Palazzo Di Lorenzo, di Francesco Venezia,
esempio di recupero di un “frammento” del
vecchio palazzo, “un collegamento fra la città
nuova e la memoria dell’identità cancellata
dall’evento sismico”
Ingresso a Pal. Venezia attraverso un’opera di
Milton Machado, Senza titolo, 1990
Francesco Venezia
Nasce a Lauro (AV), nel ’44 si laurea nel
1970 a Napoli. Svolge attività di ricerca
all’Ist. Di Progettazione alla Facoltà di
Architettura di Napoli. Nel ’71 inizia attività
professionale. Dal 1986 è ordinario di
composizione a Venezia. Nel 1980 partecipa
al progetto “Belice” con progetti per
Alcamo e Segesta; nell’88 il “Museo di
Gibellina” (Palazzo Di Stefano), è stato
selezionato per il Premio M.V.de Rohe. Molti
autori hanno riscontrato nelle sue opere e
scritti una costante attenzione per la
dimensione temporale dell’architettura.
Venezia è convinto che la rovina occupa
una posizione singolare nella categoria
“dell’architettura parlante” e che l’architetto
possa creativamente giovarsi in funzione di
una continuità sorgente direttamente dalle
costole del passato.
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Palazzo Di Lorenzo