Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 25 domande frequenti sulla mangostina. Risposte autorevoli alle domande mediche J. Frederic Templeman, M.D. D-1 Il mio medico non ha mai sentito parlare della frutta del mangostano, e lui non crede che sarà di aiuto. Perché non ne ha sentito parlare, è lui nel giusto? D–2 Io sono allergico a tanti tipi di cibo. La mangostina può essere sicura per me? D–3 Il succo di mangostina è sicuro per i bambini ed i neonati ? D–4 Io sono sano. Che necessità ho di prendere il frutto della mangostina? D–5 Quanto succo di mangostina devo prendere? D- 6 Che cosa offrono le proprietà del mangostano per promuovere la propria salute? D–7 Può la mangostina aiutarmi nella mia artrite? D–8 Il frutto mangostina aiuterà con il diabete? D–9 Potrà la mangostina aiutarmi a perdere peso? D – 10 Può la mangostina aiutare nelle malattie neurologiche come l'Alzheimer, MS e Parkinson? D – 11 E' la mangostina sicura nell'uso assieme alle medicine? D – 12 Può la mangostina aiutare con il dolore? D – 13 Può la mangostina aiutare con alcuni problemi del tratto gastrointestinale, come la diarrea, IBS e diverticolite? D – 14 È la mangostina sicura per le donne in gravidanza o allattamento? D – 15 Sarà di aiuto la mangostina nei disturbi respiratori come la BPCO, asma, enfisema e la bronchite cronica? Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 1 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 D – 16 Può la mangostina aiutare nella fibromialgia? D – 17 Può la mangostina aiutarmi nelle mie allergie stagionali (febbre da fieno, etc.)? D – 18 Può la mangostina aiutare nella prevenzione del cancro? D – 19 E' pericoloso il frutto mangostina se usato da persone in terapia con Cumadin dovuto alle sue proprietà antiossidanti? D – 20 Potrà dare aiuto la mangostina nella emicrania e cefalea a grappolo? D – 21 Può aiutare la mangostina nel colesterolo alto? D – 22 Ho sofferto di depressione minore, chiamata distimia, per anni. Può la mangostina aiutarmi? D – 23 Ho ulcere e GERD (reflusso gastroesofageo) a causa di un batterio che non sapevo di aver preso. Posso ricevere aiuto dalla mangostina? D – 24 Ho usato la mangostina con successo per curare l'artrite del mio cane. Esiste Dualche ragione per non usarla sugli animali? D – 25 Ho usato la mangostina esattamente per due mesi come avete suggerito ma i miei sintomi non sono migliorati. Perchè non ho avuto risultati quando molti altri li hanno avuti? Conclusione. – 26 MANGOSTINA E SALUTE: RISPOSTE ALLE VOSTRE DOMANDE. Dato che la mangostina continua a crescere in popolarità e uso, vi è una crescente richiesta di domande che attendono una risposta relativamente al frutto. Giornalmente ricevo molte domande ed ho risposto in gran parte. Attualmente la quantità delle domande, comunque, impedisce una risposta individuale ad ogni richiesta. Ho riscontrato che molte domande differiscono tra di loro solo per dei dettagli. Pertanto, in uno sforzo di rispondere alla maggior parte delle domande comuni, ho compilato questo libretto sulle domande alle quali ho già risposto. Confido che sarà utile come una risorsa per voi sperimentando il mangostano come un integratore meraviglioso. Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 2 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 Domanda - 1 Il mio medico non ha mai sentito parlare della frutta del mangostano, e lui non crede che sarà di aiuto. Perché non ne ha sentito parlare, è lui nel giusto? Avendo esercitato la medicina convenzionale per oltre 20 anni io so che la maggioranza dei medici allopatici non tenta di tenere il passo con i progressi nella medicina integrativa. Questa negligenza non è intenzionale, ma piuttosto si verifica perché sono stati addestrati a vedere i farmaci come trattamento primario per le malattie. Come ho spiegato altrove (Mangostano: l'X-factor), i farmaci hanno uno scopo specifico nel corpo. Essi non possono essere utilizzati dall'organismo in più modi, nel modo in cui lo sono le "essenze botaniche" (agenti terapeutici derivati dai vegetali). In effetti, la medicina allopatica insegna che esiste un singolo farmaco per un singolo problema. Pertanto, i medici non si aspettano che ogni singolo agente possa avere più effetti. Per questo motivo, la loro deformazione professionale li porta ad essere scettici sui prodotti vegetali. Il mangostano diventerà una parola di uso comune, più comune di aloe vera. Fino a quando non lo fa ma questo sta accadendo rapidamente - il numero di medici aventi familiarità con il nome della pianta sarà piccolo. Quello dei medici sarà probabilmente l'ultimo gruppo di individui nella società americana a cercare informazioni sul mangostano. In questo caso, i pazienti avranno bisogno di educare i loro medici continuando a sperimentare i benefici dei fitonutrienti della frutta, cosa che farà riflettere i loro medici. D–2 Io sono allergico a tanti tipi di cibo. La mangostina può essere sicura per me? La mangostina è un frutto, e come tale, alcune persone possono avere una reazione allergica ad esso. Ho ricevuto qualche rapporto in cui alcuni consumatori si sono lamentati di reazioni allergiche al frutto, ma nessuna di queste reazioni ha causato pericolo di vita. La più comune forma di reazione allergica alla mangostina è un'eruzione cutanea che include arrossamenti e gonfiore. Occasionalmente si può anche avere l'esperienza di lieve mal di testa e dolori articolari. Diarrea o costipazione può anche essere il risultato di una reazione allergica. Tuttavia, come i miei colleghi di chiropratica e naturopatia si affrettano a sottolineare, molte di queste manifestazioni possono essere dovute a “crisi di guarigione“ o “reazione di disintossicazione” piuttosto che ad una reazione allergica. Entrambe questi fenomeni inducono un temporaneo aumento della gravità dei sintomi, per i quali é il paziente ad aumentare il mangostano oppure è la manifestazione dei sintomi di allergia sopra riportati. Inizialmente, riducendo la quanità consumata (talvolta fino al minimo di 5 ml oppure un cucchiaino) e aumentandola gradualmente in un periodo di settimane porterà alla scomparsa delle crisi di guarigione e delle reazioni di disintossicazione. Nel caso le reazioni allergiche dovessero persistere, tuttavia, e se gravi, possono significare che l'individuo non può utilizzare il frutto. In alternativa, al fine di sapere se la reazione è effettivamente dal frutto, semplicemente smettere di usarlo per una settimana, poi iniziare di nuovo e vedere se la reazione ritorna. Ho anche trovato che è utile per individui con una storia di allergie fare un test di graffiatura. Questo viene fatto immergendo la parte di garza di un cerotto con il succo di mangostano e, dopo il lavaggio a fondo della zona, grattandosi la pelle sul lato inferiore del bicipite con uno spillo o un ago pulito. Posizionare la garza imbevuta sopra il graffio e lasciarlo per 48 ore. Eventuali arrossamenti, prurito o gonfiore possono essere considerati segni di una allergia alla mangostina. D–3 Il succo di mangostina è sicuro per i bambini ed i neonati ? Prima di tutto la mangostina è un frutto; pertanto, si dovrebbe trattare come qualsiasi altro frutto. Proprio come il succo di mela od il succo di arancia sono sicuri per i bambini, così, altrettanto, è il Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 3 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 succo di mangostina. Avendo detto questo, comunque, io credo che i bambini debbano prendere piccole quantità del succo (tenendo presente che non vi è alcun modo per ottenere una overdose dal succo ). I neonati presentano un caso particolare. Finchè non hanno raggiunto i dodici mesi di età, questi hanno una “permeabilità intestinale”. Questo significa che alcune molecole, che non avrebbero attraversato l'intestino verso il flusso sanguigno in un adulto, possono fare questo in un neonato. Le conseguenze possono essere negative, particolarmente il susseguente sviluppo di allergie. I bambini non dovrebbero usare mangostano fino a quando altri frutti non sono stati correttamente aggiunti alla loro dieta. Una volta che i frutti sono stati aggiunti, una quantità fino a 5-10 ml durante i pasti è ben tollerata. D–4 Io sono sano. Che necessità ho di prendere il frutto della mangostina? A mio parere la più grande risorsa della mangostina non è come il corpo usa i fitonutrienti della frutta per intervenire nella malattia, ma piuttosto come vengono utilizzati per aumentare le difese contro le malattie. Con un consumo giornaliero dei fitonutrienti della frutta, i consumatori stanno attivamente rafforzando le loro difese dell'organismo contro le malattie. Si dice che un grammo di prevenzione vale una libbra di cura. Questo adagio risulta certamente vero per il mangostano. Circa il 23% della popolazione nordamericana morirà di cancro. Il 52% morirà come conseguenza dell'arteriosclerosi (attacchi di cuore e ictus). Ciascuno di questi terribili killer sono malattie essenzialmente dovute allo stile di vita, il che significa che una dieta appropriata, esercizio adeguato e alimentazione equilibrata possono ampiamente prevenirli. In studi di laboratorio il mangostano ha dimostrato di ridurre l'ossidazione delle lipoproteine a bassa densità, il primo passo nello sviluppo di aterosclerosi. Questa è la prova che i potenti antiossidanti del frutto possono essere utilizzati dal corpo per combattere l'aterosclerosi e la protezione contro le mutazioni genetiche del DNA che possono portare al cancro. D–5 Quanto succo di mangostina devo prendere? Per integrazione quando la malattia non è presente, una dose minima di 1 oz (30 ml) giornaliera è suggerita. Poiché determinati xanthones (= xantoni) possono essere assorbiti soltanto con un certo grasso presente nell'apparato digerente, la mangostina dovrebbe essere consumata con il cibo. Nella malattia, quando i servizi multipli del mangostano sarebbero desiderabili, questi dovrebbero essere presi ad intervalli di quattro - sei ore (vita media stimata degli xanthones). Pertanto, prendendo il succo di mangostina ad ogni pasto sarebbe l'ideale. Per maggiori dettagli relativi ai regimi nei diversi stati patologici, consultare l'opuscolo The Medical Applications of Mangosteen (Le applicazioni mediche della mangostina). D-6 Che cosa offrono le proprietà del mangostano per promuovere la propria salute? La mangostina è unica come integratore naturale perchè contiene così tanti differenti fitonutrienti. Gli xantoni, nutrienti bioattivi unici nel frutto, sono preziose materie prime che l'organismo può utilizzare per rafforzare la salute e ripristinare l'equilibrio quando la malattia è presente. Le catechine, preziosi fitonutrienti presenti anche nel the verde, costituiscono il 14% del frutto per peso, secondo il Dr. Julie Morton. I proantocianidi, fitonutrienti presenti nei semi d'uva e nella corteccia di pino, sono presenti in quantità benefiche nel frutto del mangostano. I polisaccaridi e gli steroli, che sono fitonutrienti con benefici per la salute ben documentati, sono anche disponibili in abbondanza nella mangostina. Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 4 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 Per maggiori informazioni su questi fitonutrienti prego vedere il mio opuscolo Mangosteen, the gift your body deserves (Mangostina, il regalo che il Suo corpo merita), che contiene centinaia di referenze scientifiche su questi vari nutrienti. D–7 Può il mangostano aiutarmi nella mia artrite? Nella maggior parte dei tipi di artrite, la maggior parte dei potenziali benefici verranno da un uso del corpo dei fitonutrienti che in studi di laboratorio hanno dimostrato la capacità di bloccare l'enzima infiammatorio COX-2. Inoltre, gli elementi utili nell'integratore del mangostano non causano gli effetti secondari gastrointestinali pericolosi dei medicinali antinfiammatori da banco prescritti. I pazienti hanno segnalato un effetto neurologico di riduzione del dolore, che a mio avviso si verifica perché il corpo può utilizzare i nutrienti del frutto per inibire COX-2 nel sistema nervoso centrale, dove l'enzima è responsabile per l'aumento dei segnali di dolore. Per esempio, l'uso da parte del corpo degli xantoni e delle catechine è il probabile responsabile del sollievo dal dolore riferito dai pazienti con le sindromi di compressione di disco vertebrali, come la sciatica, dove il danno al nervo causato dalla "malattia degenerativa di giuntura" è il problema basilare. D–8 Il frutto mangostina aiuterà con il diabete? Nel diabete di tipo I tutte le cellule di produzione nel pancreas (chiamate cellule beta) si sono distrutte, cosa che forza i pazienti ad usare una fonte esterna di insulina per sopravvivere. In questi pazienti, il controllo della glicemia nel sangue è spesso molto problematico, con i livelli che oscillano ampiamente. Con l'uso del mangostano come supplemento, abbiamo notato i seguenti effetti benefici nei pazienti di tipo I. 1) miglioramento del controllo glicemico (zucchero nel sangue) mentre l'ampiezza di fluttuazioni della glicemia è ridotto considerevolmente. 2) percettibile diminuzione della frequenza delle infezioni. La protezione dalle complicazioni da diabete può facilmente non essere vista nel breve termine. Comunque, vi è una buona ragione per credere, sulla base della teoria accettata della malattia, che il danno agli organi terminali (cuore, occhi, nervi e reni) può essere sostanzialmente ridotto in tutti i tipi di diabete quando il corpo è adeguatamente alimentato con i fitonutrienti. Il diabete di tipo II è strettamente connesso all'obesità. Questo ha anche una componente genetica, che significa che esso “gira” in famiglia. Il diabete di tipo II (precedentemente chiamato “inizio adulto”) è ora comunemente notato in bambini obesi e teenagers. In nuovi casi diagnosticati (diabete precoce), particolarmente negli obesi, i pazienti riferiscono un effetto benefico nella riduzione del desiderio del carboidrato. Questo può essere dovuto ad una riduzione di anti-leptina, un ormone prodotto dai depositi grassi della pancia. Questo effetto può facilitare la perdita di peso, che è critica nel controllo della gravità della malattia. Inoltre, un certo tipo di diabetici di tipo II avverte diminuzioni significative nelle glicemie usando il frutto. Una parola di avvertenza: i pazienti diabetici prendono troppo spesso gli effetti favorevoli della mangostina sullo zucchero nel sangue per significare che possono allentare la loro vigilanza per quanto riguarda le restrizioni dietetiche o anche solo a titolo definitivo "barare" con le calorie proibite. Tale azione può annullare i benefici effetti di questo meraviglioso integratore. Facendo uso dell'intero frutto del mangostano l'integratore può causare un iniziale aumento di zucchero nel sangue. Riducendo la quantità consumata si potrà controllare questo aumento. Un graduale aumento a 60 ml durante i pasti potrebbe essere possibile. Conti ogni 3 once (90 ml) del succo come uno scambio di frutta in una Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 5 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 dieta diabetica. I pazienti devono controllare il valore glicemico giornalmente per sapere quando contattare il loro medico per una riduzione dei livelli di farmaco. D– 9 Potrà la mangostina aiutarmi a perdere peso? Quando ho iniziato ad usare la mangostina come integratore, ho perso 17 libbre ( = 7,71 kg) senza dieta. Dopo aver perso il peso, ho recuperato 10 libbre (= 4,54 kg). Dalle relazioni che ricevo, la mia esperienza rispecchia quella di molti consumatori che avvertono la perdita di peso iniziale che non persiste solitamente a meno che le abitudini alimentari siano cambiate per evitare il riacquisto del peso. Detto questo, ho anche ricevuto segnalazioni di perdita di peso molto significativa (fino a 150 pounds = 68,2 kg) che è stata mantenuta senza particolari precauzioni oltre all'utilizzo del supplemento, una dieta ragionevole, e regolare esercizio. Alcuni dati sperimentali su animali indicano che la mangostina può stimolare la perdita di peso ma questi dati non sono sufficientemente forti da permetterci di prevedere i risultati. Non ho ricevuto alcun rapporto di aumento di peso dai consumatori. D – 10 Può la mangostina aiutare nelle malattie neurologiche come l'Alzheimer, MS (Sclerosi Multipla) e Parkinson? La malattia di Alzheimer è una incurabile malattia degenerativa del cervello. Circa quattro milioni di americani hanno l'Alhzeimer, e questo numero crescerà fino a venti milioni nel 2020. Mentre i pazienti con le malattie avanzate sono fortunatamente risparmiati dalla consapevolezza dei loro problemi, i membri della famiglia soffrono straordinariamente. Cura fisica, questioni di sicurezza e controllo del comportamento sono grandi problemi che possono esaurire i familiari con il progredire della malattia. L'istituzionalizzazione, particolarmente se esistono altri significativi problemi fisici, è spesso inevitabile. Mentre esistono diversi farmaci sul mercato capaci di ridurre il tasso del declino preservando le funzioni mentali, essi sono costosi e hanno fastidiosi effetti collaterali. In aggiunta, nessuno di questi farmaci affronta la questione dell'infiammazione di basso grado del cervello che esiste nella malattia, e che è responsabile per la deposizione caratteristica delle placche amiloidi. Inoltre, la prevenzione della malattia è particolarmente importante per le persone con i membri delle famiglie colpite, perché esiste una predisposizione di famiglia alla sua comparsa. Finora, con la causa della malattia ancora da chiarire, esiste poco consenso su ciò che si può fare per impedirla. Vi è, tuttavia, consenso generale tra gli esperti che la terapia nutrizionale è un intervento che vale la pena provare. Il giapponese dr. K. Nakatani, che ha studiato la gamma mangostina, ha suggerito che gli effetti antinfiammatori degli xantoni sulle cellule strutturali del cervello (materia bianca) meritano particolare attenzione per il loro potenziale terapeutico nelle situazioni di infiammazione del cervello. Esperienze cliniche indicano un miglioramento nei malati di Alhzeimer che usano l'integratore mangostina sia che prendano farmaci oppure no. Pazienti con la sclerosi multipla (MS) ed il morbo di Parkinson hanno quindi sostanzialmente beneficiato usando la mangostina come integratore. Maggiori vantaggi si vedono nelle prime fasi di queste malattie. D – 11 E' la mangostina sicura nell'uso assieme alle medicine? A oggi noi non abbiamo osservato né sentito rapporti di alcuna interazione tra cibo e farmaco in relazione alla mangostina. In uno studio animale recentemente completato, gli enzimi del sistema P450 Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 6 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 non sono stati significativamente indotti dal supplemento. L'induzione di questi enzimi può portare ad un'interazione tra farmaci e cibo. Mentre uno studio singolo non può fornire una evidenza definitiva, io penso sia improbabile che si possa trovare una interazione significativa di questo tipo. Io baso le mie conclusioni sulla sperimentazione e sulla mancanza di segnalati o documentati casi di interazioni farmacologiche, nonostante centinaia di migliaia di porzioni siano state consumate. Mentre questo non è una prova assoluta che non esista interazione, io credo fornisca un sufficiente livello di fiducia per offrire rassicurazione. D – 12 Può la mangostina aiutare con il dolore? I fitonutrienti della mangostina possiedono potenti qualità antinfiammatorie, come è stato provato in studi di laboratorio. L'infiammazione, se acuta o cronica, produce il gonfiore dei tessuti in grado di comprimere le fibre del dolore nelle zone in cui il gonfiore esiste. L'infiammazione causa anche il rilascio di sostanze chimiche, che interagiscono con le terminazioni nervose libere per produrre scariche di dolore che viaggiano al midollo spinale e da queste al cervello. Se il corpo può usare i fitonutrienti della mangostina per ridurre l'infiammazione essa può aiutare a diminuire sia la pressione da gonfiore sia lo stimolo a produrre i mediatori del dolore che stimolano i nocicettori (nervi del dolore). Inoltre, l'enzima COX-2 è costitutivo (nel senso presente in ogni momento) nel sistema nervoso centrale (CNS = cervello, midollo spinale, e fluido cerebrospinale). Questo enzima è collegato alla trasmissione del segnale di dolore dal midollo spinale fino al cervello. Se il corpo può usare i nutrienti della frutta per inibire l'azione relazionata al dolore dell'enzima COX-2 nel CNS, può bloccare la generazione di impulsi del dolore. Quindi sì, la mangostina può aiutare l'organismo a ridurre in modo significativo alcuni dolori che potrebbero verificarsi. D – 13 Può la mangostina aiutare con alcuni problemi del tratto gastrointestinale, come la diarrea, IBS e diverticolite? C'è una buona ragione per credere che l'integrazione può rivelarsi utile. Forse l'uso più diffuso della mangostina nella medicina tradizionale è da mettere in relazione con il sistema gastrointestinale. Gli xantoni conosciuti come alfa e gamma mangostina sono stati riconosciuti possedere entrambe capacità sia istamina che serotonina recettorbloccante in studi di laboratorio. Quando la serotonina è bloccata nell'intestino, le condizioni della motilità disordinata come l'IBS (sindrome da intestino irritabile) potrebbero essere interessate favorevolmente. Se il corpo usa i fitonutrienti per fare nel corpo quello che essi hanno fatto in laboratorio, il supplemento può aiutare nella diarrea. Mentre i pazienti riferiscono il beneficio, non c'è alcun studio umano per sostenere le osservazioni. Esiste uno studio sui topi che afferma “gli animali trattati con gli xantoni mostrano una spiccata protezione dalle ulcere”. I pazienti di nuovo riferiscono benefici con gastriti e ulcere. In Europa, pazienti con diverticolite (piccole sacche nell'intestino crasso) assumono piccole dosi di antibiotici alcune volte la settimana per restare liberi da infezioni. Tale dosaggio frequente, comunque, li fa diventare suscettibili di essere batterio-resistenti. Ho usato l'integratore mangostina per procurare la medesima protezione senza il problema della resistenza batterica che esiste con il frequente uso di antibiotici. Il riscontro dei pazienti, a questo riguardo, è stato positivo. D – 14 È la mangostina sicura per le donne in gravidanza o allattamento? Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 7 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 Abbiamo molte utenti che hanno preso il succo in gravidanza o in allattamento con niente altro che benefici. Io trovo che è di aiuto pensare circa il bere la mangostina in gravidanza e nell'allattamento come voi potete pensare di qualsiasi altro succo di frutta perchè, quando tutto è detto ed è fatto, la preparazione che la maggior parte di voi userà non contiene niente altro che i succhi di frutta. Mentre il modo in cui il corpo usa la mangostina la qualifica come un integratore alimentare, vale a dire che viene consumato per più che semplicemente il suo gusto piacevole, essa rimane ancora solo un alimento senza noti effetti tossici. Quando nella gravidanza esistono complicazioni, come diabete gestazionale o ipertensione, per favore discutete l'uso della mangostina col vostro medico, proprio come discutereste di ogni cambio di dieta, precisando a lui/lei le ragioni per cui desiderate integrarla col succo. Infine, quando una madre ha un esito sfavorevole di una gravidanza la prima cosa che è probabile faccia è esaminare attentamente tutto ciò di diverso che abbia fatto durante la gravidanza. Qualsiasi cambiamento, omissione o la mancanza di precauzione, che può identificare in tale esame, può portare a gravi sentimenti di colpa. Questi sentimenti possono far scattare la depressione post-parto. Con ogni probabilità, l'esito negativo sarà stato inevitabile, ma questo fatto non ferma la pressione depressiva, che la madre si sente. Pertanto, anche se sono consapevole che non vi è alcuna ragione medica per cui il mangostano potrebbe rivelarsi pericoloso in gravidanza, non raccomando che sia avviato in gravidanza da chi ha già avuto un esito negativo in gravidanza o che è seriamente preoccupato per un problema . Il mio consiglio è basata sul desiderio di evitare sentimenti di colpa grave, in ogni madre che inizia a prendere il mangostano durante la gravidanza con riserve di sorta. D – 15 Sarà di aiuto la mangostina nei disturbi respiratori come la BPCO, asma, enfisema e la bronchite cronica? Il corpo può usare i fitonutrienti della mangostina per intervenire in più punti nei processi di malattia dei disordini di respirazione. Gli effetti antivirali, antibatterici e antifungini possono ridurre la frequenza delle infezioni polmonari, riducendo in tal modo il danno cumulativo dei tessuti. Come risultato può essere richiesto un minor ricorso alle terapie antibiotiche. Gli effetti antinfiammatori dei fitunutrienti del frutto, comprovato in studi preclinici, può aiutare l'organismo a diminuire sia infiammazione e danno cellulare mentre aiuta a prevenire l'insorgenza di ipertensione polmonare mortale. Poiché la mangostina negli esperimenti del laboratorio ha dimostrato potenti effetti antiossidanti, i suoi fitonutrienti possono intervenire in ogni processo dove i radicali liberi causano il danno delle cellule. Non dovrebbe importare se questo danno è il risultato dell'infiammazione da bronchite cronica o dalla distruzione del rimbalzo elastico degli alveoli nell'enfisema, il corpo potrebbe usare i nutrienti per provvedere una protezione. Gli studi in laboratorio non forniscono la prova assoluta del beneficio per gli umani, ma essi fanno aumentare la plausibilità biologica del frutto come una utile fonte di fitonutrienti. D – 16 Può la mangostina aiutare nella fibromialgia? E' stato dimostrato in studi preclinici che la mangostina contiene inibitori COX-2, diventando così il solo botanico di provata affidabilità , dimostrato da ricerche, di possedere tali proprietà. L'enzima COX-2 è sempre presente nel fluido cerebro-spinale ed è direttamente coinvolto nella percezione del dolore. La soppressione del COX-2 per mezzo dei nutrienti della frutta è il mezzo presunto per cui il dolore della fibromialgia è modificato. Comunque, la velocità con la quale il processo avviene varia largamente da individuo a individuo. Qualcuno sperimenta un miglioramento in Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 8 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 una settimana o due, mentre altri hanno bisogno di attendere più di tre mesi affinchè il loro corpo lo usi con successo. Altri problemi che derivano da fibromialgia, quali stanchezza, anomalie del sonno e punti delicati, possono tutti migliorare stando alla relazione del paziente. Nell'esperienza clinica, il corpo sembra usare le sostanze nutrienti della frutta per contribuire a ristabilire i modelli di sonno normali ed a fornire pure una spinta eccellente di energia. D – 17 Può la mangostina aiutarmi nelle mie allergie stagionali (febbre da fieno, etc.)? Gli xantoni della mangostina in studi preclinici hanno dimostrato effetti antistaminici ed antifiammatori, entrambe teoricamente utili nel controllo dei sintomi dell'allergia. Nell'esperienza clinica, adulti e bambini hanno riferito benefici usando l'integratore. In aggiunta, provvedendo al corpo una dose giornaliera di mangostina si può aiutare la prevenzione di alcuni sintomi di allergia ed asma tutto l'anno in molti malati. D – 18 Può la mangostina aiutare nella prevenzione del cancro? L'evidenza che l'integrazione alimentare ed una giudiziosa dieta riducono il rischio di cancro è convincente (vedi “The China Study” by Dr. Campbell). Molteplici studi indicano che le persone che integrano hanno il tasso più basso di cancro. In un paese dove il 21% dei decessi è dovuto al cancro, questo è un importante fatto che non si deve ignorare. Come si invecchia, il nostro sistema immunitario diventa meno efficiente, il danno al nostro DNA dovuto ai radicali liberi aumenta e il tasso di cancro cresce in modo esponenziale. E' stato comprovato che la mangostina ha un potente effetto antitumorale nelle ricerche di laboratorio precliniche. La mangostina contiene potenti antiossidanti chiamati xantoni. Uno xantone, il Garcinone E, è stato testato in paragone a sei agenti chemioterapici (5 fluoraurcil, cisplatin, vincristine, methotrexate, mitoxantron e taxol) per comparare la sua abilità nel sopprimere le cellule cancerogene nelle colture preparate in laboratorio. Questa varietà di cellule sono venute dal polmone, dallo stomaco e dal cancro di fegato primario. Il Garcinone E è stato trovato essere molto più efficace di tutte le altre medicine eccetto il taxol. Inoltre, è un fatto accertato che gli antiossidanti agiscono come modulatori di espressione di gene. Ciò permette loro di agire a livello delle cellule di DNA per prevenire sia la mutazione di geni normali sia l'attivazione di oncogeni (geni cancerosi). D – 19 E' pericoloso il frutto mangostina se usato da persone in terapia con Cumadin dovuto alle sue proprietà antiossidanti? L'uso di antiossidanti assieme al Cumadin è assai discusso e non esiste una chiara risposta. Per il momento, senza prova del contrario, io credo che non ci sarà alcuna preoccupazione principale quando si utilizza il Cumadin assieme alla mangostina. Comunque, se qualcuno è seriamente preoccupato circa la potenziale interazione tra cibo e medicina, questi dovrebbe consumare una quantità fissa di succo giornalmente per tre o quattro giorni. Al quarto o quinto giorno egli dovrebbe contattare il suo medico e fare un test del sangue (INR) per vedere se esiste la necessità di cambiare il dosaggio di Cumadin. Il Cumadin è assunto giornalmente, ma una singola dose giornaliera non può alterare la fluidità del sangue poiché servono parecchie dosi per determinare un cambiamento. Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 9 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 I cibi contenenti vitamina K riducono l'effetto dei farmaci. La mangostina non contiene vitamina K; comunque molti hanno una paura infondata che la mangostina possa amplificare l'effetto diluente delle medicine. Gli utenti di Cumadin si preoccupano, giustamente, sugli effetti fluttuanti del farmaco. Pertanto io raccomando che il test sia fatto allo scopo di rassicurazione e sicurezza quando si inizia l'integrazione con la mangostina. D – 20 Potrà dare aiuto la mangostina nella emicrania e cefalea a grappolo? E' mia convinzione che né le vittime dell'emicrania né i loro mal di testa possano essere effettivamente catalogati. Nessuna singola medicina o combinazione di terapie sarà mai efficace per tutti, anche la più recente classe di farmaci, i triptani (farmaco Imitrex-like). La mangostina è stata usata con successo come integratore nei sofferenti di mal di testa quando altre modalità avevano fallito. Vi sono numerose esperienze personali attestanti questo. Non tutti i sofferenti, comunque, trovano sollievo. Secondo me, nella frustante ricerca per un reale controllo delle emicranie a grappolo, non dovrebbe essere tralasciata alcuna strada. Per molti sofferenti di emicrania cronica, comunque, fornendo il corpo con appena un oncia (= 30 ml) ogni giorno con i pasti ha fornito risultati positivi. D – 21 Può aiutare la mangostina nel colesterolo alto? Ora noi viviamo in un giorno ed in un'epoca quando, in Nord America, metà di noi morirà di un infarto o di ictus. Queste sono statistiche impressionanti . Ma cosa ancora più sorprendente è il fatto che la maggior parte delle morti è prevenibile. Le malattie cardiache e l'arteriosclerosi sono largamente malattie da stile di vita, proprio come il cancro (dovuto al fumo o fattori dietetici). Una delle cause maggiormente accettate di malattia cardiaca è il colesterolo alto. Il colesterolo è grasso nel tuo corpo. Tu procuri colesterolo in due modi: uno, mangiando cibo contenente colesterolo; due, producendolo da solo nel corpo. Sfortunatamente, mentre molti di noi procurano colesterolo alto non facendo esercizio fisico e non mangiando appropriatamente, alcuni di noi sono geneticamente predisposti per avere il colesterolo alto. Coloro che hanno questo patrimonio genetico producono troppo colesterolo, che può conferire loro un aumento di rischio. Vi sono due tipi di colesterolo: HDL (high-density lipoprotein, anche chiamato “buono”) e l'LDL (lowdensity lipoprotein, anche chiamato “cattivo”). Il problema arriva quando avviene l'ossidazione dei radicali liberi dell'LDL. E qui è dove l'integrazione con mangostina può aiutare. In Thailandia e Taiwan, due gruppi di ricercatori medici hanno scoperto che la gamma mangostina (uno xantone della mangostina) “ ha dimostrato più potente attività antiossidante di alfa tocoferolo (vitamina E)”. Scienziati australiani hanno studiato lo stesso xantone in esperimenti usando LDL e potenti radicali liberi. Gli xantoni hanno protetto con successo l'LDL dall'ossidazione dovuta ai radicali liberi in questo studio di laboratorio. Se stai prendendo una prescrizione di medicinali per il tuo colesterolo alto, allora io vorrei suggerirti di continuare a prenderlo. In combinazione con il farmaco si può prendere la vostra dose quotidiana di mangostina con poca preoccupazione circa le interazioni farmaco-cibo, come nessuno caso è stato segnalato. Ho testimoniato nei miei pazienti ed in me stesso che il corpo può talvolta usare la mangostina per calare il colesterolo da dieci a trenta punti e alzare il colesterolo buono (HDL), qualcosa che è incredibilmente difficile da fare con le medicine o l'esercizio fisico. D – 22 Ho sofferto di depressione minore, chiamata distimia, per anni. Può la mangostina aiutarmi? Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 10 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 Non è ancora chiaro come il corpo possa usare l'integratore per aiutare nei disturbi dell'umore (ansietà, panico, depressione). Tuttavia, i rapporti di risultati positivi sono troppo numerosi per essere dati per scontati. Io credo che i fitonutrienti della mangostina possano essere usati dall'organismo per alterare il livello di alcuni neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori che passano i dati da un neurone ad un altro nel cervello sono di struttura fenolica, come lo sono i fitonutrienti. Durante la depressione grave e persino bipolare i pazienti hanno segnalato i risultati favorevoli usando il frutto, io non raccomando che i pazienti rifiutino o sospendano i medicinali in favore della mangostina. Quando nessun medicinale è stato prescritto ha senso utilizzare il frutto solo per un periodo di prova. Ma in tutti gli altri casi, si deve aggiungere ai farmaci fino a quando i suoi effetti possono essere facilmente osservati. Al presente, il regime farmacologico può essere modificato sotto direttiva medica se tale azione sembra giustificata. Tre volte al giorno è necessario quando si trattano disordini degli stati d'animo. Due once (60 ml) ai pasti per due mesi costituisce una ragionevole prova nutrizionale. D – 23 Ho ulcere e GERD (reflusso gastroesofageo) a causa di un batterio che non sapevo di aver preso. Posso ricevere aiuto dalla mangostina? Il batterio Helicobacter pylori è stato dimostrato essere la causa maggiore di gastriti, GERD (= GastroEsophageal Reflux Disease ), e ulcere gastriche e duodenali. Nessuno di questi farmaci (bloccanti PPI & H2) usati per trattare questi disordini svolgono alcuna azione contro questo batterio, il quale può essere trovato nella maggioranza dei pazienti con ulcere. Recentemente, H. pylori è stato anche implicato come possibile causa di fibrillazione atriale, una aritmia cardiaca. La mangostina, testata contro H. pylori in un esperimento in vitro, ha distrutto il batterio. In uno studio sui topi i ricercatori hanno stabilito che “gli animali trattati con gli xantoni mostravano evidenti protezioni contro le ulcere”. Il mio personale GERD è controllato con la mangostina, ed ho sentito che questo intervento è stato più efficace nei miei pazienti con GERD e ulcere piuttosto che tutte le pillole che ho usato prescrivere. D – 24 Ho usato la mangostina con successo per curare l'artrite del mio cane. Esiste qualche ragione per non usarla sugli animali? Non conosco alcuna ragione per negare i benefici della mangostina agli animali. Non sono un veterinario ma ho parlato a molti veterinari che usano il prodotto con i loro pazienti animali. Molte medicine usate per gli uomini trovano un'utile applicazione pure negli animali. Ho recentemente visitato uno dei più famosi allevamenti di purosangue da corsa nel Kentuchy per discutere i risultati positivi che gli istruttori hanno veduto dall'utilizzare la mangostina come supplemento dietetico per i loro cavalli. Le potenti qualità antinfiammatorie del frutto ed altre qualità dimostrate negli studi preclinici, nella mia opinione di non esperto, giustificavano il loro uso sugli animali dove le medicine sarebbero le alternative. D – 25 Ho usato la mangostina esattamente per due mesi come avete suggerito ma i miei sintomi non sono migliorati. Perchè non ho avuto risultati quando molti altri li hanno avuti? Nessun intervento funziona per tutti e nessuno, medico o chicchessia, sa abbastanza per rispondere perchè. Noi siamo tutti biologicamente unici e imprevedibili per quanto riguarda le risposte specifiche agli interventi biologici. Noi assomigliamo agli altri umani in generale e ad altri membri della famiglia Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 11 di 12 - Titolo originale : 25 MANGOSTEEN FAQS – Authoritative Answers to Medical Questions – by J.Frederic Templeman, M.D.- UTAH - 2005 più spiccatamente, ma a meno che non siamo un gemello identico, nessun altro è esattamente come noi. Quindi, ciò che accade nel nostro corpo può essere unico. La malattia rappresenta anche un'altra variabile enorme. I segni ed i sintomi possono essere abbastanza simili per riconoscere delle affinità nella malattia, ma come una malattia colpisce un dato individuo è molto imprevedibile. Combini le diverse variazioni implicite nella diversità biologica sia del paziente che della malattia ed è sorprendente che ci siano i risultati di un intervento terapeutico abbastanza comune per essere identificato attraverso gruppi di persone e malattie. Non è affatto da meravigliarsi se un 20-25 per cento della popolazione con il più comune dei problemi per cui la frutta è raccomandata come integratore (malattie infiammatorie, per esempio) non risponde. E' semplicemente un fatto della vita e deve essere accettato come tale. Nella mia opinione, la percentuale di risposta per la maggior parte di problemi è buona quando il supplemento è usato come un intervento nutritivo, come esso è, assieme ai farmaci, e non ci sono effetti collaterali pericolosi - un beneficio notevole dell'integratore mangostina. Per concludere, quel singolo individuo che non avverte il sollievo sintomatico facendo uso del supplemento non ha ragione di credere che “non sta facendo nulla di buono per me„. La maggior parte dei cambiamenti positivi nel corpo, come la maggior parte dei cambiamenti nocivi, passa quasi inosservata. Credo che l'uso a lungo termine della mangostina possa interessare positivamente la maggior parte degli organi principali e dei sistemi del corpo. Il mangostano aiuta il corpo ad alleviare i sintomi in molti malati, ma non in tutti i malati. È un supplemento (= integratore) botanico notevole; tuttavia, non è "magico". Conclusione. Mentre chiudo questa selezione di domande e risposte, devo riconoscere che vi sono molte altre valide domande che potevano essere incluse in questo libretto. Le domande e le risposte hanno voluto coprire la gamma dei fatti principali riguardanti l'uso della mangostina come integratore. Spero che queste risposte possano aiutare gli utenti in genere ad arrivare a una valida conclusione generica quando hanno domande e non possono rivolgersi a qualcuno con esperienza o competenza per rispondere loro. Vorrei riassumere questi concetti di base: • • • • • • • • Non esiste evidenza di tossicità, anche assunto in grandi quantità, derivanti dall'utilizzo di preparazione liquida dell'intero frutto mangostina, che raccomando. Mentre la mangostina possiede rimarchevoli qualità di integrazione alimentare è ancora, dopo aver considerato ogni cosa, semplicemente un frutto ed il suo succo semplicemente un succo di frutta. Posologie e documentati effetti del supplemento semplicemente non sono disponibili per la scarsa cognizione medica in questo momento. Una integrazione quotidiana di vitamine e minerali dovrebbe essere usata per completare gli effetti della mangostina. Mentre alcuni effetti possono essere notati rapidamente dopo aver iniziato a prender l'integratore, molti sintomi cronici richiedono diverse settimane o talvolta mesi per migliorare. Generalmente parlando, la maggior parte del succo è ottima per tutte le applicazioni di integrazione. Tre volte al giorno o più spesso, e sempre con un poco di cibo, questo è il regime ideale. La mangostina, sia come frutto sia come succo, non è una sorgente pericolosa di semplici zuccheri o acidi. Se questi fondamenti sono rivisti quando sorgono domande, la maggior parte delle risposte diventerà evidente per l'interrogante riflessivo. Traduzione dall'originale inglese realizzata da Lorenzo per.ind. Michielli (Xango ID: 12027330) - Ottobre 2010 - - pag. 12 di 12 -