BB00100 Leggere attentamente il seguente brano Il treno che nell’estate parte da Roma alle 20,50 – diretto per Reggio Calabria e Sicilia, annuncia dall’altoparlante una voce femminile che, nel rivolo dei viaggiatori che si muove verso quel treno, un rivolo che trascina valige legate con la cordicella e mappate di tela, evoca e sospende tra i fili della stazione Termini, verso il cielo della sera, un volto femminile di appena sfiorita bellezza – porta una vettura di prima classe Roma-Agrigento: enorme privilegio sollecitato e mantenuto da tre o quattro deputati della Sicilia occidentale. In verità, dei treni diretti al sud, questo è il meno affollato: in seconda classe sono pochi i viaggiatori che non trovano posto a sedere; e in prima, specialmente nella vettura per Agrigento, è possibile avere uno scompartimento tutto per sé – basta spegnere la luce, tirare le tendine e distribuire bagagli e giornali sui sedili: almeno fino a Napoli, e se volete essere prudente fino a Salerno. Superata Salerno, potete mettervi a dormire, magari in canottiera o addirittura in pigiama, che nessuno verrà a cercar posto proprio nello scompartimento vostro. Ma questa comodità relativamente ai posti la si sconta ad usura sugli orari: perciò i siciliani preferiscono il direttissimo che partendo due ore prima arriva ad Agrigento, estrema stazione, con un vantaggio sul diretto di almeno sette ore. Ma all’ingegnere Bianchi, che per la prima volta si trovava a fare un viaggio in Sicilia – a Gela precisamente: e non per turismo – e non era riuscito a trovar posto nell’aereo, consigliarono il diretto e la vettura Roma-Agrigento: e di prenotare il posto, che c’era il rischio di passare una notte nel corridoio. Consigli uno peggio dell’altro, e particolarmente quello della prenotazione: che in uno scompartimento di posti prenotati si trovano sempre tante persone quanti sono i posti, mentre in altri scompartimenti, senza prenotazione, c’è tutta la possibilità di restar soli. Grazie ai consigli, come sempre accade, l’ingegner Bianchi si trovò a fare un viaggio scomodo: in compagnia di cinque persone, tre adulti e due bambini; gli adulti loquacissimi, e maleducati i bambini. (Da: "Il mare colore del vino” di Leonardo Sciascia, Einaudi, Torino, 1973) BB00101 Nel brano, in che senso è usato il termine "rivolo" a) Gruppo di 3 o 4 persone b) Marea di persone c) Leggera fuoriuscita di d) Flusso di persone (primo paragrafo)? in attesa liquido BB00102 Secondo quanto riportato nel brano, il diretto che a) arriva prima del b) parte dopo rispetto al c) a differenza del d) a differenza del d'estate parte da Roma alle 20,50: direttissimo ad Agrigento direttissimo direttissimo non trasporta direttissimo ferma anche a siciliani Salerno BB00103 Qual è il significato del termine "mappate" (primo a) Decorate b) Cucite a mano c) Ricoperte d) Con il disegno di una paragrafo)? mappa BB00104 Secondo quanto riportato nel brano, l'ingegner a) nessuna delle altre b) è in vacanza c) è già stato in Sicilia d) è romano Bianchi: alternative è corretta BB00105 Secondo quanto riportato nel brano, la vettura di a) ha degli scompartimenti b) è un vanto per le c) è un privilegio ottenuto d) non è l'unica vettura di prima classe Roma-Agrigento: con le cuccette per ferrovie italiane dalla mafia siciliana prima classe dormire BB00106 Secondo l'autore del brano, l'ingegner Bianchi: a) avrebbe fatto meglio a b) ha fatto bene a chiedere c) ha fatto bene a d) avrebbe fatto meglio a non ascoltare i consigli che consigli per il viaggio prendere il diretto, ma viaggiare in aereo gli hanno dato per il non avrebbe dovuto viaggio prenotare BB00107 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal a) Se l'ingegner Bianchi b) Il treno dove viaggia c) Le persone sedute nello d) L'ingegner Bianchi brano? non avesse prenotato l'ingegner Bianchi è molto scompartimento viaggia in prima classe avrebbe dovuto passare la affollato dell'ingegner Bianchi notte nel corridoio scendono a Napoli BB00108 La voce femminile dell'altoparlante: a) annuncia che il treno b) fa pensare al c) risuona con l'eco tra i d) è accostata dall'autore porta una vettura di protagonista del brano a fili della stazione Termini del brano all'immagine del prima classe Romauna giovane donna volto di una donna Agrigento BB00109 I bambini che viaggiano nel vagone dell'ingegner a) si esprimono a b) sono meno degli adulti c) sono accompagnati dai d) parlano continuamente Bianchi: parolacce presenti nello stesso genitori scompartimento d b c a d a d d b BB00110 L'autore del brano è verosimilmente: a) uno scrittore del Seicento b) un viaggiatore americano c) un ingegnere italiano d) uno scrittore del Novecento BB00200 Leggere attentamente il seguente brano I beni culturali non possono sopravvivere, se vengono esposti senza protezione ai meccanismi del mercato e il giornalismo di qualità, come mostra la presente crisi, non è del tutto finanziabile attraverso il mercato. Sostenere l’importanza e l’esistenza della stampa vuol dire sostenere la necessità di creare delle fondazioni, indipendenti dallo Stato, per incentivare il giornalismo di qualità. È una proposta che suona come una tipica frase sindacalista, però, anche in un Paese tradizionalmente molto legato alla stampa come la Germania, la situazione è tale, che i giornali tedeschi, come la “Frankfurter Rundschau” e il “Tagesspiegel/Berliner Zeitung”, non trovano nulla da ridire nell’andare a mendicare al mondo della politica denaro e trattamenti speciali; persino la creazione di organi di cogestione improvvisamente non è più considerato un tabù. I media non possono essere misurati esclusivamente in base a criteri di mercato e sembra ragionevole considerare proprio gli organi di stampa, che sviluppano la consuetudine con la lettura, come beni meritevoli, che occorre incentivare: è ragionevole intendere il giornalismo come una funzione della società e distanziarlo a sufficienza dalle minacce del sistema economico. Chi applica alla produzione di informazioni il solo criterio del profitto, si comporta in modo ingenuo e pericoloso, dimenticando che dove il giornalismo segue essenzialmente regole economiche e finanziarie si sottopone a cicli di crisi del mercato. Per assicurare il futuro della stampa, nei nostri paesi abbiamo bisogno di un patto che unisca tutti coloro che vedono nei media un ruolo importante legato non solo alla cultura dell’intrattenimento, ma anche allo sviluppo e alla diffusione del sapere. Se, per usare le parole di Adorno, non esiste vita vera nella falsità, non esiste vero giornalismo nei falsi media. Ci saranno sempre grandi discussioni su quali siano i “veri” media e quale sia il “falso” giornalismo. A mio parere, però, è indiscutibile il fatto che un vivace dibattito pubblico necessiti di giornali e periodici. Se, nell’era della multimedialità, la stampa vuole continuare a essere competitiva, non possiamo rinunciare a una tutela normativa che, in quanto bene culturale, le garantisca uno stabile profilo qualitativo. (Da: "Stampa europea tra masse ed élites di Siegfried Weischenberg” in “Anomalia Italiana Televisione” a cura di Marco Buonocore, I libri di Reset, Goethe-Institut) BB00201 Secondo quanto riportato nel brano, i giornali a) non interessano più al b) sono tutti di qualità c) non sono sempre stati d) sono gestiti tedeschi: paese gestiti come oggi esclusivamente da politici BB00202 Cosa propone l'autore del brano? a) L'incentivo del b) Finanziamenti da parte c) Delle norme che d) La comprensione giornalismo di qualità, dello Stato nei confronti aboliscano il "falso" definitiva di cosa si possa indipendentemente dallo del giornalismo di qualità giornalismo definire "vero" media e Stato cosa "falso" giornalismo BB00203 Qual è il significato del termine "consuetudine" a) Dimestichezza b) Capacità c) Abitudine d) Miglioramento (secondo paragrafo)? BB00204 Secondo l'autore del brano, il giornalismo: a) non sopravviverà b) non dovrebbe seguire c) dovrebbe migliorare le d) è una delle cause della solo regole economiche e parti relative alla cultura crisi economica odierna finanziarie dell'intrattenimento BB00205 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal a) La crisi di mercato ha b) Adorno sostiene c) La maggior parte dei d) Secondo l'autore del brano? colpito esclusivamente i l'importanza del vero media racconta cose false brano è importante media di qualità giornalismo sviluppare la consuetudine con la lettura BB00206 Perché gli organi di stampa sono considerati a) Perché diffondono la b) Per la loro qualità c) Per la loro importanza d) Nessuna delle altre dall'autore del brano come beni meritevoli? verità e il sapere tematica e formale politica alternative è corretta BB00207 Perché è pericoloso applicare alla produzione di a) Perché il giornalismo b) Perché gli economisti c) Perché l'economia è in d) Per non far scomparire informazioni il solo criterio del profitto? rischierebbe di subire le sono persone ingenue e mano ai politici i media di qualità crisi di mercato pericolose BB00208 Qual è il significato del termine "tabù" (primo a) Da non fare b) Strano c) Positivo d) Vietato per legge paragrafo)? d c a c b d d a a BB00209 Secondo l'autore del brano, i media: BB00210 L'autore del brano è verosimilmente: a) sono funzioni della società che andrebbero distanziate dalle minacce del sistema economico a) un politico b) sono in competizione gli c) svolgono solo un ruolo uni con gli altri legato alla cultura dell’intrattenimento d) comprendono beni materiali e beni culturali a b) un sindacalista d) un professore di sociologia d c) un tedesco BB00300 Leggere attentamente il seguente brano La guerra viene combattuta in molte forme e quella batteriologica non è una novità: nel IV secolo a.C. Tucidide attribuisce lo scoppio dell’epidemia di peste nella quale morì anche Pericle, all’avvelenamento dell’acqua dei pozzi ad opera degli Spartani. Non sappiamo se siano stati i nemici degli Ateniesi a diffondere la malattia, mentre è certo che nel 1763 gli inglesi distribuirono intenzionalmente agli indiani Delaware coperte infettate dal vaiolo, provenienti da un Forte dov’era in corso un’epidemia: in una lettera indirizzata a un suo sottoposto, il generale Jeffrey Amherst dichiara di approvare il piano per decimare gli indiani, aggiungendo di “utilizzare qualsiasi altro metodo utile a estirpare questa esecrabile razza”. Il vaiolo, che ha contribuito alla sconfitta dei nativi americani, dopo decenni di valida collaborazione internazionale è stato debellato nel 1977. Ma ne restano ancora centinaia di campioni vivi in due laboratori di massima sicurezza negli Stati Uniti e in Russia (prima Urss), che li hanno ricevuti dall’Organizzazione mondiale per la sanità (Oms). L’Organizzazione raccomanda la distruzione degli stock dal 1986, temendo la possibilità del rilascio accidentale (e non) del virus: l’ultimo caso registrato di vaiolo, nel 1978, ha avuto origine proprio da un incidente di laboratorio, ma gli Stati Uniti si oppongono. Alla 64esima Assemblea mondiale della sanità riunita a maggio a Ginevra, il tema è stato ripresentato, ma si è rinviata la decisione della distruzione al 2014, anche se nel frattempo nessuno è autorizzato a procedere con ricerche sul virus vivo. A Monica Zoppè, biologa ricercatrice del Cnr, abbiamo chiesto se conservare il vaiolo abbia qualche valenza scientifica o possa, invece, far intravvedere la volontà di Big Pharma: «Non c’è nessuna necessità di salute pubblica nel mantenere gli stock: il virus non è necessario per curare l’infezione nel caso di un’epidemia, e anche per il vaccino si utilizza il virus vaccinia, un parente del vaiolo, che non è mortale per l’essere umano. Al contrario mantenendo i campioni vivi ci si espone al rischio di un rilascio, accidentale o intenzionale (non dimentichiamo, per esempio, che le famose ‘lettere all’antrace’ del 2001 furono opera di un ricercatore autorizzato). La popolazione, non più vaccinata da molti anni, sarebbe esposta al rischio di contagio. A quel punto – conclude Monica Zoppè – chi avesse i vaccini pronti avrebbe in mano la situazione». (Da: "Debellato il vaiolo, ma non nei laboratori di Paola Baiocchi”, in “Valori – Mensile di economia sociale, finanza etica e sostenibilità”, Anno 11, Numero 91, Luglio/Agosto 2011) BB00301 Qual è il significato del termine "esecrabile" a) Spregevole b) Inutile c) Inferiore d) Indigena (paragrafo 1)? BB00302 Secondo quanto riportato nel brano, il virus del vaiolo: a) quando è usato per il b) non esiste più c) è necessario per curare d) nessuna delle altre vaccino prende il nome di l'infezione nel caso di alternative è corretta virus vaccinia un'epidemia, perché serve per produrne il vaccino BB00303 Secondo quanto riportato nel brano, il vaiolo: a) non si è più manifestato b) è stato decisivo per la c) è sempre stato letale per d) è stato debellato nel sotto forma di epidemia colonizzazione inglese l'uomo 1986 dal 1977 delle Americhe BB00304 Secondo quanto riportato nel brano, l'Organizzazione a) ha una sede negli Stati b) si è comportata in c) raccomanda la totale d) raccomanda la mondiale per la sanità: Uniti e una in Russia maniera fuorviante, prima eliminazione dei campioni distruzione dei campioni donando campioni vivi di vivi del virus del vaiolo vivi del virus del vaiolo da virus del vaiolo a dei conservati nei laboratori quando è stato registrato laboratori e poi l'ultimo caso della raccomandandone la malattia distruzione a d a c BB00305 Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile dal brano? a) Non è possibile usare il virus vivo del vaiolo per ricerche scientifiche a) XVII d.C. BB00306 In che secolo gli inglesi distribuirono agli indiani Delaware coperte infette dal vaiolo? BB00307 Quale tra i seguenti è un titolo verosimile per il brano? a) Sul mercato il nuovo vaccino per il vaiolo BB00308 Cosa emerge dalle parole di Monica Zoppè riportate a) La certezza che per nel brano? creare il vaccino del vaiolo siano stati fatti esperimenti sugli animali a) morì durante BB00309 Secondo quanto riportato nel brano, Pericle: un'epidemia di peste, di cui non è certa l'origine BB00310 Qual è il soggetto del verbo "dichiara" (paragrafo 1)? a) gli indiani b) Il virus del vaiolo verrà distrutto nel 2014 b) XVIII d.C. b) Storia delle epidemie b) Il sospetto che gli Stati Uniti vogliano tenere il virus del vaiolo come eventuale arma bellica b) era spartano b) un suo sottoposto c) Il virus vaccinia è meno pericoloso per l'uomo rispetto a quello del vaiolo c) IV a.C. d) In passato il virus del vaiolo è stato impiegato a scopi bellici d) XVII a.C. b c) La guerra batteriologica c) La necessità di mantenere gli stock per tutelare la salute pubblica d) Debellato il vaiolo, ma non nei laboratori d) L'ipotesi di interessi non scientifici dietro la volontà di conservare il virus del vaiolo d) era ateniese, come Tucidide d d) il generale Jeffrey Amherst d c) secondo Tucidide morì di peste dopo aver bevuto l'acqua avvelenata di un pozzo c) una lettera BB00400 Leggere attentamente il seguente brano Nell’India tradizionale, il padre entra a far parte della vita del figlio maschio in maniera preponderante solo negli ultimi anni della sua infanzia. Nei primi anni e in quelli centrali il rapporto tra i due era un tempo (e in gran parte del Paese continua a esserlo) caratterizzato dalla formalità e dalla superficialità del contatto sociale quotidiano. Negli antichi racconti autobiografici i padri, siano essi severi o permissivi, freddi o affettuosi, sono costantemente ritratti come distanti. La voce del padre, modello primario per la costruzione del senso d’identità di un uomo, si perde tra le voci dei numerosi componenti maschili della famiglia, la sua paternità individuale è smorzata. Le ragioni per cui un padre tradizionale non assume un ruolo apertamente attivo nell’educazione del figlio non sono poi così difficili da comprendere. Un padre tradizionale agisce sotto la logica della famiglia allargata. Questa esige che, allo scopo di impedire la costituzione di cellule nucleari all’interno della famiglia, che ne distruggerebbero la coesione, un padre si trattenga in presenza del figlio, e divida il suo interesse e il suo sostegno in maniera equa tra i propri bambini e quelli dei suoi fratelli. Inoltre può capitare che un giovane padre sia imbarazzato a tenere in braccio il figlioletto di fronte ai membri più anziani della famiglia, poiché quel frutto dei suoi lombi è una prova inequivocabile della sua attività, per l’appunto, “lombare”. Un altro fatto che condiziona i padri tradizionali in India (ma comune anche ad altre società patriarcali) è la dicotomia di genere sui ruoli e sui doveri dei genitori: vi sono cioè idee ben precise su cosa gli uomini debbano e non debbano fare nella cura della casa e dei bambini. Giocare o prendersi cura dei propri bambini e dei neonati non rientra nelle cose che il padre deve fare, dal momento che il suo ruolo principale consiste nell’impartire al figlio la disciplina. Come recita un proverbio indiano del nord: “Tratta un figlio come un re per i primi cinque anni, come uno schiavo per gli altri dieci, e da quel momento in poi come un amico”. (Da: "Gli Indiani – Ritratto di un popolo” di Sudhir e Katharina Kakar, Neri Pozza Editore, Vicenza, 2007) BB00401 Secondo quanto riportato nel brano, i padri indiani a) dalla tradizione orale b) nei testi moderni c) in antichi racconti di d) negli antichi racconti vengono descritti come distanti: del paese viaggiatori autobiografici BB00402 "Si trattenga" (paragrafo 2) è un verbo: a) congiuntivo presente b) indicativo presente c) congiuntivo imperfetto d) congiuntivo presente riflessivo riflessivo impersonale passivo BB00403 Quale delle seguenti affermazioni riguardo al rapporto a) Durante la prima b) Durante i primi anni di c) Il padre non ha alcun d) Il ruolo principale del tra padre e figlio nell'India tradizionale è corretta? infanzia padre e figlio vita del bambino, padre e tipo di rapporto con le padre nella vita del figlio hanno un rapporto figlio non si vedono mai figlie femmine consiste nell’impartirgli caratterizzato dalla una severa disciplina, a formalità e dalla tutto il resto pensano la superficialità mamma e la nonna b d a d a a BB00404 Qual è il significato dell'espressione "dicotomia di genere" (paragrafo 3)? a) Obbligo legato b) Differenza tra maschi e all'appartenenza di genere femmine BB00405 Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile dal brano? a) Al giorno d'oggi i comportamenti familiari indiani sono diversi da quelli tradizionali BB00406 Qual è il soggetto del verbo "si perde" (paragrafo 1)? BB00407 Secondo quanto riportato nel brano, qual è la logica della famiglia allargata indiana? a) La costruzione a) Impedire che la costituzione di cellule nucleari all’interno della famiglia ne distruggano la coesione a) deve comportarsi allo stesso modo con i propri figli e quelli dei suoi fratelli a) il bambino è una prova inequivocabile della sua attività sessuale a) Il confronto tra la cultura familiare tradizionale indiana e quella moderna BB00408 Secondo quanto riportato nel brano, un padre tradizionale indiano: BB00409 Secondo quanto riportato nel brano, un padre si imbarazza nel tenere in braccio il figlio davanti ai membri più anziani della famiglia perché: BB00410 Qual è l'argomento del brano? c) Importanza dei tabù che caratterizzano una cultura c) L'India è una società patriarcale d) Insieme delle regole comportamentali per gli uomini d) Nella famiglia allargata indiana, la paternità individuale è smorzata b c) La paternità c) Non confondere i ruoli in modo da mantenere la gerarchia interna d) Il modello d) Rispettare e onorare i membri più anziani della famiglia, tenendo conto della loro saggezza b a b) non viene ascoltato dai figli, che vengono educati direttamente dagli zii c) non può educare i propri figli, ma solo giocare con loro d) è sempre severo con i propri figli a b) non gli è consentito manifestare pubblicamente affetto b) Il confronto tra i padri di famiglia indiani e quelli occidentali c) tenere in braccio il figlio d) mette in risalto la sua è un compito della madre giovane età a c) Una visione critica della d) Il comportamento del cultura patriarcale padre di famiglia indiana nell'India tradizionale d b) In India, i padri tradizionali sono condizionati dalla dicotomia di genere sui ruoli e sui doveri dei genitori b) La voce b) Far crescere tutti i bambini allo stesso modo, per evitare invidie e gelosie BB00500 Leggere attentamente il seguente brano Prenda tutta la poesia, tutta la pittura e la scultura, a partire dai versi d’amore e dalle Veneri e Frini nude, vedrà che la donna non è altro che uno strumento di piacere; è così nei quartieri più malfamati di Mosca come a un ballo a corte. Fate anche attenzione alla furbizia del diavolo: si parla di piacere, di godimento, sembrerebbe chiaro che la donna è un gingillo per la lussuria. No, dapprincipio i cavalieri assicuravano che per loro la donna era divina (divina quanto vuoi, ma comunque la consideravano un oggetto di piacere). Adesso si sostiene invece che c’è rispetto per la donna. Ci sono quelli che le cedono il posto e le raccolgono il fazzoletto; altri ne riconoscono il diritto a ricoprire qualsiasi carica, a far parte dell’amministrazione dello stato, eccetera. Ma al di là di quel che dicono e fanno, la loro idea della donna non cambia. È uno strumento di piacere. Il suo corpo è uno strumento di piacere. E lei lo sa. Come fosse una schiava. La schiavitù difatti altro non è che lo sfruttamento coercitivo del lavoro di molti da parte di pochi. E perciò, perché non ci sia la schiavitù, è necessario che gli uomini non desiderino sfruttare in modo coercitivo il lavoro degli altri, e considerino ciò una cosa peccaminosa e vergognosa. Magari a un certo punto prendono e aboliscono una forma esteriore di schiavitù, e fanno in modo che non sia possibile la compravendita degli schiavi, e così facendo si figurano – e se ne convincono – che la schiavitù non esista più, e non vedono e non vogliono vedere che la schiavitù continua, perché la gente esattamente come prima ama e ritiene giusto sfruttare il lavoro degli altri. E dal momento che lo ritengono giusto, si troverà sempre qualcuno abbastanza forte o abbastanza furbo da poterlo fare. La stessa cosa avviene con l’emancipazione della donna. Infatti la schiavitù della donna consiste soltanto nel fatto che gli uomini desiderano e ritengono un’ottima cosa sfruttarla come strumento di piacere. E allora ecco che liberano la donna, le attribuiscono diritti di ogni sorta, eguali all’uomo, ma continuano a considerarla uno strumento di piacere, e in tal senso la educano sin dall’infanzia e attraverso la pubblica opinione. E la donna continua a essere la schiava umiliata e perversa di sempre, e l’uomo è lo stesso perverso schiavista. (Da: "La sonata a Kreutzer” di Lev Tolstoj, La biblioteca di Repubblica, Roma, 2011) a BB00501 Nel discorso riportato nel brano, il fatto che la donna venisse definita da cavalieri "divina" è considerato: BB00502 Il verbo "vedrà" (paragrafo 1) è coniugato: BB00503 Qual è il significato del verbo "si figurano" (paragrafo 2)? BB00504 Secondo quanto riportato nel brano, la schiavitù: a) falso b) fuorviante c) lodevole a) all'indicativo futuro a) Dichiarano b) al congiuntivo futuro b) Si immaginano c) al condizionale presente d) all'imperativo presente c) Dicono d) Fanno in modo a b a) è lo sfruttamento coercitivo del lavoro di pochi da parte di molti b) non esiste più da quando è stata abolita la compravendita degli schiavi d) è lo sfruttamento coercitivo del lavoro dei forti da parte dei furbi c BB00505 Secondo quanto riportato nel brano, il fatto di considerare le donne uno strumento di piacere: BB00506 Chi sta parlando, nel brano: a) è prerogativa degli uomini a) sostiene che quella della donna sia una condizione di schiavitù b) era una prerogativa dei cavalieri medievali b) pensa che le donne dovrebbero emanciparsi d) si riscontra anche nell'arte d) in quanto uomo, considera la donna uno strumento di piacere d BB00507 La società che emerge dal brano, è: a) priva di distinzioni di genere a) è inconsapevole di essere una schiava b) femminista c) non esisterebbe più solo se gli uomini smettessero di desiderare lo sfruttamento del lavoro degli altri c) è più comune oggi che in passato c) pensa che gli uomini dovrebbero essere più gentili e rispettosi con le donne, come lui c) maschilista d) matriarcale c b) è educata fin dall'infanzia a essere uno strumento di piacere b) siano i fatti e le parole c) si è illusa di essersi liberata dalla schiavitù con l'emancipazione c) sia l'educazione d) è una perversa schiavista b d b) un monologo c) rivolto a un interlocutore d) sia il rispetto per la persona d) un flusso di pensieri BB00508 Secondo quanto riportato nel brano, la donna: BB00509 Dalla lettura del brano, possiamo dedurre che secondo a) sia il pudore l’autore, ciò che conta nel rapporto uomo-donna: BB00510 Il discorso riportato nel brano è verosimilmente: a) uno sproloquio d) assurdo BB00600 Leggere attentamente il seguente brano Brevissima e angosciatissima è la vita di coloro che dimenticano il passato, non curano il presente, temono il futuro: giunti alla fine, infelici capiscono troppo tardi di essere stati tanto a lungo affaccendati, mentre non facevano nulla. Non credere che da questa prova sia dimostrato che essi vivono una vita lunga, dato che a volte invocano la morte: li mette in agitazione la mancanza di esperienza, con passioni incerte e che vanno a sbattere proprio contro ciò che temono; la morte, spesso la desiderano perché la temono. Non si deve neppure considerare come prova che quelli vivono a lungo il fatto che spesso sembri loro lungo il giorno, e il fatto che si lamentino per lo scorrere tardo delle ore, fino a che non giunga il tempo convenuto per la cena; infatti, ogni volta che le occupazioni li hanno abbandonati, lasciati in un riposo disimpegnato sono affannati e non sanno come disporlo e farlo trascorrere. Tendono pertanto a qualche occupazione, e tutto il tempo che sta di tramezzo è per loro pesante. In linea generale, dunque, tutti sono d’accordo, che nessuna cosa è possibile sia ben esercitata da chi è affaccendato, non l’eloquenza, non le discipline liberali, dal momento che un animo tirato da una parte e dall’altra nulla profondamente accoglie, ma tutto rigetta, come se gli fosse stato inculcato. Nulla meno appartiene ad un uomo affaccendato che il saper vivere: di nessuna cosa è più difficile la scienza. Molti, o l’aspirazione a raggiungere le fortune altrui o il lamento per la propria, li ha tenuti legati; moltissimi, che a nulla di certo tengono dietro, una leggerezza instabile e incostante e scontenta di sé li ha sballottati per progetti sempre nuovi; a certuni non piace nulla verso cui dirigere la rotta, ma snervati e sbadiglianti, il destino di morte li sorprende: cosicché ciò che è stato detto a mo’ di oracolo presso il più grande dei poeti, io non dubito sia vero: “Piccola è la parte di vita in cui viviamo veramente”. Tutto lo spazio che rimane non è vera vita, ma tempo. (Da: "De brevitate vitae” di Seneca, in "Dialoghi II”, a cura di G. Viansino, Mondadori, Milano, 1990) BB00601 Chi è "il più grande dei poeti" (paragrafo 4) di cui si a) L'oracolo di Delfi b) Dante c) La riposta non è d) Leopardi parla nel brano? deducibile dal brano b a c c BB00602 Qual è l'atteggiamento degli uomini affaccendati rispetto alla morte? BB00603 Cosa succede quando gli uomini affaccendati non hanno occupazioni? BB00604 "Brevissima" (paragrafo 1) è un aggettivo: BB00605 Qual è il complemento oggetto di "accoglie" (paragrafo 3)? BB00606 Qual è il significato del termine "disporlo" (paragrafo 2)? BB00607 Secondo quanto riportato nel brano, il saper vivere: BB00608 L'autore del brano sottolinea la differenza: BB00609 L'autore del brano è verosimilmente: a) Timore e desiderio b) Indifferenza insieme a) Provano angoscia e noia b) Si riposano tranquillamente a) superlativo relativo di b) comparativo di maggioranza maggioranza a) Nulla b) Tutto c) Angoscia data dalla consapevolezza c) Cercano in fretta altre occupazioni c) comparativo di uguaglianza c) Da una parte a) Renderlo fruttuoso a) è proprio dell'uomo pigro a) tra tempo usato bene e tempo sprecato a) un professore di storia d) Spavalderia a d) Cenano a d) superlativo assoluto d d) Dall'altra a b) Farlo trascorrere velocemente b) è proprio dell'uomo affaccendato c) Dimenticarlo d) Organizzarlo d c) è una scienza difficilissima c b) tra vera vita e tempo c) tra la vita e la morte b) un filosofo antico c) un grande poeta d) corrisponde all'eloquenza e alle discipline liberali d) tra persone sagge e persone mediocri d) uno scrittore di racconti brevi d) perdono tempo dietro a cose inutili BB00610 Secondo quanto riportato nel brano, coloro che a) non si annoiano mai b) non temono la morte c) vivono a lungo dimenticano il passato, non curano il presente e temono il futuro: BB00700 Leggere attentamente il seguente brano L'ecstasy colpisce con effetti generali già alle minime dosi: sete anomala, rialzo di temperatura, conati di vomito, allucinazioni, sensazioni di onnipotenza. Il soggetto si sente in grado di ballare all'infinito, senza più accusare alcuna fatica. Ma naturalmente è un'illusione. Proprio la fatica non percepita, l'eccessiva sudorazione e il caldo possono portare alle complicazioni più gravi: collasso cardiocircolatorio, ictus che spesso degenera in coma o in danni cerebrali permanenti; morte per disidratazione, ipertermia (oltre 50 casi registrati in Gran Bretagna), occlusione delle arterie causata da eccessiva ritenzione di liquidi (quando si beve troppo per contrastare la sete anomala). Secondo gli studi condotti finora, l'ecstasy non crea stati di dipendenza fisica. Dopo un uso prolungato nel tempo possono comparire sindromi depressive. Per quanto riguarda il cervello, l'ecstasy danneggia alcune cellule situate nel tronco cerebrale (nuca), che rilasciano la serotonina, un importante neurotrasmettitore legato alla modulazione del sonno, dell'attività sessuale, del comportamento in genere. La droga stimola poi la liberazione artificiosa di altri due neurotrasmettitori: dopamina e noradrenalina (che influenzano il battito cardiaco). E infine colpiscono gli assoni, i "fili" che trasmettono gli impulsi nervosi fino al midollo spinale. In altre parole, l'ecstasy sconvolge il sistema delle comunicazioni interne del cervello. Per quanto riguarda invece cuore e polmoni, l'ecstasy provoca aumento o sbalzi della pressione sanguigna, tachicardia, a volte respirazione difficoltosa per eccessiva concentrazione di ossigeno nei polmoni. Infine, per quanto riguarda fegato e reni si hanno possibili scompensi per l'accumulo di sostanze chimiche e l'eccessiva ritenzione di liquidi. (da: "Panorama", in Dossier Attualità di Mariangela Gasparetto, 1 febbraio 1996, Polis, Torino, 2000) BB00701 Quale può essere la causa di collassi cardiocircolatori a) Il grave affaticamento, b) L'eccessiva sudorazione c) L'ansia provocata dalle d) L'uso prolungato nel in seguito all'assunzione di ecstasy? favorito dall'illusione di data dall'esposizione al allucinazioni tempo della sostanza non sentirne il peso sole BB00702 I danni dell'ecstasy al fegato e ai reni sono legati c) all’accumulo di sostanze d) agli impulsi nervosi a) agli scompensi cerebrali b) al fatto di essere una anche: sostanza liquida chimiche alterati BB00703 Secondo quanto riportato nel brano, il battito cardiaco: a) è influenzato dalla b) non è mai alterato c) aumenta per via della d) diminuisce per dopamina e dalla dall'assunzione di ecstasy sete anomala l'eccessiva concentrazione noradrenalina di ossigeno nei polmoni b b d a c a BB00704 Quale dei seguenti NON è un effetto generale dell'ecstasy? BB00705 Secondo quanto riportato nel brano, l'ecstasy: a) Sensazione di debolezza b) Febbre a) crea stati di dipendenza b) dà dipendenza fin dalla fisica e mentale prima assunzione b) regola il battito BB00706 Secondo quanto riportato nel brano, il tronco cerebrale a) corrisponde alla nuca NON: cardiaco BB00707 Secondo quanto riportato nel brano, che cosa sono gli assoni? a) "Fili" che influenzano il b) Dei nervi che stanno battito cardiaco alla base del midollo spinale BB00708 Quale delle seguenti affermazioni è deducibile dal brano? a) L'Inghilterra è uno dei paesi dove si fa più uso di ecstasy a) No, in nessun caso BB00709 Secondo quanto riportato nel brano, l'ecstasy può portare alla morte? BB00710 Qual è il significato del termine "modulazione" (paragrafo 1)? a) Regolazione c) Aumento della sete d) Forte nausea a c) nessuna delle altre risposte è corretta c) è la sede di alcune cellule che vengono danneggiate dall'assunzione dell'ecstasy c) Gli organi responsabili della modulazione del sonno d) causa sempre sindromi depressive d) è la parte del corpo dove si produce la serotonina c d) Conduttori che trasmettono gli impulsi nervosi fino al midollo spinale b) L'ecstasy si assume solo c) Anche se non crea d) Non esistono casi di in discoteca dipendenza fisica, l'ecstasy morte per un'unica è considerata una droga assunzione di ecstasy b) Sì, per esempio in caso c) No, al massimo può d) Sì, perché causando di disidratazione o portare al coma sindromi depressive può ipertermia condurre al suicidio b) Comparsa c) Sensazione d) Scomparsa b d c b a BB00800 Leggere attentamente il seguente brano Molti anni fa andai in Unione Sovietica, in un'epoca in cui la censura letteraria era particolarmente pesante. Il gruppo di scrittori che incontrammo sosteneva che non c'era bisogno che le loro opere venissero censurate perché avevano sviluppato quella che definivano "censura interiore". Il fatto che fossero fieri di sostenere una cosa simile colpì molto noi occidentali. A sconvolgerci era che fossero così ingenui, tagliati fuori com'erano da qualunque informazione sugli sviluppi della psicologia e della sociologia. La "censura interiore" è quello che gli psicologi chiamano "internalizzazione" di una pressione esterna - come per esempio quella di un genitore - che fa sì che la posizione alla quale prima si resisteva, che non ci piaceva, diventi la nostra. È un fenomeno che si verifica in continuazione e che spesso non è facile individuare per chi ne è vittima. Ci sono altri esperimenti di psicologi e sociologi che evidenziano quel tipo di esperienza comunemente definita come "natura umana". Sono esperimenti recenti, degli ultimi venti o trent'anni. Alcuni di essi, i più audaci e più importanti, hanno dato luogo a molti altri nella stessa direzione. Uno di questi è l'esperimento di Milgram. L'esperimento Milgram è stato messo a punto per capire come mai persone per bene come me e voi riescono a fare cose abominevoli quando qualcuno glielo ordina. Come è successo con tanti ufficiali nazisti che si sono difesi dicendo di aver «solo obbedito agli ordini». Il ricercatore aveva messo in una stanza alcune persone scelte in modo casuale alle quali era stato detto che avrebbero partecipato a un esperimento. Uno schermo le divideva dal rimanente spazio in modo tale che potevano sentire ma non vedere quello che succedeva dall'altra parte. Dall'altra parte c'era una serie di volontari apparentemente collegati a una macchina che gli trasmetteva scosse elettriche di intensità crescente fino a provocarne la morte, come sulla sedia elettrica. Quella macchina gli dava i segnali su come dovevano reagire alla scossa - grugnendo, ruggendo, urlando, implorando pietà perché l'esperimento venisse interrotto. Le persone che stavano in una metà della stanza erano convinte che quelle che stavano nell'altra metà fossero davvero collegate alla macchina. A ognuno era stato detto che il suo ruolo era di somministrare scosse elettriche di intensità crescente, secondo le istruzioni, ignorando le grida e le suppliche dall'altra parte dello schermo. Il 62% delle persone che hanno partecipato all'esperimento ha continuato a somministrare le scosse fino a 450 volt. A 282 volt la cavia aveva lanciato un grido e poi era rimasta in silenzio. Coloro che somministravano quelle che nel miglior dei casi ritenevano scosse molto dolorose erano chiaramente sotto stress, ma continuavano. Dopo, la maggior parte di loro non riusciva a credere di esserne stata capace. Qualcuno commentò: «Be', mi limitavo a eseguire gli ordini». L'esperimento, come molti altri dello stesso tipo, ci dice che la maggioranza delle persone (...) eseguirà gli ordini indipendentemente dalla loro brutalità e violenza. Quest'obbedienza all'autorità dunque non è una prerogativa dei tedeschi, sotto il nazismo, ma fa parte di un generale comportamento umano. Le persone che sono state in un movimento politico in situazioni di estrema tensione, coloro che si ricordano com'erano quando andavano a scuola, lo sanno. Ma una cosa è portarsi dietro quest'idea, in modo in parte inconsapevole e magari vergognandosene un po', sperando che se non ci si fa troppo caso scivoli via, e altro è dire apertamente e tranquillamente «Bene. Questo è quanto ci dobbiamo aspettare in questa e quest'altra situazione». Possiamo immaginare che una cosa del genere venga insegnata a scuola, immaginare che venga insegnata ai bambini: «Se ti trovi in questa o quella situazione, ti troverai, se non stai attento, a comportarti come un bruto e un selvaggio se qualcuno ti ordina di farlo. Attento a queste situazioni. Devi stare in guardia contro le tue reazioni e i tuoi istinti più primitivi». (da: "Le prigioni che abbiamo dentro. Cinque lezioni sulla libertà” di Doris Lessing, Minimum fax, Roma) BB00801 Qual è il significato del termine "abominevoli" (terzo a) Giuste b) Paurose c) Sbagliate d) Terribili capoverso)? BB00802 Le idee di cui parla l'autore sono: a) non dimostrabili b) totalmente astratte c) astratte supposizioni d) basate sui dati empirici che partono tuttavia da dati da esperimenti fatti realmente accaduti, come il nazismo BB00803 Secondo quanto riportato nel brano, la "censura a) consiste nel far propria b) è comune nei russi c) è il nome che un gruppo d) è un fenomeno interiore": la pressione esterna che di scrittori russi ha dato a inconscio, di cui non ci si permette di far cambiare quello che gli psicologi rende mai conto idea in meglio chiamano "internalizzazione" di una pressione esterna d d c BB00804 "Sotto il nazismo" (settimo capoverso) è un complemento: BB00805 L'esperimento di Milgram: a) oggetto BB00806 Qual è il nesso la tra "censura interiore" e l'esperimento di Milgram? d) Entrambi riguardano un comportamento condizionato da una pressione esterna a) Sarebbe bene istruire le b) Esperimenti come c) Esperimenti come d) È giusto comportarsi persone fin dall'infanzia quello di Milgram servono quello di Milgram secondo la natura umana sugli effetti di certe solo a far progredire gli dovrebbero servire a senza farsi troppe situazioni sul studi psicologici e cambiare i comportamenti domande comportamento umano sociologici umani sbagliati a) sono morte delle b) la maggior parte delle c) la maggior parte delle d) circa il 40% delle persone persone ha eseguito gli persone si è rifiutata di persone continuò a ordini eseguire gli ordini somministrare scosse elettriche ai volontari anche quando non gli era più ordinato a) Nello stupire gli b) Nel trasmettere scosse c) Nel far superare i d) Nel far credere a delle osservatori elettriche a dei volontari propri limiti alle persone persone di stare eseguendo per testare la loro che vi si prestano ordini di violenza fisica su resistenza delle altre a) Per la profonda b) Perché dimostravano c) Perché è un occidentale d) Perché dimostravano ammirazione che ha così la loro incapacità di così di non essere affatto provato nei loro confronti analisi psicologica informati sugli sviluppi della psicologia e della sociologia BB00807 Quale delle seguenti affermazioni corrisponde all'opinione dell'autore del brano? BB00808 Durante l'esperimento di Milgram: BB00809 In cosa consiste l'esperimento di Milgram? BB00810 Perché l'autore del brano è rimasto colpito dal fatto che gli scrittori russi fossero fieri della propria "censura interiore"? b) di tempo determinato a) è stato messo a punto in b) non è riuscito a Germania durante il dimostrare perché tanti nazismo ufficiali nazisti hanno compiuto atti abominevoli per aver "obbedito agli ordini" a) Nessuno, perché della b) Nessuno, l'autore del prima si può essere fieri, brano ne parla all'interno del secondo no di discorsi differenti c) di moto a luogo d) di fine b c) è stato messo a punto per dimostrare che in certe situazioni si eseguono gli ordini a prescindere dalla loro brutalità e violenza c) Entrambi riguardano la capacità di commettere atti violenti d) è stato l'unico esperimento volto a evidenziare la cosiddetta "natura umana" c d a b d d BB00900 Leggere attentamente il seguente brano I religiosi paolini, con un articolo sul mensile Famiglia oggi, rimproverano le giovani coppie di sposi di non saper abbandonare i rispettivi genitori, e li invitano a dare un taglio netto alle relazioni che ancora li legano alle famiglie d'origine. Dalle loro argomentazioni sembrerebbe trattarsi di un fenomeno assai diffuso. In effetti gli studiosi della famiglia sanno da tempo che il leggendario passaggio dalla famiglia estesa, nella quale convivono o convivevano individui di almeno tre generazioni e di vario grado di parentela, alla famiglia nucleare, formata unicamente da una coppia di genitori con i loro figli, nella realtà non si è mai verificato. O meglio, si è trattato solamente di un processo di rilocalizzazione, per usare un termine alla moda nel linguaggio della nuova economia. Due giovani si mettono insieme, a volte sposi, a volte no, e vanno a vivere per conto loro in un'altra casa, dove eventualmente hanno uno o due figli. Così facendo permettono alle statistiche ufficiali di dire che la famiglia media è formata da 2,8 componenti. Di fatto le relazioni con le famiglie dei rispettivi genitori, fatte di scambi economici, prestazioni lavorative, uso di abitazioni e magari di attrezzature varie, rimangono assai intense. Come una vera impresa virtuale, la famiglia contemporanea è piccola nello spazio, ma grande come rete di rapporti sociali. Ciò tuttavia non accade perché una coppia abdica alla propria autonomia per debolezza morale, ovvero per una forma di incapacità psicologica a sottrarsi alla dipendenza dalla generazione più anziana, come si afferma nel servizio citato all'inizio. La prima ragione per cui una coppia con figli continua a ricorrere ai nonni è semplice: oggi ci sono molti più nonni e nonne a disposizione. Infatti, l'età in cui un individuo ha una probabilità su due di avere ancora entrambi i genitori viventi supera al presente i cinquant'anni; nel periodo tra le due guerre era circa la metà. Questo significa che la maggior parte delle coppie che si collocano tra i 25 e i 35 anni di età ha quasi certamente il piacere, e il vantaggio, di avere tutti e quattro i genitori vivi. È anche molto probabile che si tratti di individui tuttora nel pieno delle forze, se si considera che l'età biologica, rispetto a una o due generazioni fa, è decisamente scesa rispetto all'età anagrafica. Perché i più giovani dovrebbero astenersi dal coltivare tale piacere e, perché no, dal godere anche dei connessi vantaggi pratici, economici o altro? (da: "La Stampa", Luciano Gallino, in "Dossier Attualità di Mariangela Gasparetto”) BB00901 Secondo l'autore del brano, perché una coppia con a) Perché non riesce a b) Per il piacere di farlo e c) Perché i nonni sono in d) Perché i nonni hanno figli continua a ricorrere ai nonni? conciliare lavoro e figli per i vantaggi che buona salute e vedere i piacere di badare ai nipoti comporta nipoti li rallegra e ne traggono vantaggi pratici ed economici BB00902 In che senso è usato il verbo "abdica" (2° paragrafo)? a) Rinuncia b) Si dimette c) Accetta d) Combatte BB00903 Secondo quanto riportato nel brano, la famiglia a) al contrario di quanto b) non esiste c) consiste in una famiglia d) come dicono i religiosi nucleare: sostengono i religiosi formata unicamente da paolini esiste con le stesse una coppia di genitori e i caratteristiche da sempre paolini è la forma più diffusa di famiglia loro figli BB00904 A cosa si riferisce il paragone tra la famiglia a) All'astrattezza dei b) Alla differenza tra il c) All'insignificanza dello d) Tutte le risposte sono contemporanea e l'impresa virtuale? rapporti sociali poco spazio occupato e le spazio occupato corrette intrattenuti tante relazioni intrattenute BB00905 Cosa vuol dire che l'età biologica è scesa rispetto a) Che una persona oggi b) Che oggi si vive di più c) Che oggi si vive di meno d) Che tutti gli anziani di all'età anagrafica rispetto a una o due generazioni fa? oggi sono nel pieno delle sta fisicamente meglio di forze una di pari età di una o due generazioni fa BB00906 Da dove è tratto verosimilmente il brano? a) Da un opuscolo dei b) Dal mensile Famiglia c) Da un libro di economia d) Nessuna risposta è religiosi paolini oggi corretta BB00907 Perché secondo l'autore del brano la famiglia a) Perché le coppie sono b) Perché le giovani c) Per la sua religiosità d) Perché la generazione contemporanea è allargata a livello di rete di rapporti moralmente deboli coppie, pur vivendo per più anziana è incapace di sociali? conto loro, mantengono vivere autonomamente intense relazioni con le famiglie dei rispettivi genitori b a c b a d b BB00908 Secondo quanto riportato nel brano, i dati delle statistiche ufficiali: BB00909 Secondo quanto riportato nel brano, le relazioni tra le famiglie e i rispettivi genitori: BB00910 Fino a che età è ancora probabile avere entrambi i genitori viventi? a) rispecchiano la realtà dei rapporti sociali delle famiglie, ma non la loro effettiva collocazione nello spazio a) corrispondono di fatto a uno sfruttamento a) Più di cinquant'anni b) parlano della famiglia media come di coppie che hanno dai 2 agli 8 figli c) non rispecchiano la situazione reale d) riguardano solo le coppie sposate c b) consistono esclusivamente in scambi economici b) Venticinque anni c) sono sempre più scarse d) nessuna risposta è corretta d c) Un'età compresa tra i venticinque e i trentacinque anni d) Meno di sessant'anni a BB01000 Leggere attentamente il seguente brano Tipico certamente della civiltà industriale è lo spettacolo sportivo, quasi sempre all'aperto; ed è elemento, forse, da tener presente per spiegare le ragioni del suo successo. Quelle allegate da Mumford ci appaiono poco esaurienti. "Uno dei motivi per cui gli sport passivi a base spettacolare", egli ha scritto, "occupano un posto così importante nelle abitudini metropolitane, è che la scelta si pone fra l'esercizio per delega e la mancanza di esercizio. Quarantacinquemila spettatori possono assistere a una gara di baseball: ma neppure Chicago potrebbe vantare i venticiquemila campi che sarebbero necessari se ogni spettatore proclamasse il suo diritto a giocare". Altri, e forse, con maggiore aderenza, si è rifatto a quel bisogno di alienazione dell'uomo moderno, cui abbiamo già accennato. Lo spettacolo spezza la routine quotidiana, e caccia ciascuno, di colpo, nella situazione psicologica dell'atleta, onde "ne condivide in pieno ogni sensazione, lo segue come un'ombra nell'alterno scendere e salire tutti i gradini della scala emotiva. La possibilità di vestirsi dei panni di un altro è una autentica fuga dalla realtà, è l'illusione di sentirsi, per un momento, un altro, e di disporre per un momento dell'energia, della libertà d'azione, dell'effettiva aggressività dell'atleta con cui si identifica. Se poi ci dibattiamo, come spesso accade, tra mille difficoltà di una penosa penuria di soddisfazioni, allora con tanto più slancio noi accettiamo la situazione di sogno che lo sport ci offre, e abbracciamo felici l'illusoria maschera di persone forti e libere che lo sport generosamente ci mette a disposizione". Altri, ancora, non meno attendibilmente, ha parlato di "spettatorietà" come di un carattere essenziale delle masse di oggi, una spettatorietà come crescente tendenza e disfunzione psichica di gente portata più a guardare che a partecipare, e che si appagherebbe soprattutto dello spettacolo degli stadi. Certamente l'identificazione con l'eroe o, comunque, con il protagonista, "lo scarico di aggressività verso l'avversario o verso l'eventuale rappresentante di una qualsiasi autorità, ritenuta per certi aspetti nemica (per esempio, l'arbitro), sono meccanismo di singolare importanza che permettono identificazione, proiezioni, adattamento e sfoghi nettamente fisiologici e comunque una funzione equilibrante", e spiegano molto dell'entusiasmo sportivo. Vorremmo precisare, tuttavia, che vi è fra gli studiosi chi non considera affatto passiva la partecipazione del pubblico allo spettacolo sportivo. Come ha scritto il Riesman, essa può "evidentemente apportare le esperienze più intense e più partecipi". È proprio il pubblico, potrebbe dirsi, a sostenere e ad aiutare i campioni, che un pubblico freddo e distaccato mette invece a disagio e avvilisce. Senza dubbio codesto parteggiare del pubblico è uno degli elementi più sostanziali ed eccitanti dello spettacolo sportivo. È la vista della comune esaltazione, che afferra alla gola e obbliga a parteciparvi, intanto. "L'emozione cresce in intensità proporzionalmente al numero degli spettatori" ed è "condizionata da una situazione d'insieme che è caratterizzata dal desiderio di vivere qualcosa in comune". Per questo lo sport "offrirebbe all'uomo dei tempi moderni l'equivalente delle grandi rappresentazioni popolari dell'antichità. Mentre il teatro attuale, e ancora di più il cinema, tendono a isolare ogni spettatore, lo spettacolo sportivo agisce principalmente per mezzo di questo ambiente collettivo che Feldmann chiama Umwelt". E oltre che partecipazione collettiva e soddisfazione del desiderio di vivere qualcosa in comune, lo spettacolo sportivo offre anche il modo di scaricare l'innata faziosità dell'uomo, il suo bisogno di parteggiare e di contrastare. (da: "Industrialismo e sport”, di Luigi Volpicelli, Armando Armando) BB01001 Secondo quanto riportato nel brano, gli atleti: a) sono oggetto di b) sono persone forti e c) sono sempre aggressivi d) tutte le risposte sono meccanismi di felici durante le prestazioni corrette identificazione da parte sportive dello spettatore a BB01002 Cosa pensa l'autore del brano delle teorie di Mumford? BB01003 Qual è la funzione sintattica del termine "passiva" (2° paragrafo)? BB01004 Secondo quanto riportato nel brano, la spettatorietà: a) Che sono assurde a) Complemento oggetto a) consiste nella partecipazione attiva del pubblico allo spettacolo sportivo BB01005 Di cosa tratta il brano? a) Dell'industrialismo come unico periodo storico in cui gli spettacoli sportivi si svolgono quasi sempre all'aperto BB01006 Mumford sostiene che: a) i campi che sarebbero necessari per far giocare gli abitanti di Chicago a baseball sono più del numero di spettatori presenti a una partita importante dello stesso sport BB01007 Secondo quanto riportato nel brano, qual è la a) Per quanto riguarda gli differenza tra un pubblico distaccato e un pubblico che atleti nessuna: essi si partecipa attivamente? disinteressano totalmente del tifo BB01008 Qual è il significato del termine "faziosità" (4° paragrafo)? BB01009 Perché nel brano si parla dell'atleta come di un "eroe" (1° paragrafo)? BB01010 Perché lo sport viene paragonato nel brano alle grandi rappresentazioni popolari dell'antichità? a) Disinteresse d) Che sono superate c d) Soggetto b b) È totalmente scettico davanti ad esse b) Complemento predicativo dell'oggetto b) consiste nella tendenza a fare sport più che a guardare un evento sportivo b) Dell'importanza del tifo sportivo c) Che sono poco esaurienti c) Complemento di causa b) il successo degli spettacoli sportivi nelle metropoli dipende dalla scelta che si pone tra l’esercizio per obbligo e il non esercizio c) gli sport passivi vanno di moda soprattutto nelle città d) ogni abitante di una città dovrebbe avere il diritto di giocare a baseball quando vuole b b) Il pubblico che partecipa attivamente sostiene e aiuta gli atleti; il pubblico distaccato li avvilisce c) Il pubblico che partecipa attivamente è motivato; il pubblico distaccato assiste a uno spettacolo sportivo casualmente c) Obiettività d) Il pubblico disinteressato, al contrario di quello che partecipa attivamente, non ha l'esigenza di parteggiare e contrastare d) Aggressività b d) Per sottolineare la sua funzione equilibrante b d) Perché ne si può fruire allo stesso modo da soli o in compagnia c b) Parzialità c) è un carattere essenziale d) caratterizza soprattutto delle masse di oggi le persone frustrate, che si identificano con i campioni sportivi c) Del successo di cui d) Dello spettacolo hanno sempre sportivo e del suo pubblico storicamente goduto gli nell'epoca della civiltà spettacoli sportivi industriale a) Per fare un parallelismo b) Perché l'atleta viene c) Per giustificare tra lo sport e il cinema visto come qualcuno in cui l'aggressività degli identificarsi spettatori di eventi sportivi a) Perché si equivalgono a b) Per la tendenza a c) Per la partecipazione e livello di spettacolarità isolare lo spettatore, come la comune esaltazione che prova il pubblico avviene anche con il cinema e il teatro c d b BB01100 Leggere attentamente il seguente brano Il primo di giugno dell'anno scorso Fontamara rimase per la prima volta senza illuminazione elettrica. Il due di giugno, il tre di giugno, il quattro di giugno, Fontamara continuò a rimanere senza illuminazione elettrica. Così nei giorni seguenti e nei mesi seguenti, finché Fontamara si riabituò al regime del chiaro di luna. Per arrivare dal chiaro di luna alla luce elettrica, Fontamara aveva messo un centinaio di anni, attraverso l'olio d'oliva e il petrolio. Per tornare dalla luce elettrica al chiaro di luna bastò una sera. I giovani non conoscono la storia, ma noi vecchi la conosciamo. Tutte le novità portateci dai Piemontesi in settant'anni si riducono insomma a due: la luce elettrica e le sigarette. La luce elettrica se la sono ripresa. Le sigarette? Si possa soffocare chi le ha fumate una sola volta. A noi è sempre bastata la pipa. La luce elettrica era diventata per Fontamara anch’essa una cosa naturale, come il chiaro di luna. Nel senso che nessuno la pagava. Nessuno la pagava da molti mesi. E con che cosa avremmo dovuto pagarla? Negli ultimi tempi il cursore comunale neppure era più venuto a distribuire la solita fattura mensile col segno degli arretrati, il solito pezzo di carta di cui noi ci servivamo per gli usi domestici. L’ultima volta che il cursore era venuto per poco non ci aveva lasciato la pelle. Per poco una schioppettata non l’aveva disteso secco all’uscita del paese. Egli era assai prudente. Veniva a Fontamara quando gli uomini erano al lavoro e nelle case non trovava che donne e creature. Ma la prudenza non è mai troppa. Egli era molto affabile. Distribuiva le sue carte con una risatella cretina, pietosa. Diceva: “Prendete, per carità, non ve l’abbiate a male, un pezzo di carta in famiglia può sempre servire”. (da Ignazio Silone, “Fontamara”, Mondadori) BB01101 Il brano ha come narratore: BB01102 L'affabilità del cursore comunale consisteva nel consegnare le fatture: BB01103 Il cursore comunale, prudentemente, distribuiva le fatture: BB01104 Quanto tempo fu necessario perché Fontamara tornasse al "regime del chiaro di luna"? BB01105 Cosa intende l'autore per "regime del chiaro di luna"? BB01106 Il "noi" descritto dalla voce narrante fuma: BB01107 Indicare il soggetto della reggente nella frase: "Veniva a Fontamara quando gli uomini erano al lavoro e nelle case non trovava che donne e creature"? BB01108 La luce elettrica per i fontamaresi era come il chiaro di luna perché: BB01109 La frase "un pezzo di carta in famiglia può sempre servire", fa riferimento all’abitudine dei fontamaresi di: BB01110 Il cursore comunale aveva smesso di visitare Fontamara perché l’ultima volta: a) una persona di Fontamara della cui età non sappiamo nulla a) solo alle donne a) alle donne durante i giorni festivi a) Una sera a) La difficoltà degli abitanti a pagare i consumi elettrici a) sempre la pipa a) Le donne e le creature a) nessuno la pagava dal primo di giugno a) non accettare le fatture a) aveva trovato in casa solo le donne e le creature b) un giovane di Fontamara c) un narratore esterno alla vicenda d) un vecchio di Fontamara d b) con una risatella cretina e pietosa b) accompagnandole con una risatella b) Quattro giorni, dal primo al quattro di giugno c) a donne e bambini b b) Il ritorno ai vecchi tempi c) L'assenza di corrente elettrica d) con un sorriso di compassione d) quando le case erano vuote d) Un mese, a partire da quando il cursore comunale aveva rischiato di lasciarci la pelle d) L'assenza di corrente elettrica e di sigarette b) le sigarette portate dai piemontesi b) Gli uomini c) la pipa e le sigarette portate dai Piemontesi c) Il soggetto è sottointeso d) la pipa e, solo raramente, le sigarette d) Fontamara a d) i piemontesi se l'erano ripresa d) accettare la carta solo per usi domestici c b) nessuno la utilizzava da molti mesi b) usare le fatture per annotare le spese c) durante le ore di lavoro degli uomini c) Circa un mese c) nessuno la pagava da molti mesi c) usare le fatture come pezzi di carta per usi domestici b) ci aveva lasciato la pelle c) una schioppettata lo aveva colpito all'uscita del paese d) per poco non ci aveva lasciato la pelle c a c c c d BB01200 Leggere attentamente il seguente brano Hatsune Miku non ha una propria voce per cantare e non ha nemmeno un vero corpo. Non esiste, ma ai suoi concerti, in Giappone, si accalcano centinaia di persone. Tutto ha avuto inizio tre anni fa, quando la Yamaha ha lanciato sul mercato il programma Vocaloid, un programma capace di generare canti da una combinazione di melodia e parole. A prestare le proprie corde vocali per le canzoni create dal computer, toccò a Saki Fujita, una ragazza di ventitré anni, ben intonata ma poco famosa. Alla voce di Saki corrispondeva un’immagine fumettosa di una sorridente ragazza dalle lunghe trecce blu: Hatsune Miku, un nome scelto per il suo significato: “primo suono del futuro”. Quella che era un’immagine su uno schermo con una voce in prestito ha iniziato a popolare prima l’immaginario degli appassionati di Vocaloid, poi un pubblico progressivamente più vasto. Così, pian piano, Hatsune Miku ha cominciato a vivere un’esistenza virtuale tutta sua. Alla fine dell’anno, ha iniziato ad aggirarsi in una Tokyo immaginaria all’interno di un fumetto manga e a esibirsi sulla versione nipponica di YouTube. Poi ha cominciato a viaggiare. Prima sulle fiancate di automobili da corsa: per pubblicizzare Vocaloid, il suo volto è stato utilizzato durante le gare del campionato Super GT. Poi, addirittura nello spazio, quando una petizione sottoscritta da quattordicimila persone ha indotto l’agenzia spaziale giapponese a imbarcare sul razzo Venus Akatsuki tre sue figurine di metallo. L’ultimo passo è stato quello di acquisire una consistenza quasi corporea tutta sua. Hatsune Miku, infatti, ha iniziato a cantare dal vivo: con una tecnologia particolarmente avanzata, un ologramma che la ritrae viene proiettato sul palcoscenico, dove canta e danza meglio di una vera pop star, per la gioia dei suoi numerosi fan. (dal Venerdì di Repubblica, 2011) BB01201 Per quale motivo la sagoma di Hatsune Miku è stata a) Per pubblicizzare la b) Per pubblicizzare c) A seguito di una d) Per pubblicizzare le portata nello spazio? versione nipponica di You Vocaloid petizione sottoscritta da prossime gare del tube suoi fan campionato GT BB01202 Come Hatsune Miku ha acquisito una consistenza? a) Passeggiando per b) Attraverso il c) Attraverso le foto che la d) Con una tecnologia Tokyo programma Vocaloid ritraggono sulle fiancate particolarmente avanzata di automobili da corsa che la proietta come ologramma BB01203 Durante i concerti, l'ologramma di Hatsune Miku: a) danza meglio di una b) canta meglio di una c) canta e danza come una d) canta e danza meglio di vera pop star vera pop star vera pop star una vera pop star BB01204 Quando Hatsune Miku ha cominciato a esibirsi su a) Dopo che il suo viso è b) Tre anni fa c) Dopo essere diventata d) Dopo essere stata nello You tube? stato utilizzato per l'eroina di un fumetto spazio pubblicizzare le gare del manga Super GT BB01205 La proiezione di un ologramma consente a Hatsune a) cantare dal vivo b) cantare in differenti c) esibirsi sulla versione d) aggirarsi in una Tokyo Miku di: concerti nipponica di You tube immaginaria contemporaneamente BB01206 Quali sono stati i primi fan di Hatsune Miku? a) Gli appassionati dei b) Gli appassionati di c) Gli appassionati di You d) Gli appassionati della manga Vocaloid tube cantante Saki Fujita BB01207 Cosa significa in italiano il nome "Hatsume Miku"? a) È il nome d'arte della b) Suono del futuro c) Nuovo suono del futuro d) Primo suono del futuro cantante Saki Fujita BB01208 Per quale motivo il successo dei concerti di Hatsume a) Perché Hatsune Miku b) Perché Hatsune Miku c) Perché Hatsune Miku d) Perché Hatsune Miku Miku suscita l'interesse dell'autore del brano? non esiste ha solo tre anni di vita ha molti fan ha la voce di una cantante poco famosa BB01209 Come si presenta Hatsune Miku? a) Un'immagine fumettosa b) Un'immagine fumettosa c) Un'immagine fumettosa d) Un'immagine fumettosa di una ragazza di ventitré di una sorridente ragazza di una sorridente ragazza di una ragazza dalle anni dalle lunghe trecce blu e dalle lunghe trecce blu lunghe trecce verdi gli occhi tondi c d d c a b d a c BB01210 Prima dell'invenzione di Hatsune Miku, la cantante Saki Fujita era: a) una cantante famosa solo fra i fan dei manga b) una cantante di successo c) una cantante di poco d) una ragazza di ventitré successo e di scarse qualità anni ben intonata ma poco famosa BB01300 Leggere attentamente il seguente brano È stato uno dei risvegli vulcanici più spettacolari degli ultimi anni. L’eruzione del vulcano Puyehue ha proiettato in cielo, dallo scorso 4 giugno, polveri e ceneri fino a 14 km d'altezza, caricando l'atmosfera di elettricità, generando così spettacolari e abbondantissime cascate di fulmini e sollevando molti interrogativi, tra gli scienziati, sui fenomeni che appunto l'hanno scatenata. Il vulcano cileno fa parte di un gruppo di 4 vulcani che comprendono, oltre al Puyehue stesso, la caldera Cordillera Nevada, il vulcano Mencheca e una serie di fessure vulcaniche, il Cordòn Caulle, che secondo alcuni ricercatori è il vero responsabile dell'eruzione. Lo straordinario spettacolo di fulmini che l'ha caratterizzata invece è dovuto a una serie complessa di fattori concomitanti: la conduttività delle polveri emesse, i loro ripetuti scontri, la differenza di carica elettrica tra quelle già in quota e quelle uscite dal cono vulcanico e probabilmente l'umidità dell'aria. L'azione del gruppo di vulcani del Cordòn Caulle è iniziata molto tempo fa: circa 300 mila anni, quando, creando crateri, caldere, duomi e giganteschi depositi di lave, hanno plasmato il paesaggio attorno a queste formazioni, localizzate nel cuore di una complessa intersezione di faglia. Un'eruzione di questi vulcani, avvenuta ancora 100 mila anni fa, coprì una superficie di circa 1.500 km (quadrati) all'incirca la metà della Valle D'Aosta, di piccoli frammenti di rocce, ignimbriti, che, a ombrello, rivestirono l'immensa area. La presenza di questi vulcani, così come quella di una trentina di altri, è conseguenza dei movimenti reciproci della placca tettonica di Nazca e di quella sudamericana. La placca di Nazca è una porzione dell'Oceano Pacifico che sta penetrando sotto quella che “sostiene” il continente sudamericano: un fenomeno definito dai geologi “subduzione”. (da "Focus”, luglio 2011) BB01301 Quando è iniziata l’azione del Cordòn Caulle? a) Circa 100 mila anni fa b) Circa 300 mila anni fa c) Circa 1.500 anni fa d) Circa 14 mila anni fa BB01302 A che altezza sono arrivate le polveri e le ceneri a) 300 km b) 14 km c) 1.500 km d) 4 km dell’eruzione del Puyehue? BB01303 Dal brano si ricava che la Valle d'Aosta misura: a) circa 3.000 chilometri b) circa 1.500 chilometri c) circa 300 chilometri d) circa 3.000 chilometri quadrati quadrati quadrati BB01304 La presenza di questi vulcani è una conseguenza: a) delle eruzioni b) dei movimenti reciproci c) dei giganteschi depositi d) della conduzione vulcaniche delle placche tettoniche di lava BB01305 Cosa sono gli “ignimbriti”? a) Eruzioni vulcaniche b) Scosse telluriche c) Piccoli frammenti di d) Movimenti della placca rocce tettonica BB01306 La differenza di carica elettrica tra le polveri emesse a) ha contribuito alla b) assieme ai detriti ha c) ha causato lo d) ha causato le cascate di dal vulcano e quelle già in quota è uno dei fattori nascita di caldere, crateri causato un ampliamento spostamento delle placche fulmini concomitanti che: e duomi dell’area vulcanica tettoniche BB01307 Nel brano, si definisce "subduzione": a) l’eruzione ripetuta di b) lo scontro di due c) la penetrazione della d) la creazione di un vulcano placche tettoniche placca tettonica di Nazca giganteschi depositi di sotto quella che sostiene il lava continente sudamericano BB01308 Quale fra i fattori elencati ha contribuito a provocare a) La creazione di caldere b) La conduttività delle c) La subduzione d) La mancanza di le cascate di fulmini? polveri emesse umidità BB01309 Dove si trova la placca di Nazca? a) In Valle d’Aosta b) Nell'Oceano Pacifico c) Nel Cordòn Caulle d) In Cile BB01310 Quali sono i vulcani che fanno parte dello stesso a) Cordillera Nevada, b) Solo Cordon Caulle e c) Solo Cordillera Nevada d) Solo Cordillera Nevada gruppo del Puyehue? Mencheca e Cordon Mencheca e Cordon Caulle e Mencheca Caulle d b b a b c d c b b a BB01400 Leggere attentamente il seguente brano [1] Lo conobbi durante un uragano; e benché avessimo attraversato l’uragano sulla stessa goletta, lo vidi per la prima volta solo dopo che questa fu andata in pezzi sotto i nostri piedi. Senza dubbio dovevo averlo scorto in mezzo al resto dell’equipaggio di canachi presente a bordo, ma non avevo mai consapevolmente notato la sua presenza, dato che la Petite Jeanne era piuttosto affollata. [2] Oltre agli otto o dieci marinai canachi, al capitano, al primo ufficiale e all’agente marittimo di bordo bianchi, e ai sei passeggeri in cabina, la goletta era salpata da Rangiroa con qualcosa come ottantacinque passeggeri sul ponte: paumotiani e tahitiani, uomini, donne e bambini, ciascuno con la propria cassetta di prodotti, per non parlare delle stuoie per dormire, delle coperte e dei fagotti di indumenti. (Da: "Il pagano" di Jack London, La Biblioteca di Repubblica - L’Espresso) BB01401 La Petite Jeanne è: a) la goletta su cui b) la ragazza che il c) la nave su cui il d) una città piuttosto viaggiava il protagonista, protagonista conobbe protagonista si salvò affollata che andò in pezzi durante durante un uragano durante un uragano un uragano BB01402 La goletta di cui si parla nel brano: a) è quasi vuota b) è piena di persone e di c) è molto grande d) è piccola ma capiente cose BB01403 Il protagonista del brano: a) nessuna delle altre b) non ha mai visto un c) è morto durante un d) ha visto un uragano risposte è corretta uragano uragano una sola volta nella vita BB01404 Il protagonista del brano sta parlando di una persona a) conosce solo di vista b) conosce bene c) ha conosciuto sulla d) ha conosciuto durante che: goletta su cui viaggiava un uragano, dopo che la durante un uragano goletta su cui viaggiava è andata in pezzi BB01405 Il termine "paumotiani" (passaggio [2]) indica a) i passeggeri bianchi b) i passeggeri di colore c) la provenienza di alcuni d) l'età avanzata di alcuni verosimilmente: passeggeri passeggeri BB01406 "Benché avessimo attraversato l'uragano" (passaggio a) interrogativa b) causale c) ipotetica d) concessiva [1]) è una proposizione: BB01407 Secondo quanto riportato nel brano, quante erano le a) Circa un centinaio b) Circa ottanta c) Ottantacinque d) Novantotto persone sulla goletta? BB01408 Secondo quanto riportato nel brano, sulla goletta a) più marinai che b) solo persone bianche c) anche dei bambini d) molte donne c'erano: passeggeri paumotiane BB01409 Il brano è scritto: a) in terza persona b) tutto al presente c) tutto al passato d) in prima persona imperfetto BB01410 Il brano è verosimilmente tratto da: a) un manuale di storia b) un romanzo c) una rivista divulgativa d) una biografia BB01500 Leggere attentamente il seguente brano Uno dei primissimi esempi di come le tecnologie cloud possano aiutare gli enti locali nella lotta contro sprechi economici e miglioramento dei servizi arriva dalla campagna bolognese. San Giovanni in Persiceto, 24 mila abitanti, aveva problemi nella gestione del servizio di illuminazione pubblica: alti costi di manutenzione, sprechi di energia, reclami dei cittadini. Il rimedio è stato trovato grazie a un sistema di telecontrollo dei lampioni cittadini, messo a punto insieme a Telecom Italia. [1] I cinquemila punti luce sono ora gestiti attraverso tecnologie cloud che permettono di controllare il flusso luminoso di ogni singolo lampione. Il cambio di rotta ha prodotto un risparmio energetico di 1,2 milioni di Kwh all’anno (pari al 46% del consumo di energia elettrica). Per le casse comunali, il risparmio economico è quantificabile in 200 mila euro (a fronte di una spesa annua di mezzo milione), oltre ai minori costi di manutenzione. Tra l’altro, sfruttando l’infrastruttura della rete di illuminazione pubblica, sono stati realizzati punti di accesso wi-fi e un servizio di videosorveglianza. [2] L’iniziativa di San Giovanni in Persiceto ha fatto da battistrada per idee simili di altri enti pubblici. E il Comune emiliano è stato tra quelli premiati dal ministero della Pubblica amministrazione come maggiormente innovativi. (Da: "Dal telecontrollo dei lampioni un aiuto per ambiente e casse comunali" di Emanuele Isonio in “Valori”) a b a d c d a c d b BB01501 Secondo quanto riportato nel brano, le tecnologie cloud: c) rappresentano un’innovazione d) sono ormai superate c c) 1,2 milioni c) condizionale c) Dei premi consegnati dal ministero della Pubblica amministrazione ai comuni più innovativi c) è solo economico d) Meno di 6 mila d) passivo d) Dell’alto costo del controllo e della manutenzione dei lampioni d) non è né energetico né economico d d a c) è stato premiato dal ministero della Pubblica amministrazione come il comune italiano più innovativo b) Ha anticipato e favorito c) Ha copiato d) è stato il primo a essere premiato dal ministero della Pubblica amministrazione per l’innovazione introdotta d) Ha battuto sul tempo a b) Il risparmio economico apportato dalle tecnologie cloud c) L’infrastruttura di Telecom Italia d) Il premio dato al Comune emiliano dal ministero della Pubblica amministrazione a b) Sull’Appennino c) Nella campagna lombarda c) un volantino pubblicitario di Telecom Italia d) In Toscana a d) un articolo che vuole mettere in cattiva luce le tecnologie cloud b a) sono state introdotte dal b) possono aiutare solo gli ministero della Pubblica enti locali più ricchi, che amministrazione possano permettersi di investire in esse b) Uno per ogni abitante BB01502 Quanti sono i punti luce di San Giovanni in Persiceto? a) Più di 20 mila b) attivo BB01503 “Sono gestiti” (passaggio [1]) è un verbo coniugato al: a) congiuntivo BB01504 Di cosa tratta il brano? a) Di un esempio di b) Delle disfunzioni dei tecnologia cloud punti luce nel comune di San Giovanni in Persiceto BB01505 Secondo quanto riportato nel brano, il risparmio dato dalla gestione dei punti luce attraverso tecnologie cloud: BB01506 Secondo quanto riportato nel brano, il Comune emiliano: a) è solo energetico b) è sia energetico sia economico a) nessuna delle altre risposte è corretta b) è stato l’unico a essere premiato dal ministero della Pubblica amministrazione BB01507 Qual è il significato dell’espressione “ha fatto da battistrada” (passaggio [2])? BB01508 Quale dei seguenti elementi ha favorito la realizzazione di punti di accesso wi-fi e un servizio di videosorveglianza a San Giovanni in Persiceto? a) Ha definito le caratteristiche generali a) Il complesso degli impianti della rete di illuminazione pubblica gestita attraverso tecnologie cloud a) In Emilia BB01509 Dove si trova San Giovanni in Persiceto? BB01510 Il brano è verosimilmente tratto da: a) la guida turistica di San b) una rivista di economia Giovanni in Persiceto e attualità b b BB01600 Leggere attentamente il seguente brano Il terribile traffico di Mosca ha una pessima reputazione già da diverso tempo, ma da un paio d’anni è addirittura percepito come una minaccia alla stessa vita della città. All’inizio di dicembre del 2009, la prima nevicata invernale ha completamente paralizzato la città. [1] Andrej Kolesnikov, che segue le vicende del Cremlino per il quotidiano Kommersant ed è probabilmente il giornalista della carta stampata più noto del Paese, non è riuscito a raggiungere in tempo l’aeroporto per partire con il primo ministro Vladimir Putin alla volta di Nizhnij Tagil. [2] Invece di riferire in dettaglio le virili avventure di Putin nella capitale metallurgica degli Urali, il giorno dopo Kolesnikov ha raccontato ai lettori l’odissea del suo viaggio verso l’aeroporto. Il centro per l’analisi del traffico di Yandex, il principale motore di ricerca del paese, ha parlato del peggior ingorgo mai visto, con macchine in coda per sei ore di fila. Quella sera un famoso blogger, critico verso il Cremlino, camminando lungo la Moscova verso il centro della città, ha incontrato l’autista di un’ambulanza in piedi accanto al veicolo fermo. Stava lanciando pigramente delle palle di neve contro la banchina: era rimasto bloccato nel traffico così a lungo che il paziente era morto. L’allora sindaco Jurij Luzhkov, che negli anni si è appropriato con la moglie di una grossa fetta di Mosca, ha reagito con decisione: ha dato tutta la colpa ai meteorologi, colpevoli di aver sottovalutato la nevicata. [3] Servono previsioni più attendibili, altrimenti saranno guai, ha minacciato. Ma nei mesi successivi la neve ha continuato a provocare il caos. In tre diverse occasioni gli autisti degli spazzaneve sono stati attaccati a colpi di arma da fuoco perché erano andati a sbattere contro delle automobili. Uno degli autisti è morto, ucciso da un poliziotto fuori servizio. (Da: "Una vita bloccati in auto" di Keith Gessen, in “Internazionale”) a) nessuna delle altre b) è l'aeroporto di Mosca c) è la capitale della d) è la capitale degli Urali BB01601 Secondo quanto riportato nel brano, Nizhnij Tagil: risposte è corretta Russia d) si è appropriato negli BB01602 Secondo quanto riportato nel brano, Kolesnikov: a) è stato criticato per b) ha scritto a proposito c) da quando non è aver raccontato ai lettori del traffico di Mosca, che riuscito a raggiungere in anni di una grossa fetta di l'odissea del suo viaggio gli ha impedito di tempo l'aeroporto per Mosca verso l'aeroporto invece raggiungere l'aeroporto in partire con Putin per dei dettagli delle virili tempo per partire con Nizhnij Tagil non è più avventure di Putin Putin per Nizhnij Tagil considerato il giornalista della carta stampata più noto del Paese BB01603 Secondo quanto riportato nel brano, il traffico di a) da un paio d'anni è b) è sempre stato c) è la causa della morte di d) è diminuito da un paio Mosca: percepito come considerato una minaccia molti automobilisti già da d'anni, in seguito particolarmente alla vita della città diverso tempo all'intervento del sindaco problematico per la città Jurij Luzhkov BB01604 Secondo quanto riportato nel brano, nei mesi a) è stato ucciso l'autista b) i meteorologi hanno c) è scoppiata una guerra d) non ci sono più state successivi alla prima nevicata del 2009, a Mosca: di uno spazzaneve fatto previsioni più civile nevicate, ma il traffico ha attendibili, ma la continuato a essere situazione del traffico non terribile è migliorata BB01605 Secondo quanto riportato nel brano, Yandex: a) la via lungo la Moscova b) è un famoso blogger, c) è un centro per l'analisi d) è il principale motore di critico verso il Cremlino del traffico ricerca del paese BB01606 Chi è Jurij Luzhkov? a) Nessuna delle altre b) L'attuale sindaco di c) Il giornalista della carta d) Un uomo felicemente risposte è corretta Mosca stampata più noto del sposato Paese nel 2009 BB01607 In che senso è usato il termine "odissea" (passaggio a) Lungo viaggio b) Grande poema epico c) Disavventura d) Tristezza [2])? attribuito a Omero BB01608 "Alla volta di Nizhnij Tagil" (passaggio [1]) è un a) moto da luogo b) moto per luogo c) moto a luogo d) stato in luogo complemento di: a b a a d a c c BB01609 "Più attendibili" (passaggio [3] è un aggettivo: a) superlativo relativo BB01610 Secondo quanto riportato nel brano, all'inizio di dicembre del 2009: a) una nevicata ha bloccato l’aeroporto b) comparativo di minoranza b) una nevicata ha completamente paralizzato la città c) superlativo assoluto c) secondo quanto riportato su Yandex ci sono state macchine in coda per dieci ore di fila d) comparativo di maggioranza d) Jurij Luzhkov ha sottovalutato una nevicata BB01700 Leggere attentamente il seguente brano Carissima zia, ti ringrazio molto per la flanella per la Dorcas Society, nonché per il percalle. Sono pienamente d’accordo con te sul fatto che è assurdo che loro vogliano indossare capi graziosi, ma oggigiorno sono tutti talmente radicali e irreligiosi che è difficile far loro capire che non dovrebbero cercare di vestirsi come i ceti alti. Non so proprio dove andremo a finire… [1] Come ha spesso detto papà nei suoi sermoni, viviamo in un’epoca senza fede. [2] Ci siamo divertiti molto per un orologio che giovedì scorso uno sconosciuto ammiratore ha mandato a papà. È arrivato, porto franco, da Londra in una scatola di legno, e papà immagina che gli sia stato mandato da qualcuno che ha letto il suo straordinario sermone “La licenza è libertà?” perché in cima all’orologio c’era una figurina femminile con il copricapo della Libertà. Non mi pareva che le stesse molto bene, ma papà ha detto che era storico, perciò immagino che non ci sia nulla da ridire. [3] Parker ha tolto l’orologio dalla scatola e papà l’ha messo sulla mensola del camino, in biblioteca, e il venerdì mattina eravamo seduti tutti quanti lì quando, proprio mentre l’orologio batteva le dodici, abbiamo sentito un ronzio, dal piedistallo della figurina è uscito uno sbuffo di fumo e la dea della Libertà è caduta e si è rotta il naso sul paracenere! Maria era molto allarmata, ma la faccenda sembrava talmente ridicola che James e io siamo scoppiati a ridere e persino papà era divertito. Quando abbiamo esaminato l’orologio abbiamo scoperto che era una specie di sveglia e che, se lo si caricava su una certa ora e si metteva un po’ di polvere pirica e una calottina sotto un martelletto, esplodeva quando si voleva. (…) Papà dice che quegli orologi devono fare un gran bene perché dimostrano che la Libertà non può durare ma è destinata a cadere. Secondo lui la Libertà è stata inventata al tempo della rivoluzione francese. Sembra così orribile! (Da: "Il fantasma di Canterville e altri racconti" di Oscar Wilde, La biblioteca di Repubblica) BB01701 Qual è il soggetto del verbo "è uscito" (passaggio a) Uno sbuffo di fumo b) Della figurina c) Dal piedistallo d) Nessuno, è un verbo [3])? impersonale BB01702 Il brano è ambientato: a) durante la rivoluzione b) nessuna delle altre c) a Londra d) di giovedì alle dodici francese risposte è corretta BB01703 Secondo quanto riportato nel brano, la figurina a) risale al periodo della b) rappresenta la statua c) è una bomba d) cade in seguito a una femminile posta in cima all'orologio: rivoluzione francese della Libertà piccola esplosione BB01704 Secondo quanto riportato nel brano, Maria: a) è la sorella del b) si è agitata quando c) è una ragazza ansiosa d) è la moglie di James protagonista dall'orologio è caduta la figurina BB01705 Il protagonista del brano è: a) molto cattolico, come b) d'accordo con suo c) figlio di Parker d) un sarto suo padre padre sul fatto che vive in un'epoca senza fede BB01706 La critica che viene espressa dal protagonista nelle d) Le idee politiche dei ceti a) il fallimento della b) la troppa fede e la poca c) la volontà di imitare i prime righe riguarda: Dorcas Society per via dei razionalità ceti alti nell'abbigliamento alti e di quelli che li vogliono imitare mutamenti di gusto dei ceti alti BB01707 Il brano è scritto: a) in terza persona b) in stile diaristico c) in forma di lettera d) al passato remoto singolare BB01708 Qual è il significato del termine "sermoni" (passaggio a) Prediche b) Ramanzine c) Parole religiose d) Romanzi [1])? d b a b d b b c c a BB01709 "Giovedì scorso" (passaggio [2]) è un complemento di: BB01710 Il padre del protagonista pensa che l'orologio che gli hanno regalato sia: a) moto a luogo b) tempo continuato c) stato in luogo a) il regalo più divertente che abbia mai ricevuto b) un pezzo d'antiquariato c) una critica al suo sermone "la licenza è Libertà?" d) tempo determinato d d) un simbolo del fatto che la Libertà non può durare d BB01800 Leggere attentamente il seguente brano [1] A pochi giorni dall'inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino, mentre il Comitato Olimpico Cinese dichiara aperta la guerra al doping con ogni mezzo, un team di ricercatori americani annuncia alla stampa di aver raggiunto l'ultima frontiera della chimica applicata allo sport: il doping mirato. Ronald Evans, dell'Howard Hughes Medical Institute di La Jolla (California), ha infatti messo a punto un farmaco capace di migliorare le prestazioni degli atleti sulle gare di resistenza, come la maratona. Per i test, Evans ha somministrato ad alcuni topi una sostanza chiamata GW1516 e li ha fatti "allenare" sulla ruota per 5 settimane. I topi dopati hanno corso fino al 70% in più dei loro compagni, ugualmente allenati ma non trattati con il nuovo farmaco. Evans ha poi somministrato una seconda sostanza ad altri topi: l'AICAR, un acceleratore del metabolismo dei grassi e degli zuccheri. Questi, pur senza alcun allenamento, hanno corso fino al 44% più a lungo dei topi "puliti". [2] Visti i risultati dei test e – per sua stessa ammissione – vista la relativa semplicità del cocktail dopante, Evans ha sì pubblicato la sua ricerca, ma ha anche fornito alla WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, le informazioni chiave per identificare queste sostanze nel sangue degli atleti che volessero "accorciare" i loro tempi di preparazione. Obiettivo delle ricerche di Evans, che non è nuovo a studi di questo tipo, è quello di migliorare le condizioni di vita di chi è costretto all'immobilità da incidenti o malattie. (Da: "Doping: un cocktail bomba oscura le olimpiadi" di Alessandro Bolla in www.focus.it) a) Aiutare chi è costretto b) Migliorare le c) Migliorare le d) Pubblicare le sue BB01801 Qual è l'obiettivo delle ricerche di Evans? all'immobilità a causa di prestazioni degli atleti prestazioni dei topi sulla ricerche scientifiche per la incidenti o malattie sulle gare di resistenza ruota fama BB01802 Nel momento in cui è stato scritto il brano, le a) a breve b) in Cina c) a Pechino d) tutte le altre risposte Olimpiadi stavano per svolgersi: sono corrette BB01803 "Visti" (2° paragrafo) è un: a) verbo al participio b) verbo all'infinito c) aggettivo qualificativo d) aggettivo determinativo passato presente BB01804 Il brano è verosimilmente tratto da un: a) libro sulla storia delle b) libro sugli animali c) fascicolo informativo di d) articolo di una rivista Olimpiadi una campagna contro i divulgativa test sugli animali BB01805 Secondo quanto riportato nel brano, l'AICAR: a) è l'Agenzia mondiale b) accelera il metabolismo c) funziona solo sui topi d) è un farmaco che verrà antidoping dei grassi e degli zuccheri somministrato a tutti gli atleti delle olimpiadi BB01806 Secondo quanto riportato nel brano, il Comitato a) ha chiesto l'aiuto b) è favorevole al doping c) nessuna delle altre d) considera possibile il olimpico cinese: dell'Howard Hughes risposte è corretta pericolo di doping solo per Medical Institute di La le gare di atletica Jolla per la guerra al doping BB01807 Secondo quanto riportato nel brano, i topi non dopati a) hanno corso circa il b) hanno corso circa il c) hanno corso circa il d) hanno corso circa il da Evans: 70% in più rispetto ai loro 40% in meno rispetto ai 30% in meno dei loro 70% in meno dei loro loro compagni cui era compagni cui era stato compagni cui era stato compagni cui era stato somministrato l'AICAR stato somministrato somministrato il GW1516 somministrato il GW1516 l'AICAR a d a d b c d BB01808 Secondo quanto riportato nel brano, Evans: a) ha dato all'Agenzia mondiale antidoping le informazioni necessarie per scoprire eventuali usi delle sostanze dopanti da lui scoperte a) La fine b) custodisce gelosamente c) lavora per l'Agenzia il segreto della formula del mondiale antidoping doping che ha scoperto d) è un grande atleta e scienziato BB01809 Qual è il significato dell'espressione "l'ultima b) Il fondo c) Le vette più alte d) Il limite massimo frontiera" (1° paragrafo)? BB01810 "Alla WADA" (2° paragrafo) è un complemento di: a) moto a luogo b) stato in luogo c) termine d) vantaggio BB01900 Leggere attentamente il seguente brano Fatto sta che in America la corsa all'acquisto di immobili è stata imponente, così come imponente è stata la costruzione di nuove case ed esponenziale la crescita dei prezzi. Il fenomeno è stato così grande da contribuire sostanzialmente al PIL degli Stati Uniti (e del Regno Unito, dell'Irlanda e della Spagna), dandogli quella marcia in più che ha consentito al Paese di registrare uno dei periodi di crescita più vivaci e duraturi degli ultimi decenni, con un contributo importante anche all'aumento dell'occupazione. A comprare sono stati moltissimi e, questa è la novità, di tutte le classi sociali, tanto che la quota delle famiglie americane che possiedono almeno una casa è balzata dal 64 per cento degli anni '80 e '90 al 69 per cento del 2005. Un successo, verrebbe da dire, se non sapessimo quello che è accaduto dopo. Ad acquistare la casa non è stato solo chi non l'aveva ma anche moltissimi che abitavano già in una casa di proprietà ma che avevano visto un'occasione non ripetibile di aumentare il loro patrimonio comprandone una seconda o una terza, e tanti altri ancora che hanno pensato bene di comprare per poi rivendere a prezzi più alti qualche mese dopo mettendo a segno una speculazione "sicura" e intascando qualche decina di migliaia di dollari con assai poca fatica. Le banche e gli altri intermediari che offrono mutui sono parte integrante del fenomeno, che senza la loro disponibilità a prestare denaro non sarebbe stata possibile e che, se la loro disponibilità non fosse stata così ampia, non avrebbe avuto queste dimensioni. In realtà il sistema intero si è messo in riga con l'obiettivo di diffondere la proprietà della casa e di cavalcare questa nuova fantastica opportunità di fare denaro. Le innovazioni sono state molte. La prima è stata ridurre e poi addirittura annullare la quota di capitale che chi voleva acquistare una abitazione doveva avere a disposizione. (Marco Panara, "La malattia dell'Occidente”) BB01901 Quale delle seguenti affermazioni NON è legittimata, a) La crescita dei prezzi b) L'occupazione negli c) Due delle altre d) La costruzione di nuove alla luce del brano? delle abitazioni Stati Uniti era limitata dai alternative sono corrette case in America non è bassi prezzi delle case stata antitetica alla statunitensi è stata una della cause della crescita crescita del PIL del Regno del PIL dell'Irlanda Unito BB01902 Se l'occasione di comprare una o più case viene a) gli Americani avevano b) gli Americani erano c) gli Americani sapevano d) i fattori che avevano definita "irripetibile", questo significa che: la percezione della consci della crisi che il prezzo delle case determinato la crescita transitorietà del fenomeno economica che stava per avrebbe finito per economica andavano a della corsa all'acquisto sopraggiungere gonfiarsi a dismisura detrimento del benessere dei cittadini BB01903 Quale tra i seguenti NON è citato tra i soggetti che b) Il 31% delle famiglie c) Gli speculatori d) Le banche che offrono a) Le classi sociali hanno beneficiato della corsa all'acquisto? americane che non era mutui svantaggiate, che hanno potuto acquistare una casa proprietario di una casa nel 2005 BB01904 Quale è stato l'effetto negativo della corsa all'acquisto a) Non viene detto b) Il fatto che alcuni c) Il fatto che alcuni d) Il tentativo di alcuni di di immobili? abbiano comprato una abbiano comprato una realizzare una seconda casa terza casa speculazione sicura a d c b a b a BB01905 Il tenore letterale del brano NON autorizza la conclusione che sia stata una conseguenza della corsa all'acquisto di immobili in America: BB01906 NON si rinviene un rapporto diretto causa-effetto tra la disponibilità degli intermediari a prestare denaro e: a) l'aumento dell'occupazione b) la crescita economica degli Stati Uniti a) la crescita del PIL della Spagna b) la costruzione di nuove case BB01907 La riduzione della quota di capitale precedentemente richiesta per l'acquisto di un'abitazione ha avuto come effetto: BB01908 Il "sistema" che che ha cercato di diffondere la proprietà della casa e di fare denaro si deve intendere come: a) la diminuzione dei prezzi delle abitazioni b) l'aumento del numero di famiglie che possono comprare un'abitazione b) gli speculatori BB01909 Quale è il giudizio dell'autore del brano sull'aumento del numero delle famiglie che hanno una casa di proprietà? a) L'autore non esprime alcun giudizio b) Negativo, perché la crescita economica che si è accompagnata a questo fenomeno è stata solo illusoria BB01910 Le misure di carattere giuridico-finanziario volte a favorire l'acquisto di case: a) sono state progressivamente accentuate b) sono entrate in vigore tutte insieme a) un insieme di soggetti che regola l'economia e ne è parte integrante c) la volontà del sistema di diffondere la proprietà della casa c) la volontà di alcune famiglie di realizzare una speculazione sicura c) la diminuzione dei profitti delle banche e degli intermediari c) lo Stato c) Negativo, perché la crescita economica che è stata determinata da questo fenomeno è stata controproducente in termini sociali c) non sono state modificate, perché è stata la nuova disponibilità di denaro a innescare il fenomeno d) un incremento del PIL della Spagna c d) l'incremento dell'occupazione negli USA d) la riduzione dei tempi necessari per l'acquisto di un'abitazione d) il mondo accademico che studia l'economia e la finanza, anche a supporto dell'azione di governo di un Paese d) Positivo c d) sono state ritagliate sull'esclusivo interesse delle banche e degli intermediari BB02000 Leggere attentamente il seguente brano Il trauma del fallimento di Lehman per il mondo intero è enorme, non solo per il prestigio e le dimensioni della banca, che è una di quelle di grado di scatenare un "rischio sistemico", ma ancor di più perché la convinzione fino a quel momento mai messa in dubbio che nessuna grande banca sarebbe stata lasciata fallire viene drammaticamente sconfessata dai fatti. Il fallimento di Lehman vuol dire che i suoi creditori non rivedranno che - forse, e in un tempo lontano - una piccola parte del loro credito, che tutte le controparti dell'istituto si troveranno con i loro contratti bloccati così come bloccati sono i titoli dati in garanzia. Lehman nei mesi precedenti aveva emesso enormi quantità di titoli a breve, e coloro che li hanno in portafoglio scoprono la mattina di un lunedì di settembre che è come avere in tasca biglietti del tram usati. Tremano gli hedge funds, con i quali Lehman era stata tradizionalmente generosa di finanziamenti a fronte di titoli dati a garanzia dagli stessi fondi. Ora quei titoli i fondi non riescono più ad averli indietro né possono liquidarli, il che li mette in grave difficoltà nei confronti dei loro sottoscrittori che, preoccupati per quello che stava accadendo, chiedono il rimborso delle quote. Insomma è un disastro di proporzioni planetarie e probabilmente non si finirà mai di discutere se il governo americano aveva un'altra strada ed ha scelto di non percorrerla, se abbia voluto favorire l'altro gigante dell'investment banking americano, quella Goldman Sachs della quale Hank Paulson, il ministro del Tesoro in carica al momento del fallimento della Lehman, era stato il pagatissimo numero uno. Oppure se non abbia voluto evitare, alla vigilia delle elezioni presidenziali che si sarebbero svolte a novembre, di andare contro un'opinione pubblica inferocita e non più disposta a impegnare i propri soldi di contribuenti per coprire le malefatte di banchieri arroganti, irresponsabili e super pagati. (Marco Panara, "La malattia dell'Occidente”) b a d a BB02001 Nel brano si dice che una parte dei titoli a breve emessi da Lehman garantiva: a) finanziamenti concessi da Lehman agli hedge funds a) Che i titoli sono giunti a scadenza b) le quote di hedge funds sottoscritte dai risparmiatori b) Che si è commesso un illecito e dunque si rischia una sanzione c) i depositi dei risparmiatori presso Lehman c) Che i titoli non hanno più valore a) non ha avuto un comportamento lineare nelle sue attività in seno al governo a) era già in collera verso il governo b) ha sicuramente inteso favorire un protagonista del settore dell’investment banking b) si inferocì a novembre c) è un pagatissimo ministro del Tesoro BB02005 Gli Americani sono stufi di "coprire le malefatte" dei banchieri. In cosa è consistito questo meccanismo? a) I sottoscrittori di hedge funds hanno spesso perso le loro quote b) I risparmi della gente sono spesso stati travolti dalle crisi bancarie BB02006 Quale delle seguenti NON è una delle cause dell'immenso shock conseguente alla notizia del fallimento di Lehman? a) Le ripercussioni mondiali del fallimento b) La dimensione della banca Lehman BB02007 Perché gli hedge funds non possono più liquidare i titoli dati in garanzia? a) Perché quei titoli sono coinvolti nel fallimento b) Perché non hanno i capitali per ripagarli BB02008 Il fallimento di Lehman implica che i suoi creditori: a) potrebbero non rivedere nemmeno una piccola parte del loro credito a) se il governo temeva la reazione dell'opinione pubblica, qualora avesse salvato Lehman a) Realizzare, trasformare in moneta b) potrebbero anche rivedere una parte non piccola del loro credito BB02002 Cosa significa che avere in portafoglio i titoli Lehman è come "avere in tasca biglietti del tram usati"? BB02003 Hank Paulson: BB02004 Dell'opinione pubblica americana si dice che: BB02009 Il dibattito del dopo-crisi NON verte sul seguente tema: BB02010 Cosa significa “liquidare” nel contesto del secondo paragrafo? d) tutte le controparti di Lehman a d) Che la validità dei titoli è molto limitata nel tempo e si rischia di non poterne più approfittare d) nessuna delle altre alternative è corretta c b) se il governo poteva evitare il fallimento di Lehman c) era già in collera verso i d) non era più disposta a banchieri tollerare la dilapidazione del risparmio c) Lo Stato ha pagato per d) I banchieri si sono aiutare le banche spesso attribuiti retribuzioni e premi esorbitanti c) Il prestigio di cui d) La convinzione che le godeva Lehman grandi banche non sarebbero state fatte fallire c) Perché i sottoscrittori d) Per l'ostilità domandano la restituzione dell'opinione pubblica delle quote americana c) potrebbero rivedere d) non rivedranno che una una piccola parte del loro piccola parte del loro credito, anche a breve credito e in un tempo lontano c) se il governo abbia d) se il governo abbia voluto favorire Paulson voluto favorire Goldman Sachs b) Regolare i conti prima di dichiarare la cessazione dell’attività c) Vendere a prezzo inferiore a quello normalmente praticato d) Portare a termine, risolvere d c c a a a c a BB02100 Leggere attentamente il seguente brano Fornire una definizione univoca di informatica giuridica non è semplice. [1] Questa disciplina, infatti, unisce due ambiti distanti tra di loro come il diritto e l'informatica, spazia in ambiti scientifici interdisciplinari, crea differenti approcci e differenti metodologie didattiche e applicative. Il rapporto tra diritto e informatica può essere articolato in due differenti, e complementari, metodologie e punti di vista: da un lato lo studio delle applicazioni informatiche nel diritto e, dall'altro, la regolamentazione giuridica dei fenomeni connessi alle nuove tecnologie. Partendo dal binomio diritto/informatica possiamo definire, quindi, l'informatica giuridica (in senso lato) come la scienza che studia i problemi giuridici legati all'informatica e, insieme, le applicazioni informatiche per il diritto. La distinzione tra questi due differenti approcci porta però a una distinzione tra Informatica giuridica (in senso stretto) e Diritto dell'informatica. Più dettagliatamente, possiamo affermare che la prima è definita come "la disciplina scientifica che studia l'applicazione delle tecnologie informatiche e telematiche alla pratica del diritto" mentre per diritto dell'informatica si intende "l'interazione tra diritto e informatica, in tutti i modi in cui essa può manifestarsi" (diritto penale dell'informatica, diritto privato dell'informatica ecc.). Il diritto dell'informatica è quindi, a tutti gli effetti, una branca del diritto che ricomprende, tra le altre, problematiche quali: – la tutela giuridica del software; – la tutela della riservatezza (privacy) rispetto alle banche dati personali; – i reati commessi mediante l'utilizzo del computer o reati commessi su sistemi informatici o telematici (i cosiddetti computer crimes); – i contratti conclusi a mezzo di strumenti elettronici (contrattualistica on-line). Renato Borruso, uno dei più grandi studiosi italiani dell'Informatica Giuridica, ha affermato che essa deve essere scissa nei due distinti orientamenti ("Informatica del Diritto" corrispondente alla nostra accezione di "Informatica giuridica" e "Diritto dell'Informatica") proprio a seconda della diversa interazione tra le due scienze. (Clerici, Indovina, Silvia, "Informatica per giurisprudenza”) BB02101 Qual è il motivo plausibile per cui l'autore afferma che a) La novità dell'ambito b) La molteplicità di c) La difficoltà di d) La scarsa compatibilità non è semplice fornire una definizione univoca di disciplinare interazioni a cui danno distinguere chiaramente tra diritto e informatica informatica giuridica? vita il diritto e tra ciò che rientra l'informatica nell'informatica giuridica e ciò che pertiene al diritto dell'informatica BB02102 Il diritto privato dell’informatica ricade nella a) della contrattualistica b) dell’Informatica del c) dell’Informatica d) del Diritto definizione è una branca on-line Diritto data da Renato giuridica in senso stretto dell’Informatica Borruso BB02103 Quale affermazione è corretta in riferimento al a) Il periodo contiene un b) Il periodo contiene due c) Il periodo contiene tre d) Il soggetto della frase è paragrafo [1] del brano? complemento di luogo proposizioni subordinate forme verbali intransitive sottinteso figurato BB02104 Alla luce del brano, quale delle seguenti affermazioni a) L'approccio al mondo b) Il diritto e l’informatica c) La distinzione tra d) La congiunzione NON risulta corretta? del diritto è stato originano discipline Informatica giuridica in dell'informatica con il modificato dall'avvento differenti a seconda senso stretto e Informatica diritto ha originato nuove dell'informatica dell’interazione che si giuridica in senso lato non materie di studio stabilisce tra di essi è sempre agevole BB02105 Secondo la definizione di Renato Borruso, quale è il a) La possibilità di servirsi b) La capacità c) Nessuna delle altre d) Il controllo che il diritto genere di interazione tra diritto e informatica che dell'informatica per dell'informatica di fornire risposte è corretta deve esercitare affinché genera il Diritto dell’Informatica? compiere atti giuridici strumenti al diritto e ai non si commettano reati a giuristi sia per lo studio mezzo dell'informatica sia per la professione b d a c c BB02106 All’interno delle branche scientifiche nominate nel brano, i reati commessi mediante l’utilizzo del computer o reati commessi su sistemi informatici o telematici rientrano: BB02107 Lo studio delle applicazioni informatiche del diritto NON rientra: BB02108 L’interdisciplinarietà dell'Informatica giuridica NON si estrinseca: BB02109 Il binomio diritto/informatica: BB02110 Per quale motivo la tutela giuridica del software rientra nel Diritto dell’Informatica? a) nell'Informatica del Diritto b) nell’Informatica giuridica in senso stretto c) nessuna delle altre alternative è corretta d) nel diritto privato dell’informatica c a) nell'Informatica del Diritto a) nelle nuove applicazioni pratiche del diritto e dell'informatica a) è alla base sia dell'Informatica del Diritto sia del Diritto dell'informatica a) Perché il software può concernere materiale giuridico b) nel Diritto dell'Informatica b) nei rapporti tra gli ambiti scientifici del diritto e dell'informatica b) è l'oggetto di studio dell'Informatica giuridica c) nell’Informatica giuridica in senso lato c) nei rapporti del diritto dell'informatica con le altre branche del diritto c) non è considerato da Renato Borruso d) nell'Informatica giuridica in senso stretto d) nella didattica del diritto e dell'informatica b d) è il prodotto dell'applicazione dell'informatica al diritto a b) Per convenzione c) Nessuna delle altre risposte è corretta d) Perché il software può essere utilizzato per compiere atti giuridici c BB02200 Leggere attentamente il seguente brano Il dilemma, che è, d'altronde, il medesimo nel quale si è dibattuto spesso anche il soldato moderno, tra l'eroismo come forza che sublima, estraniando l'uomo da sé e spingendolo a superare la sua natura e i suoi limiti; e la disciplina, come adesione incondizionata al collettivo, viene ovviamente avvertito anche in Occidente; presso le cui componenti barbariche il primo di questi impulsi continuerà, anzi, a essere dominante anche in seguito. Roma, per esempio, ha conosciuto senz'altro nel primitivo furor dei suoi combattenti, il raptus omicida interpretato come esaltazione bellica ispirata da un dio; e pur avendo confinato questo istinto nell'ambito della sua storia mitica, continua a ricordare la ferocia di Romolo, di Tullo Ostilio, di Orazio e si mostra incapace, ancora in piena età storica, di sottrarsi al fascino del valore individuale, continuando ad esempio a considerare le spoglie opime, il trofeo dedicato a Giove Feretrio da un capo che abbia ucciso in duello il comandante nemico, come un alloro più prestigioso persino del trionfo. E tuttavia il modello militare ellenico appare vincente fin dall'inizio; e si afferma ben presto in tutto il mondo mediterraneo, a Roma come a Cartagine. Non solo per i Greci, infatti, la scelta conduce alla falange oplita: le due grandi potenze dell'Occidente mediterraneo sono a loro volta, poleis entrambe, e finiscono quindi entrambe per affidarsi a questa struttura, che alla Città-Stato mirabilmente si adatta. Per ragionarne si può forse partire, una volta ancora, proprio dalla realtà italica. Anche la città tiberina sceglie, a un certo punto, per strutturare i suoi ordinamenti militari, di ricorrere alla disciplina, che anzi, secondo Vegezio, diverrà poi la forza più autentica delle armi romane; e adotta, conseguentemente, l'ordinamento in falange. Sulla data di questa trasformazione continua a esistere qualche dubbio. E nondimeno, benché si sia anche recentemente proposto di ambientarne il primo manifestarsi all'età delle XII Tavole, è probabile, invece, che in Roma si sia verificato un processo in tutto simile a quello accaduto nel mondo greco. (Giovanni Brizzi, "Il guerriero, l'oplita, il legionario”) BB02201 Cosa si può dedurre dal confinamento del raptus a) Il superamento dei b) L'incivilimento di c) Lo scadimento delle d) La ricezione degli omicida, da parte di Roma, alla storia mitica? valori che esso Roma strutture militari romane insegnamenti greci racchiudeva BB02202 Cosa significa che Roma, era incapace di sottrarsi al a) Che a Roma, in b) Che il valore c) Che a Roma lo stile di d) Che il valore fascino del valore individuale ancora in piena età particolari condizioni, il individuale ispirava lo combattimento individuale continuò a storica? raptus omicida era stile di combattimento individuale uscì dalla trovare un posto in Roma giudicato positivamente dell'età preistorica leggenda per entrare nella anche dopo la fine della romana storia preistoria c a d BB02203 Cosa significa che la disciplina è adesione incondizionata al collettivo? a) Che il soldato accetta di b) Che il soldato impara a esser parte di un controllare i propri meccanismo impulsi selvaggi BB02204 Quale delle seguenti affermazioni NON si può riferire al nuovo modello militare ellenico? a) Fece scuola nel Mediterraneo orientale BB02205 Alla luce del brano, quale delle seguenti affermazioni NON risulta corretta? a) Scopo del valore individuale è superare i limiti imposti dalla disciplina a) Istinto BB02206 L'estraniazione di cui si parla al principio del brano è chiarificata da quale delle seguenti espressioni che l'autore nel seguito utilizza? BB02207 Quale delle seguenti affermazioni NON risulta corretta? b) Non avrebbe ammesso il trofeo delle spoglie opime b) Anche il soldato moderno ha avvertito il fascino del valore individuale b) Adesione incondizionata a) La struttura politica della Città-Stato favorì l'adozione della falange a Roma a) Esclude la contemporaneità alle XII Tavole b) Vi fu un tempo in cui i Cartaginesi non utilizzavano la falange politica b) Sostiene la posteriorità rispetto alle XII Tavole BB02209 Quale rapporto si individua tra il dio che ispira l'esaltazione bellica e Giove Feretrio? a) Sono i momenti iniziale e finale della guerra b) Sono omogenei BB02210 È dato riscontrare una contrapposizione: a) tra il soldato valoroso e quello impossessato dal raptus omicida b) tra la dottrina militare greca e quella cartaginese BB02208 Quale è l'opinione dell'autore circa la datazione della comparsa della falange in Roma? a c) Che il soldato cessa di estraniarsi da sé, accettando di far parte di un reparto c) Non contemplava gli dei d) Che il soldato non combatte più in forma individuale, ma coordinata con i compagni d) Era consono alla struttura della polis c) Il valore individuale produce un'esaltazione delle qualità del soldato d) Valore individuale e disciplina possono essere in contrasto a c) Esaltazione bellica ispirata da un dio d) Fascino del valore individuale c c c) Grazie all'insegnamento d) Romolo non greco, l'ideale eroico combatteva in una falange scomparve dall'Occidente c c) Propende per la d) Non viene detta contemporaneità all'analoga trasformazione greca c) Sono la stessa persona d) Sono antitetici, presiedendo l'uno alla guerra e l'altro allo stabilimento della pace c) tra il significato delle d) tra l'atteggiamento di spoglie opime e quello del Orazio e quello di Vegezio trionfo a b d BB02300 Leggere attentamente il seguente brano Il Machiavelli, come si sa, venne dapprima considerato quasi esclusivamente come un teorico dello Stato e dell'arte di governo. E la cosa risulta abbastanza naturale, quando si pensi che la maggior novità del suo pensiero, il risultato più evidente e impressionante della sua ricerca, era appunto l'affermazione di una distinzione netta e chiara della sfera dell'attività politica, che deve diventare oggetto di scienza, da quella della moralità: in una polemica opposizione con tutta la tradizione dei più o meno utopistici trattatisti precedenti, con quei loro stati idealizzati e principi perfetti, che non si erano "mai visti né conosciuti essere in vero", mentre ben diversa era ed è sempre stata la "verità effettuale" delle cose. E su questa novità il Machiavelli insisteva con tal terribile audacia, obbligava in tanti luoghi il lettore a curvarsi sui meno confessati abissi dell'umana coscienza con un piglio così trionfante e quasi crudele compiacenza, che il problema morale venne si può dire di per sé in primo piano, nelle vaste e accanite polemiche, cui invitava anche il carattere particolarmente scottante della materia investita e la portata delle sue affermazioni, che sembrarono tali da mettere in questione, come si direbbe oggi, gli stessi "valori" della nostra civiltà. Donde gli sdegni e i furori dei Gesuiti e, nel campo opposto, gli anatemi e le condanne degli scrittori protestanti. Giacché questi trovavano troppo naturale unire al sincero scandalo provocato, nella loro austera programmatica, dalla "immoralità" del Machiavelli la volontà d'assumere la sua figura a documento palpitante dell'atroce spregiudicatezza e ipocrisia di quel mondo cattolico, di tutti quei "papisti" e dei loro principati assoluti più o meno clericali (il cui modello prepotente era divenuta la monarchia spagnola di Filippo II) contro i quali essi si trovavano in lotta; e ciò arrivò a tal punto che ancor oggi nella lingua inglese si adopera - se pure scherzosamente e senza ricordarne l'etimologia - a indicare il diavolo, la locuzione the old Nick, "il vecchio Niccolò"! (Mario Bonfantini, "Niccolò Machiavelli”) c) ironizzarono su d) in reazione al pensiero BB02301 Gli scrittori protestanti: a) fraintesero Machiavelli b) vollero elevare Machiavelli a Machiavelli senza capirlo di Machiavelli, rappresentante di una rivalutarono il pensiero corrente di pensiero degli utopisti BB02302 Cosa significa che le affermazioni di Machiavelli a) Che sembrò che b) Che Machiavelli parve c) Che Machiavelli mostrò d) Che le idee di sembrarono minare i valori della nostra civiltà? Machiavelli propugnasse togliere alla morale il che la realtà politica era Machiavelli, se accolte, una morale di nuovo tipo ruolo di guida dell'uomo ben diversa da quella avrebbero decretato la nel governo di uno Stato vagheggiata dagli scrittori fine delle monarchie utopisti assolute papiste BB02303 In quale senso gli scritti di Machiavelli concernettero a) Crearono un nucleo di b) Legittimarono l'operato c) Crearono un modello al d) Offrirono ai protestanti la Spagna di Filippo II? pensiero "papista" di Filippo II quale Filippo II si ispirò altri elementi di critica contrapposto tanto al nel suo governo contro di essa vecchio utopismo quanto alle idee protestanti BB02304 Gli scritti di Machiavelli polemizzavano con: a) gli scrittori protestanti b) i Gesuiti c) i trattatisti utopistici d) Filippo II BB02305 Che cosa si intende per "verità effettuale" delle cose? a) Il male morale b) I sogni speranzosi degli c) La cruda realtà d) Gli aspetti sino ad utopisti allora non scandagliati dell'anima umana BB02306 Quale dei seguenti NON è uno dei motivi di critica a) Crudeltà b) Immoralità c) Ipocrisia d) Spregiudicatezza degli scrittori protestanti a Machiavelli? BB02307 La separazione operata dal Machiavelli tra politica e a) l'assunzione di valori b) l'introduzione del c) mettere in ombra la d) la rottura degli schemi morale NON ebbe come conseguenza: nuovi nella riflessione metodo scientifico tanto parte del suo pensiero non tradizionali in cui la sull'arte di governo nella politica quanto nella dedicata all'arte di riflessione sull'arte di morale governo governo era costretta BB02308 Dal brano si può desumere che l'ideale politico degli a) repubblicano b) contrario c) monarchico liberale d) democratico scrittori protestanti fosse: all'assolutismo b b d c c a b b BB02309 In cosa consiste il "problema morale" suscitato dagli scritti di Machiavelli? a) Nell'espulsione della morale dalla politica, da lui operata b) Nella sua presa di distanza dal pensiero dei Gesuiti BB02310 Per quale motivo il nome di Machiavelli venne usato per indicare il diavolo? a) Per rimarcare con ironia la condanna pronunciata dai Gesuiti contro Machiavelli b) Per un paradosso, in quanto si volle assumere Machiavelli a campione del papismo c) Nelle sue idee dirompenti e nella sua spregiudicatezza nell'esprimerle c) Per bollare come immorali le idee di Machiavelli d) Nella dimostrazione che egli fornì che l'anima dell'uomo presenta lati preoccupanti e pericolosi d) Per associazione di quelle idee che gli scrittori protestanti imputavano ai papisti e rigettavano BB02400 Leggere attentamente il seguente brano Il linguaggio figurato del corpo ci offre così una comprensione dei sentimenti di Dio per l'uomo più profonda di quanto permetterebbe qualsiasi linguaggio concettuale. [1] Se nel linguaggio plasmato a partire dalla corporeità dell'uomo l'amore della madre appare inscritto nell'immagine di Dio, è tuttavia anche vero che Dio non viene mai qualificato né invocato come madre, sia nell'Antico sia nel Nuovo Testamento. "Madre" nella Bibbia è un'immagine ma non un titolo di Dio. Perché? Solo a tastoni possiamo cercare di comprenderlo. Naturalmente Dio non è né uomo né donna, ma appunto Dio, il Creatore dell'uomo e della donna. Le divinità-madri, che circondavano il popolo d'Israele come anche la Chiesa del Nuovo Testamento, mostravano un'immagine del rapporto tra Dio e mondo decisamente antitetica rispetto all'immagine biblica di Dio. [2] Esse includevano sempre e forse inevitabilmente concezioni panteistiche, nelle quali la differenza tra Creatore e creatura scompariva. Partendo da questo presupposto, l'essere delle cose e degli uomini appare necessariamente come un'emanazione dal grembo materno dell'Essere che, entrando nella dimensione del tempo, si concretizza nella molteplicità delle realtà esistenti. Al contrario, l'immagine del padre era ed è adatta a esprimere l'alterità tra Creatore e creatura, la sovranità del suo atto creativo. Solo mediante l'esclusione delle divinità-madri l'Antico Testamento poteva portare a maturità la sua immagine di Dio, la pura trascendenza di Dio. Ma anche se non possiamo dare delle ragioni assolutamente cogenti, resta per noi normativo il linguaggio della preghiera di tutta la Bibbia, nella quale, come detto or ora, nonostante le grandi metafore dell'amore materno, "madre" non è un titolo di Dio, non è un appellativo con cui rivolgersi a Dio. Noi preghiamo così come Gesù ci ha insegnato a pregare, non come ci viene in mente o come ci piace. Solo così preghiamo nel modo giusto. (Joseph Ratzinger, "Gesù di Nazaret”) BB02401 Per quale motivo l'idea di maternità NON è idonea a a) Perché minerebbe la b) Perché propria di c) Perché essa è soltanto d) Non si comprende con esprimere la sovranità dell'atto creativo di Dio? distinzione tra l'Essere religioni diverse da quella un'immagine letteraria chiarezza; ma l'idea va creatore e l'essere delle cristiana comunque accettata cose BB02402 Cosa significa che il linguaggio del corpo offre una a) Che, facendo appello b) Che, facendo ricorso c) Che, coinvolgendo la d) Che, creando comprensione dei sentimenti di Dio più profonda di più a istinti che alla all'esperienza sensibile, è stessa corporeità un'immagine, risulta più quanto farebbe un linguaggio concettuale? ragione, agisce sull'uomo a suscettibile di verifica dell'uomo, è più vicino alla immediato livello più profondo empirica realtà che vuole descrivere BB02403 Che "madre" sia un'immagine di Dio significa: a) che il Dio della Bibbia b) che alcune c) che, per quanto non si d) che alcune risente ancora in parte caratteristiche di Dio sono possa dare a Dio il titolo di caratteristiche di Dio sono delle concezioni rappresentabili mediante madre, Egli è madre nella quelle di una madre panteistiche, da cui poi si l'evocazione dell'idea di sostanza distaccò madre BB02404 Cosa intende l'autore per "trascendenza" di Dio? a) L'immanenza di Dio nel b) La separazione di Dio c) Il non essere Dio né d) Il possesso da parte di creato rispetto al creato uomo né donna Dio di alcune caratteristiche del padre e della madre a d a d b b BB02405 A quale risultato porta l'attribuzione del titolo di "padre" a Dio? a) La proclamazione di una separazione tra creatore e creato b) Il divieto di pregare come ci piace BB02406 Quale ragione dà l'autore per giustificare la conservazione del titolo di padre dato a Dio? a) La necessità di distaccarsi dal panteismo b) L'autorità delle Sacre Scritture BB02407 L'affermazione della paternità di Dio fu utilizzata nell'Antico Testamento: a) per avvicinare Dio e l'uomo b) per distaccarsi dalle concezioni panteistiche BB02408 Individuare l’alternativa che contiene le forme verbali che servono per trasformare il passaggio [1] in un periodo ipotetico della possibilità. BB02409 Nel passaggio [2] è presente: a) Se […] l’amore fosse iscritto […], sarebbe stato anche vero […] a) una proposizione relativa a) alterità tra Creatore e creatura b) Se […] l’amore fosse stato iscritto […], sarebbe stato anche vero […] b) un complemento di luogo b) Dio non è né uomo né donna BB02410 Quale di queste espressioni utilizzate dall'autore spiega il concetto di panteismo? c) L'affermazione che d) Il fatto che nel Nuovo l'uomo è un'emanazione di Testamento Dio non sia Dio mai qualificato come madre c) L'opportunità di d) La necessità di evitare continuare a servirsi di un che si possa pregare a linguaggio figurato proprio gusto anziché di un linguaggio concettuale c) per veicolare l'idea della d) per evitare che si trascendenza di Dio potesse pregare Dio a proprio gusto c) Se […] l’amore era d) Se […] l’amore fosse iscritto […], sarà anche iscritto […], sarebbe vero […] anche vero […] c) un complemento d) una proposizione temporale oggettiva c) un'immagine del d) si concretizza nella rapporto tra Dio e mondo molteplicità delle realtà decisamente antitetica esistenti rispetto all'immagine biblica di Dio BB02500 Leggere attentamente il seguente brano L'arte del mondo romano è un'arte per generi, nei quali il ricorso al bagaglio iconografico che si è venuto prefissando dall'età greca in poi resta un elemento cogente. La pittura non si discosta da questo modello. Gli schemi tipologici impostati in età tardo-repubblicana con il supporto dei canoni degli artisti ereditato dal mondo ellenistico al suo tramonto non sono scalfiti e si ripetono con poche, se pur interessanti, variazioni, al punto che, per esempio nel caso del ritratto, la distinzione tra volti di età giulio-claudia e di età antonina è resa possibile più dal mutare delle acconciature che non dalla tecnica artistica o dal taglio specifico dell'immagine. Dalla medesima tradizione fermentano le prime icone cristiane che, messe a confronto con i ritratti del Fayyum, potrebbero confondersi con essi, tanto simili sono i modi di raffigurazione e il taglio dell'immagine. Nel caso del paesaggio, una volta compiuta la scelta definitiva di una serie repertoriale di elementi distintivi per la costruzione di una veduta di fantasia, quella che si è soliti definire a carattere "idillico-sacrale", questi stessi elementi entrano a comporre vedute simili dall'età tardo-repubblicana fino alle soglie del tardo antico. Proprio su questo tema si sono impantanati gli studi sulla pittura antica, nel tentativo di dimostrare un'originalità della pittura romana nei confronti di quella greca, originalità che non può essere posta in discussione, ma entro i limiti prefissati, che poi valgono per tutta l'arte del mondo romano. Nessuna rottura con la tradizione greca, quindi, ma piena continuità, secondo la logica kubleriana dei fasci fibrosi. La continuità comporta, tuttavia, il recupero di antichi modelli e tecniche già sperimentate per avviare su di essi una nuova ricerca e una nuova esperienza. È vero che di tutto ciò possiamo avere un'idea solo attraverso una produzione perlopiù a carattere decorativo, ma dietro di essa traspare un respiro più profondo e più intenso, che, passando per una lunghissima serie di sperimentazioni e di reciproci innesti di fasci fibrosi di diversa provenienza, avrebbe condotto alla costruzione di forme stilistiche in questo caso realmente innovative rispetto all'esperienza passata. (Eugenio La Rocca, "Roma – La pittura di un impero”) BB02501 In cosa consiste l'innovazione dei Romani rispetto a) Nel recupero dei b) Nella continua c) Nella resa dei dettagli d) Nell'idea della necessità all'arte greca? modelli più antichi rielaborazione relativi alle persone di aderire ai tradizionali canoni artistici a b c d b d b BB02502 Cosa significa che il ricorso al bagaglio iconografico greco è cogente nell'arte romana? BB02503 Quale di queste affermazioni relative alle vedute idillico-sacrali romane NON è corretta? b) Che il trattamento dell'immagine degli artisti greci fu elevato a modello dai Romani a) Costituiscono un genere b) Utilizzano immagini pittorico costanti BB02504 Le caratteristiche compositive dei paesaggi idillicosacrali sono un esempio: a) dell'aderenza al vero della pittura romana BB02505 Quale di queste affermazioni è deducibile dal brano? a) L'originalità della pittura romana è un postulato BB02506 La produzione a carattere decorativo che è rimasta: a) è quella che più si distacca dai modelli greci BB02507 I ritratti del Fayyum sono: a) esempi di pittura romana a) L'autonomia delle esperienze artistiche romane a) la continuità dei canoni artistici romani attraverso le epoche a) Lo scadimento dei risultati dell'arte classica nel momento della sua conversione in un'arte nuova BB02508 Che cosa vuole suggerire l'immagine dei fasci fibrosi? BB02509 Il ricorso alle acconciature per la datazione dei ritratti dimostra: BB02510 Che cosa vuole significare il verbo "fermentare", adoperato in relazione alle icone cristiane? a) Che la pittura greca ispira quella romana b) della mancanza di originalità dei pittori romani rispetto a quelli greci b) Non si riesce a spiegare l'originalità dell'arte romana rispetto a quella greca b) è tale da consentire di comprendere i caratteri dell'arte romana b) esempi di pittura greca b) La continuità tra esperienze artistiche b) l'utilità dello studio dell'arte per scrivere una storia del costume b) La maturazione di un'arte che prende forme e contenuti almeno in parte nuovi c) Che gli artisti greci erano migliori di quelli romani d) Che l'arte romana si sviluppò a partire da quella greca b c) Conoscono un processo di aggiustamento ed evoluzione c) della generale mancanza di originalità dei pittori romani di tutte le epoche c) È difficile comprendere l'originalità dell'arte romana rispetto a quella greca c) è la più alta realizzazione artistica romana c) esempi di pittura cristiana c) La germinazione di esperienze artistiche d) La fantasia di cui fanno mostra viene spegnendosi nel tempo d) della fedeltà dell'arte romana ai modelli derivati dall'arte greca d d) L'originalità dell'arte romana non sempre è stata compresa d d) è quella che più recepisce apporti esterni b d) opere di grande tecnica, ma di scarsa originalità d) La contaminazione tra esperienze artistiche b d) la povertà delle tecniche pittoriche romane a d) Il lavorio umile e incessante di artisti popolari, che procedono senza gli insegnamenti di una scuola b c) l'incapacità di alcuni studiosi di comprendere l'arte romana c) La sperimentazione di nuove tecniche artistiche d c BB02600 Leggere attentamente il seguente brano I kemalisti sembrano non capire l'importanza che la religione riveste ai fini dello sviluppo politico e confidano nel ruolo dell'esercito per impedire che i fondamentalisti prendano il potere. Ma per una democrazia laica questa è una base quantomeno equivoca. I turchi che conoscono a fondo la propria cultura e che non rimuovono, come i kemalisti, la realtà, cioè l'infiltrazione nel loro sistema dei fondamentalisti, appuntano le loro speranze su altri fattori. Come ovunque nella civiltà islamica, anche il fondamentalismo turco è un fenomeno urbano. Anche in Turchia l'islam mistico tradizionale (sufismo) delle tariqua (confraternite religiose) costituisce una delle principali barriere al diffondersi del fondamentalismo. Grazie all'intensa urbanizzazione del Paese, l'islam delle tariqua di matrice rurale è presente anche nelle città, dove assume forma di clientelismo. Ad Ankara, per esempio, tutti sanno che il defunto presidente Ozal aveva legami con la sua tariqua; lo stesso dicasi del suo successore, Demirel. Indipendentemente da come le cose evolveranno nei prossimi anni, è comunque un dato di fatto che i fondamentalisti sono diventati una forza politica capace di influire in maniera decisiva sul reclutamento delle élite in Turchia grazie alla scuole Imam Hatip. Punto debole dei kemalisti è il loro generale rifiuto della religione, che non favorisce certo la conoscenza dell'islam. I kemalisti vedono in tutto ciò che attiene all'islam una forma di fondamentalismo. Ciò impedisce loro di capire che un islam illuminato e aperto alle riforme costituisce l'unico buon punto di partenza per fronteggiare il fondamentalismo. Il kemalismo non offre all'islam alcuna prospettiva di riforma. In quale misura la deoccidentalizzazione della Turchia riguarda l'Europa? La Turchia non è solo un importante partner dell'Europa e un significativo ponte verso il mondo islamico; da essa parte un consistente flusso migratorio verso il continente. Nel rispetto della molteplicità delle culture, l'insegnamento islamico sta per essere introdotto anche nelle scuole tedesche. Ma c'è il pericolo che i bambini musulmani non imparino a conoscere il volto tollerante e illuminato dell'islam, bensì la sua immagine distorta dal fondamentalismo. (Bassam Tibi, "Il fondamentalismo religioso”) BB02601 Nelle città della Turchia: a) convive l'islam mistico b) si prepara la c) sta affluendo la d) i fondamentalisti stanno con quello rivoluzione islamica popolazione rurale con sostituendo, ai vertici fondamentalista ritmi crescenti politici, i candidati delle confraternite religiose BB02602 Il rischio che si paventa per la Turchia è: a) la presa del potere da b) la deoccidentalizzazione c) che ai bambini d) che l'esercito compia un parte dei fondamentalisti musulmani sia fornita colpo di Stato un'immagine distorta dell'islam BB02603 La deoccidentalizzazione della Turchia coincide: a) con l'assenza di riforme b) con la progressiva c) con l'intensa d) con l'avanzata del perdita della democrazia emigrazione fondamentalismo BB02604 Da quanto è detto nel brano, Ozal fu un avversario: a) dell'esercito b) del'islam illuminato c) di Demirel d) del fondamentalismo BB02605 Quale delle seguenti affermazioni è ricavabile dal a) I kemalisti accettano b) Le scuole Imam Hatip c) Non tutti i turchi che si d) Demirel è un kemalist brano? condizionatamente il danno ai bambini tedeschi oppongono al sufismo un'immagine sempre fondamentalismo distorta dell'islam confidano nell'esercito BB02606 In che senso, confidare nell'esercito per una a) L'esercito non è il b) In uno Stato, esercito e c) L'esercito di un Paese d) In Turchia l'esercito democrazia laica è una base "quantomeno equivoca"? miglior fondamento della democrazia sono musulmano è sempre minaccia di prendere il democrazia incompatibili permeato di religiosità potere BB02607 Quali dei seguenti sono un ostacolo alla diffusione del a) Le tariqua e i kemalisti b) Le Imam Hatip e le c) Le Imam Hatip e d) L'emigrazione e fondamentalismo in Turchia? tariqua l'esercito l'urbanizzazione BB02608 L'autore critica i kemalisti: a) per la loro chiusura b) per aspirare a un colpo c) per non saper d) per non saper verso le tariqua di Stato militare distinguere le varie comprendere la minaccia tendenze dell’Islam portata dai fondamentalisti a a d d c a a c BB02609 Per quale motivo il sufismo è in grado contrastare il fondamentalismo? BB02610 L’analisi del periodo della prima proposizione del brano è: a) Per il suo misticismo b) Perché assume la forma c) Perché uomini politici del clientelismo importanti vi sono legati d) Perché è una barriera alla novità costituita dal fondamentalismo a) proposizione principale, b) proposizione principale, c) proposizione principale, d) proposizione principale, subordinata di 1° subordinata di 1° subordinata di 1° subordinata di 1° soggettiva, subordinata di oggettiva, subordinata di dichiarativa, subordinata oggettiva, subordinata di 2° relativa, coordinata alla 2° relativa, coordinata alla di 2° consecutiva, 2° relativa, coordinata alla principale, subordinata di principale, subordinata di coordinata alla principale, principale, subordinata di 1° grado finale, 1° grado finale, subordinata di 1° grado 2° grado finale, subordinata di 2° finale subordinata di 2° finale, subordinata di 2° subordinata di 3° finale oggettiva oggettiva BB02700 Leggere attentamente il seguente brano Viviamo in un'epoca nella quale la cronaca giudiziaria, non solo la cronaca nera, ha spezzato ogni argine e invade, anche fisicamente, giornali e notiziari televisivi, comprimendo, anzi travolgendo, gli spazi della cultura, della politica e dell'economia; nella quale, inevitabile effetto di una tale tracimazione, ognuno crede di potersi o doversi "fare un'opinione" anche su astruse questioni tecnico-giuridiche o sociologiche un tempo confinate all'esclusiva cerchia degli addetti ai lavori. Questioni la cui impostazione risulta condizionata e distorta proprio da tanto clamore massmediologico. Due esempi recentissimi: la disputa nazionale sulla criminalità (micro o macro?) e la vistosa "mediatizzazione" della delicata controversia sul "concorso esterno" nel reato di associazione di tipo mafioso. È raro del resto che, interrogato su uno dei dilemmi più formidabili e controversi della storia del pensiero criminologico – le cause della criminalità –, il cittadino comune si tiri indietro ricorrendo a uno di quei "non so" spesso sbrigativamente opposti a sondaggi assai meno impegnativi; al contrario, sarà disponibile a spiegare, sulla base di precisi fattori, se non di una propria "teoria", il problema criminale: la disoccupazione, le condizioni familiari, la clemenza dei giudici, le cattive leggi, l'immigrazione clandestina. A generare tanta pulsionale immediatezza, da cui troppo spesso scaturisce una risposta penale altrettanto concitata, è un groviglio di sentimenti, non solo di paura, certo intrinsecamente connessi alla stessa natura del fenomeno criminale (specie di quello che suscita il maggior allarme sociale), ma anche poderosamente alimentati dall'apparato informativo o dis-informativo. L'opinione pubblica – e con essa, molta parte della politica e della stampa – si comporta allora quasi sempre, al cospetto della questione criminale, con l'impulsiva reattività a ciò che è sempre presente e immediato, e l'indifferenza o dimenticanza per ciò che è lontano dai propri sensi, ben espressa da un antico apologo cinese. (Gabrio Forti, "L'immane concretezza”) BB02701 L'apparato informativo o dis-informativo è a) dell'inefficacia della b) della diffusione tra la c) della confusione che il d) del fraintendimento del responsabile: risposta istituzionale alla gente della paura per la problema della criminalità problema criminale da criminalità criminalità genera nell'opinione parte della gente comune comune BB02702 L'autore critica i mass media perché: a) sfruttano l'irrazionalità b) non si occupano delle c) alimentano false d) a volte distorcono la della gente cause del fenomeno opinioni verità per fare criminale sensazionalismo BB02703 La conseguenza negativa del clamore a) che cresca l'indifferenza b) che i cittadini possano c) che gli specialisti d) la reazione impulsiva massmediologico con cui secondo l’autore viene per l’azione dei giudici ampliare lo spettro delle perdano il loro ambito di dell’opinione pubblica e trattato il fenomeno criminale è: questioni su cui avere competenza della politica opinioni BB02704 L'autore cita il concorso esterno nel reato di a) per stigmatizzare la b) come esempio di c) come esempio di d) come esempio della associazione mafiosa: saccenteria del cittadino condizionamento e sottrazione agli esperti di tracimazione della comune distorsione dei media di questioni di loro trattazione mediatica delle una delicata controversia competenza questioni giudiziarie d b b b d b BB02705 Secondo l'autore, le cause della criminalità: a) si alimentano della paura della gente BB02706 Quale di queste affermazioni è ricavabile dal testo? a) L'emotività popolare è b) L'opinione pubblica in grado di condizionare la sopravvaluta il problema risposta penale della criminalità BB02707 Una conseguenza della mediatizzazione eccessiva della cronaca giudiziaria è che: a) il cittadino comune perde di vista altri settori dell'informazione a) l'espressione di dubbi sulla capacità dell'uomo comune di comprendere le questioni tecniche e sociologiche legate al crimine a) Perché desta un maggior allarme sociale b) viene inasprita la risposta istituzionale alla criminalità b) la preoccupazione per l'aumentare della criminalità a) fa un'ironia b) rivendica la competenza degli specialisti BB02708 In questo brano, NON è una posizione dell'autore: BB02709 Per quale ragione la cronaca giudiziaria comprime gli spazi dell'altra informazione? BB02710 Definendo "astruse" le questioni tecnico-giuridiche o sociologiche un tempo confinate all'esclusiva cerchia degli addetti ai lavori, l'autore: b) sono inconoscibili b) Non se ne parla c) comprendono la disoccupazione c) I media dovrebbero restare più aderenti ai fatti quando trattano di cronaca giudiziaria c) tutti si sentono legittimati a invadere il campo degli specialisti c) la preoccupazione per il crescere dell'allarme sociale legato alla criminalità c) Perché cattura maggiormente l'interesse della gente c) rinfaccia agli specialisti la mancanza di aderenza alla realtà d) sono uno dei dilemmi più controversi della storia del pensiero criminologico d) Il cittadino comune non dovrebbe formarsi un'opinione sui problemi della giustizia d) non si agisce sulle cause delle criminalità d d) accomunare per taluni aspetti le reazioni dell'opinione pubblica e della politica b d) Perché tutti si sentono competenti in merito b d) deplora l'incapacità dei mass media di informare correttamente le gente b a c BB02800 Leggere attentamente il seguente brano I proverbi esprimono di solito il desiderio della gente. Sono i modi giocosi con cui le grandi aspirazioni tentano di diventare realtà. Nella loro laconicità esprimono l'utopia. Ma nella loro utopia determinano i grandi movimenti di pensiero e il quotidiano adattarsi alla dura realtà obiettiva (ob-jectum, cioè posto di fronte e contro). Così è per il proverbio che fa da titolo a questo capitolo: "volere è potere". Schiacciati dalle pressioni esterne, abituati a essere imprigionati, uccisi, affamati dalle forze naturali e spesso inutilmente dai loro simili, gli uomini riaffermano la loro volontà di autonomia e il loro desiderio di sopravvivere nonostante tutto. Si rivolgono alle religioni, alla politica, alle scienze e alle arti per riaffermare il loro diritto a esistere, cioè il loro desiderio di potere. Ma l'utopia è lontana e lunga è la strada per arrivare alla meta. Da cui volere è potere. Abituati per millenni al fatto che la loro volontà non contava niente e che solo al di fuori di loro c'era il destino della loro esistenza, gli uomini hanno espresso con un proverbio il desiderio e l'utopia, la speranza e la rassegnazione, l'illusione paranoica che il mondo dipenda da loro. Volere è potere. Mai come in questo proverbio gli uomini hanno espresso la loro impotenza. Poiché dipende da noi, ogni fallimento in un'impresa è da imputarsi solo a noi. Se non abbiamo potuto è segno che non abbiamo voluto. Un invito a volere, a far agire la "forza di volontà" proprio quando tutto pare impossibile. Gli uomini, diceva Freud, preferiscono accusarsi di crimini che non hanno mai commesso, pur di sfuggire al sentimento dell'assurdo e dell'impotenza. Accusarsi significa almeno dichiararsi potenti. Il sentimento di impotenza altro non è che il sentimento di dipendenza: dalla natura, dagli animali, dagli altri uomini, dai cibi, da noi stessi. Quando Freud introdusse il concetto di inconscio, ampliò a dismisura la gamma delle nostre dipendenze. E aumentò perciò il sentimento di impotenza. Anche se è vero che la conoscenza di un legame sconosciuto, che non credevamo esistesse, giova alla conquista della nostra autonomia, ciò nonostante tale conoscenza di un legame nuovo risulta di primo acchito sgradevole e dà sentimenti di impotenza che spiegano molte delle resistenze alla psicoanalisi e alla psicologia in genere. Il desiderio di esistenza, di individualità e di vita urta contro la paura di impotenza, di dipendenza, di morte. I latini avevano due verbi per esprimere il desiderio: desiderare e optare. De-siderare deriva "dalle stelle" (sidera) ed esprimeva "desideri" che non potevano essere accontentati dalla nostra volontà. Optare deriva dai nostri occhi (in greco la radice op, presente per esempio in ottica, significa vedere) cioè dal mondo delle cose tangibili, dipendenti dalla nostra volontà. Trasformare il desiderio in opzione fu il sognomito del mondo greco, latino, cristiano: il volere è potere. (da: E. Spaltro, "Sentimento del potere”, Boringhieri) BB02801 Il desiderio di potere è: a) la rivendicazione del b) nella religione, nella c) l'affermarsi dell'uomo d) una funzione diritto a esistere politica, nelle scienze e attraverso la violenza psicologica teorizzata da Freud nelle arti contro altri uomini (imprigionare, uccidere, ecc.) BB02802 "Volere è potere" è un proverbio che, secondo l'autore, a) il desiderio degli uomini b) i grandi movimenti di c) ciò che è posto di fronte d) l'oppressione dell'uomo esprime: di sopravvivere pensiero di religione, e contro la volontà soggiogato da altri uomini nonostante fattori avversi politica, scienze e arti dell'uomo che non dipendono da loro BB02803 Il sentimento di dipendenza: a) è causa dell'impotenza b) corrisponde al c) deriva dalla d) è una risposta inconscia dell'uomo sentimento di impotenza sottomissione dell'uomo al sentimento dell'assurdo alla natura e agli altri uomini BB02804 Secondo l'autore, gli uomini hanno l'illusione a) che il mondo dipenda b) di non contare nulla di c) di poter influenzare la d) che la loro volontà paranoica: da loro fronte al proprio destino propria esistenza possa permettergli di sopravvivere alla realtà BB02805 L'utopia degli uomini: c) è il contrario della d) è un modo giocoso per a) rappresenta le grandi b) si trova espressa nei raccontare gli scopi aspirazioni dell'umanità proverbi in forma laconica realtà obiettiva vissuta quotidianamente dell'uomo a a b a b BB02806 Secondo l'autore del brano i proverbi sono: a) manifestazione dell'adattamento dalla dura realtà quotidiana all’utopia a) per reagire quando tutto sembra impossibile b) laconiche espressioni di saggezza popolare c) manifestazione della forza di volontà degli uomini d) espressione dei desideri delle persone d b) per illudersi di essere potente c BB02808 Gli uomini esprimono la loro impotenza: a) attraverso la forza di volontà b) imputando ogni fallimento a loro stessi BB02809 Con l'introduzione del concetto di inconscio: a) si disvela un legame sconosciuto, che rende l'uomo più autonomo b) aumenta il profondo senso di impotenza dell'uomo e quindi la profondità delle sue dipendenze BB02810 "Desiderare" e "optare": a) erano due verbi che si riferivano l'uno all'osservazione delle stelle e l'altro a quella del mondo delle cose tangibili b) sono due verbi che indicano le paure di impotenza, dipendenza e morte c) per scampare al proprio d) per creare un legame senso di impotenza con ciò che non può influenzare c) perché non hanno d) attraverso il proverbio abbastanza forza di "volere è potere" volontà c) aumenta d) si generano sentimenti smisuratamente la scala di impotenza che causano delle dipendenze resistenze alla psicoanalisi dell'uomo e, di e alla psicologia conseguenza, il suo senso di impotenza c) sono due concetti d) erano i due verbi che si distinti, il primo collegato usavano per esprimere, all'idea di utopia e l'altro rispettivamente, il a quella di possibilità desiderio che non poteva scelta avverarsi e quello che dipendeva dalla propria volontà BB02807 Freud sosteneva che l'uomo preferisce accusarsi di crimini che non ha mai commesso: BB02900 Leggere attentamente il seguente brano Sia la Luna che oggi vediamo che quella che non esiste più si formarono circa 4,5 miliardi di anni fa, dallo scontro tra un asteroide grande più o meno come Marte con il nostro pianeta. L'impatto originò un gran numero di piccoli e grandi oggetti che vennero sparati nello spazio. Fino a oggi si pensava che un corpo più grande degli altri e posizionato in un punto nello spazio che non risentisse troppo della gravità terrestre, abbia attirato la maggior parte dei corpi espulsi dalla Terra, diventando via via il satellite che oggi vediamo splendere in cielo, la Luna. Ma così, secondo la nuova ipotesi, non fu, perché anche un altro oggetto andò ad accrescersi attorno alla Terra, fino a diventare un satellite naturale con una massa di circa un trentesimo di quella lunare, o, se si vuole, con un diametro di circa 1.000 km. I due satelliti iniziarono a ruotare più o meno sulla medesima orbita che però migrava via via verso l'esterno, ossia si allontanava dalla Terra. Spiega Francis Nimmo della University of California di Santa Cruz che ha pubblicato la sua ricerca su Nature: "Quando i due corpi arrivarono a una distanza di circa un terzo di quella che oggi possiede la Luna, cioè circa 10 milioni di anni dopo la loro formazione, iniziò a farsi sentire su di loro la gravità del Sole che agì sui due oggetti in modo diverso, in quanto differenti erano le loro masse. Questo ebbe come risultato lo scontro tra i due oggetti. L'impatto però avvenne molto dolcemente perché i due corpi si trovavano sulla medesima orbita". Nelle prime ore dopo l'impatto la gravità avrebbe schiacciato la luna più piccola sulla crosta di quella più grande, come fosse una grande frittella. A questa complessa ipotesi Nimmo e i suoi collaboratori sono arrivati grazie a simulazioni al computer che hanno ricostruito gli eventi che si ebbero dopo lo scontro tra l'asteroide e la Terra. E tutto ciò spiegherebbe non solo perché il lato invisibile della Luna è formato da più altopiani che non quello visibile, ma anche perché la crosta del lato nascosto possiede uno spessore di circa 50 km superiore alla crosta del lato lunare visibile. (da: "www.repubblica.it”) BB02901 Secondo la nuova ipotesi l'impatto tra la Terra e un a) grande mille volte b) grande un trentesimo c) grande trenta volte d) grande un millesimo asteroide generò, tra i vari oggetti, due corpi celesti l'attuale Luna dell'attuale Luna l'attuale Luna dell'attuale Luna più grandi di cui uno sarebbe stato: d c d b BB02902 La gravità del Sole iniziò ad agire sulle due Lune: a) circa dieci milioni di anni dopo la loro formazione, quando arrivarono a una distanza di circa tre volte quella attuale tra la Luna e il Sole a) dalla forza di gravità del Sole b) circa dieci milioni di anni dopo la loro formazione, quando arrivarono a circa un terzo della distanza attuale tra la Luna e il Sole b) dalla massa di una delle due Lune a) la luna più piccola sarebbe stata schiacciata dalla gravità su quella più grande BB02905 L'impatto tra la Terra e un asteroide dal quale si formò a) Marte l'attuale Luna generò anche: BB02906 La gravità del Sole agì sulle due Lune in modo a) nonostante la differenza diverso: tra le loro masse b) la luna più grande sarebbe stata schiacciata dalla gravità su quella più piccola b) un'altra luna e Marte BB02907 I due satelliti originati tra la Terra e un asteroide cominciarono a muoversi: b) secondo un'orbita diversa, allontanandosi dalla Terra b) simile b) un maggior numero di altopiani e una crosta superficiale meno spessa b) un insieme di corpi celesti spinti al di fuori dell'orbita terrestre BB02903 L'impatto tra le due Lune fu causato: BB02904 Nelle prime ore dopo l'impatto tra le due Lune: BB02908 Un sinonimo di "medesima" è: BB02909 Il lato invisibile della Luna, a confronto con quello visibile, presenta: BB02910 Secondo una prima ipotesi, l'impatto tra la Terra e un asteroide generò: a) secondo un'orbita simile, senza avvicinarsi alla Terra a) speculare a) un minor numero di altopiani e una crosta superficiale meno spessa a) un grande numero di oggetti lanciati nello spazio b) a causa della differenza tra le loro masse d) circa dieci milioni di anni dopo la loro formazione, quando arrivarono a una distanza di circa tre volte quella attuale tra la Luna e la Terra d) dal fatto che le orbite delle due Lune fossero lontane dalla Terra d) l'orbita sarebbe stata schiacciata dalla gravità della luna più grande b d) un'altra luna grande più o meno come Marte c) rendendo differenti le d) annullando la loro masse differenza tra le loro masse c) secondo la stessa orbita, d) secondo la stessa orbita, avvicinandosi alla Terra allontanandosi dalla Terra c c) circa dieci milioni di anni fa, quando arrivarono a circa un terzo della distanza attuale tra la Luna e la Terra c) dal fatto che le due Lune si trovassero nella stessa orbita c) la gravità avrebbe schiacciato la luna più grande su quella più piccola c) un'altra luna c) somigliante c) un minor numero di altopiani e una crosta superficiale più spessa c) una serie di corpi che poi la Terra avrebbe espulso d) stessa d) un maggior numero di altopiani e una crosta superficiale più spessa d) un insieme di oggetti di uguale dimensione lanciati nello spazio a a b d d d a BB03000 Leggere attentamente il seguente brano I capi delle forze armate statunitensi, la CIA e il segretario generale dell'ONU l'hanno già detto: il cambiamento climatico causerà nuovi conflitti nel futuro. Oggi uno studio Usa pubblicato sulla rivista “Nature” rileva che le variazioni del clima hanno già causato guerre negli ultimi 50 anni. El Niño, il periodico innalzamento delle temperature delle acque nell'Oceano Pacifico, porta con sé un aumento delle temperature sulla terra e un calo delle piogge ogni tre-sette anni. Secondo i ricercatori, questo raddoppia il rischio di guerre civili in 90 Paesi tropicali e in un arco di tempo di 54 anni ha rappresentato un fattore potenziale nel 21% delle guerre. Solomon Hsiang, Kyle Meng e Mark Cane spiegano che eventi come le siccità compromettono le risorse alimentari e idriche, potenzialmente provocando conflitti. Inoltre i disastri naturali possono anche causare carestie e problemi economici, che a loro volta alimentano le tensioni tra fazioni avverse. I tre autori, i cui curricula comprendono lavori accademici su sostenibilità, climatologia e affari internazionali, hanno studiato conflitti con oltre 25 vittime tra il 1950 e il 2004. Guardando al rischio annuale di conflitti in ogni Paese, hanno stabilito che le chance di una guerra erano del tre per cento nei periodi più freschi e del sei per cento durante El Niño. Questa percentuale di rischio non cambiava di anno in anno nei Paesi non interessati dal fenomeno climatico. Gli studiosi non danno la colpa al Niño dellle violenze, ma collegano i cambiamenti del clima ai conflitti moderni e sollevano questioni sul futuro alla luce del riscaldamento globale. Questo – sostengono gli autori – renderà più estreme le normali oscillazioni climatiche, peggiorando un trend che di fatto è già in atto. Una nota della Columbia University, dove lavorano i tre studiosi, elenca le terribili coincidenze tra el Niño e guerre negli ultimi anni. "Nel 1982, un potente El Niño impoverì le alture peruviane, distruggendo i raccolti; quell'anno la sonnacchiosa guerriglia di Sendero Luminoso esplose in una vera e propria guerra civile ventennale, che ancora provoca vittime oggi". (da: "www.lastampa.it”) c) Sendero Luminoso BB03001 Cosa accadde nel 1982? a) A causa della povertà b) L'aumento delle d) Sendero Luminoso del Perù e dei suoi scarsi temperature dell'Oceano diede inizio a una guerra decise di passare dalla raccolti sulle alture, si Pacifico distrusse i raccolti in Perù, dove già vi erano guerriglia a una vera e inasprì la guerra di in Perù, inasprendo la stati scarsi raccolti e a propria guerra, che dopo Sendero Luminoso, che a guerra di Sendero tutt'oggi il conflitto miete vent'anni tutt'oggi miete tutt'oggi miete vittime Luminoso, che a tutt'oggi ancora vittime ancora vittime miete vittime BB03002 Le percentuali di probabilità che si inneschi una a) non cambia di anno in b) cambia di anno in anno c) cambia di anno in anno d) non cambia di anno in guerra secondo gli studiosi: anno nei Paesi interessati solo nei Paesi interessati solo nei Paesi che non sono anno, né nei Paesi dall'aumento delle dall'aumento delle interessati dall'aumento interessati dall'aumento temperature dell'Oceano temperature dell'Oceano delle temperature delle temperature, né in Pacifico, rimanendo Pacifico, passando dal 3% dell'Oceano Pacifico, quelli che non lo sono costante tra il 3% e il 6% al 6% spostandosi dal 3% al 6% BB03003 Cosa sostengono Solomon Hsiang, Kyle Meng e Mark a) Che i conflitti bellici b) Che la siccità c) Che i conflitti bellici d) Che la siccità Cane? provocano una difficoltà compromette l'accesso alle aumentano la difficoltà di compromette l'accesso alle di reperire le risorse risorse alimentari e accedere a risorse risorse alimentari e alimentari e idriche, con idriche, aumentando le alimentari e idriche, già idriche, diminuendo le conseguenze peggiori di possibilità di conflitti ridotto dalle condizioni di possibilità di conflitti quelle dettate dalla siccità bellici siccità bellici BB03004 Cosa si intende per "globale"? a) Complesso b) Complessivo c) Circolare d) Orizzontale BB03005 Uno studio pubblicato sulla rivista "Nature" afferma a) le guerre hanno causato b) le variazioni climatiche c) il segretario dell'ONU d) il segretario dell'ONU che: alcune variazioni hanno causato alcune ha individuato il legame ha previsto alcune guerre climatiche negli ultimi guerre negli ultimi tra alcune guerre e le dovute alle variazioni cinquant'anni cinquant'anni variazioni climatiche climatiche b b b b b BB03006 Chi afferma che i cambiamenti climatici influenzeranno la nascita di conflitti bellici nei prossimi anni? a) Il periodico "El niño" BB03007 Il riscaldamento globale in atto, secondo gli esperti: a) non è un problema del futuro BB03008 Secondo gli esperti, cosa accadrà in 90 Paesi tropicali, a) Raddoppierà il rischio come conseguenza delle variazioni climatiche? di guerre civili BB03009 Secondo gli esperti, l'aumento delle temperature dell'Oceano Pacifico causa un incremento della violenza? BB03010 L'aumento delle temperature dell'Oceano Pacifico comporta: a) No, ma è correlato al riscaldamento globale d) La rivista "Nature" e il periodico "El niño" b d) renderà più estreme le abituali oscillazioni climatiche c) Raddoppierà il numero d) Raddoppieranno gli di guerre in 54 anni anni di durata delle guerre civili c) Sì, infatti è correlato ai d) Sì, pur non essendo conflitti moderni correlato ai conflitti moderni c) un incremento della d) un aumento delle temperatura terrestre e un piogge e della temperatura calo delle piogge terrestre d b) La CIA, il segretario c) La rivista "Nature" generale dell'ONU e il capo delle forze armate degli Stati Uniti b) porterà con sé un nuovo c) non si collega ai conflitti trend moderni b) Le guerre potenziali aumenteranno secondo un fattore del 21% b) No, ma è correlato ai conflitti moderni a) un calo delle piogge, ma b) un aumento della non un aumento della temperatura terrestre, ma temperatura terrestre non un calo delle piogge BB03100 Leggere attentamente il seguente brano Gli astronomi confermano che HD85512b è il secondo pianeta roccioso, esterno al sistema solare, che si trova nella "zona abitabile" attorno alla sua stella, cioè in una posizione che, all'interno del suo sistema solare, è ritenuta la migliore per ospitare la vita. Il primo pianeta extra solare abitabile scoperto con HARPS è stato Gliese 581d. Questo pianeta è situato invece proprio al limite della parte più fredda della "zona abitabile" della sua stella. Ci sarebbe anche un terzo candidato, Gliese 581 g, ma in realtà gli esperti non sono neanche d'accordo sulla sua esistenza. Manfred Cuntz, direttore del programma di astronomia dell'Università del Texas, sottolinea che comunque sono necessarie ancora molte informazioni prima di poter sostenere la presenza di vita aliena nel nuovo pianeta. "Ma la colpa non è dei ricercatori" aggiunge Cuntz, "ma degli strumenti che ancora non permettono di avere informazioni sull'atmosfera del nuovo pianeta. Certamente appare come un valido candidato". Infatti HD85512b, oltre alle misure e alla posizione, possiede altre due caratteristiche che sono molto importanti per la vita. La sua orbita è circolare, e ciò consente un clima stabile; poi la sua stella, essendo più vecchia del nostro Sole, ha un'attività solare meno vivace e quindi le sue tempeste elettromagnetiche meno intense potrebbero essere poco dannose per la sua atmosfera. Inoltre ci sarebbe anche un terzo elemento a favore del pianeta, spiega Cuntz, ossia l'età del suo sistema solare. Il sistema solare del nuovo pianeta ha infatti 5,6 miliardi di anni, un tempo assolutamente sufficiente per consentire alla vita di originarsi ed evolvere, se si pensa che il nostro sistema ha 4,6 miliardi di anni. In ogni caso per noi terrestri, almeno per ora è impossibile raggiungere il nuovo pianeta. Ma se mai ci riuscissimo, secondo la Kaltenegger ci ritroveremmo in un ambiente caldo e afoso e con una gravità 1,4 volte quella della Terra. (da: "www.nationalgeographic.it”) BB03101 L'età del sistema solare del pianeta HD85512b è: a) di 4,6 miliardi di anni: b) di 5,6 miliardi di anni: c) di 5,6 miliardi di anni: d) di 4,6 miliardi di anni: un tempo sufficiente per lo un tempo sufficiente per lo un tempo che non sembra un tempo che non si sa se possa essere sufficiente sviluppo della vita, se si sviluppo della vita, se si essere ancora sufficiente considera che il sistema considera che il sistema per lo sviluppo della vita, per lo sviluppo della vita solare terrestre non è solare terrestre ha 4,6 anche se il sistema solare molto più vecchio miliardi di anni terrestre ha solo 4,6 miliardi di anni a b c b BB03102 Manfred Cuntz sostiene che: BB03103 HD85512b è un pianeta: BB03104 Quali caratteristiche possiede il pianeta HD85512b che consentono di affermare che possa supportare la vita? BB03105 Il sole del sistema solare a cui appartiene il pianeta HD85512b è: BB03106 Un sinonimo di "vivace" è: BB03107 Il pianeta HD85512b è il primo pianeta, tra quelli scoperti dagli astronomi, che possa supportare la vita scoperto dagli astronomi? BB03108 Allo stato attuale è possibile raggiungere il pianeta dalla Terra, con gli strumenti in possesso degli esperti? BB03109 Secondo Cuntz, gli strumenti attuali in possesso dei ricercatori: BB03110 Un "astronomo" è: a) dalle attuali informazioni è possibile affermare la presenza di vita aliena sul pianeta HD85512b b) è necessario raccogliere ulteriori informazioni prima di poter affermare la presenza di vita aliena sul pianeta HD85512b c) dalle informazioni in possesso del programma di astronomia dell'Università del Texas è possibile affermare la presenza di vita aliena sul pianeta HD85512b a) di tipo solare b) di tipo roccioso, c) di tipo stella, posizionato in modo tale posizionato nel suo posizionato nel suo nel suo sistema solare da sistema solare molto sistema solare in modo non supportare la vita vicino al sole, in modo tale tale da supportare la vita da supportare la vita a) le dimensioni, l'orbita b) le dimensioni, l'orbita c) le dimensioni, la circolare e la limitata circolare e il sole limitata presenza di onde presenza di onde elettromagnetiche e elettromagnetiche l'atmosfera a) più vecchio del nostro b) più vecchio del nostro c) meno vecchio del nostro Sole e con un'attività Sole e con un'attività Sole e con un'attività solare maggiore solare minore solare maggiore a) attrattivo b) attivo c) repulsivo a) No: è il terzo, dopo b) No: è il secondo, dopo c) Sì, perché altri Gliese 581d e Gliese 581g Gliese 581d potenziali candidati, come Gliese 581d e Gliese 581g non si è certi che esistano a) Sì, però sarebbe b) No, e in ogni caso c) No, e in ogni caso necessario affrontare un sarebbe necessario sarebbe necessario ambiente caldo e dotato di affrontare un ambiente affrontare un ambiente una gravità maggiore caldo e dotato di una caldo e dotato di una della Terra gravità minore della Terra gravità maggiore della Terra a) sono sufficienti ad b) non sono sufficienti ad c) sono sufficienti ad analizzare l'atmosfera del analizzare l'atmosfera del analizzare l'atmosfera del pianeta, permettendo di pianeta HD85512b, pianeta, permettendo di permettendo quindi di affermare con certezza escluderlo dai pianeti candidati alla presenza di considerarlo, per ora, solo che abbia vita aliena vita aliena un candidato alla presenza di vita aliena a) uno scienziato che b) uno scienziato che c) un membro prevede il futuro in base al studia i corpi celesti e il dell'equipaggio di una moto dei corpi celesti loro moto navicella spaziale d) dalle informazioni in possesso del programma di astronomia dell'Università del Texas è possibile affermare che non è presente vita aliena sul pianeta HD85512b d) di tipo roccioso, posizionato nel suo sistema solare in modo tale da supportare la vita b d) le dimensioni, l'orbita circolare e l'atmosfera a d) meno vecchio del nostro Sole e con un'attività solare minore d) propulsivo d) Sì, a differenza di altri pianeti come Gliese 581d e Gliese 581g b d) Sì, però sarebbe necessario affrontare un ambiente meno caldo e dotato di una gravità minore della Terra c d) sono sufficienti ad analizzare l'atmosfera del pianeta HD85512b, ma ciò non basta per includerlo o escluderlo dai candidati alla presenza di vita aliena b d) un militare che si occupa delle indagini sulla presenza di alieni sulla Terra b d b b BB03200 Leggere attentamente il seguente brano I virus sono capaci di uccidere i tumori. Una ricerca, appena pubblicata su Nature, dimostra, per la prima volta al mondo, che un'iniezione di virus cosiddetti "oncolitici" provoca la distruzione delle cellule tumorali, senza "infettare" i tessuti sani. L'idea di sfruttare i virus per combattere il cancro non è nuova. Anni fa si era pensato di utilizzarli per stimolare il sistema immunitario ad aggredire le cellule cancerose. Poi i progressi della genetica hanno aperto una nuova prospettiva: modificare i virus in modo da spedirli direttamente sul tumore. È il caso dell'OncoVex, (un preparato costituito da virus dell'Herpes labiale) che ha dimostrato una certa efficacia nel melanoma, quando è iniettato all'interno della massa neoplastica. I ricercatori dell'Università di Ottawa, autori del lavoro di Nature, invece, hanno pensato di somministrare i virus per via endovenosa, con l'obiettivo di raggiungere tumori diffusi in diversi organi. Lo studio ha coinvolto 23 pazienti, tutti con forme di cancro avanzato e diffuso, insensibili alle terapie standard. Ai pazienti è stata somministrata una singola infusione endovenosa di virus, chiamati JX-594, a cinque differenti dosi. L'obiettivo, in questo studio, era quello di verificare la sicurezza della cura, ma parallelamente sono stati valutati anche gli effetti terapeutici. I ricercatori hanno osservato che i virus si replicavano nei tessuti tumorali, ma non in quelli sani, e nei pazienti, che hanno ricevuto le dosi più alte, hanno visto anche una riduzione o una stabilizzazione della massa tumorale. La terapia era ben tollerata e gli effetti collaterali limitati a sintomi simili a quelli dell'influenza, che duravano meno di un giorno. (da "www.corriere.it") BB03201 I ricercatori dell'università di Ottawa hanno: a) evitato di iniettare il b) scelto di iniettare i virus c) evitato di iniettare il d) scelto di iniettare il virus in endovena, in negli organi in cui sono virus in endovena, in virus in endovena, in modo da raggiungere solo situati tumori modo da non raggiungere modo da raggiungere i tessuti colpiti da tumore tutti gli organi tumori situati in diversi organi BB03202 Il periodo “modificare i virus in modo da spedirli a) finale b) modale c) consecutiva d) causale direttamente sul tumore” contiene una proposizione: BB03203 Qual è stato il risultato dello studio dei ricercatori a) I virus si replicavano b) I virus si replicavano c) I virus si replicavano d) I virus si replicavano dell'università di Ottawa? sia nelle cellule malate, sia nelle cellule malate, senza nelle cellule malate, senza nelle cellule malate, senza in quelle sane e in alcuni intaccare quelle sane e in intaccare quelle sane ma intaccare quelle sane e in casi si verificava una alcuni casi si verificava non si verificava una tutti i casi si verificava stabilizzazione o una una stabilizzazione o una stabilizzazione o una una stabilizzazione o una riduzione del tumore riduzione del tumore riduzione del tumore riduzione del tumore BB03204 Se riferita al periodo “I virus sono capaci di uccidere i a) La frase contiene un b) La frase contiene un c) La frase contiene un d) La frase contiene una tumori”, quale delle seguenti alternative è FALSA? predicato nominale verbo passivo verbo transitivo forma verbale implicita BB03205 La ricerca pubblicata da Nature riguardante a) esistono virus b) tutti i virus, se iniettati, c) non esistono virus d) le cellule tumorali l'eventuale efficacia dell'impiego di virus per la cura "oncolitici", capaci di consentono di eliminare le capaci di eliminare le consentono di eliminare dei tumori dimostra che: eliminare le cellule cellule tumorali cellule tumorali alcuni virus, detti tumorali "oncolitici" BB03206 Anni fa i virus erano stati impiegati nella cura per il a) aggredire le cellule b) aggredire le cellule c) stimolare il sistema d) stimolare il sistema cancro al fine di: tumorali e il sistema tumorali senza influire sul immunitario e la immunitario e aggredire le immunitario sistema immunitario produzione di cellule cellule tumorali tumorali BB03207 Che cos'è OncoVez? a) Un preparato che b) Un melanoma c) Un’infusione d) Un progresso della contiene il virus endovenosa di virus genetica dell'Herpes labiale BB03208 Cosa si intende per "iniezione endovenosa"? a) Un'iniezione tra due b) Un'iniezione che non c) Un'iniezione vicino alla d) Un'iniezione all'interno vene tocchi la vena vena della vena d a b b a d a d BB03209 Il periodo “La terapia era ben tollerata e gli effetti collaterali limitati a sintomi simili a quelli dell'influenza, che duravano meno di un giorno” contiene, oltre alla proposizione principale: BB03210 Come viene impiegato OncoVez? a) una subordinata di primo grado a) Viene iniettato nella massa neoplastica del melanoma, a fini curativi b) una subordinata di primo grado implicita e una di secondo grado esplicita b) Viene iniettato nella massa neoplastica del melanoma, a fini preventivi c) una subordinata e una coordinata alla subordinata di primo grado c) Viene usato per modificare i virus, in modo da farli agire sul tumore d) una coordinata alla principale e una subordinata di primo grado relativa d) Viene iniettato nei virus, che creano la massa neoplastica del melanoma BB03300 Leggere attentamente il seguente brano L'Invalsi ha corretto 545 elaborati, relativi alla prova di italiano nell'esame di Stato dell'anno scolastico 2008-09, mettendo in luce la scarsa padronanza nell'uso scritto della lingua italiana dei ragazzi al termine della scuola superiore, e rileva che il voto in uscita dalla scuola secondaria di I grado è fortemente correlato ai voti ricevuti nella prova di italiano. In tutte le quattro fondamentali competenze (grammaticale, testuale, lessicale e ideativa) si registra un voto medio inferiore alla sufficienza. La valutazione del compito è espressa in quindicesimi e un compito sufficiente deve ricevere una valutazione di almeno 10/15. Ebbene, sono stati giudicati insufficienti più della metà degli elaborati (tra il 54 e il 63 per cento a seconda della competenza presa in esame). Il voto medio attribuito ai liceali è appena al di sopra della sufficienza. Tuttavia è elevata la quota delle insufficienze nella competenza grammaticale (34 per cento) e in quella lessicale (45 per cento). È esigua la quota delle eccellenze. Negli istituti tecnici il voto medio non raggiunge i 9 quindicesimi. Dopo 13 anni di scuola, la gran parte dei futuri tecnici non raggiunge un livello sufficiente di padronanza della lingua italiana. Il voto medio dei ragazzi che frequentano i professionali non supera l'8; in più dell'80 per cento dei casi, le prove sono considerate insufficienti in tutte le quattro competenze. Infine, le differenze riscontrate in uscita dalla scuola dell'obbligo tendono a riprodursi, in alcuni casi ad accentuarsi, nella scuola superiore anche se con intensità diverse per tipologia di scuola. Nei giudizi dei correttori, una valutazione di «sufficiente» in uscita dall'esame di I ciclo si associa a un punteggio medio di 7,7, una valutazione di «buono» a un punteggio di 10,3 e 11,3 per chi ha ricevuto «ottimo». Insomma, la scarsa padronanza della lingua italiana di chi è licenziato dalla scuola secondaria di I grado con il giudizio di «sufficiente» difficilmente può essere recuperata nella scuola superiore. Come se non bastasse, anche la calligrafia è diventata un problema: con sms, chat, cinguettii e segni vari, la scrittura a mano si fa sempre più rara. L'incapacità si sta diffondendo. Con un serio effetto collaterale: regredisce anche il pensiero. Avanza, nelle classi, un nuovo modo di scrivere, diciamo, minimalista. Il linguaggio rispecchia la complessità del pensiero? Diceva il poeta francese Nicolas Boileau: «Prima che a scrivere, imparate a pensare». (Giuseppe Tesorio, "www.corriere.it”) BB03301 Lo studio dell'Invalsi ha anche evidenziato che: a) un compito è b) sono stati giudicati c) si è registrato un 21% d) gli elaborati dei liceali insufficiente se presenta insufficienti più del 50% di eccellenze a fronte di sono migliori rispetto a una valutazione di soli degli elaborati nella insufficienze nella quelli degli istituti tecnici 10/15 competenza grammaticale competenza grammaticale e lessicale BB03302 Che cosa vuol dire, nel brano, la parola "calligrafia"? a) Capacità di scrivere b) Stile di scrittura c) Capacità di sintetizzare d) Capacità di correggere correttamente le parole manuale il più possibile il testo gli errori di scrittura scritto BB03303 Quale messaggio vuole lanciare il giornalista alla fine a) Che i limiti della b) Che il modo di pensare c) Che i ragazzi non sanno d) Che la scrittura dei dell'articolo, utilizzando anche la citazione di Nicolas scrittura dei ragazzi dei ragazzi risente del loro esprimere con la scrittura giovani di oggi mostra la Boileau? evidenziano i limiti della complesso modo di ciò che pensano complessità dei loro complessità del loro scrivere pensieri pensiero BB03304 Cosa vuol dire che "le differenze riscontrate in uscita a) Che esistono difficoltà b) Che in generale la c) Che le valutazioni della d) Che i voti migliori alla dalla scuola dell’obbligo tendono a riprodursi, in all'interno della scuola preparazione dei ragazzi scuola dell'obbligo scuola media tendono a alcuni casi ad accentuarsi, nella scuola superiore"? media che si ripresentano nella scuola superiore migliorano nella scuola peggiorare alla scuola alla scuola superiore risente della loro superiore superiore e viceversa preparazione precedente d a d b a b BB03305 Cosa vuol dire che il nuovo modo di scrivere delle classi è "minimalista"? BB03306 Secondo i giudizi dei correttori: BB03307 Secondo l'articolo, il nuovo modo di scrivere dei ragazzi: BB03308 L'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo (INVALSI), ha constatato che: BB03309 Quali cambiamenti, secondo l'articolo, sta adoperando l'introduzione nella vita dei giovani di "sms, chat, cinguettii e segni vari"? BB03310 Per quanto riguarda il rendimento degli istituti professionali: a) Che privilegia una scrittura artistica, non convenzionale a) chi prende sufficiente alle scuole medie difficilmente riesce a ottenere sufficiente padronanza dell’italiano alle scuole superiori a) ha il pregio di rendere la conversazione più rapida e interattiva a) i voti delle prove d'italiano alla maturità del 2008-2009 sono mediamente peggiori che quelli delle altre prove a) I ragazzi ormai comunicano solo attraverso un linguaggio stringato e gergale b) Che si riduce all'osso, che è essenziale c) Che spesso si avvale di disegni e punteggiatura errata c) chi prende ottimo b) chi prende buono alla all'esame della scuola scuola media ha una valutazione sufficiente secondaria di I grado non all'esame di stato prende mai il massimo risultato alla prima prova di maturità b) sta facendo regredire la c) crea problemi a chi è loro capacità di articolare incapace di scrivere in pensieri elaborati questo nuovo modo b) il voto della maturità è c) i professori, nel 2008influenzato in maniera 2009, hanno avuto criteri importante dal più rigidi nella valutazione rendimento nella prima delle prove d'italiano prova b) I giovani non sanno più c) I giovani non sono più scrivere le parole abituati a scrivere a mano correttamente e il loro modo di scrivere peggiora a) la media delle prove dei ragazzi di tali istituti non arriva oltre gli 8/15 b) in questi istituti il livello c) in più dell'80% delle di sufficienza corrisponde loro prove la somma delle a8 valutazioni nelle quattro competenze non va oltre gli 8/15 d) Che ha dei caratteri molto piccoli b d) il voto preso all'esame delle scuole medie non ha alcuna attinenza con il voto preso all'esame di stato a d) è avallato dalla corrente culturale del minimalismo b d) il voto della prima prova di maturità ha una correlazione col voto finale ottenuto alle scuole medie d) Gli studenti scrivono i loro compiti con abbreviazioni, faccine e usando il linguaggio abbreviato dei messaggi al cellulare d) terminata la scuola dell'obbligo i futuri tecnici non hanno la padronanza della lingua italiana d c a BB03400 Leggere attentamente il seguente brano Secondo gli studi di alcuni economisti l'immigrazione non causa né disoccupazione, né degrado dei conti pubblici. Poco a poco, a causa della rassegnazione dei partiti politici al governo, l'immigrazione prende un'aria negativa. Gli immigrati sarebbero responsabili della disoccupazione e della stasi delle retribuzioni. Non sarebbe più soltanto necessario controllare l'immigrazione, ma fermarla, così come ha chiesto Claude Guèant (ministro degli Interni francese ndT), subito criticato aspramente, in verità, da Christine Lagarde (ministro dell'Economia, dell'Industria e dell'Impiego francese ndT). A un anno dalle elezioni, non è "propagandistico" tentare di tirare le somme dei benefici dell'apertura delle frontiere. Nessun politico, uomo o donna che sia, si fa avanti e il Fronte Nazionale impone la sua ideologia xenofoba. Eppure l'immigrazione è molto utile, in America, in Europa e anche in Francia. Fin da Adam Smith, gli economisti sono per tradizione degli strenui difensori dell'ingresso dei migranti sul mercato del lavoro. Tutte le indagini statistiche ne confermano i vantaggi. Prima di tutto il contesto. Nell'Europa dei Ventisette, già dieci Paesi vedono la propria popolazione invecchiare e diminuire. A iniziare dalla Germania. A partire dal 2015, l'evoluzione demografica di tutta l'Unione europea sarà negativa. L'immigrazione è il solo motore demografico positivo. Per gli economisti, il primo fattore di decrescita è la diminuzione della popolazione. Per crescere, un'economia ha bisogno di un mercato del lavoro attivo. Da sempre, l'Europa è stata una grande terra d'accoglienza. Conta 44 milioni di immigrati, il 9% dei suoi 500 milioni di abitanti. Ma il clima si è inasprito nel corso degli anni. Oggi, i sondaggi sono palesi: la popolazione europea vuole ridurre questi flussi: lo desidera il 90% degli italiani, il 75% dei francesi, il 66% dei britannici. Sono questi immigrati che creano disoccupazione? Si appropriano del lavoro dei francesi, così come afferma il Fronte Nazionale? Gli studi sono d'accordo nel rispondere negativamente. Ci sono sempre più giovani "europei" laureati che aspirano a posti di livello superiore. Di conseguenza, molti impieghi non qualificati, nella manovalanza, nei servizi, nelle costruzioni restano vacanti. Sempre più immigrati li occupano e ciò spinge i francesi verso l'alto, e quindi allo stesso tempo innalza i loro stipendi. Temporaneamente, fanno notare Sébastien Jean e Miguel Jimenez, se il mercato del lavoro è rigido, viene esercitata sugli stipendi non qualificati una leggera pressione, ma a medio termine questo effetto si attenua fino ad invertirsi. In ogni caso, gli immigrati non occupano i posti degli europei o dei francesi. (Eric Le Bouchier, "I benefici dell'immigrazione”, da italiadallestero.info) BB03401 Cosa rivelano i sondaggi sui flussi d'immigrazione a) Il 66% degli immigrati b) L'Italia ha il flusso di c) Quasi un decimo della d) 44 milioni di persone in della popolazione europea? inglesi vuole ridurre il immigrati più alto rispetto popolazione europea è Europa occupano posti di flusso d'immigrazione a Francia e Inghilterra frutto di immigrazioni lavoro non qualificati, nella manovalanza o nei servizi BB03402 Che cosa afferma, riguardo all'immigrazione, il Fronte a) Che gli immigrati b) Che la Francia ha un c) Che gli immigrati d) Che l'immigrazione Nazionale, in base a quanto letto nell'articolo? sottraggono lavoro a molti flusso di immigrazione del occupano settori del francese è in continuo giovani "europei" laureati 75% e che questo flusso lavoro qualificato e non, aumento crea disoccupazione lasciando senza lavoro moltissimi francesi BB03403 Cosa vuol dire che una ideologia è "xenofoba"? a) Che vuole affrontare b) Che non è favorevole c) Che è ostile in modo d) Che mira a una politica argomenti che altri partiti alla globalizzazione pregiudiziale agli stranieri fortemente dirigista di temono tassazione doganale BB03404 Quali accuse vengono mosse all'immigrazione da a) Di creare b) Di rubare e creare c) Di causare problemi al d) Di favorire il mercato parte di alcuni politici, secondo l'articolo? sovrappopolamento disordini sociali mondo del lavoro e di nero mantenere bassi gli stipendi BB03405 Qual è la posizione circa l'immigrazione di Sébastien a) L'immigrazione non b) L'immigrazione c) Gli immigrati non d) L'economia di un Paese Jean e Miguel Jimenez, espressa alla fine dell'articolo? genera disoccupazione nei irrigidisce l'economia di possono aspirare a che ospita l'immigrazione Paesi da essa interessati un Paese, abbassando la occupare i posti di lavoro vede un calo continuo retribuzione dei lavoratori che detengono gli altri della retribuzione dei qualificati cittadini lavoratori non qualificati c c c c a BB03406 Qual è uno dei problemi più sentiti dall'Europa dei Ventisette, in base alle parole dell'articolo? a) L'inarrestabile evoluzione demografica è un aspetto negativo di molti Paesi al suo interno BB03407 Qual è il significato, nell'articolo, della parola "manovalanza"? a) L'insieme dei lavoratori b) Forza lavoro giovane e precari sottopagata BB03408 Per quale motivo il ministro dell'Economia francese ha criticato il ministro degli Interni suo collega? a) Per aver sollevato un argomento delicato come l'immigrazione a fronte delle vicine elezioni a) Il mercato del lavoro per lui risente negativamente dell'arrivo degli stranieri BB03409 Qual è la posizione di Adam Smith sull'immigrazione, secondo quanto riferito nell'articolo? b) In Europa si è troppo c) Si fanno pochi bambini vecchi e questo crea disagi in molti Paesi e questo sociali crea problemi al mercato del lavoro b) Per aver imposto la sua ideologia xenofoba b) Secondo Smith l'immigrazione aiuta di molto l'economia di un Paese che la permette c) L'insieme degli operai non specializzati addetti a pratiche manuali c) Per aver chiesto di fermare il fenomeno dell'immigrazione c) Per Smith gli stranieri mantengono bassa l'età media della popolazione d) A partire dal 2015 l'evoluzione demografica di dieci Paesi dell'Europa dei Ventisette sarà negativa d) L'insieme degli operai nel settore agricolo c d) Per le dichiarazioni circa il degrado dei conti pubblici c d) Crede che le indagini statistiche confermino l'influenza positiva che hanno gli stranieri sull'economia d) Una popolazione meno numerosa b BB03410 Cosa, secondo gli economisti, determina un calo a) Un aumento della b) Una popolazione meno c) Un accrescimento della dell'economia di un Paese? popolazione straniera omogenea popolazione BB03500 Leggere attentamente il seguente brano Milleniata è un nuovo materiale per creare dvd e cd. Promette di essere indistruttibile e garantisce una durata di 1000 anni. Ovviamente nessuno può ancora sapere se le promesse verranno mantenute. La durata dei supporti dati però è uno dei problemi più sentiti e non solo dal comune cittadino, che vorrebbe permettere ai suoi nipoti di vedere quanto era bello da giovane. Mantenere le informazioni su supporti pratici, piccoli come i dischetti infatti è fondamentale per ogni attività produttiva, dalla banca all'ospedale, alla centrale nucleare, visto che memorie e archivi sono la base per ogni sviluppo successivo. Per conservare i dati ci sono diverse possibilità: dischetti ottici (cd, dvd), dischi magnetici (i più utilizzati hard disk) e le memorie a stato solido (a scheda). Hanno tutti qualche problema. I dati sono serie di 0 e 1 immagazzinate come contrasto tra due stati ottici, magnetici o elettronici. Nel tempo però, a causa dell'entropia, la differenza tra i due stati tende ad appiattirsi. I dischi ottici, finora sono garantiti per una durata intorno ai 15-30 anni (qualcuno dice anche 100 ma ancora non possiamo confermare), ma possono deformarsi con il calore; i dischi magnetici, che durano circa 30-50 anni, si possono smagnetizzare o si può rompere la testina di lettura; le memorie allo stato solido, 10 anni, subiscono deframmentazioni dei dati, funzionano meglio se vengono sotto utilizzate, in compenso costano molto di più. Il nuovo dischetto utilizza un mezzo diverso dai precedenti per registrare i dati: una base di policarbonato con aggiunta di altri materiali sintetici, metalli e metalloidi, incollato a un altro strato di carbonato. Uno degli incidenti più comuni per i cd/dvd è infatti la delaminazione (lo scollamento) tra i vari strati che li compongono. Già esistono dischi che la evitano, ma ancora non è sufficiente. Anche i dati dunque vengono "incisi" in modo diverso. Il drive che scrive infatti ha un laser ad altissima potenza che "fonde" i punti nel supporto. In questo modo i punti diventano permanenti (e infatti il dischetto non si può riscrivere) e il materiale forma delle strutture policristalline che ricordano quelle della ... pietra. Una volta registrato, il disco può essere però letto da qualsiasi lettore tradizionale. (Tbit, "www.focus.it”) BB03501 L'incisione di un dato nei supporti tradizionali a) a una serie di punti del b) a un contrasto di stati c) a una catena di 0 e di 1 d) a una serie di impulsi corrisponde: supporto che possono ottici di due diversi tipi scritti sul supporto magnetici ed elettronici essere fusi o meno c d b BB03502 Cosa permette a Milleniata di conservare i dati senza che si deteriorino? BB03503 Qual è, secondo il brano, una caratteristica fondamentale che deve avere un supporto di dati per un'attività produttiva? BB03504 Qual è, secondo il brano, la caratteristica rivoluzionaria di Milleniata? BB03505 Quali sono finora i supporti di dati più duraturi? BB03506 Qual è uno dei problemi principali che si riscontra in tutti gli attuali supporti di dati? BB03507 Cosa rende la scrittura di dati di Milleniata indistruttibile? BB03508 Qual è uno dei problemi che rende non più funzionante un supporto come un dischetto ottico? BB03509 Nel brano, qual è la funzione della proposizione "Per conservare i dati" (primo capoverso)? BB03510 Qual è uno dei limiti di Milleniata? a) Permette, grazie a materiali sintetici, di sovrascrivere dati ad altissima profondità sulla sottostante base di carbonato a) Deve permettere di incidere indelebilmente i dati, in altre parole non dev’essere riscrivibile a) Può mantenere molti più dati rispetto ai vecchi supporti e per molto più tempo a) I dischi magnetici b) Incide i dati su una base c) Attraverso un laser di policarbonato grazie a potentissimo fonde gli dei metalloidi strati di cui è composto non permettendo la delaminazione a) Subordinata finale esplicita a) Può deformarsi con il calore d b) Deve durare almeno 10 anni c) Deve limitare l’entropia d) Deve essere di ridotte dimensioni d b) È un supporto di lunga durata e di ridotte dimensioni per la conservazione di dati b) I dischi ottici c) È un supporto con materiali meno costosi e più duraturi b a) I supporti di dati attuali b) Gli attuali supporti di si delaminano dati subiscono la deframmentazione a) La fusione tramite laser b) La formazione di di lastre di materiali strutture cristalline simili sintetici alla pietra a) La delaminazione d) Fonde dei punti su una base di policarbonato rendendoli indelebili b) La rottura della testina di lettura b) Subordinata causale implicita b) Nessuna delle altre alternative è corretta d) Permette una registrazione di dati duratura anche se costa un po' di più c) Non si può sapere con d) Le memorie allo stato certezza solido c) Tutti subiscono un d) I supporti esistenti in danneggiamento dei dati commercio si nel lungo periodo smagnetizzano c) La composizione d) La possibilità che questi esterna di metalloidi che la dati siano letti da rende resistente agli urti qualunque lettore tradizionale c) Non permettono la d) Sono troppo riscrittura di dati ingombranti c) Subordinata finale d) Subordinata implicita consecutiva esplicita c) Utilizza un laser che d) Ha un costo elevato richiede un dispendio di energia notevole c c b a c b BB03600 Leggere attentamente il seguente brano Il nettare, evidentemente, non è il miele; esso è anzitutto “acqua zuccherata” ed è dunque l’ape che fabbrica il miele attraverso una trasformazione biochimica che, se così si può dire, risulta essere al tempo stesso un prodotto vegetale e animale. Ma vediamo a grandi linee come avviene questo fantastico procedimento di trasformazione. La sottrazione d’acqua al nettare e la sua concentrazione in zucchero si basano sul principio della cosiddetta trofallasia, caratterizzante tutti gli insetti sociali, che consiste nello scambiarsi il cibo. Quando l’ape bottinatrice fa ritorno al nido, offre il suo carico alle api magazziniere, le quali si occupano della trasformazione del nettare in miele. La goccia di nettare, pressoché microscopica, viene passata rapidamente, rigurgitata, da un’ape all’altra, concentrata e arricchita con apposite secrezioni ghiandolari particolarmente ricche di enzimi: man mano che viene eliminata l’acqua e lo zucchero si fa dominante, il nettare diventa miele. Sono proprio le particolari secrezioni delle ghiandole salivarie ricche di fermenti, di diastasi e invertasi, che trasformano i polisaccaridi del nettare in zuccheri semplici (processo di inversione degli zuccheri). La diastasi idrolizza l’amido in glucosio, mentre l’invertasi idrolizza il saccarosio nei suoi costituenti, glucosio e fruttosio. Se si trattasse di una semplice concentrazione con eliminazione dell’acqua non si avrebbe il miele, ma semplicemente nettare senz’acqua. Il prodotto finale è dunque una sostanza predigerita e proprio per questo particolarmente assimilabile da parte dell’organismo della persona che lo consumerà. Esso viene depositato dalle api negli alveoli dell’arnia, dove verrà raffinato in modo da conferirgli la forma definitiva. È questo il processo di maturazione, che dura circa quattro giorni, a seconda del calore che c’è nell’arnia. Le api operaie depongono il miele negli alveoli e battono le ali per assicurare una buona ventilazione ed eliminare ancora un po’ dell’acqua in eccesso. Solo a questo punto si procederà alla chiusura degli alveoli (opercolatura) con la cera, in modo da conservare il prodotto senza rischi di fermentazione. ("Il miele e i prodotti dell’alveare”. Walter Pedrotti. Editore Mistral gruppo Demetra.) BB03601 Le api che lavorano all'esterno del nido sono chiamate: BB03602 Quanto dura un processo di maturazione? BB03603 In che cosa consiste la trofallasia? BB03604 Il miele è un prodotto particolarmente assimilabile da parte di chi lo consuma perché: BB03605 La chiusura degli alveoli con la cera serve a: BB03606 In che cosa consiste l'opercolatura? BB03607 Il compito di trasformare il nettare in miele è affidato alle api: BB03608 Dopo aver depositato il miele negli alveoli cosa fanno le api? BB03609 Il miele può essere considerato: BB03610 Che cos'è la diastasi? a) bottinatrici b) operaie c) magazziniere d) opercolaie a a) Circa un giorno a) Trasformazione chimica del nettare a) è un prodotto sia vegetale sia animale a) evitare la fermentazione del miele a) Nell'apertura degli alveoli b) Alcune ore b) Scambio di cibo d) Circa una settimana d) Trasformazione del miele in nettare d) è un prodotto sottoposto a maturazione d) evitare l'eliminazione totale dell'acqua d) Nella chiusura degli alveoli con la cera c b a) operaie b) bottinatrici c) Circa quattro giorni c) Concentrazione con eliminazione dell'acqua c) è una sostanza predigerita c) evitare la fuoriuscita del miele c) Nella raffinazione del miele a opera delle api operaie c) magazziniere d) regine c a) Aprono gli alveoli per consentire una corretta conservazione a) una trasformazione biochimica a) Il nome del nettare concentrato b) Trasformano il miele in nettare b) è una sostanza ricca di zuccheri naturali b) evitare che le api bottinatrici lo scoprano b) Nella deposizione del miele nell'arnia b) acqua zuccherata b) Un fermento c) Si scambiano d) Battono le ali per velocemente gocce di miele assicurare una buona ventilazione c) un nettare d) un prodotto esclusivamente vegetale c) Una sostanza d) Un particolare tipo di predigerita saccarosio c a d d a b BB03700 Leggere attentamente il seguente brano Ci sono dei monti a nord-ovest, nella Garfagnana stretta fra le Apuane e l’Appennino vero e proprio, dove questa stagione è tutta una fioritura. È stato territorio di frontiere geologiche, nel corso dei millenni, vi si sono spinte propaggini estreme di glaciazioni e anche calure tropicali. … Ora prevalgono la selva di castagni e la faggeta. Il castagno – castanea sativa – ha costituito per secoli l’ossatura dell’economia di questa regione; lo chiamavano per questo “albero del pane”. Le castagne le mettevano a seccare nei metati, casine di pietra a due piani, con camino e finestra, e fra i due livelli una graticola di pali di legno. Sotto si accendeva un fuoco per seccare le castagne al piano di sopra. Una volta seccate, le mandavano al mulino per farne farina. Ci cuocevano pani, dolci, frittelle, polente. Dalle faggete invece si ricavava carbone, e anche olio dai frutti, le faggiole. Camminando tra i faggi capita di imbattersi in certe radure: è quanto resta delle antiche carbonaie, tracce di quella vita aspra ricordata nei canti del carbonaio, coi figli “nudi come ragni”. A primavera, il manto dei monti rinverdisce. Nei pendii a faggeta la tinta è più luminosa per il sottofondo grigio chiaro dei tronchi; nelle selve è di una tonalità appena più acida per le fioriture giallognole dei castagni. In queste prime giornate afose di giugno il basso, tondeggiante monte Pisano promette scarsa frescura; bisogna spingersi più lontano, raggiungere gli alti monti settentrionali. Arriva quindi molto a proposito l’invito del professor Tomei alla torbiera di Lamarossa, nel parco dell’Orecchiella, antichissima spugna di sfagno intrisa di umidità anche nelle giornate più calde. Lo sfagno, dal greco spongos, spugna, è una specie di muschio capace di impregnarsi d’acqua fino a trenta volte il suo peso. La torbiera si forma col ritrarsi del ghiacciaio. Là dove il terreno è impermeabile, si crea una conca umida dove, per l’assenza di ossigeno, i detriti dei vegetali morti sedimentano senza decomporsi. Anziché trasformarsi, subiscono un lento processo di demolizione che forma quella sostanza inerte detta torba. È l’ambiente umido ideale per la crescita dello sfagno, che ha questa caratteristica: vegeta sulla superficie della torbiera, germogliando verso l’alto. Man mano che lo sfagno cresce, la sua parte più vecchia, privata della nuova vegetazione di ossigeno, muore decadendo in torba così nel corso degli anni, dei secoli e dei millenni lo sfagno nuovo si trova a crescere sopra uno strato sempre più spesso di antenati morti ma non decomposti. I vivi crescono arrampicandosi sulle mummie dei morti. ("L’orto di un perdigiorno”. Pia Piera. Editore TEA.) BB03701 Come veniva chiamato un tempo il castagno? a) Albero del pane b) Albero del camino c) Albero dolce d) Albero buono BB03702 Cosa si ricavava un tempo dalle castagne? a) Carbone b) Olio c) Farina d) Legna BB03703 Di quale parco si parla nel testo? a) Lamarossa b) Orecchiella c) Del Monte Pisano d) Della Garfagnana BB03704 La torba è costituita di: a) detriti di animali b) detriti di frutti di c) detriti di vegetali morti d) detriti di torbiera castagni BB03705 Le faggiole sono: a) gli oli che si ricavano b) i frutti delle castagne c) i frutti dei faggi d) gli oli che si ricavano dai faggi dai castagni BB03706 I metati sono: a) strutture in legno per b) strutture in pietra dove c) strutture in legno per d) strutture in pietra dove macinare castagne si ponevano a seccare le ricavare carbone si ponevano a seccare le faggiole castagne BB03707 Lo sfagno è un tipo di: a) torbiera b) spugna c) muschio d) ghiacciaio BB03708 Quali piante prevalgono oggi sui monti di cui parla il a) Piante tropicali b) Faggiole c) Vari tipi di muschi d) Castagni e faggi testo? BB03709 Lo sfagno: a) vegeta sulla superficie b) germoglia verso il basso c) vegeta nelle profondità d) vegeta nei ghiacciai della torbiera della torbiera BB03710 Di che colore sono le fioriture dei castagni? a) Giallognole b) Verde brillante c) Verde acido d) Colore del pane a c b c c d c d a a BB03800 Leggere attentamente il seguente brano Il Giappone è stato il primo caso di industrializzazione realizzata da non-europei. Ciò basterebbe da solo a giustificare un’indagine delle ragioni del suo successo. Ma c’è di più: i notevolissimi tassi di crescita raggiunti e l’emergere del Giappone dopo la seconda guerra mondiale come la terza maggiore potenza industriale del mondo rendono una tale indagine indispensabile alla comprensione dei problemi internazionali contemporanei. Agli europei dell’Ottocento il Giappone appariva ancora come un paese asiatico, arretrato ancorché piacevolmente esotico; e l’idea che un secolo più tardi i suoi prodotti avrebbero inondato i mercati d’Europa sarebbe parsa assurda. Presso i non-europei il successo economico giapponese ha risvegliato uno speciale interesse. Non solo ha mostrato che l’industrializzazione non è prerogativa esclusiva degli europei, ma se ne possono trarre lezioni utili a quei paesi sottosviluppati che cercano una via per accrescere i redditi e mettersi al passo con i paesi avanzati. Oggi poi l’emergere della forza industriale del Giappone nei settori produttivi più avanzati ha indotto gli europei a studiare i metodi giapponesi, per scoprire se non ci siano lezioni da apprendere per i paesi industriali il cui ritmo di crescita è più lento, e specialmente per quelli che si vedono in numerosi campi battuti dalla concorrenza giapponese. Il salto compiuto dal Giappone, nel corso di un secolo, dall’arretratezza economica a una posizione d’avanguardia, ha naturalmente molto occupato economisti e storici, nello stesso Giappone come nel mondo esterno. Non sorprende che in Giappone la storia economica sia un campo di studi assai vivace e che un numero sempre maggiore di studiosi stranieri rivolga la sua attenzione alla storia economica giapponese. ("Modelli di industrializzazione”. Tom Kemp. Editori Laterza.) a) accettata b) assurda c) attesa d) auspicabile BB03801 Nell'Ottocento l'idea che il Giappone potesse diventare un paese industrializzato era: BB03802 Studiare il Giappone e la sua evoluzione nell'ultimo a) dei paesi sottosviluppati b) internazionali durante c) internazionali del d) dell'Europa secolo è importante per comprendere i problemi: la seconda guerra mondo contemporaneo dell'Ottocento mondiale BB03803 La storia economica giapponese: a) è imprevedibile b) sta interessando molti c) è esotica d) è agli esordi studiosi stranieri BB03804 Il successo economico del Giappone ha dimostrato a) non è prerogativa degli b) è prerogativa degli c) è possibile solo con d) è prerogativa dei paesi che l'industrializzazione: europei europei tecniche di lavoro e regole asiatici europee BB03805 Il successo economico giapponese ha risvegliato a) gli asiatici b) i non europei c) gli europei d) i paesi sottosviluppati particolare interesse tra: BB03806 Attualmente gli europei stanno studiando: a) i metodi statunitensi b) i metodi asiatici c) i metodi giapponesi d) tutti i metodi non europei BB03807 Il Giappone è stato: a) il primo caso di b) il primo caso di c) il primo paese asiatico d) il primo paese asiatico industrializzazione industrializzazione considerato europeo colonizzato dagli europei realizzata da non-europei realizzata da Europei fuori dall'Europa BB03808 Il Giappone dell'Ottocento appariva agli occhi degli a) riservato b) esotico c) industrializzato d) all'avanguardia europei un paese: BB03809 Dopo la seconda guerra mondiale il Giappone è a) la potenza industriale b) la seconda maggiore c) la terza maggiore d) la potenza industriale divenuto: con il minor tasso di potenza industriale potenza industriale con la minor ricchezza crescita BB03810 I cambiamenti compiuti dal Giappone hanno a) storici ed economisti di b) economisti europei c) storici asiatici d) economisti asiatici e interessato gli: tutto il mondo storici europei b c b a b c a b c a BB03900 Leggere attentamente il seguente brano Qualcuno ha detto che se il polline non esistesse, la faccia del nostro mondo cambierebbe radicalmente. Tutte le piante provviste di fiori si riproducono infatti attraverso il polline, una finissima polvere costituita da microscopici granuli che rappresentano il materiale genetico maschile. Lo stame (organo maschile del fiore), costituito da un peduncolo chiamato filamento, presenta all’estremità superiore un rigonfiamento chiamato antera. Questa struttura è formata da quattro sacche allungate ed è esattamente qui dentro che si forma il polline. Quando l’antera raggiunge la maturità completa si apre, favorendo l’uscita di milioni di granuli pollinici. Il polline può giungere all’organo femminile dello stesso fiore o di un altro fiore della stessa specie, e il percorso può essere compiuto in vari modi (impollinazione). Ogni polline è unico al mondo, quasi come un’impronta digitale della pianta, e caratterizza una sola specie di fiore. Ogni granulo è un’entità biologica che racchiude tutto quanto è necessario alla vita: protidi, glucidi, lipidi, sali minerali, oligoelementi, vitamine, ormoni, enzimi. Svariatissime sono le forme, i colori, la quantità e le dimensioni dei granuli emessi da ogni singola pianta e in particolare quest’ultimo elemento, la grandezza, è in relazione al mezzo di dispersione. Si distinguono così due gruppi di pollini: anemofili ed entomofili. Il polline anemofilo, che significa “amico del vento”, è di solito più piccolo e leggero e il suo vettore principale è, per l’appunto, il vento (in primavera, infatti, l’atmosfera è satura di polline in sospensione, ne siamo letteralmente avvolti, anche se, per fortuna, quasi sempre la cosa non ci dà fastidio). Appartengono a questo gruppo tutte le piante che emettono una grande quantità di polline, non molto ricco di principi vitali, che solo il vento può disperdere e trasportare un po’ dappertutto. Il polline entemofilo, che vuol dire “amico degli insetti”, è invece trasportato dagli insetti. Le api, in particolare, sono responsabili della fecondazione delle piante entemofile nella misura del 75-80%. (“Il miele e i prodotti dell’alveare”. Walter Pedrotti. Editore Mistral gruppo Demetra.) BB03901 Che cosa significa anemofilo? a) Amico della natura b) Amico del vento c) Amico degli insetti d) Trasportato dal vento BB03902 L'organo maschile del fiore è chiamato: a) peduncolo b) filamento c) antera d) stame BB03903 Si può dire che: a) il polline entomofilo è b) il polline anemofilo è c) il polline anemofilo è d) il polline anemofilo è più piccolo e leggero di più grande e pesante di più piccolo e leggero di migliore di quello quello anemofilo quello entomofilo quello entomofilo entomofilo BB03904 Gli insetti trasportano il polline: a) entomofilo b) anemofilo c) lipidico d) amico del vento BB03905 Il polline si forma: a) nei granuli di polvere b) nell'organo femminile c) nel filamento d) nell'antera BB03906 L'antera è un rigonfiamento: a) posto all'estremità b) formato da quattro c) posto all'estremità d) formato da quattro superiore del filamento filamenti inferiore del filamento stami BB03907 L'impollinazione: a) si ha quando l'organo b) è il percorso che deve c) si ha quando il polline d) si ha quando il polline maschile del fiore fare il polline per raggiunge l'organo raggiunge l'organo maschile del fiore femminile del fiore raggiunge il polline raggiungere l'organo femminile del fiore BB03908 Quali piante si riproducono attraverso il polline? a) Solo quelle con organi b) Quelle con entrambi gli c) Solo quelle con organi d) Tutte quelle provviste femminili organi, maschili e maschili di fiori femminili BB03909 Il polline è costituito da: a) polvere finissima e b) polvere finissima c) un'infinità di grossi d) polvere finissima microscopici granuli costituita da materiale granuli di polvere costituita da piccolissimi genetico femminile granuli di materiale genetico maschile BB03910 Il polline può essere paragonato a: a) un'impronta digitale b) un'impronta digitale c) una pianta d) un fiore della pianta dell'ape bottinatrice b d c a d a d d d a BB04000 Leggere attentamente il seguente brano È necessaria la grammatica? C’è chi risponde sì e chi risponde no. Omero scrisse l’Iliade, pare, senza grammatica. Dante quando scrisse la Divina Commedia non pensava alla grammatica, però l’aveva studiata con molta diligenza. Alessandro Manzoni che usò ne I Promessi Sposi una lingua così schietta, era minuzioso osservatore delle cose della lingua e della grammatica. Noi avvertiamo il caldo e il freddo anche senza termometro; però è bene averlo in casa; e così noi possiamo scrivere e parlare anche senza grammatica, però è bene che essa vi sia. La presente grammatica è limitata alle cose principali. Nel suono del patrio linguaggio ogni popolo sente e ama la patria. La potenza di un popolo fa potente e dominatore un linguaggio sopra gli altri linguaggi; i poeti che scrissero grandi cose lo fanno glorioso; e dalla parlata dei popoli potenti e dalle scritture dei grandi poeti sono poi state ricavate quelle leggi le quali per comune consentimento formano la grammatica. E come si vedono le bollicine dell’acqua sorgere e salire, così sorgono e salgono le parole nuove che indicano le nuove cose. Quante parole ha creato la guerra! quante il fascismo! e poi l’aeronautica, l’automobilismo, lo sport, la moda! Le parole di un linguaggio affluiscono in un altro linguaggio, ma spesso con tumulto e capriccio, e così si formano voci e modi deformi. Questo movimento è bene sia regolato sin dove è possibile, altrimenti la lingua nazionale viene a mancare di chiarezza e precisione. La grammatica sta a guardia della lingua nazionale; ma la guardia più vera è il sentimento di dignità che ogni Italiano deve avere anche nella parola. ("Grammatica italiana”. Alfredo Panzini. Sellerio editore Palermo.) BB04001 Chi sta a guardia della lingua nazionale? a) Il Popolo b) I grandi scrittori c) I poeti d) La grammatica BB04002 Nuove voci si possono formare grazie: a) al tumulto delle guerre b) al capriccio degli c) all'afflusso di parole da d) alla chiarezza e scrittori altri linguaggi precisione della grammatica BB04003 La grammatica è formata da: a) dal comune sentimento b) leggi ricavate dagli c) leggi ricavate dagli d) dalle principali leggi di scrittori dell'antichità scritti dei grandi poeti e un popolo dalla parlata dei popoli BB04004 Quale opera fu scritta da un minuzioso osservatore a) La Divina Commedia b) La grammatica c) I Promessi Sposi d) L'Iliade delle cose della lingua? BB04005 Quale delle seguenti affermazioni è contenuta nel a) Ogni popolo è bene che b) Ogni popolo sente e c) La grammatica si limita d) Bisogna sempre avere brano? ami la propria ama la patria alle cose principali in casa una grammatica grammatica BB04006 L'aeronautica e l'automobilismo hanno creato nuove: a) parole b) cose c) leggi grammaticali d) voci e modi deformi BB04007 Chi scriveva senza pensare alla grammatica ma a) Manzoni b) Omero c) Dante d) I poeti dell'antichità avendola studiata diligentemente? BB04008 L'autore dell'Iliade sembra scrivesse: a) senza grammatica b) con armonia c) minuziosamente d) con diligenza BB04009 Le parole nuove indicano le: a) traduzioni di vocaboli b) parole di uso non c) cose nuove d) parole usate dalla moda stranieri comune BB04010 La potenza di un popolo fa: a) dominare il proprio b) una buona grammatica c) una grammatica in d) glorioso il proprio linguaggio sopra gli altri usata da tutti evoluzione linguaggio d c c c b a c a c a BB04100 Leggere attentamente il seguente brano La parola flexility (flessibilità) è entrata nella lingua inglese del Quattrocento. All’inizio, il suo significato era collegato alla semplice constatazione che i rami di un albero anche se possono essere piegati dal vento, dopo un po’ tornano nella posizione di partenza. Flessibilità indica appunto sia la capacità dell’albero di resistere, sia quella di tornare alla situazione precedente (cioè, sia la deformazione sia il ripristino della forma). Da un punto di vista ideale, il comportamento umano dovrebbe avere le stesse caratteristiche: sapersi adattare al mutare delle circostanze senza farsi spezzare. Oggi la società sta cercando dei modi per distruggere i mali della routine creando istituzioni più flessibili. La pratica della flessibilità, tuttavia, si concentra soprattutto sulle forze che piegano le persone. All’inizio dell’era moderna, i filosofi paragonavano gli aspetti deformanti della flessibilità al potere sensitivo dell’io. Nel suo Saggio sull’intelletto umano Locke scrisse che “l’io è quella cosa pensante e consapevole che è sensibile o consapevole di piacere e dolore, capace di felicità o infelicità”. Hume, nel Trattato sulla natura umana, asserì: “quando mi addentro più profondamente in ciò che chiamo me stesso, m’imbatto sempre in una particolare percezione: di caldo o di freddo, di luce o di oscurità, di amore o di odio, di dolore o di piacere”. Queste sensazioni nascono da stimoli del mondo esterno, che deformano l’io ora da una parte, ora dall’altra. La teoria dei sentimenti morali di Adam Smith si basava proprio su questi stimoli esterni e mutevoli. In seguito la riflessione filosofica sulla personalità si impegnò a trovare principi di regolazione interna e recupero che potessero salvare la percezione dell’identità dal puro flusso sensoriale. Nei testi di economia politica posteriori ad Adam Smith, tuttavia, l’enfasi veniva posta sul cambiamento. Una flessibilità di questo tipo veniva associata alle virtù imprenditoriali; seguendo Smith, gli studiosi ottocenteschi di economia politica contrapposero l’agilità dell’imprenditore all’ottusa ripetitività dei lavoratori dell’industria; John Stuart Mill, nei suoi Principi di economia politica, descrisse i mercati come teatri di una vita tanto pericolosa quanto stimolante, e i commercianti come artisti dell’improvvisazione. Mentre Adam Smith era un moralista interessato alla simpatia, o empatia, gli studiosi di economia politica che ne seguirono le tracce si concentrarono su un altro valore etico. ("L’uomo flessibile”. Richard Sennet. Universale Economica Feltrinelli) BB04101 La teoria dei sentimenti morali di Adam Smith si a) di dolore e odio b) esterni e mutevoli c) di amore e piacere d) personali e filosofici basava su stimoli: BB04102 La deformazione dell'io ora da una parte ora dall'altra a) da sentimenti morali b) dalla pratica della c) da una profonda d) dagli stimoli del mondo dipende: flessibilità riflessione filosofica sulla esterno e dalle sensazioni personalità che ne nascono BB04103 L'enfasi sul cambiamento è stata posta nei testi: a) di politica precedenti ad b) di economia di Adam c) di economia politica d) di economia Adam Smith Smith posteriori ad Adam Smith imprenditoriale di Adam Smith BB04104 Chi scrisse che "l'io è quella cosa pensante e a) Mill b) Smith c) Hume d) Locke consapevole"? BB04105 La pratica della flessibilità si concentra in particolar a) i mali dell'era moderna b) le forze che piegano gli c) i mali della routine d) le forze che piegano le modo su: alberi persone BB04106 Sono definiti artisti dell'improvvisazione: a) i politici b) gli economisti c) i commercianti d) i mercati BB04107 Quale delle seguenti affermazioni è vera? a) La parola flexibility è b) La parola flexibility è c) La parola flessibilità è d) La parola flessibilità entrata a far parte della stata creata nel entrata a far parte della deriva dall'inglese lingua inglese nel Quattrocento lingua italiana nel flexibility Quattrocento Quattrocento BB04108 La parola flessibilità indica la capacità di: a) piegarsi e mantenere la b) di adattamento c) resistere alle forze ostili d) deformarsi per poi nuova posizione tornare alla situazione precedente BB04109 Adam Smith era considerato un uomo: a) simpatico b) empatico c) moralista d) stimolante BB04110 Il "Trattato sulla natura umana" è stato scritto da: a) Smith b) Locke c) Hume d) Mill b d c d d c a d c c BB04200 Leggere attentamente il seguente brano Dopo aver studiato medicina, nel 1913 Edward Bach lavorò nel reparto di batteriologia dell’University College di Londra. Qui, sotto l’influsso dell’omeopatia, elaborò a partire dalla flora batterica intestinale alcuni vaccini che diedero ottimi risultati nel campo delle patologie croniche. Nel 1919 cominciò a lavorare all’Ospedale Omeopatico di Londra. Era considerato da tutti un vero e proprio genio medico, ma non era soddisfatto. Voleva trovare rimedi a partire dalle piante, e non dai batteri, e credeva fermamente nel principio omeopatico per cui si deve curare il malato, non la malattia. Nel 1928 lasciò il suo studio di Londra e si trasferì nel Galles, dove scoprì il metodo solare per la preparazione delle essenze, che si rivelò un passo cruciale per lo sviluppo del suo sistema di rimedi floreali. Le sue capacità sensitive erano tali che anche solo tenendo in mano un fiore avvertiva quali stati emozionali esso potesse curare oppure si sentiva avvolgere da un intenso malumore ogni volta che si avvicinava alla scoperta di un nuovo rimedio. Bach si accorse che nella rugiada del mattino erano presenti in modo concentrato tutte le virtù terapeutiche della pianta. Poiché non era ovviamente possibile utilizzare la rugiada, elaborò il metodo solare per la preparazione delle essenze e, più tardi, quello della bollitura. Nell’inverno del 1932 aveva preparato 12 rimedi ed entro il 1935, poco più di un anno prima della sua morte, ne aveva ricavati altri 26, più il Rescue Remedy, l’unico rimedio composto contenente 5 essenze: Rock Rose, Impatiens, Star of Bethlehem, Clematis e Cherry Plum. Il Rescue Remedy, definito anche “il 39° rimedio di Bach” è indicato per situazioni traumatiche o di shock. ("Essenze floreali. Le dolci vie del benessere”, Carol Rudd, Koneman) BB04201 Il principio omeopatico in cui credeva fortemente a) curare prima di tutto la b) curare la malattia e non c) trovare rimedi partendo d) curare il malato e non Edward Bach consiste nel: flora intestinale il malato dai batteri la malattia a) 1 b) 39 c) 5 d) 26 BB04202 Da quante essenze è composto il Rescue Remedy? a) 12 b) 38 c) 1 d) 39 BB04203 I rimedi non composti creati da E. Bach sono: BB04204 In che anno Edward Bach cominciò a lavorare presso a) 1928 b) 1913 c) 1919 d) 1914 l'Ospedale Omeopatico di Londra? BB04205 Dopo essersi trasferito da Londra al Galles scoprì: a) il metodo solare per la b) il metodo omeopatico c) alcuni vaccini per la d) il metodo della bollitura preparazione delle essenze per la preparazione delle cura delle patologie solare essenze croniche BB04206 L'unico rimedio composto creato da Edward Bach è: a) il Rock Rose b) il Rescue Remedy c) il rimedio omeopatico d) il trentottesimo rimedio BB04207 Edward Bach elaborò i vaccini a partire dalla flora a) il reparto di b) il reparto di c) il suo studio nel Galles d) l'università durante gli batterica presso: batteriologia batteriologia studi omeopatici dell'Ospedale Omeopatico dell'University College di di Londra Londra BB04208 Le virtù terapeutiche delle piante sono contenute in a) nei vaccini b) nella rugiada del c) nei fiori d) sulle foglie modo concentrato: mattino BB04209 Il trentanovesimo rimedio di Bach è indicato per: a) situazioni traumatiche e b) problemi di sensibilità c) patologie croniche d) situazioni composte di shock BB04210 Edward Bach voleva trovare rimedi medici: a) per la cura del malato e b) a partire dalle piante e c) per la cura dei batteri d) per la cura della non della malattia non dai batteri malattia e non del malato d c b c a b b b a b BB04300 Leggere attentamente il seguente brano Per quanto posso ricordare, ho sempre sollevato il lungo pezzo di legno ricurvo che protegge la tastiera di ogni piano che ho incontrato, non importa dove: atri di albergo, ristoranti, scuole, teatri. C’è qualcosa di illecito e seducente in quell’atto, un po’ come prendere un libro dallo scaffale di un estraneo e aprirlo: un gesto di inattesa intimità. Da bambino volevo vedere il nome del fabbricante nascosto sotto, Knabe o Mason &Hamlin, e il nome della città dove il piano era stato costruito. Quanti dei miei sogni infantili erano cominciati mentre fantasticavo sugli strani nomi di luoghi incisi sui pianoforti? Molto prima di sapere che New York era una città grande e imponente, sapevo che era un posto dove si costruivano moltissimi pianoforti. Quando cominciai a capire la geografia della musica e della cultura occidentale, riuscivo a farla rivivere leggendo la scritta “Wien” o “Paris” su quegli strumenti goffi che sembravano arrivati da luoghi lontani come per magia. Quando vivevamo in Francia, i pianoforti esotici erano quelli che venivano da New York o Boston. Tornati in Nord America, una simile provenienza era meno esaltante, ma scoprire un “Richmond, Virginia” su un piano incontrato, che so, nel New Mexico continuava a essere un’emozione pari a un “London” o un “Hamburg”. Divenne una specie di gioco in cui le città più improbabili contavano di più. I “New York” erano facili da trovare negli Stati Uniti, ma un “Amsterdam” era veramente raro. In quel modo mi inventai un’intera eccentrica storia di scoperte, esplorazioni e colonizzazioni basata sulle prove di prima mano che avevo a disposizione, mi feci un’idea personale della missione civilizzatrice dell’uomo che aveva come unico scopo la diffusione nel mondo di quegli strumenti così terribilmente poco pratici. ("La bottega del pianoforte”, T.E. Carhart, Ponte alle Grazie) BB04301 Di New York ha appreso prima di ogni altra cosa che: a) era una città grande e b) vi si costruivano c) era una città del Nord d) vi si suonavano imponente moltissimi pianoforti America pianoforti b) emozionanti c) comuni d) rari BB04302 Quando abitava in Francia, i pianoforti provenienti da a) esotici Boston li considerava: BB04303 I sogni infantili del protagonista cominciavano mentre a) sui nomi di luoghi incisi b) di luoghi lontani c) di suonare il pianoforte d) di possedere un fantasticava: sui pianoforti pianoforte BB04304 Mason&Hamlin è il nome: a) del primo pianoforte del b) di un fabbricante di c) di un modello di d) del protagonista protagonista pianoforti pianoforti BB04305 Il pianoforte è uno strumento: a) molto diffuso b) terribilmente poco c) estremamente esotico d) con un suono fantastico pratico BB04306 Ogni volta che si trova davanti a un pianoforte il a) fantastica sul luogo di b) si mette a suonare c) ne solleva il coperchio d) ricorda i luoghi dove ha protagonista del brano: provenienza qualche nota vissuto BB04307 I "New York" erano facili da trovare: a) a Wien b) in Francia c) nel New Mexico d) negli Usa BB04308 Incontrare un "Richmond, Virginia" nel New Mexico a) eccentrica b) esaltante c) poetica d) improbabile è un'esperienza: BB04309 Secondo il protagonista il suo impulso è paragonabile a) un sogno infantile b) prendere il libro dallo c) sognare ad occhi aperti d) fare la conoscenza di a: scaffale di uno sconosciuto uno sconosciuto e aprirlo BB04310 Hamburg è: a) un tipo di pianoforte b) il nome di un c) il nome di una città d) la città dove ha abitato costruttore di pianoforti il protagonista b a a b b c d b b c BB04400 Leggere attentamente il seguente brano Se i delitti sono diminuiti, al contrario dal 2009 è in forte crescita un’altra attività criminosa diffusa: la corruzione, esplicata in modo diverso rispetto agli anni ’90, in quanto, se allora il fenomeno era diretto alla riscossione di tangenti che servivano a finanziare i partiti, l’attuale sistema si basa su rapporti amicali tra imprenditori, politici e pubblici amministratori e ha come obiettivo l’arricchimento individuale. I dati della Corte dei conti sono impressionanti: nel 2009 le denunce per corruzione sono aumentate del 229%, quelle per concussione del 153%. Il 17 febbraio 2010 il presidente della Corte dei conti lancia l’allarme: “La corruzione è un tumore maligno che sta peggiorando, contro il quale non ci sono anticorpi nella Pubblica Amministrazione. Ed è una delle ragioni di sfiducia degli italiani verso le istituzioni”. In seguito la Cei denuncia “il comportamento di imprenditori e politici che di fatto trasforma il Meridione in un collettore di voti per disegni politico-economici estranei al suo sviluppo”. Non meno dure le dichiarazioni del presidente della Commissione antimafia che denuncia “la corruzione dilagante, il prevalere dell’interesse privato e dell’arricchimento illecito”. L’imperversare dell’illegalità ha spinto i sindaci di varie città a emettere ordinanze con pesanti multe contro accattoni, lavavetri, clienti di prostitute. A volte sono stati vietati ogni tipo di commercio abusivo e la sosta in parchi e giardini di più di due persone. Nel 2008 è stato varato un disegno di legge che introduce il reato di esercizio della prostituzione in luoghi pubblici che punisce sia le prostitute sia i clienti con l’arresto fino a 15 giorni e con l’ammenda fino a 3.000 euro. È previsto poi il carcere fino a 12 anni per chi induce minori alla prostituzione. Nel 2009 è stato introdotto il reato di stalking che prevede da 6 mesi a 4 anni per chi perseguita una persona ossessivamente con molestie, pedinamenti, telefonate o altre intrusioni nella vita privata. Successivamente è stato approvato il “pacchetto sicurezza” che ha dato via libera ad associazioni volontarie di cittadini per il presidio del territorio, o ronde, per segnalare alla polizia situazioni che turbino la civile convivenza. È previsto infine il carcere per i writer e che i clochard, cioè i senza tetto, saranno schedati in un registro. (tratto da: "Almanacco di attualità”, di Aldo De Matteis, Loescher) BB04401 Quale attività è in crescita dal 2009? a) I delitti b) La corruzione c) La riscossione di d) L'estorsione tangenti per finanziare i partiti BB04402 Quale tra i seguenti provvedimenti a livello comunale a) Multe per gli accattoni b) Divieto di mangiare c) Commercio abusivo d) Sosta nei giardini per NON è citato nel testo? kebab per strada più di due persone BB04403 Per quale provvedimento i clochard vengono schedati a) Con il disegno di legge b) Con l'introduzione del c) Con l'approvazione del d) Con un decreto che in un apposito registro? che introduce il reato di nuovo reato di stalking "pacchetto sicurezza" concede ai sindaci poteri esercizio della speciali prostituzione BB04404 Chi ha denunciato il comportamento di imprenditori e a) La Cei b) La Corte dei conti c) La Commissione d) Il Consiglio dei Ministri politici in particolare nel Sud d'Italia? Antimafia BB04405 Quale conseguenza grave ha la corruzione nella a) La mancanza di b) Un impoverimento dei c) Un senso diffuso di d) L'aumento pubblica amministrazione? anticorpi negli uffici della conti pubblici sfiducia nei confronti delle impressionante del pubblica amministrazione istituzioni fenomeno della concussione BB04406 Che cosa stigmatizza il presidente della Commissione a) Nessuna delle altre b) La trasformazione del c) La prevenzione d) La formazione di antimafia? alternative è corretta Mezzogiorno in un dell'illegalità nella anticorpi nella pubblica collettore di voti pubblica amministrazione amministrazione BB04407 Che cosa si intende con il reato di "stalking"? a) La persecuzione b) I reati commessi dagli c) Minacce e ingiurie d) La segnalazione di ossessiva di una persona "ex" che non accettano la pesanti ai danni di una situazioni di pericolo o di loro condizione donna disagio sociale BB04408 Che cosa stabilisce il disegno di legge 2008 sulla a) Punisce soltanto le b) Ribadisce la punizione c) Introduce il reato di d) Prevede il carcere fino prostituzione? prostitute con dei clienti con l'arresto esercizio della a 12 anni per chi induce un'ammenda di 3.000 euro fino a 15 giorni prostituzione alla prostituzione b b c a c a a c BB04409 Quale caratteristica ha la corruzione della fase iniziata nel 2009? a) Serve a finanziare i partiti BB04410 Qual è il compito delle cosiddette "ronde"? a) Segnalare alla polizia i casi di estorsione subiti b) Ha come scopo l'arricchimento individuale b) Segnalare alla polizia situazioni pericolose o che creino disturbo sociale c) Riguarda soltanto i politici c) Vigilare sull’applicazione del “pacchetto sicurezza” d) Riguarda esclusivamente gli imprenditori d) Arrestare i writer e schedare i senzatetto BB04500 Leggere attentamente il seguente brano Il principale responsabile del fenomeno climatico chiamato effetto serra è un gas presente in bassissime percentuali (0,03%) nella nostra atmosfera: l’anidride carbonica. Questo gas svolge un’importantissima funzione perché intrappola, come fanno i vetri di una serra, una parte del calore dei raggi solari, che altrimenti si disperderebbe nello spazio. [1] Se non esistesse l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarebbe talmente bassa (circa 30-40 °C in meno) da non consentire la vita. Ovviamente maggiore è la concentrazione di tale gas nell’aria, minore è la dispersione del calore all’esterno con conseguente innalzamento della temperatura. L’incremento delle emissioni di anidride carbonica dovuto sia ai crescenti consumi energetici, sia alla diminuzione delle foreste, che sono buone consumatrici di questo gas, sta determinando un aumento progressivo della temperatura terrestre. Già dal 1950 al 2000 la temperatura globale è aumentata di circa 3 °C e non pochi studiosi prevedono che, continuando il presente ritmo di inquinamento, nel 2100 essa superi quella attuale di altri 3-5 °C. Un surriscaldamento di tali proporzioni determinerebbe gravi problemi climatici, con conseguenze catastrofiche sull’ambiente terrestre: dalla fusione delle calotte polari alla crescita delle aree desertificate, dall’innalzamento del livello dei mari, all’allagamento delle zone costiere. Città come Venezia, Napoli, Genova, parecchie isole e la Florida, sarebbero completamente sommerse dalle acque. Intanto, i climatologi hanno rilevato che i ghiacci della Groenlandia si stanno sciogliendo a un tasso di circa 220 km cubi all’anno e che, come neve al sole, si stanno squagliando pure i ghiacci del Kilimangiaro e quelli perenni dell’Himalaya orientale. Hanno anche previsto che tra il 2020 e il 2030 non ci sarà più ghiaccio marino. Nei Paesi ad alta industrializzazione, le piogge acide privano il terreno di sostanze nutritive essenziali per le piante, provocano la morte di intere foreste, inquinano laghi, riducono la vita dei pesci. Inoltre, attaccano e danneggiano le pietre dei monumenti, che costituiscono il patrimonio artistico e culturale di molte città e che sono rimasti intatti per migliaia di anni. [2] L'ozono è un gas della nostra atmosfera che raggiunge la sua massima concentrazione a circa 25 chilometri di quota. Questa preziosa protezione ha rischiato di scomparire: nel 1985 una spedizione inglese nel continente antartico ha rilevato che lo strato di ozono al di sopra del Polo Sud si andava assottigliando. (tratto da: "Almanacco di attualità”, di Aldo De Matteis, Loescher 2011) BB04501 Se NON esistesse l'anidride carbonica: a) il calore del sole b) si ridurrebbero le c) l'aria sarebbe d) la temperatura della rimarrebbe intrappolato foreste irrespirabile Terra non permetterebbe la vita BB04502 Facendo l’analisi logica del periodo “L’ozono è un gas a) “un gas” è nome del b) “gas” è apposizione del c) “che” è soggetto e “a 25 d) “è” è un predicato della nostra atmosfera che raggiunge la sua massima predicato e “a circa 25 soggetto e “massima chilometri di quota” è verbale e “della nostra concentrazione a circa 25 chilometri di quota” chilometri” è un concentrazione” è un complemento di stato in atmosfera” è complemento (passaggio [2]), si può affermare che: complemento di luogo complemento oggetto con luogo di specificazione con attributo attributo BB04503 Due cause dell'aumento di anidride carbonica sono: a) consumi energetici e b) aumento della c) fusione delle calotte d) crescita delle aree diminuzione delle foreste temperatura e dispersione polari e innalzamento desertificate e allagamento dei raggi solari delle acque delle zone costiere BB04504 Se la concentrazione di anidride carbonica nell'aria è a) il livello delle acque si b) diminuisce la c) aumenta la temperatura d) le calotte polari si maggiore e minore risulta la dispersione del calore abbassa temperatura fondono in un unico all'esterno: blocco BB04505 Qual è il principale responsabile dell'effetto serra? d) I consumi energetici a) L'aria b) Il calore dei raggi solari c) L'anidride carbonica BB04506 Le previsioni dei climatologi dicono che nel 2100: a) la temperatura della b) la temperatura globale c) la temperatura globale d) i ghiacci si Terra sarà talmente bassa aumenterà di esattamente aumenterà di ulteriori 3-5 scioglieranno a un tasso di da non consentire la vita 3 gradi gradi circa 220 km cubi all'anno b b d a a c c c BB04507 Quale funzione svolge l'anidride carbonica? BB04508 Quale delle seguenti affermazioni NON rientra tra le conseguenze delle piogge acide? BB04509 Modificare le forme verbali del periodo “Se non esistesse l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarebbe talmente bassa (circa 30-40 °C in meno) da non consentire la vita” (passaggio [1]) in modo tale da mantenerlo un periodo ipotetico dell’irrealtà. BB04510 Se l'effetto serra dovesse continuare a crescere: a) Determina gravi problemi climatici a) Morte delle foreste a) Se non fosse esistita l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarebbe stata talmente bassa da non consentire la vita a) città, isole, interi Paesi sarebbero sommersi b) Fa disperdere il calore del sole b) Impoverimento del terreno b) Se non esiste l’anidride carbonica la temperatura della Terra è talmente bassa da non consentire la vita c) Mantiene costante la temperatura della Terra c) Aumento della temperatura c) Se non esistesse l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarà talmente bassa da non consentire la vita d) Intrappola parte del calore del sole d) Inquinamento acque d d) Se non fosse esistita l’anidride carbonica la temperatura della Terra sarebbe talmente bassa da non consentire la vita a b) la Terra diventerebbe inabitabile c) si risolverebbe il problema dell'acqua d) non ci sarebbero più distese di ghiaccio a BB04600 Leggere attentamente il seguente brano Un'agenzia pubblicitaria (o agenzia di pubblicità) è un'impresa che realizza, prevalentemente, pubblicità "above the line", cioè per i media classici quali sono la televisione, la radio, la stampa, le affissioni e il cinema. Il termine "above the line" è contrapposto a quello di "below the line", che invece riguarda le promozioni, le vendite tramite internet o per corrispondenza, le pubbliche relazioni e le sponsorizzazioni che solitamente sono affidate a società specializzate in questo. È possibile descrivere la struttura di un'agenzia pubblicitaria, almeno idealmente, dividendola in reparti. L'alter ego dell'"advertising manager" all'interno dell'agenzia pubblicitaria è rappresentato dall'"account executive" che è, appunto, il tramite tra il cliente e l'agenzia, e che col suo reparto "account" raccoglie, seleziona, elabora e gestisce flussi di informazione, coordina e controlla i flussi di produzione, tiene sotto controllo qualità e costi. Il reparto "account" è strettamente connesso con altri due reparti altrettanto importanti: il reparto "planning" e il reparto mezzi. All'interno del reparto "planning", lo "strategic planner" è colui o colei che sviluppa un'analisi situazionale, cioè prende in considerazione la condizione dei consumatori, del prodotto, dell'impresa, della marca, del mercato e della concorrenza alla luce degli obiettivi strategici e tattici dell'utente che ha commissionato la campagna pubblicitaria. Il "media researcher" è colui o colei che si occupa della raccolta, dell'aggiornamento e dell'integrazione di tutti i dati utili relativi al mondo dei media; il "media planner" è colui o colei che sceglie tra i vari tipi di media e tra le varie testate o emittenti quella più adatta alla pubblicità che si vuol lanciare. Ma in particolar modo si basa su quanti soldi sono stati messi a disposizione per la campagna. Il "media buyer" è colui o colei che contratta con le concessionarie di pubblicità per l'acquisto dei tempi o degli spazi sui vari media. Tutte e tre queste figure contribuiscono alla stesura di un documento molto importante, ovvero il piano media, che non è altro che il prodotto finale del reparto mezzi e nel quale si elencano i media che sarebbe opportuno coinvolgere nella campagna, la frequenza con la quale dovrebbero uscire le pubblicità, quanto tempo dovrebbe durare la campagna e quanto costerebbe tutta l'operazione. Questo quadro sarà utile all'"account executive", assieme alle indicazioni dello "strategic planner", per la stesura di un altro documento fondamentale, che è in sostanza una sorta di mappa che permette di orientare tutta la campagna pubblicitaria e che prende il nome di "brief". Nel reparto creativo le due figure chiave sono rappresentate dal "copywriter" che si occupa dei testi e dall'"art director" che si occupa delle immagini. Si parla di coppia creativa perché questi due soggetti lavorano sempre insieme: da un lato perché, come si usa dire, "due teste pensano meglio di una", dall'altro perché, effettivamente, ciascuno porta il suo contributo relativo al suo ambito di competenze. C'è da dire comunque che, sebbene i due ruoli siano complementari, non sono così definiti e dicotomici perché, spesso, l'art director contribuisce alla cura degli aspetti estetici così come copywriter contribuisce alla cura dei contenuti (o perlomeno così dovrebbe essere). Il compito del direttore creativo è quello di gestire il reparto e orientare la produzione coerentemente con il "brief" e, se si vuole, con lo stile dell'agenzia. Se l'idea non va bene viene ridiscussa. Altrimenti si procede: il reparto "account" prepara una presentazione della pubblicità per il cliente e il reparto creativo inizia a trascrivere "in bella copia" i bozzetti: si parla di "layout" per le pubblicità stampate, di "script" per i comunicati radiofonici, di "storyboard" per gli spot televisivi. (da: Wikipedia) BB04601 Di cosa si occupa il direttore creativo? a) Della raccolta di b) Realizza la c) Controlla i costi d) Della gestione del informazioni relative ai presentazione che verrà reparto creativo e del media pianificati fatta al cliente rispetto del brief c d BB04602 Il reparto creativo è composto da: a) strategic planner BB04603 Cos’è il piano media? a) È una concessionaria BB04604 Chi è il "media researcher"? a) È colui che sceglie su quali media comunicare BB04605 Se l'idea non va bene, cosa succede? a) La si rimette in discussione a) Il "media resaercher" b) È colui o colei che si c) È il tramite tra cliente e occupa di raccogliere tutti agenzia i dati relativi al settore dei media b) La si presenta al cliente c) I creativi preparano i bozzetti b) L’"account" c) Lo "strategic planner" a) Il "media buyer" b) Il "copywriter" c) Il direttore creativo a) televisione, stampa, radio, promozioni e vendite tramite internet a) Rappresenta l’azienda/cliente che deve vendere il prodotto e controlla che tutte le fasi del processo di comunicazione siano rispettate a) Che si divide in due parti b) le promozioni e il cinema c) le pubbliche relazioni e le sponsorizzazioni b) Rappresenta l’agenzia e si occupa della comunicazione del prodotto attraverso la gestione di informazioni, interfacciandosi con il cliente e gli altri reparti b) Unilaterale c) Rappresenta l’agenzia e d) Rappresenta non si interfaccia con l’"advertising manager" nessun reparto dell’azienda e controlla i costi b c) Riguarda le tecniche di insegnamento a BB04606 Chi analizza le variabili esterne di comunicazione al fine di garantire gli obiettivi prefissi? BB04607 Chi elabora il" brief"? BB04608 La pubblicità "above the line" comprende: BB04609 Chi rappresenta l’"account" e quali sono i suoi compiti? BB04610 Cosa significa dicotomico? b) "copywriter" che si occupa della parte visiva e dall’"art director" della redazione dei testi b) È un documento creativo c) copywriter che si occupano dei testi e delle immagini c) È il "brief" d) "art director" che si occupa della parte visiva e dal "copywriter" che cura i testi d) È un documento che definisce dove comunicare il prodotto, quante volte e per quali periodi d) Sviluppa la creatività d d) Il direttore creativo rielabora il brief d) Il direttore creativo a d) L'"account" con lo "strategic planner" d) i media definiti tradizionali d d) Composto da un'unica parte d b c d BB04700 Leggere attentamente il seguente brano Gotama Siddharta apparteneva a una nobile stirpe. Fino a ventinove anni condusse un'agiata esistenza. Cominciò poi a sentirsi sempre più insoddisfatto dei piaceri della vita e decise di lasciare la famiglia e il suo mondo per dedicarsi alla vita ascetica. Seguì la dottrina yoga, mortificando la propria carne, nella speranza di raggiungere l'unione mistica con Brahama predicata dalla dottrina religiosa del suo tempo. Il suo tentativo fallì. Disilluso, Gotama Siddharta cessò di digiunare e, abbandonata la vita eremitica, si diresse al più vicino villaggio e mangiò. Qui, mentre sedeva all'ombra di un albero, ricevette l'illuminazione che gli indicò la via, per tanto tempo ricercata. Da allora ebbe inizio una lunga predicazione nella quale il Buddha, «l'illuminato», elaborò e diffuse il suo pensiero, che modificava profondamente i contenuti del Brahamanesimo. Nella città santa di Benares tenne il suo primo sermone, che compendia le caratteristiche salienti del suo pensiero: Ci sono due estremi, o discepoli, che l'uomo che ha rinunciato al mondo non dovrebbe seguire: una è la pratica abituale di quelle cose la cui attrazione dipende dalle passioni, e specialmente dalla sensualità – e questo è basso, ignobile, indegno, vano, adatto solo a coloro che sono attaccati alle cose terrene – e la pratica abituale della macerazione, che è dolorosa, indegna, vana. C'è un pensiero che passa nel mezzo, o discepoli, ed evita questi due estremi... la via che apre gli occhi all'intelligenza, che porta alla pace della mente, a una più alta saggezza, alla piena illuminazione, al Nirvana! Per raggiungere il Nirvana occorreva seguire il «sacro sentiero a otto diramazioni»: purezza nella fede, nella volontà, nel linguaggio, nella condotta, nei mezzi di esistenza, nella memoria, nella meditazione. Il fine da raggiungere era una mistica unione con il grande spirito del mondo; i mezzi indicati erano una serie di norme di vita quotidiana. Il conseguimento del Nirvana, cioè della liberazione dalle passioni che costringono l'uomo alla continua reincarnazione, passava dunque attraverso una condotta morale esemplare, non attraverso la vita ascetica e la vita lontano dal mondo. Buddha non era interessato né ai problemi della vita nell'oltretomba, né a quelli sull'esistenza degli dei. Né riti, né templi servono all'uomo, ma principi morali sui quali modellare la propria condotta nella vita terrena. Si comprende dunque come in questa visione i rapporti dell'uomo con i suoi simili divenissero un aspetto centrale del suo pensiero. La benevolenza verso gli uomini e gli animali era il risultato della moderazione, che doveva essere alla base dell'azione umana. Buddha si rivolgeva a tutti gli uomini, anche ai più umili, ma la sua dottrina, se predicava le virtù morali, insegnava anche la rassegnazione, e come tale non aiutava certamente a risolvere i problemi dell'ingiustizia e dell'ineguaglianza, che al suo tempo caratterizzavano i rapporti sociali. Col tempo la figura del Buddha divenne oggetto di culto. (da D. Manacorda, G. Pucci, "Percorsi di storia antica e medievale”, Zanichelli, Bologna, 1997) BB04701 Secondo il brano, per raggiungere l'illuminazione a) assecondare le proprie b) cercare la via di mezzo c) vivere una vita di d) dedicare bisogna: passioni tra una vita dedita alle penitenze e mortificazione completamente la propria passioni e una vita ascetica del corpo vita alla meditazione e alla preghiera BB04702 Buddha si interessava soprattutto: d) ai principi morali su cui a) alle offerte di sacrifici b) alla celebrazione dei riti c) alla costruzione di templi basare la vita terrena alle divinità BB04703 Gotama Siddharta e Buddha sono: a) allievo e maestro b) fratelli c) la stessa persona d) figlio e padre BB04704 Il Buddha socialmente era un: a) borghese b) sacerdote c) nobile d) proletario BB04705 Nella dottrina yoga Siddharta cercava: a) la comunione con la b) la gioia di vivere c) il divertimento d) la guarigione da una divinità malattia BB04706 Il contrario di ascetico è: a) puro b) carnale c) mistico d) eremitico BB04707 La religione buddista crede: b) nell'esistenza del c) nell'esistenza del d) nella reincarnazione a) nella maledizione per demonio chi si oppone alla religione paradiso BB04708 Secondo il brano, Gotama Siddharta lasciò la famiglia: a) per cercare una b) perché aveva litigato c) perché aspirava a d) per mortificare la condizione migliore dal con i suoi familiari raggiungere il benessere propria carne punto di vista economico spirituale attraverso la vita ascetica b d c c a b d c BB04709 Nella frase: "Nella città santa di Benares tenne il suo primo sermone", quale dei seguenti sostantivi può essere sostituito a "sermone" senza cambiare il senso della frase? BB04710 Il Nirvana è: a) libro b) presentazione c) spettacolo d) discorso d a) il sacro sentiero a otto diramazioni b) l’unione profonda con lo spirito del mondo che porta a liberarsi dalle passioni c) uno stato di beatitudine procurato dall'ebbrezza d) la causa della continua reincarnazione dell'uomo b BB04800 Leggere attentamente il seguente brano Gambe e braccia d'acciaio nella danza siderale di Wayne McGregor Un uomo e una donna danzano nella penombra della scena illuminata dalle fiaccole tenute in mano da quattro performer che delimitano il perimetro di azione. Simili a primigeni guardiani della notte di un avamposto da difendere, ma anche a guardie di un fantascientifico mondo siderale, uno dopo l'altro usciranno silenziosamente lasciando la coppia nel buio. A rischiararli ulteriormente c'é, per fondale, un pannello bianco puntellato da filiformi lampade al neon che, con effetti cangianti di luci bianche, diventerà universo stellare, monitor digitale di numeri che segnano un tempo sempre più veloce, panorama lunare, display di interferenze tecnologiche. Alzandosi e abbassandosi segnerà, insieme alla musica elettroacustica aggressiva e lirica, violenta e astrale, tellurica e rugiadosa di Ben Frost, l'atmosfera dello spettacolo. “Far” è una prolungata, complessa, imprevedibile sequenza coreografica, che segna un nuovo impulso creativo nella sperimentazione di Wayne McGregor. Rivelatosi al pubblico italiano nel 2008 con “Entità” (spettacolo che ritorna al Ravenna Festival l'11 giugno), il quarantenne coreografo britannico, che vanta collaborazioni internazionali e commissioni dalle più prestigiose istituzioni, appassionato di scienze neurologiche, continua a esplorare il corpo nella sua relazione con la musica, indagandone le molteplici possibilità meccaniche e cerebrali dettate dal movimento interno. Se l'incipit è molto intellettualistico – il titolo “Far”, infatti, è l'acronimo del volume di Roy Porter “Flash in the age of reason", un trattato filosofico su corpo e anima all'epoca dei Lumi – il risultato è un'affascinante composizione ad alto tasso emozionale, che non richiede affatto la conoscenza del libro in questione. McGregor parte da questo studio per avventurarsi in un processo coreografico di percezione e movimento che genera un vocabolario di precisione matematica e, nello stesso tempo, di imprevedibile destrutturazione. Su una solidissima base classica i dieci giovani danzatori della Random Dance Company creano assoli mozzafiato fuoriuscendo dal buio e isolati in quadrati di luce; si stagliano a gruppo scolpiti in controluce; formano coppie, terzetti, quartetti con interscambi che sfumano l'uno dentro l'altro; intrecciano trame gestuali astratte che sbalordiscono per la continua tensione. Braccia e gambe come d'acciaio tirate all'estremo disegnano linee pure continuamente spezzate, che rimandano alla grammatica di William Forsythe; e poi torsioni di busti e squilibri di peso; velocità e rilassamento: materiale gestuale esasperato, fluido, dinamicissimo, che detta nuove configurazioni anatomiche e traiettorie spaziali inedite. Di conseguenza si modellano nuove forme fisiche, dinamiche, armoniche. È come se vista, udito e olfatto, sollecitati internamente, trovassero nuove espressioni e azioni esterne per comunicare. E la comunicazione fra le coppie diventa scontro, irrigidimento, seduzione, fuga, avviluppamento, passione. McGregor ci racconta anche questo, ma liberando gesto e mente da qualsiasi idea di narrazione. Perché la sua danza è astratta evocazione di un mondo interiore dirompente. Che necessita del corpo, e della sua imprevedibile forza, viscerale e istintiva. "Far", regia e coreografia Wayne McGregor, musica Ben Frost, costumi Moritz Junge, set design Random International, luci Lucy Carter. All'Auditorium Conciliazione di Roma per la rassegna Tersicore. (di Giuseppe di Stefano, Il Sole 24 Ore) BB04801 Qual è il rapporto che si crea fra le coppie di ballerini? a) Di indifferenza b) Per lo più di scontro c) Multiforme d) Essenzialmente amoroso BB04802 Il pannello bianco sul fondo della scena: a) è mutevole nelle luci e b) rappresenta l’universo c) è immobile d) raffigura la superficie nei temi lunare BB04803 Com'è lo stile che contraddistingue Wayne a) Esplosivo come la b) Basato sul c) Innovativo e d) Ermetico McGregor? musica che accompagna le cambiamento delle luci sperimentale coreografie c a c BB04804 Lo spettacolo di Wayne McGregor descritto all'inizio dell'articolo si svolge: BB04805 Perché le gambe e le braccia sembrano d’acciaio nella coreografia di McGregor? BB04806 I ballerini danzano: BB04807 Secondo quanto afferma l'autore, lo spettacolo di McGregor è: BB04808 I quattro danzatori che sostengono le fiaccole: BB04809 Le coreografie di McGregor si basano: BB04810 Su cosa si concentra lo studio di Wayne McGregor? a) in una luce estremamente fioca a) Per le linee che disegnano a) da soli, in coppia e anche in gruppo a) pensato per chi studia il rapporto fra neurologia e movimento a) non hanno altra funzione se non quella di fare luce a) sull'introspezione e sulla profondità delle emozioni a) Sulla meccanica del movimento corporale c b) alla luce di quattro fiaccole b) Per l’estrema tensione c) in un alternarsi di buio d) al buio e luce c) Per gli squilibri continui d) Per i giochi di luce b) esclusivamente in gruppi di tre/quattro b) solo per eletti c) prevalentemente in coppia c) riservato a chi conosce le teorie del filosofo Roy Porter c) si trovano al centro della scena poiché sono personaggi fondamentali c) sull'espressività d) sempre da soli a d) accessibile al pubblico d d) fanno da contorno alla scena iniziale d d) sull'astrattismo a c) Sulla filosofia del corpo d) Sul rapporto fra musica e corpo d b) interpretano quattro guardiani notturni b) sulla fisicità b) Sulla neurologia nella musica BB04900 Leggere attentamente il seguente brano Come è facile (e banale) la crociata contro i ricchi. La crisi dei mercati riporta in voga un’ideologia cieca che condanna l’opulenza. Ma negare il diritto alla felicità materiale ci riporta al clima oscuro del Medioevo Tutto è nato probabilmente da un rozzo errore di traduzione, perché kàmelos in greco vuol dire sia cammello sia filo, sicché la celebre frase del Vangelo suonava in origine così: «Entra più speditamente il filo nella cruna dell'ago che un ricco in paradiso». Come dire: non tutte le ricchezze e non tutti i ricchi sono in regola con la morale e qualcuno stenta a passare. Mentre la ridicola versione secondo cui un ricco ha meno probabilità di entrare in paradiso di quante ne abbia un cammello di passare attraverso la cruna d'ago, significa che nessun ricco e nessuna ricchezza sono moralmente accettabili. Mai e in nessun caso. E c'è voluta la rivoluzione religiosa di Calvino per riabilitare la ricchezza benedetta da Dio che ne fa il marchio di fabbrica: Iddio arricchisce i suoi prescelti. Ma un tale criterio è sconosciuto da noi in Italia, dove il calvinismo non è mai approdato e dove la saldatura micidiale fra comunismo pauperista e cattolicesimo anabattista ha ghettizzato la ricchezza nel lager «sterco del diavolo»: se tutto il denaro è sterco del diavolo, allora tutti i ricchi sono da biasimare e, quando se ne presenta l'occasione, da espropriare, non da tassare soltanto. Il criterio fu del resto applicato per secoli agli ebrei: esclusi per legge dalle libere professioni e condannati a commerciare valuta e oro, erano prima coperti di disprezzo, poi espropriati e se necessario liquidati. È l'antica radice di questo cupo pregiudizio (che precede nel tempo e sbarra la strada alla borghesia produttiva e moderna) che trasforma Paesi come l'Italia in territori sempre inclini al pogrom ideologico nei confronti dei «ricchi», includendo in questa categoria sia chi ha di che vivere sia chi spende il suo denaro per il superfluo. È ovvio che in una società in cui molti sono ricchi per traffici illegali, un'aura di sospetto aleggi su chiunque abbia denaro. Ma è compito della giustizia garantire che ogni ricchezza sia legittima. Allo stesso modo la giustizia dovrebbe garantire che fasce più o meno larghe della popolazione non vivano di stipendi gonfiati, pensioni di invalidità non dovute, privilegi ed evasione. Invece oggi qualsiasi artigiano e spesso molti professionisti applicano due tariffe: una leggera e illegale; e una pesante con fattura. In una società fragile che ha nel suo Dna Masaniello e Cola di Rienzo, Savonarola e l'assalto ai forni, gli untori e la colonna infame, è un gioco da ragazzi far credere sempre che le difficoltà, le crisi, le pestilenze e i crolli in borsa siano opera della losca confraternita dei borghesi produttori di profitto, che vanno prima di tutto additati al pubblico disprezzo in un clima di intimidazione. (di Paolo Guzzanti, “Il Giornale”) BB04901 L’autore afferma che le versioni tradotte del Vangelo: a) sono spesso ambigue b) possono essere c) sono assolutamente d) sono piene zeppe di inaffidabili fedeli all’originale errori banali b b BB04902 A chi ci si riferisce nel testo con la parola “ricchi”? BB04903 Secondo l'autore, su quale pregiudizio si basa l'opinione che la società tende ad avere dei ricchi? BB04904 L’opinione dell’autore riguardo la morale calvinista è: BB04905 Secondo l’autore, da cosa nasce in Italia il pregiudizio contro i ricchi? BB04906 In Italia il Calvinismo: BB04907 L’autore lascia intendere che: BB04908 Secondo l’autore del brano, in Italia il cattolicesimo e il comunismo: BB04909 Secondo l’autore, artigiani e professionisti: BB04910 La parola greca kàmelos: a) A persone senza problemi economici e/o che si concedono lussi e piaceri a) Che abbiano accumulato i loro averi illegalmente e non ne siano quindi degni a) molto negativa a) Dal fatto che molti sono ricchi per traffici illegali a) ha influenzato negativamente l’opinione della società sui ricchi a) l’evasione fiscale probabilmente incentiva la guerra ai ricchi a) si sono alleati per fare la guerra agli ebrei b) Alla borghesia capitalista c) A chi fa il bagno nello champagne b) Che non abbiano il diritto di divertirsi c) Che le loro spese superflue siano la causa dei problemi b) estremamente positiva b) Dalla religione, che condanna la ricchezza b) ha riabilitato la ricchezza b) i ricchi sono tassati troppo poco b) si sono alleati per fare la guerra ai ricchi a) sono i principali evasori b) applicano tariffe fiscali spropositate a) significa sia filo che b) vuol dire filo cammello d) A chi spende tutte le proprie entrate per il superfluo d) Che sia giusto condannare la ricchezza perché così è scritto nel Vangelo c) confusa d) neutrale c) Dall’ideologia d) Dall’ideologia pauperista comunista c) non si è diffuso d) si è diffuso ma non è riuscito a sradicare i pregiudizi sui ricchi c) i ricchi spendono troppo d) i ricchi tendono a per il superfluo evadere il fisco più degli altri c) non hanno influito d) hanno entrambi particolarmente contribuito a diffondere il sull’opinione popolare pregiudizio che la riguardo alla ricchezza ricchezza sia il male c) applicano due tariffe, d) non rispettano la legge una leggere a una pesante in materia di fatturazione c) vuol dire cammello d) è difficile da tradurre BB05000 Leggere attentamente il seguente brano A partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento, si è affermata una nuova concezione della cittadinanza, quella democratico-sociale, che attribuisce a tutti i cittadini, oltre ai diritti civili e politici, anche i “diritti sociali”: a tutti spetta un grado di educazione, di benessere e di sicurezza sociale commisurato agli standard prevalenti entro la comunità politica. La cittadinanza sociale, come ha sostenuto Thomas Marshall, non può proporsi l’eguaglianza dei redditi, ma può comunque garantire una tendenziale equiparazione tra i cittadini dal punto di vista della salute, dell’occupazione, dell’età e delle condizioni familiari. Oggi, agli inizi del terzo millennio, dopo la vittoria planetaria dell’economia di mercato, l’ottimismo socialdemocratico sembra aver perso vigore: i diritti sociali sembrano gradualmente smarrire i requisiti dell’universalità e dell’azionabilità giuridica. Alcuni autori sottolineano la crescente tensione fra i diritti dei cittadini e le aspettative di masse crescenti di migranti che si accalcano ai confini dei Paesi industrializzati alla ricerca di una vita migliore. Grazie alla loro infiltrazione capillare negli interstizi delle cittadinanze occidentali, i migranti esercitano una irresistibile pressione per l’eguaglianza. Si tratta di una sfida molto rischiosa perché la stessa dialettica di “cittadino” e “straniero” viene alterata da una pressione che indebolisce il senso di appartenenza e di identità collettiva e mette in crisi le strutture tradizionali dello Stato di diritto. A queste strutture viene rivolta la richiesta di un riconoscimento “multietnico” non solo dei diritti individuali, ma delle stesse identità etniche delle minoranze ospitate. La replica a queste rivendicazioni da parte degli Stati e delle popolazioni autoctone rischia di scrivere alcune delle pagine più crudeli e luttuose nella storia dell’Occidente. (Danilo Zolo, "Quante sono le forme dell’appartenenza”, in “La Repubblica” Diario) BB05001 Quali sono i diritti sociali che rientrano nella nuova a) Educazione, benessere e b) Educazione, c) Sicurezza sociale, d) Identità collettiva, concezione della cittadinanza? sicurezza sociale eguaglianza e sicurezza benessere e eguaglianza educazione ed sociale dei redditi equiparazione delle condizioni familiari a a b a c a d c a a BB05002 A quali strutture i migranti rivolgono la richiesta di un riconoscimento multietnico? a) Alle strutture tradizionali dello Stato di diritto a) come risposta alla BB05003 Il modello di cittadinanza democratico-sociale si è affermato: crescente pressione esercitata dai Paesi industrializzati BB05004 Secondo Thomas Marshall, la cittadinanza sociale può a) della salute, garantire una tendenziale equiparazione tra i cittadini dell’uguaglianza, dal punto di vista: dell’universalità e dell’età BB05005 Secondo alcuni autori, le aspettative dei migranti esercitano una crescente pressione per: BB05006 Per modello di cittadinanza democratico-sociale si intende: BB05007 Il brano propone l’esistenza di una crescente tensione fra: BB05008 Una delle cause, individuate dall'autore, della perdita di vigore dell'ottimismo socialdemocratico è: BB05009 Secondo l'autore, la dialettica "cittadino" e "straniero" è rischiosa poiché: BB05010 La perdita di vigore dell'ottimismo social-democratico comporta: a) il godimento di alcuni diritti sociali a) l'attribuzione alla cittadinanza, oltre che dei diritti civili, dei diritti sociali a) i diritti dei cittadini e i diritti dei migranti a) il ruolo agito dai Paesi industrializzati nei confronti dei migranti a) mette in crisi le strutture tradizionali dello Stato sociale b) Alla cittadinanza b) agli inizi del terzo millennio c) Alle strutture tradizionali dello Stato sociale c) come risposta alla crescente pressione esercitata dai migranti b) dell’occupazione, c) delle condizioni dell’età, della salute e delle familiari, dell’occupazione condizioni familiari e dell’azionabilità giuridica b) il godimento dei diritti c) l'eguaglianza civili b) l'attribuzione alla c) l'attribuzione alla cittadinanza dei diritti cittadinanza dei diritti politici civili b) i diritti dei cittadini e le aspettative dei migranti b) l'infiltrazione capillare dei migranti b) è la principale causa dell'indebolimento dell'appartenenza e della identità collettiva a) uno smarrimento b) uno smarrimento dell’equiparazione tra i dell’equiparazione tra i cittadini dal punto di vista cittadini dal punto di vista dell’occupazione della salute d) Ai cittadini dei Paesi industrializzati a d) a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento d d) dell’età, dell’educazione, della salute e del benessere b d) l'azionabilità giuridica c d) l'attribuzione dei diritti civili come un certo grado di educazione, benessere e sicurezza sociale c) l'infiltrazione capillare d) le aspettative dei dei migranti e migranti e la crudele l’azionabilità giuridica dei risposta dei Paesi loro diritti sociali industrializzati c) la perdita di fiducia da d) la vittoria planetaria parte dei cittadini dell'economia di mercato a b d c) mette in crisi le d) esercita una pressione strutture tradizionali dello sui Paesi industrializzati Stato di diritto c c) una crescita delle aspettative dei migranti nei confronti dei Paesi industrializzati d d) uno smarrimento graduale dei requisiti principali dei diritti sociali, quali l'universalità e l'azionabilità giuridica BB05100 Leggere attentamente il seguente brano Per vincere la monotonia del confino di Lipari a cui Mussolini l’aveva condannato, unico fra i membri dell’élite economica italiana, l’industriale e finanziere Riccardo Gualino, uno dei nuovi imprenditori emersi dallo scenario della grande guerra, scrisse un romanzo che voleva ripercorrere le tappe della crisi americana che si stava propagando all’Europa e all’Italia. “Uragani”, il libro che uscì nel 1933, per avere tuttavia una diffusione più che limitata, non si può dire un esempio letterario riuscito; non di meno, a rileggerlo oggi, conserva il fascino di una narrazione che raccoglie il punto di vista di un operatore economico sulla crisi quando essa stava toccando il suo apice, senza che ancora si fossero delineati gli aspetti politici legati alla sua gestione. Né Roosvelt né Hitler erano apparsi sulla scena di governo, e nemmeno Mussolini aveva dato il via libera alla tecnocrazia che avrebbe inventato la soluzione anticrisi italiana, cioè l’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI). Il racconto di Gualino si apre proprio nella notte di Capodanno del 1929. Il momento appare di eccezionale floridezza agli operatori della Borsa newyorkese di Wall Street che brindano al nuovo anno. Il protagonista di “Uragani”, Samuel Rosen, è fra i più ottimisti, pronosticando per il business americano un futuro di espansione illimitata. “Ormai – dice – è New York che imprime le direttive del presente e detta il verbo dell’avvenire”. Rosen trova però un interlocutore, che gli fa da contrappunto pessimistico, in un altro finanziere, Miller, il quale presta la propria voce agli argomenti di chi pensa che la via della crescita non sia affatto spianata né rettilinea. “La prosperità degli Stati Uniti – obietta quest’ultimo – cresce in modo vertiginoso, ma il malessere aumenta nel resto del mondo, per cui non v’ha dubbio che l’America ne subirà le conseguenze, attraverso gli invisibili vasi comunicanti che sempre equilibrarono i traffici mondiali”. Per ammissione dello stesso Rosen, l’Inghilterra è “soffocata da un esercito di disoccupati”, la Francia appare “ancora sanguinante per le ferite provocate dal tracollo del franco”, la Germania sta “riconquistando lentamente il posto che le compete soltanto in virtù dei prestiti statunitensi”. (Da: AA. VV., “Storia contemporanea”, Donzelli Editore) BB05101 Miller: a) descrive le soluzioni b) sostiene che l'America c) brinda con ottimismo al d) è un personaggio di aniticrisi adottate dagli avrà un'espansione nuovo anno "Uragani" che operatori dell'epoca economica illimitata interloquisce con Rosen BB05102 Secondo il personaggio che dialoga con il protagonista a) sono destinati a subire b) imprimono le direttive c) equilibreranno i traffici d) daranno il via libera a di "Uragani", gli Stati Uniti: le conseguenze del del presente e il verbo mondiali una tecnocrazia malessere che vivono le dell'avvenire altre nazioni BB05103 Quando scrisse il suo libro, Riccardo Gualino: a) lavorava in borsa b) si trovava al confino c) lavorava all'Iri d) era disoccupato BB05104 Il protagonista del romanzo è: a) Miller b) lo stesso Gualino c) Samuel Rosen d) Hitler BB05105 "Uragani" venne scritto: a) a Lipari b) nel 1929 c) negli Stati Uniti d) in Francia BB05106 La storia narrata da Gualino: a) parla anche dell'IRI b) si svolge nel 1933 c) inizia a Capodanno del d) è monotona 1929 BB05107 "Uragani": a) ebbe una diffusione b) fu un esempio letterario c) raccoglie il punto di d) ripercorre le tappe limitata ben riuscito vista di Mussolini sulla della crisi economica crisi economica italiana BB05108 Miller afferma che la Germania: a) sta riconquistando il b) sta riconquistando il c) subisce le conseguenze d) cresce in modo posto che le compete posto che le compete solo del malessere di Francia e vertiginoso grazie alla soluzione grazie ai prestiti degli Inghilterra anticrisi italiana Stati Uniti BB05109 L'autore del romanzo "Uragani" era: a) un operatore di Wall b) un tecnocrate c) membro dell'élite d) un disoccupato inglese Street contemporaneo a economica italiana Mussolini BB05110 La crisi a cui fa riferimento Gualino all'epoca in cui a) soffoca un esercito di b) riguarda solo gli Stati c) viene contrastata d) sta toccando il suo scrive: disoccupati Uniti politicamente da Roosvelt apice, ma non viene e Hitler ancora gestita politicamente d a b c a c a b c d BB05200 Leggere attentamente il seguente brano Si dice che “ogni figura racconta una storia”, e questa asserzione generale vale per gran parte dell’arte, se si eccettua la “mera” decorazione geometrica. Ma voglio appunto evitare di analizzare la “storia”: quell’aspetto dell’opera d’arte che può facilmente essere ridotto in parole (la “mitologia” relativa al soggetto) non è ciò che voglio discutere. Non parlerò neppure dell’inconscia mitologia del simbolismo fallico, se non alla fine. Voglio occuparmi di quale importante informazione psichica si trovi nell’oggetto artistico a prescindere da ciò che esso possa “rappresentare”. “Le style est l’home même” (“Lo stile è l’uomo”: Buffon). Che cosa è implicito nello stile, nei materiali, nella composizione, nel ritmo, nell’abilità tecnica e così via? È chiaro che questo soggetto comprenderà la decorazione geometrica insieme con gli aspetti compositivi e stilistici delle opere di contenuto più rappresentativo. I leoni di Trafalgar Square sarebbero potuti essere aquile o mastini ed egualmente esprimere gli stessi (o analoghi) messaggi sull’impero e sulle premesse culturali dell’Inghilterra ottocentesca. Eppure, quanto diverso sarebbe potuto essere il loro messaggio se fossero stati fatti di legno! Ma il “fatto” di rappresentare è in sé significativo. I cavalli e i cervi estremamente realistici di Altamira non concernono certo le stesse premesse culturali dei neri contorni assai stilizzati di un periodo successivo. Il “codice” tramite il quale gli oggetti o le persone (o gli enti soprannaturali) percepiti sono trasformati in legno o in colori è una sorgente d’informazione sull’artista e la sua cultura. Sono proprio le regole della trasformazione che m’interessano: non il messaggio, ma il codice. Il mio fine non è strumentale: non voglio, una volta scoperte le regole della trasformazione, impiegarle per “scomporre la trasformazione” o “decodificare” il messaggio. Tradurre l’oggetto artistico in mitologia e poi esaminare quest’ultima sarebbe solo un modo elegante per negare il problema: “Che cos’è l’arte?”. La mia indagine, dunque, non è sul significato del messaggio, quanto piuttosto sul significato del codice scelto. (Da: G. Bateson, “Verso un’ecologia della mente”, Adelphi Edizioni) BB05201 Ad Altamira si trovano rappresentati: a) cavalli e cervi b) aquile e mastini c) decorazioni geometriche d) oggetti e persone BB05202 L'autore è interessato: a) a scomporre la b) al messaggio c) al codice d) a tradurre l'oggetto trasformazione artistico in "mitologia" BB05203 L'autore non vuole: a) prendere in b) analizzare la storia c) analizzare il codice di d) indagare sul significato considerazione le narrata dalle figure trasformazione del del codice decorazioni geometriche soggetto in opera d'arte BB05204 I leoni di Trafalgar Square avrebbero espresso a) anche se fossero stati di b) anche se fossero stati c) anche se avessero d) pur essendo analoghe premesse culturali sull'Inghilterra legno mastini rappresentato l'impero rappresentati con altri ottocentesca: britannico colori BB05205 Trasformare in legno o colori oggetti o persone è un c) comprende aspetti d) rappresenta lo stile a) di per sé non è b) dà informazioni codice che: dell'uomo significativo sull'artista e la sua cultura compositivi e stilistici BB05206 Un soggetto rappresentato in maniera realistica: a) se rappresentato in b) può rappresentare enti c) dà delle informazioni d) può esprimere messaggi modo stilizzato, sottende soprannaturali importanti analoghi se rappresentato premesse culturali diverse in forma stilizzata BB05207 Il problema "Che cos'è l'arte?": a) è ciò su cui si basa b) sarebbe negato c) è strumentale alla d) sarebbe negato nella l'indagine dell'autore esaminando l'oggetto decodifica del messaggio traduzione dell'oggetto artistico artistico in mitologia BB05208 Il "fatto" di rappresentare: a) esprime messaggi sulle b) è significativo di per sé c) non esplicita lo stile, i d) è un codice che premesse culturali materiali, la composizione, rappresenta la cultura il ritmo, ecc. BB05209 Nell'oggetto artistico l'informazione psichica: a) è collegata all'oggetto b) si trova a prescindere c) rappresenta la d) è inconscia rappresentato dal soggetto rappresentato mitologia del soggetto BB05210 L'asserzione "ogni figura racconta una storia": d) è relativa alla mitologia a) vale per tutte le forme b) non vale per la semplice c) riguarda ciò che non d'arte decorazione geometrica può essere ridotto a parole a c b b b a d b b b BB05300 Leggere attentamente il seguente brano Una pellicola a colori consiste fondamentalmente di tre emulsioni bianche e nere, spalmate una sopra all’altra in modo da formare una struttura permanente a strati sovrapposti e tali che lo strato superiore sia sensibile solo ai blu, quello medio al verde e l’ultimo al rosso. In tal modo, le aree blu, verdi e rosse di un’immagine vengono captate solo dalla relativa emulsione. Gli altri colori interessano, e in misura variabile, più di una sola emulsione: ad esempio il giallo viene reso dagli strati sensibili al verde e al rosso, ma non su quello sensibile al blu. Agli inizi della fotografia a colori, era necessario dare alla pellicola tre esposizioni successive, una cioè per ognuno di questi tre colori. Anche il successivo trattamento si frazionava in un pari numero di singole fasi. Oggi, grazie all’applicazione estremamente precisa e controllata di emulsioni stratificate sulla pellicola, i tre diversi momenti sono stati unificati in un’unica fase operativa. Tuttavia è ancora necessario tararle per una particolare sorgente luminosa: ad esempio, ci sembra naturale che un volto abbia sostanzialmente lo stesso colore, sia alla luce diurna, sia con l’illuminazione di una lampada, in studio. La sensibilità cromatica dell’occhio umano è abbastanza elastica da accettare come corrette entrambe le luci, anche se, effettivamente, la lampada dà una luce bianca più ricca di rosso che quella del sole. Ma gli strati delle emulsioni hanno una sensibilità fissata, prestabilita, che darà risultati esatti solo in presenza di una sorgente a luce bianca, ottenuta con una particolare combinazione cromatica. Pertanto le pellicole a colori sono tarate per luce diurna o per luce artificiale, a eccezione di alcune pellicole negative che si possono correggere in fase di stampa. (Da: J. Hedgecoe, “Il manuale del fotografo”, Arnoldo Mondatori Editore ) BB05301 Nella pellicola a colori: a) vengono captati solo i b) tre emulsioni formano c) vengono spalmate le d) è possibile correggere i blu, i verdi, i rossi, il una struttura permanente aree blu, verdi e rosse di rossi e i blu bianco e il nero di strati sovrapposti un'immagine a) è intermedio tra quello b) non rende il giallo c) capta il colore solo in d) può rendere i verdi BB05302 Lo strato sensibile al blu: sensibile al verde e quello presenza di una sorgente sensibile al rosso di luce bianca BB05303 La luce di una lampada: d) ha una luce più ricca di a) dà risultati esatti con b) è ricca di gialli e di rossi c) dà una luce bianca come quella del sole, ma rosso che quella del sole pellicole a colori ricca di verde BB05304 Il colore blu viene catturato: a) dallo strato superiore b) dallo strato medio della c) dallo strato inferiore d) da più di una emulsione della pellicola pellicola della pellicola BB05305 Agli inizi della fotografia a colori: a) era necessario dare alla b) il giallo veniva reso dal c) la pellicola era sensibile d) l'applicazione delle pellicola un'esposizione verde e dal blu solo ai blu e ai verdi emulsioni era per il blu, una per il rosso estremamente precisa e e una per il verde controllata BB05306 L'occhio umano: a) percepisce i colori come b) si tara in base al tipo di c) percepisce il volto come d) ha una sensibilità se fossero illuminati da sorgente luminosa se fosse sempre alla luce cromatica elastica una lampada da studio diurna BB05307 Oggi la fotografia a colori: a) interessa tutte le b) prevede un'unica fase c) si fraziona in singole d) necessita di una emulsioni in misura operativa fasi particolare sorgente variabile luminosa BB05308 L'applicazione delle emulsioni su una pellicola a a) si ottiene con una b) si fraziona in tre singole c) è precisa e controllata d) è prestabilita e dà colori oggi: particolare combinazione fasi risultati esatti cromatica BB05309 Le pellicole a colori tarate per luce diurna: a) danno gli stessi risultati b) sono diverse da quelle c) si possono correggere in d) sono flessibili anche con luce artificiale tarate per luce artificiale fase di stampa BB05310 Le emulsioni di una pellicola a colori: a) sono blu, verdi e rosse b) sono bianche e nere c) sono sensibili solo al d) hanno sempre avuto blu, al verde e al giallo una sensibilità prestabilita b b d a a d b c b b BB05400 Leggere attentamente il seguente brano La conseguenza dell’urto dell’Europa Antica con le aliene forme religiose indoeuropee è visibile nella detronizzazione delle Dee antico-europee, nella scomparsa dei loro templi, parafernali di culto e segni sacri della drastica riduzione delle loro immagini religiose nelle arti visuali. Questo impoverimento ebbe inizio nell’Europa centro-est e gradualmente colpì tutta l’Europa centrale. Le isole egee, Creta e le aree mediterranee centrali e occidentali conservarono le tradizioni dell’Europa Antica ancora per diversi millenni, ma il cuore della civiltà era perduto. Questa trasformazione non fu tuttavia il rimpiazzo di una cultura da parte di un’altra, bensì una graduale ibridazione di due sistemi simbolici differenti. Poiché il modello di pensiero androcentrico indoeuropeo era quello della nuova classe dominante, ci è stato tramandato come il sistema di credenze “ufficiale” dell’Europa arcaica. Ma le immagini sacre e i simboli dell’Europa Antica non furono mai del tutto sradicati. Queste caratteristiche assai persistenti nella storia umana erano troppo profondamente impiantate nella psiche: avrebbero potuto scomparire soltanto con il totale sterminio della popolazione femminile. La religione della Dea divenne segreta. In certe regioni alcune delle antiche tradizioni, particolarmente quelle connesse con la nascita, la morte e i rituali di fertilità della terra, sono proseguite fino a oggi senza grandi cambiamenti, in altre furono assimilate al sistema di credenze indoeuropeo. Nell’antica Grecia ciò dette origine ad alcune immagini bizzarre, o addirittura assurde, nel pantheon indoeuropeo delle Divinità. La più stupefacente che si può rilevare è la conversione di Atena, la Dea Uccello dell’Europa Antica, in una figura militarizzata che impugna uno scudo e indossa un elmo. La credenza nella sua nascita dalla testa di Zeus, il Dio dominante degli indoeuropei in Grecia, dimostra fino a che punto giunse la trasformazione: da una Dea partenogenetica alla sua nascita da una Divinità maschile! Eppure questo fatto non sorprende del tutto: Zeus era un toro (nel simbolismo indoeuropeo il Dio Tuono era un toro) e la nascita di Atena nella testa di un toro non era nient’altro che il ricordo della nascita da un bucranio, simulacro dell’utero nel simbolismo dell’Europa Antica. (Da: M. Gimbutas,“Il linguaggio della Dea”, Venexia) BB05401 La trasformazione delle forme religiose dell'Europa a) portò allo sterminio b) rappresentò il c) durò per diversi d) fu una graduale Antica: della popolazione rimpiazzo di una cultura millenni ibridazione di due sistemi femminile da parte di un'altra simbolici differenti BB05402 La nascita di Atena fu: a) una credenza mai del b) assimilata al sistema di c) bizzarra d) partenogenetica tutto sradicata credenze indoeuropeo BB05403 All'epoca della trasformazione la nuova classe a) aveva un modello di b) ci ha tramandato le c) conservò le tradizioni d) conservò le tradizioni di dominante: pensiero androcentrico credenze dell'Europa dell'Europa Antica Creta e delle isole egee arcaica BB05404 Le immagini sacre dell'Europa Antica: a) divennero segrete e b) andarono perdute per c) non furono mai d) scomparirono simboliche alcuni millenni sradicate completamente totalmente BB05405 Il bucranio: a) simboleggia la testa di b) è il simulacro dell'utero c) era un'immagine d) rappresentava il Dio un toro assurda nell'antica Grecia dominante degli indoeuropei BB05406 Dopo la “conversione”, Atena: a) è stata assimilata al b) è rappresentata come c) fa parte del Pantheon d) è rappresentata come sistema di credenze un uccello dell'Europa Antica una figura militarizzata indoeuropeo BB05407 La scomparsa dei templi delle Dee antico-europee: a) ebbe inizio nelle aree b) portò a una riduzione c) fu la causa della d) fu una conseguenza mediterranee centrali delle immagini religiose detronizzazione delle Dee dell'urto dell'Europa nelle arti visuali stesse Antica con le religioni indoeuropee BB05408 Le antiche tradizioni che sono proseguite fino a oggi: a) riguardano la nascita, b) riguardano gli uccelli e c) hanno detronizzato la d) sono rimaste nella la morte e la fertilità della i tori religione indoeuropea psiche della popolazione terra femminile BB05409 L'impoverimento delle forme religiose dell'Europa a) nelle isole egee b) nell'Europa centrale c) nell'Europa centrod) a Creta Antica cominciò: orientale d d a c b d d a c BB05410 Zeus era: a) un toro b) un tuono c) un uccello d) il dio della morte BB05500 Leggere attentamente il seguente brano In Italia la materia della pubblicità dei farmaci è regolata dal decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 (attuazione della Direttiva 92/28/CEE). Il decreto definisce la pubblicità in questo campo come “qualsiasi azione di informazione, di ricerca della clientela o di esortazione, intesa a promuovere la prescrizione, la fornitura, la vendita o il consumo di medicinali” (art. 1 comma 1), descrive dettagliatamente i requisiti necessari per ogni messaggio pubblicitario che abbia per oggetto farmaci e vieta qualsiasi forma di pubblicità “al pubblico” di farmaci che necessitano di prescrizione. Sono esclusi dal provvedimento gli operatori sanitari autorizzati a prescrivere o a dispensare un certo medicinale (medici e farmacisti) ai quali, appunto, le case farmaceutiche possono indirizzare messaggi pubblicitari (art. 7 comma 1). È in ragione di questo assetto legislativo che mentre dalla stampa e dalla tv sono banditi messaggi promozionali relativi agli psicofarmaci (e agli altri farmaci che necessitano di prescrizione), essi abbondano nelle riviste cosiddette “specialistiche” o “scientifiche”, anche italiane, quelle che non si trovano abitualmente in commercio ma che necessitano di un abbonamento integrale, di un ordine di acquisto direttamente all’editore per singoli numeri, o che più semplicemente possono essere consultate nelle biblioteche scientifiche presso ospedali e poli universitari. Nel decreto non si fa menzione delle comunicazioni pubblicitarie elettroniche e la materia resta sostanzialmente priva di regolamentazione: il risultato è che la pubblicistica “medica”, già fenomeno di massa negli altri media, sfugge in internet a qualsiasi possibilità di porre distinzioni nette nello spettro di declinazioni tra informazione scientifica e pubblicità dichiarata. Il caso delle farmacie elettroniche è solo il più eclatante. Mentre il vecchio continente è sostanzialmente allineato a queste direttive, le cose negli Stati Uniti vanno diversamente e la pubblicità di farmaci prescrivibili, già autorizzata negli anni passati, ha recentemente conosciuto un’ulteriore accelerazione grazie a nuove e più permissive disposizioni della FDA in relazione al contenuto informativo degli spot pubblicitari. (Da: Adamo e Benzoni, “Psychofarmers”, Isbn Edizioni) BB05501 Le comunicazioni pubblicitarie di farmaci che a) vengono indirizzate b) sono vietate in Italia, c) hanno recentemente d) non permettono di circolano attraverso internet: dalle case farmaceutiche ma non negli Stati Uniti subito un'accelerata distinguere tra informazione scientifica e pubblicità dichiarata BB05502 La pubblicità dei farmaci, in Italia, è regolata: a) da un decreto del 1992 b) da un decreto CEE c) dagli stessi operatori d) dalle case sanitari farmaceutiche BB05503 Il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 a) regola le comunicazioni b) definisce la pubblicità c) descrive i requisiti d) vieta la pubblicità "al NON: pubblicitarie elettroniche dei farmaci in Italia necessari per ogni pubblico" di farmaci che messaggio pubblicitario di necessitano di prescrizione farmaci BB05504 Secondo la legge italiana la pubblicità di medicinali a) esortazione che b) messaggio diretto a c) informazione scientifica d) pubblicistica "medica" può essere definita anche come: promuova la prescrizione medici e farmacisti e l'uso BB05505 La pubblicità "al pubblico" dei farmaci che a) negli Stati Uniti b) in Italia c) nelle biblioteche d) negli ospedali necessitano di prescrizione è vietata: BB05506 Negli Stati Uniti: a) sono molto diffuse le b) la regolamentazione c) non c'è distinzione tra d) la pubblicità dei farmacie elettroniche della pubblicità di farmaci informazione scientifica e farmaci prescrivibili è pubblicità dichiarata autorizzata da anni è allineata con quella del vecchio continente BB05507 La FDA: a) ha stabilito nuove b) ha recentemente avuto c) si è allineata con le d) ha bandito messaggi disposizioni più permissive un'accelerazione direttive CEE pubblicitari relativi agli in merito al contenuto psicofarmaci informativo degli spot pubblicitari di farmaci a d a a a b d a BB05508 Le riviste scientifiche: BB05509 Le farmacie elettroniche sono un fenomeno: BB05510 In Italia le case farmaceutiche possono indirizzare messaggi a: a) arrivano in abbonamento solo a ospedali e poli universitari a) solamente statunitense e non europeo a) stampa e televisione b) sono l'unico canale promozionale per i medici negli Stati Uniti b) esclusivamente italiano e non statunitense c) si possono consultare solo nelle biblioteche scientifiche c) legato alla mancanza di regolamentazione della pubblicità elettronica di farmaci b) la clientela che consuma c) operatori sanitari medicinali autorizzati a prescrivere o dispensare medicinali d) sono l'unico canale promozionale degli psicofarmaci in Italia d) connesso al commercio di riviste "mediche" o "scientifiche" d d) chiunque c c