Latina Oggi
Lunedì 22 Giugno 2009
M.S.Biagio Fondi Lenola
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Lenola, quattro puledri e due purosangue sbranati l’altra notte a Monte Appiolo
La mattanza sugli Aurunci
Il predatore non si trova, ora gli allevatori chiedono i risarcimenti
NON passa una notte senza
che vengano riscontrati casi
di animali sbranati. E questa
volta il misterioso felino ha
attaccato dei cavalli purosangue. Come accade da settimane gli animali sono stati
sbranati di
notte, tre puledri e due
cavalli adulti, questi ultimi solo feriti. La proprietà si
trova, sul
Monte Appiolo quindi
Giovanni
nel Comune
Ialongo
di Lenola e
nel bel mezzo del Parco
dei Monti
Aurunci. Il
numero degli animali
sbranati lievita con quest’ultimo caso ed i danni
Giuseppe
Della Corte p r o v o c a t i
agli allevatori non si contano più. E visto
che ancora non è stato catturato nessun animale a cui si
possa attribuire quella che è
ormai divenuta una mattanza
di cavalli da almeno due mesi
(per non contare i bovini e le
capre), si può solo iniziare a
fare la stima dei danni. E qui
arrivano i problemi. Com’è
noto, per gli allevatori colpiti
ad esempio dagli attacchi dei
lupi, è previsto l’utilizzo dei
fondi per i danni da fauna
selvatica, un risarcimento insomma proporzionale al
danno subito. Le verifiche
FONDI
Sorpresi
con la droga,
denunciati
due minori
vengono effettuate dai veterinari del servizio Asl che
stabiliscono quindi se possa
trattarsi di lupi o di cani
randagi. Ma in questo caso
l’interrogativo è ancora più
grande perchè fino ad ora
non sembra che si sia accen-
nato ad eventuali modalità di
risarcimento. Eppure i danni
sono ingenti. Tuttavia il Parco dei Monti Aurunci ed in
primo luogo il presidente Ialongo ha sempre lavorato in
questi anni per tutelare le
diverse realtà che si trovano
FONDI, L’INIZIATIVA
Marchio Emas,
l’impegno
del Mof
all’interno dell’area protetta
e tra queste anche gli allevatori. A collaborare con i proprietari degli animali ci sono
anche le guardie ambientali
dell ‘Ekoclub coordinate da
Giuseppe Della Corte che
proprio in questi giorni stan-
«DIFFONDERE e sviluppare tra gli operatori dell'area mercato nuove competenze e una maggior consapevolezza sugli
aspetti ambientali delle attività svolte».
E' questo l'obiettivo della MOF SpA,
l'Ente Gestore Centro Agroalimentare
all'Ingrosso di Fondi, che ha promosso,
nei giorni scorsi, il progetto «La Certificazione Ambientale EMAS del Mercato
ortofrutticolo di Fondi». Progetto, questo, che ha come ambizioso obiettivo la
valorizzazione della produzione locale,
no passando la setaccio le
zone montane tra Lenola e
Campodimele. Ma le uniche
tracce che fino ad ora si hanno del felino solo solo i danni
che ha provocato agli allevatori.
Maria Sole Galeazzi
nell’auspicio di favorire la commercializzazione in un mercato che goda di
maggiore reputazione in merito alla gestione degli aspetti ambientali. Alla base
di tutto ciò, un programma incentrato su
una serie di seminari focalizzati sulla
qualità integrata nel settore agroalimentare, e sulla redazione di un opuscolo
divulgativo che possa delineare le modalità di applicazione dei sistemi di gestione ambientale.
A. Mi.
PRESI con l’hashish denunciati dalla Guardia di
Finanza due minorenni
di Fondi. Si tratta di S.M.
e L.T., 16enni entrami
del posto. Gli uomini
della Fiamme Gialle
coordinati dal tenente
Antonino Costa li hanno
sorpresi sabato sera mentre armeggiavano vicino
ad uno scooter. Nel corso
della perquisizione i minori sono stati trovati in
possesso di rinvenuto 75
grammi di hashish, due
temperini e due bilancini. Nel corso delle successive perquisizioni domiciliari sono stati inoltre rinvenuti 7 grammi di
hashish e 28 semi di marijuana. I due sono stati
quindi denunciati per detenzione a fini di spaccio.
Ma i controlli degli uomini del tenente Costa
sono proseguiti anche sul
litorale dove sono stati
sequestrati circa 150 paia
di occhiali contraffatti ad
un venditore ambulante.
M.S.G.
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Il predatore non si trova, ora gli allevatori chiedono i risarcimenti