Istituto Comprensivo II “Trebeschi” di Desenzano Presentazione offerta formativa Scuola Secondaria di I grado e Iscrizioni Online a. s. 2015-16 Il nostro Istituto è presente in 3 Comuni - Rivoltella, fraz. di Desenzano - Pozzolengo - Sirmione STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “TREBESCHI” DURATA: TRE ANNI SCO LASTICI HA FINALITA’ FORMATIVE E ORIENTATIVE VALUTAZIONE IN FORMA NUMERICA OBBLIGATORIA LA FREQUENZA DI TRE QUARTI DELLE LEZIONI Al termine del triennio, i ragazzi affrontano l’Esame di Stato e la Prova Nazionale INVALSI che permette di confrontare le prestazioni dei nostri alunni con i dati nazionali. RISULTATI PROVE INVALSI PROVE INVALSI a.s. 2013-14 Punteggio nella prova di MATEMATICA Punteggio nella prova di ITALIANO Punteggio Italia 57,3 61,4 Istituto Comprensivo II “Trebeschi” di Desenzano 58,4 67,4 Il livello degli apprendimenti degli studenti a livello di Istituto in italiano e in matematica è superiore rispetto alla media dell'Italia INSEGNAMENTI DISCIPLINARI CURRICOLARI DISCIPLINE •ITALIANO •STORIA •GEOGRAFIA •CITTADINANZA E COSTITUZIONE •MATEMATICA •SCIENZE •TECNOLOGIA •INGLESE •FRANCESE •ARTE E IMMAGINE •MUSICA •EDUCAZIONE FISICA •RELIGIONE •ATTIVITA’ ALTERNATIVE AMBITI LETTERE LOGICO-MATEMATICO SCIENTIFICO-TECNICO LINGUE STRANIERE ARTISTICO-ESPRESSIVOMOTORIO RELIGIONI VALUTAZIONE • La valutazione è quadrimestrale • La comunicazione dei risultati raggiunti avviene attraverso la scheda di valutazione REGISTRO ELETTRONICO • I docenti utilizzano il registro elettronico che prevede la possibilità per i genitori di accedere online ad informazioni relative al proprio figlio: • assenze, note, compiti assegnati, scheda di valutazione. Tempo scuola (D.P.R. 89/09) A tempo scuola ordinario - corrispondente a 30 ore settimanali antimeridiane: 29 ore di insegnamenti curricolari più 1 ora di approfondimento di italiano B tempo scuola prolungato - corrispondente a 36 ore settimanali antimeridiane e pomeridiane. C tempo scuola prolungato - corrispondente a 40 ore settimanali antimeridiane e pomeridiane. MODELLI DI TEMPO SCUOLA OPZIONE * A * ( TEMPO SCUOLA ORDINARIO ) 30 ORE SETTIMANALI L’ANNO SCOLASTICO STANDARD PREVEDE 33 SETTIMANE OGNI SETTIMANA SCOLASTICA, IN BASE A QUESTO MODELLO, VIENE STRUTTURATA IN 30 ORE DI INSEGNAMENTO curricolare ( 29 di base + 1 di approfondimento di Materie Letterarie ) UNA VOLTA SCELTO IL MODELLO * A * DI 30 ORE SETTIMANALI DIVENTA OBBLIGATORIO PER L’ALUNNO, CHE DEVE SEGUIRLO PER L’INTERO TRIENNIO. GLI INSEGNAMENTI PREVISTI DAL MODELLO VENGONO IMPARTITI SECONDO UN QUADRO ORGANIZZATIVO SIMULATO NELLA TAB. 1 INSEGNAMENTI DISCIPLINARI - ORARIO SETTIMANALE Discipline Tempo scuola ordinario Italiano, Storia, Geografia, Cittadinanza e Costituzione 9 Approfondimento Materie Letterarie 1 Matematica e Scienze 6 Tecnologia 2 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria (Francese) 2 Arte e immagine 2 Educazione Fisica 2 Musica 2 Religione cattolica 1 Totale 30 ore ORARIO SETTIMANALE DI 30 ORE OPZIONE * A * dal lunedì al sabato ORE LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO 8/9 Italiano Francese Ed. Fisica Arte e Im. Inglese Storia 9/10 Italiano Inglese Scienze Tecnologia Religione Francese 10/11 Matematica Geografia Italiano Materie lett. Italiano Matematica 11/12 Scienze Matematica Italiano Storia Ed. Fisica Musica 12/13 Arte e Im. Tecnologia Musica Inglese Geografia Matematica MODELLI DI TEMPO SCUOLA OPZIONE «A BIS» ( TEMPO SCUOLA ORDINARIO ) 30 ORE SETTIMANALI LEZIONI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ SABATO LIBERO UNA VOLTA SCELTO IL MODELLO * A BIS * DI 30 ORE SETTIMANALI DIVENTA OBBLIGATORIO PER L’ALUNNO, CHE DEVE SEGUIRLO PER L’INTERO TRIENNIO. ORARIO : 08.00 – 14.00 CON DUE INTERVALLI (Delibera del Consiglio Istituto n. 100/IC II/2015 del 09.01.15) GLI INSEGNAMENTI PREVISTI DAL MODELLO VENGONO IMPARTITI SECONDO UN QUADRO ORGANIZZATIVO SIMULATO NELLA TAB. 4 Il tempo scuola settimanale a 30 ore dal lunedì al venerdì LUN MAR MER GIO VEN 8/9 Italiano Francese Ed. Fisica Arte e Imm. Inglese 9/10 Italiano Inglese Scienze Tecnol. Religione 10/ 10.50 Matem. Geografia Italiano Matem. Italiano 11.05 /12 Scienze Matem. Italiano Storia Ed. Fisica 12/ 12.55 Arte e Imm. Tecnol. Matem. Inglese Geografia Storia Matem. Musica Appr. Mat. Letter. Francese 15 min. 10 min. 13.05 /14 SAB OPZIONE * B * ( TEMPO SCUOLA PROLUNGATO) 36 ORE SETTIMANALI LA SCUOLA OFFRE AI GENITORI UN PERCORSO FORMATIVO INCREMENTATO DI 6 ORE SETTIMANALI (2 di Lettere, 2 di Matematica, 2 di mensa) RISPETTO AL TEMPO ORDINARIO. QUESTO MODELLO E’ OPZIONALE, CIOE’ A SCELTA DEI GENITORI. UNA VOLTA SCELTO IL MODELLO * B * DI 36 ORE SETTIMANALI DIVENTA OBBLIGATORIO PER L’ALUNNO, CHE DEVE SEGUIRLO PER L’INTERO TRIENNIO. LE ATTIVITA’ SI SVOLGONO NELL’ARCO DELLA MATTINATA E CON ALMENO 2 RIENTRI POMERIDIANI. IL TEMPO SCUOLA PROLUNGATO SARA’ ATTIVATO SE CI SARA’: - disponibilità di organico, - la presenza di servizi e strutture - preferenze espresse dai genitori (almeno 18 iscrizioni) Orario classe Tempo Prolungato Disciplina / Attività ore Lettere (Italiano/Storia/Geografia) 12 Matematica e Scienze 8 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria (Francese) 2 Tecnologia 2 Arte e Immagine 2 Educazione Fisica 2 Musica 2 Religione 1 Approfondimento a scelta delle scuole nelle discipline presenti nel quadro orario / Mensa ( con presenza Doc. lettere e matematica) 2 TOTALE 36 Il tempo scuola settimanale a Tempo Prolungato dal lunedì al sabato LUN MAR MER GIO VEN SAB 8/9 Italiano Francese Ed. Fisica Arte e Imm. Inglese Storia 9/10 Italiano Inglese Scienze Tecnol. Religione Francese 10/11 Matem. Geografia Italiano Appr. Mat. Lett. Italiano Matem. 11/12 Scienze Matem. Italiano Storia Ed. Fisica Musica 12/13 Arte e Imm. Tecnol. Matem. Inglese Geografia Matem. 13/14 Mensa - Mensa - - - 14/15 Italiano - Matem. - - - 15/16 Matem. - Italiano - - - OPZIONE * C * ( TEMPO SCUOLA PROLUNGATO) 40 ORE SETTIMANALI ( comprensivo del tempo mensa) UNA VOLTA SCELTO IL MODELLO * C * DI 40 ORE SETTIMANALI DIVENTA OBBLIGATORIO PER L’ALUNNO, CHE DEVE SEGUIRLO PER L’INTERO TRIENNIO. LE ATTIVITA’ SI SVOLGONO NELL’ARCO DELLA MATTINATA E CON 5 RIENTRI POMERIDIANI. IL TEMPO SCUOLA PROLUNGATO SARA’ ATTIVATO SE CI SARA’: -disponibilità di organico nei limiti assegnati a ciascuna provincia -la presenza di servizi e strutture, -preferenze espresse dai genitori (almeno 18 iscrizioni) Il tempo scuola settimanale a Tempo Pieno dal lunedì al venerdì LUN MAR MER GIO VEN 8/9 Italiano Francese Ed. Fisica Arte e Imm. Inglese 9/10 Italiano Inglese Scienze Matem. Matem. 10/11 Matem. Geografia Italiano Italiano Italiano 11/12 Scienze Matem. Italiano Storia Ed. Fisica 12/13 Arte e Imm. Tecnol. Matem. Inglese Geografia 13/14 Mensa Mensa Mensa Mensa Mensa 14/15 Italiano Storia Matem. Tecnol. Religione 15/16 Matem. Francese Italiano Musica -Appr. Mat. Lett. SAB Orario classe Tempo Pieno Disciplina / Attività ore Lettere (Italiano/Storia/Geografia) 12 Matematica e Scienze 8 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria (Francese) 2 Tecnologia 2 Arte e Immagine 2 Educazione Fisica 2 Musica 2 Religione 1 Approfondimento a scelta delle scuole nelle discipline presenti nel quadro orario / Mensa 5 TOTALE 40 NOVITA’ NORMATIVE (dpr 89/09) • Nuove discipline: “Cittadinanza e Costituzione” inserita nell’area storico-geografica”; Comportamento (valutato come le altre discipline ) • Aggiunta di un’ora in più di Approfondimento (10^ h) in ogni classe • Inglese potenziato : (3 ore di inglese + 2 tolte alla seconda lingua comunitaria) sarà accolta solo se sarà compatibile con le condizioni di organico e organizzative della scuola. Solo su richiesta delle famiglie e con nessun esubero di docenti di seconda lingua comunitaria ; •Lingua tedesca: insegnamento opzionale. La famiglia potrà indicare nelle note se intende avvalersi di questa materia opzionale pomeridiana. La domanda verrà accolta se ci sarà un numero sufficiente di richieste, la disponibilità di risorse economiche e solo se sarà compatibile con le condizioni organizzative della scuola. • Le 2 ore di seconda lingua comunitaria possono essere utilizzate per potenziare la lingua italiana per gli alunni stranieri (sempre con nessun esubero di docenti ) e temporaneamente; IL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO PROMUOVE IL SUCCESSO FORMATIVO DI TUTTI E DI CIASCUNO IL NOSTRO ISTITUTO PONE PARTICOLARE ATTENZIONE AI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI – BES • Alunni con disabilità • Alunni con DSA • Alunni con svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale ATTUA UNA DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATA UTILIZZA STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO – DSA La legge n°170 del 2013 riconosce la la la la DISLESSIA DISGRAFIA DISORTOGRAFIA e DISCALCULIA Per questi disturbi è richiesta una diagnosi stesa da specialisti In presenza di una DIAGNOSI per DSA, i docenti compilano il P.D.P. PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO basato sul livello del disturbo dell’allievo BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI - BES – C.M. n 8, 6 marzo 2013 I bisogni educativi speciali determinano difficoltà di apprendimento dovute a svantaggio: • • • personale familiare socioambientale I docenti, in accordo con la famiglia, possono proporre l’adozione di misure compensative e dispensative – stesura del PDP - al fine di garantire il raggiungimento dei traguardi di competenza, previsti dalle Indicazioni Nazionali. DISABILITA’- L. 104, 1993 Al fine di costruire curriculi adeguati e rispettosi delle diversità di ogni singolo alunno, ci si dota di PERCORSI DIDATTICI DIVERSIFICATI I docenti compilano in collaborazione con la famiglia, gli specialisti e gli educatori IL P.E.I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO basato sul livello del disturbo dell’allievo Nell’Istituto è attiva una commissione di insegnanti che si occupa in modo specifico delle esigenze educative degli alunni con disabilità. (GLH) ALUNNI STRANIERI L’integrazione piena degli immigrati nella società è obiettivo fondamentale e in questo percorso il ruolo della scuola è primario. ha approvato un PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA IL NOSTRO ISTITUTO istituito una COMMISSIONE di docenti per realizzarne le procedure. ALCUNI PROGETTI DI PARTICOLARE RILIEVO COMPRESI NEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D’ ISTITUTO PROGETTO ESPERTO PERIODO E CLASSI 1 Incontro accoglienza con genitori alunni 1e Coordinatori di classe Inizio anno scolastico classi 1e 2 Sportello d’ascolto Psicologo TRIENNIO 3 Educazione all’affettività e prevenzione delle dipendenze Esperti esterni Classi seconde e terze 4 Orientamento e continuità Docenti e psicologo TRIENNIO 5 Potenziamento lingue straniere Insegnanti madrelingua Classi terze 6 Ambiente Insegnanti e esperti esterni TRIENNIO 7 Intercultura Insegnanti e esperti esterni Tutte le classi con alunni stranieri 8 Sicurezza Insegnanti e esperti esterni TRIENNIO 9 Attività sportive Insegnanti e esperti esterni TRIENNIO PROGETTI DI PARTICOLARE RILIEVO COMPRESI NEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D’ ISTITUTO PROGETTO ESPERTO PERIODO E CLASSI 10 Educazione alla salute Insegnanti e esperti esterni TRIENNIO 11 Visite guidate e viaggi di istruzione Insegnanti TRIENNIO 12 Vela Esperti esterni Classi seconde OGNI ANNO LA SCUOLA OFFRE ULTERIORI PROGETTI IN SINERGIA CON IL TERRITORIO, IN BASE ALLE RISORSE DISPONIBILI Tutti i progetti sono inseriti negli allegati al P.O.F., consultabile sul sito della scuola: http://www.icdesenzano2.gov.it Accoglienza alunni classi 1e Visita alla scuola secondaria di I grado di riferimento da parte degli alunni delle classi 5 Incontro tra docenti primaria e secondaria per informazioni sui programmi (Febbraio) Incontro tra docenti primaria e secondaria per informazioni sugli alunni (Maggio-Giugno) Incontro genitori con docenti coordinatori classi 1e a Settembre all’inizio dell’a.s. Tempistica formazione classi prime Formazione gruppi classe prime da parte docenti non impegnati in esami di stato (metà Giugno) Abbinamento gruppi classe a sezioni (fine Giugno) Esposizione sezioni classi prime (inizio Luglio) Iscrizioni on-line a.s. 2015-16 Procedura per genitori: DAL 12 GENNAIO 1. Registrarsi sul sito del Miur (www.iscrizioni.istruzione .it) per ricevere sulla propria casella di posta elettronica il codice personale di accesso al servizio Iscrizioni OnLine DAL 15 GENNAIO al 15 FEBBRAIO 2.Per eseguire iscrizione scegliere la scuola identificata da un codice (codice scuola). Si può fare la ricerca attraverso il portale Scuola in chiaro del Miur (cercalatuascuola.istruzione.it) oppure richiederla alla scuola. 3. Compilare il modello di domanda approntato dalla scuola composto da due sezioni (1^ : dati anagrafici, scelta orario scolastico; 2^ notizie specifiche della scuola) 4. Inoltrare il modulo online attraverso procedura guidata Iscrizioni on-line a.s. 2015-16 5. Ricezione nella casella di posta elettronica personale di un messaggio di corretta acquisizione della domanda 6. La domanda inoltrata arriva sia alla scuola di iscrizione sia a quella di attuale frequenza 7. La famiglia può seguire l’iter della domanda attraverso lo stesso servizio di Iscrizioni OnLine ISCRIZIONI DAL 15 GENNAIO al 15 FEBBRAIO 2015 • PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Allegato 1 ISTITUTO COMPRENSIVO II “TREBESCHI” -DESENZANO d/G- Via U. Foscolo 14 -25010 Desenzano d/G Tel. 030-9110253 - Fax. 030-9902912 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ • “La nostra scuola, pur nelle diversità, è luogo di crescita, valorizzazione della persona umana e pone l’alunno al centro dell’azione educativa. Essa sa trasmettere alle nuove generazioni anche il patrimonio culturale del passato e si impegna ad accompagnare l’alunno alla scoperta di sé, a formarlo sul piano cognitivo e culturale e ad insegnargli le regole del vivere e del convivere” • L’Istituto Comprensivo II di Desenzano, sulla base delle linee guida elaborate collegialmente, in accordo con le direttive ministeriali propone questo Patto educativo di corresponsabilità finalizzato a definire in maniera dettagliata e condiviso diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma e famiglie. (ART. 3 DPR 235/2007) Fondamenti • • Il patto di corresponsabilità è centrato sul rispetto della dignità della persona, sull’assunzione di un comportamento responsabile, sul rispetto delle cose come beni di fruizione comune e ha come obiettivo la prevenzione di comportamenti scorretti e il generale miglioramento della convivenza civile. Il rispetto di tale patto da parte dei soggetti coinvolti (alunni, docenti, genitori) è elemento basilare per costruire una relazione di fiducia reciproca e una linea di lavoro comune per innalzare la qualità dell’Offerta formativa e garantire agli alunni il successo formativo. La sottoscrizione del Patto implica comunque il rispetto del Regolamento Interno. L’ALUNNO ha il diritto di: - essere rispettato - essere rispettato nella sua vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartiene - essere ascoltato - poter sbagliare ed essere ripreso in modo educativo - essere aiutato nel risolvere positivamente i conflitti e ricomporre le relazioni compromesse - conoscere gli obiettivi educativi e didattici del percorso formativo - usufruire del tempo scolastico e delle opportunità che in esso sono organizzate - vivere a scuola in ambienti sicuri, sani e puliti - essere valutato in modo trasparente ha il dovere di: - comportarsi in modo corretto e rispettoso con adulti e compagni - essere rispettoso della dignità e dei valori della persona nel linguaggio, negli atteggiamenti e nell’abbigliamento - rispettare il regolamento e l’ambiente scolastico - utilizzare correttamente le strutture e gli strumenti dati a disposizione in classe e nei laboratori -risolvere sempre positivamente i conflitti, impegnandosi a non far mai ricorso alla violenza anche solo verbale -cooperare all’attività didattica -non utilizzare il telefono cellulare che deve rimanere spento e custodito nel proprio zaino fino all’uscita dal cancello di scuola (C.M. 15 marzo 2007 e relative disposizioni interne dell’istituto) - presentarsi a scuola con il materiale richiesto - assolvere con ordine e senso di responsabilità ai propri impegni L’INSEGNANTE ha il diritto di: - essere rispettato nel suo ruolo ed operato - adottare e applicare, nell’ambito della propria libertà d’insegnamento e di esperienza personale, le scelte metodologiche ed educative che più ritiene opportuno in relazione al Piano dell’Offerta Formativa ha il dovere di: - mettere in primo piano la formazione culturale, morale e civile dell’alunno - esplicitare e motivare il proprio intervento didattico - precisare le finalità e i traguardi da raggiungere nelle varie discipline - ascoltare, assistere ed orientare l’allievo nel suo percorso educativo - favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia -prevenire fenomeni di bullismo e vandalismo in collaborazione con le famiglie e le istituzioni territoriali sia all’interno della comunità scolastica, sia durante le uscite e visite didattiche - segnalare con severità tutti gli episodi di violenza fisica e morale che dovessero verificarsi all’interno della scuola - sanzionare i comportamenti degli alunni che configurano mancanze disciplinari (per Secondaria di I grado si fa riferimento allo Statuto degli Studenti e delle Studentesse) IL GENITORE ha il diritto di: - partecipare alle fasi di informazione e formazione promossi dalla scuola o dalle associazioni dei genitori - vedere tutelati il benessere e la salute dei figli nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza - collaborare alle attività previste nel POF, nei termini consentiti dall’attuale normativa - essere in formati circa il percorso educativo e didattico del proprio figlio - esprimere pareri e proposte - effettuare assemblee di classe, di sezione o di Istituto nei locali della scuola, su richiesta dei rappresentanti e concordando con il Dirigente scolastico data e ora di svolgimento ha il dovere di: - contribuire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno, instaurando un dialogo corretto e costruttivo con tutto il personale della scuola nel rispetto della libertà di insegnamento dei docenti e della loro competenza valutativa - conoscere il regolamento della scuola (disponibile presso della Scuola) - incontrare periodicamente gli insegnanti e controllare avvisi e comunicazioni sul diario - assicurare la regolare frequenza del figlio anche nella giornata di rientro pomeridiano - giustificare di propria mano le assenze - sostenere e controllare il proprio figlio nel mantenimento degli impegni scolastici, disincentivando comportamenti ed atteggiamenti scorretti - informare la scuola di problematiche che possono avere ripercussioni sull’andamento scolastico del figlio - risarcire i danni arrecati dal proprio figlio ai locali, agli arredi, ai materiali e alle attrezzature della scuola Sanzioni Le sanzioni hanno sempre valore educativo e agiscono sul comportamento e l’atteggiamento non sulla persona. Le sanzioni sono in ordine progressivo in base alla loro gravità o alla frequenza della mancanza. Comportamenti sanzionabili - Mancanza scolastica: dimenticare di eseguire i compiti, di portare il materiale, non essere puntuali, non precisi nei rapporti di corrispondenza scuolafamiglia - Mancanza comportamentale: mancanza di rispetto nei confronti dei compagni, dei docenti, del personale scolastico - Mancanza verso la comunità: mancanze che mettono a rischio la sicurezza e/o danneggiamento dell’ambiente scolastico Interventi Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado - Richiamo verbale - Comunicazione a casa - Esclusione da uscite didattiche e viaggi d’istruzione Scuola Primaria e Secondaria di I grado - Annotazione sul registro di classe - Intervento dell’insegnante coordinatore di classe - Intervento del dirigente scolastico - Convocazione della famiglia - Valutazione del danno e/o risarcimento economico da parte della famiglia Scuola Secondaria di I grado - Intervento del consiglio di classe o d’Istituto per valutare le sanzioni. Vedi articolo 10 bis del Regolamento d’Istituto sul sito - Le sanzioni di sospensione prevedono, dove si ritiene opportuno, l’obbligo di frequenza per lo svolgimento di adeguate attività. - Allontanamento per un periodo superiore ai 15 giorni per gravi mancanze Sottoscrizione del patto educativo di corresponsabilità da parte dei componenti Al Dirigente Scolastico Marta Mattiotti Il sottoscritto _________________________________________ genitore dell’alunno ___________________________________ dichiara di aver preso visione di quanto sopra riportato e di condividere gli obiettivi e gli impegni. Data __________________ Firma _________________________ I. R. C. Opzioni: Avvalersi dell’ I.R.C. Non avvalersi dell’I.R.C. La scelta vincola per tutto il ciclo. Se si vuole modificare la scelta (solo per comprovati motivi), lo si può fare per l’a.s. successivo e sempre entro i termini stabiliti per le iscrizioni. Attività Alternative all’ I.R.C. Attività didattiche e formative Attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente Non frequenza della scuola nelle ore di I.R.C. (prima o ultima ora di lezione) I genitori che opteranno per le Attività Alternative esprimeranno la loro scelta tra le diverse opzioni A SETTEMBRE compilando un modulo che verrà consegnato dagli insegnanti agli alunni Criteri di precedenza per l’iscrizione degli studenti ai plessi in caso di esubero delibera C. d’Istituto n. 103/IC II del 09.01.2015 ENTRO IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISCRIZIONI (15 FEBBRAIO) RESIDENTI NEL BACINO D‘ UTENZA •Precedenza assoluta agli alunni diversamente abili residenti nel comune della scuola •Alunni che hanno frequentato le classi quinte dell'Istituto Comprensivo •Mancanza o assenza per qualsiasi motivo di entrambi i genitori o della madre o del padre •Bambini con due genitori che lavorano •Presenza di fratelli già frequentanti FUORI TERMINE D‘ ISCRIZIONE •Precedenza assoluta bambini diversamente abili •Età anagrafica •Data di iscrizione •Parità di iscrizione, i fratelli dei bambini già frequentanti hanno la precedenza •A parità di data di iscrizione, il più anziano •Data di iscrizione dopo il termine stabilito, ma entro il 31 agosto 2015 •Iscritti dopo il 31 agosto 2015 FUORI BACINO D‘ UTENZA •Precedenza assoluta bambini diversamente abili •Età anagrafica •Parità di iscrizione, i fratelli dei bambini già frequentanti hanno la precedenza •A parità di data di iscrizione, il più anziano •Lavoro di almeno un genitore nel Comune di appartenenza del plesso scolastico Criteri per la formazione delle classi prime delibera C. d’Istituto n. 104/IC II del 09.01.2015 Formazione di classi omogenee tra di loro ed eterogenee al loro interno: a. Valutazione singoli alunni su obiettivi cognitivi e comportamentali (come da punteggio risultante dalle schede compilate dagli Insegnanti delle classi quinte Primaria) b. Consigli degli Insegnanti della scuola Primaria su casi particolari c. Distribuzione equa alunni secondo fasce di livello d. Distribuzione equa maschi/femmine e. Distribuzione equa da un punto di vista numerico f. Distribuzione equa dei casi certificati (H, DSA, BES) g. Presenza di almeno due alunni provenienti dalla stessa classe della scuola Primaria h. Considerazioni della Referente Commissione H i. Inserimento ripetenti nelle sezioni di appartenenza, salvo diversa specifica richiesta dei genitori l. Inserimento dei fratelli di alunni frequentanti o in uscita, se i genitori hanno fatto specifica richiesta di una sezione su modulo iscrizione m. Assegnazione alla sezione tramite sorteggio alla presenza del D.S. o del Primo Collaboratore del D.S., del Presidente del Consiglio d'Istituto e di almeno un Insegnante della Commissione Continuità Il Dirigente si riserva comunque di effettuare modifiche, motivandole, ai gruppi formati dalla Commissione. Iscrizioni on-line a.s. 2015-16 HELP DESK Chi non vuole eseguire la procedura personalmente può rivolgersi alla segreteria della sede centrale di Via Foscolo 14 Rivoltella nei seguenti orari: - da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00 - martedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 16.00 - sabato dalle 10.00 alle 13.00 rivolgendosi a: Caia Raffaela e Trabucco Alfonso TEL. 030 9110253 Se il sistema non permette l’immediata iscrizione, il genitore compilerà il modello cartaceo di iscrizione che sarà successivamente inserito on-line dall’impiegato responsabile Codici meccanografici delle nostre scuole DESENZANO DEL GARDA “Trebeschi” Via Foscolo 14 25010 – Rivoltella BSMM8AB01L SIRMIONE “Trebeschi” Via Alfieri 25010 – Sirmione BSMM8AB03P POZZOLENGO “Migliavacca” Via Longarone 25010 – Pozzolengo BSMM8AB02N Per saperne di più: Incontrare il Docente Responsabile di Plesso, previo appuntamento Incontrare il Dirigente scolastico o il Primo Collaboratore del DS, previo appuntamento LE NOSTRE SEDI Pozzolengo Sirmione Rivoltella I Responsabili di Plesso: •Pozzolengo •Rivoltella •Sirmione Prof. F. Pienazza Prof.ssa C. Galletti Prof. M. Gatti Il Primo Collaboratore del Dirigente scolastico Il Dirigente scolastico G. Bono M. Mattiotti