aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Cinque anni di lavoro ben fatto
C
ari
Almese vista dalla Torre di S.Mauro.
Il lavoro di cinque anni
Bruno Gonella
difficili. Come è stato difficile il contesto in
cui abbiamo agito, penalizzato da costanti
tagli finanziari operati da governi di ogni
colore politico. Una situazione che ci ha
costretti a lavorare con meno personale,
non potendo sostituire coloro che per varie
ragioni hanno lasciato il nostro Comune,
e con minori fondi per finanziare servizi
e opere pubbliche. Nonostante ciò, siamo
riusciti a mantenere efficiente la macchina
amministrativa e a non aumentare, in questi
ultimi anni, tasse e tributi. Anzi, attraverso
iniziative come quelle sul risparmio energetico, i pannelli fotovoltaici al servizio della
scuola e gli interventi di razionalizzazione
dell’illuminazione pubblica, siamo riusciti
a risparmiare energia e quindi denari della
collettività, dando un contributo a migliorare l’ambiente in cui viviamo.
Crediamo anche di essere riusciti a concretizzare la nostra idea di governo di un
paese, che poi è il luogo migliore in cui vor-
EDITORIALE
concittadini
ho sempre pensato che per fare bene il sindaco occorre saper ascoltare, condividere,
decidere e, soprattutto, mettersi a disposizione del proprio paese, essere orgogliosi di
far parte di una comunità, avere a cuore il
suo passato, il suo presente e il suo futuro.
Cinque anni fa, candidandomi ad amministrare Almese, ho parlato del mio legame
profondo con questa terra fra pianura e
montagna. Vi scrissi pure della mia determinazione ad essere il primo cittadino tra
i cittadini, a vivere il mio ruolo di sindaco
insieme a voi, a condividere un progetto,
un’idea di paese nel quale i desideri, le
aspirazioni, le esigenze di tutti non vadano
perduti. Sono stati cinque anni intensi,
per ciò che abbiamo fatto e per il rapporto
gratificante e fecondo intessuto con molti
di voi. Ora che stanno per finire, voglio
ringraziarvi per avermi dato la possibilità
di vivere questa straordinaria esperienza. E
voglio ringraziare coloro coi quali ho lavorato, gli assessori in particolare. Siamo stati
una squadra con molte intelligenze ma con
un solo cuore, che non ha mai smesso di
battere e di emozionarsi di fronte alle scelte
e ai problemi che siamo stati chiamati ad
affrontare.
Abbiamo svolto con passione la nostra
attività di amministratori, con il piacere
per il lavoro ben fatto, per quanto abbiamo
realizzato in questi anni e di cui potete capacitarvi nelle pagine di questo giornale. Il
lavoro ben fatto non è solamente la qualità
del risultato, ma l’aver saputo intercettare
i bisogni veri della nostra collettività e
dato le risposte giuste a domande a volte
remmo vivere. Un paese che offra non solo
i servizi essenziali, ma che sia uno spazio
vivo, sapendo che chi ha dei problemi, chi
è avanti con gli anni, chi è solo, può trovare
una mano che lo aiuta, che i giovani vengono accompagnati nella loro crescita civile,
che il bisogno di conoscere e di divertirsi
viene soddisfatto.
Abbiamo investito molto nelle politiche
sociali, per stare dalla parte delle famiglie,
così come nelle iniziative culturali, attirando ingenti risorse pubbliche e private,
perchè pensiamo che Almese dev’essere
un paese in cui è bello vivere, in cui tutti si
sentano parte, con fierezza, della comunità.
In questi anni Almese è cambiato. Nuovi
residenti, nuove esigenze, a cui crediamo
di aver dato risposte puntuali, pure quando
le sfide erano alte. Penso all’introduzione
della raccolta porta a porta dei rifiuti, una
rivoluzione di fronte alla quale quasi tutti
gli almesini hanno reagito positivamente,
applicando con correttezza e responsabilità
il nuovo sistema. Una sensibilità che consente ad Almese di essere il paese valsusino
che ricicla di più i rifiuti e di guadagnarsi
un importante riconoscimento ufficiale da
parte della Provincia che è soprattutto un
premio a voi, cari concittadini.
Un’altra sfida difficile ha riguardato il progetto della linea ferroviaria ad alta velocità
Torino-Lione. Ci siamo sempre mossi nell’ambito delle istituzioni, con responsabilità
e realismo, concorrendo alla cancellazione
del tracciato che coinvolgeva Almese.
Alla fine di questi cinque anni credo quindi
di lasciarvi un paese sempre più vostro, nel
quale tutti voi potete identificarvi, di cui essere orgogliosi, come lo siamo noi per aver
lavorato al suo servizio.
Resto convinto che una buona amministrazione è fatta di persone che decidono,
perché amministrare significa scegliere,
anche sapendo che qualcuno potrà restare
insoddisfatto. Ma, prima di decidere, occorre ascoltare.
Noi abbiamo ascoltato i vostri suggerimenti, le vostre critiche; abbiamo discusso a
volte animatamente con voi, ma guidati
sempre dal rispetto che si deve a chi ci ha
delegati a governare. E avendo in mente
che il lavoro dev’essere ben fatto.
Il sindaco
Bruno Gonella
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Torre e ricetto così rivive S.Mauro
LAVORI PUBBLICI
D
opo i lavori di restauro e ristrutturazione ultimati dalla fine del
2006, la torre e il ricetto di San
Mauro sono diventati un centro turistico
culturale, destinato ad ospitare mostre
d’arte e ad essere la sede di eventi. L’intervento, costato 600 mila euro, stanziati
in parte dall’Unione europea attraverso la
Regione, ha interessato la torre vera e propria e i locali attorno ad essa, di proprietà
privata ma in comodato d’uso al Comune
per trent’anni, che si sviluppano su quattro piani. All’interno della torre è stata
realizzata una scala in ferro che raggiunge
la sommità, e rappresenta uno straordinario punto panoramico. Il ricetto è stato
ristrutturato, con rifacimento dei solai, il
consolidamento della muratura e la messa
in opera degli impianti. All’esterno, è stato
sistemato il vicolo, pavimentato in pietra,
sono stati costruiti i marciapiedi, posata
l’illuminazione esterna e all’ingresso del
Due immagini del Ricetto
e della Torre di San Mauro
Archivio comunale
S
ono stati ultimati a gennaio 2006, al
piano interrato dell’edificio di via Roma
che ospita la sala consiliare e la biblioteca,
i lavori per la realizzazione dell’archivio comunale. L’intervento, costato 90 mila euro ha
trasformato il magazzino, adibito a ricovero
per gli automezzi comunali, in archivio. In
questo modo, si sono liberati spazi nel palazzo comunale di piazza Martiri della Libertà.
Segreteria comunale
S
ono stati completati i lavori per la sistemazione dell’ampio locale al piano terra
del palazzo comunale. L’intervento, costato
70.000 euro, ha permesso di riorganizzare
gli uffici ai quali i cittadini si rivolgono maggiormente, anagrafe, protocollo, segreteria,
collocati ora al piano terra, evitando così agli
utenti di dover salire le scale.
Cimitero di Almese
2
U
ltimati nell’estate 2007 i lavori di sistemazione del cimitero del capoluogo.
Con una spesa di 35 mila euro è stata intonacato il muro di recinzione e, soprattutto,
risanato il blocco centrale dei loculi.
Il manufatto, a causa del degrado dell’impermeabilizzazione della copertura, presentava evidenti danni dovuti all’infiltrazione
dell’acqua nelle fessurazioni alle strutture
portanti, che sono state risanate.
L’intervento si è concluso con la posa del
nuovo intonaco.
Cimitero di Milanere
F
ra il 2005 e il 2006 sono stati ultimati i
lavori per la costruzione del parcheggio
davanti al cimitero di Milanere, che può
ospitare fino a 70 veicoli.
L’area di circa 2.000 metri quadri, è stata
realizzata con gli inerti provenienti dalle discariche comunali e, assieme all’asfaltatura
sono stati messi a dimora alcuni alberi lungo
la strada e piantata l’edera contro il muro
della bealera, per un investimento totale di
50.000 euro.
Oltre alla destinazione a parcheggio, l’area
può essere usata come spazio per le manifestazioni.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Il rifugio dedicato a Renzo Girodo
D
A lato il Rifugio Renzo Girodo.
Sotto il parcheggio a San Mauro.
Caserma Vigili
del fuoco
ospitare 13 veicoli. Col parcheggio sono state
realizzate anche piccole aiuole e l’illuminazione. Tutto per un costo di 35 mila euro.
A
Corsi d’acqua
lla fine di agosto del 2007 sono stati
completati i lavori di ristrutturazione
della caserma dei vigili del fuoco di via San
Sebastiano 4, per una spesa di 70.000 euro.
L’intervento ha comportato il rifacimento
dell’impianto elettrico e di quello termico,
nonché opere edili che rendono maggiormente funzionale la caserma.
I lavori sono stati concordati col distaccamento dei vigili del fuoco almesini.
San Mauro
nuovo parcheggio
C
ompletati a settembre del 2008 i lavori
per la costruzione del parcheggio all’angolo fra le vie Caduti e Granaglie, a San
Mauro. Su un terreno di proprietà comunale,
di circa 1.200 metri quadri, è stata realizzata
un’area in grado di ospitare 25 auto che è stata
arredata in coerenza con la sistemazione della
viabilità, illuminazione compresa, che caratterizza il borgo, in particolare la strada che
Il lavoro di cinque anni
C
porta al ricetto. Il parcheggio è costato 81.000
euro ed è stato realizzato in autobloccanti con
al centro delle rotaie in pietra e abbellito con
alcuni alberi. Si tratta di un intervento che
risponde all’esigenza degli abitanti del borgo
di poter disporre di nuovi posti auto ed è al
servizio dei visitatori della torre e del ricetto.
Ingresso Malatrait
nuovo parcheggio
S
ono stati completati a giugno 2007 i
lavori per la costruzione del secondo
parcheggio di Malatrait, un’area per la sosta
delle auto lungo la strada che porta all’interno
della frazione. Il nuovo parcheggio ha una dimensione di 300 metri quadri ed è in grado di
orsi d’acqua più sicuri con la sistemazione idraulica del torrente Messa e dei rii
Falca e Sagnetta. Si tratta di un investimento
di 161 mila euro, stanziati dalla Regione nell’ambito dei finanziamenti erogati in seguito
all’alluvione del 2000.
L’intervento più importante è quello lungo il
Messa, nel tratto fra il ponte di via Granaglie e
quello dell’area mercatale, con la realizzazione
di nuove scogliere in pietra, la sistemazione di
quelle esistenti, nonché lavori per migliorare
lo scorrimento dell’acqua, per una spesa di
100 mila euro. La sistemazione del rio Falca
ha interessato un tratto di circa 150 metri,
lungo i quali sono state prolungate le scogliere
esistenti, realizzate quattro briglie di salto per
moderare la velocità dell’acqua e asfaltata la
strada che corre accanto al corso d’acqua. Sul
rio Sagnetta, sono stati eseguiti lavori di sistemazione e rifatta una vasca, che potrà essere
usata anche dall’Aib come deposito di acqua,
per una spesa di 61 mila euro.
LAVORI PUBBLICI
al 13 giugno del 2006 è attivo a
Rivera il rifugio escursionistico
intitolato a Renzo Girodo, sacerdote, nato ad Almese e per molti anni
parroco di Celle.
L’intervento, realizzato ristrutturando ed
ampliando il vecchio tinaggio della cooperativa, è il frutto di 12 anni di lavoro,
iniziato con le due precedenti amministrazioni, ed è costato 200 mila euro. Il primo
lotto è stato realizzato con fondi regionali,
il secondo con un finanziamento europeo
sul Piano Integrato d’Area che ha attivato
anche i fondi per la sistemazione di piazza
Comba.
Il rifugio offre 24 posti letto su tre piani, più
la cucina per la prima colazione ed i servizi
ed è gestito in convenzione dalla Federazione Italiana Escursionismo.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Biblioteca e sala consiliare a nuovo
LAVORI PUBBLICI
C
ompletati alla fine del 2006 i lavori
di ristrutturazione della biblioteca
civica e della sala consiliare. Lo
spazio al primo piano dello stabile di via
Roma è stato diviso in tre parti. Uno ospita
la biblioteca e la sede dell’Unitre, mentre
gli altri due, destinati a sale riunione, vengono uniti, attraverso lo spostamento della
parete, per consentire lo svolgimento dei
Consigli comunali. La biblioteca presenta
una superficie doppia rispetto a quella della
sua precedente collocazione, consentendo
in questo modo la creazione di uno spazio
per la lettura e la consultazione. L’intervento
ha comportato anche il rifacimento del tetto
dell’edificio con nuove guaine, per impedire
le infiltrazioni dell’acqua, e la pulizia delle
pareti esterne. A questi lavori ha contribuito finanziariamente la banca Unicredit,
con uno stanziamento di 35 mila euro. La
ristrutturazione è costata complessivamente
236.000 euro.
Piste forestali
N
el mese di maggio del 2005 sono stati
completati i lavori per la realizzazione
di tre tratti di piste forestali, per un investimento di 260 mila euro, 207 mila dei quali
stanziati dall’Unione Europea sul piano di
sviluppo rurale. Sono stati tracciati 4.300
metri di nuove piste, da località Mafossale
all’attuale pista per Pian del Fieno e dalla località Rocca Bianca a Perapluc. Inoltre sono
stati risistemati 2.230 metri di piste esistenti. Obiettivo degli interventi la manutenzione
del bosco pubblico che sovrasta Almese.
Pista ciclabile
Q
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quasi ultimato il circuito ciclabile
che, partendo da Milanere, arriva a
Villardora. Sono, infatti, in corso i lavori
per la realizzazione del terzo lotto lungo la
circonvallazione, da via Almese a Villardora, che saranno finiti questa estate, per un
costo di 221 mila euro. A maggio 2005 è
stato completato il primo lotto fra Milanere e
Rivera, costato 315 mila euro. Nell’autunno
del 2006 quelli del secondo lotto dal parco
Robinson all’area mercatale costati 390.000
euro. Su tutta la pista è stata rinnovata l’illuminazione e sono stati intubati i fossi.
La biblioteca Giorgio Calcagno
Rivera, progetto
scuola materna
L‘
amministrazione comunale intende
realizzare una nuova scuola materna
a Rivera, in un’area di proprietà pubblica situata tra via Caselette e il torrente Morsino.
Il progetto prevede la costruzione di un
edificio su un piano di 700 metri quadri,
su un’area di 9.000 metri quadri, dove troveranno posto anche un parcheggio per 50
auto e una pista ciclopedonale che si congiunge a quella esistente in via Caselette,
raggiungendo piazza Comba nei pressi del
parco giochi e scavalcando il torrente con un
ponte in legno.
La nuova scuola materna prevede quattro
sezioni anche se, ha spiegato l’assessore ai
lavori pubblici Federico Goffi, è ragionevole
pensare che il ministero dell’istruzione,
al quale è subordinata l’autorizzazione
all’apertura della scuola, ne consenta tre.
Inoltre verrà realizzata una mensa scolastica
in grado di ospitare anche i ragazzi della
scuola elementare, che oggi vanno a pranzo
alla cooperativa della frazione. Il piano interrato sarà, almeno in parte, al servizio della
comunità riverese.
L’edificio è stato concepito in maniera modulare, così da poter essere eventualmente
ampliato con rapidità in futuro.
La scuola sarà dotata di pannelli fotovoltaici
che produrranno energia pulita, in coerenza
con le politiche di risparmio energetico
messe in atto da tempo dall’amministrazione
almesina.
La struttura della copertura sarà in legno,
così come parte del rivestimento delle murature esterne, che sarà completato con pietra
e alcune pareti dipinte a colori vivi.
La nuova scuola materna potrebbe essere
pronta fra tre anni e costare 1.200.000 euro.
Milanere,
parco giochi
S
ono stati eseguiti a metà del 2005 i
lavori di spostamento del parco giochi
di Milanere, accanto al centro sociale. La
nuova area, adiacente a quella esistente e di
uguali dimensioni, è stata pavimentata con
materiale antichoc per preservare l’incolumità dei bambini, ed è dotata di un nuovo
gioco, che si aggiunge ai due esistenti.
Il parco giochi di Milanere è stato inoltre
attrezzato di panchine e nuovi alberi. I lavori, costati 15 mila euro, sono stati promossi
nell’ambito della sistemazione del centro
sociale.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Rivera, si riqualifica il concentrico
N
La planimetria del progetto di
riqualificazione
del concentrico di Rivera.
Sotto la mensa delle scuole di Almese.
Impianto elettrico
elementare Almese
sistemazione esterna e alla copertura della
scuola d’infanzia parificata Riva Rocci di
via Viglianis.
Tre gli interventi: il rifacimento della fognatura esterna, la pavimentazione con
autobloccanti del parcheggio retrostante
d’edificio, e la sistemazione della copertura.
Il Comune ha effettuato i lavori grazie ad un
contributo regionale.
N
ella prima metà del 2006 sono stati
eseguiti i lavori per il rifacimento dell’impianto elettrico della scuola elementare
di Almese.
L’intervento, costato 60.000 euro, ha riguardato la sostituzione di tutta la rete, con la
posa, nelle aule, delle prese per il telefono,
il computer e l’antenna della televisione. In
questo modo, insegnanti e ragazzi hanno a
disposizione un ampio ventaglio di strumenti
per la didattica.
Nuova mensa
scuole di Almese
L
a nuova mensa scolastica delle elementari e medie di piazza della Fiera,
è stata costruita nell’estate 2006 a tempo di
record. Assieme al nuovo manufatto è stata
sistemata l’area esterna.
Il fabbricato è stato realizzato occupando
una parte del cortile con una struttura prefabbricata, di veloce realizzazione e dai costi
Il lavoro di cinque anni
contenuti, 65 mila euro, e ha consentito di
portare la dotazione di posti da 124 a 204.
La scelta di ampliare la mensa scolastica,
muove dalla richiesta dei genitori e della
scuola, che non era più in grado di far fronte
alle esigenze di un numero sempre crescente
di famiglie.
Sono sempre di più, infatti, i ragazzi che
usufruiscono di questo servizio.
Lavori alla scuola
d’infanzia Riva Rocci
N
el 2006 l’amministrazione comunale
ha speso 36 mila euro per lavori di
LAVORI PUBBLICI
ell’attesa del via libera per avviare
i lavori per la costruzione della
nuova scuola materna a Rivera,
l’amministrazione comunale sta procedendo alla sistemazione dell’area sulla quale
dovrebbe sorgere l’edificio ed al suo collegamento col centro della frazione.
Le opere, che costeranno 350.000 euro,
prevedono la realizzazione di un ponte
pedonale sul rio Morsino, per collegare via
Caselette a via S. Stefano e all’area dove si
svolge la rassegna delle “Siole Pien-e”, e
una pista ciclabile che si congiunge a quella esistente in via Caselette, raggiungendo
piazza Comba nei pressi del parco giochi. I
lavori termineranno alla fine dell’estate.
San Mauro
nuova rete fognaria
N
el 2005 sono stati completati i lavori
per la posa della nuova rete fognaria
di San Mauro.
L’intervento, realizzato dal Comune, è stato
finanziato dalla Società Metropolitana Acque Torino, nell’ambito della convenzione
sulla gestione dell’acquedotto, ed è costato
30 mila euro.
La realizzazione di questo progetto ha consentito di risolvere il problema di alcune
abitazioni di via Granaglie, le cui cantine
venivano regolarmente allagate durante le
piogge.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Malatrait, parcheggio e area verde
S
LAVORI PUBBLICI
ono stati ultimati nella prima metà
del 2006 i lavori per la realizzazione del parcheggio, con annessa
area verde e parco giochi, in borgata Malatrait, via Madonna delle Rose, a pochi metri
dalla chiesetta di San Rocco.
L’opera, costata 60 mila euro, comprende
un parcheggio in grado di ospitare 15 vetture ed una zona verde dove trovano posto
giochi per i bambini.
L’intera area si sviluppa su 750 metri
quadrati.
Il parcheggio di borgata Malatrait.
Sotto l’inaugurazione dell’impianto
di potabilizzazione dell’acquedotto
realizzato in borgata Fucicassa
dalla Smat.
Malatrait
nuova rete fognaria
S
ono stati completati all’inizio del 2008
i lavori per la realizzazione della rete
fognaria a Malatrait, che raccoglie le acque
bianche e le porta nel torrente Messa. Il
nuovo tratto di canalizzazione, lungo circa
900 metri, interessa le vie Capolo, Copertili
e Rubiana, è stato realizzato dalla Smat per
una spesa di 400.000 euro. Oltre a questo
intervento, è stato posato un tratto di fognatura nera in via Capolo, che sostituisce le
vecchie e malandate condutture.
Si tratta di un intervento chiesto dall’amministrazione comunale, su sollecitazione del
consigliere di maggioranza Emilio Giorda,
che consente di raccogliere le acque meteoriche evitando pericolosi dilavamenti lungo
la collina.
Smat, depuratore dell’acquedotto
E‘
stato definito un perfetto esempio di sinergia fra un Comune, la Smat e l’Autorità
d’Ambito che sovrintende all’approvvigionamento idrico, nonché un gioiello di tecnologia. Si tratta dell’impianto di potabilizzazione realizzato in borgata Fucinassa nella centrale
che preleva l’acqua dal torrente Messa, la rende potabile e la distribuisce ai Comuni di Almese e Villardora, inaugurato il 30 ottobre 2008.
L’impianto di potabilizzazione, ampliato con un nuovo sistema di trattamento a tecnologia
innovativa a basso impatto ambientale, garantisce una costante qualità e sicurezza dell’acqua
prodotta ed è una realizzazione innovativa, unica in Italia, ha spiegato l’amministratore delegato della Smat Paolo Romano.
Il costo complessivo dell’opera, totalmente finanziato da Smat, ammonta a 419.000 euro, dei
quali 269.000 per l’impianto di ultrafiltrazione e il resto per le opere civili, idrauliche ed
elettriche. Un investimento che non determinerà, ha precisato Romano, un aumento delle
tariffe a carico dei cittadini.
Area industriale
nuova rete fognaria
N
6
el 2007 la Smat ha realizzato le opere
fognarie per acque nere e separatamente acque bianche che serviranno i
nuovi insediamenti industriali, sulla base
dell’accordo che ha dato alla stessa la gestione dell’acquedotto almesino.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Lo sport si pratica in via Granaglie
L
amministrazione comunale ha
alla sistemazione
degli impianti sportivi di via
Granaglie. Due gli interventi realizzati, per
un investimento di 215.000 euro, di cui 103
.000 quale contributo regionale.
Il primo riguarda la palestra, con la posa
della nuova pavimentazione, il rifacimento
dell’intonaco assorbente delle pareti interne
e la sostituzione di alcuni serramenti interni.
Il risultato è un campo di gioco ottimale,
hanno fatto rilevare i dirigenti dell’Isil
Volley.
Il secondo ha interessato la messa a norma
degli spogliatoi del campo di calcio, col
rifacimento dell’impianto termico, dei
servizi igienici e delle docce, la sostituzione
degli infissi, l’eliminazione delle barriere
architettoniche e la sistemazione delle
tribune. Si tratta di lavori in qualche caso
indispensabili, fa osservare l’assessore
‘ provveduto
allo sport Ignazio Dulcis, in particolare
quello sugli spogliatoi del campo di
calcio. Sistemati gli impianti esistenti,
l’amministrazione, spiega ancora l’assessore
La rampa di skateboard
allo sport, ha in animo di realizzare un
campo di calciotto con annessi spogliatoi,
appena sarà completata la trattativa per
l’acquisizione dei terreni privati circostanti.
Il lago Tre Pais
L’assessore Ignazio Dulcis
con Giorgio Cugno
D
a settembre dello scorso anno il complesso sportivo di via Granaglie si è
arricchito di un nuovo impianto: una rampa per lo skateboard che, ha detta degli esperti, è la più grande e forse la migliore della valle di Susa. La
rampa è stata realizzata dall’associazione Skateboarding Almese, nata dall’intraprendenza di alcuni giovani che hanno trovato nell’amministrazione comunale un
interlocutore molto attento. Il Comune, che ha sostenuto finanziariamente l’avvio
dell’operazione con un contributo, ha stipulato con Skateboarding Almese una
convenzione, in base alla quale l’associazione ha costruito l’impianto e lo gestisce
in autonomia, senza costi per le casse comunali. Chi volesse ulteriori informazioni
può chiamare Paolo Nelzi, 333.4959283, Marco Agagliati, 349.5169628, e Davide
Chemise, 339.2660039, o scrivere alla e mail [email protected] e
visitare il sito www.myspace.com/sk8boardingalmese.
Il lavoro di cinque anni
STRUTTURE SPORTIVE
La palestra di via Granaglie.
D
a aprile 2008 il lago Tre Pais è tornato a
nuova vita grazie alla sezione provinciale dell’associazione Italcaccia-Italpesca, alla quale
l’amministrazione comunale ha affidato la gestione
dopo anni di inattività dovuta alla scomparsa di Luigi
Emanuele.
I volontari dell’associazione hanno impiegato 600
ore di lavoro, ha spiegato il presidente Giorgio
Cugno, per ripulire e rendere nuovamente agibile
lo specchio d’acqua di circa 3.500 metri quadri e
l’area che lo circonda. Per frequentarlo bastano 20
euro l’anno, 18 per chi ha meno di 15 anni.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Via Dora prolungata e risistemata
A
ll’inizio del 2006 sono stati completati i lavori per il prolungamento e la sistemazione di via Dora,
una strada prima senza sbocco. La via è
stata allungata di circa 50 metri e interamente sistemata, con la posa dell’illuminazione, la realizzazione dei marciapiedi e
l’intubamento della balera. Il tutto per un
costo di circa 150 mila euro.
VIABILITÀ
Via Dora dopo i lavori di allungamento,
sistemazione, la realizzazione di
marciapiedi e la posa dei punti luce.
Ingresso di Almese
cambiata la viabilità
D
alla metà di marzo del 2008 è agibile
il nuovo sistema viabile all’ingresso del
paese, con la realizzazione delle canalizzazioni che immettono sulla rotonda all’incrocio fra via Circonvallazione, via Avigliana
e via Almese, che sostituisce il complicato
sistema di organizzazione del traffico e che
ha permesso di riportare a doppio senso di
marcia il primo tratto di via Avigliana, consentendo così ai veicoli in uscita dal paese
di non dover più percorrere via dell’Aygro
per immettersi nella circonvallazione in
direzione di Avigliana. La soluzione è stata
concordata con la Provincia su un progetto
presentato dall’amministrazione comunale,
per una spesa totale di 45 mila euro, ed anticipa la futura sistemazione definitiva dello
snodo viario.
Allargamento
di via Musinè
T
8
erminati all’inizio del 2006 i lavori di
allargamento di via Musinè, a Milanere, che interessavano circa 50 metri di
strada, la cui larghezza è stata portata da 3
metri e mezzo a 6 metri. È stato allargato il
ponte e realizzata una piccola area ecologica
che ospita i cassonetti della raccolta rifiuti.
L’opera è costata 14 mila euro.
Asfaltatura
di strada Miosa
S
trada Miosa non è più sterrata. La via
che attraversa Miosa è stata interamente sistemata nel 2006 con la posa dell’asfalto
là dove questo non c’era. Si tratta di un
intervento che consentirà ai residenti di raggiungere agevolmente la borgata, la più alta
fra quelle di Rivera. Il tratto interessato ai
lavori, che sono costati 15 mila euro, è lungo
270 metri.
Nuova viabilità
a San Mauro
N
iente più transito di auto all’interno
della borgata San Mauro. Dalla fine del
2006 l’accesso nella strettoia è consentito
solo ai residenti e a coloro che sono diretti
alle borgate San Mauro e Tetti San Mauro.
Fra via Rivera e via Tetti San Mauro, è stata
posta una barriera fissa per impedire alle
auto di proseguire o di immettersi nella direzione opposta. Tutti gli altri veicoli, diretti a
Rivera e Milanere, devono svoltare a destra
prima della strettoia, raggiungere la rotonda
di via Granaglie, immettersi nella circonvallazione e raggiungere nuovamente la
provinciale. Chi arriva da Milanere e Rivera
ed è diretto ad Almese, giunto alla rotonda
di via Fontana, svolta a sinistra, si immette
nella circonvallazione e raggiunge la rotonda
di via Granaglie, dove può proseguire svoltando a destra o a sinistra. La soluzione è
stata concordata con la Provincia, dopo che
la giunta ha consultato i residenti nella borgata in un’assemblea pubblica, registrando
una sostanziale approvazione. L’operazione
è stata possibile dopo il completamento, da
parte dell’amministrazione comunale, dei
lavori per la realizzazione della bretella e
della rotonda di via Granaglie.
Allargamento
di via Fontana
S
ono terminati nei primi mesi del 2007 i
lavori per l’allargamento di via Fontana
e con loro una questione aperta dieci anni
fa relativa agli espropri, definita a metà
del 2005 dalla giunta comunale. I lavori
hanno interessato l’allargamento di circa
150 metri di strada, che costituivano una
sorta di imbuto per chi arriva da Rivera e
hanno permesso di portare la larghezza della
carreggiata a 6 metri. Costo dell’intervento,
160 mila euro.
Allargamento
di via Morsino
U
na strada più larga e più funzionale.
Così si presenta dal 2006 via Morsino,
segue a pagina 9 ·
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Circonvallazione area industriale
S
continua da pagina 8
·
a Rivera, dopo i lavori per l’allargamento e
la sistemazione dell’arredo. L’intervento ha
interessato 80 metri di strada che adesso
ha una larghezza variabile tra i 7 ed i 4,20
metri. Attorno alla cappella di san Michele
è stata creata una piazzetta, lastricata con
cubetti di autobloccanti e pietra di Luserna,
il cui livello è leggermente rialzato rispetto al
piano stradale, per rallentare la velocità delle auto. Sono stati inoltre installati nuovi pali
per l’illuminazione e sostituiti quelli vecchi.
Il costo dell’opera è di 40 mila euro.
L’assessore Federico Goffi sul cantiere
della Circonvallazione.
Allargamento di via Crivella
V
ia Crivella non è più una sequenza di strettoie. Stanno per essere completati i lavori di
allargamento della strada con l’ampliamento della parte alta della carreggiata per un
tratto lungo circa 450 metri, portato da 3 a 5 metri di larghezza. Sono anche intubati i fossi
e realizzati nuovi muretti di contenimento rivestiti in pietra, per una spesa complessiva di
303.000 euro. Si tratta di un intervento molto atteso dai residenti, che fa seguito all’allargamento dei primi 50 metri eseguito più di due anni fa. Il progetto ha previsto anche la posa
dell’illuminazione pubblica nell’ultimo tratto della via.
VIABILITÀ
aranno completati tra la fine di
giugno e l’inizio di luglio i lavori
per la realizzazione del primo lotto
della circonvallazione alla zona industriale
fra via Drubiaglio e via Benne, iniziati nella
primavera del 2008. L’opera, che costa
740 mila euro, è lunga circa 600 metri e
comprende la realizzazione di due ponti,
uno sul rio Garavello, l’altro sul torrente
Morsino, due rotonde e l’illuminazione pubblica. Le opere fognarie sono state realizzate
dalla Smat, sulla base dell’accordo che ha
dato alla stessa la gestione dell’acquedotto
almesino.
La circonvallazione rappresenta un passo
avanti rispetto alla risoluzione del traffico
nella zona industriale, perché libererà via
Rivera dal transito dei mezzi pesanti diretti
alle aziende almesine. Inoltre, consentirà di
canalizzare parte del traffico privato da e
per l’autostrada sullo svincolo di Avigliana
Est, anziché su quello di Almese, decongestionando parzialmente via Granaglie.
Sistemazione
via Tetti Montabone
C
ompletati all’inizio del 2007 i lavori per
la sistemazione di via Tetti Montabone,
che scende alla borgata Grange di Rivera. Si
tratta di un intervento auspicato da tempo
dai residenti, che possono così usufruire
con maggiore sicurezza della strada. Sono
state realizzate tre piazzole di interscambio,
consolidate le massicciate e asfaltati alcuni
tratti della carreggiata, per una spesa di 53
mila euro.
Il lavoro di cinque anni
Lavori in corso in via Crivella
9
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Rifiuti, 2006 l’anno del porta a porta
AMBIENTE
D
10
al 2 ottobre 2006 è stata introdotta
la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti. È una scelta voluta dai
Comuni della valle di Susa e dall’Acsel, che
hanno recepito le norme nazionali, regionali
e provinciali che impongono, queste ultime
in particolare, l’obbligo di raggiungere almeno il 50% di differenziazione dei rifiuti.
Prima dell’introduzione di questo sistema, la
valle di Susa faceva registrare, a livello provinciale, la più bassa percentuale di raccolta
differenziata, il 23,6%. Fra i Comuni della
valle di Susa, Almese si collocava al secondo
posto nella classifica delle amministrazioni
virtuose, con 32,1%.
Con questi ritmi di conferimento la discarica
valsusina di Mattie avrebbe chiuso entro il
31 dicembre 2008, costringendo i Comuni a
mandare i rifiuti in altri luoghi, con costi che
si sarebbero moltiplicati enormemente.
La scelta, per il bacino valsusino coperto
dalla società ACSEL (interamente di proprietà dei Comuni della valle) di adottare il
porta a porta, è stata decisa dall’assemblea
I
dei 37 sindaci del territorio che va da Caselette a Claviere, perché solo questo sistema, adottato da 245 Comuni in Provincia
di Torino, ha permesso di raggiungere in
tempi brevi l’obiettivo del 50% di raccolta
differenziata.
Almese ha risposto molto positivamente.
Nel 2006, quanto la raccolta porta a porta
Perchè differenziare
costa di più
l costo del servizio di raccolta dei rifiuti viene pagato
dai cittadini attraverso la tassa introdotta nel 1993,
applicata sulla base della superficie abitativa, commerciale o industriale. Ad ogni metro quadro corrisponde
una tariffa, che moltiplicata per la superficie complessiva
determina l’importo della tassa.
L’aumento della tassa con l’introduzione della raccolta porta
a porta è imputabile alla complessità del nuovo sistema e al
costo delle attrezzature, in particolare i nuovi contenitori e i
nuovi mezzi. Il Comune di Almese ha deciso un aumento del
19% della tassa rifiuti che l’ha fatta lievitare, per le abitazioni, agli attuali 1,45 euro/mq. Si tratta, tuttavia, di un aumento
che pone Almese fra le località meno esose della provincia.
Il decreto legislativo dell’aprile 2006 prevedeva il passaggio
da tassa a tariffa, ma negli ultimi tre anni i vari governi hanno
deciso di farlo slittare.
La tariffa prevede due classi distinte, utenze domestiche e
non domestiche, ed è composta di due parti, una legata agli
investimenti per le opere e gli ammortamenti, l’altra commisurata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e
all’entità dei costi di gestione. Per le utenze domestiche la
quota fissa dovrà tenere conto del numero dei componenti il
nucleo familiare e delle dimensioni dei locali, mentre la parte
variabile sarà commisurata alla quantità di rifiuti prodotti.
ha interessato solamente gli ultimi mesi
dell’anno, la percentuale di differenziazione
è stata del 36,06 per cento. Il 2007 ha fatto
registrare una percentuale del 73,33, mentre
lo scorso anno è salita al 75,48 per cento. Il
mese di agosto 2008 ha fatto segnare la percentuale record di 85,99 per cento, seguita
da giugno con l’81,48 per cento.
Compostaggio domestico,
gli incentivi del Comune
L’assessore Danilo Boscolo ad una serata
sul compostaggio domestico.
R
per incentivare il compostaggio domestico dei rifiuti organici.
Chi è interessato può aderire a questa iniziativa, prenotando il
biocomposter entro la fine di aprile presso l’ufficio cultura. L’apparecchiatura a disposizione è da 310 litri al costo di 15 euro ed ogni famiglia
potrà richiederne due. È possibile ottenere ulteriori biocomposter, il cui
costo è però doppio: 33 euro ciascuno.
Chi adotterà questo sistema per smaltire i rifiuti organici godrà di una
riduzione di 30 euro sulla tassa raccolta rifiuti, che vale anche per chi
produrrà compost attraverso la classica “tampa”.
Sono circa 750 le famiglie almesine che fino ad ora hanno scelto il
compostaggio domestico dei rifiuti organici. Ai 595 utenti che hanno dichiarato la loro adesione contestualmente alla consegna dei contenitori,
se ne sono aggiunti molti altri che hanno deciso di acquistare i biocomposter offerti a basso costo dal Comune e dall’Acsel.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Riciclaggio, Almese prima in Valle
«I
Il lavoro di cinque anni
Il presidente
della Provincia
Antonio Saitta
premia
il sindaco con
una targa.
Sotto. da
sinistra. il
presidente
Saitta,
il sindaco
Gonella,
l’assessore
provinciale
all’ambiente
Angela
Massaglia e
l’assessore
almesino
Danilo Boscolo
AMBIENTE
l risultato raggiunto da Almese
nella raccolta differenziata dei
rifiuti è straordinario e non viene
a caso, ma è frutto dell’impegno del Comune
e dei cittadini». Il presidente della Provincia
Antonio Saitta lo dice poco prima di consegnare al sindaco Bruno Gonella la targa
quale riconoscimento al paese che in valle
di Susa ricicla di più i propri rifiuti.
Sala consiliare gremita, sabato 7 marzo, per
accogliere Saitta e l’assessore provinciale
all’ambiente Angela Massaglia: le associazioni almesine, cittadini e i ragazzi dell’istituto scolastico comprensivo, che hanno
consegnato al presidente della Provincia il
calendario 2009 realizzato da loro attorno al
tema dei rifiuti e dell’ambiente.
«Ringraziamo la Provincia, il presidente
Saitta e l’assessore Massaglia, per questo
riconoscimento, che riceviamo con orgoglio
– ha detto il sindaco - ma, soprattutto, voglio
ringraziare gli almesini, per la sensibilità,
il senso di responsabilità, il civismo, con il
quale hanno adottato il sistema di raccolta
porta a porta dei rifiuti. Questo riconoscimento va soprattutto a loro. Non è stato facile
far comprendere a tutti la bontà e i vantaggi
del porta a porta, di come la differenziazione
dei rifiuti sia una scelta di civiltà dalla quale
la collettività e i singoli possono solo trarre
benefici».
Bruno Gonella ricorda che nel 2006 la
percentuale di raccolta differenziata dei
rifiuti era del 36.06 per cento, raddoppiata
nel 2007 col 73,33 e salita al 75,48 per
cento dello scorso anno. La presenza del
sito consortile di conferimento dei rifiuti
verdi pesa, non da oggi, per il 10 per cento,
fa rilevare il sindaco e, se si considera che
viene massicciamente usato dagli almesini,
la percentuale di differenziazione, depurata
dal conferimento che viene da fuori paese,
è ancora attorno al 70 per cento. Va inoltre
rilevato che 1.450 tonnellate di rifiuti verdi
sono state destinate alla produzione di compost o di cippato, anziché finire lungo le strade di campagna o nei contenitori dei rifiuti.
«Sono numeri che dicono come la raccolta
rifiuti porta a porta e il principio secondo
il quale è necessario differenziarli, sono diventati un patrimonio culturale del nostro
paese - dice ancora il sindaco - voglio anche
ringraziare l’Acsel, che sta facendo un lavoro
egregio, la macchina comunale e le scuole: in
nessun Comune credo si faccia ciò che fanno
quelle almesine».
Un ringraziamento anche da Angela Massaglia, che ha ricordato come il traguardo
del 50 per cento di raccolta differenziata dei
rifiuti raggiunto dalla Provincia sia merito
anche dei Comuni come Almese.
«Qui c’è una grande sensibilità – ha osservato Saitta – lo testimonia il calendario
realizzato dalla scuola. Significa che tutta
la comunità si è mobilitata. Ringraziamo
L
il sindaco per aver fatto una scelta coraggiosa ma che guardava al futuro. Almese
dev’essere orgogliosa di aver compiuto questo
gesto vincente che ha assecondato l’impegno
della Provincia, assunto in un momento
drammatico per la gestione dei rifiuti. Ce
l’abbiamo fatta un anno prima del previsto
a raggiungere il 50 per cento e possiamo
ancora migliorare, pensando soprattutto alle
generazioni future».
Servizio di vigilanza ambientale
comunale ha sottoscritto all’inizio del 2007 una convenzione con
‘ amministrazione
il Corpo Nazionale Agenti Faunistico Ambientale dell’Italcaccia, Nucleo Provin-
ciale del Piemonte, per l’istituzione del servizio di vigilanza ambientale. Secondo
la convenzione, che costa al Comune 1.000 euro l’anno, ad esclusivo titolo di rimborso spese, l’Italcaccia si impegna a vigilare sull’osservanza delle leggi che tutelano l’ecosistema,
sia con attività di prevenzione, sia di repressione. Attenzione particolare al patrimonio ecologico, faunistico e ambientale, agli incendi boschivi, all’abbandono dei rifiuti e al controllo
delle deiezioni canine.
11
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Zerocodue, per risparmiare energia
AMBIENTE
R
12
idurre l’emissione di gas serra nell’atmosfera e promuovere il risparmio energetico. È questo l’obiettivo
del progetto “Zerocodue” che l’amministrazione comunale ha iniziato a concretizzare
nel 2006, con l’installazione di un impianto
fotovoltaico al servizio della scuola media.
Il progetto “Zerocodue”, curato da Ecofys,
azienda leader nel settore del risparmio
energetico, presentato dal Comune nel 2004
e classificatosi al secondo posto tra quelli
che avevano diritto al contributo della Provincia, vuole rendere il territorio di Almese
fossil-free in ossequio al protocollo di Kyoto,
realizzando un vero e proprio “Piano energetico-ambientale comunale” (Peac), a partire
dalla neutralizzazione delle emissioni di gas
serra legate alle strutture pubbliche, per poi
passare a quelle prodotte nell’intero paese.
L’intervento mira anche a ridurre i costi a
carico dell’amministrazione.
L’impianto fotovoltaico della scuola media è
stato realizzato nel corso dell’estate del 2006
ed è costato 75.000 euro, 20.000 dei quali
I pannelli solari sul tetto della scuola media.
come contributo da parte della Provincia e
consente, il risparmio di circa 13.500 kWh
di energia elettrica da fonti convenzionali, la
riduzione delle emissioni di gas serra pari
a circa 7,2 tonCO2/anno e la creazione di
una fonte di reddito, data dal risparmio di
energia elettrica più valore della tariffa incentivante, pari a circa 7.600 euro/anno, che
potranno essere eventualmente destinati ad
altri interventi di risparmio energetico.
La seconda fase ha interessato gli interventi
per favorire il risparmio energetico nella
gestione dell’illuminazione pubblica, con
L’alta velocità
non tocca più Almese
L
‘
ipotesi che il tracciato della nuova linea
ferroviaria ad alta velocità Torino – Lione
si sviluppi in valle di Susa lungo il versante sinistro della Dora e sotto il Musinè, è stata
abbandonata nel 2007. Il territorio di Almese
non sarà quindi più coinvolto nella realizzazione
dell’opera.
In questi cinque anni l’amministrazione comunale ha partecipato, attraverso il sindaco Bruno
Gonella, a tutti i tavoli di discussione con governo, Provincia e Regione, muovendo dal programma presentato agli elettori nel 2004, nel quale si
diceva che, con gli altri Comuni e la Comunità
montana, avrebbe lavorato per far desistere i promotori dall’attuare questo progetto, che sarebbe
stato devastante per Almese.
Nel 2008 il Comune di Almese ha sottoscritto la
proposta “F.A.R.E., Ferrovie Alpine Ragionevoli
ed Efficienti”, elaborata dai tecnici della Comunità montana, che prevede un percorso per fasi
con l’obiettivo di trasferire le merci dal trasporto
su gomma a quello su rotaia. Un documento approvato dal Consiglio comunale il 17 settembre
2008.
la rimozione di circa 500 corpi illuminanti,
sostituiti con apparecchi meno potenti, in
grado però di garantire una maggiore efficienza luminosa.
L’intervento è costato 130.000 euro, stanziati
dal Comune, mentre i lavori sono stati eseguiti da Enel Sole.
In questo modo si risparmia sui consumi
di energia elettrica a carico dell’amministrazione e si riducono anche quelli della
manutenzione. Infatti, l’intervento permette
di abbassare il consumo di energia elettrica
da 828.240 k/w a 776.265 k/w.
Piano assetto idrogeologico,
variante strutturale al Prgc
I
l Consiglio comunale del 18 luglio 2007 ha approvato il progetto definitivo
di variante strutturale del Piano regolatore denominata Pai (Piano assetto
idrogeologico), nell’ambito del quale sono state apportate modifiche alla
viabilità e ad alcune aree a servizio, che consentiranno di realizzare nuovi parcheggi
in zone nelle quali è stata rilevata una carenza di posti auto. Contestualmente è stato
dato il via libera al cambio di destinazione d’uso che rende edificabili due terreni in
via Sonetto e uno nella frazione Mollar.
Il Pai è uno strumento propedeutico al Piano regolatore ed è a tutti gli effetti una
variante strutturale che recepisce le indicazioni del geologo, della Regione e della
Provincia. In questo ambito sono state analizzate le osservazioni dei cittadini, alcune
delle quali sono state accolte. La possibilità di costruire riguarda terreni che confinano con aree già edificate e sui quali sono state inserite aree a servizi pubblici.
Valutazione ambientale strategica
N
ella prima metà del 2007 è stato completato lo studio della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) preliminare alla stesura della variante strutturale
del Piano regolatore, curato dal professor Carlo Socco in collaborazione col
professor Mario Fadda. La VAS è una procedura di valutazione delle conseguenze
ambientali provocate dalla realizzazione di interventi sul territorio, effettuata per
fornire il quadro di riferimento in fase di progettazione. Si tratta di un rapporto ambientale che analizza le specificità del territorio almesino, in funzione delle future
scelte di pianificazione territoriale e di destinazione dei suoli.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Greenergy trasforma il sole di Almese
I
Il lavoro di cinque anni
Uno degli impianti fotovoltaici realizzati ad
Almese da Greenergy
L’amministratore delegato
Greenergy
Enrique Garcia
Panicco.
migliori tecnologie specifiche, aggiunge
l’amministratore delegato di Greenergy.
«Crediamo nell’importanza di un approccio
altamente specialistico e nella concentrazione
di esperienze diverse per proporre la migliore
risposta alla domanda».
Per realizzare questi obiettivi, Greenergy ha
un proprio ufficio tecnico per la progettazio-
I
ne preliminare e esecutiva, una struttura che
cura le pratiche autorizzative e legate alla
concessione degli incentivi, nonché quelle
con l’Agenzia delle Dogane per la licenza
di officina elettrica e con l’Enel. «Al fine
di garantire la massima qualità e capacità
realizzativa, come Gruppo Ilmed abbiamo acquisito una società che realizza impianti elettrici utilizzatori e di produzione, la Toelco Srl
di Bruzolo – spiega Enrique Garcia Panicco
– tutto ciò ci permette di fornire un servizio
eccellente e rapido ai nostri clienti. Il nostro
record è di 58 giorni tra il primo contatto con
il cliente e l’allaccio alla rete con messa in
servizio dell’impianto fotovoltaico».
AMBIENTE
nnovazione e tecnologia al servizio
dell’ambiente e dell’economia del
XXI° secolo, che ha sempre più
bisogno di energia. È la sfida di Greenergy,
azienda aviglianese del Gruppo Ilmed, che
dalla fine del 2007 progetta e realizza impianti per la produzione di energia da fonti
rinnovabili. Greenergy nasce da un’esperienza antica, spiega l’amministratore
delegato Enrique Garcia Panicco. «Gli antesignani dei nostri attuali soci hanno iniziato
ad operare nel campo delle fonti rinnovabili
fin dal 1908, quando ha preso l’avvio la
prima centrale idroelettrica alla Chiusa di
San Michele».
Greenergy guida un gruppo di cui fanno parte altre tre aziende, e la sfida che ha lanciato
vuole rispondere alle necessità, sempre più
impellenti, di reperire energia che non derivi
da fonti in via di esaurimento, quelle fossili,
e a costi accessibili, senza dimenticare la tutela dell’ambiente, secondo gli impegni presi
con il Protocollo di Kyoto.
L’azienda opera per fornire al cliente la
migliore soluzione possibile in relazione alla
produzione di energia da fonti rinnovabili e
si articola in due settori di attività : progettazione e realizzazione di impianti completi
chiavi in mano, produzione di energia da
fonti rinnovabili. Altrettanti gli ambiti produttivi: impianti fotovoltaici, di produzione
energetica da Biomasse, idroelettrici, eolici.
Greenergy progetta e realizza impianti
fotovoltaici di piccole, medie e grandi dimensioni, impianti a biomasse, piccole e
medie centrali idroelettriche, piccole centrali eoliche e fornisce consulenza in materia
energetica. Ad Almese ha realizzato un impianto fotovoltaico per una grande azienda e
numerosi impianti per privati. Tanto che dai
dati ufficiali del GSE Almese, insieme a
Rivera, rappresenta il quarto comune della
Provincia di Torino per numero di impianti
fotovoltaici.
«Una maggiore quota di energia prodotta da
risorse rinnovabili come sole, vento, biomassa,
acqua – dice Enrique Garcia Panicco - rafforza il sistema economico-industriale garantendo fonti di energia con prezzi bloccati
nel lungo termine e comunque indipendenti
dal prezzo del petrolio o del gas. Inoltre lo
sfruttamento “locale” delle fonti rinnovabili
porta a generare valore aggiunto e posti di
lavoro». Uno sfruttamento che deve essere
messo in pratica attraverso l’utilizzo delle
Il Comune ha aderito alla Rete
degli acquisti pubblici ecologici
l Comune di Almese ha aderito alla Rete provinciale degli Acquisti Pubblici Ecologici, sottoscrivendo, venerdì 27 febbraio, il protocollo d’intesa con la Provincia di
Torino. Alla cerimonia, presieduta dall’assessore provinciale all’ambiente Angela
Massaglia, ha partecipato l’assessore Danilo Boscolo, che ha siglato il documento a nome
dell’amministrazione comunale. La gestione ecologica degli acquisti da parte di un ente
pubblico riguarda carta per copie, mobili per ufficio, attrezzature informatiche per ufficio,
autoveicoli, organizzazione di eventi, servizi di pulizia, edifici, alimenti e servizi di ristorazione, energia elettrica, materiali fertilizzanti e carta stampata.Gli obiettivi sono molteplici.
Limitare, sostituire o eliminare progressivamente l’acquisto di prodotti tossici, pericolosi,
difficilmente smaltibili o comunque con significativo impatto ambientale, preferire prodotti
e servizi a più lunga durata, facilmente smontabili e riparabili, ad alta efficienza energetica,
ottenuti con materiali riciclati o riciclabili, recuperati o da materie prime rinnovabili, che
minimizzano la produzione di rifiuti.
Questa scelta, fa rilevare l’amministrazione comunale almesina, verrà introdotta gradualmente ed è coerente con le iniziative già realizzate per favorire il risparmio energetico:
l’installazione dei pannelli fotovoltaici presso la scuola media e gli interventi sull’illuminazione pubblica.
13
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Una casa famiglia nella villa antica
POLITICHE SOCIALI
I
nizieranno quest’estate i lavori
per la trasformazione in casa di
accoglienza della villa al numero 4 di via Viglianis, risalente alla fine
dell’800, donata qualche anno fa da Lisa
Bertolo, “Tota Lisa”, alla Congregazione
delle Piccole Serve fondata dalla beata
Anna Michelotti. Un’operazione che, oltre
alla proprietà, vede protagonista il Comune,
che ha individuato e suggerito la destinazione d’uso dell’edificio.
Nella villa di via Viglianis, su una superficie di circa 450 metri quadri, nascerà una
casa famiglia che accoglierà i minori in difficoltà che devono essere allontanati, anche
temporaneamente, dal loro nucleo familiare, tre alloggi destinati a persone disabili ed
a mamme con bambini. Infine verrà creato
un baby – parking, un servizio socio-educativo-ricreativo che accoglie minori non
in età di scuola dell’obbligo. Il progetto è
firmato dall’architetto Alfredo Balmativola
e dal geometra Vita Capodiferro e i servizi
entreranno in funzione nel 2010. Costo dell’intervento, un milione di euro.
È una storia che parte da lontano, spiega
l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. «Tre anni fa le suore della Congregazione ci comunicarono la loro volontà di
destinare l’immobile a fini sociali e, insieme
al Consorzio socioassistenziale valsusino,
abbiamo individuato i servizi più utili per il
territorio, che non trovavano una soddisfa-
Borse lavoro per
almesini in difficoltà
D
14
alla metà di marzo è partito il progetto
delle “Borse Lavoro”, l’erogazione
di un sussidio a titolo assistenziale a cui
corrisponde lo svolgimento di un’attività
sociale, in sostanza interventi di manutenzione
ordinaria, miglioramento del verde pubblico
e pulizia dei cigli stradali. L’iniziativa è rivolta
a quegli almesini che vivono un momento di
difficoltà economica, come i disoccupati,
o che hanno difficoltà a reinserirsi nel
mondo del lavoro dopo esperienze di vita ai
margini, o ancora i disabili. Il progetto è stato
elaborato dall’assessore alle politiche sociali
Piero Genovese in collaborazione col Conisa,
il Consorzio socioassistenziale valsusino,
sull’esempio di un analogo percorso già
Il progetto della casa di accoglienza.
zione. Li abbiamo proposti alla Congregazione che li ha accettati».
Così, a luglio dello scorso anno è stata sottoscritta una convenzione fra le suore e l’amministrazione comunale in base alla quale
quest’ultima consente un ampliamento del
10 per cento della superficie e rinuncia
alla riscossione degli oneri di urbanizzazione. Una successiva convenzione, firmata
anche dal Conisa, ha definito la natura dei
servizi e gli impegni dei tre sottoscrittori. A
gestire la struttura sarà un soggetto che verrà
individuato fra quelli che possono vantare
un’esperienza nella conduzione di servizi
sociali ed educativi.
Per la Congregazione si tratta di un’operazione pensata nel solco dell’impegno a fa-
vore dei poveri e dei disagiati, spiega Vita
Capodiferro. «Le suore sono liete di poter
promuovere questo intervento, che lascerà
una traccia proprio nel paese natio della
fondatrice, e hanno apprezzato l’idea e il
lavoro dell’amministrazione comunale che
si è prodigata per realizzarlo».
È la medesima soddisfazione del Comune,
dice Genovese. «Abbiamo raggiunto insieme un risultato importante e ringraziamo
la Congregazione delle Piccole Serve per
aver saputo cogliere e far proprie le esigenze
reali del territorio. Per l’amministrazione
comunale è un’occasione per aggiungere
un altro tassello al già vasto mosaico dell’offerta di servizi a favore dei soggetti più
deboli».
sperimentato positivamente in altre realtà.
Quest’anno sono state attivate tre “borse
lavoro” con l’erogazione di un contributo
mensile pari a 480 euro netti per un’attività
sociale che avrà una durata massima di 24
ore settimanali, per un periodo di 5 mesi,
dopo di che il progetto sarà sottoposto ad una
verifica da parte del Comune congiuntamente
al Conisa, che ne decideranno l’eventuale
proseguimento.
Le “Borse Lavoro” nascono con l’obiettivo
di garantire opportunità di reddito a persone
la cui situazione sociale ed economica,
famigliare o personale, sia “difficile”,
spiega Piero Genovese. «Parliamo di soggetti
fragili, con percorsi di vita particolari, che
hanno difficoltà a trovare una collocazione
sociale. Questo non è un intervento meramente
assistenzialistico, ma un aiuto a rimettersi in
gioco e una forma di sostegno psicologico che
può scongiurare le forme di depressione che
possono colpire chi è rimasto senza lavoro».
In questo momento di crisi, aggiunge
l’assessore alle politiche sociali, un
contributo del Comune, seppur piccolo, può
essere decisivo relativamente al destino di
alcuni soggetti.
Per l’altro verso, questa iniziativa consente
all’amministrazione di far fronte ai numerosi
interventi di manutenzione ordinaria del
territorio comunale.
Genovese precisa che le “Borse Lavoro”,
«non costituiscono in alcun caso un
rapporto di lavoro, ma vogliono attivare un
“meccanismo virtuoso” che sostituisca, in
alcuni casi, l’erogazione del contributo una
tantum a favore di persone che si trovano in
forte disagio sociale con un aiuto economico
cui corrisponda una attività utile per la
comunità almesina».
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Ludodeca, per giocare e conoscersi
U
in relazione col paese». È inoltre interessante, alla luce dei tagli che si prospettano,
un progetto che riguarda la scuola, rileva
l’assessore.
«È un’iniziativa di cui andiamo fieri e tutto
Le proposte
della ludoteca
15 euro l’ora per lezioni private agli studenti
delle superiori. Occorre prendere accordi
con Chiara Borello 333.2143878 e mail:
[email protected].
Giocoland è uno spazio per “giocare per
crescere”, uno slogan sintetico che racchiude il senso delle opportunità di gioco in
ludoteca. Uno spazio aperto per animazione,
feste di compleanno, laboratori cre-attivi.
Apertura il sabato dalle ore 9 alle 12. Giocoland è attivo su appuntamento per le feste
di compleanno. Per i laboratori invece si
consiglia di prendere visione delle proposte
consultando il sito www.comitatoamico.it.
Riferimento è Alessia 333.8499505, e mail:
[email protected].
Mondobimbo è rivolto ai bambini da 0 a
L‘
L’iniziativa si articola in tre proposte:
Studioland, Giocoland e Mondobimbo. La prima è un supporto scolastico
per lo svolgimento dei compiti rivolto ai
bambini delle elementari, il sostegno, anche
individuale, per ragazzi delle scuole medie
inferiori, e lezioni private per studenti delle
scuole superiori. Studioland è attivo tutti
i pomeriggi, su appuntamento. Le tariffe
sono contenute: 5 euro l’ora per gruppi di
tre bambini per il supporto scolastico
elementare, 11 euro l’ora per il sostegno
individuale ai ragazzi della scuola media e
Il lavoro di cinque anni
ciò è possibile perchè abbiamo la fortuna di
avere ad Almese don Chiampo, un assessore
come Piero Genovese e un gruppo di volontari
che lavora con passione e competenza», ha
aggiunto il sindaco.
Due momenti dell’inaugurazione
della
Ludoteca
3 anni e di chi si prende cura di loro. Il
“Progetto cuccioli”, così è chiamato, nasce
dall’idea di offrire non solo attività ludiche,
motorie, educative e ricreative per il bambino, ma soprattutto momenti di incontro,
di informazione e di aggregazione per tutta
la famiglia. Apertura in via sperimentale
dalle ore 10 alle 12 il lunedì e il giovedì.
Singolo ingresso 5 euro, tessera 10 ingressi
45 euro, tessera 15 ingressi 65 euro, tessera semestrale 200 euro. Il riferimento
è Paola Raseri, 333.66.18.692, e mail:
[email protected].
L’iscrizione annuale costa 20 euro e il Comune di Almese ha offerto a tutti gli iscritti
la tessera di iscrizione e l’utilizzo gratuito di
alcuni servizi fino al 15 aprile.
POLITICHE SOCIALI
no spazio fisico per giocare e divertirsi, ma anche uno spazio di tempo
per conoscersi, parlare, imparare,
confrontare esperienze. Si chiama “Ludus
in Fabula” il nuovo progetto per bambini, ragazzi e i loro genitori, promosso dal Comune
e dal Comitato Amico Onlus. Una ludoteca
anzi, una “Iper-ludoteca” come la definiscono gli educatori dell’associazione presieduta
da don Luigi Chiampo, creata nella Casa
dell’Amicizia in via Casato Vicendone 17,
inaugurata domenica 15 febbraio.
Ad accogliere le famiglie don Luigi Chiampo, il sindaco Bruno Gonella e l’assessore
alle politiche sociali Piero Genovese. Il
presidente del Comitato Amico ha spiegato
il senso dell’iniziativa. «Questo è uno spazio
per giocare e divertirsi, ma anche uno spazio
di tempo per conoscersi, parlare, imparare,
confrontare esperienze, fortemente voluto da
noi e dal Comune, a cui si deve questa idea.
La nostra vocazione riguarda l’ambito educativo, che per noi significa fare cose che
aiutino i bambini a crescere bene e in un
certo modo. Questo è uno spazio per valorizzare il bambino, non un parcheggio». Don
Chiampo ha fatto inoltre rilevare che le tariffe sono alla portata di tutte le famiglie.
«Questo progetto è nato dalle riflessioni indotte dai suggerimenti che ci sono arrivati
durante le serate sulla genitorialità – spiega
Piero Genovese – c’è una richiesta di servizi
e di punti di aggregazione da parte delle
famiglie, che è l’indicatore dei cambiamenti
sociali intervenuti ad Almese, con nuovi insediati che manifestano la necessità di mettersi
15
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Ictus, la prevenzione è il 9 maggio
POLITICHE SOCIALI
G
16
iornata di prevenzione dell’ictus
cerebrale sabato 9 maggio
dalle ore 8,30 alle 13 presso
l’auditorium cav. Mario Magnetto. Gli
interessati sono invitati a presentarsi a
digiuno nelle due ore precedenti, portando
esami del sangue o elettrocardiogrammi
recenti. Si ricorda che l’adesione al
progetto è gratuita. Durante la mattinata
sarà in funzione un servizio di navetta
svolto dai volontari del servizio civile e
in collaborazione con la Croce Rossa di
Villardora; per utilizzare il trasporto è
necessario prenotare presso il Comune
rivolgendosi allo Sportello di Nonno
Salvo. Il progetto di prevenzione dell’ictus
cerebrale è un’iniziativa, giunta al quinto
anno, organizzata dalle amministrazioni
comunali di Almese, Caselette, Rubiana
e Villardora, dall’Associazione A.L.I.CE.
Piemonte e dalla Fondazione Magnetto
in qualità di promotore e finanziatore.
Sono stati chiamati a partecipare tutti i
cittadini di età compresa tra i 55 e gli 84
anni, circa 4.000 soggetti. Il proposito
dello studio Provas (Protezione Vascolare
in Val di Susa), coordinato dal dottor
Dario Giobbe A.L.I.CE. Piemonte, è di
ridurre considerevolmente, con un’azione
preventiva, la frequenza dell’ictus cerebrale,
che costituisce la prima causa di invalidità,
la seconda di morte e la seconda di demenza
in Piemonte. Lo studio, della durata di 5
anni, prevede una serie di controlli clinici
e colloqui: i controlli si riferiscono alla
misurazione della pressione arteriosa, dei
valori della glicemia e del colesterolo; i
colloqui aiutano ad individuare eventuali
fattori di rischio per l’ictus cerebrale.
L’affluenza è stata fino ad ora molto alta,
con una media di circa 400 controlli nei
due appuntamenti annuali, con un record
di partecipazione a dicembre dello scorso
anno, quando sono stati oltre 500 i soggetti
che si sono sottoposti ai test.
Convegno
sugli infermieri
Rivera, potenziato
l’ambulatorio
Questionario
politiche sociali
I
L‘
N
Il 16 e 17 novembre 2007 si è svolto
all’auditorium cav. Mario Magnetto un
convegno internazionale su “La disciplina
infermieristica”, organizzato dalla Cnai,
Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere, dalla facoltà di medicina dell’università di Torino, dall’Asl 5 e dall’azienda San
Luigi di Orbassano.
Fra gli esponenti del comitato organizzatore,
il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Piero Genovese.
Il convegno era dedicato alla figura dell’infermiere di famiglia e di comunità.
All’incontro hanno preso parte 250 fra infermieri, studenti e dirigenti sanitari, venuti
ad Almese da tutta Italia per ascoltare una
trentina di relatori, fra i quali Jean Watson,
docente di infermieristica presso l’università
americana del Colorado, una delle più grandi
teoriche dell’infermieristica, fondatrice della
filosofia dell’Human Caring, e l’assessore
regionale alla sanità Eleonora Artesio.
Un momento dell’ultima giornata
di prevenzione ictus.
ambulatorio infermieristico di Rivera ha cambiato il proprio orario
di ricevimento e aumentato il numero degli
infermieri volontari, passati da tre a quattro:
oltre a Lina Cometto, Anna Barbero e Angela
Grosso, gli utenti possono contare anche su
Claudio Milan. Il servizio è attivo una volta
la settimana, il mercoledì dalle 17 alle 18.
L’ambulatorio, ospitato nei locali dell’ex municipio dove si trovano gli studi di tre medici
di famiglia, opera da circa dieci anni, gestito
da volontari che eseguono prestazioni di tipo
infermieristico, come la misurazione della
pressione, la pratica di iniezioni, nonché interventi di prevenzione. Una struttura che ha
indotto l’avvio di un analogo servizio presso
il centro sociale di Milanere, aperto il lunedì
dalle 16 alle 17 e la presenza a Malatrait, il
primo giovedì del mese dalle 15 alle 16, del
medical bus della Croce rossa di Villardora,
acquistato tempo fa col contributo del Comune e della Crt.
ell’estate del 2008 è stata svolta una
ricerca sulla popolazione anziana di
Almese attivato sulla base della convenzione stipulata fra il Comune e l’università
nell’ambito del progetto “Accademia in campo”. Joelle Guarneri, studentessa almesina
del corso di laurea magistrale in servizio sociale e politiche sociali della facoltà torinese
di scienze politiche e Martina Blandino,
volontaria in servizio civile presso il Comune, hanno provveduto a far compilare un
questionario agli anziani con più di 65 anni.
I dati sono stati elaborati insieme con
l’università e hanno fornito un quadro della situazione che ha orientato il Comune
nell’individuazione di nuovi servizi, come i
pasti a domicilio.
Uno degli obiettivi del Comune è la creazione di “sentinelle sociali” sul territorio, in
grado di cogliere le situazioni di bisogno o di
disagio, oppure la necessità di iniziative di
aggregazione.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Uno sportello per Nonno Salvo & C
D
Joelle Guarnieri e Martina Blandino allo Sportello di Nonno
Salvo.
“Il bastone
della vecchiaia”
guida ai servizi
per gli anziani
S
i chiama “Il bastone della vecchiaia”
ed è un opuscolo realizzato dall’assessorato alle politiche sociali del Comune, in
collaborazione con l’Asl e il Conisa., il consorzio valsusino che si occupa di assistenza,
rivolto a tutti gli anziani e alle loro famiglie
residenti in valle di Susa ed in particolare ad
Almese. Si tratta di una piccola guida che illustra i servizi che rispondono ai bisogni della popolazione che ha più di sessant’anni.
Nell’opuscolo si trovano informazioni sui
servizi offerti dall’Asl e dal Conisa e quelli
del Comune. In particolare le persone anziane troveranno informazioni sulla possibilità
di continuare a vivere nella propria casa con
adeguati supporti di assistenza e di cura, le
opportunità di svago e di socializzazione, di
accoglienza in un ambiente sereno quando
non si può rimanere nella propria casa e la
possibilità di ottenere un aiuto economico
nelle situazioni di povertà.
Il lavoro di cinque anni
POLITICHE SOCIALI
Da metà ottobre 2006 è aperto in municipio, nei locali che ospitavano l’ufficio
acquedotto, al piano terra, lo “Sportello
di Nonno Salvo”, promosso dall’assessorato alle
politiche sociali del Comune in collaborazione
con la cooperativa sociale La Fune.
Lo “Sportello di nonno Salvo” è rivolto ad anziani
autonomi e non autonomi abili o parzialmente
abili nonché a tutti coloro che vivono situazioni
di disagio, ed è un luogo dov’è possibile trovare
notizie su ciò che è attivo in paese, relativamente
alle politiche sociali, formulare richieste ed essere subito indirizzati verso la realtà territoriale più
adeguata a soddisfarle.
L’iniziativa è nata dall’esigenza degli anziani che
chiedono di essere coinvolti e vogliono conoscere
le iniziative che li riguardano. Lo sportello è gestito dalla cooperativa La Fune con la volontaria
in servizio civile presso il Comune, che non si limitano alle attività d’ufficio ma, in collaborazione
col gruppo anziani, svolgono il lavoro di assistenza. Lo sportello è aperto da lunedì a venerdì, dalle
9,30 alle 12,30.
Il gruppo anziani volontari
S
ei pensionati e due cittadini che in pensione non ci sono ancora andati, otto persone, che
pensano e organizzano iniziative di svago e di aggregazione per gli anziani almesini. Sono
il gruppo anziani promosso dall’assessorato alle politiche sociali del Comune e dalla cooperativa La Fune, che insieme a quest’ultima pensano ed organizzano le attività aggregative proposte dallo Sportello di Nonno Salvo e danno una mano nel lavoro di assistenza. Lorenzo Gallo,
Giovanna Leone, Giuseppe Balma, Vilca Melloncelli, Maria Occhetti, Antonio Burchiellaro,
Lorenzo Torciano, Giuseppe Fumagalli, ai quali si affianca ogni tanto Sonia Finotti, sono gli
otto componenti del gruppo, soci volontari dell’associazione La Fune.
17
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Uno sportello per aiutare i genitori
POLITICHE SOCIALI
C
reare spazi di dialogo e di confronto che siano anche la sede per dare
risposte a problemi. Così, dopo lo
Sportello di Nonno Salvo, nato per fornire
servizi agli anziani e per favorirne l’aggregazione, ecco lo Sportello del genitore, strumento per aiutare padri e madri a educare
al meglio i propri figli. L’iniziativa, nata su
richiesta dei genitori, è dell’assessorato
alle politiche sociali e del Comitato Amico
onlus, che lo gestisce direttamente tramite
i suoi esperti, in particolare la psicologa
Paola Raseri. Lo sportello è aperto presso
l’ex municipio di Rivera, nei locali messi
a disposizione dal Comune, ed è possibile
prenotare un incontro chiamando il numero
333.6618692. Contestualmente all’apertu-
Il contributo
alla casa di riposo
P
iù soldi dal Comune alla casa di riposo
Santa Maria al Getzemani di via Romana 5. Nell’ambito della convenzione approvata a luglio 2006 dal Consiglio comunale,
l’amministrazione elargisce un contributo
annuo di 11.940 euro contro i circa 9.000
stanziati fino al 2005.
Sostegno
alle fasce deboli
I
l Comune, in collaborazione coi servizi
sociali della valle di Susa stanzia annualmente fondi per il sostegno economico
dei cittadini in difficoltà. Questi contributi
possono riguardare il pagamento dell’affitto
o delle bollette, così come l’anticipo della
cassa integrazione.
Il 5 per mille 2009
C
18
on la dichiarazione dei redditi del 2009
i contribuenti possono destinare una
quota pari al 5 per mille dell’Irpef a sostegno
delle attività sociali svolte dal Comune di
residenza.
Non c’è alcun aggravio di spesa e questa
scelta non esclude la possibilità di destinare, contemporaneamente, l’8 per mille alle
La psicologa Paola Raseri
e don Luigi Chiampo in una serata
sulla genitorialità
ra dello sportello, Comune e Comitato Amico onlus hanno promosso due cicli di serate
sul tema “Essere genitori oggi” condotte da
Paola Raseri. Sala consiliare gremita per
affrontare i problemi dei rapporti coi figli, la
comunicazione, le loro paure, il ruolo delle regole. Mamme e papà hanno bisogno
di confrontarsi, ma anche essere guidati,
ha spiegato don Luigi Chiampo, presidente del Comitato Amico.
istituzioni religiose o allo Stato.
Tre le attività che il Comune di Almese intende finanziare coi proventi del 5 per mille.
I servizi per i minori e le famiglie come la
ludoteca, i centri estivi e il doposcuola, con
la possibilità per le famiglie con più figli o a
basso reddito di fruirne a condizioni agevolate. I servizi per gli adulti in difficoltà, col potenziamento del fondo destinato a sostenere i
nuclei famigliari di cassaintegrati, lavoratori
in mobilità, nuclei monoreddito, attraverso
il pagamento di utenze domestiche, affitto o
con l’ampliamento delle borse lavoro.
I servizi per gli anziani con il potenziamento
degli interventi di supporto domiciliare,
trasporti sociali e attività ricreative. È anche
possibile destinare il 5 per mille all’Associazione Amici dei Vigili del fuoco di Almese
onlus (cod. fiscale 95537520017), che
userà i proventi per all’aggiornamento e la
sostituzione delle attrezzature per il soccorso
in dotazione al distaccamento dei pompieri
almesini.
N
Trasporto sociale
I
n questi cinque anni è proseguito il
servizio di trasporto dei cittadini di Almese che devono recarsi negli uffici pubblici
e nelle strutture sanitarie fuori dal paese. I
trasporti con autovettura vengono effettuati
dalla pubblica assistenza Valmessa, mentre
quelli in ambulanza dalla Croce rossa. Si
tratta di un servizio a pagamento, che diventa gratuito per invalidi e cittadini a basso
reddito, e se gli spostamenti avvengono nei
confini del paese.
Quanto ha speso il Comune
per le politiche sociali
el corso del mandato 2004-2009 l’amministrazione comunale ha speso oltre un milione di euro per le politiche sociali. Di questi, 604.000 euro rappresentano il contributo
all’attività del Consorzio socioassistenziale valsusino e 425.000 euro le risorse comunali.
L’assessorato alle politiche sociali ha ottenuto contributi da Regione e Provincia che hanno
finanziato progetti per gli anziani (17.827 euro) e per i giovani (28.499 euro).
La spesa è andata crescendo negli anni, con l’attivazione di nuovi servizi. Così, se nel 2004
sono stati spesi 167.126 euro, nel 2008 l’impegno è salito a 249.943 euro. Negli ultimi
anni sono aumentati gli stanziamenti a favore delle fasce deboli, i contributi all’asilo nido
consortile di Avigliana, alla scuola dell’infanzia parificata Riva Rocci, alla casa di riposo,
al Conisa e vanno aggiunti quelli per l’attivazione dello sportello del genitore e degli stage
ambientali.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Assistente familiare, corso concluso
C
Pasti e libri
a domicilio
L
La consegna degli attestati da parte del sindaco Bruno Gonella
e dell’assessore alle politiche sociali Piero Genovese.
interessare chi vuole intraprendere questa
attività, ma soprattutto i famigliari di coloro
che sono in difficoltà, che potranno servirsi
di questo tipo di assistenza. L’esperienza
almesina, aggiunge Genovese, servirà da
traccia per i futuri corsi che si svolgeranno
in valle di Susa. Lo Sportello di Nonno Salvo
offrirà una consulenza per regolarizzare
gli assistenti familiari. È un modo per far
emergere dalla precarietà chi già opera in
questo ambito. Inoltre il Comune collaborerà col centro dell’impiego di Susa per
contribuire a promuovere queste figure
professionali.
dalle 16,45 alle 17,45, martedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 13,30 e mercoledì dalle
9,30 alle 12,45 e dalle 15,00 alle 16,00.
‘assessorato alle politiche sociali e la Consulenza
Cooperativa “La Fune” hanno dato
vita, dalla fine del 2008, a due servizi a
domicilio, rivolti in particolare alle persone
anziane, sole o che vivono situazioni di disagio: la consegna dei pasti e dei libri.
Il servizio di consegna dei pasti a domicilio
prevede che gli interessati acquistino presso
lo Sportello di Nonno Salvo un carnet che
consentirà loro di scegliere un menù personalizzato. I pasti vengono consegnati a
domicilio dai volontari.
La consegna dei libri a domicilio è un
servizio gratuito, creato in collaborazione
con la biblioteca civica. Presso lo Sportello
di Nonno Salvo e sul sito internet del Comune è disponibile un catalogo con 30-40
libri, rinnovato ogni mese. Coloro che sono
interessati devono iscriversi come utenti
della biblioteca. Basta chiamare lo sportello di Nonno Salvo e ordinare un volume.
I volontari provvederanno a prelevarlo e lo
consegneranno a domicilio.
Per informazioni, rivolgersi allo Sportello di
Nonno Salvo, lunedì dalle 9,30 alle 12,45 e
Il lavoro di cinque anni
per l’abbattimento
delle barriere
architettoniche
I
l Comune, in collaborazione con l’associazione “Merope”, fornisce dall’inizio
del 2007 un servizio di consulenza gratuito
attraverso un professionista abilitato, che
prevede la valutazione degli interventi per
i quali può essere richiesto il contributo per
opere su abitazioni private, finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. Si
tratta di un’iniziativa che, per il momento,
non ha eguali in valle di Susa, e non a caso
alcuni Comuni valsusini hanno chiesto di
poter seguire l’esempio di Almese. La consulenza viene svolta dal geometra almesino
Renato Tardani, lui stesso disabile. Il servizio è gratuito: il cittadino deve accollarsi
solamente gli eventuali costi di bollo per
l’espletamento della pratica. Il rimborso
POLITICHE SOCIALI
on la consegna degli attestati da
parte del sindaco Bruno Gonella,
si è concluso il 18 marzo il corso
gratuito per assistenti familiari organizzato
dal Comune di Almese e dalla Cooperativa ‘La Fune’. Le lezioni, alle quali hanno
partecipato 25 iscritti, si sono svolte nella
sala consiliare di via Roma, a partire da
novembre dello scorso anno per una durata
di 30 ore di cui 12 di tirocinio presso la
casa di riposo Santa Maria al Getzemani
di via Romana. L’iniziativa, unica in valle
di Susa, nasce in collaborazione coi servizi
sociali e sanitari del distretto valsusino dell’Asl e coincide con l’istituzione, da parte
della Regione, di queste figure istituzionali. Inoltre, spiega l’assessore alle politiche
sociali Piero Genovese, come risposta alle
molte domande che arrivano allo Sportello
di Nonno Salvo da famiglie che hanno la
necessità di assistere congiunti fra le pareti
domestiche. Da qui l’idea di un albo comunale degli assistenti alla persona che può
Il geometra Renato Tardani collabora con
l’associazione Merope.
spese all’associazione “Merope” è pagato
dall’amministrazione comunale. Conclusa la
pratica, viene presentata domanda all’ufficio
tecnico del Comune, che la inoltra alla Regione entro il 1° marzo di ogni anno.
I cittadini interessati possono prenotare la
consulenza in qualsiasi momento dell’anno
presso l’Ufficio Cultura del Comune di Almese in piazza Martiri della Libertà n. 48,
tel. 011.9350201/5, o direttamente allo studio del geometra Tardani, tel. 333.9127604.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Si è parlato di salute con gli esperti
POLITICHE SOCIALI
C
20
ittadini protagonisti, che si confrontano con gli addetti ai lavori
della sanità. E’ questa la caratteristica di “La Salute in Comune. Le strategie
del territorio per promuovere la salute
pubblica”, un ciclo di incontri sui problemi della sanità, sul ruolo degli enti locali
nella promozione della salute dei cittadini,
svoltosi nella primavera del 2007, che ha
fatto registrare una notevole affluenza di
cittadini. Quattro gli incontri ad Almese
su “Salute e servizi per gli anziani”, “La
prevenzione dell’ictus cerebrale: il progetto
Provas”, “Dall’agricoltura biologica ai prodotti Ogm”, “Una casa senza barriere”.
Il primo incontro sui servizi per gli
anziani con l’assessore regionale
Eleonora Artesio.
Cremazione,
possibile
la dispersione
delle ceneri
D
all’inizio di quest’anno è possibile disperdere le ceneri dei defunti almesini
in un luogo scelto dal defunto stesso o dai
suoi famigliari, che possono anche conservare l’urna cineraria nella propria abitazione.
Infine, a breve, potranno essere disperse nei
roseti della rimembranza che saranno realizzati nei cimiteri di Almese e di Rivera.
Tutto ciò in virtù del nuovo regolamento
cimiteriale approvato dal Consiglio comunale a dicembre, che introduce la possibilità
della dispersione delle ceneri, sollecitata dal
capogruppo di maggioranza Lorenzo Bergamo. Fino ad ora queste potevano essere
collocate nelle cellette-ossario cimiteriali o
conservate dai famigliari, ma non disperse
al di fuori delle aree cimiteriali autorizzate,
visto che mancava un decreto attuativo.
L’autorizzazione alla cremazione è concessa previo accertamento della volontà del
defunto che in vita ha provveduto alla propria iscrizione alla Socrem, Società per la
cremazione di Torino, o l’abbia manifestata
attraverso una dichiarazione notarile o ai parenti, che dovranno certificarla in un’istanza
al Comune. Qualora la famiglia decida di
conservare le ceneri, deve sottoscrivere una
dichiarazione di responsabilità per la loro
custodia e accettare eventuali controlli da
parte dell’amministrazione comunale.
Anche la dispersione è autorizzata dal sindaco, sulla base della volontà del defunto o
dei suoi famigliari ed è eseguita da soggetti
anch’essi indicati dal defunto, dal coniuge,
da un esecutore testamentario o da personale
autorizzato dal Comune. La dispersione può
avvenire, oltre che nel roseto comunale, in
natura, nel mare, nei laghi ad oltre cento metri dalla riva, o nei fiumi esclusivamente nei
tratti liberi da natanti o manufatti o nell’aria,
o in aree naturali ad una distanza di almeno
duecento metri da centri ed insediamenti
abitativi, o in aree private, come il giardino
della propria abitazione.
Con questo regolamento, nella parte relativa
alla dispersione delle ceneri dei defunti al di
fuori delle aree cimiteriali, il Comune di Almese rappresenta una sorta di avanguardia,
essendo, per il momento, l’unico in valle di
Susa a prevedere questa possibilità.
Il regolamento è scaricabile dal sito internet
del Comune www.comune.almese.to.it.
Soggiorno marino
estivo a Lido di Jesolo
I
l Comune, in collaborazione con l’Associazione “la Fune”, organizza il soggiorno marino estivo che si svolgerà dal 13
al 27 giugno a Lido di Jesolo presso l´Hotel
London di categoria tre stelle. Tutte le camere sono dotate di servizi privati e balcone,
telefono diretto, TV, aria condizionata
Il costo del soggiorno è di 660 euro a persona, comprensivo dei seguenti servizi: viaggio
in autopullman, sistemazione in camere
doppie con servizi privati, trattamento di
pensione completa con bevande ai pasti,
assistenza medico sanitaria, drink di benvenuto e serata di arrivederci, assicurazione
infortuni e responsabilità civile, servizio
spiaggia con un ombrellone ogni due lettini, piscina panoramica. I non pensionati e
i non residenti sono ammessi al soggiorno,
compatibilmente con la disponibilità di
posti, dietro versamento della quota intera.
Sono disponibili 4 camere singole, per le
quali è previsto un supplemento di 154 euro
per l’intero soggiorno. Le camere singole
verranno assegnate con presentazione della
richiesta del medico curante.
Le iscrizioni si effettueranno fino al 24 aprile 2009 presso lo Sportello di Nonno Salvo
tutte le mattine dalle 9 alle 13 e il venerdì
pomeriggio dalle 14 alle 18.
Al momento dell’iscrizione dovrà essere versata un acconto di 160 euro. Il saldo totale
dovrà essere versato il 20 e il 21 maggio.
Chi intende beneficiare del contributo del
Comune, pari al 25% dell’importo totale,
dovrà presentare l’attestazione ISEE non
superiore ai 6000 euro. Per ulteriori informazioni contattare Martina al recapito telefonico 340.8268659
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
I cinquant’anni della Casa di riposo
U
Il lavoro di cinque anni
La casa di riposo
Santa Maria al
Getsemani oggi e,
a lato, in una foto
d’epoca.
Sotto don Ettore
Ghiano con
suor Elisa della
Congregazione
delle Piccole
Serve.
l’edificio, con annesso il salone ed altri lavori
di ampliamento vengono effettuati nel 1963,
quando l’istituzione viene riconosciuta quale
ente morale e ancora nel 1983. Dal dicembre
del 1977 sono le Suore della Beata Anna Michelotti, le Piccole Serve del S. Cuore di Gesù
per gli ammalati poveri, ad occuparsi degli
ospiti. Giunsero in tre, suor Maria Rosario,
suor Maria Letizia e suor Maria Lina. Quest’ultima è ancora oggi l’anima della casa di
riposo, insieme a suor Solange e a sette donne
che vi lavorano: Dina, Laura, Tina, Natalina,
Irene, Merita e Francesca.
Oggi la casa di riposo ospita 26 anziani autosufficienti e le suore svolgono anche il servizio
infermieristico aperto a tutti nell’ambulatorio
ospitato nella struttura. Inoltre, la sua cucina
prepara i pasti per il servizio a domicilio creato
dal Comune. Quest’ultimo, sulla scorta della
convenzione rinnovata a luglio 2006, elargisce
un contributo annuo di 11.940 euro.
Il Consiglio di amministrazione è composto,
oltre che dal Pievano, da quattro esponenti,
Franco Castagno, Renato Bertolo, Vincenzo
Gotto e Ettore Soffietto, quest’ultimo in rappresentanza del Comune. Segretario è Costantino
Bruno.
«In tutti questi anni sono stati oltre 300 i nostri
ospiti – dice il Pievano – e la casa di riposo
Santa Maria al Getzemani è diventata un patrimonio di Almese. Lo sentono i cittadini, i soci
benefattori, i membri del Consiglio d’amministrazione, la seguono con simpatia dal Comune, sempre attenti alle vicende dell’istituzione.
Ma siamo andati avanti soprattutto grazie alla
Provvidenza, al Signore e alla Madonna del
Getsemani».
POLITICHE SOCIALI
n dono della Provvidenza. Così
don Ettore Ghiano, Pievano di
Almese, racconta di come è stato
possibile dare vita alla casa di riposo Santa
Maria al Getsemani, che il 12 aprile compie
cinquant’anni. Quel giorno sarà Pasqua, così
il compleanno verrà celebrato giovedì 16
aprile con una Messa celebrata alle 15 dal
vescovo di Susa monsignor Alfonso Badini
Confalonieri nel salone Paolo VI° e con una
festa all’aperto. Nulla di sfarzoso dunque. La
sobrietà è la parola d’ordine di questo sacerdote di 87 anni, da quasi 55 Pievano ad Almese,
animato da una fede profonda, pari alla sua
intraprendenza.
Un’intraprendenza messa al servizio della sua
idea di carità, qualcosa di concreto che guarda
ai più deboli, a quelli che hanno bisogno. È
così che don Ghiano è arrivato a realizzare
uno dei suoi sogni. «Fin da giovane prete
pensavo che avrei voluto costruire una casa di
riposo», spiega. E l’occasione venne all’inizio
del 1958. «Facevo il giro del paese per andare
a trovare gli ammalati, quando ho incontrato
Silvestro Suppo, che era proprietario di una
casa in via Romana – racconta il Pievano
– era vedovo, non stava bene, mi disse che i suoi
locatari stavano per andarsene e che voleva
trovarne di nuovi. Aggiunse anche: “o affitto
o vendo”. Io dissi a mia volta che se avesse
venduto, avrei comprato io. Due giorni dopo,
Silvestro mi disse che aveva deciso di donare
alla parrocchia la sua parte della casa, mentre
suo figlio Italo mi chiese 2 milioni che, alla
fine, non pretese mai».
Comincia così, con un dono della Provvidenza,
la storia della casa di riposo almesina. Ottenuto il via libera da vescovo, il Pievano non perde
tempo. Nel giugno del ‘58 iniziano i lavori. Il
24 ottobre il notaio Mario Muzzi stende l’atto
di donazione della proprietà di via Romana
5. Si redige lo Statuto in cui si stabilisce che
il parroco della Natività di Maria Vergine di
Almese, don Ettore Ghiano, ideatore e fondatore, ne sarebbe stato il presidente e che i
soci co-fondatori erano don Giovanni Bertolo,
Massimo Dosio, Giovanni Ghibaudo, Luigi
Bessone, Attilio Blandin Savoia, Franco Catti,
Roberto Vighetto, Marco Bertolo, Ester Perotto
vedova Bertolo, Vittorina Occelli in Zerbola e
la signorina Marisa Girodo.
Il 12 aprile 1959 la casa di riposo viene
inaugurata ed accoglie i primi ospiti, di cui si
prendono cura un gruppo di giovani almesine.
Nel 1960 viene realizzata una nuova ala del-
21
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Pass 15, gli assaggini intelligenti
POLITICHE SOCIALI
S
ono stati centinaia in questi cinque anni i quindicenni che hanno
“assaggiato” le proposte culturali,
sportive e di tempo libero attraverso Pass
15, i carnet che ogni anno danno loro diritto
a prender parte a iniziative, molte delle
quali proposte dal Comune e dalle associazioni almesine.
L’accesso a queste proposte è, appunto,
gratuito, e per i corsi sono previste alcune
lezioni che i ragazzi possono frequentare
senza pagare nulla. Se lo desiderano,
potranno continuare, anche se non più
gratuitamente. Quest’anno sono stati oltre
quaranta i quindicenni ai quali è stato
consegnato il coupon durante un incontro il
27 gennaio. Altri lo hanno ritirato all’ufficio
cultura.
Politiche giovanili
S
i chiama “Giovani senza confini” ed è
un progetto che mira a favorire la partecipazione giovanile, presentato dai Comuni
di Almese, Avigliana, Buttigliera, Condove,
Sant’Ambrogio, Caprie, Borgone, Bussoleno,
e Venaus, che ha ottenuto dalla Provincia
un contributo di 18.499 euro, ai quali le
amministrazioni locali aggiungeranno circa
3.600 euro.
Capofila e proponente del progetto, il Comune di Almese.
Obiettivi di “Giovani senza confini” sono la
promozione della partecipazione attiva giovanile, dell’utilizzo delle risorse disponibili
per iniziative rivolte ai giovani, il rinforzamento del senso di identità con il luogo in
cui vivono e l’ampliamento delle possibilità
di accesso e fruizione delle risorse e dei servizi presenti sul territorio.
Con la propria parte di contributo il Comune
finanzierà la prosecuzione dell’esperienza
del servizio civile locale e degli stage ambientali.
In alto la consegna dei coupon Pass 15.
22
Sopra Joelle Guarnieri e Giulia Vayr
che hanno vinto il bando per il servizio
civile locale
Secondo anno per il Servizio civile locale
S
ul modello del servizio civile nazionale ma finanziato dal Comune , è nato il servizio civile locale, su iniziativa dei Comuni di Almese, Avigliana, Buttigliera e Condove, giunto
al secondo anno di attività. I settori di intervento sono due, animazione giovanile e assistenza
anziani, in cui sono attualmente impegnante due giovani, rispettivamente Giulia Vayr e Joelle
Guarneri.
Il progetto che riguarda gli anziani ha l’obiettivo di sviluppare le iniziative promosse nel corso
degli anni scorsi anche sulla scorta del monitoraggio della terza età effettuato l’estate 2008
sul territorio, offrendo agli anziani con situazioni più problematiche sostegno nel disbrigo di
pratiche quotidiane, promuovendo la logica dell’accompagnamento, organizzando attività,
anche decentrate sul territorio, favorendo la conoscenza “diretta” da parte degli anziani delle
realtà organizzate a loro rivolte.
Il progetto riguardante i minori e i giovani, vuol favorire la conoscenza da parte di coloro che
sono residenti ad Almese delle opportunità e delle iniziative presenti sul territorio, vuole
arricchire, in collaborazione con le realtà organizzate presenti, le iniziative e le proposte dei
Comuni rivolte ai ragazzi, mira a coinvolgere i giovani del territorio nella gestione e nella programmazione delle attività e infine ha l’obiettivo di programmare in modo coordinato le azioni
di politiche giovanili realizzate dai quattro Comuni.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Gli stage di educazione ambientale
E
Il lavoro di cinque anni
In alto lo stage alla Villa
Romana nel corso della
lezione del metereologo
Luca Mercalli.
A lato lo stage in
pineta con il tutor Aldo
Ambrosino.
Sotto l’assessore
regionale Bruna Sibille
alla consegna degli
attestati.
Inoltre hanno asportato macerie e pietre che
occupavano alcuni locali della villa e il prato
antistante.
Un’ulteriore attività ha riguardato la sostituzione delle protezioni dei resti di alcuni muri
che non sono ancora stati restaurati. Infine,
sono stati rimossi alcuni tratti di recinzione
danneggiata.
Ai giovani sono stati consegnati un attestato
e un buono acquisto di 120 euro spendibile
presso esercizi commerciali del paese.
Alla consegna degli attestati a settembre del
2008 è intervenuto l’assessore alla montagna
della Regione Piemonte Bruna Sibille, che
ha indicato l’esperienza almesina come un
modello da esportare in altre realtà regionali.
POLITICHE SOCIALI
ducare i giovani al rispetto dell’ambiente e del patrimonio culturale facendoli conoscere attraverso
esperienze di lavoro volontario. È questo il
senso degli stage di educazione ambientale
rivolti ai giovani fra i 15 e i 18 anni che
si sono svolti nell’estate del 2007 e 2008,
con risultati straordinari per la qualità degli
interventi eseguiti e per l’entusiasmo manifestato dai ragazzi.
Nel 2007 si è svolto il primo stage nella
pineta che sovrasta il paese e nel 2008 sono
stati formati due gruppi: uno ha operato
ancora in pineta, l’altro sul sito archeologico
della villa romana.
L’iniziativa promossa dall’amministrazione
comunale, si è svolta in collaborazione con
la Comunità montana, la squadra antincendi
boschivi almesina, la stazione almesina del
Corpo forestale dello Stato e la sovrintendenza ai beni archeologici.
Coordinatore il presidente dell’Aib Aldo
Ambrosino, affiancato
dai tutor volontari.
Durante lo stage del
2007 i ragazzi sono
stati impegnati nel
recupero di betulle tagliate a Pian dei Listelli
e Piano delle Betulle,
pulizia rovi e raccolta
ramaglie, ripristino di
400 metri di fossale
lungo la pista Magnetto
– Pilone, sistemazione
di una piccola frana
lungo la pista Perapluc
– Pilone, sistemazione fondo stradale con
spaccato di cava, pulizia di una ventina
di canaline, pulizia della vasca Magnetto
– Ceciliani e rimozione pietre dal greto del
torrente.
Nel 2008, durante lo stage in pineta, i giovani hanno raccolto la legna del bosco e sistemato un’area sopra Pian del Fieno, secondo
le indicazioni di Aldo Perotto e Cristian Borra, due dei tutor, usando materiali ricavati
direttamente dal bosco. Una vera e propria
lezione di ingegneria ambientale.
Alla villa romana hanno pulito l’area, raccogliendo oggetti di vario genere, teli di plastica deteriorati, pezzi di rete di recinzione,
bidoni, che si erano accumulati durante le
campagne di scavo.
23
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Nel 2009 un bilancio molto tecnico
U
n bilancio poco politico e molto tecnico. Così il sindaco Bruno
Gonella ha definito il documento di programmazione economica
per il 2009 che il Consiglio comunale ha approvato il 18
dicembre 2008 col voto favorevole della maggioranza e quello contrario
dell’opposizione.
Il bilancio di previsione per quest’anno pareggia su 6.034.250 euro e
prevede investimenti per 1.756.345 euro, nonché 3.698.333 euro di
spese correnti. Rispetto all’anno precedente, queste ultime sono diminuite
di circa 250.000 euro, soprattutto in conseguenza dei tagli imposti dallo
Stato, circa 100.000 euro
in meno rispetto al 2008.
«Siamo quindi stati costretti
ad operare dei tagli non solo
alla spesa corrente, ma anche
agli investimenti - ha spiegato
il sindaco - e l’unica scelta
politica di rilievo è rappresentata
2005:
€ 1.940.721
dallo stanziamento per la nuova
2006:
€ 1.133.000
scuola materna di Rivera».
2007:
€ 1.532.000
2008:
€ 3.044.145
In effetti, alla realizzazione di
2009:
€ 1.756.345
quest’opera è destinata buona
Totale:
€ 9.406.211
parte della cifra prevista per gli
BILANCIO
Lavori pubblici:
investimenti
per anno
investimenti (1.200.000 euro).
Gli altri interventi significativi
sono la manutenzione e la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali (99.000
euro), la progettazione della circonvallazione alla zona industriale (95.000
euro), la manutenzione degli edifici scolastici (63.000 euro), dei parchi e
dei giardini (50.000 euro) e il miglioramento della circolazione stradale
(90.000 euro per asfaltature).
Nessun aumento dei tributi e delle imposte. Sono invariate, infatti,
le aliquote dell’Ici, ferme al 5,65 per mille sulla seconda casa e sui
fabbricati produttivi. Nulla di cambiato pure per l’addizionale Irpef,
stabile allo 0,5 per cento. Nessun aumento anche per la tassa rifiuti.
Pagamenti bancomat
per alcuni servizi comunali
D
24
a giugno 2006 gli almesini che devono effettuare dei pagamenti
relativi ad alcuni servizi, possono usare il Bancomat. Il Comune ha,
infatti, attivato i dispositivi che consentono l’uso delle tessere presso l’ufficio cultura, l’ufficio tributi e l’ufficio tecnico edilizia privata.
Presso l’ufficio cultura è possibile effettuare operazioni relative al pagamento del trasporto scolastico, all’utilizzo dell’auditorium cav. Mario
Magnetto, delle palestre comunali e del centro sociale di Milanere.
Presso l’ufficio tecnico edilizia privata è possibile effettuare operazioni
relative al pagamento di diritti di segreteria vari (DIA, C.D.U., copie atti)
e oneri di urbanizzazione, mentre all’ufficio tributi attualmente è possibile
effettuare solo operazioni relative al pagamento della tassa occupazione
temporanea suolo pubblico.
Interventi
nei vari settori
Comunicazione
Prosecuzione dell’attività dell’ufficio dedicato all’informazione
sulla raccolta rifiuti porta a porta, con particolare riferimento
alla prenotazione e consegna dei biocomposter.
Gestione del patrimonio comunale
Manutenzione e realizzazione di nuovi loculi cimiteriali
Manutenzione straordinaria scuole elementari e media.
Ristrutturazione della sede comunale e riorganizzazione degli spazi.
Sistemazione viabile
Interventi di manutenzione delle strade bianche.
Asfaltatura e messa in sicurezza di alcune vie.
Rafforzamento della segnaletica stradale.
Ambiente ecologia
Realizzazione di nuove aree ecologiche.
Ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica per
risparmiare energia e diminuire l’inquinamento luminoso.
Turismo
Proseguimento della definizione del protocollo d’intesa con la
sovrintendenza archeologica per la valorizzazione della villa romana.
Controllo del territorio
Ampliamento del progetto di videosorveglianza esteso a Rivera
e via Granaglie, con l’installazione di nuove telecamere.
Installazione apparecchiature di rallentamento del traffico sulla circonvallazione
Politiche sociali
Proseguimento del servizio di assistenza e consulenza sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
Coordinamento per il potenziamento del sostegno alla domiciliarità degli anziani.
Realizzazione di iniziative di aggregazione per gli anziani.
Iniziative di promozione della salute.
Sostegno alla genitorialità.
Politiche giovanili
Progetto di educazione ambientale.
Servizio di volontariato civile locale.
Cultura e tempo libero
Organizzazione della rassegna cinematografica all’aperto per i
bambini, nel mese di giugno.
Organizzazione del Premio letterario Giorgio Calcagno.
Organizzazione di una manifestazione estiva ludico-sportiva
Organizzazione della festa della birra.
Valorizzazione della torre e del ricetto di San Mauro.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Nuovo veicolo per i Vigili del fuoco
G
razie alla comunità almesina e
all’amministrazione comunale,
dalla fine del 2006 i vigili del
fuoco possono contare su un nuovo veicolo. Si tratta del camion Iveco Eurocargo
124E24, donato ai pompieri, grazie ad una
legge del 2003. Per raggiungere questo
risultato, è stata promossa una sottoscrizione, aperta da un contributo del Comune
di 5.000 euro e ad uno di 55.000 euro da
un generoso privato, che hanno consentito
di raccogliere la cifra necessaria, circa
78.000 euro.
Foto di gruppo per la consegna del
mezzo ai Vigili del fuoco.
Sotto il veicolo in dotazione alla
Protezione civile della Valmessa.
D
alla metà del 2006 è in rete il nuovo sito
internet del Comune di Almese, visitabile all’indirizzo www.comune.almese.to.it,
che offre ai navigatori una serie di sezioni
attraverso le quali è possibile conoscere i servizi offerti dall’amministrazione,
scaricare documenti e leggere le notizie
sugli eventi, sull’attività amministrativa e i
numeri di “Punto su Almese”, il periodico
trimestrale del Comune, in distribuzione da
luglio del 2005. È attiva anche la newsletter,
che viene inviata a coloro che si sono iscritti
e che contiene una rassegna delle principali
notizie dal Comune.
Videosorveglianza
anche a Rivera
D
opo Almese, anche Rivera è dotata
di un sistema di videosorveglianza.
Dalla metà di marzo, sei telecamere hanno
l’occhio puntato sui principali punti della
frazione: piazza Comba, il campo sportivo,
l’area ecologica, il parco giochi, il cimitero.
Fra pochi giorni, inoltre, sarà in funzione una
telecamera nei pressi dell’ufficio postale di
via Avigliana. L’intervento, costato 30.000
euro, rappresenta la prosecuzione del pro-
Il lavoro di cinque anni
getto sicurezza avviato nella primavera del
2006. Da tre anni, sette telecamere sorvegliano il centro di Almese: una, posizionata
sull’edificio che ospita la sala consiliare, è
puntata su via Malatrait, la seconda, in piazza Martiri, su via Avigliana, la terza sempre
in piazza, punta verso la sala consiliare, la
quarta sopra l’ufficio turistico verso piazza
della Fiera, la quinta ai giardini pubblici
verso l’area mercatale e due nei pressi delle
scuole. Un investimento di 40.000 euro, che
ha beneficiato di un finanziamento regionale
di 15.929 euro.
Servizio gratuito
di comparazione
telefonica
in relazione con le esigenze dei cittadini che
si rivolgono al servizio, in modo da garantire
la maggiore trasparenza possibile, consentendo loro un risparmio medio che potrebbe
arrivare a 200 euro a testa.
Per accedere al servizio è indispensabile
registrarsi sul sito internet del Comune
www.comune.almese.to.it nella sezione “servizi”. L’abbonamento gratuito è valido per 12
mesi dalla data di attivazione, senza alcun
obbligo di rinnovo a scadenza.
SERVIZI
Nuovo sito internet
del Comune
Nuovo veicolo per
la Protezione civile
D
alla seconda metà del 2008 è attivo sul
sito internet del Comune il servizio gratuito di comparazione telefonica. Il Comune
di Almese, in seguito ad una convenzione
sottoscritta dall’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia, ha aderito alla
proposta presentata dalla ditta Convergo Srl
di Prato, per l’attivazione di un abbonamento
al portale www.mondotariffe.it.
Attraverso questo abbonamento è possibile
accedere gratuitamente ai servizi di comparazione delle tariffe ed offerte della telefonia
fissa, mobile e internet dei diversi operatori
presenti sul mercato. Queste vengono messe
U
n nuovo mezzo, un fuoristrada Land Rover, è da gennaio 2007 in dotazione alla
Protezione civile della Valmessa. Il furgone
è costato circa 34 mila euro, e l’acquisto è
stato possibile grazie al contributo del Comune, della Regione e della squadra stessa.
La Regione ha stanziato 19 mila euro, che
hanno finanziato anche l’aggiornamento del
piano comunale di protezione civile.
25
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Educazione stradale alle elementari
ISTRUZIONE
N
el corso di questi cinque anni
centinaia di ragazzi delle scuole
elementari almesine hanno partecipato ai corsi di educazione stradale
promossi dalla polizia municipale guidata
da Luigi Lozzi.
Ogni anno il corso si è chiuso, tempo
permettendo, con una manifestazione
nell’area mercatale, con percorsi didattici
per i bambini, dimostrazioni di soccorso
stradale da parte dei vigili del fuoco o
della Croce rossa. Nel 2007 tre agenti della
polizia municipale di Torino sono giunti ad
Almese coi loro cani addestrati e hanno
mostrato ai ragazzi entusiasti l’uso
degli animali nella prevenzione dei
furti e delle infrazioni stradali. Nel
2008 gli attori della compagnia teatrale “Fabula Rasa” hanno messo in
scena un breve spettacolo sul tema
dell’educazione stradale, coinvolgendo i bambini. All’iniziativa hanno
partecipato l’Associazione nazionale
alpini, la protezione civile e la Fondazione Magnetto.
Tre momenti dei corsi di
educazione stradale
Sicurezza strutturale
Istituto comprensivo
N
ei mesi scorsi gli edifici di piazza della
Fiera, che ospitano le scuole elementare e media, sono stati oggetto di una verifica
da parte di un docente del Politecnico di
Torino, che ne ha accertato la sicurezza statica. Durante le vacanze di Natale sono stati
effettuati alcuni interventi di manutenzione.
L’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi
ricorda che l’amministrazione comunale ha
molto a cuore le proprie scuole, che vengono
costantemente monitorate.
Acquisto
nuovi banchi
N
egli ultimi cinque anni scolastici l’amministrazione comunale ha provveduto
alla sostituzione di 300 banchi con relative
26
sedie, nonché di lavagne, cattedre e tavoli,
per una spesa di circa 18.000 euro. L’ultima
sostituzione riguarda otto classi dell’elementare di Almese, che entro la fine di aprile
avranno nuovi banchi, sedie e lavagne.
Bullinclasse
S
i chiama “Bullinclasse” ed è un progetto promosso dall’amministrazione
comunale nell’ambito del piano-sicurezza,
che riguarda gli studenti della scuola media
ed è gestito dal Centro studi Sereno Regis
di Torino.
All’inizio dell’anno scolastico 2006-2007
è stato organizzato un ciclo di otto incontri,
il cui obiettivo era di offrire ai ragazzi gli
strumenti per raggiungere una maggiore
conoscenza di se stessi, delle proprie emozioni, per poter gestire meglio le relazioni coi
coetanei e con gli adulti.
Gli incontri coi ragazzi hanno riguardato
i temi della violenza e non violenza nella
vita quotidiana e nella società, il fenomeno
e le caratteristiche del bullismo, la ricerca
e la sperimentazione di soluzioni alternative
all’uso della violenza.
È un dovere dell’amministrazione comunale
contribuire alla prevenzione di un fenomeno
grave come questo, ha spiegato l’assessore
all’istruzione Valeria Carello, un intervento
che vuole anche aiutare le famiglie, spesso
sole di fronte alla deriva culturale della quale possono essere vittime i loro figli.
Allestimento
del laboratorio
informatico
N
el corso dell’anno scolastico 20072008 la scuola media è stata dotata di
un laboratorio informatico composto da sei
computer. Spesa dell’intervento 3.600 euro.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Scuola media, il libretto sui rifiuti
D
Alcune pagine dell’opuscolo sui rifiuti
realizzato con i lavori degli allievi
della scuola media.
Contributo
refezione scolastica
L
‘amministrazione
comunale di Almese elargisce un contributo per il
pagamento della refezione scolastica alle
famiglie dei bambini che frequentano la
scuola elementare di Rivera, pari a 20 centesimi per ogni buono pasto.
Ciò, per compensare il maggior costo, 20
centesimi appunto, rispetto ai buoni pasto di
cui si servono i bambini di Almese, richiesto
dalla cooperativa di Rivera. Una situazione
dovuta all’assenza di una mensa scolastica
nella frazione. Dai secondi fratelli in poi
vale l’abbattimento del 25 per cento sul
costo del buono pasto.
Progetto di educazione ambientale
con la Federazione Italiana Escursionismo
D
all’anno scolastico 2007-2008 viene realizzato un progetto di educazione ambientale
organizzato dall’associazione “Armadillo” in collaborazione con la Federazione Italiana
Escursionismo e finanziato dal Comune.
L’attività consiste in una serie di escursioni didattiche in alcuni luoghi storico-naturalistici di
alto interesse, quali la Goia del Pis, il lago Tre Pais, la villa romana, il rio Morsino, la presa
dell’acquedotto.
ISTRUZIONE
a un laboratorio di educazione
ambientale alla pubblicazione di
un opuscolo sui rifiuti. Così la
scuola media di Almese ha affrontato nel
2006 il complicato problema della difesa
dell’ambiente. Il libretto “Meno rifiuti per
un mondo più luminoso e colorato”, è stato
realizzato sulla base del lavoro dei ragazzi,
iniziato con una conferenza di Luca Mercalli, alla quale ha fatto seguito una minuziosa
ricerca sullo smaltimento dei rifiuti. Ne è
scaturito un vero vademecum sulla differenziazione.
L’opuscolo è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato all’istruzione del
Comune, che ha patrocinato l’iniziativa,
pagando i costi dell’impaginazione, curata
dall’ufficio comunicazione e immagine, e
della stampa.
Una delle escursioni del progetto
di educazione ambientale.
Laboratori teatrali
A
partire dallo scorso anno scolastico, sono
stati avviati dall’assessorato all’istruzione dei laboratori teatrali presso le scuole
elementari di Rivera e Milanere, curati dalla
Cooperativa Artquarium, che organizza le stagioni teatrali ad Almese, Avigliana e Caselette.
Obiettivo dell’iniziativa è una maggiore conoscenza di sé da parte dei ragazzi.
Il lavoro di cinque anni
27
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Da quattro anni è di scena il Teatro
CULTURA
P
er la prima volta nella sua storia
il Comune ha offerto ai propri
cittadini una rassegna teatrale,
organizzata dallo Stabilimento teatrale Folengo e dalle amministrazioni di Almese,
Avigliana e Caselette, in collaborazione con
la Regione Piemonte, la Comunità montana
bassa valle Susa e val Cenischia, la Fondazione circuito teatrale del Piemonte, il
Circuito teatro ragazzi e il patrocinio della
Provincia di Torino. Il cartellone è pensato
da Eugenio Allegri, attore e direttore della
Residenza multidisciplinare di Avigliana.
Filo conduttore della rassegna, è quello del
teatro popolare, della commedia dell’arte e
dei classici rivisitati e presentati da compagnie di giovani e di grandi interpreti.
Iniziata nella stagione 2005-2006 la rassegna ha visto fra gli altri sul palcoscenico
dell’auditorium cav. Mario Magnetto, lo
stesso Allegri, Fabio De Luigi, Lella Costa,
Gene Gnocchi e Marco Travaglio, oltre a
compagnie meno note ma con testi sempre
accattivanti. Quattordici gli spettacoli allestiti ad Almese nelle quattro edizioni della
rassegna. Accanto alla stagione di prosa
vanno in scena la domenica pomeriggio gli
spettacoli per famiglie e ragazzi, che hanno
riscosso un notevole successo.
Biblioteca civica
Giorgio Calcagno
D
28
a venerdì 23 maggio 2008 la biblioteca
civica è intitolata a Giorgio Calcagno,
che con la stessa biblioteca aveva un rapporto di grande affetto. Quando veniva pubblicato un suo libro, ha ricordato Graziella
Ricci Calcagno, ne portava una copia, spesso con una dedica. Un modo per condividere
il proprio lavoro con gli almesini, di cui si
sentiva parte. In biblioteca sono a disposizione tutti i libri di Giorgio Calcagno, assieme
ad una sezione di volumi che riguardano la
valle di Susa.
Dalla sua riapertura la biblioteca ha promosso incontri di lettura con le scuole, presentazione di libri, e nel mese di aprile, in
collaborazione con l’Unitre, si svolgeranno
incontri di storia dell’arte, tenuti a cura di
Alessia Giorda della Promozione Castello di
Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
A lato Eugenio Allegri ne ‘La storia di
Cyrano’ andata in scena il 18 novembre
2005.
In alto il pubblico nel foyer
dell’auditorium in coda alla biglietteria.
Sopra, Gene Gnocchi in ‘Cose che mi
sono capitate’ un successo dell’11
dicembre 2008.
Scambio di libri
S
cambiarsi libri in piazza. E’ l’iniziativa
organizzata dall’assessorato alla cultura
del Comune di Almese in collaborazione con
la biblioteca civica e l’Unitre almesina, che
si è svolta a novembre 2006, nell’ambito di
“Una valle in biblioteca. Libri per essere
liberi”, e nell’ambito del Simposio di scultura il 15 settembre 2007. Chiunque ha
potuto recarsi in piazza Martiri della Libertà
portando con sé libri di cui voleva disfarsi,
scambiandoli con chi aveva la medesima
esigenza. Notevole la partecipazione degli
almesini.
Nati per leggere, favole ad alta voce
L‘
amministrazione comunale ha aderito a “Nati per leggere”, un progetto nazionale di
promozione alla lettura rivolto ai bambini fin dalla primissima infanzia e alle loro famiglie, sostenuto dall’Associazione culturale pediatri e dall’Associazione italiana biblioteche.
L’iniziativa è stata fatta propria dalla Regione Piemonte, dalla Fiera internazionale del libro
di Torino e da molti Comuni, fra i quali il nostro. Il 28 marzo, Comune e biblioteca civica
“Giorgio Calcagno” hanno donato un libro a ogni bimbo nato nel 2008.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Simposio di scultura, l’arte in piazza
F
In mostra i Decalage
S
ale espositive del ricetto di San Mauro gremite per la mostra “Decalage.
Trent’anni di pittura piemontese”, allestita
nella primavera del 2008 al ricetto di San
Mauro, che ha illustrato l’attività del trio di
pittori, Nardo Girardi, Felix de’ Cavero e Attilio Aloisi, noto per la caratteristica di dipingere i quadri a sei mani. Con questa mostra
si è aperta la collaborazione del Comune con
l’associazione Campo Galleria, presieduta
da Enrico Campo, per l’organizzazione di
eventi artistici negli spazi del ricetto.
Gli scatti di Moncalvo
A
maggio 2007 il ristrutturato ricetto di
San Mauro è stato inaugurato con una
grande mostra delle immagini di Riccardo
Moncalvo, uno dei più grandi fotografi
italiani, scomparso ad aprile 2008, che ha
soggiornato fin da ragazzo nella casa di famiglia a Malatrait. La mostra “Se queste pietre
hanno salvato un senso”, aperta in occasione
Il lavoro di cinque anni
In alto a sinistra la conclusione della
prima edizione del Simposio.
A lato, il sindaco e l’assessore alla
cultura Valeria Carello con le artiste
della seconda edizione.
Sopra, l’opera di Markus Gasser
posizionata in piazza Martiri.
di Markus Gasser, mentre quella di Marcello
Contini, “Costruzione”, è stata collocata nel
giardino del ricetto di San Mauro.
Nel 2008 è stata la volta della pietra e di tre
scultrici, Sonia Cristina, Daniela Novello e
Nada Pivetta. “Elmo”, realizzata da Sonia
Cristina, è stata collocata sulla rotonda
di piazza Comba a Rivera, “Archeologia
del contemporaneo” di Daniela Novello
in piazza Martiri e “Omaggio alla Sacra”
di Nada Pivetta, nel parcheggio davanti al
borgo di San Mauro.
della prima edizione del premio letterario
Giorgio Calcagno, ha raccolto 140 fotografie
scattate fra il 1930 e il 1950 in val Messa e
nella valle Susa. Un’esposizione visitata da
centinaia di persone, fra le quali Umberto
Eco, ad Almese per ritirare il premio Calcagno. Le immagini sono state raccolte in
un catalogo che presenta anche gli atti del
convegno su Giorgio Calcagno.
fra novembre e dicembre 2008 al ricetto
di San Mauro, promossa dall’Associazione
Amici dell’Arte e dell’Antiquariato di Torino
in collaborazione con l’Associazione Amici
della Sacra di San Michele e il Consiglio
Regionale del Piemonte.
Sono state esposte quarantadue opere,
dipinti o incisioni, di tutti quei luoghi
della valle di Susa che, per quanto abbandonati, sconosciuti o in continuo degrado,
continuano ad essere testimoni della storia
valsusina.
La cipolla nell’arte
O
maggio alla cipolla negli spazi espositivi
del ricetto di San Mauro ad Almese, nell’ambito dell’11ª edizione di “Arte, artigianato,
musica e… siole pien-e” a settembre 2008.
La mostra “De alio cepa in arte” (a proposito
della cipolla nell’arte), è stata una grande collettiva in cui un gruppo di artisti si è cimentato
attorno alla rappresentazione dell’ortaggio.
I tesori perduti
S
i chiama “Tesori perduti… artisti per
i beni da salvare” la mostra allestita
CULTURA
are arte non nel chiuso di uno
studio, ma in una piazza, dando
a tutti la possibilità di osservare
la nascita di un’opera, di dialogare con gli
artisti, di conoscere, come nel caso delle
scuole, le tecniche di trasformazione della
materia. È questo lo spirito del Simposio
di scultura, svoltosi a settembre del 2007
e del 2008, che ha consentito al Comune di
costituire una collezione di opere collocate
all’aperto, in vari punti del paese.
Un’iniziativa, organizzata dall’assessorato
alla cultura col patrocinio della Fondazione
Magnetto e del Premio Letterario Giorgio
Calcagno, che ha fatto registrare un notevole interesse da parte degli almesini, che
si sono spesso fermati in piazza Martiri
della Libertà per osservare o parlare con
gli artisti.
A settembre 2007 Ollantay Valderrama
Girardi, Marcello Contini e Markus Gasser,
hanno lavorato tre settimane su altrettanti
blocchi di marmo. Ollantay Valderrama ha
realizzato una scultura intitolata “Occhiglia… ancora cinque minuti” collocata in
piazza, così come la testa di donna opera
Incisioni in mostra
I
n contemporanea con la seconda edizione del Premio Letterario Giorgio
Calcagno, dal 24 maggio al 6 luglio 2008 è
stata allestita negli spazi espositivi del ricetto di San Mauro, una mostra delle incisioni
di Giacomo Soffiantino, Alberto Rocco e
quindici loro allievi incisori dal titolo “Sincronie dissonanti”.
La mostra è stata curata nell’allestimento da
Ermanno Barovero e per la parte critica da
Clizia Orlando.
29
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Il busto dedicato a Mario Magnetto
C
CULTURA
on una cerimonia semplice e commossa, giovedì 15 febbraio 2007 è
stato scoperto, nell’atrio dell’auditorium, il busto dedicato a Mario Magnetto,
cavaliere del lavoro, imprenditore e sindaco
di Almese per un decennio, opera dell’artista almesino Ollantay Valderrama Girardi.
Un’iniziativa del Comune per onorare un
personaggio che ha attraversato la storia del
paese e dell’imprenditoria piemontese.
Mario Magnetto era nato nel 1919 ad Almese, nella borgata Cà Magnet. Dal nulla
ha costruito un gruppo industriale leader nel
settore della lavorazione dei laminati, che ha
sede a Caselette e che conta oggi migliaia di
dipendenti. È stato sindaco dal 1970 al 1980
ed ha contributo in maniera determinante
alle attività sociali della comunità almesina.
Giorgio Calcagno
I
l 1° aprile 2006 nella sala consiliare del
Comune è stato presentato “Il passo nel
giardino”, il romanzo che Giorgio Calcagno ha
scritto prima della sua scomparsa, nel 2004.
All’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale, dalla famiglia Calcagno e dall’editore Aragno, hanno partecipato fra gli altri,
Ernesto Ferrero, direttore della fiera del libro
di Torino e Lorenzo Mondo, giornalista, critico,
scrittore, già vicedirettore de “La Stampa”.
Il sabato 27 maggio 2006, invece, è stato presentato il libro “Cara Valsusa ti scrivo…”, che
raccoglie articoli e poesie dello scrittore almesino Giorgio Calcagno, nonché il ricordo di
amici e di persone che lo hanno conosciuto. Il
volume, curato da Maria Luisa Reviglio della
Veneria, Gabriella Monzeglio e Graziella Ricci
Calcagno, edito da Melli grazie al contributo
finanziario della Fondazione Magnetto.
La cerimonia di presentazione
del busto del cavalier Magnetto.
Nel 1996 il presidente della repubblica Oscar
Luigi Scalfaro lo ha insignito del titolo di ca-
valiere del lavoro. Si è spento il 15 febbraio
del 2002 a 83 anni.
Eugenio Scalfari
per De Benedetti
della villa romana, a cura della Sovrintendenza ai beni archeologici. L’intervento è costato
100 mila euro, stanziati dal ministero dei beni
culturali. L’amministrazione comunale ha
stanziato 10 mila euro per un ulteriore sbancamento,.
Il Comune ha inoltre sottoscritto un protocollo
d’intesa con l’amministrazione di Avigliana
per valorizzare la villa romana e la Statio ad
Fines nella borgata aviglianese di Malano. Le
due amministrazioni comunali lavoreranno
affinché il sistema romano della bassa valle
Susa sia parte integrante ed attivo nel contesto
turistico-culturale valligiano.
I
l 15 dicembre 2008 è stato presentato
in sala consiliare il libro “Gidibi. Giulio
De Benedetti il potere e il fascino del giornalismo” di Alberto Papuzzi e Annalisa Magone
edito da Donzelli, dedicato al mitico direttore
della “Stampa”. All’incontro, organizzato dal
Comune e dal Centro di studi sul giornalismo
“Gino Pestelli” in collaborazione col Premio
letterario Giorgio Calcagno e la Fondazione
Magnetto, ha partecipato, in collegamento
telefonico, Eugenio Scalfari, fondatore di
“Repubblica”.
Villa Romana
N
ella primavera del 2007 è stata effettuata
una nuova campagna di scavi sul sito
Quanto ha speso il Comune per la cultura
D
al 2004 al 2008, il Comune ha speso 177.963 euro per organizzare o sostenere eventi e
iniziative culturali. In particolare, nel 2008 il Comune ha impegnato per la cultura 61.696
euro, prelevati dal proprio bilancio. Il valore delle iniziative finanziate con questa cifra ha
consentito di ottenere contributi per 50.000 euro dalla Regione, 14.000 euro dalla Fondazione
Crt e 15.000 euro da sponsor privati, per un totale di 79.000 euro, che rappresentano più della
metà della spesa complessiva sostenuta lo scorso anno per organizzare gli eventi culturali.
Non sono da considerare in questo ambito i contributi alle associazioni e all’organizzazione di
iniziative quali la festa della piazza o le Siole pien-e, assimilabili a settori quali il turismo e il
tempo libero.
30
Visite guidate
L
‘amministrazione
comunale con la
collaborazione degli accompagnatori
escursionistici del Comitato Regionale Piemontese della Federazione Italiana Escursionismo, organizza visite guidate alla torre e al
ricetto di San Mauro. Le visite della durata di 1
ora circa iniziano alle ore 15,30 e si svolgeranno la domenica nelle seguenti date: 26 aprile,
31 maggio, 28 giugno, 26 luglio, 9 agosto, 30
agosto, 13 settembre, 27 settembre, 4 ottobre,
8 novembre, 20 dicembre. Il ritrovo è fissato
presso l’area antistante la Cappella dell’Addolorata posta appena fuori dal borgo. Altre visite
per soli gruppi (minimo 6 persone) potranno
avvenire su richiesta rivolgendosi presso l’ufficio di informazione turistica in piazza della
Fiera 1, tel. 011.9353336; fax 011.9352786.
Il lavoro di cinque anni
aprile 2009
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Manifestazioni di ieri e di domani
25 anni del
Torino Club di Almese
l Torino Club di Almese, in collaborazione col Comune, festeggia i 25 anni
di fondazione con una mostra, uno spettacolo
teatrale e un concerto dedicato a Fabrizio De
Andrè. Venerdì 17 aprile nell’atrio dell’auditorium verrà aperta una mostra fotografica sul
Torino degli anni ‘80, che presenterà anche
materiali “storici” del club almesino. Alle
ore 21, spettacolo teatrale “I gemelli del gol”,
messo in scena dai Gemelli Barolo, dedicato a
Pulici e Graziani, mitici giocatori della squadra torinese. Ingresso libero.
Sabato 18 aprile alle ore 21, sempre all’auditorium, “Non per un dio (ma nemmeno per
gioco)”, concerto omaggio a Fabrizio De Andrè
già andato in scena con grande successo ad
Avigliana nell’ambito della stagione teatrale.
Sul palco, Gigi Venegoni (chitarre), Fabrizio
Cotto (chitarra e voce), Piero Mortara (fisarmonica e tastiere), Angelo Ieva (basso), Fabrizio
Gnan (percussioni). Voce recitante Michele di
Mauro. Ingresso 5 euro.
Festa della piazza
D
a quest’anno la festa della piazza di Almese coinciderà con la festa patronale
della Natività della Beata Vergine Maria, che
cade l’8 settembre. Il tradizionale concerto
della filarmonica, lo spettacolo pirotecnico e
il rinfresco per le vie del paese, si svolgeranno
sabato 5 settembre, su proposta dell’assessore
al tempo libero Ignazio Dulcis e in accordo con
le associazioni almesine.
Come in passato la manifestazione è organizzata dal Comune in collaborazione con A.I.B.,
A.N.A., Distaccamento vigili del fuoco, Fidas,
F.I.E., Panzera Sas, Protezione Civile Valmessa, Società Filarmonica Almesina, Società
Filarmonica Rivera, Torino Club Almese, Università delle Tre Età.
Il lavoro di cinque anni
I
n questi cinque anni l’amministrazione
comunale ha collaborato all’organizzazione di “Arte, artigianato, musica e… siole piene”, giunta alla 11ª edizione. La manifestazione, inserita nel calendario di “Gustovalsusa”,
è presentata dal Comune di Almese, dalla Comunità montana bassa valle di Susa, dal club
Giò22, dalla Fie e dalla Società filarmonica
di Rivera, in collaborazione con l’Università
delle 3 Età, l’A.N.A, la Protezione Civile, i
ragazzi dell’Oratorio di Rivera e i Vigili del
fuoco almesini.
Settembre Almesino
L‘
amministrazione comunale ha organizzato in questi cinque anni il Settembre
Almesino, la rassegna di spettacoli, manifestazioni ed eventi che si svolge in occasione
della festa patronale della Natività di Maria
Vergine, alla quale è intitolata la parrocchia di
Almese, in collaborazione con A.I.B., A.N.A.,
Bocciofila Almesina, C.A.I., Centro Sociale di
Milanese, Donatori Cornea, Fidas, F.I.E., Filarmonica Almesina, Giò 22, Protezione Civile,
VV.FF. Volontari.
Bierfest
I
l Comune ha patrocinato in questi cinque
anni Bierfest la festa della birra al parco
Robinson di Rivera, giunta alla 5ª edizione.
Una festa particolarmente ricca di appuntamenti musicali che ritornerà anche quest’anno
fra giugno e luglio.
Valmessa in gioco
L
e amministrazioni comunali di Almese,
Rubiana e Villardora, in collaborazione
con il Comitato Regionale Piemontese della
Federazione Italiana Escursionismo hanno organizzano la prima edizione di “Val Messa in
gioco”, che si è svolta dal 20 al 29 luglio 2007.
Si tratta di una manifestazione a squadre, che
rappresentano l’intero territorio della Valmessa, e che sono state impegnate in confronti a
carattere sportivo, culturale e ricreativo che
si pone in continuità con “Bourgiaj Ansema”,
il palio che si svolge a Rubiana. Ha vinto la
squadra di questo paese seguita dai “Platani”
di Almese, dalla “Torre “ di Rivera-Milanere,
e dal “Castello” di Villardora.
Mangia longa
con gli scout
I
l 21 giugno il gruppo scout di Almese, in
collaborazione con l’amministrazione comunale e le associazioni almesine, organizza la
Mangia Longa, una passeggiata che toccherà i
luoghi naturalistici e culturali più interessanti
del paese, accompagnata dalla degustazione
di specialità culinarie locali.
Calcio, Mondiali
ed europei
L‘
amministrazione comunale di Almese
ha organizzato la proiezione gratuita
delle partite dei campionati mondiali di calcio
giugno luglio 2006 e di quelle del campionato
europeo di calcio giugno 2008, presso l’auditorium cav. Mario Magnetto.
Cinema in piazza
I
niziati nel 2000, sono proseguiti gli
appuntamenti di “Cinema in piazza”,
film per ragazzi proiettati nei mesi di giugno
e luglio in piazza Martiri, che hanno fatto registrare una notevole presenza di famiglie.
TEMPO LIBERO
I
Siole pien-e
Cartina
A
ottobre 2008 è stata distribuita la cartina
del territorio di Almese e della Valmessa, realizzata su iniziativa dell’assessorato
al turismo e del comitato piemontese della
Federazione italiana escursionismo, dall’Istituto cartografico italiano di Genova. La cartina
contiene una mappa in scala 1:20.000 della
Valmessa e una in scala 1:15.500 del territorio
comunale, con indicate alcune escursioni in
mountain bike corredate da schede dettagliate
dei percorsi, nonché informazioni sugli edifici
storici del paese, sulle principali manifestazioni, sul rifugio escursionistico “Renzo Girodo”
oltre ad altre indicazioni utili.
31
Periodico dell’Amministrazione di Almese
aprile 2009
Uffici comunali: orari e recapiti
Ufficio anagrafe,
elettorale
e stato civile
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
sabato: (anagrafe e stato civile)
9,30 - 11,45
Ufficio
segreteria
e agricoltura
INFO
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 -13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio
lavori pubblici
Responsabile: Paola Margrit
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio
edilizia privata
Responsabile:
Jean Pierre Capelli
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
martedì: 10,00 - 12,00
mercoledì: 14,30 - 16,30
venerdì: 11,00 - 12,30
solo su appuntamento telefonando
al n. 011-93.50.418
Ufficio ragioneria
Responsabile:
Pasquale Guerriero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail:[email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio tributi
Responsabile:
Pasquale Guerriero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
Dal lunedì al venerdì: 9,30 - 12,30.
Per la consegna di dichiarazioni ICI
fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio
protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore
16,45 alle 17,45)
Ufficio cultura
istruzione
e commercio
Responsabile: Luca Brunatti
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 15,00 - 16,00
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Guardia medica
Ospedale di Avigliana, via
S.Agostino, tel. 011.9325294
Ospedale
Avigliana, via S. Agostino 5,
tel. 011.9325111
011.9325113
Polizia municipale
Comandante: Luigi Lozzi
Tel. 011.93.51.597
Fax 011.93.51.666
Comandante Vigili
(per emergenze)
Cell. 329.75.03.936
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 15.00 - 18.00
martedì: 15.00 - 18.00
mercoledì: 15.00 - 18.00
giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
sabato: tel. 329.75.03.936
Asl 5, presidio territoriale
Via Roma 4
tel 011.9351622
C.R.I (Croce Rossa Italiana)
Villar Dora, via Cuminie 26,
tel. 011.9351000
011.9359573
CON.I.S.A.
(Consorzio Intercomunale
Servizi alla Persona)
Via Roma 4, tel 011.9311225
Raccolta rifiuti ingombranti
numero verde ACSEL
800/497052
Ufficio postale
Via Avigliana 33,
tel. 011.9350017
Per parlare con la Giunta
Bruno Gonella
Sindaco
E-mail:[email protected]
Riceve: martedì dalle 9.30 alle 10.30
giovedì dalle 18.30 alle 19.30
Pier Giuseppe Genovese
Vicesindaco
Sanità, assistenza, politiche sociali,
personale
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì dalle 17.30 alle
18.30 e su appuntamento
Valeria Carello
Istruzione, cultura
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19 e su
appuntamento
Ignazio Dulcis
Sport, tempo libero, viabilità e
trasporti, mercati e fiere, tributi
E-mail: [email protected]
Riceve: sabato dalle 14 alle 15 e su
appuntamento
Vigili del fuoco
Via dei caduti,
tel. 011.9350108
Danilo Boscolo
Polizia stradale
Susa, frazione San Giuliano 2,
tel. 011.56401
Turismo, progetti raccolta rifiuti porta
a porta e passaggio da tassa a tariffa,
interventi nelle borgate
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19.
Federico Goffi
Lavori pubblici
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19 e su
appuntamento
In Consiglio comunale
Maggioranza
Almese viva
Bruno Gonella - sindaco
Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco
Ignazio Dulcis - assessore
Federico Goffi - assessore
Danilo Boscolo - assessore
Valeria Carello - assessore
Lorenzo Bergamo - capogruppo
Carlo Vittorio Gottero
Davide Morando
Emilio Giorda
Katia Montabone
Riccardo Sasia - presidente Consiglio
Minoranza
Almese per tutti
Marco Tamburelli - capogruppo
Giuliano Bosio
Luca Olivero - vicepresidente Consiglio
Renata Dosio
Moderati per Almese
Giorgio Blandino - Capogruppo
32
Numeri
e indirizzi utili
Carabinieri
Via Roma 60/a,
tel. 011.9350091 011.9350209
Corpo forestale dello Stato
Via della Michela 1,
tel. 011.9350126
Acquedotto
Servizio clienti,
tel. 800.010842
Pronto intervento,
tel. 800.239111
Servizio segnalazione
inquinamenti, tel. 800.811028
Punto su Almese
Periodico dell’Amministrazione comunale
Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008
Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo
Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo
: Ebe Gallo
Redazione:
Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48
Ufficio Cultura: Tel. 011.93.502.01
E-mail: [email protected]
sito internet: www.comune.almese.to.it
Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa
Tel. 011.96.41.007
Questo numero è stato realizzato senza costi per la
collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti.
Il lavoro di cinque anni
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