Valutare le competenze
Strumenti operativi per valutare
l’apprendimento e per apprendere con
la valutazione
Magnano in Riviera (UD) 12-13 Maggio
Formare competenze nel NOI
2
La competenza è invisibile
• Abbiamo bisogno di prove/evidenze per
valutarla.
• Qual è il punto?
• Trasformare una percezione “Lui è
competente … è bravo … ci sa fare” in
un indicatore, in una misura.
• Come fare la raccolta di prove sulle
competenze (culturali)?
Valutare le competenze
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3
Strumenti operativi per la valutazione
della competenza
5
Standard
Portfolio
6
1
4
Fogli di
osservazione
Compiti di
prestazione
Rubriche
3
Prodotti
2
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
4
Che cosa sono i compiti di
prestazione?
Compiti di
prestazione
Valutare le competenze
• Sono molto di più di una verifica.
• Richiedono l’esercizio in situazione di
molte conoscenze e abilità.
• Hanno una diretta connessione con
un compito di vita reale.
– Cercare una soluzione
– Prendere decisioni
– Rappresentare e comunicare
informazioni
– Interpretare dati
Formare competenze nel NOI
5
Un esempio di compito di prestazione
(Asse storico-sociale)
Esempio
Storia - I Barbari e l’Impero Romano d’Occidente
• Crea un fumetto storico sui Barbari e la fine dell’Impero
Romano d’Occidente. L’obiettivo è spiegare agli alunni della
“Ia C” che cosa è accaduto. Imparare dal fumetto dovrebbe
essere più interessante che imparare dal libro.
• Il fumetto dovrebbe dimostrare ciò che è stato compreso
rispetto a:
– Chi è coinvolto nella storia?
– Che cosa fa?
– Quali eventi si verificano: quando e come accadono?
– Perchè i protagonisti principali agiscono in questo modo?
– Che effetto ha questo sulle persone coinvolte?
Formare competenze nel NOI
Valutare le competenze
…. Continua
6
Un esempio di compito di prestazione
(Asse storico-sociale)
… continua
• Descrivi il periodo storico in una sequenza chiara ed
accurata. Puoi utilizzare diversi fogli A4. I fogli dovrebbero
riportare gli eventi in ordine corretto, in modo che gli alunni
più piccoli non si confondano su ciò che è realmente
accaduto.
• Descrivi il modo di parlare, i costumi. Le scene dovrebbero
essere realistiche, così come lo erano tra il 360 e il 476 d.c.
• Non è importante la tua capacità di disegnare. Ciò che è
importante è come hai compreso e illustrato l’evento storico.
Puoi incollare figure, usare cartoncini o altri stratagemmi
che preferisci per descrivere ciò che hai imparato.
Valutare le competenze
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7
Le prove di prestazione hanno delle
specifiche caratteristiche
• Sommano un numero di
compiti più piccoli che
vanno a costituire
un’attività più ampia.
• Hanno una forte
connessione con gli
obiettivi di apprendimento
di una o più discipline
• Richiedono l'uso e il
recupero di conoscenze.
• Sollecitano l’uso di
processi cognitivi
complessi (analizzare,
pensare, creare).
Valutare le competenze
• Esigono un impegno
prolungato.
• Sono praticabili all’interno
dei luoghi scolastici.
• Sfidano le capacità
possedute dagli allievi.
• Consentono una
valutazione sia del singolo
che del gruppo classe.
• Sono presentati con una
certa chiarezza: si
conosce il “quando”, il
“come” e il “perché”.
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Che cosa sono i prodotti?
Prodotti
Valutare le competenze
• I compiti di prestazione hanno
come esito in uscita i prodotti.
• I prodotti sono gli indicatori
diretti dell’intervento dello
studente su un concetto, un
processo, un materiale.
• I prodotti si configurano come il
risultato concreto e verificabile
dell’azione dello studente.
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9
C’è una stretta connessione tra prodotto,
prestazione e valutazione della competenza
Prodotto
Prestazione
Competenza
Valutare le competenze
Se in fase di
progettazione, si crea
una stretta connessione
tra prestazione e
prodotto, giudicando la
qualità del prodotto
finale, si può dedurre il
grado di competenza
raggiunto in situazione.
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10
Che cosa sono le rubriche?
Rubriche
Valutare le competenze
• Le rubriche sono un insieme di
criteri associati a livelli diversi di
una scala di voti o giudizi.
• Le scale di valutazione sono, di
solito, articolate su 4, 5 o 6 livelli
di voto o giudizio.
• Con le rubriche i docenti valutano
il lavoro degli studenti assegnando
voti e giudizi strettamente correlati
a dei criteri definiti in anticipo.
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Un esempio di rubrica per valutare la
“competenza matematica”
Sviluppo molto
avanzato
ƒ Mostra una
completa
comprensione dei
concetti e dei
principi di calcolo
numerico e di
soluzione dei
problemi.
ƒ Esegue
operazioni di
calcolo o di
risoluzione dei
problemi in modo
completo e
corretto.
Sviluppo avanzato
ƒ Mostra una quasi
completa
comprensione dei
concetti e dei
principi di calcolo
numerico e di
soluzione dei
problemi
ƒ Porta a termine le
operazioni di
calcolo o di
risoluzione dei
problemi; talvolta i
risultati possono
contenere errori di
scarsa importanza.
Valutare le competenze
Sviluppo normale
Sviluppo
sufficiente
Sviluppo
insufficiente
ƒ Mostra solo in
ƒ Mostra una
ƒ È assente una
parte la
limitata
comprensione
comprensione
comprensione
dei concetti e dei
dei concetti e dei
dei concetti e
principi di calcolo
principi di calcolo
dei principi di
numerico e di
numerico e di
calcolo
soluzione dei
soluzione dei
numerico e di
problemi.
problemi.
soluzione dei
ƒ I lavori
ƒ Porta a termine
problemi.
contengono
le operazioni di
ƒ I lavori possono
errori gravi o non
calcolo e la
contenere errori
tenta nemmeno
soluzione dei
importanti.
di portarli a
problemi. I lavori
termine.
possono
contenere errori
di moderata
importanza.
Formare competenze nel NOI
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Un metodo collaborativo per
la costruzione di una rubrica
I criteri dovrebbero
essere espressi in
forma neutra, ovvero
con il verbo all’infinito.
Non c’è una regola sul
numero di criteri da
stabilire.
Livelli
1
Una rubrica può essere
impostata su una scala
a 5 livelli (10 – 8 – 6 –
4 – 2), oppure
“sviluppo molto
avanzato” versus
“sviluppo insufficiente”.
Criteri
2
I criteri raggruppati in
categorie formano delle
“dimensioni”. È opportuno
associare alle dimensioni
dei nomi.
Raggruppamenti
I questa fase i docenti
discutono i criteri con il
duplice scopo di ridurre il
numero e verificare se
fanno parte di una o più
categorie di competenza.
3
Dimensioni
4
Graduazione
5
In questa fase i docenti
graduano ciascun criteri
lungo i livelli della scala di
valutazione.
E
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
13
Valutazione dei prodotti
mediante rubriche
• Questa operazione è possibile
svolgerla graduando i criteri
entro livelli definiti.
• I docenti possono, così,
valutare la riuscita o la qualità
finale dei lavori.
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
14
La rubrica proposta di seguito è un esempio per
valutare il “fumetto storico” sui “Barbari”
Criteri relativi alla "comprensione del testo".
1. Ha identificato le idee principali
2. Ha identificato i dettagli
3. Ha creato una corretta sequenza di eventi
4. Ha interpretato correttamente il significato del testo
____
____
____
____
Criteri relativi all’"ampiezza della comprensione"
5. Ha colto i collegamenti con
o altri testi
o altre esperienze
o altri eventi
Criteri relativi alla “comunicazione” (“effetto fumetto”).
6. Ha usato i cartoncini
7. È stato chiaro
8. Ha presentato le idee in modo visivamente piacevole
9. Il linguaggio è efficace
Valutare le competenze
____
____
____
____
____
____
____
Livelli di valutazione
1. Ottimo
= È presente in
tutto il lavoro
2. Distinto
= È presente in
buona parte del
lavoro
3. Buono
= È presente solo
in alcune parti
4. Sufficiente
= È presente in
alcune parti ma
l’utilizzo non è
efficace
5. Insufficiente = È assente
Formare competenze nel NOI
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Che cosa sono i fogli di
osservazione?
Fogli di
osservazione
Valutare le competenze
• I fogli di osservazioni sono
strumenti per svolgere
un’osservazione sistematica
della prestazione.
• Sono di due tipi.
– Fogli per osservare un
gruppo di allievi.
– Fogli per osservare un
singolo allievo.
Formare competenze nel NOI
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Osservare la competenza di un gruppo di allievi
durante una prova di prestazione
Classe:
________________________
Docente:
________________________
Im
Allievi
Federico Trentin
2-gen
18-gen
st a
o
p
t
pe
il
in
e
tin
Al
le
m
o
od
e
sc
sti
to
et
r
r
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il
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o
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di
o
or
v
la
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p
s
Ri
a
n
co
em
it
or
ne
di
pi
Abilità 1
Abilità 2
Abilità 3
Abilità 4

Π
Π
⊄
⊄
⊄
⊄⊄
⊄
an
M
n
ti e
eu
g
na
i
ta
us
p
tu
os
ra
Non ancora
= 
Qualche volta
= Π
Frequentemente
= ⊄
Sempre
= ⊄⊄
UDA 1: I TAGLI
COMPETENZA: Eseguire le diverse forme di taglio
rispettando le fasi operative
Osservazioni
Livia Tassotti
2-gen
18-gen
Scala di valutazione:
Non AncoraValutare
= Sviluppo Insufficiente
Qualche volta = Sviluppo sufficiente
le competenze
Frequentemente = Sviluppo normale
= Sviluppo avanzato
FormareSempre
competenze
nel NOI
17
Osservare la competenza di un solo allievo
durante una prova di prestazione
Commenti
Sempre
Frequentemente
Qualche volta
Date di osservazione : ___/___/___/___/___/___/___/
Competenza: Eseguire le diverse forme di taglio
rispettando le fasi operative
Non ancora
_______________________________
Allievo:
Insegnante
Studente
STRUMENTI
Imposta il pettine in modo corretto
. Imposta
la forbice in modo corretto
PROCESSO DI
LAVOVORO
Rispetta le sequenze operative
SICUREZZA
COMPETENZA BERSAGLIO
Allestisce il posto di lavoro con ordine
Rispetta i tempi
Mantiene una giusta postura
durante il taglio
Rispetta le norme di igiene
Rispetta le norme di sicurezza
Scala di valutazione:
= Sviluppo
Non Ancora
Valutare
le insufficiente
competenze
Qualche volta = Sviluppo sufficiente
Come ti sei sentita/o
avanzato
Sempre = Sviluppo
Normalecompetenze
Frequentemente = Sviluppo
Formare
nel NOI
18
L’osservazione ha come oggetto
comportamenti o abilità osservabili
(ciò che i ragazzi fanno)
• In ambito scolastico e formativo,
l’osservazione può essere utilizzata sia
come modalità valutativa e sia di
raccolta dati.
• In entrambi i casi due sono gli scopi:
– raccogliere evidenze per formulare riscontri
precisi,
– migliorare l’attività formativa e didattica.
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
19
Raccogliere prove di
competenza
Portfoli e
Dossier
• Il portfolio è una raccolta di lavori Il
portfolio che si potrebbe paragonare
ad un album fotografico
• Si documenta un percorso con materiali
che permettono di comprendere “che cosa
è avvenuto”.
• I materiali raccolti sono sempre
accompagnati da una riflessione spesso
guidata da frasi/stimolo:
– “Quale dei lavori ti soddisfa di più e perché?”
– “Quale lavoro vorresti migliorare e perché?”
– ….
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
20
Un esempio di raccolta
(Asse scientifico-tecnologico)
Portfolio di Biologia
(Scuola secondaria di II° grado)
Sommario
1
2
3
4
5
6
7
8
9
9
9
Relazione sulle carriere correlate al campo
della biologia
Relazione di un laboratorio
Modalità di soluzione di un problema
Opuscolo sui diabetici
Video sul gruppo di lavoro sul sistema
circolatorio
Relazione sulla lotta tra i batteri
Ricerca sui giornali che parlano di AIDS
Registrazione di interviste fatte ai professori
di Biologia sull’AIDS
Auto-valutazione del portfolio utilizzando la
rubrica
Obiettivi per il resto dell’anno.
Riflessioni
Valutare le competenze
Dove raccolgo le evidenze del mio percorso?
z Una cartelletta
z Un porta listini
z Una scatola
z Quadernone ad anelli con copertina
personalizzabile
competenze nel NOI
z Data Formare
base elettronico
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Tre tipologie di portfolio
Portfolio di lavoro
•
•
Include progetti in corso
d’opera con esempi di
lavoro nelle diverse fasi
di realizzazione.
Serve come contenitore
di tutti i lavoro fatti dal
formando.
Valutare le competenze
Portfolio di
presentazione
Portfolio di
valutazione
• Documenta ciò che un
allievo ha imparato.
• Gli allievi selezioneranno
• Presenta i lavori migliori,
le prove da inserire in
quelli di cui gli allievi ne
base ai contenuti di
vanno orgogliosi.
apprendimento affrontati.
• Lo scopo è mostrare i
• Devono essere usati per
risultati migliori raggiunti
dimostrare la padronanza.
da ogni studente. La
raccolta degli esemplari è • Possono abbracciare
qualsiasi periodo di
un modo per dire “Ecco
tempo, possono essere
chi sono”.
dedicati ad un’unica
competenza o a più
competenze
Formare competenze nel NOI
22
I dossier e i portfoli sono una raccolta
di materiali
• che documentano una serie di prestazioni,
distribuite nel tempo. Ad esempio
– tutti i lavori di laboratorio fatti in un anno,
– un progetto,
– lo sviluppo di una singola competenza culturale
lungo l’arco di un anno
• La valutazione del materiale raccolto può
essere di aiuto nel capire il livello raggiunto
dal soggetto.
Valutare le competenze
Formare competenze nel NOI
23
Che cosa sono gli standard?
Standard
• Enunciato che informa sul
raggiungimento di un
obiettivo ritenuto importante.
• Uno standard è una misura
che specifica ciò che uno
studente dovrebbe sapere
ed essere capace di fare.
Diane
(1995) “National Standards in American Education.
Citizensnel
Guide”
Formare A
competenze
NOI
ValutareRavitch
le competenze
Possibili esempi di formulazione
degli standard
Cittadinanza
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Competenza
Possibile
declinazione
in standard
Distingue tra
un’informazione
basata sui fatti e
un’informazione
basata sulle opinioni
Valutare le competenze
Asse scientifico tecnologico
Osservare, descrivere ed analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere nelle
sue varie forme i concetti di sistema e
complessità
Sa che gli organismi viventi hanno
strutture corporee distinte per la
realizzazione di specifiche funzioni di
crescita, sopravvivenza e riproduzione (ad
esempio strutture corporee per
camminare, volare, nuotare, cacciare,
ecc.)
Formare competenze nel NOI
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25
Linguaggio
Possibili caratteristiche di uno standard
relativo ad una competenza culturale
• Gli enunciati rifuggono da uno stile
concettoso ed eccessivamente
verbalizzato.
• È volutamente reso comprensibile a ciò
che potrebbe essere definito il “senso
comune”.
• È l’esito diretto di una regolazione
linguistica che si vuole deliberatamente
perseguire.
Guasti, L. (2004). Standard: un contenuto in azione, teso al suo sviluppo.
Formare competenze nel NOI
Valutare le
[Disponibile
su:competenze
www.indire.it].
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Funzioni dello standard
Possibili caratteristiche di uno standard
relativo ad una competenza culturale
• Accentua un orientamento operatorio
all’apprendimento.
• La produzione la realizzazione di un prodotto
(menù equilibrato, fumetto storico, ecc.) possa
avere una funzione motivante.
• Non separa il concetto dalla concettualizzazione,
ovvero dalle operazioni ritenute necessarie per
elaborarlo e comprenderlo.
• Può restituire un quadro condiviso dello sviluppo
del sapere in relazione alla cultura.
• Richiede una continua attività di ricerca e
aggiornamento degli standard.
• No modificano l’oggetto culturale; lo portano a
regolazione linguistica e contenutistica.
Guasti,
L. (2003),
Curriculum e standard. In: G. Cerini e M. Spinosi (a cura
di). Voci
della scuola
Formare
competenze
nel NOI2004.
Valutare
le competenze
Napoli: Tecnodid, pp. 109-117.
27
Formare competenze nell’obbligo
d’istruzione/formazione
Magnano in Riviera
12-13 Maggio
Grazie
dell’attenzione
[email protected]
[email protected]
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