ZENALE e BUTINONE
E
E
N
T
E
C
E
R
T
F
C
A
T
O
S
S
T
E
M
A
Q
U
A
L
T
A
S
O
9
0
0
1
2
0
0
8
EN
NT
TE
EC
CE
ER
RT
TIIIF
FIIIC
CA
AT
TO
OS
SIIIS
ST
TE
EM
MA
AQ
QU
UA
AL
LIIIT
TA
A’’’ IIIS
SO
O9
90
00
01
1:::2
20
00
08
8
ACCREDITATO REGIONE LOMBARDIA – TEST CENTER AICA
Ministero della Pubblica Istruzione
Istituto Statale Istruzione Superiore
Via Galvani, 7 – 24047 TREVIGLIO (BG) - Telefono: 0363 303046 – Fax: 0363 302494
e-mail: [email protected][email protected]
PROGETTO ACCOGLIENZA
A.S. 2013/2014
PRO-MEMORIA DOCENTI
1
Benvenuti allo Zenale e Butinone
2
Fase I Progettazione
Motivazioni ed interessi
a) Perché fare accoglienza?
1.
2.
3.
4.
per
per
per
per
presentare il territorio
presentare la scuola sia come ambiente fisico sia nelle sue attività
facilitare la conoscenza del gruppo classe
far interiorizzare procedure e modelli di comportamento diversi
5. per creare maggiore autonomia di scelta e decisioni
Obiettivi Formativi
b) A che fine?
1. conoscere il territorio
2. conoscere la scuola sia come ambiente fisico sia nelle sue attività
3. migliorare la comunicazione e le relazioni (alunni – alunni; alunni – docenti; alunni
– personale non docente)
4. sviluppare capacità di gestire eventi
5. progettare il proprio percorso
Obiettivi trasversali
c) A cosa è collegato?
Lo sviluppo del progetto è complementare con l’educazione alla cittadinanza attiva.
Modalità d’intervento
d) Come si realizza tutto questo?
Il progetto prevede un percorso strutturato come di seguito:
1. Modulo A: “Chi sono; con chi sono” (a cura del docente di Italiano)
2. Modulo B: “Dove sono” (a cura del docente di Grafica o di Geografia e di Italiano)
3. Modulo C: “Cosa dovrò fare” (a cura del docente di Diritto)
4. Modulo D: “Cosa imparerò a fare” (a cura di ciascun docente)
5. Modulo E: “Ora sei pronto?” (a cura del docente di Italiano)
3
Metodo
e) Il ruolo dell’insegnante
L’insegnante avrà il compito di facilitare lo scambio di idee dando a tutti la possibilità
di esprimere le proprie opinioni. Sarà considerato importante incoraggiare i
comportamenti di rispetto delle idee altrui (specialmente di minoranza), sostenere e
stimolare la partecipazione. Il compito dell’insegnante non sarà quello di dare una
risposta al singolo problema ma quello di cogliere contraddizioni e incongruenze e,
attraverso la formulazione di nuovi interrogativi, riaprire la discussione. Sarà
importante far parlare gli alunni dando loro gli strumenti per trovare le risposte
dentro se stessi e attivare un processo di scoperta in autonomia.
Strategie d’intervento
f) Come bisogna intervenire?
1. processo di orienteering
2. problem solving
3. brainstorming
Materiali e Strumenti
g) Quali materiali e strumenti?
Tutte le proposte didattiche saranno parte integrante dell’opuscolo consegnato
all’alunno e raccolte in un quaderno di ogni singolo studente, che, al termine del
percorso, dovrà essere consegnato al coordinatore o al referente di classe del
progetto.
Spazi
h) Dove si realizza?
La maggior parte delle attività si svolgeranno in aula.
4
quando
Fase 1
Finalità:
conoscenza
dell’Istituto
e
dell’attività
scolastica,
facilitazione
della
conoscenza
del gruppo
classe,
delineazione
del patto
formativo
10 settembre
2013
PRIMO
MOMENTO
Prime due
settimana di
scuola
chi
Coordinatori
classi prime,
docenti
interessati e
team Progetto
Accoglienza (Di
Pierro/
Mascaretti)
cosa
Incontro di
formazione sulle
attività del
progetto,
condivisione
materiali,
distribuzione
compiti
Docente di
Italiano
Mod. A: “Chi
sono, con chi
sono”
Mod. B1: “Dove
sono”
Docente di
Grafica (IeFP e
ITG) o di
Geografia (ITT)
Docente di
Mod. B2: “Dove
Italiano
sono”
Docente di
Diritto
Tutti i docenti
26/09/13
DICEMBRE
2013
Docente di
Italiano
Docenti
accompagnatori
Coordinatori di
classe
tempi
materiali
2 ore
Manuale
docente
Opuscolo
“Benvenuti”
4 ore
Opuscolo
“Benvenuti”
4 ore
Schede attività
2 ore
Mod. C: “Cosa
dovrò fare”
2 ore
Mod. D: “Cosa
imparerò a fare”
Mod. E: “Ora sei
pronto?”
Una metafora
dell'impegno
scolastico:
“aiutiamo i
giovani a scalare
il futuro”
(giornata in
montagna
realizzata da
UNICEF e CAI)
Distribuzione
questionario
autovalutazione
Totale
2 ore
2 ore
8 ore
1 ora
Uscita alla
scoperta di
alcuni luoghi di
Treviglio
Regolamento,
POF, Schede di
attività
Schede di
attività
Traccia
elaborato
Attività di
socializzazione
e di
superamento di
difficoltà
pratiche
questionari
27 ore
Fondo turchese = attività in aula
Fondo giallo = attività sul territorio
5
quando
Fase 2
Scrutinio
primo
quadrimestre
chi
Coordinatori
classi prime e
Consiglio di
Classe
cosa
Analisi situazione
casi particolari e
problematiche
della classe
Referente
Analisi delle
Progetto
situazioni emerse,
individuazione e
dare continuità Febbraio 2014 Accoglienza +
team
+
condivisione
al lavoro svolto
Coordinatori
di
strategie da
all’inizio
Classe (o docenti
adottare (da
dell’anno
scolastico,
delegati)
comunicare ai
ridefinire il
Consigli di Classe
patto
aperti)
Finalità:
tempi
materiali
1 ora
2ore
formativo,
individuare
strategie e
interventi per
la soluzione
dei problemi
emersi
quando
Fase 2b
Finalità:
Aprile 2014
dare continuità
al lavoro
svolto,
ridefinire il
patto
formativo,
individuare
strategie e
interventi per
la soluzione
dei problemi
emersi
Fase 3
Finalità:
progettare
insieme
Giugno/Luglio
2014
chi
cosa
tempi
Referente
Analisi delle
Progetto
situazioni emerse,
Accoglienza +
individuazione
team +
strategie da
Coordinatori di adottare, eventuali
Classe (o docenti punti di forza o di
delegati)
debolezza del
percorso (da
comunicare ai
Consigli di Classe
aperti)
2ore
Referente
Progettazione
Progetto
Accoglienza 2014
Accoglienza +
team +
Coordinatori di
Classe (o docenti
delegati)
2 ore
Totale
materiali
7 ore
6
Fase II Realizzazione
Proposta di attività didattiche
A)
Chi sono; con chi sono (4 ore circa)
A cura del docente di Italiano
Attività 1 (30 minuti circa): memorizzare i nomi dei compagni di classe.
Fase a) L’insegnante, partendo da un alunno e procedendo in successione, chiede a
ciascuno di dire il proprio nome con varie modalità:
1) tutti bassa voce;
2) tutti ad alta voce;
3) tutti cantato.
Fase b) a turno ciascun alunno ripete il nome del compagno di banco seguendo la
procedura di cui sopra.
Attività 2 (½h circa):favorire la consapevolezza del proprio compito.
A ogni studente viene chiesto di completare con SEI slogan differenti la frase “La
scuola è...”. (vedi all. 1)
Al termine si confronta quanto prodotto dagli allievi con la scheda riportata a pag. 2.
Attività 3 (2h circa):favorire la conoscenza reciproca.
Fase a) L’insegnante crea coppie di alunni che non si conoscono e le lascia interagire
liberamente (10/15’); invita ciascuno a presentare il compagno davanti al gruppo;
chiede a ciascuno se la riproduzione di sé è stata fedele alla presentazione e cosa
aggiungerebbe.
Fase b) I ragazzi saranno invitati a descrivere se stessi e i loro paesi di provenienza
con CINQUE aggettivi. Si chiederà a ciascun ragazzo di proporre un aggettivo per
ciascun paese di provenienza e/o nazionalità. Questi aggettivi saranno scritti sulla
lavagna. Alla fine saranno i ragazzi stessi a decidere se tutti gli aggettivi proposti
sono appropriati alla propria realtà. In questo modo entrambi gli schieramenti: italiani
e stranieri si sentiranno sullo stesso livello, perché ciascuno ha la conoscenza di una
7
cosa che l’altro non conosce. Inoltre la decisione sull’appropriatezza dell’aggettivo
accordato al paese creerà una discussione da cui emergeranno informazioni sui
rispettivi paesi, che sono utili, quelle italiane agli stranieri, quelle sul paese straniero
agli italiani.
I ragazzi stranieri, coadiuvati dall’insegnante, saranno invogliati a parlare e supportati
nell’esposizione.
Attività 4 (1h circa): migliorare le relazioni alunni-docenti.
Fase a) Guidati dal docente referente gli allievi elaborano un questionario di
conoscenza che sottoporranno a tutti gli insegnanti che entreranno in classe nei giorni
successivi.
Fase b) Gli alunni, dopo aver raccolto le informazioni sugli insegnanti della classe,
tracciano un profilo di ciascuno di essi (lavoro domestico) su singoli fogli. Il prodotto
del lavoro domestico dovrà essere ritirato dall’insegnante presente in classe il giorno
successivo all’assegnazione che provvederà a distribuire il profilo tracciato a ciascun
docente interessato il quale, una volta in classe, lo commenterà con gli studenti.
B1) Dove sono? (4 ore circa)
A cura del docente di Grafica o Geografia
Attività 1 (1h): conoscere il territorio.
Fase a) L’insegnante fa consultare due carte (vedi all. 2) e chiede agli studenti:
1) di individuare Treviglio;
2) di individuare l’indirizzo della scuola;
3) di tracciare il percorso dal punto di partenza più vicino alla propria abitazione
fino alla scuola;
4) di individuare i seguenti luoghi: sede Zenale, succursale, p.zza Manara,
Biblioteca, …. (palazzetto, piscina, stazioni ferroviarie, fermate autobus...)
Attività 2 (2h): conoscere la scuola.
Fase a) L’insegnante fa consultare le piante della scuola (vedi all. 3), il gruppo classe
parte dall’ala destra della porta centrale d’ingresso (è importante che gli alunni
prendano appunti su quanto viene descritto) e:
8
1) indica l’ubicazione dei diversi spazi al piano terra, richiamando l’attenzione sulla
distinzione tra aule e uffici, delle uscite e delle scale d'emergenza, degli
estintori;
2) sale al primo piano e sempre partendo dal lato destro, segnala le aule e i
laboratori e la posizione delle uscite, delle scale d'emergenza e degli estintori;
3) sale al secondo piano e sempre partendo dal lato destro, fa vedere dove sono le
aule e i laboratori, le uscite, le scale d'emergenza e gli estintori.
Fase b) L’insegnante, una volta in classe, proietta una mappa vuota e chiede agli alunni
di indicare il nome e le funzioni dei diversi spazi sulla base degli appunti registrati.
Fase c) L’insegnante presente in classe illustrerà sommariamente anche il piano di
sicurezza (all. 4).
Attività 3 (1h): verificare conoscenze ed abilità conseguite.
Fase a) L’insegnante assegna come lavoro domestico la soluzione alle seguenti
domande:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Quanto dista la tua città dalla tua nuova scuola?
Quali mezzi di trasporto puoi utilizzare per raggiungere la tua nuova scuola?
Perché utilizzi questo mezzo di trasporto e non altri?
Quanto tempo impieghi per essere puntuale nella tua nuova scuola?
Come si chiama la tua nuova scuola?
Chi sono Zenale e Butinone e perché sono importanti?
B2) Dove sono (2 ore circa)
A cura del docente di Italiano
Attività 1 (2h): visita ad alcuni luoghi simbolo di Treviglio dal punto di vista culturale
o logistico.
C) Cosa dovrò fare (2 ore circa)
A cura del docente di Diritto
Attività 1 (2h): migliorare le relazioni alunni personale-non docente.
Fase a) Presentazione del regolamento scolastico e del POF.
9
Fase b) L’insegnante propone agli studenti il foglio di lavoro con l’elenco del personale
della scuola e i loro rispettivi ruoli e funzioni (vedi all. 5) e li invita a collocare nella
giusta casella il ruolo e la relativa funzione di ciascun componente.
Fase c) L’insegnante, facendo osservare lo schema del funzionigramma della scuola
(vedi all. 6), chiede agli allievi di trovare la soluzione a una serie di necessità:
“Nelle seguenti situazioni, a scuola, a chi ti devi rivolgere?”
1)
2)
3)
4)
5)
comunicare una situazione di pericolo o di emergenza;
chiedere un certificato;
chiedere informazioni sull'orario di un docente;
fissare un colloquio dei genitori con un docente o con il preside;
avere assistenza per risolvere un problema con una stampante in
laboratorio:
6) risolvere gravi problemi disciplinari.
D) Cosa imparerò a fare (2 ore circa)
A cura del docente di Italiano
Attività 1 (2h) progettare il proprio percorso
Fase a) L’insegnante, dopo aver brevemente illustrato i diversi profili professionali in
uscita dall’istituto, sottolineando le competenze e le abilità che ogni studente deve
raggiungere, fa compilare una scheda (vedi all. 7). Al termine della compilazione della
scheda da parte di ogni singolo studente si procede a una discussione costruttiva
partendo dalle risposte date dagli allievi stessi.
E) Ora sei pronto? (2 ore circa)
A cura del docente di Italiano
Attività 1 (2h): Anche per verificare le conoscenze acquisite alla fine di questo
percorso lo studente è chiamato a produrre un elaborato in cui: presenti se stesso,
spieghi le ragioni della scelta della scuola, esponga le sue aspettative. (Elaborato
valido come prova d'ingresso di produzione di Italiano). (vedi all. 8)
10
Il Progetto Accoglienza prevede anche una ripresa di quanto affrontato nel corso
dell’anno scolastico. Naturalmente sarà compito del docente coordinatore “tenere le
fila” di tale lavoro.
Sono previsti diversi momenti specifici:
1. il momento valutativo del primo periodo (dicembre): in tale occasione sarà
necessario far compilare il questionario di autovalutazione delle problematiche
emerse nei primi mesi di scuola (vedi all. 9);
2. il docente che si occupa dell’accoglienza sulla classe dovrà prevedere un
momento di verifica e ridefinizione del patto formativo, affrontando con gli
studenti momenti di discussione su ciò che funziona e ciò che non va e che va
cambiato;
3. quanto emerso sarà oggetto di riflessione in una riunione allargata a tutti i
referenti per individuare strategie ed interventi da comunicare anche ai
genitori nei Consigli aperti di Gennaio.
11
Allegato 1 – modulo A – Attività 2
Per me la scuola è:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
12
Allegato 2 – modulo B – Attività 1
13
Allegato 3 – modulo B – Attività 2 fase A - SEDE
14
15
16
Allegato 4 – modulo B – Attività 2 fase C
17
Allegato 5 – modulo C - Attività 1 fase A
Abbina le figure del personale scolastico (colonna A) alle loro funzioni (colonna B):
COLONNA A
COLONNA B
1) Collaboratori del Dirigente
a) Organizza e gestisce l’offerta
formativa e sovraintende a tutte le
attività della scuola
2) Docenti
b) Coordina i dipartimenti formati da
docenti della stessa materia
3) Responsabile Sicurezza e Salute sul
Luogo di Lavoro (RSPP)
c) Coordina le attività del Consiglio di
Classe e gestisce il rapporto scuola –
famiglia
4) Coordinatori di Classe
d) Progetta l’attività didattica in classe
5) Dirigente Scolastico
e) Supportano gli studenti con disabilità
6) Assistenti Educatori / Insegnanti di
sostegno
f) Sostituiscono il Dirigente in caso di
sua assenza / Collaborano alla
gestione della scuola
7) Coordinatori di Dipartimento
g) Elabora e redige il documento per la
valutazione dei rischi
8) Segreteria Didattica
h) Si occupa delle iscrizioni e del
rilascio dei documenti
9) Tecnici di laboratorio
i) Si occupano della manutenzione e
assistenza
nei
laboratori
d’informatica
10)
j) Si occupano della pulizia e di
riportare
comunicazioni
della
Dirigenza nelle classi
1
F
Collaboratori scolastici
2
D
3
G
4
C
5
A
6
E
7
B
8
H
9
I
10
J
18
Allegato 6 – modulo C – Attività 1 fase D
19
Allegato 7 – modulo D - Attività 2 fase B
Materia
Turistico
Grafico
Come pensi che queste
materie possano servirti
nel tuo percorso
professionale e/o di vita ?
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Matematica
Tecniche di Comunicazione
Lingua Inglese
Geografia Turistica
Scienze Integrate: Chimica
Diritto ed Economia
Lingua e letteratura Italiana
Scienze motorie e sportive
Religione Cattolica o alternativa
Scienze Integrate: Fisica
Informatica e Laboratorio
Scienze della terra e Biologia
Seconda Lingua Straniera
Storia
Discipline Turistiche e Aziendali
Arte e Territorio
Tecnologie e Tecniche di
Rappresentazione Grafica
Tecnologie Informatiche
Scienze e Tecnologie Applicate
Complementi di Matematica
Teoria della Comunicazione
Progettazione Multimediale
Tecnologie dei Processi di
Produzione
Organizzazione e Gestione dei
Processi Produttivi
20
Allegato 8 – modulo E – Attività 1
ZENALE e BUTINONE
istituto statale di istruzione superiore
per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità - treviglio
ENTE CERTIFICATO SISTEMA QUALITA’ UNI EN ISO 9001:2008
Anno Scolastico 2013/2014
Data ___ settembre 2013
Test di ingresso di ITALIANO
PRODUZIONE SCRITTA
Studente ______________________________________ Classe 1^
Sez. _____
Utilizzando la tipologia testuale che preferisci produci un testo scritto
nel rispetto della seguente traccia:
“Ora tocca a me: presento me stesso, spiego le ragioni della scelta
della scuola, espongo le mie aspettative.”
Non superare le QUATTRO facciate di foglio protocollo; sforzati di scrivere
correttamente; proponi di te l’immagine che ritieni più veritiera.
TEMPO A DISPOSIZIONE: ore 2
BUON LAVORO !
21
Allegato 9 – Modulo di autovalutazione
Questionario di autovalutazione
1
2
3
4
A – Area Motivazionale
Le materie che studio sono tutte importanti per il mio lavoro futuro
Ritengo importante comunicare una situazione di rilevante e probabile pericolo
Sono consapevole che gran parte della giornata deve essere dedicata allo studi
Seguo con attenzione alcune problematiche sociali attuali relative ai giovani
Sono interessato ad investire tempo ed energia nel mio progetto di vita
Generalmente riesco a portare a termine gli impegni che prendo
Totale di area
B – Area Socio-Relazionale
Ho voglia di conoscere culture diverse dalla mia
Ho vissuto esperienze di gruppo positive
Molte persone si confidano con me
Vorrei migliorare le mie capacità di comunicare con gli altri
Sono interessato a promuovere iniziative coinvolgenti per giovani
Riesco ad esprimere il mio punto di vista con gli insegnanti
Totale di area
C – Area Organizzativa
So stare e lavorare in gruppo in maniera flessibile e dinamica
Ho voglia di apprendere nuove strategie per organizzare il lavoro in gruppo
Nel mio gruppo/compagnia partecipo attivamente alle decisioni
Il gruppo è una risorsa nello svolgimento delle attività scolastiche
Ho ricercato risorse e strumenti per una mia iniziativa
Riesco ad organizzarmi il tempo a disposizione per una verifica scolastica
Totale area
D – Area Tecnica
Sono interessato ad apprendere linguaggi espressivi diversi
Ho voglia di sperimentare nuove forme di comunicazione
Ho progettato iniziative che coinvolgevano anche altre persone
Ho interessi e hobby che coltivo da un po’ di tempo
Il percorso che ho scelto mi sarà utile per maturare competenze professionali
La scuola che ho scelto mi aiuterà a trovare un lavoro
Totale area
22
5
Scarica

Progetto Accoglienza 2013-2014_DOCENTI_NUOVO