Il presente lavoro nasce dall'esigenza di dare risposta alla frammentazione del sapere e di
rendere efficace l'interazione tra cultura individuale e cultura sociale intesa come sistema
di conoscenze. Esso delinea, infatti, un processo unitario, graduale e coerente, continuo e
progressivo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento
dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati
attesi.
Lavorando in questa ottica i docenti dell'Istituto (Infanzia, Primaria, Secondaria di 1°
grado), riuniti in dipartimenti, hanno determinato per gli alunni un percorso formativo
unitario che si sviluppa dai Campi d'esperienza della scuola dell'Infanzia alle Aree
Disciplinari della Scuola Primaria sino alle Discipline della scuola Secondaria di 1° grado.
In questo percorso viene seguito un graduale approfondimento degli elementi
caratterizzanti, fondendo ed intrecciando processi cognitivi, relazionali ed organizzativi
dell'alunno, indicando obiettivi strategici per lo sviluppo delle competenze e traguardi che
aiutano a finalizzare l'azione educativa.
È frutto dell'elaborazione collegiale degli insegnanti dei diversi ordini scolastici allo scopo
di armonizzare le competenze richieste agli alunni all'interno dell'Istituto e soprattutto
di accompagnarli nel passaggio critico dall’Infanzia/ Primaria / Secondaria.
CAPACITÀ
ESPERIENZE
ATTEGGIAMENTI
RIFLESSIONI
AZIONI
MOTIVAZIONI
ABILITÀ
COMPETENZE
2
Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere le
raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 18
dicembre 2006, relative a competenze chiave per l’apprendimento permanente definendo:
Le conoscenze
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le
conoscenze sono descritte come teoriche e /o pratiche.
Le abilità
le capacità di applicare conoscenze e di usare Know – how per portare a termine
compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero
logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi,
materiali, strumenti).
Le competenze
la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
COMPETENZE
PER OPERARE
Comunicazione nella
madre lingua
Comunicazione nelle
lingue straniere
Competenza matematica
e competenze di base in
scienza e tecnologie
Competenza digitale
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
PER INTERAGIRE
Imparare ad imparare
Competenze interpersonali,
interculturali e sociali e
competenza civica
Imprenditorialità
Espressione culturale
3
Competenze
chiave
Comunicazione
nella
madre lingua
Competenze per operare
Comunicazione
nelle
lingue straniere
Competenza
matematica
e competenze di
base in
scienza e
tecnologie
Competenza
digitale
Competenze base del profilo dello studente
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da
consentirgli di comprendere enunciati e testi di una
certa complessità, di esprimere le proprie idee, di
adottare un registro linguistico appropriato alle
diverse situazioni.
Nell’incontro con persone di diversa nazionalità è in gradi di
esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di
affrontare una comunicazione essenziale, In semplici
situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.
Riesce a utilizzare una lingua europea nell’uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli
consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di
verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e
statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero
razionale gli consente di affrontare problemi e
situazioni sulla base di elementi certi e di avere
consapevolezza dei limiti delle affermazioni che
riguardano questioni complesse che non si prestano a
spiegazioni univoche.
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le
tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare
dati e informazioni, per distinguere informazioni
attendibili da quelle che necessitano di approfondimento,
di controllo e di verifica e per interagire con soggetti
diversi nel mondo.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
4
Imparare ad
imparare
Competenze per interagire
Competenze
interpersonali,
interculturali e
sociali e
competenza
civica
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è
capace di ricercare e di procurarsi velocemente
nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo autonomo.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri
limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per
comprendere se stessi e gli altri, per riconoscere e
apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali
e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Si
impegna per portare a compimento il lavoro iniziato
da solo o insieme ad altri.
Affronta con autonomia e con responsabilità le situazioni di
vita tipiche della propria età riflettendo ed esprimendo la
propria personalità in tutte le sue dimensioni. Si assume le
proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in
difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e
corretto stile di vita.
Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza
civile. Ha attenzione per funzioni pubbliche alle quali
partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire.
Orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le
regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del
bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e
sensibilità.
Dimostra originalità e spirito d’iniziativa. Si impegna in
campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali.
Imprenditorialità
È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le
novità e gli imprevisti.
Espressione
culturale
Interpreta sistemi simbolici e culturali della società. Si
orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva e interpreta ambienti,
fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
5
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA
SECONDARIA
DI I GRADO
CAMPI DI
ESPERIENZA
DISCIPLINE
DISCIPLINE
I DISCORSI E LE
PAROLE
ITALIANO
ITALIANO
I DISCORSI E LE
PAROLE
LINGUA INGLESE
lingue comunitarie
INGLESE
lingue comunitarie
INGLESE FRANCESE
LA CONOSCENZA
DEL MONDO
Oggetti,fenomeni,viventi.
Numero e spazio
MATEMATICA
SCIENZE
TECNOLOGIA
GEOGRAFIA
MATEMATICA
SCIENZE
TECNOLOGIA
GEOGRAFIA
COMPETENZA
DIGITALE
TUTTI I CAMPI DI
ESPERIENZA
TUTTE LE
DISCIPLINE
TUTTE LE
DISCIPLINE
IMPARARE AD
IMPARARE
TUTTI I CAMPI DI
ESPERIENZA
TUTTE LE
DISCIPLINE
TUTTE LE
DISCIPLINE
COMPETENZE
SOCIALI E CIVICHE
IL SÉ E L’ALTRO
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Tutti i campi di
esperienza
STORIA
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Tutte le discipline
STORIA
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Tutte le discipline
SPIRITO DI INIZIATIVA
E IMPRENDITORIALITÀ
TUTTI I CAMPI DI
ESPERIENZA
TUTTE LE
DISCIPLINE
TUTTE LE
DISCIPLINE
IMMAGINI, SUONI,
COLORI
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
RELIGIONE CATTOLICA
ALTRE RELIGIONI
STORIA
ARTE E IMMAGINE
MUSICA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
CATTOLICA
ALTRE RELIGIONI
STORIA
ARTE E IMMAGINE
MUSICA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
CATTOLICA
ALTRE RELIGIONI
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
COMUNICAZIONE
NELLA MADRELINGUA
COMUNICAZIONE
NELLE LINGUE
STRANIERE
COMPETENZA
MATEMATICA
E COMPETENZA DI
BASE SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE
CULTURALE
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
6
-
Premessa
La Scuola dell’Infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento
nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini
sperimentano nelle loro esperienze. Partendo dall’esperienza di ciascuno si formano,
infatti, soggetti liberi e responsabili, attivamente partecipi alla vita della comunità.
FINALITA’
La finalità della scuola dell’infanzia è quella di promuovere:
1. lo sviluppo dell’identità (intesa come costruzione di un’immagine positiva di
sé),
2. dell’autonomia (intesa come apertura alle relazioni con gli altri, partecipazione
alle attività nei diversi contesti, comprensione delle proprie potenzialità e
espressione dei propri sentimenti),
3. della competenza (intesa come desiderio di scoprire, conoscere, di progettare e
di inventare),
4. della cittadinanza (significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di
gestire i contrasti attraverso regole condivise, significa porre le fondamenta di un
ambito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto
uomo-natura) affinché la crescita, la cultura, la socialità, il senso etico e religioso
divengano fondamenti per la realizzazione dell’uguaglianza delle opportunità
educative e dell’accoglienza del diverso.
La scuola dell’infanzia nasce per essere una preziosa alleata della famiglia e della sua
azione educativa cercando di rispondere alla domanda di cooperazione e alle sue necessità
di sostegno
“La scuola ha bisogno di stabilire con i genitori rapporti non episodici o dettati
dall’emergenza ma costruiti dentro un progetto educativo condiviso e continuo. La
consapevolezza dei cambiamenti intervenuti nella società e nella scuola richiede la messa
in atto d un rinnovato rapporto di corresponsabilità formativa con le famiglie, in cui con
il dialogo si costruiscano cornici di riferimento condivise e si dia corpo ad una
progettualità comune…” (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo per la scuola
dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione).
Promuovere una pedagogia attiva e delle relazioni che si manifesta nella capacità
delle insegnanti di dare ascolto e attenzione a ciascun bambino, nella cura dell’ambiente,
dei gesti e delle cose e nell’accompagnamento verso forme di conoscenze sempre più
elaborate e consapevoli.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Obiettivo primario è quello di favorire lo sviluppo globale della personalità del bambino
nei suoi aspetti affettivi, motori , relazionali e cognitivi.
7
OBIETTIVI GENERALI
Per agevolare il cammino formativo dei bambini, ci proponiamo di articolare la nostra
Programmazione finalizzando le varie proposte ai seguenti aspetti fondamentali del pro
cesso educativo:
1. l’identità: imparare a star bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in
un ambiente sociale allargato. Inoltre, imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come
persona unica e irripetibile, sperimentando diversi ruoli e diverse forme di identità;
2. l’autonomia: acquisire capacità di interpretare e governare il proprio corpo;
partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; provare
piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi
linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita
quotidiana; partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le
proprie scelte e i propri comportamenti; assumere comportamenti sempre più
responsabili;
3· la competenza: imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione,
l’osservazione e l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in
tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi;
4· la cittadinanza: scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti
attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo,
l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo
riconoscimento dei diritti e dei doveri e di un rispettoso rapporto uomo-natura.
Le finalità pedagogiche della scuola dell’infanzia si riflettono sul suo modello
organizzativo, pertanto si presterà particolare attenzione a:
1. l’organizzazione della sezione;
2. le attività ricorrenti di vita quotidiana;
3. la strutturazione degli spazi,
4. la scansione dei tempi.
Le proposte educative
si articoleranno attraverso attività ludiche, esplorative,
manipolative, comunicative, psicomotorie, di relazione e di scoperta.
L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
L’ambiente di apprendimento sarà organizzato dalle insegnanti in modo che i bambini si
sentano riconosciuti, sostenuti e valorizzati: i bambini verranno coinvolti sia in attività di
osservazione, di scoperta e sperimentazione del reale, sia in attività di sperimentazione
delle proprie innate potenzialità creative sull’agire della realtà.
La scuola dell’infanzia organizza le proposte educative e didattiche predisponendo:
1. Lo spazio accogliente, caldo, curato, orientato dal gusto, espressione della
pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola.
2. Il tempo disteso, nel quale è possibile per il bambino giocare, esplorare, dialogare,
osservare, ascoltare, capire, crescere con sicurezza e nella tranquillità, sentirsi
padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita. In questo modo
il bambino può scoprire e vivere il proprio tempo esistenziale senza accelerazioni e
senza rallentamenti indotti dagli adulti.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
3. La documentazione, come processo che produce tracce, memoria e riflessione,
che rende visibili le modalità e i percorsi di formazione e che permette di valutare i
progressi dell’apprendimento individuali e di gruppo.
4. Lo stile educativo, fondato sull’osservazione e sull’ascolto, sulla progettualità
elaborata collegialmente, sull’intervento indiretto e di regia.
5. La partecipazione, come dimensione che permette di stabilire e sviluppare legami
di corresponsabilità, di incoraggiare il dialogo e la cooperazione nella costruzione
della conoscenza.
La scuola dell’infanzia sperimenta con libertà la propria organizzazione, la formazione dei
gruppi, delle sezioni e le attività di intersezione a seconda delle scelte pedagogiche, dell’età,
della numerosità dei bambini e delle risorse umane e ambientali delle quali può
disporre.
ATTIVITA' DIDATTICA
Le varie iniziative didattiche verranno realizzate prendendo spunto dagli interessi dei
bambini, che saranno individuati attraverso l'osservazione e che avvieranno diversi
percorsi operativi orientati alla tematica “AIUTAMI A FARE DA SOLO”.
I percorsi, anche se differenziati, saranno finalizzati a fornire abilità e competenze riferite
ai diversi campi di esperienza.
In conformità a quanto definito nelle “Indicazioni per il curricolo” verrà valorizzata la
corporeità del bambino, predisponendo situazioni che favoriranno il fare con il corpo, il
provare, il mettersi in gioco secondo le proprie curiosità, la propria voglia di agire e
sperimentare da solo.
Le varie proposte didattiche offriranno stimoli semplici ed essenziali, che solleciteranno
fantasia, intraprendenza e si baseranno sul vero senso dell'apprendere, che nasce
dall'interesse del bambino stesso.
In tale contesto le attività saranno così caratterizzate:
• ampio spazio agli interessi dei bambini che verranno utilizzati per sviluppare gli
obiettivi didattici;
• pur conservando la sequenzialità nell'arco della giornata scolastica si avrà cura di
usare flessibilità, per lasciare ai bambini tempo e spazio di sviluppare le loro
scoperte, le loro curiosità e la loro intraprendenza personale;
• si cercherà di non dare troppo spesso soluzioni alle situazioni problematiche, ma di
rendere partecipi i bambini nella ricerca delle soluzioni, come attori protagonisti del
loro vivere a scuola (Metodo Feuerstein);
• verrà chiesto ai genitori di apprezzare qualsiasi produzione e costruzione
spontanea dei bambini, perchè questa sarà sicuramente frutto di una loro
elaborazione.
Con questa connotazione la scuola si trasformerà gradatamente in un
“cantiere aperto” nel quale si chiederà ai genitori di entrare in punta di
piedi, con gli occhi aperti e curiosi, rispettosi dei “lavori in corso” che si
stanno svolgendo, del clima di interesse ed impegno dei bambini che
vogliono provare a fare da soli.
RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
Nell’arco dell’anno scolastico vengono programmate almeno tre assemblee con i
genitori, nelle quali si espone e si discute la Programmazione educativa e didattica, si
valuta l’andamento delle attività, l’organizzazione della scuola e dove i genitori possono
portare il loro contributo con osservazioni, proposte e suggerimenti.
Il Consiglio d’Intersezione, del quale fanno parte tutte le insegnanti e i genitori eletti in
qualità di rappresentanti, si riunisce di norma tre volte all’anno.
Durante l’anno si tengono colloqui individuali programmati o su richiesta dei genitori
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
8
9
SULLA BASE DELLLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
IL SÈ E L’ ALTRO
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
-Il bambino gioca in
modo costruttivo e
creativo con gli altri,
sa
argomentare,
confrontarsi, sostenere
le proprie ragioni con
adulti e bambini;
-Sa di avere una storia
personale e familiare,
conosce le tradizioni
della famiglia, della
comunità e sviluppa
un
senso
di
appartenenza.
-Pone domande sui
temi esistenziali e
religiosi,
sulle
diversità culturali, su
ciò che è bene o male,
sulla giustizia e ha
raggiunto una propria
consapevolezza
dei
propri diritti e dei
diritti degli altri, dei
doveri
che
determinano il suo
comportamento:
- riconosce i più
importanti segni della
sua cultura e del
territorio,
le
istituzioni, i servizi
pubblici,
il
funzionamento delle
piccole comunità e
della città.
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(dalle Indicazioni
Nazionali)
•
•
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
(stabiliti dal team
docente)
Favorire lo sviluppo
dell’identità
del
bambino
affinchè
diventi consapevole
del proprio corpo,
delle qualità personali
e delle relazioni che
vive con i compagni e
adulti.
3 anni
•
Superare la diffidenza
verso le diversità,
imparando
a
conoscere
e
a
valorizzarle.
4 anni
•
•
Scoprire il gruppo IRC
come comunità alla
scoperta di Gesù,
•
Cogliere il messaggio
cristiano del Natale,
•
Conoscere l’ambiente
in cui è vissuto Gesù e
alcuni episodi della
sua vita
•
Ascoltare i racconti
della Pasqua di Gesù,
•
Scoprire la figura di
Maria
•
Scoprire
Chiesa
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
l’edificio
•
•
•
•
5 anni
•
•
•
•
Accetta con serenità
il
distacco
dai
genitori
Attua atteggiamenti
di accoglienza
Sviluppa il senso di
appartenenza
al
gruppo.
Riflettere su piccoli
gesti di solidarietà
Collabora in gruppo
per un progetto
comune
Vive
esperienze
insieme a scuola.
Rispetta le regole di
gioco
Adotta
atteggiamenti
di
salvaguardia e cura
verso la natura
Sviluppa
consapevolezza
delle
proprie
capacità
Interagisce
positivamente con
gli adulti
COMPETENZA
CHIAVE EUROPEA
LE COMPETENZE
SOCIALI E
CIVICHE”:
includono competenze
personali, interpersonali e
interculturali e riguardano
tutte le forme di
comportamento che
consentono alle persone di
partecipare in modo
efficace e costruttivo alla vita
sociale e lavorativa, in
particolare alla vita in
società sempre più
diversificate,
come anche a risolvere i
conflitti ove ciò sia
necessario. La competenza
civica dota le persone degli
strumenti
per partecipare appieno alla
vita civile grazie alla
conoscenza dei concetti e
delle strutture sociopolitici e
all'impegno a una
partecipazione attiva e
democratica.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
(dalle
Indicazioni
Nazionali)
il
bambino
vive
pienamente
la
propria corporeità,
ne
percepisce
il
potenziale
comunicativo
ed
espressivo, matura
condotte che gli
consentono
una
buona
autonomia
nella gestione della
giornata a scuola;
-riconosce i segnali e
i ritmi del proprio
corpo, le differenze
sessuali e di sviluppo
e adotta pratiche
corrette di cura di se,
di igiene e di sana
alimentazione;
-Prova piacere nel
movimento e in
diverse forme di
attività e di destrezza
quali correre, stare
in
equilibrio,
coordinarsi in altri
giochi individuali e
di
gruppo
che
richiedono l’uso di
attrezzi e il rispetto
di regole, all’interno
della
scuola
e
all’aperto.
-Controlla
l’esecuzione
del
gesto, , valuta il
rischio, interagisce
con gli altri nei
giochi di movimento,
nella musica, nella
danza,
nella
comunicazione
espressiva;
-riconosce il proprio
corpo, le sue diverse
parti e rappresenta il
corpo fermo e in
movimento.
OBIETTIVI DI
APPRENDIME
NTO
(dalle Indicazioni
Nazionali)
•
Acquisire una
maggiore
consapevolez
za
delle
potenzialità
sensopercettive del
proprio
corpo
•
Favorire
l’autonomia
•
Sviluppare le
capacità
di
partecipazion
e,
condivisione
e
collaborazion
e.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
(stabiliti dal team docente)
3 anni
•
•
4 anni
•
•
•
5 anni
•
•
•
•
•
Rafforzamento
e
consolidamento
della
conoscenza del proprio “sé
fisico” e incremento della
propria autostima e fiducia
attraverso
l’esperienza
corporea
Iniziale acquisizione della
padronanza delle funzioni
delle parti principali del
proprio
corpo
e
rafforzamento del proprio
schema corporeo
Controlla con maggiore
consapevolezza la forza del
proprio corpo valutandone
i rischi connessi
Sa occupare e organizzare
uno spazio delimitato in
accordo con i compagni
Rafforzamento
delle
attività motorie semplici
(correre,
saltare,
coordinarsi
in
piccoli
giochi di gruppo)
Raggiunge una discreta
autonomia personale
Sa
destreggiarsi
in
semplici
giochi
di
movimento, di equilibrio
anche con l’utilizzo di
semplici attrezzi
Rispetta le regole e il
proprio turno in ambienti
chiusi (palestra/salone) ed
in
situazioni
diverse
(all’aperto)
Rafforza la coordinazione
oculo-manuale e raggiunge
padronanza nella motricità
fine.
Rappresenta graficamente
lo schema corporeo
COMPETENZA
CHIAVE EUROPEA
“CONSAPEVOLEZZA
ED ESPRESSIONE
CULTURALE” :
riguarda l’importanza
dell’espressione creativa di idee,
esperienze ed emozioni in
un’ampia varietà
di mezzi di comunicazione,
compresi la musica, le arti dello
spettacolo, la letteratura e le arti
visive.
10
IMMAGINI, SUONI, COLORI
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
-Il bambino comunica,
esprime
emozioni,
racconta utilizzando le
varie possibilità che il
linguaggio del copro
consente;
-Inventa storie e si
esprime
attraverso
diverse
forme
di
rappresentazione
e
drammatizzazione.
-segue con curiosità e
piacere spettacoli di
vario tipo (teatrali,
musicali, visivi, di
animazione…);
sviluppa interesse per
l’ascolto della musica e
per la fruizione di
opere d’arte.
-Scopre il paesaggio
sonoro
attraverso
attività di percezione e
produzione musicale
utilizzando voce, corpo
e oggetti.
-Esplora
i
primi
alfabeti musicali.
.
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(dalle Indicazioni
Nazionali)
•
•
Incontrare
diverse
espressioni di arte
visiva e/o plastica del
territorio
Sperimentare diverse
forme di espressione
artistica dando forma
all’esperienza
•
Utilizzare una varietà
creativa di materiali
•
Descrivere
e
raccontare lasciando
trasparire
fiducia
nelle proprie capacità
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
(stabiliti dal team
docente)
3 anni
•
•
•
•
4 anni
•
•
•
Esprimere la propria
capacità
di
espressione
e
comunicazione
•
Scoprire le espressioni
artistiche legate alle
ricorrenze.
•
Conoscere
la
scansione del tempo
notte-giorno,
esercitando
la
creatività.
•
5 anni
•
•
•
•
•
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Si
muove
liberamente su basi
musicali
Si esprime con il
colore
Legge le principali
espressioni del viso
su immagini
Utilizza il corpo e la
voce per imitare,
riprodurre,
inventare suoni.
Da forma e colore
all’esperienza con
una
varietà
di
strumenti
Ascolta, comprende
e
riesprime
narrazioni lette o
improvvisate
di
favole,
fiabe
e
storie.
Conosce
le
espressioni
artistiche
del
proprio Paese.
Esprime le proprie
preferenze
in
relazione a diverse
espressioni
artistiche
Rende
fantastica
una data situazione
o personaggio.
Ascolta, comprende
e riesprime una
storia o un racconto
Il
bambino
fa
attività di ascolto di
musica e riproduce
semplici canzoni e
filastrocche
Parla , descrive,
racconta
le
esperienze.
COMPETENZA
CHIAVE EUROPEA
CONSAPEVOLEZZA
ESPRESSIONE
CULTURALE:
ED
riguarda
l’importanza
dell’espressione creativa di
idee, esperienze ed emozioni
in un’ampia varietà di mezzi
di comunicazione, compresi
la musica, le arti dello
spettacolo, la letteratura e le
arti visive
11
I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLE
COMPETENZE
-Il bambino usa la
lingua
italiana,
arricchisce e precisa il
proprio
lessico,
comprende parole e
discorsi, fa ipotesi sui
significati;
- sa esprimere e
comunicare agli altri
emozioni, sentimenti,
argomentazioni
attraverso
il
linguaggio verbale che
utilizza in differenti
situazioni
comunicative.
- sperimenta rime,
filastrocche,
drammatizzazioni;
inventa nuove parole,
cerca somiglianze e
analogie tra i suoni e i
significati.
-Ascolta e comprende
narrazioni, racconta e
inventa storie, chiede
e offre spiegazioni ,
usa il linguaggio per
progettare le attività e
definire le regole.
-Ragiona sulla lingua,
scopre la presenza di
lingue
diverse,
riconosce
e
sperimenta
la
pluralità
dei
linguaggi, si misura
con la creatività e la
fantasia.
-Si
avvicina
alla
lingua scritta, esplora
e sperimenta prime
forme
di
comunicazione
attraverso la scrittura,
incontrando anche le
tecnologie digitali e i
nuovi media.
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(dalle Indicazioni Nazionali)
•
Ascoltare, comprendere,
esprimersi e farsi capire
•
Esprimere ed esprimersi
in modo adeguato e
pertinente a seconda
delle diverse situazioni.
•
Ascoltare, comprendere,
rielaborare
con
un
atteggiamento
critico,
creativo e propositivo.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
(stabiliti dal team
docente)
3 anni
•
•
•
•
•
4 anni
•
•
•
5 anni
•
•
•
•
•
•
Ascolta
l’esposizione
orale
dei
compagni
Racconta episodi
della propria vita
Esprime i propri
bisogni
Interviene nelle
conversazioni e
dimostra fiducia
nelle
proprie
capacità
comunicative.
Stimola
interventi
Interagisce
verbalmente con
compagni
e
adulti
Legge immagini
Partecipa
attivamente
a
conversazioni
Utilizza
frasi
complete
e
termini nuovi
Sviluppa
le
capacità
di
ascolto
e
di
attenzione
Ascolta
e
produce
brevi
descrizioni
Racconta
e
inventa storie
Analizza
e
commenta
immagini e le
trasforma
Comprende
e
utilizza simboli
della
lingua
scritta.
COMPETENZA
CHIAVE EUROPEA
“LA
COMUNICAZIONE
NELLA
MADRELINGUA”:
è la capacità di esprimere e
interpretare concetti,
pensieri, sentimenti, fatti e
opinioni in forma sia orale
sia scritta (comprensione
orale, espressione orale,
comprensione scritta ed
espressione scritta) e di
interagire adeguatamente e
in modo creativo sul piano
linguistico in un'intera
gamma di contesti culturali e
sociali, quali istruzione e
formazione, lavoro, vita
domestica e tempo libero.
12
LA CONOSCENZA DEL MONDO
TRAGUARDI PER
LO SVILUPPO
DELLE
COMPETENZA
-Il bambino raggruppa e
ordina secondo criteri
diversi, confronta e valuta
quantità: utilizza semplici
simboli per registrare;
esegue
misurazioni
mediante
semplici
strumenti alla sua portata
-sa collocare le azioni
quotidiane nel tempo
della giornata e della
settimana.
-Riferisce
eventi
del
passato recente; sa dire
cosa potrà succedere in un
futuro
immediato
e
prossimo.
-Osserva con attenzione il
suo corpo, gli organismi
viventi e i loro ambienti, i
fenomeni
naturali,
accorgendosi dei loro
cambiamenti.
-si interessa a macchine e
strumenti tecnologici, sa
scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
-ha familiarità sia con le
strategie del contare e
dell’operare con i numeri,
sia con quelle necessarie
per eseguire le prime
misurazioni di lunghezze,
pesi e da altre quantità.
- individua le posizioni di
oggetti e persone nello
spazio, usando termini
come
avanti/dietro,
sopra/sotto,
destra/sinistra, ecc. :
segue correttamente un
percorso sulla base di
indicazioni verbali.
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(dalle Indicazioni
Nazionali)
•
•
Imparare
gradualmente
i
modi, le tecniche
e gli strumenti per
interrogare
ed
interpretare
la
realtà.
Discriminare,
interpretare
eventi, analizzare,
fare
ipotesi
e
trovare soluzioni.
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
(stabiliti dal team docente)
3 anni
•
•
•
•
•
•
•
Sviluppare
capacità
orientamento
spaziale
temporale.
di
e
Sviluppare
capacità
di
osservare, cogliere
ed
organizzare
informazioni
ricavate
dall’ambiente..
•
•
•
4 anni
•
•
•
•
•
•
5 anni
•
•
•
•
•
•
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Usa i sensi per ricavare
informazioni
e
conoscere
Osserva con curiosità
materiali, situazioni e
fenomeni
Si mette in relazione
con sé, gli altri e
l’ambiente usando il
corpo
Condivide regole e
materiali
Vive
positivamente
nuove esperienze
Conosce e sperimenta
attraverso il corpo
Sviluppa
capacità
senso- percettive
Manipola
materiali
diversi usando i sensi
Discrimina oggetti in
base a criteri dati
Raggruppa e ordina in
base a uno o più criteri
Sa orientarsi e compie
scelte autonome nel
gioco motorio
Lavora
in
gruppo
rispettando le regole
Esplora con curiosità
attraverso i sensi
Assume comportamenti
responsabili verso la
natura
Raggruppa e classifica
secondo criteri dati
(forma,
colore,
grandezza)
Valuta
quantità
e
riconosce i diversi usi
del numero
Interagisce nel gruppo
e lavora condividendo
materiali e strategie
Conosce
la
logica
temporale
Conosce attraverso i
sensi le caratteristiche
di
un
fenomeno
naturale
Coglie
la relazione
causa-effetto
COMPETENZA
CHIAVE
EUROPEA
“ La
COMPETENZA
MATEMATICA”
è l’abilità di sviluppare e
applicare il pensiero
matematico per risolvere
problemi in situazioni
quotidiane; la
competenza scientifica è
la
capacità e disponibilità a
usare l’insieme delle
conoscenze e delle
metodologie possedute
per spiegare il mondo che
ci circonda; la
competenza digitale
consiste nel
saper
utilizzare
con
dimestichezza e spirito
critico le tecnologie della
società per l’informazione
per il lavoro,il tempo
libero
e
la
comunicazione.”
13
AQUARA- CONTRONE- CASTELCIVITA- CORLETO M- SANT’ANGELO a F.
Competenze di fine ciclo (tratte dalle Indicazioni ministeriali)
Competenza n.1 Partecipa e interviene con coerenza e chiarezza in conversazioni e
discussioni.
Competenza n.2 Legge scorrevolmente semplici testi sia a voce alta sia con lettura
silenziosa.
Competenza n.3 Scrive brevi testi in prosa in versi per diversi scopi.
Competenza n.4 Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche, grammaticali e le
rispetta
nello scrivere.
Obiettivi di apprendimento osservabili riferiti alle competenze individuali.
Competenza n. 1 – Partecipa e interviene con coerenza e chiarezza in conversazioni e
discussioni.
Ob. 1 Narrare esperienze vissute in ordine cronologico.
Ob. 2 Descrivere le caratteristiche di oggetti noti.
Ob. 3 Ascoltare dimostrando di comprendere il contenuto della conversazione.
Ob. 4 Intervenire in modo opportuno in una discussione.
Competenza n. 2 – Legge scorrevolmente semplici testi sia a voce alta sia con lettura
silenziosa.
Ob. 1 Leggere testi narrativi e dimostrare di aver compreso “chi, che cosa fa,
quando, dove e perché”.
Ob. 2 Individuare le informazioni essenziali in un testo di tipo praticocomunicativo.
Ob. 3 Individuare le informazioni essenziali in un semplice testo di tipo
informativo-espositivo.
Ob. 4 Leggere con espressività.
Competenza n. 3 – Scrive brevi testi in prosa in versi per diversi scopi.
Ob. 1 Scrivere brevi testi di istruzione, usando il corsivo.
Ob. 2 Produrre semplici testi di tipo pratico-comunicativo completi degli elementi
essenziali.
Ob. 3 Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle
competenze.
Ob. 4 Elaborare reso conti di esperienze vissute, inserendo in modo coerente e
chiaro le informazioni essenziali.
Competenza n. 4 – Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche, grammaticali e le
rispetta nello scrivere.
Ob. 1 Riconoscere l’operazione di derivazione e modificazione delle parole.
Ob. 2 Riconoscere nei testi il significato di alcuni obiettivi logici inseriti.
Ob. 3 Ordinare i sintagmi delle frasi in modo significativo.
Ob. 4 Usare in modo appropriato la punteggiatura nella scrittura di testi.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
14
Nuclei fondanti della disciplina
- Ascoltare e parlare
- Leggere
- Scrivere
- Riflettere sulla lingua.
15
Ambiente di apprendimento: metodologie, strumenti, setting di lavoro
- Lettura dell’insegnante, giochi di animazione, conversazione, ascolto, osservazione,
lettura dell’alunno, lettura di immagini, uso di materiale strutturato.
Criteri della verifica e della valutazione.
Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle
competenze.
Competenze di fine ciclo (tratte dalle Indicazioni ministeriali)
Competenza n. 1 Partecipa alla conversazione rispettando le regole e riferisce le
proprie idee.
Competenza n. 2 Espone un argomento di studio; ascolta, legge e comprende vari testi.
Competenza n. 3 Produce, rielabora e manipola testi vari.
Competenza n. 4 Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si
scrive.
Obiettivi di apprendimento osservabili riferiti alle competenze individuali.
Competenza n. 1 – Partecipa alla conversazione rispettando le regole e riferisce le
proprie idee.
Ob. 1 Descrivere immagini, esprimere opinioni e riferire esperienze personali.
Ob. 2 Raccogliere idee, organizzarle, pianificare ed esporre un argomento.
Ob. 3 Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle
competenze.
Ob. 4 Rispondere a domande in modo pertinente.
Competenza n. 2 – Espone un argomento di studio; ascolta, legge e comprende vari
testi.
Ob. 1 Applicare strategie di ascolto attivo e comprendere gli elementi essenziali.
Ob. 2 Leggere e comprendere vari tipi di testo, ricercare informazioni.
Ob. 3 Leggere in modo scorrevole con intonazione ed espressività.
Ob. 4 Comprendere le relazioni tra parole.
Competenza n. 3 – Produce, rielabora e manipola testi vari.
Ob. 1 Produrre testi di vario genere.
Ob. 2 Completare, manipolare, trasformare e rielaborare testi.
Ob. 3 Produrre testi corretti.
Competenza n. 4 – Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice o si
scrive..
Ob. 1 Analizzare la frase nei suoi elementi.
Ob. 2 Riconoscere le funzioni delle parti variabili e invariabili del discorso.
Ob. 3 Riconoscere in un testo i principali connettivi.
Ob. 4 Riconosce ed usare le convenzioni ortografiche.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Nuclei fondanti della disciplina
- Ascoltare e parlare.
- Leggere.
- Scrivere.
- Riflettere sulla lingua.
16
Ambiente di apprendimento: metodologie, strumenti, setting di lavoro
la famiglia; la scuola; il paese; il territorio; letture; giochi, conversazioni; osservazioni;
ascolto; produzione di testi; letture di immagini; libri; computer; giornali; interviste; lavori
di gruppo e individuali
Criteri della verifica e della valutazione.
Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle competenze.
DIPARTIMENTO DI LINGUA ITALIANA- CLASSI V PRIMARIA
SECONDARIA I GRADO
E I
Competenze di fine ciclo:
1. Ascolta e comprende una comunicazione orale e scritta.
2. Legge correttamente con espressività.
3. Comunica e produce in modo corretto testi di vario tipo usando un lessico
appropriato.
4. Riconosce ed utilizza le strutture della lingua.
Obiettivi di apprendimento per competenze:
Competenza 1
Ob 1: Saper interagire in una conversazione, formulando domande e dando risposte
pertinenti sugli argomenti proposti.
Ob 2: Seguire la narrazione di testi o messaggi ascoltati, mostrando di saperne cogliere il
senso globale.
Ob 3: Comprendere l’argomento e le informazioni principali di messaggi e di generi
letterari e non.
Ob 4: Riconoscere la struttura e gli elementi fondamentali di testi di vario tipo.
Competenza 2
Ob 1: Leggere correttamente ad alta voce rispettando pause ed intonazione
Ob 2: Leggere e saper estrapolare informazioni da testi diversi.
Ob 3: Leggere brevi testi letterari individuando le loro caratteristiche principali.
Ob 4: Riconoscere sequenze narrative, descrittive, dialogate e riflessive in un testo.
Competenza 3
Ob 1: Raccontare oralmente vissuti personali, fatti, storie reali o fantastiche rispettando
l’ordine cronologico e/o logico.
Ob2: Organizzare una breve esposizione orale su un argomento di studio in modo coeso e
coerente.
Ob3:Produrre testi scritti seguendo un modello o senza uno schema guida, legati a scopi
diversi.
Ob 4: Produrre testi coerenti e coesi adeguati allo scopo e al destinatario che rispettino le
fondamentali convenzioni ortografiche e di punteggiatura.
Ob 5: Saper manipolare testi in base ad una consegna data.
Ob 6: Utilizzare tecniche diverse per parafrasare un testo.
Competenza 4
Ob 1:Riconoscere ed analizzare le parti variabili ed invariabili del discorso.
Ob 2: Conoscere ed usare correttamente le regole ortografiche e morfologiche.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Ob 3: Usare il vocabolario.
Ob 4:Arricchire il lessico e saperlo usare in modo contestuale.
NUCLEI FONDANTI:
- Ascoltare e parlare
- Leggere
- Scrivere
- Riflettere sulla lingua.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: metodologie, strumenti, setting di lavoro
Lezioni interattive e lezioni frontali, attività individuale, brainstorming, sviluppo
dell’atteggiamento di cooperazione tra pari. Per gli alunni si prevedono: sollecitazioni,
controllo del materiale, dell’esecuzione dei compiti, della correzione in classe, stimolazione
alla partecipazione attiva. Problematizzazione dei contenuti per favorire l’apprendimento.
Promozione dell’apprendimento cooperativo. Realizzazione di percorsi didattici in forma
di laboratorio.
DIPARTIMENTO DI LINGUA ITALIANA CLASSE II SCUOLA SECONDARIA
Competenze di fine ciclo:
• Sviluppo delle quattro abilità fondamentali: saper capire ascoltando, saper
esprimersi, saper leggere e saper scrivere, stimolando negli alunni le capacità di
adoperare la lingua italiana in situazioni di comunicazione in contesti differenti.
• Acquisizione di una sempre più sicura padronanza del linguaggio per
promuovere nell’alunno la capacità di esprimere il proprio pensiero e i propri
sentimenti, come segno della coscienza di sé e del mondo circostante.
• Capacità di stabilire rapporti interpersonali e sociali.
• Accesso ai più diversi ambiti di conoscenza ed esperienze (estetiche,
scientifiche, logiche, tecnologiche, etc.)
• Accesso progressivo ad un mondo culturale più ampio, sia moderno che passato, sia
nazionale che internazionale.
Traguardi finali
• Comprensione di testi di diverso tipo e riconoscimento delle caratteristiche proprie
di ciascuno.
• Riflessione sulla struttura della lingua italiana e sui diversi usi.
• Sviluppo delle capacità di esprimersi correttamente, in modo appropriato ed
efficace sia oralmente che per iscritto.
• Sviluppo della capacità di elaborare e produrre testi orali e scritti dotati di senso
logico, corrispondenti alle richieste, con un linguaggio ed una terminologia
appropriati, secondo le consegne.
Obiettivi di apprendimento per competenze
• Ascoltare testi differenti.
• Individuare lo scopo, l’argomento e le
• informazioni principali.
• Raccontare esperienze personali con un Riconoscere le differenti tipologie testuali e
• Leggere e comprendere testi di vari generi letterali.
• Ricavare informazioni anche implicite
• dai testi letti individuandone personaggi, caratteristiche, relazioni, ambientazioni e
tecniche narrative. Riformulare in modo personale e sintetico le informazioni di un
testo.
• Scrivere con un linguaggio adeguato al contesto comunicativo.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
17
• Selezionare le informazioni più significative.
• Riferire un argomento studiato con un lessico specifico e un registro appropriato.
• Rielaborare un testo riscrivendolo in funzione di un dato scopo.
• Conoscere la struttura della frase semplice.
• Individuare i principali connettivi e la loro funzione.
Obiettivi minimi
• Ascoltare e comprendere globalmente un messaggio; individuare le informazioni
esplicite e riferirle in modo semplice ma grammaticalmente corretto;
• Produrre testi semplici seguendo una traccia; leggere e comprendere semplici testi
di vari generi letterari;
• Conoscere le principali parti del discorso e le fondamentali regole ortografiche.
Contenuti
• Generi letterari e correnti letterarie a discrezione del docente Il riassunto. Il diario.
La lettera. La relazione . L’autobiografia .La cronaca.
• La sintassi della proposizione o frase semplice: il soggetto, il predicato, l’attributo,
l’apposizione, complementi diretti e indiretti.
DIPARTIMENTO DI LINGUA ITALIANA CLASSE III SCUOLA SECONDARIA
Competenze di fine ciclo
• Sviluppo delle quattro abilità fondamentali: saper capire ascoltando, saper
esprimersi, saper leggere e saper scrivere, stimolando negli alunni le capacità di
adoperare la lingua italiana in situazioni di comunicazione in contesti differenti.
• Acquisizione di una sempre più sicura padronanza del linguaggio per
promuovere nell’alunno la capacità di esprimere il proprio pensiero e i propri
sentimenti, come segno della coscienza di sé e del mondo circostante.
• Capacità di stabilire rapporti interpersonali e sociali.
• Accesso ai più diversi ambiti di conoscenza ed esperienze (estetiche,
scientifiche, logiche, tecnologiche, etc.)
• Accesso progressivo ad un mondo culturale più ampio, sia moderno che passato, sia
nazionale che internazionale.
Traguardi finali
• Sviluppo della capacità di interagire in situazioni comunicative diverse sapendo
riferire su vari argomenti motivando ed esponendo con chiarezza le proprie idee
• Capacità di esprimere opinioni personali utilizzando il dialogo come strumento
comunicativo e mezzo di convivenza civile
• Capacità di ascolto dei testi applicando tecniche di supporto alla comprensione
riutilizzandole anche a distanza di tempo.
Obiettivi di apprendimento per competenze
• Utilizzare le informazioni anche a distanza di tempo
• Esporre in modo efficace secondo un ordine coerente
• Usare un registro linguistico adeguato alle differenti situazioni comunicative
• Leggere e comprendere testi letterari di vario tipo e forma manifestando gusti
personali
• Individuare temi principali, secondari e tecniche narrative dell’autore
• Riformulare in modo personale le informazioni di un testo e riorganizzarle in modo
funzionale alle proprie esigenze
• Riconoscere le differenti tipologie testuali e utilizzarle opportunamente nel processo
comunicativo
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
18
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Acquisire tecniche di ascolto e di parlato
Usare la lingua come strumento per esprimere efficacemente stati d’animo
Rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali
Scrivere testi di diverso tipo corretti dal punto di vista ortografico, lessicale,
morfologico e sintattico
Comporre testi coerenti e coesi e adeguati ai vari contesti comunicativi
Conoscere la struttura della frase complessa distinguendo la principale dalle
subordinate di diverso tipo
Stabilire relazioni tra la situazione comunicativa, interlocutori e registri linguistici
Riconoscere le caratteristiche dei principali tipi testuali e dei generi
Utilizzare termini specifici legati alle differenti discipline di studio
Utilizzare correttamente il dizionario
Usare consapevolmente i segni di interpunzione
Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari
Riconoscere e analizzare le parti del discorso
Obiettivi minimi
• Ascolta e comprende globalmente un messaggio, individua le informazioni esplicite
e le sa riferire in modo semplice.
• Legge e comprende testi letterari di vario tipo sapendo individuare il tema
principale.
• Produce semplici testi seguendo una traccia.
• Conosce le principali parti del discorso e le fondamentali regole ortografiche.
Nuclei fondanti
• Generi letterari e correnti letterarie a discrezione del docente
• Le principali correnti letterarie e i principali autori italiani dell’800 e del ‘900 .
Diario .Lettera personale. Testo argomentativo. Riassunto
• Testo espositivo. Relazione.
• La sintassi del periodo: la proposizione principale, le coordinate,i diversi tipi di
subordinate,subordinate esplicite ed implicite
Strategie
• Lezione interattiva e lezione frontale; attività individuale,, sviluppo
dell’atteggiamento di cooperazione tra pari attraverso lavori a coppie, a piccoli
gruppi, a squadre.
• Sviluppo sistematico delle conoscenze testuali e grammaticali attraverso letture,
produzione di testi scritti e orali, discussioni guidate, esercizi tradizionali.
• Per gli alunni si prevedono: sollecitazioni, controllo del materiale, dell’esecuzione
dei compiti, della correzione in classe, stimolazione alla partecipazione attiva
con domande e coinvolgimento nelle conversazioni, nuove spiegazioni adatte al
ritmo cognitivo dell’alunno.
• Valorizzazione dell’esperienza e la conoscenza degli alunni, al fine di ancorarvi
nuovi contenuti.
• Attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo
che non diventino disuguaglianze.
• Problematizzazione dei contenuti per favorire l’apprendimento al fine di
promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze.
• Promozione dell’apprendimento cooperativo.
Strumenti
• Testi in adozione .Lavagna interattiva. Testi didattici di supporto. Materiale
autentico, semiautentico, fotocopie. Dizionario.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
19
•
Schede appositamente predisposte. Aula multimediale. Schemi, tabelle.
20
DIPARTIMENTO DI LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSI I E II
NUCLEI FONDANTI
Ascolto – Parlato – Lettura – Scrittura - Riflessione linguistica
Competenze di fine ciclo
Comp. 1 : comprende e usa espressioni per salutare, ringraziare, chiedere aiuto;
Comp. 2 : comprende ed esegue consegne orali legate alla routine scolastiche;
Comp. 3 : partecipa a interazioni verbali con l’insegnante e tra pari;
Comp. 4: ascolta, comprende e riproduce semplici strutture linguistiche utilizzando il
lessico relativo agli argomenti sviluppati;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO RIFERITI ALLE COMPETENZE
Competenza 1: comprende e usa espressioni per salutare, ringraziare,
chiedere aiuto;
Ob 1: utilizzare in modo appropriato le formule di saluto.
Ob 2: presentarsi comunicando il nome e la propria identità e informarsi su quella altrui.
Ob 3: descrivere in termini molto semplici aspetti del proprio vissuto.
Ob 4: comunicare in modo appropriato semplici messaggi.
Competenza 2 : comprende ed esegue consegne orali legate alla routine
scolastica;
Ob 1: riconoscere e nominare gli arredi dell’aula e il materiale scolastico.
Ob. 2: riconoscere e usare i nomi dei colori.
OB.3: interagire in semplici dialoghi.
Ob.4: usare alcune preposizioni per localizzare elementi nello spazio.
Comp. 3: partecipa a interazioni verbali con l’insegnante e tra pari;
Ob.1: partecipare a scambi comunicativi utilizzando il lessico appreso.
Ob.2: comprendere il significato globale di un breve testo, di una filastrocca e di una
canzone.
Ob. 3: rispondere a domande sulla propria famiglia.
Ob.4: scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale.
Comp. 4: ascolta, comprende e riproduce semplici strutture linguistiche
utilizzando il lessico relativo agli argomenti sviluppati;
Ob 1: comprendere e ripetere frasi semplici;
Ob 2 : comprendere messaggi linguistici orali e rispondere in modo adeguato.
Ob 3 : ascoltare e indicare quantità numeriche.
Ob. 4: conoscere alcuni elementi linguistico-comunicativi e culturali del mondo anglofono.
CLASSI III -IV SCUOLA PRIMARIA
Comp 1: legge e comprende istruzioni scritte,descrizioni e storie, anche supportate da
immagini;
Comp 2: ascolta e comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad ambiti
familiari;
Comp 3: fornisce informazioni su se stesso in conversazioni riferendo i dati centrali;
Comp 4: compone brevi messaggi o descrizioni rispettando le regole principali della
costruzione linguistica;
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Comp 5: rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita;
Competenza 1: legge e comprende istruzioni scritte, descrizioni e storie, anche
supportate da immagini;
Ob 1: leggere e comprendere un testo e ricavare informazioni;
Ob 2: comprendere e seguire indicazioni per orientarsi nello spazio vissuto;
Ob 3: ricavare informazioni dalla lettura di un testo e tradurle in immagini;
Comp 2: ascolta e comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad
ambiti familiari;
Ob 1: comprendere ed eseguire semplici consegne;
Ob 2: ascoltare e comprendere i punti essenziali di un discorso su argomenti di interesse
personale e relativi alla vita quotidiana;
Ob 3: comprendere brevi messaggi accompagnati da supporti visivi;
Ob 4: comprendere strutture e funzioni linguistiche;
Comp 3: fornisce informazioni su se stesso in conversazioni riferendo i dati
centrali;
Ob 1: Utilizzare in modo pertinente frasi memorizzate;
Ob 2: utilizzare le formule adeguate per esprimere stati d’animo;
Ob 3: produrre frasi adeguate a esprimere aspetti del proprio vissuto;
Ob 4: intervenire in conversazioni guidate;
Comp 4: compone brevi messaggi o descrizioni rispettando le regole
principali della costruzione linguistica;
Ob 1: scrivere frasi seguendo un modello;
Ob 2: scrivere testi e dialoghi utilizzando elementi dati;
Ob 3: conoscere e utilizzare i localizzatori spaziali;
Ob 4: formulare messaggi augurali;
Comp 5: rileva diversità culturali in relazione ad abitudini di vita;
Ob 1: ricavare analogie e differenze fra le tradizioni della propria cultura e quelle
appartenenti ad altre;
Ob 2: riconoscere elementi simbolici delle principali festività inglesi.
Ambienti di apprendimento: metodologie, strumenti, setting di lavoro
• Attività di interazione in coppie o in piccolo gruppo o in sequenza per memorizzare
i vocaboli e le strutture linguistiche;
• Uso di registrazione audio per introdurre brevi filastrocche, canzoncine e storie di
poche battute a fumetti per favorire il piacere della comprensione e migliorare
pronuncia e intonazione;
• Ascolto di dialoghi e drammatizzazione per memorizzare funzioni e lessico;
• Semplici realizzazioni grafiche per migliorare funzioni e lessico;
• Completamento di schede operative;
• Attività di semplice scrittura per fissare le funzioni e il lessico presentati;
• Completamento di descrizioni e illustrazioni:
• Giochi per favorire l'interazione orale;
• Laboratorio multimediale e/o LIM.
DIPARTIMENTO DI LINGUA INGLESE CLASSE V S.PRIMARIA E I
S.SECONDARIA
COMPETENZE
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
21
Comp.1: Ascoltare e comprendere brevi messaggi orali, con lessico e strutture noti, su
argomenti familiari.
Comp.2: Usare espressioni e frasi semplici per descrivere oralmente se stessi, altre
persone, luoghi e oggetti, utilizzando il lessico e le strutture conosciute.
Comp.3: Leggere semplici testi e saper ricavare informazioni specifiche.
Comp.4: Scrivere semplici messaggi e brevi testi, relativi a se stessi, al proprio mondo,
padroneggiando semplici strutture grammaticali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE
Competenza 1: ascoltare e comprendere brevi messaggi orali, con lessico e strutture noti,
su argomenti familiari.
Ob.1: Comprendere il senso globale di un messaggio orale.
Ob.2: Saper riconoscere ed individuare gli elementi essenziali di un contesto.
Competenza 2: usare espressioni e frasi semplici per descrivere oralmente se stessi, altre
persone, luoghi e oggetti, utilizzando il lessico e le strutture conosciute.
Ob.1:Saper riprodurre un messaggio in base ad un modello dato.
Ob. 2: Rispondere e formulare domande utilizzando il registro adeguato.
Competenza 3: leggere semplici testi e saper ricavare informazioni specifiche.
Ob.1: Comprendere un messaggio in modo abbastanza dettagliato.
Ob. 2: Riconoscere il lessico noto e dedurre quello trasparente.
Competenza 4: scrivere semplici messaggi e brevi testi, relativi a se stessi, al proprio
mondo, padroneggiando semplici strutture grammaticali.
Ob. 1: Saper scrivere sotto dettatura strutture note.
Ob.2: Saper produrre semplici messaggi utilizzando strutture note.
CONTENUTI
• Chiedere e dare informazioni sulla provenienza e sull’età, parlare di ciò che si ha e
non si ha ( verbo be, articoli, aggettivi possessivi, verbo have got)
• Chiedere e dire l’ora, descrivere cosa c’è/ci sono, chiedere e dare informazioni sulle
proprie abitudini ( l’orario e le preposizioni di tempo, there is/there are, aggettivi e
pronomi dimostrativi, simple present).
• Chiedere e dare informazioni su abitudini e gusti, informarsi sulla quantità,
chiedere e dare informazioni su azioni in corso ( simple present, espressioni di
tempo, i partitivi some/any , how much…/how many…present continuous.
• Chiedere un permesso, concederlo/rifiutarlo,parlare del tempo, informarsi su gusti
e preferenze, esprimere abilità (pronomi personali complemento, can, preposizioni
di luogo.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO :METODOLOGIA E STRUMENTI
Approccio metodologico di tipo comunicativo: La moderna metodologia prevede un
approccio comunicativo che consenta uno sviluppo costante delle abilità linguistiche.
L’azione didattica mirerà a coinvolgere l’alunno nella comunicazione orale e scritta,
valorizzando il suo contributo personale di esperienze ed opinioni. Tale azione didattica si
baserà su:
- Una fase di ascolto-comprensione (presentazione del materiale linguistico).
- Una fase produttiva orale e scritta (scambi e produzione di messaggi).
- Una fase di lettura (intensiva - estensiva).
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
22
- Una fase di comprensione del testo scritto.
Sussidi: LIM, accesso alla rete, libro di testo, registratore e relativo materiale audio e video,
materiale autentico (dépliants, foto, riviste, libri, videocassette), schede didattiche,
dizionario.
CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Le verifiche verranno effettuate alla fine di ogni unità e saranno graduate secondo le
competenze degli alunni .Si faranno verifiche sulle singole abilità linguistiche, verifiche
sulla padronanza strutturale e verifiche strutturate in modo da comprendere più abilità.
Le attività che permetteranno di controllare il raggiungimento degli obiettivi didattici
saranno:
• Ascolto di materiale sonoro con test di comprensione.
• Compilazione di schemi, griglie.
• Completamento, riordino, manipolazione di dialoghi o documenti vari.
• Questionari vero/falso, scelta multipla.
• Letture.
• Conversazioni guidate.
DIPARTIMENTO DI LINGUA INGLESE CLASSI II E III S. SECONDARIA
COMPETENZE DI FINE CICLO
Comp.1: Comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su
argomenti familiari.
Comp.2: Comunicare informazioni semplici ed esporre le proprie idee con una certa
chiarezza espositiva.
Comp.3: Comprendere i punti chiave di un contesto scritto.
Comp.4: Descrivere per iscritto avvenimenti ed esperienze personali e familiari, esporre
opinioni e spiegarne le ragioni mantenendo la coerenza del discorso.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
Competenza1:
Ob.1: Capire i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua
chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero,ecc.
Ob.2: Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su
avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano la propria sfera di interessi, a
condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Competenza2:
Ob.1:Interagire con uno o più interlocutori ed esporre le proprie idee in modo chiaro e
comprensibile.
Ob.2: Gestire senza sforzo conversazioni di routine, scambiando idee e informazioni in
situazioni quotidiane prevedibili.
Competenza 3:
Ob.1: Leggere ed individuare informazioni concrete in semplici testi di uso quotidiano e in
lettere personali.
Ob.2: Leggere globalmente opuscoli, articoli di giornale, ecc., per trovare informazioni
specifiche relative ai propri interessi.
Competenza 4:
Ob.1: Raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze, esponendo opinioni e
spiegandone le ragioni con frasi semplici.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
23
Ob.2: Scrivere semplici lettere personali, che si avvalgano di un lessico e di una sintassi
sostanzialmente appropriati.
CONTENUTI
• Parlare di azioni compiute nel passato, parlare di azioni recenti, fare previsioni
(Present Perfect, Present Perfect con just, already e yet, will).
• Descrivere azioni e situazioni abituali nel passato, chiedere e dare consigli; fare,
accettare e rifiutare proposte; offrirsi di fare qualcosa (Used to do, should, shall,
will).
• Sottolineare l’importanza dell’azione o di chi la subisce e non di chi la compie,
esprimere deduzioni ( forma passiva,must/may/might).
• Parlare di situazioni presenti o future improbabili, riportare le parole dette da altri
(periodo ipotetico del 2°tipo, discorso diretto e indiretto).
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: METODOLOGIE E STRUMENTI
Il primo contatto con la lingua straniera avverrà tramite l’ascolto e la ripetizione corale di
un dialogo registrato. Le attività successive tendenti a sviluppare le abilità linguistiche
degli alunni riguarderanno soprattutto la drammatizzazione, giochi pedagogici, lavori di
gruppo, pair work, ecc. L’approccio metodologico sarà “Notional/Functional” finalizzato
all’acquisizione di una competenza comunicativa.
Strumento indispensabile sarà il libro di testo, accompagnato dalle audiocassette. Di valido
aiuto sarà l’uso dei sussidi didattici (registratore, cassette, diapositive, cartelloni, lavagna).
CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Le verifiche sistematiche saranno intese a comprendere il livello di apprendimento delle
varie abilità dei singoli alunni e questo processo di verifica servirà anche per la valutazione
.La tipologia delle prove sarà diversificata: da testi oggettivi, che verificheranno un solo
elemento o una sola abilità del sistema linguistico, a test soggettivi per la verifica della
competenza comunicativa generale.
Ogni prova prevederà due livelli di prestazione:
livello a:accettabilità;
livello b: eccellenza.
Le attività che permetteranno di controllare il raggiungimento degli obiettivi didattici
saranno:
1) Dettato – per la competenza fonetica e grafica;
2) Esercizi di ascolto – per la comprensione orale;
3) Esercizi scritti di completamento e formulazioni di semplici dialoghi – per lo
sviluppo della capacità di comprendere messaggi scritti;
4) Esercizi strutturati contestualizzati – per fissare le strutture linguistiche;
5) Esercizi di lettura e drammatizzazione – per la pronunzia,il ritmo e l’intonazione;
6) Esercizi di domande e risposte – per lo sviluppo del parlato e dello scritto.
DIPARTIMENTO DI LINGUA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI
Per quanto riguarda gli obiettivi didattico-disciplinari, i docenti di lingua francese, sulla
base dei criteri di valutazione riportati sulla scheda, definiscono gli obiettivi specifici, in
conformità con i programmi/indicazioni ministeriali, in termini di sviluppo delle
conoscenze, delle abilità e delle competenze da acquisire nelle classi prime, seconde e
terze.
COMPRENSIONE LINGUA ORALE
1. Comprende il significato del messaggio
2. Sa discriminare fonemi/parole
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
24
3. Sa desumere informazioni implicite nel testo (classi 2/3)
4. Sa eseguire comandi (classi 1)
25
COMPRENSIONE LINGUA SCRITTA
1. Comprende il significato di un testo
2. Sa desumere informazioni implicite nel testo
PRODUZIONE LINGUA ORALE
1. Si esprime con pronuncia ed intonazione corretta
2. Usa il lessico in modo appropriato
3. Sa strutturare messaggi
4. Sa memorizzare (classi 1/2)
5. Sa esprimere opinioni personali (classi 3)
6. Si esprime con fluidità
PRODUZIONE LINGUA SCRITTA
1. Riconosce il rapporto tra grafia e fonetica (ortografia)
2. Elabora il contenuto di lettura/dialogo (contenuto)
3. Sa rielaborare il testo (forma)
4. Sa rielaborare in modo personale (classi 2/3)
5. Sa rielaborare risposte a questionari (classi 2/3)
CONOSCENZA STRUTTURE/FUNZIONI LINGUISTICHE
1. Sa usare le principali strutture
2. Sa usare le funzioni linguistiche
3. Sa usare lessico appropriato
CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTÀ
1 Conosce gli usi, i costumi, le tradizioni.
2. Sa stabilire confronti.
VERIFICA
Le prove di verifica saranno usate per controllare i risultati raggiunti dagli alunni rispetto
all’obiettivo prefissato.La verifica formativa tenderà non soltanto ad una valutazione dei
progressi compiuti individualmente, ma fornirà all’insegnante un continuo feed-back sulla
validità degli obiettivi prefissati e della metodologia usata. Le verifiche saranno svolte in
itinere e regolarmente per avere sempre presente la situazione generale affinché gli allievi,
constatando in modo obiettivo i progressi o le difficoltà incontrate, diventino sempre più
soggetti attivi e consapevoli del processo di apprendimento. Per tale motivo le
interrogazioni saranno condotte in modo da coinvolgere tutta la classe nel momento di
verifica delle conoscenze acquisite.
Le verifiche saranno sia orali sia scritte e consisteranno in:
• test per la comprensione orale e scritta
• redazioni di lettere
• composizione di dialoghi aperti e/o su traccia
• drammatizzazione di dialoghi
• risposte a questionari
• esercizi grammaticali
VALUTAZIONE
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Nella valutazione finale si terrà conto dell’impegno, della partecipazione alle attività e dei
progressi compiuti in rapporto alle capacità e alla situazione di partenza individuale. Per
valutare le prove assegnate durante l’anno scolastico verranno utilizzati giudizi tradizionali
in usa nella Scuola; per formulare i giudizi quadrimestrali tali voci saranno sintetizzate in
quelle proposte dalla scheda ministeriale.
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA CLASSI I e II PRIMARIA
Competenze di fine ciclo
Competenza n. 1 – Legge e scrive i numeri naturali; Esegue operazioni di calcolo..
Competenza n. 2 – Riconosce il valore posizionale delle cifre
Competenza n. 3 – Analizza situazioni problematiche ed elabora soluzioni.
Competenza n. 4 – Riconosce le principali figure geometriche in base alle loro
fondamentali caratteristiche.
Competenza n. 5 – Organizza e interpreta dati statistici; Riconosce la necessità di unità
di misura condivise.
Obiettivi di apprendimento osservabili riferiti alle competenze individuali.
Competenza n. 1 – Legge e scrive i numeri naturali; Esegue operazioni di calcolo...
Ob. 1 Rappresentare e scrivere i numeri con diverse modalità..
Ob. 2 Usare il numero per contare, confrontare e ordinare.
Ob. 3 Comprendere ed eseguire operazioni in riga e in colonna.
Ob. 4 Conoscere ed usare l’algoritmo delle quattro operazioni..
Competenza n. 2 – Riconosce il valore posizionale delle cifre..
Ob. 1 Rappresentare e scrivere i numeri con consapevolezza del valore posizionale
delle cifre.
Ob. 2 Individuare regolarità e ricorsività nei numeri..
Competenza n. 3 – Analizza situazioni problematiche ed elabora soluzioni.
Ob. 1 Identificare in situazione problematiche lo scopo da raggiungere..
Ob. 2 Cercare le informazioni necessarie per risolvere situazioni problematiche.
Ob. 3 Valutare il risultato della soluzione in una situazione problematica.
Ob. 4 Usare gli algoritmi di calcolo conosciuti per risolvere situazione
problematiche.
Competenza n. 4 – Riconosce le principali figure geometriche in base alle loro
fondamentali caratteristiche.
Ob. 1 Osservare e descrivere figure, analizzandone le caratteristiche.
Ob. 2 Riconoscere le più note figure piane.
Competenza n. 5 – Organizza e interpreta dati statistici; Riconosce la necessità di unità
di misura condivise
Ob. 1 Classificare in base a caratteristiche definite.
Ob. 2 Raccogliere dati per un’inchiesta.
Ob. 3 Compiere prove concrete e comparazioni tra oggetti e il loro peso.
Ob. 4 Conoscere ed usare l’euro.
Nuclei fondanti della disciplina
Numeri; Misura; Relazioni; Dati e previsioni; Introduzione al pensiero razionale; Spazio e
figure.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
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Ambiente di apprendimento: metodologie, strumenti, setting di lavoro
Discussioni collettive su esperienze personali. Esperienze percettive e motorie con
materiale strutturato e non. Rappresentazioni grafiche. Riflessioni sul significato delle
operazioni in situazioni concrete.
Criteri della verifica e della valutazione.
Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle competenze.
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA CLASSI III e IV PRIMARIA
Competenze di fine ciclo (tratte dalle Indicazioni ministeriali)
Competenza n. 1 – Usa numeri naturali interi, con le virgole e le frazioni.
Competenza n. 2 – Conosce il sistema posizionale, la successione, le quattro operazioni e
le misure.
Competenza n. 3 – Riconosce figure piane e solide.
Competenza n. 4 – Conosce relazioni, dati e previsioni; Risolve situazioni
problematiche.
Obiettivi di apprendimento osservabili riferiti alle competenze individuali.
Competenza n. 1 – Usa numeri naturali interi, con le virgole e le frazioni.
Ob. 1 Riconoscere ed usare numeri naturali interi.
Ob. 2 Riconoscere ed usare numeri naturali con la virgola.
Ob. 3 Rappresentare una parte di un tutto con una frazione.
Competenza n. 2 – Conosce il sistema posizionale, la successione, le quattro operazioni
e le misure.
Ob. 1 Conoscere le regole del sistema posizionale.
Ob. 2 Conoscere le regole de3lla successione.
Ob. 3 Conoscere le quattro operazioni e le loro proprietà.
Ob. 4 Conoscere le misure.
Competenza n. 3 – Riconosce figure piane e solide.
Ob. 1 Riconoscere in figure piane e solide facce, spigoli, lati ….
Ob. 2 Costruire modelli di figure piane e solide.
Ob. 3 Individuare altezze nel piano e nello spazio e conoscere gli angoli.
Ob. 4 Calcolare perimetri ed aree delle figure piane.
Competenza n. 4 – Conosce relazioni, dati e previsioni; Risolve situazioni
problematiche..
Ob. 1 Riconoscere eventi certi, possibili, impossibili
Ob. 2 Usare le frazioni per rappresentare le probabilità di un evento.
Ob. 3 Fare classificazioni.
Ob. 4 Interpretare una tabella.
Nuclei fondanti della disciplina
- I numeri; Le misure; Spazio e figure; Relazioni, dati e previsioni.
Ambiente di apprendimento: metodologie, strumenti, setting di lavoro
La famiglia; La scuola; Il paese; Il territorio; Esercizi, lettura e scrittura dei numeri
con materiale strutturato e non; Presentazione, rilevazione e comprensione delle
situazioni problematiche; Materiale vario; Tabelle; Computer; Libri; Grafici; Lavoro
di gruppo e individuale.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
27
Criteri della verifica e della valutazione.
Individuazione livelli di padronanza, sufficienza, carenza per ciascuna delle
competenze.
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
CLASSE V SCUOLA PRIMARIA CLASSE I S. SECONDARIA I GRADO
NUCLEI
FONDANTI
NUMERI
SPAZIO
FIGURE
E
RELAZIONI
E
FUNZIONI
COMPETENZE
OBIETTIVI
L’alunno:
1. Si muove con sicurezza
nel calcolo scritto e
mentale con i numeri
naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a
strumenti per operare
nella realtà.
1. Legge, scrive, confronta numeri ed esegue le quattro
operazioni con sicurezza.
2. Stima il risultato di un’operazione.
3. Confrontare l’ordine di grandezza dei termini di
un’operazione
4. Comprendere il significato logico dei numeri
nell’insieme N e rappresentarli sulla retta orientata
5. Eseguire calcoli scritti e mentali con le quattro
operazioni e saper applicare le loro proprietà
6. Comprendere il significato di potenza, eseguire calcoli
con potenze ed applicare proprietà per semplificare calcoli
e notazioni.
7. Eseguire espressioni di calcolo con i numeri naturali
8. Comprendere il significato del multiplo comune più
piccolo e del divisore comune più grande
9. Costruire formule che contengono lettere per esprimere
Percepisce, descrive e
rappresenta relazioni
spaziali, forme e strutture
che si trovano in natura o
che sono state create
dall’uomo, utilizzando in
particolare strumenti per il
disegno
geometrico (riga,
compasso, squadra).
1.Descrive, classifica e
rappresenta elementi e
dati in situazioni
significative e li sa
utilizzare per ricavare
informazioni.
2.L’alunno riconosce e
risolve problemi di vario
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
1.Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
2.Descrivere figure geometriche, identificando elementi
significativi e
simmetrie.
3. Riprodurre una figura in base ad una descrizione,
utilizzando gli
strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso,
squadre).
4. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.
5. Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad
esempio la carta
a quadretti).
6. Determinare il perimetro e l’area di una figura
attraverso la
manipolazione di modelli.
1.Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le
rappresentazioni per ricavare
informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.
2. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.
3. Classificare le più comuni figure geometriche piane, in
base ad elementi significativi
4. Analizzare il testo di un problema e progettare un
percorso
risolutivo strutturato in tappe dopo aver valutato la
strategia più opportuna.
5. Risolvere problemi con le 4 operazioni con il metodo
delle espressioni, con il metodo grafico e con i diagrammi
di flusso
6 Risolvere problemi usando le proprietà geometriche dei
28
genere analizzando la
situazione e traducendola
in termini matematici;
segmenti, degli angoli e delle figure per calcolare perimetri
e ripercorrerne le procedure di soluzione anche in casi
reali di facile leggibilità
individua le strategie
più appropriate per la
soluzione di problemi.
MISURE,
DATI
E
PREVISIONI
1. Percepisce e
rappresenta grandezze che
si trovano in natura o che
sono state create
dall’uomo, utilizzando i più
comuni strumenti di
misura.
2. Analizzare dati e
interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti
sugli stessi anche con
l’ausilio di
rappresentazioni grafiche
1.Conoscere le principali unità di misura per lunghezze,
angoli, aree,
capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per
effettuare misure e
stime.
2.Passare da un’unità di misura ad un’altra limitatamente
alle unità di uso
più comune, anche nel contesto del sistema monetario.
3. Raccogliere, organizzare un insieme di dati in tabelle
4. Rappresentare classi di dati mediante l’uso di grafici
diversi
5. Elaborare e gestire semplici calcoli attraverso un foglio
MATEMATICA
CLASSE SECONDA E CLASSE TERZA S. SECONDARIA I GRADO
NUCLEI
FONDANTI
Numeri
COMPETENZE
L’alunno utilizza
tecniche e
procedure del
calcolo
aritmetico ed
algebrico e
utilizza gli
strumenti
matematici per
operare nella
realtà
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
OBIETTIVI
1a . Operare tra numeri in modo consapevole mentalmente,
per iscritto e con strumenti.
2a Riconoscere ed operare con i diversi numeri decimali che
formano l’insieme Q+.
3a Calcolare la radice quadrata di un numero razionale.
4a Comprendere il concetto di rapporto numerico e fra
grandezze.
5a Ridurre ed ingrandire in scala.
6a Individuare e scrivere proporzioni.
7. Applicare le proprietà di una proporzione e risolverla
8aScrivere e calcolare percentuali.
9a Riconoscere una funzione.
10 Riconoscere e rappresentare una funzione di
proporzionalità diretta ed inversa.
11a Applicare concetti di rapporti e proporzioni alla
risoluzione di problemi.
12a. Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione
numerica per risolvere problemi tratti anche dal mondo
reale.
13a. Comprendere il significato logico dei numeri in R e
rappresentarli sulla retta orientata.
14a. Eseguire calcoli con i numeri relativi e applicare le
proprietà delle operazioni
15a. Eseguire espressioni di calcolo con i numeri relativi
16a. Calcolare un’ espressione letterale sostituendo numeri
alle lettere.
Operare con monomi e polinomi.
29
17a. Risolvere equazioni di primo grado e verificare la
correttezza dei procedimenti utilizzati.
18a. Comprendere il concetto di funzione, tabulare e usare il
piano cartesiano per rappresentarle graficamente.
Spazio e
figure
Relazioni e
funzioni
L’alunno
percepisce,
descrive,
misura,riproduce
confronta ed
analizza figure
geometriche, che
si trovano in
natura o che sono
state create
dall’uomo,
individuando
invarianti e
relazioni.
L’alunno
riconosce e
risolve problemi
di vario genere
analizzando la
situazione e
traducendola in
termini
matematici;
individua le
strategie più
appropriate per
la soluzione di
problemi.
1b Conoscere comprendere ed applicare concetti,
principi e procedimenti riguardanti l’equivalenza
di figure piane.
2b .Utilizzare le trasformazioni geometriche per
operare su figure.
3b.Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la
modellizzazione geometrica per risolvere problemi anche del
mondo reale.
4b. Rappresentare oggetti e figure tridimensionali tramite
disegni sul piano e con uso di strumenti appropriati anche in
base a una descrizione fatta da altri
5b. Conoscere le formule per il calcolo delle superfici, del
volume e del peso delle figure tridimensionali più comuni e
dare stime di questi per gli oggetti della vita quotidiana
6c. Applicare il teorema di Pitagora in matematica e in
situazioni reali
6b. Comprendere i principali passaggi logici di una
dimostrazione.
1c. Analizzare il testo di un problema e formalizzare il
percorso di soluzione di un problema attraverso modelli
grafici ed algebrici.
2c Risolvere problemi usando le proprietà geometriche per
calcolare superfici, volumi e pesi anche in casi reali di facile
leggibilità
3c. Risolvere semplici problemi di geometria analitica,
applicare le principali formule relative alla retta e alle figure
geometriche nel piano cartesiano.
1d. Confrontare dati al fine di prendere decisioni utilizzando
Misure,
Analizzare dati e frequenze, medie e mediane.
dati e
interpretarli
2d. Leggere, interpretare tabelle e grafici in termini di
previsioni sviluppando
deduzioni
e
ragionamenti
sugli stessi anche
con l’ausilio di
rappresentazioni
grafiche.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
corrispondenza fra elementi di due insiemi.
3d. Elaborare e gestire calcoli attraverso un foglio elettronico
4d. Riconoscere una relazione tra variabili in termini di
proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraverso
una funzione matematica
5b. Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una
funzione
30
6d. Calcolare la probabilità di un evento e discutere i modi
per assegnare ad essi una probabilità
31
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIA
CLASSE I E II SCUOLA PRIMARIA
Competenze di fine ciclo
Comp .1- Si relaziona coscientemente con la realtà di oggetti ,sostanze, animali e
vegetali.
Comp.2 – Si rapporta con alcuni fenomeni fisico-chimici e biologici, formulando delle
proprie ipotesi.
Comp.3- Sa operare con strumenti che ha costruito .
Comp.4- Indaga la realtà classificandone aspetti o caratteristiche secondo criteri
assegnati.
Obiettivi di apprendimento per competenze
Comp.1- Ob. 1 Acquisire consapevolezza della funzione dei propri sensi.
omp.2 –Ob. 1 Riconoscere i cambiamenti ambientali prodotti dalla successione delle
stagioni.
Comp.3-Ob.1 Costruire semplici oggetti con materiali vari.
Comp.4 Ob.1 Osservare e descrivere le caratteristiche del mondo circostante.
Nuclei fondanti
I sensi . Le stagioni. Manipolazione di materiale vario. Osservazione attenta del mondo
circostante.
Ambiente di apprendimento
Spazi scolastici ,laboratori, territorio. Esplorazione della realtà attraverso i sensi.
Osservazione attraverso la manipolazione sensoriale. Osservazione dei cambiamenti
dell’ambiente.
CLASSI III E IV
Competenze di fine ciclo
Comp1 Comprende che la realtà è una rete di relazioni e usa il lessico specifico della disciplina.
Comp2 Analizza e descrive fenomeni.
Comp3. Padroneggia le conoscenze e analizza situazioni problematiche.
Comp4 Realizza attività sperimentali per comprendere come funzionano e a che cosa servono
alcuni attrezzi.
Obiettivi di apprendimento osservabili riferiti alle competenze individuate
COMPETENZA 1 Comprende che la realtà è una rete di relazioni e usa il lessico specifico della
disciplina.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
OB 1 Riconoscere alcuni fenomeni naturali.
OB 2 Usare il lessico specifico della disciplina.
COMPETENZA 2 Analizza e descrive fenomeni.
OB 1 Conoscere e descrivere fenomeni naturali.
OB 2 Conoscere il mondo animale e vegetale.
COMPETENZA 3 . Padroneggia le conoscenze e analizza situazioni problematiche.
OB 1 Usare le conoscenze acquisite per trasferirle in contesti diversi da quelli studiati.
OB 2 Progettare e realizzare una campagna pubblicitaria..
COMPETENZA 4 Realizza attività sperimentali per comprendere come funzionano e a che cosa
servono alcuni attrezzi.
OB 1 Realizzare girandole…….
OB 2 Realizzare il disco di Newton…
NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA ( esito dell’analisi disciplinare)
N.F Comprendere relazioni.
N.F. Analizzare e descrivere fenomeni.
N.F. Analizzare situazioni problematiche, formulare ipotesi e proporre soluzioni.
N.F. Progettare e costruire.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
CLASSE V PRIMARIA E I S. SECONDARIA
Obiettivi di
apprendimento
-Affrontare concetti fisici
quali: densità,
concentrazione,…energia,…
effettuando osservazioni,
semplici esperimenti,
raccogliendo dati con
strumenti di misura
formalizzando
rappresentazioni di tipo
diverso.
-Individuare la rete di
relazioni e i processi di
cambiamento del vivente
introducendo il concetto di
organizzazione microscopica
a livello di cellula (
respirazione cellulare,
nutrizione, fotosintesi,
crescita e sviluppo,
riproduzione).
-Individuare l’unità e la
Contenuti
Attività
Osservazioni laboratorio
esperimenti e
costruzioni…
Competenze
specifiche
Fisica e chimica
La materia
Fenomeni
fisici e
fenomeni
chimici
Il calore e la
temperatura
-Laboratorio sulle
misure indirette
-Densità e peso specifico
-Esperienza
sull’impenetrabilità fra
acqua e aria
-Misura indiretta del
volume
-Calcolo della densità di
un oggetto
-Esperienza
dell’agitazione termica
-Osservazione sui
cambiamenti di stato
dell’acqua
-La dilatazione termica
-Osservare, descrivere
e analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale e in
situazioni di
laboratorio.
Biologia
Le
caratteristich
e dei viventi e
la loro
organizzazion
e cellulare
Monere,
protisti e
funghi
Nel regno
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
-il microscopio ottico
-la cellula al
microscopio: struttura,
forma e dimensioni
-Cloroplasti al
microscopio
-Protozoi in una
manciata di fieno
-Tessuti animali e
vegetali
-Presenza di amido nei
-Misurare: utilizzare
semplici strumenti di
misura; riconoscere
gli errori sperimentali
e saper applicare il
metodo della media
su più misure di una
stessa grandezza,
operare
approssimazioni,
sapere utilizzare
strategie per fare
stime di grandezza in
modo indiretto.
-Rappresentare e
modellizzare:
rappresentare i
32
diversità dei viventi, grazie
ad attività di laboratorio a
scuola, sul campo e in musei
scientifico-naturalistici.
-Comprende il senso delle
grandi classificazioni.
-Comprende la funzione
fondamentale della
biodiversità nei sistemi
ambientali.
-Considerare il suolo come
ecosistema, come una
risorsa e comprendere che la
sua formazione è il risultato
dei climi e della vita sulla
terra, dei processi di
erosione-trasportodeposizione.
-Conoscere i meccanismi
fondamentali dei
cambiamenti globali nei
sistemi naturali e nel
sistema Terra nel suo
complesso, e il ruolo
dell’intervento umano nella
trasformazione degli stessi.
delle piante
Nel regno
degli animali
Astronomia e
Scienza della Terra
L’aria e
l’atmosfera
L’acqua e
l’idrosfera
Il suolo
Le interazioni
dell’uomo con
l’ambiente.
tuberi
-I lieviti e la
fermentazione alcolica
-Vari tipi di radice
-Fusti trasformati
-la riproduzione
vegetativa
-Fiori e infiorescenze
-Semi e germinazione
-Foglie e fotosintesi
-L’osmosi
-Il bisogno di zuccheri
-Allestiamo un erbario
-Cloniamo una pianta
-Yogurt e aceto ..da
batteri
-Caratteristiche e
proprietà degli
invertebrati
-Vertebrati a confronto
-La pressione
atmosferica
-Quanto ossigeno c’è
nell’aria
-L’effetto serra
L’aria calda occupa più
spazio
-Il suolo contiene aria
-Il terreno e la capillarità
-Vegetazione a difesa del
suolo
-Costruiamo un
pluviometro
-Costruiamo un
barometro
fenomeni con semplici
disegni e schemi,
rappresentare i dati in
forma di tabella e in
forma di grafico.
-Correlare: saper
correlare alcune
proprietà della materia
con alcune sue
caratteristiche densità,
il volume, la massa.
-Argomentare:
discutere su fatti e
fenomeni,
dati,ascoltando anche
le posizioni altrui.
Saper porre domande.
Migliorare le
spiegazioni
rielaborando le
proprie idee.
-Rappresentare e
modellizare: saper
rappresentare la
complessità degli
organismi viventi
attraverso schemi
semplificati ( esempio
diagrammi o insiemi che
rappresentano i cinque
regni e le loro relazioni).
-Indagare e ricercare:
raccogliere e selezionare
informazioni reperite da
diverse fonti.
-Comunicare e
documentare:
comunicare e
documentare,
produrre testi orali e
scritti relazionando
esperienze svolte
utilizzando un
linguaggio chiaro e
specifico.
I contenuti saranno proposti attraverso questioni elementari e riferimenti alla vita
quotidiana. In questo modo gli alunni saranno stimolati ad esporre le proprie opinioni e
conoscenze. Le lezioni saranno impostate in forma dialogica e di discussione collettiva in
modo da portare gli allievi ad essere protagonisti attivi del proprio processo di
apprendimento. In quest’anno si cercherà di potenziare soprattutto le capacità induttive. Il
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
33
consolidamento dei concetti sarà affidato alla risoluzione di esercizi. In caso di insuccesso
sarà modificata la strategia dell’azione didattica e, altresì, saranno predisposte attività di
recupero specifiche.
CLASSE II S.SECONDARIA
Obiettivi di
apprendimento
-Affrontare concetti fisici
quali: velocità, densità,
concentrazione, forza,
energia,… effettuando
semplici esperimenti,
raccogliendo dati con
strumenti di misura
formalizzando
rappresentazioni di tipo
diverso.
-Completare la costruzione
del concetto di
trasformazione chimica,
effettuando esperienze
pratiche diversificate,
utilizzando alcuni
indicatori, ponendo
l’attenzione anche sulle
sostanze di impiego
domestico ( ad esempio:
reazioni di acidi e basi con
metalli, soluzioni del
carbonato di calcio, alcune
reazioni di neutralizzazione,
combustione di materiali
diversi)
-Apprendere la gestione
corretta del proprio corpo;
interpretare lo stato di
benessere e di malessere
che può derivare dalle sue
alterazioni; attuare
scelte per affrontare i rischi
connessi con una cattiva
alimentazione
-Considerare il suolo come
ecosistema, come una
risorsa e comprendere che
la sua formazione è il
risultato dei climi e della
vita sulla terra, dei processi
Contenuti
Fisica e chimica
Elementi di
chimica
Il movimento
L’equilibrio dei
corpi
Il suono
La luce
Biologia
L’uomo:
-L’apparato
tegumentario
-L’apparato locomotore
-L’apparato digerente
-L’apparato
respiratorio
-L’apparato circolatorio
-L’apparato escretore
Astronomia e
Scienza della Terra
L’aria e
l’atmosfera
L’acqua e
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Attività
Osservazioni laboratorio
esperimenti e
costruzioni…
-L’attrito
-la forza centripeta e
centrifuga
-Osserviamo il suono
-Illusioni ottiche
-Scomponiamo e
ricomponiamo la luce
-L’arcobaleno
-Luce e colori
-La propagazione della
luce
-la rifrazione
-Separiamo i colori
-Costruiamo un
periscopio
-Costruiamo uno
stetoscopio
-Calcoliamo la potenza
muscolare
-L’amido negli alimenti
- Esperimento : Proteine
in
aminoacidi.
-Aria inspirata e aria
espirata
-Costruzione del
modello di
funzionamento del
polmone
-La pressione
atmosferica
-Quanto ossigeno c’è
nell’aria
-L’effetto serra
-L’aria calda occupa più
Competenze
specifiche
-Osservare, descrivere
e analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale e in
situazioni di
laboratorio.
-Misurare: utilizzare
semplici strumenti di
misura; riconoscere
gli errori sperimentali
e saper applicare il
metodo della media
su più misure di una
stessa grandezza,
operare
approssimazioni,
sapere utilizzare
strategie per fare
stime di grandezza in
modo indiretto.
-Rappresentare e
modellizzare:
rappresentare i
fenomeni con semplici
disegni e schemi,
rappresentare i dati in
forma di tabella e in
forma di grafico.
-Correlare: saper
correlare alcune
proprietà della
materia con alcune
sue caratteristiche
densità, il volume, la
massa.
-Argomentare:
discutere su fatti e
34
di erosione-trasportodeposizione.
-Conoscere i meccanismi
fondamentali dei
cambiamenti globali nei
sistemi naturali e nel
sistema Terra nel suo
complesso, e il ruolo
dell’intervento umano nella
trasformazione degli stessi.
l’idrosfera
Il suolo
Le interazioni
dell’uomo con
l’ambiente.
spazio
-Il suolo contiene aria
-Il terreno e la
capillarità
-Vegetazione a difesa del
suolo
-Costruiamo un
pluviometro
-Costruiamo un
barometro
fenomeni,
dati,ascoltando anche
le posizioni altrui.
Saper porre domande.
Migliorare le
spiegazioni
rielaborando le
proprie idee.
-Rappresentare e
modellizare: saper
rappresentare la
complessità degli
organismi viventi
attraverso schemi
semplificati.
-Indagare e ricercare:
raccogliere e selezionare
informazioni reperite da
diverse fonti.
-Comunicare e
documentare:
comunicare e
documentare,
produrre testi orali e
scritti relazionando
esperienze svolte
utilizzando un
linguaggio chiaro e
specifico.
CLASSE III S. SECONDARIA
Obiettivi di
apprendimento
-Affrontare concetti fisici
quali: velocità, densità,
concentrazione, forza,
energia,… effettuando
semplici esperimenti,
raccogliendo dati con
strumenti di misura
formalizzando
rappresentazioni di tipo
diverso.
Contenuti
Attività
Osservazioni laboratorio
esperimenti e
costruzioni…
Fisica e chimica
-L’elettroscopio
-effetto schermante di
un conduttore
-La pila a secco
-Una calamita al lavoro
-Gli effetti della corrente
elettrica
-La dinamo
-Forme e catene di
energia intorno a noi
-Il nostro corpo è una
pila
-L’esperienza di Oersted
-Costruiamo un
elettroscopio
L’elettricità e
magnetismo
Le diverse
forme
dell’energia
-Condurre a un primo livello
l’analisi dei rischi ambientali
e di scelte sostenibili.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
Competenze
specifiche
-Osservare,
descrivere e
analizzare fenomeni
appartenenti alla
realtà naturale e in
situazioni di
laboratorio.
-Misurare: utilizzare
semplici strumenti di
misura; riconoscere
gli errori sperimentali
e saper applicare il
metodo della media
35
-La gabbia di Faraday
-Costruiamo una pila
-Immagazzinare energia
-Apprendere la gestione
corretta del proprio corpo;
interpretare lo stato di
benessere e di malessere che
può derivare dalle sue
alterazioni; attuare scelte
per affrontare i rischi
connessi con una cattiva
alimentazione e i rischi
connessi alle sostanze
d’abuso alcol e droghe.
-Riconoscere gli adattamenti
e la dimensione storica della
vita, intrecciata con la storia
della terra e dell’uomo
-Comparare le idee di storia
naturale e di storia umana.
-Proseguire l’elaborazione di
idee e modelli interpretativi
dei più evidenti fenomeni
celesti attraverso
l’osservazione del cielo
diurno e notturno nel corso
dell’anno.
-Interpretare i fenomeni
osservati anche con l’aiuto di
planetari e/o simulazioni al
computer. In particolare
precisare l’osservabilità e
l’interpretazione di
latitudine e longitudine,
punti cardinali,sistemi di
riferimento e movimenti
della terra, durata del dì e
della notte, fasi della luna,
eclissi, visibilità e moti
osservati di pianeti e
costellazioni.
Biologia
-Estrazione del DNA
-Un modello del DNA
L’uomo
-Il sistema nervoso
-L’apparato riproduttore
Elementi di
genetica
Evoluzione
dell’uomo
Elementi di
etologia
Origine ed
evoluzione
della vita.
Astronomia e Scienza
della Terra
L’universo e la
sua origine
Il sistema
solare
Il pianeta
terra
-Continuare ad approfondire
la conoscenza, sul campo e
con esperienze concrete, di
rocce, minerali, fossili, per
comprendere la storia
geologica ed elaborare idee e
modelli interpretativi della
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
su più misure di una
stessa grandezza,
operare
approssimazioni,
sapere utilizzare
strategie per fare
stime di grandezza in
modo indiretto.
-Rappresentare e
modellizzare:
rappresentare i
fenomeni con
semplici disegni e
schemi,
rappresentare i dati
in forma di tabella e
in forma di grafico.
-Correlare: saper
correlare alcune
proprietà della
materia con alcune
sue caratteristiche
densità, il volume, la
massa.
-Le costellazioni
-Simuliamo il
movimento delle zolle
-Argomentare:
discutere su fatti e
fenomeni,
dati,ascoltando anche
le posizioni altrui.
Saper porre
domande. Migliorare
le spiegazioni
rielaborando le
proprie idee.
Rappresentare e
modellizare: saper
rappresentare la
complessità degli
organismi viventi
attraverso schemi
semplificati ( esempio
diagrammi o insiemi
che rappresentano i
cinque regni e le loro
relazioni).
-Indagare e ricercare:
raccogliere e
selezionare
informazioni reperite
da diverse fonti.
-Comunicare e
36
struttura terrestre.
Considerare il suolo come
ecosistema come una risorsa
e comprendere che la sua
formazione è il risultato dei
climi e della vita sulla terra,
dei processi di erosionetrasporto-deposizione.
Correlare queste conoscenze
alle valutazione del rischio
geomorfologico,
idrogeologico,vulcanico e
sismico della propria
regione e comprendere la
conseguente pianificazione
della protezione da questo
rischio.
documentare:
comunicare e
documentare,
produrre testi orali e
scritti relazionando
esperienze svolte
utilizzando un
linguaggio chiaro e
specifico.
-Considerare il suolo come
ecosistema, come una
risorsa e comprendere che la
sua formazione è il risultato
dei climi e della vita sulla
terra, dei processi di
erosione-trasportodeposizione.
-Conoscere i meccanismi
fondamentali dei
cambiamenti globali nei
sistemi naturali e nel
sistema Terra nel suo
complesso, e il ruolo
dell’intervento umano nella
trasformazione degli stessi.
DIPARTIMENTO DI STORIA E GEOGRAFIA
CLASSI I E II PRIMARIA
STORIA
Competenze di fine ciclo
Comp: 1 Organizza fatti secondo criteri di successione o di contemporaneità.
Comp: 2 Rende le tracce fonti di informazione per riflettere su trasformazioni e
cambiamenti.
Obiettivi di apprendimento per competenze
Comp: 1
Ob: 1 Conoscere e usare gli indicatori temporali della successione temporale per esporre
fatti ed eventi.
Ob: 2 Mettere in relazione presente e passato per individuare cambiamenti e
trasformazioni.
Comp: 2
Ob: 1 Analizzare ed usare tracce diverse per produrre informazioni .
Ob:2 Riconoscere la differenza tra passato, presente e futuro.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
37
GEOGRAFIA
Comp: 1 Localizza se stesso e gli altri utilizzando indicatori spaziali, punti di riferimento e
piante.
Comp: 2 Riconosce gli elementi che caratterizzano i principali ambienti italiani .
Obiettivi di apprendimento per competenze
Ob: 1 Conoscere e usare gli indicatori spaziali in attività di localizzazione .
Ob: 2 Individuare punti di riferimento per descrivere percorsi.
Comp: 2
Ob: 1 Riconoscere i diversi ambienti classificando gli elementi che li compongono.
Nuclei fondanti
N.F. Successione lineare e indicatori spaziali .
N.F. Trasformazioni e cambiamenti , gli ambienti.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Comp: 1 Contribuisce all’elaborazione e alla sperimentazione di regole più adeguate per sé
e per gli altri nella vita della famiglia, della classe, della scuola e dei gruppi a cui partecipa.
Comp: 2 Accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e impiegandole
come risorse per la soluzione dei problemi.
Obiettivi per competenze
Comp:1
Ob:1 Rispettare le regole condivise all’interno della propria classe e relative alla scuola.
Comp:2
Ob: 1 Percepire la ricchezza delle diversità personali, socio-culturali e delle differenze di
genere.
Nuclei fondanti
N.F. Regoliamoci.
N.F .Diventiamo amici.
Ambiente di apprendimento e metodologie
Attività concrete e significative : uso della linea del tempo, riordino di sequenze narrative.
Giochi di” memory “della contemporaneità. Esercizi di ricostruzione che permettono di
riflettere su trasformazioni e cambiamenti. Esercizi per sviluppare la capacità di
orientamento .Lavori individuali e di gruppo coordinati dall’insegnante secondo regole
condivise ,utilizzando le tecnologie multimediali.
CLASSI III E IV PRIMARIA
STORIA
Competenze di fine ciclo
Comp1 Usa le conoscenze su civiltà antiche e individua le differenze tra immagini delle
tracce e immagini reali.
Comp2 Usa carte geografiche e confronta aspetti di civiltà diverse.
Comp3 Descrive la compresenza di civiltà.
Comp4 Usa le conoscenze apprese per descrivere il mondo mediterraneo nell’antichità.
Obiettivi di apprendimento per competenze
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
38
COMPETENZA 1
Usa le conoscenze su civiltà antiche e individua le differenze tra immagini delle tracce e
immagini reali.
OB 1 Leggere la linea del tempo.
OB 2 Individuare alcuni indicatori storici della civiltà.
OB 3 Conoscere i fattori che favorirono lo sviluppo delle civiltà.
Ob 4 Produrre informazioni da testi storici e immagini di fonti riguardanti le civiltà.
COMPETENZA 2
Usa carte geografiche e confronta aspetti di civiltà diverse
OB 1 Utilizzare carte geografiche e immagini di fonti per produrre informazioni sulle
civiltà.
OB 2 Usare carte geostoriche linee cronologiche.
COMPETENZA 3
Descrive la compresenza di civiltà.
OB 1 Conoscere i fattori che favorirono lo sviluppo delle civiltà.
OB 2 Costruire e confrontare quadri di civiltà.
COMPETENZA 4
Usa le conoscenze apprese per descrivere il mondo mediterraneo nell’antichità.
OB 1 Conoscere le caratteristiche della mezzaluna fertile.
OB 2 Produrre informazioni da testi , documenti scritti e immagini di fonti riguardanti le
civiltà.
NUCLEI FONDANTI
N.F. Costruire linee del tempo
N.F. Usare carte geostoriche.
N.F. Confrontare civiltà diverse.
N.F. Descrivere le civiltà del Mediterraneo.
GEOGRAFIA
Competenze di fine ciclo
Comp1 Si orienta nello spazio e descrive le caratteristiche di un paesaggio osservato.
Comp2 Mette in relazione le caratteristiche delle attività umane che hanno plasmato il
paesaggio .
Comp3 Legge carte di diverso tipo.
Comp4 Usa le conoscenze per comprendere articoli sui problemi dei paesaggi italiani.
Obiettivi di apprendimento per competenze
COMPETENZA 1
Si orienta nello spazio e descrive le caratteristiche di un paesaggio osservato.
OB 1 Leggere e definire immagini di paesaggi.
OB 2 Conoscere i punti cardinali per orientarsi.
OB 3 Localizzare sulla carta fiumi, laghi…..
Ob 4 Descrivere paesaggi.
COMPETENZA 2
Mette in relazione le caratteristiche delle attività umane che hanno plasmato il paesaggio
OB 1 .Classificare i paesaggi e conoscere gli elementi che li caratterizzano.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
39
OB 2 Acquisire un metodo di lettura di un paesaggio.
OB 3 Capire come le attività umane hanno cambiato il paesaggio.
COMPETENZA 3
Legge carte di diverso tipo.
OB 1 Conoscere le caratteristiche di carte fisiche e politiche.
OB 2 Interpretare la simbologia della rappresentazione cartografica.
OB 3 Conoscere diverse tipologie di carte e le loro funzioni.
OB 4 Comprendere il rapporto tra realtà geografica e rappresentazione cartografica.
COMPETENZA 4
Usa le conoscenze per comprendere articoli sui problemi dei paesaggi italiani
OB 1 Leggere articoli per comprendere i problemi del territorio.
NUCLEI FONDANTI ( esito dell’analisi disciplinare)
N.F. Orientarsi nello spazio.
N.F. .Conoscere le modifiche apportate dall’uomo sul paesaggio.
N.F.. Conoscere la cartografia.
N.F. Leggere e interpretare i problemi dei paesaggi italiani.
CLASSE V PRIMARIA E I S. SECONDARIA I GRADO
STORIA
COMPETENZE
1. Comprende testi storici, ricava informazioni da fonti di vario genere e le organizza
in testi.
2. Conosce gli aspetti fondamentali della storia studiata.
3. Conosce le società studiate, individua relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali e
capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
4. Espone le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le
proprie riflessioni.
5. Conosce e comprende regole della convivenza democratica e dell’organizzazione
sociale e giunge alla coscienza ecologica, al rispetto e attenzione della propria ed
altrui salute.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Competenza 1
Ob 1: Comprende gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle
categorie di interpretazione storica.
Ob 2: conoscere fonti di tipo diverso .
Ob 3. distinguere e selezionare vari tipi di fonti.
Ob 4: Reperire fonti documentarie per ricostruire un evento o un periodo storico.
Ob 5: usare e confrontare fonti di diverso tipo per ricavare informazioni.
Competenza 2
Ob 1: Costruire quadri di civiltà in base ad indicatori fisico-geografici, culturali, sociali,
economici, religiosi.
Ob 2:Collocare in ordine cronologico gli eventi.
Ob 3: Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse civiltà studiate anche in rapporto al
presente.
Competenza 3
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
40
Ob 1:Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale e conoscere altri
sistemi cronologici.
Ob2:Riconoscere ed individuare rapporti di causalità.
Ob3:Saper formulare ipotesi e trarre conclusioni coerenti.
Ob 4:Conoscere aspetti e strutture dei periodi storici studiati.
Ob 5:Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello
spazio e nel tempo.
Ob 6:Utilizzare il passato per comprendere il presente.
Competenza 4
Ob 1: :Selezionare ed organizzare informazioni con semplici mappe e schemi in forma
guidata ed autonoma.
Ob 2:Conoscere il lessico specifico del linguaggio disciplinare.
Ob 3: Produrre testi utilizzando le conoscenze acquisite.
Ob 4: Esporre le conoscenze storiche operando collegamenti ed usando il linguaggio
specifico.
Competenza5
Ob 1:Interagire con gli altri rispettando regole di convivenza attraverso comportamenti
responsabili.
Ob 2:Sviluppare il concetto di cittadinanza attraverso la conoscenza dei simboli
dell’identità nazionale.
Ob 3:Riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana.
Ob 4:Conoscere i principali elementi dell’organizzazione costituzionale e amministrativa
del nostro Paese.
Ob 5:Analizzare i temi della pace, della convivenza dei popoli, dello sviluppo, della
solidarietà e della cooperazione.
OB 6:Conoscere i principali organismi internazionali per la tutela dei diritti umani.
Ob 7:Conoscere le varie tipologie di strade (autostrade, strade statali, provinciali,...) e i
relativi usi corretti.
Ob 8:Dare prova di perizia e di autocontrollo in situazioni che lo richiedono.
Ob 9:Capire su quali valori si fonda una società ordinata: rispetto dei diritti propri e altrui,
disponibilità al dialogo e alla collaborazione, analizzare i fondamentali diritti umani.
NUCLEI FONDANTI
- Organizzazione delle informazioni
- Uso dei documenti
- Strumenti concettuali e conoscenze
- Produzione
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO:metodologie, strumenti, setting di lavoro:
ricerca, testi in adozione, Lavagna interattiva, testi didattici di supporto, fotocopie,
dizionario, schede appositamente predisposte, strumenti e materiali multimediali, schemi,
tabelle, letture, mappe concettuali e mentali, filmati videocassette, uscite sul territorio.
Lettura di carte geo-storiche ed uso della linea del tempo per descrivere il quadro storicogeografico delle diverse civiltà. Ricerca, lettura e analisi delle fonti per delineare un quadro
di civiltà. Realizzazione di mappe spazio-temporali per cogliere analogie e differenze.
Lettura e analisi di fonti documentali. Lavori individuali e/o a piccoli gruppi.
GEOGRAFIA
COMPETENZE
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
41
1. Si orienta nello spazio utilizzando i riferimenti topologici e , punti cardinali e
coordinate geografiche.
2. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche
3. Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti i paesaggi con particolare
attenzione a quelli italiani.
4. Sa che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici ed
antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Competenza 1
Ob 1: Conoscere ed usare diversi sistemi di riferimento.
Ob 2: Sapersi orientare sul territorio con l’utilizzo di piante e carte geografiche .
Ob 3:Individuare sulle carte località geografiche.
Ob 4: Conoscere alcuni concetti cardine della geografia: regione, paesaggio, ambiente,
territorio.
Competenza 2
Ob 1: riconoscere il rapporto tra realtà e sua rappresentazione cartografica;
Ob2:Descrivere e rappresentare fenomeni utilizzando disegni, simboli, tabelle e
diagrammi
Ob 3:Comprendere ed usare il linguaggio specifico
Ob 4:Utilizzare termini e strumenti specifici della disciplina
Ob 5:Disegnare carte tematiche, utilizzando la simbologia convenzionale
Ob 6: conoscere ed interpretare i diversi tipi di carte geografiche (fisiche-politichetematiche);
Ob 7:Leggere carte geografiche a diverse scale, carte tematiche e grafici .
Ob 8: Localizzare sulle carte geografiche dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e
amministrative .
Competenza 3
Ob 1:Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani con
accenni a quelli europei e mondiali.
Ob2:Individuare elementi di particolare valore ambientale e culturale
Ob3:Conoscere ed applicare il concetto polisemico di regione geografica, fisica, climatica,
amministrativa, storicoculturale in relazione allo stato italiano.
Competenza 4
Ob 1:comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e
interdipendenti .
Ob 2individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e
culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto
vicino.
Ob 3:Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo ambiente nel tempo.
Ob 4:Riconoscere le trasformazioni operate dall’uomo sul territorio
NUCLEI FONDANTI
- Orientamento
- linguaggio della geograficità
- carte mentali
- paesaggio, territorio e regioni.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO:
metodologie, strumenti, setting di lavoro:
Lezioni interattive volte alla scoperta di nessi, relazioni, regole.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
42
Lezioni frontali.
Elaborazione personale.
Lavori individuali e di gruppo.
Lettura di testi ed immagini e discussioni guidate.
Rappresentazioni grafiche.
Attività pratico-operative.
Lettura guidata di carte geografiche, tabelle, grafici
Costruzione di carte, grafici e tabelle
Ricerche su temi concordati
Analisi di fonti di vario tipo
Per sviluppare una riflessione sistematica e organica delle informazioni e delle conoscenze,
si farà uso costante del libro di testo. Per rendere tuttavia più concreto, vivo ed efficace lo
studio della Geografia, gli insegnanti faranno uso di vari sussidi didattici: mappamondo
,carte murali, videocassette ,LIM, materiale multimediale, Internet, Google Maps, Gloogle
EARTH.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
COMPETENZE
• Rispettare le regole della convivenza democratica e dell’organizzazione sociale:
collabora, partecipa, agisce in modo autonomo e responsabile.
• Interagire con gli altri rispettando regole di convivenza attraverso comportamenti
responsabili
• Sviluppare il concetto di cittadinanza attraverso la conoscenza dei simboli
dell’identità nazionale.
• Riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana.
• Conoscere i principali elementi dell’organizzazione costituzionale e amministrativa
del nostro Paese.
• Conoscere i principali organismi internazionali per la tutela dei diritti umani.
• Analizzare i temi della pace, della convivenza dei popoli, dello sviluppo, della
solidarietà e della cooperazione.
• Conoscere le varie tipologie di strade (autostrade, strade statali, provinciali,...) e i
relativi usi corretti.
• Acquisire atteggiamenti corretti per salvaguardare la propria salute.
NUCLEI FONDANTI
• La famiglia e la scuola come comunità
• Comune – Provincia – Regione – Stato e rispettivi organi di governo
• La Costituzione
• Diritti e doveri del cittadino-Ii principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti
del Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell'Infanzia
• Il mondo come villaggio globale – essere cittadini del mondo: diritto all’uguaglianza
e alla diversità
• La tutela del paesaggio e del patrimonio storico del proprio ambiente di vita e della
Nazione
• I segnali stradali e le strategie per la miglior circolazione di pedoni, ciclisti,
automobilisti
• Elementi di educazione alimentare e di igiene.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO (metodologie, strumenti, setting di lavoro):
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
43
L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione coinvolgerà tutti i docenti e tutte le
discipline e si realizzerà mediante esperienze di una cittadinanza agita, per promuovere
negli alunni l’impegno in prima persona per il benessere proprio e altrui attraverso ad
esempio attività di volontariato, la tutela dell’ambiente quale bene comune , la promozione
del fair play e dei valori positivi insiti nello sport e nelle competizioni di qualsiasi genere,
l’educazione alla salute come assunzione del rispetto di se stessi e degli altri e l’educazione
stradale come educazione alla responsabilità nelle proprie scelte e nelle proprie azioni. La
metodologia sarà la seguente:
Coinvolgimento emotivo
• Contestualizzazione, attualizzazione, contaminazione
• Metodi narrativi (autobiografie, biografie, i racconti territoriali, interviste narrative,
scrittura collettiva, film, testi teatrali, la ricerca di risposte nei testi letterari…)
• Metodi cooperativi (attività corali, giochi di squadra, lavori di gruppo…)
• Discussione argomentata
• Problem solving (esercizio del pensiero problematizzante, critico e costruttivo)
• Metodi dialogici(arte della conversazione, convivialità…)
• Il territorio come paradigma(le passeggiate…”una nuova arte del vivere”,
esplorazione curiosa e critica…)
CLASSE II E III S.SECONDARIA
STORIA
OBIETTIVI GENERALI
• Utilizzare termini e strumenti specifici della disciplina.
• Distinguere vari tipi di fonte storica, ricavando informazioni da una o più fonti,
• Comprendere gli aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica.
• Utilizzare in modo pertinente gli aspetti essenziali della periodizzazione.
• Costruire quadri di civiltà in base ad indicatori di tipo fisico, geografico, sociale,
economico, tecnologico, culturale e religioso.
• Saper scoprire nella realtà locale e regionale la storia contemporanea
TRAGUARDI FINALI
• Conoscenza dei momenti fondamentali della storia italiana dalle forme
d’insediamento e di poter medioevali alla formazione dello stato unitario, alla
formazione della Repubblica.
• Conoscenza dei processi fondamentali della storia europea medioevale, moderna e
contemporanea.
• Conoscenza dei processi fondamentali della storia mondiale, dalla prima rivoluzione
agricola alla globalizzazione.
• Elaborazione di un metodo di studio.
• Capacità di esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti
argomentando le proprie riflessioni
• Utilizzo di termini e strumenti specifici della disciplina.
• Distinzione dei vari tipi di fonte storica per ricavarne informazioni pertinenti.
• Uso pertinente degli aspetti essenziali della periodizzazione.
• Costruzione di quadri di civiltà in base ad indicatori di tipo fisico geografico, sociale,
economico, tecnologico, culturale e religioso.
• Scoperta nella realtà locale e regionale della storia contemporanea
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
44
•
•
Sviluppo negli alunni della consapevolezza della dimensione laboratoriale di alcune
discipline.
Consapevolezza del personale processo di apprendimento.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(riferimento al curricolo verticale d'Istituto elaborato nell'anno scolastico 2011. 2012)
Uso dei documenti
• Organizzazione delle informazioni i temi studiati.
• Utilizza le conoscenze apprese per comprendere problemi attuali di carattere
ecologico, interculturale e relativi alla convivenza civile.
• Individua, nei momenti storici analizzati, elementi che rinviino all’organizzazione
politico sociale del territorio e alla formazione degli Stati.
• Riconosce la tipologia delle fonti presentate nel corso dell’anno e l’applicazione dei
alcuni aspetti fondamentali della metodologia della ricerca storica.
• Analizza fonti di diverso tipo, ricavandone informazioni relative ai temi trattati.
• Individua le informazioni essenziali rispetto ai periodi storici affrontati e le
rappresenta con mappe o schemi prodotti individualmente, in piccolo gruppo, o
con il gruppo classe.
• Stabilisce collegamenti tra storia locale, storia italiana, europea e mondiale
sottolineando il concetto di contemporaneità degli eventi all’interno dello spazio
storico
Produzione
• Produce testi utilizzando conoscenze selezionate e schedate da fonti d’informazioni
diverse.
• Comprendere ed usare il lessico specifico della disciplina
OBIETTIVI MINIMI
• Conoscere alcuni tipi di fonti storiche.
• Individuare i principali eventi storici.
• Individuare le informazioni principali
• Testi in adozione
• Lavagna interattiva
• Testi didattici di supporto
• Materiale autentico, semiautentico, fotocopie
• Dizionario
• Schede appositamente predisposte
• Aula multimediale
• Schemi, tabelle
• Letture
• Mappe concettuali e mentali
• Filmati videocassette
• Uscite sul territorio
• Connessione tra l’unità e l’indivisibilità della Repubblica, da una parte, e la
valorizzazione dell’autonomia e del decentramento dall’altra (Art. 5 della
Costituzione)
• Organismi internazionali (ONU, UNESCO, Tribunale internazionale dell’Aia,
Alleanza Atlantica, UNICEF, Amnesty International, Croce Rossa)
• I diritti e i doveri del lavoratore .
NUCLEI FONDANTI
• La Belle Epoque .Fra democrazia e nazionalismo. Il colonialismo e l’imperialismo.
Il logoramento degli antichi imperi. La I Guerra Mondiale.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
45
•
La Rivoluzione Russa. Il primo dopoguerra. Il Fascismo. Il Nazismo. La II Guerra
Mondiale, Le due superpotenze, La ripresa economica
• La decolonizzazione. La nascita della Repubblica Italiana. La caduta dei regimi
comunisti.
STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Il Dipartimento ha concordato di seguire criteri omogenei nella correzione della prova
scritta di produzione
di italiano e nella valutazione della prova orale. A tal fine ha predisposto delle griglie
comuni con gli
indicatori e i criteri di cui si tiene conto nella valutazione dell’allievo.
CLASSEII E III S.SECONDARIA
GEOGRAFIA
OBIETTIVI GENERALI
• Orientarsi e confrontare realtà geografiche diverse.
• Descrivere e rappresentare fenomeni utilizzando disegni, simboli, tabelle e
diagrammi,
• Comprendere ed usare il linguaggio specifico.
• Utilizzare termini e strumenti specifici della disciplina,
• Disegnare carte tematiche,utilizzando la simbologia convenzionale,
• Leggere e interpretare statistiche, carte tematiche, politiche, fisiche, foto aeree e
satellitari,
• Analizzare un territorio per conoscere e comprendere la sua organizzazione,
• Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo ambiente nel tempo,
• Riconoscere le trasformazioni operate dall’uomo sul territorio,
TRAGUARDI FINALI
• L’alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani
• Utilizza opportunamente concetti geografici (es. localizzazione, regione, paesaggio,
territorio …)
• carte geografiche, fotografie, grafici, dati statistici per comunicare informazioni
spaziali
sull’ambiente che lo circonda.
• E’ in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti,
fiumi, laghi…)
(città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Europa e del Mondo.
• Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell’uomo sui sistemi
territoriali alle diverse
• scale geografiche.
• Utilizza il linguaggio della geo-graficità per leggere carte geografiche e carte
tematiche.
INDICATORI DI APPRENDIMENTO • Individua nella complessità territoriale e nelle varie scale.
• Orientamento e confronto tra realtà geografiche diverse.
• Descrizione e rappresentazione di fenomeni utilizzando disegni, simboli, tabelle,
diagrammi.
• Comprendere e usare il linguaggio specifico
• Analizza i più significativi temi antropici, economici, ecologici del mondo
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
46
•
Leggere ed interpretare tutti i tipi di carte geografiche, dalla carta topografica al
planisfero utilizzando tutti gli strumenti e i mezzi di rappresentazione dello spazio
geografico, dalla bussola al tele- rilevamento
• Descrive in modo geograficamente corretto e coerente paesaggi e sistemi territoriali
lontani nello spazio e nel tempo
• Comprende il lessico specifico.
• Usa il lessico specifico.
OBIETTIVI MINIMI
• Conoscere e comprendere i principali aspetti del territorio europeo.
• Conoscere ed individuare i punti cardinali.
• Leggere semplici carte geografiche e piante per muoversi in modo coerente e
consapevole.
• Conoscere e usare semplici termini specifici della disciplina.
• Sapersi orientare.
CONTENUTI
• L’Europa. Il pianeta Terra. Gli abitanti del nostro pianeta. L’economia del pianeta.
Un mondo unito, un mondo diviso. Asia
• Africa Americhe. Oceania.
STRATEGIE
• Lezione interattiva e lezione frontale; attività individuale, brainstorming, sviluppo
dell’atteggiamento di
• cooperazione tra pari attraverso lavori a coppie, a piccoli gruppi, a squadre.
• Sviluppo sistematico delle conoscenze attraverso approfondimenti, produzione di
testi scritti e orali,
• discussioni guidate, esercizi tradizionali.
• Per gli alunni si prevedono: sollecitazioni, controllo del materiale, dell’esecuzione
dei compiti, della
• correzione in classe, stimolazione alla partecipazione attiva con domande e
coinvolgimento nelle
• conversazioni, nuove spiegazioni adatte al ritmo cognitivo dell’alunno.
• Valorizzazione dell’esperienza e della conoscenza degli alunni, al fine di ancorarvi
nuovi contenuti.
• Attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che
non diventino
disuguaglianze.
• Problematizzazione dei contenuti per favorire l’apprendimento al fine di
promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze.
• Promozione dell’apprendimento cooperativo.
• Realizzazione di percorsi didattici in forma di laboratorio.
STRUMENTI
• Testi in adozione
• Lavagna interattiva
• Testi didattici di supporto
• Materiale autentico, semiautentico, fotocopie
• Dizionario
• Schede appositamente predisposte
• Aula multimediale
• Schemi, tabelle
• Letture
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
47
• Mappe concettuali
• Filmati videocassette
• Uscite sul territorio
• Carte fisiche, tematiche, politiche, storiche.
La valutazione si articolerà in:
• un’ autovalutazione
nella quale
gli studenti dovranno valutare le loro
conoscenze/prestazioni;
verifìche in itinere nel corso dell' attività didattica;
• verifiche sommative a conclusione di ogni percorso didattico attraverso test
oggettivi e test soggettivi,
• colloqui / interrogazioni.
STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Il Dipartimento ha concordato di seguire criteri omogenei nella correzione della prova
scritta di produzione di italiano e nella valutazione della prova orale. A tal fine ha
predisposto delle griglie comuni con gli indicatori e i criteri di cui si tiene conto nella
valutazione dell’allievo.
DIPARTIMENTO DI ATTIVITA’ ESPRESSIVE
( Arte e Immagine – Musica – Corpo Movimento e Sport).
CLASSI I E II SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZE
Comp. 1 Osserva la realtà diretta e/o mediata da un punto di vista estetico.
Comp. 2 Rielabora in modo artistico-creativo percezioni ed emozioni.
Comp. 3 Partecipa creativamente ai momenti di musica d’insieme.
Comp. 4 Ascolta con sensibilità ed attenzione.
Comp. 5 Coordina e collega in modo fluido il maggior numero possibile di movimenti
naturali.
Comp. 6 Partecipa ai giochi collettivi, rispettando indicazioni e regole.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE
Comp. 1:
Ob. 1 Sa riconoscere, nella realtà e nella rappresentazione, relazioni spaziali, rapporto
orizzontale-verticale, figure e contesti spaziali.
Comp. 2:
Ob. 1 Esprimersi in vari ambiti e tecniche.
Ob. 2 Elaborare messaggi in modo creativo.
Comp. 3:
Ob. 1 Utilizzare la voce, il proprio corpo ed oggetti vari, partendo da stimoli musicali.
Comp. 4:
Ob. 1 Ascoltare brani musicali, collegandoli a stati d’animo , sentimenti e contesti
diversi.
Comp. 5:
Ob. 1 Usare il corpo con finalità mimico-espressive, potenziando il senso di
coordinamento.
Comp. 6
Ob. 1 Eseguire con prontezza e buona disposizione giochi di squadra, rispettando le regole
convenute.
NUCLEI FONDANTI
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
48
•
Osservazione libera e guidata della realtà. – Uso consapevole e proficuo di tecniche
grafiche e pittoriche diverse. – Canti corali/momenti collettivi di ascolto/utilizzo di
oggetti finalizzato alla produzione di suoni.
• Esecuzione di semplici esercizi e movimenti ginnici e di simulazione. – Giochi e
momenti di condivisione sportiva .
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO E METODOLOGIA
Spazi scolastici disponibili (aule, laboratori, palestre).
Percorsi formativi di tipo individuale e di gruppo, esperienze didattiche basate su
elementari forme di ricerca e approfondimento.
Utilizzo di materiali vari di tipo strutturato e non.
DIPARTIMENTO DI ATTIVITA’ ESPRESSIVE
(Arte e Immagine- Musica- Corpo Movimento e Sport)
CLASSI III-IV E V PRIMARIA
Competenze di fine ciclo
Comp:1 Rielabora in modo artistico-creativo percezioni ed emozioni con forme e colori
Comp: 2 Partecipa creativamente ai momenti di musica d’insieme.
Comp:3 Coordina corpo e voce con senso ritmico e armonico.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Comp:1
Ob:1 Rappresentare emozioni con forme e colori.
Ob:2 Rappresentare graficamente ambienti diversi.
Comp. 2
Ob: 1 Conoscere, Percepire e riconoscere i suoni dell’ambiente.
Ob:2 Riprodurre sonorità dell’ambiente.
Comp:3
Ob:1 Utilizzare il proprio corpo, oggetti e strumentini in giochi ed attività ritmicomusicali
Ob:2 Partecipare a giochi collettivi e di squadra rispettando indicazioni e regole.
NUCLEI FONDANTI
N.F. Percezione. lettura e produzione artistica.
N.F. Ascolto e produzione.
N.F .Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO E METODOLOGIE
Osservazione, lettura ed interpretazione di immagini per esprimere la personalità. Giochi
di composizione, creazioni di atmosfere musicali ed esplorazioni di suoni diversi. Favorire
attività di gruppo.
DIPARTIMENTO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA
CLASSE I
OBIETTIVI SPECIFICI GENERALI
• Controllo degli stereotipi.
• Conoscenza delle tecniche fondamentali.
• Capacità espressive e senso del colore.
• Acquisizione di strumenti tecnici e abilità necessarie a produrre messaggi visivi.
• Capacitò di “lettura”consapevole e critica dell’ opera d’arte inquadrata nel suo
tempo.
• Disegno spontaneo a memoria.
• Svicolare l’alunno dal comune metodo di rappresentazione topologica per avviarlo
alla presa di coscienza del senso prospettico intuitivo.
OBIETTIVI
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•
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•
Saper operare:
Superare il timore di non saper disegnare.
Tener ordinati ed efficienti gli strumenti operativi.
Saper operare almeno con la tecnica dei colori a tempera.
Saper comprendere:
Saper distinguere i colori.
Comprendere la terminologia essenziale della disciplina.
Comprendere il linguaggio del testo di E.A
Saper leggere:
Distinguere attraverso l’osservazione delle campiture, la pittura bidimensionale”da
quella “tridimensionale”.
• Percepire il concetto di “statico”e “dinamico”in una scultura attraverso
l’osservazione posturale del soggetto.
METODOLOGIA
Sin dalle prime lezioni impegneremo gli alunni di questa prima classe in attività espressive
e fruitive preliminari che ci consentiranno di verificare il processo delle conoscenze ed
abilità di base necessarie per affrontare lo studio della disciplina. Verrà progressivamente
guidata l’espressione preceduta da spiegazione delle tecniche.
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’osservazione degli elaborati fatta con gli alunni è il momento di verifica più importante.
L ‘attenzione ai progressi che, strada facendo, vengono fatti dagli alunni sarà il criterio
migliore di verifica sulla loro maturazione personale ed espressiva. Si alterneranno
verifiche di tipo “operativo” (per constatare le abilità specifiche raggiunte) a verifiche di
tipo “fruitivo” ( per accertare l’interiorizzazione di contenuti in campo artistico). Si
valuterà , inoltre , la rispondenza del dialogo educativo, il senso di responsabilità, la
capacità di attenzione d di ascolto, l’abilità creativa, lo sviluppo espressivo , lo sviluppo
della fantasia e del senso estetico, il grado di abilità raggiunto nell’ uso degli strumenti
tecnici, cercando di valorizzare anche le prestazioni più modeste nei casi in cui
rappresentino, comunque, dei progressi rispetto ai livelli di partenza.
CLASSE II
OBIETTIVI SPECIFICI GENERALI
N°I CAPACITA’ DI VEDERE - OSSERVARE
-Saper individuare gli elementi fondamentali di una immagine.
-Saper individuare le proporzioni prospettiche degli oggetti.
-Saper individuare il messaggio di una immagine
N°2 CONOSCENZA E USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE
-Saper utilizzare le varie tecniche cromatiche.
-Saper riconoscere e utilizzare le regole grafiche.
-Saper riconoscere e utilizzare le principali tecniche espressive.
N°3 PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI
-Saper cogliere i vari elementi della natura .
-Saper produrre e rielaborare messaggi visivi.
N°4 LETTURA DI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE
-Saper analizzare una produzione artistica.
-Saper sviluppare capacità di lettura.
-Saper esporre i contenuti nella giusta terminologia.
METODOLOGIA:
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
50
Tutti gli argomenti saranno proposti in maniera graduale. I momenti di produzione e quelli
di fruizione saranno riuniti in una sintesi organica e concreta. Si proporrà il momento di
conoscenza delle strutture visuali attraverso la lettura dell’ opera.
STRUMENTI:
Libro di testo. - Album-Matite-Matite colorate-Colori a tempera -Pennelli-Tele per pittura
ad olio e acrilico-Materiale vario per mosaico e collage-Lamine di rame per la tecnica dello
sbalzo.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Lo strumento principale di verifica per l’ insegnante sarà rappresentato dall’ analisi del
progredire del lavoro in classe. Gli elaborati (intesi come prodotto finale) e l’osservazione
costante del metodo di lavoro utilizzato dal discente forniranno al docente ulteriori
strumenti utilizzabili per valutare in modo diretto il livello di comprensione, esecuzione e
rielaborazione personale degli argomenti e delle tecniche proposte. In linea di massima,
non si ritiene opportuno dividere rigidamente i momenti di verifica da quelli di normale
attività. Non sarà infine trascurato il colloquio personale con il singolo allievo, allo scopo di
agevolargli l’acquisizione e l’utilizzazione , nello stesso tempo, della terminologia specifica
della disciplina. Con la verifica, comunque, non si mirerà ad accertare la quantità dell0
apprendimento mnemonico dei contenuti, ma il grado di rielaborazione personale che
l’alunno è riuscito ad operare su quegli stessi contenuti.
CLASSE III
OBIETTIVI SPECIFICI GENERALI
N°1 CAPACITA’ DI VEDERE –OSSERVARE E COMPRENDERE I LINGUAGGI VISIVI
SPECIFICI
• Saper individuare i rapporti dimensionali tra le cose.
• Saper osservare e descrivere con linguaggio specifico.
• Saper individuare il messaggio di una immagine.
N°2 CONOSCENZA E USO DELLE TECNICHE ESPRESSIVE
• Saper utilizzare i vari strumenti di lavoro e le tecniche operative.
• Acquisire una metodologia operativa.
N°3 PRODUZIONE E RIELABORAZIONE DEI MESSAGGI VISIVI
-Acquisire capacità di creare ed elaborare un messaggio visivo.
-Saper rappresentare figure n. spazio tenendo conto dell’ aspetto tridimensionale.
-Saper produrre e rielaborare i messaggi visivi.
N°4 LETTURA DI DOCUMENTI DEL PATRIMONIO CULTURALE ED ARTISTICO
-Saper collocare l’opera artistica nel suo contesto storico-culturale.
-Saper esporre nella giusta terminologia i contenuti acquisiti.
-Saper cogliere il significato culturale dell’ opera e collocarla
nelle sue dimensioni di spazio e di tempo.
METODOLOGIA
Penso, sia molto importante in questo terzo anno insistere nel coinvolgimento personale
dei ragazzi, cosicché le ore di Arte e Immagine siano uno stimolo ed un aiuto all’
espressione personale. Per quanto riguarda il lavoro espressivo sarà motivato nella
direzione di valorizzare o stimolare, rispetto alle possibilità di ciascuno, un linguaggio
personale riprendendo ed arricchendo le conoscenze sul linguaggio dell’immagine e sulle
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
51
varie tecniche artistiche.
STRUMENTI
● Partecipazione organizzativa nelle varie occasioni.
● Visite didattiche, per l’orientamento, presso laboratori d’artigianato artistico
VERIFICA E VALUTAZIONE
In questo terzo anno lavoreremo con sistematicità sulla storia dell’arte per cui sarà
opportuno per ogni periodo proporre verifiche che siano utili anche per sintetizzare ciò che
stato visto e spiegato. Dal punto di vista del lavoro espressivo, accanto a verifiche
specifiche per ogni U.D. proposta, si valorizzerà la cartella che raccoglie ogni elaborato.
Come criterio di valutazione si terrà conto del livello di partenza e dell’impegno preposto,
e si distinguerà l’originalità espressiva della tecnica utilizzata per meglio evidenziare
all’alunno, i passi da compiere. L’osservazione degli elaborati fatta con gli alunni, è il
momento di verifica più importante. L’attenzione ai progressi che, strada facendo,
vengono fatti dagli alunni potrà essere il miglior criterio di verifica sulla loro maturazione
personale ed espressiva. Sarà effettuata anche la verifica attraverso dialoghi riferiti sia alla
esperienza di lettura dei messaggi visivi, sia ai contenuti della storia
dell’ arte. Si valuterà inoltre, la rispondenza del dialogo educativo, il senso di
responsabilità, la capacità di attenzione e di ascolto, il grado di abilità raggiunto nell’uso
degli strumenti tecnici, l’abilità creativa, e lo sviluppo del senso estetico.
DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE MUSICALE SCUOLA SECONDARIA
•
•
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CLASSE I
CONTENUTI
OBIETTIVI
notazione musicale: le note e il
pentagramma, la scala musicale, la
chiave, le figure e le pause;
il ritmo: gli accenti, la battuta, i 1. comprensione ed uso dei linguaggi
specifici
numeri che indicano il ritmo.
la respirazione;
pratica vocale e strumentale;
uso della voce, del flauto,di
strumentini a percussione, di 2. espressione vocale ed uso di mezzi
materiale occasionale, di basi strumentali
musicali.
suoni e rumori intorno a noi;
le quattro caratteristiche del suono;
la comunicazione sonora;
l’orecchio umano e l’apparato vocale;
3. capacità di ascolto e comprensione dei
l’inquinamento acustico.
fenomeni sonori e dei messaggi musicali
la musica primitiva;
le antiche civiltà;
4. conoscenza dei fondamentali concetti di
la musica presso i greci e i romani;
cultura musicale
la musica nel medio evo.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
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Classe II
•
•
•
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•
•
•
•
•
CONTENUTI
il ritmo: il punto di valore, la
legatura di valore, l’agogica, il
ritornello, il metronomo;
le alterazioni fisse e mobili.
pratica vocale e strumentale;
uso della voce, del flauto, di
strumentini a percussione, di
materiale occasionale, di basi
musicali.
l’acustica: la sorgente acustica, il
mezzo propagante, il ricevente e il
cervello;
la classificazione degli strumenti
musicali.
la musica nel trecento, quattrocento
cinquecento;
il barocco musicale;
la musica nel classicismo e nel
romanticismo;
i luoghi della musica, i generi della
musica, la danza e il balletto.
OBIETTIVI
53
1. comprensione ed uso dei linguaggi
specifici
2. espressione vocale ed uso di mezzi
strumentali
3. capacità di ascolto e comprensione dei
fenomeni sonori e dei messaggi musicali
4. conoscenza dei fondamentali concetti di
cultura musicale
Classe III
•
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CONTENUTI
le scale del sistema tonale: la scala
del modo maggiore, la scala del
modo minore;
l’armonia e gli accordi;
la dinamica;
i segni di espressione;
gli abbellimenti.
pratica vocale e strumentale;
uso della voce, del flauto, di
strumentini a percussione, di
materiale occasionale, di basi
musicali;
musica ed informatica.
il diapason
l’acustica: suono e rumore;
l’altezza, l’intensità e il timbro;
l’eco e il rimbombo.
la musica nel novecento;
il jazz, la musica popolare, la musica
leggera, le colonne sonore;
la musica e i mass media;
musica e pubblicità;
musica e computer.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
OBIETTIVI
1. comprensione ed uso dei linguaggi
specifici
2. espressione vocale ed uso di mezzi
strumentali
3. capacità di ascolto e comprensione dei
fenomeni sonori e dei messaggi musicali
4. conoscenza dei fondamentali concetti di
cultura musicale
DIPARTIMENTO ANNUALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SCUOLA
SECONDARIA
CLASSE I
OBIETTIVI SPECIFICI GENERALI
Gli obiettivi generali del triennio della scuola media sono:
1) Consolidamento e coordinazione degli schemi motori di base.
2) Potenziamento fisiologico.
3) Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie delle attività motorie.
4) Conoscenza delle regole nella pratica ludica e sportiva.
Pertanto, l’attività motoria che si andrà a svolgere nella classe prima Sez. C avrà le seguenti
indicazioni programmatiche:
1)-Consolidare ed affinare le abilità coordinative a corpo libero e agli attrezzi disponibili;
-consolidare l’equilibrio statico e dinamico;
-consolidare e affinare le abilità specifiche di alcuni sport individuali e di squadra;
-consolidare le capacità di orientamento in situazioni ambientali variabili.
2)-Saper controllare le proprie capacità condizionali in rapporto alle varie attività;
-consolidare le funzioni cardio-circolatorie;
-consolidare la velocità, la forza e la mobilità articolare acquisita.
-sviluppare la capacità di saper rappresentare situazioni, idee, sia al livello individuale che
di gruppo;
-riconoscere i principi fondamentali su cui si basano gli elementi di socialità, tecnica e
tattica, delle maggiori discipline sportive
ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
Analisi della situazione di partenza, consolidamento degli
schemi motori di base, la ginnastica di base e i circuiti,
esercizi di potenziamento, coordinazione e mobilità
articolare, i fondamentali della pallavolo, i fondamentali
della pallacanestro e quelli del calcio. I giochi sportivi
individuali è a squadra. Nel corso dell’anno scolastico
saranno trattati alcuni argomenti teorici che saranno di
supporto e approfondimento alle attività motorie proposte.
INDIVIDUAZIONE DEI METODI E DEI MEZZI
Nel corso dell’anno scolastico le lezioni di educazione fisica
mireranno alla polivalenza ed investiranno tutti gli aspetti
della motricità. Le lezioni saranno tratte, preferibilmente
dalle varie discipline sportive valorizzando tutte le relazioni
e le esperienze vissute, per cui il metodo di apprendimento
sarà di tipo globale. Si useranno palloni di varie misure e
peso, tutti gli attrezzi disponibili nella scuola, libri di testo e
videocassette.
CLASSE II
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi generali del triennio della scuola media sono:
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
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1) Consolidamento e coordinazione degli schemi motori
di base.
2) Potenziamento fisiologico.
3) Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche
proprie delle attività motorie.
4) Conoscenza delle regole nella pratica ludica e
sportiva.
Pertanto, l’attività motoria che si andrà a svolgere nella
classe 2 Sez. C avrà le seguenti indicazioni programmatiche:
1)-Consolidare ed affinare le abilità coordinative a corpo
libero e agli attrezzi disponibili;
-consolidare l’equilibrio statico e dinamico;
-consolidare e affinare le abilità specifiche di alcuni sport
individuali e di squadra;
-consolidare le capacità di orientamento in situazioni
ambientali variabili.
2)-Saper controllare le proprie capacità condizionali in
rapporto alle varie attività;
-consolidare le funzioni cardio-circolatorie;
-consolidare la velocità, la forza e la mobilità articolare
acquisita.
-sviluppare la capacità di saper rappresentare situazioni,
idee, sia al livello individuale che di gruppo;
-riconoscere i principi fondamentali su cui si basano gli
elementi di socialità, tecnica e tattica, delle maggiori
discipline sportive
ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
Analisi della situazione di partenza, consolidamento degli
schemi
motori di base, la ginnastica di base e i circuiti,
esercizi di potenziamento, coordinazione e mobilità
articolare, i fondamentali della pallavolo, i fondamentali
della pallacanestro e quelli del calcio. Atletica leggera, i salti,
le corse, i giochi sportivi individuali e a squadra.
INDIVIDUAZIONE DEI METODI E DEI MEZZI
Durante l’anno scolastico le lezioni di educazione fisica mireranno alla polivalenza ed
investiranno tutti gli aspetti della motricità. Le lezioni saranno tratte, preferibilmente dalle
varie discipline sportive valorizzando tutte le relazioni e le esperienze vissute, per cui il
metodo di apprendimento sarà di tipo globale. Si useranno palloni di varie misure e peso,
tutti gli attrezzi disponibili nella scuola, libri di testo e videocassette.
CLASSE III
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi generali del triennio della scuola media sono:
1) Consolidamento e coordinazione degli schemi motori
di base.
2) Potenziamento fisiologico.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
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3) Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche
proprie delle attività motorie.
4) Conoscenza delle regole nella pratica ludica e
sportiva.
Pertanto, l’attività motoria che si andrà a svolgere nella
classe 3 Sez. C avrà le seguenti indicazioni programmatiche:
1)-Consolidare ed affinare le abilità coordinative a corpo
libero e agli attrezzi disponibili;
-consolidare l’equilibrio statico e dinamico;
-consolidare e affinare le abilità specifiche di alcuni sport
individuali e di squadra;
-consolidare le capacità di orientamento in situazioni
ambientali variabili.
2)-Saper controllare le proprie capacità condizionali in
rapporto alle varie attività;
-consolidare le funzioni cardio-circolatorie;
-consolidare la velocità, la forza e la mobilità articolare
acquisita.
-sviluppare la capacità di saper rappresentare situazioni,
idee, sia al livello individuale che di gruppo;
-riconoscere i principi fondamentali su cui si basano gli
elementi di socialità, tecnica e tattica, delle maggiori
discipline sportive
ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
Analisi della situazione di partenza, consolidamento degli
schemi motori di base, la ginnastica di base e i circuiti,
esercizi di potenziamento, coordinazione e mobilità
articolare, i fondamentali della pallavolo, i fondamentali
della pallacanestro e quelli del calcio. Atletica leggera, i salti,
le corse. I giochi sportivi individuali è a squadra; proposte
per la prova d’esame. Nel corso dell’anno scolastico saranno
trattati argomenti teorici che saranno di supporto e
approfondimento alle attività motorie proposte per la prova
d’esame.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Una verifica sarà effettuata all’inizio dell’anno scolastico al
fine di valutare le reali condizioni di ogni alunno. Inoltre, si
effettueranno al fine di ogni unità di lavoro e alla fine di ogni
quadrimestre per seguire le tappe di apprendimento degli
alunni. Sono considerati elementi di valutazione: le abilità
motorie
acquisite,
disponibilità
ad
apprendere,
partecipazione alla vita scolastica, comprensione e utilizzo
dei linguaggi specifici, capacità relazionali, livello di
maturazione personale e sociale degli alunni.
IC Castelcivita POF a.s. 2014/15
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