La campagna vaccinale HPV
nazionale ed in Emilia Romagna:
luci ed ombre
Rimini 24 marzo 2011
Maria Grazia Pascucci
Servizio Sanità Pubblica
Assessorato Politiche per la salute
Risposta immune all’infezione da
HPV
• L’esposizione naturale ad infezioni virali produce una
risposta immunologica di tipo anticorpale e cellulo-mediata,
tuttavia:
– L’HPV non produce viremia, resta localizzato a livello
epiteliale e mucosale
– I tipi HPV oncogeni stimolano fattori cellulari che
inibiscono la risposta immune locale
Risposta immune all’infezione da
HPV
• Pertanto, infezioni pregresse da HPV oncogeni non
necessariamente inducono immunità verso infezioni
successive:
– Il livello di protezione conferito dall’infezione naturale
è variabile
– Sono possibili le reinfezioni o nuove infezioni
– All’aumentare dell’età diminuisce la risposta
immunitaria pertanto aumenta l’incidenza delle
infezioni persistenti
I vaccini contro l’HPV
I vaccini sono costituiti dalle proteine virali
capsidiche dell'HPV-L1 e, in misura minore, L2,
(Virus-Like Particles, VLPs) ottenute mediante
tecniche
di
ingegneria
genetica
(DNA
ricombinante): in pratica capsidi senza DNA,
strutturalmente ed antigenicamente identiche ai
virioni naturali, tali da evocare una efficace
risposta neutralizzante tipospecifica.
Composizione del vaccino anti-HPV 16-18
Schema di
HPV virus-like particles (VLPs)
• Assomiglia ad
una particella
virale
• Non infettante,
per assenza di
DNA
Autoassemblaggio
dei pentameri in
VLPs
Pentamero: 5L1 + 1L2
VACCINI contro HPV
Gardasil®
• Merk
• Vaccino quadrivalente
(16,18,6,11)
• Ciclo vaccinale:tre dosi 0, 2,
6 mesi via i.m.
• Prodotto su Saccharomyces
cerevisiae
• Adiuvante: alluminio
• Conservazione a 2-8°C,
protezione dalla luce,
validità 3 anni
Cervarix ®
• Glaxo SmithKline
• Vaccino bivalente (16, 18)
• Ciclo vaccinale:tre dosi 0,
1, 6 mesi via i.m.
• Prodotto in cellule di insetto
con vettore Baculovirus
• Adiuvante: AS04
(Al(OH)3+ MPL
®(monofosforil-lipide A)
• Conservazione a 28°C,protezione dalla luce,
validità 3 anni
Valutazione dell’efficacia dei
vaccini
Endpoints virologici
• infezioni incidenti/transienti
• infezioni persistenti
Endpoints clinici
• lesioni di basso grado (CIN 1)
• lesioni di alto grado (CIN 2/3, AIS)
Endpoints immunologici
• misurazione delle immunoglobuline G
Sulla base dell’età dei soggetti coinvolti negli
studi, il programma di valutazione del vaccino
è stato diviso in due parti:
• Studi di efficacia clinica in donne a partire dai
16 anni;
• Studi di immunogenicità in donne a partire dai
16 anni e in maschi e femmine di 9-15 anni.
Immunogenicità dei vaccini
•
•
•
•
Sieroconversione in >99%
Titoli 10-50 volte più alti di quelli indotti dall’infezione
naturale
Picco 1 mese dopo la terza somministrazione, seguito da
lieve riduzione del titolo, e plateau 18-24 mesi dopo
Plateau mantenuto per almeno 8,5 anni (vaccino bivalente)
Gardasil, elevato tasso di
sieropositività a HPV 6,11,16,18
8.787 donne di età compresa tra 16 e 26 anni vaccinate con Gardasil
Sieropositività
% (IC 95%)
GMT
mMV/mL (IC 95%)
HPV 6
99,8 (99,6-99,9)
543 (526-560)
HPV 11
99,7 (99,5-99,9)
762 (735-789)
HPV 16
99,8 (99,5-99,9)
2.294 (2.185-2.408)
HPV 18
99,5 (99,1-99,7)
462 (444-480)
Sieropositività e GMT misurati entro 1 mese dopo la 3° dose
Misurata con competitive Luminex Immunoassay (cLia), tecnica basata sulla
neutralizzazione di singoli epitopi per ciascun tipo di HPV (ogni test impiega
tipi diversi di anticorpi monoclonali)
Joura EA et al, Vaccine 2008; 26:1-8
Cervarix® mantiene livelli anticorpali elevati e sostenuti fino
a 7.3 anni
Sieropositività ≥ 98% in ogni momento
10,000
livelli degli
anticorpi
≥13- volte + alti dei
livelli indoti
dall'infezione
naturale
HPV 16
EU/ml
1,000
100
10
1
0
7
12
18
25–32
33–38
39–44
45–50
51–56
57–62
63–68
69–
–74
75–
–76 77–
–82
83–
–88
82-83 mesi
Seropositività ≥ 98% in ogni momento
HPV 18
EU/ml
10,000
livelli degli
anticorpi
≥11- volte +
alti dei livelli
indoti
dall'infezione
naturale
1,000
100
10
1
0
7
12
18
25–32
33–38
39–44
45–50
51–56
57–62
63–68
69-74
75-76
77–
–82
83–
–88
Mese
Adapted from De Carvalho, N et al. 25th International Papillomavirus Conference (Abstract P-29.15), 2009.
Correlazione livelli anticorpali serici e CVS
Women 15-55Y; Mo 24
Anti-HPV-16
2.5
15-25 years
R=0.9031
26-45 years
R= 0.7280
46-55 years
R=0.8753
2
15-25 years R = 0.9114
26-45 years R = 0.8235
2.5
1.5
1
46-55 years R = 0.9328
2
1.5
0.5
0
1
0.5
-0.5
-1
-0.5
Anti-HPV-18
3
Log ratio (anti-HPV-18/total
18/total IgG) in CVS
Log ratio (anti-HPV-16/total
16/total IgG) in CVS
(ELISA)
0
0.5
1
1.5
2
Log ratio (anti-HPV-16/total IgG) in
serum
2.5
0
0
0.5
1
1.5
2
2.5
Log ratio (anti-HPV-18/total IgG) in
serum
Livelli Ab serici + elevati Livelli Ab + elevati nel sito di infezione – dove c’è
maggiore necessità
Schwarz et al. 2008
3
Efficacia clinica
La valutazione dell’efficacia clinica si basa
sulla quantificazione della riduzione
dell’incidenza dell’infezione persistente da
HPV e sulla riduzione dell’incidenza delle
lesioni precancerose da genotipi di HPV
contenuti nel vaccino.
Vaccino bivalente
efficacia verso CIN2 e CIN3+ da HPV-16/18
Coorte TVC naïve
analisi primaria∗
Efficacia Vaccinale (96.1%CI)
Endpoint
Gruppo
Vaccino
N
5449
n
Controlli
5436
63
Vaccino
5449
0
CIN3+
HPV-16/18
5436
LL
UL
p-value
98.4
90.4
100
< 0.0001
100
64.7
100
< 0.0001
1
CIN2+
HPV-16/18
Controlli
%
13
∗ Corrisponde all’analisi “grezza” senza esclusione delle eventuali lesioni attribuibili ai ceppi HPV16 e 18.
Paavonen J et al. Lancet 2009
EFFICACIA DEL VACCINO HPV QUADRIVALENTE
(analisi combinata su 4 studi N = >20.000)
100
95%
100% 100% 99%
93%
70%
54%
47%
50
42%
36%
0
PPE population
CIN/AIS
CIN 1
Fonte: EMEA, RCP Gardasil, 2006
MITT-3 population
CIN 2
CIN3/AIS
EGL
• 98-100% di efficacia verso CIN2/3 causati dai
sierotipi contenuti nei vaccini nelle ragazze
senza evidenza di precedenti infezioni
• Non hanno azione terapeutica
• Ambedue i vaccini sviluppano anticorpi con titoli
molto più elevati rispetto all’infezione naturale
• Il livello minimo protettivo di anticorpi non è
conosciuto
• Il vaccino quadrivalente mostra un calo degli
anticorpi misurabili verso HPV 18 ma non vi è
evidenza che questo comporti la perdita della
protezione
Estensione della fascia di età
interessata
• Pubblicati studi, sia immunologici che di
efficacia clinica, sull’estensione della
fascia di età nella quale i vaccini sono
efficaci: fino a 45 anni il tetravalente e fino
a 55 anni il bivalente.
February 4, 2011
Human papillomavirus vaccine (HPV)
(Minimum age: 9 years)
• Quadrivalent HPV vaccine (HPV4) or bivalent
HPV vaccine (HPV2) is recommended for the
prevention of cervical precancers and cancers in
females.
• HPV4 is recommended for prevention of cervical
precancers, cancers, and genital warts in
females.
• HPV4 may be administered in a 3-dose series to
males aged 9 through 26 years to reduce their
likelihood of genital warts.
Cross protezione
• Riconosciuta la cross protezione cioè la
capacità dei vaccini di proteggere in parte
anche da sierotipi non contenuti nei
vaccini stessi; in particolare tale capacità è
stata dimostrata per Gardasil verso il
sierotipo 31 (correlato al 16) ma non verso
il 45 ( correlato al 18); per Cervarix è stata
dimostrata per 31,33 e 45 anche se con
significatività differenti.
Cross-protezione verso singolo ceppo oncogeno
(popolazione TVC-naïve)
Analisi Finale [Lancet 2009]1
HPV types
HPV312,3
HPV332,3
Gruppo
N
n
Vaccino
5449
0
Controllo
5436
20
Vaccino
5449
5
Controllo
5436
18
Vaccino
5449
0
HPV452,3
Controllo
5436
5
HPV HR,
esclusi
HPV16 e182,3
Vaccino
5449
21
Controllo
5436
67
5449
22
Efficacia
%
96.1% CI
p- value
100.0
(78.3; 100.0)
<0.0001
72.3
(19.1; 92.5)
0.0065
100.0
(-19.5; 100.0)
68.8
(47.1; 82.4)
Vaccino
Tutti HPV
77.7
Soggetti
DNA
negativi
al
baseline
per
il
corrispondente
ceppo
HPV
oncogeno
(63.5;
87.0)
5436
98
Controllo
HR2,3
0.0310
<0.0001
<0.0001
Analisi al Follow Up 48M
N
n
Efficacia%
95% IC
5466
3
89.4
5452
28
(65.5; 97.9)
5466
5
82.3
5452
28
(53.4; 94.7)
5466
0
5452
8
100.0
(41.7;
100.0)
0.0039
5466
45
5452
102
56.2
(37.2; 69.9)
<0.0001
5466
46
5452
151
69.8
(57.8; 78.8)
<0.0001
pvalue
<0.0001
<0.0001
1 Skinner et al.oral presentation IPC2009 Sweden
2 [Paavonen J; 26th IPvC Montreal 3-8 luglio 2010] per i dati di EV rispetto ai ceppi HPV 16 e 18
3 [Romanowski B; 26th IPvC Montreal 3-8 luglio 2010] per i dati di Xprotezione
dati di sicurezza
CERVARIX Coorte TVC
Vaccino
N = 9319
outcomes di sicurezza
Control
N = 9325
n
%
n
%
701
8
699
8
11
<1
6
<1
condition cliniche significative
2960
32
3025
32
malattie croniche di nuova insorgenza
251
3
268
3
malattie autoimmuni di nuova insorgenza
78
<1
77
<1
morti
9
<1
8
<1
Eventi Avversi Seri (SAE)
SAE legate al Vaccino
nessun decesso era associabile al vaccino, in ogni gruppo
Paavonen J et al. Lancet 2009
dati di sicurezza: esiti in gravidanza
coorte TVC
CERVARIX
Vaccino
N = 1804
esiti in gravidanza*
Controlli
N = 1802
n
%
n
%
gravidanze ongoing
204
11
212
12
neonati normali
1124
62
1136
63
anomalie congenite
12
<1
9
<1
condizioni cliniche rilevanti (del feto)
9
<1
10
<1
aborto spontaneo
164
9
156
9
interruzione di gravidanza
185
10
194
11
Paavonen J et al. Lancet 2009
Gardasil: sicurezza confermata dagli
organismi internazionali
“… Sulla base delle informazioni disponibili il CDC e l'FDA hanno concluso che
Gardasil è sicuro ed efficace nella prevenzione delle patologie causate dai 4 tipi
vaccinali…
… Con riferimento agli eventi avversi gravi rilevati attraverso il sistema VAERS - Vaccine
Adverse Event Reporting System - è stato confermato che:
- non esiste un rapporto causale tra gli eventi avversi gravi registrati e la
vaccinazione con Gardasil
- in particolare, la vaccinazione con Gardasil non aumenta il rischio di Sindrome di
Guillain-Barrè nei vaccinati rispetto alla popolazione generale…”
“Sicurezza dei vaccini contro il papillomavirus umano
… I dati post commercializzazione degli USA riguardanti un vaccino HPV (Gardasil)
sono stati rassicuranti; il profilo di sicurezza è stato simile a quello trovato nei trial
clinici pre-marketing.
Nessuna evidenza di eventi avversi gravi, precedentemente non individuati è stata
causalmente correlata al vaccino…”
Comunicato CDC 22 ottobre 2008; WHO GAVCS 2009
Sorveglianza post-marketing
• Negli Stati Uniti da giugno 2006 a gennaio 2010 sono state
somministrate 28 milioni di dosi ; ci sono state 15.829 segnalazioni di
eventi avversi delle quali la grande maggioranza ( 92%) non gravi.
• In Gran Bretagna sono state somministrate da Aprile 2008 3,5 milioni
di dosi e 3446 sono le segnalazioni di reazioni avverse per la grande
maggioranza non gravi.
• In ambedue i Paesi, oltre a registrare le segnalazioni spontanee di
reazioni avverse, vengono monitorate alcune patologie di particolare
interesse (Sindrome di Guillain Barrè, Encefalite, altre patologie
neurologiche e autoimmuni ) e non si è rilevato alcun aumento della
frequenza nella popolazione vaccinata rispetto all’atteso.
• In Emilia-Romagna dall’inizio della campagna vaccinale sono state
somministrate circa 130.000 dosi e vi sono state 325 segnalazioni di
reazioni avverse di cui 14 definite gravi (astenia, dolori muscolari e
articolari, reazioni allergiche, trombocitopenia idiopatica, crisi
convulsiva)
Reazioni avverse segnalate in EmiliaRomagna anni 2006-2008
Tipovac
N
Esa
PCV7
MPR
DTPa
MenC
HPV
dT
Influ
Var
DTPa,IPV
IPV
EpB ped
dTpa
Hib
DT
238
183
156
148
94
53
37
8
4
4
3
3
3
2
2
Dosi 2006- TassoX10
2008
000
351889
341980
306481
103098
209509
38795
88264
60612
2218
28052
2584
25747
3348
29219
4766
6,8
5,4
5,1
14,4
4,5
13,7
4,2
1,3
18,0
1,4
11,6
1,2
9,0
0,7
4,2
Strategie di vaccinazione nel mondo
OMS: privilegiare le pre-adolescenti
USA, Agosto 2006: raccomandato per bambine tra 9
e 12 anni, recupero fino a 26 anni
EU: raccomandato per bambine e ragazze in Austria,
Francia, Germania.
Strategia di vaccinazione in Italia
• Parere Consiglio Superiore Sanità, 11/01/07:
gratuito per le bambine nel 12°anno di vita,
invito a considerare il recupero a 18 o 25 anni
• DeterminazioneAIFA del 28/02/2007 per Gardasil:
fascia H-RR, gratuito per le bambine nel
12° anno di vita (a 11 anni compiuti)
L’impiego di Gardasil deve essere stabilito in accordo alle raccomandazioni
ufficiali
• Documento portato all’attenzione della Conferenza
Stato-Regioni e approvato il 20/12/2007:
dal 2008 coorte 12°anno di vita (nate 1997)
In discussione la disponibilità della vaccinazione presso
ambulatori vaccinali AUsl per ragazze e donne da 12 a 26 anni
• Determinazione AIFA del 29/10/2007 per Cervarix
Data di inizio campagna vaccinale
Ricognizione delle decisioni regionali sulla campagna vaccinale HPV 16- 18
2008
2007
P. Trento; Liguria;
Toscana
Veneto;Emilia-Romagna;
Molise; Calabria; Sicilia**
Campania
Lazio
Lombardia; P. Bolzano;
Basilicata*
Friuli-Venezia Giulia;
Umbria; Abruzzo; Puglia
Marche
Valle d’Aosta
Sardegna
Piemonte
Coorti con offerta attiva e gratuita
al 31-12-2009
1 coorte (12°anno)
4 coorti (12-15-18-25°anno)
2 coorti (12 - 15/16/17°anno)
Regioni
Coorti
Piemonte, Valle D’Aosta
12° e 16°
Liguria
12° e 16° dal 2010
Toscana
12° e 16° dal 2009
Friuli Venezia Giulia
12° e 15°
Marche
12° e 17° non appena
disponibile vaccino
Recupero delle nate nel 1996
e altre coorti con offerta gratuita su richiesta
Gratuita attiva (6)
Gratuita su richiesta (9)
Non previsto il recupero (6)
Altre coorti con offerta
gratuita su richiesta
Coorti
Toscana
13° - 14 - 15°
Marche
13° -17°
Il diritto alla gratuità è mantenuto anche se la
vaccinazione non è stata effettuata nell’anno previsto?
Informazione non pervenuta (4)
Diritto alla gratuità mantenuto (15)
Diritto alla gratuità non mantenuto (2)
Regioni
Diritto
fino a
Valle D’Aosta, Toscana
16 anni
Veneto, Sicilia
25 anni
FVG
18 anni
Marche
26 anni
Coorti con pagamento agevolato
13-25° anno (9)
Basilicata: classi intermedie
*
13-17° anno (3)
14-25°anno (2)
*
Calabria: ASP Reggio Calabria
*
*
* Dati desunti dalla precedente ricognizione
17-25° anno (2)
18-26°anno (1)
16-17° anno (1)
Nessuna coorte (4)
Strategia di vaccinazione in EmiliaRomagna
• Delibera regionale del 25-02-2008 n. 236:
“Recepimento dell’intesa Stato, Regioni e
Province autonome del 20 dicembre 2007
e approvazione del programma regionale
di vaccinazione anti-HPV”
• Delibera regionale del 13-12-2010 n.1928:
“ Modificazione del programma regionale di
vaccinazione anti-HPV ”
Programma regionale vaccinazione anti-HPV
in Emilia-Romagna
• offerta gratuita del vaccino, con invito a tutte le adolescenti
nel dodicesimo anno di vita (nell’anno 2008 la coorte delle
nate nel 1997, cioè 16.611 ragazze)
• vaccinazione delle ragazze fino ai 25 anni di età, su
richiesta dei genitori e con prezzo “agevolato” (prezzo di
acquisto del vaccino da parte della Regione più costo per la
prestazione, come da tariffario regionale).
• la vaccinazione, inoltre, viene eseguita gratuitamente, su
presentazione spontanea e richiesta dei genitori, a tutte le
adolescenti che hanno compiuto 11 anni nel corso del 2007
(coorte delle nate nel 1996)
Coperture vaccinali HPV, al 30 giugno 2010, distinte per AUsl,
Regione Emilia-Romagna.
Dati al 30 giugno 2010
Coorte 1998
Coorte 1997
Copertura vaccinale HPV (3 dosi) nella coorte di nascita 1998.
Dati al 30 giugno 2010
100
Copertura vaccinale HPV (3 dosi) ne lla coorte di nascita 1997.
Dati al 30 giugno 2010
100
83,5
80
93,1
71,8
80
52,4
60
40
57,2
60
40
26,4
20
20
0
0
Piacenza Parma Reggio Modena Bologna Imola Ferrara Ravenna Forli'
Emilia
Cesena Rimini Regione
EmiliaRomagna
Piacenza Parma Reggio Modena Bologna Imola FerraraRavenna Forli' Cesena Rimini Regione
Emilia
EmiliaRomagna
DISTRETTI
DISTRETTI
MIN
Valtaro e Valceno (Parma)
6,1%
MIN
Porretta Terme (Bologna)
54,3%
MAX
Pianura Ovest (Bologna)
88,9%
MAX
Imola (Imola)
93,1%
Area Nord
Area Centro
Area Romagna
Media regionale
Coperture vaccinali HPV coorte di nascita 1997,
Regione Emilia-Romagna.
Confronto dati al 30 giugno 2009, al 31 dicembre 2009 e al 30 giugno 2010
Dati al 30 giugno 2009
Dati al 31 dicembre 2009
Dati al 30 giugno 2010
% vaccinati
con almeno
1 dose
% vaccinati
con almeno
2 dosi
% vaccinati
3 con dosi
% vaccinati
con almeno
1 dose
% vaccinati
con almeno
2 dosi
% vaccinati
3 con dosi
% vaccinati
con almeno
1 dose
% vaccinati
con almeno
2 dosi
% vaccinati
3 con dosi
Piacenza
80,9
79,5
75,6
86,2
81,3
78,7
84,8
83,7
81,6
Parma
68,1
64,5
43,2
66,7
64,5
59,0
67,6
65,7
61,4
Reggio Emilia
75,6
73,4
67,1
75,5
74,3
71,0
78,5
76,6
74,2
Modena
73,9
72,5
56,4
76,1
75,0
71,1
78,0
77,2
74,4
Bologna
68,2
67,0
60,6
67,1
66,4
61,8
70,8
70,3
67,2
Imola
93,7
92,8
90,1
94,3
93,7
91,4
95,7
94,9
93,1
Ferrara
76,4
74,5
54,0
79,6
78,9
74,2
86,1
85,6
82,6
Ravenna
77,3
74,0
46,4
78,2
77,7
67,3
80,0
79,7
77,2
Forlì
78,2
76,2
49,7
79,3
78,5
72,5
81,5
81,0
77,1
Cesena
65,5
64,6
55,0
66,4
65,6
62,8
66,6
66,0
63,6
Rimini
58,3
55,9
44,4
60,2
58,7
54,5
61,1
59,6
57,2
Regione
72,6
70,7
57,4
73,5
72,2
67,6
75,7
74,7
71,8
Azienda USL
Coperture vaccinali HPV coorte di nascita 1998,
Regione Emilia-Romagna.
Confronto dati al 31 dicembre 2009 e al 30 giugno 2010
Dati al 31 dicembre 2009
Dati al 30 giugno 2010
% vaccinati
con almeno
1 dose
76,2
% vaccinati
con almeno
2 dosi
74,8
% vaccinati
3 con dosi
26,3
% vaccinati
con almeno
1 dose
76,0
% vaccinati
con almeno
2 dosi
75,2
% vaccinati
3 con dosi
71,8
Parma
46,1
39,6
11,5
64,3
61,9
39,6
Reggio Emilia
63,2
57,2
24,8
79,3
76,9
59,2
Modena
61,9
56,3
25,4
77,3
75,6
54,6
Bologna
60,8
58,7
21,0
66,6
64,9
58,2
Imola
87,2
83,9
22,9
87,4
85,0
83,5
Ferrara
34,1
28,3
11,4
64,7
56,6
32,2
Ravenna
30,2
26,2
5,7
73,9
64,0
26,4
Forlì
56,8
52,5
19,7
80,9
79,9
52,4
Cesena
59,7
53,0
21,6
65,4
65,1
56,6
Rimini
56,1
50,8
29,2
59,1
57,4
50,7
Regione
56,8
52,2
20,4
71,6
68,7
52,4
Azienda USL
Piacenza
Coperture vaccinali HPV nelle coorti di nascita 1990-95,
Regione Emilia-Romagna.
Confronto dati al 31 dicembre 2009 e al 30 giugno 2010
Dati al 31 dicembre 2009
Coorte
Dati al 30 giugno 2010
% vaccinate % vaccinate
% vaccinate % vaccinate
% vaccinate
% vaccinate
con almeno con almeno
con almeno con almeno
con 3 dosi
con 3 dosi
1 dose
2 dosi
1 dose
2 dosi
Coorte di nascita 1995
8,7%
8,1%
5,9%
11,8%
11,1%
8,4%
Coorte di nascita 1994
8,1%
7,5%
5,6%
10,6%
10,1%
7,9%
Coorte di nascita 1993
8,3%
7,8%
5,6%
9,6%
9,1%
7,8%
Coorte di nascita 1992
6,0%
5,6%
4,4%
6,8%
6,5%
5,5%
Coorte di nascita 1991
3,8%
3,5%
3,0%
3,9%
3,7%
3,4%
Coorte di nascita 1990
1,4%
1,3%
1,1%
1,5%
1,4%
1,4%
Coorti di nascita 1990-95
6,0%
5,6%
4,3%
7,3%
6,9%
5,7%
E nel resto d’Italia?
Coperture vaccinali per la prima e terza dose di HPV al
31 dicembre 2009. Coorte di nascita 1997
81%
80%
60%
Copertura nazionale 3 dosi 52%
40%
19%
20%
Nord
* dati al 30 giugno 2009
Centro
Sud
Sicilia
Sardegna
Puglia
Molise
Calabria
Basilicata
Abruzzo
Umbria
Toscana
Marche*
Lazio
Veneto
Val d'Aosta
Piemonte
PA Trento
PA Bolzano
Lombardia*
Liguria
FVG
Emilia-Romagna
0%
Coorte 1997: dati di copertura per 3 dosi di vaccino HPV
aggiornati al 30/06/2010, per Regione
* Regione Campania: dati aggiornati al 31/12/2009
Recupero coorte di nascita 1996 (14 Regioni)
Coperture vaccinali al 31 dicembre 2009
Copertura nazionale 1 dose 50%
3 dosi 42%
offerta attiva
Nord
Centro
Sud
Coperture vaccinali per la prima e terza dose di HPV al
31 dicembre 2009. Coorte di nascita 1998.
Copertura nazionale 1 dose 37%
3 dosi 13%
Nord
Centro
Sud
Coperture vaccinali per la prima e terza dose HPV
per le altre coorti di nascita
Range
Terza dose
Media
nazionale
(%)
Range
11,3
2,3-84,1
6,9
1,3-76,4
1994
15,5
1,9-89,4
8,8
1,1-81,8
1993
21,0
1,7-78,1
13,4
0,8-79,9
1992
5,7
1,2-86,6
3,8
0,8-81,6
1991
4,5
0,8-86,6
3,4
0,4-76,7
1990
n.a
0,6-n.a.
3,6
0,3-78,1
1989-1983
0,8
0,2-52,7
0,5
0,2-31,6
1982
1,7
0,1-58,3
1,5
0,1-53,2
Prima dose
Media
nazionale
(%)
1995
Studio PreGio
Indagine CAP
(Conoscenze, Attitudine,
Pratica)
Fattibilità dell’offerta della vaccinazione HPV in
donne di 18-26 anni. Studio PreGio
ASL
Avezzano-Sulmona
64 (51)
Bologna
69 (74)
Firenze
42 (45)
Imola
81 (79)
Ivrea
57 (53)
Napoli
Pescara
Denature
specime
n
Vaccinate
con almeno una
dose
n (%)
Teramo
Torino
Viterbo
Total
Capture
and
detect
hybrids
45 (30)
51
(50)
Luminescen
63 (61)ce
45 (57)
63 (64)
580 (56)
Le fonti d’informazione su
Pap-test, HPV e vaccino
Vaccino
vissuto
atteso
Pap-test
HPV
Amici/parenti
60%
27%
20%
4%
Riviste/quotidiani/TV
11%
23%
28%
5%
Ginecologo
31%
13%
8%
55%
Medico di famiglia
12%
8%
8%
49%
3%
3%
3%
16%
Servizio vaccinale ASL
-
-
-
12%
Farmacista
-
-
-
1%
Internet
2%
5%
4%
5%
Non so, non ricordo
1%
2%
2%
-
Consultorio familiare
La quasi totalità delle intervistate richiede informazioni di qualità veicolate
da professionisti sanitari
Aspetti critici
•
•
•
•
•
•
•
profilo di sicurezza a lungo termine
durata dell’efficacia
necessità di un richiamo
pressione selettiva
uso in gravidanza
impatto sulle politiche di screening
falsa sicurezza verso altre infezioni sessualmente
trasmesse
• implicazioni sociali e comunicative rispetto alla
prevenzione di una malattia a trasmissione sessuale
rivolta alle bambine
• Impegno organizzativo
Possibili punti di forza
• In certe regioni si registra una maggiore copertura da
parte del vaccino rispetto allo screening con migliore
penetrazione in quelle fasce di popolazione che gli
screening, per differenti motivi, non riescono a
raggiungere
• La
vaccinazione HPV dovrebbe rappresentare
un’occasione per mantenere alta l’attenzione sugli
screening, ma anche per affrontare e diffondere i temi di
una sessualità responsabile. Sembra infatti molto calata
l’attenzione verso le malattie sessualmente trasmissibili
sia da parte dei mezzi di comunicazione e delle
istituzioni, sia da parte dei cittadini che non sembrano
più avere paura di queste malattie, come dimostrato
dall’aumento della proporzione dei casi di infezione da
HIV attribuibili a trasmissione sessuale.
Rosolia - Tassi di incidenza per 100.000 Emilia-Romagna e Italia e
copertura vaccinale regionale al 24°mese. Periodo 1987 - 2009
100
140
120
100
80
95
90
60
40
20
0
85
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
*
Emilia-Romagna
* Dato italiano provvisorio
Italia
copertura vaccinale ER
80
Anagrafe vaccinale informatizzata
• E’ di fondamentale importanza potere disporre di
anagrafi vaccinali informatizzate il più complete possibili.
Un’anagrafe informatizzata di tutte le ragazze vaccinate
permetterà l’incrocio con i registri dei programmi di
screening per valutazioni di efficacia.
Inoltre è importante al momento dello screening
conoscere lo stato vaccinale della donna visto che
esiste una differente prevalenza di patologia tra chi è
vaccinato e chi non ha ricevuto il vaccino.
• È quindi importante che vengano comunicati ai
dipartimenti di Sanità Pubblica i dati quanto più possibili
completi anche delle donne che vengono vaccinate
privatamente negli ambulatori dei professionisti.
Emilia-Romagna
I manifesti, l’opuscolo, i depliant informativi
I depliant sulla vaccinazione HPV
nelle diverse lingue, Emilia-Romagna
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