maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese L’Imu ripiana il debito statale ma non aiuta le casse comunali C ari Anno VIII - numero 1 scita dell’Italia da questa drammatica congiuntura. Tuttavia, i Comuni italiani, diversamente da altre pubbliche amministrazioni, hanno già dato un grande apporto al contenimento del debito, risultando negli ultimi dieci anni il settore pubblico più efficiente e meno “sprecone”. Il Comune di Almese ha fatto sacrifici, ridotto la spesa corrente di un milione di euro, tagliato molti costi, compresi gli emolumenti agli amministratori e, come ho ricordato in Consiglio comunale, opera con 19 dipendenti quando Comuni vicini grandi come il nostro ne hanno 40. Ha, insomma, adottato da tempo la politica del rigore, senza sprecare denaro, ha un bilancio sano, anche se ridotto all’essenziale, un avanzo di amministrazione pari a tre milioni di euro che non può usare per effetto del Patto di stabilità governativo, e continua a fornire servizi che crediamo di qualità, con un’attenzione particolare alle fasce deboli. È proprio questo il problema: come ha fatto rilevare il presidente dell’Anci Graziano Delrio, lo Stato ci ha lasciato soli e per proseguire su questa strada e non ridurre i servizi, siamo costretti ad usare la leva fiscale. L’alternativa è l’aumento delle tariffe, che colpirebbe in maniera indiscriminata tutti gli almesini. Ci troviamo dunque fra il martello e l’incudine. Ecco perché siamo stati obbligati ad aumentare l’addizionale Irpef e le aliquote di base dell’Imu, salvo modifiche che il governo riterrà di adottare a fine anno. Non si tratta di scaricare le colpe sul Governo, ma è un fatto che i Comuni, di fronte alla gravità della penuria di risorse, devono ricorrere all’unico strumento a disposizione: la revisione delle imposte. Gli aumenti che le amministrazioni locali hanno adottato sono il risultato delle scelte governative che si sono aggiunte ai vincoli sui pagamenti e sull’assunzione di mutui per investimenti, impedendo la ripresa delle economie locali senza riguardo per la situazione effettiva dei bilanci comunali. La nostra parte la stiamo facendo a partire da noi stessi. L’indennità di carica è stata progressivamente ridotta nel corso degli ultimi anni e voglio solo far rilevare come, assessori che lavorano ventre a terra per il Comune, percepiscano un emolumento mensile netto di poco superiore a 200 euro. Soldi coi quali si pagano a malapena le spese determinate dall’espletamento della loro funzione pubblica. Nonostante ciò, l’impegno di questi assessori non è mai venuto meno. EDITORIALE concittadini alla fine dello scorso anno, ragionando su questa pagina a proposito del federalismo fiscale e l’ipotesi che venisse reintrodotta l’Ici sulla prima casa, osservavo che questa misura non sarebbe dovuta servire a ripianare il debito dello Stato. A qualche mese di distanza, è andata invece proprio così. L’Imu, istituita dal governo Monti, si configura come un’imposta prevalentemente statale, rispetto alla quale i Comuni sono chiamati a fare da esattori. Un ruolo che non ci piace, anche perché di municipale, l’Imu ha ben poco. Infatti, non porterà risorse aggiuntive ai bilanci comunali che anzi, rispetto all’Ici, potranno contare solo sul 73 per cento del gettito. Perché va ricordato che metà dell’imposta relativa alle seconde case e ai terreni edificabili, finisce nelle casse dello Stato, che non compenserà i Comuni con trasferimenti di risorse. Già i trasferimenti ordinari sono stati drasticamente ridotti nel corso di questi ultimi anni, senza l’introduzione di leve fiscali autonome che consentano ai Comuni di verificare se esiste la possibilità di farle pesare di meno su chi ha un reddito esiguo. Ora, con l’Imu, lo Stato ci fornisce uno strumento che graverà notevolmente sui bilanci famigliari e che non contribuirà a risolvere i nostri problemi finanziari. I Comuni sono dunque costretti a richiedere ai propri cittadini un’imposta di molto superiore alla vecchia Ici per sostenere il deficit pubblico, e senza che ciò comporti un centesimo in più per le proprie casse. Per il 2012 quindi, perdono risorse per un ammontare del 27,2% dell’Ici, mentre il prelievo complessivo sugli immobili è più del doppio rispetto a quello 2011. A farne le spese è la possibilità di continuare ad erogare servizi essenziali ai cittadini, molti dei quali sono già vittime della crisi che il Paese sta attraversando. Una situazione di cui siamo consapevoli, e non vogliamo sfuggire alle nostre responsabilità né scaricarle su altri. Il nostro contatto quotidiano con i problemi reali delle famiglie e delle categorie economiche ci porta ad affrontare sul campo molte delle complesse questioni che ostacolano la fuoriu- Il sindaco Bruno Gonella 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Il bilancio penalizzato dal Governo FINANZE COMUNALI I 2 l Consiglio comunale ha approvato alla fine di febbraio il bilancio di previsione per il 2012, le aliquote dell’Imu, l’imposta comunale propria, e l’addizionale Irpef. Voto favorevole sui tre provvedimenti della maggioranza e del consigliere Cinzia Allasia, contrario quello del gruppo di minoranza “Rinnoviamo insieme Almese”. Il bilancio di previsione per quest’anno pareggia su 5.487.000 euro; le spese correnti ammontano a 3.627.000 euro, gli investimenti a 1.201.000 euro. Per le opere pubbliche è prevista una spesa di 1.181.000 euro e si tratta di un lungo elenco di interventi, in buona parte di piccola entità. I principali sono il rifacimento del tetto e la manutenzione straordinaria delle scuole del capoluogo, la conversione degli impianti termici delle scuole, gli Interventi conseguenti l’alluvione del novembre 2011, la realizzazione del marciapiede a Milanere, della pista forestale in località Gambabosco, la manutenzione del cimitero di Rivera e la realizzazione delle cellette ossario. Sono inoltre previsti la realizzazione di interventi di asfaltatura di vie diverse e del Punto acqua Smat in via Alma Bertolo. Il Comune ha inoltre fissato nello 0,7 per cento l’aliquota dell’addizionale Irpef. Inalterata la tassa sulla raccolta dei rifiuti. Il documento finanziario è pesantemente condizionato dai tagli del governo alle finanze degli enti locali, ha fatto osservare l’assessore al bilancio Davide Morando. Rispetto al 2011 il Comune deve fare i conti con 940 mila euro in meno di trasferimenti e non può usare gli oltre tre milioni di euro di avanzo di amministrazione. «Così, siamo costretti a sfruttare le leve fiscali per evitare il tracollo», ha spiegato l’assessore, facendo rilevare come gli enti locali siano chiamati a finanziare il debito dello Stato. I Comuni hanno meno soldi e rischiano di dover tagliare i servizi ai cittadini, ha commentato Morando, ricordando che lo Stato non ha versato ad Almese 431 mila euro quale trasferimento compensativo sulla mancata applicazione dell’Ici sulla prima casa. «O cancelliamo i servizi o aumentiamo le tariffe - ha aggiunto il sindaco Bruno Gonella - oggi dobbiamo chiedere di più perché abbiamo il dovere di salvare il Comune e i servizi che offre. Il bilancio è tagliato all’osso e operiamo con 19 dipendenti, uno ogni 380 abitanti, quando Comuni vicini al nostro ne hanno 40». Gli amministratori di Almese costano meno D i fronte alle persistenti difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali, gli amministratori pubblici sono chiamati non solo a dare il buon esempio, ma a concorrere alla riduzione della spesa pubblica. L’amministrazione comunale di Almese lo ha fatto a partire dalle indennità di funzione applicando, fin dall’inizio del mandato, emolumenti di gran lunga inferiori a quelli previsti dalla norma. Le indennità di funzione sono disciplinate dal decreto del ministero dell’interno n. 119 del 4 aprile 2000, poi integrato da norme successive. Sulla base delle tabelle allegate al decreto del 30 luglio 2010, l’indennità di carica del sindaco di Almese dovrebbe essere di 2.705 euro lordi mensili. In realtà al primo cittadino viene corrisposto un emolumento lordo di 1.638 euro e, al netto, a lui vanno mensilmente 880,07 euro. L’indennità di carica è stata progressivamente ridotta nel corso degli ultimi anni. Nel 2006 del 10 per cento e nel 2010 del 30 per cento. Va sottolineato che al vicesindaco spetterebbe, secondo la legge, il 50 per cento dell’indennità del sindaco, mentre Piero Genovese percepisce un emolumento pari a un quarto di quello di Bruno Gonella. Quanto agli assessori, la loro indennità dovrebbe ammontare al 45 per cento di quella del primo cittadino e, anche in questo caso, gli assessori almesini ne percepiscono un quarto. Va infine fatto osservare che sindaco ed esponenti della giunta Indennità di sindaco e assessori Anno 2011 Indennità mensile lorda Indennità annua lorda Indennità annua netta Indennità mensile netta Sindaco Bruno Gonella €.1.638,00 €. 19.656,00 €. 10.560,90 €. 880,07 Vicesindaco Piero Genovese €. 409,50 €. 4.914,00 €. 2.931,98 €. 244,33 Assessore Federico Goffi €. 737,10 €. 8.845,20 €. 5.246,00 €. 437,16 Assessore Valeria Carello €. 368,55 €. 4.422,60 €. 2.614,92 €. 217,91 Assessore Michele Montrano €. 368,55 €. 4.422,60 €. 2.614,92 €. 217,91 Assessore Davide Morando €. 4.422,6 €. 2.614,92 €. 217,9 €. 982,80 €. 661,68 €. 368,55 Pres. del Consiglio Ignazio Dulcis €. 81,90 € . 55,14 Rimborsi spese per chilometraggi, autostrade, parcheggi ecc: € 0 Inoltre le indennità sono ulteriormente sottoposte a tassazione in denuncia dei redditi. comunale non beneficiano di alcun rimborso spese. Pedaggi autostradali, parcheggi, co- sto del carburante relativi agli spostamenti per ragioni d’ufficio sono tutti a carico loro. Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Imu, tutto quello che si deve sapere I Aliquote prime due rate (o prima rata se si sceglie il pagamento in due rate per la prima casa) e detrazioni Prima casa: 4 per mille Seconde case: 7,6 per mille Fabbricati rurali ad uso strumentale: 2 per Anno VIII - numero 1 mille Aliquota immobili non produttivi di reddito fondiario: 7,6 per mille Aree fabbricabili: 7,6 per mille Aliquote stabilite dal Comune di Almese (da applicare per la terza rata o la seconda se si sceglie il pagamento in due rate per la prima casa, e per tutti gli altri immobili) Abitazione principale: 5 per mille (l’aliquota è la stessa applicata per l’Ici prima che l’imposta sulla prima casa venisse cancellata). Seconde case: 9 per mille Fabbricati rurali ad uso strumentale 2 per mille Aliquota immobili non produttivi di reddito fondiario: 5 per mille Aree fabbricabili: 7,6 per mille Detrazioni L’Imu sull’abitazione principale prevede una detrazione di 200 euro, che per gli anni 2012 e 2013 è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, fino a un massimo di 400 euro. Modalità di pagamento Per le prime due rate, o per la prima per chi sceglie la rateizzazione in due tranche, il pagamento dell’acconto Imu può essere effettuato esclusivamente mediante il modello F24. L’ultima rata di dicembre potrà essere pagata anche tramite bollettino postale. Il codice catastale del Comune di Almese è A218. Codici tributo per il pagamento Imu tramite F24: 3912 IMU abitazione principale e relative pertinenze (destinatario il Comune) 3913 IMU fabbricati rurali ad uso strumenta- le (destinatario il Comune) 3914 IMU terreni (quota destinata al Comune) 3915 IMU terreni (quota destinata allo Stato) 3916 IMU aree fabbricabili (quota destinata al Comune) 3917 IMU aree fabbricabili (quota destinata allo Stato) 3918 IMU altri fabbricati (quota destinata al Comune) 3919 IMU altri fabbricati (quota destinata allo Stato) Scadenze di pagamento 18 giugno – 1° acconto pari ad 1/3 calcolato applicando le aliquote e le detrazioni di base stabilite dalla legge nazionale (prime e seconde case) 17 settembre – 2° acconto pari ad 1/3 calcolato applicando le aliquote e le detrazioni di base stabilite dalla legge nazionale (prime case) 17 dicembre – saldo dovuto per il 2012, sulla base delle aliquote decise dal Comune (prime e seconde case) Il contribuente può comunque scegliere di pagare in due rate (18 giugno e 17 dicembre) anche l’Imu relativa all’abitazione principale e relative pertinenze. Compilazione gratuita F 24 L’amministrazione comunale con l’intento di favorire i propri cittadini nella compilazione del modello unificato F 24 per il pagamento dell’Imu, ha attivato una convenzione con il Caf della Cisl presente a Almese in via Roma 35/2, per tutte le pratiche aperte entro il 30 giugno. Il costo della compilazione del modello unificato di pagamento sarà completamente a carico del Comune per tutti gli immobili siti sul territorio comunale: Un servizio gratuito, quindi, per gli almesini. I cittadini che intendono avvalersi di questo servizio possono prenotarsi passando di persona presso la sede, oppure telefonando al numero 011.9350601 durante gli orari di apertura della sede il martedì e giovedì dalle 8,30 alle 11,30, venerdì dalle 14,00 alle 16,30. Per gli immobili fuori dal territorio comunale, di cui l’amministrazione non può farsi carico, sarà possibile per chi fosse interessato compilare il modello unificato di pagamento alle tariffe previste dal Caf della Cisl. Si ricorda che per la compilazione dell’Imu occorre portare le visure catastali con le relative rendite degli immobili; sarà possibile per chi lo richiedesse effettuare un’indagine immobiliare aggiornata presso la stessa sede del Caf della Cisl. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA l 2012 è caratterizzato dall’introduzione dell’Imu, Imposta municipale propria, che sostituisce l’Ici. Si applica agli immobili, abitazione principale e relative pertinenze, seconde case, aree fabbricabili e terreni agricoli. L’aliquota di base stabilita dalla legge è del 7,6 per mille, con possibilità per i Comuni di aumentarla o di diminuirla fino a 3 punti percentuali, che scende al 4 per mille per l’abitazione principale con un possibile aumento o diminuzione di 2 punti percentuali. Il decreto fiscale approvato ad aprile stabilisce che per la prima casa l’Imu sarà pagata in tre rate (18 giugno, 17 settembre, 17 dicembre), ma il contribuente potrà optare per il pagamento in due rate. Nelle prime due rate si pagherà un terzo dell’importo calcolato sull’aliquota base (4 per mille) e con detrazione di 200 euro, e nella terza il conguaglio dell’imposta effettivamente dovuta, applicando le aliquote stabilite dal Comune. Per tutti gli altri immobili il pagamento va invece effettuato in due rate. Inoltre, il decreto fiscale stabilisce che si provvederà alla eventuale modifica delle aliquote e delle detrazioni sulla base dell’effettivo ammontare del gettito complessivo previsto per l’anno 2012. Va precisato che il gettito Imu non spetta interamente al Comune. A questo vanno interamente solo i proventi sulla prima casa, mentre allo Stato va la metà dell’aliquota su tutti gli altri immobili e sulle aree edificabili. In pratica, indipendentemente dalle aliquote applicate dal Comune, allo Stato spetta sempre e comunque il 3,8 per mille, la metà dell’imposta su tutto ciò che non è la prima casa. 3 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Compostaggio facile e risparmioso AMBIENTE/LAVORI PUBBLICI I 4 l sistema di raccolta rifiuti “porta a porta”, introdotto sei anni fa ha dato buoni risultati, tant’è che nel 2011 Almese è il paese della valle di Susa con la più alta percentuale di differenziazione, 69,54 per cento. Un contributo notevole è dato dagli 831 nuclei famigliari che hanno aderito al sistema di compostaggio domestico dei rifiuti organici attraverso l’uso dei biocomposter o dei cumuli. Una testimonianza di sensibilità ma anche una decisione conveniente: chi pratica il compostaggio domestico beneficia, infatti, di uno sconto di 30 euro sulla bolletta annuale della tassa rifiuti. Per questa ragione l’amministrazione comunale invita coloro che non lo hanno ancora fatto, ad iscriversi all’albo dei compostatori e iniziare a trasformare in proprio i rifiuti organici. I vantaggi sono molteplici: sconto di 30 euro sulla bolletta, produzione gratuita di compost che potrà essere usato come fertilizzante nella coltivazione degli ortaggi e dei fiori, diminuzione dei passaggi per la raccolta, contenimento dei costi della raccolta rifiuti in costante aumento. Il compostaggio domestico non è quindi solamente una forma di tutela dell’ambiente, ma uno strumento intelligente e conveniente per riciclare i rifiuti organici, fa osservare il sindaco Bruno Gonella. Alcuni cittadini sono perplessi rispetto alla pratica del compostaggio domestico considerandolo un impegno gravoso che richiede tempo e competenze, fa rilevare il sindaco Bruno Gonella. Altri hanno il timore di ritrovarsi in giardino animali sgradevoli come i topi. Il primo cittadino rassicura tutti: adottando le procedure corrette, la gestione del biocomposter diventerà un’abitudine e non si riceverà la visita dei roditori. Gli uffici comunali sono a disposizione per fornire tutti i chiarimenti necessari. Inoltre, nei prossimi giorni, alcuni gruppi di almesini riceveranno la visita di un addetto comunale, il quale li informerà adeguatamente circa l’opportunità di aderire al compostaggio domestico. Compostaggio domestico: istruzioni per l’uso Quali rifiuti possono diventare humus Avanzi di cucina, residui di pulizia delle verdure, bucce di alimenti non trattati, fondi di caffè e the, pane raffermo e ammuffito, gusci d’uova, ramaglie di potatura, sfalcio di prati, foglie secche, segatura e trucioli provenienti da legno non trattato, fiori appassiti, gambi, avanzi dell’orto, carta non patinata e cartone (solo se non trattati chimicamente), fazzoletti di carta, carta da cucina, salviette. Quali rifiuti è sconsigliabile inserire nel biocomposter Ossa, pelli, resti di carne, pesce e cibi cotti di facile decomposizione, che tendono ad attirare insetti, topi e animali indesiderati. Le lettiere di cani e gatti sono utilizzabili solo se si è certi di ottenere una buona igienizzazione. Parti di piante attaccate da parassiti o semi di piante infestanti che tramite il compost potrebbero diffondersi ulteriormente. Come procedere 1. Mettete il vostro contenitore di compostag- gio in un posto che possa essere in mezza ombra d’estate e soleggiato d’inverno (ottimale è sotto un albero con foglie caduche). 2. Il contenitore deve essere posto sulla terra (togliere prima il manto erboso), eventualmente posando dei quadroni di cemento con uno spazio tra uno e l’altro di 1 cm. 3. Incominciare con una struttura di circa 10-15 cm. di materiale grosso (rami sminuzzati, materiale triturato). 4. Sopra questo strato mettete circa 5 cm. di terra, humus. 5. Sminuzzate sempre i vostri rifiuti di maggiori dimensioni come frutti interi, patate ecc. in modo da permettere ai microorganismi di disporre di una più grande superficie d’attacco per una decomposizione più rapida. 6. Aggiungete gradualmente erba fresca mescolata con materiale sminuzzato o, se possibile, fatela seccare. 7. Spargete ogni 15-20 cm. di spessore un po’ di terra. Questo accelera la decomposizione, assorbe l’umidità e toglie gli odori. 8. Assicurare la presenza di ossigeno rivoltando quando necessario. L’acquisto del biocomposter Il biocomposter da 310 litri costa 15 euro. È possibile ottenere ulteriori biocomposter al costo di 33 euro ciascuno. Come aderire all’iniziativa Occorre segnalare la propria adesione all’ufficio cultura del Comune. Per ulteriori informazioni: Fabio Fantinati, tel. 011.9350201/5, email fabio.fantinati@ comune.almese.to.it. Un apparecchio per il risparmio luce U n risparmio annuo di circa 6.000 euro, che potrebbe rivelarsi ancor più consistente, e un abbassamento dell’inquinamento. Sono questi i risultati del progetto di sostituzione degli apparecchi che regolano l’accensione e lo spegnimento dell’illuminazione pubblica di proprietà comunale. L’ intervento, che si concretizzerà entro la fine di giugno, prevede che, al posto degli interruttori crepuscolari che si attivano a seconda della qualità di luce, vengano installati apparecchi astronomici che calcolano automaticamente l’ora dell’alba e quella del tramonto. Una scelta che riguarda circa 750 punti luce e che contribuisce, attraverso un ottimale utilizzo della luce, al risparmio dei consumi energetici. Un’operazione a costo zero per l’amministrazione comunale: il 30 per cento del finanziamento arriva da un contributo della Provincia, mentre il resto è a carico della società Dmt, che eseguirà i lavori. Il sindaco Bruno Gonella ricorda che questo intervento è previsto dal piano d’azione del Patto dei sindaci per l’energia, promosso dall’Unione Europea e sottoscritto dal Comune, col quale le pubbliche amministrazioni si impegnano a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20 per cento entro il 2020. Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Cimitero, completati i nuovi loculi S Lavori al cimitero di Rivera N uovi lavori al cimitero di Rivera dopo quelli di drenaggio eseguiti lo scorso anno. Nelle scorse settimane è stata completata l’impermeabilizzazione della copertura dei loculi esterni e dell’area di ingresso per una spesa di 7.130 euro. È prevista inoltre la trasformazione di 8 loculi interrati in 32 cellette ossario, per una spesa di 3.800 euro. Riscatto impianti fotovoltaici I l Comune ha “riscattato” completamente i due impianti fotovoltaici realizzati dall’Acsel sul centro sociale di Milanere e sulla palestra comunale di via Granaglie, col risultato che, fra risparmio sui consumi elettrici e contributo del Gestore dei servizi energetici, potrà contare su benefici per circa 46.000 euro l’anno per vent’anni. L’operazione è stata possibile grazie a una variazione di bilancio, pari a 66.000 euro che, con uno stanziamento di 190.000 euro effettuato all’avvio dei lavori, copre l’intero costo dell’intervento, che in un primo tempo doveva essere totalmente a carico di Acsel, che avrebbe così incassato tutto l’incentivo Gse. A partire dalla fine di gennaio i pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici almesini producono circa 120.000 kwh l’anno, grazie a una potenza di100 KW: 24 al centro sociale, 75 alla palestra. Vista la potenza espressa da quest’ultimo impianto, spiega l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi, l’energia prodotta consentirà di ridurre i costi della bolletta energetica per il palazzo comunale e l’audito- Anno VIII - numero 1 rium cav. Mario Magnetto. Per il Comune si tratta di un risparmio di circa 16 mila euro l’anno sui consumi di energia elettrica, ai quali si aggiungono 30 mila euro annui di incentivi del Gse. «Questo contributo finirà interamente nelle casse comunali – fa osservare Goffi – inoltre abbiamo investito dei soldi che, diversamente, sarebbero finiti nell’avanzo di amministrazione che non possiamo usare». Va poi ricordato che l’intervento è stato preceduto dalla bonifica del tetto della palestra, dal quale è stato eliminato l’amianto. Un intervento costato 100.000 euro, che ha beneficiato di un contributo di 40.000 euro da parte della Provincia. Punto acqua Smat S ono in corso i lavori per l’installazione del punto acqua della Smat, il chiosco che erogherà acqua naturale e gasata in via Alma Bertolo, all’inizio dell’area mercatale. La base su cui appoggia la struttura e gli allacciamenti sono stati realizzati dal Comune, mentre la posa del chiosco è a cura della Smat. Nel volgere di un mese il chiosco sarà pronto per erogare acqua. Nella struttura saranno presenti tre punti di erogazione: uno per l’acqua naturale, uno per l’acqua naturale refrigerata ed uno per l’acqua gasata refrigerata. L’erogazione può variare da 0,2 litri a 1,5 litri; portata media erogabile di acqua refrigerata è di 180 litri all’ora. L’acqua naturale, a temperatura ambiente o refrigerata, è in distribuzione gratuita, mentre quella gasata è a pagamento: un litro e mezzo di acqua costa 5 centesimi. Il pagamento non avverrà con le monete, a causa di furti e atti vandalici registrati in altre località, ma attraverso tessere magnetiche acquistabili Il Punto acqua della Smat. da un distributore automatico che sarà collocato nell’atrio del municipio. Marciapiede Milanere P renderanno il via a breve i lavori per la realizzazione del marciapiede lungo via Torino, a Milanere, che collega il centro della frazione all’ex statale 24. Il manufatto si svilupperà per circa 260 metri sul lato destro, dall’incrocio con via della Chiesa al torrente Vangeirone, con una larghezza di 120 centimetri e allargamenti a 150 centimetri ogni 10 metri per consentire l’inversione di marcia a coloro che dovessero procedere su una sedia a rotelle. La copertura sarà in asfalto e i pedoni saranno protetti da un mancorrente simile a quelli adottati nel resto del paese. L’intervento costa circa 100.000 euro e i lavori saranno completati entro settembre. L’intervento si è reso necessario per garantire la sicurezza del traffico perdonale fra il centro della frazione e via Case Nuove, spiega l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi. Inoltre, è in continuità con il marciapiede di via Milanere. LAVORI PUBBLICI ono stati completati i lavori per la realizzazione dei nuovi loculi nel cimitero di Almese. L’intervento prevedeva la costruzione di un manufatto, poco lontano dal roseto della rimembranza, che contiene 310 loculi e 120 cellette ossarie. Il progettista, l’ingegner Mario Franchino, e il Comune, hanno scelto una tipologia architettonica che si discosta da quella standard. Così, il fabbricato ha una copertura in lamiera grecata appoggiata su capriate in ferro sostenute da pilastrini in cemento, che consente di ottenere un portico che ripara i visitatori. Il manufatto contenente i loculi e le cellette è stato rivestito in pietra di Luserna. È stato inoltre realizzato un tratto di viale in autobloccanti e, col ribasso d’asta, si è provveduto alla sistemazione del viale pedonale. Il tutto per una spesa di 280.000 euro. I nuovi loculi saranno pronti per la vendita a settembre. 5 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Plasticavi, un aiuto dal Comune POLITICHE SOCIALI D 6 opo il fallimento dell’azienda, decretato dal tribunale ad aprile, i lavoratori della Plasticavi sono in attesa che le procedure per ottenere la cassa integrazione straordinaria vadano rapidamente a buon fine. In questo modo, potranno finalmente contare su uno stipendio, seppur decurtato. Un aiuto concreto arriva intanto dall’amministrazione comunale per i lavoratori residenti ad Almese. L’assessore alle politiche sociali Piero Genovese annuncia che per loro sarà possibile la rateizzazione delle tasse comunali, con modalità da definire caso per caso. Il Comune sta valutando anche l’istituzione delle borse lavoro della durata di due o tre mesi. «Su questo fronte ci sono delle difficoltà – spiega Genovese – perché, per attivarle, occorre un progetto, che però potrebbero presentare gli stessi lavoratori. Invito quindi coloro che fossero interessati a rivolgersi a me o all’assessore Davide Morando, anche per l’eventuale rateizzazione delle tasse comunali. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a venir loro incontro». Nei mesi scorsi il sindaco Bruno Gonella si è tenuto costantemente informato, attraverso Il sindaco Bruno Gonella con i lavoratori Plasticavi. il sindacato, sugli sviluppi della vicenda e il futuro dell’azienda di Rivera, incerto dopo le difficoltà finanziarie che hanno determinato la sospensione degli stipendi e l’interruzione dell’attività. Una vicenda segnata anche dall’arresto, per un giro di compravendite immobiliari gonfiate ed evasione fiscale, di Claudio Belforte, l’imprenditore che nel 2004 ha acquistato la Plasticavi. Da qui la decisione dei dipendenti di chiedere il fallimento dell’azienda, deciso ad aprile dal tribunale. Il primo cittadino ha incontrato due volte i lavoratori e alla fine di dicembre del 2011 ha partecipato al tavolo di confronto in Regione. «Confidiamo che l’interesse manifestato dall’azienda che lo scorso anno era intenzionata ad acquistare la Plasticavi si concretizzi – osserva Bruno Gonella – noi possiamo aiutare i lavoratori almesini solo attivando le misure previste dalle nostre politiche sociali. Ed è ciò che stiamo facendo». Rientrata la protesta dei Vigili del fuoco E‘ rientrata la protesta dei vigili del fuoco volontari della provincia di Torino, che lamentavano gravi difficoltà burocratiche nello svolgimento della loro attività, al punto di aver deciso, alla fine di aprile, di entrare in sciopero. Un’interruzione del servizio che ha indotto il ministero dell’interno ad affrontare i problemi posti dai pompieri con risposte che l’associazione nazionale vigili del fuoco volontari ha giudicato positive. A provocare la protesta una serie di misure adottate dal ministero: il blocco del reclutamento dei volontari, la spesa di 400 euro per le visite mediche propedeutiche all’avvio dell’attività di volontariato, il lungo iter per conseguire la patente per i mezzi di soccorso, le difficoltà a donare al ministero mezzi e attrezzature. Misure che hanno fortemente demotivato i 1.400 pompieri volontari che operano nei 41 distaccamenti del torinese. Ad Almese i volontari sono 21, al comando di Marco Cirimiatto, e nel 2011 hanno effettuato 230 interventi. Il sindaco Bruno Gonella in rappresentanza della Valle alla manifestazione dei Vigili del fuoco dell’aprile scorso. Alla fine di aprile la manifestazione di protesta a Rivoli e la decisione di istituire un tavolo di lavoro al quale ha partecipato, come rappresentante della valle di Susa, il sindaco Bruno Gonella. Lo stesso sindaco ha proposto un ordine del giorno di solidarietà ai vigili del fuoco volontari, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il 30 aprile. «I vigili del fuoco volontari svolgono un’attività di importanza fondamentale – osserva il primo cittadino – garantiscono un intervento immediato e sono vicini ai cittadini nei momenti di difficoltà. Sarebbe impensabile un loro ridimensionamento». Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Ictus, la prevenzione è fondamentale L Anno VIII - numero 1 Sempre grande affluenza per il nuovo ciclo di giornate dedicate allo screening I l nuovo ciclo di giornate di prevenzione dell’ictus in Valmessa è cominciato dagli stessi numeri coi quali si è concluso nel 2010 il progetto Provas. Sabato 31 marzo sono state 500 le persone che si sono sottoposte allo screening ad Almese e Caselette. L’iniziativa è organizzata dalle amministrazioni comunali di Almese, Rubiana, Villardora e Caselette, dall’Associazione A.l.i.ce. Piemonte, dalla Fondazione Magnetto in qualità di finanziatore e per la prima volta la Società operaia di mutuo soccorso di Almese. Se è costante il numero di coloro che si sottopongono allo screening gratuito, aumenta quello dei volontari. Più medici, di cui quattro psicologi e, per la prima volta, 15 studenti della facoltà di scienze infermieristiche del San Luigi di Orbassano, guidati dal coordinatore Ginetto Menarello, nonché tre studenti della facoltà di medicina. L’organizzazione è stata curata, oltre che da Piero Genovese, da Paola Barbarino direttore della Fondazione Magnetto e nel corso della mattinata ha portato il proprio saluto Gabriele Perris Magnetto, accolto dal sindaco Bruno Gonella. Come nei precedenti controlli, che si svolgeranno una volta l’anno, i risultati saranno comunicati ai medici di famiglia. ne oggetto di studio. «È un ottimo risultato ed è stata fondamentale l’assiduità nella partecipazione allo screening, frutto anche dell’azione promotrice dei sindaci, dell’Asl, delle associazioni di volontariato e l’ottimo controllo effettuato dai medici di famiglia». Si tratta, ha aggiunto il vicepresidente di Alice Piemonte, di una prevenzione che costa poco, perché non richiede strumenti tecnici avanzati. «L’obiettivo più importante è rappresentato da un aumento della cultura della prevenzione e lo abbiamo raggiunto anche grazie alla sinergia fra tutti i soggetti coinvolti attraverso un progetto di prevenzione che la sanità pubblica fa fatica a realizzare – ha osservato Piero Genovese – l’impegno dei Comuni è stato fondamentale e crediamo che iniziative come questa vadano nella direzione giusta, avvicinando i servizi ai cittadini, anche alla luce del progressivo allontanamento territoriale dei servizi sanitari». POLITICHE SOCIALI a prevenzione è fondamentale per evitare seri problemi di salute. Lo dimostra il risultato del progetto Provas, Protezione Vascolare Val Susa, che per cinque anni ha coinvolto la popolazione della Valmessa fra i 55 e gli 84 anni. Su 380 casi ad alto rischio di ictus, di cui 61 individuati dagli screening con alte probabilità di esserne vittima nel corso del quinquennio 2006 – 2010, solo 19 sono stati colpiti da emorragia celebrale. Ciò, grazie ad interventi preventivi adottati dopo la scoperta dei fattori di rischio emersi grazie alle giornate dedicate all’ictus svoltesi ad Almese e Caselette. I risultati dello studio, promosso da Alice Piemonte e dalla Fondazione Magnetto in collaborazione coi Comuni di Almese, Caselette, Rubiana e Villardora, sono stati presentati a gennaio all’auditorium almesino cav. Mario Magnetto, dal dottor Dario Giobbe, vicepresidente di Alice Piemonte nonché direttore della neurologia d’urgenza dell’ospedale Molinette e dal vicesindaco di Almese e presidente del Conisa Piero Genovese. Fra il pubblico il sindaco almesino Bruno Gonella, il suo collega di Rubiana Gianluca Blandino e la direttrice della Fondazione Magnetto Paola Barbarino. Giobbe ha esordito ricordando che in Italia l’ictus cerebrale è la terza causa di morte, seconda di demenza, prima di disabilità e che in Piemonte i morti l’anno sono 147 ogni 100 mila abitanti. Lo studio Provas aveva l’obiettivo di valutare l’efficacia preventiva del controllo dei fattori di rischio attraverso il confronto tra risultati attesi e reali nella fascia di età 55-84 anni, alla quale appartengono in Valmessa circa 4.000 persone, attraverso uno screening semestrale dei valori di pressione, glicemia e colesterolemia in un arco temporale di 5 anni. Nel quinquennio gli screening sono stati pressappoco 4.000, e il 78 per cento dei soggetti li ha effettuati almeno tre volte. Su 380 casi ad alto rischio, i test hanno evidenziato che per 61 soggetti era atteso un ictus nel corso dei cinque anni. In realtà i casi sono stati 19, e nel corso del 2011, solo 5. Un altro dato interessante è rappresentato dal fatto che, fra coloro che si sono sottoposti agli screening, sette hanno avuto problemi cardiovascolari, contro i nove fatti registrare fra coloro che non hanno partecipato. La conclusione, ha spiegato Giobbe, sta nel beneficio prodotto da una maggiore attenzione ai fattori di rischio da parte della popolazio- 7 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Assistenti familiari, concluso il corso POLITICHE SOCIALI C 8 on la consegna degli attestati, si è concluso il 29 marzo il secondo corso gratuito per assistenti familiari organizzato dal Comune e dal Sea, Servizio emergenza anziani – Sportello di Nonno Salvo. Sono stati 29 su poco più di 30 iscritti coloro che hanno completato il corso, cinque in più di quelli che lo hanno concluso nel 2009. Due solamente gli uomini, mentre fra le donne si contano parecchie straniere. Buona parte degli iscritti ha scelto di frequentare il corso sperando in uno sbocco professionale, mentre altri sono stati spinti da ragioni famigliari legate alla necessità di assistere un congiunto. Proprio questa esigenza ha spinto il Comune a promuovere per la seconda volta questa iniziativa, spiega l’assessore alle politiche sociali Genovese. «Molte famiglie ci hanno manifestato la necessità di assistere congiunti fra le pareti domestiche e il successo della scorsa edizione ha già dimostrato che questa è un’esigenza vera. Inoltre consideriamo la promozione di questi professionisti come un tassello della nostra politica di attenzione alle persone in difficoltà». A consegnare gli attestati, oltre a Genovese, il sindaco Bruno Gonella, il presidente del Sea Giuliano Imperiali e Maria Chiatto coordinatrice dell’attività dell’associazione Casa di riposo Santa Maria al Getsemani aumentano i servizi L a casa di riposo Santa Maria al Getsemani si apre ancor di più alle esigenze del territorio e degli almesini. Dopo aver effettuato alcuni interventi strutturali, istruito il personale e ottenuto l’autorizzazione dell’Asl, può ora ospitare anche anziani non autosufficienti. Inoltre, su richiesta del Comune, ha istituito il soggiorno diurno e potrà accogliere due anziani almesini per tutto il giorno o anche solo per qualche ora. Gli ospiti potranno arrivare in via Romana al mattino, consumare i pasti e tornare alla loro casa la sera, pagando solo i costi vivi. «Rispondiamo in questo modo alle esigenze manifestate dagli anziani e dalle loro famiglie, applicando quando stabilito dal Piano di zona per le politiche sociali in valle di Susa – osserva l’assessore Piero Genovese, presidente del Conisa – una iniziativa pensata non Nelle immagini la consegna degli attestati ai partecipanti il corso di Assistente familiare. ad Almese. Il primo cittadino ha ringraziato il Sea e l’assessore alle politiche sociali, nonché gli stessi partecipanti al corso. Genovese ha osservato come per alcuni dei partecipanti, questa possa essere l’inizio di un’attività professionale in un ambito in cui la richiesta è molto alta. Il corso, che nasce in collaborazione coi servizi sociali e sanitari del distretto valsusino per “parcheggiare” persone di cui non ci si può occupare, ma per farle incontrare, socializzare e vincere i momenti di solitudine». Il rapporto di Santa Maria al Getsemani con Almese si fa più stretto anche grazie ad un altro progetto, sempre proposto dall’amministrazione comunale nell’ambito del rinnovo della convenzione: la preparazione da parte della casa di riposo dei pasti per cinque anziani, che gli stessi potranno ritirare direttamente o farsi consegnare a casa dai volontari dello sportello Sea – Nonno Salvo. Anche in questo caso si pagano solo i costi vivi, mentre la consegna è gratuita. Casa di riposo Santa Maria al Getsemani spettacolo teatrale L a casa di riposo Santa Maria al Getsemani, col patrocinio del Comune, organizza una serata a teatro all’auditorium cav. Mario Magnetto, venerdì 15 giugno alle ore 21. In dell’Asl, è iniziato il 20 dicembre dello scorso anno e ha avuto una durata di 40 ore di cui 16 di tirocinio presso la casa di riposo almesina di via Romana e Villa San Tommaso ad Avigliana. Gli argomenti hanno spaziato dai problemi legati alla salute e al benessere a quelli della perdita di autonomia e dei rapporti relazionali e le lezioni sono state tenute da esperti dell’Asl, del Conisa e da medici di famiglia. Gli assistenti familiari si iscriveranno ora in un apposito elenco presso il Centro per l’impiego di Susa e saranno inseriti in un albo comunale consultabile allo Sportello di Nonno Salvo, al quale dovranno rivolgersi le famiglie che hanno la necessità di servirsi di una di queste figure professionali. scena la commedia “Sarto per signora” di Georges Feydeau, con la compagnia Skenà Spettacolo del circolo Unicredit di Torino. L’ingresso è libero. Eventuali offerte saranno devolute alla casa di riposo. Volontarie del Servizio civile U n ritorno e una conferma per il servizio civile locale presso il Comune. Dal primo giugno sono operative Annalisa Mazzo aviglianese di 24 anni e Federica Giuliano, almesina di 22 anni, la prima reduce da un anno di attività concluso alla fine di aprile, la seconda dal servizio civile nazionale svolto nel 2011 presso l’amministrazione comunale almesina. Il progetto al quale lavoreranno si chiama “Giovani volontari per il territorio”, promosso dal Comune in collaborazione con la Cooperativa Orso, che prevede il loro impiego fino a maggio del 2013 nelle attività avviate nel campo dell’assistenza per anziani e delle politiche giovanili. Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Stage ambientali, sesta edizione C Agevolazioni sull’acqua L ‘Autorità d’ambito n. 3 “Torinese” (ATO 3) ha confermato anche per il 2012 l’agevolazione sull’acqua per le famiglie in condizioni di disagio economico, che avranno così un risparmio sulla spesa idrica. Le agevolazioni riguardano le famiglie meno abbienti il cui reddito annuo, certificato dal parametro Isee, l’indicatore della situazione economica, non sia superiore a 9.500 euro. Questa agevolazione è articolata sulla base del numero di componenti il nucleo familiare: 30 euro l’anno per una famiglia da 1 a 3 persone, 45 euro l’anno per una famiglia maggiore di 3 persone. La domanda, scaricabile dal sito del Comune (www.comune.almese.to.it) o reperibile presso l’ufficio cultura, va presentata di persona o inviata per posta o via fax (011.4365575) entro il 31 dicembre con una copia dell’attestazione Isee e una di un documento d’identità. Verificata l’idoneità della richiesta, la Smat provvederà ad accreditare il rimborso sul conto corrente bancario o postale degli utenti o invierà un assegno non trasferibile. Per informazioni si può chiamare il numero verde del servizio assistenza clienti 800.010842. Anno VIII - numero 1 Un momento degli stage ambientali della scorsa estate. rai del Comune, mentre per lo stage nell’assistenza agli anziani, in particolare nella compagnia, nell’accompagnamento, nell’organizzazione del tempo libero e, per la prima volta, nell’attività alla casa di riposo, saranno seguiti dai volontari dello sportello Sea – Nonno Salvo. Tutti i giovani riceveranno un buono acquisto di circa 100 euro che potrà essere speso presso gli esercizi commerciali di Almese. Cinque per mille Controlli della vista C on la dichiarazione dei redditi del 2012 i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Non c’è alcun aggravio di spesa e questa scelta non esclude la possibilità di destinare, contemporaneamente, l’8 per mille alle istituzioni religiose o allo Stato. Due le attività che il Comune di Almese intende finanziare coi proventi del 5 per mille. I servizi per gli adulti in difficoltà, col potenziamento del fondo destinato a sostenere i nuclei famigliari di cassaintegrati, lavoratori in mobilità, nuclei monoreddito, attraverso il pagamento di utenze domestiche, affitto o con l’ampliamento delle borse lavoro. I servizi per gli anziani con il potenziamento degli interventi di supporto domiciliare, trasporti sociali e attività svolte dallo sportello Sea – Nonno Salvo. Per destinare il 5 per mille al Comune è sufficiente apporre una firma nell’apposito spazio sui moduli Cud o Unico nel riquadro “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente”. D opo la positiva risposta degli almesini a ottobre dello scorso anno, il 9 e 10 maggio è tornata in piazza Martiri della Libertà l’unità mobile oftalmica per il controllo delle principali patologie della vista. E ancora una volta è stato un successo. Sono stati 80 i cittadini che si sono sottoposti gratuitamente ai controlli, voluti dalla consulta delle Società di mutuo soccorso della valle di Susa e val Sangone, e organizzati dalla locale Società operaia col patrocinio del Comune. Almese si conferma così una comunità sensibile alla prevenzione sulla salute, osserva l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. L’unità mobile oftalmica data in uso dalla Provincia di Alessandria, attrezzata di apparecchiature per il controllo delle principali patologie della vista, tornerà ancora ad Almese, spiega il segretario della Società operaia almesina Fabio Fedele. «Ripeteremo l’iniziativa probabilmente a ottobre. In ogni caso contiamo di effettuare i controlli un paio di volte l’anno, confermando la nostra attenzione soprattutto verso l’assistenza sanitaria». POLITICHE SOCIALI ome lo scorso anno, sono quattro gli stage di educazione ambientale rivolti ai ragazzi almesini fra i 15 e i 18 anni. Oltre a quelli nella pineta e nel sito archeologico della villa Romana in borgata Grange di Rivera, in collaborazione con la squadra Aib e la soprintendenza ai beni archeologici, la manutenzione del patrimonio pubblico e l’assistenza agli anziani. Un’esperienza molto particolare, giunta alla sesta edizione, che si svolgerà tra la fine di giugno e la fine di luglio. Un’occasione per intraprendere un percorso di conoscenza del territorio, della storia valsusina e di Almese, per contribuire alla salvaguardia di un patrimonio che appartiene a tutti e per insegnare concretamente come si pratica la solidarietà nei confronti dei più deboli. I ragazzi che lavoreranno in pineta saranno assistiti dagli uomini dell’Aib almesina, coordinati dal presidente Aldo Ambrosino e seguiti dai tutor, esperti forestali e geologi. Quelli che opereranno nella villa romana, saranno seguiti dall’archeologo Gabriele Gatti, quelli impegnati nella manutenzione del patrimonio pubblico dalla squadra ope- 9 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Sicurezza e lavoro, premiati i ragazzi POLITICHE DEL LAVORO I 10 I ragazzi della scuola media di Almese hanno preso molto sul serio il concorso “Non è colpa del destino”, relativo a lavori o progetti sul tema della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, promosso dal Comune e dall’associazione Sicurlav. Il primo premio se lo sono aggiudicati Federico Vair, autore di un video, e Matteo Samuel Coda di un progetto cartaceo. Secondi Diego Bert e Massimo Publio Darò, terzi Irene Innocente e Sara Brunatti, tutti alla terza C. Premi anche per tutti gli altri partecipanti al concorso, consegnati a dicembre dello scorso anno all’auditorium cav. Mario Magnetto, dal presidente di Sicurlav Giacomo Porcellana, da Michele Montrano, assessore all’urbanistica, ispettore Asl per la sicurezza sui luoghi di lavoro e tra i fondatori dell’associazione, dalla dirigente scolastica Anna Salvatore e dal consigliere comunale Giovanni D’Alessandro. Gli studenti erano invitati a elaborare in forma individuale progetti che riguardano la sicurezza e salute negli ambienti di lavoro, con scritti, manifesti promozionali, articoli di taglio giornalistico, fumetti, manuali, opuscoli, oppure in forma multimediale. L’assessore Montrano e la dirigente Salvatore con i ragazzi premiati. I ragazzi hanno lavorato, è l’opinione dei membri della giuria, con una sorprendente coscienza del tema che stavano affrontando e con l’aria di essersi divertiti. Diciotto i lavori presentati, due i video, uno dei quali girato dai ragazzi per rappresentare le situazioni di rischio all’interno dell’edificio scolastico. E poi volantini, manifesti, pieghevoli, con slogan in qualche caso molto efficaci. «È stata un’esperienza importante per la nostra scuola, che negli anni ha lavorato molto su questo tema, e uno straordinario momento di formazione per i ragazzi e gli insegnanti. Gli alunni hanno prodotto lavori molto belli e alcuni di questi potrebbero essere usati per fessionali. Soddisfazione da parte di Montrano per l’esito del seminario. «Almese sta diventando un centro per l’elaborazione di nuovi modelli formativi per i professionisti». Seminario sulle procedure edilizie L‘ Asl To3 ha scelto Almese per riflettere con le amministrazioni comunali e i professionisti sulle nuove norme in edilizia. È stato questo il tema di un seminario, svoltosi a gennaio all’auditorium cav. Mario Magnetto, organizzato col patrocinio del Comune, della Provincia, del collegio dei geometri, dell’ordine degli architetti e dell’Unione nazionale dei tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Vi hanno partecipato circa 200 fra professionisti e tecnici comunali, fra i quali il responsabile dell’edilizia privata del Comune Jean Pierre Capelli, come relatore. Il seminario è stato organizzato dal personale medico e tecnico del Servizio di Igiene Sanità Pubblica dell’Asl To3, coadiuvati dall’assessore almesino all’urbanistica Michele Montrano, ispettore dell’Asl sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il seminario ha affrontato le nuove normative e le procedure in materia di autorizzazioni campagne promosse dalle istituzioni», ha fatto rilevare Anna Salvatore. Michele Montrano ha ricordato che questa iniziativa è unica in valle di Susa. «Sono orgoglioso di far parte di una giunta che ha promosso questo progetto». L’assessore ha spiegato che, visto anche l’ottimo risultato, questa è solo una tappa di un percorso destinato a proseguire. Non a caso Sicurlav sta già lavorando alla prossima edizione del premio. «Sul problema della sicurezza sui luoghi di lavoro non dobbiamo abbassare la guardia, anche perché dietro i numeri e le tragiche statistiche ci sono delle persone». Incontri sulla sicurezza del lavoro S Jean Pierre Capelli relatore del seminario. (foto Valter Strippoli) edilizie, in un confronto fra professionisti, tecnici comunali e dell’Asl, in particolare sulla Segnalazione di inizio attività, sulla Dichiarazione di inizio attività e sull’attività edilizia libera. Fra gli obiettivi, la proposta di soluzioni operative per affrontare e risolvere le attuali problematiche connesse all’introduzione del nuovo modello amministrativo, istituendo anche dei precisi riferimenti istituzionali in collaborazione sinergica con gli Ordini pro- i è chiuso ad Almese un ciclo di incontri sulla sicurezza nei cantieri edili organizzato dall’Asl To3 e riservato ai professionisti del settore e responsabili della sicurezza, che il 21 maggio si sono radunati nella sala consiliare per ascoltare la relazione di Michele Montrano, assessore all’urbanistica del Comune, qui in veste di ispettore Asl sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che ha curato personalmente la parte scientifica di tutti gli incontri formativi. Gli incontri, che si sono svolti a Collegno, nella sede dell’Asl, hanno riguardato le norme e le procedure relative alla pianificazione della sicurezza nei cantieri, nonché l’attività di vigilanza da parte dei coordinatori. Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Il Premio Calcagno e i giovani poeti G Anno VIII - numero 1 L E P O E S I E V I N C I T R I C I I miei paesi di Adrian Mihaila Per avere un bel paese come Almese, devo mescolare l’odore, il sapore e l’amore. Quando l’ho fatto, cosa vedo? Da quella parte, la Sacra, dall’altra parte le Alpi, in basso le pianure, in alto il cielo azzurro. Ma la cosa più importante è che vedo la natura col sapore, con l’amore e con l’odore. Paragono tutto questo, alla mia terra, la Romania, la Transilvania! Una terra piena di orsi, lupi, volpi, cervi, piena di montagne popolate di animali. Piena di fiumi e di dighe. Quando guardo da quella parte... vedo il castello del Conte Dracula! Questa è la mia terra... ricca e feconda dove trovo vigneti, campi e frutteti, con città pulite e ordinate da brava gente abitate. Nel mio cuore è rimasta la mia terra e chissà... un domani... è ciò di cui oggi c’è più bisogno, in un mondo che manca di ritmo, di armonia, del sentire insieme, dove si applaude solo più a comando», ha detto rivolto ai giovani poeti, invitandoli a leggere e a informarsi su ciò che accade intorno a loro. Commosso il commento di Graziella Ricci: «Mi avete regalato una giornata stupenda. Ho scoperto che ad Almese ci sono molti poeti. Avete lasciato nell’aria un po’ della vena poetica di Giorgio». Sì, è stata una bella mattinata, ha aggiunto il Adrian Mihaila e Arianna Tosi premiati da Graziella Ricci Calcagno. Gli amici! di Arianna Tosi, Gli amici... Quegli amici che sono come un diario segreto... a cui puoi raccontare vita, morte e miracoli! Quegli amici che sono come un fazzoletto... che ti asciugano le lacrime nei momenti difficili! Quegli amici che sono come una strada... Che ti assicurano un cammino stabile e sicuro! Quegli amici che sono come il cielo... Che ovunque sei li puoi trovare! Quegli amici che sono come un salvagente... che non ti permettono di affondare e ti sostengono! Quegli amici che sono come un pagliaccio... che a qualunque costo ti strappano un sorriso! Quegli amici che sono come fratelli... Che sono cresciuti con te! sindaco. «Il ringraziamento deve andare soprattutto ai ragazzi. Abbiamo scoperto giovani con una sensibilità inaspettata e non è stato facile scegliere i vincitori. Davvero una bella sorpresa». Il Premio, voluto dalla famiglia e dal Comune, che lo organizzano con la collaborazione della Fondazione cav. Mario Magnetto e l’istituto comprensivo, vuole contribuire ad avvicinare i ragazzi alla scrittura e alla lettura. Dopo sette edizioni si può dire che il risultato sia stato raggiunto. CULTURA iorgio Calcagno sarebbe stato felice di sentire i ragazzi di Almese leggere versi che loro stessi hanno composto. Lui, che per ammissione di molti che lo hanno conosciuto si sentiva soprattutto poeta, si sarebbe stupito dalla qualità dei componimenti che venerdì 4 maggio sono stati letti nell’auditorium cav. Mario Magnetto. Perché la settima edizione del Premio letterario ragazzi Giorgio Calcagno è stata dedicata quest’anno alla poesia, con risultati che in qualche caso sono apparsi stupefacenti. Per la scuola elementare ha vinto Adrian Mihaila, con la poesia “I miei Paesi”, mentre per la media si è aggiudicata il premio Arianna Tosi, con “Gli amici!”, versi delicati che parlano di sentimenti forti e profondi. Adrian ha invece parlato del luogo in cui è nato, la Romania, e di quello in cui vive, Almese, con una capacità di raccontare il paesaggio dell’anima che non ti aspetteresti da un ragazzo di quinta elementare. Con lui, due menzioni, a Giulia Boschis e Francesca Castagno e altre due per gli alunni della media, Martina Marchese e Marta Mazzi. Ai primi premi, 300 euro destinati all’acquisto di libri. «Ci siamo chiesti se quella della poesia non fosse un’idea troppo ambiziosa – ha spiegato la direttrice didattica dell’istituto comprensivo Anna Salvatore – e ci siamo detti che in realtà è una scelta bellissima, anche perché celebra il volume pubblicato di recente con tutte le poesie di Giorgio Calcagno». A premiare i ragazzi, dopo l’esibizione della Giovane Orchestra della scuola diretta per l’occasione da Mattia, alunno della media, Graziella Ricci, moglie del giornalista, poeta, critico e scrittore nato ad Almese e scomparso nel 2004, il sindaco Bruno Gonella, Paola Barbarino, direttrice della Fondazione Magnetto, Alberto Sinigaglia, presidente dell’ordine dei giornalisti del Piemonte e del Centro Studi sul Giornalismo “Gino Pestelli”, docente di Linguaggio giornalistico, e suor Giuliana Galli, componente del Consiglio di amministrazione della Compagnia di San Paolo. «Qui si celebra la cosa più bella che ci ha lasciato l’umanità, la parola – ha rilevato quest’ultima – con sei poesie di forza incredibile, che raccontano esperienze di vita che non possono essere tenute nel cuore di questi ragazzi». La straordinarietà della loro produzione poetica è stata sottolineata anche da Sinigaglia. «La capacità di pensiero che avete dimostrato 11 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Villa Romana, riprendono le visite CULTURA/TURISMO P 12 roseguono gli interventi per la sistemazione definitiva del percorso di visita della villa Romana di Grange di Rivera, realizzato con il contributo della Fondazione Magnetto in collaborazione col Comune e la Soprintendenza ai beni archeologici del Piemonte, già testato con successo a settembre dello scorso anno. Tutto dovrebbe essere pronto per l’estate, quando potrebbero iniziare le visite mensili, promosse dal Comune, da “Valle di Susa, tesori d’arte e cultura alpina”, Soprintendenza insieme ai volontari che hanno partecipato al corso per guide archeologiche svoltosi lo scorso anno, e coordinate dal consigliere comunale Giovanni D’Alessandro, che si occupa della promozione del sito romano archeologico. Confermata la visita guidata nell’ambito della terza giornata dedicata all’archeologia valsusina programmata a settembre. Due, in particolare, gli interventi previsti, spiega Federico Barello, ispettore della Soprintendenza: una migliore definizione degli ambienti dell’edificio con l’uso della sabbia per la pavimentazione e la realizzazione di una serie di disegni tridimensionali che mostreranno l’aspetto originario della villa, nel suo insieme e nei particolari. Intanto, con il recupero di ciò che resta dell’intonaco sulla facciata, sono iniziati alcuni interventi di restauro della villa romana. A metà maggio i restauratori hanno consolidato l’intonaco rosso che ricopriva parte del In visita alla Villa romana e gli ultimi restauri eseguiti. muro, ricostruendone alcune parti. L’iniziativa è della Soprintendenza ai beni archeologici del Piemonte che, pur nella scarsa disponibilità di risorse finanziarie, ha trovato i fondi per proseguire nell’opera di valorizzazione dell’edificio. «Si tratta di un piccolo ma significativo intervento – fa osservare Federico Barello – che preserva l’unico tratto ancora intonacato della villa e si inserisce in una campagna di restauro che proseguirà a giugno con lavori di consolidamento delle murature a monte, compreso l’ingresso dell’edificio». Un impegno, questo della Soprintendenza, che testimonia l’importanza che la Direzione piemontese dei beni culturali annette al sito archeologico almesino. Per il Comune, spiega il sindaco Bruno Gonella, si tratta di un’altra tappa per valorizzare la villa romana nell’ambito dell’offerta turistica e culturale di Almese. Terza edizione per ‘Balconi e giardini fioriti’ T erza edizione del concorso balconi e giardini fioriti, promosso dall’associazione commercianti in collaborazione col Comune. Il via alla competizione è scattato il 19 maggio, data dalla quale è possibile iscriversi presso alcuni esercizi commerciali: La Bottega delle Robe Veje, piazza Martiri Libertà 28; orologeria Monasterolo, piazza Martiri Libertà 31; Otticamente via Caduti 7; macelleria Alliano, piazza Comba 28, Rivera; M.D., via Circonvallazione 14. Per informazioni si può chiamare il numero 338.5946582. Agli iscritti verrà donato un buono sconto del 10 per cento da spendere al vivaio M.D.. Il concorso si chiuderà il 16 settembre con la premiazione. La novità di quest’anno, spiega la presidente dell’associazione commercianti Roberta Lensi, sarà il voto di esperti del set- tore che si affiancherà a quello dei cittadini. Come in passato, ricchi premi ai vincitori delle due sezioni, giardini e balconi. Il primo premio è un fine settimana per due persone in una città a scelta, il secondo un buono carburante del valore di 200 euro, il terzo un buono spesa valore 30 euro offerto dal Crai di Almese. Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Giò 22 festeggia 40 anni con un libro I Il Giò 22 ha compiuto 40 anni e li ha celebrati con un libro, “Giò 22 Rivera, una società sportiva di borgata. 40 anni di atletica. Storie di campioni in valle di Susa”, scritto da Giorgio Jannon. Pagine che ripercorrono la vita del sodalizio, nato nel 1972, ma anche la storia dell’atletica in valle di Susa. Al centro di questa vicenda sportiva e umana, Franco Miceli, presidente del Giò 22, anima dell’associazione che ha contribuito a fondare quattro decenni fa. A lui, introdotto dalle parole del sindaco Bruno Gonella, sono andati gli applausi commossi dei tanti che il 16 marzo hanno affollato l’auditorium cav. Mario Magnetto per la presentazione del volume. Un’occasione per ricordare gare e campioni, molti dei quali si sono ritagliati un posto di rilievo nelle cronache sportive, in passato come oggi. Ecco quindi Luigi e Piergiorgio Chiampo, Franco Naitza, Maura Viceconte, affiancati alle realtà e alle promesse di oggi: Gabriele Abate, Beatrice Curtabbi, Paolo Gallo. Atleti che hanno cominciato nel Giò 22 e che ora sono fra i più quotati a livello nazionale. A lcuni hanno i capelli bianchi, altri hanno abbandonato l’attività sportiva, alcuni non ci sono più. Ma nel cuore di quelli che restano continua ad essere un punto di riferimento ineludibile nel percorso della vita. Un punto di riferimento che si chiama Atletica Giò 22 Rivera, che da 40 anni organizza gare di podismo, ma soprattutto promuove la pratica dello sport come una missione, una scuola di vita che in quattro decenni ha visto alternarsi le generazioni, che oggi corrono fianco a fianco. Un illustre ex atleta come Luigi Chiampo, oggi sacerdote parroco ad Almese e animatore della Casa dell’Amicizia, ha citato il Giò 22 proprio come una scuola di vita e, parlando qualche anno fa del sodalizio, Franco Miceli, che ne è il presidente e l’anima, raccontava di un bel gruppo, che può contare su atleti di ogni età e che vive grazie al lavoro volontario di tutti. Soldi ce ne sono pochi, i premi corrono solo per i titoli regionali e nazionali, e il sodalizio paga unicamente le spese. Oltre alle quote sociali, l’associazione può fare affidamento solo su un contributo del Comune. Il sodalizio non ha nemmeno una sede e i soci si incontrano una volta al mese nell’ex municipio di Rivera. Bisogna tirare la cinghia dunque, ma non ha importanza. Il Giò 22 è una specie di grande famiglia, dove i padri fanno a gara coi figli e le donne si occupano di organizzazione. Anno VIII - numero 1 Il Giò 22 è stato creato nel 1970 da 22 giovani amanti dello sport. Nato inizialmente come associazione ricreativa, inizia subito a fare i primi passi nel podismo, organizzando nel 1971 la prima gara e nel 1972, con la stesura di uno statuto, mette assieme i primi 9 atleti. Il primo presidente è Marco Giuglardi, seguito da Michelangelo Tabone. Dopo di lui è stata la volta di Andrea Blandino e, dal 2003 la guida è passata a Miceli. Il Giò 22 ha oggi 750 soci e circa 90 atleti ed è una vera e propria istituzione per Almese. Il legame col paese è profondo e il marchio del gruppo compare praticamente in tutte le manifestazioni almesine. Atletica leggera, corsa su strada, su pista e in montagna sono le attività degli atleti. Una squadra maschile e una femminile nonché parecchi giovani seguiti da due tecnici, Piergiorgio Chiampo e Miletto Daniele, che sono a disposizione per chiunque voglia avvicinarsi alla corsa. I podisti del Giò 22 partecipano a gare locali, nazionali e internazionali e il sodalizio organizza tutti gli anni tre gare: Primo Miglio in Salita di Chiusa di San Michele, il Giro dei 2 Monti a Rivera e la Marcia del Tajafeu, sempre a Rivera. Il gruppo è un ottimo vivaio di atleti. SPORT La storia del Giò 22 Giorgio Jannon mentre intervista alcuni degli atleti del Giò 22 Rivera. Quarta edizione della Corrialmese Q uarta edizione della Corrialmese, gara podistica non competitiva, organizzata dal G.P. Rivarolo 77 e dall’Associazione Podiste Torinesi col patrocinio del Comune. La corsa si svolgerà il 5 luglio sulla distanza di 5,6 chilometri (2 giri del percorso) ed è prevista una camminata di 2,8 Km (1 giro del percorso). Il tracciato è interamente su strada sterrata lungo gli argini del torrente Messa. Il ritrovo dei partecipanti è fissato agli impianti sportivi alle ore 18,30, con partenza alle ore 20,15. Saranno premiati i primi tre classificati assoluti maschili e femminili con premi in natura, i primi tre classificati maschili e femminili sino a 39 anni, da 40 a 54 anni, da 55 anni in poi. Premi alle prime tre società più numerose con almeno 10 iscritti. A tutti una bottiglia di vino e premi a sorteggio a tutti coloro che giungeranno al traguardo. Ristoro finale per tutti i partecipanti. Il costo dell’iscrizione è di 5 euro. L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto al “Progetto Giada”. Sono gradite le preiscrizioni all’indirizzo: [email protected]. Sarà possibile iscriversi il giorno della manifestazione sino alle ore 20. Per informazioni, Cinzia Allasia, tel. 011.9350303. 13 Periodico dell’Amministrazione di Almese maggio 2012 Estate ad Almese vuol dire Bierfest APPUNTAMENTI T orna, dal 29 giugno al 29 luglio al parco Robinson di Rivera, Bierfest, la tradizionale rassegna musicale, gastronomica e, soprattutto, dedicata alla birra, giunta alla 9ª edizione, organizzata da Bierfest 2007 in collaborazione col Comune. Visto il successo dello scorso anno, circa 50 mila presenze, la manifestazione durerà un mese, una settimana in più rispetto al 2011. Il calendario di eventi si presenta particolarmente ricco di appuntamenti musicali. Più serate a tema, nuovi gruppi musicali e nuovi generi: per dirne uno, la serata dedicata alla Pizzica. Come nelle scorse edizioni l’ingresso a buona parte dei concerti è a pagamento. Inizio il 29 giugno con le cover dei Coldplay col gruppo Dogma, ingresso 2 euro. Il 30 giugno, cover di Vasco Rossi con la Roxi Band, ingresso 2 euro. Il 1 luglio è dedicato al calcio, con la finale dei campionati europei. Il 2 luglio, serata in collaborazione con l’associazione “Progetto Giada”, con artisti di strada. Il 3 luglio, “Porca serata” dedicata alla gastronomia con la musica della Db Band. Il 4 luglio, serata latina, il 5 luglio, la musica originale del gruppo Clouser, ingresso 2 euro. Il 6 luglio, concerto dei Radio Star, ingresso 2 euro. Il 7 luglio, Abba Show, dedicato alla musica del quartetto svedese, ingresso 2 euro. L’8 luglio, notte in passerella e il 9, “Annusa la Valsusa”, serata gastronomica con prodotti locali e concerto delle Filarmoniche di Almese e Rivera. Il 10 luglio, Country Night, l’11 luglio, apericena con DJ. Il 12 luglio, serata dedicata al blues, ingresso 2 euro, e il 13 luglio, concerto col gruppo The Flowers, ingresso 2 euro. Il 14 ancora musica con Radio Freccia, ingresso 2 euro, così come il 15 luglio col gruppo Pyramid, ingresso 2 euro. Il 16 luglio, musica originale del gruppo Rosenkranz. Il 17 luglio, serata argentina e il 18 Alcuni scatti dell’edizione dello scorso anno di Bierfest luglio serata dedicata alla Pizzica. Il 19, concerto degli Ossi Duri , ingresso 2 euro e il 20 luglio, ancora cover, questa volta di Gianna Nannini, ingresso 2 euro. Il 21 concerto degli Angeli di strada, ingresso 2 euro, e il 22 luglio Disco Inferno, ingresso 2 euro. Il 23 luglio, Giochi senza frontiere e il 24 luglio, serata gastronomica “Prenotami sto pesce” accompagnata dal karaoke. Il 25 luglio serata di bourlesque e il 26 luglio musica con Le Bahamas, ingresso 2 euro. Ancora concerti il 27 luglio con cover dei Deep Purple, il 28 luglio musica celtica coi Lou Dalfin e il 29 luglio con Love and Peace e cover degli U2, ingresso 2 euro. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21, mentre la ristorazione prende il via alle ore 18,30. Per informazioni consultare il sito www.bierfestalmese.it o Facebook. Inoltre, chiamare Geppo, 340.3965007; Moreno, 338.3416696 o scrivere alle email: [email protected], [email protected]. Dal 6 al 15 luglio torna la festa di Milanere D 14 al 6 a15 luglio torna la festa di Milanere, organizzata come sempre dagli Amici del Palio col patrocinio del Comune. Programma 6 luglio, ore 21 Inaugurazione mostre artigianato, a cura dell’Unitre, e foto matrimoni d’epoca e concerto della Filarmonica di Villarfocchiardo, presso casa parrocchiale. 7 luglio, ore 20 Cena sotto le stelle Musica live con Pasquale Ditella, casa parrocchiale. 8 luglio, ore 21 Milanere a Teatro con la Compagnia Volti Anonimi e la commedia “Don Fedele Bertone quanti guai in processione”, presso casa parrocchiale. 13 luglio, ore 21 Inaugurazione della sala di lettura e presentazione del libro sui 40 anni del Giò 22, con l’autore Giorgio Jannon, casa parrocchiale. 14 luglio, ore 21 Le Nostre Valli in concerto, casa parrocchiale. 15 luglio, ore 21 Musica a 360°, si balla con il Trio Jolly, liscio, moderni e di gruppo, centro sociale Anno VIII - numero 1 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese ‘Siole pien-e’ edizione più contenuta Q Immagini della scorsa edizione della manifestazione. APPUNTAMENTI uindicesima edizione di “Arte, artigianato, musica e …siole piene” all’insegna dell’austerità, quella che si svolgerà a Rivera dal 5 al 12 ottobre, organizzata dall’associazione Siole Pien-e in collaborazione col Comune e le altre associazioni almesine. I costi molto alti hanno consigliato di ridurre il calendario degli eventi, senza però tradire lo spirito della rassegna enogastronomica, inserita nel calendario del Gusto Valsusa. Come sempre, al centro della manifestazione nata nel 1998 ci saranno le cipolle ripiene, le frittelle di mele e soprattutto i concorsi dedicati alle siole pien-e, a torte e crostate. Lo scopo della rassegna resta dunque quello di far conoscere un mondo di gusti che progressivamente rischia di perdersi e di valorizzare l’artigianato locale. Il concorso si svolge sabato 6 ottobre come sempre nel salone parrocchiale, con la consegna delle teglie ai partecipanti, che hanno due ore e mezza per preparare i piatti, Siole pien-e tradizionali di Rivera di magro con amaretti e Siole con carne o altre varianti, nonché torte e crostate. Domenica 7 ottobre, bancarelle e mercato dei prodotti tipici del territorio, degustazione, e in serata premiazione dei vincitori del concorso. Anche quest’anno è prevista la mostra didattica sui funghi a cura dell’Associazione micologica piemontese e, dal 4 al 28 ottobre negli spazi espositivi del ricetto di San Mauro, mostra di costumi e maschere veneziane e, in apposita sala sarà esposta l’ultima creazione di Maurizio Tiengo, “Il sistema solare”. ‘Siole pien-e’: il programma dal 4 al 12 ottobre Giovedì 4 ottobre Serata inaugurale nel palatenda. Venerdì 5 ottobre Apertura mostre presso il ricetto dì San Mauro. Concerto della filarmonica di Rivera nel palatenda. Sabato 6 ottobre Concorso “siole pien-e” e “torte di mele” aperto a tutti nel salone parrocchiale. Passeggiata musicale con distribuzione Anno VIII - numero 1 sonetti. Serata di ballo liscio nel palatenda. Domenica 7 ottobre Apertura manifestazione con bancarelle in piazza e mercato di prodotti tipici del territorio. Mostra micologica didattica nella palestra della scuola. Apertura stand dedicato ai vini della valle di Susa. Manifestazione ‘Sposi preziosi’ nel palatenda. Degustazione delle siole pien-e e delle bignette cui pum presso il salone parrocchiale. Concerto dei giovani della filarmonica di Rivera e della Giovane Orchestra dell’istituto comprensivo. Venerdì 12 ottobre Vija’ canta’, vecchie canzoni nel salone parrocchiale. Lunedì 15 ottobre Serata sui vini della valle di Susa con degustazione presso l’ex municipio di Rivera. 15 maggio 2012 Periodico dell’Amministrazione di Almese Uffici comunali: orari e recapiti Ufficio anagrafe, elettorale e stato civile Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45 martedì: 9,30 -13,30 mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-18,45 giovedì: 9,30 -13,30 venerdì: 9,30 -13,30 INFO Ufficio segreteria e agricoltura Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì:9,30 - 12,45 / 16,45 -17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 -13,30 Ufficio lavori pubblici Responsabile: Paola Margrit Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio edilizia privata Responsabile: Jean Pierre Capelli Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari martedì: 10,00 - 12,00 mercoledì: 14,30 - 16,30 venerdì: 11,00 - 12,30 solo su appuntamento telefonando al n. 011-93.50.418 Ufficio ragioneria 16 Responsabile: Arianna Trucchiero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail:[email protected] Orari In fase di definizione a causa della nuova gestione dell’ufficio ragioneria Ufficio tributi Responsabile: Pasquale Guerriero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari Martedì e giovedì: 10 - 12 Per la consegna di dichiarazioni ICI fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore 16,45 alle 17,45) Ufficio cultura istruzione e commercio Responsabile: Luca Brunatti Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Numeri e indirizzi utili Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Guardia medica Ospedale di Avigliana, via S.Agostino, tel. 011.9325294 Ospedale Avigliana, via S. Agostino 5, tel. 011.9325111 011.9325113 Polizia municipale Responsabile: Giovanni Chirio Tel. 011.93.51.597 Fax 011.93.51.666 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 15.00 - 18.00 martedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 -18.00 mercoledì: 15.00 - 18.00 giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 sabato: tel. 329.75.03.936 Asl 5, presidio territoriale Via Roma 4 tel 011.9351622 C.R.I (Croce Rossa Italiana) Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9351000 011.9359573 CON.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona) p.zza della Fiera 2, tel 011.9311225 Raccolta rifiuti ingombranti numero verde ACSEL 800/497052 Per parlare con la Giunta Bruno Gonella Sindaco Ambiente, agricoltura, polizia municipale, turismo E-mail:[email protected] Riceve: martedì 9.30 - 10.30 e 18.30 - 19.30 Pier Giuseppe Genovese Vicesindaco Sanità, politiche sociali, politiche del lavoro, personale E-mail:[email protected] Riceve: mercoledì 17.30 -18.30 e su appuntamento Valeria Carello Istruzione, cultura, sport, tempo libero E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Ufficio postale Via Avigliana 33, tel. 011.9350017 Federico Goffi Lavori pubblici, viabilità E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Vigili del fuoco (115) Via dei caduti, tel. 011.9350108 Michele Montrano Urbanistica, edilizia privata, commercio e attività produttive E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Davide Morando Bilancio, tributi, innovazione e sviluppo E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su appuntamento In Consiglio comunale Maggioranza Almese viva con Bruno Gonella Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio Bruno Gonella - sindaco Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco Valeria Carello - assessore Federico Goffi - assessore Michele Montrano - assessore Davide Morando - assessore Giovanni D’Alessandro - capogruppo Giulia Vayr Emilio Giorda Claudio Suppo Democrazia è partecipazione Maria Stella Aglianò La tua Almese Cinzia Allasia Minoranza Rinnoviamo insieme Almese Dario Catti - vicepresidente Consiglio Giorgio Blandino - capogruppo Catia Spinelli Giancarlo Bruno Carabinieri (112) Via Roma 60/a, tel. 011.9350091 011.9350209 Polizia stradale (113) Susa, frazione San Giuliano 2, tel. 011.56401 Corpo forestale dello Stato Via della Michela 1, tel. 011.9350126 Acquedotto Servizio clienti, tel. 800.010842 Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028 Punto su Almese Periodico dell’Amministrazione comunale Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008 Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo A cura dei consiglieri comunali di maggioranza Redazione: Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48 sito internet: www.comune.almese.to.it Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa Tel. 011.96.41.007 Questo numero è stato realizzato dai consiglieri comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti. Anno VIII - numero 1