erto.fr + Giornale clienti i i i i i i i i i i i i i i i Up Date i to La fiera più grande del mondo a Francoforte La ACHEMA riaprirà nuovamente i suoi battenti dal 15 al 19 maggio 2006. La fiera di Francoforte (Germania), la più grande del mondo, offre un incontro internazionale sui temi tecnica chimica, protezione dell’ambiente e biotecnologia. Nel 2003, oltre 190.000 visitatori interessati provenienti da 92 paesi, hanno sfruttato la possibilità di informarsi su quanto di nuovo e di già sperimentato. Con ca. 800 conferenze e oltre 25.000 uditori, il programma congressuale costituisce il secondo pilastro della ACHEMA. Comple- tata da numerose manifestazioni speciali e ospiti, la fiera offre ai partecipanti un’ampia offerta di conferenze ad alto livello. Relazioni di esperti e tavole rotonde con personalità di spicco del settore scientifico, economico e politico nonché manifestazioni ospiti dell’Unione Internazionale per la Sicu- Già nel 1957, i visitatori della ACHEMA hanno potuto convincersi dei pregi dei raccordi ad anello di serraggio SERTO. rezza Sociale (IVSS), della GVC•VDI Società per Tecnologia dei Processi Industriali e Ingegneria Chimica e della GDCh Società Chimici Tedeschi, completano il programma congressuale della ACHEMA 2006. Anche nel 2006, il gruppo SERTO sfrutterà l’opportunità di presentare se stesso e i suoi prodotti a un pubblico interessato. Spesso sono le cose più semplici che sopravvivono a generazioni o addirittura a interi cicli evolutivi. L’esempio migliore, il montaggio radiale sviluppato in Svizzera disponibile solo presso la SERTO. Grazie alla geniale semplicità, dal 1956 prosegue la sua marcia trionfale attraverso l’Europa. Questa volta nell’ Colofonie i i i i i i i i i i i i i i i i i Up Date i to • Nostri clienti si presentano: Bill Haeuter – un sommozztore e costruttore di sommergibili • SERTO sott’aqua • SERTO – il promo produttore di raccordi a vite per tubi in ottone senza piombo • I raccordi a vite in PVDF e PA si presentano in una nuova veste • La tragedia della spedizione Franklin • Appassionata di calcio e cosmopolita Disposizione, creazione e stampa: Printec Offset · Ochshäuser Str. 45 · 34123 Kassel Redazione : Cornelia Braun, Michael Busch SERTO jacob GmbH; 34277 Fuldabrück, Tel. (05 61) 58 00 4-0, Fax (05 61) 58 00 4-44 Interlocutore Sede centrale SERTO AG · CH-8355 Aadorf, Schweiz Tel. +41 (0)52 368 11 11 · [email protected] · www.serto.com Germania SERTO jacob GmbH · D-34277 Fuldabrück Tel.+49 (0)561 58 00 4-0 · [email protected], www.serto.de Continuità e qualità contraddistinguono non solo il raccordo ma anche la ditta che lo produce. Ma la SERTO non si ferma nemmeno davanti alle innovazioni e presenterà in anteprima un metodo di rivestimento di nuova concezione che si distingue per l’estrema resistenza alla compressione abbinata a coefficienti di attrito straordinariamente bassi. Questo consente di ripetere il montaggio 30 volte senza problemi. Lasciatevi sorprendere e visitate il nostro stand Q1 nel padiglione 8.0 SOL – un motivo in più per collegarsi con noi SERTO – questo nome è sinonimo di raccordi a vite ad anello di serraggio. Disponibili in diversi materiali da 2 a 35 mm. Francia SERTO SARL · F-77404 Thorigny/Marne Tél.+33 (0)1 64 30 38 38 · [email protected], www.serto.fr Unici sono lo smontaggio e il montaggio radiali. Nuovo è il raccordo a vite a 2 anelli SERTO in acciaio inox. Gran Bretagna SERTO UK Ltd. GB-Bromsgrove, Worcs. B60 3DX · Tel.+44 (0)1 527 573960 [email protected], www.serto.co.uk • Pressione fino a 400 bar (sicurezza quadruplicata) • Adatto per vuoto fino 10-7 mbar L/S (Luft/Sauerstoff?? = A/O = Aria/Ossigeno) • Eccellente tenuta dei gas • Disponibile per ossigeno, gas iperpuro e impieghi senza silicone • Costruzione povera di spazio morto • Estremamente resistente alle vibrazioni Italia SERTO Italiana S.r.l. · I-20099 Sesto S. Giovanni (mI) Tel. +39 02 970 6419-1 · [email protected], www.serto.it i i N° 19, edizione 1/06, Mai 2006 i i i i i i i i i i Up oDate i t i i i i i i i + www.serto.de + www.serto.com + www.serto.ch + www.serto.de + www.serto.co.uk + ww Nostri clienti si presentano: Alla ricera del „Titanic“ del lago di Thun Un sommozztore e costruttore di sommergibili svizzero usa uno dei soli 40 sottomarini al mondo adibiti all’esplorzione, ricerca e recupero a profondontà che possono raggiungere i 400 metri. Per soddisfare gli elevati requisiti di sicurezza, utilizza esclusivamente materiali scelti con grandi margini di affidabilità. Per l’alimentazione dell’aria vengono impiegati i nuovi raccordi a vite SOL in acciaio inox della SERTO. Il fatto di non essere riuscito a rintracciare, per il 150o giubileo della navigazione a vapore sul lago di Thun, il Bellevue affondato nel 1864, tormenta ancora Bill Haeuter. La ricerca di questo piroscafo di 50 tonnellate, il primo sul lago di Thun, è durata più a lungo di quello del Titanic. Già nel 1974, con i suoi sommergibili costruiti in proprio, Haeuter aveva effettuato diverse immersioni. Il Bellevue è stato infine trovato nel 2002 da un gruppo di sommozzatori a una profondità di 100 metri. Bill Haeuter, con il suo sommergibile Sea Rover, nel frattempo è diventato uno degli esperti più richiesti per operazioni di ricerca subacquee. Tutti i giunti per tubi nel suo sottomarino per due persone sono raccordi a vite in acciaio inossidabile della SERTO. Già nel 1980 i prodotti dell’azienda svizzera hanno dimostrato la loro idoneità pratica sott’acqua quando, con una profondità d’immersione di 11.000 metri, Jacques Piccards ha stabilito un record mondiale difficilmente battibile. "Si deve essere un po’ pazzi" Haueter è un provetto sommozzatore professionista, una qualifica professionale che può essere usata solo al termine di una formazione speciale da lui portata a termine in Germania. “Si deve avere tanta passione ed essere un po’ pazzi”, dice il 57enne, che ha anche la qualifica di analista informatico. Poiché non solo si immerge ma soprattutto costruisce sommergibili, gli sono d’aiuto la sua abilità artigianale e la formazione originaria come meccanico di macchine agricole. “I sommergibili non vengono prodotti in serie, specialmente quelli privati. Ognuno è un pezzo unico, un modello speciale.” Le sole spese per il calcolo, la progettazione e la costruzione sono enormi. Anche qui Haeuter è andato per la sua strada procurandosi dapprima la letteratura specifica da tutto il mondo. Secondo lui questo non sarebbe stato facile, poiché tali testi sono rari. “La maggior parte è di provenienza militare e spesso non è possibile arrivarvi”, ricorda Haeuter. Lo hanno aiutato soprattutto le sue visite ai cantieri navali. per operazioni di ricerca e recupero. Le dimensioni del sottomarino scelte da Haeuter, permettono di poterlo trasportare su strada o con l’elicottero con mezzi relativamente semplici. “Ho prestato volutamente attenzione a non superare le dimensioni che consentono un normale trasporto su strada, perché se per ogni impiego si deve richiedere un’autorizzazione speciale per trasporti eccezionali, il dispendio di tempo è enorme.” Sul TIR verso il luogo d’impiego Il Sea Rover oggi viene impiegato regolarmente e – tranne in caso di revisioni importanti – in pratica è sempre pronto per l’uso. In pochissimo tempo il sommergibile è operativo in qualsiasi luogo. Sommozzatori di professione privati vengono spesso consultati quando le imbarcazioni e i subacquei degli organi ufficiali come, per esempio la polizia marittima, hanno raggiunto il loro limite. Il Sea Rover di Haeuter viene utilizzato per ricognizioni prima del recupero di navi oppure anche per la ricerca di nuotatori o sommozzatori dispersi. Il Sea Rover è un sommergibile per due persone con il quale è possibile immergersi fino a quasi 400 metri. La cosiddetta profondità di rottura è a 740 metri. Con l’aria a disposizione, pilota e osservatore possono rimanere sott’acqua 18 ore al massimo. L’originario di Spiez ha costruito il sommergibile in modo da garantire una sicurezza straordinaria. Così la scorta d’aria, con una riserva di sicurezza di 96 ore, in caso di incidente dura il doppio di quanto prescritto dalle norme pertinenti. Due elettromotori montati lateralmente, ognuno di 600 Watt e ruotabili di 360 gradi, rendono il Sea Rover estremamente maneggevole. Dotato di bussola, navigatore GPS, sonar, batimetro e due potenti fari, il sommergibile viene utilizzato per l’esplorazione delle piattaforme continentali e dei laghi nonché Scoprire relitti di navi e cadaveri di annegati La SERTO AG ha accompagnato il progetto Sea Rover sin dall’inizio. Dopo la fase di costruzione durata tre anni, nel 1994 il Sea Rover ha affrontato il suo viaggio inaugurale. Quasi undici anni di servizio continuato non hanno minimamente influito sulla sua operatività. Il sommergibile viene sottoposto a revisioni regolari durante le quali si provvede alla sostituzione di tutti i raccordi a vite per tubi. A causa delle alte pressioni vengono utilizzati esclusivamente componenti SERTO in acciaio inossidabile 1.4571. Montaggio e smontaggio, come anche il rimontaggio, sono possibili radialmente grazie al sistema brevettato SERTO. Haeuter non teme che le possibilità d’impiego per le sue immersioni si esauriscano. ... o i motivi che portano alla scelta di SERTO SOL soddisfa le esigenze più elevate e garantisce sicurezza assoluta fino a 400 bar di pressione d’esercizio (sicurezza più che quadruplicata). Questo corrisponde a dieci volte la pressione presente ad una profondità di 400 m sott’acqua. Le versioni più recenti del raccordo a vite in acciaio inox sono munite di un anello di pressione di nuova concezione, un anello di serraggio rielaborato e un dado per raccordi stampato a freddo. La gamma di prodotti in acciaio inossidabile comprende tubi del diametro di 6 - 18 mm. Come tutti i giunti per tubi della SERTO, nel corpo base anche il nuovo raccordo a vite in acciaio inox è un numero di chiave più piccolo di quelli della concorrenza. Questo assicura un risparmio di peso ed è ideale in spazi ristretti. “Proprio quello di cui ho bisogno per i miei sommergibili”, conferma Bill Haeuter. Il dado per raccordi è estruso a freddo, ha una filettatura metrica a passo fine e un collare rinforzato. Così, durante l’avvitamento è possibile una trasmissione maggiore delle coppie di serraggio in forze assiali e radiali che causano una trasferimento più diretto della forza sull’anello di pressione e una migliore guida del tubo.” getti al pericolo d’incendio perché facilmente infiammabili. Il convogliamento sicuro dell’aria nel sommergibile attraverso tubazioni e raccordi a vite è garantito da giunti puliti senza olio e grasso nel settore ossigeno. Ovunque laddove si usa ossigeno, i tubi e i loro raccordi devono essere privi di grassi e oli. L’ossigeno sotto pressione è estremamente esplosivo e infiammabile. I residui di oli e grassi nei sistemi dell’ossigeno sono particolarmente sog- Con un grado di pulizia di < 33 mg/m2, i componenti depurati della SERTO sono decisamente sotto la norma applicata in campo internazionale di 55 mg/m2 di impurità residua non volatile. Per Haeuter, che anche oggi, dopo 38 anni di esperienza subacquea, programma scrupolosamente ogni immersione “come la prima”, la scelta di tali componenti rientra nel suo concetto di sicurezza. ww.serto.fr + www.serto.it + www.serto.com + www.serto.ch + www.serto.de + www.serto.c SERTO – il promo produttore di raccordi a vite per tubi in ottone senza piombo Già da lungo tempo è noto che il piombo è nocivo per la salute. Così, per esempio, è morto l’equipaggio della spedizione Franklin nel mare del Nord, tra l’altro per intossicazione da cibi in scatola avvelenati, poiché il piombo dei cordoni di saldatura dei coperchi ha contaminato gli alimenti. L’ottone, una lega di rame e zinco, è un materiale molto usato, per esempio, nella produzione di raccordi a vite per tubi. Contiene tuttavia anche piccole percentuali di piombo (ca. il 23%) e tracce di altri elementi, p. es. arsenico. Oggi normative regolano, fra le altre cose, il contenuto massimo di piombo nell’ottone. La SERTO anticipa i tempi e, su richiesta, come primo offerente fornisce tutti i raccordi per tubi in ottone privo di piombo. I prodotti sono al di sotto delle severe direttive della NSF americana e non contengono più piombo. L’ottone può essere lavato sui punti che vengono in contatto con il mezzo o i raccordi per tubi sono realizzati completamente in ottone senza piombo. Già oggi al di sotto del valore del 2013 Con questi raccordi speciali, la SERTO rimane al di sotto del contenuto massimo di Offerte economicamente ragionevoli piombo del 2% nelle leghe di ottone M e G richiesto dalla norma tedesca DIN 50930-6. I nuovi prodotti rispettano persino una delle direttive più severe in assoluto, la norma americana ANSI/NSF 61, in base alla quale un litro d’acqua normalizzata non deve contenere più di 11 ppb (parts per billion) di piombo disciolto. Con questo, la SERTO soddisfa già il valore futuro del 2013 corrispondente a 0,010 mg/l. In Germania si rispetta la normativa sull’acqua potabile del 2003, capitolo 2, § 6 (2), che esige un valore inferiore a 0,025 mg/l. La SERTO può realizzare e garantire l’assenza di piombo nei prodotti in due modi. Nelle grandi serie, le parti delle serie ottone M e ottone G vengono effettivamente prodotte in ottone senza piombo (CuZn40V), Nelle piccole serie, gli elementi che vengono in contatto con il mezzo vengono lavati con un procedimento speciale. Vengono utilizzati detergenti leggermente alcalini nonché ultrasuoni e acqua iperpura. Proprio per i pezzi sagomati e le piccole serie, questo processo costituisce un’alternativa economica. Il pezzo rimane lo stesso, non aumentano né i tempi di produzione né sono necessari nuovi attrezzi addizionali. Gli anelli di serraggio vengono forniti esclusivamente in materiale privo di piombo CuZn40V, poiché le quantità consentono di contenere il prezzo. E’ possibile anche una sostituzione dei raccordi per tubi esistenti. Solo gli elementi che vengono in contatto con il mezzo devono essere lavorati o realizzati ex novo, per i dadi o i volantini delle valvole si può continuare a ricorrere all’assortimento standard. La mattina del 19 maggio 1845, da Londra parte una spedizione.Niente lascia presagire che nessuno sopravvivrà a questo viaggio. Queste rotte navali attraverso il mare polare dovevano accelerare il commercio con l’area del Pacifico. Franklin aveva quasi trovato il passaggio. Solo cinque anni più tardi, il 23 agosto 1850, squadre di ricerca trovano le prime tracce: su una piccola isola si imbattono nelle tombe di tre marinai. Il 29 giugno 1981, una pattuglia scopre lo scheletro di si presentano in una nuova veste anche se l’ottone privo di piombo è molto più difficile da lavorare rispetto a quello con piombo, perché la truciolabilità del materiale in barre peggiora massicciamente con l’abbassamento del contenuto di piombo. Nonostante tempi di produzione più lunghi da quasi il 25% e materia prima sensibilmente più costosa, in caso di grandi quantità la SERTO è in grado di contenere i prezzi. La tragedia della spedizione Franklin A bordo delle due navi si trovano i 134 ufficiali e membri dell’equipaggio migliori della marina britannica, capeggiati dall’esperto polare Sir John Franklin. Il loro obiettivo: l’esplorazione del passaggio nord-ovest. Mai in precedenza una spedizione era stata dotata di tanto lusso: caldaie dell’acqua calda per il riscaldamento, eliche azionate a pressione di vapore, lastre di ferro come protezione contro il ghiaccio e provviste e combustibile per almeno tre anni. I raccordi a vite in PVDF e PA uno dei partecipanti alla spedizione e inizia a riesaminare completamente il caso Franklin. Perché marinai esperti e ben equipaggiati non sono stati in grado per anni di salvarsi dalla loro situazione? Perché nella loro fuga hanno portato con sé attrezzi inutili? Cosa ha potuto indebolire in quel modo i membri dell’equipaggio? Nel 1986 si decide di interrogare gli ultimi testimoni dell’evento: i tre marinai le cui tombe erano state ritrovate nel 1850. Con metodi analitici moderni si spera di potere fare parlare le loro spoglie mortali. Con molta attenzione si inizia l’esumazione dei corpi congelati. Vengono fatte radiografie, eseguite autopsie e prelevati campioni di tessuto. Il risultato sorprendente: l’equipaggio di Franklin non è morto di fame, freddo o scorbuto come supposto, ma per un avvelenamento massiccio da piombo. I ‘killer’ furono i barattoli per conserve delle provviste, allora un’invenzione relativamente nuova. La nave ne aveva caricati 8000. Erano saldati con piombo e, poiché il produttore di questi viveri aveva ovviamente premura, i cordoni di saldatura erano stati applicati anche all’interno dei barattoli. La conseguenza: una grande quantità di piombo estremamente velenoso per l’uomo è stato assimilato dai marinai con l’alimentazione quotidiana, causando gravi sintomi di avvelenamento. Il quadro clinico tipico: anoressia, spossatezza, irascibilità, paranoia, perdita di concentrazione, incapacità di prendere decisioni sensate. Nei campioni dei tessuti dei cadaveri conservati è stata trovata la prova: un’overdose di piombo circa dieci volte superiore alla norma. Per informarvi circostanziatamene abbiamo pubblicato un nuovo opuscolo I vantaggi per i nostri clienti: • Aspetto moderno grazie alle tecnologie di sviluppo più innovative • Dimensioni cambiate grazie alla standardizzazione • Montaggio semplificato e affidabilità migliorata • Assortimento ampliato • Prodotti migliorati al prezzo vecchio i i i i i i i i i i Up oDate i t i i i i i i i ww.serto.de + www.serto.com + www.serto.ch + www.serto.de + www.serto.co.uk + www.se Appassionata di calcio e cosmopolita La Germania aspetta con ansia i Campionati Mondiali di Calcio 2006 Il fascino del calcio ha molte sfaccettature. Una particolarmente importante è che il calcio riunisce persone di culture diverse e incoraggia virtù essenziali come lealtà, spirito di squadra e tolleranza. Milioni di persone fremono nell’attesa dei Campionati Mondiali 2006 in Germania. 17 anni dopo la caduta del Muro di Berlino, la Germania riunificata darà il benvenuto al mondo intero. Su 350.000 chilometri quadrati nel cuore dell’Eu- ropa, direttamente confinanti con altri nove paesi, vivono ca. 82 milioni di persone tra le quali ca. 7,3 milioni pienamente integrati con passaporto straniero Sul piano sportivo la Germania è indubbiamente un paese calcistico. La Lega Calcio Tedesca (DFB), fondata già nel 1900, conta più di sei milioni di iscritti in quasi 27.000 club. La cosa importante: ogni quinto iscritto DFB non ha ancora compiuto i 14 anni. E anche l’interesse dei tifosi è straordinario. Mediamente dieci milioni di spettatori assistono ogni stagione alle partite della Bundesliga, la seria A tedesca. Una moderna rete di comunicazione stradale, ferroviaria e aerea garantisce ai tifosi che assistono ai Campionati Mondiali 2006 un torneo dai percorsi brevi. All’aeroporto di Francoforte, l’aerostazione europea più trafficata, ogni anno transitano oltre 40 milioni di passeggeri. Ma anche la rete Intercity delle ferrovie in costante crescita e lo straordinario sistema autostradale, consentiranno ai visitatori internazionali di recarsi senza problemi alle partite della loro squadra e di fare tranquillamente ritorno ai luoghi prescelti. Nel 2006, in Germania le partite verranno giocate in dodici stadi nuovi fiammanti e completamente rimodernati. Ciao, patiti del calcio I Campionati Mondiali in Germania, roccaforte del calcio, ci fanno sudare già nella fase preparatoria dello spettacolo sportivo vero e proprio. tivo ni è socio at da molti an la squadra ve o d n se nhau rché ff. Ecco pe ta l’FC Wah to si presen TO jacob Andre Rudlo fo a st e u q In ER tore della S il collabora t SERTO. ir sh indossa T- Sudiamo non solo a causa della messa a punto quotidiana del nostro grido di battaglia patriottico –hopp Schwiiiz, hopp Schwiiiz ( forza Svizzera, forza Svizzera). No, sono le divagazioni del Franz “imperiale” a disorientarmi veramente. Per la grande agitazione, al momento non so più se si scrive “ich schwitze oder ich schwiiiz” (sudo o sono svizzero)!!! Ma lentamente riesco ad avere sotto controllo il gioco con l’oggetto del contendere “Pallone”. Viene data particolare importanza alla programmazione e tutto viene preparato minuziosamente. Niente viene lasciato al caso - come si addice agli svizzeri. Con estrema tranquillità rifiniamo la tecnica in modo che poi gli attacchi fulminei con le ali riescano effettivamente. Come sapete, io stesso sono un tecnico giocherellone o perlomeno un fan della tecnica. Ecco perché dovrei esaminare e spiare più attentamente soprattutto la cultura del gioco brasiliano. Ma a causa della concordata clausola di segretezza questo sarebbe veramente eccessivo. Limitiamoci quindi ai nostri punti di forza. Giornalmente sono in contatto con il mio „Forza Svizzera“ Il gruppo della Svizzera con Francia, Togo e Corea del Sud è una cosa fattibile per passare il turno. collega “Köbi” (Jakob Kuhn, allenatore della squadra nazionale di calcio) e cerco di spiegargli che... Ora devo purtroppo interrompere la mia corsa – perché suona il telefono, Köbi ora vuole addirittura aggirare la trappola del fuorigioco! La strategia è già pronta. Questo è troppo. Ora devo smettere, altrimenti ...... Allora – ci vediamo poi alla finale ! Un saluto a tutto il mondo del calcio Un patito del calcio dei vecchi tempi. Dölf Würthele Naturalmente sarebbe stato meglio evitare di incontrare nuovamente la Francia! Ma nel frattempo conosciamo la squadra e questo è certamente un vantaggio. I francesi sono i favoriti e la Svizzera non ha sicuramente niente da perdere. La Corea del Sud è una squadra poco conosciuta in Europa, ma anche lei è da battere. Se ai Campionati Mondiali la Svizzera fornisce la sua prestazione normale, ha buone possibilità di passare il turno. Il magnifico cameratismo che regna nella squadra contribuirà certamente al conseguimento di buoni risultati durante i Campionati Mondali. Batteremo Togo e Cora del Sud e raggiungeremo gli ottavi di finale. Hopp Schwiiiz (Forza Svizzera) Charles Meichtry