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna con il supporto di Carisbo S.p.A e con l’appoggio di Viafarini e Arte Fiera Palazzo Pepoli, Bologna 29 gennaio - 6 febbraio Marisa Merz. Non corrisponde eppur fiorisce in concomitanza con la 54. Esposizione Internazionale di Arti visive - Biennale di Venezia a cura di Chiara Bertola in collaborazione con Fondazione Merz e Fondazione Hangar Bicocca, main sponsor Pirelli partner istituzionale Regione del Veneto, con il supporto di Gladstone Gallery, Galleria Christian Stein e Gruppo Rubelli 1 giugno - 18 settembre, prorogata al 23 ottobre 56 57 Gestione delle collezioni Ian Kiaer. Il baciamano in concomitanza con la 54. Esposizione Internazionale di Arti visive Biennale di Venezia a cura di Art at Work 1 - 26 giugno 2011 Matteo Rubbi. Viaggio in Italia Vincitore dell’8. Edizione del Premio Furla in concomitanza con la 54. Esposizione Internazionale di Arti visive - Biennale di Venezia in collaborazione con Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, con il supporto di Carisbo S.p.A, con l’appoggio di Viafarini e Arte Fiera 4 giugno - 18 settembre Riccardo Schweizer. Pittore e designer in concomitanza con la 54. Esposizione Internazionale di Arti visive Biennale di Venezia a cura del MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto promossa dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Comunità di Primiero 1 giugno - 27 novembre 58 SOSW Ballet di Anna Gaskell in collaborazione con Specjalny Osrodek SzkolnoWychowawczy - SOSW 31 maggio - 1 giugno 59 Gestione delle collezioni Haïti Royaume de ce Monde. Death and Fertility Padiglione Nazionale di Haiti a cura di Giscard Bouchotte organizzato da Ministère de la culture et communication de la République d’Haïti & Service Culturel de l’Ambassade d’Haïti en France; in collaborazione con Republique Service Culturel de l’Ambassade de France d’Haïti, Institut Culturel Français, Fond de Dotation Agnès B, Chantiers du Sud; con il sostegno di: Ville de Paris, Fondation Prince Claus, Ambassade de France en Haïti, Institut Français de Port au Prince, FOKAL, Chantiers du Sud, Ambassade d’Haïti en Italie, Ambassade d’Haïti auprès du Vatican, Fondation Cartier pour l’art contemporain, Afrika Museum, Museo de l’Arredo Contemporaneo, Office de l’UNESCO Venise, Union Européenne (Arcades), PUMA. Creative Mobility Award en association avec the Creative Caribbean Network 2 giugno - 31 luglio 60 61 Gestione delle collezioni Incontri Endless presentazione libro d’artista di Valerio Rocco Orlando a cura di Caroline Corbetta organizzata da Galleria De Caro 3 giugno Le politiche della strada e le nuove forme di alleanza una conferenza della filosofa Judith Butler a cura di OCA, Office for Contemporary Art Norway 7 settembre A Fluid Resilience a cura di Arizona State University Art Museum e Echo (Sadda) for Contemporary Iraqi Art interventi di Jananne Al-Ani, Azzam Alwash, Hassan Janabi, Gordon Knox, Richard Toon e Sander van der Leeuw 4 giugno Harald Szeemann in context a cura di Stefano Chiodi, Salvatore Lacagnina, Henri de Riedmatten in collaborazione con Istituto Svizzero, Roma, Milano, Venezia L’invenzione della mostra: dal museo alla Biennale interventi di Christoph Riedweg, Ingeborg Luscher, Una Szeemann, Stefano Chiodi, Salvatore Lacagnina, Henri de Riedmatten, Tobia Bezzola, Philip Ursprung, Beat Wyss, Bice Curiger 14 novembre Curating: in between interventi di Mariana Roquette Texeira, Pietro Rigolo, Lara Conte, Glenn Philips, Michele Dantini, Mary Anne Staniszewski 15 novembre Omaggio di poesia in ricordo di Mario Stefani “Navigando tra isole poetiche del ‘900”. (Poesia per chi non legge poesia) a cura di Franco Ferrari Delfino in collaborazione con Consorzio Venezia Nuova, Teatro a l’Avogaria e Università Ca’ Foscari 26 ottobre Conferenze 62 Anteprima di Incroci di civiltà in collaborazione con Università Ca’ Foscari e Comune di Venezia in occasione della XIII Settimana della Cultura Un’India di Santi, Bambini e Viaggiatori interventi di Kiran Nagarkar, Gioia Guerzoni, Marco Zolli 13 aprile 63 64 65 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Fondi Antichi Mostre L’incanto dell’oro bianco. Porcellane dal Museo Marton a cura di Elisabetta Dal Carlo e Veljko Marton in collaborazione con il Muzej Marton, Samobor, Croazia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del Presidente della Repubblica Croata 12 dicembre 2010 - 27 marzo 2011 Facciamo un ‘48! Il risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia a cura di Cristina Celegon, Barbara Colli e Angela Munari 17 marzo - 1 maggio 66 Incontri Conferenze Ferdinando Ongania, Calli e canali Presentazione volume in coedizione con Linea d’acqua interventi di Mariachiara Mazzariol, Neil Harris, Lorenzo Tomasin 20 dicembre Proiezioni Presentazione di Gesù al Tempio a cura di Marco Del Monte Università Ca’ Foscari, Venezia ottobre - gennaio 67 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Architettura Seminari Presentazione di una presentazione un progetto multimediale con Università Ca’ Foscari attorno alla Presentazione di Gesù al tempio di Giovanni Bellini video proposto per il Convegno Internazionale di Studi New Perspectives, New Technologies a cura di Giuseppe Barbieri e Donatella Calabi con il sostegno di Banca FriulAdria-Crédit Agricole auditorium Santa Margherita 13-14 ottobre Conferenze Adriano Olivetti, Carlo Scarpa e il negozio Olivetti a san Marco in collaborazione con FAI, Fondo Ambiente Italiano Il Mecenatismo di Carlo Scarpa Orietta Lanzarini 19 ottobre Adriano Olivetti e la cultura figurativa del suo tempo Carlo Vinti 9 novembre L’arte di esporre Maura Manzelle 16 novembre Il negozio Olivetti di Carlo Scarpa a Venezia Orietta Lanzarini In concomitanza con la Giornata di studio XIII dedicata a Carlo Scarpa 28 novembre Conferenze stampa Adriano Olivetti, Carlo Scarpa e il negozio Olivetti a san Marco Conferenza stampa per il ciclo di Conferenze in collaborazione con FAI, Fondo Ambiente Italiano Negozio Olivetti 17 ottobre Giornata di Studio Donazione Eugenio Da Venezia a cura di Giuseppina Dal Canton in collaborazione con Museo Civico di Rovereto, con il patrocinio di Comune di Venezia, Università degli Studi di Padova interventi di Giovanni Bianchi, Alessia Castellani, Ezio Chini, Stefano Franzo, Eugenio Manzato, Eugenia Querci, Jean-François Rodriguez 25 novembre 68 69 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Attualità Conferenze Il progetto del nuovo Museo archeologico nazionale di Altino XIII Settimana della Cultura in collaborazione con Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto interventi di Marino Cortese, Ugo Soragni, Marino Zorzato, Francesca Ghedini, Vincenzo Tinè, Stefano Filippi 15 aprile Memoria di don Germano Pattaro nel XXV anniversario in collaborazione con del Centro Studi Teologici Germano Pattaro, Amici di Don Germano, Archivio Storico del Patriarcato di Venezia Presentazione del volume Le carte d’archivio di don Germano Pattaro. Contributi al profilo spirituale e teologico del sacerdote veneziano interventi di Gian Maria Varanini, Maurizio Reberschak, Mario Cantilena a seguire celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Trabucco Ateneo Veneto e Chiesa di Santo Stefano 27 settembre Intitolazione a don Germano Pattaro della sala della Filosofia e delle Religioni interventi di Marino Cortese e Giorgio Busetto a seguire presentazione volume Germano Pattaro. “Dove stanno gli uomini”. Scritti di un teologo itinerante interventi di P. Roberto Giraldo e Marco Da Ponte 14 ottobre Dietro le quinte della psicanalisi... dalla Francia all’Italia in collaborazione con Alliance Française, Università Ca’ Foscari, Circuito Cinema, Società Lacaniana di Psicanalisi del Campo Freudiano La psicoanalisi di fronte al disagio del mondo contemporaneo moderatore Marina Paties interventi di Guy Darcourt, Martin Egge, Adriana Monselesan, Brigitte Laffay, Chiara Mangiarotti 24 maggio La psicoanalisi dialoga con la letteratura moderatore Marie-Christine Jamet interventi di Manuela Allegretto, Guy Darcourt, Laura Graziano, Stefano Agosti 25 maggio 70 71 Gestione delle collezioni Incontri Emilio Rosini 1922-2010. Il politico, il magistrato, l’intellettuale in collaborazione con Fondazione Gianni Pellicani, Comune di Venezia, Ateneo Veneto interventi di Gianfranco Bettin, Massimo Caccciari, Marino Cortese, Umberto Curi, Ivano Nelson Salvarani, Loris Tosi, Nicola Pellicani Ateneo Veneto 5 ottobre Art Night Venezia. L’arte libera la notte partecipazione alla Notte Bianca dei Musei organizzata da Università Ca’ Foscari e Comune di Venezia in collaborazione con IED Istituto Europeo di Design 18 giugno Donne di carta. Liberi di leggere liberi di pensare iniziativa realizzata con la Biblioteca Civica di Mestre e con l’Assessorato alle Politiche Giovanili e Centro Pace, in collaborazione con l’associazione Donne di Carta, Biblioteca Servizi Didattici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Libreria La Feltrinelli e AIB Associazione Italiana Biblioteche, sezione Veneto 12 febbraio TEDx: Arte e Management in collaborazione con IED, Istituto Europeo di Design Venezia, D’Orsi Palmisano, Faber, Training Factory, Media Partner ARCA interventi di Mattia Agnetti, Ferdinando Buscema, Carlo Forcolini, Pasquale Leccese, Philip Rylands video proiettati: Chris Anderson, Paola Antonelli, Herbie Hancock 21 maggio Aperitivo con letture. La notte delle biblioteche a cura di AIB Associazione Italiana Biblioteche, Sezione Veneto 11 novembre Conferenze stampa ed eventi promozionali 72 73 Drastiche misure di contenimento dei costi contenute nel bilancio 2011 conferenza stampa 3 marzo Gestione delle collezioni | Valorizzazione Archeologia Gestione delle collezioni XI Rassegna archeologica Archeoclub in collaborazione con Archeoclub Italia, Venezia Venezia, Piazza San Marco. I sondaggi archeologici per il consolidamento del campanile di San Marco, condotti nell’ambito di un progetto mirato del Magistrato alle Acque-Consorzio Venezia Nuova Marco Bortoletto 29 settembre Il relitto romano di Monfalcone e la navigazione interna nell’Alto Adriatico Massimo Capulli Recenti scavi ad Aquileia: la banchina del porto Daniela Cottica 6 ottobre Gli scavi di Ca’ Foscari, Palazzo Pauly e Teatro Malibran Rossella Cester 13 ottobre 74 75 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Musica Concerti Venti nuovi. Vent’anni del Laboratorio Novamusica In collaborazione con Laboratorio Novamusica Piano eversivo Giovanni Mancuso, pianoforte musiche di Luciano Berio, Julius Hemphill, Carlo Boccadoro, Alexander Scriabin, John Zorn, Niccolò Castiglioni, Giovanni Mancuso, Frank Zappa 8 luglio 2x2 two for two Cecilia Vendrasco, flauto; Giovanni Mancuso, pianoforte; Amy Gasparetto, soprano; Carlo Carratelli, pianoforte musiche di Bruno Maderna, Ernesto Rubin De Cervin, Iannis Zalokostas, Carlo Boccadoro, Olivier Messiaen, Alban Berg, Charles Ives, Benjamin Britten 9 luglio Giovanni Mancuso. Black Film Piero Bittolo Bon, sax solista. Ensemble Laboratorio Novamusica: Alberto Collodel, clarinetto basso; Ilich Fenzi, tromba - tuba; Umberto De Nigris, trombone - voce; Carlo Carrattelli, piano fender - organo elettrico; Gianluca Parcianello, organo elettrico e strumenti accessori; Peter Gallo, percussioni; Piergabriele Mancuso, viola; Andrea Carlon, contrabbasso; Giovanni Mancuso, pianoforte, strumenti accessori e direzione musiche di Giovanni Mancuso 12 luglio 76 77 Gestione delle collezioni Linee Ensemble Laboratorio Novamusica: Amy Gasparetto, soprano; Cecilia Vendrasco, flauto; Alberto Collodel, clarinetto basso; Piero Bittolo Bon, sax alto; Ilich Fenzi, tromba; Umberto De Nigris, trombone; Carlo Carrattelli, pianoforte - piano fender - organo elettrico; Gianluca Parcianello, synth; Peter Gallo, vibrafono; Piergabriele Mancuso, viola; Andrea Carlon, contrabbasso; Giovanni Mancuso, pianoforte e direzione musiche di Paul Hindemith, Niccolò Castiglioni, Andrea Carlon, György Kurtág, Steve Reich, Ornette Coleman 13 luglio Adunanze serali. Laboratorio di conversazioni musicali in collaborazione con Laboratorio Novamusica Paolo Furlani, 11 ottobre Veniero Rizzardi, 27 ottobre Mauro Montalbetti, 2 novembre Rossano Pinelli, 10 novembre Carlo Boccadoro, 19 novembre Mirko Buratto / Paolo Calzavara, 15 dicembre Conferenze Il celebre musico Gaspare Pachierotti (Fabriano 1740 - Padova 1821). La prodigiosa carriera di un cantante da Venezia a Londra in collaborazione con Associazione Amici del Conservatorio interventi di Massimo Contiero, Giovanni Toffano, Gloria Listo 10 maggio Proiezioni Musica Nascosta di Paolo Padula, regia di Mauro Pizzato introduce Stefano Toffolo 16 giugno Novamusica+Lukas Ligeti Lukas Ligeti, percussioni. Ensemble Laboratorio Novamusica: Alberto Collodel, clarinetto basso; Ilich Fenzi, tromba - tuba; Umberto De Nigris, trombone; Carlo Carrattelli, piano fender - organo elettrico; Gianluca Parcianello, organo elettrico; Peter Gallo, percussioni; Piergabriele Mancuso, viola; Andrea Carlon, contrabbasso; Giovanni Mancuso, pianoforte, strumenti accessori e direzione musiche di Lukas Ligeti, Jean Mark Chouvel, Giovanni Mancuso 14 luglio Incontri 78 I caleidoscopici mo(n)di di Miles Davis. Un viaggio attraverso la “svolta elettrica” di una delle figure carismatiche della cultura del ‘900. Venezia Jazz Festival in collaborazione con VenetoJazz, Regione del Veneto, Enel intervento di Enrico Merlin 26 luglio I caleidoscopici mo(n)di di Miles Davis proiezioni di video editi e inediti in collaborazione con VenetoJazz, Regione del Veneto, Enel 19, 20, 21, 26, 27, 28 luglio 79 Venti nuovi, adunanze serali Il 21 giugno del 1991, in una gremita sala della Fondazione Querini Stampalia, si inauguravano le attività del Laboratorio Novamusica, un gruppo nato dall’iniziativa di alcuni studenti del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia che, di fronte all’impossibilità di muovere l’istituzione alla causa della nuova musica, decisero di rendersi autonomi e di fondare un gruppo che non fu soltanto ensemble ma anche gruppo di studio e di documentazione. Dopo venti anni è ricominciata una fattiva collaborazione tra Laboratorio Novamusica e la Fondazione organizzando il ciclo Venti nuovi. Un festival di nuove musiche 1991/2011, un festoso sguardo laterale sulla musica del nostro tempo al di là dei confini tradizionali. A luglio si sono succeduti 5 appuntamenti all’interno dell’Auditorium G. Piamonte con ospiti di eccezione come il sassofonista Piero Bittolo Bon e il percussionista e compositore americano Lukas Ligeti; durante i concerti numerose improvvisazioni e rivisitazioni su musiche di Zappa, Scriabin, 80 81 Julius Hemphill, Berio, Berg, Ives e Boccadoro. Il ciclo ha visto una grande partecipazione di pubblico; nella sala realizzata da Mario Botta si sono incontrati molti addetti ai lavori, appassionati e gente comune rivelando l’interesse della città per le nuove avanguardie musicali. A seguito di questo fortunato esordio la collaborazione è continuata anche in autunno con una serie di conversazioni serali con compositori, musicologi, esecutori e semplici amici della musica, intorno alle tematiche della musica del nostro tempo in relazione con le altre discipline artistiche. Lo scopo principale di Adunanze serali è stato creare una dimensione amichevole, informale, favorendo una partecipazione personale e offrendo una vasta gamma di chiavi di lettura, come documenti audio e video rari o inediti. Sono intervenuti Paolo Furlani, Veniero Rizzardi, Mauro Montalbetti, Rossano Pinelli, Carlo Boccadoro, Mirko Busatto e Paolo Calzavara. Gestione delle collezioni | Valorizzazione Cinema Conferenze Proiezioni Cortometraggi, documentari, dibattiti, incontri. Due giorni dedicati ai cambiamenti climatici e alle energie rinnovabili. ICCG THINK FORWARD FILM FESTIVAL 20/21 Ottobre 2011 Fondazione Querini Stampalia Ingresso gratuito www.thinkforwardfestival.it www.iccgov.org 82 Think Forward Festival a cura di ICCG International Center for Climate Governance in collaborazione con CMCC Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici, Lightbox interventi di Carlo Barbante, Carlo Carraro, Marino Cortese, Fabio Fior, Alessandro Lanza 20 ottobre Gestione delle collezioni | Valorizzazione Fumetti, grafica, fotografia Mostre Positif annuale mostra dei soci del Circolo Fotografico La Gondola 14 dicembre 2011 - 15 gennaio 2012 Incontri Il Circolo Fotografico La Gondola – L’Archivio Storico, attività e collezioni 1948-2010 a cura di Giulia Clera interventi di Marino Cortese, Manfredo Manfroi, Fausta Bressani, Alberto Prandi, Giulia Clera in collaborazione con circolo Fotografico La Gondola 3 novembre La première séance di Gérard Miller Dietro le quinte della psicanalisi... dalla Francia all’Italia 24 maggio Think Forward Festival a cura di ICCG International Center for Climate Governance in collaborazione con: CMCC Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici, Lightbox cortometraggi di Daniele Lunghini, Citt Williams, Peter Wendel, Ivan Golovnev, FlavioMac, Delphine Renard, Delphine Cousin, Eduardo Morais, Pramotz Sangsorn, Umberto De Giovanni, Isaac King, Sarah Cox, Niccolò Castelli, Mokomo Seto, Pieter-Jan de Pue, Ameleto Cascio, Megumi Nishikura e Luis Patron, Kaori Brand lungometraggi di Erik Schmitt, Jon Cooksey, Michael P. Nash 20, 21 ottobre 83 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Didattica professionale Incontri, corsi e seminari Riunioni Gruppi di Lavoro Catalogo Polo Vea SBN 14 e 28 febbraio, 28 giugno e 19 settembre Riunione Commissione Sponsor OPAC Polo Vea SBN 21 febbraio Corso di Laurea Magistrale dell’Università Ca’ Foscari in Storia e gestione del patrimonio archivistico e bibliografico. Appello dell’insegnamento di catalogazione bibliografica a cura di Barbara Poli 26 gennaio, 23 maggio, 5 settembre 9, 14, 16, 23, 28, 30, novembre; 5, 7, 12 dicembre Corso di formazione alle tecnologie dell’Auditorium per i dipendenti e per operatori Pierreci Codess a cura di Alessandro Marinello aprile Corso di Formazione ai dipendenti per servizio distribuzione in biblioteca a cura di Cristina Celegon e assistenti bibliotecari giugno - agosto Corso aggiornamento professionale Le biblioteche di persone in biblioteca a cura di Cristina Celegon e Angela Munari in collaborazione con Regione del Veneto 24-26 maggio Corso Nuovo Soggettario per Polo SBN 8-9, 13-14 giugno 84 85 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Pubblicazioni Gestione delle collezioni | Valorizzazione Rassegne bibliografiche Bilancio di missione 2010. A cura della Fondazione Querini Stampalia onlus. Venezia, 2011 Amici della Querini Stampalia. Viaggio in Provenza. 21-26 giugno 2011 (giugno) Carlo Scarpa at the Querini Stampalia. Text Maura Manzelle. Venezia, 2003 (ristampa 2011) Punti in aria. Il merletto veneziano (settembre) In memoria di don Germano Pattaro nel XXV anniversario (settembre) Facciamo un ‘48! Il Risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia. Palazzo Querini Stampalia, Venezia, 17 marzo-1 maggio 2011. Venezia, 2011 “vedere” Andrea Zanzotto (ottobre) L’incanto dell’oro bianco: porcellane dal Museo Marton. Samobor, 2011 Navigando tra isole poetiche del ‘900 (Poesie per chi non legge poesia) (ottobre) Pleure qui peut, rit qui veut. 8. Premio Furla 2011. Alis/ Filliol, Francesco Arena, Rossella Biscotti, Matteo Rubbi, Marinella Senatore. Milano, 2011 Ferdinando Ongania. Piazza San Marco 72, 73, 74, Venezia (dicembre) Querini Stampalia Museum, Venice, edited by Babet Trevisan, Fondazione Querini Stampalia, Regione del Veneto, Vianello Libri, 2011 Statuto. Venezia, 2011 Fondazione Querini Stampalia onlus Bilancio di missione 2010 […] Io non sono più Conte, perché in una Repubblica non vi sono titoli, quindi non più Stampalia ch’è un predicato aggiunto al titolo di Conte, il mio indirizzo è ora semplicemente, al Cittadino Giovanni Querini del fu Alvise, al più se volete la qualifica personale Dottore in Legge, che non può essermi tolta […]”. Ferdinando Ongania Piazza S. Marco 72,73,74 Venezia Facciamo un ’48! Il Risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia rassegna bibliografica Punti in aria Il merletto veneziano Palazzo Querini Stampalia, Venezia 17 marzo / 1 maggio 2011 Viaggio in Provenza 21-26 giugno 2011 suggerimenti di lettura “vedere” Andrea Zanzotto 86 Museo Querini Stampalia, Venezia A pochi passi da Piazza San Marco i trova uno dei più interessanti complessi rtistici di Venezia: Palazzo Querini tampalia, sede dell’omonima Fondazione oluta nel 1868 dal conte Giovanni, ultimo iscendente dei Querini Stampalia, dove i conserva l’intero patrimonio dell’antica amiglia veneziana. Oggi la Fondazione ospita una Biblioteca, n Museo e aree per esposizioni temporanee. ale antiche accanto a spazi attrezzati ffrono una cornice stimolante e unzionale allo studio, a iniziative culturali ad eventi vari. Querini Stampalia Museum Venice 87 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Prestiti Museo La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali, Venaria Reale, Reggia di Venaria Reale, 17 marzo – 11 settembre 2011, prestito di due tele della collezione del Museo Venezia. Potenza marittima, arte e carnevale, Melk, Schloss Schallaburg, 26 marzo – 6 novembre 2011, prestito di quattro tele della collezione del Museo La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali, Firenze, Palazzo Pitti, 11 ottobre 2011 – 12 febbraio 2012, prestito di una tela della collezione del Museo La differenza repubblicana. Volti e luoghi del 1848-49 a Venezia e nel Veneto, Venezia, Palazzo Ferro Fini, 28 ottobre 2011 – 7 gennaio 2012, prestito di due dipinti della collezione del Museo e di una lettera del fondo storico della Biblioteca Casanova, la passion de la liberté, Parigi, Bibliothèque nationale de France, 15 novembre 2011 – 19 febbraio 2012, prestito di sei tele della collezione del Museo 88 89 Progetti speciali 90 91 Palazzo Querini St ampalia Musiksaal Progetti speciali i Stampalia Palazzo Querin i room Giovanni Bellin Porträtsaal Manieristischer Saal Panel room Portego Das Museum besitzt 30 Gemälde des Gen remalers Pietro Lon eines der wichtigsten ghi, Interpreten der ven ezianischen Gesells des 18. Jahrhunde chaft rts. Seine von Alltags szen Bilder, auf denen die en beherrschten Bürger, Adeligen und einfachen Leu Schauspieler einer Furnishings Sallete wie großen Aufführung wirken, sind eine deslls and ceiling wichtigsten Episode Wa 1 n der zeitgenössi stucsder sche n venezianischen Kul 15 der hier aufbew Shelf tur. ahrten Werke Longhis stammen von Donà delle Rose (Mit Walnut 1. der Familie room are eigentum von Istituto and walls of the ing Veneto di Scie ceil Lettere e Arti, Cassa 18th century The , rino nze, marmo ite di Risparmio di Ven wh in els pan ezia, Banco San d by ide die anderen 15 aus div Mar ite wh co), der Erbmasse der Fam with ilie Querini.framed by pink bands stucco branches. oration dec the of s ner On the cor in yellow stucco. are small rosettes to imitate rino rmo The base is in ma veined marble. th Cett te salle, rich century, star ement ornée de Wand A Venice, end of 18 fresques et de XVIIIe siècle con décorations du serve une partie of 19th. du précieux ser de Sèvres ach eté à Paris en vice de porcelai 17 95 ne de – 96 par Alvise rni er ambassade 14 Maria Querini, ur de 8 la Séréni 9 10 11 12 13 the 1795 à 1797. by ssi rk me wo ly Ré publique en Fra ison with ear par com nce A 1 2 3 4 5 de Ce service en 6 7 t some time passed i thapâ postrce tes à icane indlai arti a Giovanni Bellin te ws po ten quara dreallo 6) nte-quatr , com s and 2 sion 440 - 151 sé de deux cen the ,two en ces wepiè paver bete rfaitem t (Venice ca. 1438/1 sion va ver ent i rié rist erin té int Ch Qu de act formesibl , présente une ion of to the e dat e ing dorur grande pos s, un 2. The Presentat e parfaite, une des couleurs pu décoration mi Pietro Longhi 9. 146 et fra around nch nutieuse, of res es, etsha in the Temple use De petites fleurs , thever un e cou des 8. Die Sägerjagd 9 red (Venedig 1701-1786) te 146 with lim ros ca. rich pid el, es e et brillante. pan A palette et bleues sur fon poCa ur rlo l’entrée et Öl auf Leinwand, um 176 Oil on by blanc ornent les nse colours dwith Jagd in der Lagune t and lian sse 0 Wooden easel designed or, brilde rt, inte pièces of le le marli prétsen s rceun soute ornement typ Öl auf Leinwand, 176 ts, and the ligh e frise bleu fon iqu tras econ de Auf diesem Gemälde, ng s rpa ser stro 5-70 ve Sca vic cé et abo es fin de tab from einem der du XVIIIe siècle usly le neo fab ulta riq sim ués ve . à Sèvres à la berühmtesten Werke Long which arri Longhi malte den berü roots of his, das er hmten Zyklus attributed to eal the Venetian first rev s ow, wa el bel zusa mme pan and n mit seinem PendantThe Jagd in der Lagune für Die ni Bellini in 1916; until then 1 Gregorio Hasenjagd für the artist. 2 van Gio Barbarigo. Auf insgesam Gregorio Barbarig o ions have been t sieben red a work of und seine Gemahlin Cate Various identificat it had been conside Pla Gemälden sind Episoden the rina a spu d rious ing tofon figures present in dieser ow tly par , Sag gna redo proposed for the anfertigte, gelingt es dem Mante eigenartigen, beim vene ni vanion rk Jac wo Giotitut op el: ons the o of Gu k zianischen aranaQuerini Stampalia panRec actuelle de la lune Künstler, die magische ion on the bac (Ve ript insc Adel äußerst beliebten t; tte h 0–1808 qui the righ colo Atmosphäre nise hteent 172 Jagd zu sehen. in the eig rea Mantegna to manquait, ) rée en glacis der winterlichen Lagune probably added Der realistische Charakte r of 1. Aurore (médai and And thes. pigme einzufan monté the gen. . r der Szenen, and Co lini rnic Bel llon hes sia cen pré Bei olo der Jagd auf Säger war sentant Nic tral) century die zahlreichen erhaltene and left;de fresitio theilles quenal groß , to feu es linides pos n Vorarbeiten Geschic laurier en stuc, the artist, Anna Bel encinadr k erforderlich: Der Ade Due to its strong com und die große Detailver a figu theem lige in sessenheit ays been linked to entre s en « marmorino der eleganten roten Jack ities it has alwCo haps Jacopo Bellini ilar per sim legen eine direkte Teiln h » rose of Hig on tati the e geht am Bug senno Cedini Prenti des décorations néo thact of ahme in ave ’s Thesta der Gondel in Stellung, classiques et of Saint Joseph or géo Andrea Mantegna (Padou Longhis an den Jagdpart in ibited um den äuße métriques. e 174 ien seines rstin the Temple, now exh 1 – Venise 181 scheuen Wasservogel st. ist 1) Prie Chr Auftraggebers nahe. mit Bogen und ing (b), ollon et une Mu (a). erieAp gal2. rful under-d nde Cetraw Tonkugel zu erlegen. te salle est éclairée (lun Berlin’s Gemälde fresque ette ct Thesewo ) par deux lustres to reflectography ussion as to an exa discovered thanks en versre There is some disc 1. Die Ankunft des ento, réalisé recran on tati theMu ofde sen Pre ces s dans le Signore pro g. The e carried out in the style dufirm XVI date for the paintin siècle. gna, s IIthe nte Ma con , by ject ple 2. Die Vorbereitung pro 3 in the Tem conser vation 4 of Christ b first example rk to Giovanni the wo der Gewehre is , this of 455 tion 4-1 attribu from 145 halfLa tion ntava issofelle Bellini. of a scenic represe 3. Die Vorbereitung With spa vaile sse aLasing lle ce. présente les form length figures in der Munition es propres pour nted waact à lini la ma Bel el conser ver les me nuf pan i ure the Querin ts au frais. La and de Sèvres, dont new bea t ofup glacière comporte 4. Die Auslosung der soruco remontentthe trois parties : le au milieu du XVIIIe to practise on this Jäger g ivin rev n, sièc itio sea le, pos comme les gla u proprement dit, cières pour verres extraordinary com une 5. Aufbruch zur Jag coupe interne (n° 3) et les com peu profonde qu’ d potiers en forme on peut extraire, Venetian tradition. de coquillage (n° 4), nommée écuelle, 6. Der Schütze im Fas inspirés de l’œuvr laquelle contient s la e de l’orfèvre Jean-C glace, et un couver laude Duplessis. cle dont le bord 7. Das Zählen der La plupart des piè Jagdbeute élevé est muni d’u ces du ser vice ne anse en forme de porte la marque champignon. Grâ de la manufacture ce à ce dispositif, on R.F. signifiant Rép pouvait maintenir with the support ublique Française la crème glacée Project carried out Veneto, according to del ou et d’a le nom utre of the Regione s de Sèvres, qui a mets entre deux épa 984, art. 44 remplacé isseurs de regional law n. 50/1 de 1793 à 1800 glace. Il arrivait aus le double L croisé rini Stampalia si que la glace fût Fondazione Que du monogramme placée sur le cou The activities of the 5 6 roy ver al. the cle by On peut lire où l’on posait are supported ione di Venezia en outre de nombre les cuillers pour les ezia and Fondaz ux paraphes de Comune di Ven refroidir avant de peintres et de dor goûter la crème gla eurs, qui ont tous cée. été identifiés. Signalons d’autre s ouvrages de hau te La forme des gla importance : les cières pour crème plateaux avec les s glacées (n° 5) fut tass es pou r ser vir la glace et les conçue par deu x l’architecte Louis sucriers de Monsie Le Masson pour le ur le Premier. «service arabesque Sur la table, on peu » commandé par t admirer des Louis XVI en 178 ass iette s cre uses et des assiette 2. Le seau à glace s plates, était un élément ind des saucières (n° ispensable aux 6), deux beurriers ser vices de table et des compotiers et de dessert carrés, ronds et en forme de coquilla ge ou93de losange . Palazzo Querin i Stampalia Salle à manger 2 4 6 92 Portale della Cultura Italiana (CulturaItalia) Anche nel 2011, la Fondazione è stata impegnata nel progetto del portale della Cultura, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e attivo dal 2006. Il progetto si inserisce nella logica dei progetti europei che affrontano l’accesso digitale al patrimonio culturale, fra cui il progetto MINERVA e il progetto MICHAEL. Le linee di lavoro sviluppate nel 2011 hanno riguardato la messa a punto di quanto necessario per il passaggio al portale Cultura-Italia delle banche dati di proprietà della Regione del Veneto e una consulenza alla Direzione Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per la realizzazione del loro sito. Progetto regionale MuseiD-Italia A continuazione e implementazione del Portale della cultura italiana-CulturaItalia, questo progetto nazionale, che vede coinvolti il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e le regioni italiane, consiste nella creazione di un’anagrafe dei luoghi della cultura, in particolare dei musei della regione Veneto, nel recupero di risorse digitali e digitalizzazione di contenuti culturali, nella creazione di siti web e nella creazione di una base di interoperabilità della Banca Dati dei Beni Culturali regionale e CulturaItalia. Biblioteca regionale in materia di biblioteconomia Il progetto prevede principalmente l’individuazione, l’acquisizione, la catalogazione, la conservazione e la messa a disposizione di materiali documentari relativi alle discipline biblioteconomiche e archivistiche; inoltre prosegue l’attività di manutenzione e revisione, relativa ai dati del territorio veneto, della base dati nazionale MICHAEL, progetto concordato con il Ministero dei beni e attività culturali. Archivio fotografico Prosegue l’attività di incremento dell’Archivio fotografico digitale il cui patrimonio consiste ora in circa 24.500 immagini. Progetti speciali Palazzo Sede A novembre sono ricominciati i lavori di restauro dell’ingresso, ultimo lotto programmato degli interventi firmati Mario Botta. La conclusione è prevista per il mese di luglio 2012. Nuovo sito web della Fondazione Per la stesura dei testi del nuovo sito si è creato un tavolo di lavoro che ha coinvolto tutti gli uffici, questo ha permesso di condividere le informazioni e creare una struttura equilibrata. La redazione dei contenuti seguirà le norme ministeriali in materia di accessibilità e qualità dei siti culturali. Didascalie in Museo Si è provveduto all’aggiornamento delle didascalie in lingua italiana, inglese, francese e tedesca. Si è lavorato anche alla traduzione delle didascalie in spagnolo, che saranno pronte per il 2012 e alla stesura delle nuove didascalie delle sale riallestite. Guida Museo Si è realizzata la guida al Museo in lingua inglese e si sta predisponendo la versione in francese. 94 95 Eventi speciali 96 97 Eventi speciali L’apertura del nuovo auditorium dedicato a Giannina Piamonte è stata l’occasione per sviluppare nuovi servizi di incentive proponendo questo nuovo spazio e le altre sale del palazzo cinquecentesco per eventi espositivi, attività seminariali, convegnistiche e anche di intrattenimento. L’auditorium, progettato da Mario Botta, felice connubio tra architettura e tecnologia è il luogo ideale per l’attività congressuale; inserito in una cornice di eccezione, permette all’ospite di fruire di servizi altamente qualificati in un’atmosfera ricca di cultura e storia. La Fondazione propone ad aziende, istituzioni ed enti dei pacchetti che, accanto alla tecnologia d’avanguardia e all’assistenza qualificata, offrono l’opportunità di interessanti visite agli spazi museali e alle mostre contemporanee con guide d’eccezione, concerti e intrattenimenti musicali personalizzati, raffinati momenti conviviali. Conferenze Lorenzo Bettini. Una vita per la scuola a cura di Comune di Venezia, con la collaborazione di Comune di San Lorenzo in Campo interventi di Marino Cortese, Andrea Ferrazzi, Elvio Pozzana, Alessia Amadio, Alvaro Rossi, Carla Callegari, Mariangela Miatto, Emanuela Sansoni, Anna Ascenzi, Claudia Salmini 14 maggio Incontri Open Day IED Venezia 13-16 settembre Matrimonio giapponese in Museo Venice Italy Travel 25 novembre Incontro Cavalieri del Lavoro del Veneto 2 dicembre Riunioni AVA, Associazione Venezia Albergatori 11 ottobre Associazione Accompagnatori e Interpreti di Venezia 11 novembre 98 99 Bilancio e risorse 100 101 Bilancio e risorse Dal 1997 la Fondazione è riconosciuta come Onlus (Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale), per questa ragione si è adeguata adottando un sistema di contabilità che rappresenta separatamente le attività istituzionali, le attività connesse e la gestione patrimoniale. Per attività istituzionali si intendono le attività tipiche dell’organizzazione, che nel caso della Fondazione si identificano nei processi di gestione del patrimonio culturale. Le attività connesse sono invece le attività che hanno una natura commerciale, ad esempio la vendita delle pubblicazioni, i prestiti delle opere d’arte, la vendita dei diritti di riproduzione e i proventi derivanti dalla concessione dei servizi accessori quali il bookshop e la caffetteria. Le attività patrimoniali infine afferiscono alla gestione del patrimonio della Fondazione costituito da terreni ed immobili, il cui ricavato è interamente destinato al sostegno delle attività istituzionali. Il Conte Giovanni Querini Stampalia lasciò infatti questo patrimonio alla Fondazione con il principale obiettivo di sostenere la missione dell’Istituto. Negli anni 2009 e 2010 la Fondazione aveva raggiunto il pareggio di Bilancio, mentre nel 2011 ha dovuto registrare un disavanzo derivante dal venire meno del fondamentale contributo di una Fondazione Bancaria che sosteneva le attività istituzionali da più di un decennio. Per far fronte quindi al perdurare delle difficoltà economiche che stanno caratterizzando l’attuale congiuntura, si sono dovute attuare forti politiche di razionalizzazione dei servizi, attraverso il blocco del turn over e l’internalizzazione dei servizi di front line che proseguiranno anche nel 2012. Nel corso del 2011, così come nel 2012, la Fondazione prosegue la sua gestione ispirata al principio di economicità, migliorando l’efficacia e l’efficienza sia sul lato delle entrate che delle uscite. 102 103 Bilancio e risorse Anno 2010 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniale Totale entrate 1.550 146 1.800 3.496 uscite 2.857 187 452 3.496 entrate 1.359 151 1.561 3.071 uscite 2.750 181 388 3.319 contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Venezia, del gruppo degli Amici della Querini e del gruppo di aziende che compongono il Circolo Queriniano. I contributi a sostegno dei progetti incidono per una percentuale del 50% sul totale delle entrate ed hanno una natura sia pubblica che privata. I contributi finalizzati di natura pubblica provengono dallo Stato e dalla Regione del Veneto. Quelli di natura privata principalmente da sponsor quali Pirelli Spa, Consorzio Venezia Nuova, Wind e Webster. L’analisi dei finanziamenti evidenzia la tendenza ormai consolidata di uno spostamento dei contributi al solo sostegno di progetti specifici, tendenza che rende sempre più difficile svolgere l’attività ordinaria della Biblioteca e del Museo. (in migliaia di euro) Anno 2011 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniale Totale (in migliaia di euro) Le attività svolte dalla Fondazione per loro natura richiedono un forte impegno di capitale umano e la percentuale di incidenza delle risorse del personale sul totale delle uscite è infatti del 32% sul totale degli oneri dell’attività istituzionale. L’incidenza delle collaborazioni professionali è pari al 6% mentre quella dei servizi appaltati (guardiania, pulizie, ecc.) è del 20%. Rilevanti sono le spese per la manutenzione ordinaria che unite a quelle per le utenze, necessarie alla fruizione del Palazzo Sede, raggiungono la percentuale del 17% con un aumento del 5% rispetto all’anno precedente in ragione dell’aumento delle tariffe dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua. È utile evidenziare la spesa complessiva annua per l’acquisizione dei beni librari (libri, riviste, quotidiani) funzionali all’aggiornamento del servizio di Biblioteca che incide per il 3%. Infine viene indicata la somma delle spese direttamente connesse ai progetti che hanno caratterizzato il 2011 e che incide per il 16%. Attività Istituzionale Per meglio comprendere la struttura del bilancio della Fondazione si propone un’ulteriore scomposizione delle entrate e delle uscite delle attività istituzionali che ne evidenzi l’origine e la natura. Nelle tabelle e grafici seguenti sono differenziati i contributi diretti al sostegno generale dell’attività da quelli destinati al finanziamento di progetti specifici. Vengono inoltre evidenziate le entrate derivanti dalla vendita dei biglietti del Museo e dalla gestione di altri servizi istituzionali. Le uscite sono invece presentate per macro aree evidenziando da una parte quelle a carattere generale destinate al funzionamento della struttura e dall’altra quelle generate in funzione dei progetti specifici. La Fondazione riceve contributi al sostegno generale delle attività istituzionali sia da soggetti pubblici che privati. La somma complessiva incide sul totale delle entrate istituzionali per una percentuale del 35%; questa voce è composta dai 104 105 Entrate attività istituzionale 2010 Bilancio e risorse Entrate attività istituzionale 2011 Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 440 Enti privati 399 Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 441 Enti privati 30 Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati 383 102 Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati 278 400 Proventi Biglietti Museo Servizi diversi 150 76 Proventi Biglietti Museo Servizi diversi 180 10 Totale 1.550 Totale 1.359 (in migliaia di euro) servizi diversi 5% contributi privati progetti 6% biglietti 10% (in migliaia di euro) servizi diversi 1% biglietti 14% contributi pubblici attività istituzionale 28% contributi pubblici attività istituzionale 33% contributi privati progetti 21% contributi pubblici progetti 25% contributi privati attività istituzionale 26% contributi pubblici progetti 21% Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione 106 contributi privati attività istituzionale 26% Dal 3 maggio riduzione dell´orario di apertura della Biblioteca dalle 23.00 alle 22.00 e del Museo dalle 19.00 alle 18.00 107 Uscite attività istituzionale 2010 Uscite generali Personale Collaborazioni e consulenze Servizi appaltati Manutenzioni Utenze Acquisto libri Comunicazione e promozione Altre spese Bilancio e risorse 907 235 538 190 156 70 56 317 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti 388 Totale 2.857 (in migliaia di euro) acquisto libri 2% utenze 5% manutenzioni 7% Uscite generali Personale Collaborazioni e consulenze Servizi appaltati Manutenzioni Utenze Acquisto libri Comunicazione e promozione Altre spese 882 184 534 180 193 60 50 286 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti 381 Totale 2.750 (in migliaia di euro) acquisto libri 2% manutenzioni 6% comunicazione 2% personale 32% Uscite attività istituzionale 2011 collaborazioni e consulenze 6% comunicazione 2% personale 32% utenze 7% collaborazioni e consulenze 7% altro 10% altro 11% oneri per progetti 14% 108 oneri per progetti 16% servizi appaltati 20% 109 servizi appaltati 19% Bilancio e risorse Per meglio evidenziare l’impegno economico della Fondazione nelle quattro attività di tutela, incremento, fruizione e valorizzazione si propone una riclassificazione delle spese dell’attività istituzionale sostenute dalla Fondazione nel corso del 2011 a confronto con l’esercizio 2010. Riclassificazione spese 2010 Riclassificazione spese 2011 tutela 30% valorizzazione 27% tutela 32% valorizzazione 26% incremento 5% incremento 7% fruizione 36% 110 fruizione 37% 111 Comunicazione e promozione 112 113 Comunicazione e promozione Il venir meno di risorse economiche già limitate ha imposto alla Fondazione l’attuazione di nuove strategie nei piani di comunicazione e promozione. Nel corso del 2011 gli strumenti normalmente utilizzati, quali la produzione e distribuzione di materiale informativo cartaceo di vario genere: manifesti, locandine, pieghevoli, volantini, gonfaloni, o, in concomitanza con le grandi mostre, l’utilizzo di grandi espositori, a Venezia e in altre città, presso imbarcaderi ACTV, aeroporti, stazioni ferroviarie e punti di informazione turistica, sono stati parzialmente sostituiti da altre iniziative meno costose ma ugualmente efficaci. In particolare la comunicazione avviene ormai quasi esclusivamente attraverso l’invio di mail a contatti mirati e si sono potenziati gli strumenti offerti dai social network: Facebook, Twitter e YouTube. Gli spazi pubblicitari su riviste e quotidiani nazionali e internazionali, oltre che su pubblicazioni di settore, sono stati sostituiti dall’acquisto di banner o spazi nella loro versione online, meno costosa e con un bacino di utenti potenzialmente più ampio. Sempre in quest’ottica si sono utilizzati spot radiofonici. Uscite promozionali su riviste specializzate sono state scelte invece per promuovere la Fondazione come location prestigiosa per mostre, conferenze, seminari, esposizioni. Il 2011 ha visto la presenza della Querini Stampalia su mappe e DVD realizzati da AVA Associazione Albergatori di Venezia e distribuiti in città e in provincia, oltre che in fiere internazionali rivolte al turismo. APT Azienda di Promozione Turistica ha promosso la città e anche la nostra Fondazione in un DVD presentato all’Enit di New York e promosso attraverso i canali di MSC Crociere. Siamo stati presenti anche nel progetto di comunicazione e promozione della Regione del Veneto per la mostra “Canaletto e i suoi rivali” alla National Gallery di Londra. Con le più importanti istituzioni culturali cittadine abbiamo 114 115 Comunicazione e promozione partecipato al progetto Gondola Days 2011, la rivista in 100.000 copie distribuite dai gondolieri ai turisti, loro passeggeri. Siamo stati tra i primi musei al mondo ad essere inseriti nel progetto Museum of the Word di Ikono TV. Importante è risultata la partecipazione della Fondazione a iniziative di comunicazione organizzate e realizzate in collaborazione con altre istituzioni, con l’obiettivo di fare rete nel comunicarsi e nel comprimere i costi di promozione: un esempio è RetEventi Cultura 2011, il progetto della Regione del Veneto in cui la Provincia di Venezia assume il ruolo di coordinamento nel realizzare un unico cartellone contenente tutte le iniziative culturali di qualità presenti sul territorio, anche in vista di Venezia Capitale della Cultura 2019. Hanno scritto della Fondazione Querini Stampalia nel 2011 A (Anna) Album (La Repubblica) Alias (Il Manifesto) Alto Adige Andersen Architetti Arte Arte Contemporanea Arte Cristiana Arte e critica Art e Dossier Arte In Arte Shop Magazine Avvenire Blow Up Bresciaoggi Ceramica Moderna & Antica City (edizione Bologna) Collezionare Corriere del Veneto Corriere dell’Arte Corriere delle Alpi Cortex Cortina Magazine Costruire D’A DDN Design Diffusion News Diners Club Magazine Diva e Donna D la Repubblica delle donne (La Repubblica) Domenica (Il Sole 24 ore) Domus Donna moderna E 20 Eco commerciale Espoarte Europa Exibart on paper Flash Art International Alcuni dati Nel 2011 la Fondazione Querini Stampalia ha diramato complessivamente 85 comunicati stampa, coinvolgendo più di 5.000 giornalisti. Le uscite sui mezzi di informazione, tra nazionali e stranieri, sono state 1.895, suddivise tra passaggi su emittenti radio e TV, recensioni e segnalazioni su agenzie stampa, mensili, settimanali, quotidiani e siti web. 116 117 Flash Art Italia Gazzetta di Mantova Gente Veneta Gentlemen Giornale di Bergamo Grazia Casa (Grazia) Il Domani della Calabria Il Fatto Quotidiano Il Fotografo Il Gazzettino (Ve) Il Gazzettino Illustrato Il Giornale Il Giornale dell’Architettura Il Giornale dell’Arte Il Giornale di Brescia Il Giornale di Reggio Il Giornale di Vicenza Il Giorno Il Manifesto Il Mattino di Padova Il Nuovo Corriere Aretino Il Nuovo Corriere di Firenze Il Nuovo Corriere di Lucca e Versilia Il Nuovo Corriere di Prato Il Nuovo Corriere di Versilia Il Piccolo Il Piccolo (edizione Gorizia) Il Resto del Carlino Il Resto del Carlino (cronaca di Bologna) Il Riformista Il Sole 24 ore Il Sole 24 ore Ventiquattro Magazine Il Sole 24 ore Nordest Il Sole 24 ore Plus24 I Martedì In Città Vicenza Inside Art Intown Magazine Italia Arte Italia Oggi Itinerari travel L’Adige L’Ancora Comunicazione e promozione L’Arca L’Arena L’Eco di Bergamo L’Espresso L’Illustre L’informatore di Mostre e Mercati d’Arte L’informazione bibliografica L’Unione Sarda L’Unità La Gazzetta del Mezzogiorno La Nuova Venezia La Nazione La Provincia Granda La Repubblica La Repubblica (edizione Bologna) La Repubblica (edizione Milano) La Repubblica (edizione Torino) La rivista di Venezia La Stampa La Tribuna di Treviso La Voce di Mantova La Voce di Rovigo Left Avvenimenti. Settimanale dell’Altraitalia Leggere Donna Leggo (edizione Padova) Leggo (edizione Venezia) Le Mie Apps Libertà Lo Straniero MF Fashion (MF) MFL MICE Meeting incentives conferences events Missione Oggi Monsieur Mousse Magazine Nexus Panorama Partiamo Plus 24 (Il Sole 24 ore) Qui Touring RAI – TG1 118 www.100blog.it www.2night.it www.2venice.it www.abitare.it www.adnkronos.com www.affaritaliani.it www.agendavenezia.org www.agenziaaise.it Agora Magazine (web) www.aidanews.it AKI Italiano (web) www.albain.com www.ansa.it www.arredalamente.com www.arteconomy24.ilsole24ore. com www.arte.go.it Arte-Milano.Blogspot.com (web) Artico Art Magazine (web) www.artribune.com www.artelab.it www.artonline.it www.asca.it www.avvenire.it www.bologna.repubblica.it www.bitculturali.it www.bliptv.it www.bresciaoggi.it BUR.it (web) Casting Community (web) www.channelbeta.net www.cittadivenezia.it www.comunicati.net www.comunicati-stampa.net www.connessomagazine.it www.contattonews.it www.controcampus.it www.corrieredellasera.it www.corrieredelmezzogiorno.it www.corrieredelveneto.it www.cosasifa.it CremonaOnline (web) www.dagospia.com www.daringtodo.com RAI – TG2 RAI – TG3 RAI –TGR Veneto Rainews24 RAI – GR1 RAI – GR2 Rolling Stone Segno Super Mototecnica Torino Magazine Traveller Trentino Un ospite di Venezia Uomo Vogue Venezia Musica e Dintorni Venezia News Vedere a Bologna (Il Giornale dell’Arte) Vedere a Venezia (Il Giornale dell’Arte) Vernissage Vita del Popolo Vita Pastorale Vita Trentina Weekwend & Viaggi 119 www.diariodelweb.it Diggita (web) www.dirittiglobali.it Dolomiten Online (web) www.domusweb.it www.ecodibergamo.it www.espoarte.net www.estense.com www.esteri.it www.eventiesagre.it www.exibart.com www.fai.informazione.it Flashartitalia.it (web) www.fotonordest.com www.gazzettadelsud.it www.gdapress.it www.giornale.ch www.giornaledivicenza.it www.giornalesentire.it www.grandain.com www.guidaedilizia.it www.guideuropee.it www.ilgazzettino.it www.ilgiornale.it www.ilgiornaledellarte.com www.ilmanifesto.it www.ilmattinodipadova.it www.ilmediterraneo.it www.ilpensieroartistico.eu www.ilpost.it www.ilriformista.it www.infobuild.it www.infooggi.it www.informazione.it www.informazionetecnica.it www.insideart.eu www.intopic.it www.ionionotizie.it www.italia.it Italian Network (web) www.kultgallery.com www.lanazione.it La Provincia di Lecco (web) La Provincia di Sondrio (web) www.larena.it www.lastampa.it www.lavocedelnordest (web) www.liberoreporter.it Lipari.biz (web) www.marieclaire.it MiBAC (web) www.mondointasca.org www.mondopressing.com www.newnotizie.it Nero Magazine (web) News Spettacolo (web) www.nordesteuropa.it Nuovavenezia.Gelocal.it (web) www.nonsolocinema.com www.nytimes.com www.politicamentecorretto.com Portalegiovani (web) Provincia di Milano (web) Radio Base (web) Radio web Italia (web) www.repubblica.it Rss-notizie (web) www.sole24ore.com www.tafter.it www.teknemedia.net Telefriuli (web) www.ticket.it www.timenews.it www.tiscali.it Trentinocorrierealpi.gelocal.it (web) Trentinoweb Blog (web) TribunaTreviso.Gelocal.it (web) www.tucondividi.com Tuttogratis (web) www.ultrafragola.it www.venetoedintorni.it www.venews.it www.venezia.net www.veneziasi.it www.veronaoggi.it Vetrina-eventi.com www.viaggi24.ilsole24ore.com www.virgilionotizie.it 120 www.webgiornale.de www.yahoo.it www.youfeed.it www.zenazone.it Zero Delta.net (web) 121 Dalla rassegna stampa 2011… Una guida multimediale a basso costo, esaustiva, aggiornata gratuitamente in modo costante e facilmente acquistabile da ogni parte del mondo: questa la novità proposta dalla Fondazione Querini Stampalia Onlus per tutti i possessori di iPad, iPhone, iPod Touch a livello internazionale. La Querini Stampalia ora si visita anche con l’Ipad di Beatrice Pagan (Corriere del Veneto, 26 gennaio 2011) “Non corrisponde eppur fiorisce”, questo è il titolo ambiguamente poetico della mostra che Marisa Merz ha allestito con raffinata perizia nelle magnifiche sale della collezione storica della Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Il dialogo leggero della Merz con l’antico di Francesco Poli (La Stampa, 28 agosto 2011) In realtà non sono gli spettatori occasionali a intrattenersi al cospetto delle sue opere, sono esse stesse a intessere una (sacra) conversazione con la collezione e gli arredi della dimora patrizia, esprimendo l’ammirazione e l’estasi che l’arte tramanda nei secoli. Marisa Merz. Fondazione Querini Stampalia – Venezia di Alberto Zanchetta (Flash Art, settembre 2011) Titolo azzeccato e mostra da non perdere: “Facciamo un ’48! Il Risorgimento veneto” arriva a Palazzo Querini Stampalia, presso la sede della Fondazione presieduta dal Professor Marino Cortese che, in catalogo, scrive: “Questa mostra, di dimensioni contenute e “fatta in casa”, vuole essere il contributo che la Querini Stampalia offre in modo convinto alle attuali celebrazioni veneziane del 150° anniversario dell’Unità Nazionale, volendo testimoniare di essere ancora oggi partecipe della vita cittadina”. Fondazione Querini Stampalia. Facciamo un 48! di Stefania Lumetta (Italia Arte, marzo 2011) La Onlus di Campo Santa Maria Formosa, fra i tanti meriti, ne ha di sicuro uno: ricordarci come il cinema non sia solo red carpet, parties luccicanti, smoking e photocalls, ma anche spunto e spazio di riflessione seria e autentica su tutto ciò che è quotidiano ed universale. Avanti veloce. Alla Querini Stampalia il cinema si fa dibattito di Davide Carbone (Venews, ottobre 2011) Si respira un’aria d’altri tempi aggirandosi tra le sale della dimora patrizia del XVIII secolo, oggi sede della Fondazione Querini Stampalia, dove, fino al 27 marzo, si trovano esposti oltre duecento oggetti in porcellana, capolavori unici di uso quotidiano risalenti al Settecento e agli inizi dell’Ottocento, realizzati dalle maggiori manifatture europee. Capolavori unici di uso quotidiano. Alla Querini L’incanto dell’oro bianco di Maria Rita Cerilli (Venews, marzo 2011) L’impatto emotivo è forte quando si entra nella prima sala dominata da un enorme, policromatico, lampadario in vetro di murano, come la tradizione veneziana vuole… Qui il lavoro dell’artista non prevale sull’opera classica ma dialoga con essa riuscendo a trovare, seppure in maniera e modi diversi, lo stesso significato. Marisa Merz di Erika Prandi (Exibart onpaper, novembre 2011) Fondazione Querini Stampalia messa in ginocchio dai tagli di Comune, Regione e Fondazione di Venezia e costretta a tagliare i suoi servizi, riducendo anche quelli della sua biblioteca, ormai quella della città, con circa 70 mila utenti l’anno, soprattutto giovani. Querini in ginocchio per i tagli. Servizi ridotti per la fondazione che “serve” migliaia di giovani di Enrico Tantucci (La Nuova di Venezia e Mestre, 4 marzo 2011) Un’isola nel deserto di biglietterie chiuse e pinacoteche dalle porte sbarrate, a Natale il Museo e le aree espositive della Fondazione Querini Stampalia sono rimaste aperte al pubblico. L’isola Querini: noi sempre aperti. Ma per i turisti musei troppo cari. (Corriere del Veneto, 29 dicembre 2011) A Venezia il quotidiano britannico Telegraph segnala la “piccola collezione” della Galleria Querini Stampalia, che offre una dettagliata descrizione pittorica della Venezia del ‘700. Alla riscoperta dei piccoli musei italiani, ecco i più belli secondo il “Telegraph” (Adn Kronos, 22 agosto 2011) 122 123 Sostenitori 124 125 Sostenitori Si può contribuire alla vita della Fondazione in vari modi: La Fondazione Querini Stampalia è una delle più antiche fondazioni culturali in Italia e le sue attività sono senza scopo di lucro. Ogni anno, circa due terzi delle entrate provengono da attività patrimoniali della Fondazione ed un terzo da contributi pubblici e privati. Il supporto dei donatori, piccoli o grandi che siano, fa dunque la differenza e concorre considerevolmente al successo della Fondazione. Il generoso intervento dei nostri sostenitori ci aiuta non solo a tenere aperti la Biblioteca e il Museo in questo periodo di cambiamenti economici importanti, ma sostiene un dinamico insieme di mostre e pubblicazioni, l’incremento e la conservazione delle nostre collezioni, lo sviluppo delle attività educative così come di quelle digitali e tecnologiche oltre al restauro e alla conservazione dello storico palazzo cinquecentesco sede della Fondazione con i suoi importanti interventi architettonici contemporanei. donazioni sostengono le attività di tutti i giorni e i progetti speciali. iscrizione agli Amici della Querini Stampalia importante supporto anche morale alla realizzazione della mission, offre l’opportunità di partecipare ad attività ed eventi appositamente organizzati. Giovane 1 Amico Famiglia 2 Sostenitore Benefattore Benemerito € 40 € 80 € 40 € 300 € 500 da€ 1000 1. sino a 30 anni 2. per ogni famigliare di Amici già iscritti Circolo Queriniano dedicato ad aziende, imprese, fondazioni e istituzioni che desiderano sponsorizzare un evento particolare del nostro programma legando il loro nome ad una delle più prestigiose e storiche istituzioni culturali italiane. Cinque per mille La Querini Stampalia vale: aiutarla con il 5 per mille non ti costa nulla! Dal 1869 la Fondazione Querini Stampalia lavora per Venezia e per la cultura. Oggi chi la apprezza ha un nuovo modo per sostenerla: nella dichiarazione dei redditi, sulla scheda scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF, firma nello spazio riservato al Volontariato e indica il codice fiscale della Fondazione 02956070276 La sottoscrizione del 5 per mille non comporta alcun costo e non è alternativa alla destinazione dell’8 per mille. 126 127 Attività per gli Amici della Querini Stampalia Arte contemporanea. 54. Esposizione Internazionale de La Biennale di Venezia a cura di Giovanni Bianchi Giardini della Biennale e Arsenale 1 ottobre Venezia operosa. La collezione storica di tessuti Rubelli a cura di Isabella Campagnol Palazzo Corner Spinelli 19 febbraio Le biblioteche storiche. Visita della Biblioteca Malatestiana, della stamperia di Giampiero Guerri, del Museo Internazionale della Ceramica e della Bottega Gatti, Cesena e Faenza 26 marzo Mostra: Ferdinando Ongania. La Basilica di San Marco 1881-1893 a cura di Irene Favaretto Museo di San Marco 15 ottobre L’architettura dei giardini. Tra giardini contemporanei e storici in Provenza e Costa Azzurra 21-26 giugno Tradizionale incontro di fine anno 16 dicembre 68. Mostra del Cinema di Venezia Accrediti Cultura per la visione dei film in programma 31 agosto - 10 settembre 2011 128 129 Sostenitori Enti Pubblici Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione del Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia Enti Privati AVA Associazione Veneziana Albergatori Consorzio Venezia Nuova Fondazione Furla Fondazione Hangar Bicocca Galleria Christian Stein Gladstone Gallery Rubelli S.p.a. Sipcam S.p.a. Pirelli S.p.a. Webster S.r.l. Wind S.p.a. Donatori Eredi Angelo Bianchini Istituto Freudiano – Scuola Lacaniana di Venezia Amici della Querini Stampalia Ines Abate AIB, Veneto Flavio Luigi Alessi Tamara Andruszkiewicz Elsa Angheben Giovanni Anzil Paolo Avrese Costanza Azzi Eric Bagan Amy Bagan Maria Barbiero Giorgio Barbon Tiziana Barina Sandra Beffagna Michele Benzoni Luigi Bertinato 130 Giulio Bertolin Gianni Bisutto Daniela Bobisut Cecilia Bonandini Renato Bonaso Stefano Bonfante Goretta Bonollo Maria Luisa Boratto Mariangela Bosio Enrico Carlo Bravi Giorgio Brunetti Andreina Brunetti Furlanetto Margherita Bugato Annalucia Busetto Cecilia Busetto Ferruccio Busetto Rita Busetto Donatella Calabi Massimo Canella Angela Caracciolo Francesco Castagna Giovanni Castellani Lorenza Castellani Adriano Cattani Silvia Cavazzoni Giuseppe Cerni Vittorio Cirotti Luigi Chieco Bianchi Vittorio Cirotti Giuliana Coassin Alex Cogo Graziella Conticelli Fabiana Corich Davide Cortese Luciana Costantini Schustek Ilaria Crotti Alessandra D’Agnolo Maria Teresa D’Agnolo Giovanni Da Lozzo Nerina Dal Mas Cesare Dal Palu Raffaele De Diana Luisa De Perini Barbon Ferruccio Debenedetti Angiolina Debenedetti Valeria De Toffol Oddina De Wrackien Umberto Marcello del Majno Luigi Del Torre Luisa Devecchi Bravi Roberta Di Mambro Giovanni Diaz Ambra Dina Irene Favaretto Guido Fazzari Franca Fazzini Liana Finzi Guetta Sonia Finzi Guetta Jeannine Fischer Sartor Amalia Fundaro Sandra Gastaldo Maria Gatti Rancha Gérard Gaussen Mario Gemin Luciano Gemin Giuseppe Ghirlanda Sebastiano Giannesini Tuia Giannesini Anna Maria Giannuzzi Miraglia Dino Gigante Teresa Paola Gonzo Achille Gradella Giusi Gradella Laura Graziano Lida Lado Bianca Lanfranchi Strina Lucio Malfi Francesco Mancuso Massimiliana Martini Angelo Mercuri Nicia Meterazzi Mirella Modolo Anna Morandin Enrico Morandin Laura Morandini Maria Morganti Mario Novarini Roberta Ottolenghi 131 Cornelia Palazzo Paolo Patrizio Aida Pavan Carla Pavanini Valli Pelizzaro Daniela Perdibon Acerboni Laura Pertot Luca Pes Marina Petternella Daniele Piccolo Vilma Piussi Vanna Piccin Cristina Polesel Bruno Polese Jiosiane Pontrelli Foscara Porchia Marisa Porchia Scarpa Martino Pupetti Secondo Querini Maria Vittoria Querini Reana Rangan Moretti Massimo Rea Maurizio Reberschak Maxine Reynolds Paola Ribon Raffaele Rizzardi Guido Roncali Gianna Rosada Piero Rosada Maria Rubinato Gabriella Sambo Anna Maria Scandella Gianni Scarabello Carlo Schiavon Maria Schiavon Cristina Scotta Renata Segre Berengo Franca Semi Sally Spector Maria Francesca Tiepolo Giovanni Toffano Gianpietro Toniolo Franco Toniolo Stefano Trovato Sostenitori Anna Francesca Valcanover Patrizia Valle Bianca Vanzi Francesco Vian Rosanna Vianello Silvia Vianello Mariella Vianello Bonifacio Rita Vianello Rigamonti Emanuele Zaia Anna Maria Zanchin Angiolina Zane Annamaria Zanetti Francesco Zanetti Rossana Zanetti Enrico Zola Amici Onorari Aldo Bello Alfredo Biagini Alfredo Bianchini Mario Botta Giorgio Busetto Erio Calvelli Francesco Carpinato Clarenza Catullo Mariapia Cunico Carlo Dal Co Andrea De Marchi Lorenzo Fallani Antonio Foscari Tullio Galfre Gérard Gaussen Antonio Lepschy Leopoldo Mazzarolli Ignazio Musu Roberto Parro Luigi Polacco Pietro Scarpa Tatiana Scarpa Felice Setaro Chiara Simonato Rabitti Domenico Siniscalco Michela Spagnol Giuseppe Suppiej 132 Giancarlo Tomasin Francesco Valcanover AXA ART Giampaolo Babetto Piergiorgio Baita Carlo Barbante Giuseppe Barbieri Elisabetta Barisoni Elodie Barthelemy Matteo Bartoli Shaul Bassi Gabriella Belli Geri Benoit Mario Benjamin Lisa Bergamo Franco Bernabè Paolo Bertinato Sandro Bertoni Gianfranco Bettin Giovanni Bianchi Maria Camilla Bianchini d’Alberigo Angela Bianco Biblioteca Malatestiana Biblioteca Nazionale di Firenze Bibliothèque nationale de France Biblioteca Nazionale Marciana Rossella Biscotti Mara Bisinella Carlo Boccadoro Piero Bittolo Bon Mariano Boggia Christian Boltanski Ilaria Bonacossa Patrizia Bonifazio Alexia Boro Marco Bortoletto Federico Bosisio Bottega Gatti Giscard Bouchotte Kaori Brand Fausta Bressani Lorenzo Bruni Federico Bucci Mirko Buratto Silvia Burini Ferdinando Buscema Hanno collaborato con noi Accademia di Belle Arti di Venezia Mattia Agnetti Stefano Agosti Tiziana Agostini AIB, Associazione Italiana Biblioteche - Sezione Veneto Manuela Allegretto Alliance Française de Venise Alessia Amadio Amici dei Musei e Monumenti Veneziani Amici di Don Germano Sergine André Antico Pignolo April SRL ARCA Archeo Venezia Onlus Archivio Storico del Patriarcato di Venezia Francesco Arena Arizona South University Art at Work Artnight Anna Ascenzi Assicurazioni Generali, Venezia Associazione Amici del Conservatorio AAITV, Associazione Accompagnatori ed Interpreti Veneto Associazione Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia Associazione Donne di Carta Ateneo Veneto Auriga Viaggi Aurora Viaggi AVA Associazione Veneziana Albergatori Andrea Avezzù 133 Giorgio Busetto Judith Butler Massimo Cacciari Antonio Calabrò Carla Callegari Paolo Calzavara Isabella Campagnol Tobia Campagnol Giorgio Camuffo Massimo Canella Cecilia Canziani Massimo Capulli Andrea Carlon Carlson & Neumann Carlo Carraro Carlo Carratelli Carson Chan Claudia Casali Ameleto Cascio Alessia Castellani Niccolò Castelli Clarenza Catullo Fabiana Causin Jean-Hérard Celeur Maria Centonze CISVE, Centro Interuniversitario di Studi Veneti Centro Studi Teologici Germano Pattaro Chantiers du Sud Alessandra Chemollo Ezio Chini Stefano Chiodi Circolo Fotografico La Gondola Circuito Cinema Giulia Clera Paola Clerico Renata Codello Cecilia Collini Alberto Collodel Comitato Paritetico tra il Ministero dei Beni e Attività Culturali e la Regione del Veneto Giunta Regionale Sostenitori Comune di Fiera di Primiero Comune di San Lorenzo in Campo Comune di Venezia Connecting Cultures Lara Conte Massimo Contiero Jon Cooksey Cristiano Corte Rino Cortiana Daniela Cottica Delphine Cousin Sarah Cox Alfredo Cramerotti Simona Cupoli Umberto Curi Marco d’Agostino Giuseppina Dal Canton Gianluca Da Lio Michele Dantini Marco Da Ponte Data Managements Xavier Darcos Guy Darcourt Vincenzo De Bellis Umberto De Giovanni Maria Teresa De Gregorio Paolo Della Rocca Marco Del Monte Giovanni De Luca Umberto De Nigris Maxence Denis Pieter-Yan de Pue Henri de Riedmatten Anna Detheridge Francesca Di Gioia Elisabetta Di Maggio Aurora Di Mauro Giacinto Di Pietrantonio D’Orsi Palmisano Edouard Duval-Carrié Martin Egge Roberto Ellero Enel Régine Estimé 134 André Eugène Faber Flavia Faccioli Anna Fantelli Alessandro Farinella Irene Favaretto Gerolamo Fazzini Carlo Federici Ilich Fenzi Franco Ferrari Delfino Andrea Ferrazzi Stefano Filippi Franco Finotti Carlo Forcolini Flavia Fossa Margutta Luigi Fozzati Susanne Franco Frankétienne Fondazione Gianni Pellicani Fondazione Hangar Bicocca Fondazione Ismu – Settore Educazione – Patrimonio e Intercultura Fondazione La Biennale di Venezia Fondazione Giuseppe Mazzotti Fondazione Merz Fondazione Musei Civici Veneziani Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace Fond de Dotation Agnès B FAI Fondo per l’Ambiente Italiano Daniela Franco Stefano Franzo Giovanna Furlanetto Paolo Furlani Galleria De Caro Peter Gallo Gabrielle Gamberini Monica Garavello Anna Gaskell Amy Gasparetto Mario Gemin Francesca Ghedini Francesca Ghersetti Giuseppe Ghirlanda Ilaria Gianni Filippo Giorgi Roberto Giraldo Barbara Gladstone Gladstone Gallery Ivano Gobbi Ivan Golovnev Grafiche Veneziane Grafiche Vianello Laura Graziano Daria Greco Flavio Gregori Gruppofallani S.r.l. Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro Giampiero Guerri Gioia Guerzoni Carl Henri Guiteau Guyodo Michael David Haggerty Neil Harris Vìt Havrànek Jörg Heiser Vincent Honoré Hotel Cà dei Conti Marie-Christine Jamet Sébastien Jean ICCG, International Center for Climate Governance IED, Istituto Europeo di Design Il Cavaliere Azzurro Incroci di Civiltà Institut Culturel Francais Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche e per le Informazioni Bibliografiche Istituto Svizzero di Roma – sede di Venezia Ian Kiaer Killy Isaac King Raimund Kuehnel 135 Laboratorio Novamusica Salvatore Lacagnina Brigitte Laffay Marianne Lanavère Alessandro Lanza Orietta Lanzarini Sara Lanzoni Pasquale Leccese Lukas Ligeti LightBox Linea d’Acqua Gloria Listo Daniele Lunghini Flavio Mac Silvia Macchetto Giovanni Mancuso Piergabriele Mancuso Manfredo Manfroi Chiara Mangiarotti Eugenio Manzato Maura Manzelle Gianfranco Maraniello Tessa Mars MART Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto Veljko Marton Silvia Mascheroni Pia Masiero Martina Mazzariol Stefano Medas Simone Menegoi Enrico Merlin Beatrice Merz Claudio Merz Marisa Merz Mariangela Miatto Viktor Misiano Ughetta Molin Pascale Monnin Adriana Monselesan Mauro Montalbetti Eduardo Morais Maria Morganti Sostenitori Museo Civico di Rovereto Museo Correr Muzej Marton Ornella Naccari Kiran Nagarkar Cristina Nardini Michael P. Nash Giuditta Nelli NeonLauro Nexa s.a.s. Megumi Nishikura Ornella Novello OCA Office for Contemporary Art Norway Opera da Camera di Venezia Valerio Rocco Orlando Giorgio Orsoni Paolo Padula Palazzo Ferro Fini Palazzo Pitti Louise Palmer Alvise Panizza Gianluca Parcianello Paskö Valeriano Pastor Luis Patron Peggy Guggenheim Collection Nicola Pellicani Laura Pertot Emily Pethick Francesco Petris Glenn Philips Olimpia Piccolomini Rossano Pinelli Philippe Pirotte Mauro Pizzato Martina Pizzul Polo SBN Elvio Pozzana Alberto Prandi Barbara Prézeau Michelange Quay Eugenia Querci RAI Sede Regionale del Veneto 136 Elisabeth Rainer Dorit Raines Reggia di Venaria Reale Delphine Renard Pietro Rigolo Veniero Rizzardi Clementina Rizzi Lorenzo Rodriguez Jean-François Rodriguez Riccardo Ronchi Alvaro Rossi Matteo Rubbi Philip Rylands Giuseppe Saccà Claudia Salmini Ivano Nelson Salvarani Adriana Sambo Vistosi Pramotz Sangsorn Valentina Sansone Emanuela Sansoni Alessandra Santerini Lucia Sardo Mara Sartore Mariateresa Sartori Daniela Savoia Barbara Schweizer Scuola elementare Diaz,Venezia Scuola elementare Giovanni XXIII, Lido Venezia Scuola elementare San Gerolamo, Venezia Scuola dell’infanzia Tommaseo Scuola materna Comparetti,Venezia Scuola media di Codognè Scuola media Trentin,Venezia Camilla Seibezzi Marinella Senatore Carola Serminato Service Culturel de l’Ambassade de France d’Haïti Mokomo Seto Sistema Bibliotecario della Provincia di Venezia Società Lacaniana di Psicanalisi del Campo Freudiano Sosw Ballet Ugo Soragni Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna Sovrintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare Michela Spagnol Spazio Luce snc Tommaso Speretta Mary Anne Staniszewski Roberto Stephenson Margherita Stevanato Angelo Tabaro Sylviane Tarsot-Gillery The Island Teatro a l’Avogaria Hervé Télémaque Mariana Roquette Texeira Vincenzo Tinè Francesco Tiribelli Olabanji Owwafemi Tofade Giovanni Toffano Stefano Toffolo Lorenzo Tomasin Tosetto Michele SRL Loris Tosi Alberto Toso Fei Training Factory Università Ca’ Foscari di Venezia Università degli Studi di Padova Università IUAV di Venezia Giovanna Valenzano Cecilia Vendrasco Veneto Jazz VeneziaSi Venice International University Venice Italy Travel 137 Via Farini Emilio Viero Carlo Vinti Miguel Von Hafe Pérez Louisa Warman Webmaori Webster Peter Wedel Citt Williams Wind Chiara Zanandrea Francesca Zanatta Andrea Zanforlin Marco Zolli Marino Zorzato “dopo la mia morte, la mia Biblioteca, Galleria, Medagliere, Oggetti d’Arte posti nel mio Palazzo a S. Zaccaria diverranno d’uso pubblico. - Verrà unito agli stessi un Gabinetto di lettura nel primo piano del mio palazzo nelle stanze da me abitate. - Il Gabinetto di lettura e la Biblioteca rimarranno aperti nei giorni, ed ore che... i curatori determineranno, ma costantemente in tutti quei giorni, ed ore in cui le Biblioteche pubbliche sono chiuse, e la sera specialmente per comodo degli studiosi, che saranno collocati non nella Biblioteca, ma in una Sala vicina, bella, comoda, con stufe, e tappeti per l’inverno. - Vi saranno camere per adunanze serali di dotti e scienziati, sì nazionali, che forestieri… Una terza parte almeno della mia rendita annua verrà impiegata in questa gratuita Istituzione del Gabinetto di lettura, ed adunanze serali di dotti ed amici del sapere, che manca ora in questa Città, e che credo atta a promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili discipline, scopo principale della fondazione Querini” Dal testamento del Conte Giovanni Querini Stampalia fatto in Venezia nel giorno 11 dicembre 1868 139 Per la compilazione del presente documento sono state seguite le linee guida proposte dall’Agenzia delle Onlus per la redazione del Bilancio Sociale delle Organizzazioni non profit. Referenze fotografiche Andrea Avezzù Renato Bonaso Tobia Campagnol Cristiano Corte Anna Fantelli Daniele Nalesso Agostino Osio La Fondazione è a disposizione per eventuali crediti fotografici non indicati Venezia, giugno 2012 progetto grafico Studio Camuffo - Karin Pulejo stampa Grafiche Veneziane Dicono di noi... Un What a wonderful place – we are happy to support your efforts! The Toledo Museum of Art magnifique endroit qui permet de connaître un peu plus de Venise au 17eme et 18eme siècle. Merci pour ce moment unique exclusif de beauté et de contemplation. Mon lieu préféré à Venise. Visitare questo palazzo Esther ti riconcilia con la vita. Ce musée est un endroit exceptionnel et tout à fait unique. Borya Uno scrigno delizioso per ricercatezza e collezioni d’arte, espressione di un gusto raffinato sempre più raro. Daniela Grazie Venezia! Mi piace sempre la commistione tra antico e moderno... ancora una volta un grazie alla Querini. FC Una visita di grande fascino, fascinosa fusione di antico e moderno. Alfiero My visit to this museum has been a highlight of my trip to Venice. It is a beautiful and extraordinary museum adorned with a richness of art! Thank you. Stephen I 10 euro più ben spesi degli ultimi anni. Commovente il testamento dell’ultimo signor Querini Stampalia. Gabriele Tutta questa bellezza riempie il cuore. Samò Très belle visite, lieux magnifiques, objets très bien conservés permettant de “sentir” Venise, Complimenti per mantenere in vita un museo così bello e interessante e bravi per tutto quello che fate. Mylvia maravilla. 142 Todo el edificio es una El jardín y la intervención de restauración. La biblioteca, y finalmente el museo. Consérvenlo! Miquel 143 sa grandeur passée, sa place unique dans le “patrimoine mondial”. Tous nous encouragements pour promovoir de tels lieux, Visiteurs de l’Auvergne française Non ho mai visto una biblioteca così bella! Vorrei tanto poterla frequentare... La cultura è un valore da difendere ad ogni costo. Auguri! Desi 144