VETROVENETO NASCERE IN VENETO, VICINO A VENEZIA E A MURANO, HA VOLUTO DIRE MOLTO PER NOI. NON SOLO PERCHÉ QUI IL VETRO HA UNA LUNGA STORIA E LE CAPACITÀ DI LAVORARLO SONO PROFONDE. C’È QUALCOSA D’ALTRO. C’È CHE VENEZIA È LUCE, VENEZIA È ACQUA. E IL VETRO È ACQUA CRISTALLIZZATA, È LUCE SOLIDIFICATA. AVERE QUESTA IMMAGINE NEGLI OCCHI PUÒ CAMBIARE LA VITA. LA NOSTRA L’HA SICURAMENTE CAMBIATA. LE PORTE IN VETRO HENRY GLASS NASCONO COSÌ. DAL VETRO E DAL SUO IMMAGINARIO. PER ALTRI, IL VETRO È SOLO UN MATERIALE, EMOZIONANTE E BELLO QUANTO SI VUOLE, MA PUR SEMPRE UN MATERIALE COME UN ALTRO. PER NOI È QUALCOSA DI PIÙ. UNA CULTURA, SE NON TEMESSIMO DI ESAGERARE. CERTAMENTE, UN PICCOLO CULTO. SÌ, PER IL DIZIONARIO SONO PORTE IN VETRO. MA PER NOI DI HENRY GLASS, E CREDIAMO PER TUTTI QUANTI LE APPREZZANO, SONO L’EMOZIONE DEL VETRO FATTO PORTA. TO BE BORN IN VENETO, NEAR VENICE AND MURANO, HAS ALWAYS BEEN VERY IMPORTANT TO US. NOT ONLY FOR THE GREAT HISTORY THAT THE GLASS HAS ALWAYS HAD AND THE IMPORTANT WAY OF MANUFACTURING. THERE IS SOMETHING MORE ABOUT IT. VENICE REPRESENTS LIGHT AND VENICE REPRESENTS WATER. AND GLASS IS CRYSTALLIZED WATER AND IT IS SOLID LIGHT. BY KEEPING THIS IMAGE IN MIND, IT IS POSSIBLE TO CHANGE ONE’S LIFE. THIS HAS CERTAINLY CHANGED OUR LIVES. HENRY GLASS DOORS ARE DESIGNED IN THIS WAY. FROM GLASS AND ITS IMAGINARY. FOR OTHER PEOPLE’ GLASS IS JUST A MATERIAL, JUST AS EMOTIONAL AND PRETTY, BUT REMAINS A MATERIAL AS OTHERS. TO US IT IS SOMETHING MORE. A CULTURE, IF WE WOULDN’T BE AFRAID OF EXAGGERATING. INDEED, A LITTLE CULT. YES, FOR THE DICTIONARY THEY ARE JUST GLASS DOORS. BUT FOR HENRY GLASS, AND FOR ALL THOSE WHO APPRECIATE THEM, THEY BECOME THE EMOTION OF GLASS TRANSFORMED IN DOORS. PORTE FIRMATE PER L’ARCHITETTURA. VETROVENETO È LA PIÙ PRESTIGIOSA COLLEZIONE HENRY GLASS: PORTE PER L’ARCHITETTURA DI INTERNI, DEDICATE A UN PUBBLICO ESIGENTE, COMPETENTE, APPASSIONATO. RACCOGLIE I MODELLI DISEGNATI E REALIZZATI CON IL CONTRIBUTO DI ALCUNI FRA I MAGGIORI CREATIVI ITALIANI, ACCOMUNATI NON SOLO DALL’AMORE PER LA SPERIMENTAZIONE, MA DALL’ESSERE AUTORI DI CONFINE FRA ARTI E DISCIPLINE DIVERSE. PERSONALITÀ POLIEDRICHE ED INFINITAMENTE CURIOSE, MOSSE DA UNA CONCEZIONE UNIVERSALE DELLA CREATIVITÀ, DOVE LA BELLEZZA, AL DI LÀ DEI SUOI POSSIBILI CAMPI DI APPLICAZIONE, È L’UNICO IDEALE. DOORS CREATED FOR ARCHITECTURE. VETROVENETO IS THE MOST IMPORTANT HENRY GLASS COLLECTION: DOORS FOR INTERIOR DESIGN, DEDICATED TO A SPECIAL, DEMANDING, QUALIFIED AND PASSIONATE PUBLIC. IT INCLUDES THE PATTERN DECORATIONS CREATED AND DESIGNED BY SOME OF THE MOST FAMOUS ITALIAN ARTISTS, JOINED NOT ONLY BY THE PASSION FOR EXPERIMENTATION, BUT ALSO BY THE PASSION TO BE PART OF AUTHORS OF DIFFERENT ARTS AND DISCIPLINES. MULTIPLE PERSONALITIES AND ABSOLUTELY CURIOUS, DRIVEN BY A UNIVERSAL IDEA OF CREATIVITY, WHERE BEAUTY, NO MATTER WHERE IT IS USED, REMAINS THE ONLY IDEAL. ® 52 Afra e Tobia Scarpa 28 Bruno Munari 8 Alessandro Mendini VETROVENETO. LA PORTA FRA ARTE E DESIGN. QUANDO DUE REALTÀ SI CONTAMINANO, SI INFLUENZANO, SI CONFONDONO, SI DICE CHE IL LORO CONFINE SIA SOTTILISSIMO. QUAL È IL CONFINE FRA ARTE E DESIGN? A PRIMA VISTA, NETTISSIMO. DA UNA PARTE LA PRODUZIONE. DALL’ALTRA LA CREAZIONE. DA UNA PARTE IL LAVORO IN SERIE DI UN’INDUSTRIA. DALL’ALTRA L’ATTO CREATIVO INDIVIDUALE. DA UNA PARTE I BISOGNI MATERIALI. DALL’ALTRA QUELLI DELLO SPIRITO. DA UNA PARTE IL PRODOTTO. DALL’ALTRA L’OPERA. DI QUA, LA RIPETIZIONE CHIAMATA “MODELLO”. DI LÀ, QUELLA STESSA RIPETIZIONE CHIAMATA “COPIA”. ECCEZIONALMENTE, SU QUESTA LINEA DI CONFINE, SI AFFACCIANO DELLE PORTE. PORTE COME IMPROVVISI SQUARCI DI LUCE, CHE LASCIANO INTRAVEDERE AGLI ABITANTI DI UN MONDO LA VITA FREMENTE NELL’ALTRO. QUESTE PORTE FRA ARTE E DESIGN SONO PERSONE. PERSONE IL CUI TALENTO PERMETTE AI DUE MONDI DI COMUNICARE E SCAMBIARSI MESSAGGI. DI UNIRE L’IRRIPETIBILE AL PRODUCIBILE. SONO QUESTE FIGURE STRAORDINARIE A RENDERE SOTTILISSIMO IL CONFINE, QUALUNQUE CONFINE. ALESSANDRO MENDINI, BRUNO MUNARI, AFRA E TOBIA SCARPA, RENATA BONFANTI, RICCARDO DALISI, EMILIO TADINI: L’INCONTRO CON HENRY GLASS LI HA SPINTI A IMPRIMERE UN SEGNO ORIGINALE E INCONFONDIBILE ALLA MATERIA DELLA LUCE, IL VETRO. FACENDO DEL VETRO, E DELLA COLLEZIONE VETROVENETO IN PARTICOLARE, LA PORTA ATTRAVERSO LA QUALE ARTE E DESIGN SI VEDONO. SI INCONTRANO. SI TOCCANO. E PUR RIMANENDO DISTINTI, SI CONFONDONO. ® VETROVENETO. THE DOOR BETWEEN ART AND DESIGN. WHEN 88 Emilio Tadini 68 Renata Bonfanti Riccardo Dalisi TWO REALITIES ARE LINKED TOGETHER, THEY INFLUENCE EACH OTHER AND THEY BLUR EACH OTHER BECAUSE THE BOUNDARY BETWEEN THEM IS VERY THIN. WHERE IS THE BOUNDARY BETWEEN ART AND DESIGN? AT FIRST SIGHT IT SEEMS WELL DEFINED. ON ONE SIDE, THE PRODUCTION. ON THE OTHER, THE CREATION. ON ONE SIDE, THE INDUSTRIAL WORK IN SERIES. ON THE OTHER, THE INDIVIDUAL CREATIVITY EXECUTION ACT. ON ONE SIDE, THE MATERIAL NEEDS. ON THE OTHER, THE SPIRITUAL ONES. ON ONE SIDE, THE PRODUCT. ON THE OTHER, THE MANUFACTURE. HERE, DERIVES THE REPETITION CALLED “MODEL”. THERE, THE SAME REPETITION BECOMES “COPY”. IT IS EXCEPTIONALLY, ON THIS BOUNDARY, THAT THESE DOORS APPEAR. DOORS, AS IMMEDIATE LIGHT HOLES THAT ALLOW THE PEOPLES OF ONE WORLD TO SEE THE INHABITANTS OF ANOTHER. THESE DOORS STANDING BETWEEN ART AND DESIGN, ARE HUMAN BEINGS. PEOPLE WHOSE TALENT ALLOW THESE TWO WORLDS TO COMMUNICATE AND TO SWAP MESSAGES. TO LINK THE UNIQUE TO THE PRODUCIBLE. THESE EXTRAORDINARY FIGURES CAN REDUCE THIS BOUNDARY, LIMITING ANY BOUNDARY. ALESSANDRO MENDINI, BRUNO MUNARI, AFRA AND TOBIA SCARPA, RENATA BONFANTI, RICCARDO DALISI, EMILIO TADINI: MEETING HENRY GLASS GAVETHEMTHE INSIGHTTO LEAVE AN ORIGINAL AND LASTING DESIGN ON THE MATTER OF LIGHT, GLASS. MANUFACTURING GLASS, IN PARTICULAR THE VETROVENETO COLLECTION, AS THE DOOR THROUGH WHICH ART AND DESIGN BECOME VISIBLE. THEY MEET EACH OTHER. THEY TOUCH EACH OTHER. AND YET, REMAINING TWO DIFFERENT THINGS, THEY BLEND. 104 HENRY GLASS, LA FABBRICA DELLA LUCE. C’È UNA LIBRERIA IN MEZZO ALLA FABBRICA. DUE GRANDI SCAFFALI DI LEGNO CHE CORRONO PARALLELI. IN OGNI SCAFFALE, TANTI DIVISORI. IN OGNI DIVISORIO, VETRI. DI TUTTI I COLORI. STRIATI, LISCI, PUNTINATI, OPACHI, SCREZIATI, SFUMATI. LASTRE, COCCI, BRANDELLI. ALCUNI PREZIOSISSIMI: ANCHE UN PICCOLO FRAMMENTO MERITA DI ESSERE CONSERVATO. SONO I VETRI SOFFIATI PER I DECORI LEGATI A PIOMBO E LE FORMELLE IN FUSIONE. POCO DISTANTE, UN’ALTRA LIBRERIA, PIÙ PICCOLA. CONTIENE LE MURRINE, FATTE A MANO NELLE VETRERIE DI MURANO, ATTRAVERSO LE QUALI È POSSIBILE LEGGERE UNA STORIA LUNGA GENERAZIONI. COME TUTTO QUESTO CONVIVA CON ENORMI LASTRE DI VETRO INDUSTRIALE DA CUI SI RICAVANO PORTE E SISTEMI BREVETTATI AD ELEVATO CONTENUTO TECNICO PER L’ARCHITETTURA. COME TUTTO QUESTO CONVIVA CON LE PIÙ RAFFINATE TECNOLOGIE DELL’INDUSTRIA VETRAIA, CHE SAGOMANO, RIFILANO, LUCIDANO, CERAMIZZANO, TEMPERANO. COME TUTTO QUESTO CONVIVA CON UN MERCATO DI DIMENSIONI GLOBALI, DOMINATO DA RAPIDITÀ, FLESSIBILITÀ ED ESATTEZZA, È UN MIRACOLO CHE SOLO HENRY GLASS È RIUSCITA A COMPIERE. HENRY GLASS. THE LIGHT FACTORY. THERE IS A BOOK SHELF IN THE MIDDLE OF THE FACTORY. TWO BIG PARALLEL WOODEN SHELVES. IN EVERY SINGLE SHELF,THERE ARE DIFFERENT DIVISIONS. IN EVERY DIVISIONS,THERE IS GLASS. OF EVERY COLOUR. STREAKED, SMOOTH, DOTTED, OPAQUE, VEINED, BLURRED.SHEETS,FRAGMENTS,SHREDS.SOME OFTHEMARE REALLY PRECIOUS: EVERY SINGLE FRAGMENT DESERVES TO BE STORED. BLOWN GLASS IS USED FOR LEAD-BOUND DECORATION AND FUSING. CLOSE BY,THERE IS ANOTHER SMALLER BOOK SHELF. IT CONTAINS THE MURRINAS, HANDMADE IN THE GLASS FACTORIES OF MURANO,THROUGH WHICH IT IS POSSIBLE TO READ A HISTORY PASSED FROM GENERATION TO GENERATION. HOW ALL THIS CAN STAND TOGETHER WITH BIG INDUSTRIAL GLASS SHEETS FROM WHICH DOORS AND HIGHLYVALUED TECHNICAL PATENT SYSTEMS FOR ARCHITECTURE, ARE OBTAINED. HOW ALL THIS CAN STAND TOGETHER WITH THE MOST REFINEDTECHNOLOGIES OFTHE GLASS INDUSTRY,THAT SHAPE,EDGE,POLISH, EXECUTE CERAMIC TECHNIQUE AND TEMPER. HOW ALL THIS CAN STAND TOGETHERWITH A GLOBAL MARKET, DOMINATED BY SPEED, FLEXIBILITY AND PRECISION, IS A MIRACLE THAT ONLY HENRY GLASS MANAGED TO ACHIEVE. ® Alessandro Mendini 8_9 “La mia poetica è quella di elaborare delle immagini di qualsiasi tipo, architettoniche o di design o pittoriche o scultoriche, che interagiscano con la gente in maniera poetica, cioè che trovino degli amici. Se un mio oggetto trova il suo amico ha svolto il suo ruolo”. “My poetry tries to elaborate every kind of image, architectural or project or picturesque or sculptural, which interacts with people in a poetic way becoming friends. If one of the objects that ,FUHDWH¿QGVDIULHQGLWKDVGRQHLWVMRE´ Architetto, designer, artista, teorico e giornalista qXQDGHOOHSLLPSRUWDQWL¿JXUHGHOGHVLJQLWDOLDQR È stato direttore di Casabella, fondatore di Modo e direttore di Domus e ha diffuso tramite queste riviste OHVXHLVWDQ]HGLULQQRYDPHQWRSURJHWWXDOH Con Branzi e Sottsass è il principale teorico e promotore del perfezionamento del design italiano attraverso LOPRYLPHQWR$OFKLPLDGLFXLqO¶LVSLUDWRUH Fine ricercatore di un differente approccio all’oggetto, fatto di mistica, poesia, ritualità, gioco, perseguito con un sapiente intreccio tra arte e design (emblematico in questo senso il lavoro svolto per Alessi) FROODERUDFRQQXPHURVLVVLPHD]LHQGHHUHDOWjFXOWXUDOL 9LQFLWRUHGLXQ&RPSDVVRG¶2UR Architect, designer, artist, theorist and journalist – $OHVVDQGUR0HQGLQLLVRQHRIWKHPRVWLPSRUWDQW¿JXUHV RI,WDOLDQGHVLJQ+HZDVWKHGLUHFWRURI&DVDEHOOD KHIRXQGHG0RGRDQGKHZDVWKHGLUHFWRURI'RPXVDQG he tried to transmit his innovation demands in these PDJD]LQHV:LWK%UDQ]LH6RWWVDVVKHLVWKHPDLQ theorist and promoter of the improvement of the ,WDOLDQGHVLJQWKURXJKWKH³$OFKHP\´PRYHPHQWRIZKLFK KHLVWKHLQVSLUHU5HVHDUFKHURIDGLIIHUHQWDSSURDFK to the object, made up of mystic, poetry, rituality, game, pursuit by matching art and design (emblematic LVWKHZRUNKHPDGHIRU$OHVVLKHFRRSHUDWHVZLWK PDQ\FRPSDQLHVDQGFXOWXUDOSODFHV +HZRQWKH&RPSDVVR'¶2UR$ZDUGV 10_11 Mendini per Henry glass: incisioni sabbiate Mendini for Henry glass: sand blasted Mendini crede che tutto abbia un’anima. 12_13 /¶$WHOLHUPLODQHVHFKH$OHVVDQGUR0HQGLQL condivide assieme al fratello architetto Francesco è un concentrato di essenzialità e fantasia in una vecchia fabbrica dismessa, “abitata” da creativi di WXWWHOHQD]LRQDOLWj/RLQFRQWUDPPROuODSULPD YROWD(LQTXHLOXPLQRVLVSD]LLFRORULFRVu LPSRUWDQWLSHUOXLDQRLVHPEUDURQRJLjLVSLUD]LRQL Mendini è uomo, o forse bambino, di grande VHPSOLFLWjHGHQWXVLDVPLVSRQWDQHL'XQTXH SHUVRQDVSLULWXDOH&RQIDUHJLRFRVRHGHQLJPDWLFR sembrò ascoltarci con gli occhi più che con le orecchie, quasi alla ricerca dei nostri autentici YDORUL3RLVRUULVHFRPHIDVHPSUH3HUTXHVWRL VXRLSURJHWWLJUDWL¿FDQRLELVRJQLDIIHWWLYL0HQGLQL crede che tutto abbia un’anima, anche gli oggetti; HODULFHUFDLQWHQVDPHQWH&RPLQFLzFRVuXQD collaborazione segnata da una spontanea consonanza umana, il cui prossimo esito sarà O¶DUFKLWHWWXUDGHOODQRVWUDQXRYDVHGHD]LHQGDOH 0HQGLQLEHOLHYHVHYHU\WKLQJKDVDVRXO 0HQGLQL¶VDWHOLHUVKDUHGZLWK)UDQFHVFR0HQGLQLKLV brother architect, is a concentrate of essentiality and fantasy in an old factory, “cohabited” by FUHDWLYHSHRSOHIURPDOORYHUWKHZRUOG:HKDYH PHWKLPWKHUHWKH¿UVWWLPH$QGLQWKDW enlightened space, the colours, so important to KLPDOUHDG\VHHPHGWRXVDQLQVSLUDWLRQ Mendini is a man, or maybe a child, of great VLPSOLFLW\DQGVSRQWDQHRXVHQWKXVLDVP7KHUHIRUH DVSLULWXDOSHUVRQ:LWKDSOD\IXODQGHQLJPDWLF ZD\KHVHHPHGWROLVWHQWRXVWKURXJKKLVH\HV UDWKHUWKDQZLWKKLVHDUVDOPRVWVHDUFKLQJIRURXU DXWKHQWLFYDOXHV7KHQKHVPLOHGDVKHDOZD\V GRHV)RUWKLVUHDVRQKLVMREVJUDQWJUDWL¿FDWLRQWR WKHVSLULW0HQGLQLEHOLHYHVHYHU\WKLQJKDVDVRXO even objects; and he is desperately searching for LW,QWKLVZD\DUHODWLRQVKLSVWDUWHGPDUNHGE\D VSRQWDQHRXVKXPDQEHKDYLRXUZKLFKQH[WUHVXOWV ZLOOEHWKHDUFKLWHFWXUHRIRXUQHZRI¿FHV /DELULQWR/DE\ULQWK/DELULQWR$/DE\ULQWK$ GRSSLDSRUWDVFRUUHYROHHVWHUQRPXURGRXEOHVOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO 14_15 /DELULQWR$/DE\ULQWK$ SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU design Alessandro Mendini 16_17 /DELULQWR/DE\ULQWK/DELULQWR$/DE\ULQWK$ SRUWHDEDWWHQWHVZLQJGRRU design Alessandro Mendini La geometria si mescola alla fantasia. 18_19 /DELULQWR/DE\ULQWK SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU /LQHHGHFLVHSURWHVHYHUVRO¶DOWRVHQ]DXQLQL]LR HVHQ]DXQD¿QH/LQHHFRQWLQXHHSSXUHVSH]]DWH LQXQDRSLDQJROD]LRQLHWHQVLRQLODWHUDOL Vedendole, e anche toccandole, se ne avverte LPPHGLDWDPHQWHLOYLEUDQWHGLQDPLVPR /RVWHVVRFRQFXLVRQRVWDWHFUHDWHTXHOORGHOOD VDEELDSURLHWWDWDVXOYHWURDO¿QHGLLQFLGHUH su di esso percorsi mentali e visivi, dove la JHRPHWULDVLPHVFRODDOODIDQWDVLD /DELULQWLFKHODVFLDQRDFKLOLRVVHUYDODOLEHUD VFHOWDGLGHFLGHUHGRYHSDUWLUHHGRYHDUULYDUH *HRPHWU\PL[HGZLWKIDQWDV\ 6WUDLJKWOLQHVRXWVWUHWFKHGWRZDUGVWKHWRS ZLWKRXWDVWDUWRUDQHQG&RQWLQXLQJOLQHVEXW EURNHQLQRQHRUPRUHHGJHVDQGODWHUDOWHQVLRQ /RRNLQJDWWKHPDQGHYHQWRXFKLQJWKHP LWLVSRVVLEOHWRIHHOWKHYLEUDQWG\QDPLVP 7KHVDPHZLWKZKLFKWKH\ZHUHFUHDWHG the technique of sand jetted on the glass in RUGHUWREODVWLWRQPHQWDODQGYLVXDOWUDFNV ZKHUHJHRPHWU\LVPL[HGZLWKIDQWDV\ /DE\ULQWKVWKDWJLYH\RXWKHSRVVLELOLW\WRFKRVH ZKHUHWRJRDQGZKHUHWRDUULYH design Alessandro Mendini 20_21 /DELULQWR$/DE\ULQWK$ /DELULQWR/DE\ULQWK /DELULQWR$/DE\ULQWK$ /DELULQWR/DE\ULQWK Mendini gioca di armonia e contrappunto. 22_23 3HVFHFish SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU $FTXDHDULD1XRWRHYROR/HJJHURHSHVDQWH )LJXUDWLYRHDVWUDWWR$OHVVDQGUR0HQGLQL gioca di armonia e contrappunto, mettendo in sorprendente relazione i materiali e i soggetti UDSSUHVHQWDWL&LVLDFFRUJHFRVuFKHOHEROOLFLQH LUUHJRODULGHLYHWULVRI¿DWLGLYHQWDQR VRJJHWWL¿JXUDWLYLDUHVWLWXLUHFRQYLYH]]D il liquido dell’acqua e il gassoso dell’aria sulla VXSHU¿FLHVROLGDGHOYHWUR)DUIDOODH3HVFH personaggi leggeri che vivono in elementi leggeri, si armonizzano al “pesante” SLRPER¿QRDIDUORGLPHQWLFDUH¿QRDVIXPDUH QHOO¶DVWUD]LRQH8QDYLVLRQHUDI¿QDWD giocosa e assolutamente moderna di una WHFQLFDWUDGL]LRQDOHFRPHODOHJDWXUDDSLRPER 0HQGLQLSOD\VZLWKKDUPRQ\DQG FRXQWHUSRLQW :DWHUDQGDLU6ZLPPLQJDQGÀ\LQJ /LJKWDQGKHDY\)LJXUDWLYHDQGDEVWUDFW $OHVVDQGUR0HQGLQLOLNHVWRSOD\ZLWKKDUPRQ\ and counterpoint, putting materials and subjects represented in relationship to each RWKHU6R\RXUHDOL]HGWKDWWKHOLWWOHLUUHJXODU EORZQJODVVEXEEOHVEHFRPH¿JXUDWLYHVXEMHFWV ZKLFKUHSODFHWKHOLTXLGRIZDWHUDQGWKHJDV LQWKHDLUZLWKEULJKWQHVVRQWKHVROLGVXUIDFH RIWKHJODVV%XWWHUÀ\DQG)LVKOLJKWFKDUDFWHUV ZKROLYHLQOLJKWHOHPHQWVWKDWPDWFKZLWK heavy lead up to loosing importance and value, IRUJHWWLQJLW$VW\OLVWLFYLVLRQSOD\IXODQG absolutely modern of a traditional technique DVWKHOHDGERXQGGHFRUDWLRQFDQEH design Alessandro Mendini 24_25 0HQGLQLSHU+HQU\JODVVYHWULVRI¿DWLOHJDWLDSLRPER 0HQGLQLIRU+HQU\JODVVEORZQJODVVOHDGERXQG 26_27 43.020 Farfalla - %XWWHUÀ\ porta a battente - swing door design Alessandro Mendini 44.050 Pesce - Fish 43.020 Farfalla - %XWWHUÀ\ 28_29 Bruno Munari “Diamo un compasso d’oro all’ideatore delle murrine, TXHVWLJLRLHOOLGHOYHWURVRI¿DWR&HUWDPHQWHHJOLGHY¶HVVHUH stato una persona molto creativa, quando ancora QRQHVLVWHYDODSDURODFUHDWLYLWj'DRJJLVRQRLQ produzione una serie di porte che hanno la qualità di esser SH]]LXQLFL2JQLSRUWDSRUWDGHOOHPXUULQHGLYHUVHFRQ XQGLVHJQRGLYHUVRVXVWUXWWXUDGLYHUVDÊXQSURGRWWR di artigianato artistico fatto a mano usando un supporto LQGXVWULDOHGLDOWDTXDOLWj2JQLSRUWDqXQLFD OHFRPSRVL]LRQLVRQRYDULHOHPXUULQHVRQRLQ¿QLWH FRPHGHFRUD]LRQH/DSRUWDFRQOHPXUULQHqXQDSRUWD che chiude, come tutte le altre, uno spazio architettonico ma, nello stesso tempo, apre uno spazio culturale di cui DEELDPRWXWWLWDQWRELVRJQRSHUFUHVFHUH 1RQVL¿QLVFHPDLGLLPSDUDUH´ ³/HW¶VJLYHDJROGHQFRPSDVVWRWKHLQYHQWRURIWKH 0XUULQDVWKHVHJODVVEORZQMHZHOV&HUWDLQO\KHPXVW KDYHEHHQDYHU\FUHDWLYHSHUVRQZKHQWKLVZRUG GLGQ¶W\HWH[LVW)URPWRGD\DVHWRIGRRUVZLWKWKH SRVVLELOLW\WREHRQHVL]HSLHFHVDUHLQSURGXFWLRQ (YHU\VLQJOHGRRUKDVGLIIHUHQW0XUULQDVZLWKDGLIIHUHQW VKDSHDQGDGLIIHUHQWVWUXFWXUH,WLVDQDUWLVWLF craftsmanship product, handmade by using a high TXDOLW\LQGXVWULDOVWUXFWXUH(YHU\GRRULVXQLTXH WKHFRPSRVLWLRQVDUHGLIIHUHQW0XUULQDVDUHDVLQ¿QLWH DVGHFRUDWLRQ7KHGRRUZLWK0XUULQDVLVDGRRUWKDW FORVHVDQDUFKLWHFWRQLFVSDFHMXVWOLNHDQ\RWKHUGRRU EXWDWWKHVDPHWLPHRSHQVDFXOWXUDOVSDFHZKLFKZH DOOVXUHO\QHHGWRJURZ,W¶VQHYHUWRRODWHWROHDUQ´ 8QRGHLPDVVLPLSURWDJRQLVWLGHOGHVLJQHGHOODJUD¿FD del XX secolo, che ha saputo offrire contributi fondamentali in diversi altri campi dell’espressione visiva, TXDOLSLWWXUDVFXOWXUDHFLQHPDWRJUD¿DHQRQYLVLYD GDOODVFULWWXUDDOODSRHVLDDOODGLGDWWLFD%UXQR0XQDUL qTXHVWRHPROWRGLSLXQD¿JXUDDUWLVWLFDSROLHGULFD e pluripremiata (ben quattro Compassi d’Oro), la cui vastissima attività non può essere sintetizzata LQSRFKHULJKHVHQ]DSHFFDUHGLLQFRPSOHWH]]D Dalle celebri sculture “Macchine inutili”, cariche di echi futuristici, agli innumerevoli ed originali elementi espositivi ed oggetti d’arredamento, come “Abitacolo”, ai giocattoli, alle illustrazioni, alla ricca stesura di saggi tecnici, opuscoli pubblicitari, poesie, manuali, libri artistici e per bambini, VLQRDLSURYRFDWRUL³/LEULLOOHJJLELOL´VHQ]DWHVWR il lavoro di Munari è sempre stato animato da un IRUWHLPSXOVRGLULFHUFDHVSHULPHQWD]LRQH8QSRWSRXUUL instancabile di tecniche, metodi e forme che ha percorso VHWWDQW¶DQQLGHOODVXDYLWD One of the biggest protagonists of contemporary design DQGJUDSKLFZKRKDVRIIHUHGLPSRUWDQWUHOHDVHIRU other visual aspects, such as paint, sculpture and FLQHPDWRJUDSK\DQGQRQYLVXDODVSHFWVVXFKDVZULWLQJ SRHWU\DQGGLGDFWLF%UXQR0XQDULLVQRWRQO\WKLVEXW PXFKPRUHDYHUVDWLOHSHUVRQZKRZRQORWVRIDZDUGV DQGZKRVHOLIHFDQQRWE\VXPPDUL]HGLQMXVWDIHZZRUGV )URPWKHZHOONQRZQ³0DFFKLQH,QXWLOL´8VHOHVV Machines), rich of futuristic echoes, to the numerous and original elements for furniture, to the toys, to the LOOXVWUDWLRQVWRWKHWHFKQLFDOERRNVDGYHUWLVHPHQWV SRHPVERRNVIRUFKLOGUHQXSWRWKHSURYRFDEOH³/LEUL LOOHJJLELOL´8QUHDGDEOHERRNVZULWWHQZLWKRXWZRUGV ZKDW0XQDULKDVGRQHKDVEHHQFKDUDFWHUL]HGE\ DJUHDWLPSXOVHIRUFUHDWLYLW\DQGUHVHDUFK$PL[WXUH of techniques, methods and shapes throughout the 70 \HDUVRIKLVOLIH 30_31 0XQDULSHU+HQU\JODVVPXUULQH 0XQDULIRU+HQU\JODVVPXUULQDV Munari si divertiva a giocare. 32_33 ³ÊFRVuEHOODFKHVHPEUDVLSRVVDPDQJLDUH´ esclamò Bruno Munari addentando una bacchetta di murrina come si assaggia un SH]]RGLPDQGRUODWR(VXELWRGRSRFLVXJJHUu GLDSSOLFDUOHVXOOHSRUWH8Q¶LGHDFKHSRLWXWWL WHQWDURQRGLLPLWDUFL(DJJLXQVH³3HUzGRYHWH lavorarle in modo che diventino grandi, perché devono potersi leggere da lontano”, cosa che FLLPSHJQzLQROWUHXQDQQRGLVSHULPHQWD]LRQL 0XQDULHUDFRVuXQFXRUHGDEDPELQRULFFRGL una logica tutta sua, dedita a studiare le regole SHUURPSHUOHRPHVFRODUOHDO¿QHGLFUHDUHQXRYL HTXLOLEUL,QL]LDFRVuODSURGX]LRQHGLGHFRUL con murrine, con le quali Munari si divertiva a giocare come fossero caramelle colorate, PHVFRODQGRGLYROWDLQYROWDXQ¿RUHRXQD VWHOOLQDSHUFUHDUHFRPELQD]LRQLLQ¿QLWHHGRIIULUH DGRJQXQRODVXD³SRUWDGLVHULHLUULSHWLELOH´ 5LFRUGRSHUQRLGLXQJHQLRFKHKDVHPSUH FUHGXWRQHOSRVVLELOH 0XQDULKDGIXQSOD\LQJ “It is so beautiful that you can even eat it”, said %UXQR0XQDULWU\LQJWRHDWDVWLFNRI0XUULQD DV\RXHDWDSLHFHRIFDNH$QGVXGGHQO\KH VXJJHVWHGWRDSSO\WKHPRQWKHGRRUV$QLGHD WKDWDOPRVWHYHU\ERG\KDVWULHGWRFRS\$QGKH DGGHG³%XW\RXKDYHWRZRUNRQLWDQGPDNH them bigger, so that you can read them from IDU´7KHVHWKLQJVNHSWXVEXV\IRURYHUD\HDU RQWHVWLQJV0XQDULZDVOLNHWKDWDFKLOG¶VKHDUW ZLWKKLVRZQORJLFFRQFHQWUDWHGRQWKHVWXG\LQJ RIUXOHVKRZWREUHDNWKHPRUPL[WKHPLQRUGHU WRFUHDWHQHZEDODQFHV7KHSURGXFWLRQRIGRRUV ZLWK0XUULQDVKDVVWDUWHGH[DFWO\LQWKLVZD\ WKURXJKZKLFK%UXQR0XQDULHQMR\HGKLPVHOIDV WKH\DUHOLNHFRORXUHGVZHHWVDQGVRE\PL[LQJ OLWWOHJODVVÀRZHUVZLWKOLWWOHJODVVVWDUVKH FUHDWHGLQ¿QLWHFRPELQDWLRQVWRRIIHUDQ\ERG\KLV RZQ³XQLTXHVWDQGDUGGRRU´)RUXVLW¶VDSUHFLRXV PHPRU\UHPHPEHULQJKLPDVDJHQLXVZKRKDV DOZD\VEHOLHYHGWKDWHYHU\WKLQJLVSRVVLEOH 0XUULQD0XUULQD$ GRSSLDSRUWDVFRUUHYROHHVWHUQRPXURGRXEOHVOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO design Bruno Munari 34_35 0XUULQDSDUWLFRODUHdetail design Bruno Munari 0IQYVVMRIWSRSMR½RMXIGSQIHIGSVE^MSRI 36_37 0XUULQDSRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU 3UH]LRVHOXPLQRVHSVLFKHGHOLFKHRULJLQDOL /HSRUWHGHFRUDWHFRQOHSUHJLDWHPXUULQHVRQR uniche perché, come diceva lo stesso Munari, “le composizioni sono varie, le murrine VRQRLQ¿QLWHFRPHGHFRUD]LRQH´RJQXQD qGLYHUVDGDOO¶DOWUD&DOHLGRVFRSLFKHIXVLRQL di colori e simboli, ricavate da canne di vetro secondo antichi metodi artigianali muranesi che pochissime aziende al mondo tuttora FRQRVFRQR/DORURFRPELQD]LRQHVXOODSRUWD è un incontro di casualità e progetto, in quanto Munari stesso diede indicazioni precise non solo sulla loro disposizione, PDVXOO¶DOWHUQDQ]DGLWRQDOLWjFDOGHHIUHGGH Idee che diventano porte d’arte irrepetibili grazie alla fantasia di un uomo che tingeva dei SURSULFRORULWXWWRFLzFKHWRFFDYD 0XUULQDVDUHLQ¿QLWHDVGHFRUDWLRQV 3UHFLRXVOLJKWLQJSV\FKHGHOLFRULJLQDO 'RRUVGHFRUDWHGZLWK0XUULQDVDUHRIJUHDW value and unique because, as Munari said, “compositions are different and Murrinas are DVLQ¿QLWHDVGHFRUDWLRQV´HDFKRQHLVGLIIHUHQW IURPWKHRWKHU.DOHLGRVFRSLFIXVLQJRIFRORXUV DQGV\PEROVZKLFKRULJLQDOO\GHULYHGIURPJODVV strips manufactured by means of the ancient JODVVSURFHGXUHRI0XUDQRLQ9HQLFH 7KHFRPELQDWLRQRIWKHLUWH[WXUHRQWKHGRRUV UHÀH[DEOHQGLQJPL[WXUHRIFDVXDOQHVVDQG SURMHFWEHFDXVH0XQDULKLPVHOIWROGXVKRZ DQGZKLFKFRORXUVWRXVHIRUKLVGHFRUDWLRQV ,GHDVWKDWEHFDPHDSLHFHRIDUWWKDQNV WRDPDQ¶VIDQWDV\ZKRSDLQWHGHYHU\VLQJOH WKLQJKHWRXFKHGZLWKKLVRZQFRORXUV design Bruno Munari 38_39 0XUULQD porta scorrevole esterno muro VOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO design Bruno Munari 40_41 0XUULQDSDUWLFRODUHGHWDLO design Bruno Munari 42_43 0XUULQD SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU design Bruno Munari 44_45 0XUULQD SRUWDVFRUUHYROHDVFRPSDUVDdisappearing door design Bruno Munari 0XUULQD SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU 46_47 0XUULQD 0XUULQD$ design Bruno Munari 71.110 Murrina 2 71.120 Murrina 3 48_49 0XUULQD 0XUULQD design Bruno Munari 0XUULQD 0XUULQD$ 50_51 71.220 Murrina 12 71.210 Murrina 11 design Bruno Munari Afra e Tobia Scarpa 52_53 “L’aspetto materico ha un carattere contundente, è la prima cosa che colpisce di un oggetto, di un corpo, e ne dichiara il carattere. Non è però l’unico elemento, sono tanti i fattori che convergono in ogni opera umana e che hanno la stessa importanza, anche se non la stessa valenza: la mano dell’operaio che ha eseguito una struttura è importante quanto il materiale scelto”. “The material aspect has a particular characteristic, it is WKH¿UVWLPSUHVVLRQ\RXKDYHORRNLQJDWDQREMHFWDQGWKLV LVZKDWGH¿QHVWKHFKDUDFWHU7KLVLVQRWWKHRQO\HOHPHQW WKHUHDUHPDQ\RWKHUIDFWRUVWKDWFRQYHUJHLQHYHU\VLQJOH human creation that have the same importance, even with GLIIHUHQWYDOHQFHVWKHZRUNHU¶VKDQGWKDWSURGXFHGWKH structure is of as much importance as the material used”. 8QHVHPSLRGLVRGDOL]LRSURIHVVLRQDOHHGLYLWD che ha prodotto forme dal design originario, dense GLHQHUJLFDHJHQLDOHDUWLJLDQDOLWj$IUDH7RELD6FDUSD compagni e artisti, sono nati professionalmente negli anni ’60 a Murano, fucina di opere umane cangianti HGLJHVWXDOLWjULVROXWH$VVLHPHKDQQRUHDOL]]DWRRSHUH VLJQL¿FDWLYHQHOFDPSRGHOO¶DUFKLWHWWXUDGHOUHVWDXUR e del design, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti WUDFXLLO&RPSDVVRG¶2UR&DSRODYRULDSSDUHQWHPHQWH minimalisti, ma ricchi di tradizione e sapere, che trasformano il dettaglio funzionale in elemento caratterizzante, in una sorta di decoro in cui è leggibile XQ¶XWLOLWj3URJHWWLFKHLQWHQGRQRFRSULUHVFRSUHQGR far vedere il visibile attraverso le materie, i colori, le luci, LQGLFDQGRULWPLHWHQVLRQL(FKHQRQVLSRVVRQR LPPDJLQDUHVHQ]DOHPDQLGLFKLOLKDFRVWUXLWL $SHUIHFWUHODWLRQVKLSEHWZHHQEXVLQHVVFDUULHUOLIHDQG family life created original design forms, rich of energy DQGJHQLDOFUDIWVPDQVKLS$IUDDQG7RELD6FDUSD partners and artists, professionally started in the 60s in Murano, Venice, a breeding ground of shot human things DQGRIGHWHUPLQHGJHVWXUDOFKDUDFWHUV7RJHWKHUWKH\ KDYHUHDOL]HGLPSRUWDQWZRUNVLQDUFKLWHFWXUHLQGHVLJQ DQGLQIXUQLWXUHUHVWRUDWLRQUHFHLYLQJPDQ\DZDUGVIRU WKHLUMREV0DVWHUSLHFHVDSSDUHQWO\PLQLPDOLVWVEXWULFK LQWUDGLWLRQDQGNQRZOHGJHWUDQVIRUPLQJDIXQFWLRQDOGHWDLO LQDFKDUDFWHUL]HGHOHPHQWLQDVSHFLDONLQGRIGHFRUDWLRQ LQZKLFK\RXFDQ¿QGDXWLOLW\3URMHFWVWKDWE\FRYHULQJ uncover, giving sight to the visible through the materials, the colours and the lights, pointing out UK\WKPVDQGWHQVLRQV<RXFDQQRWLPDJLQHWKHPZLWKRXW WKHKDQGVRIZKRPZKRKDVFUHDWHGWKHP 54_55 6FDUSDSHU+HQU\JODVVYHWULVRI¿DWLOHJDWLDSLRPER 6FDUSDSHU+HQU\JODVVEORZQJODVVOHDGERXQG Afra e Tobia Scarpa sono stati i primi. 56_57 )RJOLHFRQEDFFKH/HDYHVZLWKEHUULHV SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU $IUDH7RELD6FDUSDVRQRVWDWLLSULPLDGDQLPDUH OHSRUWH+HQU\JODVVFRQODORURHVSHULHQ]D nel mondo del vetro, con la loro passione per O¶DUWHHODYLWD8QDSDVVLRQHFROWLYDWDQHOFXRUH della campagna veneta, in un luogo raggiungibile soltanto attraverso una stradina bianca, RQGHJJLDQWHHGLVVHVWDWD$SURWHJJHUOD una solida corazza che contrasta con O¶LQFRQWDPLQDWDQDWXUDFLUFRVWDQWH XQDYLOODODERUDWRULRGLPRGHUQDDUFKLWHWWXUD razionalista apparentemente impenetrabile, SURSULRFRPHFKLODDELWD0DXQDYROWDHQWUDWL FLVHPEUzGLDFFHGHUHDXQDOWURPRQGR Quello di due architetti in un grande studio FRQLPXULJUH]]LHOH¿QHVWUHDIIDFFLDWH VXOO¶HUEDDOWD³SHUFKpFRVuGHY¶HVVHUH´ ci dissero, dove diventa naturale con un’enorme matitone disegnare sul tavolo, anziché su un IRJOLROHSURSULHLGHH $IUDDQG7RELD6FDUSDZHUHWKH¿UVW $IUDDQG7RELD6FDUSDZHUHWKH¿UVWWRFUHDWH GHFRUDWLRQVIRU+HQU\JODVVGRRUVWKDQNVWR WKHLUH[SHULHQFHLQWKHJODVVZRUOGDQGWKHLU SDVVLRQIRUDUWDQGOLIH7KLVSDVVLRQKDVEHHQ cultivated in the middle of the Venetian countryside, in a particular place that you can UHDFKRQO\E\DFXUY\LUUHJXODUGXVWURDG ,WLVSURWHFWHGE\DVROLGKHGJHZKLFKLVLQ FRQWUDVWZLWKWKHQDWXUHDOODURXQGDVRUWRI villa/studio of modern architecture that seems DSSDUHQWO\LQDFFHVVLEOHMXVWDVWKHSHRSOHZKR OLYHWKHUH%XWRQFH\RXJRLQ\RXVHHPWR HQWHULQDQRWKHUZRUOG7KHRQHRIWZRDUFKLWHFWV ZKROLYHLQDELJVWXGLRZLWKURXJKZDOOVDQG ZLQGRZVIDFLQJWKHJDUGHQ³EHFDXVHVRLW PXVWEH´WKH\VDLGZKHUHLWLVQRUPDOIRUXV WRWDNHDELJSHQFLODQGGUDZRXULGHDVRQWKH WDEOHLQVWHDGRIGUDZLQJRQDSLHFHRISDSHU GHVLJQ$IUDH7RELD6FDUSD 58_59 44.020 Foglie - Leaves doppia porta scorrevole esterno muro - double sliding door along the wall 60_61 3DHVDJJLRFRQVWHOODSDUWLFRODUH/DQGVFDSHZLWKVWDUGHWDLO GHVLJQ$IUDH7RELD6FDUSD 4VS½PMHM½SVMIJSKPMIPYREIWXIPPI 62_63 3DHVDJJLRFRQVWHOOD/DQGVFDSHZLWKVWDU SRUWDVFRUUHYROHHVWHUQRPXURVOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO Si respira l’antica tradizione veneziana della vetrata artistica legata a piombo nei decori GL$IUDH7RELD6FDUSD6LUHVSLUDXQDPHPRULD possente e perenne di ricercatezza e di VLJQRULOLWjLQXQTXDGURGLGH¿QL]LRQHPRGHUQD GHOORVSD]LRHGHOOHIRUPH3H]]LUDI¿QDWLGLYHWUR VRI¿DWROHJDWLDVVLHPHSHUFRVWUXLUHSUR¿OLGL ¿RULHIRJOLHFLHOLHVWHOOHVHPSOLFLHSSXUHULFFKL GLVWXSRUHSULPRUGLDOH)UDPPHQWLGLOXFHGRYH LYHWULVRQRSDHVDJJLHOHOHJDWXUHLORURFRQ¿QL 3UR¿OHVRIÀRZHUVDQGOHDYHVPRRQ DQGVWDUV <RXFDQIHHOWKHDQFLHQW9HQHWLDQWUDGLWLRQRI WKHOHDGERXQGGHFRUDWLRQVRQ$IUDDQG7R ELD6FDUSD¶VGHFRUDWLRQV<RXFDQIHHODJUHDW memory of research and lordship, in a modern GH¿QLWLRQRIVSDFHDQGIRUPV8QLTXHSLHFHVRI EORZQJODVVERXQGWRJHWKHUWRFUHDWHSUR¿OHV RIÀRZHUVDQGOHDYHVVNLHVDQGVWDUVVLPSOH EXWULFKRISULPRUGLDOZRQGHU)UDJPHQWVRIOLJKW ZKHUHWKHJODVVEHFRPHVWKHSDQRUDPDDQGWKH OHDGERXQGWKHLUERXQGDU\ 64_65 )RJOLHFRQEDFFKH/HDYHVZLWKEHUULHV GHVLJQ$IUDH7RELD6FDUSD 0DUHFLHORFRQXQDVWHOOD6HDVN\ZLWKVWDU 66_67 )RJOLH/HDYHV 7ULDQJROLHTXDGUL7ULDQJOHVDQGVTXDUHV 6WHOODHPDUHStar and sea 6WHOODStar 42.010 Paesaggio con luna - Landscape with moon 42.020 Paesaggio con stella - Landscape with star 68_69 Riccardo Dalisi ³/DSRUWDLQYHWURqDUWHGLYHUWLPHQWRH¿JXUDPRELOH ROWUHFKHVFKHUPR¿OWURYDUFRPDJLFR(GqFRPH XQDPXVLFDGLVHJQDUH8QDPXVLFDFKHIHUPDO¶LQYLVLELOH ORVYHODHORFRVWULQJHVXOIRJOLRORGLVWHQGHSDFL¿FR /D¿JXUDYLEUDVXOODGLVWHVDELDQFDGHOTXDGHUQR 'LVHJQDUHHVFULYHUHVRQRVRUHOOH(LRPLDOWHUQR WUDO¶XQDHO¶DOWUD9HQJRQRGDXQRVWHVVRSDGUHHGDXQD VWHVVDSHQQD3HUFLzVRQRVRUHOOHFKHIDQQRVFRUUHUH FLzFKHUDSSUHVRPXRUH'DOGLVHJQRQDVFRQR le mie sculture, dallo scrivere nasce il mio disegnare, dal pensare nasce il mio scrivere, dal vivere nasce il mio dolore, dall’amore nasce il mio vivere, dall’amore WXWWRÀXLVFH´ “Glass doors are art, amusement and a moving shape be VLGHVDVFUHHQ¿OWHUDQGPDJLFH[LW'UDZLQJLVOLNHPXVLF A music that stops the invisible, reveals it and forces it on SDSHUDQGVSUHDGVLWSHDFHIXOO\7KHLPDJHMXVWYLEUDWHV RQWKHZKLWHSDSHURIWKHQRWHERRN'UDZLQJDQGZULWLQJ DUHVLVWHUV$QG,DOWHUQDWHP\VHOIEHWZHHQWKHP7KH\ FRPHIURPWKHVDPHIDWKHUDQGWKHVDPHSHQ6RWKH\DUH VLVWHUVZKROHWLPDJHVIUHHO\ÀRZZKDWWKH¿[HGOHWGLH 0\VFXOSWXUHVFRPHIURPGUDZLQJP\GUDZLQJVFRPHIURP ZULWLQJP\ZULWLQJVFRPHIURPWKLQNLQJP\VXIIHULQJV come from living, my living comes from love and eve U\WKLQJFRPHVIURPORYH´ 1DWRFRPHDUFKLWHWWRHLQVHJQDQWHDOO¶8QLYHUVLWj GL1DSROL)HGHULFR,,5LFFDUGR'DOLVLFRPLQFLDDJOL inizi degli anni Settanta ad organizzare con i suoi studenti azioni di carattere pedagogico nei quartieri poveri GL1DSROL4XLSURJHWWDVYDULDWHSHUIRUPDQFHFUHDWLYH con materiali di recupero, specialmente metallo, che lo condurranno verso la fondazione di un laboratorio artistico di strada per aiutare i ragazzi disagiati della “sua” 5XD&DWDODQD&RQWHPSRUDQHDPHQWHLQL]LDO¶DWWLYLWjGL designer, artista e poeta, collaborando con prestigiose aziende, sino a conquistare nel 1981 il Compasso d’Oro SHUODVXDULFHUFDVXOODFDIIHWWLHUDQDSROHWDQD /DVXDDWWLYLWjFRQWDJLRVDDSSDVVLRQDWDHVROLGDOH continua in bilico fra più discipline ma senza disciplina, OLEHUDGDVFKHPLHVFXROHGLSHQVLHUR +HLVDQDUFKLWHFWDQGSURIHVVRUDWWKH8QLYHUVLW\ RI1DSOHV³)HGHULFR,,´KHVWDUWHGDWWKHEHJLQQLQJRIV WRRUJDQL]HZLWKKLVVWXGHQWVSHGDJRJLFDODFWLRQVLQ WKHSRRUERURXJKVRI1DSOHV+HKDGPDQ\SURMHFWVXVLQJ SRRUPDWHULDOVHVSHFLDOO\PHWDOWKDWWRRNKLPWR open an artistic laboratory that helped poor people in his 5XD&DWDODQD$WWKHVDPHWLPHKHVWDUWHGKLVMRE DVGHVLJQHUFROODERUDWLQJZLWKLPSRUWDQWFRPSDQLHV XQWLOKHZRQWKH&RPSDVVR'¶2UR$ZDUGIRUKLVVWXG\ RQWKHFRIIHHPDNHUIURP1DSOHVLQ +LVJUHDWSDVVLRQDWHDQGOLDEOHDFWLYLW\FRQWLQXHVWRPRYH EHWZHHQGLIIHUHQWGLVFLSOLQHVDOWKRXJKZLWKRXWGLVFLSOLQH IUHHRIDQ\VFKHPHVDQGPHQWDOPLQGEXVWHULQJ 70_71 7HQHUYRO$SDUWLFRODUHdetail 'DOLVLSHU+HQU\JODVVformelle in metallo 'DOLVLIRU+HQU\JODVVPetal tiles 7HQHUYROSDUWLFRODUHdetail Dalisi è un uomo davvero vulcanico. 72_73 90.020 Stelle porta a battente - swing door Riccardo Dalisi non è solo un uomo pieno di creatività, che prima di risolvere una cosa ne ha già inventate mille: è un uomo davvero vulcanico, proprio come il Vesuvio che, assieme al meraviglioso golfo di Napoli, si può ammirare in tutta la sua maestosità dalla terrazza del suo laboratorio. Noi avremmo voluto farlo, appena entrati, ma era impossibile non guardarci attorno: il suo studio sembra la bottega di un marionettista, JRQ¿RGLRJJHWWLGLSLQWLVFKL]]LLQSUHFDULR equilibrio dove tutto penzola, cigola e dondola. Immersi in un mare vibrante di pile di carte, modellini, sculture e caffettiere ballonzolanti, ci siamo lasciati conquistare da questo artista dalla rara sensibilità, attivo nel sociale e amante del disordine organizzato. La sua idea? Unire vetro e metallo secondo un criterio insolito. L’abbiamo realizzata, ed ecco un sistema di equilibrio che, come afferma Dalisi, ci suggerisce costantemente che “non dobbiamo convincere, dobbiamo travolgere!”. Dalisi is really a volcanic man. Riccardo Dalisi he is not only a man full of creativity, who has one million of ideas: is also really a volcanic man, just like Vesuvius easy to admire with the wonderful gulf of Naples from the balcony of his laboratory. We would have done it just entering in his studio, but it was impossible not to look around: his studio seems a marionette player shop, full of objects, paints, sketches in an unstable balance where everything dangles, squeaks, swings. We were plunged in a vibrant sea full of papers, models, sculptures and shaky coffee makers, we let the great sensibility of this artist conquer us, an active person in a social environment and lover of organized disorder. What is his idea? To combine glass with metal through an unusual way. We realized his idea, and here you have a balanced system that, as Dalisi says, constantly suggests that “we do not have to convince, we have to overwhelm!”. design Riccardo Dalisi 74_75 90.020 Stelle, particolare - detail 90.000 Tenervol, porta a battente - swing door design Riccardo Dalisi Scene fantastiche ed oniriche. 76_77 6XOO¶RQGH SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU )HUURRVVLGDWRHUDPHEDWWXWLDPDQRHUL¿QLWL con ceratura sono i semplici materiali alla base di queste formelle, rese uniche e preziose GDOO¶LPPDJLQD]LRQHGL'DOLVL%DVVRULOLHYL UDI¿JXUDQWLVFHQHIDQWDVWLFKHHRQLULFKH realizzati interamente a mano dagli artigiani GHOODERUDWRULRGLVWUDGDGL5XD&DWDODQDD 1DSROL/¶DUWLJLDQDOLWjGLTXHVWHRSHUHGRQDDG ogni formella unicità e identità propria, dando allo stesso tempo la possibilità alla manodopera locale, da sempre cara a Dalisi, di continuare ad operare e mantenere vive la WUDGL]LRQHHODFUHDWLYLWj )DQWDVWLFVFHQHVDQGGUHDPVHWWLQJV 2[LGL]HGLURQDQGFRSSHUKDQGZURXJKWDQGZLWK DZD[LQJ¿QLVKDUHWKHVLPSOHPDWHULDOVXVHG for metal tiles, unique and precious because RI'DOLVL¶VIDQWDV\DQGLPDJLQDWLRQ7KH\DUH EDVUHOLHIVVFXOSWXUHVZLWKIDQWDVWLFVFHQHVDQG dream settings, hand made from the artisans of WKHODERUDWRU\LQ5XD&DWDODQDLQ1DSOHV 7KHFUDIWVPDQVKLSZLWKZKLFKWKHVHPHWDOWLOHV are realized gives to every single tile individuali W\DQGRZQLGHQWLW\JLYLQJDWWKHVDPHWLPHWKH SRVVLELOLW\WRWKHORFDOFUDIW¶VPHQDOZD\VGHDU WR'DOLVLWRNHHSRQZRUNLQJDQGWRFRQWLQXHWR PDLQWDLQWUDGLWLRQDQGFUHDWLYLW\DOLYH GHVLJQ5LFFDUGR'DOLVL 78_79 6XOO¶RQGHSDUWLFRODUHdetail GHVLJQ5LFFDUGR'DOLVL 80_81 90.000 Tenervol - 90.010 Tenervol A 90.020 Stelle - 90.030 Stelle A &DYDOYHO&DYDOYHO$ 6XOO¶RQGH6XOO¶RQGH$ 82_83 73.020 Fiorlà porta a battente - swing door design Riccardo Dalisi 9R½SVIQSWWSHEPZIRXS 84_85 )LRUOu SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU La continua ricerca della tridimensionalità anche nelle opere bidimensionali ha portato Dalisi a creare queste particolari decorazioni in vetro VRI¿DWR,¿RULFRORUDWLFKHFDUDWWHUL]]DQR)LRUOuH )LRUOjYHQJRQRDSSOLFDWLLQIXVLRQHVXHQWUDPEL LODWLGHOODSRUWD/DVRYUDSSRVL]LRQHQRQ qVSHFXODUHPDVIDOVDWDDI¿QFKpLOGHFRUR UHVWLWXLVFDDQFRUDPDJJLRUHSODVWLFLWj 4XDOVLDVLVLDLOODWRGDFXLVLJXDUGDODSRUWDOD percezione è sempre di movimento; VLKDODVHQVD]LRQHGLXQ¿RUHPRVVRGDOYHQWR un elemento dinamico e scultoreo, reso ancora SLYLYLGRGDOODVFHOWDGHOYHWURVRI¿DWRDPDQR SHUVXDQDWXUDXQLFRLQRJQLVLQJRODODVWUD SURGRWWDULFFRGLGLIIHUHQ]HEROOHVXSHU¿FL SLUXYLGHRSLOLVFH $ÀRZHUPRYHGE\WKHZLQG 7KHFRQWLQXLQJUHVHDUFKRIWKHWKUHHGLPHQVLR QDOLW\HYHQRQWKHELGLPHQVLRQDOLW\WRRN 'DOLVLWRFUHDWHWKLVVSHFLDOGHFRUDWLRQLQEORZQ JODVV7KHÀRZHUVWKDWFKDUDFWHUL]H)LRUOu DQG)LRUOjDUHPHOWHGGHFRUDWLRQVDSSOLHG RQERWKVLGHVRIWKHGRRU7KHVXSHULPSRVLQJ RISLFWXUHVLVQRWVSHFXODUEXWRXWRIV\QF WRJLYHPRUHSODVWLFLW\WRWKHGHFRUDWLRQ )URPHDFKVLGH\RXORRNDWWKHGRRU\RXDOZD\V IHHOWKHPRYHPHQWDVDÀRZHUPRYHVE\WKH ZLQGDG\QDPLFDQGVFXOSWXUDOHOHPHQW more vivid because he has chosen the hand PDGHEORZQJODVV7KLVJODVVIRULWVRZQQDWXUH LVXQLTXHLQHYHU\VLQJOHSDQHSURGXFHGULFKRI GLIIHUHQFHVERZOVURXJKRUVPRRWKVXUIDFHV GHVLJQ5LFFDUGR'DOLVL 86_87 )LRUOuSDUWLFRODUHdetail 'DOLVLSHU+HQU\JODVVLQFLVLRQLVDEELDWHFRQIXVLRQLLQYHWUR 'DOLVLIRU+HQU\JODVVVDQGEODVWHGZLWKPHOWHGGHFRUDWLRQV )LRUOu )LRUOj Renata Bonfanti 88_89 ³+RVHPSUHSHQVDWRDOODWHVVLWXUDFRPHHOHPHQWR architettonico e non riesco a disegnare un tappeto, XQDUD]]RRXQWHVVXWRVHQ]DSUH¿JXUDUPL ODORURFROORFD]LRQH,QWHUYHQLUHLQXQRVSD]LRLQWHUQR FRQXQDVHTXHQ]DFURPDWLFDR¿JXUDWLYDFKHOR PRGL¿FKLRORFRPSOHWLqVHPSUHVWDWRSHUPHXQ DUJRPHQWRGLPDVVLPRLQWHUHVVH´ ³,KDYHDOZD\VWKRXJKWWKDWZHDYLQJLVDQDUFKLWHFWRQLF HOHPHQWDQG,FDQQRWGUDZDWDSHVWU\DPDWRUDVLPSOH IDEULFZLWKRXWWKLQNLQJDERXWWKHLUORFDWLRQ:RUNLQJRQ LQWHUQDOVSDFHZLWKDFKURPDWLFRU¿JXUDWLYHVHTXHQFH WKDWFDQEHPRGL¿HGDQGFRPSOHWHGKDVDOZD\VEHHQD YHU\LQWHUHVWLQJPDWWHUWRPH´ 7HVVLWULFHDUWLVWLFDVLIRUPDDOO¶,VWLWXWRG¶$UWHGL9HQH]LD HDOOD.YLQQHOLJH,QGXVWULVNROHGL2VOR,OVXRODYRUR VLVYROJHLQXQODERUDWRULRVWXGLRGRYHWXWWHOHRSHUD]LRQL dal progetto all’esecuzione, vengono realizzate in un unico spazio operativo, in modo da utilizzare i telai come VWUXPHQWLGLSURJHWWD]LRQHHQRQVRORGLSURGX]LRQH Interessata all’architettura, oltre che all’arte in se stessa, ODYRUDSHUQXPHURVHLQGXVWULHVSHULPHQWDQGRPROWR Da questa ricerca nascono arazzi e tappeti tessuti a mano LQFXLLQL]LDOPHQWH¿EUHDUWL¿FLDOLVLFRQWUDSSRQJRQR D¿EUHQDWXUDOLSHUSRLSULYLOHJLDUHODQDOLQRHFRWRQH Con il tempo i suoi arazzi diventano sempre più decorati HWDOYROWD¿JXUDWLYL/HVXHRSHUHVRQRHVSRVWHLQPXVHL GLWXWWRLOPRQGR9LQFLWULFHGLXQ&RPSDVVRG¶2UR $UWLVWLFZHDYHUVKHZHQWWRWKH$UW,QVWLWXWHRI9HQLFH DQGWRWKH.YLQQHOLJH,QGXVWULVNROHRI2VOR+HUZRUNLV EDVHGLQDVSHFLDOODERUDWRU\VWXGLRLQZKLFKHYHU\VLQJOH WKLQJIURPWKHSURMHFWWRWKHH[HFXWLRQLVUHDOL]HG LQDVSHFLDOSODFHLQWKLVZD\VKHFDQXVHKHUORRPVQRW RQO\DVSURGXFWLRQLQVWUXPHQWVEXWDOVRDVSODQQLQJRQHV She is not only interested in architecture but also in every W\SHRIDUWDQGKDVZRUNHGIRUPDQ\LPSRUWDQW,WDOLDQ FRPSDQLHVH[SHULPHQWLQJDORW)URPWKLVUHVHDUFK KDQGPDGHWDSHVWULHVDQGPDWVDUHPDQXIDFWXUHG¿UVWO\ XVLQJDPL[RIDUWL¿FLDO¿EUHVZLWKQDWXUDORQHV DQGWKHQMXVWSUHIHUULQJRQO\ZRROOLQHQDQGFRWWRQ +HUWDSHVWULHVEHFRPHHYHU\GD\PRUHGHFRUDWLYHDQG PRUHH[SUHVVLYH+HUPDVWHUSLHFHVDUHGLVSOD\HGLQ PXVHXPVDOODURXQGWKHZRUOG6KHZRQWKH³&RPSDVVR G¶2UR$ZDUG´ 90_91 %RQIDQWLSHU+HQU\JODVVDUD]]LWHVVXWLDPDQR %RQIDQWLSHU+HQU\JODVVhandmade tapestries Renata Bonfanti è persona rara. 92_93 47.040 Arianna 13 porta scorrevole esterno muro - sliding door along the wall A chiamarci per suggerirci l’inedito accordo tra porta in vetro e tessuto è stata lei, di sua iniziativa. E di questo le siamo doppiamente grati perché Renata Bonfanti è persona rara da incontrare. Felice connubio di delicatezza e sensibilità. Nel suo laboratorio immerso nella campagna, abitano scatole di pastelli colorati, libri d’arte sempre aperti e uno stuolo di telai, arazzi e rotoli di lana colorata, che si sposano talmente bene con la natura esterna da sembrare la loro perfetta proiezione. Trame, atmosfere e sensazioni che Renata Bonfanti ha colto dai dettagli della natura H¿VVDWRLQGLVHJQRSHUOHQRVWUHSRUWH ogni suo arazzo è fatto artigianalmente, tramite telaio. Gli arazzi hanno trama leggera, ODUJDGRYHVLLQFURFLDQRHLQFRQWUDQR¿OLVRWWLOL e altri più spessi, colori neutri e vivaci, geometrie e disegni elementari dotati di grande forza comunicativa. Renata Bonfanti is a remarkable person. She called us suggesting this particular combination of glass door and tapestry. And for this reason we are more than grateful because Renata Bonfanti is a remarkable person to meet. She is the perfect alliance between sensibility and gentleness. In her studio in the FRXQWU\VLGH\RXFDQ¿QGPDQ\ER[HVRISDVWHOV art books always open and lots of looms, tapestries and rolls of coloured wool, that match so well with the nature outside so that they VHHPWKHLUSHUIHFWSURMHFWLRQ7H[WXUHV atmospheres and feelings that Renata Bonfanti has caught from the details of nature and has ¿[HGWKHPLQGUDZLQJVRQRXUGRRUVHYHU\ single tapestry is handmade. Tapestries have GLIIHUHQWWH[WXUHVZKHUHWKLQDQGODUJH WKUHDGVPL[DQGPDWFKHDFKRWKHUQHXWUDODQG vivid colours, geometry and simple drawings with a great communicative strength. design Renata Bonfanti 94_95 $ULDQQD GRSSLDSRUWDDYHQWRODdouble double opening door GHVLJQ5HQDWD%RQIDQWL 96_97 $ULDQQDSRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU $ULDQQDSDUWLFRODUHdetail GHVLJQ5HQDWD%RQIDQWL 98_99 $ULDQQD SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU GHVLJQ5HQDWD%RQIDQWL 100_101 $ULDQQD $ULDQQD GHVLJQ5HQDWD%RQIDQWL $ULDQQD $ULDQQD 102_103 $ULDQQD $ULDQQD GHVLJQ5HQDWD%RQIDQWL $ULDQQD $ULDQQD Emilio Tadini 104_105 ³,OYHWURqXQDVSHFLHGLWUDSSRODSHUODOXFH ODFDWWXUDODUDOOHQWDODFDULFDGLYDORUHHSRLFRVu FDPELDWDODOLEHUD,OYHWURFRORUDWRqFRPHVH RIIULVVHDOODOXFHLOFRORUH&KHODOXFHORSRUWLIXRUL ORWUDVSRUWLORGLIIRQGD´ ³*ODVVLVDNLQGRIWUDSIRUOLJKWLWFDSWXUHVLWVORZVLW GRZQHQULFKHVLWDQGWKHQWKXVFKDQJHGLWVHWVLWIUHH It seems that the coloured glass gives colour to the light, WKDWOLJKWEULQJVLWRXWDQGVSUHDGVLWDOODURXQG´ 1RQRVWDQWHVLDULFRUGDWRVRSUDWWXWWRFRPHSLWWRUH (PLOLR7DGLQLIXXQXRPRGLFXOWXUDDWXWWRWRQGRFDSDFH di compiere una sorta di osmosi culturale tra diversi altri ambiti disciplinari, quali scrittura, critica d’arte, SRHVLDHGUDPPDWXUJLD/DVXDSRHWLFD³LQWHJUDOH´ e “intertestuale”, indirizzata verso la libera circolazione di idee, nuclei tematici e percorsi interpretativi, VLPDQLIHVWz¿QGDJOLDQQL&LQTXDQWDTXDQGRLQL]LzOHVXH attività di pittore e scrittore, spaziando, con originalità e autonomia, dai temi più attuali della cronaca, della cultura e dell’arte, alle forme archetipiche GHOO¶LPPDJLQDULRRFFLGHQWDOHFRPHLOPLWRHOD¿DED 8QD³PROWHSOLFLWjYLWDOH´GLUHOD]LRQLHULPDQGLWUDVRJQR e pensiero, presente e passato, tragico e comico, che lo distinse come uno dei pochi intellettuali “completi” GHOQRVWURSDHVH +RZHYHULIKHLVUHPHPEHUHGDERYHDOODVDSDLQWHU (PLOLR7DGLQLZDVDPDQRIFXOWXUHLQIXOOUHOLHI DEOHWRFUHDWHDVRUWRIFXOWXUDORVPRVLVEHWZHHQGLIIHUHQW GLVFLSOLQHVVXFKDVZULWLQJDUWFULWLFVSRHWU\DQGGUDPD +LV³FRPSOHWH´SRHWLFGLUHFWHGWRZDUGVWKHIUHHFLUFXODWLRQ RILGHDVSURYHGVLQFHWKHEHJLQQLQJRIVZKHQKH VWDUWHGKLVDFWLYLW\DVSDLQWHUDQGZULWHUE\UDQJLQJ ZLWKRULJLQDOLW\DQGDXWRQRP\IURPWKHDFWXDOQHZV FXOWXUHDQGDUWWRWKHZHVWHUQLPDJLQDU\IRUPV DVWKHP\WKDQGWKHIDLU\WDOH$³YLYLGPXOWLSOLFLW\´ RIUHODWLRQVKLSDQGUHIHUHQFHVEHWZHHQGUHDPDQG thought, present and past, tragic and comic, that made KLPDVRQHRIWKHIHZLQWHOOHFWXDOVDVD³FRPSOHWHG´ RQHLQRXUFRXQWU\ 106_107 7DGLQLSHU+HQU\JODVVLQFLVLRQLVDEELDWHFRQIXVLRQLLQYHWUR 7DGLQLSHU+HQU\JODVVVDQGEODVWHGZLWKPHOWHGGHFRUDWLRQV 8EHMRMERMQEVMGGEHMWJEGGIXXEXYVI 108_109 )LDEDFairy tale 1 SRUWDVFRUUHYROHHVWHUQRPXURVOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO (PLOLR7DGLQLDQLPDULFFDGLVIDFFHWWDWXUHHUD XRPRFKHDIIDVFLQDYDFRQOHVXHPROWHTXDOLWj attivo nel dibattito culturale, sorprendente nello scrivere e nel dipingere ad acrilico di getto, VHQ]DPDLVEDJOLDUHXQDOLQHD/RDEELDPR incontrato la prima volta nel suo studio a Milano, in uno scantinato lungo e stretto di una casa tipicamente milanese, con grandi portoni e bocche di lupo affacciate sulla strada WUDI¿FDWDFKHODVFLDYDQR¿OWUDUHODOXFHFRPH XQ¶DSSDUL]LRQHLPSURYYLVD(UDYDPRHQWUDWL nella fabbrica dei sogni, piena di libri e sagome GLSHUVRQDJJL¿DEHVFKLHRUJDQL]]DWDLQPRGR preciso, con una miriade di tele vergini disposte GDXQDSDUWHDOWUHWWDQWH¿QLWHGDOO¶DOWUD e almeno quattro sui cavalletti, pronte per HVVHUHGLSLQWH(OXLHUDOuVHGXWRVXXQDYHFFKLD poltrona da barbiere macchiata qua e là di colore DGRVVHUYDUHO¶RSHUDDSSHQDWHUPLQDWD Due minuti soltanto, prima di iniziare a IDQWDVWLFDUHFRQQRL 7DGLQLVRXOULFKRIDVSHFWV (PLOLR7DGLQLVRXOULFKRIDVSHFWVZDVDYHU\ IDVFLQDWLQJPDQDFWLYHLQWKHFXOWXUDOGHEDWH DPD]LQJLQZULWLQJDQGLQGUDZLQJVWUDLJKWRII ZLWKRXWPDNLQJDQ\PLVWDNHV:HPHWKLPWKH YHU\¿UVWWLPHLQKLVVWXGLRLQ0LODQLQDW\SLFDO KRXVHZLWKELJPDLQGRRUVDQGZROI¶VPRXWK VFXOSWXUHVRQWKHVWUHHWWKDWDOORZHGWKHOLJKWLQ DVDÀDVK:HZHUHLQVLGHWKHGUHDP¶VIDFWRU\ IXOORIERRNVDQGIDLU\WDOHFKDUDFWHUVDQGHYH U\WKLQJZDVRUJDQL]HGZLWKORWVRIYLUJLQFDQYDV on one side and on the other, just as many completed, and at least four easels ready to be SDLQWHG$QGKHZDVWKHUHVLWWLQJGRZQRQDQ old barber’s chair, spotted here and there, obser YLQJDSLHFHMXVW¿QLVKHG2QO\WZRPLQXWHV EHIRUHVWDUWLQJWRGUHDPWRJHWKHUZLWKXV GHVLJQ(PLOLR7DGLQL Personaggi dei sogni dall’aria sognante. 110_111 80.010 Fiaba 1 – Fairy tale 1 - 80.020 Fiaba 2, - Fairy tale 2, doppia porta a battente - double swing door Alcune fra le opere pittoriche più note di Tadini appartengono al ciclo denominato “Fiabe”. Quadri come fossero racconti su tela: RPLQLLPPDJLQL¿FLFKHÀXWWXDQRQHOO¶DULD SHUVRQDJJLGHLVRJQLGDOO¶DULDVRJQDQWHVRVSHVL in mondi di cose semplici e colorate. Sulle porte Henry glass Tadini ha riportato alcune delle sue celebri icone, non limitandosi a una trasposizione, ma interpretando per il vetro il suo sentire. Le porte diventano così pagine trasparenti di un libro, da leggere ogni giorno sotto una mutevole luce. Dream characters with dreamy manners. Some of the most important paintings of Tadini belong to the “Fairy tale” cycle. These paintings seemed stories on canvas: bizarre little men who waver in the air, hanging in a world of simple and colourful things. On Henry glass doors Tadini has reminded some of his famous icons, not just making a transposition, but interpreting the feeling through the glass. Doors become clear pages of an opened book, to read each day in a different way through a different light. 112_113 81.030 Fiaba 3 - Fairy tale 3 design Emilio Tadini 81.040 Fiaba 4 - Fairy tale 4 114_115 7DGLQLSHU+HQU\JODVVYHWULVRI¿DWLOHJDWLDSLRPER 7DGLQLSHU+HQU\JODVVEORZQJODVVOHDGERXQG (MWIKRMPIKKIVMQSWWMHEPPEJERXEWME 116_117 $ULDAir SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU Vetro dai colori vividi e accesi, come mare DOWUDPRQWR9HWURVRI¿DWRDERFFDYRFHGL PRQGLORQWDQL9HWUROHJDWRDSLRPER SHUOLEHUDUHODFUHDWLYLWj,WDJOLJHRPHWULFLH PRUELGLGL7DGLQLVLFXFLRQRLQLPPDJLQLUXEDWH DJOLHOHPHQWLQDWXUDOLHDOPRQGRGHLVRJQL Disegni leggeri, mossi dalla fantasia, catturano la luce, la trasportano attraverso il vetro e la trasformano in colore, diffondendo QHOO¶DULDODPHUDYLJOLDGHOTXRWLGLDQR /LJKWGUDZLQJVPRYHGE\IDQWDV\ *ODVVZLWKYLYLGDQGEULJKWFRORXUVMXVWOLNH WKHVHDRQVXQVHW*ODVVEORZQE\PRXWK YRLFHRIIDUODQGV/HDGERXQGJODVVVHWWLQJIUHH WKHFUHDWLYLW\7KHJHRPHWULFDOFXWRI7DGLQLDUH WLHGWRJHWKHULQLPDJHVWDNHQIURPWKHQDWXUDO HOHPHQWVDQGIURPWKHZRUOGRIGUHDP /LJKWGUDZLQJVPRYHGE\IDQWDV\FDWFKWKH OLJKWWKH\WDNHLWWKURXJKWKHJODVVDQGWKH\ transform it into colour, spreading the daily DVWRQLVKPHQWWKURXJKWKHDLU GHVLJQ(PLOLR7DGLQL 118_119 $FTXD:DWHU GRSSLDSRUWDVFRUUHYROHHVWHUQRPXURGRXEOHVOLGLQJGRRUDORQJWKHZDOO GHVLJQ(PLOLR7DGLQL 120_121 )XRFRFire SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU GHVLJQ(PLOLR7DGLQL 122_123 &LWWjCity SRUWDDEDWWHQWHVZLQJGRRU GHVLJQ(PLOLR7DGLQL 124_125 )XRFR Fire 7HUUD(DUWK $ULD $LU$FTXD:DWHU &LWWjCity ® Vetroveneto. PORTE DA INTERPRETARE CREARE È SOPRATTUTTO LASCIARE SPAZIO ALL’INTERPRETAZIONE. LA COLLEZIONE FIRMATA VETROVENETO NASCE CON L’INTENZIONE DI ALLONTANARSI DAL QUOTIDIANO PER MEGLIO :-:)603 92 -286)''-3 (- *361) ) '3036- ()88%+0- ) %'')7736- -2 &-0-'3 86% 0´%786%883 ) -0 *-+96%8-:3 '%4%'- DI ACQUISIRE MOLTEPLICI SIGNIFICATI IN RELAZIONE AGLI AMBIENTI E A CHI LI ABITA. VETROVENETO INTERPRETA LE PORTE COME OGGETTI D’ARREDAMENTO CHE ESISTONO OLTRE LA FUNZIONE E COMUNICANO UNA COSTANTE SENSAZIONE DI MOVIMENTO ATTRAVERSO LA MUTEVOLEZZA DEI LORO DETTAGLI. :)863:)2)83(336783-28)646)8 CREATING IS ABOVE ALL LEAVING SPACE TO INTERPRETATION. THE VETROVENETO COLLECTION WAS CREATED WITH THE PROPOSE TO MOVE AWAY FROM THE DAILY HABITUAL ROUTINE IN ORDER TO LIVE BETTER. % 1-< 3* 7,%4)7 %2( '303967 ()8%-07 %2( %'')7736-)7 78%2(-2+ &)8;))2 8,) %&786%'8 %2( 8,) *-+96%8-:) ABLE TO ACQUIRE DIFFERENT MEANINGS IN RELATION WITH THE ENVIRONMENT AND WHO LIVES IN IT. VETROVENETO INTERPRETS DOORS AS ELEMENTS OF FURNITURE THAT GO BEYOND THEIR FUNCTION AND COMMUNICATE A FEELING OF MOVEMENT THROUGH THE MUTABILITY OF THEIR DETAILS. TUTTOVETRO, SOLIDITÀ LEGGERA. LE PORTE HENRY GLASS SONO REALIZZATE SU MISURA IN VETRO TEMPERATO DI SICUREZZA, SENZA INTELAIATURA DI SOSTEGNO E SENZA L’INTERFERENZA ESTETICA DELLE CLASSICHE CERNIERE. PORTE DEFINITE TUTTOVETRO PROPRIO PER L’ASSOLUTO PROTAGONISMO DEL VETRO CON CUI SONO CONCEPITE, SIA IN TERMINI STRUTTURALI, SIA IN TERMINI ESTETICI. CON I SUOI GIOCHI DI LUCE E LE SUE TRASPARENZE, LA PORTA HENRY GLASS INFATTI SEPARA GLI AMBIENTI MA NELLO STESSO TEMPO LI AMPLIA, LI DILATA, LI VALORIZZA: QUALUNQUE ESSI SIANO, PRIVATI O PUBBLICI. TUTTOVETRO, LIGHT SOLIDITY. HENRY GLASS DOORS ARE CUSTOM MADE IN TEMPERED SAFETY GLASS, WITHOUT ANY SUPPORT FRAME OR TRADITIONAL HINGES. DOORS IN ALL GLASS, BECAUSE GLASS IS THE ABSOLUTE PROTAGONIST NOT ONLY FOR ITS FUNCTIONAL ASPECTS BUT ALSO FOR THE AESTHETIC ONES. WITH ITS LIGHT GAMES AND ITS TRANSPARENCIES, HENRY GLASS DOORS DIVIDE THE ENVIRONMENT BUT AT THE SAME TIME ENLARGE, ENHANCE AND VALUE IT: NO MATTER FOR HOMES OR OFFICES. 3RUWD7XWWRYHWUR¿QLWXUDD¿OROXFLGR 7XWWRYHWURGRRUZLWKSROLVKHGHGJHV Henry glass ® DECORI, L’ESSENZA HENRY GLASS. IL DESIGN UNICO DELLA COLLEZIONE VETROVENETO È DATO DAI SUOI DECORI: DAI PREGIATI INTARSI DI VETRI DI MURANO, APPLICATI IN FUSIONE SULLE SUPERFICI O LEGATI A PIOMBO SECONDO LA TRADIZIONE, ALLE ORIGINALI MURRINE MULTICOLORE, ALLE INCISIONI SABBIATE, ALLE FORMELLE IN METALLO, AGLI ARAZZI TESSUTI A MANO. DETTAGLI ESCLUSIVI E PREZIOSI CHE, UNITI ALLE LAVORAZIONI ARTIGIANALI, DANNO VITA A NUOVE INTERPRETAZIONI DEGLI SPAZI ARCHITETTONICI. DECORATIONS, THE ESSENCE OF HENRY GLASS. THE PARTICULAR DESIGN OF THE VETROVENETO COLLECTION IS BASED ON ITS DECORATIONS: FROM THE PRECIOUS MURANO GLASS, MELTED ON THE SURFACE OF THE GLASS OR LEAD BOUND, TO THE MULTICOLOUR MURRINAS, TO THE SAND BLASTED, TO THE METAL TILES AND THE HANDMADE TAPESTRIES. EXCLUSIVE AND PRECIOUS DETAILS THAT, WITH THE CRAFTSMANSHIP MANUFACTURES, GIVE LIFE TO NEW INTERPRETATION OF THE ARCHITECTONIC ENVIRONMENT. Murrine applicate sul vetro Murrinas melted on the glass Henry glass ® ISY, LO STIPITE EASY. L’ARMONIA DI UNA PORTA È DATA DAL SUO RAPPORTO CON LO SPAZIO ARCHITETTONICO. PER QUESTO HENRY GLASS HA BREVETTATO L’INNOVATIVO STIPITE ISY, CONCEPITO PER ESALTARE L’ESTETIC A E L’ARCHITETTURA DEGLI AMBIENTI, PRESERVANDO I MURI ED ELIMINANDO I COPRIFILI. IL DESIGN DELLO STIPITE ISY PRESENTA INOLTRE C ARATTERISTICHE FUNZIONALI ESCLUSIVE COME LA POSSIBILITÀ DI ADATTARSI A PARETI DI SPESSORE VARIABILE E DI ESSERE INSTALLATO IN UN VANO FINITO CON ESTREMA FACILITÀ E VELOCITÀ. ISY, THE EASY FRAME. THE SYMMETRY OF A DOOR IS BASED ON ITS RELATIONSHIP WITH THE ARCHITECTONIC SPACE. FOR THIS REASON HENRY GLASS HAS PATENTED THE NEW ISY FRAME, CREATED TO EXALT THE ARCHITECTURE AND THE AESTHETIC OF THE ENVIRONMENT, KEEPING THE WALLS AS THEY ARE AND ELIMINATING ARCHITRAVES. THE ISY FRAME’S DESIGN HASAN EXCLUSIVE FUNCTIONAL CHARACTERISTICS AS MUCH AS TO SUIT DIFFERENT WALL THICKNESSES AND TO BE INSTALLED IN A FINISHED OPENING IN A QUICK AND EASY WAY. Stipite ISY ISY frame Henry glass ® RICERCA, DESIGN BREVETTATO. SPERIMENTAZIONE, TECNOLOGIA, RICERCA SONO IL SISTEMA NERVOSO DELLA CREATIVITÀ HENRY GLASS. PER QUESTO LE TECNICHE PROPRIE DELLA TRADIZIONE MURANENSE, ARRICCHITE DI MODERNI CONTENUTI DI DESIGN, SI UNISCONO A SOLUZIONI INDUSTRIALI D’AVANGUARDIA, INNOVATIVI PROCESSI PRODUTTIVI E NUMEROSI BREVETTI, COME L’APPLICAZIONE SU VETRO DI DECORI, LE CERNIERE CONTINUE, I SISTEMI E GLI ACCESSORI ESCLUSIVI, LO STIPITE ISY. UNA FORMULA CHE HA RESO LO STILE DI HENRY GLASS AUTENTICAMENTE DIFFERENTE E RICONOSCIBILE. RESEARCH, PATENTED DESIGN. EXPERIMENTATION, TECHNOLOGY AND RESEARCHARETHE NERVOUS SYSTEM OFTHE HENRY GLASS’ CREATIVITY. FOR THIS REASON THE PECULIAR TECHNIQUE OF MURANO, VENICE, ENRICHED WITH NEW MODERN DESIGN CONTENTS, JOIN UP WITH UP TO DATED INDUSTRIAL SOLUTIONS, INNOVATIVE PRODUCTIVE PROCEDURES AND MANY PATENTS AS MELTED DECORATIONS, HINGES, EXCLUSIVE SYSTEMS AND ACCESSORIES AND THE ISY FRAME. SOMETHING THAT MAKES THE HENRY GLASS STYLE TRULY DIFFERENT AND RECOGNIZABLE. Henry glass ® concept & art direction: AREA Team coordinamento/co-ordination: 8I¿FLRPDUNHWLQJHFRPXQLFD]LRQH+HQU\JODVV +HQU\JODVVPDUNHWLQJDQGFRPPXQLFDWLRQGHSDUWPHQW IRWRJUD¿HSLFWXUHV $OHVVDQGUR%RQ SDJ 0DVVLPR3ROGHOPHQJR SDJ $UFKLYLR+HQU\JODVV SDJ $OGR%DOOR SHUO¶LPPDJLQHGHOODSROWURQD&LSUHDGL&DVVLQD IRUWKH&LSUHDRI&DVVLQDDUPFKDLU *LR3LQL SHUO¶LPPDJLQHGHOODODPSDGD)DONODQGGL'DQHVH IRUWKH)DONODQGRI'DQHVHODPS WHVWLWH[WV Area Team (ULFD3OR]]HU VHOH]LRQLVHOHFWLRQ %UXQR0DXUR$*) Vtampa/print OGM ULQJUD]LDPHQWLWKDQNVWR $OHVVL$WHOLHU0HQGLQL&DVVLQDVSD&6$&8QLYHUVLWj'HJOLVWXGLGL 3DUPD'DQHVH)ORV*DOOHULD*Lz0DUFRQL,OTXDGULIRJOLR0DUFHOOR )RUHVWL5HQDWD%RQIDQWL6WXGLR5LFFDUGR'DOLVL6WXGLR6FDUSD +HQU\JODVVVUO &7*99UHYGHO YLD3RUWREXIIROq$%0DQVXq79,WDO\ WHOID[ ZZZKHQU\JODVVLWLQIR#KHQU\JODVVLLW ,PRGHOOLHOHLPPDJLQLVRQRSURSULHWjULVHUYDWDHQHqYLHWDWDOD ULSURGX]LRQHDQFKHSDU]LDOH0RGHOVDQGSLFWXUHVDUH+HQU\JODVV SURSHUW\DQGWKHLUUHSURGXFWLRQLVIRUELGGHQ