Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 Torna alla pagina precedente Numero 02367/2014 e data 16/07/2014 REPUBBLICA ITALIANA Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 3 luglio 2014 NUMERO AFFARE 01129/2014 OGGETTO: Ministero dell'interno Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento e la revoca della protezione internazionale a norma dell’art. 38, comma 1, del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 LA SEZIONE https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 1 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 Vista la relazione n. 1521499-12/L58 del 18 giugno 2014, con la quale il Ministero dell'interno- Ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari - ha chiesto il parere del Consiglio di Stato sull'affare consultivo in oggetto; esaminati gli atti e udito il relatore, consigliere Elio Toscano; Premesso. L’Amministrazione proponente riferisce che il decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, come modificato dal decreto legislativo 3 ottobre 2008, n.159, con cui è stata trasposta nell’ordinamento nazionale la direttiva 2005/85/CE (Norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato), disciplina le procedure per il riconoscimento della protezione internazionale nelle due forme del riconoscimento dello status di rifugiato ovvero di persona ammessa alla protezione sussidiaria, come individuate e definite dal decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251, di recente modificato dal decreto legislativo 21 https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 2 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 febbraio 2014, n. 18. In particolare, l’art. 38 del decreto legislativo n. 25 del 2008 prevede che le disposizioni attuative riconoscimento della internazionale siano per il protezione oggetto di regolamento, da emanarsi ai sensi dell’art. 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281; dispone altresì che in attesa dell'emanazione del suddetto regolamento di attuazione continuano ad applicarsi, per quanto compatibili, le disposizioni di cui al d.P.R. 16 settembre 2004, n. 303, recante “Regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato”. Con lo schema di regolamento ora proposto l’Amministrazione intende rendere effettiva l’applicazione del d.lgs. n. 25/2008, in modo che l’accesso alle procedure per il riconoscimento della protezione svolgersi internazionale conformemente possano a quanto disposto dal suddetto decreto legislativo. https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 3 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 Si precisa in relazione che il proposto regolamento interviene sostanzialmente in tre direzioni. Quanto alla prima, lo schema prevede che la richiesta possa essere manifestata anche soltanto con il timore di subire persecuzioni o danno grave nel Paese di origine; estende l’accesso immediato all’accoglienza e all’assistenza sanitaria anche ai richiedenti per i quali è in corso il procedimento per l’accertamento dello Stato UE competente all’esame della domanda ai sensi del regolamento UE n. 604/2013 (c.d. regolamento “Dublino”); garantisce per coloro che richiedono la protezione il diritto all’informazione con un apposito opuscolo sulla procedura di riconoscimento, nonché sui diritti e le garanzie loro accordate, tra le quali l’ammissione al gratuito patrocinio previa autocertificazione del proprio reddito. Circa il secondo profilo, che riguarda la fase dell’accoglienza, il provvedimento prevede che i membri delle Commissioni territoriali competenti all’esame della domande di protezione debbano essere https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 4 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 scelti in base all’esperienza acquisita nel settore dell’immigrazione, dell’asilo e dei diritti umani e ricevere una formazione iniziale oltre che periodici aggiornamenti; disciplina, altresì, le modalità di permanenza nei centri di accoglienza dei richiedenti asilo (CARA), l’accesso di altri soggetti, compiti e requisiti del direttore del centro, il capitolato d’appalto per la fornitura di beni e servizi relativi alla gestione e al funzionamento dei centri, le verifiche a cura del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione sul rispetto degli standard di accoglienza previsti dal contratto. Quanto al terzo ed ultimo settore di intervento, lo schema disciplina infine le fasi del procedimento per la revoca e la cessazione dello status di protezione internazionale già riconosciuto, in conformità ai principi e alle garanzie fondamentali previste per il riconoscimento. Il testo proposto si sviluppa in 19 articoli. L’articolo 1 individua le definizioni ricorrenti nel provvedimento https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 5 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 regolamentare. L’articolo 2 reca disposizioni relative alle commissioni territoriali per riconoscimento della internazionale, stabilendo il protezione requisiti professionali e percorso formativo dei membri, nonché quorum costitutivo e deliberativo per la validità delle decisioni. L’articolo 3 contiene le disposizioni relative alla modalità di presentazione della domanda di protezione internazionale, nonché le disposizioni in materia di accesso all’accoglienza e all’assistenza sanitaria. L’articolo 4 disciplina procedimento trasmissione le istruttorio, degli atti, fasi del con la da parte dell’autorità competente a ricevere la domanda, alla commissione territoriale competente all’esame richiedente in un e l’invio CARA del ovvero all’adozione di un provvedimento di trattenimento. L’articolo 5 reca disposizioni sulle modalità di esame della domanda da parte delle commissioni territoriali, con https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 6 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 particolare riferimento allo svolgimento del colloquio, alle conseguenze per il richiedente in caso di mancata presentazione al colloquio e ai casi in cui il colloquio può essere omesso o rinviato. L’art. 6 elenca le tipologie di decisione che la commissione territoriale può adottare e i termini entro i quali devono essere assunte; disciplina gli effetti derivanti dall’estensione domanda ai figli presentata minori dal della genitore; prescrive l’obbligo di motivazione di fatto e di diritto delle decisioni; indica i mezzi di impugnazione ammissibili; prevede gli adempimenti procedurali relativi alla notifica della decisione e il rilascio della documentazione che attesta il riconoscimento dello status. L’art. 7 stabilisce i casi in cui le domande dei soggetti ospitati nei CARA devono essere trattate prioritariamente e prevede tempi più brevi per l’audizione dei richiedenti trattenuti presso i centri di identificazione e di espulsione (CEI)e per l’assunzione delle relative decisioni. L’articolo 8 detta alcune disposizioni https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 7 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 relative alla fase dell’impugnazione della decisione della commissione territoriale e sulle modalità di accoglienza dopo la proposizione del ricorso. L’articolo 9 prevede le modalità per l’istituzione dei centri di accoglienza per i richiedenti asilo e consente di destinare, con decreto del Ministro dell’interno, i centri di prima assistenza per stranieri, già istituiti, o apposite aree all’interno di essi alle finalità di accoglienza. L’articolo 10 disciplina le modalità di permanenza nei CARA, in particolare l’uscita dal centro, comprese le ipotesi di allontanamento per un periodo di tempo diverso o maggiore di quello consentito in via ordinaria. L’articolo 11 detta le disposizioni intese a definire le modalità di gestione del centro e attribuisce al prefetto il potere di affidarne la gestione agli enti locali o ad enti pubblici o privati che operano nel settore dell’assistenza ai richiedenti asilo o agli immigrati ovvero dell’assistenza sociale. L’articolo 12 stabilisce che il https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 8 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno adotta le linee guida per l'organizzazione della vita nei centri, in modo da assicurare uniformità nel territorio nazionale ed il rispetto dei diritti fondamentali del richiedente. Individua, inoltre, i soggetti che possono accedere ai CARA (familiari, avvocati, rappresentanti dell’Alto commissario per i rifugiati delle Nazioni unite - UNHCR e degli enti di tutela dei rifugiati, rappresentanti delle istituzioni e degli organi di informazione). L’articolo 13 specifica le funzioni della Commissione nazionale per il diritto di asilo, tra cui l’organizzazione dei corsi di formazione e aggiornamento anche in collaborazione con l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASA) istituito dal Regolamento UE n. 439/2010. L’articolo 14 disciplina le fasi del procedimento di revoca o di cessazione degli status di rifugiato o di persona ammessa alla protezione sussidiaria riconosciuti dalle commissioni territoriali, che si svolge innanzi alla Commissione https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammini…e=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 9 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 nazionale, in conformità ai principi ed alle garanzie fondamentali previste dal decreto legislativo n. 25 del 2008 per il riconoscimento della protezione. L’articolo 15 prevede le modalità di redazione ed i contenuti dell’opuscolo informativo che va richiedente asilo al consegnato momento al della presentazione della domanda. L’articolo 16 rinvia, per l’assistenza sanitaria, alle corrispondenti previsioni del testo unico in materia di immigrazione di cui al decreto legislativo n. 286/1998. L’articolo 17 reca la clausola di invarianza finanziaria. L’articolo 18 abroga le vigenti disposizioni regolamentari in materia di riconoscimento dello status di rifugiato: il sopracitato decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 2004, n. 303 e il decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio 1990 n. 136 (Regolamento per l'attuazione dell'art. 1, comma 2, del d.l. 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, in materia di riconoscimento https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 10 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 dello status di rifugiato). L’articolo 19 contiene una disposizione di aggiornamento dei riferimenti alle vigenti disposizioni regolamentari abrogate espressamente con l’articolo precedente. Sullo schema proposto sono stati sentiti la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281 e i Ministeri degli affari esteri, della giustizia, dell’economia e delle finanze, del lavoro e delle politiche sociali e della salute. Considerato. La Sezione premette che l’intervento regolamentare proposto è in linea generale coerente con le disposizioni contenute nel d.lgs. 28 gennaio 2008, n. 25 e successive modificazioni, con cui è stata data attuazione nell’ordinamento nazionale alla direttiva 2005/85/CE, recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato. Va tuttavia osservato che il quadro normativo di riferimento comunitario https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 11 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 sulla specifica materia non si esaurisce con la suddetta direttiva, ma include anche la direttiva 2011/95/UE, recante norme sull'attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, recepita nell’ordinamento interno con il d.lgs. 21 febbraio 2014 n. 18, e la direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale, quest’ultima non ancora recepita. Conseguentemente, pur considerando lo sforzo profuso dall’Amministrazione proponente per superare i rilievi e i dubbi sollevati della Commissione europea in merito all’applicazione della disciplina comunitaria, è plausibile che l’intervento regolamentare in esame non metta del tutto al riparo l’Italia da ulteriori censure sul recepimento e sull’applicazione delle direttive comunitarie. Avuto riguardo, pertanto, all’attenzione con cui gli organi dell’UE seguono le procedure di riconoscimento applicate https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 12 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 dagli stati membri e, in particolare, le garanzie offerte ai richiedenti la protezione internazionale anche in tema di assistenza sanitaria, si invita il Ministero proponente a riconsiderare la formulazione piuttosto criptica dell’art. 16 (assistenza sanitaria) e a sostituirla con quella suggerita dal Ministero della salute, che appare più chiara e tassativa in ordine all’accesso all’assistenza sanitaria, alla tipologia delle prestazioni comunque garantite e all’individuazione delle correlate responsabilità. Ciò premesso va dato atto al Ministero proponente chiarito di aver nella corrispondendo dettagliatamente relazione alla tecnica, richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze, che le previsioni del regolamento non comportano maggiori oneri per la finanza pubblica, in quanto non introducono adempimenti che non siano già riconosciuti dalla legislazione vigente anche per quanto concerne i profili di spesa. Passando, quindi, all’esame di dettaglio del https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 13 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 testo proposto si ritiene opportuno formulare alcune osservazioni e suggerire i seguenti correttivi: a. relativamente al preambolo: - posporre il secondo visto, relativo alla legge 400 del 1998, e riposizionarlo prima dell’alinea in cui si richiama il parere del Consiglio di Stato; - correggere al terzo visto il dato identificativo della “2005/84/CE” in direttiva da “2005/85/CE” e aggiungere al termine del periodo dopo “successive modificazioni” le parole “nonché in particolare l’art. 38”; - espungere il quarto visto in quanto assorbito nel terzo; - riordinare in senso cronologico i visti nei quali si richiamano norme primarie; - inserire prima del visto relativo alla preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri un alinea così formulato “Acquisito il parere del Ministero dell’economia e elle finanze”, opportunamente considerato che l’Amministrazione proponente, ancorché non obbligata dalla norma primaria di riferimento, ha inteso https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 14 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 acquisire il preventivo avviso del M.E.F. sullo schema di regolamento e ha tenuto conto dei rilievi di quest’ultimo nella relazione tecnica; - nel richiamo al parere reso dalla Conferenza unificata, “acquisito il inserire parere” dopo l’aggettivo “favorevole”; b. all’art. 4, comma 4, dopo le parole “misure previste” sopprimere “dal” e inserire “previste dagli articoli 5 e 6 del”; c. all’art. 5, comma 7, correggere “comma 4” in “comma 5”; d. all’art. 6, comma 6, dopo le parole “ricorso sospende” inserire “o meno”; e. all’art. 8, comma 4, dopo ordinanza aggiungere “cautelare”; f. all’art.10, comma 4, al termine del periodo aggiungere “del decreto”; g. all’art. 11, comma 1, completare il richiamo al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, con la precisazione “e successive modificazioni e integrazioni”; al comma dell’interno” 2, dopo inserire “di “Ministero natura non regolamentare”; al comma 3, alla settima https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 15 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 riga, dopo “professione” inserire un punto e virgola; h. all’art. 12, comma 3, lettera b), aggiungere dopo “informazione” “debitamente identificati”; i. all’art. 13, comma 1, secondo periodo e con riferimento alla Commissione nazionale per il diritto di asilo, sostituire “Nell’ambito delle funzioni indicate dall’art. 5 del decreto” con “Ferme restando le funzioni indicate dall’art. 5 del decreto”( in quanto più ampie di quelle richiamate nello schema di regolamento); l. all’art. 15 comma 1: - alla lettera a), dopo “Consiglio del 26 giugno 2013” aggiungere “e successive eventuali modifiche”, dovendosi preferire una formula di rinvio dinamico e non formale alla normativa comunitaria in tema di individuazione dello Stato competente ai fini della c.d. procedura “Dublino”, prevedibilmente suscettibile di ulteriori modificazioni e integrazioni; - tra la lettera f) e la lettera g), che diverrà quindi lettera h), inserire “g) l'indirizzo ed il recapito telefonico dell'ACNUR e delle principali https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 16 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 organizzazioni di protezione tutela dei richiedenti internazionale internazionale;”, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 10, comma 2, lettera d), del decreto legislativo n. 25 del 2008 in tema di garanzie per i richiedenti asilo; m. all’art. 19 , comma 1, dopo “si intendono” inserire“per quanto di ragione”; n. completare il testo proposto aggiungendo in calce la c.d. “clausola di inserzione nella raccolta degli atti normativi”, con la seguente formulazione: “Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare”. P.Q.M. esprime parere favorevole alla prosecuzione dell’iter di approvazione del provvedimento proposto con le osservazioni di cui in motivazione. L'ESTENSORE Elio Toscano IL PRESIDENTE Giuseppe Faberi https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 17 of 18 Sito Istituzionale della Giustizia amministrativa - Document Viewer 02/03/15 19:33 IL SEGRETARIO Maria Luisa Salvini © 2014 - giustizia-amministrativa.it Accessibilità Mappa del sito Guida al sito Informativa privacy Regole di accesso Condizioni di utilizzo https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/Ammin…=OBJMR5TRDZ5RFOCHDLQTZ6NXT4&q=protezione%20or%20internazionale Page 18 of 18