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SETTEMBRE 2013
Festa della Beata Vergine Maria Addolorata - 9-15 Settembre 2013
Presentazione e Benedizione del restauro
della chiesa di San Bartolomeo
Nella settimana dal 9 al 15 Settembre 2013 avremo la gioia di ritornare a
pregare nella chiesa di San Bartolomeo con il tradizionale “Settenario”, dopo
gli impegnativi lavori di restauro.
Potremo apprezzare i valori artistici e storici messi in luce dal restauro, in
due serate, mercoledì 11 e venerdì 13 Settembre, nelle quali verranno presentati alla Comunità i lavori eseguiti unitamemte all’iconografia e alla storia
della chiesa.
Domenica 15 Settembre, Festa della Beata Vergine Maria Addolorata, invocheremo la benedizione del Signore e ci affideremo alla intercessione della
Madonna con la celebrazione solenne della Santa Messa e la Processione per
le vie del Quartiere.
Potremo così esprimere il nostro grazie a tutti coloro che hanno contribuito con la loro opera e la loro generosità al recupero e alla valorizzazione artistica e storica della chiesa di San Bartolomeo.
Il Parroco unitamente ai Sacerdoti della Parrocchia,
al Consiglio Pastorale e degli Affari Economici
PROGRAMMA
Da Lunedì 9 a Sabato
14 Settembre, ore 20.30
Preghiera del Santo Rosario e canto
dello Stabat Mater.
Mercoledì 11 Settembre
ore 21.00
Presentazione della iconografia della
chiesa di San Bartolomeo e dei lavori di restauro.
Interverranno: don Ermanno Livraghi e il
restauratore Domenico Cretti.
Parteciperanno: Domenico Crespi, sindaco di Sant’Angelo; don Luca Anelli, direttore dell’Ufficio Diocesano dei Beni Artistici; arch. Samanta Braga della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano.
Intermezzi: ascolto dello “Stabat Mater” di
musicisti celebri, con proiezione di immagini delle “Pietà” realizzate da Michelangelo Buonarroti ed altri artisti, a cura di
don Antonio Poggi e Carlo Bosatra.
Venerdì 13 Settembre
ore 21.0
Storia della chiesa di San Bartolomeo.
Interverranno: l’arch. Giuseppe Roberti e
Antonio Saletta.
Intermezzi musicali: Coro “Madre Cabrini” della Basilica.
Domenica 15 Settembre
ore 10.30
ore 21.00
Lunedì 16 Settembre
ore 21.00
Santa Messa solenne e invocazione
della benedizione del Signore sui lavori di
restauro. La celebrazione sarà animata
dal Coro “Madre Cabrini” della Basilica.
Vespro e Processione dell’Addolorata presieduta da don Luca Anelli per le
vie del Quartiere, accompagnata dal
Corpo Bandistico Santa Cecilia.
Santa Messa per i defunti dei benefattori e devoti della chiesa di San Bartolomeo.
È d’obbligo ringraziare, in modo particolare,
la Fondazione Cariplo per il determinante sostegno economico.
Un grazie specialissimo a Domenico Cretti e ai suoi collaboratori
che hanno eseguito i lavori di restauro con tanta competenza e amore.
Per l’inaugurazione e benedizione dei
restauri della chiesa di San Bartolomeo
una mostra fotografica
e un opuscolo che documenta
l’iconografia e la storia della chiesa
Fra le iniziative che la Parrocchia ha promosso per la presentazione e la benedizione
dei restauri della chiesa di San Bartolomeo,
oltre alla mostra fotografica che illustrerà le
fasi del restauro, sarà disponibile una pubblicazione che consentirà di comprendere il
messaggio che le opere d’arte della chiesa
trasmettono, di conoscere la sua architettura
e la sua storia e di apprezzare in tutti i suoi
aspetti il complesso restauro che ha ridonato
alla chiesa la bellezza delle pitture, degli
stucchi e delle parti lignee.
Il parroco don Ermanno Livraghi così
si esprime nella prefazione dell’opuscolo:
Con gli occhi della Fede (...) Siamo invitati a guardare il Cielo e vedere, accanto
alla Madonna e a San Bartolomeo e agli
altri Santi raffigurati negli affreschi della
volta, la schiera innumerevole
dei fedeli santangiolini che di
generazione in generazione
lungo i secoli, con la guida e
l’animazione dei Sacerdoti
hanno pregato, celebrato e
partecipato alle tante iniziative che sono state proposte.
Essi ci guardano, contenti perché vedono la loro
chiesa che mostra tutta la
sua bellezza e il suo splendore. Certamente pregano
perché coloro che hanno
contribuito al restauro
con il loro lavoro o con
la loro generosità siano
ricompensati con l’abbondanza delle benedizioni divine.
Essi rivolgono una
accorata esortazione a quanti fre-
CENTRO AIUTO ALLA VITA
Il padre della legge inglese sull’aborto,si pente
La notizia che riporto è apparsa
su un quotidiano, alla pagina che
parlava di etica. La riporto volentieri perché spesso, noi volontari
del CAV veniamo tacciati di fanatismo, perché siamo contrari all’aborto, però non ci lasciamo
scoraggiare dalla comune mentalità e mettiamo il nostro tempo a
disposizione ed al servizio delle
donne in difficoltà per una gravidanza indesiderata e vedere una
mamma che abbraccia un figlio,
inizialmente non voluto, ci ripaga
di tutto. Per la prima volta, Lord
David Steel, promotore della
legge pro aborto sin dal 1967 in
Inghilterra, ha criticato gli sviluppi della Legge che lui ha voluto.
Davanti alla cifra confermata
dal ministro inglese della salute,
secondo cui il 36% degli aborti
viene praticato su donne che
hanno già abortito almeno una
volta, Steel ha commentato: “Non
era questo l’obbiettivo della mia
riforma, non volevo che l’aborto
diventasse un sistema contraccettivo”. Ha poi definito i dati “allarmanti”. Nel 1968, l’anno successivo alla approvazione della
sua Legge, gli aborti in Gran
Bretagna erano stati 55 mila, oggi
sono circa 200 mila. “Non avrei
mai immaginato, ha detto Steel,
che avremmo potuto raggiungere
numeri simili: gli aborti sono
troppi”.
Il cambiamento di opinione è
anche sui termini per l’interruzione di gravidanza fissati a 24 settimane (erano 28 fino al 1990) “Ho
sempre pensato, ha detto, che se
un aborto si rende tristemente
necessario, allora sarebbe desiderabile che esso si pratichi il prima
possibile. Oggi però con quasi
200 mila aborti l’anno e con le
nuove scoperte scientifiche è venuto il momento di ripensarci”.
A rafforzare i motivi del pentimento di Lord Steel c’è stato il
“Miracle Baby” un bambino sopravvissuto a tre tentativi di aborto. Anche se era alla 22 settimana
di gravidanza, la madre aveva cercato di abortirlo presso una clini-
quentano la chiesa di San
Bartolomeo:“Avete
ricevuto in dono questa chiesa, che ora
dopo il restauro appare così bella e splendente. Noi, oltre la
chiesa, vi abbiamo offerto la testimonianza
della nostra fede e devozione, ma voi, a vostra
volta, offrite alle generazioni future non solo una
chiesa restaurata, ma una
fede viva, una vita cristiana
fervorosa, una Comunità
secondo il Vangelo.
È questo, infatti, che
rende davvero bella la chiesa
spirituale fatta di pietre vive
che tutti siete chiamati a formare”.
ca che le aveva somministrato per
ben tre volte la RU486. La “procedura” non è andata a buon fine
ed il bambino è nato a sei mesi.
“Con queste nascite, in continuo aumento, ha dichiarato la direttrice della ProLife Alliance,
Julia Millington, la gente sta percependo di più la barbarie di
quello che lasciamo succedere,
mettendo sotto gli occhi di tutti
bambini formati che la legge permette siano uccisi”.
Una Volontaria
14 settembre 2013
Giornata internazionale del
ricordo per i bambini abortiti
Invitiamo tutte le Associazioni, i gruppi ecclesiali e tutti i
singoli fedeli di buona volontà
a dedicare il prossimo 14 settembre una preghiera in ricordo delle vittime dell’aborto.
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