BB00100 Leggere attentamente il seguente brano
Il treno che nell’estate parte da Roma alle 20,50 – diretto per Reggio Calabria e Sicilia, annuncia dall’altoparlante una voce femminile che, nel rivolo dei viaggiatori che si
muove verso quel treno, un rivolo che trascina valige legate con la cordicella e mappate di tela, evoca e sospende tra i fili della stazione Termini, verso il cielo della sera, un
volto femminile di appena sfiorita bellezza – porta una vettura di prima classe Roma-Agrigento: enorme privilegio sollecitato e mantenuto da tre o quattro deputati della Sicilia
occidentale. In verità, dei treni diretti al sud, questo è il meno affollato: in seconda classe sono pochi i viaggiatori che non trovano posto a sedere; e in prima, specialmente nella
vettura per Agrigento, è possibile avere uno scompartimento tutto per sé – basta spegnere la luce, tirare le tendine e distribuire bagagli e giornali sui sedili: almeno fino a
Napoli, e se volete essere prudente fino a Salerno. Superata Salerno, potete mettervi a dormire, magari in canottiera o addirittura in pigiama, che nessuno verrà a cercar posto
proprio nello scompartimento vostro. Ma questa comodità relativamente ai posti la si sconta ad usura sugli orari: perciò i siciliani preferiscono il direttissimo che partendo due
ore prima arriva ad Agrigento, estrema stazione, con un vantaggio sul diretto di almeno sette ore.
Ma all’ingegnere Bianchi, che per la prima volta si trovava a fare un viaggio in Sicilia – a Gela precisamente: e non per turismo – e non era riuscito a trovar posto nell’aereo,
consigliarono il diretto e la vettura Roma-Agrigento: e di prenotare il posto, che c’era il rischio di passare una notte nel corridoio. Consigli uno peggio dell’altro, e
particolarmente quello della prenotazione: che in uno scompartimento di posti prenotati si trovano sempre tante persone quanti sono i posti, mentre in altri scompartimenti,
senza prenotazione, c’è tutta la possibilità di restar soli. Grazie ai consigli, come sempre accade, l’ingegner Bianchi si trovò a fare un viaggio scomodo: in compagnia di cinque
persone, tre adulti e due bambini; gli adulti loquacissimi, e maleducati i bambini.
(Da: "Il mare colore del vino” di Leonardo Sciascia, Einaudi, Torino, 1973)
BB00101 Nel brano, in che senso è usato il termine "rivolo"
a) Gruppo di 3 o 4 persone b) Marea di persone
c) Leggera fuoriuscita di
d) Flusso di persone
(primo paragrafo)?
in attesa
liquido
BB00102 Secondo quanto riportato nel brano, il diretto che
a) arriva prima del
b) parte dopo rispetto al
c) a differenza del
d) a differenza del
d'estate parte da Roma alle 20,50:
direttissimo ad Agrigento direttissimo
direttissimo non trasporta direttissimo ferma anche a
siciliani
Salerno
BB00103 Qual è il significato del termine "mappate" (primo
a) Decorate
b) Cucite a mano
c) Ricoperte
d) Con il disegno di una
paragrafo)?
mappa
BB00104 Secondo quanto riportato nel brano, l'ingegner
a) nessuna delle altre
b) è in vacanza
c) è già stato in Sicilia
d) è romano
Bianchi:
alternative è corretta
BB00105 Secondo quanto riportato nel brano, la vettura di
a) ha degli scompartimenti b) è un vanto per le
c) è un privilegio ottenuto d) non è l'unica vettura di
prima classe Roma-Agrigento:
con le cuccette per
ferrovie italiane
dalla mafia siciliana
prima classe
dormire
BB00106 Secondo l'autore del brano, l'ingegner Bianchi:
a) avrebbe fatto meglio a
b) ha fatto bene a chiedere c) ha fatto bene a
d) avrebbe fatto meglio a
non ascoltare i consigli che consigli per il viaggio
prendere il diretto, ma
viaggiare in aereo
gli hanno dato per il
non avrebbe dovuto
viaggio
prenotare
BB00107 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal
a) Se l'ingegner Bianchi
b) Il treno dove viaggia
c) Le persone sedute nello d) L'ingegner Bianchi
brano?
non avesse prenotato
l'ingegner Bianchi è molto scompartimento
viaggia in prima classe
avrebbe dovuto passare la affollato
dell'ingegner Bianchi
notte nel corridoio
scendono a Napoli
BB00108 La voce femminile dell'altoparlante:
a) annuncia che il treno
b) fa pensare al
c) risuona con l'eco tra i
d) è accostata dall'autore
porta una vettura di
protagonista del brano a
fili della stazione Termini del brano all'immagine del
prima classe Romauna giovane donna
volto di una donna
Agrigento
BB00109 I bambini che viaggiano nel vagone dell'ingegner
a) si esprimono a
b) sono meno degli adulti
c) sono accompagnati dai d) parlano continuamente
Bianchi:
parolacce
presenti nello stesso
genitori
scompartimento
d
b
c
a
d
a
d
d
b
BB00110 L'autore del brano è verosimilmente:
a) uno scrittore del
Seicento
b) un viaggiatore
americano
c) un ingegnere italiano
d) uno scrittore del
Novecento
BB00200 Leggere attentamente il seguente brano
I beni culturali non possono sopravvivere, se vengono esposti senza protezione ai meccanismi del mercato e il giornalismo di qualità, come mostra la presente crisi, non è del
tutto finanziabile attraverso il mercato. Sostenere l’importanza e l’esistenza della stampa vuol dire sostenere la necessità di creare delle fondazioni, indipendenti dallo Stato, per
incentivare il giornalismo di qualità. È una proposta che suona come una tipica frase sindacalista, però, anche in un Paese tradizionalmente molto legato alla stampa come la
Germania, la situazione è tale, che i giornali tedeschi, come la “Frankfurter Rundschau” e il “Tagesspiegel/Berliner Zeitung”, non trovano nulla da ridire nell’andare a
mendicare al mondo della politica denaro e trattamenti speciali; persino la creazione di organi di cogestione improvvisamente non è più considerato un tabù.
I media non possono essere misurati esclusivamente in base a criteri di mercato e sembra ragionevole considerare proprio gli organi di stampa, che sviluppano la consuetudine
con la lettura, come beni meritevoli, che occorre incentivare: è ragionevole intendere il giornalismo come una funzione della società e distanziarlo a sufficienza dalle minacce
del sistema economico. Chi applica alla produzione di informazioni il solo criterio del profitto, si comporta in modo ingenuo e pericoloso, dimenticando che dove il giornalismo
segue essenzialmente regole economiche e finanziarie si sottopone a cicli di crisi del mercato.
Per assicurare il futuro della stampa, nei nostri paesi abbiamo bisogno di un patto che unisca tutti coloro che vedono nei media un ruolo importante legato non solo alla cultura
dell’intrattenimento, ma anche allo sviluppo e alla diffusione del sapere.
Se, per usare le parole di Adorno, non esiste vita vera nella falsità, non esiste vero giornalismo nei falsi media. Ci saranno sempre grandi discussioni su quali siano i “veri”
media e quale sia il “falso” giornalismo. A mio parere, però, è indiscutibile il fatto che un vivace dibattito pubblico necessiti di giornali e periodici.
Se, nell’era della multimedialità, la stampa vuole continuare a essere competitiva, non possiamo rinunciare a una tutela normativa che, in quanto bene culturale, le garantisca
uno stabile profilo qualitativo.
(Da: "Stampa europea tra masse ed élites di Siegfried Weischenberg” in “Anomalia Italiana Televisione” a cura di Marco Buonocore, I libri di Reset, Goethe-Institut)
BB00201 Secondo quanto riportato nel brano, i giornali
a) non interessano più al
b) sono tutti di qualità
c) non sono sempre stati
d) sono gestiti
tedeschi:
paese
gestiti come oggi
esclusivamente da politici
BB00202 Cosa propone l'autore del brano?
a) L'incentivo del
b) Finanziamenti da parte c) Delle norme che
d) La comprensione
giornalismo di qualità,
dello Stato nei confronti
aboliscano il "falso"
definitiva di cosa si possa
indipendentemente dallo
del giornalismo di qualità giornalismo
definire "vero" media e
Stato
cosa "falso" giornalismo
BB00203 Qual è il significato del termine "consuetudine"
a) Dimestichezza
b) Capacità
c) Abitudine
d) Miglioramento
(secondo paragrafo)?
BB00204 Secondo l'autore del brano, il giornalismo:
a) non sopravviverà
b) non dovrebbe seguire
c) dovrebbe migliorare le d) è una delle cause della
solo regole economiche e
parti relative alla cultura crisi economica odierna
finanziarie
dell'intrattenimento
BB00205 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal
a) La crisi di mercato ha
b) Adorno sostiene
c) La maggior parte dei
d) Secondo l'autore del
brano?
colpito esclusivamente i
l'importanza del vero
media racconta cose false brano è importante
media di qualità
giornalismo
sviluppare la consuetudine
con la lettura
BB00206 Perché gli organi di stampa sono considerati
a) Perché diffondono la
b) Per la loro qualità
c) Per la loro importanza d) Nessuna delle altre
dall'autore del brano come beni meritevoli?
verità e il sapere
tematica e formale
politica
alternative è corretta
BB00207 Perché è pericoloso applicare alla produzione di
a) Perché il giornalismo
b) Perché gli economisti
c) Perché l'economia è in
d) Per non far scomparire
informazioni il solo criterio del profitto?
rischierebbe di subire le
sono persone ingenue e
mano ai politici
i media di qualità
crisi di mercato
pericolose
BB00208 Qual è il significato del termine "tabù" (primo
a) Da non fare
b) Strano
c) Positivo
d) Vietato per legge
paragrafo)?
d
c
a
c
b
d
d
a
a
BB00209 Secondo l'autore del brano, i media:
BB00210 L'autore del brano è verosimilmente:
a) sono funzioni della
società che andrebbero
distanziate dalle minacce
del sistema economico
a) un politico
b) sono in competizione gli c) svolgono solo un ruolo
uni con gli altri
legato alla cultura
dell’intrattenimento
d) comprendono beni
materiali e beni culturali
a
b) un sindacalista
d) un professore di
sociologia
d
c) un tedesco
BB00300 Leggere attentamente il seguente brano
La guerra viene combattuta in molte forme e quella batteriologica non è una novità: nel IV secolo a.C. Tucidide attribuisce lo scoppio dell’epidemia di peste nella quale morì
anche Pericle, all’avvelenamento dell’acqua dei pozzi ad opera degli Spartani. Non sappiamo se siano stati i nemici degli Ateniesi a diffondere la malattia, mentre è certo che
nel 1763 gli inglesi distribuirono intenzionalmente agli indiani Delaware coperte infettate dal vaiolo, provenienti da un Forte dov’era in corso un’epidemia: in una lettera
indirizzata a un suo sottoposto, il generale Jeffrey Amherst dichiara di approvare il piano per decimare gli indiani, aggiungendo di “utilizzare qualsiasi altro metodo utile a
estirpare questa esecrabile razza”.
Il vaiolo, che ha contribuito alla sconfitta dei nativi americani, dopo decenni di valida collaborazione internazionale è stato debellato nel 1977. Ma ne restano ancora centinaia
di campioni vivi in due laboratori di massima sicurezza negli Stati Uniti e in Russia (prima Urss), che li hanno ricevuti dall’Organizzazione mondiale per la sanità (Oms).
L’Organizzazione raccomanda la distruzione degli stock dal 1986, temendo la possibilità del rilascio accidentale (e non) del virus: l’ultimo caso registrato di vaiolo, nel 1978,
ha avuto origine proprio da un incidente di laboratorio, ma gli Stati Uniti si oppongono.
Alla 64esima Assemblea mondiale della sanità riunita a maggio a Ginevra, il tema è stato ripresentato, ma si è rinviata la decisione della distruzione al 2014, anche se nel
frattempo nessuno è autorizzato a procedere con ricerche sul virus vivo.
A Monica Zoppè, biologa ricercatrice del Cnr, abbiamo chiesto se conservare il vaiolo abbia qualche valenza scientifica o possa, invece, far intravvedere la volontà di Big
Pharma: «Non c’è nessuna necessità di salute pubblica nel mantenere gli stock: il virus non è necessario per curare l’infezione nel caso di un’epidemia, e anche per il vaccino si
utilizza il virus vaccinia, un parente del vaiolo, che non è mortale per l’essere umano. Al contrario mantenendo i campioni vivi ci si espone al rischio di un rilascio, accidentale
o intenzionale (non dimentichiamo, per esempio, che le famose ‘lettere all’antrace’ del 2001 furono opera di un ricercatore autorizzato). La popolazione, non più vaccinata da
molti anni, sarebbe esposta al rischio di contagio. A quel punto – conclude Monica Zoppè – chi avesse i vaccini pronti avrebbe in mano la situazione».
(Da: "Debellato il vaiolo, ma non nei laboratori di Paola Baiocchi”, in “Valori – Mensile di economia sociale, finanza etica e sostenibilità”, Anno 11, Numero 91,
Luglio/Agosto 2011)
BB00301 Qual è il significato del termine "esecrabile"
a) Spregevole
b) Inutile
c) Inferiore
d) Indigena
(paragrafo 1)?
BB00302 Secondo quanto riportato nel brano, il virus del vaiolo: a) quando è usato per il
b) non esiste più
c) è necessario per curare d) nessuna delle altre
vaccino prende il nome di
l'infezione nel caso di
alternative è corretta
virus vaccinia
un'epidemia, perché serve
per produrne il vaccino
BB00303 Secondo quanto riportato nel brano, il vaiolo:
a) non si è più manifestato b) è stato decisivo per la
c) è sempre stato letale per d) è stato debellato nel
sotto forma di epidemia
colonizzazione inglese
l'uomo
1986
dal 1977
delle Americhe
BB00304 Secondo quanto riportato nel brano, l'Organizzazione a) ha una sede negli Stati
b) si è comportata in
c) raccomanda la totale
d) raccomanda la
mondiale per la sanità:
Uniti e una in Russia
maniera fuorviante, prima eliminazione dei campioni distruzione dei campioni
donando campioni vivi di vivi del virus del vaiolo
vivi del virus del vaiolo da
virus del vaiolo a dei
conservati nei laboratori
quando è stato registrato
laboratori e poi
l'ultimo caso della
raccomandandone la
malattia
distruzione
a
d
a
c
BB00305 Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile
dal brano?
a) Non è possibile usare il
virus vivo del vaiolo per
ricerche scientifiche
a) XVII d.C.
BB00306 In che secolo gli inglesi distribuirono agli indiani
Delaware coperte infette dal vaiolo?
BB00307 Quale tra i seguenti è un titolo verosimile per il brano? a) Sul mercato il nuovo
vaccino per il vaiolo
BB00308 Cosa emerge dalle parole di Monica Zoppè riportate
a) La certezza che per
nel brano?
creare il vaccino del vaiolo
siano stati fatti
esperimenti sugli animali
a) morì durante
BB00309 Secondo quanto riportato nel brano, Pericle:
un'epidemia di peste, di
cui non è certa l'origine
BB00310 Qual è il soggetto del verbo "dichiara" (paragrafo 1)?
a) gli indiani
b) Il virus del vaiolo verrà
distrutto nel 2014
b) XVIII d.C.
b) Storia delle epidemie
b) Il sospetto che gli Stati
Uniti vogliano tenere il
virus del vaiolo come
eventuale arma bellica
b) era spartano
b) un suo sottoposto
c) Il virus vaccinia è meno
pericoloso per l'uomo
rispetto a quello del vaiolo
c) IV a.C.
d) In passato il virus del
vaiolo è stato impiegato a
scopi bellici
d) XVII a.C.
b
c) La guerra
batteriologica
c) La necessità di
mantenere gli stock per
tutelare la salute pubblica
d) Debellato il vaiolo, ma
non nei laboratori
d) L'ipotesi di interessi
non scientifici dietro la
volontà di conservare il
virus del vaiolo
d) era ateniese, come
Tucidide
d
d) il generale Jeffrey
Amherst
d
c) secondo Tucidide morì
di peste dopo aver bevuto
l'acqua avvelenata di un
pozzo
c) una lettera
BB00400 Leggere attentamente il seguente brano
Nell’India tradizionale, il padre entra a far parte della vita del figlio maschio in maniera preponderante solo negli ultimi anni della sua infanzia. Nei primi anni e in quelli
centrali il rapporto tra i due era un tempo (e in gran parte del Paese continua a esserlo) caratterizzato dalla formalità e dalla superficialità del contatto sociale quotidiano. Negli
antichi racconti autobiografici i padri, siano essi severi o permissivi, freddi o affettuosi, sono costantemente ritratti come distanti. La voce del padre, modello primario per la
costruzione del senso d’identità di un uomo, si perde tra le voci dei numerosi componenti maschili della famiglia, la sua paternità individuale è smorzata.
Le ragioni per cui un padre tradizionale non assume un ruolo apertamente attivo nell’educazione del figlio non sono poi così difficili da comprendere. Un padre tradizionale
agisce sotto la logica della famiglia allargata. Questa esige che, allo scopo di impedire la costituzione di cellule nucleari all’interno della famiglia, che ne distruggerebbero la
coesione, un padre si trattenga in presenza del figlio, e divida il suo interesse e il suo sostegno in maniera equa tra i propri bambini e quelli dei suoi fratelli. Inoltre può capitare
che un giovane padre sia imbarazzato a tenere in braccio il figlioletto di fronte ai membri più anziani della famiglia, poiché quel frutto dei suoi lombi è una prova inequivocabile
della sua attività, per l’appunto, “lombare”.
Un altro fatto che condiziona i padri tradizionali in India (ma comune anche ad altre società patriarcali) è la dicotomia di genere sui ruoli e sui doveri dei genitori: vi sono cioè
idee ben precise su cosa gli uomini debbano e non debbano fare nella cura della casa e dei bambini. Giocare o prendersi cura dei propri bambini e dei neonati non rientra nelle
cose che il padre deve fare, dal momento che il suo ruolo principale consiste nell’impartire al figlio la disciplina. Come recita un proverbio indiano del nord: “Tratta un figlio
come un re per i primi cinque anni, come uno schiavo per gli altri dieci, e da quel momento in poi come un amico”.
(Da: "Gli Indiani – Ritratto di un popolo” di Sudhir e Katharina Kakar, Neri Pozza Editore, Vicenza, 2007)
BB00401 Secondo quanto riportato nel brano, i padri indiani
a) dalla tradizione orale
b) nei testi moderni
c) in antichi racconti di
d) negli antichi racconti
vengono descritti come distanti:
del paese
viaggiatori
autobiografici
BB00402 "Si trattenga" (paragrafo 2) è un verbo:
a) congiuntivo presente
b) indicativo presente
c) congiuntivo imperfetto d) congiuntivo presente
riflessivo
riflessivo
impersonale
passivo
BB00403 Quale delle seguenti affermazioni riguardo al rapporto a) Durante la prima
b) Durante i primi anni di c) Il padre non ha alcun
d) Il ruolo principale del
tra padre e figlio nell'India tradizionale è corretta?
infanzia padre e figlio
vita del bambino, padre e tipo di rapporto con le
padre nella vita del figlio
hanno un rapporto
figlio non si vedono mai
figlie femmine
consiste nell’impartirgli
caratterizzato dalla
una severa disciplina, a
formalità e dalla
tutto il resto pensano la
superficialità
mamma e la nonna
b
d
a
d
a
a
BB00404 Qual è il significato dell'espressione "dicotomia di
genere" (paragrafo 3)?
a) Obbligo legato
b) Differenza tra maschi e
all'appartenenza di genere femmine
BB00405 Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile
dal brano?
a) Al giorno d'oggi i
comportamenti familiari
indiani sono diversi da
quelli tradizionali
BB00406 Qual è il soggetto del verbo "si perde" (paragrafo 1)?
BB00407 Secondo quanto riportato nel brano, qual è la logica
della famiglia allargata indiana?
a) La costruzione
a) Impedire che la
costituzione di cellule
nucleari all’interno della
famiglia ne distruggano la
coesione
a) deve comportarsi allo
stesso modo con i propri
figli e quelli dei suoi
fratelli
a) il bambino è una prova
inequivocabile della sua
attività sessuale
a) Il confronto tra la
cultura familiare
tradizionale indiana e
quella moderna
BB00408 Secondo quanto riportato nel brano, un padre
tradizionale indiano:
BB00409 Secondo quanto riportato nel brano, un padre si
imbarazza nel tenere in braccio il figlio davanti ai
membri più anziani della famiglia perché:
BB00410 Qual è l'argomento del brano?
c) Importanza dei tabù
che caratterizzano una
cultura
c) L'India è una società
patriarcale
d) Insieme delle regole
comportamentali per gli
uomini
d) Nella famiglia allargata
indiana, la paternità
individuale è smorzata
b
c) La paternità
c) Non confondere i ruoli
in modo da mantenere la
gerarchia interna
d) Il modello
d) Rispettare e onorare i
membri più anziani della
famiglia, tenendo conto
della loro saggezza
b
a
b) non viene ascoltato dai
figli, che vengono educati
direttamente dagli zii
c) non può educare i
propri figli, ma solo
giocare con loro
d) è sempre severo con i
propri figli
a
b) non gli è consentito
manifestare
pubblicamente affetto
b) Il confronto tra i padri
di famiglia indiani e quelli
occidentali
c) tenere in braccio il figlio d) mette in risalto la sua
è un compito della madre giovane età
a
c) Una visione critica della d) Il comportamento del
cultura patriarcale
padre di famiglia
indiana
nell'India tradizionale
d
b) In India, i padri
tradizionali sono
condizionati dalla
dicotomia di genere sui
ruoli e sui doveri dei
genitori
b) La voce
b) Far crescere tutti i
bambini allo stesso modo,
per evitare invidie e
gelosie
BB00500 Leggere attentamente il seguente brano
Prenda tutta la poesia, tutta la pittura e la scultura, a partire dai versi d’amore e dalle Veneri e Frini nude, vedrà che la donna non è altro che uno strumento di piacere; è così nei
quartieri più malfamati di Mosca come a un ballo a corte. Fate anche attenzione alla furbizia del diavolo: si parla di piacere, di godimento, sembrerebbe chiaro che la donna è un
gingillo per la lussuria. No, dapprincipio i cavalieri assicuravano che per loro la donna era divina (divina quanto vuoi, ma comunque la consideravano un oggetto di piacere).
Adesso si sostiene invece che c’è rispetto per la donna. Ci sono quelli che le cedono il posto e le raccolgono il fazzoletto; altri ne riconoscono il diritto a ricoprire qualsiasi
carica, a far parte dell’amministrazione dello stato, eccetera. Ma al di là di quel che dicono e fanno, la loro idea della donna non cambia. È uno strumento di piacere. Il suo
corpo è uno strumento di piacere. E lei lo sa. Come fosse una schiava. La schiavitù difatti altro non è che lo sfruttamento coercitivo del lavoro di molti da parte di pochi.
E perciò, perché non ci sia la schiavitù, è necessario che gli uomini non desiderino sfruttare in modo coercitivo il lavoro degli altri, e considerino ciò una cosa peccaminosa e
vergognosa. Magari a un certo punto prendono e aboliscono una forma esteriore di schiavitù, e fanno in modo che non sia possibile la compravendita degli schiavi, e così
facendo si figurano – e se ne convincono – che la schiavitù non esista più, e non vedono e non vogliono vedere che la schiavitù continua, perché la gente esattamente come
prima ama e ritiene giusto sfruttare il lavoro degli altri.
E dal momento che lo ritengono giusto, si troverà sempre qualcuno abbastanza forte o abbastanza furbo da poterlo fare. La stessa cosa avviene con l’emancipazione della
donna. Infatti la schiavitù della donna consiste soltanto nel fatto che gli uomini desiderano e ritengono un’ottima cosa sfruttarla come strumento di piacere. E allora ecco che
liberano la donna, le attribuiscono diritti di ogni sorta, eguali all’uomo, ma continuano a considerarla uno strumento di piacere, e in tal senso la educano sin dall’infanzia e
attraverso la pubblica opinione. E la donna continua a essere la schiava umiliata e perversa di sempre, e l’uomo è lo stesso perverso schiavista.
(Da: "La sonata a Kreutzer” di Lev Tolstoj, La biblioteca di Repubblica, Roma, 2011)
a
BB00501 Nel discorso riportato nel brano, il fatto che la donna
venisse definita da cavalieri "divina" è considerato:
BB00502 Il verbo "vedrà" (paragrafo 1) è coniugato:
BB00503 Qual è il significato del verbo "si figurano" (paragrafo
2)?
BB00504 Secondo quanto riportato nel brano, la schiavitù:
a) falso
b) fuorviante
c) lodevole
a) all'indicativo futuro
a) Dichiarano
b) al congiuntivo futuro
b) Si immaginano
c) al condizionale presente d) all'imperativo presente
c) Dicono
d) Fanno in modo
a
b
a) è lo sfruttamento
coercitivo del lavoro di
pochi da parte di molti
b) non esiste più da
quando è stata abolita la
compravendita degli
schiavi
d) è lo sfruttamento
coercitivo del lavoro dei
forti da parte dei furbi
c
BB00505 Secondo quanto riportato nel brano, il fatto di
considerare le donne uno strumento di piacere:
BB00506 Chi sta parlando, nel brano:
a) è prerogativa degli
uomini
a) sostiene che quella della
donna sia una condizione
di schiavitù
b) era una prerogativa dei
cavalieri medievali
b) pensa che le donne
dovrebbero emanciparsi
d) si riscontra anche
nell'arte
d) in quanto uomo,
considera la donna uno
strumento di piacere
d
BB00507 La società che emerge dal brano, è:
a) priva di distinzioni di
genere
a) è inconsapevole di
essere una schiava
b) femminista
c) non esisterebbe più solo
se gli uomini smettessero
di desiderare lo
sfruttamento del lavoro
degli altri
c) è più comune oggi che
in passato
c) pensa che gli uomini
dovrebbero essere più
gentili e rispettosi con le
donne, come lui
c) maschilista
d) matriarcale
c
b) è educata fin
dall'infanzia a essere uno
strumento di piacere
b) siano i fatti e le parole
c) si è illusa di essersi
liberata dalla schiavitù
con l'emancipazione
c) sia l'educazione
d) è una perversa
schiavista
b
d
b) un monologo
c) rivolto a un
interlocutore
d) sia il rispetto per la
persona
d) un flusso di pensieri
BB00508 Secondo quanto riportato nel brano, la donna:
BB00509 Dalla lettura del brano, possiamo dedurre che secondo a) sia il pudore
l’autore, ciò che conta nel rapporto uomo-donna:
BB00510 Il discorso riportato nel brano è verosimilmente:
a) uno sproloquio
d) assurdo
BB00600 Leggere attentamente il seguente brano
Brevissima e angosciatissima è la vita di coloro che dimenticano il passato, non curano il presente, temono il futuro: giunti alla fine, infelici capiscono troppo tardi di essere
stati tanto a lungo affaccendati, mentre non facevano nulla. Non credere che da questa prova sia dimostrato che essi vivono una vita lunga, dato che a volte invocano la morte: li
mette in agitazione la mancanza di esperienza, con passioni incerte e che vanno a sbattere proprio contro ciò che temono; la morte, spesso la desiderano perché la temono.
Non si deve neppure considerare come prova che quelli vivono a lungo il fatto che spesso sembri loro lungo il giorno, e il fatto che si lamentino per lo scorrere tardo delle ore,
fino a che non giunga il tempo convenuto per la cena; infatti, ogni volta che le occupazioni li hanno abbandonati, lasciati in un riposo disimpegnato sono affannati e non sanno
come disporlo e farlo trascorrere. Tendono pertanto a qualche occupazione, e tutto il tempo che sta di tramezzo è per loro pesante.
In linea generale, dunque, tutti sono d’accordo, che nessuna cosa è possibile sia ben esercitata da chi è affaccendato, non l’eloquenza, non le discipline liberali, dal momento
che un animo tirato da una parte e dall’altra nulla profondamente accoglie, ma tutto rigetta, come se gli fosse stato inculcato. Nulla meno appartiene ad un uomo affaccendato
che il saper vivere: di nessuna cosa è più difficile la scienza.
Molti, o l’aspirazione a raggiungere le fortune altrui o il lamento per la propria, li ha tenuti legati; moltissimi, che a nulla di certo tengono dietro, una leggerezza instabile e
incostante e scontenta di sé li ha sballottati per progetti sempre nuovi; a certuni non piace nulla verso cui dirigere la rotta, ma snervati e sbadiglianti, il destino di morte li
sorprende: cosicché ciò che è stato detto a mo’ di oracolo presso il più grande dei poeti, io non dubito sia vero: “Piccola è la parte di vita in cui viviamo veramente”. Tutto lo
spazio che rimane non è vera vita, ma tempo.
(Da: "De brevitate vitae” di Seneca, in "Dialoghi II”, a cura di G. Viansino, Mondadori, Milano, 1990)
BB00601 Chi è "il più grande dei poeti" (paragrafo 4) di cui si
a) L'oracolo di Delfi
b) Dante
c) La riposta non è
d) Leopardi
parla nel brano?
deducibile dal brano
b
a
c
c
BB00602 Qual è l'atteggiamento degli uomini affaccendati
rispetto alla morte?
BB00603 Cosa succede quando gli uomini affaccendati non
hanno occupazioni?
BB00604 "Brevissima" (paragrafo 1) è un aggettivo:
BB00605 Qual è il complemento oggetto di "accoglie"
(paragrafo 3)?
BB00606 Qual è il significato del termine "disporlo" (paragrafo
2)?
BB00607 Secondo quanto riportato nel brano, il saper vivere:
BB00608 L'autore del brano sottolinea la differenza:
BB00609 L'autore del brano è verosimilmente:
a) Timore e desiderio
b) Indifferenza
insieme
a) Provano angoscia e noia b) Si riposano
tranquillamente
a) superlativo relativo di
b) comparativo di
maggioranza
maggioranza
a) Nulla
b) Tutto
c) Angoscia data dalla
consapevolezza
c) Cercano in fretta altre
occupazioni
c) comparativo di
uguaglianza
c) Da una parte
a) Renderlo fruttuoso
a) è proprio dell'uomo
pigro
a) tra tempo usato bene e
tempo sprecato
a) un professore di storia
d) Spavalderia
a
d) Cenano
a
d) superlativo assoluto
d
d) Dall'altra
a
b) Farlo trascorrere
velocemente
b) è proprio dell'uomo
affaccendato
c) Dimenticarlo
d) Organizzarlo
d
c) è una scienza
difficilissima
c
b) tra vera vita e tempo
c) tra la vita e la morte
b) un filosofo antico
c) un grande poeta
d) corrisponde
all'eloquenza e alle
discipline liberali
d) tra persone sagge e
persone mediocri
d) uno scrittore di racconti
brevi
d) perdono tempo dietro a
cose inutili
BB00610 Secondo quanto riportato nel brano, coloro che
a) non si annoiano mai
b) non temono la morte
c) vivono a lungo
dimenticano il passato, non curano il presente e
temono il futuro:
BB00700 Leggere attentamente il seguente brano
L'ecstasy colpisce con effetti generali già alle minime dosi: sete anomala, rialzo di temperatura, conati di vomito, allucinazioni, sensazioni di onnipotenza. Il soggetto si sente in
grado di ballare all'infinito, senza più accusare alcuna fatica. Ma naturalmente è un'illusione. Proprio la fatica non percepita, l'eccessiva sudorazione e il caldo possono portare
alle complicazioni più gravi: collasso cardiocircolatorio, ictus che spesso degenera in coma o in danni cerebrali permanenti; morte per disidratazione, ipertermia (oltre 50 casi
registrati in Gran Bretagna), occlusione delle arterie causata da eccessiva ritenzione di liquidi (quando si beve troppo per contrastare la sete anomala). Secondo gli studi condotti
finora, l'ecstasy non crea stati di dipendenza fisica. Dopo un uso prolungato nel tempo possono comparire sindromi depressive.
Per quanto riguarda il cervello, l'ecstasy danneggia alcune cellule situate nel tronco cerebrale (nuca), che rilasciano la serotonina, un importante neurotrasmettitore legato alla
modulazione del sonno, dell'attività sessuale, del comportamento in genere. La droga stimola poi la liberazione artificiosa di altri due neurotrasmettitori: dopamina e
noradrenalina (che influenzano il battito cardiaco). E infine colpiscono gli assoni, i "fili" che trasmettono gli impulsi nervosi fino al midollo spinale. In altre parole, l'ecstasy
sconvolge il sistema delle comunicazioni interne del cervello.
Per quanto riguarda invece cuore e polmoni, l'ecstasy provoca aumento o sbalzi della pressione sanguigna, tachicardia, a volte respirazione difficoltosa per eccessiva
concentrazione di ossigeno nei polmoni.
Infine, per quanto riguarda fegato e reni si hanno possibili scompensi per l'accumulo di sostanze chimiche e l'eccessiva ritenzione di liquidi.
(da: "Panorama", in Dossier Attualità di Mariangela Gasparetto, 1 febbraio 1996, Polis, Torino, 2000)
BB00701 Quale può essere la causa di collassi cardiocircolatori a) Il grave affaticamento, b) L'eccessiva sudorazione c) L'ansia provocata dalle d) L'uso prolungato nel
in seguito all'assunzione di ecstasy?
favorito dall'illusione di
data dall'esposizione al
allucinazioni
tempo della sostanza
non sentirne il peso
sole
BB00702 I danni dell'ecstasy al fegato e ai reni sono legati
c) all’accumulo di sostanze d) agli impulsi nervosi
a) agli scompensi cerebrali b) al fatto di essere una
anche:
sostanza liquida
chimiche
alterati
BB00703 Secondo quanto riportato nel brano, il battito cardiaco: a) è influenzato dalla
b) non è mai alterato
c) aumenta per via della
d) diminuisce per
dopamina e dalla
dall'assunzione di ecstasy sete anomala
l'eccessiva concentrazione
noradrenalina
di ossigeno nei polmoni
b
b
d
a
c
a
BB00704 Quale dei seguenti NON è un effetto generale
dell'ecstasy?
BB00705 Secondo quanto riportato nel brano, l'ecstasy:
a) Sensazione di debolezza b) Febbre
a) crea stati di dipendenza b) dà dipendenza fin dalla
fisica e mentale
prima assunzione
b) regola il battito
BB00706 Secondo quanto riportato nel brano, il tronco cerebrale a) corrisponde alla nuca
NON:
cardiaco
BB00707 Secondo quanto riportato nel brano, che cosa sono gli
assoni?
a) "Fili" che influenzano il b) Dei nervi che stanno
battito cardiaco
alla base del midollo
spinale
BB00708 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal
brano?
a) L'Inghilterra è uno dei
paesi dove si fa più uso di
ecstasy
a) No, in nessun caso
BB00709 Secondo quanto riportato nel brano, l'ecstasy può
portare alla morte?
BB00710 Qual è il significato del termine "modulazione"
(paragrafo 1)?
a) Regolazione
c) Aumento della sete
d) Forte nausea
a
c) nessuna delle altre
risposte è corretta
c) è la sede di alcune
cellule che vengono
danneggiate
dall'assunzione
dell'ecstasy
c) Gli organi responsabili
della modulazione del
sonno
d) causa sempre sindromi
depressive
d) è la parte del corpo
dove si produce la
serotonina
c
d) Conduttori che
trasmettono gli impulsi
nervosi fino al midollo
spinale
b) L'ecstasy si assume solo c) Anche se non crea
d) Non esistono casi di
in discoteca
dipendenza fisica, l'ecstasy morte per un'unica
è considerata una droga
assunzione di ecstasy
b) Sì, per esempio in caso c) No, al massimo può
d) Sì, perché causando
di disidratazione o
portare al coma
sindromi depressive può
ipertermia
condurre al suicidio
b) Comparsa
c) Sensazione
d) Scomparsa
b
d
c
b
a
BB00800 Leggere attentamente il seguente brano
Molti anni fa andai in Unione Sovietica, in un'epoca in cui la censura letteraria era particolarmente pesante. Il gruppo di scrittori che incontrammo sosteneva che non c'era
bisogno che le loro opere venissero censurate perché avevano sviluppato quella che definivano "censura interiore". Il fatto che fossero fieri di sostenere una cosa simile colpì
molto noi occidentali. A sconvolgerci era che fossero così ingenui, tagliati fuori com'erano da qualunque informazione sugli sviluppi della psicologia e della sociologia. La
"censura interiore" è quello che gli psicologi chiamano "internalizzazione" di una pressione esterna - come per esempio quella di un genitore - che fa sì che la posizione alla
quale prima si resisteva, che non ci piaceva, diventi la nostra.
È un fenomeno che si verifica in continuazione e che spesso non è facile individuare per chi ne è vittima.
Ci sono altri esperimenti di psicologi e sociologi che evidenziano quel tipo di esperienza comunemente definita come "natura umana". Sono esperimenti recenti, degli ultimi
venti o trent'anni. Alcuni di essi, i più audaci e più importanti, hanno dato luogo a molti altri nella stessa direzione. Uno di questi è l'esperimento di Milgram. L'esperimento
Milgram è stato messo a punto per capire come mai persone per bene come me e voi riescono a fare cose abominevoli quando qualcuno glielo ordina. Come è successo con
tanti ufficiali nazisti che si sono difesi dicendo di aver «solo obbedito agli ordini».
Il ricercatore aveva messo in una stanza alcune persone scelte in modo casuale alle quali era stato detto che avrebbero partecipato a un esperimento. Uno schermo le divideva
dal rimanente spazio in modo tale che potevano sentire ma non vedere quello che succedeva dall'altra parte. Dall'altra parte c'era una serie di volontari apparentemente collegati
a una macchina che gli trasmetteva scosse elettriche di intensità crescente fino a provocarne la morte, come sulla sedia elettrica. Quella macchina gli dava i segnali su come
dovevano reagire alla scossa - grugnendo, ruggendo, urlando, implorando pietà perché l'esperimento venisse interrotto. Le persone che stavano in una metà della stanza erano
convinte che quelle che stavano nell'altra metà fossero davvero collegate alla macchina. A ognuno era stato detto che il suo ruolo era di somministrare scosse elettriche di
intensità crescente, secondo le istruzioni, ignorando le grida e le suppliche dall'altra parte dello schermo. Il 62% delle persone che hanno partecipato all'esperimento ha
continuato a somministrare le scosse fino a 450 volt. A 282 volt la cavia aveva lanciato un grido e poi era rimasta in silenzio. Coloro che somministravano quelle che nel
miglior dei casi ritenevano scosse molto dolorose erano chiaramente sotto stress, ma continuavano. Dopo, la maggior parte di loro non riusciva a credere di esserne stata capace.
Qualcuno commentò: «Be', mi limitavo a eseguire gli ordini».
L'esperimento, come molti altri dello stesso tipo, ci dice che la maggioranza delle persone (...) eseguirà gli ordini indipendentemente dalla loro brutalità e violenza.
Quest'obbedienza all'autorità dunque non è una prerogativa dei tedeschi, sotto il nazismo, ma fa parte di un generale comportamento umano. Le persone che sono state in un
movimento politico in situazioni di estrema tensione, coloro che si ricordano com'erano quando andavano a scuola, lo sanno. Ma una cosa è portarsi dietro quest'idea, in modo
in parte inconsapevole e magari vergognandosene un po', sperando che se non ci si fa troppo caso scivoli via, e altro è dire apertamente e tranquillamente «Bene. Questo è
quanto ci dobbiamo aspettare in questa e quest'altra situazione».
Possiamo immaginare che una cosa del genere venga insegnata a scuola, immaginare che venga insegnata ai bambini: «Se ti trovi in questa o quella situazione, ti troverai, se
non stai attento, a comportarti come un bruto e un selvaggio se qualcuno ti ordina di farlo. Attento a queste situazioni. Devi stare in guardia contro le tue reazioni e i tuoi istinti
più primitivi».
(da: "Le prigioni che abbiamo dentro. Cinque lezioni sulla libertà” di Doris Lessing, Minimum fax, Roma)
BB00801 Qual è il significato del termine "abominevoli" (terzo a) Giuste
b) Paurose
c) Sbagliate
d) Terribili
capoverso)?
BB00802 Le idee di cui parla l'autore sono:
a) non dimostrabili
b) totalmente astratte
c) astratte supposizioni
d) basate sui dati empirici
che partono tuttavia da
dati da esperimenti
fatti realmente accaduti,
come il nazismo
BB00803 Secondo quanto riportato nel brano, la "censura
a) consiste nel far propria b) è comune nei russi
c) è il nome che un gruppo d) è un fenomeno
interiore":
la pressione esterna che
di scrittori russi ha dato a inconscio, di cui non ci si
permette di far cambiare
quello che gli psicologi
rende mai conto
idea in meglio
chiamano
"internalizzazione" di una
pressione esterna
d
d
c
BB00804 "Sotto il nazismo" (settimo capoverso) è un
complemento:
BB00805 L'esperimento di Milgram:
a) oggetto
BB00806 Qual è il nesso la tra "censura interiore" e
l'esperimento di Milgram?
d) Entrambi riguardano
un comportamento
condizionato da una
pressione esterna
a) Sarebbe bene istruire le b) Esperimenti come
c) Esperimenti come
d) È giusto comportarsi
persone fin dall'infanzia
quello di Milgram servono quello di Milgram
secondo la natura umana
sugli effetti di certe
solo a far progredire gli
dovrebbero servire a
senza farsi troppe
situazioni sul
studi psicologici e
cambiare i comportamenti domande
comportamento umano
sociologici
umani sbagliati
a) sono morte delle
b) la maggior parte delle
c) la maggior parte delle
d) circa il 40% delle
persone
persone ha eseguito gli
persone si è rifiutata di
persone continuò a
ordini
eseguire gli ordini
somministrare scosse
elettriche ai volontari
anche quando non gli era
più ordinato
a) Nello stupire gli
b) Nel trasmettere scosse
c) Nel far superare i
d) Nel far credere a delle
osservatori
elettriche a dei volontari
propri limiti alle persone
persone di stare eseguendo
per testare la loro
che vi si prestano
ordini di violenza fisica su
resistenza
delle altre
a) Per la profonda
b) Perché dimostravano
c) Perché è un occidentale d) Perché dimostravano
ammirazione che ha
così la loro incapacità di
così di non essere affatto
provato nei loro confronti analisi psicologica
informati sugli sviluppi
della psicologia e della
sociologia
BB00807 Quale delle seguenti affermazioni corrisponde
all'opinione dell'autore del brano?
BB00808 Durante l'esperimento di Milgram:
BB00809 In cosa consiste l'esperimento di Milgram?
BB00810 Perché l'autore del brano è rimasto colpito dal fatto
che gli scrittori russi fossero fieri della propria
"censura interiore"?
b) di tempo determinato
a) è stato messo a punto in b) non è riuscito a
Germania durante il
dimostrare perché tanti
nazismo
ufficiali nazisti hanno
compiuto atti abominevoli
per aver "obbedito agli
ordini"
a) Nessuno, perché della
b) Nessuno, l'autore del
prima si può essere fieri,
brano ne parla all'interno
del secondo no
di discorsi differenti
c) di moto a luogo
d) di fine
b
c) è stato messo a punto
per dimostrare che in
certe situazioni si
eseguono gli ordini a
prescindere dalla loro
brutalità e violenza
c) Entrambi riguardano la
capacità di commettere
atti violenti
d) è stato l'unico
esperimento volto a
evidenziare la cosiddetta
"natura umana"
c
d
a
b
d
d
BB00900 Leggere attentamente il seguente brano
I religiosi paolini, con un articolo sul mensile Famiglia oggi, rimproverano le giovani coppie di sposi di non saper abbandonare i rispettivi genitori, e li invitano a dare un taglio
netto alle relazioni che ancora li legano alle famiglie d'origine. Dalle loro argomentazioni sembrerebbe trattarsi di un fenomeno assai diffuso. In effetti gli studiosi della famiglia
sanno da tempo che il leggendario passaggio dalla famiglia estesa, nella quale convivono o convivevano individui di almeno tre generazioni e di vario grado di parentela, alla
famiglia nucleare, formata unicamente da una coppia di genitori con i loro figli, nella realtà non si è mai verificato. O meglio, si è trattato solamente di un processo di
rilocalizzazione, per usare un termine alla moda nel linguaggio della nuova economia. Due giovani si mettono insieme, a volte sposi, a volte no, e vanno a vivere per conto loro
in un'altra casa, dove eventualmente hanno uno o due figli. Così facendo permettono alle statistiche ufficiali di dire che la famiglia media è formata da 2,8 componenti. Di fatto
le relazioni con le famiglie dei rispettivi genitori, fatte di scambi economici, prestazioni lavorative, uso di abitazioni e magari di attrezzature varie, rimangono assai intense.
Come una vera impresa virtuale, la famiglia contemporanea è piccola nello spazio, ma grande come rete di rapporti sociali.
Ciò tuttavia non accade perché una coppia abdica alla propria autonomia per debolezza morale, ovvero per una forma di incapacità psicologica a sottrarsi alla dipendenza dalla
generazione più anziana, come si afferma nel servizio citato all'inizio. La prima ragione per cui una coppia con figli continua a ricorrere ai nonni è semplice: oggi ci sono molti
più nonni e nonne a disposizione. Infatti, l'età in cui un individuo ha una probabilità su due di avere ancora entrambi i genitori viventi supera al presente i cinquant'anni; nel
periodo tra le due guerre era circa la metà. Questo significa che la maggior parte delle coppie che si collocano tra i 25 e i 35 anni di età ha quasi certamente il piacere, e il
vantaggio, di avere tutti e quattro i genitori vivi. È anche molto probabile che si tratti di individui tuttora nel pieno delle forze, se si considera che l'età biologica, rispetto a una o
due generazioni fa, è decisamente scesa rispetto all'età anagrafica. Perché i più giovani dovrebbero astenersi dal coltivare tale piacere e, perché no, dal godere anche dei
connessi vantaggi pratici, economici o altro?
(da: "La Stampa", Luciano Gallino, in "Dossier Attualità di Mariangela Gasparetto”)
BB00901 Secondo l'autore del brano, perché una coppia con
a) Perché non riesce a
b) Per il piacere di farlo e c) Perché i nonni sono in
d) Perché i nonni hanno
figli continua a ricorrere ai nonni?
conciliare lavoro e figli
per i vantaggi che
buona salute e vedere i
piacere di badare ai nipoti
comporta
nipoti li rallegra
e ne traggono vantaggi
pratici ed economici
BB00902 In che senso è usato il verbo "abdica" (2° paragrafo)? a) Rinuncia
b) Si dimette
c) Accetta
d) Combatte
BB00903 Secondo quanto riportato nel brano, la famiglia
a) al contrario di quanto
b) non esiste
c) consiste in una famiglia d) come dicono i religiosi
nucleare:
sostengono i religiosi
formata unicamente da
paolini esiste con le stesse
una coppia di genitori e i
caratteristiche da sempre
paolini è la forma più
diffusa di famiglia
loro figli
BB00904 A cosa si riferisce il paragone tra la famiglia
a) All'astrattezza dei
b) Alla differenza tra il
c) All'insignificanza dello d) Tutte le risposte sono
contemporanea e l'impresa virtuale?
rapporti sociali
poco spazio occupato e le
spazio occupato
corrette
intrattenuti
tante relazioni
intrattenute
BB00905 Cosa vuol dire che l'età biologica è scesa rispetto
a) Che una persona oggi
b) Che oggi si vive di più
c) Che oggi si vive di meno d) Che tutti gli anziani di
all'età anagrafica rispetto a una o due generazioni fa?
oggi sono nel pieno delle
sta fisicamente meglio di
forze
una di pari età di una o
due generazioni fa
BB00906 Da dove è tratto verosimilmente il brano?
a) Da un opuscolo dei
b) Dal mensile Famiglia
c) Da un libro di economia d) Nessuna risposta è
religiosi paolini
oggi
corretta
BB00907 Perché secondo l'autore del brano la famiglia
a) Perché le coppie sono
b) Perché le giovani
c) Per la sua religiosità
d) Perché la generazione
contemporanea è allargata a livello di rete di rapporti moralmente deboli
coppie, pur vivendo per
più anziana è incapace di
sociali?
conto loro, mantengono
vivere autonomamente
intense relazioni con le
famiglie dei rispettivi
genitori
b
a
c
b
a
d
b
BB00908 Secondo quanto riportato nel brano, i dati delle
statistiche ufficiali:
BB00909 Secondo quanto riportato nel brano, le relazioni tra le
famiglie e i rispettivi genitori:
BB00910 Fino a che età è ancora probabile avere entrambi i
genitori viventi?
a) rispecchiano la realtà
dei rapporti sociali delle
famiglie, ma non la loro
effettiva collocazione nello
spazio
a) corrispondono di fatto a
uno sfruttamento
a) Più di cinquant'anni
b) parlano della famiglia
media come di coppie che
hanno dai 2 agli 8 figli
c) non rispecchiano la
situazione reale
d) riguardano solo le
coppie sposate
c
b) consistono
esclusivamente in scambi
economici
b) Venticinque anni
c) sono sempre più scarse
d) nessuna risposta è
corretta
d
c) Un'età compresa tra i
venticinque e i
trentacinque anni
d) Meno di sessant'anni
a
BB01000 Leggere attentamente il seguente brano
Tipico certamente della civiltà industriale è lo spettacolo sportivo, quasi sempre all'aperto; ed è elemento, forse, da tener presente per spiegare le ragioni del suo successo.
Quelle allegate da Mumford ci appaiono poco esaurienti. "Uno dei motivi per cui gli sport passivi a base spettacolare", egli ha scritto, "occupano un posto così importante nelle
abitudini metropolitane, è che la scelta si pone fra l'esercizio per delega e la mancanza di esercizio. Quarantacinquemila spettatori possono assistere a una gara di baseball: ma
neppure Chicago potrebbe vantare i venticiquemila campi che sarebbero necessari se ogni spettatore proclamasse il suo diritto a giocare". Altri, e forse, con maggiore aderenza,
si è rifatto a quel bisogno di alienazione dell'uomo moderno, cui abbiamo già accennato. Lo spettacolo spezza la routine quotidiana, e caccia ciascuno, di colpo, nella situazione
psicologica dell'atleta, onde "ne condivide in pieno ogni sensazione, lo segue come un'ombra nell'alterno scendere e salire tutti i gradini della scala emotiva. La possibilità di
vestirsi dei panni di un altro è una autentica fuga dalla realtà, è l'illusione di sentirsi, per un momento, un altro, e di disporre per un momento dell'energia, della libertà d'azione,
dell'effettiva aggressività dell'atleta con cui si identifica. Se poi ci dibattiamo, come spesso accade, tra mille difficoltà di una penosa penuria di soddisfazioni, allora con tanto
più slancio noi accettiamo la situazione di sogno che lo sport ci offre, e abbracciamo felici l'illusoria maschera di persone forti e libere che lo sport generosamente ci mette a
disposizione". Altri, ancora, non meno attendibilmente, ha parlato di "spettatorietà" come di un carattere essenziale delle masse di oggi, una spettatorietà come crescente
tendenza e disfunzione psichica di gente portata più a guardare che a partecipare, e che si appagherebbe soprattutto dello spettacolo degli stadi. Certamente l'identificazione con
l'eroe o, comunque, con il protagonista, "lo scarico di aggressività verso l'avversario o verso l'eventuale rappresentante di una qualsiasi autorità, ritenuta per certi aspetti nemica
(per esempio, l'arbitro), sono meccanismo di singolare importanza che permettono identificazione, proiezioni, adattamento e sfoghi nettamente fisiologici e comunque una
funzione equilibrante", e spiegano molto dell'entusiasmo sportivo.
Vorremmo precisare, tuttavia, che vi è fra gli studiosi chi non considera affatto passiva la partecipazione del pubblico allo spettacolo sportivo. Come ha scritto il Riesman, essa
può "evidentemente apportare le esperienze più intense e più partecipi". È proprio il pubblico, potrebbe dirsi, a sostenere e ad aiutare i campioni, che un pubblico freddo e
distaccato mette invece a disagio e avvilisce.
Senza dubbio codesto parteggiare del pubblico è uno degli elementi più sostanziali ed eccitanti dello spettacolo sportivo. È la vista della comune esaltazione, che afferra alla
gola e obbliga a parteciparvi, intanto. "L'emozione cresce in intensità proporzionalmente al numero degli spettatori" ed è "condizionata da una situazione d'insieme che è
caratterizzata dal desiderio di vivere qualcosa in comune". Per questo lo sport "offrirebbe all'uomo dei tempi moderni l'equivalente delle grandi rappresentazioni popolari
dell'antichità. Mentre il teatro attuale, e ancora di più il cinema, tendono a isolare ogni spettatore, lo spettacolo sportivo agisce principalmente per mezzo di questo ambiente
collettivo che Feldmann chiama Umwelt".
E oltre che partecipazione collettiva e soddisfazione del desiderio di vivere qualcosa in comune, lo spettacolo sportivo offre anche il modo di scaricare l'innata faziosità
dell'uomo, il suo bisogno di parteggiare e di contrastare.
(da: "Industrialismo e sport”, di Luigi Volpicelli, Armando Armando)
BB01001 Secondo quanto riportato nel brano, gli atleti:
a) sono oggetto di
b) sono persone forti e
c) sono sempre aggressivi d) tutte le risposte sono
meccanismi di
felici
durante le prestazioni
corrette
identificazione da parte
sportive
dello spettatore
a
BB01002 Cosa pensa l'autore del brano delle teorie di
Mumford?
BB01003 Qual è la funzione sintattica del termine "passiva" (2°
paragrafo)?
BB01004 Secondo quanto riportato nel brano, la spettatorietà:
a) Che sono assurde
a) Complemento oggetto
a) consiste nella
partecipazione attiva del
pubblico allo spettacolo
sportivo
BB01005 Di cosa tratta il brano?
a) Dell'industrialismo
come unico periodo
storico in cui gli spettacoli
sportivi si svolgono quasi
sempre all'aperto
BB01006 Mumford sostiene che:
a) i campi che sarebbero
necessari per far giocare
gli abitanti di Chicago a
baseball sono più del
numero di spettatori
presenti a una partita
importante dello stesso
sport
BB01007 Secondo quanto riportato nel brano, qual è la
a) Per quanto riguarda gli
differenza tra un pubblico distaccato e un pubblico che atleti nessuna: essi si
partecipa attivamente?
disinteressano totalmente
del tifo
BB01008 Qual è il significato del termine "faziosità" (4°
paragrafo)?
BB01009 Perché nel brano si parla dell'atleta come di un "eroe"
(1° paragrafo)?
BB01010 Perché lo sport viene paragonato nel brano alle grandi
rappresentazioni popolari dell'antichità?
a) Disinteresse
d) Che sono superate
c
d) Soggetto
b
b) È totalmente scettico
davanti ad esse
b) Complemento
predicativo dell'oggetto
b) consiste nella tendenza
a fare sport più che a
guardare un evento
sportivo
b) Dell'importanza del tifo
sportivo
c) Che sono poco
esaurienti
c) Complemento di causa
b) il successo degli
spettacoli sportivi nelle
metropoli dipende dalla
scelta che si pone tra
l’esercizio per obbligo e il
non esercizio
c) gli sport passivi vanno
di moda soprattutto nelle
città
d) ogni abitante di una
città dovrebbe avere il
diritto di giocare a
baseball quando vuole
b
b) Il pubblico che
partecipa attivamente
sostiene e aiuta gli atleti; il
pubblico distaccato li
avvilisce
c) Il pubblico che
partecipa attivamente è
motivato; il pubblico
distaccato assiste a uno
spettacolo sportivo
casualmente
c) Obiettività
d) Il pubblico
disinteressato, al contrario
di quello che partecipa
attivamente, non ha
l'esigenza di parteggiare e
contrastare
d) Aggressività
b
d) Per sottolineare la sua
funzione equilibrante
b
d) Perché ne si può fruire
allo stesso modo da soli o
in compagnia
c
b) Parzialità
c) è un carattere essenziale d) caratterizza soprattutto
delle masse di oggi
le persone frustrate, che si
identificano con i
campioni sportivi
c) Del successo di cui
d) Dello spettacolo
hanno sempre
sportivo e del suo pubblico
storicamente goduto gli
nell'epoca della civiltà
spettacoli sportivi
industriale
a) Per fare un parallelismo b) Perché l'atleta viene
c) Per giustificare
tra lo sport e il cinema
visto come qualcuno in cui l'aggressività degli
identificarsi
spettatori di eventi
sportivi
a) Perché si equivalgono a b) Per la tendenza a
c) Per la partecipazione e
livello di spettacolarità
isolare lo spettatore, come la comune esaltazione che
prova il pubblico
avviene anche con il
cinema e il teatro
c
d
b
BB01100 Leggere attentamente il seguente brano
Il primo di giugno dell'anno scorso Fontamara rimase per la prima volta senza illuminazione elettrica. Il due di giugno, il tre di giugno, il quattro di giugno, Fontamara continuò
a rimanere senza illuminazione elettrica. Così nei giorni seguenti e nei mesi seguenti, finché Fontamara si riabituò al regime del chiaro di luna. Per arrivare dal chiaro di luna
alla luce elettrica, Fontamara aveva messo un centinaio di anni, attraverso l'olio d'oliva e il petrolio. Per tornare dalla luce elettrica al chiaro di luna bastò una sera. I giovani non
conoscono la storia, ma noi vecchi la conosciamo. Tutte le novità portateci dai Piemontesi in settant'anni si riducono insomma a due: la luce elettrica e le sigarette. La luce
elettrica se la sono ripresa. Le sigarette? Si possa soffocare chi le ha fumate una sola volta. A noi è sempre bastata la pipa.
La luce elettrica era diventata per Fontamara anch’essa una cosa naturale, come il chiaro di luna. Nel senso che nessuno la pagava. Nessuno la pagava da molti mesi. E con che
cosa avremmo dovuto pagarla? Negli ultimi tempi il cursore comunale neppure era più venuto a distribuire la solita fattura mensile col segno degli arretrati, il solito pezzo di
carta di cui noi ci servivamo per gli usi domestici. L’ultima volta che il cursore era venuto per poco non ci aveva lasciato la pelle. Per poco una schioppettata non l’aveva
disteso secco all’uscita del paese. Egli era assai prudente. Veniva a Fontamara quando gli uomini erano al lavoro e nelle case non trovava che donne e creature. Ma la prudenza
non è mai troppa. Egli era molto affabile. Distribuiva le sue carte con una risatella cretina, pietosa. Diceva: “Prendete, per carità, non ve l’abbiate a male, un pezzo di carta in
famiglia può sempre servire”.
(da Ignazio Silone, “Fontamara”, Mondadori)
BB01101 Il brano ha come narratore:
BB01102 L'affabilità del cursore comunale consisteva nel
consegnare le fatture:
BB01103 Il cursore comunale, prudentemente, distribuiva le
fatture:
BB01104 Quanto tempo fu necessario perché Fontamara
tornasse al "regime del chiaro di luna"?
BB01105 Cosa intende l'autore per "regime del chiaro di luna"?
BB01106 Il "noi" descritto dalla voce narrante fuma:
BB01107 Indicare il soggetto della reggente nella frase: "Veniva
a Fontamara quando gli uomini erano al lavoro e nelle
case non trovava che donne e creature"?
BB01108 La luce elettrica per i fontamaresi era come il chiaro di
luna perché:
BB01109 La frase "un pezzo di carta in famiglia può sempre
servire", fa riferimento all’abitudine dei fontamaresi
di:
BB01110 Il cursore comunale aveva smesso di visitare
Fontamara perché l’ultima volta:
a) una persona di
Fontamara della cui età
non sappiamo nulla
a) solo alle donne
a) alle donne durante i
giorni festivi
a) Una sera
a) La difficoltà degli
abitanti a pagare i
consumi elettrici
a) sempre la pipa
a) Le donne e le creature
a) nessuno la pagava dal
primo di giugno
a) non accettare le fatture
a) aveva trovato in casa
solo le donne e le creature
b) un giovane di
Fontamara
c) un narratore esterno
alla vicenda
d) un vecchio di
Fontamara
d
b) con una risatella cretina
e pietosa
b) accompagnandole con
una risatella
b) Quattro giorni, dal
primo al quattro di giugno
c) a donne e bambini
b
b) Il ritorno ai vecchi
tempi
c) L'assenza di corrente
elettrica
d) con un sorriso di
compassione
d) quando le case erano
vuote
d) Un mese, a partire da
quando il cursore
comunale aveva rischiato
di lasciarci la pelle
d) L'assenza di corrente
elettrica e di sigarette
b) le sigarette portate dai
piemontesi
b) Gli uomini
c) la pipa e le sigarette
portate dai Piemontesi
c) Il soggetto è sottointeso
d) la pipa e, solo
raramente, le sigarette
d) Fontamara
a
d) i piemontesi se l'erano
ripresa
d) accettare la carta solo
per usi domestici
c
b) nessuno la utilizzava da
molti mesi
b) usare le fatture per
annotare le spese
c) durante le ore di lavoro
degli uomini
c) Circa un mese
c) nessuno la pagava da
molti mesi
c) usare le fatture come
pezzi di carta per usi
domestici
b) ci aveva lasciato la pelle c) una schioppettata lo
aveva colpito all'uscita del
paese
d) per poco non ci aveva
lasciato la pelle
c
a
c
c
c
d
BB01200 Leggere attentamente il seguente brano
Hatsune Miku non ha una propria voce per cantare e non ha nemmeno un vero corpo. Non esiste, ma ai suoi concerti, in Giappone, si accalcano centinaia di persone. Tutto ha
avuto inizio tre anni fa, quando la Yamaha ha lanciato sul mercato il programma Vocaloid, un programma capace di generare canti da una combinazione di melodia e parole. A
prestare le proprie corde vocali per le canzoni create dal computer, toccò a Saki Fujita, una ragazza di ventitré anni, ben intonata ma poco famosa. Alla voce di Saki
corrispondeva un’immagine fumettosa di una sorridente ragazza dalle lunghe trecce blu: Hatsune Miku, un nome scelto per il suo significato: “primo suono del futuro”.
Quella che era un’immagine su uno schermo con una voce in prestito ha iniziato a popolare prima l’immaginario degli appassionati di Vocaloid, poi un pubblico
progressivamente più vasto. Così, pian piano, Hatsune Miku ha cominciato a vivere un’esistenza virtuale tutta sua. Alla fine dell’anno, ha iniziato ad aggirarsi in una Tokyo
immaginaria all’interno di un fumetto manga e a esibirsi sulla versione nipponica di YouTube. Poi ha cominciato a viaggiare. Prima sulle fiancate di automobili da corsa: per
pubblicizzare Vocaloid, il suo volto è stato utilizzato durante le gare del campionato Super GT. Poi, addirittura nello spazio, quando una petizione sottoscritta da quattordicimila
persone ha indotto l’agenzia spaziale giapponese a imbarcare sul razzo Venus Akatsuki tre sue figurine di metallo.
L’ultimo passo è stato quello di acquisire una consistenza quasi corporea tutta sua. Hatsune Miku, infatti, ha iniziato a cantare dal vivo: con una tecnologia particolarmente
avanzata, un ologramma che la ritrae viene proiettato sul palcoscenico, dove canta e danza meglio di una vera pop star, per la gioia dei suoi numerosi fan.
(dal Venerdì di Repubblica, 2011)
BB01201 Per quale motivo la sagoma di Hatsune Miku è stata
a) Per pubblicizzare la
b) Per pubblicizzare
c) A seguito di una
d) Per pubblicizzare le
portata nello spazio?
versione nipponica di You Vocaloid
petizione sottoscritta da
prossime gare del
tube
suoi fan
campionato GT
BB01202 Come Hatsune Miku ha acquisito una consistenza?
a) Passeggiando per
b) Attraverso il
c) Attraverso le foto che la d) Con una tecnologia
Tokyo
programma Vocaloid
ritraggono sulle fiancate
particolarmente avanzata
di automobili da corsa
che la proietta come
ologramma
BB01203 Durante i concerti, l'ologramma di Hatsune Miku:
a) danza meglio di una
b) canta meglio di una
c) canta e danza come una d) canta e danza meglio di
vera pop star
vera pop star
vera pop star
una vera pop star
BB01204 Quando Hatsune Miku ha cominciato a esibirsi su
a) Dopo che il suo viso è
b) Tre anni fa
c) Dopo essere diventata
d) Dopo essere stata nello
You tube?
stato utilizzato per
l'eroina di un fumetto
spazio
pubblicizzare le gare del
manga
Super GT
BB01205 La proiezione di un ologramma consente a Hatsune
a) cantare dal vivo
b) cantare in differenti
c) esibirsi sulla versione
d) aggirarsi in una Tokyo
Miku di:
concerti
nipponica di You tube
immaginaria
contemporaneamente
BB01206 Quali sono stati i primi fan di Hatsune Miku?
a) Gli appassionati dei
b) Gli appassionati di
c) Gli appassionati di You d) Gli appassionati della
manga
Vocaloid
tube
cantante Saki Fujita
BB01207 Cosa significa in italiano il nome "Hatsume Miku"?
a) È il nome d'arte della
b) Suono del futuro
c) Nuovo suono del futuro d) Primo suono del futuro
cantante Saki Fujita
BB01208 Per quale motivo il successo dei concerti di Hatsume
a) Perché Hatsune Miku
b) Perché Hatsune Miku
c) Perché Hatsune Miku
d) Perché Hatsune Miku
Miku suscita l'interesse dell'autore del brano?
non esiste
ha solo tre anni di vita
ha molti fan
ha la voce di una cantante
poco famosa
BB01209 Come si presenta Hatsune Miku?
a) Un'immagine fumettosa b) Un'immagine fumettosa c) Un'immagine fumettosa d) Un'immagine fumettosa
di una ragazza di ventitré di una sorridente ragazza di una sorridente ragazza di una ragazza dalle
anni
dalle lunghe trecce blu e
dalle lunghe trecce blu
lunghe trecce verdi
gli occhi tondi
c
d
d
c
a
b
d
a
c
BB01210 Prima dell'invenzione di Hatsune Miku, la cantante
Saki Fujita era:
a) una cantante famosa
solo fra i fan dei manga
b) una cantante di
successo
c) una cantante di poco
d) una ragazza di ventitré
successo e di scarse qualità anni ben intonata ma poco
famosa
BB01300 Leggere attentamente il seguente brano
È stato uno dei risvegli vulcanici più spettacolari degli ultimi anni. L’eruzione del vulcano Puyehue ha proiettato in cielo, dallo scorso 4 giugno, polveri e ceneri fino a 14 km
d'altezza, caricando l'atmosfera di elettricità, generando così spettacolari e abbondantissime cascate di fulmini e sollevando molti interrogativi, tra gli scienziati, sui fenomeni
che appunto l'hanno scatenata. Il vulcano cileno fa parte di un gruppo di 4 vulcani che comprendono, oltre al Puyehue stesso, la caldera Cordillera Nevada, il vulcano Mencheca
e una serie di fessure vulcaniche, il Cordòn Caulle, che secondo alcuni ricercatori è il vero responsabile dell'eruzione. Lo straordinario spettacolo di fulmini che l'ha
caratterizzata invece è dovuto a una serie complessa di fattori concomitanti: la conduttività delle polveri emesse, i loro ripetuti scontri, la differenza di carica elettrica tra quelle
già in quota e quelle uscite dal cono vulcanico e probabilmente l'umidità dell'aria. L'azione del gruppo di vulcani del Cordòn Caulle è iniziata molto tempo fa: circa 300 mila
anni, quando, creando crateri, caldere, duomi e giganteschi depositi di lave, hanno plasmato il paesaggio attorno a queste formazioni, localizzate nel cuore di una complessa
intersezione di faglia. Un'eruzione di questi vulcani, avvenuta ancora 100 mila anni fa, coprì una superficie di circa 1.500 km (quadrati) all'incirca la metà della Valle D'Aosta,
di piccoli frammenti di rocce, ignimbriti, che, a ombrello, rivestirono l'immensa area. La presenza di questi vulcani, così come quella di una trentina di altri, è conseguenza dei
movimenti reciproci della placca tettonica di Nazca e di quella sudamericana. La placca di Nazca è una porzione dell'Oceano Pacifico che sta penetrando sotto quella che
“sostiene” il continente sudamericano: un fenomeno definito dai geologi “subduzione”.
(da "Focus”, luglio 2011)
BB01301 Quando è iniziata l’azione del Cordòn Caulle?
a) Circa 100 mila anni fa
b) Circa 300 mila anni fa
c) Circa 1.500 anni fa
d) Circa 14 mila anni fa
BB01302 A che altezza sono arrivate le polveri e le ceneri
a) 300 km
b) 14 km
c) 1.500 km
d) 4 km
dell’eruzione del Puyehue?
BB01303 Dal brano si ricava che la Valle d'Aosta misura:
a) circa 3.000 chilometri
b) circa 1.500 chilometri
c) circa 300 chilometri
d) circa 3.000 chilometri
quadrati
quadrati
quadrati
BB01304 La presenza di questi vulcani è una conseguenza:
a) delle eruzioni
b) dei movimenti reciproci c) dei giganteschi depositi d) della conduzione
vulcaniche
delle placche tettoniche
di lava
BB01305 Cosa sono gli “ignimbriti”?
a) Eruzioni vulcaniche
b) Scosse telluriche
c) Piccoli frammenti di
d) Movimenti della placca
rocce
tettonica
BB01306 La differenza di carica elettrica tra le polveri emesse
a) ha contribuito alla
b) assieme ai detriti ha
c) ha causato lo
d) ha causato le cascate di
dal vulcano e quelle già in quota è uno dei fattori
nascita di caldere, crateri causato un ampliamento
spostamento delle placche fulmini
concomitanti che:
e duomi
dell’area vulcanica
tettoniche
BB01307 Nel brano, si definisce "subduzione":
a) l’eruzione ripetuta di
b) lo scontro di due
c) la penetrazione della
d) la creazione di
un vulcano
placche tettoniche
placca tettonica di Nazca
giganteschi depositi di
sotto quella che sostiene il lava
continente sudamericano
BB01308 Quale fra i fattori elencati ha contribuito a provocare
a) La creazione di caldere b) La conduttività delle
c) La subduzione
d) La mancanza di
le cascate di fulmini?
polveri emesse
umidità
BB01309 Dove si trova la placca di Nazca?
a) In Valle d’Aosta
b) Nell'Oceano Pacifico
c) Nel Cordòn Caulle
d) In Cile
BB01310 Quali sono i vulcani che fanno parte dello stesso
a) Cordillera Nevada,
b) Solo Cordon Caulle e
c) Solo Cordillera Nevada d) Solo Cordillera Nevada
gruppo del Puyehue?
Mencheca e Cordon
Mencheca
e Cordon Caulle
e Mencheca
Caulle
d
b
b
a
b
c
d
c
b
b
a
BB01400 Leggere attentamente il seguente brano
[1] Lo conobbi durante un uragano; e benché avessimo attraversato l’uragano sulla stessa goletta, lo vidi per la prima volta solo dopo che questa fu andata in pezzi sotto i nostri
piedi. Senza dubbio dovevo averlo scorto in mezzo al resto dell’equipaggio di canachi presente a bordo, ma non avevo mai consapevolmente notato la sua presenza, dato che la
Petite Jeanne era piuttosto affollata. [2] Oltre agli otto o dieci marinai canachi, al capitano, al primo ufficiale e all’agente marittimo di bordo bianchi, e ai sei passeggeri in
cabina, la goletta era salpata da Rangiroa con qualcosa come ottantacinque passeggeri sul ponte: paumotiani e tahitiani, uomini, donne e bambini, ciascuno con la propria
cassetta di prodotti, per non parlare delle stuoie per dormire, delle coperte e dei fagotti di indumenti.
(Da: "Il pagano" di Jack London, La Biblioteca di Repubblica - L’Espresso)
BB01401 La Petite Jeanne è:
a) la goletta su cui
b) la ragazza che il
c) la nave su cui il
d) una città piuttosto
viaggiava il protagonista, protagonista conobbe
protagonista si salvò
affollata
che andò in pezzi durante durante un uragano
durante un uragano
un uragano
BB01402 La goletta di cui si parla nel brano:
a) è quasi vuota
b) è piena di persone e di
c) è molto grande
d) è piccola ma capiente
cose
BB01403 Il protagonista del brano:
a) nessuna delle altre
b) non ha mai visto un
c) è morto durante un
d) ha visto un uragano
risposte è corretta
uragano
uragano
una sola volta nella vita
BB01404 Il protagonista del brano sta parlando di una persona
a) conosce solo di vista
b) conosce bene
c) ha conosciuto sulla
d) ha conosciuto durante
che:
goletta su cui viaggiava
un uragano, dopo che la
durante un uragano
goletta su cui viaggiava è
andata in pezzi
BB01405 Il termine "paumotiani" (passaggio [2]) indica
a) i passeggeri bianchi
b) i passeggeri di colore
c) la provenienza di alcuni d) l'età avanzata di alcuni
verosimilmente:
passeggeri
passeggeri
BB01406 "Benché avessimo attraversato l'uragano" (passaggio
a) interrogativa
b) causale
c) ipotetica
d) concessiva
[1]) è una proposizione:
BB01407 Secondo quanto riportato nel brano, quante erano le
a) Circa un centinaio
b) Circa ottanta
c) Ottantacinque
d) Novantotto
persone sulla goletta?
BB01408 Secondo quanto riportato nel brano, sulla goletta
a) più marinai che
b) solo persone bianche
c) anche dei bambini
d) molte donne
c'erano:
passeggeri
paumotiane
BB01409 Il brano è scritto:
a) in terza persona
b) tutto al presente
c) tutto al passato
d) in prima persona
imperfetto
BB01410 Il brano è verosimilmente tratto da:
a) un manuale di storia
b) un romanzo
c) una rivista divulgativa
d) una biografia
BB01500 Leggere attentamente il seguente brano
Uno dei primissimi esempi di come le tecnologie cloud possano aiutare gli enti locali nella lotta contro sprechi economici e miglioramento dei servizi arriva dalla campagna
bolognese. San Giovanni in Persiceto, 24 mila abitanti, aveva problemi nella gestione del servizio di illuminazione pubblica: alti costi di manutenzione, sprechi di energia,
reclami dei cittadini. Il rimedio è stato trovato grazie a un sistema di telecontrollo dei lampioni cittadini, messo a punto insieme a Telecom Italia. [1] I cinquemila punti luce
sono ora gestiti attraverso tecnologie cloud che permettono di controllare il flusso luminoso di ogni singolo lampione. Il cambio di rotta ha prodotto un risparmio energetico di
1,2 milioni di Kwh all’anno (pari al 46% del consumo di energia elettrica). Per le casse comunali, il risparmio economico è quantificabile in 200 mila euro (a fronte di una spesa
annua di mezzo milione), oltre ai minori costi di manutenzione. Tra l’altro, sfruttando l’infrastruttura della rete di illuminazione pubblica, sono stati realizzati punti di accesso
wi-fi e un servizio di videosorveglianza. [2] L’iniziativa di San Giovanni in Persiceto ha fatto da battistrada per idee simili di altri enti pubblici. E il Comune emiliano è stato tra
quelli premiati dal ministero della Pubblica amministrazione come maggiormente innovativi.
(Da: "Dal telecontrollo dei lampioni un aiuto per ambiente e casse comunali" di Emanuele Isonio in “Valori”)
a
b
a
d
c
d
a
c
d
b
BB01501 Secondo quanto riportato nel brano, le tecnologie
cloud:
c) rappresentano
un’innovazione
d) sono ormai superate
c
c) 1,2 milioni
c) condizionale
c) Dei premi consegnati
dal ministero della
Pubblica amministrazione
ai comuni più innovativi
c) è solo economico
d) Meno di 6 mila
d) passivo
d) Dell’alto costo del
controllo e della
manutenzione dei
lampioni
d) non è né energetico né
economico
d
d
a
c) è stato premiato dal
ministero della Pubblica
amministrazione come il
comune italiano più
innovativo
b) Ha anticipato e favorito c) Ha copiato
d) è stato il primo a essere
premiato dal ministero
della Pubblica
amministrazione per
l’innovazione introdotta
d) Ha battuto sul tempo
a
b) Il risparmio economico
apportato dalle tecnologie
cloud
c) L’infrastruttura di
Telecom Italia
d) Il premio dato al
Comune emiliano dal
ministero della Pubblica
amministrazione
a
b) Sull’Appennino
c) Nella campagna
lombarda
c) un volantino
pubblicitario di Telecom
Italia
d) In Toscana
a
d) un articolo che vuole
mettere in cattiva luce le
tecnologie cloud
b
a) sono state introdotte dal b) possono aiutare solo gli
ministero della Pubblica
enti locali più ricchi, che
amministrazione
possano permettersi di
investire in esse
b) Uno per ogni abitante
BB01502 Quanti sono i punti luce di San Giovanni in Persiceto? a) Più di 20 mila
b) attivo
BB01503 “Sono gestiti” (passaggio [1]) è un verbo coniugato al: a) congiuntivo
BB01504 Di cosa tratta il brano?
a) Di un esempio di
b) Delle disfunzioni dei
tecnologia cloud
punti luce nel comune di
San Giovanni in Persiceto
BB01505 Secondo quanto riportato nel brano, il risparmio dato
dalla gestione dei punti luce attraverso tecnologie
cloud:
BB01506 Secondo quanto riportato nel brano, il Comune
emiliano:
a) è solo energetico
b) è sia energetico sia
economico
a) nessuna delle altre
risposte è corretta
b) è stato l’unico a essere
premiato dal ministero
della Pubblica
amministrazione
BB01507 Qual è il significato dell’espressione “ha fatto da
battistrada” (passaggio [2])?
BB01508 Quale dei seguenti elementi ha favorito la
realizzazione di punti di accesso wi-fi e un servizio di
videosorveglianza a San Giovanni in Persiceto?
a) Ha definito le
caratteristiche generali
a) Il complesso degli
impianti della rete di
illuminazione pubblica
gestita attraverso
tecnologie cloud
a) In Emilia
BB01509 Dove si trova San Giovanni in Persiceto?
BB01510 Il brano è verosimilmente tratto da:
a) la guida turistica di San b) una rivista di economia
Giovanni in Persiceto
e attualità
b
b
BB01600 Leggere attentamente il seguente brano
Il terribile traffico di Mosca ha una pessima reputazione già da diverso tempo, ma da un paio d’anni è addirittura percepito come una minaccia alla stessa vita della città.
All’inizio di dicembre del 2009, la prima nevicata invernale ha completamente paralizzato la città. [1] Andrej Kolesnikov, che segue le vicende del Cremlino per il quotidiano
Kommersant ed è probabilmente il giornalista della carta stampata più noto del Paese, non è riuscito a raggiungere in tempo l’aeroporto per partire con il primo ministro
Vladimir Putin alla volta di Nizhnij Tagil. [2] Invece di riferire in dettaglio le virili avventure di Putin nella capitale metallurgica degli Urali, il giorno dopo Kolesnikov ha
raccontato ai lettori l’odissea del suo viaggio verso l’aeroporto.
Il centro per l’analisi del traffico di Yandex, il principale motore di ricerca del paese, ha parlato del peggior ingorgo mai visto, con macchine in coda per sei ore di fila. Quella
sera un famoso blogger, critico verso il Cremlino, camminando lungo la Moscova verso il centro della città, ha incontrato l’autista di un’ambulanza in piedi accanto al veicolo
fermo. Stava lanciando pigramente delle palle di neve contro la banchina: era rimasto bloccato nel traffico così a lungo che il paziente era morto.
L’allora sindaco Jurij Luzhkov, che negli anni si è appropriato con la moglie di una grossa fetta di Mosca, ha reagito con decisione: ha dato tutta la colpa ai meteorologi,
colpevoli di aver sottovalutato la nevicata. [3] Servono previsioni più attendibili, altrimenti saranno guai, ha minacciato. Ma nei mesi successivi la neve ha continuato a
provocare il caos. In tre diverse occasioni gli autisti degli spazzaneve sono stati attaccati a colpi di arma da fuoco perché erano andati a sbattere contro delle automobili. Uno
degli autisti è morto, ucciso da un poliziotto fuori servizio.
(Da: "Una vita bloccati in auto" di Keith Gessen, in “Internazionale”)
a) nessuna delle altre
b) è l'aeroporto di Mosca c) è la capitale della
d) è la capitale degli Urali
BB01601 Secondo quanto riportato nel brano, Nizhnij Tagil:
risposte è corretta
Russia
d) si è appropriato negli
BB01602 Secondo quanto riportato nel brano, Kolesnikov:
a) è stato criticato per
b) ha scritto a proposito
c) da quando non è
aver raccontato ai lettori
del traffico di Mosca, che riuscito a raggiungere in
anni di una grossa fetta di
l'odissea del suo viaggio
gli ha impedito di
tempo l'aeroporto per
Mosca
verso l'aeroporto invece
raggiungere l'aeroporto in partire con Putin per
dei dettagli delle virili
tempo per partire con
Nizhnij Tagil non è più
avventure di Putin
Putin per Nizhnij Tagil
considerato il giornalista
della carta stampata più
noto del Paese
BB01603 Secondo quanto riportato nel brano, il traffico di
a) da un paio d'anni è
b) è sempre stato
c) è la causa della morte di d) è diminuito da un paio
Mosca:
percepito come
considerato una minaccia molti automobilisti già da d'anni, in seguito
particolarmente
alla vita della città
diverso tempo
all'intervento del sindaco
problematico per la città
Jurij Luzhkov
BB01604 Secondo quanto riportato nel brano, nei mesi
a) è stato ucciso l'autista
b) i meteorologi hanno
c) è scoppiata una guerra d) non ci sono più state
successivi alla prima nevicata del 2009, a Mosca:
di uno spazzaneve
fatto previsioni più
civile
nevicate, ma il traffico ha
attendibili, ma la
continuato a essere
situazione del traffico non
terribile
è migliorata
BB01605 Secondo quanto riportato nel brano, Yandex:
a) la via lungo la Moscova b) è un famoso blogger,
c) è un centro per l'analisi d) è il principale motore di
critico verso il Cremlino
del traffico
ricerca del paese
BB01606 Chi è Jurij Luzhkov?
a) Nessuna delle altre
b) L'attuale sindaco di
c) Il giornalista della carta d) Un uomo felicemente
risposte è corretta
Mosca
stampata più noto del
sposato
Paese nel 2009
BB01607 In che senso è usato il termine "odissea" (passaggio
a) Lungo viaggio
b) Grande poema epico
c) Disavventura
d) Tristezza
[2])?
attribuito a Omero
BB01608 "Alla volta di Nizhnij Tagil" (passaggio [1]) è un
a) moto da luogo
b) moto per luogo
c) moto a luogo
d) stato in luogo
complemento di:
a
b
a
a
d
a
c
c
BB01609 "Più attendibili" (passaggio [3] è un aggettivo:
a) superlativo relativo
BB01610 Secondo quanto riportato nel brano, all'inizio di
dicembre del 2009:
a) una nevicata ha
bloccato l’aeroporto
b) comparativo di
minoranza
b) una nevicata ha
completamente
paralizzato la città
c) superlativo assoluto
c) secondo quanto
riportato su Yandex ci
sono state macchine in
coda per dieci ore di fila
d) comparativo di
maggioranza
d) Jurij Luzhkov ha
sottovalutato una nevicata
BB01700 Leggere attentamente il seguente brano
Carissima zia,
ti ringrazio molto per la flanella per la Dorcas Society, nonché per il percalle. Sono pienamente d’accordo con te sul fatto che è assurdo che loro vogliano indossare capi
graziosi, ma oggigiorno sono tutti talmente radicali e irreligiosi che è difficile far loro capire che non dovrebbero cercare di vestirsi come i ceti alti. Non so proprio dove
andremo a finire… [1] Come ha spesso detto papà nei suoi sermoni, viviamo in un’epoca senza fede.
[2] Ci siamo divertiti molto per un orologio che giovedì scorso uno sconosciuto ammiratore ha mandato a papà. È arrivato, porto franco, da Londra in una scatola di legno, e
papà immagina che gli sia stato mandato da qualcuno che ha letto il suo straordinario sermone “La licenza è libertà?” perché in cima all’orologio c’era una figurina femminile
con il copricapo della Libertà. Non mi pareva che le stesse molto bene, ma papà ha detto che era storico, perciò immagino che non ci sia nulla da ridire. [3] Parker ha tolto
l’orologio dalla scatola e papà l’ha messo sulla mensola del camino, in biblioteca, e il venerdì mattina eravamo seduti tutti quanti lì quando, proprio mentre l’orologio batteva le
dodici, abbiamo sentito un ronzio, dal piedistallo della figurina è uscito uno sbuffo di fumo e la dea della Libertà è caduta e si è rotta il naso sul paracenere! Maria era molto
allarmata, ma la faccenda sembrava talmente ridicola che James e io siamo scoppiati a ridere e persino papà era divertito. Quando abbiamo esaminato l’orologio abbiamo
scoperto che era una specie di sveglia e che, se lo si caricava su una certa ora e si metteva un po’ di polvere pirica e una calottina sotto un martelletto, esplodeva quando si
voleva. (…)
Papà dice che quegli orologi devono fare un gran bene perché dimostrano che la Libertà non può durare ma è destinata a cadere. Secondo lui la Libertà è stata inventata al
tempo della rivoluzione francese. Sembra così orribile!
(Da: "Il fantasma di Canterville e altri racconti" di Oscar Wilde, La biblioteca di Repubblica)
BB01701 Qual è il soggetto del verbo "è uscito" (passaggio
a) Uno sbuffo di fumo
b) Della figurina
c) Dal piedistallo
d) Nessuno, è un verbo
[3])?
impersonale
BB01702 Il brano è ambientato:
a) durante la rivoluzione
b) nessuna delle altre
c) a Londra
d) di giovedì alle dodici
francese
risposte è corretta
BB01703 Secondo quanto riportato nel brano, la figurina
a) risale al periodo della
b) rappresenta la statua
c) è una bomba
d) cade in seguito a una
femminile posta in cima all'orologio:
rivoluzione francese
della Libertà
piccola esplosione
BB01704 Secondo quanto riportato nel brano, Maria:
a) è la sorella del
b) si è agitata quando
c) è una ragazza ansiosa
d) è la moglie di James
protagonista
dall'orologio è caduta la
figurina
BB01705 Il protagonista del brano è:
a) molto cattolico, come
b) d'accordo con suo
c) figlio di Parker
d) un sarto
suo padre
padre sul fatto che vive in
un'epoca senza fede
BB01706 La critica che viene espressa dal protagonista nelle
d) Le idee politiche dei ceti
a) il fallimento della
b) la troppa fede e la poca c) la volontà di imitare i
prime righe riguarda:
Dorcas Society per via dei razionalità
ceti alti nell'abbigliamento alti e di quelli che li
vogliono imitare
mutamenti di gusto dei
ceti alti
BB01707 Il brano è scritto:
a) in terza persona
b) in stile diaristico
c) in forma di lettera
d) al passato remoto
singolare
BB01708 Qual è il significato del termine "sermoni" (passaggio a) Prediche
b) Ramanzine
c) Parole religiose
d) Romanzi
[1])?
d
b
a
b
d
b
b
c
c
a
BB01709 "Giovedì scorso" (passaggio [2]) è un complemento
di:
BB01710 Il padre del protagonista pensa che l'orologio che gli
hanno regalato sia:
a) moto a luogo
b) tempo continuato
c) stato in luogo
a) il regalo più divertente
che abbia mai ricevuto
b) un pezzo d'antiquariato c) una critica al suo
sermone "la licenza è
Libertà?"
d) tempo determinato
d
d) un simbolo del fatto che
la Libertà non può durare
d
BB01800 Leggere attentamente il seguente brano
[1] A pochi giorni dall'inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino, mentre il Comitato Olimpico Cinese dichiara aperta la guerra al doping con ogni mezzo, un team di ricercatori
americani annuncia alla stampa di aver raggiunto l'ultima frontiera della chimica applicata allo sport: il doping mirato. Ronald Evans, dell'Howard Hughes Medical Institute di
La Jolla (California), ha infatti messo a punto un farmaco capace di migliorare le prestazioni degli atleti sulle gare di resistenza, come la maratona. Per i test, Evans ha
somministrato ad alcuni topi una sostanza chiamata GW1516 e li ha fatti "allenare" sulla ruota per 5 settimane. I topi dopati hanno corso fino al 70% in più dei loro compagni,
ugualmente allenati ma non trattati con il nuovo farmaco. Evans ha poi somministrato una seconda sostanza ad altri topi: l'AICAR, un acceleratore del metabolismo dei grassi e
degli zuccheri. Questi, pur senza alcun allenamento, hanno corso fino al 44% più a lungo dei topi "puliti".
[2] Visti i risultati dei test e – per sua stessa ammissione – vista la relativa semplicità del cocktail dopante, Evans ha sì pubblicato la sua ricerca, ma ha anche fornito alla
WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, le informazioni chiave per identificare queste sostanze nel sangue degli atleti che volessero "accorciare" i loro tempi di preparazione.
Obiettivo delle ricerche di Evans, che non è nuovo a studi di questo tipo, è quello di migliorare le condizioni di vita di chi è costretto all'immobilità da incidenti o malattie.
(Da: "Doping: un cocktail bomba oscura le olimpiadi" di Alessandro Bolla in www.focus.it)
a) Aiutare chi è costretto
b) Migliorare le
c) Migliorare le
d) Pubblicare le sue
BB01801 Qual è l'obiettivo delle ricerche di Evans?
all'immobilità a causa di
prestazioni degli atleti
prestazioni dei topi sulla
ricerche scientifiche per la
incidenti o malattie
sulle gare di resistenza
ruota
fama
BB01802 Nel momento in cui è stato scritto il brano, le
a) a breve
b) in Cina
c) a Pechino
d) tutte le altre risposte
Olimpiadi stavano per svolgersi:
sono corrette
BB01803 "Visti" (2° paragrafo) è un:
a) verbo al participio
b) verbo all'infinito
c) aggettivo qualificativo
d) aggettivo determinativo
passato
presente
BB01804 Il brano è verosimilmente tratto da un:
a) libro sulla storia delle
b) libro sugli animali
c) fascicolo informativo di d) articolo di una rivista
Olimpiadi
una campagna contro i
divulgativa
test sugli animali
BB01805 Secondo quanto riportato nel brano, l'AICAR:
a) è l'Agenzia mondiale
b) accelera il metabolismo c) funziona solo sui topi
d) è un farmaco che verrà
antidoping
dei grassi e degli zuccheri
somministrato a tutti gli
atleti delle olimpiadi
BB01806 Secondo quanto riportato nel brano, il Comitato
a) ha chiesto l'aiuto
b) è favorevole al doping
c) nessuna delle altre
d) considera possibile il
olimpico cinese:
dell'Howard Hughes
risposte è corretta
pericolo di doping solo per
Medical Institute di La
le gare di atletica
Jolla per la guerra al
doping
BB01807 Secondo quanto riportato nel brano, i topi non dopati a) hanno corso circa il
b) hanno corso circa il
c) hanno corso circa il
d) hanno corso circa il
da Evans:
70% in più rispetto ai loro 40% in meno rispetto ai
30% in meno dei loro
70% in meno dei loro
loro compagni cui era
compagni cui era stato
compagni cui era stato
compagni cui era stato
somministrato l'AICAR
stato somministrato
somministrato il GW1516 somministrato il GW1516
l'AICAR
a
d
a
d
b
c
d
BB01808 Secondo quanto riportato nel brano, Evans:
a) ha dato all'Agenzia
mondiale antidoping le
informazioni necessarie
per scoprire eventuali usi
delle sostanze dopanti da
lui scoperte
a) La fine
b) custodisce gelosamente c) lavora per l'Agenzia
il segreto della formula del mondiale antidoping
doping che ha scoperto
d) è un grande atleta e
scienziato
BB01809 Qual è il significato dell'espressione "l'ultima
b) Il fondo
c) Le vette più alte
d) Il limite massimo
frontiera" (1° paragrafo)?
BB01810 "Alla WADA" (2° paragrafo) è un complemento di:
a) moto a luogo
b) stato in luogo
c) termine
d) vantaggio
BB01900 Leggere attentamente il seguente brano
Fatto sta che in America la corsa all'acquisto di immobili è stata imponente, così come imponente è stata la costruzione di nuove case ed esponenziale la crescita dei prezzi. Il
fenomeno è stato così grande da contribuire sostanzialmente al PIL degli Stati Uniti (e del Regno Unito, dell'Irlanda e della Spagna), dandogli quella marcia in più che ha
consentito al Paese di registrare uno dei periodi di crescita più vivaci e duraturi degli ultimi decenni, con un contributo importante anche all'aumento dell'occupazione.
A comprare sono stati moltissimi e, questa è la novità, di tutte le classi sociali, tanto che la quota delle famiglie americane che possiedono almeno una casa è balzata dal 64 per
cento degli anni '80 e '90 al 69 per cento del 2005. Un successo, verrebbe da dire, se non sapessimo quello che è accaduto dopo. Ad acquistare la casa non è stato solo chi non
l'aveva ma anche moltissimi che abitavano già in una casa di proprietà ma che avevano visto un'occasione non ripetibile di aumentare il loro patrimonio comprandone una
seconda o una terza, e tanti altri ancora che hanno pensato bene di comprare per poi rivendere a prezzi più alti qualche mese dopo mettendo a segno una speculazione "sicura" e
intascando qualche decina di migliaia di dollari con assai poca fatica.
Le banche e gli altri intermediari che offrono mutui sono parte integrante del fenomeno, che senza la loro disponibilità a prestare denaro non sarebbe stata possibile e che, se la
loro disponibilità non fosse stata così ampia, non avrebbe avuto queste dimensioni.
In realtà il sistema intero si è messo in riga con l'obiettivo di diffondere la proprietà della casa e di cavalcare questa nuova fantastica opportunità di fare denaro. Le innovazioni
sono state molte. La prima è stata ridurre e poi addirittura annullare la quota di capitale che chi voleva acquistare una abitazione doveva avere a disposizione.
(Marco Panara, "La malattia dell'Occidente”)
BB01901 Quale delle seguenti affermazioni NON è legittimata, a) La crescita dei prezzi
b) L'occupazione negli
c) Due delle altre
d) La costruzione di nuove
alla luce del brano?
delle abitazioni
Stati Uniti era limitata dai alternative sono corrette
case in America non è
bassi prezzi delle case
stata antitetica alla
statunitensi è stata una
della cause della crescita
crescita del PIL del Regno
del PIL dell'Irlanda
Unito
BB01902 Se l'occasione di comprare una o più case viene
a) gli Americani avevano
b) gli Americani erano
c) gli Americani sapevano d) i fattori che avevano
definita "irripetibile", questo significa che:
la percezione della
consci della crisi
che il prezzo delle case
determinato la crescita
transitorietà del fenomeno economica che stava per
avrebbe finito per
economica andavano a
della corsa all'acquisto
sopraggiungere
gonfiarsi a dismisura
detrimento del benessere
dei cittadini
BB01903 Quale tra i seguenti NON è citato tra i soggetti che
b) Il 31% delle famiglie
c) Gli speculatori
d) Le banche che offrono
a) Le classi sociali
hanno beneficiato della corsa all'acquisto?
americane che non era
mutui
svantaggiate, che hanno
potuto acquistare una casa proprietario di una casa
nel 2005
BB01904 Quale è stato l'effetto negativo della corsa all'acquisto a) Non viene detto
b) Il fatto che alcuni
c) Il fatto che alcuni
d) Il tentativo di alcuni di
di immobili?
abbiano comprato una
abbiano comprato una
realizzare una
seconda casa
terza casa
speculazione sicura
a
d
c
b
a
b
a
BB01905 Il tenore letterale del brano NON autorizza la
conclusione che sia stata una conseguenza della corsa
all'acquisto di immobili in America:
BB01906 NON si rinviene un rapporto diretto causa-effetto tra
la disponibilità degli intermediari a prestare denaro e:
a) l'aumento
dell'occupazione
b) la crescita economica
degli Stati Uniti
a) la crescita del PIL della
Spagna
b) la costruzione di nuove
case
BB01907 La riduzione della quota di capitale precedentemente
richiesta per l'acquisto di un'abitazione ha avuto come
effetto:
BB01908 Il "sistema" che che ha cercato di diffondere la
proprietà della casa e di fare denaro si deve intendere
come:
a) la diminuzione dei
prezzi delle abitazioni
b) l'aumento del numero
di famiglie che possono
comprare un'abitazione
b) gli speculatori
BB01909 Quale è il giudizio dell'autore del brano sull'aumento
del numero delle famiglie che hanno una casa di
proprietà?
a) L'autore non esprime
alcun giudizio
b) Negativo, perché la
crescita economica che si è
accompagnata a questo
fenomeno è stata solo
illusoria
BB01910 Le misure di carattere giuridico-finanziario volte a
favorire l'acquisto di case:
a) sono state
progressivamente
accentuate
b) sono entrate in vigore
tutte insieme
a) un insieme di soggetti
che regola l'economia e ne
è parte integrante
c) la volontà del sistema di
diffondere la proprietà
della casa
c) la volontà di alcune
famiglie di realizzare una
speculazione sicura
c) la diminuzione dei
profitti delle banche e
degli intermediari
c) lo Stato
c) Negativo, perché la
crescita economica che è
stata determinata da
questo fenomeno è stata
controproducente in
termini sociali
c) non sono state
modificate, perché è stata
la nuova disponibilità di
denaro a innescare il
fenomeno
d) un incremento del PIL
della Spagna
c
d) l'incremento
dell'occupazione negli
USA
d) la riduzione dei tempi
necessari per l'acquisto di
un'abitazione
d) il mondo accademico
che studia l'economia e la
finanza, anche a supporto
dell'azione di governo di
un Paese
d) Positivo
c
d) sono state ritagliate
sull'esclusivo interesse
delle banche e degli
intermediari
BB02000 Leggere attentamente il seguente brano
Il trauma del fallimento di Lehman per il mondo intero è enorme, non solo per il prestigio e le dimensioni della banca, che è una di quelle di grado di scatenare un "rischio
sistemico", ma ancor di più perché la convinzione fino a quel momento mai messa in dubbio che nessuna grande banca sarebbe stata lasciata fallire viene drammaticamente
sconfessata dai fatti.
Il fallimento di Lehman vuol dire che i suoi creditori non rivedranno che - forse, e in un tempo lontano - una piccola parte del loro credito, che tutte le controparti dell'istituto si
troveranno con i loro contratti bloccati così come bloccati sono i titoli dati in garanzia. Lehman nei mesi precedenti aveva emesso enormi quantità di titoli a breve, e coloro che
li hanno in portafoglio scoprono la mattina di un lunedì di settembre che è come avere in tasca biglietti del tram usati. Tremano gli hedge funds, con i quali Lehman era stata
tradizionalmente generosa di finanziamenti a fronte di titoli dati a garanzia dagli stessi fondi. Ora quei titoli i fondi non riescono più ad averli indietro né possono liquidarli, il
che li mette in grave difficoltà nei confronti dei loro sottoscrittori che, preoccupati per quello che stava accadendo, chiedono il rimborso delle quote.
Insomma è un disastro di proporzioni planetarie e probabilmente non si finirà mai di discutere se il governo americano aveva un'altra strada ed ha scelto di non percorrerla, se
abbia voluto favorire l'altro gigante dell'investment banking americano, quella Goldman Sachs della quale Hank Paulson, il ministro del Tesoro in carica al momento del
fallimento della Lehman, era stato il pagatissimo numero uno. Oppure se non abbia voluto evitare, alla vigilia delle elezioni presidenziali che si sarebbero svolte a novembre, di
andare contro un'opinione pubblica inferocita e non più disposta a impegnare i propri soldi di contribuenti per coprire le malefatte di banchieri arroganti, irresponsabili e super
pagati.
(Marco Panara, "La malattia dell'Occidente”)
b
a
d
a
BB02001 Nel brano si dice che una parte dei titoli a breve
emessi da Lehman garantiva:
a) finanziamenti concessi
da Lehman agli hedge
funds
a) Che i titoli sono giunti a
scadenza
b) le quote di hedge funds
sottoscritte dai
risparmiatori
b) Che si è commesso un
illecito e dunque si rischia
una sanzione
c) i depositi dei
risparmiatori presso
Lehman
c) Che i titoli non hanno
più valore
a) non ha avuto un
comportamento lineare
nelle sue attività in seno al
governo
a) era già in collera verso
il governo
b) ha sicuramente inteso
favorire un protagonista
del settore dell’investment
banking
b) si inferocì a novembre
c) è un pagatissimo
ministro del Tesoro
BB02005 Gli Americani sono stufi di "coprire le malefatte" dei
banchieri. In cosa è consistito questo meccanismo?
a) I sottoscrittori di hedge
funds hanno spesso perso
le loro quote
b) I risparmi della gente
sono spesso stati travolti
dalle crisi bancarie
BB02006 Quale delle seguenti NON è una delle cause
dell'immenso shock conseguente alla notizia del
fallimento di Lehman?
a) Le ripercussioni
mondiali del fallimento
b) La dimensione della
banca Lehman
BB02007 Perché gli hedge funds non possono più liquidare i
titoli dati in garanzia?
a) Perché quei titoli sono
coinvolti nel fallimento
b) Perché non hanno i
capitali per ripagarli
BB02008 Il fallimento di Lehman implica che i suoi creditori:
a) potrebbero non
rivedere nemmeno una
piccola parte del loro
credito
a) se il governo temeva la
reazione dell'opinione
pubblica, qualora avesse
salvato Lehman
a) Realizzare, trasformare
in moneta
b) potrebbero anche
rivedere una parte non
piccola del loro credito
BB02002 Cosa significa che avere in portafoglio i titoli Lehman
è come "avere in tasca biglietti del tram usati"?
BB02003 Hank Paulson:
BB02004 Dell'opinione pubblica americana si dice che:
BB02009 Il dibattito del dopo-crisi NON verte sul seguente
tema:
BB02010 Cosa significa “liquidare” nel contesto del secondo
paragrafo?
d) tutte le controparti di
Lehman
a
d) Che la validità dei titoli
è molto limitata nel tempo
e si rischia di non poterne
più approfittare
d) nessuna delle altre
alternative è corretta
c
b) se il governo poteva
evitare il fallimento di
Lehman
c) era già in collera verso i d) non era più disposta a
banchieri
tollerare la dilapidazione
del risparmio
c) Lo Stato ha pagato per d) I banchieri si sono
aiutare le banche
spesso attribuiti
retribuzioni e premi
esorbitanti
c) Il prestigio di cui
d) La convinzione che le
godeva Lehman
grandi banche non
sarebbero state fatte
fallire
c) Perché i sottoscrittori
d) Per l'ostilità
domandano la restituzione dell'opinione pubblica
delle quote
americana
c) potrebbero rivedere
d) non rivedranno che una
una piccola parte del loro piccola parte del loro
credito, anche a breve
credito e in un tempo
lontano
c) se il governo abbia
d) se il governo abbia
voluto favorire Paulson
voluto favorire Goldman
Sachs
b) Regolare i conti prima
di dichiarare la cessazione
dell’attività
c) Vendere a prezzo
inferiore a quello
normalmente praticato
d) Portare a termine,
risolvere
d
c
c
a
a
a
c
a
BB02100 Leggere attentamente il seguente brano
Fornire una definizione univoca di informatica giuridica non è semplice.
[1] Questa disciplina, infatti, unisce due ambiti distanti tra di loro come il diritto e l'informatica, spazia in ambiti scientifici interdisciplinari, crea differenti approcci e differenti
metodologie didattiche e applicative.
Il rapporto tra diritto e informatica può essere articolato in due differenti, e complementari, metodologie e punti di vista: da un lato lo studio delle applicazioni informatiche nel
diritto e, dall'altro, la regolamentazione giuridica dei fenomeni connessi alle nuove tecnologie.
Partendo dal binomio diritto/informatica possiamo definire, quindi, l'informatica giuridica (in senso lato) come la scienza che studia i problemi giuridici legati all'informatica e,
insieme, le applicazioni informatiche per il diritto.
La distinzione tra questi due differenti approcci porta però a una distinzione tra Informatica giuridica (in senso stretto) e Diritto dell'informatica.
Più dettagliatamente, possiamo affermare che la prima è definita come "la disciplina scientifica che studia l'applicazione delle tecnologie informatiche e telematiche alla pratica
del diritto" mentre per diritto dell'informatica si intende "l'interazione tra diritto e informatica, in tutti i modi in cui essa può manifestarsi" (diritto penale dell'informatica, diritto
privato dell'informatica ecc.).
Il diritto dell'informatica è quindi, a tutti gli effetti, una branca del diritto che ricomprende, tra le altre, problematiche quali:
– la tutela giuridica del software;
– la tutela della riservatezza (privacy) rispetto alle banche dati personali;
– i reati commessi mediante l'utilizzo del computer o reati commessi su sistemi informatici o telematici (i cosiddetti computer crimes);
– i contratti conclusi a mezzo di strumenti elettronici (contrattualistica on-line).
Renato Borruso, uno dei più grandi studiosi italiani dell'Informatica Giuridica, ha affermato che essa deve essere scissa nei due distinti orientamenti ("Informatica del Diritto"
corrispondente alla nostra accezione di "Informatica giuridica" e "Diritto dell'Informatica") proprio a seconda della diversa interazione tra le due scienze.
(Clerici, Indovina, Silvia, "Informatica per giurisprudenza”)
BB02101 Qual è il motivo plausibile per cui l'autore afferma che a) La novità dell'ambito
b) La molteplicità di
c) La difficoltà di
d) La scarsa compatibilità
non è semplice fornire una definizione univoca di
disciplinare
interazioni a cui danno
distinguere chiaramente
tra diritto e informatica
informatica giuridica?
vita il diritto e
tra ciò che rientra
l'informatica
nell'informatica giuridica
e ciò che pertiene al diritto
dell'informatica
BB02102 Il diritto privato dell’informatica ricade nella
a) della contrattualistica
b) dell’Informatica del
c) dell’Informatica
d) del Diritto
definizione è una branca
on-line
Diritto data da Renato
giuridica in senso stretto
dell’Informatica
Borruso
BB02103 Quale affermazione è corretta in riferimento al
a) Il periodo contiene un
b) Il periodo contiene due c) Il periodo contiene tre
d) Il soggetto della frase è
paragrafo [1] del brano?
complemento di luogo
proposizioni subordinate
forme verbali intransitive sottinteso
figurato
BB02104 Alla luce del brano, quale delle seguenti affermazioni a) L'approccio al mondo
b) Il diritto e l’informatica c) La distinzione tra
d) La congiunzione
NON risulta corretta?
del diritto è stato
originano discipline
Informatica giuridica in
dell'informatica con il
modificato dall'avvento
differenti a seconda
senso stretto e Informatica diritto ha originato nuove
dell'informatica
dell’interazione che si
giuridica in senso lato non materie di studio
stabilisce tra di essi
è sempre agevole
BB02105 Secondo la definizione di Renato Borruso, quale è il
a) La possibilità di servirsi b) La capacità
c) Nessuna delle altre
d) Il controllo che il diritto
genere di interazione tra diritto e informatica che
dell'informatica per
dell'informatica di fornire risposte è corretta
deve esercitare affinché
genera il Diritto dell’Informatica?
compiere atti giuridici
strumenti al diritto e ai
non si commettano reati a
giuristi sia per lo studio
mezzo dell'informatica
sia per la professione
b
d
a
c
c
BB02106 All’interno delle branche scientifiche nominate nel
brano, i reati commessi mediante l’utilizzo del
computer o reati commessi su sistemi informatici o
telematici rientrano:
BB02107 Lo studio delle applicazioni informatiche del diritto
NON rientra:
BB02108 L’interdisciplinarietà dell'Informatica giuridica NON
si estrinseca:
BB02109 Il binomio diritto/informatica:
BB02110 Per quale motivo la tutela giuridica del software
rientra nel Diritto dell’Informatica?
a) nell'Informatica del
Diritto
b) nell’Informatica
giuridica in senso stretto
c) nessuna delle altre
alternative è corretta
d) nel diritto privato
dell’informatica
c
a) nell'Informatica del
Diritto
a) nelle nuove applicazioni
pratiche del diritto e
dell'informatica
a) è alla base sia
dell'Informatica del
Diritto sia del Diritto
dell'informatica
a) Perché il software può
concernere materiale
giuridico
b) nel Diritto
dell'Informatica
b) nei rapporti tra gli
ambiti scientifici del
diritto e dell'informatica
b) è l'oggetto di studio
dell'Informatica giuridica
c) nell’Informatica
giuridica in senso lato
c) nei rapporti del diritto
dell'informatica con le
altre branche del diritto
c) non è considerato da
Renato Borruso
d) nell'Informatica
giuridica in senso stretto
d) nella didattica del
diritto e dell'informatica
b
d) è il prodotto
dell'applicazione
dell'informatica al diritto
a
b) Per convenzione
c) Nessuna delle altre
risposte è corretta
d) Perché il software può
essere utilizzato per
compiere atti giuridici
c
BB02200 Leggere attentamente il seguente brano
Il dilemma, che è, d'altronde, il medesimo nel quale si è dibattuto spesso anche il soldato moderno, tra l'eroismo come forza che sublima, estraniando l'uomo da sé e
spingendolo a superare la sua natura e i suoi limiti; e la disciplina, come adesione incondizionata al collettivo, viene ovviamente avvertito anche in Occidente; presso le cui
componenti barbariche il primo di questi impulsi continuerà, anzi, a essere dominante anche in seguito. Roma, per esempio, ha conosciuto senz'altro nel primitivo furor dei suoi
combattenti, il raptus omicida interpretato come esaltazione bellica ispirata da un dio; e pur avendo confinato questo istinto nell'ambito della sua storia mitica, continua a
ricordare la ferocia di Romolo, di Tullo Ostilio, di Orazio e si mostra incapace, ancora in piena età storica, di sottrarsi al fascino del valore individuale, continuando ad esempio
a considerare le spoglie opime, il trofeo dedicato a Giove Feretrio da un capo che abbia ucciso in duello il comandante nemico, come un alloro più prestigioso persino del
trionfo. E tuttavia il modello militare ellenico appare vincente fin dall'inizio; e si afferma ben presto in tutto il mondo mediterraneo, a Roma come a Cartagine. Non solo per i
Greci, infatti, la scelta conduce alla falange oplita: le due grandi potenze dell'Occidente mediterraneo sono a loro volta, poleis entrambe, e finiscono quindi entrambe per
affidarsi a questa struttura, che alla Città-Stato mirabilmente si adatta.
Per ragionarne si può forse partire, una volta ancora, proprio dalla realtà italica. Anche la città tiberina sceglie, a un certo punto, per strutturare i suoi ordinamenti militari, di
ricorrere alla disciplina, che anzi, secondo Vegezio, diverrà poi la forza più autentica delle armi romane; e adotta, conseguentemente, l'ordinamento in falange. Sulla data di
questa trasformazione continua a esistere qualche dubbio. E nondimeno, benché si sia anche recentemente proposto di ambientarne il primo manifestarsi all'età delle XII
Tavole, è probabile, invece, che in Roma si sia verificato un processo in tutto simile a quello accaduto nel mondo greco.
(Giovanni Brizzi, "Il guerriero, l'oplita, il legionario”)
BB02201 Cosa si può dedurre dal confinamento del raptus
a) Il superamento dei
b) L'incivilimento di
c) Lo scadimento delle
d) La ricezione degli
omicida, da parte di Roma, alla storia mitica?
valori che esso
Roma
strutture militari romane insegnamenti greci
racchiudeva
BB02202 Cosa significa che Roma, era incapace di sottrarsi al
a) Che a Roma, in
b) Che il valore
c) Che a Roma lo stile di
d) Che il valore
fascino del valore individuale ancora in piena età
particolari condizioni, il
individuale ispirava lo
combattimento
individuale continuò a
storica?
raptus omicida era
stile di combattimento
individuale uscì dalla
trovare un posto in Roma
giudicato positivamente
dell'età preistorica
leggenda per entrare nella anche dopo la fine della
romana
storia
preistoria
c
a
d
BB02203 Cosa significa che la disciplina è adesione
incondizionata al collettivo?
a) Che il soldato accetta di b) Che il soldato impara a
esser parte di un
controllare i propri
meccanismo
impulsi selvaggi
BB02204 Quale delle seguenti affermazioni NON si può riferire
al nuovo modello militare ellenico?
a) Fece scuola nel
Mediterraneo orientale
BB02205 Alla luce del brano, quale delle seguenti affermazioni
NON risulta corretta?
a) Scopo del valore
individuale è superare i
limiti imposti dalla
disciplina
a) Istinto
BB02206 L'estraniazione di cui si parla al principio del brano è
chiarificata da quale delle seguenti espressioni che
l'autore nel seguito utilizza?
BB02207 Quale delle seguenti affermazioni NON risulta
corretta?
b) Non avrebbe ammesso
il trofeo delle spoglie
opime
b) Anche il soldato
moderno ha avvertito il
fascino del valore
individuale
b) Adesione
incondizionata
a) La struttura politica
della Città-Stato favorì
l'adozione della falange a
Roma
a) Esclude la
contemporaneità alle XII
Tavole
b) Vi fu un tempo in cui i
Cartaginesi non
utilizzavano la falange
politica
b) Sostiene la posteriorità
rispetto alle XII Tavole
BB02209 Quale rapporto si individua tra il dio che ispira
l'esaltazione bellica e Giove Feretrio?
a) Sono i momenti iniziale
e finale della guerra
b) Sono omogenei
BB02210 È dato riscontrare una contrapposizione:
a) tra il soldato valoroso e
quello impossessato dal
raptus omicida
b) tra la dottrina militare
greca e quella cartaginese
BB02208 Quale è l'opinione dell'autore circa la datazione della
comparsa della falange in Roma?
a
c) Che il soldato cessa di
estraniarsi da sé,
accettando di far parte di
un reparto
c) Non contemplava gli dei
d) Che il soldato non
combatte più in forma
individuale, ma
coordinata con i compagni
d) Era consono alla
struttura della polis
c) Il valore individuale
produce un'esaltazione
delle qualità del soldato
d) Valore individuale e
disciplina possono essere
in contrasto
a
c) Esaltazione bellica
ispirata da un dio
d) Fascino del valore
individuale
c
c
c) Grazie all'insegnamento d) Romolo non
greco, l'ideale eroico
combatteva in una falange
scomparve dall'Occidente
c
c) Propende per la
d) Non viene detta
contemporaneità
all'analoga trasformazione
greca
c) Sono la stessa persona
d) Sono antitetici,
presiedendo l'uno alla
guerra e l'altro allo
stabilimento della pace
c) tra il significato delle
d) tra l'atteggiamento di
spoglie opime e quello del Orazio e quello di Vegezio
trionfo
a
b
d
BB02300 Leggere attentamente il seguente brano
Il Machiavelli, come si sa, venne dapprima considerato quasi esclusivamente come un teorico dello Stato e dell'arte di governo. E la cosa risulta abbastanza naturale, quando si
pensi che la maggior novità del suo pensiero, il risultato più evidente e impressionante della sua ricerca, era appunto l'affermazione di una distinzione netta e chiara della sfera
dell'attività politica, che deve diventare oggetto di scienza, da quella della moralità: in una polemica opposizione con tutta la tradizione dei più o meno utopistici trattatisti
precedenti, con quei loro stati idealizzati e principi perfetti, che non si erano "mai visti né conosciuti essere in vero", mentre ben diversa era ed è sempre stata la "verità
effettuale" delle cose. E su questa novità il Machiavelli insisteva con tal terribile audacia, obbligava in tanti luoghi il lettore a curvarsi sui meno confessati abissi dell'umana
coscienza con un piglio così trionfante e quasi crudele compiacenza, che il problema morale venne si può dire di per sé in primo piano, nelle vaste e accanite polemiche, cui
invitava anche il carattere particolarmente scottante della materia investita e la portata delle sue affermazioni, che sembrarono tali da mettere in questione, come si direbbe oggi,
gli stessi "valori" della nostra civiltà.
Donde gli sdegni e i furori dei Gesuiti e, nel campo opposto, gli anatemi e le condanne degli scrittori protestanti. Giacché questi trovavano troppo naturale unire al sincero
scandalo provocato, nella loro austera programmatica, dalla "immoralità" del Machiavelli la volontà d'assumere la sua figura a documento palpitante dell'atroce
spregiudicatezza e ipocrisia di quel mondo cattolico, di tutti quei "papisti" e dei loro principati assoluti più o meno clericali (il cui modello prepotente era divenuta la monarchia
spagnola di Filippo II) contro i quali essi si trovavano in lotta; e ciò arrivò a tal punto che ancor oggi nella lingua inglese si adopera - se pure scherzosamente e senza ricordarne
l'etimologia - a indicare il diavolo, la locuzione the old Nick, "il vecchio Niccolò"!
(Mario Bonfantini, "Niccolò Machiavelli”)
c) ironizzarono su
d) in reazione al pensiero
BB02301 Gli scrittori protestanti:
a) fraintesero Machiavelli b) vollero elevare
Machiavelli a
Machiavelli senza capirlo di Machiavelli,
rappresentante di una
rivalutarono il pensiero
corrente di pensiero
degli utopisti
BB02302 Cosa significa che le affermazioni di Machiavelli
a) Che sembrò che
b) Che Machiavelli parve c) Che Machiavelli mostrò d) Che le idee di
sembrarono minare i valori della nostra civiltà?
Machiavelli propugnasse
togliere alla morale il
che la realtà politica era
Machiavelli, se accolte,
una morale di nuovo tipo ruolo di guida dell'uomo
ben diversa da quella
avrebbero decretato la
nel governo di uno Stato
vagheggiata dagli scrittori fine delle monarchie
utopisti
assolute papiste
BB02303 In quale senso gli scritti di Machiavelli concernettero a) Crearono un nucleo di
b) Legittimarono l'operato c) Crearono un modello al d) Offrirono ai protestanti
la Spagna di Filippo II?
pensiero "papista"
di Filippo II
quale Filippo II si ispirò
altri elementi di critica
contrapposto tanto al
nel suo governo
contro di essa
vecchio utopismo quanto
alle idee protestanti
BB02304 Gli scritti di Machiavelli polemizzavano con:
a) gli scrittori protestanti b) i Gesuiti
c) i trattatisti utopistici
d) Filippo II
BB02305 Che cosa si intende per "verità effettuale" delle cose? a) Il male morale
b) I sogni speranzosi degli c) La cruda realtà
d) Gli aspetti sino ad
utopisti
allora non scandagliati
dell'anima umana
BB02306 Quale dei seguenti NON è uno dei motivi di critica
a) Crudeltà
b) Immoralità
c) Ipocrisia
d) Spregiudicatezza
degli scrittori protestanti a Machiavelli?
BB02307 La separazione operata dal Machiavelli tra politica e
a) l'assunzione di valori
b) l'introduzione del
c) mettere in ombra la
d) la rottura degli schemi
morale NON ebbe come conseguenza:
nuovi nella riflessione
metodo scientifico tanto
parte del suo pensiero non tradizionali in cui la
sull'arte di governo
nella politica quanto nella dedicata all'arte di
riflessione sull'arte di
morale
governo
governo era costretta
BB02308 Dal brano si può desumere che l'ideale politico degli
a) repubblicano
b) contrario
c) monarchico liberale
d) democratico
scrittori protestanti fosse:
all'assolutismo
b
b
d
c
c
a
b
b
BB02309 In cosa consiste il "problema morale" suscitato dagli
scritti di Machiavelli?
a) Nell'espulsione della
morale dalla politica, da
lui operata
b) Nella sua presa di
distanza dal pensiero dei
Gesuiti
BB02310 Per quale motivo il nome di Machiavelli venne usato
per indicare il diavolo?
a) Per rimarcare con
ironia la condanna
pronunciata dai Gesuiti
contro Machiavelli
b) Per un paradosso, in
quanto si volle assumere
Machiavelli a campione
del papismo
c) Nelle sue idee
dirompenti e nella sua
spregiudicatezza
nell'esprimerle
c) Per bollare come
immorali le idee di
Machiavelli
d) Nella dimostrazione che
egli fornì che l'anima
dell'uomo presenta lati
preoccupanti e pericolosi
d) Per associazione di
quelle idee che gli scrittori
protestanti imputavano ai
papisti e rigettavano
BB02400 Leggere attentamente il seguente brano
Il linguaggio figurato del corpo ci offre così una comprensione dei sentimenti di Dio per l'uomo più profonda di quanto permetterebbe qualsiasi linguaggio concettuale.
[1] Se nel linguaggio plasmato a partire dalla corporeità dell'uomo l'amore della madre appare inscritto nell'immagine di Dio, è tuttavia anche vero che Dio non viene mai
qualificato né invocato come madre, sia nell'Antico sia nel Nuovo Testamento. "Madre" nella Bibbia è un'immagine ma non un titolo di Dio. Perché? Solo a tastoni possiamo
cercare di comprenderlo. Naturalmente Dio non è né uomo né donna, ma appunto Dio, il Creatore dell'uomo e della donna. Le divinità-madri, che circondavano il popolo
d'Israele come anche la Chiesa del Nuovo Testamento, mostravano un'immagine del rapporto tra Dio e mondo decisamente antitetica rispetto all'immagine biblica di Dio. [2]
Esse includevano sempre e forse inevitabilmente concezioni panteistiche, nelle quali la differenza tra Creatore e creatura scompariva. Partendo da questo presupposto, l'essere
delle cose e degli uomini appare necessariamente come un'emanazione dal grembo materno dell'Essere che, entrando nella dimensione del tempo, si concretizza nella
molteplicità delle realtà esistenti.
Al contrario, l'immagine del padre era ed è adatta a esprimere l'alterità tra Creatore e creatura, la sovranità del suo atto creativo. Solo mediante l'esclusione delle divinità-madri
l'Antico Testamento poteva portare a maturità la sua immagine di Dio, la pura trascendenza di Dio. Ma anche se non possiamo dare delle ragioni assolutamente cogenti, resta
per noi normativo il linguaggio della preghiera di tutta la Bibbia, nella quale, come detto or ora, nonostante le grandi metafore dell'amore materno, "madre" non è un titolo di
Dio, non è un appellativo con cui rivolgersi a Dio. Noi preghiamo così come Gesù ci ha insegnato a pregare, non come ci viene in mente o come ci piace. Solo così preghiamo
nel modo giusto.
(Joseph Ratzinger, "Gesù di Nazaret”)
BB02401 Per quale motivo l'idea di maternità NON è idonea a
a) Perché minerebbe la
b) Perché propria di
c) Perché essa è soltanto
d) Non si comprende con
esprimere la sovranità dell'atto creativo di Dio?
distinzione tra l'Essere
religioni diverse da quella un'immagine letteraria
chiarezza; ma l'idea va
creatore e l'essere delle
cristiana
comunque accettata
cose
BB02402 Cosa significa che il linguaggio del corpo offre una
a) Che, facendo appello
b) Che, facendo ricorso
c) Che, coinvolgendo la
d) Che, creando
comprensione dei sentimenti di Dio più profonda di
più a istinti che alla
all'esperienza sensibile, è
stessa corporeità
un'immagine, risulta più
quanto farebbe un linguaggio concettuale?
ragione, agisce sull'uomo a suscettibile di verifica
dell'uomo, è più vicino alla immediato
livello più profondo
empirica
realtà che vuole descrivere
BB02403 Che "madre" sia un'immagine di Dio significa:
a) che il Dio della Bibbia
b) che alcune
c) che, per quanto non si
d) che alcune
risente ancora in parte
caratteristiche di Dio sono possa dare a Dio il titolo di caratteristiche di Dio sono
delle concezioni
rappresentabili mediante madre, Egli è madre nella quelle di una madre
panteistiche, da cui poi si
l'evocazione dell'idea di
sostanza
distaccò
madre
BB02404 Cosa intende l'autore per "trascendenza" di Dio?
a) L'immanenza di Dio nel b) La separazione di Dio
c) Il non essere Dio né
d) Il possesso da parte di
creato
rispetto al creato
uomo né donna
Dio di alcune
caratteristiche del padre e
della madre
a
d
a
d
b
b
BB02405 A quale risultato porta l'attribuzione del titolo di
"padre" a Dio?
a) La proclamazione di
una separazione tra
creatore e creato
b) Il divieto di pregare
come ci piace
BB02406 Quale ragione dà l'autore per giustificare la
conservazione del titolo di padre dato a Dio?
a) La necessità di
distaccarsi dal panteismo
b) L'autorità delle Sacre
Scritture
BB02407 L'affermazione della paternità di Dio fu utilizzata
nell'Antico Testamento:
a) per avvicinare Dio e
l'uomo
b) per distaccarsi dalle
concezioni panteistiche
BB02408 Individuare l’alternativa che contiene le forme verbali
che servono per trasformare il passaggio [1] in un
periodo ipotetico della possibilità.
BB02409 Nel passaggio [2] è presente:
a) Se […] l’amore fosse
iscritto […], sarebbe stato
anche vero […]
a) una proposizione
relativa
a) alterità tra Creatore e
creatura
b) Se […] l’amore fosse
stato iscritto […], sarebbe
stato anche vero […]
b) un complemento di
luogo
b) Dio non è né uomo né
donna
BB02410 Quale di queste espressioni utilizzate dall'autore
spiega il concetto di panteismo?
c) L'affermazione che
d) Il fatto che nel Nuovo
l'uomo è un'emanazione di Testamento Dio non sia
Dio
mai qualificato come
madre
c) L'opportunità di
d) La necessità di evitare
continuare a servirsi di un che si possa pregare a
linguaggio figurato
proprio gusto
anziché di un linguaggio
concettuale
c) per veicolare l'idea della d) per evitare che si
trascendenza di Dio
potesse pregare Dio a
proprio gusto
c) Se […] l’amore era
d) Se […] l’amore fosse
iscritto […], sarà anche
iscritto […], sarebbe
vero […]
anche vero […]
c) un complemento
d) una proposizione
temporale
oggettiva
c) un'immagine del
d) si concretizza nella
rapporto tra Dio e mondo molteplicità delle realtà
decisamente antitetica
esistenti
rispetto all'immagine
biblica di Dio
BB02500 Leggere attentamente il seguente brano
L'arte del mondo romano è un'arte per generi, nei quali il ricorso al bagaglio iconografico che si è venuto prefissando dall'età greca in poi resta un elemento cogente. La pittura
non si discosta da questo modello. Gli schemi tipologici impostati in età tardo-repubblicana con il supporto dei canoni degli artisti ereditato dal mondo ellenistico al suo
tramonto non sono scalfiti e si ripetono con poche, se pur interessanti, variazioni, al punto che, per esempio nel caso del ritratto, la distinzione tra volti di età giulio-claudia e di
età antonina è resa possibile più dal mutare delle acconciature che non dalla tecnica artistica o dal taglio specifico dell'immagine. Dalla medesima tradizione fermentano le
prime icone cristiane che, messe a confronto con i ritratti del Fayyum, potrebbero confondersi con essi, tanto simili sono i modi di raffigurazione e il taglio dell'immagine. Nel
caso del paesaggio, una volta compiuta la scelta definitiva di una serie repertoriale di elementi distintivi per la costruzione di una veduta di fantasia, quella che si è soliti definire
a carattere "idillico-sacrale", questi stessi elementi entrano a comporre vedute simili dall'età tardo-repubblicana fino alle soglie del tardo antico.
Proprio su questo tema si sono impantanati gli studi sulla pittura antica, nel tentativo di dimostrare un'originalità della pittura romana nei confronti di quella greca, originalità
che non può essere posta in discussione, ma entro i limiti prefissati, che poi valgono per tutta l'arte del mondo romano. Nessuna rottura con la tradizione greca, quindi, ma piena
continuità, secondo la logica kubleriana dei fasci fibrosi. La continuità comporta, tuttavia, il recupero di antichi modelli e tecniche già sperimentate per avviare su di essi una
nuova ricerca e una nuova esperienza. È vero che di tutto ciò possiamo avere un'idea solo attraverso una produzione perlopiù a carattere decorativo, ma dietro di essa traspare
un respiro più profondo e più intenso, che, passando per una lunghissima serie di sperimentazioni e di reciproci innesti di fasci fibrosi di diversa provenienza, avrebbe condotto
alla costruzione di forme stilistiche in questo caso realmente innovative rispetto all'esperienza passata.
(Eugenio La Rocca, "Roma – La pittura di un impero”)
BB02501 In cosa consiste l'innovazione dei Romani rispetto
a) Nel recupero dei
b) Nella continua
c) Nella resa dei dettagli
d) Nell'idea della necessità
all'arte greca?
modelli più antichi
rielaborazione
relativi alle persone
di aderire ai tradizionali
canoni artistici
a
b
c
d
b
d
b
BB02502 Cosa significa che il ricorso al bagaglio iconografico
greco è cogente nell'arte romana?
BB02503 Quale di queste affermazioni relative alle vedute
idillico-sacrali romane NON è corretta?
b) Che il trattamento
dell'immagine degli artisti
greci fu elevato a modello
dai Romani
a) Costituiscono un genere b) Utilizzano immagini
pittorico
costanti
BB02504 Le caratteristiche compositive dei paesaggi idillicosacrali sono un esempio:
a) dell'aderenza al vero
della pittura romana
BB02505 Quale di queste affermazioni è deducibile dal brano?
a) L'originalità della
pittura romana è un
postulato
BB02506 La produzione a carattere decorativo che è rimasta:
a) è quella che più si
distacca dai modelli greci
BB02507 I ritratti del Fayyum sono:
a) esempi di pittura
romana
a) L'autonomia delle
esperienze artistiche
romane
a) la continuità dei canoni
artistici romani attraverso
le epoche
a) Lo scadimento dei
risultati dell'arte classica
nel momento della sua
conversione in un'arte
nuova
BB02508 Che cosa vuole suggerire l'immagine dei fasci fibrosi?
BB02509 Il ricorso alle acconciature per la datazione dei ritratti
dimostra:
BB02510 Che cosa vuole significare il verbo "fermentare",
adoperato in relazione alle icone cristiane?
a) Che la pittura greca
ispira quella romana
b) della mancanza di
originalità dei pittori
romani rispetto a quelli
greci
b) Non si riesce a spiegare
l'originalità dell'arte
romana rispetto a quella
greca
b) è tale da consentire di
comprendere i caratteri
dell'arte romana
b) esempi di pittura greca
b) La continuità tra
esperienze artistiche
b) l'utilità dello studio
dell'arte per scrivere una
storia del costume
b) La maturazione di
un'arte che prende forme
e contenuti almeno in
parte nuovi
c) Che gli artisti greci
erano migliori di quelli
romani
d) Che l'arte romana si
sviluppò a partire da
quella greca
b
c) Conoscono un processo
di aggiustamento ed
evoluzione
c) della generale
mancanza di originalità
dei pittori romani di tutte
le epoche
c) È difficile comprendere
l'originalità dell'arte
romana rispetto a quella
greca
c) è la più alta
realizzazione artistica
romana
c) esempi di pittura
cristiana
c) La germinazione di
esperienze artistiche
d) La fantasia di cui fanno
mostra viene spegnendosi
nel tempo
d) della fedeltà dell'arte
romana ai modelli derivati
dall'arte greca
d
d) L'originalità dell'arte
romana non sempre è
stata compresa
d
d) è quella che più
recepisce apporti esterni
b
d) opere di grande tecnica,
ma di scarsa originalità
d) La contaminazione tra
esperienze artistiche
b
d) la povertà delle tecniche
pittoriche romane
a
d) Il lavorio umile e
incessante di artisti
popolari, che procedono
senza gli insegnamenti di
una scuola
b
c) l'incapacità di alcuni
studiosi di comprendere
l'arte romana
c) La sperimentazione di
nuove tecniche artistiche
d
c
BB02600 Leggere attentamente il seguente brano
I kemalisti sembrano non capire l'importanza che la religione riveste ai fini dello sviluppo politico e confidano nel ruolo dell'esercito per impedire che i fondamentalisti
prendano il potere. Ma per una democrazia laica questa è una base quantomeno equivoca. I turchi che conoscono a fondo la propria cultura e che non rimuovono, come i
kemalisti, la realtà, cioè l'infiltrazione nel loro sistema dei fondamentalisti, appuntano le loro speranze su altri fattori. Come ovunque nella civiltà islamica, anche il
fondamentalismo turco è un fenomeno urbano. Anche in Turchia l'islam mistico tradizionale (sufismo) delle tariqua (confraternite religiose) costituisce una delle principali
barriere al diffondersi del fondamentalismo. Grazie all'intensa urbanizzazione del Paese, l'islam delle tariqua di matrice rurale è presente anche nelle città, dove assume forma di
clientelismo. Ad Ankara, per esempio, tutti sanno che il defunto presidente Ozal aveva legami con la sua tariqua; lo stesso dicasi del suo successore, Demirel.
Indipendentemente da come le cose evolveranno nei prossimi anni, è comunque un dato di fatto che i fondamentalisti sono diventati una forza politica capace di influire in
maniera decisiva sul reclutamento delle élite in Turchia grazie alla scuole Imam Hatip.
Punto debole dei kemalisti è il loro generale rifiuto della religione, che non favorisce certo la conoscenza dell'islam. I kemalisti vedono in tutto ciò che attiene all'islam una
forma di fondamentalismo. Ciò impedisce loro di capire che un islam illuminato e aperto alle riforme costituisce l'unico buon punto di partenza per fronteggiare il
fondamentalismo. Il kemalismo non offre all'islam alcuna prospettiva di riforma. In quale misura la deoccidentalizzazione della Turchia riguarda l'Europa? La Turchia non è
solo un importante partner dell'Europa e un significativo ponte verso il mondo islamico; da essa parte un consistente flusso migratorio verso il continente. Nel rispetto della
molteplicità delle culture, l'insegnamento islamico sta per essere introdotto anche nelle scuole tedesche. Ma c'è il pericolo che i bambini musulmani non imparino a conoscere il
volto tollerante e illuminato dell'islam, bensì la sua immagine distorta dal fondamentalismo.
(Bassam Tibi, "Il fondamentalismo religioso”)
BB02601 Nelle città della Turchia:
a) convive l'islam mistico
b) si prepara la
c) sta affluendo la
d) i fondamentalisti stanno
con quello
rivoluzione islamica
popolazione rurale con
sostituendo, ai vertici
fondamentalista
ritmi crescenti
politici, i candidati delle
confraternite religiose
BB02602 Il rischio che si paventa per la Turchia è:
a) la presa del potere da
b) la deoccidentalizzazione c) che ai bambini
d) che l'esercito compia un
parte dei fondamentalisti
musulmani sia fornita
colpo di Stato
un'immagine distorta
dell'islam
BB02603 La deoccidentalizzazione della Turchia coincide:
a) con l'assenza di riforme b) con la progressiva
c) con l'intensa
d) con l'avanzata del
perdita della democrazia
emigrazione
fondamentalismo
BB02604 Da quanto è detto nel brano, Ozal fu un avversario:
a) dell'esercito
b) del'islam illuminato
c) di Demirel
d) del fondamentalismo
BB02605 Quale delle seguenti affermazioni è ricavabile dal
a) I kemalisti accettano
b) Le scuole Imam Hatip
c) Non tutti i turchi che si d) Demirel è un kemalist
brano?
condizionatamente il
danno ai bambini tedeschi oppongono al
sufismo
un'immagine sempre
fondamentalismo
distorta dell'islam
confidano nell'esercito
BB02606 In che senso, confidare nell'esercito per una
a) L'esercito non è il
b) In uno Stato, esercito e c) L'esercito di un Paese
d) In Turchia l'esercito
democrazia laica è una base "quantomeno equivoca"? miglior fondamento della democrazia sono
musulmano è sempre
minaccia di prendere il
democrazia
incompatibili
permeato di religiosità
potere
BB02607 Quali dei seguenti sono un ostacolo alla diffusione del a) Le tariqua e i kemalisti b) Le Imam Hatip e le
c) Le Imam Hatip e
d) L'emigrazione e
fondamentalismo in Turchia?
tariqua
l'esercito
l'urbanizzazione
BB02608 L'autore critica i kemalisti:
a) per la loro chiusura
b) per aspirare a un colpo c) per non saper
d) per non saper
verso le tariqua
di Stato militare
distinguere le varie
comprendere la minaccia
tendenze dell’Islam
portata dai
fondamentalisti
a
a
d
d
c
a
a
c
BB02609 Per quale motivo il sufismo è in grado contrastare il
fondamentalismo?
BB02610 L’analisi del periodo della prima proposizione del
brano è:
a) Per il suo misticismo
b) Perché assume la forma c) Perché uomini politici
del clientelismo
importanti vi sono legati
d) Perché è una barriera
alla novità costituita dal
fondamentalismo
a) proposizione principale, b) proposizione principale, c) proposizione principale, d) proposizione principale,
subordinata di 1°
subordinata di 1°
subordinata di 1°
subordinata di 1°
soggettiva, subordinata di oggettiva, subordinata di
dichiarativa, subordinata oggettiva, subordinata di
2° relativa, coordinata alla 2° relativa, coordinata alla di 2° consecutiva,
2° relativa, coordinata alla
principale, subordinata di principale, subordinata di coordinata alla principale, principale, subordinata di
1° grado finale,
1° grado finale,
subordinata di 1° grado
2° grado finale,
subordinata di 2° finale
subordinata di 2°
finale, subordinata di 2°
subordinata di 3° finale
oggettiva
oggettiva
BB02700 Leggere attentamente il seguente brano
Viviamo in un'epoca nella quale la cronaca giudiziaria, non solo la cronaca nera, ha spezzato ogni argine e invade, anche fisicamente, giornali e notiziari televisivi,
comprimendo, anzi travolgendo, gli spazi della cultura, della politica e dell'economia; nella quale, inevitabile effetto di una tale tracimazione, ognuno crede di potersi o doversi
"fare un'opinione" anche su astruse questioni tecnico-giuridiche o sociologiche un tempo confinate all'esclusiva cerchia degli addetti ai lavori. Questioni la cui impostazione
risulta condizionata e distorta proprio da tanto clamore massmediologico. Due esempi recentissimi: la disputa nazionale sulla criminalità (micro o macro?) e la vistosa
"mediatizzazione" della delicata controversia sul "concorso esterno" nel reato di associazione di tipo mafioso.
È raro del resto che, interrogato su uno dei dilemmi più formidabili e controversi della storia del pensiero criminologico – le cause della criminalità –, il cittadino comune si tiri
indietro ricorrendo a uno di quei "non so" spesso sbrigativamente opposti a sondaggi assai meno impegnativi; al contrario, sarà disponibile a spiegare, sulla base di precisi
fattori, se non di una propria "teoria", il problema criminale: la disoccupazione, le condizioni familiari, la clemenza dei giudici, le cattive leggi, l'immigrazione clandestina.
A generare tanta pulsionale immediatezza, da cui troppo spesso scaturisce una risposta penale altrettanto concitata, è un groviglio di sentimenti, non solo di paura, certo
intrinsecamente connessi alla stessa natura del fenomeno criminale (specie di quello che suscita il maggior allarme sociale), ma anche poderosamente alimentati dall'apparato
informativo o dis-informativo. L'opinione pubblica – e con essa, molta parte della politica e della stampa – si comporta allora quasi sempre, al cospetto della questione
criminale, con l'impulsiva reattività a ciò che è sempre presente e immediato, e l'indifferenza o dimenticanza per ciò che è lontano dai propri sensi, ben espressa da un antico
apologo cinese.
(Gabrio Forti, "L'immane concretezza”)
BB02701 L'apparato informativo o dis-informativo è
a) dell'inefficacia della
b) della diffusione tra la
c) della confusione che il
d) del fraintendimento del
responsabile:
risposta istituzionale alla
gente della paura per la
problema della criminalità problema criminale da
criminalità
criminalità
genera nell'opinione
parte della gente comune
comune
BB02702 L'autore critica i mass media perché:
a) sfruttano l'irrazionalità b) non si occupano delle
c) alimentano false
d) a volte distorcono la
della gente
cause del fenomeno
opinioni
verità per fare
criminale
sensazionalismo
BB02703 La conseguenza negativa del clamore
a) che cresca l'indifferenza b) che i cittadini possano
c) che gli specialisti
d) la reazione impulsiva
massmediologico con cui secondo l’autore viene
per l’azione dei giudici
ampliare lo spettro delle
perdano il loro ambito di
dell’opinione pubblica e
trattato il fenomeno criminale è:
questioni su cui avere
competenza
della politica
opinioni
BB02704 L'autore cita il concorso esterno nel reato di
a) per stigmatizzare la
b) come esempio di
c) come esempio di
d) come esempio della
associazione mafiosa:
saccenteria del cittadino
condizionamento e
sottrazione agli esperti di tracimazione della
comune
distorsione dei media di
questioni di loro
trattazione mediatica delle
una delicata controversia competenza
questioni giudiziarie
d
b
b
b
d
b
BB02705 Secondo l'autore, le cause della criminalità:
a) si alimentano della
paura della gente
BB02706 Quale di queste affermazioni è ricavabile dal testo?
a) L'emotività popolare è b) L'opinione pubblica
in grado di condizionare la sopravvaluta il problema
risposta penale
della criminalità
BB02707 Una conseguenza della mediatizzazione eccessiva
della cronaca giudiziaria è che:
a) il cittadino comune
perde di vista altri settori
dell'informazione
a) l'espressione di dubbi
sulla capacità dell'uomo
comune di comprendere le
questioni tecniche e
sociologiche legate al
crimine
a) Perché desta un
maggior allarme sociale
b) viene inasprita la
risposta istituzionale alla
criminalità
b) la preoccupazione per
l'aumentare della
criminalità
a) fa un'ironia
b) rivendica la
competenza degli
specialisti
BB02708 In questo brano, NON è una posizione dell'autore:
BB02709 Per quale ragione la cronaca giudiziaria comprime gli
spazi dell'altra informazione?
BB02710 Definendo "astruse" le questioni tecnico-giuridiche o
sociologiche un tempo confinate all'esclusiva cerchia
degli addetti ai lavori, l'autore:
b) sono inconoscibili
b) Non se ne parla
c) comprendono la
disoccupazione
c) I media dovrebbero
restare più aderenti ai
fatti quando trattano di
cronaca giudiziaria
c) tutti si sentono
legittimati a invadere il
campo degli specialisti
c) la preoccupazione per il
crescere dell'allarme
sociale legato alla
criminalità
c) Perché cattura
maggiormente l'interesse
della gente
c) rinfaccia agli specialisti
la mancanza di aderenza
alla realtà
d) sono uno dei dilemmi
più controversi della
storia del pensiero
criminologico
d) Il cittadino comune non
dovrebbe formarsi
un'opinione sui problemi
della giustizia
d) non si agisce sulle cause
delle criminalità
d
d) accomunare per taluni
aspetti le reazioni
dell'opinione pubblica e
della politica
b
d) Perché tutti si sentono
competenti in merito
b
d) deplora l'incapacità dei
mass media di informare
correttamente le gente
b
a
c
BB02800 Leggere attentamente il seguente brano
I proverbi esprimono di solito il desiderio della gente. Sono i modi giocosi con cui le grandi aspirazioni tentano di diventare realtà. Nella loro laconicità esprimono l'utopia. Ma
nella loro utopia determinano i grandi movimenti di pensiero e il quotidiano adattarsi alla dura realtà obiettiva (ob-jectum, cioè posto di fronte e contro). Così è per il proverbio
che fa da titolo a questo capitolo: "volere è potere". Schiacciati dalle pressioni esterne, abituati a essere imprigionati, uccisi, affamati dalle forze naturali e spesso inutilmente dai
loro simili, gli uomini riaffermano la loro volontà di autonomia e il loro desiderio di sopravvivere nonostante tutto. Si rivolgono alle religioni, alla politica, alle scienze e alle
arti per riaffermare il loro diritto a esistere, cioè il loro desiderio di potere. Ma l'utopia è lontana e lunga è la strada per arrivare alla meta. Da cui volere è potere. Abituati per
millenni al fatto che la loro volontà non contava niente e che solo al di fuori di loro c'era il destino della loro esistenza, gli uomini hanno espresso con un proverbio il desiderio e
l'utopia, la speranza e la rassegnazione, l'illusione paranoica che il mondo dipenda da loro.
Volere è potere. Mai come in questo proverbio gli uomini hanno espresso la loro impotenza. Poiché dipende da noi, ogni fallimento in un'impresa è da imputarsi solo a noi. Se
non abbiamo potuto è segno che non abbiamo voluto. Un invito a volere, a far agire la "forza di volontà" proprio quando tutto pare impossibile. Gli uomini, diceva Freud,
preferiscono accusarsi di crimini che non hanno mai commesso, pur di sfuggire al sentimento dell'assurdo e dell'impotenza. Accusarsi significa almeno dichiararsi potenti. Il
sentimento di impotenza altro non è che il sentimento di dipendenza: dalla natura, dagli animali, dagli altri uomini, dai cibi, da noi stessi. Quando Freud introdusse il concetto di
inconscio, ampliò a dismisura la gamma delle nostre dipendenze. E aumentò perciò il sentimento di impotenza. Anche se è vero che la conoscenza di un legame sconosciuto,
che non credevamo esistesse, giova alla conquista della nostra autonomia, ciò nonostante tale conoscenza di un legame nuovo risulta di primo acchito sgradevole e dà
sentimenti di impotenza che spiegano molte delle resistenze alla psicoanalisi e alla psicologia in genere.
Il desiderio di esistenza, di individualità e di vita urta contro la paura di impotenza, di dipendenza, di morte. I latini avevano due verbi per esprimere il desiderio: desiderare e
optare. De-siderare deriva "dalle stelle" (sidera) ed esprimeva "desideri" che non potevano essere accontentati dalla nostra volontà. Optare deriva dai nostri occhi (in greco la
radice op, presente per esempio in ottica, significa vedere) cioè dal mondo delle cose tangibili, dipendenti dalla nostra volontà. Trasformare il desiderio in opzione fu il sognomito del mondo greco, latino, cristiano: il volere è potere.
(da: E. Spaltro, "Sentimento del potere”, Boringhieri)
BB02801 Il desiderio di potere è:
a) la rivendicazione del
b) nella religione, nella
c) l'affermarsi dell'uomo
d) una funzione
diritto a esistere
politica, nelle scienze e
attraverso la violenza
psicologica teorizzata da
Freud
nelle arti
contro altri uomini
(imprigionare, uccidere,
ecc.)
BB02802 "Volere è potere" è un proverbio che, secondo l'autore, a) il desiderio degli uomini b) i grandi movimenti di
c) ciò che è posto di fronte d) l'oppressione dell'uomo
esprime:
di sopravvivere
pensiero di religione,
e contro la volontà
soggiogato da altri uomini
nonostante fattori avversi politica, scienze e arti
dell'uomo
che non dipendono da loro
BB02803 Il sentimento di dipendenza:
a) è causa dell'impotenza
b) corrisponde al
c) deriva dalla
d) è una risposta inconscia
dell'uomo
sentimento di impotenza
sottomissione dell'uomo
al sentimento dell'assurdo
alla natura e agli altri
uomini
BB02804 Secondo l'autore, gli uomini hanno l'illusione
a) che il mondo dipenda
b) di non contare nulla di c) di poter influenzare la
d) che la loro volontà
paranoica:
da loro
fronte al proprio destino
propria esistenza
possa permettergli di
sopravvivere alla realtà
BB02805 L'utopia degli uomini:
c) è il contrario della
d) è un modo giocoso per
a) rappresenta le grandi
b) si trova espressa nei
raccontare gli scopi
aspirazioni dell'umanità
proverbi in forma laconica realtà obiettiva vissuta
quotidianamente
dell'uomo
a
a
b
a
b
BB02806 Secondo l'autore del brano i proverbi sono:
a) manifestazione
dell'adattamento dalla
dura realtà quotidiana
all’utopia
a) per reagire quando
tutto sembra impossibile
b) laconiche espressioni di
saggezza popolare
c) manifestazione della
forza di volontà degli
uomini
d) espressione dei desideri
delle persone
d
b) per illudersi di essere
potente
c
BB02808 Gli uomini esprimono la loro impotenza:
a) attraverso la forza di
volontà
b) imputando ogni
fallimento a loro stessi
BB02809 Con l'introduzione del concetto di inconscio:
a) si disvela un legame
sconosciuto, che rende
l'uomo più autonomo
b) aumenta il profondo
senso di impotenza
dell'uomo e quindi la
profondità delle sue
dipendenze
BB02810 "Desiderare" e "optare":
a) erano due verbi che si
riferivano l'uno
all'osservazione delle stelle
e l'altro a quella del
mondo delle cose tangibili
b) sono due verbi che
indicano le paure di
impotenza, dipendenza e
morte
c) per scampare al proprio d) per creare un legame
senso di impotenza
con ciò che non può
influenzare
c) perché non hanno
d) attraverso il proverbio
abbastanza forza di
"volere è potere"
volontà
c) aumenta
d) si generano sentimenti
smisuratamente la scala
di impotenza che causano
delle dipendenze
resistenze alla psicoanalisi
dell'uomo e, di
e alla psicologia
conseguenza, il suo senso
di impotenza
c) sono due concetti
d) erano i due verbi che si
distinti, il primo collegato usavano per esprimere,
all'idea di utopia e l'altro rispettivamente, il
a quella di possibilità
desiderio che non poteva
scelta
avverarsi e quello che
dipendeva dalla propria
volontà
BB02807 Freud sosteneva che l'uomo preferisce accusarsi di
crimini che non ha mai commesso:
BB02900 Leggere attentamente il seguente brano
Sia la Luna che oggi vediamo che quella che non esiste più si formarono circa 4,5 miliardi di anni fa, dallo scontro tra un asteroide grande più o meno come Marte con il nostro
pianeta. L'impatto originò un gran numero di piccoli e grandi oggetti che vennero sparati nello spazio. Fino a oggi si pensava che un corpo più grande degli altri e posizionato in
un punto nello spazio che non risentisse troppo della gravità terrestre, abbia attirato la maggior parte dei corpi espulsi dalla Terra, diventando via via il satellite che oggi
vediamo splendere in cielo, la Luna. Ma così, secondo la nuova ipotesi, non fu, perché anche un altro oggetto andò ad accrescersi attorno alla Terra, fino a diventare un satellite
naturale con una massa di circa un trentesimo di quella lunare, o, se si vuole, con un diametro di circa 1.000 km.
I due satelliti iniziarono a ruotare più o meno sulla medesima orbita che però migrava via via verso l'esterno, ossia si allontanava dalla Terra. Spiega Francis Nimmo della
University of California di Santa Cruz che ha pubblicato la sua ricerca su Nature: "Quando i due corpi arrivarono a una distanza di circa un terzo di quella che oggi possiede la
Luna, cioè circa 10 milioni di anni dopo la loro formazione, iniziò a farsi sentire su di loro la gravità del Sole che agì sui due oggetti in modo diverso, in quanto differenti erano
le loro masse. Questo ebbe come risultato lo scontro tra i due oggetti. L'impatto però avvenne molto dolcemente perché i due corpi si trovavano sulla medesima orbita".
Nelle prime ore dopo l'impatto la gravità avrebbe schiacciato la luna più piccola sulla crosta di quella più grande, come fosse una grande frittella. A questa complessa ipotesi
Nimmo e i suoi collaboratori sono arrivati grazie a simulazioni al computer che hanno ricostruito gli eventi che si ebbero dopo lo scontro tra l'asteroide e la Terra.
E tutto ciò spiegherebbe non solo perché il lato invisibile della Luna è formato da più altopiani che non quello visibile, ma anche perché la crosta del lato nascosto possiede uno
spessore di circa 50 km superiore alla crosta del lato lunare visibile.
(da: "www.repubblica.it”)
BB02901 Secondo la nuova ipotesi l'impatto tra la Terra e un
a) grande mille volte
b) grande un trentesimo
c) grande trenta volte
d) grande un millesimo
asteroide generò, tra i vari oggetti, due corpi celesti
l'attuale Luna
dell'attuale Luna
l'attuale Luna
dell'attuale Luna
più grandi di cui uno sarebbe stato:
d
c
d
b
BB02902 La gravità del Sole iniziò ad agire sulle due Lune:
a) circa dieci milioni di
anni dopo la loro
formazione, quando
arrivarono a una distanza
di circa tre volte quella
attuale tra la Luna e il
Sole
a) dalla forza di gravità
del Sole
b) circa dieci milioni di
anni dopo la loro
formazione, quando
arrivarono a circa un
terzo della distanza
attuale tra la Luna e il
Sole
b) dalla massa di una delle
due Lune
a) la luna più piccola
sarebbe stata schiacciata
dalla gravità su quella più
grande
BB02905 L'impatto tra la Terra e un asteroide dal quale si formò a) Marte
l'attuale Luna generò anche:
BB02906 La gravità del Sole agì sulle due Lune in modo
a) nonostante la differenza
diverso:
tra le loro masse
b) la luna più grande
sarebbe stata schiacciata
dalla gravità su quella più
piccola
b) un'altra luna e Marte
BB02907 I due satelliti originati tra la Terra e un asteroide
cominciarono a muoversi:
b) secondo un'orbita
diversa, allontanandosi
dalla Terra
b) simile
b) un maggior numero di
altopiani e una crosta
superficiale meno spessa
b) un insieme di corpi
celesti spinti al di fuori
dell'orbita terrestre
BB02903 L'impatto tra le due Lune fu causato:
BB02904 Nelle prime ore dopo l'impatto tra le due Lune:
BB02908 Un sinonimo di "medesima" è:
BB02909 Il lato invisibile della Luna, a confronto con quello
visibile, presenta:
BB02910 Secondo una prima ipotesi, l'impatto tra la Terra e un
asteroide generò:
a) secondo un'orbita
simile, senza avvicinarsi
alla Terra
a) speculare
a) un minor numero di
altopiani e una crosta
superficiale meno spessa
a) un grande numero di
oggetti lanciati nello
spazio
b) a causa della differenza
tra le loro masse
d) circa dieci milioni di
anni dopo la loro
formazione, quando
arrivarono a una distanza
di circa tre volte quella
attuale tra la Luna e la
Terra
d) dal fatto che le orbite
delle due Lune fossero
lontane dalla Terra
d) l'orbita sarebbe stata
schiacciata dalla gravità
della luna più grande
b
d) un'altra luna grande
più o meno come Marte
c) rendendo differenti le
d) annullando la
loro masse
differenza tra le loro
masse
c) secondo la stessa orbita, d) secondo la stessa orbita,
avvicinandosi alla Terra
allontanandosi dalla Terra
c
c) circa dieci milioni di
anni fa, quando
arrivarono a circa un
terzo della distanza
attuale tra la Luna e la
Terra
c) dal fatto che le due
Lune si trovassero nella
stessa orbita
c) la gravità avrebbe
schiacciato la luna più
grande su quella più
piccola
c) un'altra luna
c) somigliante
c) un minor numero di
altopiani e una crosta
superficiale più spessa
c) una serie di corpi che
poi la Terra avrebbe
espulso
d) stessa
d) un maggior numero di
altopiani e una crosta
superficiale più spessa
d) un insieme di oggetti di
uguale dimensione lanciati
nello spazio
a
a
b
d
d
d
a
BB03000 Leggere attentamente il seguente brano
I capi delle forze armate statunitensi, la CIA e il segretario generale dell'ONU l'hanno già detto: il cambiamento climatico causerà nuovi conflitti nel futuro. Oggi uno studio
Usa pubblicato sulla rivista “Nature” rileva che le variazioni del clima hanno già causato guerre negli ultimi 50 anni. El Niño, il periodico innalzamento delle temperature delle
acque nell'Oceano Pacifico, porta con sé un aumento delle temperature sulla terra e un calo delle piogge ogni tre-sette anni. Secondo i ricercatori, questo raddoppia il rischio di
guerre civili in 90 Paesi tropicali e in un arco di tempo di 54 anni ha rappresentato un fattore potenziale nel 21% delle guerre. Solomon Hsiang, Kyle Meng e Mark Cane
spiegano che eventi come le siccità compromettono le risorse alimentari e idriche, potenzialmente provocando conflitti. Inoltre i disastri naturali possono anche causare carestie
e problemi economici, che a loro volta alimentano le tensioni tra fazioni avverse. I tre autori, i cui curricula comprendono lavori accademici su sostenibilità, climatologia e
affari internazionali, hanno studiato conflitti con oltre 25 vittime tra il 1950 e il 2004. Guardando al rischio annuale di conflitti in ogni Paese, hanno stabilito che le chance di
una guerra erano del tre per cento nei periodi più freschi e del sei per cento durante El Niño. Questa percentuale di rischio non cambiava di anno in anno nei Paesi non
interessati dal fenomeno climatico. Gli studiosi non danno la colpa al Niño dellle violenze, ma collegano i cambiamenti del clima ai conflitti moderni e sollevano questioni sul
futuro alla luce del riscaldamento globale. Questo – sostengono gli autori – renderà più estreme le normali oscillazioni climatiche, peggiorando un trend che di fatto è già in
atto. Una nota della Columbia University, dove lavorano i tre studiosi, elenca le terribili coincidenze tra el Niño e guerre negli ultimi anni. "Nel 1982, un potente El Niño
impoverì le alture peruviane, distruggendo i raccolti; quell'anno la sonnacchiosa guerriglia di Sendero Luminoso esplose in una vera e propria guerra civile ventennale, che
ancora provoca vittime oggi".
(da: "www.lastampa.it”)
c) Sendero Luminoso
BB03001 Cosa accadde nel 1982?
a) A causa della povertà
b) L'aumento delle
d) Sendero Luminoso
del Perù e dei suoi scarsi
temperature dell'Oceano
diede inizio a una guerra
decise di passare dalla
raccolti sulle alture, si
Pacifico distrusse i raccolti in Perù, dove già vi erano guerriglia a una vera e
inasprì la guerra di
in Perù, inasprendo la
stati scarsi raccolti e a
propria guerra, che dopo
Sendero Luminoso, che a
guerra di Sendero
tutt'oggi il conflitto miete vent'anni tutt'oggi miete
tutt'oggi miete vittime
Luminoso, che a tutt'oggi ancora vittime
ancora vittime
miete vittime
BB03002 Le percentuali di probabilità che si inneschi una
a) non cambia di anno in
b) cambia di anno in anno c) cambia di anno in anno d) non cambia di anno in
guerra secondo gli studiosi:
anno nei Paesi interessati solo nei Paesi interessati
solo nei Paesi che non sono anno, né nei Paesi
dall'aumento delle
dall'aumento delle
interessati dall'aumento
interessati dall'aumento
temperature dell'Oceano
temperature dell'Oceano
delle temperature
delle temperature, né in
Pacifico, rimanendo
Pacifico, passando dal 3% dell'Oceano Pacifico,
quelli che non lo sono
costante tra il 3% e il 6% al 6%
spostandosi dal 3% al 6%
BB03003 Cosa sostengono Solomon Hsiang, Kyle Meng e Mark a) Che i conflitti bellici
b) Che la siccità
c) Che i conflitti bellici
d) Che la siccità
Cane?
provocano una difficoltà
compromette l'accesso alle aumentano la difficoltà di compromette l'accesso alle
di reperire le risorse
risorse alimentari e
accedere a risorse
risorse alimentari e
alimentari e idriche, con
idriche, aumentando le
alimentari e idriche, già
idriche, diminuendo le
conseguenze peggiori di
possibilità di conflitti
ridotto dalle condizioni di possibilità di conflitti
quelle dettate dalla siccità bellici
siccità
bellici
BB03004 Cosa si intende per "globale"?
a) Complesso
b) Complessivo
c) Circolare
d) Orizzontale
BB03005 Uno studio pubblicato sulla rivista "Nature" afferma
a) le guerre hanno causato b) le variazioni climatiche c) il segretario dell'ONU
d) il segretario dell'ONU
che:
alcune variazioni
hanno causato alcune
ha individuato il legame
ha previsto alcune guerre
climatiche negli ultimi
guerre negli ultimi
tra alcune guerre e le
dovute alle variazioni
cinquant'anni
cinquant'anni
variazioni climatiche
climatiche
b
b
b
b
b
BB03006 Chi afferma che i cambiamenti climatici
influenzeranno la nascita di conflitti bellici nei
prossimi anni?
a) Il periodico "El niño"
BB03007 Il riscaldamento globale in atto, secondo gli esperti:
a) non è un problema del
futuro
BB03008 Secondo gli esperti, cosa accadrà in 90 Paesi tropicali, a) Raddoppierà il rischio
come conseguenza delle variazioni climatiche?
di guerre civili
BB03009 Secondo gli esperti, l'aumento delle temperature
dell'Oceano Pacifico causa un incremento della
violenza?
BB03010 L'aumento delle temperature dell'Oceano Pacifico
comporta:
a) No, ma è correlato al
riscaldamento globale
d) La rivista "Nature" e il
periodico "El niño"
b
d) renderà più estreme le
abituali oscillazioni
climatiche
c) Raddoppierà il numero d) Raddoppieranno gli
di guerre in 54 anni
anni di durata delle guerre
civili
c) Sì, infatti è correlato ai d) Sì, pur non essendo
conflitti moderni
correlato ai conflitti
moderni
c) un incremento della
d) un aumento delle
temperatura terrestre e un piogge e della temperatura
calo delle piogge
terrestre
d
b) La CIA, il segretario
c) La rivista "Nature"
generale dell'ONU e il
capo delle forze armate
degli Stati Uniti
b) porterà con sé un nuovo c) non si collega ai conflitti
trend
moderni
b) Le guerre potenziali
aumenteranno secondo un
fattore del 21%
b) No, ma è correlato ai
conflitti moderni
a) un calo delle piogge, ma b) un aumento della
non un aumento della
temperatura terrestre, ma
temperatura terrestre
non un calo delle piogge
BB03100 Leggere attentamente il seguente brano
Gli astronomi confermano che HD85512b è il secondo pianeta roccioso, esterno al sistema solare, che si trova nella "zona abitabile" attorno alla sua stella, cioè in una posizione
che, all'interno del suo sistema solare, è ritenuta la migliore per ospitare la vita. Il primo pianeta extra solare abitabile scoperto con HARPS è stato Gliese 581d. Questo pianeta
è situato invece proprio al limite della parte più fredda della "zona abitabile" della sua stella. Ci sarebbe anche un terzo candidato, Gliese 581 g, ma in realtà gli esperti non sono
neanche d'accordo sulla sua esistenza.
Manfred Cuntz, direttore del programma di astronomia dell'Università del Texas, sottolinea che comunque sono necessarie ancora molte informazioni prima di poter sostenere
la presenza di vita aliena nel nuovo pianeta. "Ma la colpa non è dei ricercatori" aggiunge Cuntz, "ma degli strumenti che ancora non permettono di avere informazioni
sull'atmosfera del nuovo pianeta. Certamente appare come un valido candidato". Infatti HD85512b, oltre alle misure e alla posizione, possiede altre due caratteristiche che sono
molto importanti per la vita. La sua orbita è circolare, e ciò consente un clima stabile; poi la sua stella, essendo più vecchia del nostro Sole, ha un'attività solare meno vivace e
quindi le sue tempeste elettromagnetiche meno intense potrebbero essere poco dannose per la sua atmosfera. Inoltre ci sarebbe anche un terzo elemento a favore del pianeta,
spiega Cuntz, ossia l'età del suo sistema solare. Il sistema solare del nuovo pianeta ha infatti 5,6 miliardi di anni, un tempo assolutamente sufficiente per consentire alla vita di
originarsi ed evolvere, se si pensa che il nostro sistema ha 4,6 miliardi di anni.
In ogni caso per noi terrestri, almeno per ora è impossibile raggiungere il nuovo pianeta. Ma se mai ci riuscissimo, secondo la Kaltenegger ci ritroveremmo in un ambiente
caldo e afoso e con una gravità 1,4 volte quella della Terra.
(da: "www.nationalgeographic.it”)
BB03101 L'età del sistema solare del pianeta HD85512b è:
a) di 4,6 miliardi di anni:
b) di 5,6 miliardi di anni:
c) di 5,6 miliardi di anni:
d) di 4,6 miliardi di anni:
un tempo sufficiente per lo un tempo sufficiente per lo un tempo che non sembra un tempo che non si sa se
possa essere sufficiente
sviluppo della vita, se si
sviluppo della vita, se si
essere ancora sufficiente
considera che il sistema
considera che il sistema
per lo sviluppo della vita, per lo sviluppo della vita
solare terrestre non è
solare terrestre ha 4,6
anche se il sistema solare
molto più vecchio
miliardi di anni
terrestre ha solo 4,6
miliardi di anni
a
b
c
b
BB03102 Manfred Cuntz sostiene che:
BB03103 HD85512b è un pianeta:
BB03104 Quali caratteristiche possiede il pianeta HD85512b
che consentono di affermare che possa supportare la
vita?
BB03105 Il sole del sistema solare a cui appartiene il pianeta
HD85512b è:
BB03106 Un sinonimo di "vivace" è:
BB03107 Il pianeta HD85512b è il primo pianeta, tra quelli
scoperti dagli astronomi, che possa supportare la vita
scoperto dagli astronomi?
BB03108 Allo stato attuale è possibile raggiungere il pianeta
dalla Terra, con gli strumenti in possesso degli
esperti?
BB03109 Secondo Cuntz, gli strumenti attuali in possesso dei
ricercatori:
BB03110 Un "astronomo" è:
a) dalle attuali
informazioni è possibile
affermare la presenza di
vita aliena sul pianeta
HD85512b
b) è necessario raccogliere
ulteriori informazioni
prima di poter affermare
la presenza di vita aliena
sul pianeta HD85512b
c) dalle informazioni in
possesso del programma
di astronomia
dell'Università del Texas è
possibile affermare la
presenza di vita aliena sul
pianeta HD85512b
a) di tipo solare
b) di tipo roccioso,
c) di tipo stella,
posizionato in modo tale
posizionato nel suo
posizionato nel suo
nel suo sistema solare da
sistema solare molto
sistema solare in modo
non supportare la vita
vicino al sole, in modo tale tale da supportare la vita
da supportare la vita
a) le dimensioni, l'orbita
b) le dimensioni, l'orbita
c) le dimensioni, la
circolare e la limitata
circolare e il sole
limitata presenza di onde
presenza di onde
elettromagnetiche e
elettromagnetiche
l'atmosfera
a) più vecchio del nostro
b) più vecchio del nostro
c) meno vecchio del nostro
Sole e con un'attività
Sole e con un'attività
Sole e con un'attività
solare maggiore
solare minore
solare maggiore
a) attrattivo
b) attivo
c) repulsivo
a) No: è il terzo, dopo
b) No: è il secondo, dopo
c) Sì, perché altri
Gliese 581d e Gliese 581g Gliese 581d
potenziali candidati, come
Gliese 581d e Gliese 581g
non si è certi che esistano
a) Sì, però sarebbe
b) No, e in ogni caso
c) No, e in ogni caso
necessario affrontare un
sarebbe necessario
sarebbe necessario
ambiente caldo e dotato di affrontare un ambiente
affrontare un ambiente
una gravità maggiore
caldo e dotato di una
caldo e dotato di una
della Terra
gravità minore della Terra gravità maggiore della
Terra
a) sono sufficienti ad
b) non sono sufficienti ad c) sono sufficienti ad
analizzare l'atmosfera del analizzare l'atmosfera del analizzare l'atmosfera del
pianeta, permettendo di
pianeta HD85512b,
pianeta, permettendo di
permettendo quindi di
affermare con certezza
escluderlo dai pianeti
candidati alla presenza di considerarlo, per ora, solo che abbia vita aliena
vita aliena
un candidato alla presenza
di vita aliena
a) uno scienziato che
b) uno scienziato che
c) un membro
prevede il futuro in base al studia i corpi celesti e il
dell'equipaggio di una
moto dei corpi celesti
loro moto
navicella spaziale
d) dalle informazioni in
possesso del programma
di astronomia
dell'Università del Texas è
possibile affermare che
non è presente vita aliena
sul pianeta HD85512b
d) di tipo roccioso,
posizionato nel suo
sistema solare in modo
tale da supportare la vita
b
d) le dimensioni, l'orbita
circolare e l'atmosfera
a
d) meno vecchio del nostro
Sole e con un'attività
solare minore
d) propulsivo
d) Sì, a differenza di altri
pianeti come Gliese 581d e
Gliese 581g
b
d) Sì, però sarebbe
necessario affrontare un
ambiente meno caldo e
dotato di una gravità
minore della Terra
c
d) sono sufficienti ad
analizzare l'atmosfera del
pianeta HD85512b, ma ciò
non basta per includerlo o
escluderlo dai candidati
alla presenza di vita aliena
b
d) un militare che si
occupa delle indagini sulla
presenza di alieni sulla
Terra
b
d
b
b
BB03200 Leggere attentamente il seguente brano
I virus sono capaci di uccidere i tumori. Una ricerca, appena pubblicata su Nature, dimostra, per la prima volta al mondo, che un'iniezione di virus cosiddetti "oncolitici"
provoca la distruzione delle cellule tumorali, senza "infettare" i tessuti sani. L'idea di sfruttare i virus per combattere il cancro non è nuova. Anni fa si era pensato di utilizzarli
per stimolare il sistema immunitario ad aggredire le cellule cancerose. Poi i progressi della genetica hanno aperto una nuova prospettiva: modificare i virus in modo da spedirli
direttamente sul tumore. È il caso dell'OncoVex, (un preparato costituito da virus dell'Herpes labiale) che ha dimostrato una certa efficacia nel melanoma, quando è iniettato
all'interno della massa neoplastica.
I ricercatori dell'Università di Ottawa, autori del lavoro di Nature, invece, hanno pensato di somministrare i virus per via endovenosa, con l'obiettivo di raggiungere tumori
diffusi in diversi organi. Lo studio ha coinvolto 23 pazienti, tutti con forme di cancro avanzato e diffuso, insensibili alle terapie standard. Ai pazienti è stata somministrata una
singola infusione endovenosa di virus, chiamati JX-594, a cinque differenti dosi. L'obiettivo, in questo studio, era quello di verificare la sicurezza della cura, ma parallelamente
sono stati valutati anche gli effetti terapeutici. I ricercatori hanno osservato che i virus si replicavano nei tessuti tumorali, ma non in quelli sani, e nei pazienti, che hanno
ricevuto le dosi più alte, hanno visto anche una riduzione o una stabilizzazione della massa tumorale. La terapia era ben tollerata e gli effetti collaterali limitati a sintomi simili a
quelli dell'influenza, che duravano meno di un giorno.
(da "www.corriere.it")
BB03201 I ricercatori dell'università di Ottawa hanno:
a) evitato di iniettare il
b) scelto di iniettare i virus c) evitato di iniettare il
d) scelto di iniettare il
virus in endovena, in
negli organi in cui sono
virus in endovena, in
virus in endovena, in
modo da raggiungere solo situati tumori
modo da non raggiungere modo da raggiungere
i tessuti colpiti da tumore
tutti gli organi
tumori situati in diversi
organi
BB03202 Il periodo “modificare i virus in modo da spedirli
a) finale
b) modale
c) consecutiva
d) causale
direttamente sul tumore” contiene una proposizione:
BB03203 Qual è stato il risultato dello studio dei ricercatori
a) I virus si replicavano
b) I virus si replicavano
c) I virus si replicavano
d) I virus si replicavano
dell'università di Ottawa?
sia nelle cellule malate, sia nelle cellule malate, senza nelle cellule malate, senza nelle cellule malate, senza
in quelle sane e in alcuni
intaccare quelle sane e in
intaccare quelle sane ma
intaccare quelle sane e in
casi si verificava una
alcuni casi si verificava
non si verificava una
tutti i casi si verificava
stabilizzazione o una
una stabilizzazione o una
stabilizzazione o una
una stabilizzazione o una
riduzione del tumore
riduzione del tumore
riduzione del tumore
riduzione del tumore
BB03204 Se riferita al periodo “I virus sono capaci di uccidere i a) La frase contiene un
b) La frase contiene un
c) La frase contiene un
d) La frase contiene una
tumori”, quale delle seguenti alternative è FALSA?
predicato nominale
verbo passivo
verbo transitivo
forma verbale implicita
BB03205 La ricerca pubblicata da Nature riguardante
a) esistono virus
b) tutti i virus, se iniettati, c) non esistono virus
d) le cellule tumorali
l'eventuale efficacia dell'impiego di virus per la cura
"oncolitici", capaci di
consentono di eliminare le capaci di eliminare le
consentono di eliminare
dei tumori dimostra che:
eliminare le cellule
cellule tumorali
cellule tumorali
alcuni virus, detti
tumorali
"oncolitici"
BB03206 Anni fa i virus erano stati impiegati nella cura per il
a) aggredire le cellule
b) aggredire le cellule
c) stimolare il sistema
d) stimolare il sistema
cancro al fine di:
tumorali e il sistema
tumorali senza influire sul immunitario e la
immunitario e aggredire le
immunitario
sistema immunitario
produzione di cellule
cellule tumorali
tumorali
BB03207 Che cos'è OncoVez?
a) Un preparato che
b) Un melanoma
c) Un’infusione
d) Un progresso della
contiene il virus
endovenosa di virus
genetica
dell'Herpes labiale
BB03208 Cosa si intende per "iniezione endovenosa"?
a) Un'iniezione tra due
b) Un'iniezione che non
c) Un'iniezione vicino alla d) Un'iniezione all'interno
vene
tocchi la vena
vena
della vena
d
a
b
b
a
d
a
d
BB03209 Il periodo “La terapia era ben tollerata e gli effetti
collaterali limitati a sintomi simili a quelli
dell'influenza, che duravano meno di un giorno”
contiene, oltre alla proposizione principale:
BB03210 Come viene impiegato OncoVez?
a) una subordinata di
primo grado
a) Viene iniettato nella
massa neoplastica del
melanoma, a fini curativi
b) una subordinata di
primo grado implicita e
una di secondo grado
esplicita
b) Viene iniettato nella
massa neoplastica del
melanoma, a fini
preventivi
c) una subordinata e una
coordinata alla
subordinata di primo
grado
c) Viene usato per
modificare i virus, in
modo da farli agire sul
tumore
d) una coordinata alla
principale e una
subordinata di primo
grado relativa
d) Viene iniettato nei
virus, che creano la massa
neoplastica del melanoma
BB03300 Leggere attentamente il seguente brano
L'Invalsi ha corretto 545 elaborati, relativi alla prova di italiano nell'esame di Stato dell'anno scolastico 2008-09, mettendo in luce la scarsa padronanza nell'uso scritto della
lingua italiana dei ragazzi al termine della scuola superiore, e rileva che il voto in uscita dalla scuola secondaria di I grado è fortemente correlato ai voti ricevuti nella prova di
italiano. In tutte le quattro fondamentali competenze (grammaticale, testuale, lessicale e ideativa) si registra un voto medio inferiore alla sufficienza. La valutazione del compito
è espressa in quindicesimi e un compito sufficiente deve ricevere una valutazione di almeno 10/15. Ebbene, sono stati giudicati insufficienti più della metà degli elaborati (tra il
54 e il 63 per cento a seconda della competenza presa in esame). Il voto medio attribuito ai liceali è appena al di sopra della sufficienza. Tuttavia è elevata la quota delle
insufficienze nella competenza grammaticale (34 per cento) e in quella lessicale (45 per cento). È esigua la quota delle eccellenze. Negli istituti tecnici il voto medio non
raggiunge i 9 quindicesimi. Dopo 13 anni di scuola, la gran parte dei futuri tecnici non raggiunge un livello sufficiente di padronanza della lingua italiana. Il voto medio dei
ragazzi che frequentano i professionali non supera l'8; in più dell'80 per cento dei casi, le prove sono considerate insufficienti in tutte le quattro competenze. Infine, le differenze
riscontrate in uscita dalla scuola dell'obbligo tendono a riprodursi, in alcuni casi ad accentuarsi, nella scuola superiore anche se con intensità diverse per tipologia di scuola. Nei
giudizi dei correttori, una valutazione di «sufficiente» in uscita dall'esame di I ciclo si associa a un punteggio medio di 7,7, una valutazione di «buono» a un punteggio di 10,3 e
11,3 per chi ha ricevuto «ottimo». Insomma, la scarsa padronanza della lingua italiana di chi è licenziato dalla scuola secondaria di I grado con il giudizio di «sufficiente»
difficilmente può essere recuperata nella scuola superiore. Come se non bastasse, anche la calligrafia è diventata un problema: con sms, chat, cinguettii e segni vari, la scrittura
a mano si fa sempre più rara. L'incapacità si sta diffondendo. Con un serio effetto collaterale: regredisce anche il pensiero. Avanza, nelle classi, un nuovo modo di scrivere,
diciamo, minimalista. Il linguaggio rispecchia la complessità del pensiero? Diceva il poeta francese Nicolas Boileau: «Prima che a scrivere, imparate a pensare».
(Giuseppe Tesorio, "www.corriere.it”)
BB03301 Lo studio dell'Invalsi ha anche evidenziato che:
a) un compito è
b) sono stati giudicati
c) si è registrato un 21%
d) gli elaborati dei liceali
insufficiente se presenta
insufficienti più del 50%
di eccellenze a fronte di
sono migliori rispetto a
una valutazione di soli
degli elaborati nella
insufficienze nella
quelli degli istituti tecnici
10/15
competenza grammaticale competenza grammaticale
e lessicale
BB03302 Che cosa vuol dire, nel brano, la parola "calligrafia"? a) Capacità di scrivere
b) Stile di scrittura
c) Capacità di sintetizzare d) Capacità di correggere
correttamente le parole
manuale
il più possibile il testo
gli errori di scrittura
scritto
BB03303 Quale messaggio vuole lanciare il giornalista alla fine a) Che i limiti della
b) Che il modo di pensare c) Che i ragazzi non sanno d) Che la scrittura dei
dell'articolo, utilizzando anche la citazione di Nicolas scrittura dei ragazzi
dei ragazzi risente del loro esprimere con la scrittura giovani di oggi mostra la
Boileau?
evidenziano i limiti della
complesso modo di
ciò che pensano
complessità dei loro
complessità del loro
scrivere
pensieri
pensiero
BB03304 Cosa vuol dire che "le differenze riscontrate in uscita
a) Che esistono difficoltà
b) Che in generale la
c) Che le valutazioni della d) Che i voti migliori alla
dalla scuola dell’obbligo tendono a riprodursi, in
all'interno della scuola
preparazione dei ragazzi
scuola dell'obbligo
scuola media tendono a
alcuni casi ad accentuarsi, nella scuola superiore"?
media che si ripresentano nella scuola superiore
migliorano nella scuola
peggiorare alla scuola
alla scuola superiore
risente della loro
superiore
superiore e viceversa
preparazione precedente
d
a
d
b
a
b
BB03305 Cosa vuol dire che il nuovo modo di scrivere delle
classi è "minimalista"?
BB03306 Secondo i giudizi dei correttori:
BB03307 Secondo l'articolo, il nuovo modo di scrivere dei
ragazzi:
BB03308 L'Istituto nazionale per la valutazione del sistema
educativo (INVALSI), ha constatato che:
BB03309 Quali cambiamenti, secondo l'articolo, sta adoperando
l'introduzione nella vita dei giovani di "sms, chat,
cinguettii e segni vari"?
BB03310 Per quanto riguarda il rendimento degli istituti
professionali:
a) Che privilegia una
scrittura artistica, non
convenzionale
a) chi prende sufficiente
alle scuole medie
difficilmente riesce a
ottenere sufficiente
padronanza dell’italiano
alle scuole superiori
a) ha il pregio di rendere
la conversazione più
rapida e interattiva
a) i voti delle prove
d'italiano alla maturità del
2008-2009 sono
mediamente peggiori che
quelli delle altre prove
a) I ragazzi ormai
comunicano solo
attraverso un linguaggio
stringato e gergale
b) Che si riduce all'osso,
che è essenziale
c) Che spesso si avvale di
disegni e punteggiatura
errata
c) chi prende ottimo
b) chi prende buono alla
all'esame della scuola
scuola media ha una
valutazione sufficiente
secondaria di I grado non
all'esame di stato
prende mai il massimo
risultato alla prima prova
di maturità
b) sta facendo regredire la c) crea problemi a chi è
loro capacità di articolare incapace di scrivere in
pensieri elaborati
questo nuovo modo
b) il voto della maturità è c) i professori, nel 2008influenzato in maniera
2009, hanno avuto criteri
importante dal
più rigidi nella valutazione
rendimento nella prima
delle prove d'italiano
prova
b) I giovani non sanno più c) I giovani non sono più
scrivere le parole
abituati a scrivere a mano
correttamente
e il loro modo di scrivere
peggiora
a) la media delle prove dei
ragazzi di tali istituti non
arriva oltre gli 8/15
b) in questi istituti il livello c) in più dell'80% delle
di sufficienza corrisponde loro prove la somma delle
a8
valutazioni nelle quattro
competenze non va oltre
gli 8/15
d) Che ha dei caratteri
molto piccoli
b
d) il voto preso all'esame
delle scuole medie non ha
alcuna attinenza con il
voto preso all'esame di
stato
a
d) è avallato dalla corrente
culturale del minimalismo
b
d) il voto della prima
prova di maturità ha una
correlazione col voto
finale ottenuto alle scuole
medie
d) Gli studenti scrivono i
loro compiti con
abbreviazioni, faccine e
usando il linguaggio
abbreviato dei messaggi al
cellulare
d) terminata la scuola
dell'obbligo i futuri tecnici
non hanno la padronanza
della lingua italiana
d
c
a
BB03400 Leggere attentamente il seguente brano
Secondo gli studi di alcuni economisti l'immigrazione non causa né disoccupazione, né degrado dei conti pubblici. Poco a poco, a causa della rassegnazione dei partiti politici al
governo, l'immigrazione prende un'aria negativa. Gli immigrati sarebbero responsabili della disoccupazione e della stasi delle retribuzioni. Non sarebbe più soltanto necessario
controllare l'immigrazione, ma fermarla, così come ha chiesto Claude Guèant (ministro degli Interni francese ndT), subito criticato aspramente, in verità, da Christine Lagarde
(ministro dell'Economia, dell'Industria e dell'Impiego francese ndT). A un anno dalle elezioni, non è "propagandistico" tentare di tirare le somme dei benefici dell'apertura delle
frontiere. Nessun politico, uomo o donna che sia, si fa avanti e il Fronte Nazionale impone la sua ideologia xenofoba.
Eppure l'immigrazione è molto utile, in America, in Europa e anche in Francia. Fin da Adam Smith, gli economisti sono per tradizione degli strenui difensori dell'ingresso dei
migranti sul mercato del lavoro. Tutte le indagini statistiche ne confermano i vantaggi.
Prima di tutto il contesto. Nell'Europa dei Ventisette, già dieci Paesi vedono la propria popolazione invecchiare e diminuire. A iniziare dalla Germania. A partire dal 2015,
l'evoluzione demografica di tutta l'Unione europea sarà negativa. L'immigrazione è il solo motore demografico positivo. Per gli economisti, il primo fattore di decrescita è la
diminuzione della popolazione. Per crescere, un'economia ha bisogno di un mercato del lavoro attivo.
Da sempre, l'Europa è stata una grande terra d'accoglienza. Conta 44 milioni di immigrati, il 9% dei suoi 500 milioni di abitanti. Ma il clima si è inasprito nel corso degli anni.
Oggi, i sondaggi sono palesi: la popolazione europea vuole ridurre questi flussi: lo desidera il 90% degli italiani, il 75% dei francesi, il 66% dei britannici.
Sono questi immigrati che creano disoccupazione? Si appropriano del lavoro dei francesi, così come afferma il Fronte Nazionale? Gli studi sono d'accordo nel rispondere
negativamente. Ci sono sempre più giovani "europei" laureati che aspirano a posti di livello superiore. Di conseguenza, molti impieghi non qualificati, nella manovalanza, nei
servizi, nelle costruzioni restano vacanti. Sempre più immigrati li occupano e ciò spinge i francesi verso l'alto, e quindi allo stesso tempo innalza i loro stipendi.
Temporaneamente, fanno notare Sébastien Jean e Miguel Jimenez, se il mercato del lavoro è rigido, viene esercitata sugli stipendi non qualificati una leggera pressione, ma a
medio termine questo effetto si attenua fino ad invertirsi. In ogni caso, gli immigrati non occupano i posti degli europei o dei francesi.
(Eric Le Bouchier, "I benefici dell'immigrazione”, da italiadallestero.info)
BB03401 Cosa rivelano i sondaggi sui flussi d'immigrazione
a) Il 66% degli immigrati b) L'Italia ha il flusso di
c) Quasi un decimo della
d) 44 milioni di persone in
della popolazione europea?
inglesi vuole ridurre il
immigrati più alto rispetto popolazione europea è
Europa occupano posti di
flusso d'immigrazione
a Francia e Inghilterra
frutto di immigrazioni
lavoro non qualificati,
nella manovalanza o nei
servizi
BB03402 Che cosa afferma, riguardo all'immigrazione, il Fronte a) Che gli immigrati
b) Che la Francia ha un
c) Che gli immigrati
d) Che l'immigrazione
Nazionale, in base a quanto letto nell'articolo?
sottraggono lavoro a molti flusso di immigrazione del occupano settori del
francese è in continuo
giovani "europei" laureati 75% e che questo flusso
lavoro qualificato e non,
aumento
crea disoccupazione
lasciando senza lavoro
moltissimi francesi
BB03403 Cosa vuol dire che una ideologia è "xenofoba"?
a) Che vuole affrontare
b) Che non è favorevole
c) Che è ostile in modo
d) Che mira a una politica
argomenti che altri partiti alla globalizzazione
pregiudiziale agli stranieri fortemente dirigista di
temono
tassazione doganale
BB03404 Quali accuse vengono mosse all'immigrazione da
a) Di creare
b) Di rubare e creare
c) Di causare problemi al d) Di favorire il mercato
parte di alcuni politici, secondo l'articolo?
sovrappopolamento
disordini sociali
mondo del lavoro e di
nero
mantenere bassi gli
stipendi
BB03405 Qual è la posizione circa l'immigrazione di Sébastien
a) L'immigrazione non
b) L'immigrazione
c) Gli immigrati non
d) L'economia di un Paese
Jean e Miguel Jimenez, espressa alla fine dell'articolo? genera disoccupazione nei irrigidisce l'economia di
possono aspirare a
che ospita l'immigrazione
Paesi da essa interessati
un Paese, abbassando la
occupare i posti di lavoro vede un calo continuo
retribuzione dei lavoratori che detengono gli altri
della retribuzione dei
qualificati
cittadini
lavoratori non qualificati
c
c
c
c
a
BB03406 Qual è uno dei problemi più sentiti dall'Europa dei
Ventisette, in base alle parole dell'articolo?
a) L'inarrestabile
evoluzione demografica è
un aspetto negativo di
molti Paesi al suo interno
BB03407 Qual è il significato, nell'articolo, della parola
"manovalanza"?
a) L'insieme dei lavoratori b) Forza lavoro giovane e
precari
sottopagata
BB03408 Per quale motivo il ministro dell'Economia francese
ha criticato il ministro degli Interni suo collega?
a) Per aver sollevato un
argomento delicato come
l'immigrazione a fronte
delle vicine elezioni
a) Il mercato del lavoro
per lui risente
negativamente dell'arrivo
degli stranieri
BB03409 Qual è la posizione di Adam Smith sull'immigrazione,
secondo quanto riferito nell'articolo?
b) In Europa si è troppo
c) Si fanno pochi bambini
vecchi e questo crea disagi in molti Paesi e questo
sociali
crea problemi al mercato
del lavoro
b) Per aver imposto la sua
ideologia xenofoba
b) Secondo Smith
l'immigrazione aiuta di
molto l'economia di un
Paese che la permette
c) L'insieme degli operai
non specializzati addetti a
pratiche manuali
c) Per aver chiesto di
fermare il fenomeno
dell'immigrazione
c) Per Smith gli stranieri
mantengono bassa l'età
media della popolazione
d) A partire dal 2015
l'evoluzione demografica
di dieci Paesi dell'Europa
dei Ventisette sarà
negativa
d) L'insieme degli operai
nel settore agricolo
c
d) Per le dichiarazioni
circa il degrado dei conti
pubblici
c
d) Crede che le indagini
statistiche confermino
l'influenza positiva che
hanno gli stranieri
sull'economia
d) Una popolazione meno
numerosa
b
BB03410 Cosa, secondo gli economisti, determina un calo
a) Un aumento della
b) Una popolazione meno c) Un accrescimento della
dell'economia di un Paese?
popolazione straniera
omogenea
popolazione
BB03500 Leggere attentamente il seguente brano
Milleniata è un nuovo materiale per creare dvd e cd. Promette di essere indistruttibile e garantisce una durata di 1000 anni. Ovviamente nessuno può ancora sapere se le
promesse verranno mantenute. La durata dei supporti dati però è uno dei problemi più sentiti e non solo dal comune cittadino, che vorrebbe permettere ai suoi nipoti di vedere
quanto era bello da giovane. Mantenere le informazioni su supporti pratici, piccoli come i dischetti infatti è fondamentale per ogni attività produttiva, dalla banca all'ospedale,
alla centrale nucleare, visto che memorie e archivi sono la base per ogni sviluppo successivo. Per conservare i dati ci sono diverse possibilità: dischetti ottici (cd, dvd), dischi
magnetici (i più utilizzati hard disk) e le memorie a stato solido (a scheda). Hanno tutti qualche problema. I dati sono serie di 0 e 1 immagazzinate come contrasto tra due stati
ottici, magnetici o elettronici. Nel tempo però, a causa dell'entropia, la differenza tra i due stati tende ad appiattirsi.
I dischi ottici, finora sono garantiti per una durata intorno ai 15-30 anni (qualcuno dice anche 100 ma ancora non possiamo confermare), ma possono deformarsi con il calore; i
dischi magnetici, che durano circa 30-50 anni, si possono smagnetizzare o si può rompere la testina di lettura; le memorie allo stato solido, 10 anni, subiscono
deframmentazioni dei dati, funzionano meglio se vengono sotto utilizzate, in compenso costano molto di più.
Il nuovo dischetto utilizza un mezzo diverso dai precedenti per registrare i dati: una base di policarbonato con aggiunta di altri materiali sintetici, metalli e metalloidi, incollato a
un altro strato di carbonato. Uno degli incidenti più comuni per i cd/dvd è infatti la delaminazione (lo scollamento) tra i vari strati che li compongono. Già esistono dischi che la
evitano, ma ancora non è sufficiente. Anche i dati dunque vengono "incisi" in modo diverso. Il drive che scrive infatti ha un laser ad altissima potenza che "fonde" i punti nel
supporto. In questo modo i punti diventano permanenti (e infatti il dischetto non si può riscrivere) e il materiale forma delle strutture policristalline che ricordano quelle della ...
pietra. Una volta registrato, il disco può essere però letto da qualsiasi lettore tradizionale.
(Tbit, "www.focus.it”)
BB03501 L'incisione di un dato nei supporti tradizionali
a) a una serie di punti del b) a un contrasto di stati
c) a una catena di 0 e di 1 d) a una serie di impulsi
corrisponde:
supporto che possono
ottici di due diversi tipi
scritti sul supporto
magnetici ed elettronici
essere fusi o meno
c
d
b
BB03502 Cosa permette a Milleniata di conservare i dati senza
che si deteriorino?
BB03503 Qual è, secondo il brano, una caratteristica
fondamentale che deve avere un supporto di dati per
un'attività produttiva?
BB03504 Qual è, secondo il brano, la caratteristica
rivoluzionaria di Milleniata?
BB03505 Quali sono finora i supporti di dati più duraturi?
BB03506 Qual è uno dei problemi principali che si riscontra in
tutti gli attuali supporti di dati?
BB03507 Cosa rende la scrittura di dati di Milleniata
indistruttibile?
BB03508 Qual è uno dei problemi che rende non più
funzionante un supporto come un dischetto ottico?
BB03509 Nel brano, qual è la funzione della proposizione "Per
conservare i dati" (primo capoverso)?
BB03510 Qual è uno dei limiti di Milleniata?
a) Permette, grazie a
materiali sintetici, di
sovrascrivere dati ad
altissima profondità sulla
sottostante base di
carbonato
a) Deve permettere di
incidere indelebilmente i
dati, in altre parole non
dev’essere riscrivibile
a) Può mantenere molti
più dati rispetto ai vecchi
supporti e per molto più
tempo
a) I dischi magnetici
b) Incide i dati su una base c) Attraverso un laser
di policarbonato grazie a
potentissimo fonde gli
dei metalloidi
strati di cui è composto
non permettendo la
delaminazione
a) Subordinata finale
esplicita
a) Può deformarsi con il
calore
d
b) Deve durare almeno 10
anni
c) Deve limitare l’entropia d) Deve essere di ridotte
dimensioni
d
b) È un supporto di lunga
durata e di ridotte
dimensioni per la
conservazione di dati
b) I dischi ottici
c) È un supporto con
materiali meno costosi e
più duraturi
b
a) I supporti di dati attuali b) Gli attuali supporti di
si delaminano
dati subiscono la
deframmentazione
a) La fusione tramite laser b) La formazione di
di lastre di materiali
strutture cristalline simili
sintetici
alla pietra
a) La delaminazione
d) Fonde dei punti su una
base di policarbonato
rendendoli indelebili
b) La rottura della testina
di lettura
b) Subordinata causale
implicita
b) Nessuna delle altre
alternative è corretta
d) Permette una
registrazione di dati
duratura anche se costa
un po' di più
c) Non si può sapere con
d) Le memorie allo stato
certezza
solido
c) Tutti subiscono un
d) I supporti esistenti in
danneggiamento dei dati
commercio si
nel lungo periodo
smagnetizzano
c) La composizione
d) La possibilità che questi
esterna di metalloidi che la dati siano letti da
rende resistente agli urti
qualunque lettore
tradizionale
c) Non permettono la
d) Sono troppo
riscrittura di dati
ingombranti
c) Subordinata finale
d) Subordinata
implicita
consecutiva esplicita
c) Utilizza un laser che
d) Ha un costo elevato
richiede un dispendio di
energia notevole
c
c
b
a
c
b
BB03600 Leggere attentamente il seguente brano
Il nettare, evidentemente, non è il miele; esso è anzitutto “acqua zuccherata” ed è dunque l’ape che fabbrica il miele attraverso una trasformazione biochimica che, se così si può
dire, risulta essere al tempo stesso un prodotto vegetale e animale. Ma vediamo a grandi linee come avviene questo fantastico procedimento di trasformazione. La sottrazione
d’acqua al nettare e la sua concentrazione in zucchero si basano sul principio della cosiddetta trofallasia, caratterizzante tutti gli insetti sociali, che consiste nello scambiarsi il
cibo. Quando l’ape bottinatrice fa ritorno al nido, offre il suo carico alle api magazziniere, le quali si occupano della trasformazione del nettare in miele. La goccia di nettare,
pressoché microscopica, viene passata rapidamente, rigurgitata, da un’ape all’altra, concentrata e arricchita con apposite secrezioni ghiandolari particolarmente ricche di enzimi:
man mano che viene eliminata l’acqua e lo zucchero si fa dominante, il nettare diventa miele. Sono proprio le particolari secrezioni delle ghiandole salivarie ricche di fermenti,
di diastasi e invertasi, che trasformano i polisaccaridi del nettare in zuccheri semplici (processo di inversione degli zuccheri). La diastasi idrolizza l’amido in glucosio, mentre
l’invertasi idrolizza il saccarosio nei suoi costituenti, glucosio e fruttosio. Se si trattasse di una semplice concentrazione con eliminazione dell’acqua non si avrebbe il miele, ma
semplicemente nettare senz’acqua. Il prodotto finale è dunque una sostanza predigerita e proprio per questo particolarmente assimilabile da parte dell’organismo della persona
che lo consumerà. Esso viene depositato dalle api negli alveoli dell’arnia, dove verrà raffinato in modo da conferirgli la forma definitiva. È questo il processo di maturazione,
che dura circa quattro giorni, a seconda del calore che c’è nell’arnia. Le api operaie depongono il miele negli alveoli e battono le ali per assicurare una buona ventilazione ed
eliminare ancora un po’ dell’acqua in eccesso. Solo a questo punto si procederà alla chiusura degli alveoli (opercolatura) con la cera, in modo da conservare il prodotto senza
rischi di fermentazione.
("Il miele e i prodotti dell’alveare”. Walter Pedrotti. Editore Mistral gruppo Demetra.)
BB03601 Le api che lavorano all'esterno del nido sono
chiamate:
BB03602 Quanto dura un processo di maturazione?
BB03603 In che cosa consiste la trofallasia?
BB03604 Il miele è un prodotto particolarmente assimilabile da
parte di chi lo consuma perché:
BB03605 La chiusura degli alveoli con la cera serve a:
BB03606 In che cosa consiste l'opercolatura?
BB03607 Il compito di trasformare il nettare in miele è affidato
alle api:
BB03608 Dopo aver depositato il miele negli alveoli cosa fanno
le api?
BB03609 Il miele può essere considerato:
BB03610 Che cos'è la diastasi?
a) bottinatrici
b) operaie
c) magazziniere
d) opercolaie
a
a) Circa un giorno
a) Trasformazione
chimica del nettare
a) è un prodotto sia
vegetale sia animale
a) evitare la fermentazione
del miele
a) Nell'apertura degli
alveoli
b) Alcune ore
b) Scambio di cibo
d) Circa una settimana
d) Trasformazione del
miele in nettare
d) è un prodotto
sottoposto a maturazione
d) evitare l'eliminazione
totale dell'acqua
d) Nella chiusura degli
alveoli con la cera
c
b
a) operaie
b) bottinatrici
c) Circa quattro giorni
c) Concentrazione con
eliminazione dell'acqua
c) è una sostanza
predigerita
c) evitare la fuoriuscita del
miele
c) Nella raffinazione del
miele a opera delle api
operaie
c) magazziniere
d) regine
c
a) Aprono gli alveoli per
consentire una corretta
conservazione
a) una trasformazione
biochimica
a) Il nome del nettare
concentrato
b) Trasformano il miele in
nettare
b) è una sostanza ricca di
zuccheri naturali
b) evitare che le api
bottinatrici lo scoprano
b) Nella deposizione del
miele nell'arnia
b) acqua zuccherata
b) Un fermento
c) Si scambiano
d) Battono le ali per
velocemente gocce di miele assicurare una buona
ventilazione
c) un nettare
d) un prodotto
esclusivamente vegetale
c) Una sostanza
d) Un particolare tipo di
predigerita
saccarosio
c
a
d
d
a
b
BB03700 Leggere attentamente il seguente brano
Ci sono dei monti a nord-ovest, nella Garfagnana stretta fra le Apuane e l’Appennino vero e proprio, dove questa stagione è tutta una fioritura. È stato territorio di frontiere
geologiche, nel corso dei millenni, vi si sono spinte propaggini estreme di glaciazioni e anche calure tropicali. … Ora prevalgono la selva di castagni e la faggeta. Il castagno –
castanea sativa – ha costituito per secoli l’ossatura dell’economia di questa regione; lo chiamavano per questo “albero del pane”. Le castagne le mettevano a seccare nei metati,
casine di pietra a due piani, con camino e finestra, e fra i due livelli una graticola di pali di legno. Sotto si accendeva un fuoco per seccare le castagne al piano di sopra. Una
volta seccate, le mandavano al mulino per farne farina. Ci cuocevano pani, dolci, frittelle, polente. Dalle faggete invece si ricavava carbone, e anche olio dai frutti, le faggiole.
Camminando tra i faggi capita di imbattersi in certe radure: è quanto resta delle antiche carbonaie, tracce di quella vita aspra ricordata nei canti del carbonaio, coi figli “nudi
come ragni”. A primavera, il manto dei monti rinverdisce. Nei pendii a faggeta la tinta è più luminosa per il sottofondo grigio chiaro dei tronchi; nelle selve è di una tonalità
appena più acida per le fioriture giallognole dei castagni. In queste prime giornate afose di giugno il basso, tondeggiante monte Pisano promette scarsa frescura; bisogna
spingersi più lontano, raggiungere gli alti monti settentrionali. Arriva quindi molto a proposito l’invito del professor Tomei alla torbiera di Lamarossa, nel parco
dell’Orecchiella, antichissima spugna di sfagno intrisa di umidità anche nelle giornate più calde. Lo sfagno, dal greco spongos, spugna, è una specie di muschio capace di
impregnarsi d’acqua fino a trenta volte il suo peso. La torbiera si forma col ritrarsi del ghiacciaio. Là dove il terreno è impermeabile, si crea una conca umida dove, per
l’assenza di ossigeno, i detriti dei vegetali morti sedimentano senza decomporsi. Anziché trasformarsi, subiscono un lento processo di demolizione che forma quella sostanza
inerte detta torba. È l’ambiente umido ideale per la crescita dello sfagno, che ha questa caratteristica: vegeta sulla superficie della torbiera, germogliando verso l’alto. Man
mano che lo sfagno cresce, la sua parte più vecchia, privata della nuova vegetazione di ossigeno, muore decadendo in torba così nel corso degli anni, dei secoli e dei millenni lo
sfagno nuovo si trova a crescere sopra uno strato sempre più spesso di antenati morti ma non decomposti. I vivi crescono arrampicandosi sulle mummie dei morti.
("L’orto di un perdigiorno”. Pia Piera. Editore TEA.)
BB03701 Come veniva chiamato un tempo il castagno?
a) Albero del pane
b) Albero del camino
c) Albero dolce
d) Albero buono
BB03702 Cosa si ricavava un tempo dalle castagne?
a) Carbone
b) Olio
c) Farina
d) Legna
BB03703 Di quale parco si parla nel testo?
a) Lamarossa
b) Orecchiella
c) Del Monte Pisano
d) Della Garfagnana
BB03704 La torba è costituita di:
a) detriti di animali
b) detriti di frutti di
c) detriti di vegetali morti d) detriti di torbiera
castagni
BB03705 Le faggiole sono:
a) gli oli che si ricavano
b) i frutti delle castagne
c) i frutti dei faggi
d) gli oli che si ricavano
dai faggi
dai castagni
BB03706 I metati sono:
a) strutture in legno per
b) strutture in pietra dove c) strutture in legno per
d) strutture in pietra dove
macinare castagne
si ponevano a seccare le
ricavare carbone
si ponevano a seccare le
faggiole
castagne
BB03707 Lo sfagno è un tipo di:
a) torbiera
b) spugna
c) muschio
d) ghiacciaio
BB03708 Quali piante prevalgono oggi sui monti di cui parla il
a) Piante tropicali
b) Faggiole
c) Vari tipi di muschi
d) Castagni e faggi
testo?
BB03709 Lo sfagno:
a) vegeta sulla superficie
b) germoglia verso il basso c) vegeta nelle profondità d) vegeta nei ghiacciai
della torbiera
della torbiera
BB03710 Di che colore sono le fioriture dei castagni?
a) Giallognole
b) Verde brillante
c) Verde acido
d) Colore del pane
a
c
b
c
c
d
c
d
a
a
BB03800 Leggere attentamente il seguente brano
Il Giappone è stato il primo caso di industrializzazione realizzata da non-europei. Ciò basterebbe da solo a giustificare un’indagine delle ragioni del suo successo. Ma c’è di più:
i notevolissimi tassi di crescita raggiunti e l’emergere del Giappone dopo la seconda guerra mondiale come la terza maggiore potenza industriale del mondo rendono una tale
indagine indispensabile alla comprensione dei problemi internazionali contemporanei.
Agli europei dell’Ottocento il Giappone appariva ancora come un paese asiatico, arretrato ancorché piacevolmente esotico; e l’idea che un secolo più tardi i suoi prodotti
avrebbero inondato i mercati d’Europa sarebbe parsa assurda. Presso i non-europei il successo economico giapponese ha risvegliato uno speciale interesse. Non solo ha
mostrato che l’industrializzazione non è prerogativa esclusiva degli europei, ma se ne possono trarre lezioni utili a quei paesi sottosviluppati che cercano una via per accrescere
i redditi e mettersi al passo con i paesi avanzati. Oggi poi l’emergere della forza industriale del Giappone nei settori produttivi più avanzati ha indotto gli europei a studiare i
metodi giapponesi, per scoprire se non ci siano lezioni da apprendere per i paesi industriali il cui ritmo di crescita è più lento, e specialmente per quelli che si vedono in
numerosi campi battuti dalla concorrenza giapponese.
Il salto compiuto dal Giappone, nel corso di un secolo, dall’arretratezza economica a una posizione d’avanguardia, ha naturalmente molto occupato economisti e storici, nello
stesso Giappone come nel mondo esterno. Non sorprende che in Giappone la storia economica sia un campo di studi assai vivace e che un numero sempre maggiore di studiosi
stranieri rivolga la sua attenzione alla storia economica giapponese.
("Modelli di industrializzazione”. Tom Kemp. Editori Laterza.)
a) accettata
b) assurda
c) attesa
d) auspicabile
BB03801 Nell'Ottocento l'idea che il Giappone potesse
diventare un paese industrializzato era:
BB03802 Studiare il Giappone e la sua evoluzione nell'ultimo
a) dei paesi sottosviluppati b) internazionali durante c) internazionali del
d) dell'Europa
secolo è importante per comprendere i problemi:
la seconda guerra
mondo contemporaneo
dell'Ottocento
mondiale
BB03803 La storia economica giapponese:
a) è imprevedibile
b) sta interessando molti
c) è esotica
d) è agli esordi
studiosi stranieri
BB03804 Il successo economico del Giappone ha dimostrato
a) non è prerogativa degli b) è prerogativa degli
c) è possibile solo con
d) è prerogativa dei paesi
che l'industrializzazione:
europei
europei
tecniche di lavoro e regole asiatici
europee
BB03805 Il successo economico giapponese ha risvegliato
a) gli asiatici
b) i non europei
c) gli europei
d) i paesi sottosviluppati
particolare interesse tra:
BB03806 Attualmente gli europei stanno studiando:
a) i metodi statunitensi
b) i metodi asiatici
c) i metodi giapponesi
d) tutti i metodi non
europei
BB03807 Il Giappone è stato:
a) il primo caso di
b) il primo caso di
c) il primo paese asiatico
d) il primo paese asiatico
industrializzazione
industrializzazione
considerato europeo
colonizzato dagli europei
realizzata da non-europei realizzata da Europei
fuori dall'Europa
BB03808 Il Giappone dell'Ottocento appariva agli occhi degli
a) riservato
b) esotico
c) industrializzato
d) all'avanguardia
europei un paese:
BB03809 Dopo la seconda guerra mondiale il Giappone è
a) la potenza industriale
b) la seconda maggiore
c) la terza maggiore
d) la potenza industriale
divenuto:
con il minor tasso di
potenza industriale
potenza industriale
con la minor ricchezza
crescita
BB03810 I cambiamenti compiuti dal Giappone hanno
a) storici ed economisti di b) economisti europei
c) storici asiatici
d) economisti asiatici e
interessato gli:
tutto il mondo
storici europei
b
c
b
a
b
c
a
b
c
a
BB03900 Leggere attentamente il seguente brano
Qualcuno ha detto che se il polline non esistesse, la faccia del nostro mondo cambierebbe radicalmente. Tutte le piante provviste di fiori si riproducono infatti attraverso il
polline, una finissima polvere costituita da microscopici granuli che rappresentano il materiale genetico maschile.
Lo stame (organo maschile del fiore), costituito da un peduncolo chiamato filamento, presenta all’estremità superiore un rigonfiamento chiamato antera. Questa struttura è
formata da quattro sacche allungate ed è esattamente qui dentro che si forma il polline. Quando l’antera raggiunge la maturità completa si apre, favorendo l’uscita di milioni di
granuli pollinici.
Il polline può giungere all’organo femminile dello stesso fiore o di un altro fiore della stessa specie, e il percorso può essere compiuto in vari modi (impollinazione).
Ogni polline è unico al mondo, quasi come un’impronta digitale della pianta, e caratterizza una sola specie di fiore. Ogni granulo è un’entità biologica che racchiude tutto
quanto è necessario alla vita: protidi, glucidi, lipidi, sali minerali, oligoelementi, vitamine, ormoni, enzimi. Svariatissime sono le forme, i colori, la quantità e le dimensioni dei
granuli emessi da ogni singola pianta e in particolare quest’ultimo elemento, la grandezza, è in relazione al mezzo di dispersione. Si distinguono così due gruppi di pollini:
anemofili ed entomofili.
Il polline anemofilo, che significa “amico del vento”, è di solito più piccolo e leggero e il suo vettore principale è, per l’appunto, il vento (in primavera, infatti, l’atmosfera è
satura di polline in sospensione, ne siamo letteralmente avvolti, anche se, per fortuna, quasi sempre la cosa non ci dà fastidio). Appartengono a questo gruppo tutte le piante che
emettono una grande quantità di polline, non molto ricco di principi vitali, che solo il vento può disperdere e trasportare un po’ dappertutto.
Il polline entemofilo, che vuol dire “amico degli insetti”, è invece trasportato dagli insetti. Le api, in particolare, sono responsabili della fecondazione delle piante entemofile
nella misura del 75-80%.
(“Il miele e i prodotti dell’alveare”. Walter Pedrotti. Editore Mistral gruppo Demetra.)
BB03901 Che cosa significa anemofilo?
a) Amico della natura
b) Amico del vento
c) Amico degli insetti
d) Trasportato dal vento
BB03902 L'organo maschile del fiore è chiamato:
a) peduncolo
b) filamento
c) antera
d) stame
BB03903 Si può dire che:
a) il polline entomofilo è
b) il polline anemofilo è
c) il polline anemofilo è
d) il polline anemofilo è
più piccolo e leggero di
più grande e pesante di
più piccolo e leggero di
migliore di quello
quello anemofilo
quello entomofilo
quello entomofilo
entomofilo
BB03904 Gli insetti trasportano il polline:
a) entomofilo
b) anemofilo
c) lipidico
d) amico del vento
BB03905 Il polline si forma:
a) nei granuli di polvere
b) nell'organo femminile
c) nel filamento
d) nell'antera
BB03906 L'antera è un rigonfiamento:
a) posto all'estremità
b) formato da quattro
c) posto all'estremità
d) formato da quattro
superiore del filamento
filamenti
inferiore del filamento
stami
BB03907 L'impollinazione:
a) si ha quando l'organo
b) è il percorso che deve
c) si ha quando il polline
d) si ha quando il polline
maschile del fiore
fare il polline per
raggiunge l'organo
raggiunge l'organo
maschile del fiore
femminile del fiore
raggiunge il polline
raggiungere l'organo
femminile del fiore
BB03908 Quali piante si riproducono attraverso il polline?
a) Solo quelle con organi
b) Quelle con entrambi gli c) Solo quelle con organi
d) Tutte quelle provviste
femminili
organi, maschili e
maschili
di fiori
femminili
BB03909 Il polline è costituito da:
a) polvere finissima e
b) polvere finissima
c) un'infinità di grossi
d) polvere finissima
microscopici granuli
costituita da materiale
granuli di polvere
costituita da piccolissimi
genetico femminile
granuli di materiale
genetico maschile
BB03910 Il polline può essere paragonato a:
a) un'impronta digitale
b) un'impronta digitale
c) una pianta
d) un fiore
della pianta
dell'ape bottinatrice
b
d
c
a
d
a
d
d
d
a
BB04000 Leggere attentamente il seguente brano
È necessaria la grammatica? C’è chi risponde sì e chi risponde no.
Omero scrisse l’Iliade, pare, senza grammatica. Dante quando scrisse la Divina Commedia non pensava alla grammatica, però l’aveva studiata con molta diligenza. Alessandro
Manzoni che usò ne I Promessi Sposi una lingua così schietta, era minuzioso osservatore delle cose della lingua e della grammatica.
Noi avvertiamo il caldo e il freddo anche senza termometro; però è bene averlo in casa; e così noi possiamo scrivere e parlare anche senza grammatica, però è bene che essa vi
sia.
La presente grammatica è limitata alle cose principali.
Nel suono del patrio linguaggio ogni popolo sente e ama la patria.
La potenza di un popolo fa potente e dominatore un linguaggio sopra gli altri linguaggi; i poeti che scrissero grandi cose lo fanno glorioso; e dalla parlata dei popoli potenti e
dalle scritture dei grandi poeti sono poi state ricavate quelle leggi le quali per comune consentimento formano la grammatica.
E come si vedono le bollicine dell’acqua sorgere e salire, così sorgono e salgono le parole nuove che indicano le nuove cose. Quante parole ha creato la guerra! quante il
fascismo! e poi l’aeronautica, l’automobilismo, lo sport, la moda!
Le parole di un linguaggio affluiscono in un altro linguaggio, ma spesso con tumulto e capriccio, e così si formano voci e modi deformi.
Questo movimento è bene sia regolato sin dove è possibile, altrimenti la lingua nazionale viene a mancare di chiarezza e precisione.
La grammatica sta a guardia della lingua nazionale; ma la guardia più vera è il sentimento di dignità che ogni Italiano deve avere anche nella parola.
("Grammatica italiana”. Alfredo Panzini. Sellerio editore Palermo.)
BB04001 Chi sta a guardia della lingua nazionale?
a) Il Popolo
b) I grandi scrittori
c) I poeti
d) La grammatica
BB04002 Nuove voci si possono formare grazie:
a) al tumulto delle guerre b) al capriccio degli
c) all'afflusso di parole da d) alla chiarezza e
scrittori
altri linguaggi
precisione della
grammatica
BB04003 La grammatica è formata da:
a) dal comune sentimento b) leggi ricavate dagli
c) leggi ricavate dagli
d) dalle principali leggi di
scrittori dell'antichità
scritti dei grandi poeti e
un popolo
dalla parlata dei popoli
BB04004 Quale opera fu scritta da un minuzioso osservatore
a) La Divina Commedia
b) La grammatica
c) I Promessi Sposi
d) L'Iliade
delle cose della lingua?
BB04005 Quale delle seguenti affermazioni è contenuta nel
a) Ogni popolo è bene che b) Ogni popolo sente e
c) La grammatica si limita d) Bisogna sempre avere
brano?
ami la propria
ama la patria
alle cose principali
in casa una grammatica
grammatica
BB04006 L'aeronautica e l'automobilismo hanno creato nuove:
a) parole
b) cose
c) leggi grammaticali
d) voci e modi deformi
BB04007 Chi scriveva senza pensare alla grammatica ma
a) Manzoni
b) Omero
c) Dante
d) I poeti dell'antichità
avendola studiata diligentemente?
BB04008 L'autore dell'Iliade sembra scrivesse:
a) senza grammatica
b) con armonia
c) minuziosamente
d) con diligenza
BB04009 Le parole nuove indicano le:
a) traduzioni di vocaboli
b) parole di uso non
c) cose nuove
d) parole usate dalla moda
stranieri
comune
BB04010 La potenza di un popolo fa:
a) dominare il proprio
b) una buona grammatica c) una grammatica in
d) glorioso il proprio
linguaggio sopra gli altri
usata da tutti
evoluzione
linguaggio
d
c
c
c
b
a
c
a
c
a
BB04100 Leggere attentamente il seguente brano
La parola flexility (flessibilità) è entrata nella lingua inglese del Quattrocento. All’inizio, il suo significato era collegato alla semplice constatazione che i rami di un albero
anche se possono essere piegati dal vento, dopo un po’ tornano nella posizione di partenza. Flessibilità indica appunto sia la capacità dell’albero di resistere, sia quella di tornare
alla situazione precedente (cioè, sia la deformazione sia il ripristino della forma). Da un punto di vista ideale, il comportamento umano dovrebbe avere le stesse caratteristiche:
sapersi adattare al mutare delle circostanze senza farsi spezzare. Oggi la società sta cercando dei modi per distruggere i mali della routine creando istituzioni più flessibili. La
pratica della flessibilità, tuttavia, si concentra soprattutto sulle forze che piegano le persone.
All’inizio dell’era moderna, i filosofi paragonavano gli aspetti deformanti della flessibilità al potere sensitivo dell’io. Nel suo Saggio sull’intelletto umano Locke scrisse che
“l’io è quella cosa pensante e consapevole che è sensibile o consapevole di piacere e dolore, capace di felicità o infelicità”. Hume, nel Trattato sulla natura umana, asserì:
“quando mi addentro più profondamente in ciò che chiamo me stesso, m’imbatto sempre in una particolare percezione: di caldo o di freddo, di luce o di oscurità, di amore o di
odio, di dolore o di piacere”. Queste sensazioni nascono da stimoli del mondo esterno, che deformano l’io ora da una parte, ora dall’altra. La teoria dei sentimenti morali di
Adam Smith si basava proprio su questi stimoli esterni e mutevoli.
In seguito la riflessione filosofica sulla personalità si impegnò a trovare principi di regolazione interna e recupero che potessero salvare la percezione dell’identità dal puro
flusso sensoriale. Nei testi di economia politica posteriori ad Adam Smith, tuttavia, l’enfasi veniva posta sul cambiamento. Una flessibilità di questo tipo veniva associata alle
virtù imprenditoriali; seguendo Smith, gli studiosi ottocenteschi di economia politica contrapposero l’agilità dell’imprenditore all’ottusa ripetitività dei lavoratori dell’industria;
John Stuart Mill, nei suoi Principi di economia politica, descrisse i mercati come teatri di una vita tanto pericolosa quanto stimolante, e i commercianti come artisti
dell’improvvisazione.
Mentre Adam Smith era un moralista interessato alla simpatia, o empatia, gli studiosi di economia politica che ne seguirono le tracce si concentrarono su un altro valore etico.
("L’uomo flessibile”. Richard Sennet. Universale Economica Feltrinelli)
BB04101 La teoria dei sentimenti morali di Adam Smith si
a) di dolore e odio
b) esterni e mutevoli
c) di amore e piacere
d) personali e filosofici
basava su stimoli:
BB04102 La deformazione dell'io ora da una parte ora dall'altra a) da sentimenti morali
b) dalla pratica della
c) da una profonda
d) dagli stimoli del mondo
dipende:
flessibilità
riflessione filosofica sulla
esterno e dalle sensazioni
personalità
che ne nascono
BB04103 L'enfasi sul cambiamento è stata posta nei testi:
a) di politica precedenti ad b) di economia di Adam
c) di economia politica
d) di economia
Adam Smith
Smith
posteriori ad Adam Smith imprenditoriale di Adam
Smith
BB04104 Chi scrisse che "l'io è quella cosa pensante e
a) Mill
b) Smith
c) Hume
d) Locke
consapevole"?
BB04105 La pratica della flessibilità si concentra in particolar
a) i mali dell'era moderna b) le forze che piegano gli c) i mali della routine
d) le forze che piegano le
modo su:
alberi
persone
BB04106 Sono definiti artisti dell'improvvisazione:
a) i politici
b) gli economisti
c) i commercianti
d) i mercati
BB04107 Quale delle seguenti affermazioni è vera?
a) La parola flexibility è
b) La parola flexibility è
c) La parola flessibilità è
d) La parola flessibilità
entrata a far parte della
stata creata nel
entrata a far parte della
deriva dall'inglese
lingua inglese nel
Quattrocento
lingua italiana nel
flexibility
Quattrocento
Quattrocento
BB04108 La parola flessibilità indica la capacità di:
a) piegarsi e mantenere la b) di adattamento
c) resistere alle forze ostili d) deformarsi per poi
nuova posizione
tornare alla situazione
precedente
BB04109 Adam Smith era considerato un uomo:
a) simpatico
b) empatico
c) moralista
d) stimolante
BB04110 Il "Trattato sulla natura umana" è stato scritto da:
a) Smith
b) Locke
c) Hume
d) Mill
b
d
c
d
d
c
a
d
c
c
BB04200 Leggere attentamente il seguente brano
Dopo aver studiato medicina, nel 1913 Edward Bach lavorò nel reparto di batteriologia dell’University College di Londra. Qui, sotto l’influsso dell’omeopatia, elaborò a partire
dalla flora batterica intestinale alcuni vaccini che diedero ottimi risultati nel campo delle patologie croniche. Nel 1919 cominciò a lavorare all’Ospedale Omeopatico di Londra.
Era considerato da tutti un vero e proprio genio medico, ma non era soddisfatto. Voleva trovare rimedi a partire dalle piante, e non dai batteri, e credeva fermamente nel
principio omeopatico per cui si deve curare il malato, non la malattia.
Nel 1928 lasciò il suo studio di Londra e si trasferì nel Galles, dove scoprì il metodo solare per la preparazione delle essenze, che si rivelò un passo cruciale per lo sviluppo del
suo sistema di rimedi floreali. Le sue capacità sensitive erano tali che anche solo tenendo in mano un fiore avvertiva quali stati emozionali esso potesse curare oppure si sentiva
avvolgere da un intenso malumore ogni volta che si avvicinava alla scoperta di un nuovo rimedio.
Bach si accorse che nella rugiada del mattino erano presenti in modo concentrato tutte le virtù terapeutiche della pianta. Poiché non era ovviamente possibile utilizzare la
rugiada, elaborò il metodo solare per la preparazione delle essenze e, più tardi, quello della bollitura. Nell’inverno del 1932 aveva preparato 12 rimedi ed entro il 1935, poco più
di un anno prima della sua morte, ne aveva ricavati altri 26, più il Rescue Remedy, l’unico rimedio composto contenente 5 essenze: Rock Rose, Impatiens, Star of Bethlehem,
Clematis e Cherry Plum. Il Rescue Remedy, definito anche “il 39° rimedio di Bach” è indicato per situazioni traumatiche o di shock.
("Essenze floreali. Le dolci vie del benessere”, Carol Rudd, Koneman)
BB04201 Il principio omeopatico in cui credeva fortemente
a) curare prima di tutto la b) curare la malattia e non c) trovare rimedi partendo d) curare il malato e non
Edward Bach consiste nel:
flora intestinale
il malato
dai batteri
la malattia
a) 1
b) 39
c) 5
d) 26
BB04202 Da quante essenze è composto il Rescue Remedy?
a) 12
b) 38
c) 1
d) 39
BB04203 I rimedi non composti creati da E. Bach sono:
BB04204 In che anno Edward Bach cominciò a lavorare presso a) 1928
b) 1913
c) 1919
d) 1914
l'Ospedale Omeopatico di Londra?
BB04205 Dopo essersi trasferito da Londra al Galles scoprì:
a) il metodo solare per la
b) il metodo omeopatico
c) alcuni vaccini per la
d) il metodo della bollitura
preparazione delle essenze per la preparazione delle
cura delle patologie
solare
essenze
croniche
BB04206 L'unico rimedio composto creato da Edward Bach è:
a) il Rock Rose
b) il Rescue Remedy
c) il rimedio omeopatico
d) il trentottesimo rimedio
BB04207 Edward Bach elaborò i vaccini a partire dalla flora
a) il reparto di
b) il reparto di
c) il suo studio nel Galles
d) l'università durante gli
batterica presso:
batteriologia
batteriologia
studi omeopatici
dell'Ospedale Omeopatico dell'University College di
di Londra
Londra
BB04208 Le virtù terapeutiche delle piante sono contenute in
a) nei vaccini
b) nella rugiada del
c) nei fiori
d) sulle foglie
modo concentrato:
mattino
BB04209 Il trentanovesimo rimedio di Bach è indicato per:
a) situazioni traumatiche e b) problemi di sensibilità
c) patologie croniche
d) situazioni composte
di shock
BB04210 Edward Bach voleva trovare rimedi medici:
a) per la cura del malato e b) a partire dalle piante e c) per la cura dei batteri
d) per la cura della
non della malattia
non dai batteri
malattia e non del malato
d
c
b
c
a
b
b
b
a
b
BB04300 Leggere attentamente il seguente brano
Per quanto posso ricordare, ho sempre sollevato il lungo pezzo di legno ricurvo che protegge la tastiera di ogni piano che ho incontrato, non importa dove: atri di albergo,
ristoranti, scuole, teatri. C’è qualcosa di illecito e seducente in quell’atto, un po’ come prendere un libro dallo scaffale di un estraneo e aprirlo: un gesto di inattesa intimità. Da
bambino volevo vedere il nome del fabbricante nascosto sotto, Knabe o Mason &Hamlin, e il nome della città dove il piano era stato costruito. Quanti dei miei sogni infantili
erano cominciati mentre fantasticavo sugli strani nomi di luoghi incisi sui pianoforti? Molto prima di sapere che New York era una città grande e imponente, sapevo che era un
posto dove si costruivano moltissimi pianoforti. Quando cominciai a capire la geografia della musica e della cultura occidentale, riuscivo a farla rivivere leggendo la scritta
“Wien” o “Paris” su quegli strumenti goffi che sembravano arrivati da luoghi lontani come per magia.
Quando vivevamo in Francia, i pianoforti esotici erano quelli che venivano da New York o Boston. Tornati in Nord America, una simile provenienza era meno esaltante, ma
scoprire un “Richmond, Virginia” su un piano incontrato, che so, nel New Mexico continuava a essere un’emozione pari a un “London” o un “Hamburg”. Divenne una specie
di gioco in cui le città più improbabili contavano di più. I “New York” erano facili da trovare negli Stati Uniti, ma un “Amsterdam” era veramente raro. In quel modo mi
inventai un’intera eccentrica storia di scoperte, esplorazioni e colonizzazioni basata sulle prove di prima mano che avevo a disposizione, mi feci un’idea personale della
missione civilizzatrice dell’uomo che aveva come unico scopo la diffusione nel mondo di quegli strumenti così terribilmente poco pratici.
("La bottega del pianoforte”, T.E. Carhart, Ponte alle Grazie)
BB04301 Di New York ha appreso prima di ogni altra cosa che: a) era una città grande e
b) vi si costruivano
c) era una città del Nord
d) vi si suonavano
imponente
moltissimi pianoforti
America
pianoforti
b) emozionanti
c) comuni
d) rari
BB04302 Quando abitava in Francia, i pianoforti provenienti da a) esotici
Boston li considerava:
BB04303 I sogni infantili del protagonista cominciavano mentre a) sui nomi di luoghi incisi b) di luoghi lontani
c) di suonare il pianoforte d) di possedere un
fantasticava:
sui pianoforti
pianoforte
BB04304 Mason&Hamlin è il nome:
a) del primo pianoforte del b) di un fabbricante di
c) di un modello di
d) del protagonista
protagonista
pianoforti
pianoforti
BB04305 Il pianoforte è uno strumento:
a) molto diffuso
b) terribilmente poco
c) estremamente esotico
d) con un suono fantastico
pratico
BB04306 Ogni volta che si trova davanti a un pianoforte il
a) fantastica sul luogo di
b) si mette a suonare
c) ne solleva il coperchio
d) ricorda i luoghi dove ha
protagonista del brano:
provenienza
qualche nota
vissuto
BB04307 I "New York" erano facili da trovare:
a) a Wien
b) in Francia
c) nel New Mexico
d) negli Usa
BB04308 Incontrare un "Richmond, Virginia" nel New Mexico a) eccentrica
b) esaltante
c) poetica
d) improbabile
è un'esperienza:
BB04309 Secondo il protagonista il suo impulso è paragonabile a) un sogno infantile
b) prendere il libro dallo
c) sognare ad occhi aperti d) fare la conoscenza di
a:
scaffale di uno sconosciuto
uno sconosciuto
e aprirlo
BB04310 Hamburg è:
a) un tipo di pianoforte
b) il nome di un
c) il nome di una città
d) la città dove ha abitato
costruttore di pianoforti
il protagonista
b
a
a
b
b
c
d
b
b
c
BB04400 Leggere attentamente il seguente brano
Se i delitti sono diminuiti, al contrario dal 2009 è in forte crescita un’altra attività criminosa diffusa: la corruzione, esplicata in modo diverso rispetto agli anni ’90, in quanto, se
allora il fenomeno era diretto alla riscossione di tangenti che servivano a finanziare i partiti, l’attuale sistema si basa su rapporti amicali tra imprenditori, politici e pubblici
amministratori e ha come obiettivo l’arricchimento individuale. I dati della Corte dei conti sono impressionanti: nel 2009 le denunce per corruzione sono aumentate del 229%,
quelle per concussione del 153%. Il 17 febbraio 2010 il presidente della Corte dei conti lancia l’allarme: “La corruzione è un tumore maligno che sta peggiorando, contro il
quale non ci sono anticorpi nella Pubblica Amministrazione. Ed è una delle ragioni di sfiducia degli italiani verso le istituzioni”. In seguito la Cei denuncia “il comportamento
di imprenditori e politici che di fatto trasforma il Meridione in un collettore di voti per disegni politico-economici estranei al suo sviluppo”. Non meno dure le dichiarazioni del
presidente della Commissione antimafia che denuncia “la corruzione dilagante, il prevalere dell’interesse privato e dell’arricchimento illecito”. L’imperversare dell’illegalità ha
spinto i sindaci di varie città a emettere ordinanze con pesanti multe contro accattoni, lavavetri, clienti di prostitute. A volte sono stati vietati ogni tipo di commercio abusivo e
la sosta in parchi e giardini di più di due persone. Nel 2008 è stato varato un disegno di legge che introduce il reato di esercizio della prostituzione in luoghi pubblici che
punisce sia le prostitute sia i clienti con l’arresto fino a 15 giorni e con l’ammenda fino a 3.000 euro. È previsto poi il carcere fino a 12 anni per chi induce minori alla
prostituzione. Nel 2009 è stato introdotto il reato di stalking che prevede da 6 mesi a 4 anni per chi perseguita una persona ossessivamente con molestie, pedinamenti, telefonate
o altre intrusioni nella vita privata. Successivamente è stato approvato il “pacchetto sicurezza” che ha dato via libera ad associazioni volontarie di cittadini per il presidio del
territorio, o ronde, per segnalare alla polizia situazioni che turbino la civile convivenza. È previsto infine il carcere per i writer e che i clochard, cioè i senza tetto, saranno
schedati in un registro.
(tratto da: "Almanacco di attualità”, di Aldo De Matteis, Loescher)
BB04401 Quale attività è in crescita dal 2009?
a) I delitti
b) La corruzione
c) La riscossione di
d) L'estorsione
tangenti per finanziare i
partiti
BB04402 Quale tra i seguenti provvedimenti a livello comunale a) Multe per gli accattoni b) Divieto di mangiare
c) Commercio abusivo
d) Sosta nei giardini per
NON è citato nel testo?
kebab per strada
più di due persone
BB04403 Per quale provvedimento i clochard vengono schedati a) Con il disegno di legge
b) Con l'introduzione del
c) Con l'approvazione del d) Con un decreto che
in un apposito registro?
che introduce il reato di
nuovo reato di stalking
"pacchetto sicurezza"
concede ai sindaci poteri
esercizio della
speciali
prostituzione
BB04404 Chi ha denunciato il comportamento di imprenditori e a) La Cei
b) La Corte dei conti
c) La Commissione
d) Il Consiglio dei Ministri
politici in particolare nel Sud d'Italia?
Antimafia
BB04405 Quale conseguenza grave ha la corruzione nella
a) La mancanza di
b) Un impoverimento dei
c) Un senso diffuso di
d) L'aumento
pubblica amministrazione?
anticorpi negli uffici della conti pubblici
sfiducia nei confronti delle impressionante del
pubblica amministrazione
istituzioni
fenomeno della
concussione
BB04406 Che cosa stigmatizza il presidente della Commissione a) Nessuna delle altre
b) La trasformazione del
c) La prevenzione
d) La formazione di
antimafia?
alternative è corretta
Mezzogiorno in un
dell'illegalità nella
anticorpi nella pubblica
collettore di voti
pubblica amministrazione amministrazione
BB04407 Che cosa si intende con il reato di "stalking"?
a) La persecuzione
b) I reati commessi dagli
c) Minacce e ingiurie
d) La segnalazione di
ossessiva di una persona
"ex" che non accettano la pesanti ai danni di una
situazioni di pericolo o di
loro condizione
donna
disagio sociale
BB04408 Che cosa stabilisce il disegno di legge 2008 sulla
a) Punisce soltanto le
b) Ribadisce la punizione c) Introduce il reato di
d) Prevede il carcere fino
prostituzione?
prostitute con
dei clienti con l'arresto
esercizio della
a 12 anni per chi induce
un'ammenda di 3.000 euro fino a 15 giorni
prostituzione
alla prostituzione
b
b
c
a
c
a
a
c
BB04409 Quale caratteristica ha la corruzione della fase iniziata
nel 2009?
a) Serve a finanziare i
partiti
BB04410 Qual è il compito delle cosiddette "ronde"?
a) Segnalare alla polizia i
casi di estorsione subiti
b) Ha come scopo
l'arricchimento
individuale
b) Segnalare alla polizia
situazioni pericolose o che
creino disturbo sociale
c) Riguarda soltanto i
politici
c) Vigilare
sull’applicazione del
“pacchetto sicurezza”
d) Riguarda
esclusivamente gli
imprenditori
d) Arrestare i writer e
schedare i senzatetto
BB04500 Leggere attentamente il seguente brano
Il principale responsabile del fenomeno climatico chiamato effetto serra è un gas presente in bassissime percentuali (0,03%) nella nostra atmosfera: l’anidride carbonica. Questo
gas svolge un’importantissima funzione perché intrappola, come fanno i vetri di una serra, una parte del calore dei raggi solari, che altrimenti si disperderebbe nello spazio. [1]
Se non esistesse l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarebbe talmente bassa (circa 30-40 °C in meno) da non consentire la vita. Ovviamente maggiore è la
concentrazione di tale gas nell’aria, minore è la dispersione del calore all’esterno con conseguente innalzamento della temperatura. L’incremento delle emissioni di anidride
carbonica dovuto sia ai crescenti consumi energetici, sia alla diminuzione delle foreste, che sono buone consumatrici di questo gas, sta determinando un aumento progressivo
della temperatura terrestre. Già dal 1950 al 2000 la temperatura globale è aumentata di circa 3 °C e non pochi studiosi prevedono che, continuando il presente ritmo di
inquinamento, nel 2100 essa superi quella attuale di altri 3-5 °C. Un surriscaldamento di tali proporzioni determinerebbe gravi problemi climatici, con conseguenze
catastrofiche sull’ambiente terrestre: dalla fusione delle calotte polari alla crescita delle aree desertificate, dall’innalzamento del livello dei mari, all’allagamento delle zone
costiere. Città come Venezia, Napoli, Genova, parecchie isole e la Florida, sarebbero completamente sommerse dalle acque. Intanto, i climatologi hanno rilevato che i ghiacci
della Groenlandia si stanno sciogliendo a un tasso di circa 220 km cubi all’anno e che, come neve al sole, si stanno squagliando pure i ghiacci del Kilimangiaro e quelli perenni
dell’Himalaya orientale. Hanno anche previsto che tra il 2020 e il 2030 non ci sarà più ghiaccio marino.
Nei Paesi ad alta industrializzazione, le piogge acide privano il terreno di sostanze nutritive essenziali per le piante, provocano la morte di intere foreste, inquinano laghi,
riducono la vita dei pesci. Inoltre, attaccano e danneggiano le pietre dei monumenti, che costituiscono il patrimonio artistico e culturale di molte città e che sono rimasti intatti
per migliaia di anni.
[2] L'ozono è un gas della nostra atmosfera che raggiunge la sua massima concentrazione a circa 25 chilometri di quota. Questa preziosa protezione ha rischiato di scomparire:
nel 1985 una spedizione inglese nel continente antartico ha rilevato che lo strato di ozono al di sopra del Polo Sud si andava assottigliando.
(tratto da: "Almanacco di attualità”, di Aldo De Matteis, Loescher 2011)
BB04501 Se NON esistesse l'anidride carbonica:
a) il calore del sole
b) si ridurrebbero le
c) l'aria sarebbe
d) la temperatura della
rimarrebbe intrappolato
foreste
irrespirabile
Terra non permetterebbe
la vita
BB04502 Facendo l’analisi logica del periodo “L’ozono è un gas a) “un gas” è nome del
b) “gas” è apposizione del c) “che” è soggetto e “a 25 d) “è” è un predicato
della nostra atmosfera che raggiunge la sua massima
predicato e “a circa 25
soggetto e “massima
chilometri di quota” è
verbale e “della nostra
concentrazione a circa 25 chilometri di quota”
chilometri” è un
concentrazione” è un
complemento di stato in
atmosfera” è complemento
(passaggio [2]), si può affermare che:
complemento di luogo
complemento oggetto con luogo
di specificazione con
attributo
attributo
BB04503 Due cause dell'aumento di anidride carbonica sono:
a) consumi energetici e
b) aumento della
c) fusione delle calotte
d) crescita delle aree
diminuzione delle foreste
temperatura e dispersione polari e innalzamento
desertificate e allagamento
dei raggi solari
delle acque
delle zone costiere
BB04504 Se la concentrazione di anidride carbonica nell'aria è
a) il livello delle acque si
b) diminuisce la
c) aumenta la temperatura d) le calotte polari si
maggiore e minore risulta la dispersione del calore
abbassa
temperatura
fondono in un unico
all'esterno:
blocco
BB04505 Qual è il principale responsabile dell'effetto serra?
d) I consumi energetici
a) L'aria
b) Il calore dei raggi solari c) L'anidride carbonica
BB04506 Le previsioni dei climatologi dicono che nel 2100:
a) la temperatura della
b) la temperatura globale c) la temperatura globale d) i ghiacci si
Terra sarà talmente bassa aumenterà di esattamente aumenterà di ulteriori 3-5 scioglieranno a un tasso di
da non consentire la vita
3 gradi
gradi
circa 220 km cubi all'anno
b
b
d
a
a
c
c
c
BB04507 Quale funzione svolge l'anidride carbonica?
BB04508 Quale delle seguenti affermazioni NON rientra tra le
conseguenze delle piogge acide?
BB04509 Modificare le forme verbali del periodo “Se non
esistesse l’anidride carbonica la temperatura della
Terra sarebbe talmente bassa (circa 30-40 °C in meno)
da non consentire la vita” (passaggio [1]) in modo tale
da mantenerlo un periodo ipotetico dell’irrealtà.
BB04510 Se l'effetto serra dovesse continuare a crescere:
a) Determina gravi
problemi climatici
a) Morte delle foreste
a) Se non fosse esistita
l’anidride carbonica la
temperatura della Terra
sarebbe stata talmente
bassa da non consentire la
vita
a) città, isole, interi Paesi
sarebbero sommersi
b) Fa disperdere il calore
del sole
b) Impoverimento del
terreno
b) Se non esiste l’anidride
carbonica la temperatura
della Terra è talmente
bassa da non consentire la
vita
c) Mantiene costante la
temperatura della Terra
c) Aumento della
temperatura
c) Se non esistesse
l’anidride carbonica la
temperatura della Terra
sarà talmente bassa da
non consentire la vita
d) Intrappola parte del
calore del sole
d) Inquinamento acque
d
d) Se non fosse esistita
l’anidride carbonica la
temperatura della Terra
sarebbe talmente bassa da
non consentire la vita
a
b) la Terra diventerebbe
inabitabile
c) si risolverebbe il
problema dell'acqua
d) non ci sarebbero più
distese di ghiaccio
a
BB04600 Leggere attentamente il seguente brano
Un'agenzia pubblicitaria (o agenzia di pubblicità) è un'impresa che realizza, prevalentemente, pubblicità "above the line", cioè per i media classici quali sono la televisione, la
radio, la stampa, le affissioni e il cinema. Il termine "above the line" è contrapposto a quello di "below the line", che invece riguarda le promozioni, le vendite tramite internet o
per corrispondenza, le pubbliche relazioni e le sponsorizzazioni che solitamente sono affidate a società specializzate in questo.
È possibile descrivere la struttura di un'agenzia pubblicitaria, almeno idealmente, dividendola in reparti. L'alter ego dell'"advertising manager" all'interno dell'agenzia
pubblicitaria è rappresentato dall'"account executive" che è, appunto, il tramite tra il cliente e l'agenzia, e che col suo reparto "account" raccoglie, seleziona, elabora e gestisce
flussi di informazione, coordina e controlla i flussi di produzione, tiene sotto controllo qualità e costi. Il reparto "account" è strettamente connesso con altri due reparti
altrettanto importanti: il reparto "planning" e il reparto mezzi. All'interno del reparto "planning", lo "strategic planner" è colui o colei che sviluppa un'analisi situazionale, cioè
prende in considerazione la condizione dei consumatori, del prodotto, dell'impresa, della marca, del mercato e della concorrenza alla luce degli obiettivi strategici e tattici
dell'utente che ha commissionato la campagna pubblicitaria. Il "media researcher" è colui o colei che si occupa della raccolta, dell'aggiornamento e dell'integrazione di tutti i
dati utili relativi al mondo dei media; il "media planner" è colui o colei che sceglie tra i vari tipi di media e tra le varie testate o emittenti quella più adatta alla pubblicità che si
vuol lanciare. Ma in particolar modo si basa su quanti soldi sono stati messi a disposizione per la campagna. Il "media buyer" è colui o colei che contratta con le concessionarie
di pubblicità per l'acquisto dei tempi o degli spazi sui vari media. Tutte e tre queste figure contribuiscono alla stesura di un documento molto importante, ovvero il piano media,
che non è altro che il prodotto finale del reparto mezzi e nel quale si elencano i media che sarebbe opportuno coinvolgere nella campagna, la frequenza con la quale dovrebbero
uscire le pubblicità, quanto tempo dovrebbe durare la campagna e quanto costerebbe tutta l'operazione. Questo quadro sarà utile all'"account executive", assieme alle indicazioni
dello "strategic planner", per la stesura di un altro documento fondamentale, che è in sostanza una sorta di mappa che permette di orientare tutta la campagna pubblicitaria e che
prende il nome di "brief".
Nel reparto creativo le due figure chiave sono rappresentate dal "copywriter" che si occupa dei testi e dall'"art director" che si occupa delle immagini. Si parla di coppia creativa
perché questi due soggetti lavorano sempre insieme: da un lato perché, come si usa dire, "due teste pensano meglio di una", dall'altro perché, effettivamente, ciascuno porta il
suo contributo relativo al suo ambito di competenze. C'è da dire comunque che, sebbene i due ruoli siano complementari, non sono così definiti e dicotomici perché, spesso, l'art
director contribuisce alla cura degli aspetti estetici così come copywriter contribuisce alla cura dei contenuti (o perlomeno così dovrebbe essere).
Il compito del direttore creativo è quello di gestire il reparto e orientare la produzione coerentemente con il "brief" e, se si vuole, con lo stile dell'agenzia. Se l'idea non va bene
viene ridiscussa. Altrimenti si procede: il reparto "account" prepara una presentazione della pubblicità per il cliente e il reparto creativo inizia a trascrivere "in bella copia" i
bozzetti: si parla di "layout" per le pubblicità stampate, di "script" per i comunicati radiofonici, di "storyboard" per gli spot televisivi.
(da: Wikipedia)
BB04601 Di cosa si occupa il direttore creativo?
a) Della raccolta di
b) Realizza la
c) Controlla i costi
d) Della gestione del
informazioni relative ai
presentazione che verrà
reparto creativo e del
media pianificati
fatta al cliente
rispetto del brief
c
d
BB04602 Il reparto creativo è composto da:
a) strategic planner
BB04603 Cos’è il piano media?
a) È una concessionaria
BB04604 Chi è il "media researcher"?
a) È colui che sceglie su
quali media comunicare
BB04605 Se l'idea non va bene, cosa succede?
a) La si rimette in
discussione
a) Il "media resaercher"
b) È colui o colei che si
c) È il tramite tra cliente e
occupa di raccogliere tutti agenzia
i dati relativi al settore dei
media
b) La si presenta al cliente c) I creativi preparano i
bozzetti
b) L’"account"
c) Lo "strategic planner"
a) Il "media buyer"
b) Il "copywriter"
c) Il direttore creativo
a) televisione, stampa,
radio, promozioni e
vendite tramite internet
a) Rappresenta
l’azienda/cliente che deve
vendere il prodotto e
controlla che tutte le fasi
del processo di
comunicazione siano
rispettate
a) Che si divide in due
parti
b) le promozioni e il
cinema
c) le pubbliche relazioni e
le sponsorizzazioni
b) Rappresenta l’agenzia e
si occupa della
comunicazione del
prodotto attraverso la
gestione di informazioni,
interfacciandosi con il
cliente e gli altri reparti
b) Unilaterale
c) Rappresenta l’agenzia e d) Rappresenta
non si interfaccia con
l’"advertising manager"
nessun reparto
dell’azienda e controlla i
costi
b
c) Riguarda le tecniche di
insegnamento
a
BB04606 Chi analizza le variabili esterne di comunicazione al
fine di garantire gli obiettivi prefissi?
BB04607 Chi elabora il" brief"?
BB04608 La pubblicità "above the line" comprende:
BB04609 Chi rappresenta l’"account" e quali sono i suoi
compiti?
BB04610 Cosa significa dicotomico?
b) "copywriter" che si
occupa della parte visiva e
dall’"art director" della
redazione dei testi
b) È un documento
creativo
c) copywriter che si
occupano dei testi e delle
immagini
c) È il "brief"
d) "art director" che si
occupa della parte visiva e
dal "copywriter" che cura
i testi
d) È un documento che
definisce dove comunicare
il prodotto, quante volte e
per quali periodi
d) Sviluppa la creatività
d
d) Il direttore creativo
rielabora il brief
d) Il direttore creativo
a
d) L'"account" con lo
"strategic planner"
d) i media definiti
tradizionali
d
d) Composto da un'unica
parte
d
b
c
d
BB04700 Leggere attentamente il seguente brano
Gotama Siddharta apparteneva a una nobile stirpe. Fino a ventinove anni condusse un'agiata esistenza. Cominciò poi a sentirsi sempre più insoddisfatto dei piaceri della vita e
decise di lasciare la famiglia e il suo mondo per dedicarsi alla vita ascetica. Seguì la dottrina yoga, mortificando la propria carne, nella speranza di raggiungere l'unione mistica
con Brahama predicata dalla dottrina religiosa del suo tempo. Il suo tentativo fallì.
Disilluso, Gotama Siddharta cessò di digiunare e, abbandonata la vita eremitica, si diresse al più vicino villaggio e mangiò. Qui, mentre sedeva all'ombra di un albero, ricevette
l'illuminazione che gli indicò la via, per tanto tempo ricercata. Da allora ebbe inizio una lunga predicazione nella quale il Buddha, «l'illuminato», elaborò e diffuse il suo
pensiero, che modificava profondamente i contenuti del Brahamanesimo.
Nella città santa di Benares tenne il suo primo sermone, che compendia le caratteristiche salienti del suo pensiero:
Ci sono due estremi, o discepoli, che l'uomo che ha rinunciato al mondo non dovrebbe seguire: una è la pratica abituale di quelle cose la cui attrazione dipende dalle passioni, e
specialmente dalla sensualità – e questo è basso, ignobile, indegno, vano, adatto solo a coloro che sono attaccati alle cose terrene – e la pratica abituale della macerazione, che è
dolorosa, indegna, vana. C'è un pensiero che passa nel mezzo, o discepoli, ed evita questi due estremi... la via che apre gli occhi all'intelligenza, che porta alla pace della mente,
a una più alta saggezza, alla piena illuminazione, al Nirvana!
Per raggiungere il Nirvana occorreva seguire il «sacro sentiero a otto diramazioni»: purezza nella fede, nella volontà, nel linguaggio, nella condotta, nei mezzi di esistenza, nella
memoria, nella meditazione. Il fine da raggiungere era una mistica unione con il grande spirito del mondo; i mezzi indicati erano una serie di norme di vita quotidiana. Il
conseguimento del Nirvana, cioè della liberazione dalle passioni che costringono l'uomo alla continua reincarnazione, passava dunque attraverso una condotta morale
esemplare, non attraverso la vita ascetica e la vita lontano dal mondo.
Buddha non era interessato né ai problemi della vita nell'oltretomba, né a quelli sull'esistenza degli dei. Né riti, né templi servono all'uomo, ma principi morali sui quali
modellare la propria condotta nella vita terrena. Si comprende dunque come in questa visione i rapporti dell'uomo con i suoi simili divenissero un aspetto centrale del suo
pensiero. La benevolenza verso gli uomini e gli animali era il risultato della moderazione, che doveva essere alla base dell'azione umana.
Buddha si rivolgeva a tutti gli uomini, anche ai più umili, ma la sua dottrina, se predicava le virtù morali, insegnava anche la rassegnazione, e come tale non aiutava certamente
a risolvere i problemi dell'ingiustizia e dell'ineguaglianza, che al suo tempo caratterizzavano i rapporti sociali.
Col tempo la figura del Buddha divenne oggetto di culto.
(da D. Manacorda, G. Pucci, "Percorsi di storia antica e medievale”, Zanichelli, Bologna, 1997)
BB04701 Secondo il brano, per raggiungere l'illuminazione
a) assecondare le proprie
b) cercare la via di mezzo c) vivere una vita di
d) dedicare
bisogna:
passioni
tra una vita dedita alle
penitenze e mortificazione completamente la propria
passioni e una vita ascetica del corpo
vita alla meditazione e alla
preghiera
BB04702 Buddha si interessava soprattutto:
d) ai principi morali su cui
a) alle offerte di sacrifici
b) alla celebrazione dei riti c) alla costruzione di
templi
basare la vita terrena
alle divinità
BB04703 Gotama Siddharta e Buddha sono:
a) allievo e maestro
b) fratelli
c) la stessa persona
d) figlio e padre
BB04704 Il Buddha socialmente era un:
a) borghese
b) sacerdote
c) nobile
d) proletario
BB04705 Nella dottrina yoga Siddharta cercava:
a) la comunione con la
b) la gioia di vivere
c) il divertimento
d) la guarigione da una
divinità
malattia
BB04706 Il contrario di ascetico è:
a) puro
b) carnale
c) mistico
d) eremitico
BB04707 La religione buddista crede:
b) nell'esistenza del
c) nell'esistenza del
d) nella reincarnazione
a) nella maledizione per
demonio
chi si oppone alla religione paradiso
BB04708 Secondo il brano, Gotama Siddharta lasciò la famiglia: a) per cercare una
b) perché aveva litigato
c) perché aspirava a
d) per mortificare la
condizione migliore dal
con i suoi familiari
raggiungere il benessere
propria carne
punto di vista economico
spirituale attraverso la
vita ascetica
b
d
c
c
a
b
d
c
BB04709 Nella frase: "Nella città santa di Benares tenne il suo
primo sermone", quale dei seguenti sostantivi può
essere sostituito a "sermone" senza cambiare il senso
della frase?
BB04710 Il Nirvana è:
a) libro
b) presentazione
c) spettacolo
d) discorso
d
a) il sacro sentiero a otto
diramazioni
b) l’unione profonda con
lo spirito del mondo che
porta a liberarsi dalle
passioni
c) uno stato di beatitudine
procurato dall'ebbrezza
d) la causa della continua
reincarnazione dell'uomo
b
BB04800 Leggere attentamente il seguente brano
Gambe e braccia d'acciaio nella danza siderale di Wayne McGregor
Un uomo e una donna danzano nella penombra della scena illuminata dalle fiaccole tenute in mano da quattro performer che delimitano il perimetro di azione. Simili a
primigeni guardiani della notte di un avamposto da difendere, ma anche a guardie di un fantascientifico mondo siderale, uno dopo l'altro usciranno silenziosamente lasciando la
coppia nel buio.
A rischiararli ulteriormente c'é, per fondale, un pannello bianco puntellato da filiformi lampade al neon che, con effetti cangianti di luci bianche, diventerà universo stellare,
monitor digitale di numeri che segnano un tempo sempre più veloce, panorama lunare, display di interferenze tecnologiche. Alzandosi e abbassandosi segnerà, insieme alla
musica elettroacustica aggressiva e lirica, violenta e astrale, tellurica e rugiadosa di Ben Frost, l'atmosfera dello spettacolo. “Far” è una prolungata, complessa, imprevedibile
sequenza coreografica, che segna un nuovo impulso creativo nella sperimentazione di Wayne McGregor.
Rivelatosi al pubblico italiano nel 2008 con “Entità” (spettacolo che ritorna al Ravenna Festival l'11 giugno), il quarantenne coreografo britannico, che vanta collaborazioni
internazionali e commissioni dalle più prestigiose istituzioni, appassionato di scienze neurologiche, continua a esplorare il corpo nella sua relazione con la musica, indagandone
le molteplici possibilità meccaniche e cerebrali dettate dal movimento interno. Se l'incipit è molto intellettualistico – il titolo “Far”, infatti, è l'acronimo del volume di Roy
Porter “Flash in the age of reason", un trattato filosofico su corpo e anima all'epoca dei Lumi – il risultato è un'affascinante composizione ad alto tasso emozionale, che non
richiede affatto la conoscenza del libro in questione.
McGregor parte da questo studio per avventurarsi in un processo coreografico di percezione e movimento che genera un vocabolario di precisione matematica e, nello stesso
tempo, di imprevedibile destrutturazione. Su una solidissima base classica i dieci giovani danzatori della Random Dance Company creano assoli mozzafiato fuoriuscendo dal
buio e isolati in quadrati di luce; si stagliano a gruppo scolpiti in controluce; formano coppie, terzetti, quartetti con interscambi che sfumano l'uno dentro l'altro; intrecciano
trame gestuali astratte che sbalordiscono per la continua tensione.
Braccia e gambe come d'acciaio tirate all'estremo disegnano linee pure continuamente spezzate, che rimandano alla grammatica di William Forsythe; e poi torsioni di busti e
squilibri di peso; velocità e rilassamento: materiale gestuale esasperato, fluido, dinamicissimo, che detta nuove configurazioni anatomiche e traiettorie spaziali inedite.
Di conseguenza si modellano nuove forme fisiche, dinamiche, armoniche. È come se vista, udito e olfatto, sollecitati internamente, trovassero nuove espressioni e azioni esterne
per comunicare. E la comunicazione fra le coppie diventa scontro, irrigidimento, seduzione, fuga, avviluppamento, passione. McGregor ci racconta anche questo, ma liberando
gesto e mente da qualsiasi idea di narrazione. Perché la sua danza è astratta evocazione di un mondo interiore dirompente. Che necessita del corpo, e della sua imprevedibile
forza, viscerale e istintiva.
"Far", regia e coreografia Wayne McGregor, musica Ben Frost, costumi Moritz Junge, set design Random International, luci Lucy Carter. All'Auditorium Conciliazione di
Roma per la rassegna Tersicore.
(di Giuseppe di Stefano, Il Sole 24 Ore)
BB04801 Qual è il rapporto che si crea fra le coppie di ballerini? a) Di indifferenza
b) Per lo più di scontro
c) Multiforme
d) Essenzialmente
amoroso
BB04802 Il pannello bianco sul fondo della scena:
a) è mutevole nelle luci e
b) rappresenta l’universo c) è immobile
d) raffigura la superficie
nei temi
lunare
BB04803 Com'è lo stile che contraddistingue Wayne
a) Esplosivo come la
b) Basato sul
c) Innovativo e
d) Ermetico
McGregor?
musica che accompagna le cambiamento delle luci
sperimentale
coreografie
c
a
c
BB04804 Lo spettacolo di Wayne McGregor descritto all'inizio
dell'articolo si svolge:
BB04805 Perché le gambe e le braccia sembrano d’acciaio nella
coreografia di McGregor?
BB04806 I ballerini danzano:
BB04807 Secondo quanto afferma l'autore, lo spettacolo di
McGregor è:
BB04808 I quattro danzatori che sostengono le fiaccole:
BB04809 Le coreografie di McGregor si basano:
BB04810 Su cosa si concentra lo studio di Wayne McGregor?
a) in una luce
estremamente fioca
a) Per le linee che
disegnano
a) da soli, in coppia e
anche in gruppo
a) pensato per chi studia il
rapporto fra neurologia e
movimento
a) non hanno altra
funzione se non quella di
fare luce
a) sull'introspezione e
sulla profondità delle
emozioni
a) Sulla meccanica del
movimento corporale
c
b) alla luce di quattro
fiaccole
b) Per l’estrema tensione
c) in un alternarsi di buio d) al buio
e luce
c) Per gli squilibri continui d) Per i giochi di luce
b) esclusivamente in
gruppi di tre/quattro
b) solo per eletti
c) prevalentemente in
coppia
c) riservato a chi conosce
le teorie del filosofo Roy
Porter
c) si trovano al centro
della scena poiché sono
personaggi fondamentali
c) sull'espressività
d) sempre da soli
a
d) accessibile al pubblico
d
d) fanno da contorno alla
scena iniziale
d
d) sull'astrattismo
a
c) Sulla filosofia del corpo
d) Sul rapporto fra musica
e corpo
d
b) interpretano quattro
guardiani notturni
b) sulla fisicità
b) Sulla neurologia nella
musica
BB04900 Leggere attentamente il seguente brano
Come è facile (e banale) la crociata contro i ricchi.
La crisi dei mercati riporta in voga un’ideologia cieca che condanna l’opulenza. Ma negare il diritto alla felicità materiale ci riporta al clima oscuro del Medioevo
Tutto è nato probabilmente da un rozzo errore di traduzione, perché kàmelos in greco vuol dire sia cammello sia filo, sicché la celebre frase del Vangelo suonava in origine
così: «Entra più speditamente il filo nella cruna dell'ago che un ricco in paradiso». Come dire: non tutte le ricchezze e non tutti i ricchi sono in regola con la morale e qualcuno
stenta a passare. Mentre la ridicola versione secondo cui un ricco ha meno probabilità di entrare in paradiso di quante ne abbia un cammello di passare attraverso la cruna d'ago,
significa che nessun ricco e nessuna ricchezza sono moralmente accettabili. Mai e in nessun caso.
E c'è voluta la rivoluzione religiosa di Calvino per riabilitare la ricchezza benedetta da Dio che ne fa il marchio di fabbrica: Iddio arricchisce i suoi prescelti. Ma un tale criterio
è sconosciuto da noi in Italia, dove il calvinismo non è mai approdato e dove la saldatura micidiale fra comunismo pauperista e cattolicesimo anabattista ha ghettizzato la
ricchezza nel lager «sterco del diavolo»: se tutto il denaro è sterco del diavolo, allora tutti i ricchi sono da biasimare e, quando se ne presenta l'occasione, da espropriare, non da
tassare soltanto. Il criterio fu del resto applicato per secoli agli ebrei: esclusi per legge dalle libere professioni e condannati a commerciare valuta e oro, erano prima coperti di
disprezzo, poi espropriati e se necessario liquidati.
È l'antica radice di questo cupo pregiudizio (che precede nel tempo e sbarra la strada alla borghesia produttiva e moderna) che trasforma Paesi come l'Italia in territori sempre
inclini al pogrom ideologico nei confronti dei «ricchi», includendo in questa categoria sia chi ha di che vivere sia chi spende il suo denaro per il superfluo.
È ovvio che in una società in cui molti sono ricchi per traffici illegali, un'aura di sospetto aleggi su chiunque abbia denaro. Ma è compito della giustizia garantire che ogni
ricchezza sia legittima. Allo stesso modo la giustizia dovrebbe garantire che fasce più o meno larghe della popolazione non vivano di stipendi gonfiati, pensioni di invalidità
non dovute, privilegi ed evasione. Invece oggi qualsiasi artigiano e spesso molti professionisti applicano due tariffe: una leggera e illegale; e una pesante con fattura. In una
società fragile che ha nel suo Dna Masaniello e Cola di Rienzo, Savonarola e l'assalto ai forni, gli untori e la colonna infame, è un gioco da ragazzi far credere sempre che le
difficoltà, le crisi, le pestilenze e i crolli in borsa siano opera della losca confraternita dei borghesi produttori di profitto, che vanno prima di tutto additati al pubblico disprezzo
in un clima di intimidazione.
(di Paolo Guzzanti, “Il Giornale”)
BB04901 L’autore afferma che le versioni tradotte del Vangelo: a) sono spesso ambigue
b) possono essere
c) sono assolutamente
d) sono piene zeppe di
inaffidabili
fedeli all’originale
errori banali
b
b
BB04902 A chi ci si riferisce nel testo con la parola “ricchi”?
BB04903 Secondo l'autore, su quale pregiudizio si basa
l'opinione che la società tende ad avere dei ricchi?
BB04904 L’opinione dell’autore riguardo la morale calvinista è:
BB04905 Secondo l’autore, da cosa nasce in Italia il pregiudizio
contro i ricchi?
BB04906 In Italia il Calvinismo:
BB04907 L’autore lascia intendere che:
BB04908 Secondo l’autore del brano, in Italia il cattolicesimo e
il comunismo:
BB04909 Secondo l’autore, artigiani e professionisti:
BB04910 La parola greca kàmelos:
a) A persone senza
problemi economici e/o
che si concedono lussi e
piaceri
a) Che abbiano
accumulato i loro averi
illegalmente e non ne siano
quindi degni
a) molto negativa
a) Dal fatto che molti sono
ricchi per traffici illegali
a) ha influenzato
negativamente l’opinione
della società sui ricchi
a) l’evasione fiscale
probabilmente incentiva la
guerra ai ricchi
a) si sono alleati per fare
la guerra agli ebrei
b) Alla borghesia
capitalista
c) A chi fa il bagno nello
champagne
b) Che non abbiano il
diritto di divertirsi
c) Che le loro spese
superflue siano la causa
dei problemi
b) estremamente positiva
b) Dalla religione, che
condanna la ricchezza
b) ha riabilitato la
ricchezza
b) i ricchi sono tassati
troppo poco
b) si sono alleati per fare
la guerra ai ricchi
a) sono i principali evasori b) applicano tariffe
fiscali
spropositate
a) significa sia filo che
b) vuol dire filo
cammello
d) A chi spende tutte le
proprie entrate per il
superfluo
d) Che sia giusto
condannare la ricchezza
perché così è scritto nel
Vangelo
c) confusa
d) neutrale
c) Dall’ideologia
d) Dall’ideologia
pauperista
comunista
c) non si è diffuso
d) si è diffuso ma non è
riuscito a sradicare i
pregiudizi sui ricchi
c) i ricchi spendono troppo d) i ricchi tendono a
per il superfluo
evadere il fisco più degli
altri
c) non hanno influito
d) hanno entrambi
particolarmente
contribuito a diffondere il
sull’opinione popolare
pregiudizio che la
riguardo alla ricchezza
ricchezza sia il male
c) applicano due tariffe,
d) non rispettano la legge
una leggere a una pesante in materia di fatturazione
c) vuol dire cammello
d) è difficile da tradurre
BB05000 Leggere attentamente il seguente brano
A partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento, si è affermata una nuova concezione della cittadinanza, quella democratico-sociale, che attribuisce a tutti i cittadini, oltre ai diritti
civili e politici, anche i “diritti sociali”: a tutti spetta un grado di educazione, di benessere e di sicurezza sociale commisurato agli standard prevalenti entro la comunità politica.
La cittadinanza sociale, come ha sostenuto Thomas Marshall, non può proporsi l’eguaglianza dei redditi, ma può comunque garantire una tendenziale equiparazione tra i
cittadini dal punto di vista della salute, dell’occupazione, dell’età e delle condizioni familiari.
Oggi, agli inizi del terzo millennio, dopo la vittoria planetaria dell’economia di mercato, l’ottimismo socialdemocratico sembra aver perso vigore: i diritti sociali sembrano
gradualmente smarrire i requisiti dell’universalità e dell’azionabilità giuridica. Alcuni autori sottolineano la crescente tensione fra i diritti dei cittadini e le aspettative di masse
crescenti di migranti che si accalcano ai confini dei Paesi industrializzati alla ricerca di una vita migliore. Grazie alla loro infiltrazione capillare negli interstizi delle cittadinanze
occidentali, i migranti esercitano una irresistibile pressione per l’eguaglianza. Si tratta di una sfida molto rischiosa perché la stessa dialettica di “cittadino” e “straniero” viene
alterata da una pressione che indebolisce il senso di appartenenza e di identità collettiva e mette in crisi le strutture tradizionali dello Stato di diritto. A queste strutture viene
rivolta la richiesta di un riconoscimento “multietnico” non solo dei diritti individuali, ma delle stesse identità etniche delle minoranze ospitate.
La replica a queste rivendicazioni da parte degli Stati e delle popolazioni autoctone rischia di scrivere alcune delle pagine più crudeli e luttuose nella storia dell’Occidente.
(Danilo Zolo, "Quante sono le forme dell’appartenenza”, in “La Repubblica” Diario)
BB05001 Quali sono i diritti sociali che rientrano nella nuova
a) Educazione, benessere e b) Educazione,
c) Sicurezza sociale,
d) Identità collettiva,
concezione della cittadinanza?
sicurezza sociale
eguaglianza e sicurezza
benessere e eguaglianza
educazione ed
sociale
dei redditi
equiparazione delle
condizioni familiari
a
a
b
a
c
a
d
c
a
a
BB05002 A quali strutture i migranti rivolgono la richiesta di un
riconoscimento multietnico?
a) Alle strutture
tradizionali dello Stato di
diritto
a) come risposta alla
BB05003 Il modello di cittadinanza democratico-sociale si è
affermato:
crescente pressione
esercitata dai Paesi
industrializzati
BB05004 Secondo Thomas Marshall, la cittadinanza sociale può a) della salute,
garantire una tendenziale equiparazione tra i cittadini dell’uguaglianza,
dal punto di vista:
dell’universalità e dell’età
BB05005 Secondo alcuni autori, le aspettative dei migranti
esercitano una crescente pressione per:
BB05006 Per modello di cittadinanza democratico-sociale si
intende:
BB05007 Il brano propone l’esistenza di una crescente tensione
fra:
BB05008 Una delle cause, individuate dall'autore, della perdita
di vigore dell'ottimismo socialdemocratico è:
BB05009 Secondo l'autore, la dialettica "cittadino" e "straniero"
è rischiosa poiché:
BB05010 La perdita di vigore dell'ottimismo social-democratico
comporta:
a) il godimento di alcuni
diritti sociali
a) l'attribuzione alla
cittadinanza, oltre che dei
diritti civili, dei diritti
sociali
a) i diritti dei cittadini e i
diritti dei migranti
a) il ruolo agito dai Paesi
industrializzati nei
confronti dei migranti
a) mette in crisi le
strutture tradizionali dello
Stato sociale
b) Alla cittadinanza
b) agli inizi del terzo
millennio
c) Alle strutture
tradizionali dello Stato
sociale
c) come risposta alla
crescente pressione
esercitata dai migranti
b) dell’occupazione,
c) delle condizioni
dell’età, della salute e delle familiari, dell’occupazione
condizioni familiari
e dell’azionabilità
giuridica
b) il godimento dei diritti
c) l'eguaglianza
civili
b) l'attribuzione alla
c) l'attribuzione alla
cittadinanza dei diritti
cittadinanza dei diritti
politici
civili
b) i diritti dei cittadini e le
aspettative dei migranti
b) l'infiltrazione capillare
dei migranti
b) è la principale causa
dell'indebolimento
dell'appartenenza e della
identità collettiva
a) uno smarrimento
b) uno smarrimento
dell’equiparazione tra i
dell’equiparazione tra i
cittadini dal punto di vista cittadini dal punto di vista
dell’occupazione
della salute
d) Ai cittadini dei Paesi
industrializzati
a
d) a partire dagli ultimi
decenni dell'Ottocento
d
d) dell’età,
dell’educazione, della
salute e del benessere
b
d) l'azionabilità giuridica
c
d) l'attribuzione dei diritti
civili come un certo grado
di educazione, benessere e
sicurezza sociale
c) l'infiltrazione capillare d) le aspettative dei
dei migranti e
migranti e la crudele
l’azionabilità giuridica dei risposta dei Paesi
loro diritti sociali
industrializzati
c) la perdita di fiducia da d) la vittoria planetaria
parte dei cittadini
dell'economia di mercato
a
b
d
c) mette in crisi le
d) esercita una pressione
strutture tradizionali dello sui Paesi industrializzati
Stato di diritto
c
c) una crescita delle
aspettative dei migranti
nei confronti dei Paesi
industrializzati
d
d) uno smarrimento
graduale dei requisiti
principali dei diritti
sociali, quali l'universalità
e l'azionabilità giuridica
BB05100 Leggere attentamente il seguente brano
Per vincere la monotonia del confino di Lipari a cui Mussolini l’aveva condannato, unico fra i membri dell’élite economica italiana, l’industriale e finanziere Riccardo Gualino,
uno dei nuovi imprenditori emersi dallo scenario della grande guerra, scrisse un romanzo che voleva ripercorrere le tappe della crisi americana che si stava propagando
all’Europa e all’Italia. “Uragani”, il libro che uscì nel 1933, per avere tuttavia una diffusione più che limitata, non si può dire un esempio letterario riuscito; non di meno, a
rileggerlo oggi, conserva il fascino di una narrazione che raccoglie il punto di vista di un operatore economico sulla crisi quando essa stava toccando il suo apice, senza che
ancora si fossero delineati gli aspetti politici legati alla sua gestione. Né Roosvelt né Hitler erano apparsi sulla scena di governo, e nemmeno Mussolini aveva dato il via libera
alla tecnocrazia che avrebbe inventato la soluzione anticrisi italiana, cioè l’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI).
Il racconto di Gualino si apre proprio nella notte di Capodanno del 1929. Il momento appare di eccezionale floridezza agli operatori della Borsa newyorkese di Wall Street che
brindano al nuovo anno. Il protagonista di “Uragani”, Samuel Rosen, è fra i più ottimisti, pronosticando per il business americano un futuro di espansione illimitata. “Ormai –
dice – è New York che imprime le direttive del presente e detta il verbo dell’avvenire”. Rosen trova però un interlocutore, che gli fa da contrappunto pessimistico, in un altro
finanziere, Miller, il quale presta la propria voce agli argomenti di chi pensa che la via della crescita non sia affatto spianata né rettilinea. “La prosperità degli Stati Uniti –
obietta quest’ultimo – cresce in modo vertiginoso, ma il malessere aumenta nel resto del mondo, per cui non v’ha dubbio che l’America ne subirà le conseguenze, attraverso gli
invisibili vasi comunicanti che sempre equilibrarono i traffici mondiali”. Per ammissione dello stesso Rosen, l’Inghilterra è “soffocata da un esercito di disoccupati”, la Francia
appare “ancora sanguinante per le ferite provocate dal tracollo del franco”, la Germania sta “riconquistando lentamente il posto che le compete soltanto in virtù dei prestiti
statunitensi”.
(Da: AA. VV., “Storia contemporanea”, Donzelli Editore)
BB05101 Miller:
a) descrive le soluzioni
b) sostiene che l'America
c) brinda con ottimismo al d) è un personaggio di
aniticrisi adottate dagli
avrà un'espansione
nuovo anno
"Uragani" che
operatori dell'epoca
economica illimitata
interloquisce con Rosen
BB05102 Secondo il personaggio che dialoga con il protagonista a) sono destinati a subire
b) imprimono le direttive
c) equilibreranno i traffici d) daranno il via libera a
di "Uragani", gli Stati Uniti:
le conseguenze del
del presente e il verbo
mondiali
una tecnocrazia
malessere che vivono le
dell'avvenire
altre nazioni
BB05103 Quando scrisse il suo libro, Riccardo Gualino:
a) lavorava in borsa
b) si trovava al confino
c) lavorava all'Iri
d) era disoccupato
BB05104 Il protagonista del romanzo è:
a) Miller
b) lo stesso Gualino
c) Samuel Rosen
d) Hitler
BB05105 "Uragani" venne scritto:
a) a Lipari
b) nel 1929
c) negli Stati Uniti
d) in Francia
BB05106 La storia narrata da Gualino:
a) parla anche dell'IRI
b) si svolge nel 1933
c) inizia a Capodanno del d) è monotona
1929
BB05107 "Uragani":
a) ebbe una diffusione
b) fu un esempio letterario c) raccoglie il punto di
d) ripercorre le tappe
limitata
ben riuscito
vista di Mussolini sulla
della crisi economica
crisi economica
italiana
BB05108 Miller afferma che la Germania:
a) sta riconquistando il
b) sta riconquistando il
c) subisce le conseguenze
d) cresce in modo
posto che le compete
posto che le compete solo
del malessere di Francia e vertiginoso
grazie alla soluzione
grazie ai prestiti degli
Inghilterra
anticrisi italiana
Stati Uniti
BB05109 L'autore del romanzo "Uragani" era:
a) un operatore di Wall
b) un tecnocrate
c) membro dell'élite
d) un disoccupato inglese
Street
contemporaneo a
economica italiana
Mussolini
BB05110 La crisi a cui fa riferimento Gualino all'epoca in cui
a) soffoca un esercito di
b) riguarda solo gli Stati
c) viene contrastata
d) sta toccando il suo
scrive:
disoccupati
Uniti
politicamente da Roosvelt apice, ma non viene
e Hitler
ancora gestita
politicamente
d
a
b
c
a
c
a
b
c
d
BB05200 Leggere attentamente il seguente brano
Si dice che “ogni figura racconta una storia”, e questa asserzione generale vale per gran parte dell’arte, se si eccettua la “mera” decorazione geometrica. Ma voglio appunto
evitare di analizzare la “storia”: quell’aspetto dell’opera d’arte che può facilmente essere ridotto in parole (la “mitologia” relativa al soggetto) non è ciò che voglio discutere.
Non parlerò neppure dell’inconscia mitologia del simbolismo fallico, se non alla fine.
Voglio occuparmi di quale importante informazione psichica si trovi nell’oggetto artistico a prescindere da ciò che esso possa “rappresentare”. “Le style est l’home même” (“Lo
stile è l’uomo”: Buffon). Che cosa è implicito nello stile, nei materiali, nella composizione, nel ritmo, nell’abilità tecnica e così via?
È chiaro che questo soggetto comprenderà la decorazione geometrica insieme con gli aspetti compositivi e stilistici delle opere di contenuto più rappresentativo.
I leoni di Trafalgar Square sarebbero potuti essere aquile o mastini ed egualmente esprimere gli stessi (o analoghi) messaggi sull’impero e sulle premesse culturali
dell’Inghilterra ottocentesca. Eppure, quanto diverso sarebbe potuto essere il loro messaggio se fossero stati fatti di legno!
Ma il “fatto” di rappresentare è in sé significativo. I cavalli e i cervi estremamente realistici di Altamira non concernono certo le stesse premesse culturali dei neri contorni assai
stilizzati di un periodo successivo. Il “codice” tramite il quale gli oggetti o le persone (o gli enti soprannaturali) percepiti sono trasformati in legno o in colori è una sorgente
d’informazione sull’artista e la sua cultura.
Sono proprio le regole della trasformazione che m’interessano: non il messaggio, ma il codice.
Il mio fine non è strumentale: non voglio, una volta scoperte le regole della trasformazione, impiegarle per “scomporre la trasformazione” o “decodificare” il messaggio.
Tradurre l’oggetto artistico in mitologia e poi esaminare quest’ultima sarebbe solo un modo elegante per negare il problema: “Che cos’è l’arte?”.
La mia indagine, dunque, non è sul significato del messaggio, quanto piuttosto sul significato del codice scelto.
(Da: G. Bateson, “Verso un’ecologia della mente”, Adelphi Edizioni)
BB05201 Ad Altamira si trovano rappresentati:
a) cavalli e cervi
b) aquile e mastini
c) decorazioni geometriche d) oggetti e persone
BB05202 L'autore è interessato:
a) a scomporre la
b) al messaggio
c) al codice
d) a tradurre l'oggetto
trasformazione
artistico in "mitologia"
BB05203 L'autore non vuole:
a) prendere in
b) analizzare la storia
c) analizzare il codice di
d) indagare sul significato
considerazione le
narrata dalle figure
trasformazione del
del codice
decorazioni geometriche
soggetto in opera d'arte
BB05204 I leoni di Trafalgar Square avrebbero espresso
a) anche se fossero stati di b) anche se fossero stati
c) anche se avessero
d) pur essendo
analoghe premesse culturali sull'Inghilterra
legno
mastini
rappresentato l'impero
rappresentati con altri
ottocentesca:
britannico
colori
BB05205 Trasformare in legno o colori oggetti o persone è un
c) comprende aspetti
d) rappresenta lo stile
a) di per sé non è
b) dà informazioni
codice che:
dell'uomo
significativo
sull'artista e la sua cultura compositivi e stilistici
BB05206 Un soggetto rappresentato in maniera realistica:
a) se rappresentato in
b) può rappresentare enti c) dà delle informazioni
d) può esprimere messaggi
modo stilizzato, sottende
soprannaturali
importanti
analoghi se rappresentato
premesse culturali diverse
in forma stilizzata
BB05207 Il problema "Che cos'è l'arte?":
a) è ciò su cui si basa
b) sarebbe negato
c) è strumentale alla
d) sarebbe negato nella
l'indagine dell'autore
esaminando l'oggetto
decodifica del messaggio
traduzione dell'oggetto
artistico
artistico in mitologia
BB05208 Il "fatto" di rappresentare:
a) esprime messaggi sulle
b) è significativo di per sé c) non esplicita lo stile, i
d) è un codice che
premesse culturali
materiali, la composizione, rappresenta la cultura
il ritmo, ecc.
BB05209 Nell'oggetto artistico l'informazione psichica:
a) è collegata all'oggetto
b) si trova a prescindere
c) rappresenta la
d) è inconscia
rappresentato
dal soggetto rappresentato mitologia del soggetto
BB05210 L'asserzione "ogni figura racconta una storia":
d) è relativa alla mitologia
a) vale per tutte le forme
b) non vale per la semplice c) riguarda ciò che non
d'arte
decorazione geometrica
può essere ridotto a parole
a
c
b
b
b
a
d
b
b
b
BB05300 Leggere attentamente il seguente brano
Una pellicola a colori consiste fondamentalmente di tre emulsioni bianche e nere, spalmate una sopra all’altra in modo da formare una struttura permanente a strati sovrapposti
e tali che lo strato superiore sia sensibile solo ai blu, quello medio al verde e l’ultimo al rosso. In tal modo, le aree blu, verdi e rosse di un’immagine vengono captate solo dalla
relativa emulsione. Gli altri colori interessano, e in misura variabile, più di una sola emulsione: ad esempio il giallo viene reso dagli strati sensibili al verde e al rosso, ma non su
quello sensibile al blu. Agli inizi della fotografia a colori, era necessario dare alla pellicola tre esposizioni successive, una cioè per ognuno di questi tre colori. Anche il
successivo trattamento si frazionava in un pari numero di singole fasi. Oggi, grazie all’applicazione estremamente precisa e controllata di emulsioni stratificate sulla pellicola, i
tre diversi momenti sono stati unificati in un’unica fase operativa. Tuttavia è ancora necessario tararle per una particolare sorgente luminosa: ad esempio, ci sembra naturale che
un volto abbia sostanzialmente lo stesso colore, sia alla luce diurna, sia con l’illuminazione di una lampada, in studio. La sensibilità cromatica dell’occhio umano è abbastanza
elastica da accettare come corrette entrambe le luci, anche se, effettivamente, la lampada dà una luce bianca più ricca di rosso che quella del sole. Ma gli strati delle emulsioni
hanno una sensibilità fissata, prestabilita, che darà risultati esatti solo in presenza di una sorgente a luce bianca, ottenuta con una particolare combinazione cromatica. Pertanto
le pellicole a colori sono tarate per luce diurna o per luce artificiale, a eccezione di alcune pellicole negative che si possono correggere in fase di stampa.
(Da: J. Hedgecoe, “Il manuale del fotografo”, Arnoldo Mondatori Editore )
BB05301 Nella pellicola a colori:
a) vengono captati solo i
b) tre emulsioni formano
c) vengono spalmate le
d) è possibile correggere i
blu, i verdi, i rossi, il
una struttura permanente aree blu, verdi e rosse di
rossi e i blu
bianco e il nero
di strati sovrapposti
un'immagine
a) è intermedio tra quello b) non rende il giallo
c) capta il colore solo in
d) può rendere i verdi
BB05302 Lo strato sensibile al blu:
sensibile al verde e quello
presenza di una sorgente
sensibile al rosso
di luce bianca
BB05303 La luce di una lampada:
d) ha una luce più ricca di
a) dà risultati esatti con
b) è ricca di gialli e di rossi c) dà una luce bianca
come quella del sole, ma
rosso che quella del sole
pellicole a colori
ricca di verde
BB05304 Il colore blu viene catturato:
a) dallo strato superiore
b) dallo strato medio della c) dallo strato inferiore
d) da più di una emulsione
della pellicola
pellicola
della pellicola
BB05305 Agli inizi della fotografia a colori:
a) era necessario dare alla b) il giallo veniva reso dal c) la pellicola era sensibile d) l'applicazione delle
pellicola un'esposizione
verde e dal blu
solo ai blu e ai verdi
emulsioni era
per il blu, una per il rosso
estremamente precisa e
e una per il verde
controllata
BB05306 L'occhio umano:
a) percepisce i colori come b) si tara in base al tipo di c) percepisce il volto come d) ha una sensibilità
se fossero illuminati da
sorgente luminosa
se fosse sempre alla luce
cromatica elastica
una lampada da studio
diurna
BB05307 Oggi la fotografia a colori:
a) interessa tutte le
b) prevede un'unica fase
c) si fraziona in singole
d) necessita di una
emulsioni in misura
operativa
fasi
particolare sorgente
variabile
luminosa
BB05308 L'applicazione delle emulsioni su una pellicola a
a) si ottiene con una
b) si fraziona in tre singole c) è precisa e controllata
d) è prestabilita e dà
colori oggi:
particolare combinazione fasi
risultati esatti
cromatica
BB05309 Le pellicole a colori tarate per luce diurna:
a) danno gli stessi risultati b) sono diverse da quelle
c) si possono correggere in d) sono flessibili
anche con luce artificiale
tarate per luce artificiale
fase di stampa
BB05310 Le emulsioni di una pellicola a colori:
a) sono blu, verdi e rosse
b) sono bianche e nere
c) sono sensibili solo al
d) hanno sempre avuto
blu, al verde e al giallo
una sensibilità prestabilita
b
b
d
a
a
d
b
c
b
b
BB05400 Leggere attentamente il seguente brano
La conseguenza dell’urto dell’Europa Antica con le aliene forme religiose indoeuropee è visibile nella detronizzazione delle Dee antico-europee, nella scomparsa dei loro
templi, parafernali di culto e segni sacri della drastica riduzione delle loro immagini religiose nelle arti visuali. Questo impoverimento ebbe inizio nell’Europa centro-est e
gradualmente colpì tutta l’Europa centrale. Le isole egee, Creta e le aree mediterranee centrali e occidentali conservarono le tradizioni dell’Europa Antica ancora per diversi
millenni, ma il cuore della civiltà era perduto.
Questa trasformazione non fu tuttavia il rimpiazzo di una cultura da parte di un’altra, bensì una graduale ibridazione di due sistemi simbolici differenti. Poiché il modello di
pensiero androcentrico indoeuropeo era quello della nuova classe dominante, ci è stato tramandato come il sistema di credenze “ufficiale” dell’Europa arcaica. Ma le immagini
sacre e i simboli dell’Europa Antica non furono mai del tutto sradicati. Queste caratteristiche assai persistenti nella storia umana erano troppo profondamente impiantate nella
psiche: avrebbero potuto scomparire soltanto con il totale sterminio della popolazione femminile.
La religione della Dea divenne segreta. In certe regioni alcune delle antiche tradizioni, particolarmente quelle connesse con la nascita, la morte e i rituali di fertilità della terra,
sono proseguite fino a oggi senza grandi cambiamenti, in altre furono assimilate al sistema di credenze indoeuropeo.
Nell’antica Grecia ciò dette origine ad alcune immagini bizzarre, o addirittura assurde, nel pantheon indoeuropeo delle Divinità. La più stupefacente che si può rilevare è la
conversione di Atena, la Dea Uccello dell’Europa Antica, in una figura militarizzata che impugna uno scudo e indossa un elmo. La credenza nella sua nascita dalla testa di
Zeus, il Dio dominante degli indoeuropei in Grecia, dimostra fino a che punto giunse la trasformazione: da una Dea partenogenetica alla sua nascita da una Divinità maschile!
Eppure questo fatto non sorprende del tutto: Zeus era un toro (nel simbolismo indoeuropeo il Dio Tuono era un toro) e la nascita di Atena nella testa di un toro non era
nient’altro che il ricordo della nascita da un bucranio, simulacro dell’utero nel simbolismo dell’Europa Antica.
(Da: M. Gimbutas,“Il linguaggio della Dea”, Venexia)
BB05401 La trasformazione delle forme religiose dell'Europa
a) portò allo sterminio
b) rappresentò il
c) durò per diversi
d) fu una graduale
Antica:
della popolazione
rimpiazzo di una cultura
millenni
ibridazione di due sistemi
femminile
da parte di un'altra
simbolici differenti
BB05402 La nascita di Atena fu:
a) una credenza mai del
b) assimilata al sistema di c) bizzarra
d) partenogenetica
tutto sradicata
credenze indoeuropeo
BB05403 All'epoca della trasformazione la nuova classe
a) aveva un modello di
b) ci ha tramandato le
c) conservò le tradizioni
d) conservò le tradizioni di
dominante:
pensiero androcentrico
credenze dell'Europa
dell'Europa Antica
Creta e delle isole egee
arcaica
BB05404 Le immagini sacre dell'Europa Antica:
a) divennero segrete e
b) andarono perdute per
c) non furono mai
d) scomparirono
simboliche
alcuni millenni
sradicate completamente
totalmente
BB05405 Il bucranio:
a) simboleggia la testa di
b) è il simulacro dell'utero c) era un'immagine
d) rappresentava il Dio
un toro
assurda nell'antica Grecia dominante degli
indoeuropei
BB05406 Dopo la “conversione”, Atena:
a) è stata assimilata al
b) è rappresentata come
c) fa parte del Pantheon
d) è rappresentata come
sistema di credenze
un uccello
dell'Europa Antica
una figura militarizzata
indoeuropeo
BB05407 La scomparsa dei templi delle Dee antico-europee:
a) ebbe inizio nelle aree
b) portò a una riduzione
c) fu la causa della
d) fu una conseguenza
mediterranee centrali
delle immagini religiose
detronizzazione delle Dee dell'urto dell'Europa
nelle arti visuali
stesse
Antica con le religioni
indoeuropee
BB05408 Le antiche tradizioni che sono proseguite fino a oggi: a) riguardano la nascita,
b) riguardano gli uccelli e c) hanno detronizzato la
d) sono rimaste nella
la morte e la fertilità della i tori
religione indoeuropea
psiche della popolazione
terra
femminile
BB05409 L'impoverimento delle forme religiose dell'Europa
a) nelle isole egee
b) nell'Europa centrale
c) nell'Europa centrod) a Creta
Antica cominciò:
orientale
d
d
a
c
b
d
d
a
c
BB05410 Zeus era:
a) un toro
b) un tuono
c) un uccello
d) il dio della morte
BB05500 Leggere attentamente il seguente brano
In Italia la materia della pubblicità dei farmaci è regolata dal decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 (attuazione della Direttiva 92/28/CEE). Il decreto definisce la
pubblicità in questo campo come “qualsiasi azione di informazione, di ricerca della clientela o di esortazione, intesa a promuovere la prescrizione, la fornitura, la vendita o il
consumo di medicinali” (art. 1 comma 1), descrive dettagliatamente i requisiti necessari per ogni messaggio pubblicitario che abbia per oggetto farmaci e vieta qualsiasi forma
di pubblicità “al pubblico” di farmaci che necessitano di prescrizione. Sono esclusi dal provvedimento gli operatori sanitari autorizzati a prescrivere o a dispensare un certo
medicinale (medici e farmacisti) ai quali, appunto, le case farmaceutiche possono indirizzare messaggi pubblicitari (art. 7 comma 1).
È in ragione di questo assetto legislativo che mentre dalla stampa e dalla tv sono banditi messaggi promozionali relativi agli psicofarmaci (e agli altri farmaci che necessitano di
prescrizione), essi abbondano nelle riviste cosiddette “specialistiche” o “scientifiche”, anche italiane, quelle che non si trovano abitualmente in commercio ma che necessitano
di un abbonamento integrale, di un ordine di acquisto direttamente all’editore per singoli numeri, o che più semplicemente possono essere consultate nelle biblioteche
scientifiche presso ospedali e poli universitari. Nel decreto non si fa menzione delle comunicazioni pubblicitarie elettroniche e la materia resta sostanzialmente priva di
regolamentazione: il risultato è che la pubblicistica “medica”, già fenomeno di massa negli altri media, sfugge in internet a qualsiasi possibilità di porre distinzioni nette nello
spettro di declinazioni tra informazione scientifica e pubblicità dichiarata. Il caso delle farmacie elettroniche è solo il più eclatante.
Mentre il vecchio continente è sostanzialmente allineato a queste direttive, le cose negli Stati Uniti vanno diversamente e la pubblicità di farmaci prescrivibili, già autorizzata
negli anni passati, ha recentemente conosciuto un’ulteriore accelerazione grazie a nuove e più permissive disposizioni della FDA in relazione al contenuto informativo degli
spot pubblicitari.
(Da: Adamo e Benzoni, “Psychofarmers”, Isbn Edizioni)
BB05501 Le comunicazioni pubblicitarie di farmaci che
a) vengono indirizzate
b) sono vietate in Italia,
c) hanno recentemente
d) non permettono di
circolano attraverso internet:
dalle case farmaceutiche
ma non negli Stati Uniti
subito un'accelerata
distinguere tra
informazione scientifica e
pubblicità dichiarata
BB05502 La pubblicità dei farmaci, in Italia, è regolata:
a) da un decreto del 1992 b) da un decreto CEE
c) dagli stessi operatori
d) dalle case
sanitari
farmaceutiche
BB05503 Il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992
a) regola le comunicazioni b) definisce la pubblicità
c) descrive i requisiti
d) vieta la pubblicità "al
NON:
pubblicitarie elettroniche dei farmaci in Italia
necessari per ogni
pubblico" di farmaci che
messaggio pubblicitario di necessitano di prescrizione
farmaci
BB05504 Secondo la legge italiana la pubblicità di medicinali
a) esortazione che
b) messaggio diretto a
c) informazione scientifica d) pubblicistica "medica"
può essere definita anche come:
promuova la prescrizione medici e farmacisti
e l'uso
BB05505 La pubblicità "al pubblico" dei farmaci che
a) negli Stati Uniti
b) in Italia
c) nelle biblioteche
d) negli ospedali
necessitano di prescrizione è vietata:
BB05506 Negli Stati Uniti:
a) sono molto diffuse le
b) la regolamentazione
c) non c'è distinzione tra
d) la pubblicità dei
farmacie elettroniche
della pubblicità di farmaci informazione scientifica e farmaci prescrivibili è
pubblicità dichiarata
autorizzata da anni
è allineata con quella del
vecchio continente
BB05507 La FDA:
a) ha stabilito nuove
b) ha recentemente avuto c) si è allineata con le
d) ha bandito messaggi
disposizioni più permissive un'accelerazione
direttive CEE
pubblicitari relativi agli
in merito al contenuto
psicofarmaci
informativo degli spot
pubblicitari di farmaci
a
d
a
a
a
b
d
a
BB05508 Le riviste scientifiche:
BB05509 Le farmacie elettroniche sono un fenomeno:
BB05510 In Italia le case farmaceutiche possono indirizzare
messaggi a:
a) arrivano in
abbonamento solo a
ospedali e poli universitari
a) solamente statunitense e
non europeo
a) stampa e televisione
b) sono l'unico canale
promozionale per i medici
negli Stati Uniti
b) esclusivamente italiano
e non statunitense
c) si possono consultare
solo nelle biblioteche
scientifiche
c) legato alla mancanza di
regolamentazione della
pubblicità elettronica di
farmaci
b) la clientela che consuma c) operatori sanitari
medicinali
autorizzati a prescrivere o
dispensare medicinali
d) sono l'unico canale
promozionale degli
psicofarmaci in Italia
d) connesso al commercio
di riviste "mediche" o
"scientifiche"
d
d) chiunque
c
c
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BB00100 Leggere attentamente il seguente brano Il treno che nell